Riccardo Lombardi e il dibattito sulle riforme

Cari colleghi siamo sempre degli avvocati d'accordo
Caso venendo a dotarsi di funzioni
La
Col vostro permesso avvocati
Allora cominciamo
Allora comincio io
Sia perché sono l'unica donna sia perché
Sono
No l'unico l'unica storica ma perché insomma però di mestiere faccio con perizia
Allora ed è proprio su questa nota che io vorrei cominciare nel senso che secondo me
Cioè ripercorrere la storia politica e soprattutto
Il grande apporto alla politica riformatrice che ha dato Riccardo Lombardi ci porta a fare un'opera di ricostruzione storica
E non è tanto perché sono passati ormai molti anni dalla scomparsa di Lombardi
Ma proprio perché a mio giudizio Lombardi resta un uomo del ventesimo secolo resta un uomo del ventesimo secolo anche se
Aveva sicuramente una capacità straordinaria di
Guardare al futuro di guardare anche a orizzonti lontani una capacità che Aeranti che era un grandissimo merito riusciva realmente accogliere intuire quali potevano essere
Quale poteva essere un futuro di cui ancora non si percepivano bene nelle dimensioni nei contenuti e questo era un suo grande merito ma limitante un suo limite politico per per alcuni aspetti
Però per quanto acuta fosse questa sua capacità di guardare al futuro
Secondo me lombardi non avrebbe potuto ne aveva adesso i parametri per leggere
Lo straordinario cambiamento che è avvenuto in Italia e che e di cui già si percepiva ma solo se deve essere percepivano alcuni elementi
Proprio quando lui è molto è scomparso
Culturalmente ideologicamente moralmente lombardi era un uomo e di un politico del ventesimo secolo era uno dei padri fondatori del della repubblica oltre
Per meglio dire del sistema politico e questo lo dico senza senza alcuna retorica naturalmente perché
Proprio
La costruzione di quel sistema politico entra in crisi entra in crisi nel novantadue nel novantaquattro
Mostrando se vogliamo proprio tutte critiche i caratteri di obsolescenza atti nei cinquant'anni trascorsi dalla fondazione del sistema politico
Si erano andati a poco a poco evidenziando
E che quello che si era evidenziato era anche una classe politica che a farmi dava
A percepire questo cambiamento così rapito soprattutto a partire dagli anni Settanta e in realtà egli la classe politica attendeva
Università il sistema a in una stabilità di equilibri politici che erano equilibri politici ora ormai obsoleti
Credo che che che sia noto a tutti e tre i tre tutti lo ricordiamo quella sorta di interpretazione provocazione che fece la la Palombara nel negli anni settanta
Quando disse ma il sistema politico italiano e il sistema più stabile
Tutti i Paesi dell'Europa
E questo nonostante naturalmente la
Evidente straordinaria instabilità e volatilità dei Governi
E questo questo mutamento che era appunto un mutamento molto accelerato
è stato colto con fatica dall'intera classe politica probabilmente il Partito Socialista il Partito che l'ha colto di più
Il mutamento che è riuscito a a a capirlo maggiormente che l'ha interpretato con più acutezza
Ma nel complesso la classe politica italiana è una classe politica più a far da percepire quello che è stata per succedere cioè questa svolta veramente importantissima della fine degli anni Settanta e dei primi anni Ottanta
Ebbene questa pratica porta via via accorrono ter
Lei il pilastri stessi della costruzione del sistema politico fino appunto apportate al crollo e non è e non è casuale che quando si passa una riflessione storica
Ingegnere c'è abbastanza consenso nell'interpretare gli anni Settanta
Come l'inizio di un declino del sistema politico che poi si accelera negli anni ottanta e arriva poi ha una sua distruzione nel novantadue e novantaquattro
Infondo sette sette pensiamo diciamo al al discorso stabilizzazione e di capacità dinamica
Noi chiediamo che la stagione che è stata la stagione più dinamica
In cui la classe politica ha mostrato una capacità di reinventarsi tiro inventare il sistema sono stati proprio gli anni del centrosinistra di cui
Lombardi è un protagonista
Ma
Non si può non cogliere che anche in questi anni del centro-sinistra vanno in qualche modo storicizzati cioè
Vanno iscritti in una griglia di di valori che e che vengono molto da lontano
Per cioè vengono da una da una società che ha appena iniziato un ciclo di cambiamento io penso che a volte si si accavallino dei giudizi storici senza
Senza riuscire a comprendere qual è il terreno è il percorso da cui si parte
Essa anche leggere gli anni del centro-sinistra vanno letti vanno letti sul fatto che non si può dimenticare che l'Italia e a partecipato o è comunque stata investita data la rivoluzione industriale che alla fine dell'Ottocento compiendo i primi passi
I primi passi sulla via del
Del dello sviluppo industriale ma rimanendo ancora una società fondamentalmente fondamentalmente agricola e lo è e lo è ancora negli anni Cinquanta
è certo il c'è il grande balzo il grande balzo del del miracolo economico ma questo grande balzo del miracolo economico
è stato in parte sopravvalutato dai suoi stessi attori
Si è parlato di un
Cambiamento di un ingresso improvviso dell'Italia nella società dei consumi
Anche questo è un giudizio un po'di sopravvalutazione ecco è guardare la punta dell'iceberg senza di dire che cos'era il grande corpo Dellai esperte
E il grande corpo dell'iceberg era rimasto a dei livelli
Generali che a cui non attiene poi la diciamo la definizione di Unitalia della fine degli anni Cinquanta come un Paese a capitalismo avanzato ecco
Ci sono proprio secondo me delle e dette delle sopra valutazioni perché la vera rivoluzione dei consumi così come noi la intendiamo
è una rivoluzione che comincia alla fine degli anni settanta e davanti negli anni Ottanta Emily il vero grande cambiamento
Però se questa cornice
Che io ho cercato di dare un senso allora anche la politica delle riforme del centrosinistra e quindi la politica di Lombardi va un momento rivisitato
Innanzitutto non è vero che non ci fosse mai stata una politica riformista in Italia perché prima ancora del centro sinistra noi abbiamo una politica di riforme che è stata apportata avanti dalla Democrazia Cristiana soprattutto ed è però una politica che ci dice qual è lo Stato e paese al di là che negli anni Cinquanta
Bisogna ancora considerare che c'è un'Italia in macerie dalla seconda guerra mondiale e poi
I lidi i piani su cui si articola la politica riformatrice della democrazia cristiana sono solo dei piani che ci dicono qual è socialmente e culturalmente economicamente la Società Italiana dell'epoca basta pensare che il piano casa
E la riforma agraria
Bene la Cassa del Mezzogiorno cioè siamo ancora ci si confronta ancora con una con un'Italia fondamentalmente ai primi passi nello sviluppo
E e questo anche corrisponde a quelle che sono poi le sacche elettorali in fondo all'epoca la sacca elettorale dei voti democristiani erano a Coldiretti
E ha detto questo però delle nella politica del centrosinistra nella politica di Lombardi delle crei ti che Keliki allo stesso Lombardi fa la politica riformatrice della DC più critica per esempio il Piano Vanoni è fortemente criticato tale lombardi
Però diciamo in questa politica del del Partito Socialista in particolare di lombardi che sono pregi e difetti e i pregi sono tanti e i pregi sono innanzitutto l'intuizione
E l'intuizione che effettivamente al dalla metà degli anni cinquanta in poi c'è l'intuizione che
E se ci si avviasse a un ciclo di crescita straordinaria pur nei limiti in cui io la voglio
Circoscrivere è sicuramente un ciclo di crescita straordinaria e questo il principio di crescita straordinaria per l'Italia premiava innanzitutto la scelta occidentale
Prendiamo la scelta occidentale vale a dire di legare il carro delle gare l'Italia al caro trainante dell'economia e dell'Occidente avanzata anche se in questa scelta
Avevate i prezzi e ha avuto dei prezzi pesanti credo che tutti noi ricordiamo diciamo la frase un po'corrosiva di Riccardo Lombardi su Pella che fa i disoccupati e sushi ripartirli ammazza
In ogni caso c'è questa intuizione c'è questa intuizione che si rischi si sta avviando ha un grosso periodo a un periodo importante di crescita
La fine del prontissimo con il PTCP la scelta di allentare la polemica di Dean diciamo di rendere di mettere
Di rendere marginale la Poletti mica sulla NATO
La decisione di aprirsi al mercato europeo che questa secondo me è fondamentale sono tutte scelte virtuose per il dei socialisti e di Lombardi
Cioè se sono scelte che per molti aspetti sono anche indispensabili a un altro punto che si è tenuto si è il in un certo senso sopravvalutato
Sono scelte che si legano anche alla stabilizzazione democratica del Paese che non è così scontata
Anche qui abbiamo delle sovrapposizioni temporali sì ci si avvia una stabilizzazione democratica
Nel senso che nel momento in cui è stata fondata la democrazia non era poi così scontato
Che si arrivasse a una stabilizzazione democratica
L'intuizione che c'è atte è anche quella che c'è un'occasione storica per il partito socialista
Ed è l'occasione storica di governare l'ospite
Sposi intenti Zare diciamo in questa frase e e questo è il tassello fondante del riformismo anche del riformismo lombardi hanno
La piattaforma programmatica che con grande fatica si riesce però poi alla fine a concordare
Tra intere ed visioni diverse del riformismo è una piattaforma che fonda in Italia per la prima volta l'Italia non c'era mai stato un welfare State vero
Questi sono i pregi e sono sono enormi sono importanti sono OCSE secondo me prevalenti rispetta i difetti perché i difetti stanno poi soprattutto nella lettura e mi spiego meglio
Sicuramente là sopra
Sopra va sopravvalutazione della congiuntura economica di crescita a tassi che
Automaticamente si pensa che attraverso le riforme attraverso l'ingresso dei socialisti al Governo
Si arrivi a un automatico all'inquinamento dell'Italia i livelli delle altre nazioni occidentali
E e questo è questo invece tutto da vedere naturalmente perché i passi avanti sono incontrovertibili ma si tratta sempre di passi Avant tutti vale a dire che anche cioè i ritardi che ci sono in Italia ritardi che tra l'altro appaiono ancora più
Evidenti nel momento in cui si si si arriva a questo ciclo di crescita perché è proprio questo snodo dello sviluppo che passi che emergano
Quindi spetti strutturali del Paese che i lombardi voleva appunto correggere attraverso le riforme di struttura
E e qua però c'è un po'la definirei quasi un po'un'ansia giacobina
Nel senso di pensare che le riforme siano miracolistiche o o che in forza di riforme così radicali
Così io rivoluzionari e come si diceva adesso si potesse
Si potesse operare dei salti storici
Cioè si potesse arrivare a una trasformazione accelerata
E la trasformazione ante i suoi tempi ci sono ci sono lentezze storiche che che nessuna forza di volontà o forza di riforme radicali
Può portare alla maturazione qui in questo senso dico cioè poiché quasi un'ansia giacobina ha un
Valore salvifico delle riforme che diventa un po'antistorico
E con il risultato però qual è il risultato il risultato è quello di alimentare delle aspettative miracolistiche
E e questo e e questo è forse il e il difetto peggiore del di tutto il discorso riformatore
Perché e vedete
Nel momento in cui si pongono degli obiettivi di cambiamento globale
Di cambiamento totale non lo posso usare il termine globale per fortuna che oggi è un altro significato ma di cambiamento così profondo di arrivare immediatamente a dei apra quadri di arrivare all'Italia dei libelli DT appunto di capitalismo avanzato
è si pongono delle aspettative si creano si suscitano delle aspettative
Aspettative che poi non non possono essere assolte
E Wind di come tali portano delusione
E guardate che questa delusione alimentata dalle troppe speranze è una delusione Cap interno è persino alla classe politica socialista Lombardi per primo
E solo delusioni per aspettative troppo grandi che e chiedere alla contestazione come impegno noto cioè c'è tutto il ciclo contestativa o che non a caso inizia proprio dalle classi più giovani
E
C'è
Delusione che viene addirittura recepito a livello di storiografia non c'è un libero di storia che ripercorra il centro sinistra che non parli di
Fallimento del centrosinistra che non parli quando ebbi invece un po'più indulgente
Che non parli di un
Centrosinistra buono che è quel centrosinistra che vada al mio duecentosessantuno al mio centosessantatré
E poi di un centrosinistra cattivo tempo sessantatré in poi il che è un assurdo
è un assurdo nel senso che al di là del fatto che non esiste un centrosinistra vuole un centro-sinistra cattivo
Ma è un assurdo soprattutto per il valore invece che il centrosinistra ha avuto
Vale a dire che dal mio e centosessantatré in poi in realtà si creeranno tutti i tasselli si mettono tutte le tessere del mosaico del welfare
Vede il male molto spesso gestito con sapienza a volte gestito commedia Sapienza
Ma è questa costruzione la direi ereditate il centrosinistra il vero me il rito di una politica delle riforme ed è assurdo il fatto che venga a questo punto sballo Rizzato due dobbiamo capire perché a mio avviso la risposta sta proprio nel
Estreme aspettative che aveva suscitato mentre invece il centro sinistra va avanti va avanti con una politica di riforme va avanti nella costruzione del Welfare State
Certo un welfare State diciamo all'italiana non può essere che un welfare spetta all'italiana visto che si esercita sul paese quindi con alcuni
Con alcune diciamo modificazioni rispetta un welfare State del nord Europa ma anche questo è abbastanza logico oltre sì ci saranno degli elementi di maggiore assesta assistenzialismo invece
Che di cambiamento del modello però è un risultato è un risultato questo sì che a poco a poco porta l'Italia ai livelli europei ed è un Welfare State che resiste agli anni Settanta che è poi il diciamo la prova del fuoco e secondo me in parte resiste anche agli anni Ottanta come del resto resistono le costruzioni di Welfare in tutta Europa grazie
Allora andiamo in ordine alfabetico contabile
