La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 5 minuti.
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Buongiorno agli ascoltatori ecco c'è l'appuntamento con stampe regime la rassegna stampa di Radio Radicale
Allora come era ampiamente prevedibile quest'oggi siamo dopo e i commenti iscritti al volo dopo i risultati elettorali
Peraltro chiariti sui in due regioni chiave a tarda notte
Sono i giornali di oggi a riportare i commenti e gli approfondimenti
Necessitano ordini di qualche riflessione
Questo naturalmente voi non non si esaurirà i numeri ridicola oggi avremo voi dibattiti che proseguiranno e le premesse ci sono tutte
C'è stata ieri la conferenza stampa di Pier Luigi Bersani i commenti dei giornali sono
Improntati ad un
A registrare un al fatto che
Giudicare degli articoli che appaiono è incontrovertibile il ritorno indietro ancora una volta nel dibattito primo dal Partito Democratico
Fa testo da questo punto di vista
Non lo fa necessariamente diciamo qualsiasi cosa scriva però oggi fa testo di un clima
Il fatto quotidiano che oggi titola con questi qui non vinceremo mai vi ricorda qualcosa la famosa invettiva di Nanni Moretti dal palco di piazza Navona
Ecco siamo effettivamente forse tornati a quella situazione
E la localmente il clima è quello di tutti contro tutti vedremo delle cose anche anche significative che coinvolgono naturalmente
Anche il giudizio sul risultato di ma Bonino nella Lazio che però svolgeremo anche come un capitolo a parte vi sono diversi approfondimenti
Sul foglio Marianna Vizzini così come sul fatto Furio Colombo
E poi ampi articoli ci vanno solo nelle cronache ma naturalmente anche principalmente nelle cronache sulla
Campagna sulla campagna elettorale insomma varrà la pena di vedere questo aspetto naturalmente i
I quotidiani però degli articoli di fondo focalizzano il tema
In termini più generali chiede
Pier Luigi Bersani l'uomo nel mirino nuovo nel mirino oggi mentre
Il dibattito sul sul centro destra non anche grandi non ha grandi spunti tre articoli ci dicono sulla stampa sul Corriere della Sera sul foglio
Ma soprattutto quelli di sempre Corriere della Sera ci dicono che
Del centrodestra sta per cominciare una grande pace poi vedremo quanto dura ma insomma
Fini Berlusconi e Bossi si metteranno
Si metteranno intorno a un tavolo e d'accordo faranno le riforme tema perché già viene anticipato dal Presidente del Consiglio e occupa i titoli di apertura dei due principali giornali Corriere della Sera e Repubblica
Che titola Berlusconi cambio giustizia e fisco ho vinto basta perdere tempo
E addirittura sul Corriere della Sera già siamo alle anticipazioni titolo di apertura fisco ecco i punti della riforma autonomia in positivo impositiva
Poi la dichiarazione dei redditi il prete compilata di approfondimenti ma questo cibo ne vedremo poi gli altri dei prossimi giorni e vedremo poi i progetti di riforma solo un poco il tema
Che si prepara per l'attività governativa
Naturalmente ci sono anche e analisi del voto che sono sei complicate ma accentrate sostanzialmente su un aspetto
Che è quello che pure caratterizzare questo voto cioè il successo della lega
Le analisi più approfondite le troviamo sul Corriere della Sera Repubblica il Sole ventiquattro Ore in particolare
Si segnala quest'ultimo con una ricerca dell'Istituto Cattaneo che troviamo anche su Repubblica e va vista anche per un'analisi di Mannheimer sul al Corriere che poi pubbliche anche una sorta di
Pagelle I protagonisti del
Di questa lunga lunghissime peraltro campagna elettorale lei compilabile Luigi Battista andiamo a vedere subito
Quello
Quei la pagella di Bonino combattente abbattuta in Provincia il titolo
Aveva conquistato la scena con uno sciopero della sete prologo drammatico prima del gran tonfo della lista romana del PdL
Poi ha oscillato nel doppio ruolo di leader radicale in condominio con un irrequieto Pannella e ricandidato di una composita coalizione poi ha scelto con più decisione la seconda mansione
A Roma non ha turbato il voto cattolico in Provincia evidentemente sì
Ora dovrà saper spendere un risultato lusinghiero in un'alleanza che non potrà essere ripudiata per un pugno di voti mancanti altrimenti sarà vero psicodramma
Telegrafico che però annuncia alcuni temi che forse si si proporranno intanto sulle elezioni
Sulle elezioni
Roma invece un altro dato che diamo subito visto che c'è grande attenzione
Nel
Fondo radicale romano e non solo sul chi
Su chi ha vinto la battaglia delle preferenze insomma lei conosce è un po'buffa perché soccorrere Partito Radicale abbia sia la democrazia cristiana cantarle insomma non è che poi i numeri delle preferenze siano così
Così significativi
E anche forse indicativi comunque siccome
Questa attenzione aggiudicare dei siti
C'è allora andiamo a vedere subito a il Messaggero che pubblica i dati si presume i più aggiornati naturalmente c'è Emma Bonino in testa con dieci mila
E dispari diecimila e diciassette enne poi si dice nel cabala
Voti di preferenza il secondo che dovrebbe essere l'altro eletto del della Lista Bonino Pannella perché gli eletti Salerno due uno è ovviamente Bonino
è Giuseppe l'avvocato Giuseppe Rossodivita con settecento settantasei preferenza e questo la dice lunga diciamo così sulla macchina
Omologhe iniziativa personale dei candidati del della lista
Le liste per me
Incalzato vero da Rocco Berardo delle associazioni sugli l'Associazione Luca Coscioni
Con il Settecento sessantotto umori quindi come come si fa un testa a testa
E poi segue e Sergio Rovasio Michele di riuscire a Massimo Jervolino Paolo Pietro Santin Berio Patrono candidato di prestigio liceo
Mirella Paracchini Diego sabati nei
Ecco questi sono questi queste le teste di lista diciamo quattro preferenze della lista non è così anche questa anche queste fatta allora
Invece restiamo restiamo invece sulle sui temi che troviamo sui giornali un una certa attenzione viene data anche un risultato
Che per certi versi è in assoluta controtendenza rispetto a quello delle regionali
Si rinnovava Rosi rinnovavano anche dei Consigli dei Consigli comunali si reggevano dei sindaci
Benissimo a Venezia Mantova Lodi e in un altro comune del Nord perché adesso oggi viene in mente
Abbiano vinto i Sindaci di centrosinistra e quindi un personale politico
Adeguato a volte c'è la lega non vince dovunque
La
