Non solo elettricità. Potenziale, opportunità e prospettive delle rinnovabili termiche

Però
Buongiorno
Dobbiamo dare inizio perché abbiamo un programma molto denso
E quindi anche se la gente sta ancora affluendo
Abbiamo necessità di non
Tardare sulla tabella di marcia
Io sono Rosa Filippini sono Presidente dell'Associazione Amici della terra
Innanzitutto vorrei ringraziare la presenza del Media partners
Che per noi alcuni sono consueti come Quotidiano Energia come
Nuova Energia
In particolare radio radicale che sta registrando è una delle poche emittenti di dibattito politico che e attenta anche ai contenuti
Il motivo per cui abbiamo convocato questo convegno
è che nel corso del due mila e nove sono state moltissime come sapete
Le occasioni di incontro e di dibattito sulla sulle rinnovabili
Elettriche
E ieri si è parlato molto delle incredibile sviluppo nel corso degli ultimi due anni
Si eolico il fotovoltaico
E non si è parlato mai di altre fonti rinnovabili
Che anzi
Non non sono conosciute
Non sono
E noto che
Se parlate di energie rinnovabili
In termini generali non dico soltanto
Con il pubblico ma anche con i giornalisti con come dire osservatori più attenti
Le forme di energie rinnovabili conosciuto e sono per l'appunto quelle elettriche non sono conosciute quelle termine non è conosciuto il complesso
Dilazioni che possono portare ad una rinnovamento efficientamento del sistema energetico
Allora ci sono stati ovviamente anche convegni ad esempio sulle rinnovabili termiche ce ne sta uno importante ottobre ce ne sarà uno me lo ricordava adesso il professor Farinelli la prossima settimana presso il GSE
Ci sono occasioni ce n'è una importante oggi proprio oggi di Confartigianato rivolta agli installatori che riguarda da vicino questo tema
Ma sono
Molto come molto spesso capita e venti di carattere tecnico
Che sono riservati a una ristretta cerchia di addetti ai lavori il nostro convegno ha invece un intento
Istituzionale e politico ha in mente una scadenza che è quella del giugno del due mila dieci cioè
Fra
Nemmeno un paio di mesi in cui il Governo è impegnato a presentare il piano nazionale per le rinnovabili
Scadenza molto importante perché se sarà rispettata come ci auguriamo costituiranno al nostro Paese dovrà costituire la prima occasione
In cui sarà trattata
In termini precisi una un documento di carattere strategico allora
Su questo c'è anche una posizione polemica della nostra associazione perché in teoria
Il cammino verso una strategia energetica del Paese è stato annunciato più volte dal Governo ma al momento non abbiamo niente sul tavolo
Doveva esserci una strategia energetica con tanto di conferenza pubblica
E non c'è stata
Ci sono leggi dello Stato che annunciano un piano nucleare
E che si dovrebbe inserire di diritto nell'ambito della strategia energetica e ancora non c'è ma rischia di esserci prima quello piuttosto che la strategia energetica generale
E dunque
Arriviamo a la scadenza di giugno con l'aspetto delle rinnovabili che dovrebbe essere
Il primo ad essere configurato come una vera e propria strategia ed è questo c'è bisogno perché
Come in tutti gli impegni gli annunci al momento
E ora che finisca a la fase in cui
Appunto ci sono annunci
E ci sono magari anche
Incentivi molto importanti ma
Volti ama suscitare dell'interesse
è arrivato il momento di cominciare a parlare di politica energetica perché le cose si fanno più complesse perché il due mila e venti è una scadenza ormai prossima e dunque un Governo della
Anche del settore delle rinnovabili si rende quanto mai necessario sia per evitare
Come spesso succede quando gli incentivi sono molto alti sacche di speculazioni sia per cominciare a ragionare
Intorno alle fonti alle strategie che presentano dei potenziali più importanti rispetto ad altre che hanno presentano meno necessità
Per ovvero presentano possibilità dei risultati più importanti rispetto al alle risorse stanziate agli investimenti fatti
Quelle che utilizzano sinergie con politiche di efficienza energetica
Quelle che promettono unna un risultato più ampio in vista dell'impegno preso con la Comunità europea allora quello che nomi l'abbiamo valutato come
Quasi tutti
è Chillemi rinnovabili termiche ad esempio sono destinate a coprire al due mila venti circa il sessanta per cento della quota delle rinnovabili
Eppure di questo non si parla
Non c'è
Percezione nell'opinione pubblica di questi aspetti spesso non sono nemmeno conosciute queste forme di energia di utilizzo di vero e proprio uso razionale dell'Energia
Non solo ci sono anche altri aspetti che non sono
Che rappresentano un
Un problema delle rinnovabili elettriche e che sono stati spesso evidenziati e cioè che gli investimenti incentivi vanno spesso a favorire un mercato di imporre di importazione
E che stenta a crearsi una filiera nazionale ecco nel caso delle rinnovabili termiche noi abbiamo invece
Una industriale una filiera
Quella che si annuncia come una vera e propria filiera italiana delle rinnovabili che vede un comparto industriale tradizionale per l'Italia di meccanica varia importante solido
Che è già ha già iniziato una fase di riconversione dei propri prodotti e dei propri servizi e che però eh
Non conosciuto
Snobbato dal dibattito politico
E e che quindi rischia di continuare ad accedere
Ad esempio alla quadro degli incentivi in maniera disordinata casuale e incongrua il più delle volte
Dunque questo convegno cerca proprio di porre al centro del dibattito anche questa questa che si annuncia essere come la una delle parti più importanti
Di sviluppo delle energie rinnovabili in vista del due mila e venti con abbiamo
Ovviamente cercato di coinvolgere tutti i settori industriali che sono presenti questo aspetto delle rinnovabili termiche è importante anche perché oltre a massimizzare i benefici per gli utenti finali per le famiglie per l'impresa oltre a rappresentare una criteri di massima diffusione
è coinvolge anche il mondo agricolo in maniera importante consente di risolvere i problemi territoriali diffusi sul territorio in maniera integrata con soluzioni intelligenti estremamente innovative
Organizza cerca di organizzare una filiera industriale italiana e quindi consente di superare molti dei problemi
Che normalmente si riscontrano
Non ultimo gli ultimi aspetti non sono meno importanti e il rafforzamento delle reti di Lescaut ma soprattutto l'aspetto di contatto con il pubblico il senso trattandosi di Investimenti estremamente diffusi che coinvolgono anche le famiglie abbiamo bisogno di una
Formazione del personale a partire dagli installatori che consenta di accedere a dei servizi più complesse e
Come dire consenta di avvicinare famiglie in prese il gli edifici del settore residenziale del terziario in maniera più efficace
Proponendo di servizi complesse che attualmente appunto rischiano di non essere conosciuti
Come vi dicevo tutta la
Seconda parte della mattinata dopo le relazioni
E dedicata al mondo dell'impresa e nel primo pomeriggio oltre alla chiusura di questa parte degli interventi avremo anche importanti interventi istituzionali dunque cerchiamo di coinvolgere attirare l'attenzione del mondo politico perché questa scadenza del giugno due mila e dieci non vada persa
Come sempre la nostra relazione iniziale affidata come sempre in quel caso di questi argomenti di energia ad Andrea Moratti lo prego di
Prendere la parola
Per illustrare quelle che sono state le nostre elaborazioni da un anno a questa parte
Sul su questo argomento e in particolare con
Le interrelazioni con iniziative e le politiche di efficienza energetica grazie
Sì
Buongiorno a tutti sono andremo Rocchi mi occupo degli studi per Amici della Terra
Vorrei cominciare la mia relazione con una scaletta dei temi su cui intendo soffermarmi
Io vi avviso subito sarà un
Intervento abbastanza intenso quindi mi son messo un per me lo son preparato scritto per evitare di disperdere mi
Allora vedremo innanzitutto la nuova direttiva il piano sulle rinnovabili cioè la sfera delle politiche
Dopodiché affronteremo la questione delle relazioni fra consumi energetici politiche di efficienza e Obiettivo di rinnovabili
Vedremo la situazione attuale della produzione da fonti rinnovabili
E poi dal punto quattro iniziò a parlare a proporre alcuni criteri per l'elaborazione del piano un primo criterio riguarda di individuazione delle filiere sul territorio che la valutazione del loro potenziale al due mila venti abbiamo poi i criteri di efficienza economica necessari per la fattibilità dell'Obiettivo
I criteri di opportunità industriale occupazionale e criteri di valutazione ambientale per concludere poi alcuni suggerimenti per una riforma del sistema di incentivazione delle rinnovabili che forse il tema più complesso da affrontare
Vediamo alcune slide introduttivi per
Son cose a voi realmente già note ma per insomma iniziare a calarci in pochi nel tema parlerò della della direttiva sulle rinnovabili anche se il panorama
Legislativo è più complesso ci sono le direttive sugli edifici così e di qui non ho tempo di accennare la nuova direttiva sulle rinnovabili
Va a sostituire due precedenti direttive e importante citarle quella del due mila uno per la promozione delle rinnovabili elettriche e la direttiva trenta del due mila tre per la promozione dei biocarburanti
Quindi c'è un pregresso da cui arriviamo in cui non c'è il settore Terme con la nuova direttiva estende notevolmente il campo di applicazione delle politiche di sostegno alle rinnovabili
Regolamentando nuovi settori che finora non rientravano nel quadro giuridico comunitario quadro giuridico comunicare perché normalmente la base poi per le politiche nazionali
Sono quindi tre settori consumo energetico cui si applica la nuova direttiva abbiamo l'elettricità il riscaldamento e raffreddamento è proprio così denominato che i trasporti
La nuova direttiva si ispira ad un obiettivo quantitativo europeo di energia da fonti rinnovabili del venti per cento al due mila venti sul consumo energetico finale lordo
In coerenza con questo obiettivo generale che è stato effettuato un Bardem sharing fra gli Stati membri
Alitalia è stato assegnato un obiettivo del diciassette per cento
Questo obiettivo in realtà è leggermente più impegnativo rispetto alla media europea in quanto oggi in Italia siamo solo il cinque per cento mentre l'Unione l'unione dei ventisette stati al novantanove per cento
è importante evidenziare la scelta contabile dell'energia rinnovabile effettuata della direttiva in base alla quale l'energia elettrica viene considerata in termini di consumi finali ed equiparata all'energia consumata per riscaldamento
Questa scelta sicuramente controversa in fase di elaborazione della direttiva a
Sollevato molte polemiche anche successivamente ma
Mio parere dobbiamo prenderne atto
I semmai dobbiamo cercare di concentrare l'attenzione sulle deroghe
Introdotte dalla direttiva nel sistema contabile ad esempio per l'elettricità
Che sarà impiegata nei trasporti su strada che vale due virgola cinque volte in più delle altre perché le deroghe rischiano di provocare disparità di trattamento inefficienza energetiche nella diffusione delle innovazioni cioè seguendo questo esempio dei trasporti su strada
Sono stati svantaggiati trasporti ferroviari quindi modal split viene compimmo dal shift viene completamente svantaggiato dalla direttiva che irrazionale sotto il profilo energetico
Nei due settori dell'elettricità e del riscaldamento l'Europa non impone alcun obiettivo settoriali gli Stati membri questo importante dirlo non c'è nessun obiettivo
Né
Per per i due settori né in termini percentuali né in termini assoluti
E questo diversamente da quel che alcuni vorrebbero far credere soprattutto nel dibattito sulla ripartizione regionale non c'è alcun obiettivo nazionale nel settore elettrico che impedisca di puntare anche sugli altri settori
Al contrario una possibilità di sfruttare il grande è sottovalutato potenziale di rinnovabili
Nel settore del riscaldamento è affidata all'elaborazione di un piano nazionale di qualità capace di ridiscutere molte delle assunzioni effettuate in passato
La nuova direttiva detta numerose scadenza di Stati membri la più importante e come è stato detto spiega anche un po'la finalità di questo convegno e quella del trenta giugno di quest'anno per il varo del piano d'azione nazionale questo è un documento fondamentale
Dovrà fissare gli obiettivi nazionali del due mila venti nei tre settori della direttiva
Dovrà definire percorsi temporali di avvicinamento stabilire le regole che le misure di sostegno
Quindi non dobbiamo guardare agli incentivi esistenti secondo me
Così
Con gran cosa con così grande enfasi dobbiamo pensare a un futuro a lungo termine
Ovviamente per poter definire tutto questo auspicabile una fase di concertazione con le regioni per capire a che punto siamo quali sono le barriere e qual è il potenziale di sviluppo sul territorio al due mila venti
Ogni due anni nel decennio dal due mila undici al due mila ventuno sono previste delle verifiche dei progressi realizzati nell'attuazione del piano
La verifica del primo obiettivo intermedio cioè
Una quota di rinnovabili pari al sette virgola cinque per cento dobbiamo quindi crescere gli altri due punti percentuali avverrà nel biennio due mila undici due mila dodici
Se l'Italia dovesse essere ritardo dovrà ripresentare il Piano nello stesso anno aggiornandolo con misure adeguate e proporzionate per raggiungere da tre rettori indicativa in un ragionevole lasso di tempo
Dato che l'obiettivo di rinnovabili espresso come percentuale sui consumi finali lordi di energia
Per ragionare sugli investimenti necessari e sulla loro producibilità energetica è necessario tener conto delle proiezioni al due mila venti della domanda di energia e delle politiche in atto di efficienza energetica
Questo slide illustrarle ultime proiezioni al due mila venti presentate dall'Ufficio studi dell'ENEA in Confindustria qualche settimana fa pubblicate dal quotidiano Energia
La linea verde rappresenta il rintracciamento dei consumi finali in uno scenario tendenziale che ingloba l'attuale crisi economica
Se si tiene conto delle ulteriori misure di efficienza energetica previste dal Piano nazionale del due mila sette
E che in teoria dovrebbero costituire la priorità di intervento in chiave anticiclica i consumi finali possono essere contenuti ad un livello di centoventisei immediate
Cioè dell'otto virgola sei per cento inferiore rispetto al due mila cinque
Questo significa che l'obiettivo del diciassette per cento corrisponde a ventuno virgola quattro Mega TEP di consumi finali da rinnovabili
Dato che oggi siamo circa sette virgola quattro Mega TEP sono necessari almeno altri quattordici megaTEP da rinnovabili
Nei prossimi dieci anni occorre quindi per lo meno triplicare l'energia da rinnovabili nel nostro Paese
Ce la possiamo fare
Ma occorre un cambio concambio non tanto di basso piuttosto un cambio di priorità nelle politiche di promozione delle rinnovabili
Prima di vedere il potenziale due mila venti vediamo più dettagliatamente qual è lo stato attuale di produzione domestica di energia finalità rinnovabile
In realtà la prima considerazione e che mentre i dati relativi al settore elettrico sono raccolti con periodicità dal GSE per cui i dati dell'elettrico sono relativamente ai giornalisti
Per i dati del settore del riscaldamento e raffrescamento non esiste ancora un sistema statistico consolidato
Questo si dovrà necessariamente fare con l'applicazione della direttiva i dati qui illustrati per il settore elettrico si riferiscono al due mila otto in attesa dei dati definitivi per il due mila nove
I dati per il settore termico sono invece ancora Qualitel position paper relativi al due mila cinque sono dati incompleti
Per cui l'attuale quota del settore termico illustrata nella torta pari al ventinove per cento contro il sessantasette per cento del settore elettrico in realtà sottostimata e dovrà essere corretta
Vediamo meglio quali sono i progressi di produzione registrati nel settore elettrico utili utilizzando i dati dal GSE disponibili ovvero quelli per il due mila otto rispetto all'anno precedente
Vedremo poi anche alcuni esempi per il due mila nove ma
Buono buono Milano che ancora non c'è un panorama completo fatta eccezione per l'incremento nell'idroelettrico dovuto alle maggiori precipitazioni negli altri settori i progressi sono piuttosto deludenti
Nell'eolico l'incremento di produzione nell'anno è stato inferiore a un terawattora
Mentre nel fotovoltaico che è stato di zero virgola sedici terawattora vale a dire un aumento da tre centesimi di Mega TEP a due decimi di Mega TEP
Nelle biomasse il progresso annuale di circa mezzo terawattora
Per il due mila nove si dispongono dei dati relativi solo ad alcuni settori ma la sostanza non cambia molto
L'eolico ha incrementato la produzione di circa un terawattora arrivando a fine due mila nove a sei virgola sette terawattora calcolate sull'anno
Mentre il fotovoltaico nel due mila nove ha prodotto zero virgola sei terawattora in più rispetto all'anno precedente
Solo nel corso di quest'anno si prevede che il fotovoltaico superricchi livello di un terawattora di produzione annua
Per quanto riguarda la valutazione al potenziale al due mila venti l'unico documento ufficiale rimane ancora il position paper del due mila sette vediamo allora in rapida sintesi le stime riguardanti il settore del riscaldamento e raffrescamento
Allora innanzitutto spicca un potenziale elevato nel settore delle biomasse quella grande barra che vedete
Le biomasse dovrebbero moltiplicare per cinque proprio apporto energetico
Il maggior contributo dovrebbe derivare dalle piccole applicazioni nel settore civile
Cinque virgola sei megaTEP nel due mila venti ma anche gli impianti di cogenerazione a biomasse gli impianti di teleriscaldamento
Potrebbero fornire un contributo significativo tre virgola sette Mega TEP nel due mila venti
Nella geotermia
E ritenuta fattibile una crescita di circa cinque volte basata sull'applicazione di sonde geotermiche le pompe di calore
Per un apporto di quasi un megaTEP nel due mila venti qui si ipotizzano circa settecentocinquanta mila nuove
Unità abitative servite dalla geotermia a bassa temperatura entro il due mila venti
Nel solare termico lo scenario assuntore position paper e quello corrispondente ad un tasso di diffusione pro capite dei pannelli solari uguale a quello già raggiunto già oggi dall'Austria
In questo modo cercherà un potenziale di ben diciassette virgola quattro milioni di metri quadri di pannelli installati entro il due mila venti corrispondenti a uno virgola uno megaTEP
Rispetto al due mila cinque il solare termico Po quindi moltiplicare per almeno trenta volte
In questa valutazione di potenziale sono rimasti fuori le pompe di calore Ario termiche e Idro termiche che come vedremo
Hanno invece un notevole potenziale sia in termini di energia rinnovabile che di risparmio energetico
Entriamo un po'nel merito dei singoli settori delle applicazioni per il riscaldamento e raffrescamento cominciamo dalle biomasse
Nel caso delle biomasse il formato di piano richiesto dalla Commissione il così detto template richiede di ricostruire i processi di approvvigionamento necessari per la produzione delle tre principali tipologie di biocombustibili
E cioè quelli solidi liquidi che gassosi
Solo questo complesso lavoro di organizzazione e valutazione delle diverse filiere a partire dalle biomasse grezze può consentire una corretta pianificazione
Appare chiaro che il piano sulle rinnovabili non può più prescindere quindi da un piano di sfruttamento delle biomasse residuali nei tre settori della direttiva che tuttavia ancora non si è visto
Anche se non mancano rapporti di analisi di fonte privata come quello dell'associazione Itavia sui traguardi da di energia in Italia
Promette qualcuno ci sta lavorando però importante a nostro parere sottoporre dibattito pubblico risultati di questo lavoro di
Organizzazione valutazione delle filiere
Questa che vedete in figure per l'appunto la valutazione dell'Itavia di disponibilità annua di biomasse da residui e da colture dedicate
La stima complessiva è una forchetta compresa fra ventiquattro e trenta Mega TEP in termini di energia primaria
In questo conteggio sono state escluse quantità notevoli di biomasse non accessibili per ragioni economiche logistiche o di mercato
Tenendo conto di ulteriori problematiche di raccolta condizionamento e trasporto Litta abbia stima che potenziare accessibile a costi non eccessivi sia circa l'ottanta per cento di questa forchetta quindi siamo
Una forchetta tra diciannove ventiquattro megaTEP
Ci troviamo di fronte a numeri almeno del venticinque per cento superiori al potenziale massimo stimato da position per il parco corrispondente circa quindici Mega TEP primarie
Di cui nove virgola due
Da utilizzare nel settore termico
Ora per essere cauti per fare assunzioni più possibile prudenziali possiamo dire che nel settore del riscaldamento con le biomasse possiamo puntare ad almeno note negate
A patto però di individuare gli opportuni meccanismi di stimolo necessari per attivare le diverse filiere e a realizzare quei quaranta mila megawatt termici aggiuntivi stimati da Italia
Altri soggetti che interverranno dopo di me come la Coldiretti
La FIPER uscire potranno meglio soffermarsi sui potenziali specifici nelle varie filiere delle biomasse io vorrei invece attirare avanti con gli altri gli altri potenziali
Cogenerazione
è importante soffermarsi un attimo sulla questione dell'uso delle biomasse per la produzione elettrica
è noto infatti che i meccanismi di incentivazione introdotti dalla legge novantanove della del due mila nove e precisamente la tariffa onnicomprensiva di ventotto centesimi per chilowattora estesa a tutti gli impianti al di sotto del megawatt di potenza
Il coefficiente moltiplicativo dei certificati verdi per le biomasse proveniente dalle filiere corte
Questi meccanismi vanno a valorizzare l'apporto elettrico degli impianti
Ma questo va a scapito dell'opportunità di cogenerazione di calore per non parlare dell'attrice nell'azione che consentirebbe di soddisfare anche le utenze estive di raffrescamento aumentandolo e ore annue di progetti di producibilità termica degli impianti
Si pensi che secondo un recente studio dello IeFP Università Bocconi solo il quaranta per cento degli impianti di potenza biomasse installati in Italia e di cogenerazione
E c'è quindi già oggi un forte potenziale di calore disperso che occorrerebbe recuperare
Questi nuovi meccanismi incentivanti invece di stimolare la localizzazione il dimensionamento degli impianti sul territorio rischiano di far perdere l'Italia buona parte del potenziale di recupero di calore prodotto da biomasse
Offerto dalle tecnologie di cogenerazione
Le novità positive per soddisfare l'obiettivo di rinnovabili sfruttando le sinergie con gli impianti ad alta efficienza energetica non finiscono qui
Un'altra area di Pica Ciani tecnologica delle Watteau potenziale riguarda le pompe di calore
Come noto avremo poi altri interventi che entrano poi nel merito tecnico ma
Per riassumere le pompe di calore sfruttano l'energia a bassa temperatura di fonte solare dispersa nell'aria dei suoli e nelle acque
Mentre nel caso dei suoli delle acque sotterranee superficiali sono spesso necessari dei sistemi ausiliari per catturare la fonte rinnovabile e assorbirne l'energia un fatto che
Aumenta i costi del sistema e che può ridurne l'efficienza effettiva
L'energia dispersa nell'aria e invece facilmente accessibile soprattutto nella fascia climatica del nostro Paese
E sono già oggi disponibili soluzioni tecnologiche alimentate ad elettricità o a gas capaci di soddisfare in maniera integrata le diverse esigenze di
Riscaldamento acqua calda sanitaria il raffrescamento in funzione ovviamente delle diverse specificità
Climatiche
Queste
Queste soluzioni hanno rendimenti utili rispetto all'energia primaria
Quindi non sto parlando di coppia di energia primaria qui rendimenti che superano centosessanta per cento e possono arrivare anche al duecento per cento e questo proprio per il fatto che buona parte dell'energia resa deriva da fonti rinnovabili
In questo se vai via sono riassunti i risultati di uno scenario di graduale diffusione delle pompe di calore a ciclo annuale
Questo scenario elaborato dal CONAI Associazione italiana dei produttori di condizionatori e di pompe di calore che parlerà oggi
Lo scenario ipotizza di soddisfare con pompe di calore circa il cinquanta per cento della domanda di caldo e freddo nei due settori del residenziale del terziario
Si assume quindi una graduale sostituzione delle caldaie convenzionali a minore efficienza e una parallela diffusione oltre le pompe di calore anche delle caldaie a condensazione con efficienza medie
Nettamente superiori a quelle convenzionali circa mediamente del novantasei per cento è stato assunto uno scenario
Questo scenario consentirebbe di realizzare un risparmio energetico assoluto complessivo di ben otto virgola tre megaTEP al due mila venti rispetto al due mila cinque quindi proprio una riduzione
Della domanda energetica
Cioè
Abbiamo una riduzione del venticinque per cento e questo nonostante si presuppongo una crescita del fabbisogno quindi di una crescita della domanda di servizio del ventiquattro per cento
In termini di energia rinnovabile il potenziale al due mila venti delle pompe di calore ciclo annuale e di almeno sei megaTEP ed è una stima cautelativa riferita alla sola funzione di riscaldamento in quanto vi è incertezza sulla possibilità nella direttiva di conteggiare il contributo delle pompe di calore anche nero raffrescamento
Infine a proposito delle pompe di calore va segnalata la penalizzazione legislativa delle pompe di calore a gas rispetto a quelle elettriche
Dovuta al fatto che la formula contabile della direttiva delle pompe di calore di fatto esclude l'apporto di energia rinnovabile delle pompe a gas
Questa penalizzazione dovrà essere in qualche modo eliminata visto che come ho già accennato non mancano altri disparità nei meccanismi contabili della direttiva
Una volta visti settori veniamo alle valutazioni più complessive di efficienza economica e di fattibilità dell'obiettivo di rinnovabile
Quanto costano gli attuali sistemi di incentivazione per le rinnovabili del settore elettrico
Questa figura che è stata prodotta l'anno scorso dall'Autorità per l'energia elettrica il gas si evidenzia
Che i maggiori oneri in bolletta dovuti all'incentivazione delle rinnovabili elettriche e la linea rossa che vedete in figura
Hanno superato i due virgola cinque miliardi di euro nel due mila nove ed entro il due mila venti sono previsti crescere fino al sei virgola cinque miliardi nonostante l'ipotesi di un loro graduale
Dimezzamento
Ad incidere maggiormente in termini complessivi sono i certificati verdi ma già dal prossimo anno vediamo come il conto energia del fotovoltaico che la linea blu che vedete in figura diventerà il meccanismo più oneroso per il sistema
Ora
E noto che il fotovoltaico presenta delle prospettive di criteri
Delle prospettive di vasta diffusione degli impianti
Ma ci sono anche i limiti di intermittenza che problematiche dirette
Inoltre è anche vero che le opportunità industriali saranno per lo più appannaggio dei produttori di silicio eccelle
Cinesi
Ci sono industrie italiane ma prevalentemente questo
Potrebbe accadere la maggior parte delle tecnologie applicabili nel settore termico
Non gode non gode per il momento di un meccanismo di incentivazione così efficace eppure questi investimenti potrebbero essere di più facile appannaggio per l'industria italiana già oggi molto forte e ricca di capacità innovativa nei settori della termiti tra un ricca
Delle pompe di calore e degli impianti di cogenerazione
Però già da questo slide anche se meritorio vediamo che in Italia e sinora mancata una valutazione complessiva
Dei costi al due mila venti estesa a tutte le tecnologie a fonti rinnovabili in particolare del fabbisogno l'incentivazione delle tecnologie per il riscaldamento
L'assegnazione di incentivi dovrebbe essere il frutto non di scelte arbitrarie delle tecnologie ma di valutazioni più complessive di opportunità industriale di prospettive occupazionali stabili oltre che di prevenzione che tutela ambientale
Il problema a mio parere è che si è perso il senso complessivo dei costi e dei benefici degli incentivi per il sistema Italia nel suo complesso
Per i più c'è un'aggravante i meccanismi esistenti sono stati spesso giustificati in base a motivazioni ambientali che hanno fatto gioco ma delle quali per anni si è tuttavia accuratamente evitata una seria valutazione in chiave integrata economico e ambientale
Scusatemi
Questo slide un po'complesso ma importante
Cerca di mettere insieme le valutazioni economiche con quelli ambientali
Farò il possibile per spiegarlo ma probabilmente richiederà una vostra rilettura successivamente la linea rossa orizzontale che vedete in questa figura
Corrisponde al limite massimo dei costi ambientali evitati dalle rinnovabili elettriche rispetto al mix degli impianti convenzionali a combustibili fossili in Italia
è una nostra elaborazione sulla base delle valutazioni di coste sterno del kilowattora negli Stati membri effettuato dall'Agenzia europea dell'ambiente
La monetizzazione dei danni ambientali evitati porta ad un valore massimo per le rinnovabili elettriche di tre centesimi a chilowattora
Veniamo adesso le barre che vedete in figura valutazione economica
Sono una nostra stima dei profitti di un insieme selezionato di casi studio di rinnovabili elettriche
La nostra stima tiene conto dei ricavi ottenuti dagli incentivi dalla vendita dell'energia ai prezzi del due mila nove al netto del costo medio del kilowattora calcolato sull'arco di vita degli impianti
Normalmente i costi esterni
Ambientali evitati andrebbero confrontati solamente con i livelli di incentivazione che sono in realtà molto più elevati di quelli qui rappresentati questi sono gli extra profitti ma in questo modo non si evidenzierebbe prolisso le distorsioni più squisitamente economiche nei livelli attuali
Adesso non posso come in tale non specifico i singoli casi ma colpo d'occhio è evidente che i livelli di rendita dovuti gli incentivi non sono più giustificabili né dal punto di vista economico né dal punto di vista ambientale
Allora la domanda è questa è possibile rispettare l'obiettivo europeo due mila venti riducendo gli oneri complessivi di incentivazione puntando sul potenziali rinnovabili esistente nel settore del riscaldamento
è possibile migliorare l'efficienza economica complessiva e la fattibilità stessa del piano nazionale
Una prima valutazione economica in questo senso anche se di massima è stata fatta l'anno scorso dall'Osservatorio Energia Mario Silvestri del Politecnico di Milano
Questo slide illustra lo scenario alternativo di sviluppo delle rinnovabili elaborato del Politecnico che punta sulle applicazioni per il settore termico che sulle biomasse in particolare
Il Politecnico di Milano apposto confronto questo scenario alternativo con lo scenario di sole incentivazione delle rinnovabili elettriche
Il risultato e che gli oneri aggiuntivi di incentivazione delle rinnovabili elettriche previsti dal position paper praticamente si tratta di cinquantaquattro terawattora aggiuntivi
Ammontano a centoquarantuno miliardi di lire di euro calcolati su tutti gli anni di incentivazione nella vita utile dei nuovi impianti
Lo scenario alternativo e invece basato su un criterio di merito costo efficacia nell'allocazione degli incentivi si prevede si prevede quindi comunque ridimensionamento degli incentivi per le rinnovabili elettriche
E l'estensione del Conto Energia alle rinnovabili termiche
Della logica del conto energia le rinnovabili termiche
In questo senso in questo scenario gli oneri di incentivazione sono inferiori pari a centoventi miliardi di euro per ottenere tuttavia la produzione aggiuntiva di energia finale notevolmente superiore
Pari a quindici Mega TEP di cui tredici termici
In base a queste stime la convenienza economica costi-benefici dello scenario alternativo che punta sul settore termico e di circa quattro a uno con un risparmio economico per la collettività del settantaquattro per cento per megaTEP prodotto
è chiaro che si tratta di valutazioni di massima bisogna andare avanti con le valutazioni economiche e per
Arrivare estive più precise
Ma l'ordine di grandezza è questo e di queste valutazioni vorremmo vederne di più per arrivare appunto a un piano d'azione di qualità
Ho accennato alle valutazioni di opportunità industriale
è chiaro che l'attuale sviluppo delle rinnovabili e guidato da politiche di mi di domanda ma quello che manca oltre ad un sistema omogeneo di incentivazione quindi ben congegnato per le rinnovabili termiche sono le politiche di offerta
Le politiche industriali che dovrebbero dare sostanza alle opportunità determinate dagli obiettivi
Un ente fasi esclusiva sul rispetto dell'obiettivo nazionale rischia di impostare le politiche come atto burocratico dovuto
E non come opportunità per le nostre imprese di concentrare le capacità le risorse e di trovare l'economia di scala necessarie per esportare all'estero
Perché gli obiettivi ce li hanno tutti gli Stati membri egli sosta atti posti per essere competitivi a livello globale
E sui mercati esteri che si giocano le opportunità della politica europea del prossimo decennio le poche risorse che possiamo mettere a disposizione in Italia dovrebbero essere utilizzate per sostenere la ricerca e sviluppo
Realizzare progetti dimostrativi pilota cioè al servizio della collettività aiutare le imprese a far conoscere e vendere loro soluzioni anche all'estero
C'è bisogno di una politica industriale forte che non può essere delegata alle Regioni alle Regioni spettano le competenze su energia e territorio ma lo Stato non può rinunciare alla politica industriale
In questa figura è rappresentato nella lavorazione dello gli F un'elaborazione mi prendo ematica che ha stimato il fabbisogno aggiuntivo di investimenti nelle rinnovabili elettriche il relativo potenziale occupazionale
Gli investimenti aggiuntivi nel settore elettrico pari a circa otto miliardi di euro l'anno fino al due mila venti questa è la stima dello IFC potrebbero attivare un'occupazione complessiva di retta indiretta per duecentocinquanta mila unità di lavoro
Dal problema qualche dato negli ultimi anni
Gli ultimi cinque anni l'Italia ricorsa le importazioni dall'estro di tecnologie componenti per il settanta per cento del valore degli investimenti una percentuale che corrisponde lo scenario basso che vedete insigni figura
è probabile che solo una piccola fetta degli investimenti futuri potrà essere appannaggio delle imprese italiane ragion per cui anche l'occupazione attivabili in Italia è stimata sole cento mila unità
Su questo concordano anche altri studi di fonte prevalentemente sindacale che stimano l'occupazione aggiuntiva al netto di quella spiazzata dall'innovazione intorno alle sessanta settanta mila unità
Ma quel che stupisce che tutte le analisi continuano a valutare solo esclusivamente il potenziale occupazionale nel settore elettrico
Ignorando il settore termico delle rinnovabili e soprattutto ignorando l'enorme potenziale occupazionale offerto dall'industria delle tecnologie ad alta efficienza energetica
Qui ricordo il il convegno che abbiamo tenuto il cinque novembre scorso su questo tema anche cercato di farti vedere il grande potenziale dell'industria italiana nelle tecnologie dell'efficienza energetica
Scopo di questo convegno sulle rinnovabili termiche è proprio quello di unire le voci di queste storie industriali iniziando a mettere sul tavolo dei Ministeri competenti dati aggregati
Che possono essere utili per valutazioni di opportunità industriale più attendibili
Posso a questo punto velocemente concludo l'intervento con un elenco di hospice per il piano d'azione
Occorre infatti
Intensificare gli sforzi di costruzione delle filiere per i diversi tipi di rinnovabili termiche
Ricordando il fatto che l'integrazione va cercata sia orizzontalmente per un corretto dimensionamento fra materie prime e utenze sia verticalmente sotto il profilo dei componenti industriali e dei servizi energetici ad alto valore aggiunto
Occorre poi valutare le barriere che si frappongono all'applicazione diffusione delle tecnologie è questo con un'ottica di riguardo per gli utenti finali che saranno i protagonisti del settore termico
La redditività delle aziende che offrono servizi energetici Lescaut
La redditività di questa azienda dovrebbe essere sostenuta adeguatamente perché solo Lescaut
E non i fornitori di tecnologia possono guadagnare la piena fiducia dei consumatori nello svolgere quella funzione di interfaccia fra utenti da un lato e produttori installatori e istituti di credito dall'altro
C'è bisogno di un servizio integrato non di trecento soggetti che vanno dall'utente
Nel prossimo decennio è necessario poi un piano di ricerca sviluppo dimostrazione che sia di accompagnamento ai meccanismi di incentivazione diffusa
E poi ci vuole per l'appunto un sistema di incentivazione capace di superare l'attuale frammentazione incoerenza dei meccanismi esistenti
A questo proposito ecco alcune proposte di criteri
Per i meccanismi di incentivazione l'area di lavoro in cui nei prossimi mesi è necessario concentrare
Gli sforzi di lavorazione proposta
A nostro parere non è necessario un unico sistema di incentivazione delle rinnovabili
In particolare nel settore termico importante e che questo sistema di incentivazione sia rispondono a logiche di sistema cioè sia basato su criteri comuni di valutazione economica e ambientale
In maniera tale da rendere il più possibile trasparente
Il sistema di incentivazione deve avere un orizzonte a lungo termine due mila venti sembra dire cose banali però l'orizzonte lungo termine e necessario per assicurare certezza agli investimenti di processo in Italia
Gli schemi di incentivazione a breve termine favoriscono solo le importazioni lo svuotamento dei magazzini ma non serve non sono utili per fare delle pianificazioni a lungo termine
Il sistema dovrebbe inoltre favorire la contabilizzazione dell'energia termica la produttività delle tecnologie
Qui qui bisogna ragionare perché il meccanismo delle trazioni fiscali importante offro un grande incentivo ma
Non consente quella conti blitz azione che è necessario sotto la direttiva
Infine opportuno che sistema di incentivazione se accompagnato da un meccanismo necessariamente pubblico di valutazione e verifica degli oneri per la collettività impresa e famiglie
E con questo concluso
Lascio questo punto la parola all'ingegner Novelli del Ministero dello sviluppo economico
Che ci diranno che cosa su cosa
Lavorando grazie
All'ingegner Novelli sostituisce del nell'invito avevate il nome di dottor barra sostituisce dottor barra Dipartimento Energia del Ministero per lo sviluppo economico a
Buongiorno
Buongiorno a tutti
Ho assistito con particolare interessa la presentazione che avete visto
Come è stato detto
Io lavoro al Dipartimento per l'energia il ministro lo sviluppo economico siamo al Ministero che ha l'onere e l'onore come dire di tirare le fila sul tema della direttiva fonti rinnovabili ovviamente i soggetti
Che partecipano
Al a lungo il processo che abbiamo appena iniziato sono morti uno dei tanti per quello che mi sarà l'ambiente
Quale abbiamo già iniziato a parlare
Per
Come dire arrivare alle scadenze che sono state elencate nei tempi previsti
è stato già detto che la nuova direttiva fonti rinnovabili contiene inizi gli stimoli che sono stati sollevati e quindi
Abbiamo degli elementi nuovi
Che gli obiettivi sono vincolanti sul settore delle fonti rinnovabili è la prima volta che questo succede
Gli obiettivi delle presente direttive erano indicativi quindi ci troviamo di fronte una sfida che è cogente
La scelta saggia devo dire di non guardare solo all'elettricità arriva nel due mila nove
Perché e vero ne abbiamo tanti problemi sono stati sottolineati lo squilibrio del degli incentivi sulle fonti rinnovabili elettriche però
Uno dei motivi per cui ne abbiamo uno squilibrio di incentivo sull'elettrico nasce dall'Europa cioè noi abbiamo nel due mila uno una direttiva che riguarda solo la promozione fonti rinnovabili per la produzione di energia elettrica viviamo
Al due mila nove quando finalmente
Ci accorgiamo che fonti rinnovabili anche termico è evidente che
Di fronte a degli obiettivi seppur non sanzionati comunque
Importanti di sviluppo dell'elettricità da fonti rinnovabili da parte dell'Europa nasce un impulso incentivi sull'elettrico compone diciamo tutto quello
Che ne è seguito
E che magari in Italia voglio dire ha avuto delle delle punte di di accesso
Si è parlato molto del del della scelta di dimettere gli obiettivi sui consumi di energia
Quindi diciamo non un passo verso la promozione del della produzione termica da fonti rinnovabili ma due
Perché il primo passo appunto l'inclusione della produzione di energia termica nel
Come dire nel numero che porterà
Rispetto dell'obiettivo il secondo è la scelta di misurare l'obiettivo su consumi ergerci Nale dunque
è evidente che
Diciamo come è stato detto più volte il rapporto fra il termico ed elettrico di uno attrezzi diciamo che si usano biomasse
è evidente quindi che
La scelta
Migliore sarebbe quella di produrre calore e non emergere
O ultima notazione
Sulla direttiva in generale
Una notazione che è stata come dire
Oggetto latente del della relazione precedente cioè l'efficienza energetica
Noi non abbiamo una direttiva sull'efficienza energetica anche se il pacchetto energia clima altri obiettivi uno dei quali è la riduzione venti per cento dei consumi
Della comunità perché
Diciamo la scelta almeno in un primo momento è stato quello di
Interiorizzare l'obiettivo efficienza energetica in quello sulle fonti rinnovabili
Noi abbiamo un obiettivo che diciassette per cento quindi fatto di un numeratore che la produzione da fonti rinnovabili e di un denominatore che il consumo interno lordo
Dunque il raggiungimento dell'obiettivo diciassette per cento si fa se si agisce sul denominatore
Elettricità e calore da fonti rinnovabili ma se si agisce anche sul denominatore cioè sì raggiunge quell'obiettivo riduzione del venti per cento dei consumi
Del Paese quindi diciamo consideriamo sempre che nell'Obiettivo fonti rinnovabili infatti c'è dentro l'Obiettivo efficienza energetica questo
Diciamo non è solo un auspicio è quello che era segnato anche in tutti gli scenari che la Commissione ha ha prodotto e che possono prodotti sono sono in corso di produzione in Italia sono stati prodotti dall'ENEA
Seguendo da leggere l'Impact Assessment dalla direttiva si dà per scontato che l'Italia raggiunga
Diciamo che gli Stati membri raggiungano
Una riduzione dei consumi finali su cui poi calcolare diciassette per cento scusate
Dunque questi sono un po'i punti in cui ci muoviamo è stato detto che abbiamo l'obiettivo probabilmente più sfidanti d'Europa
Perché il criterio di assegnazione e l'obiettivo
Che slegato l'obiettivo assegnato dai potenziali
Degli Stati membri potenziali che invece non sa di più volte richiamati nell'intervento precedente e
Con cui noi necessariamente esso dovremo andare a fare i conti però il criterio di assegnazione l'obiettivo è un criterio freddo cioè
Non si è tenuto conto del potenziale lo Stato membro ma
La metà dell'Obiettivo stato ripartito piatto fra tutti gli Stati membri e la seconda metà stata ribatte ripartita sulla base del PIL
Ho la direttiva dunque con queste premesse ovviamente fissa alcuni punti
Le scadenze principali sono state già richiamate
Abbiamo già prodotto il documento il secondo documento che vedete cioè quello delle fini della definizione del della produzione eccedentaria e delle importazioni fisiche statistiche
Il trenta giugno è la data per la predisposizione del cosiddetto Piano nazionale d'azione
E completo recepimento avverrà il cinque dicembre
Entro il cinque dicembre due mila dieci
I criteri di delega della direttiva per il recepimento questa direttiva sono nella legge comunitaria che tuttora in discussione in Parlamento diciamo ma il lavoro ovviamente già iniziato per la predisposizione del bando
O
Prima di concludere vorrei fare
Un attimo un quadro
Di tutto quello che già c'è
No perché per partire da dove per capire da dove partiamo in realtà anche queste sono state
Valutazioni che sono state fatte però è bene
Ricordare che ne abbiamo sull'elettrico un sistema che vada certificati verdi e la tariffa fissa come
Onnicomprensiva
Al Conto Energia fotovoltaico solare termodinamico
Cioè il meccanismo dello scambio sul posto
Sulla parte termica abbiamo certificati bianchi la delle detrazioni fiscali del cinquantacinque per cento
E una serie di bandi delle Regioni questa è il pacchetto di come dire di misure ne ho citati alcuni forse le principali qualcosa avrò scordato di incentivi sulla domanda
Sull'offerta si è detto anche questo cioè sull'industria si sta facendo qualcosa soltanto negli ultimi anni
Si è partiti con industria due mila quindici voi sapete
Che diciamo già i primi progetti stanno partendo la ricerca di sistema elettrico
Ha visto stanziamenti per duecentodieci milioni di euro sta per partire cosiddetto POIN Energia
Che proprio nell'ottica di
Come dire sviluppare l'industria sviluppare l'offerta
è stato fortemente voluto indirizzato essenzialmente su questo su questo argomento e gli diciamo iniziativa imprenditoriale
Innovazione nei settori rinnovabili efficienza
Ho dall'altra parte abbiamo
Oggi tutto quello che
Forse non è stato detto però chiamiamo gli obblighi chiamiamolo labili Inga chiamiamolo tutto ciò che regolazione
Questa parte è stata
Molto più seguita dall'Europa le stessa nuova direttiva come avete visto chi a seguito
Il processo di recepire il processo di redazione della direttiva due mila nove ventotto sacche la Commissione
Approvato a come dire entrare sul tema incentivo
Quindi come dire a strutturare una serie di paragrafi delle bozze di direttiva che
Come dire focalizzasse l'indirizzasse lo gli Stati membri verso un sistema di incentivazione che sembrava diventare un sistema di incentivazione unica europeo
Su questo gli Stati membri hanno reagito in maniera fortissima diciamo
C'è stata un'opposizione trasversale capitanata dalla Germania
E dunque
Per l'ennesima volta le direttive europee non trattano sostanzialmente stiamo incentivi ma dicono gli Stati membri prevede un sistema di incentivi mentre abbiamo molte direttive che riguardano gli obblighi
