Lo stato del sistema sanzionatorio e le prospettive

Io ho letto
Rettore insieme
Presidente
L'Occidente
Ecco il dottor
Francamente le cinque quindi ce ne facciamo benissimo
Do lettura la relazione di inizio dopodiché passerà la parola al presidente Ionta Capo Dipartimento Amministrazione Penitenziaria Presidente emerito della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro
Dopodiché interverrà il Presidente Bratton il Capo Dipartimento giustizia minorile faremo alcuni interventi e poi passerò il tavolo al dottor Palamara
Lo stato attuale del sistema delle pene si sente perché io invece sento forse basso
Non è che ad essa
Grazie
Novecento
Se potete alzare volume oppure
Io non so come fare
Allora ci trovavamo in quattro ecco che si va benissimo avremmo fatto
Vi chiediamo un po'di pazienza
Innanzitutto un pensiero sui tragici eventi di quest'ultimo mese per ricordarci che come vuole pensiero illuminista il grado di civiltà di un Paese si misura osservando la condizione delle sue carceri
Come se h auspichiamo che l'indignazione emotiva per questi fatti coaguli tutte le forze politiche sociali ed istituzionali
Affinché siano garantiti il valore e la tutela dei diritti fondamentali per qualsiasi uomo a qualunque circostanza situazione sia soggetto
Perché la salvaguardia dei diritti dei soggetti deboli e il metro di giudizio dell'effettiva salvaguardia dei diritti di ciascuno
In merito poi al gravissimo dramma dei suicidi si ritiene urgente che tutte le risorse e le disponibilità dell'amministrazione penitenziaria siano mobilitati per contrastare questa tragedia momento
Al fine di tutelare l'incolumità fisica e psichica dei ristretti
Sosteniamo pienamente quindi la proposta lanciata da ristretto orizzonti della necessità di un Osservatorio permanente sulle morti in carcere
Entriamo nel tema
Vogliamo partire da una provocazione
Riteniamo che occuparsi di diritto penale non dovrebbe essere una prerogativa dei giuristi perché il sistema giudiziario è sempre più di qui il punto di snodo in cui si incrociano i nodi irrisolti delle politiche sociali e penali
Per invertire il senso di marcia in cui si sta procedendo bisognerebbe pensare ad un diritto penale e certamente efficiente marmitte ma soprattutto ad un'interlocuzione tra le parti della società
Tra le varie discipline sociali che restituiscano un vero poste problemi impropriamente convogliati nel diritto penale
Da più parti si riconosce che il carcere non si riformerà dal suo interno dietro le mura tanto meno se tornerà il silenzio dietro le mura
Entriamo nello specifico del tema
Siamo dell'idea che la riforma del sistema sanzionatorio dovrebbe porsi l'obiettivo di un diritto penale minimo ed equo
L'inserimento di sempre nuove fattispecie penali che puniscono condotte per le quali altre soluzioni sarebbero più conformi ha partecipato in modo rilevante a determinare l'attuale stato della giustizia penale
Considerato ormai da tutti al collasso
Come Joni di procedimenti penali pendenti e conseguente quotidiana violazione di quella ragionevole durata del processo sancita dall'articolo centoundici della Costituzione e dall'articolo sei della Convenzione europea dei diritti dell'uomo
La necessità di un riassetto del sistema sanzionatorio e quindi primaria
Il testo originario del Codice ha subìto consistenti modifiche a seguito di provvedimenti legislativi e dei significativi interventi della Corte costituzionale
Le due Commissioni di riforma del Codice penale che si sono succedute grosso e Nordio non sono approdata ad un testo che abbini Siato il cammino parlamentare
Appaiono evidenti al di là di comprensibile differenza di impostazione
Alcune significative convergenze e attività di farla finita di fondo riassumibili nella necessità di procedere dall'ampliamento è una differenziazione delle tipologie sanzionatoria
Con l'affiancamento alla pena detentiva di altre pene abitative ma non privative della libertà personale
Allo scopo di ridurre sensibilmente il ricorso alla pena detentiva e nel contempo rendere più efficace e razionale sistema sanzionatorio nel suo insieme
In questo modo si avvicinerebbe nostri nostro sistema penale ad altri sistemi europei a codificazioni più recente
Nei quali il potere discrezionale del giudice insieme all'ampiezza dello complesso sanzionatorio offerto dalle norme del Codice contribuiscono a tracciare un complessivo sistema delle pene di grande flessibilità
L'ultima Commissione presiedute da Pisapia ha elaborato proposte che considerano il sistema delle pene in una prospettiva di diritto penale minimo
Peraltro convalidando parte dei contenuti conclusioni a cui erano pervenuti i progetti delle Commissioni Pagliaro grosso e Nordio che avevano riflettuto in termini di umanizzazione e contenimento del carcere
Dato che nessuna di queste proposte ma è stata approvata si pone quindi un interrogativo dirimente
Esistono attualmente le condizioni culturali e politico istituzionali per una nuova codificazione penale
Sono domande ineludibili in una prospettiva di riforma sostanziale
In un quadro politico così frammentato e difficile identificare valori condivisi su cui costruire un impianto globale coerente e aggiornato
Se l'idea e quella di un effettivo rinnovamento sul piano culturale pratico l'operazione si presenta allora decisamente complessa
Per la politica perché presupporrebbe un consenso sociale su scelte tali da scuotere l'opinione pubblica e diminuire conseguentemente il consenso elettorale
L'ulteriore complicazione è data dall'ormai diffusa pratica della legislazione speciale
Legislazione fatta di interventi congiunturali
Sovente frutto di spinte demagogiche che con la quantità di norme prodotte ha dato vita a un sistema penale che appare comuni tra a molte teste e come tale difficilmente riconducibile ad un pensiero organico
La volontà politica del Parlamento di affrontare l'impresa della costruzione di un nuovo impianto globale e coerente in una prospettiva che metta al centro la persona con i suoi diritti costituzionali
è venuta meno in nome della cosiddetta percezione della sicurezza
Ma se si continua a considerare solo la percezione
I problemi reali non verranno mai affrontati con soluzioni appropriate e così vediamo quello che accade carcere cespugli sessioni che peggiorano soltanto la situazione rendendo più gravi acuti i conflitti sociali
Sulla scia dell'idea della certezza della pena si elaborano previsioni penale sempre più numerose sempre più detentive sempre più rigorose
Questa idea tassi che ormai sistematicamente la custodia cautelare avvenga in carcere cambiati invece applicata sulla qui reati per i quali non solo è prevista mai presumibile da eseguirsi al caso concreto la sanzione carceraria
In conformità al principio costituzionale secondo cui nessuno può essere considerato colpevole prima della condanna definitiva
Si contesta anche la flessibilità della pena durante l'esecuzione e viene invocata contro le affermazioni della Corte costituzionale la riduzione delle misure alternative necessarie in relazione alla finalità riabilitative Ristuccia al-Islam ante
Ai sensi dell'articolo ventisette della Costituzione
E allora quali soluzioni per rendere irrealizzabile un sistema realmente basato sull'idea rieducativa che non mortifichi le attese di giustizia delle vittime dei reati
In che modo prefiggersi l'idea del carcere come estrema ratio assicurando un'efficace prevenzione generale
Come superare l'idea che effettività e certezza della pena sono solo sinonimo di carcere
Quello che andrebbe fatto subito
Sulla tossicodipendenza
Prendiamo il problema della tossicodipendenza
Nella relazione al Parlamento sullo stato delle tossicodipendenze solitamente il ministro di turno indica come necessario il potenziamento e il più efficace utilizzo delle misure alternative alla detenzione
Al fine di facilitare i percorsi di cura e riabilitazione
Proposito sempre dichiarato e sempre inattuato dato che in carcere sono rimasti sempre numeri considerevoli di tossicodipendenti
Sarebbe più funzionale porre la questione stupefacenti nei termini di tutela della salute per evitare di incrementare forme di marginalità e devianza e che riempiono le carceri
Sperimentare politiche diffuse di riduzione del danno ed evitare la penalizzazione di fatto dei tossicodipendenti
Progetti innovativi quali dapprima sono rimasti buone pratiche centellinate a piccoli numeri irrisorie rispetto all'ampiezza del fenomeno
I parametri economici imposte le comunità terapeutiche dal Ministero scoraggiano la possibilità agli ingressi dagli arresti domiciliari dei soggetti che in questo modo rimangono in carcere in attesa della concessione di altra misura
Nel Progetto Boato presentata alcuni anni fa mai approvato
Le pene erano ridotti in particolare per i tossicodipendenti oltre alla previsione di nuove misure come la messa alla prova durante il processo il cui esito positivo estingue il reato
E per l'affidamento in prova per lo svolgimento di un programma terapeutico venivano tolti i limiti massimi di ammissibilità per cui la misura valeva per tutte le pene da eseguire ma la missione dovrebbe essere inizialmente in comunità residenziale
Il Progetto riprendeva le proposte della Commissione la Greca presso il Ministero della giustizia istituita per la redazione di un disegno di legge che traducesse le conclusioni della Conferenza nazionale per le tossicodipendenze di Napoli del novantasette
Sono oggi almeno dieci mila i tossicodipendenti che potrebbero usufruire di misura alternativa sulla base di un programma da svolgerà in comunità o presso il servizio pubblico
Con un notevolissimo abbattimento dei costi per l'amministrazione penitenziaria a cui costano tre volte tanto
Con lo stesso ammontare si potrebbero inserire in comunità migliaia di detenuti tossicodipendenti attualmente in carcere con notevole beneficio per il sovraffollamento ma soprattutto con enorme tanta già terapeutico
Andrebbe predisposti immediatamente un progetto concreto di alternative alla detenzione per i tossicodipendenti in carcere
Per la sostenibilità economica richiamiamo su questo la destinazione originaria dei fondi della Cassa per le ammende
Sui migranti
Solo una considerazione
Dove sono finite le tradizioni costituzionali europee che si ispirano intorno ai principi dello stato di diritto e dell'habeas corpus
L'ennesimo colpo sui diritti è stato sferrato dall'approvazione del pacchetto sicurezza
Ancora una volta la politica si è dimostrata sorda richiami della Chiesa e di tutte le associazioni organizzazioni quotidianamente impegnati in questi settori
Che sulla base delle loro esperienza avevano gridato con voce forte per dimostrare la crudeltà l'insensatezza di contenuti della nuova legge
Che riempie spesso inutilmente i tribunali e le carceri
Voce trattate come chi lontani metabolizzate nel tritacarne di una politica cieca e sorda alle forme di rappresentatività democratica espressa dalla cittadinanza
Su questo tema abbiamo già detto chiesto è scritto molto non c'è ripeteremo qui
In estrema sintesi è necessario guardare alla condizione dei migranti cogliendo nella valenza paradigmatica
Diceva Luigi Di Liegro nulla come la normativa sugli stranieri ci dice in maniera profonda che cosa siamo che cosa siamo e possiamo aggiungere che cosa rischiamo di diventare
Sull'ex Cirielli
Con l'entrata in vigore della legge cinque dicembre due mila e cinque numero duecentocinquantuno sono state apportate notevoli e rilevanti modifiche al Codice penale con particolare riferimento agli istituti della recidiva e della prescrizione dei reati
Col disegno di legge cosiddetta ex Cirielli si demoliscono in maniera assai più radicale di quanto a prima vista potrebbero apparire elementi cardine della strategie sanzionatorie penale
E dell'esecuzione penitenziarie degli ultimi trent'anni tra cui l'introduzione di un divieto di concessione di misure alternative per più di una volta per in condannati recidivi ai sensi dell'articolo novantanove quarto comma
Con effetti negativi nonostante le apparenze per la prevenzione
La tutela delle vittime non è stata maggiormente garantita dalla figura del recidivo reiterato
Destinato a pene molto più lunghe oggetto di un automatismo in tema di concessione di benefici penitenziari e destinatario di un trattamento penitenziario che svuotato di contenuto la legge Gozzini
Sono urgentemente necessari un ripensamento e una modifica sulla base di motivazioni che dovrebbero rimanere valide al di là degli schieramenti politici
Sulla riforma del Codice penale la proposta Pisapia
Il quadro ispiratore di questa proposta di legge cerca di rispondere al progressivo allargarsi dell'area della penalità
Condire anche conseguenze sul carcere il cui sovraffollamento rende gli istituti sempre più in Justin bili e sempre più incompatibili con le indicazioni costituzionali
E propone come scelta generale del riassetto del sistema sanzionatorio quella del contenimento e della riduzione dell'area penale e comunque dell'incremento delle sicuramente più economiche misure alternative
L'inadeguatezza del sistema che pone la sua centralità sulla pena detentiva e particolarmente evidente per i reati minori e più in generale per tutte quelle situazioni in cui la detenzione carceraria risulta sproporzionata o comunque inadatta
In tale direzione il progetto elaborato dalla Commissione Pisapia prevede un ampio ventaglio di pene
Rimandiamo alla lettura completa del testo per tutti i punti contenuti di cui vogliamo riportarmi alcuni sostenendo lì come realistiche possibilità di soluzioni per il sovraffollamento e inversione di tendenza carcere o centri ca
Nell'articolato si guarda la giustizia riparativa
Il modello della giustizia riparativa almeno nell'attuale prospettiva non può sostituirsi al sistema penale tradizionale
Può tuttavia efficacemente integrarle sistema delicati di reati minori e più in generale di tutte quelle situazioni in cui appaia prevalente l'interesse di riparazione del danno subìto dalla vittima
Sì anche osservato che la giustizia riparativa per il suo carattere sociale di equità sostanziale può agire come fattore di stabilizzazione sociale in virtù dei suoi peculiari modi e dei siti della riparazione
I principi della giustizia riparativa enunciati anche nelle raccomandazioni del Consiglio d'Europa
Fanno esplicito richiamo alla normativa interna dell'articolo quarantasette comma sette dell'ordinamento penitenziario
E sa si orienti in sostanza non solo verso il reo con intento di applicare una sanzione più possibilmente proporzionata al fatto e adeguata le finalità di prevenzione riabilitazione va verso la vittima
Sulla stessa scia finalizzate alle attività riparatoria si colloca l'utilizzo dei lavori socialmente utili che prevedono il forte coinvolgimento degli enti locali
La messa alla prova
L'istituto della messa alla prova processuale e prevista nel progetto di riforma Pisapia per i reati puniti con pena diversa dalla detentiva o compera detentiva non superiore a tre anni
Non sono previsti limiti o esclusioni relazione alla tipologia dei reati o all'entità della pena edittale
Riguarda quindi non solo gli illeciti minori ma ogni tipo di reato ed è prevista la possibilità di concessione sino a due volte
Il progetto di riforma prevede una seconda forma di messa alla prova collegata alla concessione del beneficio della sospensione condizionale della pena
La messa alla prova sarà un terreno su cui sperimentare anche iniziative di mediazione penale
L'istituto si configura quindi come una forma di problemi ce ne applicabile nella fase giudiziale si presenta pertanto con caratteri fortemente innovativi
La positività dell'esperienza maturata nel processo minorile fa supporre l'opportunità dell'estensione dell'istituto con i necessari aggiustamenti anche al processo ordinario per gli imputati adulti
Gli attuali tempi del processo penale evidenziano i vantaggi delle forme processuali di problemi ce ne
Sia sotto il profilo riparativa per la maggiore efficacia di una condotta che segue in tempi brevi la commissione del reato
Sia più in generale sotto i profili di deflazione di riabilitazione di prevenzione e contrasta la recidiva
L'esito positivo della prova comporta l'estinzione del reato e non della sola pena
L'intoccabilità
Un altro punto della proposta Pisapia e l'eliminazione della misura di sicurezza o detentive per le persone non imputabili
La formulazione delle cause di incapacità totale parziale recepiti in princìpi fissati dal Supremo Collegio Sezioni Unite venticinque gennaio due mila cinque raso
Viene abbandonato il rigido modello definitorio dell'infermità in favore di clausole che idonee ad attribuire rilevanza anche gravi disturbi della personalità
Attualmente le sanzioni per chi commette un reato ma non è imputabile per i motivi quali la malattia psichica o uno stato di tossicodipendenza alcolismo sono inefficaci e anacronistiche
E soprattutto non rispondano a reali bisogni di cura dei soggetti
Si prevede inoltre l'abolizione del sistema del doppio binario che prevede l'applicazione congiunta di pena e misura di sicurezza
Viene rivisitata anche la concezione dell'incapacità di intendere di volere che dovrà considerare anche gravi disturbi della personalità
Al posto degli Ottavio Piccin saranno applicate misura di cura e di sostegno
La proposta stabilisce una scala di interventi rimane la previsione di strutture sanitarie specifiche solo nei casi in cui sullo talmente necessario un controllo quotidiano affidato al personale medico
Quando la salute del soggetto e lo consente sono previste misure simili alla libertà controllata ad esempio l'obbligo di presentarsi in strutture mediche per assumere farmaci o incontrare gli psichiatri
Altro importante clausola e la specificazione che le misure di sostegno non potranno superare l'entità della pena mentre oggi con il meccanismo della proroga succede che le persone vengano lasciate negli OPG anche per tempi lunghissimi
Indipendentemente dal tipo di reato commesso
Con le immaginabili conseguenze sulla cronicizzazione dei soggetti
Conclusioni
Forse il quotidiano realismo o il disincanto dei più vorranno indicare come l'ennesimo utopia il percorso a cui con questo convegno abbiamo voluto dare forza e pratica
Dobbiamo rispondere insistendo e resistendo con la stessa pervicacia che abbiamo imparato in tanti anni di dialogo non sempre serene non sempre reciproco con l'amministrazione penitenziaria e con la politica
Perché non è accettabile rassegnarsi all'autarchia e l'opacità del carcere
E quindi l'altra parte del nostro lavoro e quello che c'è noto come Carcere Territorio
Inteso come ricostruzione di un legame facendo perno anche sugli enti locali e alle risorse specifiche insieme al coinvolgimento di opinione pubblica più ampia di quella che rappresentiamo
Sono discorsi è talmente o abbia scontati che ormai ci si vergogna di farli e non è facile trovare operatori istituzionale volontario che non sia disposto a sostenerle la credibilità
E da quando c'è il carcere che si parla di riforma carceraria
Ritornano quindi domande sostanziale e possibile umanizzare il carcere
Fino a che punto le istituzioni rispettano i propri principi il proprio mandato fino a che punto invece contrastare i principi di legalità e che cosa significa rieducazione secondo la logica dell'istituzione penitenziaria
E ancora il principio di rieducazione seguito dall'istituzione penitenziaria coincide con quelle espresso dalla Costituzione
La storia vicina e lontana sembra dirci di no
Ci preoccupano silenzi e la disattenzione della politica nei confronti del volontariato della giustizia non per noi servì inutili come cuore il Vangelo ma perché tentiamo di rappresentare che ancora meno voce di noi
In una recente conferenza stampa organizzata dal volontariato alla giustizia alla Camera dei deputati il Presidente Scalfaro che anche oggi ci offre il privilegio della sua presenza ha manifestato pieno appoggio e sostegno alla nostra azione
Le sue parole ci incoraggiano e ci onorano e la sua presenza in quella sede ha reso ancora più evidente l'assenza dei politici ai quali ha più di credo apprezzi più riprese avevamo richiesto un confronto mai avvenuto
Ringraziamo quindi tutti coloro che sono qui oggi a discutere a ragionare con noi segno della loro fiducia nei confronti del volontariato
Il sovraffollamento maggiore del carcere è dato dalla disperazione
Le proposte elencate che avrebbero la forza e la reale del descritto e realizzabilità per essere più di una speranza possono e devono essere migliorate
La proposta dell'ultimo anno di detenzione domiciliare ai detenuti per reati di non particolare gravità citare necessaria coraggiosa e improcrastinabile e mi auspicheremmo una rapida approvazione
Proposta che oltre ad frazionare il carcere dato che secondo le stime del data circa trentadue per cento dei definitivi sconta pene resi deve sopperire a un anno ci pone in linea con le indicazioni europee
Si prepari dottor Ionta adesso ne dico una grossa tuttavia chiederemmo di più cioè di estendere la proposta anche per le situazioni riferite al novantanove quarto comma c'è recidivi
Si potrebbero comprenderà anche reati previste al
Articolo quattro bis escluse quelle del primo comma
Nel reati più gravi potrebbe essere disposta la detenzione domiciliare molto restrittiva
Per i sex offenders si può prevedere l'obbligo di rapportarsi con i terreni se Bisi territoriali per l'impostazione del trattamento psicoterapico specifico
Il programma dovrebbe essere presentato al magistrato contestualmente alla proposizione dell'istanza
Inoltre da subito si dovrebbero trovare soluzioni alternative tossicodipendenti
E ancora si dovrebbe chiudere immediatamente per sempre il tormento dei bambini in carcere che lancerà ogni coscienza civile
Il carcere batte frazionato subito con proposte alternative e già troppo tardi
Al di là delle ben note considerazioni critiche espresse dal volontariato in tema di edilizia penitenziaria la costruzione di nuovi posti non starà oggettivamente al passo con i ritmi delle carcerazioni
Anche nella Conferenza di Edimburgo dello scorso settembre il Consiglio d'Europa indicato come via di risoluzione del sovraffollamento no all'edilizia ma le misure alternative e la depenalizzazione
Vorremmo che si crea su un vero confronto sulla loro praticabilità
Partecipare al confronto e un modo per non rassegnarsi gli autisti della logica emergenziale un confronto che andrebbe ispirato da una disposizione a ripensare metodi categorie problemi in chiave costituzionale ma anche umana
Di questi quarantadue anni di volontariato potremmo riportare tantissimi atti rivolti alle persone ristrette che potrebbero apparire ingenui o controcorrente
Atti che possono spiazzare stupire ma che trovano il loro significato profondo nella costruzione della relazione
Farsi carico non sempre vuol dire risolvere ma è comunque assumere una scelta di prospettiva
Quale penalità e quale carcere ci aspettano occorre una scelta per non far sì che le parole contenute nella nostra Costituzione si riduca la sola retorica
In particolare quel senso di umanità di cui non è possibile fare a meno significa che a tutte le persone vanno riconosciute rispetto e la dignità
La sostanza di quelle parole rimessa la scelta dei destinatari o si accetta messi opere per tradurle in situazioni reali o restano sollecitazioni
La preoccupazione è comunista portare questa sollecitudine sul piano del nostro operato
Bisogna perseguire su questa strada ora adesso anche se può sembrare difficile fallimentare come seria non riusciamo a pensare a niente di più importante di questo grazie
Grazie grazie dell'invito
Devo dire che
Son venuto qui un anno fa
All'indomani dell'assunzione dell'incarico di Capo del Dipartimento dall'amministrazione penitenziaria
E ne trassi una
Un sentimento di tenerezza rispetto
Al popolo del volontariato che mi ha
Tra virgolette costretto ritornare anche quest'anno e spero di farlo nelle occasioni successive
Ho scoperto l'anno scorso che
Otto mila e più persone
Alla gara che è sempre ottimista ha detto che sono diventate nove mila
No
Dedicano
Una parte significativa delle loro immagine del loro tempo del loro affetti
Al sistema penitenziario e alle persone detenute
Un sentimento di veramente di tenerezza di ammirazione per queste persone che
Che
Che fanno delle cose difficili
Sacrificando la loro vita quotidiana
E dunque la mia presenza vuole sottolineare l'importanza di questo incontro l'importanza del volo intagliato nel sistema il mondo penitenziario
Specialmente in un momento come questo che stiamo vivendo che è un momento particolarmente difficile
Naturalmente
Ci sono delle cose nella relazione per la dottoressa Pagano e che mi convincono oltre che mi convincono almeno altre su cui
Non sono d'accordo
Partiamo da
Quello che condivido assolutamente
Quando la dottoressa Pagano ammettere
L'accento sul fatto che
Qualunque tipo di intervento e in particolare quello dello Stato il più in particolare quello del sistema penitenziario
Deve avere al centro la persona è una cosa assolutamente non solo da condividere ma sacrosanta
E questo dico non semplicemente
Con ossequio alla disposizione costituzionale che già basterebbe
Ma perché la persona eh il centro del mondo e dunque è il centro anche del mondo penitenziario
La vicenda che in questi giorni tiene banco su tutti i giornali della morte di Stefano Cucchi
Credo che meriti almeno da parte mia questa è la riflessione che voglio fare
Una osservazione particolare
Io credo che
Questa persona avuto contatti con varie strutture dello Stato
Che si sono mosse
Con una atteggiamento
Esclusivamente burocratico
E questo vale
Per tutti gli ambienti dello Stato che hanno avuto rapporti con Stefano Cucchi
Questa storia io credo che è una storia che sia una storia dolorosa dalla quale
E comunque necessario trarre un grande importante insegnamento
Restituire cioè la centralità alla persona significa anche abbandonare logiche autoreferenziali illogiche
Squisitamente burocrati
Ed è la logica della abbandono dell'autoreferenzialità
Che muove che ispira l'inchiesta amministrativa che io ho disposto venga fatto su questa questione
Con tempi molto rapidi
Contribuendo all'accertamento della verità supportando
La iniziativa
