La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 9 minuti.
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Buongiorno agli ascoltatori e così l'appuntamento col stampa e regime la rassegna stampa di Radio Radicale
Allora non c'è dubbio oggi il quale sia la notizia che i grandi giornali privilegia non negli approfondimenti non sempre nei titoli di apertura mai per esempio il caso
Di due grandi giornali come Repubblica e la stampa poi però gli approfondimenti io oggi sono tutti dedicati alla lega
Da due punti di vista da un lato le prese di posizione dei due
Neo governatori leghisti Zaia in Veneto e accolta in Piemonte sulla pillola RV quattro otto sei che vogliono lasciare marcire dei magazzini così hanno detto
E dall'altro però ancora analisi approfondimenti sul successo politico della della lirica quindi oggi
Diciamo se si guardano i grandi giornali ma non solo il partito di Bossi quello che
Raccoglie il massimo della attenzione
Per quel che riguarda i radicali vi diciamo subito che c'è un articolo da non perdere per la firma naturalmente ma anche per l'articolo in sé e per l'approfondimento dei temi ovviamente lontani fra un attimo vi diciamo chi è l'autore
Dalla logica del palazzo dalla logica della politica da quella che
Leggiamo tutte le mattine in in sostanza in questa
In questa trasmissione perché Edmundo Ceronetti che parlare della candidatura di Emma Bonino ma parla soprattutto dei radicali
E parla della sconfitta di Emma Bonino ma non ne parlai con tristezza tutt'altro
E articolo sicuramente da leggi dello leggeremo all'inizio proprio però intanto finiamo il sommario
Dunque dunque la lega con una serie di pareri da Massimo Franco sul Corriere della Sera che parla
Vediamo già dal titolo di una strategia cattolico padana
La data oppure dall'editoriale della stampa firmato da Marcello Sorgi e già il titolo interruzione di pubblico servizio spiega come l'iniziativa dei
Governatori leghisti si altra cosa anche dalla campagna della Chiesa cominciare del problema quella del Papa su sull'aborto sia appunto una interruzione di pubblico servizio
è tema questo che tocca anche a affrontati vaticanisti lo fa Marco Politi sul fatto
E interpella naturalmente anche la politica del centrodestra nove non tutti sono d'accordo su questa posizione
Lo si capisce dall'articolo di Benedetto Della Vedova sul Secolo in prima pagina di carattere più generale e non non bisogna inseguire a tutti costi la lega
Lo si capisce da un giornale di opposizione come Repubblica che fa notare come da un lato il Ministro della Sanità invita i governatori ad attenersi alle indicazioni del Consiglio Superiore di Sanità
Che
Solo sicuramente discutibili ma non sono quelli non sono al
Rappresentabili nella posizione dei due neo Governatore
E d'altro lato un invito secco del Ministro per le dell'Ambiente Stefania Prestigiacomo in una intervista a Repubblica la campagna elettorale è finita i governatori rispetti ITO la legge e e così siamo diciamo
Saremmo forse meglio il condizionale ad un privo casus belli fra lega e
P.D.L. non si può dire ma una parte del PdL sicuramente sicuramente sì l'intervista di Prestigiacomo né
Ne testimone
Dunque la questione lega e la questione lega e aborto due titoli fra tutti poi che spiegano la faccenda
Il fatto quotidiano che apre così il Papa presenta il conto ottenuta la sconfitta di Bonino e Bresso Benedetto decimo sesto chiede di boicottare la legge sull'aborto i leghisti si inginocchiano
E estremamente sintetico e come sempre allusivo a qualcosa nella memoria
Dell'universo comunista il manifesto spiritoso vero le divisioni del Papa la famosa frase di Stalin ma quante divisioni ai il Papa ecco le divisioni del Papa oggi sono
Enunciate illustrate anzi nella foto hanno i fazzoletti verdi suonano il core nove sventolano bandiere con Alberto da Giussano sono i leghisti le divisioni del Papa nella prima pagina del manifesto
Gli altri
Agli altri approfondimenti il tema delle riforme c'è un'intervista al Presidente del Senato sul Corriere della Sera ed una Luciano Violante sulla stampa
Più che del merito si parla del merito e il tema è francamente stucchevole
Riforme condivise o riforme a maggioranza tre citazioni potranno e
Doverosamente le due interviste potranno bastare per il tema
Mentre altre altre questioni sono sicuramente interessanti e riguardano per esempio ecco il il
Il nuovo predellino di Berlusconi il giornale di radicale pagine immediatamente successive alla prima Berlusconi su Facebook e naturalmente
Il popolo di internet si sente in qualche misura violato l'articolo e sulla stampa
E poi ancora il tema della lavoro e della finanza
Sul lavoro l'articolo diciotto ancora nel disegno di legge del Governo rinviato alle Camere da Giorgio Napolitano
Dl analizzato nella
Su Repubblica ma non solo ci sono le interviste alla Segretario generale della UIL Angeletti
Che dice cose
Non sostanzialmente diverso da da un parlamentare autorevole e competente come Cazzola parlamentari del PDL ma di origine
Similare Angeletti vengono entrambi dal al mondo socialista e dalla mondo sindacale dove Angeletti e Segretario generale
Della UIL mentre del ruolo delle Assicurazioni Generali a guida di Geronzi parlano sul
Fogli un economista e un politico economista
Di orientamento non dissimile Enrico Cisnetto nella sua rubrica Giorgio La Malfa con un lo lungo articolo è forse la cosa più interessante oggi sulle questioni
Sulle questioni finanziarie questi due articoli del foglio
Sul Partito Democratico continua la polemica interna oggi c'è un'intervista sul Corriere della Sera ieri c'era Veltroni su Repubblica è oggi il Corriere della Sera intervista Franceschini
L'altro leader della opposizione
Buca la cosa singolare che entrambi sia Veltroni sia Franceschini sono
Stati segretari del Partito Democratico ora Franceschini nella sua intervista dice anche cose interessanti programmaticamente lo vedremo la domanda che spontaneamente surgery ma perché non le ha dette quand'era segretario
E naturalmente nel grande dibattito perché si innesca tale anche su temi di cambiamento generazionale poteva mancare l'intervista debole serra chiari a colmare la lacuna ci pensa il riformista
Ma a proposito di conflitti generazionali le cose più sagge le dice Adriano Sofri sul foglio nella sua piccola posta
Naturalmente c'è anche ancora qualche qualcosa di significativo a proposito della campagna elettorale di Emma Bonino oltre l'articolo di Ceronetti sulla stampa unica
Editoriale del foglio critico nei confronti di Lidia Ravera che era stata
Fra
Supporter dei candidati del della proposti dai Bonino
Il risultato Romano invece proprio di Roma città ha realizzato municipio per municipio quelle che una volta si chiamavano circoscrizioni sul Messaggero dove sennò polemica invece fra Rita Bernardini
Beppe Fioroni
Uno dei leader del PD ma anche politico profondamente radicato a Viterbo proprio su come sono andate le cose in Provincia in generale a Viterbo in particolare