Cioè l'altra parte
L'altra faccia della medaglia dunque la certificazione energetica degli edifici servizi energetici ma anche il labile penso alla alle code esanime considerate che si sta lavorando ormai quasi uscì dalla nuova direttiva sulla certificazione energetica
Si continuano a
Approvare i regolamenti per la coda esanime dei prodotti
Questo è quello che
Possiamo dire della filiera
Diciamo tecnologica sulla filiera non tecnologica
Sono in arrivo
Una serie di strumenti
Che aiutano
Dovrebbero aiutare molto
Sempre nell'ottica del
Raggiungimento degli obiettivi europei
Stiamo discutendo da anni
Le linee guida per l'autorizzazione di impianti da fonte rinnovabile considerate che nasce questo provvedimento per come al solito la parte elettrica
Ripeto d'altronde attuativo dalla direttiva due mila uno settantasette però diciamo un provvedimento che fa bene a tutto il settore delle fonti rinnovabili
Dovremmo essere in arrivo
La tornata elettorale in
Ha rallentato di fatto i lavori perché
Il testo del delle linee guida è all'attenzione alla Conferenza unificata Stato Regioni che però non si riunirà fino a che non sarà nominato il nuovo Presidente i nuovi coordinatori delle Commissioni ivi inclusa quella Energia
E quindi diciamo la la conferenza non si potrà esprimere ufficialmente se non entro qualche mese
Certo è che un lavoro pregresso è già stato fatto con le regioni le si delle le riunioni tecniche della della conferenza ci sono state le Regioni hanno già
Espresso il loro parere diciamo in a livello tecnico
E visto che parliamo di Regioni aggiungo il secondo tassello diciamo che è in arrivo che quel bando sharing regionale cioè la compartecipazione delle Regioni
A raggiungimento del dell'obiettivo comunitario
O
Quali sono
I contenitori di tutto questo e chiudo ovviamente c'è il PAN
Cioè il Piano nazionale d'azione sulle fonti rinnovabili
è sta per essere chiuso anche il piano nazionale il piano straordinario sull'efficienza energetica e c'è poi la strategia energetica nazionale nazionale
Sul panna
è importante a mio avviso dare questo segnale perché è stato richiesto sul pance stiamo lavorando
Come è stato detto è molto con plesso perché
Non è diciamo soltanto un fattore che determina poi il quadro complessivo e l'armonia strategica dello sviluppo dei diversi settori c'è tutto annuncia sull'incentivo cioè l'autorizzazione cella l'accettazione sul territorio
C'è la sostenibilità complessiva
Quindi diciamo stiamo lavorando al pane il i tempi dovrebbero essere rispettati
Il lo sforzo è quello di arrivare a dei numeri esattamente come quelli che sono stati proposti ci sta lavorando già se ci sta lavorando l'ENEA ci sta lavorando l'ERSA
Gli scenari
Che saranno proposti riguarderanno ovviamente la penetrazione tecnologie delle diverse tecnologie nei tre settori dico tre sempre per dire rinnovabili elettriche rinnovabili termiche ed efficienza energetica
Ci sarà una valutazione dei costi complessivi sul pacchetto ovviamente
E quindi anche questa sarà offerta
E necessariamente è stato detto
Visto che oggi parliamo di rinnovabili termiche che lo sforzo deve essere quello di equilibrare le misure di sostegno di fronte a questa nuova sfida
Verso
Efficienza energetica che
Termico perché il i discorsi perché diciamo abbiamo un sistema di contabilizzazione che è diverso un potenziale
Che va assolutamente sfruttato l'industria nel settore termico sicuramente diciamo illustrazione sicuramente più pronta
E
In ultimo stato detto anche questo
Una valutazione i corsi efficacia complessiva porta necessariamente verso questo tipo di ragionamenti quindi diciamo ci stiamo lavorando il
Il PAN sarà messo a consultazione
Addirittura diciamo si è in dubbio se fare una VAS quindi
Questo però ovviamente porterà
Tenti ben più lunghi però
La Commissione ancora non ci ha dato con una risposta abbiamo chiesto allora diciamo perché i colleghi che l'abbiate stanno valutando ci hanno detto sono all'anno la Commissione anche perché siamo al limite del della della decisione
Comunque una consultazione pubblica ci sarà ecco questi numeri verranno portati
Certamente all'evidenza di tutti
Chiudo dicendo che evidente che come dire lo stimolo della giornata di oggi sia quello di dire
Focalizziamo il l'attenzione anche su quello che riguarda
La parte termica uno stimolo importante rimangono massimo di cui
Si sta seguendo
Ribadisco però un concetto cioè siccome ho sentito parlare di strategia la strategia è fatta non solo di incentivi
Dice che non
Lo viene a dire sulla parte tecnica
Lo sa no ovviamente non non voglio come dire ribaltare la frittata però la strategia complessiva è fatta anche di tutta una serie di
Come dire condizioni al contorno che partono dall'autorizzazione partano parte passano per la condivisione con il territorio
E all'integrazione fra i diversi sistemi
Ivi incluse diciamo il sostegno al all'offerta quindi diciamo cosa qualcosa di un pochettino più dire
Con questo
Vi saluto vi ringrazio se purtroppo devo scappare quindi diciamo se volete ma cose
Se c'è una fase di dibattito che purtroppo non potrò essere presente se c'è qualche questione magari rimanere quattro minuti
Grazie diverse
Mi scusi Novelli visto che il suo intervento
Sia estremamente importante ha detto delle cose
Importanti
Nuova pronunciato che ci sarà attualmente una consultazione pubblica
Credo che sia
Dovrebbe diventare una prassi che vediamo a livello comunitario
Prima di prendere qualsiasi decisione i dati le elaborazioni vengono sottoposti a un dibattito complessivo
Quindi
Ben venga la consultazione
Tanto meglio se si farà una VAS
Forse
Certamente questo potrebbe allungare i tempi abbiamo andiamo sennò fuori però io non mi sono soffermato il mio nel mio intervento perché per lui per esigenze di tempo la la tematica ambientale dell'uso del territorio è fondamentale nello sviluppo delle rinnovabili
è stata completamente sottovalutata e importante prevenire distorsioni speculazioni sul territorio signora mia relazione trovate anche dei dati specifici sull'utilizzo del territorio da parte dei nomadi
E non è un problema
Assimilabile agli altri problemi ambientali e proprio un problema
Di prevenzione
Di uno sviluppo irrazionale delle rinnovabili quindi anche più che è un problema effettivo di impatto è un problema che si gioca sulla prevenzione sui grandi numeri della diffusione delle rinnovabili e quindi è importante
Prevenire questo problema perché potrebbe ostacolare l'accettabilità degli impianti cioè se ne vogliamo la fa parte della fattibilità dell'obiettivo quindi va assolutamente
Tematizzato questa questione che riguarda soprattutto le rinnovabili elettriche
Nemmeno meno quelle tecniche però fa implica importante fare questo questo passo e sarebbe anche molto innovativo per il nostro Paese farlo
Michieli volevo farle una domanda su un tema specifico perché lei ha detto sì non solo incentivi ma ci sono tante altre questioni da tematizzare
La questione delle dei delle esco che non sono utilmente ma dei dei speciale della fornire dei servizi energetici integrati in camion probabilmente avere molto importante
Studiare bene questa linea riguarda la formazione la qualificazione l'integrazione fra tutti i vari soggetti cioè ecco volevo capire da lei se si sta lavorando in questa direzione oppure se è questo poi rischia di essere una cosa trascurata
Ma guardate sul tema esco mi fa piacere diciamo Rollo oggetto più volte che si parli anche di efficienza energetica
è un un settore un comparto che in Italia fino a pochi anni fa era
Diciamo ai minimi termini
Il meccanismo dei certificati bianchi fu proprio pensato come uno strumento dal due mila uno fu pensato e poi di Sardegna quattro come uno strumento che voleva essere sia un incentivo al tecnologia no ma anche uno strumento
Di
Accelerazione verso l'offerta del servizio energetico non a caso voi ce l'hanno copiata in Europa questo lo possiamo anche dire adesso il meccanismo soffre di alcune come dire
Criticità però effettivamente quello già fu un passo tant'è vero che
Ai fini mantenimento di quel
Di quel beneficio oltre i soggetti obbligati il secondo soggetto potevano ottenere certificati nemmeno propone SCO
Con
Un come dire non troppi paletti per entrare nel meccanismo si vola proprio stimolare l'ingresso nel sistema produttivo di soggetti che offrissero efficienza energetica
Ora la direttiva da anche
Tutta una serie di spunti sulla formazione
Sull'addirittura si parla di certificazione in alcuni punti degli operatori
Non è un caso che le associazioni degli artigiani si stiano muovendo oggi
Confartigianato ma che se ne assistenza non muovere è un ulteriore stimolo è sicuramente un settore da seguire
Mutuo un popolo che abbiamo detto sulle rinnovabili no cioè se dobbiamo costruire una strategia complessiva fatta sulla domanda e sull'offerta B l'offerta nel caso dell'efficienza energetica passa sicuramente dalle
Grazie tornelli
Abbiamo un programma molto densa come lei diceva all'inizio quindi in ogni mia concesso questa domanda che era di interesse
Spinte ad Andrea ma in realtà dobbiamo andare un po'di corsa quindi ideali prossimo intervento è quello del dottor Emanuele regalini dell'Autorità per le energie l'etica in piazza che è presente in questo convegno suoi livelli più alti perché ci sarà anche nel pomeriggio all'intervento del professor fortissima già stamattina
Abbiamo chiesto al dottor regalini di darci un quadro del meccanismo incentivante dei certificati bianchi grazie
Sì buongiorno
Allora il mio compito cercando di
Di mantenere i tempi
Abbastanza stretti
è quello di
Sostanzialmente fare una zoomata sul uno di quei box della slide complessiva presentata da Novelli dei diversi strumenti in campo oggi per per l'incentivazione di questi sistemi
Al fine di
Diciamo dare un quadro abbastanza di dettaglio di che cosa hanno significato
Negli ultimi anni i certificati bianchi in particolare per il settore delle rinnovabili termiche quindi quale contributo hanno dato e prevediamo potranno dare a questo settore
Si tratta di un un sistema nato l'ha mai nove anni fa ha inviato in Italia per la prima volta nove anni fa come si diceva anche innovativo a livello internazionale e che poi c'è stato in larga parte copiato e che ha cominciato a operare effettivamente ad essere operativo quasi cinque anni fa
Allora questa mattina IMEI più o meno un quarto d'ora cercherò di
Fare un attimo il punto su quelle che sono le caratteristiche essenziale del meccanismo un rapido riassunto degli elementi chiave
E poi soprattutto concentrato inserviente l'attenzione su quelli che sono gli strumenti che l'autorità a elaborato per poter consentire l'accesso agli incentivi a diversi tipi di tecnologie di interventi
Allora la struttura generale del meccanismo è basata su due gruppi di soggetti che nella slide vedete indicati come soggetti obbligati soggetti volontari soggetti obbligati sono i distributori di energia elettrica e gas con più di cinquanta mila clienti allacciati la propria rete
E che in base a decreti ministeriali pubblicati nel luglio due mila quattro e aggiornati nel dicembre due mila sette
Si ripartiscono una torta nazionale che fissata dai dei decreti stessi che rappresenta l'obiettivo nazionale di risparmio energetico che deve necessariamente essere conseguito
Sull'altro fronte però ci sono anche c'era anche la possibilità di accedere a questo meccanismo incentivante da parte di di soggetti volontari che poi vediamo chi sono entrambi questi gruppi di soggetti sostanzialmente possono
Prendere contatto a diciamo con la medesime modalità e le condizioni a prende contatto con una platea di clienti quanto mai variegata tutti gli utilizzatori di energia indipendentemente che siano
Famiglie o industrie o quant'altro
A fronte della realizzazione di interventi e quindi ovviamente anche della
Dell'aver sostenuto Investimenti presso la gli utenti consumatori di energia di soggetti si è obbligati che volontari ottengono dei certificati bianchi quindi la la certificazione del risparmio conseguito oggettivamente quindi con
Diciamo bollette alla mano viene dimostrato dall'emissione di certificati bianchi che possono essere scambiati sia su un mercato organizzato e gestito dal gestore del mercato elettrico sia bilateralmente con accordi contrattuale tra gli operatori
Fino a qua vedete che la diciamo la la situazione
Perfettamente simmetrica fra questi due gruppi di soggetti la simmetria nasce qui
In quanto essendo i distributori obbligati per l'appunto soggetti ad obblighi e quindi avendo degli oneri da sostenere per il raggiungimento di questi obiettivi
Allora viene riconosciuto un contributo economico proporzionale ai risparmi che loro dimostrano di avere
Conseguito e nel caso in cui invece non li conseguano non conseguono questi obiettivi ci sono delle sanzioni
Allora questo schema generale come vi dicevo è stato disegnato da decreti ministeriali del due mila quattro e poi del due mila sette
Con la fissazione degli obiettivi innanzitutto che dopo vedremo crescono gradualmente di anno in anno ambiti nazionali identificazione di quali siano i soggetti obbligati quali siano i soggetti volontari che possono accedere al meccanismo
Le modalità di scambio dei dei titoli e cosiddetti titoli di efficienza energetica Yeoh certificati bianchi
E il meccanismo di recupero dei costi quindi il fatto che il contributo debba essere il contributo che viene riconosciuto ai distributori deve essere prelevato dalle tariffe però il trasporto per l'energia elettrica del gas
All'Autorità per l'energia elettrica il gas è stato poi attribuite sta attribuiti compiti sia di regolazione attuativa di questo
Tanto innovativo quanto complesso meccanismo e di gestione operativa il che ha significato in particolare la definizione dei metodi di valutazione dei risparmi in base ai quali poi rilasciare i certificati
La definizione di che cosa volesse dire effettivamente il titolo di efficienza energetica quindi definizioni diverse tipologie
E e poi l'attività anche di definizione dell'entità del contributo tariffario oltre appunto gestione operativa che vuol dire sostanzialmente valutazione dei progetti per la quale dal due mila sei abbiamo anche
Richiesto il supporto dell'ENEA e di monitoraggio del sistema
Molto rapidamente questa è l'andamento degli obiettivi quel in verde quell'inizialmente fissati nel due mila quattro in giallo le modifiche apportate il prolungamento previsto nel due mila sette
Queste sono invece alcune dettagli relativi titoli di efficienza energetica che l'Autorità ha previsto di sostanzialmente dividere in quattro tipologie in funzione dalla forma di energia che di cui si riduce si dimostra di aver ridotto il consumo
Per quanto riguarda gli usi termici vedete che in particolare sono interessanti titoli tipo due tipo debiti crediti potrà e quindi quelli per i risparmi di di gas naturale e di gasolio
Per questi perché queste diverse tipologie in base a quanto definito dei decreti ministeriali l'Autorità ha fissato in questi anni il l'entità il valore specifico in euro a tonnellate che volenti petrolio
Del contributo tariffario riconosciuto ai distributori come vedete la l'entità di questo contributo è variata nel tempo
In funzione essenzialmente del diciamo
Negli ultimi tre anni soprattutto in base ad una formula automatica di aggiornamento che prevede l'incremento del
Del contributo nel momento in cui si riduce il prezzo della prezzo medio dell'energia
E invece un riduzione del contributo momento in cui personaggi assale questo con la finalità
Diciamo generale di mantenere costante il livello di stimolo all'efficienza quindi momento in cui il prezzo energia scende quindi diciamo lo stimolo naturale del consumatore a risparmiare energia verrebbe meno
Si prevede una compensazione tramite l'aumento del contributo tariffarie quindi
Diciamo implicitamente un aumento del valore dei titoli di efficienza energetica
Allora alcuni risultati conseguiti fino ad oggi dal meccanismo questi sono dati aggiornati a dicembre marzo di quest'anno
Insieme l'anno scorso al mese scorso che troverete pubblicate sul nostro rapporto semestrale che dovrebbe uscire sul nostro sito internet tra oggi e domani
Sostanzialmente siamo arrivati alla soglia anzi eravamo arrivati a Roma e l'abbiamo superata a marzo avevamo eravamo la soglia dei sei milioni di tetto risparmiate di questa dimostrate il risparmio
In meno di cinque anni ripartiti come tipologia il secondo quella torta quindi vedete che tre quarti di questi risparmi sono legati a riduzione dei consumi di energia elettrica e un quarto
A invece combustibili solidi e liquidi
Pardon liquidi e gassosi
Come si diceva prima il ruolo dell'Expo come accennava l'ingegner Novelli ruolo delle escort è stato fin da subito molto rilevante nel nel funzionamento di questo meccanismo tant'è vero che l'ottantatré per cento di questi
Risparmi sono stati conseguiti proprio dalle società di servizi energetici accreditate in base a procedure definite dall'Autorità
Questo è e il diciamo la
La controparte economica diciamo il
Il lato economico e del produzione economica del del certificato bianco quindi quanto vale il certificato in borsa nel momento in cui lo si va a scambiare sul mercato quindi momento in cui Lescaut vogliono effettivamente monetizzare
Il beneficio che hanno tenuto devono vendere il certificato bilateralmente o in Borsa
Qui vi ho riportato i dati dei prezzi di borsa degli ultimi sostanzialmente due anni dal quale vedete che con un po'di oscillazioni ma mediamente il valore del del titolo
E cresciuto nel tempo anche in maniera abbastanza significativa
Anche a fronte di una riduzione del contributo tariffario riconosciuto ai distributori anzi nell'ultimo mese mese di marzo i prezzi medi delle sessioni hanno superato il l'entità del contributo tariffario riconosciuto
Allora adesso arriviamo a dice la parte di strumenti quello che l'autorità a ha fatto uno dei contributi diciamo più importanti che l'Autorità ha dato a questo meccanismo è stato quello con le linee guida del due mila tre
Di definire come si possono calcolare i risparmi energetici perché ahimè uno dei difetti del risparmio energetico è che non è così facile da misurare tanto quanto l'energia elettrica quindi
Quello che che si fa con un contatore su un su un impianto eolico non si può fare altrettanto facilmente
Con un contatore per valorizzare risparmio energetico quindi a seconda della tipologia di intervento che si considera bisogna procedere in modo diverso
L'Autorità ha ritenuto che fosse ragionevole prevedere tre tipologie di metodi di valutazione cosiddetti standardizzati analitici e a consuntivo dove gli standardizzati che rappresentano hanno rappresentato in questi anni assolutamente la diciamo la lo strumento preferito dagli operatori tanto che hanno portato all'emissione dell'ottantaquattro per cento dei
Dei titoli complessivamente emessi
Si basano molto semplicemente sulla prodotto fa un coefficiente
Di risparmio specifico per unità di
Diciamo però parecchie installato per unità per esempio di metro quadro di pannello solare installato
Di un questi cento e quindi moltiplicativo fissata da autorità con proprie schede tecniche
Sempre sulla base di schede tecniche sono invece i metodi analitici che però non si basano sulla semplice conteggio delle unità installate oggetto di intervento
Ma si basano più che altro sulla effetti sui parametri di funzionamento misurati dei diversi apparecchi è il caso ovviamente
Di sistemi quali ad esempio sistemico genera attivi dove non ha senso contare il numero di motori che sono stati installati
Ma è necessario sicuramente andare a vedere quanto gas ad esempio è stato consumato e quanta energia elettrica e calore sono stati prodotti con misure sull'impianto rilevate sull'impianto
Quindi dicevo entrambe queste due metodologie si basano su schede tecniche elaborate nel corso degli anni dall'Autorità adesso vedremo l'elenco
Schede tecniche che non possono per loro natura andare a
Coprire l'intera o lo spettro di possibilità previste dai decreti ministeriali per l'ottenimento dei dei titoli perché un elemento importante di questo meccanismo è il fatto che si tratta di un meccanismo assolutamente orizzontale
Non è un meccanismo di incentivazione mirato verticalmente e specificatamente a un'applicazione il pannello solare piuttosto che la pompa di calore ma è un un meccanismo che come giustamente prima spunto del del dottor Moloch fino alla sua interessante relazione va a voler valorizzare il rapporto costo-beneficio quindi
Vuole prima di tutto andare a incentivare in misura maggiore gli interventi che risultano più costa efficaci quindi quelli che ottengono con il minore investimento il maggiore beneficio in termini di risparmio energetico
Questo si può fare ovviamente avendo a disposizione un ampio spettro di interventi che vengono messi in competizione uno con l'altro ma non per tutti questi interventi è possibile standardizzare
Le diciamo la la valutazione del risparmio per diverse motivazioni non foss'altro per quella mancanza di statistiche di cui si accennava prima
Relative proprio a quelli che sono gli utilizzi ad esempio dell'energia termica ma non solo il più ampio il problema soprattutto riguarda l'ambito industriale
Quindi la metodo dal terza metodologia e quella consuntivo che è di fatto una metodologia residuale per tutti quegli interventi che ovviamente comunque risparmino energia ma per i quali non è stata ancora sviluppata una scheda tecnica si può in ogni caso ottenere incentivazione
Proponendo una algoritmo ad hoc per il caso specifico
Allora vi dicevo le schede tecniche pubblicate fino ad oggi dall'Autorità sono all'incirca o no tra le venti alle trenta alcune sono state
Aggiunte di recente altre sono state anche diciamo eliminate nel corso degli anni a fronte del
Ritenuta saturazione del potenziale di penetrazione di questa tecnologia
In verde ho evidenziato quelle che riguardano in particolare le fonti rinnovabili termiche quindi collettori solari pompe di calore
Riscaldamento centralizzato sul quale adesso faremo un approfondimento che una scheda in è andata in consultazione un anno fa e in via di emanazione
Nonché sistemi di cogenerazione di teleriscaldamento schede che hanno avuto una molti di degli operatori presenti in sala ben sanno hanno avuto una vicenda giudiziaria un po'travagliata e che sono in in via di emanazione le versioni aggiornate
Allora per quanto riguarda in particolare le schede standardizzate e analitiche io citato i numeri relativi a in due casi quello dei collettori solari per i quali fino ad oggi se è stato
Sono stati riconosciuti cento mila tonnellate equivalenti di petrolio di
Diciamo risparmiate
Equivalenti a a quattrocentosettantuno mila metri quadri di
Pannelli
E invece sistemi di cogenerazione e teleriscaldamento che a oggi hanno coperto l'uno e mezzo per cento dei risparmi generati
Valore naturalmente apparentemente basso ma sostanzialmente un valore basso dovuto a queste
Travagli giudiziari che queste schede hanno avuto a seguito di ricorsi e che quindi si prevede che con l'emanazione delle nuove persone delle schede verranno si incrementeranno se non altro di questi centocinquanta duecento mila tetto e che sono in attesa di
Diciamo che sono legati a a richiesta già presentate l'Autorità in attesa di valutazione a seguito dell'emanazione delle nuove schede
Come vi dicevo una scheda una nuova scheda che sta per uscire che riteniamo importante quella legata
Alla riscaldano ai sistemi di riscaldamento e raffrescamento centralizzati
Si tratta di una scheda diciamo impostate in maniera molto molto versatile nel senso che approccia il problema
Con il principio della se vogliamo della scatola nera al limite potrebbe anche non interessarmi quello che c'è all'interno della scatola che chiamo centrali termiche frigorifera quello che mi interessa è valutare i flussi energetici in ingresso in uscita
Si tratta quindi sostanzialmente di andare ad applicare un principio molto simile proprio al Conto Energia incontri energia termica diciamo perché
Il certificato bianco viene riconosciuto in quantità proporzionale all'efficienza di questo sistema dove l'efficienza viene naturalmente valutata in termini di rapporto fra gli output energetici o termici o frigoriferi
Ottenuti e il consumo di energia in ingresso che sia elettrica o che sia combustibile liquido gassoso o solido
Questo riteniamo sia un passo importante perché per l'appunto a differenza di molte altre schede pubblicate fino ad oggi
Una scheda che sfruttando appieno il
Diciamo il concetto di valutazione analitica consente di approcciare una un ampio spettro di
Tecnologie di interventi quindi andare ad agire su sia ristrutturazioni edilizie sia su nuove installazioni
Valorizzare non solo la parte riscaldamento ma che quella fresca mente produzione acqua calda sanitaria e
Soprattutto andare a diciamo indirizzare questo incentivo per l'appunto basato sullo un concetto molto simile al Conto Energia
A una un insieme di tecnologia che va dalla caldaia ad alta efficienza al pompa di calore
Caldaia biomasse e quant'altro anche il free curling o diciamo abbinamenti quanto eventualmente fantasiosi tra pannelli solari e e sistemi di riscaldamento e raffrescamento
L'idea è sostanzialmente di metterli tutti ad armi pari e di vedere effettivamente con questo algoritmo quali sul campo risultano essere davvero i i più efficienti e i più meritevoli di incentivazione senza andare invece tradito come complessi come si usano i sistemi incentivazione tradizionali Arcelli ere dall'alto una di queste tecnologie dire incentivo in particolare questa
Però dicevamo non ci sono solo le schede tecniche ci sono anche i progetti a consuntivo pregiate consuntivo che vedete da questa torta hanno raggiunto oggi il Quarantini pardon il quattordici per cento
Dei hanno consentito lo tenete quattordici per cento dei tutti risparmi certificati ad oggi percentuale che per darvi una un così un'impressione
Interessante nel due mila cinque era pari al cinque per cento quindi in cinque anni e quasi triplicata questa percentuale
E si escludiamo quello che il il dettaglio dei tipi di interventi realizzati e valutati a consuntivo vedete che sostanzialmente questo grafico questa barra sulla destra
Il dieci per cento fa riferimento ha la riduzione dei fabbisogni di energia termica nel settore industriale
E il cinquantatré per cento a sistemi di cogenerazione industriale
Quindi diciamo che le rinnovabili termiche hanno già avuto come vedremo tra poco e potranno avere una un ruolo in particolare
Nella la andare a generare titoli in queste due tipologia di interventi a consuntivo
Intervento a consuntivo per sua stessa natura rispetto le schede tecniche ovviamente un intervento si più complesso da da valorizzare perché richiedono step in più che è l'approvazione alla metodologia
Step perché molti operatori sanno costare tanto a tanta fatica in termini di
Di tempo e di interazioni con noi o con l'ENEA ma che
Alla fine
Consente di valorizzare
Anche quelle che sono le innovazioni tecnologiche che non potrebbero sicuramente avere spazia in una scheda tecnica perché non hanno non esistono statistiche non esiste una una base dati sulla quale andare ad elaborare dei comportamenti Standard di questi di queste innovazioni
Il quindi
Il Progetto diciamo la metodologia di valutazione a consuntivo a quella dispone di quella versatilità che consente di intervenire in diversi ambiti applicativi con appunto anche su
Tipologie di intervento molto diverse
Allora sollecitato
Sono in conclusione però in conclusione con quattro slide che ritengo particolarmente importanti perché si tratta di quattro esempi pratici
Di interventi già valutati dall'Autorità positivamente già proprie quel modo metodologie di calcolo sono state già approvate titoli sono già stati emessi
Di applicazione delle biomasse nell'ambito di progetti a consuntivo
Allora il primo
Un il caso di un generatore di calore a biomassa asservito a agriturismo con piscina
Dove vedete che la biomassa consente di fornire sia calore perché Matiz azione estiva e invernale attraverso una anche una macchina l'assorbimento
Il risultato in termini di diciamo tutto ciò avviene attraverso il monitoraggio come dicevamo prima un approccio molto simile a quella scheda tecnica perché porta a
Misurare energia termica e frigorifera emessa e consumi elettrici dalla macchina ad assorbimento
Il risultato in termini Tepa e per anni per cinque anni è compreso fra centodieci quattrocentocinquanta titoli ogni anno
A seconda delle ore di funzionamento ovviamente che anno per anno verranno effettivamente rilevate
Secondo esempio nel quale si cambia un po'settore che si aumenta l'Italia del risparmio è quello di generatori di calore a sempre a a biomassa legnosa
Installati presso aziende del terziario e dell'industria settore tipicamente agricolo e Floro io va vivaistico dove ovviamente l'approvvigionamento da biomassa e agevolato
Qui come vedete il piano di il programma di misure ancora più semplice perché se non ci sono calore la misura da compirà solo quella del calore eventualmente con nel caso in cui ci fossero importanti consumi elettrici anche il anche quelle però il ritorno in termini di risparmi annui si alza di un ordine di grandezza ridiamo mille trecento titoli all'anno lascio a voi in base i prezzi che abbiamo visto prima di valutare su cinque anni quel quale sia il il ricavo in termini economici da questo
Riconoscimento terzo caso aumentiamo ancora in Italia passiamo nettamente nel settore industriale cogeneratore quindi che produce vapore Pelosi processo ed energia elettrica
Questo mi sembra interessante anche perché
In pratica si evidenzia come in questo tipo di applicazioni essendo tra l'altro questo un impianto alimentato a a vinacce in accesa oste quindi una biomassa un un po'particolare
Il l'impianto possa usufruire seri certificati bianchi che di certificati verdi Verdi per la parte elettrica Bianchi per la parte termica ora vedete che all'anno questo impianto genererà sei mila tetto solo per il recupero termico
Ultimo caso un po'particolare dal punto di vista del programma di misura è quello della costruzione realizzazione gestione ovviamente di un un forno
Industriale per un processo la produzione la calce
Alimentato a polverina di legno classificato come rifiuto quindi diciamo che c'è anche un intervento nella
Smaltimento di una tipologia di rifiuto
Il programma di misura come vedete un po'particolare perché in questo caso andando a potenzialmente miscelare
Nello stesso forno gas e Polverino di legno quello che viene misurato in uscita non è l'energia termica prodotta perché non ci sarebbe modo di distinguere quale prodotta con fonte rinnovabile e quale con fonte
Fossile ma si misura l'output del processo quindi le tonnellate di calce prodotta
Conoscendo il consumo energetico specifico per ogni tonnellata di calce con un processo tradizionale misurando gli eventuali consumi di gas per eventi eccezionali si ottiene il risparmio energetico
Qui vedete che siamo arrivati a undici mila Tepa hanno
Quindi in conclusione ultima slide quello che mi sembra importante sottolineare è che
Fino ad oggi in questi
In questi cinque anni malgrado le inerzie inevitabili difficoltà iniziali questo meccanismo sta dimostrando di avere
Di stare conseguendo dei risultati importanti non solo dal punto di vista
Numerico quantitativo dei risparmi conseguiti a livello nazionale
Ma anche sotto diversi fronti di diffusione di cultura se non altro insegnare a misurare i propri consumi energetici elemento essenziale tenuto essenziale per qualunque progetto a consuntivo ovviamente
Ma assolutamente ancora non scontato in in molti ambiti
Applicativi diciamo
Il meccanismo sta funzionando anche perché sta facendo cultura se vogliamo indirettamente sta portando una graduale trasformazione anche del mercato delle tecnologie stimolando l'innovazione tecnologica
E soprattutto anche qui raccolgono degli spunti del dottor molo chi consentendo quella contabilizzazione dei benefici in termini di risparmi energetici ottenuti oppure di energia termica prodotta che
Strettamente collegata come abbiamo visto prima che altrimenti sarebbero assolutamente invisibili che quindi non potrebbero essere conteggiati ai fini della dimostrazione del rispetto della degli obiettivi della direttiva
Cosa manca naturalmente ancora questo meccanismo già stato detto prima manca la visione di lungo periodo quindi mancano ovviamente gli obiettivi post due mila dodici
Oggi siamo a aprile due mila dieci l'ultima data prevista con i decreti attuali per la verifica degli obiettivi già fissati Health trentun maggio due mila tredici quindi abbiamo di fronte tre anni che sono un orizzonte assolutamente troppo
Breve per giustificare investimenti importanti in questo settore quindi ci vuole un prolungamento senz'altro degli obiettivi
Dall'altro lato come si diceva mancano degli studi di settore anche delle delle statistiche aggiornate sulle diversi ambiti applicativi di di consumo energetico sia residenziale che industriale che consentano
Di mantenere sempre adeguato il livello di incentivazione a quelle che sono le diverse necessità che si che si dovessero rilevare con questi studi
Ho concluso grazie
Parole Laurora a Giampaolo Valentini che coordina il gruppo di lavoro efficienza energetica dell'ENEA la presenza e INEA
è indispensabile in questi casi perché diciamo il tipo di ricerche che di supporto che danno a questi settori è indispensabile
Prego geni
A come avete visto è molto difficile interrompere o ricordare il tempo nell'ambito di questo tipo di relazioni che sono tutte molto interessanti quindi
Prego in relazioni di tenersi autonomamente che se non mi riesce difficile
La stima
Allora grazie a tutti io cercherò di restare nel limite dei quindici minuti che mi sono stati assegnati
Vediamo se ci riesco
Purtroppo penso che dovrò denunciare alcune slide che avevo preparato per
Cercare di contenere i tempi
Quindi io salterei direttamente queste prime due slide che facevano un con riferimento alla agli obiettivi
Che l'Italia si è dato per quanto riguarda sia protocollo di Kyoto sia l'obiettivo venti venti venti mila del d'altra parte se ne già accennato in precedenza e partirei con questa slide è riferita ai consumi leggerci globali per gli usi finali degli edifici nel settore residenziale come vedete il settanta per cento dei consumi
Dovuto riscaldamento invernale e il dieci per cento la parte grigia la consumo che lì si e che si riferisce al
Riscaldamento di acqua calda sanitaria
L'ottanta per cento quindi complessivamente
E Onna grossa fetta del consumo Cedegolo globale degli difficile su questo consumo che ha voluto intervenire
La finanziaria due mila sette introducendo per la prima volta l'Italia
Le detrazioni fiscali del cinquantacinque per cento che al momento sono direi più generoso sistema
Di incentivazione per l'efficientamento energetico in particolare per il settore residenziale
Questi sono tutti cinque le tipologie di lavori incentivati
E si parla di riqualificazione globale di edifici esistenti la coibentazione dei paletti solai tetti la istallazione anzi la sostituzione di Kofi Nestlé che con altri ad alta efficienza l'istallazione di pannelli solari termici
La sostituzione di caldaia con di caldaie non volerle condensazione con pompe di calore ad alta efficienza con impianti geotermici a bassa entalpia
Chi intraprende questi
Questi lavori questi interventi nella
Propria abitazione comunque e non edificio
Che può essere comunque
Anche in ore di rito alzare la la la la la residenza ma anche a alla
Lo sviluppo delle proprie attività ha diritto alla ditta detrazioni fiscali del cinquantacinque per cento che attualmente e sviluppata su cinque anni cioè il cinquantacinque per cento
Rixi mi viene ritornato alla beneficiario in cinque anni
Manderemo velocemente su questo tranne questo questo primo punto che riguarda appunto la riqualificazione globale degli uffici e per cui per quanto riguarda in particolare
Lei fonti rinnovabili termiche
Ecco qua
è relativo all'estrazione di impianti
Di caldaie a biomassa
Queste sono le ultime novità introdotte dal decreto ministeriale ventisei gennaio scorso in vigore a quattordici marzo quindi da
Un mese fa praticamente in cui
Come si si vede
Sono state introdotte alcune limitazioni alla istallazione di caldaie a biomassa mentre prima praticamente erano sempre agevolati
Erano lì state liberalizzate con il decreto ministeriale dell'undici marzo due mila otto risorsa introdotte queste queste agevolazioni particolari per le caldaie biomassa ma dal quattordici marzo due mila dieci in realtà c'è stata una stretta
Perché cessano stretta innanzitutto perché non è più considerata per intero la fonte rinnovabile ma bensì il trenta per cento circa dell'energia
Primaria fornita al sistema ecco sia la fonte fossile quindi una parte sia pure minoritarie e consideravo la fonte fossile ma soprattutto
Soprattutto
Nelle zone climatiche CDF quindi zone climatiche diciamo Frette le zone F e mediamente
Media diciamo le zone cd ci si deve assicurare che la trasmette ansia di porte finestre vetrine rispetti valori efficienza energetica che son quelli tabellati nell'Allegato C del decreto legislativo centonovantadue
Due mila cinque cosa
Comporta questo in parole povere
Che c'è un doppio
Un doppio lavoro perché coloro che hanno intenzione di installare una caldaia a biomassa
Si devono anche assicurare nella maggior parte delle
Dei casi che i propri infissi particolare finestra siano siano efficienti e quinti cosa sono
Cosa comporta comporta che nella maggior parte dei casi occorre cambiati gli infissi prima di di di procedere all'estrazione di un cadrebbe Massa e allora
Ci sono
Sorgono alcune perplessità primo
Perché dopo aver incentivato col decreto ministeriale undici marzo due mila otto e caldaie a biomassa ora in un certo senso soldi sedici disincentivati perché questo risultato poiché viene
Viene fuori
Si è viceversa ulteriormente favorita la sostituzione dei serramenti anche se l'intervento fra
Incentivati tra interamente incentivati tre meno performanti vediamo poi specie speriamo di fare in tempo alcune slide che lo dimostrano
Perché come dice come dicevo è
è necessario prima intervenire sugli infissi
Ma perché sono soldi fissi e non per esempio anche sulle superfici
Verticali e orizzontali ossia sulla coibentazione di pavimenti solai tetti
Può darsi benissimo che queste queste strutture non siano energeticamente efficienti però nulla si dice circa un'eventuale sostituzione o comunque messa a norma di questa
Di queste strutture
Un'altra alternativa viceversa poteva essere quella di intervenire sul rendimento delle caldaie di
Imporre l'uso delle valvole termostati come d'altra parte avviene Chapter le caldaie a condensazione
E anche perché no I fermo regolatori di ambiente e quindi dei dei termostato di Termoli regolatori che si regolano temperatura va in onda in funzione dell'agroindustria
Queste
Questi punti in realtà non sono stati sì secondo voi valutati
I pannelli solari termici e l'altro
Sistema incentivato per quanto riguarda le rendite alle rinnovabili queste sono le
Normative fra cui devono sottostare il limite massimo di detrazione era sessanta mila euro quindi come dicevo sono degli incentivi molto generosi che sicuramente
Nella stragrande maggioranza dei casi anzi direi nella quasi totalità dei casi tramite sparsi per flessibili sono sufficienti
Ha coprire
Il l'intervento realizzato
E infine le pompe di calore anche qui
Queste sono le
Caratteristiche tecniche a cui occorre
Sottostare
Ma direi che è un
Un è un è un settore che sia pure è stato introdotto successivamente alla finanza due mila sette mesi l'anno dopo
Forse ancora diciamo non del tutto utilizzato non così utilizzato come viceversa sono state utilizzate le caldaie a condensazione per quanto riguarda Luca il ricorso al comma tre quattro sette
Vediamo che cosa sta facendo rapidamente l'ENEA e poi vi darò qualche dato sulle sui sui risultati che si sono ottenuti con queste sistema di incentivazione
Perché credo che siano particolarmente interessanti allora abbiamo fatto un sito di
In cui c'è tutto praticamente cioè efficienza energetica punto Acs punto nei progetti che
O il sito di informazione in cui sono stati inserite tutta la normativa incentivante
E anche cogente che hanno riguardato in particolare le detrazioni discrezione cinquecento ma non solo anche tutta quella che riguarda l'efficienza energetica il il sito internet per l'invio della documentazione necessaria da coloro che hanno
Svolto a degli interventi e che quindi vogliono accedere alle detrazioni la documentazione obbligatoria ricordo argomentazione obbligatorio per i per rinviarla linea
Un numero verde telefonico che quello che vedete che riceve mediamente circa sette ottocento telefonate al giorno quindi
Probabilmente abbastanza
è intasato
Questi sono alcuni numeri che vi danno un'idea del successo della
Sistema di incentivazione in particolare gli ultimi dati dal
Centosei mila domande del due mila sette siamo arrivati a duecentoquarantasette mila ottocento del due mila otto
E i dati provvisori del due mila nove visto che la campagna due mila nove si è chiusa al trentuno marzo due mila dieci quindi
Un paio di settimane fa
Parlava di circa duecentoquarantadue duecentoquarantatré mila domande si collocano immediatamente sotto i dati del due mila otto in cui c'era stato un boom ma
In particolare negli ultimi si è dell'anno se vi ricordate anche innescato dalle dichiarazioni del Ministro dell'economia sulla difficoltà di
Mantenere vigenti quelli di prorogare le detrazioni fiscali
Questo
Ha causato una corsa alla alla all'intervento che ha portato duecentoquattro mila ottocento le interventi sarebbe per il due mila otto ma nel due mila nove senza nessun
Nel nessun fretta diciamo così particolare
Siamo arrivati duecentoquarantadue mila vedremo cosa succede nel due mila dieci che e per il momento l'ultimo anno
Utile per l'accesso alle ditte detrazioni salvo proroghe
Documentazione inviate
Vedo alcune slide è rapidamente vendicare quanto sono state utilizzate queste le detrazioni fiscali particolari questa è la suddivisione per le
Regioni
Farò Baldi e la più popolosa naturalmente quella che ne ha usufruito maggiormente e devo dire anche però che diciamo la coscienza generica coscienza economiche ecologica delle regioni del nord
Si dimostra superiori a quelli del centro e al sud ma anche per ragioni climatiche probabilmente
E vediamo le documentazioni pervenute con la Freccia Rossa in onda i Catto le interventi relativi al comma tre quattro sei cioè l'istallazione di pannelli solari termici
è l'unico dato che possiamo enucleare d'arresto perché le caldaie biomasse sono comprese nel tre quattro quattro al comma tre quattro quattro quindi sono comprese in mezzo a una media degli altri interventi
Che riguardava le qualificazioni globale degli difficilmente e le pompe di calore sono dentro il comma tre quattro sette in cui la parte del leone però la fa la caldaia a condensazione in blu sono i dati del due mila otto in rosso sono i dati del due mila sette
Potete leggere da soli perché vuole andare abbastanza velocemente per fare qualche considerazione
Poi finale
Questo costo medio intervento funzione comma di riferimento come vedete le istanze dei pannelli solari quello che
Ha avuto i costi più bassi in assoluto per quanto riguarda il costo medio dell'intervento
Il costo del kilowattora hanno risparmiato
Siamo a
Novanta centesimi di euro per chilowattora all'anno
Passiamo direttamente all'estrazione del solare termico
In cui in questo caso il Veneto e quelli della Regione che maggiormente ne hanno usufruito
Se vogliamo è una cosa anche un pochino
Originale che le regioni del sud che dovrebbero avere ora
Maggiore vocazione
Alla al solare termico per ragioni proprio climatiche tra regioni geografiche è però sarò ancora in fondo alla classifica come dire
Veneto Friuli Lombardia sono le Regioni che sono in testa con l'eccezione della Sardegna che a quanto posto che effettivamente
Per l'installazione del solare termico fra le regioni del Mezzogiorno a quella che maggiormente si è distinta
E anche la Liguria
Questo è il costo euro su metro quadro delle diverse tipologie di pannello solare atterrà in falda e ecco sul tetto piano
Vediamo se c'è qualcosa di più interessante
Passiamo ora ti meno agli impianti termici sta lati questi sono gli impianti termici
Relativi al comma tre quattro sette il punto riguarda la sostituzione impianti termici vedete che le caldaie a gas conversazione da soli copra ottantaquattro per cento
Del delle mercato le pompe di calore il cinque per cento le caldaie a biomassa il sei per cento
Sono
Delle cifre tutto sommato per le caldaie a biomassa e le pompe di calore abbastanza limitate
Abbastanza piccole ma
Ma guardate un po'questa slide
Il risparmio medio megawattora hanno per titolo c'è l'invito di impianto termico
è
Trentuno virgola due megawatt all'anno per le caldaie a biomassa mentre per le caldaie gas condensazione solo dieci virgola sette quindi recante biomasse sono il tre volte di oltre tre volte più
Risparmiose fra virgolette delle caldaie a condensazione che pure hanno avuto la più grossa fetta di mercato
Alla luce anche di questi dati viene giustificata la considerazione che facevo io prima circa la
Da di sì disincentivazione delle caldaie a biomassa
Anche sul per quanto riguarda risparmio medio conseguito per intervento in base a tipologia di combustibile utilizzato
Vedete che lì calde il
Cadeva massa sono tre
Hanno UNESCO ma sono abbiamo in un risparmio di trentuno mila quattrocentoventi chilowattora
Quindi bene superiore agli apparecchi funzionanti a a metano energia elettrica e a GPL
L'ultimo due slide rimedi penso di essere tutto sommato
Abbondantemente nei tempi
Valutazione tecnico-economica finale
Per quanto riguarda io del due mila otto il rosso nel due mila sette in nero
Il risparmio hanno dieci a primaria sono oltre mille novecentosessantuno gigawattore conto seicentottantotto gigawattore dello scorso anno del devo due mila sette righe era io ricordo i dati del due mila nove non li abbiamo ancora al di là del numero delle domande presentate perché devono essere ancora elaborata in quanto la Campania si è chiusa due settimane fa sono in corso di elaborazioni
Ma i dati del due mila nove qualche cosa lo anticiperemo in un prossimo convegno che sarà presso la sede Rea qui a Roma il quattro maggio prossimo in cui presenteremo un po'i risultati di queste questa attività