Obbligata obbligatoria ineccepibile dell'autorità giudiziaria ma fornendo quegli elementi che possono servire appunto a contribuire alla verità su questa vicenda
E abbandonando
Come dicevo
Quelle logiche autoreferenziali di tipo burocratico che spesso purtroppo sono quelle logiche che sottostanno i comportamenti delle amministrazioni e non solo delle amministrazioni tout-court ma anche talvolta
Di quello che dovrebbe essere
L'ordine il potere giudiziario che anche in questa vicenda mi è parso muoversi con logica burocrati
Il problema del carcere è un problema serio in questo momento problema difficile
In cui il sovraffollamento e ormai incessante
Io abbandonato come qualcuno sarà in questa sala
Quei riferimenti un po'datati alle capienze regolamentari alle capienze tollerabili
Ormai ho individuato nella massima capienza disponibile l'unico criterio possibile per dire quante persone possono essere detenute dignitosamente nelle strutture penitenziarie
Naturalmente al sovraffollamento che incessante e che dal
Dalle Stato è sostanzialmente del due mila sei
Ad oggi apportato la popolazione detenuta a passare dei trentanove mila del due mila sei agli attuali oltre sessantacinque mila
In una situazione di
Spreco all'asso di situazione veramente allarma
Accompagnata da quella che è ormai una cronica situazione di carenza del personale
Perché l'amministrazione penitenziaria purtroppo sconta
L'assenza dei propri organici di oltre cinque mila persone di Polizia penitenziaria e di oltre mille persone del personale amministrativo
Creando in questo modo le premesse per una ulteriore difficoltà gestionale della struttura penitenziaria nel suo complesso
Ma tutto questo con un'immagine
Mediatica
Che sostanzialmente ma potrei anche togliere l'avverbio negativa
Perché purtroppo il sistema penitenziario la Polizia penitenziaria in particolare emergono sulle prime pagine dei giornali soltanto quando si parla del negativo
Che
Sì ipotizza essere avvenuto e talvolta
Nemmeno dentro le strutture penitenziarie ma
In strutture che tutto sommato con penitenziari hanno poco a che vedere
I punti di partenza devono essere gli equivoci è vero che ci sono delle morti in carcere
è vero che ci sono degli atti di auto lei sionismo
Ma è anche vero che ci sono atti di aggressione
Nell'ordine delle centinaia per cui molti poliziotti penitenziari subiscono il quotidiano
Confronto qualche volta anche violento con la popolazione detenuta questo non bisogna dimenticarlo
Perché il sistema penitenziario un sistema complesso dove c'è una persona dietro le sbarre c'è una persona davanti alle sbarre e queste persone non sono sulla stessa posizione
Perché vedete
Ogni tanto mi capita di dire che la polizia giudiziaria a contatto con la delinquenza di pochi minuti
Il momento dell'arresto della perquisizione
Dopodiché
Il contatto delinquente delinquenza Polizia giudiziaria si esaurisce
L'ambiente giudiziario ha un contatto che può essere di uno o più udienze ma anche quello si esaurisce tutto sommato velocemente non nel senso di quanto dura il processo su cui si potrebbe aprire un dibattito lunghissimo
Ma di quante sono le ore
Che l'autorità giudiziaria a davanti l'imputato poi eventualmente condannato quante sono queste ore molto poche
Magari ci saranno venti udienze
Ma quelle udienze non sono
Come dire consecutive e cioè per venti udienze significa venti mesi di contatto significa venti udienza dopodiché l'autorità giudiziaria affida un mondo penitenziario la gestione di questa persona condannata magari allunghi i tempi
Dunque
In questa
Come dire ricostruzione che vi pare francamente ineccepibile
Qual è l'aspetto
Che maggiormente viene come dire percepito da chi è detenuto lo Stato repressione lo Stato penitenziario nel mondo penitenziario la Polizia penitenziaria
Dunque se c'è un avversario lo si individua prevalentemente in questo
Certamente il poliziotto che ha operato l'arresto non è simpatico al delinquente certamente il giudice che l'ha condannato non avrà la solidarietà del delinquente condannato ma di sicuro
è il poliziotto penitenziario che deve vivere a contatto h ventiquattro con la persona che è stata appunto rinchiuso nelle prigioni
E allora
Ognuno si
Un problema una volta per tutte
Bisogna avere anche il coraggio di dire e in questa sede forse cellule ancora un po'di più
Che le misure alternative non sono la soluzione del problema
Sono una delle possibili soluzioni del problema una parziale soluzione del problema
Perché ma il discorso sarebbe molto lungo perché la società richiede più prigione perché la società richiede più sicurezza perché la società richiede più tranquillità
Perché la società fa un'assimilazione abbastanza semplificata se volete ma abbastanza chiara
Se tu hai commesso un errore devi stare in prigione è dunque è questa la spinta socio emotiva che c'è dietro una maggiore carceri zonazione dunque le misure alternative sono una cosa importante ma non sono la soluzione
Su che cosa non sono d'accordo
Con quello che diceva la dottoressa D'Alema sostanzialmente io
Percepisco una sorta di avversione pregiudiziale
Rispetto alla elaborazione di un piano di edilizia penitenziaria che non riesco a capire perché debba essere percepito come negativo
Ma insomma se ci sono sessantacinque mila persone volto in questo momento non le strutture penitenziarie e noi abbiamo detto stimando chi ogni mese accedono le strutture un sovrappiù di persone nell'ordine delle centinaia
Mi domando ma è proprio così irresponsabile aumentare la capienza delle strutture penitenziarie perché questo deve essere ritenuto un disvalore
O addirittura ostacolato o quasi percepito come una soluzione di maggiore galera tu per tu
Se ci sono più posti evidentemente le persone che ci devono rimanere strani condizione migliore
Questo significa che lavorerà meglio anche la Polizia penitenziaria e che le possibilità di recupero e trattamento che dovrebbero essere
Quello che è lo spirito che anima non solo il volontariato ma anche l'Amministrazione deve
è vi è la possibilità di poterli agire migliorato allora perché
Avversione alla maggior
Incremento delle posizione delle postazioni detenuti per restituire dignità alla detenzione per restituire dignità al lavoro del personale di polizia penitenziaria che in quelle strutture lavori spesso vive
Ecco l'avversione al all'edilizia penitenziaria francamente mie abbastanza incomprensibile
Da ultimo perché non voglio
Ovviamente rubare tempo a questo interessante incontro
Io penso che
Per diciamo la domanda è questa
Si vuole stabilizzare il sistema
O si vuole far sì che il sistema sostanzialmente galleggia sull'ordinario proviamo a rispondere questo modo a questo comma
Se si vuole stabilizzare il sistema come io credo che tutti in questa sala siano d'accordo col fare bisogna intervenire su più fronti
Sicuramente sul fronte della politica perché occorrono delle grandi scelte
Sicuramente sul fronte dell'amministrazione della gestione vedo in sala il presidente Bratto lui
E questo della come dire sintonia sinergica tra il Dipartimento dei maggiorenti del bar dipartimento dei minori è un altro elemento di stabilizzazione del sistema
Perché evidentemente la popolazione detenuta maggiorenni a delle esigenze delle difficoltà
Delle prospettive
Che sono in parte disomogenea rispetto a quelle della popolazione minorenne detenuta minorenne ma di sicuro la prospettiva deve necessariamente essere comune e quindi sicuramente sintonia e sinergia operativa
Tra i due Dipartimenti che si occupano di chi è detenuto con differenze con specificità ma in una prospettiva comune
Ma tutti devono fare loro parte
è evidente che basterebbe fare un po'di statistiche sugli interventi del mare magistratura di sorveglianza per scoprire quanto poco vengono utilizzati i meccanismi deflattivi
Quanto molto vengono utilizzati i meccanismi di custodia cautelare Peres
Allora non è soltanto che il carcere è sovraffollato bisogna esaminare oltre che le leggi anche l'applicazione delle leggi e domandarsi se
Delle persone effettivamente devono entrare in carcere prima che domandarci se devono uscire dal carcere
E dunque
Ci saranno magari degli arresti facoltativi che probabilmente si potrebbero evitare
Può darsi che ci siano delle misure cautelari in carcere che potrebbero essere come direbbe per la verità il Codice di procedura penale dovrebbero essere l'extrema ratio rispetto alle acquisizioni dell'indagine
è non sempre mi pare lo posso dire appartenendo all'ordine giudiziario non sempre mi pare che questo cannone ineludibile della procedura penale viene rispettato
Quante sono le misure varate dal tribunale di sorveglianza e dal magistrato di sorveglianza rispetto ai numeri di quelli che chiedono
Domandiamoci anche questo perché non è possibile scaricare soltanto sul poliziotto penitenziario sul sistema penitenziario una responsabilità che è di più
Chi mi conosce sa che non mi appartiene la
La prospettiva di scaricare su altre strutture responsabilità mia improprie
Le responsabilità del dipartimento dell'amministrazione penitenziaria me le prendo tutte ma mi prendo solo quelle
Non quella che spetta ad altre strutture dello Stato
Perché io credo che
La stabilizzazione del sistema oltre a quello che ho detto sull'edilizia sull'implementazione degli organici sull'apporto del volontariato sull'apporto di tutti quelli che
Con le varie professionalità interagiscono con il mondo del carcere non è soltanto responsabilità dei penitenziario
Il penitenziario è la risultante è la risultante di un sistema di un sistema socio politico di una serie di scelte
Governative e parlamentari della una serie di scelte dell'autorità giudiziaria e della polizia giudiziaria in una serie di scelte del sistema penitenziario allora prendiamo ce ne tutte
Le responsabilità del dipartimento dell'amministrazione penitenziaria però evidenziamo anche che ci sono responsabilità autore
Su cui qualche volta bisognerebbe forse riflettere un po'
Ecco io vi ringrazio molto e spero di vedervi l'anno prossimo
Grazie a conoscere
Favorevole
Fare accomodare il dottor Prato liquida il passo che dottrina
Do la parola al Presidente emerito della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro
Sono qui da decade il disturbo
Lupo contempo
Non è una chiamata di correo nate ad ubbidienza
Alla dottoressa Laganà
Offerta decidente
Presso il settore
Che mi ha sempre interessato molto e che ritengo di importanza vitale
Responsabilizzare
Nella solidarietà
Nel
Dobbiamo no e al sisma
Se non facciamo
Dopo
No quadrimestre da un non perché qui ci sono tutti i fili di qualche kamikaze
Ecco FARC o avesse fatto
Faccio un'ipotesi più benevola che potevo pescatori ad altre
Settore che ritengo personalmente si sente non ci sente
Settore che ritengo di sì
Io tantissima Akbar crederci eccessivo
Di grandissima importanza
Più tale quel contributo che noi
Ritengo sia indispensabile
Nell'amministrazione della giustizia
D'altra parte dubbi io c'ero questa
Tra poco
A
Ancora grazie
D'altra parte nel rogo PDR a questo invito
è stato attento
Rettore seguito
Dovremo affrontarlo perché adesso
Pensionato maglie viene anche vediamo fisico prevaleva ci sia la voce
Togliamo questo
Pronto pronto
Mi avrebbe dissi
Devo dire come è congegnato che al politico ex Capo di Stato ci sia una voce alterna che dipende da un altro mi pare anche
Abbastanza impostato bene insomma ecco
Simpatico poiché tra
Processo alle intenzioni sarà per l'altra volta
Quindi c'erano quindi
Con entusiasmo
Anche se ho fatto la chiamata di correo
Perché
Questa vocazione primaria dopo più di sessant'anni di vita politica
A questo atto Morgante che a volte parlando in Parlamento detto cielo attaccata incollata all'anima
Queste aree
Potrei dirle la mia avventura
Il mio sogno di studente di liceo dove ha residenza realizzato nel concorso a voi
Troncato di colpo
Con un'Assemblea costituente
E già allora o dei crolli
Commoventi
Di persone che si interessavano volontariamente
Delicata spieghi dei carcerati
Il magistrato responsabile il dottor Ionta che ha parlato prima e che al vertice della responsabilità in questo settore
Ha citato
Il fatto che a emozionato
La morte
Disastrosa inumane di una persona
Questi momenti mi toccano tutte mente perché
è facile
Incerta non in tutto ma incerto opinione pubblica è facile l'istinto del generalizzazione è un fatto offensivo pesante
L'ho sentito ancora qualche settimana addietro quando un gruppo di Carabinieri si è comportato in modo criminoso pesante
Implica
Incredibile vorrei dire
Queste immediata e tendenza a generalizzati a colpire
Che è un fatto oltre che in un anno di una ingiustizia pesantissime
Sono qui però poche cose anzitutto per dire da parte come cittadino un grazie
A tutti i magistrati che comunque ci interessano ed a votarlo sul questo tema
Scendere a scendere non gode di Tizio quel lavoro
Sembra come qualcuno che pesca in una così insondabile
Dove la tentazione più grande dei dire ma anche serbe che judo giudizi in queste ore se ce ne sono mille di cose storte
Non pensando che chiedo a giudizio è una cosa sto autonomia SOUL e lo fa con amore apertamente attuato un inizio di rivoluzione
Un saluto e un gel Azzi e del cittadino perché lavorare
Avendo Scarbossa
Soddisfazione e molte volte anche
Scalzo o addirittura il terno riconoscimento
E questo grazie anche a tutti quelli che comunque
Funzionali
Impegnati in qualsiasi teoria Baldi o titolo operato almeno
Quando ero magistrato io mi interessavo di questo si chiamavano agenti di custodia
Il capo guardia del carcere della mia città di innovare
Dove le persone all'anno chiuse in un castello Sforzesco quindi c'era anche qualche cosa di sorprendente
Però sul resto
Era un capo guardiani responsabile
è un capo uguale perché fosse Abebe superato
Gli esami di quinta elementare
Non credo si chiedesse molto di più degli abbonamenti
Ha detto una sciocchezza incredibile
Riuscite a temi ed è tranquillo un carceri anche quando cadendo non ricordo poco più di ottanta si ottantadue ottantatré posti impossibili
Signor rinchiuso euro cinquecento
Nei giorni della caduta del fascismo
Per il venticinque di aprile
E di questo passaggio
Tormentato in una zona
Come nelle mie zone di elevata normalmente tranquillissima
Ci andava parzialmente inerte
E doveri non essendoci più lo Stato
Né io come
Uditore con funzioni
Avevo possibilità di appellarmi a qualcuno
Ricevetti una telefonata
Di un medico che aveva qualche o responsabilità più dodici ore
Colleghi e mi disse cento io conosco lei mi conosceva il perché avevo qualche responsabilità nell'Azione Cattolica
Io conosco le per favore venga ad aiutarci perché abbiano morti ammazzati che non sappiamo più dove mettere
Il guaio è che ognuno aveva documenti
Ho l'impressione di aver molto più di una serie viene
Gli aggiustamenti di
Questioni per ribattere
Che non
Di battaglie al campo aperto se si può dire campo peraltro nella guerra di liberazione
Emergeva in quel caso
Come visitatrice del carcere una maestra elementare
Io ebbi l'onore veramente una nota che mi commuoveva ricordarlo
Quindi
Quando non c'era il più
Segnale alla memoria una medaglia d'oro al valore per le cose incredibili che questo è un maestro elementare
Aveva fatto
Tra l'altro costruendo non avendo aiuto di un soldo dalle organizzazione davvero la Regione non c'è da ma la Provincia il Comune c'ero io lo Stato c'era in qualche modo
Mi fece la casa dello scavo Cerrato quando venne nella mia città Moro Ministro della Giustizia
è un bene perché è matto donne vende perché volle andare mi diede in Italia le varie case che aiutava dal collaudo che non è usciti dalle carceri ma non avevano forse abbiamo degli sentirselo la inserirsi
E disse in pubblico che deteneva quella casa nel medio in assoluto
Ebbi anche una piccola avventura perché c'era il Ministro della Giustizia Zoli
Con una capacità oratoria particolare da buon toscano
Con una forma di violenza e con una bontà di fondo le norme nasconde il gusto
Tel maltrattate che il gusto del maltrattate suonando in un avvocato
E quando gli dissi Zoli
Si inaugura questa casa dove lo Stato non ha fatto niente una messa elementare ha fatto miracoli enormi pagando piangendo bussando
Mi disse non vengo
A me lo disse in Mali in faccia
Cercare di spiegare dice lo Stato dovrebbe non ringraziare farsi perdonare che
Non vengo detto fai come vuoi fosse dissi anche qualche per cento io perché anch'io come capacità di Thaci ed Ennio sempre avuta poca
Il giorno dopo mi telefonò vengo
Venne fece un intervento allo Del Noce usata da registrare
Un gioiello
Beh leve
Quindici venti minuti fossi più quindici che venti dove disse
Non vi piace fa del Ministro della Giustizia
Marmo tanto fra termini fisso della Chiesa sia
Si svolse contro le quattro osservazioni splendide
Mi lascia un ricordo forte
Momenti
Difficile certamente
Perché anche la storia in quel momento il rateo di ben mente difficile e quindi del dato e questi saluto e un saluto a lei a voi del volontariato che ho guardato sempre con enormi ambientazione
E con un senso di debito verso chi frattanto
E a volte un po'oltre casa poco
Però quando vedo però sono e che hanno fatto per dieci venti trent'anni e più
Queste attività con tanto amore
Girone ambientazione sento che
Più che i grassi ad appalti mica ci vorrà va bene
Adesso siamo davanti a una realtà ed è stata detta ripetute non è che dicendo io cambia
Real Time migliaia il persone detenute oltre alle possibilità di capienza si dice cento
Ecco io qui vorrei sia dirmi bene
Non voglio assolutamente aiutano le polemiche
Ho sentito il dottor Ionta
Dissi le mine dato che la prima volta che ha dato al credete disse
Non prenderei una posizione così negativa nei confronti dello Stato che dice io fabbrico al Senato carceri
Anzitutto perché non abbiamo un'introspezione tale da poter dire
Le vostre intenzioni non sono giudicare l'intenzione è un problema che non c'è stato dato
Non si può negare che anche il costruirne delle capacità di
Allargando gli spazi
Può essere una spinta di buona volontà non partirei da una posizione di opposizione netta
So bene perché è inutile che ci nascondiamo dietro dietro a meno di un titolo
Che il rinnovo non so da parte sua perché non glielo chiedo
Nero voglio sapere
Però il no ma a un Governo che dice sono troppi io public locazioni
è un no che tocca le intenzione politica che tocca la fiducia nel Governo che polemizza con una certa impostazione cosa che sempre fattibile
Ma
Lasciate che questa cosa sia in mano a quelli che fanno l'opposizione politica
Perché non serve molto aumentate i punti di fatica serve senza chiedere il suo posizioni di principio
C'è o del diabete quel tanto di comprensione per dire giacché voi abbiente una sollecitazione
Vi muovete perché vi rendete conto che in una stanza dove il devono starne quattro metta ottiene dieci metterne quindici Poggi ed è creato una turbativa
Costo e in genere persone a un tormento
Che fuori delle regole
Seguito dal Capo dello Stato può sottostare duramente per la facilità
Tu venne un po'
Ricordato anche troppo quando parlai del tinti Minardi manette ma non c'è il mondo
Più deteriore che ritenere se questo lo metto dentro questo parla perché questa è tortura ed è intollerabile è inammissibile in donne degno di un magistrato che io sia degno dieci abbia mai registrato
Anche il sequestro è avvenuto molto dopo che è avvenuto
A proposito della tragedia dei suicidi
Vi ricordate in tutto il periodo in cui più di uno
Imputato che sia di Belloli imputazioni
Finì così
Questo non è
Qualche cosa per mettere all'occhiello di un magistrato no assolutamente no
Quindi non c'è dubbio che c'è questa sofferenza soprattutto c'è
Mi pare che uno delle cifre che ho sentito più di un aumento ventidue mila in Perù in più se non erro
Ventidue mila un popolo insomma
Non è costruendo che siede Jobim problema può essere però un hub piccolo segno di buona volontà ci possono inserire
Lei nella sua relazione molto più decisa
Ha citato una serie di ipotesi
Quanto incide si debbono scartate per riuscire a tirarne fuori alcuna valida
Nelle operazioni
Mettersi affrontate tutto un tema vuol dire fare una guerra
Totale vuol dire tattica per perdente
Possiamo
Fissarci su un punto più Dolo Dolcino lei ha parlato di bambini
Questo settore di quelli che shock soggiacciono alle deroghe
Questa serie di problemi
Proprio mettere dentro un ampio sono essendo dei così necessario
Private della libertà
Insomma non sono io che scopo dall'America dicendo
Che quando la Costituzione dice che club la responsabilità c'è solo
Quando la sentenza e passate in giudicato noi sappiamo che ci mette un bel tempo privato di brave
Quante volte il sottoscritto modesto magistrato ha incrociato discussioni con avvocati e professori
Però dire ma quando per esempio in primo grado è un appello con una colte con un collegio sul fatto rimane fermo
Vogliamo dire che si sposta la posizione da organi
Presunzione di innocenza un atto che in funzione di responsabilità
Ci si trova un modo di fronte al quale
La modalità e cinese e burro contestate indirizzi
Ci sono d'altra parte argomenti giuridici io li conosco
Che sostengono
Questo è un settore dove senza andare contro le leggi che sempre del vagliato sempre
Occorre molto il cuore il sentimento
L'umanità
Quanto abbiamo perso in questo nostro mondo di umanesimo un quanto abbiamo perso sul piano culturale sul piano di sentimenti e sul piano dei rapporti sul piano
Non dimentico la prima lezione all'Università Cattolica
Di dire col diritto penale
Essendo docente il progresso dell'Italia
Che è stato allora fosse uno delle luci più forti
Non dimentico
Che vinse prima alla docenza e poi la cattedra con piccola pubblicazioni il fatto nella teologia generali del reato laddove dice delle cose formidabile luminose
Pettenò disse
Perché si chiama appena
Perché porta pena
Tu hai fatto un male e io stato vengo
Credo salti in pagare
Certo che essendo rimasto all'interrogativo molto cominci a farmi pagare per rimando mi della libertà
Prima che
Ci sia la sentenza definitiva che tu Costituzione dice che è elemento fondamentale perché io sia il responsabile si matrice è stato presentato e Galan sono attuali delle testimonianze contro ma ci sono
Tutte argomentazioni che loro conoscono cioè più di me e che vive rimane vicino e più in ogni modo
E tutto
Quando leggo
Crescendo come ho sentito nella sua relazione
Una sera di ieri
Ti sofferenze
Devo dire
C'è tanta tanta buona volontà datati
Chi risponde della Giustizia di ritardi e Moggi
Ed è che ci interessa per un sentimento
Che voglio giustamente chiamate di volontariato
Ad un bisogno di solidarietà
Vi faccio un augurio
Vorrei fare un augurio soprattutto i magistrati che
Se non ritengono offensivo verso la mia parola
Ho sempre incontrandoli singolarmente
Pongo
In gruppi ritenuto di trovare dei colleghi perché questo è stata una scelta fondamentale della mia vita
L'augurio che voi Schiatti ascoltati il più possibile
Che non vuol dire viscidi ha ragione
Difficile ripreso
Non è impossibile anzitutto il difficile
Non è grave che sia difficile
Però se c'è l'ascolto
è un passo che va in Georgia
Cioè il segno che
Si accetta istinti scooter insieme perché lo schema qualche cosa insieme che serve attenzione sia al singolo che sta subendo
Macché Scelba al bene comune perché siete servisse solo al singolo non epidemie e un'altra cosa
Allora auguri e chiedo scusa di questa interlocuzione
Che è stata volontaria sì ma insomma comandato il certo evasione che ho accolto molto volentieri grazie
La parola al presidente Baratta Licata tipicamente giustizia minorile e poi a seguire i saluti dell'Assessore regionale di massima il Caniato anime signori penso
Parallela perché molti
Sia
Grazie PC
Penso che dovrà risoluto scusarmi perché questo Consiglio sta dentro
Non la buona sera
A tutti
Porgo innanzitutto il saluto dell'onorevole
Ministro Angelino Alfano
Poi ringrazio
La dottoressa Laganà estremamente persuasiva nel
Del concedermi questa questa opportunità
Illustri colleghi magistrati e numerosissimi giuristi che oggi presenti tutto il mondo del volontariato che da sempre al prezzo e e ammiro
Io credo che le questioni legate
Alla tema oggi in esame siano veramente numerose e complesse
E credo che quanto emergerà da questo incontro sarà tenuto nella massima considerazione da parte del Dipartimento per giustizia minorile che occupa credetemi d'onore di dirigere
Il Dipartimento è bene ricordarlo per quei pochissimi due o tre in Italia che non lo sanno
Esercita essenzialmente la
Propria competenza in ordine alla tutela
E alla protezione giuridica dei minori e in particolare di quelli sottoposti a procedimento penale
Da parte dell'autorità
Giudiziaria minorile
Il Dipartimento assicura l'esecuzione dei provvedimenti l'autorità giudiziaria minorile garantendo
La certezza quei appena la tutela dei disagi tiri
La promozione dei processi evolutivi adolescenziali in atto
Perseguendo la finalità del reinserimento sociale e lavorativo dei minori entrati nel circuito penale
Pertanto
Le parole qualificanti del convegno che sono ben evidenziate nella brochure
Credo che siano anche il nostro pane quotidiano intendo riferirmi tra le altre cose alle espressioni integrazione sociale misure alternative lavoro pratiche riparativa
Vorrei però procedere con ordine dopo una
Una considerazione
L'amico Ionta ha parlato di una sinergia con il Dipartimento ammirazione penitenziaria ecco io confermo questa assoluta sinergia
La nostra struttura ovviamente dal punto di vista numerico non può essere
Lei sa paragone con quella del del dato ma noi abbiamo comunque diciotto istituti penali minorili abbiamo innumerevoli CPA
Siamo diffusi sul territorio molte volte amici io faccio una una riflessione chiedo a persone non addetti ai lavori
Ma secondo voi se ci sono sessantacinque mila detenuti maggiorenni oggi quanti sono i detenuti minorenni
La risposta
Esposi sono di due tipi
La prima risposta è troppo pochi senza quantificare
Un altro tipo di risposta invece sulla base
Delli dell'indicazione numerica da me fornita maliziosamente li porta a dire venti cinque mila diciotto mila quando io dico che sono cinquecento
Negli IPM pensano che io sia matto
E allora come vedremo dovremo spiegare
E questo io cercherò di farlo in pochi minuti
Quali sono gli aspetti fondamentali del nostro particolare sistema la giustizia penale minorile poi si potrà condividere condividere ma è importante che si sa
