Presentazione del Comitato Pari o Dispare per le pari opportunità di lavoro e di carriera e contro gli stereotipi diffusi dai media

Pensare lavori noi scusate ICI
Basta con le foto
Tappeto rosso
Ma i microfoni sono accesi
Claudia
Pronto BA va ok
Allora
Vorremmo cominciare se vi sedete scusate ICI
No
Allora scusate si è poi di accedervi esatto sono già tutti in sala quindi richiederei spostare bisogno non possiamo cominciare
Avete avuto un sacco di tempo e Azzi basta
Allora buongiorno a tutti potete per favore ha disposto anche perché non si vedono se no diventa molto complicato
Abbiamo la quinta cosa promettiamo
Benissimo grazie sedi abbassate perché se no Monio non comincia perché non ci vedono grazie grazie mille allora come tutti sapete siamo qui
Per presentare la nascita del Comitato Pari è dissipare Odyssey pare pari Odyssey pare
Del quale non anticipo nulla perché ci sarà l'intera mattinata per parlarne quindi io presento subito le persone che sono come sul palco e cioè Fiorella Kostoris presidente del comitato pari o dispari
Emma Bonino Presidente onorario nonché vice Presidente del Senato
E sul piano delle strette nero e delle pari opportunità
Giuliano Amato che è l'unico uomo fra noi la nostra quota Zulia di stamattina
Ce n'è un altro problema
Va bene
Che il nostro padrone di casa in quanto Presidente vissuto nel SIOPE italiana che ci ospita in questa mattinata e lo ringraziamo molto
Noi naturalmente cercheremo di andare molto veloci perché ci sono molti interventi nella
Nel parterre a cui teniamo molto e quindi insomma sarà una mattinata un poco al galoppo
Questo comitato inutile dire perché nasce perché
Mentre nel resto del mondo le donne sanno ravvisano grandi risultati e di questa settimana la copertina dell'economista e con la
La targa direi fruiti dette ce l'abbiamo fatta ecco in Italia ancora non ce l'abbiamo fatta i numeri parlano chiaro più di una donna su due il nostro Paese
Non lavora e dunque il lavoro da fare moltissimo a questo punto io direi chiederei subito a Fiorella Kostoris
Di cominciare
E di spiegarci sostanzialmente perché questo Comitato che cos'è come funzionerà e quali strumenti avrà per incidere su questo tema che la partecipazione delle donne che in Italia se ne parla da moltissimo tempo a purtroppo risultati
Tardano ad arrivare prego Fiorella
Beh io ringrazio ma cedo innanzitutto la parola Giuliano Amato perché il nostro ospite non solo
No no
Io cedo la parola Giugliano per dieci anche perché Giuliano Amato non è soltanto il Presidente di questo luogo e quindi anche il mio Presidente che sono membro di questo Consiglio scientifico delle celebri italiana
Ma e anche uno dei pochi uomini che
Sarebbe stato comunque chiamato secondo me nel nostro nella nostra presentazione alla stampa come testimonial cioè come una persona delle poche anzi un uomo dei pochissimi
Che in Italia da almeno dieci anni si esprime apertamente sulla necessità che le donne vengano portate fuori dai detti in cui finora nel nostro Paese le ha Lear tenute
Quindi io darei un momentino la parola Giuliano perché meritino un momentino se non ai due ore non parli io ti bastano due minuti
No mi bastano due minuti però insomma un momentino non ci riesco troppo poco vale
No volevo intanto effettivamente darvi le benvenute in questa sala nella quale tante utili discussioni stiamo facendo
E segnalarvi una cosa che mi venne in mente e vera vorrei dire oggi
Che secondo me è importante per capire il tappo che le donne incontrano ai vertici dei diversi ambiti in cui si trovano ad operare
Che che appare sempre più difficile da digerire via via che i serbatoi di queste varie attività di professioni
Si riempiono ormai maggioritariamente di don nonché ce ne sono alcune
E quindi la spiegazione di questo mi smentisce
Tra la presenza elevata di donne nelle carriere pubbliche ormai nelle stesse attività private è in numero molto esiguo di donne che poi si ritrovano al vertice
Tempo fa e in ma presumo che alcuni di voi e se ne siano ci fossero
Fu organizzato da Donatella campus un seminario a Bologna sulle donne libere e sugli ostacoli che incontrava una donna che si candidava apposizione dei leader e lì
Come testimonial non presenti c'erano attraverso studiosi che riferivano su di loro nere credo Thatcher Shiller i Clinton e altre figure femminili
Io portai comunque contributo aggiuntivo a quella che era la tesi centrale portata da Donatella campus
E cioè che le donne che si candidano imposizioni di leader vengono prese in qualche modo corto circuito dagli stereotipi esistenti sulla donna la per essere leader
Tu devia vere durezza autorevolezza capacità di comando che capacità di punizione
Ma questo è maschile
Perché lo stereotipo femminile checché la donna compassionevole
Ascolta
Spera
State entrare le ragioni degli altri tende perciò a non imporre ci sono gli altri
E allora questa povera donna che vuole fare la leader
Sì si limita ad corrispondere allo stereotipo non va bene si manifesta autorevolezza sta imitando il maschio e non va bene lo stesso
E allora resta in qualche modo intrappolata
La mia tesi
Era chimera dico in un secondo che lo stereotipo
Di sicuro famiglie o dei ruoli che il maschio ha riservato a se stesso cioè il maschio ha riservato a sé spesso le posizioni di comando
E quindi si autoconsiderazione adatto alle medesime si impellente
Ma e anche fondato su una formidabile Bugia rimozione
Che legata al fatto
Che il maschio concubina alle tali infantile negli anni della sua sotto opponibilità Accomando femminile
Perché in una realtà qualunque maschio sa che nella sua infanzia questo almeno storicamente poi ora ricorrano comincia per cambiare lui è sottoposto all'Autorità per la donna
E la madre che gli ordina quello che deve fare quello che non deve fare chi esercita il diritto di punizione
Ma tradì tradizione vuole che questo valga fino a quando lui a diciott'anni prima ventuno
Come diventa maggiorenne la donna compresa la madre passa sotto la sua protezione e sotto il suo comando ora
Questo che cosa significa
Questo significa che il maschio rimuovendo
Le qualità di autorevolezza e di attitudine al comando che la donna possiede esattamente come le possiede il maschio
Però il maschio non desiderati esse vengano esercitati riutilizzate nei confronti di se medesimo maggiorenne
Il l'esempio più trasparente di questa speri o tipo rimozione è il caso della Thatcher
Perché la Thatcher non fu
La madre il padre della Gran Bretagna ma trascinò
Nei confronti di maschi adulti le tipiche caratteristiche della donna che il sistema i figli
Perché basta leggere le testimonianze sulle riunioni di governo del Gabinetto inglese
Per cogliere così come i Ministri gap di allora le raccontavano
Atteggiamenti Riley che sono esattamente i capelli della madre che però avrei sprigionata con una tale autorevolezza che nessuno tu fai questo tu non devi più parlare con quest'altro tuo perché parli con la stampa senza aver detto a me cosa devi fare
E lei sempre cosa che nessun maschio ha mai fatto
Chiamava i soldati che aveva mandato nelle Falkland mai Boris i miei ragazzi mai Boris non Howard Boris che questo chiunque può dire award Boris mai mai poi disse
Allora ecco semplicemente questo insomma
è importante che venga rimessa a posto la figura femminile con tutte le sue caratteristiche sia arriverebbe allora alla conclusione in realtà
Che la donna corrisponde addirittura più del maschio
Alle attitudini oggi richieste all'ideale perché oggi a leader in tempi di intera attività
E di democrazia diffusa si chiedono insieme la capacità di ascolto e la capacità di comando e quindi quella che ritenuta dal maschio miles glorioso bus una qualità femminile la capacità di ascolto oggi viene chiesta anche a lui
Un'ultima osservazione deve essere fatta pensando all'Italia questa è oggi una ragionevole raffigurazione delle attitudini femminili al leadership
E alle posizioni che comunque esistono
Nel vostro Paese visto che siete italiane qual è l'immagine che addirittura a livello
Istituzionale è stata proposta della donna
Quella che
Aveva al
Fatto emergere per agli amici del caffè Margherita Pupi Avati
Quella di quella amico del Bar Margherita
Che si immuni di quelli occhialini che permettono quando una donna passa di vederla come se non avesse i vestiti questo dimostra che
Siamo un po'indietro
Grazie veramente siamo un po'indietro ricordo che a proposito della Thatcher c'erano componenti maschili magari di conservatori che erano vicini idealmente alla Thatcher che diceva non non mi piace né come donna né come uomo
E questo secondo me la diceva lunga
Allora grazie a Giugliano
Fatemi cominciare prima di tutto con il ringraziare
Tutte cose che e tutti voi che siete qui innanzitutto levatrici
Prestigiose in particolare quelle che vengono da lontano ma
Naturalmente le nostre società fondatrici poi le le amiche e la stampa presente speriamo che a un certo momento queste fotografie possono finire perché un po'disturbano i normali lavori
Dei di questa conferenza stampa
E mio compito adesso di spiegare chi siamo cosa vogliamo come intendiamo raggiungerlo e qual è il nostro fine ultimo
Noi siamo un gruppo nato in realtà poco più di tre settimane fa il diciannove dicembre quando siamo andati da un notaio a portare il nostro Statuto
E siamo un gruppo di inizialmente solo donna una settantina ma siamo uomini ormai diventati uomini e donne individui associazioni
Molto diversi Dame tutti i punti di vista la differenza di età per esempio tra la più giovane e la più grande di noi supera i cinquant'anni siamo diversi anche sul piano culturale sul piano delle scelte politiche
Sul piano del
Del lavoro che facciamo della posizione che c'abbiamo
Ma riteniamo la diversità un valore anche e pensiamo che da questo punto di vista sarebbe una grande ricchezza allargarci allargarci a persone che non necessariamente la pensino come noi su tutto
Se il motto unità nella diversità non fosse già stato scelto dall'Unione europea e dall'euro io certamente lo proporrei a questo Comitato perché ci credo ci credo ci credo profondamente
L'importante è che in questa diversità si faccia Ritter si faccia insieme un percorso fino a dove si può e il percorso è davvero lungo come Giuliano Amato a già accennato
Ora voglio chiarire meglio che cosa che cosa vogliamo noi vogliamo raggiungere la parità fra uomo e donna in Italia ci siamo veramente lontani pensiamo che prima di tutto va raggiunta nel mercato del lavoro e prima di tutto facendo leva sulla meritocrazia
In sostanza nel mercato del lavoro sappiamo che le si discriminazioni contro le donne la segregazione orizzontale verticale sono estremamente importante differenziali retributivi
Sono significativi e non giustificate o almeno non sempre giustificate insomma vogliamo
Porre il problema di un accesso paritario al mercato voi sapete che
Il nostro tasso di occupazione femminile in Italia e lontano venticinque punti da da anche quasi venticinque punti dal target che l'agenda di Lisbona poneva noi proprio nell'anno due mila dieci
Sapete che ancora peggio è peggiore il trattamento delle donne sul mercato in termini di settori dove vengono
Ma andate a lavorare che sono spesso con meno Stato sociale con minori salari e soprattutto in termini di segregazione verticale cioè non gli si dà come già Giuliano Amato ha detto la possibilità di fare una carriera
Che sia proporzionata al I loro talenti
E di conseguenza il differenziale retributivo è molto forte non già perché c'è un grande differenziale di salario a parità di lavoro ma semplicemente perché manca la parità di lavoro
E perché vogliamo far impresa sul merito la leva sul merito ci sembra importante significativa perché riteniamo come ipotesi
Di partenza che la distribuzione dei meriti tra maschi e femmine sia uguale
Certamente si può mettere in dubbio anche questa ipotesi lo ha fatto per esempio il mio amico Larry Summers quando era Rettore dell'Università di far Bard
Ricordo che in quel momento gli si sono opposte
Non solo quasi tutte le donne americane non solo quasi tutti gli scienziati americani del resto del mondo ma gli stessi Liberal lui che è talmente liberal da essere oggi è diventato il chief Economist alla Casa Bianca di Obama
Di fatto ha dovuto dimettersi e perché aveva sostanzialmente contro e voglio ricordare che aveva parlato di questo aspetto in un
Posto in nasce una di euro che economiche esserci a porte chiuse non come oggi che sono aperte apertissimo a porte chiuse e aveva detto una cosa molto
Soft in un certo senso aveva detto
Al di là di come i giornali hanno riportato la la sua posizione aveva detto la media dei talenti fra uomini e donne e uguale
Ma la varianza intorno alla media di questi talenti è diversa siccome la varianza maschile è maggiore di quella femminile e normale a vere e gli uomini nelle top Tosi chance
Dimenticando di aggiungere che era normale quindi averli anche nelle più basse posizione perché se la varianza è alta
Questa cosa naturalmente
è stata giudicata peraltro dagli scienziati probabilmente non vera ma comunque non era non era giusto raccontarla in questo modo è bastato questo perché in un Paese dove come l'Economist non di questa settimana ma della settimana scorsa ha detto
Le donne ce l'hanno fatta perché lui se ne
Se ne sia dovuto andare con l'accordo fra le gambe
Bene noi quindi partiamo dall'ipotesi che il talento egualmente distribuito fra uomini e donne ed essendo ugualmente s'distribuito basterebbe far ricorso ha il alla meritocrazia per a venire
Più donne nel mercato del lavoro nelle posizioni più corrette con i salari più alti e con lo Stato se il prestigio sociale che gli compete e riteniamo come vedrete anche in una lettera che più tardi leggerò che questo fatto evidentemente cambierebbe anche la selezione degli uomini nel mercato non solo ci sarebbero più donne ma ci sarebbero anche più uomini
