Chiudere la transizione: se non ora, quando? L'agenda riformista per le istituzioni, i partiti e le regole della seconda Repubblica - XI Assemblea Annuale di LibertàEguale

Cominciamo
In questi anni
Seguirà intervento grossa
Pongo
Utile in questi giorni
Molti
Nel centro sinistra nel centrodestra
Si stanno interrogando su come riaprire la stagione delle riforme istituzionali se sia possibile e auspicabile
Aprire in questa stagione
Ma pochi sono convinti che i margini per una stagione costituente siano assai limitato
Personalmente ritengo che nel centrodestra
I più convinti sostenitori di Berlusconi
E sono la maggioranza
Nelle aule parlamentari si siano iscritti tra i e giuristi
I quali piuttosto che apprestarsi alle necessarie mediazioni e al confronto per definire i dettagli e gli ambiti entro i quali
Finalizzare le riforme istituzionali
Preferiscono ottenere
Il salvacondotto per il Presidente del Consiglio senza alcuna contropartita
Oppure preferiscono ritornare
A dare la parola al popolo a ciò affidando la risposta alla magistratura
Ritenendo la
Questa dà la parola al popolo il vero scudo
Del quale dotare il premier
Ieri nel corso del dibattito alcuni interventi hanno dato corda alla proposta
Lanciata dal
Senatore illusi di uno scambio
Riforma elettorale in cambio di costituzionalizzazione del lodo Alfano
O altri scambi simili
Io penso che sul terreno di qualsiasi riforma costituzionale non si possa e non si debba scambiare nulla
Ma semplicemente trovare tra i gruppi in Parlamento tra maggioranza e opposizione un metodo di lavoro un luogo al quale affidare la scrittura prima del passaggio all'Aula del dibattito e del voto sul testo
Al quale
Ci si avvia
Se la precondizione
Della disponibilità a concordare nuovi equilibri istituzionali e costituzionali e di tutti o almeno della stragrande maggioranza delle forze politiche
Ad oggi il calendario della maggioranza prevede
La priorità della riforma del sistema giudiziario del CSM oltre
Alla ricerca delle norme di salutarvi salvaguardia del premier dai processi penali
La stessa lega Nord
Tende a scambiare nella maggioranza la sua disponibilità a votare le norme
Salva Berlusconi come condizione per l'attuazione del federalismo fiscale
Più che
Della riforma federalista dello Stato al momento mi pare questo un atteggiamento minimalista ma realista della lega
Nel PdL la pattuglia Fini Anna tende a creare una dialettica alla quale nessun riformista può essere indifferente
Tuttavia
E difficile interloquire con beneficio con questa posizione
Se per difendere il loro leader
Da una più netta caratterizzazione del Governo nel percorso parlamentare che deriverebbe da una riforma dei regolamenti di Camera e Senato rifiutano
Di discutere di regolamenti separatamente dalle più generali di riforme delle istituzione
Nel centrosinistra
Di idea prevalente resta quella che i regolamenti parlamentari è meglio non toccarli
Secondo la regola una
Che
Finora ha impedito di riforma
Quella regola per cui se sei all'opposizione non li tocchi perché ti tutelerebbe ero di più
Da un profilo più forte del Governo
Gli attuali testi e quando sei in maggioranza dei civili non toccarli perché potrebbero farti come può se dovessi tornare all'opposizione
Così il Governo Prodi prima o meglio la maggioranza che sosteneva il governo Prodi prima ed ora il Governo Berlusconi
Con maggiore intensità
E senza necessità diciamo dovuta dà i numeri
Della maggioranza
Sforna decreti e fiducie a raffica con ciò deteriorando l'istituto parlamentare e il processo democratico della legislazione
D'altra parte l'Italia dei valori
Non perde giorno senza nome attaccare l'unica istituzione di equilibrio la Presidenza della Repubblica per il resto si atteggia a partito
Dei giudici non richiesto dai giudici difensore estremo della magistratura senza sette senza ma
L'UDC resta un partito di centro a mio avviso un partito di centro che guarda a destra
Sicuramente questa è la sua caratteristica nella gran parte dei territori del sud come del nord e persino in Lombardia
Con i partiti di opposizione occorre ricercare certe
Unità di intenti
Altra cosa
E pensare che la natura
Di un partito ad esempio quello dell'UDC possa cambiare senza cambiarne i gruppi dirigenti e gli attuali indirizzi anche in materia di riforme istituzionali ed elettorali
L'UDC è contro il maggioritario da e per il proporzionale
Contro l'uninominale per le preferenze e contro il federalismo
Eccetera inoltre se capisco bene
Casini sta cercando ogni strada
Per salvaguardare il Presidente del Consiglio dal processo
Tramite qualche forma di immunità forse pensando che questo sia il solo modo di evitare elezioni anticipate
Non a caso Bruno Tabacci ha cambiato aria
In queste condizioni è difficile pensare che di fronte a nuove sia fra tranquillamente lo scenario delle riforme costituzionali e dei regolamenti parlamentari
Eppure ha ragione riformulato e riproporre
Se non ora quando
C'è l'urgenza c'è la necessità per il Paese
Di contare su un Parlamento moderne più snello più rappresentativo dei territori con un Senato federale eletto direttamente è una Camera politica nella quale si determina il rapporto di fiducia con il Governo
Con un Governo in via ordinaria
Garantito in Parlamento ed un Parlamento più forte nel ruolo di controllo un Parlamento garantito dallo strapotere del Governo d'Aula gap da un Regolamento che fissati i ruoli delimita le fiducie
Riduce i margini per legiferare per decreto e rafforza il ruolo dell'opposizione come soggetto che come termine a parte dell'agenda parlamentare
Dunque se vogliamo realisticamente provare a far nascere
Un clima di collaborazione come anche ultimamente ci ha spronato a fare il Presidente Napolitano bisogna partire da qui
Dai regolamenti parlamentari
Lungi dal pensare che la loro riforma sia utile solo alla maggioranza e a Berlusconi
Messi in sicurezza Governo e Parlamento nel percorso delle procedure legislative potremmo allora passare alla seconda fase quella della riforma dell'impianto costituzionale compresa la giustizia
Partendo
Dalla bozza Violante
E smettendo di dire che l'unica priorità e l'economia
Così aiutando a contrapporre il Paese reale alle istituzioni se si dice che queste non si occupano dei problemi della gente
C'era qualcuno che diceva che
Poi ha cambiato parere anche in questa legislatura
Di riforme
Istituzionali
Il Paese non mangia io credo che invece
Il Paese può continuare a mangiare se addirittura le proprie istituzioni ai tempi attuali
La riforma elettorale
E sono dunque poi l'ultimo passo
E non si può fare
Secondo tradizione che a fine legislatura e anche razionalmente non si può fare che a fine legislatura sia
Che si tratti di legislatura naturale oggi legislatura anticipata
Penso che debba essere questa dunque la scansione temporale delle riforme regolamenti riforma della Costituzione con l'articolo centotrentotto riforma della legge elettorale
Il centrosinistra prima e l'opposizione tutta se possibile in seguito o immediatamente dopo debbono perciò darsi un preciso progetto e una linea su tutti e tre
Terreni
è inutile ora scambiare tu dici la riforma elettorale proporzionale
O la preferenza se
Evidentissimo che questo è l'ultimo passaggio di tre nel corso della legislatura e dunque per arrivarvi occorre concordare sui primi due passaggi
La propensione per un sistema elettorale piuttosto che un altro deriva
Credo
Da quale impianto istituzionale serviamo se si sceglie il semipresidenzialismo cioè il doppio turno di collegio se si sceglie il neo parlamentarismo c'è il Mattarellum
Se si sceglie il parlamentarismo tradizionale cioè il tedesco
Sì si sceglie di non fare nulla
Cioè l'attuale legge elettorale il proprio il porcellum inemendabile
Che per ora il centrodestra non ha alcune ragione di cambiare e il premier men che meno ha ragione per cambiarlo
Lo scambio dunque non può essere lodo costituzionale in cambio di riforma elettorale
Ma
Eventualmente si potrebbe discutere su lodo costituzionale in cambio di una riforma della giustizia equilibrata connaturata alla riforma del legislativo dell'Esecutivo
Ferma restando la funzione di garanzia del Presidente della Repubblica
Questo può essere lo scambio più utilmente possiamo oggi in queste condizioni cercare di ottenere utilmente per il Paese e per i progressisti
Ma nelle attuali condizioni
è arduo pensare che le cose di per sé da sole portino in questa direzione
Senza una forte volontà politica senza idee chiare su cosa vogliamo consapevolezza su cosa si può scambiare
Il destino di questa legislatura mi pare segnato
E forse oltre che per le regionali allora
Bisognerebbe prepararsi a difficile turbolenti elezioni anticipate
Ci pensino bene anche tutti coloro che ne partiti vecchi di recentissima costituzione nei centri di indirizzo della pubblica opinione ma Emilia a destra e a manca anche a manca sappiano
Nel fuoco
E
Che nel fuoco delle elezioni anticipate dal fuoco delle elezioni anticipate non deriva alcun beneficio per i progressisti
E che queste eventualmente lezione anticipati non sarebbero il minore dei mali perché così non cambierebbe secondo il loro ragionamento una virgola dell'attuale sistema istituzionale dell'attuali convenienze dunque presenteremo la Repubblica da una degrado
E peraltro mi sembra pleonastico dire come fa oggi Bersani in un'intervista
Che il Partito Democratico dialogherà sulle riforme
Solo se cade
Il processo breve
Anzi la cosa potrebbe essere male interpretata
Si chiede forse il centrodestra
Di rinunciare
Al processo breve in cambio delle riforme quasi che le riforme siano puro interesse del centrodestra o addirittura di destra e che non siano invece l'interesse del Paese dei progressisti
Dunque meglio sarebbe lavorare tutti e subito per impedire una deriva il cui esito potrebbe essere pericoloso per la qualità della nostra democrazia
Anche Libertà eguale
Può fare la sua parte
Tornando a essere un luogo in cui
Si confrontano riformisti di diversa provenienza di diversa ispirazione
Per cercare soluzioni comuni
Terreni
Condivisi da proporre ai partiti che al Paese
E questo è nella relazione che ci ha presentato retorico
Occorre definitivamente credo sciogliere l'ambiguità che fino ad oggi ci ha positivamente aiutato a svolgere un ruolo utile alla sinistra progressiste italiane
Quella di non essere propriamente una corrente di partito e contemporaneamente di essere un luogo prevalentemente percepito come una corrente di partito benché partecipata da amici e non iscritti al Filippo iscritti ad altri partiti
D'accordo con Enrico Morando
Questa ambiguità si scioglie positiva più mente in un solo modo creare entro un anno una rete di associazioni fondazioni riviste
Ispirazione progressista riformista a partire dalle Berta eguale di cui c'è assolutamente bisogno per andare oltre l'attuale frammentazione dispersione e autoreferenza
Per far ciò non basta mettere in Rete circoli di orientamento laico socialista liberale
Occorre che anche Libertà eguale sappia offrire uno spazio un'interlocuzione vera riformismo cristiano democratico e popolare
E questo la missione alla quale non possiamo mancare un obiettivo che possiamo porci è realisticamente possibile seguire
E contribuire così a unire
Tutti riformisti e tutti i democratici
Sarà utile anche al Partito Democratico al a quel Partito Democratico che noi vorremmo
Pronto a rappresentare una larga parte di elettori
Per il cambiamento del Paese e delle sue istituzioni delle sue regole
Delle loro regole
Pronto a fine legislatura
Quando verrà a battersi per l'alternanza di governo al centrodestra grazie
Dice promossa dopo
Silvio Mantovani
Proprio perché ha ragione vitali
Quando ieri ci invitava a vedere il bicchiere mezzo pieno sui risultati che abbiamo conseguito io mi sarei aspettato
E mi aspetto un maggiore approfondimento sui limiti e sugli errori che abbiamo commesso durante la breve stagioni la breve stagione della segreteria Veltroni
Non parlerò di questo ma del tema lavoro intorno al quale dobbiamo riorganizzare la nostra proposta riformista
Però voglio fare due componenti propria interventi che sul tema sono entrati senza però approfondire adeguatamente la partita nel suo complesso
Quando ad esempio Perilli
Ci ripropone leit motiv della moralità degli altri della casta degli altri dico che quel gesto e il modo sbagliato secondo me di impostare il discorso
Occorre riconoscere il ruolo del professionismo politico
Per non avvallare già sin troppo diffuso tormentone dell'antipolitica d'accatto ma saperlo limitare e definire
Per esempio parlando di quella parte di quanta parte di spesa pubblica vogliamo tagliare e quindi di quanta parte di tassazione
Vogliamo ridurre per non sottrarre in partenza l'acqua nel quale
Prospera la casta magari degli incapaci
Oppure affrontando
Come si deve una volta per tutte
Pubblicamente il tema dello spoil system che invece viene sempre accantonato
E così pure ha detto bene Tonini
Parlando dei limiti dell'azione di governo ora e del mancato coordinamento con i gruppi parlamentari ma questo limite era secondo me già ben presente prima
E né nel senso
Che non abbiamo elaborati in particolare la segreteria Veltroni non arabo non ha elaborato correttamente rapporto che deve intercorrere
Con il partito
Come
Si sposano le primarie con le strutture di partito ad esempio
Il deficit secondo me partiva
Dal fatto che
La maggioranza che ha sostenuto Veltroni era una maggioranza troppo eterogenee
Troppe sono state viste che hanno sostenuto la candidatura Veltroni e troppo diverse tra loro con una poca solidità della cultura riformista al proprio interno
Per questo io penso
Che vada seguita con attenzione sistematicità l'iniziativa di Area democratica di cui si è parlato molto poco troppo poco in queste nostre due giornate
Va bene
Un'esperienza io penso che deve affiancare l'esperienza della scuola di politica puntando accanto a minare con le nostre idee è una parte più ampia di quei tanti militanti
Da cui poi varrà la qualità dei nostri dirigenti dei nostri amministratori dei nostri addetti dello spoil system senza gambe su cui mettere le buone idee si rischia di far fallire proprio quelle buone idee
Le nostre gambe purtroppo quelle di libertà e di male sono ancora troppo poco
Ma veniamo a parlare di quello che mi interessava di più nel mio intervento il lavoro il lavoro è secondo me davvero il tema cardine intorno al quale dobbiamo ricostruire la nostra proposta politica culturale cercando
Di riconquistare quella egemonia culturale ormai patrimonio del centrodestra sia per la previdenza che ha sui mezzi di comunicazione di massa sia e soprattutto per la prevalenza del loro messaggio nella società
Questo da un lato va fatto contrastando la vulgata del lavoro pubblico o addirittura del lavoro intellettuale come luogo dei fannulloni non si capirebbe ad esempio da dove possa arrivare la qualità del servizio salute in Italy o delle molte amministrazioni locali soprattutto del centro nord se non dal lavoro dirimenti ICI e degli addetti a fronte di costi davvero contenuti se confrontati con gli standards internazionali
Quindi anche qui dobbiamo distinguere e valorizzare distinguere i fannulloni
Dai buoni lavoratore e sanzionare e premiare
D'altra parte
Dall'altra parte dobbiamo riconquistare e migliorare quel rapporto col mondo del lavoro manuale di cui
Ha parlato negli nell'intervento suo Tonini ieri partendo dall'esige Enzo ed ai bisogni proprio di quel mondo e parlo ad esempio del bisogno di sicurezza nel corso della vita lavorativa nelle fasi di passaggio da un impiego ad un altro quando si perde il lavoro oppure del bisogno di migliori trattamenti retributivi
Noi
Proprio noi
Possiamo proporre un progressivo spostamento di risorse
Dalle rendite finanziarie o dalle pensioni guarda caso entrambi vantaggi
Delle corti più anziani della nostra popolazione quindi di quella parte di popolazione meno attiva le novità
Pensioni che usa una quota di PIL molto più importante di quella di quasi tutti gli altri Paesi occidentali spostando diverso salario di cittadinanza verso la formazione la riconversione professionale
Verso le retribuzioni curando in particolare però che le modalità di redistribuzione avvengono sulla base di merito e di produttività
In questo modo possiamo di conquistare il consenso in quel mondo operaio che ci ha
Da troppo tempo abbandonati a favore della lega per esempio inseguendo
Come ha fatto la sinistra unita ho tanta parte della sinistra una irrealistica mitologia
Della
Egualitarismo a tutti costi
Chiudo con un'ultima osservazione prendo spunto dalla parallela chiusura di un intervento di Tempestini
Non è solo la perversa volontà della magistratura
Anche se dal suo con i procuratori sicure ci può legittimamente esserci questo sospetto a delimitare giustizialismo non più ampio e diffuso sentimento di sfiducia ed invidia sociale
A questo non si risponde solo con la polemica con le procure
Ma con cultura ed interventi normativi non c'è alcun bisogno quindi di applicare lo scambio per riconoscere il bisogno di occuparsi legiferare
Sul tema a suo tempo trattato dell'ex articolo sessantotto dalla Costituzione ma una naturale e necessaria riflessione su tutti quei pesi a partire soprattutto dalla legge elettorale e contrappesi
Che sono così ancora insoddisfacenti nel nostro sistema istituzionale
Mantovani
Segue Piera Landoni
Segue chi era Landoni
Le regole i partiti si intitola
Il convegno
Ma dobbiamo partire dai partiti o dalle regole
A partire dai soggetti politici
Oppure dalle istituzioni
Per i soggetti politici ci diceva ieri Gentiloni
Di prendere il discorso dalle regole dicevano altri
Tra le due cose non può esserci divaricazione deve accessi sinergia dice Petruccioli
In passato
Sia privilegiato l'uno o l'altro
Bando lo dà la matassa
I migliori visti negli anni Ottanta pensavano che la trasformazione del piccino un partito socialdemocratico sarebbe stata la carta risolutiva avrebbe sbloccato il sistema sottovalutare l'importanza delle riforme istituzionali
Il movimento referendario degli anni Novanta appunto sulla riforma elettorale
Penso che quello fosse il bandolo però matassa
Da cui sarebbe seguito
Un effetto a catena
L'Ulivo fu un tentativo di dare un soggetto politico nuovo
Al nuovo contesto istituzionale maggioritario
Ma appena andati al Governo Prodi Veltroni lo lasciarono e
Che
D'Alema lo smontò
Anche il Partito Democratico
è tentativo di dare un soggetto politico nuovo a un contesto istituzionale
I due elementi si tengono le istituzioni modello nei partiti e il titolo di un libro di alcuni anni fa di Oreste Massari a proposito del sistema inglese ma è pur vero che i partiti cambiano le regole
Lo fanno con le costituenti con i tavoli con me le Commissioni bicamerali patti della crostata
Ma lo fanno anche giorno per giorno cambiando do
Regole che formalmente non sono costituzionali la Costituzione materiale influenzando il senso comune e di qui la giurisprudenza
E i risultati di questa continua interazione sono stessi non voluti inconsapevoli perfino posti rispetto alle intenzioni
Ci può essere
La colpa felice
L'intenzione sbagliata che provoca effetti positivi e ci può essere invece l'apprendista stregone
Ci può essere il blocco del sistema
L'equilibrio sub ottimale del dilemma del prigioniero
Che può essere
Come ci spiegano gli storici
La causa del declino della stagnazione che un Paese
Oppure può accadere come racconta De Giovanni nel suo libro che mentre noi ricerchiamo del passaggio alla seconda Repubblica questa e già qui
Ed è molto diversa da come la pensava e tutto questo partiti istituzioni soggetti regole influenzato dal progresso scientifico dall'innovazione tecnologica così fa bene l'Unione a ricordarci
Che il terreno di gioco è cambiato per l'irrompere dell'innovazione nel campo dei media un'irruzione che Berlusconi ha capito molto prima molto meglio timori
Dunque non ci si può più muovere su tutti i terreni
Programma economico e sociale come ci diceva che ritorni le istituzioni soggetto politico
I media
Senza avere la pretesa del disegno organico e complessivo
Movente sì anche per innovazione parziale però cercando sempre di avere l'intelligenza di collegare diversi elementi sapere che
Anche se le istituzioni
C'è una battaglia c'è una strategia
Non è che in quello delle istituzioni è intervenuta l'accordo che è quello della politica il terreno del conflitto le cose sono meno
Niente
Sentendo il dibattito di ieri
Ho riportato quest'qualche
Impressione
Noi possiamo interpretare in vario modo possiamo pensare che
Questo sia il momento mi è sembrato di cogliere qualche intervento di tenere viva una fiammella sul modello degli uomini libero di fare ma anche quattrocentocinquantuno in attesa di tempi migliori
Oppure che questo sia il momento dopo una sconfitta elettorale una congressuale
Per cercare come ci diceva poco fa di correggere gli errori e riprendere l'iniziativa
Importante appunto correggere gli errori individuali
E non illudersi che ci siano scorciatoie
Scorciatoia la spallata dei giudici a Berlusconi ma anche il patto colui mi pare una
Una scorciatoia garantendo il PIL Luminita
In cambio delle riforme
Che non solo perché Travaglio Di Pietro ci farebbero affette ma perché Berlusconi non fa i patti ce li fanno le rispetta
Sì dopo eccedono dovessimo dire domani che siamo d'accordo sul lodo Alfano si prenderebbe subito il processo breve
In fondo non ha torto Bersani quando dice che in più antiberlusconiane quello che lo manda a casa solo che lui lo dice per giustificare
Ritorno alle alleanze ampie dell'Unione noi lo dobbiamo interpretare nel senso
Che Berlusconi andrà a casa e con lui l'idea che non è solo sua purtroppo ma ormai diffusa che rischia di sopravvivere di che tutti i colpi sono ammessi in una guerra senza quartiere per il potere senza fare distinzione tra studio
Istituzioni
E politica e partiti
Berlusconi andrà a casa ci sarà un movimento politico e di opinione per affermare non solo un programma di governo alternativo ma anche
Un sistema di
Un equilibrio istituzionale e sociale
Democratico
Niente scorciatoie dunque correggere gli errori
E idealista sarebbe lunga
Ho detto di quelli storici migliorista negli anni Ottanta il movimento referendario
Negli anni Novanta posso segnalarne qualcuno più
Più vicino a noi nel tempo
Quando il Mattarellum per esempio matterello diverse non era un errore una mediazione
Una legge elettorale contraddittoria ma che comunque apriva all'innovazione del Collegio di penale
Ma senza un collegamento con un rinnovamento del soggetto partito il Mattarellum è stato utilizzato esattamente la maniera opposta a quello per cui era stato pensato