La notizia però soprattutto la sconfitta al primo turno del Ministro Brunetta come Sindaco di Venezia
C'è una polemica su questo tra lecco naturalmente era un'altra città
Di
Del nord in cui si è votato dove c'è un altro ex indebolisce e un ex ministro Castelli autorevolissimo esponente leghista anche noi bruciata
E
La la questione e naturalmente lascia qualche strascico polemico su diversi giornali ci sono dichiarazioni di Brunetta ormai la lirica vota solo i suoi il raccoglimento più approfondito lo trovate sul Corriere della Sera lo firma Gianantonio Stella
E così anche
La questione la questione dei sindaci naturalmente c'è un'approfondita alle analisi sul risultato della Lega
Il Corriere della Sera vi dedica l'editoriale firmato dal professore Panebianco e poi
Unica analisi sulla sul ruolo della lega lo troviamo
Sulle pubblica se ne occupa il voti amanti che della lega è un po'uno degli specialisti
Mentre il Corriere della Sera segnalare quello che può essere un tema utile non solo per comprendere la politica delle regioni del nord
Alla nuova direzione leghista
Ma anche forse la il grande risiko della successione a Berlusconi il rapporto della lega con le banche le grandi casseforti del nord e la finanza è evidente che in questa chiave si incrocia uno dei principali pretendenti alla successione Giulio Tremonti
Ma di questo c'è tempo giornali ancora non parla
Speriamo anche di che cosa i giornali non parlano nel di lunghissimo dibattito che adesso cercheremo di vedere sul Partito Democratico in realtà
C'è un po'di tutto
Anche qualcosa diciamo che può essere preso come
Una
Una manifestazione beh senz'altro singolare mettiamola così non ci mettiamo a giocare giudizi di gusto e poi
Per carità ognuno ha diritto ad esprimere delle
Le le proprie posizioni però tanto per vedere
Un'idea di quello che sta succedendo nel Partito Democratico basterebbe articolo di Alessandra Longo
A pagina undici
Di Repubblica perché poi le cose si vedono anche Galli minuzie allora non vale la pena di andare a vedere
Le linee di direzione che pure saranno importanti basta vedere Facebook e viene fuori e su Facebook c'è utile intervento di Martina Veltroni parentesi e la figlia
E mentire a Veltroni commenta le elezioni in questi in questi termini vediamo se qualcuno si dimette
E il qualcuno in questo caso il numero e Pierluigi di cognome Bersani non non c'è dubbio
Inevitabile che sia significativo anche il cognome di chi interviene anche se la figlia dell'ex segretario del PD dice mio padre a ventidue anni penso di poter formulare opinioni personali e questo indubbiamente
è un fatto di non gli si può dare torto però nella stessa pagina vediamo la minoranza apre lo scontro interno Walter il padre la nostra gente è sfiduciata
Franceschini fa notare come il risultato sia stato al di sotto delle europee
E Gentiloni teme faremo la fine del P.C.I. confinati per sempre nelle regioni rosse
Veltroni nota anche come manchi un'alternativa credibile a Berlusconi così dunque il dibattito del Partito Democratico poi ci sono tante
Tante sfaccettature
Tante sfaccettature tanti e tante questioni aperte cosa e non c'è cioè l'unica ci sono due cose che mancano ancora
Non è ancora intervenuto Massimo D'Alema e delle
E personalità politiche da tenere d'occhio
Non è ancora intervenuto nessuno sul singolare tranne Marco Pannella sul singolare il rapporto che è intercorso in tutta questa fase preelettorale fra D'Alema e Berlusconi
L'incarico prima la proposta di incarico prima a livello europeo e poi quello del Co pacifica
La vena sotterranea che scorre di dialogo fra
Non il PD e il PdL fra D'Alema e Berlusconi tema senza dubbio non solo interessante Perilli riuscì misti come anche significativo dal punto di vista politico
Surrogato da alcune evidenti Luzzo inizi dell'Area girotondina diciamo così
E poi la terza questione e la più importante forse beh una cosa chiaro c'è nel confronto almeno non tanto sul Veltroni che non si sa bene cosa voglia in merito ma proprio fra Bersani e D'Alema
Uno il Segretario sostenitore di un ritorno al sistema uninominale
L'altro sostenitore di un mantenimento del sistema proporzionale
La differenza enorme da poco investe lo stile del la la costruzione del Partito Democratico il rapporto con gli elettori
Certo e il tema della riforma elettorale di cui gli italiani forse hanno anche piene le tasche però il problema c'è e d'altro canto ritenendo il sono presumiamo nemmeno contenti di non poter eleggere i propri deputati
Da questo punto di vista questo confronto
Per Bersani D'Alema a proposito del sistema elettorale per le ore dai giornali viene ignorato
Va bene poi naturalmente c'è il vincitore
Di di di delle pulizie Vendola che rilascia interviste a Repubblica e al fatto
E cosa dice Vendola dice che in realtà non è tanto interessato al PD non c'è futuro per i partiti io punto sulle virtù civiche
Così l'avviso agli alleati
Della
Trionfatore delle elezioni pugliesi
C'è anche una lunga intervista sul fatto l'andremo a vedere sul tema del sul fronte del centrodestra invece vi abbiamo detto è tutto molto molto tranquillo e quindi forse le cose più interessanti sono quelle
Che Repubbliche Corriere della Sera danno in prima battuta cioè i primi progetti di riforma fiscale questione molto importante che riguarda molti se non tutti
Però per esempio la stampa a proposito del centrodestra apre con da pagina due quindi ha praticamente
Le notizie del quotidiano
Con questo titolo sindaco di Milano la prima grana fra P.d.L. e lega Berlusconi spinge sulle riforme Calderoli dice ora o mai più ma feriti ma Fini frena tocca a chi ha
Il quaranta per cento dettare la agenda ed è evidentemente
Il PdL e non la lega Silvio fisse alle sue priorità spiega Ugo Magri non retroscena pagina tre della stampa da definire la road map verso la terza
La Repubblica intanto c'è il problema del rimpasto di governo perché occorre sostituire i Ministri Fitto e Zajczyk Zaia perché è stato eletto Governatore del Veneto
Fitto per i motivi opposti perché aveva caldeggiato io praticamente imposto
La candidatura pugliese e la divisione con l'UDC visti i risultati le il ministro ha rassegnato le dimissioni
Ora si tratta di comprendere quale sarà l'atteggiamento di Berlusconi comunque senz'altro almeno Zaia doveva essere sostituito
