L'intervista è stata registrata sabato 3 dicembre 1988 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Partito Radicale, Zagabria.
La registrazione audio ha una durata di 40 minuti.
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RAD
Questa è radio radicale e parliamo con Gianfranco Spadaccia presidente delle Gruppo federalista europea ecologista al Senato del congresso del partito radicale in Jugoslavia e anche delle resistenze dimostrate fino a questo momento dalle autorità di Belgrado acché questo grande avvenimento possa verificarsi posta celebrarsi
L'ultimo atto della vertenza fra partito radicale e autorità jugoslave è un documento ufficiale e messo dal Partito Radicale in cui nella sostanza
Il partito radicale si rende disponibile anche ad inchinarsi alle buone ragioni che potrebbero venire da Belgrado
Di ostacolo e quindi di diniego alla celebrazione del congresso del partito radicale quello che è stato chiesto dal segretario Sergio Stanzani in questo documento che comunque le autorità jugoslave Vallino bene
Tutte le motivazioni che spingono e che portano il partito radicale alla richiesta di questo congresso in questi giorni
Abbiamo sentito numerosi corrispondenti jugoslavi di testate nel nostro Paese soprattutto a Roma
Che sollecitati da radio radicale su congresso hanno detto nella sostanza un po'tutti che la Jugoslavia già tanti problemi e che il congresso del Partito Radicale costituirebbe un problema aggiuntivo
A Gianfranco Spadaccia io volevo chiedere questo sarà possibile ripercorrere un po'le tappe che hanno portato il partito radicale
A decidere di celebrare il suo trentacinquesimo congresso all'estero e in particolare in Jugoslavia e a Zagabria e anche delle riflessioni su questa scelta radicale
Ma le tappe sono molto semplici anche abbastanza
Comprensibili di quelle scelte che aveva fatto il congresso di Bologna la prima la prima decisione fare un congresso non non in Italia ma cori Titania
Era venuta proprio dal congresso di Bologna fu una delle ultime quotazioni compresso di Polonia
Ed era conseguente a questa scelta diciamo così statutarie politica che solennemente il partito aveva fatto in quella sede quella di Fonti trasformarlo in varie accentuare sempre di più il proprio carattere di partito transnazionale e non più col Partito Nazionale per la verità
Non lo eravamo mai vietati ma non più di Imperia Mentor luogo italiano prevalentemente italiano
Passare invece tra
Partito impropriamente italiano partito che anche nei fatti allorché i sabati associativo fosse
Un partito transnazionale non ho bisogno qui di richiamare anche le altre
Decisioni che il congresso fatto Ca'preso per rafforzare questa decisione questa svolta nella vita del pacchetto e in particolare la scelta di non di trasformarsi da partito istituzionale dal partito
Elettorale in un partito che avesse altre caratteristiche caratteristiche tornarci a vivere a carattere periferiche extra istituzionale
E e
Questa è stata quindi e credo che in questo contesto non un quadro in cui clinica affidava agli organi del partito il difficile compito di promuovere tre mila iscrizioni fuori elitaria
In un anno
Fosse abbastanza comprensibile naturale che in questo sforzo di promozione del partito negli altri paesi
Europei e non soltanto europei chi pensa indicate la fede degli i decreti facile compisse questa opzione
Di scegliere una e ripete il congresso fuori d'Italia
Questa è stata la prima scelta e la prima città è avvenuta proprio quindi a Bologna all'indicazione data agli organi deliberativi esecutivi del partito era questa
La seconda scelta è stata fatta a
Al consiglio al nel luglio scorso dal Consiglio federale mi pare cui rosse
Di Grottaferrata
Le
Il segretario del partito tesoriere la segreteria hanno avuto dal Consiglio federale
La indicazione di organizzare il congresso prendendo tutti gli opportuni contatti da subito con le autorità jugoslave in Jugoslavia ed era stata scelta la sede di Praga pria
Proprio per evitare
