Intervista a Paolo Cento sulla candidatura di Emma Bonino alla presidenza della Regione Lazio

Paolo Cento tu cosa pensi della candidatura di Emma Bonino alla Presidenza della Regione Lazio
Che è una candidatura autorevole che rompe gli schemi tradizionali della politica anche del centrosinistra
Egli sarebbe è opportuno che ormai maturo che anche a Sinistra ecologia e Libertà rompa gli indugi e nell'Assemblea regionale
Vede di venerdì prossimo decida di sostenere la Bonino
Il confronto e la critica anche aspra
Sinistra ecologia e Libertà sta facendo al PD
Per il modo in cui si in Puglia già spegnendo la candidatura alla Presidenza della Regione scatola Vendola non devono creare un fraintendimento anzi la candidatura della Bonino è una candidatura che in questo senso rappresenta una novità
Sarà anche nel rapporto con il Partito Democratico questo Chirico
Però Sinistra ecologia e Libertà devono darla
Paramount colore c'è anche perché Baboni mercati è stata candidato nella Lista Bonino Pannella riunire
Ma
Perché è una candidata
Campeggia patto una scelta occulto per conto della Lista Bonino Pannella perché rompe anche la trama neo centrista secondo cui per vincere le elezioni bisogna
A allargare nella coalizione verso il centro moderato è cattolico dalla sinistra e invece noi sappiamo che questo schema è uno schema che oggi non funziona più le coalizioni targhe
Si possono creare a partire da candidature ancorché autorevole che non sta dentro le segreterie dei partiti o almeno non vivono solo dentro gli accordi
Ripartire e Sinistra e Libertà ma come alternativa quella di sostenere per Pedica dell'Italia dei Valori o al Presidente
Ma io sono convinto che Sinistra e Libertà nell'altro pone
Farà una scelta ma coraggiosa che quella di stare di accettare la sfida che la Bonino e in campo siamo consapevoli che vi sono su molti temi delle differenze programmatiche
E non irrilevanti ma queste differenze programmatiche devono trovare una volta scelta la candidate condivisa la candidatura della Bonino un tavolo costruzione di un programma non può dichiara che è un programma che non è solo frutto delle mediazione tra le diverse le parti politiche ma che è un programma di un progetto innovativo per la Regione Lazio e io credo che
Sinistra e Libertà delle SOA
Ed è questa candidatura proprio a terra
Sulle menta dirompente se mi è possibile un paragone è ovviamente in contesti diversi però oggi la Bonino nel Lazio
Pur con i suoi contenuti diversi però rappresento dal punto di vista dell'effetto politico una novità ma pari a quella di Nichi Vendola in Puglia ci veneta e non è un caso che contro queste due novità per ragioni diverse con modalità diverse però
Si decide di avere un poco di sbarramento
E quindi tu dici tanto più se una forza quasi sei Bertan non ha senso che si metta a spada
Sono stati così puntualmente no io credo che
Gli accordi bene ha fatto oggi il coordinamento regionale serietà tardare
Un'indicazione di privilegio dei
Dei programmi che i contenuti lei primario ovviamente vengono rivendicate perché il PD le passo uno quando gli conviene e vedi il caso pubblica però non c'è dubbio che la candidatura della vino è una candidatura che rompe anche per questo schema tradizionale diciamo averla sana dell'accordo tra le segreterie dei partiti come tale va valutata positivamente da Sinistra e Libertà su cui dobbiamo adesso
Una volta fatta questa scelta misurarci sul terreno dei contenuti programmatici tanta nascondere le differenze ma sapendo che ci può essere un progetto comune