Il rovescio del diritto

Buonasera agli ascoltatori di Radio Radicale ecco sciabili un altro appuntamento della rubrica il rovescio del diritto
Questa sera appunto chi vi parla è presente studio Giuseppe Russo di vita non abbiamo
Come al solito la presenza dell'avvocato Giandomenico Caiazza invece abbiamo due
Illustri ospiti
Il professor Roberto Borrello professore di Diritto Costituzionale all'Università di Siena ed esperto di il diritto dell'informazione buona sera professore nonché il professor Giuseppe Corasaniti Sostituto procuratore della Repubblica a Roma ma noi questa sera diciamo ci interessa al la sua opinione il suo parere nella veste di appunto docente già docente di diritto dei mezzi di comunicazione di massa
Docente anche di informatica giuridica ma il dottor Corasaniti è stato per molto tempo Direttore del Dipartimento garanzie contenzioso dell'autorità per le garanzie nelle comunicazioni e uno dei massimi esperti anche lui in materia di diritto dell'informazione
Quindi il tema vien da sé questa sera parleremo
Evidentemente di una
Questione che diciamo di cronaca del Regolamento cioè approvato dalla Commissione parlamentare di vigilanza che va ad attuare la legge ventotto del due mila cioè la legge sulla par condicio in relazione appunto alla campagna elettorale per le prossime elezioni regionali Regolamento che diciamo
è stato oggetto di di attenzione da parte della cronaca perché ha sollevato molte critiche da parte da una parte in particolare non parliamo
In questo momento di critiche che vengono
Dai partiti o delle parti politiche Mannori ci interessano in particolar modo le critiche che sono
State lanciate anche molto dure da parte dello dell'Usigrai in particolare da parte dei conduttori
Delle trasmissioni di approfondimento informativo cosiddetto approfondimento informativo cioè Bruno Vespa
Floris e Santoro che hanno parlato di censure a di tagli di oscuramento dei talk show
Che rappresentano una come dire un formato un po'particolare presente nella nella nel nostro sistema radiotelevisivo allora io inizierei proprio con una domanda I
Ma i nostri ospiti i quali immagino hanno avuto modo di leggere questo testo approvato dalla Commissione e tanto per fare un chiarimento
Si tratta di mettere il bavaglio a vostro avviso a alla a questi talk show o per alla campagna elettorale si tratta di censurabili si tratta di tagliarli
Professor Borrello innanzitutto la parola a lei
Grazie e
Dunque no certamente non siamo di fronte è una forma il bavaglio o di e diciamo con la conseguenza Stella volatilità richiamo alla distinzione tra informazione e comunicazione politica
Nel contesto di questo tipo di trasmissioni
Che in effettui perdono la presenza indiretta di soggetti politici che
Nella sostanza hanno degli spacci gestibili sia pure in contraddittorio con altri o con la moderazione del conduttore
Ma che appaiano agli occhi delle spettatori come
Direttive diciamo non va in un contesto argomentativo di cronaca contesto al mondo sotto l'effettivo controllo di un noto giornalista di un operatore informazione ma
Una posizione sostanziale
Di qualche autonomia che pure libero ribadito in forma di contraddittorio e ciò che avvicina molto alla logica della comunicazione politica e quindi in realtà il passo che che è stato fatto dalla Commissione
In questo contesto è stata un po'l'applicazione che può senz'altro voi
Lasciare per alcuni versi
Oggetto prendo un po'lasciano un margine di discussione di critica ma
Indubbiamente è una scelta che proprio deriva
Dai pericoli di far passare per informazione ciò che era la sostanza comunicazione politica come già avvenuto in passato
In occasione anche di alcune decisioni proprio su Porta a Porta adottate a suo tempo dall'autorità garante che avevamo optato affronterò nell'analisi
Oggettiva proprio nella considerazione della assimilazione alla categoria delle comunicazione politica in questo tipo di
Le trasmissioni come appunto porta a porta orientale dove abbandonato in verità poi nel tempo siccome di quell'orientamento diciamo un protagonista sul proprio il dottor
Corasaniti all'epoca Direttore del Dipartimento di garanzie contenzioso allora la parola alla dottor Corasaniti
Cosa ne pensa di questo Regolamento se ritiene che sia
Si sia come dire perpetrato un abuso di potere come pure è stato definito
Sapere buonasera ai doppiamente ricordando la nascita della par condicio che
