Intervista ad Alfonso Andria sulle prossime elezioni regional in Campania e sulla candidatura alla presidenza di questa Regione di De Luca

Radio radicale continuiamo a parlare delle elezioni regionali in particolare di quelle in Campania dove il Partito Democratico schiera
Vincenzo De Luca che come sapete appoggiato anche dai radicali della Lista Bonino Pannella o oltre che da tanti altri partiti ad appoggiare De Luca e anche Alfonso Andria che è un senatore del Partito Democratico e quindi direte voi è ovvio ma forse non è così ovvio perché anni è stato anche antagonista di De Luca in una competizione amministrativa importante quella per l'elezione del sindaco di Salerno quando
Appunto anche a si candidò contro De Luca l'elezione di qualche anno fa De Luca poi diventato Sindaco di quella città e allora ne vogliamo parlarne proprio con il attualmente senatore del Partito Democratico Alfonso anzi è stato anche europarlamentare una voce anche nota i nostri ascoltatori allora intanto Senato e lei su questo sappiamo invece in
Appoggia in questo caso la candidatura del
Del a un Presidente di Vincenzo De Luca
Certo appoggio e spiego anche il perché intanto l'episodio che ha voluto riferire come molto puntualmente anche
Un attimo fa sottolineato si riferisce a circa quattro anni fa
E la politica insomma sa guardare avanti la politica evoluzione non deve mai come dire fermarsi a contrapposizione che qualche volta
Avrebbero più il sapore diciamo dei personalismi che non delle differenze politiche
Devo anche aggiungere che quattro anni fa si produssero strano in una situazione del tutto particolare una battaglia dura difficile per qua tutto mi riguarda un po'inventata all'ultimo momento dal mercoledì al sabato
Ci potete dire dal giovedì o addirittura al sabato sabato della
Termine ultimo per la presentazione delle liste però comunque una bella battaglia con un risultato anche lusinghiero perché nella condizione data
Ma io riuscì innanzitutto a apportare De Luca al secondo turno e De Luca vince al secondo turno vincente Benedini secondo il cinquantasei qualcosa e qualcosa per cento
Dire invece conseguì il quarantatré elettrodotti quindi voglio dire
Una cosa abbastanza tirata nel frattempo però sono accaduti i fatti
In particolare anche dal punto di vista politico all'epoca eravamo già in una stessa coalizione si determinò questa contrapposizione
Questo è il vero in precedenza avevamo insieme rettori i vertici dei due maggiori enti locali io sono stato per due mandati Presidente nella provincia di Salerno dal novantacinque al due mila quattro
Bene quasi di intere o quell'arco di tempo fino al due mila uno per lo meno De Luca era già e fu sindaco di Salerno poi nel due mila uno si candidò alla Camera e la sua anticipatamente il Comune
Quindi c'era stato un rapporto anche di sintonia istituzionale un rapporto come dire politico abbastanza saldo attraverso la coalizione del centrosinistra
E poi ci fu diciamo questo momento particolare di
Come dire di divergenza di incomprensione
Nel frattempo però è successo qualcosa di rilevante nel frattempo un anno e mezzo dopo quella quell'accadimento che appunto del del due mila sei
Siamo entrati insieme non già in una coalizione ma in uno stesso partito che il Partito Democratico che è stato fondato attraverso le primarie del dell'ottobre del due mila sette
E quindi ovviamente tutto questo maturando insieme con le condizioni all'interno del Consiglio comunale dove io sono rimasto sono tuttora consigliere comunale
Anche diciamo profilato la necessità di assumere atteggiamenti
Atteggiamenti differenti ora io ho graduato questa mia posizione dal punto di vista politico anche nel consesso cittadino
Basti dire che ho votato contro il primo bilancio votato contro il pubblico successivamente però blando su
L'anno seguente
Non mi sono astenuto sul bilancio il terzo il quarto anno quindi molto prima che poi si determinassero le condizioni per questa ritrovata intesa con De Luca