Per evitare perché che se cediamo per grado poteva sembrare che fosse un congresso fatto come forma di pressione sulle autorità di Belgrado impazziva gruppi anarchici poteva pensare che fosse un congresso ok
Andava esprimere il malcontento sloveno rispetto a certe accetti certi atteggiamenti e certe
Certe decisioni che il governo di Belgrado amo scelto tra gabbia come una fede che potesse non ente che potesse eliminare qualsiasi sospetto in questo senso
Cioè voglio dire che già nella scelta della sede di Zagabria cioè del capo nel capoluogo della Croazia
Noi sappiamo ci siamo fatti carico dei problemi dei problemi che la Jugoslavia perché a questo punto si fa
Pivetti proprio Occhineri il problema della Jugoslavia perché la scelta di una città jugoslava
Ma quindi hanno concorso diverse diverse diversi fattori
Il primo di questi fattori e la scelta al congresso di Bologna indiscutibilmente dovevamo fare un congresso orizzontali
Il secondo fattore i problemi della Repubblica jugoslava un partito non violento non fu c'era il problema da dalle questioni dei criteri dentale crisi intricate quel grosse questioni di crisi internazionali
Ma tenta di affrontare e da questo punto di vista noi anni dal Trattato di Osimo apriamo con grande attenzione ai problemi della Repubblica federale jugoslava
Posto il problema di un
Di una responsabilità europea rispetto a questa crisi
Cioè abbiamo affermato sempre sostenuto con la nostra politica che la crisi jugoslava non è un problema suo jugoslavo che non si può lasciare il governo Belgrado a risolvere da solo problemi così così così grande
E abbiamo parlato coi dei dentisti ne abbiamo parlato a Belgrado e ne abbiamo parlato a buste ne abbiamo parlato a Roma ne abbiamo parlato a Parigi
Della necessità di un ingresso della comunità della jugoslava della Jugoslavia nella Comunità economica europea un ingresso a pieno titolo per la Jugoslavia nel comunità economica europea
E nel sostenere questa linea di fondo è la nostra politica non abbiamo tenuto presenti
Pure elementi il l'elemento era la difficoltà dei rapporti inter etnici che col che cui Tito neon nel nei negli anni quaranta era riuscito dopo la guerra a dare una risposta con la Repubblica federale
La crisi di questi rapporti inter etnici può diventare crisi ere Puppoli Tito Repubblica federale
Tedesca che questa crisi esplodesse non c'è alcun dubbio che diventerebbe la crisi jugoslava artica ritorcerebbe negli equilibri europei e il negli equilibri mondiali
Con conseguente con conseguenze molto gravi
E non c'è d'altra parte alcun dubbio che le difficoltà di questi rapporti inter etnici sono acuite sono la valvola di sfogo se vogliamo come spesso accade nelle situazioni nazionali e internazionali
Delle difficoltà economiche della Repubblica federale jugoslava che ha scelto sia pure in un regime socia di programmazione
Socialista una ha scelto una politica di economia di mercato
E non ed è assurdo e impensabile un'economia di mercato in un contesto solo nazionali
è impensabile che un'economia industriale posto affondarli possa svilupparsi nei decreti angusti limiti di una del territorio di una piccola ed è risorse economiche di una piccola nazione come di un piccolo paese come la Jugoslavia fuori dal come Cornel quindi fuori dei rapporti dei dei rapporti del blocco per l'altro blocco e fuori dei rapporti anche da qualche le cave di associazione con la Comunità economica europea evidentemente una economia di mercato di questo genere è un'economia che nasce già soffocata
E che non può che produrre antiche sviluppo crisi economica la crisi economica produce malessere malessere sociale malessere politico e malesseri malessere in una repubblica inter etnica che ha per eccellenza dei rapporti che sono di estrema delicatezza fra le diverse componenti della Federazione può tradursi in una crisi di questa convivenza così importante così delicata dell'Europa che tentiamo che i Balcani sono stati nel causare della Prima Guerra mondiale hanno avuto vicissitudini drammatiche anche nella Seconda Guerra nel periodo fra le due guerre
