UDC - Verso il Partito della Nazione. Per difendere l'unita d'Italia e ricostruire la Repubblica - seconda giornata

Amo io
Innanzitutto
Ricordo
Se gentilmente così iniziamo in quanto abbiamo un sacco di iscritti a parlare per cui
Innanzitutto buongiorno
Apriamo i lavori di stamattina con una testimonianza un saluto di Giuseppe
Questo
Del Movimento Civico lombardo prego giudice
Facciamo un'altra
Prevediamo di scaldarsi buongiorno a tutti
Io
Faccio parte del Movimento Civico lombardo
Che si è riunito qualche giorno fa in provincia di Bergamo e mi ha incaricato rileggere pochissime righe un appello a tutti quanti
Gli amici del Movimento Civico lombardo rivolgono un pressante invito ai leader e dirigenti dei movimenti e delle forze politiche che coltivano l'obiettivo di realizzare una vera alternativa di centro
Che saper risponda alle esigenze delle nostre popolazioni a partire dalle fasce più deboli
Perché superano incomprensioni e divisioni rivalità personali che hanno fin qui vanificato ogni tentativo di contrapporre a due poli
Una forza coesa politicamente e culturalmente attrezzata portatrice di valori di unità nazionale di moderazione e di libertà responsabilità solidarietà
Il movimento politico e sociale che viviamo
Imporre a tutti di assumere in modo chiaro inequivocabile il compito di concorrere alla comune impresa con spirito di lealtà e abnegazione
I partiti in campo solo oggi inadeguati a rispondere alle esigenze del Paese e sopravvivono solo grazie a rendite di posizione ma si trovano in condizione di evidente marginalità politica
Il Paese ha bisogno più che mai di una presenza politica nuova fresca ricca di energie dedita al perseguimento del bene comune libera dal peso di un passato che proprio perché tale non può tornare
I firmatari hanno dato mandato Battista Bonfanti da Lombardia di farsi interprete di questo appello nei confronti di tutti coloro che a livello lombardo e nazionale solo promotori di iniziative politiche riconducibili agli obiettivi sopra indicati
E lo incoraggiano proseguire nel lavoro di coordinamento del Movimento Civico lombardo per costi attribuire alla costruzione dalla Lombardia di un soggetto politico che abbia le caratteristiche le finalità sopra descritte
E sin qui quello che abbiamo deciso aggiungo qualche mia considerazione personale il tempo come al solito è poco
E quindi lanciano dei flash ma penso che possono essere un contributo io spero intelligente a tutto qua
Fantastico
Sono stato premiato bere allora
Anche dalla relazione di ieri di Adornato sul bipolarismo si è detto molto io voglio solo sottolineare un aspetto che per me è fondamentale
Il sistema bipolare che si è sviluppato in questi quindici anni ha tagliato la mela ce lo schema politico in due i due parti più o meno uguali
Questo cosa comporta sembrerebbe solo un esercizio intellettuale per qualche addetto ai lavori invece ha una finalità e l'efficacia ben precisa le conseguenze sono queste che tagliando la Bell in due ognuna delle parti pensando che una sì al bene l'altra il male e viceversa
Sono soggiogata e dalla politica nel senso che non possono permettersi di fare ragionamenti e progetti di largo respiro
Perché sono ovviamente ripiegati sul consenso e si sondaggi evidente che chi è al quarantotto contro cinquantadue mai potrà avere la forza e l'autorevolezza politica il coraggio per riuscire a proporre delle riforme che servono al Paese
E quindi il tempo perso cui faceva riferimento tornato ieri per me è uno star fermo sulle gambe di conseguenza questo ha un'incidenza enorme perché negli ultimi quindici anni non abbiamo mai avuto la possibilità
Di proporre al Paese delle riforme che lo cambino veramente
In questo stallo
In questo stallo
Noi ci vogliamo stare
Devo dire che a Brescia abbiamo fatto l'esperienza molto positiva in questi due anni
Anche con l'amico Mario Scotti che qui sale con Quadrini
Perché l'aspetto dalla novità io di ti pregherei di
Stare attenti a questo aspetto e questo passaggio
Cioè noi siamo stati l'Unione di Centro in questi ultimi due anni l'unica forza politica l'unico soggetto politico che ha avuto il coraggio
Di ritrovarsi senza scegliere uno degli schieramenti e la cui eravamo provenuti questo è fondamentale perché ha creato un ponte fra questo due mezze mele
Nel senso che mentre fino ad allora ci trovavamo sempre persone e io ho l'esperienza riguardo con l'UDEUR di Mastella
Quanti passaggi avvenivano aderivano all'interno degli schieramenti o saltavano lo schieramento e quindi creavano assolutamente una riconferma dello schema bipolare
Invece in questo modo da due anni a questa parte abbiamo ricreato una zona in cui chi proviene dal centro sinistra o dal centro del centrosinistra che provveduto al centro il centro la destra si parla insieme progetta qualcosa questa seconda il messaggio politico più importante ed ho la sponda formidabile per per tutto quello che ci riguarda il futuro
Io direi che l'aspetto politico economico che stiamo attraversando è molto delicato che questa congiuntura è pesantissima
A questo punto io devo dire questo l'aspetto del federalismo e l'aspetto prima della secessione che in qualche maniera in cupi c'è i nostri discorsi a livello soprattutto di nord ma anche a livello di Italia intera
Non vorrei che ci fermassimo alla risposta che è il federalismo A uno e il tentativo di risposta del federalismo che valuteremo in base a quello che uscirà fuori concretamente
Cioè io penso che il vero problema di questi anni sia dei periodi degli ultimi anni quando la crescita era molto limitata anche rispetto a quella delle altre Stati dell'Unione europea sia adesso dove la crescita zero da alcuni anni
Il punto nodale e quello di assicurare e di lavorare
Per una politica che crei uno sviluppo equilibrato cioè quello che io chiamo Cooney cosviluppo
Io penso che tutto quello che viene fuori dalla lega ad esempio le popolazioni del nord in Lombardia non è altro che un tentativo di interpretare il malessere che c'è tra la gente che arriva a dire arrangiati da solo
Io penso che quando lo sviluppo economico e quello che ci sono i prossimi anni io mi auguro anche se difficile ci sarà e potrà essere anche repentino
Debba svilupparsi secondo un'armonia perché se no non sia uno sviluppo economico e quelle qui riparato ma se lo sviluppo economico a Bitor soli
Hai scritto senza scusate il termine poco elegante allora io penso
Che settanta milioni di euro per chilometro della linea ad alta velocità della tratta Milano-Torino rispetto ai nove dieci milioni di euro a chilometro della Spagna e della Francia sia uno sviluppo abito orzo lì
Sia una scadenza io penso per esempio l'assetto della raccolta pubblicitaria in Italia che nasconde i risultati
Ad esempio di Publitalia anni un sistema che non conviene il sistema non corro dato sia uno sviluppo a Bitor soli
Allora il punto secondo me e delicato nel senso che se noi riusciamo a dare delle risposte per assicurare lo sviluppo equilibrato cioè non per pochi e per pochi intimi ma per tutti o almeno per molti
Questo malessere non lo combattiamo alla radice e non dobbiamo intestardirsi a trovare delle scuse per ribattere al federalismo ma dobbiamo andare alla radice cercando di sviluppare uno sviluppo equilibrato questo lo si può fare sul Antonio stessa coraggio di fare delle riforme esattamente con coraggio che non stanno a guardare i consensi i sondaggi per aver paura di perdere o di raggiungere quello che potrebbe essere la prevalenza della mela sull'altra metà
E qui voglio concludere con un aspetto molto concreto noi ci siamo trovati lo scorso anno a Todi sempre qui abbiamo fatto i passaggi a Chianciano io ma spetta o questo dalla giornata di oggi ed entro domani
Che per ciò che riguarda l'aspetto della struttura e del Progetto si definisca un'agenda un'agenda con i primi termini le prime date le modalità di adesione
E a riguardo suggerirei che siccome bisogna pensare sia noi che potremmo aderire in prima battuta si agli altri che ci stanno a guardare
Di creare un sistema a doppio binario uno dove si raccolgono le adesioni del partito su questi temi sin dall'inizio
E l'altro con delle micro assemblee territoriali sul territorio o tematiche in modo che non si debba avvicinare quella parte del trentacinque per cento di persone che cinquanta giorni fa si sono astenuti
Riconoscendo che non c'è l'offerta politica adeguata
E queste persone dobbiamo accompagnare cioè non possiamo pretendere di chiudere tutto con un coordinamento e con un comitato che preclude l'ingresso di altre persone ne dobbiamo fare molto bene attenti a questo quindi da un lato adesione e suggerirei comitati provinciali e regionali da lunedì
E dall'altra parte costituzioni di micro assemblee per teme per territorio in tutte le zone secondo le nostre necessità per parlare alla gente che ancora qui non c'è ma che ci sarà
A questo punto l'esito e concludo non è scontato però
Bisogna fare assolutamente riferimento a questo le dobbiamo affrontare questo passaggio con grande coerenza perché quando si parla di cambiamento non possiamo parlare di cambiamento con la testa dell'altro ieri
Potrei fare degli esempi ma per tempo ovviamente sono
Contenuti però parliamo l'esempio dei tempi della vita cioè noi abbiamo di fronte a noi ad esempio sui tempi di trasporto una cartina che è quella di
Che misura distanze come quando si andava in carrozza ora Bologna vicino a Firenze
E si raggiunge in meno tempo che da una parte all'altra del Comune di Genova da Genova Voltri Genova Nervi
Allora anche ogni argomento parlo della sanità parlo della salute parlo dei giovani
Tutti questi argomenti vanno visitati con occhio con occhio nuovo solo così con coerenza potremo pigiare sul pedale del cambiamento
Io penso che ci aspetti un grosso lavoro però la coerenza e la credibilità sono fondamentali per iniziare da dopodomani a lavorare seriamente sulle cose che io ho suggerito grazie grazie grazie sarà anche l'ultimo
Facciamo intervenire Di Meo Antonio si prepari la guardia ciascuno e poi fa GA vi chiedo cortesemente di essere brevissimi perché
C'è tanta gente iscritta a parlare grazie
Sul territorio buongiorno
Una piccola riflessione volevo consegnare
Soprattutto sul partito della relazione diciamo saper prendere vita forse sarebbe opportuno poiché
Discutere sul nome ma
Questo lo si vedrà in seguito
Io
Ho creduto come
Un po'tutti voi al sacrificio che ci propose
Il nostro leader Casini qualche tempo fa
Nell'ultimo congresso quel sacrificio
Per
Dire cose nuove perché la gente ci credesse
E vedete la gente ci ha creduto
C'è affido perché
Perché vuole sentire parlare di cose nuove
Impegna
Sacrifici pure
Però
Ha creduto
E non ha visto la conseguenza di quello che abbiamo detto in alcuni casi
Fare spazio dare opportunità
Ai giovani perché fossero gli artefici del domani
Questo
è stato
Quello con il quale noi ci siamo presentati alla gente e la gente ha creduto perché lo dicessimo parole nuove
Perché noi dicessimo parole fuori dal coro perché noi dicessimo
Una indicasse Mimmo una strada
Che non è quella
Che abbiamo seguito fino a oggi
Sicuramente
Noi abbiamo bisogno dei nostri leader abbiamo necessità tempo alcuni qualcuno ci indichi il cammino
Però siamo ancora zoppicante
Abbiamo fatto leva sulla coerenza
E i principi del nostro
Che noi nei quali abbiamo sempre creduto questo
Oggi lo vedo un po'distante