Bene tempo meno Whò meno uomini ma diversi di migliore di probabilmente scelte in un altro modo scusate allora adesso a questo punto devo dire come noi intendiamo ottenere questo risultato
Noi otteniamo tentiamo di innanzitutto di fare riferimento alle leggi esistenti le leggi esistenti innanzitutto la Costituzione italiana che per l'epoca in cui è stata adottata era molto all'avanguardia
Successivamente direi che è stata forse
Sicuramente più all'avanguardia la legislazione europea che però è un po'e parte anche è la nostra in particolare ricordo l'articolo centoquarantuno del Trattato di Amsterdam che circa dieci anni e mezzo fa è stato adottato
Nel maggio del novantanove se non ricordo male ha introdotto il concetto della discriminazione positiva a favore dei lavoratori che si trovano in condizione diciamo svantaggiata
Questo idea e poi se poi tradotta in varie direttive in particolare c'è una direttiva del due mila sei la direttiva numero europea numero cinquantaquattro del due mila sei
Sulla parità tra uomo e donna nel mercato del lavoro che insiste sul fatto che bisogna prendere delle iniziative in senso positivo per raggiungere una parità che altrimenti è difficile ottenere
Il recepimento italiano della direttiva cinquantaquattro
Purtroppo non tiene conto di tutta una serie di suggerimenti che effettivamente la direttiva stessa dava
In particolare non tiene conto del fatto che si spot elevarsi e a nostro giudizio si sarebbe dovuto costituire un'agenzia
Per non chiamarla Autority indipendente dotata di terzietà rispetto all'Esecutivo e tale da monitorare gli andamenti del mercato del lavoro e imporre in qualche modo la parità
Questa di rischi recepimento che peraltro in corso bene l'italiano della direttiva cinquantaquattro del due mila sei invece rafforza le pur utilissime istituzioni
La parità che esistono al nostro Paese in particolare
La consigliera nazionale di parità che sul piano istituzionale e anche sul piano personale noi rispettiamo e anche apprezziamo ma che non ha
Nessuna forma di indipendenza e di terzietà perché viene nominata dal Ministro del lavoro a lui deve rispondere come del resto una recente sentenza del TAR ha messo in tutta evidenza
Allora chi
Prendiamo la
Amo il diritto insomma forse un po'troppo immodestamente
Di supporre che è un'Agenzia uno togliete se volete si può lo stesso costituire naturalmente senza i mezzi in Medio Oriente i cinesi tanto meno economici che sì avremmo se se si fosse istituita
Che se sì sì sì se ci fosse un'Autority appunto un'agenzia pubblica forma di recepimento della cinquantaquattro
Ma possiamo lo stesso adottare questa questa forma di governance in un certo senso soltanto ritenendo di usare strumenti di natura
Morale usare la persuasione morale e allora che cosa vogliamo fare pensiamo che
Cercheremo di monitorare quel che succede e nel mercato del lavoro guardando ai comportamenti di tutti gli agenti di questo mercato le intese
I sindacati gli enti pubblici e privati le la pubblica amministrazione locale e centrale le associazioni dei dei lavoratori indipendenti e via discorrendo e
Ritenendo che ognuno deve essere assolutamente libero di fare le sue scelte come vuole come crede usare il sistema del Nemi un cenno in che in inglese vuol dire nomini i belli buoni comportamenti e sostanzialmente getti un po'la vergogna su quelli cattivi
E in particolare il
Riterremo anche in alcuni casi di andare a
Pur lasciando tutti liberi di fare come credo non di andare a chiedere perché hanno ottenuto certi risultati ad esempio ossea accade che sistematicamente vengono promossi uomini invece che la donna viene dato loro una facilità di carriera una serie di opportunità salari più alti eccetera chiedere
Ma l'ha cercata una donna non lei trovata perché non l'hai trovata dove lei cercata e via discorrendo cioè sostanzialmente
Usando quel metodo
Che che il che in altri Paesi si usa in modo sistematico per esempio nelle stesse università americana delle grandi università americane i capi dipartimento sono liberi di assumere di promuovere di pagare chi vogliono e come vogliono
Ma è noto che hai metti è far o far va da sé tu sistematicamente promuove una donna la promuove nuovo lo paghi di più non dai le stesse opportunità alle donne
La corporation che chiama e ti dice ma dove comunque perché l'hai fatto dove la lettera e l'ha cercata perché non l'hai trovata e via discorrendo
E sostanzialmente
E questo significa che il Capo Dipartimento per evitare di dover rendere conto di fatto per prevenire questa questo comportamento della corporation sostanzialmente va a cercare e dove certi trovi
Non per caso in affetti i due rettori di far perdere edema ittiche stanno cerca di fronte uno all'altra che invece Massachusetts vedi caso sono donne mentre noi in Italia abbiamo due rettori di università in tutta l'Italia
Bene
Questo essendo il nostro il nostro compito quindi avremmo l'idea di con un'agenzia di monitorare i comportamenti in particolare poi nel per quanto riguarda i media
Pensiamo di avere una una una equa il tipo di osservatorio perché riteniamo che nei media
Passino sistematicamente degli stereotipi che da un lato promuovono una certa cultura sessista come appunto anche Giuliano Amato aveva suggerito
E dall'altro lato però sono l'espressione essi stessi di discriminazioni che avvengono più generale nel generalmente nella nostra società quindi creando un circolo vizioso che ci sembra particolarmente
Malauguratamente efficace significativo e che vorremmo in qualche modo continuare a monitorare
Promuovendo sempre le le buone pratiche sanzionando sempre moralmente quelle cattive
Ora questo questa idea di promuove Ray
Ivi diciamo le buone pratiche incentivarle premiarlo LEA
E invece sanzionare quelle cattive oggi stesso darà luogo a una premiazione di una istituzione e invece a una lettera
Di di richiamo a una serie di altre istituzioni che secondo noi non hanno adottato buoni comportamenti
Lo faremo per indicare anche il tono ludico con cui intendiamo muoverci consegnando un un Euro di cioccolata al premiato
E inviando una lettera ai tra virgolette sanzionati con una carbonella dolce dentro la busta io supportato con con me sia lei euro o che vi mostrerò che le carbone e il i pezzi di carbone nel
Ultima cosa che debbo dire e e che l'obiettivo finale che civile diamo
In fondo non è quello di vincere tantomeno di stravincere noi vogliamo soltanto pareggiare ed è sostanzialmente riteniamo che forse da bambini eravamo pari e poi siamo diventati
Non più cari adesso intendiamo usare questi strumenti deboli però non inesistenti che abbiamo per ottenere una situazione di parità
Vogliamo soltanto pareggiare ma pareggiare vuol dire in sostanza secondo noi
Ottenere qualche cosa che rispetto a oggi una un un risultato
A beneficio è a somma positiva perché a vantaggio per tutti perché riteniamo che se veramente saremo capaci di promuovere le donne nel mercato del lavoro attraverso la meritocrazia e diciamo usare la leva della meritocrazia più in generale nel nostro Paese
Non solo otterremo più equità e più coesione sociale
Ma otterremo anche più efficienza più sviluppo più benessere sociale per tutte e per tutti quindi questo sarà un vantaggio per le donne ma più in generale un vantaggio per gli uomini e per le donne del nostro Paese vi ringrazio
Grazie
Che succede chiudere la porta
Opere persone eccellenti
Avere freddo
Ecco grazie
Sì ora che non ci sono più i fotografi si possedere serenamente per terra chi ha voglia
Allora i temi sul tappeto sono parecchi Giuliano Amato ci ha parlato anche lui Delta posto dei grandi serbatoi perché uno degli elementi che le donne sono sempre di più invece in università sono sempre più brave nelle percorsi formativi e poi c'è un momento in cui non si fa quel salto per cui si diventa anche
Leader ognuno nel proprio settore poi si è anche parlato l'altro tema delle come ci vedono
Giuliano Amato ci parlava degli occhialini che ci vede erano spesso e volentieri ci fanno vedere senza vestiti ecco la televisione e i media in questo senso sono degli occhiali
Straordinariamente potenti come diceva Fiorella Kostoris quindi anche il tema di come ci rappresenta nemica e come ci facciamo rappresentare e un altro tema delicato sul tappeto
Amato ci suggeriva di fare un po'le madri per riuscire ad avere una certa autorevolezza e infatti c'era e l'ha detto che lei da brava mamma
Però la calza della Befana sostanzialmente stamattina con i cioccolatini e che è stato buono e il carbone ci è stato cattivo allora forte io partirei subito questa
Piccola premiazione mera la parola del ma Bonino
Prego
Emma Bonino no prima ogni azione
Prima l'abbiamo il premio a richiesta va bene allora
In sostanza
Procediamo per il premio significa che chi chiederei di venire qui a parlare a sentire a ottenere il premio
Una l'onorevole Susanna Cenni la quale viene a ritirare il premio in quanto ex Assessora
Alle pari opportunità della Regione Toscana
Io
Allora innanzi
Dunque io vorrei
Vorrei leggerle la motivazione di questo premio che viene dato alla Regione Toscana per la legge e il piano sulla cittadinanza di genere
Lei riceverà simbolicamente un Euro di cioccolata glielo devo far vedere perché è bellissimo è bellissimo guardiate veramente stupendo
La mostriamo
E glielo diamo e nel frattempo diciamo leggiamo
Susanna Cenni come ho detto è già stata Assessore regionale alle pari opportunità ed è promotrice della legge della Regione Toscana numero sedici del due aprile due mila nove
Io adesso leggerò alcuni estratti da questa legge per farle capire perché la Regione Toscana ampi andava secondo noi in questa circostanza premiata
Con questa legge la Regione si propone e leggo tra virgolette di rimuovere ogni ostacolo che si frappone al raggiungimento di una piena parità di genere nella vita sociale culturale ed economica
A questo scopo la legge prevede tra virgolette idonei strumenti di supporto quali l'analisi di genere nella programmazione regionale così come nell'analisi di impatto della regolazione
L'adozione del bilancio di genere il necessario adeguamento delle statistiche con l'istituzione di un'apposita banca dati dei saperi delle donne
In particolare il Bilancio di genere redatto dalla Giunta regionale valuta il diverso impatto prodotto sulle donne sugli uomini dalle politiche di bilancio e dalla ridistribuzione delle risorse
In termini di denaro
Servizi
Tempo e lavoro sociale e domestico
La Regione Toscana e l'unica Regione in Italia che ha adottato una legge di questo tipo
E non solo adottato la legge ma successivamente alla legge che è dell'aprile due mila nove la Regione Toscana con delibera consiliare del settembre due mila nove ha stanziato
Così come prevede la Carta europea dell'uguaglianza della parità delle donne degli uomini nella vita locale
Le risorse necessarie all'attuazione del Piano regionale per la cittadinanza di genere due mila nove due mila dieci
Ammontanti a euro un milione settecentosessantotto mila zero ottanta per ciascun anno di vigenza dello stesso
Il Comitato Pari o di spalle chiederà a tutti i candidati a Presidente nelle altre regioni
A cominciare da quelle che hanno aderito alla suddetta Carta di impegnarsi a seguire l'esempio della Toscana
Inoltre il comitato solleciterà il Governo e il Parlamento adottare la valutazione di impatto di genere nelle principali legge dello Stato
In primo luogo nella finanziaria sappiamo
Che questo tentativo è stato fatto dall'onorevole Lanzillotta recentemente e che è fallito speriamo che lei ed altri in futuro riusciranno a
Portare avanti con successo questa iniziativa e speriamo che se questo successo ci sarà saremo pronti a dare per l'anno prossimo un altro grande euro Doro a chi ce la farà
Oppure a mandare una carbonella zuccherata se sistematicamente vorranno boicottare questa iniziativa che a noi sembra eccellente
Quindi la ringrazio
Di
Dello sforzo che ha fatto con successo e
Grazie
Si velocissimamente intanto grazie sono onorata nonostante gli eccessi
Quindi le feste dell'euro di cioccolata che consuma ero con con grande piacere ma saranno Rava soprattutto di questo riconoscimento anche se età diciotto mesi non sono più nella Giunta Regionale Toscana in cui io sono stata otto anni
Perché abbiamo fatto questa scelta voglio provare a raccontarlo molto molto brevemente l'abbiamo fatto perché soprattutto nella fase iniziale di questa legislatura regionale cioè nel due mila cinque
è stato presentato da economisti e molti diciamo personaggi che hanno analizzato l'economia della nostra Regione un quadro sul futuro su come stava crescendo la la Toscana
Con tutti i limiti che si intravedevano di una Regione avanzata in cui si va bene ma che si stava un po'fermando
Fra le ragioni di questa visione c'era il record della denatalità quindi le donne toscane che facevano sempre meno figli ha iniziato un dibattito
Francamente un po'assurdo e nemmeno troppo diciamo sotto le righe colpevolizzazione di queste donne toscane che lo facevano gli uffici
Da lì è partita un po'una una reazione un approfondimento e una discussione molto ampia che poi ha portato attraverso un percorso molto lungo che ovviamente non vi racconto circa
A questa legge che ha sostanzialmente fondamentalmente un approccio diverso non fa una legge per le donne ma fa una legge per la Toscana
E cerca di dire attraversando diciamo un po'tutti i settori di intervento dell'economia del sociale della sanità
Delle politiche del lavoro che il tema disparità non è un problema delle donne ma è un problema delle società e quindi per quanto di sua competenza anche di una Regione