Poi ci sarà la riforma della giustizia e le riforme istituzionali sono al quarto punto questo retroscena di Ugo Magri sulla stampa pone la riforma del fisco con il sogno della riduzione dell'IRPEF ha due sole aliquote
Aspetto sul quale fino ad ora Giulio Tremonti ha vigorosamente azionato il freno
Mentre non è chiaro ancora il Piano Sud giustizia e federalismo però il giornale incita Berlusconi ad andare premere l'acceleratore anzi ora Silvio vada giù duro
Il successo elettorale gli consente di lavorare per gli italiani a partire dalle tasse così dunque
Così dunque anche l'editoriale di Vittorio Feltri ecco questo è un poco il quadro
Generale come vedete c'è un
Veramente tanta tante ci sono tante cose da legge oggi non basta una giornata figuriamoci signor stampa per questo abbiamo metus socialmente un po'così
Cercando di darvi un po'l'idea di di di tutta la giornata è sua vediamo che cosa riusciamo a leggi però intanto ricominciamo da lei conosce
Dalle cose i radicali che riguardarlo anche qui tante
Tante sfaccettature per esempio ecco un tema che ritroviamo sulle pubbliche ai su più altri sulla
Sulla
Sul Messaggero il fuori onda di Striscia la notizia
Scriveva Ugo Evangelisti sul Messaggero Emma Bonino lo ha ripetuto anche nella notte della sconfitta dell'Assemblea dei radicali chi non capisce l'importanza della televisione non comprende le ragioni profonde di questa sconfitta
Dice chi lei vicino puoi anche andare per tre volte a parlare a Rieti o a Pomezia
Va poi
Bastano otto minuti di Berlusconi in televisione per io per ottenere un effetto più profondo il diffuso
Non si giochi ad armi pari dice la Bonino che paradossalmente proprio da una televisione di media sette ieri è stata quasi tirata per la giacca in un dibattito sulle ragioni della sconfitta sia pure di misura nel Lazio
In ballo c'è il solito tapiro Striscia la notizia che le rinfaccia un fuori onda precedente allo spoglio delle schede
Emma Bonino aveva analizzato ricordando la scelta del PD del dopo scandalo Marrazzo nessuno di loro aveva voglia di mettere la faccia su una sconfitta e mi hanno appoggiato perché non avevano alternative
Staffelli l'inviato ieri la incalzata mentre saliva in macchina sulle eventuali responsabilità degli alleati e lei ha risposto
Più che una mancanza del PD forse c'è stato un po'di attivismo di Berlusconi che è stato più determinante o questo sospetto un filo di ironia quindi è questo il buonsenso
Si torna alla casella di partenza a quanto aveva già dichiarato la leader radicale nel discorso al comitato elettorale quando ha preso atto della sconfitta la presenza senza pause di Berlusconi in tv ha influenzato il risultato e quando qualche ore prima
L'avevano accusato di continuare a parlare su Radio radicale a campagna elettorale è terminata lei aveva risposto piccata se la Polverini vuole fare il candido ci sto a metà temi ITG al loro diamo Radio Radicale
Il tapiro di Striscia ieri ha causato anche un piccolo giallo il ruolo di D'Alema
Lo staff di Emma Bonino ha smentito la ricostruzione secondo la quale lei avrebbe detto ossia Staffelli che le chiedeva se D'Alema avesse remato contro ma quali sì dicono i collaboratori della Bonino
Basta guardare le immagini per capire che si trovava in macchina con i finestrini alzati
Va da sé anche Emma Bonino non è nemmeno sentito le parole di staffetta commento finale
Della leader radicale il giorno dopo la sconfitta al termine di un'Allure logorante testa a testa atta pirata sì mugugna ante mai
Ieri Bonino attentato ritornare alla normalità e però ci ha convocato una conferenza stampa con Marco Pannella alle quindici e trenta in cui farà un bilancio di queste elezioni regionali
Ieri però ha incassato il ringraziamento di uno degli uomini forti del PD Nicola Zingaretti che difende l'ultimo fortino nel Lazio la Provincia di Roma
Un ringraziamento sentito e sincero Emma Bonino splendida protagonista di una campagna elettorale nella quale partiva all'inizio con un grande squilibrio nel peso delle liste
Emma dall'opposizione saprà fornire idee visioni che faranno bene a tutti noi nel Pd laziale in realtà è già cominciata una resa dei conti tant'è vero
Ed è una resa dei conti vero è che cinque mesi fa con Marrazzo protagonista delle cronache da via Gradoli nessuno avrebbe sperato in una vittoria ma resta anche da capire la linea di un partito che ha tentato fino a Natale l'accordo con i cattolici dell'UDC
Poi quando questo progetto è fallito ha sostenuto la candidatura di una laica come Emma Bonino ma questa è un'altra storia
L'articolo del Messaggero ci pare particolarmente esaustivo e idee
Interessante per introdurci utile anzi è per introdurci a un altro aspetto il dibattito dentro il Partito Democratico cerchiamo un poco di
Di mettere insieme tutte tutte queste ed essere sarà praticamente impossibile ma almeno ci prova
E allora cominciamo con la lotta politica di Massimo Franco sul Corriere della Sera pagina due dedicata proprio al PD un Pd sulla difensiva criticato dall'interno e sfidato da Di Pietro
Una doppia offensiva la prima dirette brutale arriva da Di Pietro esaltato dal sette e due per cento conquistato a livello nazionale dall'Italia dei Valori
Pronto a scaricare tutto il peso della pesante sconfitta del centrosinistra sul Pd e deciso a raffigurare l'Italia dei Valori come il grimaldello del cambiamento dell'opposizione simmetrico alla lega
L'altro fronte si va formando delle file del Partito di Bersani mette a confronto il trentatré per cento tenuto da Veltroni alle politiche del due mila e otto
Con il ventisette virgola quattro dell'altro ieri
Si profila dunque un bilancio tutt'altro che condiviso dei risultati e del futuro del PD Bersani afferma non canto vittoria ma non mi sento sconfitto
Intorno però volano coltelli Mercedes Bresso candidata alla Presidenza del Piemonte accusa il fuoco amico come causa della sconfitta l'altra grande perdente la radicale Emma Bonino
Sussurra quello che tutti sapevano e cioè che è stata scelta per il Lazio solo perché nessuno ci voleva mettere la faccia poi c'è il sindaco di Napoli Rosa Russo Jervolino che se la prende con il terzo bocciato Vincenzo De Luca
Rea di averla ignora reo di averla ignorata per non perdere voti solo avanguardie di un'ondata di critiche che Bersani si prepara ad arginare i numeri alla mano
Ma che le sei regioni e date al centrodestra rispetto alle due iniziali promettono di rendere dirompente