Poi ci sono altri altre segnalazioni da fare sulla sulla campagna elettorale
E ancora il diciamo la sua la sua corsa
Ecco questo è sostanzialmente tutto per quel che riguarda diciamo i filoni
Poi ci sono altre notizie isolabili insomma che potremmo che potremmo senz'altro segnalare questi i filoni principali della giornata allora prima di
Però andare ad approfondire questa faccenda della lega che oggi è l'argomento dominante sui giornali andiamo proprio a vedere questo articolo di Guido Ceronetti
Che appare sulla stampa in prima pagina ed è intitolato ma Emma non voleva vincere vediamo di che si tratta
Nella sgangherata normalità italiana rientrano anche queste ultime elezioni e i loro dislocamento i di persone mi toccano pochissimo
Mi attira con la sua interessante anomalia il caso della candidatura in Lazio di Emma Bonino
Candidata di gran di grande duramente acquisita caratura le avrei dato volentieri il mio voto di astensione top fuori sede
Ma riflettendoci giorno dopo mi sono domandato se votandola i suoi sostenitori abbiano veramente centrato il bersaglio secondo le sue stesse intenzioni
La Polverini candidata normale voleva arrivarci davvero a quel posto scomodo
Emma Bonino candidata fuori dalla norma no
L'ho perché la scomodità del posto l'attirasse poco ma perché era determinata a farselo come è stato sfuggire
Sapeva che avrebbe perso voleva correre senza mirare al traguardo
Questa è la follia radicale
Ai suoi vertici Pannella per primo è un principio dottrinale segreto
La sua campagna elettorale in rapida partite era il momento di raccogliere tutte le proprie forze senza pensare ad altro e la è mal si tira indietro si apparta dimentica Roma e Lazio
E con uno dei consueti pretesti radicali si flagellato in una settimana di santità laica con un crudele digiuno di fame inserite chiede fiacca le energie e ne mette a rischio a detta dei medici la vita
Due ipotesi la leonessa voluto compiere una liturgia propiziatori
Oppure
A disegno si è diminuita fisicamente per ridurre le sue possibilità di vincere
A un certo punto entra in scena il Cardinal Bagnasco che sotto il velato me di una predicazione moralistica fuori di luogo
Avverte che la candidatura Bonino Elena Emma Presidente a Roma solo sommamente sgraditi alla Chiesa
Il Vaticano che lo trascura nessun sintomo di pericolo ha fiutato il nemico
La pronta defezione della Binetti e di altri mi pare cattolici integralisti dal partito di Bersani è stata significativa
Un misterioso tam tam della gerarchia ha diffuso il messaggio non far vincere Bonino erigere barriere mobilitare le Province favorire astensione e così è avvenuto i fatti
Nei commenti razionalisti questo elemento scuro non è stato ovviamente tenuto in conto Presidente Emma avrebbe dovuto incontrare ossequiare secondo un calendario Stato Chiesa
Pieno di date rappresentanti del potere ecclesiastico fino allo stesso papà contrastare o accettare richieste per le imbarazzanti con la Presidente Renata andrà tutto liscio invece
è impossibile o quasi senza manette mentali reggere in un posto elevato di potere
Nel profondo del Partito Radicale il rifiuto di essere un partito eccetto che nominalmente con denominazioni irrequieti o in fuga
Di appartenere alla aborrita partitocrazia di Pannella termine nome adottato nel linguaggio politico comune fa pensare
Ad una fascia in ombra di questo minuscolo satellite lunare nel limitato cielo della democrazia italiana
L'opinione al suo interno appare liberale nel senso dell'esprime invita matterello insieme credo ci sia una ideologia tradizionale immutabile
La loro parentela spirituale storica l'avete lei nei club giacobini di prima del terrore
Giacobini moderni convertiti alla non violenza Candiana che disinvoltamente rendono come Satyagraha cadenza di digiuni alquanto impopolari nel Paese degli spaghetti
Un giacobinismo riformatore dal risvolto Martini Istat carbonaro massonico conscio e inconscio tipicamente settario
Come partito politico
Ogni limite nazionale o peggio regionale federalista e centralista stretto
Mentre come setta disciplinata appartengono alla costellazione di refrattari
Kevin sangue di nascosto e mantiene in vita nell'Europa libera come nelle assieme l Africa dove si massacra l'essenza umana i fragili spiriti della democrazia liberale
Lazio e Roma conclude Ceronetti solo lebbrosi serie incurabili un salutare distacco dalla maratona votante domenica ventotto marzo
Ha liberato Emma Bonino molto più adatta ruoli internazionali dirompente bisogno dall'obbligo di governare
E nei confronti della Chiesa come dello stesso carrozzone ma fermo che a malincuore la sosteneva sarebbe rimasta drammaticamente sola le resterà di meglio da fare
Così Guido Ceronetti articolo
Come sempre scritto in modo assai assai bello
Che mette insieme un po'di tutto adesso
Non toccarlo commetterlo politicamente mancherebbe altro però insomma come registro mette insieme un po'ridotto mette insieme alcune cose
Anche un po'banali che però Ceronetti nobilita perché a fronte appunto non solo con un altro tono ma anche con un'altra chiave
Ma
La questione è sempre quella qua veramente i radicali sono adatti a governare ma veramente la Bonino voleva vincere quante volte l'abbiamo sentito in campagna elettorale
E poi invece
Approfondisce l'analisi sul sul sui radicali
Esce fuori questo discorso quello della setta sarebbe sarebbe una banalità prese Ceronetti che invece dentro ne prende prende quasi un
Un
Un lato
Cullato miste etico un'ideologia nascosta
Una serie di riferimenti eh beh è un articolo è un articolo comunque la si pensi assai assai interessante e
Partendo da argomentazioni che possono anche essere ridotte davvero all'argomento da bar e noi invece obiettive
Le muove le muove in altri
In altro modo insomma con con altre con altre chiavi
Resterà da capire voi come come verrà giudicato ma intanto un fatto cerca da valletto
Va bene o naturalmente il bar serbo carrozzone che ha sorretta come scrive
Ceronetti idea mal sorretto la campagna di Emma Bonino naturalmente a ancora una coda di si porta dietro una coda di polemiche che possono essere dei vivai tipico
Cominciamo a prendere i temi dunque ci sono alcune c'è una categoria la categoria della banalità che potremmo anche liquidarla debitamente sugli altri
Ci eravamo abituati al quotidiano l'altro diretto da Viero Sansonetti ricorrere a purtroppo prevedibile durato poco adesso settimanale si chiama e gli altri però è rimasto fra
I giornali che compongono dicemmo stampa e regime
Almeno almeno il venerdì e allora oggi c'è un'intervista su sulle elezioni a Di Pietro
Che non dice cose ci pare particolarmente diversità e quante abbia detto numerose sedi naturalmente la televisione Ballarò e come no
Ma anche sui giornali però voi a un certo punto è che divieto non peraltro probabilmente ma semplicemente per dare
Conto del di una banalità di senso comune
Dice e poi penso
