Assemblea Nazionale di costituzione di Sinistra Ecologia e Libertà - Il viaggio verso il futuro. Verso la costituzione di Sinistra Ecologia e Libertà - seconda e conclusiva giornata

Stamattina dell'Assemblea costituente ora procederemo
Ad illustrare i lavori nelle Commissioni a partire dalla Commissione politica e quella Commissione programmatica sul programma sui principi e la Commissione sulle regole
E poi
L'illustrazione
Del dei lavori dei gruppi tematici che si sono riuniti ieri pomeriggio e che sono arrivate diciamo ad una sintesi rispetto alla discussione prodotta
Fino a alle dodici quando
Ci sarà l'intervento conclusivo
Di Nichi Vendola
Io ricordo un compagno che
Ieri è morto mentre a villa San Giovanni parlava dal palco contro il Ponte sullo Stretto di Messina
Ed è il compagno Franco mistico a cui va il nostro ricordo
Tant'è che ieri in segno di lutto è stata annullata la manifestazione che si teneva a villa San Giovanni
Io inizierei subito visto che
I temi da trattare sono tanti
Darei subito la parola
Ad Oria Buffo
Per
L'illustrazione
Della Commissione sui principi Doha ciascuno dieci minuti al nono minuto ci sarà un richiamo diciamo per restare sui tempi prego Gloria Buffo
Senza idee forti non si va da nessuna parte lo sappiamo e dire come diciamo tutti voglio trasformare
Una società a bordo ingiusto e insostenibile la premessa ma non basta
Un piccolo gruppo di compagne e compagni è stato incaricato di cominciare cominciare
Un lavoro sul programma
Per dire quali sono le nostre intenzioni la nostra funzione i nostri punti cardinali
Credo che questo
Passera che il testimone passerà poi al Comitato scientifico io non credo sia stato inutile quel lavoro lo potete ce l'avete nelle mani ci sono i fogli
Cioè il frutto di questo lavoro abbiamo misurato le differenze ma anche trovato un incontro
E sappiamo che la crisi a sinistra e profonda sconfitte novecento gli errori anche i ritardi di questi ultimi decenni
Non siamo giganti ma vogliamo cercare
Con una cultura autonoma critica anche una nuova connessione con il sentire diffuso che la sinistra ha perso la destra ha vinto anche perché questa connessione ha cercato e trovato
Noi partiamo da una virtù
Che siamo voluti uscire dai recinti dell'identità che abbiamo saldamente lo sguardo rivolto al futuro ma sappiamo che bisogna tenerne memoria del passato
Non
Facciamo la retorica della pura contaminazione cerchiamo una sintesi nuova partire da culture critiche anche nuove nuove recenti anzitutto
Quella dell'ambientalismo del pensiero della differenza della critica della globalizzazione
A cosa serviamo perché vede nascere
Che bisogno c'è
Che si lavori a fare un altro partito perché la sinistra che c'è ho accarezzato accompagnato
Il liberismo sono molto stringata nasce espressioni
Oppure si è opposta ma non ha avuto la forza la cultura l'analisi
Lo sguardo per incidere davvero
Noi vogliamo
Gettare un se mettiamo una grande sinistra ma
Bisogna cominciare se ne vogliamo gettare un seme
Per una sinistra che ha capito che bisogna trasformare il modo di produrre i beni da produrre l'organizzazione la Società le relazioni umane nel rapporto con le risorse naturali
Perché questo capitalismo
Ha fatto il disastro che non occorre qui io ricordi
Redistribuire la sinistra della redistribuzione restitutio che non c'è nemmeno ma
Quella sinistra non basta più non abbiamo in mente la società perfetta
Ma un modello più giusto sostenibile che comportano non solo le idee giuste le politiche giuste ma altri stili di vita di consumo
Non solo di produzione e quindi una riforma culturale molto importante
Naturalmente non basta capire che questa è la cosa da fare bisogna dire come la si fa e con chi c'è una debolezza in questo testo troppo poco indichiamo i soggetti a cui comunque
Facciamo riferimento
Partiamo
Abbiamo detto anzitutto dall'essere la sinistra del lavoro e dell'ambiente perché in questa crisi che economica sociale e democratica ambientale
Si vede così bene però non si dice si dice abbastanza
Che è la stessa valore da si valorizza azione e la stessa riduzione merci quella del lavoro e quella
Dell'ambiente sfruttamento espogliazioni per quel profitto per quel modello che tra l'altro metterli
Insieme lavoro ambiente devono stare nella nostra proposta nella nostra lettura partendo dalla consapevolezza che valore qualità del lavoro
Mutano la politica economica la gerarchia sociale non è che il lavoro è una conseguenza della politica economica le due cose sono molto
Il produrre avere un'economia che punta a produrre beni per la qualità della vita per i ben vivere
In un altro modo altri beni
Da al lavoro una funzione centrale locali
Noi
Vogliamo essere abbiamo scelto di esse la sinistra della libertà questa è la novità che mettiamo non solo nel nostro nome ma nel nostro impianto
Perché abbiamo detto senza libertà non c'è uguaglianza una libertà che l'opposto di quella del privilegio dall'arbitro dei più forti non libertà solidale concreta che punta a dare autonomia
Valori a ciascuno alle proprie capacità
E e questo è una lente che modifica le altre cose che leggi e che vuoi fare perché la sinistra della libertà non si dimentica dell'uguaglianza
Bandiera antica in nome della quale sono state fatte anche cose
Tremende che paghiamo ancora adesso ma
Attualissima
La democrazia
A chi serve la democrazia né sappiamo che questo il
E il terreno cruciale in Italia si vede ancora di più
Beh noi
Abbiamo molte cose da dire le troverete scritte io non mi voglio soffermare
Sui guasti dell'aver pensato in nella maggioranza delle forze progressiste in questi vent'anni che la decisione viene prima della rappresentanza e come sia necessario invece è ricco di rimettere in piedi
Gli istituti basso e non solo della rappresentanza però noi sappiamo anche che la democrazia serve anzi tutto a chi ha meno potere
E questo fa sì che ci applichiamo
Molto le questioni che riguardano la democrazia nel lavoro
La democrazia nella società e che non ci occupiamo soltanto come è stato fatto anche se
E materia che ci riguarda
Alle questioni importanti degli assetti naturalmente al centro c'è la Costituzione è stato detto ieri costituzione Parlamento
Diciamo perché proviamo
A ridire perché la parcella prima
Delle questioni e come dire pace non è una cosa dei buoni sentimenti non è solo l'assenza della guerra come questo comporta
Un riassetto globale di tutte le politiche ambientali economiche degli istituti di governo sovranazionale
Indichiamo terreni concreti di iniziativa partire da quelli che riguardano poi
Il disarmo disarmo il disarmo deve diventare una parola d'ordine è una campagna per noi
Martellante nessuno in Italia impugna questa bandiera eppure da lì dipende
Anche un'altra faccia del mondo un'altra distribuzione delle risorse su un altro sviluppo
Ci pronunciamo su sulla base di vicenza sull'Afghanistan e su molte altre cose
Infine poi dirò solo di qualche proposta concreta noi siamo convinti
Che
La trasformazione del mondo della nostra Società dell'Italia non ci soffermiamo su un'Italia nel testo che abbiamo preparato non può essere una predica
E se non si chiedono le idee che sostiene nei tuoi comportamenti nominativi credono
L'hanno detto Fava nella relazione già netto speranza intervenendo altri ieri ci hanno ricordato per esempio come difficile essere amministratori di sinistra non per ciò che si dice ma per ciò che si fa
Per come ci si comporta speranza ieri ha detto una cosa drammatica troppe volte non si vede la differenza
Tra quelli di sinistra ed altri
E allora senza moralismo ma avendo presente che o letture idee diventano comportamenti
Oppure
E molto difficile ritrovare quella connessione che dicevamo voi troverete molte proposte non solo alcuni titoli alcuni
Capisaldi non io non posso qui tanto perché offenderei il fatto che ve lo leggete da solo che la vostra intelligenza ma non posso qui soffermarmi su tutte
Sull'Europa da democratizzare sull'assetto internazionale sulla democratizzazione sugli istituti sulla lotta alla fame
Su tutta la grande questione di nuovi diritti di cittadinanza di un'Europa che non è Fortezza dei migranti certo noi proviamo a mettere al centro la questione del lavoro
Non solo perché c'è una crisi di rappresentanza ma perché da lì passa davvero un'altra politica più complessive anche un'altra scala di valori la qualità del lavoro
Come se ne crea di nuovo se si producono altri beni in altro modo come si può toglierlo dalla precarietà dare sicurezza ai luoghi in cui si lavora dotarlo di diritti e parola in foto
Di chi lavora sui propri contratti
La giusta retribuzione che facciamo proposte molto concrete in parte le conoscete già in parte no al blocco dei licenziamenti l'allargamento gli ammortizzatori sociali c'è un punto anche discussa nel ne abbiamo discusso con i nostri sindacalisti la questione
Del reddito sociale del reddito minimo ci sono molte edizioni tema discusso continueremo a discutere lo proponiamo qui ma è un tema che va naturalmente approfondito perché all'obiezione in città di chi ci dice le risorse sono anche quelle che sono
O le mettiamo nell'UE il far
In
Cui ridistribuiamo accusi o le mettiamo nel reddito discutiamone siamo qui per approfondire
La legge trenta lavoro a tempo indeterminato come normale del contratto nazionale
Io non posso per ragioni di tempo soffermarmi sull'altra grande questione che riguarda l'energia l'ambiente il territorio
Cosa sono per noi le grandi opere
Sul no al nucleare su tutte le proposte che proviamo a fare sulla democrazia e la rigenerazione della vita pubblica che
Una questione in Italia sentita che fa sprofondare il prestigio anche della politica
Ci sono tante idee forti importanti ne dobbiamo discutere
Che riguardano anche la vita democratica i partiti
Se vogliamo di da voce la rappresentanza la lotta alla violenza assoluto della mafia della camorra della 'ndrangheta
E istruzione sappiamo che la nostra regressione civile culturale la ricerca l'università la libertà dell'informazione
I nuovi mezzi di comunicazione io qui dovevo solo ricordare
I titoli la giustizia
Dove possono ricordare i titoli non ho potuto farlo per tutti
So che nei in alcuni gruppi di lavoro sono stati presentati degli emendamenti
Che io penso vadano considerati per la redazione finale
Deve essere chiaro a tutti che questo non è un testo ci mancherebbe altro che la legge che questo è l'inizio di un lavoro che si verrà continuato nel comitato scientifico
Lavoro complicato dobbiamo chiamare molte energie intellettuali e sociali
In abbiamo anche scritto alla fine della premessa che Sinistra e Libertà deve essere di chi la fa di Chieti dice chi la fa questo un punto a cui teniamo particolarmente ma qui comincio dall'altra parte comincia la nostra storia starà a noi
Gennaro
Migliore
Per la Commissione delle regole
Buongiorno a tutti a tutti io in dieci minuti cercherò di raccogliere
Ed illustrarvi non solo il lavoro fatto ieri
Da gruppo che ha lavorato intensamente per oltre quattro ore e mezza e che ringrazio con oltre
Centocinquanta tra compagni e compagne che abbiano partecipato a testimonianza bella
Fecondità e anche della
Dell'impegno che i delegati e delegate stanno mettendo in questo nostro percorso assembleare ma anche
Del lavoro fatto precedentemente che avete
Avuto la possibilità di leggere già
Sul nostro sito che avete a disposizione
Relativo al documento che istruisce il nostro percorso da qui alle prossime elezione del prossimo congresso nazionale
Evidente questo testo
è un testo che vada letto alla luce
Del percorso che stiamo
Affrontando
Cioè un testo che potrei dire eccome una luce aurorale che
Rischiare a ma non illuminato tutti gli aspetti
Organizzativi definitori di una organizzazione politica che si vuole costruire come un partito
E quindi hanno i caratteri della transitorietà molti elementi che stanno anche alla
Capacità di autorganizzazione di invenzione delle forme delle politica che ciascuno di noi
Riuscirà a sostenere in particolare nella parte più vitale del nostro
Della nostra organizzazione che quella dei territori e quindi della sua organizzazione di base
Per noi quindi è un cimento e quindi anche il documento
Tiene conto di questo cimento e la prima correzione che è stata apportata e recepita
Dal Commissione che idea così intensamente lavorato e quella di cambiare il titolo per non chiamarlo più regole temporale così genericamente intese ma regole verso lo Statuto
Perché di Statuto si dovrà dotare il nostro partito al prossimo congresso e credo che sia giusto non affidare ad una temporaneità indistinta questo nostro lavoro peraltro voglio dirvi
Abbiamo aggiunto anche alla fine un'altra norma transitoria che spero
Possa non solo far piacere ma
Anche rassicurare tutti e tutti che recita così
Che il primo congresso di Sinistra ecologia e Libertà è convocato entro il mese di luglio due mila dieci cioè noi
Il congresso
Non lo possiamo più esposta
Non è che
Come si dice in questi casi poi si discute delle opportunità non lo decidiamo qui lo decida Moggi e lo introduciamo nelle regole della nostra convivenza
La premessa di questo Regolamento snello
Tiene conto dei principi costituzionali fondamentali che orientato la nostra convivenza civile
Ed è molto importante che vadano anche oltre questi stessi rigorosi principi che per quanto ci riguarda sono base fondamentale della nostra
Convivenza politica
Va oltre anche
Nella illustrazione di alcuni dei principi che per quanto ci riguarda addirittura non sono neanche di valore
Programmatico ma solo di valore costituente dell'appartenenza
Ad un'organizzazione politica penso per esempio
Al ripudio di ogni forma di violenza materiale simbolica quale mezzo di attività politica esercitata in modo diretto indiretto nelle relazioni politica come in quelle private
Quindi la critica
Al modello di società nella quale ci troviamo che nella pratica diretta del fare un partito del fare un'organizzazione politica contesti alla radice
Quello che
Ciò che noi riteniamo inaccettabile nella nostra
Dimensione associati
E quindi in questo senso ritengo che abbia dissi anche
Pienamente
Il riconoscimento della critica al padre accade come
Elemento costitutivo e costituente della nostra
L'associazione politico
Per questo motivo
Abbiamo anche inteso registrare in questa premessa che è segnato ovviamente anche dall'evolversi del dibattito politico elementi che possano caratterizzare
Che possono caratterizzare
I caratteri diciamo di una
Partita difficile complicata che va intesa
Ci sono stati molti contributi emendamenti che parlavano del Codice etico
E cioè di quale debba essere un rinnovato rapporto non solo di trasparenza rispetto alla legge ma di consapevolezza di responsabilità degli aderenti dei dirigenti dei rappresentanti all'interno delle istituzioni
Di una forza politica come la nostra
è importante sapere che la cultura che ci hanno in me una cultura profondamente garantista
Una cultura profondamente garantista ai orientata alla costruzione alla ricostruzione di princìpi che vengono normalmente calpestate nella nostra società
E nello stesso tempo però dobbiamo sapere noi che è responsabilità nostra della nostra organizzazione prima ancora che dei giudici che certifichino
Le condizioni di incompatibilità di riconoscere quali sono le forme che non sono accettabili né come presenza all'interno del nostro corpo militante nel come rappresentanza della nostra organizzazione politica
è assolutamente fondamentale scegliere
E sapere
Che la scelta in politica
è un rapporto tra desiderio di intelletto
Tra capacità di mettere in comunicazione due sfere diciamo così una razionale un'emotiva che sono però alla base anche della proiezione esterna di un'organizzazione come la nostra
E poi abbiamo riconosciuto come costituenti è fondamentale
Gli elementi che riguardano i beni pubblici l'acqua quest'li collettivi e il primo bene pubblico lasciatemelo dire
Ringraziando anche chi
Come Francesco Ferrara come Ciccio Ferrara a lavorato al coordinamento di questo testo dal punto di vista delle regole come Maria Luisa Boccia come Elettra Deiana
Che hanno fatto parte della Commissione regole insieme a tante a tanti altri che hanno dato il loro contributo lasciatemi dire che il primo bene comune la democrazia
La democrazia non è un bene che può essere devoluto
è un bene
Indisponibile rispetto al quale noi dobbiamo costruire concretamente anche la nostra organizzazione
Quindi
Noi abbiamo
Ribadito ciò che è già chiaro all'interno di questa Assemblea
E cioè
Che ciascuno è
Proprietario diciamo così a un attributo di democrazia individuale in quanto singolo aderente di Sinistra ecologia e Libertà
Sinistra ecologia e Libertà è costituita dai suoi singoli aderenti non più partiti organizzazione forme delegato che rappresentano un'altra storia
Un'altra storia che noi
Rispettiamo e che riteniamo debba essere però resa patrimonio del nostro passato
Per questo motivo
Noi non siamo più una somma di provenienze e nel dibattito di ieri è stato toccato questo punto
Quello per esempio di come contemporaneamente garantire il dissenso
E non avere la cristallizzazione incorre
Chi proviene
Da altre esperienze politiche precedenti sa quanto può essere Mortise era la costruzione per correnti
Di una dinamicità di una possibilità di rendere dei centri di iniziativa effettivi questi nostri circoli e questo nostro partito per questo motivo noi
Pensiamo che ci debba essere un lavoro da qui alla costruzione dello Statuto tant'è che verranno riconvocati altre riunioni
Voglio sottolineare che quella di ieri non era una riunione per pochi eletti
Ma chiunque dei delegati avesse voluto parteciparvi vi ha partecipato ed infatti così si fanno le regole di convivenza chi ci sta chi costruisce propone e discute e devo dirvi
Che alla fine della nostra discussione siamo arrivati ad un principio di consenso che non ha reso necessario lo schieramento di maggioranza e minoranza e quindi l'orientamento del rispetto della Costituzione fondamentalmente pluralistica della nostra organizzazione non è una cristallizzazione maggioranze minoranze che riproduce in forma diciamo aggiornata i difetti dei centralismi democratici e delle organizzazione piramidale non è così
Perché quello che intendiamo fare noi e lavorare sulle forme più avanzate di democrazia deliberativa partecipativa e di costruzione
Del consenso nelle nostre decisioni
Per questo motivo