E quindi si è dato luogo alla spartizione centralizzata dei collegi
Alla
Espansione della frammentazione dei partiti fino al punto che la gente ha cominciato a rimpiangere le preferenze
Pensiamo anche alla vocazione maggioritaria
Ma
E
Un'innovazione coerente col progetto del Partito Democratico ma si è fermata
Ai piani alti nella politica nessuna Regione ha avuto seguito questa linea politica
In questi giorni si stanno trattando le alleanze le coalizioni per le regionali
E dappertutto la linea è quella delle grandi alleanze di programmi non parla nessuno
Il punto chiave per la decisione dell'Unione dell'UDC
Di stare a destra
Con i stare
A sinistra
Badate non è
L'effetto borse
Perché questo accadeva anche prima con Franceschini e prima ancora con Veltroni
Nelle regioni le grandi alleanze dalla sinistra radicale al centro cattolico e magari predicare non sono mai stati in discussione a vocazione maggioritaria
Non ha mai minimamente inciso
Nella mia regione nelle Marche sono già undici le sigle che sostengono il nostro candidato Presidente uscente e si sta trattando con l'UDC e con liste civiche potranno arrivare anche a dodici tredici quattordici
Voi direte e l'effetto della legge elettorale regionale
Certo ma che iniziativa abbiamo sviluppato in questo senso in questi anni le Regioni hanno rifatto gli Statuti qualcuna di fatto la legge elettorale
Da nessuna parte si è alzata una voce per leggi statuti
Che adesso una qualche coerenza con i nostri progetti di riforma costituzionale di semplificazione del sistema politico e di partito a vocazione
Maggioritaria
Abbiamo peccato di verticismo abbiamo pensato l'intendenza seguirà
E invece la conservazione si è annidata proprio in periferia
E poi è arrivato Bersani ha detto se stava meglio quando si stava peggio e ha avuto ciò Coface
Un altro errore quello del Governo ombra
è stato citato poco fa non perché fosse un'idea sbagliata era un'idea giustissima
Ma è chiaro che
Era prevedibile
Che i Gruppi consumo parlamentari
Lo avrebbero
Avrebbero cercato di espellerlo come
Un corpo estraneo bastava un po'di memoria storica l'avevamo già fatto quindici anni fa ci aveva provato Occhetto
E anche all'ora a fare il curatore fallimentare è stato chiamato un nostro amico Forte il compianto diciamo critica
Dunque
E concludo non ci limitiamo
A ribadire le nostre posizioni non facciamo le vestali della fiammella del Lingotto
Vediamo dove abbiamo sbagliato correggiamo gli errori e riprendiamo l'iniziativa
Piera Landoni intervento creandogli a cui seguirà quello di Luciano buone
Sarò breve perché il dibattito di ieri credo ci abbia scogli fornito molti spunti
Utili
Un dibattito molto per l'ICI fatto
Così come io credo che il documento di Enrico che mi trovai
Sintonia con tutto quanto esposto
Possa essere per noi credo proprio un utilissimo strumento
Di lavoro
Per la nostra associazione e di confronto anche con tutto ciò che si muove
Nel campo associativo e politico
Il dibattito di ieri ha posto l'accento sull'impasse in cui si trovano i processi riformatori
Da parte un'impasse
Credo come emerso ieri
Un'impasse che
Colpisce un po'tutti
Gli attori politici in campo
Credo che da che
Il processo di riunificazione dei diversi riformismi
In un unico un partito a vocazione maggioritaria
Che ha chi aveva a sua volta indotto un processo di
Semplificazione anche nel campo del centrodestra
Che era riuscito a dare aveva contribuito a dare al Parlamento italiano un
Respiro più europeo
Che era riuscita ora a rafforzare se vogliamo un quadro politico in senso
Bipolare
E a detta di tutti ormai a Renato
Vitali ieri diceva
Il rischio è quello
Di tornare indietro io
Condivido quest'la questa preoccupazione si è arenato per responsabilità non solo
Del principale partito di opposizione le responsabilità sono ce lo siamo detto collettive
Individuali e molto gravi
Il premier
è impossibilitato dal G venti che lo riguardano a
Ad affrontare i nodi di
Di cui i nodi delle riforme di cui il Paese in questo momento
A ha bisogno in questo momento non è interessato alla questione
Il centrodestra
Pare proteso
Tutto sommato in una battaglia politica che si aprirà nel Paese
Per la successione del premier
E quindi in questo momento non c'è l'interesse a contrastare
I conservatorismi di cui il Paese è oppresso
Il PD devo dire dopo un congresso
Che
A mio parere forse
Forse esagero ma ma non credo che ha sancito la rinuncia
Di fatto alla vocazione maggioritaria del Partito Democratico
A in questo momento è un impegno categorico a non consentire
Al nemico di farla franca questa la sensazione
Che
Si avverte
La speranza nella manovra nella spallata giudiziaria
Al momento
Di tutti i giorni nel Partito Democratico a questo si aggiungono le mani le manovre cosiddette centriste
Che sono volte a dispiegare l'attuale quadro bipolare
Ancorché sfilacciato in cambio di un'offerta di alleanze sul
Sulle quali devo dire
Un Pd sempre meno lucido
Sembra
Disposto a cedere in favore
Di un proporzionale temperato dal presidenzialismo
Come se
In un quadro come quello che
E nei desiderata
Di Casini
Di Rutelli fosse possibile
Avere la forza per fare le riforme quando i Governi vengono contrattati dopo le elezioni e a prescindere da quelle che sono le volontà degli elettori
Petruccioli ieri diceva che
Il nostro bipolarismo è un chiodo troppo debole
Per ancorare B delle riforme strutturali di cui il Paese ha bisogno
Io credo
Che anche l'ancoraggio europeo
Ancorché utile probabilmente anche dire come diceva ieri Petruccioli
Il crack istituzionale
Non sia in grado
Viste anche le ville vicende ultime sulle nomine non sia in grado di offrire
Al
Al nostro Paese è un orizzonte politico forte a cui tendere per innovare non sul quadro istituzionale
E allora
Giustamente noi diciamo se non ora quando
Certo il Paese ha bisogno ora
E questo ci dice che la nostra funzione non si è esaurita la funzione di un'associazione come la nostra
Come Libertà eguale
Non si è esaurita anzi se vogliamo ce n'è ancora ce n'è ancora più bisogno
E anzi io credo che la nostra associazione potrà costituire
Per il quadro a cui noi facciamo riferimento nel quadro
Di centrosinistra
Uno Stream uno strumento per attivare
Un processo riformatore
Nel sistema politico italiano
Credo
Che ci sia bisogno però anche per la nostra associazione di un ancoraggio più forte
Alla
Realtà sociale
A tutto ciò che si muove nella realtà sociale
Così come
Io credo molto puntuale
La l'invito nel documento di Morando a mettere in rete tutte le esperienze associative giornalistiche che si muovono seppure
Con provenienza diversa con culture diverse contraddizioni
Diversa
In direzione di una trasformazione in senso riformatore del campo e politico quindi
Trovo condivisibile tutto quanto
Delineato nel nel decalogo in merito alle riforme
Però questo significa che per quanto riguarda il partito a cui io faccio riferimento a cui molti di noi fanno riferimento che il PD
Che all'interno del PD oggi più che mai sia necessario una battaglia culturale
E politica
Da portare avanti allargando il fronte plurale
Di coloro che e non restringendo lo
Di coloro che fin dall'inizio ci hanno creduto all'unificazione dei riformismi che l'avevano voluto
Con attivando un confronto più stretto di quanto non si sia fatto finora con il riformismo popolare
Ma anche con il riformismo di matrice socialista e radicale finora non c'è stato
E anche e lo diceva l'hanno detto ieri in molti avviare
Da parte del PD un confronto più stretto e meno timoroso con tutto ciò che si muove nella società all'esterno del PD cioè tutta l'area di opinione Simone stanno del PD ma anche con tutte le esperienze innovative
Che in questi anni sono state portate avanti all'interno del PD per esempio nei forum tematici
E che mi pare
Con questo nuovo corso vengano un po'snobbati può darsi che mi sbagli io mi auguro che non sia così però mi pare che questo ci dice
Purtroppo
Mi pare che anche l'intervista di oggi di Bersani
Riforme in cambio di
Rinuncia al processo breve sia di fatto la dimostrazione che
Non c'è nessuna intenzione
Di
Portare avanti le riforme di cui il Paese ha bisogno
Perché è evidente che noi in questo momento non abbiamo nessun potere di trattativa
Con un premier
Che in caso precipitasse
La situazione
Nel quadro attuale sarebbe pronto immediatamente
A chiedere il voto
Degli elettori a chiedere il plebiscito
Degli elettori
E
A continuare a governare
Con o senza
Il nostro
Consenso
Grazie a Piera Landoni a una parola Luciano buone al quale seguirà Lorena approvato
Buongiorno a tutti
Sono Luciano vuole sono Presidente di libertà e guai a Torino
Sono nuovo a questi appuntamenti perché la mia storia personale non coincide con quelle di libertà è uguale anche se
Antico e frequentazioni ad affinità
Vedo qui al tavolo mandarne Enrico Morando ci legano esperienze
Esperienze comuni
Il fatto però che io sia nuovo questi appuntamenti forse non rende inutile qualche osservazione che farò diciamo da
Cusumano categorie delle scienze sociali da osservatore partecipante
Che partecipa si ma mantiene anche un ragionevole distacco critico ed analitico
E allora dico subito che la cosa che più ma impressiona è nato
E la sensazione di non essere in una sede associativa di un'associazione col prestigio alla storia del PD perché eguale
Ma deve essere più semplicemente in una sede del PD
Aggiungo allora che personalmente
Sono molto più interessato alle questioni teoriche all'analisi
Agli scenari
Alle categorie delle scienze sociali e molto meno al linguaggio all'approccio
All'agenda della politica quotidiana e di partito
Mi sarebbe piaciuto ad esempio discutere
Quale forma partito sia ipotizzabile
Oggi
All'alba del nuovo secolo
Visto che il Novecento secolo breve o lungo che sia stato è stato il secolo della democrazia dei partiti dei grandi partiti ma il Novecento è finito
E loro mi sarebbe piaciuto per esempio discutere dei modelli di partito ipotizzabili delle strutture rette di come si possano pensare come si possa pensare alla partecipazione politiche in una sede nella società di oggi con appunto modelli a reti
E non modelli come quelli che continuano ad essere in campo che sono pensati verticalmente sono fu funzionalmente gerarchici ma in realtà sono retti da meccanismi informati informali
I caminetti
Tutti al centro
è un problema
Teorico
Prima che politico
Almeno per me
Mi sarebbe piaciuto per esempio discutere dei fattori di crisi delle democrazie contemporanee
Perché Colucci dice che siamo nelle post democrazia
Perché Dole parla di sfide
Permanenti alle democrazie
Perché la letteratura sulla crisi della democrazia e così vaste e convincente
Ma qui non se ne tiene conto
Badate di questi temi non si discute da nessuna parte
Il dibattito teorico sembra essere
Totalmente estraneo all'esperienza del PD
E allora io parafrasando il se non ora quando generico Morando dico se non cui
O in sedi analoghe
Se non cui dove
Si fa dibattito teorico
Ma non
Non è questa la sede non non me l'occasione non è di questo che voglio parlare
Voglio fare invece qualche osservazione andrò di corsa
Su un tema squisitamente associativo l'ultimo intervento un in Paese in qualche modo in accennava
Un aspetto squisitamente successivo di cui non si è discusso ed è questo
Libertà eguale non è solo una realtà nazionale
E anche una associazione
Storica prestigiosa consensi dislocate
Un po'di qua è un po'di là
Due in Piemonte c'è Milano ce li ho qui c'è Venezia il tra il centro al sud non so comunque è una realtà
E allora dico che
Ci vuole se non
Un'identità un senso comune dello stare assieme nelle nuove condizioni
Allora mi par di capire che qui si apre una contraddizione
Libertà eguale nazionale
è lo si è visto cui una sorta di
Retroterra naturale di un pezzo del PD
Quel pezzo che si organizzerà in corrente
Non so se definirla corrente Franceschini forse sbagliato
No
Però l'identificazione fisica
Di ruoli
Fra ruoli di partito e ruoli associativi e
Evidente e naturale teoria
E palpabile
E quindi ovvio
E prevedibile
E naturale
Che l'agenda politica dell'associazione sarà ovviamente naturalmente fortemente condizionata anche dall'agenda del partito
Non dico giusto è sbagliato dico un'altra cosa
Dico che in periferia
Almeno a Torino
Per come la vedo io non è così
La storia della componente liberal
E gloriosa anche a Torino totalmente e quella che guardava ad un Pd possibile
Ma è una storia finita
Si è chiuso un ciclo
Il fatto che io l'ultimo venuto sia stato chiamato alla presidenza di otto dieci i dieci anni gloriosi di massimo nel groviglio la dice lunga ci vuole un ci deve un cireneo di turno perché è un ciclo nuovo
Ora la sensazione diffusa e tipici abbia deluso
I Governi di centrosinistra hanno deluso
L'ultimo Governo Prodi è stata una tragedia
La segreteria Veltroni diciamo non è stata brillante
L'attuale PD venuta continua avvenuta
Da noi però il congresso
Del PD
Ha diviso equamente e senza alcun problema pacificamente tutti noi in tutte le direzioni
Quasi che fosse naturale
Avere
Gli atteggiamenti che vogliono riteneva
Corretti
Sede partitica
Laddove le ragioni dello stare assieme in sede associativa erano altre semplicemente altresì
Però è anche successo qualcos'altro
Che le dinamiche direttamente partitiche si sono vivacizzata in questa fase
Hanno certamente applicato
Quadri storici dell'associazione
Producendo fido fuoruscita
Per
Impegno direttamente del partito
E questo ha indebolito l'associazione
La delusione di tutto questo lungo ciclo di illusioni
Ne allontanati altri
I quali non solo
Si sono allontanati dal PD dalle grandi speranze
Ma spesso sono addirittura allontanati dalla politica
E se guardiamo alle file degli elettori delle primarie sappiamo anche che
I giovani
Erano pochi dunque c'è anche una crisi di vocazione
La Chiesa cattolica e compensa reclutando nelle Filippine nel terzo mondo non credo che la nostra crisi delle vocazioni sarà risolta reclutando giovani islamici o giovani rumeni
C'è una crisi delle vocazioni
Le associazioni politico culturali
Di Area Vasta tutte tutte almeno nel panorama torinese
Vivono tutte questa crisi
E sono schiacciate
Tra un partito sordo e blindato
Sindaci Presidenti assessori portaborse funzionare il ceto politico allargato
Potentissimi e indifferenti alla società civile ciò che vi interessa è la voce
Dei gruppi di interesse notti quelli che hanno massa critica per arrivare a trattare con loro
Le associazioni lasciarci l'articolazione associativo della società civile e ignorata dai media anche quelli locali
Perché perché i media locali sono attenti al colore
Al gossip e soprattutto
Sono vi è più embedded
Nella politica politicante
La società civile non interessa
Interesse il palazzo di cui loro su una parte
Quindi c'è un paradosso
La crisi del PD
La crisi dell'egemonia partitica del
Del pensiero politico forte no
Apre spazi nella società civile ma la società civile non riesce ad approfittarne la società civile scoraggiata era tra
Ripiega
Non rubo quindi altro tempo segnale il problema e
Se mi si danno dieci secondi lo sintetizzo così
Libertà umane a due modelli libertà uguale pensato come
Come realtà anche articolata sul territorio a due modelli di riferimento su cui riflettere
Essere come Italianieuropei come Farefuturo eccetera una
Un ente nazionale che produce idee e fa
Lobbying direttamente sulle politiche
Una una realtà freni per così dire romana
Oppure essere
Una una un'associazione articolate e diffuse
In questa seconda ipotesi anche questo un paradosso se sia reggesse a corrente
Lo schema organizzativo sarebbe naturale
Essendo un pezzo di quella corrente lì tutte le articolazioni locali di libertà uguale al SOL le articolazioni locali di quella corrente lì
Ma siccome
E ciò che non si vuole
E io sono del tutto d'accordo
E a Torino siamo tutti assolutamente d'accordo ma siccome ciò che non si vuole
Allora abbiamo un problema
Di identità o meglio abbiamo un'alternativa
Fra ricostruirle rapidamente
Un'identità abbastanza netta
Ho finito
Oppure un bricolage evolutivo spontanei sta dagli esiti assolutamente casuale
Segnalo il problema dicendo che non ho soluzioni
Certo dovremo discutere
Grazie
Grazie grazie grazie buone
Scusami se ti ho battuto il tempo ma ormai dobbiamo stare esattamente tredici minuti quindi al nono minuto segnano tempo per tutti da quando sono segnato si sono segnato due volte
In origine era il nonno
La parola allora in approvato
Segue Massimo negargli il
Voi Edoardo Raffi offra
Il tema delle delle riforme istituzionali è sicuramente il
Lo snodo centrale per fare in modo che la politica italiana
Cambi veramente e finalmente trovino instabilità
Finalizzata a far crescere il Paese però
è un obiettivo che diventa un obiettivo astratto
Se non si fa un passo indietro e cioè se non individuiamo
I meccanismi i soggetti e i
Processi decisionali decisionali
Che possono conseguire questo obiettivo
Se facciamo questo
Processo logico ci rendiamo conto che già
In casa nostra
Dico nel centro sinistra
Abbiamo delle difficoltà per quanto
La maggioranza in questo momento mi riferisco al Partito Democratico dica di fatto di voler comunque conseguire
Un maggioritario comunque
L'obiettivo è quello di un un sistema diciamo così
Che porti al
Al bipartitismo di fatto sappiamo che si stanno creando delle condizioni che sicuramente rafforzano se non altro sul piano
Strettamente teorico e il sistema proporzionale
Quindi abbiamo già dei problemi in casa nostra sul processi decisionali d'accusa per conseguire queste riforme
Sappiamo per creare delle condizioni della realtà significa spingere oppure rallentare un certo tipo di riforme avevamo visto come soltanto delle dichiarazioni di intenti di Veltroni avevano di fatto ha portato ad una semplificazione abbiamo visto come le dichiarazioni di intenti di Bersani abbiano già nei fatti creato ad esempio
Determinato la nascita di un nuovo partito piccolo comunque
Abbiamo già capito dove stiamo andando
Allora
Dobbiamo trovare le modalità per conseguire questo obiettivo e quindi mi permetto anche di dare un'indicazione per quello che potrebbe essere il ruolo di associazioni come le nostre
I partiti sono partiti che diventano sempre più asfittici perché
Nonostante abbiamo dato una dose
Innovativa attraverso le primarie e qui io esprimo una preoccupazione io starei molto in guardia
Sulle riforme che si
Su quando si metterà mano allo Statuto attenzione cioè stiamo attenti che non venga snaturato e quell'opera rigetto primario
Del partito democratico quindi facciamo molta attenzione a come in che termini verrà rivisto lo Statuto
Per quanto riguarda la nostra associazione proprio perché i partiti diventano sempre più asfittici secondo me
Bisogna incentivare sia
Tutte le pratiche partecipative da parte della cittadinanza ma fare in modo che si sviluppino anche qui queste associazioni richiamando il CdA il Presidente
E non solo è necessario mettere in rete ma è necessario che ci si organizzi perché queste associazioni
Credo assunti nei particolari come può essere quello delle riforme istituzionali luoghi di elaborazione io ho trovato interessantissima la partecipazione
Di quella professoressa di fare in futuro io penso che la strada stia questa anche perché l'abbiamo sempre detto le riforme istituzionali e non sono
Di una parte politica abbiamo sempre detto perché si tratta di regole e quindi è necessario farle
Insieme a diversi schieramenti e quindi si passa in tutto diciamo l'arco costruttivisti tutti secondari
Allora visto che i partiti a partire dal nostro c'è questa forte limitazione creiamo una retta hanno assunto temi comuni dopodiché
L'elaborazione ognuno porterà queste elaborazioni nelle case proprie ma cerchiamo
Quindi io ieri ho avuto anche modo di conoscerei la parte giovane del diciamo di libertà uguale tra l'altro
Se anche diventa difficile da un punto di vista organizzativo creare almeno una volta all'anno un incontro con altre associazioni
Su temi comuni io so che i ragazzi
Più giovani quindi
Anche per un loro DNA generazionale hanno molta facilità a lavorare
Con diciamo con internet e quindi si potrebbero anche creare
Questi scambi
Però in modo diciamo organico anche attraverso questi questi sistemi
Quindi non solo Rete ma sostegni individuati perché poi ci possa essere una pressione culturale sulla giustizia
Io francamente non penso che dovremmo
Dare diciamo il nostro contributo per creare una nuova forma questa volta che non subisca i limiti della Corte costituzionale per il lodo Alfano
Deve pensare al processo breve perché io penso che già nel diciamo nel loro nella loro maggioranza ci sono forti dubbi quindi lasciamo sia da quella parte
Che tutti facciano il loro lavoro per bloccare questo questo istituto
Perché validi e lui non è un discorso soltanto che lede il principio di uguaglianza di fronte alla legge mai ed è un principio di uguaglianza che nel nostro DNA di partito di centro Sinistra che
Ah rischia veramente di sostenere una giustizia
Forte con i deboli penso agli extracomunitari e
Debole con i potenti quindi
Cerchiamo di essere coerenti io penso che la giustizia
Per
Per essere diciamo interrati
Per avere un approccio giusto nei confronti di questo tema bisogna un po'svuotarla tra suo valore simbolico bisogna considerarla come una funzione pubblica alla stregua dell'istruzione alla stregua della sanità
Dare anche qui centralità all'utente cittadino
E considerare soprattutto che ha per sua natura questo doppio vertice sapete che
C'è la magistratura per dettato costituzionale autonoma ma cioè la parte amministrativa e poi il trasferimento di fondi che dipende dare un Ministero di Grazia e
Sia
Quindi manca una come posso dire una catena di comando unica però assieme voi la consideriamo in modo assai più quei diari dai diamo centralità all'utente e ci rendiamo conto
Che poi
Arriveremo al punto essenziale della del problema
Ho concluso
Ora la parola Massimo McCurry
Segue Eduardo ratio tra
Io credo che sia doveroso in questo contesto
Nella nostra discussione fare differimento all'argomento centrale su cui abbiamo incentrato i lavori di questi due giorni cioè quello delle riforme istituzionali
Questo sia il merito ma poi anche il meno mi offre il merito mi offre anche il modo di ragionare un attimo
Su
Altri aspetti che riguardano Libertà eguale a livello nazionale a livello locale
Beh io rispetto alle decalogo che è stato presentato
Non vi nascondo che
Condivido
Le obiezioni
Di Guzzetta e e della nostra ospite di fare il futuro
Cioè io credo che rispetto alla questione delle riforme istituzionali non affrontare la questione
Del bipolarismo in rapporto a forme semi presidenziali sia
