Settimo Congresso dell'Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica - Intervento di Claudio Montaldo (Congresso on line)

Abbiamo cercato di definire attuare una vera e propria politica per la sclerosi laterale amiotrofica
Arslan sta crescendo anche nella nostra Regione
In questo momento saranno circa cento trenta le persone né affette da questa
Patologia
E
E sta crescendo quindi il il bisogno di assistenza mirata
I numeri non sono
Numeri ancora molto grandi per fortuna
Ma
Molto grande la la richiesta di assistenza il bisogno dei pazienti
E delle famiglie
E quindi abbiamo provato anche
Mettere in atto azioni su più terreni per affrontare diversi aspetti
Stiamo in modo siamo e a un certo punto di questo percorso e e credo con alcuni risultati che in questo periodo cominciano a concretizzarsi
La cosa più antica da cui siamo partiti
Stimolati dalla
Associazione Luca Coscioni è stata quella del
Sintetizzatori di voce che
Dato vita a un mondo progetto finanziato dalla Regione
Con
Poco ottanta mila euro all'inizio ma che si implementa con le risorse che ha successivamente messo a disposizione per questa attività al Ministro Turco allora ministro Turco
E ed abbiamo Congo go sulla fuoco è pari a Tokyo nel caso Genovese avviato
Una assistenza appunto che si chiama libertà di parola
Da un progetto che porta a porta questi strumenti ai malati che non sono più in condizione di esprimersi
E e possono attraverso queste macchine gioiello di tecnologia continuare a tenere una relazione con una chi sta vicino col mondo
è un bel salto DTT civiltà ha naturalmente
Obiettivo spesso è quello di implementarlo
Io e il progetto non è un mero oggetto di applicazione tecnologica ma previsto anche un supporto di assistenza psicologica come operatori specializzati
Ai pazienti alle famiglie e quindi consente agli stessi di avere che
Un riferimento in più
Che si accompagna la l'altro punto su cui abbiamo voluto lavorare che è quello dell'assistenza domiciliare
Che abbiamo implementato anche attraverso la collaborazione dei diversi
Diverse associazioni prima fra tutte l'AISM che lavorando sulla
Sclerosi multipla ha sviluppato una dette abbastanza fitta destrezza domiciliare che negli anni scorsi e si è estesa anche alla
Ai pazienti di sulla e che adesso supportiamo anche con risorse economiche
Adeguate così come
L'attività domiciliare dell'Associazione Gigi Ghirotti che è partita dall'assistenza ai malati terminali oncologici a sviluppato nel tempo anche essa un attività nei confronti
Dei pazienti strana
Il
Passo altrettanto importante il terzo punto la
Presentato dalla costituzione di una struttura
Nell'ambito di un seicento che abilitativo polifunzionale multidisciplinare
Quello della colletta di Arenzano l'ospedale trasformato in centro riabilitativo pubblico
Abbiamo realizzato otto posti in una condizione molto bella che possono diventare ossessivamente dodici
Destinati a una struttura di riabilitazione di sollievo anche
Costituisce un passo avanti importante
E anche perché proprio collocata in quell'ambito dove vi è una la riabilitazione motoria neurologica la riabilitazione cardiologica è una parte volo Gica
E quindi abbiamo la possibilità di utilizzare
Clinici e personale gli operatori molto qualificati varie discipline
Infine sempre in collaborazione con
Associazione Gigi Ghirotti nell'ambito del nuovo hospice di al Bado che sta per essere inaugurato vi saranno alcuni posti dedicati a casa
Il mio obiettivo è ultimo ma siamo fosse quello
Più importante dal punto di vista qualitativo e quello di realizzare nell'ambito di San Martino come oggi presso la struttura di Neurologia si possiamo vantare uno dei centri più importanti assistenza nostra si pensiamo di realizzare una struttura
Ambulatoriale dove i pazienti possono recarsi essere visti
Senza doversi spostare da un reparto all'altro da tutti i medici di cui hanno bisogno in quel determinato momento
Capovolgendo la logica del
Paziente palline da ping pong perché viene
Inviato da un reparto all'altro spesso anche in condizioni di disagio considerando che si tratta di un grande ospedale
In buona parte ancora costruito per padiglioni e quindi
Questo chi chiede di entrare di uscire con i disagi che
Che si possono immaginare l'idea è quello di creare contro questo centro ambulatoriale dove siano invece gli specialisti a nuove il sì
Credo che siano accessibili anche le strutture tecnologiche necessarie per la diagnostica del caso è chiaro che non metteremo necessariamente libere grandi macchine ma tutto ciò che si può invece collocare in termini di tecnologia
Le dimensioni più modeste tagli ecografie cardine dell'ecocardiografia le coccarde e così via dovrà tornare
Esserci
E che quindi consentire di muovere il paziente soltanto se sostiene ancora fare una risonanza
E quindi ridurre al
Al minimo il disagio questa struttura noi pensiamo stiamo cercando il luogo più adatto all'interno di San Martino per realizzarla
Potrebbe essere la stesse clinica chiede neurologica
Dovremmo spostare le degenze io un'altra convocazione quindi fare spazio
A una struttura dedicata tutta alla dei ospitati all'attività ambulatoriale questi in questo ambito lo spazio adeguato
Destinato ai pazienti sacri lo sarebbe anche
Anche a questo punto di vista un bel salto per della clinica ma anche per l'umanità
In fondo è questa la conclusione finale occupandoci di
Centotrenta persone quindi molto poche dispetto ma milione seicento
Mila abitanti della regione credo però stiamo provando a fare qualcosa che dal punto di vista della umanizzazione del servizio può diventare un modello da
Estendere in generale in tutta l'assistenza ovviamente con il
Più
Assistenza il più specificità che una malattia come questa richiede