Giovani Lettori, Nuovi Cittadini

Buon pomeriggio
A tutti
E grazie
Di cuore
A ciascuno di voi per essere qui a questo convegno
Dell'Acri e dell'Osservatorio permanente giovani di Turi
Promosso per riflettere insieme
Sulle strategie più efficaci per contribuire a fare dei giovani di oggi i cittadini di domani
Io
Avevo un intervento
Che ho deciso
Di
Non pronunciare
Perché
L'arrivo
Del Ministro
Giulio Tremonti e del Presidente Massimo D'Alema
Mi impongono di essere telegrafico
Ma c'è una storia che io vorrei
Raccontare
Perché ha una storia che ho vissuto personalmente
Che penso sintetizzi a tutti voi il senso de il Quotidiano in classe e la ragione stessa degli impegno dell'Osservatorio permanente giovani pittori
è una storia americana ed è una storia che ho vissuto due anni fa quando mi sono trovato all'aeroporto JFK di New York
è un certo punto
Al Ghezzi vicino al mio una speaker
è intervenuta per comunicare che un foro in partenza
Per Bangor
Un piccolo aeroporto ma almeno
Era pieno di sì
Ma che sei reduci iracheni erano arrivati
E avrebbe dovuto prenderlo per riabbracciare un po'prima le famiglie che li aspettavamo dal ministro
Ebbene voi non ci crederete ma io rimasi impressionato dal numero di persone
Americane che si lanciarono verso quel tipo per mettere a disposizione il lupo biglietto
E qui ragazzi partito
Ebbene
Devo dire che
Questo senso dell'appartenenza che ho trovato un'ora questa forma di alta cittadinanza che ho vissuto sul suolo americano
è qualcosa che mi ha fatto capire quanto sia importante diffondere questa cultura della cittadinanza nei giovani partendo dalle scuole
E voglio dare atto ai tanti gli insegnanti italiani che partecipano a questa iniziativa sono quarantaquattro mila cinquecento in tutto il Paese
Nelle sulle scuole secondarie superiori e raggiungono un milione
Il settecentottantasei mila studenti d'età compresa fra i quattordici i diciotto anni
Su un numero complessivo di giovani
Iscritti alle superiori di due milioni e seicento sedici mila
Quindi ne era giungono due su tre
Che questo nostro sforzo ha un senso solo in quell'ottica di quella storia lì
Ecco perché
Ci tengo a dire
A tutti voi docenti ai sedici grandi gruppi editoriali che sono parte della nostra organizzazione
Alle ventotto fondazioni di origine bancaria che sono stabilmente impegnate nelle nostre iniziative
Tengo a dire grazie perché il nostro sforzo e contribuire a fare dei giovani di oggi i vettori di domani nell'ottica di renderli di cittadini migliori ha un senso per costruire in questo Paese
Un po'più di comunità un po'più di senso civico e se me lo permettete un po'più di Paesi
Ecco con questo spirito io questo oggi voglio concludere questo intervento annunciandovi un'iniziativa nuova che l'Osservatorio lancerà fin da domani mattina
A tutti i docenti iscritti al suo programma di iscritti al quotidiano in classe
è un'iniziativa tesa
Alla enunciare nella scuola la giornata nazionale dell'inclusione sociale
E abbiamo
Deciso di promuoverla proprio partendo da quei dati drammatici allarmanti riunisco questa mattina ci ha presentato
Documentando come la già critica opinione degli italiani dispetto al fenomeno dell'immigrazione degli stranieri si ancor più critica tra i giovani
Il quarantuno per cento degli italiani contro il cinquantotto per cento di ciò
Crediamo
Che di fronte a un fatto così non si possa restare con le mani in mano
E abbiamo scelto
Di individuare una data simbolo
Il tredici giugno
Che non è una data casuale
Ma il giorno successivo alla festa della Repubblica
Una festa giustamente da festeggiare ma che come sapete non si festeggia scuola perché le scuole chiudo
Abbiamo scelto quindi di continuare a festeggiarlo ancora
Il giorno successivo con una festa dedicata all'inclusione sociale perché sia la festa della Repubblica e di tutti ma proprio tutti i suoi cittadina
Io spero che la scuola risponderà con l'entusiasmo di sempre i da domani mattina ci metteremo a lavorare per organizzarla nel modo migliore
Raccogliendo spunti suggerimenti opinioni a partire
Da quelli che vorranno darci quest'oggi come mi auguro il Ministro Giulio Tremonti e Massimo D'Alema a cui do il benvenuto tra noi grazie a tutti e buon proseguimento di giornata
Buonasera a tutti devo anch'io essere molto breve
Come Ceccherini
Perché siamo tutti in attesa di ascoltare il Ministro Tremonti
E l'onorevole D'Alema
Vorrei
Direttore accorge intanto
Due anni fa perché questo incontro e BNL il saluto a questo convegno
è stato portato da un nostro collega l'onorevole Edoardo Speranza che allora era Presidente della Fondazione l'Ente Cassa di Roma
Purtroppo non è con noi per ragioni di salute è stato sostituito dal collega cremini che avete ascoltato questa mattina io scendo come oltreché al rapporto di amicizia di stima anche mia
Legato a lui nelle vicende della fondazione ma anche molto prima vi rivolgete a Lucio lutto augurale un ricordo preciso che Edoardo Speranza Sivieri
La seconda considerazione
Che almeno fin qui ve l'ho detto
Ceccherini a tavola
Perché chiediamo anche una sorta di bilancio perché è chiaro che i due autori che seguiranno non riscontriamo questa sera quindi il loro contributo importante significativo questo incontro sarà molto
Efficace però mi sento di dire siccome noi siamo
In questa
Con lavorazione che dura
Da anni
Con l'Osservatorio permanente dei giovani editori devo dire che delle
Quattro manifestazioni fin qui certamente queste quella
Dal mio punto di vista senza far torto a nessuno
Che è stata
La
Meglio riuscita
Per l'organizzazione questo sappiamo che Ceccherini cioè il collaboratore ciondoli organizzatori strepitose quindi su questo non è che scopriamo niente nondimeno dobbiamo Dalia riconoscimenti
Ma credo che a partire della cena di ieri sera sopra tutto il contributo Claudio Baglioni apportato e ancora oggi la sua testimonianza
Questa mattina partire
Da una
Fase diciamo di allegria di cerimonia di una cena di gala che procede conclusa con dei forti richiami al tema che ci ha riunito quest'anno
è qui a Firenze a parlare di migrazioni coesione sociale di inclusione di interazione
No
E questa mattina è stata una mattina molto intensa
E devo dire molto bella il merito va certamente a chi ha condotto
Da moderatore di incontri che ci sono stati prima
Con il professor Marchetti vince accorta e poi Conidi presidenti delle fondazioni che sono venuti qui a portare
La loro testimonianza mi pare che è stato veramente
Una mattinata molto intensa e anche l'inizio del pomeriggio potenziare oppure in zona soprattutto il mio
Dico
Giuseppe Mussari non è che li scopriamo questa sera qui a questo nostro incontro però credo che questo
Forse anche per il tema che quest'anno abbiamo scelto della coesione
Dell'inclusione dell'immigrazione e l'indagine che è stata fatta ha costretto ad un di più
Di definire bene
Intanto chi ha partecipato a questa giornata
Il modo di porre le domande e le risposte non banali che sono venute questa mattina e che tutti voi avete ascoltato riuscivamo rammarico perché i nostri
Autorevoli
Importanti politici che sono qui con noi anch'io la ringrazio per la loro presenza devo riferirgli alcune cosette che mi sembrano importanti
Per quello che accaduto questa mattina io parlo naturalmente dei Presidenti delle fondazioni perché non posso parlare
Del professor Marchetti proceda Marchetti non è ma è un uomo banale
Io ho ascoltato in molte occasioni e le sue risposte ci sono risposte che richiedono sempre delle riflessioni e delle
Come dire dagli approfondimento interrogano
Quando lui ha posto una serie di problemi sui giovani famiglie come oggi tutti questi problemi si intersecano ci complicano e il ruolo della comunicazione così come anche di un circo
Ma come ho detto vorrei
Spendere una parola spero rapida perdono quindi lascio prendere un po'dalla foga delle nostre fondazioni spendere una parola sul perché è stata scelto questo tema della Commissione
Che cosa i colleghi hanno questa mattina riferito delle cose che stanno accadendo nelle nostre fondazioni
E siccome
Spero
Ancora una volta di poter concludere
Che queste nostre fondazioni stanno oggi
All'interno della nostra società su un tema
Così complesso e difficile controverso contante polemiche che addirittura
Stanno all'interno della nostra società non sono limitati a questo o a quel settore
Ancora una volta queste nostre fondazioni
Dico sembra del Comune
Molto senso della misura
E molto equilibrio perché non presumiamo
Tanto riteniamo di fare le cose fede che è doveroso che facciamo come enti che in questo Paese stanno
Una
Attraverso la loro attività
Raggiungere appunto questo obiettivo di una maggiore coesione sociale diciamo un po'in praticamente di migliorare la qualità della vita delle nostre comunità dei territori nei quali noi operiamo dicevo spero
Che si possa ancora una volta dire che queste nostre fondazioni
Ci sforzano
Con le loro iniziative anche di percorrere strade sentieri difficili complicati impervi per far vedere che magari
Rispetto a delle risposte facili su temi così complessi ci possono essere risposte valide
Sui quali tutti a riflettere risposte che noi offriamo poi
Dopo la sperimentazione
Che noi offriamo poi a tutti coloro a partire innanzitutto lo voglio affermare con grande chiarezza come anche in altre occasione a coloro che hanno responsabilità istituzionali pubbliche a tutti i livelli
Perché non compete alle fondazioni risolvere problemi
Neppure dal punto
Dal punto di vista concettuale complessiva ma sopra tutto dal punto di vista finanziare una vendono le risorse
Per realizzare iniziative che sostituiscano le competenze le responsabilità e le risorse che necessariamente devono essere messe a disposizione dalle istituzioni pubbliche
Del nostro Paese ancorché la Rete imponente importanti di istituzioni
Privati del no profit del volontariato delle opere cooperative le imprese sociali
Per nostra fortuna compiono nazione importante per ridurre attutire
Per quanto possibile drammi di bisogni sociali che in larga misura rischiano di essere
Lasciati ai margini abbandonati al loro destino e noi come fondazione
Siccome questo la Corte costituzionale c'è anche scritto a chiare lettere abbiamo questa funzione
Chi ci sforziamo anche su questi temi di realizzare di attuando il principio di sussidiarietà di sostenere
Queste buone azioni queste buone pratiche questi buoni progetti di questo
Importante di questa importante reti di istituzioni private che svolgono funzioni di carattere sociale di carattere pubblico che opera nel nostro Paese ma
L'ultima considerazione come detto prima e
Su questo tema e su quello che i colleghi questa mattina hanno detto
Il tema della integrazione
Poi
L'indagine è stata fatta soprattutto sulla immigrazione ma per noi il tema si allarga perché è questo lo hanno detto bene i colleghi questa mattina è un tassello di una realtà molto complessa
E tutto si tiene non è che si risolvono i problemi della immigrazione in questo Paese integrando gli immigrati e abbiamo le periferie degradate il disagio giovanile in tutto quanto sta accadendo
Non solo nelle grandi città ma anche in città di provincia per quanto riguarda la coesione sociale ed integrazione sociale
Però
Lei è stato detto anche poco fa lei risposte che hanno dato i nostri giovani sono risposte preoccupanti il fatto che i giovani mettono al primo posto il fatto che gli immigrati
Sono un pericolo dal punto di vista della occupazione il fatto che mettono ai primi posti i problemi
Della criminalità della sicurezza addirittura con percentuali superiori alle percentuali degli adulti è un approccio fa riflettere fa riflettere soprattutto noi
Che di questi temi in qualche modo dal disagio giovanile agli anziani la disabilità appunto all'immigrazione siamo impegnati con le nostre iniziative poi possiamo dire a merito anche
Delle iniziative
Di Ceccherini del giornale entrasse rileviamo che quelli che stanno aggiornare in classe
Hanno una percentuale meno pesante dal punto di vista della negatività che i nostri giovani danno sul tema
Della immigrazione però Ceccherini questa una soddisfazione che giustamente dobbiamo attribuirle e però bisogna andare avanti ecco perché riaffermiamo confermiamo l'impegno
Citato riuscirci che ha sempre ventotto sperando che fra due anni e quando ci troviamo diventino trentacinque quaranta e spero non ci siamo impegnati perché siamo
Convinti della bontà di questi di questa sua opera
Quando le iniziative a non successe un successo clamoroso come il tuo segno che son buone iniziative perché se sono iniziative che non hanno significato il senso
Appassiscono nel giro di ore non dico di giorni mesi o anni ecco su questo tema
Della
Coesione sociale dell'integrazione avete ascoltato questa mattina una serie di interventi
E io sono contento che sette colleghi
Che sono venuti che io a questo convegno di abbiano dato uno spaccato di come queste nostre fondazioni
Ormai danni non sono più uno sportello erogativo al quale ci si presenta
Si fanno delle domande se si ha la fortuna si avvia con soddisfazione per sia la sfortuna sciabili si va via
Delusi di non aver avuto un contributo
Ci si impegna
A definire
Fondazioni che colgono le priorità nelle loro comunità nelle loro realtà sociali
Come dire sono attive nel
Definirei loro non stando sulle nuvole ma rispetto ai dati reali delle società né più né della società nel quale operano definiscono programmi che c'erano
Di dare una risposta alle priorità assoluta di carattere sociale
Perché questa è la nostra funzione ma stiamo nella ricerca nell'ambiente nell'arte cultura anche magari nella cioè per l'ambiente diamo anche tantissimi soldi molto soldi ma ben spesi ecco
Queste fondazione che c'era il piano
Si sforzano di essere soggetti di questa natura cioè soggetti attivi che scelgono fanno delle priorità usano il bando come metodo
Come sto o mento di trasparenza e di equità chiunque
Viene da noi deve sapere che le loro domande sono esaminate e purtroppo graduatoria che dobbiamo fare perché quando
Per quanto eroghiamo un sacco di soldi tanti soldi l'anno scorso abbiamo difficoltà
Ma abbiamo tenuto utilizzando i fondi chiamo accantonato quando a proposito delle due cifre avevamo rendimenti importanti però voglio dire
Oggi questo è il marito quale operiamo
Avete ascoltato questa mattina
Un intervento che io voglio qui ricordare assoluto
Al Ministro Tremonti D'Alema per dire cosa capite in giro l'intervento di puro come
L'intervento
Sulla
L'attività di questa fondazione per il Sud che è nata da un'iniziativa delle nostre fondazioni assieme al volontariato perché i soldi che erano accantonati erano tutti i nostri ma erano vincolati non sarebbero mai stati spesi
Ecco borbonica portato l'esempio di questa di questo quartiere io però voglio ricordare perché io porto via da questo incontro tra le cose positive importante io sono molto soddisfatto di questa giornata ve lo dico con sincerità
Io non lo conoscevo perché Borgomeo non aveva mai raccontato la raccontato questa mattina
Di questo quartiere Forcella
Dove il rappresentante della mafia assolda
Mensilmente settimanalmente questi giovani per seicento euro al mese per fare le sentinelle nei quartieri a prevenire che show quando la polizia farli entrare
E questo Progetto che la Fondazione per il Sud stava finanziando
Per fare in modo che salti questo meccanismo del caporale della mafia che assolda i giovani attraverso un abbiamo finanziato anche come fondazione care per un altro quartiere quello di Scampia
E poi come ha fatto l'ha tirata una conclusione che io risottolineo in conclusione di questo convegno si batte la criminalità si batte la mafia
Anche attraverso iniziative di sociale
Che non richiedono l'intervento della forza pubblica o della sicurezza e questo la funzione
Che noi abbiamo quello che stiamo facendo nelle nostre fondazioni nei quartieri degradati in quartieri dono mette più piede neanche la polizia Malindi degrado
è altra considerazione che si è fatto questa mattina quelle che sono più penalizzati non sono in in certe situazioni agli immigrati ma sono i nostri i nostri giovani nostri anziani e quindi è un discorso di coesione sociale che disinnesca di
Questi potenziali elementi
Il la Sierra azione di scontro e poi ci sono gli episodi di Rosarno i dintorni ma queste sono le cose sulla quale le fondazioni
Scimone io sono sempre rimasto impressionato di un altro episodio che è accaduto nella mia città di Milano quando esistere a casa che si chiama la Casa della carità non diciamo sto perdendo tempo
Quando
Questa struttura è stata
Era una e scuola abbandonata ci conosce costituita questa Fondazione Casa della carità sia destinata a questa questa
Questo edificio
A realizzare
L'attività di questa fondazione che va
Dagli immigrati agli anziani al disagio alla
Una un sacco di problemi insomma no
Chi si è ribellato
A chi è attento Amato di impedire che questa Casa della Carità si realizza la gente del quartiere
Ma i fiumi mi pare che stamattina qualcuno fatto raffronto fra le realtà che non protestano quelli che stanno in via Montenapoleone o in via del Gesù a Milano protestano o fanno queste reazioni cioè la cosa che mi ha sconvolto
è che questa gente i più poveri più disagiati più invece che cogliere come adesso è accaduto perché adesso il portiere
Prima per la Casa della carità sceglie la porta c'ero io a palla rivolta perché non lo portassero via
Quello che sconvolge perché non coglie esce ero perché non ci sono queste azioni di raccolta
UDC spigolo di educazione del conoscere ciò non toglie c'ero
Che è una Casa della Carità certa mente faceva azione per gli anziani per i giovani in condizione di disagio ma innanzitutto alla tanto è vero che gli anziani adesso di quel quartiere
Vanno la casa per carità e noi siamo impegnati su alcuni programmi
A far sì che venga il consenso su queste iniziative che su queste iniziative soprattutto queste realtà sociali
Più in disagio più in difficoltà che vedono guerra dei poveri e quelli che come dire lottano fra di loro
Per farsi male ecco questa è un'altra delle cose che attraverso i programmi le nostre fondazioni hanno fatto e infine
L'esempio di Giovanni Pietrini di Salerno
Trecentocinquanta mila euro io mi sono un po'vergognato pensando trecentocinquantamila euro per un programma importante
Di occupazione dei giovani del sud o fare andar via la gente che
Questi giovani cieco mi sembra
Esempi veramente importante e chiudo veramente penso
Che ancora una volta in conclusione di questo incontro
Io non possono dare atto al Ministro Tremonti
Voi sapete che io non sono le fa piaceri dico le cose che penso se le penso e perché ne sono convinto credo ministro che lei
Ancora una volta oggi
Posso constatare anche per questa attività come
Sia stato propizio il rapporto che lei il suo ministero in questi ormai cinque anni fra un po'
Ha instaurato
I non
Rispetto reciproco delle funzioni e delle nostre attività
Rispetto dell'autonomia della fondazione
E anche
Corretta accettazione del ruolo di vigilanza che il Ministero
Per legge deve svolge nei nostri confronti che noi non solo non abbiamo mai rifiutato ma quando si discuteva la Cianchi devo ricordarlo una volta per tutte
Fummo noi a invocare la vigilanza di legittimità noi contestavamo la vigilanza di merito
Il primo progetto di legge di
Di riforma che può avere Europa nove di Ciampi che uscì dal dal Consiglio dei ministri di allora Governo ci ha
Prevedeva un'autorità di vigilanza di merito cioè che c'era un'autorità che avrebbe potuto assumere delibere in via sostitutiva rispetto agli organi della fondazione
O annullare delibere degli organi delle fondazioni nel merito una erogazione è un contributo da abbiamo contestato questo non ha vigilato tanto è vero
Che l'episodio più recente
Quando il Ministero ritenne di fare un'indagine