Questo è avvenuto nel percorso della legge è iniziato nel due mila sette c'è stata l'approvazione della Giunta io sono anche particolarmente contenta
Che l'approvazione comunque ci sia stata nonostante non ci fossi prima presidiate
Che si è andata avanti il piano di attuazione e che sia rimasto in essere il finanziamento io credo che questa sia una cosa diciamo abbastanza semplice che tutte le Regioni possono fare
Sarebbe interessante poter produrre una legge nazionale e con questi connotati quindi grazie ancora
Grazie e complimenti
Tra l'altro va detto che
Ci dicono le statistiche che natalità e lavoro vanno di pari passo perché circola e virtuoso più le donne lavorano più fanno figli quindi chiedere invece fare i figli e lavorare siano due cose che non stanno insieme ed è assolutamente sbagliata va bene grazie mille per la testimonianza
Avrà c'era la Kostoris ci ha spiegato molto bene con
Molta lucidità anche qual è l'approccio di questo Comitato che non ha niente a che fare con le lamentele con i piani sistema invece con un'analisi
Rigorosa delle cose con desiderio di cambiare le cose
Se c'è una persona della sua vita politica
Ha sempre avuto questo approccio rispetto
Al tema della diciamo discriminazione delle donne c'è sempre con energia con determinazione
Ha combattuto per cambiare certamente Emma Bonino quindi io vorrei chiedere a lei da Presidente onorario di
Dirci la sua su questo Comitato nascente
Se io sarò brevissima
In realtà perché non ho molto da aggiungere poi volevo ascoltare invece le testimoniale le donne leader che abbiamo invitato
Per cercare anche di approfondire meglio comunque la constatazione di fondo mi sembra semplice in Italia si nasce pari e si cresce disfare
Poiché
Insomma poiché è questo non può essere come dire una destinò una maledizione geografica fine per cui
Cioè la nuvola di villaggio no che la nuvoletta leghe evidentemente e questo avviene per tutta una serie di meccanismi anche culturali tradizionale ma che poi sono diventate
Politici per la verità e che proprio perché
Sono stati costruiti altrettanto a mio avviso si possono smontare
Si può cambiare voglio dire non è che siamo preda di un vestito immutabile
Peraltro siamo anche come dire sostenuta dall'idea che altri Paesi non dico quelli di cultura diversa da tutte le volte che uno cita la Svezia sembra che stia citando la Papua Nuova Guinea cioè una cosa che sta lontano insinua eccetera
Ma anche a Paesi molto simile a noi come dato di estrazione culturale penso alla Spagna ti dimostra che politiche diverse arsi possono fare B hanno risultati diverse la cittadinanza eccetera eccetera
Quindi si può cambiare questa sala guardiamoci intorno insomma una sala in cui insomma molte con molte difficoltà però insomma in qualche modo ce l'abbiamo fatta io ho l'impressione che
Se ci si mette insieme con qualche obiettivo chiaro eh possibile ottenere delle cose
Tutte non lo so la rivoluzione totale probabilmente no però delle cose si possono tenere qui quindi vale la pena secondo me secondo me provare
Due uno una cosa in più solamente e che però la Presidente ha già accennato peraltro mi fa piacere vedere Giuliano qua perché dieci anni fa nel mille novecentonovantanove anzi fine novantotto
Nel novantanove si eleggeva il Presidente della Repubblica e a fine novantotto Giuliano in una
Intervista
Si lascia scappare disse ma potrebbe anche essere una donna
Successe un tale putiferio un tale incredulità generale una tale scandalo ma come una donna c'era che
Giuliano dopo qualche settimana di questa polemica un po'assurda e do questo scandalo re intervenne dista guardate ho detto una donna non l'ho detto coleottero
No per dire come quindi insomma
Ecco quindi
L'altro elemento che volevo solo sottolineare che sarà l'oggetto di un x iniziativa invece entro febbraio molto probabilmente a Milano
è la relazione tra stereotipi media e situazione perché è un problema un po'di causa deflettore in qualche modo né affetto ma neanche causa
E quello che mi preoccupa nella
Prima proposizione pervasiva e invasiva milione di famiglia di case tutte le sere di questo modello è da una parte ovviamente la consapevolezza di sé e delle ragazze
Chiaro insomma che ha un po'più le spalle in qualche modo resiste ma la consapevolezza di sé delle ragazze e soprattutto che cosa interiorizzate maschietti
Perché questo dai
Organizzare questo convegno lo dobbiamo al lavoro straordinario di molte di letizia per esempio abbiamo le professoresse
Casargo profeta tutto il gruppo che viene da Milano già però è stato un grandissimo lavoro durante le vacanze di Natale poi a gratis Tucciarelli ogni sera
A milioni di case italiane la proposizione di un modello diverso quindi
Insomma il rapporto di forza è un po'diverso tra un convegno che costa tanta tanta fatica tante e la gratuità invasiva
Di modelli diversi ma dicevo questo lo approfondiremo abbiamo anche lì è un'idea una proposta su cui abbiamo un po'lavorato quello dell'Osservatorio
Che è una pratica è stata fatta in Spagna dopo un osservatorio istituzionale ha monitorato
I grandi media e ha fatto poi delle proposte un codice di comportamento da questo punto di vista quindi nel ringraziare tutti quanti voglio solamente dire
Primo che servono soldi due-tre nella busta che avete che a tutti è stata data c'è il modulo di iscrizione
Tre che secondo me in molte di tali alloggi se l'abbiamo fatta in qualche modo
E se stiamo meno zitta se si in qualche modo ci facciamo sentire di più è possibile
Cambiare il merito è un elemento importante attirando quel filo vien vengono fuori tutte le cose che in questo modo ci costringono e che invece è possibile avere diversamente grazie mille
Grazie Emma
Allora è venuto il momento la carbonella credo Fiorella ci leggerà una lettera di pari o dispari indicante una cattiva pratica prego Fiorello
Grazie
La lettera non abbiamo il postino ma adesso se voi fare da postino no perché noi vorremmo portuale assegnare assegnare compiti
Allora questa è una lettera al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano
Ma non è non è Lori no no dovete aspettare ascoltare anzi anzi anzi
Illustre Presidente
Desidero esporle alcune considerazioni circa una questione riguardante il Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro
Un organo di rilievo costituzionale al quale compete un ruolo essenziale per il mondo del lavoro da accentuare in questa fase dell'economia italiana
Critica sul piano sia congiunturale sia strutturale
Mentre osservo con soddisfazione che il Quirinale ha nominato nel CNEL due donne sugli otto esperte di sua competenza
Debbo constatare che sul totale degli attuali componenti emerge una scarsissima presenza femminile meno del dieci per cento
La grande maggioranza degli organismi tenuti a selezionare i propri rappresentanti nel CNEL ha nominato esclusivamente uomini
Questo tipo di scelta come evidenziato dal documento allegato
Allego difatti poi un documento in cui tecnicamente spiego come o come ogni organismo presente nelle nomine del Crimella abbia operato
Accomuna indistintamente datori di lavoro e lavoratori categorie dipendente autonome settore pubblico e privato profit e non profit tutti quindi destinatari delle nostre carbonella
Questo non lo dico ma lo dico a voi non è scritta
Tale situazione è sicuramente legata anche al fenomeno della segregazione orizzontale e verticale e della discriminazione di genere esistenti in Italia
Per contrastare le quali nel dicembre del due mila nove circa settanta donne di età esperienze lavorative e associative impegno culturale politico molto diverse
Si sono trovate unite nel costituire il Comitato Pari o disfare
L'obiettivo è quello di ottenere la parità fra uomini e donne nel mercato del lavoro attraverso la meritocrazia per conseguire non solo maggiore equità ma anche più elevati di sviluppo e coesione sociale nel nostro Paese
Il Comitato intende servirsi dello strumento della persuasione morale per premiare le buone pratiche ed evidenziare negativamente quelle cattive
Pertanto esso inoltrerà una copia della presente lettera agli organismi che avendo proceduto alle nomine del CNEL hanno selezionato solo uomini
Questo per segnalare il dissenso sui criteri finora adottate nella speranza che le nuove nomine
Maschili e femminili del due mila dieci siano individuate esclusivamente con criteri meritocratici e di conseguenza implichino fra l'altro
Un numero di Consigliere largamente superiore all'attuale
Siamo giunti alla fine di un decennio nel quale l'agenda europea di Lisbona imponeva di arrivare a un tasso di occupazione femminile del sessanta per cento
E invece l'Italia offre ancora le donne una probabilità di accesso al lavoro pari soltanto al quarantasei
Quarantasette per cento posizionandosi così ultima nell'Unione europea a ventisette con l'eccezione di Malta
Secondo il World Economic Forum l'Italia è al novantasei Jesi mo posto su cento cinque Paesi del mondo considerati per quel che concerne la partecipazione e le opportunità delle donne nell'economia
Nei consigli di amministrazione delle aziende quotate del nostro Paese la componente femminile tocca appena il sei per cento sono solo due le lettrici di università solo due le direttrici di un quotidiano
Anche a nome del Comitato che mi onoro di presiedere desidero esprimerle la più viva speranza di poterle in futuro illustrare
Tutte queste problematiche di persone insieme con le altre socie fondatrici con deferente saluti da me firmato
Ecco
Questa questa e l'idea naturalmente se non si tratta di sanzionare il CNEL è il tema è lei il risultato del comportamento degli organismi che selezionano i rappresentanti
E non si tratta nemmeno di selezionare nella sanzione
E si tratta di selezionare in particolare nella sanzione quelli che non hanno individuato nemmeno una donna nella nelle loro nomine
Ad esempio l'intera categoria del lavoro autonomo ha selezionato
Per rappresentanti nel CNEL solo uomini
Nel settore dell'industria invece
Ci sono ossia coloro che sono rappresentanti dei lavoratori dipendenti che coloro che sono rappresentanti del dei datori di lavoro cioè delle intese
Ci sono fra questi rappresentanti alcune donne poche pochissime
Una donna naturalmente la Emma Marcegaglia selezionata da parte dell'impresa e due donne selezionate sempre nell'industria da parte dei dipendenti tra cui Renata Polverini
Noi vorremmo che
Presto il CNEL verrà rinnovato si tenga conto del fatto che questo organo
Così significativo perché di rilievo costituzionale che dovrebbe secondo noi anche avere trovare sempre nuove forme di intervento per il bene per l'economia del nostro Paese
Rispetti la parità appunto come abbiamo detto secondo criteri meritocratici vorremmo spererei mo'che per esempio
Ci fossero ci fosse uno sguardo attento ai curriculum vitae alle cose che si sono fatte e il criterio comparativo trasparente poi portasse alla selezione finora non mi pare che si sia mai usato un curriculum vitae
Mai usato la forma della trasparenza mai dovuto da rendere conto del perché
Per esempio nel il rappresentante della dell'agricoltura tra i lavoratori dipendenti comportano due nomi dei leader sindacali molto significativi che non risulta essere essere stati o essere attualmente dei contadini quindi diciamo così ci sono proprio delle discrasie totali
Totali e anche hanno troppi compiti
Evidentemente da svolgersi per poter andare regolarmente nel CNEL il che non aiuta l'efficienza di quell'organo di rango costituzionale
Bene ciò detto quindi noi manderemo queste lettere a tanto per farvi qualche esempio la categoria degli esperti nominati dal Presidente del Consiglio dei Ministri include attualmente quattro consiglieri di cui zero donne
Le sotto categorie dei rappresentanti dei lavoratori dipendenti non presentano alcuna donna sono l'agricoltura la pesca il commercio il credito all'assicurazione dirigenti pubblici e privati e quadri intermedi trasporti zero donne
Nell'intera categoria del lavoro autonomo non compare alcuna consigliera donna come ho detto a me né gli artigiani imene coltivatori dirette in me nelle cooperative di produzione e consumo né fra i liberi professionisti
Nella quarta categoria letter sotto categorie dei rappresentante dell'impresa non includono alcuna donna me nell'agricoltura e pesca me nel commercio né nel commercio e turismo né nell'ENI
Ne fra i dirigenti pubblici e privati quadri intermedi né nei servizi né nel turismo
Come dico l'unica categoria che si salva appena
Diciamo tra quelle del mercato privato e la e la categoria dell'industria oltre naturalmente fra gli esperti quelli là sotto categoria di quelli nominati dalla Presidenza della Repubblica
Comportano due donne sull'otto zero invece gli esperti nominati dalla Presidenza del Consiglio
I quattro gli quattrino e quattro attualmente presenti fra gli esperti e sono evidentemente stati nominati dal Quirinale precedente da diciamo così non dal Quirinale attuale
D'non dal Presidente attuale perché sta per finire la consiliatura
A quella presenza al Consiglio e sapere se sei responsabile turno l'impossibile
è impossibile perché due di troppo tempo fa
A questo diciamo che non lo sia
Diciamo che non lo so e se lo sapessi non visto che vogliamo essere diciamo al di sopra del
Parte non vogliamo essere né di destra e sinistra non lo direi nemmeno se lo sapessi ma non lo so la vera la vera risposta che non so per ciascuno degli esperti
Diciamo chi l'ha nominato tendo a pensare che sono stati nominati circa cinque anni fa
Va bene manterrà carbonella tutte a tutti questi qui ottimo andremo la carbonella allora adesso io chiederei ad Anna Putsch o un Vice Presidente del Comitato
Pari o dispari di però rapidamente SOSE abbiamo parecchi messaggi sono arrivati Ida testimonia il leader casomai insomma