Un errore sia cioè un posizionamento tattico che
Imposto con un nuovo ruolo che io credo
Libertà eguale debba assumere
Cioè un ruolo
In cui
Fa delle affermazioni
Più forti in meno legate
Alla battaglia interna
Del partito
Meno
Condizionate
Dal gioco politico interno al Partito Democratico io credo che
Dobbiamo prendere atto che pure essendo stati coloro che hanno più voluto il Partito Democratico pene hanno indicato per strutture
E ne hanno indicato una certa modo di essere oggi dobbiamo prendere atto
Che il Partito Democratico che cioè abbastanza lontana da queste nostre
Per quelle nostre ipotesi che si va configurando pool su questo dirò qualcosa
E che si va configurando non solo come un partito
Disposto a spregiudicatezza e tattiche sulla questione del proporzionale eccetera ma
Sostanzialmente un agglomerato di ceti politici in precario equilibrio fra di loro
Allora in questo contesto a me sembra
Che un'associazione come la nostra dovrebbe individuare alcuni temi prioritari e sicuramente questo delle riforme istituzionali due
Intorno a cui però assumere una posizione che abbia i caratteri della
Radicalità e della prospettiva partendo pure dagli elementi
Che sono stati qui citati
La seconda osservazione che volevo fare appunto
Intorno alla questione
Al ruolo che Libertà eguale può avvenire intorno alla questione del partito noi abbiamo oggi
Se uno perdesse con occhio ottimistico la questione dovrebbe immaginare che il Partito Democratico sostanzialmente si trova nella seguente situazione parlando del partito in quanto tale non della sua linea
è stato di fatto acquisito che le primarie hanno un grande valore questo
Ha dimostrato che il rilievo mediatico che le primarie hanno dato la partecipazione in termini quantitativi alle primarie hanno dimostrato che le primarie cioè chi gli elettori decidano
Intorno alla leadership del partito è un dato
Che favorisce la forza del partito e quindi come mi pare dica lo stesso Bersani
La questione fondamentale adesso e costruire il partito dei militanti ecco ma
Questo partito dei militanti
E io insisto sempre quando vengo Orvieto su questo aspetto
Non è che noi possiamo
Non vedere come oggi partito cosiddetto partito dei militanti
è
Una struttura di comitati elettorali a livello nazionale e locale legati a personalità che rivestono incarichi amministrativi da cui traggono le risorse per mantenere sul loro strutture
Questa è una questione che
Inficia la base il partito di militanti e lo trasforma di fatto in una situazione di equilibrio fra ceti politici locali
In contraddizione spesso con i sistemi elettorali che utilizziamo
A livello
Di sindaci e di governatori
Cioè si viene a generare una situazione un po'
Come si dice paradossale
Tra governatori che godono di una certa popolarità e di un certo
Di un certo prestigio
E il partito che tende a sottrarre attraverso il meccanismo dei vari comitati elettorali potere questi governatori
E dall'altra parte si crea un conflitto e
Non si risolve e che non diventa mai trasparente perché non è mai un conflitto intorno a questioni di merito
Ma è un conflitto su questioni di potere
Allora se il partito dei militanti si va strutturando in questo modo
E
Compiti e e questo determina per esempio
Nella presunta o reale e società civile un effetto a livello locale che è la moltiplicazione delle liste civiche
Come
Come possibilità comunica di aderire vinte entrare nel sistema politico
Fuori da questo tipo di meccanismo
Io credo che per noi si pongono dei problemi seri di come vogliamo
Guardare alla politica
Alla politica politicante e cercare di inserirci al loro interno io credo che la nostra strada dovrebbe essere quella
Di riuscire a individuare alcuni temi non tanti ma alcuni temi forti in primo luogo quello delle riforme istituzionali però affrontate con una certa radicalità
E altri due o tre temi su cui
Ragionare io credo che in particolare il Perini dell'economia e del lavoro
Come temi dell'economia del lavoro e della formazione come temi su cui
Insistere in termini non solo
Insomma di prospettiva di programma
Di azione politica
E di fare questo
Il più possibile lontani
Dal gioco dei ceti che dei ceti comitati elettorali
Sulla questione riforme istituzionali su questo concludo io
Vorrei solo segnalare un paradosso
Si è come li Presidente di Libertà eguale quando lo ero sia come allora dirigente dei DS ho sempre posto la questione della
Cambiamento della legge elettorale nella regione Piemonte
Ponendo la questione del doppio turno al
Francese Co. presenza in tutte le province di almeno due collegi
Questo argomento del doppio turno che a noi sta a cuore anche a me sta a cuore eccetera storico è
Scritto nei programmi generali del Partito Democratico
Sindaco su accordo anche molto netto queste democrazie del del secolo chiamava citiamo avevamo dei Democratici di Sinistra
Io devo dire che
Non esiste regione
In cui noi governiamo in cui si adotta un criterio elettorali questo tipo che permetterebbe una grande rappresentazione di tutti i territori
Rappresenta forse
Porterebbe
A una situazione di diminuzione della frammentazione politica che oggi viene invece incrementate in tutte le Regioni
Allora dobbiamo un po'fare i conti sul fatto che quando noi sosteniamo il bipolarismo la capacità di semplificare il quadro politico
Ci troviamo in un mondo disordini non da parte di anticipo ma da parte del Partito Democratico e non solo nella sua attuale componente ma anche quando era diretto quando era Democratici di Sinistra insomma
Qui quei mi pare che sia veramente la prova del nove che
Delle regioni dove abbiamo la possibilità di fare leggi senza bisogno di ricorrere a pareri nazionali questo fatto che non ci sia una Regione
In cui la riforma elettorale noi sosteniamo a livello nazionale venga adottato forse la dice lunga sullo stato
E sul modo di far politica dell'attuale
Non solo dell'attuale gruppo dirigente ma del modo di far politica del sistema partitocratico vi ringrazio
Grazie Hamas collegarvi nel
Allora la parola Edward Horacio fra segue Manuli la San Marco
Buongiorno ringrazio dell'opportunità grazie all'amico Antonio cominciando a tutti voi
Vorrei fare due considerazioni
Una prima
Di carattere tra virgolette
Politico su ciò che sta accadendo
Al Partito Democratico se mi consentite al Progetto democratico
L'altra considerazione un po'più di natura tecnico giuridica
In tutti e due i casi però vorrei applicare
Il metodo
Gli istituti della mia materia
Il diritto costituzionale
La prima considerazione è un po'
Su la riforma del
Progetto Democratico il concetto e di riforma e già emerso in uno degli interventi precedenti si è parlato
Ma se si dovesse riformare
Lo statuto del partito democratico
Sarà possibile fino a votarlo ma dobbiamo stare attenti a non snaturare quando si parla
Di riforma
Di riforma costituzionale la Costituzione
Può essere modificata ma non può mutare
Ora
Tutti noi soprattutto nei giovani chi come me
Affatto la sua prima tessera
Con il Partito Democratico a
Stipulato un accordo ha creduto in alcuni principi fondamentali le primarie
Solo un principio fondamentale la vocazione maggioritaria è un principio fondamentale
La
S'diciamo possibilità di ridurre quanto più la distinzione tra centro e sinistra creare un partito riformista
Che non si rivolga soltanto una determinata area ma che parli
A tutti con delle proposte chiare è un principio fondamentale
Se fosse così
Non lo possiamo sapere chiaramente ciò che è contenuto nella mozione Bersani
Soprattutto con questi riferimenti con riferimento a questi temi assai delicati non è così netto però se si dovesse andare
Verso una riforma dello Statuto che escluda le primarie
O comunque lire li riduca fortemente come strumento di selezione della classe
Politica
Sarebbe legittimo sarebbe una revisione dello Statuto o un mutamento del Progetto democratico
Ecco su questo io voglio
Come dire
Sottolineare
Uno stato d'animo
Io ho creduto nel progetto del Partito democratico di Walter Veltroni e in questi principi fondamentali di cui o
Adesso parlato
Se
Si attuasse un mutamento della Costituzione la Corte Costituzionale dichiara dichiarerebbe incostituzionale la legge
Di riforma qui non abbiamo una Corte costituzionale
Che è custode dello Statuto non abbiamo un soggetto preposto a controllare che il progetto democratico nonne cambi da quelli che sono
I principi individuati
Dall'Assemblea costituente allora cosa posso fare il mio progetto è stato tradito ho subito niente un inadempimento riprendi ridò la tessera Rita ogni quindici euro è questo quello che deve succedere o bisogna stare molto attenti a non snaturare come ha detto prima la nostra amica i fondamenti del
Del principio democratico e il Progetto democratico
La seconda considerazione invece e più di carattere tecnico
E mi riferisco in particolare al decalogo
Presentato
Di
In questa Assemblea con riferimento a la clausola di supremazia dello strato dello Stato io mi permetto con grande moglie modesta di suggerire
Un'aggiunta al punto del decalogo cioè
Laddove si intervenga domani sulla riforma del Titolo quinto introducendo una clausola di supremazia penso che sarebbe
Come dire utile
In tal caso intervenire
In maniera più incisiva sulla riforma dell'articolo centodiciassette
E
Come dire far venir meno questa distinzione ormai
Come parla il professor Augusto Barbera come dice il professor come ha detto il professor gusto Barbera anacronistica di una distinzione di materia
E andare verso invece un federalismo cooperativo
Analogo a quello di tanti altri Paesi federali in cui Dini sono delle materie sicuramente di competenza esclusiva dello Stato
Ma una competenza poi residuali generale delle Regioni che consenta attraverso la clausola di supremazia qualora prevalgono degli interessi nazionali o comunque sovraregionali di poterla far assumere attraverso una decisione politica
La competenza allo Stato in questi anni dopo la riforma del due mila uno abbiamo visto un'opera assai impegnativa della Corte costituzionale nel cercare di individuare le singole materie
Elencate all'interno dell'articolo centodiciassette
E ed è chiaro la distilla difficoltà di andare a capire guardate faccio un esempio molto banale cos'è un film un film è cultura ma è anche
Commercio
E allora la competenza della cultura potrebbe
Apparteneva uno Stato acque a un ente e quella del commercio un altro ente
Chi è competente a disciplinare la materia dei film chiaramente
Un esempio banale ma che rende l'idea
Per cercare di andare verso un federalismo moderno o cooperativo che comporti appunto una collaborazione dello Stato
E delle regole tra Stato e Regioni e semplifichi attraverso un federalismo di funzioni e obiettivi piuttosto che di materie
Questi issate
In maniera rigida vi ringrazio per l'attenzione grazie mila
Grazie
Eduardo la flotta
Ha ora la parola Manuela Sammarco alla quale seguirà Gabriele Guazzini
Io non varie pettine amplissimamente richiesta
Quella che io mantenendo chiedere niente non
Ed è quella di una boccata di ossigeno e tocca rispetto ai temi riguardanti
Il pensiero
Politico che ho in mente per il quale decide di spendere del tempo delle energie della via campi per conseguire insomma per dare
Contributo probabilmente inessenziale
Alla
All'avanzamento di questo progetto perché dico una boccata di ossigeno certamente per
L'AIA cristallina lieto confrontata con lo smog capitolino ma anche e soprattutto per la confusione
Secondo me pensiero politico che si può registrare
Nei circoli del Partito Democratico in questo momento
Penso
Che non sia un'esperienza non solo personale e niente
Quella che vede
A insomma
Protagonista dei discorsi di confusione persone che parla delle primarie come primarie di coalizione volendo riferirsi alle primarie di partito
Di gente che inizialmente molto convinta della coincidenza tra la figura del Segretario della figura delibera progressivamente cambiato la idea
In tempi recenti ecco davanti a tutta questa confusione a far degli esempi probabilmente il più
Inessenziali io sradicata riconsiderare pure quelli che sono quello che è stato il ruolo del nostro del chiaro e i fino a questo momento all'interno del partito forse non era così maggioritario come pensavamo o forse non era così radicato
Come pensavamo
La mia analisi
Ovviamente limitata che probabilmente ha avuto in molti casi a livello diffuso un'adesione più e motivato intellettuale
Che adesso facilmente scardinano le dunque
In una fase pre congressuale
E l'adesione a quelle determinate idee
Detto questo ho fatto questo panorama
Secondo me di confusione che regna
E niente quale continua a essere l'obiettivo dei riformisti sicuramente come c'è scritto nella relazione del Presidente il cambiamento del Paese ma io penso uno dei nostri obiettivi dovrebbe essere anche quello
Del cambiamento del partito perché dico del partito allora innanzitutto dirò che non parlerò della
Chiusura della transizione ma semmai di come abitare
La transizione dato che da ieri che ci ripetiamo che non sarà in tempo breve quello che ci toccante dodici spetta quello che davanti a noi sono molto d'accordo con quello che dice Gentiloni riguardo al fatto che per chiudere la transizione sia necessario istituzionale sia necessaria sia necessario chiudere la transizione dei soggetti politici penso dunque che il nostro interlocutore fondamentale resti il Partito Democratico
E lo strumento per risolvere quell'impotenza riformista nella quale abbia ho già parlato più volte resti il Partito Democratico allora la domanda diventa piuttosto come affrontare questo momento di confusione all'interno di questo soggetto privilegiato
Io penso che nell'ottica dell'alternanza MTC appartiene dobbiamo pensare di cura di ricostruire un consenso interno al partito lavorando per ritornare maggioranza anzi ormai più la di carta più convinta meno motiva
Più consapevole
Nei riguardi dei contenuti che insomma conosciamo bene ormai da qualche anno abbiamo ben chiari possa essere soggetti limature però insomma ci siamo penso su
Su quel punto e come si fa ecco questa è la domanda che pongo a tutti come si fa a
Portare avanti questo lavoro di
Diffusione di cultura politica all'interno
A del partito sicura che significa lavorare sulle idee ma significa probabilmente anche lavorare sulle persone sempre presente la metafora con cui si descrive il lavoro universitario che penso ci possa appartenere l'università è un po'il è un
Un organismo a due polmoni si dice come la ricerca l'altro è la didattica
Sul piano della ricerca io penso
Torno a dire non è mia materia non sono una costituzionalista vado un po'controcorrente però insomma ci siamo abbiamo dei punti sui quali possiamo ancora migliorare discutere però abbiamo già un decalogo significa abbiamo sempre mantenendoci nella
A lessico accademico quasi un manuale divulgativo esse tocca forse lavorare molto sulla didattica e lavorando sulla didattica torno a dire si lavora sulle pensioni sulle persone
E sicuramente il ruolo di un'associazione culturale su questo piano
E quello di fare rette
E quello di mettere insieme tutti i soggetti che possono contribuire alla discussione di questo pensiero politico riviste associazioni e et similia ma effettivamente un disco esso forse più
A approfondito potrebbe riguardare
La formazione dice ambiguo subito su questo punto non intendo per formazione solo quella esclusivamente rivolta ai più giovani
E lo dico così con molta ironia ovviamente e o davanti l'esperienza della formazione all'interno del Partito Democratico Cortona penso che insomma
Se dico Cortona penso di essere compresa in quell'occasione mi è capitato di vedere la partecipazione di
Quarantenni operai del nord est che venivano abbia
Non ad apprendere ma ad esercitare un nuovo lessico politico allora mi sono trovato in una situazione paradossale di moderare un dibattito tra
Un operaio
Del nord est che aveva un'impostazione molto più simile alla nostra riformista voi per esperienza di vita per elaborazione personale alle per luoghi di confronto che ancora il partito fornisce
A fronte di un'impostazione
Più vecchia di giovani di sinistra di ex Sinistra giovanile
Allora
Questo
Mi fa riflettere soprattutto su uno una uno strumento
Ovviamente ho fatto raccontando un aneddoto anche un po'per servire si capisce che o polarizzato il discorso
Non esistono non solo
Inclini essa diseconomie esistono numerose sfumature di mezzo
Per vero che uno strumento di fuori l'azione dovrebbe essere qualcosa che accompagna allo sviluppo di tutta la vicenda impellenti ha sempre rimanendo nel lessico non esitare si sta parlando sempre da da più tempo di questo life long learning sistema becco dovremmo adeguarsi in questo senso
E quindi sicuramente la formazione per puntare sulle persone perché
Io condivido perfettamente quello che è stato detto ieri in maniera diretta e indiretta più interventi mi sembra che in questa fase di
Analisi di quelli che sono stati gli errori della
Imminente del dell'immediato ho passato
Più che lega
Abbiano fallito per certi aspetti le persone
Dotarsi di persone formato il secondo il nostro pensiero secondo una visione
Consapevole radicata non emotiva penso possa essere una ricchezza per quest'area per
Il lavoro che voli esprimere penso queste ombre
Anche perché
Questo tipo di formazione propone secondo me naturalmente e fisiologicamente la seconda delle le impostazioni descritte molto bene nella relazione divorando cento l'anno in cui stazione la lettura politica realista basata sul presente
Propone un'occasione di impegno secondo un vecchio stile che secondo me da poco a motivazione consente di perpetrare i vecchi modelli mi
Ma alla domanda a un giovane perché esse politica in questo momento è la risposta è fondamentalmente di
A di avanzamento se mi posso permettermi ci sono stati diversi adelante avanzamento personale
Notizie si può chiedere l'adesione
A un progetto politico secondo me cambia solo l'impostazione data al secondo punto a richiamato all'Arena Sergio quella rivolta al futuro quello che non accetta lo status quo non si basa su un'analisi del presente insuperabile l'Italia così dobbiamo ragionare arrenderci il proporzionale questo
Dobbiamo solo rappresentare la società italiana non possiamo avere l'ambizione di cambiarla
Ecco crea astrazione crea
Partecipazione crea sicuramente motivazioni in e c'è la seconda impostazione secondo me quelle consente
A il contributo personale a un giovane di dare il proprio contributo non so forse questo pensiero era confuso però insomma
E
Detto questo questo tipo di lavoro
Sicuramente per ragionare
Sì veramente finito
Sicuramente prevede un lavoro con in soggetti culturali predisposti però torno alla domanda di partenza commento mare maggioranza all'interno del partito se non attraverso questo meccanismo è stato detto parafrasando il titolo se non ora quando se non qui
Dove io rilancio se non così come
Perché io a per una
Motivazione profonda e l'impegno in questa fase non vedo alternativa se non quella di
La speranza di poter cambiare
Qualcosa di non accettare bene lo stato delle cose che abbiamo davanti perché
Si diceva ieri
Abbia avuto una storia difficile il momento difficile
La democrazia in questi in questo Paese è difficile però anche
Impegno in questa fase e difficile diverse esigenze sembra banale ma sì
Grazie amore l'Alfa Marco
Ha ora la parola Gabriele guardarsi al quale seguirà Claudio Alberti
Grazie voi grazie ricco
Per l'invito a questa vostra Assemblea
Io ho conosciuto Morando agli inizi degli anni Novanta essendo stato per alcuni anni coordinatore
Grazie ben ma già ieri voglio dire l'intervento di Petruccioli parlava di attivisti quindi ormai da questo punto di vista inutile nascondere l'età insomma
Quindi si dagli anni Novanta essendo stato per alcuni anni coordinatore dell'area riformista di Piacenza
Io sono stato fino al giugno di quest'anno Presidente del Consiglio provinciale di Piacenza per dieci anni
Sono amico di Bersani
Essendo lui un piacentino lo conosco bene
Ma l'amicizia non mi ha fatto velo sulla scelta politica io ho sostenuto convintamente la mozione Franceschini da questo a Piacenza quindi voi potete capire anche la difficoltà da questo punto di vista
Detto questo io
Innanzitutto ripeto ringrazio Enrico per l'invito perché è da molto tempo
Che non sentivo una discussione un dibattito
Libero come ho sentito in questi due giorni
Nel senso che tutti quelli che si sono succeduti a questa pedana
Hanno detto chiaramente dell'orologeria il loro pensiero senza secondi fini
Perché ultimamente mi capita di assistere al dibattito che uno faccia un intervento per sostenere il candidato a Sindaco l'altro faceva altro intervento per sostenere il candidato segretario e via via Emilia
Allora io penso che uno degli scopi dell'associazione debba essere questo confrontiamo Lindsey confrontiamo i progetti confrontiamo le
Opposte da questo punto di
Allora io voglio stare al tema
Il tema è
Chiudiamo la transizione se non ora quando
Lo che intanto intendiamoci io condivido l'impostazione di Enrico ho condiviso molte delle cose dette ieri da Petruccioli non ho condiviso l'affermazione fatta da Petruccioli che la transizione è un continuo
Non è bene Matranga estoni questo Paese iniziata con la caduta del muro dai
è iniziata la transizione che non si è ancora conclusa
E che io ritengo che non la chiuderemo ovale di questo sono certo ma portò Boso altrettanto certo che non si la punteremo a breve
Perché dico questo
Perché
Il problema di questo Paese è il problema del Presidente del Consiglio e per i suoi rapporti con la giustizia
Dico Presidente del Consiglio e dico residenti in quanto carica istituzionale
Ieri collega senatore di cui mi sfugge il nome richiamava giustamente per più di a questa vicenda l'esperienza di Togliatti in Italia l'esperienza di Adenauer in Germania
Dunque
Lusi benissimo queste sono esperienze veramente accadute ma non possono essere equiparate a quelle di oggi perché
Perché Togliatti ministro di Grazia e Giustizia ha fatto un provvedimento che sanare il rapporto tra i fascisti allo Stato fascisti a Napoli Ade know-how e al Presidente del Consiglio in Germania ha fatto lo stesso cosa per i nazisti
Ma qui il problema vero è che il Presidente del Consiglio vuol fare un provvedimento per risolvere i suoi rapporti con la giustizia e mi sembra dirimpetto difficile
Io ritengo che questo è un problema aveva affinché questo problema non è risolto la transizione continuerà perché Berlusconi è un tipo
Che
Muoia Sansone con i fichi stare
Il passo indietro non lo fa e non accetta scambi ha ragione chi diceva poco prima di me
