Regionali 2010: intervista a Maria Antonietta Farina Coscioni sulla sua candidatura alla presidenza della Regione Umbria

Ma detto di preferire Coscioni la candidata della lista
Bonino Pannella alle
E
Elezioni regionali per la presidenza della Regione Umbria partiamo da qua
Una un'intensa difficile ma picchetti vede piuttosto entusiasta sei Just
Stata fra l'altro accolta da una polemica che quindi segnala una certa attenzione anche tra gli schieramenti avversari a quello tuo nei confronti della tua presenza una candidata
Sia ufficiale sarò la candidata Piera la Regione Umbria candidata gara governare la cosa pubblica
E e subito nelle ufficializzare questa candidatura ho voluto ribadire alcuni alcuni concetti
Di come i radicali e di come la Lista Bonino Pannella intenda affrontare il governo della cosa pubblica
Innanzitutto esprimere di governo della cosa pubblica con la coerenza che ha sempre contraddistinto la politica radicale che vorremmo che
Il Governo
Della Regione Umbria avessi appunto questa caratteristica c'è una coerenza tra il dire quello che si vuole fare
E il farlo ed e sostanzialmente cosa vuol dire questo primo punto che io evidenziato e che porterò con me durante questa campagna delle regionali
Vuol dire non illudere i cittadini italiani con la politica dei preannunci cioè devono a preannunci seguire delle azioni concrete
E soprattutto quando le istanze di cittadini riguardano le tematiche della salute del lavoro dell'integrazione del degli immigrati di tematiche quindi ambientali
Una candidatura la mia di frontiera cioè del del buon governo della cosa pubblica della trasparenza della legalità
Cioè quella Frank quella frontiera che possa portare a superare i confini regionali sappiamo
Quanto sia chiusa quanto la Regione Umbria e quanto sia davvero ma dignità antartiche limitati i confini proprio geografici di questa e di questa Regione e fare in modo e far fare ai cittadini italiani ci soprattutto i cittadini umbri un salto di qualità
Ma un esempio che mi viene in mente a proposito di diciamo superamento dei confini
E regionali è il caso io Rocco ho chiamato il caso ITEA in Umbria
Saddam il degli organi di stampa sia preso come
Nell'ipotesi
Dell'arrivo in Umbria di un punto vendita e che ha si sono soprattutto
Sollevate obiezioni oppure e
Preoccupazioni delle associazioni di categoria soprattutto della lega delle cooperative di alcuni sindacati quindi già
L'idea che dentro il territorio un vero
Possa davvero nascere polo che è nazionale internazionale insomma e punti vendita e che anzi sono conosciuti in tutto il mondo
Ebbene cioè già si registra
E già si vuole evidenziare uno stop per motivi di carattere ideologico per diciamo una visione
Autarchica del dell'economia che invece dall'altra parte io dico ben vengano realtà e di
Questo tipo perché posso ci sono possono essere esserci opportunità di il di lavoro dei cittadini quindi si umbri e dunque paventare l'ipotesi di di di di un conflitto
Tra l'impresa umbra e
Diciamo il il caso e che ha davvero inaccettabili e quindi
Io credo che invece il ruolo del delle delle amministrazioni locali e
Deve essere quello di valorizzare
D'ingresso quindi lo scambio di di di di
Di energie lavorative date verso i confini quindici del della Regione
E poi mi viene in mente proprio su cui resto e il fatto che l'Umbria è sempre stata considerata era considerata il
Il giardino verde d'Italia e invece sappiamo davvero da moltissimi anni a causa anche di di infiltrazioni insomma camorristiche mafiose
Si sono registrati degli allarmanti oggi è grave inquinamenti ambientali oppure mi viene in mente il fatto che in Umbria popolazioni operanti uno stato avanzato cioè una delle ragioni
Dove invecchiamento interessa quindi si è la sanità interessa la salute quindi se
Di ottanta per cento delle voci del bilancio della Regione Umbria interessata alla salute e alla diciamo
Alla sanità
Non possiamo non interessarci in questo caso
Della qualità dei servizi che vengono offerti ad una popolazione che si trova in uno stato quindici di di avanzamento e quindi delle politiche
Di assistenza di qualità e con
Eliminando
Anche la politica dalla sanità soprattutto legato ad esempio alle nomine di dirigenti
Sanitari delle adesioni delle unità sanitarie locali e così via quindi diversi gli approcci chi vorremmo trattare in in questa campagna
Delle regionali ovviamente il procura il programma e i nostri punti saranno poi evidenziata i
Successivamente abbiamo quindi il tempo di presentare il nostro programma alla e all'opinione pubblica insomma i cittadini umbri e credo
Che questa candidatura possa rappresentare quindi un voto per la legalità contro
Compromessi e le posizioni compromissorie che ha caratterizzato davvero tantissimi anni e il Governo della Regione Umbria