Da quei principi di solidarietà cristiana nei quali abbiamo sempre creduto
Noi a livello io
Ho avuto modo di leggere velocemente la relazione del onorevole Adornato ci avviamo a un partito nuovo per la Repubblica
Non abbandoniamo
L'indirizzo che ci abbia ci ha sempre contraddistinto cioè quello di essere un partito
Di cristiani
Questo lo ritengo fondamentale oggi non possiamo lasciare ad altri quello che sono i nostri valori di fondo
Noi siamo abituati anche con la stampa a dare addosso a delle categorie io oggi il momento dell'accisa la chiesa sta vivendo un momento di tristezza unica quando poi sono proprio
I sacerdoti se vogliamo quelli che abbracciano
Le miserie dell'umanità
E che in questo momento sono gli ultimi anzi vengono bistrattati e maltrattati ovviamente
Riconoscendo gli errori dicembre dicono scende forse gli errori di tutti ma non possiamo lasciare solo la chiesa
Oppure farla difendere
Da di cristiano non è
Allora credo che questo
Il nuovo partito il Partito della Nazione se così dovrà essere dovrà dire
Alla base questo principio forte e non
Soltanto per
Un fatto di numeri
Potete mettere dentro io ovviamente
Del cristianesimo non ne ha fatto una un minimo comune multiplo non le ha fatto la base
Dalla nostra fede
Cristiana e anche politica
Ovviamente
Io non dimentico non sono non siamo non lo siamo mai stati un partito contro noi siamo un partito di Governo noi siamo un partito che deve in qualche modo si propone
Governare il Paese
Però
Io
Serio in genere a che fare con la scuola
Il segno
Da sondaggi danni che voli discussione
Ebbene quando si parla di politica
Si parla di potere
Di disgusto
Di interessi
E ovviamente tutto questo condito con rabbia questa è la sensazione che noi nuovi
Diamo al alle
Ovviamente
Impreparati generazioni che avvengono noi diamo una sensazione in genere di disgusto questo ce lo dobbiamo ricordare
Continuamente e allora
L'ultima esperienza ecco io
Forse l'accento mi tradisce vengo dalla periferia di Napoli
Ecco chi ha seguito e sta seguendo in questo momento ha visto si è formato una Giunta nella quale facciamo parte pure non mi voglia non vogliamo dare il nostro contributo ma
Non facciamo mai
Quello che oggi è su tutti i giornali e su tutte le televisioni locali
Ecco un candidato un candidato alla presidenza con la sinistra oggi e parte della Giunta regionale della Campania
Allora questo trasformismo se noi lo comprendiamo probabilmente per esigenze di copione
Alle nuove generazioni non è chiaro non lo capirebbero ma
Ed è difficile spiegare come una persona che era
Un probabile candidato di una coalizione dopo un mese e diventa
Assessore di un'altra coalizione che ha vinto
Questo trasformismo è impensabile se noi vogliamo portare la bandiera della novità
Se noi vogliamo portare della bandiera
Di riformare
La nazione se ne vogliamo portare
La bandiera di un partito che sta nascendo
Vi abbiamo avere il coraggio anche del sacrificio questo il più capibile
Di un trasformismo del genere grazie Antonio
Saltuaria i precari ciascuno
Paga e far rischi
Vi prego di di essere veramente testimoni capiti grazie
Grazie
Grazie Vincenzo grazie soprattutto
All'onorevole
Ferdinando Adornato al coordinatore nazionale dei Circoli Liberal Angelo Sanza tutti gli amici
Dell'UDC dell'Unione di Centro dei popolari
Di De Mita dell'annosa peritale di tutte le tante altre aggregazioni e rappresentanze di movimento di associazioni libere che sono qui a Todi per partecipare a questo seminario di formazione politica
Io credo che quest'anno finalmente siamo sulla passo giusto questa è la terza edizione di Todi da un punto di vista per quanto riguarda
Il rilancio dell'Unione di Centro e io credo che dopo i tentennamenti le difficoltà alle incomprensioni e probabilmente
Onorevole De Poli anche
I tanti ego ismi che ci hanno visto contraddistinguere in questi anni non ci hanno messo nelle condizioni di poterci mettere intorno ad un tavolo e di fare un ragionamento serio e convinti
Che oggi c'è la necessità come ha sempre manifestato anche
Il senatore Donofrio di
Ipotizzare un nuovo progetto politico che parlasse con il linguaggio della gente
Dobbiamo se vogliamo essere credibili nel Paese
Di superare questo linguaggio mediocre della politica ha ragione Casini quando diceva ieri che
Oggi non si fa più politica non si parla
Più di politica e io credo che
Il lavoro fatto con entusiasmo con la caparbietà con determinazione dall'amico Ferdinando Adornato che ha lanciato già due anni fa l'anno scorso quel progetto di riaggregare la casa dei moderati è il progetto vincente che ci può
Portare oltre
La soglia che non è una soglia di percentuali noi
Quando parliamo di percentuali facciamo un gravissimo errore quando parliamo che ci dobbiamo preoccupare di cambiare il singolo o di cambiare il nome di un partito probabilmente facciamo anche finta
Di voler cambiare ma poi non cambiano nulla quello che dobbiamo cambiare se s'siamo convinti tutti noi
E il modo di far politica e il modo di far politica di parlare con la gente dobbiamo
Fatah
Fare in modo
Onorevole De Poli che il partito ossia però al contesto della società civile qui ci sono sedi di partito che sono sempre chiuse il partito si apre probabilmente Salt tanto durante la fase della campagna elettorale perché
Diventa momento di deposito per i manifesti elettorali che dobbiamo affiggere nei nostri comuni
Noi invece vorremmo che il partito diventi un laboratorio di idee di proposte
E io lancio qui una proposta seria onorevole Adornato da Todi deve uscire un messaggio forte onorevole D'Onofrio poche sempre fatto corsi di formazione politica per i giovani della Democrazia Cristiana
Che diventi un seminario permanente della formazione politica dei tanti giovani che vedo qui oggi presenti a Todi che vogliono avvicinarsi al rinnovamento della politica dobbiamo preoccuparci di preparare la classe dirigente la classe
Dirigente va preparato non improvvisata qui oggi ci preoccupiamo onorevole De Poli di trovare i candidati a dieci giorni dalla competizione elettorale in molte realtà
Andiamo alla rincorsa individuare medici da candidare questo è un altro fatto immorale che tocca a noi dell'UDC ma come tanti altri politici diciamo che la sanità deve rimanere fuori dalla politica i politici fuori dalla sanità poi arriviamo a ciascuna competizione elettorale nei Comuni e delle Province andiamo a prendere il medico ambulatoriale che ha una base di partenza
Sì medico i pazienti che andiamo a candidare quella è una competizione anche lì è una questione morale si parte da queste cose perché è una questione di moralità che cosa e quale senso a prendere il medico ambulatoriale che dovrebbe stare dalla mattina alla sera al servizio del cittadino a curare il cittadino lo facciamo candidare una volta eletto questo non solo ha rappresentato rappresenta il par Vito non ha neanche il tempo di andare in Comune dei Consigli provinciali perché bisogna chi fa l'amministratore deve stare dalla mattina alla sera nelle Commissioni deve capire come funziona una macchina amministrativa ecco perché c'è la necessità
Di cambiare anche il modello di far politica il modello di far politica ma soprattutto il linguaggio della politica l'onorevole Adornato ci ha dato spunti interessanti
Ci ha dato
Ancora una volta delle indicazioni io credo che da queste indicazioni ne dobbiamo trarre con la nostra Sante saggezza e la nostra duttilità
La necessità di metterci insieme di lavorare insieme e soprattutto di farla
Entrare in questo partito tanta gente che vuol partecipare alla vita politica diceva bene la qualcuno quando diceva che c'è un quaranta per cento di cittadini che non va più a votare noi dobbiamo rivolgerci soprattutto a queste realtà dobbiamo parlare con la gente dobbiamo finire di essere generali senza eserciti dobbiamo incominciare ad avvicinare i giovani donne il mondo delle professioni che sono in grosse difficoltà parlare con le associazioni di categoria un partito che parla alle istanze degli italiani e io credo Luigi al di là dei singoli mi avvio alla conclusione incerto e non mi fai perdere sì ma siamo ignoranti
Dobbiamo dare la possibilità di altri per favorire il filo
Io credo che in questa fase
Di azzeramento del partito dobbiamo anche dare
Concretezza perché non si tratta di azzerare i vertici perché nessuno vuole
Avere l'arroganza di dire levati tu vedevo arrivare io invece io dico che c'è bisogno dell'apporto di tutti quanti noi e quando bisogna costruire un a casa c'è bisogno dell'architetto dell'ingegnere ma c'è bisogno anche di tanta manovalanza e mettiamo nelle condizioni questa manovalanza culturale
Che ha passione politica di partecipare realmente al rinnovamento della classe dirigente al rinnovamento della politica nel Paese di una politica che è caduta così in basso e che questo nuovo partito al di là del nome che prenderà ha bisogno di parlare al cuore degli italiani per affrontare i problemi reali del Paese finiamola di parlare
Di riforme che le riforme sono cinquant'anni pensionato io mai ci sono problemi seri che riguardano le nostre famiglie il quoziente familiare l'ho occupazione i giovani talenti che sono costretti ad andare fuori dall'Italia perché dobbiamo contribuire soprattutto a far rimanere
I giovani
Grandi manager intellettuali che sono presenti nel nostro Paese a lavorare a servizio delle nostre comunità e sanciamo in modo veniamo a riqualificare e a valorizzare
I migliori attraverso un sistema che premi la meritocrazia grazie grazie a Gianluigi
Alessio Saso
Rosso
Grazie
Buongiorno a tutti
Tanti giorni fa ho letto su un giornale che la turnazione degli anni venti venticinque ed è finita con una citazione del Grande Fratello e della convenzione
Noi non siamo l'alienazione del Grande fratello della prova si chiama ma siamo l'unica generazioni che starà peggio e Papi padri
Usciamo dall'università e nessuno di noi
A un lavoro l'Università in Italia non formale e non formerà mai
Perché i programmi sono retrò grati non c'è tirocinio e non c'è la possibilità di un concreto incontro col mondo del lavoro
Io sono un giovane imprenditore
E ieri nell'assumere
I dipendenti vengono assunti i rei coloro i quali in un anno qualifiche piuttosto che
Coloro i quali alle qualifiche perché questo
Perché i giovani oggi fanno paura fanno paura e quando i giovani fanno paura come si fa dire che si forma un Partito della Nazione
Come si fa a dire che si fa una politica delle famiglie
Quando i giovani oggi hanno contratti a tempo determinato che scadono e le imprese non è rinnovato
Bisogna creare un punto apolitica dei giovani
Bisogna creare un partito che si avverte giovani con scuole di formazione
E bisogna farlo ora subito perché più tempo si perde più giovani si allontanano dalla politica e più regioni sta lontano dalla politica più vediamo il quaranta per cento del
Dell'astensione alle urne
E questo
Molto grave si creano uno apoliticità
E una
Disamore della politica
Da parte di tutti
Io vi chiedo solo questo ci e ho finito
Di che ragionare e di pensare a una politica giovanile fatta seria come si dice a Roma fatta coi contro città
Sembra
Perché
Una politica che non guarda i giovani che non investe sui giovani è consegnare
La nazione
All'estero e diventare l'Italia un territorio di conquista
Io a loro quando si sono Ikea
Quando ci sono le grandi multinazionali che assumono cinquanta mila giovani modo potremo mesi Gorni