Noi abbiamo scelto anche di concentrarci
Nell'elaborazione di alcuni emendamenti che sono stati tutti accolti all'interno della discussione di ieri poi gli altri diciamo sono oggetto di una discussione che va depositata su un percorso più lungo come quello dello Statuto
Penso per esempio vi faccio solo una citazione quello dell'abolizione dei livelli di organizzazione provinciale è una discussione che c'è
Tra di noi ma non abbiamo ritenuto che fosse giusto chiuderla nel giro di una serata ma è una discussione aperta all'interno
Delle nostre organizzazioni così come una discussione anche se volete simbolica su come si deve chiamare la nostra il nostro modo di base del nostra unità di BA asse che nella Regolamento indicato come Circolo e tante compagne tanti compagni hanno detto circolo no chiamiamolo sezione qualcun altro ha detto unità di base qualcun altro ha detto nodo
Anche da questo punto di vista per adesso chiamiamolo circolo nella sua accezione più riconoscibile
Però è chiaro che sono principi su cui dobbiamo organizzare anche la nostra visione di che cosa servono questi cd
Perché è una delle cose è stata introdotta anche all'interno degli emendamenti che noi vogliamo contribuire a realizzare e che questi Circoli siano i primi strumenti dell'apertura
Perché non è vero che l'apertura avviene solamente a livelli nazionali tra forze politiche la prima apertura viene anche concessioni sostanziali di sovranità
Con il fatto che il Circolo è uno strumento a disposizione della società che lo circonda e non è un nucleo chiuso è difensivo rispetto al quale noi dobbiamo semplicemente blindata e fare impresa difficile
Questo è il punto sul quale io penso debba essere
Posta chiaramente la pensione vado rapidamente a concludere
Partecipazione organizzazione cioè capacità di prodursi all'esterno e ho concluso trasparenza sulla trasparenza ho detto sulla partecipazione abbiamo un lungo lavoro da fare
Poi i singoli emendamenti accettati vi saranno distribuiti accettati dalla Commissione per accoglierli ed integrarli nel testo
Solo una cosa vorrei dire in conclusione rispetto alla nostra modalità di proiezione esterna noi abbiamo un grande problema di carattere finanziario
Che è noto a tutti è che anche diciamo visibile nell'austerità con cui ci siamo riuniti nella giornata di ieri e di oggi
Abbiamo un grande problema dal punto di vista della penetrazione dei mezzi di comunicazione
Abbiamo però
Una comunità politica viva che attraverso anche gli strumenti più innovativi come quelli della comunicazione elettronica del web
Istruisce e consente sia un'organizzazione della democrazia
Attraverso queste
Forme sia
La proiezione esterna strumenti con attraverso gli strumenti che promuovano e consentono la maggiore
Deliberazione diciamo così della nostra esperienza politica associato
Questo è un punto molto importante perché ciascuno
Degli aderenti neanche dei circoli deve diventare un centro di iniziativa di proposta di comunicazione di formazione e come si diceva un tempo di contro INFOR l'azione ciascuno di noi ciascuno di voi deve essere un motore terra accendere questa speranza della costruzione della sinistra in questo Paese
Perché altrimenti non ce la facciamo
Abbiamo visto quali sono i limiti di un'organizzazione così debole che non esiste
Fino al punto dell'inesistenza se non esistono le compagne e compagni che in questa
Sede si sono riuniti e che in tante centinaia di assemblee si sono riunite sul territorio ho finito non esisterebbe neanche Sinistra ecologia e Libertà
Solo per precisione vorrei dire che tra gli organismi è stato aggiunto il coordinamento delle Regioni fatto dal coordinamento dei coordinatori regionali
E che
Con colpevole dimenticanza non avevamo previsto come invece abbiamo poi successivamente accolto tutte le misure per favorire la partecipazione
Alla nostra vita politica delle compagnie dei compagni residenti all'estero che come sapete ad uno Statuto diverso dal nostro essendo diciamo così non proprio nella facilità della comunicazione fisica io vi ringrazio
Grazie Gennaro Migliore chiedo solamente a Gennaro
Un
Un attimo di attenzione perché adesso porremmo metteremo i voti sia
Il documento presentato da Gloria Buffo sui principi e il nelle linee programmatiche e quello sulle regole chiedevo a Gennaro
Ecco ci sono
Più che degli emendamenti che andavano forse discussi ieri in Commissione ci sono delle raccomandazioni
Se voi magari leggo
Questo
Ce ne sono dieci posti ecco ce ne sono appunto dieci accolti come raccomandazioni
Uno siccome è stato presentato adesso
Perfetto sì allora quello che proponeva oggi Fulvia Bandoli in realtà è già stato discusso ieri in Commissione
è stato accolto ieri in Commissione sostanzialmente dice una cosa
Importante ovvia ma che va eventualmente ribadita che le decisioni dei delle forze politiche che hanno dato vita Sinistra ecologia e Libertà
Non possono in alcun modo predeterminato cambiare le decisioni del Coordinamento nazionale degli altri organismi che la Costituente si dà e si tratta di cui
Questo
Mi pare importante
Ora
Storno io partirei con
Partire con il voto
Per quanto riguarda la
Il documento illustrato da Gloria Buffo
Siccome in in
In Presidenza non sono arrivati emendamenti a tal proposito
Sottoporrei al voto
Il documento programmatico dunque
Parto con la votazione apro la votazione dunque pronti con le vele che
Voti favorevoli
Bene
Astenuti
Vediamo tre astenuti contiamo contrari
Bene allora il documento politico programmatico è stato approvato
Primo
Questo
No
Stanno continuando ad aprile bene dell'Italia
Sul
Serissimo diciamo blocco
Scusate c'è un problema di una comunicazione urgente per una dedicata signora Flavia Longhini la cui figlia si è allontanata da casa ieri e non è rientrata
Da casa chiedono che questa signora Flavia Longhini si metta in comunicazione indirettamente con la famiglia
Ripeto la signora Flavia Longhini
Delegata di Bologna
Si metta in contatto con la famiglia
Chiedo
Allora intanto che adesso
Chiediamo poi l'Ufficio di Presidenza per decidere il prosieguo dei lavori intanto però visto che la mattinata
Intensa darei la parola a Mauro Palma
Se è pronto
Per l'illustrazione
Del
Diciamo della sintesi ecco dei lavori
Del gruppo laicità legalità e democrazia dopo Mauro Palma dieci
Minuti
E poi si prepari il relatore del gruppo beni comuni
Grazie
Sì grazie sostanzialmente diciamo io di una discussione che è stata molto viva molto vivace con grande partecipazione riporterò
In qualche modo un indice cioè i temi che sono stati abbia affrontati e corretta anche contemporaneamente la necessità
Da tutti espressa di continuare questo tipo di confronto
E quindi di mantenere un legame diciamo partecipato nella costruzione di culture condivisa all'interno del nostro soggetto politico le forme le troveremo saranno forme
Utilizzando un social network o qualcosa di questo genere però è importante diciamo aver delineato un primo indice dei temi che vogliamo affrontare
Il primo
I temi diciamo che abbiamo affrontato e sono essenzialmente cinque lei nucleo molto rapidamente
Il primo è quello la questione della costituzione della difesa culturale fattuale diciamo istituzionale della cultura e Costituzione repubblicana sia come fatto
Diciamo fondativo che tiene il nostro ritrovarsi sociale sia come elemento diciamo intrinseco nel suo bilanciamento di poteri e controllo da far vivere anche all'interno dalla nostra stessa organizzazione
Le questa difesa
Si concretizza diciamo i punti che sono emersi si consideri Zani suoi principi si concretizza nei diritti fondamentali che la Costituzione e nuclei tutela
Si concretizza anche nell'uguaglianza sostanziale che essa delinea come cardine del sistema democratico e qui si è aperto un primo terreno di lavoro che è quello della in l'accesso ai diritti sociali
Cioè la c'è molti dei diritti anche costituzionalmente enucleati trovano ancora oggi una difficoltà di accesso basti pensare diciamo a hai diritto all'istruzione diritto al lavoro e via dicendo
Quindi prima una prima pista di lavoro è come impegnarsi per l'agibilità concreta dei diritti denunciati
La seconda pista di lavoro e l'hanno riduzione delle forme partecipative quindi la non è espulsione diciamo dalla partecipazione che è invece un fenomeno che si concordava che oggi in atto nel nostro Paese
E connesso con questo la rispetto riaffermazione del diritto di scelta e del diritto di essere rappresentati che l'attuale sistema elettorale non tutela
Quindi a partire da cui quel su questo primo tema tema della centralità della difesa della Costituzione repubblicana
L'individuazione di piste di lavoro per renderli realmente concreti agibili diritti enunciati secondo per non ridurre le forme partecipative e terzo per riaffermare
Ciò che c'è stato espropriato per la possibilità di espressione elettorale concreta
Secondo tema
Il tema della laicità la illecita è stato delineato come una diciamo come tema dell'etica civile
E come affermazione sostanzialmente dei diritti fondamentali di ogni individuo quali e diciamo quali cardini
Di un quali pilastri diciamo di un rapporto democratico la lecita quindi intesa come pluralismo e come
Riconoscimento delle differenze in un'ottica che non vede le differenze come un qualcosa da tollerare da accettare ma che vede le differenze come un valore effettivo da cui partire su cui costruire
Da qui viene
L'elemento diciamo delle e i tre temi come anche qui che sono stati individuati uno la tendenza attuale
Dare chinare contenere
Dell'invasione normativa sul corpo si norma sempre più sul corpo delle persone sul corpo delle donne quindi la legge quaranta e via dicendo e la lotta contro questo tipo diciamo di intrusione della norma
Su sulla persona
Il secondo letti la seconda pista la tendenza a normare in maniera riduttive repressiva rispetto alle questioni testamento biologico rispetto alle questioni al diritto di prendere la determinazione diciamo del proprio delle proprie decisioni nelle si poter minare della vita
E
Questo diciamo come primo elemento come secondo elemento invece l'elemento impositivo del potenziamento dei diritti per tutti
In senso anche qui non tollerante ma positivo quindi non tanto un problema di concessione
Semplicemente di diritti per le copie qualunque sia
Il loro il loro orientamento sessuale ma affermazioni in positivo del diritto di ognuno come ognuno ha il diritto al matrimonio di matrimoni anche per i gay
E quindi non soltanto accettazione di questione di coppie di fatto ma diritto in positivo
Diciamo di matrimonio per tutti quanti
L'ultimo punto sulla questione delle della lei cita la possibilità collettiva di controllo sulle risorse e si è parlato dell'otto per mille e si è parlato della possibilità sociale complessiva di controllare la destinazione di tali risorse
Terzo tema la lotta alle mafie questo è un punto forte dell'impegno di Sinistra e Libertà
Nella consapevolezza tuttavia che il problema non far ristretto diciamo alla sua deve o soltanto dimensione importante dimensione penale giudiziaria ma per va capito quale è il fenomeno attua attuale
Va capito come deve esserci attua attualmente ancori impegno di antimafia sociale
E che tenga presente tre caratteristiche la prima caratteristica è che le mafie sono diventato un soggetto economico finanziario
Un soggetto di prove di finanziaria finanziario estremamente dinamico che in qualche modo diciamo sono parte dell'attuale modello di sviluppo
La seconda caratteristica è che la corruzione è diventata diciamo un un prodotto dell'abbattimento del controllo
Sulla cosa pubblica è un elemento della tendenza privatizzando te della politica e della cosa pubblica
E che rischia quindi implicitamente di trovare una sorta di consenso perché rischia di trovare diciamo
Di essere portata fosse con questa questa logica diciamo dell'accessibilità alla micro corruzione che determina poi un consenso una corruzione più generale
Terzo punto che l'etica e che l'etica pubblica parte da un principio di trasparenza che va ricostruito e i principi di trasparenza riguarda e rapporti tra finanze politica così come riguarda
I rapporti diciamo più complessivi della pubblica amministrazione queste lettere piste di comprensione
Devono dare hanno la possibilità di porre questo cardine
Della lotta alle mafie inteso come cardine
Diciamo di supporto ovviamente
Alla dimensione penale giudiziaria ma al contempo anche di capacità di lettura del fenomeno della sua nella sua evoluzione e quindi di costruire gli antidoti forti per il suo per il rischio del suo propagarsi
Dal punto sul punto di vista sociale
Da qui e poi siamo passati all'altro tema che
Il tema della giustizia il tema della giustizia i fermo restando che il problema deriva che il tema dell'autonomia e dell'indipendenza della magistratura
E
Diciamo il tema forte da riaffermare come base del suo non fermarsi di fronte all'illegalità del potere
Il problema della giustizia quindi partendo da questo aspetto l'abbiamo declinato attraverso tre momenti
Primo momento l'accesso alla giustizia che oggi è un accesso difficile ritardato sia per la giustizia penale che la giustizia civile
Secondo momento l'uguaglianza oggi sempre di più la giustizia trovi soggetti disuguali nella scena
Trova quindi alla difesa forte totalmente disuguale da chi ha la difesa debole trova che molto spesso le garanzie vengono detti di Linate non più come elemento di tutela per tutti ma come strumento accessibile soltanto a pochi
Il terzo aspetto che riguarda in particolare alla giustizia penale lo abbiamo richiamato con delle parole d'ordine che cos'hanno costituito la storia di molti di noi all'interno dire di tutto e di noi all'interno di tutti
Del ventidue della formazione di questo soggetto politico è che i SIM che Tizio diciamo
Con l'orso locali diritto penale minimo nel senso di dire è un diritto penale che in qualche modo viene riservato non viene e viene riservato a quelle forme
Di illegalità che effettivamente richiedono diciamo il ricorso al penale
C'è stato un Pampena lirismo e in Italia un inseguimento di ogni problema Traverso
E le lo strumento penale in una sorta di affannosa corsa verso diciamo il terreno di voler garantire un effimero simulacro di sicurezza la riduzione del penale alla sfera che gli compete il gioco Paolo Albano avrei voluto che la riduzione di San Paolo sì giusto per
Se anche per ribadire l'ecologia non solo per l'ambiente ma anche della politica chiedo
Di rispettare chi sta intervenendo di mantenere action è l'atteggiamento di silenzio
Perché c'è un brusio insopportabili in sala dunque chiedo un minimo di educazione e di buon comportamento gravi prego
Grazie Alessandro e dicevo e stavo dicendo alla riduzione del penale
Calma a essere strumento realmente sussidiario strumento che deve intervenire laddove altre forme Delia colazione sociale non riescono a intervenire è la riduzione all'interno del penale
Del ricorso alla di tensione oggi abbiamo una situazione
Vi è di e eccesso di ricorso alla privazione della libertà e quindi un impegno perché alla detenzione si ricorra soltanto laddove questo strumento appare come strumento indispensabile
E non come strumento di regolazione delle dinamiche nel territorio
Questo e concludo c'ha aperto al quinto grande tema che è il tema
Del sempre in questa forma estensiva della privazione della libertà
Che è il tema dei migranti oggi sembra strano dover coniugare questo tema parlando all'interno del coniugarlo per la dimensione vorremmo coniugare le sinistra repertato ora saperlo coniugare
All'interno delle politiche positive oggi ci troviamo costretti invece a dare a delle a diciamo ad affrontarla all'interno del tema
Del fatto della detenzione perché l'unità politica mette in atto questo Paese rispetta emigranti è la politica della privazione della libertà per l'espulsione l'inversione culturale che dobbiamo determinare
Su questo argomento e forme foto se una delle più grandi sfide del presente su cui dobbiamo marcare la differenza dell'approccio del nuovo soggetto qua andiamo a costruire rispetto qua altre politiche che hanno visto anche parte della sinistra in qualche modo implicata nell'attuarle questi sono i punti capiamo discusso grazie
Grazie
Mauro Palma ora
Dopo la parola
A Lisa Clark per illustrare
L'esito dei lavori del gruppo mondo globale pace cooperazione ambiente l'Europa prego liste
Grazie
L'ordine pubblico ci ha già detto stamani che all'IRI il nostro programma il programma appena accettato da questa
Assemblea si apre con il capitolo che si chiama la pace prima di tutto
Io per questo vorrei regalare a questa Assemblea una cosa che mi sembra che lì ma anche
Ecco
Fa non so
Ma
Attaccheremo da qualche parte
Il gruppo mondo globale che tra l'altro aveva un titolo veramente straordinario perché
Già dall'informazione di quello che noi intendiamo per pace
Era composto solo da una cinquantina di persone mi ha un po'dispiaciuto e l'ho trovato un po'strano comunque eravamo quattro coordinatori e ci sono stati una dozzina di interventi altri
Il capitolo del programma la pace prima di tutto straordinario secondo me
Perché Racco è tutto un percorso che abbiamo fatto insieme e che alla fine ci vede qui ci vede qui riuniti in questa Assemblea
E io vorrei dire che stiamo in un certo senso perlomeno per molti di noi celebrando il nostro decimo compleanno
Perché sia alto era nel dicembre del novantanove
E Copenhagen nel dire centri e del due mila nove per molti di noi questa è la storia questo il percorso che ci porta qui oggi
L'altro elemento straordinario per penso che sia la prima volta per un partito un soggetto politico ed è il riconoscimento del percorso che abbiamo fatto in tutti questi anni sul tema della non violenza per molto tempo io ricordo quando continuavo a parlare della non violenza all'interno delle persone che molte persone che sono qui che stavano nei gruppi politici di origine
Anche varia
Veniva concepito alla non violenza semplicemente come non si spaccano le vetrine durante il corteo
Mentre invece noi scriviamo in questo nostro programma che la non violenza è l'altra faccia della pace
Perché ci permette la nostra critica radicale al potere ma la non violenza ci permette anche di progettare la Società che vogliamo in questo senso è trasversale e non è solo
Da riferirsi alla nostra idea di politica internazionale o di pace di guerra nel senso di guerre combattute
