Benedetto Della Vedova presenta i seminari di Libertiamo

Ringrazio tutti coloro che
Hanno partecipato io devo dire due cose brevis prima di presentare l'iniziativa di libertà diamo nel prossimo fine settimana
C'è una competizione che ci piace e ci interessa dentro il PdL
Che è la competizione
Nel mercato delle idee per la costruzione
Del grande partito dei liberali e dei moderati che
Punta al quaranta per cento al quaranta per cento dei consensi e questa è la la la competizione la sfida la concorrenza crede
Che ci interessa molto più
Delle altre
Di un partito che ha peraltro una leadership
Indiscussa
E
Indiscutibile
Io penso che
La rottura
Berlusconiana del novantaquattro su cui si diffonda
Tutto il progetto del centrodestra italiano che seguito in questi quindici anni
Sia
Una rottura di cui non vanno perse non solo la memoria mamma vanno perse
L'ispirazione forte e la vocazione inclusiva e trasversale che quella rottura che era innanzitutto una rottura liberale
A avuto nel novantaquattro Berlusconi crea il centrodestra in Italia noi lo inventa
Mettendo fine a un monopolio culturale e politico dell'innovazione che era un monopolio attribuito
Non si capisce né in virtù di che cosa lo si capisce benissimo al
Centro sinistra
E quella rottura avviene ripeto innanzitutto sulla base
Il famoso Partito liberale di massa sulla base di una piattaforma
Liberale innovativa riformatrice per molti aspetti rivoluzionaria per l'Italia
Beh noi
Di Liberti amo ci muoviamo pensiamo di muoverci esattamente in quel solco
Denunciando anche
I rischi che si intravedono e a volte si vedono invece
Di
Abbandonare quella rottura
Ripeto trasversale innovativa liberale
Per seguire delle derive
Di altra natura penso innanzitutto ai temi
Della bioetica
O della famiglia ma non solo
E
Ci muoviamo
Partecipando a questa competizione di idee che c'è de che io penso sia sanno non solo fisiologico che ci sia
Avendo ben preciso avendo ben presente
Da liberali radicali liberisti quali siano che l'approdo del
Popolo delle Libertà
è stato quello del Partito Popolare euro bene
Ma io
Che ho un'esperienza del Partito Popolare Europeo visto
Con
Nella sua espressione più importante che il gruppo del Partito Popolare Europeo al Parlamento europeo
Penso che in tanti invece dentro il Popolo delle Libertà
Non abbiano ben presente che il Partito Popolare Europeo il partito
Della Merkel e di raccordi per parlare dei due grandi partiti di matrice popolare democristiana ma è anche il partito
Di SAR così
E ed è un partito Partito Popolare Europeo dove quelle posizioni sulla famiglia sul testamento biologico eccetera che
In qualche modo con le quali si vorrebbe egemonizzare il Popolo delle libertà sono posizioni ormai
Alle spalle da lustri
Perché hanno lasciato il posto invece a delle posizioni molto più laiche
Molto più inclusive
Dove si pensa ad esempio che la il centro
Mettere la famiglia al centro non significhi
Una incomprensibile antistorica tutto sommato inutile difesa della famiglia rispetto alle altre forme
Di convivenza che nella società italiana ormai sono diffusissima ma che sia d'esempio fare politiche concrete sulla sulla famiglia o
Rispetta i temi della bioetica
Le posizioni confessionali
Che spesso diventano il centro dell'iniziativa politica del PPI del dal popolo e libertà sono completamente superate e abbandonato
L'iniziativa che presentiamo oggi
è quella dei seminari di libertà piano
Sono i i primi seminari che facciamo
Sono uniti IVA però per quanto riguarda i seminari a numero chiuso settantina prevalentemente di Giovanni che condividono il nostro modo di stare
Nel centrodestra
E abbiamo scelto
Per questi seminari poi avete il
Avete il programma completo abbiamo scelto Milano perché noi pensiamo che nel nord si giochi anche
Per il PdL una partita
Decisiva rispetto al futuro che è la partita del rapporto politico non in termini di alleanza elettorale neppure di governo ma del rapporto politico