E quindi noi siamo da sempre voglio dire dal Trattato di Osimo fatti carico di questi problemi che ne siamo interessati ed è con questo spirito che senza nessuna presunzione di avere ricette miracolistiche
Però abbiamo scelto e Prima Repubblica jugoslava ultimo fattore io mai chiesto quali motivi hanno indotto a scegliere asceta Itaca abbia per ultimo fattore non indifferente
E il fatto che non siamo arrivati esci ai tre mila iscritti però
Cominciamo a vedere alcune consistenti iscrizioni fuori d'Italia pene oltre cento iscritti
Dei si sono sono sono jugoslavi
Se non abbiamo avuto una risposta un interesse e un coinvolgimento da parte dei compagni jugoslavi la costituzione di associazioni usuale
Che hanno in alcuni casi il riconoscimento della lirica
Dei giovani socialisti giugulari
E questo elemento è stato un un elemento che c'era sarà portato le nostre scelte nella nostra scelta dagli imputati
Gianfranco e come mai allora questa decisione radicale viene resa da parte delle autorità jugoslave almeno fino a questo momento come un problema aggiuntivo ai tanti problemi che ha già la Jugoslavia
Anch'io non l'ho avuto rapporti non credo che rapporti ufficiale Ghiretti finale questo momento noi siamo riusciti ad averli col governo jugoslavo questa che io ho l'impressione che ci sia qualche grosso equivoco
E che questo equivoco lo dico proprio molto Fear tanto determinato da alcuni gruppi che monopolizzano da alcuni gruppi di funzionari che monopolizzano i rapporti con la politica italiana
E di monopolizzano e sono api sono abituati gestire rapporti a confondere i rapporti politici rapporti commerciali
Che gestiscono questi rapporti appunto di conseguenza come rapporti di potere
Che sono attenti a i grandi gruppi politici
Ai grandi partiti politici ecco i detentori del potere di conseguenza avremo perché il Fianna cerchio socialista in qualche misura il Partito comunista e poco attenti ad altro
E che questi che che che coloro che monopolizzano questi rapporti con le forze politiche italiane appieno praticamente espropriato in qualche misura concorso espropriare va a sottrarre tutti pienamente l'informazione
Agli organi politici jugoslavi
Intendo ricca organi politici il del partito jugoslavo della Leica
Dei socialisti jugoslavi ma anche dello Stato jugoslavo mi riferisco alla la presidenza alla Presidente da Repubblica di una presidenza collegiale e al come no figura per creare
Gianfranco il partito radicale dice in Jugoslavia negli Stati Uniti d'Europa e in questa posizione sembra est se sottolinea il sembra un po'isolato soltanto che da parte occidentale
Si parla sempre di più e anche da parte jugoslava della cooperazione economica con questo Paese senza affrontare però il nodo politico dei rapporti della Cei ho detto sembra perché non è possibile non ricordare anche in questa occasione il fatto che per esempio sessantatré i e deputati europei hanno scritto una lettera a bravo comico Riccia nella quale non solo auspicano la tenuta delle congresso radicale in Jugoslavia ma addirittura annunciano la loro partecipazione
E qua tu avviso è isolato politicamente il partito radicale in questa proposta che viene fatta alla jugoslave per la Jugoslavia
Ma guarda noi siamo nati siamo diventati Patriot nazionale anche per la crisi detti sviluppo della Comunità europea per il ritardo con cui l'Europa
Distacchi europea dei procedono al
Alla Europa alla costituzione la dell'unità politica dell'Europa
I non c'è dubbio che oggi noi stiamo parlando questa grande questa grande mistificazione mi erano centonovantadue nella migliore delle ipotesi dovrebbe portare a un mercato unico senz'anima politica senza istituzioni comuni accanto al diritto comune
Quindi sarebbe una contraddizione in termini grande mercato senza regole
