Green Italy. Ambiente, Innovazione e Qualità per sfidare il futuro

E molti se ne aggiungeranno credo che questa iniziativa questa prima iniziativa comune saluto i relatori che vedo sedersi nelle file a loro dedicate questa prima iniziativa comune fra
Farefuturo essi mora a non solo credo che il tema affrontato ma anche per il taglio che abbiamo scelto ha incontrato molto interesse molta curiosità e credo che
Coloro che sono di cui avranno modo di sentire cosa che voi umani non potete immaginare perché
L'esperienza che questa mattina verranno presentate sono esperienze di grandissimo interesse
è un'iniziativa che non a caso abbiamo collocato
In un periodo in cui si va verso la Conferenza di Copenaghen sappiamo da un lato che questa Conferenza è stata indebolita dalla presa di posizione degli Stati Uniti e Cina
Delle che senza sentire l'Europa è questo è un problema su cui magari il Presidente Fini ci dirà qualcosa
Nel pomeriggio hanno sostanzialmente annunciato quello che
In parte già si sapeva sceglie Copenhagen sarà un appuntamento che e
Esprimerà per così dire un input politico magari anche serio ma non arriverà una quantificazione vera dell'impegno
Noi l'abbiamo pensato questo appuntamento con un appuntamento in cui si mostrava anche quante cose ci sono sotto il sole che spesso non vengono viste
Dalla informazione soprattutto dalla politica e cioè come un appuntamento in cui questo tema della green economy che in
Tutto il mondo viene segnalato con una delle grandi sfide per il futuro anche o come una delle vie
Da cui sitter per uscire dalla crisi nel nostro Paese oltre i temi tra virgolette tradizionali
Che anche questa mattina vedranno
Degli appunti vedete degli interlocutori di grande importanza dell'esperienza di grande importanza è un tema un po'trasversale che riguarda la sfida competitiva dell'Italia la qualità italiana dove si colloca diciamo questa scommessa diciamo di difendere il nostro ruolo di grande Paese manifatturiero competente o con i Paesi emergenti non a caso questo appuntamento
E rapidamente chiudo
Ma si collega anche all'appuntamento in parte successivo che faremo con sempre con fare futuro sul tema del made in Italy
Su quali sono gli strumenti adeguati per valorizzare difendere il made in Italy
Ma per difendere ciò che
Ci appartiene e ciò che è frutto del nostro ingente di nostra creatività bisogna anche conoscerlo quindi adesso ascolteremo non so se vado fuori invece qualcosa ascolteremo le due relazioni introduttive ma soprattutto dopo le due relazioni ascolteremo una serie di esperienze voi potete vedere che tutto questo appuntamento sia nell'esperienza importantissima che ascolteremo questa mattina spesso di aziende leader non a livello europeo e mondiale nel settore di loro competenza sia nell'interlocutore di odio altro pomeriggio a questa chiara una visione generale sull'Italia come Paese in grado di essere protagonista di questa sfida se queste qualità vengono messe in Rete sono altre e diciamo lo scopo di da questo punto di vista sono esperienze
Che tradizionalmente a volte non parla di un convegno sulla green economy non so come dire in un altro Paese del mondo sarebbe difficile incontrare questi interlocutori non un convegno su un appuntamento di questo primo ma in Italia è obbligatorio adesso si
Bene mentre io penso
Chiudono qualche breve considerazione introduttiva
Parto dalla prima non esistono privi di destra o temi di sinistra o meno non esistono più
Temi di destra o temi di sinistra e Cisco soluzioni che possono essere diverse o soluzioni che possono essere comuni
E questo vale per ogni tema certamente anche e soprattutto per i temi che riguardano malintesi le conosciamo a dimostrazione qua sta questo non solo abbiamo proprio promosso un convegno i convegni al consumo promuovere uno poi si confronta
Emessa dalle proprie posizioni abbiamo promosso comunale percorso su questi temi
Dell'ambiente in modo specifico la green economy che della green quintali che parte da un documento comune perché scrivere un documento comune
Ancorché ovviamente convegni posizione ancora perché dobbiamo poi definire meglio sulla parte propositiva significa già fare un'analisi comune delle questioni quindi predisporsi a proporre al problema e soluzioni comuni credo che sia la prima volta
Che una fondazione culturale che fa riferimento all'area di centrodestra e al Presidente Gianfranco Fini in questo modo specifico è una fondazione che proviene
Una cultura insomma è un problema correlata Ermete Realacci
Sì previsti proponeva un dibattito con un documento comune
La fattura alcune persone da parte nostra dall'amico Mario Ciampi direttore pigri qualche breve ed Enrico cantina che esporrà per parte nostra e questo lettura nella realtà economica delle soluzioni che si possono fare a partire dall'ambiente
Quindi dicevo non esistono temi di destra o di sinistra esistono soluzioni comuni
Esistono primi che appartengono al Paese come tale
Nel senso che il tema ecologico o il tema dell'ambiente oggi un po'come la politica estera
Se in cui il Paese e come tale deve dare una soluzione degli organismi internazionali come si presenta l'Italia a Copenaghen
O come si è pensato prima del trattato di Kyoto e giusto
Che su queste tematiche si cercano delle convergenze anche bipartisan perché non è che un Paese può cambiare radicalmente politica ambientale soprattutto posizioni in campo internazionale magari ha sottoscritto dei trattati comandiamo sottoscritti noi e poi
Non rispettare quei trattati o cancellare quello che il precedente Governo su questi punti e credo che su questo pena dell'ecologia dell'ambiente come nelle tematiche impongono il Paese a prendere posizioni che hanno gli organismi internazionali
E meglio
Definire una posizione comune magari non ci si riesca
Sempre ma in meglio definirlo funzioni comune in modo che questa non tamburo questo non cambia
Le maggioranze di governo e quindi
Gli impegni internazionale
Poi nel caso italiano terze considerazione che vorrei fare produttivamente nel caso italiano noi dobbiamo
Pensare il più bel nonché per gli altri
L'ambiente può diventare un motivo di voler Como
Il made in Italy sino ad oggi si è caratterizzato gli ultimi anni ha vinto coniugando culture territorio
Se storica
Del made in Italy una bottiglia di vino
Luigi Pinto ma anche in un prodotto dell'abbigliamento italiano il tessile di Prato piuttosto che nell'arredo cioè l'espressione una cultura di un territorio
Se noi a questo che un'espressione che ormai configurabilità nel mondo per cui è sua questa percezione di mozione
Che nasce dalla cultura della scuola italiana aggiungiamo e questo secondo me la forza che dobbiamo aggiungere un queste esperienze i temi ambientali dell'ecologia ITIS connaturati col proprio territorio per cui il made in Italy deve essere sempre più configurato come
Cultura e quindi storia
Ambiente e quindi territorio nel configurarlo tipologia di produzione che deve caratterizzare il nostro apprezzamento
Io questo penso che sia importante e il documento su questo si sofferma in maniera significativa con gli esempi che prima Ermete citava e che noi ascolteremo con grande dovizia
E attenzione nella speranza di questi esempi di eccellenza che sono sicuramente esempi eccellenza diventi ma anche col nostro aiuto Rifondazione
E di esponenti politici quindi di classe dirigente non degli esempi di eccellenza
Ma un sistema
E un modello di eccellenza
Rizzoli questo posto in essere uno dei temi di questo lì grazie senz'altro io ringrazio anche spiego un po'di cose logistiche diciamo innanzitutto
Diciamo aspettiamo le due relazioni poi posti riservati come accade nelle migliori famiglie non sono più riservati per cui sono rimasti vuoti possano essere occupate da coloro che sono in piedi anche se abbiamo previsto fuori la possibilità
Ascoltare anche i lavori e ve lo dico subito abbiamo siccome ci sarà un certo punto una certa pressione demografica la quantità di gente che siete
Accreditata è superiore alle previsioni che avevamo fatto noi e quindi abbiamo prenotato anche rilassata qui a fianco del Capranichetta del Capranica operative insomma quella fianco diciamo
Per avere un minimo di aggio logistico sia dal punto di vista delle esigenze elementari delle degli umani sia dal punto di vista invece del buffet che a chilometro zero che ci sarà offerto voi dalla continua ti nella pausa dei lavori che sarà
Per la compattezza e per le intensità dei nostri lavori una pausa premi diciamo le faremo alla fine dei lavori della mattinata colgo anche l'occasione per ringraziare chi ci ha aiutato l'organizzazione di questo convegno cioè lei mi
Autocritica ascolteremo anche loro voce perché sono soggetti importanti a autorità una delle mie reti peraltro meno
Poco spesso sottovalutato bensì è una delle poche reti diciamo della qualità italiana e l'alimentare presente diciamo nel mondo e
Il Parco delle Cinque Terre che ci aiuta avendo fare tu essendo punto tipico esempio di high tech che si sposa con la massimo della qualità storica italiana essendo modelli e dei dei soggetti più da tempo
Più informatizzato d'Italia più aperto alle nuove tecnologie mi ricordo proprio maggiore da cablato
Quindici anni i fatti credo come come comune ci ha offerto diciamo la ripresa di questi lavori colgo anche l'occasione consegna di un passaggio apicale
Per mandare i migliori auguri al Presidente del Parco Cinque Terre che ha avuto una operazione delicata ma da cui sta uscendo con
La forza che li conosciamo dare quindi la parola adesso per le due brevi relazioni duttile innanzitutto a Fabio Renzi e quindi dopo
A vada Cannes Cilia Fabio Renzi e il Segretario generale di simbolo Fabio dovrebbero articoli
Da preferire quindi sabato
Componenti
Stanza
Se
Non
Stesse stava abbastanza
Grazie la ricerca vi è stata consegnata l'avete in cartellina e quindi questo mi permetterà di dare solo alcuni chiavi di lettura alcuni spunti richiamando voi rinviando McCoy aula leale al natura
Più approfondita del documento che è un documento interessante perché è vero che il frutto della collaborazione tra
Le fondazioni Farefuturo e singola ma vorrei sottolineare come
I vari soggetti che sono citati
Sia singole aziende
Che associazioni di categoria hanno collaborato effettivamente alla
Alla predisposizione alla lavorazione della ricerca c'è stato un continuo confrontarsi
Proprio perché
La ricerca questa caratteristica innovativa che veniva richiamata adesso sia tra confesso che da Realacci
Non è la classica ricerca sulla green economy nel senso delle settori di punta più e dichiaratamente più specificatamente ambientali
Ma c'è invece una lettura
Per questo abbiamo chiamata criminali che tende a sottolineare
Come le caratteristiche fondamentali del nostro sistema produttivo cioè questa estrema specializzazione questa diffusione territoriale questa pervasività rispetto ai vari settori comparti economici
è quella che può proprio in meglio interpretare al meglio che in altre economie il messaggio della green economy cioè che è una
Una visione generale dell'economia di un cambiamento generale e allora è chiaro che un Paese come l'Italia che ha una capacità
Di presidiare mercati ma capacità di innovazione
Che è stata dimostrata vogliamo sottolinearlo questo negli ultimi anni con i dati eccezionali dell'export italiano che fino al due mila otto prima dello scoppio della crisi
Dimostrava
Evidenziavano questa capacità di essere dalla meccatronica la nautica dal filiera del legno arredo capaci di esportare tra l'altro con un euro apprezzato quindi un'esportazione che a differenza di alcune esportazioni che avvengono in questo momento con monete deprezzate avviene con
Una moneta molto apprezzata serie quindi questi beni vengono acquistati perché sono beni che incorporano le nuove domande risparmio energetico di
Materiali di un certo tipo quindi questa è l'idea di fondo è per questo c'è stato questo scambio molto scritto molto e stretto con
E gli amici i vari soggetti che abbiamo chiamato a a a confrontarsi a lavorare con noi questa ricerca
Quindi noi partiamo da una valutazione
Che nel corso di questi anni in Italia si è rafforzata in molti molti settori puntando sulla qualità queste chiaro e anche evidente che il nostro sistema di piccole e medie imprese restando se sotto la pressione da proporre sforzo dalla globalizzazione
Non potendo naturalmente intervenire sulla contrazione del costo del lavoro eccetera ha lavorato su il risparmio energetico sulla logistica cioè ci sono stati nel nostro sistema di imprese
Una grande evoluzione una grande modernizzazione che naturalmente ha
Interpretato ecco lì la tesi di fondo che noi proponiamo ha interpretato e e e declinato interpretata declinato in maniera originate tutto originale
Il messaggio della
Green economico
Della green economy e cominciamo a vedere come in Cina un da cui settori infatti noi vogliamo partire la ricerca parte anche proprio vedendo come
In quegli anni in settori come la meccanica pessimo la meccanica sta investendo in ricerca perché era l'intera filiera che lavori nell'ambito della green economy
Dalla meccanica pura molte piccole e medie imprese stanno muovendosi verso le energie rinnovabili della progettazione degli impianti alla produzione va beh anche verso altri ambiti come recupero di vettori energetici da produzione industriale
O la produzione di idrogeno da lavorazioni semiconduttori novità si registrano anche nel settore dell'automotive anche l'Italia insieme la Francia avanti primato nella produzione di veicoli a bassa emissione di carbonio
Non a caso in base alla classifica stilata nel primo semestre due mila nove dalla Jato Dynamics tra i venticinque principali marchi automobilistici europei la FIAT si aggiudica il titolo di produttore con il più basso valore medio di ciò due messo dalla propria casa
I naturalmente l'accordo tra FIAT e Chrysler nasce anche proprio voluto fortemente dalla presidenza Obama nasce anche qua per queste caratteristiche
Diciamo innovative
Sia nuove ma anche tradizionali macchine piccole basso consumo
Della
Della della casa torinese
Anche nell'alta una nella nautica si sta facendo strada una nuova sensibilità ambientale che promuove l'introduzione di tecnologie in grado di garantire un utilizzo sostenibile e del mare delle aree costiere sia per finalità turistiche di trasporto
L'attività di ricerca e sviluppo si sta concentrando sul miglioramento delle caratteristiche degli scafi e dei materiali utilizzati per realizzarvi finora e motorizzazioni dei combustibili impiegati
Si sta inoltre lavorando ad un progetto di dismissione sostenibile degli scafi in disuso che prevede per l'imbarcazione di nuova generazione una revisione il processo produttivo che li favorisca il riciclo
Il settore della ceramica fortemente colpito dalla recessione è stato fra i primi a sperimentare la via Verga nel tentativo di superare la crisi si è puntato su tre direttrici la prima è quella legata all'impiego degli scarti di produzione
Sia della ceramica che di altri settori tra cui il vetro e l'acciaio si stima che quasi il quindici per cento delle materie prime impiegate sia costituito da rifiuti riutilizzati
Di recente il Re Media Consorzio per la gestione di rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche e il gruppo concorda
Uno dei principali gruppi ceramici a livello
Europeo hanno stipulato una partnership per la produzione di una linea di ceramiche ecosostenibili basate sull'utilizzo del vetro ricavato dal trattamento dei televisori a tubo catodico
Il secondo filone è quello che la sanificazione comprende quelle delle tutte cronologie che fanno sì che le ceramiche possono acquisire proprietà depurando
Il terzo filone è quello delle energie rinnovabili Mione sempre produzione primo prototipo di piastrella fotovoltaica in grado di trasformare la luce l'energia elettrica
Ha realizzato è stato il laboratorio di ricerca del Censis Cerbo il centro ceramiche Bologna che riunisce il produttore del distretto Sassuolo Scandiano a cui afferisce l'ottanta per cento la produzione italiana
Un altro ossia esempio settore conciario in cui si sta diffondendo una rinnovata sensibilità ecologica che sta cambiando a poco a poco il modo di lavorare la pelle
Oggi la vera novità il ritorno al naturale eliminando prodotti chimici l'additivi pelli lavorate secondo gli antichi metodi delle concilia vegetale che vengono utilizzate spesso
Dai grandi marchi per realizzare prodotti ecocompatibili
Settore altro settore importante il tessile la novità qui rappresentata dalla crescita del mercato biologico
Del tessile biologico puntando sulla tracciabilità del prodotto rinvio tessile si inserisce nella battaglia su una parte importante del settore sta conducendo su full made in Italy e sull'etichettatura obbligatoria in Europa
L'altro fronte interessante quello legato alla riduzione di emissioni ciò due un esempio il marchio che nasce nel distretto pratese questo è molto interessante perché qui coartata presso questa innovazione
Si sta cercando di rilanciare quel distretto che è sottoposto anche una concorrenza sleale di stima dentro casa abbiamo visto anche forme di
In classiche apistiche dentro casa
Rinnovando così la vocazione originaria del riciclo dei Cenci che ha dato vita ne hai fatto il primo grande primo per distretto tessile Europa
Quindi un marchio che nasce nel distretto
Per certo con l'obiettivo di certificare e quello che è stato realizzato con materia prima rigenerata per ottenere questa certificazione i capi devono
Dovranno essere utili realizzate all'interno di stretto pratese realizzati come almeno il settanta per cento di materiale riciclato
Mentre le imprese produttrici dovranno avere contabilizzato l'immissione di ciò due e acquistato dalla camorra di commercio i crediti di emissione corrispondenti al volume di produzione che ci vuole annullare l'impatto
L'esperienza straordinaria nel settore dei rubinetti
Italiani assieme i tedeschi sono gli unici al mondo ad avere le tecnologie adeguate per la produzione rubinetti a valvole senza piombo
In questo caso la filiera produttiva ha funzionato questo è molto importante
Ventre associazione settore finalmente esperienze si mettono insieme Assomet metalli non ferrosi Lucini UCIMU macchine utensili AV R. valvole rubinetti
Hanno brevettato insieme Ottone puro senza piombo che rispetta gli standards internazionali
Questa innovazione made in Italy è stata votata in California dove il Governo approvato una nuova direttiva che limita la percentuale
Di piombo che deve essere contenuta da prodotti destinati a contatto con accordo il consumo umano
C'è poi il legno arredamento secondo comparto di italiano per numero di imprese terzo per saldo commerciale in cui la sfida ambientale sta diventando un importante fattore di competitività un valore aggiunto per le produzioni italiane
Questa filiera sta vivendo una fase di forte innovazione sia nei processi produttivi che come materia prima industriale specie nell'edilizia
In questo ambito si registra la diffusione della Cassa interamente il legno uno alle soluzioni a basso consumo ad elevata compatibilità ambientale più all'avanguardia in grado di ridurre al cinquanta per tanto per cento le scelte le le spese di riscaldamento
Un discorso a parte merita il settore chimico la chimica italiane oggi rappresentata per lo più da aziende di dimensioni medie molto specializzate che sono fortemente sviluppate sotto la spinta alla grande industria nazionale dei degli anni sessanta novanta les Vieux plastiche
Se adeguatamente sfruttate potrebbero favorire la costruzione di una nuova industria basata su materie prime agricole locali nei rispetto in sinergia con le filiere alimentari gli scarti agricoli rifiuti
L'Italia apposizione di leadership tecnologica qui c'è il nuovo mondo e
Sfruttabili da subito coperte brevettuale mente riconosciuto a livello europeo con impianti produttivi appena costruiti e in via di costruzione a fronte di un fenomeno di deindustrializzazione per la chimica tradizionale
Nella filiera agroalimentare abbiamo una produzione nel segno della qualità trecentoquindici DOC quarantadue Tocci G centoventi Citti produciamo oggi quaranta per cento in meno del vino rispetto la metà degli anni ottanta
Ma il valore dell'export è quadruplicato raggiungendo tre virgola cinque miliardi di euro
Quando è quintuplicato così come siamo al primo posto in Europa nella graduatoria dei prodotti DOP IGP con centottantadue prodotti certificati seguiti da Francia e Spagna
Il nostro Paese vanta ottimi risultati per quanto riguarda l'utilizzo di fitosanitari registrando il record del cento per cento dei campioni irregolari divino corre Siliquini C al di sotto dei limiti di legge
L'Italia detiene il primato nella qualità e sicurezza alimentare con la percentuale di regolarità del novantanove virgola tre per cento per le verdure del novantotto virgola sei per la frutta del novantotto virgola sette per l'olio di oliva
Siamo secondi nel continente per diffusione produzione biologica insieme a Francia e Germania siamo uno dei Paesi in cui è più diffuso la vendita diretta dei prodotti agroalimentari
Nella
Il nostro Paese maggiore esportatore mondiale di prodotti B.O. per un valore di circa novecento milioni di euro nella grande distribuzione nonostante la crisi generale di consumi nei primi sei mesi del due mila nove
Gli acquisti di prodotti bio confezionato in Italia hanno fatto registrare un incremento del sette virgola quattro per cento in valore dell'otto virgola cinque per cento in quantità rispetto al due mila otto
Nel campo dell'energia rinnovabili ecco qui entriamo più diciamo nella nella dimensione in più innovativa meno di revisione dei settori tradizionali il sistema italiano sia finalmente rimesso in moto
Anche se il divario rispetto agli altri Stati europei rimane ancora anche il nostro Paese resista alcuni risultati positivi
Lo scorso anno raggiunto il terzo posto in Europa il sesto nel mondo come potenze generazione Energia derivata dal vento
Nel due mila otto si è registrato un record assoluto nel settore eolico sia per quanto riguarda la potenza installata sia per quanto concerne invece ha prodotto varie consumi domestici di oltre sette milioni di italiani
Nello stretto nello stesso tempo si è iniziato e sparlare quantità significative di solare fotovoltaico
L'industria oli che italiane molto avanzata per quanto riguarda i processi di gestione e manutenzione sviluppo degli impianti e in questo ambito si segnala anche il Gruppo siciliano Moncada NRG che sta realizzando in Albania il più grande parco eolico d'Europa
Vi è poi una fitta rete di fornitori di componentistica che alimenta un indotto molto qualificato et ecologicamente all'avanguardia
Il mercato dell'energia solare inizi ad attrarre investimenti stranieri con buone possibilità di crescita futura Graziano italiane settore coprono settantaquattro per cento del mercato per quello che riguarda la distribuzione l'istallazione
Ma questa percentuale scende al trentotto per cento se si considera la filiera di produzione delle tecnologie
Però stiamo recuperando che qui
Anche importanti soggetti privati stanno investendo risorse nelle rinnovabili Autostrade per l'Italia avviato nel due mila sette il Piano fotovoltaico con l'obiettivo entro due mila dieci da Pizzano una centrale fotovoltaica distribuita sul territorio potenza complessiva
Pari a circa quattro Mw
Di Potenza
D'Italia ha ideato delle tecnologie all'avanguardia che nata all'interno di università e dei centri di ricerca pubblici hanno poi conosciuto uno sviluppo sul mercato una tipologia di produzione energetica da fonte rinnovabile
Resa più efficiente grazie note come sia tutta italiana è quella del solare termodinamico solare a concentrazione abbiamo qui coupon Gian Antonio
Il nostro Paese anche impegnato nella ricerca di alternative all'utilizzo del silicio come componente del cellule delle celle fotovoltaiche sullo sviluppo di tecnologie avanzate
Per l'impiego dell'energia solare sta lavorando anche il centro di ricerca ENI per le energie non convenzionale Guido Donegani rinnovare impegnato nello studio di materiali organici Polimeri cinquantuno e non strutturati che garantiranno costi minori delle attuali tecnologie commerciali
Un altro fronte legato lo sviluppo di tecnologie per la produzione di biocarburanti seconda generazione in grado di convertire tutta la biomassa in prodotti energetici
L'innovazione campo l'efficienza energetica passa sempre di più attraverso anche a prezzo settore edilizio il rapporto che l'Osservatorio nazionale regolamenti edilizi per il risparmio energetico curato da Legambiente e dal Cresme per il due mila otto
Su un campione di mille Comuni evidenze che cinquecento Comuni italiani subordinava il rilascio del permesso di costruire e a volte ristrutturare a interventi legati alla produzione energia da fonti alternative
I regolamenti edilizi nuova generazione diventano così una leva fondamentale per promuovere politiche ambientali ed energetiche innovative sono circa sei mila i Comuni che hanno installato almeno un impianto per l'energia pulita nel proprio territorio duemila in più rispetto all'anno scorso
Di particolare interesse anche l'iniziativa a Fiumicino lanciata da Autogrill nel due mila sette uno Muratorio che punta a rinnovare in chiave sostenibili punti vendita ottobre dal contenitore struttura finiture interne sistemi dominazione condizionamento idrico arredo e attrezzature al contenuto
Prototipi sono dovete ecologico di mensa di Ravenna sulle quarantacinque il del lavoro qualche Qualcomm senta che hanno avuto certificazione importante
Per quanto riguarda la raccolta dei rifiuti
L'Italia ancora lontana dai livelli di riciclo degli altri Paesi la nostra media di circa tre volte inferiore a quella del resto d'Europa ma siamo leader mondiale nel riutilizzo dalla Carta
Nonostante la crisi economica e compatto il riciclo di carta e cartone ha continuato a registrare un andamento positivo nel due mila otto la crescita la raccolta è stato il sette virgola uno pari a circa duecento mila tonnellate in più rispetto al due mila sette
Siamo arrivati a sfiorare i tre milioni di tonnellate l'anno pare ad oltre cinquanta chilogrammi per abitante
Ma soprattutto dal punto vista economico che si può parlare di un business per ben grande progresso il beneficio per il Paese solo due mila otto è stato il lotto trecentosettantasei milioni di euro valutando gli aspetti economici
I mancati costi discarica ambientali mancata produzione ciò due e sociali nuovi posti di lavoro connessi al riciclo
Infine
Ma non in ordine all'ultimo ma non minore importanza c'è il riciclo di metalli di cui l'Italia e da sempre all'avanguardia
Il nostro Paese il terzo produttore al mondo dopo USA e Giappone di alluminio grezzo secondario derivante cioè la rotta
Con circa settecento mila tonnellate prodotte in un anno è il secondo produttore europeo d'acciaio dietro la Germania il decimo al mondo con circa trentadue milioni di tonnellate per anni
In Cina per esempio rapporto tra minerale di ferro e l'acciaio prodotto è pari al novanta per cento
Mentre l'Italia è pari a quaranta per cento questo dimostra come la nostra siderurgica sia figlia del recupero del rottame attività in cui per necessità il nostro Paese ha sviluppato delle tecnologie per le quali detiene la leadership a livello mondiale ecco questa è una
Rassegna è una fotografia un quadro d'insieme
Della di quella che abbiamo chiamato la Grant Italy e che ci
Porta a pensare
Che
Si a fare anche una stima di una possibilità anche di o di di di di di produrre
Un milione di posti di lavoro nei prossimi cinque anni si è proprio la portiamo in maniera così aggregata guardando quindi non solo come spesso si fa i settori nei quali è chiaro sono settori nuovi di punta l'innovazione ma anche tutta la qualificazione
Dei settori tradizionali qualificazione sia importante questo molto importante sottolineare che ha permesso a molte aziende di rimanere sul mercato rimanere aperte riposizionarsi quindi quando parliamo di la qualificazione dentro la qualificazione c'è anche la salvaguardia c'è anche la difesa in senso proprio della
Donne nome delle
Del difendere solo un livello un posizionamento di mercato ma l'esistenza stessa di tante tante aziende ecco vogliamo sottolineare infine che questa lettura complessiva deve esser data questa alleanza tra i grandi gruppi alcuni abbiamo citati e lo sterminato parterre di
Piccole e medie imprese che spesso sono anche non solo un principio di tenuta culturale territoriale eccetera ma anche una fonte straordinaria di innovazione
Grazie a Fabio Renzi insomma si è fatta molta strada gestionali per non fare gaffe
Noi ringraziamo tutti gli esponenti del mondo imprenditoriale istituzionale i colleghi parlamentari che vediamo in sala però consentitemi un'eccezione da quando lo dico a Giovanni va all'amico Giovanni Valentini si comincia a parlare di ambiente soltanto diciamo come un'occasione
Dieter difendersi per così dire dalle sventure oggi come si è visto questo prima carrellata ma adesso
Cannes CdA proseguirà nelle nelle con la seconda relazione introduttiva oggi è una sfida anche per posizionare meglio il nostro Paese e il futuro la parola cancelli anche responsabile politiche ambientali di fare
Il dibattito
Gasdotto credo che questo record
Possa essere uno scongiuro
Quanto
Risente
Va benissimo
Credo che questo report possa essere un'opportunità per ragionare sul tema della green economy e il primo elemento è cos'è la green economy sicuramente non dobbiamo farlo coincidere con il principio dello sviluppo sostenibile altrimenti diventa una cosa un doppione sicuramente è un sotto insieme
Un sotto insieme che parla con grande attenzione
Di produzione e consumo sostenibile e si focalizza sul mercato sull'economia
E allora dobbiamo partire proprio da questo principio l'economia ancora
E lo sarà probabilmente
Per molto tempo se non per sempre il motore del mondo
Che cosa ci dice l'economia nei rapporti con l'ambiente se facciamo la domanda un industriale oggi la vecchia domanda l'ambiente un vincolo l'opportunità quale sarà risposta siete sicuri che sia opportunità anche la teoria economica dice le prime
L'ambiente un costo l'autorizzazione per quanto riguarda
Lamento di
Spesi talmente ecologia ambientale
Poi a questo a fronte di queste teorie ce ne sono altre porterò Fitoussi senza che dicono no attenzione se nel breve termine può essere un costo
Nel medio lungo periodo può tramutarsi in opportunità se riusciamo a sfruttarlo doverosamente
Come sfruttava doverosamente io credo che
Con la crisi economica questo doverosamente assunto un su un aspetto importante cioè di ripensare al rapporto fra ambiente ed economia
Ed allora vediamo che
Esistono
Molte politiche internazionali in cui si occupano e si sono occupati della cosiddetta green ancor meno
Spagna e Germania che in poco tempo sono diventati leader nel settore delle rinnovabili Germania pioniera
Assolutamente nello sviluppo di fonti alternative
La Francia di Sarkozy che porta avanti per esempio un tema assolutamente interessante di andare oltre il PIL no quindi non ragioniamo più del benessere
Inteso come prodotto interno lordo ma
Come benessere inteso come