Ho votato invece a favore quindi già questo dice di un atteggiamento politicamente seppure della gradualità
Estremamente variato rispetto al dato originario oggi ho assunto una posizione drastica netta leale
Assolutamente scevra di ogni tipo di come dire di meccanismo compensativo come si direbbe in politica non c'è
Alcuna forma
Come dire di di contrattazione autonomamente e liberamente senza che nessuno me lo chiedesse
Ho capito che la soluzione migliore per la Campania era la candidatura di Vincenzo Del Duca quindi molto lealmente lo ha messo mi sono presentato alla conferenza stampa di presentazione di De Luca
Per la propria candidatura
Per la verità questa mia posizione era stata già
Da me personalmente valutata infine con un gruppo di amici dei quali sono riferimento e che rappresentano
Per me altrettante riferimenti sui territori
C'eravamo consultati e quindi non solo amici della città di Salerno ma dell'intero territorio provinciale
Ed eravamo addivenuti a questa conclusione già quando si sapeva che ci sarebbero state le primarie e qui quindi De Luca avrebbe sfidato alle primarie un altro candidato che poi invece
Successivamente come è noto si è ritirato
E allora già in presenza di un di un competitore la nostra scelta era a favore degli educati tenendo che quella fosse
La la soluzione più giusta e più autorevole e a maggior ragione della condizione attuale ma dico questo lo spiego dopo semplicemente perché è accaduto dopo De Luca è il candidato del PD in grado come sta dimostrando di allargare la sfera del consenso di allargare anche la coalizione
E credo che il PD abbia di fronte a tutti insieme con la coalizione di centrosinistra con gli apporti che sono stati
Nel tempo coi pronunciati
E preannunciati tra i quali quello del
Del del Partito Radicale delle liste Bonino-Pannella insomma tra l'altro con Emma Bonino perché siamo insieme in Senato e siamo stati insieme in Parlamento europeo con Marco Pannella
Per la stessa ragione perché abbiamo avuto anche una frequentazione
Personale e diretta in Parlamento europeo negli anni in cui dal due mila quattro due mila otto ho avuto punto ma occasione di sedere sullo scambio al Parlamento europeo abbiamo un rapporto di grande sintonia di grande collaborazione
Ecco ci sono oggi situazioni dal punto di vista politico mutazioni scenari
Che sicuramente
A chi è in politica e sappia compiere gesti tutti politici basate sul senso di responsabilità e sulla maturità
Di chi punto sa stare in politica senza guardare indietro ma volgendo lo sguardo in avanti io ho ritenuto anche doveroso assumere questa posizione e ho pensato anche e l'ho detto anche in qualche intervista
Che quel tipo di posizione potesse servire ad altri e qui non mi illudo che
Le condizioni che poi si sono determinate abbiano tenuto conto anche di questo fatto sta sta di fatto che però è accaduto che nel tempo anche delle resistenze interne al Partito Democratico siano state superate avevo detto in quei giorni
è bene che noi diamo all'esterno verso gli alleati di oggi dicevo allora e i potenziali alleati di domani nella condizione
La intatta la percezione che tutto il Partito Democratico è intorno
E accanto a De Luca non soltanto pezzi del Partito Democratico allora quel piccolo pezzo su quale personalmente incidono ha ritenuto di
Rosolen responsabile assumere questa professione chiarissimo l'ha visto che ne parlava lei nel nel corso della sua risposta nel compensazioni si è detto sui giornali in particolare i giornali meridionali insomma di
Un
Nipote sì se De Luca vince diventa Presidente della Regione si libera il posto di sindaco di Salerno lei aspira a quel posto si lasci come vedete io sono stato che lavorava per caso c'è qualche giornale sul piano locale ai insinuato questa barchetta
Nel tempo che ci sia quasi una specie di gioco dei quattro cantoni
Alla quale io non ho mai saputo giocare neanche quando ero bambino a meno che mai in età adulta e matura io compio gesti squisitamente politici non mercanteggiare alcunché