Sulla base di questo testo del nostro programma abbiamo cercato nel gruppo di darci dei
Punti focali da seguire uno naturalmente l'Europa io credo che come abbiamo fatto anche in passato
All'interno dell'Europa noi abbiamo delle grandi campagne
Di disarmo e di nuova politica internazionale da portare avanti credo che sia importante questo è stato detto i eri ma è stato condiviso da tutti e fa parte in un certo senso anche dell'esperienza degli ultimi anni
Le campagne europee
Nel segno del disarmo e della politica internazionale
Sono quelle campagne che permettono di unire in coalizione tutte le famiglie politiche europee della sinistra e non solo della sinistra sul disarmo nucleare
Abbiamo collaborato anche con i liberali dell'ALDE al Parlamento europeo eccetera quindi credo che questo è anche per questo secondo me uno dei punti nodali della nostra azione politica
L'Afghanistan
Abbiamo fatto forse troppo silenzio c'è un ordine del giorno hanno detto che abbiamo sono stati presentati al nostro gruppo
Cinque ordini del giorno che sono stati tutti assunti dalla Commissione e io rimetterò agli atti uno di questi ordini del giorno è presentato per la delegazione di Padova ed è veramente molto completo molto interessante io riprende in forma schematica tutte quelle che sono possono essere le azioni nel campo sotto sotto i Grande cappello di pace non violenza che vorremmo portare avanti come lavorare per l'istituzione dei corpi civili di pace lavorare per approfondire la riforma dell'ONU che vorremmo
La smilitarizzazione dei territori e il disarmo la riconversione delle industrie belliche naturalmente l'opposizione al nucleare civile e militare anche se civile insomma se ne occupano altri
E così via una legge organica per il diritto d'asilo e qui
Cominciamo a vedere già da queste cose come il nostro campo un possa impegnarsi h con gli altri capitoli
Gli altri ordini del giorno erano sull'Afghanistan come dicevo
è sull'Afghanistan a abbiamo pensato di farne una delle nostre azioni delle prime azioni che vorremmo coordinare come Sinistra ecologia e Libertà
Al momento della rifiuti del rifinanziamento in Parlamento
Noi vorremmo approfondire il discorso sulla differenza tra forza e violenza e quindi intervento militare di guerra e intervento militare secondo noi ha messo secondo il diritto internazionale
E stiamo pensando a qualche forma di azione da fare che sarà probabilmente verso fine gennaio inizi di febbraio
Il terzo ordine del giorno riguarda la Palestina
E anche qui abbiamo naturalmente assunto all'unanimità quell'ordine del giorno credo che il mio tempo stia velocemente scivolando ma sarà agli atti per vederlo
Altri ordini del giorno erano sul microcredito che andrebbe come strumenti o andrebbe inserito nel programma ai corsi di formazione perché ci vuole un nuovo
Rapporto tra la politica e le associazioni sui territori
Poi abbiamo però
Scelto anche un altro tema su cui occuparci abbattimenti nel nell'immediato ed è il tema di vicenza
Per vicenza stiamo io sto ancora aspettando c'era una delegata di vicenza ieri che aveva promesso di scrivere un ordine del giorno ma arriverà ne sono certa
Comunque il contenuto l'abbiamo discusso nel gruppo e volevamo sottolineare naturalmente la nostra contrarietà alla costa rione di una seconda base a vicenza volevamo sottolineare la straordinaria lotta del popolo vicentino che su questo tema
Ha fatto cose straordinarie
Vorremmo
Ma l'avete scritto Giorgio bene e che
Quindi per noi è anche un esempio di quelle che sono che dovrebbero essere le lotte di popolo di costruite in solidarietà inconcludente il più possibile
Però volevamo visto il tema del nostro impegno sottolineare anche che la nostra obiezione alla costruzione della base di vicenza
Non stava solo nella problema ambientale nel problema delle falde acquifere né il problema
Tutti quelli che conoscete che conosciamo ma anche perché noi pensiamo che costruire una base di guerra in Italia significhi una violazione dell'articolo undici della Costituzione italiana
Noi crediamo che il tema di cui abbiamo discusso ieri sia un tema trasversale come ho già detto e infatti tra le varie proposte che ci si arrivavano arrivavano delle azzarda i partecipanti al gruppo delle proposte che chiaramente sarebbero dovute stare in altri gruppi per esempio l'insegnamento dell'educazione alla pace nelle scuole oppure progetti che si chiamano pace in città
E quindi come come condurre o influenzare o favorire le buone relazioni di solidarietà e di uguaglianza nelle nostre comunità cittadine
Ma lecito perché secondo me questa è una cosa che dobbiamo tener presente e dobbiamo tener presente che la pace non è un capitolo a parte ma è una parte fondante del nostro stare insieme
C'è un'ultima cosa
Che è venuta fuori
Fortunatamente perché avevamo nel nostro gruppo una delegata che originaria della Nigeria ed è il continuo oblio
A verso l'Africa
Io vorrei Patrizia Sentinelli lo sa questo credo che uno dei momenti più alti della nostra partecipazione al governo Prodi sia stato quello che si è riuscito a fare
Tramite il lavoro di Patrizia come sottosegretario al Ministero degli esteri con la delega per l'Africa
L'Italia non era mai stata così presente in Africa che in quei meno di due anni sì ho sentito Alessandro
E io credo che
L'Africa davvero la dobbiamo rimettere ridare visione all'Africa nel nostro lavoro
Basta finisca qui grazie
Grazie grazie Lisa Clark
Faccio prima prima di dare la parola Simonetta sarà con le annuncio che i signori gli anni marchio buona pace atteso all'ingresso qui della o il
Diamo la parola Simonetta sarà covone
Per l'esito dei lavori del gruppo rapporti sociali lavoro saperi welfare convivenza prego Simone
Ai compagni prima di tutto mi voglio scusare perché ero la Presidente quando mi arrivati fogliettino di prima e ho fatto una grave lesione della privacy della compagna dicendo fortemente quello che è accaduto ma stavamo lì pressati da mille cose quindi mi scuso con la compagna
E andiamo al gruppo questo gruppo Ancona compresso
Che ha affrontato i temi in tanti temi che andranno poi declinati concretamente nel programma di Sinistra e Libertà
Lì appunto
In elenco
La sintesi poi verrà fatta come di tutti gli altri gruppi e verrà raccolta nella il sito
Abbiamo cominciato dalla rappresentanza degli interessi in questa fase in cui si mortificano tutte le forme associative dei cittadini
Quelle sociali quelle sindacali lei quei associative in generale si misero ed e libertà ecologia e Libertà deve tornare a rappresentare i soggetti collettivi e riconquistare anche in termini di valore
Quei lavoratori che per esempio oggi votano a destra si rivendica quindi una ripresa di funzione da partito di Sinistra e Libertà
Si è parlato di risorse ed evasione fiscale le risorse da investire su formazione nuovo venti fan sono in parte da De previsti attraverso il contrasto all'evasione fiscale
Che oggi diventa si è detto una nuova forma di lotta di classe
L'evasione fiscale si può combattere fin dal suo rigirarsi sia attraverso forme di controlli incrociati sia attraverso nonché il controllo che oggi è possibile sulle denunce dei redditi
Vanno vai a prete abbiamo ripreso il tema della tassazione delle rendite finanziarie una Tobin tax
L'armonizzazione con la tassazione europea
Lo spostamento del problema della tassazione dal lavoro produttivo alla rendita quindi sono temi che io vi dico come titoli ma che insomma hanno attraversato tutto tutti gli interventi del nostro Gruppo
Si è parlato poi di istruzione il sapere come emancipazione sociale come fattore di uguaglianza e di cittadinanza ma anche come elemento di riconvertire competenze nel caso della che si perdano i lavori per esempio sinistra libertà dovrebbe inserire nel programma in maniera molto radicale il rifiuto dei tagli alle risorse sia finanziarie che in termini di operatori gli insegnanti il rifiuto della precarizzazione ed è la disoccupazione intellettuale
Il contrasto alla segmentazione dei saperi e alla canalizzazione precoce e classista nelle scelte di studio di lavoro dei ragazzi
Bisogna ancora anice
Sampdoria aprire spazi che oggi si sono chiusi rispetto alla liberalizzazione degli accessi all'università che si stanno critiche appunto con gli accessi chiusi si sta chiudendo un sacco di spazi materia bisogna rivedere e rilancia a Dio quel far per gli studenti non soltanto attraverso
Gli aiuti finanziari ma anche attraverso servizi a casa e case trasporti accesso alle biblioteche tutto quello che riguarda il sostegno reale agli studi anche per gli universitari
L'istruzione pubblica si è detto fonda un nuovo patto sociale e generazionale la sinistra ha ignorato per anni questo tema quello ha delegato agli e Sperti e pedagogista gli insegnanti invece è un tema squisitamente politico perché l'avesse istruzione e formazione si ricrea il patto generazionale si rilancia il futuro del Paese non c'è senza formazione non c'è cultura sociale non c'è punture di generi non c'è cultura dei diritti non c'è un rapporto corretta con le risorse beni ambientali
E stata proposta vi Sinistra ecologia e Libertà promuova un tavolo di lavoro nazionale sulla scuola e la formazione e costruisca in questo tavolo alleanze con i soggetti interessati i precari i genitori e gli enti locali gli studenti il diritto allo studio e in merito a passano attraverso un Quetta promozionale
Che appunto riguarda non può essere il prestito d'onore che oggi la Gelmini propone che riduce agli e noi individuale il discorso dello studio e non al valore sociale il prestito d'onore è una società che peraltro la Gelmini affida al Tesoro e addirittura la CONSAP perché è una società a società privata
Ecco non è possibile di te lo studio non può essere solo denaro ma deve essere servizio deve essere un bene recepito come un bene sociale la formazione lo studio i diritti l'attacco al mondo del lavoro non è soltanto un attacco all'economia ma anche ad un attacco allevateli
Alle libertà civili quindi sono i messi in discussione oggi lo Statuto della partoriente rito di famiglia e servizio sanitario nazionale i diritti di genere ecco Bach la sicurezza sul lavoro tutti i temi che fanno parte del tema di diritti e di uno due perché deve essere appunto ridetti nato non soltanto sugli occupati ma anche sul nuovi modi di essere occupato di esserlo oggi occupati il precariato si dice abbiamo parlato di precariato lavoro e processi ogni
Il precariato non è interesse delle aziende è provato che non si producono risparmi esternalizzando ma si producono soltanto profitti per le mafie e profitti per i manager allora si sono bisogna ripensare strumenti che non mortifichi noi lavoro i diritti di libertà dei lavoratori non possano essere conculcati per appunto arricchire manager finanziari già ne ha fare politiche che studino però è approfondiscano il tema delle nuove professionalità fra lavoro dipendente lavoro autonomo e lavoro parasubordinato
Vale quello che e a tutto questo quindi a un nuovo discorso di di studio di che cosa c'è dietro i nuovi lavori vari collegato un nuovo ente anche se i colleghi appunto ha il diritto le rende non so di che riguardi lo Statuto dei lavoratori alla luce appunto di
Lui nuove partite IVA che in realtà sono molto spesso nuove povertà declinati in autonomia il lavoro si diceva in a forma lepida lapidaria se non è pagato e non è lavoro ecco bisogna andare a esaminare che cosa è nuovo lavoro
Riconoscere gli accordi poi tutto questo si lega i diritti perché collegare Statuto dei lavoratori a diritti di cittadinanza poter anche riconosce negli accordi di convive
Non sa quante persone non riescono a ottenere riconoscimenti per i trasferimenti per i lavora perché annunciano copie connivente non sono coppie che hanno regolarizzati e poter apporto
Di coppia secondo la legge e quindi si serbo che potete vedere ed libertate ed approfondire queste analisi dei nuovi lavori out la mia Antonioni parasubordinati a molti ristudiare nuove forme di tutela di ammortizzatori sociali nuove forme di contrattazione di estensione del welfare
Anche nuove forme di contrattazione collettiva per questi tipi di lavori riguardo le piccole e medie imprese si è detto che senza commesse di Stato si manda in crisi il sistema delle piccole e medie imprese del nostro Paese lo Stato deve investire perché sono stato può farlo di settore di tecnologie avanzate
Ma anche sull'ambiente e sulle infrastrutture l'accesso al credito è un tema cruciale per le piccole ambiente quelle piccole aziende bisogna ripensare le politiche di distretto elaborare programmi sulle riforme delle professioni o
Ordini e associazioni professionali e ne abbiamo poi affrontato per ve lo dico per
Quindi titoli
E le grandi opere
Sinistra e Libertà deve assumere come vertenza quella contro il ponte di Messina nei
Ne deve assumere come propositiva la ristrutturazione e la messa in sicurezza del territorio
E grandi opere di che sistemazione per esempio dei patrimoni pubblici le scuole le le le ecco il
E Lele che leghi papà di ma l'edilizia ad evidenziare un
Coi pubblica in qualità di significato appare anche ai migranti in temi i temi della precarietà del lavoro
Combattere coppiette combattere contro deleterie per i luoghi comuni che la lega significa parlare di tasse e quindi
Affrontare il tema della tassazione anche delle delle ingiusta distribuzione della tassazione ma anche affrontare il tema della garanzia per i migranti
Che sono i due temi su cui appunto la lega gioca quindi promuove non solo servizi si è detto a ma anche investire sulle relazioni c'è un modo non perverso di investire sui beni materiali e sui beni che rendono più non serena la convivenza bisogna occuparsi delle periferie della disoccupazione femminile dal problema della casa rilanciando il delizia popolare pubblica studiare i tempi i pegni diciamo della cultura della legalità nelle grandi periferie nella città che vanno in crisi
E quindi Sinistra e Libertà deve ritornare a lavorare nelle periferie rialzati mezzo AIA dove questi temi si originano e infine si è parlato di una legislazione antidiscriminazione del diritto e dei diritti della ci sono due ordini del giorno che ne abbiamo fatti in tempo a discutere ma che abbiamo assunto uno riguardava appunto stoppa licenziamenti e l'estensione di ammortizzatori sociali a tutti i lavoratori la sperimentazione del reddito sociale su cui dobbiamo fare gli approfondimenti perché
Prima il reddito sociale un tema complesso di quello chiamiamo sull'apporto su cui non ci siamo pronunciati una su cui dobbiamo avere dei preesistenti e un altro ordine del giorno che ci interessava che abbiamo a San acquisita per la parte finale
Tutti in tutte le acquisizioni sul piano legislativo e giuridico e delle relazioni sociali e significato culturale e simbolico che le conquiste le donne hanno costruito in Italia
Non devono costituire materia di scambio qualora si andassero a fare a alleanze elettorali con forse anche centriste su queste cose dobbiamo essere molto chiare
So che è un assemblaggio di UNIFIL dai tematiche spero che la sintesi che ne faremo l'esito sia un po'più distesa grazie
Grazie grazie
Grazie Simonetta sì
Magari
Si bene grazie Simonetta sala come allora prima di
Dare la parola a Valerio Calzolaio per il gruppo per i Comuni
Darei passerei alla votazione del Regolamento
Che è stato illustrato egregiamente da Gennaro Migliore e che è costato
La notte diciamo ad un gruppo di lavoro che ha recepito tutti gli emendamenti Elia integrati ovviamente in forma
Organica
E coerente per cui
Se non ci sono altre
Osservazioni io
Metterei i voti aprirei la votazione
E pregherei per cortesia
L'Assemblea di mantenere
Un un comportamento consono a questa questa giornata
E e di di fare un po'di silenzio
Di rimanere seduti e composti per questi ultimi adempimenti
Della nostra Assemblea nazionale costituente
Io passerei nel momento
Al voto del Regolamento
De del delle Regolamento del di Sinistra ecologia e Libertà
Apriamo la votazione voti favorevoli
Alzare bene il cappellino così
Bene così
Voti chi si astiene
Uno astenuto vedo
Voti contrari
Uno due tre
Purtroppo la Presidenza ubicata in questo
Bene nelle retrovie diciamo della che impedisce il controllo tre
Tre contrari
Bene
Allora dichiariamo approvato il Regolamento di Sinistra ecologia e Libertà ringraziando
Le persone che con grande generosità ci hanno lavorato bene
Passiamo ora al diamo la parola Valerio Calzolaio per il trans non è del gruppo beni comuni acqua energia a salvaguardia del territorio patrimonio culturale prego Valerio mezzi anche il nostro gruppo ieri sera
è durato a lungo
Ben oltre lo la consueta del destinare e ci sono stati oltre cento presenti trenta interventi
Ottanta uomini e donne compagne e compagni hanno lasciato di meglio perché vogliono continuare a lavorare a essere informati più o meno tutte le Regioni
Un rappresentante o singoli delegati e delegate delle varie regioni sono intervenuti e quindi anche il nostro gruppo ha svolto un po'la funzione che
Comitato il coordinamento uscente e la Presidenza avevano assegnato ai gruppi di lavoro di consentire una più ampia partecipazione al dibattito di tutti questi interventi consentitemi citarne soltanto uno
Perché non era potuto intervenire nelle
Dibattito generale
Ma
è stata forse una delle figure più importanti per la nascita di Sinistra ecologia e Libertà quello di Grazia Francescato che è intervenuta nel nostro gruppo
E ha parlato di
Luminosità e gioiosi cita sì che sì flussi registra dice interventi vi consiglio di guardarlo perché ci rende un po'tutti un po'più allegri Ronie ci anche fiduciosi
Nel futuro della soggettività ma ovviamente molti altri hanno gli interventi importanti io ho cercato soltanto di riassumere
Diciamo l'ordine delle questioni
Il gruppo è stato coordinato dal Patrizia Sentinelli Michele Ragosta
E abbiamo pensato di riassumere in due ordini di problemi da una parte la discussione di merito i titoli
Dall'altra le forme le priorità dell'iniziativa politica la discussione di merito innanzitutto
è ovvio è difficile con denunciarla molti di quegli interventi direi tutti sarebbero stati grande qualità neri dibattito plenario alcuni si sono concentrati nella presentazione di emendamenti
Ai testi diciamo della premessa e dell'elaborato programmatico
Qui riferiti da Gloria Buffo come ha detto gloria noi abbiamo adottato questi emendamenti cito soltanto i presentatori