Pannelli di indicatori in cui l'ambiente sicuramente ha una rilevanza questo è un cambiamento importante accusa così poi fa
Come parallelo un'iniziativa molto concreta di cui tutti avete sentito parlare la carbon tax carbon tax che partirà nel due mila dieci carbon tax che è un'accisa sui carburanti fondamentalmente i cui introiti andranno spesi poi in locali con
Tecnologici
Quindi azioni per la green economy
Ma se abbiamo fatto questi esempi non possiamo non citare anche l'esempio presente degli Stati Uniti
Stati Uniti Obama nel suo piano parla di mobilità sostenibile di energie rinnovabili
Di riqualificazione degli edifici con un piano che prevede di andare a riqualificare
Cinquecento mila edifici
Di andare a riconvertire posti di lavoro dal
Dal settore dell'automobile al settore delle energie rinnovabili
E se parliamo di queste iniziative non passa non possiamo non citare alcuni dati per esempio sui green jobs a fronte di queste politiche ci sono delle previsioni assolutamente interessanti che anche report dell'ONU
Danno e si parla di cinquecentoquarantacinque mila posti di lavoro in Europa entro il due mila e trenta a livello mondiale di sei virgola nove milioni due virgola tre virgola cinque solo negli Stati Uniti questo per dire che cosa
Per dire che mentre prima parla parlavamo effettivamente dell'ambiente Enia
Ma come una nicchia a questo punto vediamo che questa nicchia si sta allargando di esempi che Fabio Renzi citava sono tutti esempi di eccellenze che possono
Essere
Che possono andare avanti perché evidentemente c'è un mercato che risponde
E tutti i settori citati sono energie rinnovabili l'efficienza energetica degli edifici i servizi ambientali e le Cleaver Technology
Ma come anche i settori tradizionali chimica meccanica agroalimentare effettivamente stanno pian piano aventi costruendo si delle inizia nicchie di mercati verdi
Da dove vengono queste nicchie di mercati verde
Fondamentalmente da quello che c'è già dei driver
è uno dei driver più importanti per esempio e quello dell'atto della domanda
Se vi cito l'Osservatorio dei consumi italiani uno delle ultime indagini come però ce ne sono tante si parla di al momento della vendita a fronte della crisi del dieci per cento di prodotti biologici
Parlare d'ambiente in questo caso ha pagato
Vi parlo di statistiche in cui settanta virgola quattro
Per cento degli italiani ritiene che l'etichetta di prodotti debbono esserci più indicazioni utili sull'ambiente del settantatré per cento ti dice che le confezioni dei prodotti debbono essere ridotte perché inquinano una cultura ambientale di cresce una domanda di prodotti ambientali che cresce
Questo è uno dei driver fondamentali
A fronte di questo Traider
Ce ne sono altri assolutamente importanti il green public procurement ovvero quell'aspetto di politica pubblica in cui le enti locali fanno acquisti
Con un rating ambientale dei prodotti e quindi riescono a stimolare la domanda
Ma possiamo non citare anche l'opportunità che nascono dal mercato globale
Per esempio i Paesi dell'est europeo che entra nell'Unione e dovendo rispettare una legislazione ambientale più restrittiva evidentemente ci faranno anche portatori di una domanda di tecnologie
La corsa all'efficienza energetica degli edifici già citata anche
Prima da Renzi e da me
Evidentemente genera una domanda di prodotti per l'edilizia evidente il sistema LEED negli Stati Uniti hanno o costruito vuol dire evidentemente una
Proposta di un sistema anche lì di reti lasciatemi dire dei prodotti per l'edilizia che ha stimolato presente nel settore ceramico una forte innovazione ambientale con il riciclo di parti di rifiuti nelle mattone
E le piastrelle scusate
Poi da me che sono emiliano-romagnolo quello a
E così pure la direttiva venti venti venti che genera la domanda di tecnologie per le rinnovabili
A fronte di questi driver evidentemente ce ne possono essere altri cito un altro soltanto credo debba avere la nostra attenzione ovvero la normativa ambientale
La normativa ambientale può essere una barriera o può essere una grande spinta all'innovazione e la green economy
Snellire la parte burocratica agire per rendere i mercati più efficiente più efficienti e assolutamente un elemento fondamentale
E allora se abbiamo visto le politiche internazionali abbiamo visto i driver cosa manca qual è l'elemento che ancora su cui ragionare importante che nel report si delinea qual è la ricetta italiana per una green economy
Non possiamo pensare di mutuare evidentemente gli aspetti degli altri Paesi tout-court perché esistono peculiarità
Peculiarità come un tessuto nazionale caratterizzato da piccole e medie imprese quindi agire sui cluster e sui distretti è assolutamente fondamentale per esempio
Agire come dicevo prima sulle barriere legislative diminuire l'aspetto burocratico
Diminuire decisioni e i tempi lunghi che scoraggiano ovviamente gli investimenti privati
Aumentare il dialogo trasversale aumentarla credibilità delle scelte e badate anche queste green economy riuscire a dare la pienezza della scelte l'accettabilità sociale delle scelte
Le sindromi inibire sindromi come li chiamiamo banana tutte quelle che esistono nati in Italia nata e cresciuta in Italia devono averne la credibilità e nel dialogo un punto fermo della
Della della green economy per superare questi aspetti
E quindi fondamentalmente questi sono gli elementi che ritengo assolutamente riteniamo assolutamente fondamentale ce n'è un ultimo che vorrei citare
Made in Italy e
La qualificazione inventare il tema e la qualificazione metà dei prodotti made in Italy è
Un grande elemento che ci fa conoscere in tutto il mondo
Non esiste in Italia però una qualificazione ambientale del made in Italy sì si sta lavorando però sarebbe
Utile ragionare in parallelo su questo tema dove invece Germania Spezia paesi del nord hanno già da molto tempo un marchio ambientale nazionale che sfruttano
Come barriera come come elemento plus per quanto riguarda i loro prodotti ecco che allora anche questo è un contesto come elemento di contesto
Importante
Questi elementi dicevo sono quelli che emergono bene dalla ricerca insieme a tutte le statistiche importanti che trovate in maniera coesa che parole di tanti settori
E la ricerca e che credono credo possano dare modo di
Andare a non so
Costruire insieme un dialogo che Bellini una via italiana per la green economico grazie
Grazia che incida che credo sia stato molto bravo nel delineare diciamo anche con
Compattezza diciamo lo scenario che si apre adesso iniziamo con esperienze che non non sono esperienze di vita di un'esperienza molto importanti
E sono un pezzo fondamentale della
Competitività al sistema Italia e lo dico a Russo che so essere sensibile in materia
Perché in questo stiamo parlando anche di come l'Italia si si afferma nel mondo adesso potrebbero più esperienza di Angelantoni però dico
Vi dico la verità a me scorci avrebbe molto se impartite importanti che si aprono a livello internazionali tipo quella di Desertec cioè gli investimenti che l'Unione europea farà o aiuterà nel nord Africa
Sul solare i tedeschi ci battaglia non so come dire
C'ero anche un posizionamento del nostro non siamo cittadini del mondo siamo europei però insomma teniamo un po'd'occhio queste cose anche perché questo è un pezzo poi della competitività economica mi ha colpito molto Adolfo forse prosaico
Che l'acronimo nylon
Che tu che io non sapevo quale da quegli incubi qualcosa quali origine avesse
Fu inventato dagli statunitensi quando sottoposti a una fortissima pressione della seta naturale che arrivava dal Giappone cercano di inventarsi un prodotto che insomma li faceva rientrare in parola
Nel mondo del tessile quando finalmente ritenerlo deve trovato questo prodotto il nylon
L'acronimo che produssero eh nautico lusso Filippo ma ora se fottuto vecchio Giappone diciamo ecco non era un acronimo nobile faceva ricevimento ecco la vecchia italiana si deve saper difendere Angelantoni raccontaci un po'cosa fate voi
Tuttavia
Così
Pierino
Allora
Come quando la scuola su sempre sfortunato reparto per primo con in ordine alfabetico
A
Non solo sì è vero noi devo dire potendo scegliere essendo tutte fra
Siamo andati in ordine alfabetico un po'banale ai dieci minuti ieri tutti pretendono di starci
Allora su tutto a grazie a tutti voi grazie a Simona Farefuturo che mi hanno invitato
Certamente mio padre mi novecentotrentadue quando fondò l'altri abbiano pensava che oggi ci avesse dato qui a parlare di energia solare
Anche perché il suo sviluppo avvenne nel settore della del freddo del freddo anche tecnologico se vogliamo ma sempre del freddo
Proprio per i legami con il territorio in cui parlava l'onorevole Urso mio padre rientro dalla da Milano dove ho iniziato la sua azienda la natia un prima cercando di apportare il lavoro dove c'era l'anno dopo la dove c'era ingegno cosa che a quel tempo invece avveniva negli anni Sessanta veniva in modo opposto
Italy dall'Umbria non ci siamo più mossi strane così una processo di internazionalizzazione che ci vede presente adesso con sedi produttive Ina cinque paesi chiaramente al di fuori dell'Italia
Allora con la nostra società produce
Tra le varie cose ed è simulatori spaziale perché vi dico questo perché è stata la porta che ci ha consentito di entrare nel settore del solare
Le tecnologie dell'alto vuoto invece che essere applicate al collaudo di satelliti o di parti satelliti le abbiamo applicate a partire dal due mila
Nel settore della cosiddetta deposizione a film sottile il colti in gara ecco tecnologia film sottile o in gergo anche si chiama macchine disparte ring
In cui si deposito di materiali su delle superfici di cui si vuole cambiare le proprietà questo ci ha consentito nel due mila e tre
Di a giudicarci una premessa
Vedo che il dottor Basili di Enea che e lei appunto feci allora guidata dal professor Rubbia proprio per lo sviluppo di questi tipologia dei Pupi Solari ricevitoria però che
In cui vi parlerò subito dopo attualmente
Un breve flash che siamo attivi nel settore energia solare
Con macchine che fanno Cozzi Inga più sottile anche con impianti completi tipo quello che stiamo costruendo per il Gruppo Marcegaglia
Per è un impianto una linea completa di produzione di pannelli fotovoltaici solo che a film sottile solo che se invece di al silicio depositiamo tende un ruolo di cadmio che è un altro materiale semi conduttore capacità sommare
L'energia radiante energia praticamente elettrica
Stiamo portando avanti poi una ricerca molto avanzata speriamo di essere pronto il prossimo anno
Nel fotovoltaico a concentrazione invece di sviluppare pannelli piani
Sviluppiamo dei concentratore che utilizzano delitti fra ENEL consentiamo i raggi solari oltre cinquecento volte trasformandoli da questo punto con modiche quantità di silicio
E di altri materiali in energia elettrica ma ovviamente la cosa che in questo momento si è maggiormente concretizzate quella cui accennavo prima cioè la produzione
Di tubi ricevitori solari per la cosiddetta tecnologia solare termodinamica
Conoscete presso tutti un po'la differenza di fotovoltaico come dicevo prima trasforma energia luminosa direttamente in energia elettrica attraverso le proprietà di alcuni materiali semiconduttori tipo punti ci dice ritenuto di cadmio
Le energie ha invece solare termodinamica avviene proprio per definizione termodinamica presso il Circolo dire anche
Cioè trasforma l'energia solare in calore questo calore
Sviluppato del vapore vapore va muovere delle turbine convenzionali
Abbiamo iniziato dicevo a lavorare nel due mila tre insieme all'ENEA
Sviluppando questa macchina che deposita un materiale che si chiama chairman sta
All'intorno di un tubo dopo brevissimamente vi spiego la tecnologia
E e poi ci siamo trovati bene con Emilia fino a quando dalla macchina per depositare il tuo voto Elia ci ha proposto di produrre totalmente il tubo cosa che abbiamo fatto attraverso una società
Che si chiama Archimede solamente oggi
E che attualmente ha trovato un parte in Siemens energia in Germania che è diventata la nostra parte dal ventotto per cento bene la teologia termodinamica consiste appunto nella
Raccogliere tutti i raggi solari attraverso grandi specchi parabola dici
Che
Con centro tutti i raggi solari che vanno a colpire lo specchio in un fuoco dove viene messo il nostro tubo questo tubo ha delle particolarità pensate solamente non vi dico altro
A una serie di vari strati di materiale ceramico metallico sono teoricamente diciotto strati sovrapposti
Ma lo spessore totale di questi strati di materiale edilizio il solito zero virgola tre micron per cui non una frazione infinitesimale ma che è capace di concentrare questi raggi solari trasformandoli in calore
La novità che introdusse l'idea solo che a quel tempo fu quello di
Sostituire il fluido che veniva riscaldato all'interno
Della del tubo
Che attualmente che a quel tempo ma anche ora olio che ha termico che consentirà rivali intorno i quattrocento gradi e di utilizzare in via sali fusi dei sacrifici sono dei normali
Fertilizzanti usati in agricoltura
Un prodotto totalmente compatibile con l'ambiente cosa che invece non è l'olio
E soprattutto un prodotto che non è infiammabile e che consente di arrivare a cinquecentocinquanta l'olio invece e altamente infiammabili e questo ha una grossa controindicazioni perché
Il i sali fusi una volta scaldati nel campo solare vengono
Raccolti in un grande serbatoio se voi volete bere un caffè caldo dopo quattro cinque ore lo mettete in un thermos
Bene questo è un accumulo di energia termica veti a curare energia elettrica è molto difficile lo si può fare con le batterie telefonini occupazioni sessuato va però con la modeste quantitativa di energia elettrica stoccata
In questo caso invece si può stoccare grandi quantità immaginati vide grandi ITEA rimossa
Grandi quantità di energia termica appunto il fluido caldo cinquecentocinquanta grati che si può utilizzare anche durante la notevoli durante i periodi in cui non c'è il sole preannunciamo con un'altra tempo nuvoloso
Questo è un grande passo avanti perché
Consente
All'impianto di dare di lavorare in modo continuo cosa che l'energia fotovoltaica per esempio
Olive sia eolica mancanza di sole o mancanza di vento non consentono di fare questo
Questa energia in modo appunto continuo di questo grande vantaggio per le gli utilizzi sobriamente che poi devono distribuire Regina
Allora noi in questa tipologia vediamo una un grande sviluppo
Lo vediamo soprattutto in quello che diceva Ermete Realacci prima proiettata in grandi spazi soprattutto deserti ci perché non dimentichiamo che uno dei problemi che vengono così additati per il fotovoltaico e anche per il termodinamico e anche la mancanza di spazi o soprattutto il sottrarre spazio all'agricoltura
Allora in questo progetto Desertec qualche progetto molto bello che mira a fare queste centrali nel nord Africa e attraverso cavi sottomarini portare energia elettrica prodotta la in Europa
è una tipologia comunissima il cavi sottomarini in alta
L'alta tensione ad un milione di posti in corrente continua pensate che hanno delle dispersioni del solo tre per cento su una distanza di mille chilometri per cui
Diventa veramente conveniente produrre la
Ma al di là dei raccordi che possono essere poi presi con i singoli Paesi anche prefazione aderisco ovviamente
La cosa interessante molto interessati questa trilogia e che il calore che viene
Trasformato in energia elettrica e circa il venti per cento nel il restante ottanta per cento rimane calore
Qual è la cosa l'abbiamo prodotto e grati se in un certo senso al fatto che abbiamo fatto con il sole
Il vantaggio su questa che si può produrre acqua dolce dal mare per cui questi impianti sono tipicamente costieri consentono poi di fare di produrre grandi quantità di energia da qua dolce
E con l'acqua dolce paziente un po'come fanno gli israeliani nel deserto iracheno a Roma produrre acqua appunto per la scopi irrigui trasformando sole desertiche in zone coltivati
Bene la Comunità europea non solamente i tedeschi che tra l'altro anno
Il tredici luglio hanno fatto una società di scopo dei venti più grosse società tedesca e da quel punto Siemens
Vedono una grossa opportunità per la frenare l'immigrazione da quei Paesi perché una volta che ci sarà Energia elettrica una volta che ci sarà acqua
Che ci sarà agricoltura ci saranno attività economiche legate agricoltura è ovvio che
C'è un forte ci sarà un fortissimo interesse per formulazioni di restare nei loro Paesi invece
E di non
Emigrare ecco per fare questo per affrontare il progetto Desertec ma chiaramente poi non c'è solamente deserta che ce ne saranno altri ancora due minuti poi a meno
Diciamo
Ci deserte ca prevede un investimento entro il due mila cinquanta di oltre quattrocento miliardi di euro
E darà oltre il quindici per cento dell'energia elettrica prodotta consumata sull'attico Europa che arriverà dalla dal deserto
Per far questo abbiamo bisogno di fare di sperimentare in Italia ecco per cui in un invito ai i nostri politici ovviamente che devono detta civile vive devono darci le strategie anche da seguire
E quello di sostenerci perché l'incentivazione ha un valore optato per
Diciamo per ridurre e magari costi rivestimento per ridurre i costi di gestione
Così questo gene ma un valore per cercare di fare anche un'esperienza in Italia
Per poter poi promuovere al meglio queste tecnologie diciamo al di fuori tipo appunto poter competere nei progetti di esatta che saranno progetti colossali
Solamente per terminare il tredici di novembre
Il Governo spagnolo ha accettato trovato una ulteriore Piano di sviluppo le energie rinnovabili di cui si prevedono
Di aggiungere agli ottocento sessantuno Mw di energia solare termodinamica a fine due mila dieci
Nei primi tre anni successivi undici dodici tredici altri due mila quattrocento quaranta megawatt da sul solo territorio spagnolo è vero l'Italia ad una
Ne ha la il livello di sull'azione tranne la Sicilia forse
Ma e non agli spazi che possiamo che ci sono in Spagna mai fare quelle cinque dieci quindici centrali in Italia
Potrà essere importante proprio per poter meglio competere e poter sostenere quel made in Italy che tanto caro all'onorevole Russo e ovviamente caro tutti quanti noi grazie
Grazie D'Angelo anziani Cadia Bastioni de te fabula narrato urgente Renzi ha detto quindi
Grazie per l'invito a vi racconterò brevemente l'esperienza nodo monto dunque le spese non ammonta nasce più o meno nel mille novecentottantanove
E quando Montedison crea un centro di ricerca per le materie prime agricole
Con l'idea di creare un ponte tra chimica in agricoltura quel tempo sotto lo stesso tetto c'era la grande agro industria perderebbe Kinsey a grandi chimica Montedison
E in
Che io mi sono occupata proprio della progettazione della parte strategica dei materiali e e della creazione di questa
Di questa unità
Il che questa deve essere la terza via di sviluppo Montedison quindi veramente un Progetto strategico di altissima levatura
E non solo ma veramente antesignano perché oggi tutto il mondo sta guardando a questa interazione tra agricoltura e chimica e via tecnologie
E noi nel mille novecentottantanove guardavamo a questo a questa possibilità
Poi e grande crisi Montedison nel novantadue costa grande realtà che si era sviluppata come centro di ricerca
Molte era in crisi e i ricercatori sono riusciti siamo riusciti in qualche modo
A trovare chi era interessato a finanziarci per un grande progetto a lungo termine la merce a banche e di Comit oggi Banca Intesa San Paolo e altri investitori istituzionali
Hanno accettato di supportare questo progetto quindi da centro di ricerca e da ricercatori abbiamo dovuto trasformarci di imprenditori e cercare di rendere questa realtà
Di forte innovazione un una realtà industriali cos'è oggi noto ammontano a monte certamente un'impresa profittevole dal due mila uno con una crescita che intorno al venticinque per cento ogni anno
Abbiamo oggi quindi partendo dal dal novantasei quando siamo usciti da Montedison con un fatturato zero oggi abbia un fatturato che si avvicina settanta milioni di euro di letti e quattrocento milioni di euro di diciamo indotto
Industriale esportiamo circa il sessantacinque per cento dei nostri prodotti che sono poi più plastiche
Abbiamo il trenta per cento delle nostre risorse occupate in ricerca e più o meno tutti gli uomini che abbiamo nel nostro stile nostra struttura son passati attraverso la ricerca
Più o meno del dieci per cento del nostro fatturato che va alla ricerca inoltre oltre alla parte appunto industriale abbiamo un centro di ricerca che è cresciuto e che integra continuamente in modo verticale e le tecnologie infine un una parte che riguarda la formazione di uomini perché poi
Questo nuovo tipo di insidie di di attività ha bisogno di uomini che non siano soltanto dei tecnici esperti ma bisogna anche di visione sistemica di guardare al mondo e pari tornare sul territorio per creare tecnologie attive
Il per quanto riguarda le tecnologie ne siamo partiti da dagli anni di in particolare dalla contestazione degli anni di questo tipo di brevetti che sono stati appunto i primi tra il novantadue e il due mila uno e ci hanno tra l'altro dato riconoscimento di inventori europei del due mila e sette da parte dell'Unione europea e degli occhi ANPA tentò hospice
Ma accanto a questa tecnologia che ha permesso di trasformare anni vite sono risorse diciamo ingaggiare deve ed Energia di lo stoccaggio di energia per le piante in pratica in materiali strutturali è stato possibile sviluppare altre tecnologie integrate
Per esempio gli agenti complessa antiche sono dei poli esteri da da oli vegetali
E che sono la seconda generazione di sviluppo e poi la terza generazione e quella invece dei blocchi dei blocchetti chimici da oli vegetali a un nuovo processo prima al mondo di questo tipo
Che ci permette che queste tre tecnologie integrate ci permettono di avanzare continuamente in quella che noi chiamiamo l'avvio raffineria sul territorio viola si nega sul territorio che permette di collegare
E lo sviluppo inno di innovazione e di diciamo tecnologia con l'agricoltura con il mondo agricolo quindi da un grosso progetto con Coldiretti
L'abbiamo sperimentato delle colture oleaginose specializzate per questo tipo di approccio e diciamo che l'avvio raffineria
è che un po'di anni fa era semplicemente un sogno oggi una realtà abbiamo nel mio industrializzato vestiti cimici nazionali in fortissima crisi siamo partiti dal centro che cerca di Novara siamo arrivati a Terni non sito fortemente più industrializzato che peraltro proprio in questo momento sta vivendo una di una una una ulteriore crisi per i vari impianti che sono
Nel del polipropilene che diciamo hanno una una qualche difficoltà in questo momento
Ne abbiamo portato a Terni qua Ottolini industriali una capacità produttiva che in un settore come questo e tra le più grandi al mondo sono circa ottanta mila tonnellate anno
E non solo ma il terzo spetta di sviluppo abbiamo deciso di portare il primo impianto al mondo nel campo appunto dell'intermedi da oli vegetali
A al sud in un sito che è quello di Caserta andando esattamente incontro direzioni in controtendenza
è l'idea è appunto quella di creare tra l'altro siccome due siti sono collegati che sono collegabili via treno
Le i in questa zona nelle tra Terni e tra Caserta aver la possibilità di avere delle filiere agricole che appunto stiamo mettendo in piedi nel due mila dieci se la fatta la prova generale della filiera agricola da oli a Ginosa con Coldiretti che sarà pronta per il due mila undici quando partirà questa terza parte della biografi in aria
Ora radio raffineria quindi a la grande Nancy nel territorio e la grande opportunità di utilizzare agricoltura a basso impatto collegata quindi portare l'agricoltura l'ente no di un'innovazione forte a livello industriale e quindi vitalizzare il territorio in in due direzioni creando appunto delle filiere corte
Il per quanto riguarda i prodotti i prodotti sono che abbiamo sviluppato anche loro non sono approcciati in modo diverso rispetto all'altra tradizione alla il sistema tradizionale
Non ci interessa andare a sostituire è un chilo di plastica con alcune un chilo di plastica questa non è innovazione queste cioè se noi utilizzassimo le innovazioni che stiamo facendo con la stessa filosofia di
Diciamo modello di sviluppo economico di tipo dissi proattivo certamente utilizzare le materie prime rinnovabili con la stessa logica del passato significherebbe non creare delle opportunità ambientali ma addirittura dei problemi perché poi
Avremo a che fare con risorse che possono andare
A che possono diciamo e ci sono poi cibo anche quindi il concetto di come utilizzare le filiere agricole è un fatto estremamente importante e l'economia di sistema
Cioè quello che cerca di preservare le risorse di pare dirvi utilizzarle all'interno di un circuito
Chiuso e ripetervi valorizzando il territorio quindi non nella logica della multinazionale che passa sopra i territori
E quindi datante i prodotti al territorio trasformando i quelle il
Il cittadino in consumatore e basta ma ritornare sul territorio sulle qualità del territorio
Per creare quell'economia della conoscenza che riesce a cui pensare lei sostanze che vengono prodotte sul territorio dagli del dei rifiuti e prodotti di riciclo
A diciamo le materie prime agricole direttamente con una logica completamente diversa
Per cui abbiamo faccio degli esempi molto semplici nel campo delle plastiche siamo partiti per esempio il primo sviluppo è stato quello del delle plastiche per fare dei santi i sacchetti per la raccolta differenziata del rifiuto organico
Facendo una piccola valutazione che
Nei rifiuti il quaranta per cento di rifiuti è rifiuto organico
I titoli Annico che ancora in Europa viene messo discarica creando grandissima quantità di cioè due creando delle discariche che costano un patrimonio perché per cinquant'anni poi bisogna gestirle
Invece se riusciamo di togliere via rifiuto organico e trasformarlo in una traversa nero piovosi e compostaggio in Energia
E compost di qualità ecco a quel punto abbiamo un prodotto estremamente interessante l'energia da una parte e l'altra un compost di qualità che serve l'agricoltura
Per diminuire l'azoto per diminuire la la necessità d'acqua che è un problema grande in una condizione di tendenza alla desertificazione del sud Europa
E non sola ma diminuiamo appunto la quantità di fertilizzanti chimici allora con questa logica oggi abbiamo quattro mila cinquecento comuni in tutta Europa che utilizzano questo tipo di sistema e peraltro di fronte al discorso del Patto dei Sindaci
E per tagliare la cioè due dai Comuni noi indirettamente con questo tipo di sistema possiamo offrire ai Comuni la possibilità di tagliare grandi quantità di CO due la il Ministero a te dei ascolti indica circa gli undici per cento dell'obiettivo di Kyoto del due mila venti il taglio dice due fatto attraverso il togliere semplicemente rifiuti organici dalla discarica
Questo è un esempio banale che dighe di di quello che abbiamo fatto creando alleanze con il Consorzio italiano Compostatori creando del compost di qualità che oggi per in Italia tre milioni di quanti tonnellate Anna utilizzata tranquillamente dall'agricoltura anzi richiesto dall'agricoltura quando in passato era visto come scarta
Quindi non è tanto vistare il sacchetto quando il CREL quanti creare un sistema che poi spinge tutta una filiera in terra lo stesso nella faccia natura agricole Micheli per facciano duratura agricola oppure ne chiamati si abbiano sviluppate delle nanoparticelle che rinforzano il la il battistrada e rinforzando i dati stata rendono diciamo la resistenza al rotolamento minore e quindi un consumo di carburante di ridotto di circa il cinque per cento oppure nel campo del catering dei prodotti quindi che sono difficili da riciclare quindi la biodegradabilità come caratteristica che può essere insieme al riciclo a un'accoppiata vincente per diminuire gli scarti e razionalizzare maggiormente richiede diminuire quindi impatta dei rifiuti che è un problema noto sin ecco come sappiamo bene nel nostro Paese queste ci sono degli esempi di applicazioni ma la cosa fondamentale anche che cosa no no non terrà più senta in questo momento è in realtà
Uno la sperimentazione quindi è una realtà che sta crescendo nel tante sviste di Alemanno sperimentazione sia nel campo della ricerca
C'entra dei materiali biotecnologico legate alla chimica quindi Ingegneria di process piuttosto che agronomia e così via vengono messi insieme per creare delle una multidisciplinarietà è un contatto è una collegamento forte con le università
E con altri interlocutori ma anche sperimentazione di modelli di innovazione su come formare gli uomini su
Disegni sulla parte in su creare delle partnership articolari su come gestire progetti complessi
Che mettano insieme in Rete diversi tipi di competenza come gestire la proprietà intellettuale e soprattutto gli standards di Stendhal di qualità perché l'innovazione ha bisogno di Standard di qualità Standard ben chiari elevati rispettati altrimenti e che siano poi implementati nella legislazione perché altrimenti è inutile fare innovazione si bruciano soltanto
Grandi energie
Ecco da questo punto di vista quindi il
Questa sperimentazione citarne Ciancimino
Finita
Questa sperimentazione ci permette di esprimere un un una un giudizio sull'importanza dei network
Network d'impresa ma anche network ed istituzioni e diciamo virtuose che vogliono sposare un modello di innovazione e che l'ANCI nel cuore oltre l'ostacolo e quindi soltanto così si crea quell'onda di intelligenza collettiva
E di competenza collettiva che può veramente cambiare completamente i paradigmi uno più uno non fa più due ma fa qualcosa di più e la formazione degli uomini è un fatto fondamentale un punto su cui investire pesantemente quindi io spero che l'Italia
Guardi a questo tipo di settore con grande interesse proprio come elemento per rivitalizzare il mondo della chimica tradizionale siti chimici tradizionali
Ma anche per far fare un esempio di economia di sistema e fare in modo che l'Italia Traini
In questo settore giocando anche sugli standards che in questo momento si stanno giocando a livello di lead Market finisce attese a livello europeo dove in materia il vaglio dei visti insieme al riciclo e insieme Baglio FIU e la sono settori tra i sei considerati per l'Europa come strategici grazie
Grazie grado è ovviamente una sofferenza dover interrompere
Pezzi interventi però
La ricchezza dei contributi impone
Anche
Punto con rispetto dei tempi Nicola Caramaschi direttore della qualità sicurezza ambiente di Autogrill
Buongiorno a tutti
Naturalmente mi unisco ai ringraziamenti dei dei colleghi che mi hanno preceduto a fare futura sin d'ora
Io
Nei dieci minuti che mi sono stati assegnati cercherò di raccontarvi un attimino come Autogrill è arrivata ad occuparsi di ambiente
E e poi parlerò di alcuni che alcuni esempi
Delle tante cose che stiamo facendo in questo ambito
Qualche anno fa Autogrill lancia un'analisi dei costi
Che impattavano sul nostro conto economico negli ultimi negli ultimi anni e con sorpresa ma neanche più di tanto
