"United colours of Arcobaleno"

La genesi
Anche per fare chiarezza
S'da su chi l'ha convocato su come ci siamo mossi dalle ho avuto delle critiche feroci
Per non avere molto pubblicizzato e non aver utilizzato fondo più risorse su questa iniziativa
Questa la prima idea la primogenitura spetta senz'altro hanno i della lista per un'altra Treviglio durante la recente campagna elettorale anticipata a Treviglio
Abbiamo portato essendo una lista unitaria in piazza per un'iniziativa di festa ed elettorale anche tre parlamentari alla sbarra come avevamo detto con un contraddittorio pubblico c'erano Salvoldi Ronchi esplicativa strato son qui tutti tre oggi
Ma il destino
Li abbiamo lanciato quest'idea che avevamo già da tempo noi Della Gatta di provare ad incontrarci con liste come come la nostra liste unitarie
Anche per capire un po'sì eravamo dei funghi malefici o se c'erano in Italia visto che non non c'erano delle degli scontri al riguardo o se c'erano delle esperienze simili
Da questa prima idea abbiamo preso dei contatti con altre si lische simili
Ci siamo incontrati poi a Roma
Quando abbiamo fatto il primo comunicato stampa che lanciava il convegno il ventisei che poi non si è potuto tenere qui perché lasciare le sale erano occupati
Dalida questo primo confronto
Questo che doveva essere un convegno semplicemente di liste
Istituzionali di presenze istituzionali è venuto subito invece a divenire come un primo
Incontro tentato con quello che ci sta più a cuore cioè al Coni gli organismi di base gli spezzoni di movimento
Tutti quei gruppi quelle forme associate che operano in tantissimi settori in Alitalia e che noi consideriamo un po'quest'area arcobaleno questo arcipelago sommerso a volte emerso
E molto spesso emerge in grandi occasioni di battaglia unitaria come per il nucleare euro o per la pace
E allora il convegno è diventato un po'molto più ambizioso
è divenuto questo titolo che invece a Roma coniato
Rubando la Benetton anche per carpire un po'più di attenzione perché nella società dell'immagine a volte anche il titolo conta molto
Abbiamo avuto subito dei rapporti come liste
Con il gruppo con alcuni dei gruppi parlamentari
Che ci hanno ospitato e ci hanno un po'fatto così da trait d'union
Anche per la difficoltà oggettiva visto che le liste erano una di Porto Torres l'altra di Treviglio l'altra di in provincia di Padova e l'altra
D Aosta è un po'difficile riuscire a corolla coordinarle queste sono le quattro liste che hanno convocato questo convegno convegno a cui hanno già fatto pervenire numerose adesioni molti gruppi i più vari alcune liste poi nel prosieguo dei lavori tenteremo un elenco di queste adesioni
Questo un po'la genesi di questo convegno che si è mosso in forma autogestita e autoconvocata con gli strumenti che ha trovato utilizzando buoni rapporti con la stampa utilizzando la disponibilità di radio radicale Radio Popolare
Utilizzando un po'poi tanta necessariamente molto limitato del movimento
Io sono stato chiamato io sono Chicco Crippa della lista per un'altra Treviglio quella che viene chiamata la gatta dal simbolo civico che utilizza sono stato chiamato a introdurre questo convegno i lavori di questo convegno
Ho trovato molta difficoltà anche a pensare cosa si poteva dire
Ad un convegno che rappresenta il primo momento di incontro di realtà così diverso
Quindi ho buttato giù queste quattro paginette
Che avevamo già predisposto in parte quando volevamo avvicinare più capillarmente le realtà italiane e non ne siamo stati in grado sono sono stati in grado di farlo
Come neppure siamo stati in grado di fare pervenire il questionario in anticipo avremmo voluto dare un primo Censimento i primi risultati identici mento Autogestito di queste realtà
Anche perché quando le han provato a chiedere alle varie realtà politiche organizzate un indirizzario un ecco siamo ci siamo accorti che in realtà questa è l'area di Arcobaleno questa l'arcipelago di cui ci riempiamo molto la bocca tutti si riempiono molto la bocca poi i professionisti della politica in realtà non si sa neppure cosa sia è difficile anche
Collocare i colori al posto giusto nelle aree
Di appartenenza
Ed allora necessariamente
Queste poche righe le ripresento
Non come una relazione introduttiva ma semplicemente per rompere il ghiaccio
La tavola il lavoro non i lavori del convegno non hanno uno schema predisposto si interviene a pioggia
Si interviene a macchia di leopardo come macchie di leopardo è questa realtà arcobaleno
Abbiamo figli e lo diciamo e l'abbiamo detto degli obiettivi operativi questo il primo momento vuol dire che il da qui vogliamo uscire con la forza minima per organizzare il secondo facendo un passo avanti con le nostre gambe vogliamo lanciare qui il Censimento
E gruppi che ci sono anche per quelli che non ci sono mai con cui sono in contatto
Dovranno far circolare già questo materiale
Le scadenze che ci proponiamo le uniche di questo convegno sono
Allestire delle disponibilità a coordinarsi quindi dando come come impegno una riunione di coordinamento uno per realtà il centro Italia verso la fine crediamo Roma verso la fine di gennaio
E poi per preparare un secondo convegno ben più ampio con magari già del materiale
C'è il titolo del questionario
E con materiale di dibattito di scambio di confronto verso la fine entro la fine di aprile queste sono un po'sono le uniche due
Decisioni operative che intendiamo realizzare in questo convegno oltre naturalmente al conoscersi al convocarci a cominciare a far girare un po'di dibattito tra di noi
Io vi leggo quello che dovresti avere già sottomano dando inizio ufficialmente a questo convegno arcobaleno
Esiste in Italia un arriva arcobaleno
Per qualcuno è una figura affermazione per altri può essere una fede
Per noi per molti è una domanda aperta e infatti io propongo questo questa domanda come la prima domanda
Di questo convegno esistevano quest'are arcobaleno
E se esiste come crediamo cerchiamo proviamo a a definirla tracciarne un'identità parole come arcobaleno arcipelago movimento una volta nella nuova sinistra si diceva cani sciolti servono in politichese molto spesso definire quello che non si vuole essere piuttosto che quello che si è o s'intende fare
Proviamo invece a dare un'identità in positivo questo arcobaleno
Esiste nel nostro Paese un ricorsi per il lago di gruppi di base di esperienze locali di lotta di spezzoni di movimento
Di realtà associate che hanno alcuni elementi caratterizzanti in comune
Si collocano in un'area alternativa al sistema dei partiti tradizionali
Ed anche al sistema di potere governo sottogoverno
Sono ambientalisti antinucleari e concretamente verdi
Alcuni sono anche politicamente per
Sono pacifisti e non violenti
Senta una forte solidarietà con i popoli del Sud del mondo
Ma anche con gli sfruttati gli emarginati di casa nostra
Sono contro ogni discriminazione razziale contro le legislazioni speciali d'emergenza e sono per un autentico garantismo
A ben guardare ciò che accomuna
In modo trasversale questo arcipelago è veramente molto anche di profondo importante
Anche se finora di questo molto trasversale poco è emerso soprattutto per mancanza di collegamenti di scambio orizzontale
E qui se mi fermassi mi piacerebbe possiamo anche farlo
Perché è un po'un problema anche posare queste identità di questi discorsi
Mi piacerebbe provare a dire se fino qui siamo d'accordo tutti no come forma di di sanzione ma perché è difficile anche
Per la prima volta mettere delle parole del nero sul bianco su queste cose
Viene la parte che invece mi
Mi sembra molto più problematica
Proviamo a tracciare anche un'identità politica di questo arcipelago
Il che intrecciano sostanzialmente tre principali aree elettorali militanti
Che fanno riferimento alle liste verdi a Democrazia proletaria e al partito radicale
Vi sono a livello di base riferimenti anche ad altri partiti al pc in particolare se pensiamo molte esperienze anche di liste
Locali a indipendenti a sinistra indipendente eccetera ma non solo vi sono anche aree cattoliche che pur trovando lo sviluppo dell'attuale società in contraddizione con i principi religiosi
E morali non hanno ancora trovato una proposta alternativa credibile all'adesione alla Democrazia Cristiana come pure di isolare cattolica che pur essendo uscito le uscite dalla orbita democristiana
Hanno ancora grosse difficoltà a collocarsi politicamente in queste aree o in qualche altra area
Per loro come per tutti tali riferimenti politici sono quasi sempre individuali ed episodici
Questi gruppi appaiono sostanzialmente indisponibili ad avere un rapporto impegnativo con i partiti tradizionali Pizzi compreso
Sicuramente si guarda da questa dalla loro parte con maggiore interesse da parte loro con maggiore interesse ed attenzione ma anche con grande preoccupazione ai problemi che derivano dai rapporti tra verdi debbo proletarie radicali
Tutte tra le formazioni politiche appaiono inadeguate
Con limiti ed errori con logiche di autoconservazione
Al contrario si seguono con interesse le proposte le iniziative disegno unitario
Questo un po'l'atteggiamento che mi è sembrato di riassumere traendo anche dall'esperienza nostra di lista
Dove lavorano fianco a fianco compagni di DP
Compagni e amici radicali Verdi e anche qualcuno che non è né dell'uno né dell'altro ma dall'altro
Vogliamo essere in questi giorni di fronte alla proposta del convegno
Ho visto e sentito molte persone e situazione chiudersi a riccio tranciare giudizi o tentare interpretazioni di comodo precostituite
Vogliamo essere chiari questo non è il convegno come qualcuno ha scritto e credo anche detto
Dove si vorrebbe fondere fondare un nuovo partito o gruppo politico in sostituzione o a fianco di DP pr e nelle liste verdi
E neppure il convegno di appoggio al Documento dei ventidue di Democrazia proletaria
Non è neppure il convegno dove semplicemente rilanciare la proposta di un cartello elettorale unitario alle prossime elezioni europee poi ne parleremo ma diremo anche che questo non è l'obiettivo principale
Anzi molto secondario in questo momento
Certo a realtà come le nostre che danni praticano qui con buoni risultati
L'esperienza unitaria non si può chiedere di restare indifferenti e Muti di fronte alla bocciatura che dipinse i Verdi hanno già dato a una presentazione unitaria al Parlamento europeo
Particolarmente gravi inaccettabile ritengo da parte mia come militante verde ambientalista
L'intervento che il gruppo di coordinamento dalla Federazione delle liste verdi ha fatto al proposito
Già subito in anticipo preventivamente alcun al al Sinigaglia alla riunione di DP
E poi comparsa questo intervento
Nei documenti di preparazione alla fede alla all'Assemblea nazionale dalla Federazione liste verde che si terrà il prossimo weekend a ad Amalfi Camaiore
Il gruppo di coordinamento che dovrebbe essere una segreteria tecnica in realtà da vera perfetta segreteria partitocratica
Ha deciso come dice proprio nel suo documento in via eccezionale
Di anticipare ogni della decisione al riguardo dalla presentazione unitaria tappando la bocca al dibattito o quanto meno apponendo una grossi protetta ipoteca al dibattito delle liste
Questi ed altri segnali negativi io ricordo qui nella mia introduzione quell'incredibile Scelta della federazione di Democrazia proletaria diretta
In Alto Adige di presentarsi
Con il Partito comunista italiano i nomi con la Lista Verde alternativa che pure è una ritardati carta e di e di pratica unitaria consolidate
Questi ed altri segnali negativi testimoniano che parlare arcobaleno per l'affermazione di un polo unitario Verde alternativo c'è ancora molta strada da fare
Molti comportamenti da ridiscutere
Molta politica da cambiare
Soprattutto credo
Dobbiamo evitare che i destini unitari di dell'area verde alternativa siano affidati esclusivamente ai gruppi politici nazionali e alle loro segreterie più o meno tecnica
Oggi invece più che mai necessario e possibile mettere in campo nuove energie
Che anche in una situazione difficile come quello attuale non mancano di certo nella realtà o pallino
Il progetto principale di questo convegno vuole essere quello di rafforzare estendere l'arcipelago delle realtà di base di movimento e associative
Trovare anzitutto dei momenti di confronto il collegamento a livello locale e nazionale
Non vogliamo limitarci a questo ma questa è la premessa fondamentale del discorso che vogliamo aprire oggi e di ogni altro discorso futuro
Per questo promuoviamo un travestimento autogestito dei gruppi di base delle liste locali unitarie degli organismi di lotta di questo arcipelago per conoscere riconoscere queste esperienze
Per farli emergere e per farle conoscere reciprocamente
In questo ambito ci interessa in particolare approfondire il dibattito sul nostro rapporto con movimenti di dimensione nazionale
Con il mio movimento ambientalista e verde con quello pacifista e antimilitarista con quello delle donne con quei pezzi di movimento dei lavoratori che si muovono in sintonia con i nostri valori di fondo con il movimento di impegno terzomondista
Sono i colori sociali e culturali di questi movimenti che vogliamo unire
Ma cosa significa unire i colori dell'arcobaleno
Forse annullarne le differenze cromatiche
O piuttosto armonizzarli un unico disegno
Ho solo affiancare un coloro all'altro
Certo occorre riannodare per usare le parole del Documento dei ventidue di DP occorre riannodare i molti fili proveniente dalle cose e sospesi nell'aria
Certo dobbiamo scalare la montagna ma occorre una cordata sono la grande di quelli che abbiamo già tentato altre volte oppure servono dieci cento mille cordate
Diversi una dall'altra ma che hanno lo stesso scopo
Vedete grosse questioni rimangono ancora da discutere
Ma allora c'è o non c'è una precisa identità in quest'area
Abbiamo già detto che in ciò che facciamo come nelle grandi battaglie gestite venti unitariamente in ciò che ci unisce c'è già una forte identità
Siamo però anche consapevoli di vivere una fase di grandi cambiamenti
Di crisi di tutte le grandi ideologie
Di ricerca di nuove ipotesi e nuove strade per il cambiamento nell'era delle catastrofi ambientali e nucleari
Guardiamo con diffidenza a quanti pensano di avere già le ricette pronte da sempre perché in fondo non vi sarebbe nulla di nuovo
Come pure quelli che pensano di avere già scoperto una nuova concezione del mondo
Quando invece si agitano non meno di noi privi di risposte a quesiti non secondari
E non ci convince neppure la definizione di liste di movimento usata spesso soprattutto dai mass media per qualificare esperienze elettorali istituzionali come le nostre
Il movimento i movimenti era una così ampia di orizzontale presenza che neanche se lo volessero potrebbero comprimere in liste elettorali
Ci possono essere liste più o meno utili più o meno dannose sulle questioni fondamentali che ci stanno a cuore localmente e nazionalmente ed anche a livello europeo per questo nel nostro dibattito di bilancio delle esperienze vorremmo che venisse affrontata anche una riflessione sulle presenze istituzionali e sulle prossime scadenze elettorali a cominciare da quelle europee
Per poi passare anche pensare a quelle amministrative del novanta siamo però contrari a dare a questo tema un carattere centrale in questo convegno ed anche conseguentemente lo diciamo subito siamo contrari a promuovere incontri e coordinamenti solo di liste elettorali arcobaleno
La nostra esperienza di lista Chisena che lavoro istituzionale è utile se ben fatto
Il momento elettorale può rappresentare un'occasione per un coinvolgimento di opinione più ampio e per pensare anche a livello politico amministrativo
Sulle questioni che ci stanno più a cuore ma tutto ciò va ricordato è un fine
Non è un fine ma un mezzo per lo sviluppo dell'iniziativa sociale di base
Noi non porsi non possiamo che auspicare che si arrivi a liste comuni anche alle prossime elezioni europee anche stridenti che tirano sembrano contrari e se non nella direzione opposta
Resta comunque per noi per questo convegno l'impegno primario di dare continuità alle esperienze di base unitaria
Estenderle costruirle dove non ci sono
Alimentarli con forme di coordinamento stabile con un dibattito anche politico culturale soprattutto con delle iniziative concrete come non crediamo che oggi riusciremo a prendere anche decisioni di iniziative concrete
Forse stiamo che chiedendo troppo questo convegno ma si sa che il giorno si vede dal mattino quindi fare una buona Alba speriamo che anche verranno delle delle dei secondi momenti più concreti più operativo
Grazie
Chi vuole intervenire gli interventi sono aperti non formalizziamo Cino avevamo preparato
Dei bigliettini giusto per saper dire
Ecco a vi devo presentare la la presidenza chiedo venia allora ho preso nota perché alcuni riconosco altri no dunque cominciando da destra Paolo orologio esponente della Lista Arcobaleno di Porto Torres
Marco De Bernardo dell'Alfa assemblea verde alternativa permanente di Roma una delle realtà di movimento che ha subito preso al balzo la proposta del convegno
A stento invece Agostini Dino Andrea Agostini e del Centro di iniziativa per la pace della Liguria che sta curando l'iniziativa contro la mostra bellica di Genova
Stiamo aspettando anche altri rappresentanti che sono in viaggio di quelle liste che hanno convocato questo convegno in particolare della lista Nuova Sinistra d Aosta ed è la lista F per cambiare
Io comincio con gli interventi e mi sono arrivati el prima proprio di Marco De Bernardo dell'Assemblea verde alternativa permanente di Roma
Non so decidiamo anche un tempo vediamo ce ne sono solo due quando sono dieci minuti ti picchio dentro
Scusate innanzitutto ho venduto una rivista prima ho dimenticato chi dovevo dare il resto quindi per favore se proprio per
Allora ho moltissime cose da dire quindi non so magari mi servirà interverrà successivamente verrà
L'approfondimento
E innanzitutto vorrei dire che questo convegno è proprio quello di cui si aveva bisogno
Era ora insomma che che si faceva qualcosa del genere
Anche se
Non sono stato d'accordo suo alcune cose importanti che ha detto Chicco nell'intervento
E penso che per far capire più o meno in che modo
Noi da Roma ci poniamo
Ricordo i progetti e alle idee di questo convegno è bene che parli proprio della nostra esperienza che è un'esperienza molto piccola siamo diciamo una decina di persone di cui i soliti tre o quattro attivi
E quindi più che altro parlerò di intenzioni riguardo però devo dire che insomma siamo stati capaci di esperimenti fare almeno delle cose esemplificative in tutti i campi in cui vogliamo dirige il nostro impegno insomma non non prova in tutti però in una buona parte
Prima di tutto
E il l'Assemblea verde alternativa
E è un atto cosa che deve ancora nascere diciamo intanto formale a gennaio faremo la prima riunione
E importante e per ora essi esistito un Gruppo promotore però abbiamo lavorato come se
Forse un gruppo già costituito alle radici di questa esperienza ci sta
Per quanto mi riguarda e per quanto riguarda il gruppo che che ha promosso questo nuovo soggetto a Roma un'esperienza di movimento nel movimento studentesco e quindi appunto
A partire proprio da l'esigenza di fare avanzare il movimento partendo da cose concrete l'input senza inizialmente farci problemi sarò verdi rossi o cose del genere però e prima ancora e che nascessero le liste Verde Roma
La la nostra la rottura con i nostri compagni che non più legata alla sinistra tradizionale e si è consumata in maniera completa e sia ci siamo costituiti come Collettivo verde e prima ancora appunto delle liste verte e avevamo come riferimento le esperienze verdi che allora l'ottantaquattro ottantacinque stavano nascendo in tutta Europa
Abbiamo aderito alle alla lista verde di Roma
Dopo poco ci siamo resi conto che non era il caso di sciogliere il nostro collettivo perché il verde che si sa degli delineando nell'il Seder di non era assolutamente quello che pensavamo noi il punto di rottura completa
Di proposte proposta di un un'alternativa globale a questo modello di sviluppo ma era devono delle liste ecologiste con enormi mire da parte delle grosse associazioni e e principalmente
Divise in in due ora fosse pessima semplificando troppo forse ma il in due ipotesi cioè quella delle associazioni legate a ideologia tradizionali
Che vogliono appunto fare di queste liste delle liste ecologiste
Pronti a rifluire nel giro di un uno due legislature nel quadro politico tradizionale
E e l'altro invece di poco più avanzava ancia quella del gruppo di coordinamento nazionale che viene attaccata dal da tutta la stampa vicina la Legambiente come linea del del partito verde realtà
Un po'diversa cioè cella la in coscienza da parte di molte persone nelle liste verdi della maggioranza del degli aderenti alla Federazione che gli stellati sono invece un soggetto autonomo
Non
Non semplifica abbia solo come appunto plissé delle associazioni ecologiste
Anche se appunto per quanto riguarda il gruppo di coordinamento nazionale
Ci sono molte tendenze invece
Il rischio diciamo è quello di fare una struttura partitica senza i contenuti che giustificherebbero la scelta di costruire un soggetto autonomo ma qui quasi mai posso fare qualche accenno alla mozione
Proposta dal gruppo di coordinamento nazionale alla lista alla assemblea diamanti a cui accennava Chicco così possiamo averne un'idea a tutti quanti
Proseguendo con la nostra esperienza
E quindi da subito la la nostra idea è stata quella non
Di
Fare un un gruppo unitario o
E di sperare in una unione di di di di con le liste Verdi o o con i radicali
è stata invece
Abbiamo condiviso anzi abbiamo anche accentuato e quella rottura
Che è una delle ragioni per cui le liste abbiano risposto no a alle proposta del gruppo del ventidue giugno di DDT questa rottura radicale e non Menia mediabili con le e ideologie tradizionali compresa quella comunista compresa anche le punte più avanzate di questa tradizione perché riteniamo anche noi che qui sia del tutto perdente
Tornare indietro per fare appunto dei
Dei compromessi trovare dei legami con un delle colture che sono non solo responsabili di una gestione del pianeta e delle unioni dell'umanità è autoritaria
Ma nel provo nel concreto della tradizione italiana del degli ultimi anni
Si sono dimostrati sono esaurite con gli anni settanta non sono assolutamente pratico praticabile quindi
E questo collettivo faceva riferimento soprattutto alla delibera settaria
Per quanto ci riguarda
Per quanto riguarda la lotta attualmente invece
Si pone come riferimento di un'aria un po'più vasta da la Recco pacifista
Fino a a la cultura non violenta oltre che la cultura libertaria e verde e anche ovviamente
Saremmo contentissimi insomma se l'area verde di di di si aggiungerà a a queste attualmente si stanno muovendo soltanto con come gruppo interno al partito non vogliono fare iniziative all'esterno però
Sarebbe un già un passo avanti appunto se si potessero giungere a l'Assemblea verde alternativa
E quindi per quanto riguarda e le le opzioni su cui dovrà scegliere l'assemblea delle liste verdi di Amalfi noi siamo d'accordo sul fatto che non si debbano fare liste comuni all'Europa
Io mi riconosco abbastanza nel
Nella risposta
Che diede il gruppo parlamentare parlamentare verde se non sbaglio al ultimo congresso di Di Pietro le liste Verdi sono già una federazione quindi semmai deve essere se proprio a fare proposte utopica altrettanto probabilmente impraticabile che non le liste comuni
Deve essere di P ad aderire alla Federazione delle riserve non possiamo essere noi a tornare indietro
Questo però non toglie che noi invece proporremo alla Federazione vorrei che di tutti questo ciò che questo possibilmente venga fatto insieme ad altri magari qui presenti che hanno andammo che aderiscono alla Federazione proporremo che tutti
Jazzista che si costruisca un rapporto privilegiato soprattutto conditi
E in parte anche con Partito Radicale
Rapporto privilegiato che noi nel nostro piccolo
Nel nostro piccolo stiamo costruendo a livello locale con degli incontri periodici dell'arcobaleno
Condi Piliego collettivi studenteschi dell'aria dell'autonomia radicale con quel livello locale
Abbiamo posizione molto molto simile incontri che ci dovrebbero portare ad avere per esempio un cartello di punti in comune
Da
E che che condizioneranno la nostra partecipazione a maggioranze presente mai ad abitare
I soliti fatti che ci sono giunte rosse a cui partecipa a Di Pietro pentapartito degli appoggiati dalle liste verde cosa pensano però al di là di questo non penso che sia per niente conveniente né auspicabile diminuire la varietà che c'è
Nel nella sinistra italiana cercando di appunto ridurla semplificarla in una unioni elettorali del sarebbero soltanto un perdita dalla possibilità di far vedere alla gente idee diverse
Va be'per concludere quindi notizie oltre che nell'attività di movimento nei gruppi di base che grosso impegno principale quindi le nostre i nostri riferimenti per quanto riguarda le aggregazioni politiche sono la costruzione di questa area di questo soggetto Verde alternativo che e qualcosa ripeto di diverso dal dalla l'arcobaleno se mai una intendere il verde in maniera più piena più radicale è coerente
E per quanto mi riguarda appunto i io come verde alternativo aderisco alle liste dati ma ci sono persone del nostro gruppo che votano di Pio che non votano per niente presenti
Oltre che che questo appunto costruire comunque questa realtà arcobaleno che presenti alla società
Ai movimenti un un un'alternativa a un po'più forte di quella che e possibile intravedere da ma rapporti
Che comprendono l'area di sinistra in generale
Va bene poi il resto sono lo dico dopo tantissime proposte da fare
Sono d'accordissimo sul coordinamento
Martinetto Giuliano
Lega per l'ambiente di Torino
Poi parlerà Paolo Ruju della Lista Arcobaleno
Di Porto Torres
Mi chiedo se non è meglio che parlino prima esponenti di lista
No non è un problema no non c'è non è un problema anzi
Sì io non non sono rappresentativo di una lista
Autonoma ho fatto anch'io qualche esperienza ho partecipato alla alla nascita delle liste Nervi in Piemonte nell'ottantacinque
Poi me ne sono Rita sto su posizioni critiche
Lavoro nella lega ambiente
Piemontese
Dentro la quale
Mi sono impegnato e mi impegno per
Promuovere forme di rappresentanza del movimento ambientalista
O meglio ancora dei movimenti alternativi
Assolutamente autonome
Quindi vorrei rassicurare nostro amico di Roma che almeno nel nel nostro caso non c'è nessuna intenzione di di precostituire un rientro in Aldair tradizionali
Della politica partitica
La
Le vostro convegno per ragioni che ho appena accennato ovviamente mi
Mi interessa ci interessa molto
Perché rilancia pone
A fuoco questo quesito di fondo
Se
I movimenti
Devono o non devono entrare direttamente in prima persona nelle istituzioni non è una questione scontata come sappiamo tutti benissimo c'è tutta una letteratura autorevoli interventi
Di maître à penser che che dicono che diffidano i movimenti dal far questa statene lontani
Il compito in movimento è un altro ora
Non è detto che che non
Non è detto che non abbiano ragione
Perché le delusioni che i movimenti hanno patito ogni volta che hanno provato a mettere le dita nei meccanismi del potere sono state tante
E quindi forse è vero che
Ai movimenti compete un altro modus operandi all'e sterno
Quindi l'esperienza che le liste locali hanno fatto è preziosa per verificare se è vero o no che che bisogna sta fuori movimenti voi oppure no
Le pare che da quello che conosco dell'esperienza e delle liste locali la testimonianza è positiva
Per quel poco che conosco insomma gli amici di Chivasso qui presenti sono rappresentano un bell'esempio di come si può stare dentro le istituzioni
Senza perdere la propria natura di movimento e suppongo da quello che che che so che ho sentito già adesso che probabilmente quasi tutti gli esperimenti di liste locali
Possono portare questa testimonianza positiva che si può fare politica come movimento rimanendo movimento pure mettendo le dita nel meccanismo meccanismi istituzionali però questa testimonianza che comunque preziosa ha dei limiti nel senso che
E sa dimostra che un gruppo di base
Può non snatura arsi se entra nelle istituzioni può conservare la sua natura di molecole di movimento
E cioè che cosa di forma di azione collettiva in cui i partecipanti sono mossi da incentivi da incentivi solidaristici e non individualisti questa definizione corrente che si può dare di movimento
E i gruppi di base hanno i versetti dei meccanismi di autori fate che mi Monnini gruppi di base hanno dei meccanismi di autodepurazione leggo in parte perché son cose anche un po'la la la lavorate e quindi non vorrei per il per parlare a braccio tradire un po'quello che intendo dire i gruppi di base nelle sette dei meccanismi di autodepurazione che consentono le loro di neutralizzare le tendenze pur presenti in ciascuno ad agire più per calcoli individuale che per finalità collettive
Quindi l'esperienza di di questi gruppi
Che risulta positiva dimostra che questi meccanismi funzionano anche quando il gruppo di base è impegnato in un'esperienza di potere
La spinta solidaristica riesce o può riuscire a neutralizzare quelle che uno storico tedesco chiamava il il il volto demoniaco del potere ecco però quello che l'esperienza delle delle delle liste locali non può dimostrare e se la l'anima del movimento gli incentivi solidaristici e collettivi possono prevalere su quelli son letti sui colori su quelli selettivi quando a mettere le dita nel meccanismo del potere non sia una struttura di base come le vostre
E qui insediamenti discorso è molto più più duro dubbio le le le il ciò che conosciamo
Delle forze a politica alternative che che escono dal grembo di movimenti che si considerano i venti e che voglio rappresentare i movimenti non sono non danno delle delle delle prove altrettanto certe che
Sia utile
Per il movimento proiettarsi nelle istituzioni quello che che sta capitando in Germania con i Grünen tedeschi che sono le esperienze più più grossa è anche più
Più più titolata
Litigi interni perdita di di di rispettabilità esterna accuse reciproche disonestà puro e semplice cerca provano che che il che il
Al quando in movimento si proietta a un livello superiore a quello locale rischia di perdere la propria identità ma anche le il travaglio le difficoltà i le lenti gli sbagli di cui faceva cenno un momento fa Crippa di casa nostra Verdi Radicali demo proletari provano che è tutt'altro che scontato che
Si possa lei lamenta entrare nelle istituzioni al di sopra del livello locale e bene bene operare
Sì io anche io diverse cose da dire quindi quando quando con un po'di tensione mi mi interrompe quel sì quasi mai se la presidenza lo consente parlano tra l'altro se noi guardiamo un po'più da vicino
Formuliamo in modo un po'più preciso le queste critiche vediamo
Che ci sono grossi difetti di comportamento delle delle forze politiche alternative che pretendono di rappresentare in movimento
All'esterno e all'interno
All'esterno si nota una crescente tendenza a portare avanti una politica di immagine
Di risultati a breve termine di antagonismo reciproco
Sul terreno della competizione di spinta strumentalizzare i gruppi di basi e le associazioni di movimento