Si dà per ordine alfabetico Cicchitto
A mio avviso
I momenti fondamentali della vita politica delle attese di elaborazione culturale di Riccardo Lombardi alla Provincia in realtà
La lotta nella resistenza alla partecipazione al CLN ai come rappresentante del Partito d'azione
E poi al confronto politico e sui Governi di unità nazionale il suo ingresso nel PSI il suo impegno nel dibattito socialista degli anni quarantotto quarantanove
Dal mille novecentocinquantasei in poi l'azione politica insieme a me mi per l'autonomia del sì l'elaborazione della filosofia e del programma del centrosinistra la successiva battaglia politica anche contro Nenni sulla caratterizza zione moderata o riformista del centrosinistra infine il progetto della ristrutturazione della sinistra e dell'alternativa e i rapporti con Bettino Craxi nel PSI e con Enrico Berlinguer e PC nel confronto sulle strategie
Della della sinistra
Insieme ad altri in primo luogo a Vittorio Foa
Negli anni quarantaquattro quarantasei Lombardi fu portatore della tesi del Partito d'azione gli una rifondazione dal basso dello Stato la cui leva avrebbero dovuto essere i CLN
La posizione di Lombardia del Partito d'azione non si fondava su una valutazione realista del quadro globale dei rapporti internazionale
Ed è la logica della divisione del mondo in due blocchi che invece aveva Palmiro Togliatti in seguito al suo legame di ferro costali né con il CUS
A questo proposito come risulta da molte pubblicazioni ma in modo del tutto esaustivo dal libro di alga rossa e di Victor Zaslavsky Togliatti e Stalin
In effetti le indicazioni di Stalin e furono fondamentali e decisive per evitare in Italia una seconda guerra il civile immediatamente successiva a quella Franti fascisti e nazifascisti
L'esistenza di questo vincolo internazionale spingeva Togliatti nel quarantasei quarantasette ad una grande prudenza sul terreno dei contenuti programmatici perché era fondamentale comunque per il PC il mantenimento dei Governi di unità nazionale
Invece Lombardi contestava i contenuti dei Governi di unità nazionale
Ed espresse il suo onesto dissenso sia dalla svolta dagli Salerno per il suo significato di riconoscimento del vecchio Stato sia dalla politica economica e sociale del Governo De Gasperi
In tutta quella vicenda e ciò costituisce una significativa anticipazioni anche dei lombardi successivo quello del centrosinistra egli aveva al centro della sua attenzione i contenuti programmatici
E su questa base paradossalmente di fu vicino al ministro comunista scorci Marro allora Ministro delle Finanze
Insieme si sostennero l'adozione di due misure concatenate in politica economica il campo io la moneta e l'imposta straordinaria sul patrimonio due misure che avrebbero provocato una rottura nell'equilibrio politico l'amico dominante
Contro quelle ipotesi fecero muro in molti De Gasperi Einaudi P calmo Corbino la Confindustria
Ma per parte loro Togliatti il piccino mosse un dito perché era prevalente emessi dalla valutazione che era indispensabile mantenere quel quadro politico
Secondo Togliatti era già un suo capolavoro politico il fatto che in una nazione liberata dall'esercito ambulatori chiaro ci fosse un Governo nel quale erano presenti in posizione assai Fini significativi ministri comunisti
Per cui il PC non poteva certo farlo cadere su una questione anche a
Importanti attinenti a problemi di contenuto
Lombardi invece aveva esattamente una visione di segno opposto i contenuti per lui erano l'essenza della politica
Al di là di una diversa valutazione sul peso del quadro internazionale c'era però anche un problema culturale umili come Riccardo Lombardi ed come Ugo la Malfa avevano una moderna cultura economica conoscevano il liberismo ma erano andati oltre hanno studiato che inizia l'esperienza del nuovo deal
E l'elaborazione del liberale Beveridge sul Welfare State
Togliatti e gran parte del gruppo dirigente del PC erano invece convinti almeno nei primi anni quaranta che fra liberismo e pianificazione
Realizzata grazie alla stabilizzazione quasi totale dei mezzi di produzione tertium non datur per questo e non solo per una valutazione politica globale interna e internazionale
Per almeno la prima fase il liberismo dinamo DD Corbino ebbe l'egemonia nei Governi di unità nazionale
Dopo la scissione di Palazzo Barberini che fu esiziale per il PSI fu proprio Nenni che invece avrebbe dovuto fare una cosa assai diversa proporre a Togliatti apici la formazione del Fronte popolare
Il Fronte popolare perse nettamente la partita quella sconfitta ebbe effetti negativi per tutta la sinistra ma assolutamente disastrosi per il PSI
Allora si aprì nel PSE io una grande questione politica nella quale Riccardo Lombardi ebbe un ruolo fondamentale malgrado la scissione di Palazzo Barberini del quarantasette nel PSI erano ancora molto forti le componenti autonomiste
Tant'è che uno schieramento variegato composto da personalità come Riccardo Lombardi Foa Fernando Santi Pieraccini gli argomenti che Foletto Segretario lo stesso
Pertini in una prima fase sconfisse al congresso di Genova del giugno quarantotto i protagonisti dell'operazione frontista cioè Nenni e lo e Morandi
E in quella vicenda si può misurare fin da allora l'importanza che i finanziamenti hanno nella lotta politica
Non appena gli argomenti divenne segretario del partito Lombardi direttore de L'Avanti il PSI si ritrovò senza la
Senza una lira nessun finanziamento per i funzionari per le federazioni per l'Avanti
I fatti il PSI diniani e Morandi era finanziato dal PCUS dalle cooperative rosse cioè dal pc
Si era in tempi di guerra ferita non c'era nessun gruppo economico italiano interessato a finanziare un PSI autonomo ma che rimaneva nell'alleanza di sinistra con il pc quale era il PSI dia come chiedi lombardi
Dal lato opposto invece c'era un interventismo assai forte del PC di tipo politico e finanziario nei confronti degli equilibri interni del PSI
Così quel PSI collocato nella sinistra ma su una posizione autonoma rischiava di finire soccorso soffocato per indigenza finanziaria
Così quando al successivo Congresso di Firenze svoltosi nel maggio quarantanove malgrado tutto malgrado l'intervento del PC gli autonomisti ante litteram sia pure dovuti soffio
Avevano nuovamente prevalso non essendo in grado di assicurare la ditta del partito al
Dal punto di vista finanziario e si lo riconsegnare una nenia Morandi facendo un ritocco le cifre nella commissione verifica poteri
De grandissimo rilievo furono comunque in termini politici culturali del confronto interno al PSI
Quali si espressero nel dibattito svoltosi in quegli anni sull'Avanti sulla squilla di Bologna fra Riccardo Lombardi e Rodolfo Morandi fra la fine del mille novecentoquarantotto i primi mesi del quarantanove
Nel suo primo articolo sull'Avanti Lombardi auspicava il superamento della guerra fredda perché c'era il rischio che la normale dialettica politico partitica determinata dal conflitto sociale dalla lotta contro il vecchio Stato e conti potere economico finanziari
Fosse schiacciata dallo scontro mondiale fra i due grandi potenze con le loro rispettive dottrine
Luigi Longo gli rispose in modo netto ma rispettoso la risposta incredibile per il suo settarismo politico il furore personale che l'animava fu invece quella di Rodolfo Morandi
Virgolette siamo ormai abituati egli scrisse sulla squilla di Bologna allo snobismo intellettuali distico del direttore dell'Avanti ma per quante di grosse ne abbia dette sulla lotta di classe non era mai arrivato a tali enormità
Lombardi fu accusato dimora da Morandi di virgolette voler sostituire al marxismo il bagaglio ideologico
Giustizia libertà
Di insensibilità di classe di una furtiva riesumazione delle posizioni a tutte ben note del socialismo liberale Rosselli en no chiuse le virgolette la linea di Lombardi e definita di capitolazione virgolette di fronte i nostri avversari di classe
Che vorrebbero vince oggi oppure costringerci a slacciare la nostra lotta dall'URSS chiuse le virgolette
Le cose non si fermarono qui sul piano personale nenie Morandi furono così ingenerosi da spedire Riccardo Lombardi alla Presidenza dei parti Gianni della pace per fargli scontare lì il suo anti stalinismo ma ancora più grave fu quello che si fecero sul piano politico e culturale
Riduzione del PSI ad una specie di partito comunista in serie B caratterizzato perfino da una caricatura di centralismo dell'
Dico con un piccolo apparato che arrivo al punto di spiare Lelio Basso che aveva molti amici nei partiti socialisti dei Paesi dell'est
Sottoposti allora repressione da parte dello stalinismo imperante
Così malgrado l'esistenza di una notevole ricchezza di quadri di dirigenti socialisti che avevano il senso dell'autonomia socialista
Nei miei Morandi dal quarantotto al cinquantacinque compresso ero fin quasi ad annullare le potenzialità politiche o di un partito socialista autonomo
Questa fu una delle ragioni e non la sola del fatto che l'Italia è stato l'unico Paese europeo in cui è la leadership della sinistra fu presa dal Partito Comunista
Non c'è dubbio che per molti aspetti lo stalinismo organico che caratterizzò in tutti quegli anni la sinistra italiana fu più grave da parte del PSI che non da parte del PC per il quale era una scelta naturale
Il segno ulteriore di questa arretratezza insieme culturale e politica della sinistra è data dal fatto che in Italia lo stalinismo andò in crisi non per un'autonoma elaborazione del PSI o del PC
A parte qualche eretico come Valdo Magnani immediatamente emarginati isolato ed espulso ma per un atto parzialmente rivoluzionario avvenuto proprio in URSS cioè il ventesimo Congresso del PCUS
E il rapporto segreto di Colusso fatiche presi alla sprovvista sia Nenni sia Togliatti che non perdono mai colui che definiva il contadino
Nel mille novecentocinquantasei PSI si risvegliò Pietro Nenni diede meglio di se stesso facendo suo mondo operaio un'analisi tuttora insuperata dello stalinismo
In questione era il sistema comunista in quanto tale non come invece sostiene Togliatti nella sua intervista nuovi argomenti di una degenerazione burocratica di esso
Quello che è avvenuto successivamente conformato lana ha confermato l'analisi che fu comune a Pietro Nenni a Riccardo Lombardi
In seguito alla piena riconquista dell'autonomia socialista sancita in congressi quali quelli di Venezia di Napoli di Milano furono costruiti i presupposti da parte socialista della politica di centrosinistra
A quella politica Riccardo Lombardi diede due contributi fondamentali
Da un lato i presupposti ideologico culturali dall'altro il quadro Po programmatico costituito dalla rifiuta le riforme
Così la politica da bordo nel Miano all'intuizione di Nenni sulla necessità per i socialisti di entrare nella stanza dei bottoni per un verso ebbe da Riccardo Lombardi un record un retroterra culturale di notevole spessore
E peraltro anche l'elaborazione di una piattaforma programmatica di grande incisività di notevole approfondimento tecnico il retroterra culturale
Fu esplicitato da lombarde nel fuoco di un grande dibattito con Vittorio Foa il quale a sua volta esponeva le suggestioni più affascinanti edere etiche di una parte della sinistra socialista che invece aveva in valori e vecchie tirata filo sovietica
Di contro l'ipotesi di Four sul controllo operaio sull'azione di massa e dal basso
Lombardi sosteneva che oramai lo Stato dà sovrastruttura era diventato struttura che il nodo era costituito dal controllo il sugli investimenti che poteva essere realizza ATO solo dall'alto dalla politica di piano che il neo capitalismo poteva essere condizionato solo attraverso la politica fiscale quella monetaria
E la politica dell'industria partecipazioni statali
In effetti io ma Riccardo Lombardi era un riformista tipico e non a caso egli si riferiva Horri fuori mista rivoluzionario
Perché il suo progetto di riforma e non a caso chiamato strutturali si fondava sull'ipotesi di una così serrata concatenazione fra essi
Da approdare ad una graduale fuoriuscita dal sistema Pera per arrivare ad una società Comedy la chiamava
Virgolette diversamente ricca con consumi investimenti e livelli di occupazione appunto qualitativamente diversi da quelli che sarebbero stati indotti dalle tendenze spontanee il sistema capitalista
Sta di fatto però che quella paradossale utopia in parte astratta in parte dotata di possibilità di alcune realizzazioni
Produssi attraverso l'intesa farà riformisti strutturali o rivoluzionari e riformisti semplici Riccardo Lombardi Antonio Giolitti gli amici del mondo Ugo La Malfa cattolici o democristiani come Pasquale Saraceno Fiorentino sullo Donat Cattin per molti aspetti Amintore Fanfani
Il più forte programma riformista che sia mai stato elaborato e la più incisiva battaglia per le riforme che sia mai stato dato nella vita politica italiana
Provocando reazioni durissime da parte degli interessi minacciati e offesi
E ci fu la fase dei Governi riformisti caratterizzati da una varia intensità ma che ma comunque da un processo di riforme che andò dalla nazionalizzazione delle idee nelle reggerebbe dica la riforma della scuola la cedolare d'acconto
A tanti altri
Elementi
Che hanno caratterizzato quelle centrosinistra di cui ha parlato poco fa Simona Colarizi
Certamente ci fu a un certo punto un azione del per il ridimensionamento di quel centro sinistra
E una operazione di stabilizzazione moderata e il principale su cui sconfitto dell'operazione di stabilizzazione moderata del centrosinistra fu certamente Riccardo Lombardi
Era stato lui a elaborare nel contempo un progetto così organicamente riformiste così profondamente radicale strutturale
Il riformismo rivoluzionario appunto un disegno che non stava in nessuna mappa dell'ideologia e dei sistemi economico-sociali esistenti e che metteva in questione e tutti i sistemi pericoli
Schemi precostituiti Noda caso del resto Riccardo Lombardi contesto sempre alla radice il comunismo reale il debito
I diffidato in URSS ma fu anche estraneo alla socialdemocrazia
E alla stretta e alla stessa Internazionale socialista