Rinnovano i contratti e fanno chiudere sessanta mila imprenditori artigiani che lo a loro volta ad un rapporto tra i migliori con questi giovani allora pensate bene alle politiche delle grandi multinazionali rispetto a quelle piccole grazie relazione del signor Prodi
Fatica
Si prepari Palestini troppo Roberto De Masi grazie
Io questa volta per esserne i tempi ho scritto al mio intervento
E allora cari amici e care amiche ringrazio molto chi ha voluto questa iniziativa perché ieri è stato un pomeriggio molto stimolante un pomeriggio Antonio appartati a partire dalla
Interessante relazione di Adornato
Che mi ha molto intrigato in cui ASS appunto lumeggiare
Il profilo le finalità l'orizzonte del nuovo partito
Se è un partito si intende locale come sta facendo oggi il nostro partito si mette in discussione Center for Third ansia del cambiamento vuol dire che vivo ed è vitale
Queste Energia va a capitalizzare da per un disegno migliore per dare uno scossone alla non politica di questa stagione per trasformare
Il sentiero
Che abbiamo indicato in un'autostrada
Il progetto e ambizioso noi ci crediamo fermamente anche perché
Il nostro coraggio la dipendenza della nostra autonomia sia premiati
Adesso però la sfida più alta da Anagni abbiamo combattuto contro i giganti
E oggi grazie alla nostra coerenza da Anagni
Abbiamo evidenziato tutta l'inconsistenza la fragilità dei giganti
Siamo ad un passo decisivo
Da partito come diceva Adornato nato per denunciare l'inadeguatezza del sistema e questo il passo importante
Dobbiamo pervenire ad un partito capace di governare il futuro del sistema
Sì o no Nanni cosa fa cancellare
Partito non di carta ma vero un partito delle regole
Un partito democratico un partito o dei congressi Deco aggressive
Non finti
Come Imperia in questa stagione il partito dell'accoglienza l've lo dico in calabrese e
E
E truccati mi capisci più di ogni altro il partito Ottini milizia
Com'è la pignorata voi conoscete questo dolce calabrese forse conoscete quella siciliana
Ma la Pigna urlata è costituita da tanti Chicchi che tra di loro si amalgama ed è dolce più squisito che noi offriamo in Calabria
E
Questo un partito generano genera attivo della coesione dell'unità
E
L'Unità e la nostra forza ogni cicchetto alla sua dolcezza nella pignola
Ricambio generazionale di genere io stavo rapportata a quella che più di ogni altro la rivendicata questa cosa
Però vorrei essere ascoltata se no non non serve
Già parliamo in
In una fase in cui l'Assemblea none al completo
Un ricambio generazionale di igiene
Che sappia fare la giusta sintesi tra la saggezza dell'esperienza e l'entusiasmo dei giovani
Attenzione al nuovismo il nuovissimo va coniugato
Mannino tu lo sai bene con l'esperienza
I rami secchi vanno tagliati i fannulloni mandiamoli a casa e ce ne sono fannulloni nel nostro partito che hanno campato abbinerei invita
M. riferisco a qualche assessore i dati elettorali ci dicono tante cose
Io parlo con molta chiarezza
Iraq ma guai a rottamare energie positive
Per il gusto del nuovismo dobbiamo crea essere bravi a creare l'amalgama a fare la Pigna volata
Mi è piaciuto molto l'espressione della Binetti patto intergenerazionale
Che faccia delle differenze la nostra ricchezza
Partito forte ed è la sua unità che concorra parchi a pacificare il Paese
E al suo ogni equilibrio Lara chi è l'aria che tira dice la Tornabuoni ed è una giornalista cui io pongo gratta altra grande attenzione
Non è di Antona
Passività ravvisò serre marxista e non può che peggiorare
Allora coraggio bisogna avere più coraggio del solito organizzare la speranza
E allora dobbiamo essere determinati su alcune cose che stiamo anche noi dicendo da sempre cancellazione ed alle Province cancellazione delle inutile provincia e se vogliamo
Tagliare la spesa realmente
E i Comuni il comune Illy in Calabria a distanza di un chilometro ci sono Comuni ancora monelli che costano oggi noi non ci possiamo più permettere questi costi della democrazia
Centrale deve essere la questione energetica fatto bene ieri di Ebea pormi centrale che deve coniugare la questione bella il nucleare con la green economy
E attenzioni al federalismo
Il federalismo va seria e la solidarietà
è
Siamo attenti ai richiami della legge
Sì dice la legge non piace dirle un riformismo che colpisce il rifiuto
è il federalismo che ci propongono andare
Non piace non piace soprattutto riportiamo solo un esempio la questione della scuola
In materia di scuola e formazione il trasferimento a carico dei bilanci regionali della spesa relativa al personale e alla è la costituzione di ruoli a organici regionale oltre a proporre evidenti problemi per il venir meno di un ruolo unificante nella cultura nazionale
Io ognuno ti canali nazionali ed è il prezzo usate un po'di silenzio che sono veramente no non si riesce a capire nulla i tempi europei grazie
Quindi attenzione solo la scuola è un campanello di allarme inquietante
Inquietante e la proposta che fa la lega
è
Quindi voglio dire un'altra cosa troppo ostaggio di scuola ma
Queste al Governo che ha parlato in campagna elettorale di libertà dell'educazione come
Possa
Mettere né il redditometro
La
Questi gonne che chi sceglie la scuola privata
E la sceglie il cittadino pagando osserva va bene debba essere ancora penalizzato
Non solo per questo problema noi siamo fuori dall'Europa perché in Europa c'è la libertà dell'educazione ma addirittura che adesso a scegliere la scuola
Delle suore deve dar conto
Alla
Al Governo va badate ebbene questo anno lo dica ai parlamentari tutti che non passi altrimenti faremmo la rivoluzione
E dunque Escobar do alla
Alla conclusione del mio intervento
No lui
Diporto un pensiero di Pascal che è molto persuasivo per
Queste nostre giornate
Noi cari amici e cari amici che
Siamo nani di fronte ai giganti
Ma anche i nani ricordiamo al già va bene possono salire sulle spalle ed è ingigantiti
Stavo concludendo per il primo
Alle ore ripeto noi
Siamo nani di fronte ai giganti
Ma anche in anni possono fallire sulle spalle dei giganti
Per consentire un orizzonte più ampio e queste o il nostro obiettivo riaccendere all'italiana che si sta spegnendo
E allora saliamo sulle spalle dei giganti l'homepage reiniziare nei Governi che noi non condividiamo ma per entrare in quei Governi di unità nazionale
Quei Governi terra o vogliono o un Paese consapevole ed è il fallimento del comunismo Haendel capitali Primo e che sappia comprendere lei nuove tendenze nel rapporto tra Stato mercato esso accetta
Essa che a dare risposta è e capisco l'appello del giovane
Risposte concrete alle grandi sfide dove la disoccupazione e dell'esclusione sociali
Auguri c'è la faremmo continuiamo a credere al fenomeno dell'usura
Far esprimere
Opportuno
Europa mi raccomando all'Europa
Buongiorno
Io credo che
La nascita di un nuovo soggetto politico ma che come qualsiasi tipo di nascita è un qualche cosa che genera motivazione e che genera entusiasmo e aspettativa
E quindi
Per le per non tradire le aspettative e per fare in maniera che questa queste questa questo entusiasmo che si crea non per non non venga deluse quindi non sia un qualche cosa che ci torna indietro in maniera negativa bisogna partire in maniera corretta tenendo conto del contesto da cui partiamo
E molto velocemente io credo che lo sappiamo tutti abbiamo pena ultimato le elezioni regionali nelle quali non ci siamo proposti in una certa maniera abbiamo attaccato al bipolarismo che non ci piace però il dato essenziale e che comunque chi è andato a votare
Ha votato in maniera bipolare perché comunque sia di gli malcontenti hanno votato leggo Italia dei Valori ma noi siamo rimasti sostanzialmente laddove eravamo il dato sostanziale invece che c'è una grandissima fetta che non va a votare
E questo secondo me è la prima riflessione il fatto che questa gente non sia andata a votare
I tra questa gente ci sarà sicuramente chi non ama il bipolarismo ma sicuramente tutti hanno fiducia nella nella politica sono demotivati sono sconfortati e per cui bisogna fare in maniera di recuperare questa MOT IVA azione deve portare loro la fiducia alla politica e c'è un solo modo per riportare la fiducia della politica questa gente ci vuole la testimonianza delle persone che lavorano che dimostrano con i fatti e non con le parole l'impegno quotidiano nel risolvere i problemi di questa gente quindi gli amministratori dall'amministratore comunale
Alcol al all'onorevole devono essere vicino alla gente per risolvere dai problemi quotidiani la lampadina al marciapiede che bisogna essa sistemato sia
E ragionamenti di lungo respiro
E per fare questo c'è un solo modo riuscire a partire dalle persone facendo selezione e quindi iniziare a mettere in campo persone che condividono questo principio
E quindi la prima proposta che io faccio per il nuovo partito che mi piacerebbe che il nuovo partito recepisse e che il momento della selezione parta Comité serramenti
E quindi a lato del tesseramento
A me piacerebbe che non si compila se solo il modulo dove si sottoscrivono i dati personali
Ma forse il momento in cui chi decide di percorrere questo tragitto con noi si impegnasse in qualcosa di più serio si impegnasse a lavorare nell'esclusivo interesse delle nostre comunità
E vorrei che fosse scritto nero su bianco si impegnasse hanno mantenuto ore ammettere e questo tipo di servizio in maniera
Moralmente corretta onesta e disinteressata
Bisogna che sia ante non si antepongano ma gli interessi di partito anche se il nostro partito gli interessi della gente perché la gente e questo lo vuole sentire chiaro
Che quando si fa politica si fa politica per la gente non per il consenso del proprio partito e quindi un altro impegno che deve essere sottoscritto all'atto del tesseramento
E che il gli interessi personali le ambizioni non prevarica no ma è l'interesse del partito e tanto meno quelle la comunità
E ulteriormente un altro dato essenziale il
Il patto che non si deve chiedere niente al partito ma si deve lavorare per il partito senza chiederne ente delegando loro il il compito di chi è di premiare chi interessa e queste cose dovrebbe essa sottoscritte all'atto della
Del della dell'iscrizione
L'ultimo suggerimento che vorrei dare a questo partito e sul nome che dovrebbe sintetizzare un momentino lo spirito l'anima il motto l'ANAS non è sicuramente un qualcosa che e giusta che va bene però nel Partito della Nazione non piace a me piacerebbe molto di più se nazione deve essere
Che sia il partito per la nazione in maniera che si è a servizio della nazione
E in questo modo
A mio avviso innanzitutto chiudiamo
La trafila dei PD qualcosa PD P.D.L. questo sarebbe il PdL
E inizieremo qualche cosa di diverso col PPI qualcosa che è sicuramente molto più vicino a noi e in un contesto generale dove un partito nazionale abbia una linea coerente che metta al centro questo spirito di servizio con un metodo di selezione come ho detto prima
Citato e quindi uguale per tutto la nazione dovrebbe avere proprio per essere vicine alla gente una declinazione molto radicata sul territorio
Per cui a me piacerebbe molto che il simbolo i metodi fossero uguali ma che questo partito per la nazione che a livello nazionale sarebbe per la nazione
Acquisisse nello cale il partito per il posto dove amministriamo quindi potrebbe diventare attori il partito per Todi in Friuli do ho capito io il partito per il Friuli-Venezia Giulia è nel mio paese il partito per Paularo in questo modo io credo che riusciremmo
