Il decreto legislativo del governo in materia di tv e Internet

Allora buongiorno grazie a tutti
Assieme ai
Ai colleghi
Del dell'UDC e dell'Italia dei Valori e del gruppo misto nel senso che Giulietti
Cogliere di Asia che
Del gruppo del PD in Commissione
Cultura
Oggi riassumiamo intero inutili
Delle iniziative che stiamo facendo che tanto si stanno facendo anche al Senato
Dove ieri è cominciato l'iter della dell'esame di questo decreto
Il decreto che non abbiamo potuto vedere soltanto o a cose fatte
Perché è stato trasmesso alle Camere il diciotto dicembre praticamente alla vigilia della chiusura
In sintesi direi che è un decreto che
Da un colpo molto duro alla produzione di fiction e di
Cinema italiano
Che costituisce un evidente legale a Mediaset e che
Rappresenta un giro di vite allarmante su internet per la parte della trasmissione di servizi audiovisivi su internet
Il tutto con uno strumento che a nostro avviso configura
Un'evidente eccesso di delega
Perché stiamo parlando del recepimento di una direttiva comunitaria
Che riguarda
L'inserimento di prodotti si dice così italiano comunque forse è meglio dirlo inglese gli imprenditori sono anch'
Ossia alle forme di pubblicità diverse dagli Sperotto
Nel recepire quella direttiva e sulla base di una legge delega di undici due
Il Governo ha fa un decreto
Di una ventina di articoli trentacinque quaranta pagine sostanzialmente una riforma radicale delle norme televisive su internet del nostro sistema
Il tutto di nuovo ancora una volta lo ha denunciato qualche giorno fa il Presidente Fini e immaginando il Parlamento con una casella postale cioè come un luogo che recepisce
Una riforma di questa portata potendo si esprimerà solo con un parere non vincolante quel tipo di proprio letto
Per questo diciamo eccesso di delega si prende un pezzo che dovrà riguardare il proprio peso mentre De intorno si fa una riforma importante della televisione degli internet lo si fa però come uno strumento che consente al parlamento solo
Pareri
Un parere non vincolante
Il lì nel merito del decreto io proprio telegraficamente vorrei evidenziare le quattro questioni che a noi sembrano più grave ce ne sono veramente tante altre
Il primo vengono cancellate le norme introdotte dai Governi nel novantotto e nel due mila sette a sostegno della produzione indipendente di fiction e del cinema italiano
Sono norme che prevedano quote sia di palinsesto che di investimenti
Riservate alla produzione indipendente di fiction e al cinema italiano queste norme e il relativo Regolamento fatto dall'Autorità delle comunicazioni vengono cancellati
E naturalmente il settore in grande agitazione perché questo corto corrisponde per chi produce fiction e chi fa cinema italiano un colpo durissimo secondo se n'è parlato abbastanza
Si limitano gli affollamenti pubblicitari per il satellite
Noi diciamo sempre pescare in una realtà
Protesta ma molto
Tutti i produttori di contenuti televisivi che sono presenti sul satellite dalla Disney a Discovery Channel perché la limitazione non riguarda la piattaforma e basta
O i canali di proprietà di Sky ma riguarda tutti quei canali
E vengono ampliati invece questi limiti per Mediaset
Consentendo
Di interruzioni pubblicitarie non più di quarantacinque minuti ma ogni trenta minuti e aggiungendo al monte orario della pubblicità anche le telepromozioni terzo
Si entra a piedi uniti su un'indagine che stava facendo l'Autorità delle comunicazioni
Che indagava su questo punto il gruppo Mediaset ASS ha superato il tetto del venti per cento stabilito dalla legge Gasparri di programmi
Che si possono diffondere con la con la televisione digitale
L'Autority non era arrivata una sentenza aveva aperto una procedura
Il decreto del governo chiude questa vicenda dicendo che
Alcuni programmi su cui indagava l'Autority che sono i programmi per intenderci a pagamento Mediaset Premium e i programmi
Tutti ma canale x più uno canale x più ventiquattro quelli ripetuti un'ora dopo ventiquattro ore dopo
Sia quelli appagamento sia questione potuti dice il decreto non fanno parte dei programmi da conteggiare i fini di quel venti per cento