I quali per parte loro guardano con crescente diffidenza e distacco
Queste esperienze che pretendono di rappresentarlo
All'interno una tendenza negativa
Caratterizzata dalla micro conflittualità dalla evidente svilupparsi di di di logica individualista vidi
Dell'esser mossi da motivazioni
Che recente saggio Pizzorno chiamava di condotte di calcolo individuale di ambizione di sostanza
Ecco queste questi questi aspetti così evidenti Esterni interni difettosi nelle nelle nelle forze politiche alternative che che che dicono di rappresentare voglio rappresentare il movimento a cause diverso e la
L'amico in conflitto conflittualità est in Terna
Nasce dalla perdita della dimensione locale anzitutto non dal rapporto face to face quando ci si conosce si si sa chi sì chi si è e quindi
E quindi la la mancanza di conoscenza genera dubbi sulle intenzioni degli altri
Quando una struttura diventa ampia necessariamente implica un una qualche forma di coordinamento di verticalizzazione e quindi si creano delle posizione dei ruoli di potere che stimolano le condotte di calcoli individuali di cui dicevo prima
E ciò genera la sfida la spirale della diffidente verso il pezzo fondata o infondata che fu
Ma questo capita in tutte le le le organizzazioni di tipo burocratico
Quando poi queste organizzazioni di tipo anche minimamente le verticali
Hanno come obiettivo la il conseguimento di di di spazio istituzionali di di di frazioni di potere allora la lo stimolo a a sviluppare delle forme individualistiche di di di il perseguimento di di di obiettivi personali ancora più forti quindi la diffidenza cresce ancora di più e quello che che che che si respira
Nelle forze politiche anti come tendenza io sono il primo a dire che non a caso Phoinix tutti noi credo votiamo di Tivoli Audio radicali se non a caso
No no no no no dubbia dire che tutto sommato è e e ciò in cui all'istituzione mi riconosco e tuttavia è giusto rilevare queste queste queste grosse scuse Renzetti
Perché si può e si deve fare con sforzo che stiamo cercando di lo so tutto
Perché siamo cercando di sviluppare se e intrinseco
Inevitabile che se una pezzo di movimento si si ficca nelle istituzioni fatalmente Sinisi si deforma e assumersi omologa e si trasforma in qualche cosa che è molto simile al a ciò che vuole a ciò che vuole combattere
Io purtroppo devo devo stringere spero ripeto di poter eseguire intervenire allora condensando in pochissime parole
Vorrei dire questo mi sembra totalmente condivisibile la la relazione iniziale penso che richieda compiutamente diceva che l'ha fatta molto ancora profondimento molta molta lavoro di di di di testa e di praticare politica ma mi sembra che sia un'impostazione assolutamente corretta e quindi è un buon inizio di questa di questa esperienza
La mia idea strategica il mio suggerimento è che quello che bisogna evitare nel modo più attento di dare vita a una un'altra qualsiasi forma di macchina elettorale permanente perché è una macchina elettorale è una macchina elettorale cioè qualcosa che funziona con una sua logica attira certi tipi di persone stimola certi c'è di motivazioni non c'è nulla da fare non è una questione di persone io non ho mai fatto questa riduzione quando litigato con gli amici verdi o polemizza un qualche amico del motore Dario radicale è una visione di struttura
L'intuizione iniziale delle liste verdi della biodegradabilità gli strumenti elettorali delle macchine messi in piedi per mandare degli uomini del movimento l'istruzione era un'intuizione felicissima che si è persa per la strada
Allora se e questo qualcosa che speriamo nasca eccetera questa attori tiene fede a questa intuizione di lavorare a una e crescente articolazione
A livello di base mantenendo sede rispettando la struttura reticolare dei movimenti che non è una cosa provvisoria imperfetta che deve essere superata ma è il modo d'essere proprio e Felice le Monnier
Rispettando che la struttura dico al tempo stesso favorendo nelle occasioni
Nelle scadenza elettorale la la Costituzione di visto di di strumenti elettivi
Che consente a rimandare degli uomini nel nelle istituzioni assorbono una volta fatte le elezioni e tutt'al più lascino in piedi dei delle forme di collegamento
Funzionali al rapporto eletti movimento secondo un'ingegneria costituzionale che è da inventare che è da studiare
Ma che evitino rigorosamente la formazione di una di un polo permanente di di carattere elettoralistico sessili infissi mi segue questa questa lì questa idea strategia mi sembra fondamentale forse da cui può nascere realmente qualcosa di nuovo qualcosa che si sperava nascesse già con le liste Verdi ma che almeno allo stato presente delle cose risulta non nato
Grazie
Per
Per il pranzo per mangiar qualcosa di vederci alle tue alle quattordici e trenta e andare di seguito poi fino alle diciotto diciotto e trenta quando poi lavori
Naturalmente finiranno la sala diamo fino alle diciannove e quindi non possiamo invito quindi quelli che intervengono a restare un po'nei dieci minuti quando dal segnale vuol dire che prima di avviarsi un po'concludere
Paolo
Allora
Va poi come lista Recoba Leno
Allora noi come di star come non ricordo Torres chiaramente non potevamo rimanere fuori
Non dipende
Non posso parlare penso
Ora su
Dicevo come lista Arcobaleno di Porto Torres non potevano rimanere al di fuori di questo dibattito
E così sono stati presi anche un po'per i cappelli nel senso che
è stato fatto un po'un po'tutto in fretta non ci conosciamo con gli altri concretamente né con gli altri promotori di questo convegno né a livello personale
Né a livello di di confronto politico perché non c'è stata la possibilità di poterlo di poterlo fare
Però nonostante tutto credo che ci siano degli elementi di di unità
Ad esempio non conoscevo la la relazione che ha fatto Crippa non le conosceva il contenuto ma
Posso dire di
Posso dire di
Insomma sono d'accordo sostanzialmente come cose che ha detto diciamo all'ottanta per cento
E visto che non che non ci conosciamo
E credo che sia opportuno in questa in questa occasione
Che ogni gruppo ogni ogni ogni ogni lista presente se ce ne sono eccetera
Facciano un po'una una storia del loro per loro percorso politico per dare degli elementi così di discussione
Al dibattito che c'è in corso anche anche a
A livello nazionale rosso Paolo rosso verde
Più rosso che va del
Ovvio e viceversa
Possibilità di presentazione delle opere alle elezioni europee oppure alle alle amministrative futura eccetera
Noi come come realtà siamo siamo una realtà piccola perché prodotto c'è una città di venti mila abitanti
Diciamo ci siamo costituiti in vista quest'estate fra amministrativi sono stati al Comune
In maggio siamo riusciti a mettere un consigliere comunale
Però ciò che è importante da dire che la eravamo già arcobaleno prima anche se non avevamo una denominazione quando eravamo un gruppo e abbiamo cominciato a lavorare politicamente insieme tre anni fa su un obiettivo concreto specifico
Diretto che avevamo lì di fronte nel territorio cioè l'opposizione ad una centrale una mega centrale a carbone
Da seicentoquaranta megawatt
Se costituito questo comitato che ha raccolto firme per chiedere il referendum sono fatte marce convegni eccetera e quindi si è lavorato assieme persone che venivano e son venute da da esperienze diverse radicali libiamo proletari
Esperti ambientalisti dell'associazione ambientaliste però la cosa più importante secondo noi è che la maggior parte dei componenti di questo Comitato che poi ha determinato la Costituzione stessa della lista
Erano e sono persone che non hanno che non sono all'interno dei partiti cioè non hanno tessere di partito
E non avevano molti di questi neanche militato
Politicamente per per loro è stata addirittura alla prima esperienza di di attività di attività politica
Quindi un discorso arcobaleno al massimo nel senso che oltre Verdi Radicali edema proletari c'erano anche altre persone Fini una sorta di di lista civica io la la chiamerei
Quindi per noi è stato molto importante avere fatto un lavoro politico precedente credo che questo fatto
Sia determinante per qualsiasi futura aggregazione politica dal punto di vista anche anche elettorale
Perché in questo modo si
Cavalcano tutte quelle tutte quelle barriere di di natura ideologica che a volte vengono vengono in vent'inventate proprio per gli steccati che ci sono
E però lavorando assieme vengono abbattuti perché ci si conosce direttamente e personalmente si fanno le lotte politiche assieme
E quindi
Si va oltre
Questa questa si va oltre queste queste pregiudiziale che ci sono
Come sta lavorando la lista ma in cinque mesi insomma possiamo dire
Che che non ci siamo snaturato il come come di solito si pensa una lista verde o comunque alternativa si pensa che una volta che entra nelle nelle istituzioni diventa diventa altra cosa
Per ora stiamo riuscendo a mantenere la manteneva mostra la nostra identità abbiamo avuto delle grosse difficoltà ecco mi dimenticavo prima di dire
Nella costituzione di questa lista
E anche in questo caso i maggiori problemi li abbiamo avuti coi compagni abbiamo proletari questo bisogna dirlo
Per per onestà
Rispetto alle cose che ha detto Crippa prima sul sul problema sul sulla sul fatto che il la prelazione liste verdi
Sì è intervenuta per il pregiudizialmente dicendo che questo non è un dibattito serio o che comunque perché dicendo che non è possibile fare costituzioni elettorali di qualsiasi tipo
Io credo che
Siamo siamo stupidaggine voglio dire non si può bloccare un dibattito che che sta appena cominciando diciamo che non è neanche decollato e dire che non è possibile che non è possibile addirittura addirittura svilupparlo
Al di là poi delle delle aggregazioni politiche volte alla costituzione di liste delle amministrazioni credo che valga comunque la pena cercare di di lavorare assieme tra queste forze importante individuare degli obiettivi politici concreti
Possono essere uno due tre rispetto al territorio dove dove si opera però importante è importante
Di fare ecco questo tipo di di laboratorio potere avanti questo tipo di laboratorio politico
Che che è fondamentale
In Sardegna adesso si sta pensando con ritardo secondo me ad esempio di fare una lista verde alternativa per le regionali che ci saranno
La prossima il prossimo anno
è un dibattito che è cominciato ritardo anzi deve cominciare in questi giorni
Ci sono anche gli USA con i problemi barriere ideologiche come dicevo prima eccetera
Ma questo appunto si verifica perché non si è lavorato prima concretamente c'è solo un'iniziativa politica che che attualmente in corso che conoscete tutti quella dei referendum sulla sulla base nucleare della Maddalena dove sono i sommergibili
Gli americani ecco questo è una cosa importantissima che riguarda tutto il movimento credo non soltanto noi che operiamo in Sardegna
Però credo che sia ancora poco
Bisogna individuare bisognerebbe individuare degli altri degli altri problemi da da portare avanti le altre note
Sulle quali inserire delle note fare lotte politiche
Lo potere arrivare eventualmente a decidere di di di fare una lista però facendo vedere insomma che che s'è lavorato politicamente
Esce una certa unità con gli obiettivi come l'obiettività decisi
Ma per ora io mi fermo qui perché vorrei dare spazio al dibattito
Caso mai interverrò più avanti grazie
Né ho dimenticato di invitare qui al tavolo Elio rincarano lo prego di venire adesso che è una delle liste
Che ha organizzato questo convegno e consigliere regionale della Lista No alla sinistra e la Val d'Aosta
Applicatori
Interviene adesso Teodoro Margarita
Della lista verde alternativa di Cava dei Tirreni
Dove
Va bene
Se gli va bene
Io credo che lista per un'altra Treviglio allagata
Poi interverrà Eboli calante della nuova sinistra Val d'Aosta
E ho capito che volete che parve posto
Non farò gli interventi del consiglio comunale
E allora usate consigliere comunale uno dei due consiglieri comunali della lista per un'altra tragedia
Ma io ho sentito i primi interventi essere ero tentato di intervenire a quelli belli ma mi limiterò
All'intervento che ci eravamo proposti di fare ciò appunto di spiegare cosa siamo come siamo nati cosa siamo attualmente molto brevemente la nostra storia risale all'ottanta
Ci siamo presentati la prima volta come collettivo di opposizione per un'altra Treviglio alle elezioni amministrative l'ottanta
Prendendo oltre il tre per cento dei voti eleggendo consigliere comunale Cesari presentati nell'ottantacinque sempre come collettivo
Prendendo più del cinque per cento dei voti è un consigliere comunale e ci si arriva presentati quest'anno nell'ottantotto
Per uno scioglimento anticipato del consiglio comunale prendendo oltre l'otto per cento dei voti con due consiglieri comunali abbiamo toccato il secondo per pochi voti nell'ottantacinque abbia bucato il terzo
Per un po'più di voti nell'ottantotto
Questo in brevissima sintesi l'aspetto istituzionale elettorale
Per quanto riguarda interventi esterni diciamo così al consiglio comunale
Siamo intervenuti su tutta una serie di questioni particolari su questo né ambientali in particolare sulla far Kenya e abbiamo raccolto oltre sei mila firme per un referendum su un questa fabbrica che ci ha sempre portato dei problemi il referendum poi non è stato fatto perché la maggioranza non ha voluto fare però ecco lotti che era appunto quale intervenire non solo e non tanto l'interno Consiglio comunale ma anche alla all'esterno
Per quanto riguarda il salto che abbiamo compiuto nell'ottantasette ottantotto
è stato più o meno questo
Dal Co
Le tipo alla lista
Beh il nostro simbolo l'avete visto è un simbolo a metà tra locale l'internazionale perché è una gatta che è simbolo locale ma è fatta a modo
Di falce e martello che ovviamente ha qualcosa di un po'più tradizionale di internazionale di meno locale
Questo ce lo portiamo dietro dalla dall'ottanta qualcuno nell'ottantasette lo voleva anche cambiare può anche darsi che si rifaremo Lucchini magari più avanti per adesso i problemi
Secondo noi sono sono altre dicevo il salto dal collettivo alla lista nel senso che da un collettivo di opposizione siamo passati una lista diciamo con ambizioni più vasta e più ampie
Innanzitutto alleare coinvolte né sono state aree sia a livello sociale
Sociale culturale dal dal gruppo operaio dall'Assam è all'Area ecologista all'area pacifista i cristiani critici alla al volontariato per il Terzo Mondo eccetera ma a queste aree costituivano la base del collettivo per un'altra Treviglio fin dall'ottanta la novità dell'ottantasette ottantotto è stata invece il coinvolgimento delle aree politiche in particolare dei Verdi dei radicali di di democrazie prole tardi che in particolare perché poi c'è anche una componente di indipendenti magari anche maggioritari all'interno dalla lista magari indipendenti che prima erano indipendenti con il Pci poi sono venuti con noi eccetera comunque non ci sono solo le tre aree canoniche di cui si è sempre parlato ci sono anche gli altri che magari sono maggioritari per quanto riguarda
I problemi che abbiamo dovuto affrontare che dobbiamo tuttora affrontare ovviamente a questo allargamento non solo in termini sociali e culturali ma anche in termini di aree politiche
A posto dei problemi apporto dei problemi che sono stati superati per ora cercando di valorizzare le differenze come risorse come ricchezze e cercando potuti arrivare a a qualcosa che fosse veramente un arcobaleno in cui tutti i colori fossero presenti nessuno prevalesse sull'altro però sul programma
Diciamo così sulla presenza istituzionale non non abbiamo dovuto scontrarci più più di tanto nel senso che i temi cannoni chi erano appunto quelli dell'ambiente del territorio del lavoro dalla cultura dell'emarginazione e la partecipazione e costituiscono più o meno il il malloppo che noi abbiamo presentato come Programme su cui abbiamo Trovato l'ho l'unanimità senza senza problemi
I problemi e nascono invece da un lato dal rapporto locale nazionale adesso magari anche europeo e evidentemente tra DP per derive radicali Sissi esce dall'ambito locale cominciano a sorgere dei problemi ne avremo qualcuno tra poco quello per esempio del l'ordine del giorno sul riconoscimento dello Stato palestinese che se al prossimo consiglio comunale
Però i problemi grossi secondo me ma secondo noi sono stati quelli del dialettica tra momenti alti e momenti basi della nostra presenza politica perché fintanto che si trattava di fare e si tratta di fare l'intervento all'interno delle istituzioni di proiettarlo all'e sterno con una presenza anche etica e rossa più creativa più a più intelligente cioè tra non non ci sono problemi problemi nascono quando sì formale la lista si discute del programma e siamo dai trenta ai quaranta accompagni presenti Treviglio a ventisette ventotto mila abitanti mille non è molto diverso dal da Porto Torres come consistenza numerica
A quando si passa poi Ya alle dieci quindici presenze alternate non sempre quelli eccetera
Nel momento diciamo così del tran-tran ma che segue alla così alla al flusso del momento elettorale
Anche perché appunto non essendo un partito né se non è neanche un assemblaggio di partiti
I problemi sono appunto pensano quali che vengono dopo
Perché quando si tratta di fare di raccogliere le firme e quando si tratta di essere presenti in piazza conosce tratti a essere presenti in consiglio comunale nei momenti caldi si riesce tira su
Molta gente anche oltre le trenta quaranta persone di cui si diceva prima
Quando invece c'è la gestione di routine burocratiche eccetera ovviamente di scatta anche al nostro interno la tendenza alla dei che lega alla al consigliere comunale consigliere comunale che nelle commissioni c'è traccia
L'altro problema grosso è quello del riuscire veramente a utilizzare la nostra presenza istituzionale come il motorino di avviamento non so come chiamarlo di a qualcosa che sia più presente all'interno del sociale
Perché noi siamo convinti che aveva una presenza elettorale dell'otto Chicco sempre abbondante dice quasi nove per sembra tra l'otto e tre per cento
è importante perché può servire a dare fiducia alla gente a a farsi individuare non come come i soliti tre gatti eccetera ma come la quarta forza elettorale presente
In Treviglio in consiglio comunale
Però a questo può servire a poco se non si riesce poi a utilizzare è a questa presente a questa carica questa ha fiducia per cercare di innescare una controtendenza a livello sociale la controtendenza
Appunto nel senso della partecipazione nel senso della presenza non non saltuarie dei movimenti delle associazioni dei gruppi eccetera che è la scommessa grosso che noi abbiamo fatto e che appunto per non essere finito per non essere presi da vertigini successi dobbiamo dire che non abbiamo ancora ha vinto è una scommessa tuttora aperta
E che novizi apprestiamo a a giocare a cercare di vincere con alcune proposte di tipo anche organizzativo al nostro interno e all'esterno che vanno va bene
Dalla rotazione degli eletti che fanno a dalle assemblee periodiche aperte agli agli elettori alla messo in cantiere di commissioni di lavoro ti segreterie di coordinamento tecnico cioè tra su cui eventualmente saremmo desiderosi di scambiare appunto opinioni con le esperienze dagli altri
Vi ricordo che presente la viola di Kale che sta registrando tutto il dibattito verrà trasmesso credo allora di questi giorni
Dovrebbe essere presente anche Radio Popolare
Editori cara consigliere regionale della Lista nuova sinistra Della Valle d'Aosta
Poi interviene Virginio Bettini della direttivo nazionale della lega per l'ambiente
Molto brevemente per spiegare che cos'è nuova sinistra Della Valle d'Aosta
Si tratta di un'organizzazione che è nata
Nel mille novecentottanta con lo scopo di tenere unite le componenti della vecchia nuova sinistra che a livello nazionale erano supposizioni anche differenziate tanto per intenderci
Persone compagni provenienti da Demo da Lotta continua da Democrazia proletaria i cosiddetti cani sciolti eccetera
Per fare questo cito tamo nell'ottanta di un una sorta di nome organizzative
Che avevano come criterio di orientamento rispetto ai rapporti con lei partite rivela nazionale di non privilegiare nessuna delle componenti della nuova sinistra esistenti a livello nazionale ma di cercare di mantenere i contatti con tutte le componenti in particolare con quelle che esprimevano dei contenuti maggiori delle iniziative maggiori eccetera
è chiaro che in questi ultimi anni in particolare dopo il mille novecentottantaquattro sulla base di una serie di problemi
Molto fu così che si sono sorti in Valle d'Aosta come Emma a Del Poggetto costa del Monte Bianco problema del Parco Nazionale Gran Paradiso
Ma anche vinte mente sull'onda di un dibattito che si è aperto molto forte a livello nazionale
All'interno a sinistra è cresciuto notevolmente anche questo
Discorso
Ambientalista ecologista per cui oggi Nuova Sinistra e punto di riferimento sia di persone che provengono da sessantotto sia da persone che provengono da che sono in inserite all'interno di un impegno più nell'associazioni ambientaliste vale lo sta ambiente che la principale associazione che c'è da noi
Persone impegnate sul terreno della non violenza obiettori fiscali
Cattolici delle comunità di base
Un numero sempre maggiore di donne per cui nell'ultimo coordinamento che abbiamo eletto un mese fa nell'ultima assemblea di una sinistra abbiamo nominato un coordinamento politico che è composto da quindici uomini e quindici donne
Il simbolo di nuova sinistra è un simbolo virginale nel senso che sono due mani che si stringono sormontate da due grosse foglie
Gli elementi della linea politica del programma politico a sinistra sono per schematizzare al massimo tre
Lo sviluppo otto centrato come strategia economica
L'autonomia il federalismo come strategie istituzionale
E il solidarismo come strategia sociale
Siamo quindi una realtà
Unitaria di diverse convenienze diverse matrici
Anche culturali in Valle d'Aosta
Ci siamo battuti perché questa realtà rimanesse unitaria
E rispetto
Ai rapporti relazionale abbiamo fatto delle scelte molto chiare
Noi siamo aderenti alla Federazione delle liste verdi
E abbiamo recentemente chiesto anche un patto federativo con D.P. organizzazione con cui abbiamo dei rapporti da tanti anni ma con cui dopo il congresso di Riva del Garda dopo l'approvazione dello statuto i DP abbiamo ritenuto di Hu
Di utilizzare uno strumento che inserito nello Statuto ippiche appunto al patto federativo con le realtà di organizzazione particolare che ci sono in situazioni di autonomia un'inferriata particolare
Questo per dire che la nostra scelta evidentemente
è molto legata
A un rifiuto di elementi di divisione
Perché in si indebolirebbe enormemente la nostra iniziativa io voglio dire molto chiaramente che noi la nostra esperienza non non vuole essere non si popola assolutamente di essere anche nel suo piccolo come un esempio da seguire cioè noi ci rendiamo perfettamente conto del fatto che la nostra è stata una scelta necessaria in una realtà come la Valle d'Aosta cioè una realtà in cui evidentemente esistono una serie di problemi istituzionali
Ad siamo una regione a statuto speciale in cui una serie di meccanismi elettorali non sono quelli che sono a livello nazionale per cui una realtà anche piccola cento mila abitanti in tutta la regione per cui evidentemente per noi fare incisiva iniziativa politica riusciva a portare avanti terminati battaglie richiede unire queste forze perché se riproduciamo una serie di divisioni che sono presenti a livello organizzativo rivela nazionale vuol dire evidentemente non poté incidere assolutamente
La nostra presenza istituzionale costituito da un consigliere regionale da due e da cinque consiglieri comunali
Di cui due nella città di Aosta che è l'unica città con più di dieci mila abitanti con un sistema proporzionale e altri tre consiglieri in piccoli comuni a sistema maggioritario
Evidentemente pure ripetendo che noi non non intendiamo assolutamente indicare la nostra esperienza comune esperienza che può essere seguita dai patti perché ci rendiamo conto che ha delle caratteristiche tutto particolare però siamo fortemente interessati
A tutte quelle iniziative tipo questo convegno tipo altre iniziative che tendono a aprire dei canali di comunicazioni dei momenti di coordinamento all'interno dell'area che va sostanzialmente da di pigliare liste verdi a agli radicali Cat ai cattolici
Eccetera perché ci rendiamo conto nella nostra attività che ci sono una serie di elementi di possibilità di iniziative comuni che sono molto alte molto forti ci rendiamo anche conto che in prospettiva
Ci saranno poi mente anche delle necessità rispetto a certe riforme istituzionali che andranno avanti di cercare di raccogliere e di mettere insieme terminati i mezzi anche rispetto delle scadenze elettorali ecco quindi noi ci siamo interessati questo discorso arcobaleno come momento di circolazione di con fonti di posizioni circolazioni di notizie comunicazioni come diciamo tentativo di fare dei passi avanti unitari
Per quanto riguarda il discorso delle lezioni o coppie è una questione di sé perché ci mette in difficoltà perché le elezioni europee sono le in Valle d'Aosta l'unica scadenza elettorale in cui sono presenti sulle schede i simboli livello nazionale perché anche nelle sedi politiche non abbiamo un collegio uninominale per cui abbiamo meccanismo completamente diverso
Quindi la nostra vocazione è che rispetto il seno coppiette ci sia un meccanismo per cui rispetto al rettorato ad esempio in Valle d'Aosta sì ci siano elementi di divisione rispetta invece una realtà che è già è che già molto più avanzata sul terreno sul terreno unitario ci sono lentamente anche Vale dos dei tentativi che periodicamente vengono fuori
O da una parte di creare accanto nuova sinistra o comunque Lorenzo e unitaria una sorta di Lista Verde oppure la rata di creare invece una federazione di democrazia poeta circa in cattivi che secondo noi sarebbero dannosi che non porto vedova nessun risultato ecco noi siamo un po'preoccupati che ad esempio rispetto a scadenza elezioni europee investe possa essere un momento invece di unificazione un momento di divisione è momento chi invece di avvicinare delle posizioni che già sono sulla stesso percorso sia invece un momento di divaricazione
Per cui evidentemente siamo interessati a un discorso di di liste unitarie se questo fosse possibile o se questo non sarà non sarà possibile noi evidentemente stiamo valutando anche delle proposte perché da noi quanto meno questo non si traduca in un momento di arretramento rispetto Mita già raggiunto per cui senza evidentemente presentare una posizione che dobbiamo ancora discutere a fondo al nostro interno però a livello personale come contributo al dibattito l'informazione
Voglio precisare che ad esempio l'ipotesi su cui noi stiamo discutendo è che se ci saranno ad esempio due liste una di Democrazia proletaria una lista verde
Una ipotesi di nuova sinistra era davanti Della Valle d'Aosta per quanto ci riguarda e ad esempio quella di candidare
Una persona all'interno della lista verde una persona di nuova sinistra in tema democrazia proletaria facendo campagna in Valle d'Aosta per tutte e due le liste per tutti i candidati turisti cioè questo di vi ripeto però evidentemente
è un discorso un una riflessione posizione che noi abbiamo che sono molto legati alla particolare situazione istituzionale della nostra regione
Interviene adesso Virginio Bettini del direttivo nazionale da Legambiente o interverrà mica albanese consigliere regionale del gruppo della lista verde in Lombardia
Figlio scritto direzione sale cambio etrusca qualcosa ma la prima volta che nel Codice in questa maniera intervenendo però ho chiesto la parola perché ho avuto anch'io recentemente un'esperienza come quella che venerdì battute a cui nel corso delle lezioni di Trieste nel corso delle lezioni
Per alla Provincia per la Regione fluenza Julian particolare nel Comune di Trieste
E qui cosa è successo abbiamo tentato con i compagni radicali con i radicali una Nip una bozza di coalizione arcobaleno per il Comune di Trieste e c'era ed è nella lista eravamo in testa diciamo facciamo da capolista
C'era Mattioli c'ero io se la Pannella c'erano altri per i radicali in questo caso non siamo riusciti però a coagulare incredibilmente con Democrazia proletaria questo mia profondamente deluso personalmente non fondamento e dell'uso e mi anche amareggiato perché in effetti il se è stato un fortissimo contrasto con la sia proletaria in questa occasione con il risultato che forse voluta non ha preso niente
Abbiamo dato i voti e sostanzialmente noi potevamo fossero vere se non se non tre almeno quattro consiglieri con tutta una serie che arrivavano invece l'abbiamo due soli e sostanzialmente c'è una forte non è una questione di numeri perché va be numeri non mi interessano all'esperienza poi lo dirò che niente che mi interessa soprattutto perché una persona come me di solito Sibio degrada facilmente in giro
Rinascere un po'dappertutto dove necessario do soprattutto ha fatto delle battaglie specifiche su casi concreti
Mentre in questo caso come ho detto abbia avuto anche forti contrasti con i verdi che si sono divisi in due naturalmente anche lì per stare sempre sempre meno sempre più divisi
E con però a questo assorbimento per Trieste questo fatto per Trieste è stato abbastanza assorbito perché era importante questo esempio
Si voleva portare a testimonianza anche del della tensione morale che mi spinge ad essere assieme assi Cleaver sarà a a Edo e agli altri ai promotori Porto Torres sono stato anch'due anni fa fare appunto a al anche nel dibattito sulla sicurezza centralissime Santo e così via
Ecco a Treviglio conosco alcuni di loro un po'di tempo ora pur questo fatto mi spinge ad essere moralmente presente e a dare completamente la mia adesione proprio perché con queste con queste esperienze delle coalizione arcobaleno si escono a sintetizzare alcune cose che difficilmente sono sintetizzabili
Nel caso di Trieste per esempio dovevamo di fronte soltanto così potevamo non con una schieramento unico riuscire a capire il modello ambientale dalla frontiera linguistica
Riproporre tutta la questione legata al piano del energetico con la centrale a carbone
Di Muggia la centrale che poi va a Monfalcone che gira per la Regione ma che potrebbe andare per esempio in Jugoslavia approdo mine quindi è una centrale a giostra di tipo circolare dove cascherà andrà bene
E che naturalmente se non so con lo schieramento preciso non riuscirà ad essere
In qualche modo contrastata con gli effetti ambientali sul Carso la centrale della nostra perché Minieri dell'ARSSA quindi che abbiamo un po'regalato noi col primo fascista cedendo anche questo aspetto di carattere culturale da ricordare
E poi c'è il problema del polo tecnologico attenzione noi siamo aggregati lì
Tentando questa coalizione arcobaleno a livello locale perché proprio il polo tecnologico quello che verrà venduto di più i poli tecnologici parchi tecnologici organico Falqui te qui abbiamo visitato cominciando il parto
A
Allora lei non Carola ne ha ma ne abbiamo fatto un'impressione che sarebbe bene discutere credo che la quest'arco baleno e le liste Verdi dovrebbero cominciare a a promuovere anche incontri su cosa vuol dire fare il Polo finanziato dallo Stato invitando a nozze