Partito che io passo sono più fortunato
In questo modo io credo che riusciremo a recuperare anche lo spirito delle civiche dei movimenti che sentono gente impegnata per il luogo in cui loro vivono e quindi daremo una un messaggio concreto di vicinanza al al posto ho in cui lavoriamo quindi due proposte selezione della gente sottoscrizione di impegni nero su bianco in maniera che uno può e anche magari scriva che si dimette da ogni incarico se tradisse gli impegni che ha sottoscritto è un partito nazionale però che sia ancorato fortemente al territorio grazie
Loparco pervaso
Sempre
Tempi nazionali
è un appello
Ma
Qualche brevissima considerazione a partire dalle proposte contenuto nella relazione di Adornato dagli spunti emersi nella discussione di ieri
La prima osservazione di metodo ma è anche di sostanza come sempre accade in questi casi cioè a me sembra che la discussione sulla costruzione del nuovo soggetto politico se è iniziata nel modo giusto
E cioè non con una decisione di vertice
Con una imposizione calato dall'alto ma con l'apertura di una riflessione collettiva
Sull'identità
Sul Progetto e poi infine sul nome che la nuova formazione politica dovrà assumere e che destinato a racchiudere il messaggio che noi vogliamo trasmettere al Paese
Una riflessione che parte
Da questo seminario
Ma che io penso bisognerà trasferire
A livello regionale
A livello territoriale
Con iniziative analoghe
Folle citando l'apporto
Di forze esterne al partito ma che possono essere interessate ed attente
A questo nuovo progetto politico e credo che in questo senso l'intervento che oggi
E preannunciato che il segretario nazionale
Io spero che vada
In questa direzione di allargare ulteriormente la riflessione è il ragionamento su questo
La seconda considerazione riguarda le ragioni di questa prospettiva io la considero una necessità
Né di centro in questi anni al tempo stesso ha contestato il finto bipolarismo e ha difeso con i denti la propria autonomia politica
Fatto una battaglia dura
In un sistema che pretendeva di annullare il pluralismo politico e sociale del Paese nello schema PD PdL
Io credo che il ruolo che abbiamo svolto
Anche alle ultime elezioni regionali i risultati in molti casi significativi
Che abbiamo raggiunto hanno dimostrato che questo primo obiettivo e c'è difendere nel nostro sistema politico le ragioni dell'esistenza di una forza autonoma questo obiettivo è stato raggiunto
Questo è accaduto in larga parte
Per merito del gruppo dirigente del partito ma io penso che sia accaduto anche per demeriti altrove perché in realtà il bipolarismo non ha funzionato
Non è stato in grado né nella versione berlusconiana né né quella
Proviamo e veltroniana di dare risposte al Paese di dare la risposta a un grande interrogativo che c'è nel Paese
Che poi la politica io penso che si debba occupare soprattutto di questi e cioè che per la prima volta
Nella storia della Repubblica italiana le nostre famiglie guardano con preoccupazione spesso con angoscia a quello che il futuro dei propri figli
Sovvertendo una pendenza che c'era sempre stata nei decenni precedenti quando le famiglie italiane anche quelle di origine più umile più modesta
Sapevano che impegnandosi in una certa direzione era possibile costruire un futuro migliore
Per i propri figli beh oggi questa sentenza non c'è più al contrario
Si è trasformata in una sensazione di paura di sfiducia profonda
Che serpeggia nei paesi al nord al centro al sud e che attraversa anche le varie classi di reddito anche se è evidente
Che le famiglie più ricche sono in condizione di affrontare meglio questa situazione
Eccolo lì io penso che il grande compito che ci deve attendere proprio questo
Restituire
Al Paese la fiducia in se stesso dimostrare che è possibile arrestare la crisi che investe il sistema Italia all'interno del sistema europeo
E se posso dare una chiave di lettura dalla mia esperienza personale insomma di
Consigliere comunale di Napoli io penso che la proposta formulata dal FAS bravo Pier Ferdinando Casini di un Governo di responsabilità nazionale va proprio in questa direzione restituire fiducia Paese dimostrare
Che ci sono le condizioni per uscire da un bipolarismo che in crisi e che al momento però e senza alternative
Francamente mi pare che
Rispetto a questo se l'alternativa il federalismo che pure ha un grande posto nella storia italiana la tradizione culturale e storica
Tuttavia la tradizione federalista assegnato pagine importanti ma vedere che oggi assume le sembianze delle facce di Calderoli di Di Pietro de mi sembra che sia quanto meno inquietante
Per quanto riguarda il nostro Paese il nostro futuro ecco allora io da questo penso
E concludo
Che ci sia la necessità
Di un nuovo strumento di azione politica che si ponga degli obiettivi ambiziosi che parli a tutto il Paese al di là delle categorie tradizionali e credo che sia importante recuperare anzitutto questo concetto
Il concetto di partito
In una democrazia che spesso non sappiamo dove diretta
Recuperare il concetto è la nozione di partito inteso come strumento di iniziativa politica in collegamento diretto con la comunità con il popolo io credo che questo sia un elemento per noi rinunciabile un partito che mette insieme storie esperienze
E culture e tradizioni diverse ma che si sentono unite in un progetto e in alcuni valori comuni
Un partito in cui essere laici e cattolici non sia un elemento di contrapposizione ma al contrario concorra a una crescita comune collettiva
Io penso che sia questa la sfida che noi dobbiamo lanciare penso che non dobbiamo
E penso che nessuno di noi ignori le difficoltà di questo progetto politico ma penso che se non vogliamo continuare a
Ad assumere una posizione pure importante nobili testimonianza dobbiamo essere capaci di farlo e dobbiamo essere capaci di accettare questa sfida grazie
Alessandro cioè
Alessandro
Se non c'è D'Alessandro poco Marco
Buongiorno a tutti tempi europei grazie già anticipato
Beh grazie a tutti voi e grazie a liberarla Ferdinando Adornato per questa occasione
Poche sono l'occasione dove in maniera così anche
Facile si possa esprimere minuti noi le idee in un momento così difficile qual è quello che sta vivendo l'Italia all'Europa
Stamattina ripensando a quello che ieri ci ha proposto Ferdinando lo ha portato a alcune riflessioni che ho fatto dopo le elezioni ultime regionali
Dove secondo me c'è stata una evoluzione sia degli elettori ma anche degli eletti
Pensavo che fino a pochi anni fa risultava scandaloso che qualche Partito parlarsi direttamente alla pancia degli italiani oramai è la normalità e la proposta che diamo fanno i probabilmente una
Qualcuno che canta di fuori del coro assordanti dire qualcuno lo definiva il coro persona noi andiamo a lanciare questa proposta in un momento dove elettori ed eletti parla una lingua diversa da quella che stiamo parlando noi
E lo dico perché quando noi lanciamo il Progetto di ricostruzione della Repubblica di difesa della della nazione andiamo anche a ripensare l'idea del partito con me
Elemento intermedio che si mette a relazionarsi tra gli eletti e gli elettori
E l'importanza del partito perché tutti gli altri non sono partito forse il PD ha cercato di far qualcosa che era un partito ma P.D.L. non è un partito
E la lega non è un partito unitario non è un partito un partito che anche delle regole poche che permetta a qualcuno che se non è d'accordo anche di restare vinta di fare minoranza in un partito
E questo lo dico perché mi sembra di aver colto che si partiranno con i congressi democratici dove ognuno sarà chiamato a rappresentare la propria idea con dei voti democratici partendo dalla dalla periferia
E questo però non ebbe a prezzo è una ulteriore responsabilità che abbiamo nei confronti degli italiani
Però quando Ferdinando parlava di metafore che è giusto che non anche Binetti ricordava dobbiamo cercare di avere una linguaggio chiaro e poco ambiguo
Dobbiamo cercare poi anche di trovare di strumenti per declinarlo poi sul territorio quando siamo qua puramente riusciamo capirsi quando diamo poi io sono di Verona vado nel mio paese a Verona
No proporre di strumenti per uscire a parlare a farsi capire altrimenti se usiamo la stessa tecnica di linguaggio che siamo qua chiaramente non riusciamo a farci capire dal territorio
Qualcuno che parlava di parlare al popolo è un tema che è un caso poco perché mi ricorda un po'i tempi berlusconiani
Ma non è che abbiamo una tradizione popolare dobbiamo ripartire forse danno una presenza radicata sezione per sezione per avere chi chiesti mette quasi in periferia in trincea a fare un po'da avanguardia di quello che è il messaggio nazionale
Ricordo un passaggio di Pier Ferdinando quando diceva tempo fa ma non c'è nessuno posso territorio che va poi in piazza difendere
E probabilmente stati molto attenti a I passaggi nazionali abbiamo un po'lasciato quello che è la
La periferia non voglio dire percentuali ma l'appalto è troppo alta di province sono commissariate nel vecchio partito lo dico perché stavo facendo nuovo partito facciamo che la regola sia un congresso in ogni provincia e che l'eccezione sia commissario e non viceversa
E lo dico perché
Si dicono quando noi andiamo a parlare e andiamo a rapportarsi con gli altri ma come ma voi ma chi siete tre sei commissario nominato da Roma da Venezia oppure dall'altra regione non teniamo distinguersi anche in questo
E poi vorrei che
Quando
Siamo qua semina in Umbria una Regione forte di spiritualità
Siamo quattordici sono avrà nova che questo fosse un po'il nostro Monte Tabor dove siamo qua siamo tutti affascinati da da quello che che ci stiamo dicendo dalla bellezza del posto ma poi noi dobbiamo capire che il
La vita politica reale quando scendiamo da Todi
Persone impegno costante di tutti poi di impegnarsi sul territorio
Dice va benissimo sempre per Casini quando ISEE non può essere che ci sia l'impegno del partito sul territorio se al momento elettorale Croda c'è il momento della raccolta la semina e negli altri undici mesi per tempo dell'anno
Quando si parla di Ca'e di di classe dirigente che il partito può essere anche elemento di selezione di classe dirigente se non c'è una scuola di formazione organizzata e strutturata all'interno del partito non possiamo detti delegare sempre agli altri sperare che la Curia faccia la sua scuola di formazione sulla dichiarazione della Chiesa e poi magari porte tutti verso il Pd magari rinnoverà anche noi al nostro interno una scuola e formazione
Mi fermo qua perché penso che ha superato i tempi europei grazie a tutti e buona giornata
Peraltro
Adesso il senatore Chiarelli
Brevemente
Perché
La sfida di un nuovo partito credo che ci appartenga
Ciò appartenga
Appalterà tutti quanti noi in quanto
Abbiamo di fronte la sfida più importante
E lo dico da meridionale convinto oggi se un partito nuovo vuole nascere credo debba assolutamente tenere innanzitutto presente così come nella
Nell'auspicio per la nazione a me piaceva questo questo cambiamento per la nazione bisogna anzi chi significhi la Nazione tutta intera
Noi al sud abbiamo fatto una grande battaglia in questa ultima campagna elettorale
Perché in particolare in Puglia a voi lo sapete abbiamo avuto un'autonomia