Come voi tutti sapete quest'anno si celebra i venti anni
Dall'entrata in vigore del
Processo penale minorile
Un processo dico io sostanzialmente valido non a caso apprezzato anche in consessi internazionali dei giuristi internazionali e di questi tempi e una rarità
Un processo caratterizzato da di fondamentali specifici principi
Tra i più importanti a mio avviso quelli che
Re identifichiamo nell'incipit della della normativa principio di sussidiarietà di adeguatezza applicativa di minima offensività
Ed applicato lasciatemelo dire
Da eccellenti
Magistrati specializzati
Che tutt'al più
Qualche volta lo posso dire perché anch'io ero un giudice di nicchia per grande parte della mia vita forse induciamo molto in una logica del Circolo P qui che magari parliamo del
E ci esprimiamo in una certa maniera forse dovremmo fare uno sforzo
Per essere un po'più chiari
Abbiamo questo sfottò continuo da parte dei colleghi non minorili e non giuslavoristi diciamo saremo i giudici di edilizia però ovviamente in parte e vero
Naturalmente tutto è perfettibile a questo mondo
E anche qualche neanche questo processo presenta sicuramente
Qualche aspetto da data
Da correggere
Bisogna eliminare porsi qualche criticità ormai evidente e soprattutto e insisto su questo aspetto una più penetranti opera di divulgazione
Tra l'opinione pubblica in primo luogo bisogna fare riferimento al fattore tempo
Con i minori con con tutti ma con i minori per definizione un provvedimento o una pronuncia
A distanza di tempo di tanto tempo e non soltanto inutiliter data o può essere utile data ma in taluni casi
Può essere molto nociva
Le anomalie gravi
Che si possono riscontrare avvengono quando si formano cospicui arretrati si giunge per esempio l'udienza preliminare a distanza divari anni a distanza dei fatti con l'imputato tra virgolette ampiamente maggiorenne
Oppure se non si dà
Tempestivo corso e questo è l'opera di inserimento a progetti elaborati e pensati in una certa età
Del minore
Credo che su queste questioni tutti dobbiamo riflettere più attentamente
Ritengo poi
Come ho già accennato che l'opinione pubblica debba essere messa al corrente
Bene di che cosa facciamo di quali sono almeno
Il gli aspetti essenziali del processo penale minorile
Vanno e esplicitate con chiarezza anche
Per evitare equivoci le modalità operative le difficoltà quotidiane che devono affrontare tutti gli attori del processo cioè i magistrati gli avvocati
Ma anche il personale di polizia penitenziaria non abbiamo mille
Siamo anche noi sotto organico recentemente il Ministro Alfano
A dato la patente di
Specializzazioni anche alla nostra polizia che non è la polizia mignon è una polizia tutti gli effetti però siamo pochi e e e questo e un altro aspetto assolutamente
Importante dobbiamo ben capire con quanta difficoltà agli operatori decenti notizie minorile operano come operano
In maniera
Eccellente ma sempre di meno sono i nostri addetti e i servizi un altro aspetto fondamentale della gestione del giustizia minorile
Io credo che tanto più ampia
Sarà la conoscenza di tutto ciò più i cittadini potranno formarsi consapevolmente un'opinione ponderata e qui non indulgere a giudizi affrettati o emozionali su un tema quello della devianza minorile
Che e inutile nasconderlo
Grazie desta profondissimo allarme sociale e a tutti noto che quotidianamente i giornali la televisione riportano con grande enfasi
Episodi delittuosi gravissimi o anche i gravissimi compiuti da minorenni ed è altrettanto vero che talvolta nei nostri istituti
Quelli per i minori
Per fortuna assai raramente accadono episodi tristi simili autolesionismo
O di suicidio
Ciò
Non deve accadere più
La morte è uguale per tutti l'allarme la paura inquietudine che avviene in questi casi
Il caso di avantieri è un caso
Direi particolarmente doloroso e su questo non non voglio non posso non voglio entrare perché c'è un'inchiesta della la magistratura
Di questo ragazzo
Molto sfortunato sotto vari profili
Bisogna spiegare a tutti che in un sistema prevede il carcere questa volta sì per legge
E sostanzialmente ribadito questo concetto la corruzione e più volte come estrema ratio
Che migliaia di ragazzi entrati nel circuito penale sono sottoposte a misure cautelari dei minorenni ecco dove bisogna capire che non sono i cinquecento metri PM ma sono i diciotto mila entrati nel circuito penale
Minorile
Bisogna spiegare cosa siano perché molte delle persone non lo sanno lo siano le prescrizioni che il giudice dà cosa sia parlo di misure cautelari ovviamente la permanenza in casa il collocamento in comunità la custodia cautelare
Bisogna spiegare
Con chiarezza l'importanza e il valore o la valenza
Della messa alla prova
Hai pochissimi che non lo sanno nelle nostre sia penale minorile la messa alla prova si può dare per qualunque tipo di reato
Dobbiamo riflettere anche su questo
Perché talvolta questo istituto potrebbe prestarsi ad una
Applicazione un po'in contrasto con quello che quello come dicevo prima il
Comune sentire
Bisogna spiegare con pazienza che la chimica minorile sta assumendo sempre con dico colorazioni se più gravi allarmanti bisogna spiegare che alcuni degli istituti fondamentali del mille novecentottantotto del DPR appunto che a
Istituito la nostra sistema penale sono inaccessibili stanziamento e per gli stranieri alcune di quelle prescrizioni
Francamente non sono attuabili per i i giovani che hanno
Commesso reati stranieri
Bisogna pensare che qualche volta e qui magari di Sol prenderò ma ne sono profondamente convinto per i giovani
Che sono entrati rami sposa manovalanza l'attività organizzata forse proprio per quelli il carcere forse non è la soluzione migliore per quelli
E che poi usciranno
Ettore annulli torniamo a Scampia quartiere gente
Bisogna avere il coraggio mi mi avvio alla conclusione
Di rivisitare se del caso certe proprio pignoli forse appunto dando più ascolto al
Comune sentire ovviamente quando il comune sentire sia diffuso il ragionevole e non liquidando lo come talvolta avviene con una punta un po'di snobismo
In questo contesto così delicato mi sembra auspicabile un ruolo attivo e pregnante degli enti e di lacerazioni volontariato mi è piaciuto molto che la vostra espressione come il ponte indefettibile tra società libera quella reclusa
Anche e direi soprattutto
Ma fatemi fare del mio il mio lavoro quando i distretti sono minori
Il cerchio come è noto è stato tra le prime osservazioni introdurre in Italia il tema dalla mediazione penale
Tema cui mio Dipartimento guarda con grandissima attenzione il pochi giorni fa un congresso internazionale che abbiamo tenuto a Napoli proprio su questo su questa tematica
Poche parole e mi avvio alla conclusione il processo penale che occupo lutto quello minorile diritti introdurre
E incentrato evidentemente sulla persona del minore e non è un caso di siano previsti molteplici istituti sostanzialmente finalizzati a una celere rapida fuoriuscita del ragazzo o ragazza dal circuito penale
O meglio ancora questi istituti
Finalizzati a circoscrivere i danni intuibili
Derivanti dal contatto del minore con l'apparato giudiziario
Non credo
Che sia lecito qualunque sia il mostro modo di pensare avanzare dubbi sulla sensibilità del legislatore su questo punto
Come sostenuto lo sapete dare autorevolissima dottrina questi istituti numerosi nel nostro processo che ben considerano la specificità
Della condizionato essenziale pongono però ed ecco come ci si agganciare prima della mediazione un serio serissimo problema di rapporti con la parte offesa
Chi come noi tutti sappiamo il processo minorile non si pone anche i costi di parte civile
Articolo dieci del D.P.R.
E bensì vero
Che questa preclusione normativa ha un fondamento corposo nell'evitare la presenza che la presenza di una tra virgolette accusa privata
Possa costituire fonte come si dice nel gergo comune di stigmatizzazione per il ragazzo ma è altresì vero indubitabilmente che ciò si traduce in una soggettiva penalizzazione per la vittima anche psicologica
E bensì vero che questi istituti
Del processo penale minorile sono costruiti anche intorno alle esigenze educative del minore
Ma è altresì vero e sarebbe stupido negarlo che tali istituti possono essere vissuti dalla persona offesa dal reato in maniera negativa
A quel mondo il suo senso di sfiducia nei confronti di istituzioni aumentando il maggior senso insieme sociale sapete benissimo che cosa ha visto a che cosa mi sto riferendo tra i tanti casi
Gli ultimi che si riferiscono a quello che è la attività giornalistica gli amici giornalisti definiscono stupri di gruppo avvenuti dove dopo tre anni
Si è deciso di Mestre alla prova
Quel gruppo di ragazzi e ovviamente c'è stata una insurrezione
Mi sbilancio
Comprensibile da parte della famiglia della vittima
è un dato oggettivo che dunque esiste una asimmetria tra vittima e autore del reato e in questo contesto si è sviluppata la complessa
Tematica della mia azione penale minorile
Quale espressione della così detta giustizia riparativa e questo è il punto che attribuisce al reato quanto agli effetti non solo una valenza pubblicistica di infrazione contro l'ordine costituito ma anche privatistica
Causa di privazioni sofferenze per la vittima tale da giustificare ci dice per l'appunto forme di riparazione dell'ingiustizia cagionata
Direi che gli spazi normativi per la mediazione penale al momento attuale sono assai esigui inutile che
Qui sono molti illustri giuristi presenti in realtà si fanno sforzi enormi per cercare di dare una
Un contesto un riferimento normativo pregnante ma in realtà è uno solo l'articolo ventotto sempre quello della messa
è una messa alla prova almeno questa è la mia opinione in diritto
Quindi conclusioni da capo dipartimento e da magistrato ritengo che prima o poi lasciatemelo dire
Uscendo dalla fase ormai lunga della sperimentazione sono anni che si sperimentano queste tecniche
Sarà opportuno che prima o poi spero prima il legislatore operi in tempo breve innanzitutto operando una scelta radicale
Nel senso di scegliere una volta per tutte se dare o meno una veste giuridica completa all'Istituto che così non funziona
è un caso risposta affermativa
L'impegno legislatore dovrà poiché a mio sommesso avviso essere rivolto a un'enunciazione di regole chiare e precise sia sulla procedura sia sugli effetti giuridici nell'economia del processo
Perché se no abbiamo risolto nulla sia ancora sulla figura professionale del mediatore
In una materia come questa occorre cautela competenza professionalità per evitare
Che uno strumento di civiltà
Giuridica come la mediazione perda potenzialità ed efficacia d'attuazione pratica il ruolo esperienza SEA che
In questo contesto ritengo sia assolutamente indispensabile
Mi scuso e vi ringrazio per la pazienza e vi auguro buon lavoro
Infine rimanga in ambito persuasiva
S.p.A. poco peso Asia perché mandi a tutti
Io ho voluto fortemente la presenza del dottor del dottor Gratteri perché ci sembrava importante avere anche la voce dell'anno gestiti seminari nel nostro convegno annoverano
Brevemente chiedo all'assessore regionale Coppotelli e poi a monsignor Caniato musica ribelle di alternarsi al tavolo della Presidenza per un breve saluto
In maniera da potere poi dare inizio alla seconda parte del pomeriggio leggo
L'assessore Coppotelli che era qui adesso
In questo momento non avrebbe andiamo avanti allora ma si è insediato ma si rivela prego
Pensavo
Salute sarebbe ce lo faccio volentieri stamattina dicendo la messa
Io ho pagato tutto e tutti voi sono un cristiano ciò non potete ho detto anche giusto che lo facciano potuto perché il vostro lavoro attuando in questa
Convegno come il vostro lavoro a casa si realizzi secondo i valori in cui noi crediamo persone dei colloqui grossi e questi cerca di portarli anche nel mondo delle carceri
Atene il vero
Io ho scritto due righe
E delle leghe tanto per non far perdere il tempio
Voi sapete che ho fatto quarantadue anni cappellano in carcere a ciò che toccano i dati
E poi contemporaneamente ha fatto anche il cappellano del Beccaria ed esce da dodici anni sono l'ispettore generale dei capillare delle carceri
Io ho vissuto quindi in carcere più vivo dalla mattina alla sera quelle con tutte le problematiche con tutte le situazioni sia personali degli uomini detenuti
Sì anche dei fatti che succedevano allora ho maturato superstiti un
O si cambia la filosofia un
Di fondo
Relativa all'amministrazione della giustizia
E allora si dice qualcosa di nuovo
Altrimenti
Rimanendo nell'attuale logica un profilo figlia
Si faranno dei mutamenti superficiali anche si può
Ma la realtà sarà sempre la stessa
Io vado via dal tempo che lo dico
Che il carcere va distrutto
Voi vi chiederete come ridevano molti ma il carcere è una struttura anti umana e per noi chi siamo cristiane anticristiana
L'allora Consiglio deve fare lasciarli liberi no
Non sappiamo bene che il carcere noi Luca
La pena non fa cambiare
Quindi invece di punire
Scusate se
La giustizia
Deve fare ricostruire
Al di là di quelli che sono le intenzioni no proprio un fatto oggettivo questo lo voglio meno non mi interessa niente
Tu hai fatto distruggerlo reato è sempre una un atto di violenza da qualsiasi tipo di reato di distruzione bene
Io che sono lo Stato che tra l'altro constato che fatto da uomini e non da versanti e quindi un po'colpevole siamo tutti
Io non ti puniscono perché non io direi quasi di diritto matti costruendo a ricostruire rimettere in ordine il costume dove ha distrutto e mette in ordine tutte le cose
Questo è uno dei ritiri che va ad indire in giro che portasse fanno ridere soprattutto le persone addette Nesti aveva però
Vedendo essendo cresciuto in carcere tanto tempo
E ritorno o cambiamo la logica delle forze Sofia parte mentre se continua a materie alla logica della pena scioperano pump cambiarle vede cibo abiti che al punto si trovano a calcio è molto bello su quel che volete voi
Ma non si
Uscirà secondo me veramente a favore un cambiamento di rapporto tra il cittadino e
La società
Uscirà società lo Stato
Grazie
Sì e sono lieto di integrare il saluto di monsignor Caniato portando il saluto anche quest'anno per la seconda volta il saluto della Conferenza episcopale italiana al vostro convegno
Poi possa vedere i poter contare sul
Sulla migrazione sull'appoggio dei vescovi al vostro lavoro all'anno scorso dicevo che questa realtà importante perché rappresenta il momento di incontro i gruppi enti associazioni di volontariato che si muovano
Nell'ambito della fede a me sembra che
Ci siamo quest'anno un tratto
O meglio che quest'anno si evidenzi bene questo tratto in una caratterizzazione che è propria dell'esperienza cristiana
Cioè il vostro sforzo è quello non semplicemente di
Affrontare il servizio della carità
Il grande valore
Che caratterizzava la fede operosa malissimo sposare il sintetizzare il servizio della carità con la riflessione con l'intelligenza
Il tema del vostro convegno è un tema qui è scritto grande lo stato del sistema sanzionatorio le prospettive un tema notevole
E questo sforzo credo meriti di essere particolarmente apprezzato
No semplicemente fare il bene ma fare il bene e farlo in maniera pensate intelligente come frutto di riflessioni
Ho cercato una parola che potesse illuminare il vostro sforzo e l'ho trovata nell'ultima enciclica di Benedetto sedicesimo
E la Caritas in veritate che gioca appunto sulla relazione
Inscindibile tra la dimensione della carità cioè dell'amore che si spende e quella della verità dice Benedetto sedicesimo al numero due dell'enciclica Caritas in veritate la verità va cercata trovate dei presto economia della carità
Rita scopo compresa debba Cattelan
In questo modo non avremo solo reso un servizio alla Caritas dominata dalla verità ma avremo anche contribuito ad accreditare la verità
Mostrando nei poteri di autenticazione di persuasione nel concreto del vivere sociale
Cosa questa di non poco conto oggi in un contesto sociale e culturale che relativi Zara verità diventando spessa di essa incurante adesso ha restituito
Chiaro che ci sia in questo sforzo la migliore risposta
Alla tentazione di facili scorciatoie
Invocate la quanti vorrebbero soluzioni drastiche che non risolvono in radice i problemi della convivenza sociale ma semplicemente ne colpiscono i sintomi
Lasciandone integrare le rovinose radici
O al contrario evocate da un buonismo di maniera che offende la responsabilità personale umilia la dignità della persona che è veramente tale
Quando sarà in delegazione dei propri comportamenti pagando se necessario il prezzo di scelte sbagliate
Più volte si è detto qualche vale lo ribadisco io in questo momento
Che la vera giustizia non cede alla suggestione degli istinti
Ma sa trarre ispirazione da un'etica da una cultura del territorio
A un certo punto per fortuna dei convegni finiscono i saluti e incomincia il dibattito allora credo sia amente giunto il tempo di lasciare
Parola chi
Può portare un contributo di preparazione di qualità alla vostra riflessione al vostro lavoro dare come dicevo un'anima di pensiero la vostra carità
Questa sarà la strada perché anche il convegno di quest'anno contribuisca ad accrescere nel nostro Paese la ricerca di valori condivisi
Sono gli unici sui quali
La nostra convivenza sociale può porre una base sostenibile vivibile per tutti e buon lavoro
è presente in sala l'Assessore regionale
Allora e abbiamo
Do immediatamente la parola al dottor Palamara qui penso alla presidenza della sessione
Ci vediamo domani mattina
No
Segretario
Il problema
Esserlo chiamandolo
Prego
Rimangono le
Grazie meritevole
Grazie non sia
O invece
Scavi
Io perché
Verifichiamo così strumentalizzare uno per volta bella siamo andati Rosario nell'ordine
Delle idee
Per i più
Bisogna il Presidente
Ed essere
Perché in teoria quello presentato
Deliberazione
Del terrorismo
Allora buon pomeriggio a tutti
Buon pomeriggio a tutti
E ben trovati a me spetta il compito dopo
Queste importanti introduzioni che ci sono stati di dare avvio alla tavola rotonda
Tavola rotonda intitolato il sistema delle pene le prospettive Codice Penale e Codice di procedura penale
Anche io anticipatamente purtroppo raccordarmi ovviamente a coloro i quali fanno assistito parlano perdono scappare però purtroppo
Sono giornate frenetiche
Anche legate ad altri motivi che inevitabilmente comportano come dire la necessità di rispondere al telefono di parlare di scappare quindi ho cercato il più possibile di rimanere circle più possibili trattenermi
Però un certo punto purtroppo dovrò
Abbandonati con dispiacere
L'argomento
Appunto che introdurremo oggi un argomento particolarmente significativo anche alla luce di quelle che sono state le relazioni precedenti noi
Cercheremo di evitare un po'di più nel vivo della materia gli autorevoli ospiti che parteciperanno
Alla tavola rotonda ci daranno direi un approccio da un lato più teorico ma anche più pragmatico circa quelli che sono le reali problematiche difficoltà notizie dentro il tutto ovviamente
Dal profilo squisitamente e giuridico
Io penso che il primo nodo sul quale i nostri territori dovranno trattenerci sicuramente il tema di fondo che aleggiato su gli interventi che abbiamo ascoltato
Cioè una concezione profondamente e carceraria una concezione nella quale i LEA sistema delle pene è fondamentalmente è caratterizzato dalla reclusione
Quindi chi nei confronti di chi commette un delitto un reato si applica la pena della reclusione da scontare in carcere
E l'altro tema sul quale invece oggi dobbiamo con soffermarci e se irrealtà nei confronti di chi commette un reato possono sussistere appunto delle misure alternative al carcere
E come spunto per il dibattito io penso che non possiamo non tener conto anche di quella che è stata l'affermazione né di Franco Ionta quando in maniera molto chiara ha detto
La misura alternativa al carcere e una delle alternative ma non è l'unica alternativa
E questo un tema sul quale indubbiamente
Io penso occorre soffermarsi
E questo un tema che va chiaramente messo in relazione anche un altro aspetto
Ritengo molto importante soprattutto in un momento nel quale il nostro Paese
Molta importanza e molto rilievo si dal tema della sicurezza
Che è quello della costruzione di nuove carceri che è quello appunto dell'ampliamento dell'edilizia carceraria situazione sembrerebbe appunto andare in un certo qualmodo
A contraddire la premessa iniziale troviamo soprattutto per i reati meno gravi
Delle reali alternativa al carcere anche per dare attuazione a poco appunto a quello che poi il disposto dell'articolo ventisette della Costituzione ma tutti questi temi
Ovviamente non possono essere disgiunti da un altro tema che aleggiato sullo sfondo cioè quello del funzionamento del processo penale quello del funzionamento della macchina della giustizia
E io penso che va affrontato questo tema sotto un duplice angolo di visuale magari poi appunto del cavillo dico che il primo relatore al quale darò la parola potrà maggiormente intrattenerci su questo tema
Sia il profilo della cosiddetta certezza della pena e quindi quando si chiude il processo
Sia il profilo successivo che riguarda appunto e i colleghi della sorveglianza nel momento in cui si tratti invece il profilo relativo all'esecuzione della pena
Perché è chiaro che tutte le problematiche che
Ci sono su questo tema legate ovviamente alla popolazione carceraria presuppongono prima però un corretto funzionamento della macchina della giustizia
E ovviamente non è questa la sede per dilungarci su quelli che sono i temi della stretta attualità
Per io penso che un tema quello del funzionamento del processo penale ancor di più quello dell'aspetto sostanziale che deve maggiormente
Impegnarci deve maggiormente interrogarci per esempio
Come Associazione nazionale magistrati il tema
Del miglior funzionamento del processo lo abbiamo evidenziato e attenzionato già nella parte del diritto penale sostanziale dove
Ci rendiamo conto di un dato che oggettivo nel nostro Paese se è vero che le carceri sono sovraffollate sessantacinque mila appunto
Detenuti che popolano le nostre strutture carcerarie è pur vero che a monte
E nel nostro Paese tantissimi sono i fatti che costituiscono reato
Un esempio banale per tutti non è possibile che
In un Paese civile un Paese moderno la guida senza patente ad esempio è un fatto in relazione al quale
Dobbiamo fare tre gradi di giudizio da impegnare per tre gradi in un giudice un pubblico ministero dei difensori personale amministrativo
Quando è una vicenda che io penso potrebbe tranquillamente definirsi con il pagamento di una somma di denaro parto da questo esempio
Molto come dire pratiche suggestivo per dire che uno dei temi sui quali magari dovremmo confrontarci poi magari questo lo illustra bene il professor Pisapia il tema di sempre della depenalizzazione
Dei reati meno gravi tema indubbiamente quanto mai politico atteso che sul tema della sicurezza indubbiamente
Cioè e
Oggi l'attuale maggioranza abolire molto incide sul tema della della sicurezza di semplici viene detto difficile oggi depenalizzare sia il messaggio che diamo è quello che reati non debbono essere commessi
Un altro tema sul quale maggiormente possiamo svolgere le nostre discussioni anche sul versante del diritto penale sostanziale non toccando i reati sento quella dell'introduzione della cosiddetta di rilevanza penale del fatto
Per i fatti meno gravi trovare un nuovo modo per il giudice
Di definire rispetto appunto della
Obbligatorietà dell'esercizio dell'azione penale la vicenda appunto che chiaramente portata al suo vaglio e terzo
Vado appunto cercare di e conclude per lasciare la parola voi e i relatori appunto anche e nell'ottica di una deflazione come la la chiamiamo noi del dibattimento
La possibilità di ricorrere già nello svolgimento del processo a quelle che vengono chiamati ipotesi di mediazione penale
O di istituire alternativi quali sono la messa alla prova a dare una sorta di sospensione del processo per consentire soprattutto per i fatti meno gravi
Di
Di definire maggiormente la parte processuale
Io penso che questi sono i temi che e dovranno essere posti all'attenzione del vaglio i nostri relatori soprattutto anche con riferimento
Mi riferisco in questo caso al vice capo del DAP Santi Consolo quelle che vengono oggi avanzate come proposte
Mi riferiscono detenzione domiciliare e a quant'altro appunto di similare come misure
Perché dare lo sfollamento del carcere certo è
Che io penso che anche su questo argomento quanto mai importante e fondamentale
Tutti quanti li vorrei usare in questo caso il gioco di squadra giochiamo una partita importante con il primo coinvolgimento del cittadino in questo caso del detenuto
Il termometro di un Paese civile penso si misura attraverso tribunali che funzionano
Si misura anche attraverso delle strutture carcerarie che altrettanto funzione
Penso che sono questi temi e argomenti su quali contrapposizioni non possono esservi
Ma penso che siano questi i temi sui quali il contributo anche appunto il vostro contributo debba essere tenuto nella giusta considerazione
E debbano essere dei temi sui quali appunto tutte le componenti debbono continuare a parlarci
Nella realizzazione di un obiettivo comune siano diciamo appunto che la riforma della giustizia che chiediamo è una riforma l'interesse dei cittadini a maggior ragione sul versante delle problematiche
Del sistema carcerario quello che noi chiediamo appunto e chiarire carceri moderne di avere situazioni appunto che Diano realizzazione a dettato costituzionale cioè di una pena che deve tendere anche alla rieducazione del condannato da e per questi motivi e su questi temi che appunto il piacere di introdurre
Nel dibattito il collega Piercamillo Davigo per il quale penso che siano inutili delle presentazioni che indubbiamente penso è stato anche stimolato dagli interventi che hanno aperto questa
Sessione pomeridiana
E che maggiormente appunto si potrà soffermare su questi aspetti impiccio palmo do metterei in relazione chiederei per Pelillo il rapporto anche con il tema quanto mai attuale che è quello della sicurezza dei cittadini
Si sente
Si sente si
Allora è proprio quello che non funziona buona sera a tutti
Dopo trent'anni di funzioni giudiziarie