Ormai già lontano negli anni siamo quasi
Accusiamo un decennio dalla sua attuazione ed alla sua dalla sua entrata in vigore è una le c'è che dall'inizio suscitò polemiche
Oggi
Riprese peraltro in modo forse improprio ma è una legge che comunque non dimentichiamo già superato il vaglio di costituzionalità somma e la Corte costituzionale nelle camminare le sue disposizioni proprio
Posto in essere
E un una ratifica importantissima Chicchi oggi in particolare va da considerare
E la legge serve per
Mantenere una eguaglianza informativa tra le forze politiche in campo
Eguaglianza informativa che rischia di saltare per una serie di fattori la mancanza di pluralismo dell'informazione nel nostro Paese che è un dato di fatto purtroppo che ci pone
Ad essere quasi un'anomalia nel campo internazionale ma è un dato con il quale
Che deve fare i conti
Quindi la legge sulla par condicio serviva proprio a recuperare degli spazi di equilibrio e ad assicurare a tutte le forze e politici e a tutti i politici una voce in campo una voce soprattutto sui temi di maggiore attualità
è chiaro che anche allora io ricordo Lara quella decisione
Su porta a porta che ora sembra tanto distante però Camusso anche lì uno scompiglio perché si ritenne che questa fosse
è un intervento sulla sull'informazione ma io credo che l'informazione non c'entra nulla
E anziché c'è un illustre scomparso
Che dal dalle dal panorama
Delle trasmissioni RAI di non solo e proprio l'informazione
E oggi al di là di quello che è l'apparizione in politica nei telegiornali peraltro molto scarsa
E probabilmente
Dovrebbe essere oggetto di un monitoraggio più attento e pubblico soprattutto dal TAR delle istituzioni preposte a questo tipo di controlli ma l'informazione non esiste più quindi
Le forze politiche non hanno alcun modo di presenziare di esporre le proprie tesi e le proprie idee
Se non nei programmi di intrattenimento anziché comuni cosiddetti programmi di comunicazione politica che si sono moltiplicati da lei ha toccato il primo porta apportato ci e quindi io credo che il Regolamento prende atto di questa situazione direi quasi un sussulto di dignità del Parlamento in questo momento
E vi pone rimedio e molte molte critiche beh forse dovrebbero riflettere
Di più sulla scomparsa delle precoci informative nel nostro Paese soprattutto sullo stato dell'informazione giornalistica indicherei molto di più a vedere come si elidono giornalisti soprattutto signore
Mattutine
Letteralmente Proni se non inginocchiati di fronte al politico di turno sia esso di destra o di sinistra
C'è bisogno forse di un ritorno alla dignità del mestiere di giornalista se no tanto vale francamente prendere atto che
Anche un
Sistema che una volta era definito quarto forse Quinto potere quasi scontato
Ecco perché poi effettivamente abbiamo allora diciamo iniziato a
A mettere a fuoco uno dei punti ma in realtà il punto fondamentale su cui poggia voi questo logoramento
A mio avviso a nostro avviso una posizione chiara si tratta cioè mi fa piacere sentire le vostre parole
Di un Regolamento che come dire
Per la prima volta poi eh effettivamente
Applicativo della legge ventotto del due mila perché H do la legge ventotto del due mila
Individua da una definizione dei programmi di comunicazione politica e di diciamo classifica come tutti quei programmi in qualche modo dove
Cioè esiste il confronto tra le posizioni politiche e poi evidentemente in campagna elettorale e i candidati incompleti Simone allora noi abbiamo assistito anche per fare un po'di excursus storico e effettivamente alla nascita di questi
Programmi inizialmente fu porta a porta e l'autorità forse perché era una legge giovane
Forse perché c'era un bravo direttore del
Dipartimento di garanzia il contenzioso nel due mila proprio
Ebbene con il coraggio di andare contro la corazzata di Porta a Porta poi questi programmi hanno conti si sono appunto moltiplicati e in alcuni di questi casi faccio l'esempio proprio di
Ballarò cioè la caratteristica assoluta nel neanche principale
Ma in termini assoluti è proprio la presenza di politici che tra di loro sì confrontano e però l'Autorità non ha più avuto il coraggio nonostante le sollecitazioni in questo senso
Di classificarle come trasmissioni di comunicazione politica nonostante il dettato della legge come come ci spieghiamo di questo secondo voi
Il professor Borrello e poi il dottor Kraus uniti
è caduto il professor Borrello posso