Nelle liste nella candidatura alla Presidenza e questo ha significato ad avere uno scatto d'orgoglio del partito
Siamo decida ottenere dei buoni risultati
Ciò significa che il nostro è un partito radicato tra la gente che guarda alla nostra missione per il sud come la missione principale di questo partito
Io vedo qui Adriana Poli Bortone collega abbiamo fatto davvero una grande battaglia cono la sua candidatura alla presidenza della
Della Regione Puglia
Bene noi vogliamo chiede
Questo
Questo percorso che è un percorso meridionale di un partito che fa guardare all'interesse del Meridione continui
Perché cari amici
Che non si era meridionali che siede ed un'altra parte del Paese comprenderete bene come la richiesta più importante che questo Paese ha da mettere in campo per riprendere l'economia e il Meridione
E quindi questo riscatto meridionale che
Noi abbiamo conosciuto con l'ultimo Governo di Aldo Moro
Quarant'anni fa dall'ora una vera politica di un Governo per il Meridione non c'è più il Meridione serve soltanto per rastrellare i fondi FAS per pagare le casse la cassa integrazione
E allora questo partito nasca all'insegna di una
Di una nazione intera con la grande attenzione per le aree per le aree meridionali
E in tempi europei vi dico il secondo concetto che altrettanto importante un partito etico
Dov'è l'etica non deve essere di maniera l'etica deve essere praticata deve essere connaturata a tutti gli iscritti in cui le regole ci siano e vengano rispettate
E questo essere orgogliosi e proprio partito alla nazione all'orgoglio e noi e nasce dall'orgoglio anche nell'ambito nel giovani generazioni quella di avere un partito che guarda alle regole saldarsi alle far rispettare grazie dell'attenzione al fine
Comunque
Alberto
Sempre tempi europee
A Sorrento quelli mi Acquedotto invece un po'
Il quadro e diceva
Alla televisione
Né cari amici vicini e lontani
I vicini ne vedo diverso io dell'autonomia e purtroppo
Ne vedo molto poche
Ed io oppongo come
Legato regionale
Dalla Lombardia
Dal movimento anziane
Che è stato codificato nel suo ultimo congresso accolto dal presente all'unanimità con un applauso
Perché è mancando colluttazione serie
Sui nomi capolista
Ma senza salvagente
Chamot naufraghi
Per i giornali e saranno momento dall'UDR
Con le fantasticherie di consegna
A sostegno dei D'Alema
E noi travagliati
Per
I media ideali con un nome vagoni senza linee guida privi di scudo crociato Libertas
Logo peculiare per una politica di centro ma per il progresso alternativo alla sinistra come nella nostra cultura e scegliamo di centro per natura politica
Era il mille novecentottantotto momento tragico come il presente dettagliato per offrire garanzie pari vantaggi
Dalla moneta unica alla euro
Se erano colpiti dal Parlamento per star bene tre parametri imposte dagli accordi di Maastricht
Però per non fare nelle Improta erto
Si demanda ad un anno il pagherò
Cioè le cambiali dal debito pubblico che aveva sforato quei limiti
Certe case con metodo un pochino Magliaro
Ah compassata Roma accenna più certo
Pertanto è che sono volate la situazione come allora il partito dalla frazione di non cioè
Perché esce ammontare la UE
è la guerra sceglieva sarebbe
Stati Uniti ed Europa
Diciamo nel Partito popolare europeo
Nate con l'UDC Unione Democratici cristiane insieme ai Gemelli dall'accedevo dall'attivazione
Il tema dei Democratici Uniti bestiame sociali uniti
Loro vite triplicati con la pandemia infernale
Noi con il tricolore ai supplenti dallo Scudocrociato parte a questo ed è noto a cinque
L'UDC della Lombardia aveva assicurato un gemellaggio
A Cremona con l'accendino eccesso è uno dei treni tradirli dove è nato fra l'altro Santambrogio ma poiché
Il tredici marzo del due mila quattro
Con la Renania palazzi nato ha mai insomma contraria
Capitale del dal mare che scende dalla Nunziatura apporto altri fa dallo stato citato al Vaticano presente Angela Merkel
Purtroppo non siamo riusciti a ricomporre qual è la cosa migliore reale per ritornare ad essere forte Forte imperversa da lei per il quale il segnale di unioni e le altre per una democrazia cristiana legale
Torneo sono Mario Romano venga affari è stata inventata burocrazie
Dall'altra l'altra dal Parlamento ha avuto un carico
Come figlia di Alcide De Gasperi accolta da un caloroso applauso e dove veniva data note vicende un corso di formazione politica ispirato negli ideali dalla visti è dedicato al nostro statista
Eletto in quel Parlamento dai trentini nei con ampio il suffragio dai residente in Valsugana
E noi
Ricordiamo il tentativo di giubilare i nostri alle come nel quarantanove quando corrotti
La prima e Dossetti contro De Gasperi
Inventando clausole
A mio avviso senza eccesso quale quella che il capo dal Governo non può essere segretato dal partito di maggioranza aveva tregua succede solo in Italia
Perché io io ho avuto modo di girare il soprattutto in Germania dove fra l'altro mio figlio che lavoro ha sposato nota dai suoi orgoglio ipoteche sorretto coperti
Va bene ecco la conosco bene l'istituto che ha più d'una volta sono stato invitato
Vai titolo convenendo scuseranno parlando Todesco moderazione senza avere il traduttore vi offre il
Poterne otto mi chiedevano tutti ma in Italia cosa fate
è l'ultima domanda che abbiamo fatto ma del Maltauro voi completamente e che a noi non abbiamo debiti evanescente ingolfati e allora
Ieri quei chiedo scusa ma un po'meno parlato bene su questa questione privo d'Europa accordo
Cosa
A prepariamoci radar trovarla dovrebbe sono scritte in quella riunione non solo quasi senza dieci minuti
Se no non ce la facciamo cassa
No
Allora non
Non si ripetono l'errore
Che sono stati fatti dal soltanto a quattro mila cinquantacinque
Che a memoria e ho detto può risentire il rimbombo di una domanda vedo sazio del quarantanove
Al congresso di Roma
Al Teatro Brancaccio fare l'unità qualche cosa
De Gasperi nell'ultimo suo intervento dal cinquantatré
Precisava etici devono stare unite per essere liberi del far valere le loro proposte in Parlamento ed in Italia ma per reali esclusive
Esigenza democratica
E non lo è perché ha
Parte
Allora
Ora
Allora
Trovata
Regole e concludo
A
A
Io
Non vorrei
Vorrei sempre ricordare quell'eccetera emergenza
Anche perché
Quanto fatto dal movimento Parlamento inviteremo uno
Dove mia moglie dirigente
Le cinque emergenze
L'abilità
Da tutelare garantire dal concepimento alla morte naturale
Perché quando è concepito l'uomo comincia a vivere
E quando nasce convergiamo Ray
La famiglia come società naturale fondata sul matrimonio tra uomo e donna
Educazione dei figli del concerto scolastica anche al di fuori dallo Stato
Dalle riconoscere con detrazione fiscale
La solidarietà
E la Società del TAR in un'economia sociale di mercato ultimo punto
La spesa sanitaria
Va separata l'assistenza dalla previdenza
Connesso Serveta volontà consapevolezza ben sapendo che il pratese ammesso circa
Il due virgola cinque per cento dal corpo elettorale italiano tranne con tendenza aumentare sarà formato da un novantenne eccedente nati ai muri
Grazie
Allora l'onorevole Angelo Compagnon
Ci stiamo innovando rinnoviamo anche nei tempi conteniamo ci nei tempi europei grazie
Ne facciamo due
Sia
Parlato quindi civici
Anche da parte mia
Seppur brevemente una riflessione per quanto riguarda questo convegno di Todi che gli altri anni sicuramente è stato
Un convegno
Di riflessione
Di pensiero che ha portato sicuramente
Molti di noi
A dibattere però questa volta credo quest'anno credo che debba essere qualcosa di più perché
Qui a Todi noi mangiamo tentiamo di lanciare nel migliore dei modi un nuovo partito
Al di là del nome là del fatto
E
Anche ieri e oggi
Ho ascoltato grandi proposte e riflessioni su tutti i mali del nostro Paese che sono tanti
A pensare a cominciare dal bipolarismo che il nostro cavallo di battaglia la questione morale
Chi dice che i problemi sono asciutti dice che i problemi sono al nord per me stanno al sud e al nord il lavoro sociale quello che ha prodotto
La grande finanza
Quello che sta producendo adesso l'euro
è chiaro che da tempo tutti diciamo che così non va che l'Italia non si muove che i problemi non si affrontano che
Il Governo Prodi prima che noi abbiamo contrastato il Governo Berlusconi ora
Per colpa del bipolarismo non riescono ad affrontare questi problemi
E allora
Noi che abbiamo fatto questo percorso partendo
Dal due mila sei ma soprattutto dal due mila otto con una scelta fondamentale rischiosissimo per denunciare al Paese cos'è che non funziona in questo sistema elettorale e non solo
Abbiamo visto che
I risultati non sono venuti
E allora dobbiamo chiederci perché
Perché il lavoro che si fa in Parlamento un lavoro serio un lavoro di un'opposizione costruttiva assieme a noi sono venuti i tanti amici nuovi in Parlamento e non solo in Parlamento
Chi è venuto a parlare qui Bonanni la Marcegaglia al telefono Sangalli diciamo dato tutti ragione
E allora è ovvio che dobbiamo chiederci perché alle ultime elezioni
Il calo dei votanti
Non è stato
L'assenteismo non è stato intercettato dal nostro partito al di là del populismo del giustizialismo
Gli altri grandi partiti non sono stati premiati il che vuol dire che gli elettori non condividono questo sistema ma noi non siamo stati premiati
Il quaranta per cento al quale noi dobbiamo guardare quei circa quaranta per cento di astensioni che noi evidentemente dobbiamo cercare di coinvolgerà l'ora cosa fare
Questi convegni sono importanti i convegni di tutti i tipi che fanno riflettere sono importante ma rimangono teoria
Affidarci a singole persone credo che
Non produca molto io sono convinto che questa idea del partito sia la risposta però quale partito
E fatemi fare una riflessione
Più terra terra più pratica perché alla fine se noi condividiamo tutti i mali del nostro Paese come obiettivo da colpire gli interessi del Paese come obiettivo da cogliere
Dobbiamo chiederci come con che cosa con chi con quale strumento
E allora
Bisogna fare un partito che non sia un partito virtuale che non sia un partito nemmeno semi virtuale
E da qui che dobbiamo avere il coraggio di dire
Che il partito in questo caso della nazione poi vedremo quale non
Dei per ricucire a riconciliare ma soprattutto deve essere uguale in tutto il Paese
Con una linea politica uguale in tutto il Paese con delle regole uguali in tutto il Paese
E che ovviamente se c'è una linea politica delle regole si possono si può anche pensare veramente a una nuova classe dirigente
E questo deve avvenire anche in tempi brevi
Dal due mila e otto a oggi assieme UDC e costituente hanno fatto un bel percorso un percorso che ha prodotto sicuramente nuove aggregazioni nuovi arrivi ma che adesso ha bisogno di essere trasformato
In poco tempo secondo me in un partito vero e allora pensiamo subito ad un congresso che deve essere fatto entro quest'anno un congresso che decida nome che ci dal singolo che decida come dicevo linea ma che abbia delle regole e allora se noi facciamo questo e seriamente con un tesseramento come è stato qui ricordato
Cioè di tutti i protagonisti ognuno vale uno allora veramente forse potremmo dirà che cominciamo ad avere un soggetto che potrà affrontare tutti quei temi che qui
Anche hanno detto e che tanti diranno anche dopo che ascolteremo ma che alla fine se non avremo il soggetto giusto rimarranno temi alle attori ai quali noi non riusciremo a dare a dare risposta