Comunque quella seconda fase del dibattito socialista intorno al sessantatré sessantaquattro fino al sessantotto sessantanove
Fu segnata dallo scontro politico fra la linea Nenni Ana che teorizzare praticava esplicitamente una politica di difesa della democrazia che comportava la tutela della sta visita del sistema e la linea Lombardi Anna sottesa al discorso nel Miano c'era anche l'angoscia per i pericoli di opposto segno che correva la democrazia nel nostro Paese
Al contrario Riccardo Lombardi sosteneva la tesi che il compito dei socialisti e non poteva non essere quello di destabilizzare per riformare di sviluppare un'offensiva di vertice e di massa per cambiarmi enti strutturali molto profondi
Alla fine comunque il centrosinistra risultò esaurito si pose il problema di quale sarebbe stata la nuova fase politica
Anche su questo nodo si manifestarono nella sinistra italiana due progetti di segno opposto quella del compromesso storico quello dell'alternativa
Il primo era sostenuto dal pc da Ugo La Malfa in qualche modo alcuni settori della sinistra democristiana del mondo imprenditoriale e finanziario
Il teorico più organico il Consiglio
E consequenziale dell'alternativa fu invece Riccardo Lombardi che faceva derivare quell'ipotesi da alcuni aspetti della lotta sociali e sindacali dai riflessi positivi del sesso Totò da una potenziale in effetti Daloui del tutto sopravvalutata incrinatura dell'unità politica dei cattolici derivante dalla scelta socialista delle a chi di voi o abbiamo e dalla forte conflittualità sociale al limite
Dell'anticapitalismo espresso dalla FIM CISL di Pierre Carniti
Intorno a quelle due ipotesi si manifestano Stone netto dissenso fra il PC e la sinistra socialista Riccardo Lombardi
Il dissenso non era immotivato e non derivava assoluta la praticabilità o meno di una delle due prospettive nella realtà poi esse si dovevano rivelare entrambi irrealizzabili impraticabili
Il nodo autentico era il seguente non a caso Riccardo Lombardi univa strettamente il Progetto dell'alternativa con quello che egli chiamava la ristrutturazione della sinistra
In un Paese occidentale sono una sinistra non una guida comunista vedi la Francia inviterà oppure caratterizzata da un soggetto politico del tutto nuovo che trascende se sia il PG CNPC
Poteva far decollare con possibilità di successo l'alternativa al parco ad un partito moderato nel nostro caso la DG
Il discorso del gruppo dirigente comunista ho guidato da Enrico Berlinguer era speculare quello di lombardi ma di segno opposto
Proprio perché il gruppo dirigente comunista era perfettamente consapevole che con il mondo diviso in due blocchi un'alternativa a guida comunista era impraticabile anzi pericolosa per la democrazia
E siccome però esso non aveva alcuna intenzione di cambiare la caratterizzazione di fondo e legami internazionali del PC
Ecco che riteneva il compromesso storico cioè l'incontro di Governo fra la DC il PC l'unica via insieme realista innovativa
Su questa tematica sul compromesso storico sull'alternativa si sviluppò un grande dibattito del quali lei Lombardi fu uno dei principali protagonisti
La storia che è sempre imprevedibile produsse però un esito politico del tutto diverso la linea deve de Martignana degli equilibri POR più avanzati stava portando il PSI ad una sorta di graduale lenta ma inesorabile avuto ansia
Come testimoniano i risultati elettorali del mille novecentosettantanove
Il piè sei aveva però degli spiriti animali di sopravvivenza di resistenza che si concentravano specialmente nelle due correnti politiche di minoranza quella né mia né quella Lombardi Ana
Al comunicato centrale del Midas quelle due correnti si allearono ed avessero come segretario del PSI Bettino Craxi
Riccardo Lombardi avrebbe preferito Antonio Giolitti ma non ci opporsi a quella scelta che si fondava sulla coniugazione dell'autonomia dell'alternativa
In effetti Craxi riteneva impraticabile sia l'alternativa che usava come strumento di autonomia di battaglia politica nei confronti e pc si è il ritorno
A un centrosinistra che ribadisse quella subalternità socialista
Alla DC che aveva caratterizzato gli ultimi Governi Moro Nenni
Craxi puntava la totale autonomia del si sia dal pc che dalla DC
Per poi ricontrattare con quest'ultima quello che venne chiamato un sinistra centro cioè un'alleanza fra la DC al PSI nella quale come minimo non ci fosse l'egemonia della DC e come massimo si affermasse addirittura l'egemonia della PSI
Craxi pratico con spregiudicatezza e abbellita questa guerra corsara nel contempo recuperando inventando una dimensione culturale dialogica mirata a contestare a mettere in crisi l'egemonia culturale del PC
Di qui il famoso Vangelo socialista e la nuova versione di mondo operaio quest'montò alcuni punti fondamentali dell'egemonia culturale comunista
La sinistra socialista fu partecipe ma in modo contraddittorio di quel disegno ad un certo punto Riccardo Lombardi di fu addirittura eletto presidente del partito
Nella realtà egli non si ritrovava nel nuovo modo aggressivo mediatico innovativo di far politica di Bettino Craxi e neanche nel suo spigoloso anticomunista
Lombardi non condivise fino in fondo le intrise Monella politica craxiana del nuovo gruppo dirigente della corrente lombardi hanno guidato da Claudio Signorile
Ma non voglio nemmeno voleva fare da sponda all'attacco comunista del gruppo Repubblica espresso nei confronti Bettino Craxi
Scelse allora la linea del riserbo prodotto di tanto in tanto da sortite politiche politico culturali del tutto intero tosse imprevedibile
Sul piano ideale politico Lombardi rimaneva un autonomista un alternativi sta una una comunista
Sul piano culturale poi
Egli combinava insieme i materiali più valida andrà di corsa a giostrare CEI adattarli Accattoli comuni altro cista Mandel
Per ricordare qualche punto di riferimento in sostanza un'autentica miniera di riflessioni politico culturali sviluppate sotto il segno della originalità ed è la più grande onestà intellettuale
Riccardo Lombardi morì nel mille novecento no ottantaquattro e già nel mondo dei primi anni Ottanta egli si dia trovava a disagio figuriamoci in quelli successivi
Ciò che è accaduto negli anni novantadue no novantaquattro con la distruzione del sì
Ha radicalmente mutato tutti i termini della dialettica per lui dica per cui gli a mio avviso non può essere usato sul terreno della politica della polemica politica attuale tuttavia le sue riflessioni di fondo sul capitalismo sui modelli economico sociali
Sulla storia economica e politica possono essere feconda dia fecondi di approfondimenti di rimessa in questione degli schemi tradizionali
In ogni caso e ragione di orgoglio perché permanente occasione di un autentico arricchimento intellettuale e politico il solo fatto di averlo conosciuto di averlo ascoltato di aver potuto discutere liberamente con lui
Grazie Cicchitto Covatta
Sì esattamente avesse
L'eccellenza consente
Ma
Io
Partirò proprio
Dal meticciato di Riccardo Lombardi
Il quale come sappiamo non nasce socialista
Anzi giovanissimo militare nell'Azione Cattolica ed una sinistra del Partito Popolare
In età adulta
Combatte il fascismo
Non col Centro interno del PSI ma con giustizia e libertà
Ed è poi l'ultimo Segretario del partito dazione
è il caso di sottolineare però
Che Lombardi non è stato l'unico meticcio nel gruppo dirigente del Partito Socialista
In qualche modo meticcio fu Pietro Nenni che aderire al partito socialista nel mille novecentoventuno dopo una decennale militanza repubblicana
Meticcio era Vittorio Foa che condivise la battaglia autonomista di Lombardi nel mille novecentoquarantotto
Ma non quella riformista degli anni successivi al cinquantasei
Meticcio Giolitti che di quella battaglia fu invece con lui coprotagonista
Meticcio Codignola fra i pochi ad averla combattuta con qualche successo
Meticcio Labor che approdò al Partito Socialista
Dopo avere collaborato con lui nella non effimera esperienza dell'accordo
Meticcio Carniti che nel mille novecentosessantotto
Lo sostenne a Milano in una impervia campagna elettorale
E che poi sarebbe approdato al Partito Socialista
Dopo avere difeso l'autonomia del sindacato prima negli anni Settanta dai partiti di Governo e poi negli anni ottanta dal Partito Comunista
Fra i socialisti autoctoni del dopoguerra d'altra parte
Non era il pluralismo ideologico che è mancata
C'era il marxismo delle vecchie barbe riformiste
Che con l'altro marxista Saragat che i giovani trotzkisti animo la scissione di Palazzo Barberini
C'era il marxismo Luxembourg che hanno
Di Lelio Basso
E c'era perfino il marxismo
Posta leninista
Di Rodolfo Morandi
Una
Ideologia così
Difficilmente definibile
Che forse l'unico che l'ha saputo a definire bene è stato un poeta Franco Fortini
Quando scrisse che Morandi vedeva nel Partito Socialista
La sede naturale non solo di quegli elementi della classe proprietarie delle classi medie che non possono ancora accettare i termini organizzativo disciplinari della Lotta comunista
Ma anche di coloro che non possono più
Accettare quei
Ma
Fra il mille novecentoquarantasette e il mille novecentocinquantatré
Non fu un'ideologia
A dividere i socialisti
Ma la politica delle alleanze
E forse non fu un caso che
Fra marxisti filo americani e marxisti Figo sovietici
A rivendicare l'autonomia socialista dopo il disastro di otto aprile
Fossero proprio meticci come Lombardia forma uniti ai gravissimi riformisti di stirpe autoctona come Fernando Santi Alberto gli argomenti e Giovanni Pieraccini
Per lombarde infatti
L'autonomia socialista non serviva
A tutelare una purezza ideologica di cui si poteva ampiamente dubitare
Ma tutelare il ruolo del PSI in seno al sistema politico bloccato che si era tenuto a formare nel dopoguerra
Egli era infatti convinto come disse al congresso di Genova
Che la sconfitta del PSI come forza politica efficiente ed autonoma
Sarebbe la sconfitta delle istanze democratiche e liberali prima ancora che di quelle socialista
E fu poi coerente con questa tesi lungo tutta la sua azione politica
Diventando in seno al PSI il naturale punto di riferimenti di riferimento
E quanti abbandonarono il PC nel cinquantasei la vicine sessantotto nonché dei giovani che negli anni settanta si sottrasse folle avventura della sinistra extraparlamentari
Resta da dire
Che in questa sua visione dell'autonomia socialista non c'era solo una valutazione lucida della possibile evoluzione del sistema politico
Quale poi effettivamente si ebbe nei primi anni Sessanta come ricordava prima Simo
Ma anche il riflesso di un atteggiamento laico rispetto alla forma partito per lunghi sempre strumento e mai chiesta sempre mezzo e mai fine
La laicità con cui
Dopo le leggi Treu eccezionali del venticinque aveva aderito al Partito di Turati senza essere socialista
La RAI città con cui nel vivo dalla guerra civile
Aveva preso atto ha conferito di altri
Dell'impraticabilità delle ipotesi rivoluzionaria degli azionisti del nord Italia di cui accennava prima Fabrizio
Perfino la laicità con cui aveva infine sciolto il Partito d'azione
Con la prova qui a absurdum del taglio delle ali
Un'ipotesi centrista che apparentemente contraddiceva i suoi umori radicali
Gli umori radicale
Vennero contestati a Lombardi come abbiamo sentito anche prima soprattutto nel corso dell'esperienza del primo centrosinistra
Alla quale egli si era affacciato senza nessun pregiudizio negativo
Tra l'altro lo si può verificare da ultimo anche leggendo il fitto carteggio con Fanfani che recentemente abbiamo pubblicato sul mondo operaio in cui non c'è
Nessun'altra pregiudiziale che non sia quella del rispetto
Di alcuni
Contenuti programmatici non c'è nessun sospetto circa
La buona volontà diciamo del leader della dei modelli del rappresentante
Alla testa del Governo della Democrazia Cristiana
L'altra parte
Il programma del centrosinistra
Era stato il risultato di un confronto aperto e cooperativo
Che negli anni precedenti Lombardi aveva condotto da un lato con gli amici del mondo
E dall'altro con i più significativi esponenti della cultura cattolica da Siro Lombardini a Pasquale Saraceno e ad Achille Ardigò
Anche per questo fra l'altro secondo Silvio la NATO
Il centrosinistra a fuoco rispetto a tutte le formule politiche sperimentate nella storia unitaria
L'unico esperimento progettato con qualche chiaroveggenza provvisto di input strategico e preceduto da una discussione di ragguardevole dignità culturale
Neanche
Le proposte dei socialisti coordinate lombardi
Erano particolarmente radicale
è il caso dell'istituzione della scuola media unica
Già in qualche modo proposta dal ministro come il
Nel mille novecentocinquanta
E anche il caso della riforma urbanistica
Già abbozzata dal ministro Zaccagnini nel mille novecentosessantuno
Su proposta
Soprattutto dell'urbanista cattolico Leonardo Benevolo
Ed è il caso infine della stessa nazionalizzazione dell'energia elettrica
Di cui si era già parlato in seno alla Commissione economica della Costituente
Che era stata riproposta all'ordine del giorno in chiave antimonopolistica da un liberista come Ernesto Rossi
E che era sostenuta oltre che da Lombardi dall'insospettabile Ugo l'Amati
Eppure contro tutte tre queste riforme si scatenò il fuoco amico di una parte consistente della democrazia cristiana
Che riscopre i i valori imprescindibili della scuola gentiliana stroncò la carriera politica di Fiorentino sullo e si fece eco degli argomenti confindustriali contro la nazionalizzazione
Argomenti secondo Giorgio Morri
Che toccarono livelli di non comune rozzezza
Se è vero
Che ancora nazionalizzazione approvata un articolo di ventiquattro ore si concludeva con l'asserzione che la nazionalizzazione del diritto se elettrica
Ha una sola giustificazione ma è la giustificazione politica di chi vuole sovvertire l'attuale ordinamento economico e politico del nostro Paese
Per giungere all'economia collettivi tratta ed a regime politico firme il presupposto
L'episodio
Della nazionalizzazione per la verità
Si presta a qualche riflessione ulteriore in ordine all'eterogenesi dei fini che si determina quando una riforma non viene correttamente implementare
Si può infatti condividere l'opinione di Valerio Castronovo