Cerchiamo di sintetizzare il più possibile che siamo già un po'fuori dei tempi grazie infatti
Grazie a tutti buongiorno io infatti e ho già tagliato un po'il messaggio era un po'lunghi
Però ci tengo comunque a leggere il primo soprattutto
Della professoressa senatrice Rita Levi Montalcini che c'era veramente tenuto ad essere questa mattina ma chiaramente le seconde a volte sono qualche giorno non riesce proprio a oggi sono stati già intervenire personalmente
E ci manda questo messaggio formulo i più vivi auguri di successo all'evento pari o dispari ha dedicato alla donna al fine di realizzare una società più equa è aperta capace di tutelare sempre la dignità della personale do donna o uomo che sia
La famiglia e lavoro sono il terreno nel quale si sviluppa l'operatività di ciascuno e i miei più cordiali saluti Rita levi Montalcini e
Con la sua capita sintetica al suono la tagliata infatti
Pagano i per la Presidente Rosi Bindi
Che ci manda suo salutò craniche cari amici la vostra nuova iniziativa rafforza con una sigla efficace e l'impegno contro le tante troppe discriminazioni di genere
Che ancora pesano sulle donne italiane
Il protagonismo femminile ha realizzato importanti conquiste da sul terreno della libertà individuali ma non è ancora riuscito a cambiare come necessario i rapporti di forza nel mondo del lavoro delle professioni e della politica
Sono convinta che l'intelligenza e la sensibilità delle donne in una società privata pluralista e multietnica quale ormai quella italiana possono contribuire e realizzare nuove condizioni di accoglienza nella parità e nel rispetto delle differenze
La parità tra donne e uomini è senza dubbio una condizione essenziale allo sviluppo economico e sociale nel nostro Paese ma è anche forse prima di tutto una sfida per la qualità della nostra democrazia buon lavoro a tutti voi e buon lavoro a pari e dispari anti
E il Ministro Brunetta non me ne voglia ma sono è saggio e quello che ho dovuto tagliare di più perché durava undici minuti però sono certa davvero una
Con la consulenza della mia collega avere estratto dei punti
Interessanti allora
La missione della pubblica amministrazione è quella di contribuire alla crescita civile del Paese alla modernizzazione e alla trasparenza dei procedimenti amministrativi
All'erogazione di servizi sempre più rapidi ed efficaci ed è in linea con la visione positiva e costruttiva delle donne eppure la pubblica amministrazione non è ancora riuscita a garantire pienamente le pari opportunità
Abbiamo fatto dei passi in avanti e io intendo propri darmi perché i risultati migliori non sensibilmente
Pongo Lando le amministrazioni segnalando i progressi compiuti sensibilizzando le nostre categorie di lavoratori e soprattutto realizzando un progetto interministeriale che convalida diverse alleati
Ricordo un particolare l'Osservatorio delle sulle buone prassi e le politiche attive del mercato del lavoro pubblico e privato
Dedicato all'occupabilità femminile anche abbiamo appena attivata insieme al Ministero del lavoro dei delle politiche sociali e al Ministero delle pari opportunità e alla consigliera nazionale
E parità
La nascita
Di pari o disporre costituisce un'interessante opportunità di incontro e discussione in una logica di rete di reciprocità anche con chi sta già impegnando sì su questi temi
Dobbiamo cooperare per dare alle donne e gli spazi che spettano loro e che finora sono concessi con troppi ritardi troppe incertezze
Non possiamo più permetterci sprechi così come non possiamo più fare a meno di una grande forza rappresentata dall'alleanza con e per le donne Renato Brunetta
Io adesso ripasso la parola deve ricominciare e per questo nelle Godot
Sì sì io allora a questo punto della giornata mi abbiamo chiesto ad una serie di donne che consigliamo in qualche modo testimoniano leader nella le loro vari mondi di essere qui con noi oggi per dare la loro testimonianza abbiamo chiesto anche Sabella Rauti essere con noi non è potuta venire ci ha mandato una breve nota che però Anna legge dopo
Nel frattempo io vorrei invece
Chiamare qui con noi sul palco Alessandra per razza e lì che è componente del consiglio direttivo di valore di
E che e anche soprattutto rappresentante di un mondo quello delle banche che cita parecchie preoccupazioni nel senso che prego si ritiene sta lasciato il posto Emma Bonino perché nel mondo delle banche i numeri non sono
Confortanti nel senso che lo state me molte donne che ci lavorano dentro uno precisare di rango tra i dirigenti le donne sono una
Minoranza veramente piccola micidiale sono praticamente assenti
Per non parlare vertici Presidenti amministrativa di grandi banche purtroppo non è ricordiamo prego resta
Grazie sì buongiorno io ringrazio molto di questo di questo invito valore di è nata sette mesi fa è una bambina a conta trentatré agile ad aziende tra le
Più grandi le maggiori nel nostro Paese dove sono impiegate decine migliaia di donne
Come nella mia azienda intesa Sanpaolo le donne ormai costituiscono il sessanta per cento in numeri di entrata
L'un per cento in genere nelle posizioni apicali
Valore di vuole mettere insieme le azioni positive i valori di base che possano portare in qualche modo i talenti delle donne
Ad essere valorizzati e soprattutto a raggiungere posizioni poi di responsabilità
Ci muoviamo su quattro filoni di RAI il primo a quella della
Mentor Scip il Rol modeling lo scrive il Dini e la flessibilità
Sono tutte diciamo filoni di attività di azioni positive
Che hanno ad oggetto lo studio di quelle che sono i maggiori impedimenti e le necessità maggiori delle donne nell'arrivare in posizioni apicali
Il mondo delle banche è sicuramente uno dei modi più difficili per le donne non soltanto perché come in tutta l'azienda privata
Alcuni momenti topici della vita delle donne che sicuramente quello della maternità ma anche quello della cura in genere successiva anche dei no i figli dei genitori anziani
Nelle banche la scarsa propensione a di non fare porta le donne a non essere valorizzate appieno Intesa San Paolo nei due anni e mezzo abbiamo avviato un progetto che si chiama Genna di cui io sono responsabile
Stiamo lavorando su bacini di Care percorsi di carriera i bacini di talentuosa
Abbiamo cercato anche di fare un lavoro più mirato a un discorso di quote
Che è una parola odiosa per per molti abbiamo ritenuto forse più interessante
Andare a mettere le donne a disposizione quando si deve nominare un capo in genere i capi dicono noi donne non ne abbiamo trovate oggi
Noi stiamo cercando di
Creare la lista delle donne che sono pronte a diventare cappe così con le non solo questo ma anche creare strumenti di flessibilità nel lavoro che vanno al di là del tempo parziale tempo parziale non ha risolto sicuramente nel settore bancario alcun problema
Ecco queste sono le azioni valore di
E la sua Presidente Simona Scarpa aleggia
Ringrazia moltissimo di essere indicata naturalmente la nostra associazione è a disposizione ripari e disfare
Grazie
Ringraziamo molto Alessandra Ferrazzi selling forze chiederei ad Anna di leggerci questa breve lettera di Isabella Rauti per il momento di farlo nel senso che la parte più istituzionale partiremo invece con
Sì Ferrario
Scusate ma
Era la grazie sembro Giovanna non so
Allora erano Isabella Rauti fra Giunta farà testimonianza sulla linea Aler alle saper gazzelle quindi
Persone istruzioni che hanno già fatto a qualcosa per le donne
Quindici in via questo saluto stamattina ci ha purtroppo un improvviso impedimento personale non mi consente di essere presente ma confermo per le future iniziative la mia tesi adesione e condivisione a pari e dispari
Il comitato può svolge un importante ruolo di sensibilizzazione per il raggiungimento di una democrazia effettivamente paritaria correggendo l'attuale assimetria di genere che purtroppo continua a segnare la rappresentazione rappresentanza femminile nelle istituzioni politica
Il Comitato inoltre potrà monitorare gli affetti del recepimento della direttiva europea cinquantaquattro che ampia la definizione di discriminazione di retta e rafforzare la tutela antidiscriminatoria
Il Comitato infine sottolineando il valore della meritocrazia anche contro il per contribuire a ridurre il gatto di genere che affligge il mercato del lavoro soprattutto in uno scenario globale nazionale di crisi economica
Che ha ha rallentato quel sottile trend positivo di crescita dell'occupazione femminile
Il Comitato può svolgere quindi un ruolo importante nella rilevazione di tutte le segregazione professionali e settoriali che continuano a segnare alla partecipazione delle donne al mercato del lavoro
E che vanno lette e corretta e contestualmente all'insufficienza di offerta di servizi di cura e di strumenti di conciliazione dei tempi di vita e di lavoro
Il Dipartimento per le pari opportunità da me diretto avviato molte attività e cito soltanto alle più recenti fare finalizzate a migliorare la condizione delle donne nel settore tecnico scientifico
Con l'adozione di specifici programmi SIEG inteso confrontare le diverse strategie per facilitare l'avanzamento delle donne delle posizioni Siniora e negli organi nelle organismi decisionali della ricerca scientifica
Nelle istituzioni pubbliche e per fare emergere i migliori risultati degli studi scientifici cercando altresì di contrastare i fenomeni negativi del precoce abbandono degli studi
Che secondo me non è tanto vero se no non ti danno e di uomini in Italia quindi delle dipende a che livello no
Va bene anche anche meglio al
Belle
Cenci e dice delle carriere e dei percorsi più promettenti
Esatto
Esatto
In particolare è stata promossa voi apra AGEA esser PR practice gender i quali Terim Saia se finanziato dalla Commissione europea nell'ambito della Settima dramma quadro
Per la ricerca scientifica e tecnologica e cofinanziato dal Governo italiano
Ci sono altre quattro cose citate e che io direi che metteremo sicuramente su un futuro sito vi faremo pervenire quindi
Come
Come anche entrare
Assolutamente quindi lascerei di nuovo la parola e vi ringrazio
Allora a questo punto ne abbiamo tre testimonianze importanti del mondo delle istituzioni la prima riguarda devo dire un grande traguardo per il nostro Paese che è quello di aver
Una donna che ha visto operare una vera e propria svolta in un mondo davvero tanto maschile quello della nostra Banca d'Italia è stata definita la svolta rosa di Palazzo Koch De Anna Maria Taranto la vice direttrice generale di Banca d'Italia prego Anna Maria
Grazie buongiorno a tutti
Allora che dire per la mia esperienza già ragionato un po'
Quello che mi sento di dirvi niente è che innanzitutto
Una profilo di carriera un successo nella carriera sempre portato di più fattori non c'era ma è uno solo magari c'era uno che pesa un po'di più degli altri ma sono tanti
E questo è vero direi per la carriera di uomini come di donne quindi è vero anche nel mio caso
Tra questi fattori penso di
Così di poter condividere né con voi almeno trenta mi sembrano nel mio caso specifico avere quel peso maggiore di cui parlavo prima
E uno sono le qualità personali insomma scusatemi la mancanza di
Così
Nomi via per poi fare una di modeste ma insomma penso che
Si abbia veramente giocato un ruolo importante quindi le competenze
Le competenze che devo dire ho cercato innanzitutto di essere consapevole di aver
Cioè devo riconosciute in me stessa
Le ho coltivate perché non basta aver bene in quindi è stato un po'un continua azione di formazione si spalma molto adesso di formazione continua
Ed è stata una mia caratteristica non mi sono mai tirato indietro nei confronti di ruoli e dei compiti e nuovi o sempre tirato sulle mani e che mi sono rimessa studiare insomma proprio perché tante volte
Compiti che mi venivano assegnati non erano quelli per i quali avevo già una conoscenza
Prega acquisita
E terzo esprimerne
Perché quando Pietro cereali dei coltivi poi però deve essere anche deve avere quella grinta di cui già si è parlato per potere fare bene tra virgolette valere insomma nell'ambiente di lavoro
E sono cambiate anche molto le modalità attraverso le quali esprimere queste competenze a seconda dei ruoli che via via mi venivano assegnati
Per esempio una cosa mi sento di dire nel momento in cui nel lavoro la tua tipo di attività è un'attività prevalentemente professionale cioè proprio di competenza è più facile
Il rapporto anche con gli altri entro esprimere cioè fai un lavoro una ricerca una
Un obiettivo molto ben circoscritto quando il ruolo che lei crescente in carriera diventa un ruolo più gestionale
In cui il tuo apporto non è più una rapporto personale di competenza lo è anche ma non solo ma diventa più un apporto di gestione di controllo del lavoro degli altri di guida del lavoro degli altri
E perché ci riceve riuscire a a da diciamo a ad esprimere completamente quelle che sono lettura potenzialità ma anche la condivisione da parte il riconoscimento da parte degli altri
Cioè qui lo stereo altre più nasce
E più e più in là più forte
Allora quello che è stata un po'alla mia esperienza è stata e non
Di non perdere quella Kabul non so come dire quella auto consapevolezza di poter fare anche
E
Continuare ad operare secondo quelle che erano
Le le mie caratteristiche e qui mi riprendo un po'al discorso che ha fatto prima il professor Amato
Ho voluto veramente non copiare lo stile direzionale maschile ma mantenere il mio stile femminile che è un po'diverso ma che io ritengo che proprio questa diversità
Sì è uno dei contributi maggiori e migliori
Allo sport cesso poiché di tutta la nostra economia di tutta la nostra società e anche della singola impresa
Perché
Il è l'insieme di un qualità diverse che porta poiché l'economia di diversificazione insomma risultati decisamente migliori