E allora
Alcune cose importanti che sono state richiamate
Il radicamento ecco radicarsi vuol dire essere presenti vuol dire creare il consenso anche la dove si è
A far politica non dobbiamo pensare solo al vecchio RTC o al Parlamento ma dobbiamo crearlo veramente
E allora
Perché non pensiamo al merito come si tanto si è tanto detto il merito cos'è il merito nel lavoro e la serietà il merito nel lavoro si sempre coerenti il merito nella politica e avere un consenso anche al
In loco e allora cominciamo a dire che ciò che sono cose che forse non piaceranno
Negli esecutivi del nostro partito si potrebbe pensare di mettere una regola ci devono andare quelli che sono eletti quelle che hanno ottenuto il consenso
Così dice subito la dimostrazione di un merito di una coerenza magari poi questi si di metodo e fanno entrare i primi dei non eletti che sono sicuramente persone che hanno contribuito il risultato del partito
Perché non pensare al rinnovamento rinnovamento si può cominciare a pensare pensando anche ai mandati con coraggio
Perché è evidente che un partito
Che in questo momento riesce a dare all'esterno
Un segnale di incapacità di gestione
Di se stesso laddove sappiamo benissimo che quando parliamo di preferenze tutte le persone saltano in aria perché non ci sono le preferenze
Perché non si cambia la classe dirigente e cominciamo a mettere delle regole come partito in modo tale che potremmo essere visti all'esterno come un partito credibile che sa costruire dal entro il rinnovamento ho finito
E il merito ecco allora che diventerà un partito credibile io ho detto queste cose scendendo un po'in basso perché credo che il percorso che abbiamo fatto in questo ultimo periodo che ha richiamato molto bene Adornato nel suo intervento è un percorso che ha messo vicino persone
Con le con le quali a ci siamo capiti però evidentemente non possiamo nascondere che il percorso non sarà facile
E lo possiamo fare questo percorso sono se ci diamo subito noi delle regole interne e ci impegniamo rispettarle sappiamo che c'è chi pensa
Di sapere di più e chi pensa di sapere di meno io credo che chi sa di meno non deve infastidirci conti sa di più e chi sa di più
Non deve essere intollerante conquista di meno chiudo dicendo che l'altro giorno non ho letto questo partito nuovo a un'autostrada davanti
L'autostrada davanti credo che possa essere
Una cosa vera in questo momento se guardiamo lo scenario politico delle che sta in Italia ma bisogna costruirla bisogna costruirla bene lì a saper dove mettere il casello e bisogna avere in fondo un'uscita che sia un obiettivo
In modo tale che chi entra entra per convinzione e non per convenienza chi entra sa dove vai sa dove vuole andare convegno Jersey a destra a sinistra che tengono bene che tengono bene il passo
Ecco allora questo credo possa si possa dire che
Per tutti noi
Se serve se serve per tutti noi credo ci debba essere
La convenzione che si può e si deve anche fare un passo indietro se vogliamo far fare un passo avanti a questo Paese e chiudo veramente qualcuno dice
Ce la faremo
Ce la possiamo fare io dico che sarà difficile perché non possiamo far finta che non sia difficile ma abbiamo almeno il dovere di tentare
Grazie Angelo Tamara Borghini
Chiedo scusa
Volevo fare un un invito a tutti parliamo di stile di un nuovo partito dei comportamenti nuovi bene inammissibile che non si possa ascoltare chi paga
Questo è un problema che attiene alla rispetto che ciascuno di noi deve per l'altro allora siccome è anche un bel posto dove si è posta fuori se uno
Si capisce che non si può stare
Dieci ore di seguito però ci sono i modi
Di fare quello che si deve fare vi riposarti un po'non disturbando gli altri qui dentro un brusio continuo
Io credo che sia una prima dimostrazione già siamo l'unico partito che discute facciamo un passo avanti e discutiamo seriamente ascoltando l'uno l'altra roba
Questa è una dimostrazione di esprimere la
Grazie allora Tamara Borghini poi Gargani Giuseppe
Poi
Polline no
Buongiorno a tutti io inviterei anche chi vi parla direi fine che cosa fa in maniera che ci conosciamo anche meglio
Io sono Tamara Borghini sono un piccolo imprenditore quelli proprio micro della Rete impresa Italia appena formata
Sono qui per fare un ragionamento siamo qua per confrontarci e capire che cosa possiamo fare per cominciare un cammino insieme
Diciamo che si possa affrontare due piani il piano è quello della contingenza attuale del Governo che io non tocco perché secondo me dobbiamo invece fare dei ragionamenti
Più
Larghi dobbiamo incontrarci su un cammino di proposte io possono entrata nell'UDC
Perché credo
E questo voglio verificare con voi di avere una serie di valori condivisi ed è su questi valori io voglio capire chi siamo e dove andiamo
E se dobbiamo parlare di valori non possiamo non prendere atto che abbiamo di fronte una società che è cambiata
Parliamo di un secolo passato nel quale esistevano delle classi sociali esisteva un corso della vita di un certo periodo che oggi è completamente cambiato oggi sia mi avvisò dobbiamo prendere conto e tener conto
Di un nuovo modello della vita che parte andate
Fasi della vita farà fase formativa che ormai dura un trentennio
Una fase produttiva che due anch'esso ormai un trentennio ma forse si vuole allungare enfasi creativa di cui non possiamo più non parlare
Perché esiste una fase post produttiva nella quale lo Stato e i cittadini d'uomo aderire nelle possibilità e delle opportunità se non vogliono morire dentro casa di inedia
Quindi comunque un partito che affronta un progetto nuovo deve tener conto di questo elemento
Un altro elemento importante se a mi avviso può generare anche qualcosa nell'ambito di un nuovo partito
è il fatto che nel vecchio secolo esistevano delle un differenziazioni in classi che oggi non esistono più
E invece l'unica struttura che è sopravvissuta questo secolo ed è per quei sto che noi guardiamo a quella struttura e la famiglia
Una famiglia allargata una famiglia nuova una famiglia con delle
Diciamo addentellati più larghi ma che oggi è la base della nostra struttura sociale ed è per questo che il nostro progetto politico e su questo punto o che forza alla sua base ed è su questo punto che dobbiamo fare proposte e progetti non possiamo non vedere che all'interno della famiglia e il ruolo della donna
L'anello di trasmissione tra le generazioni
Quindi lamenti cavità delle generazioni è di supporto alla fase creativa studi supporto alla terza fase niente sostegno nella prima fase altro elemento fondamentale e da questo discende un elemento importante per il progetto politico di cui noi dobbiamo assolutamente tener conto che le donne sono noi il punto di incontro di questa genera non è l'enorme nel nostro futuro del partito dovranno avere un ruolo chiaro è evidente
E indicando importanza
Voglio dire un'altra cosa questo è un primo elemento sono partito
Ritengo fondamentale visto che cosa sta succedendo che il nuovo Partito abbia una testa pensante che sia indipendente
Dai gestori amministrativi un laboratorio politico che in via gli indizi che i gestori delle amministrazioni né metto in atto per non avere la contaminazione del gestore è un laboratorio politico secondo punto molto molto importante
Ecco io ritengo che ci si è un terzo punto che
Il dormitorio oggi no ma siamo in una Società
Della posti industrializzazione della democrazia matura i cittadini nei territori sono organizzati attraverso le associazioni
Le strutture di del territorio noi in un uomo partita dobbiamo far parlare queste strutture doniamo metterci combina ecco un legamento con loro e capire come possiamo
Prendere da loro la soluzione dei problemi di un territorio che loro vivono quotidianamente
Ecco questi sono i tre temi che è la sono e spero che possiamo fare un grande dibattito tutti insieme grazie
Grazie
Giuseppe Gargani
Sì poi si prepari no qua l'onorevole Poli meritorie poi il professor Calandra
Io glieli
Sembra ad un plotone di esecuzione
Io
A
Ieri
Sono arrivato
Un po'in ritardo ma quando sono entrato in sala
Ho ascoltato dal mio amico Ferdinando
Una prassi e la parola il nostro è l'unico disegno politico
Appartiene ad un partito che vorrà le regole a un partito di valori
E quindi ho pensato di essere arrivato puntuale
Sto qua per questo
E credo
Posso la frase può esser retorica ma credo che
Ci sta almeno la metà del popolo italiano che assetata di politica e aspettare un progetto
Non è la decina detto
Io questo lo dico da parecchio perché siccome la nostalgica dei mezzi il rifiuto la nostalgia e so che
Valori si devono imparare ma non lo stadio dalla Democrazia Cristiana me ha dato fastidio proprio
Per averla vissuta
Intensamente per averla vissuta veramente
Devo dire per la verità anche tutte le facce che stanno di fronte sono democristiano
I vecchi senz'altro
I giovani
Sono figli d'arte
Perché
Evitando venderne insegnato del genitore ho sentito ieri uno che
Era stato andava accompagnare il padre del seggio elettorale
E devo dirvi con molta serietà che anche mio figlio che ha esperienze internazionali mi dice ricorrentemente che si sente figlio d'arte
Perché
Anche viaggiando in altri Paesi la Democrazia Cristiana risulta un punto di riferimento forte in un'epoca in cui
Ha dato sviluppo è andato proposto tutti
Ma io voglio dire una cosa che
A Ferdinando che non sana tutti gli altri H cinque che saluto tutti gli amici
Che il disegno politico e difficile
Allora effetti per mettere in difficoltà
E il disegno
Politiche difficile sia perché siamo di servitù anti
Sia perché oggi
C'è la crisi della cultura quando manca una cultura
Anche la proposta politica non c'è a politiche la conseguenza della cultura c'è un problema sociale che sarebbe lungo individuare che conosciamo
C'è un'Europa vecchia che non dà un orizzonte è questo il problema credo che la Malfa ieri dicesse cose abbastanza sensate
Per cui mancando la cultura abbiamo difficoltà
Europa vecchia difficoltà a individuare
Una linea politica un disegno politico concreto di prospettiva
E di viatico per portare alcune conclusioni
Ma la cosa importante è che per avere un disegno politico ha bisogno di una premessa ecco la premessa è un partito politico
Partito politico che abbia
Che abbia
Le regole partito politico che sia democratico è un partito politico come vuole lo indicate che è un itinerario da costruire
E perciò questa davvero può essere l'unica proposta politica allora Partito della Nazione
Che vuole avere un significato preciso così come l'Inter potrò io non voglio la verifica di tutto quello che diritto in questo questi tre giorni la verifica di una
Prospettiva e di una volontà di aprire
Perché
Tutta la nazione possa essere rappresentate possa avere la sua presenza in un partito che è di parte ma che si farà carico come la democrazia cristiana dei problemi del Paese
C'è bisogno quindi di una scossa
Non le cose della sinistra ma di una cosa che possa
Essere il presupposto per una elaborazione politica io credo
Vi dico qua
Il mio pensiero che può essere certamente anzi e lo sarà altiforni semmai
Cap e floor motivo anche di porle
Io credo che
Voi avete voluto un'occasione e a Chianciano l'avete verificato in maniera negativa alla vigilia delle regionali un'occasione storica che secondo me si ripeteva
Dopo gli anni novantasei novantotto