Senta tutti gli oneri senza banca scaricano netta una sorta di grande terra di nessuno in governata ingovernabile ritardi nazionali dovrebbe aprire dei delle direttive molto ma molto l'abilità stanchi che europei che dovrebbero decidere all'unanimità nel Consiglio dei ministri ha così vita comunitaria
Ecco quindi da questo punto di vista certamente siamo isolati
è questo però non con non significa che l'isolamento non significa che che abbiamo torto infatti della Jugoslavia ci dicono che abbiamo drammaticamente ragione
Ora io non pretendo che possano essere jugoslava i governanti jugoslavi politici jugoslavi della lega dei socialisti jugoslavi apporre con decisione il problema del loro ingresso negli Stati Uniti i vecchi Stati Uniti d'Europa che ancora non esistono
Però certamente che questa scelta comunque questa scelta vada compiuta io credo che siano i fatti a dimostrarlo
Che
Che ancora ancora degli jugoslavi dicono del la poco impediscono nella politica di non allineamento e nella politica di non allineamento pretendo nel portare avanti la loro la convivenza nelle autonomia della Repubblica federale e un'economia di mercato
Io posso dire che si nutrono posso comprendere le ragioni per cui sono costretti a fare questo quello che non capisco e che di fronte alla crisi della Jugoslavia l'Europa ritardi nell'assunzione di responsabilità
Che anche l'Europa sposi la politica del non allineamento della Jugoslavia e infatti una follia irresponsabile
Gianfranco alcuni giorni fa Alberto Cavallari a Radio Radicale affermava che l'ingresso della Jugoslavia nella comunità europea sarebbe beh un errore soprattutto tenendo presente i problemi di difesa militare che in Europa dovrà sicuramente porsi a seguito del disimpegno prospettato da parte degli Stati Uniti d'America in Europa tu come pensi che si possa rispondere a questo tipo di osservazione
Ma io credo che Cavallari da questo punto di vista
Esprima pene è una esprima bene una vecchia concezione dell'Europa e una vecchia questa questa
In realtà dietro questa una concezione degli Stati Uniti d'Europa in termini soltanto difensivi ma difensivi militare difensivi militari
è una concezione sbagliata
Non soltanto da questo punto di vista fortunatamente stanno riprendendo tra riprendendo il rapporto i rapporti fra Est e Ovest in termini di Sanremo
Ma è evidente che il problema della difesa dell'Europa alla pista in termini di espansione dei diritti umani della demografia e non in in in termini dipinti
De di missili di numero dei missili schierati i carri armati schierati di divisioni e di divisioni militari da questo punto di vista una Jugoslavia legata alla Comunità economica europea accresce la difesa dell'Europa
Il l'affermazione d'Europa e l'espansione dell'Europa l'espansione della democrazia europea molto
Di più di quanto
Non fa non farete non non sarebbe un in una fare e io voglio dirlo politica mi sembra veramente una cosa follia sentire questi discorsi ma insomma
E e pesce cura un'Europa che c'è oltre la sua difesa ne Priuli
Nel Trentino e poi a Monaco eccetera eccetera cioè che ci ha il suo confine Licci ha ancora la sua cortina di ferro come veniva chiamata negli anni Cinquanta perché quel calore darebbe l'ideologia e con a fianco una Jugoslavia in cui esplode una crisi che può essere riempita da chiunque o una crisi di tipo barca o con una crisi tipo balcanico in cui quindi di conseguenza possono portano può impediti chiunque o addirittura che era una critica risorse Pinga all'in perno del Comecon è in una posizione subalterna rispetto nella serie di Gaius varia allora non conviene questo io credo che quel una una Europa
Che si trova in questa via già telefono Europa meno sicura non più sicura
Perché evidentemente avrebbe un focolaio di crisi il proprio nella Jugoslavia e proprio ai suoi confini è una crisi che sarebbe precipitata ai suoi confini per la chiusura dell'Europa nei confronti per aiutarle allora l'apertura dell'Europa aiutarli
Che contesta la soluzione di problemi economici che consenta lo sviluppo