Che la candidatura di Emma Bonino nel Lazio ma come si fa ma come si fa a presentare una mangiapreti nel cuore del Papa il disturbo scrivo Emma Bonino ma candidare lei è stato come infilare un dito nell'occhio
Dei nostri elettori
Sicuro che tutti i suoi elettori abbiano preso e così non è andata così poi in realtà ma non è solo questo il discorso è anche
Insomma alla la banalità assoluta
Dell'argomentazione si poteva dire va bene ma la potesse del mobilitazione banale però è vera neanche questo va detto perché
Basta prendere il Messaggero a pagina trentadue in clone dove abito e dove ha perso la Polverini in viaggio fra le roccaforti municipi pezzi
E allora che cosa succede che in diciassette ex circoscrizione della capitale la Bonino è stata più votata della Polverini e di queste diciassette sei sono governate da Presidenti
Dice entro destra c'è
Una grafica molto chiara
Che mostra come appunto anche nei municipi dove vince il centrodestra insomma nelle zone di Roma a più alta concentrazione di PD di di di di centrodestra che sono
Che non sono peraltro appunto pochi ormai
E c'è c'è stato questo risultato quindi direttori non solo gli elettori del Pd non l'hanno preceduto dito nell'occhio ma quelli del PdL l'hanno preceduto l'opportunità quindi figuriamoci
Non è questo il non è questo il punto
Altra questione invece solleva il foglio
Con un editoriale
A pagina a pagina tre
Naturalmente ed è diario dello sgomento Sgobo
Scrive il foglio dopo la sconfitta chiediamo scusa dopo la sconfitta lo sgomento delle signore glamour come l'India la vera
Il Lazio si era candidata Consigliere Regionale della lista di Emma Bonino
Aveva provato l'ebbrezza e la fatica tanto che le era venuto il raffreddore di qualche comizio in libreria al cinema nel negozio del suo parrucchiere definito un calabrese appassionato partigiani Simo simpatico
Sgrana occhi patatine bevi prosecco e parli si sente un bisogno condiviso di crederci
Come una respirazione il Comune con Concita De Gregorio e Serena Dandini generoso intelligenti divertenti ci passavamo il microfono l'una con l'altra ma va
Ieri sera è stato bellissimo ero da Bibli ai ecco c'era un sacco di gente belle facce Giovanni Bahceli mi interrogava ma io avevo studiato quindi niente panico insomma l'agro legga
Julia serata elettorale di Lidia Ravera in una Iberia edili di tre estive che poi peraltro da sempre dibattiti per cui è difficilissimo comprarci un libro perché come uno entra c'è un dibattito il PET brandello viva comunque sia
Sembra
Scrive il foglio più bello di un romanzo sembra il Magnifico diario della signorina snob di Franca Valeri appena altra classe
Anzi e perfino più snob della parodia di una Stoiber invece il racconto della campagna elettorale di Lidia Ravera che dopo aver scelto come slogan una frase elitaria come contro il disincanto riprendiamoci la politica
Adesso fatica capacitarsi della vittoria del centrodestra alle elezioni e sull'unità scrive che bisognava essere meno sprezzanti verso Beppe Grillo bisognava ascoltare le ragioni del vaffa alcuno
Forse bisognava solo essere meno Lidia Ravera
Che scrive sono negata per le campagne elettorali perché sono troppo signora sabauda
Gesù c'era scritto dal profilo il fantastico e adesso è sì l'avrei scritto davvero il foglio delle citazioni sempre attendibili
E adesso in una botta di democrazia tra l'altro facendo una gaffe terribile perché non non ci pare che Emma Bonino sia calabrese a tutto sommato le stesse origini della signora vere quindi
E allora perché lei li campagne elettorali no perché signore invece gli altri si non si capisce
Mi pare insomma non come è noto non sempre i radicali sono state di fede non sono perfetti come nessuno del resto a questo mondo quindi
A volte non sono felicissimi nelle scelte dei candidati o degli e per questo è capitato altre volte il suo
Il foglio infierisce però è questo voleva ha detto il foglio infierisce
Certo concluderei l'editoriale consolante poter partecipare a tante buche cene intelligenti immaginerebbe le tavolate come in un film di ospite che in cui condividere questa tristezza così chic mano libera dallo sgomento anche perché c'è sempre visto che la Cina intelligente alla Ravera sigla sfiori qui in una scena alla Fuksas con rissa e qui si allude a un episodio
Di cui pure il Corriere della Sera parlato ma insomma siamo proprio a vicende minime
Va bene Lidia Ravera è successo anche questo pazienza
Invece torniamo alle cose serie della campagna elettorale sul fatto a pagina tre il questa polemica così torniamo voi alla lega
Polemica sulla campagna elettorale in Provincia perché insomma
Nella a Roma come ci spiega il Messaggero sono stati conquistati e anche delle Circoscrizioni municipi nei quali
C'era e un Governo di centrodestra come che in Provincia andate così me
Rita Bernardini pone un problema il fatto nel racconto in un articolo di Gian Piero calata a pagina tre
Poco impegno PD è scontro Bernardini Fioroni
Settori cattolici del Pd contro la candidatura di Bonino nel Lazio Bernardini apparsa in lacrime sul palco mentre la Bonino che riconosceva la sconfitta nella notte del voto
è l'unica radicale che azzarda anche un nome quello dell'ex Ministro di studenti istruzione Beppe Fioroni
Emma Bonino ha avuto l'impressione a un certo punto della campagna elettorale di non avere di fronte Renata Polverini ma un'alleanza fra Berlusconi e Bagnasco
E di aver notato anche alcuni settori del PD non particolarmente impegnati e generosi anzi con qualcuno capace addirittura di remare contro
Magari rispondendo proprio all'appello di Bagnasco
Ma fra i radicali l'unica che fa un nome e l'onorevole Rita Bernardini che dice che l'onorevole Fioroni non si sia particolarmente attivato per la Provincia di Viterbo dove l'ex ministro ha una certa influenza
Mi pare cosa nota ed evidente e poi non so se abbia risposto all'appello di Biaggi Bagnasco può anche non essere così
Nel senso che si sarebbe comportato allo stesso modo anche se non fosse arrivato nessun diktat più o meno preciso da alte cariche vaticani
Detto questo anche nelle altre province il PD non si è mosso in modo serio quasi per niente così Rita Bernardini
Beppe Fioroni invece respinge le accuse rilancia se tutti si fossero comportati come noi a Viterbo la Bonino sarebbe Presidente nel Lazio basta guardare i dati che non lasciano neppure il doppio DVD il dubbio del voto disgiunto
Non si tratta per Fioroni di una tesi
Ripeto osserva basta studiare i dati
Siamo il primo il primo PD dell'azione il trentuno virgola cinque contro il ventisette per cento della Provincia di Roma siamo cresciuti di quattro punti rispetto alla lista Uniti nell'Ulivo delle regionali di cinque rispetto alle europee
Meno tre però rispetto alle politiche nota il fatto
Fioroni rivendica quindi una campagna completamente dedicata al sostegno della candidata Bonino e chiaro che non fossi entusiasta di quella candidatura quando è uscita dice
Ma una volta deciso quella è stata la strada tanto che mi sono battuto anche ferocemente contro la mozione Bersani
