Elezioni regionali 2010: intervista a Michele Ainis sul decreto cosiddetto "salva liste" varato dal Governo

Radio radicale continuiamo a valutare i vari aspetti del decreto legge di interpretazione autentica sulla
Normativo alla traiettoria consentito sta consentendo
Alla due realtà particolare di Piemonte nel Lazio di
Riammettere le liste escluse
Approfondiamo questi aspetti con professor Michele Ainis voce notare che stavate Professore ordinario di diritto costituzionale presso l'Università prove di Roma Tre buon pomeriggio professore molto chiari dunque con quando detto fosse nota significa anche perché non solo che l'abbiamo sentito altre volte ma lei anche su di spazi sulla stampa che è solito radere a sta seguendo la battaglia per avere l'illegalità della partito legale da molto ecco in particolar modo è stato fra i primi a segnalare su stampare devo nazionale l'incandidabilità non so se dico tecnicamente bene una
Insomma problemi di eleggibilità del Presidente Formigoni e anche
Del Presidente vasche Errani per il terzo mandato per questa tema che potrebbe sembrare dei apparentemente eccentrico rispetto al tema del decreto legge in realtà
Vuole significare non solo attenzione ma un continuum di di problematiche su questo profilo oggi ci troviamo a discutere del decreto legge che quali sono le sue valutazioni si dal punto di vista propriamente tecnico del decreto poiché di più a più ampio spettro
Ma diciamo intanto che sia la vicenda della
Dubbia candidabilità di Formigoni Terragni
Sia la vicenda della Turchia legittimità del decreto legge di sanatoria che cosa significa non significano che non si parla più di politica nel sul usa più quali siano i programmi alternativi su dei candidati si parla ci sono una truffa sulle regole e questo e sintomo di una malattia te coinvolge
Il grado di legalità nel nostro Paese ora va bene per quanto riguarda il decreto legge tranne sembrare che vi siano vari profili di sospetta incostituzionalità
In primo luogo perché un decreto legge in materia elettorale
Il PRT leggi in materia elettorale sono vietati da una legge-quadro che risale al mille novecentottantotto perché
Disegna il perimetro dei poteri normativi del Governo e quindi investe anche la materia dei decreti legge e poi dei regolamenti e decreti legislativi
E quella legge proibisce l'adozione di decreti leggi in materia elettorale
Si potrebbe obiettare che
Si tratta di una legge e non di una norma costituzionale
Il decreto legge è a sua volta un atto con forza di legge e quindi siccome la legge non vincola la legge tanto è vero che
Non è ha fatto il primo caso in cui vengono adottati i decreti-legge materia elettorale anche se non di interpretazione
Venti saremmo di fronte a una deroga implicita sostanzialmente però a me sembra che questa legge che a quell'epoca avendo
Ispirata da Silvano Labriola
Tira grande fiato a un principio costituzionale implicito
Perché i decreti legge sono degli archi provvisori la costituzione di permettere solo in casi eccezionali e
Rimane tabula rasa se il Parlamento non li converte in sessanta giorni quando incidono però
Sulla materia elettorale e nel frattempo si consuma il rito elettorale
E si determina un fatto che coinvolge peraltro il massimo esercizio della sua vita popolare ed difficile poi
Raccontare agli elettori così abbiamo scherzato adesso bisogna ripetere il giro e quindi questo è un diventa poi un probabile effetto in revers sibila del decreto legge che ha determinato le regole della competizione elettorale regole però poi vengono azzerate o dalla mancata conversione o anche dalla
Eventuale incostituzionalità del decreto
E quindi questa è una ragione l'altra ragione ragione di rilievo costituzionale poi tradotto nella legge quattrocento dell'ottantotto
L'altra ragione e che
Chi fa i decreti li fa il Governo
E che li converte la sua maggioranza parlamentare e quindi
Però quanto incidono sulla
Sulla misura del consenso per la stessa maggior
Anzi la tentazione di utilizzarle in modo strumentale per ottenere degli indebiti vantaggi elettorali può essere molto forte e quindi al meglio evitare tentazioni inoltre su questo punto c'era un argomento sulla che ho sentito dire sulla
Interpretazione autentica che in realtà il soggetto interi detentore di questa possibilità dovrebbe essere lo stesso che non ha volato quindi il Parlamento più che il Governo nell'interpretare la sua volontà pregressa diciamo
Allora questo è un secondo profilo di incostituzionalità
Cioè e le leggi un'altra non io non direi tanto questo perché poi alla fine il decreto deve pure essere convertito in legge come abbiamo detto