Con la lega nord io penso che uno dei rischi che si profila non per il futuro
Del Popolo delle Libertà sia il rischio di subire l'egemonia cultura
Tale e politico
Alcuni temi centrali come quello dell'immigrazione e dell'integrazione o anche della sicurezza
E anche sui temi della bioetica della famiglia
Io credo che
Il PdL non possa rinunciare alla vocazione riformatrice innovativa propria della rottura berlusconiana del novantaquattro
E credo che sia sbagliato pensare che
A un vero o presunto successo elettorale della lega si debba rispondere facendo i leghisti perché
E credo che questo sia
Un errore elettorale anche in prospettiva perché o noi abbiamo la forza su questi temi
Di essere paladini di una piattaforma riformatrice liberale moderata che guarda all'Europa e che si differenzia quindi da quella
Leghista oppure se cediamo in termini di egemonia culturale
E politica il rischio che
Una
Non percepita forte distinzione tra
Popolo delle Libertà e lega finisca per premere la lega non per premiare il Popolo della Libertà
Quindi a Mila no i temi che noi trattiamo sono a partire da venerdì un primo tema
Io non voglio il posto fisso manifesto di una generazione fantasma che nasce
Da un gruppo Facebook di straordinario successo animato da Piercamillo fa lasca che vicepresidente di libertà diamo
Che non l'Apologia ideologica della mobilità ma che l'idea che
Il principale problema innanzitutto per le generazioni più giovani oggi sia
Da una parte la dualità del mercato del lavoro dall'altra la mancanza di opportunità gruppo Facebook c'ero io non voglio il posto fisso voglio
Guadagnare il problema è che in Italia mediamente un giovane non ha il posto fisso e non guadagna guadagna
O guadagna molto poco
I quattro seminari propriamente intesi che facciamo sono seminari da un'ora e mezza con dei relatori che però è una discussione
Sono il primo salvare il capitalismo dei capitalisti che il titolo del libro di successo
Di quello che credo sia
Uno dei principali se non al momento principale economista italiano sul piano internazionale che Luigi Zingales non sita di Chicago
Che
Per tempo
Intravedeva
Anzi nel libro scriveva quali fossero i momenti i punti più critici del capitalismo finanziario in particolare internazionale
Con Mario semine Rio Carlo Maria Pinardi e Adriano teso
L'altro seminario è quello
Dedicato all'ambiente il pianeta
E Bruno un verde
Riecheggiano il voto bruco Green Bay conservatori di Cameron un approccio pragmatico le politiche ambientali dove ci sarà come relatore Chicco Testa poi ci saranno senatore di commosso Carlo stagnata o
Dell'IBM e Piercamillo fa lasca noi pensiamo che in quella famosa rottura del monopolio dell'innovazione
Di qualche anno fa debba entrare con maggior forza la questione ambientale
Non a caso ribaltando il paradigma politico dell'ambientalismo ve italiano dei Verdi che è nato contro il nucleare ed è finito perso nella galassia della sinistra
Estrema noi pensiamo che dal sì al nucleare
Debba trovare forza un ambientalismo pragmatico liberale appena Botto
Al mercato anzi anche come strumento per le politiche ambientali
Alla sera avremmo una cena con Antonio Martino e Carlo lo tiri delle BL e
Poi chiudo con l'appuntamento di sabato mattina la tavola rotonda ma
Domenica ci saranno altri due seminari
Il primo una biopolitica liberale contro i conformismi progressisti sta e conservatori
Noi crediamo che sui temi della bioetica o della biopolitica come si dice la sfida europea sia esattamente la sfida inclusiva cioè
Quella di
Aggiornare un po'il software mentale non pensare che ad ogni imperativo morale debba corrispondere una legge prescrittiva
Perché credo che questa sia la sfida futura cioè di far convivere imperativi etici
Diversi
Che non possono uscire vinti o vincitori dallo scontro tra maggioranze parlamentari