Della Jugoslavia che che consente lo sviluppo economico l'aiuto l'aria pacifica soluzione dei rapporti inter etnici federali della Repubblica Repubblica jugoslava e una soluzione a cui tutti siamo interessati a puntare esattamente come li chiama interessati appuntare verso una soluzione un uno sviluppo democratico della tradizione della traduzione di autonomia socialista che all'interno del mondo comunista la Jugoslavia rappresentato da Tito un po'
Gianfranco io volevo soffermarmi ancora un po'sui i temi dell'Europa mi pare che ci sia un conflitto la parlamenti e governi mi riferisco per esempio a alle decisioni spesso coraggiose
Prese dalle Parlamento europeo e da una parte e ai vertici dei capi di stato l'ultimo di governo l'ultimo quello di Rodi
E che invece sembrano non tenere in considerazione alcune decisioni fondamentali di tipo istituzionale prese dal Parlamento europeo
Ma lo stesso conflitto mi pare che è possibile registrare anche in Italia cioè da una parte il parlamento italiano
Che prende Sempre di più decisioni importanti pensiamo recentissimamente la decisione sull'elettorato passivo e anche il dibattito che si è sviluppato sia sulle commissario sulla nomina dei commissari CEE
Oppure sulle referendum per gli Stati Uniti d'Europa e dall'altra il governo italiano che per esempio decide nel modo in cui ha deciso per quanto guarda la nomina dei commissari cento atto avviso c'è questo conflitto e da che cosa è determinato ma nucleo che da una parte
Abbiamo il Parlamento europeo in cui la grande maggioranza dei parlamentari europei per Emily poteri di controllo politico europea decise dai governi
E attuata dalla Commissione esecutiva
Di penalizzazione di frustrazione età di rappresentare direttamente perché prevenzione del parlamentare europeo un'elezione diretta i popoli europei
In cui l'Europa Harold di cui l'Europa Roma entro cioè questi sondaggi periodici ci dicono che nella grandissima maggioranza sono favorevoli a un rapido processo di integrazione politica dell'Europa
E e significativo che anche Reagan Bretagna di cui si dice che
La popolazione sarebbe molto diffidente nella difesa dei propri antiche del proprio Piquet tradizione isolamento insulare nei confronti del continente proprio dalla Gran Bretagna ci arrivano invece notizie confortanti e quando si parla degli Stati Uniti d'Europa in generale c'è una maggioranza che si esprime per il no però quando si chiede
E ritengono giusto devolvere alla comunità europea deferire alla Comunità europea delegare alla Comunità europea la politica estera cioè che la politica estera del della anche dalla Gran Bretagna chiede cifre intravede europea da da da o istituzioni europee
La grande maggioranza risponde rischi così come risponde riscritta deperire a le istituzioni europee la difesa del continente così come risponde di sì la grande maggioranza su alcune grandi questioni
Di politica economica le aree depresse della ricerca scientifica
La difesa dell'ambiente eccetera eccetera con percentuali che sono esattamente corrispondenti a quelle oltre in qualche volta superano quelle francesi quelle dei francesi degli olandesi dei pezzi irta vicino no quelle degli italiani che sicuramente hanno danno le maggioranze europeista e più più forti più consistente
E allora c'abbiamo da una parte parlamento Parlamento privo di poteri che sta di rappresentare opinioni pubbliche che hanno una forte spinta e forti convinzioni
Federalista ferito ed europeiste e dall'altra parte abbiamo la resistenza dei governi delle burocrazie e dei governi a mantenere nelle loro mani potere tutto il potere nelle mani degli Stati nazionali e ad delegare e al massimo arrivare al coordinamento fra i diversi ritardi
Coordinamento contenuto molto pene incautamente nelle mani dei governi e politica che in realtà siccome i governi poi si occupa di loro affari nazionali delle burocrazie che sono destinate mantenere a mantenere i rapporti ecco una volta negli anni Cinquanta negli anni Sessanta da questa resistenza delle burocrazie nazionali e dei governi nazionali che il e dei governi nazionali e la spinta dell'opinione pubblica c'era il dibattito politico alla porta politica dei partiti
