Intervista a Cesare Damiano sull'ipotesi di chiusura dello stabilimento della Fiat di Termini Imerese

Palma Cesare Damiano del Partito Democratico già Ministro del lavoro nelle precedenti legislature parliamo della caso di termini Imerese
Per quale motivo la FIAT dovrebbe chiudere questo stabilimento che sicuramente non è uno dei più grandi che anche Italia ma è uno dei più importanti alla luce di tutti gli incentivi che la FIAT ha ricevuto nel corso di questi anni sta tra l'altro anche per scadere il rinnovo degli ecoincentivi
Ma io parlerei del caso FIAT non soltanto di Termini Imerese perché abbiamo lo spostamento di Arese verso Torino ad esempio
Una vecchia questione
Abbiamo Termini Imerese ma
Tutti gli stabilimenti FIAT hanno qualche incertezza allora il tema è il seguente la FIAT ha fatto delle giuste alleanze internazionali locali con la Chrysler
Mi spiace che non sia riuscita l'operazione comma Opel perché avrebbe in questo modo l'azienda ha raggiunto quella quota minima che si considera oggi nella globalizzazione di
Cinque milioni di vetture da produrre a livello mondiale per
Far parte di
Quell'insieme di aziende produttrici fondamentali
In ogni caso l'azienda deve trovare il suo assestamento la prima domanda che io mi faccio e quale l'equilibrio delle produzioni tra Italia ed estero perché noi dobbiamo ha veramente questo
Gli stabilimenti debbono restare aperti ma restano aperte se hanno produzione se hanno vetture assegnate e di conseguenza questo produce occupazione questo equilibrio non è chiaro
Perché c'è una tendenza allo spostamento delle produzioni verso l'estero
Anche qui quartier generale sarà Detroit sarà a Torino
Torino diventerà un grande distretto della mobilità per la produzione di auto che abbiano un grande impatto per quanto riguarda l'innovazione ecologica ad esempio
Oppure no
E dentro questo ragionamento rientra anche la situazione il destino di Termini Imerese quello che io ritengo necessario e che il Governo finalmente torna a parlare di politica industriale convochi al tavolo del confronto la FIAT e sindacati per stabilire
Gli equilibri di produzione che di occupazione la questione degli incentivi a mio avviso vanno rinnovati vanno rinnovati anche
Collegando lì all'esigenza di mantenere l'occupazione la produzione in Italia in primo luogo e poi debbono essere incentivi non solo per l'auto e non solo per la casa madre ma di filiera
E si tratta di individuare i settori strategici dell'economia perché altrimenti noi corriamo il rischio di avere incentivi soltanto per determinate produzioni sono molte produzione che ne hanno invece