L'intervista è stata registrata venerdì 21 ottobre 1988 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Antimilitarismo, Obiezione Fiscale, Spesa Pubblica.
La registrazione audio ha una durata di 20 minuti.
Rubrica
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10:00 - SENATO
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8:30 - Camera dei Deputati
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OBIETTORE
Obiezione fiscale questa misteriosa potremmo definire così questa forma di contestazione al militarismo che da anni si aggiunge alla storico obiezione di coscienza al servizio militare e che ha incanalato la maggior parte delle forze del movimento non violento italiano con quali scopi ce li facciamo dire da andavo dal più
Ma la responsabile di Azione non violenta il mensile dell'aria Non violentate la parola ma otto che dunque lo scopo principale tra proprio quello di far Barretta alle parole hai fatte
La campagna per l'obiezione fiscale alle spese militari in Italia infatti è stata lanciata proprio negli anni ottantuno ottantadue quando ricorderai bene c'erano le grandi manifestazioni di piazzare le grandi contestazione dell'installazione di missili a Comiso ai grandi appelli per la pace il disarmo ma sempre rivolti a tariffe allertarlo quali che che pesca i grandi del mondo dei completerà la padre ai popoli della terra la campagna era bretone fiscale invece voleva porre proprio in primo piano le coscienze vengono infatti trattati una forma di contestazione sul pagamento delle tasse cioè il singolo cittadino italiano ha inserito all'interno di una campagna e quindi di un movimento politico rifiuta di pagare quella parte dritta perché lo Stato italiano altrimenti pettinare bene
Tel per spese militari al tempo nel mille novecentottantuno riportata calcolata questa cifra nel cinque virgola cinque per cento una cifra evidentemente stimate in difetto in quanto aveva
Chiedo solo calcolata in questa percentuale le spese per la NATO e così via ma comunque ci trattarsi non versare direttamente all'Erario questa cifra EP invece versare interna
Però subito nel fondo comune del fondo per l'obiezione fiscale alle spese militari primo anno no gli obiettore fiscale in Italia sono state uno sparuto gruppetto arretrata di quattro treni alle diciannove vittorie fiscali del mille novecento e ottantadue ma la cosa è andata via via aumentando quasi esponenzialmente quest'ultimo anno nel mille novecentottantotto sono stati quattro mila e cinquecento i cittadini italiani che hanno praticato questa forma tetti obiezione le tracce militari e che hanno versato quindi sul fondo comune sul fondo per la pace hanno versato duecento meglio
Ed è vero contempo sì scorie dico contemporaneamente era quest'aumento di obiettori c'è stata anche una una rivoluzione per esempio del pensiero sottostante all'obiezione ore fiscale con degli obiettivi che di volta in volta sono
No ecco ci poi saltato una serie di queste possiamo avere così tipo è dalla propria quali un parallelo possiamo dire con la storia dell'obiezione di coscienza al servizio militare questa forma di compensazione iniziano
Negli anni ancora cinquanta negli subito dopo la guerra come forma di testimonianza personale e poi vi via via crescendo evolvendosi anche sul piano culturale è diventata l'obiezione di coscienza al servizio militare un per proprio movimento politico in questi anni sta accadendo lo stesso per l'obiezione fiscale mentre i primi anni era solo quali una forma di testimonianza di alcuni singoli e che ricevono io mi rifiuto di pagare non puoi prestare il mio denaro per la costruzione degli armamenti e per il sostentamento agli eserciti oggi questo movimento dà testimonianza personale diventato un movimento con degli obiettivi politici movimento politico ineludibile il l'obiettivo che la campagna che data in questi ultimi anni e quello del riconoscimento legale dell'obiezione fiscale dell'ottenimento di una lente che è stata in questi anni via via Metaponto con il contributo di giuristi di parlamentari di avvocati