Prevalentemente per ventinove esclusivamente in materia penale avverto come quasi credo tutti gli operatori del settore
Intanto la profonda identità adeguatezza del nostro sapere
Come dice il professor Fiandaca il
Diritto penale
Lascia
Scoperti degli interrogativi
Facciamo quello che facciamo perché non abbiamo ancora trovato qualcosa di meglio da fare
Vedete a parte la concezione un po'arcaica della pena come retribuzione su cui io ho sempre avuto delle grosse perplessità la posso concepire soltanto come limite di proporzione rispetto alla violazione
Essenzialmente abbiamo in testa due funzioni della pena la pena
Come deterrenza e la piena come educazione
E siamo sicuri
Che e almeno per certi settori entrambe le cose non funzionano
La pena come deterrente a un'idea semplice facile apparentemente convincente
E quando il legislatore scrive nel Codice penale chiunque cagiona la morte di un uomo è punito con la reclusione non inferiore da Mila in turno non è che ha in mente di rieducare gli assassini
Ha in mente di far sì che la gente si astenga dal commettere il delitto di omicidio così come quando fa qualunque altra previsione penale
Ovviamente intanto una minaccia credibile in quanto la minaccia seguano i fatti
Il che pone un problema tutte le soluzioni alternative per alla detenzione perché per l'ovvia ragione che se la minaccia deve essere credibile qualcuno i caccia ci deve stare perché se nessuno ma era in carcere la minaccia di trenta incredibile
Però sappiamo che per tutte le situazioni di forte emarginazione la deterrenza non funziona
Le indagini criminologiche le indagini i fatte da sociologi su questo tema dimostrano che nel momento in cui si opera la scelta dei in quel sia alle a tutto si pensa tranne che alle conseguenze
A cui le quali si va incontro un tossicodipendente disperato
Fa la rapina a prescindere da quale la pena prevista nel codice anch'essi fosse l'ergastolo commetterebbero stesso reato
Non è così dappertutto
Perché ci sono invece particolari reati o meglio sarebbe dire particolari tipi di autori di particolari tipi di reato che il
Il calcolo costi-benefici lo fanno e come
Ma guarda caso sono gli unici che in carcere non ci vanno
Delle tesi adesso è brutto perché poi non è che abbia simpatie per gli scippatori punto fare vari confronti fra gli scippatori altri tipi di di reati ma al processo per la Giunta ha già parlato c'erano quaranta mila parti civili tant'è che io prendevo in giro
La Presidente del Collegio dicendo come fai a fare l'appello al mattino quando comincia l'udienza con definito l'appello finita l'udienza ha proposto la durata del processo
Quanto ci invero uno scippatore fare quaranta mila vittime
Per fare quaranta mila CP durato un po'pensarci un attimo cioè un impegno notevolissimo
Eppure di media gli scippatori stanno in carcere e gli autori di un reato che fa quaranta mila vittime non solo
Fa quaranta metri trenta quaranta mila vittime che sono costituire parte civile per cui sono molto di più penso a quelli che non si sono costituiti parte civile stanno fuori il trenta già la misura che qualcosa nel sistema nel suo complesso non funziona
E allora dovremmo intanto commisurare le sanzioni non alla deterrenza astratta ma la deterrenza concreta per tipologia
D autore lo so che un discorso pericolosissimo quello che la tipologia di autore ma non lo faccio nel senso di individuare un tipo d'autore unire ma di adeguare le sanzioni alla specificità dell'autore del reato
Questo il primo punto il secondo punto è la rieducazione dice va be visto che sostanzialmente oggi le pene consistono pressoché esclusivamente nella privazione da libertà personale visto che ce l'abbiamo a disposizione proviamo almeno a riducano
Questo su questo siamo certi che l'educazione non funziona o funziona pochissimo
L'uomo sappiamo per la situazione concreta del
Sistema penitenziario lo sappiamo soprattutto dal numero di reciti
E che sono il segno che non ha funzionato all'educazione pesano sarebbero ci dica recidivo ex come dorato processato condannato per un altro reato c'è anche una specifica se dopo espiata la pena
E allora anche qui bisognerebbe ripensare a tutto il sistema sanzionatorio
Ma queste questi c'è mirati dico fatto riguardano in generale il sistema penale non di sistema tra italiano è vero per tutti i Paesi al mondo quanto quanto sto dicendo per il sistema Italia non ci sono delle caratteristiche del tutto particolari che hanno trasformato il sistema penale
In un meccanismo che io trovo impazzito che ha conseguenze imprevedibili
Imprevedibili persino per chi professionalmente come me fa il giudice penale e quindi dovrebbe conoscere i meccanismi
E chiarisco cosa intendo dire l'Italia insieme alla Norvegia è se non vado errato l'unico Paese d'Europa che ha un codice penale che risale a prima della seconda guerra mondiale
Certo non è più
Il Codice come era nel mille novecentotrenta ha subito delle pesanti modifiche il problema è che queste modifiche sono state fatte in moto
A mio giudizio poco sistematico e forse anche poco meditato si sono sovrapposte con caratteristiche fra loro diverse e persino contrapposte
Io oggi spira aria di controriforma chissà spinge al ritorno a forme o originarie del Codice Rocco senza però che sia stato trovato un equilibrio
Allora cominciamo con qualche esempio concreto per capire a cosa intendo dire
Nel sistema del Codice Rocco c'era una tutela feroce del patrimonio
Pensate pregio per il furto pluriaggravato
Punito con la reclusione da tre a dieci anni
La rapina aggravata è punita con la reclusione fino a vent'anni se pensate che la pena minima per omicidio ventuno anni vuol dire che una rapina di dieci euro
Commessa da due persone riunite solo con minaccia in teoria potrebbe portare una condanna vent'anni quando l'omicidio può portare la condanna Ventura
Non c'è proporzione nella scala di valori
Nel
Meritato il Codice
Il legislatore anziché riscrivere
Queste fattispecie che sarebbe stata la cosa più ragionevole non solo queste ma anche le fattispecie che in generale nel vano scale di valori non condivisibili ha introdotto una serie di meccanismi che andavano dal attenuanti generiche al giudizio di comparazione tra le due le attenuanti ordinarie e quelle di fatto speciale
Col risultato di allargare smisurata mente la discrezionalità dei giudici caricando sui giudici una responsabilità che non devono fare pensate che per tre furti d'auto
In questo Paese anche grazie sutura continuazione si può andare da diciassette giorni di reclusione a trent'anni di reclusione questa forbice di tale tra cui giudice chiamato a scegliere
A onor del vero devo dire che almeno per quel che vedo amica sanzioni con una panoramica ampia le pene si attestano
Vicine minimi vitali certo non non è diciassette diciotto giorni ma insomma furto d'auto di norma si vada a sei mesi agli otto mesi
Nessuno da
Otto anni nove anni per un furto d'auto
Il però al momento in cui si comincia a dire attenzione che rilegge neri che non si devono più dare a tutti attenzione che il recidivo va punito con la durezza maggiore si rischia di tornare a quelle forbici sanzionatorie molto più elevate
Allora primo problema è
Che poi si strilla tanto sull'eccessiva discrezionalità del giudice Malossini in veste di una discrezionalità che non ha eguali in altri in altri Paesi
Seconda questione
Le pene oltre a essere correlate al la scala di valori sono correlate al processo penale
E qui vengono fuori delle cose davvero singolari perché le aggravanti normali non contano i finirà determinazione della pena per esempio per le misure cautelari
E questo comporta conseguenze che a loro volta portano a forzature forzature forse una parola grossa diciamo interpretazioni discutibili
Che poi hanno effetti a cascata persino imprevedibili nel momento in cui vengono adottati anche qui un esempio per far capire di che cosa sto parlando
Parecchi anni fa a Torino una guardia giurata è scappata con un furgone con sopra cinque miliardi di lire
Appropriazione indebita pure gravata dalla
Relazione di prestazione d'opera e dalla
Danno patrimoniale particolare gravità non consente la custodia
La Procura di Torino dice così spazio notizia che se la guardia giurata capo con cinque miliardi non gli si può fare niente e scappano tutti con il furgone perché la deterrenza c'è anche rispetto al misure cautelari
E le banche si svuotano i tre giorni pari scappano che gli impiegati
Allora diciamo che è un pubblico ufficiale così e peculato e non si può restare
E intanto vediamo di ritrovare i botti
E risultato il tribunale del riesame conferma di seicento che un pubblico ufficiale o nomina il prefetto presta giuramento la Cassazione conferma
Adesso non ripristinato l'oltraggio separate abbiamo una guardia giurata oltraggio a pubblico ufficiale per una volta deciso che la guardi durato un Pubblico tutore pubblico sociale sempre
Secondo me mai sarebbe venuto in mente al momento della Scelta di arrestare la quali giurata che queste sarebbero state poi le conseguenze
Si sono poi sommate a queste discrasia queste distorsioni già gravi una serie di meccanismi
Alcuni di natura sostanziale altri di natura penitenziaria altri ancora
Di natura processuale per esempio
Lei sostituzioni bene dal punto di vista sostanziale ma non solo un allargamento della sospensione condizionale che mi ha fatto anche purtroppo per una prassi giurisprudenziale forse non condivisibile ma determinata
Dalla scarsa conoscenza che il giudice ha dell'imputato questo un altro dei problemi seri io visto che negli Stati Uniti c'è il momento
Della pronuncia del verdetto di colpevolezza parta giuria è il momento da pronunciare la sentenza di condanna a parte il giudice in mezzo il servizio sociale fa un rapporto al giudice in cui fa la radiografia dell'imputato va intervistare i compagni di scuola i compagni di lavoro i familiari gli amici
Suggerisce che tipo di sanzione ci vuole che tipo di reinserimento sarà prevedibile possibile cioè il giudice non pronuncia su uno sconosciuto
Però il giudice pronuncia su uno sconosciuto che ha visto mezzora
Che ha sentito
E allora anche la sosta cerco regionale diventa sia incensurato sopra Cervone ce n'è sempre nella
Ho ritenuto logica si sostiene che cita alcune pene brevi probabilmente avrebbero un effetto di dissuasione dal commettere reati ben superiore la sospensione condizionale
Tre giorni di prigione magari valgono più a trattenere una persona come tu ulteriori reati che un anno e mezzo pena sospesa e non menzione
Quindi anche qui ci sarebbe da ripensare tutto
Su questo si è innescato la riforma di ordinamento penitenziario solo in parte è finalizzata a quelle tesi di rieducazione che sono portate avanti dalle associazioni di volontariato
Non bisogna farsi impegni
Ingannare dalle apparenze normative dalle buone intenzioni coloro che sostengono
Gran parte delle misure di ordinamento penitenziario sono state
Determinate dalla sola esigenza di mantenere l'ordine nelle carceri
Siccome non è possibile tenere carceri sovraffollate soltanto con le guardie
Si mantiene l'ordine con la speranza di poter uscire prima
E però anche qui sono stati meccanismi di automatismo in ragione essenzialmente della mancanza di educatori gli osservatori all'interno delle carceri
Che hanno avuto effetti
Contrari probabilmente a quelle che sono le finalità a cui la norma deve tendere un esempio la liberazione anticipata quarantacinque giorni di scoprì sei mesi
Così come una serie di altri benefici richiedono non la buona condotta che nessuno in grado di valutare seriamente perché non ci sono osservazioni ma la regolare condotta
La regolare content condotta significa senza di punizioni nella mia esperienza di detenuti più pericolosi non vengono mai puniti
E quindi agire ottengono benefici penitenziari
Tanto perché non hanno bisogno di fare violazioni hanno qualcuno che lo fa per conto loro di media adesso sono stati introdotti meccanismi per i soggetti particolari del
Per reati quattrocentosedici bis eccetera ma non esauriscono l'universo carcerario
Terza questione
Su questo sistema
Che prevedeva un drastica riduzione delle pene per il giudizio di bilanciamento tra attenuanti e aggravanti anche ad effetto speciale le i meccanismi di conversione di pene detentive impegni per cui mi arie di sostituzione
I meccanismi penitenziari sento tutto un ulteriore
Meccanismo che è il nuovo Codice di procedura penale no Codice procedura Penale intanto poteva funzionare a detta anzitutto dei suoi
Autori autori gli intellettuali non solo del legislatore in quanto la maggior parte dei processi avvenissero con rito alternativo
Cioè giudizio abbreviato patteggiamento
Ma il giudizio
Abbreviato e patteggiamento comporta la riduzione della pena rispettivamente di un terzo e fino a un terzo
Cioè la condizione per la quale il Codice poteva funzionare era che quasi tutte le tenete mi sono battuto di un terzo
Nessuna spiega precedente Aliani questa cosa
L'alternativa che il Codice non funzione cascati non le prescrizioni perché se invece di fare come avviene nel mondo anglosassone rovatese per cento di processi con riti alternativi e quattro per cento con rito ordinario
Facciamo viceversa o adesso un po'di più cioè come tale poi con l'indulto limiti ieri di nuovo perché faccio l'effetto dell'indulto anche questo guarda dal punto di vista di un avvocato che ha consigliato supplente patteggiamento
E poi si sente dire dal suo cliente ma scusi avvocato se noi seguiamo il rito ordinario premurato per Cassazione ricava l'indulto in galera non ci andavo rema fatto pareggiano scontato la pena l'indulto non mi serve più
E l'avvocato nel far tesoro di questo negativo giudizio sul suo operato e al prossimo cliente dirà giudizio ordinario le canzoni può sovraffollate prima o poi faranno qualche altro provvedimento
Questo non per dire che
Serva davvero tenerli in carcere più ma dobbiamo scegliere se crediamo la deterrenza che se non ci crediamo corrente possiamo chiudere la baracca e lasciamo perdere ma se crediamo che comunque in qualche modo una una qualche differenza possa servire per lo meno
Per chi è fuori da quelle fasce di disperazione per i quali utenza non fa niente dobbiamo mantenere un qualche legame tra la minaccia
E l'attuazione della minaccia perché altrimenti trasformiamo il Codice penale in uno spaventapasseri che visto da lontano fa paura Palma Maroni si avvicina perlomeno se si appartiene sempre certi tipi di autore
Si scopre che è innocuo
E
Ultima questione il rapporto con la sicurezza
Vedete io sulla sicurezza mi innervosisco
Perché in questo Paese non esista un problema di sicurezza
Qual è la cosa peggiore che può capitare a una persona io credo di essere ucciso almeno in via di prima approssimazione cioè possono esserci cose criteri di ma di media non riesco a immaginare qualcosa di più grave di essere vittima di omicidio
Noi siamo passati da una media di mille settecento mi ci diranno dei primi anni Novanta a una media di cinquecento seicento omicidi volontari l'hanno degli anni due mila
Ed è un dato costante a parte che gli omicidi scendono costantemente dall'Unità d'Italia Comi incrementi soltanto nelle fasi dopoguerra nelle frasi particolari ma normalmente tutti i reati sono tendenzialmente in calo
Tranne le truffe ma per una ragione del tutto particolare allora
Il problema è
Abbiamo meno omicidi per esempio dalla Gran Bretagna e della Francia dove nessuno dice che c'è un problema di sicurezza
Ai suggerimenti metri soldati per le strade
Se poi andiamo ad analizzare pregio questi omicidi scopriamo che più di metà di questo omicidio avvengono in contesto familiare o parentale
Allo stato per cominciare più pericoloso stare in casa che uscire
Queste questo dicono le statistiche allo i soldati ovviamente nelle case non per le strade
Se
E invece viene fatta una gestione e badate bene non da parte
Di una sola parte politica scusate il bisticcio ma di tutto l'arco politico della sicurezza
Si alimenta né i cittadini la convinzione che ci sia un problema di sicurezza e poi si attivano politica non di sicurezza ma di rassicurazione
Le politiche di sicurezza consistono nel mantenere l'ordine pubblico le politiche di rassicurazione consistono nel far credere che si mantiene l'ordine pubblico ma che ha fatto
E lo si fa con immagini per esempio quando vedete
Quando vedete per televisioni carabinieri saltare giù dall'elicottero fare irruzione una casupola
Dovete pensare non che siete più sicuri ma restano su quando il denaro dei contribuenti perché in quella casupola non c'è nessuno se non ci sarebbe l'operatore della telecamera riprenderli
Fatte Igiene mentale su questa immagine lo ricorderete
Qualche esempio tutte le volte che si è in presenza di una allarme sicurezza pubblica di solito indotto dei mezzi informazione perché non è supportato dalle statistiche dei reati
Attenzione non soltanto alle statistiche dei reati denunciati perché c'è la cifra nera ma anche dall'indagine di vittimizzazione
E il risultato è che si risponde aprendo nuovi uffici di polizia
Per esempio la vostra tra i carabinieri Carrieri sempre quelli sono né che aumentano e distribuiscono solo diversamente la stazione carabinieri dal piantone
I carabinieri fa trentasei ore settimanali
Per fare il piantone alla stazione ventiquattro al giorno per sette giorni alla settimana ci vogliono cinque uomini
Più uno per le ferie le malattie gli altri posti quindi sei
Consegua mi sono sottufficiale telecomandi
Ogni nuova stazione carabinieri sopra sette uomini da servitù di ordine pubblico perché non ci sono più sette
Uomini che fanno sicurezza pubblica ma fanno il piantonamento la stazione sono le così attestazioni citofoni che si poco anomalie schiaccia il pulsante gli risponde la centrale operativa del Comando Compagnia quindi su
Se la stazione non ci fosse sarebbe lo stesso perché se il carabiniere Pavia la stagione di Mani custodita
Nessuno spiega queste cose i cittadini
Lo stesso per gli innumerevoli posti fissi guardate noi abbiamo la più alta percentuale di appartenenti alle forze di polizia rispetto la popolazione d'Europa
Quindi l'ultima cosa che servirebbe mettere i fondali testate perché abbiamo
Centoventicinque mila carabinieri centoventimila patente a polizia di Stato sessantacinque mila finanzieri quarantadue mila Polizia penitenziaria diecimila da guardia costiera dieci mila forestali ottantamila settantamila ottanta mila non si sa bene della polizia locale
E
Ottanta mila guardie giurate che a parte che adesso sono tenuto bijou ufficiali se non può se non faccia e polizia giudiziaria esattamente le deposizioni di Sama pubblici ufficiali sono comunque addetti al mantenimento e la sicurezza della protezione dei beni quanto meno dalla proprietà
Con questa con questo sterminato esercito quale supporto possono dare Forze armate ridotte centonovanta mila uomini
Io
Francamente non riesco a capirlo a parte il fatto che non è così che si mantiene l'ordine pubblico lordi l'idea che l'ordine pubblico si mantenga mettendole siete per la strada è un'idea
So ca
Vi ricordate il sequestro uno il sequestro Moro
Il Procuratore generale di Roma avvalendosi di una norma di ordinamento giudiziario chiese l'intervento delle forze armate oltre ventimila
Tra carabinieri poliziotti finanzieri c'erano trentamila soldati in armi per le strade di Roma e le Brigate Rosse ne capitavano le lettere di Aldo Moro con una puntualità sconosciuta servizio postale nazionale
Quindi vuol dire che non serve a niente mettere migliaia di uomini per le strade il contro il territorio significa un'altra cosa significa sapere che cosa accade sul territorio
Che è il contrario di mettersi lì a fare la bella statuina armata vuol dire andare in giro a fare le indagini
Che è tutt'altra cosa
Ma allora questo vuol dire privilegiare anziché l'attività di sicurezza pubblica l'attività di polizia giudiziaria e per una serie di ragioni
Meno Polizia giudiziaria e si fa in questo Paese meglio è perché siamo si scoprono i reati vengono poi fuori una serie di cose reati non non solo i reati visibilità non facili da scoprire ma anche i reati invisibili
Che magari su un po'più difficili da scoprire se non si
Indaga
Allora
C'è paura certo che ci ha paura ma non c'è paura perché c'è insicurezza si crede di non essere sicuri perché si ha paura
Vedete uno storico inglese tondi ha fatto una osservazione che dopo che l'avrete sentita di rete banale se ci pensavo ci andavo anch'io più quando l'ho letto pensiamoci all'occhio e croce arrivato lui
La storia umana si fonda essenzialmente su due fattori
La velocità di innovazione e la velocità di comunicazione
Quando la velocità di innovazione supera la velocità di comunicazioni si creano le diverse culture locali più
C'è differenziazione cambiano le lingue cambiano le culture quando la velocità di comunicazione supera quella di innovazione si creano le grandi aree omogenee grandi imperi
Noi viviamo in un mondo in cui ladro c'è l'innovazione e altissima non è mai stata così alta nella storia dell'umanità io ho visto cambiare il mondo sotto i miei occhi nell'arco della mia vita pensate soltanto la rivoluzione elettronica i computer ai cellulari alla televisione l'integrazione fa tutti questi mezzi
Però la velocità di comunicazione istantanea
Noi accendiamo la televisione sappiamo cos'è successo tre secondi prima l'altro capo del pianeta
Allora andiamo per forza verso un mondo omogeneo questa è la globalizzazione non altro e questa è la globalizzazione che in qualche modo si potrà tentare di governare ma che è inevitabile
Non si può pensare di controllare un fenomeno storico di queste dimensioni come ha detto qualcuno prendendo cannonate gli immigrati nel Mediterraneo è una scemenza
Perché gli immigrati intanto arrivano perché hanno visto la televisione il nostro tenore di vita o meglio il tenore di vita che loro immagino che noi abbiamo dai nostri stessi pubblicitaria
Allora bisogna cercare di governarli questi fenomeni magari d'intesa con i Paesi da cui questi provengono magari aiutando queste popolazioni dei loro Paesi ma non pensando di rinchiudersi tutti nei centri di prima accoglienza
Anche perché primo non abbiamo mezzi per farlo secondo comunque non funziona terzo anche queste propaganda
Perché soltanto il venti per cento dei clandestini che sono presenti in questo Paese entra clandestinamente
La stragrande maggioranza i clandestini prendi questo Paese entra legalmente poi non se ne va alla scadenza del visto
E però con visto turistico
Allora anche lì il fatto che tutte le sere si facciano vedere le motovedette da qua di finanza della Guardia costiera che intercettano
Immigrati il fatto che ci vengano a raccontare che gli sbarchi clandestini una volta ho sentito dire sondini per duecentoquarantotto per cento netto come fa una cosa diminuendo centoquarantotto per cento ma fa niente e
E tutta propaganda allora
è chiaro che la globalizzazione nel senso che ho detto prima accompagnata innovazione
Va toccare abitudini consolidate crea panico soprattutto nelle fasce più deboli della popolazione con i più anziani si vedono mancare a terra sotto i piedi nascono i miti si mettano piccole patrie che non sono mai esistite la Padania
Non c'è mai stata una Padania in questo Paese c'erano tre Stati di cui almeno due all'hotel poco al sud e poi c'erano degli altri ancora di cui almeno due non solo italiani
E quindi c'è
Questa idea per cui la gente dovrebbe essere rassicurata non ulteriormente spaventata dicendo che c'è un problema di sicurezza perché altrimenti la risposta non può non può che essere vogliamo più carcere
E vedete purtroppo qui ci scontriamo con una tendenza che sembra essere mondiale di lungo periodo hanno cominciato gli Stati Uniti
Gli Stati Uniti hanno superato da tempo i due milioni seicento mila detenuti se l'Italia avesse in proporzione lo stesso numero di detenuti gli Stati Uniti dovrebbe averne circa cinquecento seicento mila
E chiaramente insostenibile anzitutto appunti secolo amico una così così a meno di non arrivare a scelte che hanno fatto loro in alcuni Stati con le carceri che devono essere autosufficiente dal punto vista economico cioè i detenuti ONU lavorare abbastanza da potersi mantenere pagare il costo delle guardie delle strutture
Ma io non credo che la nostra Amministrazione possa
Essere in grado oggettivamente
Per i limiti non solo normativi ma anche economici che ha intanto di avviare una una
Struttura di questo genere
A parte il fatto che
C'era chiede se sia desiderabile avere una parte così consistente a popolazione
Tenuta in carcere
E abbiamo poi una tendenza che si è andato diffondendo in Europa peggiorare la Gran Bretagna che aveva tradizionalmente sessanta mila detenuti è passata nel giro di alcuni anni a cento mila detenuti e qui mi sia consentito fare una
Un cenno e si dice non possiamo depenalizzare perché c'è un problema di sicurezza ma di che cosa stiamo parlando
Io ho visto l'ultima depenalizzazione peritato di penalizzarle nell'ultima depenalizzazione fra i reati e penalizzare anni paralizzato la sfido a duello che forse come stia trent'anni
Il processo fascino due non ho mai visto non è che mai sentito parlare di processi perché la duello da chi faceva il mio mestiere qua da quarant'anni
Quindi
La potestà statistico anche se non avete realizzavano lo stesso capisco che c'è anche un problema di scale di valori quindi si va bene però non può lasciare quaranta cento agli un altro
Ma quando io ero in Corte d'Appello a Milano diventavo matto per i processi per il delitto di cui all'articolo quattrocentosessantadue il Codice penale sembra una cosa orrenda ecco falsificazione alterazione di biglietti dell'impresa pubblico trasporto
Su quelli che cacciano con la gomma biglietto metropolitano time un'altra volta
Per un biglietto da un euro facciamo tre gradi di giudizio
Perché di solito sono irreperibili o comunque voi capite che non è un ordine se che fa una così grandi sperato che non ha neanche un euro per pagare il biglietto quindi in un caso o nell'altro il difensore pagato dallo Stato e quindi fa tre gradi giudice perché pagato in base agli atti che compie non è risultato contiene
E quindi
Io mi chiedo deve essere inserito nella valutazione del sistema penale anche un calcolo costi-benefici e badate bene che nei costi ci metto sia quello economico sia quello umano