Sul terzo de de de del cinquantacinque per cento
Il costo di interventi
è abbastanza esponente nel due mila e otto sono tre miliardi e mezzo di euro di cui il cinquantacinque per cento a carico dello Stato quindi si giustificava questo punto di vista le preoccupazioni
Del Ministro dell'economia e finanze ma
Ma occorre tener presente che oltre alla risultati ottenuti in termini di energia risparmiata in termini di
Limitazione della CO due delle emissioni di CO due occorre tener presente anche quelle che io chiamo gli effetti collaterali di questa detrazione fiscale e cioè
L'aumento della produzione industriale l'aumento di occupazione c'è un mare di gente che si è inventata diciamo così il il il proprio lavoro particolare mi riferiscono ai giovani neolaureati
E neo diplomati ingegneri architetti geometri periti che si sono
Una hanno hanno avviato la la loro attività sia per la
Presentazione per l'approntamento del del delle pratiche obbligatori per la detrazione fiscale ma anche
Per quanto riguarda
Le tematiche della certificazione energetica che anche che anche se sono diciamo strettamente legate a queste
Detrazione costosa introdotte soprattutto
Così decreto ministeriale ventisette giugno dello scorso anno
C'è da tenere presente poi
Il recupero di IVA l'auto l'aumento dell'IRAP per fare dell'IRES e della contribuzione
Dell'emersione del sommerso
E perché no e io direi anche che si potrebbe tenere in considerazione anche la e il contenimento della limitazione delle multe che se non raggiungeremo e gli obiettivi previsti sia dal protocollo di Kyoto sia dal
Obiettivo venti venti venti lei l'Unione europea non mancherà di comminare all'Italia e sono pesanti e sono molto pesanti si parla di tre miliardi di euro che insomma
Non sono non sono non sono bruscolini
Quindi
Ultime due slide
Il successo poveri visto da soli lo sviluppo presso previsto tormento di circa venti per cento all'anno
Sono stati stimati accusa che vorrebbe circa quattro mila posti di lavoro sul timing lei cosiddetti green jobs ma linea entro l'estate prossima si è impegnata a valutare
Con una certa attenzione tutte le altre vantaggi appunto un recupero lire per finire se IVA che sono connessi alla detrazione fiscale cinquantacinque per cento
Per vedere
Se se può convincere diciamo così la lo sviluppo economico ma soprattutto le finanze a prorogare queste detrazioni fiscali oltre il trentuno
Dicembre due mila dieci questo è un sondaggio sempre delle Kyoto Club che risponde alla domanda quale azione dovrebbero essere adottate a livello nazionale per limitare l'emissione di gas climalteranti
Clima alteranti
Come vedete anche qui
E in testa alla classifica ci sono il incentivi economici fiscali per l'ottanta per cento ottanta per cento si
Delle domande dei di delle risposte dei di degli degli intervistati le altre
Ha disposto il come la semplificazione amministrativa autorizzativa sostegno alla ricerca rovistando normativi eccetera eccetera sono se sicuramente minoritarie quindi diciamo anche dal punto di vista dei cittadini
Il sistema incentivante maggiormente apprezzato
Ultima slide
Questa iniziativa come ho detto confermata fino al trentuno dicembre due-tre mila dieci quello che è certo fare visto che la scadenza si sta avvicinando e dare certezze dare certezze sia alle aziende industriali che naturalmente devono programmare la propria
La propria attività la propria produzione ma soprattutto direi dare certezze ai cittadini perché
Questo sistema delle detrazioni fiscali secondo me io ho chiamato il più democratico di tutti perché non solo a
Coinvolto seicento mila persone in questi tre anni ma soprattutto
A contribuito a formare una coscienza ecologica
Presto presso presso tutti presso tutti
L'ENEA si spera che sia sì sì sì sì sì
Venga maggiormente coinvolta si coinvolga maggiormente più di quanto non è stato fatto finora perché è fra
Fra l'altro il correlare il core business anche della della della nostra agenzia
Una volta auspicata
Una volta prorogata queste detrazioni oltre il due mila dieci eventualmente eventualmente rimodulando se ci sono problemi di cassa incentivi a seconda di interventi più performanti
Si può si può vedere di
Mantenere ed anche di incrementare
Questa quella che ho chiamato appunto coscienza ecologica quindi con coscienza anche ed
Energeticamente consapevole anche se non mi piace molto questa questa frase per cercare di
Venerdì di di di raggiungere quegli obiettivi che l'Italia si è data a lungo termine
Si è colto qualche ossia con l'obiettivo venti venti venti e cercare di raggiungere questi obiettivi senza grossi patemi danni d'animo e soprattutto senza andare incontro alle forti penale che l'Unione europea
è pronta a
A
Con minacce io ho finito vi ringrazio per l'attenzione
Ringrazio l'ingegner Valentini
E credo fare i complimenti perché o si situa altre sue precedenti relazioni sul sul sistema delle detrazioni e ha fatto effettivamente uno sforzo
Per evidenziare i dati del termico sono dati che invito tutti a riguardarsi ricordo le registrazioni radio radicale per cui
Convegno potrà essere
Visionato rivisionato a posteriori
Sono dati originali
Che io non ho mai visto nessuna parte forse banalmente
Ce l'ho ribadito l'assoluta
E quindi importante medita ci sopra per capire
No che cosa non ha funzionato e
Cosa invece funziona bene
Una notazione che in realtà è un messaggio Tremonti perché
In tutti i buchi le tipologie di beneficio è importante che e nella valutazione
Da parte dello Stato dei benefici
Di queste forme di incentivazione
Ci sia un'ottica
Effettivamente che rappresenta i benefici per l'intera collettività ancora questa ottica noi la chiamiamo a quella dei costi esterni ambientali
Ci sono oggi delle molteplici e valutazione che consentono di quantificarli Icco sono i costi ad esempio dell'inquinamento i costi delle missioni cioè due non tanto le multe andiamo a vedere le conseguenze attese
Delle emissioni climalteranti ci sono i metodi e per la valutazione di questi danni nel momento in cui che poi si riflettono anche sul bilancio lo Stato per i costi e inquinamento sono scossi sanitari che oggi non non riescono
Ne è entrare in queste valutazioni pubbliche invece
è che valutazione è importante tenerne conto oggi è uno Stato uno slide dove c'era il risultato finale Giuseppe per gli studi principe
In ambito comunitario nota questi queste valutazioni ci sono ovviamente sono perfettibili organo occorre organizzare il sistema pubblico per fare queste valutazioni
Perché allo aiutano a capire quali sono i suoi stessi benefici cioè benefici per lo sport
Vi né non può lo Stato non può considerare come come elementi di costo punto e basta
Questi valori incentivanti occorre
Vedere il contraltare contrattare
è
Di di visto in un'ottica
Assai più ammariamo laterali e
Sono effettivamente edifici per la valutazione ma che esistono e che quindi vanno considerati in qualche modo vanno valorizzati e soprattutto considerati
Cosa che finora
Mi pare che sia passato abbastanza al secondo piano
Va bene adesso
Cedo la parola all'ingegnere apro una piccola che ci racconterà
Le esperienze del ministero
Dell'ambiente
Sì io visto il tempo che è tiranno e siamo l'ora tarda mi limito ad ricordarle che questa è l'occasione anche per presentare in anteprima le due pubblicazioni del Ministero l'ambiente offrire agli amici della terra
I relatori purtroppo non ho potuto portare molte ma saranno disponibili presto sul sito del Ministero l'ambiente che contengono i risultati di circa dieci anni di incentivazioni di
Questioni varie dal pannelli solari fotovoltaici dei termici biomasse tutto e di più
Sono diciamo alcune decine di migliaia di interventi finanziati dal Ministero cofinanziate dal ministero dalle regioni e deprivati circa un terzo un terzo un terzo
Tanto per capirci e in l'analisi diciamo stata volta primo a quello che è un dovere credo dell'amministrazione pubblica di dire che cosa abbiamo fatto con i soldi dei cittadini
Qui è tutto documentato il secondo è capire proprio quello del molo che ricordava poco fa ma in termini ambientali quale il risultato
E qui c'è credo un'interessante rassegna non vi annoio con i numeri di quelli che sono le quantità di CO due risparmiate dunque serve e interventi costo per tonnellata di C o due risparmiata
Costo che varia dalle venti alle settanta ai settanta euro
Per tonnellata di certuni risparmiata però c'è un'altra questione che
Nessuno dice nessuno vuole dire ma che
Bisogna
Diciamo almeno fra gli addetti ai lavori conoscere
E la questione del contributo fondamentale che il risparmio energetico perché nella invito temi qua
Rispetto alla questione delle polveri sottili quei credo che abbiate tutti sentito la questione polveri sottili targhe alterne ad Harvard conserva eccetera in realtà le polveri sottili quell'ottanta per cento vengono dette da processi di combustione complessi quelle delle biomasse
Perché le polveri sottili sono l'aggiudicazione degli ossidi di azoto che poi
Con la chimica atmosferica si trasformano in polveri sottili
Noi abbiamo a livello europeo un obbligo non una scelta un obbligo di ridurre del quaranta per cento di tutte le missioni combustione che ci sono in questo Paese se ovviamente vogliamo rispettare a la salute dei cittadini vi non incorrere in ulteriori multe che andrebbero
A sommarsi a quelle
Diciamo già vi ricordate da parenti
Quindi ne siamo in un contesto dove le cose si debbono fare e non c'è scelta problème per fare le cose Orsi si spinge o si tira
Il problema di base credo trent'anni trentacinque ormai di attività
Ricordavo prima
Le attività fatte con le neanche con il dottor né ben
Quando negli anni
Inizio anni Ottanta si fecero programmi analoghi a questi vedere i preventivi si ricorda
Per
Calcolare quanto bisognava dare di incentivo per i pannelli solari i famosi cinquanta mila metri quadri pannelli solari che allora stava all'ENEL seguivo all'ENEL
Oggi comprato all'epoca ma dovendo non faccio pubblicità un pannello solare a tubi sotto vuoto cinquecento euro compresso di
Isolamento eccetera ovviamente cinese
Cinquecento euro a metro quadro e mezzo di pannelli sotto la
Sotto vuoto sono Inter retini ce lo conferma quasi due metri quadri e mezzo quindi un costo veramente da supermercato
Se adesso vediamo Song son venuto li ho comprati proprio per vedere qual è l'efficace che va sul mercato ma lo prendono corpo lasciamo perdere tutta questa
Enorme complicazione che ci siamo fatti io il messaggio sfratti finisce quello che doveva dire Bruno agricola adesso parla
Franco agricola che è mio il mio gemello quindi in questo momento sono Franco
Bisogna farla finita con tutta questa burocrazia
Non ne possiamo più la cosa molto semplice levati usciva
Forte cinque storica
Tributi si metta l'animo in pace
Levi viva su tutte le cose che riguardano queste cose dal punto di vista tecnico ENEA consigliata gestore elettrico
Ma quali molti questo andare a spiegare perché cercando di fare queste cose come semplice cittadino è un impazzimento
Che non porta acqua si annulla anzi porta costa controproducenti
Faccio un esempio banale nonché altri ordini nella
Nella mia palazzina palazzina di cooperativa
Dodici centimetri di isolamento per rientrare nei parametri previsti dalla legge
Se vi fate un calcolo semplice ingegneristico di quale il lo spessore di sola arte che conviene per fare queste cose sono sei centimetri dati insomma soldi buttati però la legge l'annesso e bisogna fare
Cerchiamo un po'di ragionare andare al sodo perché poi complicare la vita cittadini vuol dire che le cose non si fanno bene le cose vanno fatte vanno fatte bene vanno fatte con semplicità
Si insista sicuramente
Da parte di tutti coloro che hanno accesso sia la Pubblica formazione sia al mondo politico col fatto e queste cose sono a indispensabili
La tecnologia ci mette in grado di farle il messaggio fondamentale per cui motivate assoluto
A questo convegno e che condivido in pieno perché
La l'elettrico è stato superato incentivato il termine è stato sotto incentivato
è come se in una gara uno venisse spento ha forse grazie che arriva primo siamo tutti capaci
I dati però che qui sono stati immessi il fatto che il sistema più di tanto non può incentivare perché i soldi e lo dicono gli unici de la terra degli sono solo dei cittadini dei contribuenti più di quello non ci sta seguito tutti a uno ce ne stanno pochi per le altri
Non facciamo l'errore di dire va beh quello ha mangiato tanto voglio mangiare anch'io problema è come giustamente ha detto emerge dal messaggio di Monorchio stato molto signorile lo sono molto meno perché qualcuno se ne approfitta di un po'troppo ma
Allora cominciamo a dire le cose come stanno
Sicuramente ci sono tante cose che possono esser fatte anche da parte del settore pubblico ricordo riscaldamento e riscaldamento urbano insalate ho visto qualcuno mi ha ricordato
Trentacinque anni fa Brescia
Primo esempio di teleriscaldamento andata molto avanti si poteva fare molto di più in Italia non è stato fatto male motivo perché è stato fatto più o non lo so qualcuno molto maligno molto molto male dovrebbe sicuramente aveva torto
Dice che non è stato fatto non perché non si poteva fare non era conveniente ma perché levava consumi a qualcuno che entrano nel mercato sostituendo il gasolio con il metano
Io non so se è vero non è vero però so
Che
Se non riportiamo anche a una valutazione complessiva gli interventi sia economici sia diciamo ecologici non ne veniamo fuori
Da un punto di vista ecologico e chiudo qui io non so quanto tempo mi è rimasto male
Di aver quasi finito dal punto di vista ecologico ricordiamo la questione dei forti impatti sulle polveri sottili come prima
Accennavo soprattutto ricordiamo una cosa che
Va fatta questa valutazione ambientale strategica e io sono stato responsabile la VAS fino
A fine anno
Ho visto il Ministero dell'industria ma dello sviluppo economico come tutti gli altri non vogliono fare questa valutazione ambientale strategica perché per loro è il male assoluto in realtà sono fa una vasta fatta una considerazione
Che è molto importante andiamo a prendere gli interventi biomasse le biomasse vanno benissimo Vernuccio due sono un disastro Berbenno x perché li Hendrix come credo sappiate derivano dalla combustione
Qui in atmosfera quindi ossigeno che
Produce c'è un muro ma anche a zonzo l'azoto Acqua sì ben l'ottanta per cento grosso modo dell'aria la
Ecco le biomasse se uno non fa agli impianti copianificazione eccetera è un caos mentre mentre è estremamente intelligente che si faccia non solo di larga condensazione Mardegan da dai contenuto sanzione che consentono di
Abbattere anche gli hanno x e quindi diciamo si può andare a scegliere anche l'incentivazione tenuto conto di quello che è già stato già detto lo ripeto del ritorno economico e che lo faccia caldaie a condensazione
Ad risparmio un po'sul laccio due
Da questo dieci per cento risparmio moltissimo sugli Amex novanta per cento di abbattimento una cosa fondamentale no
Le faccio in casa ed edito che poi io prendo i soldi Lido ai cinesi che mi danno i loro prodotti per cui è anche vero che risparmiamo però
La da un punto di vista l'indotto economico sociale dell'altre cose non ci siamo
Io chiuso la mia attività alla mia esperienza all'ambiente né in questo settore quindi posso parlare con più diciamo tranquillità perché non sono direttamente interessato
Ma se le cose si fanno per motivi ecologici la responsabilità deve essere il Ministero dell'ambiente se le cose si fanno per motivi economici la responsabilità è bene che sia
Del Ministero dello sviluppo economico e se parliamo di Ministro dello sviluppo economico però ricordiamoci una cosa che
Il problema dell'energia in questo Paese vi dico due numeri da venti miliardi accede a sessanta miliardi di euro l'anno di spesa uno virgola due per cento tre virgola otto per cento del PIL la ricerca
è con questo chiudo vale in tutti Italia uno stessa dell'uno per cento tutta la ricerca di tutto quanto ci rendiamo conto di cosa vuol dire avere una buona una cattiva una valida Energia
Allora su questo raccolgo e chiudo veramente il l'invito di marocchine prima di tutto ricordo che l'ha detto prima di tutto bisogna incentivare
La ricerca ribassi i soldi pochi che abbiamo diamogli alla ricerca di base facciamolo funzionare lei accenna tutte le altre strutture che ci sono possono aiutarci a mettere sul mercato prodotti efficienti economici acché si promuovono da soli
Come i telefonini telefoni di entrambe avete mai avuto ricettivo agente se li comprava perché mi serviva erano comode funzionale la stessa cosa bisogna fare con gli strumenti per raggiungere possibile la stessa la costola Venosta i frigoriferi di classe
Abbiamo due al di là dell'incentivazione prevalenza possono prendere perché sono un caos totale oggetto amava al supermercato e le nozze si prenda quelli perché ha capito appelli conviene sotto tutti profili perché a questo convegno sia estremamente importante
E anche molto importante il messaggio che apprezzo questo convegno si può dare chili sia i politici ma soprattutto alla pubblica opinione dicendo poche cose molto chiare grazie
Conosciate tutti Bruno agricola mi sembra che nel suo nuovo ruolo abbia acquisito una grossa vantaggio in
Iniziamo quindi la ringrazio anche per i tempi stretti mancanti punta sintetico è stata molto efficace tornata
Chi è parla del ruolo delle regioni ruolo caldo osservatori e nel giro messa
Tieniti nei tempi che ammazza perché siamo fuori Unitec quarti d'ora quasi
Cerchiamo di
Molte cose sono già state dette ricevuta
Una lo scenario comunale temporale un po'lungo dei consumi energetici che sono oggetto della nuova direttiva sul ring sulle rinnovabili questo consumo finale lordo
Dal novanta al due mila nove crollo del due mila nove e poi ci sono quattro scenari birre
Ha elaborato
In particolare dall'altro il secondo quello in grigio è lo scenario di riferimento che secondo quello che prevede la direttiva del modello del piano della direttiva
è una previsione dei consumi che tenga conto delle politiche di efficienza energetica condotte pezzi prima del due mila nove fino al due mila otto
Diciamo andarci la curva fallito abbiano luogo indicato una stima di quello che sarebbe stato stato all'evoluzione dei consumi finali senza l'impatto delle attuali politiche efficienza energetica
E poi le due ricche più basse viscerali due
Linee curve dipendenza due mila dieci due mila venti
Sono due ipotesi di
Scenari di efficienza energetica supplementare che questa è una richiesta del modello di Piano
Che chiede invece di valutare
Di fare delle valutazioni su quale sarà l'evoluzione dei consumi finali alla luce
Delle politiche di efficienza che verranno implementati in aggiunta a quelle per le precedenti dal due mila nove in poi
Cioè sono due uno semplicemente l'attuazione dell'attuale piano di azione per l'efficienza energetica quello varato nel due mila sette si valuta che proseguendo diciamo gli obiettivi al due mila dieci si fa altro che possano essere pienamente raggiunti quegli obiettivi solo come ha già detto abolita per le energie ha detto anche Valentini se
Il regime delle detrazioni fiscali anche diciamo rimodulato verrà prorogato all'orizzonte Milan-Inter e sevizi meccanismo dei titoli efficienza energetica verranno prorogati
L'ulteriore scenario di consumi che capisco potrà inquietare chi bende
Commodity energetiche varie è quello se si facesse un nuovo piano di efficienza energetica di cui si parla ci sono anche dei contributi di Confindustria in quel caso l'impatto sui consumi sarebbe ancora
Più rilevante noi abbiamo fatto degli scenari per
Fare un un'ipotesi di piano e poi alcune considerazioni sul bar bresciani del giornale il ruolo delle regioni nella
Nell'attuazione prendendo diciamo c'è un altro realistico diciamo scenario a quello che
Prevede almeno la totale implementazione degli obiettivi del piano di efficienza energetica tutte del due mila sette
Questa è semplicemente una cosa è già stata detta vedete dal dal due mila ad oggi fatica cultura è la percentuale fonti rinnovabili al settore termico secondo le regole di contabilizzazione della direttiva
Io per il due mila nove e mezza di circa il sei e cinque può darsi che siamo stesso in Sicilia sette e
Vedete che
Oggi invece la riga sopra
Ci sono due scenari in quello scenario rateo nello scenario B nel senso che
Se si riducono i consumi si riduce a che fabbisogno di fonti energetiche necessari per fare il diciassette per cento un obiettivo diciassette per cento in termini percentuali ma fisso però a seconda dell'andamento dei consumi può essere maggiore o minore
Il fabbisogno di consumi di fonti rinnovabili e come è già stato detto si può agire dal lato dell'offerta ma si può agire dal lato della domanda e che vuol dire avere delle politiche di efficienza energetica che abbiano impatto sul livello dei consumi
Se C&C diciamo l'obiettivo generale andiamo negli obiettivi settoriali il piano deve fissare tre obiettivi uno per il settore elettrico uno quel settore che abbiamo fermato per breve per brevità
è uno per i trasporti ma bisogna fare anche delle previsioni al due mila venti sull'evoluzione dei consumi per ognuno di questi settori co c'è un la la
Capo del Servizio in questa fase molto delicato quello che è successo con la crisi
Qui vedete delle previsioni per i trasporti che sono
Che sono entrato queste sorprese dell'Unione petrolifera
Sono ancora più forti come pendenza diciamo alcalde dei consumi questa al netto qui dell'impatto diciamo dello scenario di efficienza energetica adottato anche quello della piena attuazione del piano del benessere
E vedete infatti prevede che ci sia una lenta ripresa dei consumi sia per i consumi elettrici in basso per i consumi invece ci interessa nove sono quelli del settore riscaldamento raffreddamento sono quasi la metà tutti i consumi finali e poi
Ciampi una stabilizzazione CIAL funzione sette degli impatti delle politiche di efficienza emerge
Diciamo
Lo scenario ripianare avverta elaborato prevede
Un obiettivo quasi del ventinove per cento del CIPE il settore elettrico un obiettivo per le diciamo il settore delle rinnovabili termiche è quello di cui parliamo oggi guasti del diciassette per cento è il minimo il dieci per cento per
Il il settore
Dei trasporti quindi l'argomento logico e stiamo trattando e questo noi diciamo se dicesse troppo il numero può essere diverso a seconda delle valutazioni ma già questo è
Diciamo una valutazione che pensa che tiene conto anche della quota di energia elettrica e il Governo
Previsto di importare rinnovabile per raggiungere targhette eziologia questure un obiettivo impegnativo nel settore delle rinnovabili
Quindi va be'queste sono le traiettorie per i tre settori come si può arrivare annuncia al verso l'obiettivo del sedici e sette per le rinnovabili termiche passando da un punto di partenza che sarà intorno al cinque del due mila dieci perché molto ancora molto basso diciamo non non arriva consumata il tre quattro per cento degli ultimi anni secondo i dati Eurostat
La percentuale di consumi finali coperti da rinnovabili
E questo è in termini la percentuale tradotta in termini di volume di consumi di energia che porterà dovrebbe portare da circa due
Due mega Peppe in mezzo a circa dieci Mega TEP quindi quadruplicare i volumi di consumi di fonti rinnovabili per raggiungere l'obiettivo settoriale nazionale del nel settore delle rinnovabili
Sappiamo che
Sono sottostimati questi dati soprattutto perché c'è un grande punto consumo di biomasse che non è contabilizzata probabilmente come diceva Bruno agricola potrebbe essere una soluzione stessi
Diciamo togliesse rivolto ma si semplificasse Fritz no sappiamo come funziona questo Paese ma ci sono in ballo se tutti ci sono degli esperti che hanno fatto anche le stime spalla dirittura
Chi dice di due tredici e trenta i campetti di consumi dell'India che ove diciamo per riscaldamento ad oggi non sono contabilizzate che ci farebbero comodo per raggiungere
L'obiettivo queste loro piccolo scenario così
Una cosa giusta
Se queste cose le può immaginare ma se grosso modo bisogna riallocare in uno scenario di consumi grosso modo costanti
Nel settore degli usi da riscaldamento raffreddamento una quota che
Diciamo che passare da altre quattro al diciassette per cento vuol dire che c'è un un uno spiazzamento rispetto alle altre fonti e lo spiazzamento maggiore tra sul grazie oggi copre circa i due terzi dei consumi
Di termici inclusi ovviamente anche quelli industriali rappresenta una una cosa di cui bisogna essere consapevoli perché se si prendono delle decisioni politiche ci sono anche delle conseguenze
Questa è semplicemente la struttura per macrosettori dei consumi di riscaldamento l'apprezzamento dobbiamo sempre ricordarci questo era un punto fondamentale è già stato detto ma credo debba essere
Ribadito a differenza del settore elettrico e quello dei trasporti dove la quota d'obbligo delle rinnovabili rinnovabili
Passa semplicemente tramite l'obbligo nei confronti niente dei distributori cerchi Bender implicita o di chi distribuisce carburante alla pompa e poi ci sono tutti problemi anche a monte ovviamente
Nel caso delle rinnovabili termiche
La penetrazione e passa dalle decisioni di ogni singola famiglia di ogni singola impresa nel modo in cui si approvvigiona diciamo del Parco del suo fabbisogno energetico quindi la struttura dei consumi di carburanti dei consumi è una cosa molto importante
Vediamo che nonostante tutto ancora
Consulente industriale
Questo mutuo però molto importante del nostro
Paese Picierno tema molto delicato perché
Noi in genere parliamo anche se abbiamo visto una presenza interessante dall'autorità della penetrazione sostanzialmente per gli usi civili insomma l'altro cinquanta per cento sono grossomodo un sito industriale
L'articolo
Sette delle statistiche Eurostat queste rinnovabili termiche come sono
Contabilizzate fino ad oggi si è svolto sono trovasse una quota costante circa duecento chi lo ferma di
Saggio terminasse una quota e via via crescente di ma c'è ancora molto piccola vi solare termico cioè oggi diciamo quello che è contabilizzato da Eurostat è questo chiamo punto che
Il solare termico e la geotermia diciamo a bassa entalpia o a bassa temperatura il non sono neanche contabilizzato nel nostro bilancio energetico nazionale
Va bene saltiamo qualcosa Aglianico fino alle al tema delle Regioni purtroppo diciamo dopo un decennio dalle riforme che hanno introdotto il cosiddetto federalismo energetico
Ancora oggi c'è una forte carenza di cooperazione tra Stato e Regione spetta la competenza che gli sono state
Attribuite questo
Incide negativamente sull'efficacia dell'intervento pubblico al parco del settore energetico particolare per quello che riguarda
La promozione delle rinnovabili dell'efficienza
Energetica mancano strumenti
Condivisi per il monitoraggio delle politiche non ci sono meccanismi di competizione
In particolare non solo che e imparziale delle responsabilità pensiamo al fatto che l'obiettivo ora è
Obbligatori non è più indicativo quindi c'è la potenziale sanzione all'orizzonte in caso di fallimento rispetto all'obiettivo qui probabilmente è indispensabile questa è un'opinione che non abbiamo espresso in molte occasioni
I poteri sostitutivi premette non servono a nulla sono richiamati nelle norme sul Bardem uscenti ma sono è essenziale una condivisione dati degli obiettivi condivisi tra Regione Stato dell'eventuale sanzione
In base a scelte non è stato ancora fatto
Guardiamo ora quali sono i principali strumenti delle politiche regionali nel settore delle rinnovabili va beh i piani energetici regionali come
Documenti di indirizzo degli obiettivi
La regolazione regionale delle procedure autorizzative connesse agli usi termici che in molti casi passano poi come vedremo da decisioni delle Regioni anche se poi le funzioni sono esercitate dalle Province o del Comune
Dal dai regimi di sostegno regionali
In particolare qui trattiamo i dati dei fondi strutturali dei fondi anche per l'agricoltura e sono molto rilevanti e poiché il tema dell'integrazione delle politiche regionali che è un po'la chiave di volta e che ci richiama questo tema
Della basi io considero un po'inquietante che
Ministero dello sviluppo economico metta in dubbio e ci volle alla valutazione ambientale strategica ma attenzione questo non è una valutazione
Politica cioè se lavasse buono è buona questo è un altro dibattito
è che c'è una normativa europea
Che deve essere rispettata senza la quale qualsiasi cittadino può impugnare una perché Parlamento e
C'è il problema è questo l'ha a bordo una cosa ancora più seria quando si parla della VIA quando sono stati fatti
Questi errori ecco in questo caso è un errore di questo tipo ed è chiaro che la pars va fatta a suo credo che solo porre il quesito sia un soldo sintomo di inadeguatezza che noi abbiamo
Rispetto alla gestione di queste regole indipendentemente dal giudizio se ne voglia dare poi in realtà la pasta impattato debba aiutare per alcuni aspetti di coerenza
Tra i vari le varie linee di intervento pubblico che spesso purtroppo confliggono invece che avere delle sinergie
Qui molto semplicemente ridicolo che di
L'esame che è stato fatto dei piani energetici regionali mostra
Che c'è una una scarsa conoscenza e percezione delle rinnovabili termiche gli obiettivi sono a volte non esistono
Solo alcuni piani cinque pianificando obiettivi due mila venti iniziano a dire qualcosa la vedete solo l'ordine di grandezza che è quello del position fetta artistiche potenziali undici Mega Peppe
La sommatoria di tutti gli obiettivi che sono ricavabile ai piani regionali
Non arriva a diciamo ai due megaTEP Mbeki c'è un ritardo fortissimo sicuramente nell'indirizzo e la programmazione mentre l'esempio del settore elettrico ci sono fatte incongruenze ma
Complessivamente le stime depotenziare risonanza vicino molto quello invece del
Questo invece
Una cosa un po'ancora forse un po'da affidare
Quali sono i vicini autorizzativi nel coinvolgono gli usi delle rinnovabili termiche
Va bene nel caso del solare termico si passa direttamente al comune allo Stato quando entrano in ballo la Sovrintendenza sulle zone
Vincolate per le biomasse abbiamo diverse tipologie d'Italia
Che possono richiedere al adempimento autorizzativi
O meno richiamano soprattutto per gli impianti un po'più grossi quelli di cogenerazione sopra i duecento chilowatt autorizzazione unica sopra un megawatt l'autorizzazione alle emissioni al di sotto diciamo regimi di Caracas
La questione della geotermia quando c'è il prelievo delle acque
C'è tutto dalla tematica o della VIA o del
O della concessioni di derivazione per le sonde geotermiche invece che
Non si cambiano un preleva l'acqua ci sono vari per organizzare la legge la niente regimi di dichiarazione di inizio attività obbligazione da botte coinvolgono Regione botte comune a volte delle province
Ne invece nelle incentivazioni io credo che sia molto sottovalutato questo fatto anche il dato che ha fatto vedere il Ministero dello sviluppo economico mi pare francamente un dato
Fatture o molto riduttivo ma abbiamo stimato che il Baggio
Messa a disposizione dalle misure dei fondi strutturali
Dei piani di sviluppo rurale cioè la famosa PAC la politica agricola e anche quello poi quel piano operativo interregionale di cui si parla
Metà a disposizione un budgeting circa otto miliardi di euro dal due mila sette due mila tredici attenzione misure sono partite l'anno scorso quindi insomma è una cifra ancora tutta
Ma da spende quindi
Una cifra che può diventare un volume di investimenti molto consistente
Fosse inutile tra il quindici e venti miliardi al secondo dell'intensità dell'aiuto che può stare dietro alle misure regionali ecco qui c'è un problema di coordinamento tra
Le misure attuali di incentivazione di che sono state illustrate
Pelle termiche
E
Le misure regionali probabilmente bisognerebbe anche pensare a una specializzazione io credo che bisognerebbe davvero con centrali
Di misure dei fondi strutturali nel settore industriale anziano la polizia industrali ovviamente integrata anche
A quella dell'efficienza quindi c'è una necessità c'è una grande
Perché purtroppo la cultura sintesi assistenzialiste né di fare il nostro Paese porta sempre a valutare la fonte stanno parte si spendono pochi soldi ma e quindi questi non sono pochi soldi solo otto miliardi di insomma sono una cifra molto importante che se ben gestita potrebbe diciamo aiutare molto soprattutto incerti
In certi settori quindi qui c'è bisogno di un'integrazione tra il ridisegno sarà fatto o i nuovi incentivi per le fonti rinnovabili termiche a livello statale e le risorse regionali
Purtroppo negli istituti o quasi finito
Queste invece è il tema dell'integrazione della coerenza perché a livello regionale ci sono poi tutti quei piani che poi
Fallo venire fuori quelle regole che impediscono quell'autorizzazione
Ho se non se non se ne tiene conto o per le biomasse offre le rinnovabili
E quindi una una bassi ben fatta soprattutto di piani energetici regionali essenziale perché poi dopo quando si arriva all'iter dell'autorizzazione non si scopra che qualcuno in un'altra stanza della pubblica amministrazione impedisce di fare
Quello che è stato deciso per le politiche energetiche
Se per a brevissimo la struttura dei consumi energetici per riscaldamento e raffreddamento è molto diversa e quindi
La dimensione regionale molto importante anche nel definire gli interventi tra l'altro dove l'industria ha un peso così grosso ci sono anche dell'industria specifiche delle righe delle esigenze specifiche anche
Questa è una stima su quelli che sono attualmente i consumi
I dati sono purtroppo quelli che sono
E si vede insomma le biomasse alcune regioni dove
La geotermia tradizionale ha un rilievo Bettin piccolo risulta ancora il solare termico
Questa sarebbe l'attuale posizione in termini percentuali sul consumo di rinnovabili finale dite di energia termica
E qui ci sono diciamo degli scenari
In cui
Tenendo conto prima della ripartizione degli obiettivi di risparmio si possono fare diciamo sono stati fatti degli scenari che poi portano a degli obiettivi regionali per le rinnovabili termiche che qui norma e non c'è tempo bisognerebbe spiegare
C'è un range molto diverso gli obiettivi ma si potrebbe spiegare perché i criteri in questo caso il criterio con cui
Che del Baden scienza delle rinnovabili non avendo dati diciamo un lavoro affidabili oggi l'unica ripartizione che può essere fatta alcun principio di equità che mixa il testo del rally per quello che la popolazione
Molto difficile oggi credo andare a fare delle valutazioni sul potenziale tecnico delle fonti o sulle possibilità di penetrazione delle rinnovabili per esempio nei diversi settori industriali concretamente
Con dati più adeguate si potrebbe fare un bar Vercelli
Questa queste quello che sarà potrebbe essere ricco di salto questo le conclusioni
Purtroppo il fatto che non sia stato abbia cioè io fatte Bardem scienza dietro l'angolo come ho sentito dire oggi non mi risulta perché la situazione sia molto indietro il Piano potrà essere varato
Lo solo senza avere dei piani regionali aggiornati in quel caso forse proprio animale aggiornate ognuno con la sua basta guardare ridicola forse si poteva fare a meno della base di un piano nazionale invece esiste
Ma anche questi insetti e difficile si farà almeno la ripartizione degli obiettivi prima del trenta giugno si potranno quelli mettere nel documento dal mandato entro il trenta giugno
Però andrà fatto e poi mancando dati questo forse non l'ho sottolineato è necessaria l'implementazione di un nuovo sistema statistico per diciamo contabilizzare questi tipi di consumi
Solo sulla base di questi elementi probabilmente visto che la direttiva prevede che ogni due anni si faccia
Una verifica dello Stato il raggiungimento si potrà magari
Rivedere questi obiettivi regionali e anche fare una valutazione
Come è stato detto mi da molti più oculata ci dica che il costo efficacia degli dal punto di vista degli incentivi quei risultati che si possono
A posteriori grazie
Grazie Tommaso soprattutto mettiamo in luce il fatto che si tratta di dati originali io io che dimenticato di dire
Che oltre al suo ruolo nell'ex Tommaso e anche membro della direzione nazionale gli amici e a tenerlo posso dire staccato visto che c'hai sempre una doppia giacché in questo caso c'è proprio appropriato
Allora siamo mortificato con intenti Teramo
Chiesto all'ingegner l'ambiente vini presidente dell'ALCE e l'Associazione italiana consumatori IGT trecento sa
Intervenire subito e la prego di avvicinarsi e chi era un aereo ma molto presto e
Mi dicono che è un'altra tesi come nella piazza Montecitorio è arrivata dopo
è anche il Presidente della Repubblica presso la Camera dei deputati e c'è un po'di insieme problema nel traffico cittadina e quindi
Gli diamo subito la parola ringrazio innanzitutto da Presidente Filippini prima perdere darmi questa precedenza vista la necessità di partire subito
E poi soprattutto dovrebbe invitato a questo convegno riuscirà a terra nel quale noi come grandi consumatori industriali
Ci dobbiamo sentire vicini ci dobbiamo sentire immersi perché
Visto quello che dirò le aziende che io rappresento per l'associazione italiana consumatore c'è il processo sono
I cosiddetti energivori nel vengono così chiamati gli incendi in effetti sono aziende ad alta intensità energetica che vuol dire
Aziende per le quali
Consumo specifico e molto molto elevato
L'incidenza dei costi dell'energia e altrettanto elevata
E d'altra parte devono un po'sottostare anche alle problematiche ambientarsi allora vi indico subito
Quelle che sono un po'le caratteristiche di queste aziende problema italiano per noi è un po'lo il fatto che il parco di produzione
E molta simmetrico rispetto a quello di altri Paesi quindi
Queste aziende il primo problema è il prezzo dell'energia elettrica che
Non ci consente
Di avere una competitività adeguata con gli altri Paesi d'Europa con gli altri Paesi diciamo confinanti soprattutto
L'altro problema è quello che c'è una tendenza
Spesso delocalizzare alcune produzioni proprio perché con i prezzi italiani non ci si fa a stare sul mercato
Questo d'altra parte va evitato perché
Come vi dirò tra poco i consumatori di questo tipo sono dei consumatori preziosi per cercare di equilibrare il il il sistema elettrico del Paese
Questa gente ci sono cinque settori essenzialmente la chimica al cemento il vetro gas tecnici
La metallurgia e più l'alluminio so uno dei principali ad arco di cui avrete sentito parlare scientemente con le varie problematiche son venute
Dopo che l'Europa ha cercato di togliere quelli che erano i cosiddetti regimi speciali che erano stati originali a seguito di cessioni di impianti di produzione da parte dell'Alcoa alla all'ENEL di una volta
Direi che
Per migliorare la competitività
Del di queste aziende è necessario quindi ripeto tener conto delle problematiche di prezzo d'altro canto riteniamo che le rinnovabili termiche come del resto tutte le rinnovabili
Sono sicuramente del benvenuto nel mese di produzione italiano
Perché purché
Questo da chiarire le incentivazioni così ha parlato abbastanza stamane oggi sono necessarie quindi vanno date ma bisogna rivolto passo lo certi limiti
E siano viste come qualcosa di transitorio cioè avente lo scopo di consentire un graduale rapido miglioramento delle tecnologie applicate miglioramento tale da renderli impiegabili anche senza incentivi
Se questo sarà fatto come ci abbia dire un'altra occasione
Ricordo alla alla alla dottoressa Filippini
Sensi danno degli incentivi per abbattere la cito due
Anche il carbone spesso potrà diventare una delle fonti termica molto importanti da utilizzare
è chiaro che
Finché le emissioni di gas ed estesa ed è andata a carbone saranno così elevate
Si pone il problema però diamo per un certo periodo degli incentivi all'abbattimento veloce o due impianti lì in modo che le tecnologie diventino tali da poter far diventare il carbone con precisione il resto
Noi questo lo diciamo perché i nostri associati hanno bisogno di grandi quantitativi di energia non
Da piccola caldaia detta come va bene nel campo civile
Comunque l'obiettivo per noi è quello di tener presente tre caratteristiche principali che hanno questa gente vediamo perché gruppi industriali come dicevo sono tenuti nazionali consumano
Caro grandi quantità di energia il più piccolo se associati a settanta milioni di chilowattora all'anno e il più grande superati i due miliardi ampiamente
Questi sono imprese per le quali il costo le energie delle giuste ed elettricità un particolare al pari di una vera e propria fonte di come materia prima
Rappresenta un fattore critico di costi
Pertanto per loro il risparmio energetico è sacro direi le perseguito con vera determinazione perché è importante perché risparmiando e chiari i problemi delle missioni tutto verso finisco
Inoltre tempio segnalare è che queste aziende hanno possibilità di interrompere istantaneamente i loro consumi i loro clienti e quindi lasciare disponibile energia per la Rete in caso di necessità
Svolgendo pertanto un servizio basilare per quello che l'intera collettività cioè per tutto il sistema elettrico
Il l'importanza di mantenere questi consumatori nel nostro Paese quindi dando la possibilità
Di essere competitivi si riassume con queste tre correlazioni tra quindi dato comunque più indicato
Hanno un premiamo Contino esprimiamo contino è uguale alla migliore regolarità di Mark cioè quindi miglior rendimento delle centrali
Ne consegue che più si dice che un minore impatto ambientale
Il risparmio energetico l'altra cosa che percepiscono con determinazione uguale a riduzione del fabbisogno come logica fatalmente dispersa
Quindi minore impatto ambientale l'utenza interrompi bilanci minori centrali di riserva che tra l'altro sono sempre quelle meno efficienti e di conseguenza minore impatto ambientale
Queste tre semplici relazioni ma che sono significative rappresentano i principali vantaggi che la tipologia di utenza di questi grandi consumatori può realisticamente apportare al sistema elettrico nazionale
è necessario garantire loro la possibilità di competitiva sopravvivenza sul mercato globale anche nella particolare asimmetria strutturale del sistema elettrico italiano
Bisogna riconoscere che qualcosa di abbastanza significativo è stato il fatto è stato realizzato dalla recente legge quella del quindici agosto dell'anno scorso alleggerito novantanove zero nove
Ci sono alcune cose che daranno a questi alcuni vantaggi molto importanti for però non basta occorre a far qualche altra cosa e quali sono e cose essenziali che noi prevediamo dovrebbero essere fatti sono qui indicato in grassetto
Primo una definizione della categoria dei consumatori
A.N. oggi intensi perché per questi consumatori bisognerà in futuro prevedere un mercato diverso da quello del mercato comune alla generalità dell'utenza vi posso dire oggi o doveva partire perché sto andando a Bruxelles dove l'Ifi acché
Cioè l'associazione
Europea analoga alla incerto italiana sta presentando proprio la Commissione europea un un un Progetto di mercato nuovo
Nel quale
Sì sì sì ci vuole far fare fare osservare
Che i grandi consumatori industriali di tutta Europa hanno fatto lì un grafico inclusive degli aumenti di prezzi ci sono stati anche negli altri Paesi non possono andare avanti con il mercato della utenza generalizzata cioè andare avanti con il punto
Il punto va bene perché
A un consumo che incide per tre quattro cinque sei dieci per cento massimo sui loro prodotti ma
Per quelli che hanno incidenze fino al quaranta cinquanta per cento come altre associati
Non possono andare con il punto e quindi ho fatto una categoria a parte per la quale si devono adottare dei regimi speciali
La compatibilità della domanda
Occorre che sia dev'
Con la colata all'all'offerta ossia l'offerta deve essere superiore la domanda
Occorre una promozione della nuova generazione elettrica concorrenziale il mix e qui c'è il padre ritorno al nucleare lo diciamo sempre ad essi carbone anche se è possibile
Occorre un ampliamento dell'interconnessioni con l'estero e questo la legge novantanove già previsto per lo meno due mila megawatt e proprio l'altro è uscito un altro
Rilancio da parte di Terna per altri cinquecento megawatt che per la sono virtuali ma che in futuro speriamo vengano fuori realmente
Più occorre che ci sia un sostegno del potere contrattuale del consumatore finale ricevono quindi un mercato diverso da quello comune
Valorizzazione del Servizio di interrompi verità su tutto il territorio nazionale
Per ora recentemente proprio per venire incontro alle problematiche alcova anche è stato fatto una nuova proposta per le isole particolare in Sardegna dove si è offerto
Delle cifre più alte per il pagamento del servizio interno più vita questo sarebbe bene farlo anche su verso il territorio nazionale
Valorizzata un miglior utilizzo della potenza e qui mi spiego la potenza è un fattore
Importante ma verrà pagata parte perché poi
Se si paga solo sull'energia chi fissa la potenza di dieci megawatt e e l'Aula solo tre mila euro all'anno chiaramente non può avere gli stessi prezzi per l'energia di chi questa potenza lo utilizza per otto mila ore all'anno
Come fanno i nostri associati
Ultimo
Bisogna ricordarsi che vanno imitati i paesi limitrofi
Per il trattamento riservato agli energivori in altri Paesi in Francia in Finlandia eccetera si sono fatti dei Consorzi di grandi consumatori i quali sono ammessi a partecipare
Alla realizzazione di grandi impianti
Agli investimenti in
Con contratti che sono anche venti annali apprezzi veramente direi di costo
In maniera che si debba evitare i margini che spesso sono anche eccessivi fatti dagli attuali produttori in particolare nel nostro Paese ma penso anche degli altri
Caso caso tipica del Consorzio CE Anzio ma che è nato in Francia tra otto mila gruppi industriali al quale però posso un successivo ammesse altre decine di insomma
Bene visti i tempi stretti terminal vi ringrazio dell'attenzione
Grazie Vinciguerra Morgantini
Nato
Passo la parola
Dottoressa Verga
Segretario generale dell'assoluta
Invito i relatori
Proponiamo previsto un po'più tempo per le relazioni per così dire di tipo tecnico o meno
Tante associazioni industriali quindi la preghiera di contenere
Intervento che stiamo purtroppo sforando tipo
Ricordo sempre che comunque c'è testimonianza del del convegno successivamente quindi significa che se non veniamo
è
L'ha visto poi in un'ottica