Carlo Alberto Graziani vanno Ardoneghe Paolo bravi morì Paolo Uttaro hanno presentato degli emendamenti molto precisi parole e in piccole integrazioni al documento che non abbiamo pensato di accogliere ovviamente
Delegando per gli elementi redazionali il futuro comitato politico per la stesura
Definitiva
Poi anche altri hanno presentato successivamente come Piero Morandini un'ulteriore integrazione insomma noi consegniamo questi materiali di questi emendamenti abbiamo discusso consigliamo di assumerli
Sono stati anche presentati in questo lungo dibattito di ieri sera vari ordini del giorno sul terreni chiediamo un minimo di attenzione tutti e tre sono molto lunghi non li leggerò poi vedremo come proseguirà la nostra
Giornate se sarà possibile discutere in modo specifico però su tre segnaliamo la vostra attenzione sono quello sul nucleare
Che è stato elaborato da Alfiero Grandi che è il Presidente del Comitato di cui ci siamo dotati con uno schieramento molto vasto non di singole soggettività politica che non vogliamo sostenere
Anche per il futuro
Il secondo ordine del giorno è stato elaborato da Walter Mancini che è stato protagonista del comitato di coordinamento del movimento per il Forum dell'Acqua e il terzo rigo ordine del giorno riguarda Copenhagen né e ci abbiamo poi lavorato quelli che che avevano seguito in passato la questione dei cambiamenti climatici su questi tre vigiliamo un'attenzione particolare perché sono urgenze politiche è difficile riassumerli è chiaro che quello sul nucleare
Motiva
Perché oltre al no oggi noi diciamo sia un diverso piano energetico valorizzando innanzitutto le tante ragioni che già si sono dotate di spesso discreti piani energetici quello sull'acqua si concentra su una
Diciamo nuova fase del movimento che mentre
Negli anni scorsi cercava con la legge di iniziativa popolare di riordinare il settore ora deve concentrarsi sull'opporsi a una
Serie di norme che di fatto facilitano accelerano la priorità di azione di servizi pubblici
Su Copenaghen e ci concentriamo sul fatto che per la prima volta ebbene sapere che egli non si è deciso nulla cementi ogni altra volta fallimento non fallimento questa volta davvero la Conferenza si è chiusa su un nulla di fatto sì che l'unica auspicio è che sia un rinvio ma se non è un rinvio davvero siamo a un dramma
Sia negoziale che anche sulla capacità complessiva del pianeta diritti tener conto delle modifiche introdotte da un sistema produttivo industriale energetico di trasporti che
Emette troppe missioni sta facendo scaldare troppo il pianeta ovviamente c'erano molti altri ordini del giorno
Anche gli altri non li abbiamo assunti sia quelli su questioni specifiche
Sui rigassificatori ad esempio si è parlato di Brindisi Siracusa Toscana Marche Liguria
Si è parlato della mobilità sostenibile li adottiamo ma è ovvio che per esempio quello sui rigassificatori richiede una discussione in un gruppo Energia che consenta anche di valutare come posso dire sì alle iniziative di lotta contro alcuni percorsi in corso sia
Quali sono gli elementi in di indispensabile presenza di metano in Italia molto ridotti già infatti rigassificatori stadi sarebbero sufficienti rispetta una transizione
Stai segnalano mente
A mi scuso e molti altri l'ordine del giorno sulla pesca sull'agricoltura sui rifiuti sull'università la ricerca su questi noi consigliamo di lavorare in gruppi di lavoro dopo l'assemblea di oggi di assumere
Il dibattito di materiali presentati come materiali
Per il lavoro futuro per esempio ora hanno consegnato un altro ordine del giorno i compagni del coordinamento di Salerno sui beni comuni
Molti interventi hanno segnalato questioni assenti i parchi il turismo i beni culturali perché il nostro gruppo di lavoro si occupava anche di cultura di patrimonio culturale
Inquinamenti urbani le città sostenibili dei bambini il turismo altre questioni
Ci sarà tempo
Ma al di là della discussione di merito proprio per questo secondo punto riguarda come ci organizziamo
Noi chiederemmo visto che si è parlato di molti gruppi di lavoro da attivare al gli organismi dirigenti di cui ci doteremo tra un po'di concentrare la struttura nazionali pochi forum tematici nomini un moltiplicarsi di forum su ogni argomento
Uno potrebbe essere ambiente economia delle Dorigo beni comuni valutate voi se cultura
Valutate voi diciamo qual è la forma migliore ma un singolo forum riassuntivo e poi invece gruppi di lavoro specifici e di alcuni vi chiediamo proprio Deng altri possono darvi istituiti ma venga al più presto valorizzato chi specialista portando avanti anche nella fase di transizione verso la nuova soggettività politica
E penso ai gruppi di lavoro sull'agricoltura e pesca sulle vie altre proposto dal consigliere regionale della Toscana sui beni culturali sull'energia sui rifiuti eccetera
Questa la strutturazione oggi però abbiamo una priorità e concludo
Che riguarda il fatto che nelle forme
Della politica c'è anche su cosa rendiamo visibile l'identità della nostra soggettività ora nel nostro gruppo si è molto discusso dei referendum e noi vi segnaliamo come nel due mila dieci molto se ne parlerà
Ora l'atteggiamento un po'di tutto il gruppo dei compagni delle compagnie è stato sempre in passato
Diciamo perplesso sul considerare una strategia quella referendaria
I referendum possono essere uno strumento dentro un percorso che deve contenere però non solo l'abrogazione di norme come avviene nell'ordinamento che situazionale italiano ma anche la proposizione di un piano energetico di un piano di riordino delle normative sull'acqua e così via
Ma certo che invece altre soggettività politiche possono strumentalmente considerare il referendum
Invece un momento per
La crescita di qualche percentuale di voto
Sotto questo punto di vista noi diciamo che noi siamo per l'abrogazione di quelle norme e quindi qualora dovesse nascere un movimento ampio unitario diffuso che coinvolga le associazioni certo sosterremo l'abrogazione di quelle norme
Grazie
Valerio Calzolaio diamo la parola ora a Giuliana Sgrena
Scusate compagni però veramente il brusio è un disinteresse precisa verso qui chi interviene a fare i report è già molto faticoso seguire parlare
Se i compagni che devono discutere qualcosa possono andar fuori si fanno un grandissimo piacere
Forse bisognerebbe cominciare da tutti i compagni che affollano lì davanti alla più ampia esaminano
Lì dietro perché si spostino fuori
Infatti sgomberiamo la Presidenza anche troppo affollata sono d'accordo
Prego Giuliana grazie
Allora il Gruppo numero sei sulla Lube libertà di dire
E libertà iscrivere ha dimostrato una grande potenzialità degli iscritti al Sinistra ecologia e Libertà fare del nostro partito una forza in grado di distinguersi nel panorama politico italiano perché a recita di analisi e di proposta in un campo strategico quale quello dell'innovazione tecnologica nel campo dell'informazione che noi guarda solo il mondo della comunicazione ma tutto il mondo del lavoro e soprattutto il mio il modello di sviluppo di un Paese quale il nostro
Innanzitutto abbiamo declinato il titolo trasformando la libertà in diritto alla libertà
Diritto di essere informati diritto di informare soprattutto perché cerca di far passare informazioni sul sociale che sono poco appetibile per la maggior parte dei media
E poi dovere di informare e infine abbiamo affrontato la necessità per la Sinistra ecologia e Libertà di darsi una strategia di comunicazione
E proprio in questa direzione va la richiesta questa Assemblea
E ai futuri organismi dirigenti di costruire una Commissione per la comunicazione che approfondirà tutti i temi che ieri abbiamo solo abbozzato questa Commissione avrà come punto centrale è quello dell'innovazione per non logica che come dicevo non riguarda solo la comunicazione e che ha come proposta qualificante quella di rendere pubbliche
Tutte le reti di comunicazione e di distribuzione così come si chiede la pubblicità dell'acqua o dell'energia elettrica
Bisogna chiedere
Bisogna chiedere che le reti che rappresentano il ganglio vitale per la comunicazione e le telecomunicazioni dai internet a banda larga frequenze televisive ecc siano tutte pubbliche
Questi temi
Penso necessitino da parte della Commissione un impegno a un alfabetizzazione di gran parte dei militanti di Sella che conoscono questi temi in modo superficiale e non loro li conoscono affatto
Ma l'urgenza di prendere una posizione su questo né all'ordine del giorno impongono di pronunciarsi subito fin da oggi almeno sulle scelte strategiche relative alla banda larga che sono in questo momento al centro di uno scontro decisivo per le sorti del futuro tecnologico di questo Paese e di conseguenza delle allocazioni delle risorse e dello sviluppo di interi territori
Un altro punto ha riguardato l'imbarbarimento dell'informazione e la limitazione della libertà che fa classificare il nostro Paese al settantasei esimo posto nella classifica mondiale
Imbarbarimento che si presenta sotto diverse forme l'uso delle notizie per lo scontro politico in atto con l'insinuarsi voyeuristico nella vita delle persone e la loro distruzione per raggiungere obiettivi politici così come soffermarsi su notizie di cronaca nera che servono per dimostrare tesi non scientifiche di aumento della violenza nel paese soprattutto per mettere sotto accusa migranti o minoranze andando a lei per la dignità delle persone
L'imbarbarimento dell'informazione non riguarda solo il prodotto ma anche i lavoratori del settore sempre più precarizzato il sfruttati a ricattati e sta dopo il dato l'esempio di un'iniziativa nata in Veneto di giornalisti precari che si chiama refusi e che è una forza di sinistra non può che sostenere
Sulla base di queste analisi sono nate proposte alcune delle quali possono avere un effetto immediato altre un percorso più antico atto da portare avanti creando una mobilitazione popolare e cercando col convergenze con altre forze politiche in sintesi
Primo le reti sono un bene pubblico occorre distinguere tra offerta di contenuti e gestioni delle reti ciascun privato può offrire contenuti ma la rete deve essere pubblica
Un ulteriore suggestione
Potrebbe essere quella di immaginare un motore di ricerca pubblico
Tutti voi usate Google ma non decidete gli algoritmi che navigano nell'UE per
Archiviano le informazioni e le presentano con un certo tipo di gerarchia invece immaginare un motore di ricerca pubblico significa togliere al privato il potere decisionale nel come proporre al pubblico all'informazione
Secondo per quanto riguarda l'editoria non può essere il Governo a decidere a chi e come fornire un sostegno economico
Il fonti ma i fondi decisi dal Parlamento devono essere gestiti da un'authority un'autorità terza nominata democraticamente
Terzo occorre rivedere la legge antitrust che non può riguardare solo l'offerta di beni materiali o di servizi ma deve snodo regole mancare l'accesso alle frequenze
Quarto di conseguenza finalmente occorre promuovere una legge sul conflitto di interessi che separi il potere la gestione delle risorse economiche da ogni tipo di decisione politica e amministrativa
Quinto e in all'infine a Bob ribadiamo la richiesta dell'abolizione della pena cronistico ordine dei giornalisti
Per quanto riguarda il problema di comunicazione interna di Sinistra ecologia e Libertà occorre decidere come priorità ogni vesti mento nella presenza interprete che deve diventare il luogo privilegiato anche se non sufficiente di comunicazione viselli
Occorre investire risorse che devono essere trovate per fare del sito di Sinistra ecologia e libertà è il luogo di contatto confronto e scambio del vasto mondo di cui si è avuta dimostrazione e percezione tra l'altro nell'organizzazione Tel nobili Dei
Ma questo non basta occorre intrecciare un luogo materiale è un luogo virtuale della comunicazione riscoprire la necessità di una presenza capillare nel territorio
C'è anche chi ha sostenuto che oltre alla Rete occorrerebbe un sostegno cartaceo per esempio con una rivista di riflessione politica mensile è stata presentata angoli esperire è interessante di free press realizzata a Torino che potrebbe essere ripetuta anche in altre situazioni soprattutto in vista della campagna elettorale per le regionali
Occorreva infine formarono ufficio stampa che secondo le linee tracciate dalla Commissione curricola necessarie insistenza i rapporti con la stampa nazionale e locale
Anche se sappiamo tutti che il primo requisito per una visibilità e la qualità dell'iniziativa politica
Concludo dicendo che naturalmente la Commissione sulla comunicazione è una parte di un lavoro sulla cultura che è più ampio e che richiede altre
Altri investimenti di risorse anche materiali che richiede forse una pura e c'è un ordine del giorno che richiede la costituzione di una Commissione culturale perché deve riguardare tutto il mondo dello spettacolo
Eccetera eccetera che qui non è trattato però penso che le la comunicazione potrebbe essere la parte di un progetto più ampio sul la cultura che sicuramente una forza di sinistra come vuole esteri Sinistra ecologia e Libertà non può trascurare o sottovalutare grazie
Sì allora
Abbiamo
Lo come poi adesso di dare la parola
Al compagno Achille Occhetto
Cari compagni non mi aspettavo di parlare in questo momento però lo faccio lo stesso perché ritengo che sia necessario fare alcune
Considerazioni
Innanzitutto io sono rimasto molto colpito perché durante questi due giorni dei compagni
Che provengono da Rifondazione comunista mi hanno detto compagno Pietro chi l'avrebbe mai detto che ci saremmo trovati insieme delegati nella stessa assise nazionali
Ebbene
Io credo che questa sia la prova che è possibile
Che è possibile unire al di sopra e oltre le vecchie divisioni
Le varie parti di cui è ricca la sinistra italiana che è possibile mettere insieme
Diversi percorsi
Oggi pur avendo noi percorso vie diverse
Stiamo giungendo a volte a fatica a volte in modo anche più spedito a un collante comune
Un collegamento comune che ha due capisaldi fondamentali il primo e la consapevolezza che la sinistra deve essere ed è libertà
E cioè che non c'è uguaglianza senza libertà
E badate che sinistra del Novecento non tutte avevano a questo proposito la stessa visione
Anzi la separazione tra uguaglianza e libertà è stata l'origine di errori gravissimi anche di orrori nella storia del movimento operaio
La seconda o capi secondo capi saldo
E la consapevolezza che la battaglia ecologica e anche una battaglia sociale e anticapitalista
Un tema questo che mi è caro fin dal diciottesimo congresso quando aprì la relazione sull'Amazzonia
Cosa che
Allora fu ridicolizzato a dalle forze politiche tradizionali in modo particolare da Craxi perché diceva che era la testimonianza che non avevamo nessuna cultura di governo poi abbiamo visto che oggi tutti i governi bene o male purtroppo più male che venne sono costretti ad occuparsi di questo tema
Ebbene noi oggi abbiamo consapevolezza che porre la questione ecologica al centro della lotta sociale politica e uno spostamento culturale epocale che supera radicalmente né tradizione dell'ottocento e del Novecento del movimento operaio
E quindi oggi noi siamo qui
Perché seppure di versi
Sentiamo la necessità di fare rinascere la sinistra
Di fare rinascere una sinistra nuova una sinistra che non c'è mai stata in Italia e nemmeno in Europa una sinistra moderna democratica libertaria
E soprattutto ampiamente popolare
Una sinistra non minoritaria una sinistra che non sta né ad ogni costo al Governo ma nemmeno ad ogni costo all'opposizione guai se ritenessimo che il nostro compito se esaurisse
Nel fornire una prospettiva immediata ha un personale politico minoritario
Siamo qui non per dare vita a un partitino
Ma per dare vita a un primo nucleo di una riforma generale della politica ed è la sinistra che parla fuori di qui
E che è capace di parlare anche alle masse che seguono il Partito Democratico se gli anche a loro
Perché spingano per una revisione di fondo
Di quella politica per indirizzare
La verità interna che c'è anche del Partito Democratico cioè l'esigenza di unire tutte le forze riformatrici della Società italiana in una direzione diversa da quella del moderatismo
Vedete Monti non mio
Hanno delle primarie del Pd fatto il tifo per Bersani
Perché credevano che
Lui rappresentasse uno spostamento a sinistra che non c'è stato
Ma anche questo abbaglio e la testimonianza di un'esigenza e noi dobbiamo parlare a quell'esigenza e lo possiamo fare se presentiamo la prospettiva di un partito popolare con vocazione maggioritaria
Un partito di Governo
Che però si differenzia dall'idea che l'essere di governo sia uguale alla famosa corsa verso il centro
Dall'idea balzana che sia di governo si fanno le leggine ad personam ed ognuno si è se si difendono i lavoratori i precari e gli immigrati
No
Un partito di Governo
Che ha ebbene avete
Il coraggio di dire che fa parte dell'agenda di Governo
Oggi
Nel due mila mettere al centro del problema finalmente della trasformazione dell'attuale modello di sviluppo del modo di consumare e del modo di produrre
E quindi che pone al centro un ambientalismo strutturale
Il Governo di ogni Paese il governo del mondo oggi è chiamato a questo compito
Ebbene cari compagni credo che oggi
Dovrebbe essere un giorno di lutto internazionali
Perché è successa una cosa grave badate il fallimento di Copenaghen è una cosa gravissima per il futuro
Dal nostro Piano
Che richiede una campagna permanente di azione di sensibilizzazione
Richiedere vere riforme come ricordava ieri Mussi nel suo intervento
Aggiungo che dobbiamo dire chiaramente che bisogna ritornare a parlare delle riforme di struttura come elementi di socialismo da introdurre
Nella società attuale
Altro che le sciocchezze altro che le sciocchezze di cui si occupa la politica italiana il mondo è sull'orlo della sua distruzione il pianeta nel giro di cinquant'anni può saltare in aria
E qui la politica si balocca con le riforme della giustizia non quelle che servono il popolo ma quelli che servono al Presidente del Consiglio
Uno
Vedete uno in Italia si alza al mattino e dice bisogna abbassare i toni
E tutti parlano solo di questo
Ci volando sul piano inclinato che porta all'esaltazione degli inciuci
La prima vera differenza col Partito Democratico e quello che non bisogna accettare il terreno di scontro che ti viene proposto dall'avversario bisogna imporre un altro terreno di