Quindi sono con la grinta ci vuole
E anche la capacità di dire no
Io dico sempre che di delegare bene controllare meglio per esempio e quindi qualche volta è necessario anche imporsi però
L'aspetto che credo mi abbia molto aiutato
è stato quello di cercare di condividere molto gli obiettivi in quindi di cercare di coinvolgere le persone nel perseguimento degli obiettivi dove era possibile fare molto lavoro di squadra e molta trasparenza questo è una concetto che era già stato toccato cioè far capire i punti
Delle difficoltà anche c'erano perché spesso la somma quando si devono raggiungere degli obiettivi sfidanti bisogna anche sapere che non è facile quindi che ci possono essere dei momenti particolarmente difficile magari degli arretramenti
E non è sempre passò sempre in avanti però insomma se si ha chiaro dove si vuole arrivare poi
Sì si raggiunge più facilmente
Però tutto questo è stato reso possibile ovviamente con un impegno personale molto elevato tutti voi che siete insomma negli ambienti di lavoro lo sapete poi il tempo diventerà una variabile assoluta
Esiste tre-quattro spiccia
E e quindi gli altri due fattori sono stati molto importanti
Vorrei citare per primo quello familiare perché io ho avuto la fortuna di vivere in un ambiente familiare intendo per farmi dare mio marito insomma ma
Anche i miei genitori che mi hanno dato quella rete
Che serve per avere quella tranquillità quella serenità che poi ti porta potere impegnati nel lavoro veramente a trecentosessanta gradi però
E questo mi sento di dirlo questi sono casi eccezionali so e la fortuna di avere insomma una cosa del genere quello che io noto non come per esperienza personale ma come esperienza
C'è persona non ti retta ma personale tanto personale e che molte signor molte donne
Che hanno delle competenze notevoli delle capacità notevoli non riescono poi ad avere una profilo di carriera come desidererebbero e meriterebbero
Perché sono messe di fronte alla necessità di scende o la famiglia o la carriera perché la rete sociale non c'è non è così efficiente come dovrebbe essere purtroppo quando la donna viene messa di fronte a dover scegliere
La grande percentuale delle delle donne scelgono la famiglia
E quindi non è che abbandonino il lavoro spesso continuano a lavorare ma fanno una scelta di vita e fanno un passo indietro
E l'altro è il terzo fattore molto importante e questo mi sento pure di dirlo con molta determinazione è stato l'ambiente lavorativo
Cioè io
O vissuto in un ambiente lavorativo anche è stato nel complesso favorevole
Rispetto a quelle che possono essere le condizioni usuale che si possono trovare invece in altri ambienti nel senso che la meritocrazia
Questa Fiorella July toccata più volte
è stato un po'un è un po'nel DNA insomma della Banca d'Italia
Basti cenare il fatto che fino al grado di dirigente danno questi fa carriera con esami non è solo l'esame il risultato dell'esame
Che conta AI fine poi del passaggio al grado successivo ma in alcuni casi ha un peso piuttosto rilevante
Quindi presto le donne fanno sempre degli ottimi risultati insomma così come fanno degli ottimi risultati nella nella scuola nelle università insomma siamo delle buone Studios
Quindi se dovessi se dovessi un po'così riassumere questi questi questi tre fattori che sta come dicevo insomma mi hanno consentito
Di di fare una carriera veramente notevole
E trarre da questo delle linee così delle possibili linee di intervento gira e che io le le indirizzo su tre livelli livello personale a credere in ostensione cioè un punto che include danno devono crea insomma non sentirsi
Inferiori a nessuno
Se ci sono delle competenze coltivarle portarle avanti con grinta e con determinazione
Però anche a livello di impresa insomma le imprese devono essere in grado veramente di operare le scelte sulla base del merito delle persone indipendentemente dal genere questa importante
E ci sono diverse azioni che si possono fare sempre ancora un minuto potrei accennare qualcosa che manca l'Italia si sta facendo
E le altre le politiche sociali insomma perché tutti e tre insieme possono pari credo che quello che sta facendo questo osservatorio con autorevolezza proprio facendo anche censimenti di quelle che sono
Le i casi migliori ma anche per giorni e molto mi a me mi ha colpito in senso molto positivo anche peggiore perché si impara a fare bene da chi fa bene ma si impara a non fare da chi fa le cose sbagliate e anche questo è una guida molto ma molto importante
Quindi su tutte e tre servono dicevo cosa sta facendo la Banca ho detto che è un ambiente che molto sensibile al merito da sempre però
No adesso nome ma non si è seduta diciamo sugli allori possa permettere
Ma sta operando c'è una Commissione pari opportunità che lavora già da diversi anni e che ha ripreso molto intensamente dal due mila e sei
C'è anche un'associazione di donne dirigenti dalla Banca d'Italia che sta operando ed è giusto c'è un po'di concorrenza va bene insomma serve
E
Al di là della
Del censimento già e di una raccolta di statistiche di cosa succede all'interno dell'istituto quello che mi sembra positivo data riportarvi e che per esempio
è questa queste informazioni hanno portato a dire che ci poteva essere qualche aspetto di miglioramento nelle modalità con cui noi selezioniamo i nostri le assunzioni come vengono ad essere assunzioni quindi lascia la selezione
Devi potenziali dipendenti della banca e siamo intervenuti a livello di testa perché sembravano essere troppo maschilista
Quindi e imprese impasse sembra le piccole cose però già l'attenzione andare a vedere com'è che selezioni amo i nostri future dipendenti da osservare che ci potevano essere delle domande
Scusate troppo maschilista che potevano mettere in difficoltà le donne e quindi intervenire su queste intervenire sulle Commissioni perché come dicevo prima abbiamo tanti esami il passaggio agli fino al dirigente abbiamo vent'esami da sostenere prima di arrivare appunto la diligenza e quindi avere delle Commissioni
Dell'esame che fossero composte in modo
E quindi per qualità
Perché insomma e non eccessivamente maschile insomma tante piccole cose che si stanno facendo e penso che questo possa aiutare
A migliorare ancora di più la presenza delle donne in banca grazie
Grazie
Ad Anna Maria Tarantola per la sua
Testimonianza poiché purtroppo non c'è tempo vorremmo sapere se lei si comporta come
Le madri severe manca l'Italia con i suoi colleghi Governo qualche volta sei venisse
IMI ragazzi vedi mai poi essere
Mai e poi se anche lei perfetto
Adesso passiamo ad un altro diciamo ad un altro mondo qui la presenza delle donne è cresciuta Rettore sessantacinque c'erano solo quattro donne in Magistratura oggi sono cinquantotto per cento
Questo mondo molto per approntato a Luisa Napolitano che il componente
Togata del CSM vorremmo
La componente pardon la componente togata del CSM a cui volevamo chiedere una breve
Testimonianza anche a lei io vi prego di stare nei quattro minuti di tempo perché
Siamo già a mezzogiorno quasi e mezzo abbiamo ancora parecchie
Persone da sentire grazie cercare di rispettare i quattro minuti saluto tutti sono contenta da giurista di essere che dicono gli economisti io come sala Presidente ho dato una filiale economia qui mia figlia una studentessa di economia e quindi io mi sento anche per questo un po'in casa
Niente io devo fare delle scelte le scelte
E in più sono stata anche svetta Cornel sull'Erasmus e ho visto queste mamme giovani con quattro bambini insieme e andavano portale nelle varie asili-nido andavano a smarrirsi bambini diamo fotografate per portare in Italia
E attaccati al muro perché tutto sommato anche quello dovrebbe essere obiettivo per noi avere delle mamme giovani che possano lavorare
E avere fare figli
Ecco io devo fare delle scelte perché sono stata giudice penale Pubblico Ministero giudice del lavoro oggi sono componente così o superiore io sono entrato in magistratura a vent'anni
Dai dai sessanta al termine del sessantacinque nel mille novecentottantacinque quindi quando la magistratura femminile era il venti per cento
E sono una delle prime nove donne togati del Consiglio strada magistratura quindi sicuramente ho raggiunto
Questo risultato vorrei parlare un attimo della rappresentanza perché io ho sempre molto creduto che le donne debbano impegnarsi per poter arrivare e dei posti decisionali perché
Soltanto se
Si arriva a quel livello si può cercare di cambiare qualcosa
Per migliorare il servizio in generale e giustizia per migliorare le condizioni di lavoro delle donne magistrato io
Ho cominciato facendo tutto diciamo quello che il corso Noris cioè sono stata
Componente del Comitato direttivo centrale dell'Associazione nazionale magistrati sono stato in tre Giunta della dell'associazione conciliare
La mia vita personale e io abito a a Treviso quindi venire da Treviso a Roma per andate partecipare di giunta dell'Associazione nazionale magistrati per mera un grandissimo sforzo
E quando avevo fatto tutto questo sforzo ed arrivavo a Roma per essere puntuale l'unione delle undici
Gli uomini non erano ancora arrivati ero l'unica donna della Giunta e i romani arriva
Con calma dei dopodiché all'ora di pranzo mi chiedevano di andare a mangiare ho detto ma scusate un aereo e cinque devo ritornare su a mia figlia a casa domani devo andare in udienza
Cioè se queste sono le vostre regole io vi lascio
E allora ho cercato almeno di ottenere un orario continuato e una concentrazione delle attività in poche ore perché il problema della rappresentanza né parlo nella magistratura ma una politica lo stesso e che
I tempi sono merce maschili passo la cultura maschile se non è non si impegna non è perché non credo nel loro steso me perché non sono pronti a fare sacrifici non è perché non hanno dei genitori o una rete familiare che aiuta il perché
Spesso si rendono conto che vanno un po'a perdere tempo e le donne per impegnarsi hanno bisogno di lavorare per obiettivi concreti ottenere dei risultati
Quindi facendo tutti questi sacrifici tra virgolette e non
Non mollando
Non mollando perché ha già dovuto c'era la guerra del Kosovo io mi ricordo levavo in aeroporto e mio volo partiva tra un'incursione l'altra direi che perché c'erano le le tutele base NATO che partiva da vicenza io non ho mollato e quindi poi alla fine sono riuscita
Arrivare al Consiglio superiore insieme ad altre tre colleghe donne noi siamo la rappresentanza finire più importante della storia del Consiglio Superiore
Però ovviamente anche al Consiglio Superiore le logiche i tempi il modo di lavorare sei mila e quindi io maschile scusate però ecco però questo significa
Che tutto questo impegno per la rappresentanza deve portare a dei risultati ciò altre donne devono impegnarsi io credo nella mia vita personale la più grande motivazione venuta da un'altra collega un'altra donna che oltretutto è stata anche lei il Consiglio Superiore una di queste nove
Che mi aveva sempre detto che non bisognava mollare cioè le la testimonianza femminile
è fondamentale perché le donne si impegna e ripeto bisogna arrivare lì
Arrivare ecco l'ultima due cose a volo io so poi sono stata impegnata nei Comitati pari opportunità perché nel Consiglio spero che la magistratura è costituito dal novantadue un Comitato pari opportunità noi per esempio siamo riusciti ad ottenere che le donne che rientra da maternità
Abbiano della un'organizzazione del loro lavoro compatibile con la cura familiare è stato una battaglia ci son voluti anni ci sono capi degli uffici che ancora oggi non sono disposti a andare in questa direzione ma noi non molliamo e e quindi poi nel due mila promossi la costituzione della Commissione pari opportunità e l'Associazione nazionale magistrati perché fino al due mila
L'Associazione nazionale magistrati che aveva già all'epoca il quaranta per cento di donne non aveva una Commissione
E oggi presiedo la Rete dei Comitati Pari opportunità delle professioni legali che abbiamo costituito da due anni come tutte le magistrature
Con l'Avvocatura
Perché ovviamente il problema della la di conciliare
Lavoro conto le esigenze fornite di cura di maternità non è un problema solo delle Magistrate è un problema anche di tutti quelli che lavorano insieme a noi
E quindi adesso stiamo cercando di fare rete perché la Rete effettivamente l'altro termine che gira sempre
La le donne devono fare rete e poi io di queste questa esperienza ovviamente è documentata nel sito del Consiglio spero la magistratura si trova un po'la storia i nostri comitati noi siamo ovviamente
Pronte anche inventata qualche interlocuzione avremo la nostra Assemblea annuale il ventidue di gennaio quindi se per caso la Presidente
Vuole partecipare già invitata
Io vi ringrazio tutti gli auguro buon lavoro e e francamente questa nuova iniziativa eh oltre che utile così parte anche da con una sapienza femminile che che che che già nel suo statuto nel suo nome grazie
Grazie molte a Luisa Napolitano i tempi sono il vero incubo delle donne che devono fare sempre due dove dite
Assieme anche i tempi della politica non sono semplici su questo vorrei sentire la testimonianza di una protagonista di tante battaglie politiche parlamentari chi le ha fatte da donna ma l'ha fatto soprattutto
Conquistandosi come dire stima e prestigio a prescindere dal genere Linda Lanzillotta prego
Grazie penso che sia un'iniziativa molto utile che le parlamentari potranno dare un contributo alla alla sua realizzazione e io ho cominciato la mia attività non da politica ma nell'amministrazione pubblica
E lì o svolto quasi sempre dei ruoli
Donna per la prima volta e il mio primo impatto molto molto duro devo dire fu circa vent'anni fa quando
Fui nominata segretario della Commissione bilancio