Nella situazione di crisi per verificare come erano stati gestiti i nostri patrimoni perché i nostri patrimoni
Ci sono altre le regole faccio mica patrimonio nostri se facciamo dei guai ne soffre la collettività perché non c'è di avremmo distrutto distruggere modi patrimoni altrui
Mi grattato Pierre immediatamente abbiamo convenuto abbiamo convenuto col dottor Rivera col professor Grilli che si facesse questa indagine
Se emergevano situazioni
Dove il comportamento era stato corretto roccioso pure questo cedimenti accetta soddisfazione
è stata che l'esito dell'accertamento è stato positivo e quindi credo
Che da questo convegno da queste cose un po'confuse che io vi ho raccontato emerga ancora una volta
Che le nostre fondazioni si sforzano di mettersi al servizio
Ieri c'è stato lungo
Una lunga discussione al Consiglio dell'ATER i
Perché vogliamo fare un'altra avventura ci sono situazioni crediti colta situazione con possibilità di sviluppo che non emergono le Fondazione come un momento di ulteriore definizione dell'identità
Di alcuni territori di questo nostro Paese e come un momento di chiamata a raccolta di catalizzare perché da quelle situazioni di crisi si esca o da quelle situazioni di potenziale sviluppo che non si realizza lo sviluppo cederli
Basta ho finito vi ringrazio tanti euro
Buon pomeriggio io
Va be'avete sentito tutti dagli interventi di cuccette Ceccherini quanto questa alleanza osservatorio dei giovani editori
L'Osservatorio permanente la fondazione
Professore le fondazioni bancarie non solo funzioni ma si stia rafforzando per il bene davvero di tutti
E adesso cercheremo di chiudere questa vostra
Proficuo aggiornata con due persone che sicuramente
Ci sapranno raccontare
Qualche cosa di più del nostro presente ma soprattutto di quello che si può fare per migliorare
Il al futuro e quindi pregherei i salire qui sulla parte il professor Giulio Tremonti e l'onorevole Massimo D'Alema
Una sera
Buonasera
Allora
Dove sul vostro programma vedete scritto che in realtà si doveva trattare due interviste
Separate
E invece anche qui per il bene di tutti per l'interesse di tutti sarà una conversazione un dialogo un faccia a faccia
Che cercherò di di mollare
Il più al meglio possibile io mi ero preparata naturalmente per entrambi una decina di questione vista anche la lunghezza del
Delle interviste
A questo punto
Andrò un po'più avanti a ruota libera ma partendo intanto
Da
Una cosa importante che hanno in comune i nostri i nostri due ospiti intanto due libri due libri che probabilmente voi conoscerete la paura e la speranza
C'è un fortunato libro di Giulio Tremonti uscito nel due mila otto
Che è un libro su un
Del dark side of the Moon andare il lato oscuro della globalizzazione nove già nel due mila otto e il Ministro Tremonti metteva in guardia da una serie di conseguenze
Poco positive dei fenomeni della globalizzazione però dava anche una
Una serie di ricette
Per riuscire a fronteggiare questi questi aspetti diciamo più difficili da gestire delle nostre società complesse
E poi un libro invece più recente di Massimo D'Alema che si chiama il mondo nuovo che
Che
Pare inflessioni assolutamente analoghe su alcuni aspetti fatte riflessioni anche molto simili
Il che abbastanza stupefacente visto che rappresentate due schieramenti politici
Non sono diverse ma anche spesso
Contrapposti
Allora intanto io comincerei con con lei Ministro fermo restando che poi
Ci permettete anche di chieda di qualche cosa sull'attualità diciamo più stretta quando parleremo di migrazione visto che oggi
C'è il nome su alloggi inoltre pagina sono piene del
La Francia che forse va verso il divieto del burqa ai due ministri italiani hanno detto sì anche noi eccetera eccetera ne sono alcuni
Così diciamo alcune cose che sono di
Di interesse di tutti i cittadini allora partiamo da libro
La paura e la speranza ministro Tremonti lei appunto lo scrisse nel due mila otto in piena tempesta
Finanziaria la paura nasceva dall'atto oscuro della globalizzazione quindi disoccupazione bassi salari crisi finanziaria rischi ambientali pericolo pericolose tensioni internazione ali anche il rischio di declino dell'Europa la speranza invece era quella che si potesse rifondare una politica europea a partire dai valori lei ne citava sette in particolare
Nell'ordine valori come famiglia identità autorità ordine responsabilità federalismo
Ecco sono passati due anni una domanda banale ma
è d'obbligo in questi due anni sono aumentate le paure e speranze signor ministro
Torniamo al palinsesto iniziale
Io la vedo un po'così viviamo un tempo
Che ha in sé una cifra di grande discontinuità di fortissima discontinui
Quelli migliore grazie
Averlo accettato
Viene troppo altri libri il fantasma della povertà Rischi fatali è un po'il seguito di una riflessione che faccio da tanti anni
E
Se posso
Se in genere sintetizzare molto venne a voi abbiamo avuto la sorte di vivere in un tempo
Diciamo in venti anni venti anni che hanno cambiato la struttura che stanno cambiando la struttura e la velocità del mondo
Venti anni quanti sono quelli che vanno
Dalla caduta del muro di Berlino in Europa ottantanove
Nel novantaquattro a Marrakech in Marocco viene siglato il grande trattato Word Trade Organization l'idea che il mondo
Cadute le divisioni e di alloggi che potesse essere
Unificato da una unica prospettiva in un geografia mercantile piana
E allora scrissi il fantasma della povertà i capitali usciranno dall'Occidente alla ricerca di manodopera a basso costo
Ampi
In questo modo noi e sposteremo appunto capitali importi avemmo povertà perché i nostri
Grazie ai nostri salari i nostri stipendi e saranno livellati
Sulla viene tema il costo della vita resterà quello occidentale
E poi
Altro nel due mila uno la Cina l'ASI ha entrando quattro ed nel due mila sette inizia la crisi e oggi ne fanno venti anni
Io credo che nella storia
Dell'umanità un cambiamento così intenso con me
Forza e con me tempistica
La storia viene concentrata e poi è esplosa venti anni sono in senso storico un tempo minimo
Noi cambiamenti forti nel nell'isola dell'Europa vengono con la scoperta
Geografica dell'America ma
La cascata dei fenomeni prodotta dall'apertura degli spazi atlantici è durata almeno due secoli
Per venti anni e sono nella
Dimensione della storia che di solito si sviluppa sulla long dove sono venti anni un tempo minimo incluso nella vita di un essere umano né dei nostri
Io credo che non ci siano precedenti in questi termini e quello che credo dobbiamo ancora capire che cosa e come che insuccesso prima ancora di capire cosa succederà
Ottantanove due mila nove l'asse del potere si sposta dall'Atlantico al Pacifico la rivoluzione tecnologica
La divisione prima del mondo l'ASI accordo cioè merci a basso costo e l'Occidente le compra in parte a debito
La
Degenerazione
Del capitalismo che esce dalle sue strutture ATP tipiche classiche assume delle configurazioni nuove in giurisdizioni che hanno la forma ma non la sostanza
Delle giurisdizioni nella fuoruscita dei tipi capitalistici classici appaiono figure nuove egli è generale
Fund
Gli equity e i contratti che
Proliferano su scala ormai verticale illimitata
E alla fine la la crisi io credo che
Le cause degli affetti certamente la causa di tutto questo e della globalizzazione
Poi trovare dei punti delle sotto cause delle concause delle cause secondarie
Un dato tipo dire saltare il mondo ci può dire ma sonno a valle a Montella globalizzazioni gli squilibri
Economici e istituzionali che ha portato con sé non poteva essere fermata forse
Poteva essere fatta in un tempo un po'più lungo e un po'più saggio
In ogni caso la dimensione e il cambiamento del mondo oggettivamente privo di precedenti nella storia nella
Dieci anni fa di G sette G otto controllata all'ottanta per cento della ricchezza del mondo ma soprattutto era una struttura che unificata con non noti co Codice
Non solo monetario il dollaro non solo linguistico civile l'inglese ma con una Codice politico la democrazia occidentale controllava il mondo che conta
Il colpo di gong l'appuntato lettori Gemelli e la crisi adesso il mondo ha una struttura radicalmente diversa
E credo
La cosa che impressiona chi un po'ha visto questi fenomeni e ha visto il formarsi di questa nuova entità politica il G venti
Guarda leggermente ancora controlla l'ottanta per cento della ricchezza ma non è più unificato da un codice linguistico altrui parlano lingue diverse dall'inglese orgogliosi di parlare lingue diverse
E non è più unificato da un codice
Monetario unico non c'è più solo il dollaro e questo non è solo un fatto economico è anche un fatto politico
E soprattutto intorno a quel tavolo ci sono forme politiche entità politiche che non corrispondono più al tipo unico della democrazia occidentale eppure sono forme politiche
Con cui
Avviene nella discussione per cui è necessario un certo grado di di comprensione nella coesistenza che cosa
Vorrei dire e che
Certamente poi G venti non è ancora completo dal punto di vista politico dentro non c'è l'Africa non sufficientemente rappresentata dal Sudafrica
Dentro non c'è il mondo arabo non sufficientemente rappresentato dalla rabbia del sud
Ma certamente quello che è venuto fuori con un enorme
Certo infatti avevo non incubazione che risaliva ai primi del Novecento
Ma quello che viene fuori
La il cambiamento radicale della struttura del mondo ancora alcuni anni fa io avevo netta l'impressione tutti avevano netta l'impressione che fosse
Impieghi il rapporto centro-periferia
Ho periferia al centro il vettore politico e la linea
Ho stellare se volete però fondamentalmente la struttura e l'accento attenzione
Da due a tre anni il vettore diventato circolare cioè quello che ha cambiato la storia la fine Del Vecchio Prato all'inizio era il rapporto coloniale poi centro-periferia adesso l'apporto è assolutamente eccezionale
E questo pone enormi questioni politiche di rapporto con culture e civiltà forme politiche diverse dalle nostre ma e fondamentale quel rapporto e la riflessione la contrazione
Un po'di tutto questo se posso chiudere l'unico documento
Che
Chi dà chiara la visione politica del diverso assetto della struttura del mondo e l'enciclica Caritas in veritate quella si presenta come una tabula mundi
Per
Un mondo che è radicalmente cambiato
Diciamo che nei Governi nelle sedi politiche nelle sedi culturali non c'è ancora sufficiente comprensione dell'entità di queste trasformazioni ma siamo qui per parlare
Diciamo
Per rispondere alla mia
Domandasse due anni dopo che ha scritto questo libro
Sono
Aumentate le paure o le speranze dopo quest'anno analisi che ci ha fatto della realtà che stiamo vivendo abbastanza inquietante però forse anche soltanto per tanti aspetti io
Parte che per pubblicare un libro nel due mila otto lo deve scrivere almeno l'anno prima ma trattate questo
No io credo che noi con la crisi economica una crisi che ha avuto un nette centro finanziario ma la finanza e la parte di un meccanismo economico
Di base noi abbiamo e non è retorica noi abbiamo rischiato di avere gli effetti di una guerra senza che una guerra fosse combattuta
La caduta della fiducia nei rapporti la caduta della credibilità nei mezzi finanziarie nei mezzi di scambio
è stata devo dire in questi termini fondamentale l'azione dei Governi e dei Governi insieme prima a Washington poi allora quindi
Le ragioni della paura e vanno in attori nelle menti che sono andati in una meccanica di fenomeni che è andata molto vicino alla rottura io non dimenticherò mai un collega molto impattante che disse
Lunedì la siti noia
La cosa avrebbe
Prodotto un qualche effetto non limitato alle ICT e fu nell'intervallo tra quella riunione che era Washington e quel lunedì che avvenne il vertice all'Eliseo che in un qualche modo
Un'ora prima l'intervento degli Stati e la vietato
Un'ora dopo di intervento degli Stati federali richiesto
Quello fu un po'il cambiamento ed allora poi gli interventi le strategie ecco io rischio c'è stato e molto forte
E lei ragioni di di speranza e di prospettiva su nove in una macchina politica che si è rimessa in
In funzionamento ma su una scala è una logica diversa per finire ma magari in italiano ecco la grande questione che si è aperta e non è ancora chiusa e che cosa fare
Ipotesi a
Fare regole tecniche immaginare che queste regole siano limitati alla finanza e scritte dai banchieri
E un mio importante collega occidentale ha avuto modo di dichiarare abbiamo evitato
Una nuova Bretton Woods la scelta è stata di evitare le lentezze dei Parlamenti siamo andati fuori dalla logica del Trattato
Questa è l'ideologia della soft regulation ma che è un caso in cui l'aggettivo cancella il sostantivo ed è stato il tentativo
Fatto dai grandi
Meccanismi di interessi e di di di cultura e di ideologia il tentativo di aggirare il problema in attesa che
Tutto l'ordine delle cose del mercato riprendesse commento
Chi ha puntato e punta sua organismi di quel tipo e sull'idea che
La sorte positiva si trova nella soft regulation
Ha fatto una scelta
Io ho sempre pensato che la forma della
Politica forse applicata
Trattato che le regole vedove a fare la politica che dovevano avere la forma di un trattato che i soggetti che avevano titolo tra questi interventi erano i governi
Certo è molto difficile mettere insieme i Governi su questi temi non c'è ancora stato trattato globale su tutto questo
Ma il senso dell'iniziativa italiana per il global legal standard
Continuiamo a noi a lavorare con l'OCSE abbiamo la ministeriale a Parigi quest'anno dell'OCSE e stiamo cercando descrive una tabula che dovrebbe essere un sì o perfetti un meccanismo naturalmente ci vuole il consenso
Come dire un consenso molto ampio riciclo al giorno credo è fondamentale la cultura
L'Accademia l'opinione pubblica e poi verranno anche i Governi abbiamo perso un anno non credo
Un tempo minimo per cominciare a ragionare su questo ma se uno pensa che
La soluzione la formula di assoluzione data aprendo i banchieri che si auto lega all'anno che si trova con la soft regulation
In attesa di ripartire i lunghi
I chilometri prepara solo la prossima crisi
Ebbene allora anzi Pepe mica tanto perché sull'ultima questione che però avremo modo di discutere perché richiede davvero
Tempo un po'più ampio cespiti che fare torneremo subito dopo l'intervento di Massimo D'Alema
Il quale di dicevo prima ha scritto un libro che si chiama mondo nuovo in cui giunge cioè fa un'analisi simile giunge anche a conclusioni analoghe no di quelle del Ministro Tremonti la sua
Tesi di fondo partendo da è l'osservazione degli scenari globali è che lei dice che è finito un intero ciclo di sviluppo no che ha messo a nudo i limiti della globalizzazione ultra liberale anche dell'ultrà liberismo che ha dominato gli ultimi
Vent'anni
E che non ha solo influenzato le scelte della politica economica ma anche la cultura il senso comune il vivere delle delle
Persone
Quindi mi viene da chiederle anche dopo quello che ci ha raccontato
E spiegato il ministro Tremonti intanto se esiste una globalizzazione buona e poi mi pare che sia tempra ambita accordo sul fatto
Che
Ci debba essere un ritorno della e alla politica per gestire dei fenomeni così complesse come quello della globalizzazione che anche su questo mi sembra sette
D'accordo entrambi non poteva essere evitata il Ministro Tremonti ha detto poco fa che forse poteva essere gestita meglio e rallentato un po'il il processo attraverso insomma se non rallentato ma insomma gestito meglio governato meglio
Ma non c'è dubbio che alla globalizzazione non si possono porre dei freni no Mario D'Alema ecco io vorrei che lei ci mandasse un po'la sua riflessione sul mondo globale e e poi ci
Ci spiegasse anche se d'accordo con
Le cose principali che ha detto il ministro Tremonti
Ma credo si intanto diciamo mi fa piacere di tornare ad avere l'opportunità di discutere Giulio Tremonti noi abbiamo
Ci siamo sforzati da punti di vista diversi di riflettere su questi grandi processi internazionali
Io sono rimasto colpito quando ho letto il libro di Tremonti a cominciare dal titolo perché io avevo scritto un libro del sito la volta della paura come
Anch'io ho l'abitudine periodico di
Che era all'indomani che scrisse all'indomani dell'attacco urgenza e vitali
E che
Punto coglieva in questo dato della paura dell'Occidente di fronte
A quello che allora Bill Clinton definì all'indomani di quell'attentato l'emergere appunto
Dark side della globalizzazione
Questo nuovo terrorismo globale come
Ipertecnologico
Come il volto oscuro della globalizzazione come affrontare questa grande sfida
Io credo che
Insomma la globalizzazione è stata dominata da un
C'è stata quella grande sarebbe definito un'egemonia culturale
Ed è stata l'egemonia culturale di una visione
Che non definirei libera
Perché il liberalismo e un'altra
Liberalismo grande
Una grande
Scuola di coinvolgimento di pensiero politico e filosofico
Io parlo di un liberismo antipolitica
Di un liberismo che ha
Vissuto la politica come un peso come
Un peso di cui non c'era più bisogno
E chi ha interpretato la fine del comunismo come fine della politica e fine della sto
Sì sì sì sì
Sì sì sì come no no leso Cecen contrario che confonde interno tesi ma non c'è il numero e niente si dice così sui termini europea inoltre generale
E
In che senso nel senso appunto ma c'è stata tutta una letteratura naturalmente che ha teorizzato che l'ottantanove era la fine della storia
Che entravamo nel migliore dei mondi possibili cioè
Il dominio
Astorre ecco del capitalismo liberale
Dei valori dell'Occidente e che la globalizzazione avrebbe portato ad una espansione di questi valori su scala mondiale e che non c'era più bisogno della politica perché l'economia doveva dominare il mondo
C'è una bellissima frase di un ideologo di quel tempo mi diceva la politica oramai non ha più altro compito che rimuovere gli ostacoli
Ad un libero dispiegarsi degli effetti benefici dell'economia di mercato
Lo Stato gli ostacoli rappresentati dal
Dal Welfare State gli ostacoli rappresentati dagli Stati nazionali vissuti come un fenomeno oramai in via di estinzione
Gli ostacoli di natura ideologica oralmente
Questa
Teoria della fine dell'ideologia della fine della politica è stata in realtà a mio giudizio l'ultima perniciosa ideologia del Novecento l'ultimo totalitarismo non novecentesco diciamo
E avuto effetti devastanti
Perché
Sono venuti meno gli strumenti attraverso i quali diciamo
La politica ha governato i grandi processi di sviluppo
Quando
Un filosofo liberale ma nel senso nobile del termine come Ralph Dahrendorf
Descriveva la la storia europea dell'Ottocento del Novecento come la quadratura del cerchio cioè
La capacità di
Coniugare
Le ragioni del mercato dello sviluppo capitalistico completa giorni della democrazia della libertà individuale e della coesione sociale
Ma chi è chi attenuto insieme sviluppo e coesione sociale la politica gli Stati nazionali
Attraverso quella capacità di redistribuzione della ricchezza di costruzione di reti sociali ora la globalizzazione è stato un fenomeno di sviluppo selvaggio che non aveva dall'altra parte un'autorità politica
In grado di ridurne
Discutibile perché lo sviluppo produce diseguaglianze produce conflitti inevitabili che sia così
è un animale selvaggio ma l'animale selvaggio diventa una forza al servizio dell'uomo se c'è chi gli mette le reti mi mette le briglie chi è in grado di governare nelle energie
Noi abbiamo vissuto vent'anni in cui queste energie sia
Diciamo sprigionata senza che nessuna autorità fosse in grado di governarle gli affetti anzi
In un clima culturale nel quale si teorizzava che
Mai responsabilità politica avrebbe dovuto usare fa
Perché la politica era un male se
L'antipolitica dominato