Io dico che io credo che anche in Europa in qualche misura di tra verifica Ando quello che si sta verificando in Italia e cioè che i i partitini diventano sempre di più e Perret proprio quando la politica
Non può più governare no non diventa pura e semplice gestione del potere
Perché i grandi problemi della nostra epoca non passano più atta diverso non sono più affrontabili governabile in sede nazionale evidentemente i partiti scandalo a Forte dei al Forte di gestione di potere
A gruppi di prede di governo tipica cupi di lottizzazione del potere di spartizione del potere
Perdono a tensione ideale perdono i grandi poco obiettivi politici l'orizzonte dei grandi obiettivi politici di riforma e l'orizzonte dei grandi problemi
Epocali che devono affrontare
Risolvere governare ecco quindi c'è stata una caduta nella del nelle democrazie cristiane europee partito né i partiti socialisti e socialdemocratici dell'Internazionale socialista negli stessi partiti di orientamento conservatore o liberale
In quel dibattito politico di quel confronto politico che negli anni cinquanta e settanta aveva consentito la Costituzione
Il primo è grande ripartito sulla Comunità europea di difesa poiché la costituzione della cieca ed è Levorato ma come prime strutture sovranazionale infine i Trattati di Roma e poi il lento ma sono Vito processo che aveva portato al mercato comune dei sei Paesi e che si era rivelato tanto forte da costringere la Inghilterra l'Irlanda la Danimarca a chiedere e la Grecia e chiedere l'ingresso del del quindi una forza cioè l'intuizione giusta che l'Europa non poteva chiudere finta Derelli nazionali
Aveva avuto una forte a una tale capacità d'attrazione
Che gli Stati che però erano stati più antifederaliste più anti europei sono stati chiede costretti a chiedere l'ingresso nella Comunità europea purtroppo di relative all'ideologia della signora Thatcher viene oggi anti europea e sta diventando paralizzante la signora Thatcher che parla con i credenti e persegue con chiarezza la sua politica
Sta dettando legge cioè in realtà sta diventando e quella che ti succede
E proclama ad alta voce la sua volontà anticomunitari anzi Stati Uniti d'Europa ampi poteri del Parlamento europeo anti Democrazia europea
Dexia ad alta voce quello che i governi degli altri paesi ma aggiungo a questo punto i partiti del degli partiti anche quelli di tradizione federalista come Democrazia Cristiana i socialdemocratici e liberali
E i partiti non hanno il coraggio di proclamare ad alta a tuo avviso la recente campagna del partito radicale per la nomina di Marco Pannella commissario CEE è riuscita a porre questi problemi di cui tu parli
A comunque io credo che siamo riusciti siamo scioperi riusciti a rivelare che esiste un nel mondo politico ma anche in settori del mondo industriale quello economico del mondo della cultura e universitario
Esiste una consapevolezza della situazione di impasse che dietro la retorica del mille novecentonovantadue si è creata nella nella situazione nella situazione europea
E questo poteva essere con grande momento tutti confronto di consapevolezza per cui l'Italia
Compra ponesse alle scelte della signora Thatcher io qui voglio dire con molta chiarezza Torchia verificato l'ha già detto dell'Alta credo prima in un'intervista precedente ma insomma
Come non la conservatore la signora Thatcher aveva nelle precisa aveva nominato
Negli anni precedenti tuo commissario commissario conservatore è un commissario laburista
Tutti e due nominati dal governo britannico di sua Maestà e tutte e due avevano pene operato e si erano rivelati abbastanza di tipi di erano Turconi come ettari tipo come avete non dico federalisti ma che spingevano in una nel senso che la logica sovranazionale che deve ispirare comunità da via Dante via sostituiti entrambi e a conserve e come li ha sostituiti con due Conte core con due con due commissari di orientamento anti europea anti europeo antifederaliste antico anti comunitario