Realizzò che il fattore che aveva avuto fenomeni Frattini maggiori era dato proprio dall'acqua dall'acqua consumavamo
Seguito dall'energia e solo al terzo posto vi era il costo del lavoro
Passiamo poi a fare un'analisi una stima di come sarebbero potuti evolvere questi scenari negli anni successivi e realizzammo che ancora si confermava non si confermavano queste queste classifiche quindi l'acqua l'energia
Ai primi posti dove tra spera che noi consumiamo circa due virgola sessantacinque milioni di metri cubi di acqua all'anno e circa centonovanta milioni di chilowattora
Per anno di di energia evidentemente questa questa scoperta che non era del tutto inattesa ci fece ci fece ragionare CIPE si fece prendere coscienza
E si fece Cynar una svolta farti così un progetto
Denominato e fiduciario che vuol dire in futuro ma che vuol dire anche l'autogrill del futuro un autogrill evidentemente che consuma meno acqua meno Energia che utilizza meno Packaging più più sostenibile
Riportate fiduciarie un progetto che fra un progetto culturale ci rendiamo subito conto che un progetto che cambiava un po'il modo di pensare il modo di ragionare
Di di Autogrill
E delineiamo all'interno di questo progetto tre temi di sostenibilità da un lato una una responsabilità una sostenibilità ambientale e di cui parliamo oggi
Però citerei anche una responsabilità economica intesa come generazione di valore nel medio lungo termine
Utilizzando appunto la sostenibilità come catalizzatori
E poi una responsabilità sociale che significa evidentemente dare accesso a tutti i nostri locali sia dal punto di vista strutturale che dal punto di vista visibile alimentari
E e soprattutto garantire sui nostri locali salute e sicurezza dei luoghi di lavoro in particolar modo anche per i nostri per i nostri collaboratori
Ma torniamo al tema ambientale legare questo Progetto di di sostenibilità ambientale alla sostenibilità economica ci ha consentito
In questo anno che non è un anno così facile
Di non solo di non ridurre questo tipo di di di progetto ma di di aumentarne di aumentarne la portate di aumentarne la la capacità appunto progettuale perché ci siamo resi conto che è un progetto chiave
Per la la
La sostenibilità nel medio lungo termine di chili di autotreni
Per fare questo abbiamo cambiato un po'il modo di pensare di ciò abbiamo cambiato le metri che abbiamo inserito per esempio dei nuovi indicatori di processo ve ne cito uno ad esempio dei missili un indicatore che sono gli avevo fatturato per chilowattora consumato
Che è un indicatore che ci consente di capire la nostra efficienza
In termini di energia che consumiamo
Nel fare le nostre attività sui nostri punti-vendita e per dare respiro a questo progetto abbiamo lavorato in una logica di laboratori quindi di laboratori dove noi gestiamo le le nuove soluzioni in termini di efficacia e di efficienza
Per poi far seguire a a un testo positivo un'implementazione sul territorio di questi di queste e di questi innovazioni di queste cose
Alcuni esempi che vi cito evidentemente presi qui e là sul territorio in località mensa di Ravenna sulla sulla E quarantacinque collega Cesena Ravenna
Abbiamo costruito un punto di vendita realizzati interamente con dei blocchi di poli stireria né sono circa seicento metri cubi di blocchi di Polo e scrivere che ne garantiscono evidentemente un isolamento termico
è molto importante l'edificio ha in classe A l'edificio ha un tetto perde inedia era che consente di tenere molto basso
Il la temperatura sul tetto eccome tramite un è ne propongo traspirazione appunto dovuta all'edera
L'edificio era riscaldate era affrescato con undici sonde geotermiche e questo gli consente di avere dei costi di esercizio di riscaldamento e raffrescamento estremamente bassi
Stiamo parlando di circa mille duecento euro per anno per gestire il clima dell'edificio
Questo è un esempio è un esempio di come si possono applicare questi queste tecnologie sviluppate nei nostri nei nostri laboratori
Una sfida per il futuro che invece ci ha coinvolti in un anno di intenso lavoro è stata la riservista Villoresi esplicata
A nord-ovest di Milano un'area molto grosse di settantuno Prandi settantotto mila metri quadri di aree di cui ventitré mila dedicati a verde dove abbiamo coniugato da un lato l'innovazione e ambientale e dall'altro
Il come dire
Il valorizzare il territorio
Che sia del dei dei trascorsi dei trascorsi importanti storici e risalenti al periodo visconteo in quest'area diamo ad esempio utilizzato dell'ignora nell'Arin parte riciclato
Abbiamo inserito dei pannelli fotovoltaici abbiamo inserito un tetto dalla particolare forma cammino che consente di smaltire il calore nella stagione nella stagione estiva naturalmente Lare anche in questo caso era affrescata e riscaldata da sonde geotermiche
E ed è quindi un'area che per per la rilevante importanza entrata a far parte delle delle opere di pubblica utilità
Naturalmente per ottenere questo risultato abbiamo ricordato a quattro mani con Autostrade per l'Italia abbiamo lavorato con lo strumento della Conferenza dei servizi mettendo a un tavolo ovviamente Regione a Regione Lombardia ai comuni delle in atti
Appunto autostrade e così via
Un la responsabilità sociale però viene anche andando a valorizzare alcuni aspetti storici nella ristrutturazione per esempio di un'area qual è Casilina
E ci siamo resi conto che che qual era un sito molti importanti dal punto di vista archeologico e da qui la valorizzazione di alcune tombe etrusche
Creando una parte museale all'interno dell'aria ristrutturata che è visitabile dei nostri clienti che vengono appunto sull'area di servizio e che appunto conserva all'interno reperti archeologici appunto di tombe di tombe etrusche
E da ultimo per parlare di sostenibilità non si può non parlare di storia l'occasione chiesi è stata data dalla realizzazione dalla ristrutturazione di un'area che giovi Ovest
C'è un'aria
E sull'autostrada che collega Milano a Genova e dove appunto era presente il triple di Bianchetti famosa appunto architetto
E siamo andati a ristrutturare questo tripode e in in collaborazione con la Soprintendenza lo abbiamo anche messo sotto vincolo sotto vincolo monumentale
All'estero all'estro facciamo tante cose i relatori che mi hanno preceduto hanno parlato del della web qualcun Center
E dove anche lì alle portino io entrando in your che anche lì abbiamo lavorato stiamo lavorando su un edificio
Che contiene sia materiali riciclabili sia riciclati sia
Riscaldamento raffrescamento con tecnologie tipo geotermia e prima si citava la la certificazione LEED che abbiamo che abbiamo voluto adottare nella realizzazione di questo edificio
Ma Lidia una certificazione americana se vogliamo poco diffusa poco diffusi in Europa io parlerei visto che siamo in Europa anche di certificazioni europee parlerei di Emas
Che è un Regolamento della Comunità europea settecentosessantuno del due mila uno
Regolamento volontario alla quale aziende possono meno aderire visto che stiamo parlando di virtuosismi visto che stiamo parlando di azioni che vanno al di là delle normative di legge sull'ambiente credo che regolamenti di questo tipo vanno vadano presi ad esempio
Nel ragionare sulle strategie di ogni azienda in quanto credo che credo che si debba fare qualcosa in più
Bene fino adesso abbiamo parlato di alcuni esempi sul territorio esempi esempi importanti
Però tutti i giorni di cose rinviamolo e qual è quali sono le leve quotidiani secondo le quali noi lavoriamo bene io prima parlavo di un patto di un fatto culturale il ragionare in Inesi ulcera
è un fatto culturale perché prevede che da un certo punto in avanti in auto per i quali si è messi a sviluppare un nuovo locale un nuovo quasi nuovo prodotto abbiamo subito considerato sin dall'inizio agli impatti ambientali che questo tipo di sviluppo poteva portare
Appunto nel nel territorio circostante queste proprio in cambio un cambio culturale
Per fare esempi concreti delle leve quotidiani noi abbiamo lavorato e stiamo lavorando sull'acqua semplicemente
Semplicemente non non tanto comunque adottando per esempio una soluzione quali sono gli orinatoio senz'acqua e adottando fotocellule particolari che consentono di ridurre i flussi d'acqua per esempio i nostri bagni sapete che il consumo di acqua in un'area di servizio
La maggior parte della quelle consumata appunto nei bagni
In questo modo abbiamo ipotizzato diritti ridurre dal tre al cinque per cento i consumi di acqua e e al primo semestre di quest'anno siamo arrivati al cinque virgola sette di riduzione dei consumi di acqua
Nei nostri nei nostri punti-vendita idem per quanto riguarda l'energia elettrica abbiamo adottato tutta una serie di azioni tesi a ottimizzare le fasce di accensione e spegnimento delle attrezzature anche in questo caso abbiamo ridotto
Di di tre virgola otto milioni di chilowattora il nostro consumo di energia elettrica badate senza pensare a rinnovabili in questa fase ma solo semplicemente
Riducendo i ottimizzando i processi legati al consumo di queste di queste materie prime
Parimenti stiamo lavorando sulle che in mente utili cercando di lavorare con fornitori che ci diano strumentazioni attrezzature che consumano sempre meno stringo
Stiamo lavorando sul Packaging un esempio per tutti avevamo un Packaging che conteneva le patatine che pesava dieci grammi otto grammi scusate l'abbiamo ridotto a un grammo risparmiando quarantacinque tonnellate di carta quindi evidentemente altre
Molti cani nel trasportare la carta ma anche molti cammina trasportare rifiuto dai nostri dei nostri locali
E e via via tante altre cose mi accingo a miti mi accingo a chiudere
Parliamo di solare parliamo di geotermico non possiamo parlare purtroppo di fotovoltaico perché i tempi di ritorno sull'investimento non sono così coerenti con i tempi di durata di concessione
Che noi abbiamo sulle nostre aree nonostante gli incentivi e che però oggi che per fino ad oggi fino ad oggi ci sono
Concludo con una piccola provocazione
Ritornando al tema ritornando al tema Emas è difficile per noi lavorare in un ambiente in cui abbiamo normative nazionali che si sovrappongono normative regionali e normative locali
è sempre difficile muoversi in questi in questi meandri soprattutto a livello locale quando si vogliono lanciare dei progetti di progetti innovativi che veramente
Dianu un grosso un grosso valore all'ambiente
E credo che agevolazioni alle aziende che adottano regolamenti volontari come regolamenti Emas
Siano assolutamente auspicabili in quanto siano un po'il catalizzatore che poi può aumentare di molto questa capacità progettuale sull'ambiente grazie
Grazie molto interessante a me ha colpito molto il dato che
Un conto è saperlo in astratto come lo conosciamo un conto vedere in concreto per esempio che a più riprese il fattore la qua e il consumo di energia incidesse modello mento dei posti più del del costo del lavoro quindi fa capire anche come cambiano in qualche maniera le opportunità dedicate a queste politiche
Diamo ora la parola Paolo Dalla Vecchia che Assessore all'ambiente della provincia di Venezia colgo l'occasione del giocatore che si avvicina al podio per ringraziare li trovate ringrazio e anche nella
Nella densa di scelta che viene presentata anche coloro che principalmente hanno collaborato alla ricerca penso Ciampi deve assumo prodotto in zona ad anche Beppe ma anche a sarà consolata Surace insomma è stato un lavoro molto intenso molto insomma
Impegnativo che però credo abbia prodotto un buon risultato grazie Presidente da veneziano il contributo che porto come se sulle politiche ambientali
Mette la lente di ingrandimento su quel sito di interesse nazionale
Uscito fra i più inquinanti d'Italia che il sito di Porto Marghera
Che è un sito che guarda a Venezia città fortissima vocazione turistica sinceri si inserisce a
A incluso nella laguna di Venezia ecosistema facilissimo
Ed è uscito oggi conosciuto per e l'importante attività di bonifica che fondamentale ed è partita però Porto Marghera non è soltanto bonifica ma è anche esperienze importanti che in questa occasione vorrei soltanto segnalare Porto Marghera quindi si delinea come un grande modello di trasformazione
Territoriale basato sulla riconversione di limare industriale veneziana che è importantissima perché il futuro di Venezia è legato alle bonifiche di Porto Marghera
L'avvio delle bonifiche di Porto Marghera costituisce quindi uno degli aspetti prioritari né strategie di intervento messi a punto per la riqualificazione e riconversione dell'area industriale
E oggi il trenta per cento della zona industriale appare interessato da progetti di bonifica o messa in sicurezza che sono stati approvati indefiniti in via definitiva quindi per fortuna
Una importante percentuale di questo territorio altamente inquinato è oggetto di di azioni di opere di bonifica
E questa responsabilità è in capo appunto al Comune alla Provincia alla Regione magistrato latita portuale e ovviamente al Ministero dell'ambiente ma dicevo
Non vi sono solamente i temi legati alle bonifiche di Porto Marghera ma sono attualmente in fase di realizzazione numerosi progetti e legati allo sviluppo a Porto Marghera di attività
Che sono direttamente interessante alla green economy al tema di questa mattina
Come l'applicazione industriale delle nanotecnologie lo sviluppo di processi e prodotti bio nel genetici l'insediamento di attività manifatturiere fortemente collegate al mondo la ricerca chimica e biotecnologica
Tutto questo stanno nascendo su questo territorio che è un territorio altamente
E diciamo da ripensare da riqualificare perché settanta mila erano gli addetti che lavoravano nella chimica a Porto Marghera negli gli anni Settanta oggi sono quattordici mila ma non sicuramente tutti impiegati
Nella chimica che resta mano a mano che la crisi anche economica lasciando il campo una chimica più verde una chimica più innovativa
La chimica di base si è trasferita ma comunque diciamo molti di questi sono occupati in queste nuove attività
Uno degli interventi di riconversione territoriale di maggior rilievo è stata la realizzazione del Vega che un intervento di riqualificazione di un'area di circa trentacinque ettari
Che cos'è questo Vega Vega il network tra l'università Ca'Foscari l'università veneziane i centri di ricerca il settore produttivo
Ed è volto alla promozione e lo sviluppo di iniziative di ricerca scientifica per facilitare il trasferimento di conoscenze a favore della crescita tecnologica e della competitività delle imprese
è questo il primo Parco scientifico tecnologico italiano con duecento aziende e oggi due mila detti ed è un modello anche a livello europeo di riconversione ambientale
La missione è la riqualificazione di una parte dalla zona industriale di Porto Marghera trasformandola radicalmente
In una nuova concezione di sviluppo industriale un po'quello che è capitato a Filadelfia città
Americana che ha avuto anch'essa una chimica è importante e e ha avuto uno uno sviluppo che a della logica e con quello che sta accadendo permanente a Porto Marghera
Diciamo che stanno nascendo pool la città della conoscenza della scienza della tecnologia il Vega uno decaduto Déco tre
Dove opereranno mille aziende con dieci mila addetti su un previste nei prossimi anni con la realizzazione di centoventi mila metri quadrati di edifici innovativi e più sostenibili
Il Vega svolge una fondamentale attività di innovazione e trasferimento tecnologico nei confronti di aggregazioni di impresa e nate nell'ambito di distretti produttivi che sono stati riconosciuti dalla Regione del Veneto con legge regionale recentissima
E tra questi vi è il Meta Distretto dell'ambiente per lo sviluppo sostenibile che cos'è questo Meta Distretto Veneto dell'ambiente per lo sviluppo sostenibile è la prima realtà italiana che aggrega in prese
Enti e di istituzioni che si occupano a vario titolo di ambiente e sviluppo sostenibile del territorio
A livello regionale cioè a livello Veneto sono circa due mila le aziende che operano nel settore impiegando quaranta mila circa detti con volume d'affari stimato in virtù miliardi di euro
è stato promosso a gennaio del due mila otto dall'anno scorso
E appunto dal Vega dall'Università Ca'Foscari e il Meta Distretto ottenuto riconoscimento ufficiale della Regione ad agosto appunto dall'anno scorso quali sono i settori delle imprese della del meta distretto
Lo sviluppo di processi e tecnologie chimiche ecosostenibili la progettazione e realizzazione di impianti per trattamento aria acqua rifiuti
La progettazione e realizzazione di impianti per la produzione e distribuzione di energia rinnovabili la bonifica di siti contaminati le aree industriali dismesse e qui a Venezia ce ne sono
E basta ecologia avanzate poli monitoraggio ambientale
E poi altre e non mi dilungo
Volevo velocemente
Cinque passaggi su quelle che sono progettualità strategiche eco-sostenibile che sono state avviate sono in fase di avvio nell'area veneziana proprio in questo sito
Di Porto Marghera che appunto non è soltanto legato le bonifiche ma avviene e un nuovo impulso produttivo e vi è una nuova Grigne economiche si sta formando
Il primo progetto i cui voglio parlare in brevissimo ammette Gringo invio raffineria Gringo ed è un progetto che permetterà di produrre a Porto Marghera biocombustibili additivi antiossidanti naturali per alimenti farmaci
E integratori alimentari da biomasse che risiedono decide dell'industria con inventare biotecnologica il progetto è stato letto le ho elaborato dal Meta Distretto
E ed è stato avviato attraverso la redazione di un'associazione temporanea di imprese di ventiquattro imprese venete con capofila il gruppo Sapio che partecipano attivamente al progetto
Rinnovi si propone come un impianto pilota di Dio raffineria in Italia l'operatività è prevista a gennaio due mila e dieci quindi fra qualche
Settimana quando inizierà produrrà livello pre industriale biocombustibili o prodotti finora realizzati solo chimicamente da biomasse vegetali non più utilizzabili dall'industria con le mentale o da altre produzioni biotecnologiche
L'avvio raffineria avrà un impatto ambientale minore rispetto ad una raffineria tradizionale vi è poi la produzione di bioetanolo sempre in quel sito di Porto Marghera della Grandi Molini la ricerca di soluzioni energetiche alternative
Per ridurre la dipendenza dal petrolio la Grandi Molini aveva presentato già nel due mila e cinque un innovativo progetto legato la produzione di bioetanolo
A Marghera l'azienda possiede l'impianto molitorio più grande d'Europa tuttavia deciso di investire anche la produzione di benzina dei jet tale ottenuto dei cereali
Il nuovo impianto prevede un investimento di circa cento milioni di Euro dovrebbe essere Rizzato su un'area di circa due ettari
Di proprietà della grande Molini vicino gli impianti per la produzione della farina sono previsti laboratori cisterne impianti di cogenerazione per energia elettrica che oppure necessario in futuro le produzione del carburante ecologico
La struttura consentirà di produrre centoquindici mila tonnellate all'anno di bioetanolo trattando trecentocinquanta mila tonnellate di mais e grano
Vi è poi il polo integrato di Fusina
La centrale di combustione del day che che che brucia il combustibile da rifiuto questa l'abbiamo le le legata direttamente
E ha dato la un atto ambiente la Provincia di Venezia il polo integrato per lo smaltimento di rifiuti di Fusina da marzo scorso permetta la centrale termoelettrica dell'ENEL Andrea Palladio
Di utilizzare settanta mila tonnellate di combustibile derivato dei rifiuti
La Provincia di Venezia oggi rispetto ad altre Province a come i paesi nordici e la mancanza della materia prima cioè ma anche rifiuto in cui
In quanto per fortuna diciamo il ciclo chiuso
E quindi i queste tonnellate di combustibile derivato da rifiuti viene bruciato nella centrale termoelettrica sostituendo il cinque per cento del carbone utilizzato
è
Uno dei
Pochi casi ingerita di un'Europa settanta mila tonnellate di CDR sono sufficienti per rifornire né energia elettrica trentacinque mila famiglie
Ossia tutta la fornitura annua di Venezia città al centro storico voi sapete che la nostra sono sessanta mila gli abitanti cinquantanove sessanta si sta scendendo sotto la soglia
Gli ultimi due cenni che voglio far dire sull'idrogeno parka Consorzio Marghera per l'idrogeno
Per l'iniziativa di la successione industriali di Venezia di un gruppo di aziende del polo chimico di Marghera è nato nel due mila e tra idrogeno parka che un consorzio per la sperimentazione di attività connesse all'utilizzo dell'idrogeno
Il consorzio nasce dalla consapevolezza che stiamo entrando in un'era in cui la nostra dipendenza dei combustibili fossili inizia ad agire da freno d'ostacolo per l'economia mondiale
L'età dell'era del petrolio e tre molto ed è sempre più evidente la necessità di ricorrere a fonti rinnovabili inoltre da anni si parla diffusamente dell'idrogeno come uno dei vettori energetici del futuro
Capra capace di abbattere il livello di inquinamento atmosferico lo stesso tempo di fornire energia per limitare automobili e industrie
Idrogeno oggi la parola che più di ogni altra esprimersi l'idea di un futuro sostenibile nell'Obiettivo
E di sviluppare sinergie tra gli aderenti focalizzandosi su tecnologie basate sull'idrogeno per determinare sul medio lungo periodo condizioni favorevoli per utilizzazioni non limitate sullo sito produttivo di Porto Marghera
Ad agosto di quest'anno è stato avviato con successo il funzionamento dalla prima centrale idrogeno
Quindi un impianto a zero emissioni di tagli industriale dopo l'inaugurazione del cantiere avvenuta l'aprile due mila otto i lavori infrastrutturali tecnologici sono proceduti secondo i programmi e già nella primavera di quest'anno
Sono stati effettuati i primi test di funzionamento dalla turbina utilizzando gas metano per arrivare all'imitazione integrale ad idrogeno
L'energia complessiva prodotta pari a circa sessanta milioni di chilowattora l'anno in grado di soddisfare il fabbisogno di venti mila famiglie evitando l'emissione in atmosfera di oltre diciassette mila tonnellate di anidride carbonica
L'idrogeno che alimenta la centrale ENEL prodotto dal CRA Accardi Polimeri Europa che forse l'unica
Vera attività chimica che sopravvive a Porto Marghera e che l'utilizzatore imitare i propri impianti va su un contratto siglato nel due mila otto ultimo ma non ultimo il progetto e nero
E nel porsi ingrassa che l'impiego di Singers biogas in impianti di propulsione veicolare ad elevata efficienza energetica e basse emissioni di inquinanti
L'utilizzo di Cindy assai differenti composizioni metano idrogeno i motori a combustione interna può rappresentare un efficiente utilizzo di energia rinnovabile conseguente riduzione delle emissioni inquinanti in aree urbane
è un problema abbiamo tutti amministratori appunto pubblici
All'ambiente il Progetto e Nervi ossia ingrassa presente l'obiettivo di verificare sperimentalmente il funzionamento le porte Salmaso comici alle differente composizione di motori ed cessione comandata motori a ciclo diesel turbine
La valutazione di rendimenti energetici delle diverse miscele viene finalizzata anche alla verifica dei livelli di emissione atmosferica l'atmosfera di principali parametri impattanti modo definire modelli d'impiego finalizzate alla riduzione delle emissioni inquinanti in aree urbane
La Provincia di Venezia spinge
Come assessorato anche
Per e partecipa attivamente a un progetto per la mitigazione dell'impatto ambientale delle aree industriali
E il partenariato con la Provincia di Ferrara e Treviso e pone le basi questo progetto si chiama impatto zero pone le basi per una collaborazione fattiva e progettuale a medio-lungo termine ente sviluppare sistemi tecnici buone pratiche proposte legislative
Al fine di migliorare l'aspetto ambientale sociale della RAI produttive programma nel futuro
E penso che la Provincia di Venezia il Veneto e su tutto il nord Italia questo problema sia assolutamente sentito e di estrema attualità grazie
Si scopre dall'esperienza di grande interesse che ovviamente
Seguiremo con attenzione diamo la parola a Roberto De Martin troppo anime che il direttore di Federlegno arredo capirete perché anche Federlegno arredo
Diciamo di questa partita vi devo dire che sono presenti tutti i relatori devo scusare solo Mario Cucinella dunque abilissimo bravissimo a mio avviso architetto che rimasto però bloccato a Ramallah perché poi queste sono tutte imprese che
Subito il mio amico mi pare che l'ultima volta che l'ho visto che una giacca cinese da invidia Croazia con tutte le imprese che girano
Perciò anche aggiornato al Presidente della Repubblica che giro per il mondo è appunto avevo l'incontro col Ministro israeliano dovuto rimanere lì prego
Intanto ringrazio per Realacci e anche Urso stamattina con le parole iniziale mi avete fatto ringiovanire di trent'anni vi dico subito il perché andrei a Milano si ricorderà che nel
L'ultimo numero di qualunque impresa settantanove
Era il primo che Confindustria trattava del tema del rapporto fra industria e ambiente derivano in qualità di Vicepresidente gli o industriali responsabile di quel numero e lo imponiamo partimmo da questo tema
Il contrasto fra sviluppo che a loro era più accentuato e la tutela dell'ambiente potrà terminare solo nel momento che entrambi si renderanno di per della battaglia se continuano a combattersi ecco
Sentire le vostre parole stamattina mi sembra che da una posizione difensiva finalmente
Passiamo all'atteggiamento propositivo e questo
Ve ne do atto perché questo mi sembra come importante in un momento anche
In cui i contrasti politici sennò non terminare ma mi sembra una cosa molto importante dirlo qui
Che parlo come rappresentante della filiera del legno arredo
Che guarda caso
è una filiera che fa trentotto miliardi di fatturato anche in un anno critico come può essere stato due mila otto con un saldo commerciale attivo di un sei miliardi
E con un
Propensione all'export che è superiore a un terzo e per quanto riguarda immobili supponeva il cinquanta per cento per cui una filiera importante per l'economia italiana è una delle quattro
Avere il famoso made in Italy di
E fra l'altro protagonista Consolo nel mobile della Fiera più importante che c'era il mondo del settore
E allora mi sembra molto importante dire a voi e che la nostra filiera
E credo ecco non mi sia per i cicli produttivi che per i prodotti noi da due anni facciamo rapporto ambientale che testimonia come cicli produttivi hanno intensità energetica piuttosto bassa
Il testo del ciclo dei rifiuti e l'altra caratteristica distintiva
Che permette di definire la nostra filiera una filiera ambientalmente leggere
Le aziende si orientano sempre più verso produzioni mirate a ottenere prodotti dall'elevate prestazioni ambientale attraverso cicli produttivi ambientalmente virtuoso
La Presidente della nostra Commissione ambiente purtroppo avrebbe Uto Fabio testimonianza anche affrancati specifici e poi è stato tradotto trattenuta palestra Enrica Foppa Pedretti
E lei ha un cognome che sintomatico da questo punto di vista per quanto riguarda i prodotti
La nota una filiera che contribuisce corno a combattere direttamente i cambiamenti climatici ogni prodotto in legno utilizzato nel caso italiano per costruire le case italiane contribuisce infatti a trattenere carbonio
Pur tuttavia mi cui accordi ritrovo
Il carbone del carbon se inc normalmente la gente pensa che solo le piante quando crescono angolazione coloro strillare di conseguenza
Emettono stringevano assorbono carbonio direi tutti i prodotti in opera
Fanno OCCAR borse intorno a questa funzione e ricordo che in un testo che abbiamo fatto con ottanta economisti
Si contavano sulle dita della mano quelli che sapevano questa funzione allora dell'importante direi occasione come queste tratte dalle due fondazioni anche per diffondere questa conoscenza anche perché noi ci aspettiamo
Che il mese prossimo a Copenaghen
Questo riconoscimento possa entrare nel
Negli accordi riteniamo che questo posto proprio tentare un modo di avvicinarsi agli obiettivi di riduzione delle emissioni non punitivo
Nei confronti dell'azienda ma anzi incentivanti comportamenti virtuosi
Uno equilibrato alle scarse della filiera popoli alimentare anche uno delle fonti di energia rinnovabile considerate più promettenti
Quella relativa alle biomasse su questo tema occorre agire però con l'accoltella necessarie per evitare una visione parziale del problema
Porti a soluzioni che potrebbero compromettere altri tipi di utilizzo e la stessa materia o potrebbero distorte rimanere naturale il valore di mercato di questi materiali
Anche perché al recupero di materia ha contribuito per decenni la lotta agli sprechi
E all'inflazione mantenendo la materia prima ad un paletto sostanzialmente stabile come è logico che sia per la risorsa realmente rinnovabile sintomatico che la Cina abbia pro
Proibito un paio di anni fa di esportare i pannelli semilavorati perché se il resoconto
Che questo tipo di materie prime indispensabile sempre il suo progresso industriale
Ma questo momento mi sembra importante usare anche una parola visto che abbiamo i politici con voi
Che i nostri prodotti sono protagoniste anche della battaglia per risparmio energetico grazie alle caratteristiche che li contraddistinguono a questo proposito vi mandiamo
Sorpresi quando misure come quelle volte a incentivare gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici che comportano un bilancio
Complessivo positivo considerato il risparmio energetico che comportano non vengono sostenute e si ventila addirittura che possa solo essere abbandonate e mi riferisco al famoso cinquantacinque per cento
Che in questi giorni si è letto dovrebbe non proseguire oltre due mila e dieci io spero che su questo ci possa essere invece una presa di coscienza
Katia bastoni dicevo che questi sono i momenti per presa di
Conoscenza collettiva e che questi prodotti pongono una presa di intelligenza collettiva ecco io credo che questo sia un'espressione molto simpatica che ha fatto che possiamo utilizzare anche per questo da ultimo vorrei
Parlare per il fatto che la critica con un nella nostra filiera passa anche per la coltivazione lo questa parola perché
Per
Coltivazione del nostro patrimonio forestale che è una miniera del bello invece spesso abbandonato il sotto il Rizzato
Che si invece Valores potrebbe incrementare anche con l'ho aggiunto una gestione oculata e sostenibile
è un ma intanto è importante aumentare ulteriormente la percentuale di risorse forestali e certificate poter seguire il percorso del legno sostenibile la foresta fido ha prodotto finale come ha detto Renzi stamattina facendo quindi giungere fino al consumatore la percezione del valore ambientale del prodotto che sta acquistando
Pertanto noto filiera innovazione sostenibilità ambientale cammino normali affiancate non c'è il processo di innovazione che non contempli anche un aspetto di miglioramento ambientale non c'è sfida mentale
Che non offre la possibilità di essere affrontata con strumenti approcci e tecnologie innovative da questo connubio certamente possiamo contribuire a questo se ne che viene gettato di una nuova economia