Ha dominato lo spirito pubblico diciamo la la gerarchia dei valori i manager scontro in quali adesso ce la prendiamo persino
Ingiusta eccessivamente
Ma sono stati innanzitutto i nuovi eroi del nostro tempo
Sono stati una figura documento ugualmente dominante
Perché erano gli interpreti di questa modernità ispettor alla politica che era il vecchio il vecchio che moriva bisognava lasciar cadere
è stato un grande fatto culturale che ha influenzato la letteratura il cinema il pensiero diffuso delle persone ora
Che cosa è accaduto
E certamente la globalizzazione ha prodotto anche grandi effetti positivi
Una crescita della ricchezza globale interi continenti che era una i margini sono entrati nel mercato mondiale grazie
Ha prodotto incito li ha vinti però ha prodotto
Enormi diseguaglianze questo è il primo tema io metto l'accento
Perché in fondo anche la crisi che abbiamo vissuto non è stata soltanto una crisi da mancanza di regole
La crisi nasce
Anche dalle enormi diseguaglianza che lo sviluppo selvaggio approdo
In fondo diciamo
La prima grande crisi finanziaria americana è cominciata quando la famiglia media americana non è stata più in grado di pagare la rata del del
Del mutuo della casa
Perché
Perché la famiglia media americane così come europea chi ha vissuto del proprio lavoro si è progressivamente impoverito corso
I redditi da capitale sono cresciuti nella illusione che il denaro crearsi e denaro
E i redditi da lavoro si sono progressivamente ridotti con un
Fenomeno di impoverimento dei dei del mondo del lavoro e delle classi medie
Io
In questo libro cito questo rapporto
Recente OCSE sul crescita diseguale
è impressionante la crescita delle diseguaglianze sociali e persino di nuovi fenomeni di povertà all'interno dei Paesi ricchi
Questo è stato un portato di una globalizzazione senza regole il secondo portato è stato l'esplodere di conflitti
Di conflitti identità
Perché non era vero che diventiamo tutti uguali al contrario intere civiltà che si sono sentite minacciate dalla occidentalizzazione forzata
Hanno reagito inasprendo i conflitti il fondamentalismo islamico
Un bel libro è stato pubblicato qualche anno fa sull'Islam globale che spiega che il fondamentalismo scritto uno studioso in Italia
Di verità
Quale alla
Il fondamentalismo islamico non appartiene alla tradizione dell'Islam è un fenomeno moderno
Ed è un fenomeno moderno di reazione
Al rischio di una occidentalizzazione del mondo islamico
Il primo testo del fondamentalismo finita è un testo
Degli anni trenta e si intitolava occidentali tracce l'Occidente come malattia
Il fondamentalismo nasce come reazione al timore di una
Infine egemonia culturale dell'Occidente
Quindi ben lungi la globalizzazione da darci nel migliore dei mondi possibili come pensavano ideologie sedicente fischi e diciamo ha innescato conflitti che solo la politica può cercare di figura
Ecco io a questo punto la la la fermo perché
Perché vorrei chiedere a entrambi intanto che cosa ti fa pensare che oggi la politica
Possa la riprendere in mano le redini della WorldCom anciens insomma no della della gestione dei processi
Della della globalizzazione
Che sono così complicati e che finora sono stati o non
Gestiti oggi scritti male o gestiti da gruppi di interesse
Quando il Ministro Tremonti dice che sulla
Sulla domanda che fare
C'è chi auspica delle regole tecniche no descritte dalla mondo della finanza dal sistema bancario la cosiddetta soffre che lei se ne chi invece pensa che si debba tornare alla politica
L'onorevole D'Alema e sia assolutamente altrettanto certo che la politica che deve tornare a comandare tra virgolette
Ma
Diciamo pensate che questa grave crisi che ancora è tutt'altro che è finita sia
Diciamo il terreni lo
Offerti le il terreno giusto per restituire la parola e il potere alla politica Ministro Tremonti
Anche perché scusi solo per per chiudere il
Il discorso quando
Nelle nelle varie conseguenze negative che avete entrambi illustrato della globalizzazione no dalle norme diseguaglianza
Hai conflitti identitaria al mondo che cambia radicalmente da un punto di vista strutturale no dal centro alla periferia non piuma diventa circolare con tutto ciò che ne consegue e tutto questo significa che per stare ritornare anche al tema di questa giornata l'inclusione sociale
Diventa sempre più complicata ma torniamo al che fare e perché la politica oggi dovrebbe essere in grado
Di riprende
Essi diciamo il suo il suo primato
Molto semplificando il comunismo è stato il tentativo di
Sovrapporre la politica l'economia
Il mercatismo l'ultima ideologia del Novecento terminale
A mio parere demenziale ha cercato di fare l'opposto cioè di ma il controllo dell'economia sulla politica destinata ha un ruolo minore deteriore e alla fine affinché
è tornata alla realtà quello che diventa il il problema della politica che è tornata c'è sempre stata in un qualche modo seppure deformata dei politici stessi
E quello che vedo e sento come il problema dei problemi è quello del
Come dire della della
Della constituency
E cioè dire qual è l'entità politica che
E la base politica e la base di rappresentanza e il corposo politico che
Va bene a questa altezza di Trento questa è la grande questione della grande questione europea
è sufficiente un Governo nazionale e necessaria una diversa articolazione dei Governi europei serve qualcosa
In più a dividerci alla grande questione è un po'questa
Non c'abbiamo ancora la forma politica dato sa governare e gestire i fenomeni che si sviluppano su una scala più vasta rispetto a quella nazionale
Nazionale scala troppo grande rispetto a fenomeni locali ma troppo piccola rispetto a fenomeni globali
Ragioniamo Europa sulla rotta bastava elevata quando che criticano beh e comunque è una storia molto corta questo cinquanta
L'America ci ha messo duecento anni con in mezzo a una guerra
Tuttavia con grandi difficoltà se uno va a una riunione in America e vede intorno a un tavolo i nomi degli Stati con grande rispetto ma legge Texas ammesso Sez
Se uno fa una riunione euro e a quello che ti in pensione laicista all'intensità storica che c'è dietro ogni singolo o no
Il Portogallo gli spazi atlantici la poesia
La Germania la Francia l'Ungheria dietro ogni Stato nazionale c'è una quantità impressionante distonia e questo rende molto difficile
Un meccanismo di unificazione e certamente viviamo una fase difficile in un qualche modo in crisi il vecchio metodo comunitario
E a avuto il sopravvento il metodo intergovernativo con dei limiti a sua volta io credo che
La grande direttrice è comunque un po'questa
E occorrono idee visioni sogni io cerco di metterlo giù così levo appanna Ascenzi su due
Trattati pilastro quello di Roma e quello è un atto
C'è una visione organica c'è una visione d'insieme e tra l'altro il messaggio che veniva trasmesso ai popoli è un messaggio sempre c'è appunto popolare
Il
Pilastro trattato il mercato
Si è costruito in termini di grande serietà all'altro non c'è
Io adesso il futuro del continente e l'energia l'ambiente e dove come
Ne stiamo a fare bodybuilding a un ectoplasma come l'agenda di Lisbona
E non derisi che hanno che il futuro politico nel continente nel ritorno quando si dice il pubblico non vuol dire il bilancio pubblico soldi pubblici ma il senso pubblico di un investimento collettivo
Questo è il grande dibattito che dobbiamo del su tutto questo e torno alla domanda è un po'difficile fare il politico
Perché non c'è ancora una serie di detti
Tra guardate gli obiettivi e funzione in ragione di obiettivi su quella scala
Poi alla fine ritornano ancora ne constituency nazionali
Non c'è la la allo sviluppo tutte una visione un po'più ampia però pur con questi limiti è tornata la politica c'era politica salvo quei dieci anni
Di diffusione di di superiorità dell'economia rispetto a tutto e l'economia matrice della vita capace di riprodurre valori sentimenti costumi
L'ultima cosa de
Un po'una memoria ricordo che
Nel
Autunno del due mila uno dopo le torri gemelle prima del
Del dell'Iraq fummo invitati nella riunione del G sette a Washington
Che ricordo nella
Alla fine nella confidenzialità di una sala con il cammino dopo cena il
Greenspan di essere in cosa abbiamo sbagliato anche nel calcio
E fosse in un modo non adatto gli ho detto mai ritornato
Sassa cresca nel frattempo ha imparato visto quello che è successo dopo il due mila due onorevole D'Alema allora è difficile fare politica dice il ministro
Tremonti anche fatto un accenno al fatto che ci vuole più pubblico ma bisogna vedere come anche su questo siete in parte d'accordo in parte invece avete
Avete una
Una visione un po'un po'diversa non c'è più welfare State mai in un'organizzazione del denaro pubblico e della gestione del denaro pubblico diversa
Allora è d'accordo sul fatto che sia
Ancora difficile fare politica si dove io penso che diciamo nella
Quando arriviamo al punto cioè quali sono
Prima ancora degli strumenti io sono d'accordo la grande difficoltà e che diciamo
Noi non abbiamo gli strumenti democratici di una governance globale
Che è stata piuttosto affidata degli organismi tecnici
Ecco
Sulla base di una idea della neutralità della tecnica Chicchi che non funziona nella superiorità della tecnica sulla politica al nostro Paese ma è stato un laboratorio di questo nel senso che
I governi tecnici la superiorità della tecnica sulla politica è stata un grande valore il senso comune
Ora in realtà questi organismi tecnici il Fondo monetario la Banca mondiale eccetera prendono decisioni politiche gigantesche sesso se far fallire uno stato di quaranta milioni di abitanti
E in una situazione in cui non si sa se ne rende conto viene meno quel principio di accountability cioè
Fondo nuovo politico eletto da qualcuno e rende conto delle sue decisioni il tecnico che decide che l'Argentina deve chiudere
E che gli abitanti diciamo non hanno più diritto le pensioni dei sussidi e lo fa perché ha letto
Bilancio e non rende conto a nessuno ora
Io credo che questo è un grande problema perché queste queste decisioni sono decisioni Poli
E non possono essere demandate organismi tecnici ma
Al di là di questo aspetto io credo che
La discussione non è soltanto sugli strumenti
E innanzitutto sullo strumento principale che noi abbiamo a portata di mano che l'Europa chiesta ed Europa ha rappresentato
E io direi in questo c'è anche la grandezza dell'esperimento europeo il primo tentativo importante di costruire
Una realtà politica transnazionale una istituzione al di sopra degli Stati grado irregolare lo sviluppo
Il punto sono antichi valori la politica e qui diciamo cioè forse la differenza più di fondo
Anch'io sono anch'io credo che noi dobbiamo attingere i nostri valori sono molto d'accordo con Tremonti quando dice
Noi non siamo più il centro del mondo
E quel mondo in cui tutte le relazioni passavano attraverso il nord diciamo oggi il mondo è ricchissimo di relazioni sub subito che sono molto più rapido ed efficace il fondo quando io ero Presidente di un comitato del Parlamento europeo che si occupa relazioni con il Mercosur
E andavo spesso in America latina diciamo
A discutere di un negoziato per un accordo di libero scambio tra Unione europea e i grandi Paesi dell'America latina un negoziato che durato vent'otto anni e non si è concluso
E mentre ero lì indenne il presidente cinese Hu Jintao in una settimana firmò accordi di collaborazione economica di interscambio però insomma duecento miliardi di dollari dice
In una settimana
Certo
La Cina delle procedure
Più rapidi
Io non propongo di adottare però santo cielo tra una settimana e ventotto anni di negoziati ci sarà una ragionevole e via di mezzo ecco
Quindi
Testé Europa
Va
Rafforzata viva il tema il tema dei valori sconcerto a me non verrebbe in mente di dire che il contributo europeo all'al governo del mondo siano Dio patria famiglia federalismo diciamo
Non mi viene in mente perché
Sì che sono
Nel quale nei valori guida indicati dal Ministro Tremonti io penso che
Patrimonio europeo diciamo sono piuttosto i valori della democrazia politica della tolleranza
Cioè c'è in patrimonio europeo
Quella idea
Della libertà che si è affermata in Europa
Che
Sassi che la libertà degli europei
Sia una libertà che fa tutt'uno con una
Ragionevole in grado di eguaglianza ecco
Noi abbiamo costruito una democrazia inclusiva io penso che il guaio farà un grande valore europea
Diciamo mentre
Mi pare piuttosto difficile che si possa governare il mondo pensando di imporre valori che sono nostri
Insomma Dio sì certo di
Ognuno ha il suo però e bisogna stare attento che non si apre un drammatico conflitto tra diverse
Di natura religiosa diciamo ecco
Io guardo più
Hai valori universali della civiltà europea ha prodotto e naturale che chi poi c'è la dialettica tra la destra la sinistra sono saremmo d'accordo proprio su tutto diciamo ecco
Però
Siamo passiamo che si è trovato d'accordo siamo tante cose fino sulla soglia e non è poco siamo d'accordo sul fatto che
Diciamo i grandi processi di cambiamento del mondo
Hanno bisogno di essere governati dalla politica
E siamo d'accordo sul fatto che ci vogliono istituzioni in grado di regolare questi processi
Siamo d'accordo sul fatto e questo non è un problema di poco perché cosa vuol dire il primato della politica
Non è un fatto di cento
Il primato
Che cos'è la politica rispetto all'economia l'economia e il Regno delle cose poco da fare
Ritornerà in altre cose la produzione delle merci la circolazione delle merci si tratta di cose la politica è
L'uomo protagonista della politica la Cherso
Primato della politica non è il primato del ceto politico su sugli sull'INPS sulle imprese gli imprenditori è
Il primato della persona sulle cose
In questo senso non è un problema che riguarda i politici
Una volta affermato questo principio dopo li si discuta naturalmente
Queste persone in quanto sono persone hanno diversi modi riguarda
Il mondo
E allora lì si apre il confronto tra valori tra concezioni tra finalità
Ma badate che questa in questa premessa su cui di
è importante che si sia d'accordo non è una premessa di poco conto
Che una volta stabilite da questa premessa io credo si definisce anche l'ambito di un confronto che diventa un confronto utile quattordici poi dopo diciamo i valori
Preminenti prevalgono democraticamente ecco senta avvocato Dario D'Alema Ministro Tremonti l'abbiamo capito su che cosa siete d'accordo vediamo su che cosa invece non siete d'accordo tornando all'attualità della nostra giornata stamattina è stata presentata questa
In questa ricerca
Per riuscire a capire che cosa pensa non italiani in particolare i giovani sia quelli esposti alla Progetto del quotidiano in classe sia quelli non esposti
Delli gli immigrati e dell'immigrazione diciamo che i risultati non sono su questo fronte molto incoraggianti nel senso che tra i giovani
C'è una forte chiamiamole possidenza nei confronti dell'emigrazione che vengono percepiti come tanti quelli che però sono esposti alla
Al progetto del quotidiano in classe e che quindi
Riescono ad avere dei delle informazioni in più
Degli stimoli in più a fare delle riflessioni in più sono quindi anche meno impauriti rispetto a quello che non conoscono perché questo produce diciamo una maggiore conoscenza non regge che allora
Si diventa anche meno diffidenti rispetto a quello che non si conosce
Sono
Diciamo un più favorevoli ma nella maggioranza restano molto
Guardinghi nei confronti dei fenomeni migratori nel nostro Paese
Ecco lei ministro Tremonti nel suo libro tra l'altro parlano di importanza di un'identità l'orgoglio di appartenenza esofageo questo problema naturalmente
Anche molto molto complesse o però il diciamo nel suo Governo lei sicuramente il ministro di riferimento
Della lirica
Ecco lei quando pensa che riuscirà a convincere Bossi
Forse
No diciamo il signor ministro oltre il predominio più due
Attento tra
La lega e le istanze della lega il residuo non viene venduto quattro no no no ma no ma le foto che è un'altra cosa siccome la diciamo la sopravveniente anche spesso accusati che la lega determini l'agenda del Governo su quello che è la politica della sicurezza sicuramente deve vero che la lega
Diciamo tende a identificare l'unico lavorare a sarebbe Aitana Real c'ero io c'ero ma dicono se arrivo
Cerca di far coincidere i temi dell'immigrazione con i temi della sicurezza allora quand'è che
Riusciremo invece hanno un formulare
Le ipotesi per una politica di immigrazione solo in termini di sicurezza cui visto che qua si parla anche di inclusione sociale
L'onorevole D'Alema appreso depura una matrice politica
Per vaste parti del mondo quando parte con quelli che hanno inventato il buon attraente nel novantadue trenta quanta quanto hanno detto abbiamo applicato la
Il disegno dell'Europa del mercato comune quando tardi
Con il Governo cinese si manifestano un grande interesse il modello europeo oltre ha integrato in una logica
Progressivamente
Come dire di unione entità che erano molto distinte poi quale sia
Fa insomma il modello politico i valori universali e la democrazia benissimo e certamente molto importanti e credo che dobbiamo predicare accettare accettare comunque la tolleranza
Se uno pensa di fare un trattato che prima o poi definiva la governance del mondo pensa e fa un trattato partendo da presupposti di intolleranza di monopolio delle posizioni ben non va denso alta
Quindi devi capire condividere le forme politiche lasciando agli altri magari ricorda altri di quello che diceva
Tocqueville oggi devo che è la geografia che fa la politica ci sono realtà da considerare e valutare
Sullo scenario globale veniamo in Europa o se vuole anche in Italia su questo dirò delle cose che magari non coincidono con anzi togliamo il magari che non coincidono con
Quelle che ha detto dirà D'Alema allora guardate la carta geografica
Se guardate la carta geografica europea vedete che
Esclusa la Grecia dove c'è qualche problema non è con Hamel comma politico escluso il Portogallo con un Governo minoritario
Escluse o inattesa di lezioni consorti abbastanza avverse Governo in carica la Spagna e i l'Inghilterra voi vedete che tutto il blocco continentale europeo va diciamo semplificando a destra
E non ci batteva un puro caso
E non c'entra per un puro ciclo io credo che non sia accaduto casuale e che non sia congiunturale si è esaurita una fase storica
Ma fase nella quale la sinistra prima ha avuto il conflitto di classe poi fondamentale l'invenzione dello stato sociale che quel conflitto ha evitato e risolto Consip
Ma
Con
Complessità di vario tipo io credo che è arrivata alla fine di un ciclo
Cosa vuol dire che è finita la sinistra assolutamente no tornerà tornerà in forme diverse arriverà un precario che guiderà come un Messia il popolo non lo so
Tornerà a una classe di élite capace di guidare di esprimere messaggi non ho idea però oggettivamente
Poi la politica cambia di colpo però oggettivamente se guardi la carta geografica ti rendi conto che non è
Una situazione normale è una situazione nuova
Che per un arco di tempo penso abbastanza lungo mancherà
Perché
Perché i popoli chiedono alcune cose e alcuni Governi e sono in grado di interpretare quei popoli popoli hanno fiducia nel Governo i Governi hanno fiducia o interpretarli quello che il ragionamento
Che cosa vogliono
Grosso modo la comminazione molto semplificando la globalizzazione con le pressioni dall'esterno e la crisi che a radicalizzare
Tutto questo
Il
La capacità di Governi di essere sicuri nell'insicurezza di garantire alcuni valori fondamentali ha spostato io credo l'asse politico di tutta l'Europa sulla destra per un certo periodo
Perché sia positivo o negativo non lo so è un dato di fatto
E che cosa posso dire del mio Paese dell'Italia sono orgoglioso dirlo naturalmente i fenomeni hanno anche l'immigrazione ha una storia che varia da Paese a Paese