Per mettere in lista un candidato cattolico Angelo Cappelli che intercettato possibili voti in fuga oltre ad aver creato una competizione interna e gravi farci arrivare al risultato ottimo che abbiamo ottenuto
In una provincia tradizionalmente di destra come quella di Viterbo
Fioroni si toglie il
Il classico diavolo per capello
Con tutto il rispetto per gli amici radicali se tutti avessero fatto come me e la Bonino avrebbe vinto quanto alla Chiesa credo sia libera di rivolgersi alle coscienze in prossimità di una tornata elettorale
Non lo dice apertamente Fioroni ma è evidente che la gestione Bersani di questi mesi non gli si è affatto piaciuta Bersani siamo tutti colpevoli nessuno si può ritenere assolto
Abbiamo perso perché si è giocato con una gamba in meno se il voto di protesta finisce all'astensione della lega all'Idv e a Grillo e a noi non le resta ed è stato davvero poco per costruire l'alternativa così qua siamo ritornati però
Dalla al al tema del PD il quale però arriveremo fra poco perché priva esce la questione della lega allora la faccenda delle dichiarazioni dei
Dei governatori leghisti che dice Marcello Sorgi nell'editoriale della stampa intitolato interruzione di pubblico servizio non c'è nulla di strano che come in altri Paesi anche in Italia
Dove pure il diritto all'aborto è stato riconosciuto per legge trentadue anni fa e riconfermato un referendum popolare ventinove anni fa
L'introduzione della pillola porti IVA riapra una discussione mai sopita in tutto questo tempo
Ma fra le parole del Papa e quelle dei neo Governatore leghisti di Piemonte e Veneto una distinzione va fatta dice Sorgi
Che Benedetto decimo sesto in questo momento richiami cattolici a battersi per il rispetto della vita fin dal concepimento illogico perfino ovvio
E tuttavia se colta Isaia sono liberi in quanto cattolici di manifestare opinioni coincidenti con quelle del Papa
Le cose che hanno detto come governatori appena eletti sono sorprendenti e in qualche modo illegittime
Non c'entrano né le confessioni religiose nelle posizioni politiche
Il primo dovere di un Presidente della Regione specie se scelto direttamente dal popolo e assumere l'impegno non solo con i suoi elettori ma anche con quelli che non lo hanno votato di rispettare le leggi
Tutte le leggi anche quelle che non gli piacciono come la centonovantaquattro e di garantire a qualsiasi cittadino i diritti assicurati da norme consolidate
Questo normale dovere di una persona che assume una responsabilità pubblica importante come quella di guidare l'amministrazione di una Regione dovrebbe essere scontato
Se non lo è o non lo è più solo perché per la prima volta sono stati votati due governatori leghisti in Italia la confusione destinate ad aumentare infatti superata la parentesi carica di pressioni e tensioni della campagna elettorale
Di cittadini di qualsiasi opinione
Dovrebbero preoccuparsi di vivere in un altro mondo naturalmente ogni riforme possibile oggi legge può essere cambiata ma finché questo non avviene il Governatore come ogni altra pubblica oltre autorità fa quel che deve non ciò che vuole
Anche se ha in mente la rivoluzione ecco perché le affermazioni di cortesia AIA sono incomprensibili
Provengono è bene ricordarlo non da due giovani che hanno appena smesso di marciare in un corteo studentesco quante due uomini politici di una certa esperienza uno
Capogruppo ancora in carica dei deputati leghisti l'altro ministro dimissionario dell'agricoltura
L'idea che colta due giorni dal voto si alzi e dica che farà marcire dei magazzini le pillole abortive pur di evitare di somministrarla donne che hanno diritto di chiederle oltre che necessita è incredibile
Non sta a lui decidere di queste cose e se lo facesse quasi certamente rischierebbe di commettere reati
Sì le pillole abortive acquistati dagli ospedali su indicazioni dei medici che intendono usarlo
Dovessero per gli ordini del governatore essere effettivamente abbandonate in qualche sotterraneo si verificherebbero insieme una parziale interruzione di un servizio pubblico
La mancata assistenza a donne che non sono in stato di portare avanti le gravidanze vorrebbero interromperla avvalendosi del nuovo metodo chimico meno invasivo di quello tradizionale
E lo spreco di denaro pubblico speso per l'acquisto dei farmaci recessione
Lo stesso vale per quel che ha detto Zaia sulla sua intenzione di bloccare gli ospedali veneti che si accingono a usare la pillola che il dibattito sull'aborto meglio sul diritto di abortire si ponga oggi in termini diversi rispetto a trent'anni fa è assodato
Per effetto del progresso scientifico che ha fatto molti passi avanti da oltre tre decenni sono cambiati l'inizio della fine della vita ciò che una volta sembrava affidato al destino oggi larga misura prevedibile determinabile evitabile e questo è alcuni casi provoca dubbie apre interrogativi
Così si capisce che all'aspetto culturale di principio del problema
Si siano appassionati anche laici non credenti due anni fa alle ultime elezioni politiche un giornalista un intellettuale come il direttore del Foglio Ferrara partendo da posizioni di minoranza abbia voluto proporre provocatoriamente una lista pro life
Il la discussione è completamente diversa e anche apertamente contraddittorie rispetto al passato poco pochissimo spazio hanno trovato gli aborti e i particolari destini i primi drasticamente ridotti Grazia alla centonovantaquattro
Gli altri i partiti destini tristemente moltiplicati is specie all'interno delle comunità di extracomunitari con conseguenze quasi sempre letali per i neonati
Ma nella giornata in cui sui due nuovi colleghi leghisti
Hanno straparla ATO di aborto non è male che a ricordare questo aspetto del problema sia stata pure Renata Polverini governatrice di centrodestra e del Lazio schierata per la vita ma consapevole del suo obbligo di rispettare la legge
E così è così in effetti va detto che il debutto della governatrice del Lazio è stato almeno all'interno
Non è poco visti visti i chiari di luna
All'interno della legge mentre i due le divisioni che il Papa ecco appunto così sono subito affrettate a pagare il conto per usare appunto
Mix dei titoli di il manifesto del fatto quotidiano
Però attenzione perché se da un lato la posizione espresse nell'editoriale della stampa anche quella di un ministro come Stefania Prestigiacomo autorevole esponente del
P.D.L. che dice anche ed un solo invita i governatori come è ovvio a rispettare la legge ma si dice anche come donna favorevole a interventi meno cruenti
E poi propone anche I due leghisti si consultino con Formigoni su come rispettare la legge e le proprie convinzioni
Lapillo RV quattro otto sei abortiva e va data in ospedale dice Prestigiacomo mai nessuna Regione può vietare Ciocchetti concesso dalla legge
Ho nel frattempo voi naturalmente c'è anche un aspetto c'è un aspetto comico di queste e di peso a adesso siamo anche
Alla