E fui accolta da una lettera di tutti i capigruppo di tutti i partiti maggioranza e opposizione alla Presidente della Camera
Che segnalavano la preoccupazione per il rischio di una caduta di autorevolezza della Commissione che dovendo avere a che fare con
Esponenti delle istituzioni come Ragioniere generale dello Stato governatore della Banca d'Italia rischiavano di e non essere adeguatamente rappresentati
L'allora Presidente io ottiche cestino la lettera
Ma naturalmente è questo non agevolato l'avvio delle armi a dell'esercizio di questo nuovo ruolo e io credo che da lì nasce quel meccanismo che giustamente Giuliano ricordava e cioè del rischio che nell'esercizio di questi ruoli si scivoli modelli maschili
Per cui la rappresentazione sempre di una donna che svolge queste funzioni è che una con le palle una tosta e una e ti fa perdere anche secondo me
è questo il rischio almeno loro era tanti anni fa io ho visto in me stessa e l'evoluzione di questa ho atteggiamento e c'è il rischio di far perdere invece proprio quelli di più
Che una donna può mettere con le sue attitudini col suo carattere con la sua capacità di ascolto e di diciamo gestire la complessità no io credo che questo è la grande capacità che oggi è un Plast delle due della delle donne e gestire le differenze che ci sono in organizzazioni complesse e però nell'avvio quando sente insicura e sotto esame lì rischi invece di acquisire un atteggiamento o troppo simile a quello maschile penso che col tempo e soprattutto le giovani generazioni stanno correggendo questo aspetto io credo che nelle amministrazioni pubbliche come nella politica
Una delle dei meccanismi di esclusione delle donne lo si diceva prima e l'organizzazione del lavoro
è l'organizzazione del lavoro
Che stai io credo in una a causa chi è una scarsa produttività sia delle amministrazioni pubbliche sia della politica cioè il da perdita di tempo
Che che connessa al chiacchiericcio alla dilatazione delle riunioni al fatto che le riunioni non sono finalizzati a un risultato alla loro riproduzione io credo che derivi molto dal fatto che gli uomini diciamo
Ci hanno una sola cosa da fare
E non la possono permettersi e in questo io credo che stante il carattere consentitemi un po'eversivo
Della immissione delle donne
In questi mondi perché le donne che poi appunto sono più concrete e sono anche sento no come dire di essere sempre misurate giudicate tendono al risultato questo per un sistema come il nostro che è un sistema diciamo conservatore tendenzialmente
Autori produttivo è un elemento fortemente eversivo e uno aderire elementi dei fattori che
Io sento non sono sempre detti in modo sincero perché non è molto corretto ma
Nei confronti delle donne c'è una percezione di come dire inaffidabilità
Rispetto alla auto perpetuazione di un sistema di un modo di essere di un modo di organizzare di un modo di lavorare perché le donne hanno una carica di innovazione
E quindi io credo che sia la meritocrazia che la trasparenza come elemento proprio di
Valutazione
Nei miei confronti delle organizzazioni della loro apertura al mondo femminile è molto importante quindi io
Ritengo che una politica
Checché che fa spazio alle donne non è solo una politica diciamo di sostegno alle donne una grande politica di modernizzazione e di crescita del Paese non solo perché come ha strati mostrato studi da ultimo anche Maurizio Ferrera che su questo ha fatto grandi
Si è molto impegnato il lavoro femminile
Crea lavoro no crea crescita ma perché
Introduce in un sistema come il nostro una carica di innovazione che è quello che purtroppo manca
In politica lasciatemi dire perché è il l'ultima parte diciamo della mia vita
Lavorativa forse non la migliori onestamente
Quella proprio politica la la mia impegno nelle istituzioni e come amministratrice è stata molto io credo interessante positiva perché caratterizzata dall'elemento della concretezza quella politica politica io personalmente la sento molto
Frustrante e soprattutto frustrata
Dal fatto che
Questo meccanismo elettorale basato sulla cooptazione
Genera soprattutto nelle donne che sono costrette conformismo e rappresenta
Un arretramento dell'immagine dell'autorevolezza delle donne perché non c'è dubbio che le vicende sia dei meccanismi liste bloccate del modo in cui queste sono state formate
Anche attraverso cooptazione di donne non sempre cataratte Rizzati da elementi di professionalità
Sia tutte le vicende dell'ultimo anno
E insomma non miglioreranno l'immagine delle donne in politica non molti italiani sono convinti che le donne che sono in Parlamento ci sono arrivati per i loro meriti
Tornare a convincervi che è così passa necessariamente io credo attraverso una modifica del sistema elettorale in cui no ci sia una scelta degli elettori
Anche delle capacità femminili perché questo è un elemento io credo guardate di delegittimazione del Parlamento e all'interno del Parlamento del segmento più debole che è quello femminile che naturalmente
è
Come dire spinto a reprimere questo aspetto migliore della dell'impegno femminile che è il carattere innovativo e concreto e costruttivo che naturalmente il sistema che le deve cooptare non apprezza
Bene buon lavoro
Grazie Linda
Concordo assolutamente con l'analisi volevo ricordare che la nostra quota azzurra Giuliano Amato e anche responsabile della di fatto la prima donna credo Segretario generale di Palazzo Chigi la secco le ha fatte due
Ah giusto racconta e poi
Lanzillotta quindi insomma e qui al nostro tavolo veramente con un pedigree straordinaria PKK
Allora
Andando avanti i sul tema Linda ha introdotto il tema dell'immagine delle donne di come sono state raccontate le donne nell'ultimo periodo il binomio donne politiche sta portamento un binomio
Difficile negli ultimi tempi per tanti motivi e quindi su questo vorrei aprire ha il il leader nel mondo lei leader nel mondo dei media
La prima delle quale Concita De Gregorio direttrice L'Unità e il punto il tema che vorrei con ci davano e analizzavano se rapidamente quello di come vengono descritte le donne ed Emilia e di insomma a partire dalla Busato esempio delle pedine ma non solo naturalmente
Grazie buongiorno
Io ho grazie dirò non non non ha niente da dire che non abbiamo già detto che già non sappiate molte più interessante ascoltarli anzi sarebbe chissà quanta gente c'è là dietro che delle caserme o dire sono sempre un po'curiosa di chi sono tutte quelle persone
L'unica cosa che mi sembra non sia ancora stata detta forse Linda Lanzillotta la appena accennato adesso che qualcosa è successo in questi ultimi vent'anni di drammatico
Cioè noi perché siamo qui oggi perché non siamo qui a parlare per esempio più di quanto siano diverso le donne dagli uomini quanto sia bella questa diversità come sarebbe stato logico se
Avessimo avuto un ordinato
Progressivo sviluppo del pensiero delle azioni rispetto agli anni Ottanta perché è successo qualcosa che ha
Interrotto un cammino
Io non ho paura a dire che le associazioni femminili sono completamente femminile il femminismo e le sigle che si declino al femminile sono estranee alla mia
Formazione perché io ho avuto vent'anni negli anni ottanta
E sono salita su una scala in cui i gradini erano fatti dalle mani di donne come Miriam nel
Ma anche come Emma Bonino e le sue battaglie cioè noi abbiamo
Avuto in eredità la mia generazione ha avuto in eredità
Gratuitamente
Qualcosa per cui non ha combattuto e che al fatto sì che sembra si assolutamente normale e ovvio che essere uomo essere donna era la stessa cosa io ho fatto l'Istat Pisa e poi in Spagna per gli Stati Uniti nessuno mi ha mai chiesto
Lei come donna come si sente io ho avuto diciamo dei risultati sulla base dei miei meriti io ho sempre pensato o dei demeriti evidentemente ho sempre pensato che questo fosse il mondo sono cresciuta in questa incredibile illusione
Fino a che un bel giorno
Ma tardi cioè un giorno recente
In un giornale dove lavoravo Peter prima
Ho sentito questa frase ci vorrebbe nella direzione una donna
E io ho detto ma
In quale settore no di contro la donna nel senso che l'economia esterno domani saper fare che cosa ecco qual è la competenza che serve no una donna perché sarebbe bello avere una donna no allora
è e lì che un certo punto ti rendi conto che invece siamo ancora
Non si può fatto cominciare a parlare di
Visto che le possibilità e le capacità sono identiche parliamo delle differenze che sono i loro questo nostro vero patrimonio no tutti abbiamo detto tutti abbiamo detto che il vero patrimonio ma persino
La la dottoressa Tarantola diceva quello che io posso portare e quello che ho di diverso in modo femminile in modo diverso distinti
Di affrontare anche nei tempi io ho avuto un'esperienza di recente quando sono diventato direttore di un giornale perché mi ha insegnato una stanza come queste che ho detto guardate che non ha bisogno di tutto questo spazio cioè il servizio
Centrale dove lavorano dieci persone molto compresse spostiamoci no mettete il centrale qui e io vado in una stanza da uno non in una stanza da quindici
E ecco e mi hanno detto no perché
Quando ci si avvicina al direttore bisogna camminare
Questo è un po'veramente
Spiega il senso no è e c'è una coreografia c'è una rappresentazione del potere ci sono queste riunioni
Quadrangolare i dovessi dove ci si riunisce in quattro entità diverse tu sai già come finisce la riunione perché lo sai prima evidentemente
Però tutte le diciotto persone devono parlare venti minuti etica nel panico perché penso che sarai sette ore in un posto dove non si deciderà niente ed è completamente inutile ecco
Io tutto questo lo conosco e però come dire in qualche modo gestisco perché conosco anche
Il tipo di reazione che suscita il dire è tutto inutile
Io vedo moltissimi uomini la cui identità coincide perfettamente completamente con il ruolo che svolgono e mi dispiace diciamo così
Metterlo in una crisi che potrebbe quindi
Gliela invierà gliela conservo io se non faccio delle tre dell'unità non importa faccio un'altra cosa non sono
Non non mi identifico con quella
è un compito che svolgo per un momento e poi dopo ci sono le cose che mi piacciono che mi interessa lo studio che leggo
Ci sono leggi nella mia famiglia ci sono in effetti vicini e lontani e quindi potrei anche stare senza fare niente ma non è per tutti così
Quindi cerco di aver cura del collettivo diciamo dando a ciascuno
Però oggi tutto questo è un compito un po'materno come diceva il professore prima c'è un po'al di dire non ti spaventare no non sono un coleottero allora vediamo un po'di cosa il bisogno di due ore per parlare parliamo due ore
Non devi dire niente pazienza concretezza sempre lo stesso per due ore però questo come dire è un percorso un po'appunto terapeutico che dovrà riportare una guarigione siamo lontanissimi dalla guarigione come mai
Perché negli ultimi diciamo così vent'anni dai miei anni Ottanta in cui uno avuti venti in cui tutto sembra
Possibile
E quindi sembrava possibile che uno fosse scelto in una che una donna o un uomo indifferentemente fosse scelta fare un lavoro perché era un'esperta dicendo da Alcamo piuttosto che di astrofisica e ma per quello che sapeva fare e non perché era una donna
Io credo anche la diffidenza con cui nei giornali si accolgono queste iniziative e il fastidio con cui si parla delle cose femminili e la categorizzazione delle cose femminile ma voi credete per esempio che
La
Contraccezione l'aborto la violenza siano questioni femminili
Sono sempre fidato arredatrice femminili vanno semper nel settore del giornale che riguardano le donne ma scusate ma la contraccezione all'aborto e i e il professore se n'è occupato per molto molto tenda da molto tempo il pene molto sicuramente sono per la MiFID minimi
I figli si fanno o non si fanno da sole
O si fanno in due perché si è perché la discussione sulla violenza contro le donne è una discussione femminile dice perché le donne non si rendono conto di subire quando subiscono violenza di essere oggetto di un reato e invece gli uomini che la commettono se ne rendono conto
Quando c'è un problema legato alla RV
E si parla di interruzione di gravidanza o di pillola del giorno dopo o insomma di tutta
è un problema femminile ma io a casa se ciò al
Se mi si allaga la casa perché davanti non funziona
Faccio aggiustare il rubinetto non il lavandino avrà diciamo in un'economia idraulica
Diciamo direi che il problema è soprattutto un problema del rubinetto e non della mandino no allora dico perché tutte le volte che si parla di aborto di contraccezione è sempre un problema della Marina
Questo tutto questo e negli ultimi vent'anni ci siamo fermati a un punto in cui non non solo non siamo andati avanti
Ma come dire l'ondata di rappresentazione della realtà che era quella qui facevi riferimento quest'anno si è parlato tanto di questo bellissimo documentario di Lorella Zanardo ma
Insomma la donna peso come prosciutti o sotto i tavoli di vetro le trasmissioni
Televisiva e le avete viste tutte ma non è solo questo
Il punto è il reclutamento dalla classe dirigente e il modello che
Il modello che serenità io adesso non voglio parlare di politica e quindi chiudo però però abbiamo subito un danno terrificante quando ti chiedono altri guardano se non te lo chiedono si interrogano
Dello sguardo per sapere tu per essere lì di chi sei mogli e fidanzate amica amante
è perché certo questo è sempre successo nella notte dei tempi a un certo punto è successo di meno adesso improvvisamente succede moltissimo di più e siccome tutti attribuiscono agli altri propri pensieri tutti pensano che tu ossia il prodotto dell'allora io vorrei difendere
Come dire ecco e e restituire ammiriamo e a quelle che ci hanno dato tanto idealità restituire quest'da parte del dare indietro qualcosa dare indietro alle generazioni che se facciamo adesso