Con come relatori Luisella Battaglia Stefano semplici coordinato questo seminario da Carmelo Palma che
Direttore dell'associazione e anche del del giornale on line che abbiamo che li battiamo punto it
E questa sia chiaro non è una prospettiva
Di una
Biopolitica laica per il centrodestra come viene intesa
Con un po'di di conformismo ma è l'idea di una biopolitica liberale e non è un caso che a discutere chiamiamo in questo caso una personalità come Stefano semplici
Che è docente di etica sociale alla Sapienza nuovo Tor Vergata a Tor Vergata e che notoriamente per chi si occupa di queste cose uno degli esponenti più di rilievo
Della cultura cattolica che su questi temi si
Si interroga e tra l'altro lo dico a margine nella discussione sul testamento biologico quella la visione per cui ci starebbero da una parte i laici d'altra parte i cattolici è una caricatura vuota nel senso che
Le voci
Autorevoli del mondo cattolico che si in
Terra organo in una visione molto più simile alla nostra che non ha quella dalla maggioranza del PdL
Sono sempre più frequenti è sempre più e sempre più importanti proprio
Perché partono dalla riflessione che l'avvio politica non è l'idea di imporre a tutti la visione etica di qualcuno ma una disciplina diversa che è quella che deve puntare
Ha
Regole in cui si possono riconoscere tutti o quanto meno i più non all'imposizione di un delle regole di alcuni l'ultimo seminario identità nazionale costituzione per un'idea di patria moderna inclusiva repubblicana come relatore ci sarà Alessandro Campi a discuterne Giovanni Guzzetta Gianfranco Macrì e Sofia
Ventura quindi sono quattro temi quattro seminari quattro piattaforme di discussione
Che noi vogliamo portare su cui vogliamo lavorare proprio lo dicevo prima come contributo a una sana competizione di idee
Dentro il centrodestra anche rispetto a una deriva che è quella di uscita da quel solco
Riformatore innovatore dal novantaquattro al quale intende entro il quale invece con tutti
Gli aggiornamenti del caso io credo il centrodestra dentro il quale il centrodestra farebbe bene a
Rimanere saldamente
Incanalate
Nell'ambito dei seminari
Il sabato mattina ci sarà un'iniziativa aperta al pubblico
Una mattinata interamente dedicata all'economia dal titolo placata la bufera torniamo al libero mercato che faremo al Teatro Parenti in via per Lombardo quattordici a Milano a partire dalle dieci
La mattinata sarà aperta da quattro interventi uno di Edoardo Croci già assessore
Al Comune di Milano noto per le sue politiche ambientali in particolare l'Ecopass lui non è più assessore ma
Anche con
Le vicende invernali dell'inquinamento a Milano in realtà le sue le politiche che lui aveva predisposto
Sono state ampiamente recuperata rilanciate ci sarà Alessandro De Nicola Alessandro Penati e Antonio Martino
Successivamente la mattinata sarà proseguirà con una tavola rotonda moderata da sarà Varetto
Di Sky a cui parteciperanno oltre al sottoscritto Giampaolo Galli e Luigi direttore generale di Confindustria Luigi Zingales di cui dicevo prima e Gianfranco Fini
Noi riteniamo che
Nella discussione sul futuro del PdL la discussione come sta avvenendo in tutti i grandi partiti
Del non solo del centrodestra ma
Per quel che più mi interessa del centrodestra europeo la discussione su quali politiche
Economiche quali politiche fiscali debba essere centrale non
Per che abbiamo bisogno in qualche modo di contestare
La linea di politica economica del Governo non è questo in discussione ma perché abbiamo bisogno di discutere quale deve essere la politica economica e fiscale del Governo
Nel periodo che si apre non sappiamo quanto travagliato quanto lungo di posto crisi
La stabilità dei conti pubblici assicurata in questi mesi o in questi anni dal Governo e dal Ministro Tremonti