Ma ma questo forse non è non è gravissimo insomma
Dell'est in un box all'interno dell'intervista di Stefania Prestigiacomo firmata dai serve a Roma
Repubblica informative
Vicenda proprio
Del
Avvenute a Roma e anzi proprio al centro di Roma nell'isola di veline vicino all'ospedale Fatebenefratelli
Dove la farmacia fra l'altro immortalata in un film febbre da cavallo quella farmacia vicino all'ospedale dentro praticamente l'ospedale Fatebenefratelli rifiuta
La vendita dei preservativi noi cattolici niente preservativi va beh poco male si trovano al supermercato avevano di un problema così
Ve n'è una limitazione così grave non riprendesse dunque sulla
Naturalmente c'è una questione di principio però siccome diciamo così che poi il farmacista decide Lugli e cosa potere e che cosa non può attenere
Sede preservativi si passa per esempio a alla pillola del giorno dopo bene ecco già la questione diventa più complicata
Però ecco c'è anche voi sulla lega un aspetto un aspetto più politico oltre che un rapporto un rapporto fra appunto
La la la crociata il caso di dirlo
Della Conferenza episcopale oltre che del Papa e il le iniziative politiche su questo ecco prendiamo un momento un articolo
Di Marco Politi sul fatto regionali il Papa detta legge
La Santa Sede trova nella lega un interlocutore più affidabile di Berlusconi la Chiesa incassa un'opposizione militante testamento biologico unioni civili pillola del giorno dopo
E il Governatore del Piemonte promette un altro regalo installare i centri per la vita in ogni ospedale
Questo però non è una novità già altri esponenti cattolici se ricordiamo bene anche Formigoni dall'IVA a un certo punto previsto e proposto
Invece da un punto di vista politico c'è senza dubbio ecco
Da da leggere
Ecco Massimo Franco sul Corriere della Sera alla nuova strategia cattolico padana
Scrive era prevedibile che uno degli effetti collaterali la vittoria leghista fosse l'accentuazione della sua strategia cattolico padana i veneti a lanciati ieri da Zaia e Cota
Sorprendono solo in parte altrettanto prevedibile era la benedizione di Monsignor Rino Fisichella si tratta di un asse impostato e rinsaldato da misi più o meno sotto traccia
Bossi il suo partito l'hanno coltivato cancellando i ricordi di un paganesimo leghista che associava i papiri Visco via Roma ladrona e preferiva i riti celtici a quelli cristiani
E
E la Chiesa cattolica da tempo osserva compiaciuta questa conversione perché a caccia di sponde politiche che sostengano la sua agenda
Basta pensare ai colloqui che il ministro e capo leghista aveva avuto nell'autunno scorso col presidente della CEI Bagnasco e poi col Segretario di Stato Bertone
Mosse che il quotidiano la Padania aveva celebrato come l'ufficializzazione di un legame identitario
Allora si indovina la voglia di Bossi di entrare in competizione con Berlusconi su un terreno che era stato sempre monopolio del Presidente del Consiglio
Egli empireo lo spazio lasciato libero da Gianfranco Fini un interlocutore del quale la sarda al quale la Santa Sede si sentita trascurata se non tradita
Ma l'iniziativa controversa dico utenza ai assemblabili e la seconda fase della strategia cristiana della lega
Una battaglia sui valori giocata di nuovo dentro il centrodestra con il supplemento di potere dato al Carroccio dal voto regionale ma rivolta anche insidiare le sacche cattoliche residue
Nella opposizione
Eccome se Bossi applicasse la tecnica del partito pigliatutto anche dei rapporti col Vaticano in fondo colta non si è lasciato sfuggire l'appoggio dell'UDC di Casini e Di Rocco Buttiglione alla candidata piemontese del centrosinistra Mercedes Bresso
Una delle bestie nere dei vescovi proprio sulle tre o quattro otto sì
è stato un passo falso che ha finito per permettere l'UDC sulla difensiva
Soprattutto per il successo del Carroccio quanto ad Emma Bonino sconfitta nel Lazio il centrosinistra ha tentato un poco fa mente
Di escludere l'esistenza di un caso fra l'esponente radicale il Vaticano anche dopo il monito duro e i confini dell'ingerenza di Bagnasco alla vigilia delle elezioni
La stessa Bonino ha cercato di accreditare questa tesi tranne poi spiegare di essere stata battuta perché nelle province laziali peso dell'ASP della Chiesa cattolica e molto forte spiegazioni che ha un po'il sapore dell'alibi
C'è dunque un secondo vuoto che la lega si ripropone di coprire i miei rapporti col mondo cattolico e quello lasciato da alcune scelte contraddittorie del PD
L'operazione dunque e a tutto campo Bossi sfrutta le difficoltà attuali delle gerarchie ecclesiastiche cerca di piegare
Le posizioni della ci hai alle priorità leghiste in materia di lotta alla diffusione dell'islamismo all'immigrazione clandestina e di competizione sia con il PdL sia per la sinergia con la sinistra
Questa è la chiave di lettura che offre Massimo Franco c'è naturalmente del vero
Meno però nella parte della quale Franco interpretarla campagna elettorale di Emma Bonino che ha visto senza dubbio
Come dire già altre volte questo giornalista schierarsi in in modo assai critico
Anche anche qui non nei limiti dell'ingerenza perché non avrebbe senso ma ai limiti
Questo sì del travisamento l'interpretazione del voto dato in Provincia non è tanto il peso delle gerarchie ecclesiastiche che evidentemente
Avrebbe dovuto essere identico anche in città forse era il peso del PD che è cambiato e anche il
La sua utilizzazione appunto
Il botta e risposta Bernardini
Fioroni su Viterbo spiega bene spiega bene la questione meglio forse di quanto
La metta Rametta Massimo Franco ma insomma questa è la posizione fra l'altro ecco c'è una cosa che manca completamente in questo articolo
è un po'negli articoli del Corriere della Sera che parla della trincea dei leghisti
Lucky e della Chiesa che chiede i governatori atti concreti perché cioè giustamente dove
Anzi non si accontenta mica delle delle dichiarazioni ora vuole vedere anche i fatti
E così c'è poi un altro articolo l'ora del disgelo Vaticano il Vaticano che dice sono radicati Comella dicci ecco
Il
Parallelo
Le regioni del PdL dicono invece seguire la legge infatti c'è anche questo questa
Divisione che si ritrova fra le scelte le liste che sono evidentemente più più aggressive più identitarie oppure si può anche dire più servite alle richieste praticate
E il Corriere della Sera vero PIL fare dire quello che la stampa dice con un editoriale che sostiene anche Repubblica vediamo finalmente
Bisogna andare nella pagina dei commenti perché
Insomma sempre il paniere
Io singole a firma del Corriere delle la sera e non indiciamo la posizione del giornale perché
C'è anche questo mal si ritrova nella rubrica idee opinioni
Gianna Fregonara
Notare come il federalismo della R. U. quattro otto sei ignori una legge dello Stato che forse in questo
Il problema principale come bene spiega Sorgi mentre Benedetto Della Vedova fa un discorso di carattere più
Generale
La lega Nord e non si sfida i in seguendo la