Quindi un'indagine in corso dall'Autorità delle comunicazioni venne chiusa di netto dicendo
Non c'è problema tutti sotto il venti per cento perché la cosa è così
Infine ultimo punto dicevo giro di vite
Sul web forse la cosa
Più rilevante anche perché
Diciamo la verità un po'nascosta nelle pieghe di questo decreto no tant'è che è venuta fuori
Una volta che abbiamo potuto vedere il testo seriamente
Ora dove dov'è il punto il pronto molto semplicemente che il il decreto inserisce nella
Definizione generale di servizi di media audiovisivo anche una parte di trasmissioni che vanno su internet
Per gli amanti del genere sto parlando dell'articolo quattro comma uno lettera a
Articolo quattro comma uno lettera a
Che dice
Che
In questa definizione di media audiovisivi può rientrano
Anche
I servizi veicolati mediante i siti internet che comportano la fornitura e la messa a disposizione di immagini
A condizione che questa forniture messa a disposizione l'immagine non sia meramente incidentale tradotto i siti le piattaforme le web tipi
Che trasmettono immagini in maniera non occasionale ma
Tutti i giorni
Non so in You tube piuttosto che il
Il sito del Corriere della Sera piuttosto che
Le centinaia divertiti che che hanno
Che sono state promosse dalle università italiane eccetera eccetera eccetera
Rientrano negli obblighi e nelle regole di questa direttiva
Conseguenza di questo saranno primo dovranno chiedere un'autorizzazione al Ministero
Cioè si applicano alle loro alcune regole tipiche della carta stampata o delle piattaforme televisive
Secondo avranno dovranno seguire gli obblighi del diritto di rettifica nel quando danno delle notizie uguali a quelli della televisione immaginate voi le migliaia di due tipi soggette a quel tipo di
A quel tipo di regole terzo soprattutto saranno oggetto dell'applicazione delle leggi sul diritto d'autore
Sulla base di un Regolamento demandato all'Autority in sostanza si dice
Attento a queste piattaforme ed è chiaro che il bersaglio principale non sono le due tipi dell'Università mai Youtube probabilmente
Arriverà la normativa storica del diritto datore attraverso un regolamento dell'Autorità
Questi queste sono le quattro questioni principali che ne hanno fatto dire dire all'inizio corpo la produzione indipendente al cinema regalo a Mediaset e giro di vite su internet
Naturalmente oggi abbiamo chiesto nelle Commissioni settima e nona riunite in tutti i Gruppi dell'opposizione
Almeno che nello spazio francamente misero di un paniere
Non vincolante
Perché è chiaro che non c'è una dialettica parlamentare in emendamenti discussioni su questo
Quindi una riforma di questo genere nello spazio misero del parere non vincolante ci venga comunque consentita una discussione in tempi ragionevoli quindi un differimento del
Tempo che altrimenti scadrebbe il ventisette di gennaio perché il la cosa è stata consegnata sotto Natale
E un calendario di audizioni che consenta a tutti i protagonisti di questi settori di farsi
Sentire naturalmente con questo non risolviamo questi problemi e quindi noi ci batteremo sul piano parlamentare innanzitutto per affermare che c'è un clamoroso
Eccesso di delega
Naturalmente per i divi concordo quindi concordo in pieno con quello suo che ha appena detto Gentiloni
Giungiamo che mai come in un caso del genere è evidente l'enormità di in conflitto di interessi che riguarda il Presidente del Consiglio il quale si fa un decreto
Che avrà come effetto di ammazzare l'unico vero concorrente che ha che esca ai
Ed è sintomatico
Che l'obiettivo appagamento dove Sky al diciotto si porta la percentuale al dodici e Mediaset dal sei potrà salire al dodici
Mentre la tv in chiaro dove Mediaset ai diciotto resta al diciotto questa e la dimostrazione lampante
Di un enorme conflitto di interessi che ammazzerà l'unico vero concorrente che ammazzerà ai produttori indipendenti e tutto questo
Senza che ci sia stata una delega del Parlamento che è l'unico che dovrebbe fissare questi tetti
E addirittura con
Per per non dire quello che capiterà su internet e sul streaming per fare esperimenti bisognerà d'ora in poi comportarsi come se si fosse