Innanzitutto per ragioni di limitarci è stata una competizione quattro anni fa De Luca ha avuto la meglio sulla competizione basta così
Oggi ha un ruolo di grande prestigio perfettamente appagante
All'interno del Senato della Repubblica io non faccio diciamo non assumo posizioni politiche asseconda di quello che poi ne conseguirà assolutamente no tanto è vero che il primo a non sapere della mia presenza
A quella conferenza stampa era proprio educa a seguire tutto il suo entourage i miei stessi amici di partito non sapevano che io mi sarei presentato quel giorno non c'è stato alcun contatto preventivo
Evidentemente chi insinua queste le cose così Piccinin meschine e tecnica che probabilmente è abituato a comportarsi così cioè in un caso del genere
Dando l'appoggio ad un candidato avrebbe precedentemente mercante gelato qualcosa o per quanto mi riguarda non è così la politica allora faccio diversamente a chi mi conosce lo sa
Andrea De Luca sicuramente diciamo è riuscito a fino a questo momento anche ad allargare il consenso e il sostegno ad una candidatura
Che è una candidatura però particolare perché insomma il grosso problema che poi determinò anche lo scontro di quattro anni fa e di cui levarlo parlava
Deriva dal fatto che De Luca non è un uomo o del Partito Democratico spesso rimproverato era rimproverato esponenti della Margherita allora e anche del più del dei DS di condurre una politica troppo personale di voler sempre dire io come dire sono altra cosa rispetto ai partiti questo aspetto diciamo della Sud suo modo di fare politica secondo lei è un problema o è un'opportunità nelle elezioni regionali campane
Ma io direi che in questo momento serenamente lo ammetto è una opportunità nel senso che oggettivamente
De Luca è portatore di un valore aggiunto che non si può negare
Ora è vero che una parte considerevole di questo valore aggiunto aggiunto è data dal suo essere un po'contro gli schermi
Anche se ha un passato diciamo di dirigente di partito prima che venisse eletto Sindaco è stato per dieci undici anni forse se non ricordo male
Segretario provinciale della Federazione prima Bertucci e poi del PDS
Quindi parlo degli anni tra l'ottantadue ottantatré novantatré quando è stato per la prima volta eletto sindaco di Salerno
E oggi è dirigente nazionale del Partito Democratico nella direzione nazionale del partito figura il nome di Vincenzo De Luca anzi di figura com'non come eletto ma come cooptato diciamo scelto dal Segretario nazionale
E quindi frequenta le linee di direzione in cui appresso più volte la parola recentemente quindi
Vorrei dire
Bisognerebbe fare un po'la tara di quello che è un modo di di dire per
Non non per carpire la benevolenza del corpo elettorale per carità ma semplicemente per significare
La capacità e l'autonomia di pensiero e di scelte anche una persona politica sganciando si persino dalle logiche un po'anguste della vita di partito
Che cosa diversa dal rinnegare l'appartenenza al costo che De Luca per quanto mi risulta non ha mai fatto tant'è che tutt'oggi il dirigente nazionale del Pd però egli esprime questa capacità
Cioè quella di andare anche oltre
Il Partito Democratico di essere in grado come sta facendo in questi giorni di allargare la coalizione certo credo che anche alcune espressioni politiche partiti
Abbiano come dire anche l'interesse
A a
A schierarsi in coalizione piuttosto che l'isola talmente
E naturalmente lo fanno
Sostenendo la candidatura di chi e più prossimo alla propria
Identità politica proprio modo di delle cose alla propria visione anche programmatica
Rispetto alla all'appuntamento elettorale che abbiamo davanti perché di questo forse si parla poco e bene ha fatto dunque a parlarne invece abbastanza
Durante la conferenza stampa di presentazione a continuare ancora in questi giorni cioè dell'aspetto programmatico oltre che della coalizione politica che ormai possiamo di Lecce