Questo non fa accordi se di fannulloni non li rispetta io penso forse una strada poteva essere poteva essere quella di un lodo Alfano in via costituzionale all'inizio
Oggi non è pensabile ripeto non è pensabile che noi accettiamo una soluzione ripeto compromissoria perché
Perché noi ci siamo arrivati
Ripeto
Una una una soggetto
Che vive
Sul nostro corpo è un parassita dal punto vista biologico ed è Di Pietro perché nel momento in cui noi facessimo un'azione di questo genere Di Pietro ci porta via un altro po'di elettorato da questo punto di vista
Allora il problema qual è
La transizione oggi non si chiude finché non si chiudono i problemi di Berlusconi del Presidente del Consiglio con la giustizia
Dopodiché perché dico che vedo difficile anche un processo
Temporale che possa chiudere la transizione apre
Io Bersani lo conosco qui già stato detto Bersani uno che viene da un'esperienza che fa il Parlamento ha
Quindi lo conosco da da molto tempo ripeto cui a questi temi
Ed è l'idea ripeto dalle grandi alleanze
Delle rimettiamo insieme con un altro con un altro nome ripeto tutte le forze quindi un'unione camuffata questo
è il modello che ha in testa la discussione che sta avvenendo sul
Candidatura dei Presidenti delle Regioni
Avviene
Sulla base ripeto di uno schema assolutamente nominalistico al personale
Non c'è un ragionamento sul programma non c'è un ragionamento sugli assenti non c'è un ragionamento sulla prospettiva di linea su questa cosa allora il nostro ripeto sarà
Un problema vero perché
Perché qui ci sarà una tendenza che secondo me non passate con la tendenza è quella di riformare la legge elettorali nel senso proporzionale
Modello alla tedesca
Casini il centro Bersani D'Alema
Ovviamente la parte della sinistra cosiddetta radicale
Ma se questo provvedimento non andrà in porto come penso non andrà in porto continuerà a questo bipolarismo
Che io non dico sgangherato ma sicuramente debolissimo
Un bipolarismo debolissimo perché l'idea che qualcuno ha è quella di riproporre il modello
Prodi facendo l'alleanza con Casini che secondo me un'alleanza che non sta in piedi non sta sul però
Qualcuno a questo tipo di ragionamento
Allora
Ripeto in questa situazione che cosa dobbiamo fare che cosa devono fare i riformisti
Poi continuino a produrre idee a fare delle battaglie
O dove intende fare delle battaglie su questi io ritengo
Condivido molti dei dieci punti ribadisco il concetto non possiamo sfuggire al tema del presidenzialismo nell'ambito dell'assetto della riforma costituzionale
Dobbiamo avere il coraggio di fare questo e io ritengo che dobbiamo avere il coraggio di confrontare le nostre idee anche
Con quella parte del mondo ripeto del centrodestra
Che oggi è in fibrillazione perché sta pensando al fatto che prima o poi
Politicamente la
Parabola del di Berlusconi si concluderà
Che oggi è tutta attenta anni posizionarsi sotto questo tipo di problemi
Ma che
Dal punto di vista ripeto politico può essere attenta come noi io ho trovato molto interessante l'intervento dalla dalla professoressa Venturi ieri di fare il futuro dobbiamo sviluppare ripetute proposti cercando di dare un contributo
Ed io siamo un po'più coraggioso chiudo
Siccome anch'io sono un archivista ribadendo il fatto che nel novantuno l'area riformista sostenevamo mozione Occhetto con un proprio documento mentre c'era qualcuno che voleva fare una propria mozione
E secondo me forse allora era meglio dire in questo modo grazie e auguri di buon lavoro
Grazie Gabriele Guazzini
Ha ora la parola Claudio Alberti al quale seguirà Aldo Amoretti
Sì buongiorno a tutti
Volevo ringraziare
Enrico Morando che ieri nella sua relazione ha tracciato
Una linea
Ampia
E ambiziosa
Per questo Paese
Dimostrando ancora una volta quella che
L'orizzonte quello che è l'orizzonte del riformismo
E cioè quello di preoccuparsi dell'Italia quello di preoccuparsi di questo Paese
Noi siamo
L'opposto di chi crede citando
Tecnico pure
Che governare gli italiani non è difficile governare gli italiani è inutile
Noi invece
Vogliamo
Governare questo Paese vogliamo
Dare a questo Paese un futuro nello scenario internazionale
Prendere
Una posizione
Il decalogo che oggi
Ieri è stato presentato
è una
Bozza secondo me è un un punto di partenza estremamente utile in questo senso
E però attenzione
è una bozza ma non può essere una bozza utopica
Riformismo non è
Un'utopia riformismo non è un esercizio di stile ma il riformismo è una
Lotta è una battaglia mettiamocelo in testa
è un combattimento noi
Dobbiamo chiarire in questa Assemblea se siamo pronti
A combattere
Per portare avanti queste
Idee
E poi
è ovvio
E qui vengo anche a una seconda parte di quella
Che è stata la relazione di Morando
è ovvio che
Noi qui ci riuniamo perché abbiamo
Idee simili abbiamo valori simili però poi
Queste idee questi valori devono avere uno sbocco organizzativo lo sbocco organizzativo naturale di questa
Associazione dei livelli forniste che porta avanti e naturalmente il Partito Democratico
Ebbene proprio del Partito democratico dobbiamo parlare
Perché è stato ricordato più volte che
Proprio qui dove sono io cura
Due anni fa fu lanciata sostanzialmente la linea della vocazione maggioritaria ebbene
Quella vocazione maggioritaria però
è stata sicuramente
Una
Svolta cura giustissima che ha cambiato il panorama politico di questa legislatura e però
A mio avviso non è stata a sufficientemente socializzato non è diventata
Senso comune
E questo è stato un grossissimo limite di quella svolta riformista tanto è vero
Che alle elezioni primarie del venticinque ottobre scorso
Un'ampia maggioranza
Di cittadini ha votato per una linea opposta
E io non vorrei visto che continuo a considerare che quella
Sia l'unica speranza
Per poter
Avere un cambiamento il cambiamento necessario in questo Paese poi non vorrei che
Quel votazione del venticinque ottobre si trasformasse in una normalizzazione che quella vocazione maggioritaria
Sia considerata in futuro
Un momento di Carnevale acquisti due il momento di normalizzazione lo possiamo permettercelo
Allora
Proprio per avere questo sbocco organizzativo io
Riprendo in parte quello che ha detto Morando
Che giustamente parlando per Libertà eguale
La posta in altri termini o invece la pongo come
Militante del Partito Democratico e quindi il mio si trasforma in un appello
Alle riviste
Alle altre associazioni
Che hanno valori similari nostro
Non lasciateci morire Bersani anni
E con questo non voglio attaccare Bersani che è persona
Stimabile che ha avuto una
Maggioranza ampia e quindi è legittimato a fare tutto quello che farà
Ma voglio dire perché Bersani rischia di diventare il simbolo di quella che è la sinistra conservatrice che proprio ieri
Veniva descritta
Ebbene quindi
Facciamola questa idea
Mettiamoci al lavoro è stato detto ieri
Dall'intervento di Alberto che le idee camminano sulle gambe delle persone bene allora mettiamoci a camminare mettiamoci al lavoro
Sulle riviste come dei territori
Ai convegni come nel resto del Paese
E ricostruiamo il Partito Democratico che piace a noi grazie
Grazie al proprio Alberto Europa Ronaldo a Moretti al quale seguirà Sandro Gozi
E poi
Michele Salvati
Bravo
Dicevo salve
Mi sono perso la giornata di ieri
Però siccome sono un po'bizzarro
Cerco di non farmi mancare niente
Giusto darvi conto del fatto che
Turno l'altro turno mi ero schierato con Enrico Letta
E stavolta con letta Bersani
Tuttavia non mi ha mai sfiorato l'idea che
Ciò fosse totalmente incompatibile con questa compagnia anzi
Ho pensato che ci la cosa potesse convivere
Mi sembra che questa cosa si può confermare comunque anche perché non non capita mai che ci sia d'accordo al cento per cento con un altro soggetto c'è sempre un'articolazione
Io sono di opinione
Che sia bene ci conviene anche
Ritenere che in questo Partito democratico ci siano gli spazi per far valere tante nostre idee giuste
Ce ne sono molti sulle questioni della politica economica e sociale
E ce ne sono anche sulla questione delle riforme istituzionalità giustizia e così via
Atteso che perlomeno questo congresso
Ha dato luogo a
Fatto vincere comunque l'idea
Che queste riforme non sono concessioni e Berlusconi
Ma che hanno da essere bandiere nelle nostre mani
Il punto è
Credo la grande difficoltà
E quella di quali possono essere i compromessi plausibili che non negano l'ispirazione di fondo erano stride
Atteso che io non credo ci possa essere
Buonsenso
Nell'idea che ha da esserci un altro muro che casca
Un'altra catarsi generale che giustifica
Il sorgere di qualcosa di nuovo che spazzerà brevi anche noi
Perché
Noi siamo gente che anche noi abbiamo alle spalle un po'di storia un po'di tutti
E questo è un punto di grande delicatezza e difficoltà
Io spesso devo dire insomma tante volte mi trovo
A domandarmi somma di quale possono essere i passi
Perché la nostra idea
Io decalogo lo trovo convincente
Il punto molto delicato evidentemente il sistema elettorale
La nostra idea non ha il consenso sufficiente per vincere
Quindi io c'è un ribaltone generale bisogna attrezzarsi a stare al gioco di compromessi dentro il Partito Democratico perché poi il Partito Democratico di possa esercitare con gli altri
Mi fermo qui non non vado più in là perché
Le ricette non ce lo
Per quanto riguarda la vita del partito
Una sola osservazione o badate poi ce ne sono di tutti i colori o di cose
Ho perfino letto che un tale Latorre pensava di nominare Pietro Folena capo della forma la giustizia
Feci
B ha detto una cosa giusta cioè smettiamola di affidare questo tema ai magistrati agli avvocati e poi ha detto e
Pietro Folena quando si è occupato di queste cose affatto
Molto bene con grande competenza quindi io l'ho capito che era una proposta
Io
Poi sono per tenere le porte aperte del partito sono contro l'idiota perché bisogna abbassare ditta leader assicurando un figliol prodigo rientra dicembre la cassa
Oppure per quanto riguarda la vita del partito
Io per esempio credo che noi dovremmo
Essere anche un po'provocatori quando c'è chi in bocca l'autonomia delle strutture partito federale queste cose
L'autonomia si esercita con l'assunzione di responsabilità e la esercitano di volta in volta quelli che hanno il potere
Quando qualcuno ha in mano delle strutture rivendica che qualcun altro li deve consentire
Di fare il suo mestiere io lo trovo devastante
Fra le cose nuove buone
C'è che questo partito ha proclamato l'autonomia propria dei sindacati
Non che prima non si fosse mai detta questa cosa qui però insomma adesso è più sottolineato
Minuto per un commento badate le cose nel mondo sindacale sono messo molto peggio di quello che
Si ha l'impressione
La CGIL Campa alla giornata
Continua a proclamare la confederali tale queste cose qui vada confederali tale onere solo solidarietà è gerarchia dei problemi e gerarchia degli interessi
Non c'è un'attitudine a mettere al primo posto gli interessi di quelli che stanno in fondo
Dentro i sindacati il potere ce l'hanno quelli che sono forti nel mercato del lavoro
O si rompe questo meccanismo se no si seguito come prima
Faccio un esempio
Quando si è fatto l'ultimo contratto dei dipendenti pubblici la CGIL non l'ha firmato io mi sarei aspettato la CGIL che dicesse non mi piace mi fa schifo tuttavia ciò la penna in mano lo firmo se risolvete il problema dei precari
I soldi sono pochi stiamo un gioco dei pochi soldi però se ci sono noi gli è passato per la testa
Vi sarà sfuggito non solo la CGIL ma anche gli altri l'hanno seguita hanno proclamato che la questione lavoro nero economia sommersa non si risolve con la gradualità
Figuratevi se si risolve dalla sera alla mattina
Ma con anche atteggiamenti arroganti verso chi diceva ma proviamoci poi magari smentiti nei fatti di un andazzo perfino straccione
Quando si va
Al so
Oppure quindi fondato non voglio essere fondi statista
è sfuggita molti
Quando si sono fatte le ultime elezioni un anno fa di come tanti
Commenta il fondo previdenziale integrativo complementare dei metalmeccanici
L'UGL ha preso il venticinque per cento dei voti
Su un non su una piccola platea su novantadue mila votanti in campo nazionale
Cioè non è un incidente
Che può capitare in una fabbrica perché qualche coglioni
è passato liscio come l'olio non se n'è discusso un certo Di Vittorio dette le dimissioni perché aveva perso le elezioni la commissione interna settori del della FIAT si è presentato al direttivo dicendo qualcosa abbiamo sbagliato qui no
E io ho provato a darmi una spiegazione perché è un bel problema
Una ce l'ho mai parzialissime dico questo poi finisco
I sindacati ci metto ai figli agli occhi di tutti i giorni non si sputa chiaro
In quel caso lì hanno presentato una cappa una lista unitaria tutti anche la Fismic il sindacato
Secondo me Cipputi ha detto bene ma se voi
I gatti e tutti i giorni poi qui che sì ho capito bene c'è da gestire qualcosa allora qui fatte
La combriccola bene allora voto avviato
Non è sufficiente come spiegazione però credo che sia un fetta non piccolina della spiegazione mi fermo qui teniamo civilistico tanti
Grazie allo Moretti ora la parola Sandro Gozi al quale seguirà Michele Salvati
Zio vi ringrazio vi ringrazio dell'invito
Ho detto
Vedendola nella relazione di Morando su queste basi al vorrei appunto fare alcune riflessioni ma non ovviamente su tutto ma su tre punti che mi sembrano in questa fase molto importanti di inizio della nuova fase
Quali temi da quali temi ripartire in particolare la questione giustizia e il nostro ruolo in Europa questo
Se se avrò
Se avrò avrò tempo i congressi è finito non è finita la necessità di
Fare certe battaglie per
Costruire il partito democratico in un certo modo anziché un altro
Io in maniera molto franca ovviamente
Ho sempre detto che sarei stato
Un militante descritte un parlamentare leale con qualsiasi Segretario avrebbe vinto e quindi voglio instaurare sta instaurando un rapporto leale
Col segretario Pierluigi Bersani che io non ho sostenuto
Questo però lo mi impedisce
Di continuare a proporre una concezione del Partito Democratico e soprattutto per finire questa transizione che mi sembra ancora in parte diversa da quella del segretario da quelle di Segretario da quella
Diciamo che ci viene proposto in questa fase io penso che
Ci sia ancora un problema il nostro Paese
E il problema fondamentale del nostro paese del nostro campo è quello di pensare di avere risolto la questione del più grande partito riformista
Deve risolta la questione del grande partito democratico
Basandomi su un accordo tra
Di ex DS chiamiamoli così
Asset questa volta
Diciamo di rito dalemiano prima
Rito diverso e un accordo con
I cattolici democratici che sì concretizza ove si declinano nel panorama politico con popolari
Se noi continuiamo a pensare che
Il Partito Democratico si costruisca gli equilibri si realizzino e le proposte innovative arrivino e in base a questo schema credo che non facciamo non non andiamo nella direzione giusta
Io credo che il Partito Democratico non sia questa sia anche questo ma sia molto altro sia sia apertura a molte altre culture e credo che in questi due anni siamo stati ad esempio troppo ambigue radicali
Lo abbiamo fatto e non abbia e Bersani non solo ne abbia voi radicali ma li sta facendo scappare perché verso un'altra direzione
Anzi anzi
E sta e sta ribadendo lo schema in cui va benissimo un'alleanza forte tra parte dei popolari e parte del PDS poi alcuni dei cattolici vanno a ingrossare
Un nuovo centro che noi speriamo lui la classe dirigente spera guarderà acquisirà poi di guardare a sinistra tanto meglio evidente i costi non è se non ora quando è così la tragitto che continuerà
Perché è evidente che questo schema
Dei
E si basa anche su una riforma che involutiva evolutiva del del sistema elettorale
è evidente che la battaglia è
Collegi uninominali maggioritario come chiaramente dice anche il rito della sua relazione
Però questo schema politico questo movimento le forze politiche che adesso sta avvenendo in cui si mette anche il nuovo centro di casi in cui si mettono anche diciamo
L'uscita di Rutelli va nella direzione che è totalmente opposta da questa
Ma direttore che invece perfettamente funzionale
A un Partito Democratico nello schema
Nello schema di Bersani
Come si
Come si contribuisce a un Partito Democratico diverso
A mio parere innanzitutto uscendo dalla logica delle mozioni lo ripeto il congresso è finito uscire dalla logica delle mozioni
Vuol dire fare delle battaglie su determinati temi qualificanti su singoli temi qualificanti questo bisogna farlo a mio parere all'interno del Partito Democratico
Questo bisogna farlo anche
Come opposizione perché noi possiamo mettere in difficoltà la maggioranza su certi temi pensate
Il tema
Dei diritti civili
E pensate alle difficoltà crescenti della maggioranza al dato che fibrillazioni scontri alla luce del sole vediamo in materia di immigrazione negli aspetto di nuovo e alla Camera in materia di testamento biologico io credo che delle proposte importanti in questo tema che
Che ero un pino le le linee divisioni per penali partitico novecenteschi e che non rispondono assolutamente bisognerebbe elettorato siano delle battaglie che sono importanti da fare proprio per rafforzare un certo modo di concepire il Partito Democratico di fare opposizione
A mio parere
Certamente
Questi devono essere i grandi temi devono essere la democrazia e la cittadinanza
Come progredire come progetti contigui quindi con una lotta per l'estensione dei diritti dei diritti civili la questione del lavoro e della mobilità sociale
La riforma economica grazie all'innovazione tecnologica a cominciare dai nuovi modelli energetici e la questione della giustizia io di questo su questo vorrei
Soffermarmi non lo faccio mai
Loro ma loro non lo faccio mai non ho fatto soprattutto in questi due anni però
Credo che sia
Del resto anche la relazione
Di Enrico lo ci ci invitava a fare è evidente che noi non possiamo dare alcuna sponda alcun punte
Alla questione processo prevede di risolvere i problemi di Berlusconi
Questo mi sembra evidente però
Non possiamo fare finta
Che in Italia
Il problema giustizia anzi ha percepito dagli italiani solo con un problema di Berlusconi perché non è così
Problema giustizia e sentito da tutti i cittadini da chiunque abbia che fare con un tribunale chiunque abbia fare come avvocato con un giudice sacche il sistema giudiziario italiano
Non funzioni
Ne ho visto abbiamo visto e data Pati i media
I media e
Aiutano anche a quella Carrieri di nuovi media dico che questo
Due minuti dopo che Madoff che aveva truffato migliaia di americani
è stato condannato ha condonato un processo di sei mesi abbiamo dato cinque cinquant'anni nel sistema americano forse successi italiani ci avremo messo centocinquanta né a fare il processo gli avremmo dato sei mesi
è questo
E questi ma qual è questo che gli italiani è questo che gli italiani come cominciano a vedere quindi a mio parere a mio parere
Posto che è evidente che non possiamo dare risponde credo che neppure dobbiamo seguire Casini della sua apertura Berlusconi con nella
Il lodo costituzionale però non possiamo neppure non vogliamo dipietrista cinque quindi farsi assorbire ulteriormente se forte Stanghella Di Pietro non possiamo neppure gridare al colpo di Stato ogni volta che si discute di un sistema giudiziario
Che è il più condannato dalle istituzioni internazionali e comunitarie ma io credo che dobbiamo farci proprio propositori di una risposta di una proposta
Che responsabilizzi il giudice funzionario e dia certezze anzi Tadino utente del servizio giustizia perché secondo me e anche qui
Anche questo è
Fare
Una
Fare una proposta parla proposta riformista io
Pazzo ancora alcune alcune provocazioni
Sappiamo tutti che tutti i Paesi è coinvolto sembra coinvolto nel per i motivi conosciamo della riforma del processo penale
Però quello che
Quello che impedisce a al cittadino di avere gestite rapidamente all'imprenditore decide di venire a fare investimenti in Italia perché uno dei fattori per cui non si viene vista in Italia un po'che l'ha gestita con funzione
è il processo è il processo civile
Allora
C'è una riforma in itinere su questo nessuno ne parla nostro partito non sta dibattendo di come riformare
A Santo Sacco giustamente la Commissione giustizia non c'è un dibattito pubblico su come riformare il
Il giudizio il giudizio civile
E certo che è certo che
Bisogna difendere l'autonomia della magistratura ma un conto e difendere la magistratura l'autonomia della magistratura un altro conto e difendere per motivazioni a volte inconfessabili una singola inchiesta
Che deve rimanere ovviamente collocata nell'ambito di pesi e contrappesi propri delle nuove processuali non possiamo continuare a
E
Fare a fare finta
Che non vi siano dei grossissimi problemi
Grossissimi problemi esistite Italia
E io credo anche che
Durano il processi durano troppo anche perché anche perché dopo aveva sostenuto dopo che tutte le forze di sinistra
Riformisti e liberali abbiamo sostenuto una grande vittoria referendarie stadi italiani cioè quella della responsabilità civile dei magistrati quella vittoria è stata totalmente mutilata dall'ipocrisia del sistema
Allora la risposta non può certamente essere quell'obbrobrio giuridico che ci ha proposto di Dini questa volta visto lei sto giuridico molto più parlamentare
Chi giurista
Ma io credo che una riflessioni sulla durata del processo sul modo in cui si fa giustizia sul fatto che ci sia in Italia
Dei giudici amministrativi
Che e da cittadini privati fanno gli arbitrati prendono sentimenti finale di migliaia di euro per poi magari
Dovere ritornare ai giudici amministrativi aggiudicare quella causa se con l'arbitrato è andato in porto questo fa parte di quei
Piccoli o grandi potenziali conflitti d'interesse del nostro Paese su cui una forza riformista a mio parere dovrebbe avere comincia ad avere il coraggio il coraggio di parlare non parliamo della giustizia tributaria
Ma io credo che
Fini uscire dalla transizione sia affrontare
Da riformisti europei questi questi aspetti l'ultimo punto se ho ancora un minuto
Il tema su di che ricopro poiché la Soresa e nell'azione come
Finirà della tra uscire dalla transizione senta collocare i il Partito Democratico in una dimensione che non può essere sicuramente quella strettamente nazionale ma deve essere la dimensione più ampia europea globale anche un serbatoio dove cominci da questo
Beh io credo che anche su questo venti sia molto lavoro da fare e si sia molto lavoro da fare anche all'interno del nostro partito per spingere Bersani in una direzione che sia diverso da quella che mi sembra