Non bisogna avere paura di dire che
L'odio genera alloggi è che dopo il fatto gravissimo di Milano bisogna però ricordare che prima di quel fatto c'è stato l'odio per gli immigrati per i giudici Claudio parla protesta
Letta e per l'opposizione in questo Paese
Una sinistra moderna autonoma una sinistra prima di tutto dignitosa si ribella si deve ribellare a tutto questo
E se non vogliamo che Di Pietro faccia il populista non dobbiamo lasciare solo a Luigi certi temi
Una sinistra autonoma
Non fate l'estremismo pare a loro parolaio però apre nuovi fronti come quello del disarmo generale come quello della messa al bando di tutte le armi di distruzione di massa
Una sinistra dignitosa autonoma non accetta il terreno ipocrita della non proliferazione certe o che non bisogna proliferare ma alla sinistra ma nell'Occidente
Non avrà mai il diritto di chiedere ad altri di non fare la propria armata se non incominciano a battere del mare a fare saltare a chiudere gli ospedali
Togliere loro armi
Perché non possiamo pensare
Che in definitivamente il mondo
E diviso da un trattamento che governa l'universo
Ed agli altri che sono i par via della storia
Dell'umanità queste ha sicuramente
Non è democrazia mondiale
Ebbene
Noi vogliamo fare nascere questa sinistra
E ci rivolgiamo a tutti fuori e dentro il Partito Democratico ci rivolgiamo ai laici come i cattolici ma per fare questo facciamoci anche in questi giorni cari compagni un esame di coscienza
Per chi e perché cosa lo facciamo
Per un altro bisogno
Per un bisogno di ceto politico oppure per un bisogno dell'Italia della nazione del nostro Paese
Io credo che dobbiamo dimostrare che lo facciamo per il bisogno dell'Italia e questo dobbiamo farlo capire con i programmi e con la testimonianza dell'azione lo so
Tutti voi siete qui per questo
E io perché sono qui
Io sono qui per dare una mano a una nuova generazione perché sia la nuova generazione apprendere nelle proprie mani il disse il destino della sinistra italiana grazie
Ringraziamo
Pomponio Achille Occhetto
Per questo suo anche ultimo passaggio sui giovani
E per questa che passaggio di testimone io volevo proprio per questa ragione
Dove erano previsti altri interventi dopo compagno Achille Occhetto ma abbiamo valutato di far parlare
Un giovane compagno Ciciliano che porterà la propria testimonianza rispetto
Alla lotta alla mafia e le difficoltà che soprattutto i giovani del sud fanno e hanno far politica
Per cui darei la parola
Ad Erasmo
Palazzotto un giovane compagno
Delegato della Sicilia
Parlo con molta emozione a questa Assemblea
Era
Un pomeriggio di maggio del mille novecentonovantadue io avevo appena dieci anni
Camminavo con la mia bicicletta a Isola delle femmine
Paese a ridosso di capace quando un certo punto
Un boato un'esplosione ha fatto tremare la mia bicicletta quel giorno quel boato la morte di Giovanni Falcone ha cambiato la mia vita come quella di tantissimi giovani siciliani
Appartengo a una generazione di giovani siciliani
Che in quegli anni ha scoperto il senso del proprio impegno civile e della passione per la politica e per la trasformazione della propria terra
Per questo guardo con un po'di paura a quello che sta succedendo oggi nel nostro Paese mi riferisco alle inquietanti dichiarazioni che emergono i processi sulla verità
Su quello che è successo in quegli anni al rischio al pericolo di insabbiamento che in questo momento
A me avviene da parte del nostro Presidente del Consiglio e delle destre che governano questo Paese
Penso che questo Paese non posso avere un futuro se non viene fatta luce De Rita su quello che è successo in quegli anni su quello che significato la trattativa pro allo Stato e la marchio
Un intero Paese ha bisogno di sapere
E abbiamo bisogno di giustizia
Questo è un tema appunto lo diceva compagni Occhetto prima di me è un tema che noi non possiamo lasciare ad altri in questo momento
Va va affrontato con la forza e con il coraggio di poter dire liberamente in questo Paese che
Tantissime criminali
Stanno seduti dentro le stanze del potere di questo Paese e noi questo non lo possiamo accettare
Va detto senza
Un impatto giustizialista va detto senza gridare nelle piazze
Ma va sommessamente ricordato a tutti ogni giorno che finché non verrà fatta giustizia non potremmo costruire il nostro futuro
In questi giorni in Sicilia
Io parla nella condizione di una generazione che vive la paura la solitudine la precarietà l'incertezza sul proprio futuro
E in questi giorni in Sicilia succedono delle cose strane momento in cui la nostra terra e piegata dagli effetti di questa crisi momento in cui
I giovani migliori della nostra terra ogni anno partono a migliaia per andare a in folta dire Peschiera delle università dei luoghi di lavoro di produzione di eccellenza del nord
E del mondo
I dati ci dicono che circa ventimila giovani siciliani all'anno lasciano la Sicilia per andare a studiare a lavorare a produrre a fare il bene di altri luoghi e non sono come negli anni passati
Giovanni con le valigie di cartone che parto alla ricerca di un lavoro nelle fabbriche per la maggior parte sono giovani laureati sono professionisti affermati oggi i luoghi in cui sono andate
E mi chiedo
Quale futuro può avere una terra che lascia partire le menti migliori e tiene solo quello che
E il peggio
Del proprio patrimonio
Quale terra che non investa sul futuro dei propri giovani può garantirsi un futuro
E allora se questa è la situazione della nostra terra io mi chiedo come si può in questi giorni ragionare come sta facendo il PD siciliano di Borba abili accordi o
Di sostegno
A il governo Lombardo che non è altro che la continuazione di anni di politiche di mal governo delle destre in Sicilia di anni di politiche
Di collusione delle destre in Sicilia con le mafie e con un potere occulto che in qualche modo sta opprimendo la nostra terra
E quella che racconto è una storia siciliana ma credo che sia una storia del sud del nostro Paese e allora penso che noi se vogliamo costruire una sinistra
Che riesca
Arrigo ricollegare a ricostruire i legami
Cioè che sono il nostro Paese che sia anche alternativa e che sia un fronte contro una deriva
Di una destra xenofoba di una destra che divide che isola come quella che poi come la cultura che porta la lega
Se noi vogliamo costruire questa sinistra dobbiamo costruire una nuova idea di meridionalismo dobbiamo ripartire da una discussione su una nuova questione meridionale che va affrontato nel nostro Paese
E su questo non vi rubo altro tempo
Sulla nuova sinistra che vogliamo costruire io sono molto contento del
Di quello che è successo in questi giorni
E da mesi che soffriamo lottiamo combattiamo sui nostri territori per riuscire a mettere in campo un progetto di uno o partito dalla sinistra sono tantissimi compagni che ci hanno creduto tanti compagni che ci hanno abbandonato perché hanno smesso di crederci
Noi oggi
Dopo tante difficoltà stiamo ponendo la prima pietra di un percorso reale e a quei compagni che ci hanno abbandona
Nato io chiedo di tornare con noi a mettere le altre pietre ritornare con noi a costruire
O Nuova Sinistra di questo Paese
Quello o a cui diamo vita oggi
è un partito Sinistra ecologia e Libertà
Abbiamo un simbolo è nella disponibilità di tutti noi oggi voteremo per eleggere i nostri gruppi dirigenti oggi voteremo per legge per
Approvare il nostro programma abbiamo davanti dei mesi difficili
Oggi si apre un processo costituente non si chiude
Oggi inizia il percorso con cui questi uomini e donne qui dentro e i tanti che non sono riusciti a venire qui a Roma
Da domani sul territorio costruiranno una nuova idea per il Paese e sarà un processo grande che deve mescolare culture politiche che deve avere rispetto per le diversità che compongono la nascita di una nuova sinistra il nostro Paese
Sappiamo che sarà una strada tutta in salita sappiamo che
Nasce un partito piccolo non un grande partito della sinistra come tutti noi ospitiamo che sia
Allora iniziamo questo percorso con la capacità
Di saper affrontare anche le scelte difficili con la capacità di non mortificare più
Questo è l'appello che faccio ai nostri dirigenti nazionali di non mortificare più la volontà e la partecipazione di tantissimi compagni uomini e donne
Che possono dar vita ad un grande progetto di sinistra il nuovo Paese un progetto per la trasformazione
Per il cambiamento
Del Paese
Sinistra ecologia e libertà una nuova sinistra parte cammina sulle gambe alla partecipazione grazie
Sì bene grazie ad Erasmo ora noi stavamo anche aspettando un'altra ragazza molto giovane prima di dare la parola
A Nichi Vendola per
Le conclusioni invito tutti coloro che si trovassero anche nella hall dell'albergo e fuori di
Recarsi in sala per le conclusioni dei lavori detti e del del del degli interventi del
Prima della votazione ci sono due compagni che hanno perso le deleghe
Si chiamano Giorgio
Voi domani e Massimo Galletti
Aspettiamo la
Un attimo solo di pazienza
Che volevamo concludere appunto
Con un
Con una ragazza giovane che aveva chiesto fortemente di poter intervenire
Allora
Sono tanti ragazzi giovani che hanno chiesto di intervenire per cui sembrava importante
L'importante
Abbiamo forse il delegato più giovane
Dell'Assemblea diciassette anni
Va bene a
Fa Illy difficili
Che voleva portare un saluto per cui
Mi chiedo gentilmente di recarsi
Su
Grazie Andrea
Cari compagni care compagne
Cos'è con un po'di imbarazzo che parlo qui davanti al palco davanti a tutti voi
Appunto mi chiamo Andrea o diciassette anni vengo da Firenze
E
E per la prima volta nella mia vita mi sono tesserato a un partito politico e ho scelto
Grazie
E ho scelto Sinistra e Libertà la scelta è ricaduta progresso Sinistra e Libertà proprio su quel simbolo
Perché credo che l'Italia abbia bisogno oggi più che mai
Di una sinistra al passo dei tempi
Di una sinistra proiettata nel futuro una sinistra che guardi ai giovani come punto di riferimento per uno sviluppo culturale sociale economico comunque sia
La sinistra che lotti per la pace nel mondo nastrini una sinistra che si batta per un binomio ambiente lavoro e quindi ecologia e lavoro
Perché a un ambiente c'è un scusate è un concetto che vanno di pari passo la mente lavoro
Siamo qui per un precetto non semplice è quello della ricostruzione della sinistra in Italia
Purtroppo diciamo dalle tornata elettorale siamo usciti piuttosto delusi
Però questo deve essere uno stimolo per andare avanti e crederci ancora di più
Alla ha un grande partito di sinistra
Come la vogliamo ricostruire questa sinistra comunque sia
La vogliamo costruire in maniera nuova libera dagli schermi del Novecento dei partiti classici
E quindi sono qui anche diciamo per chiedere basta alle sigle ai movimenti basta a tutti
I piccoli partiti
Grazie
Basta von Movimento per la sinistra Sinistra Democratica unire la sinistra e erette degli ecologisti da domani vogliamo Sinistra ecologia e Libertà è bassa la
Grazie
Questa sinistra chiaramente si deve fondare anche su un principio importante questo principio nasce con la Rivoluzione francese e al tempo della Rivoluzione francese mille settecentottantanove
Il principio in cui
I rappresentanti dell'Assemblea nazionale a Parisi
Decisero di votare per la prima volta secondo il metodo democratico è giustissimo di una festa un posto
E non più
Per
Per appartenenza Distaso comunque sia
Infine permettetemi di ribadire il sostegno
Della sinistra Firenze di lui diciamo e rappresento al nostro e libere indiscusso praticamente Nichi Vendola per il pesante attacco
Che ha assorbito nella sua regione la Puglia a parte che da parte del Partito Democratico di comunque sia
Di altri partiti
è un sostegno il nostro sostegno va un ringraziamento anche alla all'ISAF laiche per l'annosa vicenda Toscana secondo cui Sinistra e Libertà non si sarebbe venuto a presentare
E invece
Si è presentato
Appunto la sinistra che
Punti
Comunque sia essere forte ben radicata nei territori che lotti per una scuola pubblica di qualità in sostegno alla ricerca all'unico la l'università comunque sia
Al lavoro
E è un contro il precariato chiaramente va bene
Concludo
Concludo con una frase che io ritengo bellissima di Ernesto Che Guevara
Che dice
Quando si sogna da soli è un sogno quando si sogna in due comincia la realtà beh oggi mi pare di vedere siamo più di due il treno è partito andiamo
Grazie grazie a tutti
Grazie
Ad Arborea
E
Ora la parola a Biki Vendola
Grazie
Grazie
Vi ringrazio molto grazie
Valentina
Ce ne
Lei non sempre
Assolutamente assolutamente sì scusami compagna
Ho insistito con la Presidenza di poter rinviare l'intervento mio perché mi piaceva l'idea che parlassero dei ragazzi delle ragazze innevati
Forza forza questa compagno Vendola Presidente
O scusate il cioè sfuggito dalla presidenza ci scusiamo però sollecitati da mille cose cioè veramente
Dunque chiediamo scusa
Voglio dire si ponga ricomporre la cosa tranquillamente per cui diamo la parola Valentina ringrazia moniti per questo diciamo bel gesto
Allora
Grazie grazie anni chi chiama lasciata la farà la grazie a tutti quelli che mi stanno a sentire
Io adesso faccio un discorso assolutamente a braccio improvvisato però volevo mettere alle corrente l'Assemblea che sta succedendo una cosa
Che non piace nel senso sta succedendo che ci sono delle pressioni per far ritirare
Ci sarà da lettera istriani perché siano ritirate determinate candidature per poter arrivare a un numero in misura che non venga votato
Ecco noi queste
No la vogliamo perché stanno chiedendo soprattutto
Ai giovani e agli indipendenti di ritirare la loro candidatura
Sinceramente queste no
Non ci sembra giusto anche perché
Ci sono tante persone che hanno raccolto le firme in maniera trasversale
Per il modo in cui
Parlano di politica con la gente non tanto per la loro provenienza politica da un partito piuttosto che da un altro o logiche similia ecco io
Credo personalmente
Che se si vuole fare un partito
Nuovo con delle logiche nuove senza ricalcare quelle vecchie che senza restiamo a criticare ecco credo che bisogni partire fin da subito con questa logica qua nuova insomma
Quindi
Io vengano non non mi dilungo a troppo però già avendo da
Da una realtà territoriale in cui purtroppo la questione morale molto forte nel senso che
Nel mio Paesi io nel mio piccolo abbiamo scoperto purtroppo che un sedicente coordinatore
Era in realtà un trafficante darne che usava un falso nome
Questi però è
No non voglio fare paragoni con quello che sta succedendo
No no no no vi spiego siccome
C'è un problema c'è una questione morale io vorrei soltanto che venisse portata avanti il discorso anche in maniera più soft come sta succedendo con nel nelle piccole cose
Con le candidature e quindi chiederei all'Assemblea di stare con i già
All'amico ogni indipendenti con qualora a cui è stata chiesta di ritirare la candidatura
E sinceramente chiedo
All'operazione a cui è stata chiesta di ritirare la dinamo ritirarla
Cioè
Bisogna fare
Bisogna fare in modo che tutti abbiano la possibilità di essere votati che fai vengano votati Anna
è una cosa secondaria però in primis vorrei chiedere
Alle alle candidature binari tirarsi sono stati la raccolta delle firme
Zannone sei morti quindi per cortesia no rinunciate candidati basta queste
Grazie
Sì
Il
Valentina Paul giustamente esprimere le sue posizioni noi volevamo però che la conclusione forse un po'più politica
E meno da
Campagna elettorale comunque
Adesso
Io
Veramente ritornerei
All'Assemblea e
Do la parola
Finalmente al compagno Nichi Vendola ringraziandolo per questi
Grazie
Dopo
Parleremo anche di nuovi della nostra vita interna della modalità con cui
Dobbiamo organizzare le regole
Per far camminare questa creatura
Che oggi si presenta
Sulla scena politica
Sapendo
Che è ovunque difficile il cammino per rimettere in piedi a partire da una pluralità di storie di percorsi un soggetto capace
Di fare contemporaneamente molte
Azioni complicate
Di incidere sulla scena della politica e di sollecitare noi stessi sulla teoria del cambiamento
Coordinate culturali e politiche che rendono molto complesso il cimento che oggi ci accingiamo a intraprendere
Vorrei cominciare però
Dalla cosa che più mi ha turbato in questi giorni
Da quella frase che deve tornare
In qualche maniera interrogarci
Io non ho studiato il tedesco come Fabio Mussi credo che dica così Arbeit
Ma strutturare
Il lavoro rende liberi
Una specie
Disse che erano
Sull'ingresso
Li ha uccisi
Un film Gillo su quello che
Il cancello che apre le porte dell'inferno
Credo che
Sia accaduto non a caso ora
E che sia un segno dei tempi
è una violazione
Che oggi è possibile compiere
Una violazione nella memoria
Una violazione
Del diritto fondativo dell'essere umano
A conservare custodire memoria perché in quella memoria cioè
Il principio del discernimento e del giudizio morale ciò che ci consente di distinguere
Tra i carnefici legittime
L'oltraggio non riguarda soltanto il passato
Riguarda il futuro
L'amputazione di un simbolo
Del passato e il tentativo di amputare il futuro di nuovi simboli capaci
Di conservare di custodire appunto la memoria anche dell'orrore
E questo accade mentre in tutto il vecchio continente
Torna circolare un lessico
Che non è soltanto
Proprietà
Negli angoli più bui e for DD della Società
Ma che diventa
Un lessico belli
Codice linguistico di classi dirigenti
Un ribellismo piccolo borghese
Che somiglia molto
A quella lingua
E a quella base sociale
Che hanno selezionato
Tutti i fascismi del Novecento
Antisemitismo
Che è tornato qui
A Roma in Italia in tutta Europa
Un antisemitismo diciamo fatto di piccoli passi
Di piccoli gesti di piccoli slittamenti semantico circa di piccole assuefazioni
Badate
I grandi orrori sono sempre stati preceduti
Del milioni di piccoli invisibili domestici orrori orrori che lentamente hanno prodotto l'assuefazione il metabolismo dell'orrore
Questo veniva chiamato vanno al mare
La banalità del male e noi stiamo imparando a qualunque livello come il male
Noi dobbiamo ribellarci al mare
Pensate
A quanto
Le petizioni di principio le declamazioni antirazziste diventino più eccitanti
Tre Morandini del fronte
Al rischio di un rom o di un figlio
Siamo tutti uguali
è un po'meno gli zingari
E già è già nella produzione si fa per dire ascientifica di Cesare Lombroso
Si immaginava che gli zingari fossero popoli