Allora dottor Corasaniti ambientale beh io vi richiamo un po'alla nascita la storia della comunicazione politica in questi anni
Secondo me proprio l'ampliarsi di queste trasmissioni abbiamo visto nascere Prima Porta a Porta che era molto intrattenimento e poca politica e poi moltissima politiche poco intrattenimento
Che ha mischiato saggiamente anche tematiche leggere tematiche apparentemente di cronache tematiche molto più vasta
E io ricordo però che chiedo scusa che in questo diciamo mutamento anche dei temi trattati da Porta a Porta mi piace ricordarlo un po'come conseguenza di quella delibera dell'Agip o no
Ci fu un cambiamento poi inizio a ad occuparsi di temi più leggeri proprio forse perché a causa di quella delibera
Senza dubbio Mario coloro che poi è un altro fenomeno che accanto a punta alla corazzata porta a porta poi sono nate altre navi piuttosto forte
Limiti però battevano una propria bandiera e allora probabilmente il fenomeno forse andrebbe anche analizzato a livello sociologico e quello della nascita di trasmissioni di bandiera
E è un qualcosa veramente che ne è un po'anomalo soprattutto in un servizio pubblico
E per cui c'è una trasmissione che essi qualificati quell'aria ad esempio Ballarò o o o lo stesso anno zero che sono trasmissione che hanno una certa qualificazione tema insomma
Quindi non vorrei che in questi anni settanta
E antichi la par condicio delle forze politiche che è un aspetto
Che ripeto è fondamentale per mantenere l'eguaglianza perché questa è la par condicio
Tra dell'eguaglianza di posizione interlocutori
Un un bene fondamentale in gioco che è la democrazia in un Paese civile
E viene
Essere sostituita da una pluralità di trasmissioni ittico formatori politici
Si sa e questo è pericoloso tradire quella trasmissione che si qualifica Ripetta chiamate ritiri quelli privi di sinistra quell'altra qualificata definita ora se pensiamo che la legge sul servizio pubblico
C'è un termine che capisco che adesso possa essere passato di moda ma c'è insomma ancora
E perché e contenuto anche nelle
Numerose pronunce della Corte costituzionale sul servizio pubblico radiotelevisivo che si chiama imparzialità del servizio pubblico o il servizio pubblico imparziale o non è un servizio pubblico
Eppure
Questo Regolamento attenta semplicemente di mettere ordine in un insieme di trasmissioni
Che ormai erano può partire per conto suo e che peraltro avevano più poc'anzi richiamato proprio l'Autorità delle comunicazioni ha una serie di interventi sanzionatori
Io credo che non assenso sanzionare l'assenza di
Imparzialità anche che qualche volta accettata ma invece penso molto
Progredire nella sede adeguata perché è questa che è quella
Del della definizione regolamentare dall'atto io una e le tante cose che non comprendo e che il Regolamento
Sia quello della Commissione parlamentare
Che a quello che l'Autorità delle comunicazioni debba essere rinnovato ogni poi questo motivata un assurdo giuridico
Adesso vorrei sentire anche la
Posizione del professor Borrello ma io credo e tornata persona che non solo vede il più il diritto dal punto di vista generale dello Stato ma anche dal punto di vista applicativo credo che latere
Ha realizzato un modello normativo mutevoli a seconda delle elezioni
Non aiuta molto alla definizione centrale dei problemi quindi a una
Certa Risoluzione applicative e probabilmente
Il questo dovrebbe essere
Forse il primo oggetto di una riforma ma paradossalmente è una riforma più di una prassi che si è avviata in questi anni
E che appunto a
E di volta in volta modificati i contenuti
Sicuramente da questo punto di vista immagino che
Il mutare appunto dei sistemi elettorali che di volta in volta poi conducono alle elezioni politiche europee regionali
Una un'incidenza ce l'ha certo l'incapacità
Di dar vita ad un Regolamento attuativo appunto generale e che possa poi essere replicato in ogni tipo di competizione elettorale anche questo è un pompare ad
Questi gli anche perché poi in realtà l'operatore di comunicazione però a fare i conti con una sorta di bilancino perché o circa di mantenere e questo poi l'istanza che spesso si registra
I politici selezionati dallo stesso conduttore
Da un fronte all'altro però attenzione perché possono esserci anche posizioni eterogenea anch'io credo che che è un bene che ci siano posizioni e che non c'è neanche nell'ambito di schieramenti contrapposti per cui ci può essere un politico x che appartiene allo schede lamento di chi dovrà che ha una posizione differente
