Intervista a Cesare Damiano sulla chiusura dello stabilimento FIAT a Termini Imerese nel 2011

Cesare Damiano già Ministro del lavoro parlamentare Pd parliamo di termini Imerese ma
Alla chiusura di questo stabilimento con una la perdita di tutti questi posti di lavoro
La responsabilità di chi sarà
Solo tutta della FIAT Po la polemica tra aiuti di Stato si aiuti di Stato no che poi
Obiettivamente anche difficile stabilire che quei soldi la FIAT non abbia presi
Secondo me è sbagliato isolare il problema di termini Imerese d'arresto degli stabilimenti FIAT
Perché c'è il rischio in questo modo di rincorrere situazione per situazione adesso Termini Imerese nell'occhio del ciclone poi
Un altro stabilimento entra nell'occhio del ciclone poi un altro ancora questa è la domanda che io mi faccio
Per danni una risposta affrontare il tema della FIAT in termini globali è una multinazionale
A
Stipulato
Un importante alleanza strategica con Chrysler e questo è positivo ma dobbiamo decidere quale il
Centro il punto d direzione
E l'Italia agli Stati Uniti Torino rimane
Il cervello la direzione allora la prima richiesta è di chiedere alla FIAT che chiarisca la sua strategia quanto si produce in Italia quali prodotti con quale occupazione bisognerebbe in sostanza riequilibrare
Quanto si fa
Nella nostra nazione quanto si fa all'estero perché parliamoci chiaro siamo ormai a otto un quarto in Italia e tre quarti
In Italia è chiaro
C'è molta acqua è passata sotto i ponti perché se c'è l'alleanza con tracce però nel novantasei
Quindici anni fa
Due terzi della produzione era in Italia ripeto lo scenario è cambiato ma dovremmo riflettere
In quest'ottica possiamo affrontare la questione di Termini Imerese la responsabilità
Ma la responsabilità e
Una responsabilità grande anche l'arteria grande perché in Italia il tema della politica industriale sembra
Sconosciuto
Le multinazionali
Fanno fatica ad investire nel nostro Paese non perché come si dice comunemente il costo del lavoro troppo alto la flessibilità non c'è non è vero
Questo non è argomento che interessa le molte nazionale perché il nostro costo e competitivo e c'è una qualità di manodopera che è altamente competitiva perché noi abbiamo un background un retroterra
Di formazione di capacità del fare che non è molto diffuso al mondo ce lo invidiano qual è il punto non ci sono le infrastrutture
Non c'è un territorio che è stato in qualche modo
Aiutato alla crescita dell'indotto come nel caso di Termini Imerese già il problema della criminalità c'è il costo dell'energia c'è il costo delle assicurazioni la lunghezza dei processi cioè la lunghezza dei processi ci sono
Tutti questi balzelli che gravano
Sull'apparato produttivo e che molto semplicisticamente vengono poi ricondotti ad una colpa che non c'è
Il lavoro costa troppo non è questo il punto perché poi al netto questi lavoratori dopo trentacinque anni catene di montaggio hanno mille duecento euro allora secondo me il punto è
Chiarire con FIAT la strategia quanto si produce qui all'estero e in secondo luogo avere un Governo che ha il coraggio di imboccare una strada che guarda lontano politica industriale
Chi sostiene quali settori l'automobile gli elettrodomestici la siderurgia le energie alternative con quali risorse per non tanto dare incentivi alla
All'acquisto di automobili che il settanta per cento sono straniere ma forse concentrare quelle risorse per aiutare
Le produzioni nazionali quando diventano ecologiche
Motore punito in questo caso auto elettrica bifuel
Più sicurezza più tecnologia più qualità più formazione io credo che questa sia una strada antica ma anche di grande modernità
Tra l'altro quale se guardiamo anche a ad alcuni nostri vicini europei tipo la Germania o agli Stati Uniti ecco appunto gli aiuti di Stato ci sono hanno
Lo fanno FIAT ha preso soldi non c'è dubbio dallo Stato in tanti modi questi stabilimenti al sud
Sono stati costruiti con le risorse di noi tutti
Si parla di migliaia di miliardi e di vecchie lire
No stiamo esagerando tre mila miliardi una volta quattro mila cinquecento miliardi di vecchie lire
La volta prima
Sono cifre consistenti si perché avevano anche un significato quello di aiutare la crescita di una industrializzazione del Mezzogiorno perché c'era un intasamento
Di produzione al nord un inquinamento al nord una viabilità e distruttiva al nord
Una
Come si dice richiesta di manodopera che dal sud mi grava al nord con gravi tensioni di carattere sociale che non avevano le risposte abitative di accoglienza eccetera eccetera c'è stata una politica saggia anche di redistribuzione territoriale
E c'è stato un al longa manus pubblica che aiutato questi insediamenti
Questo è capitato in tutto il mondo oggi
In Germania in Francia in Gran Bretagna si aiutano le in prese
A produrre la qualità si chiama politica industriale a cosa che vi ha non può pretendere e
Fate voi no la FIAT è una responsabilità di concludere la soluzione di Termini Imerese
La cosa che non può propendere sia nel caso in cui ci sia un'alternativa e di impedire ancora una volta l'ha fatto nel passato che vengano in Italia dei produttori di auto che non siano FIAT questo non si può più fare
Perché credo che la vocazione di quello stabilimento c'è una vocazione legata all'auto alla filiera automobilistica in ogni caso è questo
Non credo che vada disperso voglio dire anche la capacità di attrarre un investimento alternativo è legato
Alla tipicità della produzione che per automobilisti che ho sentito so
Il nome di Rossignolo faccio un esempio
è intervenuto al nord per quanto riguarda Pininfarina si interessa di produzione automobilistica non è che si interessa di avere quello stabilimento per fare i minimi a dei mini appartamenti non è un problema per fortuna speculazione dobbiamo andare ma c'è un problema giusto reale
Quindi
Responsabilità del Governo responsabilità dell'Asia disparità del sindacato flessibilizzare il massimo come ha sempre fatto l'utilizzo degli impianti della forza lavoro verso
La qualità ma
Individuare delle alternative che siano come Sicer fortemente imparentata e con una vocazione automobilistica di quel sito