Troppe necessaria per poter guardare con un minimo di respiro al futuro economico del Paese ma la condizione necessaria sono inevitabilmente le riforme perché ci troviamo
Era
Messo in chiaro anche dal governatore Draghi una decina di giorni fa ci troviamo in questa ripartenza con un grave deficit di crescita
Non rispetto agli Stati Uniti alla Cina ma rispetto alla Francia e alla Germania che crescono il cinquanta per cento più di noi deficit di crescita che era quello
Con cui peraltro eravamo entrati nella crisi deficit di crescita che ci trasciniamo da troppo tempo da questo punto di vista quindi le riforme
Di cui vogliamo discutere sono e restano saldamente ancorate
All'economia di mercato mettendo al centro la questione fiscale
La questione della linea del della valorizzazione e alienazione del patrimonio pubblico che è una questione inserita nel programma di legislatura
Del PdL la questione di un welfare dove
Il capitolo pensioni non può essere
Visto solo in chiave di equilibrio dei conti anche qui
Questa è una cosa necessaria ed è bene e fa benissimo Tremonti a sottolineare che i nostri conti previdenziali
E in prospettiva sono in equilibrio ma lo stesso Tremonti vallette foglio
Della settimana scorsa diceva poi bisogna discutere di una questione generazionale che dice se noi non abbiamo la forza di riequilibrare la spesa sociale
Tra pensioni e gli altri capitoli della spesa sociale subiremo comunque una pressione sociale che
Sfocerà in nuova in nuova spesa pubblica c'è la questione dei mercati internazionali finanziari e delle regole
Anche per l'economia italiana e di una finanza che sia il servizio al servizio della crescita
Noi siamo molto contenti di questa di queste iniziativa per come siamo riusciti a costruirla finora è anche e soprattutto di questa tavola
Rotonda io credo che sia importante che il Presidente
Della Camera Gianfranco Fini ci onori con la sua presenza e
Abbia accettato l'invito a
In mattinata che ripeto monotematica posto che nel tema
Del ritorno al libero mercato dentro ci possono stare tantissime cose ma appunto questo è il tipo di
Competizione che ci interessa dentro il PdL quella delle idee che devono essere alla base delle politiche per il PdL
Di questa seconda parte di legislatura certamente ma anche
Oltre
Avremo altre
Iniziative altre iniziative di questo tipo ovviamente noi siamo una delle tante voci che si muovono in questa direzione con questa modalità nell'ambito del centrodestra ma ripeto e chiudo
Lo specifico è quello di evitare che venga
Perduta una delle ispirazioni che io credo che quella in cui ho creduto fin dall'inizio in cui più
Continuo a credere cioè della rottura riformatrice e liberale che ha fondato il centrodestra italiano e che ebbene non venga in alcun modo
Perduta se ci sono cose da
Aggiungere sono se ci sono
Domande
Donato quello che vuole chiami laico e liberale novantaquattro cioè sia sui temi della
Più qualificata insomma basta agenzia la vicenda di Eluana Englaro sia la gestione della crisi
Quindi giustamente servono riforme altrimenti si resta pagavamo cinque anni fa
Ma io credo penso due cose discorso di metodo credo che poi il governo di un partito di queste dimensioni e il Governo del Paese possono anche
Dare
Luogo a contraddizioni a stop and go a frenate brusche o del o degli scartamento inalterati sulla questione più etica io credo che il confronto vada aperto e mi auguro
Che
Berlusconi
Per semplificare rispetto alla vicenda Eluana noi abbiamo avuto nel giro di un mese due passaggi tra loro contraddittorie anche
Rispetto
Al Presidente del Consiglio alla persona Presidente del Consiglio conferenza stampa di fine anno
Non quest'ultimo al due mila nove quello precedente dove lui dice queste non sono questioni che riguardano l'esecutivo e poi la nota vicenda
Del decreto io credo che
E sono convinto lavoro per questo che
Quella vicenda del decreto sia stata una sbandata Unasca scattata laterale rispetto
A un
