Intervista a Marco Beltrandi sul progetto di riforma dell'accesso alla professione di avvocato e sui lavori del VIII Congresso di Radicali Italiani (Chianciano 12/15 novembre)

Marco Beltrandi nel
Appena concluso congresso dei radicali italiani Dwight posto un problema relativo
Alla professione
Di avvocato sull'onda di un'iniziativa dei giovani avvocati che vedrà il culmine
Di qui a pochi giorni di cosa parliamo
Sì il ventotto di novembre ci sarà a Roma una manifestazione dei giovani avvocati contro quella che è stata definita la controriforma dell'ordine forense
Di cosa si tratta si tratta di un provvedimento legislativo che ore al Senato ma sta per arrivare
Alla Camera Berlusconi ha promesso un'accelerazione
Che contiene una riforma dell'accesso all'ordine forense che alzata tali e tante barriere costi
Sui giovani avvocati cioè su coloro che non fanno ancora parte dell'albo ma anche su coloro
Che fanno già parte dell'albo perché ad esempio prevede un minimo di reddito per stare nell'albo perché
Gli avvocati dipendenti di aziende non potranno più essere iscritti all'albo e quindi le aziende saranno costretti
A rivolgersi all'esterno
Con a professionisti invece di far lavorare i propri uffici legali insomma una serie di norme
Talmente corporative talmente limitative della libertà e della concorrenza che anche l'Antitrust di Antonio Catricalà ha emanato un parere durissimo e lo stesso Catricalà ha detto che riteneva
Rispetto a questo libera più liberale la legge fascista del trentanove
Quindi è una legge gravissima
Nei confronti dei diritti dei cittadini
E i radicali e al congresso di radicali italiani è passata una
Mozione è in realtà scritta da Deborah Cianfanelli
è passata una mozione e in cui si impegna radicali italiani ad aderire alla manifestazione del ventotto e soprattutto a emendare
Questo testo veramente voluto e che soprattutto
Poi aprirà la strada qualora passasse alle pretese di altri ordini professionali evidentemente
Marco il congresso dei radicali italiani in conclusosi con l'elezione di
Mario Staderini e con alla segreteria e con la conferma di
De Lucia tesoriere e nell'anno Presidente a un un
Visto l'approvazione di nati una mozione che è molto politica
Che
Diciamo può essere buone se da un po'fra intesa
Dalla dalla stampa a
Sulla
Sul punto di caduta finale ammesso che
Appunto se ne potesse già individuare una
Visto che parliamo a novembre mi sembra sia regionali evidentemente così
Non è
Che cosa dire come raccontare a chi ci ascolta il dopo ingresso anche in questo vostro ritorno alla Camera quindi possibilità
Di raccogliere anche impressioni e da parte dei vostri colleghi parlamentari di opposizione ma anche di maggioranza
Ma il Congresso se chiuso su una mozione
Che cerca di dare corpo a quello che c'è un po'materializzato nel Congresso cioè effettivamente
Dunque sto questo è stato un congresso importante in cui abbiamo visto spezzoni di società cosiddetta civile a me non piace usare questo termine
Perché sembra che ce ne sia un incivile ma insomma
Di cosiddetta società civile che è in rivolta in rivolta contro una situazione quella del sessantennio
Partitocratico che non è più tollerabile per tanti e quindi abbiamo avuto spezzoni degli imprenditori e abbiamo avuto
Il come il mondo delle forze dell'ordine che vedono tagliati ogni giorno i fondi
Mentre al tempo stesso si aumentano ogni giorno le competenze
E quindi insomma ci sono situazioni della società che si rivoltano ma il bello è che ha una rivolta non violenta è una rivolta per il diritto per i diritti dei cittadini quindi noi ci proponiamo sulla base di questo
Di
Farci da catalizzatori di dare sostanza questi spezzoni di società in modo tale da potenziale la lotta a questo regime che secondo noi sempre di più alla corda lo vediamo anche lo sfascio generale
Dei due poli ormai sempre più evidenti soprattutto di quello di centrodestra devo dire in questa fase quindi
Questo è la conclusione politica del congresso ma ciò che
Anche voglio dire e che sono lietissimo
Dei della conferma dei
Vertici radicali ma soprattutto ancora di più dell'elezione a segretario di
Mario Staderini io grandissima fiducia e Mario Staderini con cui ho lavorato proficuamente per tanto tempo
Credo che sia meritato e credo soprattutto che sia molto promettente per il futuro dei radicali quindi sono felicissimo di questa scelta devo però dire
Che io non conseguirò la nuova tessera di radicali italiani come ho annunciato già segretario Presidente tesoriere se non verranno aggiustati lì i gravi
Le gravi scorrettezze che sono state compiute nelle liste per l'elezione dei membri del Comitato nazionale cioè
Beh insomma devo dire che queste liste diciamo così contenevano tanti errori e alcuni di questi errori sono veramente molto gravi
Veramente inaccettabili ed è proprio partire da questo che io ho
Mi sono adoperato per far sì che le liste fossero cancellate dal Congresso
A partire però dal prossimo congresso stata modificato lo statuto di radicali italiani però per questo congresso ormai le cose sono andate così
E io chiedo ai nuovi vertici radicali italiani soluzioni concrete per
Aggiustare almeno i guasti peggiori che si sono verificati e se questo non accadrà io non mi iscriverò più radicali italiani