Nel cui DNA era iscritto un principio criminogeno
E questo genere diciamo così di teorie a armato il linguaggio ha mutato il vocabolario
A un certo punto cresciuta questa campagna Antibes singolari in due anni furono in tutta la Mitteleuropa due centocinquanta mila i finga di rastrellati e portati nei campi di sterminio ed è stata per gli storici particolarmente difficile
Perfino compiere l'operazione pietosa del censimento
Perché talvolta gli zingari nella loro condizione di sub umanità non venivano neppure schedati ma passavano direttamente per il cammino la in quei luoghi in cui vivo è morto
Nel cuore del Novecento
Nel cuore
Ma non
In un luogo periferico e tribale
Ma nel punto più alto dello sviluppo della modernità
Nella Germania la fine della Repubblica di Weimar nel cuore di questa Europa che era il cuore di tutte le promesse
C'è il Novecento lo ha portato con sé sia pure
Con cicogne terribili come quelle del
Guerre mondiali che avevano fatto del nostro continente il più grande mattatoio della storia umana
Lo posso BIA
E devo dire che
Questa
Possibilità
Di passare dal politicamente corretto che talvolta è un Codice ipocrita di dissimulazione alla esibizione del politicamente scorretto
Che si esibisce tutte le sere sostanzialmente a reti unificate
E che assume per esempio il pregiudizio antigay come uno dei principali archetipi della polemica di costume
E questo assieme
Alla criminalizzazione dei poveri badate
Attenzione su questo punto
Noi abbiamo fatto una battaglia
Diciamo giuridica e politica
Sulla questione dei migranti
Sulla questione dei CPT
Sul fatto che eravamo falsamente liberali
Visto che il principio liberale della indisponibilità della libertà personale non valeva per un migrante che poteva essere collocato
In un recluso Orio senza provvedimento del giudice invece di correggere questa stortura hanno fatto l'abominio quello più grande
Hanno reso un crimine la condizione di estrema povertà non avere documenti
Essere fan capire
Questo
Non è soltanto un modo di regolare i rapporti tra bianchi e neri
Tra Occidente resto del mondo tensione io credo che sia molto un modo per regolare i rapporti tra ricchi e poveri
Con
Con
Una costruzione dell'immaginario collettivo
Ed è sui dispositivi dei suoi marchingegni comportamentali anche poi dei suoi codici quelli istituzionali e in cui
La ricchezza come in una certa Europa del nord in certi anni dopo il
Seicento
La ricchezza appare
Un dono di Dio un premio e quindi ha in sé
Una condizione ontologica di innocenza così
La prima volta essendo il segno del disprezzo uditivo a insiste il crisma della colpa e allora ecco che anche in Italia con la criminalizzazione dei poveri
Torna
Il doppio codice
Il Codice per i briganti il Codice per i galantuomini i briganti sono i poveri e sono per la loro povertà colpevoli di qualcosa ed i ricchi sono invece sempre innocenti indipendentemente
Dai crimini
Che hanno compiuto
E siamo in un Paese in cui il trionfo delle piccole patrie
E il declino fatemelo dire di un patriottismo civile culturale
Che aveva senso non nelle esibizioni lei gagliardetti
La retorica del tricolore
Aveva senso perché era il culto di quei valori che avevano costituito un patto di popolo scritto col sangue dalla Resistenza ed è l'antifascismo la caccia
Questi funzionale quel patriottismo
Declinato
Ha lasciato spazio se all'inizio del reddito tante piccole patrie
Che oggi possono consentirsi perché c'è il clima natalizio
Dimettere solo grammofono
White Christmas
Come
Dolce natalizia colonna sonora di tante piccole operazioni di pulizia etnica
Questo accade
Questo accade nell'Italia di oggi questo accade nell'Europa di oggi
E noi sentiamo stringere o finti in Italia informe diciamo particolarmente paradigmatiche
Gli elementi di quella che abbiamo chiamato una deriva securitaria
Quante volte ci siamo sentiti dire da sinistra che avevamo sottovalutato il problema della sicurezza
Era vero
Ma non nel senso che dovevamo fare come la destra nel senso che avevamo rinunciato a fare come la sinistra
Perché la sinistra pensa che l'ideologia della sicurezza senza aggettivi senza opzione un periscopio che possa consentire di vedere che l'insicurezza nasce nell'assenza di diritti nella povertà delle periferie nella precarietà della vita lavorativa nella solitudine delle persone
Questo
E senza aprire un contenzioso e anche una contesa ideale contro i costruttori
Di percezione della insicurezza che oggi come sapete hanno completamente censurato
Le notizie che vengono
Dal fronte della guerra in Terna non so se ricordate le campagne elettorali
Con i il TG quattro di Emilio Fede che commentava ogni intrapresa di qualunque extracomunitario intrapresa criminale
Io ricordo un TG che si è aperto con uno scoop le videocamere nella metropolitana di Roma questa scena veramente emblematica come quelle che si vedono nei telefilm americani dei
Vu cumprà che radunavano velocemente i propri le proprie mercanzie e fuggivano inseguiti ma i vigili urbani la costruzione simbolica dello stato di assedio
Sì
Carta intestata percezione del nemico interno appunto nelle viscere della tua città dentro la metropolitana è chi è il nemico interno
è la grande criminalità
La criminalità economica la criminalità dei proprietari di euro di Eleuterio e di Agile che non si sa manco che siano e che buttano per strada migliaia e migliaia di
Persone quella criminalità
La deriva securitaria ha bisogno di nutrirsi dell'immagine dei fantasmi che assediano per quota o no la nostra ansia di sicurezza
E quindi la deriva securitaria in bocca uno stato di eccezione permanente
E l'eccezione
Se è permanente vuol dire che si fa regola
E quando si fa regola l'eccezione in questo caso siamo dinanzi allo squaderna mento ormai compiuto della richiesta di completa impunità del potere come regolatore
Del proprio diritto alla repressione e al controllo sociale
E l'unico Paese del mondo l'Italia insieme alle repubbliche islamiche alle dittature che si pone il problema della censura su internet questa e vergogna
Per la democrazia del nostro Paese
E naturalmente in tutti gli stati di eccezione
I principi universali diciamo conoscono delle deroghe la Rete delle regole viene
Ferita squarciata
Per esempio il principio della sacralità della vita
Che viene
Vetro Amato euro lato quando la vita e materiale biologico
Quando la vita è nelle sue diciamo manifestazioni embrionali o nella dinamica del suo spegnimento
Quella stessa diciamo attenzione si superbe quando se di fronte a quella vita viva che cammina inciampa attorno a noi e che sembra così in meno sacra quando per esempio
Porta il volto e le stimmate di uno povero Cristo come Stefano Cucchi
Per non so
Se nelle parabole dei Vangeli dei giorni nostri c'è spazio per Brenda e per il suo corpo spezzato
Cioè un libro che ho consigliato
Mi amici miei compagni di leggere si chiama il corpo del nemico ucciso
Di uno storico molto acuto dell'una
è un libro atte a compagnia son dei saggi che accompagnano repertori di fotografie
Relative all'evoluzione proprio degli scontri delle guerre delle battaglie
Alla cultura della vita che si riverbera nella cultura della morte l'amputazione degli arti la decapitazione del nemico mostrare la sua testa mozza
Vedete
Io vi sono molto angosciato quando ho letto questo libro perché ho avuto come l'impressione
Riguardando mi rapidamente attorno che il repertorio mortuario dei tempi nostri assomigliasse molto al reportage di un Paese in guerra con se stesso
Perché sia la percezione
Che quella ricostruzione iconografica della nostra quotidianità dica che si è spezzato qualcosa di profondamente importante nelle otto di questo Paese
Ci sono giorni in cui è l'immagine di un'Italia smarrita
Dentro le proprie fobie dentro i propri rancori
E allora io ho detto due parole
Diciamo che sono inappropriate ma le ho dette scientemente
Ho usato
La parola sacra
Do la parola nemico
Noi
L'altra lottiamo perché sia abolita l'immagine la figurazione medesima del nemico
Che nessun essere umano venga percepito come nemico ma come avversario che ci siano nemici sistemiche di sopraffazione che ci siano nemiche le violenze
Eccetera e però la verità
Per come la vedo io e che il minimalismo che domina la scena politica il dibattito politico la fuoriuscita dalle grandi narrazioni quello che è stato chiamato la crisi delle ideologie no
Questa
Pensate le parole no
Scusa io dico con molto affetto per TIR Luigi Bersani ma
Se aveva cominciato usando la parola al TERNA attiva
Poi dopo le conseguenze sono state quelle di questi giorni siamo rimasti un po'delusi perché
Non so come dire le parole hanno un peso devono avere un peso non possono essere ingannevoli perché no
Il perdiamo soprattutto perché non abbiamo più un vocabolario per comunicare la speranza e la credibilità della speranza
Ma il nemico torna come un surrogato della contrapposizione forte tra alternative di Società tra modelli sociali no quanto più è
Rabberciate dalla mia prospettiva politica
Quanto più sembriamo simili perché chi di noi non dico di no io sulla scena delle grandi potenze politiche mette in discussione
O di Cal mente i totem i tabù di trent'anni di liberismo che immette sul serio in collegamento la crisi economica globale
A tutta la febbre ideologica che ha accompagnato le bolle speculative le acrobazie dunque andaste ritmo internazionale che ha fatto dell'economia il terreno o della punizione simbolica ed epocale nei confronti del lavoro per mettere al centro il capitale finanziaria speculativo ma chi lo ha fatto ed è questa la differenza e ora questa è la sinistra quest'altra difende quel fondo Beltrandi accanitamente
è dipendente
Difenda quel mondo e poi ci può anche
Sfottere con le declamazioni no-global di Tremonti
Non gli costa niente
Il coro
Poco la vita del mio nemico mi è sacra
Nemico perché c'è
Perché è difficile non vedere come posso dire un contenuto di odio
Un linguaggio sopra le righe
Che non c'entra niente con l'asprezza materiale della contesa sui contenuti
Certe volte
Io
Non riesco proprio a reggere i talkshow
Perché
Il rumore e la rissa mi sembra inversamente proporzionale
Alla comprensione di qual è la differenza io vorrei che si capissero di più le differenze sulle cose vere il mercato del lavoro la formazione i bambini le persone diversamente abili gli anziani
Il continente la pace la guerra la mutazione climatica no
O no se la politica e questo rumore di fondo l'estraneità diventa un sentimento crescente e anche quel rumore serve a completare il processo di privatizzazione della politica perché dentro quel pezzo
Avviene un seppur ministro della proprietà pubblica della politica questa è la verità
E quindi
Se lo spazio pubblico e governato
Dall'immagine del nemico questo serve proprio perché
La politica è sempre più povero di pensieri lunghi come diceva Claudio Fava benissimo
è sempre più ricca di machismo di violenza
Di una cifra che assomiglia molto alla competizione che in tutti i pomeriggi televisivi
E il visto di Berlusconi ferito
Come
La rivelazione
Di un Paese a rischio
Io
Naturalmente considero insopportabile il dibattito sui mandanti
E lo trovò una strumentalizzazione volgare e voglio dire a voi compagne e compagni che nonostante quella strumentalizzazione
Dobbiamo sentire veramente il sentimento profondo di umiliazione di sconfitta quando c'è
Il visto insanguinato
Del Presidente del Consiglio perché e come un oscuro presagio e come il segno di qualcosa che si è profondamente ammorbato attorno a noi e non possiamo
Sottovalutarlo
E quella guancia colpita davvero rimanda a immagini archetipiche della nostra cultura
E ci dovrebbe spingere a riprendere un filone di ragionamento che non vorrei consegnare
Alle omelie domenicali che vorrei entrassero nell'agenda della politica il tema della non violenza la provocazione della non violenza la sfida della non violenza no
E guardate
Quella
Per per me e lo dico perché sento come dire la forza di immagini e parole che appartengono al repertorio religioso
Levico con la provocazione di chi dice dobbiamo impegnarci per tradurle dentro coordinate di cultura laica
Ma
Quel porgere l'altra guancia che è stato spesso oggetto di sfottò immaginato come una rappresentazione idilliaca della relazione tra le persone può essere invece una inc
DB le inaudita sottrazione eviterei meno a chi di proporne il conflitto come militarizzazione gerarchizzazione perché se tu mi dai uno schiaffo e io tenevo duetti faccio male
Certo forse ti ho sconfitto sul piano militare mai vinto ottusi sul piano culturale prima quindi ha perso davvero aperta mille volte
Ma a mio avviso insieme
Qualcuno questo è il punto
Vorrei dire loro compagni qual è il parere di ritirarlo
Perché ha troppi sogni di rivoluzione sono stati macchiati col sangue tratta fosse comuni riempiono dei territori di tutto il mondo realmente ultimamente è diventato un incubo
Se non ci diciamo questa verità se non ci diciamo la verità su ciò che fu non l'errore ma su ciò che fu un errore nel Novecento del comunismo che diventò totalitarismo vergogna larga se non ci diciamo questo
Non possiamo
Ad aprire le porte per futuro
Dobbiamo avere coraggio tutta la verità
Questo
Questi e ora
Questo ritorno a una riflessione fondativa sul nodo violenza non violenza
Io lo vivo proprio come innanzitutto un bisogno politico
è un bisogno che è capace di darci la percezione del contesto in cui viviamo
Proprio perché
La secolarizzazione della politica diciamo così
Produce il ritorno dei fondamentalismi non solo i fondamentalismi religiosi fondamentalismi delle piccole patrie i fondamentalismi delle corporazioni delle lobby i fondamentalismi dei campanili
E tutto questo
Mette molto a rischio noi di fronte al tema storico
Dello stato della statualità come monopolista della violenza
Come detentore del monopolio legale della violenza
Io credo che
Sempre la non violenza ha rappresentato una modalità comportamentale dal basso un'idea orizzontale della politica
Io credo che oggi la non violenza chi da noi qualcosa di più impegnativo
La capacità di leggere i codici di costruzione del potere e di essere in grado di intervenire il lì perché la bonifica va fatta
Non è relativamente alla violenza cattiva ma va fatta indifferente sulla violenza in quanto tale in quanto principio di organizzazione sociale
Un lavoro un lavoro difficile
Per questo abbiamo bisogno delle libertà delle donne e del pensiero delle donne perché sono
Soltanto
Soltanto nella biblioteca delle donne
E nella loro fatica e nel metodo non è nemmeno l'allegria e nella loro libertà c'era materiale utile per accogliere un'idea della umanitari consigliata dentro le differenze e non a partire
Certificazione delle differenze comunque
Salto grande importante
E quindi
Peter se avessimo questo sguardo di non violenza mettessimo in fila le cose su cui impegnarci in una battaglia politica io come sapete penso che lo sapete tutti vengo dalla Puglia
So o un proprio il cuore coperto
Dall'immagine
Più tragica che la politica ci possa consegnare
I capodogli alla deriva uccisi dalle buste di plastica
Sarebbe una strana realtà per noi per come siamo abituati immaginare che a Porta a Porta il dibattito tra D'Alema è Casini fosse fui capodogli
Ma sarebbe una bella novità
Questa insostenibile pesantezza dei veti incrociati e dell'irresponsabilità della politica dei potenti che così condizionata delle grandi lobbies fallimento di Copenaghen
è davvero la rappresentazione di quanto stringente sia l'ipoteca sul futuro prossimo del pianeta
E qui abbiamo come posso dire l'esigenza di capire che la non violenza e anche uscire posso dirlo
Guardo Grazia Francescato ringraziandola per tutte le cose che mi ha insegnato lei i Verdi in questi anni anche uscendo
Uscendo
Tale
La recinto di quelle tre non centrismo per cui
Gli esseri umani in genere si dice l'uomo si ha sempre la rappresentazione del maschio
Che e della loro affinché dalla signoria dell'uomo
Che va esercitata nei confronti del resto del mondo diventa del resto del creato tutto a disposizione di un uomo talvolta privo di consapevolezze di responsabilità
Ma ancora
Non so che è poca e questa
Noi ci informa molto
Nelle scuole
Anche alla tv
Quando c'era il bianco e nero
E la tv serviva per incivili re e non per intervenire le persone ci forma Mimmo
Ricordo
Quel volto RU corso splendido come un Urago sardo di Ungaretti che recitava o meno ero prima delle rappresentazioni televisive
Dell'Odissea o dell'Iliade ricordo
Quel verso di Ulisse nato in un fummo per viver come bruti ma per cercar virtute e conoscenza ora sempre l'immagine che ci veniva insegnata a scuola che il destino dell'essere umano e andare oltre oltre le colonne d'Ercole
Oggi noi siamo all'accettazione supina del respingimento dell'essere umano non è mica una merce
Non è mica del denaro noi solo un essere umano e quindi va respinto magari torneranno i lager di Gheddafi non fa niente noi non abbiamo mica la possibilità di distinguere
Il genere umano
Appunto
Pensate anche al dibattito che viene oggi sul pantano affogano e sul pantano iracheno e sul Barack Pantano pachistano
è un dibattito sulla exit strategies abbastanza paradossale perché quello che non si vede proprio la strategia il suo effetto
Un dibattito sull'avvitamento e sul fatto che siccome non viene mai aggredito il fondamento
Di quell'avventura che assegnato diciamo così il cambio di millennio cioè la teoria e la pratica della guerra infinita
Resta molto difficile capire come sul serio produrre una cesura netta entrare nella stagione
Mussi Occhetto con grande forza e anche con la forza che gli deriva da una storia importante
Ci ricordano quanto sia necessario rimettere in circolazione la parola disarmo non come slogan per qualche manifestazione ma come principio che attiva l'ordine delle cose della politica
La pace e il disarmo dove stanno nel dibattito politico
Possibile che
Sempre un dibattito sotto ricatto sotto i riflettori di una
Melenso
Drammatizzazione sensazionali Istica una retorica insopportabile e non c'è mai
La conoscenza del mondo e gli effetti di una guerra che ha moltiplicato
I fondamentalisti in tante parti del mondo anche laddove vigevano regimi despoti ci mai ci
E insomma
Noi siamo dentro uno straordinario girotondo dell'impotenza
E l'impotenza la potenza del nostro avversario
L'impotenza di pensare un mondo nuovo l'impotenza di prefigurare tempi diversi coincide con la potenza egemonica del nostro avversario
E badate
Torno