E l'Italia non ha mai avuto imponenti transazioni coloniali
Non ha una storia coloniale quali hanno avuto la Spagna l'Inghilterra la Francia non abbiamo perso milioni di persone in guerra come la Germania ogni paese alla sua storia
Io credo che il Governo dei fatti sociali e migratori che c'è stato negli ultimi anni naturalmente uno può dire che ha fatto meglio a lui
L'altro dieci che ha fatto meglio lui ma insomma l'Italia è un Paese fortunato io sono orgoglioso di essere parte di un Paese che non ha ancora avuto e spero che non ha
Che non avrà fenomeni veri di xenofobia
In tutta Europa
Toni faranno brulicano e si manifesta non mostri che hanno a che fare con la xenofobia
Ci sono partiti politici formazioni politiche bande figure che vanno in giro a bruciare di seppellire a
L'Italia per fortuna non a tutto questo misura posso interrompere un secondo che cosa ha pensato quando ha visto le immagini di quello che stava accadendo a Rosarno
Guardi non credo che sia un fatto
Particolarmente significativo nessuno su su su quello che
Riguarda il futuro la struttura di tutti questi fatti allora
Come la vedo io come cerco di gennaio
Noi
Ed è quello che io vorrei discutere e discuteremo con Fini con la sua fondazione sulle migrazioni
Il
Io credo che noi dobbiamo partirei da un presupposto positivo a parte tutto e non c'era nostre norme nidi violenza personale c'era la polizia c'erano i carabinieri
Ma altrove e drammaticamente diverso ed è bestialmente diverso è il linguaggio e e tante altre cose che vanno oltre il linguaggio altrove in Europa sono
E non permette peggio enormemente peggio che da noi
Noi abbiamo comunque una struttura civile che tiene abbiamo otto mila comuni abbiamo
Nell'insieme un grande patrimonio di civiltà questi fenomeni si sonno
Accentuati come pressione nei negli ultimi anni però
Non abbiamo la realtà che c'era
Noi non abbiamo grande città con intorno anelli infernali di periferia il potenziale Contino di Volta non è merito dei Governi e merito al e e l'effetto del fatto che l'Italia è fatta così ed è per fortuna Santacroce
Dentro qui dicendo grati no forse numericamente anche se adesso noi come in un'audizione alla regolazione quello che credo dobbiamo valutare tutti ed è quello che vorremmo discutere con Gianfranco Fini è un po'questo
Dove è il cuore e la mente di queste masse
E credo che una ricostruzione di prospettiva la puoi fare guardando sulla carta geografica dove vanno le rimesse degli emigranti
Voglio dire l'emigrazione che c'abbiamo noi adesso è profondamente diversa dalla immigrazione che c'è stata alla fine dell'Ottocento o al metta del due per cento
Lieta un fenomeno irreversibile drammatico se c'erano le rimesse dall'America operate attraverso la provvidenziale Banca d'America di tali erano comunque rimesse per aiutare le famiglie a casa ma chi era la stava sempre là
Adesso la moltiplicazione dei the Devil dei mezzi di trasporto ci fa pensare che
Molta dell'immigrazione che abbiamo sia più comparabile rispetto a quella americana quella che c'era Europa sulla qualità
Cioè a dire se enormi quantità di denaro fanno i Paesi di origine non per sostenere le famiglie ma per costruire il proprio futuro
Debbo dire che il quale la mente di queste persone non è irreversibilmente qua mai fondamentalmente in villa
E questo secondo me è un fatto che ci deve aiutare a capire come gestire fenomeni di questo
L'onorevole D'Alema allora intanto le vorrei chiedere se è d'accordo con l'analisi del Ministro Tremonti che
Penso che sia si ha concluso un ciclo una fase storica
Che riguarda in particolare la sinistra al Governo e che per un po'non ci sarà
E poi tornerà magari in forme diverse quei popoli vogliono Governi sicure nell'insicurezza
E i fenomeni dell'immigrazione su come vanno gestiti Ministro Tremonti ha detto che non non vede in Italia oggi dei fenomeni di xenofobia con lei è d'accordo su nulla queste
Sono sono opinioni diverse
Richiedevate razze avete troppa carne al fuoco teste accennati cerchiamo di noi abbiamo delle teste
è un po'mi rendo conto alla superficialità della televisione però per tappe oggi non siamo in TV ma dobbiamo cercare di essere un po'più
Sì prede sì
Ma tu questo sì io sono patti non voglio sottrarmi a un dibattito sulla crisi della sinistra in Europa noi abbiamo
Insieme Giuliano Amato oltre a
Ad avere promosso una fondazione culturale abbiamo anche
L'obblighi di legge che siamo una rivista che ha dedicato a questo tema
Praticamente due numeri monografici quindi c'è una letteratura vastissima che gli italiani non offende di riassetto e non cioè non vi riassumo di risparmio che però Dadorante col Presidente Fini e la sua fondazione abbiamo organizzato come recentemente un convegno sui fenomeni migratori sulla sfida dell'immigrazione
E quindi vi risparmio tutta questa letteratura dovete anch'io mi sono ci cimentato mie opinioni sopra e così CEDU diciamo
è vero che noi siamo in una momento di di crisi e io penso che questa crisi una crisi abbastanza profondo di natura culturale della
Della sinistra in Europa centro-sinistra europeo
Rispetto ad una fase è stata quella del della fine della seconda metà degli anni novanta in cui
Diciamo gli europei si affidavano con un certo ottimismo diciamo alla sinistra come quella più capace di di affrontare nuove sfide della globalizzazione
E questo non fu
Perché per tante ragioni diciamo la Sinistra in quel momento
Diciamo non è vela percezione dei rischi che questo grande processum portava con sé e
Lei ebbe una visione così un po'semplicisticamente ottimistica ecco
Quel manifesto di Lisbona diciamo a cui si riferiva Tremonti è un po'come dire
Il manifesto di quella idea positiva della globalizzazione di cui la sinistra europea si fece portatrice non vedendo né tutti i rischi di contraddizioni
Ora
Noi siamo in un momento lo scenario del mondo è abbastanza abbastanza interessante da questo punto di vista
A noi perdemmo le elezioni in Italia
Io
Ho
Comunque rapporti particolarmente amichevoli con alcune diciamo accetterebbe io sono vicepresidente dell'Internazionale socialista
A questo punto a titolo personale l'Italia non c'è più nessun partito che aderisca questo a questo organismo tuttavia mi hanno eletto vice Presidente l'affetto e dice
Dirò dei rapporti con questi mondi e
Una un amico veramente molto intelligente la Consigliere politico del Presidente nulla
L'avrei Versilia mi disse va beh non è normale
In Europa voi prendiate le elezioni
L'Europa è un continente vecchio impaurito che si affidano a destra
Interi paesi i giovani che guardano con speranza al futuro si affida alla sinistra
In effetti noi siamo come dire in un mondo nel quale quasi tutti i grandi Paesi emergenti sono governate dei progressisti
Qualche volta dall'antenna sarà lunga vita se la interrompo quasi come lei sa onorevole Senatore riversa rispecchiando vi e dopo le elezioni americane anche gli Stati Uniti d'America oltre al Brasile al Sudafrica
E
C'è un sociologo francese molto brillante stiamo a Dominique mo'esiti ha scritto un libro sulla
Sulla geografia delle passioni e del
Che chiede divide il mondo nel nell'area del rancore
Il mondo islamico quelli che noi li chiama gli sconfitti della globalizzazione
L'area della paura e lui parla dell'Europa e l'area della speranza cioè i grandi Paesi che
Vedono nell'agro
Che sono i protagonisti di questo cambiamento dell'equilibrio del mondo ecco
Io penso che oltre voti non è tanto chiaro che Tremonti non è un accordo
Pagherebbe a
Ma io penso che rivolgersi a destra degli europei cioè
Alle radici alle
è una reazione identitaria di fronte alla sfida della globalizzazione è un riflesso di paura più che un investimento sul futuro
E naturalmente insomma dire questo non è che risolve il problema grande problema della sinistra e ripensarci direi persino ripensare la propria narrazione in fondo
La narrazione socialdemocratica è legata a quel tipo di compromesso sociale Chierchia fare trapuntato ecco
Quindi
La sinistra di fronte a problemi molto complicati però secondi anche sull'immigrazione e l'amministratore la risposta non accada Susan unica occasione dire che comunque sono reato io credo che tutti ne almeno in una prima fase
Ha ragione Tremonti quando dice che certi fenomeni i tipi se no fobie si sono visti d'Europa
In Italia sicuramente
Non hanno quelle estensione c'è qualche brutto segnale c'è stato
Però io penso che in Italia resiste una cultura della solidarietà che mi si lasci dire è il portato a quella della presenza in questo Paese del mondo il mondo cattolico
Della sinistra solidaristica insomma e la storia del
Italiana non è soltanto il fatto fatto geografico naturalmente questo patrimonio si va eludendo parliamoci
E cominciano ad affacciarsi fenomeni di imbarbarimento
Anche perché questo grande questa grande sfida dell'immigrazione la governa perché è chiaro che se non viene governata produce conflitti
Il che portano poi le persone ad una chiusura in se stessi cioè parliamoci chiaro
è evidente che
Chi vive in un quartiere borghese
Può avere un sentimento di solidarietà diverso da quel proletario che ha di fronte a casa sua il campo rom perché il campo rom non lo mettono a Prati pari pari
Lo mettono ex in una
Quindi
è evidente che
Se questo grazie a questa grande sfida non viene governata
Può produrre conflitti che possono deciderà
Anche in forme di xenofobia di razzismo
Anche perché secondo lei il alterno cui appartiene il ministro del Governo laddove rarissimo ma questo lo discuteremo in Parlamento a mio giudizio
Ma
Ventinove e il pubblico il punto su cui per esempio abbiamo convenuto con i Presidenti
E
Al punto da elaborare un
Una
Una piattaforma comune diciamo
Che si definirebbe ma non so se si può definire bypartisan in questo caso perché forse qui il gioco degli schieramenti politici un po'più complessa dice ecco
Qual è il punto
Io credo che si riduce questo rischio attraverso politiche di inclusione
Cioè
Il rischio razzismo si riduce
Se noi facilitiamo il processo attraverso il quale queste persone che vengono da noi
Diventa noi cittadini Italia
Diventano nuovi italiani
Questo è
Parliamoci chiaro le società aperte e inclusive hanno fatto dell'immigrazione una straordinaria risorsa
Non soltanto come fattore di crescita della ricchezza
Ma anche come fra
Fattore di crescita della civiltà
Non è estraneo vediamo perché siccome mi scusi non ero io non credo che siano dei visitatori momentanei
Certo noi respingiamo e quindi è chiaro che
Noi impediamo i ricongiungimenti familiari quindi chiaro che loro madri soldi e loro familiari ma non perché perché noi
Abbiamo una politica che
Tende a contenere questo fenomeno attraverso
Politiche
Che ostacolano la loro integrazione nella società italiana anziché favorire
Fino a produrre degli squilibri molto profondi e rischiose io voglio sollevare solo un tempo sembrare
Una enorme forzatura
Che cosa è la democrazia la democrazia è
Un insieme di regole di istituzioni
Che servono a fare in modo che i conflitti che potrebbero manifestarsi in una forma violenta vengano regolati è composto
Questa è la democrazia è un insieme di regole e istituzioni che servono a regolare i conflitti ora
Gli immigrati rappresenta no oramai il quindici per cento della manodopera in questo Paese e nelle mansioni più umili la maggioranza dal mondo del lavoro
Ora che tipo di ricomposizione degli interessi si realizza in una democrazia nella quale
La maggioranza dei lavoratori più umili non ha diritto di voto
Tutto questo non comincia a somigliare a quelle democrazie censita
Diceva
A cominciare dalle città-stato della Grecia antica in cui un'intera classe sociale
Non aveva diritto di voto ma se c'è un'intera classe sociale che non ha diritti politici quale mediazione degli interessi si realizza
Nelle istituzioni democratiche
Ma se un'intera classe sociale non ha diritti politici non c'è il rischio che i conflitti
Che non sono più regolati nelle istituzioni perché c'è un mondo di milioni di persone che lavora che produce e non ha rappresentanza non ha rappresentanza ma questo è un principio cardine della democrazia
Altri aspetti che adesso se andiamo a parlare Agostino Tremonti perché
Noi arriveremo in una democrazia inviata
Aumenteranno i rischi non si ridurrà i rischi i rischi per la sicurezza aumenteranno non sia questo imputato un punto politico
è un punto allude a scegliere tra memoria impegnative poi dopo vi devo
Deve dovremmo discutere forse ma su questo c'è c'è la possibilità che ci sia una politica delitti funzione la politica del Diario
Potrà maggioranza e opposizione riandando dialoghiamo con opinioni diverse d'urgenza di avere l'italiano
Perché questa è la reale orientamento diritto al voto amministrativo di cittadinanza più barese
Ci sono molte resistenze minori sono le cose su cui abbiamo convenuto col Presidente Fitto
Manderò una parte del Governo prevedeva per non ne vuole sapere o non si vuole sapere riandiamo alla navi D'Alema ha fatto una
Lo scenario è la messo giù in termini
Molto molto ambiti allora è vero che i popoli giovedì vada sinistramente la vecchia esterno atta archivio Europa va a destra
Dopo il seggio che NdA dai qualche difficoltà aperta
Semplificare così
Naturalmente amor
Adesso a una festa leggiamo un litigio con gli Stati Uniti però vorrei aprirne un altro testo blocchiamo la mammografia se è una pezza e
No no inserimento è il caso è un modo laterali oralmente casomai modo è quello di di bloccare la democrazia americana parliamone ma non credo che lo gradirebbero intendo basta vedere come andranno le elezioni di medio termine questo per dire tra l'altro io credo che non sia interesse nostro o nel mondo la instabilità
Un effetto di di riduzione dell'efficacia Governo americano che tra l'altro
Su sulle banche mi pare abbia fatto
Alcuni hanno detto
Turetta e tu du però
Io mi ricordo che quando durante il G sette italiano a Roma devo dire il Ministro del Tesoro cd rappresentò il piano campagna che era il seguito del piano Bush io
Gli ho detto ma ho l'impressione che in ogni utile abbia funzionato perché va il mio
E quindi non abbiamo un grande interesse Natta credo tutti non il Governo ma Italia in generale nel carcere è tale che il Governo sia molto forte instabile
E questo è un punto però che il Brasile vada a sinistra aspettiamo le prossime elezioni che venga sia a sinistra è tutto da vedere perché
Non lo so allora agli atti
Ci dà un'informazione di sinistra anche la Cina
Sì
Noi abbiamo creato in RAI sicuramente reduce da una lezione alla Scala nel Comitato centrale del Partito comunista si possa
Detto questo è un po'complicato il Giappone e di sinistra e cambia c'è stato un cambiamento hanno vinto i democratici dopo cinquant'anni di vincevano i conservatori sì però voglio dire di no non mi sembra così staccabile laureando politico in questo quadro sono gravi
Avrei delle chiavi interpretative Cazzola ciò come l'impressione che non sia così semplice questa ripartizione per emisferi
Però è molto abile lo riconosco secondo
Io davvero penso che
Chi va piano Vassallo e farlo
Io credo che
La forza e la fortuna del nostro PIL Paese è stata in questi anni nella elaborazione di
Politiche di forme di intervento adatte alla nostra storia adatte alla nostra geografia
Abbiamo combinato elementi di civiltà cattolica di accoglienza di
Di tanti i fattori che insieme
Io
Credo di avere scritto alla bozza che ne so molto orgogliosa la bozza iniziale quella sottoposta temo un referendum popolare della legge Bossi-Fini credo di aver scritto la relazione
Che mi sembrava
Interessante anche dal punto di vista politico credo profondamente in quello nonché non demonizza o altro però davvero
In giro per l'Europa e soprattutto nel nord si assiste all'INPS
Impressionante vede ormai quello che è stato il modello che dicevi di inclusione viene considerato un modello in crisi viene considerato un modello che va ricostruito era ingenerate
Perché non funziona l'inclusione non funziona Berlino non funziona Londra c'è un intenso
L'Olanda e un laboratorio per molti versi anche inquietante però io non credo che
Noi c'abbiamo il modello devo pelo dell'inclusione da proporre e da importare come se fosse il modello vincente anche perché dove l'hanno fabbricato
Lo stanno radicalmente cambiato a sostenersi non modelli poi come voi per finire ma voi pensate del
E sicuramente questo ha ragione D'Alema e ci sono degli elementi regressivi
Nelle sette o di di paura è assente stai bene
E ti fregano la macchina è una scocciatura se non stai bene decisionali giardino il bilocale ti fregano la fedina della moglie è una tragedia
Come diceva italiano molto cosmopolita molto ricco molto diceva asse uno
Vi noi vede uno a uno di coloro che pensano domestico se commi operaio vede una ma di quello che pensa uno che fa e che il posto a suo figlio
E a vedersi va rispetto a chi ci alle assicurazioni gli portinaio e fortemente regressiva e secondo me uno dei limiti della sinistra è stato non capire anche questo che è parte
E cioè dire che se uno pensa che fai del bene a privilegiare su certe assegnazioni
Che sono le case popolari secondo me fai del male agli immigrati perché lì identifichi gli esponenti a un modello di competizione e di rabbia
Ecco perché credo che sia nell'interesse di tutti anche degli immigrati
L'equilibrio la prudenza chi va piano abbassando che vanno al TAR non non è il tempo trascorso
Davvero in più
Vi vorrei chiedere a questo punto uno che cosa pensate dell'iniziativa del quotidiano in classe che un
Progetto che viene portato avanti
D'Andrea Ceccherini e dal suo osservatorio ed alla collaborazione dell'assessore le fondazioni bancarie insomma c'è tutto un lavoro
E complesse sono dietro un progetto importante se lo considerate valido e importante e poi visto che Andrea Ceccherini ha proposto poco fa
Questo tre giugno giornata da dedicare all'inclusione sociale cosa pensavate questo Ministro Tremonti ovvero da
Se un giorno nel quale
E suppongo che ho appena si discute liberalmente essi
Senza pregiudizi senza
Luoghi comuni e apparati Titti di
Di come dire appunto di pregiudizio assolutamente sì violò indietro esso non magari molto diverse da quelle
Del Torben magari che sono molto diverse da quelle
Dell'onorevole D'Alema per esempio sull'immigrazione però se il tre giugno diventa io trovo un po'vettori che queste cose ma insomma se c'è un giorno una sede un luogo una formula per discutere di io credo che alla fine
Più si discute più ci si capisce quotidiano in classe
è una cosa che credo molto che credo molto utile nove teoricamente io ci credo io conosco da un po'di tempo qualche altra iniziativa ad avvistare e se sono a quale perché credo che sia una cosa
Onorevole da lei ma lei anch'io sono un assiduo quindi voglio dire non
Ho già dato testimonianza della
L'ultima volta che ci siamo visti addirittura ho dovuto recitare un'autocritica per aver detto male dei giornali qualche anno addietro virgola
Ho già fatto tutto giornale dei giornalisti diciamo al criminale
Giornalisti scorrevoli giornalistico il giornalista
Semmai diverso e di una volta ho detto che era sbagliato quindi sono
Sono stato anche credo in parte perdonate conosciamo il Nobel ma se io sono del
è evidente il giudice che
Stimolare le ragazze e ragazzi italiani ergere a informarsi dev'essere attivi protagonisti
A formarsi un'opinione
In modo libero su quello che accade nel nostro Paese a non separarsi è un'attività
Diritto
Dice io ho visto con una certa ho letto con una qualche
Apprensione questa ricerca che lui spesso
Perché ne viene fuori un mondo giovanile chiappare così abbastanza spaventato del suo futuro ecco questo è una cosa che mi preoccupa
C'è un un bel libro perché io poi si occupa