Lo scontro interno la sinistra era stato sospeso in attesa del voto adesso che l'asse Berlusconi Bossi ha trovato il bastione del centro di basta Tione del centro ha travolto il bastione del centrosinistra in Piemonte
E il PdL gli ha sottratto Lazio e Campania
La presa d'atto della sconfitte a fatica emerge l'atto d'umiltà richiesto in modo perentorio da Di Pietro a Bersani fa il paio con la bocciatura dell'analisi del segretario del PD da parte del suo alleato
Il leader dell'Italia dei Valori ammette la tesi di un Berlusconi tradito dal suo elettorato e salvato da Umberto Bossi care al PD
Vede un conflitto in incubazione FIAT P.d.L. e lega
Ma quando passo al centrosinistra difende la lista del comico estremista Beppe Grillo per colpa per la sconfitta della Bresso dice e soprattutto intima avversari di archiviare i rapporti con l'UDC di Pier Ferdinando Casini
Considerato un interlocutore strategico del PD
Dalle schermaglie tattiche non possono nascondere la sensazione di una opposizione che deve di pensarsi da cima a fondo
Con un punto di partenza ineludibile una missione del disastro tanto più pressante perché nullità previsto così la mette
Massimo Franco poi il
Le capacità di previsioni sul sono sempre i relativi rischi
Non è che nel Lazio civili divisione sbagliate vittoria insomma ecco però
Ecco andiamo a vedere le pagine interne sempre de il Corriere della Sera
Ed è sono interessanti due cose un articolo di Maria Teresa Meli Veltroni vuole un nuovo partito strategia fallita esito devastante
Per una volta Veltroni non usa mezzi termini nella prima delle innumerevoli riunioni che si accavallano da mane a sera nel martedì infausto per il PD l'ex segretario Venditto con i suoi parla chiaro
Il partito è andato male è stato un risultato devastante e mi sembra del tutto inutile la strategia di continuare ad andare dietro all'UDC perché vedete che alla fine Casini addita col centrodestra
Stroncata la linea della ditta Bersani D'Alema
Veltroni tenta di immaginare quale possa essere adesso la prospettiva per la minoranza in testa
Dobbiamo aprire una discussione dentro il partito dobbiamo fare una battaglia politica rilanciare la vocazione maggioritaria del Pd
Ritardi un profilo riformista perché così come non si presenta adesso come un'alternativa credibile
Occorre dare un progetto a questo partito che dobbiamo uno Area democratica la sua corrente deve portare avanti la sua iniziativa e poi vediamo come va a finire
Non possono fare finta che non sia successo niente ripete a tutti nelle varie riunioni fino a quella rottura con la maggioranza il coordinamento
L'ex segretario accusa il gruppo dirigente di non aver capito che il Paese stanco il rabbioso
E ancora Berlusconi propone il presidenzialismo e nell'Oglio poniamo niente promette cose che poi non fa va comunque manda un messaggio e dove niente se la prende anche con lo spreco di soldi in campagna elettorale
Boccia le sezioni del PD trasformate in comitati elettorali non banca come potrebbe una stoccata sull'UDC dal bipolarismo lo si torna indietro e l'UDC alle spalle al muro
Veltroni in parte lancia in resta banche Fassino che finora all'interno di Area Democratica sembrano i più prudente alza il tiro Bersani sbaglierebbe a minimizzare quello che è successo il PD è andato male
Del resto la pensa così anche l'altro leader della componente il Capogruppo dalla Camera Franceschini risultato incredibile siamo scesi sotto le europee
A questo punto la Segreteria deve invertire la rotta bisogna tornare allo spirito originario del Pd
Abbiamo davanti a noi tre anni senza elezioni quindi basta con l'ossessione delle alleanze cerchiamo di dare un'identità a questo partito
Insomma conclude belli alle Area democratica e bella quell'iter e non è disposta a fare sconti e quasi crudele Beppe Fioroni
Con gli esponenti della maggioranza del partito che sostengono che in realtà il partito il PD ha vinto visti i numeri che sta
Via poi ho visto che stanno dando i numeri Ermete Realacci più che allearci con l'UDC dovremmo allearci con la lega
Ma è Veltroni più scatenati riduttivo quelli cambiano linea dice ha i suoi or rischiano grosso così dunque
Il il clima poi c'è un'intervista al giovane sindaco di Firenze errori prevedibili tutta colpa dei figli foni del PD
Il giorno dopo le elezioni
Dice alcuni risultati come il Piemonte il Lazio erano prevedibili
Chiamparino doveva correre e scegliere Emma Bonino è stato un errore
Per fortuna in Puglia siamo riusciti a fare le primarie niente altrimenti anche lì finivamo suo letti
Insomma qualche problema di candidature c'è stato in Lazio dove strategico dunque secondo lei abbiamo perso contro una candidata senza lista valuti lei siamo stati proprio bravi vero
Spero che qualcuno oggi fra i dirigenti chiamati in causa durante le candidature che si sono tirati indietro per vita oggi faccia autocritica
Si riferisce a Nicola Zingaretti certo ma non solo a lui i nomi sono noti alla fine Emma Bonino è stata un ripiego ma anche lei si preoccupava più che le sue liste a Brescia che di quelle nel Lazio
E allora faccia qualche esempio vincente Lodi Mantova Faenza vedersi a lecco Lodi due volte
Perché perché abbiamo messo in campo storie credibili come quella del mio amico Pippo Civati a Monza
E così dunque c'è anche questo aspetto con la il cattolicissimo sindaco di Firenze e di certo non era ma la candidatura della Bonino e questo lo capiamo
Senza giustificarlo naturalmente
Però
Ecco è un'altra cosa che colpisce fa
Che pensare a quanto voi il dibattito dibattito interno finisca per essere sempre degradato pure quasi sempre dei dibattiti interni nei partiti per la verità nessuno escluso
L'accusa di visitare il
Bonino ci
Si difende da assumere da discorsi del genere la accusa di vita Zingaretti perché
Il sindaco con tutto il rispetto omette un particolare non irrilevante Zingaretti che fra l'altro è il dirigente del PD che più si è speso per la campagna elettorale questo vuole dire qualcosa
Essendo quello che quando si è parlato di riempire lui ha fatto il discorso è più serio dicendo ma
Scusate io o un anno fa ha chiesto agli elettori di leggermi Presidente della Provincia
Mi hanno eletto e adesso che faccio i ringrazio dicendo scusate vado a fare il candidato per la Presidenza delle Regioni mi dimetto dall'incarico in loco prima in cui mi avete messo
