Intervista a Mario Baccini sulla lettera inviata al Presidente del Consiglio da un gruppo di parlamentari del PdL sul testamento biologico e sulla legge finanziaria

Mario Baccini e tra di parlamentari che hanno
Sottoscritto la lettera c Presidente del Consiglio per chiedere un iter ordinario del provvedimento il testamento biologico bacini lei è un politico
è un cattolico impegnato in politica ha una storia venne nota e chiara in questo senso la sua firma come Valletta
Barletta nella versione più autentica io non credo che problemi
Così sensibili etici che riguardano la vita delle persone delle famiglie possono essere affrontati in modo ideologico
Su questi temi in molte occasioni c'è stato lo scontro muro contro muro a discapito del bene comune
E quindi ritengo che una fase di meditazione di di quadro legislativo più
Più moderato possa aiutare all'autentica soluzione dei problemi coi ciascuno assumerà le decisioni io sono un cattolico trattino
Molto più integralista su su questi temi di quello che appare non mi faccio confondere dalla no dalle ideologia
Dei duri e puri insomma
Il Parlamento è una cosa seria dobbiamo avere una visione laica dei problemi
E su questi temi vorrei più serenità di di pensiero senza metterci i ognuno le proprie casacche detto spesso la DC era un'altra cosa in termini di laicità rispetto
Al PdL ma anche rispetto al PD per molti aspetti
Assicurare la DC
Non solo era un'altra cosa ma su questi temi prima di portare in Parlamento questione di questo tipo non c'era lo scontro nelle piazze c'era la mediazione c'era la consultazione c'era
L'attività di livello scientifico c'era la consultazione con Santa Romana Chiesa cioè c'erano tutte quelle cose che la politica oggi ha perso allora un problema si affronta arriva in Parlamento bianco o nero
Penso che sia un errore questa lettera da presa nel verso giusto va presa come
L'ennesimo tentativo di affrontare con più serenità sia nelle Commissioni parlamentari che nelle aule parlamentari argomenti
Così importanti senza perdere ovviamente le proprie convinzioni
Chiudiamo su un altro argomento perché si parla molto di crisi siamo tra l'altro alla vigilia dell'esame della Finanziaria in Parlamento sarà una finanziaria e più
Leggera ma certamente con l'attenzione rivolta a quel che succede nel Paese il tessuto
Imprenditoriale soffre spesso
Si dice la la stretta del credito lei è Presidente di un ente microcredito che
Si occupa proprio di di questa realtà
Sei ma io penso che questa finanziaria si allinea con le esigenze
Del nostro Paese leggerei esigenza economica sociale e culturale non solo politiche
Perché perché nel corso di questi mesi abbiamo svolto in Parlamento il Governo al Parlamento e al Ministro Tremonti una serie di
Attività di indirizzo le sono sfuggite all'attenzione di multe insomma il decreto anticrisi provvedimenti
Di sostegno all'attività finanziaria del credito insomma sono stati elementi di dichiaro indirizza questa finanziaria che molti chiamo light e io la ritengo di buonsenso
Quindi ha bene ha fatto il ministro Giulio Tremonti apportare un provvedimento
Che stabilisce e dà possibilità al Parlamento di sostenere per grandi capitoli l'indirizzo generale che tra l'altro è stato orientato già in precedenza quindi
Il microcredito rappresenta uno degli strumenti essenziali per la soluzione di questa crisi economica e sociale
Il decreto trasformato in legge del Governo su
Conto sull'anticrisi provvedimenti anticrisi prevede che l'istituto del microcredito che io presiedo
Posso svolgere contro la povertà l'emarginazione finanziaria un ruolo importante non più finanziando per la microfinanza ovviamente i consumi ma finanziando il lavoro cioè dando la possibilità quelle fasce più deboli di entrare ad essere non più passivi ma attivi quindi i finanziamenti non più a fondo perduto ma finalizzati a creare nuova occupazione quindi contribuenti attivi