Una passione tre anni ad avere anche dei giovani che non sono sono stata lontane dalla politica no forse anche in questo e i nasi sintetizza un cioè formazione potrebbe aiutare la la generazione dei giovani di oggi della prima generazione dal dopoguerra ad oggi
Che guarda al futuro pensando che tutto sommato sarà difficile per loro avere gli stessi privilegi di cui hanno goduto i loro genitori
Ed è da questo punto di vista diciamo è una generazione
Che guarda con preoccupazione al futuro
Naturalmente
C'è una realtà materiale
Ci sono anche messaggi un avvio operativo mio figlio era ragazzi io non lo vedo era lì attaccato alla televisione a guardare
Un terribile programma di National Geographic dove si diceva che il mondo sarebbe rapidamente infinito avrebbe preso fuoco su una cosa di quelle terrificanti
E io
Di qui a sono tre mila sessant'anni
Bellissima cosa stai guardando
E Luigi si girò e mi disse
A te non te ne importa niente decreto non ci sarà la cosa indetta dal fastidio
Per molte ragioni però ecco
Gli ha fatto che furono prima così il nominato diciamo da questa idea appunto di una generazione
Che alle prese con paura è che noi non abbiamo vissuto
E
Insomma è importante che questa generazione sia
Sollecitata a non vivere queste preoccupazioni in modo passi
Il quotidiano non è la soluzione
Però sicuramente il primo passo e nei luoghi lavoro giù coesione sociale
Il tre giugno come giornata dell'inclusione sociale solleverebbe una battuta assolutamente demagogica nel senso che spero che anche gli altri trecentosessantacinque giorni soprattutto chi ha responsabilità di governo
Ci si occupi dell'inclusione sociale
Ma
Se la finalità e queste azioni di stimolare politica eccetera
Una finalità buone qual è l'acqua bene gli altri giorni
Bene
Allora grazie grazie Tremonti grazie onorevole D'Alema grazie grazie Andrea Ceccherini
Puma
Come dicevo
A tutti
E grazie
Di cuore
A ciascuno di voi per essere qui a questo convegno
Dell'H reca e dell'Osservatorio permanente giovani di Turi
Promosso per riflettere insieme
Sulle strategie più efficaci per contribuire a fare dei giovani di oggi i cittadini di domani
Io
Avevo un intervento
Che ho deciso
Di
Non pronunciare
Perché
L'arrivo
Del Ministro
Giulio Tremonti e del Presidente Massimo D'Alema
Mi impongono di essere telegrafico
Ma c'è una storia che io vorrei
Raccontare
Perché è una storia che ho vissuto personalmente
Che penso sintetizzi a tutti voi il senso de il Quotidiano in classe e la ragione stessa degli impegno dell'Osservatorio permanente giovani pittori
è una storia
Americana ed è una storia che ho vissuto due anni fa quando mi sono trovato all'aeroporto certi di New York
è un certo punto
All'inizio vicino al mio una speaker
è intervenuta per comunicare che un foro in partenza
Per Bangor
Un piccolo aeroporto ma almeno
Era Pierozzi
Macché sei reduci iracheni erano arrivati
E avrebbe dovuto prenderlo per riabbracciare un po'prima le famiglie che li aspettavano da mesi
Ebbene voi non ci crederete ma io rimasi impressionato dal numero di persone
Americano che si lanciarono verso quel tipo per mettere a disposizione il loro biglietto
E qui ragazzi partito
Ebbene
Devo dire che questo senso dell'appartenenza che ho trovato l'usura questa forma di alta cittadinanza che ho vissuto sul suolo americano
è qualcosa che mi ha fatto capire quanto sia importante diffondere questa cultura della cittadinanza nei giovani partendo dalle scuole
E voglio dare atto ai tanti gli insegnanti italiani che partecipano a questa iniziativa sono quarantaquattro mila cinquecento in tutto il Paese
Nelle sole scuole secondarie superiori
Il raggiungono un milione il settecentottantasei mila studenti d'età compresa fra i quattordici i diciotto anni
Su un numero complessivo di giovani
Iscritti alle superiori di due milioni seicentosedici mila
Quindi era giungono due su tre
Che questo nostro sforzo ha un senso solo in quell'ottica di quella storia lì
Ecco perché
Ci tengo a dire a tutti voi docenti ai sedici grandi gruppi editoriali che sono parte della nostra organizzazione
Alle ventotto fondazioni di origine bancaria che sono stabilmente impegnate nelle nostre iniziative
Tengo a dire grazie perché il nostro sforzo e contribuire a fare dei giovani di oggi i vettori di domani nell'ottica di renderli di cittadini migliori ha un senso per costruire in questo Paese
Un po'più di comunità un po'più di senso civico se me lo permettete un po'più di Paesi
Ecco con questo spirito io questo oggi voglio concludere questo intervento annunciandovi un'iniziativa nuova che l'Osservatorio lancerà
Fin da domani mattina a tutti i docenti iscritti al suo programma di iscritti alcun filiale in classe
è un'iniziativa tesa all'ANCI are nella scuola la giornata nazionale dell'inclusione sociale
E abbiamo
Deciso di promuoverla proprio partendo da quei dati drammatici allarmanti più Visco questa mattina ci ha presentato
Documentando come la già critica opinione degli italiani rispetto
Al fenomeno dell'immigrazione degli stranieri si ancor più critica tra i giovani
Il quarantuno per cento degli italiani con cui il cinquantotto per cento di ciò
Crediamo che di fronte a un fatto così non si possa restare con le mani in mano
E abbiamo scelto di ieri individuare una data simbolo
Il tredici giugno
Che non è una data casuale
Ma il giorno successivo alla festa della Repubblica
Una festa giustamente da festeggiare ma che come sapete non si festeggia scuola perché le scuole chiudo
E abbiamo scelto quindi di continuare a festeggiarlo ancora il giorno successivo
Con una festa dedicata all'inclusione sociale perché sia la festa della Repubblica e di tutti ma proprio tutti i suoi cittadini
Io spero che la scuola risponderà con l'entusiasmo di sempre i da domani mattina ci metteremo a lavorare per organizzarla nel modo migliore
Raccogliendo spunti suggerimenti opinioni a partire
Da quelli che vorranno darci quest'oggi come mi auguro Ministro Giulio Tremonti e Massimo D'Alema a cui do il benvenuto tra noi grazie a tutti e buon proseguimento di giornata
Buonasera a tutti devo anch'io essere molto breve
Come Ceccherini
Perché siamo tutti in attesa di ascoltare il Ministro Tremonti
E l'onorevole D'Alema
Vorrei
Direttore cosa intanto due anni fa perché questo incontro e di andarle il saluto a questo convegno
è stato portato da un nostro collega l'onorevole Edoardo Speranza che allora era Presidente della Fondazione dell'Ente Cassa di Roma
Purtroppo non è con noi per ragioni di salute è stato sostituito dal collega Jeremy che avete ascoltato questa mattina io scendo come oltreché al rapporto di amicizia di stima anche mia
Legato a luglio e le vicende della fondazione ma anche molto prima vi rivolgete a Lucio lutto augurale un ricordo preciso che Edoardo Speranza Sivieri
La seconda considerazione
Che almeno fin qui io l'ho detto Ceccherini a tavola perché chiediamo anche una sorta di bilancio perché è chiaro che i due autori che seguiranno
Non riscontriamo questa sera quindi loro contributo importante significativo questo incontro sarà molto efficace però mi sento di dire siccome noi usciamo in questa
Con lavorazione che dura danni
Con
L'Osservatorio permanente dei giovani editori devo dire che delle quattro manifestazioni fin qui certamente queste quella
Dal mio punto di vista senza far torto a nessuno
Che è stata
La
Meglio riuscita
Per l'organizzazione questo sappiamo che c'è che riunisce il collaboratore ciondoli organizzatori stadi pittorici quindi su questo anche scopriamo niente lunghi
Dobbiamo tali riconoscimenti
Ma credo che a partire dalla cena di ieri sera sopra tutto contributo Claudio Baglioni apportato e ancora oggi la sua testimonianza
Questa mattina partire
Da una
Fase diciamo di allegria di cerimonia di una cena di gala che produce con conclusa con me dei forti richiami al tema che ci ha riunito quest'anno
è qui a Firenze a parlare di immigrazione di cui
Sociali di inclusione interazione
No
E questa mattina è stata una mattina molto intensa
E devo dire molto bella il merito va certamente a chi ha condotto
Da moderatore
Di incontri che ci sono stati prima
Con il professor Marchetti vincente costano e poi conigli presidenti delle fondazioni che sono venuti qui a portare
La loro testimonianza mi pare che è stato veramente
Una mattina molto intense anche l'inizio del pomeriggio poggiano quelle zone soprattutto il mio
Amico
Giuseppe Mussari non è che li scopriamo
Questa sera qui a questo nostro incontro però credo che questo
Forse anche per il tema che quest'anno abbiamo scelto della coesione
Dell'inclusione dell'immigrazione e l'indagine che è stata fatta ha costretto ad un di più
Di definire bene
Intanto chi ha partecipato a questa giornata
Il modo di porre le domande e le risposte non banali che ci sono venute questa mattina e che tutti voi avete ascoltato riuscivamo rammarico perché i nostri
Autorevoli
Importanti politici che sono qui con noi anch'io lo ringrazio per la loro presenza devo riferirgli alcune cosette che mi sembrano importanti
Per quello che accaduto questa mattina io parlo naturalmente dei Presidenti delle fondazioni perché non posso parlare
Nel professor Marchetti proceda Marchetti non è mai uomo banale io ho ascoltato in molte occasioni e le sue risposte ci sono risposte che richiedono sempre delle riflessioni e delle
Come dire dagli approfondimento interrogano
Quando lui ha posto una serie di problemi sui giovani famiglie come oggi tutti questi problemi si intersecano ci complicano e il ruolo della comunicazione così come anche diceva
Ma come ho detto vorrei
Spendere una parola spero rapida perdono quindi lascio prendere un po'
Dalla foga delle nostre fondazioni spendere una parola sul perché è stato scelto questo tema della Commissione
Che cosa i colleghi hanno questa mattina riferito
Delle cose che stanno accadendo nelle nostre fondazioni
Siccome
Spero
Ancora una volta di poter concludere
Che queste nostre fondazioni stanno oggi all'interno della nostra società su un tema
Così complesso e difficile controverso contante polemiche che addirittura
Stanno all'interno della nostra società non sono limitati a questo o a quel settore
Ancora una volta queste nostre fondazioni
Dico sembra del comma
Molto senso della misura e molto equilibrio perché non presumiamo
Tanto riteniamo di fare le cose Pedretti e doveroso che facciamo come enti che in questo Paese stanno Anna
Attraverso la loro attività raggiungere appunto questo obiettivo di una maggiore coesione sociale diciamo un po'in praticamente di migliorare la qualità della vita delle nostre comunità
Dei territori nei quali noi operiamo dicevo spero
Che si possa ancora una volta dire che queste nostre fondazioni
Ci sforziamo no
Con le loro iniziative anche di percorrere strade
Sentieri difficili complicati impervi per far vedere che magari
Rispetto a delle risposte facili su temi così complessi ci possono essere le risposte valide
Sui quali tutti riflette alle risposte che noi offriamo poi
Dopo la sperimentazione tenore offrano poi a tutti coloro
A partire innanzitutto voglio affermare con grande chiarezza come anche in altre occasione a coloro che hanno responsabilità
Istituzionali pubbliche a tutti i livelli perché non compete alle fondazioni risolvere problemi
Neppure dal ponte
Dal punto di vista concettuale complessiva ma suo prodotto dal punto di vista finanziario ma vendono le risorse
Per realizzare iniziative che sostituiscano le competenze le responsabilità e le risorse che necessariamente devono essere messe a disposizione dalle istituzioni pubbliche
Del nostro Paese ancorché la Rete imponente importanti di istituzioni
Privati del no profit del volontariato delle opere cooperative le imprese sociali
Per nostra fortuna compiono nazione importante per ridurre attutire
Per quanto possibile drammi di bisogni sociali che larga misura rischiano di essere
Lasciati ai margini abbandonati al loro destino e noi come fondazione
Siccome questo la Corte Costituzionale c'era anche scritto a chiari lettere abbiamo questa funzione
Chi ci sforziamo anche su questi temi di realizzare di attuando il principio di sussidiarietà di sostenere
Queste buone azioni queste buone pratiche questi buoni progetti di
Questo
Importante di questa importante reti di istituzioni private che svolgono funzioni di carattere sociale di carattere pubblico che opera nel nostro Paese ma
L'ultima considerazione come detto prima e
Su questo tema e su quello dei colleghi questa mattina hanno detto
Il tema
Del integrazione
Poi
L'indagine è stata fatta soprattutto sulla immigrazione ma per noi il tema si allarga perché questo lo hanno detto bene colleghi questa mattina e un tassello di una realtà molto complessa
E tutto si tiene non è che si risolvono i problemi della immigrazione in questo Paese integrando gli immigrati e abbiamo le periferie degradate il disagio giovanile tutto quanto sta accadendo
Non solo nelle grandi città ma anche in città di provincia per quanto riguarda la coesione sociale e l'integrazione sociale
Però
Lei è stato detto anche poco fa lei risposte che hanno dato i nostri giovani sono risposte preoccupanti
Il fatto che i giovani mettono al primo posto il fatto che gli immigrati
Sono un pericolo dal punto di vista della occupazione il fatto che mettono i primi posti i problemi
Della criminalità della sicurezza addirittura con percentuali superiori alle percentuali degli adulti è un approccio che deve far riflettere fa riflettere soprattutto noi
Che di questi temi in qualche modo dal disagio giovanile agli anziani la disabilità appunto all'immigrazione siamo impegnati con le nostre iniziative poi possiamo dire a merito anche
Delle iniziative
Di Ceccherini del giornale entrarci e riteniamo che quelli che stanno aggiornare in classe
Hanno una percentuale meno pesante dal punto di vista della negatività che i nostri giovani danno sul tema
Dell'emigrazione però Ceccherini questa una soddisfazione che giustamente
Dobbiamo attribuirle e però bisogna andare avanti ecco perché riaffermiamo confermiamo l'impegno
Citato riuscirci che ha sempre ventotto sperando che fra due anni e quando ci troviamo a vivere in pieno trentacinque quaranta e spero non ci siamo impegnati perché siamo
Convinti della bontà di questi di questa sua opera
Quando le iniziative a non successe un successo clamoroso come il tuo il segno che c'è un buon iniziative perché ci sono iniziative che non hanno significato il senso
Appassiscono nel giro di ore non dico di giorni missione ecco su questo tema
Bella coesione sociale e dell'integrazione avete ascoltato questa mattina una serie di interventi
E io sono contento che sette colleghi che sono venuti che io a questo convegno vi abbiano dato uno spaccato di come queste nostre fondazioni
Ormai danni non sono più uno sportello erogativo al quale ci si presenta
Si fanno delle domande se si ha la fortuna sciovia con soddisfazione soci alla sfortuna sciabili si va via
Delusi di non aver dato un contributo
Ci si impegna a definire
Fondazioni che colgono le priorità nelle loro comunità nelle loro realtà sociali
Come dire sono attive nel
Definire il loro notando sulle nuvole ma rispetto
Ai dati reali delle Società nelle della società nel quale operano definiscono programmi che c'erano
Di dare una risposta alle priorità assoluta di carattere sociale
Perché questa è la nostra funzione ma stiamo nella ricerca nell'ambiente dell'arte cultura anche magari nella certe l'ambiente diamo anche tantissimi soldi molto Sodoma bene specie ecco
Queste fondazione che cercano
Si sforzano di essere soggetti di questa natura
Cioè soggetti attivi che scelgono fanno delle priorità usano il bando come metodo
Come strumento di trasparenza e di equità chiunque
Viene da noi deve sapere che le loro domande sono esaminate purtroppo graduatoria che dobbiamo fare qualche quanti
Per quanto eroghiamo un sacco di soldi tanti soldi l'anno scorso abbiamo difficoltà ma abbiamo tenuto utilizzando i fondi chiamo accantonato quando a proposito delle due cifre avevamo rendimenti importanti
Però voglio dire oggi questo è il marito quale operiamo
Avete ascoltato questa mattina
Un intervento che io voglio qui ricordare assoluto
Il Ministro Tremonti D'Alema per dire cosa accade tredicimila euro l'intervento di poco meno
L'intervento
Sulla l'attività di questa fondazione per il Sud che è nata da un'iniziativa delle nostre fondazioni assieme al volontariato i soldi che erano accantonati era in tutti i nostri ma euro vincolati non sarebbero mai stati spesi
Ecco Borboni hanno portato l'esempio di questa di questo quartiere io però voglio ricordare perché io porto via da questo incontro tra le cose positive importante io sono molto soddisfatto di questa giornata ve lo dico con sincerità
Io non lo conoscevo perché Borgomeo non aveva mai raccontato la raccontato questa mattina
Di questo quartiere forse c'è
Dove il rappresentante della mafia assolda
Mensilmente settimanalmente questi giovani per seicento euro al mese per fare le sentinelle nei quartieri a prevenire che show quando la polizia varietà
E questo Progetto che la Fondazione per il Sud spara finanziando
Per fare in modo che salti questo meccanismo del caporale della mafia che assolda i giovani attraverso un abbiamo finanziato anche come fondazione care per un altro quartiere quello di Scampia
Poi come ha fatto l'ha tirata una conclusione che io risottolineo inconcludente soccombente si batte che la criminalità si batte la mafia
Anche attraverso iniziative di sociale
Che
Non richiedono l'intervento della forza pubblica o della sicurezza e questo funzione che non abbia quello che stiamo facendo
Nelle nostre fondazioni nei quartieri degradati in quartieri dono mette più piede neanche la polizia maligni degrado
Altra considerazione che ci ha fatto questa mattina quelle che sono più penalizzati non sono in cui in certe situazioni agli immigrati ma c'è una
I nostri i nostri giovani nostri anziani e quindi è un discorso di coesione sociale che disinnesca di
Questi potenziali elementi
Il la Sierra azione i riscontri oggi ciò gli episodi di Rosarno i dintorni ma queste sono le cose sulle quali le fondazioni
Scimone io sono sempre rimasto impressionato di un altro ufficio che è accaduto nella mia città di Milano quando esistevano a caso che si chiama la Casa della carità noi diciamo sto perdendo
Quando
Questa struttura è stata
Era una è scuola abbandonata subisce costituita questa Fondazione Casa della carità sia destinata a questa questa
Questo edificio
A realizzare
L'attività di questa fondazione che fa dagli immigrati agli anziani al disagio
Allora
Una un sacco di problemi insomma no
Chi si è ribellato
A chi ha pensato di impedire che questa Casa della Carità si realizza
La gente del quartiere
Mai più umili mi pare che stamattina qualcuno fatto raffronto fra le realtà che non protestano quelli che stanno in via Montenapoleone o in via del Gesù a Milano protestano o fanno queste reazioni cioè la cosa che mi ha sconvolto
è che questa gente i più poveri più disagiati di più invece che cogliere come adesso è accaduto perché adesso il portiere
Pini fa per la Casa della carità sceglie la porta c'ero io a parlare in volto perché non lo portassero via
Quello più sconvolgeva e che non coglie esce ero
Perché non ci sono queste azioni di raccolta o distinguo di educazione del conoscere ciò non toglie c'ero
Che è una Casa della Carità certa mente faceva azione per gli anziani per i giovani in condizione di disagio ma innanzitutto vorrei tanto è vero che gli anziani adesso di quel quartiere
Vanno la causa per carità e non siamo impegnati su alcuni programmi
A far sì che venga il consenso su queste iniziative che su queste iniziative soprattutto queste realtà sociali
Più in disagio più in difficoltà che vedono guerra dei poveri e quelli che come dire lottano fra di loro
Per farci male ecco questa è un'altra delle cose che ha tra i suoi programmi le nostre fondazioni fatto infine l'esempio di Giovanni Pietro di Salerno