Le industrie per produrre le biotecnologie in quella maniera applicandolo emettersi di fianco il modo della fusione in un ambiente naturale rilevante e quindi noi abbiamo un modello tipo tecnologico che va completamente discusso non viene discusso
Viene discusso solo lì è stato discusso la cosa più importante
Di questo comparto è stato discusso solo da parte delle liste
Ora quello che io volevo esaminare anche qui oltre a dare questo esempio Pilotto
Che a Trieste se fossimo stati di più in accordo e questo progetto l'avessimo provato avanti prima sicuramente ora potremo contrastare meglio tante posizioni entrare meglio nel dibattito
C'è un'altra cosa che a me preme chiarire qui il è la questione di cosa ci divide
Ecco io vorrei che tu stesso d'accordo su quello che ci accomuna non me ne frega s'cosa ci divide la nota che parlo
Con i miei amici che fa la cosca lì anche l'altro giorno la Val di attivazione della Lega perizie ma no sono più le cose che ci dividono io non credo in questo tipo di analisi
Mi interessa di più
Sapere che
Ed in ADP riconosco tutta la cultura dell'analisi ambientale legata ai modelli l'analisi ambientale sulle problematiche della salute la classe operaia fatta da Maccacaro che soltanto attraverso una coalizione arcobaleno come c'era una relazione di sapere io ho già fatto parte di una coalizione arcobaleno in passato quando facciamo la redazione di sapere con Mara
E con arco Maccacaro conterrà cinico metto Terracini noi eravamo una coalizione arcobaleno in nuce in un momento in cui quegli altri non sono facevano casino in strada ne facciamo casino fosse qui dentro una stanza
E voi avete non considerò neanche le nostre posizioni sono il gruppo di di Castellanza va ricordato questa
Anticipazione non si tratta di tornare indietro o di chiedeva di Pd SEL di federarsi con liste verdi poi ci arriviamo perché mi sembra una follia proprio e in termini storici perché
Non previste verdi non nascono e questo arcobaleno nell'ottanta
Hanno una radice che parte da farne Spring almeno che parte da prima la silenziosa e che parte
Dalle grosse contraddizioni della prima metà degli anni Sessanta che non vanno dimenticate che lo stato di fare i padri fondatori per l'amor di Dio ma si tratta di dire quali sono i punti di riferimento e i pilastri su cui bisogna costruire
E quindi io trovo che contro quello che muniti M
Ad Edo agli altri democrazia proletaria e che mi importa molto vicino a loro è stato molto in dubbio se candidarmi coloro fogli verdi durante ultima elezioni politiche dell'ottantasette e devo dire che è stato lanciato fino in fondo fino all'ultimo momento però ha fatto una promessa a a monte che c'era prima di e l'ho mantenuta con i lupi Verdi però questa questa vicinanza tra il fatto che c'è una tradizione di carattere
Ambientalista legata anche la cultura operaia quindi non capisco questa divisione attuale tra gli operai i fondamentalisti ai così detti Verdi
Ecco io mi chiedo se Lippi non si fa un pochino anche l'auto analisi di cosa è successo prima e come non sia possibile spaccato in due su una divisione del genere perché gli unico pensano gli altri
Per quanto riguarda l'esperienza verde io trovo che un'altra cosa che ci unisce è la grande capacità di coesione dell'arcipelago ma non sono d'accordo sulle microzone soprattutto vorrei
Vorrei che la si pianta se di litigare come si dovesse essere un o partito che assegna le seggiole
Io foto un po'Greco ciccione dico qui assegneremo i candidati in base al numero di volte gli stati incatenati platani perché ci saranno anche queste e lui sarebbe sicuramente il primo in lista a questo punto
è ecco però questa cosa l'ha detta cioè le non si acquisiscono i meriti in questa maniera buttando sul tavolo una sorta di gioco
Al massacro su chi arriva prima e perché e sulle posizioni di rendita qui nessuno deve che le posizioni di rendita perché sono anni che facciamo questo tipo di ragionamento e siamo impegnati in queste battaglie nessuno mai avuto posizioni di rendita
Io rompo di Verdi sono una grande invenzione dal punto di vista da Arcipelago e improvvisamente mettono in gioco vecchi schemi superati dal punto di vista della spartizione politica e della gestione
A questo punto i lacci Pelago supera questa cosa e atteso in questo in questi termini e tra l'altro poi Partito Radicale io ho avuto modo anche di fare battaglie molto prima a metà degli anni settanta e credo che tutti noi ci siamo trovati vicini accerto spirito libertario sul problema della Palestina certo questo è un nodo
Feroce ma un nodo che secondo me non deve essere buttato lì ogni momento dato che si parla di arcipelago
Di di Arcobaleno di polizia come esige beh i radicali con nove resteranno sempre sulla questione della Palestina
Io tenderei a rivedere nelle posizioni
Credo che l'ultima posizione Couto la creazione del governo in esilio la definirla definitiva accettazione da parte del PL Ò di Israele potrebbero portare in questa direzione è una revisione da parte delle posizioni
Dei radicali se vogliamo compattare alcune a a alcune prese di posizione che mi pare che molte più codici di si uniscono i però che ci dividono
E poi vorrei dire un'ultima cosa che riguarda il modello del nostro stare assieme del nostro da Di Biagio biodegradabilità
Io lo sostituirei e credo che la lista verde
Perché le liste Verdi i democrazia proletaria
I radicali insieme con la polizia come non lo possono fare non lo sostituirei con non più l'avvio della vita ma l'omeostasi qua si tratta di esseri non biodegradabili dessero mio statici cioè andare ben oltre un certo parametro cioè
Bisogna cambiare continuamente per raggiungere non la massa critica ma al massimo di produttività primaria
Quando noi chiediamo da liste verdi hai di più ADP di federarsi noi occhi cerchiamo di Dio degradare DP all'intera la nostra struttura no bisogna prendere DP come un elemento aggiunto della biomassa possibile per poter a dare un aspetto nuovo al nostro ecosistema
Non è detto che altro sistema fondato dica decreto che dopo la vecchia tutto è segnato perché esiste con la famosa dichiarazione che hanno firmato in tanti altrimenti veramente stiamo prendendo la strada fondamentale del partitino quindi il modello quindi non andare a massa critica ma aumentare la produttività primaria
E anche secondaria attraverso modelli ovvio statici e questo quello che dobbiamo raggiungere
E soprattutto perché mi pare che nostra biodegradabilità in certi momenti è fortemente antropica in certi altri invece non c'è affatto perché quando si aggiungono posizione di potere ben assestato lì non ce n'è biodegradabilità dentro PA vincente anzi devo dire che ci sono molti esempi su cui potremmo riflettere e quindi mi pare che sarebbe è importante il file Zeloti dalle concluso finito lì in previsione della della da anche del dibattito che ci sarà poi adesso ad Amalfi e con gli altri sulla questione
Delle anche delle europee mi pare che sarebbe anche definire un movimento dei CC nati che questo mi sta molto a cuore cioè quelle che dicano noi non entriamo in questa rissa abbiamo sempre fatto questo tipo di rispose questo andò anche a dire lì
Sommato sequestrato non si vergognavano di questo modello di rissa che già si apre perché
Noi vogliamo una proposta politica
Anche per le europee non vogliamo la proposta di assegnazione di ruoli a livello così di grosse gestioni a anche su scala europea e ci sono queste possibilità quindi se noi ci mettiamo in questa dimensione forse vinciamo
Ed ecco perché la e finisco dicendo è importante che l'arcobaleno la questo arcobaleno stia ben il regista fuori dalla finestra di Amalfi
Di Maiori cioè che lo vedono in tutti i momenti che a livello possono dire no e non parliamone ma che sappiano che a questo punto la questione incombente
E potrebbe anche essere positivo spero esempio se noi riuscissimo a fare imporre alcune candidature provocatoria tipo il vu'cumprà in Emilia Romagna primo di lista
Un tunisino o marocchino che venderli pur dove dove e i riminesi hanno contestato questa gente
O anche a Cagliari che andrebbe bene perché ha detto le hanno accoltellato gli hanno sparato oppure in un'altra zona prevalgono messo in prigione voglia tentava di passare clandestinamente il turco che non esso in prigione dal passare clandestinamente la frontiera e i suoi sono anche morti sospettiamo
Come contro da prima pagina del rapporto così vicini alle problematiche più qualità lirismo
è che ci stanno tanto a cuore cerchiamo di farlo anche nei momenti in cui la provocazione è seria concreta e può avere un risultato
Interviene adesso amica albanese consigliere regionale
Della lista verde
Lombardia
Prima
Allora è scappato sarà fuori
Interviene interviene Taviani Teodoro Teodoro Margherita
E qui il tuo documento
Della Lista Verde alternativa di Cava dei Tirreni
Allora compagni miei amici fratelli Calisti
Sapete cos'è questo
Lo sapete è un finocchio
Allora il primo candidato all'esito dell'OPA un ammalato di AIDS
Sì o positivo portando tradizione dentro il potere questo per cominciare Esino che buono
E questo tanto per farci la bocca
Poi
Mi tengo non ti preoccupare che mi tengono i tempi sono non solo stalinista quindi mi atterrò ai tempi quando ma me ne vado
Ma se vado a fare i marinai gestione ha visto dimezzare i dieci minuti
Volete sentirlo più piccola
Scherzi a parte allora leggo il mio breve intervento volevo ricordare cosa Teodoro che la lista verde alternativa di Cava dei Tirreni
è intervenuta con parecchio materiale a questo convegno tra l'altro
Se calcolarla nel Paese la lampada partite lo dico la vita e l'alternativa di Cava dei Tirreni fiaccolata alle spese di aiutare in questa manifestazione facendo volantinaggio ieri in metropolitana
Duecento mila lire perché sono stampati Knox chiedono un contributo per ripagare la lista di queste specie visto che a Milano stimolanti non sono stati fatti questi volatili Linate il corpo arcobaleno che stanno fuori duecento mila lire chiedo una parziale copertura delle spese cioè mettete una mille lire a testa là dentro per favore
E questo non è Remo Sina e soltanto riavere quello che si è dato ok
Allora ecco l'intervento
Essere verdi assurdo
Come ricordava Grazia Francescato in non l'ecologia viene dodici ottantasette diciamo ottantasette
Il movimento verde nel Meridione e meno forte e meno radicato che nel North
Tuttavia non è una questione di scritte WWF né di lettori di Alcyone
Sappiamo benissimo
Che la complessità e la diversa distribuzione del reddito e della cultura a determinare anche la disponibilità di tempo e attenzione verso i problemi ecologici
Rita Berman delle alternative liste di Berlino incontro organizzato dalla cooperativa il magazzino editrice a Salerno anni fa nell'ottantaquattro
Si meravigliava di come vista la fantasia e la creatività degli italiani ed emigrare in particolare
Non fossero sorte come funghi decine di iniziative di riciclaggio dei rifiuti di salvaguarderebbe né ambientali di turismo alternativo ed ho gestito in attenuazione poi di così grande disoccupazione
Non è del tutto sbagliato questo suo meravigliarsi
La spazzatura che sommerge Napoli ad esempio ne è una prova c'è però un bel po'da discutere sulle motivazioni che scoraggiano molti anche ben intenzionati da tentare esperienze di autogestione lavorativa o nel caso in cui si sono intrapresa a mollarlo
Il top
Riportato dal periodico AMT era nuova
Poi conclusosi ci può e ci deve far riflettere
La coclea cooperative logica dell'agro non era solo una cooperativa
Ma faceva cultura se siamo d'accordo che la cultura non sono i libri o almeno non solo quelli nella capacità di montare di mutare mentalità di proporre modelli nuovi di vita intorno sì
Ecco il grosso antica per rispetto al Nord Italia immaginiamo rispetto al Nord Europa
I criteri con cui i tifosi della coperto intendevano a lavorare assoluta autonomia nessun clientelismo patteggiamento pochi che sia sono stati la causa è più implicita della chiusura
Il non avere un capitale iniziale sufficiente i disoccupati nordeuropei percepiscono quelli almeno un minimo di sussidio
E quindi dei mezzi furgoni impossibilità di pagare l'affitto per deposito del materiale eccetera è stata una difficoltà insomma insormontabile insomma si tratta del classico serpente che si morde la coda se vuoi lavorare
Deve avere soldi da investire ma è proprio perché non è mai che ha bisogno di lavorare
A parte l'attenzione delle istituzioni che fa semplicemente vomitare
Frammisto di ricatti e paternalismo nel dimentichiamoci che la Renault si agro nocerino sarnese e terapie decreto denudamento per la camorra che ripetuti arresti gli amministratori anche di recente lo dimostrano ha ottime entrature nei palazzi
Sottrarre ma anche solo tentare di farlo braccia per la delinquenza organizzata e un colpo che il potere non può permettersi
Comunica sperperano i denari dei cittadini per i conti di boxe decine di milioni e negano anche di condurre una benché minima opere sensibilizzazione dei cittadini ad invocare l'esempio il ventre dei contenitori auto costruiti costituiscono un motivo di scoramento abbastanza grande da spingere a mollare tutto
Se le banche non ti fanno prestiti e ribadiamo non è un capitale iniziale
Oggi con l'apparire sulla scena politica dei verdi questo l'ordine è stato scritto in qualche al al a gennaio non non adesso
è stata pubblicata dalla rivista sul Sud che si pubblica in Calabria
A Reggio Calabria costituiscono di Ancona oggi ad apparire sulla scena politica dei Verdi politici e del relativo finanziamento pubblico il Meridione a o potrebbe avere una chance in più e mediatico banca che leggo istituto
La coperta non sarebbe fallita se ci fosse stata un'istituzione amica a prestare almeno quei pochi milioni necessari ad acquistare o furgoni nuovo o altri contenitori adesso speriamo che si sia un po'capire un po'capito meglio cosa vuol dire essere vedi al sud
Non toccando poi l'altro Spi l'altro spinosissimo tragico risultato del non essere verdi al sud
Non resta che dal Sud significa ditte del Nord che ne approfittano
Biasi occupazione del tema corpi ed era strano corruttibili dato in altre amministrazioni terrificanti terzo mondo lì sotto casa tutte le scorie le schifezze le centrali lei gli F sedici e la Mère da tutto il resto
Che la presenza di un forte movimento ambientalista altrove impedisce di scaricare
Ho trovato
Ho fatto settecento chilometri così il tema Gianni finocchio
E mi raccomando un contributo per ripagare quei volante io Forlì cupa situo lasciamo fuori sul tavolo diamo ancora uscendo no parlo sul serio perché senza osso so deciderà ragazzi che nessun tutti disoccupati siamo anche su di lui è un lavoro in banca o cose del genere quindi ok Daccò spero che il contributo è stato inteso
Ho ho ho qualche minuto o no se ancora quale di minuti ok
Quest'articolo è tutto il materiale chi lo volesse tratto sta articolo continua la l'altra parte non ecco che sarebbe troppo lunga abbiamo tantissimo materiale fatto da dalla nostra lista l'anno scorso per Natale abbiamo organizzato una campagna
Contro la violenza sui bambini contro i botti contro le pellicce contro da venire tale contro le armi giocattolo tutto quanto è racchiuso in un solo bus colo questo opuscolo dove vorremmo ristampato no
Abbiamo bisogno di un po'di materiale ecco non vogliamo elemosina sei offre liste ci mandano gli adesivi no le spillette che avete prodotto
C'è mandassero un prezzo buono o grati se sarebbe ancora meglio ne potremo venderla e con quei soldi potremmo farsi però questo opuscolo perché pensiamo a quel manifesto affisso io no alla camorra
Siccome la prossima assemblea dei verdi si farà Majorino in cui un mio caro amico Luis Carlos è stato
Credo
Qui
Lavoro
Lo scalo Rossi un compagno
Con compagni che la macchina e mi dava sabato stop da Salerno Marinosci
Riscaldo russi e altre cinque persone a tre professore sono morti con l'attentato a Maiori ed era stata ma fare dal andremo a fare concreto il Congresso magari in qualche albergo di qualcuno di quei signori e non dico altro per non essere querelato
Che sono alla base della causa della camorra
Nelle nostre zone spero che il Movimento Verde alternativo si ricordi di affiggere una lapide con delle parole poche pagine a proposito di questi sei morti di questo questo posto in cui non è un posto di vacanza ma un posto in cui il vostro turismo turismo del Nord impedissi ambiti dire perché senta
Spetta altre alterna otto grandiosa dell'altalena neanche a loro andare a livello naturalmente a casa ecco Harada ottime attuale anca allora allora guadagnavate un gatto Guantanamo male l'affare sarebbe quasi e scuola ancora Caracas Tagliamento
Melanzane Testa
A
Casa
Nica albanese dovrà intervenire adesso
Consigliere regionale Lista Verde Lombardia
Scusami prima per arrivare alla luna
Penso che potremo dare spazio ancora tre quattro interventi
Peste non ho chiesto la parola prima del pranzo Paolo Cento consigliere verde di Roma della quarta circoscrizione Adriano risente e che per cambiare poi vediamo se riusciamo a fare anche Agostini Andrea
Del centro ligure documenta per la pace e diamo un po'quindi mi ricordo di essere un po'
Stare nei tempi a volevo ricordare scusa ancora mi lo dico anche a te
Questa la proposta che come verde
Ho già sentito il parere di altri
All'inizio dei lavori pomeridiani magari alle quattordici e quindici desidererei chiede accordo delle liste verdi presenti o dei fiordi presenti trovarmi un attimo qui in anticipo
Per discutere la la proposta che faccio di spendere
Un ordine del giorno o mozione da presentare
A Maiori alla Federazione delle liste verdi
Su quell'intervento che ho denunciato nella ritornerà d'introduzione da parte del coordinamento del gruppo di coordinamento nazionale chi è d'accordo di discuterne almeno si trova qui alle quattordici quindici grazie
Scusate sempre per la assemblea di Maiori e noi a Roma abbiamo fatto un documento perché vere alla Federazione delle liste verdi un maggiore impegno sulle tematiche del lavoro non vorremmo proprio portarlo lì soltanto come Ava più di Roma possibilmente come tutti i gruppi qui presenti aderenti alle liste
Scusami
Penso che questa occasione da si debba sfruttare al massimo
Mi sembra che da una parte abbiamo la necessità di
Di ragionare anche su socializzazione di esperienze su confronto di strategia di cose da fare di programmi ma mi sembra che forse purtroppo siamo ancora in una fase dove bisogna probabilmente privilegiare una fase di apporto un un certo tipo di approfondimento diciamo culturale al teorico cioè bisogna farsi vedere sufficientemente chiare per andare a
Poi assumere delle delle strade delle iniziative
A mio avviso è molto importante riflettere sulla fase che in questo momento dicono le liste Verdi sui limiti dell'iniziativa politica delle liste verdi
Perché è proprio da un'analisi di questo genere a mio avviso è possibile individuare delle linee
Degli obiettivi del in tre obiettivi di cambiamento comunque delle modalità permettere il diciamo per registrare il tiro che sono indispensabili per pena a mio avviso l'inserimento dell'iniziativa politica dei Verdi cioè ci sono dei nodi che sono venuti al pettine a mio avviso nell'iniziativa politica dei Verdi e non soltanto per l'iniziativa politica dei Verdi ma anche in relazione al tipo di di terreni no cioè anche in fondo alla modificazione delle caratteristiche del movimento che i Verdi qualche modo esprimono poi magari a livello istituzionale a livello politico
Cioè io ho una convinzione che però appunto non ha la pretesa di essere una con un così una parola definitiva
Ho l'impressione che il movimento ambientalista chi Fini si muove
Oggi sulle battaglie ambientaliste
A via diciamo così dei riferimenti di valori o dell'idealità
Che sono diverse Rispetto in fondo ai primi momenti del del movimento ambientalista quando era a mio avviso scontato etere immediato una valenza solidaristica del movimento ambientalista
Cioè le lotte degli anni settanta sul nucleare ma anche su su altri elementi di politica territoriale a mio avviso tu esporrà essendo delle loro anzi forse proprio perché erano delle lotte di minoranza
Avevano dei forti connotati di idealità di solidarietà
In questo momento purtroppo mio avviso ci troviamo in un assegno una fase dove anche proprio grazie al consenso forte che si sta creando spesso però alle battaglie ambientaliste talvolta trovano impegnate anche delle popolazione comunque persone
Che concepiscono la battaglia ambientalista soltanto come una battaglia corporativa cioè in fondo l'importante no alla discarica però la discarica basta che vada più in là vada nel Comune a fianco il miglior oppure no alla discarica però dubito contro la discarica come mobilitò contro il campo per gli zingari
Come minuti rito contro il fatto che non ci deve andare nella cascina
La comunità per il recupero dei tossicodipendenti
Allora a mio avviso purtroppo avevo un micro abbastanza perverso in questo momento
Che in qualche misura fa crea un certo tipo anche di di di domanda nei confronti dei Verdi che a mio avviso non i Verdi non devono interpretare in chiave esclusivamente elettoralistica cioè comunque importante crescere numericamente raccogliere consenso in tutte le direzioni basta che diciamo noi certe cose secondo me i piedi devono qualificarsi anche in termini di valori
Perché attenzioni certe battaglie ambientaliste possono avere delle ricadute che solidaristiche non sono a mio avviso perché se chiudiamo il centro storico
E non ha parallelamente realizziamo una serie di interventi adeguati è chiaro che cosa succede
Si scaricano gli affetti dell'incremento del traffico sulle zone periferiche quindi diretti a un centro dei pedonalizzate localizzato e però scarica sulle periferie i costi dell'inquinamento da traffico e chiaramente un effetto di classe
Dire sì al come bisogna dire per esempio si alla chiusura di certe industrie inquinanti nel settore chimico e via dicendo se però non è affiancato da un discorso serio di incremento per esempio dell'occupazione può significa mentre può soltanto significare un ulteriore attacco alle condizioni ai livelli occupazionali quindi a mio avviso il Verdi Ovo scelgono un'idealità
Ieri ha nel campo dell'ecologia della solidarietà
E allora
Arrivano a evitare di essere usati e strumentalizzati da politiche conservatrici o comunque se di cadere nel difetto di essere esclusivamente una macchina elettorale per andare a cogliere consenso per rafforzarsi soltanto elettoralmente
Ora scelgono appunto una strada che si differenzia da questo tipo di situazione oppure potrebbero essere agevolmente strumentalizzate all'interno di un gioco politico molto pesante
Ecco penso che questo sia un problema un nodo grosso cioè capire quanto i Verdi da un'ecologia del no si spostano un'ecologia progettuale ad un'ecologia della solidarietà
Ecco penso che questo problema sia un problema che valga che debba essere approfondito che debba essere sviluppato
Penso che un ambito per approfondire questi aspetti della politica ambientalista come politica solidaristica di solidarietà siano sicuramente l'ambito appunto delle liste arcobaleno intendendolo come un sicuramente come occasione politica e culturale forte per approfondire per sciogliere questi nodi
Se la si troveremo di fronte a mio avviso ha una interpretazione della necessità dell'aggregazione
Il talco baleno cosa di questo genere esclusivamente come
Proposta di raccordo fra gruppi dirigenti eccola rappresenta la proposta di tipi
A mio avviso era debole da questo lato Lothar che a mio avviso giocato esclusivamente la classe dirigente classe dirigente o andiamo a capire che cosa serva in termini appunto di analisi politica interna e gli obiettivi politici una proposta di questo genere oppure cadremo esclusivamente in un'iniziativa che è sicuramente utile interessante che però non far sciogliere i nodi più profondi in questo momento dall'esperienza verde che sono venuti al pettine come dicevo prima
Grazie
Paolo Cento consigliere verde dalla quarta circoscrizione di Roma
Poi interverrà Adriano residente per la lista sette per cambiare
Ma io molto brevemente innanzitutto spiego esperienza che noi in una circoscrizione di Roma tra l'altro la più grande circa trecentocinquanta mila abitanti dato per dare l'idea di che cosa diciamo di che tipo di territorio parliamo
Il modo in cui approdiamo a questo convegno è anche all'adesione che abbiamo dato né il nelle settimane scorse la preparazione di questo convegno la lista verde della Quarta circoscrizione nata come sicuramente tra le liste del Lazio come la lista più caratterizzata con un'esperienza di movimento
Ha aderito subito la federazione delle liste verdi ed è nata proprio togliendo un consigliere dico questo fatto perché poi nel proseguo anche nella storia della rissa ripeteva circoscrizione diventa significativo Ennahda tra le altre cose trent'prendendo il consigliere circoscrizionale ma togliendo la democrazia proletaria che in quella zona tra l'altro una delle zone dove elettoralmente era più forte la sua presenza
A ha così perso il suo consigliere
E quindi siamo nati in una situazione di i conflitto abbastanza evidente se non altro per diciamo questioni di concorrenza elettorale
Ma nel corso della della nostra esperienza abbiamo poi ovviamente aperto una riflessione comune con i compagni democrazia proletaria abbiamo fatta anche una serie di riflessioni per quanto mi riguarda per quanto ci riguarda anche con altri eletti nelle liste verdi del Lazio di cui un articolo uscito qualche settimana fa sul manifesto
E abbiamo abbozzato alcune analisi alcuni punti fermi di riflessione anche di proposta politica
La prima questione riguarda oggi il verde l'esperienza del movimento verde
Io ritengo che non si può non negare nel momento stesso in cui anche noi siamo qui la grossa valenza che l'esperienza dire riferirti ha avuto nel dibattito in tutta la sinistra in quell'articolo scrivevamo ha liberato energie nuove
Nella società civile e nella sinistra e mi sembra che il tipo di discussione che poi sia aperti in ogni ambito sia di base
Che in ambiti organizzati più ampi guardo penso alla stessa democrazia proletaria risente positivamente di ciò che le liste Verdi hanno cercato di rappresentare
Da una parte come negazione della politica così come tradizionalmente veniva rappresentata e dall'altra parte come necessità
Di irrompere alcuni testimoni alcune centralità anche le analisi che avevano caratterizzato la sinistra nella negli ultimi anni che erano appunto analisi non più adeguate a comprendere quella valenza aveva delle contraddizioni
L'esperienza quindi deve riferire dia un esperienza che va a Bale ferito in questo patrimonio e che oggi deve costituire uno dei contributi tra i tanti affinché questo patrimonio queste elaborazioni che si percorsi di doversi ma che in qualche modo si sono intrecciati in questi ultimi anni pensa all'esperienza del referendum sul nucleare dove tra persone da compagni diversi io per esempio in quell'ambito rappresentavano il Comitato nazionale Lotta continua e siamo riusciti associazioni come Italia Nostra WWF DPB verdi
A costruire un percorso che era fatto da soggetti diversi e quindi era fatto da contenuti e contributi diverso dall'uso del referendum per esempio ai blocchi
Militanti davanti al cantiere di Montalto di Castro c'è un laboratorio quel quell'esperienza del movimento antinucleare che da una parte ha dimostrato la possibilità della novità verde dall'altra parte la necessità di mettere in coniugazione incolonnamento
E in collegamento la novità dei dei con quelle che erano esperienze più tradizionali della sinistra che in qualche modo entrambi si sono arricchiti e si sono e si sono poi sviluppati in avanti
Oggi il rischio profondo che abbiano e penso che quindi questa questo momento di convegno sia molto importante perché sicuramente da parte di chi è stato tra virgolette l'innovatore cioè il Movimento Verde c'è un rischio
Di arretramento nei contenuti nel tipo di proposta politica ma soprattutto su un fatto sia l'ambientalismo come questione equidistante rispetto alle contraddizioni sociali e quindi l'ambientalismo che viene posto fuori dalle contraddizione diventa fatto neutro lo stesso slogan né di destra né di sinistra che se poteva venire per me non l'ha mai avute ho sempre abbastanza criticato ma una valenza positiva rispetto a una rottura dischi ENI
Tradizionali della politica però poi si è qualificato appunto come equidistanza dalle contraddizioni sociali e quindi di conseguenza rinasce poi nei fatti la consultazione dei Verdi come partito affari come parte assente in grado di rappresentare una complessità e quindi questo convegno deve anche a noi che dentro le liste nere di siamo conducendo
Con molte difficoltà
è una battaglia culturale affinché questo tipo di parametro questo tipo di concezione venga sua la può servire utile ritengo che positiva anche la proposta che te facili di vederci come il sedere di a latere diciamo dei lavori del convegno per proporre una mozione un ordine del giorno da portare giù all'Assemblea di Amalfi perché non è possibile non è accettabile
A armaioli scusa non è possibile non è accettabile che nel momento in cui un po'tutti i alla base soprattutto ci stiamo interrogando sulle forme nuove di aggregazione sociale di rappresentanza politica il coordinamento nazionale
Decide di dare una risposta precostituita che quindi senza entrare anche nel merito di una discussione a livello locale difendono a quell'ipotesi no a quell'ipotesi andiamo avanti perché oggi il verde rappresenta la complessità quindi sicuramente una segno positivo che da questa Assemblea può avvenire che va usato che va portato dentro quelle decine di liste verdi che probabilmente rappresentano oggi
Il retroterra uno dei poteri fondamentali anche del dell'ipotesi al caldo arcobaleno dell'ipotesi di un polo alternativo d'Italia
La seconda questione brevemente che va a per toccare quella dell'INPS di come mandare avanti cioè come rendere poi concreto questo percorso di polo alternativo Versari arcobaleno con mandarla a sviluppare nelle nelle prossime settimane
Una cosa uno degli elementi che secondo me va posta è la salvaguardia del percorso dei percorsi reali sociali
Venerdì proprio perché nate come liste elettorali molto spesso sono nati non partendo da istanze sociali di trasformazione cioè sono stato una pura composizione edilizie dentro a questa composizione slegata dal dinamiche sociali hanno prevalso logiche molto vicine al modo tradizionale di far politica
E io penso che le da quell'esperienza dobbiamo oggi trarre un insegnamento qui il problema non è anche se c'è un utile il dibattito che sta attraversando anche i vertici delle organizzazioni delle realtà politiche però il problema non è qui oggi la sommatoria proprio l'incontro di alcuni vertici parlamentari o meno di di Pd radicali dei Verdi è quello ma è soprattutto la capacità di costruire dal basso esperienze locali
Di arcobaleno verificate delle lotte l'esperienza del nucleare dicevo prima io penso che noi oggi abbiamo un'altra grande due grandi occasioni per verificare dal basso una tendenza sociale di questo polo alternativo che ha da una parte la lotta contro l'industria chimica