E va allargandosi il giorno dopo giorno sempre più e questo è un dato rilevante che impensierisce e qualche volta innervosisce anche
Nel campo avversario che a un candidato che secondo spesso alcune gli stessi esponenti del PDL non è fortissimo un candidato
Diciamo in una si zone come quella campana in cui il centrodestra ravveduto stravincere sembra che ci sia anche lì qualche
Timore di non farcela secondo lei da cosa derivano i problemi del PDS
No io non ho detto che ci sono problemi ha detto che ho notato un po'di nervosismo in questi giorni avete del PdL abbia scelto un ottimo candidato una persona perbene innanzitutto che io conosco tra l'altro personalmente
E con cui ho sempre avuto pur nella differenza delle posizioni e talvolta anche nella divergenza
Un rapporto di grande correttezza di stima politica quindi nessun problema
Ovviamente ancora di più per questa ragione noi avevamo l'esigenza di schierare in campo una figura nella condizione data non avendo un partito democratico in questo momento
Sul piano nazionale meno che mai sul piano e ancor di più voglio dire sul piano regionale in perfetto stato di salute abbiamo necessità di avere così un guizzo particolare per rimetterci in carreggiata e quindi competere
Alla pari e quanto abbiamo fatto con questa indicazione con la candidatura di Vincenzo Del Duca noi siamo rientrati diciamo pienamente a pieno titolo in campo come Partito Democratico
Abbiamo ridotto qualche resistenza B innanzitutto interna
E poi anche esterne al partito democratico rispetto alla candidatura De Luca e adesso si sta costruendo intorno a lui oltre che un movimento di opinione che per la verità era già largamente diffuso sul territorio regionale perché De Luca
Ha iniziato questo suo percorso e lo ha detto per la verità anche con chiarezza da molti mesi
Ha sempre detto magari ha negato di volere essere candidato ma ha sempre detto una frase che io ricordo di aver letto più volte sui giornali non starò certo alla finestra
Dice significava
Esprimere la volontà comunque di esserci magari di esserci con qualche formazione civica sostegno delle liste insomma di di concorrere
Politicamente a alla legittima spiegazione del centrosinistra di riprendere la guida della Regione Campania dopo l'esperienza del decennio guidato da Antonio Bassolino sa
The Rizzato dalle forti polemiche di De Luca spesso proprio nei confronti di Bassolino la lariana napoletana del Partito Democratico in questo momento le chi conosce un po'la realtà regionale come sta prendendo il come farà soprattutto campagna elettorale in Campania non ci sono già solo Salerno insomma ci sono anche altre province molto importanti
Beh certo ci sono poi così importante c'è innanzitutto Napoli tanto per cominciare Caserta
Mentre Avellino e Benevento hanno compiuto la propria scelta da tempo insomma c'erano indicazioni piuttosto univoche
A vantaggio dell'educazione sono per quanto mi risulta anche in Provincia di Caserta l'idea di larga massima e l'idea di larga massima in provincia di Napoli come dicevo pocanzi
C'è ancora per quello che mi risulta qualche resistenza ma questo mi sembra perfettamente fisiologico oltretutto e credo che De Luca avuto in alcune occasioni
Forse anche in molteplici occasioni in passato
Momenti di costrizione con Bassolino ma si è trattato sempre di contrapposizioni e di di linea e di impostazione programmatica
E qualche volta
Come in entrambi i personaggi ma soprattutto come tipico di De Luca sono comminate anche in qualche momento di asprezza in qualche frase un po'colorita e via dicendo però devo dire anche che avete ascoltato proprio dalle parole di De Luca durante la conferenza stampa
Di Sabato scorso anno del Vesuvio a Napoli espressione di grande apprezzamento per la figura e la personalità politica di Antonio Bassolino per quello che Bassolino ha rappresentato e rappresenta
Nello scenario politico del Mezzogiorno d'Italia oltre che del Paese