Il quale settori del made in Italy la filiera del legno arredo in particolare
Reciteranno sicuramente una parte significative grazie dell'attenzione
Grazie Roberto
Volete sentirlo producono molto importante per altro verso non abbiamo neanche il tempo di sfruttarle tutte queste interconnessioni ma quando io penso
Al ruolo della filiera appunto del del legno penso
Collegamento questo siete anche seduti vicini
Anche con la qualità della produzione della nostra nautica perché voi noi facciamo gli otto più belli del mondo perché abbiamo modo essa in tecnologie mentiva ma anche perché gli arredamenti non si comprò l'Ikea diciamo ecco non
Se c'è un sistema di
Piccole e medie imprese grande qualità che riescono stare al passo diciamo di questa filiera come è stato
Ricordo più volte da ultimo anche perché è attiva per quanto riguarda settori high tech dietro fungano le radici nel territorio
La parola Carlo Montalbetti e promosse le filiere il direttore generale di Pomigliano
Grazie buongiorno a tutti
Ma intanto credo che vada davvero apprezzata sostenuto a questa iniziativa che il risultato credo di una convergenza tra due esperienze culturali
Le politiche diverse ma che su un tema così rilevante come quello dell'economia verde del fare italiano
Si ritrovano e credo
Ci danno anche un segno credo di speranza di fiducia perché questa dell'economia verde sarà ed è già oggi sicuramente un punto di forte competizione sui mercati mondiali
Quindi credo che sia significativo questo incontro e mi auguro
Che poi mi seguono altri ma a questi si accompagnino poi delle politiche pubbliche che obiettivamente aiutino chi opera nei settori industriali
In una logica che vede appunto il tema della economia verde come una questione significativa prendiamo l'industria del riciclo io mi trovo in questa
Industria del riciclo e molto brevemente
Nel campo dell'industria del riciclo e abbiamo tra l'altro da considerare il fatto che ogni anno sapienza e saggezza di un popolo che ho dovuto far leva sulla scarsità di materie prime
E quindi a nel tempo non ieri nel tempo creato una cultura una tecnologia
Che ha fatto del riciclo un elemento centrale
Prendiamo il caso per esempio della carta di cui mi occupo io
Beh il nostro è un Paese ricco come è stato appena raccontato di boschi ma che sono poveri quindi ho dovuto inventarsi
Il riciclo della carta così come in altri campi siamo stati straordinari precursori anzi inventori della plastica Natta ma siamo anche quelli che hanno inventato l'ingiusto poi del riciclo della plastica
Ecco questo è un sapere importante ma è un sapere importante che ha permesso al nostro Paese di essere molto competitivo
C'è la relazione che è stata presentata le due comunicazioni che secondo me hanno dato un punto fondamentale che quello del sistema
All'interno del quale ci troviamo quando parliamo di economia verde
Cioè siamo di fronte a un sistema un'interrelazione a una sinergia molto forte
Ovviamente poi dipende dalla politica la capacità di farmi sintesi dare orizzonti stimolare perché la nostra capacità sia ancora più
Importante competitiva
E dicevo nel caso dell'industria del riciclo questa sinergia molto forte pensati i prodotti italiani
Che viaggiano per il mondo non solo quelli che consumiamo qua in Italia
Utilizzano gli imballaggi gli imballaggi carta e cartone per il novanta per cento sono fatti solo di carta riciclata
Questa è una sinergia forte sono settori che tra di loro lavorano e con i risultati che non solo solo economici e l'unico settore industria del riciclo in Italia che presenta un segno
Positivo almeno fino allo scorso anno poi tutti abbiamo tutto registrare ovviamente una caduta ma se guardiamo
Fino all'anno scorso i segni positivi stavano nell'occupazione quasi il cinquanta per cento in più nel numero delle aziende che sono sorte in questo comparto che un comparto molto largo che va dal tessile
Alla carta le gomme alla plastica abbiamo avuto un più tredici per cento e anche dal punto di vista della produzione di ricchezza
Abbiamo avuto nel campo del produzione industriale un segno positivo italiano più diciassette per cento quindi dati importanti
Che non rappresentano un fiore all'occhiello di tipo ambientalista ma sono una delle leve della produzione della ricchezza nazionale in questo nostro Paese di cui dobbiamo credo renderci conto come sistema complessivo e veniamo all'ambiente
è indubbio che l'industria del riciclo porta con sé l'hanno accennato altri mi soffermo molto rapidamente dei benefici sia in termini che hanno che vedere con risparmio energetico sia in termini di riduzione della CO due
Se noi ci stessimo su questo versante è indubbio che i risultati potrebbero essere entro il due mila venti che è un traguardo che dobbiamo raggiungere molto significativi
Incrementando del quindici per cento la capacità di riciclo dell'industria nazionale potremmo avere benefici molto significativi per quanto riguarda la riduzione in termini di risparmio energetico di quindici milioni
Tonnellate equivalenti di petrolio e di cinquantacinque milioni di tonnellate per quanto riguarda cito due quindi è un interesse del Paese complessivo
E da questo punto di vista e voglio concludere
Credo che però ci siano due questioni importanti che vorrei segnalare
La prima e quella che ha a che vedere le modalità con cui si può aiutare
Questo comparto e quindi un problema che riguarda l'IVA e cioè come questa IVA può essere
Tenendo conto di vantaggi che porta l'industria del riciclo complessivi ridotta laddove abbiamo prodotti che sono a base di materiale di riciclo e la seconda
E quella che riguarda la competizione mondiale soprattutto dei Paesi in forte sviluppo Cindia per capirci
Bene sono Paesi veri verso i quali noi abbiamo lì competenze le capacità la qualità per esportare la tecnologia del riciclo
I servizi connessi al riciclo ecco io credo che questi siano temi importanti perché questa diciamo
Integrazione tra fare italiano ed economia verde possa diventare
Non sono l'elemento distintivo
Per quanto riguarda
Le politiche economiche del nostro Paese ma anche un elemento di forte competizione nei mercati mondiali grazie dell'attenzione
Grazie varrà anche per la sintesi Flavio Morini sindaco di Scansano colpito duro anche per le politiche ambedue come
Del per le politiche ambientali e l'accesso insomma aggiungono un omonimo con ricordo la toponomastica esatta
Corre balzo
Solo fonte rilevato in genere il rettorato
Anche se devo dire le bottiglie Morellino al Presidente della Camera sono arrivate a ben corrono
Perché ancora non se la Presidente della Camera quand'era sarai che porterò la damigiana di Morelli
Allora intanto veramente grazie a simbolo a fare futuro per per avermi per avermi invitato io
Volevo portare qua quella che è l'esperienza l'esperienza dei comuni italiani perché i Comuni italiani
è stato già citato da alcuni relatori non solo si stanno muovendo ma stanno in qualche modo recuperando il terreno che hanno perso che hanno perso negli anni passati
Titolo alcuni dati che sono presi dal rapporto comuni rinnovabili due mila nove sosta di Legambiente dalle informazioni ricevuti dal GSE bene all'anima nelle Amministrazioni regionali provinciali e da zero se ho due perizie le terne delle aziende del settore
Dove sostanzialmente si osserva un miglioramento di quelli che sono gli investimenti da parte dei Comuni questi settori calcolate che nel due mila sei solo centootto comuni
Avevano sostanzialmente trecentocinquantasei Comuni erano avevano sostanzialmente impianti producevano sulle energie da fonti rinnovabili con impianti di questo tipo
Nel due mila nove sono cinque mila cinquecentonovantuno se gli otto mila cento comuni quindi
Si è avuto un incremento di circa mille cinquecento unità di comuni all'anno che si sono sostanzialmente inseriti in questa produzione
Per quanto riguarda i dati sono dati importanti perché
Né per il fotovoltaico abbiamo circa cinque mila venticinque Comuni quindi quasi la totalità di questi per circa trecento quaranta megawatt installati e nel due mila otto ci sarebbe un boom del fotovoltaico
Di questi trecentoquaranta duecentoquaranta sono in più rispetto a quelli
Del due mila otto per il solare termico ci sono circa tre mila comuni
Che di cui mille seicentottanta piccoli e mille trecentosedici sono quelli con più di cinque mila abitanti
E per quanto riguarda la geotermia abbiamo settantatré Comuni impegnati per una potenza complessiva di settecento ventitre MWh
E sono ben quarantacinque comuni in più rispetto allo scorso anno inoltre sono seicentoquattro i comuni che hanno impianti hanno realizzato impianti a biomassa di questi duecentocinquantacinque sono a biogas
E sono così seicentoquattro circa trecento in più di quelli del l'anno precedenze la potenza e salutare il novecentoventitré
Mw e inoltre sono stati realizzati trecentosedici impianti di riscaldamento e di cui duecentocinquantaquattro di questi
Abbiamo asset
Inoltre abbiamo duecentoquarantacinque Comuni dell'eolico nonostante le difficoltà soprattutto per la sindrome Nimby come veniva più volte citata questa mattina e io non parlo di queste perché sono parte in causa di di di di quei comuni
E di questi centosessantaquattro sono piccoli Comuni e ottantuno sono quelli con più di cinque mila abitanti inoltre chiudo con il il discorso sul l'idroelettrico imminente letti ottocentonovantotto i Comuni testé centodiciassette megawatt
Installati
Cosa quindi oltre all'impegno oltre all'impegno che i singoli che i Sindaci hanno portata avanti cosa stiamo facendo come Associazione nazionale dei comuni italiani e poi chiuderò dicendo che anche quello
Due-tre cose che ho fatto come piccolo comune come piccolo comune una in particolare credo che sia sia carina
E diciamo che abbiamo sono ormai più di cento cinquanta i comuni che hanno sottoscritto il Patto dei Sindaci nel c'è un sito nel nel due mila otto il Patto dei Sindaci impegna i Sindaci a raggiungere gli obiettivi fissati dal protocollo di Kyoto ma ad andare oltre
Con un impegno fatti in Consiglio comunale e quindi l'impegna impegna formalmente inoltre abbiamo anzi a mani agende ventuno locali e le Province
Italiani prodotto l'arte la città dei territori che ricomprende anche questa un all'interno il Patto dei Sindaci sempre specificando il terrore niente questi obiettivi
Inoltre lo scorso anno quest'anno nel nel rione di piccoli Comuni Cernobbio abbiamo per la prima volta ipotizzato una bozza di Regolamento edilizio tipo per l'energia rinnovabile per tutti i piccoli comuni che abbiamo dato sostanzialmente a tutti i piccoli Comuni
Abbiamo realizzato dei protocolli con ENEL
Vedo qua l'ingegnere Mele andiamo con il GSE e stiamo facendo un protocollo con le altre con le altre perché perché noi crediamo che le fondazioni bancarie italiane possano contribuire all'attività
Dei comuni grandi e piccoli in questa attività
E sostanzialmente di citerò alcuni dati perché per me sono emblematici siccome si parla di fare economia di fare economia verde
Innanzitutto bisogna partire da casa propria uno studio che è stato fatto su seicento cinquanta comuni in particolare lombarde e piemontesi
Cosa ha detto
Ha detto che e questo sarà promosso dalla Fondazione Cariplo ha detto questo che dei circa trenta euro battuta tenta chilowatt calorici a metro quadrato dovrebbe consumare l'edificio
I deficit pubblici ne consumano circa duecentotrenta
Quindi circa nove volte superiore a quella che dovrebbe essere la media per un edificio chiamiamolo così neanche e tipo Casa clima che si arriva a dieci dodici ma un edificio normale quello che la normativa vigente sostanzialmente
Stabilisce
Ma il dato interessante è che non è stato fatto il testo è stato sul senso seicentosessanta comuni sono circa ai tre mila
Metri quadri
Di tre milioni di metri quadri di superficie utilizzata quindi circa il dieci per cento dei comuni italiani con un patrimonio
Un patrimonio rilevante ma dato interessante sostanzialmente
è quello che ci dice che con gli interventi
Semplici interventi che vanno dal
Recupero energetico quell'efficientamento degli edifici fino alla realizzazione sostanzialmente di impianti
Per la produzione di energia con un rientro medio in diciassette anni si riuscirebbe a evitare
Una produzione di ci o due di ventiquattro milioni di chilogrammi all'anno
E si recupererebbero sostanzialmente per quanto riguarda l'energia circa centodiciassette milioni di chilowatt e quindi voi pensate che questo potrebbe contribuire per circa il dieci per cento a quell'impegno che i Comuni
Possono fare in campo di risparmio energetico
E quindi calcolate che il circa il trenta quaranta per cento si calcola che di dell'emissione di CO due possono essere recuperate facendo interventi su tre settori le nella nell'aprile produzione da fonti di energia
La mobilità sostanzialmente che il risparmio energetico
Per fare questo però c'è necessità di un impegno non solo da parte nostra ma dobbiamo superare alcuni problemi che oggi che oggi ci ci si pongono il primo problema che hanno
Gli enti pubblici quale
Soprattutto quelli sopra cinque mila abitanti sono vincolati dal patto di stabilità cioè dal superamento del tetto di spesa per quanto riguarda il patto di stabilità già togliere dal superamento del tetto di spesa il patto di stabilità e di rispetta il patto di stabilità quei tipi di investimenti fatti
Nella efficientamento energetico produzione di energia e anche mobilità sostenibile
Potrebbero essere un grande input per tutti quei Comuni che hanno delle risorse da parte di poterli investire senza nessun problema
In più voi calcolate
Interventi tipo quelli sugli edifici e gli ha sul sul l'efficientamento energetico di richiesta di interventi che muovono immediatamente un'economia locale
E quindi immaginate in in questo periodo quanto potrebbe essere utile per le amministrazioni liberare delle risorse in questa direzione con la crisi economica che è in attuazione Clin
Economico e sta ditemi voi quale
Inoltre abbiamo due necessità
Una di avere una una chiara normativa per quanto riguarda l'alla parte burocratica della questione ci sono le linee guida sulle fonti di energie rinnovabili la direttive sull'eolico sono in Parlamento al due mila sei non sono ancora uscite quindi dobbiamo
Abbiamo lì ci sta che vengano accelerate che siano informati il quadro nazionale perché tutti i territori abbiano le stesse opportunità di investimento per quanto riguarda poi i Comuni dovrebbero asset essere anche di coloro che se sono virtuosi se spendono risorse se si muovono in questa direzione dovrebbero sostanzialmente avere un riconoscimento con
Emission treni cioè dovremmo essere da non poter accedere anche noi
A per il mercato dei certificati come può accedere qualsiasi qualsiasi qualsiasi privato
Prima veniva citato da cancellare la sua relazione un problema serio di Wim public proponimenti cioè tutti quelli che sono acquisti sostanzialmente che gli enti pubblici
Possono fare in una direzione o nell'altra vi do un dato perché quando l'ho la per me è un dato incredibile calcolate che gli acquisti
Gli acquisti degli enti pubblici complessivamente equivalgono al diciassette virgola cinque per cento punti di PIL
Quindi significa
Tradotto tradotto in cifre circa centotrenta miliardo di euro di miliardi di euro all'anno recuperare solo il trenta per cento di questi come dice la normativa lo crea significherebbe
A a muovere in questa direzione quaranta miliardi di euro all'anno ora è vero che se il politico la politica deve essere quella oltre che della selezione del rifiuto
Ed era differenziazioni deve essere quella del riciclo immaginate di una somma di questo tipo investita ogni anno danno i enti pubblici complessivamente quanto muoverebbe in campo di ricerca in campo di
Sostanzialmente investimenti ripresi in questa direzione
E credo che questo sia fondamentale se si voglia può raggiungere quell'obiettivo è quello del riciclo e non quello della selezione
E per poi mettere da una parte nostri i nostri rifiuti soprattutto in un momento in cui il teste del petrolio che poi detta anche a molti Dede delle delle condizioni del mercato del riciclo oscilla dai centocinquanta in un certo punto arrivato a quaranta dollari più o meno
A quaranta dollari e al barile credo che quindi dovremmo avere una per questo perché tutti coloro che investono in questa direzione delle facilitazioni o agevolazioni oppure anche come veniva citato
Nella relazione precedente una defiscalizzazione di alcune di alcune questioni perché chiaramente questo per evitare gli enti pubblici a investire in questa direzioni
Chiuderò con due due gruppi e piccole le piccole questioni che riguardano che riguardano il mio comune un piccolo comune di
Quattro mila settecento abitanti
E riprendo quello che diceva che diceva attacca Bastianoni
Perché chiaramente non bisogna solo fare le buste no che il e tutta la la filiera che va sostanzialmente
Che va sostanzialmente investita Paperon dissipare risorse dalle coste delle risorse l'agricoltura
E noi come Comune abbiamo fatto iniziativa siamo il primo Comune d'Italia andiamo fieri anche se la piccola cosa
Abbiamo fatto un accordo che è stata anche semplice con tutte le le associazioni di commercianti all'anno sul territorio con tutti i negozi
E abbiamo abolito abbiamo abolito sino a qualcuno mi denuncia se c'è qualche frustoli di buste di plastica
Abbiamo fatto un protocollo per l'utilizzazione di buste in materiale biologico sostanzialmente abbiamo utilizzato buste Mater BI
E tutti i commercianti non adottate sono ben felici di farlo quindi nel nostro Comune abbiamo più buste di plastica
E nella busta abbiamo scritto una frase che strumento messi utilizza bene anche il ruolo del piccolo comune del mio in particolare avendo Mormino possiamo Realino sulla realtà di oggi
Che in questa cosa c'è scritto a me piace il Morellino e non la plastica grazie
Grazie proprio Morlini Luigi San Paolo in rappresentanza dell'ENI che ci raccontano
Grazie grazie dell'invito
Grazie appunto di averci dato l'occasione partecipare a questo convegno abbiamo ascoltato molte cose interessante
Diciamo la cosa più
Interessante perché il taglio pragmatico per affrontare questo tema
Il tema appunto di un'economia vero per permane declinato ovviamente in maniera particolare per rapporto tra energia e ambiente
Non voglio soffermarmi troppo dirò qualcosa sull'attività dell'ENI di di come siamo responsabile di quanto ci ci preoccupa
La il tema che stiamo trattando perché vi abbiamo distribuito il Bilancio è sostenibile una delle armi
Dove cerchiamo di dare conto di di di di tutte le nostre azioni un documento molto interessante molto molto articolato
Vorrei utilizzare
Questa occasione per fare qualche riflessione proprio sul tema tra energia e ambiente
Si chiaramente poi e questo spiega anche la nostra strategia nel settore
La prima questione ambientale per Liverpool per dal punto di vista energetico è come utilizzare al meglio in maniera più sostenibile possibile i combustibili fossili
Sotto tutti gli scenari che conoscerete
I combustibili fossili rimarranno ancora per molti decenni il il cuore la gran parte dell'energia primaria che il mondo utilizzerà
Quindi non dobbiamo farci prendere da diciamo nella nella
Scorso sul sul futuro sulla riduzione delle missioni che senz'altro perché senz'altro necessario solo dall'aspetto di
Qual è l'alternativa ai combustibili fossili la prima emergenza e utilizzare al meglio così fossi in maniera più sostenibile possibile
E
Questo per noi ha una valenza anche diciamo operativa quotidiana
Quindi vedrete nel documento che ho citato a pagina quarantasei che noi spendiamo più di un miliardo di euro all'anno
In spesa ambientali e quindi questo qui per me è chiaramente un una un tema centrale di di come di uscire
A fare al meglio con la massima efficacia la nostra attività senza danneggiare il suolo l'acqua l'ambiente pace il tema del cambiamento climatico che un tema diverso un tema globale
Sul quale non possiamo nuovo ma diciamo che non possiamo approcciare se non con lo sguardo globale
Questo che vuol dire che innanzitutto dobbiamo distinguere tra la ricerca delle soluzioni lungo termine quello che abbiamo adesso per combattere il cambiamento climatico e per ridurre le emissioni a oggi per ridurre le emissioni
Diciamo gli strumenti principi non sono le fonti alternative
Che purtroppo hanno dei limiti di bassa densità di energia
Sui quali infatti anche e i relatori che hanno precedentemente parlato hanno detto su come stanno studiando esplorando per risolvere questi problemi
E il nell'immediato abbiamo di sicuro bisogno di consumare meglio qui in maniera più efficiente possibile
L'energia di cui disponiamo
Questo allora per citare anche quello che facciamo noi per noi vuol dire per esempio avere una grande efficienza le nostre centrali elettriche
Che per esempio hanno mettono per ogni chilowattora che producono un terzo rispetto al parco nazionale oppure l'efficienza nelle nostre raffinerie
Mi rendo conto io per primo che da un punto di vista di comunicazione l'efficienza negli impianti industriali si vende male diciamocelo proprio una cosa noiosa
Per ingegneri esperti appassionati del singolo problema mentre invece un pannello fotovoltaico piace anche bambini quindi si vende molto meglio qual è il punto però che spesso un intervento di recupero termico in un'azienda per esempio del metallurgico un caso che ci è capitato
Di recupero del calore nei fumi quindi già questo diciamo alla terza prova mistero perso metà dell'uditorio
Però sta di fatto non è vero perché molto diciamo qualificato però in altri se parlasse con i miei amici e di sicuro ecco mi sinistra il terzo a metà dei miei amici ma nell'ascoltare questa
Per apposta
Nell'ordine di un sessantesimo rispetto a produrre un nuovo chilowattora da fotovoltaico questo un problema che ci dobbiamo porre ma non è il problema dell'ENI al problema di tutti noi che ci siamo in pochi posti
Degli obiettivi molto sfidanti
Quando parliamo di ridurre di quattordici minuti miliardi di tonnellate dicevo due al due mila trenta
Le immissioni mondiali per stabilizzare la concentrazione ciò due quattrocentocinquanta parti per milioni
Forse la percentuale non non ci dice esattamente quello che stiamo che ci vince l'obiettivo a cui ci stiamo ancorando che è un obiettivo giusto Ernesto discutendo questo sto solo dicendo che la portata di questo obiettivo deve essere compresa appieno
Che e stiamo parlando di un obiettivo che
Tre virgola cinque volte totale delle missioni attuali dell'Europa
Quindi noi non sappiamo ancora come mantenere dei modelli di vita non diciamo di quello che siamo abituati senza emettere così tanto non è che sono le multinazionali cattive che tengono negli nei cassetti i progetti per
Questa attente per questa rivoluzione è chiaro che
Ci vuole moltissimo a spese ricerca e sviluppo
Questo è un punto nodale che qua è stato affrontato e su cui anche noi ci stiamo impegnando e
Su questo abbiamo dato una nuova mission al centro di ricerche di Novara l'istituto Donegani
Che credo che diversi di voi avranno avuto modo di visitare
Sta diventa una nuova vita dopo essere stato un centro di eccellenza in Italia sullo studio dei materiali nel settore tradizionale chimico ora per noi come diciamo
Istituiti abbiamo utilizzato queste competenze per sempre nel campo dei materiali e i colleghi stanno adesso lavorando a nuovi materiali proprio sul fotovoltaico
Nuovi materiali Polimeri cinque sulle biomasse in particolare quello lì è un impegno che
Sganciato dal su e giù del prezzo del petrolio c'è uno dei grandi problemi delle politiche anche ambientali perché è difficile
Smuovere i comportamenti delle persone e dell'impresa ne quando non c'è una chiarezza di scenario questo in questo momento lo stiamo vedendo il proprio sotto tanti aspetti
E perché vediamo che sia Governi sia imprese che avevano annunciato
Diciamo grandi iniziative molto spesso stanno
Tornando indietro in parte ha ragione perché se
Alcune delle politiche che che sono state negli anni del prezzo del petrolio in cui si pensa elevato in cui si pensava che però le stesse finendo
Diciamo che questo avrebbe almeno risolto problema nettamente primati come spesso i due temi sono portati insieme avanti non con
Certa incoerenza
Però negli anni in cui sembra che il petrolio stesse per finire quindi fino ad agosto del due mila otto sono state diciamo anche portate avanti delle politiche che non sempre avevano alla base una lucida analisi del futuro dell'energia
Perché anche né all'interno del mondo delle rinnovabili
Ci sono rinnovabili con una
Questo
Proprio chiarissimo ma anche dei costi ambientali perché grande parte dell'impatto che anche l'industria petrolifera ha sull'ambiente è dovuto al curaro petrolifera del gas dei dei dei come si fa se non è solo dovuto al fatto che estremo carbonio dal sottosuolo ma anche che forniamo energia tutti quanti a tutti voi cioè la scala
A tutti noi a tutti la scala della produzione di energia
E tale che è difficile non avere un impatto ma questa cadrebbe anche le a molte delle rinnovabile pensiamo alle biomasse pensiamo anche al solare a concentrazione ad esempio su cui anche noi studiamo che richiede molta acqua
Quindi questo è presente un limite negli Stati Uniti attualmente
Dobbiamo essere consapevoli che le utilizzare energia su vasta scala qualsiasi sia la fonte comunque qualche problema anche di carattere ambientale lo lo ha
E quindi lo loro non lo dà e quindi dobbiamo affrontare questo tema quindi e due chiavi sono efficiente voi sono efficienza energetica e ricerca e sviluppo
Ebbene anche che i Comuni d'Italia su questo diciamo imposti le proprie politiche su questi dati di fatto perché spesso c'è la tentazione di invece
Seguire la promozione di alcune fonti che hanno maggior richiamo pure di soluzioni più in generale
Che hanno un maggior una maggiore comprensibilità la parte l'opinione pubblica
Invece andando a vedere le analisi non c'è una
Discordia da questo punto di vista seguirà ripetere tutte le analisi a cominciare da quelli dell'International viaggi agenzie come si fa a ridurre le emissioni la prima cosa e l'efficienza energetica il cinquantatré per cento mi sembra di tutti i tagli previsti
Pace il fuel switch il passaggio con fuel a minor rigore contenuto di carbonio
Poi certo ci sono nel lungo termine la carbon capture emerse queste sull'asse che il la cattura e se questa azione del carbonio che anche noi studiamo anche insieme nel
Sì però non dobbiamo essere sarà una panacea comunque sarà una soluzione lì dove ci sono
Emissioni concentrate di carbonio che ancora non è una realtà proprio del momento la cosa che bisogna studiare e così via
Quindi sette concludo semplicemente dicendo che è importante sono importanti come dico questi dobbiamo però anche all'interno questi convegni dirci che ci sono c'è una lista di opzioni che prima o poi dovremo affrontare e dobbiamo puntare le risorse economiche disponibili che non sono soprattutto in periodo di crisi infinite così come sono infinite le risorse di idrocarburi neanche risorsa economica ma bisogna puntare su quelle cose che hanno
Veramente il maggior potenziale sia in termini di quantità energie di di energia disponibile sia in termini di costi grazie
Forse vasta
No se non erro non c'era troppo in privato ci sono spazio dopo noi volevo tranquillizzare San Paolo sul fatto che il efficienza sappiamo bene che è una questione molto importante che investire bene le risorse è altrettanto importante per esempio mio parere personale ma credo condiviso anche da Urso
Se non il CIP sei anziché destinarlo a delle all'assimilate alle rinnovabili avessimo destinate alle ricerche che servivano veramente oggi staremmo meglio diciamo che
La Prince vale fonte di energia da mettere in campo è sempre quella più rinnovabile meno inquinante sempre intelligenza umana quel da quello non c'è alcun dubbio però un invito all'entro la fine tenete d'occhio deserte
Voi operate in quel Paese non facciamoci battere tedeschi su quel fronte perché
Questo francamente essendo lei di una parte della politica internazionale dell'Italia una piccola la ritornare l'Italia una un occhio in quel senso si debba io ore diamo la parola
A che trovasse Nadia vicepresidente lucina cucina perché non lo sapesse da
Organizzata la nautica italiana che è uno dei punti di forza dell'Italia
è anche uno dei punti in cui la qualità italiana si presente nel mondo prego grazie un grazie particolare anche perché non è facile parlare del nel nostro settore al di fuori di quello che
Il nostro mondo
Se ben sia un comparto che occupa più di trentasette mila a detti diretti che diventano con trecentoventi mila con l'indotto che contribuisce al PIL con oltre sei miliardi l'anno
La nautica vede un'opportunità Negrin cavo non vi sono almeno dieci quindici anni che la nostra industria è orientata ad atteggiamenti e sostenibilità ambientale il mercato della nautica cioè il diportistica
Chiede prodotti compatibili con l'ambiente perché ha la sua massima attenzione e considerazione a preservare la natura che lo circonda senza la quale
Viene meno il senso stesso dal suo godimento
In questo siamo un comparto speciale uno dei pochi settori dopo la passione del cliente condivisa
Dall'impresa costituendo un filo conduttore unico di grande valore sociale
All'ultimo Salone Nautico di Genova organizzato da Ucina io non esposte imbarcazioni con propulsione ibrida
Imbarcazioni con motori a idrogeno motore fuoribordo elettrici
Carine particolarmente i efficienti per
Limitare i consumi
C'erano poi anche le tecnologie che simili non si vedono
Cioè la laminazione sotto vuoto che comporta un risparmio di di materiale di resi ma
E l'eliminazione delle missioni dei solventi in atmosfera
Oppure le pitture anti vegetativa rilascio zero
Solo per citare alcune delle soluzioni studiate dal nostro comparto
Durante gli anni
Che non dimentichiamo
E leader assoluto in Europa e secondo nel mondo solo agli Stati Uniti
Io dico sempre errori orgoglio patriottico che siamo i primi perché gli esterni di conta molto il mercato interno quindi abbinasse lentamente
Un'importante svolta è venuta con l'introduzione della direttiva quarantaquattro CE del due mila e tre ha imposto severissime limitazioni alle missioni gassosa ed acustiche dell'imbarcazione
Facendo un paragone si tratta un po'come l'euro cinque
Dal mare
Dei i Chigi Standard di questa normativa sono stati adottati anche col contributo di tutte le associazioni europee in particolare della mostra
Le nostre Zenden
Meglio di altre hanno Stozzo appunto trasformare questa regola molto costruttiva in un'opportunità
Investendo e questo va ricordato solo e di ieri ed unicamente proprie risorse senza mai ricorrere come altri settori a incentivi o aiuti statali
Un altro esempio studiato dal registro navale e che oggi abbiamo anche un un Green passaporto un una certificazione
Per favorire chi produce con materiali riciclabili
L'attenzione che da qualche tempo il settore dedica a questi temi sopravanza addirittura le normative vigenti oggi il Progetto ente all'ai fornitori
Sul fine vita dell'imbarcazione rappresenta lo sguardo sul futuro di Ucina