Per cui se non si chiama vista queste sia per serietà è diverso speriamo che anche il sindaco di Firenze dietro di serietà etnia
Quanto invece al giudizio su Bonino avete già capito che si è riaperto il
Dibattito che c'è stato anche prima per la verità ecco un segnale evidente
Basta prendere Europa giornale molto attento sulla questione e per nulla temi lo
Dove compare in prima pagina l'articolo di Pierluigi Castagnetti uno dei dirigenti del Partito Democratico sempre ci sono
Mostrati fra i più ostili alla alla Bonino
E così ecco troviamo l'articolo che ripercorre che ripercorre la la questione si parla dei nostri errori
Castagnetti lamette con il titolo e i nostri errori se avessimo vinto nel Lazio in Piemonte sarebbe stata un'altra musica e lì si poteva vincere ASI
Rosi Bindi dice che in Calabria in Campania ci siamo fatti male da soli non solo lì per la verità vorrei che nel partito adesso si aprisse una riflessione
Una riflessione seria cosa
Cosa dice Castagnetti
Intanto sul Lazio
La candidatura della Bonino e quella della Bresso in Piemonte non si dica più che non c'erano alternative perché sono pronto a fare i nomi e cognomi insegna assolutamente rispettabili anche prestigiose in questo momento per quel posto sono state un errore
Una parte consistente dell'elettorato cattolico riformista non aggredito anzi le ha considerate una provocazione
Scelto nella sinistra non ci sono soltanto i cattolici i quali sono anzi verosimilmente una si è pure consistente minoranza e dunque non possono pretendere di avere solo candidati graditi al loro vedova
Per i cattolici vale ciò che vale per tutti quanti quanti candidati che non erano sentiti sangue del proprio sangue si sono dovuti subire ad esempio gli elettori che un tempo davano DS a partire da Romano Prodi è vero
Anche si pure allora si determinarono fughe nell'altra direzione ci sono infatti i candidati più graditi altri meno crediti accettabili o ritenuti meno accettabili Paola Binetti ad esempio quando alcune riscritte al PD pur essendo donna di valore
Non si sarebbe potuta candidare a tale ruolo perché il suo percepito in una parte rilevante del nostro elettorato non l'avrebbe consentito e quando mai si è potuto ritenere che Emma Bonino avrebbe determinato una reazione uguale e contraria
Ecco questo è il ragionamento di Castagnetti
Va beh radio radicale e stampe regime non possono essere
Presi come modello di obiettività sull'argomento in questione neanche i castagneti vere altrove
Però insomma il parallelo con tutto il rispetto l'onorevole Binetti
Binetti bollino almeno fino ad oggi Gorrieri da domani biglietti fa cosa memorabili che esso diventa commissaria europea che SOFA significa divenute per i diritti civili errore
Il discorso si riapre il per ora contrario ci ma eguale no
Dovunque spero che l'analisi del voto cattolico che il partito dovrà pur fare prosegue Castagnetti duri indurla grossolanità o anche semplificazioni da bar
Non è stata infatti la prolusione del cardinal Bagnasco all'ultima assemblea della CEI a spostare il Lazio parte dell'elettorato cattolico verso varie dell'astensione
Va piuttosto la percezione della candidatura di Emma Bonino questo in sintesi il ragionamento di Castagnetti qua però su questo elettorato cattolico che ha percepito male
La
La candidatura di Emma Bonino c'è qualcosa prima di addentrarci negli alle le analisi più generali del voto dei quali adesso ci addentreremo
C'è qualcosa che però diciamo così a lume di buonsenso cozza contro questo tipo di impostazione bastevole della Repubblica nelle della cronaca di Roma
Della serie consoliamoci così no per il e perché aprire una questione
Perché c'è un articolo di Gabriele Ismaine dai quartieri la riscossa del centro sinistra come è finita a Roma diciassette municipi hardware per la Bonino
Alemanno bocciato dai romani va beh questa è una considerazione politica il Sindaco potrebbe rispondere quando si vota per il per il Comune poi se ne parla per l'intanto certo però che
Come hanno detto autorevoli esponenti della sua stessa coalizione pensiamo a Francesco Storace
Il voto di Roma
è in qualche misura il Sindaco lo chiama in causa perché a Roma la comporre la il centrodestra è stato pesantemente sconfitto ma allora sorge spontanea la domanda
A Roma e forse abitata e India prevalenza da mussulmani
Perché l'elettorato cattolico romano ha percepito in un modo la candidatura di Emma Bonino è quello di Latina o di Viterbo la percepita in un modo diverso è probabile che sia questa l'interpretazione
O forse interpretazione può essere altre o naturalmente certo che può essere altra più laicamente infatti
Il il fatto propone
Un'altra un'altra chiave di lettura sulla quale
Si può francamente discutere
A
All'infinito
Ecco qua l'articolo e di Paola Zanca Lazio
La sconfitta della Bonino caccia alle responsabilità
In provincia non si è vista e il PD e non l'ha chiamata sempre quasi un verso questo titolo
Per la verità in Provincia Bonino si è vista ecco che poi per carità si può dire c'è andata poco ci doveva andare di più oppure un doveva andarci affatto oppure era del tutto ininfluente come dice giustamente forse Bonino
Farsi dieci paesi della Ciociaria quando poi Berlusconi parlava agli stessi paesani con il TG uno ha ora di cena
Quindi questo è questo è il e il tema che viene proposto per cui appunto non c'entra il voto laico qua questo articolo del fatto
Si interroga invece sulla ecco un altro tema e per la verità scarsa l'organizzazione territoriale dei democratici e questo è indubitabile per la verità non è a fortissime nemmeno a Roma
Però in Provincia scontrava una debolezza dell'addizionale dei tempi del vecchio PC risaliamo agli anni Sessanta almeno a memoria di chi parla ma forse togliendo ancora più indietro è anche peggio
Il PC non è mai stato forte in in Provincia di Roma
L'organizzazione territoriale non erano nera formidabili nemmeno allora figuriamo illogico il Partito Democratico anche questo fa va tenuto va tenuto incolto
Sul fatto voce Furio Colombo che parla di Emma Bonino ci sono ecco ci sono qua delle analisi del voto un po'ben tre
Corriere delle sue pubbliche le pagelle Di Battista I protagonisti quali sono i giornalisti del fatto ognuno dà una chiave di lettura
Furio Colombo vede strisce di luce sotto la porta e questo è il titolo