Del processo a cui sottoponiamo una persone dell'eventuale limitazioni data personale
Val la pena o conviene lasciar perdere con biglietto unico benissimo ti faranno la multa non ha i soldi però era molta pazienza lasciamo stare ci guadagniamo
Accertare io quando mi trovavo a scrivere le sentenze e non è neanche facile per il difensore come stiano fa bene diceva chi l'ha detto che il biglietto e cancellato contro la piena perché sono dei chimici sono dei fisici vogliamo fare una perizia
E allora uno dice nell'alternativa se buttare altri mille euro dei contribuenti per pagare il perito oppure scrivere quattro pagine per dire che non è necessaria la perizia
E avendo un sacco di cose da fare mi trovavo pensare tra Menè ma se ne sì o un euro l'ATM di tasca mia la pianta stimoli
Purtroppo non si può fare
Perché in regime di azione tra obbligatoria il per di più la totale bisogna fare tutte queste cose qui
Risultato la Gran Bretagna che a cento mila detenuti fa trecento mila processi penali l'anno vi facciamo tre milioni per avere sette cinque mila detenuti
Che
Sono secondo me comunque troppi i detenuti intendo dire i processi sono ora i processi non è che servono solo faticare detenuti ecco
Intendiamoci bene però il rapporto tra numero di processi e numero di detenuti da un lato da l'indice della necessità del processo perché la libertà personale può essere limitata solo per
Atto motivato autorità giudiziaria
Dall'altro è l'inizio della sua efficacia perché fare tre milioni di processi per una detenuti non ha senso non ha alcun senso
Allora il quadro che io volevo darvi è di un sistema che a mio giudizio deve assolutamente nei tempi più brevi possibile ritrovare un briciolo di razionalità grazie
Salutiamo intanto il Consigliere Pepino che
è arrivato io do la parola professor Illuminati dopo
Grazie
Io non sono uno specialista di diritto penitenziario un segno diritto processuale penale però tutti gli anni porta i miei studenti
Indi a visitare un carcere perché ritengo che un laureato in giurisprudenza che magari
Poi va a fare il giudice sarebbe è opportuno che sappia come sono qual è la condizione nostre carceri quindi
Diciamo che è un'esperienza empirica delle delle carceri italiane ho visto un po'di tutto sono tanti anni che faccio questo mestiere quindi questo un po'di tutto quando sento parlare di
Di edilizia carceraria mi vengono in mente certi istituti carcerari sparsi per l'Italia che non dico che il siano scandalosi ma insomma forse sono più reperti storici che
Istituti penitenziari non sono uno specialista e quindi non
Mi occuperò di problemi diciamo di dettaglio
Una cosa però mi ha colpito sentito parlare del fatto che
è fuori moda se ho capito bene distinguere fra
Capienza regolamentare capienza tollerabile affollamento regolamentare affollamento tollerabile la prima volta in cui ho sentito parlare di queste due categorie stato balconi mesi fa mi trovavo ad un workshop a Bruxelles in cui si confrontavano lei
Condizioni era un
Il tema era la detenzione preventiva
E si confrontavano fra le altre cose le condizioni di carcerazione
Numerosi Paesi del del Consiglio d'Europa nel neanche dell'Unione europea
E venivano fuori i dati abbastanza singolari
Fatto cento il sistema il il rapporto ottimale tra popolazione detenuta e diciamo solo posti disponibili
L'Italia aveva un
Un
Un tasso di centocinque
Che sarebbe una
Bellissimo risultato se poi però
Si paragonava questo dato col dato dico per esempio della Svezia risultava che la Svezia aveva un tasso di novantotto
Che l'Austria aveva un tasso di centoquattro che la Germania aveva un tasso di novantasette
La Francia ha un tasso di centoventicinque ammissione dei dubbi nella delegazione italiana c'era anche un magistrato il dottor Cascini dell'amministrazione del Dipartimento Amministrazione Penitenziaria e gli ho detto ma
Cosa sono cioè dico mai inteso sono fantasie quaestio sono dati concreti dice no son dati concreti perché noi ci basiamo sulla capienza tollerabile
Al che ho capito che evidentemente si parla di cose diverse quando si parla di
Affollamento delle carceri
E non è un caso non c'è bisogno e credo di dirlo qui perché
Immagino che tutti coloro che saranno a conoscenza che il giusto luglio della di questo anno la Corte europea dei diritti dell'uomo a condannato l'Italia per il trattamento inumano e degradante ai sensi dell'articolo tre
Nella Convenzione europea dei diritti dell'uomo per l'eccessivo affollamento carcerario qui poi
Si potrebbe discutere sul i parametri che sono stati utilizzati perché che si basava questa valutazione sul lo spazio disponibile per ciascun detenuto che secondo gli standards perché auspicabili
Dal dalla dalla Commissione contro per la prevenzione della tortura doveva doveva essere almeno di sette metri quadri
Per personale si trattava di un detenuto tra l'altro era un un reato un minore quindi non era niente di particolarmente e eclatante per la tratta di un detenuto che per alcuni mesi era stato tenuto in una cella dei
Per due persone che era occupata da sei persone e quindi è uno spazio inferiore ai tre metri quadri la Corte europea a stabilito che questo era un trattamento
Inumano o degradante e questa stilista decisione e io vorrei sottolineare
Anche se poi si è risolta in una riparazione pecuniaria di mille euro se non ricordo male una cosa una cosa simbolica
Non è soltanto un pezzo di carta perché la
Le sentenze accorto europea comincia ad avere un peso notevole attualmente all'interno del nostro ordinamento nel contiamo pensare l'Europa come qualcosa che
Al di là da venire
Invece sotto questo profilo dobbiamo tener conto che la Corte lo penso più di otto nonché altri impieghi in più di un'occasione
A pronunciato non solo la condanna ma anche indicato le le scelte che lo spillo stato condannato dove operare con riferimento alla adeguamento agli stando del del del del della carta
Dei diritti della Convenzione europea dei diritti umani cioè l'articolo quarantasei della
Convenzione europea del della Commissione europea che è stato modificato
Qualche tempo fa prevede appunto che la Corte possa dettare anche le forme di esecuzione del della propria decisione ora è evidente qui non si può parlare
Di una immediata attuazione di una dizioni questo genere non ci sono gli strumenti però
Cominciamo a pensare che siamo su questa linea e che ci seguiranno probabilmente probabilmente hanno ecco altre condanne che saremo
Sotto questo aspetto saremo inadempienti nei confronti
Del indicazioni che derivano dalla
Corte europea che tra l'altro secondo quanto ultimamente
Detto la Corte costituzionale l'organo deputato a interpretare la Convenzione europea dei diritti dell'uomo
E e quindi queste interpretazioni cottura operata avrebbe efficacia vincolante anche nei confronti dei giudici interni ora
Detta questa premessa stiamo parlando delle prospettive di futuribili quindi del
Del sistema delle pene o affronterò questo tema da dal punto di vista
Della di quella parte del processo penale che
Fa riferimento alla esecuzione soprattutto su almeno quindi questo dello Stato incaricato
In relazione alla recente disegno di legge che poi e naufragato predisposto dalla Commissione
Istituita dal precedente Governo per la
Riforma del processo penale preceduta dalle professor Riccio che fra le altre cose si è occupata anche dell'esecuzione dell'esecuzione penale
Oltre ovviamente a tentare di intervenire sulla
L'esigenza di rendere effettiva
La la sanzione di accelerare i processi tutte cose turche ha già detto il dottor Davigo che io condivido per la maggior parte non condivido tutto quello che ha detto il dottor teorico ma su molte su molte cose sono assolutamente d'accordo
Sono assolutamente d'accordo con lui solo che quando parliamo futuribili
Abbiamo
Cioè una specie di scritto di schizofrenia perché da un lato possiamo pensare a riforme o razionalizzare Zac Tris io efficienti visti che o comunque
Che si indirizzino verso l'attuazione dei principi indicati dalla Costituzione
Dall'altro lato ci troviamo di fronte ai vari pacchetti sicurezza si è abbastanza singolare che ne dobbiamo parlare anche al plurale dei pacchetti sicurezza ce n'è uno ogni anno non so se il prossimo anno ce ne sarà
Ce ne sarà ancora uno che va nella direzione totalmente opposta vanno in una direzione di
Carceri esazione esasperata vanno nella direzione di una discriminazione una violenta discriminazione di tipo classista fra
I i possibili
Responsabili di reato e che non in qualche misura
Rendono i nostri discorsi qui abbastanza
Abbastanza insignificanti lo dico con molta amarezza ma come sempre i giuristi vengono poco ascoltati quando
Quando si tratta di operare scelte le scelte che abbiamo qualche qualche rilevanza politica e quindi non solo l'associazione di volontariato non sono scontati ma neanche i giuristi sono ascoltati meno che non si tratti
Di giuristi che fanno di mestiere
Direi giuristi regime se non fosse se non fosse una brutta parola
Da dove possiamo partire partiamo dall'articolo ventisette della Costituzione quando vogliamo ragionare non c'è bisogna dire neanche questo articolo ventisette ma non solo il terzo comma dell'articolo ventisette della Costituzione
Tutto l'articolo ventisette il secondo comma la presunzione di non colpevolezza il primo comma tra responsabilità penale è personale il secondo costo secondo comma
Si può ci può ragionare un attimo con riferimento all'esigenza di
Non distorcere la custodia cautelare a strumento di anticipazione della pena
E su questo sono in totale disaccordo con il dottor Davigo quando
E ritiene che debba essere utilizzata la custodia cautelare come deterrente i la pena che deve essere utilizzata come deterrente se si utilizza la custodia cautelare
Come deterrente si viola il diritto dell'imputato ad essere considerato non colpevole fino alla condanna definitiva la custodia cautelare dovrebbe a vere
Il suo fondamento in esigenze appunto di carattere cautelare evitare il rischio che l'imputato possa sottrarsi al processo possa interferire nel corso della giustizia o possa commettere dei reati
Ma dire che
Il
Il la custodia cautelare serve per distogliere i cittadini dal commettere reati mi sembra che sia
Un po'un po'forzato è vero che il problema dei problemi nei in Italia
è rappresentato dal fatto che dal momento che non si riesce ad arrivare in tempi ragionevoli all'esecuzione della pena tutte le tensioni che dovrebbero sfociare nella valutazione del giudice al termine dell'accertamento sulla responsabilità dell'imputato e alla quantificazione della pena in relazione a questo si scaricano sulla custodia cautelare
E quindi si tende a utilizzare la custodia cautelare con un surrogato di una pena che probabilmente non verrà mai eseguita o che se verrà eseguita sarei seguita in un in tempi assolutamente incompatibili con le funzioni principali della pena dunque
Dicevo secondo comma dell'articolo ventisette la Costituzione ma io patire nell'attenzione anche sul primo comma l'articolo ventisette cioè la personalità della responsabilità penale la responsabilità penale è personale che vuol dire
Molto di più di quello che sembra di primo acchito per esempio vuol dire che nessuno può essere strumentalizzato
Per giustificare
La di misure che servono appunto a garantire a venire incontro ai bisogni di sicurezza dei cittadini
Cioè lei gli l'uomo non può essere mai ridotto lo strumento della politica criminale
E quindi necessaria certamente la colpevolezza e necessaria la è necessaria
La personalità di questo accertamento
Ed è necessario soprattutto
Non utilizzare lei ministro le misure repressive nei confronti di tipologie di persone
Il famoso tipo d'autore di cui si discute si discute è fuori dalle categorie
Costituzionalmente consentite nella nostra
Dalla nostra Costituzione e
Mi riferisco erotti mi riferisco ai tipi d'autore più classici che noi troviamo nelle nostre carceri di tossicodipendenti immigrati clandestini
Ed è nei confronti di questi soggetti che più pesantemente si accanisce la repressione penale in maniera inutile e dannoso e inutile perché
Non serve a niente lo diceva benissimo il dottor Davigo poco fa non possiamo impedire
Leggi immigrazione con lo strumento penale non non ha senso
Più che immigrazione appunto ed è giusto parlare di migrazione cioè sono dei popoli che stanno spostando
E quello che
è avvenuto nelle nei primi secoli dei del del del millennio passato non le chiamiamo invasioni barbariche ma
Negli altri Paesi in Germania per esempio hanno chiamati migrazioni perché perché era un migrazioni di popoli che spinti da esigenze esigenze
Di di sussistenza e
Il in presenza di un di una zona più ricca più fertile più
Più accogliente si spostavano si spostavano e chiare le dichiarazioni poi comportano anche dei costi in termini in termini materiali e quindi
è inarrestabile questa tendenza comunque
Mi rendo conto che sto un po'divagando perché
è un tema sul quale si fa molto si discute molto ma soprattutto si fa molta propaganda si fa troppa propaganda
E allora torniamo torniamo al tema al tema principale dicevo
Articolo ventisette ecco della Costituzione
è chiaro che il cuore dell'articolo ventisette della Costituzione con riferimento alla condizione carceraria il comma terzo
Alla rieducazione rieducazione e individualizzazione trattamento educazione implica che non che sia alla quantificazione della pena sia il trattamento penitenziario
Deve essere adeguato alla persona
Sulla base appunto di una serie di accertamenti che comprendono l'accertamento sul fatto dati oggettivi sull'accertamento del fatto ma
Debbono anche ovviamente fa riferimento alla personalità tra la personalità dell'imputato
Salvo vedere se effettivamente l'educazione sia possibile diciture o Padova anni l'aria la rieducazione non è possibile attraverso il carcere perché
Non si può educare all'uso della libertà sopprimendo la sarebbe come insegnare accorrere qualcuno legandoli elegante qui perché al problema trascende le mie modeste le mie modeste competenze
La domanda che che è stata fatta anche prima ma serve a qualcosa il carcere
Io penso di no però questo è un altro
è un discorso che non che esula dal dal tema che mi sono che mi sono proposto
Allora dicevo individuazione del trattamento il disegno di legge bene lega della commissione Riccio che è stato abbandonato perché con poi la la caduta del
Del Governo
è rimasto buono per gli Archivi
Si era posto il problema anche qui mi riallaccio a quanto diceva prima il dottor Davigo si era posto il problema del cosiddetto processo bis fasi co
Cioè per l'individualizzazione della sanzione si scinde l'accertamento della responsabilità una volta accertata la responsabilità si apre una seconda fase nella quale si raccolgono gli elementi che servono per la quantificazione della pena e per anche la
Le modalità del trattamento l'applicazione di misure alternative se
Se necessario
Perché questo è il
Il problema principale
Il processo di fasi co però funziona bene negli Stati Uniti perché completamente scissa dalla valutazione sul fatto rispetto
Alla applicazione della sanzione cioè la valutazione sul fatto attribuita alla giuria la giuria emette un verdetto colpevole non colpevole
Dopo che si è chiusa questa fase di accertamento delle responsabilità si apre un procedimento completamente differente con l'ammissione di prove soprattutto con
L'introduzione anche di valutazioni di carattere per il peritale non sarebbe trasportabile nel nostro ordinamento
Prima di tutto perché nel nostro ordinamento le la sentenza di primo grado non si esegue gli ordinamenti degli Stati Uniti
Come in quello inglese elementi anglosassoni in genere si eseguono le sentenze una volta che siano state pronunciate salvo l'appello che però non impedisce l'esecuzione della sentenza
Questo non è consentito nel nostro ordinamento perché l'articolo ventisette della Costituzione prevede che
La presunzione di non colpevolezza valga fino alla condanna definitiva io sono d'accordo con le osservazioni che all'inizio ha fatto il Presidente Scalfaro
Con riferimento all'attenuazione di questa produzione di non colpevolezza quando ci sono stati già uno-due accertamenti responsabilità da parte dei giudici però
Se vogliamo arrivare ad una esecuzione provvisoria delle sentenze di condanna dobbiamo cambiare la Costituzione
Questo non la Costituzione non è intoccabile ora io non sono fra quelli che ritengono sia un ferrovecchio da buttare via anzi credo che vada difesa
In tutti i modi ma questa è una di quelle norme che
Rappresentano una scelta di tipo tecnico-politico che potrebbero anche essere modificate
Non lo auspico ma semplicemente
Una possibilità quindi il processo di fasi con nel senso americano del termine nel nostro sistema non sarebbe non sarebbe in portabile certo che nel nostro sistema esisteva una uno scarto tra l'accertamento delle responsabilità e la quantificazione della pena la quantificazione della pena viene fatto di solito in maniera pressoché automatica con motivazioni stereotipati in più non si può
E espressamente proibita dal nostro Codice la perizia psicologica la perizia chi criminologica anche su questo ci sarebbe si potrebbe discutere a lungo è una scelta
è una scelta
Che serve ad evitare che il giudice possa essere condizionato possa abdicare al suo ruolo e sulla base di valutazioni che non hanno a che vedere con l'accertamento del fatto ma indubbiamente
Il il contrappeso il contraltare è che la individuazione la individualizzazione della sanzione non può aver luogo al momento della
Dell'applicazione della pena e queste individualizzazione viene riservata agli strumenti alternativi che possono essere adottati in in sede di sorveglianza ma il giudice di sorveglianza ha la possibilità di applicare i benefici carcerari ma non ha nessuna
Valutazione sulle modalità non ha nessuna possibilità di intervenire sull'applicazione della pena e sulle sue modalità e qui bisogna tener conto del fatto che
Per una quantificazione puntuale della pena è necessario valutare entrambi i parametri rilevanti da un lato
Il giudizio sulla personalità del del condannato
Dall'altro lato il giudizio sul fatto sulle modalità del fatto
E quindi tutto quello che consente di commisurare la pena in base alla gravità perché noi abbiamo delle delle forbici di tali estremamente ampio e anche questo
è stato già detto picnic
Le motivazioni Standard dicono si ritiene con la pena di
La Corte di Cassazione di solito dice che se la pena è una pena che sta a metà fra il minimo del massimo va bene così ecco questo è il massimo di individualizzazione che non riusciamo a trovare nel
Nel sistema e allora la prospettiva del
Disegno di legge che sta menzionando
Era innanzitutto quella di alzare lo Standard di giurisdizione alita della fase esecutiva giudici sorveglianza lo dicevo un attimo fa non non ha per esempio molti potere in fase esecutiva sono
Attribuiti all'autorità amministrative anziché all'autorità giudiziaria il giudice di sorveglianza non ha la possibilità di quantificare
Di quantificare la pena addirittura il
La l'ordine di esecuzione e viene messo dal pubblico ministero e l'ordine di esecuzione del pubblico ministero ha un'ampia
Ante valutazione discrezionale la base soprattutto quando si tratta per esempio di decidere sulla
Sospensione della pena in vista dell'eventuale applicazione dei benefici
Della
Della legge Gozzini allora l'idea del
Del disegno di legge è è quello di era quella di
Identificare un giudice dell'esecuzione separato dal giudice di merito oggi si distingue
Dico una cosa scontata ma
Una questione puramente tecniche si distingue giudice
Dell'esecuzione del giudice di sorveglianza il giudice dell'esecuzione il giudice che ha emesso il provvedimento che deve essere eseguito che quindi decide sul come noi come sussidi usano dire i tecnici sulla sul titolo esecutivo sull'esistenza sulla legittimità del titolo esecutivo
Il giudice di sorveglianza invece quello che sovrintende al esecuzione carcerario
Unificare questi due cioè se due figure
In una sola in un solo giudice della pena consentirebbe di concentrare nello stesso giudice una serie di funzioni che adesso sono distribuite per le quali quindi c'è una sorta di di frammentazione
Di responsabilità e soprattutto
Si prevede che il giudice della pena decida senza formalità su tutte le questioni che possono sorgere l'azione applicazione della pena
Provvedimenti sui quali può essere proposto opposizione e
Comunque la cosa rilevante è che
Salvo casi particolari si prevede la sospensione dell'esecuzione fino a che non si conclude il procedimento di applicazione della pena e in particolare si prevede una più puntuale e tutela del diritto di difesa per esempio la partecipazione del condannato alle udienze davanti
Al giudice al giudice della pena e in relazione al fatto che l'aumento della giurisdizionalità della fase esecutiva ed è sono un dato molto molto rilevante questo nella nostra cultura giuridica cioè il fatto
Della di tutela giurisdizionale in il fase esecutiva in altri ordinamenti questo non c'è
Quando il
Il l'imputato è stato condannato il esecuzione della pena è affidata esclusivamente gli organi amministrativi è una conquista importante questa secondo me per molti anni si è discusso se effettivamente si trattava
Di una vera e propria giurisdizione con riferimento alla giurisdizioni sorveglianza poiché si è arrivati alla conclusione che non solo si tratta di un'attività giurisdizionale ma
Che questa attività giurisdizionale deve essere valorizzate molto importante sia valorizzata e dire che
Questo è un punto che deve
Restare fermo quindi
Si può dire Cino non c'è niente di rivoluzionario io continuo a parlarne al presente ma si tratta appunto di un
Semplice ipotesi di lavoro al momento a una razionalizzazione della della fase esecutiva ma il
La questione principale a mio avviso e qui però cioè professor Pisapia qui presente forse sarà lui a parlarcene
Il il punto principale è quello di articolare meglio il sistema delle pene
Adesso noi prevediamo benefici penitenziari prevediamo sempre delle eventualmente delle sostituzioni alla pena principale cioè il centro il perno rimane sempre la pena detentiva
Probabilmente il il passaggio da fare è quello di prevedere un ventaglio di sanzioni differenziate ma ripeto qui compito
è compito dei penalisti il processualista può soltanto individuare lo strumento attraverso il quale l'alternativa sia sia reale nel senso appunto che si possono applicare in via principale pene diverse dalla
Dalla detenzione ancora cinque minuti sulle tendenze attuali ne ho parlato così in maniera un po'posso per Fitch alé
L'uso simbolico del diritto penale diritto penale a due velocità ci sono appunto
Scelte evidentemente mirate a colpire certi reati a salvaguardarne altri e non parlo della legge sul processo breve Dio ce ne scampi ma la legge sul processo breve proprio
Teorizzata la
La scelta politica in base alla quale certi reati non devono essere perseguiti diciamo a caso i reati dei colletti bianchi
Mentre debbono essere perseguiti in maniera rigorosa reati la cui la cui offensività la cui gravità e minima appunto per esempio il reato di immigrazione clandestina ma ci sono dei dei paradossi che dei paradossi incredibili come quelli che abbiamo visto anche di pacchetti sicurezza
Tra il il furto in abitazione la rapina il furto in abitazione considerato sotto questo profilo più grave della rapina qualcuno ha scritto sarebbe bene che un
Un topo d'appartamento incontrasse il proprietario in modo da poterli dare due schiaffi perché così sarebbe una rapina impropria e quindi sarebbe meno grave del furto in appartamento sotto il profilo appunto di queste di questa normativa
Di di emergenza ma volevo chiudere su di paradossi i paradossi del nuovo reato di clandestinità
Qui si potrebbe aprire anche qui una lunga discussione la
L'articolo sessantuno comma undici bis prevedeva l'aggravante di clandestinità che è andata prevede tuttora
è andato alla Corte costituzionale la Corte costituzionale se ne un po'lavata le mani dicendo ma è cambiata la legge vediamo
Richiede da rivedere la questione quindi ha dichiarato inammissibile inammissibile la questione la sentenza del due mila nove
Abbastanza
Abbastanza recente ma a parte il reato di clandestinità sul quale
Ripeto sono numerosissime perplessità c'è questo nel nel pacchetto sicurezza del due mila otto si prevede che non si possa sospendere l'esecuzione
Tra gli altri casi
Quando si tratta di un reato aggravato dalla condizione di clandestino e questa sospensione dell'esecuzione non hanno nessuna giustificazione razionale cioè non una giustificazione razionale
Che quest'questo divieto chiedo scusa di sospendere l'esecuzione in vista dei benefici della legge Gozzini tanto per intenderci non ha nessuna giustificazione razionale perché non è né non è un indice di particolare pericolosità
Che ci sono altre ipotesi certe fattispecie di reato per le quali si può parlare di
Maggiore pericolosità
Ci sono cioè il caso per esempio dell'imputato che si trovi in custodia cautelare tentato di Ispra in custodia cautelare è stato già
Diciamo giudicato come potenzialmente pericoloso nel nel corso del processo
Cioè la questione della ricettive della rigidità reiterata che potrebbe avere un senso in considerazione del fatto che in quei casi benefici non possono essere applicati salvo
Salvo eccezioni ma nell'ipotesi in cui
Reato di reato aggravato dalla clandestinità manca anche quest'ultima giustificazione razionale cioè non è
Indice di particolare pericolosità e non presuppone
L'inapplicabilità e i benefici cioè i benefici possono essere applicati solo che il clandestino deve passare in carcere
Di passare in carcere il che ovviamente
Non ha nessun senso è è irrazionale e probabilmente anzi a mio avviso secondo se a mio avviso sicuramente incostituzionale l'articolo tre ventisette comma terzo
Della Costituzione e soprattutto questo ovviamente sarà un ulteriore strumento di sovraffollamento delle carceri noi ci troviamo in una situazione
Estrema con riferimento al la
Capienza tollerabile non tollerabili e ora a quanto pare siamo anche al di sopra della capienza tollerabile non solo della capienza