E la conversione nota del Parlamento quindi non c'è una vera e propria in questo senso distinzione tra diciamo i luoghi in cui si trovi l'officina del diritto della legislazione
Però una legge di interpretazione autentica può
Suonare incostituzionale e in vari casi nel passato ne sono state annullate dalla Corte costituzionale delle leggi quando si tratti di un escamotage
Per circondare di effetti retroattivi una legge che normalmente non dovrebbe averli lo dicono questo da disposizioni preliminare al Codice civile preleggi dicono la legge non dispone
Perché per l'avvenire
Allora siccome la legge in questione autentica
Tutte utilizzata diciamo secondo i canoni dovrebbe servire a preliminare un dubbio un'incertezza circa l'interpretazione di una legge pregressa
Il suo compito diciamo è semplicemente quello di chiarire questi gruppi senza però aggiungere alcunché di nuovo a ciò che era già contenuto in luce nella vecchia legge da qui l'effetto retroattivo perché sarebbe una Torre tra attivo
In realtà solo apparente quella quella disposizione lì stava già contenuta nella vecchia legge ma
Viceversa non di interpretazione autentica citata in trattazione detta utenti da con do promana dal legislatore no
Ma si tratta di una legge sostanzialmente innovativa ma che ha una maschera in faccia un disegno in cui incise c'è scritto questo non è interfacciano autentica è quella diventa una frode
E quando una falsa interpretazione autentica e noi abbiamo delle spie oggettive una prima spira se c'è un
Un la mia l'esigenza di
E approvare una legge interpretativa vuol dire che perché ci sono dei contrasti giurisprudenziali in una Corte dice pian quell'altra dice nero oppure che ci sono
Del atteggiamenti ondivaghi da parte degli uffici amministrativi che pure devono applicare la legge insomma deve essere oggettivamente provato che io ricordo un caso in cui
La Consulta prescelto cadere annullò una legge
Che si sì autoqualificano all'interpretazione autentica perché è intervenuta quarant'anni dopo
Quarant'anni dopo ma pacifica incontrastata applicazione della vecchia legge che la seconda presumeva interpretare
L'incertezza del diritto devastante una cosa del genere il rispetto del diritto devastante e questa è una delle ragioni non in questo caso ma in altri casi per cui il legislatore quando ha bisogno di
Assicurare una portata retroattiva ai propri
Che
Non lo dice fa fatica a capirlo perché questo crea un allarme sociale perché ogni cittadino non a piacere di sapere che oggi per ieri c'è una condotta negli viene prescritta dal diritto ma io ieri come faceva saperlo o no
Allora si ricorre a questo trucchetto qui
Per circondare gli effetti retroattivi senza arricchirlo la la nuova disciplina ma in ogni caso si tratta di motivi per aggirare appunto valori che sono
Nei PON attende di affinamento del cittadino verso ma sorta di lealtà
Nel rapporto tra governanti e governati
Quindi alla fine diventa una frode alla Costituzione come tale sanzionabile in sede di giudizio di legittimità costituzionale
Questa possibilità questi prelievi allo stato dell'arte delle procedure poste in essere
C'è un c'è un luogo in cui si potrebbe aprire incidente di costituzionalità di fronte al TAR nei prossimi giorni per iscritto il TAR ogni più
Dice
Nel momento in cui si trova a dover applicare una normativa che gli suona sospetta di incostituzionalità posso levare una questione alla Corte
Quindi da solo il TAR oppure come contro interessati anche liste scuse potrebbero chiedere questa
Versa in una sede giudiziale oppure potrebbero farlo le Regioni direttamente
Bene quindi questo lo scopriremo nei prossimi giorni ovviamente ma con i tempi anche se il sedicente costituzionalità che cosa accade non non verrebbe sospesa
La vigenza della legge nel noleggio in vigore quindi si deve ancora posteriori stesso problema di quello precedente sarebbe già salvo a bocce ferme andrebbe tutto vada sanzione incostituzionalità
Sì che poi però diciamo ove ci fosse una sentenza di annullamento
Non tanto del decreto legge direi ma nella legge di conversione del perché sessanta giorni non si potrebbe appena in una sentenza della Consulta poi quella sentenza quella sentenza lì retroagisce a sua volta
Fino a che non vi siano però delle sentenze passate in giudicato se si forma un giudicato non può essere travolto sopra una vicenda che a Bari
Un altro profilo di incostituzionalità
La distinzione tra figli e figliastri perché questo decreto
Al bar alcune situazioni ma le altre in altre regioni abbandona il proprio destino quindi ci sono delle liste che non hanno ottenuto ne otterranno domani l'accesso alla competizione elettorale per ICI non molto diversi da quelli tra quelli che