Ci si può aspettare che la gestione del processo di disarmo diventi una sfida non troppo lontana nel tempo l'industria ne vuole essere protagonista e ancora una volta a fare un'opportunità un nuovo business
Va detto che l'arbitro resina trova la vetroresina praticamente è utilizzata per
Il settanta per cento da dall'imbarcazione costituito da vetro presi
Ma della vetroresina trova impiego anche né manufatti più disparati le sedie le scocche dalle tv ENI
La le barche diciamo sono non costituiscono un'emergenza anche perché
I la vetroresina
Non rappresenta un impatto ambientale in senso stretto poi poiché si comporta come un materiale inerte tuttavia
Ci poniamo il problema della dismissione delle prime generazione abbiamo iniziato a produrre barche in vetroresina cinquant'anni fa
E per motivi di invecchiamento ed è in TIA accidentali o semplicemente estetiche vetustà
Ci si pone il problema dell'accumulo a questo poi si devono aggiungere gli scarti di lavorazione
Due quindi i temi che Ucina si pone il fine vita e come progettare in modo che le barche siano sin dall'inizio
Predisposte in tal senso cioè ad essere riciclate
L'Ucina ha quindi fermato due convenzioni una con il CNR ed una con l'università di Genova
I primi che si erano che si sono mossi re il riciclo della vetroresina che poi
Non
Nome mi è stato ovvero che ci fosse o meno
I norvegesi che son partiti nel novantatré
Sono seguiti in Francia Finlandia e Giappone ma tutti con risultati limitati
Perché le esperienze si risolvano nella triturazione dalla fibra di vetro per ricavare una polvere da utilizzare riutilizzare nelle tipo nell'edilizia come materiale inerte
Con costi che però sono superiori a quello del materiale d'origine il brevetto invece che stiamo portando avanti con il CNR
In maniera assoluta assolutamente pionieristico individua invece
Come farà produrre nuovi prodotti eccome fare a che
Questi siano rivendichi Pili per portare questi avanti questo progetto però ci servono delle dalle risorse
Il secondo tema quello della progettazione lo stiamo portando avanti con un accordo con l'Università di Genova il Progetto Sartre Rice si pone come obiettivo primario
Quello di promuovere carente Aire la reale applicabilità delle ricerche sulla nautica da diporto quindi produrre
Progettare produrre un'imbarcazione che faccia poi il Giro d'Italia con la sola proporzione solare senza utilizzare
Carburanti ma
Che al contempo preveda giacché a fine vita questa sia completamente riciclabile quindi
Che i materiali utilizzati legno in rame dei cavi elettrici o che siano facilmente rimovibili per essere poi riciclati
Questa un po'la la
Sommaria fotografia della
Del nostro comparto che
A una filiera produttiva che ha la capacità di compenetrare perfettamente i territori su cui esiste
Coinvolge artigianato di alta qualità media impresa che come abbiamo detto sono capaci di competere
A livello globale e piccole aziende di eccellenza
Nel le nostre il nostro associati le nostre società hanno negli anni presentato brevetti rivoluzionari accessori che vende vincono premi mondiali di design e via dicendo
Abbiamo
Aziende altresì che producono all'interno di parchi sottostante oltre che alle severe norme europee anche a quelle proprie del di un'area protetta
Ma soprattutto rappresentiamo il veicolo con il quale esportare nel mondo il meglio della produzione del made in Italy dall'arredo agli oggetti di design fino al tessile
Nella parte cioè
Un po'di tutto
Dopo lo sguardo però
Che abbiamo dato al futuro dobbiamo fare un brusco ritorno
Al presente la realtà non possiamo non evidenziare che l'industria nautica sta correndo molto di più delle normative e molto di più in generale
Di come le istituzioni sappiano far registrare basta pensare al protocollo per la nautica eletto ecocompatibile
Firmato presso il Ministero dell'ambiente nel due mila e sette che ad oggi non ancora permesso non anch'non ancora trovato recepimento nei Regolamento
Un altro esempio è durante
Salone Nautico abbiamo presentato un piano per la nautica grazie a pochi interventi di natura normativa quindi strato veramente non nuovo né di fare leggi ma
Pochi interventi di natura normativa si potrebbero attrarre tre miliardi di euro di investimenti privati
Che andrebbero
A coprire un grande Pagnano infrastrutturale ad impatto Indian tale zero che prevede di riutilizzare destinare alle barche da diporto gli spazi dei porti commerciali sottoutilizzati o abbandonati
Ma anche in questo caso siamo sempre in attesa
Per il comparto e come il nostro che rappresentano il made in Italy che sanno attivare filiere trasversali e stanno progettare il futuro in maniera ecocompatibile dobbiamo pretendere e
Siamo qui a chiedere anche il vostro aiuto una nuova attenzione da parte delle istituzioni
E non possiamo che augurarci che iniziative come quella odierna promesso dalle
Promossa dalle fondazioni Farefuturo e singola ci aiutino a per trattare questi
Grazie andarsene allucinante che come altre aziende che hanno parlato fa anche dell'altro partito si imporranno assolutamente ragione nel che dalla politica maggiore attenzione per altro i documenti così accennava sono documenti avanzatissimi sono lei esattamente stati descritti nel termine di cui sopra e lo dicevo prima drammatica come tanti altri settori alla fine è uno snodo un meccanismo tipico italiano verso alcuno scusa ad una vicenda raccontavo anche al vostro Salone Nautico di un'azienda che si occupa di eolico in Italia che ha migliorato di molto il brevetto danese da cui è partita incrociando sì appunto cure del codice della nautica sia per quanto riguarda gli vetroresina
Sia per quanto mi riguarda l'utilizzo degli spazi sia nel nell'arrampicatore mini eolico quello che loro fanno sia nel nel retro del rotore per capirci
Quindi hanno fatto una sinapsi diciamo con l'evoluzione della migliore nautica italiana del ponte per migliorare anche per così dire la tecnologia dell'eolico è un caso
Quelli che dicevi tu anche
Del Polo di Venezia è uno dei tanti casi in cui l'Italia è forte proprio perché a questa flessibilità nell'incrociare diciamo il mondo delle imprese che è superiore a quello perché anche di altri Paesi
Allora io procederei così abbiamo ancora due interventi dopodiché possiamo lasciare anche una ventina di minuti a domande da porre e in maniera tale da sospende i nostri lavori alle tredici
Andare a bussare l'irresponsabile Pasquale se responsabile dei nell'perché lei lo debbo fare chilometro zero fare tra la Coldiretti e poi i nostri lavori riprenderanno puntualmente alle quattordici e trenta perché
Come vedete anche il pomeriggio un pomeriggio intenso
Diamo ora la parola a
Federico vitali
Già citato più volte il Presidente Dellai fanno nonché gran canadese giungere ubriacano sulle frequentazioni sicurezza
Grazie progressivamente
Anch'io desidero associarmi a coloro che hanno
Salutato questo uditorio attento nutrito qualificato
Ma soprattutto a coloro che hanno salutato questo evento con un nuovo modo di far politica
E io
Faccio un appello che diventi il modo di far politica permette o spesso non c'è mi spiace che non sono
Viceministro Urso ma so che poi io lo saprà rappresentare
Dico questo perché credo che non ci possa essere una trinità lì se non c'è unitaria e coesa
La base del nostro del nostro sistema sarà attento quando noi saremo attenti
E
Poi vorrei ringraziare
Singole Farefuturo per aver permesso alle imprese Fund compresa l'azienda che rappresento che Ermete cita sempre parzialmente ma soprattutto per le imprese e mi hanno preceduto e poi chi mi seguirà
Perché
Sono degli esempi
Sono delle testimonianze e Dio solo sa quanto questo nostro Paese ha bisogno di esempi positivi di parlare positivo io credo che
Se noi mettere in moto questo meccanismo che parla positivo si attivano centrifuga che espellere all'effetto centri come spendere la negatività al punto tale da
E creare
Come dire quella condizione per cui la politica e non solo quella del nostro Paese
Abbia una diversa lettura nel Paese reale
Detto questo
Sento il dovere dire che condivido quando c'è stato detto nel senso che green economy non è soltanto quell'economia
Che
Riguarda la produzione di Energia rinnovabile o veicoli elettrici per quanto mi riguarda
Ma
Credo
Si arrivi economico tutta quanta quell'economia
Fatta dalle imprese che possono fregiarsi che la i maiuscola
Mi piace fa la differenza tra imprese e aziende dico l'attività un'azienda può essere pure spacciarla prove
E l'attività delinquenziale ma l'attività
L'impresa il termine impresa va usato terre con cognizione di causa si dice ha compiuto un'impresa quando ho fatto una cosa di veramente importante e l'impresa è questo
Quindi
Quindi riprese parti come del termine al territorio è stato già detto e quindi concordando questo porto la mia testimonianza e dico femme
Questa mattina il reclamo così un'impresa importante grande non è vero siamo un'impresa a me piace dire siamo un'impresa piccola siamo il germoglio di una quercia devono diventare secolare
Sì abbiamo certo dimensione comunque piccola però ecco vogliamo diventare secolare qualche undici ma un'impresa diventa importante pedina importante dipende dove nasce non è vero siamo nati a monte Rubiani in un paesino e guarda caso a undici chilometri fuori la Cassa del Mezzogiorno
Cioè negli anni settanta quando siamo nati settantuno stando a quattro
Noi siamo nati a undici clamori fuori dalla Cassa del Mezzogiorno
E si oggi le imprese esiste forse perché non siamo stati in casa a mezzogiorno
Qualcuno potrebbe dire Berna però non eravate dentro e non sono stato assessore lo sviluppo economico la Provincia di Ascoli Piceno nel settantotto nello
Ottantotto novanta e presenta bisogna sto dicendo novantadue novantaquattro
Quindi ho gestito le risorse della casa e lo sono in quell'area
La mia impresa Nestola fuori grazie a Dio
Qualcuno dice età ripresa crescesse delocalizzate sposate nel novantasette abbiamo chiuso i cinque giorno c'è invece l'Ungheria per partecipare ad un patto varia Manfredonia mattinata Monte Sant'Angelo
Quindi ho fatto una deroga deciso all'inverso
Qualcuno diceva ma sei matto vai Puglia lì nessuno sa far niente sono orgoglioso di quei allo sull'impegno sulle cinquanta persone oggi sono centoventi i nostri lavoratori in quella in quell'area
In quello stabilimento
E sono orgoglioso di loro
Quindi
Non è la delocalizzazione che fa crescere così come e dove si nasce e così come dicono gli esperti non estradati in Bocchetti porta successo ma è come la percorre la strada che ti porta successo
Noi italiani stiamo percorrendo la strada quando facciamo queste cose siamo lavorando per percorre la strada bene tra le varie successo
Io credo che
Noi imprenditori
Abbiamo il dovere di
Innovare innovare innovare drammaticamente innovare se vogliamo sfidare il futuro
Così ho abbia bisogno di internazione risarcito per quando riguarda ogni impresa per questi pochi minuti che io terre raccontarvi
Vi voglio dire noi siamo partiti come azienda che produceva batterie
Siamo arrivati a produrre veicoli elettrici oggi produciamo sistemi di accumulo energia sistema di gestione di energia
Si è impegnati da quel Serse ampliabile litio ma non voglio tediarvi in questo voglio soltanto dirvi abbiamo
Innovato innovato per motivi di Rovato tanto che però è diventato un modo di pensare cioè diciamo innovare per voi consiste nelle dimenticare per imparare nuovamente
Così come
Abbiamo cercato internazionalizzarsi
Siamo presenti in uno stabilimento in Cina Ermete dice qualche volta sfoggio bisogna che i cinesi perché mi piace comunicarla Cina in qualche modo perché la Cina non è affatto una tragedia
Noi da quando siamo presenti in Cina e precisamente da tredici anni in Italia abbiamo
Quintuplicato
Il volume d'affari
La crescita nei temi di fatturato e quadruplicato loro gli occupati
Da quando sono presenti in Cina
Quindi evidentemente e oggi produciamo in Cina per la Cina deteniamo il sei per cento di quota di mercato cinese per la mobilità delle merci cioè vendiamo batterie e Sistemi di Energia per tre
Per la mobilità delle merci gli stabilimenti
Ed è lì a voi se questo tipo di mercato ancora piccola ma riteniamo di poter detenere il dieci per cento ecco la Cina sta crescendo chiediamo di poter c'è stimiamo di poterle del dieci per cento mila quattordici che stimiamo in quarantacinque milioni di euro su quel mercato
Quindi questo il termine
Quest'anno in Cina cresciamo del quaranta per cento
Ma anche l'Europa cresciamo
Certo non siamo usciti affari obiettiva fissato nel programma triennale due mila sette due mila dieci nel
Nel preparare il programma triennale dei suoi primi dieci due mila sei no previsto per quest'anno una crescita del quaranta per cento
Non ci siamo riusciti però cresciamo il diciassette per cento
Non abbiamo licenziato nessuno fissiamoci dello fare qualche contratto a tempo determinato ma speriamo di poter rinnovare presto perché la macchina sta ripartendo però l'abbiamo fatto un'unica sede evasione l'abbiamo licenziato nessuno
Cresciamo del diciassette per cento come mai
Ma riteniamo che il territorio partecipi molto militare all'impresa la capacità di innovare le cose che abbiamo fatto siamo la prima aziendalista fai ma se l'Europa e quindi attenzione all'ambiente
Ma
Ma innoviamo eloquio riteniamo innovare una scoperta da farmi cento anni innovando facciamole fare quotidiano le nostre batterie ci conosce sa
Questo nostro sistema batteria carica batteria genera un risparmio ci arrivo al ventisette per cento quindi capisco la difficoltà di cui parlava chi mi ha preceduto veleni per le fasce fa capire questo però ritengo che nonostante non sia facile
La nostra capacità di tenere il mercato parlarne sì SISTRI si intende l'impresa sa che la logistica di stabilimenti questa nota drammatica noi abbiamo clienti che stanno meno quaranta per cento clienti almeno settanta per cento
L'abbiamo più diciassette per cento dai cosa derivanti dal fatto che il mercato ci sta riconoscendo questo sforzo che abbiamo fatto nel portare sul mercato un sistema su come l'innovativo che permette di risparmiare dedicate possiamo Virginia
Che che sappiamo non è poco
Bene detto questo finisco di raccontarvi la mia storia se non non sono chiacchierone voi siete la prima cosa fammi finire
Voglio dire Ermete e gli amici Ermete Adolfo badate signori complimenti per questo nuovo modo che auspico diventi il modo di far politica
Grazie per questa attenzione
Le nostre imprese hanno bisogno sostanzialmente i tre cose
Hanno bisogno di un sistema
Burocratico più attento al sistema Paese
A me piace chiamarla complica la zia nostra burocrazia
è stato detto bene stamattina entrambi voi e da i due i due segretari generali fondazioni il sistema burocratico italiano ha bisogno di reinventare così come tutti voi noi per i due primi la propria cultura
Il Paese ha bisogno e le imprese soprattutto hanno bisogno di un sistema burocratico efficiente perché per poter competere così come ha bisogno di un sistema fiscale diverso
Come si fa ancora delirante
Ritirate la dimostrazione che non siamo tutti quanti guardi e non si può penalizzare chi crea occupazione
Aiutateci aiuta dell'impresa
Larry le risorse per la ricerca e sviluppo noi auspichiamo che queste vengono serviti indirizzati a quelle imprese che fanno ricerca e sviluppo perché c'è bisogno di questo in sintesi di questo nostro Paese
E servono
La serve la tecnica dei tre R
Riforme regole
Riforme regole responsabilità
Per concludere lo racconto sempre a me stesso per primo ma lo voglio raccontare con voi l'articolo quattro la Costituzione replica era recita la Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto
Ogni cittadino ha il dovere di svolgerle secondo le proprie possibilità e la propria scelta un'attività una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale la società
Se tutti quanti noi se tutti quanti noi ogni sera ricordassimo questo articolo nostra Costituzione sicuramente questo nostro Paese
Competerebbe meglio di quanto sta commettendo comunque questo momento essenziale terreni e competere meglio buon lavoro
Grazie a Federico sia ben chiaro mia non c'è l'ironia sulla giacca cinesi seria invidia perché proprio entrare in una grave con AGEA che eccidi del tipo
Che ultimo intervento può ripeto
Abbiamo in qualche minuto qualche perché per un po'di questioni di Ingmar Wilhelm Egger responsabile dello sviluppo di ENEL Green Power
Grazie tante per quest'invito per questa occasione
I troppo
L'intervento del Presidente vitali volevo ancora un
Ancora una volta ringraziarlo anche per il positivismo che lui ha messo nelle sue parole penso che questo
Chiaramente è veramente una buona strada propone anche quest'ultimo intervento allora vi posso dare qualche buona notizia la prima è che nel mondo delle rinnovabili che normalmente sviluppato da tempo innanzitutto dai tedeschi
Poi da spagnoli poi arrivano anche gli americani comunque in tutto questo contesto la prima azienda a livello mondiale per quanto riguarda lo sviluppo delle fonti rinnovabili in una società
E diversificazione delle fonti
Per diversificazione poi anche dei paesi che
Il vento in prova la nostra azienda sono
Contento un pochino con gli oso anche di questo fatto perché con un ritardo veramente una non da poco abbiamo comunque creato quasi esattamente un anno fa il primo di dicembre del due mila otto un'azienda che oggi si trova all'interno Montinaro
Su questo primo posto
Il temo oggi come mentre lo vogliamo piuttosto concentrare su cosa possiamo fare noi con con un prossimo contribuire
Ah sì lupara poi
Più qualità unico azione più rispetto dell'ambiente facendolo qui in Italia
Allora le fonti rinnovabili contribuiscono penso a tutti i tre
Le parole appena menzionate
Cominciamo con l'ambiente l'impatto positivo sull'ambiente delle fonti rinnovabili penso che sia
Un
Un fattore avvenne Pent conosciuto
Vorrei aggiungere che anche opporre dentro l'ammissione proprio viene anche in Padova che queste attività non la stiamo facendo in quanto incentivata in quanto è economicamente anche
Attraente
Ma perché ci siamo detti ci sono delle fonti che hanno apparentemente il vero potenziale di diventare concorrenziale da un punto di vista dei costi di produzione con le fonti classiche
Quindi oltre all'argomento dell'ambiente c'è anche subito la considerazione della economicità delle fonti
E noi
Non ci saremmo su questo campo
E noi non investiremo in alcuni delle tecnologie oggi disponibili se non ci fosse una strada tangibile per quanto riguarda il raggiungimento dei no vera competitività che costerà fonti Lupacchini
Per quanto riguarda poi la qualità la metterei da un lato sui pozzetti e dall'altro lato sui pasta voi sviluppiamo progetti tanti Paesi
Nel mondo sedici attualmente innanzitutto in Europa poi anche gli Stati Uniti Messico Panama Acilia Brasile quindi anche una bella presenza nell'America latina
La bontà
Del oggetto e ove mentre caratterizzato
Da il sito
Idoneo
Sì Teodonio vuol dire
Non crea Ra con impatto troppo importante per esempio sulla popolazione che ci abita
Sento spesso di scosse di decine e decine di megawatt fotovoltaici in alcuni Paesi la Germania attualmente al primo posto con cinquanta megawatt
Ti impianti fotovoltaici il singolo posto lo sento anche per l'Italia non penso che sia la dimensione datata a questo Paese
Italia
Qualità del progetto voi dirò veemenza anche la soluzione tecnica più adatta in questo specifico posto
Vuol dire anche una soluzione che mentre sta facendo riferimento ovviamente a un discorso industriale
Che poi non fa altro che
Puntava sull'efficienza
Nell'acquisto sull'efficienza nella costruzione ma c'è sicuramente anche un elemento da considerare che l'indotto locale
Non possiamo pensare di
Sviluppare fonti rinnovabili impianti eolici o fotovoltaici che poi ci rimangono normalmente Pelino vento venti o trent'anni se non sono integrati anche in un contesto produttivo locale
Altrimenti non c'è coesione
La qualità vale anche per
Impatta quindi noi siamo un'azienda che e disponibile qui in Italia ma può anche in altri Paesi a sviluppare progetti insieme con altri
La selezione dei partita ovviamente è poi una
Che si fa aperti ma la complementarietà
E che dovremmo veramente trovare competenze che si completino
E di più anche
Per la qualità stessa della controparte in termini di capacità di capacità tecniche competenze
E poi anche per quanto riguarda io direi il figlio dritto che questo investitore cerca ti sviluppare insieme a noi quindi tutto il mondo etico lo sottolineo una volta con
Con la grande determinazione
Il rispetto del nostro Codice etico
Volante del Codice etico del partita penso che siano altrettanto elementi fondamentali per la qualità della scelta rimpasto
Per quanto riguarda lo poi l'innovazione
Vorrei farà cenno a alcuni simboli
Che stiamo un po'più sviluppando in questi Cioni e in questi mesi
Comincerei con un progetto che è veramente importante che anche al flusso conosce molto bene che il nostro progetto di
Creare in Italia una soluzioni industriale per la produzione di celle e moduli fotovoltaici
Avevo un progetto a Catania
Insieme con tuo partner che sono lasciati del Giappone
Azienda con esperienza finiti più di quarant'anni in questo settore e associ testi arresti Macro Electronics
Per creare un sito produttivo in Sicilia di una potenza che Andrea fino a quattrocentottanta megawatt
Tipo Ruzzon annuale di
Futuro di pannelli fotovoltaici con una tecnologia che veramente innovativa attualmente non esiste ancora
E in via costruzione l'impianto di riferimento a Saccà e vicino Osaka in Giappone utilizzerà una tecnologia che si chiama
Il film sottile altri più aggiunzione
Anche il primo la Toro oggi ha fatto un accenno a questa tecnologia anche noi ci vedremo con
Un futuro molto promettente riporteremo questa tecnologia qui in Italia aggiungeremo poi anche un'attività nella ricerca e questo è uno dei contributi che noi cerchiamo di mettere immettere qui nel sistema italiano
Lato innovazione l'altro esempio e di un'altra tecnologia e anche di un'altra dimensione ma secondo me altrettanto come tenta e che il mini eolico
I minieolico voglio dire un pallone che è un attore più piccola rispetto a quelle che noi vediamo non vale niente
Fanno tra
Un metro di altezza e quindi veramente piccolini fino a cinque fino a dieci fino a venti metri quindi tutto quello che si può inserire in un contesto presidenziale
Oppure
In uno di una del turismo di un'azienda agricola questi impianti tra l'altro nella loro forma nel loro tisana con molto belli
Attualmente sono disponibili e vi dico
Non solamente da aziende che fanno questo da dieci anni che vengono dalla Scozia dagli Stati Uniti dalla Germania
Ma anche da a me conosciuto attualmente da almeno cinque aziende anche italiane
Che si sono messe a sviluppare attorno a tecnologia design devo dire anche dei dei prodotti veramente performanti che poi noi offriamo anche su questo mercato
Finirei con
Un accenno a
Tre elementi sposare in pieno quello che ha detto
Il Presidente vitelli aggiungere tre altri elementi ma
Lavoriamo sempre nelle stesse dimensioni che sono prima la privi credibilità
Allora sviluppiamo un settore un nuovo un'attività nuova ovviamente c'è un forte impatto della regolamentazione
Perché non esistono le leggi non esistono i limiti per l'emissione o non esistono gli incentivi quindi tutto quello deve essere elaborato e rammento frutto di un
Lavoro congiunto tra politica industria economia
Allora la credibilità in questo contesto vale tantissimo c'è condurre delle regole
Dei quattro Renzo che ci permettono di pianificare
Non ha un'anomala due-tre anni almeno
Quindi se questo bene fornito viene elaborato insieme con la politica devo dire avremo messo in piedi un riferimento molto importante che è creare una certa e per i diritti prevedibilità che poi ci permette di investire piedino fare
Il secondo punto è la consapevolezza
Il nostro mondo qui
Penso che Padova persone che conoscono per mestiere per competenza per interesse del personale il mondo del delle nel giro delle rinnovabili
Perfettamente sappiamo altrettanto che queste consapevolezza non è così diffusa e io penso che quando noi facciamo un confronto tra per esempio l'Italia e la Germania io stesso sono tedesco
Posso dirlo una volta e mi rendo conto che lato consapevolezza
Anche un po'nel quotidiano della nostra vita potremmo fare molte di più
Sì riusciamo attraverso convegni di questo tipo attraverso anch'io un impegno nostro personale né la nostra vicinanza a far capire come si potrebbero rispettare l'ambiente come si potrebbe migliorare
Vicenza atti un
L'acquisto di un macchinare un in frigorifero di qualcosa fosse della Cassa Anderlecht assenti
Che fosse facemmo anche confluire nella scelta della nostra macchina
Il primo è una considerazione sulla bicicletta e poi una considerazione o comunque almeno sulle emissioni della CO due della macchina Scelta penso che attraverso tutte queste
Azioni non possiamo fare altro che creare consapevolezza che al momento
Importantissimo per poi alla fine aiutarci anche a raggiungere
Questi obiettivi
La Spal nordisti
E così vorrei finire
Riprendo con la stessa parola del microstrutture predecessore che la coesione
Questo
Protettivo questi obiettivi che si lavori non si raggiungono se non c'è coesione così o l'altra politica che industria economia
E coesione anche tra chi investe
E chi vuole sfruttare
E con chi poi IRVIT con questa tecnologia con questo impianto con questa fabbrica nella sua vicinanza
Penso che sì facciamo appena attenzione a questi tre elementi oltre a questi che diceva il signor vitelli faremo sicuramente un bel lavoro grazie ancora per
Grazie cosa di tutti i contributi di grande importanza intensità anche da ultimo
Non si può non essere d'accordo sia suo richiamo su molti richiami sia sul richiamo sulla semplificazione lo sappiano chi di noi conosce un po'le cose del mondo sa che per esempio
Per
In sede installare un piccolo impianto dire fonti rinnovabili fra l'Italia e la Germania la differenza di materiale cartaceo è impressionante la quantità di
Richieste di passaggi burocratici e incredibile quel che c'è il nostro Paese rispetto a quello che accade in altri Paesi anche
L'ultimo richiamo ripetuto sul tema della
Dell'agire assieme del Paese che pare un po'l'anima anche in parte del protocollo di intesa fra
Fare future simbolo insomma poi alla fine
Il tema è questo gli amici sanno che io amo molto un proverbio africano che dice
Se voi andare velocemente solo se vuoi andare lontano ma insieme agli altri
Bene questa è una sfida che essi vince assieme siamo stati molto efficienti e bravi anche nei tempi per cui prima di sospendere alle tredici per un credo dei quali tipi di grande qualità buffet a chilometro zero Pasquali offerta dalla Coldiretti che sarà qui a fianco per chi vuole ovviamente fermarsi con noi ricordiamo che i lavori riprenderanno puntualmente alle quattordici e trenta colgo dell'immaginare
Abbiamo tutti degli impegni in particolar modo IRE e il Presidente Fini oltre agli altri c'è uno spazio per una ventina di minuti per domande o brevi interventi se si vuole
Tu prima chiederei adesso si può
Sì
Presenti chi interviene si presenta no no no ma va benissimo era previsto Pol Pot parlarne qui così serva anche gli altri importante corrente presentarsi alla brevità
Allora buongiorno a tutti saluto i rappresentanti delle due fondazioni autorevoli politici che in sala
Io niente ci tenevo molto a fare questo intervento perché quando prendo la parola qualità innovazione praticamente ripeto la mia vita nel mio piccolo
Diciamo che però non serve se non furono scusa chiedo invito tutti alla brevità e a presentarsi perché non conosciamo Dussin mi giunge di dieci minuti no no no no
No no abbiamo in tutto no no vorrei fare una domanda del dove però dove
Alla fine rappresenta le farà domanda niente praticamente io ho prestato servizio per una ventina di anni è una grande azienda dei minori in una delle tante grandi aziende del nostro Paese
La ponteggi Dalmine un'azienda che da operaio
Praticamente questa azienda nel campo dell'edilizia dello sport
E di altri piccoli settori affatto ha dato il suo contributo a tenere alto valore nome appunto vado in Italia nel mondo
Vi cito giusto l'opera per farvi capire è stata coloro quell'azienda che
Affatto ora della ristrutturazione più grande del mondo
A livello edilizio mi riferisco alla facciata di San Pietro che permette natura una delle delle di struttura ristrutturazione più grande un mondo
Ecco questa azienda apparteneva al gruppo IRI affatto della sua come dire
Qualità soprattutto manageriale
Perché noi dobbiamo renderci conto che se non abbiamo dei buoni dirigenti
Cioè dirigenti che sappiano intransigente venti rispettare far rispettare le regole la disciplina noi non andremo da nessuna parte e il primo punto punto che volevo dire
Nel discorso del discorso di competitività innovazione ci vogliono le regole
Se noi non pretendiamo regole ferree allora alla fine il tutto si trasforma diventavano si trasforma cioè come se fosse una
Bollati ipocrisia noi dobbiamo pretendere regole come diceva appunto l'esponente perché ha parlato poc'anzi
Rispetto agli altri Stati siamo indietro proprio su questo in Italia non siamo capaci di far rispettare le regole siano i sapremmo capaci di far rispettare regole discipline dare questa cultura allora sicuramente
Le sapremo anche far come dire pretendere di rispettare le agli altri attraverso tante debba
Di politiche che fortunatamente abbiamo un esponente del Governo Berlusconi
Se la gente in tutti i settori uno su tutti le regole come si fanno rispettare non facciamo tanti discorsi diciamocelo chiaramente con la forza
Il nostro Paese investe zero cinque zero quattro per cento nella difesa noi dobbiamo investire almeno il due per cento nella difesa
Con uno abusi Sala del genere possiamo richiamare poneva gli altri
Questo discorso concludo il mio ragionamento ecco
Quell'azienda
Ripeto la ponteggi Dalmine che ha fatto nel campo dell'edilizia quella ristrutturazione nel campo dello sport per far capire un po'tutti las ristrutturazione dei nostri testati la Scala del calcio San Siro in primis con la collaborazione di altri gruppi
Ecco aveva dei buoni dirigenti aveva dei buoni lavoratori sapeva valorizzare ha dato un suo contributo a costruire quella che poi e la grandi ritorni
Nella fase la privatizzazione no privatizzazione avvenute negli anni Novanta e cosa fare cosa occorre collocare tengono alla domanda non si può accomodare l'azienda è una domanda a rotazione che credo che dia un grande contributo
L'attenzione che vorrei soprattutto dalla parte politica e anche dei nostri imprenditori perché in per gli imprenditori seri ce ne sono tanti
Uno su tutti guardiamo gli imprenditori della moda sono gli unici che hanno detto noi al Governo Berlusconi non chiediamo risolti vogliamo il rispetto delle regole
Poi ci sono tutta un'altra serie di imprenditori che fanno semplicemente del parassita dunque con lo Stato allora concludo il mio ragionamento dicendo questo
Quando ci sono le privatizzazioni guardiamo a chi diamo le imprese perché quelle imprese da una società per azioni è diventato una piccola officina nonostante abbia accapo oggi
Marcegaglia S.p.A.