Regolamentare e cosa facciamo continuiamo a riempire le carceri e di soggetti che tanto non dovranno scontare la pena probabilmente perché verranno messi
Hai ed edifici carcerari perché li dobbiamo far passare dal carcere che ha una funzione di deterrenza ma deterrenza rispetto chi rispetto un migrante
Che non ha probabilmente altra scelta che fa se ne torna a casa non se ne torna a casa nonostante tutti i proclami di espulsione e è la
Tutto il meccanismo che poi c'è anche questo meccanismo
Infernale del
Della detenzione
Io continuo a chiamarla detenzione amministrativa perché la convalida il giudice di pace fa un po'ridere ce ne sono stiamo parlando di libertà personali giudice di pace non ha poteri coercitivi nei confronti delle neanche in penale
Il giudice di pace quando ha competenza penale non può applicare pene restrittive libertà personale non ha poteri di coercizione però gli si attribuisce il compito di convalidare l'attenzione dei centri di identificazione di espulsione
E allora si mette il clandestino del centro identificazione ed espulsione
Gli si gli si impone gli si fa un ordine di allontanamento clandestino non se ne va magari non ha neanche i soldi per andarsene commette un reato
Va in un in prigione viene VPN input ben prima una contravvenzione probabilmente non va in prigione per questo se se viene
Se viene
Condannato per per non aver ottemperato
Se viene poi espulso c'è questo meccanismo per cui deve essere necessariamente spunto quindi torna nel centro di identificazione ed espulsione
Rimane dentro ordigno allontanamento commette un altro reato cioè una norma criminogene etica chiaramente
Io con questo avrei concluso vorrà ecco sì mi piacerebbe mi piacerebbe una conclusione un po'più ottimistica ma mi pare che stiamo andando verso una direzione nella quale
La situazione
Tende a peggiorare soprattutto ripeto per questa scelta discriminatoria secondi che distingue delinquenti buoni e dai delinquenti cattivi che mi sembra una scelta assolutamente incompatibile con un sistema democratico grazie
Andiamo per alzata di mano invece sono veramente cinque minuti si perché vorrei che il relatore ed essere loro spazio
Cronometrati da adesso
Potete chiedere alle persone che sono fuori di rientrare così chianche meno rumore
Questa realtà mentre stiamo procedendo al CIPE ieri sentivo che parlava dei casi si
Quant'altro
Avere
Prego negli ultimi partecipanti ancora in piedi di rientrare di sedersi così relatori possono parlare con maggiore tranquillità
Professor Giovanni Conso ha voluto onorarci della nostra presenza io gli sarà veramente molto grati a un nostro
Ospite ormai passa dire abituale dei nostri convegni e questo ci riempie veramente di grande non è soddisfazione
Io do la parola Giuliano Pisapia
Prego grazie
Grazie
Per l'invito e soprattutto grazie
H alle associazioni di volontariato che in effetti in questi quarantadue anni quante tunisino convegno ma sono tanti anni ha fatto veramente tra di Ponte riterrà il carcere e la società
Un ponte che deve proseguire un ponte che deve rafforzarsi
Un punto al grado sforzi gli impegni continui di chi opera nel volontariato un ponte che è assolutamente indispensabile per far passare quei messaggi
Che sono messaggi e proposte concrete che già sono sono evidenziate nel corso del dibattito
Del dibattito io vorrei partire da due considerazioni che sono considerazione evidentemente anche sulla base dei
Interventi precedenti che mi portano ad a vere
Ad essere tendenzialmente pessimista ma cercando poi di portare anche vedere idee delle proposte delle considerazione che possono far ritornare
Un minimo di ottimismo per cercare di cambiare questo stato di cose che
Tutti sostengono da una parte e dall'altra da qualunque prospettiva la severità
Sono situazioni
Non solo negative non solo inaccettabili non sono inammissibili ma assolutamente non Dini di un Paese civile e i ricordi sono sostanzialmente questi due anni fa proprio in questo periodo
E lo
Qua con
Elisabetta al convegno
Grande università ed al due mila sette anni fa al convegno
Nazionale del coordinamenti enti associazioni di volontariato e il tema era esattamente questo la riforma penale e le nuove prospettive
Da allora ad oggi siamo andati avanti o siamo andati indietro
Purtroppo da allora oggi credo che dobbiamo dire tutti che siamo andati indietro
Allora non solo c'erano delle prospettive ma c'era una possibilità di realtà in evoluzione oggi invece continuiamo ad assistere a una continua involuzione
E
Sentendo oggi il responsabile della giustizia minorile
Mi è venuto in mente una cosa quando ha fatto riferimento a quella popolo ragazzo come l'ha chiamato lui chiese esplicitato minorenne
Che i sei sui citato due giorni fa in carcere bene
Voi sapete ristretto orizzonte ce lo ricorda spesso
Da sei anni un minorenne non
Si succitata in carcere ma quello che è più grave è che nessun giornale nessun quotidiano ha detto come la concepibile che un ragazzo
Che
Era imputato quindi è presunto innocente minorenne
Che aveva come contestazione è quella di tentato furto potesse essere da tre mesi in un carcere
Minorile
E questo
Ha una risposta è dovuto all'ultimo pacchetto sicurezza
L'ultimo pacchetto sicurezza ha permesso tra le altre ignominia
Anche questa quello di
Prevederei come obbligatorio qualcosa che allora non era neppure possibile allorché è stato
Approvato il codici di procedura penale minorile e cioè che per determinati reati sicuramente di atti che non creano grave allarme sociale
Il minorenne non poteva entrare in carcere invece non solo centrato ma non c'è purtroppo neppure uscito
E l'altra considerazione che mi porta a
Un
Pessimismo continuo
è la lettura di quotidiana di notizie che dovrebbero farci rabbrividire
Nove settembre due mila e nove ma potrei portarne a centinaia perché le raccolgo proprio per dimostrare quante sbagliato il sistema
Di cui
Oggi si è tanto parlato e che però dobbiamo subire i cittadini italiani devono subire ogni giorno copia di disoccupati ruba due centri o di bensì in carcere
Ma è concepibile in un Paese civile che per il furto di due cetrioli l'unica soluzione sia quella carceraria e ancora conto rubasse gli euro condanna quattro mesi da scontare in carcere
Però questa e la realtà che noi viviamo oggi questa è la realtà che noi subiamo oggi in una situazione in cui che vorrei ricordarlo nel mille novecentonovantanove mi dispiace che sia andato via il ministro Flick perché è stato un
Un momento in cui veramente molti sperava Ornella cambiamento della giustizia e mille novecentonovantanove nella più ampia depenalizzazione
Approvata dal Parlamento dalla Costituzione ad oggi mi è piaciuta la battuta del dottor Davigo Sile depenalizzato la sfida di quello no si abroga gli atti al di sfida duello si sono depenalizzata ad esempio gli assegni a vuoto che coprivano il trenta per cento delle pendenze giudiziarie però anche lì tenendo conto anche di coloro che venivano truffati
In quanto subivano
Il danno derivante da un assegno a vuoto e l'abbiamo costruito un meccanismo per cui si la Siria aborto veniva depenalizzato con una sanzione che evidentemente non era solo pecuniaria
Nei confronti di chi metteva l'assegno a vuoto ma anche era soprattutto interdittiva ma contemporaneamente abbiamo previsto un meccanismo normativamente approvato
Per cui le banche e gli istituti bancari che davano Libretta sì gli assegni a soggetti che avevano già subito un protesto erano solidalmente responsabili al punto di vista civilistico
Devi danni subiti da che aveva preso la seduta e si era trovato una
Punto di equilibrio tra la necessità di depenalizzare ma anche la necessità di tener conto delle vittime la legittimità di sanzionare in maniera e quel graduata
Il
Responsabile di un fatto illecito purché non necessariamente doveva essere
Rilevante dal punto di vista penale ma in quello stesso provvedimento nel mille novecentonovantanove quindi oltre dieci anni fa
è stata approvata una legge identica che prevedeva per numerosissime reati oltre a tutte le contravvenzioni penali pene principali diverso dal carcere
è stata l'unica legge delega che non è stata poi
Trasformati in un decreto legislativo da parte del Governo e purtroppo col dico quattro amici tra
Persone con cui da tanto tempo si fa un lavoro comune da un Governo di centrosinistra
Eppure
Eppure c'era l'accordo del Governo allora ministro Flick c'era il PIL porto della maggioranza e c'era un accordo di gran parte dell'opposizione cioè si era creato un clima costruttivo di confronti di dialogo che ha permesso
L'approvazione di leggi e che oggi sono assolutamente oggi assolutamente impossibile solo prevedere che possono essere approvati
Proprio perché ormai lo scontro è continuo perché ormai non
Si vede più la prospettiva dell'interesse generale ma si vedeva solo la prospettiva oggi l'interesse personali di alcuni o di interesse corporativi di alcune
Categorie
E da questa logica dobbiamo uscire
Se
Noi se io riflettersi su quanto è stato detto oggi
Da avvocati da magistrati da professori universitari da rappresentante dal volontariato da rappresentanti della Chiesa non potete chiedere ma come è possibile
Che di fronte a tanta saggezza di fronte a proposte così concrete e che sarebbero sicuramente efficaci e in presenza di una situazione fallimentare del nostro sistema penale da un suo sistema sanzionatorio non si dice
A fare quel salto di qualità quantomeno come sperimentazione
Anche
Con la consapevolezza che si è pertanto una sperimentazione di un sistema sanzionatorio nuovo non producesse gli effetti sperati sicuramente
Bisogna evidentemente a riflettere ulteriormente ma quel che certo e che non sarà mai così negativa la situazione da come quella che oggi
I ci va prima monsignor Caniato le proprie robusto non era ancora arrivato ma interessante Losego imperniato il rispetto ore dei rappresentanti della Chiesa delle carte diceva io sarei per la distruzione delle carceri
Beh io mi accontenterei di molto di meno mi basterebbe che si riuscisse a uscire dalla logica per cui l'unica sanzione penale è quella carceraria
Mi basterebbe che si riuscisse a uscire da un'ottica e purtroppo da una realtà per cui di fronte a una sanzione penale diventa obbligatoria la pena detentiva e
O la pena della multa che sappiamo I letti e spetti sotto ogni profilo
Assolutamente negativi
Ecco perché
Questo tipo di riforma
Quella di un sistema sanzionatorio che preveda pene principali diverse dal carcere per tutta una serie di reati
Quelli evidentemente in un grave allarme sociale o quelle come diceva il dottor Davigo adeguati al tipo di soggetto che si ha di fronte al tipo di responsabilità e al tipo di reato che è stato commesso e l'unica soluzione
Che può portare un'inversione di tendenza e all'emissione complessiva del funzionamento e la nostra giustizia
Penale perché dico che l'ultimo unica soluzione perché solo così si risolvono almeno in parte anche gli altri problemi e tra cui quello ad esempio della ragionevole durata del processo
Se è vero come è vero e
Punto a voi dati che conoscete meglio di me
Che
Chi sconta la pena dei in carcere a oltre settanta per cento di recidiva e chi già sconta un sanzioni diverse dal carcere ha un tasso di recidiva inferiore al dodici per cento è interesse collettivo
Non è solo interesse specifico dell'imputato
è interesse della collettività e interessi della parte offesa che potrebbe
Invece a bere dei vantaggi da una sanzione non detentivo ma finalizzata al risarcimento del danno o ad attività del padre riparatoria
è una
Avrebbe un effetto complessivamente positivo anche ai fini della sicurezza dei cittadini questo il messaggio che ancora non riusciamo a esprimere all'esterno questo secondo me e il punto di partenza inquilini
Per cui tutte queste forze tutte queste anime tutte queste
Gentilezze coperte
Diceva il dottor Ionta questi sensibilità diverse che provengono anche da esperienze e culture diverse messe insieme possono creare i canali di informazione
Ecco perché il ponte è fondamentale ma dopo il ponte fondamentale che si uniscono anche tutte le porte per spiegare
Chi non si tratta quando si fanno proposte come quelle emerse nel dibattito a cui io aggiungo la messa in prova
Per imputati Maggiorelli l'irrilevanza del fatto Gianni ha parlato il dottor RAI il presidente Palamara ma potrei aggiungere anche attività riparatoria
Uniti a prescrizioni specifiche
In modo da creare quella situazione che ormai si dimostra l'unica possibile per incrementare il reinserimento senza dimenticare avvilente
Senza dimenticare la vittima ma creando anche quel circuito virtuoso che può effettivamente
Dare spazio ha un diritto penale moderno efficace e in una a una diritto penale con le grida draconiani o di pene draconiane che con il risultato del tutto inefficace
Alcune riflessioni ancora data l'ora tarda
Questo
Questa modifica del sistema sanzionatorio deve essere secondo me rappresentata all'esterno per essere credibile
Sulla base di due considerazioni uno e certo
E sulla base dei dati oggettivi e certo che l'attuale sistema sanzionatorio l'attuale sistema spinale non a nessuna efficacia
Sotto ogni profilo
Non efficace per la vittima che hai dimenticata
Che ignorata non è efficace per l'imputato
Io l'inserimento non esiste
Non è efficace per la collettività la sicurezza non
O a me anche e non sulla sicurezza ma anche la paura non diminuisce
E allora bisogna creare un sistema penale un sistema sanzionatorio che abbia queste tre prospettive che sono emerse debba pena adeguata al fatto non necessariamente carceraria e anzi non carcerari in tutti quei casi in cui il carcere
In cui il carcere
A
Come dimostrano i dati effetto negativo ai fini della recidiva infinite rapporti
Con il crimine e la criminalità il secondo aspetto pena certa
Quando si parla di pena certa molti mi amici mi
Mi guardano male con gli occhi io ho fatto un
Distretto sbaglio su quale uno degli impegni mio maestro quindi ma pena certa come lei intende
Un certo tipo di sensibilità che è contraria alla mia credo alla nostra
Vedi del concetto di pena certa il carcere certa ascoltato fino in fondo invece pena certa è una cosa completamente diversa le pene interdittive le pene prescrittive le pene ablative siano scontate
Perché lo dicevo mi sempre dottor Davigo
Non fa scontare una pena c'è una piena riguardasse una pena non vendicativa sono abbinate accettata da chi sa che se il responsabile crea quel senso di impunità che il presupposto quasi sempre per la Commissione di uno Corea
Allora va bene la pena certa ma purché non sia una pena detentiva
E va bene io credo anche limitare quell'ampia discrezionalità che a
Il giudice nell'irrogare la pena tra un minimo massimo perché i cittadini non capiscono
Limitare il più possibile le circostanze attenuanti alle circostanze aggravanti in modo che sappia anche con certezza
Da parte di chi intende commette un reato all'appena che dovrà scontare sapendo perfettamente che se sarà una pena non carceraria
La dovrà scontare fino in fondo che si avrà una pena carceraria sospese da avrà però non una sospensione gratis
Ma l'astensione con tutta una serie di prescrizioni necessaria passi che riprenda quella percorso riabilitativo che necessario si avrà una pena detentiva
Avremmo
Con tutte le premesse che ho detto a cui sono collegati evidentemente quegli istituti deflattivi e anche quelli di penalizzazione ancora possibili
E sinceramente non credo che possono essere tanti purtroppo non credo in questa fase avrà però la possibilità di vivere un carcere umano io vivo in un carcere
Effettivamente l'educativo per chi vuole intende rieducare ecco in questo contesto io credo che
Un
Spazio per l'ottimismo ci possa essere che non deriva da quello che avviene adesso in Parlamento che non avviene deriva sicuramente dalla lettura dei vari pacchetti sicurezza ma dall'IVA secondo me e dalla
Capacità nostra in molti di noi di
Non più
Essere sempre dalla parte della l'imputato
Ma di tener conto anche della vittima di cercare di conciliare quello che
In un bellissimo convegno di magistrati di sorveglianza di qualche anno fa era stato
Così riassunto come titolo
Era
Difendere Abele
Per rieducare carino
Non so se era esattamente questo ma il concetto era questo ecco dobbiamo secondo me è riuscire a comunicare
Che un sistema penale diverso che questi strumenti di pena certa Manuta azionaria o gli altri strumenti deflattivi di messa in prova che debbono e promessa vecchia
Decisi per quanto possibile l'Italia giudici di merito non sono un segnale di buonismo di indulgenza Lisco mai sassata mentre l'opposto
è il risultato di una presa d'atto di minacce di pene enormi
Che poi concretamente non vengono per fortuna oggi eseguite questo dato che
Che che ciò ho imparato proprio e confronti con il DAP che
Prima dell'indulto otto negli ultimi dieci anni precedenti all'indulto oltre ottocentocinquanta mila giorni di carcere non sono stati ascoltati
Lo diciamo per fortuna
Però immagino che cosa hanno creato a livello
Di senso di impunità e quindi di Commissioni dove le alte quelle penne di erogate ma non scontate quanto sarebbe stato più utile
Alla collettività a loro alle possibili vittime se invece ci fossero state delle pene
Adeguate al fatto adeguati al soggetto che l'aveva commesso ed effettivamente scontate ma nulla detentive non tali da rompere quel rapporto tra soggetto
Che aveva sbagliato
I rapporti con la famiglia i rapporti con lavoro quei rapporti che gli impedivano
Di
A dire come unica prospettiva quello di
Ritornare a commettere reati e poi l'ultimo discorso è già stato detto ma su questo credo che oggi
C'è solo da
Mentre sul resto credo che un'unità di intenti un'Unità di informazione e la capacità di informare sulla base dei dati oggettivi e non sulla base di discorsi azionisti
Fiori ci può far breccia un altro discorso su cui
Evidentemente qua c'è ampio consenso bisogna ritornare alla
Far comprendere che i problemi sociali lo si possono risolvere col diritto penale
Ditta all'immigrazione alla tossicodipendenza e potremo fare tanti altri esempi ma credo che questo punto si è più difficile mentre l'altra questione quella che un po'il titolo del vostro
Posso dire del nostro
Sì convegno e una
Diciamo un titolo e un obiettivo chi può concreti in tempi brevi di me in tempi ragionevoli
Diventare realtà anche perché è veramente concludo vi sarebbe un'enorme
Risparmio dal punto di vista anche economico mi dispiace che non ci sia il dottor Ionta ma quando mi dice quando ci dice beh
I detenuti son tanti ma perché deve essere sbagliato investire un miliardo due miliardi tre miliardi sono arrivata a tre miliardi di euro un nuovo carcere
No non è sbagliato di per sé è sbagliato in questa situazione nel senso che
I tre miliardi serviranno per nuove carceri il che significa non capire una prospettiva di una diminuzione della delinquenza
Se invece quei tre miliardi fossero
Utilizzati da subito
Non pertanto che ci saranno fa dieci dodici anni da subito per rafforzare le misure alternative per dare lavoro
A quelli tenuti che quando escono rischiano di ritornare in piazza per disintossicarsi tossicodipendenti non avremmo un ulteriore vantaggio che
Inciderebbe anche frutta ragionevole c'era durata del processo per due motivi uno perché ci sarebbero tutti quegli istituti deflattivi
Che
Sicuramente i diminuiscono il debito giudiziario i carichi pendenti e permetterebbero ai giudici e pubblici ministeri di occuparsi di cose talmente seri in secondo luogo perché eliminerebbero e questo lo dice la mia esperienza anche professionali
Quell'impugnazioni meramente dilatorie finalizzate comprensibilmente ad allungare il più possibile i tempi dell'ingresso del carcere se non c'è il rischio dell'ingresso di tanti a
Quale imputato interesse si sa di essere colpevole o si sa che il sommerso di prove
Da prove di fare impugnazione dilatoria e infine sicuramente inciderebbe sulla ragionevole durata del processo perché evidentemente
Non solo le energie umane ma soprattutto i fondi che oggi vengono sprecati
Per quei motivi che
Dottor Davigo con la sua solita ironia ma con la solita anche capacità e incisività ha spiegato potrebbero essere utilizzati tra il dare quelle strutture quelle risorse per far sì che
Il processo
Sì effettivamente breve senza arrivare a quella proposta di legge che invece
E falsamente dominata processo breve perché in realtà è prescrizione breve per evitare il processo a qualcuno grazie
Chieda Livio Pepino di accomodarsi e dare la parola per un saluto da un maestro di tempo l'indomani Giovanni Conso
Risparmiamo serve però
Lungo
Oppure
Mi sto accorgendo di aver creato complicazioni di aver interrotto una suite che aveva una sua logica
Dei passaggi precisi preventivati io venivo così resta un saluto ma stando seduto zitto ad ascoltare
Invece la cortesia vuole che dica qualcosa dirò pochissimo allora anche per non intralciare il seguito del programma
Ma c'è un'altra ragione
Che sono molto imbarazzato non per queste ragioni di Kirk creato scompiglio ma perché sono profondamente deluso avvilito
Allora se io fossi schietto dovrei parlare in termini di pessimismo assoluto
Dovrei collegarmi all'ultima battuta della bellissima relazione Giulio Illuminati di cui ho sentito la parte finale
Quando ha concluso temo che il sistema il mondo nostro sia destinato a peggiorare
Collegandomi a quella battuta potrei dire a precipitare c'è un precipizio che continua
A
Crescere di dislivello e quindi
Dal precipizio Simone aumenta
Però non bisogna demonizzare gli altri
Quindi
Bisogna cercare di non demonizzare essi stessi prima di non demerito
Allora certamente la situazione drammatica per il groviglio di questi problemi chi si condizionano a vicenda e tutto che si lega
è tale che basta una mossa sbagliata che è anche tutti gli altri aspetti corrono il rischio di
Precipitare ulteriore non è certo facile
Sino in fondo appunto una discesa disperante
Certo il rimedio non è quella ce li hai precisi non facciamoli
Distruggiamo le parole non non si fanno i processi assurdo recessione devono essere tempi ragionevoli ma vanno fatti con serietà non tronca andò lì prima si concludano
Ma al di là di questo problema io guardo questo titolo che è stato richiamato più volte anche non solo per i titoli ma anche
Repice Appia Nuova giustamente richiamato
Se noi vogliamo occuparci di tutto il sistema sanzionatorio cioè il sistema penale
E le prospettive il tema è talmente ampio che non si può affrontarlo in modo organico a tutte le parti
Allora io mi permetto per dire qualcosa che non sia demoralizza anche per me stesso soprattutto per voi che siete pieni di impegno e di dedizione circa i giovani e forti Edilarc incoraggiare
Io
Mi ispiro alla organizzazione di questo mondo penitenziario
E intanto ringrazio dovesse una gara che si impegna sempre con entusiasmo e che l'ultima idea affinché preferiscono uguale snello assicurabile inossidabili ma qui veramente
Allora io guardo dall'aspetto penitenziari queste carcere che sono rigurgiti tanti dove avvengono con le sempre più drammatiche sui Ciriani e potere però ieri altri episodi anche più gravi
Allora il come fare
Come fare per certo non è facile l'Uefa
Io penso che dobbiamo partendo invocare il battersi per il principio di legalità e di legalità costituzionali si aggiunge giustamente
Il principio che è stato richiamato da qualcuno che ha parlato prima di me e magari
Chiacchierando nell'intervallo
E che
Sì individuo
Accusato e presunti innocente fino a Saint parigina allora è inutile mettere in prigione tutti i mali anche solo per una notte
Quando magari si traducono c'è da poco e quando si è ben lungi
Dalla fine del processo e non è neanche cominciato è vero che le misure cautelari ci sono sempre state non è possibile
Ma vanno limitate a casi veramente eccezionali non qualunque cosa ecco c'è la misura intanto va in carcere carceri sempre
E allora si riempie si riempie creando dello scombussolamento perché in quando arrivi in carcere un non più un presunto innocente ma condannato con sentenza di condanna pregiudicato il sistema si è
Non dico stabilizzato ma chiarezza
E quindi che anche minore sconcerto anche perché prima che si è aggiudicato il tempo anche se il tempo fosse ragionevolissimo non sarebbe mai un'ammenda quindi ci si prepara ci sia vita e ci si pensa
Invece l'arresto in flagranza attacca il ferma tante una correttamente improvvise che disturbo a complica la vita chi presiede il carcere chi li vive dentro
Come collaborazione ma anche agli altri detenuti quindi
Bisogna ridurre queste misure cautelari e assurdo è anticostituzionale
è vero che le leggi cercano di favorire queste cose perché porti mandare dentro pur di mandar dentro Bordin mandato del
è una concezioni inaccettabile che poi crea questi inconvenienti
L'ora visto che si è parlato tanto di legalità costituzionale e si dice bisogna modificare la Costituzione per certe riforme qui non c'è da modificare niente si tratta di attuarla
Quindi diciamo pure che anticostituzionale abbondare in misura cautelare
L'altro inconveniente che le misure alternative essi andrebbero anche bene
Ma
Non è così facile righe cerette una sanzione pecuniaria dramma che non c'è più un quattrino
Ce ne sono anche i miei manichini a tanti ma la maggioranza del genere non gli ha più erano e che ora serve a queste
No paga poi la condanna pecuniaria viene erano altri indirli illecito tutto da da rivedere e non è quindi secondo me tanto fattibile
Allora bisogna appunto anche
Aggiustare il tiro rive vere quello che noi eravamo c'erano allora abituati a dire
Con ottimismo i tanti problemi da vedere il modello come quello appunto delle misure alternative giustamente sapete ma
Ma quali poi possono essere quali poi possono essere
Le aree per trovare delle misure di tipo
La custodia non carcere ma attenuata la finta menti eccetera anche questo complica enormemente e coste e il denaro non c'è
Noi crediamo quella tanto c'erano Tremonti ha avuto addirittura un premio in Europa è stato passato al quinto posto
Ma io mi domando ma chi fa queste classifiche si rende conto delle situazioni dei rispettivi Paesi
E non bastano dei bei discorsi non bastano la fermezza non le possa tagli tagli Talita diciamo accettare i tagli ritagli fermi
A cominciare dalla giustizia tanti meccanismi moltiplica i i disoccupati che premia un meriti