Su anche successiva occorre dire tutto adesso ma noi andremo a fare Campania un po'su questo tema nei miei nei mesi successivi
Tutti gli atti saranno raccolti sul nostro sito Amici della Terra punto it che quindi tutte le relazioni saranno opportunamente valorizzate
Assente
Prego di prepararsi anche Stefano Masini per l'intervento successivo
Non so Messina
Stefano Masini c'è
Allora buongiorno tutte intanto ringrazio o gli amici della terra per non solo per questo invito ma
Soprattutto per aver organizzato di in questo convegno e so e sappiamo insomma quanto impegno ci hanno messo
Direi appunto un un appuntamento un convegno importante
Per
Per le come dire cominciare a discutere in modo trasversale delle delle fare termiche
E per cominciare a discutere delle politiche per per le feste termite
Oltre che è un così un'occasione di di incontro diciamo un punto di partenza per
Per sviluppare delle delle sinergie insomma forti tra le varie associazioni e tra i vari settori o meglio tra le varie associazioni che si occupano
Del settore delle rinnovabili termiche
O diciamo così delle rinnovabili che producono energia termica
Non sfugge a nessuno qui credo il fatto che sia un momento un momento cruciale per
Per decidere perché come dire per cominciare ad per cominciare si per discutere su quanto
Su
Cosa puntare e come impuntarci
Come al solito peccato insomma che non non ci siano ad ascoltarci quando parliamo i referenti istituzionali comunque
Insomma
Velocemente vorrei mettere l'accento su alcuni aspetti fondamentali non mi soffermerò molto sulle cifre qui vedete due grafici quello del Mercatale solare termico italiana lo sviluppo
Negli ultimi anni e il mercato europeo fondamentalmente è un mercato in in crescita ed è un mercato che tiene
Anche appunto nonostante la crisi tenete conto che dal due mila sei al due mila otto c'è stata una crescita
Del centoventi centotrenta per cento
E che nel due mila nove appunto su otto la crisi abbiamo avuto una leggera flessione
Che può essere
Quantifica quantificata intorno al cinque dieci per cento quindi un mercato annuale che si aggira intorno a quattrocento mila metri quadrati essere installati quindi circa trecento megawatt termici
E un installato totale che ha superato abbondantemente un un giro che un gigawatt ora
Il potenziale è ancora molto molto ampio
Siamo un indicatore quello dei chilowatt termici installati per migliaia di abitanti fate conto che
Nel due mila nove otto in Italia abbiamo raggiunto i diciotto chilowatt termici per a mille abitanti in Austria erano duecentosettanta
Con evidentemente condizioni climatiche e molto più favorevoli per l'Italia che non parlava ostrica
A testimonianza che ahimè non sono le condizioni climatiche che influiscono sullo sviluppo di un settore ma sono
Soprattutto e soprattutto un quadro legislativo
Chiamiamolo così tra virgolette facili tante nel senso un quadro legislativo che sia soprattutto coerente abbiamo parlato prima anche dottor Molon chi parlava del
Del problema della frammentazione dell'incoerenza abbiamo bisogno di un sistema
Coerente e non solo di incentivi come lo vedremo come vedremo dopo anche se sono appunto
Fondamentali velocemente anche su un
Su questa slide che vedete tanto per dare un'idea di
Come il mercato in questo momento allora intanto
Premesso che le applicazioni ormai del solare termico sono diverso cioè sono diversificate non quindi non solo acqua calda sanitaria ma anche integrazione al riscaldamento con percentuali di copertura anche
Significative abbiamo detto il raffrescamento il calore di processo
E le possibilità le potenzialità anche se non sono ahimè sfruttata in Italia del del teleriscaldamento
A fronte di questo attualmente
Quello che è più sviluppato la produzione di acqua calda sanitaria abbiamo e vediamo il novanta per cento e l'integrazione al riscaldamento il dieci per cento
Un ancora una forte dipendenza dall'estero su questo
Sugli ultimi tre punti
Direi abbastanza fondamentale il fatto che da una parte
Abbiamo ancora una forte dipendenza dall'estero dall'altra però abbiamo sicuramente siamo come dire già ad oggi ha abbastanza pronti a soddisfare una
Una domanda ben
Diciamo
Al di sopra di quello che che sviluppa come dire che si sviluppa a concretamente adesso il potenziale di produzione annua
Del della nostra industria è già di un gigawatt termico a testimonianza che
Servono politiche di sostegno all'offerta come è stato
Detto già prima delle politiche di sostegno
Alla domanda l'occupazione altro aspetto molto importante in Europa il solare termico occupa circa quaranta mila addetti a tempo pieno
Praticamente più del dieci per cento solo in Italia
Qual è uno scenario di sviluppo che consideriamo assolutamente raggiungibile ragionevole
Abbiamo detto nel due mila otto trecento eravamo a trecento megawatt termici installati di mercato annuale fondamentalmente anche quest'anno ci aggiriamo intorno a quella cifra
Pensiamo di poter arrivare a circa tre virgola due giga watt termici di mercato annuale
Totale e con un totale installato nel due mila e venti i diritti circa diciassette gigawatt termici che vuol dire una crescita media annua del ventidue per cento quindi una crescita
Ragionevole che ci porterebbe a circa zero virgola quattro metri quadrati
Per abitante diciamo ragionevole perché hai sicuramente nel lungo periodo pensiamo che sarebbe
Sensato ed auspicabile
Un come dire l'istanza di un metro quadro per per abitante e questo già soltanto
Con l'acqua calda sanitaria se poi pensiamo alle altre applicazioni è chiaro che
Il potenziale e molto ampio
Ed è anche
E non è un'utopia diciamo così
Non è un'utopia a patto di guardare diciamo così guardarci in faccia tutto quello che ci siamo detti oggi che ci siamo già detti
Lo dice questo grafico il fabbisogno di energia termica in Europa sono pari al quarantanove per cento lì dentro
Tutti noi che siamo qui oggi in qualche modo ci
Ci collochiamo individua il nostro potenziale mai niente individua anche
Una una visione individua implicitamente una visione e l'eccentrica dalla quale
Necessariamente bisognerà uscire perché necessariamente
Perché è la direttiva che ce lo chiede fondamentalmente avrebbe ragione giustamente ha detto Novelli in questa così questo sbilanciamento sull'elettrico è dovuto
Anche alla all'Europa è dovuto a una direttiva precedente che parlava soltanto di elettrico
Questa direttiva ha e questo anche
Come dire però opera della nostra dell'associazione di riferimento europeo più avanti ha lavorato molto in questa direzione
Parla di tre settori appunto energia calore fremito elettrico e i trasporti e la commissione europea e l'Unione europea non entra in nessun modo nella definizione del mix energetico
Da parte di ciascun paese e quindi produrre una determinata quantità di energia termica di vicinato Gia elettrica per la direttiva del tutto
Equivalente direi che questa svolta fa abbastanza epocale a livello europeo stia
è stata recepita almeno nell'approccio
In Italia soltanto quando è stato pubblicato questo
Questo dossier che vedete qui usi termici le fonti rinnovabili un dossier dell'ENEA
Quindi si è cominciato a parlarne a discutere seriamente direi soltanto in occasione appunto
Della pubblicazione di questo dossier nel novembre scorso quindi finalmente recepiamo un
Un modo prima di tutto un approccio diverso modo di diverso di vedere tutte le rinnovabili vediamo ce lo dicono gli e Sperti che conviene di più puntare sul termico che non sull'elettrico
Questo non vuol dire sicuramente
Togliere qualcosa a ad altre rinnovabili questo vuol dire però
Riequilibrare ragionevolmente l'attenzione data per mercoledì elettrico
Dando importanza anche al mondo un uso efficiente di tutte le tipologie rinnovabili perché lo si diceva prima uno sviluppo irrazionale delle rinnovabili
Fa male a tutte le rinnovabili nel loro complesso
Altra cosa importante appunto abbiamo detto di incentivazione di tutte le rinnovabili in mano non solo incentivazione naturalmente io accolgo purtroppo non
è andato via ma io colgo la la così la
Il suggerimento dato danno belli sul fatto che non si tratta soltanto di incentivi
E adesso vedremo vedremo in su che cosa noi puntiamo in particolare e l'attenzione per
Quanto riguarda appunto gli incentivi poi vedremo le altre cose
Direi ascoltando anche l'intervento di Valentini direi che appunto il cinquantacinque per cento è stato per noi dal punto di vista del nostro settore un momento
Un'esperienza sicuramente positiva molto positiva il CIPE ha deciso per cento incentiva e il mercato i costi e benefici si bilanciano non ci ha detto
Certo prima in genere Valentini e quello che sosteniamo anche noi a maggior ragione per il solare termico abbiamo visto
Che i costi per il solare termico sono estremamente contenuti presto presto fatto il calcolo abbiamo detto
Sette mila euro di dimensione media insomma di spesa media per
Per l'intervento per trentasette mila domande se non sbaglio calcolando su quello il cinquantacinque per cento è chiaro che
A spesa è molto ridotta rispetto ai benefici che abbiamo detto in termini di occupazione e quant'altro
Cosa chiede Assolterm
Assolterm chiede prima di tutto che il cinquanta per cento il cinque per cento sia mantenuto che non vuol dire un'altra proroga di un anno che non ci servirà a molto vuol dire
Che sia
Come dire che ci sia continuità e certezza
Incentiva deve essere prima di tutto affidabile di lungo periodo e che appunto mantenga in qualche modo
Regole semplici e chiare aree quindi prima di tutto pensiamo che sia indispensabile mantenere per i prossimi cinque anni delle detrazioni fiscali del cinquantacinque per cento
A questo tenuto conto appunto che costi sul cinquantacinque per cento per il solare termico abbiamo detto sono molto contenute
Pensiamo che sia possibile proprio per dare più slancio a questo settore che può contribuire molto significativo al raggiungimento di obiettivi
Del due mila venti pensiamo che sia possibile
Affiancare il cinquantacinque per cento con un sistema di incentivi
E che hanno comunque non si teme che incentivi il tiro termico prodotto bisognerà capire in quali termini in che modo questo è e a questo Assolterm sta lavorando
Appunto non solo incentivi l'obbligo solare mi accennava stamattina anche Novelli
è vero che l'obbligo o meglio l'obbligo rinnovabili di energia rinnovabili per la copertura del cinquanta per cento di acqua calda sanitaria è stato introdotto
è vero che i decreti attuativi non sono mai stati pubblicati
Allora la
L'attuazione viene in qualche modo demandata alle Regioni e andiamo a vedere le Regioni
Da un punto di vista strettamente operativo chi è arrivato a ad applicarlo
Ecco appunto operativamente è soltanto una Regione cioè la Regione Lombardia tanto per cambiare e poi abbiamo circa duecentocinquanta Comuni
Su questo Assolterm sta lavorando anzi è quasi in dirittura d'arrivo il
Il lavoro di definizione di una linea guida per l'applicazione dell'obbligo solare su tutto il territorio nazionale stiamo
Pronta praticamente pronti nel giro di due settimane io invieremo la nostra linea guida i Ministeri competenti alle amministrazioni regionali agli enti locali
Semplificazione amministrativa cerco di velocizzare è
Non mi soffermo sui i dettagli dico soltanto questo la semplificazione amministrativa è sicuramente un un altro modo di incentivare le rinnovabili
Con regole semplici e chiare questo è fondamentale
Ogni volta ahimè invece siamo vittime di definizioni diverso sedi
Strane discriminazione di alcune tecnologie piuttosto che di altre l'ultima è il decreto sugli ecoincentivi uscita recentissimamente
Che semplificata Pella istallazione per personale termico
Ma non nel caso di installazione di palesi solari termici conservatori di accumulo esterno per cui su questo ci stiamo muovendo
In particolare vorrei porre l'attenzione sul fatto che abbiamo in programma di lavorare all'elaborazione di una linea guida per la modificazioni alla standardizzazione degli iter burocratici soprattutto nelle aree vincolate dove ancora più complicata è la situazione
Si velocemente se vogliamo sviluppare il settore
è fondamentale
Puntare sulla formazione sull'informazione come ha detto tutto il Moloch sulla ricerca progetti dimostrativi
Un programma di progetti dimostrativi nei prossimi anni è veramente fondamentale soprattutto perché il solare termico a
Notevoli margini di innovazione sul teleriscaldamento su solo alcuni nel quant'altro
Due parole
Ultime per concludere
Assolterm
Si sta muovendo su due fronti che pensiamo
Importanti anche per così all'interno nell'ambito della direttiva venti venti per la
Per la definizione di scenari al due mila venti quindi intanto la cornice della direttiva
Prima di tutto uno studio di mercato trimestrale in collaborazione con Assolterm mica era affidata Price Waterhouse pur nel prossimo mese usciranno Giachini i primi i dati pensiamo che sia fondamentale quantificare il mercato
E ce lo richiedono i ministeri a vedere i dati attendibili
Per definire anche gli scenari futuri
L'altra l'altro elemento è la commissione tecnica che abbiamo visto importante non solo per noi
Per l'associazione per partecipare alla definizione di normative tecniche non ma anche come punto di riferimento
Al cui i Ministeri in qualche modo possono
Come con cui possono interfacciarsi quindi la Commissione tecnica organizzata in tema di Assolterm con gruppi di lavoro su
Temi specifici che vedete qui
Elencati riteniamo sia appunto molto importante come
Per
Rapportarci in modo coerente con con le istituzioni
è tuttora grazie per l'attenzione
Secondaria
Mentre impone ora prego Stefano Masini di
Venire
Bravissimo mentre mentre prepara gli slide hanno senso
Non parlare benissimo
Intercettazioni
Allora molto velocemente una diciamo qualche riflessione un po'in controtendenza perché vorrebbero esprimere semplicemente una preoccupazione rispetto a scenari coltivati attesi
Credo che sono una diagnosi ogni volta che si parla di energia del sistema Italia appaia sempre lontana da definire gli obiettivi di sicurezza economicità ed efficienza perché
Insomma è mancata mi soffriamo manca tuttora una strategia
Eccetto alcuni elementi positivi ci sono gli incentivi hanno
Diciamo maturato una una stagione di investimenti interessanti restano più gravi preoccupazioni
Il Luglio part-time qualche settimana fa titolava
La sua pagina di apertura
Ad un allarme made in Italy Food Fashion FIAT sul mobile ecco credo che ciò che diceva prima
L'ingegnere agricola quello delle polveri sottili resti di uno dei problemi più ingombranti sa risolvere e che ci impegna l'impegno quello diffuso che ci vede protagonisti anche come impresa agricola e quello dell'energia fai da te
Lo diceva Rifkin se qualche anno fa quando venire in Italia all'epoca non molto ascoltato che bisognava passare dai tralicci alle reti oggi ecco con incentivi siamo di fronte ad un'opportunità di una possibilità
Di promuovere
Diciamo energie l'agricoltura non fa la sua parte anche qui in termini di equilibrio con ponderazione rispetto
Alle filiere lunga dei biocarburanti non abbiamo detto la nostra agricoltura che mette in campo cinque milioni di ettari potrebbe
E può assolvere alla propria parte con un cinque dieci per cento dei terreni disponibili quindi siamo sotto il milione di ettari recuperando
Altri cinquecento ottocento mila ettari
Con le biomasse dal recupero e tagli forestali e scarti di lavorazione
In questo scenario diciamo
La mia presenza a questo convegno era motivata ad uno
Un elemento in che è quello gli amici della terra hanno voluto sottolineare le modalità di utilizzo del territorio da parte delle varie filiere
Cioè il resto sarebbe una ripetizione di aspettative di recupero di incentivi questo resta ed è motivato ad esempio dalla lettura di una recente delibera della scorsa settimana dell'ARPA Puglia
Di cui si fa sì sì da un dato ecco le richieste per le singole centrali fotovoltaiche
Si riferiscono installazioni prossimo superiore dieci megawatt
Capace di impegnare grandi superfici finora le superfici impegnate corrispondono a due mila duecento ettari
Il fotovoltaico sta diventando un fattore di impatto ambientale siccome lo abbiamo tracciato questo problema proprio con gli amici della terra e altre associazioni sul fonte eolica
Ponendoci in una situazione di grave contraddizione perché da un lato rosso l'aspettativa quella lì sostenere in ogni caso le energie rinnovabili ma hanno le industrie del settore non hanno consapevolezza che questi investimenti calano su un territorio che ha delle sue logiche di governo di qualità
Lo abbiamo detto prima leggendo il know your Time forse fashion
E nel fondo e c'è
Il grande patrimonio della produzione agricola di qualità fatta di tante Picchioni nei grandi nicchie diciamo
Che valutano un'economia importante
E allora con preoccupazione leggiamo anche la decisione della Corte costituzionale di di di questi giorni quando ha escluso che le Regioni possono individuare delle aree in cui escludere per ragioni ambientali
Gli interventi legati ad investimenti rinnovabili
è vero che il Sole ventiquattro Ore a presentato un annuncio diverso cioè a rischio il business fotovoltaico perché una delle tre deciso dalla Corte costituzionale che voi conoscete legate al settore
E ha escluso che si posso parare con la denuncia di inizio attività per degli investimenti con potenza diverse rispetto a quella precedentemente enunciata come principio fondamentale
Dallo Stato
Ecco ma tutto questo sta provocando una serie di tensione perché è chiaro che non dal nostro punto di vista lì
Diciamo rappresentante degli interessi dei contorni non rinunceremo a far valere delle ragioni di compatibilità ambientale sul territorio e non credo che questa
Se dovesse nascere anche ulteriore contrasto dopo l'eolico sul fotovoltaico sia utile no per far crescere
Un settore che ha bisogno invece di una grande complicità nel Paese a livello di tessuto di piccole e medie imprese e anche l'agricoltura abbiamo detto è
E vorrebbe essere protagonista di Investimenti ma in termini di
Integrazione
Cioè noi dobbiamo saper distinguere quindi un ruolo direi miliardi lo e e di moderazione di associazioni ambientaliste qualificate
E quella di distinguere i grandi investimenti che sfuggono ad una logica di integrazione territoriale con l'integrazione aziendale perché
A altrimenti si rischia di far cadere il sistema degli incentivi lo abbiamo detto per l'eolico che superano la soglia degli investimenti che oggi purtroppo si torna a dirlo anche per
Il fotovoltaico termino noi abbiamo per quanto riguarda le biomasse e operato una scelta di interesse cioè distinguendo i biocarburanti che possono anche essere importanti per far nascere delle iniziative di territorio che provengono dal Sud America
Rispetto alle filiere corte lo abbiamo individuato una filiera è corta quando e oggi è nel decreto firmato dei ministri dell'agricoltura dello sviluppo economico per quanto la degli incentivi dei certificati verdi ricavati dello sviluppo dei più masse quando queste energie si raccoglie anni settanta chilometri di riferimento certo che questo esclude investimenti che possono in termini speculativi anche a vantaggio all'agricoltura ma sono energie che ricadono sul territorio
E allora soltanto uno spunto che traggo da una rivista di teologia morale ma perché non voglio fare altre considerazioni
Che ci invita no a ritrovare nelle piccole dimensioni territoriali delle soluzioni energetiche perché la gente alla fine e la gente quella che motiva sulla tariffa tre incentivi vuole capire conoscere quanto no un intervento energetico possa produrre in termini di miglioramento di vita ecco io credo che dovremmo raccogliere questo suggerimento per poter continuare a pensare che gli incentivi per le energie rinnovabili
Possono durare nel tempo e quindi diciamo avvantaggiare tutti gli interventi direzione la sostenibilità grazie
Grazie o Masini mentre
Chiedo sì da
Tomé sentirli prepararsi
Quindi
Può fare
Commento perché ha toccato un tema ovviamente fondamentale fatto anche insomma
L'agricoltura è sempre più chiamata
Non tanto e non solo a produrre prima cioè
Del ma anche a tutelare si chiama per la prima risponde all'esigenza di di tutela del territorio
Io
E questo poi si riflette in una responsabilizzazione somma sul fatto che il abbiamo sì delle energie
Rinnovabili Emma
Il territorio rimane una risorsa scarsa e non solo è una risorsa scarsa quindi Rino ma mai sopruso una risorsa preziosa nel nostro Paese e per questo dovrebbe
Aree avere la massima priorità lascio non voglio sottrarre spazio atto Massetti buongiorno il per
Interdirlo oggi che
A mi aperte due volte con lo stesso biglietto ippiche il primo intervento
Riguarda
Sostituisco del presidente Presidente della FIPE
Righini
E riguarda fondamentalmente la presentazione di
Che cos'è la fine la
La FIPER molti voi promettendo agosto
Cattivella successo del degli impianti di
Intende riscaldamento alle il mio
E dei
Visto mentre passata poi ad rappresentare anche i tempi dei imprese che operano nel campo del
Del biogas destro espletamento allegre in Italia hanno attività che è partita nasce negli anni fa
Rappresenta sessantotto impianti di varie dimensioni i più grandi sono quelli atti
Seguiranno Provincia di Sondrio di venti megawatt termici megaTEP mezzo battente cento elettrico editto bianco diciotto megawatt termici un mega Terni e mezzo
Per d'accordo
La trattazione
Nelle tabelle ufficiali vere del calore da fonti rinnovabili distribuito Petteni schieramento all'incirca equivalgono nel volume del ai loro al calore
Dell'incidente del della linea di biomasse
Ti piace
Se
Il
Queste questa attività è passata su utilizzo di legno cippato cedendogli né se scaglie
Questo è un tema abbastanza complesso che venne scaglie in Italia viene in genere dall'attività di il recupero diventate seguisse segherie
E segherie sono in Italia ma indegno urbanistiche viene importato quindi impegno per buona parte non è nato in Italia ma cresciuto
Fuori
E uno aveva principali
Risultati di queste attività gestite anche che piano piano si sta cominciando ad innescare un discorso di utilizzo dei boschi il discorso dei tizio perché investe bruschetta disparità quarant'anni fa
Quando il figlio dette boscaiolo ha fatto quindi un maestro da sci edifici che finalmente si torna a fare il verbo scagli o
Sarà un
Bosniaco un maschietto settori da fare autografa stesso mestiere
Questa è la l'ultimo incontro al
Sez del la settimana scorsa
A dei del Friuli Venezia Giulia dove c'è un
Da da serie di impianti da
Di dirti se siete vento con prodotti Boccardo cari
Dal fare presenta vista potente pesante perché per il primo contratto segnato fra un acquirente di di cippato quindi una società ante il che dà man che ha segnato con un contagio con un'attività agricola nella quale
Si fa c'è un accordo per un bosco a queste sono le tratte da taglio in cinque anni Cappato l'acquirente da una quota ogni anno quindi Lombardia affitto del terreno in cambio del
Prodotto grazie del prodotto alta taglio quindi dà forma dico interessamento dell'ASI dell'agricoltore corretti Torre
Regolare costante
Il problema di
Contro con quante biomassa cenni d'Italia in tema complicatissimo
Stanno cambiando sequestri questa dal sette partirà poi presso il forse l'artificiale
Parte il Pini Pedullà un parte certo in montagna quindi si fine
Pianura Padana apposto tutte del mais ho detto non si faccia mentalmente vedi per immaginare solo marginale sotto
Vecchiatti dei conti dei convegni quando si parla per doverosi lavorato nei campi
Sul pezzo
Ora si è speso in da FIPER anche addio casse agricolo perché
Cioè propria fondamentale del
Integrale attesa di biogas infine
In
Nel contesto produttivo agricolo
Tanto segnalo che
In Valtellina c'è già un primo impianto consortile in cui dodici aziende agricole confluiscono i loro
Liquame e la banca locale entrata nel capitale conto l'accordo di uscirne rapidamente invece di abitare attestate visti i soldi messo il
Capo il capo
Capitale nel livello località da queste dunque la largo molto diverso apposta posto che ogni tanto sono anche delle
Dall'eccesso di bocca in bocca locali molto tinte intenti interessante
La fine particella fibre partecipato Istat attività è diventato il
Un refrain fare rete referente verso il dei istituto l'ISPES regionali per tutto il tema delle
Fonte delle fonti da biomassa
Sull'altro punto dove protocollata lasso dico si seguisse contrapposte presento rapporto come finire
Da qui alla fine della Federazione Russa se del debito nel giro
E riguarda un po'un tema sul
Quali sono le potenzialità del ponte dove avete nemiche
Sì questo
Talvolta lo voglio già stata detta oggi e quindi
Paghiamo tutti Di Campello per l'oggetto ebbero perché vorrei ricordare che
Le bottiglie per cui la Unione Europea ha scelto disciplinari perché sono più misurati delle fonti
Che solo in Italia c'è la mancanza di eticità per cui tutti parlano di terzietà ed Europa vestita si fa coniugare capo del suo prodotti nazioni nazionali quindi dell'uno per
Molto meglio risparmiare un chilo di petrolio
Algerina input importato O metro cubo di Kassel Rue flusso rispendere Carbone un NU creare
Questo che vende prepariamo dire
Cambiare tutte le nostre statistiche stabilità avuto per anni bene fatto sulle fonti più
Primarie passare al
A statistico seminario direi di fare i conti daccapo
Non solo Bettetto bene sa cosa e grandi sui binari non si sa cosa c'è centro
Beh consente perché si fa sotto il letto in verde attico ceste lapis fiscale sedesse vani scale
Non si sa niente senza però tutto l'elettricità perché c'è
Il contatore pur PF
Sul calore non si misura non c'è il sistema fiscale che non si fa nulla e non si sa niente
Poi
Fotovoltaico eolico era cose nuove mente la legna da ardere
Io da ragazzino portavo la linea d'arte per la stufa tarda ricatti latino al quarto piano tutti voi
Facevamo
Usavo nulla l'avvento appendere Gallina per cucinare con la carbonella quindi la legna e nel nostro passato tutti popoli mente fotovoltaico ed eolico solo le belle cose ci arriva dalla data Germania molto innovato civile
Chiusi
Dove sta nostra giacché stecchette che non tecnologica deve riportarci alle
Agli al autorizzare in modo nuovo anche le fonti vecchie
Qual è il problema fondamentale la le fonti ipotesi che sono un'opportunità se le facciamo in
Casa
Gli incentivi e tecnologie
Dell'asporto più qui bambolotti molto chiaramente vanno giudicate questo punto di vista
Ricordo che fotovoltaico ed è ottico sono due punti non programmabili
Quindi e Rutelli Petacco rivelando faccio i conti quanti tecnici sono in Italia perché
Poiché inizia fatta sui tetti non può essere distribuita nel nel nell'anno per via matematica letto di rapporto ottava di
Settantasette per cento del Gia diretti che
Tutelarsi perseguirà parte state e di giorno chi la porta d'inverno ed
Di
Notte
Sono dei danni ingenti ingerita cacciato dal Politecnico che scrive queste cose ben poco sarebbe il minimo se il mondo scientifico è stata capace tardi piatti applicato controllo non si può poco purtroppo pubblicare tutto
Debbo se poi sapete che occorre per noi e Manco un uno uno is sponsor
Che paga quindi
Sappiamo bene che il
Se vedete gli avvisi gamba il paletto redatte intestate riesca sta comprando atti ditte di pompe pompaggio infine
Gente i mezzi se date ben del suo foto foto fotovoltaico
Dente le fonti termiche sono
Proroga programmabili
Allora in Italia costa c'abbiamo facevamo delle masse dava calore ambiente ambientale degrado son poco note perché il mio ma subemendabili fatte
Per questo occupati nel dire ed ancora responsabilità cozza parti degli anni ottanta viene a fare indagini sulla quante regna si usava indagini dato che era auto consumata e prodotta senza pagarli libri vi è quindi viva
Negli anni due mila
Le arte ha fatto delle indagini campionarie
Per cui viene la preoccupazione delle emissioni secondo l'ARPA Lombardia un terzo di queste
Poche sottile lombarde vengono dal legna da ardere anche perché la Lombardia e chiuso in un certo con le attenuanti stiramento soggetti era per non si può sperare che abbia queste sale eccetera a Bruxelles e o Addams da colture ben tutti i fatti contino quindi
Sarà impossibilitata aveste siccome sul consultivi idee più Europa asset diverse saranno se la non c'è scampo va de plano e più è chiusa così così e non si rimescola no
Allora le poche le potenzialità di biomasse sono
Queste vecchi dati ENEA io
Questo
è una elaborato del sud cosa significa che se il pompe di calore fabbrica Lorelli solo permette portate
Calore avventate all'interno vi debbo vedova e pazienza sia
Efficienza energetica che punto di fonti rinnovabili
Vista
In senso al lato l'uso migliore del metano non è di bruciarlo nelle caldaie mai faccia presentare infatti recita e pare pompe di calore per assolvere utenze
Questo qui fiscalmente quella bella perdita per lo Stato ma pulita energetico questa la cosa più e
Il precedente dei vengano a questa tabella
Ne ha avuti in fondo sono vende penisola e delle dell'Obiettivo due mila e venti
In tal parlava di chi in questo decadente da Ford da impianti sparsi vestite donne tredici e per l'Italia si usano già quattro mica tetto e quindi nel caso delle caldaie a biomassa
Il valore logico non mercato è al di là di quello
Dell'obiettivo e l'ultimo incontro del progetto fuoco a Verona
Chiappa palazzetti della tanto per non farlo novità ditta pazienti diceva che ma intendo soldi per il mercato perché
In gabbie si vendono già
Quindi se non lo so dette il casotto a base del mercato per
Gli edifici Mendes permetterle di ska rammento si vede che interpreta polacca piace di più all'estero e ambiente cioè
E più è più controllato ha inventato un obiettivo che
Circa
Trenta volte quello che
La Larosa Diotti occhio di oggi mi sembra statisticamente impossibile
Mentre
L'obiettivo deve caldaia queste superato il tetto quello che
Viene dato tutte sarebbe impossibile si superano si raggiunga quelle cifre lì la partenza siamo già è passato già
A livello di impianti il due mila
E dieci
Lo sviluppo
In genere non serve GTA al mercato perché perché perché eccetera la diversità diverso carico fittizi rischiare
Quindi dei chi rischia chi si scalda a legna risparmi si accapiglia costa meno del petrolio sia perché
Non ha tasse evidente che lo Stato ci perde ecco quello che ha perso a quanto è passato dalla cassa alla metano se circa
Ogni negata effetti me tante subito mettere Pedica solido lo Stato ha perso circa quattrocento bimbi migranti poco più poco poco Porcu poco meno
Quindi la se può dirlo aveva addosso utile fonte forte forse importate lo state CPT in Tiscali vita
Se dovete dove credo condivisa contenuti Pella filiera
La forestazione per l'agricoltura peggiore devo Nasser destruttura il fiocco di raccogliere queste fonti dissi disperse
Questa giornata scritte ponti sintonia sua mestiere ha dato occupazione
Sì purché riusciamo a fare in maniera scientifica e Mumolo moderna perché
Seppi ormai del maestro di sci non torna fallito sperato a piedi a piedi allora conti si fanno bene eccome i visti i tempi e nelle di
Letizia
Fabio estesi se poi ci lavora solo romeni bulgari e
Bacciconi non ebbe non ci servono molto per migliorare il
L'aspetto solo sotto sociale del Paese
Come dire di degli anni ci sia bisogno di fare di rivedere letto perita sono
Senta una struttura di gestione del calore non si capisce niente non si sa di che si parla non si sa dare i numeri non si sa gestire degli incentivi
Lo al propende gestire varrà anche detto calore tra questo tema deve dare occupate operato
Dico rabbia per le vanno coinvolte ben presto e bene distruzione dei dedica soldi perché sono già sul territorio
Posso aperte il prodotto non posso per delitti
Cliente maggio performance ad un venditore
Conosce suoi clienti notizie perequative le piante o deve le lei negli emendamenti legna vedete che
Gasolio
Oggi
Classico in ultimo sono già con molta Calvagna il varco Modica minicar dagli bassa efficienza botte emissioni fanno Miglio migliorato
Secondo l'altro aspetto di una necessità e riscaldamento il terzo elemento sono di impiantista al di là della fibra son tornati con dei contributi regionali decadute sanare all'aspetto mio padre di redditi
Tutto
Tutto
Perché fa
Fatto fa partire apposi mani impiccati
Il terzo elemento fatto con le reti per terra cui tubi nel terreno quindi e niente rumeni in tasca di struttura quindi ha già dette ha impedito né di dieci dodici anni
Se mi danno di soldi all'indirizzo anche Gatti esse ma poi laddove banche con i mutui a quattro anni caldo scavi di mutua banche Pisicchio buoni intenti adesso dovuti e non tutti di moda
Neanche trecento milioni
Dell'osso solo quattro perché solo perché sei sei sei sei bello
Allora Peppo Bovetta riscaldamento non servono soldi a fondo perduto serve Pompei Mutti per monca per garanzia di Muti in tempi
Adeguati a tipo di investimento
Do sistema bancario spinta si nel sistema del
Ricerca del
Ricatto corre avvicinare la finanza alle con nonno mia
Senz'se non si è pagato se
Il
Sistema che ti do l'incentivo per l'Italia è un
Casotto ti ho dei soldi e di tutto per il casotto non aiutano molto
Quando si dice bollò che fatto il suo schema sul fotovoltaico sia diamo soldi perché se no non si hanno abbiamo autorizzazioni io posso pensare che serve so che per cui non perché i funzionari deve autorizzato Zatti
Ustioni
Se
A volte etico ma non starò a razionalizzare il Paese né a migliorarne la sua
Licenze quindi occorre cambiare drasticamente un sistema ricettivo che oggi ha dato a consuntivo a chi ha già fatto qui da chi mi ha più bisogno
Prende
Chi ha già non fa partire nuove iniziative occorre esportare incentivi a monte col sistema di conti garanzie di garanzie di controllo in modo che fanno Pini abbia avrebbe iniziative sente implica imprenditoria le cose non si fanno rimango sul sulla carta
Eliminare viva perché intanto essere sulla la paga mai il trucco per fatte non va bene nessun dato
Noto
Poi poi perde delle qualifiche vede qualche
Della quale
Detta per vige Bettini per la prima stentato i documenti sulle trentotto sulle tempistiche per cento secondo la degli italiani dedica dei delle degli impianti al al al legno la gente non chiede contributo perché perché istallare la caldaia legno rischia di costare più
Della
Caldaia
Vista datore è un ente idraulico visibilità diffide qui di firmare alcunché di pezzo di carta
Un giubbotto duellanti praticate già dibatte un una canna fumaria che può essere in eternit può essere in che qui Dio solo sa in che cosa che se c'è qualche un incidente di vedo patto
Penale quindi diceva dei pazienti serbo soldi per la filiera a valle della mia caldaia
Non serva mettere del decreto Allende bevendo per venisse poi tutta euro euro euro Europa senza imposto aiuto
Grazie
Grazie invito l'ultimo relatore della mattinata
Giancarlo Passaleva
I colgo l'occasione per effettuare alcuni commenti perché vediamo che cominciano a esserci tanti stimoli
Su tanti aspetti ma soprattutto sul sui suoi suggerimenti di modifica dei sistemi di incentivazione
E ovviamente questo convegno vuole essere solamente un punto di partenza del riflessione perché
Difesa mi pareva importante e poi leggere trasversalmente tutte queste proposte per capirne le motivazioni autentiche che stanno dietro le proposte cercare
Di uscirne fuori con qualcosa che sia capace di soddisfare
Non tanto e quelle esigenze spetti le proposte specifiche ma l'esigenza che stanno a monte
E se non si fa questo sforzo non non è potremmo uscire fuori ripeto a nostro parere estremamente importante
Che si pervenga a delle i temi delle soluzioni delle proposte nella l'orizzonte del due mila venti che siano sostenibili comuni trasparenti
Non necessariamente basate sul PIL sui meccanismi esistenti ma che possono forse essere una possibile evoluzione molto interessante secondo me
Quelle le le proposte dell'Autorità energia elettrica e gas di evoluzione del sistema dei certificati bianchi attraverso il sistema della Scheda
Rimanendo fermo restando che l'attuale prezzo molto basso in futuro dovrebbe crescere quindi potrebbe essere molto più incentivante di quanto appaia adesso nei dieci minuti assolutamente scusi non è vero c'è stato niente
Ringrazio
Gli amici della terra
Non solo per l'invito e per l'organizzazione ma anche per il titolo
Perché il titolo non solo elettricità è cosa ci vuole proprio per la geotermia perché la geotermia non è apprezzata come fonte di uso diretto termico perché diciamo è stata polarizzata esclusivamente dalla produzione elettrica per molti anni la legge che è stata modificata nel febbraio scorso è nata
Per agevolare la produzione di energia elettrica con quindi una diciamo una dimensione di risorsa molto limitata perché
La geotermia
Di alta di alta Energia è limitata alla Toscana alla e all'Alto Lazio poco più alla Regione tirrenica e comunque la si fa l'energia elettrica
Leggi elettrica tra l'altro ha creato molti molte discussioni molti contrasti nelle in Toscana quindi diciamo dire geotermia in Toscana ipso facto di fronte all'opinione pubblica dire qualcosa a cui bisogna stare attenti allora
Ritorniamo alle origini non solo elettricità ma geotermia che vuol dire calore della terra allora utilizzo del calore della terra per
Usi termici che la cosa più naturale da farsi che in Europa si fa grandemente e diffusamente dappertutto
Il calore della terra è una cosa enorme non lo definiamo perché tanto non ha senso perché parlare di dieci all'arte alla trentesima Perotto kcal non ha senso quello che si avverte il flusso termico in superficie che però in modo esiguo
E si va dai sessanta circa sessanta millibar per metro quadro come media terrestri in Italia si vada a zone del di trenta cento mi dirà per metro quadro ci sono dei picchi fino a quattrocentocinquanta mi dibatto il metro quadro delle zona tirrenica
E significano affioramenti matematici significano appunto ricchezza di prodotto naturale
Ad alta Energia
E quello che si usa per fare l'elettricità
Inoltre c'è da considerare gradiente termico medio che io oltre i venti metri di profondità e di circa trenta gradi del chilometro è quindi ogni chilometro Mita Giunta gradi la temperatura
La caratterizzazione geotermica del territorio italiano
Più o meno distinguibili in tre grandi categorie cioè
Temperature superiore a centocinquanta gradi entro tre chilometri di profondità quindi signori Cozzi insomma che
Costano l'ira di Dio
In molte aree della fascia per appenninica tosco laziale soprattutto nell'area tirrenica sono i colori più accesi verde viola gli rosso rosa violetto
Poi risorse di media di medio livello energetico da cinquanta a centocinquanta gradi
Circa
Interessanti il cinquanta per cento del territorio nazionale quindi non è poco
E poi infine risorse con temperature da trenta cinquanta gradiamo resta approfondita in buona parte del territorio nazionale è su questo che noi puntiamo il nostro discorso massiccio di utilizzo del calore
Geotermico per
Produrre calore ad uso diretto cioè riscaldamento in particolare teleriscaldamento come si sta già facendo ormai da diverse parti
E qui è un riepilogo della stessa situazione ma riferita ad aree comunali ci sono sono circa mille
I Comuni che sono interessati dalla energia geotermica ad alto livello
E diciamo che oltre oltre questo
Esistono numerose aree con
Sistemi termali a bassa temperatura ma soprattutto
è da ricordare che con l'uso delle pompe di calore geotermiche ma che sono compra di calore normale invece di utilizzare
L'aria atmosferica oppure l'acqua del fiume utilizzano la fonte geotermica che non è sempre acqua o necessariamente acqua ma può essere anche il calore del terreno
Tanto è vero che
I svizzeri usano per esempio fare
I pali di fondazione con la serpentina perché mentre
Diciamo installano un un dispositivo statico per la l'edificio installano anche uno scambiatore di calore per trarne energia termica queste una curiosità comunque e interessante
Quindi l'energia geotermica
Sì sì può utilizzare estraendo calore dall'accordo al vapore che vengono erogati dai pozzi no
Ma può essere utilizzata per mezzo delle pompe di calore anche
Recuperando il calore terrestre o da acque di falda e superficiali
Come sta avvenendo a Milano abbastanza in grande o estraendo il calore direttamente dal terreno anche in assenza di acqua
Qui c'è un una valutazione che serve a poco perché ho visto che il riferimento non è al consumo totale lordo di energia ma il fatto sui consumi finali quindi
Queste ed energia asta diciamo utilizzata erano statistiche del Ministero del allora industria di qualche anno fa comunque
Per dire che la geotermia in Italia copre una parte minima del della risorsa energetica complessivamente necessaria al paese
In totale meno dell'un per cento sia tra tackle tra energia elettrica ed energia termica questi numeri sono riferiti a qualche anno fa
Quali sono le principale applicazioni della geotermia
Va beh inutile seguire in dettaglio quello che ci dice diagramma di Linda al però mi fa piacere che
L'energia elettrica all'ultima riga come ben perché in fondo naturalmente perché è riferita ai valori più elevati temperatura cioè oltre i cento gradi fine trecentocinquanta gradi
Tutte le altre sono applicazioni o o diciamo civili o industriali
Diciamo che tra le applicazioni civili adesso vediamo meglio in questa specie di torta che qui è un po'palizzata in questa specie di torta di rappresentazione a torta si vede che nelle applicazioni dirette del calore terrestre in Italia
La parte del leone la fa ancora la balneo logica termale cioè le terme
Le sorgenti termali sono sorgenti geotermiche ovviamente che rappresentano il trentacinque per cento dell'utilizzo diretto del calore
Però sta avanzando molto
Il diciamo l'utilizzo dedicato al riscaldamento di ambienti
Sommato alle pompe di calore che in effetti non sono utilizzo
Le pompe di calore sono strumenti che utilizzano il calore terrestri anche a bassa temperatura per alimentari impianti di riscaldamento o di teleriscaldamento alle temperature necessarie
Quindi le due
Percentuali possono essere sommate e quindi si arriverebbe al
Trenta per cento ed in termini di
Calore geotermico dedicato al riscaldamento
Questo è un bilancio del due mila otto che corrisponde a nove mila cinquecento terrà joule complessivi
E che
Diciamo eh la fonte della maggior speranza per gli anni futuri
I rilievi a Milano si sta pelle riscaldando si stanno tende riscaldando quartieri
Concludo di notevole entità particolare pronto e funzionante l'impianto
Del quartiere Canavese che nel nord est di Milano e che è stato realizzato dalla A due A la ex An adesso A due A
Con un sistema combinato ossia c'è una pompa di calore
Di quindici megawatt quindi una signora pompa di calore che non è di fornitura italiana purtroppo ahimè
Comunque di fornitura service e
Insieme a un cogeneratore era una società elettrica quindi
Non non li fa effetto produrre anche elettricità insieme al calore insorgono
Che insieme
Riforniscono una rete di teleriscaldamento lì a Milano si pesca dalla falda superficiale si pesca dalla falda superficiale che a quindici gradi di temperatura quattordici quindici gradi
Perché si pesca dalla falda superficiale perché dalla deindustrializzazione di Milano centro la falda era cresciuta a tal punto che dava fastidio alle cantine alla metropolitana tutto quanto
Allora per un po'di anni si è pompata nei Navigli spendendo Energia
Da un certo punto in poi qualcuno ha detto ma perché quindici gradi Terme pompa di calore sono una bella fonte energetica perché io citino via otto gradi
Ho solo un ove Gravila restituisco a cinque sei gradi nei Navigli e con questo mi faccio acqua calda alla temperatura che voglio in particolare perché alle riscaldare
Quartieri vecchi cioè case esistenti con i radiatori no
E non di nuova costruzione bisogna arrivare agli ottanta grati se poi si fa in teleriscaldamento tenendo conto delle perdite turco inventando la rete al meglio bisogna pensare a novanta gradi ecco le pompe di calore dell'impianto Canavese
Della due A producono dall'acqua di falda
Quindici gradi quattordici quindici gradi acqua a novanta gradi
Che poi usano anche il calore del cogeneratore insieme eccetera e con questo si perde riscalda un quartiere che
Diciamo corrisponde a circa da trenta a cinquanta mila persone insomma ecco
E questi sono i modellini degli usi scrisse data Dada asilo infantile ma comunque esprimono bene l'idea
Cioè
Pompe di calore collegate al Tirreno che utilizzano cioè
In calore del Tirreno
Con pozzi che vanno da cinquanta a centocinquanta metri più o meno di profondità
Oppure con serpentine orizzontali che sono due metri sotto il livello del del
Terreni del suolo oppure con serpentine a ormai dico Vidale
Poi
Si può pescare invece da una piffero se c'è un acquifero più profondo abbia dai trenta ai cinquanta gradi benissimo
E se altrimenti poi si può pescare da acque superficiali
Per la pompa di calore va bene qualunque dato di partenza purché non sia troppo vicino allo zero è chiaro
Deve avere almeno un margine di saldo di sette otto gradi e quindi i quindici gravi sono considerati un valore minimo somma per l'utilizzo
E queste le SEL nello schema e Tino banale di un di un impianto però nuovo cioè un edificio che prevedendo lo ha previsto il riscaldamento
A pavimento
Come ritorna in architettura tecnica alla grande ormai l'uso del riscaldamento a pavimento con quaranta gradi di temperatura massima trentacinque quaranta gradi e allora la pompa di calore in quel caso si alimenta con con pozzi verticali ripeto immessi nel terreno senza acqua immersi perforati nel terreno e aspirando calore dal terreno sottostante questa idea che il sottosuolo
A una temperatura ISO termale praticamente ISO termale
A livelli variabili a seconda della profondità è molto antico
Prima di tutto le nostre cantine una volta
Erano fatte a una
A sottosuolo tatticamente a temperatura quasi costante i dicevano anche gli enologi che doveva essere tra i dieci e quindici gravi Massimo quindi undici dodici gradi
E le cantine erano fresche d'estate calde d'inverno in sostanza e così in certi palazzi del Medioriente di antica costruzione si son trovate questi cunicoli
Che dal sottosuolo tiravano fuori aria fresca testate aria calda d'inverno oppure di giorno e di notte relativamente
E riscaldava nel condizionamento il
L'ambiente
Il vantaggio della pompa di calore geotermica o meno che sia è che può essere una macchina reversibile quindi mentre genera calorie può generare anche frigoriferi per
Invertendo il ciclo semplicemente perché i quindici gravi
Che di inverno io utilizzo per produrre gli ottanta gradi di riscaldamento d'estate polpo su utilizzare il brodo di sette otto gradi per il raffrescamento
