Dall' Altra Parte del Vetro : Scopriamo i Redattori di Radio Radicale - Intervista a Paolo Martini

Radio radicale non possiamo in questa rosa di interviste e che abbiamo fatto
Negli studi di radio radicale dimenticare e chi è a capo del timone cioè l'accapo redazione Capitanata dal Paolo Martini possiamo dire ormai un anno degli anziani della radio
Paolo voi dirci quando sei arrivato in radio che periodo politico era
Allora io sono arrivato in radio nel mille novecentottantotto la prima volta riscontrato qui dentro era
Più o meno la stagione
In cui radicali fecero i referendum sulla giustizia nell'ottantasette c'erano le elezioni ci sono state pare nell'ottantanove
E e poi nell'ottantadue e però quando sono entrato con la prima volta erano
Un collaboratore esterno cioè facevo il le registrazioni che la radio fa piacere
Per i convegni per le conferenze stampa andavo in giro con
Con il microfono e avevo diciamo il punto di riferimento era
Un caporedattore che si sono a Fabio Fazio cambio Franceschetti tutte ricorderai
Che stava qui che assegnava ogni giorno su un'agenda aveva l'elenco delle registrazioni che facevamo ogni giorno io cominciato con così insomma contraffare registrazioni fuori poi
Poi passa del tempo
Ma è noto che prima di arrivare a collaborare in redazionali veramente fatto la gavetta se possiamo fare il quelle che sei raccontando lavorato nei diversi settori della radio cerco di farla
Essi ho cominciato appunto prima in questo
Ma senza avere poi nessuna esperienza specifica devo dire che il Landella motivo di riconoscimento che ho per la radio e che ha mi hanno cominciato mi hanno fatto lavorare senza gravissimi sulla formazione non avevo fatto una scuola di tecnico Dini
Del suono insomma che era necessario per almeno per sapere come funzionava un microfono invece mi mi insegnano a farlo in modo così un po'avventuroso però coraggioso e poi o da lì sono passato a lavorare un po'in archivio per qualche
Per qualche tempo paio di mesi
Poi sono sono stato richiamato per fare il conduttore proprio al microfono perché in quel periodo vennero introdotte delle figure che erano quelle del
Del conduttore di di studio diciamo
E io insieme a Dino Mara fiotti ed altri
Cominciamo a fare proprio quelli che parlavano al microfono più di altri e poi l'successivo ruolo è stato quello di redattore ordinario poi sono stato vicecaporedattore quando c'era Laura Cesaretti qua a fare da capo relatrice poi sono stato
Quando lavora se n'è andata sono stato sono diventato capo redattore ti è servito eccome questa esperienza variegate all'interno della radio
Quando Rossi diventato capo del personale apre dottore sono diventato nel mille novecentonovanta novanta per sei quindi ormai sono più di
Quindici anni e cinque
Paolo come sappiamo Radio Radicale una radio partitica nel quadro generale da
Delle radio nazionali in FM
Voi dircele particolarità di questa emittente quali quelle che pregiudichi
La particolarità è che come tutti
Sappiamo qual è una radio fatta solo di parola non non c'è
Non ai ritmi che hanno le radio non non tradizionali e quindi questo diciamo è una sua caratteristica specifica e poi non alla musica commerciale solo negli intermezzi di musica classica di musica dare quindi che vengono usati ormai da
Molti anni
E questo è quello che la distingue nel panorama della radio
Diffusione perché quando uno gira la manopola sulla sua radio in modulazione di frequenza riconosce subito quale Radio Radicale anche se non sa dove e perché o si sta parlando si sta trasmettendo cioè quindi
Secondo me è la cosa la cosa che a me piace di più di Radio Radicale
Il fatto che trasmette il documento nella sua integralità cioè consente a chiunque di ascoltare
Un'Assemblea un dibattito una Conferenza una lezione una seduta parlamentare
Senza o con meno filtri possibili senza l'intervento di un giornalista di un
In opinionista che spiega ma solo facendo ascoltare la voce dei protagonisti questo secondo me la cosa più più bella insomma
Fino all'età e quali le maggiori difficoltà che devi affrontare quotidianamente nel tono
Be'quelle più grosse sono legate proprio al tipo di programmazione che abbiamo perché non avendo un