Ma non è accettabile che essi vengono spuntate queste classifiche che hanno carattere spiegò meno sportivo papà che confondono le idee
Ora è la crisi finanziaria e questo riguarda non dico lettere Tremonti come colpevole ma come capo del settore che deve difenderlo che deve frenarlo tutto questo
E
Una cosa più spaventosa di quanto non hanno ha mai niente e ripresa ed è cominciata la ripresa si è la svolta non è affatto vero non è affatto vero da tutte le parti vengono fuori
Anche i debiti che lo Stato ha nei confronti di aziende su aziende che poi
Falliranno perché c'è un certo momento non hanno i debiti i crediti loro riconosciute dal debitore
Non potrà altro chiude
Quindi secondo me l'ha accolto e naturalmente questo è fare un processo al passato si recupera che hanno avuto
Il mondo della finanza il mondo e l'economia al mondo delle banche è grandissimo grandissimo spaventoso delle preceduti sul
Banco degli imputati a cominciare dagli studiosi e quelle materie
è vero che si può anche dire penalisti professionisti hanno sbagliato a fare proposte
è nulla di fronte all'errore
Capitale per non dire idolo forse ma anche la colpa soltanto Ittierre in mano la cosa il mondo economico e ha portato il mondo fatidici all'Italia però si salva Tremonti può sopportare
Perché
La produzione eccetera eccetera
Ingegni italiana già in Italia però non si è Masiani esportazioni non si possono fare per e anche gli altri Paesi infondo ICI Alitalia è meno peggio degli altri ma come meno peggio degli altri
Credo che
A chi va a vendere a chi veramente si son tutti magari peggio di noi ancora qui sono tutti i fumi illusori
E quindi
Sarebbe veramente ricominciare tutto daccapo ma inutile vantarci perché qui nessuno dovrebbe vantarsi
Non c'è da vantarsi di nulla cominciare da noi che non abbiamo seguito abbiamo cercato di seguire ma abbiamo dato certe volte rimedi indicazioni illusorie
Quindi basta lei infatti ma basta anche questi
Politici che sono sempre richiede ridono
Ma non le vendette io non ne posso più di tre nella televisione di Tele questi chiarito ma cosa c'è da ridere qui c'è da piangere bassa nascondere la realtà Case Misano gli approcci
Home assonanza approccio
Coraggio
Ancor più grave a mio avviso così
C'è un po'di gennaio si
Buonasera a tutti dopo aver dopo le le parole professor Conso potremmo
Considerare chiuso il
E invece ci con CCC dobbiamo continuare e dobbiamo continuare
Di una situazione in cui poi
Queste occasioni di interviene quasi per ultimo ma mano ha cancellato delle cose che doveva dire che giustamente sono state dette e non è non ha nessun senso ripetere delle cose allora proverò articolare il mio intervento su tre punti
Primo punto
Il carcere lo ha ricordato Davigo nel suo intervento
Aumenta a dismisura ovunque
Ricordo non certo dico perché li sapete più di me ma siccome gli serve per sfruttare
Il mio ragionamento lo dico in Italia siamo ormai a sessantaquattro mila detenuti
Sopra i sessantacinque
Beh il trentuno dicembre del mille novecentonovanta
Vent'anni fa
Eravamo a venticinque mila ottocento e quattro
C'era un effetto parzialmente drogato dall'indulto recente
Ma
I dati erano questi
E il dato fondamentale da cui dobbiamo partire e che
Questo aumento del carcere e avvenuto senza alcuna aumento della criminalità
L'aumento del carcere a ragioni totalmente diverse dall'aumento della criminalità questo lo dico io che varrebbe poco lo dicono i dati nientemeno che del Ministero dell'interno
Gli anni di maggiore incidenza dei reati soprattutto dei reati che poi provano carceri sono stati novantadue novantatré novantaquattro anni in cui la popolazione detentiva era metà di quello attuale
Allora il primo problema con cui misurarsi questo
Se con una criminalità stazionaria diciamo con una realtà con comunità una una serie di reati di sangue e poi diminuiti in maniera massiccia perché nel dopoguerra
C'erano tre omicidi rispetto a uno che c'è oggi è no che noi pensiamo che ci fosse una volta pensiamo qualcuno ci vuol far pensare che una volta ci fosse il paradiso terrestre
All'età non è questa allora il primo dato da cui partire e che il carcere aumenta per ragioni diverse dall'aumento della criminalità
Anche se intorno a noi cresce alla leggenda maturo metropolitana che viviamo in un Paese buonista
Sempre in questo primo punto è sempre partendo dai dati la crescita del carcere pone
Problemi di sovraffollamento dovunque
L'otto aprile due mila nove una Corte federale degli Stati Uniti ha ordinato il Governatore della California Schwarzenegger di ridurre di quaranta mila unità i detenuti entro due anni
Per riportare il sistema penitenziario norma a una cifra ragionevole ma al cento trentasette virgola cinque per cento della sua capacità recettiva
Non è una situazione sono italiane e una situazione diffusa nel mondo è una situazione in cui non solo
La
La CEDU ce lo ricordava prima
Ma il il
Un
Con queste cose strane gli Stati Uniti pensate se in Italia un giudice dicesse che deve diminuire la popolazione carceraria s'va be'queste sono le cose strane di un Paese diverso dal nostro
Però c'è un giudice che dice che ordina all'autorità politica di diminuire in uno Stato come la California di quaranta mila unità i detenuti
Questo significa che c'è un livello del tutto inaccettabile
E tale da creare quelle motivazioni sono simili a quelle tracce gli occhi e che in quelle condizioni la ritenzione diventava inumana questa è la motivazione che dà il il giudice dalla California
Mentre tutto questo succede mi riferisco solo all'Italia le misure alternative crollano
Le misure alternative crollano in cinque anni sono passate da cinquanta mila duecentoventotto dieci mila settecentotrentasette
Le misure alternative rischiano di diventare un genere da museo
Le misure alternative durante la la la detenzione poi ma arriva a parlare allora il quadro e questo quattro
Ed è un quadro che ripeto a delle caratteristiche delle dimensioni che
Sono
Estremamente allarmanti e i club in cui è
Ragioni sono
Spesso diverse da quelle che vengono dichiarate ovviamente
Ovviamente e tutto questo non è
Senza conseguenze
Perché se quest'anno siamo arrivati al sessantacinquesimo il sessantaseiesimo suicidio in carcere
La situazione non è che fosse poi particolarmente brillante nell'anno e mezzo precedente
Si era un'incidenza un po'minore di suicidi ma c'era un'incidenza di
Di di di atti di il di autolesionismo estremamente rilevante e badate dato
Che io non so tavolo sottovaluterei nell'ultimo anno e mezzo ci sono anche stati dieci suicidi di agenti penitenziari
E un sistema che complessivamente
Incide deteriore le vite la psiche e il modo di essere delle persone
Allora
Tutto questo è un dato di cui
Non ci si accorge quasi mai
Sì
Tranquillizziamo la coscienza una volta su quindici sui cd dicendo che così non si può andare avanti e poi mettendo di parlarne dopo una settimana
Secondo punto
Come reagisce
Di fronte a questa situazione
La politica
La maggioranza politica ma lasciatemi dire spesso la maggior la la politica tout court
E come
Reagisce anche che risposta data sia pure in termini di organismo tecnico io lo dico anche ai vertici dell'amministrazione penitenziaria che sono presenti come reagisce anche l'amministrazione penitenziaria un piano per nuove carceri
Un piano delle carceri che secondo me e del tutto irrealistico
Da un lato perché per una parte almeno fino a quando sono arrivato io magari lo avrete detto sarà cambiato qualcosa forse sono sono ancora un po'indietro ma dei nuovi posti carcere
La bellezza di novemila dovevano essere in padiglioni inseriti nei carceri già esistenti
Questo mi ricorda il direttore del carcere delle Vallette di tanti anni fa quindi non dico quando e che non può essere identificato il quale quando si costruiva il nuovo carcere delle Vallette a Torino io gli chiedevo ma quanti posti avrà
Eroina risposto dipende
Dico da che cosa ripeteva guardi non c'è problema possono essere cinquecento mille o mille cinquecento dipende se si mette un solo letto due castelli otre Castelli
Mi sembra che costruire dei padiglioni dei padiglioni negli né né né né negli spazi attuali del carcere significa esattamente questo
E non è una risposta
Credo poi che anche questo Piano Carcere
A fronte di una crescita
Di detenuti che ormai di ottocento mille al mese quante più o meno un ordine di grandezza di questo tipo significa che quando le carceri ci saranno ci sto queste nuove carceri ci saranno
Saranno per venti mila detenuti mentre ci sarà un fabbisogno di trentotto mila e allora che cosa si farà si costruiranno altre carceri
Io lo dico
Con con grande
Convinzione e con grande fermezza secondo me e una prospettiva sbagliata non bisogna aumentare le carceri ma bisogna diminuire i detenuti questo è l'unico obiettivo che abbia senso
Ed è un obiettivo che
Lo dico non per fare la battuta ad effetto o lo portate avanti voi o non lo porta avanti nessuno
Non ci aspettiamo che sia la politica a farlo quello che dice sempre lui diciotto di dicembre
Se
Il volontariato il sociale vuole essere davvero un sociale forte oltre ad agire sugli individui deve agire sulle istituzioni per cambiare le istituzioni
Io credo che se non usciamo se non andremo avanti avanti sappiamo tutti io ve lo dirò dopo per una
Non ricordo mio io ho fatto il minorile ho fatto il magistrato di sorveglianza minorile l'ho visto soprattutto nel minorile nuove carte siano sempre voluto dire più detenuti non detenuti che stanno meglio
Nuovi istituti penitenziari hanno sempre aumentato
I numeri tenuti che hanno continuato a stare come prima
Allora non può essere questa la strada
Io credo che sia illusorio
Pensare va beh e comunque il meno peggio almeno
Facciamo qualcosa
No
Terzo punto
Per chi come credo gran parte di voi come quelli che sono intervenuti prima oggi
Non condivide la prospettiva che
L'aumento del carcere sia ineluttabile
Si pone una domanda a cui tutti abbiamo difficoltà a dare delle risposte che la lettera una domanda del che fare
Del come
Innescare una prospettiva diversa
Io
Ho un
Una una buona dose come tutti di pessimismo che mi aiuta però a
Individuare una prospettiva che provo
A proporvi
Indicando tre
Profili di lavoro
Ed è lo dico subito una prospettiva a medio termine
Io credo che nei tempi brevi la situazione non cambierà
E per alcuni aspetti peggiorerà
Credo
Che dobbiamo nonostante questo lavorare per una prospettiva diversa perché se non cominciamo mai la situazione poteva sempre a peggiorare
Allora prima prospettiva il cambio deve essere un cambio culturale
Nel nostre teste nella mia testa
Se noi non abbattiamo culturalmente
I due
Miti
Che presiedono a tutto il sistema della pena
E cioè da un lato
Che
La pena e retribuzione
Ci deve essere un pezzo retribuzione intendiamoci matematiche e retribuzione e basta
E l'altro che pena e uguale a caccia
Se non abbattiamo questi due miti non ne usciremo
Guardate addirittura quando parliamo
Noi parliamo di pene alternative e pensiamo al carcere perché quando diciamo alternativa vuol dire che per noi la pena in carcere
Usando il termine alternativa vuol dire per qualcosa proviamo a fare qualcosa di diverso ma la pena è il carcere questo è nella nostra testa
Eppure il carcere non è che si è sempre esistito il carcere a quei trecento anni che nella storia dell'umanità non è poi un uno un periodo nemmeno così lungo allora come come
Per carità e nato quando c'erano delle pene ancora peggiore intendiamoci e quindi in quel momento è stato anche un progresso però il tema è se non c'è se non c'è stato sì
Sarà pur possibile anche qualcosa di diverso almeno parzialmente diverso
Io credo che questo sia il i mille però ripeto io lo sento nella mia testa non è che dico che gli altri devono cambiare lo sento nella mia testa sono io per primo che devo cambiare però se non ci
Non ci misuriamo con questo problema che solo apparentemente un problema teorico ma è un problema molto pratico non ne usciremo
Guardate ricordava prima giustamente il professor Pisapia con me una materia che sembrava non potesse essere regolamentata altrimenti che con il carcere come quella degli assegni a vuoto
è stata regolamentata altrimenti e nessuno ha rimpianto
Il precedente sistema
Cioè allora qui bisogna avere anche una grande capacità di elaborazione di fantasia di di di capacità di superamento di miti udita burro ma pensate ma anche nelle piccole cose
Noi
Abbiamo
Almeno io non voglio dire noi io sono stato
Sono cresciuto o ho coltivato un po'un mito che comportamenti negativi
Sì
Disincentiva no con la minaccia della punizione
Ma non è vero nemmeno nelle piccole cose ma voi guardate cioè sa andare molto più adagio PEA otto le bande che stanno sul territorio che ti costringono a rallentare che non la minaccia di multe salatissime
Ma è allora
Il problema bisogna riuscire a davvero i delle delle delle idee delle capacità di ma partendo anche dal mito ulteriore rispetto a quello
Della
Della del carcere come unica appena che il carcere produca più sicurezza
Noi non è vero
Ma non è vero ma io mi faccio un unico esempio che quello degli Stati Uniti allora gli Stati Uniti
Non mi interessa non glieli sondaggi le ricerche queste cose che poi dipende da come sono fatte e il Paese che ha più detenuti ed è il Paese in cui si vedono più armi per difesa personale
E se uno va a comprarsi delle armi per difesa personale vuol dire che ha paura è che è insicuro
Allora io non sto dicendo che il più carcere determini in sicurezza non non non non non voglio dire questo ma certamente non la riduce
Certamente non la riduce
Allora non è vero è un è un mito e un'illusione
Allora il problema e alcuni esempi sono stati fatti di di possibili
Forme diverse di pena
Che possono essere possono andare da da da da te a forme di lavoro di servizi pubblici di di di di non non allontanamento dall'abitazione in certi periodi di condotte risarcitorio di condotta riparativa badate viviamo in uno strano Paese
Perché le condotte riparativa bene come estinzione del reato già esistono nel nostro Paese per alcune forme di far suo il bilancio di sinistra
E secondo me è giusto che sia così
Quello che non è giusto
E che quello che è possibile per chi ha fatto degli vede dei reati di tipo societario di tipo
Non valga per quello che ha messo il peso di celluloide nel contatore dell'energia elettrica e non basta aver pagato Venezia la bolletta per per il consumo per non ha per non essere condannato per furto
Per furto di energia elettrica
Cioè allora il problema è che a dire delle cose che già ci sono addirittura per certi comportamenti che
Seconda seconda prospettiva perché poi sono chiacchierone vado troppo per le lunghe seconda prospettiva
Io credo
Che si debba
Operare ridando
Un grande spazio e grande dignità alla magistratura di sorveglianza
Che comporta quello del magistrato di sorveglianza dei rischi e degli sbagli
Io ho fatto vi dicevo in quell'esperienza di di di di di magistrato minorile che ho fatto per me
La la cosa più più importante in un carcere minorile era continuare a parlare
Con gli operatori dicendogli insomma non era una tragedia se una misura alternativa andava
Credo che il compito del magistrato di sorveglianza fosse quello anche di rassicurare
Perché badate
Io credo
Che sarebbe interessante tutto questo dibattito anche poi sulla certezza della pena o no professor Pisapia la prospettato in termini secondo me molto corretti
Resta il fatto però che la pena è una cosa in divenire
E allora deve essere una cosa suscettibile di cambiamenti nella sua nel nella sua entità se non c'è questo non
E la retribuzione pura
Cioè non c'è questo ero attribuzione pura nella speranza che alla fine si verifichi miracolosamente qualcosa
Io credo e ci credo e ci credo proporlo lo dico anche con grande convinzione perché
Il
In una
Vita professionale di magistrato di oltre quarant'anni la cosa che ricordo con più piacere
è stata proprio come un padre o il magistrato di sorveglianza carcere minorile Torino Ferrante Aporti ci fu un giorno del gennaio del mille novecentonovantuno
In cui in carcere non c'era nessuno
Lo cita è una volta usando le parole del gesuita proibito triliardi certe il carcere esiste l'inferno esiste ma è disabitato
Frase bellissima credo che sia una
Che si si adattava immani alla pari credo che questa sia la dimensione inevitabile
Però oggi sappiamo
Che le misure
Alternative diminuiscono e continuano a diminuire non solo per l'effetto indulto che evidentemente ha una un'incidenza sulla parte di potenziali fruitori di misure alternative
Perché c'è una legge che che che per preclude misure carcerarie recidivi e quant'altro ma anche perché c'è una cultura diverso
Anche perché c'è una cultura diversa
E l'errore al magistrato di sorveglianza non viene perdonato
Quando poi l'errore non è l'errore
Nell'applicazione della norma l'errore perché è una cosa che può avere sviluppi diversi avuto degli sviluppi negativi
Che questo fa parte della realtà ora o questo si accetta
E lo si accetta non per
Per irresponsabilità
Ma lo si accetta perché prezzo da pagare per altre novanta che vanno bene
E siccome nessuno ha la sfera di cristallo ed è in grado di dire prima quello che c'erano talmente andava bene e quello che invece in parte a rischio questa è una partita fondamentale ultimo ultima prospettiva e finisco
Io credo che quando si parla
E su questo forse non sarà facile
Almeno i tempi brevi trovare molti consensi ma io credo che
Quando parliamo di altro dalla piena non possiamo
Pensare solo
Alle cose minori o al fondo del barile
Qui bisogna aggredire due settori fondamentale
Stupefacente immigrazione
O si cambia la normativa su questi punti o non illudiamoci
O non illudiamoci le altre forme toccheranno una piccolissima parte che già oggi potrebbe non essere in carcere ora la domanda che io faccio e
Rispetto al problema di stupefacenti rispetto al problema dell'immigrazione ma ha un senso lo strumento penale
Ho il problema anche della tossicodipendenza non è un problema
Complessivo di modalità di tutela della salute
No della sicurezza
Non della sicurezza il problema della salute di singoli dalla salute collettiva e di tutto quello che ruota intorno io non sono un un liberi sta non lo sono in nessun settore non lo sono nemmeno in quello degli stupefacenti ma credo che il sistema penale di controllo sia del tutto inadeguato
Del tutto inadeguato
Inserire il tema dell'immigrazione poi
Ma voglio dire per i comportamenti
Negativi saranno chilometri del delle sanzioni espulsi in realtà potrebbero che volete ma il carcere
Lo so che non è previsto il carcere per il
Per il la contravvenzione di per sé di immigrazione clandestina ma invece per il il il il mancato la mancata ottemperanza al provvedimento di allontanamento c'è il carcere e quindi quello che è uscito dalla porta e rientrato dalla finestra
Allora
O ragioniamo seriamente su questi che sono i grandi blocchi che costruiscono il carcere
Perché poi il grosso del carcere questo
Non è solo questo ma il grosso del carcere questo
Non io non sono immigranti condannati e quelli che le statistiche penitenziari chiamano tossicodipendenti che poi forse sono assuntori di stupefacenti più che tossicodipendenti ma anche questo dimostra
Un modo un approccio che non è sempre particolarmente favorevole al tema
Io non li so perché se li sommarsi andrei a molto di più
Ma considerando anche la la zona grigia perché ci sono ovviamente quelli che appartengono entrambe le categorie ma credo di non sbagliare molto dicendo che il cinquanta per cento della popolazione detenuta appartiene a queste due categorie
No sarebbe di più però siccome c'è tutta la zona grigia io voglio voglio fare
Vogliono non non farmi dire che o no io non voglio far lievitare nulla voglio dire i dati anzi magari sbagliati per difetto non sbagliati per eccesso malora anche sbagliati per difetto questa è la realtà ma pensiamo davvero che questa sia
Una possibile lo so
Che oggi dire una cosa di questo genere si si si passa per passi e però o si ragiona su questa prospettò si ricomincia a ragionare
Oppure continueremo a dire qualche volta che il carcere una brutta cosa ma lasciare il carcere invariato vi ringrazio per l'attenzione
Al dottor considero il difficilissimo compito
Ma vedi Hoecke care invitare sintesi è all'attività dell'amministrazione penitenziaria e che variante a mia terra anticipato che dopo essere
Da sarebbe dovuta andar via quindi la parte più difficile veramente ente dottor consulente soddisfa
Per logica andiamo prego no qui LL.RR questi beni
Io
Come
Corretto
Penso che laddove sulla rete
Possiamo già pensando non solo si
Se ed essere in
Grazie Presidente sta dottor Consolo tenderà a tutto il tempo restante aveva chiesto di intervenire alla dottoressa Roberta nonché Presidente del Tribunale di Sorveglianza di Sassari
E se ci sarà qualche metro né possiamo rimanere fino alle otto meno cinque come orari estremo per chi ha desideri e pazienza e determinazione rimanere sarebbe un intervento importante anche perché l'AGEA magistratura di sorveglianza molte città
In vari ma tecnica altrimenti
Domani mattina ci sarà comunque importante presenza del dottor di Somma che rappresenta l'amministrazione penitenziaria e quindi vedremo come stiamo qui dentro
Nel
E allora esultante intanto
Grazie alla volontariato e segnatamente alla dottoressa Laganà che e mi ha dato una grandissima opportunità cioè quella di
Confrontarmi
Con relatori illustri su una problematica Katie importanza vitale per
I rapporti nella vivere civile
Il presente dibattito credo che si ponga in continuità con altri cui
Per alcuni sono stato partecipe presente professore Pisapia ricordo l'incontro di Agrigento del due mila e sette relativo ai vari progetti di riforma del Codice penale
Volute dalle coalizioni politiche che alternativamente si sono succedute
Se ne parla da parecchio si parte dal progetto di riforma della parte generale del Codice penale quello al blitz per continuare con i progetti
Delle commissioni ministeriali presiedute dal professore Pagliaro in successione professor Grosso dottor Nordio e da ultimo il professor Pisapia
In questa sede devo dire l'ho constatato in positivo cc ma entriamo nel ragionare con
Un respiro finalmente ampio
Circa un possibile diritto penale
Più umano non
Dalla faccia crudele
Che non ricorra inutilmente al carcere ho apprezzato che sentito fortemente chi lei gli stimoli che mi sono venuti dei precedenti relatori
Ma che sistema penale
Con più articolati strumenti possa esplicare una più consistente efficacia preventiva
Ciò fuori da una logica emergenziale che ahimè
Sovente accompagna tutte le descrizioni del piani caccia
E allora al primo compito il primo ruolo che mi ero prefisso piacevolmente dato seguito se quello di ascoltare
Ascoltare con
Grande interesse ICI relatori illustri che si sono succeduti
E ora devo assolvere al secondo che quello
Che
O nella veste di amministratore vice capo del dipartimento dell'amministrazione penitenziaria quindi oltre a raccogliere stimoli e sollecitazioni
Rispetto a quanto è possibile fare con riferimento al nostro impegno quotidiano
Ho il dovere di informare
Vorrei provare a mettere a disposizione di questa rilevante di questa tavola rotonda non solo la personale esperienza dell'anno trascorso nell'amministrazione
Ma anche una serie di spunti diversi di riflessione fattuale su quello che oggi e
L'amministrazione della pena
E dunque
Per ricalcare il titolo del dibattito il sistema delle pene
Direi che qualsiasi discussione che voglia vere l'ambizione della approfondita debba partire
E scusatemi se sarò pedante in questo ma debba partire da alcuni dati essenziali
So bene che l'approfondimento deve essere necessariamente di tipo qualitativo e non quantitativo che tuttavia i numeri
Che perché oggi dare dei numeri io sebbene si prestino a letture diversificate ci danno un aiuto fondamentale a capire i termini dei problemi sul tappeto
Il dato della presenza
Quel riuscito ecco il dato della presenza dei detenuti nelle carceri italiane aggiornata al sedici novembre di questo anno e di sessantacinque mila seicentosettantaquattro unità
Gli italiani sono il sessantatré per cento gli stranieri il trentasette per cento
Ho voluto dare così il dato più recente anche se vi avverto in questa esposizione farò riferimento ai dati del trenta settembre di questo anno
Esclusivamente in ragione della disponibilità dell'aggregazione statistica fornitemi dal centro informatico
Dell'amministrazione penitenziaria
La percentuale dei condannati in via definitiva
E del quarantotto virgola cinque per cento
Del restante cinquantuno virgola cinque per cento il tre per cento sono internati e il
Trentuno
E il quarantotto virgola il cinque per cento e inattesa di giudizio
Questo primo dato deve farci riflettere sul funzionamento innanzitutto del nostro sistema giudiziario quindi non del sistema carcerario ma del sistema giudiziario
Il numero così elevato di detenuti in attesa di decisioni
Definitiva determina grave pregiudizio rispetto alla possibilità di accesso ai percorsi di recupero e di reinserimento che fanno parte dell'attività trattamentale
Per definizione è rivolta esclusivamente
Ai detenuti condannati con sentenza passata in giudicato
Se
Compariamo i dati se questi dati con il passato vediamo che la percentuale di detenuti non definitiva
Va rapidamente aumentando
Quindi questo è un problema del sistema giudiziario
Ho preso quale riferimento temporale comparativo il trentuno dicembre due mila cinque e cioè la data ultima significativa precedente all'indulto dell'agosto due mila e sei
Il numero dei detenuti allora
Era vicino a quello odierno anche se leggermente inferiore così al
Trentuno dicembre due mila e cinque il trentasei per cento della popolazione ristretta ed in attesa del giudizio il sessantadue per cento aveva posizione giuridica di definitivo
Il due per cento appartiene agli interna
Ecco vedete quale progressione quale al momento abbiamo avuto dei detenuti in attesa di giudizio con ricadute gestionali in ordine alle possibilità di trattamento
E allora perché questo fenomeno
Le ragioni possono essere molte legate come detto al funzionamento del nostro sistema giudiziario ma qualche risposta possiamo trovarla anche nelle modifiche normative recenti
E nella mutata composizione della popolazione detenuta secondo le diverse provenienze