Dallo schieramento cui appartiene quindi è molto molto difficile
Mantenere un equilibrio di schieramenti e molto più facile
Credo per tutti invece mantenere una posizione equilibrata tra tutte le voci politiche capo perché questo è il senso della legge sulla par condicio
E capisco che molti hanno storto la bocca nel momento in cui può approvata io stesso cui fra i commentatori non entusiasti ma immaginava un intervento nei telegiornali non immaginavo una
Prevalenza disposizioni politiche
Che invece ha finito per invadere non tanto i campi delle trasmissioni informative quanto appunto i campi di trasmissione difficilmente identificabili però
Determinano non poco la formazione dell'opinione pubblica nel nostro Paese anzi direi che sono proprio quelle che
Finiscono per
Formare le masse e che quindi richiedono una maggiore attenzione
Non solo da parte della Commissione parlamentare di vigilanza che ormai ha un ruolo direi mila clienti normativo e solo per questa occasione ma direi soprattutto proprio da parte dell'autorità delle comunicazioni perché
La la credibilità di questa istituzione si gioca proprio sul modo in cui fa rispettare le regole che sono regole di garanzia per tutti insorge
Professor Borrello abbiamo recuperato la linea i figli sono sono tornato qui spiace di non aver potuto ascoltare parti precedenti
No no allora diciamo una una considerazione ma effettivamente in questo caso andiamo spostiamo un po'il tiro
Di che cosa ci si è lamentati di che cosa
Dice i conduttori di queste di questi spazi di approfondimento informativo si sono effettivamente lamentati di una perdita di libertà
O di una perdita di potere ecco appunto a lei quello ed è una domanda che prescinde dalla valutazione di carattere tecnico-giuridico
Però
Chiaramente che a me sembra che che in effetti sia più un problema ripeto di potere perché loro gestiscono questi spazi come i signori della
Del appunto della con del dell'informazione comunicazione vogliamo definire di conseguenza ciò si indubbiamente questa scelta ne limita fortemente
La perché
In verità il la figura del giornalista autorevole
E anche un po'ardito troppo
Diciamo un arbitro sintomo giusto ma non non mero notaio un po'interventi ed è presente in molte esperienze basti pensare appunto a sottolineato anche se a regole ben diverse o alcune esperienze europee cioè però ecco è chiaro che è una figura che i
Riesce a Somaglia solo grazie a una indiscussa professionalità che pone al di sopra di ogni
Possibile critica o sospetto di partigianeria questo purtroppo ahimè
Adesso scendere voi in Italia e non esiste allo stato purtroppo nella realtà dell'informazione italiana sia pubblica che privata ovviamente
Sì e quindi questo ovviamente fa sì che ogni volta ci sia la legittima suspicione proprio su alcune posizioni su alcune scelte perché ripeto anche potrebbe anche a me perché la concepì informazioni in senso stretto
Proprio perché non c'è necessità di usare un bilancino come nella logica coesione politica
Ci possa essere magari un momento di maggiore attenzione verso soggetto politico di critica di via però questo ecco in realtà meno esasperate come la nostra viene accettata fa parte un po'
Viene accedono anche di soggettivo ricevono e purtroppo come diceva prima il dottor Corasaniti
C'è una situazione di anomalia totale che rende queste realtà assolutamente
Pacifiche appunto in altri contesti democratici del tutto improponibile perché non è qui appunto parente il discorso qual è
Che i e essendo appunto cangianti questi regolamenti di volta in volta a seconda della competizione elettorale in realtà ci si era abituati
A leggere dei regolamenti di attuazione della legge ventotto del due mila che sostanzialmente andavano a classificare queste trasmissioni dove pure in termini fenomeni sci era
Assolutamente prevalente se non assoluta
La il confronto tra opinioni politiche tra opinioni appunto politiche tra politici quindi tra personaggi politici e tra candidati alla stregua dell'informazione quindi regolamentata da principi più ampi incipit più blandi
E che però di fatto l'esempio
Che niente da fare quello delle ultime europee dove rispetto ad un sistema proporzionale puro seppur con uno sbarramento noi in queste trasmissioni abbiamo assistito
A diciamo una Assores posizione assoluta dei due partiti maggiori quindi del