Mi sembra voglia privilegiare avevamo detto che il nostro rapporto con i socialisti in Europa e noi la nostra scelta di allearsi con i servizi d'Europa non doveva essere un punto di arrivo
C'è anche perché per tanti di noi non si capiva dal dal quale fosse il punto di partenza rispetto a quell'arrivo ma doveva essere appunto un punto di partenza
Questa è stata assolutamente una falsa parte
Una falsa partenza è stata la nostra astensione sul voto a far sul voto su Barroso che abbiamo osteggiato in campagna elettorale Stato a Fasano tenta
Non lottare per convincere i socialisti a indicare
Un nostro candidato alla presidenza della Commissione durante la campagna elettorale
Destato apparsa partenza lasciare al Capogruppo Schulz
La possibilità di gestire
Una
Situazione in cui si continua nel Parlamento europeo su sulla base di una con do consociativo tra
Socialisti dei tedeschi democristiani tedeschi che fa di quel Parlamento convochi in cui si producono delle leggi ma in cui non si fa politica
E né dove eravamo andati lì per cui e non possiamo questo prenderci se
Un partito è un gruppo
Che commettono questa serie di errori che sono di errori di impostazione
Culturale ancora prima che politica
Possa avere un ruolo nel momento in cui si deve nominare l'Alto rappresentante evidente che sono i Governi finché i parchi i partiti politici nazionali europei non assumono
Un ruolo più importante io credo che
Per uscire la transizione dobbiamo anche chiedersi che rapporto godiamo vere
Con i socialisti europei
E quali sia lo spazio politico di azione per il Partito Democratico né vogliamo in Europa intarsi come quelli che hanno non o domani italiana e quindi cercano un posticino in cui appunto in cui accomodarsi in Europa
Vogliamo invece
Perché io ne sono convinto e credo che tanti di voi conoscendo la vostra ve ne sono convinti la nostra è un'intuizione che vale per tutte le porte riformisti socialisti europee perché è evidente che la crisi della sinistra non è legata unicamente un'anomalia italiana
Ma è legata non esita di elaborare una nuova proposta politica e culturale a livello europeo ma questo
Vuol dire vuol dire
Che dobbiamo essere aperti a fare delle iniziative politiche importanti
Con i socialisti ma non solo con i socialisti guardando I Verdi con Venditti guardando ai liberaldemocratici se su alcuni temi se dobbiamo
Cominciare anche da questo punto di vista a mio parere a prendere delle iniziative politiche concludo ricordando entra in vigore entrata in vigore da qualche giorno il
Antica entri in vigore tra qualche giorno di Lisbona per da la proposta Errico che secondo me dovrebbe essere
Dovremmo veramente saltarci sopra subito la possibilità di presentare delle iniziative di legge firmate da un milione di cittadini
Se vogliamo veramente se vogliamo veramente mobilitarsi sull'europeismo su cui tutti i nostri leader e dicono di essere d'accordo il Partito Democratico facciamola per iniziativa europea
In cui raccogliamo assieme alle forte europei che ci stanno un milione di firme per fare delle proposte legislative molto chiare
Adesso
Decuplicare i fondi per il programma Erasmus pare iniziativa di tutela dell'del lavoro fanno cattiva inclinati la libertà e per i lavoratori fare vedere che
Anche dal punto di vista europeo vogliamo che il nostro partito abbia un ruolo
Attivo nella società e non si rinchiude invece in accordi di potere nelle stanze del Parlamento sia e sulla Camera deputati offeso il Parlamento di Strasburgo
Grazie razze Sandro bronzi
Ora la parola Michele Salvati
Intanto che Michele ci per giungere
Presidenza
Dopo il Michele Salvati interverranno Marilena Adamo
Antonio Fiumicello e Mariotti veri dopo questi interventi Enrico Morando troverà
Conclusione con il suo ultimo intervento
Finale
E poi passeremo alla discussione
Votazione dello Statuto all'elezione degli organi statutari
Grazie
Mi dispiace ieri non c'ero io
Può darsi che le cose che dico sia già state dette
Se non so se si vede tetti gli in questo caso io mi scuso quantità anche se fu per alcune di queste repetita iuvant
Allora
La prima cosa che lo dica questi o solo piuttosto sorpreso dal fatto
Che non si è fatto un'analisi approfondita della sconfitta della
Relativa sconfitte naturalmente nella mozione Franceschini
Recente congresso
Perché siamo stati sconfitti
No che cosa risieda il voto congressuale
Nei congressi precedenti si è assente un gruppetto di sociologi politologi quindi distribuivano questionari sulla base di quali Napoli possibile analizzare le ragioni che hanno indotto
I votanti a votare in un modo invece che in un altro
Io non so se sono stato questa volta e non so se i risultati di queste interviste siano stati siano stati analizzati
Avente sede moltissimo capire questo
Siamo stati sconfitti relativamente naturalmente perché non ci hanno capiti
Oppure ci hanno capito benissimo hanno votato contro di noi
La relazione Morando fa riferimento a un certo punto quegli amici e compagni che hanno fatto altre scelte scelte di altre mozioni che però
Cito quasi testualmente sono ancor più coerenti fra noi sull'obiettivo di fondo che la nostra mozione presentata
Io non lo so mi permetta un attimo figlio dubitare di una cosa di questo genere a me sembra che in realtà le tre mozioni hanno comportato un Censimento dell'opinioni dominanti
Tra i nostri iscritti e nel nostro elettorato abbastanza abbastanza preciso Ciaccia andarci con me capito piuttosto bene
Fondamentalmente la cosa che grosso degli elettori vuole una posizione
Un posizionamento di sinistra ragionevoli tradizionale vogliamo chiamarlo socialdemocratico per semplicità non è ovviamente socialdemocratico no tutti soprattutto coloro che provengono dalla prevenzione del vecchio Partito Comunista e poi PDS poi DS eccetera
Senza freni per la testa senza primario con un uso moderato di primario sempre certo togli il grosso è
Un partito basato sui militanti militanti che sono qua la gente riforma i comitati elettorali politiche di sicurezza sono
Non sono altra cosa cioè ma vogliono quaranta dico comunque sono stati indotti a volere questa cosa qua
Ventuno
Questo
Quali quello che la maggioranza mi sembra voglia
Ed era chiarissimo delle mozioni non miti e dire che non era chiaro
I sostenitori del disegno originale del PD come partito che compete per seicento in un contesto bipolare quindi
Auspica
Un sistema elettorale maggioritario uninominale
A me sembra che si è rivelato di essere una minoranza
All'interno critica la nostra posizione e poi c'è un gruppo limitato ma consistente molto consistenti diciamo alto
Consistente perché è composto da
Ragazzi giovani
No
Militanti voglio dire di alta cultura a Milano per esempio persone Mori ma Marino o sono andato in una bella Sezione no credo nonché
Circa un mese peso
Quella concessione adottava potete ben fatta da parte del
Sono andato in un circolo Illuzzi è quello di cui credo che la persona meno istruita
Avessero laureato a dovere e lì prevalso pensabili poco politico mammari noi siamo spariti
Non c'è
BO copertura Tobey difendere la nostra mozione voglio dire e la ma l'altra metà era preparino
Quindi sui temi
Politicamente non interessante perché si temi di laicità intransigente che significa che non risulta uno dei punti dolenti dalla congiunzione culturale che volevamo fare non siamo stati
In realtà capiti fino in fondo che è quella laici e cattolici è solo questione dato dell'antiberlusconismo voglio dire insomma sostanzialmente Marino è un e il partito di Repubblica intermittente offerti come giornale
è un Di Pietro dal volto umano e questo è
E questo è un
E questo è un
Pezzo ma sarebbe sorprendente che così non fosse stato il ruolo che ha il giornale Repubblica
No nel contrari zero far convergere opinione opinioni su di noi eccetera insomma lettere mozioni erano chiare
Il nostro popolo il nostro popolo sì ci sono reticenti so di preciso poi immagina che voglio dire ma vuol dire erano abbastanza chiari limitati nostro popolo votato così
Impiega consapevolezza e questa è la situazione da cui dobbiamo partire
Punto secondo
Il partito che si vanno a un quadro politico disposto tranquillamente a vendere
Un progetto a cui non ho mai creduto
Tutto primario per quanto sarà poi voglio dire anche in futuro se visto l'ostruzione regionale norma
Rimarranno naturalmente le primarie concesse lesinato singoli circostanze o altre cose insomma però tendenzialmente
Il progetto non ho mai creduto
Per un disegno di potere negoziato anche come Giulio Pastore nuovo e il vecchio
Voi date c'è ancora nell'aria il vecchio disegno comunista che forza comunista non può mandare governare un Governo col disegno lunghissimo che fa capo agli atti
A un Puglia direbbe delle lingue eccetera voglio dire e quindi ha bisogno di servizi ESU sgarbato
In un Paese che è naturaliter di destra come dice qualcuno di loro
Da un partito da un grosso pacco centrista reciproche centrista nel piccolo ma nella buona sostanza con un po'di missioni viticolo italiano eccetera da parte nostra e con un po'di missioni durante la crisi che si aprirà fra poco quando Berlusconi
Mostra segni di cedimento più palesi voglio dire con grossa diciamo in missione da parte loro politiche questo disegno chiarissimo che sta andando avanti
No e tra l'altro in questo momento la vendita di questo disegno lasciate le mani libere al
Manovratore lasciateci governare voglio dire una
Si avvale di un punto importante c'è stata alcuna situazione di emergenza democratica nella quale noi viviamo
Cioè questa rafforza un disegno di questo genere
Piantato era con i vostri Ferilli
Notti
Del decalogo che c'è stato che ci è stato appena appena diciamo dato di cui il pezzo politicamente più rilevante l'ha detto qualcuno che vive ovviamente la legge elettorale
Lasciateci in Libano questo strumento perché uno strumento negoziale di fondo
Però questo solito negoziale possiamo catturare Casini eccetera facciamo problema etico così questione quindi lasciateci lavorare in questa situazione
No di emergenza democratica cultura primario è quello di Padre Pio Berlusconi o il più rapidamente possibile o comunque che l'Amministrazione per la quale alle elezioni del due mila tredici
No si porrà un problema reale di creare una coalizione molto ampia che impatta pedestre cosa che è perfettamente
Questa è una possibilità fino a noi voglio dire io sedevo scommettere qualcosa in questo forse l'unica nota ottimistica che io ho
è che noi quelli della sinistra e centro sinistra eccetera riuscirà a sbarazzarsi del due mila tredici
No di questo centro destra seduce attrezzarsi la congiunzione innanzitutto del
Zero Palese inettitudine di ieri questo quadro politico e poi del fatto che un incumbent come dicono i politologi cioè chi è stato al Governo in stazione di
Di tragedia nazionale quale per cui dove arriveremo perché fra poco ci occhio che era
Proteste per
Politica di la disoccupazione destinata aumentare in maniera tragica occupazioni di strade e ponti ferrovie gru e altra cosa del genere si ripeteranno attivazioni prestazione di questo genere riguardante
è una situazione dal quale chi sta al Governo è
Sulla graticola per soltanto la nostra gratitudine relativa
Ma ci impedisce di farebbero evidente ma nel due mila tredici sarà evidente non abbiamo ancora tre a
Di una situazione fra gratis dico si abbassa sempre di emergenza
Ce l'abbiamo fatta persino con Prodi ricorda quella specie di di cosa d'intesa che ho messo in piedi l'altra volta
Ricorda una campagna elettorale che è riuscita a perdere sette punti di vantaggio nel giro di pochi giorni
Dicendo che centocinquanta mila un qualcosa che dovesse passata come imposta di successione
Quando centocinquanta mila euro
Nel corso di un appartamento a Quarto Oggiaro voglio dire voglio sottopose
Voglio dire abbiamo fatto le cose più incredibili
Essa fu influenze neppure di quei magistrati
Se
Se soltanto c'è una leadership del sette luglio non si riesce a Viterbo sulla Provincia massiccia
E c'è un aumento calato le braghe su tutto su tutti i nostri principi
Vincerà avvocato professor Pasini che gli diamo il proporzionale qualifica sono stoffa è fantapolitica politica cambia ogni giorno e non lo si sa
Ma voglio dire immani dividerei lasciate disamore persone competenti e di gestire una situazione
Che deve essere necessariamente una situazione di coalizione
E l'esito di polizia di come sapete voglio dire non sono
Situazioni in cui è facile insistere su Cribari eccetera vale soccorritori di mezzo
E accordi quest'così dovesse fatti
Tappeti attraverso potentati attraverso lite attraverso personale competente che non dovrà essere stralciati questo processo di accordo quindi
Voglio dire questo è un popolare il clima dominante quindi si approfitta dell'emergenza e centrali operative delle cose che
Anche di più
Voglio dire dapprima a primo acchito sono anche di buonsenso che questa è la stessa di cui abbiamo
Pubblico ci terremo in campo poiché siamo già dentro quindi coloro che hanno un progetto così un Regione
Un progetto diciamo contingenze che cogliere l'occasione eccetera va benissimo
Come
Altro punto condurre la battaglia sui nostri principi riforma
Recepite stanno anche nel decalogo Ceccanti ma non solo lui
No ovviamente
Non sono lì
I nostri principi base prezzi che sono anch'accanto un decalogo di riforme istituzionali
Chiedo scusa chiedo scusa
Ah no vi chiedo scusa
Di piazza De Falco gestanti credo voglio dire
Lo ritrovo specialmente nella parte sulla legge elettorale totalmente utopico in questa in questa circostanza soprattutto dati i rapporti di forza all'interno del nostro partito eccetera
Però
Diciamo se
Può essere gestito politicamente una qualcosa o dire gestito politicamente dove abbiamo due potenziali interlocutori nel centrodestra uno casi dell'altro figli venuto qui se non mi sbaglio la Simona Ventura che conosco
è una bravissima politologo attestati siamo alle spalle
Sofia si non si pone si chiedo chiedo scusa
Ah ho capito
Appare
Od allora in spalla consortili anzi consultazione
Va bene
Sì sì purtroppo inizio anche quelli che non guardano la televisione come Melfi finiscono pesti ma in ogni caso
Fili io credo che sia un saprà possibile stampella di un'eventuale nostra azione politica su cui
Riflettere
Seriamente se più però non
Tenete presente fidi abbia visto ti ricordi novantanove con le lacrime agli occhi per la sconfitta del referendum
Provocata da
Posso dire
Da D'Alema
Perché questa è la pura realtà
D'accordo forse non ci fosse stata quella pugliese è una delle grandi
Per le garanzie dei grandi errori errori
Verrà di conseguenza il tipo di analisi politica comunista che sapete
Questo redatti tipo il tipo di cose evidente che è una cosa di questo genere
Però detto questo
Filiera ste cose qua si crede leggetevi il suo ribrezzo utili anche menzogna pura
Ma io vi sfido a trovare qualcosa con loro del suddetto recente sulla quale voi non siete d'accordo
Vi sfido
Guardate
Falsità posizionamento ok va bene
Però
Uno scrive che le cose qui sottoscrive
Qualcosa vuol dire voglio dire non è una cosa se qui il peso di posizionamento e quell'ordine poiché lui e poi quello di borsa veto ecologia periodico del G otto
Voglio dire non me le dimentico queste cose qua prego per carità però
Detto questo adesso e anche questo qui
E l'interlocutore potrà porre esattamente come pensano si ha come interlocutore Casini potrebbe prospettare Castiglia ovviamente un interlocutore
Politico pregevole però noi
Potenzialmente dovendoci rivolge c'è una sponda dall'altra parte filino non guasta se uno fa un po'di politica
Ma tutto considerato è opportuno che noi facciamo politica
Politichese alcuni di noi si teso momento nelle battaglie politiche delle
Di
Del PD e quindi la faccia voglio dire nome e va benissimo però come associazione vi parlo come diciamo
è un soggetto di questa associazione del gruppo milanese di queste associazioni sono vari gruppi locali e cioè anche un importante gruppo Napolitano napoletano che non è stato
Menzionato prima come se fosse una rassegna ma
Insomma
Devo le rese
Noi dobbiamo fare diciamo un'attività che fondamentalmente di
Lo dico di finte
Ma comunque un rilancio dell'altro alla società associativa da vedere ancora se in qualche se e in qualche modo centralizzate emessa intorno a quella fondazione scuola di politica che non ha funzionato
Perché è stato troppo vista con una cosa partigiana veltroniana eccetera
Ma in ogni caso usando gli strumenti che abbiamo no se fanno diciamo con una centralizzazione fosse farle invece con un radicamento territoriale più diffuso o con una qualche discesa dei due
E noi dobbiamo occuparci di un insieme di problemi che non sono soltanto quelli della riforma istituzionale
Non sono soltanto questi
Sono i grandi problemi di riforma del nostro Paese ed è dire dentro molto brevemente
Progetti
Un progetto magistratura
Un progetto magistratura guanto centrale
Da alcuni di voi l'hanno già sottolineate da guardate la magistratura è fatto nel modo che voi sapete benissimo
Alcuni eroi
Bene un gruppetto di magistrati per lavoro mediocre vedete bene una grossa quantità antifannulloni come in tutti si dati se fanno preludio le politiche dell'Unione
Parlo come professore universitario
No cioè l'analisi che farei esattamente la stessa per l'università o per qualsiasi pezzo del del pubblico impiego forte l'amministratore molto più importante di altri pezzi e concreti
E un piccolo gruppo di persone assatanate dalla visibilità queste la magistratura che lei abbia noi lo abbiamo bisogno drammatico bisogno che l'analisi
Spassionata intelligente ci sono già dei pezzi
No su cui stiamo lavorando eccetera indagine mi fa vedere che
Persino questi regolamenti che noi abbiamo adesso no la magistratura possa indotto navale beni confronto Bolzano Torino contro altre sedi è chiaro
E soprattutto nord contro Mezzogiorno traumatico
Una cosa
E tetti io voglio dire questo pezzo fondamentale
Su cui noi come riformistico volete Progetto definitivo progetti istruzione
Sia nel comparto scuola media sia nel comparto università di nuovo anche qui
Tenete presente io
Come universitario
Per quanto riguarda questo Gelmini
Il disegno di legge che è stata adesso
No
Ora posizione
Fortemente critica c'è un progetto che
Troppo e troppo legislativo è troppo ci centralistico introduce migliaia di altre norme ipostasi abnorme che c'è posta di evasione delle norme
Un progetto che è drammaticamente centralisti poi Follonica questo punto it però
Però
C'ha una sua componente
Vic riforme e di
Nonno
Che è importante che è importante e infatti che l'attaccante disperatamente sono i baroni o comunque sono il professore conservatori sono direttori
No non coloro che sono d'accordo sono gli studenti eccetera voglio dire su
Poiché in ogni malmenato motivata
No
Bodio so benissimo qual è la difficoltà di intervenire su tutti i pezzi del pubblico impiego perché ad un altro questo aggiunge dove c'è un progetto Pubblica amministrazione di nuovo anche lì diciamo tipo Brunetta anzi
Questi sono progetti che noi possiamo fare come si intende come quali gruppo riformistico possiamo fare sapendo bene che il nostro partito
Come DS
Per
Ottiene il grosso dei voti tali
D'accordo e dai conservatori stabili
D'accordo esattamente come detiene del sindacalizzati
E la somma sindacalizzata o del pubblico impiego e questo nome
Diciamo la funzione pubblica tanto per l'idea che è un pezzo della stesura delle è il colmo della liquirizia
Al puzzo esplicitati foglia di fico è un qualcosa
Questa
A cui bisognerebbe mettere una bomba sotto
Va bene d'accordo questo è per forza
Questa è una cosa sistema Foppa diversi poco
Su quelli che ci votano
Con la faccia
Allora
Altro che partito azionista di bassa detta un po'di produzione
Dopo il divorzio prima
L'operazione è vero
Piccolo libretti voglio dire queste cose bisogna che sapeva
Spero
Vi dico subito che come
Componente culturale che
Come diciamo associazione come sezione che promuove studi e
Proposte di riforma e rilancia al Paese o possiamo farlo
Senza compromettere il partito e le sue necessarie mediazioni con l'esistente con una sua tradizione Fausto linfa
Quindi come sapete Progetto istruzione progetto pubblica amministrazione di nuovo anche lì
Promette molto spesso
Buffone
Però
Però
Alcune cose invece profeta
Do quando le dice evitino qualcuno di voi se la vedete voglio dire parco le cose ci sono sicuramente non c'entri il problema vero che il problema del rapporto tra politici e dirigenti amministrativi
Perché queste ultime non c'è dipendente pubblico voglio dire ridicolo se ci fossero se non ci fosse sopra i dipendenti pubblici non ci fosse questa piccola cosca di politici
E dirigenti amministrativi d'accordo che qui che novità
Delle indicazioni di servizio
Spallata che non ci sarebbe non ci sarebbe per nulla praticamente
Come un'azienda come in qualsiasi azienda voglio dire l'azienda funzionerebbe quindi tutte le volte che il pesce puzza guardate la testa che poi
Brunetta non attacca la testa
No vedono attaccare la festa ciò
Poi certo verso il lavoro di nuovo sono in corso un insieme di
Anche in questo Parlamento anche con difficoltà parte di chi ne fa parte di altri lo dei tentativi per i parti sa
Che vanno in qualche modo
Assecondati in una certa misura di Roma che questi molto difficili però annuivo di dire se lo facciamo da un punto di vista diciamo di dello studio del dottor D'Addario la formulazione di proposte
Possiamo fare e poi soprattutto soprattutto qui altri progetti un Progetto Mezzogiorno
Questo votate il Mezzogiorno
Nel rapporto nord-sud il cancro di questo Paese porta con la lega ma il carico di questo Paese io vengo da un convegno bellissimo seduti Banca d'Italia tre giorni fa
Alla presenza anche del
Presidente Napolitano
No cella gettato il rilievo che deve avere
Conferiti questo genere in cui siamo
La mercanzia della Banca d'Italia gli studi della Banca d'Italia sulle ragioni della terna
Della questione meridionale oggi è stata realizzata come meglio non si potrebbe
Naturalmente ciò che la Banca d'Italia non può fare suggerimento di una via politica al di fuori di questa situazione
Radio politica che ha a che fare come sapete
Per il Mezzogiorno si sono alternate due grandi idee due grandi
Due grandi tentativi uno fu il decreto ingiuntivo dalla Cassa
E poi recente tentativo del Dipartimento adesso
Tutte e due sono falliti ciò che gli ha fatti fallire oltre difetti interni è stata la politica in entrambi i casi
Ed è soltanto la politica è soltanto una riforma la politica che può in realtà
Entrare nel merito di questo consuntivo se non si
Se non sia un'idea sul Mezzogiorno noi siamo
Voglio dire come Paese siamo finiti abbia un'enorme difficoltà no Progetto quel fra lavoro e se le tante cose concentriamoci questi grandi progetti al di là delle cose di riforma istituzionale