Sul piano generale la competizione è il segno che la partita più significativa della politica italiana continuerà a giocarsi tutta dentro il centrodestra
Sul futuro del Popolo delle Libertà però è inevitabile aprire una discussione proprio a partire dalla competition leghista ecco è proprio questo il tema
Che Della Vedova propone nel centro destra
Facendo presente come finì in questi mesi sia stato colui che con più determinazione ha cercato a partire dal suo intervento al congresso di fondazione del partito
Di tracciare il profilo di un P.D.L. che si distingue se in modo netto anche se ovviamente non lo stile dall'alleato leghista
Lo ha fatto a partire dal tema sensibile dell'immigrazione su cui tutti i partiti popolari europei accettano di avere nemici a destra senza rincorrersi ma cercando semmai di argine arrivi
E ha proseguito sui temi della biopolitica e dei diritti cercando di evitare che il PdL si chiudesse in un recinto mono etico poco rappresentativo della realtà sociale italiano e del suo stesso elettorato
L'attenzione critica su questi temi non segna una disattenzione al core business dell'azione di governo la sfida che il PdL deve vincere con la lega il Consiglio stesso e quella sulle riforme economiche istituzionali dunque
A maggiore ragione non ha senso impegnarsi ad apparire leghisti
Sui temi più insidiosi e meno significativi per il giudizio che fra tre anni delle tradirei eroderà del secondo quinquennio di governo berlusconiano eppure all'interno all'indomani delle regionali all'interno del PdL sembra farsi strada l'idea
Che per arginare la concorrenza elettorale leghista occorre sposarmi
Le posizioni su biopolitica immigrazione sicurezza è una lettura sbagliata del risultato elettorale che nell'azione in Piemonte ha visto prevalere il partito della vita contro quello della morte
Ma più prosaicamente quello delle riforme del buon governo contro quello delle tasse della conservazione della spesa così la vede Benedetto Della Vedova e il imposta dibattito interno
Ho naturalmente poi ci sono anche altri articoli interessanti che parlo per esempio sul Corriere della Sera c'è un articolo interessante di approfondimento sulla crescita della lega non sull'Emilia ma anche in Toscana
E poi sul voto a Marghera razzola russa quella delle fabbriche di Venezia e dove invece adesso
La lega e molto molto forte
Ho ma il dibattito che ovviamente non serve solo all'interno del PdL e ma anche da questo punto di vista per una posizione leghista e oggi rappresentata da una intervista sul giornale
Del Ministro Calderoli che invece dice no noi siamo il salva vita del di Berlusconi e del suo Governo
Così viene lanciata all'intervista
A Calderoli a pagina sei film mete da Vincenzo Ravenna il nostro è un tandem perfetto sul presidenzialismo o pronta una proposta che piacerà al Cavaliere
E il fatto che Calderoli annunci che ha pronta una proposta può seminare inquietudine forse non solo dell'opposizione del resto
Aveva pronta una proposta anche sulla legge elettorale e il bello è che l'accettare uno e fu lui poi a definire come sappiamo lui stesso in quel
Quella proposta dunque
Invece sul tema del Partito Democratico la cosa più interessante e sicuramente questa intervista al Corriere della Sera
Di Franceschini il si
L'ex segretario ora capogruppo
Alla Camera
è ora di difendere i piccoli che nel linguaggio peraltro dei titoli del Corriere della Sera sono appunto gli outsider temi affrontati le piccole intese
I di lavoratori a termine insomma gli esclusi dalla patto industrialista sindacati Confindustria questo è un po'lo schema dei servizi
Che ha proposto dagli utili coprirli da lungo tempo sul Corriere continua a proporre uno schema che è sicuramente
Per alcuni versi almeno vicino all'attenzione dei radicali sempre hanno proposto proprio a questa chiave di lettura della
Come si dice della del problema del problema sindacale o del problema sociale cosa dice Franceschini dice per esempio
Come riassume il sommario sulle pensioni i genitori lavorino di più per Daria i figli ammortizzatori e futuro
Messa così naturalmente nelle sue linee generali cioè perfettamente sovrapponibili con quelli radicali dicono ronda oggi bene grosso modo dall'inverno novantaquattro
La riforma delle pensioni come grande opportunità per reperire risorse per un welfare universalistico che garantisca anche oggi chi fuori chi non è garantito di non è un morti in settori sociali
Il patto generazionale fra l'altro qualche anno di lavoro in più
Per poter garantire ai propri figli qualche sicurezza in più se il lavoro come è possibile purtroppo sempre di più dovesse luglio alcuni momenti per tre
Ecco
è
Ricordo addirittura uno slogan dei radicalismi valida
Particolarmente efficace su questo tema era facciamo un po'per uno una cosa assolutamente sensata niente affatto
Rivoluzionaria riformatrice medie ma insomma
Ecco
Franceschini dice proprio queste cose anche nell'intervista in questo caso il
Il il titolo e il sommario non tradiscono diceva dopo avere detto basta con questa storia delle alleanze non è quello che mi interessa
Prendiamo il mondo del lavoro bisogna avere il coraggio di difendere i lavoratori e i piccoli imprenditori allo stesso modo
Noi ci stupiamo perché perdiamo voti ma per forse colpevolmente abbiamo dato l'impressione di non occuparci della parte più dinamiche del Paese
Non c'è differenza fra un artigiano che fallisce e un precario che perde il lavoro il lavoro infatti è un valore universale il chiunque lo perde sia costruito dipendente o un autonomo deve sapere che lo Stato non lo abbandonerà
Un sistema di welfare universale per il lavoro come fulcro tutti fu introdotto per il sistema sanitario più di trent'anni fa
E giustamente il giornalista che Maria Teresa Meli gli replica essere al complicato far digerire tutto ciò alla sinistra comunque fascia un altro esempio dobbiamo recuperare un meccanismo di solidarietà fra generazioni
Mi riferisco al sistema previdenziale in una comunità solidale è giusto chiedere i genitori di lavorare qualche anno di più per dare ammortizzatori sociali e il futuro e ai loro figli
E Meli
Replica ecco è un'altra proposta che potrebbe risultare indigesta una parte del centrosinistra
Ecco i Franceschini dice una cosa intelligente
Il PD è nato per uscire dal recinto tradizionali dobbiamo parlare a tutto il Paese fare grandi battaglie di cambiamento le alleanze vengono dopo
L'errore più grave sarebbe quello di far diventare il punto centrale dell'azione del PDA sulla costruzione di un'alleanza
Abbiamo già visto in passato quali risultati porti limitarsi assommarli singole anche se vicino Governi certo non entusiasma i tuoi elettori non recuperi l'astensionismo limitando di a mettere insieme tutti quelli che ci stanno da Casini a Grillo
E poi
Sulle riforme istituzionali che sono invece oggi il fuoco dell'attenzione