Di cui io sono molto molto rispettoso dell'appaltatore che ha fondato quel gruppo perché nato negli anni dove il sacrificio la responsabilità aveva un valore
Dopo purtroppo i figli o per colpa di quello che il sistema o non lo so tendono a fare quell'intrallazzi quegli inciuci con quel pagarsi tube sindacale di CGIL CISL e UIL
Allora
Io non non sono d'accordo su quanto diceva
Il rappresentante del Governo all'inizio dice queste non sono politiche
Stravolto sono indubbiamente
Ci vuole la collaborazione di tutti
Ma noi non possiamo
Essere aiutato etici non è la volontà di una destra politica che sia aperta al dialogo ma su alcuni punti non deve transigere
è l'ultimo appunto appieno sposava
No no no no ancora panoramico però credo problema richiedo scorrono rappresentata dall'ENI oserei dire che
Indubbiamente rinnovabile il fotovoltaico noi dopo amo
Andiamo ad analizzare qua ma con la conseguenza che l'Aula consiliare ad hoc Energia come l'acqua dobbiamo saperla risparmiare una cultura del risparmio Trapani ma se vogliamo sostenere la competizione bisognava fare con Aldo di poter costruire almeno tre o quattro centrali nucleari così non apre la strada al Governo Berlusconi cosa quel Presidente possiamo fare impresa cosa
Che ha dato atto avviene in senso orario però a
Era buono
All'allora so che l'
E su alcuni punti un'analoga quando ha parlato quando gli interventi lo sa è
No cioè bisogna avere anche il senso della misura ovvero che non sia un grande Paese la questione delle coinvolgendo tutte però con cui Vessio ci sono altre domande da porre prego
Sì
Prima abbiamo o meno di un quarto d'ora dividessimo sempre solo certezze che economista agrario la domanda e qui rispondo al riparo dagli interventi di questa mattina
Sono scaturiti premi importante punto ambiente innovazione qualità credo che sia rimasto estraneo però dal dibattito la questione relativa alla ricchezza prodotta sul territorio
è un bel dire filiera corta un bel dire innovazione e qualità ambiente ma se la ricchezza prodotta non resta sul territorio ma va via e mi riferisco in particolare alla questione al sistema creditizio alle banche
E quindi la per la la necessità di avere banche che operino sul territorio e non non rappresenti con le grandi banche
Siano a contatto con il territorio e consentono l'effettivo sviluppo e l'effettiva ricchezza domando della domanda di lavoro presente sul territorio questa era la domanda e quindi gli sprinter sarà il vostro punto di vista facciamo cacciamo l'insieme delle questioni
Pennisi
Mi
Noi siamo quelli che sono un economista di professioni insegno in un paio
Di università adesso come certamente avrete credo questo è stato come giustamente utile io sono arrivato un po'ritardo purtroppo
Mi sembra una cosa a cui occorra cominci occorre cominci a riflettere e sul ruolo di Colussi detto questa mattina nel dopo crisi
Perché in Europa più che nel resto del mondo
Nel dopo crisi ci sarà probabilmente un'Europa
Meno trainata dall'esportazione come lo è stata dagli anni Quaranta ad oggi per tutta una serie di motivi
Quanto al tasso di cambio dall'emergenza di una da da altri Paesi emergenti presidi in euro il ed in Europa la cui produzione dovrà essere molto più orientata verso l'interno
Verso la persona e verso i servizi alla famiglia e così via con l'acquisto e un campo di sviluppo enorme
Per tecnologie che coniugano
Ambiente
Con
Per come si effettuano io energia con l'ambiente con
Con Ermete ne parlavamo circa tre trent'anni fa c'era quando eravamo anche un po'un po'più vicini
Però ci siamo sempre amici ma
Più distanti a questo credo che sia il grande momento di cominciare a pensare
A quello che come che avverrà nel dopo crisi
Grazie
Da
Al sembra che c'era prego sino
Fuori microfono abbastanza sintetico
Si ricava Vincenzo come vedete dal vari cappelli in pensione
Probabilmente dato invitato qui perché anni or sono abbiamo idee organizzato all'Orientale di Napoli con la Camera di Commercio di trovarlo pone un problema un convegno su questi problemi
Le mie le colture sono molto semplici d'accordo sul discorso
Dell'economista che mi ha preceduto verso nel ciclo dice un pensare quindi noi dobbiamo oggi puntare proprio su queste cose
E una è una segnalazione all'altro una domanda
La segnalazione era questo che in Arabia Saudita Paese come sapete è ricca di storia ad
L'attinga Bernardi di università io sciences
Che è molto avanzata sul problema dei diciamo del
A
Del presidente dell'energia solare poi la domanda era invece questa avrà Printemps dell'ENI come è stato risolto il problema eccoli Casati Stampa che protestava appunto puniscono d'inquinamento sul
La produzione petrolifera come sapete il Caspio un problema grosso emanare un ladro e via dicendo non so se mi possono rispondere qualcuno su questi problemi grazie
Grazie sono altre questioni
Va bene io penso che
Non non credo che sia compito Doris poneva questo è un po'complicata credo faccio una battuta su questo del resto mi sembravano più che altro l'espressione di punti di vista di cui tener conto non credo che richiedono da parte nostra risposta adesso
Sul Kazakistan credo che fosse anche una maniera per kazaka saper trattare meglio con l'ENI quindi è una cosa un po'complicata stampa in in privato si può dare una sposta penso che possiamo andare a un a sopra a uno meritata pausa come avete visto la presenza in sala è stata folta ricominciamo alle quattordici e trenta
Proprio piacere avere quanto avvenne
Puntualità rara in appuntamenti così intensi iniziamo i lavori del pomeriggio
Molti di voi sono stati presenti anche nell'intensi lavori che la mattina
Che hanno visto la presentazione di esperienze di grande qualità poi tutti i settori il pomeriggio e delicato di nuovo a far vedere come
Questa nostra iniziativa si rivolga a tutto il mondo
Produttivo italiano con Torno cultori autorevoli e con le conclusioni autorevoli del Presidente della Camera però
è utile che ripercorrere un po'la riflessione che la mattina un po'le finalità di questa nostra iniziativa all'inizio dei lavori quindi io
Prego come era previsto Adolfo Urso in questa sede come segretario generale di Farefuturo Peretti insomma raccontare un po'ciò che è accaduto e quali sono le nostre idee
Sì grazie mente
Credo che buona parte dei partecipanti hanno già preso parte ai lavori molto intensa significativi di questa mattina
Che sono iniziati con punto
Documento comune
Delle due fondazioni Farefuturo
è singolare sulla green economy
è normale che le fondazioni si confronta tradito
Su argomenti così impegnativi per il Paese in generale per il nostro mondo
Non se ne sono stati diversi di convegni ma credo che sia significativo il fatto che oggi le due fondazioni abbiano presentati insieme un'analisi un documento
Con delle proposte conclusive che ovviamente saranno dichiarate anche alla luce degli interventi di questa mattina di quelli che seguiranno con i rappresentanti dei vari soggetti sociali e produttive un documento comune sull'agricoltura due fondazioni che hanno
Provenienza culturale diversa ma certamente complementare credo che sia già questo un buono ottimo inizio
D'altra parte queste tematiche
Non sono tematiche né di destra né di sinistra
L'ambiente non è certamente né di destra né di sinistra
Possono esistere certamente soluzioni diverse
A tematiche problemi comuni
Noi speriamo che possono esistere anche soluzioni comuni
Tanto più alla luce di tutta l'evoluzione culturale che la destra il centrodestra fatti in Europa oggi abbiamo riferito anche il documento se da una parte c'è lo stinco propulsivo che viene da Barack Obama dagli Stati Uniti
Se da una parte c'è sicuramente l'impegno profuso di una Sinistra ecologista anche il nostro Paese è altrettanto indubbio che oggi questa tematica appartiene al patrimonio comune del centro destra europea
Lo abbiamo riferito peraltro dibatto di questi giorni anche sui quotidiani europei internazionali dimostra
Da Sarkozy ad Avetrana
Recital di Svezia alla Merkel in Germania la tematica dell'ambiente patrimonio
Anche e direi soprattutto delle forze politiche a cui anche noi come fondazione ci ispiriamo cerchiamo in Italia
Di promuovere
E aggiungo e di più
L'arte commento dell'ecologia dell'ambiente
Oggi non è uno dei temi e non è nemmeno un tema dimentichiamo
è un argomento fondamentale della politica internazionale della governance globale non a caso si parla del Protocollo di Kyoto e tanto più si parla della prossimo vertici internazionali Copenhagen come fondamentale
Non solo per l'ambiente ma per lo sviluppo economico cioè l'ambiente è diventato come la politica estera son quelle tematiche in cui oggi più che mai
Oggi ancor più nel futuro non possono che essere affrontati insieme
Da un sistema Paese
Altrimenti un Paese sotto scriverebbe un protocollo ho un impegno internazionale e magari dopo due anni tre o cinque anche dieci anni
Un'altra maggioranza di una
Potrebbe disattendono questo limite non è possibile perché gli accordi internazionali chiunque l'abbia sottoscritti tutti ridevano rispettare di Governo del Paese quindi è chiaro che ci vuole oggi più che mai visto che l'argomento è globale
E visto che l'argomento centrale della politica internazionale anche nei rapporti tra Unione europea la Cina gli Stati Uniti non può che essere un argomento di sistema su cui trovare le convergenze possibili
Che possono durare nel tempo
Tanto più che una fondazione come nostra che si chiama Farefuturo e piangono ovviamente affronto l'argomento dell'oggi che però
Incide
In maniera
Invece auguriamo positiva non irrecuperabile nel futuro l'ambiente e la gestione delle risorse
E se si sprecano le risorse non si lasciano agli altri l'ambiente l'accesso del territorio come ci siamo accorti tanto più in Italia con quello che accaduto anche recentemente se pensiamo ai problemi
Del sisma in Abruzzo o se pensiamo l'accesso dei rifiuti in Campania e ancor più dissesto idrologico in Calabria l'ambiente la gestione del territorio e quindi non è soltanto
L'ambiente la gestione l'atmosfera
Se non è soltanto la questione che riguarda
L'emissione di CO due qui o a Pechino perché il cielo comune e quindi
Argomenti internazionale e nel contempo deve restare disse del territorio
Tanto più in Italia dove questo si deve coniugare sempre più con la qualità della vita con l'espressione della produzione locale con il fenomeno del turismo tanto più è sempre più di arte di cultura di storia che inevitabilmente
Gestione trasversale filiera
Del Governo per la governance del territorio e quindi dell'ambiente
Aggiungo di più
Nel momento stesso in cui si è configurata una grande recessione
Che negli Stati Uniti ha preso la forma e poi via via nel mondo di una caduto di un crollo di un modello di consumo che prescindeva dalle risorse
Perché la grande bolla immobiliare prescindeva dalle risorse e grande sviluppo che gli Stati Uniti hanno trainato anche nei consumi mondiale di conseguenza lo sviluppo dei Paesi emergenti prendiamo la Cina prescindeva dall'accesso delle risorse quel modello di consumo
E improvvisamente imploso con la caduta finanziaria
E allora da quel momento con lo so che si è recato pesa semplicemente al fatto che più risorse mette oggi Obama nelle tasche degli americani più per la prima volta si accrescono i risparmi in banca non era mai accaduto
Fino ad allora più risorse mi teneva gli americani più Vendramin consumi oggi aumenta risparmio cioè la grande depressione o la grande recessione il crollo di un modello di consumo
E fa aumentare l'evidenza di un nuovo modello di sviluppo che si basi sulla diversa gestione delle risorse
Oggi più quel mai gestioni risorse complessive mondiali ma anche territoriali quindi le tematiche sono potremmo dire delle risorse
Della razionalizzazione e in Italia anche del riutilizzo delle risorse l'altro giorno ieri
Presenterà Prato il distretto del tessile di Prato è nato secoli fa
Sul riciclo dei Cenci
Mentre gli altri distretti industriali d'Europa producevano abiti vestiti per l'epoca di allora il difetto di Prato nasce sul fatto del riutilizzo degli incendi Ciccio di riutilizzo dei rifiuti dei testi del mondo
E questo riutilizzo del Cengio dei Cenci e quindi degli stracci quello che appariva
Naturale due tre quattro secoli fa
Oggi residuale è tornato ad essere preminente
Il riutilizzo del rifiuto di ogni forma di rifiuto che può essere utilizzato il rinnovo non solo dell'energia quindi risparmio razionalizzazione
Riutilizzo delle risorse e ovviamente il rinnovo di ogni materia diventa elemento predominanti del nuovo modello di consumo che deve gestire in maniera diversi rapporto tra risorse consumo
Di cui dicevamo stamattina l'ecologia
Non come freno
Come purtroppo è stato percepito molto spesso
Tanto più in Italia ma come motore dello sviluppo
L'ecologia non più come freno ma come motore dello sviluppo si utilizza anche nella macchina
La macchina è stata lo strumento su cui si è sviluppata una società industriale
Mobile
L'automobile era fino a pochi anni fa il singolo ero oggi alla Motorola Chrysler macchine sempre più grande consumavano sempre maggiore energia cioè il petrolio
Oggi non è più così se la FIAT riesce acquisire la Chrysler
Mentre cinque anni fa dove essere comprata la General Motors perché è cambiato il rapporto nella società americana
Tra il la il consumatore l'auto cioè il primo bene alla città industriale persino
Nell'utilizzo delle proprie risorse pur cui oggi vanno di moda e andranno sempre più le macchine utilitarie un ciclomotore macchine ibride e certamente le macchine ecologiche piccole
Ho misurato le proprie risorse a rispetto dell'ambiente quindi
L'ambiente ma come freno ma come motore l'ambiente non convincono ma come opportunità per l'impresa tanto più in Italia
Se noi pensiamo io promuovo questo che l'Italia ha fatto di quattro quarti abbiamo sempre la seria dell'eccellenza
A abbigliamento oggi anzi alimentazioni prima dell'abbigliamento pensiamo a questo oggi alimentazione la prima voce le nostre esportazioni tra le tre A del made in Italy
Perché l'alimentazione e qualità non solo come qualità la produzione come qualità anche della salute e l'Italia al primo posto alimentazione crescente quest'anno
Alimentazione arredo abbigliamento e automazione come innovazione come macchine strumenti che poi fanno il resto
Alle quattro ma forse bisogna aggiungere una quinta
L'ambiente che informati se le altre quattro
La quinta che va su tutte le altre e da dimensionale a
E quindi io penso che per esempio nel decreto che tra poche ore la Camera dovrà votare che riguarda anche in Metheny della tutela del made in Italy e che all'interno è previsto anche un marchio integralmente italiano
Made in Italy è un Codice doganale che lo dobbiamo tutelare dalla concorrenza sleale attraverso decretato l'obbligatorietà in prigione sa cosa significa
Il MAP integralmente italiana invece un prodotto integralmente italiano c'è dalla
Di reazione alla composizione comunque tutte le fasi lavorative non la materia prima ovviamente ma tutte le fasi del lavoro di vedere e di azione la manualità fatto in Italia
Io credo che si debba aggiunge un secondo livello e lo abbiamo detto nel documento prima
Titanic cioè un marchio sulla
Ambiente su un prodotto
Ecosostenibile economicamente sostenibile ecologicamente sostenibile c'è un prodotto che apre la garanzia del territorio del distretto della filiera
Dell'impresa come un prodotto che possa essere portato all'attenzione dei consumatori mondiale la parte più elevata del consumo organismi dividerle si rivolge la parte più elevata del consumo mondiale ovviamente
Anche con prodotto ecologicamente
Compatibili
Che fa appunto Bellati rileggo nominò una nicchia perché non è una nicchia e anche una nicchia sicuramente importante lei testimonianze riportato sono significative le testimonianze le vostre imprese sono impreviste stimoli anzi di eccellenza ma di nicchia
Noi dobbiamo far diventare la green economy non solo una nicchia di eccellenza
Ma il vuole
Dello nuovo sviluppo economico se nello scorso secolo sviluppo e l'autonomia
E il petrolio
Anche il consumo a prescindere le risorse nel nuovo secolo il modello di sviluppo dove grande sciocca americano non può che essere
Quello di la green economy come nuovo vorrei dello sviluppo che deve informare di sé tutto tanto più in Italia
E questi casi di eccellenza che volete portate non devono essere più dei casi
Di nicchia ma un sistema
Perché se riusciamo a fare casi di eccellenza come fu fatto negli ultimi dieci anni dei militari che erano casi di eccellenza prime dividere l'eccellenza di uno stilista italiano
Era l'eccellenza di un prosciutto italiano
Era l'eccellenza della Casa della rete italiano oggi non è così oggi è un sistema di eccellenza che si presenza nel mondo riusciamo a fare un sistema di eccellenza arriva ho fatto una quinta o la conclusiva che da più di altre quattro
E certamente
Ci vuole grande responsabilità non lo sentiamo sempre ci vuole grande responsabilità verso il territorio che significa anche i fuggire dalla logica retriva localistica del pensiero corto e del pensiero stretto
Che in questo caso significa membri
La paura del mio giardino
Il problema dell'Italia uscire fuori da questo pensiero corto
Quando solo al presente o da questo pensiero stretto guardo solo il mio giardino che ci porta a una condizione di rifiuto dell'altro per l'integrazione o si vota l'operazione di timore per l'altro il protezionismo
Poi in questo caso ci porta a rinnegare quello che è necessario fare per governare il giardino di tutti che la somma di tanti giardini individuali ma che
E qualcosa di più della somma dei giardini di rituale
Attraverso questo si può certamente superare la logica del Nimby
E ricostruire un clima di fiducia tra cittadini e istituzioni senza un clima di fiducia tra cittadini istituzioni non si può
Assolutamente costruire un futuro migliore chiedendo a ciascuno di fare nomi sacrificio
Quindi fare il suo dovere nel suo ambito nella sua attività affinché ciò poi possa servire poi a tutti
Noi nel Documento vanno ben illustrato i due relatori
Renzi per simbolo e
L'amico Enrico cancella per fare in futuro documento che è giusto dire è stato sottoscritto realizzato per quando riguarda Farefuturo da Mario Ciampi direttore
Sta
Critico anche per responsabilità se internazionali appunto carico crescita e per simbolo oltre Fabio Renzo Stura botti consolato e Surace
E con la collaborazione di tanti centri studi e imprese che su questo lavoro da sempre e che ci ha portato a fare anche delle proposte in è brutto qualcheduno in campo quindi fase finale
Proprio soltanto per sottolineare rispetto a quello già detto
Quello che il punto di arrivare
A lavorare sulla green investita lì come marchio di qualificazione ambientali per i prodotti italiani che non sia la vera attuazione delle collabora dopo quindici anni inattuato peraltro vitale arriveremmo troppo tardi
Quando già gli altri sono ben altrove saltiamo questa fase dello sviluppo delle tematiche ecologiche andiamo direttamente al marchio di qualità del trenta
A una nuova direttiva sui rifiuti tra pochi giorni sono da discutere salvo direttiva sui rifiuti
Qui nel Parlamento italiano la direttiva europea la sua applicazione io credo che su questo si possa lavorare molto per concepire soprattutto in Italia e rifiuto come una risorsa
E utilizzarlo come una risorsa sia esso il cencio come per esempio facciamo da sempre non ce ne accorgiamo con la carta siamo fatti anticipato di carta nel mondo perché eravamo poco e foreste
Ma non lo siamo per esempio con il turbante dobbiamo diventarlo la direttiva sui rifiuti è un elemento un canale uno strumento importante credi curare questi da indagare insieme
La riqualificazione delle aree industriali stamattina l'assessore all'ambiente Venezia parlavo di Porto Marghera che ha avuto un'esperienza molto significativa d'impresa come quella dell'antica via Bastioni
Porto Marghera o Bagnoli tali situazioni reali industria italiana della chimica italiana di quello che era un assetto e lo sviluppo italiano può esser fatto tanto più
Con i nuovi materiali
Che devono essere un elemento forte forte prestante del nostro made in Italy pensiamo alla filiera dell'arredo cosa significa questo se riusciremo a dargli anche sempre più una qualificazione innovativa nel campo dei nuovi materiali
Del risparmio energetico si è fatto si può fare ancora di più per la riqualificazione degli edifici pubblici e privati affine di risparmio energetico perché risparmio comunque che la prima forza per razionalizzare risorse
Quindi dicevo prima l'educazione ambientale che non è assolutamente sotto sta negare e infine un tema
Che
Sarkozy in Francia sta portando l'attrazione europea fa parte anche delle competenze e riguarda la logica tanto più alla luce del fallimento della FAO
Ho Della fallimento di questo vertice ovviamente della FAO di cosa si può fare per gli altri perché l'ambiente appartiene a tutti soprattutto se è vero che noi come Italia
Abbiamo un'incidenza del due per cento sull'impatto ambientale della CO due
Statunitensi Cina
Hanno un impatto di oltre il trentacinque per cento che loro decisioni peso lo sul nostro due per cento tanto tantissimo io mi auguro che come sembra Obama stamattina ci abbia ripensato e ha lanciato messaggi di speranza penale
Almeno l'ultima dichiarazione che mi è arrivato nell'Agenzia spero che domani in un altro che si uno stop e poi l'altro go speriamo che questo gruppo ha davanti
Dicevo Sacco sia portata l'attenzione e concludo
La tematica dei cosiddetti Dazzi ambientale che può essere letta in modo diverso leggo nel modo più semplice ce il timore di nuova concorrenza sleale ancora più grave
Noi che abbiamo subito parzialmente perché l'abbiamo saputo realizzare una internazionalizzazione imprese quanto gli altri avuto una delocalizzazione dell'impresa negli ultimi vent'anni dalla caduto il muro di Berlino
Su Fini lavorativi la delocalizzazione europea avvenuta per cercare di posti di lavoro in Romania Pistons con Ucraina e magari in Cina dove il costo di lavoro e la minore
Oggi non c'è più o c'è sempre meno questo problema perché il costo lavoro aumenta ovunque fortunatamente
Ma ci può essere un altro è più grave problema che la delocalizzazione al fine di
Delocalizzazione selvaggia fine ambientali cioè l'impresa che emigra dall'Europa per ricercare i luoghi in cui realizzare gli stessi prodotti senza rispettare l'ambiente
Con la conseguenza che in questo caso impatta su di noi perché mi sedici o due criteri Rizzato in Albania piuttosto che l'Ucraina in Cina piuttosto Vietnam comunque colpisce il nostro stesso universo a differenza di quanto accadeva con la concorrenza sleale della decolonizzazione a fini lavorativi
E allora per fermare questo pensiamoci se non è inutile un dazio a fini ambientali su ovviamente delle europea
Nelle rispetto enorme da vecchio
Per quei prodotti realizzati suor delle mie europea in territori che non rispetta le norme dell'ambiente affine di restituire concorrenza leale i nostri prodotti sul mercato europeo
E destinare quelle risorse in più che si possono realizzare
Per destinarle agli stessi Paesi in via di sviluppo pesi emergenti affini trasferire
Grazie a quelle risorse in più che si realizzano facendo pagare un tantino più dazi ambientali appunto anti dumping ambientale con le risorse ricavate nei europea investire per trasferimento di servizi di beni
E dieci tecnologia ambientale in quei Paesi che non se lo possono permettere per cominciare a intesa incamminarsi su questa strada paradossalmente e risorse che si ricavano da prodotti realizzati da imprese europee
Che utilizza una delocalizzazione a fini ambientali per poi aiutare quel Paese in terminasse sulla strada del rispetto del loro ambiente che anche il nostro io credo
Che questa possa essere una delle proposte forti
Da portare nel dibattito europeo insieme come Paese Italia perché io credo che su questo argomento lo dobbiamo porci davvero oggi più come mai
Come sistema Paese credo che le nuove generazioni e ce lo riconosciamo
Questo punto mentre stamattina presso le comari il comando Fierascu uno spirito bipartisan l'amico Realacci oggi dovendoli concluderei giustamente come Presidenti singola insieme al mio Presidente al nostro Presidente Gianfranco Fini
Tocca a me avere il ruolo incombente che smontò svolge
Di moderatore evitiamo
Innanzitutto a parlare Sergio Marini anzi Pasquale scusatemi che Segretario generale della Coldiretti
Che
Non solo ascoltato attento e mente e diligentemente tutti gli interventi e la mattina ma c'è anche offerto bianco offerto il pranzo dell'intermezzo e quindi tocca a lui
So il compenso oltranza
No ma io vorrei innanzitutto portare il mio contributo appare importante incontro e sottolineo sul fatto dell'importanza dell'incontro dato dal fatto che
Dunque e fondazioni
Dunque momenti collaboratori di pensiero che oggi ritengo siano molto vivace nel nostro Paese lancio ne mettono sul tavolo gli elementi di
Che abbiamo sentito qua questo pomeriggio
La green economy certamente
Credo che dietro abbia delle forti ambizioni quando si parla di green economy si parla anche e si desidera essere così perché si ha l'ambizione di costruire
Un nuovo modello di sviluppo ma io dico anche a con alla base un nuovo umanesimo
Avendo alla base un un sentire comune diverso rispetto
Al vecchio secolo che ci ha
Passato fordista con tutte le le lede declinazione che gli appartenevano
Oggi noi abbiamo anche il compito di costruire nuove declinazioni
E dentro questo noi vogliamo operare la green economy o il modo verde diciamo di vedere la società significa anche puntare sul futuro
Essere in grado di
Decidere rispondere diciamo i nostri figli vogliamo lasciarle qualcosa di duraturo e di forte questo credo che stia alla base quindi un ecologia in senso naturale ma anche uno ecologia
Un'ecologia umana che altrettanto importante quindi
Noi siamo impegnati su questo io vengo dal settore agricolo per cui green conservate cara giocare in caso voglio dire non è così
Anche nell'agricoltura c'è una vecchia agricoltura fordista che si porta dietro dei modelli di sviluppo non più attuali e c'è una nuova di cultura che punta verso il futuro
Cos'è l'opposto di crisi e la conservazione non voler cambiare quello che non ci porta a nuove sfide diciamo e ad essere anche consapevoli di quello che ne possiamo portare come Paese
Se noi vogliamo essere significante significativi questo una sfida noi responsabili non possiamo solo lamentarci che Obama farci dunque con con la Cina ma dobbiamo essere consapevoli che a livello europeo l'Italia ha un grande ruolo anche di innovazione
Che non gliene va via nessuno si è questo con forte quel resto la rissa portare avanti
Detto ciò fatto dentro ai temi che più mi appartengono come settore peraltro
Anche come ulteriore premessa c'è questa bella iniziativa delle piccole
Che abbia fatto singola
Che è importante come iniziative che eccola qua richiamo perché indubbiamente
Dobbiamo trovare come Paese anche la forza
Di giocare al rialzo quello che ha fatto SAR così nel mettere assieme il trenino del nord Consales con Fitoussi se Sen stilista e quant'altro e lanciare un'ennesima diciamo così lettura del PIL
Beh il Pica una sfida di questo genere dobbiamo a mio avviso impadronirsi né come Paese cioè il nostro Paese c'è detentore delle eccellenze deve anche porre riparo globale
Una lettura delle eccellenze coerente con quello che rappresenta
E quindi questo un'altra sfida che credo sia molto coerente con la green economy che
Non solo singola che ci sta lavorando da tempo ma credo
Farefuturo fondazioni che credono nella nella sfida diciamo così di lungo periodo debbono misurarsi nel creare queste recare a queste situazioni
Noi nel nostro piccolo o nel nostro grande abbiamo cercato di farlo come organizzazione in questo che in questo periodo abbiamo declinato azioni e mobili per andare a costruire un'economia che guardi al futuro
Con azioni importanti io dico
Che riguardano anche il quotidiano parlo di che cosa per esempio di come abbiamo importato le azione del cibo loro il chilometro zero allora la vendita di retta allora la vendetta diretto organizzata la filiera più corta
Cioè sono tutti i termini e temi che non erano noti tre-quattro anni fa oggi stanno emergendo e stanno convincendo parlando il cittadino consumatore
L'impresa negli cultura molti funzionari era la situazione che non era presente alcuni anni fa con la con la opportunità di futuro e che oggi oggi si sta consolidando e
Guarda caso sono impresa e quindi che fanno pluri attività legate al territorio al prodotto al servizio
In cui l'Italia è leader come modello concettuale come modello operativo a livello europeo e questo va portato avanti diciamo con con forza
Ma tutto questo anche ci fa incrociare meglio nel nostro caso di settore
In un ambito più ampio ci fa occupare di più di un
Di un insieme che può essere il cibo può essere il territorio ci può far andare dagli sprechi e i rifiuti qua ci può far vedere una situazione che ci
Va bene responsabilizza tutti molto di più perché parlare diciamo così di nuove sfide vuol dire anche nuove responsabilità ormai il termine sviluppo sostenibile o note di sviluppo inizia a essere
Poco incisivo se non lo richiamo anche delle azioni che singolarmente possiamo e dobbiamo mettere in moto quindi come Coldiretti abbiamo scelto
Oggi di guardare ad una rappresentanza che intercetti tutte le dinamiche del cibo
Dal dal territorio al consumatore finale allora si passa anche nell'attraversare la filiera con tutto quello che ne consegue nel denunciare delle diseconomie nel denunciare gli sprechi nell'essere tra i primi a portare avanti per esempio quei fenomeni che in questi giorni
Per esempio sono andate ad onore della cronaca il fatto che dal dal dalla raccolta al consumo finale il trenta per cento mediamente del cibo viene dilapidato disperso
Che il quindici per cento di quello che compriamo per esempio di cibo viene buttato la spazzatura in Italia negli Stati Uniti se volevate al quaranta per cento cioè non è un modello sostenibile questo
Poi non possiamo disimpegno e questo non riguarda qualche cosa è un'entità astratta riguarda l'atteggiamento quotidiano di ognuno di noi quindi allora quando noi parliamo anche di un atteggiamento più virtuoso che anche genieri profitto e opportunità e ricchezza vuol dire anche toccare queste situazioni e sapere che siamo interconnessi l'agricoltura eterne su quel cibo interconnesso con le manifatture interconnessa con il turismo certo
Le le grandi a del nostro Paese hanno l'altro aspetto sono tutte legate da un filo da un filo comune con la dopo abbandonare
Ma dicevo allora noi come realtà di rappresentanza abbiamo sento di guardare al cibo quindi propone una filiera tutta agricola tutta italiana che abbia una sua evidenzia riconoscibilità una sua
Possibilità di essere conosciuto dal consumatore ma voglio anche soffermarmi un attimo sulla rappresentanza io opero in una realtà di rappresentanza che la Coldiretti oggi anche le rappresentanze hanno bisogno di una loro profonda rilettura
Letti in modo vecchio fordista erano troppo se troppo corta diciamo così chiuse in compartimenti stagni e oggi inevitabilmente la rappresentanza non si fa
Dichiarando dell'unità che non esistono ma si fa rileggendo le filiere che debbono essere rappresentate rimettendo l'in sintonia tra di loro
E prendendo delle proprie responsabilità nel nostro Paese credo ancora ci si è aperto un dibattito no di qualcheduno che tira la giacca per creare dell'unità che non sono possibili e dalla perché si vuole rinunciare ad un nuovo pensiero
Ad un nuovo pensiero legato diciamo alla nuova economia che sta emergendo allora noi come organizzazione
Abbiamo seguito di tracciare una rappresentanza che vada in modo
Più ampio
Da chi produce a chi consuma che chi guarda chi consuma che passi per una filiera sia dalla vendita che della e distribuzione della trasformazione certamente molto ambizioso ma diciamo stimola
Il
Sparigliare le carte sul tavolo per rimettersi in discussione da creare queste situazioni
Fare rappresentanza certamente non significa più solo
Intervenire come diciamo così con solo proposta rivendicativa ma significa avere un progetto di futuro porre sul tavolo un progetto e su questo misurare la politica il decisore e trovando alle altre o scontri così non è che per poi arrivare ad una risultato ovviamente vicino a quel progetto
Fare rappresentanza oggi vuol dire anche mettere in moto da un lato
Sia rapporto con il rappresentato dall'altro lato anche dei servizi
Trasparenti e chiari per sull'impresa
E anche dei momenti culturali anche le stesse fondazioni
Che la Fondazione che farà una rappresentanza popolare come Coldiretti saranno Fondazione diverso da simbolo da fare futuro dovrà pagare alla gente dovesse diciamo una volgarizzazione più più spinta restano i termini positivi
Del del modello che si sta portando avanti quindi avere più livelli anche laboratorio ma che tra di loro sapranno collocare e confrontarci quindi sapete aspira anche questi momento noi anche come organizzazione abbiamo
Ci siamo dati da fare nel mettere in moto una fondazione che si chiama Campagna Amica oggi abbiamo quasi due milioni di aderenti ma
Dubbia amo crescere in questo perché la sua funzione e alla funzione diciamo di impatto diverso con il cittadino e come consumatore rispetto
A momenti più alte di elaborazione ma ad un fatto concreto
E qua ricordo le vendite dirette i farmers market sugli elementi concreti operativi che sono antropologici vado alla fine
La politica la politica quando siamo a chiedere cosa deve fare oggi usura detto molto bene prima cioè oggi a me mi sfonda mentalmente fa rispetto alle regole
Fate rispettare e dare strumenti di rispetto delle regole le regole per quanto riguarda il nostro settore vuol dire
Avvio l'opportunità in cinquanta miliardi di euro che vengono truffati a livello internazionale nei falsi vuol dire gestire il territorio che in quarant'anni ha perso cinque milioni di ettari
Di terreno coltivabile vuol dire evitare il dramma dei rifiuti e chiedono visto a Napoli perché rischiamo di vedere nei prossimi giorni in altri Paesi vuol dire combattere quelle emergenze ambientali e alimentari che costano tanto nostra società quindi
Questo credo sia fare green economy e essere sulla linea che stamattina è stata tracciata grazie
Grazie
Credo che
A sostenere giustamente che il primo elemento è quello rispetto le regole anche internazionale l'agropirateria quanto ci colpisce soprattutto l'Occidente sembra strano ma proprio l'Occidente
E la legalità anche all'interno del nostro Paese io direi la parola per completezza all'Alto rappresentante del mondo agricolo quindi al Vito Bianco che
Il direttore regionale di Confagricoltura
Pregandolo di mantenersi entro e non oltre il dieci minuti perché il Presidente Fini poi a un certo punto dovrà concludere per i suoi impegni istituzionali entro le sedici e trenta
Grazie starò negli otto minuti cronometro alla mano
Credo
Che questi incontri siano evidentemente estremamente utili confronti
Importanti come parlare di green economy non sia più un fatto ormai fantasioso non fatto reale
E proprio vorrei sottolineare l'esigenza di realismo che alla base
Di una relazione strettissima che c'è da sempre tra agricoltura al mondo che noi rappresentiamo e l'ambiente l'agricoltura e l'ambiente
E ciò che l'agricoltura ha fatto e sta facendo in questo ambito è sotto gli occhi di tutti e per l'agricoltura italiana in particolare
A cominciare dalla capacità di assorbimento diciotto ore che hanno le nostre foreste il sessanta per cento delle quali ricordo è di proprietà privata
Quello che stiamo facendo in termini di agricoltura biologica secondo Paese in Europa per estensione quello che si sta facendo per ridurre l'impatto della chimica nelle coltivazioni connotati via via
Decrescenti quello che si sta facendo per la promozione
Di prodotti di qualità