Che nel mille novecentosettantasette osservo come la nazionalizzazione
Sfociata successivamente nella complessa operazione della Montedison
E nella guerra di movimento fra imprese private in prese pubbliche contribuirono al rafforzamento di una borghesia di Stato legata a filo doppio al doroteismo democristiana
Ma occorre anche rivisitare
La confusa polemica sugli indennizzi
Nel corso della quale il Governatore Carli difesa degli ex monopolisti
Perché allarmato dalle ripercussioni che rimborso agli azionisti e mediante obbligazioni negoziabili avrebbe avuto sul mercato finanziario
Quanto poi
Alle e organizzazioni di Lombardi
E in particolare a quella delle riforme di struttura
Che avrebbero dovuto cambiare la locomotiva del treno in corsa
Prima di ironizzare sarebbe bene contestualizzare
Come ha scritto la Naro
Lombardi parlava un dialetto marxista più che altro per non farsi sconfessare dai suoi compagni
I socialisti infatti Secondo Roberto Vivarelli per esempio
Eravamo rimasti a lungo estranei alla battaglia culturale combattuta in Italia durante tutto il corso degli anni Cinquanta da parte di coloro che si battevano della cosiddetta terza forza
La quale condusse una battaglia appassionata sia contro il clericali che contro i comunisti
E fu protagonista del processo di trasformazione della società italiana sulla cui base matura la necessità del centrosinistra
Quanto ai comunisti basti pensare che ancora nel mille novecentosessantadue
Faceva scandalo Bruno Trentin che al convegno dell'Istituto Gramsci aveva parlato di mio capitalismo e affluenza society
Mentre
La teoria del crollo
Era ancora confermata nella relazione generale di quel convegno affidata ad Antonio spese Pesenti
Comunque
Il disegno riformista
Del centrosinistra se fallito non farli per le ardite teorizzazione di Lombardia
In realtà come ha scritto Luciano Cafagna la versione Moro Thea del centro sinistra
Era uno stravolgimento della sua idea originaria la quale trovava il suo senso
Nell'apporto di una spalla politicamente adeguata al manifestarsi dell'anima riformatrice della DC
Mentre senza Fanfani tutto l'onere del riformismo veniva spostato sulle spalle del partner di minoranza della coalizione
Per cui non poteva essere più riformismo una politica di governo ma al massimo una pressione interna al Governo
Si determina così un bel circolo vizioso
La DCT amava dentro i socialisti no non offrendo una politica riformatrice incontro un sostegno bensì più prosaicamente vendendo posti di governo contro un sostegno
Ma mentre in uno scambio politico del primo tipo politica riformatrice contro sostegni i socialisti avrebbero potuto ottenere una merce ieri vendibile all'elettorato di sinistra
E tentare così di rafforzarsi anche a spese dei comunisti
Nello scambio svilito del secondo tipo Mejri posti di governo contro sostegno non ottenevano una Mercedes vendibile elettoralmente
Ma una merce solo consumabile per così dire in casa dal ceto politico socialista in quanto tale
A questa dimensione di autoconsumo lombardi come ben sappiamo si sottrasse
Nacque allora nel PSI la corrente Lombardi Anna
Che non si confuse con la sinistra la scissione Istat
E che costituì una singolare comunità politica di cui tutti quelli che sono seduti attorno a questo tavolo tranne Ranieri hanno l'onore di aver fatto parte
Fondata prima su un ragionamento che sulla convenienza del momento senza smettere mai di guardare anche oltre i confini del partito
Sia nella società civile che nella società politica
E in questo quadro che va collocata anche l'esperienza dell'atto porte del rapporto fra lombardi e segmenti significativi del mondo cattolico a loro volta sconfitti nel centro sinistra
Dorotheum
Che essa fallisse non era scontato
Anche in questo caso prima di ironizzare ebbene contestualizzare
A monte dell'iniziativa di Lombardia e l'aborto c'era almeno a partire dal mille novecentosessantasei un forte movimento per l'unità sindacale
Di cui santi era fra i porti protagonisti
C'era la crisi dei collateralismi in seno al mondo cattolico e la conseguente discussione sull'unità politica dei cattolici
C'era la mobilitazione studentesca del mille novecentosessantotto
C'era il fallimento dell'unificazione socialista
C'era l'esaurimento
O quanto
E non il logoramento della formula politica del centro-sinistra
Ne è mancata qualche implicito endorsement ecclesiastico visto che il Papa Montini aveva affiancato all'Arbour come assistente delle ACLI
Uno dei suoi collaboratori più fidati come monsignor Pagani
E che padre De Rosa noti sta politico della Civiltà Cattolica non faceva mancare all'aborto il suo assiduo Consiglio
Essa comunque farli e falli per molti motivi
La sproporzione fra le forze in campo ma ancor più grave sproporzione fra la consapevolezza strategica dei suoi protagonisti
E la dimensione sistemica delle conseguenze di un loro eventuale successo
L'improvvisa resipiscenza Di Carlo Donat Cattin
L'accelerazione della crisi politica membri che nel mille novecentosettantadue sfociò in elezioni anticipate non sgradite al PG per evitare un referendum che temeva di perdere
Forse anche la sbandata autogestione aria che Lombardi aveva importato dalla Francia
Ma proprio il confronto con l'esperienza francese induce a concludere che in quel caso nel caso francese
Nelle chiacchiere sull'autogestione le la sproporzione di forze interruppero un cammino che dieci anni dopo sarebbe stato vincente
Mentre in Italia nessuno nel sessantotto
Ebbe il coraggio di convocare gli studenti in uno stadio per ascoltare il nostro Mendes Franz
Anche per questo forse ora il Maggio francese duro giusto un mese mentre il Maggio italiano durò dieci anni e Fini avvia Caetani
L'eccezione italiana nacque da due circostanze
La prima aveva effettivamente a che fare con la relativa immaturità del Progetto della ristrutturazione della sinistra
E riguardava la cornice istituzionale in cui essa avrebbe potuto collocarsi problema che in Francia era stato risolto dieci anni prima dal generale del Golfo
La seconda ragione
Grazie fondi di questo fallimento
Si può intuire rileggendo la nota che Antonino tanto fece avere a Berlinguer nell'autunno del mille novecentosettanta
In essa trattò formulava una domanda retorica
Staccare dalle ACLI una porzione di quadri e di voti per darli a una formazione di terza forza socialista
Non disturbano voi non è oggettivamente anticomunista al di là delle intenzioni
E non disturba nel senso che indebolisce le sinistre interne all'ATC
Come si vede l'idea del compromesso storico risale ad almeno tre anni prima di quando fu esplicita
Ed era un'idea che fondata com'era sull'imposta tipizzazione delle tre componenti
Lombardi non poteva che respinge prima ancora per motivi politici per motivi culturali se si considera la laicità con cui aveva sempre trattato le appartenenze anche le proprie
Visti gli esiti comunque visti gli esiti
Perché
Come ricordava Simon
La storia è un continuo
E quello
Che succede oggi dunque è successo ieri
Ha le sue radici in quello che è successo l'altro ieri almeno in parte
Visti gli esente resta da chiedersi quanto fossero lungimiranti rispetto all'il realismo di Lombardi
Il realistiche da allora stressare o no un sistema politico già allora ingolfato costringendo lo a sopravvivere vent'anni a se stesso
In quest'ottica secondo me va collocato anche il rapporto di Lombardi con Craxi
Lombardi non si sottrasse alla scommessa craxiana anche se
Come ricorderà Gianfranco Pasquino nel mille novecentottantadue
Era stato insieme con Nenni e De Martino e magari un po'in politicamente dice Pasquino
Sempre più attento al ruolo sistemico del PSI che al suo ruolo partigiana
Di fronte al blocco del sistema infatti Lombardi condivideva l'opinione attribuita da Pasquino a Craxi e cioè che senza ambizioni partigiane
Il PSI condannasse spesso ha un ruolo subalterno che altresì nocivo per tutto il sistema
Questo diceva Pascucci
Per questo alla vigilia del Midas Lombardi cui più inflessibile nell'esigere una svolta nella direzione del partito anche se poi subito la soluzione Craxi come a ricordare soggetti
Per questo ci incoraggiò sempre a collaborare lealmente concreto specialmente nelle occasioni volti a supportare il ruolo partigiani del PSI con un più marcato polvere profilo politico culturale del partito
Dal Progetto del settantotto alla Conferenza di Rimini dall'ottantadue
E per questo non fece mancare la sua solidarietà a Craxi nel momento più difficile
Quello del sequestro Moro
Quando col suo prestigio di indomito partigiano combattente
Alla stessa maniera di Giuliano Vassalli che è morto oggi
E che ricordiamo
Replicò alle prefetture che volevano accompagnare Moro alla tomba SAL modi andò le lettere dei condannati a morte della Resistenza
A distinguerlo dall'anticomunismo di Craxi
Era il suo comunismo
Che peraltro non gli aveva impedito
Ne di Full minare Togliatti al decimo congresso del PC
Con una battuta sui seicento milioni di albanesi
Ne
Di condividere la polemica di Bobbio sulle aporie della dottrina marxista dello Stato e conseguentemente della VIA italiana al socialismo
In realtà anzi egli non concepiva nessuna via al socialismo
Nel senso che il finalizziamo della storia era estraneo alla sua cultura politica
Nei rari casi in cui era stato costretto a definire una società socialista
Non era andato oltre quella frase che voi mettemmo sotto al suo ritratto
E socialista quella società che riesce a dare a ciascun individuo la massima possibilità di decidere la propria esistenza e di costruire la propria attività
Siamo lontani non solo dai grunge risse ed dal regno della libertà
Anche la finalissima assegnato al compromesso storico ancora nel mille novecentosettantacinque
Da Franco Rodano
Per il quale
La democrazia poteva essere organicamente fondata garantite Directa soltanto dalla classe operaia
Perché soltanto questa può superare il mortale limite anarchico insito nella democrazia e cioè la forma individualistica del vivere
è innegabile tuttavia
Che nonostante questa
Sua ispirazione
Rodano non era figura marginale
Nel gruppo dirigente del PC
Fu proprio fra il settantacinque e settantasei che il PC conseguì i suoi massimi successe
Un'altra prova si disse allora dell'impolitico cita dei lombardi che aveva scosso Valdaro senza raccogliere i frutti
Un'altra prova soprattutto della stabilità di un sistema politico che non prevede prevedeva il protagonismo del PSI
E che
La Palombara in quegli anni appunto definita il più stabile del mondo occidentale
Anni dopo però
Un dirigente poi
Politico
Comunista
Non di secondo piano
Ruggiero
Traccerà un
Meno soddisfacente di quell'esperienza
Riferendosi
Ai dirigenti comunisti di allora
Che si trovarono a disposizione una grandissima forza e circostanze favorevoli
Ma vissero l'esperienza
Come l'applicazione di uno schema definito nelle grandi linee trent'anni prima
Piuttosto che come occasione di profondo rinnovamento
Per cui
Sempre Petruccioli che afferma
Gli italiani ebbero la sensazione che più impicci diventava forte e più sia allontanata
L'alternativa
Petruccioli
Quello avrebbe potuto essere il momento per avviare la riflessione sul Britannia sulla Repubblica sulla sinistra
Sul partito
Mentre invece cade tutto sulle nostre spalle dei suoi dieci anni gettare
Non è questa la sede
Per valutare se dieci anni più tardi
La nuova generazione dei dirigenti comunisti abbia poi fatto meglio di quella che l'aveva preceduto
Visti gli esiti
Però
L'impolitico città
Di Lombardi da rivalutata
O quanto meno derubricata a presbiopia
La sinistra che lui voleva ristrutturare negli anni settanta
Ora estate usata è priva di Bussoleno
La DC che lui voleva scomporre
Ora è sparita come è sparita
Le istanze democratiche liberali prima ancora che le istanze socialiste che lui voleva difendere nel quarantotto
Ora corrono qualche rischio
Il capitalismo che lei voleva regolare si mostra difficilmente regolabile
Anche nella crisi più o meno
E c'è chi si affanna in tutto il pianeta
A cercare di cambiare la locomotiva mentre il treno in corsa
Può darsi perfino che di qui a poco qualcuno dovrà provvedere a qualche riforma di struttura
Ma
Io non ho preparato un intervento scritto o una
Modo di ragionare una formazione molto diversa
Da quelli che mi hanno preceduto quindi non
Aggiungerò degli altri elementi a una rivisitazione
Per la storia politica e della storia intellettuale di Riccardo Lombardi
Cerco di
Fare un ragionamento un po'diverso dunque di capire perché assenso adesso di parlare di Riccardo Lombardi di rivisitare
I suoi successi ciò che successe la sua impostazione
Se ha davvero senso se c'è una qualità
Non tanto del pensiero quanto del metodo
Riccardo Lombardi tentò di insegnare almeno una parte dei socialisti nel periodo della sua attività politica piena
E da questo punto di vista parto ricordando la mia esperienza personale io mi sono iscritto al Partito Socialista nel luglio del mille novecentosessanta in un certo contesto che qualcuno ricorderà
Avevo diciannove anni e da subito sono stato Lombardia non anzi all'inizio Codignoni gli hanno
E la ragione per la quale un ragazzo di diciannove anni in quel momento in quell'Italia in quella situazione era attratto dalla
Pensiero politico e direttive soprattutto dal metodo che Riccardo Lombardi in personificata era semplicemente il fatto che lui era nel panorama politico italiano uno non solo in quello socialista uno dei più
Come si usa dire protesi nell'individuare le risposte innovative a una società che stava già cambiando avevamo alle spalle
La ricostruzione ovviamente avevamo alle spalle la guerra mondiale e così via e il Paese tumultuosa mentre si avviava un cambiamento tentava di recuperare il ritardo
Che il fascismo e la guerra mondiale ci avevano messo addosso
E Riccardo rappresentava dal punto di vista non solo ovviamente culturale ma dal punto di vista del cultura tradotte in politica uno degli esempi più e affascinanti però
Per uno come meglio è un chimico anche
Chimico studiavo chimica avevo quindi un'impostazione chiamiamola così di carattere scientifico