Il paesaggio e fra i più disordinati del mondo esempio Zaia ha fatto con successo campagna elettorale per due anni come ministro aveva contro l'uomo meno affabile d'Europa Bortolussi
Ma anche il candidato politicamente più infido infatti il giorno dopo ha dichiarato il risultato elettorale apre interessanti prospettive di dialogo con il PdL
Bortolussi esempio Mercedes Bresso ha perduto i voti dei No TAV ovvero si è adattata una serie di errori simili a quelli che hanno portato una rivolta del Dal Molin e di vicenza oppure ad esempio
Emma Bonino ha fatto la miglior campagna elettorale possibile ma vorrete concedere al Vaticano che ce l'ha messa tutta i poteri di rubare uno a zero
Uno se del poi per il potere di rubare un po'zero qualcosa di voti dopo averle gridato per settimane vade retro Satana
Non ci crederete ma un tassista di Roma il giorno dopo il voto ha raccontato i suoi passeggeri americani lo sapete che quella la Bonino voleva dare ai bambini l'hashish gratis nelle scuole
E poi
C'è la prevedibile caduta di De Luca in Campania e la prevedibile vittorie di Vendola in Puglia prevedibile certo D'Alema che si era opposto con tutte le forze vendo le nonne sbaglia una
Diremo e ripeteremo che non ha vinto Berlusconi ha vinto Bossi e fra poco non solo nelle regioni conquistatori conquistate va in Parlamento vedremo le conseguenze più grandi di quanto potremmo predire oggi
Così fra l'altro poi le strisce di luce sotto la porta per Fulvio Colombo sono lì che a livello le Vittorini municipi del nord
Invece un'altra interpretazione interessante sulla sulla questione
Bonino la troviamo sul libero libero oggi si dedica ai radicali con una qualche attenzione
Non benevola non benevola un partito di carta scrive Antonio Socci crebbe il Club Pannella prende voti solo sui giornali
Ecco qua siamo anche citati sulla giustizia dice che sono rimasto solo Radio Radicale tenere accesa con qualche sacrosante considerazione la fiammella della buona giustizia
Va beh ma non è vero non c'è solo radio radicale i radicali sulla giustizia e allora che dire di poi soci che cristiano militante
Dovrebbe
Dovrebbe comprende nella
L'afflato umanista quantomeno con la quale ora parlamentare con il quale parlamentari come Rita Bernardini si dedica al tema della giustizia e la giustizia e riguarda anche le carceri Oro
Insomma cosa scrive fra l'altro
Scusa scrive fra l'altro Antonio Socci la bocca la batosta segna la fine politica dei radicali
Anche se Bersani persevera nel difendere la scelta suicida fatta nel Lazio che gli è costata pure una rottura con la Chiesa e una mini fissione
Ma soprattutto segna la fine dell'influenza culturale pannelli Anna che è stata per anni cospicua soprattutto sulla generazione post sessantottina penso per fare due nomi ad Adriano Sofri e Paolo Mieli
E sugli ex PC alla ricerca di un'identità dopo il naufragio dell'ideologia dell'esperimento comunista
E così
Vediamo vediamo insomma l'articolo di soci però bar balletto aperto dove abbiamo tempo per leggerlo tutto lo trovate sul libero
Ho invece sull'articolo di Mauro struttura si può tranquillamente soprassedere comunque lo segnaliamo Dalla Rosa nel Pugno al fallimento europeo per Harper M. compagni una sconfitta del
Dietro l'altra
E va be'sutura la vede così mette un po'fra parentesi qualche piccole dunque al qualche piccolo episodio sicuramente marginali cui su tre non si è accorto non sapremmo di divorzio aborto ma anche più recentemente altri
Altre questioni come la moratoria sulla pena di morte all'ONU come una serie di battaglie sui diritti neanche di battaglie parlamentari meno fa niente non
L'articolo il tema da svolgerà quello e sul tuttora lo svolse diceva
Invece
L'editoriale di Libero oggi affidato a Giampaolo Pansa che
Vede intitolare anzi sicuramente intitola perché figuriamoci se non ha voce in capitolo sul titolo è
è finalmente iniziata la terza Repubblica e fra
Iparaguirre Fini del suo articolo scegliere
Urna
Un
Un passaggio attenti alla Bonino e perché perché dice siamo nelle rubriche a stelle emergenti del dell'articolo anche Emma Bonino pur battuta nella Azio
E la conferma scrive Pansa che la casta partitica odierna è in agonia
La sua discesa in campo ha del paradossale i politologi dovranno studiarla con cura
Nessuno dei dinosauri democratici voleva candidarsi dopo la catastrofe targata Marrazzo lei ha deciso di rischiare si è imposta da solo
Da sola senza avere alle spalle nessuno a parte la piccola pattuglia radicale va beh a parte c'è
Non ce l'ha fatta per un pelo ma c'è da giurare che si sta già preparando per le elezioni politiche
La terza Repubblica vedrà il prevalere di le individualità oggi imprevedibili
Sarà un bel un male non so dirlo quello che so per certo è che le signore x solo i signori signori y avranno la meglio sugli androidi senza volto della casta così
Premette partenza però dalla categoria
Scorpora Emma Bonino e dice attenti
Al altra interpretazione invece eccolo qua Claudio Velardi
E il feeling con premialità
Una politica poco umile e feroce e queste sono le voci che riescono meglio prima di queste queste espressioni
Relata aveva le caratteristiche che servono alla sinistra immediate infatti è la sinistra televisiva che la
Che l'atto privilegiata la scelta praticamente come senza
Senza tregua Pannella proposto laico
Nel corso della campagna elettorale
E a proposito del vittorie dice disse Mitrano anche nelle campagne elettorali
La gente vuol sentirsi raccontare delle storie persino gli spin doctor la prima regola e chiederci quale storia raccontare io immaginavo una mai andate incontro più che mai attagli spezzatura
La prima è stata la candidatura Bonino il ghetto di polarità con cui fare i conti ci stavamo riuscendo puntavo sulla campagna light programma ascolto territori poi il trauma della lista imposto un cambio di passo
E così dunque
Alla domanda gli altri dove hanno sbagliato sul territorio non li ho mai sentiti volino poi ha fatto una campagna per i radicali è estranea al centrosinistra
Ma il limite vero è stato del PD che non avendo nessuno si è rifugiato nel suo nome
Però Estero voglio dire a parte che tabelle perché arriva a voi Velardi può fare di tutto anche dare le patenti sul piede
Estraneo e chi è parente da
L'onere a lunedì quando stava a Palazzo Chigi trattava con i radicali che allora evidentemente non riteneva estranei alla al centrosinistra anzi ci dialogava anzi