I costi e gli ammortamenti sono cose banali questo è un esempio qualsiasi riferita una potenza di sedici chilowatt che corrisponde a una normale caldaia da riscaldamento
Con Trepuzzi trecento metri ciascun presìdi cioè Trepuzzi da cento metri un costo stimato di ventotto mila euro circa
Un maggior costo rispetta un impianto tradizionale di venti mila euro quindi un bel po'no
E si va a valutare in quanti anni si può ammortizzare allora si uso GPL in quattro meno di cinque anni se uso gasolio
I un po'più di cinque anni se uso il metano qui ci vogliono otto anni senza incentivazioni senza alcun vantaggio allora noi diciamo
Il futuro è sicuramente questo noi camminiamo su una fonte di calore gratuita perché non costa se non un impianto che bisogna fare per accedervi
Poi è gratuita la pompa di calore ha una macchina che ha un coefficiente di prestazione Cop così detto tra due e sei ormai
Il che significa che per ogni unità di energia assorbita
Ne produce di energia termica due-tre quattro volte tanto ecco quindi in effetti è una macchina termodinamica saggia una macchina termodinamica rendimento maggiore di uno e quindi e conveniente
Allora
Cosa occorre e noi vogliamo dimenticarci completamente di questa geotermia termica scusate
Il linguistici e di parole ecco nell'ultimo decreto che è stato fatto dal Governo per rinnovare la otto nove sei che era la vecchie vecchia legge geotermica
Si fa appena cenno al fatto dell'uso della geotermia per motivi
Di riutilizzo di calore e si demanda e si lascia demandata alle e regioni la eventuale legislazione in merito alle
Autorizzazioni da concedere per fare le perforazioni
Nessuno parla di incentivazione nessuno parla di contributi che sarebbe sarebbero indispensabili per far decollare un'attività
Che tra l'altro ha un indotto importantissimo sia dal punto di vista della Termotecnica e dal punto di vista della meccanica come pompe di calore
Le pompe di calore prevalentemente specialmente di un certo livello vengono acquistati all'estero
Però ci sono molte fabbriche che sono già in grado di produrre in Italia ecco allora questo è
Un mercato che deve esplodere noi diciamo che le pompe di calore possono
Diciamo in Italia decuplicare di numero
Chiudiamo col Bilancio che abbiamo previsto noi
Come Unione geotermica italiano no non
Non quindi gestori di impianti né progettisti di impianti ma
Diciamo
S'come dire custodi di una risorsa che deve essere assolutamente valorizzata al massimo
Lasciamo perdere il bilancio della parte elettrica che non ci interessa perché abbiamo detto non solo elettricità ma di fatti quella prevediamo che cresca poco
Al massimo cinquanta per cento al due mila venti rispetto a oggi
Mentre
Gli usi diretti del calore noi pensiamo che diventino quasi dieci volte tanto cioè che aumentino e debbano incrementarsi del novecento per cento
Con un incremento medio annuo del diciassette per cento le premesse ci sono tutte
Manca una premessa fondamentale un po'di attenzione in più da parte e dello Stato e degli organismi regionali un po'di attenzione in più
Per
Per decidersi a dare una mano a questa a questa risorsa che
Assolutamente ambientalmente inno positiva perché
Tra l'altro utilizzando riscaldamento e raffrescamento il calore che si sottrae dal terreno in inverno lo si può restituire testate per esempio per citare un fatto quindi non si altera neanche in Bilancio del sottosuolo
Ma soprattutto perché è naturalmente disponibile a tutte le ore del giorno tutti i giorni dell'anno senza problemi di
Cielo nuvoloso o sereno no come avviene per tutte le altre dieci solari che sono
Una umano fortuna è una bellezza da incentivare ecco questa è la conclusione e io vi lascio e vi ringrazio per la
Allora
Io citerei Scimia una battuta questo punto perché siamo fuori di ogni tempo massimo
All'ingegner Enrico Borrello decise Comitato Italiano sviluppo energie rinnovabili termiche se la sente di fare un intervento molto breve
Sì tre
Aspettiamo vorremmo che ci ha
Pregato tutti tutti
Dire due battute abbiamo comunque ammissibile intruso la sintesi del suo intervento nella raccolta bisogna presenti per presentare inciso arte anche perché impegneranno gallerie sempre proprio perché
Ho visto che eravate già molto ma molto
Se lo farà
Ecco quindi io vi faccio i complimenti per aver fatto questo convegno al convegno rispecchi anche quello che noi precedentemente abbiamo fatto sua mostra convegno che vuol dire ma porre più attenzione le rinnovabili termiche fino adesso ne avete parlato tutti delle rinnovabili elettriche c'hanno un po'offuscato quindi tutti noi qui stiamo lavorando per fare in modo che ci sia questo riequilibrio
Del
Attenzioni da parte dello Stato da parte dei più importanti operatori italiani del settore presso le rinnovabili termiche tutti hanno dei settori di competenza chi lavora nel solare chi lavora
Geotermico chi lavora nelle biomasse ma tutti almeno oggi sembra stanno
Dirigendo la loro parte ha perso la loro rotta verso la questa strada cioè
Proporre riproporre al nostro Governo che gli incentivi che attualmente sono grazie alla componente A tre
Esclusivamente a favore delle rinnovabili elettriche o quasi e quindi esclusivamente a favore di nelle tecnologie di prodotti soprattutto di importazione
Proporre che queste
Questi incentivi vengano dirottati verso le rinnovabili termiche quindi verso la riscoperta di tutte le nostre industrie Termotecnica veste verso la riscoperta di tutte le nostre insegna rientrano tecniche perché parlavano di pompe di calore ne usciamo
Il produttore diciamo che il produttore importantissimi
Di macchine di questo tipo quindi per quello che vorrei appunto complimentarmi con voi e fare in modo che
Magari tutte le unità tutte le associazioni che parlano la stessa lingua
Possano in questi ultimi prossimi mesi dedicarsi o trovarsi per portare un Progetto abbastanza comune abbastanza importante
Ai ministeri competenti che valorizzino
Le rinnovabili termiche grazie abbiamo
Lavori della mattinata siamo lieti di offrire è un piccolo buffet è molto povero perché in realtà queste sono le nostre risorse
Raccomandazione chi
Alle quattordici e trenta si riprendano puntualmente i lavori perché anche nel pomeriggio Hillary
Progressivo
Silveri che l'ANCI pomeriggio i lavori sono molto intensi grazie
No non l'abbiamo l'abbiamo perso il pubblico assestare i compattando
E quindi possiamo
Ricominciare
Sì
Dunque Gavagnin è arrivato trafelato da un altro convegno e mi aveva chiesto un po'di tregua però la prego di accomodarsi al tavolo della Presidenza o no
Per
Remore
Perché magari apro i lavori e poi ti passo le come dire
Il nel
Il ruolo di coordinatore dei lavori
Sì faticosamente riprendiamo dopo il buffet e se non sbaglio abbiamo come primo intervento quello di Fausto ferraresi Presidente Dellai Carew l'Associazione italiana del riscaldamento urbano
E che è stato o uno dei nostri primi
Attenti interlocutori
Peraltro già da molti anni ci conosciamo e quindi
C'era non avevamo dubbi
Sarebbe
Risposta un appello come quello
Come come la materia di questo convegno
E stiamo caricando
Siti materiale
Avrete visto anche oggi pomeriggio il programma è piuttosto intenso io devo chiedere a tutti i relatori perché poi diventa difficile interrompermi
Stamattina abbiamo avuto delle relazioni tutte molto interessanti difficilissimo interromperla e quindi vi prego di attenervi ai tempi tagliando anche perché lui sintesi ne guadagna non gli interventi quando sono molto sintetici generali sono più
Funzionano meglio bucano di più interessano di più eccetera
Gratis buongiorno a tutti vediamo di rispondere all'appello
Della della nostra responsabile cercherò di essere
Velocità è noto conto anche che
è appena finito il buffet quindi cercherò di fronte a essere troppo invasivo
Dunque è l'azienda del di questa presentazione come vedete sostanzialmente articolata in una chiacchierata molto riassuntiva
Del sistema teleriscaldamento che come tutti sapete è un sistema
Di riscaldamento di stanza qui rappresentata come dire un è schematizzata una una vecchia
Soluzione la soluzione iniziale cioè una centrale e una linea di distribuzione
E direi che la logica attuale leggermente diversa perché sostanzialmente oggi
Cerchiamo di non più recuperare calore utilizzare calore da un unico processo produttivo ma
Nella logica dell'ottimizzazione energetiche dell'utilizzo di diverse fonti tra cui anche le rinnovabili
Il teleriscaldamento si presta molto bene questo ottimizzazione quindi calore di recupero da termovalorizzatori produzione termoelettrica da processi di raffinazione o comunque da diversi processi produttivi
E uno e ovviamente anche l'utilizzo in questo mix di sistema energetico integrato
Di fonti rinnovabili come le biomasse la geotermia il solare termico e quant'altro questo quindi è un quadro molto articolato e direi estremamente flessibile
Quindi sostanzialmente il sistema passa da un'unica fonte tradizionale che alimentava una Rete ad un sistema di fonti cioè un sistema energetico integrato
Dove come potete vedere ci sono tutti i componenti che il territorio può mettere a disposizione e quindi si tratta di valorizzare le energie che fino a qualche tempo fa non erano utilizzate stamattina si è parlato
Di acque per esempio di falda a Milano
Noi come esperienza stiamo facendo anche quella di un atto in uscita da un depuratore con la stessa logica con una pompa di calore
E quindi voglio dire sono tutte situazioni rispetto alle quali
Qualche anno fa non erano assolutamente impensabili di potere recuperare in questa questo tipo di energie questo perché perché la logica è quella di sviluppare un sistema come dicevo energetico integrato
E quindi di recuperare le energie del territorio in una perfetta se vogliamo ideale
Azione con le amministrazioni locali in una logica di programmazione energetica regionale
Quindi particolare attenzione alle scelte all'ottimizzazione delle fonti che come dicevo prima sono incremento delle fonti rinnovabili recupero energetico in ambito urbano poli energetici ad alta efficienza e integrazione
Della gestione dei servizi energetici con quelli ambientale
Conseguentemente il valore delle fonti e nella pianificazione diventa uno strumento assolutamente essenziale e consente di utilizzare
Tutta una serie di energie che da sole difficilmente possono essere utilizzate soprattutto in una logica direi di impianto importante
Che copre importanti significative quote di allacciamento nelle nelle città
Qual è la situazione oggi come sistemi energetici integrati i nostri impianti sono ancora impianti che ovviamente sono figli
Delle logiche delle filosofie progettuali di qualche decennio fa particolare quindi gli impianti sono fortemente concentrati sugli impianti di cogenerazione
Centrali termometrica e quindi spilla mento recupero di calore da centrali termoelettriche cominciano ad essere significativi gli impianti di termovalorizzazione cioè dall'incenerimento all'incenerimento dei rifiuti
Impianti a combustione di biomassa
E via via vedete che il trench scende mentre dall'altra parte abbiamo ancora
Un'altissima potenza installata di caldaie ausiliarie e caldaia di riserva che è importante e che questo sistema diventi sempre più un sistema di backup o integrativo
Ma non un sistema viceversa che sia la base del lavoro perché il concetto di fondo è tutto questo ragionamento deve portare come logica alla riduzione di energia primaria quindi metano e conseguentemente portarsi dietro la diminuzione di CO due con quelle che sono gli obiettivi che il sistema Paese deve
Deve raggiungere che qui sono già stati ricordati e quindi è inutile che io ne parli ancora
Quindi teleriscaldamento come contributo alla riduzione delle emissioni è strumento per conseguire un'efficienza energetica
Qui ho riportato un ragionamento che è stato fatto in Europa di uno studio
Dove sostanzialmente si è valutata la che cosa succede nell'ipotesi di raddoppiare l'attuale volumetria a livello europeo del teleriscaldamento quali sono
I risultati attesi da questo punto di vista
Bene i risultati sono molto interessanti tenete conto che la potenzialità a livello europeo parla di
Tre quattro volte il volume attuale di moltiplicare per tre quattro volte il volume attuale allacciato quindi raddoppiarla ove un'ipotesi sostanzialmente percorribile da un punto di vista almeno dei numeri
I risultati attesi sono molto importanti perché si ipotizza una diminuzione del due virgola sei per cento dall'Unione europea dell'energia primaria che sono cinquanta virgola sette megaTEP
E in termini di emissioni parliamo di quattrocentoquattro milioni di tonnellate anno
Cioè una riduzione rispetto all'attuale del nove virgola tre sono numeri molto importanti che danno il peso della potenzialità di questo strumento per raggiungere questi obiettivi
Da un punto di vista direi nostro qual è la valutazione che stiamo facendo
Voi sapete che la cogenerazione per esempio o comunque il sistema di teleriscaldamento in quanto tale consente risparmi energetici parla stamattina i certificati bianchi e mi auguro
Che le tematiche legate alla risoluzione delle questioni relative
Alle schede ventuno e ventidue di cui parlava
Il rappresentante dell'Autorità vengono risolti
Perché effettivamente questi queste schede diciamo hanno bloccato il fino ad oggi
Come dire la la possibilità di usufruire di questi certificati bianchi da parte del teleriscaldamento che sono sicuramente elementi importanti nella logica economica
Della della gestione dei nostri impianti bene da un punto di vista dicevo del
Del risparmio energetico Noè oggi consunti diamo sono dati del due mila otto risparmi di duecentonovantaquattro mila tre
Che significa ottocentodiciotto mila tonnellate di CO due questi sono i dati che sono riportate nel nostro annuario e che sono assolutamente rintracciabile quindi sono dati sicuramente importanti come sistema
Per quanto riguarda
Poi la corretta valutazione stamattina ce ne sono si sono sentiti tante cose molto importanti
Dei direi di ipotesi di incentivazione per quanto riguarda il solare termico per quanto riguarda le biomasse
Noi stiamo cercando di introdurre un concetto che renda oggettivo alla valutazione in termini di risparmio energetico e anche
Di direi beneficio ambientale conseguente atteso in questa logica seguendo quello che la Comunità europea ha fatto a Bruxelles abbiamo introdotto stiamo introducendo presso tutti i nostri associati
Questo concetto di fattore di energia primaria attraverso questo indice PRS che altro non è che il rapporto tra l'energia
Fossile richiesta risulta rispetto all'energia totale consumata evidente quindi che questo evidenzia che cosa
Quanto risparmio di energia primaria siamo in grado di mettere in campo con le nostre iniziative ed è un numero
Assolutamente rintracciabile
Bene è evidente che più basso e questo numero
Migliore più performante e l'impianto nella sua nel dire nella sua prestazione qui sono riportati alcuni esempi di impianti di teleriscaldamento che utilizzano evidentemente mix energetici di recupero
Attraverso geotermia perché ce l'ha come Ferrara oppure attraverso l'utilizzo di altri sistemi come Brescia e quant'altro che danno performances veramente interessante
Qual è lo stato attuale e potenziale in Italia
Dunque in Italia questo sistema che abbiamo visto produce quei risparmi energetici di cui si diceva cioè i duecento novanta mila tetto
Deve deriva dal fatto di avere circa centoventi sistemino ottantatré cita che come si diceva
Producono alla fine permette non di risparmiare i dati che avevo prima detto
Sono dati abbastanza importanti anche se per la verità sono dati che rispetto alla media europea in termini di percentuale di
Impianti ci vedono in una situazione decisamente di coda cioè il teleriscaldamento in Italia e
Abbastanza poco sviluppato rispetto per esempio ad una situazione Danimarca in Germania o anche in Francia
Quindi ci sono come dire potenziale importanti di sviluppo qui sono identificati tutte le tutti i numeri che sono rappresentati nella slide precedente questa fa vedere
La curva di di andamento del Gal degli allacciamenti come vedete
è una curva che sale abbastanza ripida soprattutto negli ultimi anni
E quindi ci fa pensare che nonostante tutto comunque il nostro sia un settore in sviluppo
Bene il Cesi nel due mila e cinque alla fine del due mila cinque ha fatto un'indagine in Italia sulle potenzialità del del teleriscaldamento peraltro in maniera abbastanza cautelativa nel senso che
Analizzato città italiane con più di venticinque mila abitanti e a ipotizzati impianti di produzione del vettore termico considerando cogenerazione dedicate recupero da impianti ma non l'ha considerato in questo ipotesi
Cascami di industriale impianti a biomasse fonti energetiche che sono invece elementi molto importanti lo studio ha portato come i risultati dei numeri che sono ovviamente come potenziale
Non me ne particolarmente interessanti cioè il volume totale a proiezione due mila venti
Il dato da cui si partiva erano centoquarantaquattro milioni oggi siamo già duecento come avete visto
Duecento milioni circa di metri cubi allacciati potrebbe arrivare a oltre un miliardo duecentotrentacinque milioni quindi addirittura essere moltiplicato per cinque volte i risparmi di energia primaria
In maniera cautelative considerato in quasi due milioni di tempo a uno virgola otto con un risparmio sulle emissioni evitate di CO due di otto milioni e duecento mila tonnellate hanno
Anche questi sono numeri che secondo me tenuto conto sempre che hanno il valore di potenziali sono però numeri importanti perché ci dicono che per raggiungere gli obiettivi che abbiamo
Questo e sicuramente potrebbe essere uno strumento estremamente importante da valorizzare
In una logica di efficienza
E di utilizzo attento delle energie fossili anche perché abbiamo molte energie sul territorio che in una qualche misura non vengono utilizzate
Ripeto fino a qualche anno fa nessuno di noi pensava di raffreddare delle acque di falda o delle acque in uscita da un depuratore oggi
è una cosa che viene fatta in maniera molto direi
Normale con dei costi di produzione che sono assolutamente competitivi rispetto ad altri
L'ultimo
Flash che la che diciamo così voglio evidenziare il quadro incide incentivazione
Di cui tutti abbiamo parlato scordato di cui tutti stamattina hanno parlato ed è evidente che uno dei come dire delle necessità
Primarie per quanto riguarda le possibilità di sviluppo
Il tema dedica e degli incentivi nasce come dire dalla valutazione sui ritorni di investimento che questi sistemi hanno
Che sono come ho detto stamattina tempi di ritorno decisamente lunghe
Io non voglio parlare di impianti che sono
Come dire
Co.
Cofinanziati da enti pubblici ci sono molti impianti per esempio di biomasse parlo della Toscana parlo di altre di altre regioni che sono
Come dire incentivati gli intenti in misura abbastanza importante trenta quaranta per cento a seconda delle situazioni
Che hanno dei tempi di recupero dai sette otto anni sto parlando di impianti
Come fanno le nostre aziende distributrici da cui io provengo che i tempi medi di ritorno di impianti importanti dove si parla di diverse decine di milioni di investimento hanno ritorni
Che quando
Direi le cose vanno molto bene sono comunque dell'ordine dei dodici ai quindici anni quindi impianti molto lungo cioè tempi molto lunghi
Tenuto conto di questo e tenuto conto che
Da un punto di vista
Direi dei benefici che i questi sistemi sono in grado di
Di mettere sul tavolo cioè il minore dipendenza delle fonti primarie
Maggiore sicurezza nelle approvvigionamenti eccetera eccetera riteniamo
Che occorra un quadro organico di incentivi oggi gli incentivi sul teleriscaldamento
Direi che si possono sintetizzare in due cose
La prima sono i certificati bianchi le cui criticità le ricordavo prima ma ci auguriamo che l'Autority come come dire marchi le
Lei le schede ventuno e ventidue ci consenta il recupero anche pregresso dei certificati bianchi
Detto questo gli incentivi sulle reti di teleriscaldamento oggi sono possibili solo sei e in misura
Direi molto limitata se la fonte è stata di geotermia o di biomassa
Ci sono due leggi
Che sono la quattro quattro otto e da tre otto otto del due una del novantotto e uno del due mila
Che in condizioni normali possono incentivare
La vendita della
Del del calore con un incentivo a piedi venticinque euro a megawattora incentivo che non è
Ovviamente destinato all'impresa
Ma è un incentivo che è destinato al cliente finale
Quindi
è un incentivo alla promozione del teleriscaldamento non è un incentivo per le aziende
è un incentivo importante perché
Da un punto di vista della facilitazione del mercato è evidente che fatto cento la tariffa una tariffa scontata del venticinque per cento è un elemento sicuramente molto importanti
Di chi spinge ho finito l'ultima considerazione è questa noi come AIRO insieme all'ENEA abbiamo proposto una una metodologia metodologia
Per la valutazione come dire della bontà energetica e ambientale dei nostri impianti in buona sostanza
Attraverso questo metodologia e possibile calcolare
L'effetto che il gli impianti a seconda delle della loro direi alimentazione quindi della loro fonte sono in grado di produrre in termini energetici e ambientali
L'ipotesi che noi facciamo quale dia vere l'estensione in quota parte dell'incentivo tipo sconto fiscale
In conto esercizio quindi una volta che abbiamo dimostrato questo per la costruzione delle nuove reti
Perché le nuove reti che sono il veicolo necessario a distribuire il calore quindi ad avere
Gli affetti che o appena illustrato
è l'elemento che da un punto di vista impiantistico e il più oneroso di tutti ma è l'elemento essenziale per poter arrivare ad allacciare e quindi avere che risulta
Questo è e la la nostra ipotesi tenuto conto che le esperienze precedenti come dire di grande di grande valorizzazione degli incentivi sto parlando dei certificati verdi decreto Marzano hanno avuto un esito abbastanza negativo funesto
Nel senso che molte aziende erano molto contente di questa nuova novità legislativa ma in effetti
Alla luce dei fatti direi che l'esperienza ha dimostrato l'impossibilità della praticabilità di questi incentivi
Quindi altro elemento molto importante che gli incentivi che in una qualche misura riusciamo con il sistema ad avere sul campo siano assolutamente
Come dire realistici percorribili perché quando le aziende fanno investimenti importanti che hanno stimano tempi di recupero questi siano come dire abbastanza garantiti nel loro ritorno grazie
Io ho fatto una dimenticanza imperdonabile nell'aprire la fase
Con gli interventi delle imprese che hanno aderito a questo nostro invito non le ho ringraziato e di questa partecipazione nel farlo vorrei dire che noi spesso chiediamo molto di più alle intrisi di quanto in un Paese normale fra virgolette le imprese
Non debbano fare in fin dei conti loro fanno il loro mestiere di cercare di fare profitto da voi individuando dei percorsi di prodotto di produzioni
E come dire non dovrebbero essere loro cercare una ruolo nel dibattito politico
Invece noi chiediamo di fare questo e glielo chiediamo perché insomma avrete tutti visto che la comunicazione e tutto e la comunicazione non è pubblicità in un'altra cosa
è il sollecitare è il far presente il
Pretendere di essere considerati quando si rappresenta qualche cosa altrimenti si verificano molto spesso in Italia
Delle situazioni in cui delle situazioni che sono solide che sono promettenti che sono
Importanti
Non hanno alcuna considerazione mentre si aprono delle sacche di speculazione solo per come dire moda o per capacità di visibilità
Allora il quindi le ringraziamo ringraziamo tutti quelli che hanno contribuito in fin dei conti è stato uno sforzo
Minimo un convegno di questo genere
Costa poco abbiamo parroco questa iniziativa ma e riteniamo che sia molto utile proprio nel divulgare
Questo concetto e nel farlo penetrare nel mondo politico nella dare la parola Bruno bello
Cedo anche il coordinamento dei lavori a Diego Gavagnin che finalmente si è rimesso e che quindi
Vantaggi dire tutti i lavori del pomeriggio grazie
Regole interne
Grazie
Volevo anch'io fare
Dei complimenti del Associazione Amici della terra perché la prima volta che credo convegno
Organizzato confine
Molto molto nobile ossia quello di far chiarezza su quelli che sono i mezzi le misure che si possono prendere in Italia per
Grossissimo problema della
Delle dei consumi energetici mi congratulo anche per la pragmaticità di questo di questo convegno
La nostra associazione il COER fa parte della Federazione anni ma era aggruppa tutte quelle società in in Italia
Che producono apparecchiature per il conforto ambientale al ciclo annuale e specificatamente i sistemi a pompa di calore
A volevo dire che
Il signore della geotermia di questa mattina che ha detto che non c'è una produzione Italia grazie
A nostro
A nostro avviso insomma le statistiche di produzione Italia europee insomma l'Italia Anna leader siete in questo settore
Una leadership tecnologica entri ma
In prima posizione e anche produttiva perché al di là delle grandi multinazionali americane che poi sono tre o quattro insomma poi l'industria italiana penso che
E quelle giapponesi evidentemente l'industria italiana si colloca in una posizione estremamente
Importante
La questione energetica ne abbiamo discusso tutta questa mattina insomma
Alti costi energetici e dipendenza dai produttori quindi importazioni di fonti fossili e soprattutto danni irreversibili all'ambiente insomma che
è stato citato anche il problema delle PM dieci recenti ricerche
Hanno anche analizzato la presenza delle nanopolveri che sono parte ancora più piccole diciamo un milionesimo di millimetro metalliche che influiscono direttamente nella salute umana
Il conforto lo dobbiamo osservare perché non importante conquista
Però dobbiamo
Garantirsi ero diciamo così a un minor costo
Possibile relativamente all'impatto invita ambientale evidentemente le azioni soldi involucro sono essenziali perché il rimangiati sia rinnovabile quella che non si consuma
I metodi tutti sanno su all'isolamento l'accumulo termico il controllo solare dell'irraggiamento solare e via dicendo poi ci sono tutte le
Azioni sull'impiantistica quindi la riduzione di fabbisogno di energia primaria e delle emissioni inquinanti a parità di livello di servizio
Quindi pompe di calore solare termico fotovoltaico ventilazione meccanica regolazioni automatiche e via dicendo
Un altro elemento che a nostro avviso dentro estremamente importante
Le azioni di informazione e sono state già stamattina richiamate però
La
Consapevolezza dell'uso dei mezzi da parte dei
Degli utenti e soprattutto le la formazione di tutti gli attori della filiera quindi
Installatori progettisti di inserendo per esperienza diretta abbiamo visto che ha la necessità di un fortissimo
Di un fortissimo impulso
L'urgenza è data dal fatto che
Paghiamo un ritardo almeno decennale rispetto agli altri Paesi europei
Abbiamo visto questa mattina anche ci sono una infinità di tecnologie che possono essere utilizzate
E quindi
Abbiamo da un lato il tema ambientale che richiede una una grande urgenza e dall'altro il tema economico perché
Il costo di tutte queste
Di queste cambiamenti diciamo sul mercato deve essere compatibile
Con
Le tasche dell'utente e anche le tasche del Ministro Tremonti
Questa mattina appunto abbiamo visto
Tantissime tecnologie
La sostenibilità economica lasci
La si misura praticamente come rapporto tra il risparmio energetico conseguito inteso in termini di inerzia fossile primaria
Diviso il costo di investimento e gestione
Nel senso che c'è un costo di investimento una riduzione dei costi di gestione e quindi
La competizione tra i vari sistemi a risparmio energetico
Deve
Deve considerare questo rapporto come
L'elemento discriminante nel senso che si possono fare tante cose però
Ritornelli investimento di due tre anni
Più o meno sulle Pompei sugli impianti a pompa di calore siamo a questo livello
Devono essere preferiti a sistemi che hanno più lunghi Terni
Ritorni dell'investimento
L'energia solare che arriva della terra in quantità non mi ricordo neanche quante tattica
Fatta
Ogni giorno si può recuperare in maniera diretta come i pannelli solari termici o il fotovoltaico con è il problema di poterla catturare per poche ore
Durante il giorno e tutto il resto va a finire nell'aria nell'acqua nel terreno il signor geotermia a ha visto la il l'arrivo dell'Energia dal centro della terra nella vediamo anche da il Sole se ci sono tutte e due quale dobbiamo
Raccogliere quella che ha un
Maggior
Un maggior ritorno nel un più rapido ritorno nell'investimento quindi sole riscalda la terra e l'acqua la pompa di calore è un oggetto che fornendo inerzia meccanica
La porta a un livello di entalpia utilizzabile
A scopi utili perché evidentemente aria zero gradi contiene calore ma serve a poco per riscaldarsi
Questo naturalmente serve al riscaldamento al produzione di acqua calda sanitaria e alla stessa maniera anche per il condizionamento estivo
Questa mattina abbiamo visto che il signore delle ne ha che nelle pratiche di rifinanziamento del cinquanta per cento del cinquantacinque per cento c'era soltanto un tre mila e rotte pompe di calore
Fortunatamente il mercato è molto più ampio di questo queste sono rappresenta non solo le pratiche di agevolazione fiscale
Però obiettivamente in Italia mentre negli altri Paesi europei si è stato negli ultimi anni una sviluppo rapidissimo notevole di
Di questa tecnologia nel conforta
Domestico tutto questo non si è verificato in Italia nonostante gli incentivi fiscali
La ragione
Che poi pensiamo non sia di gran lunga il più influente proprio questa che in Italia il costo dell'energia elettrica per l'utente residenziale
Più che doppia rispetto a tutti gli altri Paesi carezza Austria francese
E qui il
E questa è la barriera che a bloccato diciamo o non ha reso possibile quello sviluppo che invece
La
Il l'Italia può avere in quanto sistemi geotermici hanno anche un costo dei problemi di
Di di autorizzazione prelevamento dell'acqua di falda però in Italia abbiamo una grande fortuna che il clima
Se pensiamo che a Milano e la temperatura media ponderata e di sei virgola sette grandi durante la stagione invernale nel nei mesi considerati di riscaldamento
Vediamo che l'efficienza dei pompe di calore anche Daria
Ti che sono molto più economiche che non sistemi
Geotermici ti danno una pay back è molto interessante commi efficienze notevolissima
Il
La la possibilità di di utilizzo delle
Pompe di calore crea anche un grosso vantaggio in termini di valore dell'edificio per
Per il possessore diciamo così della casa perché
Vediamo come sul nuovo edificio quindi comunque
Vincoli di efficienza deve dell'involucro favorevoli
Possiamo passare dava
Una classe si diciamo di una applicazione con caldaie a condensazione split perché noi consideriamo sempre ciclo annuale
A una classe B con una pompa di calore rimedi efficienza per arrivare una classe A con pompe di calore ad alta efficienza
Lo stesso dicasi per gli edifici esistenti in cui
Non sono considerati diciamo così interventi sull'involucro dove naturalmente passi dalla classe F la classe dico all'Aula sezioni
La
L'impiego
Il le pompe di calore quindi poiché
Qui manca una slide nascondersi evidenzia diciamo così il perché si risparmia energia
Possiamo forse vederla qui
Abbiamo detto che il settantacinque per cento energia rinnovabile e il venticinque per cento Energia lettere che il fattore di conversione
Delle energie tra Energia elettrica energie rinnovabili e circa due così quindi
Il
Venticinque per cento diventa un cinquanta pertanto
Il
La la riduzione di energia primaria con un impianto pompa di calore
Dell'ordine del cinquanta per cento
Quindi gli obiettivi venti venti venti e sono raggiungibili con un certo tasso di introduzione di queste tecnologie nei fabbricati italiani
Abbiamo fatto delle produzioni così fatto degli studi molto
Molto approfonditi Vizzini ci sono solo un paio di slide nel senso che sono stati considerati edifici esistenti perché
Mi pare siano diciannove milioni di edifici in Italia mentre se ne faranno qualche cento mila di nuovi ogni anno nei prossimi diversi anni insomma
E quindi abbiamo considerato l'ipotesi di un tasso di penetrazione pari al trenta per cento
Da qui al due mila venti
E quindi sono stati considerati i cinque virgola sette milioni di abitazioni subito su cui do
Dovrebbe essere effettuato questo
Il cambiamento diciamo del generatore
Una singola alcuni unità abitativa di tipo qui vediamo la domanda di servizio nella prima colonna di uno virgola sedici tetto
Uno è quarantatré il consumo tenendo conto dei rendimenti dei sistemi che ci sono dietro il consumo con la pompa di calore sarà breve bizzarro sessantaquattro Tetra
E
Quindi con una riduzione dei di di consumi di zero settantanove tetto e quindi il
L'efficiente del la riduzione di
Energie primarie sarebbe pari al cinquantasei per cento
Considerando
Il la formula della Rice
Diventa zero trenta ottanta trenta energia rinnovabile
Utilizzata per cui se consideriamo al due mila venti la sostituzione del trenta per cento di edifici con pompa di calore il settanta per cento comunque caldaie a condensazione
Abbiamo una riduzione di energia primaria di quattro virgola cinque megaTEP dieci e trentacinque milioni di tonnellate di vizio due
E quattro e settantadue Mega TEP di rinnovabile
Il terziario un'altra
Un'altra parte della tipologia impiantistica molto importante dove la domanda il servizio del saranno come vediamo enti
Al due mila venti di dodici virgola uno
Mega TEP
E in questo caso progresso visto il tempo che si è ristretto insomma i risultati comunque poi credo che ci sarà il le slide nel
Disponibili insomma
Avremmo una riduzione di quattro virgola nove milioni di tonnellate di inerzia trenta di vizio due e cinque virgola otto di
Di energia primaria
Questi sono i benefici mettendo questo una tabella che è stata analizzata nel occasione task force Confindustria per l'efficienza energetica
Che assomma versammo sia alla parte terziario che
Io non il
Il residenziale per cui
Vediamo che
La domanda di servizio
I benefici del
I benefici di di questa ipotesi il trenta per cento e settanta con caldaie a condensazione residenziale cinquanta e cinquanta nel terziario
Assommano a quindici milioni che Mega TEP tra di
Nel sia nel rinnovabile undici virgola tre dirvi energie primarie undici virgola tre di energie rinnovabili
Concludendo i sistemi a pompa di calore sono adatti a
Con uno stesso impianto a soddisfare le esigenze le esigenze di l'immatricolazione estiva e invernale della produzione di acqua calda sanitaria ventilazione
Consento nobili risparmi dal quaranta al sessanta per cento di energia primaria e impiegano del sessanta settanta per cento di energia rinnovabile
Necessitano di azioni di sostegno al mercato
Soprattutto per abbattere diciamo quel problema quella barriera dell'utente l'utente
Pone nel caso di impianti di maggior costo con delle forme di incentivazione però nel caso delle pompe di calore ancora più importante la revisione dei sistemi tariffari dell'Energia
Dell'energia elettrica perché la barriera di gran lunga principale che ha ostacolato fino ad oggi che questo questo sviluppo
Dal punto di vista energetico ambientale evidentemente abbiamo queste riduzione quindi il
Conseguente diminuzione delle emissioni inquinanti teniamo presente che anche nelle città non ci sono più emissioni inquinanti in loco quindi
Il problema dell'il PM dieci citato questa mattina insomma non non esiste più
E quindi l'il vantaggio per l'ambiente notevole
Dal punto di vista dell'utente a un conforto di gran lunga migliore rispetto a impianti tradizionali valorizza l'immobile e poi avrà negli anni a venire
Dei costi di bolletta diciamo più bassi e quindi avrà maggior reddito a disposizione per altri consumi
Grazie per il suo intervento
Su possiamo
Tanto le tecnologie ma soprattutto un conguaglio M. al Presidente di Triggiano assunte
Il compito di ripresentarsi
Buon pomeriggio a tutti sono Zanocco porto innanzitutto volevo ringraziare
Gli organizzatori del convegno per averci dato l'opportunità di fare questa presentazione porto i saluti del Presidente dell'associazione spinga Schiavone
Su tutto intervenire io faccio un intervento al posto al suo posto diciamo particolare trattano l'argomento delle pompe di calore a gas
Purtroppo le pompe
Dica allora gas a motore indo termico quando si parla di climatizzazione a cassare
Naturalmente si parla soltanto di assorbitori ma esiste un'altra tecnologia che è quello appunto delle
Delle pompe di calore promotore indo termico
In Italia la questa tecnologia poco diffusa poco conosciuta cosa ben diversa a quello che accade in Giappone perché è una tecnologia Presidente da oltre vent'anni e quindi ormai una carta tecnologia affidabile ben collaudata
Fatto una breve presentazione proprio elementare per capire i concetti perché molto spesso quando si parla di pompe di calore a gas ci confondono cioè si associa a pompa di calore elettrica o assorbito ore
La la pompa di calore a gas è un'apparecchiatura ordine ad alta efficienza e il cui compressori vengono azionati da mutuo rendo termico che può essere alimentato a metano o GPL anziché dell'al motore elettrico
Per effetto di questo utilizzo di questo motore primo possibile recuperare l'energia termica dal circuito di raffreddamento del motore e dal circuito del dei gas di scarico
Questo calore recuperato viene utilizzato per a garantire sempre la stessa potenza termica il riscaldamento anche alle basse temperature esterne
E per produrre
Acqua calda per uso sanitario soprattutto
Nel funzionamento diciamo il raffreddamento in sostanza oltre ai benefici delle pompe di calore elettriche che utilizzano quota parte delle energie rinnovabili e come
Ha mostrato l'intervento precedente
Permette di fare una produzione decentrata quindi sfrutta anche i benefici della cogenerazione perché permette di utilizzare parte del calore che nella maggior parte dei casi verrebbe viene disperso nella centrale
Termoelettrica
Quindi nell'ambito della direttiva per il quale oggi siamo qua
Stato chiesto di intervenire vediamo che non ci soffermeremo sui obiettivi richiesti dalla direttiva resterò
Quello che è da sottolineare che appunto la G HP
Soddisfatto abbondantemente i requisiti richiesti perché appunto risulta essere uno dei sistemi più efficaci
Per quanto riguarda e quindi per ottenere un elevato risparmio energetico diamo perché velocemente vorrei illustrarvi come viene recuperato il calore diciamo fatto cento qui parliamo di energia primaria
Direttamente energia dal del metano o del GPL trenta per cento del due per cento viene fornita una copia dell'albero motore e questa coppia utilizzata diciamo disponibile al circuito frigorifere razionali compressori
Un cinquantatré per cento e il calore che può essere recuperato dalla circuito di raffreddamento e quindi questo
Cinquantatré per cento è disponibile sia per il ciclo frigorifero
Soprattutto poi vedremo dopo o per la produzione di acqua calda è un quindici per cento del
Del
Dell'energia viene disperso per attriti ecco allora e non recuperato quindi in sostanza riusciamo a utilizzare potenzialmente l'ottantacinque per cento dell'energia primaria
Riguardo la coppia attraverso un circuito frigorifero
Riusciamo a convertire questo trentadue questa trentadue in una regia disponibile centoventotto questo grazie appunto all'apporto anche del
Del del contributo energia che riusciamo a sottrarre all'aria
Mentre per quanto riguarda il calore di recupero del calore
Ciò ovviamente in questo c'è un passaggio usciamo da cinquantatré a recuperarle quarantotto in sostanza
Fatto cento l'energia primaria ovviamente riusciamo ad avere un coefficiente utilizzo combustibile totale fari a centosettantasei qui parliamo parliamo di Jobim questi centri di utilizzo del combustibile o di cure
Appunto
Rappresenta quanta energia riesco ottenere dati energia primaria fatto cento quindi riesco a moltiplicare quel fattore fino a uno settantasei ora è ovvio che nulla si crea nulla si distrugge ma tutto si trasformi natura però quel settantasei è quello che riusciamo a prelevare dalla dalla dal calore dall'aria
Quindi fa ha fatto un confronto del G HP con le pompe di calore elettrica
Ho
Questo diciamo uno da un indice fatto cento normale nelle centrali termoelettriche alpine
Perso circa il sessanta mila rimane lì come calore un cinque proprio per cento l'abbiamo come perdita di dispacciamento e all'utilizzo possiamo avere trentacinquesimo
Questo trentacinque per cento grazie anche ANCI UPI del del circuito Frigole pompa di calore riusciamo riconvertirlo a centoventidue centotrenta più o meno dipende diciamo dai Chiuppi dal tipo di energia che viene utilizzata
Come energia finale nel caso della pompa di calore a gas
Ne esce riusciamo
A utilizzare diciamo a venire centoventotto al circuito Frigo più un altro quarantotto e quindi
Il centro settantasei di cui parlavamo prima con una differenza che può arrivare fino a un quaranta per cento quarantaquattro per cento
Questo diciamo brevemente la gamma dei prodotti ora diciamo che il maggior produttore di queste delle pompe di calore sono giapponesi
Dico purtroppo perché sono anche disposto dal socialista però diciamo che in Giappone esistono tre produttori
E due dei quali sono già presente nella nel nostro mercato elegante la gamma diciamo si equivalgono vanno da potenze
Caliamo dai ventidue virgola quattro fino al settantuno
Chilowatt questi raffreddamento di riscaldamento circa un aumenti per centoquindici sono gambe prodotti diciamo potenze per usi presidenziali terziario di piccole diciamo non a livello industriale
Le tipologie di impianto che possono essere realizzate insomma espansioni diretta o sistema diciamo ironico per quanto riguarda l'espansione diretta simile alle punte di calore
Eletti che riguarda il pubblico vengono come sono diciamo conosciuti
Quindi ha un'unità esterne
Si possono collegare diverso unità interne
Diventi diversa potenza si può coprire fino al duecento per cento internamente della potenza dell'unità esterne ovviamente se non sia un fattore che ci sia un fattore contemporaneità unitario
Nel caso del sistemi cronico il sistema diciamo si pone come alternativa a un accoppiamento boiardi ucciderà piuttosto che pompa di calore piuttosto che voglio dire o assorbitori diciamo impianti interno rimane
E il medesimo
Le applicazioni quindi come accennavamo andiamo da residenziale una condomini ville applicazione turismo nel terziario
E anche centri sportivi e benessere soprattutto laddove sì cioè fila convenienza maggiore sia soprattutto dove viene utilizzato c'è richiesta anche di recupero di acqua calda per uso sanitario
Vediamo brevemente i vantaggi di questo questa apparecchiature elevati coefficienti utilizza il combustibile maggiore diciamo di uno e tre
E quindi che significa un'efficienza maggiore del trenta quaranta per cento rispetto a una caldaia tradizionale questo si traduce anche in una
Riduzione delle emissioni di anidride carbonica
Della stessa
Quantità per effetto di un risparmio di energia primaria stessi otto e quindi anche corsi di gestioni ridotti rispetto a se tecnologie alternative
Potenza termica costante anche alla basse temperature Stearns
Ridotti i cicli dispiegamento perché grazie al calore del motore ITC tristemente sono veramente contenuti e
Possibilità di produrre acqua calda sanitaria soprattutto questo desta
Il motore il motore è un motore custom
Motore dedicato costruito appositamente anche se è simile alla codificazione diciamo turistica ma ex costruito appositamente per questo tipo
Di e applicazione
E c'è diciamo un'esperienza ultraventennale da parte diciamo delle maggiori case costruttrici giapponesi
Che permettono che hanno raggiunto un elevato livello di affidabilità
E
Ciò oltre a affatto dell'affidabilità c'è anche una minima necessita di manutenzione oggi il cosiddetto tagliando
Si fa ogni dieci mila ore di funzionamento che normalmente dieci mila ore di funzionamento equivalgono ogni tre quattro cinque anni perché il
Di B a seconda del tipo di applicazione
Considerato nord piuttosto che il sud e quindi lavora più interno piuttosto che in estate comunque mediamente lavoro dalle duemila alle quattro mila ore all'anno dei di funzionamento quindi andiamo ai due anni e mezzo e cinque anni
Come intervalli di manutenzione per fare il tagliando con costi veramente contenuti e competitivi
Basse emissioni
Recasse scarico CO due entro x
Questo è possibile grazie anche alla sede di catalizzatori
E funzionamento silenzioso
Altri vantaggi facilita l'istallazione qui va bene non ci sono non è necessario locale caldaia non è necessario l'eventuale cabina elettrica
Perché se compariamo la pompa di calore a gas rispetta una pompa di calore elettrica sia un taglio del novanta per cento della potenza elettrica richiesta
Possibilità di installare l'unità esterna molto distante rispetto al resto dell'impianto quindi delocalizzare dei test
Sono necessarie pratiche
Per di vista sul DC del fuoco perché la macchina è stata all'esterno possibilità anche l'intervento sugli impianti esistenti
Vediamo un attimino lo stato dell'arte come dicevo in Europa è poco conosciuta la poco diffusa al momento ab ci sono circa cinque mila unità funzionanti del cinquanta per cento circa è in Italia
E negli ultimi anni si è rilevato un incremento esponenziale una richiesta esponenziale quindi un mercato in crescita giusto per avere un'idea
In Giappone ci sono oltre quattrocento mila unità funzionanti se facciamo un rapporto la densità di popolazione dico europea ma anche solo italiana
Crediamo che l'utilizzo è inferiore ancora l'uno per cento ciò significa che ci sono ancora
Potenzialità i margini per poter crescere con questo tipo di apparecchiatura
Cosa proponiamo
Quello che non è chiediamo se ha parlato diffusamente stamattina incentivano incidere
O contributi
Quello che noi chiediamo è una defiscalizzazione del gas per tutte le categorie di applicazione non soltanto per quelle che usano diciamo per la
Petizioni ricettive ma per tutte da residenziale
Alla all'industriale al terziario
Un sistema
Di incentivazione simile per esempio al modello che attualmente applicato in Germania dove c'è l'altro l'Autorità federale basso anche subordinata al Ministero della tecnologia dello sviluppo
Prevede per tutte le apparecchiature che hanno un coefficiente utilizzo combustibile