Trecentocinquanta mila euro io mi sono un po'vergognato pensando trecentocinquantamila euro per un programma importante
Di occupazione dei giovani del sud o fare andar via la gente che
Questi giovani cieco mi sembra
Esempi veramente importante e chiudo veramente penso
Che ancora una volta in conclusione di questo incontro
Io non
Possono dare atto al Ministro Tremonti
Voi sapete dire io non sono le fa piacere dico le cose penso se le penso e perché ne sono convinto credo ministro che lei
Ancora una volta oggi
Posso constatare anche per questa attività come
Sia stato propizio il rapporto per lei il suo ministero in questi ormai cinque anni fra un po'
Ai Saura nato il non
Rispetto reciproco delle funzioni e delle nostre attività
Rispetto dell'autonomia della fondazione
E anche
Corretta accettazione del ruolo di vigilanza che il Ministero
Per legge deve svolge nei nostri confronti
Che noi non sono abbiamo mai rifiutato ma quando si discuteva la Ciampi devo ricordarlo una volta per tutte
Fummo noi a invocare la vigilanza illegittimità dai contestavamo la vigilanza di merito
Il primo progetto di legge di
Di riforma che poi arrivo OPA nove di Ciampi che uscì dal dal Consiglio dei ministri di allora Governo ci ha
Prevedeva un'autorità di vigilanza di merito cioè che c'era un'autorità che avrebbe potuto assumere delibere in via sostitutiva rispetto agli organi della fondazione
O annullare delibere degli organi delle fondazioni nel merito un'erogazione per un contributo ma abbiamo contestato questo non ha vigilato tanto è vero
Che l'episodio più recente
Quando Ministero ritenne di fare un'indagine
Nella situazione di crisi per verificare come erano stati gestiti nostri patrimoni perché i nostri patrimoni
Ci sono oltre le regole ciò mega patrimonio nostri se facciamo dei guai ne soffre la collettività perché noi
Di avremmo distrutto distruggevo di patrimoni altrui
Niente affatto Pierre immediatamente abbiamo convenuto abbiamo convenuto col dottor Rivera col professor Grilli che si facesse questa indagine
Se emergevano situazioni dove il comportamento era stato corretto roccioso pure questo cedimenti accetta soddisfazione
è stata che l'esito dell'accertamento è stato positivo e quindi credo
Che da questo convegno da queste cose un po'confusa che io vi ho raccontato emerga ancora una volta
Che le nostre fondazioni si sforzano di mettersi al servizio
Ieri c'è stato lungo
Una lunga discussione al Concilio delle latterie
Perché vogliamo fare un'altra avventura ci sono situazioni critico tale situazione con possibilità di sviluppo che non emergono le Fondazione come un momento di ulteriore definizione dell'identità
Di alcuni territori di questo nostro Paese e come un momento di chiamata a raccolta di catalizzare perché da quelle situazioni di crisi si esca o da quelle situazioni di potenziale sviluppo che non si realizza lo sviluppo cederli
Basta ho finito vi ringrazio tante ore
Buon pomeriggio io va be'avete sentito tutti dagli interventi di cuccette Ceccherini quanto questa alleanza l'Osservatorio dei giovani editori
L'Osservatorio permanente la fondazione
Noi sulle fondazioni bancarie non solo funzioni ma si stia rafforzando per il bene davvero di tutti
E adesso cercheremo di chiudere questa vostra
Proficua aggiornata con
Due persone che sicuramente
Ci sapranno raccontare
Qualche cosa di più del nostro presente ma soprattutto di quello che si può fare per migliorare
Il al futuro e quindi
Pregherei i salire qui sulla parte il professor Giulio Tremonti ieri l'onorevole Massimo D'Alema
Una sera buonasera
Allora
Vedendo vive sul vostro programma avete scritto che in realtà si doveva trattare due interviste separate
E invece anche qui per il bene di tutti e per l'interesse di tutti sarà una conversazione un dialogo un faccia a faccia
Che cercherò di
Mi mollare
Il più al meglio possibile io mi ero preparata naturalmente per entrambi una decina di questioni in vista anche la lunghezza del
Delle interviste
A questo punto
Andrò un po'più avanti arduo la libera ma partendo intanto
Da
Una cosa importante che hanno in comune dei nostri i nostri due ospiti intanto due libri due libri che probabilmente voi conoscerete la paura e la speranza
è un fortunato libro di Giulio Tremonti uscito nel due mila otto
Che è un libro frumento
Del dark side of the Moon da lato oscuro della globalizzazione novità nel due mila otto e il Ministro Tremonti metteva in guardia da una serie di conseguenze
Poco positive dei fenomeni della gru globalizzazione però dava anche una
Una serie di ricette
Per riuscire a fronteggiare questi
Questi aspetti diciamo più difficili da gestire delle nostre società complesse e poi è un libro invece più recente di Massimo D'Alema che si chiama il mondo nuovo
Che
Che
Fare flessioni assolutamente analoghe su alcuni aspetti fatte riflessioni anche molto simili
Il che abbastanza stupefacente visto che rappresentate due schieramenti politici
Non sono diverse ma anche spesso
Contrapposti
Allora intanto io comincerei con con lei Ministro fermo restando che poi
Ci permettete anche di chieda di qualche cosa o sull'attualità diciamo più stretta quando parleremo di migrazione visto che oggi
C'è il nome si annulla oggi inoltre pagina sono piene del
La Francia che forse va verso il divieto del burqa ai due ministri italiani hanno detto sì anche noi eccetera eccetera messo appunto così diciamo alcune cose che sono di
Di interesse di tutti i cittadini allora partiamo dal libro
La paura e la speranza ministro Tremonti lei appunto lo scrisse nel due mila otto in piena tempesta
La finanziaria la paura nasceva dall'atto oscuro della globalizzazione quindi disoccupazione bassi salari crisi finanziaria rischi ambientali pericolo pericolose tensioni internazionali anche il rischio di declino dell'Europa la speranza
Invece era quella che si potesse rifondare una politica europea a partire dai valori lei ne citava sette in particolare
Nell'ordine valori come famiglia identità autorità ordine responsabilità federalismo
Ecco sono passati due anni una domanda banale ma
è d'obbligo in queste due anni sono aumentate le paure e speranze signor ministro
Torniamo al palinsesto iniziale
Io la vedo un po'così viviamo un tempo
Che
Ha in sé un'accesa di grande discontinuità di fortissima di sconti
Quelli meglio
Grazie averlo accettato
Viene troppo altri libri
Il fantasma della povertà Rischi fatali è un po'il seguito di una riflessione che faccio da tanti anni
E
Se posso
Stringere sintetizzare molto venne a voi abbiamo avuto la sorte di vivere in un tempo
Diciamo in venti anni venti anni che hanno cambiato la struttura che stanno cambiando la struttura e la velocità del mondo
Venti anni quanti sono quelli che vanno
Dalla caduta del muro di Berlino in Europa
Tanta nove
Nel novantaquattro a Marrakech in Marocco viene siglato il grande trattato World Trade Organization l'idea che il mondo
Cadute le divisioni e di alloggi che potesse essere
Unificato da una
Unica prospettiva in un geografia mercantile piana
E allora scrisse il fantasma della povertà i capitali usciranno dall'Occidente alla ricerca di manodopera a basso costo
Qui in questo modo noi e sposteremo appunto capitali importi avemmo povertà perché i nostri
Dati i nostri salari i nostri stipendi e saranno livellati
Sull'ambiente ma il costo della vita resterà quello occidentale
E poi
Altro nel due mila uno
La Cina l'Asia entrando Whò attraente
Nel due mila sette inizia la crisi e oggi ne fanno venti anni io credo che nella storia dell'umanità un cambiamento così intenso con me
Forza e con me tempistica
La storia viene concentrata poi esplosa venti anni sono in senso storico un tempo minimo
Cambiamenti forti nel nell'isola dell'Europa avvengono con la scoperta
Geografica dell'America ma
Ma cascata dei fenomeni prodotta dall'apertura degli spazi atlantici è durata almeno due secoli
Per venti anni sono nella dimensione della storia che di solito si sviluppa sulla non violenza sono venti anni un tempo minimo incluso nella vita di un essere umano nelle nostre
Io credo che non ci siano precedenti in questi termini
è quello che credo dobbiamo ancora capire che cosa come che insuccesso prima ancora di capire cosa succederà
Ottantanove due mila nove l'asse del potere si sposta dall'Atlantico al Pacifico
La rivoluzione tecnologica
La divisione prima del mondo laser produce merci a basso costo e l'Occidente le compra in parte a debito
La
Degenerazione
Del capitalismo che esce dalle sue strutture ATP tipiche classiche assume delle configurazioni nuove in giurisdizioni che hanno la forma ma non la sostanza
Delle giurisdizioni nella fuoruscita da i tipi capitalistici classici appaiono figure nuove egli è il generale
Fund
Gli equity e i contratti che
Proliferano su scala ormai verticale illimitata e alla fine la la crisi
Io credo che
Le cause degli affetti certamente la causa di tutto questo è della globalizzazione
Poi trovare dei dei delle sotto cause dello concause delle cause secondarie
Un notti può dire saltare il mondo ci può dire ma sonno a valle a Montella globalizzazioni gli squilibri
Economici istituzionali e che ha portato con sé non poteva essere fermata forse poteva essere fatta in un tempo un po'più lungo e un po'più saggio
In ogni caso la dimensione e il cambiamento del mondo oggettivamente privo di precedenti nella storia nella
Dieci anni fa di G sette G otto controllata all'ottanta per cento della ricchezza del mondo ma soprattutto era una struttura che unificava
Con l'ONU dico Codice
Non solo monetario il dollaro non solo linguistico civile l'inglese ma con una codice politico la democrazia occidentale controllava il mondo che conta
Il colpo di gongola contratto lettori Gemelli e la crisi adesso il mondo ha una struttura radicalmente diverso
E credo
La cosa che impressiona chi un po'ha visto questi fenomeni e ha visto il formarsi di questa nuova entità politica il G venti
Guarda eccedenti ancora controlla l'ottanta per cento della ricchezza ma non è più unificato da un codice linguistico altrui parlano lingue diverse dall'inglese orgogliosi di parlare lingue diverse
Non è più unificato da un codice monetario unico non c'è più solo il dollaro e questo non è solo un fatto economico è anche un fatto politico e soprattutto intorno a quel tavolo ci sono forme politiche
Entità politiche che non corrispondono più al tipo unico della democrazia occidentale eppure sono forme politiche
Con cui
Avviene nella discussione per cui è necessario un certo grado di di comprensione nella coesistenza che cosa
Vorrei dire e che
Certamente poi G venti non è ancora completo dal punto di vista politico dentro non c'è l'Africa non sufficientemente rappresentata dal Sudafrica
Dentro non c'è il mondo arabo non sufficientemente rappresentato dalla rabbia adesso
Ma certamente quello che
è venuto fuori con un enorme
Certe infatti avevo non incubazione che risaliva ai primi del Novecento
Ma quello che viene fuori è
La il cambiamento radicale della struttura del mondo ancora alcuni anni fa io avevo netta l'impressione tutti avevano netta l'impressione che fosse
Impieghi il rapporto centro-periferia
Ho periferia cento il vettore politico e la linea
Ho stellare se volete però fondamentalmente la struttura l'accento
Da due o tre anni il vettore diventato circolare cioè quello che ha cambiato la storia la fine Del Vecchio la all'inizio era il rapporto coloniale poi centro-periferia adesso l'apporto è assolutamente accettabile
E questo pone enormi questioni politiche di rapporto con culture e civiltà forme politiche diverse dalle nostre ma e fondamentale quel rapporto e la riflessione alla contrazione
Un po'di tutto questo se posso chiudere l'unico documento
Che
Ci dà chiara la visione politica del diverso assetto della struttura del mondo e l'enciclica Caritas in veritate quella si presenta come una tabula mundi
Per
Un mondo che è radicalmente cambiato
Diciamo che
Nei Governi nelle sedi politiche nelle sedi culturali non c'è ancora sufficiente comprensione della entità di queste trasformazioni ma siamo pepata
Diciamo
Per rispondere alla mia
Domandasse due anni dopo che è scritto questo libro
Sono
Aumentate le paure o le speranze dopo quest'anno analisi che ci ha fatto della realtà che stiamo vivendo abbastanza inquietante però forse anche soltanto per tante febbraio
A parte che
Per pubblicare un libro nel due mila otto lo deve scrivere almeno l'anno prima ma parte questo
No io credo che noi con la crisi economica una crisi che ha avuto come epicentro finanziario ma la finanza e la parte di un meccanismo economico
Di base noi abbiamo e non è retorica noi abbiamo rischiato di avere degli effetti di una guerra senza che una guerra fosse combattuto
La caduta della fiducia nei rapporti e la caduta della credibilità nei mezzi finanziarie né mezzi di scambio
è stata devo dire in questi termini fondamentale l'azione dei Governi e dei Governi insieme prima a Washington poi allo quindi
Le ragioni della paura e vanno in atto i
Nelle menti che sono andati in una meccanica di fenomeni che è andata molto vicino alla rottura io non dimenticherò mai un collega molto importante che venisse
Lunedì la siti noia
La cosa avrebbe
Prodotto un qualche effetto non limitato all'ICT e fu nell'intervallo tra quella riunione che la Washington e quel lunedì che avvenne il vertice all'Eliseo che in un qualche modo
Un'ora prima l'intervento degli Stati ed ambientali
Un'ora dopo d'intervento degli Stati federali richiesto quello fu un po'il cambiamento
Ed allora poi gli interventi le strategie ecco il rischio c'è stato e molto forte
E lei ha ragione gli inviti speranza e di prospettiva sono in una macchina politica che si è rimessa in un
In funzionamento ma su una scala è una logica diversa
Per finire ma magari ne parliamo ecco la grande questione che si è aperta e non è ancora chiusa e che cosa fare
L'ipotesi a
Fare regole tecniche immaginare che queste regole siano limitati alla finanza iscritte dai banchieri
E un mio importante collega occidentale ha avuto modo di dichiarare abbiamo evitato
Una nuova Bretton Woods la scelta è stata di evitare
Le lentezze dei Parlamenti siamo andati fuori dalla logica detratta
Questa è l'ideologia della soft regulation ma che è un caso in cui l'aggettivo cancella il sostegno
Ed è stato il tentativo
Fatto dai grandi
Meccanismi di di cultura e di ideologia il tentativo di aggirato il problema in attesa che
Tutto l'ordine delle cose del mercato riprendesse eccome
Chi appuntato e punta sua organismi di quel tipo e sull'idea che
La sorte positiva si trova nella soft regulation
Ha fatto una scelta
Io ho sempre pensato che la forma della
Politica forse applicata
Trattato
Che le regole le doveva fare la politica che dovevano avere la forma di un trattato che i soggetti che
Avevano titolo
Questi interventi erano i governi certo è molto difficile mettere insieme dei Governi su questi temi non c'è ancora stato trattato globale su tutto questo ma il senso dell'iniziativa italiana per il global legal standard
Continuiamo a noi a lavorare con l'OCSE abbiamo la ministeriale a Parigi quest'anno dell'OCSE e stiamo cercando descrive una
Tabula che dovrebbe essere Muzio pattuiti meccanico naturalmente ci vuole il consenso
Come dire consenso molto ampio
Ci vogliono credo e fondamentale della cultura
L'Accademia l'opinione pubblica e poi verranno anche i Governi abbiam perso un anno non credo
Un tempo minimo per cominciare a ragionare su questo ma se uno pensa che
La soluzione la formula di assoluzione data da quando i banchieri che si auto lega all'anno che si trova con la soft regulation in attesa di Tartini dubbi chilometri prepara solo la prossima crisi
Ebbene allora sapete mica tanto perché sull'ultima questione che però avremo modo di discutere perché richiede davvero
Ma tempo un po'più ampio cioè il PD che fare torneremo subito dopo l'intervento di Massimo D'Alema
Il quale di dicevo prima ha scritto un all'Idroscalo mondo nuovo in cui giunge cioè fa un'analisi simile giunge anche a conclusioni analoghe no di quelle della Ministro Tremonti la sua
Tesi di fondo partendo da tra l'osservazione degli scenari globali è che lei dice che è finito un intero ciclo di sviluppo no che ha messo a nudo i limiti della globalizzazione ultra liberale anche degli ultrà liberismo che ha dominato gli ultimi
Vent'anni
E che non ha solo influenzato le scelte della politica economica ma anche la cultura il senso comune il vivere delle delle persone
Quindi mi viene da chiederle anche dopo quello che ci ha raccontato
E spiegato il ministro Tremonti intanto se esiste una globalizzazione buona e poi mi pare che sia tempra ambita accordo sul fatto
Che
Ci debba essere un ritorno della e alla politica per gestire dei fenomeni così complesse come quello della globalizzazione che anche su questo mi sembra sette
D'accordo entrambi non poteva essere evitata il Ministro Tremonti ha detto poco fa che forse poteva essere gestita meglio e rallentato un po'il il processo attraverso insomma se non rallentato ma insomma gestito meglio governato meglio
Ma non c'è dubbio che alla globalizzazione non si possono porre dei fratelli no
Naturalmente io vorrei che lei ci mandasse un po'la sua riflessione sul mondo globale e e poi ci
Si spiegasse anche essere d'accordo con le cose principali che ha detto il ministro
Ma credo sia tantu diciamo mi fa piacere di tornare ad avere l'opportunità
Discutibili Giulio Tremonti noi abbiamo
Ci siamo sforzati da punti di vista diversi di riflettere su questi grandi processi internazionali
Io sono rimasto colpito quando ho letto il libro di Tremonti cominciare dal titolo perché io avevo scritto un libro titolava Oltre la paura come
Anch'io ho l'abitudine periodico di
Che era all'indomani che scrisse all'indomani dell'attacco
Urgenza e dunque
E che
Punto coglieva in questo dato della paura dell'Occidente di fronte
A quello che allora Bill Clinton definì all'indomani di quell'attentato l'emergere appunto
Soldati assai della globali
Questo nuovo terrorismo globale come
Ipertecnologico
Come il volto oscuro della globalizzazione come affrontare questa grande sfida
Io credo che
Insomma la globalizzazione è stata dominata da un
C'è stata quella grande sarebbe definito un'egemonia culturale
Ed è stata l'egemonia culturale di una visione che non definirei liberale perché il liberalismo e un'altra
Libera Lisma un grande
Una grande
Scuola tutto il movimento di pensiero politico e filosofico
Io parlo di un liberismo antipolitica
Di un liberismo che ha
Vissuto la politica come un peso commi
Un peso di cui non c'era più bisogno
E chi ha interpretato la fine del comunismo come fine della politica e fine della sto
Sì sì sì sì
Sì sì sì come no no leso il sedicente tramite il confronto interno sei mesi ma non c'è il numero e niente si dice così Citelli europea inoltre liberale
E
In che senso nel senso appunto ma c'è stata tutta una letteratura naturalmente che ha teorizzato che l'ottantanove era la fine della storia
Che entravamo nel migliore dei mondi possibili cioè
Il dominio
Astorre dico del capitalismo liberali
Dei valori dell'Occidente e che la globalizzazione avrebbe portato ad una espansione di questi valori su scala mondiale e che non c'era più bisogno della politica perché l'economia doveva dominare il mondo
Una
Bellissima frase ideologo
Il tempo mi diceva la politica oramai non ha più altro compito che rimuovere gli ostacoli
Ad un libero dispiegarsi degli effetti benefici dell'economia di mercato
Lo sta
Gli ostacoli rappresentati dal
Dal Welfare State gli ostacoli rappresentati dagli Stati nazionali vissuti come un fenomeno oramai in via di estinzione
Gli ostacoli di natura ideologica porremo
Questa
Teoria della fine dell'ideologia della fine della politica è stato in realtà a mio giudizio l'ultima perniciosa ideologia del Novecento