Lombardia nel Lazio sono stati segnalati oppure paradossalmente proprio quelle liste nere non hanno raccolto numero sufficiente di firme per osservare quelle quelle disposizioni che ora
Posti emerge che possono essere dovute essere violate
Tanto si sta purché si riconoscesse il
Una generica riconducibilità all'autentica attore bene quelle che non si sono presentate non hanno più diritto
Professor un altro aspetto fondamentale di questa vicenda ecco diciamo il fronte Presidenza della Repubblica però è stato pubblicato sul sito la presenza stessa una una risposta due cittadini in cui il Presidente argomenta
Sostanzialmente sulle interna corporis pure lei la moral suasion che c'è stata sembra vi sia stato proprio un contrasto su un altro testo che non non ci è dato sapere ma a cui il Presidente sarebbe rifiuta do categoricamente e poi invece ha ritenuto non manifestamente incostituzionale il testo o tuttora oggi vigente in una prima riflessione sulle modalità con cui la Presidenza
Sostanzialmente ha esternato questa vicenda la seconda invece se lei ritiene comportamento la Presidenza della Repubblica
Più come arbitro piuttosto che come garante la Costituzione ne sono impostazione critica radicale da che facciamo da lungo tempo chimico guidi la Presidenza abdica un po'alla sua al disegno costituzionale
Ma guardi intanto per per quanto riguarda la esposizione pubblica dei delle motivazioni per cui il Capo dello Stato ha ritenuto di firmare il decreto questo credo sia un atteggiamento saranno diceva proprio la demografia
E il potere del pubblico in pubblico dovrebbe essere una casa di vetro ed è una delle dei tratti che hanno carattere già con la presenza Politano quello di motivare pubblicamente lo ha fatto in occasione di certi rinvio non rinvii
Delle delle leggi lo ha fatto in occasione del conferimento dell'incarico dopo
Questo quella crisi di Governo mi sembra una novità da salutare con
Mi sembra che anche il rinvio cioè il le vicende l'one nel decreto duale in cui realtà il
Presidente invia una lettera che pure quella sto da pubblicare l'invio alla presenza alla Presidente del Consiglio ma in cui si argomentava un no preventivo sostanzialmente
Sì infatti infatti poi però ecco qui c'è credo un po'un equivoco che uno dei dei tanti che in tossica la nostra vita pubblica e finisce oggettivamente per sopra esporre il Presidente
E anche oggettivamente per indebolirlo nella funzione
Cioè il Presidente a Repubblica non è una Corte costituzionale di primo grado
Essendoci poi la Corte Costituzionale d'appello che sta lì alla Consulta il suo mestiere non è esattamente lo stesso mestiere che la Corte costituzionale in sede di giudizio di legittimità delle leggi
E tenuta ad osservare a mio giudizio Presidente piuttosto un
Un arbitro diciamo la sua funzione quella di misurare piuttosto l'opportunità costituzionale più della legittimità costituzionale
E caso o il caso diciamo più eloquente quello del rinvio delle leggi la Costituzione dice che può farlo una volta sola
Quando lo fa il Presidente di rinviarlo una legge cornice richiamasse le Camere ma evidentemente soprattutto maggioranza parlamentare
Su quello che stanno facendo è come se dicesse pensateci bene siete proprio sicuri di volere fare questa cosa semplice la maggioranza in viste poi il Presidente promulga a meno che ma questa è un'ipotesi fin qui solo di scuola e speriamo non debba mai verificare
Sì
La legge contenga
Degli elementi talmente forte di incostituzionalità da integrare gli estremi dell'attentato alla Costituzione una legge che introduce la Corte marca il Capo dello Stato non potrebbe
Promulgato una nemmeno la seconda volta perché non potrebbe farlo perché nessuno può essere costretto a commettere dei reati esserlo facendo certo
Si renderebbe corresponsabile di una
Un attentato alla Costituzione ma queste
Solo un'ipotesi scuola nella normalità costituzionale il ruolo del Presidente si misura io credo più sul metodo dell'opportunità che per la legittimità costituzionale evidente però
Che laddove vi sia un macroscopico punto elemento di incostituzionalità i due piani si confondono si fondono anzi
Allora il precedente accendo il semaforo rosso lo ha fatto per il decreto con per Eluana
Potrà farlo anche in futuro in altri casi
Poi bisogna anche rendersi conto che l'ufficio del presidente pubblica e
Insomma è un mestiere difficile l'unico organo costituzionale monocratico la cui responsabilità cioè
Non si scioglie in quello in un collegio e sia questo collegio il Consiglio Superiore della Magistratura il Consiglio dei Ministri Parlamento insomma ma un individua solo che