E oltre alle cose riforma istituzionale perché questi sono i progetti reali del Paese se abbiamo la forza
Siamo che culturale
Delle spinte singole sedi di riuscire ad alimentare
Lo studio la la la la diffusione e l'altro
Di questi progetti visti sia con l'apporto dei singoli esteri IBA con qualcuno che
Sappia quel tanto di politica che è necessario affinché
Nuovi progetti e gli esperti siano in qualche modo BTP a sinistra o a destra
Dopo questo fuori così importanti che a me interessa che vengono attuati per il Paese facciamo una cosa di questo genere concentriamo la nostra associazione su questo
Quindi pur accettando il disegno istituzionale ci credo sempre naturalmente
Che è pure sta al di sotto del del
No dei dieci punti di circa altri testi stati presentati alcuni di questi o di Consiglio fantapolitica allo stato puro no a meno che riusciamo a fare un accordo di ferro confini
L'azione spesso cosa che si stia dei politici diabete e se sì in un certo punto
Però mentre se questa successione signor assessore culturalmente viva
E tenevano la fiaccola riformista si
Liberalsocialista
No come come partita e come come ha continuato a tenere in mano sempre e quindi con un augurio quell'associazione
E per una di Rizzo voglio dire non soltanto diciamo Libano i nostri Valenti costituzionalisti o scienziati politici banche in mano a persone che sia corretto predicare del Paese
Io concludo il mio intervento è dire grazie
Grazie Michele Salvati ha ora la parola Marilena Adamo segue Antonio Fiumicello
Grazie io lo pensavo di non intervenire perché son d'accordo su tutto decalogo visto la relazione di Morando a questo punto mondo di sentirla
Però sono stato molto stimolato dall'intervento di Manuela
Che poneva le questioni del commercio
Perché sicuramente in politica il come se non è tutto è
Molto perché a
A che vedere con il consenso e la partecipazione
Questioni
Non indifferenti per riuscire a far marciare le idee
Migliori
E questioni che a cui dovremmo pensare
Se vogliamo ascoltare e che ci ha richiamato anche qui magari da un'analisi un po'a prenderci il lusso di un'analisi del perché e dei risultati delle primarie del perché a dei risultati del Congresso
E se è vero in generale che il come appunto fondamentale lo diventa tanto più
Perché chi come
Molti dei presenti
Vuole tenere alta in questa fase
Molto difficile la bandiera della progettualità alta del progetto originario del Pd
Che guarda al futuro alla come dire alle idee che parlo peggio
Coluzzi definitiva
E come veniva prima
Ricordato che hanno l'ambizione di
Traguardare questa transizione verso
Un finirlo come dire duraturo cambiamento del sistema
Allora riuscire a
Fare
Crede in questo progetto far partecipare questo perduti e lavorare molto su come popolare molto sulle intelligenti sulla partecipazione sulle sulle persone che possono
Questo Progetto farlo vivere non solamente in ambiti come questi o nelle istituzioni in ambiti
Molto ristretti dobbiamo dobbiamo dirci
Come credito
O abbia molto senso la riflessione che già posto qui un intervento
Centrando la molto sul sindaca atto ma che vale
Più in generale sulle questioni del rapporto con le autonomie della società civile e più in generale
Una
Come dire politica che si pone
Con molta chiarezza il senso del limite e che vede tutti i pericoli e le debolezze
E lei l'inevitabile fallimento i tentativi di riproporre un partito comunità un partito di di di trent'anni fa tutto è un messaggio del passato anche in queste nostre primarie
Non può lungo fare i conti però su un nuovo e moderno rapporto tra politica e società civile che non può essere solo come dire lasciato senza difesa cioè si fa in un altro da un'altra parte
La riflessione sulle forme i modi con cui la società civile si organizza e a
Con la politica e con le istituzioni con i decisori un certo tipo di
Rapporto
è il lobbismo all'americana non son più lui in campo le vecchie cinghietta grazie di i come dire
Condizionamento reciproco no ma allora
Quali sono le forme così credo che non non si va da molto lontano e nel porre le questioni del decalogo no che io condivido dobbiamo darci un altro appuntamento secondo me su queste questioni
All'interno delle quali due riflessioni brevissime
Una
Nel decalogo colpa tutto otto per essere precisi si parla anche del referendum
E della modifica dell'istituto referendario perché lo lego al ragionamento che stiamo facendo perché più noi come dire siamo
Decisi a portare avanti le riforme per uscire dall'altra Sezione nel senso di una
Rafforzamento del maggioritario e di una democrazia decidente che faccia funzionare questo Paese
Il senso moderno sorprende eccetera eccetera eccetera
Più noi come analogamente a quanto dicevo sulla società civile dobbiamo porci la questione di rendere più forti tutti gli sto venti di partecipazione per l'espressione diretta dei cittadini peraltro non saremo credibili a sostenere con forza
Dentro il Partito Democratico le ragioni delle primarie e le primarie come elemento di sistema aperti
Se poi non tenessimo conto che un maggioritario che sicuramente
Ci portano democrazia decidente figurarsi chiare impianti della
Come del parlamentarismo incapace di poi minimi di governare
Il Paese frammentato eccetera eccetera
E però sicuramente
Questo vuol dire in qualche modo tagliare degli spazi
Di rappresentatività
Ditta etti di punti di vista questo problema cioè
Lo possiamo risolvono sprezzantemente siete per il ritorno del proporzionale
Dobbiamo sapere che allora bisogna dare degli altri strumenti molto efficace
Di espressione
Della volontà
Popolare della volontà dei cittadini della possibilità dei cittadini di contare senza arrivare al moderno svizzero ma
Su alcune questioni
Quindi le nostre proposte Giason proposte di legge se già depositata
Sia per modificare la proattivo decidendo c'è una volta per tutte che vanno alzato sicuramente
Le firme per renderlo come dire efficace ma poi
Dobbiamo fare riferimento a un quorum più facilmente raggiungibile e per non scendere anche a nome della logica dei numeri è meglio il trenta il venticinque di quaranta persone tutte sciocchezze questo di ancorare
Alla
Maggioranza dei voti es dei partecipanti alle politiche è una scelta che mi sembra molto forte molto difendibile cioè
Si richiede la stessa rappresentatività che si è registrata l'ultima volta quando si è letto il Parlamento
Mi sembra una cosa molto ma dello stesso debba affrontare spinosissimo ma affrontare anche il tema del referendum propositivo se ne parlava prima a livello europeo
Ma quanta frustrazione c'è quanto disamore delle istituzioni che ferita democratiche
Tutte le volte che la gente raccoglie cinquecento mila firme un milione di firme a sostegno di di una legge di iniziativa popolare
Che poi questo non nessuno sbocco e non succede niente non c'è nessun tipo di sanzione nessun tipo già questa cosa è veramente un vulnus democratico che noi dobbiamo
Credo farci carico di sanare
E in quel e prendendolo da questo punto di vista scusate non dalle questioni che sono state poste giustamente sulla necessità che non si faccia della
Campagna sulla riforma della giustizia uno dei temi fondamentale tra l'altro abbiamo le proposte non si capisce perché non lo stiamo
Facendo
Voglio però dire che io non sono d'accordo per niente
Sullo scambio cioè cosa vuol dire
Avete letto e non se questi qui ritireranno il processo breve
Che è un'oscenità
Allora noi ci sediamo al tavolo delle riforme istituzionali come se le riforme istituzionali le volessero fare loro
Cioè
Debba dire esattamente il contrario noi vogliamo il tavolo sulla riforma istituzionale loro ci propongono il processo breve
Perché queste e la verità
Ma dicevo al di là di questo sulla giustizia
Io penso non possiamo cavarcela cioè quando si raccolgono quattrocentocinquantamila firme per la manifestazione del cinque di dicembre
Allora
Secondo me anche quindi non basta dire
E va beh c'è il velinismo cioè però noi non possiamo andare a questa cosa niente
Perché non non ci capiscono non ci capisce è un fatto di partecipazione grazie
C'ha ragione vitali su questa cosa
Cioè noi avremmo dovuto non so ormai credo non siamo più in tempo tanto per cambiare
Tenere una barra
Di saggezza politica caro quella di dire benissimo i giovani blogger
Fanno molto male Di Pietro Rifondazione che vogliono metterci le bandiere e vogliono metterci il cappello del partito
Aiutare al massimo le caratteristiche originarie di questa manifestazione in questo senso
Dire
I militanti del PdCI vanno
Ma ma deve essere quella cosa là
Come era nata invece vediamo la strumentalità politica e non errore organizziamo un'altra cosa di riflessione
Così secondo me non basta e non siamo capiti e torniamo al punto di non
Di
Di raccogliere le spinte di parte ci Fazio
Per quanto contraddittorio per quanto ci treno spesso dei problemi quando si manifestano in maniera così vistosa grazie
Grazie Marilena Adamo a una parola Antonio Fiumicello alla quale segue Mariotti veri e poi riformulando
Stamattina segretario del Partito Democratico ha voluto anche dialogare con voi sulla pubblica visto che ha rilasciato un'intervista sui temi
Quello diciamo interessa di questi due giorni
E io l'ho trovata intervista
Povera povera da parte propositiva
Lo dico perché è un tema quello della
Della chiusura della transizione istituzionale
Quella
Il tema delle riforme di cui il Partito Democratico si discuterà nei prossimi
Nei prossimi mesi si discuterà
Anche l'intenzione di dare a un membro così autorevole del nostro partito come Luciano Violante il forum che si occuperà della riforma dello Stato è un segnale del fatto che Bersani ma evidentemente
Ora evidentemente caratterizza la sua segreteria su questi temi in maniera molto stringente Violante come
Un peso piuma questi temi metri Violante lì significa
Dare un profilo netto
Alla un'idea di riformare lo Stato italiano
E interviste povera perché il verbale perde l'occasione pure incazzato giornalista di di di di dire qualcosa in più e si ferma ancora quella roba io cito più o meno a memoria la forza del Parlamento
Contro le derive plebiscitarie populiste che un cambiamento rispetto a
All'idea
Avanzata dal PD nei mesi precedenti
E poi in parte sconfitta al Congresso complesso si è occupato limitatamente di questi temi
E soprattutto secondo me nasconde certo una una riflessione che c'è Della ma nella maggioranza che del del che era e che oggi come né perché all'epoca come anche la minoranza del partito questa discussione sulla possibile ritorno sistema tedesco ha un Parlamento molto forte
Magari ha un'idea che porta
A una deriva quella sì che porta alla costituite maggioranze dopo
Le elezioni e non prima
E non l'abbiamo detto in questi due giorni è una una una dicotomia utilizzata per i che in passato i quadri riformismo dal basso il gollismo dall'alto è mi pare che ecco qui
Sì a detrazione di tornare ad un riformismo dall'alto ingegneristico
Che a me convince convince poco perché io credo che Paolo Gentiloni avesse profondamente ragioni ieri quando chiedeva una più sulla politica della transizione come lo fa tanti altri
E secondo me provo a farmi esegeta di Gentiloni chiuso e la politica della transizione significa chiusura
Popolare
Sezione
E coinvolgimento Italia in questo percorso che deve concludere cast questa stagione di mezzo e dare al nostro Paese le strutture adeguate alle sfide del presente soprattutto quelle del futuro
Un'idea di cambiamento popolare perché c'era nella nel progetto iniziale parte democratica che si era
Concretizzato nella nel disegno del Lingotto prima
Del ma anche nel programma elettorale dopo
Il programma tranne abbiamo parlavamo di democrazia governante lo ci occupavamo soltanto dal Parlamento parlavamo del Governo eravamo anche vincolanti consenso se non ricordo male parlavamo di fissare nella costruzione numero dei Ministeri dei sotto sotto Sottosegretario perché perché eravamo reduci che con l'esperienza nostra precedente coi
Sarò mortificati nuovi decisione
Istituzionali producendo di fatto una delle cause sia da quella
La l'incapacità del Governo Prodi poi di trovare delle sintesi efficaci sui problemi reali del Paese
Noi abbiamo provato inizialmente a coinvolgere dicevo italiani in un progetto di cambiamento del Paese la nostra
Di arginare il PD era quella di un riformismo popolare uniformi volare basso
Poi anche il suo stati degli errori degli errori degli errori notevoli ma l'idea di fanno volare
Era intelligente cioè l'idea che di cerca di coinvolge il popolo italiano l'Italia e gli italiani
Il anche contro l'esistenza come ci portiamo dentro mi ha parlato salvati benissimo poco fa le resistenze interne quindi al partito quelle esterne
Ma molto vicine
Al centro sinistra Partito Democratico il
Quella quella visione a poi ha però a purtroppo a scontato dei
Passi falsi notevoli secondo me
Ho notato che Veltroni ricorda spesso la manifestazione del venticinque ottobre io davanti persone diverse e di volere da Veltroni lì c'è stato un errore nostro come Partito Democratico cioè l'idea
Di poter
Fare ricorso in qualche modo alla piazza per risolvere questo questo il per risolvere il problema di legittimazione politica che è venuto meno dopo la sconfitta elettorale
Quando non invece di per fare un congresso di partito e nel partito ritrovare quella legittimazione e riprovare
A proporre al Paese nel nostro offerta politica
Un progetto di riformismo popolare
Chiudo persistono un grosso un grosso errore il populismo e che sempre pericolo a cui incontro eccessivo popolarismo però era giusto coinvolgere coinvolgere coinvolgere coinvolge
L'Italia anche se ecceda lì una
Idea che lo strumento partito fosse diverse inutilizzabile perché quasi
Connesso imprescindibilmente amica di riformismo dall'alto di riformismo
L'ossimoro far ridere però mi piace di riformismo leninista ed era sbagliata
Certo
La gestione di questi ed è stata sbagliata mai vera giusta perché perché in questi quindici anni gli unici percorsi di rifornivo popolare che hanno provato a cambiare un po'le cose che ci sono in parte anche usciti sono state l'esperienza di pormi mo'referendario
Non le spese riformismo dei partiti partiti ripartirsi di centrosinistra prima
Anche con il centrodestra ed hanno subito quei gelosi sta
Allora mostra tutti i loro limiti alla capacità di coinvolgere gli Italian Paese reale in progetti di cambiamento
Gli unici piaccia o non piaccia io so che anche Libertà eguale stavo temperata
Negli ultimi referendum poi insomma ci sono anche giustamente di analisi critiche rispetto al nostro impegno
Così cogenti queste esperienze ma piaccia o non piaccia dal dalle mille lire disegni a requisiti di cui setta passando per
Il novantanove evocato tragicamente ieri giustamente tragicamente divida Petruccioli
E quelle sono state due occasioni in cui si è provato atto a coinvolgere il Paese in progetti di cambiamento
Dell'Italia
Io perché perché perché l'idea di fornire un volare e forte nella misura in cui mette in gioco se stessa
La ricerca di quel consenso e quello che fanno quei grandi del pollice verso il mondo che vincoli congressi sulle loro proposte di cambiamento
E quindi prima coinvolgono partiti i partiti che sono rapporto più diretto con le società sono tutti per gli anglosassoni e poi vanno dopo aver vinto la sfida interna con quella idea con quelle
Proposte alla alla ricerca del consenso più ampio nel Paese
Riconoscendo che il congresso del partito una sorta di prova generale di quello che poi
Sino al contesto molto più ampio il Paese
Si prova a fare personalmente io credo che anche l'idea della della Costituente
E bensì è scritta si scriva anche anche se in questa logica di riformismo un po'dall'alto io smembrato cominciando di questa cosa
Per quanto
Pretenda di essere un po'una sorta di sublimazione del riformismo popolare Gatta secondo me partendo dalla presa dal presupposto che e qui partiti che ci sono e che operano che oggi sono
Il Parlamento
E che svolgono la funzione
Rappresentativa non riescono a a modificare le cose fatte in qualche modo atti si intende annullare quel tipo di ruolo quel tipo di di di di funzione per trovare un altro spazio dove far ripartire far ripartire la macchina a me non convince non capisco nemmeno questi partiti che non sono in grado in Parlamento di fare un lavoro perché tra Bresso in Galvano lavoro
Vendendo spazio alla Costituente
Mi rendo conto delle differenze le comprendo
Eppure non uno degli agenti sarebbero comunque gli stessi condanna a meno che non vuole fare e ipotizzare del delle delle del somma del delle cose delle compila composizione questa Costituente che francamente sfatta su criteri che mi sfuggono e che magari
Mi preoccupano pure
In questo senso in questo senso
Io penso che
Il Partito Democratico ripartiti in generale
Siano i luoghi dove dobbiamo ritrovare le ragioni del nostro impegno di riformismo popolare di cambiamento reale del Paese
E concludo perché opportuno chiudiamo grossi lavori anche visto l'esigenza che di vota il gusto tutori due organismi voglio rubare molto tempo
Però debbo dire che per la prima volta un mi capita
Moni tredici quattordici anni non sono d'accordo con Sokolov ha detto salvati
Ogni tedesco appoggio che quindici anni non ricordo l'ultimo Toso d'accordo con Salvati perché secondo me in effetti
Lo dico con mi pesa molto di domande e così e la fotografia che è complesso e porteremo pratico a a ha dato del del della realtà del PD e lei non è così statica secondo me secondo me
Non non è vero che fotografata quella realtà
Nel quel partito quel soggetto quella comunità di militanti di lettori
Non sia una comunità di militanti ed elettori che possa essere fondata
E ho orientata verso una proposta di riformismo popolare che sono più in sintonia con
Le istanze fondamentali riporta eguale le nostre battaglie le nostre battaglie storiche
Perché perché
Io credo che Bersani abbia vinto
Proprio perché
Forse banalizzo ma è risultato più popolare più più
Più
E riuscito a intercettare nella sua figura la sua
Del prestigio della sua figura
O questa idea di riformismo come invece gli altri candidati non sono riusciti a fare soprattutto evidentemente Franceschi
Ed è riuscita a far lavorare direzione qui diciamo
Qui noi indichiamo che lavoro del parto evocando debba continuare ad essere
Prodotto cioè nella direzione di esse il leader il leader della alternativo al centrodestra che prova Coin virtù della sua capacità di sopra di questo progetto politico
A a rappresentare
Una una svolta in senso di una svolta per il Paese
Mi rendo
Perfettamente conto che ma questa non è un'attenuante della nostra sconfitta una sconfitta di quelli che invece
Sostenevano questa idea cioè sia quella mozione Franceschini quella mozione Marino di un partito a vocazione maggioritaria dovuto che non è un'attenuante anzi mi domando questo un'aggravante perché ne abbiamo perso due volte una volta soltanto
Però questo mi convince ancora di più che è quello il terreno dovrei dobbiamo continuare a battere che coglie il terreno dove anche Libertà eguale
Deve orientare le sfide dei prossimi anni grazie
Grazie Antonio Micello lavora la parola Mariotti Barry al quale segue riformulando
Ci chili signori signori
Un saluto
è un buongiorno a tutti
Mi chiamo punto Mario Tiberi
Iscritto al Circolo ordinato il centro
No no incarichi
E quindi mi considero
Un soldatino semplice e credo anche disciplinare
In assenza
Degli esponenti del cosiddetto vertice
Del partito per me in questo momento
Incredibile
Mi sono sentito
In dovere
Di prendere
Rubarvi due minuti la parola
Per un saluto
A nome dei Democratici di Orvieto
Di commiato
In chiusura di questi lavori
Perché ritenevo che fosse un atto di civiltà e di questo mi sono voluto fare
Portatore
Non ho titoli appunto di rappresentanza
Quindi lo dico a titolo personale
Siete stati benvenuti nella nostra città
E se me lo consentono lo dico anche a nome di altri due iscritti di
Il partito qui ad Orvieto la signora quel Tavano
Andrea scopi
Non entro chiaramente nel merito
Di questo dibattito assembleare
Dico soltanto che il tema e appassionante
Ma la vita
La vita è un continuo susseguirsi
Di momenti successivi
Nella sfera
Fideistica
La possiamo chiamare transito in quella politica transizione
Probabilmente non finirà mai
Né il transito Pasquale nella transizione nella politica perché saranno sempre i successivi momenti di arrivi e di partenza e di arrivi di partenza
Io credo
Però
Che per dare almeno una bozza
è un momento di arrivo e la democrazia compiuta
Almeno una bozza una bozza di democrazia compiuta non possiamo prescindere
Dall'affermazione delle libertà
Sostanziali inviti altrettanti diritti sostanziale
Perché sono convinto che la giustizia stamani proprio alla radio
Ho ascoltato una lectio magistralis di Davide Maria ventotto Turoldo sulla giustizia è particolarmente specificatamente sulla giustizia sociale
Quindi
Se questi diritti sostanziali della giustizia la casa la salute il lavoro la formazione non diventa
Concretamente
Dei diritti riconosciuti
Tempi praticanti
La cornice che la almeno la cornice della democrazia compiuta noi ce la sogniamo
Vi ringrazio ancora
Del fatto
Continuate a scegliere il la nostra la mia città
Come sede dei vostri incontri
Un saluto caloroso il una arrivederci speriamo il prossimo anno beneaugurante l'ultimo passaggio del senatore Morando
Che ho avuto il piacere di conoscere
In un'Assemblea di circolo
In un paesino qui del nostro comprensorio
A Montecchio
Dove lui presentata alla
Mozione Franceschini che io molto più umilmente quella di Ignazio Marino
Alla quali sarò fedele perché io ritengo
Che questo partito soffra di un vuoto centrale
Con
Attorno tanti altri
Vuoti no inferiori più piccoli ma non meno importanti credo che nei contenuti ideali direttivi della mozione Marino si possano riempire
Per lo meno quantomeno questi vuoti
Che stanno
Nei dintorni del vuoto centrali voi sapete qual è sappiamo tutti qual è il punto centrale del nostro partito quindi un particolare
Saluto
A Enrico Morando
Io
Un arrivederci via durante il prossimo anno vi ringrazio
Grazie a maggio liberi
Ora la parola Enrico Morando
Prodi
Rispondere a tante delle osservazioni che sono quasi tutte le osservazioni che sono state fatte naturalmente
Non abbiamo il tempo per questo ho scelto di
Cercare di dire la mia su moltissime delle cose che delle questioni che sono state sollevate in modo problematico o più spesso
In modo critico rispetto
Alle cose che avevo detto nella relazione almeno nel senso di indicare delle omissioni
Oppure