Che non era esattamente quella del poi quelli che sono stati che sono qui anche in questo tavolo i miei compagni di strada negli anni successivi che avevo nella formazione di carattere umanistico un fabbricato e letto tutti i Gruppi risse
Claudio conosceva Spinoza come così vivere una bestia chimica che non
Sapeva tre formule Coria però accantonare si occupasse Akabue H due O addirittura almeno ancora
E cioè che ero affascinato però dal Dallan novità un Paese come l'Italia crea quel lettere
Che era rimasto molto indietro
Del pensiero di cui Riccardo Lombardi era portatore nel senso che
Aveva scelto negli anni precedenti negli anni della sua formazione durante il fascismo negli anni Trenta aveva scelto di riferirsi di studiare di capire
Alcuni diciamo dei filoni principali di quello che hanno fatto poi il riformismo europeo moderno
Perché ci sono in punti di riferimento culturale di Riccardo Lombardi sono ignobile smentiamo
Che aveva studiato molto a fondo dal Quai attratto una serie di lezioni
Ma anche ovviamente parzialmente risolto cesso come è ovvio e dall'altra parte
La parte come si può dire più tipica del marxismo più avanzato europeo che era l'altro l'automatismo
Che era una roba quello italiano si è quasi
Scoperta e nessuno aveva studiato e così via ma che era un tentativo di andare al di là ovviamente dello significazione
Del marxismo leninismo stalinismo perché prevaleva e anche dello significazione della
Chiamiamola così socialdemocrazia tedesca diciamo di causa
E
Da questo punto di vista lui era estremamente come si può dire moderno
Per quel momento della situazione per cui
Un ragazzo
Sentiva affascinato
Questa è la ragione dell'attualità di oggi perché oggi che siamo uno che ha vent'anni oggi dovrebbe capire
Che siamo nel cogliere nel nel vivo di un cambiamento ancora più profonda ancora ancora più globale di quello
Che ebbero l'Europa e l'Italia ed in quelle di quegli anni
Che siamo nel mondo ospiti vuole anche se non ce ne siamo ancora accorti perché naturalmente soprattutto per chi ha vent'anni come si può dire l'approccio dovrebbe essere esattamente quello che almeno a me sembrò che Riccardo Lombardi un personificata
Poi
Naturalmente la traduzione di questo approccio cioè
La battaglia sul fronte dell'innovazione che
Per ovvie ragioni socialisti una parte di socialisti combatterono più e meglio le altre forze politiche si svolgeva comunque resistente sono due una era ovvia erano l'esistenza dei settori conservatori degli interessi offesi dal cambiamento normale succede in tutte le società umane in tutte le Società Democratica naturalmente quindi
Donatelli democristiani ma c'era un secondo fattore di resistenza che quello che a mio parere Riccardo Lombardi sottovaluto
Che era quello che io chiamo il sistema di alta l'Italia non era
Cioè se Riccardo Lombardi fosse vissuto in Francia se fosse vissuto invento se fossimo vissuti in Inghilterra il suo percorso politico e anche il suo la sua efficacia
Sarebbe stata diversa ovviamente
L'Italia era un'altra cosa Italia e non vi annoierò su questo arioso scritto l'unica Corrado scritte in vita mia da chimico in onda
Non da
Da intellettuali simile a questo termine e proprio stato un Librino sugli alta
Per spiegare la caratteri che forse
Fino in fondo non si è voluto capire accettare
La come si può dire il condizionamento profondo che il sistema di alta creato sulla società italiana ovviamente soprattutto sulla scena politica ma non solo sulla società politica che era un sistema
Di cogestione
Di sistema di regole che andavano oltre le regole ufficiali
Che basava su due pilastri che era la DC e il Partito comunista la garanzia diciamo così
Di tenere questo pezzo del sistema mondiale del sistema europeo che era il primo aspetto principale
Assieme alla Germania del della divisione dell'Europa di tenerla in qualche modo
Come segue sotto controllo era comunque mostrato il sistema di alta in Italia appunto da termostato
Ha evitato un sacco di guai ha evitato il rischio di derive come si può dire di guerra civile di colpi di Stato basta pensare alla Grecia che ha avuto sia la guerra civile comunista sia il colpo di Stato fascista e così via
Lo ha evitato ovviamente la evitato in modo diverso di come era stato invitato in Germania si è mai stata divisa fisicamente la Germania da una parte
Sono stati messi fuori legge democratici messi in galera è stato fatto un sistema e ovviamente non era assolutamente sistema democratico in cui
Ciascuno giocava secondo uno schema prefigurato e dall'altra parte i comunisti sono atti emessi fuorilegge erano
Gli è stata percorsa per Costituzione la formazione di un partito comunista della Germania dell'Ovest
Dentro questo sistema ovviamente come si fa a dire la
Bollo volontà innovatrice
Trovava la somma dei servizi degli interessi conservatori offesi dall'innovazione e dal sistema conservatore basato sul principio sulla DC punto o meglio sui settori ampi settori dell'uscita di scena
E non ha non a caso giustamente Covatta dice c'è stato un tentativo una velleità che ha due nomi non è solo Pantani sono Fanfani e Mattei
Che negli anni cinquanta indicano un tentativo di andare oltre la logica Vilardi alta dalla parte del CIPE e finiscono male tutti e due uno muore
Molto prudente perché stato il buon Dio e ha deciso così per chi lo sa e l'altro venne fatto fuori e non a caso nascondono Tei
Esattamente dal
Corpo dei del fa un familismo in quel momento aveva il controllo dei medici tutto qui avviene tutto questo avviene in pochissimi anni
Nel volgere della fine degli anni Cinquanta all'inizio degli anni Sessanta cioè esattamente quando
Col centro-sinistra e soprattutto con l'apporto intellettuale e politico e programmatico
Mi Riccardo Lombardi socialisti tentano di avviare lavo del lamento strutturale del del Paese bene in quel momento ripeto l'errore che fa Lombardia è quello di sottovalutare questo quadro internazionale
E da questo punto di vista
Gigi da solo accennato ma io voglio
Estrapolarlo in maniera più brutale
Lombardi e Craxi sono due facce della stessa medaglia e c'è un'assoluta continuità
E devo dire che io considero una delle prove che abbiamo fallito di più tutti assieme in questo caso quello del settantasei quando non a caso
Il cambiamento di direzione del partito socialista vede come protagonisti
Craxi e lombardi o meglio i lombardi anni perché eravamo più uno dei più giovani che non Riccardo medesimo e quella sarebbe stata se avesse retto quel tipo di
Come si può dire il collegamento che per ragioni varie
Perché non è interesse oggi
Saltò invece su come si può dire delle mio cliente furono fatte da una parte e dall'altro settantanove del mille novecentottanta forse
Non la storia d'Italia ma sicuramente la storia del PSI sarebbe cambiata
In realtà su questo ci siamo divisi noi come è noto inutile ritornarci sopra però io che ho vissuto degli anni dodici anni di Craxi al Governo dell'Italia al Governo d'Italia sì
Lo vissuti abbastanza da come si è dal cuore io come si può dire ovvio ho visto tutte le
Condizioni del pensiero lombardi hanno tradotto non solo sotto il profilo del rifiuto della logica degli alta è stato l'essenza
Del dell'intuizione di Bettino e l'essenza del lavoro che mentiva cominciato a fare nel mille novecentosettantasei partendo dal caro Moro e ha tentato di fare fino alla fine
E poi fallendo ha pagato perché alla fine
Nel momento della
Del successo nel momento in cui gli alta finiva perché finiva la logica stessa della guerra fredda
Da noi gli altri durata quindici anni più e Craxi è stato costretto mandato in esilio fatto morire fuori può farli pagare questo prezzo
A me è chiarissimo il per fortuna stiamo vivendo le ore finali della fine di quelli che hanno più
Su vinto a danno del Paese a danno di Craxi a danno dei socialisti ad anno dico io anche dei lombardi che non c'era più
Che stanno finendo in questi giorni credo domenica assisteremo alla fine di quella corali perché quella è esattamente il cattocomunismo cioè esattamente quelle forze
Che nell'arco di tutti gli anni dal dal
Dal momento del
Del caso Moro
Fino alla fine della vicenda diciamo noi di noi al Governo furono gli ostacoli che resistettero
Per per per il tentativo di proseguire gli alta dopo Yalta non solo di difendere degli particolari interessi
Basta pensare
L'anno in cui muore Lombardia e l'anno della scala mobile
Ed è l'anno in cui come si può dire
L'esempio degli alta dove
Gli altera chiarissimo cioè l'alleanza la convergenza
Di Berlinguer da un lato di determinati settori
Del capitalismo italiano io ricordo molto bene chi votò contro o tentò di far vegliare all'ultimo minuto l'operazione della della scala mobile ricordo molto stava dalla vostra parte
Ricordo molto bene termiti dove stava in quel momento ricordo molto bene tutta una serie di forze diciamo così io vedo questa continuità naturalmente era convinta che poi
Non ce l'ha fatta non ce l'ha fatta ad una serie di ragioni però siccome
Oggi
Si ripropongono
Addirittura più forti i medesimi problemi di allora si ripropone il medesimo tipo di sfida
Che non può essere
Ridotta come si può dire a questioni di schieramento diciamo così perché
Se per quello allora nel momento del cosiddetto centro-sinistra della prima fase noi avevamo conto non solo il PC
Ma avevamo contro la cosiddetta sinistra socialista che uscisse eccezioni
Che a questo si trovavano assolutamente convergenti adesso viene spaccare sovietici nella logica di alta ma in questo
Con una perfetta con come si può dire concomitanza con le posizioni
Viola parte consistente della Democrazia Cristiana e non era pagata agli americani ma rispondeva a quell'appunto che io chiamo la logica la logica di Altamura
Questo dovremmo tenerlo presente nelle prossime settimane nei prossimi mesi quando dovremo fare i conti
In Italia in Europa e così via con veramente gli
Cambiamento molto maggiore Riccardo Lombardi sarebbe felice oggi essere
Vivo se fosse vivo di esserci secoli via perché quello che era uno dei punti non compiuti del suo pensiero
Le cosiddette riforme di struttura la modificazione del modello di sviluppo era
E allora anche se hanno ICI affascinare della ragione quando avevo vent'anni pensavamo che quella era la direzione gli aveva non era maturo non era come si voglia oggi lo è oggi nel mondo
Posto localizzazione del mondo posta non è un caso
Che da Obama ai cinesi
Hai brasiliani vanno tutti convergendo partendo da posizioni molto diverse su questo terreno come si può dire se voi leggete i giornali di questi giorni trovate delle
Polemiche sono buffet per la kora ma che dimostrano come occorre un salto di qualità anche nel nostro pensiero quando leggiamo Tremonti
Dire certe cose che suscitano apparentemente scandali Bolivia
Semplicemente il ritardo del più del ragionare
Su una cosa che in questo caso Giulio ha visto con un anticipo maggiore di altri e non è tanto la crisi ma è quanto alla fine di un modello come si può dire di un modello economico di un modello sociale
Di un modello
Finanziario che il modello americano la crisi del due mila otto due mila nove assegnato dopo vent'anni in cui sembrava
E la Sinistra ha colpevolmente l'aspetto della sinistra riformista
Per la sinistra europea della Sinistra Democratica colpevolmente accettato un'apparente come si può dire egemonia di questo filone di pensiero bene questo mio pensiero è stato spazzato via dalla crisi un colpo solo che ha dimostrato
Di essere capace solo di generare squilibri che poi non era in grado di
Di governare
La ragione per cui Obama
Parla di economia verde la ragione per cui Obama comincia a parlare di riforma sanitaria e la Regione per cui tra un po'vedrete che l'l'America dovrà affrontare il problema del sistema pensionistico perché quella poi è il principale la principale causa di squilibrio
Della situazione creatasi in questi anni ha provocato in quel sistema è la ragione per cui stanno ridefinendo tutta quanto il loro intento è semplicemente perché
Come si può dire si è visto che il pensiero europeo il pensiero riformista il pensiero socialdemocratico europea era più avanti ovviamente
Anch'esso ha bisogno di essere aggiornato e adeguato a un mondo che
Molto molto cambiato e da questo punto di vista
Notazioni di Giulio Tremonti vanno semplicemente questa direzione fa sorridere
Che la cosiddetta sinistra il cosiddetto centro sinistra di questo Paese sia non solo a fasi comma sia privo di pensiero su queste cose qua e
Spia una specie di empireo detto talmente studente slegato dalla realtà da questo punto di vista io chiudo ma
Vorrei
Riflettere su alcune cose di attualità
Perché
Qualche volta ce lo dimentichiamo anche nuovi
L'influenza del pensiero di Lombardi concreta che si traduce in alcune cose
Che sono ancora lì
Che ci sono ancora in questo Paese che sono un po'invecchiate as erano talmente estraneità straordinariamente innovative che rappresentano ancora un punto di forza
Come si può dire che ha retto a decenni di cambiamento di questa intensità e sta reggendo perfino nel passaggio del passato attuale cito Lehner lender
Che
Diventa oggi uno dei punti di forza
Del sistema Paese a livello della competizione internazionale
Si è rivelato come si può dire straordinariamente
Lungimirante esattamente come lei Mattei esattamente come l'ENI Mattei ed altro penso allo Statuto diritti lavoratori
Che
Lei al nome porta il nome di Giacomo Brodolini già con uno dei primi non era esattamente un lombardi hanno però Claudio se lo ricorda
Era venuto dal nostro era venuto dal nostro filone avere e
Ancora adesso allo Statuto dei diritti dei lavoratori che allora fu ferocemente
Porre cementeria proseguire contestato dal Partito Comunista in una logica che io chiamo logica di alta
Oggi mantiene come svela ha bisogno di aggiornamenti ma mantiene alcune caratteristiche che sono assolutamente riconosciute come giuste
Apparentemente dalla destra dalla sinistra in questo momento ecco io vorrei che visto che
Abbiamo deciso tutti assieme decido soprattutto Fabrizio applaudire richiamarci a questa riflessione
E non pensare che si tratta solo
Come si può dire di un giusto amarcord
Viola periodo in cui sicuramente era