PdL e del PD e alla quasi pressoché totale esclusione dei partiti minori al più con un Bruno Vespa appunto che poi rispondeva rispetta queste eccezioni ma voi siete piccoli quindi dovete aprire uno spazio uno spazio piccolo con un'autorità
Per le garanzie delle comunicazioni che mai è intervenuta in termini reiterati come nel corso di queste elezioni Ruben con una serie di provvedimenti a raffica che però non sono riusciti a garantire effettivamente questa questa par condicio
Allora
Il la la la questione che vorrei porvi anche proprio alla luce della lettura che avete
Avuto modo di fare del testo approvato dalla dalla Commissione per far comprendere agli ascoltatori
Queste trasmissioni e in particolar modo abbiamo Anno Zero Porta a porta Ballarò o anche altri nuovi formato e che appunto come diceva il dottor Corasaniti poi
Sono sono sono stati messi nei palinsesti della RAI
Potranno andare in onda o no durante questo periodo di campagna elettorale e se si diciamo allora prima di tutto potranno andare in onda o no
Credo che il regolamento è molto chiaro importante e che ci sia una preferenza i soggetti politici ca quindi evidentemente è chiaro che questo porta dei problemi di spazio probabilmente anche dei problemi contenimento degli interventi e anche questo è un fatto di buona educazione perché che cosa appieno attiene che eccetera il fronte dei piccolissimi comizi
E dove magari prevale anche una logica di spettacolarizzazione del proprio intervento ficchi
Di composizione il mantenimento in in una sorta di esposizione sia pure sintetica delle proprie posizioni quello che conta apparire apparire bene alzare la voce
Magari non far parlare l'avversario interromperlo quello che attiene in questo genere perfezione io ho avuto l'onore il piacere di conoscere il povero Yardeni Iacobellis penso dovessi qualificata come moderatore
Contermine
Vogliamo mai
In alcuni fa assolutamente ineguagliabile ma al moderatore si è sostituito il conduttore
E che la vera TAR della trasmissione che da
E toglie la Busceia seconda del tema come se fosse un direttore d'orchestra
E questo forse e l'aspetto di queste trasmissioni che
E per cui è difficilmente compatibile forse con
Alcune disposizioni del nuovo Regolamento che pretendono
Che vi sia lo stesso spazio fra tutte le forze in campo e questo però potrebbe essere anche un'occasione spettacolo ecco io non vedo
Questi rischi addirittura leggo di simulazioni tutti servizio militari per vedere che e poi queste vadano sforare o meno esse fanno sforare tanto meglio perché ne guadagnerà la democrazia perché sentire le voci che altrimenti non sentiremo da nessuna parte magari voci
Per cui non voterà nessuno ma
Presentano una parte della società civile quella vera società civile tra l'altro e
E anche il discorso di un possibile ritorno trasmissione di vere e proprie tribù una
Ma
Questo forte età valutare con una certa attenzione perché
Io credo che l'esperienza di queste trasmissioni
Alla fine ha favorito molto l'audience lo spettacolo
Ma favorito quasi per nulla non ci ha sfavorito il dibattito politico che ci sale della democrazia di un Paese civile
Beh c'è da ricordare qui sono previsti comunque appunto un cinquanta per cento degli spazi dedicati e faccia a faccia tra i candidati Presidenti delle Regioni che pure appunto mi sembra una cosa
Assolutamente normale Paese appunto che si accinge ad andare al voto le Regioni hanno un ruolo assolutamente
Fondamentale non solo in termini di amministrazione ma anche in termini legislativi e e quindi mi ritengo che questo sia assolutamente un dato positivo più
Non so niente condivido anch'io e l'altra faccia era pari globale trasmissione dei di Comuni e ma proprio sui faccia sui faccia faccio si confronti
Sicuramente in condizioni diverse perché parlavamo di elezioni politiche vero diciamo i dati del confronto Prodi Berlusconi fecero registrare i dieci milioni di ascolto quindi voglio dire
Due mila sei nel due mila otto non si potevano fare proprio perché c'è il problema era c'erano più candidati premier e diciamo rispetto al contesto precedente in cui c'è una piccola riflessione
Più assoluta diciamo più efficace l'acquisto SOSE c'è stato questo problema frutto del due mila otto del fatto che bisogna creare tanti faccia a faccia quindi alla fine si ricorso al sistema dell'intervista quella roba
Essa sarà
Quindi pro sopra lei concorda con il dottor Corasaniti alle zero porta a porta e Ballarò potranno andare tranquillo all'Aula e non