Sul corpo di donna quale il modo per capire il suono truffaldino della parola libertà pronunciata destra
E che essa a che fare con la potevo sì di un individuo che esiste in quanto proprietario e anche in quanto predatore
Perché abbiamo visto in tutta la rappresentazione pubblicitaria nelle barzellette dei politici e nella lingua di questa classe dirigente
Che ciò che è al centro del mondo l'uomo proprietario e predatore quindi lei Fitto lei Fitto finale della libertà in questo caso si chiama stupro
Dobbiamo
Perché è una libertà è una libertà irresponsabile
Ed è una libertà che vive
Col telecomando nel pluralismo diciamo dei mille canali televisivi che propinano l'identica Bobba e della libertà di scegliersi il barattolo di omologazione nel proprio mondo Marche
Vedete
La non violenza significa
Guardare
All'avvelenamento della biosfera non come a un tema che si aggiunge ma come al tema fondativo della nostra politica che deve essere ecco dico così una biopolitica
Parlare di non violenza significa avere gli occhi per guardare Foggetti in carne e ossa
Le persone diversamente abili
Oggi è giunto non è il momento di fare il passo non soltanto di ricostruzione della cultura e della rete dell'UE nel far
Che cancelli l'idea che ha un diversamente abile serve diciamo così attivare un circuito pietistico di pubblica pietà
Ma serve uccidere la Pubblica pietà per costruire l'individuale dignità di ciascun essere umano nel proprio percorso di valorizzazione
Ma
Ma forse ma forse
Anche qui mi verrebbe di intrecciare suggestioni di varia natura
Forse il tema vero e la scoperta del fatto che i diversamente abili non sono una minoranza ma sia molto utili nove diversamente abili perché
La lotta
Perché la lotta
Che la lotta per l'abbattimento delle barriere architettoniche delle barriere culturali delle barriere linguistiche delle barriere sociali e il tema diciamo della nostra impresa
E come non vedere manifesti una cosa che mi ha colpito nel dibattito
Poco e male che si è fatto attorno alle vicende all'epopea delle ninfe dei cantastorie o il Certosa
Questa
Questa cosa me mi ha colpito molto lo dico con rispetto nei confronti di Silvio Berlusconi il mito che egli ha incarnato non è il mito della vita eterna della immortalità
E il mito dell'eterna giovinezza
Questo minuto è una forma di moderno fascismo consumista costruito costruito
Su una idea
Costruito su una idea della bellezza e su una retorica giovanili mistica che sono abbastanza inquietanti perché poi servono
A occultare il fatto che la condizione materiale delle giovani generazioni oggi
La peggiore da un secolo a questa parte perché i giovani di oggi sono espropriati della idea stessa del futuro
Sono derubati della speranza
E infine
La non violenza ci porterebbe a guardare con attenzione non tanto diciamo così
Le infamie personali di chi oggi è dentro la classe dirigente
Mai tratti diciamo caratteristici di questa epopea della destra governante
E anche il tratto di novità perché si fanno molte comparazione col passato ce n'è una di novità che è talmente grande che ci spiazza completamente
Diciamo i regimi totalitari
Hanno avuto nella propaganda e nella censura loro architravi
Oggi il passaggio dalla propaganda alla pubblicità e il totalitarismo pubblicitario
Un fenomeno inedito che ci chiede non di occuparci di quanti minuti dedicano a noi in un TG
Ma di quello che accade di pomeriggio di mattina nelle televisioni quando si plasma l'immaginario profondo degli uomini e delle donne di questo Paese
La battaglia delle idee la battaglia su come sei su come chi percepisce nella società su quali sono i valori di valori che vivono nel mondo nostro
Sarebbe un esercizio utile anche per noi compagne e compagni di Sinistra e Libertà perché
Di Sinistra ecologia e Libertà perché
Grazie mi ammonisce giustamente ogni volta che salto una parola
Perché
Quello che noi vediamo negli altri nelle altre formazioni politiche esiste anche da noi
è simile i pomeriggi televisivi delle famiglie che si presentano per raccontarsi le loro mi ferie
Per lanciarsi reciprocamente ingiurie risentimenti rancori come se son saltati
I freni inibitori perché appunto non c'è una grande narrazione c'è l'ombelico come nel Grande Fratello lei arrosto dell'ombelico come nell'isola dei famosi l'ombelico esibito
Tra una frittura improvvisata e qualche ma la parola cioè un mondo diciamo chiuso dentro le proprie miserabili competizioni un mondo cioè immaginato
Come posso dire che
L'orizzonte fosse generale fosse il proprio particolare
Ma voi litighiamo tra di noi nella stessa maniera
Perché badate abbiamo bisogno nessuno di voi e
Semplicemente protagonista Della Nova Siri
Stra innanzitutto tutti a cominciare da me siamo testimoni della crisi della vecchia sinistra della crisi della vecchia politica
Dobbiamo saperlo dobbiamo dircelo
E non vale compagne e compagni non vale che il primo che si alterano dice allora ho guadagnato un titolo in più di verginità nella lotta interna no non vale questo ve lo dico con sincerità
è insomma siamo dunque oggi a un attacco politico a principi costituzionali che dobbiamo saper vedere perbene io la dico così
Berlusconi contro Montesquieu
Berlusconi che continua in maniera lucidissima un'opera di destrutturazione della democrazia
Diciamo del moderno costituzionalismo che fonda la democrazia
Come architettura complessa di pesi e contrappesi noi
Montesquieu la tripartizione dei poteri
L'equilibrio tra i poteri e la loro reciproca autonomia e indipendenza con sopra organi di garanzia che fanno riferimento alla legge fondativa del no dal nostro consesso umano
E Berlusconi non solo mette in croce
I poteri concorrenti diciamo il potere legislativo che pure
Addomesticato un Parlamento a sua immagine e somiglianza è un Parlamento che è diventato soltanto un votificio
E però nonostante questo sente l'esigenza di scardinare nella legittimità
E il potere giudiziario che viene assediato da un'opera costante diciamo di devastazione per la sua credibilità e anche degli strumenti con cui opera e poi oggi
L'attacco al Quirinale e alla Corte costituzionale
Bene malate attenzione perché
Siamo persino ore del tre l'orizzonte per
Costituzionale
Siamo oltre l'orizzonte diciamo dell'Italia liberale
Siamo dentro un punto di novità assoluta io credo che
Dobbiamo riflettere con attenzione e capire che è necessario costruire un fronte largo e non farlo per essere diciamo soddisfatti con la nostra coscienza che vogliamo
E magari siamo sempre
Una ristretta minoranza o una minoranza un po'allargata sono temi che hanno
Se noi sappiamo rappresentare con pazienza con intelligenza con modestia un potenziale egemonico sulla popolazione italiana
Perché riguardano cose di fondo qual è
E in sintesi estrema
Il contenuto della fuoriuscita dal costituzionalismo democratico che Berlusconi propone
La
Completa estromissione della questione del la foro come principio fondativo della democrazia questo è il
Una democrazia senza lavoro una democrazia della ricchezza del potere
è una democrazia che
Innervata
Persino sulla mitologia della ricchezza del potere fonda un nuovo assolutismo perché appunto il sovrano in questo caso esplicitamente chiede di essere legibus solutus
E noi sappiamo che oggi cambiare la Costituzione e il più viscerale modo di occultare la crisi del nostro Paese la sua crisi sociale la sua crisi democratica la sua crisi perfino posso dire antropologica
Ma da questo punto di vista anche qui c'è stato un errore nostro
Berlusconi sembrava un'anomalia
Un'assoluta anomalia italiana
E non invece un eroe di una certa globalizzazione è un eroe di una certa Europa ma qualcuno
Nel discorso che Berlusconi ha fatto in quel consesso del Partito Popolare Europeo dove ha usato espressioni che normalmente uno vede a Striscia la notizia
O in altre trasmissioni di intrattenimento a meno
Le espressioni viri Loli della semplificazione violenta l'attacco a organi costituzionali ha avuto la sensazione che in quella sede
Ci fosse come per la considerazione di Berlusconi come di un corpo estraneo di un fattore diete road ossia
Ho
Che non c'è più decorosa
Che è cambiata l'Europa che anche il vecchio continente sia malato e che è esattamente come negli anni trenta di Franz di fronte a una crisi mondiale di proporzioni
Il Mediterraneo come la crisi che stiamo vivendo la recessione che stiamo vivendo accade anche questo credo che l'abbia sottolineato Mussi
Quello che è accaduto dopo il mille novecentoventinove va analizzato questo fatto
Che l'America cerca di svoltare a sinistra e l'Europa si richiude dentro una specie di recinto claustrofobico a coltivare forti
Idea difendere privilegi a cacciare le domande di un mondo nuovo
Questo accade Berlusconi onerosa di questa Europa ma è un corpo estraneo
Marco
Lo dico perché anche su questo il punto di analisi è dirimente per la qualità della nostra iniziativa politica
Non è una questione di galateo quando io dico che bisogna insultare non bisogna entrare dentro la spirale della rissa io non voglio odiare Berlusconi la voglia di fare perché avremmo sconfiggere politica tende ad attenderlo come dobbiamo fare
Ho
E certo che abbiamo da porre questioni a questa classe dirigente
Io
Non mi occupo compiuti processi perché non son più in Commissione antimafia faccio un altro mestiere
Però
C'è una cosa che mia
Per lasciato interdetto nelle parole del Presidente del Consiglio
L'idea che questo Paese
Facciano male i film che hanno raccontato la violenza mafiosa
Io credevo che questo Paese avesse fatto male la violenza mafiosa
è approvato in sofferenza esibito in sofferenza nei confronti delle domande di verità e giustizia
Che riguardano le stragi del novantadue del novantatré
Io non
Non ho nessun teorema precostituito
Osservo che Gaspare Spatuzza quando racconta
Fatti inediti sulla strage di via D'Amelio quando dice come lui ha manipolato i freni dell'automobile che conteneva il tritolo ha dato indicazioni che hanno cambiato radicalmente la storia di quel processo e le verità
Di quella vicenda così terribile
Ma io dico che
Il novantadue il novantatré sono un problema gigantesco non solo perché la storia della mafia non è la storia di una banda armata
E la storia
Della formazione e della selezione delle classi dirigenti in una parte del Paese
E la storia di un modello di accumulazione capitalistica prima al sud e poi al nord la mafia e la storia di un pezzo del potere di un pezzo dello Stato che costi o contro se stesso costruendo circuiti di alleanze vergognose indicibili
E la storia delle infedeltà e la storia delle uova di serpente covate nei palazzi dalle istituzioni quater la mafia sano non era possibile
Non era possibile
Immaginare
Che quattro contadini analfabeti di San Giuseppe Jato di Corleone vicinissimi ed anni potessero mettere a fattor scatto per quanto un secco la democrazia italiana se non avessero potuto
Di protezioni ampie
A tutti i livelli dello Stato
Possiamo onorare la memoria
Di chi consideriamo un martire facendo rivivere sulla scena politica italiana
I dilemmi le domande i dubbi che Paolo Borsellino ebbe sulla morte di Falcone e sulla sua annunciata forte però abbiamo cancellare quelle domande complesse che cancella le domande sulle proprie tragedie è un Paese che era una possibilità di andare verso un futuro migliore
E vorrei dire agli amici del centrosinistra
Che la domenica
Siamo tutti quanti a gareggiare
Nei cortei nelle manifestazioni nelle processioni di antimafia
Poi da lunedì al sabato in tante realtà in cui abbiamo responsabilità di governo
Talvolta si chiude un occhio talvolta si chiude due che in una realtà di questo tipo come la Calabria ci sono esperienze in controtendenza
Che dovremmo apprezzare e valorizzare
Io considero vergognoso che si possa porre un veto su una delle figure più limpide della storia antimafiosa della Calabria del nostro Sindaco
Di Lamezia Terme Gianni Speranza vero avvocato
Così come ci tengo a sottolineare una cosa qui per legittima difesa
In Lombardia
Hanno
Arrestato un sacco di persone
L'imprenditore più importante dalla Lombardia Pino grossi che io ho avuto il piacere di cacciare dalla mia regione prendermi voleva fatto causa me chiesto centottanta milioni di euro nella sua causa io gli ho tolto i termovalorizzatori e l'ho cacciato
Perché è bene che stava
In Lombardia
Hanno arrestato
L'Assessora
Che è la moglie del deus ex machina della sanità lombarda
Sullo sfondo ci sono gli scandali di malasanità nella clinica Santa Rita
Ho anche
I soldi pazzi al Niguarda di Milano
Questi giorni hanno arrestato un bel tomo come l'assessore Prosperini diciamo un eroe della galanteria della gentilezza nella lotta politica
Ma
Qualcuno ha sentito su qualche telegiornale
Fa riferimento al caso Lombardia o al sistema Formigoni che viene oggi sotto i riflettori
Cioè
C'è una piccola
No
Io capisco di essere molto simpatico e mass media ma
Nella mia Giunta ho avuto una che c'è stato un avviso di garanzia che ha prodotto da parte mia
Il cambio di cinque assessori su quindici però un avviso di garanzia
E io sono stato con il in video col mio nome col mio avviso per quattro mesi
Al centro del dibattito sulla questione morale
E mi fa piacere scoprire che il Corriere della Sera con i suoi ridotti editorialisti continui a scrivere i lettori Alì che dicono questione morale un'emergenza meridionale
Anche oggi è un'emergenza meridionale
Chiedetelo Forgione
Dove sta oggi la 'ndrangheta sta sulle piste dei quindici miliardi di euro per l'esposizione universale di Milano interno o pensate che stia
Voi pensate che attira
Rettore
Noi abbiamo oggi una condizione nuova nel centrodestra e nell'aria
Che in Italia ha costruito il blocco sociale di potere del centrodestra attenzione l'estremismo berlusconiano lo chiamo così
Diciamo il profilo sempre più di destra reazionaria che ha assunto
Leader della coalizione del Governo
Ha aperto per tante ragioni più crepe nel suo blocco di consenso
Con una parte del mondo cattolico con una parte dei centristi dei moderati compagne e compagni lo dico a Bersani a D'Alema al Partito Democratico lo dico a tutti i nostri interlocutori
Noi abbiamo imparato a fare politica così
Guardando con attenzione le crepe le contraddizioni nel fronte avversario e cercando di lavorare perché quelle contraddizioni potessero allargarsi perché quelle crepe potessero diventare una voragine
E abbiamo vissuto questa contesa chiamando la sfida egemonica
Non è che
Abbiamo messo la testa dentro quella crepa e siamo passati dall'altra parte
A
Pena tra Conferenza dei fan
Allora io
Penso che noi dobbiamo oggi avere la forza di parlare al Paese di mettere al centro del dibattito alla crisi di questo Paese
Dove sono gli organizzatori scusate faccio una battuta seria gli organizzatori del Family Day dove sono
Sanno qual è la condizione oggi
Delle famiglie numerose
Per le famiglie più povere
Deve famiglia monoreddito nel Mezzogiorno d'Italia
Delle famiglie dei cinquantenni che perdono il lavoro
Delle famiglie appese come vuoti a perdere della famiglia come bolle di sapone
Io sono
Permettere sul tavolo il profilo del Paese la sua sofferenza
Anche il fatto che non si risponde da nessuna parte la crisi del Paese che non c'è uno straccio di politica industriale di politica economica dietro le formule esoteriche di Tremonti nel propagandistico di Berlusconi
E c'è naturalmente il profilo di un'Italia spezzata vedete lo quando guardate per spero con amore al congresso della CGIL sapendo che naturalmente noi esistiamo
Perché c'è ancora chi è impegnato nella difesa del mondo del lavoro e quindi tanti auguri
Alla CGIL
Saremo con la CGIL nella battaglia
Per il diritto alla democrazia a una demografia che possa marcare la soglia di una fabbrica di un'azienda di
L'ufficio perché ogni lavoratore ogni lavoratrice possa dire il suo figlio e il forno sul contratto che riguarda la sua categoria
Saremo con loro
Avremo bisogno del colloquio con il sindacalisti per imparare a parlare del mondo del lavoro il mondo dei lavori ma dentro un Paese in cui la lotta pensate a questo fatto per dire quanto è cambiato il mondo che ci sta attorno no
No io ed è più giovane
Noi
Abbiamo conosciuto le lotte
Da quelle diciamo fondative da quelle di fine Ottocento le prime lotte
Nelle campagne nelle fabbriche e alle lotte contro il caporale di allora
Le lotte per avere un orario di lavoro lo sciopero dell'orologio
La lotta per avere un pezzo di terra
Le abbiamo conosciute come lotte
Diciamo
Progressivamente di miserabili
Che ambivano a diventare proletariato
E di proletariato che ambiva guadagnare condizioni di reddito del salario di orario di salubrità dei luoghi di lavoro sempre migliori
Quindi erano lotte anche nelle condizioni più dure anche i tempi di Valletta lotte
Di chi
Sapeva di poter progredire e pensava di progredire progredita
Oggi no
Tutte le lotte che sono in campo sono per tentare di reggere l'urto l'aggressione l'assedio
Sono lotte
Fatte perché ci vogliono scorti cari vivi ci vogliono spillare vivi
Ci vogliono far indietreggiare vogliono tornare come nel gioco di parte leader del G dell'oca alla casella di partenza al punto in cui il lavoro non e civiltà non è
Cartina di tornasole per la qualità della democrazia ma è merce da le merci e lavoratore lavoratrice vale come vale qualunque altra merce ai Magazzini Generali riunendo che è feroce non soltanto perché ti ucciderò sul luogo di lavoro ma perché Piscaglia gli uni contro gli ha altri alcuni miliardi di esseri umani in una competizione distruttiva in un mondo che usa questa parola come un totem assoluto competizione competizione verso che cosa messe in itinere informo
A tal fine aperta altro fare
E noi copriamo
E noi dobbiamo invece
Mettere al centro una parola nuova no una parola antica cooperazione cooperare
E tante cooperative
Nella storia italiana spesso ci hanno aiutato a smarrire il significato della parola cooperazione
Io penso che va
Fatto un lavoro per recuperare il senso originario di quella parola e dunque compagni abbiamo visto questa lunga vicenda del Partito Democratico
E oggi abbiamo esibiamo con rispetto tutte le nostre perplessità
Perché diventa diciamo indecifrabile una geometria per la quale bisogna svoltare a sinistra per svoltare a destra
Perché
Se il congresso del PD si è chiuso con una svolta a sinistra il giorno dopo la svolta a sinistra portato una rivolta a destra e questo è
Difficile da decifrare