Perché riguarda il primo aspetto
Fra le altre innovazioni normative
Mi limito a richiamare l'articolo due del decreto legge del due mila nove numero undici
Che ha modificato l'articolo duecentosettantacinque comma tre Codice procedura penale aggiungendo ai reati ivi previsti ai fini della cosiddetta
Custodia cautelare in carcere obbligatoria
Anche i reati previsti dall'articolo cinquantuno commi tre bis quater Codice procedura penale nonché l'omicidio e reati contro la libertà individuale i cosiddetti reati sessuali
Che i cosiddetti reati sessuali allora
In relazione a queste innovazione normativa molte procure come
Da direttive fornite dei rispettivi campi hanno ritenuto
Che la citata innovazione normativa abbia determinato fattispecie simili a quelle di cui alla decisione delle Sezioni Unite della Corte di Cassazione del due mila due la numero otto
Da qui le numerose richieste di ripristino di custodia cautelare per i procedimenti in corso
Anche se relativi a reati commessi prima dell'entrata in vigore del citato articolo due
E in corrispondenza di questi periodi
Noi che sediamo e monitoriamo voglio menti della popolazione detentiva abbiamo registrato Unni impennata corrispondente a quel periodo della aumento dei nuovi flussi in entrata
Per quel che riguarda invece la composizione della popolazione carceraria alcune risposte possiamo trovarle nell'analisi differenziata per nazionalità di appartenenza
I dati ci dicono infatti che le percentuali variano sensibilmente tra italiani estremi
Gli italiani inattesa di giudizio
Sono diciassette mila quattrocento novanta quindi il quarantatré per cento
Chi definitivi
Ventuno mila trecentottantuno quindi
Il cinquantadue virgola sette per cento gli internati il quattro virgola due per cento
Gli stranieri inattesi riflettiamo anche su questo dato
Gli stranieri in attesa di giudizio sono invece
Il
Cinquanta sette virgola sette per cento sono tredici mila ottocento Formia
Sì
Sono il cinquantasette virgola sette per cento i definitivi invece il quarantuno virgola sette per cento
Questi dati ci portò no a due considerazioni di fondo la prima e che non possiamo pensare di affrontare in questo sono d'accordo con i relatori che mi hanno preceduto
Non possiamo farlo a pensare di affrontare il problema della presenza degli stranieri in carcere esclusivamente con gli strumenti
Sia pure utili che sono stati finora messi in campo
Mi riferisco da un lato all'espulsione quale sanzione alternativa alla detenzione applicabile dal parte del magistrato di sorveglianza
Ai sensi dell'articolo
Sedici del decreto legislativo relativo che prevede la possibilità di disporre l'espulsione nei confronti dello straniero identificato dei tempi
I detenuto che deve scontare una pena detentiva anche residua non
Superiore a due anni e dall'altro agli accordi con il gli Stati di provenienza per far scontare gli stranieri la pena nei loro Paesi di origine
In entrambi i casi infatti si tratta di misure senza dubbio opportune ma che si riferiscono esclusivamente i condannati
E quindi non risolvono il problema della presenza straniera nelle carceri in custodia cautelare per l'alta percentuale che vi ho detto
In più i primi anni di applicazione dell'espulsione ci parlano di numeri estremamente bassi perché
Primo si sono riscontrati grossi problemi nell'identificazione certa dello straniero molti stranieri sono con gli alleati con gli alias
Poi ancora difficoltà nell'identificazione del Paese di provenienza normalmente il Paese di provenienza non collabora perché non li vuole
La procedure estremamente lunga e quindi il provvedimento quando venga rimesso rischia di arrivare a ridosso della pena definitiva e ancora i costi
In termini di risorse umane e materiali per procedere fisicamente all'espulsione che sono estremamente elevati quindi
Valutazioni di convenienza se trattenerli per il residuo pena o in termini di costi o se
Mandarli via
La seconda considerazione che gli stranieri sono più i più colpiti da custodia cautelare rispetto agli italiani
E questo forse non perché vengano è questo dobbiamo sfatare anche questo io ho visto che gradevolmente ho constatato che
Molte diciamo leggende metropolitane sono state espletate nel corso di questo dibattito ma ne dobbiamo sfatare anche un'altra a mio avviso
E mi riservo di approfondire ulteriormente il dato
Al
I reati ascritti agli stranieri non sono in realtà reati più gravi rispetto a quelli ascritte agli italiani
A me pare che questo sia rilevabile dal confronto dei dati relativi ai rispettivi i termini di fine pena se non hanno un fine pena
Superiore a quello degli italiani vuol dire che sono stati
Ha scritti dei reati mediamente meno gravi
Ma il numero di detenuti stranieri in custodia cautelare elevato perché la loro condizione di clandestinità o anche semplicemente di marginalità
Il rende meno adatti a godere di misure coercitive più attenuate rispetto a quelle detentiva
E allora appare consequenziale quindi
Che il continuo aumento in numeri assoluti della presenza straniera in carcere
Da diciannove mila e rotti nel settembre due mila cinque siamo passati a quasi ventiquattro mila contribuisce ad aumentare la percentuale complessiva di detenuti ingenti custodia
Cautelare mi pare che devo andare alla
No qui dovremmo fermare no scusate forse ecco così
Questo
Questo
Questo era forse sono ancora più avanti può essere che sia più avanti quando
Sì va bene
Va bene benissimo allora
Altro dato interessante che vorrei offrire alla vostra riflessione della durata della pena cioè
Sembra stretta settembre due mila nove abbiamo venti mila e rotti detenuti condannati
Che dovevano ascoltare una pena inferiore a tre anni sia comminata sia quale residuo di
Pena più lunga e più nello specifico diecimila e trenta con quindi il trentadue per cento dell'intera popolazione detenuta con pena inferiore ad un anno
Quindi qual è la possibile lettura di da tale dato
E forse utile cercare qualche spiegazione nel confronto con l'evoluzione
L'argomento di cui parlava il consigliere Pepino con l'evoluzione
Del sistema delle misure alternative
Al trentuno dicembre due mila e cinque i fruitori di benefici di misure alternative erano bene oltre i ventitremila
Alla stessa data dell'anno successivo si assisteva ad un brusco decremento quasi un azzeramento va bene ma era un effetto indulto
E però al due mila
E per effetto indulto entrata in vigore dal primo agosto due mila sei
Però al trenta giugno di quest'anno
E mi scuso se non abbiamo ancora a disposizione il dato relativo al trenta settembre ma ritengo che questo possa essere ugualmente indicativo avevamo nove mila novecento un fruitori di
Misure alternative assistiamo quindi a una drastica riduzione del ricorso a questo tipo di misure infatti il rapporto
Misure alternative carcerazioni è sceso in meno di quattro anni
Dal quaranta per cento al quindici per cento
Perché va beh la risposta è ovvia una risposta sicuramente potrebbe rinvenirsi nella negli affetti della cosiddetta ex Cirielli
Che ha introdotto la recidiva reiterata nel comma uno bis dell'articolo quarantasette ter dell'ordinamento penitenziario
La norma impedisce la concessione delle misure alternative alla detenzione a coloro i quali
Sia stata applicata la recidiva reiterata a prescindere dalla tipologia del delitto questo è grave
Per la quale il soggetto è stato condannato e quindi indubbiamente questa previsione riduce grandemente la possibilità discrezionale del magistrato di sorveglianza di concedere la misura
Consentitemi visto che ho fatto pure il magistrato di sorveglianza di spezzare sotto questo almeno sotto questo profilo una lancia a favore della magistratura di sorveglianza
La ancora va detto che la giurisprudenza della magistratura di sorveglianza e quella della magistratura requirente seguono interpretazione diversificate della norme in questione
I primi l'applicano con conseguente esclusione dai benefici
Solo e limitatamente quindi riducono gli affetti dalla normativa
Solo nel caso in cui la recidiva sia positivamente valutati in sentenza producendo conseguenze concrete sulla pena irrogata
Questa interpretazione fortunatamente ha avuto l'avallo del giudice di legittimità e cito tra le tante la una sentenza recente della Cassazione del due mila sette
Che ha è quella numero ventinove novecentottantanove che ha
Questa sentenza disatteso l'interpretazione restrittiva operata ma che continua a essere seguita dalla magistratura
Del requirente
Ora fatta questa breve panoramica sui numeri credo che i nodi critici attuali siano
Il sovraffollamento che però ecco non è
Anche sul sovraffollamento dobbiamo intenderci non è
Diffuso uniformemente su sull'intero territorio nazionale ma si concentra principalmente nelle grandi aree metropolitane
Sedi
Di corte
Dal
Prego se non siamo più avanti
è
Poi ancora l'insufficienza
Qualora le slide e vengono
Poi ancora l'insufficienza delle risorse si registrano pesanti carenze di organico in tutti i ruoli dell'amministrazione
In particolare ce ne parliamo sempre alla polizia penitenziaria però
Noi oltre alla Polizia penitenziaria abbiamo una enorme carenza negli educatori organico tredicimila sta mille trecentosettantaquattro presenti
Se settecentosessantacinque quindi abbiamo una carenza di seicento a nove assistenti sociali organico mille seicentotrentotto comunque alla slide non compaia
No dove
Ecco è questa qua scusa scusate minacce qualche
Perché
Sono staccate comunque ecco queste sono
Ecco
Potete comprendere che oltre alla Polizia penitenziaria sulla quale si incentra la maggiore attenzione la mancanza di assistenti sociali ed educatori sotto il profilo trattamentale crea delle conseguenze non indifferenti
E ancora quello che ho detto la riforma
Del sistema Sant'Osservatorio sulla quale però non mi attardo perché
I relatori
Che mi hanno preceduto hanno esplicitato in maniera in gran parte condivisibili le loro osservazioni
Vorrei allora a questo punto invece rappresentare le cose che
Ecco non voglio limitarmi a una a una relazione descrittiva ma se avete alla pazienza la bontà di ascoltarmi
Vorrei invece rappresentare alle cose che a legislazione vigente
Si stanno facendo per affrontare i problemi sul tappeto evidente che
Mi assumo una responsabilità personale e non di tutta l'Amministrazione quindi in quello che dirò faccio riferimento
Primo agli esiti del gruppi di lavoro che o presieduto e quindi dei documenti coprodotto mi riferisco
Ai circuiti penitenziari
E agli ospedali psichiatrici giudiziari e ancora
Alle altre relazioni che ho fatto e quello diffuso all'interno del Dipartimento per esplicitare quelle che sono
Le linee operative secondo le delle che mi sono state attribuite
E per cercare di avere delle condizioni divisioni che in buona sostanza dovuto sul in mio concreto impegno al mio concreto operare ciò non certo per sfuggire
A responsabilità che diciamo devo occorre che il che Condi che condivido ma che giustamente non credo che nel mio dire devo avere anche in mio limite anche sul sotto il profilo espositivo
E allora differenziazione dei regimi e circuito i penitenziari
Si parte dalla considerazione se si vuole banale che i detenuti non sono tutti uguali e che loro trattamento deve essere necessariamente differenziato in relazione
Al diverso livello di pericolosità sociale
Il livello ecco queste e un'ulteriore considerazione il livello di afflittività della pena
Per quanto ovvio varia secondo il diverso un modulo trattamentale attuato e le condizioni ambientali detentive dire un anno di carcere in assoluto
Posso inefficace una pena molto più pesante laddove
Le condizione il modulo trattamentali sono abbastanza pesante
La recente decisione della Corte di Strasburgo sul caso su Milano mano vicino Sulejmanovic ci dice che spazi esclusivi eccessivamente ridotti a disposizione del detenuto
Integrano la configurabilità di trattamenti
I numeri e degradanti
E allora evidente che in quelle condizioni la pena e molto più afflittiva e molto più pesante a prescindere dalla durata
Ancora recenti modifiche normative in materia di regime speciale previsto dall'articolo quarantuno bis sono state introdotte dalla legge
Del due mila del quindici luglio due mila nove entrati in vigore nell'agosto di quest'anno
Si tratta come voi sapete di un regime applicato ad un numero limitatissimo di soggetto in media testato in meno dell'uno per cento della popolazione detenuta
Le principali novità della riforma oltre che alla più accentuata afflittività sono la durata del provvedimento innalzata da due a quattro anni
La possibilità della proroga protratta da due anni in precedenza era annuale
La definizione dei criteri di cui il giudice deve attenersi nel valutare
Se disporre o meno la proroga
La competenza a decidere sui reclami avverso i decreti ministeriali che è attribuita come sapete attribuisco sorveglianza di Roma per tutto il territorio nazionale
Le due prime modifiche è quella relativa alla durata iniziale quella della proroga porteranno ragionevolmente ad una implementazione numerica del regime in questione ricordiamoci che per gestire questo regime
E necessario
Che utilizzare Polizia penitenziaria specializzata ad hoc e un numero nettamente più elevato di agenti di Polizia penitenziaria addirittura si parla di un rapporto di un detenuto tre
Poliziotti quindi agenti di polizia quindi
Nelle difficoltà nelle carenze che noi soffre soffriamo dobbiamo anche
Considerare
La possibile future implementazione e il necessario maggiori impiego in questo settore
Si deve però aggiungere che con riferimento ad altro circuito penitenziario
Cioè l'alta sicurezza la direzione generale detenuti e trattamento proprio rendendo operativo il documento del gruppo di lavoro sui circuito di da me presieduto
Ha di recente preceduto proceduto alla declassificazione
Del regime di alta sicurezza di circa mille cinquecento detenuti iniziativa che avrà effetti deflattivi sul sovraffollamento
Grazie agli spazi oggi dedicata a questa tipologia di ristretti che saranno recuperati conseguentemente al circuito ordinario
Stiamo
Procedendo in questo senso intesa riducendo di almeno un terzo il numero degli istituti che hanno delle sezioni
Dedicate a questa tipologia di detenuti
E ancora si è pensato proprio con questo documento sui circuito i agli istituti di flusso
Come
Come accennato sopra il sovraffollamento si concentra nelle grandi aree metropolitane e spesso per periodi detentivi brevissimi con un turn over assai elevato
è necessario per queste particolari tipologie detentive individuare potenziare gli istituti cosiddetti di flusso o di pura accoglienza in cui si dovrebbero prevederei servizi semplificati essenziali
Con un livello di vigilanza proporzionato alle ridotte esigenze custodiali in modo da anni non sovraccaricare
Le case circondariali
Quindi sotto questo profilo il piano dell'edilizia penitenziaria
Se
Diciamo asseconda questo indirizzo sicuramente avrà degli affetti migliorativi a a prescindere da quella che
Potrà essere l'implementazione della popolazione detentiva
Come pure le strutture di tre osservazione
Il numero di detenuti non definitive nelle carceri italiane e particolarmente elevato
Tuttavia va sottolineato che quello italiano è un sistema di intense garanzie che accompagnano la custodia cautelare
Durante i diversi gradi di giudizio e inattesa della sentenza definitiva
E quindi è possibile in base al titolo di reato ascritto prevedere con alto grado di approssimazione la durata complessiva della pena che sarà inflitta in via definitiva
E quindi indirizzare su queste basi il detenuto verso un circuito piuttosto
Che è un altro
E allora indispensabile all'interno delle città metropolitane sedi di Corte d'appello la creazione di strutture di tre osservazioni
Strutture penitenziarie ove ospitare i detenuti appellanti fino alla celebrazione del processo di appello all'esito del quale
Ove non rimessi in libertà destinarle sulla base dell'attività di pareo osservazione nel frattempo effettuata ai diversi circuito i penitenziari
Agli istituti a trattamento avanzato per pene da zero a tre anni o al circuito media sicurezza
E quindi implementazione anche di istituti a basso indice di vigilanza e a trattamento avanza ATO la gran parte dei detenuti appartiene al circuito cosiddetta di media sicurezza ed era condannata come si è visto
Per pene brevi di irregolare entro i tre anni
Attraverso un percorso graduale tenendo conto dei risultati dell'osservazione anticipata una parte di detenuti di media sicurezza
Composizione giuridica di ricorrente definitivo può essere destinata a specifici istituti caratterizzare in modo esplicito da meccanismi di vigilanza e custodia ridotta rispetto a quelli comunemente in vigore
Così attuando diversi moduli operativi la preventiva individuazione organizzazione di tali istituti rappresenta un elemento essenziale per il successo solo del progetto
In quanto si tratta di garantire un offerto I detenuti sottoposti all'apre osservazioni
In tale ambito secondo criteri di sperimentazione si potrebbero progressivamente potenziare le strutture e su questo ho realizzato una ho fatto una relazione
Previo però visita in tutte
Le cosiddette colonia penale agricola quindi potenziare le colonie
Penali agricole le quali si prestano ad ospitare detenuti a basso indice di pericolosità soprattutto quando non sussistono vincoli di territorialità come sovente accade
Per i detenuti stranieri
Le colonie infatti offrono il detenuto opportunità lavorative che possono essere ulteriormente arricchite anche in previsione dell'ampliamento della recettività
Però e quindi è opportuno riflettere sia sulle modalità organizzativa del lavoro
Sullo sviluppo delle lavorazioni di tipo agricolo che esistono già o potrebbero essere avviate nonché sui criteri seguiti per l'assegnazione dei detenuti
Infatti l'attuale orientamento sui limiti di pene imposti per l'accesso alle cosiddette colonia agricola
Non consente di predisporre adeguati programmi di formazione e di incentivazione delle produzioni
Così come l'assenza di continuità nello svolgimento dell'attività da porre attiva né pregiudica grandemente i risultati
Cioè strutture autogestite con il lavoro dei detenuti
Economicamente sostenibili secondo me sono moduli e modelli a prescindere dall'implementazione della popolazione detentiva sono modelli che dobbiamo sperimentare ed attuare
Bisogna predisporre azioni orientate all'elevazione del limite di pena prevista per l'assegnazione tali strutture secondo strategie utile a favorire Sogei
Che vuoi per il titolo del reato vuoi per gli esiti dall'osservazione siano giudicati a basso indice di pericolosità
Questo creerebbe maggiori opportunità di lavoro e di addestramento professionale
E arrivo all'edilizia penitenziaria
Voi sapete che è stato redatto un piano straordinario di costruzione di nuove carcere e al momento della capienza di quelle esistenti sulla base del conferimento di speciali poteri attribuiti però dalla legge no
Qua su e la legge il potere politico attribuiti dalla legge al capo del dipartimento dell'amministrazione penitenziaria per far fronte
Alla grave situazione di sovraffollamento nelle carceri e quindi per garantire una migliore condizione di vita dei detenuti presenti noi amministrativamente gestiamo l'esistente
Di recente però ecco vi voglio segnalare un profilo del quale sono stato promotore perché in conseguenza della sentenza
Strasburgo convocato tutti i provveditori a Roma
Fatto un discorsetto sulla perequazione credo che sia stato alquanto chiaro ha fatto anche
Ho assunto anche delle iniziative sulla trasparenza
Delle carceri perché bisogna entrare nelle singole stanze vedere quanti detenuti ci sono quanti metri quadri abbiamo a disposizione e come si vive all'interno di ciascuna stanza tutto questo
Grazie all'aggiornamento del sistema informatico lo rendiamo operativo perché sono convinto che i problemi si risolvono non nascondendo né
Ma rendendoli evidenti a tutta la collettività
E allora in quell'occasione ho assunto un'iniziativa che ha avuto l'avallo dei vertici dell'amministrazione penitenziaria e anche dal Capo del Dipartimento
Quindi
L'Amministrazione di recente assunto iniziative per coinvolgere i detenuti attraverso l'utilizzo della manodopera degli stessi in progetti migliorativi dell'edilizia penitenziaria degli spazi
Detentivi mi riferisco alle opere
Che possono essere realizzate in amministrazione diretta e con la mano con l'utilizzo di manodopera detenuti
Per le quali è stato previsto che le direzioni di tutti gli istituti sono ben duecento sei in tutt'Italia
Nei limiti di spesa non superiore a cinquanta mila euro ma il limite purtroppo ci viene imposto dalla legge
Possano presentare direttamente alla cassa delle ammende i progetti
Quindi
Quei progetti coinvolgono i detenuti e possono ovviare alla carenza del capitolo di spesa relativa alla Mercedes da pagare detenuti per il lavoro chiaro
In questo modo si innescano diversi circoli virtuosi
Si favorisce il lavoro quale strumento di integrazione di reinserimento si migliorano le condizioni di vita detentiva si aiuta anche il personale a lavorare in un ambiente più vivibile e si risparmia sui costi
Consentitemi non se n'è parlato in precedenza abuso della vostra pazienza ma anche io devo essere afflittivo appartenendo all'amministrazione penitenziaria
Se
Va bene cinque cinque minuti o chiudo qua
Sì
Sì
Benissimo Bhiniss allora vi vi voglio parlarvi voglia parlare un attimino quindi tralascio
La misura alternativa a quella della detenzione domiciliare iniziativa del nostro capo ho registrato che
Il professore Pisapia pubblicamente
A la alla la l'ha accolta favorevolmente credo che questa
Possibilità deve essere data ne abbiamo dieci mila con fine pena inferiore a un anno
Non tutti andranno in detenzione domiciliare ma se si apre questo spiraglio per cortesia non
Speriamo a zero sull'autoambulanza dicendo che
Queste si tratta di indulto mascherato o quant'altro e un beneficio siamo e
No è un beneficio deflattivo io sono d'accordo col professore Pisapia assecondiamo questo progetto di riforma
Ora per quanto riguarda gli ospedali psichiatrici giudiziari
Cosa ha fatto prima li ho visitati tutti
In due ho visto situazioni disastrose come Reggio Emilia Secondigliano perché c'è una situazione di carceri zar cerone
Dei de dei ricoverati e quindi sul fronte degli OPG e più in generale dell'attribuzione delle competenze sanitarie
Di cui al DPCM del due mila otto
L'Amministrazione sta concentrando i suoi sforzi in due direzioni
Da un lato la definizione delle strutture psichiatriche giudiziari e dall'alto del cambiamento degli assetti organizzativi terapeutici interni alle strutture stesse
Per quel che riguarda il primo punto si è calcolato che alla data odierna meglio PG vi sono
Ben tre cento novantanove
Possibili di mittenti soggetti in proroga non per colpa della magistratura di sorveglianza ma per mancanza di alternative esterne
E allora l'amministrazione penitenziaria
Ha comunicato alle Regioni in sede di Conferenza Unificata il numero degli internati che si trovano della nella condizione di una possibile dimissione suddivisi per competenza regionale
In modo che ciascun territorio
Abbia contezza del carico di lavoro suo proprio e che possa attrezzarsi di conseguenza
Le Regioni hanno risposto positivamente a questa sollecitazione bidone la buona notizia impegnandosi per la loro parte alla dismissione di trecento pazienti entro un anno
L'obiettivo potrà essere raggiunto sia utilizzando le risorse
Rese disponibile dal Ministero della salute all'interno di progetti cofinanziati per gli obiettivi di piano e per le quali sono già stati presentati alcuni progetti regionali
Sia investendo risorse propria la campagna Vania l'ha già fatto
Da subito quindi gli OPG segnaleranno ai Dipartimenti di sanità mentale competenti per territorio i possibili
Internati di emittenti attivando il processo che porti alla definizione di uno specifico individualizzato programma di dimissione del paziente da sottoporre all'attenzione della magistratura di sorveglianza per le sue
E determinazioni quindi considerate che la riduzione dei ricoverati se il piano si attua sarà di bene un terzo
Ancora in sede di Conferenza Unificata ficcata si è preso l'impegno comune a cercare soluzioni pattizie quindi accordi e convenzioni che porta nel breve periodo alla dei carceri esazione
Degli internati e nel medio lungo periodo
Al definitivo superamento degli OPG in questo
Devo dire ho presente la dirigente alla dottoressa Costantino siamo stati assolutamente collaborativi dal gennaio di quest'anno mi è stata data la bella riga perde
E coordinare il trasferimento della sanità dal sistema penitenziario al Servizio sanitario nazionale e su questo abbiamo collaborato su tutti i fronti
Quindi
Nel quindi quindi stiamo lavorando per esempio con la Regione Emilia Romagna
Per una convenzione in cui degenza cure assistenze ogni altro onere le relativa agli internati
Con l'eccezione della vigilanza perimetrale esterna che sarà sempre assicurata l'Amministrazione penitenziaria siano a carico dell'altro competente
Tralascio di dirvi quanto mi riservavo di dire sulla dimensione sulla detenzione domiciliare ma tenete presente e concludo ma tenete presente che perché questo si possa attuare a beneficio anche
Degli stranieri che ci stanno tanto a cuore per un graduale reinserimento sociale
Noi abbiamo bisogno della collaborazione del
Volontariato perché in questo settore siccome si parla di prosecuzione della detenzione anche in altre strutture diverse dall'abitazione
Voi potete essere fondamentali per la riuscita del piano e per attenuare le condizioni afflittive di questa categoria di detenuti
Io
Ritengo
Di a vedere avviato fin dall'inizio dell'assunzione della mia carica un
Rapporto Franco e leale anticipandovi le mie intenzione confrontandomi
E con tutti voi segnatamente con
La dottoressa Laganà anche mi ha sempre
Gratificato
Della sua collaborazione concludo auspicando per il futuro un rapporto con voi che sia sempre
Di crescente collaborazione che stima reciproca nell'interesse del vivere civile anche all'interno degli istituti penitenziari vi
Ci ritroviamo a domani mattina allenata io vi prego di rispettare gli orari perché che arrivate tardi più cominciano tardi grazie