Qualcosa di quello che abbiamo avuto e vorrei difendere la possibilità di
Esercitare
Semplicemente delle competenze di farlo in modi diversi
Di avere delle tutele per farlo io mi porto i figli a lavoro e questo hanno detto
Ci deve essere una stanza per i bambini per fargli fare i compiti perché se io sono qui i bambini devono fare i compiti che chi deve fare stanno in una stanza accanto questo suscita lo sgomento ma in altri Paesi del mondo dove io ho studiato e sono cresciute normale
è assolutamente normale io no io ho un bambino di sei anni non capisco perché non lo devo porterà un lavoro nel Miriam lo sa a Repubblica dove ho lavorato per vent'anni bambini non possono entrare perché le norme sulla sicurezza non c'è non li fa mentre quindi
Mai viviamo in un mondo dove nei palazzi dove le madre lavorano i figli non possono entrare quelle madri che lavorano come io ho lavorato dodici o tredici ore al giorno semplicemente o rinunciano al lavoro o rinunciamo i figli
A se voi fare tutte e due le cose devi prendere i devi appunto
Fare
Iniziativa in questo senso dire che è sbagliato spiegare perché è sbagliato questo poi fa anche un po'paura no perché
Ha proposto di diversità ed professore di Harvard io nella mia esperienza
Brevind recente di organizzazione del lavoro altrui
Trovo che le donne nelle situazioni complesse siano molto più efficace più uomini molto più brave e per questo che mi piacerebbe studiare la differenza in un'uguaglianza c'è tutta una scuola io mi ero anche al passato ed è un di Neuroscienze un certo punto
Il cervello delle donne anche diverso biologicamente le donne hanno un pensiero circolare gli una maniera un pensiero lineare molto affascinante sarebbe molto interessante utilizzare le utilizzare diciamo così le particolarità perché
Quello che possono portare sarebbe bello ma non siamo lì purtroppo grazie gran
La società grazie mille
Allora la televisione è stata molto evocata nel corso della mattinata l'immagine femminile che ci ha rimandato ultimamente non solo Emma Bonino ha parlato della di creare un osservatorio RAI proprio per capire
Che immaginerà donna ci viene restituita mi sembra una persona che molto adatta parlarcene Mariapia mirati che direttore di Raiuno la RAI grande istituzione prima di donne nel consiglio d'amministrazione una sola ricordiamolo tra le direttrici bare giudici pochissime
Però qualcuna ce ne Maria Pia
Partita reatino ad un momento particolare anche di qua uno sbagliamo dei discorsi
Quello che dovremo affrontare io nelle più complesse più complicati anche più lunghi e ci vorrebbe più tempo in qualche modo vengo a rappresentare Infanti una sorta di antitesi
Di complessità quello che accennava prima il Presidente Amato come corto circuito da una parte il dirigente d'azienda dall'altra parte un'azienda criticata fortemente per i linguaggi popolari spesso deteriori
Allora cosa ha la la diciamo la domanda più abbia se voi scusami e come controlla un dirigente donna questi linguaggi oltre che come controllo dirigente donna
Tutto il meccanismo dirigente quei livelli apicali il meccanismo
Del prodotto quindi dei linguaggi
Dunque sono due piani separati se volete che a un certo punto benché paralleli possono incontrarsi il primo piano e il piano conto dirigenziale il PATI Piano manageriale
La nostra è stata la nella nostra e intendo allargare a tutti noi nostro l'azienda un'azienda pubblica quindi è nostra
è stata per anni almeno fino ai dieci anni fa un'azienda eminente e improntate fortemente maschile
La parte apicale e quindi la parte dirigenziale era assolutamente appannaggio a i maschi degli omini
E le donne sono sempre state rappresentanti di minoranza nel senso che facciamo da donna perché così rappresenta qualche donna
E il corpaccione naturalmente e il corpaccione cioè il
La grande quantità di lavoratrici è sempre stata fortemente femminile nel senso che i numeri sono i numeri sono sono quelli delle donne
Questa cosa però si è invertita negli ultimi anni meno di dieci anni e probabilmente devo desideri e questo ha una forza anche di pressione da parte del popolo femminile in basso anch'
E pressioni che sono state poi fatte in regola in qualche modo anche non scritte che hanno permesso alla Dry che la successione dirigenti RAI
Di costringere le nove tornate di nomina dei dirigenti al cinquanta per cento maschi femmine
Tant'è che le ultime tre tornate sono state deliberatamente per fortuna poi gestite in questa maniera e l'ultima rata addirittura il cinquantuno per cento di donne cosa significa questo che se e vero
Che il linguaggio fortemente connotato
E
Espressione maschile e per questo ne parliamo oggi di quelli che dicevo prima
I di quelli a cui abbiamo accennato come gli stereotipi
Io faccio una previsione che a medio termine cioè nei dieci anni se è vero che si riuscirà
Apportare la classe dirigente quelli che sono oggi trecento quasi trecento dirigenti d'azienda
Che stanno al comando sia dei macro generi se l'informazione che poi nella parte diciamo di prodotto spettacolo e cultura
Ci saranno delle donne
E
Come ho sentito prima anche dal importantissimo da cui sono almeno due o tre punti importanti la questione del del dell'eversione cede elemento eversivo più che altro che è legato alla qualità del prode lì quello che fa una donna
Se noi risolviamo un problema quantitativo mi fossero anche noiosa ripetono sempre ogni volta che mi si chiede parlo dell'elemento quantitativo la quantità e fondamentale giustifica la possibilità di avere di più di avere
Non solo pressione dal basso nove depressione precisa sapere con consapevolezza su che cosa dobbiamo prendere su cosa dobbiamo fare pressione
Quindi prima di ogni cosa quantità sulla quantità noi andremo adoperare un lavoro di qualità perché le donne esprimo altra qualità dall'uomo la qualità che esprime una donna nella complessità che diceva Concita De Gregorio
Cioè la capacità di comprendere editti gestire
I linguaggi complesse e sistemi complessi e alla qualità molto femminile
Perché è una qualità di duttilità d'intuito fatta di mille caratteristiche
E questa è una insomma delle ottanta diamo quindi da una parte di azienda quindi di politiche di carriera aziendali dall'altra parte il binario della produzione aziendale quindi la capacità di investire sui linguaggi ed investire sui cambiamenti passa solo attraverso un cambio anche di di sesso di sessualità diciamo aziendale
E io sono fiducioso fiduciosa in questo cioè sono sono convinta che questo meccanismo naturalmente ammesso che questo meccanismo resti anche voi
E vero anche che negli ultimi vent'anni come diceva De Gregorio
Il da ma sin da perché è un problema fortemente sociologico cioè dovuto al fatto che la nostra generazione che è una generazione che è stata si è adagiata su una sul su una condizione storica
ISPA dell'alta belle pronta
Non ha reagito a ma diciamo all'influsso nelle città agli anni Settanta
E
Questa è una delle insomma delle diciamo delle del delle cose che dobbiamo rimproverarci lo scatto oggi è non solo riappropriarsi e quindi appunto numericamente di contare di più ma di marcare sempre la differenza e quindi di legare quell'elemento eversivo all'elemento qualitativo che porta una donna dentro qualsiasi azienda
In particolare come l'azienda un'azienda come la mia con l'azienda molto vasta molto complessa molto particolare anche per la sua natura azienda sul mercato ma poi l'azienda pubblica nel quale insomma poi dovremo
Entrare su discorsi e mena altri ma altrettanto interessanti ecco questo mi sembra diciamo che si possa
Sullo stereotipo su come poi RAI ma il sistema televisivo in generale
Bisognerebbe ecco andremo a toccare anche altre questioni ho getterà e anche lì visto che forse
Nell'intervento che mi segue quello se non mi sbaglio farà sì
E che la responsabilità della televisione è alta ma perché la televisione parla grandi numeri e popolare
Ma non manca su altre su altri media cioè non non ci perdiamo di vista per esempio le riviste femminili ed altri sulle quali insomma mi sarei per fare una seria riflessione grazie
Grazia Maria Pia
Ecco allora e invitò appunto come abbiamo anticipato Raffaella Carretta direttore Di Gioia
Un giornalismo al femminile che però Hassan non ha mai venduto l'immagine femminile quindi fammi sapere ragionamento
Partire da lei molto interessante due cose la prima voglio sapere perché queste richiamava direttore non direttrice e la seconda ti chiederei come atti e tutti gli altri dopo di essere molto breve perché purtroppo siamo assolutamente fuori tempo massimo Grazia Raffaele
Sarò veramente breve perché ottavo ora altrimenti di provocare la biopsia diciamo a questo punto volevo rispondere innanzitutto la tua domanda a proposito di direttore direttrice
Allora io quando sono arrivata Gioia un anno e mezzo fa mi sono posto il problema se ripristinare il vecchio direttrice modello collegio femminile eccetera
E ho deciso repentinamente invece di adottare tradizione di direttore proprio perché era un giornale femminile cioè in un giornale che
Aveva ancora dentro la sua pancia una serie di risonanze più alto di significato
Le parole come tutti sappiamo non sono neutre no quindi va benissimo se Concita De Gregorio si chiama direttrice dell'unità
E secondo me è più giusto che io mi chiami direttore di gioia perché perché sono un giornale che ha settant'anni come molti dei femminili italiani
Che si è evoluto gran visivamente nel corso del tempo che diciamo in cerca di una sua strada
Avendo già fatto il salto
Diciamo dall'inferno delle mancate pari opportunità al Paradiso diciamo non solo delle pari opportunità ma
Addirittura di una messa in minoranza dell'elemento maschile che è un laboratorio molto interessante per chi vuole capire come potrebbe essere la realtà un domani
Nel senso che da noi maggioranza siamo donne
C'è aleggia serpeggia in maniera più o meno intermittente ma insomma c'è molto forte una specie di come dire verità non detta che quella gli uomini non capiscono niente forse perché ci confrontiamo molto tra di noi forse perché le cose di cui ci occupiamo che non sono soltanto l'aborto la RV piuttosto che e la violenza sulle donne piuttosto
Ma sono l'economia la politica cioè lo sforzo che è stato fatto per i Paesi vecchi femminile inversa e cioè esattamente l'opposto di quello che viene fatto
Nella stampa cosiddetta maschile
La cosa è che io vedo dal mio piccolo laboratorio e e queste
Un mondo quasi solo di donne o comunque in cui le donne sono al vertice
Non è il migliore dei mondi possibili Cetto è un mondo fortemente connotato
Ha una logica diversa
C'è sicuramente nell'esercizio del micro potere come esercita un'attenzione maggiore nei confronti delle persone non c'è un amore diciamo gratuito e smodato nei confronti del potere
Fine a se stesso sempre e comunque in genere e molto finalizzato al bene del giornale in questo caso o al bene
Invece di un singolo pezzo sul singolo articolo eccetera
C'è però e questo lo dico forse o credo che vi scandalizzate che siamo donne rotte a qualunque cosa e nulla più si scandalizzano insomma
La cosa che io ho notato è proprio il bisogno di avere più uomini
Cioè un mondo ti sulle donne
O in prevalenza di donne
Ai piani alti comporta comunque un impoverimento comunque la mancanza di dialettica nella differenza comunque una mancanza lo dico in senso lato naturalmente di
Seduzione nel rapporto tra diversi
Che ne vecchi femminili era secondo me è una delle dell'età dei vizi che c'erano
L'ingresso di uomini di uomini di maschi voglio dire come interlocutori il fatto che si facciano dei giornali che non sono più i vecchi femminili ma che sono aperti a trecentosessanta gradi al mondo
è secondo me una delle cose migliori che ci siano stati in questi anni nella stampa non solo femminile ma tout-court
E credo che possa essere un'indicazione anche per il futuro io molto e con questo concludo o molto chiaro in testa che manca davvero poco al crollo delle mura di Gerico cioè
Secondo me siamo a un passo davvero dalla vittoria nel senso della parità perché le donne hanno davvero una marcia in più anche le giovani che vedono celebrazione che arrivano eccetera
Bisogna soltanto stare attenti a non montarsi troppo la testa e chiudo con una domanda rifacendomi a quello che ha detto Giuliano Amato è vero che la Thatcher è stata madre no
Ha fallito come madre nei confronti dei suoi figli c'è Mark Smith Thatcher hai le ha fatte per dirla in termini da bar sport più di Bertoldo è stato inquisito è finito in galera ha fatto il commercio di armi
Questo getta una luce non dico sinistra ma dubitativa no su chi siamo sulla diciamo capacità interiore di reggere allettante scommesse
Che abbiamo davanti e facendo troppe cose facendo io ho due figli peraltro Zucchelli
Vogliamo fare il verde Tele le donne apicale e le mamme le mogli le amanti giacché cioè insomma non guasta e e quindi
L'unica l'unica
Diciamo nota così dubitativa un po'tanto su quello grazie grazie grazie Raffaella
Certo la gestione del potere per il compito di fare la madre sono cose complicate a tenere insieme ma certamente non impossibile dobbiamo partire da qui
Ora leader nel mondo scientifico abbiamo quattro testimonianze io devo chiedere di davvero di essere molto brevi pur sapendo qualcuno di voi vengono da fuori e che quindi insomma
Avervi qui è davvero un privilegio partire con Cristina picchio presidente del Centro biomedicina molecolare di Trieste che appunto ci ha raggiunto la Trieste
Cristina un po'telegrafici perché volevamo
Velocissima
Fiorella grazie di questo graditissimo invito
Un paio di commenti su scienza i donne ricerca e donne vi ricordo dei numeri