Per noi migliore perché eravamo più giovani che è stata la principale ragione ma il perché questo amarcord può aiutare quelli più giovani quelli che hanno vent'anni adesso a cui devo dire abbiamo dato
Poca mano
Siamo abbiamo dato grande
Grandi strumenti per però
Il ricordo appunto di un'esperienza del senso di quell'esperienza
Non tanto delle singole cose in sequenza è ancora estremamente utile grazie
Ma Simona ha detto che
Riccardo Lombardi un uomo del ventesimo secolo
è una coscienza civile e politica tra le più alte del ventesimo secolo
Riccardo Lombardi appartiene
Ad una generazione
Di intellettuali
Quella del dell'azionismo
Provenienti da percorsi diversi sia dal punto di vista ideale
Nell'azionismo si si si accavallano il Cillis nuove liberalsocialismo
Fare Gori religiosi e impostazioni tecnocrati che
E sia da un punto di vista territoriale ci sarà un azionismo torinese Foa
Esistevano azionismo lombardo milanese e quello di lombardi di Parri di Valiani esiste poi un'importantissima azionismo fiorentino ma anche un un azionismo napoletano Modeo
De Martino
Il Partito d'Azione avrà
Dentro di sé tutte le componenti dell'antifascismo non comunista
Lombardi antifascista lo sarà sin dal ventisei quando
Comincia ad occuparsi di stampa clandestina il suo primario presto sarà nel trenta
Rappresenterà il Partito d'Azione nel
CLN dell'alta Italia
Sarà antifascista convinto sempre
E nella disputa
Politico teorica degli anni
Successivi alla guerra non condividerà l'idea crociana del fascismo come
Invasione degli X ossia in un corpo sano l'Italia liberale
Di cui io occorrerebbe ripristinare attività e funzioni
Lombardi sarà più sensibili alla tesi del fascismo come
Disvelamento di mali preesistenti nella società italiana
Immagine dell'antico vizio che lì bisogna estirpare
Costruendo l'anti italiano contro lo stereotipo di un italiano che
Ha consentito il prevalere del fascismo
Questo approccio intransigente radicale
Non lo abbandonerà mai ho capito
Nel settantacinque in una conferenza tenuta a Milano nel trentennale della Resistenza
Lombardi ribadirà che all'ora
Si trattava non di ripristinare bensì di creare in Italia una democrazia che non era mai
Esistite
E per Lombardi quindi il Partito d'azione fallisce perché non si realizza quel cambiamento di classe dirigente alla guida
Dell'Italia che sembrava
La Resistenza avesse
Perseguito voi
E cui la resistenza dovesse condurre perché
A prevalere sarà una soluzione moderata e continuista
Entrerà nel Partito Socialista
Senza
La frustrazione di alcuni altri azionisti
Dopo la conclusione della storia del Partito d'azione
Entrerà nel Partito socialista come un approdo naturale
Nella sua
Navigazione
Lombardi
Provera
Nel secondo dopoguerra
Entrato nel Partito Socialista a contrastare la scelta frontista di niente
L'involuzione stalinista del Partito Socialista
Filo sovietico
Alla disfatta politico-elettorale del quarantotto
Lombardi reagì sostenendo l'autonomia del Partito Socialista dal Partito Comunista
Al congresso di Genova la mozione di lombardi sostenuta da Ford Assanti ottenga la maggioranza
Ed elesse gli a commenti alla segreteria
Fu un sussulto di autonomia e nel suo intervento ha quel congresso lombardi
Sì espressi a favore del Piano Marshall
Oggetto di una
Contesa senza quartiere travaso sinistra socialista comunista
E
Il Governo di De Gasperi
Insomma fin da quarantotto
Anche dopo la sconfitta del diciotto aprile
E lasci siete prima ancora la scissione socialdemocratica
In fondo c'era la possibilità
Lombardi
E la conferma di questo
Di una diversa collocazione del partito socialista nel sistema politico italiano
Con tutto quello che avrebbe potuto con conseguire
Gli avvenimenti però prese era un'altra strada
Lo stalinismo si impadronite del Partito Socialista
Morandi assunse la direzione della organizzazione del partito rinunciando almeno fino
Al cinquantatré cinquantacinque alla ricerca politico-culturale
Che lo aveva contraddistinto
E il neutralismo di Lombardi nell'Italia che Sila celava sulla scelta del Patto atlantico
Fu denunciato come la prova di un tradimento di classe insomma
Furono quelli gli anni in cui la
Strumentazione culturale ideale del Partito Socialista diventò del tutto simile a quella del PC
Il sistema capitalista
Era considerato il riforma vive sempre sulla soglia del tracollo
E il capitalismo italiano incapace di assicurare la modernizzazione del Paese
Una ideologia che impeditiva alla sinistra di capire
E cogliere i mutamenti le trasformazioni che si stavano producendo e anche
Lo spessore riformatore
Dei Governi
Del primo del dei governi guidati da De Gasperi se si pensa alla riforma agraria alla Cassa per il Mezzogiorno
E poi nel cinquantuno anche alla scelta della partecipazione alla Comunità europea del carbone e dell'acciaio
Sono anni in cui Togliatti e Nenni
Dicono le stesse cose
E la guerra si sosteneva
Fosse inevitabile
Capitalismo la portava dentro di sé come diceva la formula classica come l'ambiente portava la tempesta
Il Paese invece andava in tutt'altra direzione
Appunto il ricordo di lombardi di una riunione a Milano
Ed è la battuta pronunciata da Silvio Leonardi
Dirigente del Partito Comunista
Che diventerà poi parlamentare europea all'ingegner regolare che guiderà parteciperà anche
Della battaglia dei Migliorisi riformismi epici al termine della riunione
Commentando l'andamento della discussione Leonardi diceva lombardi
Qui si quis erano a Milano qui sorgono case e fabbriche ma questi non vogliono vedere
Lombardi ricorda quella battuta come esemplare di una
Di una di un modo di guardare ad un modo io logico di guardare di guardare agli avvenimenti
Del Paese un modo che impediamo a sinistra di comprendere la portata di alcune scelte come per esempio la liberazione degli scarti
In Europa
Dopo il cinquantatré ma soprattutto dopo il cinquantasei riprende l'anima autonomistica del Partito Socialista
Nel corso del dibattito suscitato sullo
Schema Vannoni si delinea il pensiero economico di Lombardi
La programmazione n è il pilastro ma una programmazione in cui lo Stato
Rafforzato del suo ruolo si sarebbe assunto il compito di orientare le scelte dell'impresa pubblica e privata verso scopi sociali
Si manifestava già allora
Il carattere dirigista del riformismo autonomista
Anche nel momento in cui
Si romperà il patto d'unità d'azione con il Partito comunista
E il Partito Socialista
Convegni traeva le conclusioni politico-culturali dalle rivelazioni mi Coluche of al ventesimo congresso
Be'i socialisti venivano a precisare che le loro idee economiche
Non avevano nulla a che vedere con il Welfare socialdemocratico
Un distinguo condiviso dallo stesso lombardi
Che
Tuttavia sottolineava il distacco da quando si era realizzato nell'economia sovietica nei decenni trascorsi dalla rivoluzione del diciassette insomma
Malgrado la rottura del cinquantasei
Lombardi Nenni
E i quadri al loro più vicini in quegli anni
Non volevano diventare socialdemocratici
Esattamente come anzi ieri
O la sinistra socialista che avrebbe condotto alla nascita di contribuito alla nascita di quaderni russi alimentato il filone operai sta negli anni Sessanta
Insomma per lombardi da programmazione poteva funzionare
Ma patto che si rompesse l'equilibrio di potere della società neo capitalistiche le riforme di struttura una delle formule più ambigue dell'essi dico della sinistra italiana
Erano lo strumento per mettere in discussione quell'equilibrio insomma nell'autonomiste mossi riflettevano tutte le contraddizioni di quest'la fase di passaggio
Nella vicenda del socialismo italiane Nenni
Parlava della
Ricerca di una terza via tra comunismo il socialdemocrazia
E
Forte era in quella fase la lontananza dal socialismo europeo impegnato in quegli anni in una
Intensa impresa revisionista che avrebbe poi
Messo capo alle esperienze di governo della socialdemocrazia
Tedesca dieci anni dopo Bad Godesberg
C'è la cultura dell'autonomismo in realtà era ancora incerta
E tuttavia la strada autonomista era riuscita a rimettere in movimento la vicenda politica italiana e il Partito Socialista
E comincia allora una ricca stagione
Intellettuale di cui lombarde protagonista
Perché se non bandi non rinunciava anticapitalismo di principio
Ebbene
Come scrive scrisse Ruffolo una concezione cazzotti Istica del rapporto
Con il capitalismo
Ma prevale in lui un approccio pragmatico che lo porterà a liberare rossi dalle gabbie dell'ideologismo
Non è da escludere che sia stato questa
Ideologia condurre lombardi malgrado gli osservatori più attenti
Ritenevano che i ritengono che all'inizio degli anni Sessanta nessun partito socialista in Europa parlasse di nazionalizzazioni
A battersi per la nazionalizzazione dei padroni dell'elettricità
Sono gli anni è stato ricordato del riformismo rivoluzionario
Che costituiva un vero e proprio progetto di transizione al socialismo attraverso le riforme di struttura e la politica di piano
Una
Ricerca una
Ricerca lontana in fondo dalla svolta di Bad Godesberg chieda esperti realizza alla fine
Degli anni Cinquanta una svolta
Una svolta quella di Bad Godesberg per ricordare quale fosse l'atmosfera politico-culturale della sinistra italiana che la stessa critica sociale
Considero rinunciataria e ultra revisionista e per tanti versi
Inaccettabile
La riflessione di Lombardi
In sostanza
Che la più avanzata nella ricerca del autonomistica tuttavia non
Spezzava il filo della continuità collanti riformismo degli anni precedenti
Cioè Lombardi puntava a spingere l'intera sinistra al rinnovamento dei propri principi biologici senza distruggere un'impresa difficile
Ma questa era l'anno l'atmosfera culturale complessiva del Paese anche nel mondo cattolico Pastore
Criticò in Parlamento Vannoni perché c'era troppo mercato a suo dire nello schema vano
L'intellighenzia laico radicale parlava di fallimento non solo della borghesia italiana ma anche
Del capitalismo e poi c'era la sinistra socialista il Partito comunista il sindacalismo
Un'atmosfera asfaltatura di anti riformi
Io penso
Che
La debbo lei le debolezze di quella visione
Si manifesta vanno soprattutto nella discussione sulla nota aggiuntiva di la mano
Un documento esemplare nella individuazione degli squilibri economici e territoriali della Società italiana
La Malfa apriva esplicitamente alla politica dei redditi
Assegnando allo Stato un ruolo di mediazione diverso da quello previsto nella visione del Piano
Da parte della
Sinistra
E non a caso qui lo schieramento riformista si divide si avvertono i limiti di un
Riformismo anomalo
Partito comunista
Porta grandi responsabilità nel
Nel
Nella lentezza con cui
Processo di
Assunzione da parte della sinistra italiana dei caratteri di forza
Affidabile e di Governo e riformista si realizzi
Radio comunista fronteggiare il centro sinistra
Inizialmente manifestando una qualche apertura e disponibilità
E poi dinanzi alle prime difficoltà
Sceglie la strada della contrapposizione della contrapposizione frontale malgrado ciò io penso che
Sia giusto ma ormai sia consegnato alla storia un giudizio equilibrato e positivo sull'esperienza di centrosinistra in Italia per i risultati che produsse
Nella vicenda economica e sociale del
Del paese certamente quel centrosinistra fu
Stretto in una morsa tra il doroteismo della Democrazia Cristiana che prevalse
E condizionò Governi di Moro e l'ostilità
Del partito del partito
Comunista
Forse è solo
Almeno per una fase io credo di ritrovare traccia di questa posizione in Giorgio Amendola vi fu una
Maggiore
Comprensione disponibilità nel senso che la sua missione del processo riformatore che lo portava anche a
Discussioni difficili con lo stesso Lombardi ricordo in numerose occasioni
Con
E con Fanfani insomma diciamo in Amendola c'era mi sembra di dire ma
Simona ha studiato queste
Questioni insomma
C'era un'idea delle riforme da realizzare più
Più vicina diciamo a un'impostazione quell'ente mente riformista
Casa io se non ricordo ancora
Nei suoi discorsi e tasse gli ospedali a scuola
Soldoni nelle tasche degli operai
Insomma
Quella linea comunque fu minoranza e fu sconfitta più a conclusione di una sola parola su queste considerazioni che ritornano sempre in modo
Intelligente come accade
Negli interventi di Gianni De Michelis io questa questione di Yalta ora
Io penso che
Non sono del tutto convinto comunque forse da approfondire perché in fondo anche il compromesso storico cioè la strategia
Dato gli atti a Berlinguer
Che considerava possibile nei momenti migliori
Un'assunzione di responsabilità del Governo da parte del Piccin Massolo in un contesto di umiltà
Nazionale no come fu nell'immediato dopoguerra e come nella sostanza si ripropose nella seconda metà degli anni Novanta B anche quello in qualche misura
Si può dire
Aveva origine dalla consapevolezza che il mondo era diviso in due che agli alta si era deciso
Da che parte si sarebbe stati
E che quindi non si poteva oltrepassare una certa soglia però questo per il PC
Fu anche un alibi nel senso che
Indebolire componenti interne al PD chic che ritenevano che
Sarebbe stato possibile invece assumere responsabilità di governo
Sulla base di un'alternativa i conservatori ma modificando e trasformando il profilo programmatico ideale del Partito comunista
Cioè
In fondo il PTCP poteva andare al Governo nella dimensione nel nell'unità nazionale
Ma non poteva nello schema dell'alternativa ma questo non era imposto dagli alta era la conseguenza di una indisponibilità del PC ad una trasformazione
Profonda dei suoi caratteri politico programmatici culturali queste
Punto quelle
Anche il dramma di Berlinguer insomma che porta il Piccini fino a quel punto
Ma non
Ma non
Ma esclude dall'orizzonte del PCB idea dell'alternativa quel contrasto con Lombardi negli anni settanta
E quella teoria del cinquantuno per cento non si può governare con il cinquantuno per cento perché perché altrimenti i contraccolpi sarebbero tali da mettere in discussione la democrazia
Ma questo
Un argomento a sostegno di questa
Pesi del tutto infondata e che c'è agli alta che lo impedisce non è così
Perché un partito comunista che fosse che avesse conosciuto una trasformazione socialdemocratica coerente
