Intervista a Sergio D'Antoni sulle caratteristiche della finanziaria varata dal Governo e sul rinnovo dei contratti di lavoro nel pubblico impiego

Con Sergio D'Antoni e del Partito Democratico parliamo della finanziaria che non c'è partiamo dal rinnovo dei contratti nel pubblico impiego il Ministro Brunetta smentito il Ministro Tremonti
Sì è un gioco delle parti che dura già da molto tempo diciamo perché
I soldi non ci sono nella testo che è stato presentato sia le parti sociali che
In Consiglio dei Ministri c'è questa vaga promessa che
Nel mese di novembre saranno trovati diciamo il che è un modo veramente incredibile di affrontare problemi delicati che se si vogliono rinnovare i contratti e vuole iniziare trattative devi sapere quanti soldi ci sono
E se rispetto all'anno l'accordo che è stato sottoscritto tra
Il Governo e le organizzazioni sindacali perché l'accordo è stato sottoscritto quindi va rispettato
E allora c'è questo gioco tra ministri che abbiamo visto nel corso di questi dell'anno e mezzo sono tra Tremonti e Brunetta che si fanno
Un poco di Boine tra loro due qualche pizzicotto c'è vaso stanza e che è una finanziaria che dal punto di vista delle garanzie da dare in questo caso e i lavoratori pubblici non è la nessuno
Praticamente c'era copertura soltanto per la vacanza contrattuale spieghiamo ANAS ascoltatore richieste di che parliamo
Parliamo del fatto che nel caso in cui non si raggiunge un accordo per il rinnovo del contratto è prevista una cosiddetta indennità di vacanza contrattuale che è una percentuale
E
Minimale diciamo che si garantisce in questo caso il Governo ha coperto soltanto questa parte allora delle due l'una o la promessa che ha fatto
Che metterà altri soldi più avanti è una promessa falsa e quindi lascerà solo questo perché vuole coprire al due mila dieci solo con la vacanza contrattuale
Oppure è un gioco francamente inaccettabile perché si farebbe in due tempi cioè per un tempo ti garantisco il minimo poi vediamo il resto e si tiene così sulla
Come dire sullo sul
Sul su una specie di tensione nel mondo del lavoro io penso che tutto questo veramente sia
Inaccettabile ed è un modo di governare che il Paese deve rifiutare
Mi dissero Tremonti ha detto praticamente questa non è
Ma vere e proprie finanziarie anzi dimenticate di finanziari vecchio stile
Queste tutta un'altra cosa
E non a tutti i torti infatti
Sì appunto non solo una ragazza perché non è proprio cioè siamo all'ottavo intervento
Sia sulla crisi sia sui cosiddetti vie conti pubblici quindi siamo in una situazione ormai in divenire in cui il Ministro Tremonti fa quello che vuole
Sì a danno del suo stesso Governo sia a danno del parlamento perché non si affronta nessuna delle questioni che sono aperte è che sono
Drammaticamente e socialmente presenti come frutto della crisi basta guardare i dati sull'occupazione la perdita di posti di lavoro che c'è stato in questo in questi mesi del due mila nove
E guardarli bene perché c'è una perdita consistente nelle zone deboli
Quindi una terra che incide fortemente i d'acciaio in zone in cui Jalel disagio sociale altissimi
E quindi noi non abbiamo nessun intervento
Né sul versante degli ammortizzatori sociali come continuano a dire invece che è tutto coperto e non è vero nel sul versante una politica attiva la politica dei reati di investimenti sia pubblici che privati
Di una politica che rilanci il credito di imposta per le imprese per fare in modo che
Ci sia una spinta ed Investimenti ecco questo è il vuoto
Di politica economica di questo Governo che finisce per far pagare al Paese un prezzo altissimo
Da si sono diciamo trincerati dicendo bella e PIL in realtà è è migliorato rispetto alle previsioni che erano state fatte quindi questa Finanziaria light leggera voleva di mala questo termine e di fatto è è la fotografia del bilancio dello Stato
Teste francamente dire che è migliorato perché si è passati da una previsione
Del meno cinque virgola tre ad una previsione da almeno cinque è veramente ridicola Brighi e stiamo parlando di meno cinque
Cioè la ricchezza diminuisce di cinque punti se va bene secondo la loro previsione perché
Lo sapremo solo a fine anno quindi francamente e questi esprimere giudizi positivi su una perdita
Di ricchezza di questa natura è veramente a mio giudizio da irresponsabili
Secondo il problema è che in queste condizioni anche gli sforzi che il Governo dice di fare sulla finanza pubblica
E dice che non può fare interventi attivi perché deve tutelare i conti pubblici se continuiamo a non crescere in questa dimensione
Con meno cinque punti i conti si aggravano in maniera clamorosa allora l'obiettivo è in investire risorse
Diminuendo le tasse ai salari medio-bassi ai redditi complessivamente medio-basse rilanciando gli investimenti perché se cresce può e la ricchezza anche il debito pubblico
Crescerà di meno questo è il problema se non si ha il coraggio di fare questo con la scusa di difendere il debito pubblico alla fine non si fa nulla e quindi non cresciamo appunti
Di cinque punti se ci va bene e incontri si aggraveranno è una politica sbagliata che deve essere cambiata se si vuole che l'Italia esca in positivo alla crisi e non si aggravi invece non si è rotto lì dentro
Un percorso che è veramente molto pesante