La normativa distingue come anche hanno fatto i precedenti regolamenti tra trasmissioni a diffusione nazionale trasmissione a diffusione regionale
E quindi essendo queste trasmissione diffusione nazionale alle quali sia più agevole l'opzione politica i soggetti politici sono già noto automaticamente selezionati rispetto alle scelte che potrebbero operare a livello locale
Quindi come obblighi effettivi di par condicio a livello di come azione politica sicuramente già ecco c'è il limite e un quarto della fase successiva cavernosa recondito Touré
Del riguardo agli elettori coinvolte c'era quindi già c'è una naturale selezione tra i partiti bisogna anche tener conto di questo
Quindi non è non c'è questo pericolo di una frammentazione eccessiva nel nell'impicci come dire nella nella necessità tra seguire in modo
Rigoroso le regole di dover invitare
Tanti partitini e tante perché già questo è un elenco non teniamo conto compreso le elezioni di carattere regionale che
Quindi locale quindi
C'è questo doppio binario delle regionale del nazionale nel
Per la regolazione delle aggressioni certo dove nel nazionale sono contemplati quei partiti hanno diciamo presentato le liste
Per quei ecco allora invece torniamo appunto perché volevo commentare con voi questa scelta che è stata fatta maggioranza dalla Commissione parlamentare di vigilanza nel testo del relatore Beltrandi
La la situazione era un po'diverso cioè quindi in questa prima parte
Di campagna elettorale fino cioè la presentazione delle liste nell'ambito della comunicazione politica
Cioè nell'ambito delle tribune politiche
Rimangono esclusi un bel po'di
Partiti minori che rappresentano o comunque un bel po'di italiani e invece è stata fatta una scelta differente
Per cui
Appunto per rispetto al limite dell'un per di
Di dare accesso quei partiti che avevano raggiunto comunque l'un per cento di suffragi nelle ultime elezioni
Si è dato spazio solamente a ai partiti maggiori di questo però diciamo per questo non ci sia e stracciati le vesti
Come come considerate con questo intervento della della vigilanza
Beh da cui certo punto di vista mi sembra quasi coerente insomma non nulla accolte fra l'altro tra l'altro storie particolari cane anche qui sta
è ovvio non sempre alle dimensioni di un partito corrisponde l'importanza
Se si parte dal presupposto chili il tempo televisivo attribuito il trattamento in proporzione della quantità del consenso elettorale
Ma indubbiamente abbiamo un parametro facile da rispettare in termini quantitativi per qualunque conduttore un moderatore
Però abbiamo certamente un paradosso perché ripeto non sempre l'importanza dei temi di cui una forza politica
Si fa portatrice terrestri condizionata dalle sue dimensioni anziché proprio l'accesso alla radio televisione che fa sì che questa forza politica possa avere una speranza di espandersi
E quindi capisco qui battitori diciamo implicito sistema che praticamente rigenerato il tetto paradossalmente erano molto molto più democratiche le vecchie tribune che perlomeno
Ah fanno un tempo ma dove c'era una porte partecipazione giornalistiche acceda pur solo politico e tanti giornalisti
Adesso abbiamo tanti politici un solo giornalista troverete il modello delle tribù perché questi invertito questo tipo di professione
Se quella visibilità dei patti di maggiori è una costante di tutte le legislazioni europee diciamo anche
Soci tende a dare sempre in Germania la Corte Costituzionale novantadue disse proprio che
Ed è giusto che i più gli stati maggiori ce l'abbia dei partiti che decidono per la governabilità questo sono al crescente che
Tutto sommato peraltro mi sembra che in questi termini farà anche il progetto di legge quello che prevede solo pendente di fronte alla Camera dei deputati della lega prevede appunto diritto sul diritto di tribuna nella
Nella seconda fase tra l'altro di fare
Delle delle lezioni ai piccoli partiti minori dicevo che privilegia nettamente quelli più più grandi
Si può discutere in effetti di questa scelta però ecco in linea con una certa concezione maggioritaria
Per la quale certamente insomma
Appunto degli sprechi sparati le note che sono un mezzo scarso anche se ci potrebbe un po'rivedere questo discorso con il digitale nel momento in cui ci siano canali effettivamente a disposizione
Che quindi come tali fanno usati con parsimonia esser chi realmente concorre come giustamente diceva l'avvocato Rossodivita però questo cristallizza sistema impedisce per esempio le forze nuove