Beh avrebbe potuto assumere responsabilità di governo anche in un mondo in cui
Abilità dell'
Fossero stata ancora
Vigenti i rapporti di forza decisi decisi Agli alta ecco volevo ricordare questo come
Questione che
Credo
Non posso non essere oggetto di discussione tra di noi
Ma io sarò brevissimo anche perché provo
Mi mi sono dato un limite una regola
In questa in questo incontro
Tempi non
Lasciar riprendere dalle suggestioni dal di stimoli dal dalla dalla o se vogliamo anche dalla
Forza del ricordo da un lato renderla
L'esigenza di dare un'interpretazione una correzione una conferma rispetto all'accusa che ho ascoltato molto belle
Comincerò da Simona Fabrizio Moro Luigi Gianni e con un'altra ottica
Va anche però molto dialogante con Umberto Carmine quindi vi risparmierò ogni riferimento di natura storica ogni come dire lo ricordo
Di carattere personale anche perché come potete immaginare sarebbero
Di gran lunga prevalenti voglio invece sinteticamente
Richiamarmi alcune considerazioni che ho ascoltato
Ed aree un come dire un
Una lettura un po'correttiva di alcune cose primo punto
O la frase di Umberto
Ma riforme di struttura solo delle formule più ambigue della sinistra italiana
Questo dimostra se è vero e in parte purtroppo lo è
Il provincialismo la mediocrità
E la
Di basso profilo della sinistra italiana
Perché struttura Ruffo e uno delle formule più diffuse nel dibattito economico mondiale
Chiunque di voi abbia voglia di perdere un po'di tempo vuol dir righi
Ritrovare diciamo il gusto della ricerca basta che aveva
Si inserisce anche attraverso l'intervento ad esempio
Convegni anche recenti ceduto all'OCSE di due giorni ventidue su due mesi fa che impostato tutto sulla riforma su
All'interno naturalmente di una crisi in atto di quello
Cosa vuol dire questo che aveva ragione Lombardi questo sarebbe altrettanto Provincia io
Diciamo che la impostazione
Che venne data
Mario Monti l'ha tirato fuori lui quindi lo ricordo nel mille novecentoquarantanove al congresso della CGIL e la prima volta che viene usata in termini riforme di struttura non convegno sinistra dal calcolo
Il il il il linguaggio poi non si adatta sicuramente
Ha una concretezza nella visione o nella lettura di quello che può essere effettivamente realizzato ma nel passaggio degli anni e via via che ci avviciniamo
Agli anni così ben analizzati assicuravate da Fabrizio Guidi del centrosinistra e pur nella sua evoluzione
E ci ci accorgiamo che il concetto di riforme di struttura Lidia di una strategia di riforme
Che in qualche maniera conduca
Ad un filo di coerenza azioni non disordinate non scommesse non affidate al momento ma in qualche modo contingibili
In un progetto e
E
Tutto questo diventa è un elemento di forza
Per una sinistra e qui e il secondo concetto di governo perché tutti noi abbiamo trascurato si vola correggimi una una cosa importante il linguaggio Lombardia
Che il linguaggio che si può anche manifestare in forme apparente
In tema di cani che non corrisponde ad una compiutezza noi diamo Riccardo certe volte come dire dei dei dei ruoli
Che io non l'aveva ok va aveva fino a un certo punto ma il linguaggio lombardi hanno della strategia delle riforme è un linguaggio di sinistra di governo
Non è un linguaggio
Di opposizione segnalati
Profonda differenza Umberto rispetto
Alla al Partito Comunista che ci pone dei vincoli da solo
Che concepisce un'idea di governo umilia comunque subalterna commedia di sostegno
Il linguaggio di una parte della sinistra italiana
Che
Alcuni dei temi del solo caratteristici se vogliamo anche dalla
Battaglia socialista gli assegni brevetti in una visione di opposizioni a qualcosa in Lombardia assumono un aspetto diverso ed è questo il significato particolare
Di un'altra delle cose Regazzi che avevo sentito dire da voi l'alternativa non ci sia una TBC Sutti come corrente Lombardi Anna sul concetto della strategia delle riforme dell'alternativa dove l'alternativa non era quella
Di quaderni rossi imponeva l'alternativa di una parte del Partito comunista non era un'alternativa di Vittorio Foa era un'alternativa di governo cioè la possibilità illusoria ha ragione
Illusorio
Però la possibilità di costruire un progetto di governabilità della democrazia italiana
In un contesto nel quale sui fatti sulle cose che si dovevano fare sulle famose riforme di struttura o comunque sulla strategia di riforme compatibile e coerente veniva di identificarsi la formazione
Il sistema di alleanze di un protagonista politico di un soggetto compresso in grado di caricarsi delle questioni
In essere
Di un Paese in trasformazione da come è stata l'Italia per quasi trent'anni
Attenzione
Queste cose le abbiamo dette e scritte insieme all'ombra
Il
Progetto di Torino si chiama Progetto dell'alternativa
Noi sapevamo benissimo attenzione non eravate cretini tira assolutamente illusorio pensare che esso si traducesse
In un clima attuazione otto abilità politica tanto che
Fabrizio ricorderà io nell'intervento Torino parlai di alternanza non più di alternativa proprio per preparare nella strada colloquio avvenuto ordinari mi mise negli anni successivi
Ma ed era un elemento di qualità chi aveva il suo senso non astratto non ideologico proprio perché si configurava come una proiezione della governabilità di questa
Chiamiamola lettura
Delle cose possibili
è
Vada come vedete il veramente verso la conclusione
E e
E questo che in qualche maniera
Mi fa pensare
Che il
Discorso
Diciamo del momento lombardi hanno della politica tutto sommato aggiorna ragioni Gianni questo si potrebbe si può ripresentare
Una grande riforma di strutture avvenuta
Diciamo il processo di formazione dell'Europa
E le conseguenze in termini di
Politica di allocazione delle risorse
Quindi capacità di controllo e regolamentazione
Dei processi DDA attuazione di sviluppo del
Capitalismo
Politica fiscale non è avvenuta
Mentre sull'allocazione delle risorse noi abbiamo fatto complessivamente un ATO passi in avanti patrimonio comune Europa su quella che la politica fiscale quindi la ridistribuzione siamo molto indietro e uno degli elementi che oggi ci fanno parlare di riforma di strutture proprio in questo
Settore in questo campo
Il fatto che siamo abbastanza consapevoli che uno degli effetti dominanti della crisi che stiamo vivendo e il ridisegno
Di un sistema
Uso un linguaggio antico DD divisione del lavoro diciamo di
Ruoli assunti nel nel nella dimensione del mercato in processi produttivi riusciamo un grande Paese manifatturiero destinato ad essere nei prossimi anni un Paese di contare stima
Nella nella capacità di presenza sul mercato se noi determiniamo attraverso riforme di struttura che riguardano non possono riguardare
La riorganizzazione del costruzione del nostro sistema industriale se non lo è determiniamo delle condizioni di efficienza di ammodernamento di innovazione di specializzazione eccetera eccetera
E potrei proseguire su tanti altri aspetti
Ma
Concludo
Oggi
Se io dovessi
Credo seguire il suggerimento di Gianni vediamo che cosa oggi c'è
Che risponde in qualche maniera mostre
Illusioni Lombardia negli anni Settanta degli anni B c'è parecchio proceduto più
C'è un'alternanza costantemente potenziali esattamente quando dicevamo noti chiedevamo nocivi rivolta
C'è un partito comunista Fabrizio fatto un ragionamento molto preciso su questo è molto bello che non è perché in qualche modo più proponibile come leader on guida della sinistra peggio ancora di una sinistra di governo
Non c'è più ma addirittura il Partito comunista spero che non si vada verso una situazione di non esistenza neanche il PD personalmente o su un fondatore del PD ma non lo capisco la tessera
E non andrò a votare ma per una ragione semplice perché aveva ragione non sono fatti che mi riguarda Rocchette azioni avere l'orgoglio
Stimolati danaro solo no no no no no no ecco perfettamente io sono otto non sono stato più che convinto che
L'idea fondamentale di un grande partito della sinistra in grado di proporsi come alternativa nel quale fosse un'idea giusta
Il modo come viene realizzata sinceramente non mi convince non sono da un'altra parte quindi non conducono però il concetto
Che tutto questo non esiste
Ma è potenzialmente possibile e che quindi il linguaggio la cultura politica di una sinistra di governo e Andrea Fiore tutta quanta aperta è un fatto importante ma la cosa più importante di tutte e chiudo davvero su questo e che
Un elemento sul quale
Credo ci dobbiamo fare tutti quanti
Una riflessione
E che
Beh girerà girate la come gli pare ma
Nel momento in cui sono cambiati
I termini di riferimento
Quali tradizionalmente ci siamo ancorati
è abbastanza difficile contrapporre oggi
Anzi fa ridere Stato al mercato con questo linguaggio antico liberismo e socialismo pubblico e privato
Potrei proseguire e che abbiamo tutti quanti da un lato
La convinzione che non ci sono ideologie di riferimento sulle quali possiamo costruire un progetto credibile da un lato e dall'altro lato non c'è però la
Non possiamo rinunciare ha un grande contenitore di differimento al quale guardare esporta per esempio ritenere il linguaggio Badia
Che sulle cose sui fatti sulla struttura sulla strategia delle riforme
E noi possiamo
Fare in modo che vi sia un dibattito un confronto anche a spron attraverso il quale
Uso un linguaggio antico e
Poco usato il blocco storico di interessi di valori
Di idee e
Io in blocchi storici portatori nei progetti diversi confliggenti ma non per questo
Incapaci di misurarsi di confrontarsi tornano ad essere un valore forte della politica italiana e da questo punto di vista sono abbastanza scettico che questo sia possibile ma anche altrettanto convinto ecco
Schema lombardi hanno che sia questa la strada sulla quale ci si può muovere noi siamo stati qua siamo tutti quanti da più parti diverso io sono a casa mia come è noto però otto politicamente ho detto con quello che
Come
Come la penso
Umberto
E militante Valdo abbastanza ma così è così Fabrizio fa politica Gianni anche
Abbiamo posizioni diverse però abbiamo ve ne sarete accorti un approccio abbastanza
Non dico come ma abbastanza bene omogenei o nell'affrontare le questioni
Ed è un fatto importante perché a mio giudizio e il modo col quale è una politica non siamo andati
A questo dibattito è in senso esattamente opposto alla politica quotidiana
E da esatta nessuno di noi sia nascosto però la qualità del
Del discorso che abbiamo fatto un tipo di approccio alle alle cose esattamente opposto va al linguaggio
Violento
Primitivo se vogliamo superficiale per certi aspetti anche egoista che fa parte della quotidianità politica
Cosa vuol dire assolutamente niente naturalmente però ecco che ci sia una
Possibili modo di affrontare le questioni
Guardando
Ha una proiezione progettuale più complessa è una cosa che
è utile a tutti che questo poi avvenne nel venticinquesimo anniversario della morte di ritardo non l'abbiamo ricordato diciamolo ancora
Venticinque anni sono tanti però
Solo un pezzo di storia un prezzo la nostra della nostra vita ragioni Fabrizio nella parte finale del suo intervento dei quali siamo tutti quanti
Orgogliosi di averlo in qualche modo vissuta in questo modo e con queste amicizie e do io direttamente la parola valuta
Spegnerà io spero
Corrispondenti
Io spero che la spesso tali lombardi sia tale che dopo due ore e mezzo che ne parliamo ci sia ancora spazio per un po'di attenzione un po'di ascolto
Mi veniva in mente un bellissimo film di John Ford non so se l'avete visto l'uomo che uccise divertiva avanzo in cui c'è un'assemblea politica in cui a un certo punto prende la parola un politico navigato e dice io ho preparato un discorso mi fa una pallottola lo butta nel cestino diceva parlerò abbraccio
Allora uno della platea va a vedere il cestino avrei questo è un foglio e foglia completamente bianco era solo un artificio retorico l'attore progetti per gli amatori ragion Canada in forse lo ricorda
Io però in effetti avevo davvero scritte però a quest'ora certamente bisogna cercare bisogna cercare
Di parlare a braccio
E
Già e chi mi ha preceduto ha illustrato una biografia spettacolo usati Lombardi lombardi un uomo che è riuscito a trovarsi dalla parte giusta nonostante gli alta come diceva Gianni quasi sempre sono veramente poche le cose che gli si possono rimproverare a sempre avuto una bussola che gli ha consentito in situazioni molto diverse da prendere delle posizioni preveggenti giuste importanti per quanto riguardava oggi però Fabrizio ci ha chiamato a discutere in particolare sul tema delle riforme
E io cercherei allora di tenere il mio intervento su questo punto anche perché credo sia in chiave con quelli che mano preceduto molto più complesso sarebbe il discorso della seconda profezia l'alternativa
Perché una sinistra che è stata per tutta la Prima Repubblica sopra il quaranta per cento e che oggi se va bene e al venti ventidue credo che porrebbe qualche problema lombarde
Non so se ne sarebbe molto felice diciamo così
Ma io vorrei tenermi su questo periodo del cinquantanove sessantatré che succede nel cinquantanove congresso di Napoli Vittorio autonomista e Lombardi diventa responsabile la sezione economica del partito socialista
E guardate che a rileggere ancora il suo primo convegno le partecipazioni statali
O rileggere il comitato centrale del gennaio sessantadue il significato economico della svolta a sinistra
Leggere il discorso sulla nazionalizzazione energia elettrica alla Camera ventisei pagine
Del di questo volume occupa ventisei Pacini questo porta
Leggere il discorso sulla nota di la Malfa
Onestamente credo veramente si sente una profondità di argomenti di dibattito politico che oggi non è assolutamente consuetudinaria
Quindi Lombardi nonostante che invito la sua è stato ministro per pochi mesi De Gasperi
Dei trasporti
De Gasperi uno anche perché bisognava toglierlo dal prefetto politico che sapete che i prefetti politici era un problema accogliente allora volte riproporli promuovevano prezzo
De Gasperi uno
Direttore dell'Avanti per pochi mesi da così la prima volta lo buttano fuori gli stalinisti la seconda volta
Gli autonomisti comunque sempre avere
Comunque sempre in n