E dall'altra parte la questione del razzismo cioè due aspetti diversi che legano questioni diverse ma che possono costituire l'elemento propositivo su cui a partire dalla nostra realtà andiamo a verificare i passi concreti di questo polo alternativo fuori
Da strettoie puramente elettoralistiche è evidente che il problema delle elezioni c'è tutto il problema della rappresentanza politica
Cioè tutto
Non si possono dare risposte scontate bisogna costruire dal basso le condizioni affinché il vero e di Democrazia proletaria
I radicali ma comunque l'intenzione di queste forze arcobaleno arrivino nei fatti non con lacerazioni interne ma con un percorso che è quasi naturale arrivano alla costituzione di quello che un Paolo che oggi deve rappresentare anche il punto di vista di attrazione per una crisi che oggi è presente forse mai come in passato che la crisi del partito comunista che quindi la crisi di un'egemonia di contenuti
Di priorità sociali dentro a delle stanze di trasformazioni quindi o un polo alternativo oggi che parte dal basso diventa anche capacità di attrazione rispetto a questa crisi che il Partito comunista e l'egemonia traffica delle forze del lavoro diciamo della sinistra hanno avuto oppure rischiose ma anche qui di fare operazioni collaterali che poi produrrebbero un altra lista produrrebbero forse qualche pone in questo caso ma però non cambierebbero sostanzialmente il problema anche dei rapporti sociali e di forza anche dentro le istituzioni in Italia lasciando però inalterato quello che il blocco curiale di potere che ci governa che ci continua a governare degli USA se poi avviati e così i vari stili brevemente quindi caratterizzare dal basso questa esperienza un rapporto nuovo tra movimento verde quindi e istanze di trasformazione sociale su questi punti io penso che la speranza si sta avviando noi a Roma
Da partendo dalla Quarta circoscrizione stiamo cercando di pedalare per gennaio un assemblea convegno locale che ha le caratteristiche diciamo politiche di questo convegno nazionale pensiamo che quindi la proposta anche di un coordinamento è poi l'elemento che si può ottenere in collegamento che non prefigura passaggi già confezionati ma ti porta una elaborazione collettiva e quindi a un percorso che può pensare indipendentemente dalle chiusure ideologiche organizzative che ci sono e con cui comunque dobbiamo fare i conti in termini positivi
Interviene adesso Adriano residente dall'il teste per cambiare
Volevo ricordare che oggi pomeriggio abbiamo previsto anche tra interventi di tre parlamentari presenti scriversi
Idolo un kit Giancarlo Salvoldi
L'idea che le cose non possono più cambiare l'impraticabilità assoluta del cambiamento
Il venir meno della speranza ha prodotto una indifferenza totale della gente nei confronti della politica
Nei confronti delle strutture di rappresentanza e in generale nei confronti delle istituzioni
Ciò si ripercuote a livello locale ma anche a livello nazionale con un progressivo degrado della situazione politica
Con un degrado culturale morale sociale ambientale al quale il più delle volte siamo obbligati ad assistere in veste di puri spettatori impotenti
Questo imbarbarimento questo degrado complessivo sta raggiungendo livelli così alti e così allarmanti con rischio di innescare processi irreversibili
Di inebetiti mento collettivo da richiedere subito a tutti ma specialmente alle persone più sensibili più responsabili
Più libere da schematismi ideologici agli uomini di buona volontà come qualcuno ha detto due mila anni fa
Alle persone meno sponsorizzate i più libere forme
Forme come diremo adesso un urgente bisogno di analisi
Un urgente bisogno di proposte
Ma anche di percorsi operativi
A livello individuale
Questo venir meno della speranza di un possibile cambiamento ha creato la frantumazione dei soggetti
Ha creato la scomposizione delle classi
Ha creato una crisi di identità collettiva ha creato un'aridità nell'animo di ciascuno di noi
E ha promosso in modo ossessivo e l'angosciante un individualismo esasperato
E ha fatto apparire come ferri vecchi come utensili fuori uso non più terribili tutti quei valori che avevano alimentato per almeno un decennio la nostra cultura
La solidarietà la responsabilità la disponibilità l'egualitarismo la cooperazione la partecipazione l'internazionalismo la giustizia
L'impegno per i più sfruttati la pace
Chi non ricorda la scritta sulla lavagna della scuola di Barbiana a Ikea che voleva dire io mi impegno io mi interesso
La morte della speranza di un possibile cambiamento ha introiettato nuove categorie di valori l'arrivismo la competizione e la selezione
Lo yuppismo
La sintesi migliore di questi non valori emergenti è un tempo quasi estranei alla nostra cultura si è potuta leggere per intere settimane nella contro copertina del settimanale L'Espresso io la pubblicità di un cinismo unico che diceva
Tu sei il prossimo di te stesso
Proviamo un attimo a pensare quanta distanza può correre fra la scritta di Barbiana haitiana e questa pubblicità tu sei il prossimo di te stesso
Quanto distanti fra loro inconciliabili siano questi due modi di intendere la vita e di intendere il mondo
Questo disagio che ognuno di noi vive
Questa situazione di degrado che secondo me è destinata ancora a peggiorare ad incancrenirsi ulteriormente
I partiti politici sembrano non cogliere l'ha fatto
Sembrano addirittura ignorarla
Essendo essi esclusivamente preoccupati della propria autoconservazione
E va bene
Sicuramente benissimo per la Democrazia cristiana e i suoi satelliti e anche per il partito socialista e l'allegra brigata dei partiti laici minori che il pensiero dominante
Che la loro massima preoccupazione sia l'autoconservazione solo così infatti possono continuare a gestire il potere e perpetuarsi all'infinito
Questi partiti hanno fatto hanno tutto l'interesse che la situazione politica sia il più possibile degradata immobile stagnante immodificabile
Perché solo così possono continuare a riproporsi in eterno ad ogni livello dall'ente locale alla regione alle USL al sindacato alle aziende pubbliche
Fino alle banche i mezzi di informazione giornali e tv
Solo così possono riproporre gli stessi schieramenti le stesse contrapposizioni le stesse alleanze le stesse lottizzazioni le stesse logiche perverse in una parola le stesse loro miserie
L'immobilismo della vita politica crea degrado e il degrado alimenta l'immobilismo si è così creato un circolo diabolico che bisogna assolutamente interrompere
Ma sempre per i partiti che abbiamo elencato prima e comprensibile questo spirito di autoconservazione altrettanto non si può dire quando il problema dell'autoconservazione
Se lo pongono in modo assolutamente prioritario partiti come democrazia proletaria i Verdi e il Partito radicale
Io sono sicuro che le direzioni nazionali di questi partiti sanno perfettamente che le attuali forme di rappresentanza politica delle rispettive organizzazioni sono in questa fase in questo preciso momento storico assolutamente inadeguate a fronteggiare la complessità e la drammaticità della situazione che abbiamo di fronte
Fanno perché certamente stupidi non solo che la gente sente queste organizzazione come strumenti parziali
E se ne serve temporaneamente per raggiungere qualche obiettivo transitorio e quando va bene se ne serve di loro come cavalli di Frisia per difendere qualche posizione per creare qualche isola di resistenza
Ma indiscutibilmente non le sente nelle può sentire l'altezza di essere una reale alternativa al sistema dei partiti tradizionali e nemmeno li sente come strumenti progettuali capaci di mettere in dischi in discussione l'eterna egemonia democristiana
Ciò nonostante questi gruppi dirigenti
Preferiscono per le loro organizzazioni la politica del giorno per giorno preferiscono restare assolutamente marginali nella vita politica italiana
Ma nella certezza del proprio ruolo
Fuori dai processi reali di trasformazione ma custodi fedeli di dogmi
Preferiscono coltivati l'orticello del due tre per cento costretti magari a diventare giorno per giorno
Settari loro malgrado mobilitati a farlo per potersi distinguere fra di loro e potersi spartire quote maggiori di elettorato sapendo benissimo che la sommatoria complessiva finale Salas sempre e comunque la stessa
Insomma preferiscono le certezze
Temono di compromettersi un Progetto rischioso che però è l'unico che può rimescolare le carte che può rappresentare l'alternativa e che può ridare la speranza
Questa è la scommessa che oggi ci si gioca
Le discussioni assolutamente fuori luogo e tempo se il polo alternativo sarà verde o verde rosso
O rosso
O verde non interessano più e anzi fanno venire alla memoria quel moto dal maggio francese che diceva se allo stremo indichi la lunga con il dito
Lui guarderà il dito e non la luna
Ecco le direzioni nazionali di DP dei Verdi e del Partito Radicale stavo proprio guardando il diritto anzi l'unghia e vorrebbero che fosse più o meno colorata dimenticando la luna
La luna oggi a riuscire nell'impresa di creare un progetto politico alternativo un percorso politico che possa finalmente rimettere in discussione gli attuali rapporti di forza
Ridando speranza alla gente che le cose possono e devono cambiare
Le forze e le idee e le energie disponibili a questo progetto ci sono e strada facendo si moltiplicheranno
Credo che oggi si sia potuto già dimostrare ai più scettici che il Progetto anche delle gambe magari gli esili sulle quali poterlo fare camminare
Sono quelle di tutti quei compagni che in questi anni hanno fatto a livello locale esperienze politiche trasversali
E ne sono usciti arricchiti e trasformati e magari hanno dovuto lottare il più delle volte per imporre a qualche dirigente dello stesso partito di appartenenza magari ostile queste nuove aperture
E l'area con la quale progettare questa utopia non potrà essere solo quella di DP dell'arcipelago verde dei radicali ma dovrà comprendere a pieno titolo le aree cattoliche uscite da tempo dall'orbita democristiana
E ancora quelle aree cattoliche che pur trovando lo sviluppo capitalistico in contraddizione con i loro principi religiosi non hanno ancora trovato una proposta alternativa credibile alla democrazia cristiana
E dovremo sforzarsi anche di riportare sul terreno della politica tutti coloro che laureati dalla spessa negli ultimi anni si sono rifugiati in gruppi sociali
In gruppi che operano nel terreno sociale perché di tutte le loro esperienze di tutta la loro umanità avremo bisogno
E anche gli stessi compagni del Partito Comunista che negli ultimi anni vivono questa Emma frustrazione disagio la loro fedeltà ad un partito che ormai ha perso la bussola e che lo sentono giorno per Giordano diventare più stretto
La richiesta del Progetto sarà proprio la pluralità
Di chi concorre a farlo la blu pluralità di percorsi di esperienze e di culture diverse
Bisogna diventare uomini di unità e non di divisione bisogna cercare assieme compassi con pazienza tutte le cose che ci uniscono il Progetto ha bisogno dell'esperienza dell'intelligenza e soprattutto nel cuore di tutti noi
Ma non possiamo accettare di farsi dividere o differenziale magari una volta all'anno
Solo perché la logica delle elezioni lo impone o perché magari se lo impone la miopia di qualche segretario di organizzazione o qualche organizzazione che vorrebbe adesso vivere di rendita dei frutti seminati da tutti noi in questi ultimi anni
Ecco io ho ritenuto di non parlare della nostra esperienza politica
Perché ritenevo giusto di dire quali sono le attese della nostra lista
Noi siamo una lista che opera nel Veneto siamo una lista Arcobaleno dal mille novecentosettantanove attualmente abbiamo il dieci per cento dei voti tre consiglieri comunali un giornale che va diffuso
Insieme a settecentocinquanta ottocento copie si autofinanzia completamente perché venduto nelle edicole
Non varrebbe neanche la pena star qua ad elencare il tipo di esperienze che abbiamo dentro dietro diciamo che all'inizio eravamo come come sta partendo adesso questo progetto ognuno vittima del proprio settarismo ognuno vittima della propria chiesa eravamo nel mille novecentottantanove demo proletari eravamo nel settantanove radicali che eravamo nel settantanove a Christie
Dentro c'erano cani sciolti il nostro progetto in quel momento era quello di tentare di riff seminare in un terreno che era diventato terra bruciata in seguito al terrorismo
Lì dove operiamo noi era proprio è stato il fulcro la zona dove è nata tutta l'inchiesta sette aprile che ha portato in carcere così una generazione di compagni
Quindi nostro compito in quel momento era sparlare tutta la tutte le persone che in seguito al terrorismo alla paura del terrorismo siano rannicchiata in casa
E nell'altro tempo mostrare una sponda credibile a quei compagni che magari erano avevano voglia di far politica ma non non se la sentivano più il nostro simbolo è un orso che spacca che apre delle sbarre l'orso era proprio un animale che siano nei giardini pubbliche c'erano i giardini pubblici
Del nord della nostra città e voleva significare due cose da una parte così questa ambientalismo che tentavamo di scegliere però anche dall'altra era questa ricerca di liberare delle forze che in qualche modo erano imprigionati
Io penso che la nostra esperienza come d'altronde tutte le esperienze qui presenti siano in ottima salute perché se no non saremmo qui e la ottima salute di queste esperienze soprattutto è dovuta al fatto che probabilmente tutti noi paghiamo di persone i costi di questo modo di fare politica costi materiali costi morali perché dietro non abbiamo più la mamma partito
E questo fatto di essere orfani credo che nessuno lo stia rimpiangendo
Io direi di chiudere qui abbiamo ancora iscritti a parlare cinque interventi ne sono previsti altri quindici vediamo qui alle quattordici e trenta
Con lui in un invito a ai Verdi alle liste dei Verdi di trovarsi un quarto d'ora prima per quella questione di bagliori ricordo che all'uscita Teodoro Margherita sta raccogliendo dei soldi per finanziare per ripagare le spese di quel volantino
Per mangiare
Qui nella zona ci sono dei IBAR delle tavole fredde
O tavole calde quella che consigliamo il Bar Magenta uscendo dal palazzo a destra si risale per centocinquanta metri e all'incrocio tra il bar Magenta lì vicino ci sono anche altri porti vicini
Spiega
D'Angelo Giuseppe
Consigliere di zona di Lippi
Sì onorevole salvo far valere scusa onorevole Salvoldi può fare è un avviso fuori volante grazie
Visto con i soldi che prendete in Parlamento
Sì ciò sono abbastanza breve in quanto leggo un documento abbiamo fatto come sessione della zona quindici cifre senza una quindici che ha circa sessantacinque mila abitanti
Per il momento di Ligresti permettendo visto che ci disse che erano un po'di cemento in zona
E anche grazie alla collaborazione in poche noi lavoriamo in zona con gruppi ambientalisti legati alle liste verdi
Dunque democrazia proletaria della zona quindici razze De Rosa Luxemburg giudica utile e positivo aprire un momento di confronto aperto organizzato e continuativo
Con tutte quelle realtà organizzate e di presenza sociale e culturale diffusa che si battono per un'alternativa
A questo tipo di sistema
Io sono ateo di sviluppo optando quindi per una Società misura d'uomo anziché di profitto
Non possono più agire in maniera frammentata o peggio in competizione tra loro quelle realtà che si battono contro le pratiche di governo e sottogoverno
Ambientalisti libertari alternativi che lottano per impedire che avvenga perpetuato il dominio e lo sfruttamento dell'uomo sull'uomo
E dell'uomo sulla natura coloro che lottano contro la mafia e sistema che la genera per una logica di pace contro tutti militarismi di integralismi e i dogmatismi
I cittadini consapevoli di vivere sulle spalle dei popoli del Sud del pianeta
Perché rifiutano la logica del razzismo comunque camuffata che si battono per una città dei diritti di liberi ed eguali
Pertanto nel ribadire l'utilità e la necessità di questo primo momento il confronto
Auspichiamo lo svilupparsi diffuso nella società tra cittadini e i lavoratori e in tutte le sedi e l'agire politico di più ampio momenti di confronto
Che portino a ad un arricchimento reciproco e ad una conseguente crescita e trasformazione culturale
Delle diverse realtà organizzate in organizzati che si muovono in questo contesto tale percorso che presuppone un modo ecologico
E trasparente di fare politica e la premessa indispensabile per creare nostro paese un momento collettivo organizzato realizzando un movimento politico OSCE e sociale di trasformazione culturale
Che raccolga attorno al sei più ampia realtà di cittadini e lavoratori che si battono per i fini che abbiamo citato
Volevo prima di dare la parola Agostini Andrea del centro ligure di documentazione
Per la pace
Ricordare che fuori e al banchetto
Vicino alla porta raccogliamo le presenze di persone organismi e soprattutto da ritirare il questionario che abbiamo preparato per il Censimento delle realtà che intervengono delle realtà comunque
Che operano in quest'area potete prenderne anche più copie oppure pensare voi a fotocopiarlo cercando di allargare a macchia questo tipo di lavoro che Autogestito
Ricordo anche che alla fine raccoglieremo dei soldi di all'uscita per pagare un po'di spese organizzative
Sono iscritti a parlare credo più di dieci interventi
Più vi sono hanno chiesto di parlare naturalmente tre parlamentari delle tre aree verdi di P e radicali quindi dobbiamo assolutamente garantire
Che il tempo previsto venga rispettato
Invito quindi a essere un po'veloci sintetici pensando che questo è solo il primo momento a cui ne seguiranno degli altri
E fra poco daremo lettura per motivi di tempo di quello che dovrebbe essere la proposta di un comunicato finale
Sapete che questo coordinamento nona particolari mozioni da decidere da votare
Ha solo due momenti decisionale operativi il costituire un comico un coordinamento nazionale che si dovrebbe radunare trovo ritrovare verso la fine di gennaio o inizio di febbraio e un secondo convegno entro la fine di aprile
Questo comunicato stampe assolutamente necessario prepararlo e leggerlo votarlo per così dire con un sondaggio favorevole o meno
Entro quindici venti minuti dopo questo intervento per dar modo alle agenzie di stampa di farlo pervenire in tempo la redazione grazie parola Andrea
Cioè io farò molto meno spero quindici venti minuti
Allora il centro ligure The documentazione sulla pace
Una struttura unitaria
Di base
Ad Adelaide decisione individuale che agisce
Dal mille novecentottantadue
Sulle tematiche della pace della diffusione della cultura della pace e della non violenza
Diciamo la
Il momento più eclatante del più visivo su cui noi ci siamo mossi
Sono stato una serie di iniziative di manifestazioni di boicottaggi
E di
Presenze variamente configurate intorno alla questo della mostra navale bellica cioè a Genova alla Fiera di Genova ogni oltre otto anni vede cioè la proposta di una mostra navale
E noi da alcuni anni stiamo battendo ci duramente contro contro questa cosa
Questa
Questo centro è un centro che aggrega molte persone ma prevalentemente persone non caratterizzate
Da adesioni a organizzazioni politiche e in questa fase
Non interessata nemmeno a questo
Se pure la con presenze di militanti sia rappresentante anche istituzionali sia delle liste verdi che di democrazia proletaria che della Sinistra indipendente
Quello che noi
Quindi uno scontro cioè di una chiarificazione in trasversale che cita io credo il diritto di accampare la proposta non di un altro partito non di un aggregato elettorale che credo che nel momento in cui le formuliamo è perdente in
Ma di una forma politica all'interno e quant'possano vivere anche partiti interni in questo senso la proposta di un polo alternativo e verde non deve essere letta io credo come l'aggregazione dei tre partiti che oggi esistono e quindi l'autoscioglimento dei tre partiti all'interno di altrimenti è un altro partito tanto vale che ci teniamo il tre e che i tre che ci sono perché magari in quello che si va a fare sarà un po'più grande mai Casini aumenteranno le contraddica le contrapposizioni aumenteranno e quindi anche l'incapacità aumenterà sia chiaro
Credo invece che l'ipotesi su cui bisogna lavorare è quello di una nuova forma della politica all'eterologa la quale appunto si è partiti come espressione di ispettori sociali di parti di società di parzialità di ricchezza
Con vivono all'interno di un momento aggregante più complessivo che si compone scompone che è che riesce a trovare su alcune proposte politiche fondamentali dei momenti di unità che non necessariamente sono l'annullamento della differente
Cioè in un certo senso qualcuno stamattina dice la dobbiamo riuscire a fare quello che si credeva che volevamo fare con le liste per di realtà non ci siamo riusciti Petipa dall'ultimo argomento immigrazione chiudere ecco credo che la forza di una nostra proposta in questo senso via neanche un po'da questo noi dovremmo riuscire a dimostrare
Ma cosa abbastanza fondamentale credo in questo momento che queste tre esperienze
Che sono quelle che abbiamo più davanti agli occhi in questo momento chi per un verso chi per un altro stanno segnando il passo se non addirittura stanno facendo il loro tempo voglio dire
Nel senso che
Oggi le prospettive politiche
Sofia istituzionali che sociali quindi come capacità di esprimere spezzoni di società di essere rappresentativi della testa della gente non di essere strani a destra per intenderci e magari rappresentativi soltanto soltanto di codici del Palazzo
Hanno fatto il loro tempo
Sono inadeguati ai nuovi bisogni e in questo senso io vero secondo lei esiste un grande bisogno una grande domanda
Di unificazione di unificazione su un progetto politico unitario alternativo ma al tempo stesso letto nella sua nella sua differenza nella sua diversità e in questo non è sufficiente nel Democrazia proletaria che il mio partito
Non credo sufficiente il partito radicale non credo sufficiente neppure le liste Verdi anche se loro magari in questo momento godono godono di un vento in poppa che magari gli può portare qualche risultato elettorale favorevole più favorevole rispetto agli altri ma comunque e come dire la loro proposta strategica se rimangono chiusi dentro quel tipo di formula in cui ormai sono in calati e perdenti ecco compagno credo che
Lo sforzo è la domanda politica a cui noi dobbiamo rispondere e in un certo senso di cui possiamo farci interpreti
Ed è esattamente questa nella possibilità della costruzione di uno di una forma della politica che un passo avanti anche rispetto ai partiti la possibilità di una proposta
Strategica nel nostro Paese che un passo avanti rispetto alla ricostruzione
Il la possibilità di un cambiamento gattini tra letto in modo maggioritario perché altrimenti nelle come dicevo corno nella società dei due della delle parzialità azioni dei due terzi uno anche se rappresenta minoranze oppresse o grandi problemi che li rappresenta che sono ma minoranza non hanno il diritto di vincere voglio dire
La forza e la capacità dell'espressione dei grandi problemi sociali e delle grandi oppressioni debbono avere un altro connotato quello di rappresentare le maggioranze in quel modo hanno il titolo come dire al governo del delle società e dell'economia e credo che questo ognuno degli elementi innovativi che dentro quest'area oggi si pone e noi non possiamo essere gli Interpreti conta
Allora vogliamo leggere per molti che ho detto prima
Sono due cose da leggere la prima quella di una specie di comunicato stampa di ordine del giorno finale
Chi raccoglie un po'il senso di questo dibattito che non è certo non è concluso adesso ma non ha grossi grosse scadenze da chiudere se non degli impegni e delle prospettive future
Dovremmo adesso lo leggo già ci sono delle critiche qui dalle proposte di emendamento al tavolo la presidenza
Lo leggiamo e vediamo di raccogliere un po'le varie osservazioni velocemente di modo che nel giro di cinque minuti poi possiamo modificare darlo alla stampa
Il convegno United Calosso Falco baleno è stato un primo incontro di esperienze di base liste locali ed esperienze politiche che animati da intenti unitari hanno dato vita ad un confronto che ha evidenziato i seguenti punti
Uno la necessità di partire dall'esperienza in Italia in corso di valorizzarle ed estenderle nelle città nelle province nelle regioni per mettere a confronto movimenti lotte riflessioni dell'ARE arcobaleno
Proponiamo quindi di ripetere questo convegno in maniera decentrata ed estesa ovunque sia possibile
Due questo nostro dibattito saldamente ancorato alle realtà di base di movimento dove emerge una diffusa critica della politica separata elettoralistica
Incapace di cogliere la volontà unitaria che emerge ogni volta che dobbiamo affrontare i grandi problemi della nostra epoca
Problemi dall'emergenza ambientale della pace della solidarietà della democrazia della disoccupazione in particolare nel Mezzogiorno del sud del pianeta
Pur auspicando liste unitarie alternative verdi per le prossime elezioni europee
Il convegno si è concentrato sulle esperienze di baci in corso con particolare attenzione alle elezioni in Sardegna a Reggio Calabria alle prossime elezioni amministrative
Che sarà nel momento di una presenza più estese generalizzata del Progetto di nuovo polo alternativo
Sulla base di questo dibattito sia riscontrata anche la necessità di dar vita ad uno stabile coordinamento alternativo e verde come punto di riferimento per la continuità di quest'iniziativa della Re Artù baleno
Il coordinamento è formato da almeno un rappresentante per ogni soggetto presente a questo convegno di si riconvoca entro la fine del mese di gennaio
Questo coordinamento sulla base del dibattito del convegno elaborerà una bozza della carta degli intenti alternativi e Verdi che verrà inviata a tutti i soggetti presenti che la discuteranno nei rispettivi istanza
Entro il mese di marzo si svolgerà a Roma il secondo convegno nazionale dell'area Arco baleno per varare questa carta
La presidenza di questo convegno si assume l'onere della convocazione della prima riunione del coordinamento Alternativa Verde che regolerà i propri lavori successivi
Venivano apportate due
Proposto due emendamenti
Far conoscere
L'esistenza il lancio del Censimento
Questi
Da sostituire ci sono da sostituire
Ci sono due emendamenti uno dicevo era quello di introdurre il discorso del del Censimento e propaga andarlo
Come strumento di conoscenza di questo di questa realtà arcobaleno l'altro era il silenzio che c'è nel modo che c'è in questo documento sulle realtà
Dell'area cattolica che noi riteniamo estremamente importanti nelle battaglie nell'impegno che hanno nel Terzo Mondo sulle questioni del terzo mondo del sud del pianeta sulle questioni del pacifismo
Poi leggo questi altri emendamenti i partecipanti si riconoscono nel progetto di soggetto Verde alternativo
Che si impegni per la crescita di movimenti il più possibile trasversali e allo stesso tempo proponga un'alternativa radicale
Al presente modello di sviluppo accogliendo superando il patrimonio delle culture dei Verdi libertario non violente femministe della sinistra alternativa
Due ritengono inoltre di impegnarsi per una soluzione della politica di liste verdi di P e delle altre forze polipi R. perdere altre forze politiche a cui aderiamo
Perché queste costruiscano tra loro un rapporto privilegiato che facendo delle differenze una ricchezza dia maggiore forza l'iniziativa politica di tarare arcobaleno
Mi fa corto la sintassi un po'incongruente perché l'ho scritto infranto
Adesso io direi senza io personalmente su questo primo punto
Su questo primo punto tuo non sono d'accordo perché questo un convegno che non ha fissato non intendeva fissare già delle discriminanti di contenuti e di obiettivi
Sarebbe in alternativa alla proposta di andare a costruire una una bozza un'ipotesi di carta degli intenti
Tre costituiremo già oggi con questo primo punto secondo me delle
Così dei significati degli obiettivi di presto
Non so prova riguarda un prova di pensarci un attimo
Cosa facciamo diamo mandato anzi ci sono altri interventi anzitutto
Sì poi diamo mandato un paio di persone di tenere conto di di queste osservazioni velocemente Teodoro
E vorrei vorrei raccomandare compagni che si occuperanno di fare il comunicato di e a tutti i compagni presenti di cominciare a pensare seriamente
Ad usare altri strumenti propaganda per favore sede continueremo a vestirsi a mangiare a respirare
Respirare no per fortuna resterebbe lo stesso modo però a fare queste cose nel solito modo
Penso che dovessimo veramente a sfondare verso la gente c'è il volantino preparato dalla lista vedette nativa contiene odio poesia anzi tre
Queste un modo diverso di comunicare alla gente anche presso la performance attraverso modi diversi
è auspicabile somigliano di questa arcobaleno cresca
Anche questo comunicato e con il suo comunicato quello di Chicco comincia si evidenziano alcuni punti quando io leggo un ragazzo volantino spedito butta per favore si tengono conto di queste raccomandazioni e poi la carta riciclata soprattutto
A Maiori e portato tante portate tutti tanto materiale Maiuri spillette adesivi manifesti incerte palestinese tutto con logaritmi raccomanda
Ci sono veloci altri suggerimenti per il comunicato prego
Se si viene
E gli ori Karam per favore
Tu vieni che poi magari con un altro due o tre qui Prep lavorate su questo
Niente la mia proposta è molto semplice che si individuino a tre quattro punti o campagne che questa questo coordinamento nel secolo opaca baleno porti avanti per esempio prima faceva presente la compagnia di Genova questo blocco della Fiera navale
Poi c'è la questione dei sommergibili della mai
La linea di questo referendum che è stato scippato
C'è la questione degli F sedici e in questo momento c'è la questione di una legge
Sulle tossicodipendenze che infame
Ora questi sogni quattro proposte cioè che il convegno faccio una specie dice aprendo una specie d'impegno no nei confronti di queste quattro campani se fosse possibile che ci fosse questa cosa interno nella mozione secondo me sarebbe una cosa concreta ce no vengono fuori solo discorsi abbastanza vuoti
Questo ha la proposta
Ci sono altre cose
Volevo dire brevemente penso anche a nome di del degli altre liste che hanno organizzato questo convegno questo convegno voleva volare basso
Non perché non ritiene importante quanto sta dicendo
Non sapevamo neppure quanta gente sarebbe venuta quante visione ci sarebbero state
Eravamo partiti molto bassi vedendo quelli che dovevano essere i primi le prime cose da fare il conoscerci coordinarci certe possibile anche già scegliere delle battaglie da Aprilia
Teniamo presente che però ognuno di noi già impegnato in molte cose opera trasversalmente in molte molte organismi a molti contatti
Non stiamo costruendo nulla di nuovo possiamo certo questa tua proposta accoglierla come raccomandazione come impegno come non abbiamo né strutture né contatti tali da garantire che non sia qualcosa di più di una raccomandazione e di un inedito a
Quindi vediamo diamo io inviterei se non ci sono altre
Vanno bene queste globalmente è possibile e possibile
Accettare questo tipo di documento lo ritenete lo ritenete globalmente rappresentativo del dibattito delle realtà