Non c'è dubbio dice che l'Italia abbia bisogno di riforme istituzionali ma la priorità è quella di occuparsi delle persone dell'impresa che non ce la fanno a sopravvivere alla crisi non si vive di pareri forme costituzionali che fra l'altro possono diventare facilmente l'alibi
Per loro occuparsi del resto
E così con questo passaggio centrale Franceschini in effetti dice cose molto interessanti che potrebbero essere
Il fulcro di una linea davvero nuova nuova il PD
Perché i radicali francamente noi anche per alcuni pezzi va detto del centrodestra e del centrosinistra
Minoritari naturalmente in entrambi gli schieramenti
Ma la domanda la ripetiamo ma perché Franceschini questo non lo ha detto quand'era segretario del partito dell'UDC e oggi dall'opposizione
E do ci vogliamo dare una risposta perché una ciclabile
Invece naturalmente ce il dibattito poi sul voto alcune cose significativa forse pagina nove del Repubblica
Se
Il sindaco di Firenze rilascia interviste che poi
Non è che sollevino entusiasmi
Nemmeno insomma del suo stesso partito
Altra tempra sembra essere il neo Governatore toscano Enrico Rossi
Che
Che dice intanto come PD e come tradizione toscana diciamo della sinistra e non mi va di essere destinato all'estinzione come Toro seduto
Titolo basta fischietti nel partito il sessanta per cento di consensi più dell'Emilia non piove dal cielo in Toscana e vince la fatica
E quindi nel partito serve gente che vada nelle fabbriche nei mercati e che accetti di essere contestata il mio primo atto nuovi materassi nelle carceri
Bene però pero questo Governatore ecco a chi chiede ancora dici ma come è che i radicali poi in questa fase ma e non lo so poi decideranno i radicali però
Diciamo così di primo acchito a prima vista beh la spiegazione sta qui guarda delle dichiarazioni di di Zaia
Di colta
E anche nella loro versione edulcorata più moderata di Renata Polverini per carità diversi ma insomma siamo all'interno di quella cultura che insediatasi sul posto la prima cosa che dice quella
Ecco magari voi questo governatore della Toscana
Che
Rappresenta una storia che non è certo tutta rose e fiori
Deluderà può essere Perotto illimitato un Governatore che dice come primo provvedimento nuovi materassi per legarci Libè come fanno piacere ANIA grazie
Vediamo un attimo invece qualche altra qualche altra cosa sul conflitto generazionale
Mentre Cacciari insiste su Liberal oggi il quotidiano dell'UDC Casciani fra la Terza se ne abbiamo contate tutte intervista in cui dice la linea del PD deve essere quella di cercare l'alleanza con l'UDC
Poi c'è la questione generazionale dopo quella delle alleanze qua
Deborah serra Chiani
Pagina sei del
Del de il Riformista la lega assai innovare impariamo Carfagna brava anche dal ministro come anche in che senso
Il nostro Segretario deve dare più emozioni far sognare il Paese e non sappiamo comunicare il Carroccio apportato gente nuova coraggiosi se visto
Mara saputo costruirsi un'ottima immagine
Questo è il nuovo il nuovo che avanza e allora come si fanno dare ragione a Latiano Sophie voi diranno va be'emesso offrire ormai metà
Tutti hanno invitato insomma
Nella sua piccola poster scrive ho visto e ascoltato nel programma tetri su un messaggio di Pietro Ingrao agli operai della Vinyls all'Asinara
Poi ho letto un articolo di Emanuele Macaluso sulla propria amicizia per Ingrao sul manifesto
E mi sono convinto che ci vorrebbe davvero nella politica italiana un ricambio generazionale largo ai vecchi magari anche i giovani ma largo
E così dal soffro di
Ottimo antidoto contro SR tieni di ogni tempo
Possiamo invece passare dei debiti sicuramente a qualche altra segnalazione intanto se sulle riforme istituzionali abbiamo visto il tema principale
La condivisione o meno il procedere a maggioranza
Berlusconi non si nega nulla con le riforme con o senza l'opposizione
C'è stato un incontro nel con il Presidente della Repubblica e un retroscena di Francesco Bay
Informa che il Cavaliere ha promesso a Napolitano di essere pronto al confronto con i leader del Partito Democratico e dell'UDC
Intanto nella maggioranza si teme che il Quirinale non firmi il legittimo impedimento
Perché è l'altra
Firma che il Presidente del Consiglio deve mettere che ieri per esempio il Riformista prospettava come
Plauso sibili mente messa Jackie c'era già stata questa prese d'atto presa d'atto da parte della
Del Quirinale della irricevibilità del disegno di legge sull'articolo diciotto ma proprio ecco tornando a questa questione dell'articolo diciotto
Del disegno di legge ma anche dell'intervista di Franceschini che abbiamo letto oggi dal Corriere della Sera pagina sei de il Riformista troviamo un'altra intervista interessante quella
A un parlamentare del PD
Che si si occupa da sempre di questi temi Tiziano Treu il fatto che sia uno dei firmatari della lettera dei quaranta noi già praticamente è dimenticata
Non è importantissimo ieri girare era sui giornali non con evidenza massima perlomeno per alcuni oggi sostanzialmente gelo ne parla più nessuno ed era prevedibile
Però in realtà
Tre o in questo teli in questa intervista vuole un problema serio che viene giustamente messo nel titolo sull'arbitrato cioè sul tema di quel disegno di legge sul sui licenziamenti eccetera
Il partito dove stava cioè
In merito all'attuale discussione mi sono sentito rimproverare che non si sapeva il PD che posizione Aris
Eppure sono messi che dobbiamo taglia sul collegato lavoro insieme a di chi non è da altri
E adesso il Presidente Napolitano ci ha dato ragione ma dov'era il partito in questi mesi non si era accorto che era diventata una battaglia da fare
è diventata pregnante solo quando grande giornale ha deciso di renderla tale e ora che il Quirinale la bocciati ma noi in Senato siamo sulle barricate da mesi
E qua ritorniamo a quello che ci eravamo permessi di dire prima su Franceschini probabilmente tre o allude anche a un momento ed è le interviste
Che Claudio Landi gli fa su Radio radicale sono testimoni di questo cioè che quando c'è la segheria Franceschini io citerei dice delle cose molto interessanti su questi argomenti ma allora
Perché il partito non ha sostenuto quella battaglia e non l'ha fatta sua non ne ha fatto uno strumento di anche raccolta di consenso
Va bene invece a proposito di altre leggi le intercettazioni ci sono due cose rilevanti oggi sulle intercettazioni sul Corriere della Sera
Il vice Presidente del Consiglio Superiore della Magistratura Mancino che dice il problema è la è un termine la colpevolezza o meno del dell'intercettando sesso intercetta come è scritto come appare iscritto
Nella legge solo quello che si è sicuri che già colpevoli che lo si intercetta fare giusto
Occorre maggiore però anche vero che
Bisognerebbe impedire che Commission intercettazioni certo senza sapere
Quale sia il colpevole perché sanno che le fanno a fare
Ma sicuramente sapendo quale sia il reato perché se uno fa le intercettazioni a prescindere anche qui anche quello è un problema invece sull'argomento c'è una
Chiave interpretativa e politica del tutto diverso