è un uomo che ha esercitato una profondità tremende influenza la politica italiana ma dal punto di vista delle posizioni di potere
Ne ha avute scarse e anche questo dice qualche cosa sul
Però certo quando è il responsabile economico della sezione del sì ipoteca fortemente la politica di quei Governi in particolare del centro sinistra
Allora da questo punto di vista non dobbiamo fare un'analisi comparata non per fare
Non per il gusto dell'attualità tutti i costi
Ma il discorso che era al cuore della programmazione e delle riforme di struttura era il discorso della debolezza degli squilibri geografici di settore e sociali dell'Italia
Oggi siamo in una situazione per carità molto diverse
Ma guardate che gli squilibri geografici sono forse cintura non di minori
Siamo sul rischio di una secessione politica non dico secessione statale
Ma è indubbio che
Il successo della lega Nord ha cambiato il modo modificato i temi del dibattito politico alcuni di quegli squilibri che certamente hanno caratteristiche diverse hanno di indubbiamente una drammatica attualità
Qui si può parlare se Lombardi certo Lombardi era costretto
A parte un certo punto sarà presente il ministro
Era costretto a declinare in qualche modo il marxista in sinistra le sue cose ma insomma la legge urbanistica non è che l'hanno fatto in Unione Sovietica l'hanno fatta in Svezia l'hanno fatto in Gran Bretagna
Se uno guarda teorizzazione i laburisti del quarantacinque cinquantuno molte di queste leve che coi introiettate nel programma del centrosinistra del cinquantanove sessantatré sessantaquattro
In questo senso credo che oggettivamente si possa rivendicare
Buona parte di quelle lavorazione pensiamo anche al tema della scuola se si pensa l'altro grande squilibrio che c'è all'Italia quello geografico ma ancora quello settoriale
L'analisi comparata della produttività di determinati settori del nostro Paese rispetto ad altri settori europei a titoli mondiali è ancora un'analisi pesantemente negativo
Certo che in qualche modo e qui era forse valido il discorso dell'alternativa sia esso perito
Alla mancata riforma strutturale del Paese con una politica di detassazione della spesa pubblica
Che quella secondo me su cui è veramente morto era se la Prima Repubblica
La mia tesi la conoscete occhi non la conosci deleghe le gliela mandi scorre che la
Prima Repubblica firmato senza accorgersene la sua condanna a morte firmando Maastricht non perché non fosse giusto firma
Ma perché ha posto fine a quel modello di consenso di partiti con la trattazione della spesa pubblica che ha provocato un effetto deflagrante a catena
L'effetto del nord e nord prima ci guadagnava della spesa pubblica nel Mezzogiorno qual è la grande impresa del nord non avevo una filiale
Stringi la cinghia e questa cosa esplode
La finanziamento illecito chiamiamolo come vogliamo dei partiti non è che non fosse ogni tanto venuto fuori anche precedentemente
Ma la stampa imprenditoriale la stampa del nord non l'aveva sottolineato quanto poi lo sottolineo facendo di Di Pietro le ROI che ha fatto
Ma perché evidentemente c'era una situazione anche economiche strutturale che portavano renderlo più accettabile Carfagna Amato non so chi di quelle due ha parlato doppia imposizione fiscale
Poi naturalmente c'è il fatto politico c'era il fatto politico che ripartiti anticomunisti dal più necessario è caduto il muro di Berlino non era più si poteva anche diciamo in qualche modo farne a me
Ma questa cosa su cui effettivamente poi è caduta fa sì che oggi i due principale delle tre principali palle al piede lo sviluppo economico italiano sono quindi programmatico lo squilibrio della produttività
E certamente un deficit accumulato che anche questo incomparabile rispetto agli altri
Allora io sono d'accordo su questo su Gianni certamente oggi siamo in una temperie politica diverso
Io mi sono letto perché ancora conosciuto in Italia
Sostato ho avuto la fortuna di stare in Gran Bretagna questa agosto
Mi sono letto l'ultimo libro di diligenza Giddens teorico della Terza via dedica il suo libro a spiegare l'importanza degli della politica internazionale dell'ambiente come politica del futuro e dice
C'è un paragrafo in cui dice in qualche modo questa politica ha preso il posto in qualche modo della politica di programmazione cioè proprio paragrafo dedicato
Ora non voglio tirarla lunga poi insomma impossibile parlare di queste cose in poco tempo però certo oggi
L'idea che la globalizzazione potesse essere affrontata semplicemente con Ibra liberismo entrata in profonda crisi
E si aprirà un dibattito anche la maggioranza del nostro Paese se già aperto delle e quello che mi sembra tutti voi avete detto prima di me è molto meglio di me è che fa veramente senso che dall'altra parte non ci sia la capacità di entrarci e la capacità
Di portarlo a un altro livello di fare esplodere anche certe contraddizioni e portarle ad un altro livello
Qui c'è veramente l'attualità per comodo dire perché nessuno è mai attuale nessuno è mai passato matti c'è veramente l'attualità del pensiero di Lombardo
E cioè che il il da strutture economico e sociale italiana non è una struttura scrisse visto risolveva con una politica o liberista ore di scopo meramente redistributiva aveva bisogno di interventi nel profondo della struttura
E io credo che oggi chi interni attuali sapesse riprendere questo aspetto non sarebbe affatto del passato ma credo sarebbe assolutamente del presente del futuro
Se mi consentite una secondo punto datoriali lombardi ci provo lombardi ne ventinove aveva ventott'anni quindi va vista la crisi del ventinove avrà studiato va letta
E vi ricordate tutti noi ci ricordiamo ci ammoniva spesso sul
Fatto che il capitalismo entra in crisi quando la forbice la finanza riproduzione si fa troppo pronuncia
Io mio mi sembra che sia un altro elemento forte che ha una certa una certa attualità
E su cui mi sembra le risposte sono molto balbettanti
E e su cui
Direi anche l'assegno da mento delibera liberismo che c'è stato in Italia non mi sembra che abbia saputo portare delle risposte quindi in questo senso proprio perché non appartiene a una vulgata marxista anche se qualche volta dovuto parlare in marxista
La volete una battuta con Codignola eravamo iscritti una sezione socialista fiorentina che si chiamava
Vero Romito vittoria del
Sezione Romito vittoria quando Codignola criticata sinistra segretari di sezione
Con il sorrisino di faceva
Ma tutti fosse nazista il poveretto rispondeva alla Croce noi non possiamo non dirci ma senza rete facendone
Ma era come dire tu non puoi criticare Nenni perché non hai acquisito la superiore capacità quindi anche Lombardi era costretto in un certo senso a parte che poi
Ci aveva provato anche gusto perché una cosa va anche detta contro lombarda è un uomo della sinistra
Lombardi va funerali Longo
Lo sviluppo sviluppa il tema perché i socialisti e comunisti si chiamano compagni in Italia a differenza che negli altri
Paesi non si cambi ricordate questa cosa
Però certamente il fatto stesso appunto che non fosse in questa diciamo ortodossia marxista ne fa un personaggio
Estremamente vivace estremamente presente anche oggi dove certamente l'agiografia la geografia politica e la geografia ideale economica anche in Europa si sta profondamente ridisegnando
Perché a volte abbiamo delle destre capace di scorribande fare scorribande nel terreno e la sinistra così essa così
O abbiamo una sinistra che diciamo la verità poi la sinistra però qualche cosa non ha letto
Do ora retto a all'approccio dell'immigrazione del cos'è successo in Olanda cos'è successo e cosa è successo anche al nord del nostro Paese e per certi aspetti
C'è stato questo aspetto ora lombardi
Non era presente di fronte a questo aspetto
Non era presente
Ha una grande rivoluzione come quella delle donne non era presente alla riduzione dell'ambiente se non per prodromi
Credo che da anni si ricordi quello che pensano sul nucleare ma insomma era la mai prodromi della vicenda non certo eravamo all'interno della vicenda che a queste importanza di carattere globale
In questa direzione allora io riprendo quello che diceva alla fine Claudio avete sentito un approccio delle differenze certamente un approccio similare
Noi siamo tutti qui credo convinti che bisogna uscire ma certo non è facile uscire
Da una sorta di contrasto che ha paralizzato il nostro Paese
Su un aspetto diciamo così
Di qualità out di costume fra un centrodestra il centrosinistra in cui l'agenda l'ha dato un grande scontro dei mass media e degli interessi così del nostro Paese in fondo
Il centro sinistra qual è l'ultima vicenda che ha vissuto con effervescente
La manifestazione sulla libertà di stampa convocata la Repubblica cioè non sono dei partiti che danno le agende che si condivide o non si condividono esso non entra dentro il merito
Non sono i partiti che danno le agende ma sono appunto questi scontri che percorrono pervadono la Società Italia
Allora io credo che
Per riprendere proprio l'attualità il Partito Democratico era nato con un'idea rompa sinistra ma sponda al centro
A affievolito la sinistra affonda assorbendo signora e non ha sfondato al centro metto in soffitta laicità perché così prende il voto cattolico e non risulta
Congrua non siamo ancora spente ci mette in soffitta la laicità perché prendo il voto che ha tonico vi rinvio le analisi di Dal Monte il voto cattolico non
Però bisogna essere anche ora onesti dall'altra parte anche perché io sono stato fra quelli che hanno cercato travagliato e cioè
Non è nata un'alternativa seria al Partito Democratico in questo periodo
E non ci muoviamo in questa terra di nessuno
Che non ci possiamo riconoscere ho sentito che anche dall'Europa a votare domenica non ci possiamo riconoscere in questa creatura almeno ora Ranieri ci si riconosce ma insomma soffrirà anche luglio se guarda
Sovrarappresentazione e viceversa renderà
Prendere atto che un'alternativa effettiva non è nata nemmeno di contro bilanciamento di condizionamento effettivamente
Non è nata
Di qui certamente un
Il grosso problema di identità di punti di riferimento politico che molti di noi hanno che molti di noi prova
Lombardi in che modo reputo aiutarci beh intanto con la biografia quando il Partito d'Azione muore lombarde quarantasei anni non è mica un bambino
Ma ha detto Pietro Ingrao quando è morto un uomo che non si è mai arreso
Tra l'altro mi piace anche quello che ha detto di Indro Montanelli di cui parliamo
Anche i suoi errori sapevano di bucato
Come dire che c'è una buona fede anche lei
Ma lombardi a quarantasei anni quando dimora il Partito d'azione
L'ESA riprendere daccapo il percorso
E come ci avrebbe aiutato cercando di di vedere all'interno dell'attuale crisi quei filoni di carattere programmatico quei riferimenti economico sociali che possano creare degli elementi nuovi all'interno della situazione politica
Per molti anni sembrava impossibile un dibattito di questo genere ora la forza delle cose la crisi appunto post bis brutte il la crisi dell'idea che la globalizzazione che era poi l'idea primaria realista
C'è una globalizzazione che posso affrontare con un certo ottimismo perché penso di avere le ricette per affrontarlo
Vengono invece veramente la necessità di una stagione culturale e politica e culturale e politica nuova rispetto alla quale molti sono in ritardo certamente molti non riescono a trovare i punti di riferimento
Ma rispetta la quale
Ripensare all'avventura politica intellettuale e civile di Riccardo Lombardi non è soltanto un
Senso ripensare una gioventù bellissima io qualche il saldo del ragazzo
Era un grande ammiratore signorile De Michelis del gettito con gli occhioni positiva alla luce
Perché
E a quell'età controversa anziano
è un'illusione sbagliando imbalsamatore assenza
è un'interruzione sbagliata a quell'età anche tre o quattro anni contano molto andai sedici anni ho vent'anni è un'altra dimensione contano
E non è soltanto ripensare a una giovinezza che sta per molto bella dall'impianto in cui sentivamo di avere in qualche modo una ragione superiore un futuro davanti a noi e in parte questa era anche
Ma credo che questo ripensamento cercare
I lombardi più profondo quello appunto di un quinquennio in cui davvero
A fronte accetto con alterne vicende ma in grado di influire sulla riforma della struttura economica e sociale italiana credo che possa avere davvero degli elementi di attualità e di aiuto anche per noi
Oggi
Consentitemi
Consentitemi un un ricordo che un ricordo che l'eticità il senso di terrazze il personaggio era Riccardo Lombardi
Come sapete lui nel nel mille novecentotrenta fu le in una non manifestazione fu fatto
Carcere preso dei fascisti e il
Subì un un pestaggio e inseguita acquisto fu sempre ammalarmi riempiono i motivi si che l'ho perseguito per tutta la vita
Nel periodo della Resistenza lui ebbe un attacco di emotivi sì che lo costrinse in un appartamento
A stare insieme una sua guardia del corpo che era un sardo che non parlava mai
Dopo un po'loro si accorsero che quest'appartamento con era stato pur localizzato e che
Il insomma di un giorno all'altro potevano avere un assalto dei delle milizie fasciste essere catturati
E allora Lombardi disse a questa sua a questa sua guardia del corpo lasciami una pistola e vattene perché almeno tutti i saldi
Questo gli disse no stai tranquillo
Perché c'ho pensato io o minato intorno tre palazzi
Per cui se arrivano vedrai che rivolgo d'artificio viene a altro che la pistola saltiamo tutti quanti insieme saltiamo tutti quanti per aria
Dopodiché dopodiché qui i fascisti e non è arrivare a uno
Passò del tempo lombardi si rimise in salute
E l'abbandono quell'appartamento e poi diventò
Prefetto di Milano come prefetto di Milano ebbe nelle mani le carte dell'amministrazione della Repubblica di Salò e guardando queste carte
Scopri perché si è in parte si era salvato
Perché c'era un carteggio in cui la milizia fascista diceva abbiamo localizzato il nodo così relatore e quindi chiedeva diceva di andare via farla Sato e Mussolini c'è una non ha colto l'ulcera una nota in Mussolini
Che diceva r.l.
Sta morendo di tubercolosi non facciamole un martire
Applauso Mussolini