Quindi lo ha definito diciamo una una figura di riferimento una persona che ha accolto concorso a scrivere una pagina importante nella storia politica del Mezzogiorno mi pare che grosso modo queste siano state delle
Espressioni adoperate da De Luca nei confronti di Bassolino e poi aggiungo io come credo abbia detto anche De Luca vero
Ci sono state delle ombre anche pesanti durante la gestione Bassolino con particolare riferimento al grande tema dell'emergenza rifiuti
Ma quelle ombre purtroppo questo lo aggiungo io e credo lo abbia detto anche De Luca significativo che proprio De Luca lo abbia detto
Solo per date soltanto sulla persona di Bassolino e sul suo ruolo politico e istituzionale mentre invece ci riferivano ad una responsabilità collettiva o d'una o io direi ad una irresponsabilità non dico collettiva ma di buona parte
Della classe dirigente locale rispetto
Al tema dei rifiuti a questo approccio culturale così garantivo e così arretrato in una certa fase storica sul tema dei rifiuti prima che poi arrivassero
Soluzione provvedimenti drastici che hanno dovuto adottare dall'alto e che però oggettivamente sono state risolutivi
Almeno temporaneamente del problema
Quindi queste ombre hanno finito con offuscare il tanto che di positivo si è prodotto in questi dieci anni in Campania soprattutto in determinati settori
Valga per tutti uno ma non è l'unico esempio quello della trasportistica
Tutto il
Il settore dei trasporti
E quindi questi esiti il i ponti di eccellenza o tra i punti per così dire più positivi che apprezzano proprio nel territorio salernitano in città e nella provincia di Salerno e questo a me consta di ragionamento
Quindi anche un luogo comune un po'becero che qualche volta
Anche l'espressione del partito democratico hanno concorso ad accreditare
Come tema utile che poi il centrodestra ha utilizzato contro di noi è quello di un decennio di sfasci di disastri eccetera hanno non è così assolutamente non è così
E mi pare che questo a chi guardi con obiettività
Alle cose della Campania senza preconcetti
Posso calcolare evidente agli occhi le faccio allora un'ultima domanda proprio su un punto di programma centrale quello appunto della
Gestione dei rifiuti che è stato un po'la causa del crollo di popolarità sicuramente della Giunta Bassolino De Luca nella sua CIT da e anche nelle sue dichiarazioni insomma ha gestito la la vicenda in modo molto diverso anche detto spesso di voler fare un termovalorizzatore è la sua città poi credo che ancora
Non si sia fatto ma non per colpa sua paradossalmente per per altri responsabili però la coalizione che l'unica peggio a sarà disponibile secondo lei a dire per esempio si facciamo i termovalorizzatori oppure si ricomincerà con le manifestazioni di una parte della sull'assegno solidarietà per quello che riguarda la Provincia deve averlo
è abbondantemente superato la decisione
Ferma restando qualche piccola resistenza che anche insomma comprensibilmente si rileva su piccole parti del territorio
Però il problema è abbondantemente superato ormai quella è una decisione assunta sedimentata metabolizzata non solo digerita ecco non non non ci sarà
Nulla di questo genere ci sarà piuttosto un problema diverso visto che stiamo parlando proprio in queste ore al Senato del decreto che racchiude oltre che i provvedimenti per l'emergenza del post terremoto in Abruzzo anche quelli
Della chiusura dello stato di emergenza rifiuti in Campania e ci sarà invece un cambio di guardia perché il decreto prevede un passaggio di mano dal
Sindaco di Salerno che era stato nominato commissario ad acta entra in questo momento diciamo che De Luca ma non è che dobbiamo diciamo personificata e la cosa
Dobbiamo porla in capo ad un soggetto istituzionale il sindaco di Salerno con una OPCM l'ordinanza
Presidente del Consiglio dei Ministri era stato nel gennaio del due mila otto e incaricato della costruzione della realizzazione del termovalorizzatore