Dopo lo sterminio che Prodi e Martinazzoli Martinazzoli prima e Prodi dopo aveva fatto secondo me nel Partito popolare italiano aveva un'occasione sprecata da Guido sono derivati tutti i guai
Quella di restare come partito autonomo fare una sua politica e aspettare i cadaveri politici che sarebbero passati conservando la sua individualità la sua identità la sua ragione politica
Il Partito Popolare Italiano lo fece questo dando un fiore alla Margherita poi fece la tragedia del PD
L'anno scorso voi avevate un'occasione in parte raccolto
Ma uguale a quello del novantasei novantotto cioè quella di
Nonostante il sistema elettorale regionale alla vigilia di una elezione importante importante come abbiamo visto oggi lo possiamo dire anche col senno di poi
Potevate caratterizzano la vostra autonomia la vostra identità e presentarmi ripeto contro il sistema elettorale per perdere ma per avere una identità da giocare per il futuro la speranza di un disegno politico
Non l'avete fatto più
Criticato anche in tutto questo periodo alla vigila rettorale limita lo sa
Da parte opposta abbiamo pure polemizzato su questo
Che non avete distrutto il bipolarismo sono Ferdinando l'UDC può dalla relazione ma quando mai avente puntellato due blocchi England eclissi
Avete
Individuato una via che oggi può essere a trovare un'altra occasione storica ma anche alla legge elettorale Piemonte la Campania su due cose diverse avete rafforzato questo bipolarismo rispetto al quale
Dirò una parola di dissenso non so che se io non so che significa bipolarismo
Debbo avrebbe finito non per l'undici né per la Costituente Pia
Popolarismo infinito perché non c'è mai stato intanto perché non c'è mai stato
Cinquanta partiti che si mettono insieme non conta riescono una ragione di contrasto tra due blocchi
Non è così
E se fosse così io sono un anti bipolare per eccellenza perché ritengo che non sia una cosa positiva per la politica la complessità della società italiana in questo periodo
Credo che lo consente che ci sia un oblò
Per fortuna anche in Inghilterra il bipartitismo superato ed è stata privilegiata la coalizione forse l'Inghilterra sperimenta una cosa sulle conosciamo da tempo e che è fonte di democrazia
La coalizione oggi voi avete un'altra occasione
E questa occasione però dobbiamo perdono la dovete perdere non ce la dovete far perdere
L'occasione che quel blocco sociale che è esistito
Anche questo può essere motivo di polemica ma
Blocco sociale nel due mila uno intorno a Berlusconi e c'è stato
Che era il contrario del consociativismo così era letto dalla Società italiana anche da tanta borghesia che credeva
Che ci potesse essere ritiro oggi
Questo ma poiché si italiani ceti emergenti non credono più
E quindi il blocco sociale si asfaltato il bipolarismo per grazia di Dio è superato
Allora
Io intanto troppo la posizione di Casini molto intelligente più perché a detta di un Governo di emergenza che non significa il Governo
Per fortuna l'equivoco anche stamattina sui giornali è superato non è che si può entrare in un Governo
Del fare che può non far niente perché manca la strategia politica manca quel problema
E allora
C'è il problema di fare il parcheggio aperto questo significa che durante il Governo di emergenza ci dovrebbe essere per
Chiudere la transizione dopo tanti anni
Perché tutto questo che è avvenuto finora una transizione e io sono stato inattesa ogni anno che finisse questa transizione perché la transizione era pur sempre necessarie ma era un dato
Della Società italiana ineliminabile rispetto allo schieramento delle forze politiche a quello che è il PDA quello che è tutto
Allora
Se questa è la situazione Partito della Nazione interessata
è interessante per tanti idealmente ci siamo già l'essenziale
Dico una banalità ma è far sul serio essenziale un
Rompere aprire le porte le finestre fare entrare tutti tante associazioni tante situazioni che
Non si trovano che sono stati
Così un poco anche opportunisticamente indipendenti all'interno dei morti sia a destra che a sinistra credo che possano trovare
Una leva possono trovare un riferimento possono trovare una forza questo credo che sia o lo devo spiegare io a voi ma il partito che voi dite una relazione attorno al quale si deve creare una determinata situazione determinata atto posto per ho finito
Per
Tener conto di una cosa
La sostanza dei partiti ha determinato quello che oggi in Italia c'è su tutti
Se volete che vi accenna una cosa che probabilmente anche su questo non siamo molto d'accordo e che
Tutti sentite parlare io non ne posso più della riforma istituzionale l'ho mai capito bene che significa io so che c'è una cosa diversa sulla quale dovete riflettere dobbiamo rifare c'è una Costituzione non applicata
Ci sono leggi che sono contrario alla Costituzione altro che la Corte costituzionale c'è un
Comportamento in costume politico una ragione la così mozione era proporzionale era per aggregare la società italiana e guardava al futuro è ancora attuale per escluso che per la giustizia
Dove
La Costituzione la Costituente allora fece un po'Portiolo oggi quello non è attuale di qui tutti i guai
La Costituzione è un riferimento
Al quale
I partiti devono dare alla loro sostanza dal dibattito e nella costruzione di linea di strategie di disegni politici
Io vedo con la preoccupazione non ho seguito gli ultimi emendamenti ma siccome
Le leggi che si sono tutte fatte orda informazione così come oggi l'Italia contro la Costituzione
Prima di votare contro pensateci bene io non so quali sugli emendamenti siccome oggi non può andare avanti la situazione così come
Perché se la pubblicazione di liste sul giornale significa libertà di stampa io sono contro la libertà di stampa
Detto con molta chiarezza
Allora non so quale alla vita può darsi che ci siano degli emendamenti fatti come al solito solo per
Proteggere alcuni o ad altri
Ma se ci sta la possibilità di poter attraverso una legge abdicare attuare la Costituzione che disegna un equilibrio
Tra la dignità della persona e l'informazione la notizia
Cercate di sanare questa situazione perché credo che questo sia un po'tutto forte della solidarietà sociale della cultura sociale della libertà sociale la parola libertà
E allora siccome questo partito può essere interessante ci scriviamo idealmente vedendo il percorso che sia e immaginando che ci sia
La possibilità
Di poter
Avere
Una svolta con la discontinuità del Paese magari anche attraverso un governo ma soprattutto con la presa di posizione di una forza politica che una grave
Arcene Toffoli
Con il professor Calandra
Tempi europei
Tempi europea Antonio
No io parto dalla riflessione ultima di Gargani dove questo passaggio alle regionali mi ricorda nel novantacinque quando facemmo
A quell'ora l'ASP la spaccatura del Partito Popolare Italiano perché non riuscimmo a trovare la compattezza per presentarsi da soli alle regionali elevate cinque edili sono iniziati i guai del nostro partito e guai
Di quel partito che per anni ha dato libertà e democrazia al Paese
Questa volta certamente gli sforzi fatti per potere rimanere
E autonomi su tutto il territorio l'abbiamo già analizzati e forse
Era impossibile anche se
Il nostro Presidente
Ha cercato però le spinte che venivano da tutto il territorio e anche da noi stessi non parlo io per la mia regione
Diventava difficile trovare una forza che ci permetteva di portare avanti il progetto politico rispetto ad altre situazioni che localmente a volte siano è difficile poterle gestire
Detto questo abbiamo superato
Questo passaggio elettorale dico positivamente
Nella mia regione in Toscana siamo riusciti per la prima volta a superare il quattro per cento su tutte e dieci le Province
Abbiamo visto proprio nel Progetto politico andando da soli contro
I due blocchi e la voglia e l'entusiasmo di persone che si sono avvicinate al partito nuove e sia i dirigenti che da sempre lavoro per costruire questo partito
E allora in questa svolta oggi che diamo corso mi sembra tutti convinti e andare verso un partito
Verso un partito quando si dice Partito partito tradizionale che noi abbiamo nel cuore noi i più anziani gli altri giovani che si avvicinano a noi c'è la voglia c'è la voglia di tutti di poter partecipare a costruire veramente un Partito Democratico
è questo che noi dobbiamo fare ieri ho sentito qualche d'uno
Che diceva sì va bene l'azzeramento se che si parte
Che vuol dire va bene l'azzeramento ne abbiamo persone che per venti anni
Si stanno da si danno da fare che lavorano dobbiamo cercare con con intelligenza di trovare quelli equilibrio di trasportare
Dalle persone che hanno la sicurezza e hanno la capacità e hanno del cuore la voglia di costruire un partito
E veramente di questo progetto di cercare di amalgamare insieme ai nuovi che arrivano e cercare di fare questo percorso
Per arrivare nei tempi brevi come ha detto il collega accompagniamo a dei congressi che portano alla Costituzione deve negli organi che poi guideranno questo nuovo partito questa è una fase di grande attenzione
Non dobbiamo perdere chi vi parla e ho sempre cercato di aprire
A chi voleva entrare
Nel partito certamente c'è la mancanza di giovani cioè la mancanza di donne e questo forse non siamo stati capaci di poterla tram io mi ricordo una volta avevamo le scuole di formazione forse il partito doveva investire di più sul territorio
E dare più possibilità alle alla periferia di fare questi queste posizioni di informare la gente gli dà la possibilità entrare nel partito facendo anche capire
Che chi entra la capacità di poter decidere di potere dire la propria e di partecipare alle decisioni sia locali riportare il proprio contributo a livello nazionale
Questo è un fatto essenziale oggi c'è
Avete visto anche ieri di persone nuove che sono arrivate anche dalla mia zona sono state parecchie ieri che hanno parlato e sono attenti addentrare perché a vogliono avrà la garanzia che questa avvenga allora io credo
Che questa è una svolta importante c'è una crisi abbiamo detto il bipartitismo e molto dei Parioli il bipolarismo oggi era una situazione che tutti noi vediamo
Quindi c'è
C'è questa possibilità c'erano e spazio grande
Noi per cui abbiamo bisogno di ricercare li del nostro ride c'è tutti noi sappiamo le sue capacità dobbiamo cercare di costruire insieme a lei che è insieme alla figura il nostro leader quella forza che ci permette di avere più consensi nel Paese
Io credo che se tutti ci crediamo ma bisogna stare attenti perché a volte entrano nel Partito persone si hanno delle mire ben precise non quelli di arrivare a lavorare con le opere progettate ma di arrivare nel partito e poi se ne vanno
Ne ho viste tante ne ho visti tanti amici che ci hanno tradito e ci hanno lasciato nell'ultimo momento anche in difficoltà pur avendo
E allora quando si parla di merito quando si parla di dispetto bisogna avere anche più dignità hanno gli stessi che facciamo politica quando uno ora per un progetto e lavora viene eletto con quel progetto se dovesse lasciarlo si dimetta anche dall'incarico da parlamentare da consigliare l'assessore
E si torni a fare lasci spazio a quelle persone che gli hanno dato la possibilità di essere rappresentata quindi se non riusciamo finisco se non riusciamo a fare questa squadre
Sia i vecchi sia i giovani tutti insieme ma crediamo veramente quella sintonia che da noi democristiani e a me mi ricordo quando a quattordici anni ci portavano