Va bene allora se volete andare due è ovvio
Magari ritrovato
Così ci sono quelli dell'Ansa per fare delle copie la seconda cosa chiediamo ospitalità come il tè verde come per dire come Verdi individuali per legge le visto che non è stato possibile un comunicato che è stato già presentato nel corso del dibattito questa mattina di modo che oltre che di informarsi
Perché riguarda questo convegno alle tematiche questo convegno informiamo
Iter dire liste organizzato i singoli verdi che ci sono a condividerlo pure a proporre delle proposte alle modifiche magari ci vediamo vedete un attimo fuori con Paolo Cento
Questo comunicato fatto e mandato alle Federazione della di Strehler
Le liste locali Verdi ecologiste alternative presenti al convegno dell'ARE arcobaleno tenuti ha ottenuto a Milano il dieci dodici e aderenti alla Federazione nazionale delle liste verdi
Nel prendere atto della mozione inviata alle liste federate dal gruppo di coordinamento nazionale
Ne criticano il metodo il contenuto
Con questa mozione ora e nelle settimane scorse con un comunicato stampa
Infatti il gruppo di coordinamento dalla Federazione delle liste verdi
Nato come organismo tecnico e di coordinamento assume il ruolo di una vera e propria segreteria politica
Predeterminato la chiusura del dibattito sulle possibili aggregazioni arcobaleno prima ancora dello svolgimento delle assemblee nazionali di Amalfi di Maiori
Questo metodo conferma una tendenza in atto da qualche mese
Che vuole sempre più caratterizzare le esperienze delle liste verdi come nuovo partitino arroccato ed equidistante dal complesso delle contraddizioni che si intrecciano con la questione ambientale
Nel contenuto riteniamo come dimostra anche il convegno dell'ARE arcobaleno che non sia possibile in una fase così ricca di dibattito proposte costruire proposte preconfezionate
La possibilità di aggregare nella società civile un polo alternativo di cui Verdi siano parte decisiva fa parte del patrimonio costitutivo delle liste verdi
E questa proposta aperta e non definita deve essere posta al centro del dibattito di a Maiori e di ogni lista locale
Invitiamo le liste presenti i terzi che sono interessati
Con Paolo Cento lì fuori eventuali modifiche del documento
Questo programma
Secondo
Volevo dire intanto per per quello che ha detto tu per quanto riguarda gli emendamenti non sono d'accordo non voglio dire non voglio fare una cosa troppo lungo perché probabilmente
Non mi rendo conto che la maggior parte delle persone qui dentro si riconoscono nella mozione
Nella proposta intero presentata però non non penso si possa dire che i le mie proposte di emendamento propongono da subito delle scelte mentre
Quel quel comunicato non lo fa invece quel comunicato indica una strada ben precisa che io
Non condivido penso sia un errore ci ponga sin da subito sul delle posizioni arretrate su
Il problemi che affronta
E quindi Central spero che se qualcun altro invece
Condivideva quegli emendamenti nemmeno fatto sapere mi insomma vorrei sapere se non sono completamente solo su questo o no
Poi ancora io avevo per quanto riguarda ancora il di essere deve c'era un altro documento che avevamo fatto a Roma avevo detto prima
Che vogliamo discutere è un anche questo portarlo a Majority
Firmato appunto da tutte le liste Verdi qui presenti possibilmente non lo posso leggere perché troppo lungo si chiama comunque guardiamo anche dentro le fabbriche è stato distribuito quindi molti lo dovrebbero avere prego gli interessati di di leggerlo prima di discuterlo
Se possibile posso leggere proprio due righe sulle proposte concrete lasciamo un po'no global
Sentire di attività confortarlo
Allora la parola Marisa Minoia
A quale chiarirà a che titolo parla
Ma io accolgo l'invito di Chicco a volare basso e parlo a titolo personale sono cane sciolto dalla Provincia di Bergamo perché Chicco Crippa della Lista Ferrante a Treviglio
Per mancanza di tempo perché normalmente fuori di testa Luino ne ha comunicato questo tipo d'iniziativa
Alla realtà dell'arcipelago bergamasco realtà che è molto complessa e che è molto al di fuori dal tipo di dibattito che si è sentito qui in questa sala oggi
Che ha sostanzialmente formata da una trentina venticinque trenta gruppi ecologici
Che in maniera frammentaria ai saltuaria comunque si coordinano in coordinamento provinciale
E danno vita ad iniziative unitarie
La più grossa è stata quella dell'ottantacinque con la pubblicazione di un documento Bergamo provincia verde che è una specie di carta sulla quale posizionata confrontare con i rappresentanti politici nelle istituzioni prima
Nelle elezioni e dopo
Un'altra attività uno sportello di questo cordialmente in mettere alla gogna l'onorevole Salvo al dica così impara a farsi eleggere e una serie di azioni interattive prevalere discariche rifiuti preme il generale del territorio ecco io indico vola basso perché c'è scritto per un polo alternativo
Formare un polo alternativo presuppone un Progetto necessita di un progetto la centralità degli interventi di oggi mi è sembrata sostanzialmente accentrata di questo polo essere la questione istituzionale
La formazione delle liste i rapporti
Le alleanze tra i gruppi che sono comunque gruppi ristretti tutto sommato molto identificabile definiti eccesso nei piedi di PG gli ex di qualcosa e cattolici ecco io mi chiedevo agli altri
Perché ci sono anche altri ci sono
Casalinghi normali impiegati normali ragazzi normali ragazzi di paese
Che però sul loro territorio hanno sviluppato una serie di elementi di analisi e di lotta rispetto alle problemi territoriali
E non sono identificabili non sono nemmeno non sa nemmeno sono dei definibile all'interno dell'arcipelago comunque ci sono
Abbastanza improbabile secondo me poterli definire con etichette politiche
è abbastanza improbabile riproporre con loro un discorso di tipo sostanzialmente politico e dal partito come quello che io sento fare qui io oggi in molti interventi
E dico questo non perché io sia estranea lontana dalla politica ho militato per anni Di Pillo son tutti anche ricoprendo ruoli un certo livello di dirigenza non è quello il problema il problema è che se si vuole veramente costruire un polo
A mio avviso sulle questioni ambientali occorre farlo partendo dai dati reali che ci sono e non seguendo magari ipotesi che sono solo costruzioni mentali
Poco si è parlato invece oggi di come costruire questo polo alternativo cioè di quali sono i passi concreti progetti
Che sul territorio si vanno a fare per costruire un polo un'aggregazione e io qui butto lì
A titolo esemplificativo lavoro che stiamo facendo noi bergamasca che per esempio il lavoro sui piani paesistici allora ogni gruppo locale
A presentato le sue osservazioni fresche dei suggerimenti rispetta la formazione i piani paesistici poi a livello di centrale sia andato a coordinare si è presentato in Provincia e Regione
Una nostra proposta sulle tre fasce pianura collina montagna facendo discorso ovvio pianura le acque fontanile eccetera eccetera Collina il degrado e la multa e via di questo passo
Ci sono in atto una serie di progetti per dei comprensori ciclistici allora è chiaro che ogni gruppo locale ti porta il suo materiale tu a livello di coordinamento fai un lavoro di raccordo e vai con una forza contrattuale ad aprire delle partenze in Provincia e se necessario in Regione rispetto a questi progetti di comprensori sciistici e via di questo passo discariche rifiuti eccetera no qualcosa che sa anche Chicco perché anche con la bassa
Esiste qualche tipo di rapporto per cui la Falchi via non è mai stato solo un problema di Castelrotto sono di Treviglio basate realtà un problema di tutta la provincia e tutta la provincia essere fatta carico per i mezzi che ciascuno esposizione io credo che oggi sia necessario queste prima di parlare di liste
Io non ho nessuna pregiudiziale con nessuno però non mi interessa molto oggi andare a vedere sia possibile fare liste unitarie non è possibile cioè io vado una trattativa un rapporto su un progetto
Che partendo dal piccolo interessi coinvolga la mia provincia che è quella di Bergamo su quale sono disposte io a confrontarmi con tutti
E credo anche il coordinamento in generale io faccio la segreteria per cui credo bene o male deve un po'il polso secondo me Chicco e tre per questo oggi prima di andare a definire queste cose di alta politica che magari possono anche lontane dalla realtà quotidiana di ogni giorno
Chiudo
Proponiamo di sorbirsi tre interventi di parlamentari di fila sperando che la cosa non sia indigesta
No preferiscono stare uniti così se c'è da tirare i pomodori che ritiriamo tutti insieme qualche avanzeranno sei o sette interventi
Molto vari
Di area verde di P. i movimenti gola e penso che per le diciotto dovremmo anzi prima dando qualche coda finale a qualcuno dovremmo finire sicuramente alla parola cominciamo con sette cortei che riversa
Partito Radicale ex partito radicale senatore
Va partito radicale li ho chiamarlo no creava movimento abbiamo molti nomi abbiamo
Tra nazionale A nazionale trascurabile no ma proprio di in realtà che ti ringrazio perché in qualche modo Air proprio di questo che e proprio di questo che voglio che voglio anche parlare no è in atti però mi permettetemi non è formale cominciare questo intervento con un ringraziamento alle alle liste i gruppi che hanno avuto
L'idea il coraggio e la il rigore di promuovere questa iniziativa questo incontro che proprio per il suo carattere per come per come nasce
Un incontro in qualche modo di Bari non viverlo se non fosse di vertice di base ma non
Formale fra i tre partiti che si incontrano e con un rapporto diplomatico ma con un'iniziativa che configura di per sé per proprio per il metodo che propone
Una realtà una realtà nuova
E e questo incontro io vengo a rappresentare no davvero il partito radicale e con il partito radicale i
Due gruppi parlamentari che si chiamano però non a caso non si chiamano gruppo radical gruppi radicali si chiamano federalista europeo alla Camera federalista europeo ecologista al Senato
E e io vorrei
Nel portare questo saluto provare a comunque
A partire dalla domanda di partenza della relazione di chi proprio ascoltato con molta attenzione e mi pare domandava Chicco
Questa Area
Il rischio è questa realtà
E diceva
Confrontiamoci sulle cose sul raccontarci quello che facciamo quello che siamo e allora proprio per questo io credo che possa essere utile a raccontare quello che siamo e quello che facciamo come
Nei nei luoghi almeno per quanto mi riguarda al Senato altri passa un parlare della Camera
Beh qui la realtà
Che con cui dobbiamo fare i conti e che giorno dopo giorno noi nelle sedi istituzionali io credo che Ronchi Salvoldi lo potranno confermare
Ma noi lavoriamo insieme al di là delle etichette questa è una è una novità di questa legislatura
Che potrebbe esserci il timore inizio legislatura che questi tre gruppi
Poi innescata però una logica di conflittualità di primo della classe dettavo questo non è avvenuto e voi lavoriamo
Fra le queste tre forze
Appunto sul novanta novanta per cento delle cose le facciamo insieme nel metodo prima ancora che nelle né che nella sostanza ma anche la sostanza nelle scelte di fatto che proponiamo il lavoro che giorno dopo c'è crisi De Vito che ha parlato a verità che ha parlato prima che lavora con pollici al Senato se da quanto al Senato non siamo gruppo insieme come radicali di prima quasi ci confondono
Ma i dico di più al Senato
Noi ci chiamiamo Gruppo Federalista Europeo ecologista stiamo tre senatori radicali e un senatore verde Marco Boato i lavoriamo insieme in un modo tale anche qui dividerci è testimone che al Senato nel palazzo
La maggior parte dei colleghi senatori non distingue fra di noi i radicali liberi non sanno continuamente Amerigo tu che sei verde o a Boato dicono tu che sei radicale perché e proprio sulle cose sul merito due sulle cose
Si ritrova come
Non male
No questa è la questa è la realtà
Raccontiamoci le cose ancora raccontiamoci
Le esperienze elettorali di queste
Di queste di questi mesi quest'immane
Catania prima al Trentino
Bolzano
C'è un qualche cosa di nuovo che può nascere che sta nascendo s'impegna
La vita politica di questo Paese
E io credo che sia importante rendersi conto che questi discorsi non li facciamo sullo sfondo
Di una realtà che è di grande trasformazione che sta avanzando da sé
Grande trasformazione della politica
Nel mondo e anche sulla scena italiana e difficile render come tante volte sono delle trasformazioni che avvengono di cui magari non ci si rende conto ecco noi vediamo oggi
No
L'Unione Sovietica cosa comporta il rapporto Est-Ovest che cosa ma anche nella vita politica italiana delle trasformazioni dei cambiamenti di qualità della politica
Sono in corso rispetto a questi e voi lo vediamo tutti i giorni in Parlamento quindi già in modo discuterla finanziaria questi giorni pro parlo dei terrà conto
E diverso
Cambia
Se voi leggete i giornali perché la di legislative anzi aria quest'anno è una cosa completamente diversa da quello che era stato ancora l'anno scorso
Ma rispetto a questo il compito delle forze alternative
E intervenire con proposte i metodi di governo del cambiamento perché sono il cambiamento perché mentre non è sempre positivo cambiamento può essere anche negativo il cambiamento ci passa sopra e ci schiaccia perché noi abbiamo per esempio una candidatura
Oggi a governare che presentate in questi mesi in questo anno in modo particolare a governare il cambiamento e che quella di Bettino Craxi
Bettino Craxi propone un cambiamento profondo degli equilibri
In una logica che purtroppo una logica di potere
Di potere in tante in tante parti fine a se stesso in questa legge disgraziata sciagurata sulla droga che ci ha maniera hanno
Impuro
Di un fa la politica in cui il potere fine a se stesso e non a e non a in un si pone davvero una esigenza di rispondere a una domanda effettiva di cambiamento
Rispetto a questo
Beh noi
Abbiamo l'alternativa più facile che quella di rinchiuderci nella logica dei partitini
In cui possiamo definire valutarla come vogliamo ma su una cosa io credo di poter essere certi
Questa è la logica delle impotenza
La logica dei partitini e quella che oggi a uno domani all'altro potrà dare qualche piccolo vantaggio
Elettorale
Di immagine
Ma la sostanza
E quella con questo cambiamento degli equilibri politici dei rapporti fra i partiti
In Italia che si va determinando
E quella dell'immaginazione non possiamo avere cinque o dieci o quindici deputati spieghiamo nella logica dei partitini noi siamo quotidianamente nella vita parlamentare Ricotti all'emarginazione all'impotenza
Queste io credo la sostanza vera del discorso che dobbiamo che dobbiamo affrontare che stiamo in realtà qui qui discutendo
Mentre noi abbiamo di fronte a noi
L'altro grande
Momento di questa trasformazione della politica che
La crisi e la ricerca
Di nuovo e di alternativo all'interno del partito comunista
Questo partito comunista che badate è la prima volta che accade nella legge finanziaria non è riuscito a far passare fra Camera e Senato un solo emendamento
Un solo
Queste segno di un'impotenza
Di un'impotenza di una grande forza in tutti i sensi
Ed è qui c'è spiritualità che abbiamo in comune tutti quanti e quella di un modo nuovo
Dieci deve fare politica
Per costruire
Alternativa vera e non declamazione di alternativa
E allora di fronte alla domanda più nuovo
Che c'è nella società rispetto alla politica e di cui anche questi risultati elettorali ultimi sono una testimonianza
Noi dobbiamo rispondere il la risposta non può che essere quella della messa in discussione
Del superamento del travolge mento delle forme partito tradizionali tutte quante dalla più grande la più piccola è un discorso che riguarda il partito comunista che riguarda il partito radicale che riguarda di più
Riguarderebbe
Io di nel momento in cui Verdi diventassero partitino
Storico è un discorso che riguarda i socialdemocratici
è un discorso che riguarda i socialisti che vogliano continuare quel conseguenti con le promesse e le premesse del loro essere partito del socialismo
Di questo dobbiamo parlare
Noi per quanto ci riguarda come radicali
Beh su questo terreno
Non so sebbene se male secondi fette con impostazioni giusto con impostazione sbagliata questo ognuno può avere
Le opinioni che che crede naturalmente ma non su questo siamo impegnati noi per noi che abbiamo una storia anche su quello lo sapete i compagni dei figli amici Verdi lo sanno
Che nell'ottanta e l'ottantacinque abbiamo fatto quello che abbiamo fatto
Senza
Aspirazioni egemoniche per la nascita di questo soggetto nuovo diverso fondamentale per la vita politica italiana
Noi che al nostro ultimo congresso abbiamo deciso di dare attualità la nostra trasformazione da partito sostanzialmente italiano impartito tra nazionale e per questo abbiamo deciso badate questo è un è una cosa e quindi bisognerebbe discutere qui
Anche qui in queste sedi noi abbiamo deciso confermiamo chi non ci sarà più in nessun momento elettorale
Amministrativo nazionale o europeo una lista che si chiami Partito Radicale non ci saranno più
Questa è la cosa concreta un conto un non so se è un contributo certamente un momento di dibattito non ci saranno più liste che si chiamino piste del partito radicale
è un modo di mettere in discussione stessi perché noi crediamo che uno si possa mettere in discussione gli altri senza cominciando a mettere in discussione se stessi noi mettiamo in discussione la nostra la nostra forma la nostra forma partito
La mettiamo nel mentre che proponiamo questa dimensione transnazionale
La vita politica e il proporre feat e il popolo nella dimensione tra nazionalisti di capo in realtà proporre quelli che se
Il documento che ci ha letto primo chicco elencava una serie di temi
La le le le le battaglie il problema del Terzo Mondo il rapporto col Terzo Mondo
I diritti della persona
Dovunque e soprattutto nel Terzo Mondo ma il problema lì forse non c'era sarebbe da aggiungere
Ma io non credo che continua poi le virgole e i documenti ma conta la sostanza delle cose la battaglia per un'Europa di democrazia e non di tecnocrazia i rilievi e le altre cose la battaglia contro antiproibizionismo
Sono le grandi cose su cui una per una effettiva data e non si può fare politica davvero se non si fa politica a livello sopra sovranazionale ma infine noi diciamo e pratichiamo cerchiamo di praticare il transnazionale ma il trans partitico l'aggregarsi sulle cose tagliando tagliando gli schieramenti vecchi superati le logiche le logiche di potere il trovare i motivi
Laici di stare insieme era molto importante quello che diceva prima di vite
Non dobbiamo pensare ad annullamenti nessuno delle diversità le diversità sono ricchezza
Dobbiamo trovare il modo laico di far vivere insieme sulle cose trovandosi diceva Bettini
Ragioniamo sulle cose cui siamo uniti ci sono tante cose su cui magari abbiamo opinioni diverse le analitico e democratico avere posizioni diverse ma ritrovare free in azione comune sulle cose su cui possiamo e sono tante e dove la maggior parte questa la e questa è la realtà la la maggior solo maggior vanta le cose su cui ci dovevamo son puramente le più le più importanti e allora
In mezzo
Ecco quello che è fondamentale il metodo dell'agire il metodo punto tram spartiti con che è quello che è il più forte perché se voi vedete se voi provate ad andare avanti in questa legislatura io parlo dell'esperienza che ho fatto unico ma credo che ciascuno di noi può parlare per esperienza che ha fatto dove fa politica
Quando le forze alternative oggi riescono a governare perché provengo parlare me testimone all'opposizione e governare l'oggi
Quando riusciamo a creare momenti di aggregazione tra esperti dica tagliare attraverso i partiti
A tagliare con proposte politiche e noi siamo perché delle cose importanti anche già in questa legislatura così difficile li abbiamo ottenuti
Poi certo sarà delle cose su cui ci si divide la Palestina
Per le librerie io non so se poi le nostre posizioni se approfondiamo saranno
Davvero così lontani non non so se davvero se approfondiamo non siamo poi d'accordo che questo problema va in va impostato nella logica del superamento dello Stato nazionale
Il in una logica transnazionale e di garanzia dei diritti dell'uomo e democrazie per tutti perché scura e non lo so ma dico penale hanno dei punti dei punti dissenso ma il metodo laico e democratico e quello che ci consente
In realtà di fare cose insieme
Chiudo un accenno solo perché in questa in questo momento con ricadute basta un accenno il problema elettorale
Ma io devo dire non come partito radicale
Ricordo concreto non non ci sarà la lista del Partito Radicale
Alle elezioni europee
No come non c'è mai stata le elezioni regionali o comunali
Non siamo a te a discutere tutto
In una logica che soprattutto se sarà sventato definitivamente il tentativo di una legge letti una riforma elettorale truffa per strozzare con sbarramenti artificiali partiti minori
Una logica io che non può e non vuole essere quella del blocco difensivo delle tre minoranze per sopravvivere che a cui se ci fosse quella riforma forse potremmo essere costretti
Ma in una logica che quella non dell'aggregazione delle minoranze per fare una minoranza un po'più grossa ma in una logica della proposta forte di governo perché questo fenomeno
Non possiamo accettare di ridurci a una nuova opposizione noi dobbiamo candidarci
A nuovo governo perché strano perché cosa facciamo politica
Perché cosa promettiamo ICI promettiamo qualche cosa
Allora le elezioni europee noi siamo pronti a discutere a vedere approfondire ma certo io non so se si è si è poi se è possibile fare se è realistico già
Essere certi di un risultato per le elezioni europee
E voi sapete che su questo terreno non abbiamo fatto proposte confermiamo proposta che un'area che non è soltanto quelle dei dei tre forze di quest'finora abbiamo parlato noi pensiamo per elezioni europee importante che emerga
Una proposta forte federalista di democrazia per l'Europa
Questo discorso tra spartiti corte può riguardare aree vaste importanti
Ma essenziale e irrinunciabile per la propria io
Arrivare
A delle realtà che generalizzati in qualche modo le esperienze così positivi crostate fatte in questi mesi per le
Edizioni regionali e comunali
Nel novanta questa è una scadenza che non possiamo non possiamo rinunciare
Bisogna crescere però sulle cose e molto importante la con è la concretezza delle indicazioni che ci è stato dato documento concluso
E continuare il dialogo lavorare darsi scadenze scadente nuove questo è un primo incontro
Abbiamo cominciato a votare il prossimo incontro deve essere un incontro che potrà avvenire sulle cose un incontro preparato delle proposte
Una lire un generalizzare le le esperienze positive che insieme abbiamo fatto e che al anche forse anche altri oltre i qui presenti possono fare condividere nella logica dello spazio per via
La dimensione la mentalità Caretta impotente del del partitino
Indi varie scadenze c'è oggi un articolo anzi devo scusi scusare l'assenza dei compagni Rutelli ed esce
Che avranno notato la presenza di Malouda invece è per impegni parlamentari fuori Italia e Rutelli oggi è una via di segreteria non poteva non poteva mancare
Ma sono pienamente plinti demente anche perché c'è un loro articolo proporci sul manifesto che espone anche più ampiamente alcune delle cose di cui ho parlato qui cui di rimando
E dicevo
Noi in questo lavoro per preparare cose ci vogliamo essere dicevo riferimenti quel dico prendo alcune scadenze
Che possono essere comuni ipotesi di referendum
Raccoglie le firme per dei referendum può discutere quali quanti come la prossima primavera momento importante sono stati momenti nella storia di questo Paese momenti importanti di unità e di costruzione di alternative di governo alternativo non di sola opposizione i referendum
C'è un dialogo da costruire e allora ecco una cosa una piccola cosa che io voglio annunciare qui ma che però è piccola ma importante e credo che uno strumento di dialogo tutti quanti ce l'abbiamo disposizione lo annuncio formalmente radio radicale e a disposizione per essere lo strumento del canale di questo dialogo per crescere insieme per dialogare perché riceve per essere forti sembra
Grazie io invito i prossimi due essere un po'concisi altrimenti sentiti i loro dobbiamo andare a casa
E invece ci sono nove otto iscritti a parlare
Farò del mio meglio
Non onorevole bergamasco Giancarlo Salvoldi della lista dei
Un mese fa sono stato aiuta la meringa
Hai l'allarme in con la commissione difesa
In rappresentanza anche di radicali credibili
Sono stato perché c'era la mite ossario della grande battaglia qualcuno ma chiesto ma cosa ci vai a fare tu hai l'allarme
La mia risposta è stata che sono stato la mente perché nello stesso giorno sera
Al confine fra il Trentino il Sud Tirolo al confine
Fra l'Italia e l'Austria una catena umana che ricordava alla fine della prima guerra mondiale e che proponeva un certo tipo di Europa appunto di cui parlava
Momento fastidio
A me per me e per alcuni di noi ha un senso essere in Parlamento fare certe cose certe battaglie poi se ne avrò tempo magari ne accenno ma mi sembra che il tempo che mi ha dato il poco
Ha un senso sette alla base fece dietro un certo tipo di realtà un certo tipo di movimento un certo tipo di iniziative se non rischia di averne poche allora io ringrazio voi oggi per essere qui
Credo che la vostra presenza qui stia a rappresentare una realtà che io chiamerei del l'arcobaleno sommerso una realtà che sia molto più diffusa di quanto appaia una realtà che forse sta cercando sta aspettando di poter trovare degli strumenti dei modi per esprimersi io mi sento molto uno del movimento che momentaneamente stato apprezzato al Palazzo
Mista molto a cuore la vita di questo movimento mi sta molto a cuore che tutti noi continuiamo ad avare alla base perché se sia bene alla base
Si mette un
Solido fondamento
E il domani vedrà dei risultati
Certo oggi se ci chiediamo perché cosa stiamo lavorando abbiamo l'esatta prospettiva dove andiamo a parare quali ipotesi ci sono son domande a cui posso
Va via poi anche per gli altri
Avrei tante cose da dire ma il tempo non c'è quindi salterò
Mi preme dire alcune cose che nell'e in realtà che noi viviamo nelle iniziative che sono state prese dalla movimento in questo modo
Io qui stamattina mi spiace di non vedere la presenza degli amici calabresi che hanno dato vita non so se siano iscritti per dopo mi sembra di no
Che non ci siano che ha dato vita a una rivista che raccoglie diciamo così diversi settori diverse aree una rivista diffusa non cioè ci sono delle situazioni in cui si lavora si lavora bene e si lavora insieme superando il vecchio
Malefico dannosi stimo settarismo sciocca settarismo io quando parlo di settarismo mi vengono a dire ecco che viene a fare il moralista però io ho visto situazioni in cui qualcuno si augurava che una certa iniziativa andasse male perché se andava male che l'iniziativa che era appresa dall'alta al gruppo così andava male anche alla questo qui è tutto il vecchio che noi ci trasciniamo che a volte ci trasciniamo che in parte rischiamo di trascinarci e che un veleno mortale per noi
Noi dovremmo riuscire a fare il contrario dovremmo riuscire a riprendere quel cammino che ha in un po'caratterizzato la nascita delle liste verdi
Cammino che voleva vedere coordinato vedere potenziato vedere
Discusso
Tutto l'agire il crescere di un mondo su determinati problemi certi settori crescere e svilupparsi ed aprirsi non la paura degli altri degli altri a gruppi associazioni ambienti che ti fanno chiudere a riccio ma l'apertura l'apertura ai soggetti l'apertura ai temi l'apertura
Alle realtà
Chiaramente questo è possibile la misura in cui diventa centrale nella vita di questi gruppi diventa centrale l'obiettivo che ci si pone il tema che si affronta quello che si vuole raggiungere se invece come purtroppo succede qualche volta l'obiettivo non è la soluzione del problema ma è lo sventolio della bandiera allora difficilmente le cose possono andare avanti mi piacerebbe generosissimo qualche volta come proponiamo che agisca l'autorità qualche volta non si dice l'autorità agisce in maniera non razionale non è in grado di organizzare degli interventi preventivi
Al massimo pasticcia sulla come dire rattoppare i problemi quando scoppiano in maniera incontrollabile ma noi stessi non abbiamo la capacità molte volte di agire in maniera razionale
Mi viene in mente che si potrebbe pensare a delle consulti diciamo di Pachino quante volte si parla del bacino da necessità di lavorare sul bacino in un certo modo che ci sia un'unica autorità eccetera ecco
Non lo fa il potere diciamo così perché non lo facciamo noi la da scorre da dove nasce fino al Po
Latta attraversa terre Paesi e zone abitate da popolazioni con problemi quelli che abbiamo visto dove ci sono gruppi ecco se questi popolazioni questi gruppi che qui esistono non sanno darsi un coordinamento studiare insieme i problemi cercare insieme delle soluzioni
Confrontarci e aprirsi anziché chiudersi è chiaro che l'obiettivo che ci si pone non si può raggiungere dopo ci mettono un attimino su questo
Mi interessava dire
Accenno solo alcune cose
La da passa in terreni in paesi dove ci sono diversi gruppi accennavano
Quanti mi hanno preceduto a queste diverse realtà Marisa accennava a alle casalinghe per esempio ecco c'è questo volontariato oggi che è forte attivo è orgoglioso e come dire geloso in un certo senso della propria autonomia dalla propria capacità di lavoro non sopporta così come noi abbiamo detto di non sopportare che qualcuno ci salti sulla testa e Ciccaci soli questo stesso non sopporta di subire eventualmente da noi la stessa sorte ecco la dobbiamo andare con apertura e senza settarismo i davanti a questo tipo di realtà
Lasciando che questi tipi di di gruppi organizzati operino lavorino con la loro autonomia con la loro forza
Con la capacità che hanno senza l'ansia la preoccupazione di andare a porre la linea giusta il la spilla giusta la firma prima
Perché ancora siamo vittime di questo ancora io vedo molte volte questo tipo di situazione e tecniche abitava questo ripeto
La nostra azione sarà avvelenata e sarà
Destinata ad essere scarsamente efficace anzi addirittura addirittura rischia di portare all'annullamento reciproco delle forze giusto per restare alla Valtellina permette eventualmente ne è già andato via più di metà del tempo faccio presto
Sulla Valtellina io ho avuto due esperienze sono significative perché riguardano appunto lo stesso territorio in tempi diversi la lotta che è stata fatta partendo dalla Val Seriana che poi e Bettini ha partecipato anche a queste iniziative di lotta
Che ha riguardato anche la Valtellina Piattelli dall'avallare più bello e poi la Valtellino dell'alluvione nella Valtellina della lotta contro l'uranio c'è stata una unità
Di di intenti una obiettivo perseguito da parte di forze diverse si erano di pietra alta continua radicali Centofiori non so qualcuno se qui se ne ricorderà
Sia la nuova dal punto di più radicali devi forse in qualità di non c'erano hanno saputo superare i loro problemi lavorare sull'obiettivo e hanno avuto dei risultati eccellenti dopo l'alluvione
è nato si Valtellina un coordinamento però ha fatto flop