La legge che prevede l'oppressione fiscale cioè chi chiede il riconoscimento al cittadino italiano di poter scegliere al momento del pagamento delle tariffe per finanziare la difesa armata così come avviene tradizionalmente o se invece poter scegliere di finanziare forme di difesa alternativa di dipendono violenta indicando a istituire da parte dello Stato un centro studi un centro di ricerche sulle forme alternative alla rapita tale difesa militare quindi il contenuto di questa lente contemporaneamente il riconoscimento giuridico dell'obiezione fiscale l'istituzione di un centro di ricerche da parte
Ufficiale da parte dello Stato un centro di ricerca sulla difesa popolare non violenta ecco ora abbiamo questo
All'Obiettivo questa campagna il secondo te questo non de potenzia in un certo qual modo il carattere di disobbedienza civile che ha l'obiezione fiscale quindi diciamo anche il suo carattere antimilitarista tanto sicuramente
Un pericolo è insito però io noi riteniamo che innanzitutto quando si fanno delle battaglie finite in poche finite per una testimonianza lo si fa perché queste battaglie di venti patrimonio di tutti patrimonio comune così è è stato anche per l'obiezione di coscienza si è tenuta una legge e così centinaia migliaia di ragazzi oggi possano fare il servizio civile alternativo al servizio militare quindi è una legge dello Stato è stato anche un nostro contributo all'accrescimento della democrazia italiana lo la legge però per l'obiezione di coscienza non ha fermato il movimento anti militarista il movimento antiliberista ha contribuito a che tutti potessero accedere diciamo a questo gradino superiore il movimento comunque ha proseguito andata avanti questo non ha fermato ad esempio le battaglie degli obiettori totali le battaglie degli affermatore di coscienza e non ha fermato lo spirito movimentano violento che dieci anni dopo aver ottenuto la legge
Per il servizio civile avanzato e lo stiamo facendo in questi anni allentate in Italia la campagna l'obiezione fiscale quando si arriverà alla legge che riconoscesse obiezione fiscale significherà che abbiamo dato un'ulteriore con reputo e questa sarà una battaglia che ormai sarà patrimonio dell'ordinamento giuridico sarà una crescita per la democrazia italiana tutti i cittadini potranno scegliere che aderirvi o meno ma questo non significa ovviamente
La fine della campagna della contestazione integrale alle spese militari alle strutture dell'esercito italiano fanfara solamente un primo obiettivo raggiunto e l'iniziativa proseguirà io credo che sia importante semi contiene un altro minuto sottolineare proprio l'aspetto diciamo del dialogo del rapporto diretto del confronto continuo con le istituzioni è una cosa a cui sembra campagne per l'obiezione fiscale ha tenuto molti infatti dal primo anno ogni anno i fondi raccolti sul fondo comune dello gestione fiscale vengono offerti in prima istanza al Presidente della Repubblica intenda Raikkonen vogliamo ottenere questo riconoscimento e vogliamo mantenere questo dialogo diretto con le istituzioni per sottolineare proprio che la nostra non è una forma di evasione fiscale o una singola battaglia di testimonianza una battaglia con spirito anarchico vogliamo proprio influire direttamente sulle strutture civili sulle strutture dello Stato per questo dal primo anno e anche quest'anno domani andremo dal Presidente della Repubblica gli consegneremo i fondi e diciamo noi vorremmo che fossi tu presidente La Repubblica primo cittadino italiano ad assumersi la responsabilità di usare e questi nostri denari questi notte duecento milioni per un uso di pace e di solidarietà coi Paesi del Terzo Mondo e non per un uso guarda fondare io il mortifero a favore dell'industria bellica italiana e delle strutture militari
Ecco perché sette otto anni e ogni anno regolarmente il Presidente della Repubblica rifiuta questo fondo non restituisce al mittente
Così sono gli stessi obiettori fiscali denuncia inventato stretto che si fanno su Pato e usano loro stessi questo fondo finanziando iniziativa per il disarmo per la difesa popolare non violenta per la solidarietà con il Terzo Mondo per un nuovo modello sviluppo qui da noi in Italia quindi anche domani i ripercorre avremo la strada dal ministero della difesa l'appuntamento è questo domani mattina sabato ore nove al ministero della Difesa e via venti Settembre e faremo il tragitto è una manifestazione che