Cercava in qualche modo di costruire un'alleanza con loro
Crea Velardi sì sì sì era relativa
Non c'è dubbio va be però
Allora oggi dice che la Bonino estranee al centrosinistra e io lo dice avendo curato la campagna elettorale della candidata del centrodestra almeno nel Lazio
Il mondo è complicato
Velardi non è un semplifica dove diciamo così
Quanto invece
A
Altre altre questioni ecco un'altra questione interessante la troviamo su avvenire un articolo che comunque segnalato esattamente come aveva segnalato quello di Antonio Socci
Sul
Sulla
Sul libero ed è un articolo sull'Avvenire che troviamo fra gli editoriali
Una parola
Credevo le fuori fase proposta in tutta la campagna elettorale ritornare nell'articolo di Francesco D'Agostino perché non basta definirsi antiabortisti vediamo cosa scrive
Non so sì quella dell'aborto possa essere ridotta questione lessicale esse etichette del tempo considera consolidati come pro vita o come abortista meriti loro di essere lasciate chiari
Apprendo però con un certo interesse
Mettendo fra parentesi il fatto di simili dichiarazioni sono state fatte delle ultime ore di una campagna elettorale finalmente conclusesi che Adriano Sofri si offende se lo si qualifica come abortista
E che egli ritiene che anche Emma Bonino abbia buone ragioni per offenderci per quale ragione perché egli ritiene che merita di essere definito abortista solo chi apprezza l'aborto in odio l'umanità o alla vita in genere o come strumento di limitazione delle nascite
Sorpresi dichiara invece contro l'aborto e ritiene auspicabile lodevole tutto ciò che aiuta a sventare lo con l'unico limite Dino coartare la libertà personale delle donne
Sembrerebbe coerente che Sophie e la Bonino se è vero che la pensa come lui fosse uno allora ostili sia la pillola del giorno dopo sia alla RV quattro otto sei qua ci sfugge un passaggio logico ma insomma
Sappiamo bene che non è così eppure la piena disponibilità sia dell'una che dell'altra pillola
Induce obiettivamente le donne a banalizzare le loro eventuali scelte abortive
Cercare di ridurre l'uso rispettando oltretutto e ben precisi paletti previsti dalla legge sull'aborto sarebbe indubbiamente un modo molto efficace per aiutare a sventare quelle scelte abortive che soffrì sembra deprecare
Ma la vera contraddizione non è questa sappiamo che l'aborto oggi non ha tranne ipotesi rarissime autentiche motivazioni terapeutiche esso è di fatto la più comune modalità utilizzate dalle donne per rifiutare una maternità non voluta ma questo anche ieri era così
Da più di trent'anni da quando è entrata in vigore la legge sull'aborto la libertà delle donne non è più come è stata dalla legge a quanto mi risulta non esiste oggi un partito un movimento d'opinione nemmeno fra quelli che esplicitamente si considera l'ispirazione cristiana
Che chiedendo cash si scelga la criminalizzazione legale di chi abortisce
Su questo punto tutti Sophie abolire particolare dovrebbero sentirsi tranquilli
Ma chi come Sophie ritenga offensivo essere qualificato come abortista dovrebbe impegnare tutto se stesso in una campagna anti abortista di carattere non penale ma intellettuale eh mo'ed intellettuale e morale
Su questi temi il silenzio non solo dei radicali ma di tutti i laici in Italia così come in altri Paesi è assordante
Eppure la questione elementare se lodevole lo scrive Sofri sventare l'aborto non può che essere lodevole la maternità siamo in grado di ribadire ad alta voce un concetto nello stesso tempo così profondo e così via semplice
Chi voglia sinceramente non essere qualificato come abortista dovrebbe sinti il dovere di farlo
Va bene questo è la posizione di Francesco D'Agostino sull'avvenire non stupisce che qui però c'è un problema di parole che da implicitamente anche una risposta alla domanda
Che da Agostino pone Assofin direttamente alla Bonino
Perché in realtà
Sì
Quelli che la pensano come Agostino sicuro per cinque D'Agostino cito per la vita dove arrivano tranne casi estremi che so Giovanetti
A Ucrìa sparsi
A proporre la posizioni opposte come una posizione per la morte questo
Tranne alcuni momenti particolari
Che avvolte coinvolgono anche direttori passati e poi e presenti dell'avvenire questo argomento non viene declinato così e allora bisogna trovare un'altra un altro termine
Che
Nel caso di specie e
Individuato da D'Agostino in abortista io cedo per la vita tu sei abortista
Non ti piace abortista e perché allora dovresti essere come me per la vita o benissimo una volta tanto si può fare se gli espedienti stico consentono di corso alla vera lingua universale cioè l'inglese
Come è che in Inghilterra e inedia medica e non c'è questo dibattito perché le posizioni sono chiare una si chiama pro life esattamente come
In Italia con qualche anche concessioni retoriche
Ma l'altra si chiama pro choice per le scelte
E la scelta e appunto la risposta anche al quesito che pone che pure D'Agostino ma che soffi aveva già
Aveva già squadernato nel suo intervento se adottiamo questo dico di tanto adottiamo denti
Tanti termini inglesi diciamo by particelle ogni cinque secondi si poteva forse adottare con soddisfazione di tutti diciamo così
Va bene
C'è ancora cerco ci sono ancora molte cose da vedere però allora andiamo a vedere le cose di carattere più più generale per esempio l'analisi del voto
Abbiamo visto vi abbiamo segnalato già le cose più interessati ecco prendiamo il
Il Sole ventiquattro Ore
Elettori fedeli
Tesoro leghista il Carroccio conferma i suoi l'astensionismo penalizzi già duramente P.D.L. PD questa l'analisi che fa Roberto D'Alimonte
Il partito di Bossi passa dall'undici e due delle europee al dodici e tre ma perde cento cinquanta mila sostenitori quindi anche la lega per dei voti infatti bisogna sempre vedere
I valori assoluti mai fidarsi delle percentuali perché le percentuali possono nascondere delle delle questioni che poi ritornano inevitabilmente materie le elezioni successive
Per il PD c'è una perdita di quasi due milioni e mezzo di suffragi rispetto al due mila e nove
Molti dei quali rimasti a casa per il PdL no scusa per il PdL c'è una perdita di quasi due milioni e mezzo di suffragi rispetto al due mila e nove molti dei quali rimasti a casa e quindi anche qui il partito il Popolo delle Libertà
Ha avuto un significativo successo però si è persa per strada due milioni e mezzo di elettori non sono pochi