Un una televisione ecco credo
Che non
E senza che ci sia nemmeno un controllo di legittimità come in qualche caso c'è il sulle leggi da parte dello sui decreti da parte del Presidente Repubblica
Abbiamo calcolato persino che quel diciotto per cento in determinate condizioni
Col fatto che non si applica alle alle repliche potrebbe addirittura andare al ventidue per cento e quindi sorvolare quel venti per cento
Che è il dato contenuto nella direttiva dell'Unione europea quindi saremmo addirittura comunque al di fuori della direttiva per questo credo che ci vorranno e iniziative molto forti da parte dell'opposizione per contrastare un disegno che è un inferiore bavaglio alla libertà informazione
Realmente c'è poco da aggiungere all'analisi pacata e spietata che ha fatto con la competenza anche di ex ministro collega Gentiloni
Anche noi ci associamo questo grido di allarme che dobbiamo dire a partire dall'ultimo dato che ha dato
Cado Paolo il dato della Rete dall'assistito a una mobilitazione della Rete
Per iniziative che ci sono state nelle settimane e nei mesi scorsi devo dire che rispetto però abbiamo il collega Giulietti che rispetto a questa iniziativa di legge
Erano iniziative all'acqua di rosa
Io non mi ricordo che c'è stato nei confronti del
Iniziative su Facebook nei confronti del del del collega D'Elia una sommovimento di tutta la Rete anche in per certi versi giustificato che però ha portato a una marcia indietro non modifica la Camera del testo
Questa
Rischia di passare sotto silenzio anche gli attenti operatori della Rete che stanno seguendo e che fanno le pulci a tutti i provvedimenti
E speriamo che attraverso questa iniziativa altre che faremo nei prossimi giorni mettano l'attenzione sui tanti aspetti che a partire da internet
Si propone questo Governo attraverso la legge delega ripeto come ha detto giustamente l'ha fatto vedere e emblematico farle vedere
Cioè sono undici righe di legge-delega che praticamente consentono di aprire un portone per riscrivere le norme ovviamente a difesa nei confronti della televisione
Di di un solo soggetto di fatto e a rispetto alle produzioni
Di di di fiction e quant'altro vedremo in futuro a futura memoria a difesa e a tutela di chi e su internet
Noi non possiamo far altro che denunciare queste restrizioni lo immaginate che la le le stesse regole che valgono per un telegiornale debbano valere per quello che ha che avviene su YouTube o su un su altri telegiornali che poi delle web tv che bisogna avere poi come come verranno tipizzati
Parliamo di siti dei principali quotidiani e nonostante questo anche i principali quotidiani stanno passando sostanzialmente sotto silenzio questa iniziativa che
E darà loro delle restrizioni
Clamorose perché nel momento in cui loro saranno soggetti al diritto di
Al dovere di rettifica
E al controllo dell'Agcom quello immaginiamo che il bambino che ha avuto negli ultimi anni negli ultimi Silla informazioni da internet che l'unica informazione come ricordava
Ricordavano prima i colleghi l'unica formazione che ne possiamo diciamo non soggetta allo spoil system in Italia e al
Conflitto di interessi
In Italia la troviamo sostanzialmente ingabbiata
E i quindi ci appelliamo a quelle che sono ancora le voci libere su internet e e non solo
Diciamo prima anche rispetto a Sky spesso vorremmo degni veniamo leggeremo accusati di essere difensori d'ufficio di Sky soltanto perché ci permettiamo di dire
Che non solo Sky che è un concorrente ma tutti i potenziali concorrenti che potrebbero venire in Italia fare informazione televisione
E anche di qualità rispetto a un a un tappeto di di norme che viene ogni volta aggravato appesantiti alla minaccia che sembrano evocare questi e queste leggi delega interpretare in questo modo
Nei confronti di chi dovesse mettere un broadcaster che dovesse mettere il naso nel nostro Paese tengono quanto meno intimoriti quindi noi il nostro non è un una difesa
Di scale di un altro soggetto concorrente di Mediaset lasciamo perdere la RAI che su queste cose viene di fatto nel silenzio dell'azienda penalizzata