Giungerà il Quirinale dove una delegazione degli obiettori fiscali consegnava al presidente Cossiga i fondi raccolti quel faranno e Now duello chiederti ancora due cose brutte la prima
Se la diciamo questa la prospettiva che che voi gli date di legalizzazione dell'obiezione fiscale se tu la vedi prossima al di là da venire sinceramente dunque un battello promesse in Procura
Anta che purtroppo per un vertice d'informazione della grande stampa cioè probabilmente pochi cittadini italiani conoscono ci sono stati fino ad oggi dieci processi
Agli hobby a chi ha organizzato la campagna per l'obiezione fiscale allora chiariscono attimo il singolo cittadino che pratica la forma di obiezione non paga all'erario ma paga sul fondo alternativo va incontro esclusivamente funzione di i pomi distrattivo cioè la multa la Morra il pignoramento ma è una strada amministrativa che invece organizzati fonte propaganda come stiamo facendo noi in questo momento la campagna per l'obiezione fiscale può essere Qusay Totti istigazione a disobbedire alle leggi dello Stato e così è accaduto in molti casi la notte aspettare distrazione non violenta che ha stampato e diffuso una guida pratica l'obiezione fiscale ha subito delle denunce ha subito dei cioè che dicevo dieci protette in primo e in secondo grado all'Sondrio a Milano a Gorizia a Verona sono state molte ormai protetti ma sempre siamo giunti all'assoluzione fino ad oggi non c'è tanto un sono Giuditta e che abbia condannato gli obiettori fiscali ma sempre stata riconosciuta la liceità morale politica e culturale diffondere un principio di pensiero queste frontalmente sono stati i motivi della soluzione perdite qui si sta manifestando ultime ore un pensiero e quindi te piena libertà di farlo
Lacorte alcuni protegge sono giunti anche al massimo grado in Corte di Cassazione dove per due volte la corte di cassazione invece a respinto le sentenze di assoluzione erano state formulate della corte d'appello di cento ci sono dei dei dei difetti di imputazione sanno ma si badi bene contestato l'assoluzione la formulazione ma semplicemente la formulazione dell'imputazione
Il nove novembre tra pochi giorni e fra qualche settimana martedì nove novembre ci sarà a Milano un processo alla Corte d'Appello di Milano che dovrà pronunciarsi su queste due sentenze che ritornano diciamo dalla corte di cassazione di Roma è un portento molto importante
Perché e anche in quell'occasione per venisse confermata con come noi speriamo l'assoluzione per chi organizzazione pagando le campagne ero pista perché scale il il come dire l'ordinamento giuridico italiano sicuramente metterebbe un punto fermo ecco su questa vicenda ormai sono otto anni che vari giudice ma i tribunali spalleggiava questa patata vuol intendendosi strategica ecco cioè questa opportunità questa possibilità di mettere un punto fermo statista anzi direi di fare giurisprudenza sostanzialmente striptease sancire questa libertà dire organizzare propagandare Lo Piccolo fiscale che non è istigazione ma è semplicemente una manifestazione politica ecco se questo avvenisse come noi speriamo e mi sembra che ci siano tutti i presupposti affinché possa avvenire e credo che fiato realmente e concretamente la strada per poter iniziare a ragionare anche sul piano legislativo cioè anche sulla possibilità che le proposta di legge per sull'obiezione fiscale incomincia entrare nei nei giusti ambiti politici incominci a essere discussa anche all'interno dei partiti e trasparente le dico che ormai diciamo principio l'obiezione fiscale la discussione il dibattito è entrato dagli antichisti svariate dal mondo cattolico recentissima la posizione delle anche lì che hanno preso posizione a favore dell'obiezione fiscale sia il presidente dell'Azione cattolica Piatti Espresso le richieste missionari hanno già preso posizione quindi il dibattito al mondo cattolico è molto molto avanzato ma anche in altri ambiti sette nel transitare ovviamente dello stesso partito radicale od vorrei che proletaria o le liste Verdi che tanti sono espressi pubblicamente che politicamente a favore di sterzata forma di obiezione anche le più alte pare dello Stato dal ministro Andreotti all'allora ministro Spadolini a hanno dovuto fare i conti con l'obiezione fiscale hanno dovuto prendere posizione hanno dovuto contestarla ma comunque hanno dovuto zero possiamo dirò oggi la campagna non è il per l'obiezione più Casale è un fatto che non è più eludibile politicamente quindi diciamo tutti i presupposti perché seriamente concretamente finite a discutere anche sul piano legislativo a mio avviso ci sono state tempi sarà