Poi questa competenza adesso invece viene spostata in capo ad un soggetto istituzionale differente cioè alla Provincia io parlo da ex Presidente della Provincia
Lo dico con franchezza l'ho detto in Aula al Senato e quindi non ho nessuna difficoltà a ripeterlo al microfono di Radio Radicale
Che la Provincia come soggetto istituzionale non ha l'attitudine adeguata per un'operazione del genere
Poi
I fatti se non so se mi daranno ragione o torto per il momento io dico così perché conosco a fondo l'Ente Provincia ma non l'ente provincia di Salerno di con la Provincia come istituzione
E tuttavia devo dire che in passato
Se noi non abbiamo avvertito in provincia di Salerno gli esiti della emergenza rifiuti anche quando non parlo degli ultimi anni parlo di quelli ancora precedente quando ha conosciuto picchi veramente inquietanti
E la provincia di Salerno ripeto non si è mai accorto di tutto questo ho avuto proprio ore neanche giorni di emergenza perché abbiamo saputo dare responsabilmente una risposta da amministratore locale io stesso da Presidente della Provincia all'epoca o sotto e gestito una discarica
Perché quello era un momento nel quale andava soccorsa persino la provincia di Napoli che è venuta a scaricare in provincia di Salerno i propri rifiuti per un certo numero di mesi oppure è un problema perché non vedo anche l'incolumità personale
Perché sono stato minacciato è stato trovato di segno di una sagoma umana davanti al garage di casa mia quindi sono state adottate in quel periodo delle misure di protezione
Perché chi temeva ecco addirittura ma io sono andato avanti
Quindi ne abbiamo saputo dare
Ecco perché dicevo poc'anzi
C'è stata una deresponsabilizzazione delle classi dirigenti locali ma con qualche eccezione dei segnali importanti da questo territorio primario Salerno città arrivasse a
Veramente ha il record che sta toccando in questo periodo con la raccolta differenziata sono partiti i piccoli comuni della provincia di Salerno
Con la raccolta differenziata ante litteram mediante un'azione di sensibilizzazione che proprio la Provincia
In quegli anni promosse e alcuni comuni hanno vinto addirittura dei premi che poi naturalmente sono premi che vengono messi a disposizione delle comunità locali un piccolo parco giochi qualcosa del genere
In una iniziativa proprio le province italiane come associazione rappresentativa di questo mondo lucri Unione delle province italiane misero in campo
Ecco per dire che c'è stata una risposta differente
Ecco molto più seria molto più consapevole molto più responsabile da parte del territorio del salernitano intero nei confronti del credo il tema dei rifiuti questo non significa che la Provincia domani mattina può costruire poi
Gestiti addirittura un impianto
Di termovalorizzazione
Su questo io continuo ad avere qualche dubbio oltretutto perché trovo quel tipo di indicazione legislativa è contenuta come ho detto nel decreto-legge che sta per essere convertito in legge almeno in prima lettura davanti al Senato poteva passare alla Camera
è completamente contraddittoria rispetto non solo all'indicazione originaria di un'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri qualcuno potrebbe dire ma allora c'era un Governo diverso sì ma dopo
A maggio del due mila otto c'è stato un decreto legge e c'è stata a luglio del due mila otto una conversione in legge di cui al decreto quindi operata in vigenza dell'attuale Governo
E quindi retto dalla attuale maggioranza di centrodestra che diceva esattamente il contrario
Ecco adesso arrivare così a sconvolgere i termini di questa questione francamente
Non allontana da tutti il sospetto che in vista delle scadenze che abbiamo così prossime ci sia una qualche tentazione insomma di di tirare un po'da una parte la coperta è scoprire un altro partito
Bene senatore mi la ringraziamo molto per la sua disponibilità e Alfonso Andria senatore del Partito Democratico con cui abbiamo parlato delle elezioni regionali in Campania grazie ringrazio loro