A livello europeo oggi il trenta per cento sulla mente dei ricercatori è donna se guardiamo il mondo privato ricerca privata caliamo il diciannove per cento
Andiamo all'università fu il professor caliamo ancora diciotto per cento
Fu il professor settori scientifici Ossona matematica nostro settore sette per cento rettori due per cento
Questo è il panorama parla da sé i testi sono datti Europa i mali tagli alle riflette in pieno ma il vero paradosso la farà io direi di follia
E che a livello universitario l'avete citato più volte oggi ci sono più donne che uomini il numero delle iscritte degli studenti universitari oggi superiore e il cinquantacinque per cento in Italia ragazze
Ma questo dato ancora non basta perché il dato più importante quello qualitativo cioè le ragazze oggi si laureano prima dei maschi e con migliori prestazioni
Ma allora questa è l'atto tale follia ma non per un problema morale o etico o di femminismo ma un problema economico ne abbiamo parlato tante volte con Fiorella
Se l'Europa e l'Italia si giocano il futuro di crescita economica e sociale sulla capacità di utilizzare la conoscenza i talenti i talenti sono le persone
E noi dove troviamo i settecento mila ricercatori che l'Unione europea in bocca o con una politica di immigrazione di alto livello che l'Italia ovviamente non è in grado di fare
O nella modo più ovvio utilizzando quel bagaglio ditta lenti che già abbiamo e che spendiamo per formare
Quindi bisogna utilizzare al meglio queste Giovanni ricercatrici che ci sono come e qui la mia esperienza degli ultimi otto anni da amministratore pubblico cioè io ho cercato di applicare in pieno questi principi fronte culturale
Iniziative tipo Shadow vigna quindi iniziativa in cui viene affiancata una ragazzata più ragazze della scuola media ad una leader scienziata donna iniziative che la Commissione europea
Chiede fortemente di fare che noi abbiamo realizzato più volte
Supporto infrastrutture asili nido ma devo ricordare un ricordo sempre nella mia esperienza da Presidente dell'aria di ricerche ricordo più bello e a vari inaugurato dopo anni di fatti che il nostro Zili cuccioli della scienza
E poi infine e concludo il punto chiave della vostra della posta nostra associazione
Quello del merito un'applicazione rigorosa e vera di merito né in tutti i processi di reclutamento merito che a livello italiano viene sempre citato evocato è chiamato e che poi quando si opera in prima fila come opero io
Devo dire raramente viene poi applicato grazie tante o così grazie grazie molte a Cristina previsto ora Linda Laura Sabbadini direttrice centrale Istat grazie
Anche affetti credo di essere telegrafica perché siamo telegrafica
Come sapete il terreno fondamentale su cui io mi sono impegnato è stato quello dello sviluppo delle statistiche di genere sociale nel nostro Paese
Questo è un elemento cruciale per
Per il futuro anche della parità delle donne non avere la disponibilità questi dati impedisce di poter capire quali sono i punti su cui dobbiamo operare
Ma quello che mi sento di dire che non è stato facile questo processo di costruzione che molte delle statistiche che
Poi concretamente vengono prodotte spesso sono a rischio ogni anno proprio perché non esiste una legge che regolamenta la produzione Stati si genere chissà che questo non possa essere proprio un terreno su cui il Comitato possa intervenire in modo propositivo perché
Tutti dicono di essere d'accordo su questo aspetto ma nessuno poi concretamente si muove la seconda cosa che volevo dire velocissimamente riguarda
Il fatto che bisogna farla finita con poche donne speciali nei luoghi di potere ma ripristinare la normalità dell'esserci delle donne nei luoghi di potere cioè
Minare la parità ogni donna che in questi luoghi è stata un percorso individuale particolare io ho avuto il mio le altre hanno avuto il loro
Ma ogni donna ha dovuto in qua
In qualche modo io sono stata fortunata di aver avuto un certo percorso perché sono cresciuta in un certo contesto
Con un certo tipo di educazione che non era con stereotipi di genere le donne della mia famiglia dagli inizi del Novecento la mia bisnonna lavorava guidava una tipografia poi insegnavano la metà delle
Degli anni negli anni di enti e così via quindi in qualche modo per mera normale normale
E lavorare
Battersi per i propri diritti questa è stata la mia educazione ma questo è stato un privilegio per me trovarlo fare l'esperienza con i movimenti degli anni Settanta e movimenti femministi delle donne eccetera accresciuto la mia capacità
Rideterminazione la combinazione di queste due cose mi ha dato anche quella forza di potermi imporre sul piano anche del lavoro ma non tutte le donne hanno questi percorsi e hanno anche la fortuna di incontrarsi con questo quindi la cosa fondamentale
E superare questa anomalia e io penso che questo Comitato ha fatto un passo importante in un senso
Nel senso della trasversalità cioè della capacità di fare una proposta che è una proposta che va al di là degli schieramenti che è una proposta che può unire tutte
Perché questa è una cosa che è mancata in questi anni c'è stata sempre troppa divisione tra le donne cessante c'è stata sempre troppa divisione su piccole cose ci sono
Grandi cose le cose più importanti su cui si può essere unite tutte e credo che questo possa essere un ottimo passi in avanti per costruire questo unità che l'unica garanzia per riuscire a ottenere la parità
Grazie
Grazie
Francesca Brezzi Presidente Osservatorio interuniversitario studi di genere parità e pari opportunità prego Francesca capite chiederemo di essere brevissima grazie
Io appunto sarò brevissima anche perché condivido quasi tutto presso la maggioranza delle cose
Che sono state dette e sono qui per esprimere appunto la mia gioia il mio compiacimento per la nascita di questo di questo Comitato
Alcuni mi iscriverò subito se si è permessa la doppia iscrizione come si dice perché appunto noi volevo far sapere punto volevo far sapere che qualche mese fa con una lunga gestazione però
è nato o un osservatorio appunto di studi di genere pari parità
Tra le tre maggiori mi sia consentito dire università romane cioè l'università la Sapienza l'Università di Tor Vergata e notizia di Roma Tre e
è stata una nascita anche quella per questo sono felice di festeggiare questa nascita oggi una nascita un pochino più faticosa ho sentito che voi l'avete fatta
Più velocemente sono contenta per noi come dire all'interno di un'istituzione come voi tutti conoscete l'abbiamo detto le le le difficoltà eccetera un'istituzione un po'più farraginosa quale
L'università c'è stato un po'però perché c'è stata un po'più l'abbiamo oltre lato più più fatica appunto perché non volevamo fare come io credo sia la vostra intenzione non volevamo creare un'altra istituzione che si affiancasse
A ad altre istituzioni e che lasciano il tempo che trovano volevamo creare e e questo credo che sia l'aspetto positivo di questo Comitato volevamo creare una istituzione che cambiasse le pratiche
No hanno ci hanno accusato con quanto osservatorio universitario di di muoverci ancora su di un piano di astrattezza lungi da noi ne vogliamo appunto apre
Esercitare un pensiero ovviamente
Che cambiare pratiche e quindi un pensiero politico ecco un aspetto che forse dovremmo riprendere che qui non è stato tanto trattato io credo che sia invece sia importante e che bisogna focalizzare proprio ad ogni nostra appunto attività
Teorico pratica è un'attività politica e bisogna cambiare questa attività politica perché le donne diventino protagoniste noi per quanto siamo per quanto ci riguarda come Università abbiamo il grosso problema credo però abbiamo un po'tutti
Della trasmissione del sapere cioè di prenderci
In empatico e con le nuove generazioni appunto qui è stato detto alcune delle nuove generazioni hanno trovato in qualche modo il cammino già avviato però abbiamo adesso una sorta di di di regresso una sorta di tornare indietro e quello che io
Dico sempre alle giovani studiosi e ne stiamo attenti che i risultati non sono non sono definitivi se corriamo sempre il rischio quindi
Quello che io
Come dire propongo
Propongo innanzitutto propongo di di fare rete come è stato detto no quindi in questo periodo abbiamo assistito per fortuna io dico alla nascita di tante di queste iniziative movimenti perché non è vero che le donne
Sono silenti o assenti le donne ci sono non sono magari
Tanto tanto ascoltati quindi io propongo di fare rete è più possibile tra tutte queste e poi propongo precisamente una sorta di sapere nuovo io quando abbiamo inaugurato il nostro osservatorio ho parlato di
Di un percorso che vada Penelope ad Ulisse in che senso perché noi Penelope secondo me rappresenta una sapienza incarnata non si perde in astrazioni lavora lavora la tela e la disfa e quello che noi dobbiamo fare secondo me e proprio
Andare a guardare questa pila cioè guardare dietro l'Attila cioè cambiare
Si parla di sempre delle statistiche di genere proprio un modo di cambiare un sapere
Già codificato andiamo a sciogliere i nodi di un sapere che ci si presenta con caratteristiche che oggi non accettiamo più e d'altra parte d'altra parte dobbiamo come Ulisse salvare
Verso verso mondi me verso mondi nuovi verso rotte nuove e quindi io
Ripeto festeggio questa nascita e ricordando però Hannah Arendt e vorrei dire che tutte quante in questa occasione viviamo una seconda nascita narrante parla della seconda nascita come la nascita che deriva appunto dal no dall'autonomia ed alla libertà delle donne grazie
Ringrazio Francesca Brezzi adesso per chiudere Annalisa Rosselli componente relazione in genere punto ITI prego
Molte grazie per questo invito sotto questa ottica allora di leader del mondo scientifico e di cui ringrazio del resto il precetto essa di valorizzazione delle donne di altre donne un elemento credo fondamentale per la nostra crescita e quindi ha fatto
Bene questa dove gli organizzatori a cominciare a dare un segno segnale in questa senza che però non sono invitata qua nel ruolo di professore universitario ma come esperta che ha partecipato a diverse esperienze di Bilancio di genere e se la l'euro o né di cioccolata o è stata data o all'ex assessore perché Regione Toscana che è riuscita a mettere è la prima volta nello Statuto di una nelle aree normativa ed una Regione l'obbligo di bilancio del genere pliche ci sono state molte esperienze per eccedenti fatte da amministratori locali su base puramente così dire la loro convinzione di ritentare questa
Operazione del Bilancio di genere cioè di valutazione se le spesi e le tasse che l'amministrazione pubblica fa
Vanno nella direzione di rafforzare la disuguaglianze di genere o di combatterla
E questa credo operazione del Bilancio di genere è stata quel primo tentativo che è stato fatto di combattere l'atteggiamento degli amministratori pubblici
Perché hanno rispetta la disuguaglianza di genere che è quello di considerare che cioè un problema donne così come già è un problema di qualche minoranza svantaggiata
E questa ci ama occupare qualche donna se ci sono le risorse e ogni tanto e la mettiamo a preoccuparsi degli asili-nido equestre l'atteggiamento classico è invece col bilancio di genere si è cambiata
Radicalmente la prospettiva e si è detto ma qua come ci rivediamo tra uomini e donne il lavoro non pagato e lavoro pagato è un problema di come organizziamo alla società e non è un problema secondario è un problema cruciale e fondamentale
E dobbiamo andare a esaminarlo e i a affrontarlo
Queste esperienze sono state molto importanti nelle Marche nella provinciale di Siena le le varie Province in altre province italiane
Sono state positive sostenute molto fortemente dall'unione europea per quello che ci interessa quale ammessa anche in evidenza come l'amministrazione pubblica non favorisca nell'ora nell'assegnazione di consulenze contributi le donne ma tutt'altro anzi non è nemmeno consapevole in molti casi
Di queste esperienze però se messa abbastanza poco perché in questo approccio nuovo al problema economico
Del ruolo economico e delle donne non è assolutamente di
Diciamo comune conoscenza ed è per questo motivo che insieme ad altre colleghe Economist che che appartengono alla vecchia generazione a quella che ha fatto anche se il Ministero
Abbiamo dato origine ad un rivista on line si faccia realmente fare un po'di pubblicità che si chiama in genere IPTV ingegneri Pio qua del materiale secco qualcuno interessato in cui
E vogliamo portare una presa vittima di genere sulle questioni economiche sociale più importanti per esempio anche abbiamo detto la finanziaria non a vuoto nessuna letture di genere ma nessuna lettura di genere molti altri problemi
Recentemente hanno osservato detto se noi nella redazione e ci siamo vincono miste ma il
Consiglieri abbiamo sia uomini che donne di ogni età esperti in generale di problemi sociali e il punto a chi ci rivolgiamo eccome questa tutti quanti qua dentro ci rivolgiamo a tutti quelli che
Hanno un interesse al fatto che il talento femminile le capacità femminili che
Sono ormai en Piero e riconosciute non continui ad andare in sprecate nel
Svantaggio non solo delle donne ma di tutta la società italiana
Allora grazie a tutti voi per essere stati qui a lungo volevo dirvi che nella cartellina c'è
La domanda di iscrizione per l'anno due mila dieci al Comitato Pari Odyssey pare lo slogan è l'importante il pareggiare quindi non vogliamo stravincere anche per rispondere Raffaella Carretta non vogliamo il mondo di soli uomini
Spero questa esperimento
Vada avanti con con successo mi pare che oggi dopo detto molte cose no nel segno di una lamentela Manco dall'uscita analisi di quello che c'è da fare ringrazio tutte voi Fiorella Kostoris Emma Bonino arrivederci