Quale scenario dopo le dimissioni del Presidente della Regione Lazio Piero Marrazzo. Intervista a Mario Staderini

Dunque dopo le dimissioni di Marrazzo resta da capire a questo punto cosa accadrà per grandi linee ce l'hanno raccontato anche giornali e telegiornali nei giorni scorsi da questo punto si scioglierà al Consiglio regionale ci saranno alcuni giorni per per
Convocare le elezioni e poi il punto si procederà a tutto questo si tradurrà in un anticipo di un anno un paio di settimane rispetto all'election day delle altre Regioni ma vediamo un po'
Ti capire più da vicino
Nel caso specifico
Cosa dobbiamo attenderci ne parliamo ci facciamo aiutare da primario Staderini della Direzione nazionale di
Radicali italiane allora a questo punto cosa abbiamo davanti Mario
Beh innanzitutto la situazione adesso è cambiata perché entrano nel da un'onda un'iniziale contro
RAI due partiti tra virgole di maggioranza e di opposizione il Partito Democratico il PdL che verteva proprio sulle dimissioni del del del Presidente Marrazzo ha perso
E il dialogo come chi come scrivono i giornali è aperto e quindi anche il confronto un confronto che mi radicali sappiamo può ad
E quando c'è questa cosiddetta intesa bipartisan anche al di fuori di quelle che sono le regole interregionali de nazionali
Al di fuori ovviamente nel senso che non è nemmeno d'accordo e quindi nessuno alza il problema in realtà con raccolta e la questione principale la data delle elezioni sicuramente
E noi sappiamo che devono essere indetta entro i novanta giorni dalle dimissioni e più ovviamente c'è un tempo di quarantacinque giorni per fare
Per fare la campagna elettorale quindi si arriverebbe primi di marzo ma anche qui io credo che qualora ci fosse una volontà comune
Essi potrebbero tranquillamente a mettere d'accordo con una legge regionale o anche un intervento a livello di legislazione
Nazionale con cui magari accorpano le regioni del Lazio anche alle altre si sarebbe realizzata trama farlo venti giorni prima quindi tutti
Quella fretta che avevano gli esponenti del PDL locale e non solo ad andare al voto subito in realtà questo punto potrebbe rientrare
Infatti era una fretta in realtà secondo me è determinata da poter Federici alla pari al tavolo con il Partito Democratico per questi ultimi mesi di legislatura quindi vorrà dire chi sia
Diciamo aver bloccato eventuali provvedimenti di detta elettorale come si dice da parte della maggioranza attualmente al Governo e sia quello appunto di giocarsi la partita devo dire che in questo sono stati anche
Leggermente un poco chissà secondo me sopra le righe perché tutta questa partita danno gioca dalle balle
Entrambi i partiti alle spalle di Marrazzo il quale ovviamente che rimaneva e non si dimetteva veniva tritato dai media e dall'opposizione l'altra quest'io ne fondamentale quella della legge elettorale noi sappiamo che nella Regione Lazio si era trovato un accordo proprio tra PD e PDL per modificare l'attuale legge elettorale
Introducendo degli soglie di sbarramento più alte in particolare una soglia del due per cento di paramento per i partiti candidati all'interno della stessa coalizione è una soglia di sbarramento del tre per cento
Che la lista il partito si candidava da solo alla Presidenza ovviamente questa legge adesso in particolare con lo scioglimento del Consiglio regionale
Sarebbe da un certo punto di vista impensabile che venisse approvata ma sappiamo che non si sa mai anche perché a livello Canale c'è una proposta di legge di Calderisi e che vuole cercare di intervenire sui cosiddetti principi che la legge nazionale può dare alle leggi elettorali regionali introducendo una soglia di sbarramento addirittura del quattro per cento insomma
Chi vuole nelle intenzioni replicare quello che è stato il percorso fatto ossia alle ultime politiche italiane sia al reale alle elezioni del Parlamento europeo in cui al alzando le soglie di sbarramento si impediva il partito non solo non solo lo di
Al diciamo così piene entrare nella rappresentanza parlamentare ma anche
E impediva di avere l'accesso al finanziamento pubblico in alternativa se tutto questo non riuscirà ed effettivamente il precipitare della situazione dell'anno
Rende i turchi impensabile che questo si realizzi e si voterà con la legge attuale che è una legge che prevede solo il bar non prevede fogli variamente quindi prevede anche il cosiddetto lì in
No cioè la possibilità per il Presidente che vincerà nella Regione Lazio di avere quattordici persone elette non perché hanno questo motiva perché sono state inserite in un suo listino questo ovviamente
Cambia anche il modo diciamo di rapportarci con i partiti cosiddetti di coalizione
Perché possono avere magari la possibilità pur non prendendo quell'uno il due per cento necessari per fare un eletto la possibilità di avere una dall'interno del listino insomma la partita è complessa dal punto di vista politico ma complessa anche dal punto di vista
Delle regole in tutto questo nel radicali anche con Massimiliano Iervolino e abbiamo fatto notare come
Il diciamo così li comitato di garanzia che questo organismo previsto dallo Statuto e la Regione Lazio che avrebbe dovuto risolvere in proprio questi problemi