La lunghezza conosce illude che farà uno due o tre anni dovremmo aspettare forse qualche lustro ecco invece la seconda domanda che ti volevo fare e riguarda
Tu hai parlato del contestazione integrale dell'esercito italiano ecco questi ma dimensione dell'antimilitarismo comunque non ti sembra un pochino riduttiva nel senso che comunque l'antimilitarismo dovrebbe essere legato di più a una contestazione universale di tutti gli eserciti e quindi a una un'azione diciamo che se importa
Per farla nel proprio paese è ancora più importante svilupparla all'e sterno tappa infatti ormai praticamente in tutti i Paesi d'Europa esiste questa campagna per l'obiezione fiscale ci sono già stati
E c'è già stato un incontro a livello internazionale il prossimo sarà il giornale al quale parteciperanno sabato e domenica prossima firmerà diciamo tutti i responsabili gli attivisti e delle campagne italiana francese spagnola olandese belga danese e anche tedesca permetterà di fare di individuare delle forme di azione comune una prima proposta è che sta passando diciamo all'atto pratico è quello tant'è che ogni campagna destini una percentuale dei fondi che vengono Racco che sul fondo alternativo per la parte e vada a costituire un fondo comune internazionale indicava la cifra del dieci per cento per ogni istanza ecco da versare sul fondo comune internazionale e per poi utilizzare questi fondi piana proprio internazionale
Alle era una grande campagna
Hanja che deve ancora estere nei dettagli individuata ma comunque che ci sia un uso internazionale appunto proprio per quello che dicevi tu perché la contestazione delle strutture militari ormai evidentemente non può più essere fatta solamente all'interno della nazione il singolo stato ma per tutti i collegamenti che ci sono del blocco militare industriale evidentemente anche noi dobbiamo agire
Sul piano della non violenza sul piano del disarmo sul piano della difesa non violenta dobbiamo dire evidentemente a livello internazionale e questo si incomincia a fare sabato e domenica prossima in Olanda si riunì
L'anno tutte le campagne europee e credo che per questo mi sembra un grande segno di speranza un grave segno anche l'unità politica bene allora vogliamo concludere questa nostra che chiacchierata con
Il il ricordare un po'l'appuntamento di domani e poi domani in realtà ci sono due appuntamenti questa manifestazione la mattina e poi l'Assemblea il pomeriggio degli obiettori fiscali la allora la maschera l'appuntamento come dire avevamo
Alle nove davanti al ministero della Difesa in via venti Settembre anche se tra parentesi e devo dire che la questura di Roma sta ancora una volta in maniera del tutto ingiustificate incomprensibile ha vietato diciamo l'appuntamento il concentramento
Via venti Settembre davanti al ministero della difesa riteniamo assolutamente vittima comprensibile questa richiesta perché ormai conoscono bene qual è come sono alle nostre manifestazioni assolutamente pacifiche assoluta a me se non violente ma ancora diciamo la questura di Roma evidentemente non vuole capire comunque l'appuntamento diciamo resta quello vedremo domani mattina come risolvere praticamente la situazione che si verrà a creare alle nove al Ministero della difesa corteo per le vie e del centro di Roma e si raggiungerà verso le undici e piazza del Quirinale dove riceva una delegazione entrerà per consegnare questi fondi il pomeriggio alle sedici e presso la Facoltà Valdese ci sarà l'assemblea la nazionale degli obiettori fiscali dovresti servirà per fare il punto della situazione riguardo alla proposta del niente e alle quaranta mila firme che sono state raccolte fino ad oggi a supporto di questo testo e ci farà anche la
L'organizzazione il punto della situazione per la Campania dell'obiezione fiscale del mille novecentottantanove benissimo allora grazie a Mauro Valpiana e a risentirci presta Natasha ottavo
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