Ma un'azienda voglio dire che che che vede una campagna governativa controlla pagamento del canone e si rassegna a queste anche sui giornali filo governativi contro il pagamento del canone si rassegna a questo
Francamente non esiste
Pur in un sussulto di di indignazione con qualcosa di prima vediamo questo non avviene
Tutti i potenziali concorrenti devono diversi rassegnati al fatto che Mediaset in Italia decadere sempre l'aiuto da casa con l'aiuto del cinquanta cinquanta con l'aiuto del computer
Gli altri possono contare soltanto sull'aiuto del pubblico ora lo vogliamo
Che almeno queste cose vengano messe all'attenzione
Cose di cui su cui il Parlamento è stato totalmente esautorato che almeno nella discussione che è riuscito a ottenere soci ottenere con egli del PD soprattutto del PD e men che meno ovviamente sosteniamo insomma vita dei valori in Aula siamo usciti ottenere almeno un un prolungamento del tempo che questo possa servire a mettere un fascio di luce su queste norme assolutamente anticoncorrenziali
E lì che sono che stanno per essere varate e credo che serva l'unica cosa che possiamo fare una grande mobilitazione di massa per chi crede ancora che ci sia un piccolo spazio di informazione libera senza censure e senza controlli che possa dire la sua in Italia grazie
Ho ascoltato
Roberto amara o quando parlava della RAI mi era venuto
Un moto quasi di
Stavo pensando al processo di beatificazione aperto ieri sera dal TG uno alle ore venti e diciamo che è oggi
Insomma mi attendevo che almeno nel POR qualcuno nel mondo cattolico dicesse beh insomma anche più frequente craxiano avrebbe proposto per la semplificazione insieme a voi attivazione forse il senso del limite andrebbe recuperato
Io penso che Craxi stessa diadema avrebbe pensato perché stare su un po'esagerato deprezzano differenza tra
Diciamo sono affidati questo però fa anche percepire ecco perché non esiste più questa azienda sul piano
Neanche dalla difesa dei propri interessi
Due cose molto rapide chiosa previamente come articolo ventuno rimettersi in una serie di Associazione del mondo dell'audiovisivo del cinema del teatro della comunicazione dell'informazione
Ringrazio anche Nicola Tranfaglia l'avvocato sul fenomeno mica riservato all'associazione alcune cose volete rapidissimi
Gratuito molto bene Gentiloni varie sottopose il provvedimento guardate questo fa parte del capitolo classico delle norme ad personam atte ad azienda premia uno e colpisce gli altri molto chiaro
Questo lo dico perché siccome si parla molto di dialogo bisogna sapere che mentre si parla di ciò emerge un provvedimento classico fuori dal tavolo della giustizia che dice
Uno sopra gli altri
Nomino a diritti nel settore agli altri levo i diritti in questo caso i diritti d'autore
Sono quelli del cinema della fiction per la comunicazione questo il senso profondo del provvedimento interpretato molto bene da chi ha parlato prima di me
In particolare c'è un elemento in più questa volta che colpiscono morte l'industria dell'audiovisivo tra cultura nazionale cioè cosa si fa si interviene sui diritti che sono parte vitale della produzione degli autori indipendenti
Si prende quella direttiva e si dice cambia la legge centoventidue riduco il periodo di protezione
Quindi espongo non so se è chiaro espongo ciò che sopravviva degli autori dei produttori indipendenti dal fondo unico non so se è chiaro il concetto
è un provvedimento che nasce dove il premio per Mediaset ma in sostanza dice iper i pro i padroni della tv
Costituiscono un forno nel contempo abbatto i diritti di protezione degli autori degli interpreti cioè dura della platea dei produttori
Perché ne lascia scoperti di fronte al Fondo unico riduco la loro protezione il periodo di copertura dei diritti e chiaro
Quindi io vi presenterò di fronte al proprietario unico senza strumenti di copertura di protezione e la questione posta da Emilia De Biasi ed altri con grande forza in più occasioni questo significa
Dov'è l'elemento in più
L'alimento più grave perché si colpisce in modo frontale la rete
Io ho sentito tante proteste contro D'Alia qui c'è qualcosa di molto più grave altro che l'emendamento D'Alia