Hanno medio annuale riferito quindi meglio sul sull'anno maggiore di uno virgola due prevede o no nel caso di ristrutturazioni venti euro a metro quadro fino un massimo di sei mila euro che per le nuove costruzioni dieci euro metro quadro fino a tre mila euro questo è solo un esempio per
Poter puro
A richiedere un'eventuale contributo da parte dell'autorità governati concludo concludo dicendo appunto l'AGEA capi è in grado di fornire di raggiungere l'obiettivo prefisso per il due mila e venti
Attraverso quindi l'utilizzo della sia della quota parte delle energie rinnovabili e dell'aria
Sia
Per attraverso la riduzione di energia primaria necessaria quindi in sostanza andremo quello che sarà detto stamattina
A aumentare il numero maggiore e a ridurre il denominatore
Terzo il rapporto diciamo perché noi dovremo raggiunge il diciassette per cento sulla
Totale per l'energia lo sull'energia prodotta lorda per il due mila venti quindi non possiamo operare sia sul numeratore e se che al denominatore
Gli strumenti
Necessari cioè c'è bisogno di una maggiore sensibilizzazione sensibilizzazione attraverso gli addetti ai lavori nell'ambito delle associazioni nell'ambito
Anche delle delle organizzazioni del bene voi un maggiore attenzione da parte
Dell'Autorità governative che quello che manca fondamentalmente anche una necessità di una rete regolamentazione specifica di prodotto
Io
Avrei concluso grazie per l'attenzione
Grazie
Allora come il interessante
CTC un moloc il
L'incentivazione tedesca basato sulla volumetria obbligatorio proseguimento come incrociata con la dimensione della macchina
Si rischia un'inefficienza
Non combacia
Cioè nell'appartamento con il modello dato che no lì è previsto diciamo un fatto un
In un impianto e viene prevista diciamo percolato una certa potenza necessaria
Quindi viene stabilita proposta definita la potenza
Quella contributo è previsto con un tetto massimo quindi certo su mille metri quadri metto una macchina da
Settanta kW io per il costo complessivo dell'impianto loro danno questo contributo di
Venti è usa una ristrutturazione venti euro per mille
Quello che è folklore però parliamo loro ad un edificio non paga un appartamento
No ovviamente la taglia delle nostre macchine considerato che il quale la paglia minime lasagna minima partiamo da ventidue chilowatt i sogni tutti i cinque di riscaldamento quindi parliamo di un condominio minimo quattrocento metri quadri con le coibentazioni via
Quindi diciamo alberghi
Sì no ma no il derby continuo anche condomini con impianto centralizzato quindi workers se impianto da quattro cinque sei appartamenti impianto centralizzato loro il costo dell'impianto possono detrarre possono recuperare lì era sì in un massimo di sei mila euro con il costo di una macchina per di questa costo cioè non esposto solo sulla macchina diciamo che come costo rispetto a una pompa di calore elettrica un VR puntando tanto per l'UDC ci rapportiamo stiamo intorno un trenta per cento in più
Quindi quel quel sei mila euro andrebbero a recuperare parte di questo piatto e quindi cinquant'anni cioè di contorno aveva il tempo di pay back ovviamente dipende dal tipiche applicazioni sui quali diciamo di no negli andiamo da un anno e mezzo fino ai quattro cinque anni ovviamente più penalizzato residenziale
Perché residenziale l'una la possibilità di gas defiscalizzato quindi presenza nel inteso come condominio
E quindi loro sono quelli che
Pagano il gas più all'una tariffa più alta del gas rapporto gas elettricità diciamo è più alto risponde
LM la barriera all'ingresso di queste macchine questo sostanzialmente non c'è altro no va be questa è una delle varie reparto è problema che se ne sente parla poco quella che manca manca anche una normativa specifica
Su questo prodotto perché non se ne sente parlare poco è colpa vostra colpa nostra un'altra donna la voce nostra noi ricerchiamo appunto di di di di di fondare la voce siamo
Al momento siamo presenti soltanto in due
Due ter e sta arrivando anche una terza però purtroppo Lunardi
Non vorrei che
Non riusciamo a regolare ovunque voglio lo dico perché io sono molto
Tutto interessa tantissimo questo questo tipo di macchine di produzioni perché io sono convinto che saremo interamente sommersi ritirarsi nel prossimo
Che poi lui si riesca davvero il prezzo di giustizia è un altro discorso però motore del mondo Galasso dopodiché mi chiedo per anni tre tredici lo so perché qui abbiamo parlato delle ma perché a Palermo o stendiamo un velo strumentalizzare la Sardegna non c'è organizziamo bene o qualche Barilla Fabbri comma l'impianto di questo tipo e si fa la climatizzazione del sud
Con questi strumenti di cui
Un minimo di incentivazione almeno credo anche un filone industriale questo una via così come anche l'auto mettano in Sicilia in Sicilia attraversata
Do a tutti i tubi africani sedici o perché non si riesce a far misurare un po'degli ostacoli più attuale mamma tariffa del gas ovviamente visti i bassi consumi unitario altissima ogni tanto lo scopo di ciò porteremo il ponte
Modifica per forza non lo si desume giusto però
Allora
Questa è la mia
Io ritengo che questa tecnologia abbiano un un grosso governiamo abbiamo impianti ormai futuro poi dopo chiaramente quando è cominciata renderle si abbasserà anche il costo di libri di produzione c'è un effetto scaduto se genere
Questo
Certo va nella direzione
Insomma e nella direzione giusta o da speriamo
L'onorevole si ferma ripeto
Dopo però il problema è capire se pagheremo gente asso prezzi di mercato io prezzi di non mercato italiano su questo un altro su un altro discorso okay va bene grazie perché la riformazione soddisfatto un po'di curiosità
E
Proseguiamo ferroviari casso termica Associazione produttori di apparecchi e componenti
Ferro vi chiedo scusa ma non ho dubbi non c'è
Impianti tecnici anche lei un quarto d'ora
Aggiungiamo anche sempre il piacere di vedere
Il
Genere femminile in queste cose da ingegneri non schiacci
Energia
Io parlo novanta di qua
Vanno fatti dispone
Con questo
Se stesso da fare
Se si va
Allora buongiorno a tutti
Un ringraziamento anche da parte mia perché credo che
Oggi si siano importanti degli argomenti veramente importanti
Per tutti i nostri settori sono stati coinvolti in questo convegno credo che importanza sia parlarmene quinti
Cercare di
Muovere un po'l'attenzione intorno a questo questo risparmio energetico costi fonti rinnovabili
Allora io rappresento ascoltarmi affiliata Danimarca l'associazione all'interno di anima che raggruppa tutti i produttori di componenti generatori e componenti per
Che il il riscaldamento
Quindi
Se diamo io ho preparato una relazione che ovviamente voi vedrete a degli aspetti ovviamente visto i temi comuni che riprendono un po'slide show approfondimenti già
Già toccati
Allora quello quello che ci interessa dire che cosa è che comunque
Le politiche europee degli ultimi quindici anni in materia di usi dell'energia sono stati sono legato ovviamente all'efficientamento dei
Degli dei prodotti ma anche soprattutto poi dei sistemi
Ovviamente il tutto avviene nell'ottica della riduzione delle emissioni
Climalteranti legati al Protocollo di Kyoto che poi sicuramente l'altra cosa che non dobbiamo sottovalutare è un riequilibrio dei vede il mix delle dipendenze energetiche
Del europei
Quindi
Andiamo a vedere in questa slide ad esempio vedete che dalla dalle ottantacinque al due mila e cinque
Vediamo che siamo passati ha un consumo di gas che veniva da una Europa Europa è una Asia
Quindi da un quarantaquattro sette siamo passati a un quarantaquattro trentacinque sei
Quindi si vede che è un quello è un verde chiaro si vede chiaramente che la parte più più scuse perde un po'più scuro come in realtà
Altri giacimenti cisti ci sono sicuramente evitasse andremo
A essere
Ad usufruire ma di di giacimenti magari mediorientali
Quindi questo è giusto per
Questo il protocollo venti venti venti e abbiamo già sentito parlare ovviamente per l'Italia è un diciassette
Venti diciassette
In questo senso opportuno ricordare come gli usi termici dell'Energia ricoprono punto una percentuale predominante nel fabbisogno energetico
Infatti si calcola appunto che riscaldamento della produzione di acqua calda sanitaria vadano quasi il sessanta per cento dei consumi finali di energia nel settore civile
Peraltro tra l'altro tratte tipologie gli usi termici oggetto di investimenti ricerca e sviluppo un ruolo particolare riveste cosiddetto raffrescamento solare
E che il sole alcuni che potrebbe interessare e a batterie di usi finali di energia nel settore terziario ed industriale
Veniamo alla situazione del parco solare ettaro costellato l'abbiamo già visto prima nulla con Assolterm quindi cosa vediamo che nonostante l'Italia abbia una posizione
Notevolmente a favore rispetto ad altri Paesi il in realtà la è posizionata vedete verso la fine della
Del della slide
Quindi
Diciamo che abbiamo ampi margini di miglioramento
Come in ogni abbiamo tratto Avossa convegno abbiamo presentato uno studio del che noi abbiamo solo un pensionato al Politecnico di Milano
Tra l'altro abbiamo il per questo studio il patrocinio
Del Ministero dello sviluppo economico
E a questo studio dimostra che l'associazione di una semplice sistema solare termico per la produzione della sola
Acqua calda sanitaria e di una moderna caldaia e quindi padana caldaie intendiamo Standa e contestazioni sia
Che si autonoma che centralizzata nelle abitazioni nelle abitazioni di una palazzina che deve essere modernamente isolata secondo lo stato dal due mila dieci
Può contribuire a ridurre significativamente il fabbisogno energetico complessivo per una quota che superiore al cinquanta per cento rispetto agli utenti di una casa già isolata secondo lo Standard edilizio del due mila sei
Ma priva ovviamente di un sistema sforiamo
Quindi se si considera poco il patrimonio edilizio italiana nel suo complesso
Costruito uno standard alcun punto buono stato di giuramento fondata scarsi giuramenti comprati dai di tecnologia ovviamente
Più obsolete si intuisce chiaramente quanto l'ammodernamento degli inserimenti oggi piccoli sistemi solari insieme a
Moderne taglia compensazione nelle abitazioni
Può
E ed è una priorità strategica è un dato
Una leva enorme per l'efficientamento degli usi finali
Vediamo qui nel dettaglio non lo so non so se voi riuscite a vedere bene comunque si vede che
Il al di là del
Di quello che hanno interessato a come studio che è un discorso tracce tra Rizzato autonomo
Ma vedete anche l'adozione di bassa o alta temperatura come componenti di impianto quello che qui mi preme far rilevare e che comunque
Con l'abbinamento di un pannello solare il consumo dell'edificio diminuisce del cinquanta per cento
Quindi e
Questo la tra l'altro l'abbinamento dei pannelli solari è addirittura più importante rispetto ad esempio l'adozione comune per comunque sì
Il Comune crede che comune sentire dice che Larocca una paga contestazione deve essere per per forza deve comunque più performante
Con
I pannelli radianti in realtà da questo studio emerge che l'abbinamento anche di una caldaia a conversazione con dei radiatori
è comunque performante perché il IBA nell'isola il impianto radiante
Ha comunque bussammo elettrico Chelili gladiatori non hanno comunque la cosa appunto il solare ci aiuta notevolmente
Qui vediamo come l'industria sia nazionale che europea appositamente investito nella produzione di pannelli solari termici
Con siti produttivi e con attività di ricerca e sviluppo e vedete che anche l'Italia si è ben attrezzata
Questo era già stato presentato da assunta quindi è giusto per fare una verifica nella la linea verde vedete è la linea che
Autieri Austria anzi altro puntuali cioè quell'obiettivo in cui si è avrebbero zero virgola sette metri quadrati di collettori solari termici stellati per imitazione
Invece quella la riga rossa è per un metro quadrato di anzitutto utili collettori solari per abitazione
Ovviamente degni della la riga Barry dice che è un sistema solare medio per l'acqua calda sanitaria di un'abitazione su sei sarebbe per un totale appunto di dodici gigawattore installati al due mila venti
La storia ovviamente dell'arte a ci dimostra che il
è possibile ottenere questo e però questo vorrebbe dire adesso
Voi vedete Limenella riquadro rosso noi abbiamo messo una stima che era quattrocentosessantadue
Metri quadrati installati al
Due mila e i nove proprio per ovviare
Fast queste
A queste diversità distinte
Giace a terra nella ricordato prima insomma faremmo un panel
Congiunto assoluta amicale assolta in modo da dare una chiara indicazione di quello che è il mercato
Chiaramente cosa vorrebbe dire vorrebbe dire che noi andiamo a triplicare praticamente
Ogni anno
Per raggiungere appunto per i prossimi undici anni triplicare quindi il mercato attuale e quindi per arrivare a circa un milione per centosessanta mila metri quadri collettori solari
La sottoscrive la sostituzione di sistemi di produzione di acqua calda sanitaria conta il solare termico nel settore edilizio e la misura più conveniente e quindi è quella che andrebbe implementata subito anche negli edifici esistenti vedete qui
Che la cosa che
Viene evidenziato
Riprendendo di questo io queste slide identica Valentini le aveva presentate a mostra convegno rinnovi devo dire quando le abbiamo viste siamo stati molto contenti anzi pensiamo fatte
Volevamo tutto lo studio in realtà ci ha inviato una slide che che c'era questa che poi ha presentato
Quindi vedete che per quanto riguarda i pannelli solari il costo di un kilowatt hanno risparmiato appunto devo dire che
Veramente favore per per i pannelli solari
E
Quindi riassumendo le raccomandazioni applicative per il solare termico che noi come associazioni così e ci sentiamo di dire allora per i nuovi edifici
Quindi seguendone certificato azione energetiche regolamenti regionali
Dato che l'incidenza dei consumi per la produzione di acqua calda sanitaria nei nuovi edifici aumenta fino arrivare circa un trenta per cento
Ecco che l'utilizzo dei sistemi solari termici anche della sua la produzione di acqua calda sanitaria diventa molto importante e addirittura preponderante rispetto alle scelte di altre tipologie impiantistico
è meglio quindi sul cedere il solare termico per la produzione di acqua calda sanitaria
E attira direttore ma lo ripeto Norlevo detto anche prima dell'impianto di riscaldamento che non sempre sola caldaie a condensazione con impianto pavimento
Perché appunto il sistema consumerebbe complessivamente molte più energia primaria
Nella invece per quanto riguarda per gli edifici esistenti l'intervento di installazione di sistemi solari termici per la sua produzione di acqua calda sanitaria sopravanza di gran lunga nel rapporto costi benefici
Qualsiasi altro tipo di intervento ovviamente sia di
Di isolamento ha proposto di gruppi
Solamente nel caso di generatori tutti tipo obsoleto conviene crociere quindi resta l'azione di una nuova la condensazione quindi ad un istallare sistema solare che ovviamente
Deve comunque essere presente
Ovviamente non mi dilungo sul discorso degli incentivi perché è già stato detto tanto
Ovviamente vale il sistema incentivante va semplificato ripensato comunicato anche meglio probabilmente
Cerchiamo di lavorarci tutti per ottenere qualcosa che ci porti
Più più frutti
Adesso volevo analizzare all'interno di questo di questo studio di
Qualcosa che riguarda direttamente anche assunta unica
Lei è un discorso sulle biomasse e sulle pompe di calore anche perché vediamo vedremo che interessano ovviamente anche altre sostanze
Allora
Qui vediamo che come Robatto europea sulle fonti rinnovabili nel documento della Commissione e la Commissione
Prospettiva finali delle rinnovabili termiche quindi le le biomasse vediamo comunque le biomasse avranno sicuramente uno sviluppo
Però come associazione non ci sta visto che
Crediamo siamo poco tutti convinti che la chiarezza deve farla da da padroni questi in questi in questi contesti
Bisogna fare attenzione perché quando si parla di biomasse come fonti rinnovabili tante si intende generalmente il teleriscaldamento perché
Come caldaie a biomassa di piccole dimensioni poi bisognerebbe vede andare a vedere poi agli come i numeri quanto quanto idealità
Fa parte quindi da biomasse legnose quindi soprattutto Valtellina alcuna Bubbico ma anche ovviamente da incenerimento di rifiuti solidi urbani ovviamente trattati
Questo per dire che noi abbiamo preso ovviamente stiamo stiamo studiando perché anche doveroso un confronto
Il
Quanto vale nella cella la domanda che ci siamo posti è quanto vale polemicamente risparmio energetico da teleriscaldamento per il cittadino
Una stima di A due A che appunto la succitati ogni era da questo punto di vista di Brescia riparta da che è entrato in questo studio riportato da Confindustria nel portale del Progetto Impresa e l'innovazione
E quindi del Vicepresidente Pasquale Pistorio ci riporta un quarantatré per cento di risparmio rispetto alle centrali condominiali a gasolio ma un nove per cento di risparmio rispetto alle centrali condominiali a metà
Un valore
Come associazione ci teniamo a sottolineare che è perfettamente raggiungibile dal dal condominio con l'istallazione del solare termico che non quindi non richiede di distruggere ovviamente l'assetto viario e poi sicuramente viste o il parco installato e soprattutto nelle nelle città
A volte frena dei dei problemi
Quindi la la la cosa che noi vogliamo anche sottolineare appunto che
I e che
Notiamo che poco viene
Viene messo in risalto è che comunque
L'abbinamento della pagarne stazione CONI solare termico fa ottenere dei metodi dei risparmi visto ci spetta
Per quanto riguarda le pompe di calore poi vedremo che nelle nelle slide successive vediamo vedremo appunto che
Parecchie aziende che fanno parte di assolta arnica quindi che sono del settore del riscaldamento sono entrate nel dismesse del
Delle pompe di calore
E questo queste slide che io voglio presentare sono in realtà una un approfondimento che dovremmo fare
Proprio perché riteniamo che vada fatta chiarezza anche in questo in questo contesto
Visto che l'importanza del fabbisogno di acqua calda sanitaria aumenta quindi da un ventotto al trenta per cento nei difficile beni Solazzi come abbiamo detto prima
L'efficienza globale di una pompa di calore deve essere ovviamente prese in considerazione anche per la produzione di acqua calda sanitaria
E
Ci sembra punto scontato questo però non nomi in ballo tanti studi questo questo discorso non c'era un compare
Quindi se noi andiamo a vedere questo in questo caso un monitoraggio del Fraunhofer Institute da un rendimento stagionale del due virgola novantanove per cento
Se noi andiamo però alla mitizzare successiva acquistare
Un primario volutamente abbiamo tolto il
Differimento del costruttore un primario costruttore mondiale di pompe di calore aria acqua
Da un fattore di prestazione stagionale che voi vedete di un certo tipo se io vado a dominare la produzione di acqua calda sanitaria ovviamente il rendimento scende
Nato studio ancora sempre dello stesso studio dello stesso costruttore che da un altro valore un altro vale ora ancora quindi quindi questo calcolato veri sei mesi l'anno
Quindi in questa giungla di di dichiarazioni credo che ecco soprattutto d'opera di alcuni costruttori molto attivi sul mercato
E sappiamo attraverso e accademica e l'associazione a livello europeo di costruttori del riscaldamento che
Ovviamente io non voglio fare nomi però in per quanto riguarda lo studio gli studi quindi all'interno delle Commissioni del sulle UPI
Uno dei maggiori player giapponesi era presente allo studio contrario quattro o
Delegati che rappresentavano tra quattro associazioni diverso quindi molto probabilmente questo ci deve far riflettere e ci deve dire che a livello
Penso Italia a livello di
Associazioni
Metterci insieme per appunto fare chiarezza sul
Su quelli poiché sono questi dati che chiedevano che devono uscire uscire perché
Appunto alla Commissione europea ha lanciato uno studio c'è tuttora in corso che finirà a metà del due mila dodici per farla valutare appunti rendimenti reali delle pompe di calore nei sistemi impiantistici quindi installati
Lo studio è funzionale all'applicazione della direttiva resse che riguarda
Il lifting e le proprie dichiarazioni e gli Stati membri verranno date dopo il primo gennaio del due mila tredici
Nel frattempo che cosa possiamo fare un monitoraggio che alcuni casi reali
A di alcuni casi arriva reali appunto effettuati dal PD attacca l'associazione dei produttori tedeschi
E ci prova e da una ovviamente l'adozione di una occupa di calore aria acqua come unico sistema di di di riscaldamento insieme a interventi mirati sull'impianto
è rivolto all'inizio ovviamente consentono gli ottenere un risparmio che è consistente però che vedete di meno quarantaquattro per cento
Però noi vogliamo sottolineare che comunque questo risparmio è perfettamente ottenibile dall'adozione di natalità e su quello russo datato della caldaia contestazione voluta unità aumenta sola sistema solare termico
Altro l'adduzione chiaramente congiunta della pompa di calore suolo acqua
Della geotermia come Stato
Già ampiamente spiegato prima è consiste e quindi insieme ad un sistema solare termico
Sull'altare unico per la produzione di acqua calda sanitaria ha dato risultati ovviamente sfugge migliori
E chiedete a un
Sessantadue per cento
Però a questo ovviamente bisogna ricordare che sicuramente l'utilizzo di questo sistema che ha otto perché è ottimale a dei limiti
Perché non è realizzabile in tutti i siti e non risulta probabilmente la società è più conveniente dal punto di vista del ritorno dell'investimento
Anche perché nessuno di perforazione sono sicuramente
Venti costoso
Quindi oggi ecco questa era la slide e di cui io vi parlavo prima una
Società una
Cita di ricerca di mercato
Ha fatto uno studio e a ha fatto un confronto tra aziende del riscaldamento che vedete che sono tipicamente europee
E aziende della climatizzazione qui come qui ovviamente si parlanti
Residenziale imbarcato le pompe di calore residenziale no infatti eh e di parte questo però annui serviva per
Ritiene tiene presente i fatti privatizzazione ammesso giapponesi pentire
Comunque si vede che in merito se europei di riscaldamento intrattenere il disastri le pompe di calore
Hanno sicuramente un un valore di di di produzione per quanto riguarda il discorso delle rinnovabili ma anche per quanto riguarda
Il discorso definisca mento
Sicuramente ben maggiore rispetto alla
Al I lei era
Giapponesi
E quindi credo che godevano godere di
Di Tuturano di tutto rispetto quindi venendo alle AIA alla sintesi della
Della del
Appunto del mio intervento
I solai Daneco conviene sempre e
Può dare al allora abbiamo visto un ottimo contributo sia quelle piccole Calia contestazione anche se abbinata radiatori
Il teleriscaldamento noi lo vediamo come cosiddette biomasse rifiuti solidi urbani al di fuori delle zone del PSI della filiera corta
E quindi riteniamo sia un po'i primi su una soluzione politica al problema della sto con facilità di produzione elettrica di incenerimento dei rifiuti
Le pompe di calore sono tecnologicamente un prodotto maturo
E l'integrazione di un sistema pompa di calore il sistema è difficile necessita però ancora di un passaggio di studio e di concertazione a livello europeo
Punto sì sub soprattutto per quello che riguarda l'istanza di misure di comparazione dei rendimenti reali
La cosa che
Auspichiamo come come suo termica è una fattiva appunto collaborazione tra tutte le realtà associative
A livelli ossia italiano che europeo
Perché appunto abbiamo visto che la corretta formazione e comunicazione sia verso il mercato che i darsi che ci sia un mercato in un momento così
Delicato del nostro sotto settore ci può far spostare l'attenzione
Verso aziende
Diciamo europee più che
Asiatica quindi
è sicuramente interessante parlarci e approfondire questi temi io ringrazio per la cessione
C'era
Ecco
Colinelli vice presidente di Telecom oggi nel mondo
Nonché
Sempre se invece
Più
Io so che lei salvarsi di Alitalia
Questi
Gli uffici forti e cattivi perché si occupano di fattori di motorini valuta il motore delle navi
Di tutto il di tutti
Quando mi dà il via il
No no io provo a fare no ti vogliono tremende cedesse sintetico arrivare via recentemente dottoressa Treu no accenno era Torzo
No ma io ponevo minimi incuriosiva ma l'aspetto
Di di di di comunicazione non tanto
Cioè sicuramente trovare tra le associazioni lettera
Produttori
Lo stesso Standard dei numeri di riferimenti
Indubbiamente fondamentale e maturo cosa che ci sia
Poi però
Sempre comma uno che si commentava
Posto che si confermino il venti venti venti venti venti eccetera
C'è uno spazio talmente grandi
C'è una varietà
Di contesti urbani
Montani
Collino usi
Che forse
Non c'è bisogno di prendere a riferimento per una tecnologia quella contigua secondo me c'è spazio per tutti c'è
Non lo so adesso io però lo dicono ma non voglio
Non voglio lo dico da uno che si occupa
Scusi di comunicazione comunicazione cioè io se
Le ma no ma no ma io non sto
Mi lo so lo so ma è venuto in mente adesso ma è una vita che sono in testa perché non è cioè
Vanno dunque i suoi colleghi di prima era lo steso il tuo
Assolutamente le chiedo scusa e che
Esso si copre lui
Poi
Spazio a suo altri altri motori no o lo dicevo verso se non me lo slavo però obiettivamente se io sono un cittadino
O un senso di
Seedoo disorientamento se non di diffidenza se sono un politico
Peggio ancora cioè non lo so come posso dire è talmente
Enorme quello che abbiamo di fronte
Però se testo che possono insorgere prestazione non lo so poi s'appella mentre ovviamente non posso andare a posto no no no durante le perché aveva gamma di soluzioni tecnologiche e Golinelli ce ne darà conferma che non più quindici quindi ma in tredici avvisi averlo sinistro perché effettivamente innanzitutto è utile un dibattito
Però che deve essere costruttivo attenzione perché utente finale positivo esentare sui dati sui di rendimenti quindi occorre confronto la la valutazione il
Il lavoro di tipo associativo attenzione alla comunicazione
Nei confronti del sano ma questo fa parte secondo me proprio del problema qui siamo di fronte cioè
Siamo di fronte a un problema che poi a che fare con alla fine con l'utente finale che arriva alle famiglie come sono impresa e le piccole imprese ma arriviamo a livello delle famigliole
Rimando alle famiglie e proprio lì già adesso hanno un disorientamento sulla spettro di tecnologie che gli vengono offerti soluzioni che vengono offerte
In futuro al due mila venti vediamo che le soluzioni sono ulteriori perché le caldaie a condensazione cominciano a sentire parlare adesso perché le pompe di calore ancora ne sento parlare adesso arriva la geotermia lì si confondono le idee
Il Milan micro cogenerazione e sarà un bel casotto quindi l'unica
Secondo me
Un modo per uscirne quello di sviluppare dei soggetti terzi ed io ripeto nell'escono
Ma possono essere anche più insomma sotto le società che offrono servizi risparmio energetico che vanno a fare i conti per l'utente finale
Sanno quali sono le tecnologie vanno a fare i conti di convenienza gli suggeriscono le ivi opzioni migliori in funzione dell'efficienza del contesto abbiamo diverse fasce elastiche in Italia
Abbiamo eccedenze di casa è una parte
Cioè che i gli spettri sono
Lo spettro di applicazioni e notevolissime però c'è bisogno effettivamente di un'interfaccia
Io ne sono vorrei sopra la parola no ma loro approvati poi dopo aveva finanziato
Io non lo sapete
Sarà
Ascoltando è sempre senza
Per
Però faccio un commento no faccio un commento e commenti noi con con Alessandro Clerici abbiamo la task force mesi abbiamo girato l'Italia dicendo
Chiede la cogenerazione si parla con serietà se noi in Europa la serietà e la spalmati cita sequestri in queste soluzioni elimini sarà perché non esistono strutture comunica aprire la
Sì da una macchina bisogna parlare di serietà non ha bisogna parlare di serie non della cogenerazione sembra in questo senso
No ma le le le
No ma io mi sono mai andati anche in questo senso troviamo
Però
Voglio dire resta e l'ultima riga dell'ultima slide della
Della signora che
Avendo fatto il richiamo alla necessità di di
Etica di presentarsi con trasparenza sottolinea che
Ma spinto ad affrontare l'argomento ma da quello che percepisco era ora che qualcuno tira sa ma io credo che questa all'interno
Questo convegno prove che tutti condividiamo il discorso di essere seri perché se non siamo seri
Noi non possiamo
Permettersi di proporre delle soluzioni
Sì se l'Italia
E tutto quanto è riportato Sykes se il mercatino il piccolo piccolo piccolo Palma dovessero ai colleghi
Tre inutili non rientrasse entrambe
Allora buon pomeriggio a tutti nuova diamo un attimo di di allora a questo punto rapidamente molte le presentazioni che avete visto pocanzi sono di anima quindi anima sessanta federata sessanta associazioni
Percepito addetti fatturato eccetera eccetera lo sappiamo rapidamente
Italcogim rappresenta il costruttore di
E distributore di cogenerazione quindi ci occupiamo
In maniera in maniera
Puntuale di quello che è la cogenerazione cogenerazione ed è la scuola poli generazione quindi prescindendo sostanzialmente dalla tipologia di combustibile
I servizi sono quelli che un'associazione deve fare nei confronti dei propri associati e del mercato di riferimento
Cogenerazione sì grazie vada perché poi ci sarà anche uno successivo l'idea di questa privi di questa presentazione
Banalmente la quadra cogenerazione non è la soluzione dei mali del mondo ma è sicuramente uno tecnologia affidabile pronta disponibile per effettuare due tipologie di interventi che sono interventi che il legislatore deve di cui il legislatore nel tempo
La sicurezza energetica l'impatto ambientale
I due box che vedete qui tant'è che le direttive europee promuovono la cogenerazione due posti e vedete qui sono dell'Agenzia internazionale dal
Dell'Energia chiese due mila otto
Luglio due mila otto giugno due mila nove
La cogenerazione importante e nel due mila nove interverrò racconto anche perché
Il
Di policy maker dovrebbero
A fare attenzione alla cogenerazione
Le tecnologie molto rapidamente
Come associazione
Comprendiamo tutta una serie di tecnologiche vanno dalla
Dalla piccola la grande cogenerazione con efficienza con applicazioni di tipo tipo differente
Che hanno ovviamente
Costi infatti efficienze diverse
Dove l'obiettivo comunque ultime procedere
Cogenerazione ad alto rendimento
Perché l'obiettivo dell'efficienza dei vostri metodi via riduzione dalla C o due
E
Avere a deficienze ridurre il consumo
Un paio di fotografia dell'Italia due mila sei
è questa la è importante che anche se del due mila sei perché fa dà evidenza della parco cogenerazione nazionale dove la maggior parte degli impianti sono maggiori di dodici MWh
Teniamo presente lo vedremo alla fine per noi motivo di questo di questo la variazione nella due mila sette è stata
Chi mi sta a posto
Diciamo
Intorno al tre per cento questa la la fotografia due mila sette
E
Per quello che concerne i dati delle fonti le trovate nelle slide
Ma questa è una ricerca di atterra che ha censito al parco di
Impianti a biomassa biomassa solida biomassa liquida
Il biogas
E ha dato un'indicazione apripista al numero di impianti dei megawatt prodotti ed alla tipologia della della del combustibile
Settore in cui le le informazioni non sono così io puntuali il precisi vai per quello che riguarda l'altro mio Castello per cui la
Balza possiamo dire che
L'ottanta per cento dell'applicazione che vedete nel più combustibili liquidi sono in cogenerazione sono ad alta efficienza ma stamattina abbiamo anche sentito che solo il quaranta per cento di applicazione più massonico generazione
Quindi sicuramente c'è spazio per migliorare per generale dell'ulteriore
Tecnologie banalmente un impianto alimentato olio vegetale con motore a combustione interna piuttosto che recuperi termici di aria dia
E amico di scarto
Anche in questo segmento i dati sono un po'dispersi
Nelle valutazioni che abbiamo fatto all'interno del del del gruppo di lavoro sull'efficienza energetica a
Riteniamo ragionevole la possibilità di recuperare circa cinquecento mila megawattora hanno pari a novantadue mila tempo hanno di
Di risparmio energetico
Che cosa abbiamo fatto
Il gruppo di lavoro
Del dell'efficienza energetica
Ma fa una fotografia della cogenerazione e di quali sono
Diciamo le le but DS ossia le migliori tecnologie disponibili Elide propensi Chima affinché la cogenerazione possa avere un suo ruolo
In queste
Due mila sedici due mila venti
In seguito a termini di riduzione da cito due
Di
Efficienza della larga del mercato e di quindi a riduzione dell'elettrico sulla legge primaria ed impatto sulla sul
Livello occupazionale
Acquirente molto velocemente brava
Perché eventualmente disponile a qualche domanda ci sono abbiamo basato la nostra valutazione su alcuni assunte parliamo dice generazione che va dalla piccola alla grande abbiamo fatto una una
Distinzione della domanda
Tra l'Abi
Tra la grande basato su dati di agenzie Veneto lavoro potenzialmente mercato della
Della grande così cogenerazione
E di queste dimensioni quindi due mila cinquecento megawatt alla al venti venti
Mentre per la piccola e la e la media cogenerazione abbiamo fatto delle assunzioni
Confrontandoci con i mercati sistematicamente mercato tedesco e qui vedete che la
Potenziale crescita potesse essere simile a quella che è stato
Presente nel mercato tedesco negli anni precedenti
Per arrivare ha un valore di megawatt di nuova capacità installata rilevate parliamo quindici tutti quasi cinque mila quattrocento megawatt
Queste le condizioni
L'altra condizione dell'open schema sul sistema per cui questo si può sviluppare i dati dare un'indicazione di potenziali incentivi alla concertazione o di un regime di sostegno alla cogenerazione
Che possa favorire uno la diffusione della stessa
Tutte le categorie di questo cogenerazione e un ritorno dell'investimento tale per cui investitore attuale della cogenerazione del degli autoproduttori siete interessati a farlo quindi tre quattro anni di rientro dell'investimento
Altro è a il teleriscaldamento che può
Nel nel suo ne subì saltano avere dei tempi di rientro più lungo perché è un altro tipo di di di dimissione
Allora da questo punto di vista questa è la tabella il il risultato finale che
Abbiamo pensato essere ragionevole come scenari al due mila sedici che al due mila venti
Banalmente due dati B poi rivedremo la capacità installata quasi di otto mila megawatt un risparmio di energia primaria di undici negate e favorisce o due di quarantuno milioni di
Dito nella
L'altra cosa interessante che ovviamente questa
è un po'sempre centrale nuovi posti di lavoro creati nella nella
C'è nella vostra presentazione nella brochure tre argomenti e tre argomenti che sono essenziali
Allora cogenerazione no grazie
Erano partiti assira se non grazie perché
Perché ieri la situazione era con una serie di
Uno schema
Che dava bene ostilità di sviluppo della cogenerazione
Per cui la direttiva europea eternit è stata recepita con il
Venti due mila sette l'esenzione dei certificati verdi gli oneri di sistema per la per l'Energia doveva prelevata solamente per gli anni si è sollevata
I titoli di efficienza energetica l'utilizzazione ritrattare unitaria dopo le fonti rinnovabili
Però il punto in relazione generale Gianfranco disomogenee assolutamente
Da biomasse anche i benefici delle fonti rinnovabili
Oggi barra domani la situazione decisamente più politica
La legge sviluppo che all'estero che è stata citata come com'era positiva in alcuni segmenti e lo è introduce gli oneri di sistema per la cogenerazione tout court acuta tutta quella che verrà consumato il sito anche anche se autoprodotta e questo vuol dire una metterci del trenta per cento del costo del kilowattora autoproduzione
Il limite di potenza della definizione dei sistemi efficienti l'utenza
Nella slide prima e ho visto che il parco esistente dai dodici megawatt in su
Mettere un limite di dieci megawatt per la definizione dei sistemi di
Efficienti di utenza proponete un limite la perché è una sistematica
Di venti megawatt non può essere un sistema efficiente
è un limite sicuramente per per le scopro perché limita il mercato di definizione e più introduce anche il rapporto di cliente singolo finale enunciati niente multiplo
Che anche questo dato
Una bloccarlo possibile sviluppo nel
Terziario residenziale quei cento o nel
La piccola industria che è come consorziata idea
Un unico punto di collegamento alla rete di distribuzione
Con queste
Con queste premesse lo schema che hanno visto la la possibilità di dirlo di uno di un regime di sostegno
Che permettessero giacimento del degli otto gigawatt empirica passa installata non è possibile
Ovviamente quello che
In questo caso i tagli cose ma insieme ad altri operatori
AGCI piuttosto che abbiamo abbiamo discusso di elaborato
Per quanto riguarda la cogenerazione
E di rispondere a questa situazione e quindi di
Provare a definire per il legislatore
Delle posizioni che permettono lo sviluppo Obiettivo nell'avvio
Del settore così nell'attivo che come business chiusura
Andrebbe avanti con una crescita limitata mano e non permetterebbe lo sviluppo di campioni nazionali
Incentivata permette di dire di sviluppare le competenze nazionali e di freatica perché possono competere anche all'estero
E quello noi dobbiamo
Considerare unicamente
Il beneficio del mercato del mercato nazionale e quindi a questo punto di vista gli oneri di sistema l'incentivazione
Il la ridefinizione dei sistemi reticenti potenza e
Poi che c'è un passaggio tra produttori distributori della dell'obbligo di certificati verdi alla cogenerazione aveva prima nel silenzio
Ma non è un distributore quindi a questo punto di vista villa distributore potrà avere un beneficio del non obbligo al certificato verrà avendo una garanzia di origine dopo generazione
Questo perché
Perché in fondo nella nella brochure che avete tutti ricevuto vedute raccontò all'ingresso
Convegno degli amici de la terra ci sono tre elementi
E sono l'occupazione del la riduzione dei del dei consumi di energia primaria la riduzione di C o due
Allora se questo è l'obiettivo del convegno e l'obiettivo ultimo del legislatore
Qui stiamo parlando di una soluzione Correale ventidue mila posti di lavoro quarantuno milioni di tonnellate di C o due evitata e undici milioni e mezzo di inerzia risparmio di energia primaria il che vuol dire facendo i conti facendo i conti
Un vantaggio complessivo di otto mila novecento milioni di euro contro un sistema incentivante
Sì noi pensiamo
Possa rientrare con questo schema
Pronti a discuterne ovviamente con con
Col PUMS con tutti gli enti preposti
Contro lo schema incentivante di cinque mila trecento milioni che vorrebbe dire un euro di sostegno una sessantasette di benefici io ho terminato grazie
Sentiva se così è bello perché non si fa tutti chi è che si oppone
Le parli posso posso
Protratto nel
Dal diciamo che quello che manca è la consapevolezza che il mix la la soluzione
E nel mese ci stanno queste devono certe cose che abbiamo visto pensare di via di mantenere del del difese
Dell'esistevo dello status quo rischia comunque rifarsi arrivare al due mila venti
Condizione dover pagare le multe
Ma
Son posizioni di di di di mercato più secondo me vanno
Vanno ridiscusse e questa è un'opportunità per molti operatori nazionali
Non solo i livelli e degli operatori di Italcogim sicuramente
Cinque
Darsena
Sì noi avevamo alla avevamo buttato lì una tre
Dall'altra parte proprio bilancio complessivo di nove Billionaire un ciò che avete sentito le Cassandre e via dicendo
Di
Se
Sindaco qui ovviamente ovviamente questa e nei risultati di questo studio e anche vuole anche essere una provocazione a ragionare nuovamente sui numeri di trovare delle soluzioni
Non il rischio è che campioni di dire nazionali
Ovvio esistenti possano poi fare
Tardivo il punto è questo vista l'aria che tira diciamo sugli incentivi per l'elettrico e tutti i presenti si basavano sui incentivi tra componente elettrica la cogenerazione
Mentre facciamo l'appello
Il
La cogenerazione parteciperebbe del CIPE al diciotto per cento alla domanda per al due mila venti però domando a Terni per cento di energia elettrica diciotto nove Jefferson uno sforzo per
Innanzitutto presentare dei dati complessivi sulla cogenerazione che evidenzino l'apporto tecnico e come questo apporto termico potrebbe essere massimizzare atto in particolare utilizzando le biomasse diciamo in questo caso San parlando di fonti rinnovabili
Per le biomasse o i recuperi termici
Dagli impianti
Di quel sì si genererebbe han detto
Ci sono non sono vari modi per recuperare calore
Ma ecco quei il fatto di evidenziare il contributo termico e quindi di massimizzare lo anche nell'impostazione delle delle delle delle delle misure di sostegno non pensi
Che possa essere un modo per la cogenerazione per diciamo
Non uscire dal kolossal rossa denaro che dal dalla prospettive che si che si che si
Si prevede la somma di documento fatto circolare da da ENEA in Confindustria due settimane fa ha evidenziato un un forte ridimensionamento la necessità di un forte ridimensionamento dei degli incentivi per le rinnovabili elettriche questo
Difficilmente non potrà a non avere ripercussioni sulla cogenerazione cioè
Sì nel nel documento che sta a monte di questa presentazione c'è ovviamente la valorizzazione di tutta la parte termica e quindi il beneficio della cogenerazione sta nella nelle elevate durissimi generazione quindi se è quello che sappiamo bene che Baudo logico per questo che ci forniscono non limite termico c'è una bella pista Bonavigo sul credito cogenerazione ad alto rendimento e definita
Perché dopodiché nella cogenerazione a biomasse ma siamo anche riteniamo che possa anche assolutamente essere opportuno un premio COGE negativo
Probabilmente questo nato da una valutazione verbale pazzi da quindi
Disclaimer per animare
Un premio Cogeco generati rivolte a Roma per questo tipo di impianti ancorché non raggiungano una identificazione come cogenerazione ad alto rendimento perché comunque massimizzare l'efficienza
Ma è è nell'elemento intrinseco dalla cogenerazione c'è il beneficio è la parte termica e il franchi con lo schema che sta
Che oggi in
In piedi e rischia di non fare
Riusciremo a farlo
Nel normalmente diamo
Valutato una una una situazione in cui
Con un
Meccanismo di sostegno c'è uno schema di sviluppo
Oggi gli oneri che sono stati aggiunti
Fanno vanno esattamente nella direzione opposta e non ha senso fare un meccanismo di sostegno che i bilanci personalissima opinione che bilanci
Un onere
Ora nello togliere l'onere di fare fare un un giovane situazione precedente va bene grazie Colinelli grazie a voi armonico
La genesi
Voi
Sul
Soggezione del presidio sul servizio di emergenza
Benetton
La sera
Sono Sgonico solo il Presidente di agenzie
Ho avuto un ottimo assistita Moloch che parlava praticamente riesco
Siccome noi siamo
Uno dei l'ultimo anello della catena praticamente che è una catena molto lunga e complessa ma sappiamo benissimo che parte dei progettisti passaggio lei passa dai costruttori passa dei realizzatori dell'impiantistica e poi arriva praticamente dovrebbe arrivare alle discorrere ad arrivare all'utente finale anche
Io andrò via veloce perché
Cinici
Abbiamo poco tempo
E quindi voglio lasciare spazio anche praticamente agli altri io parto da una stamattina separatori tecnologia abbiamo parlato tanto di
Di associazioni di associazioni di categoria di volontà di fare un qualche cosa insieme
Bene io non avendo conosciuto da pochi anni effettivamente perché sono un neofita nel campo dell'associazionismo primo lo vedevo dall'altra parte e quindi ero molto critico nei confronti della mia associazione
Al di al loro a che si chiamava Soccavo perché oggi a gesti
Ci sono troppi a società e ho fatto delle considerazioni molto semplici con tutti gli associati ho detto dobbiamo assolutamente cercare di capire dove vogliamo andare perché le associazioni costano per quanto costino poco devono avere un certo ruolo nei confronti delle istituzioni quindi
Numero son troppe effettivamente
Questo è un qualche cosa gli obiettivi spesso vedono le associazioni che anche dovrebbero essere allineate su certi problemi che sono contrapposto per il
Per dei non nulla
Le attese sono gli incentivi mi vedo
Tutte le associazioni pronte per partire traguardo incentivo perché altrimenti non riusciamo a far nulla senza l'incentivo
Capacità di sintesi effettivamente pragmatismo lascia un po'desiderare sto facendo un esame di coscienza per quanto riguarda ogni associazione con questo non voglio assolutamente criticare nessuno
I livelli di soddisfazione degli associati effettivamente
Abbastanza basso mediamente autoreferenzialità è altissima perché tutti ci teniamo ad andare in certi posti a bussare a chiedere qualche cosa o suggerire
Una virgola un punto e virgola un qualche cosa questo è un parere proposte organiche non è che siamo riusciti a farne tante
Questa slide di chi mi conosce sa che ci tengo molto rappresenta un po'quello che ho sentito da molti colleghi che mi hanno preceduto praticamente
Riuscire a far le associazioni a lavorare praticamente assieme su tavoli interassociativa i non è una cosa così semplice
Naturalmente distogliere i soggetti sono tantissimi e bisognerebbe avere la capacità di acquisire credibilità
Attraverso la un instaurazione di rapporti aperti e trasparenti
Con le istituzioni tecniche dove c'è della gente che effettivamente ha delle capacità non indifferenti e con le quali ci si potrebbe confrontare per tantissime cose che non abbiamo portare avanti
Ci sono poi i soggetti universitari che fanno naturalmente soltanto cultura ma poi ci sono tutte le organizzazioni confindustriali attraverso le quali
Noi praticamente attraverso le quali cornea associazioni dovremmo arrivare in maniera pragmatica con delle proposte concrete presso le istituzioni perché se noi continuiamo ad andare avanti
Singolarmente e direttamente presso le istituzioni quelle territoriali capisco perché effettivamente Regioni Province che legiferano anche loro una presenza delle associazioni diretta non può che aiutare
Ma un'interfaccia sempre attraverso le associazioni confindustriali che dovrebbero avere la capacità di fare sintesi è assolutamente indispensabile e fondamentale
Naturalmente con la presenza anche degli specialisti perché abbiamo visto oggi che abbiamo delle tecnologie fantastiche