Ma non solo l'Italia e anche il Paese
Facilmente riconoscibile per le aree protette tra le più grandi superfici in Europa
Quindi abbiamo tutte le carte in regole perché questo ruolo ci venga anche riconosciuto e ci venga riconosciuto sul fronte normativo nazionale ed internazionale chi mi ha preceduto parlava di regole noi
Rispettiamo le regole la politica deve farle rispettare non solo la politica
Abbiamo rispettarle noi per primi ma la politica deve anche costruire regole nuove
Perché immaginare un'agricoltura statica chiusa dentro una riserva indiana
E se pensiamo che questo sia un affatto di tutela ambientale è sbagliata la tutela ambientale si fa con una
Agricoltura vitale produttiva generi reddito occupazione che crei tutte le condizioni per uno sviluppo
Quanto è stato confermato anche in sede FAO in questi giorni al di là delle
Valutazioni sull'utilità di vertici di questo tipo forse occorreranno meno palcoscenici in futuro e più fatti concreti
Insegna però che si sta rivalorizzare andò il ruolo di una agricoltura produttiva quindi
A nostro avviso ad avviso di Confagricoltura non occorre ridurre le attività ma
Controllare le i fattori di rischio questo è uno dei compiti e disegnare anche
Scenari nuovi l'agricoltura italiana le carte in regola per presentarsi
Ad appuntamenti importanti come quello di Copenaghen
Assolutamente in
Prima linea
Ma anche Copenhagen a un'agenda che in parte è stata già scritta da una sorta di G due tra
Stati Uniti e Cina che di fatto ha livellato
Il dossier delle ambizioni che tutti vedevamo in Copenhagen e riducendolo forse una
Una confronto più realistico di quanto ci si aspettasse
è chiaro che più che far parlare tutti è importante che tutti i Paesi siedono un tavolo decidendo poi di ragionare insieme
Quindi probabilmente questo è un punto di partenza da considerare Copenhagen non poteva essere certamente un punto di arrivo
Chiudo anche ricordando ciò che si può fare sul fronte
Delle bioenergia e dello sviluppo di questo campo immenso che probabilmente costituita uno
Ha dei punti focali del nostro futuro del futuro di espansione ciò che si deve anche fare sul fronte della ricerca proprio poche ore fa
Lo stesso premier turco parlando appunto la favola ricordato come siano importanti sviluppare questi elementi portare il cibo sulle tavole di tutto il mondo
Richiede preliminarmente una ricerca
Assolutamente incentivata che senza pregiudizi su tutti quei fattori che possono risolvere il problema della fame e questo riguarda anche lo sviluppo come dicevo delle bioenergia attraverso l'utilizzo di elementi nuovi e di
Prodotti che possono avere questa utilizzazione fermo restando che l'obiettivo primario di un agricoltore e quello di produrre beni per l'alimentazione
Quindi le opportunità sono tante sono tutte davanti a noi si tratta di concentrarle in
Una regola comune condivisa il più possibile ampia e si tratta anche di ricondizionare un'Europa che da questo dibattito internazionale sta assumendo un ruolo decrescente che deve riprendere in pieno
E soprattutto di portare l'Europa ad un ruolo più realistico noi facciamo molti voli pindarici
Siamo più anche di tutti gli altri ma poi non riusciamo a concretizzare anche i piccoli obiettivi che invece sono davanti a noi anche questa è una raccomandazione che lancio da questo tavolo e decisori pubblici a chi dovrà portare queste istanze
Nei contesti più ampie grazie
Grazie per i tempi concessi per le proposte concrete gli stimoli anche per quanto riguarda le più energie che sicuramente una frontiera
Dell'impresa e non soltanto italiana passerei la parola a questo punto a in banda Malavasi che il presidente dell'ACI ENEA che parla quindi
Anche a nome del contesto artigianale italiano che sicuramente
Fa parte significativa del nostro tessuto imprenditoriale
Buongiorno a tutti
Voglio ringraziare dell'invito singole Farefuturo
Io ho sentito purtroppo solo la parte del pomeriggio perché rinvio al settore questa mattina però ho letto la ricerca il compenso medio al servizio di verità e forse non abbastanza aggiornato rispetto rispetto i temi
Che peraltro condivido profondamente c'è
Come dire vorrei tentare una riflessione non so per per
Obiettività dei tempi sono molto schematica approcciamo qualcosa che vada oltre I temi centrati veri dell'innovazione della carente eccetera ma perché c'è qual è la sfida vera del fare futuro quale Che cosa abbiamo di fronte
Ora non vi racconto non faccia riflessioni rispetto alla crisi economica che pure esiste a che punto siamo dove siamo ogni anno lametta dove vuole
Però
Una riflessione che
Un interrogativo
Ad ognuno di noi che tenti risponde ma cos'è successo al mondo cos'è cambiato per succedere una crisi così grande così drammatica
Ero abbastanza quella finanziaria era abbastanza subprime di prodotti strutturati
Ho così cambiato nel mondo di
Di diverso perché oggi parliamo di ambiente di innovazione di fonti alternative energetiche di riciclaggio ma per quale motivo
Ora io mi sento di fare una riflessione di questo genere nate nel mondo è cambiato una cosa sostanziale
Tutte quelle che
Stanno l'analisi economica e politica sono cambiati ma cambiata un'altra cosa che si sente dire poco
Ci sono faccia in parte è stato detto la riflessione che faceva il segretario non so se De Marco Emilio sblocca questo corteo dal Tesoro Urso nella sua l'interrogazione
è cambiato
Che si sono affacciati sul mondo dei consumi milioni centinaia di milioni di consumatori
Con capacità di spesa diversa ma per fortuna milioni di consumatori che hanno cambiato la richiesta dei consumi
Non solo l'auto grande con l'auto piccola che pure c'è ed è davanti a tutti rispetto alla questione di oggi ma probabilmente chiedendoci
Forse le cose che diceva
L'amico prima del
L'alimentazione l'acqua la salute la cultura
Ecco forse green vuol dire tutte queste cose e non solo il verde vuol dire che
L'impresa hanno una sfida enorme
Che è quella di confrontarsi con nuovi bisogni al rispetto della struttura ad un modello una struttura di natura
Fungere manifatturiera distributiva imprenditoriale
Che invece
Come dire appuntato su altri tipi di consumi che sono quelli tradizionali che ne conosciamo dell'Europa del nord Europa della
Erano questi stia il nodo vero al quale dobbiamo tentare di rispondere se riusciremo ad avere un'idea chiara
Rispetto a questi bisogni che stanno secondo me dentro queste parole d'ordine bene probabilmente riusciremmo disegnare ancora lunghi anni di crescita e di sviluppo sostenibile
Non c'è un'impresa
Guardate sul territorio nazionale
Faccio
Ve la dico perché
Sono
Ogni organizzazione affrontato un'Assemblea elettiva che mi ha costretto a girare l'Italia entra ministri da nord a sud da est a ovest lesionati tutti
E non c'è un'impresa che non abbia la consapevolezza
Che anche se apparentemente non è in una delle tipologie merceologiche impatta con l'ambiente ma la risorsa l'ambiente dall'energia legge rifiuto del riciclaggio
L'attenzione all'osso all'utilizzo delle forze che stanno dentro i settori che forse è pagano di più la crisi in questo nostro Paese che il settore della metalmeccanica del malato e una consapevolezza diffusissimo
Che ognuno
E forse in molti non solo quelli eccellenti ma anche qualche di una piccola un po'meno eccellente sta facendo sforzi enormi ma se questo è il nodo forse dobbiamo rivolgere anche ad un altro pezzo
Della nostra meravigliosa nostro periodo Paese anche una richiesta
Come ha fatto in tanti al mondo la politica al mondo e la regola ma anche
Scusatemi
Al mondo e la ricerca mondo la cultura mondo le università
Non è che qualcheduno può stare alla finestra qualchedun altro deve continuare a correre dobbiamo tentare un'operazione che coinvolga le peggiori menti maggiori competenze le migliori competenze assieme a una politica che sappia orientare il futuro del Paese assieme ad imprese che accettano la sfida la messa in discussione
Noi possiamo anche pensare che qualche impresa non l'accetta quella sfida potrebbe anche essere tra quell'impresa sceglie di morire non ci sono alternative va avanti
Non è che uno può far finta che il mondo non è cambiato può arrivarci dopo a secondo dove si trova come territorio o come
Come dire tipologia merceologica DDT impatto ma quell'impresa a
Una strada da affrontare tracciata
Nuovi prodotti nuove innovazione organizzazione del lavoro che tutto tengano al centro il risparmio la riconversione la rigenerazione l'utilizzo delle forze
Rate mi viene un esempio che non so quanto è calzante quanti di voi conoscono quel settore ma forse perché vengo da una provincia o da un asse della via Emilia dove la crisi sta massacrando un segmento che era
Ero e probabilmente ancora lo diventerà ancora portante per il nostro Paese tutto il settore dell'ordinamento
Che basta un grammo d'olio per portarlo a tonnellata
Ma quella forza se non è
Riutilizzate
E governata in modo nuovo e l'unico settore che tra i vari segnali di ripresa dopo un anno è ancora completamente fermo
Perché ancora lì che pensa che quel grande esposto una tonnellata quel grammo devo spostarmi due guardate e possibile però non lasciamo solo il mondo dell'impresa in questa riflessione
Perché vi ripeto gli imprenditori italiani hanno dimostrato in tanti anni piccoli medi e grandi io vorrei accomunarli tutti qua né di crisi ne abbiamo viste tante
Io ti faccio l'imprenditore fino a quarant'anni ne ho viste di piccoli prevedibili numerico ma di questi antica e di questa cattiveria non ne ho visti e se non saltiamo il sapere della conoscenza e la cultura possa però del fare
Beh al non serviranno a molti i richiami dello stare insieme bisogna davvero dimostrare
Che
Il merito i nuovi bisogni irlandese il nuovo mondo che è possibile crearlo a partire dalla grinta economico grazie
Bene
Grazie della responsabilità del richiamo alla questione alla verità
Ed è la sensazione che ci ha diventato che il mondo dell'impresa tipo in Italia significa quattro milioni e trecento mila imprenditori
Cioè il tessuto sociale del Paese e consapevoli larga parte di questa nuova sfida darei la parola a questo punto allora vicepresidente vicario Union Camere
Fernando Palombella che rappresenta con Unioncamere appunto il sistema camerale quindi tutelati progetto editoriale
Vi ringrazio
Escluso il mio Presidente nazionale dottor Ferruccio Dardanello versato diciamo
Impossibilitato a partecipare a questo importante convegno tocca a me
Alla presenza del al Segretario generale
Dottor Gagliardi illustrare un po'sinteticamente insomma le posizioni del sistema
Camerale
Sapendo che
Confronto di queste due associazioni che discutono di
Di ambiente che discutono di innovazione e qualità sta tutto qui l'ambiente non è né di destra di sinistra questo è un'affermazione importante
Che vale per tutti ma vale per maggior per una maggiore pressione per le imprese e perché quindi le imprese che noi
Rappresentiamo io
Dico subito che
A mio avviso per le nostre imprese
Che stanno dentro tutta una crisi
Rapporti si dice che si riesce a volte si dice che siamo ancora dentro comunque insomma una crisi
Importante e delicata
Io credo che noi non abbiamo bisogno su questa
Questione della green economy diciamo di contorni sempre ridefiniti condivisi
Ed anche quindi
Praticabili
E allora penso che per le imprese
Il concetto di green
Significa senz'altro futuro in prospettiva a mio avviso è bene dire che significa anche presente
Cioè dobbiamo ragionare
Anche del Presidente
E questo perché
Per il reato tare un modello di crescita che è basato
Diciamo così sul modello appunto di sviluppo sostenibile
Dobbiamo come dire
Incasellare su quelle
Tre questioni fondamentali che sono lo sviluppo sostenibile che passa attraverso il sociale quello ambientale chiaramente anche quello
Per economico e quindi
Lo dobbiamo come sistema camerale sicuramente salvaguardare il tessuto imprenditoriale
E sicuramente salvaguardare il nostro territorio
Che ha
Questo nostro territorio dal nord al sud dall'est all'ovest ha comunque voglio dire identità
E i prodotti eccezionali
Allora se questi sono valori
Es e per nuovi sono valori importanti unici
Noi
Diverso livello dobbiamo iniziare da oggi e non da domani ad accettare
La sfida sull'ambiente sull'innovazione sulla sulla qualità venne oggi
Significa molto io non voglio rubare il mestiere nessuno ma noi pensiamo nel campo dell'agricoltura quando si parla
Di rintracciabilità di tracciabilità non è soltanto un tema quindi di energie di energia lottavano invaso più importante a mio avviso pensiamo appunto l'artigianato pensiamo i servizi siamo
A quello che succederà tra qualche anno sta già accadendo nel comparto delle auto del
Lì ci sarà la trasformazione incredibile insomma la previsione è quella che poi insomma si punta molto sulle
Forme energetiche per rinnovare il sistema appunto delle delle macchine quindi
In questo contesto io credo che
Il sistema camerale deve veicolare un concerto che per noi è importante che è quello della diffusione
Di una cultura moderna io aggiungo di una
Cultura pubblicità e allora qui oggi hanno parlato
Alcuni casi alcune impresa lo portarono imprese e te ne sono stati diciamo così i punti di eccellenza
Quasi delle mosche bianche lasciatemelo dire però noi abbiamo bisogno che quei punti di eccellenza quelle mosche bianche diventino per il sistema
Delle imprese a mio avviso un sistema come dire di traino
Perché il nostro Paese è formato soprattutto di piccole e piccolissime imprese quindi abbiamo bisogno di fare emergere questa cultura
Imprenditoriale quindi noi possiamo come sistema camerale aiutare questo percorso attraverso le nostre cento e oltre centoquattro centocinque Camere di commercio in un sistema arrivati al punto che
Punti sulla sensibilizzazione
E anche perché do alcuni
Numeri alcuni dati
Non mi dà una ricerca che abbiamo fatto un camere abbiamo scoperto che il quaranta per cento delle imprese è particolarmente attento effettuare investimenti in prodotti in tecnologie e quindi i risparmi energetici
Do anche qualche dato credo che sia importante per la discussione per quello che riguarda diciamo così un po'specie di uno sulla i temi dell'ambiente ma
Il primo dato è questo quattrocentotrentacinque imprese negli ultimi sette anni hanno brevettato
Presso l'ufficio europeo cosiddetto è poco su temi direttamente inerenti alla Regione alla all'Energia questo significa che
Il sei per cento delle imprese
Siccome il sei per cento delle imprese breve tanti ed hanno sviluppato due mila cinquecentoquarantatré brevetti
Oltre dieci mila sono le imprese italiano che hanno diciamo più luci una certificazione ISO nove mila uno due mila per le attività specifiche che svolgono sul campo dell'Energia sono tali importanti al nostro a nostro avviso e anche qui
Dal punto di vista occupazionale perché anche questo è importante per le nostre imprese più grosso che sta in Italia
Noi abbiamo il nostro sistema informativo che è quello di eccezione e che ha confermato da un'indagine fatta a campione sulle nostre imprese a livello nazionale
Che
Tra le professioni come dire introvabili invisibili ci sono proprio quelle
Legate al risparmio energetico la tutela ambientale
Quindi c'è una ricerca da parte delle nostre imprese in questo campo c'è una voglia di fare di in prego per non parlare voi
Della nascita dei nuovi
Lavori e allora visto il tempo io credo che
Come sistema camerale noi dobbiamo come dire lavorare da una parte sull'informazione ma lavorare anche dall'altra dall'altro tema che è quello dell'alta formazione e quindi sensibilizzare l'impresa e a sostenere
Tutti quelli
Attività che vanno verso questa questa soluzione è chiaro che il riferimento per quello che mi riguarda un riferimento particolare alla diffusione della C.S.R. la responsabilità sociale
D'impresa
E quindi noi dobbiamo vedere questo fattore nel presente convenuta solido opportunità per il nostro sistema economico dobbiamo quindi voglio dire dare un'ulteriore slancio alla ripresa
Economia ma per far questo che parlo del presente
Anche qui lasciatemelo dire poi concludo veramente noi abbiamo bisogno da subito anche su questo tema di regole e di controllo
Di regole certe e di controllo di regole per quello che riguarda diciamo così la tutela delle imprese che già praticano
Di regole che vogliono in qualche maniera come dire le imprese che sono sulla soglia nel passaggio a
E quindi abbiamo bisogno di certezza
Credo che per quello che riguarda i controlli il sistema camerale attraverso i suoi uffici metri ci possa essere di confronto e di conforto ad iniziative come questo e allora e concludo veramente ma
Io penso che
Come camere di commercio come camerino come Unioncamere ne dobbiamo come dire assumerci una propria responsabilità
E quindi credo che noi dobbiamo lavorare da una parte
Per fare emergere quelle esperienze che sono presenti nel territorio è stato detto qui
Molte imprese sono invogliato via ma nel contempo però penso anche che
Come dire
Dobbiamo
Queste imprese collegarle tra loro tra loro e con altri e con altri senza e con altri settori fungere un po'come si dice da cinghia di trasmissione
Un'ultima esortazione e concludo veramente penso che
Iniziative come queste
Non possono essere soltanto fatte
In questo bellissimo palazzo in questa bellissima struttura di rappresentanza insomma ogni Montecitorio penso che dobbiamo anche ragionare affinché inserire come questi sicario sul territorio sulle nostre Province nel sistema camerale complessivamente grazie
Ultimo tra gli interventi
Chiamiamo vanno Lo Bello presidente di Confindustria Sicilia
Che parla ovviamente non solo come Confindustria ma anche come siciliano ed è tutto dire rispetto
Alla gestione del territorio chiamiamola così
Nella nostra Sicilia
Grazie come come sai da noi la gestione del territorio dico da noi perché
Il Segretario generale la Fondazione nonché vice Ministro Urso insomma
E siciliano anche lui essa come il tema del territorio da noi
Ha rappresentato in passato un buco nero della nostra della nostra storia può rappresentare in futuro una grande opportunità fa concludono con qualche valutazione su questo su questo tema
Guardate e ho letto con
Grandi interessi rapporto sulla sulla creditori
Trovando per nel rapporto sistematizzato idee alcune riflessioni che da tempo faccio personalmente facciamo anche all'interno del mondo industriale
E
Noi e personalmente siamo convinti che oggi
La green Italy al di fuori di ogni retorica costituisce
Una sorta di nuovo paradigma che mette assieme innovazioni tecnologiche sociali economiche e che nella sostanza riscrive il rapporto tra società ed economia
è un paradigma che come tutti i grandi cambiamenti stenta ad affermarsi e diventa consapevolezza di pochi poi allarga diffonde la sua consapevolezza ma oggi ci troviamo di fronte a un cambio di paradigma che rischi del rapporto tra società ed economia
E questo si aggiunge a una serie di
Di questioni che in qualche modo si collegano al tema ambientale ovviamente il primo è l'ambiente sono la questione centrale oggi
Nella
Coscienza collettiva e nel dibattito nazionale internazionale pur con alcuni
Con alcuni episodi recenti insomma che in qualche modo rallentano alcuni processi e alcune promesse ma non c'è dubbio che insieme a questi temi oggi noi affrontiamo
E sarò veloce alcune grandi questioni che in qualche modo si vengono a questo e costituiscono questo nuova la vittima pensate a cosa rappresenta oggi la democrazia
Grande motore della storia in tutte le epoche che ritorna in questa fase a contribuire alla costruzione del nuovo paradigma sociale
Ed economico sarà presente all'interno la demografia il tema dell'immigrazione nel nostro nel nostro Paese nel continente nel continente europeo
Cosa rappresenta oggi il tema della coesione sociale se c'è un effetto che scaturisce dalla crisi economica e che si poggia su un dato strutturale
E l'esigenza di un Paese che deve ripartire con una maggiore forte coesione sociale
Cosa significano i temi dell'innovazione come riscrivere il rapporto fra territorio globalizzazione tutto questo trova una sintesi una prospettiva anche nel teme prevalentemente nel tema della green economica
In una parola si tratta di ritrovare ridefinire all'interno di questo paradigma un
Nuove equilibrio fra mercato e questi temi sociali
Questa è la sfida
Importante e all'interno di questo e all'interno di questo ricostruire
Ricostruire
Dico con un'opera di ed è il solo modo per ricostruirlo una fiducia nel futuro e una possibilità che il cambiamento ci farà stare meglio nel futuro perché oggi la nostra società penso alle società occidentali vivono una fase di
Angosce di incertezza che determino anche voi comportamenti sociali ed economici regressivi
Lo sconto sull'immigrazione io apprezzo moltissimo le posizioni del Presidente Fini
è frutto di questa paura del futuro della voglia di non accettare cambiamenti e questi cambiamenti si portano avanti unicamente portando avanti un nuovo paradigma che riscrive il rapporto fra società ed economia questo è il tema centrale per questo
Io ho avuto il grande piacere di partecipare a questa manifestazione perché oggi discutiamo di ambiente divinità di sostenibilità ma discutiamo del nostro futuro
Come Paese occidentale all'interno dei Paesi occidentali e del nostro rapporto futuro fra i Paesi occidentali e il resto del mondo che cresce che cresce e che dovrà porsi prima o poi anche
Il l'idea di accettare questo nuovo paradigma guardate
Il nostro Paese ha un interesse strategico fa
Portare avanti il disegno della delle che in Italia lo ha per ragioni economiche
Quello che noi siamo un Paese che affrontato con grande coraggio l'apertura mercati asiatici ristrutturando il suo sistema produttivo oggi si trova ad affrontare una situazione una situazione particolare ne siamo un Paese che esporta molto
Verso i nostri Paesi tradizionali il nostro principale partner e la Germania alla Francia gli Stati Uniti
Ha una quota di mercato ancora molto bassa rispetto nostri concorrenti nelle grandi economie crescenti quindi per noi il consumatore europeo occidentale in attesa di un auspicabile diversificazione delle nostre delle nostre esportazioni diventa un punto di riferimento centrale
E solo chi non ha occhi per vedere non coglie oggi i grandi mutamenti nella percezione sociale delle opinioni pubbliche occidentali le prime pubblico occidentali oggi sono già nella green economy
E poi probabilmente il mondo politico anche il mondo delle imprese a scontare qualche ritardo su questo tema
Ma le opinioni pubbliche più avvertite dell'economia ci dentario oggi sono già tutte calate in quella percezione più o meno consapevolmente ma hanno bisogni che vanno verso un'idea di rivoluzione di rivoluzione verde
E allora il nostro Paese che sconterà nei prossimi anni un'accentuazione della competizione dei Paesi dei Paesi in via di sviluppo a un'unica scelta e della scelta che molti predicano che hanno predicato in questi anni ed è l'attualità
E il tema della vendita di un tema che coniuga rivoluzione verde sostenibilità e qualità queste sono le grandi questioni che dobbiamo perché dobbiamo affrontare
Devo dire che
Come emerge dal rapporto questo tema in qualche modo già asta vedendo movimenti e trasformazioni in atto notevole al sistema produttivo pensata l'auto ad Automotive
Il settore fordista e tradizionale per eccellenza che oggi è uno dei punti di di maggiore innovazione tecnologico sul piano internazionale e nazionale della dimostrazione che
Anche le vecchie tradizionali indusse possono stare tutti all'interno di questo paradigma anziché essere elementi di
Spinta di diffusione di questo di questo di questo paradigma non sto qui a citare
Tutte le altre questioni che in qualche modo e tutti gli altri settori che sono fortunatamente contaminati positivamente da questa rivoluzione
Ma siccome il tempo è limitato e voglio ascoltare Ermete Presidente Fini mi avvio alla conclusione e vado
Al tema del sud
Sud e nuovo paradigma guardate noi al sud ma io parlo filoni Sicilia che la terra che conosciamo meglio
E quindi posso darle un ritratto abbastanza abbastanza omogenea le altre realtà del Mezzogiorno sono in qualche modo molto simili o ottimo può diversa dalla nostra dalla nostra realtà
Noi non abbiamo avuto una storia parallela al resto del Paese sotto il profilo lo sviluppo economico la fase fordista nel Mezzogiorno esistite
Abbiamo pagato un prezzo per questo
Perché probabilmente la fase fordista nelle regioni del Centro-Nord ha costruito una consapevolezza civile
Una comunità il rapporto tra
Tra nella fabbrica e anche il ruolo forte del sindacato in quelle che sono stati elementi positivi della storia della storia nazionale
Ma non abbiamo visto neanche la diffusione dei distretti che sono stati la risposta di flessibilità alla fine del fordismo o meglio li abbiamo visti
In misura limitata sul territorio alcune aree
Qualcos'in Campania in Basilicata in Puglia ma non sono stati l'elemento che ha spinto l'economia meridionale poi oggi nel sud abbiamo
Il dovere e l'opportunità di fare un salto e di agganciare questo paradigma nuovo
E per farlo abbiamo bisogno di
Spingere alcuni elementi che sono importante forte che nella nostra realtà sono presenti
Guardate questo paradigma si scrive per sempre nel tema del territorio
E nel rapporto tra territorio e dimensione e dimensione globale
Il territorio deve diventare un elemento in passato il territorio è stato il luogo in cui si è concentrata la nostra capacità competitiva oggi il territorio e vittima e preda di funzioni negativa rispetto al futuro nel Mezzogiorno ancora queste buste e non sono arrivate Mezzogiorno dire un rapporto
Positivo col territorio anche se in qualche modo compromesso da un'idea dell'interesse generale ancora debole rispetto alle necessità del nostro del nostro Paese
Però il territorio ma è una risorsa ancora da noi esiste fiducia e capacità e possibilità di cambiare il terzo tema
E la coesione sociale
La nostra realtà la coesione sociale ancora un valore forte
E può essere coniugata passando dai vecchi modelli familistico modelli più innovative e moderne come sono in altre realtà in altre realtà sociali
Ma poi oggi nel Mezzogiorno ci sono esempi concreti di come un pezzo dell'imprenditoria stia sposando che in maniera reale questo nuovo paradigma penso alla fallimentare
Che da noi significa qualità
Se nelle produzioni vinicole mai anche in altri settori che oggi sono settori di nicchia ma che comunque crescono e crescono anche nella capacità di internazionalizzarsi delle energie rinnovabili vostro rapporto cita l'esempio del
Del gruppo del gruppo non cada che è un esempio come sempre dopo unico nel panorama nazionale Adolfo conosce bene la realtà la realtà
La realtà di Moncada un'azienda che in pochi che in pochi anni non si è limitata
Ad avere diciamo così una missione parassitaria delle energie rinnovabili ma ha avuto una visione industriale innovativa delle energie rinnovabili costruendo filiere
Internazionalizzare dossi in California in Albania in altre realtà e tutto questo è avvenuto in una città come Agrigento città difficile e complessa ti Agata da una mafia una mafia rilevante con una struttura industriale ed economica molto molto fragile
Questi sono gli esempi che dimostrano come il Mezzogiorno può all'interno di consumo paradigma trovare una scia di sviluppo credibile seria esposte
E guardate questa idea di sviluppo e chiudo
è una di ieri di sviluppo che può restituire al Mezzogiorno e alla mia Sicilia anche una prospettiva civile
Un'idea più alta dei beni collettivi perché la sostenibilità significa anche maggiore consapevolezza civile significa maggiore interesse generale significa beni collettivi che funzionano
Questo è il modo di coniugare la green d'Italia acque che in
La crisi delle prime economica anche all'interno dei paradigmi egli sociali
E si sa che noi di questi temi abbiamo bisogno e abbiamo una società che oggi è più matura e consapevole è questo in qualche modo ci apre una prospettiva che qualche anno fa non c'era oggi e reale
Ebbene che il Paese conosca perché il Mezzogiorno ometto il Mezzogiorno assistenziale intermedio non è solo quello e anche la vivacità di Moncada i tanti altri che coniugano interessi economici e passione civile grazie
Bravo alla Sicilia che ci piace film
Grazie a questo punto con grande piacere senza aggiungere altro
Passo la parola l'amico
Ermete Realacci che come Presidente di simbolo conclude per parte sua questo meeting comuni alcune seguirà
No altri ma lei stesso ne parlerà
Sì grazie devo anche dire che appunto essendo
Contingentemente appartenenti a due schieramenti diversi ci giustifichiamo a vicenda perché c'è un voto fra poco diciamo
Non lo troviamo diciamo no
E possiamo sempre dire che Presidente la Camera ci ha precettato però diciamo non lo troviamo retorica accusato togliendo l'uno all'altro
E uno dall'altro non non ne dobbiamo l'esito ancorché scontato penso
No io penso che la per questo appuntamento abbia avuto successo per la qualità dei contenuti per la qualità degli intervenuti e degli interlocutori ma anche per il metodo che propone cioè l'idea di
Trovare una vi sia il Comune che metta in moto le migliori energie del Paese no è un appuntamento che non è nato contingentemente non ci abbiamo lavorato poco
All'in cartella avete visto il protocollo comune fra le due fondazioni
Ne seguiranno altri come dicevo prima Adolfo
Il proprio non sarà un appuntamento su un tema che è connesso con questo come si è visto anche degli al ponte dagli interventi di oggi pomeriggio oltre che dalla mattina che il tema
Della difesa e valorizzazione delle produzioni italiane del made in Italy della quel sistema di regole semplici applicate che essenziali per promuovere
La qualità della nostra economia
Un appuntamento diciamo che
è figlio però di una della ricerca anche di un'idea diversa della politica di un rapporto diverso fra la politica il Paese e di un'idea comune dell'Italia
Universo della politica la politica spesso non sa leggere le realtà che noi oggi abbiamo visto
Noi
Quando dico noi dico entrambi gli schieramenti non sappiamo ricercare nel Paese i talenti che consentono di sfidare il futuro di scommettere sul futuro
Ne abbiamo parlato un po'tutti nei nostri interventi
E quindi non sappiamo né difendere in accompagnarci non sapeva proprio parlare di Roma
Invece l'Italia molte più cose di quanto si possa immaginare come diceva l'Amleto di Shakespeare ci sono più cose tra cielo e terra di quanto non ne vedo la tua filosofia Orazio di quanto non limita la nostra politica
Una politica che non riesce a muoversi neanche su scala mondiale anche se qui siamo a pochi giorni
Dalla poche settimane dal vertice di Copenaghen mio devo dirvi che pur essendo come è noto una persona attenta ai temi ambientali dona visione meno pessimistica di quello che è accaduto fra Obama e la Cina
Oggi c'è stata una correzione di rotta io francamente ritenevo difficile che da Copenaghen venisse fuori già ora
Un sistema chiaro di quote di regole di riferimenti se è vero come la correzione di oggi fa segnare una correzione che sicuramente figli anche delegati qui ci sono state da parte dell'Europa del Brasile di altri interlocutori che per così dire non è che possono accettare semplicemente gli Stati Uniti alla Cina Bettino il futuro di un vertice internazionale
Così importante ma se è vero quello che la votazione di oggi
Lascia intravedere cioè sostanzialmente un impegno politicamente molto forte a Copenaghen e
Poi una chiusura tecnica per consentire del del del protocollo degli accordi l'anno prossimo a Città del Messico
Questo mi pare un un approdo interessante e utile che tiene invita il processo ma noi oggi abbiamo avuto concentrarci anche non solo sul rispetto diciamo per così dire degli impegni presi
Ma su una sfida che per il Paese rappresenta questa idea questo processo
E e soprattutto su un'idea d'Italia in questo sono molto d'accordo con tutte le cose dette ma con l'ultimo cose dette da Lo Bello o noi troviamo un'idea comune di paese intorno al quale muovere le energie migliori oppure non ce la facciamo
Io sarò un po'conservatore diciamo come e con delle idee tre penso che
Una del quando
Carlo Maria Cipolla diceva che la missione dell'Italia produrre all'ombra dei campanili cose che piacciono al mondo
Aveva colto l'essenza del nostro Paese che è l'essenza antica
L'essenza antica peraltro serve anche da discutere perché il sito quest'ombra dei campanili non è soltanto un dato
Contingente devo dirlo
Quando si è parlato recentemente della missione del crocifisso pur essendo io come noto assolutamente largo Pasquali non alzare il sopracciglio
Che che in materia ho sempre perché ho pensato che insomma ecco qualche volta non si sa leggere il nostro Paese
Nel senso che quando si è stato questo dibattito sul crocifisso sarebbe stato un dibattito comprensibile se si fosse parlato dell'obbligo di inserire oggi un nuovo simbolo che poteva essere un simbolo di visivo rispetto ad altri
Ma in realtà si parla di togliere un simbolo che è un pezzo della nostra cultura il ragionamento è diverso diciamo molto diverso
E quindi questa idea di un'Italia che
è inclusiva tutti siamo credo Quing gran parte d'accordo con le cose che il Presidente Fini anche altri hanno detto sul rapporto con l'immigrazione con le altre culture è inclusiva ma non perde traccia per così dire
Della propria identità della propria anima e che affronta la crisi
Avendo davanti due bussole una ce lo ricordava anche Malavasi oggi
Noi sappiamo che
Gli effetti della crisi sono largamente davanti a noi e quindi combattere diciamo gli effetti della crisi
Impedire che la crisi divide il Paese che la coesione sociale si indebolisca che qualcuno rimanga indietro
Fabio Renzi prima scherzando mi proponeva una metafora rugbisti che ha visto che il rugby la di moda adesso
Cioè nel rugby diciamo come è noto diciamo si può passare la parola palla sull'indietro ma questo non significa che si sta fermi
Perché anzi bisogna spingere in maniera molto forte che la squadra deve essere corta compatta degli altrimenti non cerchi passare la palla fianco
Ecco nella crisi noi dobbiamo
Impedire che qualcuno rimanga indietro si tratti di lavoratori che non hanno tutela Stati
Elezione di uscito dalla crisi qual è la missione del Paese
Qual è l'idea dell'Italia che proponiamo e come
Utilizzare la stessa crisi per affrontare i nostri problemi
Che sono problemi che la cui
In dita conosciamo tutti dal debito pubblico una burocrazia spesso invadente all'illegalità ha una idea diciamo di Paese poco propensa a sfidare il futuro conosciamo questi questi DVD questi limiti però possiamo farlo se noi partiamo anche dei nostri punti di forza che invece molto spesso
Facciamo fatica a legge
Singola c'ha dedicato anche un appuntamento che a me colpi molto qualche anno fa
Ma gli esempi potrebbero essere infiniti nella cattiva idea che noi italiani abbiamo tenuto nel
Son presta molta anche i riferimenti di Lo Bello ala all'ambivalenza del tessuto sociale del sud nell'ordine la sfida del futuro perché io sono d'accordo cioè
Ci sono elementi di arretratezza che a volte diventano dei pezzi che fanno fare il salto nella sfida
A qualche anno fa mi colpì molto quando alla vertice di Davos
Il responsabile economico di Goldman Sachs disse che l'Italia era finita
Che rimaneva soltanto il calcio il cibo
Siamo nel gennaio del due mila cinque tutti gli chiedono ragione tutti
In Italia tutti i giornali tutti pensatori anzi tutti a dire no non è vero neanche quello ci rimane declino lo sventolio freddo allora era
Insomma era il tecnicismo era molto di moda
Peccato che in quegli anni l'export italiano stava crescendo in maniera impressionante nel mondo giusta di alcuni anni in cui questi Italia descritta come parcellizzata appesantita dalle piccole e medie imprese di Malavasi e di tanti altri
Aveva un è un aumento dell'export talvolta superiore a quello di Francia Spagna e Inghilterra messi assieme la Germania solo faceva meglio di noi