A a un ha una direzione di marcia che invece
Nei nel quindicennio Berlusconi ha saputo temere
La vicenda del disegno di legge sul testamento biologico risente un po'stancamente di quell'avvio
Stancamente perché io lo segue in Commissione c'è un avanzamento un po'burocratico di quel testo difeso ormai sono perse perfino le
Le ispirazioni iniziali si difende perché l'abbiamo fatto e quindi dobbiamo difenderlo non io naturalmente dico la maggioranza dei miei colleghi sono convinto che su questo in Aula s'quando il
Quel testo approderà
Le cose cambieranno in modo significativo
E me lo auguro non per convinzione personale ma perché quel testo cucce attorno agli elettori del PdL una camicia di forza
Ideologica mono etica che è una camicia di forza dentro la quale il nostro elettorato in parte consistente io penso maggioritaria ma in parte consistente
Non ci si ritrova e non ci si troverebbe e guardando
In prospettiva io credo che questo sarebbe un errore capitale per
Il PdL la mia convinzione parliamo di convinzioni è che
Dietro lo scudo del consenso elettorale
Di Berlusconi non ci siamo mossi in una direzione che non è quella di corrispondere al sentimento alle ispirazioni ideali dalla maggioranza dal nostro
Elettorato se se questo dovesse succedere io credo che sarebbe un grave errore francamente non ho perso la
Fiducia nel fatto che
Questo resti uno scartamento che la prospettiva futura sui temi della bioetica sui temi dalla famiglia sui temi
Delle coppie di fatto eccetera il destino del PdL sia necessariamente segnato in una chiave europee perché altrimenti
Basta guardare tutte le rilevazioni tutti i sondaggi poi la gente vota per il portafoglio e non per queste cose ma se dovessimo insistere in questa direzione credo che arriverebbero dei contraccolpi elettorali
D'altra parte basta guardare le esperienze elettorali di chi si è concentrato esclusivamente su questi temi non sono vicende che hanno garantito dei successi clamorosi a chi se ne è fatto interprete
Sul tema delle riforme economiche anche qua io credo che ma lo stesso Berlusconi un mese fa
Distinto ha rilanciato la questione fiscale come delle tasse intendendola come questione centrale io credo che lui sappia che questo è il nostro destino segnato se vogliamo corrispondere
A quanto vogliono i nostri elettori qui non si tratta di fare la guerra l'uno all'altro di fare le riforme contro uno contro l'altro si tratta però di dare delle risposte se nel periodo della crisi questo risposte potevano essere sospese perché c'è la crisi
Dopo la crisi a le risposte si devono dare per ragioni elettorali ma di e che la questione più importante si devono dare perché noi non possiamo permetterci di arrivare a fine legislatura con l'economia
Italiana che tra che già
Mentre magari lasciamo perdere i casi eclatanti ma guardiamo come Bains marca Francia
E Gran Bretagna mentre invece l'economia e Germania mentre invece l'economia dei nostri diretti concorrenti riprendere un cammino
Un cammino sostenuto quindi io credo che Berlusconi sia
Il primo a sapere questo credo peraltro che anche Tremonti ne sia
Ne sia convinto pur
Occupato e preoccupato dalla condizione necessaria che è quella dei conti dei conti in ordine ma questo non sarà nei prossimi tre anni di legislatura una condizione sufficiente per temere
Sul piano dalla crescita economica ma anche sul piano del consenso elettorale quindi riforme noi riteniamo che il solco sia quello delle riforme
Liberali che altre ipotesi sul terreno non ce ne siano quindi meno tasse meno spesa pubblica più
Concorrenza più dinamismo per le imprese una riforma del welfare che serva a dare garanzie a chi oggi non le ha perché altrimenti
Rischieremmo anche da questo punto di vista e se questo vuol dire riequilibrare la spesa sociale e riequilibrare le garanzie dentro il mercato del lavoro io credo che questo si debba fare
Grazie