E chiaro che manda qui non avremo tuo commentare inglesi nei prossimi anni che saranno tue cani da guardia della politica anti europea dalla signora Thatcher
Non è quello che chiedevamo e volevamo che ci fosse da parte del governo italiano una scelta in caso di veramente diametralmente opposto una scelta consapevolmente orientata a fare della fede di Brussel della Comunità europea della Commissione esecutiva delle Comunità europea per quanto riguarda l'Italia
Ugo ancor in cui fossero inviati al più alto livello possibile di capacità politica capito grande capacità politica oltre che di capacità di governo
Uomini che potessero rappresentare interno della commissione
Con altrettanta chiarezza che non è rappresentante i danni tecniche ira presente la Rete i rappresentanti al signora Thatcher una politica opposta signora Thatcher una politica chiaramente europeiste federali
Questo era il significato della della proposta della proposta di di di fare di Pannella e commissario di indicare di fare di Pannella uno dei tuoi commissario esce
E e ed era una proposta per quanto ci riguardava coerente con l'altra in cui in una ipotesi di maggioranza di nuova maggioranza e non di maggioranza tenta partitica avevamo chiesto per il nostro ingresso nella maggioranza e nel governo nove nostro eventuale ingresso avevamo chiesto il ministero per Pannella ministro un ministero per l'Europa della promozione
Dell'Europa dell'Europa politica
E credo che siamo partiti che potevamo può essere ritenere presenta il prezzo che soli e siamo arrivati avendo realizzato intorno a questa candidatura
Un arco di contenti impensabili e si pensa che fra i primi firmatari ci sono stati alcuni nostri grandi avversari io penso a Bobbio
Del dei referendum sulla giustizia per esempio il che significa che evidentemente nonostante il dissenso circoscritto il momento del dissenso
Se riconosce la nostra forza politica il nostro leader politico un attestato di stima perché al di là del del dei punti in cui e circoscritto il dissenso e sono anche degli elementi di convergenza e di consenso ma devo dire l'arco di consensi che è stato politico ed è stato molto ampio
Dai partiti laici in primo luogo il partito socialdemocratico caviglie i liberali repubblicani ma anche le prese di posizione che sono venute da parte da parte comunista e anche devo dire una serie di attestazioni di prese di posizioni che son venute che si sono manifestate all'interno stesso demografia della Democrazia Cristiana
Gianfranco per concludere questa intervista io volevo tornare al tema iniziale cioè al trentacinquesimo congresso del partito radicale programmato a Zagabria dal quattro all'otto gennaio
Ecco a tuo avviso che cosa ci si può aspettare quale atteggiamento deve tenere in questi giorni il partito radicale rispetto alle decisioni che potranno essere prese dalle autorità jugoslave
Ma io intanto credo chiedo ai militari e compagni che tutti compagni di aiutarci di aiutarci a mantenere pivot questo dialogo con le autorità jugoslave assicurandolo prenotazioni in questi giorni Giorgio affatto dalla da tempo
Appagati e religioni dal quattro all'otto
Io mi auguro che che il problema è che io mi auguro che il il governo jugoslavo
Ci incontriamo si rende conto che questo congresso non vuole assolutamente interferire con gli affari interni della Jugoslavia
Che è un congresso che un congresso che una che la scelta duplicazione
Che la città duplicazione
I tre Gabriele una scelta d'amicizia di coinvolgimento dei problemi culturali da parte di chi sta benissimo non ha nessuna presunzione quindi neppure la presunzione di venire a dare ricette a un Paese sovrano ricette miracolistiche
E però quello abbiamo il dovere tipici di manifestare solidarietà e amicizia per il popolo per lo stato della Repubblica federale jugoslava
Ed è questo il nostro intento non altro