E noi vogliamo parlare invece colpiti che consideriamo diciamo il pilastro fondamentale per la costruzione di un'alternativa di un'alternativa politica di un'alternativa Sociale di un'alternativa culturale di un'alternativa di governo
All'egemonia delle destre
Vogliamo discutere dei fondamentali col PD fare politica che significa fare politica
Fare politica significa un colloquio facile sbrigativo con i leader delle forze centriste
Ho significa una sfida per cercare il compromesso
Eviterei la parola inciucio penso che la parola sintesi mediazione e compromesso che sono arti nobili della politica tanto più in un momento drammatico e complesso
Come quello che stiamo vivendo
Significa
Lanciare appunto la FIBE all'interlocutore ma la sfida la fai sulle cose io voglio allargare il recinto di una coalizione alternativa ma voglio capire in quel recinto la bussola che ci fa
Camminare insieme o no la questione morale perché se non è la questione morale facciamo una crocchio Gattopardo esco trasformista e allora non è così che si sconfigge la destra
Perché se la sinistra tradisce ancora una volta il senso sociale della domanda di trasformazione di cambiamento se la sinistra pensa di vincere
Trasformando sia poco a poco e sta lì tanto sul terreno simbolico e culturale dell'avversario
Capite che quello predispone a nuove e più gravi sconfitte noi dobbiamo lottare per spiegare a noi stessi che significa vincere io ho vinto in Puglia nel due mila cinque vincere perché cosa
Vincere significa
Perché la politica le istituzioni possono dare un altro segnale differente di modello sociale alternativo
Sarò contento perché ha potuto fare delle cose no ho potuto dire in Puglia abbiamo le politiche giovanili più avanzate d'Europa e in Puglia abbiamo costretto abbiamo costretto il padrone del vapore il padrone del vapore il più grande padroni di acciaio d'Europa
A subire una legge che lo costringe a passare da dieci nanogrammi di diossine e furani e metro cubo a zero virgola quattro nanogrammi per diossina furani cavolo
Pertanto in una città più anch'essa
L'inquinamento perderemo
Perché era bambino con Fabio Mussi parlavamo un po'maltrattati di energie rinnovabili e oggi la mia regione la prima produttrice L'Italia di energia solare e di energia eolica cantante per questo perché
Non abbiamo
Campagna Bersani sinceramente con amicizia non abbiamo paura di governare non abbiamo paura di vincere
Ma vogliamo spiegarci
Se il governare significa costruire le condizioni concrete del cambiamento e se vincere significa
Dare la percezione ai soggetti sociali che sistematicamente perdono nella gara della vita che è questo il turno loro per cominciare a vincere
Allora sì
Allora vale la pena
Con l'Italia dei Valori noi
Dobbiamo parlare
Dobbiamo dirci punti di contatto anche punti di differenza
Io penso lo dico
Con estrema sincerità
Che la cultura della legalità
Sia la difesa intransigente dello stato di diritto delle regole dei princìpi dello stato di diritto e sia il contrasto diciamo drastico a qualunque
Emergenziali di fumo qualunque idea di Stato di eccezione e quindi penso che la cultura della legalità non possa prendere la scorciatoia del giustizialismo
E che oggi in Italia
Oggi in Italia vige
Purtroppo un giustizialismo di classe
Che è quello che gonfiato le nostre carceri in maniera inverosimile
E non portiamo più neanche la contabilità di un fatto che è tornato agli anni Sessanta il numero dei morti dei suicidi nelle nostre galere una vergogna assoluta
E con tutte le altre formazioni di sinistra dobbiamo riprendere a parlarci vere tutti noi tutti noi abbiamo
Rendiconti privati che sono stati anche rendiconti pubblici no
Toccherò scissione è fatto amor
Era una domanda che ci può accogliere
Ho
Oggi
Noi
Diciamo lasciamo perché abbiamo l'idea
Di poter contribuire nella prospettiva media alla costruzione di una grande sinistra plurale popolare e unitaria
Una sinistra che consenta alle tante differenze di convivere e di sentirsi reciprocamente l'un arricchimento dell'altro
Ma mentre diciamo questo ognuno di noi a la diffidenza nei confronti dell'altro compagno che sta qui in Sinistra ecologia e Libertà perché io comunque sono
Poi tu fai
E allora ecco
Tra l'altro
E poi
Abbiamo tutti quanti diciamo così le nostre si caratterizzi volte le infezioni nelle relazioni umane allo compagne e compagni
Non ce lo possiamo più consentire
Non ce lo possiamo più consentire
Finisca
Finisca il tempo dei risentimenti inizia il tempo dei sentimenti finisca il tempo dei rancori incrociati
Cominciamo a costruire analisi condivise piattaforme su quello che si può fare insieme ci sono battaglie
Su cui si può mettere insieme un fronte largo che il cuore pulsante di un'idea di alternativa la richiesta dei beni comuni
Per esempio la lotta contro
Una normativa che il Piano federalismo
Ha qualcosa di centralizzazione fascista come la legge che impone che ci vuole imporre dall'alto la costruzione di centrali nucleari che noi rifiuti daremo
Con le unghie e con i tempi
Beh ci sono dei quesiti referendari su cui possiamo fare una battaglia comune contro la legge che privatizza i servizi pubblici locali per arrivare a privatizzare l'acqua contro la legge che impone le centrali atomiche
E contro
La madre di tutte le leggi che dobbiamo combattere o il padre di tutte le leggi che dobbiamo combattere la genitorialità lasciamola da parte cioè quella legge che apre la strada a un modello di società
Che tutto costruito sull'idea di precarietà la legge trenta
E dunque mettiamo in campo questo voglio dire anche nel colloquio con le altre sinistre con Rifondazione Comunista
Senza tabù un dialogo che ci porti a interloquire con gli altri
Parte per
Dell'alleanza di alternativa dicendo
Amici e compagni quattro la ricerca di un fronte largo per sconfiggere le destre non può procedere
Con un la cultura del feto e dell'interdizione
Quando Penati lancia l'anatema contro falce e martello in Lombardia compie un errore
Non ci possono essere
Io penso che sia sbagliato ragionare per reti mi sono battuto perché noi ci aprissimo alla prospettiva di un colloquio sul merito del PIL dei programmi con le forze moderate ma
Questo vale poi in maniera abbastanza visibile per la Puglia
Io mi son battuto per allargare la coalizione
Ma se
Diciamo per allargare la coalizione si chiede la parte sinistra il proprio suicidio simbolico rituale ma c'è qualcosa che non funziona ma c'è un errore
Nell'aprire un'interlocuzione con l'UDC dicendo senza l'UDC si perde
E proprio un errore di prospettiva perché scusate
E il giorno dopo uno dice senza Adriana Poli Bortone si perde e il giorno dopo si dice senza Raffaele Lombardo si perde ma scusate se uno proprio all'ansia di vincere vede che l'altra squadra imbattibile basta che cambia la squadra
Non è possibile il terreno di dialogo con le culture che fanno riferimento al moderatismo cattolico per esempio studiamo insieme la lettera che ha scritto Benedetto sedicesimo agli organizzatori della marcia mondiale la pace del primo gennaio due mila e dieci
Discutiamo di questo no chi è più un vetro testamentario
Io
Che voglio blindare l'acqua come
Bene pubblico e il diritto alla vita o i privati tiratori che pensate in Bolivia si erano giunti a privatizzare le nuvole e a mettere fuorilegge le bacinelle che raccoglievano l'acqua piovana
Chi è che offende ed io Chieffi perde io
Lo ripeto anche al mercato questo allora perché non è possibile discutere di questo
Io credo che
Sui temi veri
L'economia e l'antropologia della precarietà
La critica della fabbrica della paura
Il tema della catastrofe ambientale
Ecco sono i temi su cui noi possiamo rivedere il senso a un agire politico moderno capace anche di affascinare le giovani generazioni e di rompere la barriera tra politica e vita
Siamo nel pieno di una grande crisi compagne e compagni
è una crisi del mondo è una crisi dell'Europa è una crisi italiana è una crisi della politica è una crisi della sinistra
Mi pare che si chiami la OCSE
Dopo chiederò lumi ad Alfonso Gianni
Un un
Filosofo cinese
Che parlava
Del Bruco della farfalla
E diceva una frase molto bella che riguarda anche se volete la nozione gramsciana di crisi di crisi come trasformazione non come crollo
Diceva quello che il bruco
Si chiama
Fine del mondo il resto del mondo chiama farfalla
Ma non è automatico non è automatico
Cioè né possiamo rimanere uccisi dentro il borsone
Nella condizione di bruco e non diventare mai farfalla parlo non solo di noi
Come platea di militanti politici
Parlo del mondo in cui siamo perché la crisi a dentro di sé dei sintomi catastrofici a delle propensioni e a poca liti che io lo dico perché così lo sento e quindi il nostro lavoro e molto molto duro e più difficile
E credo che lo dobbiamo fare uscendo da qualunque pulsione minoritaria
Torno su quella lettera del Papa c'è un verbo che citare il più importante verbo della Bibbia custodire
Custodire
Dio affida al primo essere vivente
La terra perché la possa custodire
Custodire la terra
Pensate che che brutta sorte questa parola custodire no il custodia lirismo nel dall'ottocento in poi dall'epoca Potì della cultura pur p mistica in poi è diventato il mestiere di degli infermieri dei manicomi e delle guardie di sorveglianza nelle carceri custodire era
Segregare controllare questo era invece custodire prendere in custodia avere cura custodire
Non c'è dentro una politica fondata sul verbo custodire un potenziale di egemonia la possibilità di parlare a tanta gente normale di entrare dentro le però campate custodire l'aria custodire la terra custodire l'acqua custodire la vita custodire il bivalente custodire gli animali custodire le piante sentirsi portatori di questa però è chiaro ai capi per cui custodire in un periodo in cui il mercato violenta facenti parte
Già magari detenuto
La stabilità la memoria questore no una battaglia importante per noi
Dunque
E finisco e dunque
Noi
Pensiamo che oggi bisogna lottare per mettere in campo un'alternativa che non sia quella
Che qualcuno lascia prefigurare
Io l'ho detto per provocare quindi ritiro subito la provocazione ho detto ma che volete un'alternativa
Tra una destra reazionaria di stile sudamericano è una destra progressista di stile europeo
Non c'è spazio per noi l'ho detto con una battuta ma volevo dire questo l'alternativa non può essere tra un grande centro e una grande destra
Perché i temi della sinistra non solo soltanto diciamo legati alle nostre biografie non è una
Un istinto di sopravvivenza che mi porta a dirlo e perché non c'è
Nelle culture dominanti della destra del centro la percezione della cute sa della crisi del mondo e non c'è politica che abbia il respiro legato alla capacità di affrontare i dilemmi inquietanti del tempo nostro
La sinistra e la ragione della libertà nel lavoro
Ed è anche il tema della liberazione dal lavoro la sinistra oggi è una parola che però si propone a voi al al Paese
Con modestia riconoscendo di non essere sufficiente a dare conto di tutte le proprie ambizioni
Perché
Non c'è già dentro la sinistra
L'ecologia e la libertà no
Perché ci sono tante narrazioni di sinistra ci sono tante storie di sinistra re siamo persone di sinistra
Siamo comunisti siamo socialisti siamo ambientalisti siamo di tante storie siamo senza pregresse connotazioni partitiche
Badate
Io ho per il mio futuro ho bisogno di chiedere
Il dono della cultura dell'altro perché io nel mio o nel mio bagaglio nono quello che hanno i socialisti nel loro bagaglio vero
Vero ve lo dico con sincerità o mi mancano mi mancano dei pezzi
Il culto umanitario il primato della persona
è il primato della libertà personale che nella variegata storia dell'umanesimo socialista italiano lo stabile entro la mia tradizione politico-culturale ho bisogno di loro
Per il futuro ho bisogno di questo
Ho bisogno
Risentire la ricchezza diciamo di parole che si incrociano perché dentro la parola a sinistra ci sono discontinuità necessarie
Equivoci da sciogliere
Ambizioni nuove da far sorgere
Dentro la parola ecologia se davvero la radicalità necessaria
A guardare il mondo
Con gli occhi di chi pensa che la democrazia non sia l'esercizio di voto punto e basta ma sia l'esercizio di responsabilità di una generazione nei confronti delle future generazioni penso
E penso che la parola libertà meriti una reinvenzione straordinaria vedete quante quando il testo infinite declinazioni ha avuto la parola libertà no
Da pone lo arte che la scriveva in una delle più belle poesie dell'antifascismo europeo dell'antinazismo europeo quella poesia veniva volanti nata sui cieli di Parigi
A alla libertà di tutti i classici che ce l'hanno raccontata e decantata
Alla libertà liberale che apparteneva diciamo così
Per diritti di stirpe
Agli intellettuali ai nobili una libertari sto Crati che dell'Italia
Alla libertà reinventata dal proletariato nel Novecento dai braccianti poveri e dagli operai che fecero della libertà la questione sociale nel corso di un secolo badate compagni e compagne
Dobbiamo dare memoria spessore storico spessore culturale alla parola libertà
Perché essa non sia una farfallina non sia uno spot pubblicitario ma sia il tema del genere umano che guarda se stesso le proprie potenzialità ma anche i propri limiti la libertà non di chi si crede più potente di Dio la libertà di chi sa dominare la tecnica la tecnologia la libertà di chi pensa che se non ce l'hanno tutti questo pane da spartire è una libertà dimezzata la libertà dare inventare una prospettiva
Di eguaglianza
La libertà badate che è stata immaginata nemica dell'eguaglianza perché l'eguaglianza era un Codice autoritario era la pedagogia autoritaria costruita dall'alto
E allora eguaglianza e libertà sono due
Vi è che si incrociano escono due provocazioni straordinarie per la teoria per la cultura per la politica
Per le azioni della vita quotidiana perché noi possiamo essere liberi in una condizione di eguaglianza che non significa piatti mento significa che ciascuno nella propria differenza ma da quanto agli altri
Diritto di mettere a valere la propria diversità
Un'altra grammatica delle relazioni tra noi tra noi
Compagni e compagne tra noi e che ora ci accingiamo a mettere in piedi un organismo dirigente
Un coordinamento un comitato scientifico diremo
Diremo al compagno io ne sono particolarmente felice Fabio Mussi di presiedere il Comitato scientifico di Sinistra ecologia e Libertà
E diremo
E diremo Grazia Francescato riportare tutta la sua esperienza la sua sapienza e basta dirlo la sua mitezza Lattuada freccetta dentro il Comitato scientifico
Siamo giunti al punto in cui
Si parte
Lo abbiamo atteso diciamo che è stata una gestazione faticosa non abbiate ingenerosità compagne e compagni nei confronti di questo tema
Perché
Non
I limiti soggettivi fermo cioè le portiamo addosso come una seconda pelle
Né possiamo pensare di autoriforma arcipelaghi spirito volontaristico in un attimo
No dobbiamo smaltire le cose cattive che ci portiamo addosso che ci portiamo dentro e dobbiamo costruire lentamente una modalità dello stare assieme
Ma oggi partiamo e apriamo un percorso che passerà per le elezioni regionali
Che noi vogliamo trasformare in un momento importante di credibilità del nostro agire politico dell'essere interlocutori sempre leali credibili ma determinati non faziosi e spocchia ossi
Ma determinati nel far valere alcuni principi fondamentali di ciò che dovrebbe essere l'alternativa di governo e l'alternativa Sociale
Al berlusconismo in Italia
Vedete
Tutti ci sollecitano
Sul tema delle radici
Ho finito
Le radici
Cioè riflettuto molto grazie alle radici le mie radici
Le radici sono quelle collettive sono quelle biografiche sono il tuo Paese
Le pietre la tua famiglia tu compagni le radici sono tante cose
E le radici nella politica nelle costruzioni statuali nelle costruzioni di civiltà sono una cosa importante
Ma uno non si colloca questo penso io
A livello delle radici perché le radici stanno sottoterra
Io penso che noi dobbiamo curare le radici
Perché poi ci possa essere la pianta il germoglio il fiore l'albero perché possa crescere quello che noi vogliamo veder crescere non possiamo vivere nell'occulto delle radici o nel culto della nostra identità
Perché
Io che vive in titanio molteplici of un guazzabuglio
Sono
Comunista cattolico meridionale gay
Pugliese sa
Cioè
Un
è un guazzabuglio no
E credo che
Poi
La bella cosa diciamo degli esseri umani che ciascuno e portatore sano della propria singolarità della propria unicità
Per le radici e devono essere naturalmente continuamente curate ma perché poi noi abbiamo la percezione di dover dare dei frutti
E le nostre radici hanno attinenza con un frutto particolare che quello che era una sblocchi chiamava il principio speranza le nostre radici non servono a niente se sono il culto dei morti
Dei quali non dobbiamo smarrire mai nell'insegnamento nel sacrificio
Ma non si vive col culto dei morti bisogna vivere con lancio dei vivi
Io credo che noi
Che abbiamo imparato talvolta leggere il mondo guardandolo dalla parte delle radici ma proprio perché volevamo vedere l'inflorescenze noi abbiamo molti doveri oggi
Non dobbiamo farci venire il complesso di Atlante non abbiamo tutto il mondo addosso siamo una piccola cosa modesta ma orgogliosa
Siamo la voglia di trasmettere le parole della sinistra a una generazione che possa
Ri tradurle possa ricollegarle nei tempi presenti abbiamo gli e di pensare al socialismo del terzo millennio
Abbiamo voglia di rimetterci in cammino abbiamo voglia di non essere sconfitti
Abbiamo voglia di non rassegnarci alla banalità del male e oggi io arrivo Agliardi tornare lì davanti a quel cancello
E di riattaccare quell'antica scritta terribile eppure sacra in quel sacrario
Dell'orrore
In quel sacrario della memoria dovremmo fare questo innanzitutto per ricordare a noi
Che faccia un politica innanzitutto perché siamo coloro
Che non vogliono dimenticare ciò che è accaduto e che vogliono costruire un mondo migliore
Fino a
Maggiori
Tutti
Infine
Grazie
Ringraziamo
Nichi Vendola
E
Diamo tempo o qualche minuto e poi chiedo
A tutte le delegate i delegati in sala di rimanere
Per gli ultimi adempimento i finali dell'Assemblea
Tra cui anche l'elezione del coordinamento nazionale
Prendiamo le delegate e delegati di rimanere in sala mentre chiediamo
Anzi diamo la possibilità agli ospiti e i partecipanti
Di lasciare la sala
Perché
Ora vengono le gli adempimenti
Dell'Assemblea gli adempimenti finali