Per il PD il deficit è di un milione di voti in parole povere che cosa ci spiega D'Alimonte che in realtà le elezioni
Si giocano sulla capacità dei partiti di poter di portare a votare il massimo di elettori che li avevano già votati nelle elezioni precedenti
Chi riesce a portarvi di più ha vinto conquistarne di nuovi evidentemente non se ne parla proprio
Comunque questi raffronti il Sole ventiquattro Ore della pagina due forse potrebbe essere tradurli vademecum perfetto per queste elezioni perché c'è il commento
Come sempre molto equilibrato di Stefano Folli per Berselli il quadro non è fosco ma la linea attendista e debole poche parole ma i concetti ci sono
Restano senza risposta il quesito sulle alleanze e quello sui rapporti e con la legge oltre a quello sulla strategia effettivamente non è poco il gioco indifesa continua titola
Partito da conclude anzi folli il suo pezzo
Uscendo la metafora che alzi la metafora calcistica di cui è stato prodigo Bersani nella sua conferenza stampa di ieri
E poi e poi ancora invece sulla lega c'è un'interessante
Approfondimento di
Di Repubblica e
Lo firma ecco Ilvo Diamanti adesso voi troveremo anche la pagina dove dove
A pagina quindici
Sicurezza e identità così la lega si afferma come partito normale
Ma fin qui d'accordo sicurezze identità dodici voleva diamanti vi capirlo c'è però una precise analisi delle crescite elettorali delle leghe
E il fatto
Che una considerazione che la più interessante
Nelle roccaforti rimpiazza la vecchia Democrazia Cristiana è un processo iniziato
Negli ultimi fasi della Prima Repubblica che e sta secondo questo saggio di diamanti su sulle pubbliche arrivando a compimento o la DC
Sul cui vuoto la lega comincio a costruirsi prima in Veneto e poi non per dir la verità ecco oggi si sta
Si sta realizzando pienamente naturalmente con una serie di contraddizioni che abbiamo visto
Ancora sempre in tema di notizie la mancata elezione anzi interni e territoriali al primo turno
Del
Candidato del centro sinistri a Giorgio Orsoni al Comune di Venezia lo sconfitto illustre il Ministro Brunetta
Scrive
Scrive Gianantonio Stella in prima pagina un pezzo intitolato L'agguato in laguna
C'è chi dirà che fino non è vero che i leghisti abiti
Touati a festeggiare ogni promozione
Di Luca Zaia con uno spiedo uditori hanno infilzato apposta Renato Brunetta nella sua corsa a sindaco divine di Venezia dirà che è stato solo un dal lato equivoco ma i numeri sono numeri scriveste il
Mi dicono che con quei novemila voti Bossi ani misteriosamente svaniti alle comunali rispetto alle regionali il ministro non sarebbe stato buttato fuori al primo turno dalla sua città
Lui il rosolato fa mostra di averla presa con filosofia e anche se passa per avere un caratterino fumanti
Solo passionale determinato popolo come un pezzo di pane ha spiegato
Giorni fa tra Manuela privato della nuova Venezia aggiungendo magari sono un po'incasso suo però solo un pezzo di pane ieri pomeriggio dunque si è astenuto dal verde già dei fulmini e saette contro i traditori
Si è messo alla scrivania per spiegare con un piccolo dossier a Berlusconi come mai lui uno dei ministri di punta abbia mancato l'obiettivo che pareva portata di mano fare filotto strappato alla sinistra il capoluogo di una provincia di destra di un Veneto di destra e di una Padania di destra
Che proprio a Venezia dalla famosa discesa del Po dal del mille novecentonovantasei celebra ogni settembre la sua pad Anita leghista che il Cavaliere ci colta se lo ha ripetuto anche nell'ultima telefonata indiretta fatta un attimo prima che si chiudesse la campagna elettorale
E così dunque
E così dunque la la responsabilità della lega e questo è quanto scrive Gian Antonio Stella in un articolo che poi tutta do sulla pagina tredici su tutta la pagina tredici del Corriere della Sera la questione della responsabilità della lega e
Evidenziate anche da alcune dichiarazioni riprese da diversi giornali anche da dato Ministro ministro stesso
Mentre quella questione dei flussi elettorali che abbiamo visto dell'articolo di D'Alimonte sul Corriere sul Sole ventiquattro Ore lo ritroviamo in prima pagina sul giornale
Che la mette così neanche il Carroccio guadagna voti nonostante la vittoria tutto il centrodestra per dei lettori e nelle regioni rosse il PD piange
E anche questo è vero perché il risultato del dell'Emilia Romagna e senz'altro smagliante ma molto meno di quanto lo fosse degli anni passati la perderli è molto e molto netta
E anche lì sono tutti sono tutti elettori
Ci sono o sul PDL abbiamo visto ci sono tutti i giornali che ci danno ecco comunitaria
Una situazione come dire di tregua operosa Berlusconi assicura Bossi contribuirà
Al
Al rinnovamento più il Cavaliere sente Fini e riprende il dialogo decidiamo le cose da fare
Il questo il titolo dell'articolo di Francesco Verderami sul Corriere della Sera sul Corriere della Sera sul giornale invece
Resta sempre un atteggiamento di ostilità nei confronti del Presidente della Camera articolo di Francesco Kramer
Fini resta fuori dal Carroccio dei vincitori sempre più isolato dopo il trionfo alle regionali di Bossi e Berlusconi la scelta di restare defilato rispetto al voto e la manifestazione P.D.L. a Roma è stata un boomerang
Ho naturalmente quando si parla di riforme si ripropone poi anche inevitabilmente il tema del Quirinale e anche qui
C'è ULL articolo da vedere sta a pagina sei del Corriere della Sera Marzio Breda
Legittimo impedimento e legge sull'articolo diciotto i due dilemmi sul tavolo del Quirinale la decisione prevista dolore ma sono
Due questioni diciamo ereditate dal prima elezioni che oggi arrivano
Arrivano al loro
Alla loro necessaria soluzione quindi a assegnare l'agenda della giornata politica anche questo tema va tenuto va tenuto presente
Va bene ci sarebbe molto altro ancora speriamo di avervi dato però le questioni almeno un'idea di quello che c'è sui giornali
E
Alcune questioni fondamentali tutte forse però qualcuno ci sarà sfuggita specie per esempio ci ci è sfuggito l'editoriale la citazione doverosa dell'editoriale di Repubblica firmato dal direttore Ezio Mauro così come dell'editoriale e di Vittorio Feltri sul giornale del quale però un'idea vi abbiamo dato dobbiamo a questo un po'a questo punto è questo e limitarci a segnalargli abbiamo finito
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