L'ultimo totalitarismo non novecentesco diciamo
E avuto effetti devastanti
Perché
Sono venuti meno gli strumenti attraverso i quali diciamo
La politica ha governato i grandi processi di sviluppo
Quando
Un filosofo liberale ma nel senso nobile del termine come Ralph Dahrendorf
Descriveva la la storia europea dell'Ottocento del Novecento come la quadratura del cerchio cioè la capacità di
Coniugale le ragioni del mercato dello sviluppo capitalistico completa giorni della democrazia della libertà individuale e della coesione sociale
Ma chi è che ha tenuto insieme sviluppo e coesione sociale la politica gli Stati nazionali
Attraverso quella capacità di redistribuzione della ricchezza di costruzione di reti sociali ora la globalizzazione è stato un fenomeno di sviluppo selvaggio che non aveva dall'altra parte un'autorità politica
In grado di ridurre
Gli squilibri perché lo sviluppo produttivi diseguaglianze produce conflitti inevitabili sia così
è un animale selvaggio ma l'animale selvaggio diventa una forza al servizio dell'uomo se c'è chi li mette le reti si dimette libri chi è in grado di governare nell'energia
Noi abbiamo vissuto vent'anni in cui questa Energia sia
Diciamo sprigionata
Senza che nessuna autorità fosse in grado di
Governarle gli affetti anzi
In un clima culturale nel quale si teorizzava che
Mai responsabilità politica avrebbe dovuto usare fa perché la politica era un male se
L'antipolitica dominato
Ha dominato lo spirito pubblico
Diciamo la la gerarchia dei valori i manager scontro in quali adesso ce la prendiamo persino
Eccessivamente ma sono stati innanzitutto i nuovi eroi del nostro tempo
Sono stati una sicura documento oralmente dominante
Perché erano gli interpreti di questa modernità rispetto alla politica che era il vecchio il vecchio che moriva bisognava lasciar cadere
è stato un grande fatto cultura
Che ha influenzato la letteratura il cinema il pensiero diffuso delle persone ora
Che cos'è accaduto
E certamente la globalizzazione ha prodotto anche grandi effetti positivi una crescita della ricchezza globale interi continenti che è una stima argini sono entrati nel mercato mondiale
Ha prodotto vincitori e vinti però ha prodotto
Enormi diseguaglianze perché il primo tema io metto l'accento
Perché in fondo anche la crisi che abbiamo vissuto non è stato soltanto una crisi da mancanza di regole
La crisi nasce anche dalle enormi diseguaglianza che lo sviluppo selvaggio approdo
In fondo diciamo
La prima grande crisi finanziaria americana è cominciata quando la famiglia media americana non è stata più in grado di pagare la rata del
Del mutuo della casa
Perché perché la famiglia media americana così come europea chi ha vissuto del proprio lavoro si è progressivamente impoverito
I redditi da capitale sono cresciuti nella illusione che il denaro crearsi del denaro
E i redditi da lavoro si sono progressivamente ridotti con un
Fenomeno di impoverimento dei beni del mondo del lavoro e delle classi medie
Io
In questo libro cito questo rapporto
Recente OCSE sul crescita diseguale
è impressionante la crescita delle diseguaglianze sociali e persino di nuovi fenomeni di povertà all'interno dei Paesi ricchi
Questo è stato un portato di una globalizzazione senza regole il secondo portato è stato l'esplodere di conflitti
Di conflitti identitario
Perché era vero che diventiamo tutti uguali al contrario intere civiltà che si sono sentite minacciate dalla occidentalizzazione forzata
Hanno reagito inasprendo i conflitti il fondamentalismo islamico
Un bel libro è stato pubblicato qualche anno fa sull'Islam globale che spiega che il fondamentalismo scritto uno studioso in Italia
Di verità
Quale alla fondamentalismo islamico non appartiene alla tradizione dell'Islam non solo non moderno
Ed è un fenomeno moderno di reazione
Al rischio di una occidentalizzazione del mondo islamico
Il primo testo del fondamentalismo finita è un testo
Degli anni trenta e si intitolava occidentali tracce l'Occidente come malattia
Il fondamentalismo nasce come reazioni al timore di una
Il gioco unica culturale dell'Occidente
Quindi
Ben lungi la globalizzazione da darci nel migliore dei mondi possibili come pensavo milioni sufficiente Crispi diciamo ha innescato conflitti che solo la politica può cercare di regolare
Ecco io a questo punto la la domanda fermo perché
Perché vorrei chiedere a entrambi intanto che cosa vi fa pensare che oggi la politica
Possa la riprendere in mano le redini della WorldCom anciens insomma no della della gestione dei processi
Della della globalizzazione
Che sono così complicati e che finora sono stati o non
Gestiti oggi scritti male o gestiti da gruppi di interesse
Quando il Ministro Tremonti dice che sulla
Sulla domanda che fare
C'è chi auspica delle regole tecniche
No descritte dalla mondo della finanza dal sistema bancario alla cosiddetta soffre che lei ci ha e chi invece pensa che si debba tornare alla politica
L'onorevole D'Alema e
Sia assolutamente altrettanto certo che la politica che deve tornare a comandare tra virgolette
La
Diciamo pensate che questa grave crisi che ancora è tutt'altro che è finita sia
Diciamo i terreni o
Fare atti lei terreno giusto per restituire la parola e il potere alla politica Ministro Tremonti
Mi scusi solo per per chiudere il
Il discorso quando
Nelle nelle varie conseguenze negative che avete entrando illustrato della globalizzazione nove le norme diseguaglianza
Hai conflitti identitaria al mondo che cambia radicalmente da un punto di vista strutturale no dal centro alla periferia non piuma diventa circolare con tutto ciò che ne consegue e tutto questo significa che per stare ritornare anche al tema di questa giornata l'inclusione sociale diventa sempre più complicata ma torniamo al che fare e perché la politica oggi dovrebbe essere in grado
Di riprendo
Versi diciamo il suo il suo prima
Molto semplificando villa comunismo è stato il tentativo di
Sovrapporre la politica all'economia
Il mercatismo l'ultima ideologia
Del Novecento terminale
A mio parere demenziale ha cercato di fare l'opposto cioè di me controllo dell'economia sulla politica destinata
Ha un ruolo minore deteriore e alla fine affiggere
è tornata alla realtà quello che diventa il il problema della politica che è tornata c'è sempre stata in un qualche modo seppure deformata dei politici stessi
Quello che vedo e sento come il problema dei problemi è quello della
Come dire della della
Della constituency
E cioè dire
Qual è l'identità politica che e la base politica e la base di rappresentanza e il corposo politico che
Va bene a questa altezza dette questa è la grande questione ed è la grande questione europea
è sufficiente un Governo nazionale e necessaria una diversa articolazione
Dei Governi europei
Serve qualcosa
In più a dividerci alla grande questione è un po'questa
Non c'abbiamo ancora la forma politica adatta
Governare e gestire i fenomeni che si sviluppano su una scala più vasta rispetto a quella nazionale
Nazionale Scala troppo grande rispetto a fenomeni locali ma troppo piccola rispetto
Globale
Ragioniamo Europa sull'Europa da stava in Europa quando chi critica hanno ben e comunque è una storia molto a cuore adesso cinquanta
L'America ci ha messo duecento anni con in mezzo una guerra tuttavia con grandi difficoltà se uno va a una riunione in America e vede intorno a un tavolo i nomi degli Stati con grande rispetto ma legge Texas ammesso choses
Se uno fa una riunione europea quello che ti impressioni laccisaglia intensità storica che c'è dietro ogni singolo o no
Il Portogallo Lista Ferrante c'è la poesia la Germania la Francia l'Ungheria dietro ogni Stato nazionale c'è una quantità impressionante di storia e questo rende molto difficile
Un meccanismo di unificare
E certamente viviamo una fase difficile in un qualche modo in crisi il vecchio metodo comunitario
E ha
Avuto il sopravvento il metodo intergovernativo con dei limiti a sua volta io credo che
La grande direttrice è comunque o queste e occorrono idee visioni sogni io cerco di metterlo giù così levo appanna Ascenzi su due trattati Pilato
Quello di Roma è quello erogato
C'è una visione organica c'è una visione d'insieme e tra l'altro il messaggio che veniva trasmesso ai popoli è un messaggio semplice appunto popolare
Il
Pilastro trattato il mercato
Si è costruito in termini di gambe solide all'altro non c'è
Io adesso il futuro del continente e l'energia l'ambiente e dove come
Le stiamo a fare bodybuilding
Un ectoplasma come l'agenda di Lisbona
E non verifichiamo che il futuro politico nel continente nel ritorno quando si dice il pubblico non vuol dire il bilancio pubblico soldi pubblici ma il senso pubblico di un investimento collettivo
Questo è il grande dibattito che dobbiamo delle su tutto questo ritorno alla domanda è un po'difficile fare il politico
Perché non c'è ancora una serie di detti
Tra guardate gli obiettivi e funzione del giorno e gli obiettivi su quella strada
Poi alla fine ritornano ancora le constituency nazionali
Non c'è la la allo sviluppo per una visione un po'più ampia però pur con questi limiti è tornata la politica c'è una politica salvo quei dieci anni
Di di illusione di superiorità dell'economia rispetto a tutto e l'economia matrice della vita capace di produrre Badoglio i sentimenti costumi
L'ultima cosa de
Può una memoria ricordo che
Nella
Autunno del due mila uno dopo le Torri Gemelle prima del
Del dell'Iraq fummo invitati nella riunione del G sette a Washington
Che ricordo nella
Alla fine nella confidenzialità di una sala con il cammino dopo cena il
Pensi quanti essere in cosa abbiamo sbagliato anche nel calcio
E fosse in un modo non adatto gli ho detto mai ritornato
Salsa cresca nel frattempo ha imparato visto quello che è successo dopo il due mila due onorevole dalle ma allora è difficile fare politica dice il ministro
Tremonti anche fatto un accenno al fatto che ci vuole più pubblico ma bisogna vedere come anche su questo siete in parte d'accordo in parte invece avete
Avete una
Una visione un po'un po'diversa non c'è più Welfare State mai
Un'organizzazione del denaro pubblico e della gestione del denaro pubblico diverso
Allora è d'accordo sul fatto che sia
Ancora difficile fare politica
Sì lo è io penso che diciamo
Della
Quando arriviamo al punto cioè quali sono
Prima ancora degli strumenti io sono d'accordo la grande difficoltà e che diciamo
Noi non abbiamo gli strumenti democratici di una governance globale
Che è stata piuttosto affidata degli organismi tecnico
Sulla base di una idea della neutralità della tecnica vecchi che non funziona della superiorità della tecnica sulla politica al nostro Paese che è stato un laboratorio di questo nel senso che
I governi tecnici la superiorità della tecnica sulla politica è stata
Grande valore il senso comune
Ora in realtà questi organismi tecnici il Fondo monetario la Banca mondiale eccetera prendono decisioni politiche gigantesche sesso se far fallire uno stato di quaranta milioni di abitanti
E in una situazione in cui non si sa fine rende conto viene meno quel principio di accountability cioè
Fondo nuovo politico eletto da qualcuno e rende conto delle sue decisioni il tecnico che decide che l'Argentina deve chiudere
E che gli abitanti diciamo non hanno più diritto le pensioni dei sussidi e lo fa perché ha letto
Bilancio e non rende conto a nessuno ora
Io credo che questo è un grande problema perché queste queste decisioni sono decisioni puliti
E non possono essere demandati a organismi tecnici ma
Al di là di questo aspetto io credo che
La discussione non è soltanto sugli strumenti
E innanzitutto sullo strumento principale che noi abbiamo a portata di mano che l'euro
Europa ha rappresentato
E io direi in questo c'è anche la grandezza dell'esperimento europea un primo tentativo importante di costruire
Una realtà politica transnazionale una istituzione al di sopra degli stati in grado di regolare lo sviluppo
Il punto sono antichi valori la politica e qui diciamo c'è forse
La differenza più di fondo
Anch'io sono anch'io credo che
Noi dobbiamo attingere i nostri valori sono molto d'accordo con Tremonti quando dice
Noi non siamo più il centro del mondo
E quel mondo in cui tutte le relazioni passavano attraverso il nord diciamo oggi il mondo è ricchissimo di relazioni sub su
Che sono molto più rapido ed efficace fondo quando io ero presidenti di un comitato del Parlamento europeo che si occupa azioni con il Mercosur
E andavo spesso in America latina diciamo
A discutere di un negoziato per un accordo di libero scambio tra Unione europea e i grandi Paesi dell'America latina un negoziato più duraturo ventotto anni e non si è concluso
E mentre ero lì indenne il presidente cinese Hu Jintao in una settimana firmò accordi di collaborazione economica di interscambio però insomma duecento miliardi di dollari dice
In una settimana
Certo
La Cina delle procedure
Più rapidi
Io non propongo di adottare però santo cielo tra una settimana e ventotto anni dei negoziati ci sarà una ragionevole in via di mezzo
Quindi
Questa Europa
Va
Rafforzata prima il tema il tema dei valori
Certo a me non verrebbe in mente di dire che il contributo europeo al governo del mondo siano Dio patria famiglia federalismo
Mi viene in mente perché
Sì che sono
Atenei valori guida indicati dal Ministro Tremonti io penso che
Patrimonio europeo diciamo sono piuttosto i valori della democrazia politica della tolleranza
Cioè c'è in patrimonio europeo
Quella idea
Della libertà
Chiesi affermati in Europa
Che Sassi che la libertà degli europei sia una libertà che fa tutt'uno con una ragionevole grado di eguaglianza ecco
Noi abbiamo costruito una democrazia inclusiva io penso che il guaio farà un grande valore europea
Mentre
Mi pare piuttosto difficile che si possa governare il mondo pensando di imporre valori che sono nostri
Sì Dio sì c'è dico
Ognuno ha il suo vero e bisogna stare attento che non si apra un drammatico conflitto tra diverse di natura religiosa diciamo ecco
Io guardo più
Hai valori universali della civiltà europea ha prodotto e naturale che chi poi c'è la dialettica tra la destra la sinistra sono saremmo d'accordo proprio su tutto diciamo ecco
Però
Siamo se è vero che si è trovato d'accordo si avallare cose fino sulla soglia e non è poco siamo d'accordo sul fatto che
Diciamo i grandi processi di cambiamento del mondo
Hanno bisogno di essere governati dalla politica
E siamo d'accordo sul fatto che ci vogliono istituzioni in grado di regolare questi processi
Siamo d'accordo sul fatto di questo non è un problema di poco Pepe cosa vuol dire il primato della Puglia
Non è un fatto di cento
Il primato che cos'è la politica rispetto all'economia l'economia e il Regno delle cose
Poi la fa ritornerà in altre cose la produzione delle merci la circolazione delle merci si tratta di cose la politica eh l'uomo protagonista della politica la che solo
Primato della politica non è il primato del ceto politico su sul sull'INPS sulle imprese gli imprenditori è
Il primato della persona sulle cose
E in questo senso non è un problema che riguarda i fondi
Una volta affermato questo principio dopo li si discuta naturalmente
Queste persone in quanto sono persone hanno diversi modi riguarda
Il mondo
E allora lì si apre il confronto tra valori tra concezioni tra finalità
Ma badate che questa in questa premessa su cui di
è importante che sia d'accordo non è una premessa di poco conto
Che una volta stabilite da questa premessa io credo si definisce anche l'ambito di un confronto che diventa un confronto utile quattordici poi dopo diciamo i valori
Preminenti prevalgono democraticamente ecco senta avvocato Dario D'Alema Ministro Tremonti
L'abbiamo capito su che cosa siete d'accordo vediamo su che cosa invece non siete d'accordo tornando all'attualità della nostra giornata stamattina è stata presentata questa
Con questa ricerca
Per riuscire a capire che cosa pensa non italiani in particolare i giovani
Sia quelli esposti alla Progetto del quotidiano in classe sia quelli non esposti
Degli immigrati e dell'immigrazione diciamo che i risultati non sono su questo fronte molto incoraggiante nel senso che tra i giovani
C'è una forte chiamiamole possidenza nei confronti delle migrazione che vengono percepiti come tanti quelli che però sono esposti alla
Al progetto del quotidiano in classe e che quindi
Riescono ad avere dei delle informazioni in più
Degli stimoli in più a fare delle riflessioni in più sono quindi anche meno impauriti rispetto a quello che non conoscono perché questo produce diciamo una maggiore conoscenza non regge che allora
Si diventa anche meno diffidenti rispetto a quello che non si conosce
Sono
Diciamo un più favorevoli ma nella maggioranza arrestano molto
Guardinghi nei confronti
Dei fenomeni migratori nel nostro Paese
Ecco lei ministro Tremonti nel suo libro tra l'altro parlano di importanza di un'identità l'orgoglio di appartenenza insomma diamo questo problema naturalmente
Anche molto molto complesse o però il diciamo nel suo Governo lei sicuramente il ministro di differimento
Della lirica
Ecco lei quando pensa che riuscirà a convincere Bossi
Forse
No diciamo il signor ministro oltre il predominio più due
Attento tra
La lega e le istanze della lega il resi non lo so ma viene venduto quattro no no no ma no ma le foto che era un'altra cosa siccome la diciamo la sopravveniente anche spesso accusati che la lega determini l'agenda del Governo su quello che è la politica della sicurezza sicuramente deve vero che la lega
Diciamo tende a identificare l'unico a provare a sarebbe ai
Da noi c'ero io c'ero ma non riconosce arrivo
Cerca di far coincidere i temi dell'immigrazione con i temi della sicurezza allora quand'è che riusciremo invece hanno un formulare
Le ipotesi per la politica di immigrazione solo in termini di sicurezza custode qua si parla anche di inclusione sociale non l'onorevole D'Alema appreso della sua presenza ci siamo detto voliamo alto
Aveva detto leghista denaro o meno diagonali lentezze no ma in realtà ha giustamente hanno raggiunto il successo no diciamo duetti anni c'è quello globale e generale quali valori sono adatti per
E su questo credo di avere un punto di vista molto simile a quella di Massimo D'Alema l'Europa è stato un modello di di architettura una matrice politica
Per vaste parti del mondo quando parte con quelli che hanno inventato quattro ente nel novantadue tra novanta quanto hanno detto abbiamo applicato la
Il disegno
Dell'Europa del mercato come
Per il euro sui ha integrato in una logica
Progressivamente
Come dire di unione entità che erano molto distinto e poi quale sia
Fa insomma il modello politico i valori universali da democrazia benissimo e certamente molto importanti e credo che dobbiamo predicare accettare accettare comunque la tolleranza
Se uno pensa di fare un trattato che prima o poi definiva la governance del mondo pensa e tra un trattato partendo da presupposti di intolleranza di monopolio delle posizioni ben non guarda insomma
Quindi devi capire condividere le forme politiche c'erano gli altri magari ricordarti di quello che diceva
Tocqueville oggi devo che è la geografia che fa la politica ci sono realtà danni considerare e valutare
Sullo scenario globale veniamo in Europa o se vuole anche in Italia su questo dirò delle cose che magari non coincidono con anzi togliamo il magari che non coincidono con
Quelli che ha detto dirà D'Alema allora guardate la carta geografica e rotti
Se guardate la carta geografica europea vedete che esclusa la Grecia dove c'è qualche problema non è che un amico ma politico escluso il Portogallo con un Governo minoritario
Escluse o inattesa di lezioni consorti abbastanza diverso del Governo in carica alla Spagna e i l'Inghilterra voi vedete che