In termini di interpretazioni cosa è possibile fare quando ci si può dimettere quando e si deve andare al voto stessi può eventualmente posticipare la data a questo Comitato di garanzia non è stato nominato nonostante noi radicali con il Comitato Ernesto Nathan siamo riusciti a imporre ai come questione che ai tempi del referendum regionali e quindi non esistendo i cittadini ancora una volta anziché avere delle certezze
Idrovoro con i partiti e in particolare i soli comunque
Partito dell'
Il PdL che gestiranno loro le regole della democrazia trattativa privata in questo caso senti naturalmente giocheranno anche il loro ruolo legami
Dura la Presidenza la mentre neri in casa e PdL si fanno ma ormai da tempo insistentemente il nome di Renata Polverini in casa PD ovviamente e tutto è sotto sopralluogo la tempesta che
Colto quel particolare ti chiedo che esce mari riesce intravvedere
Ma innanzitutto dobbiamo dire Ghedini quanto accaduto a Marrazzo sicuramente in parte
Facilità il discorso per lo stesso Partito Democratico perché non è un mistero che c'era una un'ala del bagno democratico che non voleva ricandidare Marrazzo e soprattutto c'era stata la posizione
E che è netta dell'Ute ludici che con diciamo la presenza del
Delle delle piante Marrazzo e come nella stessa coalizione
Del precedente legislatura non avrebbe fatto un accordo nell'azione insieme al centrosinistra quindi questa situazione cambiamolo sto
Cambia soprattutto anche la vittoria di Bersani del Partito Democratico che quindi consente la pensiero il pensare a fare
Coalizioni diciamo politiche di quale visione
E il quello che
Sembra
Che vada per il momento per la maggiore è la necessità di fare delle primarie a questo punto di coalizione e non di partito democratico per scegliere
Il il nuovo il nuovo candidato Presidente del centrosinistra personalmente credo che e siccome la partita con l'UDC è la partita che in questo momento al di là dei programmi ed è questo il negativo di questa situazione il Partito dei
Il grafico vuole giocare soprattutto anche nel Lazio ecco diciamo che l'UDC ha una presenti nel Lazio ha una presenza abbastanza consistente
Chi ha una vacanza consistente però bisogna anche riconoscere che in più della metà dei Comuni a livello comunale l'UDC governa con il centrodestra allora quanto sia possibile che l'UDC riesca a trasferire
A livello locale quei voti che sono andati invece al centrodestra centrosinistra tutto da dimostrare ricordiamoci quanto accaduto con il caso di Di Pietro durante le elezioni comunali a Roma in cui al ballottaggio diretta di Di Pietro votarono
Alemanno anziché votare Rutelli perché ovviamente era più affine alle loro sensibilità per cui
La partita è molto aperta il problema è quello che ne radicali cercheremo credo di fare sarà proprio i ladini portarla su temi e politici e sul programma e programmi politici piuttosto che sull'entità delle spartizione di poltrone di potere come come purtroppo accade danni in particolare delle amministrative
Proprio l'ultima domanda era solo sui radicali che hanno iniziato anche nel Lazio la raccolta delle cosiddette presi rime a questo punto credo che si imponga una sorta di accelerazione della
D'
Di tutta l'operazione sono come vi state regolarmente ma innanzitutto sulle tre firme eccidi stata per dando da fare
Non solo a Roma ma anche nelle altre nelle altre province perché ricordiamo che ci dà un minimo di firmando un paio di migliaia mettiamo
Per ogni provincia per cui non sarà facile anzi gli ascoltatori di latina di Frosinone di Viterbo si facciano sentire anche in sede per prepararci non farci trovare
Schiacciati ma in particolare la partita è quella che si sta giocando a livello
E nazionale nel confronto che anche Emma Bonino subito riproposto ieri
Alla nuovo segretario del PD Bersani nel confronto del rapporto tra Partito Democratico e e radicali non è un caso che si parla sempre di apertura coalizioni dall'UDC alla Sinistra e Libertà ma i radicali non sono mai citati e non è un caso secondo noi che il repubblicano il sondaggio che ha messo su Repubblica punto it e che i ricchi chiede ai suoi lettori dispiegare
Chi preferiscono che il PD per concorso dedicherei PTP debba alleare in futuro mettono tutti ma non mettono i radicali
è una storia che già conosciamo fa parte di ormai anni in cui il Partito Democratico tiene con non con i radicali un rapporto devo dire anche poco dignitoso per internet direttori ricordiamo che è partito nel due mila cinque con il rifiuto del nome Coscioni alle liste che si voleva presentare all'epoca nel due mila cinque
Ed è arrivato fino all'umiliazione di non poter presentare il simbolo al ricatto delle ultime elezioni italiane le liste Bonino radicali ci saranno comunque
Vedremo quindi e all'interno di coalizioni programmatico che il Partito Democratico o dal sole e dipende da tutto una risposta che daranno i vertici del partito democratico a
Diciamo anni anni il loro rapporti diciamo così problematici se non
Per non dire altre parole nei confronti dei radicali essi dinanzi ad una manifesta dei