Di poter a vere comunismo consensi quanto per la parte iniziale perché poi in effetti se ci atteniamo al criterio
Delle rappresentativa di candidature almeno un quarto questa in genere rispetti interessati alla consultazione allora ne continui alla Forza Nuova riesce non può entrare in questa seconda fase
Sa infatti io ricordo all'epoca sono mai sottratto ai dieci anni e quindi
Possiamo ricostruire Potì storia ma le obiezioni che furono portate all'introduzione di un uno schema o più garantista dell'applicazione di questa normativa
Erano proprio basate sul fatto che poi è vero però quel partito tanto altri spazia una radio a altre forme di comunicazione con il giornale e così via
Ma non so fino a che punto poi questo possa essere
Ancora attualizzate peraltro
Da dieci anni a questa parte abbiamo anche un grande quello che l'avvento di quello che sarà futuro un grande protagonista
La comunicazione politica che l'ha detto
Ma è difficile però parcellizzare il tema sulla Rete Oro pretendere il rispetto della par condicio in rete sono impossibili
E chiaro che però finché il mezzo televisivo sarà quello che in larga parte influenza
E le scelte elettorali perché impone
Il personaggio soprattutto impone quell'idea
E beh evidentemente bisognerà accettare una forma di regolamentazione
Attenta
Quanto meno a mantenere un equilibrio fra l'Italia sembra che la quota del fra così ancora per perfetto tutt'oggi sia tutt'oggi purtroppo
Secondo il Censis il settantacinque per cento degli elettori sceglie
Esclusivamente in base praticamente alle informazioni
Che tra e dalla dal solo mezzo televisivo questo chiaramente un
Discorso di tipo più
Ampio che andrebbe affrontato rispetto alla condizione
Culturale anche che che che che che sia in Italia però siamo in in conclusione di di di questa rubrica allora io volevo porre a tutte e due una domanda una domanda finale
Visto che appunto il settantacinque per cento degli italiani sceglie ancora sulla base della delle informazioni che trae dal mezzo televisivo
Una opinione a che evidentemente un'opinione che parte dalla vostra conoscenza tecnica della mano della materia ma che poi finisce anche
Per
Per quello che appunto pensate come semplicemente come come cittadini alla luce delle informazioni di cui disponete e delle conoscenze di cui disponete
Questa campagna elettorale sarà con questo Regolamento della Commissione di vigilanza e parliamo allora
Della seconda fase sarà una campagna elettorale più libera o meno libera secondo voi
Ma ve lo spiego novembre non morde in effetti non inciderà abbiamo citato prima
Su questo ma il proprio di applicazione regolare come visione politica sarà ancora una volta
Diciamo la
Reale diciamo come renderà che anche i singoli conduttori come
Concretamente attueranno queste regole e non mi sembra che siano così capestro che così rigorose così
Come l'inderogabilità da non consentire una anche un'applicazione rapida qualche altra misura quindi ho la sensazione che poi alla fine questa questo rapporto questa minaccia la libertà non ci sia e sarà una compagna elettorale
Forse appunto che allora da più presente da più di eletti Grauco pluralismo
Ancora
Io penso che non sia tanto la campagna elettorale ad essere più o meno libera
Che noi giornalisti gli alloggi sfitti comunicatori il rapporto con la politica cui abbiamo bisogno di un giornalismo ritengo che riscopre la sua attività
E soprattutto ricopre anche il senso della realtà bisogna vedere con la politica ha un rapporto
Più netto ma anche più trasparente
E forse il fatto di fare apparire le forze politiche farle interloquire anche sui temi di maggiore attualità è un aspetto essenziale questo potrebbe essere una campagna elettorale nuova
Che forse porterà a una
Previsione della legge
Ma attenzione perché molte proposte di revisione molto maliziosamente contano esclusivamente a far saltare completamente
Quell'unico aspetto di equilibrio che ancora questa legge tende
A garantire quindi è una scommessa importante ma pattista con una grande speranza soprattutto negli operatori di comunicazione
Bene io ringrazio tutti e due i nostri ospiti
Grazie al professor Borrello grazie valuti anche alla collega con la sanità ed varare arriverà dottor Corasaniti
Buona sera allora buon ascolto agli ascoltatori di radio radicale con le trasmissioni che seguono