Di sostenere tesi diverse da quelle che erano state sostenute lo farò quindi in modo schematico perché siamo non ce la faccio con il tempo
Comincio da qualche osservazione puntuale che è stata avanzata sulle questioni di riforma costituzionale istituzionale e
Elettorale
Non perché consideri che questo sia veramente il centro della nostra discussione noi abbiamo discusso qui esattamente come volevamo fare di riforme istituzionali costituzionali ed elettorali alla luce di un posizionamento politico riformista più generale ma
Nello specifico è stata avanzata in particolare una osservazione critica molto radicale da parte
Di Tempestini
Il quale ha detto sostanzialmente la relazione sul punto giustizia chiaramente omissiva
Perché dice Tempestini il nodo è quello della supplenza da parte della magistratura nei confronti della politica riassumo il suo intervento
E
Questo ha ridotto in questa lunga fase l'autonomia della politica dagli altri poteri o dagli altri ordinamenti
E ossia recupera l'autonomia della politica Traverso un riequilibrio
Quindi mettendo fine alla supplenza o non c'è trippa per gatti adesso attualmente l'unico che ha detto trippa per gatti perché più elegante ma la sostanza e questa
Io penso che questa osservazione
Che ha fatto Tempestini sia giusta salvo che secondo me non è vero che la relazione sul punto era stata omissiva
Era stata forse eccessivamente sintetica ma non omissiva
Tempestini quando ha è passato dall'indicazione generale di questa osservazione critica a tentare di Belvedere quali sono i problemi che bisogna affrontare
Ha detto il nodo dell'obbligatorietà dell'azione penale il nodo della responsabilità dei magistrati il grande problema della distinzione tra magistrati inquirenti magistrati giudicanti
E
Il tutto ripeto del contesto di questa osservazione critica sulla cosiddetta supplenza allora se voi leggete la relazione sul pur su questo punto politico generale si dice chiaramente
Da un certo punto in poi
E Petruccioli ha indicato nel suo intervento che la fase del crescente squilibrio è cominciata prima di Tangentopoli ma certo al momento di Tangentopoli ha avuto la manifestazione acque clamorosa
Noi abbiamo avuto il progressivo il superamento di un vecchio equilibrio nei rapporti tra politica e magistratura
è iniziata si dice nella relazione una fase nella quale
La magistratura
Persino usando le categorie tipiche della politica
A occupato un campo non su vuoto ecco qua la supplenza
Tutti ci ricordiamo in particolare
Ovvero io mi ricordo con perché mi mi mi impressionò moltissimo una scena una di quelle cose che ti rimangono nella nella grave c'era stato un tentativo di del ministro di allora di intervenire con un provvedimento
Un sulla sulla giustizia e
Ci fu una intervista di un po'abuso Pubblico Ministero non a caso di lì a poco
Impegnato in attività politica che disse noi abbiamo il consenso il Governo no
Risultando chiaro che il consenso è una categoria tipica della politica certo non
Dell'ordinamento giudiziario e quindi degli eroi un rovesciamento
Un rovesciamento completo
No la politica
Veniva usata e diciamo il la lotta contro la politica l'iniziativa del Governo pro tempore non importa adesso quale fosse il contenuto
Diciamo veniva contestata per mancanza di consenso e i e la risorsa che la magistratura usava per opporsi all'iniziativa della politica era quella fondata sul consenso è chiaro che un un rivolgimento dei rapporti uno squilibrio uno squilibrio totale e
Naturalmente dopo quella fase nella quale si determinò lo squilibrio e la supplenza la politica soprattutto su specie di iniziativa berlusconiana recuperata forza no recuperata forza
Ha tentato un'operazione e sta tentando tuttora un operatore di contro invasione
No
Pensando che la categoria del consenso tipica della politica possa essere usata e messa a fondamento del sistema
Di relazione tra politica e organi di controllo nel campo dell'organizzazione degli organi di contro
Voi non siete nulla io sono tutto perché io sono eletto dal popolo la la la famosa operazione che io ho chiamato
Dando la categoria di di Petruccioli nel nel suo saggio sulle ragioni del socialismo io riduzioni stick quelli che tutto riducono al tema del consenso
Quindi francamente io non credo che si possa dire che in quella relazione veniva ignorato il tema dello squilibrio lo squilibrio veniva affrontato anzi è un po'in centro
Diciamo della impostazione sul punto
Ma venendo alle proposte
Io
Nella relazione tento di dire primo
Recuperare l'autonomia della politica l'autonomia della politica in questo campo si recupera dimostrando che sei capace di fare le riforme non c'è un altro modo
Ho dimostri di esercitare il potere politico visto che sei la politica o se non lo esercitino sei capace di fare quel mestiere non c'è riequilibrio che tenga questo il primo punto
Secondo nel merito io dico certo capisco che
Le le le indicazioni sono un po'messa così è un po'troppo sintetica dico attenzione la base per affrontare poi i nodi specifici secondo me e ancora la parte sulla giustizia della Bicamerale dal Libano
Naturalmente questo giudizio
Non so nemmeno quanto sia condiviso tra loro e non ha ripreso nessuno questa parte della della relazione malgrado i numerosissimi interventi
Forse perché non si ricorda cosa diavolo ci fosse scritto diciamo in quella parte sulla giustizia della Bicamerale D'Alema però faccio notare
Anche a te vestiti che so che mio ascolto per Radio Radicale quando se perché gli ho detto ascoltami perché ti risponderò su questo su questo punto anche se non c'è
Perché sul punto della obbligatorietà dell'azione penale la il disegno di legge proposto dalla Bicamerale che cosa dice
Dice sì conferma dell'obbligatorietà dell'azione penale in presenza della notitia criminis se dal da parte del pubblico da parte dell'UPI dell'ufficio ovviamente del pubblico del pubblico ministero
Ma dice chiaramente dopo averne ha ribadito l'autonomia dalla politica dagli altri poteri dice il Progetto
Coordinamento interno dell'ufficio del pubblico ministero e il coordinamento delle attività investigative
Tranne gli uffici del pubblico ministero
Quindi si
Il principio dell'obbligatorietà dell'azione penale dell'autonomia della magistratura resta
Ma c'è quel coordinamento la cui assenza è alla base
Dei fenomeni adesso si potrebbero fare i nomi
Dei fenomeni che tutti conoscete e che tutti indichiamo come
Diciamo
Uno dei problemi aperti ci sono alcuni magistrati che per esempio alcuni fanno inchieste solo sugli sportivi
Cosa c'entri con l'obbligatorietà dell'azione penale il fatto più un giudice a un certo punto di un scusate un magistrato di un certo posto faccia inchieste solo sugli sportivi perché gli piace così
C'è un altro magistrato che fa inchieste solo sul sulle sulle veline sulle ballerine sugli sulle attrici sull'alcol
Detenuti perché a questo ora
Se si dice attenzione
L'ufficio del pubblico bibite lobby l'azione penale è obbligatoria l'ufficio del pubblico ministero è coordinato è coordinato cosa vuol dire
Vuol dire che se arrivano cento notitiae criminis e non le puoi seguire tutte non è che a prescindere dal Coordinamento uno sceglie cosa gli piace di più perché lo manda sui giornali più facilmente
Cioè il problema del coordinamento da parte di chi da parte del capo dell'ufficio è il il problema
Fondamentale
E quindi
A me sembra che
Sulla responsabilità
Del magistrato
All'articolo centoventitré della proposta di del scusate adesso la
L'analiticità dice il testo della proposta della Bicamerale D'Alema l'azione disciplinare è obbligatorio
Pensate che nel mille novecentonovantasei Macaluso il sottoscritto al Congresso dell'allora PDS presentarlo un
Emendamento che venne naturalmente respinto
Pini minoranza per dire che
Lazio si ferma restando l'autonomia della magistratura l'azione penale doveva essere obbligatoria ed esercitata da un organo tra virgolette terzo
Dopo tanti anni la bicamerale
La Bicamerale D'Alema ci ha dato ragione l'azione disciplinare obbligatoria
Cioè non è che possono ricevere la notizia che uno che sommati
Va bene non raccontiamo
Tutto una notizia che diciamo che giustifica un'azione disciplinare e far finta di non averla ricevuta l'azione perché dici grazie è obbligatoria
Ed è esercitata da un procuratore attenzione dice
Troppo eletto dal assennato a maggioranza dei tre quinti tra quelli che tra i soggetti che hanno diritto ad essere alle caratteristiche scusate per essere nominati giudici della Corte costituzionale
L'azione disciplinare e obbligatoria ed è esercitata da un procuratore che
Diciamo questo è la proposta detenuta
Della Bicamerale le funzioni e le carriere
Due punti aperte le virgolette il CSM della magistratura ordinaria si compone di una sezione per i giudici e di una sezione per i magistrati del pubblico Ministero
Il passaggio tra l'esercizio delle funzioni giudicanti e l'esercizio delle funzioni di Pubblico Ministero successivamente consentito a seguito e per una volta del di concorso riservato e così via
Cioè non è che ho fatto riferimento a soluzioni che non riguardano i tre problemi dopodiché uno può dire sono soluzioni che condivido o non condivido mi pare difficile dire che non solo soluzioni
Cioè che non sono interventi sul merito
Sul merito di cui proprio
Ribadisco infine su questo punto il la valutazione che ho che ho dato e che nasce da quel problema della della Della popolare del del radicamento popolare del riformismo di cui ho parlato prima adesso in ultimo in ultimo Antonio e cioè
Se tu avanti questa proposta
Che inesorabilmente data la situazione politica del Paese e data l'infinita transizione ad aprile o Rita
Ha una priorità
Ma la isoli
Dalla iniziativa contesto che deve essere contestuale di che radica del popolo questa proposta perché
Affronti contemporaneamente il problema della inefficienza del servizio giustizia turno vai da nessuna parte anzi ostacoli a Berlusconi
Che di questi problemi si occupa solo per difendersi dai processi che lo riguardano il terreno su cui radicare la sua iniziativa diciamo così
O reazionaria non si cambia niente o
Pericolosamente avventurista
Si cambia attraverso
La invasione del terreno del dei dei poteri neutri da parte del potere del potere politico attraverso la categoria la categoria del consenso perché il cittadino
Che da nove anni a un processo con uno che suona di sopra il trombone alle tre e un quarto di notte
Che è stato costretto per questa ragione ad andare in un tribunale vecchie dopo nove anni sente che finalmente hanno
Fissata udienza arriva uno che sarebbe il magistrato che dice che l'udienza successiva e fissata a marzo del due mila dieci
Non o più non ne può più perché quello continua a suonare il trombone del suo naturalmente sto scherzando lo continua a suonare il trombone lui vorrebbe che ci fosse un sistema attraverso il quale tutelare il suo diritto alle tre e un quarto di nota non avere uno che suona al trombone
Poi senza Berlusconi che dice
Immagino
Quello che dice
Dei magistrati e cosa volete nel concluda quel povero cittadino sennonché già ragione Berlusconi a torto o a voi
è
Non c'è niente da fare tre messo
Che Marocco e Marocco con la capacità di tenere assieme
Progetto di riforma dell'ordinamento nel riequilibrio del rapporto tra i poteri
E
Disegno di efficienza perché
Perché è stato detto in ultimo da da Michele Salvati perché a Torino e a Bolzano grazie all'azione di due capoufficio
Del tribunale
L'arretrato esperti è stato eliminato
Usando esattamente le leggi che si usano in tutti gli altri tribunali della Repubblica italiana
Vuol dire che quelle leggi se vogliamo le dobbiamo cambiare le possiamo cambiare ma anche così come sono e coi soldi Keci solo si possono organizzare le cose in maniera tale che la giustizia funzioni
Allora cosa bisogna fare bisogna fare per il servizio giustizia a quello che si deve fare per tutta la pubblica amministrazione e i riformisti dovrebbero essere protagonisti dell'iniziativa su questo versante comparare
Risultati e risorse impiegate definire obiettivi che nascono dalla individuazione dei migliori risulta
Atti obbligare a conseguire quei risultati eliminare i dirigenti che non sono capace di conseguire quei risultati
Nel campo della magistratura bisogna solo farlo con una
Attenzione tutto ciò deve essere sotto per per non invadere
Con la politica l'autonomia della magistratura deve sono organizzato tra virgolette dalla magistratura invece che da pubblici funzionari nominati
E da dalla politica
O siamo capaci di sostenere questo disegno
Senza né
Farci ossessionava ecco perché l'anno scorso vincemmo et il Berlusconi non Barentu
Oggi c'è questo disegno
O se non vi siete per carità dice uno l'anno scorso disse ma guardate che Berlusconi dice
Non è che noi abbiamo pensato che non ci fosse
E sì Berlusconi in un baretto USA esattamente l'espressione
Che
Diciamo spiega che bisognerebbe avere un disegno
Quel dentro quel disegno poi collochi la presenza di Berlusconi e ricomincia la lotta politica e così via ma se
Oggi non si capisce qual è il disegno
Non c'è il disegno e se c'è viene contrabbandato
Intervista di stamattina
Classica facciamo le riforme seppure in un cd seppur non fai
Mi viene in mente una formula badate io sono diventato un può Ammendolia hanno
Da da da ragazzo perché avevo altri orientamenti diciamo mediamente
Perché a un certo punto a
Dal avendola disse una cosa che a me sembrava effettiva
Beh convincente mese ma sentite uno può decidere di farli o non farli sacrifici per la classe operaia
Ma se decide che bisogna fare delle cose che hanno l'aria di un sacrificio
Deve farlo in nome di obiettivi su nuovi
Non di concessioni che vengono date
Imposizione di obiettivi di qualcuna
Altro no enti se guardate che il nostro approccio al tema dei sacrifici delle contabili delle compatibilità e così via
Non nasce dal riconoscimento degli obiettivi degli altri nasce dal riconoscimento degli obiettivi allora si parlava così
Autonomamente definiti dalla classe operaia ecco
Io
Cambiate quel che c'è da cambiare continuo più o meno a pensarla nello stesso modo
Noi non possiamo a bere un approccio tale per cui voi noi
Acconsentiamo a fare delle riforme il nome di concessioni che ci devono che dobbiamo fare ad altri perché così loro ci concedono le riforme
No ecco
Allora
Questo per quello che riguarda la giustizia per quello che riguarda la legge elettorale me la cavo rapidamente perché giustissimo il nesso berretto è noto decalogo fatto così legge elettorale il sistema di governo
Non è che c'è
No leggere tra sistema di governo o stanno assieme forse no se sono contraddittorie tra di loro cedendo a farlo
Pretty Armento della professoressa Ventura è stato molto interessante in larghissima misura consentano io adesso non innamoriamo ci del fatto che le
Dopodiché ha fatto qualche osservazione dicendo a noi
Perché degni sarebbe certamente un passo avanti enorme rispetta sta porcata che c'è
Il l'uninominale maggioritario insomma perché non a doppio turno figura di Pertini dice
No perché no
Ma sicuramente sì si tratterebbe altro
Noi
Del resto
Qualche ruolo che abbiamo avuto quel di quelli che hanno elaborato queste posizioni nel corso degli anni dello scrivere per esempio nel programma del Partito Democratico che questa è la proposta del Partito democratico anche se naturalmente
è lì che
Una parte norme di quelli che dirigono valido democratico non lo sanno perché programmano l'hanno letto quand'era tempo ma
Comunque c'è scritto là che noi siamo per il doppio turno uninominale di collegio alla francese diciamo
Per essere chiari
E
Quindi è chiaro che noi vinciamo dentro la logica di cui questa mattina
Ci di routine ci è stato detto cerchiamo una soluzione la cosa che sembrerebbe meno difficile politicamente è quella di un ritorno alla legge che c'era
Naturalmente aggiungo con se questo qua va va scritto nella versione del Senato donne la versione della Camera perché la frammentazione
Che naturalmente come ha detto Ceccanti dipendeva e dipende nella gestione è dipesa nella gestione del Mattarellum dalla dai comportamenti dei soggetti politici sorge sono sempre decisivi
Ma la frammentazione veniva aiutato dalla presenza di quella seconda scheda del Mattarellum che del resto quella che
Gli ex popolari e anche una parte e non a me del PDS si inventarono esattamente per mantenere aperta la tensione tra le due soli Tellini e che si figuri che si misurano da venticinque anni a questa parte su cui
Su cui tornerò
Nel modello del Senato il venticinque per cento di quota proporzionale è ritagliato sui candidati di collegio uninominale
Alla Camera ve lo ricordate era era ritagliato sulla seconda scheda dove c'era l'impazzimento dei partiti cioè
Tutto un tutti le liste separate di partito conto livelli di
Diciamo se c'era l'apparentamento con livelli di soglia molto molto bassi è chiaro che di lì viene una spinta alla progettazione ma dire Mattarellum per noi credo vuole dire nella versione
Che del resto era quella
Del referente o siamo sempre là torniamo sempre dove naturalmente siccome i problemi non si risolvono torniamo sempre dove era quella del referendum del novantanove
La grande occasione riformista del campo delle eletto de diciamo dei sistemi elettorali e nel loro messo con il sistema di governo
Che è stata persa dagli italiani non perché la maggioranza degli i riformisti non hanno saputo mobilitare la maggioranza degli italiani perché i riformisti annus
Saputo mobilitare la maggioranza degli italiani contro l'orientamento tutti per esempio del gruppo dirigente del Partito Democratico in quel momento del e del suo leader
Per venire a votare quel referendum quelle prendono nel passato solo perché i morti iscritti nell'anagrafe degli italiani residenti all'estero ci hanno fatto mancare
Quei centosessanta mila
Votanti di cui ha parlato a parlo
ATO Claudio certo che dopo quella
Enorme occasione persa in cui la maggioranza non c'è mai stato nessun referendum che abbia avuto tant'
Il sì come quello
Nella storia dei referendum italiani
Come si fa a dire che non avevamo radicamento popolare avevamo radicamento popolare fortissimo
è è che naturalmente la sconfitta ha avuto una del delle delle cose che comunque noi ripartiamo dalla
Maggioritario uninominale di collegio
No
Al sistema
Proporzionale tedesco
No
Non
Forse vediamo
Ancora stamattina di nuovo gli elettori possano scegliere
Il parlamentare ma la parola maggioritario non figura nell'intervista
Noi io penso non noi
Corrente tal dei tali no noi noi Libertà eguale che abbiamo fatto la battaglia per il mutamento del sistema politico lungo l'indirizzo che qui abbiamo ribadito non siamo d'accordo
Noi pensiamo che il carattere maggioritario
Sì dipende con l'uninominale di collegio
E che la scelta del candidato da parte del cittadino si difende come Minale di collegio accompagnato dalle primarie per scegliere il candidato questa la soluzione
Se invece sia dovuto a un'altra soluzione magari le preferenze su delle liste enormi e perché si vuole concedere il proporzionale a Casini
Per fare un'operazione di regressione del sistema politico verso un altro settore
è questa è la la
Sostanza naturalmente però
E cerco di andare più rapidamente mi scuso
E qui abbiamo discusso e molto del nucleo del cerco di riforme eccetera ma tutto dipende dal nucleo essenziale dell'alternativa che
Ci si propone di nuovo dinnanzi
E non è mai scomparsa in realtà
Da vent'anni no cioè
L'Italia l'ha detto sabato ma adesso l'Italia è un Paese troppo diviso troppo chiuso delle sue corporazioni troppo incerto nel suo ruolo internazionale per permettersi una netta
Un sistema politico a bipolarismo forte in cui le alternative in campo trovano lavoro oggi legittimazione del voto i governi sono forti di quella legittimazione
Attuando il loro programma cerco dialogano vedo qui Biasco con le come ha scritto un libro molto importante su questo punto con le parti sociali ma tenendo fermo
Tenendo fermo che la loro legittimazione non viene
Dall'accordo che ogni giorno quando con le corporazioni e con le associazioni con me i rappresentanti degli interessi tutti legittimi
E concertazione da dapprima dal voto degli elettori che hanno investito della loro legittimità direttamente il Governo
Ho chiesti se l'Italia non può
Noi pensiamo che l'Italia dopo una lunga fase nella quale esattamente non poteva permettersi questa
Questo lusso la nostra idea anche qui nostra di Libertà eguale non di quello che ha fatto la mozione Franceschini la mozione tal dei tali
La mozione talaltra Bersani o Marino eccetera la nostra idea è che l'Italia possa permettersi questa contrapposizione netta
E allora avanziamo delle proposte alla luce di questa idea
Naturalmente
Nel Partito Democratico e non solo la forza dell'idea opposta
In questo senso ho richiamato la polemica
Contro il Partito d'Azione di massa
Perché se a me proprio mi tiranno più io a D'Alema risponde esattamente così
Sì io sono a favore del partito d'azione di massa
Cioè
Solo per
Cambiato quel che c'è da cambiare recuperare quella ispirazione che nel Paese è stata lungamente
Sotto la cenere per delle ragioni che conosciamo che adesso non indago e che adesso è venuta di nuovo in campo da quando da quando l'Italia si può permettere la contrapposizione bipolare
Se ci possiamo permettere questo per ragioni di contesto internazionale non c'è più ragione di non avere
Qualcosa che somiglia i sogni di Calamandrei e di tutti questi qua
Io penso che
Tendenzialmente dobbiamo esattamente guardare in quella
In quella direzione
Perché c'è bisogno di questi
Perché se no il sud ecco prendo solo questo questo Piron questo filo
Il seminario dalla Banca d'Italia cosa ha detto sto questo seminario brillantissimo di cui ha parlato mi chiedo e della Banca d'Italia sul Sud a definita detto i numeri sono questi
C'è il fallimento è stato storicamente il fallimento della Cassa della strada della Cassa
C'è stata la nuova programmazione regionale
Tutto il tentativo sviluppato dall'inizio degli anni Novanta un tentativo Kolbe risorse intellettuali di primo ordine
Di primo ordine a partire dal responsabile di queste politiche
Una persona
Diciamo che ha orientamenti politico-culturali molto consentaneità poi
Con quelli che abbiamo noi
Un investimento politico formidabile nel rapporto Governo centrale e Regioni una tendenziale omogeneità politica delle regioni rispetto ai Governi centrali
Per una lunga fase ci troviamo di nuovo in presenza di un fallimento
Tassa fase della Cassa fase della nuova programmazione regionale risultato il divario si mantiene o tendenzialmente cresce
