Intervista a Maria Antonietta Farina Coscioni sull'esame in Commissione Affari Sociali della Camera dei Deputati della legge sul testamento biologico

Con Maria Antonietta Farina Coscioni vogliamo tornare a parlare di testamento biologico perché oggi la Commissione affari sociali della Camera a
Superato lo scoglio principale di questo dibattito nel senso il punto dell'articolo tre quello relativo alla idratazione e all'alimentazione all'obbligo e alla non sotto punibilità
Distrazione alimentazione alle
E dichiarazioni anticipate
Di trattamento la soluzione adottata sulla base della proposta
Del l'onorevole di Giglio che il relatore del provvedimento parlamentari del PDL
è questa
Non
Cioè
L'alimentazione di relazione forzata non possono essere oggetto di dichiarazioni anticipate di trattamento però si possono sospendere s'in casi eccezionali cioè quando
Di fatto
Il fisico non non assorbe più nel merito liquidi né appunto alimentazione
Forza
Quindi
In apparenza si introduce un principio che fino a questo punto era stato escluso cioè la possibilità che venga sospesa
L'alimentazione e idratazione vengono sospese
Però a voi avete votato contro quindi
Qualcosa non va
Sì i conti non tornano
Partiamo dalla dal fatto che dalla realtà che il Governo in maggioranza e hanno ammesso l'errore
Di non considerare
Idratazione e nutrizione artificiali come trattamenti che possono essere sospesi
Di fatto l'emendamento Di Virgilio ammette queste rumore errore portato avanti davvero per troppo tempo che un errore che ha caratterizzato il dibattito ideologico durante il caso Englaro e successivamente
Ma
L'eccezionalità
Dei casi
In cui idratazione e la nutrizione artificiale può essere sospeso o possono essere sospesi non viene innanzitutto definito e poi non viene evidenziata la figura
Che deve decidere
Della sospensione dell'idratazione ed era alimentazione artificiali
E quindi non viene individuata quella figura che deve che si assume la responsabilità e di staccare tale e trattamento perché se andiamo a leggerci l'emendamento Di Virgilio
Veniamo
Apparentemente si introduce questo principio che era stato negato fino a questo momento però si introduce un cavillo legislativo che di fatto
Non ne può non ne configura
L'applicabilità e l'esercizio di questo di questa azione
Chi è che deve sospende l'idratazione e la nutrizione artificiale non si parla di medico quindi non c'è la figura i che
Può
E agire
E poi chi è che la prende questa decisione i familiari
La persona non può prendere la decisione perché le dichiarazioni anticipate di trattamento non potranno mai e dico mai riguardare
Una dichiarazione su
Idratazione e alimentazione artificiale quindi ribadisco
Un ammettere l'errore ma poi trovare il cavillo legislativo che impedisce di fatto di rendere
Applicabili e ciò che
Viene scritto nelle prime righe di questo di questo emendamento
Quindi furbata
Sì una vera e propria furbata tant'è che quando sono intervenuta per evidenziare
La contraddizione scritta nera su bianco del dell'emendamento del relatore e per la prima volta in Commissione affari sociali di fronte al dunque fanno la etico
Che contenuto in questo emendamento
Sono intervenuti i colleghi della maggioranza
Una colleghi c'è una collega come Sandra Mussolini ha deciso di abbandonare
Il la Commissione affari sociali perché
Non aveva nessuna intenzione di dire sì ad un emendamento che
Per principio cessi ammetteva una volta per tutti quello che la comunità scientifica c'è avvenuta dire in Commissione affari sociali cioè che l'idratazione e alimentazione
Non sono sostegni vitali ma solo dei trattamenti sanitarie quindi come tali possono essere sospesi