Su il fatto quotidiano e questa sera saranno posizioni che poi travalichi eran lo dicemmo
Le la ristretta cerchia dell'editorialista Paolo Flores D'Arcais che dice il professore un titolo come sempre sobrio e rassicurante alla sua editoriale mettiamogli paura
Questo è il titolo e che cosa dice dice che sulle intercettazioni il l'opposizione deve combattere con durezza
Se il partito ad essere aggressivo come ha detto Veltroni ieri benissimo c'è un argomento
Da toccare
Se in Italia ci fosse uno straccio di opposizione
Una campagna politica di informazione e di lotta sarebbe già partita sa Turandot il paese di manifesti dando indicazioni parlamentari dirigenti militanti
Di non parlare d'altro in ogni talk show nei siti web al bar sport in discoteca in parrocchia
Intervenendo turni in tutti i telefoni aperti di ogni radio nazionale e locale e negli altri numeri voli modiche un minimo di immaginazione democratica saprebbe scovare
Di voto che molto difficilmente Berlusconi riuscirebbe nel suo diktat di far approvare entro aprile la legge dopo i delinquenti spacciata come legge contro le intercettazioni
Perché accadrebbe che chi di paura ferisce di paura perisce visto che la paura non è un sentimento di cui si debba lasciare il monopolio al Governo
La può anzi la devo utilizzare anche l'opposizione e con piena onestà intellettuale
Perché la legge voluta da Berlusconi renda determinerebbe il cittadino di fronte a mille tipologie di criminali mentre la caccia clandestino del razzismo Berlusconi al leghista non muta di una virgola il tasso di sicurezza delle nostre città
E allora se davvero l'opposizione vuole tornare in piedi
Come dice Bersani altro impagabile come Veltroni cominci allora con una battaglia campale controllo scena legge che in un colpo solo mette Mortati e manette a magistrati a giornalisti la paura della gente
Il suo grande a tutto e avrebbe dovuto esserlo da tempo poiché sicurezza e legalità solo sinonimi e sul tema sicurezza il Governo può trovare la sua Caporetto
Perché l'opposizione faccia sul serio con le barricate gli usarlo situa Ianni informativi e propagandistici che la nostra democrazia ferita ancora consente si muovano ora
Ma se non sanno vincere neppure questa facile battaglia si facciano da parte definitivamente
Così
Così Floris che propone l'esatto opposto di quello che dice francesi vicino facciamo tutta una bella battaglia qualsiasi cosa parliamo delle intercettazioni telefoniche costruiamo una sinistra
Sulle intercettazioni telefoniche tabelline fantastica la questione va beh ma poi che sinistra è
Che idea della libertaria diceva ma così si favoriscono i delinquenti d'accordo Regione Floris
Va senz'altro migliorato ma l'identità l'identità della sinistra sta nel
Diritto di intercettazione telefonica non
Non era così nemmeno ai tempi in cui fra l'essere di sinistra diciamo pure
Va bene invece dobbiamo procedere per rapidissime segnalazioni a proposito ecco però su questo il vero va dato atto proprio al fatto di essere uno dei quotidiani più attenti e queste cose oggi ripubblica meno
Che da conto a pagina ventisette
Di un altro pestaggio dover di delle forze dell'ordine nei confronti di un fermato su notizie che ormai
Solo sempre più frequenti
E spesso sono negli stessi posti ha picchiato un ragazzo carabinieri sotto accusa Ferrara videochoc su un pestaggio in caserma il giovane colpito con il manganello
E così la storia i casi c'è stato un morto in uno scontro con i poliziotti allo studente
Poi a Parma un giovane ghanese pestato insultato
E poi un giovane ecuadoriano
Picchiato incasserebbe da un carabiniere indagato per lesioni tutto questo poi le civilissima Emilia
E allora da che cosa si sentono autorizzati questi carabinieri e comportarsi così crea un clima generale e non c'è dubbio
E pur nella sua e meritoria campagna contro questi abusi il fatto è sicuro di non contribuire a questo clima generale forse sì
Invece siccome le questioni sono sempre complicati evolvendosi addentro nel
Mondo della giustizia c'è da segnalare una cosa assai interessante ma molto interessante sul pluriennale
I magistrati bypartisan esistono dovrebbero essere imparziali
Talvolta sono bypartisan
è quello che ha dove all'articolo di Gian Marco che OC
Però
In realtà ecco il Procuratore Aggiunto Toro che avutosi dimesso ore della magistratura
E a un'indagine per la cosiddetta questione della critica degli appalti
Che accusato di avere cercato di minimizzare l'indagine nei confronti della questione della protezione civile in realtà però
Blocco l'informativa su Consorte ricordate il caso Unipol
E allora Giammarco che usciva ripescare in questa discetta i verbali di un colonnello della Guardia di Finanza agli atti del processo sulle talpe di Ricucci
Il giudice dice l'ufficiale della Guardia di finanza ci chiese di edulcorare le accuse sul Presidente di Unipol
ENEL questo magistrato Toro Polito nelle prime volte che avuto anche incarichi ministeriali non con personaggi del centrodestra per la verità ma anzi con il ministro che si vanto di aver riportato
Nella sua stanza la scrivania che uso otto negli atti quando fu il Ministro di Grazia e Giustizia era Diliberto il ministro di sia false del lavoro il al ministero del procuratore aggiunto Toro
E il personaggio merita sicuramente un approfondimento per carità al di là dell'indagine
Che lo riguarda e dalla quale come si dice in questi casi tutti ci auguriamo esca nel modo migliore
Bene a abbiamo davvero finito il tempo segnaliamo soltanto altre due cose rapidissimamente oggi con il Riformista l'interprete internazionale
E settimana mensile di
Politica internazionale che oggi ha poco da segnalare se non due cose che sono importanti
Un appello degli intellettuali a Cuba che buste che il regime sempre più debole almeno questa è l'interpretazione di uno dei principali e più nobili dissidenti cubani Carlos franchi
Che scrive urna articolo su Repubblica
E invece poi c'è la vicenda dialisi rimango
Un libanese che faceva Imago faceva il mago televisioni private libanesi e poi in Arabia Saudita
Andando in pellegrinaggio ed è accusato di avere il predetto il futuro secondo il suo avvocato oggi gli taglieranno la testa la giustizia sopra verdi
Della Sharia saudita prevede appunto
Il taglio della testa e per chi
Fa gli oroscopi parole povere
Il quotidiano dell'UDC liberali invece si occupa in un lassù supplemento centrale dell'arcipelago libertà alle battaglie dei diritti e per i diritti civili
Da quelli dei dissidenti dell'Unione Sovietica fino a quelli dei giorni dei giorni nostri passando per la moratoria sulla pena di morte il tribunale penale internazionale
Sono sentiti anche i radicali viene sentito radio viene sentita Radio Radicale per la verità ma insomma si intendeva sicuramente sentire l'aria è radicale
Che viene segnalata all'interno di questo dossier che il quotidiano dell'UTC direttore Ferdinando Adornato propone i suoi lettori oggi abbiamo finito
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