C'è bisogno di una svolta dove la fai la svolta la mia opinione che entrambi i fallimenti questo non è che poteva dirlo la banca lo studio della Banca d'Italia
Vic veramente se i politici esistessero dovrebbero fare il loro mestiere capire che cosa suggerisce quell'analisi quella dal suggerisce che il deficit è di politica
No
Allora se c'è la politica giusta noi pensiamo che ci dovrebbe stare
Deve intervenire con una svolta nel Mezzogiorno radicale
Di modello di governo nazionale e
Regionale e locale
Finalizzata al rilancio di una strategia per la soluzione della questione su
Ma veramente pensiamo che questo sia possibile se la politica nazionale si organizzò sulle deboli coalizioni sul bipolarismo debole di cui di cui abbiamo avuto esperienza in questi anni norme
Possibili
Perché le forze politiche perché la continuità del della politica del nel Mezzogiorno
è forte a sufficienza se ha di fronte la politica del bipolarismo debole per bloccare qualsiasi strategia di innovazione
Fatemelo dire nell'ultimo anno mi sono occupato un poco di mezzogiorno e
Vi garantisco che è così
O c'è da quell'atto
Dal lato del sistema politico nazionale
La scelta della strada delle bipolarismo
Forte
E allora
Avviare a soluzione della questione del sud con una rottura di continuità diventa il metro fondamentale di misura per valutare
La forza di quell'esperimento politico
Cinque anni dieci anni quindici anni una lunga fase di governo è necessario
Se non c'è questo se a livello nazionale
Torniamo ma forse non ne siamo mai riusciti all'idea della
Coalizione debole
Senza partito dominante all'interno delle coalizioni noi non avremmo nessuna possenza Governo forte in Parlamento sull'agenda parlamentare non più
Orlando i regolamenti Pacenza i maxiemendamenti e voti di fiducia ma sulla base del governo dell'agenda per la realizzazione del suo programma le cose che ho detto nella
Introduzione
Io penso che non andiamo da nessuna parte certi
Quello schema di cui noi siamo interpreti credo di poter dire noi mi Libertà eguale a prescindere dalle mozioni per cui abbiamo votato
Nel Congresso del Partito Democratico se non c'è questo schema
Nella nella grande lotta tra le due idee e di prospettiva del Paese
Di Polaris Monforte o al massimo bipolarismo presidenzialista pasticciato e sgangherato con le coalizioni
Diciamo disabili segregate
è chiaro che
è quello che regola il rapporto anche fra centrodestra e centrosinistra che riforme volete fare delle istituzioni in quel contesto
Se c'è il bipolarismo porti a partito dominante allora tu
Puoi avviare due soggetti politici che si riconoscono reciprocamente legittimità la norma delle
Democrazie avanza
Si scontrano durissima mentre sulle prospettive di governo
Perché
Non si pongono problemi sul versante della reciproca legittimazione
Il paradiso in cui vivono quasi tutte le democrazie dell'Occidente
Oppure se non hai quella forma di organizzazione della prospettiva politica del Paese
Ai
Quello che vi Giovanni insisto chiamo da un lato la delegittimazione reciproca l'altro è il diavolo
Non è uno che sbaglia soluzione per i problemi del Paese e inviavo
Punto secondo
A
Siccome poi alla fine anche col diavolo sentiti i sedici finiti contro tutte le mattine che che ti altri fino a quando vai a dormire anche col diavolo bisognerà pur
Combinare qualcosa perché se non riesce a muoverti
Il
La il consociativismo compromissorio delegittimazione ecco associati vivo compromissorio bisogna uscire da questo da questo da questo
Da questa tragedia
Se vogliamo affrontare i problemi del Paese allora in questo senso
E non perché Libertà eguale una corrente del Partito Democratico in questo senso qui anche quelli che hanno protestato per l'impatto che sarebbe una corrente che non è vero
Poi dopo due minuti si sono messi a parlare del Partito Democratico ma no perché si sbagliavano perché hanno ragione ovviamente perché in Italia se vuoi parlare della prospettiva politica del del futuro del Paese dal lato del centrosinistra prima di tutto deve di occupare del Partito Democratico
Perché
Ma perché il bicchiere è mezzo pieno il Partito Democratico ci
Noi qui ci riunivamo da undici o dodici anni e per nove anni ci siamo riuniti dicendo che bisognava farlo adesso
C'è
E c'è
In sulla base di una fase costituente che presenta il bicchiere sì secondo me mezzo pieno
E non è vero
Non è non è sostenibile logicamente che se uno dice questo e perché vuole nascondere gli errori che sono stati commessi mentre cui collaborava con il Segretario tradendo non so che cosa
è semplicemente vero una cosa molto banale che noi abbiamo avuto a distanza di due anni
Due fatti che dimostrando la potenzialità di quel progetto e la novità realizzare
Primo
Tre milioni allora tre milioni adesso
Allora si era detto ma è solo perché ce l'hanno con Berlusconi e vogliono aiutare il Governo Prodi che si capiva che
No che non ci fosse quella componente solo che dopo due anni quella componente specifica non c'è più
Ed è successo che sono andati a votare nuovamente adesso dico francamente prendere gli atti noi abbiamo un progetto che piace a una parte norme del nostro mondo del mondo del centrosinistra
Portatili o
Contingente avevo i calzoni corti stava in un partito a a organizzare correnti donne che non lo so che c'è anche quel che non mi piace
Ma non si può dire che tre milioni non ci piacciono perché queste sono robe
Che che altro che Partito d'azione sono cose che non stanno né in cielo né in terra
Secondo mangia beve chi era liquido scusate la cosa perché se era solito io non so cosa succedeva se andate a votare quattrocentocinquantamila vorrei
Sottolineare iscritti
Vorrei sottolineare che quando eravamo solidi
Congresso del due mila uno dove mi capitò di pale candidato segretario nazionale
Siamo andati a cercare gli iscritti per farli votare anche nei tombini se c'è censimento quindi non c'erano ma dove se ci fossero stati saremmo andati a tirar su tutti i tombini in Italia io non ho mai fatto una roba del genere in vita mia dal punto di vista
Della quantità di lavoro di ricerca dell'alcol sapete quanti hanno votato duecentodieci mila
Allora
Il partito c'è
Si è messo su una posizione politica che a me non piace ma
Ma se dopo due anni abbiamo questa roba qua il Partito Democratico c'è
E questo la novità è enorme
Per il sistema politico italiano perché c'è la precondizione
Per una strategia riformista nel passato i riformisti sono dovuti occupare a differenza dei riformisti di tutti gli altri Paesi europei
Di
Aprire un'agenda di riforme le politiche come si dice adesso
Ma
Prima ancora ridire ma
Chi è che le paste politiche ove mai ci fosse una maggioranza per farle no
E si diceva e non ci abbiamo
Oggetto politico bisogna farlo
Adesso il problema del farlo
è in larga misura risolto naturalmente il problema delle politiche viene invece
Esaltato secondo questo congresso questo si può dire senza dire che siamo correnti corrente di un congresso il congresso del Partito Democratico un fattore formidabile
Di dimostrazione della dinamica del Congresso positiva lo ha presentato dalla dinamica del positiva del partito e cioè
Il superamento
Pieno
Delle vecchie appartenenze partitiche non correntizie quelle correntizie si sono riproposti
Ma delle vecchie appartenenze partitiche e questo è stato visivamente è indiscutibile no
è indiscutibile sono vi faccio solo il pastore che abbiamo fatto dieci mila volte durante il congresso sapete di quello che dico è fondato
Di qui in poi vengono
La spiegazione del perché è entrato in crisi il progetto
Originario
I cosiddetti errori
E
La valutazione dello stato attuale per rilanciare la strategia
Ora qui
In particolare Nannicini ha fatto un intervento molto puntuale nella individuazione di quelli che lui chiama gli errori della De
La prima fase della fase costituente del partito democratico io grosso modo quello schema lo condivido lo approfondirei
Un po'addirittura in senso critico
Anche se non riesco
Per esempio dopo
Se mi dici quando siamo nati quattordici ottobre del due mila sette
Guardato anche dall'esterno
Quel che non funziona e francamente difficile addebitarlo Veltroni questo non è che Veltroni abbia preso l'ottanta per cento dei voti perché scusate se uno si candida a luglio poi dice se c'è qualcun altro si candidi e prende l'ottanta per cento dei voti invece è colpa tua
Ho capito
Francamente non mi sembra un argomento nazionale
è un'altra cosa dire invece quando siamo nati
E in una situazione della quale l'ottanta per cento del di quelli che lo facevano nascere erano orientati a favore della del leader Veltroni
Il leader Veltroni ha scelto di
Affiancare la sua candidatura a due o tre liste diverse
Qui
Alcuni isolati istinti
Diciamo pirla i soliti dissero
Questo è la base per una gestione futura del partito che non va bene perché perché sembra alludere al consociativismo interno in cui
L'unico punto di coagulo è la spia di sostegni va leader e poi per il resto si è
Ma ognuno per i fatti suoi
Anzi potendo dire
O io sono azionista quante volte l'avete sentito dire in particolare da alcuni sono azionista di maggioranza di nel viaggio eccetera eccetera relativa
Naturalmente fatto quell'errore se fatta a mio giudizio la gestione del partito successiva comprese le liste di cui ha parlato Nannicini eccetera eccetera è chiaro che
C'è un nucleo di
Diciamo difficoltà che nascono secondo me da quel difetto originario di impostazione
Nell'elaborare lo Statuto sempre i soliti pirla hanno detto riflettiamo sulla critica
Da che nasce dalla valutazione
E facciamo nello Statuto un candidato una lista no
Naturalmente
Il il le tutti tutti cento per cento a parte in due o tre che si riuniscono tutti gli anni in cui
Solo quelli
Tutti a dire no una lista
Gli uni perché avevano preso il dieci per cento pensa debba degli altri candidati pensavo come se c'è una sola lista di quell'altro poiché io non l'ho margini di manovra invece poi Imar g di Monopoli recupero gli altri perché dentro il sostegno al Segretario quando mai io adesso perciò il trentacinque per cento più preso con la lista nemici di Veltroni per Veltroni
Perché siamo arrivati molto grosso modo c'era anche questa più o meno insomma lo eccetera eccetera
E
E quindi non ne abbiamo fatto niente ma anche di
Le battaglie politiche perse si pagano dove abbiamo perso in quella battaglia lo Statuto in larga misura frutto del pensiero tra virgolette di quelli che si riuniscono tutti gli anni qui con delle eccezioni questa è un'eccezione importante
Il modello di gestione interno del Partito Democratico giudicato analiticamente nasce da questa difficoltà
Ed è chiaro che finché questa difficoltà non è stata superata non andremo da nessuna parte per ora non
Non lo è
Nel merito ma qui
Nel merito ci sono poi Nannicini ha indicato le flex sicuro che io vi potrei raccontare la storia del rapporto tra la proposta della flessicurezza e di
Ichino e il Partito Democratico e sarebbe un racconto vi garantisco che la posso fare da un punto di vista piuttosto privilegiato e sarebbe un racconto molto interessante
A proposito
Diciamo di chi ha impedito di fare che cosa la sostanza però è
Che quella proposta che viaggia come ha detto
La nostra amica del Circolo di Cuneo nocche viaggia facilmente nel rapporto con la società che incontra tanto favore tra i giovani e così via
Nel nucleo duro diciamo del Partito
No fatica sfondare perché
Perché il nucleo duro del partito pensa che anche i cambiamenti in quel campo si devono fare in perfetta continuità con le cose che abbiamo detto in quel campo il passato
E non c'è niente da fare una prezzi corretti di tipo un sistema di prezzi fuori più di tipo nord europeo in Italia si può fare
Fare sono sia a Roma qui la continuità
Con le politiche in quel campo del passato comprese quelle della sinistra
No
Non c'è possibilità di mediazione pervenire signori fin qui siamo arrivati su queste politiche
Adesso si cambia si sceglie un'altra strada la ragione per cui abbiamo tutte ste difficoltà è questa
Ed è una difficoltà che va ben oltre chi fa il Segretario in questo momento
In questo momento e in quello di prima
Perché
Una resistenza di
Di di fondo e io Nannicini ha detto
Al contrario di Biasco nel suo libro che
Discuto DODOS Dobrin sei intervenuto va ai dato un contributo alla discussione importante con il tuo libro
Danni chiede dice troppo concertativi
Perché fa prevalere l'orientamento liberale di tipo classico e io sono del parere di Nannicini
Ma
Sappiamo che la nostra esperienza si presta in una certa misura anche all'eccezione opposta e cioè
Attenzione
Coi corpi sociali e con i mediatori nel rapporto tra politica e corpi sociali avete avuto un rapporto squilibrato e io tengo a dire
Che qui c'è
Del vero e quindi la correzione deve essere fatta anche se la mia priorità cade
Diciamo su un orientamento diverso da quello
Da quello di
Di ascolto
Il tutto riassunto nella a proposito di errori e poi termino con qualcosa su Libertà eguale in tutto riassunto sul punto che riguarda
In realtà nella discussione interna
Quella di cui tendenzialmente non ce ne frega niente quando ci riuniamo qua il
Fare il Congresso dopo le politiche oppure no
Ma quella era una metafora di che cosa
Di un punto politico che invece ci interessa
Dopo la sconfitta delle politiche
L'alternativa che avevamo di fronte era quella eterna della sinistra e del centrosinistra italiano
Rilanciamo su un'idea
Del bipolarismo forte per un cambiamento del Paese che si legittima nel voto degli elettori il Governo è forte in Parlamento
Porte in Parlamento per la realizzazione del suo programma stabilisce un rapporto con il Paese fondato sulla legittimazione che quel programma Audi cambiamento del Paese ha ottenuto nelle elezioni
Era la strada che con grave errore del rapporto con la Lista Di Pietro
Molto serio
Noi avevamo intraprese
Perché io vi prego qualcuno vada a prendere atto programma elettorale ed mi dica dorme
Che noi abbiamo avuto del programma elettorale cedimenti gravi rispetto ad una strategia riformista di tipo europeo
Non lo trovate a questo punto
Il problema è
Che la
Bisognava decise
Non bastava legittimazione che era avvenuta prima quattordici ottobre del due mila sette il discorso del Lingotto erano tutte cose fortissime
Ma non bastava dopo la sconfitta elettorale
Noi chiamammo
L'Assemblea di Orvieto
Della
Operazione due mila tredici ve lo ricordate
Ecco
Mi permetto di dire
Che
Non era un nome casuale
Stavamo dicendo quei
Due mila otto abbiamo perso però abbiamo trentatré per cento dei voti l'operazione a cui guardare e il due mila tredici
Non pensiamo che il recupero è sul versante tattico domani mattina
Perché se pensiamo quello sbagliamo se la lista strategie sulla linea strategica l'abbiamo chiamata così per questo ma che non ci avevamo pensato
E invece purtroppo la linea che progressivamente prevale e
Se tu dicevi operazione due mila tredici e Scelta di quel tipo naturalmente dove gli pare congresso subito nella logica del dibattito interno al Partito Democratico di cui non mi voglio occupare
Ora
Lei sta facendo un'altra strada e la strada ha portato anticrisi
Perché perché tatticamente nell'immediato non c'era lo spazio per vedere ferma la linea strategica senza andare a un chiarimento di fondo
E di conseguenza via via fino
Alle cose che sono accadute eccetera quando abbiamo fatto al congresso i buoi correvano della per per via
Perché la Staller aperta da non so quanti mesi non so quante vi potrei raccontare agli episodi che dimostrano questo ora
Nel Partito Democratico
Il tema che riaperto norme e quello
O almeno
Di cui
Non si può e non si deve secondo me parlare
Di cosa fanno le singole componenti che hanno proposto questo o quel candidato al dibattito congressuale non è questo il tema
Il tema è nella dialettica interna del Partito Democratico ha tracce attraverso un processo che su vera
Le mozioni
Si compone rapidamente un punto di riferimento sulla linea di cui qui abbiamo discusso
Non siamo noi a deciderlo come Libertà eguale ognuno di noi al massimo contribuirà a deciderlo
Discutendo con quelli che al hanno sostenuto la mozione che
Che lui ha sostenuto notte e e qui ci sono quelli che hanno sostenuto
Tutte e tre
Che hanno
L'ho detto nella relazione lo ripeto avevano le loro buone ragioni come si dice dalle mie parti
Il problema
è questo
Ad oggi dopo il voto la dialettica interna del Partito Democratico è imperscrutabile
Non non
Non non è adeguata a tenere aperta questa tensione questo è quello che penso io
Qualcuno ci mette rimedio
Non qui
In un'altra sede ragionando come dirigenti come militanti del Partito Democratico io personalmente confermo di volermi occupare di questo problema
Perché un partito democratico che non mantiene una tensione di linea in presenza della situazione che noi abbiamo il Partito Democratico non all'altezza della situazione da cui vanno via un terzo di quelli che ne fanno parte oggi
Non perché vanno con Rutelli perché vanno a casa
Che è più grave molto più grave
Allora io penso
Che questo è un compito di altri o meglio anche di ognuno di noi ma dall'altra parte Libertà eguale cosa può fare in questo senso può fare una cosa molto importante
Da quell'associazione libera
Il dibattito che abbiamo avuto avuto qui questo dibattito quando si sente da nessuna parte
Non c'è da nessuna parte
Perché qui nessuno chiede fedeltà a nessuno lealtà a nessuno qui ognuno viene su e dice quello che pensa
Tendenzialmente in un contesto culturale che essendo consentano e convergente fa dire cose in larga misura convergenti ma solo per questa ragione non per i contrari
Allora e e e da quell'associazione di parte come ha detto Tonini che liberale e di parte
Parte intesa come Progetto sul Paese
Che noi siamo sempre stati che vogliamo continuare ad essere
Non uno strumento interno al Partito Democratico anche se in una interlocuzione sistematica col Partito Democratico perché se in Italia uno pensa al centrosinistra senza
E pensa di influire sul centrosinistra senza influire parlare qua dentro anche dentro il Partito Democratico
Naturalmente meglio che si dedichi ad un altro sport
In questo senso
I due
Punti di riferimento del lavoro futuro di Libertà eguale sono i seguenti primo
Ciò che si deve fare sul sistema politico qui non abbiamo detto riforme istituzionali abbiamo detto partiti
Riforme istituti istituzioni
Regole
La parola partiti c'è in questo senso perché non si può negare quello che ha detto Silvio Mantovani stamattina no
Questa altalena
Viene prima al lavoro sui soggetti politici o viene prima il lavoro sulle istituzioni
Lui ha descritto perfettamente gli ultimi quasi vent'anni il figlio è vero
Di al tali
I migliori spinto
Del
PCC ad esempio parlare della mia esperienza bisogna fare Partito socialdemocratico tutto resto viene dopo perché se l'abbiamo fatto non è che avessimo tutti i torti è vero
Ma è chiaro che sottovaluta avevamo gravemente poi per fortuna Barbiera alcuni dei nostri uffici hanno infilato dentro in particolare noi giovani ci siamo infilati dentro un'altra prospettiva di vedere il rilievo delle istituzioni ma
Poiché abbiamo avuto la stagione referendaria cambiamo le regole e impartite intendenza dei partiti seguirà
Niente da fare con regole nuove
Comportamento dei partiti il vecchio
E a siamo arrivati al punto di pensare che col maggioritario facevamo Governo i progressisti popolare dopo il voto
Perché il l'elezione del novantaquattro solo questo altro che vale
Non abbiamo abbiamo capito tutto da volete che abbiamo capito abbiamo capito niente addirittura abbiamo dotato maggioritario
E poi abbiamo pensato
Mentre Berlusconi faceva Forza Italia perché aveva capito aiutato di che cosa si trattava col maggioritario
L'abbiamo detto noi andiamo come progressisti cioè gli ex comunisti variamente
Colorati i Popolari vanno come popolare poi dopo il voto facciamo una bella Leanza peccato che gli italiani sono andati a votare con maggioritario patto vincere quell'altro come era ovvio naturalmente che succedesse no e così via
E quindi noi dobbiamo tenere assieme
Nella nostra elaborazione del nostro piano di lavoro dobbiamo tenere assieme le due dimensioni certe il partito a vocazione maggioritaria è la condizione per realizzare una strategia di cambiamento del Paese e
I contenuti
Della dell'agenda riformista e qui sono venute molte indicazioni tra cui
Siccome non è stato non è stata richiamata ricordo anche quella molto utile che ci ha proposto pose enti
L'interlocuzione con le tre riviste che ho citato è molto importante per il futuro secondo me di libertà eguale Bosetti ci ha detto attenzione
Su questo tema della cittadinanza fuori dal buonismo cretino di sinistra e fuori diciamo dalle follie
Diciamo segregazione viste di certa parte del centrodestra c'è un campo enorme da governare perché quello che sta succedendo in Europa
E in Italia è clamoroso in termini di mutamento della composizione della popolazione
Ecco
Quindi aggiungiamo al nostro al al al nostro progetto diciamo questo tema che è di grande di grande rilievo
E lavoriamo nella direzione che qui
Abbiamo indicato Libertà eguale sì impegno su questo su questo versante io penso che la situazione promettente
Non è affatto chiusa per noi per il nostro lavoro per l'orientamento dei dei riformisti naturalmente questo
Piano di lavoro ambizioso implica anche che se fosse possibile
Sarebbe bene che la pittura la persona che rappresenta Libertà eguale non fosse anche direttamente impegnato nella dialettica interna del Partito Democratico e io sono troppo ingombrante
Da questo punto di vista per
Far dire che non è così
Quindi adesso nell'immediato non possiamo fare diversamente io credo non abbiamo una proposta alternativa da avanzare per la presidenza così
Dico subito una cosa
E almeno io sono disponibile se se se voi volete a continuare a fare per l'immediato futuro presidente ma
Ci dobbiamo lo dico perché mi serve per programmare qualcosa nel corso del prossimo anno sarebbe bene lavorare al fatto che il Presidente Libertà eguale sia un'altra persona e non il sottoscritto tanto che il sottoscritto lavori
Con questa associazione non sarebbe il messo in discussione dal fatto se fa o non fa il il il Presidente
Perché perché avremo bisogno mentre speriamo che del Partito Democratico una
Riarticolazione della dialettica interna ci porti buone notizie
Per tutti noi non per quelli che hanno sostenuto la mozione Marino quella Franceschini o quella Bersani per tutti noi
Naturalmente sarebbe bene
Dare forza all'autonomia della associazione Libertà eguale anche da questo da questo versante per cui penso che cito
Diamoci possiamo lavorare con con risultati anche in
Anche da presentare rapidamente ad una nuova Assemblea da convocare grazie