Qui si stabilisce l'equiparazione sostanziale di ogni immagini in movimento su una rete
Alle televisioni tradizionali
E senza dibattito parlamentare operato e mi rivolgo ai colleghi giornalisti un precedente gravissimo riguarderà la professione giornalistica quando si arriverà alle intercettazioni
Escludendo il dibattito parlamentare sulla questione delicata come internet alla Rete legautonomie le libertà procedo per regolamento non so se è chiaro
Non voglio usare parole forse io preferisco il tono ironico ma è un fatto gravissimo
Guardate che in Francia Sarkozy ha provato a intervenire sulla rete ma è passato per il Parlamento
E alla fine ha dovuto ritirare il provvedimento
E persino la Commissione europea quando ha provato a lavorare sulla rete è stata sconfessata dal Parlamento europeo e la maggioranza trasversale determinante il centrodestra
è un argomento che sta all'attenzione dell'Europa dei Parlamenti e si ritiene di non interferire sulla rete in assenza di una Carta europea su questi temi
Allora cosa è molto grave
Perché chiunque di voi potrebbe dire ma quella norma forse sensata sì se passasse per il Parlamento con una discussione aperta eccola emendabilità del provvedimento e allora Pertusola rapidamente
Mi permetto
Cari colleghi di mandare una cartolina Presidente dalla Camera
Eccesso di delega con un eccesso di delega qui c'è un elemento di accesso a prescindere
Su una materia classica come il conflitto di interessi e l'alterazione dell'equilibrio tra i poteri si decide di sfidare il Parlamento porta ad un provvedimento tipico la conflitto di interessi
Attraverso un regolamento
Attraverso una votazione di un parere
A mio giudizio è una sfida aperto me ne assumo la responsabilità parlo a titolo personale al Presidente della Camera quarantotto ore fa il Presidente della Camera invitato a non seguire percorsi extra parlamentari il Presidente della Camera ha invitato a rispettare il Parlamento
E ha detto neanche la maggioranza ti dà l'autorizzazione su alcune cose una spregiudicatezza assoluta questo è un tipico provvedimento nel segno della più assoluta spregiudicatezza deregolamentazione
è una sfida alle autorità istituzionali dal Presidente della Repubblica presidenti delle Camere all'Autorità
Non può essere presa con un dibattito tra addetti ai lavori non è una discussione tra addetti ai lavori sulla percentuale dell'uno o dell'uno e cinque per cento dalla pubblicità di Murdoch mi interessa zero
Mi interessa la difesa del dibattito democratico di questo Paese
Oggi poi colpire politico-culturale domani può avere un altro nome tuo interlocutore può essere un concorrente che oggi non c'è
è un principio Barbaro
La chiusura del mercato
Per queste ragioni mi auguro di intesa con tutte le opposizioni
Perché questo e per dove la cosa più importante magari si aggiungesse qualche voce del centrodestra stamattina Barbareschi l'onorevole Barbareschi ha dichiarato la sua contrarietà al provvedimento così come è scritto
Io mi auguro che altre voci del centrodestra si alzino in queste ore per richiamare ad una libera discussione parlamentare al ritiro di questo provvedimento
O almeno delle parti che non hanno attinenza alcuna
Con la delega che è stato assegnato io mi auguro e sono sicura che si alzavano altre voci dal centrodestra per segnalare questa anomalia grave noi come articolo ventuno euro comunico qua estendendo l'invito a tutti i presenti
Abbiamo convocato un'Assemblea nazionale ventidue ventitré ventiquattro gennaio troppo alti giorni ad Acquasparta con tutte le associazioni della rete i giuristi i costituzionalisti le forze professionali e sindacali
In quella sede lanceremo la campagna nazionale giù le mani dalla Rete chiedendo a tutti di pronunciarsi di esprimersi
Per costituire un collegio di legali con il professor avvocato Domenico d'Amati che conoscete che da subito valuti l'opportunità di un ricorso sia in sede comunitaria sia la Corte di giustizia sia al Consiglio di Stato
Perché è necessario contrastare questo provvedimento qui fuori e in tutte le sedi possibili ed utilizzabili perché un provvedimento pericoloso per il dibattito e pericoloso del mercato
Cioè
Sì
Facciamo fatica