E poi c'è il dato rispetto all'Europa le affermazioni del ministro del tipo beh adesso siamo in linea con agli altri Paesi europei intanto siamo il Paese che appunto
Cresce di meno in Europa diciamo salvo la Spagna che ha problemi particolare siamo perché era cresciuta troppo e quindi ha avuto una una
Abbattimento diciamo notevole la sua crescita per il resto
Basta guardare e quello che sta avvenendo in Germania in Francia che sono i due Paesi con cui dobbiamo veramente confrontarci per capire che già lì è iniziata una ripresa
Che in Italia ancora non si vede che speriamo forse ci sarà nel due mila e dieci amento Germania Francia hanno fatto interventi consistenti
Per mettere in moto la domanda di consumi attraverso l'abbattimento delle tasse per mettere in moto gli investimenti l'Italia non lo fa questa differenza allora inutile
Crogiolarsi e bearsi di questi giudizi europea i perché non portano nessuna parte quando il disagio sociale
E molto forte ed è destinato nei prossimi mesi ad aumentare
Possiamo consolarci col fatto che non sono in aumento le tasse
Attese le tasse indirettamente aumentano perché
Ma perché in Italia perché basta guardare i dati che sono usciti recentemente sul
I redditi del due mila sette ride dichiarazione al due mila otto è quindi
E per rendersi conto che a chi ne paga le paga di più
Eccetto questo innesca un meccanismo di ulteriore evasione barca e questi dati lo dimostrano e il Governo non trova di meglio che a fare un Mega condono perché inutile
Chiamarlo diversamente lo chiamano scudo fiscale perché per salvare una parolaccia impatti cambia si chiama condono di evasione Kia esportatori di capitali all'estero
Perché ha evaso ora li può portare in Italia pagando nulla o quasi cioè pagando percentuali bassissime
Quindi i e poi vogliono mettere pure la norma che anche se a un procedimento in corso diciamo anche penale può usufruire di questa norma io penso che veramente tutto questo è un incentivo all'evasione perché e un modo per dare una licenza cioè prima o dopo ti arriva sempre un condono
Perché abbiamo bisogno di incassare e questo Governo che aveva detto all'inizio della legislatura condoni mai più anche su questo si smentisce perché lo scudo è un vero e proprio condono fiscale
Si pone tra l'altro guardando anche decisa e del mercato del lavoro ci si renda conto che l'Italia rimane sempre un fanalino di coda in Europa abbiamo un'occupazione femminile
Quasi irrisoria rispetto agli altri Paesi e poi anche rispetto al discorso che lei faceva sulle tasse qua viene paradossalmente di più investire sui titoli di Stato addirittura appunto direttamente all'estero perché poi dato grazie allo scudo fiscale cioè
E la possibilità di norma a di non essere considerati evasori
Purtroppo è la radiografia e così purtroppo siamo in una situazione nella quale cioè già partivamo
In un mercato del lavoro che ha diversa disfunzioni una scarsa presenza femminile è una scarsa presenza giovanile è una scarsa presenza meridionale cioè tre componenti
Che nella crisi si aggravano cioè non non
Non si combaciano anzi a giudicare dagli ultimi dati proprio
C'è la prova provata che che queste tre componenti si aggravano e questo è un'ulteriore perdita di ricchezza perché se parliamo di donne più giovani di zone deboli parliamo proprio di quella fascia che avrebbe bisogno invece di trovare
Lo sviluppo al nella della propria vita lo sviluppo dell'attraverso il lavoro e se questo può e loro
Mettiamo insieme appunto all'ingiustizia fiscale che continua ad essere
Così forte diciamo e quindi hanno una vera e vere azioni contro l'evasione e quindi ad essere poi in presenza di un vero e proprio condono io penso che
Ci vuole un'iniziativa politica molto forte che al Partito Democratico proprio in questa tornata di congressi che ha deve saper mettere in campo nel Paese non abbiamo bisogno di maggiore giustizia fiscale di un rilancio
Del paese di una crescita nuova questo Governo non è in grado di garantire quindi dobbiamo fare un'opposizione sia nel paese sia in Parlamento perché questa politica cari
Senta un'ultima considerazione il sindacato è stato tutta la sua vita non c'è secondo RAI sulla da rimproverare
Ai sindacati attuali e ovviamente ai loro leader ci riferiamo anche a palate lattica interna alla CGIL
Voglio penso che non ci sia nulla da rimproverare sono una cosa che però più che rimproverare bisogna lavorare per
Perché era un continuo e la divisione
Che non è un rimprovero la constatazione del fatto che una fase come questa ci vuole una forte iniziativa unitaria del sindacato e l'essere divisi su una questione delicata come la normativa contrattuale cioè l'assetto contrattuale e certamente un elemento
Pesante allora la CGIL che secondo me ha commesso un errore
Nel non firmare l'accordo sul nuovo assetto contrattuale oggi farebbe bene a ben vedere
Affermare con l'accordo a ricomporsi
In un quadro unitario e a rilanciare insieme a tutti gli altri una forte iniziativa proprio su argomenti così importanti come quelli che stiamo vivendo cioè come la crisi come l'occupazione come la giustizia fiscale tutti i temi
Che meriterebbero un sindacato unito con una forte iniziativa da prendere il Governo per un vero patto di concertazione di cui l'Italia ha tanto bisogno