Il Valtellina questo coordinamento
Sarai cambiate tante situazioni sono stati tanti per non voglio dire però sicuramente per quello che ho visto io ci sono stati grossi problemi
Di bandiera no di presenza e
Qui se confermato come in tante altre situazioni che dovete questo tipo di atteggiamento
Le poche forze disponibili le poche forze presenti anziché rafforzarsi reciprocamente si annullano e noi credo che non abbiamo proprio bisogno di annullare le nostre forze
E sarebbe proprio sciocco che del verde gli ambientalisti degli ecologisti facesse uno spreco di queste risorse che sono le più preziose
Volevo raccontargli qualcosa sui negli otto anni dall'esperienza della contro la miniera di uranio di Novartis Farma veri risparmi voglio solo dire che anche i più critici quelli che han detto dopo otto anni avete lavorato come matti
Avete ottenuto sì un risultato concreto che le mini erano state aperte però poi la gente ne voglio dire la gente oggi è attenta in quelle Valli ai problemi ambientali e per la prima volta dopo quarant'anni ma potrei dire anche quattro mila perché non è mai successo prima
Ci sono stati la in quelle valli bergamasche la Vandea eccetera tre comuni
Uno in Val di Scalve due in Val Seriana
Che non sono più amministrati dalla di chi ma sono amministrati da quelli che aveva fatto la lotta contro l'uranio
è una cosa che solo chi conosceva bergamasca le valli bergamasche può riuscire a capire che cosa significhi e in quelle liste c'erano appunto
Di PG
I Verdi e forse allora i Verdi non c'erano ancora perché parlo del settantotto quando cominciava la cosa comunque ambientalisti c'eran dei cattolici c'erano i pacifisti e perfino in quella realtà se arrivati a questo risultato e io mi chiedo
In quante parti d'Italia non dico di Roma di Milano delle grandi città ma di questa Italia
Fatta da dieci mila piccoli comuni in quante parti c'è la possibilità di arrivare a risultati di questo tipo
E non solo perché si è obbligati a stare insieme trattandosi di Comuni che hanno un certo non evita anche vige il sistema maggioritario
Ma perché ci sono problemi che son dappertutto e c'è la possibilità di intervenire di lavorare e si si avrà nel modo in cui dicevo prima no si può poi arrivare certo non nei tempi brevi anni o decenni può arrivare a cambiare le cose
Ho ho già accennato e non vi faccio perdere altro tempo alla comunanza di obiettivi alla comunanza di lavoro che io sto sperimentando adesso in questo momento alla Camera soprattutto commissioni difesa il Golfo
Gli F sedici
L'aviazione di Marina l'ammodernamento la legge sulla ammodernamento i sistemi d'arma la legge sul commercio delle armi chi lavora insieme che l'obiettivo comune chiamo il referente
Di uno comune movimento è passata l'altro giorno una legge quadro sul rinvio del servizio militare per gli universitari di cui i primi a fare una proposta siamo stati proprio quest'area arcobaleno no dei BTP radicali che hanno contrastato l'ipotesi di Zanone
E che poi ne sono tenuto quello che si ha ottenuto anche se Danone o i democristiani dicono bianca minacciato prima avevano ristretto poi li abbiamo costretti a cambiare in questo rapporto di notte che sono state nelle università e di assunzione capacità di assunzione queste tematiche sono state da parte nostra di quest'area arcobaleno che rifletteva quel tipo di realtà che c'era la base un'ultima osservazione non vado più oltre perché sono di lunga questi tipo di realtà questo tipo di coordinamento questo tipo di autorità di Consulta locale che ho citato il bacino per dare un'idea ma porti con la Simod diverse
Servono per praticare il confronto la collaborazione e il coordinamento lo studio l'elaborazione di una cultura comune da cui si può trarre una grande forza un'efficacia reale
Una fiducia
Reciproca
Una credibilità da parte della popolazione ricordiamoci che laddove la gente vede gruppi che si sparano tra di loro
Che si disturbano si boicottano stia lontana non solo da quei gruppi ma anche dall'impegno stesso
E invece dunque al contrario possiamo trasformare tutto ciò di credibilità e poi consensi e chi più filo a più terza
Gli strumenti organizzativi sugli strumenti organizzativi e chiudo voglio dire solo questo che esistono delle strutture pubbliche
Che a volte noi non conosciamo neppure che non ti sanno che possono essere utilizzate
Strutture pubbliche sono biblioteche che sono centri comunali che sono che danno disposizione vedi per tutti per gli ex combattenti la banda tutte ogni sorta di associazioni che potrebbero benissimo mentre ha disputato in Bergamasca anche qualcuno in Bergamasca Sigurtà mettono a disposizione delle strutture che possono essere utilizzate e hanno il vantaggio di essere gratis e di avere una maggiore fruibilità da parte di chi magari potrebbe problemi a dire vado nella sede dei Democratici pari o nella sede dei radicali o dei Verdi o che so io
E poi ci sono anche dei finanziamenti che le Regioni concedono ai gruppi che fanno attività culturali attività sociali sfruttiamo anche questi strumenti
Sfruttiamo che queste iniziative senza dimenticare mai l'autofinanziamento che concretamente politicamente è molto importante per questo tipo di iniziative grazie
Altre sei volte
Prendono la parola un altro bergamasco sottolinea Dorothy di Democrazia proletaria
Ancora di democrazia e poi si neanche la democrazia proletaria do lettura veloce
Telegrammi
Impegnato nell'assemblea annuale Venezia esprimo visti in patria augurio non fossilizzarsi uno scontri interni dette invito appalti a partecipare a sé in venerdì a Malta
Per costruire
Iniziative locali e nazionali non schiacciate sul scadenza elettorale Mutu e Boato dimissionario dal Parlamento ma non dal movimento
Impossibilitato a partecipare protagonista iniziativa calduccio Patrizi Palizzi presidente lega ecologica di Bologna
Ai loro occhi
Venne parente dato comune che c'è c'è in giro qualcosa di nuovo rispetto alle esperienze anche recenti non per ricerca ogni volta di novità che anche questo ormai sta un posto Fund
Ma per riuscire a capire oggi quale l'ambito in cui l'iniziativa di movimento ma anche l'iniziativa di esperienze politiche più legate ai nuovi movimenti di questi anni riescono a collocarsi a
Sviluppare la il proprio lavoro manca un proprio progetto politico
Bisognerebbe un po'riflettere sul perché c'è questa situazione di sommovimento e questa situazione di novità
Io penso che si debba ancora una volta a partire dai movimenti di questi ultimi anni per capire cosa sta cambiando è da dove viene questa nuova domanda politica
E non non si può non partire dal referendum antinucleare dal movimento antinucleare e forse anche da quello ambientalista inteso in senso allargato
Forse il movimento antinucleare evidenziato non tanto e solo l'unità d'azione quanto la capacità partendo dall'unità d'azione delle forze diciamo tradizionalmente più vicine di toccare dei nodi di interesse generale capaci di evidenziare una una diversa strada di sviluppo ma anche addirittura sembrava in una certa fase un'alternativa politica fu talmente sconvolgente che parla per qualche mese il referendum antinucleare capace di determinare addirittura nuovi equilibri politici poi e la cosa è rientrata ma anche nelle grandi lotte ambientali ricordiamo la Farmoplant ma anche la vicenda dell'Acna
Ma anche altre si coglie come almeno a mio parere siamo ben oltre il livello della denuncia dell'opposizione della testimonianza della Resistenza
Ma come ormai alcune idee sono diventate idee larghe rispetto alle quali occorre trovare anche strumenti di aggregazione di proposta politica
E quindi si parla sempre più spesso di diverso modello di sviluppo ma son parole pesanti cioè significa ripensare la produzione e l'economia la società significa accettare delle sfide che a me sembrano alte
Non sono più né testimonianze lo ripeto a me
Manifestazione della contraddizione ambientale denunciate alla in del fatto che la crisi ambientale è giunto a un punto di non ritorno
E rispetto a questa situazione si misureranno le inadeguatezze delle formazioni politiche esistenti perché anche la spinta unitaria non è una novità
C'è sempre stato un po'lontani King nei vari ambiti dove ciascuno di noi ha operato ogni tanto si diceva
Dobbiamo essere più unitari bisogna rafforzare i momenti di unità a ridurre le divisioni appello sempre giusto non son son d'accordo che non è solo moralismo ma perché è oggi con più forza
Si producono iniziative come queste e questa spinta sembra diciamo qualitativamente diversa
In sintonia anche con processi di rimessa in discussione delle esperienze politiche esistenti
Esteri prima diceva dell'esperienza del partito radicale che indubbiamente a un punto di svolta io non voglio
Riprenderà il suo dibattito del dibattito con le portava qui e che abbastanza noto e che comunque è di un certo interesse ma parlare della mia esperienza e cioè del dibattito che certo un po'sofferto perché lo vive in prima persona forse anche lacerante
Forse nemmeno tanto bello se visto dall'interno dall'esterno
Ma è sicuramente un dibattito utenti o che si sta vivendo inghippi sia sulla forma partito che sulla funzione di una forza di nuova sinistra all'interno di questa nuova dinamica che noi vediamo aprirsi all'interno del nostro Paese
E che non vuole buttare a mare un patrimonio di esperienze di nuova sinistra ma si rende conto almeno così io leggo questo dibattito
Del fatto che non ci si può accontentare di conservare quello che esiste
Ma perché oggi un'idea di alternativa e anche di sinistra non connotate ideologicamente ma richiamando alla sinistra alcuni valori di solidarietà di cambiamento e altri
Ecco questa idea oggi Belmondo non può essere sepolto sotto una mattonella ma deve essere rimessa in gioco per poter tornare ad avere un ruolo
Essere elemento attivo del cambiamento nel nostro Paese
Ma così mi pare anche all'interno delle liste verde che essendo relativamente nuove
Forse al momento attuale hanno più vantaggio di posizione della crisi e della discussione così lacerante che percorre gli altri
E forse alcuni amici si delle liste verdi dei pensano secondo me in maniera un po'illusoria lasciamo che loro si rimettono in discussione noi stiamo fermi e bloccati intanto raccogliamo i voti
Probabilmente all'euro per dar non grande intelligenza che è prevalsa anche nel nel mio partito ma che mi sembra ampiamente diffusa così sarà e cioè passerà all'illusione che anche il settarismo che c'è pure nelle liste verdi potrà avere un premio di rendita di posizione rispetto al dibattito che è stato più lacerante che ha percorso perlomeno DP
Ma anche settori del movimento anche attorno alla lista nera
Però io penso che se non si coglie questo dato e questo vale anche per queste liste verdi non si va lontano
Cioè se non si coglie questa critica diffusa dalla politica
Questa domanda di rapporto dei movimenti con i movimenti che non accetta logiche più o meno burocratiche ed elettoralistico prevalentemente o prevalentemente elettoralistiche
Se non si fa i conti con questo nodo io penso che lo stesso interesse delle liste verde che hanno pure rappresentato una novità importante rilevante tenderà a spumanti soprattutto dopo il momento in cui si esaurirà un po'la rendita di posizioni
Ma d'altra parte l'ambientalismo come denuncia di settore
Al di là delle volontà diceva bene un compagno stamattina la necessità di legare l'ambientalismo alle lotte sociali comincia ad essere un un punto forte un punto è evidente
Per effetto stesso magari dalla forza delle lotte ambientali
Perfetto stesso di contraddizione che il movimento ambientalista e le stesse liste verdi ancor contribuito ad aprire però adesso si chiedono risposte si chiede un impatto certamente maggiore anche a livello politico di quello di quello che c'è
E quindi la cosiddetta indifferenza la politica del bene io credo che sarà sempre meno adeguata è sempre meno soddisfacente rispetto alla nuova domanda politica che sta crescendo
Infine la tiro breve anch'io non si può non vedere anche i processi in me la grande politica ecco questo consentitemi di dirlo sono d'accordo con l'impostazione diciamo di movimento di collegamento orizzontale di questo dibattito però non sfugge a nessuno di noi che se De Mita e Craxi s'accordarono su un disegno di legge che poi può diventare legge
Che criminalizza il consumo la detenzione delle droghe leggere e pesanti con la possibilità stante questo impianto del disegno di legge di mandare venti mila persone in galera in un anno
Capire questo è un problema che riguarda la società civile ci riguarda tutti direttamente
E quindi dobbiamo anche tener presente come rendere più efficace questa battaglia politica verso questo sistema di consolare Craxi De Mita
Che si va configurando configurando nel nostro Paese come del resto non si può essere indifferenti alla crisi del partito comunista
Crisi che può liberare delle forze purché queste forze non vadano a casa o non vadano a finire nel sistema vi con solare magari rafforzando Craxi nella prospettiva che abbiamo di fronte
E cioè per farla valere io credo che abbiamo anche delle responsabilità politiche come di un movimento i Verdi alternativi che non possiamo saltare possiamo dire che sono secondarie possiamo ribadire soprattutto praticare parlando ne ha di meno ma facendolo di più
Le lotte ai movimenti però non vale certo l'indifferenza né al quadro politico nei alle prospettive politiche nel nostro Paese
E allora in questo senso visto che si prospetta una fase di stagnazione e dove i conflitti perlomeno quel livello al movimento operaio non saranno acutissime
Responsabilità anche politiche cioè di mantenere aperta una speranza di alternativa e di cambiamento rispetto questo sistema vi consolare
Io credo che mai come alternativa verde come con Arcobaleno ce l'abbiamo cioè di discutere anche dell'alternativa politica
In Italia il PSI potrà modificare i rapporti di forza all'interno dalla sinistra sta di fatto che son moltissimi anni che sommando metteteci anche i voti socialdemocratici non si va oltre il quarantacinque per cento e non è affatto è impensabile che un Polo anche politico anche elettorale riesca a mobilitare un'area tale da determinare le condizioni per un'alternativa anche politica
Giusto tutti quelli che criticano la dimensione elettorale Istica istituzionali vista
Attenzione però che non diventi questa critica una scappatoia perché poi a noi i resti l'iniziativa sociale che è fondamentale ma altri continuino sulla nostra testa cucinarsi poi la loro politica
Perché anche questo ovviamente è un grosso rischio è un grosso problema che abbiamo davanti
A me pare comunque che siamo partiti consentitemi di parlare alla l'altra sino al collettivo al plurale siamo partiti con il piede giusto ciascuno negli ambiti dove si trova ad operare per delineare un progetto convergente che non sarà a Brera e non sarà facile
Però se riusciamo a mantenere vivo un laboratorio politico come questo convegno e a tradurre questo laboratorio politico timide e
Sempre più articolate e precise ed anche in un programma di iniziative perché questa è l'altro punto che era all'interno della proposta iniziale dell'introduzione
Di Chicco ecco se riusciamo a far mangiare queste gambe c'è un laboratorio politico che intreccia le esperienze di base ma anche le esperienze politiche nessuno facendo finta di travestirsi dal collettivo
O di negare la propria autonomia e le proprie diversità e differenze politiche che pure esistono
Fra le esperienze politiche che si ritrovano qui ma farà proseguire questo laboratorio politico e dall'altra a non limitarsi alla riflessione pure importante ma far marciare alcune iniziative comuni ecco io penso che su queste due gambe non riusciamo a
Dare a questa nuova domanda politica alcune risposte certamente parziali ma sicuramente essenziali
Troppo due bergamaschi due milanesi
Io qui ho da legge prima di dare la parola Adriano Ciccioni la Lista Verde Milano Magna Carta
Devo leggere quello che è stato poi il prodotto finale
Spendendo una parola sul fatto che il gruppo che la poi steso definitivamente
Ha solo messo alcune piccole modifiche non accettando le altre non per penalizzare proposte perché lo spirito crediamo di questo comunicato è quello di rimanere nell'ambito di questo primo momento senza pre e di precostituire quelli che saranno poi i passi successivi libertà creaturina che dobbiamo seguire con un po'di pazienza con un po'di attenzione e anche con un po'di tolleranza
Lo rileggo il convegno United tale Osoppo Arcobaleno è stato un primo incontro di esperienze di base liste locali esperienze politiche che animate da intenti unitari hanno dato vita a un confronto che ha evidenziato i seguenti punti
Uno la necessità di partire dall'esperienza elitarie
In corso
Patrimonio comune delle diverse aree verdi di pirati cali cattolici di
Di valorizzarle ed estenderle nelle città nelle province nelle regioni per mettere a confronto movimenti lotte riflessioni dell'ARE arcobaleno proponiamo quindi di ripetere questo convegno in maniera decentrata ed esteso ovunque sia possibile
Due questo nostro dibattito è saldamente ancorato alle realtà di base di movimento dove emerge una diffusa critica dalla politica separata elettoralistica incapaci di cogliere affrontare
Di cogliere la volontà unitaria che emerge ogni volta che dobbiamo affrontare i grandi problemi della nostra epoca problemi dell'emergenza ambientale della pace nella solidarietà della democrazia della disoccupazione in particolare nel Mezzogiorno del sud del pianeta
Tre pur auspicando liste unitarie alternative per le prossime elezioni europee il convegno si è concentrato sulle esperienze di vasi in corso con attenzione anche alle prossime successive elezioni amministrative che potrebbero essere un momento il momento di una presenza più estese generalizzata dal progetto di nuovo polo alternativo
Sulla base di tale dibattito si è riscontrato anche la necessità di dar vita uno stabile coordinamento Alternativa Verde come punto di riferimento per la continuità di questi iniziativa calare arcobaleno
Il coordinamento è formato da almeno un rappresentante per ogni soggetto presente a questo convegno esili
No che quelli che non son presenti non verranno verranno invitati comunque mi si riconvoca entro la fine del mese di gennaio questo è il minimo
Questo coordinamento sulla base del dibattito del convegno elaborerà una bozza della carta degli intenti alternativi e Verdi che verrà inviata a tutti i soggetti presenti che la discuteranno nei rispettivi stanze
Mentre il mese di marzo si svolgerà a Roma il secondo convegno nazionale dell'arcobaleno per varare questa carta
La presidenza di questo convegno si assume l'onere di convocare la prossima riunione del coordinamento alternative verde che regolerà i propri lavori successivi la proposta è di sabato ventuno gennaio a Firenze chiedo a il compagno dell'Unione inquilini di Firenze di venire qui un attimo poi da me per capire se c'è disponibilità effettiva qual è l'indirizzo così lo possiamo già dare prima sabato ventuno gennaio a Firenze la parola a Adriano
Poi prende poi parlerà Rizzo Basilio consigliere comunale di Milano di tutti
Enrico Falqui
Al telefono di ricerca Silvestri
Che Adriano perché è fuori però
Va beh diamo subito la parola per figlio
Basilio Rizzo
Io
Volevo anch'io
Ringraziare il promotore di questa Assemblea
Perché credo che ognuno di noi avuto dal partecipare a questa assemblea la sensazione di aver partecipato la cosa importante è che non esaurirà
I propri risultati in questa Assemblea ma che ha posto le basi per andare avanti e per raggiungere dei risultati
Ancora migliori
Chi vi parla fa parte di una impresa collettiva come democrazia proletaria che ha assunto a proposito delle elezioni un'opposizione precisa alla quale io
Mi atterrò lavorerò per il successo del risultato della presenza elettorale democrazia proletaria e lo dico con la stessa sincerità con la quale dico che mi sono trovato bene all'interno di questo dibattito delle cose che sono state dette delle conclusioni dei ragionamenti che sono stati fatti
Mi sono trovato bene avremo proletario
Perché i contenuti sono quelli che io ritengo sono stati alla base del mio lavoro politico sia all'interno del partito sia all'interno del consiglio comunale nel quale sono stato eletto da Democrazia proletaria ma della quale io ritengo di aver potuto di aver avuto la fortuna di poter rappresentare non solo ciò che esoneriamo proletari ma ciò che pensa un larga una larga area
E quella poi contenuta nei ragionamenti e nelle ipotesi
Delle liste arcobaleno e mi sono trovato anzi spesso valere io considero una fortuna proprio di potere interpretare coprire anche lacune e carenze assenze di altri
Che ad esempio appartenenti alla lista verde non sempre hanno interpretato fino in fondo quello che era il sentire dal basso che cresceva di movimenti ambientalisti delle attese che esistevano l'intero di questo movimento
A me sembra che lo dobbiamo prendere atto di una cosa collocandola storicamente nel tempo
Che ormai concorrere di diverse esperienze indispensabile per potere corrispondere alle attese alle esigenze dell'oggi
Noi gli sforzi che stiamo facendo a mio modo di vedere sono un po'la gara d'inseguimento c'è uno sforzo soggettivo per corrispondere a ciò che è già nelle cose
Che oggi pensiamo alle ragioni alle motivazioni
Che molti hanno non i professionisti della politica ma molti hanno a livello di base nel loro agire politico
E andiamo a individuare i temi che spingono ognuno a fare attività politica muoversi nel sociale nei contenuti politici io credo che facciano fatica a distinguere noi faremo una forzatura si impone e si muova questi di dovere scegliere tra questa o quella formazione politica riflettiamo un attimo anche le cose che sono state dette sul terreno della solidarietà nei confronti dei più deboli e quindi le tematiche dell'assistenza della sanità
Sul piano e nel caso di giro delle questione ambientale sul piano della questione morale questo non è stato detto ma io credo che sia uno dei terreni fondamentale della nostra azione e con la correttezza amministrativa della Polizia del modo di operare sul piano delle questioni della pace e della lotta contro le armi traffico di armi e tutte le conseguenze del caso
Sul piano del nascente razzismo sul piano è stato detto lo voglio ricordare della nuove ipotesi che stanno avanzando sul terreno delle tossicodipendenze della necessità di una grande solidarietà per evitare che questo diventi un terreno di ulteriore pressione
Ne potrei citare altre
Come possiamo dire a qualcuno che si affacci si muove su questi terreni
Di individuare le differenze tra queste quella formazione politica certo ci sono stati dei tempi storicamente in cui le caratterizzazioni ideologiche avevano più peso ISPA vivono pesavano di più mette sul piatto la bilancia rispetto alla all'agire quotidiano ma oggi molti si avvicinò l'attività politica sul piano di questi ordini di grandezza
E su questi ordini di grandezza io ritengo che sia difficilissimo potere chiedere loro impone distinguere tra questa o quella formazione politica ecco perché quella che sembrava una battuta dei compagni della Val d'Aosta di dire noi diremo di votare per questo per quello perché probabilmente ai loro militanti ai loro ai loro riferimenti politici risulta difficile distinguere tra questa o quella formazione voi fate quello che rimuove sono considerazioni di questa roba ma anche su terreni che possono essere più targati
Lo dico uno che è proprio nostro democrazia proletaria quale noi siamo affezionati che vogliamo portare avanti ma non siamo affezionati perché la nostra battaglia perché la consideriamo giusta e doverosa questo lutto nello del mondo del lavoro la battaglia
Contro la filosofia allo strapotere della filosofia e della FIAT nel nostro sistema ecco anche su questo
Nei cinquanta mila e più che hanno affollato piazza del Duomo dalla nostra iniziativa noi sappiamo di avere interpretato in quel momento non sono le attese le esigenze dei demo proletari ma quelli di anche di altre esperienze di altri riferimenti politici allora nelle cose io ritengo che c'è questa esigenza
Di trovare un tessuto è un riferimento unitario e noi dobbiamo dare la spinta soggettiva per collocare o di una gara d'inseguimento per poter essere pari essere all'altezza
Di queste attese di questa necessità io credo che anche Milano qualche sforzo è stato fatto basti pensare e qui bisogna dare merito la Legambiente l'esperienza di occhi verdi sulla città che una cosa abbiamo abbiano fatto da poco ma che abbiamo intenzione di portare avanti ancora l'esperienza di Eco police o di altre iniziative le altre realtà che ci sono venute a determinare da questo punto di vista io Biondi cerco di essere sintetico io ritengo che la dobbiamo dire
Che esiste un ruolo specifico di queste aggregazioni che chiamiamo per semplicità ma anche per pregnanza del termine della all'aggregazione dell'arcobaleno io sono uno che crede
E sono fermamente convinto dell'utilità non solo della storia male l'utilità concreta anche oggi la presenza di Democrazia proletaria militando c'è credendoci fino in fondo
Sono convinto che il patrimonio e quello che abbiamo fatto noi diamo proletari portando avanti alcune esperienza da alcuni un'eredità sottostante a metà sessantotto in poi un dato che senta del quale anche le esperienze delle liste arcobaleno non sarebbero più le stesse non avrebbero la possibilità di essere un qualcosa di vivo e profondo importante
Nella scena politica nazionale sono anche convinto lo dico con molta franchezza della insufficienza oggi come oggi democrazia proletaria di essere altezza dei compiti che la Sogei la realtà politica e sociale
Impone e invece noi abbiamo bisogno e crediamo e sappiamo e vediamo io credo che esperienze più larghe rispondono dei criteri obiettivi basta pensare alla crisi dei partiti tradizionali della sinistra noi
Io ho profonda convinzione che solo un'aggregazione più vasta può essere un punto di riferimento per i singoli o anche per i collettivi che vengono liberati dalla crisi del sistema dei partiti tradizionali in particolare del Partito comunista
E che oggi hanno ritengono e possono essere coinvolti in un disegno di sinistra in un disegno che vale nel testo di valori a cui noi crediamo non lo fece questa presenza forte di caratterizzazione e non invece la frantumazione delle diverse esperienze
Perché altrimenti dalla frantumazione diverse esperienze ci sono difficoltà e forse anche a bandolo per l'attività dell'attività politica perché solo queste esperienze insieme possono esprimere dei valori alternativi
Con la caratteristica Prodi forza di pregnanza di possibilità di contare realmente che noi ma anche sul piano locale io faccio riferimento la mia esperienza
Noi oggi abbiamo visto che di fronte alla le questioni istituzionali anche i diversi referenti del le liste Verdi ad esempio a nominare un atteggiamento diverso nei confronti di Democrazia proletaria siamo andati spesso ad un confronto con i partiti tradizionali in ordine sparso anziché valorizzare gli elementi di unità e anche di peso di confronto di di di di reale del reale confronto politico nei confronti le forze politiche tradizionali io credo che noi dobbiamo avere una realtà in cui non esista contraddizione tra chi chi rappresenta determinate esigenze i rappresentati da queste vigenti oggi a Milano è chiarissimo
Che nel mondo ambientalista esista una contraddizione tra le esperienze di base del mondo ambientalista e la rappresentanza degli assessori verdi all'interno della della maggioranza del costo del consiglio comunale di Milano
E questo è un problema al quale bisogna supplire trovare un esigenza io ritengo che solo una forte presenza per quantità per capacità critica per
Materialmente se è in grado di attrarre di più di quanto non posso laterale delle esperienze molto piccole e anche la condizione riflettere questo la cosa a cui io penso molto a livello locale è la sola condizione per potere salvaguardare esperienze di maggioranze di sinistra
Io credo che dopo queste lezioni dalla crisi del partito comunista si potrà determinare un ritorno pressoché generalizzato esperienze di pentapartito o altre
Formule politiche però con la Centro il binomio Democrazia Cristiana Partito Socialista solo la presenza di una forte caratterizzazione ampia che per dimensioni appare e nella confronto politico può contare che ha la possibilità di offendersi perché sul piano delle trattative ha la possibilità di essere di contare realmente
è la sola condizione per potere mantenere aperti determinati valori rete Mina che poi rigenerare
Perché di questo si tratta rigenerare in termini di contenuti di valori l'esperienza delle maggioranze di sinistra che altrimenti secondo me nel mille novecento novanta non avranno la possibilità di estendersi e di magari di mantenersi addirittura in conclusione per restare nel tempo io quello che questo progetto è in cammino
Dalle cose che sono state dette i compagni che hanno promosso quest'iniziativa hanno detto hanno parlato dello voluto volare basso
Brasiliano cosa sarebbe successo veste volato alto perché io credo che la cosa che è stata prodotta il significato politico dalla cosa che è stata prodotta è un fatto importante ritornare cose che dicevo io sono convinto di avere partecipato ad una iniziativa ad un'assemblea
Che conterà molto per il futuro nella storia possiamo anche dire la vera l'ambizione talvolta di usare questi termini la storia politica del nostro Paese per le cose che sono state dette per i contenuti e per l'importanza degli interventi sono stati molto interessanti le cose che sono state dette qui Bettini ma anche
Lorenzo Street diverse il deputato Bellavista verso al volto per l'articolo di Rutelli che oggi per la ricchezza del dibattito che c'è Nemo Grazia precaria noi
Voglio spendere una parola proposte Moore noi spesso abbiamo avuto delle grandi difficoltà abbiamo subordinazione fuori io credo che anche questa volta noi come democrazia proletaria sapremo dare un contributo positivo lo sviluppo della vicende politiche del nostro Paese
Dichiarati compagni che avete promosso quest'iniziativa che li consegniamo con questa Assemblea e ritengo dei compiti molto molto seri non vorrei essere nei vostri panni perché avete messo in moto un iniziativa la quale noi daremo la nostra piena collaborazione ma vi dà grandi responsabilità dobbiamo farlo crescere questo processo senza droga lo troppo facendolo crescere con i suoi tempi con il passo dei montanari visto che l'apparato molti bergamaschi con il passo dei montanari in maniera tale che non si perda le necessità e le esigenze che noi abbiamo ma non portando tutta una serie di iniziative grazie
Do la parola tutto Frediano listarelle per Chivasso
Poi parlerà Alfio Nicotra delle responsabile pace di democrazia economica volevo dai avviso in coda quello di prima siamo contenti di annunciare che è un organismo arcobaleno di base come l'Unione inquilini di Firenze si fa carico di ospitare il coordinamento sabato ventuno gennaio ottantanove alle ore nove e trenta
Poi faremo questi comunicati anche sulla stampa comunque se volete prendere nota sabato ventuno gennaio ore nove e trenta Unione inquilini di Firenze
Via dei Pilastri quarantuno R.