Volevo soltanto segnalare due piccole conseguenze piccole neanche tanto
E permettetemi di essere l'ironica rispetto al contesto che è stato definito dei miei colleghi da un contesto davvero drammatico
Tra le conseguenze la prima e quella che riguarda la riforma del diritto d'autore che la relazione fra il diritto d'autore e la Rete
E c'è una grandissima contraddizione perché questo Governo da una parte obbliga
Cioè le scuole le famiglie ad adottare libri di testo on line quindi mai più libri di testo cartacei
Ma libri di testo on line entro il due mila e undici invada a qualunque forma di diritto di tutela del diritto d'autore e dall'altra parte controlla il diritto d'autore
Con
Le scelte che sono state prima e conciate
Il secondo elemento e quello che riguarda
Sostanzialmente la riforma del cinema che viene fatta in dieci righe in un articolo dell'articolo sedici laddove si dice che la determinazione dei criteri per qualificare le opere cinematografiche di espressione originale italiana e quindi anche le quote di percentuale di investimenti sono affidate
A
Al Ministero al concerto fra lo il Ministero dello sviluppo economico e il Ministero per i beni e le attività culturali attraverso un decreto
Quindi vuol dire che il Parlamento è ancora una volta totalmente espropriato della sua funzione che è quella di definire le regole
E li definiva i criteri di erogazione dei finanziamenti al cinema cinema di prevalente interesse italiano quindi siamo nell'ambito della più totale discrezionalità alla faccia di
Della conclamata idea di libertà di mercato che evidentemente interessa soltanto quando non tocca alcuni interessi particolari
E il terzo elemento permettetemi di dirlo dal punto di vista culturale oltre che da un punto di vista femminile la parte che riguarda il proprio place mente e i minori
Io lancio un allarme alle famiglie alle famiglie italiane cioè vorrei che apparisse o gli occhi una volta per tutte
Perché gli adolescenti i minori passano una grande quantità di tempo sulla Rete e di questo non si parla assolutamente mai e
è una cosa che lasciata in totale secondo piano
Fatto salvo come diretta alla voglia di censurare naturalmente di controllare ma nel contempo si consente di riempire
I minori di pubblicità e di quella che una volta abbiamo chiamato chiamavamo pubblicità occulta che poi è il Prodi placement applicato alla televisione
La portineria ulteriore e che mentre si parla di tutela dei minori in relazione alla direttiva europea in modo generi come
Quando si scende nel campo del prodotto e lei s'mente il pomodoro place mente è diventato solo per le trasmissioni dei bambini
E quindi improvvisamente appare questo nuovo soggetto che sono i bambini
Che come è noto hanno un fitto sul piano del consumo attraverso i genitori mentre idea di consumatori e i veri che come dire competitori di mercato sono gli adolescenti
Ma degli adolescenti non si parla più quindi gli adolescenti possano essere riempiti di ogni genere di pubblicità occulta nelle numerose trasmissioni pomeridiane su canali più o meno a pagamento sulla televisione generalista
E quant'altro questo io lo trovo un elemento il morale e
Di questa legge
E non penso di essere esagerata ce la Carta di Treviso che tutela i minori c'è
La ci sono le regole che sono state fatte dal ministro Gentiloni quando si è discusso del proprio placement per la prima volta nella legge comunitaria del maggio scorso
Il Ministro Romani alla mia viceministro Romani alla mia domanda ha risposto nessuno e mai morto di troppa pubblicità
Ecco facciamoci un'idea mettiamo c'è anche una mano sulla coscienza e vorrei davvero che le varie associazioni che sono così tanto preoccupate che i bambini facciano i minori faccio dei videogiochi
E si ponesse o finalmente il problema di che cosa significa far crescere delle coscienze inondate di mercato e di consumismo e questo non penso che sia un tatto ideologico perché se voi leggete la letteratura europea e mondiale
Nel rapporto fra minori e pubblicitario di per conto di quanto questo elemento sia pervasivo per la costruzione di personalità non libere