Qualunque decisione prenda ci sarà sempre una parte del Paese a cui questa decisione diciamo non solo simpatica e quindi diciamo sovraccarica darlo di attese e credo che sia un pessimo servizio non tanto al Presidente di turno quanto alle nostre istituzioni
Ultima valutazione che lei ha esordito questa intervista dicendo la circostanza che si la campagna elettorale prescindere programmi ma avverto esclusivamente sulla
Sulla legalità della stessa è sintomatico di qualcosa che non va come Partito Radicale danni certo da questa tesi è stato prodotto anche un
Un libro di sessanta pagine in cui chiamato la peste italiana in cui si fa una sommatoria di tutte queste dilazioni e anche le vestali sintetici se servirebbero seicento che in effetti abbiamo fatto con un'opera di
Sottrazione di quel mutuo e dire io vorrei non è una valutazione più diciamo pro futuro pensano succedendo alcune cose alcuni atti e anche dei rapporti fra i agli organi costituzionali
Che e anni fa avremmo detto ipotesi di scuola questo e arrestarli da questa degenerazione e questo è un punto in cui acquisire si riusciva a Vittorio si tocca il fondo si comincia a risalire
Guardi io ho una mia diagnosi sulla malattia diciamo della illegalità che poi lo stesso in un libretto adesso non faccio nemmeno il titolo perché noi non facciamo in modo che si sono argomenti che devono e accattivare quindi io
Veramente il Paese non me lo ricordo arrivate aveva predetto il
No va beh è un libro che uscirà a chiare lettere
Quattro mesi fa ma io credo che l'ARSIAL il vero la vera tragedia in Italia sia
Che il sistema non è capace tutti riconoscere compensare i talenti Cecchi se lo merita allora c'è questo evento cioè se il tuo destino sociale dipende dalla tuo certificato anagrafico perché perché perché sette operai su dieci sono figli di operai e viceversa il quaranta per cento e gli avvocati gli ingegneri gli architetti sono figli avvocati gli ingegneri e quindi se tu
Ti fai largo nella vita soltanto se RAI una famiglia di tipo proteggere o se strada facendo
Incontri
Una volta di un partito all'INAIL anch'un sindacato una chiesa una
Associazione che abbia delle spalle
Grossa e che quindi possa proteggere portati avanti
Se cioè il principio che regge il sistema è un principio pieni non di competenza ma di appartenente
Esce il sistema quindi si serve di
Servitore liscio che quelli promuove e allora poi alla fine
Tutti si diventa un po'cinici e lo siamo diventati e ciascuno si arrangia al di fuori delle regole e questo
Diciamo scarsa fiducia nelle regole deriva dal fatto che le regole ci sono anche ce ne sono troppe
Che servivano a vicenda
Ma il system sistemi ingiusto
C'è un sistema peraltro in cui
La forbice tra ricchi e poveri tra gli ultimi
Per la fila i primi della fila e nei Paesi OSCE dagli anni ottanta è cresciuta del dodici per cento in Italia è cresciuta del trentatré per cento tre volte rispetto agli altri Paesi sviluppati e siamo il Paese più
Diseguale dopo gli Stati Uniti nel mondo occidentale quindi se tu nuoto in un sistema ingiusto che chi protegge l'appalto per tutti renda l'anima
Perché non restituisce servizi perché è il
Se nelle postazioni di comando non ci stanno i migliori ma i mediocri se non i peggiori è evidente che questo significa inefficienza della giustizia della sanità perché queste inefficienza a sua volta è una fonte di diseguaglianza
Perché si ritorce soprattutto contro ripetere così
Primo quelli che hanno bisogno alla pace tutto questo è è chiaro che c'è una crisi fiducia nelle regole che diventa il PC di legalità quindi familismo la norma morale e lei clan sociali poi
Scasso nel sistema costituzionale bene penso che la Carta costituzionale quindi vada
A tanto che dovrebbe essere atti e che invece sia di grande volontaria attuazione che che a partire all'individuo quindi
E gli strumenti
Giuridici forse difetta Ramallah la volontà di chi l'ha scritta nera
Andamento totale direzione speriamo che questa diagnosi abbia pure una cura belle le immagina l'equilibrio tra io non l'ho letto quindi non so se
Oltre al sistema l'affresco dava anche delle
Delle proposte
Sì sono dieci proposte
Giornalista mi ha detto ma chi pensava di essere il Padreterno disposto a qualche modello bisognerà pure ispirarsi
Ma lasciamo quel con la curiosità degli ascoltatori su queste dieci proposte casomai poi avremo modo di affrontarle in un'altra intervista noi la ringraziamo per la disponibilità che ci ha dato beh
Ci ripromettiamo di sentirla grazie ancora ringraziamo il professor Michele Ainis Professore ordinario di diritto costituzionale alla Università degli studi Roma Tre di Roma grazie ancora buon pomeriggio