Dutto Frediano grazie
Ma diciamo che io come compagni che sono presenti qui in sala siamo venuti a sentirlo soprattutto quello che si sta muovendo
Sotto questo arcobaleno questo nuovo chiamiamolo nuovo delegazione nel mondo eco pacifista alternativo
In questa prima assemblea allargata
Del coordinamento lame arcobaleno movimento o coordinamento per dir si voglia nel quale noi come lista verde perché i vassoi
Mostriamo molto interessa visto che probabilmente senza nemmeno saperlo
La nostra praticamente nella nostra regione Piemonte o perlomeno le province di Torino siamo stati il precorso il precursore di questo movimento arcobaleni questo coordinamento
A Chivasso dicevo in provincia di Torino venti sei mila abitanti
Una ventina di chilometri da Torino e da altrettanti da Trino Vercellese dove e come ben saprete si doveva fare una seconda centrale nucleare
Fino a poco tempo fa abbiamo tenuto nella nell'ottantacinque alle ultime elezioni amministrative
Il circa il tre virgola sei per cento dei voti ed un consigliere comunale
Tanto per spiegare più o meno chi siamo lì visto che secondo me la l'unica pecca permettete loro del convegno
è stato secondo ma di non fare magari dividere i lavori facendo parlare prima le esperienze di base come la nostra e le numerose altre che ci sono state che magari parlano ancora e poi magari il parlamentare esponenti dare dove contano questo è un piccola critica che ha mi permetto di fare magari per la prossima volta
Niente la nostra lista dicevo estrarre perché io adesso è nata
Collina ottantaquattro
Dopo alcuni anni di di presenza nella nel sociale nelle zone del più basse come Comitato pace disarmo cittadino
Quindi penso che sia già da qui un'esperienza un'esperienza abbastanza anomala per quanto riguarda il panorama della lista verde
Un po'in tutt'Italia
Dicevo come dato pace disarmo in tempi più recenti grosso modo quando si è pensato appunto di fare questa esperienza di starle perché in basso anche con la collaborazione di un nucleo di compagnie come me aderenti al collettivo locale di Democrazia proletaria
Io attualmente da settembre sono consigliere comunale sono anche scritto democrazia proletaria è come ho già sentito in altri interventi certamente più prestigiose del mio come quello di re Cavanda Della Valle d'Aosta
O anche da altri interventi più più recenti molta gente nella nostra città così stenta un po'a
Cioè fa un po'confusione nella nell'etica Tarchi ed è comunque parole questo è un un bene fa parte del nostro patrimonio chiamiamolo alternativo
Come lista verde perché va sociale agente non riesce a capire se io sono di Di Pietro sono un pacifista facevano dei verdi interno grosso modo nella stessa cosa e l'abbiamo detto anche pubblicamente in svariate in svariate occasioni
Ci siamo occupati e ci occupiamo tutt'oggi non soltanto di ambiente ed ecologia
Va di lotta all'emarginazione sociale di barriere architettoniche
Di lavoro abbiano cioè la la lancia una grossa fabbrica
Di di di frati di diritti del cittadino pensionati eccetera eccetera
Siamo stati anche fra i promotori di zona come gruppo de di alcuna esperienza unitaria come è stato ignora fino a circa un anno e mezzo fa il comitato Puno quando pur nella fase più acuta della lotta antinucleare nella zona della del Vercellese
è in tempi più recenti mi pare da settembre ottobre scorsi devo Coordinamento intercomunale che prende
A titolo strettamente personale visto che ripeto solo dopo il TAR sentire per portare quello che è stato detto i documenti io son prodotti qua dentro portare appunto queste cose agli altri compagni del nostro movimento Chivasso
Posso dire ha detto auspicare un rapido in quanto mai rapido processo di coordinamento di tutte quelle esperienze
Che in un modo o nell'altro se riconoscono in questo in questo arcobaleno
Un coordinamento che secondo me non deve soltanto restare nello lo staccato dal cosiddetto sette per cento che ancora oggi sono al vaglio ma non solo oggi
Veniva così era al tema principale di un articolo sul manifesto questa volta di qualche radicale sono Baglioni
Di Rutelli
Ma appunto non allargato soltanto radicali democrazia proletaria Lista Verde ma a Prato anche ad altra aggregazione
Che apre onestà potrebbero essere diverso o lontane da questi partiti penso qui come mi fa piacere che anche alcuni altri prima di me l'abbiano già sostenuto a una certa fascia progressista del mondo cattolico
A quel mondo cattolico cioè che è molto presente nel nell'otto alla macellazione sulla droga
Nel mondo della lotta alla all'emarginazione generale anche nel nel modo degli obiettori di coscienza dell'obiettore alle spese militare l'obiezione fiscale
Aggregazioni queste che
Dicevo ha al grosso pubblico degli elettori corre potrebbero essere ha però vista distanti noi sappiamo benissimo che non è vero
Soprattutto se partiamo dalla considerazione che a livello locale molto spesso si lavora molto bene con con questi settore anche soltanto l'idolo di individuale si lavora molto bene in collaborazione a fianco a fianco contestatore
Del mondo cattolico e progressista
Quindi quanto mai necessario secondo me a creare delle condizioni unitarie soprattutto soprattutto partendo dal basso
Dagli ambiti locali più ristretti delle nostre città dei nostri paesi
Per cercare di tentare
Dal basso Bin chiedere al mondo nel modo più pesante possibile sulla forza politica e sociali organizzate a livello nazionale soliti verde di Pio radicale
Non credo proprio che a nessuno di noi tantomeno per venga in mente che qua dentro possa si possono mettere in qualche modo le basi per fondare una nuova forza politica un nuovo partito
Ma dobbiamo cercare di unire quello che ci unisce di più
Di mettere insieme per quanto sia possibile tutto ciò che c'è di buono
Tutto il cioè che di buono abbiamo prodotto in questi anni
Per cercare di di mettere insieme quell'area arcobaleno che non vengano a più uno soltanto nella nello steccato dei dei soliti partiti né del due o del tre per cento
Grazie
Per un cambio interno la parola destra Fabio Alberti della segreteria nazionale DDT
Sì io volevo cominciare invitandoli a riguardare la prima pagina del giornale di oggi della Repubblica
Che dice maturità equocanone droga tre leggi del governo
Ed è forse questa prima pagina nella tour de force che ha fatto ieri il governo nell'approvare una serie di controriforme
C'è forse davanti a noi la in maniera proprio vistosa la profondità della
Controriforma dell'attacco a tutte le cose che negli anni passati in qualche maniera un movimento operaio popolare alternativo aveva conquistato aveva conquistato in Italia cioè tutta la gravità
E la complessità della azione che questo governo questo sistema economico e politico stanno facendo sulla vita quotidiana di ogni giorno
Quando il mercato torna a essere quello che decide il diritto alla casa quando lo Stato etico autoritario torna a essere quello che mette in galera due milioni e mezzo di consumatori di di Spinelli quando a scuola viene normalizzata tornando alla nozionismo come
Perno di un funzionamento della scuola vuol dire che il il processo di trasformazione della vita quotidiana di milioni di persone e ormai profondissimo
E che a questo livello di attacco abbiamo bisogno di di rispondere o chi non credo che
Dopo la sconfitta che la sinistra movimento o di alternative in Italia subito negli anni passati
Ci sarà poco da lavorare per costruire per ricostruire un'idea di trasformazione sociale un'idea Ian di antagonista questa società in grado di ribaltare questa complessità dell'attacco
Credo che abbiamo davanti alcuni anni di lavoro alcuni anni di lavoro che dovremo fare
Paese per paese città per città scuola per scuola fabbrica per fabbrica per ricostruire nella prassi sociale nell'aria tipizzazione nel ritornare a far politica con la P maiuscola e cioè nella lotta per
La liberazione della vita quotidiana
Ricostruire una idea stessa che è stata frantumata in questi anni della trasformazione sociale credo che abbiamo le basi per fare questo lavoro lavoro che non è di breve periodo ma che poggia le basi in alcuni fenomeni di cui oggi qui viene rappresentato una parte che stanno attraversando la la società cioè siamo usciti dagli anni bui del terrorismo del richiudersi in casa della
Della rinuncia
Abbiamo un fiorire difforme associative su tutti i terreni dalla solidali Tarantini
Da solidarietà verso il Terzo Mondo alla questione dell'ambiente dei consumi della vita della vita quotidiana abbiamo un salto di qualità delle lotte ambientaliste con
Le lotte di massa che si stanno sviluppando in questo periodo sulle questioni delle fabbriche
Delle produzioni nocive che non sono più soltanto lo diceva qualcuno oggi pomeriggio degli momenti di testimonianza ma intere popolazioni come successo in Val Bormida Massa Manfredonia che scendono in campo ponendo alcune rigidità unilaterali rispetto all'attuale modello di sviluppo abbiamo fenomeni di ripresa di autorganizzazione dei lavoratori di qui di questo oggi si è forse poco parlato bisognerà parlare in futuro come sono state le lotte dei ferrovieri
Dei degli insegnanti nell'ultimo periodo e auspichiamo dei lavoratori della sanità nel prossimo periodo visto che si riapre una fase una fase contrattuale dentro a queste notte concrete detto questi fenomeni concreti di ripresa della della attività dell'attività politica dell'attività sociale di fermenti di opposizione forse non c'è ancora la sintesi di un progetto di trasformazione mai settantuno lì che può nascere e deve nascere un un percorso sociale di sintesi
Verso verso una prospettiva di di di alternativa e allora io credo che non sa non siano necessarie tanto delle precipitazioni in termini di
Di rappresentanza politica di un'area che ancora non se non si è formata quanto quello di andare a vedere quotidianamente luogo per luogo quali sono i terreni su cui è necessario oggi costruire la unità stazione di di di soggetti diversi
Le esperienze di liste unitarie che qui di liste di base locali che qui sono state rappresentate sono io credo noi crediamo una ed abbiamo d'altronde molto spesso ho ho partecipato anche come compagni di democrazia proletaria solo un'esperienza
Preziosa di sperimentazione
Che si poggiano su situazioni su cui è stato costruito concretamente le possibilità di una rappresentanza anche istituzionale di un movimento reale che aveva un programma un obiettivo un sentire un sentire comune
è che io credo che noi crediamo che queste esperienze potranno essere potranno essere sperimentate altrove ma che si debba passare attraverso innanzitutto la verifica
Dei terreni concreti su cui i contenuti
Nella notte le iniziative concrete potranno costruire concretamente l'esistenza di un'area sociale dell'alternativa non è soltanto questa o quella associazione questo o quel partito qualcuno parlava
Delle casalinghe le casalinghe scendevano i contadini scendevano in piazza in Val Bormida
è un'area sociale che deve che deve formarsi allora da questo punto loro da questo punto di vista credo che vadano affrontate dentro e contemporaneamente alle pratiche comuni di lotta alle pratiche unitaria di lotta i problemi di contenuto di Obiettivo rocche il movimento per l'alternativa davanti qualcuno già diceva che non è per esempio più oggi
Come dire immediato in immediatamente percepibile qual è
La risposta sul terreno ambientale che va data ai livelli di contrazione che oggi si pongono il movimento ambientalista le lotte che in questi anni abbiamo comunemente fatto all'opposto la con tradizione a livelli più elevati ci sono risposte ambientaliste
Al disposte alla contro l'isola ambientale da parte governativa ci sono risposte alla contrazione ambientale da parte del sistema industriale ed economico non è più scontato qual è la politica ambientale che dobbiamo praticare
Vediamo soltanto il problema delle risorse le risorse per una diversa politica possono essere tagliato trovate tagliando i profitti o tagliando i salari e da questo punto di vista non è indifferente
Le politiche che lo stesso movimento di alternativa fa nei confronti per esempio dell'attacco brutale al diritto di sciopero che in questo periodo
All'Inter nel nostro Paese si sta facendo come uno degli aspetti centrali di una riforma autoritari istituzionale e tende a marginalizzare un ruolo che invece gli stessi lavoratori possono e devono avere anche sulla questione del controllo delle forme di produzione dei modi produzione del chi cosa come come produrre cioè se è oggi il livello di otto ambientale si porrà si pone al livello della critica
Del prodotto a livello della critica delle tecnologie a livello della critica di chi decide che cosa produrre perché abbiamo bisogno di rispolverare qualcuno lo lo citava fino in fondo anche quegli aspetti di ragionamento che da Maccacaro in poi all'interno dello stesso movimento operaio erano cresciuti e poi distrutti
Abbandonati dal sindacato ma distrutti dalla crisi economica e politica di questi anni
Che avevano posto la questione del controllo per aglio come uno dei nodi certo allora si parlava principalmente ma non solo della nocività Interna ma quelle stesse esperienze vanno recuperate però evidentemente è vero che in una situazione in cui lo stesso movimento di Tortolì continua a essere marginalizzato e e e battuto attraverso ad esempio l'attacco al diritto di sciopero ma potremmo parlare
Di quello che è diventato il mercato del lavoro dell'utilizzo degli immigrati per rendere precario il lavoro della contratti di formazione dei contadini formazione e lavoro della precarietà della forza lavoro oggi è evidente come la capacità di ripresa anche di una capacità di controllo del ciclo di produzione dall'interno e non soltanto dall'esterno perché i due elementi sto eventi che ci possono mettere di fronte alla possibilità di proporre una politica ambientalista alternativa e non soltanto che migliora e per i miglioramenti immediati siamo tutti quotidianamente
Quotidianamente schierati qualcuno faceva l'esempio più delle cento per dare le macchine
Alla gente che è stata riportata in periferia non è una gran soluzione anche se chiudo chiudo nel centro va fatta e subito per i motivi che tutti sappiamo e allora il terreno su cui ricostruire una proposta di alternativa probabilmente un terreno che ci deve vedere impegnati
In una discussione di merito che si intreccia
Con la concretezza delle lotte quotidiane sulle questioni sulle questioni concrete e iter i temi non ci e i temi non ci bada e non ci mancano dal diritto di sciopero appunto
Che ritengo che noi riteniamo come uno delle dei dei dei delle cose su cui oggi movimenti alternativa si deve
Battere alla critica delle produzioni
Delle produzioni nocive alla legge sulle tossicodipendenze e a quelle cose che oggi sul giornale venivano sparati in prima pagina come ulteriore pezzo di devastazione della vita quotidiana di milioni e di milioni di persone no io credo che
Questo percorso si un percorso che debba denunzia esaurirli le e che non sia praticabile se visto come percorso di confronto fra ceti politici
E cioè se visto attraverso Unipol una ipotetica annullamento di differenze di opzioni politiche che esistono all'interno delle forze che oggi sono impegnate
Dentro ventuno posizione più o meno di alternativa all'interno all'interno del Parlamento ma che debba essere un processo
Di sintesi sociale che parte dal basso da questo punto di vista ogni livello di coordinamento fra le esperienze di base e a partire dalle dalle liste locali continuando con le esperienze di base anche Cologgi se sulle questioni della rapporto nord-sud della emarginazione della in del razzismo della del lavoro siano momenti di coordinamento importanti che debbono che debbono che debbono cresce
E questo è lo stesso loro ragionamento che di Pia fatto quando ha parlato della costruzione del movimento sociale politico per l'alternativa
Che nello stesso tempo
Una fotografia della realtà e cioè il ritenere che esiste oggi nel concreto delle riprendere alcune forme di opposizione sociale diciamo la base per la ripresa di una lotta di trasformazione ma anche un progetto e cioè il fatto che questa che quest'aria che ha in sé in nuce i valori della trasformazione diventi anche un'aria soggettivamente collocata per una trasformazione per una trasformazione sociale la convenzione per l'alternativa che abbiamo propose stiamo proponendo all'insieme dei soggetti
I dell'alternative che quindi proponiamo anche come luogo di confronto di esperienze di costruzione di
Di confronto concreto sulle cose tra i soggetti della trasformazione che quindi proponiamo anche al coordinamento che qui che qui nasce perché si possa costruire insieme una convenzione una convenzione per l'alternativa che veda forze politiche sociali locali nazionali
E di inversamente diversamente collocate è un altro pezzo che credo vada più o meno nella stessa direzione che voi che voi che voi indicate
Meno vediamo il fatto che questo percorso possa precipitare attraverso affrettate prego presentazioni unitarie di forze che sono diverse che avrebbero no non una somma dei voti ma una per dire popolo dice Lippi deve prenotarsi con gli altri perché altrimenti prende pochi voti bene non è questo il terreno su cui si può discutere
Se la salvaguardi anche delle idee di ognuno debba passare attraverso o scadenze scadenze di di questo genere devo dire che in questa direzione deliberiamo di essere impegnati abbiamo avuto alcune battute d'arresto
E quando abbiamo proposto l'ingresso della stessa democrazia pretende la Consulta verde pensando a questa non tanto
Per
Le funzioni che può anche avere nel rapporto e fino a cento liste verdi che sono cose che non direttamente ci riguarda ma al fatto che deve esistere posso esiste un luogo comune delle forze ambientaliste nazionali in cui concertare comunemente le iniziative sulle fabbriche nocive dopo che abbiamo condotto insieme la battaglia acconto nucleare bene alla proposta di adesione alla Consulta verde cioè di un luogo unico di discussione di confronto sulle battaglie ambientali abbiamo purtroppo finora segnalato soltanto degli altolà una specie di difesa dell'orto
O
Una specie di appunto di Teresa a Dell'Orto ecco io credo che si debba sfuggire alcuni pericoli il primo pensare che il processo sociale che può venire avanti che è complesso
Che non è solo verde che non è solo alternativo che deve recuperare e trasformare lo stesso movimento operaio sia di breve portata si debba sfuggire a quella vecchia errore del movimento del movimento operaio che la concezione del partito unico
Una volta era partito unico dalla rivoluzione al partito unico della trasformazione Volpatti tonico dell'alternativa bene io credo che la ricchezza della diversità dei diversi apporti culturali
Politici di identità debba sia oggi possa essere oggi una ricchezza se questa non diventa appunto la politica delle bandierine e questo però ognuno giudica giudicherà dà infatti nel periodo passato che nel Polo ma se diventa capacità di confronto
Di miglioramento di sintesi nella costruzione di un processo della ripresa di un processo sociale di trasformazione perché questo è al fondo quello che ci sta a cuore sicuramente democrazia proletaria
Ritengo anche ai compagni che qui oggi sono o sono convenuti quello di rimettere un modo un processo che si è interrotto
Di trasformazione complessiva di questa di questa società a partire da valori che siano diversi da quelli che ieri il governo con quelle tre leggi vuole nuovamente propinarci grazie
Senza
No non ho capito bene cosa cosa vuol dire no difficile edifici a rischio
Va bene
Stasera
No ecco che che che non capiamo che cosa che cosa ha detto è una è una
è una è una idea tua
Che senso ha
Ma
Insomma il comprensorio occhio a
Ho ben capito cosa vuol dire anche io credo che vada detto la sola cosa minuto per la RAI un minuto per la replica e che la semplificazione che è stata data del dibattimento erano di Pio la semplificazione che non funziona
E cioè la divisione l'dibattito politico che c'è quindi non è fra chi ritiene più importante l'ambiente chi ritiene più importante gli operai
Per quanto mobili riguarda per la segreteria e per la mozione che abbiamo approvato a a a Senigallia
Non esiste un problema di priorità esiste un problema di progetto complessivo di trasformazione che non può che essere contemporaneamente centrato sui diritti dei lavoratori e sulla difesa sua difesa dell'ambiente
è stata data io credo erroneamente dalla stampa alloggio ne conosce però il dibattito interno al partito leggere i documenti per saperlo un'interpretazione sbagliata di quello che il dibatto in DP che non è sua opera Istica e ambientalisti
è iscritto a parlare Armuzzi
Diamo la parola Armuzzi
Allora speriamo quanti ne abbiamo
Allora io sono di Milano
Scusate un attimo abbiamo ancora cinque interventi quindi vediamo
Allora si faccia Brian annotazione di Milano e parlo a nome di libertà futura
Secondo me interessante ricordare che noi come gruppo siamo un piccolo gruppo Arcobaleno nel senso che all'interno del nostro gruppo ci sono radicali ci sono liberali ci sono verdi
Ci sono anarchici
E convivono discutono ci sono anche dei socialisti non quelli probabilmente di potere ma socialisti un po'più ideali per cui a noi interessa moltissimo questa esperienza dal punto di vista ideale forse ancora di più che dal punto di vista politico elettorale
Una prima cosa siamo a Milano oggi non ci sono però i due assessori verdi e questo francamente mi dispiace anche perché è sabato e secondo me è uno tutte le possibilità per esserci
C'è invece Basilio Rizzo e mi è piaciuto molto il suo discorso e io considero Basilio Rizzo il Consigliere arcobaleno di Milano perché molto vero
Molto vero quello che lui ha detto perché noi quando dovevamo
Avevamo un problema aveva un problema anche drammatico oppure sentivamo di problemi drammatici rappresentati da gruppi di quartiere
Avevamo in Basilio Rizzo un punto di riferimento verde
Ancora più che devo proletario mentre i due assessori erano purtroppo dall'altra parte della barricata ogni tanto giocando col trucco dell'astensione che è un trucco francamente che alcuni hanno definito un comportamento istituzionalmente sconcertante come se fosse positivo andare a votare a favore di qualcosa di osceno in Giunta e poi andasse astenere i consiglio comunale perché la vergogna era troppa e perché magari in nel pubblico
C'erano le persone direttamente interessate a quello che sia stazionava facendo
Del resto questa oggi non non mancano solo gli assessori ma ahimè manca anche la lista verde di Milano intesa in senso federale c'è la lista verde di Milano federata oggi non è presente abbiamo visto Fiorello Cortiana comparirà come una meteora
A bloccarsi mezz'ora con Zanchi dopodiché è sparito questo non è una presenza politica decorosa doveva intervenire qua dirci cosa pensa di questa prospettiva
Di vista arcobaleno comunque
Di questa esperienza culturale perlomeno coi partenza che si sta cercando di mandare avanti
Io ho definito la lista verde federata
Forse in maniera un po'troppo cruda cioè Lista Verde assessorile lista partitino assessorile verde grigio topo perché mi sembra che a volte di questo nome verde di questo di questo nome verde si abusi
Perché io non so francamente se i due consiglieri comunali che sono presenti a Milano come lista verde di verde abbiano ancora qualcosa
Volevo dire poche cose su quello che secondo me deve essere una funzione di una lista verde arcobaleno o comunque di un gruppo di pressione arcobaleno
Secondo me è molto importante che non ci sia proprio la parvenza del partitino ma neanche dell'aggregazione politica chiusa
Per cui sarebbe molto bello che una coalizione arcobaleno non si limitasse appunto a proporsi all'elezione come noi siamo i buoni e siamo in conflitto con gli altri
Ma arrivare a questo paradosso che è sconvolgente la lista Arcobaleno si presenta elezioni e oltre a candidare se stessa come alternativa
Da alcune indicazione di preferenza all'interno degli altri partiti questo secondo me è sconvolgente perché l'ipotesi del cinquantuno per cento come lista Arcobaleno è un'ipotesi utopistica non possiamo perderci in queste parole che sono parole fantasia purtroppo
Non c'è un'alternativa del cinquantuno per cento per lo meno da qua a vent'anni per un'ipotesi arcobaleno
Invece c'è un'ipotesi del cinquantuno per cento di barare persone
E secondo me
Può avere una grossa forza un grosso impatto rivoluzionario patto più un gruppo politico non si limiti a presentare se stesso come garante di certi interessi ma indichi anche all'interno dei partiti tradizionali coloro che possono fare una politica onesta
E una politica a vantaggio di interessi ambienti Ale che tra l'altro sono due cose che coincidono
Perché giustamente Basiglio ha ricordato che uno dei problemi che poche volte gli ambientalisti si ricordano e che
La questione morale ci riguarda in prima persona proprio come il problema di qualità della vita perché se noi paghiamo dieci quello che si potrebbe pagare uno
Quel nove viene sotto sono risorse che vengono sottratti alla nostra possibilità di vivere meglio per cui il furto e già delittuosi in quanto tale già immorale ma dobbiamo vederlo anche come risorse
Sottratte alla nostra speranza di vivere meglio
Secondo me non si può fare battaglia verde
Se non anche come battagliera morale
E io aggiungo al discorso di Rizzo un'altra cosa che la questione morale molto grosso nel nostro Paese un deficit pubblico
E spesso lo ignoriamo di proporzioni sudamericane noi non potremo a vere un riscatto ambientale il nostro Paese se non risolviamo questo problema
è un problema che deve secondo me coinvolgere i Verdi i verdi devono chiedere soldi sottraendoli altrove sottraendole a spese alle spese militari
Oltre a essere antimilitaristi dovremmo dire che per esempio in Italia per mandare a volare un aereo ci vogliono dieci persone quali Svezia ci vuole una sappiamo benissimo che non voglia fare volare nessun aereo militare ma in questo modo nel creiamo delle spaccature all'interno del mondo politico tradizionale mi efficienza
è una battaglia verde secondo me lo spreco la lotta allo spreco è una battaglia profondamente vero
Finisco dicendo questo
Io non so se alcuni discorsi che io penso animati da DP
Fossero discorsi di apertura verso un progetto arcobaleno io invece
Ho l'impressione che questo gruppo di Lippi almeno in parte questo gruppo di DP che è stato sconfitto al suo interno
Proprio perché sconfitto abbia paura di essere accusato di rinnegare tutto una certa tradizione e questa tradizione ce lo venga a riproporre qui
Secondo me le liste arcobaleno devono fare delle cose delle cose positive insieme
Ivi le alternative al progetto produttivo complessivo le alternative antagonismo sociale questi linguaggi francamente molto molto vecchi Cobas io non voglio fare una politica vantaggio dei Cobas
Il Cobas sono un egoismo sindacale che ferisce secondo me la collettività spesso e volentieri per cui se questa alla democrazia proletaria vuole andare avanti per un progetto nuovo
Deve sapere che questa non è democrazia proletaria
Un'ultima cosa vorrei ricordare l'esperienza di Palermo a Palermo ci sono i cocci fa e praticamente una specie di Consiglio comunale del movimento
A disposizione tutte le delibere che vengono prodotte dal consiglio comunale si unisce spesso nella stessa sede del consiglio comunale ed è una cosa meravigliosa secondo me
Noi come lista Arcobaleno dovremmo cercare di costruire delle alternative istituzionali dei nostri consigli comunali
Che fare che sono rappresentati non
Dagli eletti ma sono rappresentati del dalle persone del movimento questo si può fare nei quartieri questo si può fare dei consigli comunali consigli provinciali e nei consigli regionali
E in più dobbiamo fare referendum di zona dobbiamo fare referendum comunali provinciali e regionali
Perché
La nostra lotta deve essere lotta dentro le istituzioni ma soprattutto fuori dalle istituzioni per creare istituzioni alternative
Dobbiamo ancora quattro iscritti a parlare
Adesso interviene Oronzo Lo Moro della Lista Verde dissesto poi parlerà Alfio Nicotra
Responsabili della pace diritti abbiamo anche la richiesta di Mario Cocco del coordinamento nazionale cooperatori nuova sinistra
I schiena Roberto della lista verde Magna Carta
Io credo sia fondamentale è importante oggi come oggi riuscire a discutere dei problemi di cui qua
Chi mi ha preceduto ha ha parlato
Credo che creare dei poli alternativi arcobaleno sia fondamentale proprio per il progetto politico che ci viene presentato oggi in Italia abbiamo il binomio di cui parlavano in precedenza agli altri De Mita Craxi che praticamente
Ha ha fatto in dieci anni quello che
Precedentemente non era nessuno riuscito a a concludere nessun governo aveva fatto le scelte che Craxi ha determinato nessun governo ha fatto quello che De Mita in concreto sta facendo con l'appoggio dei socialisti