E quindi io penso che questo sarà un altro grande elemento di battaglia
Ci sono
Sono nostri uscito di Bloomberg io avevo seguito tutto
Diciamo il controverso intorno a alla proposta di D'Alia
Su sul quando c'è stato ci sono state le pagine che che parlavano di proprio Provenzano e Riina eccetera il problema lì era come limitare
Ho regolarmente regolamentare il web o internet in Italia e quindi si andava a
A limitare il provider del ADSL a cinque indi
Telecom Italia Infostrada FastWeb
E in questo caso c'è scritto come tecnicamente possono dire a Youtube
Di fare rettifiche di chiedere a un altro Enzo azione perché
Magari il il server non è neanche in Italia quindi chiedo se c'è lo stesso meccanismo
Ma il meccanismo si basa
Su una cosa molto semplice e cioè
L'inclusione
Dei servizi su internet che contengono trasmissione non
Occasionale
Dell'immagine nelle regole che riguardano di altri media televisivi come si dice in gergo lineari e non lineari cioè sia la televisione analogica che la televisione
Satellitare o o a richiesta
La norma italiana e questo è uno degli eccessi di delega perché non è contenuto questo concetto nella direttiva comunitaria include nelle regole generali che riguardano quelle televisioni anche
I siti internet le UE attivi la televisione su protocollo internet nella misura in cui trasmettono in modo non occasionale le immagini poi nel corso del decreto ci sono anche tre punti nei quali questa inclusione generale viene esplicitata che sono
Richiesta di autorizzazione ministeriale per
Esistere oggi un signore che apre una web tv lì
Non ha bisogno di un'autorizzazione ministeriale o un sito internet di un privato che trasmette in modo
Non occasionale immagini non ha bisogno di un'autorizzazione ministeriale
Secondo diritto di rettifica quando tu nella tua tipi nella tua piattaforma Youtube nel tuo nel tuo sito
Dai notizie di attualità senso oggetto al del l'obbligo di rettifica nello stesso identico modo della televisione
Lineare che non lineare
In terzo luogo e questo invece è scritto ma è rinviata un Regolamento di oggi comma tutti i mezzi audiovisivi inclusi quindi siti internet quando hanno quelle
Le immagini in forma non occasionale
Vedranno regolata la materia del diritto d'autore in applicazione c'è scritto della vigente normativa del diritto d'autore da un regolamento dell'Autority
Ad esser pessimisti questo significa naturalmente non c'è scritto questo
Però comunque la legge applicata in modo letterale prevede una cosa a mio parere abbastanza demenziale e cioè che
L'attuale normativa sul diritto d'autore viene applicata sic et simpliciter
Ai siti internet al web tipi
Se utilizzano in forma abitudine tale abitudinaria chi immagino
Però queste tre sono le specificazioni che sono scritte ma all'origine nella parte definizioni si dice
Multimedia audiovisivi includono anche questi quindi tradotto per il legislatore significa che
Anche tutte le altre regole che riguardano la televisione
Vengono estese ai siti internet e alle una tipi nella misura in cui fanno uso di immagini
Quindi noi abbiamo dato una grandissima discussione in Italia un certo punto quando si disse
Applichiamo ai blog e ai siti le norme della legge sull'editoria quelle della diffamazione a mezzo stampa vi ricordate
Un paio d'anni fa ecco qui c'è lo stesso meccanismo si estendono ai blog e siti se hanno un uso di immagini abitudinario le normative applicate alla televisione
Quindi potenzialmente abbastanza esplosivo per il modo in cui attualmente funzionano le piattaforme web i siti web che utilizzano immagini
Sì mi scusi ma io
Che capisco come può funzionare per corriere dalla sera o per alla Repubblica quello che non capisco è come può funzionare per gli ottobre perché
Non è un'azienda italiana non non opera qua quindi come può essere c'è
Di
In un'area vasta sanno emersa nel modo in cui Dalia a cioè i vincoli
Anch'io ho molti dubbi che possa funzionare degli hutu
è che il modo in cui hanno tentato di farlo per l'altra norma era di apprendisti chiedere al provider a a Telecom Italia di farlo loro ce di bloccare Youtube se c'era un problema di bloccare face poche se c'era un problema