E quindi io mi auguro che questo che il Governo la Repubblica federale si renda conto che questo non poco costituire nessun problema aggiuntivo per i problemi certamente delicati e sensibili che isteriche che che deve affrontare e mi auguro anche che si riesca a far comprendere al ministro al Piperno che non noi dobbiamo fare una cosa certamente è io ho riscontrato nella presa di posizione di Sergio Stanzani Paolo vigevano
Ed è e qui bisogna dire anche segreti il governo jugoslavo le autorità jugoslave e anche le autorità politiche della lega dei socialisti guidati non hanno avuto i termini esatti della questione
Lei che è un partito straniero parte di pietà in Jugoslavia
Attenere il suo congresso è una cosa sbagliata insistere nel definire il partito radicale come partito d'italiano
Quando vogliamo andare in Jugoslavia proprio sottolineare per la prima volta e per tenere lì il primo nostro congresso transnazionale
E questo significa che qualcuno ha sottratto perfino gli elementi di informazione
Elementari ai governativo culturali
Io so che esistono settori di opinione pubblica che ci sono del resto espressi sui giornali
Che sono invece la pensione diversamente
E allora noi io credo credo che innanzitutto noi non dobbiamo di sperare di poter tenere il congresso a Zagabria questo è il primo la prima questione
La seconda questione che comunque dopo deve essere possibile un un dialogo aperto franco
Perché siamo degli amici della Jugoslavia con gli organi del governo jugoslavo
Io credo che questo
Che questo sia possibile
E questo intendiamo fare certo è che poi in questo dialogo franco chi ci fanno presente ITC io obiettano
Ci si fanno delle obiezioni
Diverte da quelle che ci sono state fatte siete un partito straniero
Venite a interferire nei nostri affari interni che sono false sono pretestuose espanse
Qualcuno ha informato male lo dico fuori dai denti il governo jugoslavo e le autorità chiudano dentro
E che che qualcuno ferite e il come noi usavamo invece in questo dialogo ci fa presente altre difficoltà siccome noi siamo realmente vicina Jugoslavia non potremo non prendere in considerazione e allora come sempre accade nei dialoghi dei compromessi
Sono possibili
Che certamente noi li prenderemo in considerazione
Non c'è nessun motivo per non prenderli in considerazione
Ma quello che non possiamo fare e accettare delle motivazioni nel respingere o addirittura nel non prende in considerazione la nostra richiesta di tenere che sono che si basano su argomenti su fa su dei dati di fatto che non corrispondono a verità la verità alla realtà
E sono assolutamente fare
Cioè noi non possiamo avendo degli iscritti giugulari al partito radicale
Che sono anche i file che sono assolutamente in regola con le leggi del loro Paese
Hotel conosco tutto il nostro partito noi non possiamo accettare la definizione di partito straniero perché noi ci
Temo che quei nostri iscritti dovessero considerarsi che che sono cittadini jugoslavi dovessero considerarsi in quanto perché radicali
Membri di un partito straniero alla Jugoslavia
Ecco questo non è possibile che lo accettiamo per e e prove che chiede quindi c'è dietro questo una grande questione di principio
Siccome siamo pienamente lo ribadisco amici della Jugoslavia
Noi da vicino vogliamo che con gli amici gli USA e cioè con coloro che sono abilitati a discutere con noi il Governo e il se il Governo e la lega dei comunisti dei dei comunisti jugoslavi
E questo dialogo possa in uno spirito di amicizia verificare allora
Che i problemi sono altri fra i motivi del rifiuto sono altri li prendeva in considerazione
è come abbiamo indetto congresso errori è un'ipotesi che io non mi auguro
Potevo anche tenendo in considerazione
Magari proprio a Zagabria di series convocarlo e i i di convocarlo altrove
Ma a questo può passare soltanto attraverso il dialogo e io spero che nei prossimi giorni detta situazione possa essere bloccata
Gianfranco Josti ringrazio buon lavoro Cao
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