La legge
Sulla droga è emblematica di quello che riescono a in questa determinazione diciamo di dieci già Nismo craxiano riescono oggi a ottenere io lavoro nel carcere e come operatore del carcere devo sulla pelle quel dentro ancora come le sto vivendo sulla pelle quelle che saranno poi le contraddizione o comunque le conseguenze di una legge sulla sulla tossicodipendenza tutte comunque su questo chi andrei andrei oltre diciamo il discorso che nel convegno qua si deve affrontare credo che l'esperienza delle liste verdi così come sono nate
Cioè come vicenza di movimento di essere rappresentate nelle istituzioni come esigenza dei collettivi di quartiere dei movimenti antagonisti di muoversi sulle problematiche ambientali così le le liste comunque diciamo quelli che dicono di essere alternativi oggi a ai Proci e sì in atto debbano discutere debbano concordare rispetto a quelli a quelle che sono le problematiche
Che stanno stanno emergendo
Dicevo prima che le scelte diciamo che il governo i governi fanno quelli che si susseguono solo comunque di attacco sempre comunque alle condizioni ambientali alle condizioni economiche alle condizioni sociali da qui tutte le varie da qui tutte le varie scelte sulla Finanziaria da qui le varie scelte sulla sulla sanità che tendono semplicemente a comprimere quelle che sono le esigenze reali a
Della società
Dare larghi profitti a quello che un system un sistema il problema secondo me a ognuno di noi deve affrontare nel proprio ambito una discussione reale su quelle che sono le problematiche di andare a ad affrontare cioè io dico una cosa le liste verdi oggi come oggi si muovono solo e semplicemente problemi ambientali e così detto sembrerebbe una cosa bella ma non si capisce è il modello di sviluppo che impone determinate scelte ambientali è il modello di sviluppo che determina determinate diciamo scene il tema impone per cui non è solo la questione della lotta ambientale che noi dobbiamo combattere e la determinazione di tutte quelle che sono le scelte il sistema diciamo rispetto a alla propria capacità di di riprodursi insomma che bisogna a combattere
Tutti i partiti sono diventati ambientalisti allora io credo che venerdì da una parte devono stare molto attenti a questo a questo discorso
Se tutti i partiti sono diventati ambientalisti ci sarà una grossa capacità di recupero di di larghe fette di votanti di siamo e i partiti tradizionali che su questa cosa si lasceranno persuadere insomma allora occorre che e poi altri armati
Ivi
Poli alternativi le liste Verdi di P eccetera tutti quelli che vorranno concorrere a fare sorgere ed emergere diciamo queste esigenze
Dicano chiaramente qual è la loro Scelta
Perché lo dicevo prima si e i Verdi continueranno a a lavorare nel proprio orticello sui problemi ambientali e basta credo che succederà quello che sta succedendo un po'in Germania si comincia a dare entrare anche se qui siamo ancora forti diciamo di una ventata nuova quindi Trento e Bolzano possono dimostrare il contrario di quello che io sto dicendo
Però un questo vorrei farà anche il diciamo discutere le liste Verdi e comunque i reati in generale su il problema di porre al centro una volta che al sistema che produce determinate questioni quando i server del perfetto San Giovanni nacque e si chiamava Lista Arcobaleno dopodiché ci siamo trasformati Elena e Lista Verde prima eravamo in trenta siamo rimasti in quindici forse questo può dare un senso anche al discorso non tanto numerico ma poi sostanziale cioè potevamo rivolti del rivolgerci effettivamente a alle condizioni di alle alle condizioni di base cioè alle ore agli organismi di base che siano essi cattolici comunisti questi anni per il socialismo chi più ne ha più ne metta ma con la consapevolezza di andare ad analizzare quelli che sono gli effettivi problemi che ci sono di fronte e non così riportando ognuno il proprio contro Uto di partito per una discussione che ha da venire risulterà dobbiamo fare nascere per cui anche il compagno di tipiche tu ma preceduto insomma è venuto qui a riportare quello che già sapevamo insomma
è importante invece che figure come Edo Ronchi vengano invece a proporre e discutere effettivamente di un Polo alternativo a rispetto al quadro politico che si stavolta estera instaurato in Italia sulla
Perché io credo che oggi come oggi siamo proprio in una condizione di fan fascismo che detta dicevamo prima modifiche una De Mita avvenuta a fine
Ma insomma e questo ci deve far discutere ancora di più sulla libertà che dobbiamo ancora una volta ricco acquistare
Alfio Nicotra
Per sei finiamo
Sì visto che la situazione si sta sfilacciando cercherò di essere estremamente rapido e scusate se non parlerò vera questione elettorale
E intero subito nel merito delle questione pacifiste che uniscano direi tutta dipinta alla parte diciamo la parte arcobaleno del del mondo vero de in parte anche in modo radicale il mondo cattolico
E dei versanti più interessanti che esistono nel PC e nel nella Federazione giovanile comunista
Partiamo da alcune dalla battaglia per esempio sugli F sedici che è una battaglia che quest'estate Democrazia proletaria voluto portare proprio facendo un campeggio eco pacifista
Con interlocutori europei e di quelle il bit con quel tipo di orientamento da i Verdi tedeschi a e il Partito socialista pacifista olandese ha e la sinistra laburista
Inglese ai comitati anti ottanta spagnoli tra l'altro attualmente in corso a Trento il network dei giovani alternativi europei dove ci sta tutta Democrazia proletaria non una parte di Democrazia proletaria
Che è un punto il prodotto di quel tipo di iniziativa
Che questa battaglia che lanceremo insieme ai compagni ed amici delle liste verdi del metro quadro per la pace cioè la resiste entra non violenta alle alla politica di espropri a Isola Capo Rizzuto a Crotone sulla questione ed è la costruzione della base che dovrà ospitare quattrocento n-esimo stormo sfrattato da Torre con diede il Comitato quarant'anni bastano costituito attualmente da un arco di forze purtroppo
Senza l'adesione sul quarantennale della NATO purtroppo ancora senza l'adesione alla Federazione nazionale delle liste gli eredi che tergiversa mentre abbiamo l'adesione di una cinquantina tra liste vero di regionali e locali
Sia ben chiaro cioè per sbloccare i blocchi per immaginare il cambiamento ad aderire a questo Comitato promosso da Crono signor centonovantuno Dalida per disarmo laterale dal movimento non violento oltre che da Di Pietro
Il cui appello dovrà apparire dico la prossima settimana probabilmente sul manifesto oltre che sulla Stampa Alternativa perché non possiamo permetterci altro un comitato che vuole fare appunto che l'opposizione di mano se l'opposizione non violenta la Frisani sa della NATO a partire dalle dalle basi nucleari
A partire dalla presente le armi di sterminio di massa è sul territorio e dunque un che parte anche l'aspetto apprezzi o USA e dei compagni del comitato sardo contro dei per i referendum contro la base dei sommergibili alla Maddalena che onestà rientra che vorremo vorremmo trovare dovremmo amplificare nelle situazioni laddove esiste una presenza una presenza militare nucleare di armi di sterminio di mare abbiamo due punti irrinunciabili che solo quelli ad esempio in un dibattito parlamentare sulla questione della NATO e dal Milan centoquarantanove che in Parlamento non s'parla e dal momento in cui venne approvato l'accordo del quattro aprile quarantanove che non si parla di NATO che i parlamentari e hanno i parlamentari italiani niente stanno di cosa c'è dentro i vasi e Checco il ricorso alla Corte costituzionale
Vivo su è il
Onorevole o meno la presenza di armamento di sterminio di massa sul loro territorio
I terreni dove o trovare sviluppare il un attimo di convergenza con tutte le disponibili in questo senso
Quello che ha avuto centinaia da lesioni la stragrande maggioranza degli appartenenti alla relazione liste verde quasi tutto il gruppo parlamentare della lista verde tutti i parlamentari diremo che sia proletaria gran parte dei membri della direzione mondo cattolico padre Boscaini a partecipi eccetera che si riconoscono sul design peraltro che hanno dato degli appuntamenti ecco il problema che abbiamo e dovremo su vedi su cui riflettere è quello che mentre gli appelli li firmano tutti poi quando si tratta di mettere in movimento questo tipo di prospettive riscontro difficoltà
Però gli appuntamenti è e però non De Sisti allo dobbiamo andare a
Sociale che possiamo costruire per davvero una forza eco pacifista che conta che pesa debba da lì almeno io ritengo e il il più
In tale su cui potere costruire dico un'idea che punti al cambiamento delle cose al che porti avanti i valori della della unilateralismo della della par cioè intesa non come la riforma del sistema di guerra ma come edificazione di un vero e sistema di pace come diceva Melandri nella relazione introduttiva del convegno e di Firenze del giugno scorso
Primo a nel Veneto avvisare intesa in febbraio tra l'altro il venti e quindi do se ci sono realtà venete a partecipare alla sede dell'Unione Popolare Democratica e tra l'altro era qui è presente dove dove ci sarà un incontro vale forse ecco pacifiste la commissione del movimento per il disarmo unilaterale
Degno che vogliamo che sia un convegno di servizio sulla questione è della NATO in Italia e che dovremmo fare a vicenza dunque invito tutti e gli interessati a partecipare alle venti e trenta presso Lupi di di vicenza ci sarà questa riunione regionale con queste sono alcune questioni ad esempio quei radicali mi sono serie difficoltà a entrare in rapporto su alcune questioni
E pacifista e qui c'è il vecchio retaggio la critica radicale al movimento contro e i missili a Comiso che purtroppo in parte continua a resistere però vi sono a una decisione importantissima l'esempio un'unità d'intenti totale sulla questione della legge sul commercio delle armi e qui a Ronchi tra l'altro so meglio di me e nella c'è sul commercio delle armi è una legge per cui la legge proposta eccola fallo attualmente anche di settori del partito comunista
Dice è una legge che di promozione del commercio delle armi un tentativo di risposta ebbe il sì dalla crisi attuale della nostra industria bellica e questo è uno dei terreni è di confronto l'idea il segreto del referendum sul segreto militare non per volere mette la firma il proprio primogenitura poi fare mi fa piacere che pure Rutelli e la raccolga viene tra l'altro dagli ambienti oltre dei mercanti di morte anch'che da parte da parte nostra e questo può essere un eteree perché il segreto militare
è uno dei pilastri su cui si basa tutti i processi di militarizzazione nel nostro Paese e dunque ecco io metterei davanti
Sarei molto ottimista sul lavoro da fare
Posso effettivo che dovremo che dovremmo tutti tutti seguirà ecco Enti mettendosi tutti indica e verificando con la gente effettivamente la possibilità di costruire un punto pacifista sul disarmo unilaterale può sapere che tutto di Pia per il disarmo unilaterale mentre non so purtroppo alcune caricature
Caricature ed i giornali no dicano che BP farà la fine del produttore perché troppo vicina Occhetto altri dicano che di P. diventerà filo Cossu Tiana ebbene sia il documento di Occhetto del partito comunista sia il documento di Cossutta su questo punto non sono noccioline il disarmo unilaterale
L'ha fatto altro che lanciare strali e so che ci separa da quelle posizioni questo dobbiamo dirlo con forza tanto più che tra l'altro Gorbaciov fa fa proprio un atto di disarmo unilaterale scavalcando a sinistra sia Cossutta che Occhetto dunque dovremmo Rifle
Nature sui contenuti concreti sulle batta è inutile che possiamo portare avanti per ecco un'altra proposta ad esempio dal comico e Messina sul disarmo unilaterale lasciò la proposta di costruire anche del coordinamenti a livelli di
Ieri tra i consiglieri che si voglia occupare la pace dunque possono essere non solo i Consiglieri di Pierre verdi o delle liste arcobaleno ma anche i consiglieri di Petit il pc del PC eccetera
Quindi di costruire un coordinamento ad esempio è nelle zone interessate a Lucca alla militarizzazione dei porti da Napoli Gaeta missina eccetera no di queste di queste forze per perché è occorre part dare ecco la battaglia mi piaceva in parte il documento di convocazione e di questa Assise perché c'era molto pacifismo e riferito agli enti locali secondo me dalla fase prima principale diciamo del movimento pacifista secondo la quale è tutt'si tratta Cipro e Malta denuclearizzazione o ora occorre a far fare un salto di più occorre passare per la lotta concreta alla militarizzazione dunque battaglia per la denuclearizzazione dei porti effettiva cioè contro l'ingresso delle navi come attualmente c'è la Santabarbara de La sette la flotta va a propulsione nucleare che è ormeggiata nel porto di Messina provincia denuclearizzata e di fronte c'è la regione denuclearizzata
Che la Regione Calabria dunque è così avviata e concludersi concludo ecco
Credo che oggettivamente non dovremmo trovare difficoltà e con questo augurio sincero di di lavoro comune terminò
Mario Cotto coordinamento nazionale
Gli dei cooperatori Della Nova Siri
Ma io credo questa Assemblea stato azionamento interessante io vengo con me compagna che da assieme a altri compagni Oberdan parecchi anni ormai interramento cooperativo
Organizzato come coordinamento o a sinistra quindi
In qualche modo i compagni che sono i vari di questa vasta area che vada di pile ai Verdi indipendenti a tutti gli ex che son passati interno alla sinistra
Ma se la sera in testa da questo processo che sta avviando e che mi pare che da questa Assemblea prenda le gambe buone ad andare avanti mi pare quella non è che estremamente interessare costruisce un un punto di riferimento esterno al nostro a nostra volta persone specie sia di dare di cooperativa come un mero efferente una una esterno estremamente importante noi
Abbiamo usciamo da un convegno fatto venticinque novembre a Bologna in cui con gli stessi interlocutori abbiamo al di un processo di confronto sui temi del di come promuovere e sviluppare un discorso di cooperazione do gestione di modello di sviluppo diverso partendo da esperienze che già esistono sparse nel nel Paese però disaggregate scollegate che tenti e tendono con molta difficoltà di costruire delle spese appunto di lavoro che in qualche modo di lavoro di consumo di produzione che qualche volta proprio proponga dei modelli di organza diverse dal punto dal russo trenta sociali
Sono esperienze appunto che tra l'altro dentro all'interno interna di grande momento cooperativo organizzato si trovò in difficoltà che poi è un movimento che vada tutt'altra parte sotto una guida aziendale e manageriale
Noi abbiamo posto il tema sono sto convegno l'esigenza di costruire appunto dei laboratori politici
Di coordinamento di progetto e la politica perché mai sentiamo urgente necessità di precisare questi elementi progettualità che voi in qualche modo riproponete all'Inter una vostra assemblea come elementi cattedra nel petto arcobaleno
Tradimenti progetto politico che serve una sostenne
Esperienze diffuso il territorio di Prodi
Modi di produzione diversa c'è questo questi politica alternativa se non nasce pensiamo noi da una radicamento diffuso di proposte che non sia soltanto momenti di contesto la ghiotta e di i critica al modello attuale ma che deve concretizzare sì da subito in qualche modo in un processo di non direi diffusa di iniziative concrete di pratiche di esperienze di cooperative autogestite di partecipazione della della gente che si devono realizzare sul territorio per cominciare apporre le Pepe basi di un processo di modificazione del McEnroe e sviluppo
Pensiamo che non sia un lavoro molto lungo e difficile
Ma la possibile di muoversi po'perché l'emergenza ambientale pone con urgenza Salirò di ribaltare i meccanismi di sviluppo di Poro su nuove basi ricomincerà quindi a trasformare quelle sono parole d'ordine per esperienze
Presso soltanto da quello di critica di trasformarli in pratica in concreto
Avremmo abbiamo posto due scadenze prossime che realizzeremo nel mese di gennaio e febbraio in cui tenteremo di andare avanti su questo confronto con i compagni dell'Area arcobaleno
Un ampio momento del fare ma gennaio sull'intervento cooperativa datato gestito sull'area metropolitana
Affrontano tuttora Pirlo bene che vada intervento sull'abitato e sui servizi sociali sulla cultura sull'emarginazione sugli interventi sul nuovo rapporto tra pubblico e privato che polverizza di costruire le risposte adeguate ai bisogni nascenti alla domanda latente che c'è nel territorio
Terreno che ovvio del tutto l'iter
Via interruzione vinto il discorso che bada alla dalla produzione agricola consumo dei
Al produzione biologica econdo reazione dei consumi
Vite da salvaguardia ambientale di luce teorie la sola Turismo Verde futuro questa questo arco vasto di interventi che può permettere all'altro li affronta i mali situazione anche in forme occupazione in temi differenti ecco noi queste
Dati vorrei
Ma appunto continuare su questo linea di confronto e di rapporto con i compagni di Obama istituzioni e nelle forze ritiro perché nel necessarie per noi che operiamo all'Inter è un momento cooperativo realizzare questo momento di scambio per perché lì insedia proposte posso marcia
Io anche di sostegni di distinti di sostegni sia le
Bello di capacità progettuale ma sentiamo con molta molta forza vespisti esigenza di arricchire la nostra capacità progettuale perché queste modo è poter proporre come ha già forza
A livello di territorio il territorio delle proposte poco sarà camere marciare per essere anche vale suo punto di vista della la mantenimento da ridere in sentire del dell'altra proposta concrete
Io nella questo processo che noi vediamo con molti sì ma interesse speriamo di esserne di voi hanno senz'altro parte interessata e ovviamente vi creiamo chiediamo di scambiarci USA esperienza che i nostri ai nostri inserire
Grazie
La verde Magna Carta di Milano
In un'aula semivuota comunque pochi ma buoni insomma
O se ritiene a dipendere dalla vi sono ottimista insomma
Il io penso che è il fatto che ci sono ci sia questa Assemblea qui a Milano non può far passare in secondo piano
Il dramma quasi la tragedia che sta vivendo invece il movimento a Milano che è quella di una spaccatura
Nettissima
Del del movimento aumento che una parte ha deciso di sostenere la Giunta e una parte invece ha deciso esattamente il contrario
Ora poi che come era del resto prevedibile zar dalla dall'inizio tarda dall'inizio di questa esperienza
Del dall'inizio di della formazione di questa Giunta
Se avviato un programmati notevole cementificazione del territorio che
Non può che fare orrore per il modo con cui è stato mandato avanti per il modo con cui oltretutto sì sì sì sì prende in giro Movimento Verde asserendo che Milano avrebbe sacrificato cinquanta per cento delle sua registrare dismesse per il verde cosa che non è assolutamente vero le percentuali sono sono minori molto minore al riguardo abbiamo un dodici venti per cento contro milioni di metri cubi sette otto milioni di metri cubi di cemento a diverso titolo insomma
Ebbene questo tipo di c'è il testa che e che è che è stato mandato avanti con l'appoggio dei due consigli ieri della lista avverte apportando un notevole discredito al movimento non solo verde milanese ma per le ripercussioni che evidentemente può vere a livello nazionale quello che avviene una città come Milano a tutto il movimento in generale io pertanto visto che molti di voi vengono da altre città
Pregherei di di cercare di esercitare una maggiore attenzione su quello che avviene qui perché perché è facile poi che nei nei prossimi easy nei prossimi anche nei prossimi anni nei primissimi prossimi anni
Dica per non fare in modo che si dica sì però voi a Milano avete appoggiato una lista verde voi con la Lista Verde avete appoggiato una Giunta che ha costruito che ha messo in cantiere cemento lei in dieci mesi che tutte le giunte precedenti in quindici anni
Questo il problema stress toh il Sindaco di Milano è una vecchia conoscenza è stato lui che ha portato a Milano Ligresti ancora nel settanta era assessore all'edilizia di Garbagnate e il primo a far lavorare i Ligresti a Milano Ligresti chiede il continuatore
Della della della famiglia della famiglia si ciba famiglia direi mafiosa siciliana che è legata alla gli ambienti di Paternò in cui c'era Virgillito c'erano altri personaggi alcuni dei quali sono scappati eccetera sono anche latitanti ne ecco è stato lui appunto che ha portato a Milano Ligresti e che adesso non so se voi proveniente ho a che fare con un uditorio che non conosce bene queste tematiche comunque il grande riciclo del capitale s'del capitale mafioso clandestino avviene è avvenuto tramite grossi investimenti grossi investimenti nelle il settore dell'edilizia
Dove non è affatto escluso anzi è molto probabile che anzi è serto per alcuni metter esempio che questo sia avvenuto tramite Salvatore Ligresti consenzienti tutto un sistema politico
Questo è il tram alla tragedia che sta vivendo in questo momento una città come Milano
Quindi io nel non è un caso tra l'altro se non sono presenti stasera su che se snobbano anche perché c'è una grossa lotta anche in seno della Federazione della lista avverte per la questione del marchio
Perché finché loro hanno il marchio in pratica hanno hanno in mano tra virgolette l'elettorato qui e quindi vi lascio immaginare tutto il resto
Io credo che a me piace molto questi di arrivi di della di un movimento che si chiami arcobaleno piuttosto che qualche cosa d'altro perché sappiamo bene che la politica ha bisogno di colore
Dato di colore da opporre al grigio che sia verde che sia rosso che si è
Di un altro colore ok non non ha importanza comunque l'essenziale che sia colore cioè vario
Dice e allegro soprattutto direi perché soprattutto di questo dice una politica di allegria
Che non riesce a vedere che non sicuramente io non sono allegro noi della Magna Charta che siamo a punti quelli che si sono spaccati per questa ragione per la vicenda già dicevo non siamo certamente Allegri infatti si chiamano anche quelli della lista del sole che piange
Se un una crisi nel mondo dell'arte inteso quello che fa riferimento più o meno le liste diverse c'è una crisi molto forte e una di queste una delle cause principali è fra l'altro il tipo di testamento da tenere verso Milano perché poi un tipo detti atteggiamento che si può riprodurre anche in alto situazioni accade in altre situazioni molto locali perché Milano può costituire un po'la carta recherà la la la la la la carta carbone per tutte le altre situazioni questo lo sanno in molti
Comunque il il principio sul quale noi in base alla nostra esperienza principio essenziale circa quale non non abbiamo capito che non si può assolutamente rinunciare quello de la Riva della rotazione degli eletti
Purtroppo il movimento demo e nel movimento qualsiasi movimento che nasce senza dubbio per delle motivazioni serie ecco purtroppo spesso e volentieri non riesce a contenere l'ingresso di persone particolarmente furbe a riviste e particolari e capaci anche Paul politicamente
Con una loro concerto ska pace anche ricreare un certo seguito che approfittando dell'assenza di norme o di normetta eccessivamente rigide Rie sì a prendere l'egemonia per lo meno di alcuni posti chiave se non del movimento ma di alcuni posti chiave senz'altro questo un problema reale che non poté siamo non perché nessuno che non si può non porre insomma in in seno al movimento vediamo cercato di dare una risposta a questo problema affermando il principio della rotazione degli eletti degli eletti nelle varie cariche al Comune alla Provincia Regione Parlamento eccetera ed è credo che sia perché proprio su questo su questo problema della rotazione o meno degli eletti che si scontrerà il movimento al suo interno
Che su questo momento su questo problema in particolare che avverrà lo scontro al Colle sterno ma anche all'interno della del movimento comunque io anche a nome della Lista Verde Magna Carta
Saluto questa questa Assemblea perché chiunque abbia intenzione di mettersi o di proporre una discussione è comunque ben accetto noi abbiamo disponibilità anche a parlar se a vedersi in altra sede a conoscerci perché probabilmente ci conosciamo poco siamo molto abile a tenere dei contatti ma abbiamo un ufficio di pubbliche relazioni
Se neanche voi ma appunto per questo e comunque penso che potremmo vederci anche per prossimi giorni prossimi mesi grazie arrivederci
Per venti
Tirò brevissimamente le somme non politiche non intervento particolare abbiamo avuto venticinque interventi all'interno di questa giornata
Più quasi venticinque sono gli organismi che hanno aderito e già compilato il questionario più non sono intervenuti alcuni
Mi molto interesse anti anche per questioni logistiche vi ricordo il gruppo Mongolia Galati una rivista calabrese che coordina una ventina di gruppi eco pacifisti della Calabria il gruppo alternativo di Gallipoli il coordinamento antimafia Palermo il circolo alternativa di Aprilia
Se il fiorentino
Sia che lo Fiore non governativa sugli aiuti lo sviluppo di Roma
Ecco questo grosso modo sono le principali assi rilevate oggi che già conoscevamo per motivi logistici cosa si può dire la mia impressione l'impressione di quanti abbiamo organizzato questo primo momento di incontro abbiamo visto una presente interessante uno spaccato tac arcobaleno credo quella più politicizzata quella che cioè da un po'di tempo già pratica mastica il discorso dell'arcobaleno abbiamo visto solo fugacemente comparire alcune realtà invece più di movimento
Sono meno meno vicini alle nostre esperienze trasversali alcuni gruppi cattolici delle Veneto erano presenti che in questo convegno come altre realtà che nostro che citare tutte ecco questo per trarre la conclusione che un impegno che ci prendiamo i riprendete
Con gli strumenti più opportuni dal tam tam dei rapporti dai collegamenti e coordinamenti locali all'uso del dei mass media delle riviste della radio della stampa di modo che le conclusioni del convegno gli impegni che stesse che se presi
Lo strumento del Censimento per avviare contatti vengono diffusi il più possibile come il più possibile venga diffusa questa abitudine che già ricordava la Marisa a di Bergamo la Marisa Minoia dona per a una direi
Esistono e di farsi carico di te aperto possibile questo contatto con la realtà arcobaleno ci siamo presi degli
Sì mento degli impegni di coordinamento che ricordo
Infine sabato ventuno gennaio alle ore nove e trenta presso la sede
Sì in via dei Pilastri quarantuno R. noi daremo comunque anche alla stampa e per e per posta agli organismi intervenuti questi riferimenti siamo presi soprattutto l'impegno di avviare un lavoro
E spero ci porti lontano qualcuno ha speso parole più ottimiste più entusiaste qualcuno memore di passati trascorsi magari è stato un po'ha volato ancora più basso la mia impressione che abbiamo lavorato bene soprattutto abbiamo cominciato bene con quelle che sono le gambe reali e non i grandi progetti grandi discorsi i tempi saranno quelli poi che riusciremo a darsi e le risposte saranno quelle che riusciremo a dare al nostro lavoro io auguro a tutti un buon la loro un a risentirsi prossimamente sulle onde dell'arcobaleno
Grazie
Però
Dei soldi sul tavolo dovevate
Socioeconomiche
Giudice
Operata
Sì
Fare già
Una
Dalla io
Gallucci va
Considerati
Fotografica
Nessuno
Già la richiesta
Ecco
Data ma
Insomma Lucia
Dove si trova no
No
No
Lo
No no
Ma
Romanzi
Consentendo
Sulla
Sì
Straniero
La società
Grazie
Simona Samarelli giudice
Subito tecnici
Forte
Fannulloni
Sforzo
Pur come sono i consumi multinazionali sbaglia faticosa questo programma
Va bene
Ci
Nel caso con Pancaro commenta
In maniera
Senza
Abbiamo fatto
Non
Non si rese
Laico borghese veloce
Novembre
Proprio
Sì
Sicuramente trapianti d'organi ovviamente a
Uno la
Sul computer
Pubblico
Oggi anzi
Sì punti
Si comincia
L'efficacia vincono
Commerciali della
No
Occorre
Rinvio sospendiamo meglio soprattutto
Storia
E Enzo insomma io
Il
Primo con la scala Luciano guarda bisogna chiedere lì all'ingresso perché ci sono quelli
Operativa trascina
Non so e ne abbiamo abbiamo avuto sentire
Claudio
Dovevo ideologico esaminarlo c'è l'obiettivo
Eh nel trovare i mobili scossa due consenzienti
La signora
Che
Però
Facessero
Di il popolo
Il
Liberamente
Vengono corruzione
Presumibilmente occorre andrà
Lasciando Buenos c'ha lasciato la marmellata
Lo sa vicini fra Francia diceva
Per
Viceversa etnie
La ha parlato
Vengono uomo
Fa cioè la e quindi
Però
Jones
Devo
Sì qualche volta ma
Alpino insomma ha detto mangeremo non
Non ci sarebbe Londra
Sì
Fino
C'è il generale
Sì
Capricci
Sia
Salvo discutere il giudizio
No
Istituzionale
La
Dotato di