Perché era l'unico modo per farlo e quindi voi qualcuno anche protestato tra questi provider quindi mi chiedevo se c'era anche questo cioè se erano c'erano altre aziende che erano coinvolte che non erano aziende puramente TV diciamo maliziosi si chiedono se ci sia una relazione
C'è una causa in corso tra Mediaset e Youtube su questi punti
Questa malizia non abbiamo
La relazione non abbiamo elementi
Ma io
L'ipotetica astensione insomma mi pare che
Venezia contenente attenta grata nota di domani
Qua non c'è questa necessità e la lega comunichiamo fame
Divina nell'inserimento
Sì
La risposta però noi abbiamo fatto veramente
Una richiesta molto modesta che è quella di differire i termini prevedere un calendario di audizioni
Questa mattina i due Presidenti delle Commissioni romani si romani Valducci
A
E Aprea hanno preannunciato una disponibilità tra l'altro la stessa domanda abbiamo rivolto al Presidente Fini e credo che il tempo del Presidente Fini
Ma insomma non so come risponderà ma comunque abbiamo
Indirizzato alla medesima domanda presidente da campo
Naturalmente voi non è che ci accontentiamo di avere un calendario di audizioni che comunque consente ai protagonisti di questa vicenda di esprimersi in Parlamento che è già qualcosa o di avere il tempo per discutere
Ma noi pensiamo che questo decreto configuri una violazione essendo in evidente eccesso di delega e quindi che vada
Profondamente corretto ho ritirato confidiamo che se non lo farà il Parlamento lo farà il Consiglio di Stato le altre due cose telegraficamente su su quanto riguarda Cina fiction
Il la normativa sostanzialmente
C'erano delle quote di tempo da dedicare e delle quote di investimenti da dedicare
Alla produzione indipendente
Queste quote vengono abolite per il tempo che vengono drasticamente ridotte per gli investimenti nel senso che cambia la base di calcolo non è più il fatturato delle imprese ma sono gli investimenti in programmazione quindi
La base di calcolo viene drammaticamente
Abbassata
Soprattutto
Il Regolamento di attuazione che riguarda i famosi diritti residuali cioè dopo il primo passaggio che cosa si fa con il resto dei diritti che l'Autority aveva fatto siccome si agganciava alla legge che viene abrogata
Viene a cadere dando così ragione a due ricorsi fatti all'Autority contro quel Regolamento uno da Mediaset l'altro a Sky
Quindi praticamente Mediaset e Sky che avevano fatto ricorso contro questo Regolamento che dava
Sostegno alla produzione indipendente hanno adesso
Concluso perché
Viene invece abolita là sotto quota di quella quota relativa al cinema italiano
Perché c'era prevista una quota di investimento e una sotto quota però opere degli ultimi cinque anni del cinema italiano quest'ultima viene totalmente abolita
E ce ne sono della lega francamente io capisco il il viceministro Romani che non possa dir diverso visto che l'ha fatto lui no però penso che chiunque legge
La direttiva comunitaria che si occupa di progetto esimente al limite estendibile a alcune cose che riguardano la pubblicità
E legge la riforma del Testo Unico televisivo che è stato fatto certo non c'è
Nella nella delega né nel precedente la direttiva che viene recepita
Non c'è scritto che alle tv appagarsi satellitari gli si fa un limite diverso che alle TV analogica e non c'è scritto che i programmi di Mediaset plus non vanno conteggiati nel nel computo dei programmi
Tanto meno c'è scritto anzi se andate a vedere la direttiva
è esplicitamente escluso
Quindi tanto meno c'è scritto anzi la direttiva lo esclude
Che siti internet uno attivi eccetera possano essere inclusi nelle normative
Di questa anzi aggiungo proprio per per Igli entomologo Gigli è stimato perché i cultori della materia che
Il Parlamento europeo e il Consiglio europeo nel varare la direttiva voi sapete che fanno una premessa di una serie di considerando
In quella premessa se qualcuno se la va a leggere viene esplicitato il fatto attenzione
Commissione la tua direttiva riguarda la tv lineare non lineare ma non può riguardare i siti internet
Cioè qui il contrasto non è soltanto un eccesso di delega ma è un evidente contrasto con la direttiva comunitaria