E questo e che se il PIL cresce ma poco non era per la scarsa competitività delle imprese italiane ma per due fattori importantissimo il sud che perdeva contatto
A parte il nero parte altre cose se non ce la facciamo un'analisi completa il sud la tesi che perdeva contatto e la diseguaglianza del venti
Due fattori che impedivano al mercato interno di crescere come gli altri Paesi ma che non ha appesantivano invece la competitività del sistema di imprese italiane che invece
Alla sua maniera come fa l'Italia
Scommettendo sull'innovazione sul
A volte anche spostata verso le tecniche devono degli ultimi anni in Italia anche nell'hi-tech che non è così arretrata come come si rappresentava vive su un settore in cui abbiamo fatto non dico solo perché c'è la bastioni davanti
Per quanto riguarda la chimica abbiamo fatto dei notevoli passi in avanti
Ecco l'idea che c'è dietro
E mi pare che l'abbia accolta colta ripeto bene Lo Bello il questa in nel nostro appuntamento è che anche rispetto a questo tema della green economy
Dell'economia verde della risposta mutamenti climatici si tengono assieme per l'Italia una sfida che come quella degli altri Paesi
Una sfida sull'innovazione sulla ricerca sulla conoscenza ma anche una valorizzazione di caratteristiche sono particolare il nostro Paese
E che è una sfida che non riguarda soltanto la necessità di affrontare un rischio incombente quello dei mutamenti climatici o l'opportunità
Di produrre significative quantità di posti di lavoro ne abbiamo parlato in circa un milione di posti lavoro siamo stati credo seri ricordo che la Merkel in Germania
Ha parlato di un dell'esistenza in Germania attualmente di circa un milione settecento mila posti di lavoro coinvolti nelle politiche ambientali e l'obiettivo della Germania arrivare a tre milioni di posti di lavoro
Noi valutiamo che sia almeno un milione la quantità di posti di lavoro fra nuovi posti di lavoro e qualificazione di settori esistenti quella che può essere messa in gioco ma non è solo questo e l'idea proprio di collocare in maniera chiara
Questo obiettivo al centro della competitività del sistema italiano che è impossibile da farsi se questo non diventa anche il cuore della società
Ed è la sfida del Paese
Io continuo ad essere convinto che questo
A che vedere con con non solo con gli fondamentali di tanti nostri settori ne abbiamo parlato anche oggi si faceva riferimento alla FIAT a quanto sta accadendo anche in alcuni settori delle rinnovabili ad Angelo Antonio ad altre
Ma anche a quanto ci è stato detto sul settore di riciclo e voglio ricordare che
Non attualmente per esempio dell'industria del riciclo ieri ho sentito una parte dell'intervento del Presidente Fini a Prato
Che ha in Italia un cuore antico nelle nelle tanti settori
Nel solo ricicloni dati oggi Port comporta un risparmio di circa quindici milioni di tonnellate equivalenti di petrolio all'anno e con poco incremento prossima potremmo aggiungere altri cinque milioni di tonnellate equivalenti di petrolio
Insomma a proposito delle cose che diceva prima il presidente dell'ENI è una direzione di questo tipo ma questa sfida nel nostro Paese ha un cuore molto antico
Molti sono qui che sono un maniaco essendo un parlamentare toscano questo mi fa anche comodo diciamo di un brano della costituzione di Siena del mille trecentonove
Dico quest'anno ricorre il centenario nel mille trecentonove senesi
Scrivono questa questo costituto che viene affisso in tutte le chiese di Siena
E ci sono tre righe di questo costituto che sembrano quasi la sceneggiatura dell'affresco del Buon Governo di Lorenzetti che viene dipinto trent'anni dopo dicevano i senesi chi governa deve avere a cuore massimamente la bellezza della città
Perché ha ragione di diletto e allegrezza i forestieri per onore prosperità e accrescimento della città e dei cittadini io lo trovo fantastico
Perché entrerei che abbiamo la buona politica buongoverno la bellezza delle città perché aggiunge di diletto e allegrezza i forestieri sono due concetti in questa frase l'inclusione
Potremmo non è non
Diciamo la xenofobia incluse ma anche il marketing territoriale
Noi siamo esterofilo ma cos'è il diletto e allegrezza i forestieri se non anche marketing territoriale poter cosa per onore
Non è una grandezza che non si compra che non si misura e che non un e non si compra ma è la base della prosperità e dell'accrescimento della città e dei cittadini
Cioè dell'economia che producendo il proprio interesse produce anche il benestare della società
I senesi fece una botte con il mondo in senso tutto questo Rendini ma non solo diciamo si applicano anche sul fronte ma erano litigiosi simili
Però c'era un humus diciamo in quella in quella cultura io ricordo che
Ancora
Due-tre decenni prima del due mila duecentottantadue
Ha
San Gimignano viene varato una legge che impedisce di demolire una casa se non se ne costruisce una più bella
Insomma non è promettiamo cassa ecco il secondo questa un'altra storia e questa idea di italiani a ben guardare anche se non è stata letta anche se è stata valorizzate è rimasta
Nel
Nel tessuto nel cuore della nostra tendenza a fare impresa del nostro rapporto fra impresa e società perfino nella Costituzione italiana Ciampi ha sempre detto che l'articolo più originale della Costituzione italiana e l'articolo nove
Perché l'articolo nove della Costituzione italiana unico caso fra le costituzioni dei Paesi occidentali mette nello stesso articolo due concetti apparentemente diverso
Dice l'articolo nove la Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica tutela il paesaggio il patrimonio artistico tra nazione
Apparentemente sono due concetti molto diversi ma
In maniera sintetica come lo si può fare una carte costituzionali in questo c'è un nesso fra identità e innovazione identità e ricerca cultura e sfida del futuro che molto originale
E chi è molto italiana
Questo non è soltanto un ragionamento astratto perché sono troppo in giro e guarda il nostro Paese con occhi diversi scopre infiniti esempi di questo
Venerdì scorso la riunione nazionale dei settimanali dei periodici cattolici si è tenuta a dentro una conceria di Santa Croce in house Sonia
Questa conceria di Santa Croce è una conceria Gal dell'ultima visita del Primo Ministro cinese è stata vista dal Primo Ministro cinese la volta precedente che è un leader
Cinese era venuto in Italia
è andato a visitare un'altra voce di Santa Croce presidente la Repubblica cinese in questo caso esso vitali i nomi li dici tu perché scoperto che cucinare
E
Esattezza
Perché per due volte i massimi dirigenti del rodeo vuole cinese vandalici da una conceria di Santacroce
Perché anche se pochi lo sanno noi esportiamo pelli conciato in Cina esportiamo gran parte delle pelli conciate conciata Santacroce non lo stesso vale per Arzignano vengono esportati all'estero anche in Cina perché
Perché quella conceria come gli altri concetti Santacroce fra scontri litigi eccetera sono state costrette per rispettare per non distruggere l'Arno
Addirittura disinquinare sebbene disinquinare gli scarichi deve trattare bene gli acidi
Ma per trattare bene gli acidi avvale
Se è costretto a impari anche a trattarli bene a monte quindi ai la capacità di produrre ogni anno la pelle più morbida che cambia bugnato che cambia colore che è quella che fa la qualità
Perché la concia di base la puoi fare anche col bambino Pakistan sfruttato
Da cui
Giusto riposo D Urso su quella questione dei dette gli standards Dante del dumping sociale e ambientale ma il prodotto di qualità richiede imprenditori bravi tecnologie innovazioni e lavoratori che hanno diritti territori
Che alimentano queste qualità
E questo ragionamento vale per un'infinità di produzione per rimanere alla Cina a me piace sempre ricordare che quando sono stato in ultime le Olimpiadi a Pechino
Noi eravamo presenti non solo per metà li abbiamo vinto
Però quando era incredibili presenze imprenditoriali perché
Il la la la centralina del delle del monitoraggio e trova atmosferico di Pechino la più grande del mondo l'ha fatta dal CNR
E macchine elettriche in Cina sono fatte anche da vitale qui presente metri le piste di atletica erano fatte da un'azienda torinese piemontese la mondo che è la migliore del mondo nel fare pista di atletica
Innovativa lei gli scafi di canottaggio del che hanno vinto dei tagli erano fatti in buona parte da da una piccola azienda dito onorati come faceva a discapito a vantaggio per l'Italia l'Australia Nuova Zelanda
è una molte nazionali dell'est le lì gli abbigliamenti nella villa nel nuoto erano fatte da aziende italiane una piccola azienda genovese e altre aziende che fanno che costumi di nuovo dal nuoto che adesso insomma per sembra che aiutino molto i record lei Armida tiro che hanno vinto medaglie non fate tutti evitati
Nelle armi le armi che hanno vinto medaglie tranne una medaglia d'argento una di bronzo fatta erano fabbrica tedesca e cecoslovacca erano tutte fabbricate in Italia tutte nel Bresciano allora
Tutto questo per dire cosa per dire che c'è un'Italia che c'è che può affrontare con forza questa sfida e in cui tante volte quelli che sono percepiti come elementi di arretratezza su uno degli elementi di forza col Presidente Fini siamo stati a Scanzano
A parlare di piccoli comuni anche lì
Non solo perché l'Italia molti abbiano ma tante imprese di quelli che ne parliamo
Sì hanno una base in piccoli comuni quello che da molti come le piccole imprese viene interpretato come un elemento di arretratezza ma che sono elementi di quella coesione sociale e di quell'identità
Di cui Lo Bello parlava anche a proposito del sud sono
Degli straordinari propulsori per il futuro
Se noi sappiamo che bisogna dare anche risposte a questo
Se noi capiamo che oggi per esempio
La banda larga o lo smart Grid sono più importanti di una infrastruttura tradizionale che il sistema di regole certe semplici e da rispettare è una componente essenziale di questa competizione
Che il cinquantacinque per cento edilizio gli standards o
Le cose di cui parlava Urso cioè cominciare a introdurre questi elementi anche nella valutazione di prodotti esteri su una componente essenziale di questa competitività
Nella porta citato un esempio apparentemente distante ma
Noi italiani siamo gli unici nel mondo in grado di fare i rubinetti senza più
La California che per ragioni sanitarie ha recentemente approvato una norma che elimina il piombo dai rubinetti ha mandato sponsor pragmatici ha mandato prima dei funzionari a parlare col nostro comparto industriale corrispondente appunto
Per verificare
Se l'Italia era in grado non solo di farmi ma di garantirsi dalla concorrenza sleale dell'est perché se gli arrivano come rubinetti italiani dei rubinetti fatti all'estero invece il piombo ce l'hanno loro non riesco a far rispettare la legge
Allora il tutto questo insieme misure di scelte di prospettiva che noi indichiamo secondo noi è quella che è la le la Trenitalia
Sul sito di simbolo c'è una frase di Antoine lesione superi che è molto bella che disse vuol costruire una nave non radunare gli uomini per distribuire i compiti a raccogliere legna ma insegna loro la nostalgia del mare ampio infinito
La Commissione nostra e che questo Paese si acquista coscienza anzi siano spreca la crisi
Se si difende dalla crisi ma non la spreca e capisce che la crisi apre anche negli strati degli spazi a una domanda di senso a una domanda di direzione a una domanda di economia a misura d'uomo fondo queste anche la lezione che ci viene
Da quello straordinario documento che l'ultima enciclica papale c'è un documento di grandissimo interesse nella lettura della crisi
Ecco se il nostro Paese sa cogliere questa opportunità io credo che possiamo uscire dalla crisi perfino più forti di quanto di quanto non siamo entrati però questo richiede da tutti
Anche dalla politica un'ottica diversa
Una missione appunto di una sfida comune e anche la coscienza diciamo che c'è una visione condivisa
In cui ognuno deve fare la sua parte dal poi tutti sono chiamati ad agire nell'interesse di tutti
è che bisogna farlo ora non possiamo
Seppellire ci nel nostro Muscio non possiamo ritardare non possiamo ricavare soci un piccolo ridotto dentro cui difenderci
Il mondo non ci aspetta
E l'Italia può giocare un ruolo importante nel mondo si è fallita
Che se lo fa ora
C'è una bellissima frase del giudice sez checks perché dice c'è una marea nelle faccende degli uomini che colta al suo apice conduce alla fortuna una volta persa tutto il viaggio della vita è destinato a miseria di avversità
Io penso che questa marea sia ora per quanto riguarda la green economy e per quanto riguarda la qualità italiana per quanto riguarda il ruolo dell'Italia sta anche a noi con il
Dopo estrasse
Io chiedo scusa se rimarrò seduto monco tutto all'altarino mediante in rotta di collisione con tutti gli operatori dell'informazione
Credo che a questo punto ed in particolar modo dopo aver ascoltato
L'intervento dell'onorevole Realacci nessuno possa essere così presuntuoso da pensare di aggiungere qualche cosa di nuovo rispetto a quella che è stato detto e in precedenza rispetto a quel che era stato scritto nella documento comune
O perlomeno io non sono così presuntuoso da pensare di aggiungere elementi di riflessione ulteriore
Mi limiterò però attrarre qualche considerazione o se volete qualche conclusione
Inevitabilmente sottolineando alcuni concetti che già sono stati espressi
Ma che considero particolarmente meritevoli di essere metabolizzati quindi se condivisi di essere successivamente portati all'attenzione
Di un pubblico ancora più laico
Parto dalla prima considerazione vale a dire che
Cercare di concepire poi di attuare un modello di sviluppo economico
In grado di tutelare l'ambiente e quindi di conseguenza in grado di garantire una migliore qualità della vita del cittadino
è da qualche tempo ormai una spiga presente nell'agenda di molte delle classi dirigenti
In tanti Paesi in alcuni casi è una sfida presente nell'azienda di molte leadership politiche
In Italia come dire salvo alcune meritevoli eccezioni c'è un certo ritardo di consapevolezza
Siamo ancora in una situazione per la quale
Già il fatto che vi sia un convegno come questo testa se non meraviglia perlomeno una certa sorpresa
Chi conosce un po'delle cose al di fuori dei nostri confini sacche
Buona parte dei Paesi occidentali e per certi aspetti in buona parte dei Paesi
Perché Estremo Oriente da questo punto di vista e molto più avveduto non ci sarebbe alcun motivo di meraviglia
Se fondazioni che hanno
Dei valori di riferimento
Certamente non identici si confrontano su un tema
Che in qualche modo è già ripeto nell'agenda delle classi dirigenti e inevitabilmente sarà destinato ancor di più ad esserlo nel prossimo futuro
Quindi io voglio esprimere come già è stato fatto un malissimo compiacimento per l'azione
Di Farefuturo capi singola e quindi per il lavoro istruttorio che l'onorevole Urso e l'onorevole Realacci con i loro collaboratori hanno svolto consentendo di
Predisporre questo tipo convegno anche alla luce di un documento comune
Ecco non è un a elementi insignificante nelle dinamiche italiane il fatto che ci sia non soltanto una convergenza di analisi ma che ci sia poi anche la capacità di proposte di tipo politico comuni
Perché in altri momenti e soprattutto nei convegni il rischio è sempre quello di analisi più o meno alate con convergenze più o meno sincero poi
Il punto di caduta raramente è coerente con la condivisione dell'analisi
Uno degli elementi che considero largamente positivi di questa giornata le tre giornate precedenti e che non c'è soltanto una condivisione della importanza oggettiva della questione a c'è stata anche la capacità di indicare alla politica e di indicare alle forze politico parlamentari delle proposte delle idee concrete di attuazione di questa condivisione
Dicevo fuori dai confini nazionali si si meraviglierebbe molto meno
Lo ricordava prima Adolfo Urso anche nell'ambito delle culture politiche di riferimento del centrodestra italiano
Quindi anche nell'ambito
Delle culture politiche che in ambito europeo almeno fanno capo alla famiglia del popolarismo europeo
Basta guardare per un attimo a quello che si muove in Francia a quello che si sta muovendo in Gran Bretagna
Chi ha avuto modo di leggere il manifesto programmatico di Cameron
Ha scoperto che c'è una forte sensibilità per tutte le questioni virgolette ambientali
Con una motivazione che può apparire una motivazione molto banale ma in realtà è una motivazione molto convincente anche da un punto di vista politico
Dice più o meno Cameron noi conservatori dobbiamo ricordarsi che
La tutela dell'ambiente e quindi con un modello di sviluppo
Economico che tuteli dell'ambiente garantisce una qualità della vita e aggiunge la qualità della vita ma soltanto in quante sterline siamo in tasca e
Con quale automobilistica minimo come ci si veste
La qualità della vita e anche l'ambiente nel quale poi si è chiamati quotidianamente ad interagire qualità della vita e anche la purezza dell'aria piuttosto che la possibilità dice lui del Tamigi non inquinato
Banalità certo banalità ma
Non è vero che
Nell'ambito del centrodestra europea
Non ci sia una forte spiccata sensibilità per questa sfida Sarkozy in Francia sapete che è arrivato addirittura a proporre
Da a presidente la Repubblica non da leader politico carbon tax cede il centrodestra europea una sensibilità sul tema
In Italia molto bene se ci sono occasioni come queste di convergenza di analisi e anche di
Proposte elaborate insieme perché si tratta di quello che io definisco un tuo specialismo positivo
Non c'è dubbio che il consociativismo e deteriore ma consociativismo e la gestione comune della cosa pubblica
è una
Caricatura della
Trasversalismo positivo
A volte si confonde il contrario volutamente in alcuni casi ciò che necessario auspicabile da ciò che al contrario se si verifica e deteriore
Credo che ne simbolo né Farefuturo né relazioni Urso pensino a gestioni consociative
Hanno dimostrato la capacità atti una visione qualche modo comune e di avanzare delle proposte comunque perché io condivido pienamente quello che ha detto adesso ragazzi perché o cerchiamo nell'ambito di questa democrazia dell'alternanza di questo sistema bipolare un po'muscolare che caratterizza l'Italia o cerchiamo almeno su alcune grandi questioni
Di avere una modello condiviso dell'Italia prossima ventura sono parole
Non faccio un po'più le tue ma in qualche modo credo che che era chiusa nel tuo pensiero un modello condiviso dell'Italia prossima ventura
E per prossimo venturo intendo l'Italia del due mila e trenta del due mila e cinquanta di tale vedranno i nostri figli e i nostri nipoti non è fantascienza
è governare il futuro preparare il futuro
Esercitare
Spero di non alimentare polemiche
La leadership nel senso più pieno del termine in un'altra occasione mi sono divertito a ricordare che nel gergo anglosassone leadership sempre contrapposta follow uscirne mi sembra che in Italia siano molti coloro che seguono gli umori
Non tutti coloro che cercano di preparare gli umori e le sensibilità ecco serve un modello condiviso dell'Italia prossima ventura
E
Perché questo modello condiviso possa prendere corpo è evidente che nell'ambito del confronto
Politico-culturale tra gli schieramenti bisogna avere la capacità di individuare
Quelle che sono sfide nuove quelle che sono le tematiche su cui
è possibile arrivare ad analisi convergenti a proposte comune
Evidente che non era possibile qualche tempo fa anche qui è stato detto lo ripeto se vogliamo essere coerenti con quel che diciamo
Vale a dire che siamo nella fase post ideologica che si è chiuso il ventesimo secolo che siamo alle soglie del terzo millennio tutta questa sorta di
Retorica a volte verbale con cui cerchiamo di definire la condizione in cui siamo chiamati ad operare se vogliamo essere coerenti B dobbiamo anche prendere atto che su temi
Sviluppo economico tutela dell'ambiente non nel secolo passato ma fino a
Una ventina d'anni fa era molto difficile arrivare a valutazioni condivise e poi a proposte comunque perché è stato detto perché c'era una logica
Che era quella degli industriali sono fordista
La natura era sostanzialmente considerata l'arresto nullius poteva essere
Violentata a piacimento a condizione che quella violenza determinasse una crescita della cariche sta materiale ma diciamolo francamente
Non
Negli anni Trenta ma ancora fino a qualche
C'è il mio fa fino ad una ventina d'anni fa c'era una caricatura dell'ambientalismo o meglio c'era una caricatura della tutela dell'ambiente
Che determinava forme addirittura partitiche lunedì ecologismo ideologico che secondo me faceva da pendant
Speriamo fordista perché certamente c'era chi pensava produrre produrre produrre forse l'unico tipo di missione interna
L'economia a discapito totale dell'ambiente c'era chi sfidando a volte
L'ironia o ridicolo pensava che la tutela dell'ambiente comportasse quasi automaticamente lo stop di forme di produzione o addirittura
Che si potesse tutelare la qualità dell'ambiente soltanto se si metteva un freno all'economia c'era una visione pulp verista così come c'è una Regione fordista di tipo di tipo
Materialista c'è una visione
Previste credo che
Qualcuno di voi ricorderà
I ragazzi funzionano dimenticato ma qualcuno di voi ricorderà che tra le tante pizzerie italiani di qualche tempo fa
Anche interminabili dibattiti anche televisivi ovviamente non ci facciamo mancare nulla
Sull'opportunità o meno di prosciugare uno stagno dove le larve di non so quale zanzare consentiva una quel pregevole il sette di riprodursi o al contrario di fare una bella strada perché poi l'impresa chiedeva giustamente
Perdere tre ore per con le gare un centro all'altro qual era l'Italia di ieri per fortuna siamo nell'Italia che guarda al futuro dovremmo essere in Italia che guarda al futuro non c'è più né quel tipo di ideologismo ecologista ne è quella
Finché lo fa sul
Sensazione che avevano alcuni politici alcuni imprenditori che la natura potesse essere in qualche modo violentata piacimento importante quel che si produce siamo in una fase nuova ci siamo in una fase nuova
Dobbiamo anche essere consapevoli che
Occorrono alcune condizione da contribuire a creare alcune condizioni perché quello che appunto è il modello condiviso dell'Italia è prossima ventura non rimanga soltanto un'aspirazione
Quali condizioni certamente è stato detto si tratta di
Diffondere una nuova sensibilità
La nuova sensibilità sostanzialmente e nella consapevolezza che è cresciuta ma che deve essere unanime che la tutela dell'ambiente è una risorsa non è un limite
Se si arriva a a rendere questo concetto non un concetto elitario non concedendo che è ben presente nelle analisi appunto delle classi dirigenti o delle élites ma un concetto ampiamente diffuso è chiaro che
Prendiamo
Questa sensibilità quanto più
Basta quanto più capace di permeare poi anche delle scelte politiche questo comporta responsabilità delle istituzioni una grande attenzione all'aspetto educativo all'aspetto culturale
Parliamo di Italia prossima apertura due mila trentadue mila cinquanta parliamo dell'Italia
Dei giovanissimi dell'Italia di coloro
Che nascono in questi in questi mesi il tema dà centralità meglio delle cosiddette agenzie educative a partire dalla scuola ma
Tale senza educative oggi un ruolo fondamentale ce l'hanno i mass media torna ad essere un tema ineludibile
Siamo consapevoli dobbiamo essere consapevoli che le fondazioni le parti politiche più avvedute certamente diffondono questa sensibilità ma se non impostiamo
Come classi dirigenti come politica come istituzioni un ragionamento che passa attraverso la centralità del momento educativo per i più giovani quindi scuola ma spiega
Modelli in qualche modo di comportamento rischiamo
Di continuare a predicare un linguaggio se non elitario non
Tale da essere inteso
Fatto proprio dalla coralità della pubblica opinione
Poi l'altra l'altra consapevolezza
Che riguarda invece il mondo dell'economia dobbiamo essere consapevoli soltanto che
Bisogna partire
Dalla pedagogia nel senso classico della parola abbiamo Aira carsiche buchiamo lì oggi perché siano migliori e di quel che siamo stati noi domani
C'è tutto un altro aspetto che è connesso ma questo è emerso molto chiaramente dal comune alla necessità che la produzione di beni di servizi chiamiamoli ecocompatibile ecocompatibili e cioè
In sintonia con la volontà di tutelare l'ambiente siano competitivi
Si era capace di stare sul mercato
Perché se non sono competitivi se non stanno sul mercato beh non raggiungiamo minimamente l'obiettivo
Urso faceva riferimento e condivido a quel che è accaduto soprattutto negli Stati Uniti quel che sta accadendo a proposito
Della
Delle politiche in ordine al trasporto quindi delle politiche relative all'automobile
Ricorderà Adolfo ricorderà molti dei presenti che proprio negli Stati Uniti negli anni Ottanta fu lanciato Utopia quella sì
Non solo degli intellettuali e delle leadership ma utopia di alcuni avveduti imprenditori il modello dei veicoli elettrici ma il fallimento più clamoroso nel senso che il mercato rifiuto
Cittadino non ne voleva sapere non c'era alcun tipo di adesione
Perché veniva veicolato
Perché veniva messo sul mercato un prodotto e questo vale a volte anche per i servizi che non aveva una delle caratteristiche necessarie in un'economia globale di mercato vale a dire la competitività
Oggi certamente anche negli Stati Uniti e anche per quel che riguarda l'automobile
I segnali sono più incoraggianti nel senso che
Anche cittadino comincia ad accorgersi che per
Un'automobile magari più piccola consuma di meno
è migliore di un'automobile come venga pensata negli anni passati però non mi interessa tanto in riferimento all'automobile all'America interessa il concetto devono essere i beni e servizi capace di stare sul mercato
Anche qui evitiamo
Di cadere
Magari involontariamente la tentazione di pensare che i beni e servizi ecocompatibili
Necessariamente siano beni o servizi di nicchia quelli sì davvero ad uso e consumo di è lite molto ristrette un certo snobismo no che c'è stato
Passato
Quante volte sarà capitato
Di promuovere con tanto entusiasmo
Quel tal prodotto che era realizzato con particolari caratteristiche rispettosi simile l'ambiente poi il risultato qual era quel tal prodotto nessuno comprava nessuno voleva
Veniva regalate magari veniva regalata Natale sparse nel sostenere acquistato un po'troppo in precedenza
Non voglio banalizzare ma il concetto mi sta a cuore
Prodotti servizi ecocompatibili hanno un senso se sono capaci di essere competitivi anche perché siamo in un'economia globale
E su questo io credo che sia molto importante quello che emerge dal documento congiunto
Affianchiamo almeno di imitarli una sorta di altro marchio di qualità incriminati ma di qualità
Competitivo vuol dire che sa stare sul mercato vuol dire che di qualità vuol dire che vince la concorrenza
Questo mix tra il made in Italy e Ingrid Italy può essere per davvero uno degli elementi aggiuntivi per
Una diffusione non più su scala ridotta ma su ampia scala e quindi sui mercati
Sempre più ampi
Di questi prodotti e servizi ecocompatibili con questo doppio marchio di qualità non solo perché fatti in Italia con il design italiano ingegni per gli anni l'arte italiana ma anche con questo
Ma più verde che il nostro Paese dovrebbe certificare su prodotti di una certa
Pochi c'è anche un'altra conseguenza che
Se si segue questa impostazione da chi non è questione che può essere riferita soltanto alle imprese alle parti sociali a tutti coloro che operano nel mondo dell'economia in tutte le sue sfaccettature
è questione che deve necessariamente essere messe in capo all'istituzione
E siccome siamo in una fase in cui sempre più sono gli elementi di tipo federalista nell'organizzazione dello Stato questo significa
Che il rapporto Stato-regioni
Se vogliamo davvero certificato una qualità del prodotto italiano è un rapporto che deve vedere
Sempre più delle filiere
Che in qualche modo sono filiere tecnologiche sono la riproposizione dei vecchi distretti di tipo industriale cioè
Nessuno può delegare ad altri in toto o in parte il compito di
Diffondere questa sensibilità sulla necessità di prodotti che siano compatibili con la tutela dell'ambiente quindi garantiscono una miglior qualità della vita ecco perché
Come ha detto molto bene prima
Realacci il passato e in qualche modo il futuro si tengano si tengono perché
Una delle specificità italiana è proprio in questa
Capacità che nel passato c'è stata di essere unica e di competere non certo per quantità ma prima quali
Poi vi è anche un'altra considerazione
Avevo premesso che
Mi era impossibile aggiunge qualcosa in più ed è anche difficile tentare una sintesi schematica quindi fatto un po'così per per flash c'è anche un'altra questione che secondo me deve essere al centro
Dell'elaborazione della politica nel prossimo futuro
Partendo appunto dall'idea del modello condiviso di un'Italia prossima ventura ma con la consapevolezza
Che
Banalità nell'epoca della globalizzazione
Se non c'è uno sforzo globale
Sforzi e politiche virtuose
Nell'ambito delle politiche nazionali si vanno ad Olgiate si fa una
Ideale lista dei Paesi virtuosi ma
Ma
Ma
Ho visto che nel Lazio è ottimista sull'esito del vertice di Copenaghen
Abbiamo il dovere di essere ottimisti certo è
Che se le due grandi potenze Stati Uniti Cina
Per quello che a torto o ragione a torto o a ragione ritengono essere loro precipuo interesse nazionale uno dei loro principio interessi nazionali non contribuiscono
A politiche globali di riduzione
Fonti inquinanti o comunque non contribuiscono a politiche di sviluppo compatibili con l'ambiente tutto quello che può fare il nostro Paese per quanto virtuoso il nostro modello del Paese
Prossimo venturo e la stesso Unione europea rischia
Rischia di essere poca cosa o comunque rischia di non essere elemento di per sé è sufficiente elemento importante ma non sufficiente
Lo dico perché
Lo diceva un solo ha ripreso Realacci queste non sono questioni che attengono soltanto alle politiche nazionali sono questioni che sempre di più saranno al cuore della politica estera e delle politiche internazionali oggi la politica estera di un paese è molto cambiata rispetto a come si concepiva la politica estera nell'epoca degli Stati nazionali e nell'epoca in cui il termine globalizzazione già
Non esisteva nemmeno nei vocabolari oggi sempre di più vi sono interi dossier
Che sono grosse globali su cui la capacità dei Paesi deve essere quella di contribuire
A formare alleanze quanto più vaste
Alleanze quanto più vaste permettere coloro che sono recalcitranti perché partono dalla difesa dell'interesse nazionale in una condizione di debolezza o in una condizione in qualche modo
Di obbligo DTT trattativa di compromesso
Se non è blasfemo il paragone è un po'quel che
Occorre doverosamente fare
Nell'ambito delle politiche a difesa dei diritti fondamentali dell'uomo
Fa un gran parlare di come
Ci si debba comportare nei confronti della Cina piuttosto che
Di altri Paesi l'Iran che sono
Palesemente ostili meglio palesemente non in sintonia con le politiche che la comunità internazionale libera ospite di tutela della dignità della persona umana non c'è altra via che quella
Del confronto ma di un confronto molto serrato con alleanze molto vaste per mettere in condizioni di minoranza e quindi in condizioni di difficoltà i pochi che hanno opinioni diverse
Francamente non vedo come si possa pensare ad una soluzione diversa
Ergo
Anche se Cina e Stati Uniti per tornare al tema
Sono in ritardo addirittura sul protocollo di Kyoto che ne parliamo non del prossimo venturo ma del passato
L'unione fa la forza e la comunità internazionale deve mobilitarsi e di qui
Torna d'attualità di un impegno italiano condiviso
Non di parte non è né di destra né di sinistra
Perché in sintonia non solo col modello dell'Italia prossimo venturo ma anche con questo compito che il nostro Paese deve avvertire in una continuità di politica internazionale al di là del fatto che governi una coalizione OLAF
E quindi è l'ultima delle questioni che quella secondo me più intrigante su cui magari
Organizziamo un altro convegno pure rimandiamo ad altre elaborazioni
Questa a questa green economy che poi è
In qualche modo anch'io condivido quello che diceva che bello nell'articolazione del nuovo paradigma tra società economia no
Che ricadute a
A ben vedere ha delle ricadute a centottanta gradi cioè ha delle ricadute che coprono che coprono tutto lo spettro delle politiche
Ho
Della politica con la P maiuscola della politica intesa come ponesse come interesse generale
Attenzione a non pensare che la ricaduta sia soltanto quella reale immediata ma sostanzialmente riduttiva dell'agroalimentare del manifatturiero di qualità ci sono questi aspetti per carità ma c'è qualche cosa di molto più
Alto di molto più impegnativo se volete di molto più totalizzante
Ne butto una lì io credo che il punto di caduta di una green economy sia per certi aspetti quella di ripensare tutte le politiche urbanistiche
Non solo territoriale ma urbanistiche degli ultimi top armi
Tutte le politiche abitative tutte le politiche commesse ai trasporti
Perché se
La qualità della vita
è in qualche modo anche dal mix che si riesce a determinare tra
Modello di sviluppo economico quindi crescita e tutela dell'ambiente che non è che si può prescindere
Dal dove si vive come ci si muove in quale case si abita è una grande sfida anche qui in cui politica e cultura devono necessariamente marciare di pari passo altrimenti siamo non nella politica ma siamo nella amministrazione
Siamo nella gestione del quotidiano non siamo nella fase molto ambizioso se volete ma certamente più impegnativa della preparazione dell'immediato futuro io credo che uno dei deficit culturali politico-culturali italiani oggi sia anche nel fatto che emerga desta molta sinistra ne mi risulta dal centro si pensa più al modello di città dell'Italia prossima ventura
O a come appunto ripensare anche alla luce della demografia e della mobilità la qualità del vivere in ragione degli insediamenti abitativi so bene che
Riportare accessi eccessi nessuno ci ha mai pensato ci sono delle Eccellenza diteci sono in qualche modo delle minoranze no attive virtuose ma vogliamo cercare di proiettare queste queste questioni nel dibattito politico facendone non più l'interesse di pochi ma facendone una delle grandi questioni
Del futuro che verrà ne approfitto anche per far propaganda al ritorno
Del futuro della libertà queste intendo dire quando dico lanciamo alcune sfide questo intero dire quando dico c'è un trasversalismo che non è consociativismo
Che chiama
In campo le culture politiche più avvedute perché il posto novecento ed è un problema soltanto dalla destra un problema di tutti
E concludo con
La domanda forse il più più più intrigante ecco magari il titolo del consumo compete per cui cerco modificare una coerenza se tutto questo è vero forse forse è vero forse
Chi se la sente di dire che
Magari arrivato il momento di ripensare a uno dei dogmi
Negli ultimi
Cinquant'anni sessant'anni forse più
Quando
Che il prodotto interno lordo forse in qualche modo l'unico parametro possibile per lo sviluppo
E che l'aumento del prodotto interno lordo forse l'unico parametro possibile per misurare la crescita
Il dubbio che non sia più così amici miei è un dubbio fondato anche alla luce di quello che ci siamo detti il giorno in cui la politica discuterà di questo dubbio magari per confrontarlo e magari per dire ma che
Tale insulti nelle ce l'ha avuta più o meno
Ma che dite B il giorno che ne discuterà secondo me sarà un giorno positivo
Perché saremo certamente in una fase in cui ci sarà meno propaganda è un po'più di politica quella che piace neanche a Realacci quella della polis che non a caso circa gli autori Fuscagni del Trecento se ne potrebbero citare anche altri ancora antecedenti grazie