Ci sono le possibilità di scelte e che vogliamo dobbiamo avere solo la capacità di far sistema per fatto questo penso che avremmo risolto tanti tanti dei nostri problemi
Non parliamo poi dei livelli legislativi che dobbiamo giustamente subire perché ci devono essere ci sono quelli a regime europeo agire a livello nazionale la normativa e poi ci sono quelle a livello regionale e quant'altro
Se vediamo i tempi i tempi che sono necessari per passare
Da una direttiva
A per approvare una direttiva europea passano i soliti due anni o tre anni non so quanti siano alla mezzanotte dell'ultimo giorno dell'ultimo anno noi approviamo le direttive
Poi ci sono i leader reti attuativi decreti attuativi le norme UNI e io che sono praticamente i decreti attuativi e che sono di base per poter fare il decreto attuativo su centoquindici due delle otto praticamente sono tre fuori dopo due anni dopo tre anni le stanno pubblicando adesso
I ritardi anche nel campo se vogliamo dell'efficienza parliamo della cogenerazione qui le direttive vediamo i tempi come si allungano in maniera enorme
Ancora oggi parliamo praticamente quando si parla di incentivi perché poi alla fine tutti finiamo per parlare di incentivi quanto era previsto nel decreto legislativo venti zero sette
Della direttiva del due mila e quattro praticamente si deve ancora acquisite si aspettano ancora i decreti attuativi
Bene allora c'è un sistema che evidentemente da una parte dice gli obiettivi abbiamo debiti dal due mila venti ci o due efficienza tutto però poi siamo ingabbiati in un sistema che praticamente e si rende iper statici e quindi naturalmente
Quanto meno psicologicamente perché poi per cui abbiamo la capacità di lanciarci
Facciamo tutto poi alla fine ce ne infischiamo e andiamo comunque avanti perché l'imprenditore mi rendo conto non polista sta lì ad aspettare però alla fine siamo lì legati e ci muoviamo naturalmente con in maniera assolutamente complessa
Queste le passo rapida non ve ne faccio nemmeno vedere perché sono veri sui consumi
I consumi a livello mondiale continua aumentare quelli di energia evidente nei fabbisogni le emissioni vi faccio vedere una slide
Abbastanza significativa perché quando parliamo di venti venti venti poi di quando parliamo di valori assoluti
C'è un testo di Nicholas Stern è che praticamente l'ex Ministro dell'economia dal Governo britannico e che ha fatto un libricino primavere mere e vera emergenza lunghe è uno di coloro i quali dicono effettivamente una vera emergenza bisogna agire bisogna intervenire
Bene quando parliamo di parti per milioni o di percentuali è una cosa
Quando invece andiamo a toccare i valori assoluti e vediamo che il novanta c'erano quarantuno miliardi di tonnellate all'anno di il rischio due che mettevamo
Nel due mila e cinque erano quarantacinque l'obiettivo secondo i pessimisti che coloro i quali dicono la ci o due e dannosa ci dovrebbe arrivare
Attenti giudicato non all'anno e poi dieci g Cappon all'anno
Il che significa che se considerassimo alla al due mila e cinquanta come dice questo signore
Con nove miliardi di abitanti su questa terra ci dovrebbero essere due tonnellate per persona pro capite noi siamo in senza il Santa milioni se non vado errato quanti saremo saremo forse di meno dovremmo avere centoventi milioni di tonnellate anno di ci o due
Mentre oggi ne abbiamo cinquecento e passa quindi effettivamente bisogna momentino anche ragionare su questo catastrofismo anche naturalmente su qualcuno che dice come loro sono che un altro inglese che ha fatto degli studi molto interessanti
Io non ho nulla a che fare con l'editore di questi testi quindi non è che si voglia fare della pubblicità però sono due testi veramente interessanti
Il quale dice attenzione tutto vero va bene però stiamo attenti perché alla fin fine la cito due un qualche cosa che serve a questo pianeta per poter sopravvivere perché le piante hanno bisogno di CO due
Come non abbiamo bisogno dell'ossigeno e quant'altro quindi questi sono degli spunti giusto di riflessione
Qui ci sono gli obiettivi della CIGO due e degli enti ma ecco quando parliamo di C o due se parliamo di C o due qui Valente poi parliamo di e noi questa mattina giustamente si è detto attenzione agli Hendrix anche perché son quelli che effettivamente sono assolutamente dannose
Il bilancio noi offriamo la questi bilanci che ha dato il GSE praticamente oggi di rinnovabile abbiamo un servizio settanta per cento
Il Cesi mi sembra che se non vado errato che al due mila venti da circa novanta uno vanta terawattora prodotte di
E di energia da fonti rinnovabili naturalmente poi abbiamo il tradizionale abbiamo le altre
è e abbiamo un saldo un saldo estero di che quaranta gigawatt dei quaranta terawattora che sappiamo e lo vediamo perché abbiamo fatto i referendum non abbiamo voluto il nucleare e quindi e quindi praticamente ci troviamo anche in situazioni di questo genere
Ma questi numeri giusto perché possono far riflettere questo lo salto perché
Dai dati degli conoscete già sono i dati forniti da Terna sull'eolico al fotovoltaico le biomasse richiamo quali sono le incidenze che poi questi fa danno perché se andiamo dietro un momento
Oggi il solare praticamente a
A nel due mila otto praticamente pesa per uno zero un per cento su quella su tutto il discorso io
Nonostante effettivamente anche sia partiti ritardo il fotovoltaico il conto energia sappiamo cosa significhi in termini in termini di di aiuti di sostegni
Oggi se vediamo gli obiettivi al due mila sedici i settori residenziale terziario sono quelli sui quali noi fondamentalmente possiamo pensare di fare efficienza e dobbiamo fare efficienza
Fare efficienza significa significa praticamente
Queste dell'est delle risparmio perché praticamente
Non credo che
Ecco fare esigenza significa
Capire che
Ci deve essere qualcosa la base e di molto serio questo qualcosa la base di molto serio non può innanzitutto che partire dalla consapevolezza del cliente finale
Dell'utente che esse Luigi fa qualcosa per risparmiare e giusto che investa qualche cosa perché se noi pensiamo di andare avanti e di poter proporre tutti i sistemi tecnologici e tecnologicamente validi e che fanno efficienza e allora è ognuno richieda avere gratis et amore idee o e quindi tutti contenti io penso che
Il sistema non può assolutamente andare avanti
Quindi ci vuole una maggiore consapevolezza che soprattutto la presa d'atto degli operatori della filiera
Che bisogna fare sistema cioè dobbiamo riuscire a parlarci dobbiamo riuscire a fare un qualche cosa proporre alle istituzioni qualcosa di serio di organico e poi lamentarci perché se noi continuiamo ad andare avvenire ognuno un qualche cosa
Io ho recentemente apro e chiudo una parentesi ho seguito
Per giornalmente leader che hanno seguiti ha seguito il decreto lite di approvazione presso le Commissioni parlamentari del decreto correttivo del centoquindici due mila otto quello che poi
Per tranquilizzare Cominelli sostanzialmente non ci sono gli oneri di sistema su
Se ho almeno sino fino ai trenta megawatt nuovi comunque al di là di questo
Bene
In queste Commissioni parlamentare si legge bellissima la trasparenza uno vede veri praticamente le riunioni fa leggere i verbali e vede come si lavora in questo Paese noi lavoriamo tutti
Vanno riportano un qualche cosa aggiungi leva aggiungere da una riunione all'altra due febbraio deciso questo va bene così con questi aggiustamenti quelle stesse persone dopo otto giorni praticamente hanno stravolto tutto
O quanto meno una buona parte e allora se questo modo di lavorare è un modo di lavorare normale io dico ragazzi non ci siamo poi per l'amor di Dio posso sbagliare però questo è quello che penso quindi e un progetto integrato ci vuole
Un'otite energetico serio ci vuole un ospite energetico serio perché altrimenti se non partiamo da uno ditta energetico serio possiamo mettere tutte le cose in maniera congiunta ottimale di Giunta ma se non c'è una progetto notizie non si fa
Una progettazione integrata del sistema perché uno che deve andare intervenire deve andare a vedere
Che tenda a ottimizzare il rapporto investimento risparmi sui consumi viene nelle migliori missioni perché devo guardare quelle cose lì
Interventi cofinanziamenti
Che siano le Visco
Che sia il finanziamento tramite terzi che sia il fondo di rotazione messo lì su quella legge che ancora oggi però di cui non si vede l'ombra un qualcosa se si fa una cosa seria le banche lo accettano
Io ho visto un esempio a Cuneo alla Confindustria di Cuneo
Lo dicevo
Lo dicevo prove appunto anche ad carrello
Hanno fatto una cosa fantastica hanno preso praticamente le tre banche territoriali hanno preso una escusse via
Hanno fatto un accordo con la Camera di Commercio
Tutte le piccole e medie industrie hanno firmato un protocollo in base al quale si fa un percorso con un primo PTSD ossia il primo decida una ipotesi di possibilità di risparmio si davanti e per gradi successivi alla fine si arriva con un progetto serio
Con dei risparmi con dei dati sui quali la esco sintesi impegna o i partner o il proprietario se lo fa lui da solo
è e le abbiamo anche a quel punto lì con quel DCSA fatto secondo quello schema
Dai finanziamenti ora dico io se riusciamo a lavorare così forse qualcosa si può raggiungere
Un'azione parallela presso le istituzioni per una rimodulazione equilibrata degli eventuali incentivi perché siamo anche qui siamo assolutamente sbilanciati non c'è un qualche cosa veramente correlato a quella che è la vera efficienza ed è quindi
Se si può nel tempo perché mi rendo conto che quando si è partiti per venti anni sì da questo voglio capire sodio folla rivoluzione da parte delle altre associazioni più o meno giustamente però dicono tumefatto fare questi investimenti col risultato che oggi in Sicilia ero giù due settimane fa
è in ambito confindustriale c'è e mi parlavano lui il direttore centrale delle Monte dei Paschi di Siena che ci giù mi diceva
Qui c'è la corsa dei fondi
Degli investitori stranieri che vengono qui per così dire concessioni
Perché naturalmente un salvadanaio quello lì quindi è diventata un'azione finanziaria non più di dicevo due tipi divieti venti venti quaranta eh è una questione ormai finanziaria qui ci sono i finanzieri che sono scesi in campo e praticamente acquistare farlo sta roba qui
Se questo sistema in uso quindi alti incentivi portarlo anche quelle distorsioni
Una rimozione guida degli incentivi dei sistemi di incentivi di di tipo para fiscale forse il termine non è il migliore
Oggi
Oggi in passato col DPR quattrocentododici novanta nel settore terziario c'era un'IVA al dieci per cento che si applicano false si faceva il servizio Energia fatti un certo modo bene
Leggi contro leggi decreti circolari Agenzia sono entrati tutti alla fine queste bloccare questo dieci per cento che era un sistema
Ideale per poiché non costava nulla anzi faceva emergere il nero creava ATO di riscontri positivi nulla anche questo
E misurare le grandezze in gioco perché
I titoli di efficienza sono stati una cosa bisogna dire che l'autorità
Per l'Energia cinquina Presidente
Perché e devo dire al lavoro lavora veramente ha lavorato su una cosa di questo genere abbiamo dato lezioni diciamo all'Europa
Bisognerà perfezionarlo però non possiamo continuare a lamentarsi ma quello è un sistema che va
Aumentato implementato perché questi contro questi risparmi dobbiamo riuscire a Pratica e inserirli in quel basket che ci portano a dimostrare che non effettivamente queste Fidenza la facciamo cellula controlliamo B a sto punto qui Eva fa appunto l'acqua di rose come suol dire
E quindi poi un esame dell'attuale situazione generale cosa ci porta bene ci porta a concludere che abbiamo troppi livelli legislativi regionali anche sulle Regioni dobbiamo intervenire dobbiamo fare qualcosa perché non si può pensare che
Nella Regione Lombardia
E qui la responsabilità e lo dico me la prendo io
Per quanto riguarda le associazioni con l'abbiamo fatto nulla per dire ma come si fa a modificare dodici o quindici volte la metodologia di calcolo del per la certificazione energetica e poi sentire i tecnici o degli ingegneri
Qualcuno serio ce ne sono tanti
Che dice ma se quel certificato vai come mercato lo contenti
Perché ti basta vedere l'ala l'unico unico pezzo di carta che c'è sugli immobili è la
La fare del catasto e la densità del catasto veneti farmaceutica se genetica settemila certificatori grandi costi grandi investimenti risultati sono questi
Quindi difficoltà
A seguire l'inseguire l'accumularsi della legge quindi si dovrebbe anche a livello confindustriale e cercare di intervenire far qualcosa e le troppe associazioni di categoria
Quindi dobbiamo fare sintesi
Dobbiamo cercare di lavorare e noi abbiamo proposto e lo abbiamo detto lo abbiamo gridato dei quattro cantoni equo tra tutte
Dobbiamo cercare di mettere giù quantomeno partire con una raccolta di tutta la legislazione sul settore sul filone dell'efficienza energetica quindi partendo dalla tre sette tre dalla legge dieci ad arrivare al centoquindici
E su quello che la cogenerazione dobbiamo avere la capacità a livello intera associativo di lavorare su un testo unico sull'efficienza energetica sulla considerazione per darlo quanto meno come base di partenza le istituzioni
E per dire signori
Questo è un
E riteniamo che sia un qualche cosa Di Serio per poter incominciare a costruire semplificare le cose
Quindi ci vuole maggiore consapevolezza dobbiamo fare della cultura e conoscenza perché effettivamente io
Nel mio condominio a Monza praticamente vedo lo spaccato dell'utente solo gli amministratori che comandano
Che se tu chiedi che ci facciano un'offerta seria compiuta organica non te la fanno unicamente la porta altri dicono che non c'è nessuno che lo possa fare
Ci sono però ci sono però gli artigiani che io rispetto ci mancherebbe altro però suonava veri i conti di sette anni del mio condominio
E ho visto non so quante volte abbiamo cambiato caldaie bruciatori e di tutto è vero che abbiamo speso
E
Ma si anche l'amministratore cambiato con il
Secondo il
Quindi dobbiamo cercare di lavorare su quello un esempio di efficienza
In maniera un po'ironica il percorso dell'arte sharing ragazzi siamo partiti nel due mila e cinque siamo ancora arrivata al due mila dieci non siamo riusciti a Porto in nulla
E questo è l'ultima chicca della
Della legge novantanove che ha tanti ha avuto dei ha dei pregi a effettivamente come diceva Colinelli ha creato dei problemi ma per fortuna speriamo che quanto meno in parte li recuperino
Non è ancora nelle leggi facciamo questo l'articolo uno comma ventiquattro le parole
E al comma
Queste la semplificazione di procedure allora
Lo dico rimbocchiamoci le maniche lavoriamo perché dobbiamo essere noi a valutare anche le istituzioni perché non possiamo pensare e difficile non è facile e un percorso difficilissimo però non penso che le istituzioni se la possono fare né noi possiamo pretendere
Dobbiamo essere noi a dare un po'un infuso quindi vedere se riusciamo a farci qualcosa Grazia
No troppo troppo complesso troppo vasto cose perché
La la
Il
Va bene l'onorevole Sanga non viene
Sì scusa mandato però un un messaggio
Delle cose che ci avrebbe
Raccontato sì scusate non non viene per motivi familiari il proprio personale
Io vi do lettura rapidamente sono spiacente ma non posso essere con voi sono convinto del fatto che per raggiungere il piano nazionale due mila venti delle fonti rinnovabili bisogna sviluppare dei punti di massima importanza il primo riguarda
Gli obiettivi comunitari il raggiungimento di obiettivi che magari attraverso un sostegno
Più accentuato la produzione di calore da fonti rinnovabili si tratta di una necessità anche alla luce delle modalità di modalità a cui sono stati sono fissato gli obiettivi venti venti venti
Perché agiscono sui consumi complessivi sinergie non solo sull'elettricità
Sui carburanti per trasporto tra l'altro importante ricordare che il sistema di contabilizzazione valorizzo fortemente gli usi termici
Perché nel potenziale complessivo da fonti rinnovabili al due mila venti è prevalente la quota da calore rispetto a quella da elettricità
Nonostante i buoni propositi appare condivisibile la situazione l'Italia non sia pienamente soddisfacente per una serie di meccanismi
Che ancora non sono del tutto strutturali basti pensare certificati bianchi strumento talmente non idoneo a stimolare iniziative anche poco lontane dalla competitività oppure all'agevolazione fiscale
Limitato però al teleriscaldamento da biomasse e geotermia
Per questi motivi appena illustrati il Governo è impegnato ad una riflessione articolate alla predisposizione di una proposta organica che è stata disegnata nel Piano nazionale d'azione sulle fonti rinnovabili
E poi formalizzata nel decreto legislativo di recepimento della direttiva ventotto due mila nove
Il secondo punto riguarda i necessari inserimento di un sostegno alla produzione di calore da fonti rinnovabili una strategia complessiva sul settore
Ciò significa stabilizzare i sistemi di incentivazione ossia incentivi stabili a basso rischio come le tariffe fisse
Per le tecnologie meno mature accompagnate da sostegno continua ricerca e sviluppo ed incentivi più orientati al mercato per le tecnologie con un minor gap di competitività economica
Stabilizzare e semplificare i meccanismi di autorizzazione attraverso le linee guida del Governo il Governo è impegnato a licenziare
Infatti
Questo pure un altro provvedimento di cui non ricordo più quanti anni sono tre infatti il testo delle linee guida previste dal decreto legislativo tre otto sette dello zero tre
Del due mila e tre sono non so ricordato ponendo regole procedimentali unitario ed omogenei per tutto il territorio nazionale contribuirà
Alla creazione di un sistema amministrativo efficiente
Lo schema del provvedimento e oggi finalmente condiviso dalle amministrazioni statali competenti e dalle Regioni dovrebbe quindi essere al privato al più presto dalla Conferenza dalla nuova Conferenza Unificata pari attenzione andrà posta agli impianti per la produzione da calore
Ci
Condividere gli obiettivi europei con le regioni Bardot sharing nel senso che l'articolo otto bis della legge ventisette febbraio due mila nove numero tredici prevede la ripartizione tra Regioni Province autonome della quota minima di incremento dell'energia prodotta
Con fonti rinnovabili per raggiungere l'obiettivo posto dalla direttiva del diciassette per cento del consumo interno lordo entro il due mila venti
è stato avviato dalla Ministero in collaborazione con l'ENEA e con le se un lavoro di ricognizione della situazione
Degli obiettivi già assunti dalle singole Regioni di lavorazione dei criteri di ripartizione di quanto serve
Per raggiungere gli scopi preposti a breve il testo dovrebbe essere consolidato potrà essere sottoposto a consultazione per concluderlo presumibilmente entro la prossima estate
Promuovere l'efficienza energetica essendo questa una risorsa da cui è necessario dare impulso proprio nell'ottica dello sviluppo del sistema imprenditoriale italiano in tal senso la legge novantanove due mila nove ha previsto il varo di un piano straordinario per l'efficienza
E di risparmio energetico dove gli strumenti operativi di questa strategia sono molteplici
Promozione della cogenerazione diffusa misure volte a favorire l'autoproduzione di energia per le piccole e medie imprese
Rafforzamento del meccanismo dei titoli di efficienza energetica promozione di nuove edilizia rilevante risparmio energetico e riqualificazione energetica degli edifici esistenti
Incentivi per l'offerta dei servizi energetici sul piano il Ministero dello sviluppo economico sta lavorando con ENEL versata a breve sarà definito
Un testo da portare in consultazione
Ci tengo a sottolineare
Il la all'attività del del nostro Ministero vi invito rivolgervi a anche a Luciano Barra nel caso ci siano problematiche da risolvere sulle cose per
Gli argomenti trattati nel convegno
Colgo infine l'occasione per salutare presente agli organizzatori di questo
Di questo convegno esplicato tutti un buon lavoro l'ottima riuscita dell'evento
Ecco
Ringraziamo
Commenta dicendo da una parte sono dispiaciuta perché resta convegno era stato
Definita nella sua data quantomeno proprio sulla base della disponibilità di sale inviate dall'altra parte vedo che il sottosegretario è entrato nel merito è ne avevamo lungamente discussa e
L'ho trovato personalmente molto disponibile a petto affrontare questi temi a questa questa traccia
è
Mi sembra di poter raccogliere da tutto il convegno in questa senza ci preoccuperemo di farmi avere questa saggio
C'è la preoccupazione principale
Il processo decisionale diventi sempre più
Cioè se possibile diventi trasparente sia
Quando si parla di consultazione questa fatto hai corrisponda realmente
è ad un fatto reale e che quindi
è nella predisposizione degli atti di non è non ci sia la possibilità di ascoltare le voci chi è
Sentenza convegni e di agire sia stato un esempio e ci sia molta necessita di ascolto e
Ripeto di trasparenza nella procedura di formazione delle decisioni
Forte ringrazio per questo
Detto
Obiettivamente uno dei dei temi principali
Decreti legislativi che ti arrivano due giorni prima la gente non ha modo di leggere di capire di studiarli e questa la chiamano consultazione insomma un pochino
Le cose dovrebbero essere un pochino diversa come minimo almeno fare quello che fa l'Autorità per l'energia solo
Sì in ogni caso io citare che contenga no ma non è una strada osserviamo annoierei un alto animali Bianchi degli per i tempi poi la struttura ed il corpaccione averli Desideri Mazzocchi dare in aree montane ci daremo tregua e no mai ritenevamo degna erroneamente Silena lato non c'è dubbio lei
Va bene ecco allora Milan Pasquale non non è potuto venire però c'è l'ingegner l'atto
Che peraltro io ho visto questa mattina in un'altra occasione peraltro lo voglio ricordare perché da secondo me invece è stata molto interessante
Ci siamo confrontati con l'organizzazione interna di Confartigianato
Sulle problematiche appunto della dello sviluppo delle fonti rinnovabili l'efficienza e la etica quanto loro possono fare
Ed è importante perché
Emerso anche prima in realtà quello che manca è proprio questa figura il mediatore tra le famiglie tra le piccole imprese e le tecnologie fornitori di tecnologia
Poi manca certamente un'informazione di base ma identificare questi soggetti intermedi sono fondamentali da bere
Questi ce ex LSU loro del cercherò questo intervento mi scuso io sostituisco dottor Pasquali che all'impegno istituzionale era stato preparato questa mattina e quindi l'Oriente però soprattutto cercando di dare qualche piccola risposta quella che diceva filippina in qualche modo cosa si sta mettendo insieme per il piano di azione per le energie rinnovabili quindi
Per quanto riguarda
Doveroso prima una presentazione jersey che forse molto conosciuto nell'ambito dell'elettrico ma di meno dell'ambito termico anche se da poco abbiamo cambiato nome ci capiamo
Gestore Servizi energetici e questo diciamo è un primo segnale e c'è un faccia siamo un gruppo che appartiene chi va a spasso pubblica completamente siamo il supporto tecnico del Ministero dello sviluppo del economico e dall'altra per l'Energia
Nel nostro gruppo c'era anche lei avesse probabilmente fra
Un po'di tempo centrando conosciamo al oltre il cinquanta per cento e questo quindici con sincera
Di avere un gruppo oramai che riesce a guardare i problemi dell'energia sotto diversi punti di vista
Queste sono le attività chiedo eseguiamo ma poiché ci ha detto che sull'elettricità andò non lo so solo però per parlare un po'Niger cosa è questo Piano di azione che cosa si sta facendo
Mi ci copriamo di promozione incentivazione delle fonti rinnovabili di riconoscimento della cogenerazione ad alto rendimento certificazione da produzione di energia rinnovabile dato generazione che ultimamente proprio novantanove zero nove
E con un alto ed indirizzo del Ministero dello sviluppo economico
Dobbiamo stiamo iniziando a fornire servizi specialistici speriamo ad alto livello amministrazioni pubbliche per quanto riguarda
Lo sviluppo delle energie rinnovabili e i gettiti risparmio energetico
Sorvolo diciamo queste cose più
Particolare vi faccio vedere solo qualche slide sulle energie rinnovabili questa è abbastanza nota che fa vedere effettivamente stiamo andando direi abbastanza bene negli ultimi anni come momento delle energie rinnovabili elettrica e si vede molto bene però in quest'altra slide
Dove abbiamo applicato dotato di una volta la
Normalizzazione della produzione dell'energia di cui si vede che facendo la media di quindici anni la produzione di energia idroelettrica si comincia a vedere molto chiaro quali sono le energie rinnovabili
Su cui possiamo contare nel futuro e sono fondamentalmente come sappiamo abbastanza tutti
L'eolico e le biomasse quindi dobbiamo pure dire probabilmente puntare su queste che sono delle risorse per l'Italia
Certamente siamo a cinque mila un potenziale di dodicimila megawatt è un potenziale dell'Italia può può fare sostanzialmente potrà vedere qualche punto
Questo è far vedere la situazione del due mila due mila nove e diciamo al Duemila eravamo l'ottantasette per cento di energia idroelettrica e al settantadue per cento e il dieci per cento delle olive il dieci per cento
Delle biomasse l'eolico cominciano ad essere diciamo finalmente qualcosa che si può misurare che può andare in questa direzione
Andiamo avanti
Questi c'erano dei dati pare caratteristici delle varie fonti
Questa è come l'Italia per esempio si è messa del foto come con l'installazione del fotovoltaico e la seconda al mondo settecentoventi megawatt sono stati installati
Questa è la posizione dell'Italia rispetto al fotovoltaico siamo i quinti al mondo
Questa Edil l'aumento di idroelettrico che è stato relativo comunque comunque trecento megawatt sono aumentati
Questa invece è l'incremento in cui le dicevo voglio dire
Dell'aumento delle biomasse che è abbastanza consistente se lo stadio circa settecentoventi alla trentadue mila megawatt ecco altrettanti voglio dire un un incremento di cento duecento forse trecento megawatt all'anno sono dei tanti molto diciamo credibili per il futuro
Questa invece per quanto riguarda la geotermia che si è stabilizzata se non si arriverà voglio dire alcune nuove tecnologie che sono all'orizzonte ma non sono certamente sul tardi la prossima comunque importante comunque che abbiamo sempre questo sette otto per cento di genitori
Noi facciamo una serie di pubblicazione siamo entrati da poco nel SISTAN nel sistema statistico nazionale per l'Energia in particolare collaboriamo con Terna per la pubblicazione di numerosi
Specifiche pubblicazioni che riguardano il settore elettrico che su questo ci tornerò perché diciamo probabilmente un punto di grande interesse per quanto riguarda cosa significherà
Misurare sul serio il calore perché questi obiettivi hanno un carattere vincolante e quindi alle statistiche ma lo dirò cambiano un po'scenari dal sistema informativo a sistema circolante per misurare gli obiettivi e quindi dovremmo impegnarci tutti a capire come fare per poter misurare bene il calore ma ne parliamo dopo entriamo della direttiva cosa si sta facendo
La direttiva effettivamente diciamo è un po'vengono nel documento molto ambizioso
La prima cosa che fa definisce diciamo
Tanti stanti interna la prima cosa dobbiamo fare dobbiamo sviluppare un piano di azione nazionale per le energie rinnovabili
Di tutti e tre i settori è questa e la novità
Cosa cosa bisogna fare però in questo campo bisogna fissare gli obiettivi definiti i vari settori e quindi per l'elettricità per il riscaldamento per i FAS carente e anche per i trasporti
Per i trasporti in particolare di circa il dieci per cento devono essere dati leggere rinnovabile
Dobbiamo indicare le misure da adottare per raggiungere gli obiettivi e per rispettare le disposizioni del della direttiva
Il piano deve essere compiuto voglio dire presentato entro il trenta giugno però importante capire che poi questo dialogare voglio dire e l'inizio di un percorso perché poi
Ogni due anni bisognerà ripresentarlo via via aggiornalo in funzione dei risultati direi che il primo piano mette le basi per quello che poi dovrà svilupparsi
è però e quell'importante ancora questo vi è la Albano autorità a definito un non schema di piano uno schema di piano ben preciso
Che
In pratica ha definito come va presentato questo piano in realtà passiamo parlando di un questionario molto molto complessa con richieste molto dettagliata e probabilmente
Diciamo l'intenzione della comunità è stata anche quella importante di censire in maniera molto precisa tutto quello che succede per energia rinnovabile all'interno dei Paesi per fare un vero e proprio database di che cosa sta succedendo
Di il piano è fatto così c'è un primo capitolo che dà la sintesi della politica nazionale se secondo del titolo che parla del consumo finale di leggi atteso il periodo due mila dieci due mila venti a questo piano stiamo lavorando
A supporto del ministero si lei arse ENEA per quanto riguarda gli scenari GSE per quanto riguarda
La il supporto vero e proprio allo sviluppo del piano
So ci sono tutto voglio dire un grande lavoro per definirlo obiettive le traiettorie legge rinnovando i generali e settoriali voglio dire perché ci sono molte molte tabelle che sono tutte incrociati
In realtà la volontà e che si spediscono dei fogli elettronici che la
Che laico che la comunità mette insieme possa complessivamente vedere cosa succede in tutta Europa
Il quattro il punto più importante di cui sostanzialmente avete parlato oggi o stamattina non c'ero ma questo copre abbastanza bene tutto quello che si deve
Dire e si devono fare una porta una panoramica delle politiche le procedure amministrative la pianificazione territoriale le specifiche tecniche per realizzare questi impianti che è cosa ben succede negli edifici l'informazione la certificazione dell'installatori l'infrastruttura per l'elettricità che in Italia come sapete soprattutto al sud polvere dei
A stabilendo che già in crisi perché molti impianti eolici
Già adesso non riescono a trasmettere è immettere nel sistema potrà Energia perché il sistema è saturo quindi se non si fa un piano operativo rischiamo di incentivare questi impianti senza che possono produrre veramente Energia
Elettrica rinnovabile
Biogas dalla Rete gas naturale questo è un sistema che stanno usando molto diciamo in Germania ed è una buona idea
Perché evidentemente sapete che voglio dire siccome megawattora non vengono più distinti indubbiamente utilizzare il biogas per per per fare riscaldamento è meglio che per fare energia elettrica
Infrastrutture per il riscaldamento e telefonicamente criteri di soglia libico a Bilancio e dell'India questo è un tema molto importante molto dettagliato ed è molto difficile da seguire meccanismi di flessibilità
E promozione delle biomasse qui sono tutti temi
Che sono previsti che sono trattati
E poi l'ultimo che probabilmente il più importanti dove si va alla valutazione dove si fa si parla dei contributi di ogni singola di tecnologia per energie rinnovabili
Contributi in materia di efficienza energetica di risparmio energetico valutazione dell'impatto ovviamente molto complessa cosa succede con la riduzione del CO due cosa ci costa
Tutti quanti parliamo che voglio dire oltre a parlare di sostenibilità ambientale dobbiamo parlare di sostenibilità economica degli incentivi nel loro complesso perché noi stiamo promettendo
Alla nostra comunità ANCI agli incentivi che durano quindici anni venti anni o addirittura al venticinque anni
Per il solare termodinamico quindi tutti è nell'interesse di tutti scommettere nella tenuta del sistema complessivo del sistema di incentivazione
Questo per farvi capire
Per darvi un'idea soltanto diciamo il piano a quaranta pagine che sono tutte le tabelle di domande e risposte che bisogna compilare e quindi vita un senso di una cosa bisogna fare
Come sapete questi sono
Siamo
Il la produzione di energia da fare sul consumo dalle leggi dobbiamo passare da cinque e due al diciassette per cento
Per quanto riguarda l'elettricità grosso modo due mila venti ed è alla nostra portata se risolviamo i problemi dell'autorizzazioni della Rete nel sud dell'Italia
Sarà venduto il venticinque trenta per cento consentito il conteggio statistico consistenti di flessibilità
Questo diciamo del trenta hanno del piano ci ha indicato un vero e proprio le traiettorie molto precisa e molto dettagliate come ci si arriva per ogni settore
Per tutte questo diciamo è proprio rapporto di cui ci interessiamo tutti e quindi al numeratore c'è tutta l'energia ed energie rinnovabili e quindi questa la novità di questa direttiva rispetto a quelle passate rapporto deve fare il diciassette per cento zero diciassette
Come raggiungere questi obiettivi oggi voi ne avete parlato molto io ovviamente voglio dire le prime cose
Come
Viene naturale riduzione dei consumi questo diciamo è il cardine di tutte le politiche secondo siccome voglio dire in realtà fino ad oggi
Non sia stato dato abbastanza importanti e quindi calore da energie rinnovabili il secondo elettricità da fare so che però
La strada è tracciata dobbiamo riassettare bene ieri riordinare questo sistema di incentivi per renderlo
Voglio dire sostenibile a lungo periodo
Terzo anche i trasporti perché voglio dire c'è l'intenzione di arrivare al dieci per cento di energie rinnovabili e dei trasporti
Questo significa
Quindi è di riallaccio al quell'odore precedente
Ci vuole una strategia complessiva
Che in realtà secondo me che secondo noi diciamo anche a livello più più più elevato più scientifico non c'è una competizione fra un settore un altro Mascid deve essere assolutamente la possibilità che tutte possono convergere e quindi polemiche politiche integrate efficace efficiente efficace
Utilizzare del danaro bene voglio dire per poter arrivare a dei risultati ottimali
Questo dal punto di vista elettrico siamo ripartiti più o meno e questo non c'erano più investimenti diciamo questa data al bar dei cieli cioè scusate da position paper
Cento terawattora importazione che abbiamo previsti quei sistemi tredici tatuatori è stato comunicato al ministero totale circa centotredici della Pastore
Questo invece è un punto che io diporto al grande attenzione perché penso che dovremmo lavorarci molto insieme nel futuro
Il bando prevede che deve essere individuato un soggetto nazionale comunitari e segue sistematicamente l'evoluzione del PAN stesso
Quindi necessità di sviluppare un sistema informativo centralizzato per il monitoraggio del piano di azione nazionale
Che deve essere a scala regionale ovviamente perché poi sapete
Che è prevista la possibilità che le Regioni adottano sistemi di flessibilità anche interregionali e quindi bisogna caratterizzare cosa succede in ogni regione cosa non facile
E quindi necessità di implementare un nuovo settore delle statistiche del calore cavano dietro l'importanza del pane e qui io provengo da un'estrazione elettrica e voglio dire con le collettività più facile ci sono dei contatori non abbiamo un sistema
Che ha messo su diciamo pernacchie storico e quindi vengono misurate
Abbastanza bene diciamo l'elettricità che viene data per il valore il discorso è ben più complesso perché le cose da fare sono veramente tante riguardo no tanti settori degli impegni ricordo la geotermia le pompe di calore l'uso di riscaldamento di collegamenti le stufe
Ci sono voglio dire la geotermia sulle punte dicono ci sono veramente tantissime che vanno caratterizzate va sistematizzato comune si misura chi lo fa contro perché questo diventerà una modalità del nostro controllo
E quindi poi queste correlato al discorso di far crescere
Perché evidentemente adesso noi facciamo il nostro bilancio energetico nazionale viene fatto all'IVA nazionale appunto
Con cinque grandi toglie un foglio aggiuntivo che viene mandato dell'Eurostat in realtà le statistiche non sono più di competenza nazionale nate è una responsabilità di carattere europea questo imporrebbe capire il perché
Chi l'unica al soggetto che intitolato a dire
Quanto valgono le cose è uno Stato non è più l'Italia in un certo punto di vista lo Stato membro ha diritto a mandare la sua informazione ma anche
Poi
La divulga ai chi ci mette il timbro finale per dire consolare
E
è uno Stato questa importante
Quindi e questo è il concetto di fondo che tutti devono capire perché proprio oggi parliamo di valore noi ci stiamo cominciando a studiare insieme con l'ERSA è è questo pecche
In realtà ci sarà un'evoluzione del sistema statistico delle energie rinnovabili da sistema conoscitivo delle informazioni fino ad oggi le informazioni statistiche servivano restavano diciamo all'interno dei rapporti
Da domani in realtà con il fatto che sono obiettivi vincolanti questi sono misure per misurare cosa succede in quel Paese
Quindi capito bene che questo è una cosa importante la definizione delle modalità di cubi vengono misurati di come possono essere censiti nelle nelle regioni a livello nazionale questo diventa un fatto importante
Le conclusioni
Le azioni strategiche
Un po'quelli che si conoscono ma per giusto perché per ricordarle
Il rafforzamento delle misure previste del risparmio energetico nei vari settori questo è il cardine il coinvolgimento diretto delle Regioni che devono compartecipare a questo processo
In misure di sostegno per varare aumentare in modo significativo l'utilizzo delle fonti rinnovabili per gli usi termici non doveva venire qui però voglio dire tutti oramai
è abbastanza chiaro che diciamo che questo e un nuovo filone di attività importante
La razionalizzazione e semplificazione dei sistemi incentivanti produce energia elettrica perché questo
Citare assume sicurezza sulla stabilità a lungo termine di questi sistemi incentivanti
La previsione di un piano operativo per il potenziamento lo sviluppo delle reti elettriche trasmissione soprattutto nel centro-sud d'Italia
Per evitare che le centrali possono essere allacciate essendo il fatto però poter immettere energie e questo sarebbe effettivamente una vera beffa
L'individuazione delle politiche per attivare i meccanismi flessibili noi ci siamo dichiarati deficitarie vedremo cosa succederà nel corso del tempo perché avremo modo rischio questo
Non è diciamo che il Piano di azione nazionale non è una cosa statica ma è un Progetto impalcato in divenire il primo il primo passo è questo ma poi ogni due anni voglio dire
Tra l'altro ci sono anche dei vuoti in gruppo a cui parteciperemo perché c'è delegato il Ministero per vedere cosa fanno gli altri Paesi perché i sistemi di misura non sono voglio dire
Vi sono vincolanti per per dire che cosa succede
Gli ultimi la semplificazione l'efficacia e procuratori Zamfir lo sappiamo tutti praticamente le Province hanno molti sistemi differenti farlo le misure di sostegno specifica l'adozione delle biomasse soprattutto nel settore del calore
Le misure specifiche per incrementare utilizzi di biocarburanti nel settore trasporti l'individuazione delle modalità tecniche per valutare la sostenibilità delle biomasse e questo non è un tema secondario
Perché le regole qui voglio dire che stanno mettendo a posto i nostri colleghi dalla Germania dell'Austria sono molto stringenti ed è molto difficile
Le biomasse le misure necessarie procure efficacemente l'immissione di biogas una rete nazionale il gas naturale questa può essere un'idea una buona idea la produzione delle reti di teleriscaldamento iter scarsa raffrescamento ai lavori
Prego prego un piccolo commento intanto che Sandro tredici si prepara
Si può rimanere risponderà
Sì ecco e
Interessantissimo questo elencazione per così dire di di criterio limitazione per il piano
Nazionale ma in questo convegno abbiamo posto in realtà anche ulteriori
Criteri e le ricordo alcuni
Perché
Siccome sono
Importantissimi innanzitutto l'efficienza nell'importanza delle valutazioni di tipo economico e analisi costi benefici
Perché il potenziale la fattibilità del potenziale dipende poi della fattibilità economica quindi e fondamentale a nostro parere che
Le varie iniziative nell'ambito del piano rispondono ossia a un'esigenza di valutazione costi benefici delle singole applicazioni filiere sia a livello complessivo per minimizzare con gli oneri del sistema interno incentivazione
è necessario
Che il piano sia accompagnato da uno strumento di valutazione economica e verifica periodica che spieghi compagni
Piano quindi e quello che sta attualmente facendo l'Autorità non c'è sintetica
Autorità per l'energia elettrica il gas con
Quindi con una una un un sicuramente un'attività meritoria che va estesa a tutte gli altri settori le rinnovabili termiche e dei trasporti e che essenziale nell'ottica la trasparenza anche nei confronti dei gli utenti finali
Per dare piena efficienza al piano sulle rinnovabili
Ribadisco
Che ci sia la valutazione di questi impatti incomprensibili
Che si possa presentare insieme a piani questa valutazione
è un po'effettivamente la votazione molto complessa voglio dire e quindi probabilmente si dovrà agire per passi successivi perché insomma significa valutare un po'complessivamente il piano energetico l'Italia in qualche maniera quindi si sta addirittura discutendo se ciò vada messo a valutazioni intanto impatto strategico complessivamente sì o no quindi c'è anche un problema di questo tipo comunque ci si sta pensando
Molto interessante anche questo
Questa precisazione Santoro che esce dal quale
L'organizzazione
L'associazione Amici dell'organizzazione dell'evento l'Associazione Amici della chiesto ringraziare
Caldamente alla collaborazione del contributo dato alla realizzazione di questo evento
Non mi sono sottratto lo faccio volentieri perché conosciamo
La tua a entusiasmo vuole la disponibilità nella
Promozione dagli organi di informazione della cultura energetiche quindi lo facciamo volentieri
Intanto buonasera a tutti
Grazie del grazie non merita
Era personale quello perché l'avevo fatto a livello personale come Sandro Clerici il fallimento non accetto Confindustria
Soli
Vorrei dire grazie agli amici degli Amici della terra per avermi poi indicato con un altro cappello
E per aver organizzato
Questo convegno che ritengo molto importante
Per orientare
Il timone della barca in una direzione probabilmente abbastanza diversa rispetto a quello che è stato fino adesso
Io ho buttato lì quali rinnovabili con un punto interrogativo vorrei fare una premessa
Le rinnovabili si inquadrano nel problema ampie niente ed Energia
Il problema dell'energia che ha tempi lunghissimi la centrale a carbone se faccio l'investimento che deve durare per quarant'anni una linea elettrica per cinquant'anni da una centrale nucleare
Dei motivi e Norvegia sessantanove
Ecco
Quelle che sono in servizio dureranno più di sessant'anni gli stanno estendendo la vita tutti quindi anche certe non piace il nucleare mi rincresce materno investimenti che dura
E
Siamo
D'altra parte con un mondo finanziario che vuole dei ritorni sempre più apparente l'ambiente che sempre più globalizzato
Sempre più lunghi tempi per realizzare qualunque cosa anche un pannello fotovoltaico sopra a un tetto
Shock
Schizofrenici pensate le materie prime non energetiche avranno aumentato di cinque volte crollato ed io meritato di due volte il petrolio crollato in due anni uscito
Veramente siamo in una situazione notevolmente complessa
Molto confusa che ahimè penso trascenda alcune volte la capacità
Di poterla coordinare con le nostre modeste capacità umane e con anche gli strumenti informatici che abbiamo a parte quello
Vorrei
Passare velocemente mi ero dato
Parlando corrosa l'idea di inquadrare non tanto l'Italia perché siccome globale il problema a dare un momento dei dati dei numeri dell'importanza di queste questioni a livello mondiale
L'ho fatto quindi una premesso una visione globale le rinnovabili a livello globale come stiamo consumi la situazione italiana crolla salterò brutalmente perché è inutile che ripeta quante cose sono già state dette e alcune conclusioni
Visione globale vorrei ricordare che la popolazione mondiale sei virgola sette miliardi ci sono trecento mila nasce il giorno in dieci anni
La popolazione è aumentata del dodici per cento i consumi di energia primaria del venti e consumi elettrici del trenta
Più di uno virgola sei miliardi non all'elettricità
Nella legge prego elettrica prevista o almeno quella che era prevista pre-crisi al due mila trenta al doppio di quella del due mila sette assorbirà al quaranta per quarantaquattro per cento delle risorse energetiche primarie rispetto al trentasei attuale
Nel mondo il quaranta per cento della CO due viene dalla produzione delle tre città l'Europa oggi contribuisce per il quattordici per cento a livello mondiale
L'elettricità risulta sempre più importante ricordo la Cina nei tre anni dal due mila sei al due mila otto ha messo in servizio ogni giorno ripeto ogni giorno trecento megawatt di centrali
Delle quali l'ottanta per cento a carbone ogni giorno anche trecento chilometri di linea ad altissima tensione mille MV guardi trasformatori
Di interconnessione pene la produzione di CO due di solo questi tre anni di centrali che sono cento mila megawatt all'anno il doppio del nostro carico tipico
Produce ben più CO due di tutta la produzione della Comunità europea
Il venti per cento di riduzione della CO due dell'Europa dal di qualcun mila venti è dell'ordine dell'uno tout per cento dell'incremento globale della CO due da Cina invia e da tutto il resto del mondo
Questo non è per dire che non dobbiamo fare niente ma se vogliamo raggiungere quell'obiettivo
Serve fare quello che stiamo facendo o deve essere fatto un qualche altro approccio di tipo più globale più politico più forte
Conclusione il problema Energia ambiente globale e tutti devono contribuire
Non è
Di noi qua non è dell'Italia non dell'Europa
Vorrei ricordare la crescita della popolazione arriveremo otto tre miliardi nel due mila Trento l'Africa che più povero dal punto energetico dei continenti aumenterà del cinquanta per cento la popolazione
Se vediamo le richieste mondiale di energia adesso preso dalla in via questi dati il trentaquattro per cento al due mila otto ci veniva dal petrolio ventisei dal barbone il ventuno dal gas come vediamo le biomasse il dieci per cento a livello mondiale non è da buttar via
Nucleare serie cinque idroelettrico per il modo strano in cui computato solo una e otto le altre rinnovabili vediamo sullo zero quattro quello che però vedete la linea nera che il carbone
