Intervista a Renato Brunettal sulla difesa del posto fisso di Giulio Tremonti e Silvio Berlusconi

Ministro Brunetta
Il Ministro Tremonti
Con lui il ministro per il Presidente Berlusconi difendono il posto fisso è cambiata la linea del Governo e chiede oggi delle dico sulla prima pagina se questa è una domanda provocatoria ovviamente
Il professor Brunetta risponde in questa maniera sia il Presidente del Consiglio che il Ministro Tremonti hanno fatto riferimento a un problema reale che è quello della stabilità non tanto del posto di lavoro ma delle
Dei rapporti di lavoro
E che è un valore
Rapporti di lavoro vuol dire
Lavoro lungo tutta la vita attiva delle persone
Rapporti di lavoro stabili vuol dire non precarietà rapporti di lavoro stabili vuol dire
Formazione professionale investire in se stessi vuol dire mobilità
Vuol dire buongoverno fare capace di consentire
A un lavoratore di passare da un posto di lavoro un altro da un settore produttivo un altro in ragione del cambiamento tecnologico in ragione del cambiamento
Strutturale del sistema quindi questa è la stabilità che è un valore
Non è un valore il posto di lavoro in sé perché se un posto di lavoro non ha più ragione tecnologica non abbia ragione economica non ha più ragione di competitività non ha più ragione di mercato è bene che quel posto si cancelli
Perché si possa come dire a far funzionare l'economia quindi una tempesta in un bicchier d'acqua è un fatto lessicale
Che invece evoca però un tema più importante
Il tema è che la nostra società alla nostra economia deve essere più densa di occupazione regolare noi diamo dei tassi di occupazione più bassi della media europea di circa dieci punti mancano all'appello ancora due tre milioni di posti di lavoro
Che tra l'altro esistono ma esistono nel sommerso
La nostro mercato del lavoro a a tassi di attività cioè vale a dire di persone disposte a lavorare
Soprattutto femminili più bassi e ancora di dieci quindici punti rispetto alla media europea soprattutto donne soprattutto al sud
Del nostro mercato del lavoro il nostro sistema a tassi di attività e di occupazione delle fasce alte il cioè dell'età cinquantacinque sessantacinque che sono la metà
Di quelli della media europea evidentemente perché il sistema di welfare funziona poco manda in pensione troppo presto e quindi produce
Giovani pensionati che costano molto e magari poi finiscono per lavorare in nero ecco se noi eliminassimo tutte queste distorsioni
E i tassi di attività soprattutto femminili troppo bassi i tassi di occupazione di alcune fasce di età soprattutto quelle medie elevate se superarsi Morella sommerso
Soprattutto nel sud ma non solo nel sud le nostre nostro mercato del lavoro dai ventitré milioni di occupati di oggi ne avrebbe venticinque ventisei
E commenti cinque ventisei sarebbe molto più facile la mobilità essere molto più facile la formazione ma sarebbe anche molto più facile e sostenibile il welfare quindi
Il tema del posto di lavoro ritornare al posto di lavoro fisso un
Una fatto lessicale e che Tremonti ha usato evidentemente per
Politica raccogliere raccogliere l'attenzione in realtà le specificazioni di Tremonti poi quelle del Presidente del Consiglio
In parallelo hanno voluto significare questo che noi puntiamo una società attiva a una società con più occupazione con più occupazione dei giovani con più
Performances di produttività con maggiore produttività con un numero FERS sostenibile e questo è quello che stiamo facendo lo stiamo facendo anche superando
Nella precarizzazione di alcuni segmenti soprattutto giovanili che sono in parte il frutto dell'egoismo dei
Dei meno giovani e su questo il tema della riformare lo Statuto dei lavoratori rientra ancora come tema di attualità per questo nessuna divisione all'interno del Governo noi puntiamo a una società attiva ad avere più occupazione lungo tutto l'arco di vita della persona ad avere un welfare sostenibile
Avere un welfare che si finanzia con una maggiore densità di occupazione di occupazione regolare e nessun ritorno al passato cioè abbarbicarsi a posti di lavoro che magari
E non sono più produttivi e non esistono più a partire del pubblico impiego l'ultima cosa professore la ugual far stessi
Che si alimenta la regolarizzazione dei lavoratori extracomunitari
E potrebbe essere un www più molto importante e mi scuso senza questo è un tema già molto studiato in altri paesi oltre che nel nostro eventualmente abbiamo circa quattro milioni di immigrati
Più o meno regolari più più regolari che non regolari ugualmente abbiamo ancora un milione di lire irregolari è chiaro che se noi regolarizzarsi in modo tutta di immigrazione
Attenzione però immigrazione voluta non subita beh questo migliorerebbe ovviamente la contabilità del welfare perché normalmente gli immigrati sono giovani gli immigrati versano contributi quelli regolari versano contributi
E percepiranno la tensione tra trenta quarant'anni
Per cui nell'immediato un'immigrazione regolare
Né una boccata di ossigeno però sostenibilità del welfare di tipo contributivo
Attenzione però perché l'immigrazione deve essere regolare perché se l'immigrazione irregolare non abbiamo solo i costi e non abbiamo i benefici
Non abbiamo né i benefici fiscali nei benefici contributivi e comunque l'immigrato poi ha un costo sociale nel sistema per cui quello che è stato fatto per esempio con le badanti la regolarizzazione di trecento mila badanti badanti badanti
Maschi e femmine è che dir si voglia è stato urna fatto assolutamente positivo e io credo che
Anche
Una politica seria di quote una politica seria di i flussi una politica seria di buona immigrazione domandata
Cioè il regolare in settori
Regolari per immigrati formati e utili alla società sia il modo migliore per rispondere non solo di fabbisogno del mercato del lavoro italiano ma anche per dare una
Risposta a bisogno di lavoro di tanta offerta di lavoro che viene dei Paesi in via di sviluppo ogni oltre le badanti ci saranno altri si estendeva altre categorie io credo che debba funzionare bene la Bossi-Fini
Con flussi
Decreti flussi
Fatti bene
Frutto di domanda esplicita da parte
Del del sistema delle imprese del sistema delle famiglie con politiche di formazione nei Paesi di origine con politiche di selezione
Formazione nei Paesi di origine perché quello è l'unica maniera per
Attrarre immigrazione buona
Pensare di andare avanti come abbiamo purtroppo fatto fino ad ora
Con la regolarizzazione ex post
Di migrazione da offerto al
Che poi la peggiore che poi è quella dei disperati che poi è quella
Che difficilmente
Trova un'occupazione efficiente ed è produttiva nel Paese di destinazione beh il DURC questo sia un errore
Quindi sempre meno migrazione da offerta sempre più migrazione da domanda perché la migrazione da domanda fai fa bene tanto il Paese di destinazione quanto il paese di origine e rende immigranti dei cittadini e non
Della carne da macello come purtroppo abbiamo visto per troppo tempo anche nel nostro Paese