Una scaletta ogni giorno dobbiamo ogni giorno improvvisare adesso mentre stiamo parlando è finita la seduta al Senato che stavamo trasmettendo indiretta che
Mi hanno detto che adesso rigore riprenderà tra circa un'ora quindi io devo pensare e cercare qualcosa da mandare in onda per coprire
Questo ora imporrà captando tra le cose di questa e questa giornata insomma questo succede continuamente non c'è non è mai possibile fare un piano diciamo senza
Con con certezza io non so mai non so nemmeno che cosa andrà in onda domani o stasera i commi una persona commenti che ha il compito di dirigere una regressione ogni giorno
Quali caratteristiche deve avvenire nell'atto caratteriale e quali nell'atto culturale
Nell'atto caratteriale deve avere la capacità di ascoltare più tutte le delle persone con cui ha che fare quindi diciamo una grande pazienza dovrebbe essere un requisito importante
Cioè sapere prendere da ogni persona con cui collaborare in cui il meglio che saldare insomma
Da un punto di vista invece culturale secondo me deve essere il meno
Preparata non preparato deve essere non non non deve avere preclusioni diciamo nei confronti delle opinioni altrui cioè deve essere capace di interpretare una linea che è quella che che dice il direttore cioè una linea redazionale ma senza
Diciamo tagliare la strada ai contributi che possono venire da ogni singola persona che lavora e la radio perché altrimenti rischia di
Chiudere diciamo di
Comprano ecclesiastica
Eco Paolo per chiudere cosa ti piace di questo lavoro e cosa un pochino meno
Beh è quello che mi piace
Di più diciamo è proprio la possibilità di costruire ogni giorno un palinsesto cioè di di dare a
All'ascoltatore la possibilità
Ogni giorno di sentire
Quello che succede prima che finisca sui giornali il giorno dopo cioè nostre contatori sanno
Con molte ore di anticipo rispetto a chi vede un telegiornale un lettore di giornali quello che succede perché non glielo diciamo in tempo quasi reale cerchiamo sempre di farmi interprete quando ci riesce quando ci riusciamo sono soddisfatto
Quello che non mi piace la routine cento dopo tanti anni che si fa questo lavoro alla fine si
Ci si comincia ad annoiare anche di delle cose che si fanno i inevitabili una anche bisogno di cambiare ogni tanto e quindi quando
Il lavoro diventa più l'ultima cioè più gestione quotidiana delle
Delle cose e più faticoso insomma
Allora l'ultima domanda fulminante che Pannella perché quale tu legame con Pannella quale passione
Pannella per me e io ho un rapporto tra particolare con Pannella perché e
Tutto sommato ci conosciamo da tantissimi anni ma non siamo mai riusciti non se non non non ci siamo mai visti fuori di di qua non siamo mai andati a cena io non sono mai andato al partito riunioni che Pannella convocato perché non faccio parte diciamo dell'ambiente
Del partito non lo voglio iscritto politico
Però c'è un rapporto di grande feeling diciamo credo cioè io stimo molto lui perché ovviamente da non solo per quello che rappresenta per questo Paese ma anche per come
Capace di
A non dopo tanti anni diciamo di continuare ad avere tutto sotto controllo gestire il
Lara del partito in modo così
Attento insomma nonostante punto siano passati molti anni e quindi diciamo lo considero
Un
Un saggio ecco come dire un
Vecchio saggio capaci di ancora di
Guardare più lontano di quello che sembra Monti ecco
Agli ascoltatori di radio radicale che esso che ti ascoltano tutti i giorni abituati alla tua voce
Qual è il tuo messaggio gli ascoltatori dovrebbero essere più nuovo partecipi secondo me perché spesso ascoltano radio radicale sono tanti lo sappiamo
Ma non usufruiscono appieno della possibilità che la di radicalità di partecipare di intervenire per esempio quando ci sono i fili diretti ci sono alcuni ascoltatori chiamano molto spesso perché fissi situati fissi
Invece ci sono molti che secondo me vorrebbero farlo e poi magari si scoraggiano oppure trovano marine occupa ecco molti secondo me dovrebbero essere più partecipi proprio della vita della ratio
Grazie a Paolo Martini capo redattore di Radio Radicale grazie ancora grazie fermo