Avrà un aumento drammatico e nel due mila e trenta
Sarà
O area superiore o avrà raggiunto il petrolio come materia prima energetica ricordo che il più grande emettitore piaciuto quel carbone questo dovuto a quello che ho detto prima Cina India eccetera
Vorrei ricordare le grandi differenze nell'energia primaria pro capite andiamo tra otto tonnellate
Equivalenti di petrolio per persona nel Nord America
Abbiamo una media del mondo che sotto due come vedete Africa sud-est dell'Asia siamo a meno di zero cinque
L'Europa dei venticinque ore ventisette e a livello quattro
Ricordo l'Africa con quattordici per cento della popolazione mangia il tre per cento dell'elettricità globale se però andiamo dentro a guardare in Africa e togliamo i Paesi del Nord Africa e il Sudafrica
E il Sudafrica solo mangia al cinquanta per cento di tutta l'energia elettrica africana quindi l'Africa col quattordici per cento della popolazione non ha nemmeno un decimo della media mondiale dei consumi di elettricità
Togliendo il Nordafrica il Sudafrica il resto della popolazione vite per maggiore dell'ottantacinque per cento sulla deforestazione e sulle gambe
Quindi dire sono grandi utilizzatori di biomasse ahimè nomi
Liberi ma condizionati a doverlo fare ricordo che per la produzione di C o due la Cina dal due mila sette ha superato gli Stati Uniti come vedrete aumenterà dell'ordine il sessanta per cento e passa fino al due mila venti
Stati Uniti a cinque virgola otto miliardi l'Europa quaranta dovrebbe diminuire l'India
Che quinta passerà quarta aumenterà del settanta per cento la produzione dell'acciaio due cose uno miliardo e passa di persone
Riduzione missione era cito due ho preso questi grafici dall'AIEA con un business inusuale
Passeremmo dalle ventisette queste dovute alle emissioni energetiche
A oltre quarantadue al due mila trenta se vogliamo mantenere non lo scenario di cinquecentocinquanta parti per milione il contenuto del contributo tributo della
Anidride carbonica dovremmo fare quel salto all'in giù se vogliamo arrivare a quattrocentocinquanta dobbiamo fare questo e come dei testi
Il principale possibile contributore e l'efficienza energetica con oltre la metà seguita da rinnovabili e più figo x le rinnovabili a livello globale vorrei ricordare l'iter l'elettricità e
E sarà
Per grandissimo tempo il principale contributore a livello
Per le energie rinnovabili
Oggi l'elettricità dal diciassette litro elettricità dal diciassette per cento dei tre mila duecento terawattora a livello globale
Come vedete Europa e nordamericano utilizzato moltissimo il potenzialmente Cotis punibile però in Africa ansia in America latina ci sono dei potenziali enormi
Chiaramente anche l'idroelettrico sapendo grossissimi problemi sapete che le tre gondole sono stati dislocati un milione e mezzo di persone ci sono i problemi del microclima eccetera quindi un potenziale enorme mamme
Nessuno metodo
Energetico e privo di controindicazioni incluse anche le biomasse
Perché sede bruciamo abbiamo come abbiamo sentito anche oggi dei problemi anche per quelle quindi dobbiamo tener conto anche di questi problemi
Diverse dall'idroelettrico me Crovari c'è la geotermia che lo zero tre per cento della produzione elettrica globale ahimè a livello mondiale non possiamo aspettarci molto dalla entro le dalla geotermia
Grossa ad alta temperatura notevole potenziale per l'utilizzo con pompe di calore come è già stato discusso stamattina sono stato recentemente svizzero visto l'applicazione che stanno facendo
E e qua è un dei campi di dover saltare Dalla Vecchia geotermia a tre mila cinquecento cinque mila metri di profondità tra quelli in superficie e giocare a livello distribuito
Eolico e la fonte che ha avuto il massimo sviluppo nel recente passato
A fine due mila otto Stati Uniti erano in testa con venticinque mila megawatt ed uno per cento di elettricità prodotta dal vento la Germania circa uguale con l'otto per cento di energia Rocca al vento
La Spagna dieci per cento di energia prodotta Cina dodici mila megawatt India
Danimarca non avevamo tre mila ottocento gigawatt che sono diventati cinque virgola uno attualmente danno davano l'uno e cinque circa il due per cento della totale energia elettrica
Vorrei ricordare in Cina dalla quale son tornato recentemente stanno sviluppando dei campi eolici di quindici mila megawatt nella zona del Tibet dove hanno cinque mila ore all'anno di Trento
Sono tre mila cinquecento chilometri di distanza dalla rete
E si commetteranno con queste piccole isole eoliche con delle linee in corrente continua che hanno già in funzione la più alta tensione nel mondo più o meno ottocento pilota più o meno mille chilowatt
Quindi la Cina dire in tutti i campi
Oggi la Cina e l'ottanta per cento del mercato mondiale elettrico generazione trasmissione e distribuzione
Il potenziale annuo del vento e circa uno virgola cinque volte totali consumi ma abbiamo la variabilità del vento durante il tempo e non la si può prevedere
Le principali aree ventose sono scarsamente popolate come anche quella lì del tipico appena detto vedete Patagonia che sarebbe interessantissima notevole incremento dell'opposizione ambientali gli sviluppi off-shore sono il futuro
Cioè in mare
Ve ne sia solare e oltre mille volte l'energia che viene sulle terre emerse i consumi di energia primaria da parte dell'umanità quindi saremmo stupidi a non utilizzarla a fine due mila otto
La totale e potenza installata era circa quindici mila megawatt in cinquanta Paesi contro un trenta per cento di aumento nell'anno precedente
Dovuto alla corsa scusate il termine a mungere latte della mucca in Spagna
Che era l'ultimo anno e grandi incentivi per cui hanno in un anno due mila cinquecento megawatt di fotovoltaico io son tornato da Madrid stanotte l'anno dopo crollato dell'ottanta per cento perché sono ridotti gli oggetti
La totale produzione di elettricità è stata allo zero virgola zero otto del totale mondiale
L'Italia con quattrocento megawatt era circa zero virgola zero uno adesso abbiamo virgola circa mille cento megawatt ma si scosta poco rispetto a quello
Le possibili ridotte ore di utilizzo i costi elevati l'attuale bassa efficienza della trasformazione necessita di forti incentivi per l'applicazione di sviluppi
Per quanto riguarda la produzione solare termica acqua calda è stata di circa settantacinque terawattora altre possibili chiedo tecnologie il solare termodinamico in grossa
Sviluppo ad esempio in Spagna e questi hanno il vantaggio che bene o male possono aumentare le ore di utilizzo e anche variando sollevo nostro durante la notte possono produrre delle merci o qualcosa del genere
Per quanto riguarda l'elegia Maria salto maree onde conversione dell'energia termica degli oceani che sono le tre principali cose non ci saranno grandi contributi in venti trent'anni
Legno derivati hanno dato il cinque per cento dei consumi mondiali di energia
Oltre il settanta per cento in Asia ed Africa l'energia da legno in Asia ed Africa è quella che alimenta in energia a due miliardi quasi un terzo della popolazione mondiale
Paesi come Brasile Austria Canada Finlandia Germania Svezia Stati Uniti ho preso solo i principali hanno adottato da alcuni anni politiche energetiche per incrementare l'utilizzo del legno
E derivati nel loro emerging x e potrebbe essere interessanti avere dei rapporti su queste politiche che ci sono in queste nazioni
Per le biomasse diverse dal legno gli imprudenti gli altro combustibile etanolo più disegni di rifiuti urbani sono potenzialmente la maggior sorgente di energia sostenibile circa sette volte gli attuali consumi il problema di fondo il management sostenibile di produzione d'uso delle energie senza alterare l'ambiente di raccolti per l'industria agroalimentare qua sarebbe un lungo discorso al quale non entro
Ma quali sono le energie rinnovabili per la comunità europea
Sono stato che questi due giorni a discutere con gli amici europei cosa queste come vede lo sviluppo delle rinnovabili la Comunità europea dal di qualcuno e gli altri enti per la totale Europa chiaramente
è ben diverso cioè Svezia solare non ha senso non avrebbe senso né nell'in Germania ma pazienza
Come vedete il settantacinque per cento viene da biomasse stadio più esse dalle il tempo
Il fotovoltaico e quella strisci una rossa che si vede là sopra
Gli incrementi maggiori da chi vengono
Il PACS cinque volte rispetto a quello che adesso cioè in dieci anni è previsto un aumento di dieci volte di energia che poi provenga da lì pompe di calore
Per quanto riguarda il solare termico sei otto volte di aumento rispetto a quello che c'è qua
Il solare
Off-shore
Anche lui
Notevolmente aumentato Lucio non troppo
L'avvio Energy elettricità di due volte quindi Comunità europea settantacinque per cento alla parte idroelettrica come vedete sotto è piatta non si pensa che posso aumentare
Dio elettricità aumenterà di due-tre volte però il resto
Quindi è un po'in linea con gli organizzatori del convegno la filosofia anche della Comunità europea
Salto questa ve la vedrete che la diffide se sono collegati alla rete non collegati alla Rete tutte queste cose qua
Volevo ricordare la produzione di energia elettrica nel mondo nel due mila otto il quaranta per cento viene dal carbone in Europa al trenta per cento in Italia il sedici gas diciassette ventuno cinquantatré
E siamo molto Casati continua ad aumentare
Questa percentuale
Idroelettrico diciassette nove
Per fortuna i nostri nonni quindici per cento dell'idroelettrico nucleare quattordici e trenta zero
Prodotti petroliferi sette quattro dieci ancora eolico uno e tre
Quattro
Italia due fotovoltaico a livello mondiale zero virgola zero otto per cento zero uno in Europa zero zero uno in Italia altri come vedete lì il quattro e due dell'Italia ci ha dentro le biomasse per il due tre e la geotermia
Italia ottanta per cento dell'energia elettrica da combustibili fossili
Mondo sessantasei Europa cinquantacinque
L'Europa produce da carbone
E da nucleare oltre il sessanta per cento delle merci via che la più a buon mercato oggi perché vorrei ricordare
Che fattore economiche notevolmente importante per poterci fare a finanziamento quello che dovremmo cambiare
Consumi la situazione in Italia salterei qua fare ricordo chiaramente che i e gli usi finali sono fondamentalmente sulle tre gambe e dei trasporti dall'industria e residenziale terziario
Come ha già detto e ripetuto varie volte
La crisi ridurrà notevolmente il trenta ricordo nel due mila nove meno cinque per cento circa al PIL meno dodici nei mediateche di consumi lordi meno sei petrolio meno otto il gas
Meno sei virgola sette l'elettricità meno diciotto per cento la produzione
Salto questi consumi finali qua avevo fatto questa tabelle incrociata per vedere i consumi finali da dove mi vengono
Come vedete come consumo finale i prodotti petroliferi sono ancora largamente in testa legati ai trasporti secondo il gas che contino mentale quota
L'elettricità è il diciotto trenta cinque il diciannove per cento i soliti sono fondamentalmente per l'industria il carbone
Per l'acciaio e compagnia bella
Ma nei trasporti era precedente del novantasette per cento è Petronio tutte le nostre tramvie filo figli eccetera nemmeno il due per cento dell'elettricità dei trasporti
Il nostro Paese risulta però abbastanza virtuoso in termini energetici confrontato con le altre nazioni industrializzate consumiamo zero quindici chili di petrolio equivalente per anno per per
Euro di Pill'al due mila otto ed emettiamo sette virgola otto tonnellate dice due all'anno per persona
Se esaminiamo però l'intensità energetica
Dopo una sensibile riduzione degli anni Settanta la crisi petrolifera che abbiamo avuto uno Cillo gramma piatto
E solo un leggero miglioramento del due mila sette due mila otto quindi siamo stati superati alla lunga la Germania che ha avuto il vantaggio o svantaggio inglobare la Germania Est quindi avevano un campo enorme per poter fare efficientizzazione
Vi sono però ancora spazi per crescere in termini di efficienza per cogliere tali opportunità SIOPE sia adoperata la tax forti efficienza energetica di Confindustria che da tre anni che sta operando
Vorrei ricordare che nel settore elettrico
Fotovoltaico non messo in moto una serie di iniziative a tutti livelli dobbiamo riconoscere ci saranno
Fatto un marketing vorrei far presente che nemmeno quello dell'acqua minerale come quello perché nel nord Italia che abbiamo l'atto da più di una di tutta Europa
Il novantacinque per cento di noi deve l'acqua minerale che magari viene dalla Sicilia
Qua politici
All'opinione pubblica giornalisti eccetera concentrazione della parte rinnovabili sono eolico e fotovoltaico
Fondamentalmente provengono dall'esterno le tecnologie dominanti vedi generatori eolici e vede i pannelli fotovoltaici
Vorrei fare presente gli assurdi italiani questi sono dati che abbiamo raccolto in Confindustria da Terna ENEL alla fine febbraio
Ci sono richieste di connessione attive pendenti non ancora in fase di centocinquanta mila megawatt di rinnovabili elettriche da collegare alla RAI
Centodiecimila sulla rete Alta tensione di Terna e quarantamila assicurare in termini di attenzione
Ci rendiamo conto il picco italiano e cinquanta mila megawatt in Puglia ci sono novanta mila megawatt di richieste
Di rinnovabili
Il vento è in testa tutti questo dovrebbe portarci a pensare un momento se questa procedura sta in piedi o no pensate che gli amici di Terna oppure
Concessionario locale
Sulla base di una semplice raccomandata che adesso non mi ricordo se tre virgola otto euro qualcosa deve rispondere in tre mesi ai danni dei ritardi per l'allacciamento
Nel frattempo abbiamo il portellone sulla Rete perché gli amici di Terna non riescono a fare un chilometro di linea ad alta tensione però devono rispondere a queste persiste
E qua
Anticipo quello che ho scritto dopo ma signori miei bisogna intervenire a livello legislativo uno deve fare un deposito tecnico x per cento del va loro e dell'impianto che se non cominciano i lavori sono completate in un certo tempo deve essere confiscato e messo a disposizione per l'utilizzo degli handicappati
La massima parte di questi sono giri di carta preferisco non dire in quale regione in che posto a quanto ammonta il costo dei giri di carta per queste ditte
Vorrei ricordare gli attuali costi incentivi delle rinnovabili elettriche oggi a fare un e oli con ciò costata mille tre anni le sette euro al kilowatt lavora per mille ottocento due mila cento ore
E si prende un incentivo di centottanta euro al megawattora nell'ultimo unica dell'ordine di sessanta uno è il prezzo unico nazionale circa sessanta fotovoltaico due mila cinque due mila sette grossi campi cinque mila quelli piccoli mille mille quattrocento ore di utilizzo queste sono quelle attuali da trecentosessantatré a quattrocentottanta che durano per vent'anni
Solare termodinamico duecento ottanta con il mix italiano quattrocento euro al megawattora attuale vuol dire che ogni tonnellata di C o due evitata e
Otto
Cento Europ
Essendo le attori e non programmabili non solo quello sono i costi a piedi Palù Croix però abbiamo da mettere in piedi una capacità di riserva
E dobbiamo pagare i costi di bilanciamento perché come funziona la borsa sapete che è un Paese sbirciare uno siccome lo chiamano all'ultimo momento a sopperire
Del prezzo che vuole che stanno incidendo sempre più
Sul prezzo all'utente finale
Con gli attuali incentivi da conti che abbiamo fatto in Confindustria per il due mila venti se perdessimo ventidue terawattora Dioli quel tredici di fotovoltaico ci sarebbe un aumento con le attuali tariffe circa sei miliardi all'anno
Vorrei
Tali all'anno e ripeto non sono i cinque miliardi del voli Melli che era tutto
Tanti anni cumulato no
Vorrei ricordare che l'associazione di categoria sparano si sono dimostrate aperte costruttive ad una considerazione degli incentivi trafori fare un'osservazione che non ho mai sentita
I sei miliardi all'anno insomma non so dove l'amico Ortis sei lasciamole Sandro sono spalmati
Sui chilowattora io Sandro Clerici anche Sandro Ortis paghiamo circa zero tre zero trentacinque euro al chilo fattura però l'industria ne paga zero uno zero Tocci
Quindi l'incidenza in per cento su quello che le nostre industrie avrà
L'aumento dell'abuso
Santelli
E ragazzi dobbiamo pensare
C'è per favorire un tipo di industria
Danneggiamo delle altre cosa che mi son sentito era in questi dieci quindi deve essere vista in una politica globale questa
Ripeto però che le associazioni categoria sito di uno Stato aperte costruttive sapete che sta venendo fuori non Conto Energia che riduce abbastanza drammaticamente gli incentivi per quelli grossi per quelli piccoli nessuno
Occorre in Italia rivalutare il solare termico come è già stato detto io ho fatto despoti insomma in VII di popolazione abbiamo rispetto all'Austria abbiamo il trenta per cento come minimi in più di insolazione l'Austria alto più dei pannelli solare sette giugno effettivamente consenso
E le biomasse
Che potrebbero contribuire efficacemente al cedimento il diciassette per cento per creare calore che valutato tre volte rispetto nel duale produzione di elettricità
Dobbiamo cercare di concentrarsi di concentrarci e vedere come fare uno sharing tra le varie sei possibili
Sotto fu filiere la termovalorizzazione dei commi da rifiuti biodegradabili pompe di calore ne abbiamo sentite tante oggi solare termico e sua possibile integrazione col fotovoltaico come dagli amici di anima può venir fuori una cosa interessante
Calore bruciando biomasse e cogenerazione di elettricità e calore da biomasse e biocarburanti
Vorrei ricordare
Che come task force sia l'efficienza energetica il gruppo di lavoro sulle rinnovabili stiamo lavorando per formula le proposte concrete che permettano un raggiungimento degli obiettivi e quello che è importante col minimo costo per il sistema Paese
E l'altro problema interno questo la nostra famiglia un'equa ripartizione degli oneri e dei vantaggi tra le tre componenti della famiglia confindustriale società energetiche
Fornitori di tecnologie e consumatori finali che alla fine sono sempre quelli che attaccano
Al tavolo di lavoro stiamo cercando di quantificare l'impegno nazionale di sviluppo consumo delle fonti rinnovabili al due mila venti tenendo conto dell'evoluzione della domanda dei consumi di energia
Valutare la disponibilità delle risorse rinnovabili di origine nazionale gli impieghi nei tre settori elettricità calore e trasporti proporre una possibile ripartizione tra le Regioni in merito queste dura
E abbiamo avuto un primo documento con la collaborazione di Herat se anni a settembre
Salto però qua perché lo stiamo rivedendo complessa e perché chiudo ottenendo
N questi primi mesi del due mila dieci abbiamo portato avanti studi più approfonditi e con delle analisi che casomai discuteremo se c'è tempo dopo che vedano anche per il signor Tremonti che certi investimenti non sono un posto
Ma non tira fuori alla fine nessuna lira perché ritira fuori soldi da altre parti
Abbiamo valutato quarantuno mega perdi Energia finale corrispondenti a centoventicinque milioni di tonnellate quattordici sarà agli edifici con ristrutturazioni applicazioni pompe di calore di caldaie a condensazione trasporti cogenerazione undici ciascuno e via via gli altri
Pompe di calore cinque megaTEP
Cogenerazione l'ha già detto l'amico Golinelli alcune considerazioni finali l'efficienza energetica e rinnovabili sono due pilastri fondamentali per raggiungere gli obiettivi
Un efficiente efficienza dategli Obiettivo predicatori come già detto tante volte è il fattore fondamentale per pagare meno penali sia diviso dieci o due che c'è un effetto diretto sia l'altra come ha detto bene l'articolato si definiscono denominatore
Parlo molto meno le costose AN rinnovata
E in fasi dei mass media e su fondamentalmente fotovoltaico ed eolico abbia già detto prima cosa viene a costare
Il calore deve essere adeguatamente considerato è rivalutato pure esaminando il palo vorrei sottolineare gli aspetti derivanti da bruciare
Le sei filiere gli ho già dette la crisi ha ridotto i consumi bisognerà vedere tutto i problemi di fondo sono
Come ripartire nei settori ripartire tra regioni una chiara legislazione per evitare quelle pazzie che abbiamo visto prima di centocinquanta mila megawatt
è fondamentale passare da un approccio ideologico ad un approccio basato su dati fatti e costi globali inclusi quelli ambientali
Informazione e formazione sono fondamentali per le rinnovabili dovrebbero portare a una cultura del costo sociale e per l'efficienza energetica a una cultura della in passato
Distorcendo togliendo la mania di investire e guardare solo sull'investimento iniziale senza tenere conto di questo non rifaccio per la centesima volta alle secchio dei motori vi ringrazio per la Cinq sono
Bene chiediamo allora Presidente dell'Autorità per l'energia elettrica Ortis ringraziamo nuovamente
Sandro Turella circa l'assessore
Ribellarono Riotta
Genetica Presidente Castiglione
Gli acquisti
La prossima volta prendo proprio buffone
Signor presupposta però pensavo volesse parlare anch'io mi
Siamo qua così
Bema fra poco
Ma almeno io prenderla verrà ambigua
Continua più previo va avanti
Io saluto e ringrazio
La Presidente Filippini
E certamente tutti presenti quelli che sono rimasti
Gli amici degli Amici della terra
Che sono qui presenti anche gli sponsor gli organizzatori anche
Il GSE che ha visto l'essere
Concludo bambino
è avvenuta durante la cosa ma in realtà accanto alla conclusione di un anno io perciò con ciò ringrazio ancor più essere automaticamente lo ringrazio
Tutti i consumatori italiani che a questo platino contribuiscono
Che
E quindi
Ho concluso
I saluti ringraziamenti
Naturalmente quelli
Di garbo e di circostanza
Ma
Ringrazio di nuovo
Perché
Perché
Voglio davvero dire
Che
La nostra gratitudine come Autorità la propria Vivante del carbone dalla circostanza di questa sera e dirò perché dopo
E d'altra parte
In questa serata
La concretezza di questa gratitudine è anche legata al fatto che essendo qui presenti Lindsey
Rappresentiamo certamente più del dieci per cento dei partecipanti
Va partecipanti rimaste
Lo dico perché
Voglio con ciò sottolineare
Percentuali o cifre alla mano essendo di fronte al mio amico Alessandro Clerici non parlare senza la concretezza degli elementi voglio con ciò davvero sottolineare cosa
In quanto la gratitudine e nostra partecipazione
A questo evento
Una cosa
Se volete di grande banalità e addirittura
Iper mai fra
Fra addetti ai lavori perché credo che alla fine restino poi veramente gli addetti ai lavori questi incontri
Beh non solo abbiamo la registrazione di Radio radicale che verrà non solo sul sito ma anche in onda questi sul curriculum procuro come ad un'altra
Allora intimorito
Intimorito da questa da questa precisazione devo dire che
Non è
Usuale normale ed è arrivata al momento opportuno una riflessione che aiuta tutti
A entrare nel merito meno generalista delle specificità
Delle rinnovabili
Della serie
è vero come è giusto
Andiamo a fondo
Riguardo la differenza che esiste fra loro
Il diverso livello di maturità
Il diverso ruolo che hanno e che possiamo immaginare prospettico in termini di efficacia ed efficienza
Con riferimento
A tre elementi su cui ha insistito molto giustamente Clerici rappresentando gli scenari e mondiale sicurezza degli approvvigionamenti e delle fornitore
Per cui non mi cita
Tutela dell'ambiente
E anche
La possibilità questa sera
Andare di andare a scavare
Al proprio anche all'interno delle stesse rinnovabili con una qualche
Chiara distinzione ancorché
Chi tecnicamente seguo il settore sa che ci sono degli inevitabili positivi intrecci e sinergie tra quelle che sono le rinnovabili termiche e quelli che sono le rinnovabili a lei
Lo dico perché
Sia
Dall'aspetto di efficacia efficienza in merito lo tutela ambientale ancorché economicità sicurezza ma anche la distinzione tratterà mette elettriche
Ci porta
A un punto di riferimento
A mio avviso e personalmente la penso proprio in questo senso centrale del nostro fare del nostro pensare fare e cercare di pensare di fare nelle NTA che è l'uso razionale
Ed è straordinario
Io trovo veramente straordinaria che
Quando si parla di pacchetto venti venti venti e l'ho detto anche durante l'audizione parlamentare al Parlamento europeo
Io unici obiettivi non vincolanti sono quelli dell'uso razionale dell'energia ma
Credibile
E allora
Dobbiamo riflettere su questo perché in realtà sapendo che
E particolarmente impegnativo il nostro compito quello che abbiamo davanti anche per centrare possibilmente centrale
Ahimè in questo senso la crisi ci aiuta chiusa parentesi speriamo che il Consiglio non sia vero eccetera eccetera l'obiettivo del venti per cento rinnovabili
E certo è che una buona politica di uso razionale dell'energia
In
Per semplicità risparmio ma
Sappiamo tutti di cosa parliamo ci aiuta intanto a posizionare bene col diciassette per cento perché differimento cambia
Se io cambio il livello dei consumi precisa siamo più facilità
Voi io
Con lo slogan insisto sempre sul fatto che tutto sommato questa sorgente virtuale sì ma molto tra
Fa bene subito alle tasche va bene la bilancia dei pagamenti alla bilancia energetica del Paese e fa bene a
Le emissioni e
A
Secondo me
Una buona
Capacità
Di sostenete delle ricadute industriali
Alla portata delle nostre capacità
Come dire
Industriali tecnologiche di know how e professionali
Tipicamente italiane si trattasse di
Ricadute nel settore della bionica sappiamo che non siamo nessuno
Ricadute nel settore delle biotecnologie siamo un pochino ma
Vivaddio tecnologie di questa natura anche in particolare quelle legate alle rinnovabili termiche
Che io sto inquadrando in questo momento come voi avete capito
Sotto l'aspetto dell'uso razionale dell'energia terribili come Autorità l'ICI siamo quei certificati bianchi
Per
Dico subito che
Portando i dati all'attenzione del Paese
Noi
Ci dichiariamo molto soddisfatti
Di come sta andando questo meccanismo dei titoli di efficienza energetica che dirò fra poco porta un dentro un buon penso delle rinnovabili termiche
Parentesi lo confermerò dopo
A mio avviso questo momento è forse l'unico incentivo vero per le rinnovabili te
Ed è un
Meccanismo di mercato chi mi conosce sa bene come la pensi in termini di economia di mercato e questo è un meccanismo di mercato che funzioni dimostra
Che
Si può
Ottenere degli ottimi risultati come
Abbiamo raggiunto e anche superato gli obiettivi fino al marzo del due mila dieci
Vorrei ricordare che quando citato i cento presenti il dieci per cento
Sono qui con me regalini che avete già ascoltato stamattina ma in grande spolvero tutta una direzione che riguarda queste cose
Con grossi in testa alla Pavan e c'è anche via il solito e
Son contento che ci sia via isoli qui perché poi voglio toccare un tasto sensibile
Per avere un aiuto dai presenti
Dunque
Con soddisfazione abbiamo certificato grosso modo sei milioni di tonnellate equivalenti di petrolio
Non sono programmi non sono consultive aleatori sono
Certificati
Lire
Scusate euro
E
Sedici milioni di tonnellate CO due mi dicono nella conversione
Ieri
Ieri stamattina ieri l'abbiamo ve ne aveva demandato i ministri adesso l'abbiamo pubblicato il nostro doveroso rapporto semestrale al trentuno dicembre due
Due mila nove
E andando a casa cliccando sul nostro sito navigando sul nostro sito troverete la sorpresa di questo
Rapporto semestrale nuovo
Anche con dei colorini simpatici e poi troverete un'altra sorpresa domani mattina di cui dirò fra poco
Abbiamo erogato incentivi per trecentodiciassette milioni
Fino alla fine del due mila nove
Concorso energetico evitato che da evidenza
Dell'efficacia dell'efficienza di questa specie di questo investimento che vada sei alle quindici volte secondo i nostri costi secondo i nostri conti del costo degli incentivi
Per i consumatori domestici interessati
Un'attenzione questa
Che
è evidente
Anche
Nella brochure che è stata distribuita
Mi limito a citare
Il convegno nasce dalla constatazione di una generale sottovalutazione
Del ruolo delle rinnovabili nel settore del riscaldamento raffrescamento fatto che rischia di determinare squilibri nel raggiungimento dell'obiettivo generale e pesanti conseguenze sotto vari profili
E proprio per questo compito che siamo qui che prima di di pagare oltre sui certificati bianchi vengo al punto
Delle rinnovabili termiche e del legame che esse hanno e delle potenziali che esistono anche nei certificati bianchi
E nelle tecnologie connesse
Per
Apprezzare
Queste rinnovabili termiche
Venendo qui a un convegno diligentemente mi sono anche preparato come dire quel mezzo foglietto segreti dichiarazioni come dire che chiede la stampano previste ma fondo
Allora va bene io ho detto in questa dichiarazione qualcosa di più di una mezza paginetta poi magari prendono una riga ma
Volevo deve
Della pezzo centrale
Per apprezzare il ruolo delle rinnovabili termiche
Può essere utile anche un confronto con le altre
Tipologie di rinnovabili ecco perché il pregio di andare a scavare nelle nelle specificità
Ad esempio e secondo la normativa corrente
Qualcuno l'ha rilevato
Tra pochi anni arriveremo per il fotovoltaico ad un onere sulle bollette elettriche di oltre tre miliardi di euro
Con un impegno ventennale
A seguito
Questo forte investimento consentirà di sostituire in termini di fonte primaria
Ho detto tre miliardi udite udite meno dell'un per cento dei consumi fossili con fonti rinnovabili
Lo stesso impegno finanziario se destinato a interventi di efficienza energetica nel comparto termico potrebbe produrre risultati almeno almeno cinque volte superiori con ricadute industriali ed occupazionali molto rilevanti
Dunque
Ecco qui
Certamente
L'importanza di questo nostro incontro
E
L'attenzione con quale con la quale nei limiti delle nostre competenze seguiamo questo questo ambito della nostra attività e questo settore perciò
Senza fare dei tanti giri di
Valzer attorno a questi temi io parto dalle criticità che sono state segnalate dagli operatori in merito a queste questioni
Criticità che sono arrivate anche con delle lettere
Riguardo anche i certificati bianchi
Dalla nostra
Nel mio ufficio né e anche
Alla direzione competente per quanto riguarda il comparto ter
Si dice
Tra le criticità esiguità dell'incentivo
Che voi sapete pesa
Sulla tariffa di distribuzione perché tutti l'hanno detto ricordiamoci sempre che noi consumatori sette anni paghiamo tutto
Tutto nella ragione Alessandro Clerici quando anche ci fa rilevare
La distribuzione di questo onere non proprio equa
Ma quello che noi abbiamo messo in campo questi certificati bianchi
Di mercato e l'unico meccanismo di soste
Qui
Quindi
Qualche
Considerazione sull'esiguità banche rapportata al fatto che stiamo girando su sei dieci euro megawattora termico per cinque anni
Non basta mai ma insomma mi pare che
Ognuno nella sua quota parte sta cercando di fare il suo contare sul punto dovuto presenteremo gli sviluppi
Voi la complessità
Delle procedure come vedete io non è che reputo svicolare altrove centri procedure nostra
Beh
Insomma io credo che si possa dare atto all'Autorità che degli sforzi Grossi per la semplificazione e gli ha fatti ha introdotto per dirne una le famose schede tecniche
E credo che questo sia un metodo
Che abbia aiutato non poco
Per
Entrare
Nel sistema del
Della
Dei certificati bianchi
E certamente sono metodi più semplificati quelli che introducono le schede tecniche rispetto a quelli che potrebbero essere strettamente richiesti per la normativa in particolare
Per il
I decreti luglio due mila e quattro commisurazione rendicontazione e via dicendo quindi questa è una strada su cui noi intendiamo continuare proprio per
Venire incontro
Alle
Problemi segnalati di criticità
E per quanto riguarda il termico in particolare vorrei ricordare
Due schede già disponibili quella del solare termico e pompe di calore
Per il solare termico una pura considerazione personale
Anzi una domanda
Che
Che ha avuto
Che riecheggiato a negli altri interventi voi è già arrivata qualche risposta ma a me resta sempre così
Perché uscendo da quella porta girando per Roma e per l'Italia mi chiedo sempre ma porca miseria martedì che il solare termico da noi doccia
Niente niente che siamo dei disorganizzato
Niente niente che non abbiamo
Sviluppato un'adeguata industrializzazione perché malate solare termico pannelli acqua calda per intenderci oppure anche applicazione di questo tipo nell'area
Chi industriale sono tecnologica nel nostra ecco
Non venitemi a raccontare che l'industria italiana non è in grado di affrontare
In modo competitivo queste partite
Ma se continuiamo a lasciarle al bricolage
Mi hanno riferito questa mattina agricola detto io sudato comprando il pannello eccetera questa la situazione
Se non la facciamo un passettino avanti
Con qualche visione di marketing
E
Di scelta di combinazione prodotto su cui investire adeguatamente
E in modo tale che si offre a tutti i nostri concittadini componentistica impiantistica processi di installazione processi di manutenzione che non disillusa dopo
Adesso e poi non funziona non funziona io pagatrice e lo vedremo se una parte
Questo è uno spazio disponibile
Ma è mai possibile che il nostro Paese si confronti con l'ANAS
Saltata in Israele e via dicendo Stanà questione che pongo
E non tocca certamente all'autorità affrontare in questo modo questo tema perciò lo dico a livello personale
Ma personalissima
Quando penso a casa e io dico porco cane ti chiamo l'idraulico vicino a casa quale ma adesso debba vediamo mette quando invio possibile che non ci possa essere
A
Insieme all'assalto positivo subiamo di tanta offerta di tante altre cose un'offerta così semplice così utile come queste quindi qui c'è una questione
Che pongo a Santo meningi
Vicenza industriale
Banale
Non
è questione di ricerca e sviluppo
La questione di organizzazione industriale
Cioè una scala diversa che può
Anche contemplare un ruolo
Come dire attrattivo applicativo
Della piccola azienda dell'artigiano non c'è dubbio perché sul tutto il territorio ma ad avere dietro le spalle
Un
Una sponda industriale
E le pompe di calore e poi come avevo promesso anche una buona lettura
Per domani mattina e anche per rispondere a qualche l'osservazione che ci è stata indirizzata rispetto al mercato corto di questi certificati bianchi
Bene
Ho il piacere di annuncia
Che
Con qualche vena di masochismo
L'autorità
Che pure aveva tentato
Di affrontare questo tema
Come
Delle schede
Predisposte nel due mila e cinque è che è stata arrestata sulla strada di Damasco da un contenzioso masochista del due mila e sei
Rintrodurre
Porrò nelle attese
Dei decreti attuativi del decreto
Che perché li prevede del due mila sette
Fa un salto e in avanti di coraggio e domani mattina
Se andrete sul nostro sito troverete fresche
La ventuno piccoli sistemi di cogenerazione
Parentesi tutte quelle tre schede che di cui vi dirò
Sono previste con un recupero degli interventi a partire dal luglio due mila sei la dove un contenzioso innescato da un operatore ha fermato tutto perché poi
Siamo bravi anche in questo
Scheda numero ventidue
Sistemi di teleriscaldamento per la climatizzazione è l'acqua calda sanitaria
Scheda numero venti segue sistemi centralizzati di crisi Matiz azione
Comprendendo anche punte di calore tre
Scrive che mi pare molto attese
Cioè voglio dire
Lo fanno nei campi di calcio quando si tenta
Non mi toglie alla gomitolo ormai diventato giusto non mi tolgo la maglietta pedissequa
Di tira fuori il cartellino giallo la Filippini
Ecco
Questo per dirvi con quanta passione
La nostra gente parlo della Pavan parlo dei regalini parlo di grossi eccetera pronti subito stanno molto attenti e voi sapete che questo
E l'esito anche di quella consultazione che abbiamo fatto
E noi speriamo contiamo insieme a chi è interessato che queste schede aiutino davvero
A
Andare avanti sul successo di questa
Di questa
Strada dei mercati dei meccanismi di mercato certificati bianchi voglio con questo anche ringraziare linea
Per l'apporto
Che ci dà
E
Vorrei anche dire che
è importante che su questo tema si continui la strada
Della ricerca e dell'investimento in ricerca
E sviluppo
E allora qui visto che ha affrontato dall'atto di criticità vado avanti anche con le provocazioni perché se non abbiamo questa occasione per dircela
Ne perdiamo
Abbiamo in consultazione
Pongo come esito
Che chiede
Contributi a tutti
Gli interessati
Per finalizzare i criteri del prossimo bando di concorso per progetti di ricerca e sviluppo finanziati con la componente a cinque
Quella famosa ricerca di sistema
Perché i consumatori pagano tutto anche il sostegno alla ricerca
Questa consultazione
Su un documento che già pubblico potete subito andarlo consultare stampare quello che volete ce qui presente con me addirittura
L'ingegner Viezzoli che da noi
è quello che segue questa partita
Perché stiamo continuando a cercare di rispondere
Anche nella veste dicesse a questa situazione che riguarda
Questo fondo della ricerca scade il trenta di questo mese
Partecipate
Tutti
Perché
In
Con con riferimento a questo
A questo documento di consultazione voglio ricordare
Che i temi di ricerca proposti
Per non sbagliarmi leggo riguardano in particolare lo sviluppo di implementazione di tecnologie innovative anche per lo sviluppo e la diffusione dell'uso delle fonti rinnovabili
La riduzione dei consumi e alla protezione dell'ambiente attraverso la razionalizzazione e risparmio energetico ogni ambito industriale nel settore dei servizi pubblici nel settore civile civile perciò dico questo
Col cuore in mano
Perché
Questo settore ha anche bisogno di ricerca e sviluppo ed è straordinari
Ed è straordinari che l'Autorità nella sua funzione dicesse
Abbiamo dei residui
Ma come può essere che su fondi che sono messi a disposizione dai consumatori ha già pagati in bolletta parliamo di settanta milioni di euro all'anno
Non sono tanto ma non sono neanche bruscolini e sono comunque qualcosa di disponibile
Abbiamo dovuto falcidiare per in mente inerenti inadeguatezza alcune una serie di progetti che sono stati presentati e che chiaramente
Non meritavano i soldi dai consumatori ricordiamocelo soldi dei nostri concittadini
Abbiamo addirittura dei residui sul bando precedente è vero o no Viezzoli
Adesso
Pubblichiamo un bando abbiamo voluto Consulta presso i criteri del bando stesso pensante non voi come la filosofia della
Della consultazione come noi la interpretiamo
Per chiamare a raccolta tutti quelli che vogliono dire qualcosa
Per
Sorge vera e dei progetti che siano veramente è finanziabile degni di questo finanziamento
Cioè dei soldi né i nostri concittadini
Dunque
Per cortesia
Sì
Vuole sfidarsi e sui darci
Vada sul sito
Prende sto documento del trenta dai quattro e si diverte a cercare di influenzare la consultazione quindi le nostre decisioni finali influenzare nel senso positivo lo dico verso soluzioni
Che magari sono in piena sintonia con quanto emerso dagli interventi che mi hanno preceduto quindi questa è una vera
Provocazione
Alle schede poi non dimentichiamo
Perché
Noi affianchiamo
Tutta quella serie di
Tipologia di intervento che
Vengono gestite a consuntivo e la probante
Stamattina facendo un briefing sulla situazione prima di venire qua ho cercato di dire a oggi dove siamo mi ha raccontato che
Abbiamo
Abbiamo di fronte a noi
Cinque otto otto
Otto virgola sei milioni di euro in cinque anni previsti per finanziare il sette generatore di calore da biomasse Formia Polverino di legno un impianto di cogenerazione a biomasse liquide e via dicendo
Quindi ben venga l'intervento ho apprezzato molto l'intervento di Albonico perché
Perché
Dice
Avanti c'è spazio e il ruolo delle SCO in questa logica e molto importante non c'è dubbio
E infine le ricadute industriali
Tutto questo non ci riguarda ma
Da ingegnere
è vero vigevano finiamo ingegneri
E
Dobbiamo ricordarci che quando parliamo di
A rinnovabili termiche
Come dice giustamente il bando il depliant di convocazione di invito questo incontro parliamo di termoidraulica
E non possiamo dire che l'Italia sia davvero indietro
Parliamo di impiantistica di strumentazione o componentistica relativa
Di servizi porsi installazione gestione manutenzione quindi se noi sviluppiamo questo
E certamente sviluppiamo un qualcosa che non necessariamente come ci ricordava Clerici
Deve iniziare da un ordine di acquisto di un pannello Aust ha gettato esco oppure oppure cinese oppure giapponese ma
Possiamo
Comprare del valvolame o quant'altro in fabbriche italiane tanto bisogno correnti attività in questo particolare periodo
Voi
Per quanto riguarda
Le opportunità e finisco
Non c'è dubbio
Che fa parte anche delle nostre preoccupazioni dei nostri auspici
Quello di
Uno
Fissare al più presto possibile gli obiettivi
De per i i titoli
Eccentrica ti Bianchi post due mila dodici
Perché si sa
Anche in questo settore pur non essendo macro centrali ma
Noi ci troviamo di fronte normalmente ha necessità di investimenti che devono almeno guardare sui cinque otto dieci anni quindi
E ora di fissare gli obiettivi post due mila dodici per consentire agli operatori
Di immaginare propri interventi
E
Evitare
Camera Pelizza azioni
Evitare confusione tra quello che deve essere attribuito
Ah rinnovabili da certificati verdi o quello che può essere assimilato ho visto come certificati bianchi infine
Io mi permetterei di insistere affinché
Tutti gli interessati vogliano considerare di suggerire
A chi ne ha le responsabilità ora forza mentre uno sviluppo dei certificati bianchi abbiamo uno strumento che funziona
Che si sta dimostrando efficiente nell'utilizzare i soldi dei nostri concittadini
Quindi mentre magari si studiano si possono così ipotizzare
Altre invenzioni altri meccanismi eccetera eccetera
Cerchiamo di non perdere di vista ciò che abbiamo già in casa a disposizione e prima di pensare
Ha retto dighe di conti Energia
Valorizziamo spingiamo su ciò che funziona già tipo i certificati bianchi
Prevede dette io su questo non sono affatto intervenuto perché
Sandro Clerici mi ha detto dove Sandro orticello di un fondo risposto quando ha detto
Quando ha fatto
Ha presentato i conti della
Dell'andamento dell'onere a tre
Legato al Conto Energia e quant'altro in questo settore
Ricordiamoci sempre quando immaginiamo di chiedere qualcosa chiediamo qualcosa di sostenibile se no poi ci accorgiamo
Di aver ottenuto troppo e poi dopo ci si accorge tutti insieme che così è allora aerei marcia indietro e andiamo nelle sino in
Della normativa nazionale che non fa bene alla pianificazione industriale agli investimenti di lungo termine eccetera quindi avanti
Chiedete suggerite al rafforzamento dei certificati bianchi sono sicuro che al bonifico è su questa linea da come
Ha
Fatto la sua presentazione e dalla sua presentazione prendono ultimo spunto e con questo chiudo
Chiediamo
Anche attraverso le nostre istanze e rappresentanze di parte
Voi quelle industriali vuoi quelle regolatorie lo facciamo ogni giorno vuoi quelle istituzionali di altra natura voi le associazioni
Che hanno in particolare sensibilità per la tutela dell'ambiente eccetera a livello Bruxelles
Che si diffonda questa
A utilizzo del meccanismo certificati bianchi perché vedete
Noi a stiamo andando in giro anche la Pavan ci va
In Spagna a destra su Sinistra e ci dicono Cabello quello lì attuato un bel meccanismo questi dati ma guarda ma il CIPE bisognerebbe farlo generale ma non vediamo ancora l'apertura di un mercato europeo pediatria
Allora
Pensate voi se si aprissero delle opportunità di mercato continentale
Di questo
Meccanismo ne avremo dei grandi vantaggi uno perché ci siamo arrivati prima è un po'vi siete fatti ci siamo fatti la mano e l'altro perché obiettivamente magari c'è uno spazio
I rischi e non nelle celle fotovoltaiche magari
Per la nostra imprenditoria per le nostre scopo e compagnia cantante quindi questa questione
Dell'apertura europea
Tocca anche
Meccanismi come questo di cui ho trattato ecco
Io spero di avervi portato
Intanto
Un paio di novità concrete
Che possano
Andare nella direzione
Di sostenere le buone ragioni
Che sono state rappresentate con questo convegno in modo
Da un
Da portare qualcosa di
Non parlato ma anche di
Fatto e e spero che questo convegno dia la possibilità di andare avanti con questo atteggiamento di riflessione molto specifico riguardo alle specifichi specificità delle varie componenti
Rinnovabili prima fra tutte vista al suo pregio
La
Componente rinnovabile termica grazie
Ringraziamo il presidente ho chiesto io Bolocco doloroso Filippini per insoluti finali
Dieci anni
Ma no ma io barra
Gran momento solo qui fuori l'associazione dei consumatori e ho già pronto la richiesta loro di raddoppiare la componente
In bolletta relativa per tornare qui dentro fa
Un altro
Carreggiate volò a
Allora facciamo questa teatrino altrettanto grande ringraziamenti grammi ringraziamenti che devo fare anch'io non c'ho dato una lira in premetto per evitare equivoci ma
Diciamo nella costruzione di questo alla convegno
Nell'approccio nella scambio di informazioni di
Gli elementi con tutto lo staff dell'autorità devo dire noi abbiamo trovato un grandissimo conforto
Grandissimo conforto anche nella finita di posizioni Dini
Considerazioni rispetto agli elementi della situazione e dunque
E poi non solo ma questo devo dire che da anni e il milione intervento conclusivo di convegno che mi sia mai capitata quindi la la ringrazio di cuore e
Ringraziamento va a tutti mille abbiamo già fatto nel corso della giornata volevo anche tranquillizzare Alessandro perché sì e siamo arrivati
Ad una cioè
Imposti alla fine ad ascoltare il suo intervento nello stesso tempo
Nel corso della giornata la sala è stata quasi sempre piena
Quindi l'interesse intorno a questo convegno c'è stato di certo
Ritengo chi anche lei è l'apporto di candidati farne
Sia indifferente perché vedo che un San di gente che mi domanda dove si possono andare a vedere le slide prodotte dai diversi interventi è contenta di sapere
Che on line Radio Radicale riproduce tutto in video o alle relative
Sly da questo sarà possibile anche sul sito degli Amici della terra a partire da oggi pomeriggio e vedo che questi scambi sono quindi raggiungono molte molte persone
Intensificheremo l'attenzione rispetto o al mondo politico non perché siamo fissati ma perché qualcuno alla fine la dovrà pur governare questo Paese mila chiudo qui perché abbiamo già fatto molto tardi
L'augurio a tutti l'augurio anche a noi tutti è che ce lo mantenga non questo posto il professor Fortis perché potrà essere molto utile nei prossimi anni
Questo non è