Tutto il blocco continentale europea UPA diciamo semplificando a destra
E non ci batte un puro caso
E non c'entra per un puro ciclo
Io credo che non sia accaduto casuale e che non sia congiunturali
Si è esaurita una fase storica ma fase nella quale la sinistra prima ha avuto il conflitto di classe poi fondamentale l'invenzione dello stato sociale che quel conflitto ha evitato e risolto Consip
Ma
Con
Complessità di vario tipo io credo che avevate alla fine di un ciclo
Cosa vuol dire che è finita la sinistra assolutamente no tornerà tornerà in forme diverse arriverà un precario che guiderà come un Messia il popolo non lo so
Tornerà a una classe di élite capace di guidare di esprimere messaggi non ho idea però oggettivamente
Poi la politica cambia di colpo però oggettivamente se guardi la carta geografica ti rendi conto che non è
Una situazione normale è una situazione nuova
Che per un arco di tempo penso abbastanza lungo ma che va
Perché
Perché i popoli chiedono alcune cose e alcuni Governi e sono in grado di interpretare quei popoli popoli hanno fiducia nel Governo i Governi hanno fiducia un'interpretazione quello che ricordo netto
Che cosa vogliono grosso modo la comminazione molto semplificando
La globalizzazione con le pressioni dall'esterno e la crisi che ha radicalizzare
Tutto questo
Il la capacità di Governi di essere sicuri nell'insicurezza di garantire alcuni valori fondamentali ha spostato io credo l'asse politico di tutta l'Europa sulla destra per un certo
Perché sia positivo o negativo non lo so è un dato di fatto
E che cosa posso dire del mio Paese dell'Italia sono orgoglioso di a naturalmente i fenomeni hanno anche l'immigrazione ha una storia che varia da Paese a Paese
E l'Italia non ha mai avuto imponenti transazioni coloniali
Non ha una storia coloniale quali hanno avuto la Spagna l'Inghilterra la Francia non abbiamo perso milioni di persone in guerra come la Germania ogni paese alla sua storia
Io credo che il Governo dei fatti sociali e migratori che c'è stato negli ultimi anni naturalmente uno può dire che ha fatto meglio lui
L'altro dieci che ha fatto meglio lui ma insomma l'Italia è un Paese fortunato io sono orgoglioso di essere parte di un Paese che non ha ancora avuto e spero che non ha
Che non avrà fenomeni veri di xenofobia
In tutta Europa
Tutto lì verranno brulicano e si manifesta non mostri che hanno a che fare con la xenofobia
Ci sono partiti politici formazioni politiche bande figure che vanno in giro a bruciare di seppellire mia
In Italia per fortuna non a tutto questo misura posso interrompere un secondo che cosa ha pensato quando ha visto
Le immagini di quello che stava accadendo a Rosarno
Guardi non credo che sia un fatto
Particolarmente significativo nessuno su su su quello che
Riguarda il futuro la struttura di tutti questi fatti allora
Come la vedo io come cerco di gennaio
Noi ed è quello che io vorrei discutere discuteremo con Fini con la sua fondazione sulle migrazioni
Il
Io credo che noi dobbiamo partire da un presupposto positivo a parte tutto e non c'era no fenomeni di violenza personale c'era la polizia c'erano i carabinieri
Ma altrove e drammaticamente diverso ed è bestialmente diverso è il linguaggio e e tante altre cose che vanno oltre il linguaggio altrove in Europa sono
E non permette peggio enormemente peggio che da noi noi abbiamo comunque una struttura civile che tiene abbiamo otto mila comuni abbiamo nell'insieme un grande patrimonio di civiltà questi fenomeni si sonno
Accentuati come pressione nei negli ultimi anni però
Non abbiamo la realtà che c'era
Noi non abbiamo grande città con intorno anelli infernali di periferia il potenziale Contino di Volta non è merito dei Governi e merito al e l'effetto del fatto che l'Italia è fatta così ed è per fortuna Santacroce
Dentro quindici ton grati no forse numericamente anche se io sono meno bravi siamo cioè l'agevolazione quello che credo dobbiamo valutare tutti ed è quello che vorremmo discutere con Gianfranco Fini è un po'questo
Dov'è il cuore e la mente di queste masse
E credo che una ricostruzione di prospettiva la puoi fare guardando sulla carta geografica dove vanno le rimesse degli emigranti
Voglio dire l'emigrazione che c'abbiamo noi adesso è profondamente diversa dalla immigrazione che c'è stata alla fine dell'ottocento al metta del due per cento
Lì era un fenomeno irreversibile drammatico se c'erano le rimesse dall'America operate attraverso la provvidenziale banca temere che l'Italia erano comunque rimesse per aiutare le famiglie a casa ma chi era la stava sempre là
Adesso la moltiplicazione dei dirigenti e dei mezzi di trasporto ci fa pensare che
Molta dell'immigrazione che abbiamo sia più comparabile rispetto a quella americana quella che c'era Europa sulla qualità
Cioè diverso in quantità di denaro fanno i Paesi di origine non per sostenere le famiglie ma per costruire il proprio futuro
Debbo dire che il quale la mente di queste persone non è irreversibilmente qua mai fondamentalmente in vita
E questo secondo me è un fatto che ci deve aiuti
A capire come gestire fenomeni
L'onorevole D'Alema allora intanto uno vorrei chiedere se è d'accordo con l'analisi del Ministro Tremonti che penso che sia si ha concluso un ciclo una fase storica
Che riguarda in particolare la sinistra al Governo e che per un po'non ci sarà
E poi tornerà magari in forme diverse quei popoli vogliono governi sicure nell'insicurezza
E i fenomeni dell'immigrazione su come vanno gestiti Ministro Tremonti ha detto che non non vede in Italia oggi dei fenomeni di xenofobia con lei è d'accordo su
Queste
Sono sono chiuse le olive sì
Richiede raggiera c'avete troppa carne al fuoco ne dispiace ma cerchiamo di noi abbiamo dovete essere un po'mi rendo conto alla superficialità della televisione però per tappe oggi non siamo in TV ma dobbiamo cercare di essere un po'più
Sì prego sì
Ma tu questo sì io
Sono patti non voglio sottrarmi a un dibattito sulla crisi della sinistra in Europa noi abbiamo
Insieme Giuliano Amato
Oltre a
Ad avere promosso una fondazione culturale abbiamo anche
L'obblighi di legge che siamo una rivista che ha dedicato a questo tema
Praticamente due numeri monografici quindi c'è una letteratura vastissima che negli anni
Tuttavia mi hanno eletto vice Presidente
Dirò
Dei rapporti
Questi fondi e
Un un amico oltre vigente
Consigliere
Politico del Presidente nulla
Sia
Mi disse va bene ma è normale
In Europa abbia
L'Europa è un continente ed è
Paludi dunque si attiva
Interi paesi teoriche Guardia costiera
Futuro se
Qui
In effetti noi siamo come dire in un mondo nel quale
Quasi in tutti i grandi Paesi emergenti sono governati
Progressi
Qualche volta
Benessere
Se la interrompo quasi come negazione avere riflessi spiegandovi che dopo le elezioni americane anche negli Stati Uniti d'America oltre al Brasile al Sudafrica
E
Cioè un sociologo francese molto privata siano Dominique voi sì scritto un libro sulla
Sulla geografia delle passioni di il mondo nel lariane grande cura
Il mondo islamico quelli che lui chiama
Gli sconfitti della globalizzazione
L'area della paura equiparare l'Europa è l'area della speranza
Cioè i grandi paesi e tendono nella
Che sono i protagonisti di questo cambiamento dell'equilibrio del mondo ecco
Io penso che notevole
Chiaramente molto il relatore permetterebbe a
Ma io non penso che il
Ordinanze sia a destra quindi europea
Cioè
Allegra vicino alle
è una reazione il verificarsi di affrontare la sfida della globalizzazione
è un riflesso valutata più
Investimento
E naturalmente insomma dire questo avete risolto il problema grande problema della sinistra e viceversa stati rendessimo ripensare la propria Anna
L'azione del fondo la narrazione socialdemocratica è legata
Debole compromesso
Sociale
Chiapparelli raggiunta
Questi
Invece
Finisce di fronte ad un accordo complica però se volete anche sull'integrazione della destra
La risposta dovrà Garacci Sammichele asserire che comunque
Area
Io volevo quindi almeno
Rivelate
Ha ragione
Nuovi quando dice che certi fenomeni tutti se no food Biglia
Sono viste Europa
In Italia sicuramente
Da un anno quelle estensore c'è qualche brutto segnale c'è stato
Però io penso che l'Italia non esiste una cultura della solidarietà che
Si lasci dire è importante
Della presenza di questo Paese
Del mondo tonico
Della sinistra solidaristica insomma
è la storia
Italiano è soltanto il fatto fatto geografi
Naturalmente questo patrimonio si badi bene
E cominciano ad affacciarsi se no
Imbarbarimento
Anche perché questo grave questa grande sfida dell'immigrazione laddove
Chi è chiaro che se non viene governata produce conflitti che portano qualora le persone ad una chiusura in se stessi parliamoci chiaro
è evidente che chi vive il quartiere borghi se
Può avere un sentimento di solidarietà diverso da quel proletario che ha di fronte a casa sua calcolo
Perché calcolavano mettono apra primari
Commettono
Ex in una
Quindi
è evidente che
Se questo grave questa grande sfida
Rientri come interna da
Può produrre conflitti che possano degenerare anche in forme di xenofobia diversissimi
Anche perché io esco da lei e il Alberto di abbattere quindi al Governo locale questo
Vedremo in Parlamento a mio giudizio
Ma perché dovrei futuribile punto su cui
Per esempio abbiamo convenuto con il presidente si
E
Al punto da elaborare
Una
Una piattaforma comune diciamo
Che si definirebbe sa che non so se si può definire bypartisan in questo caso
Forse qui
Gioco degli schieramenti politici pubblico ex
Qual è il
Io credo che si deduce questo rischio adesso alcuni di funzioni
Cioè
Il rischio razzismo si riduce
Secoli facilitiamo il processo attraverso inusuale queste su
Voluta comuni
Diventa
Cittadini d'Italia
Di dare abbiamo italiani
Questo è
Parliamoci chiaro le società inclusive al fatto che l'immigrazione è una straordinaria risorsa
Non soltanto come fattore di crescita della ricchezza
Ma anche come fra
Fattore di crescita della civiltà
Entrarono tremendo siano di visitatori momentaneamente
C'è
Noi respingiamo
Quindi chiaramente noi vediamo una moltitudine di familiari mi dichiaro che norma dei soldi e loro familiari
Parlo veritieri perché
Abbiamo una politica che tende
A
Contenere questo fenomeno
Attraverso
Politiche che ostacolano la loro integrazione nella società italiana anziché a favore fino a produrre
Squilibri molto profonde e rischio io voglio sollevare assunte
Sembrare
Enorme forzatura
Che cosa è la democrazia la democrazia è
Un insieme di regole e le istituzioni
Che servono a fare in modo che i conflitti che potrebbero manifestarsi una forma violenta vengano regolati networks
Questa è la democrazia è
Seguiremo le istituzioni
Che sarà una regolamentazione inquinanti ora
Ci si limiterà
Rappresenta
Oramai viceversa dove la manodopera
Questo Paese e nell'emanazione di linee umili
La maggioranza dal mondo del lavoro
Ora Chienti holding ricomposizione delle interessi si realizza in una democrazia nell'acqua la maggioranza dei lavoratori più umili non hanno diritto
Vuoto
Tutto questo comincia ad assomigliare a quelle democrazie censita
Cominciare dalle città-stato
Della Grecia antica di cui i Comuni in genere classe sociale
Non aveva diritto di voto ma se c'è un'intera classe sociale che non avviene
Politici tornei mediazione degli interessi si realizzano nelle istituzioni democratiche basterà un'intera classe sociale
Diritti politici non c'è il rischio che i conflitti
Che non sono più regolare nelle istituzioni perché c'è un mondo di milioni di persone che lavora che produce e una rappresentanza
Rappresentanza Roberto principio cardine della democrazia metastatiche adesso se andiamo avanti
Via
Aumenteranno ripristino
Non si ridurrà
Di rischi rischi per la sicurezza aumenterà
Non sia questo input dopo oggi è un allunga scegliere il proprio ruolo e l'impegno di poi dopo del povero aveva dovrebbe rispondere l'ennesima la su questa chart c'è la possibilità anche si stia
Giuridica del giudizio della politica del dialogo tra maggioranza e opposizione gli altri dialoghiamo con opinioni diverse
Finalmente
Perché queste
Ritenendo nuovo diritto al voto amministrativo
Cittadinanza rubare
Mentre ci sono molte resistenze minori sono le nuove su cui abbiamo convenuto col Presidente
Ma però da parte del Governo
Non è questo
Si vuole sapere negli hangar quarant'anni D'Alema ha fatto una
Lo scenario il
Messo due impianti moltissimo attuabili allora
è il vero minimo per legge l'avvenuto arresto inizialmente la vecchia effettuata anarchico Abbadessa dopo il seggio Kennedy avrei qualche difficoltà
Semplificare così naturalmente
Belgio
Aprirne un'altra situazione blocchiamo l'erogazione
Ogni mese
Signori Casei Gerola permanentemente in quel modo e migliorativi bloccare la democrazia in Calabria
Credo che lo vedete oggi
Basta vedere come andando alle elezioni immediatamente questo per dire
Tra l'altro io credo che non sia interesse nostro nel mondo
La instabilità
Effettuo di riduzione ed efficace governabilità tra l'altro
Sul sulle banche mi pare abbia fatto
Alcuni hanno detto sulla legge sul turismo però
Io mi ricordo che quando durante il G sette italiano a Roma
Devo dire Ministro del Tesoro ci rappresentò il piano
Che era il seguito del piano Bush io
Gli ho detto ma
C'ho l'impressione che il mio umile abbia funzionato perché era mio
Inquina abbiamo Garnett estratta credo tutti noi che il Governo l'Italia in generale
Accidentale che governa
Sia molto forte sta
In questo momento però che il Brasile vada assegnista aspettiamo le prossime elezioni riga sia a sinistra
è tutto da vedere
Non lo so allora tutti quanti da un'informazione di sinistra che la Cina
Se il bambino
Viene sicuramente innocente ha una dimensione nazionale del Comitato centrale Partito Comunista posso
Dentro questo è un po'complicato i giapponesi femminista e Cardia c'è stato un cambiamento
Democratici dopo cinquant'anni dirige
Conservato
Però voglio dire di no non mi sembra così sanabile traendo politico in questo
Sopra reverenziali interpretativa
Ciò come lei
Personalmente io non sia così semplice questa ripartizione dei ministeri
Però è molto labile glielo riconosco secondo
Io davvero penso si
Chiedo anche
Io credo si
La forza e la fortuna del nostro
Paese è stata in questi anni nella elaborazione di
Politiche che colleghi interdetto adatte alla nostra storia adatte alla nostra geografia
Abbiamo consegnato
Elementi rigidità storica di accoglienza
Di tanti i fattori che insieme
Io
Credo che scritto alla porta
Sono molto orgogliosa la bozza
Iniziale quella sottoposta evoca referendum popolare della legge Bossi-Fini credo di avere rispetto alla relazione
Che mi è sembrata
Interessante anche dal punto di vista politico
Credo profondamente in quello
Non demonizza
Però sempre
In giro per l'Europa e soprattutto ad un anno
Si assiste al minimo
Impressionante all'estero
Quello che è stato il modello
Venti c'è quindi produzione viene considerato un modello in crisi viene considerato un modello che fare costruito una legge
Perché non funzionali
Non funziona Berlino
Non funziona lunga c'è un intenso
L'Olanda in laboratorio per molti versi anche inquietante però io non credo che
Noi c'abbiamo il è bello che i contenuti dell'inclusione dato muore
E dare il portale come se fosse modello vincente anche perché dove non va bene
Quest'anno ha radicalmente
Modelli
Voi buoni definire
Pensate del
E sicuramente saggiamente alternative ci sono degli elementi regressivi l'effetto positivo valutarsi stai bene
Difese che hanno la macchina
Scocciature se non sai bene
Valigia
Bilocale ti fregano la fedina della Puglia
Tragedie
Come diceva
Dilaga molto poco con Rita molto vivo molto dircelo asset rinnovo pieno impiego alto Lorenzoni domestico
Se io prevedeva una piccola pensando che spiega il posto studenti e ha necessità rispetto speciale assicurazioni
Portinaio e fortemente
E secondo me uno dei limiti dell'esistenza non capire anche questo che è parte
Cioè dire che se uno pensa che fai del bene
Privilegiare sul certe assegnazioni che sono le case popolari
Secondo me agli albanesi raggiunte che gli identifichi vedi espormi a un modello di competizione e di rabbia ecco perché credo sia nell'interesse di tutti anche identificati l'equilibrio nato
Tachicardia abbastanza valutato non
Vorrei chiedere
Dovute cosa pensate dell'iniziativa del quotidiano in classe
Progetto che viene portato avanti
D'Andrea Ceccherini e dal suo osservatorio
Dalla collaborazione della stessa delle fondazioni bancarie insomma c'è tutto un lavoro
Complessa
Dietro
Progetto importante se lo considerate parrebbe importante poi visto che Andrea Ceccherini
Approfondito poco fa
Questo tre giugno giornata da dedicare all'inclusione sociale potenza
Va benissimo
Se giorno nel quale
E suppongo
Sempre sportelli mentre
Senza pregiudizi e senza
Luoghi comuni apparati
Rigidi
Appunto di pregiudizio assolutamente anzi io poiché
Magari poco diverse da quelle
Programma Grandi insomma contrasti tra quella
Dell'onorevole D'Alema per esempio sulle dichiarazione però se
Tra Giustino diventa io trovo un po'avendo anche queste informazioni
Se c'è un giorno una sede un luogo una formula per rispondere io credo che alla fine
Più si discute più ci si capisce
Classe
è una cosa che credo molto che credo molto utile non retoricamente io generica condotta da un po'di tempo pacatezza attivarlo vista
E se sono un'altra credo che sia una cosa
Vedendo le chiudono massivo quindi concepimento
Buongiorno a tutti i testimoni anzi
Del che è l'ultima volta che ci siamo chiesti addirittura vorrei citare un'autocritica per avere detto pane per i giornali qualche avviene
Ho già fatto
Vi diciamo
Distribuiti
Il giornalista
Sebbene essa
Degli ovvero era sbagliata quindi sono
Sono stato anche
Parte perdonare diciamo e va bene grazie io sono
Evidente
Che
Stimolare
Ragazze e ragazzi italiani
E generalizzato assicura essere negativi protagonisti
Formarsi un'opinione
Libero su quello che accade nel nostro Paese a non separassi l'attività detto io ho visto con una certa offrendo una qualche
Apprensione questa ricerca quindi
Perché qui viene fuori mondo giovanile
Che appare sia abbastanza spaventato il suo futuro
Questo una cosa che però
C'è
Per ridurli opposizione
Dal basso neanche verifica ed anche dei giovani che non sono abbastanza lontani dalla
Dicano consensi questo
Se i nasi sintetizziamo cioè normazione potrebbe aiutarci
La generazione di giovani di oggi nella prima generazione dal dopoguerra ad oggi
Che riguardano il futuro pensando che tutto sommato sarà difficile devono avere gli stessi privilegi Riccardo tutti i doveri
è evidente
Da questo punto di vista serve una generazione che guarda con preoccupazione
Naturalmente
C'è una realtà materiale
Ci sono anche i messaggi abbia
Mio figlio ad arrendersi e non lo dico ed anche a casa la previsione a guardare
Un terribile programmati National Geographic dove si diceva che il mondo sarebbe rapidamente infinito avrebbe preso fuoco su una cosa di quell'intervento degli altri
E io
Qui a
Stessa tale
Questa cosa stai guardando
Bellunesi giro e mi disse appena organismo per niente perché
Ci sarà naturalmente sottolineerò ecco
Gli ha fatto fu una delle rimase fulminato rinsalda questa idea appunto di una generazione
Che è alle prese con un valore e
Nulla abbiamo
E
Insomma è importante che questa generazione sia
Sollecitata
A non vivere queste preoccupazioni in modo passi
Il quotidiano non è la soluzione
Però sicuramente il primo passo virtuoso
In giugno come giornata dell'inclusione sociale mi verrebbe una battuta assolutamente demagogica nel senso che spero che anche gli altri trecentosessantacinque giorni soprattutto chi ha responsabilità di governo
Ci si occupi riflessione senza
Ma
Se la finalità e le amministrazioni stimolare politica
Un altro emendamento qual è l'acqua bene la Regione
Bene
Allora