Ai campeggi a Torre del lago dove venivano i nostri Andreotti a fare la formazione di lì si costruiva la nostra classe dirigente andavamo a fare il tipo di polizia circoscrizione di comune
Di provincia e pochi aveva le capacità fossero andati è un'altra battaglia che dobbiamo fare tornare alle preferenze quello deve essere un punto essenziale tutti noi
Perché le preferenze con la legge elettorale proporzionale ma le preferenze metterebbe ora posto anche quella competizione interna che non è possibile farla senza questo strumento allora
Io credo che oggi
Sono momenti importanti di lancio del nostro partito
Mi spiace vecchio sessantadue anni e ho sempre avuto io non ne con lo scudo crociato
E sono pronto nella conferma nel confronto che faremo né nel simbolo che rimanga sicuramente lo scudo crociato a rappresentare quella storia in questo Paese
Ha avuto mercanti d'arte
Professor Calandra
Poi si prepari Gian Luca Attanasi
Poi Forzella
Io appartengo
Ad un organismo di controllo ai contratti pubblici
E quindi conosco un po'a tutti di saggi dell'impresa e del mercato
E i problemi che adesso si pongono diciamo al sistema economico sotto il profilo imprenditoriale
Stiamo parlando dalla prospettiva di un partito nuovo
Io penso che sul piano dell'organizzazione
Occorra una retrovia che faccia da pensatoio studi problemi anche con una piccola talent School come struttura formativa permanente per scoprire e lanciare nuovi quadri politici
Per l'immediato però sul piano dell'azione
Ci si deve concentrare da subito sul territorio con priorità per i grandi comuni Milano-Torino Bologna Napoli
Ove si voterà l'anno prossimo e possibilmente far convergere su queste realtà locali il meglio delle nostre energie
Lo dico anche da un punto di vista diciamo proprio pratico di immagine perché se si riesce a spuntare un buon risultato nei grandi comuni cioè l'estrapolazione del dato lanciato su scala diciamo
Nazionale quindi il partito ne guadagna invisibilità
Da Maastricht in poi il ceto politico ha evidenziato una situazione di crescente difficoltà di fronte al riposizionamento richiesto dalla dinamica dei mercati internazionali
Sul versante del centro sinistra la crisi del modello socialdemocratico ha visto succedere un confuso avvicinamento a schemi di penalizzanti
Nel centrodestra si è accumulata una base elettorale moderata in preda disorientamento e paura molto conservativa e tenuta insieme da una leadership carismatica
La comune attenzione della politica per gli equilibri di bilancio non ha impedito la crescita del debito segno evidente di strozzature strutturali alla crescita
Perciò occorre apertura dei vari mercati introdurre adeguati ammortizzatori sociali per assicurare la mobilità richiesta dai cambiamenti
In ogni caso occorrerà risolvere nelle opportune sedi di concertazione centro-periferia
Il problema di un sistema di governo locale che ha sinora frenato le riforme economiche varate dal Governo centrale
Se
Non ci si può riproporre come una nuova dici ma di quell'esperienza secondo me occorre prendere tre lasciti
Il primo è il rifiuto della politica gridata
Che comporta il superamento di atteggiamenti semplicemente anti
Per presentarsi con proposte ragionevolmente realizzabile senza illusioni né inganni
Il secondo il contenimento del qualunquismo che comporta un rilancio della funzione dalla politica
Che troppo spesso si esaurisce nella propaganda o si appiattisce nell'amministrazione corrente
Infine il solidarismo come valore fondamentale della coesione sociale di cittadini e territori
Su questo parametro si può assumere una posizione motivata sul federalismo fiscale noi dobbiamo dire che non siamo il partito degli egoisti ma dei solidaristico
A questo va aggiunto il recupero della responsabilità nazionale come assunzione di responsabilità comune questo per rinfocolare né i cittadini
La consapevolezza di un'identità consolidata da un secolo e mezzo di traguardi e sofferenze e che non tollera salti nel buio pena la disgregazione sociale
In questi giorni la proposta del Presidente Casini per un Governo di riconciliazione nazionale per fare le riforme è stata volutamente fra intesa come Governo tecnico è respinta
Ma se non si rilancia la funzione della politica che decide le riforme economiche e sociali necessaria e ci si limita ad un lavoro di contenimento del deficit
Ci si attesta automaticamente sul governo tecnico come quelli che negli anni Novanta hanno tenuto in seconda linea i problemi dello sviluppo
Si è aperta certamente una nuova fase politica nella quale non ci si può limitare alla logica dalla stampella
Perciò il sostegno alla manovra non può esaurita l'impegno assorbente di costituzione del nuovo partito
Che deve proporre un proprio programma di riforme all'attenzione di una vasta platea di cittadini e su di esse contribuire a costruire all'area delle convergenze necessarie
Per il rilancio dalla funzione politica il Parlamento deve tornata ad essere un luogo di vero confronto di fronte all'opinione pubblica tra opzioni portate avanti dai partiti che devono farlo vivere
La nostra visione deve essere quella di una società che valorizzi il lavoro individuale in tutte le professioni indipendenti e dipendenti pubbliche e private favorendo l'accesso dei giovani solo così potremo allinearci ai sistemi più competitivi
è il momento dell'iniziativa dell'impegno del coraggio se si darà vita un partitino un partitone lo diranno i cittadini e non quelli che pretendono di assegnare i ruoli agli altri grazie
Grazie
Forse l'esame
Poi
Si prepari Gianluca tra marzo
Per poi Ciriaco De Mita solo per pochi minuti io ho il piacere di sono venuto ieri e sono veramente orgoglioso perché in più occasioni sono stato qui presente in Todi
In diverse circostanze
Oggi sono
Come dire
Particolarmente emozionato perché sin da quando ho avuto la fortuna contestualmente anche la sfortuna fortuna perché ho avuto il piacere di essere eletto
Per noi in Sicilia veniamo visti
Dico Ferdinando sa onorevoli perché abbiamo un'autonomia che di fatto ci riconosce a pieno titolo il la figura del parlamentare la sfortunate
è stata quella di essere eletto in una delle liste del Movimento per l'autonomia che poi di fatto
Fu un vero e proprio aborto perché nonno non ha fatto nel dato che è di interessi di carattere personale di carattere clientelare e quant'altro
Ma subito dopo la mia elezione grazie
Anche
All'amico D'Onofrio che devo dirlo pubblicamente ma è sempre stato vicino nel trenta ottobre del due mila e nove grazie all'amico
Saverio Romano a Cuffaro facemmo in quell'occasione una federazione perché
Perché potessi trovare la mia possibilità di un'elezione creare a carattere localistico un movimento denominato Centro Democratico siciliano
In quell'occasione questo movimento determino la elezione del Sindaco Stancanelli nel Comune di Catania
Perché la percentuale di quella lista quasi il quattro per cento
E vi do il ballottaggio e io subito dopo mi accorsi che sentendo parlare in più occasioni qui già con l'amico Adornato con il nostro leader per Ferdinando Casini si parlava di una costituente di centro in quell'occasione
Capite pur quando lasciassi un partito di Governo dovevo necessariamente andare
Per le dia che l'intuito l'istinto e i tanti amici miei catanesi sentivano ancora una volta l'esigenza di di quel richiamo che era quello di quella costituente che oggi ci porta a questo nostro atto politico denominato
Partito della Nazione e chiaramente cosa voglio dire in sintesi
Voglio dire che
Poi all'ultimo ho apprezzato con grande orgoglio che per Ferdinando Casini ha scalato leve resta per inutili ed era quello l'istinto che per ciò che rappresentava la mia esigenza dovevo io
Fare di tutto perché prima di richiamare un assessorato prima di attenzionare un qualcosa laddove mi veniva offerto
La cosiddetta consulenza o un qualcosa che potesse di fatto pagare collocare qualche mio amico ho sentito l'esigenza di
Portare avanti quello che era
Che da tempo in più occasioni sentivo parlare quest'oggi ne sono fiero perché sono certo trombo tutte siamo convinti che è giunto il momento di dare vita
A questo nuovo soggetto che possa quanto meno
Migliorare la qualità di vita di noi tutti i concittadini e sono fiero sono fiero perché l'amico Romano affatto né d'altro che trasmettere pienamente il messaggio
Di Casini non a caso mentre tutti a Catania lottavano per avere un assessorato noi per scelte proprie abbiamo voluto fortemente a rimanere fuori
Siamo fuori con orgoglio siamo fuori perché vogliamo prima capire qual è il tipo di obiettivo comune e poi chiaramente a portare avanti quelli che sono le vere
Esigenze della politica allora nel mio breve intervento visto che siamo caro Saverio Romano anche in un momento laddove si parla tanto della rete libero scambio
Sarebbe bello che l'amico sapere umano potesse portare avanti una scuola di formazione che possa formare i giovani
Perché possa rilanciare la nostra Sicilia non quella Sicilia come più
In più occasioni viene vista praticano modo diventerà danneggiata fortemente
La la politica in questi ultimi anni ma una scuola di formazione che possa rilanciare i giovani perché fare politica significa mettersi a servizio della gente e per ultimo e concludo mi permetto di dire che
Quest'oggi
Sono
Veramente fiero di vedere così come forse qualche altro anno no così non è stato
Quei tanti siciliani che possiamo per una volta tanto portare un però proprio contenuto di messaggio la Sicilia perché noi siamo per il totale obiettivo che è quello di dare una vera propria testimonianza di quello di quei valori che oramai sono venuti a mancare
Ecco perché rate Harrier sono qui a portare i saluti Daniels finisce catanesi dei nemici
Siciliani ma sono veramente orgoglioso che da un anno a questa parte l'amico Saverio Romano ha condiviso perfettamente il tuo ragionamento politico grazie frase diamo la parola adesso al presidente Ciriaco De Mita Attanasio scioperi Totò operazione tecnica quindi grazie
Questo non si comprende
Cari amici
Io partecipo a questa riflessione
Con loro grande attenzione notevole curiosità
Io non lo so
Se
Nella intelligenza
Di ognuno di noi
C'è la percezione dell'orizzonte infinito che c'è di fronte
Ma credo
Che questo e naturale starei per dire quasi che umano
Perché agli uomini è stata data la possibilità di intuire ma non sempre di spiegare
A fronte delle corse
Che ci siamo detti che dicono che scrivono
Io sulla nostra condizione
Ho un giudizio oggettivo
Io non penso
Che il movimento a cui dovremmo dar vita sull'ombelico le terremo
Penserei logica dal governato perché l'ha proposto che della definizione del movimento dovrebbe avvenire quando abbiamo elaborato compiutamente il pensiero
Perché il nome e l'idea
Affidarlo ai pubblicitari il come il prodotto che attira l'attenzione per la mia età quindi
Spiego le ragioni non l'unica cosa condivisibile
A differenza di qualche tempo fa
Perché dico agganciarlo
Quando presi la parola in una condizione di profonda inquietudine
Lo dica Gargani
La scelta che allora pensavamo o della presenza in solitudine
Secondo me poi non abbiamo sbagliato
A le esce a fare le scelte che abbiamo fatto
Queste cose le ho detto Pier Ferdinando Casini in corso d'opera ma probabilmente perché non ci hanno consentito di spiegare indenne le motivazioni del percorso
Perché il percorso che abbiamo intrapreso era di contestazione del sistema e paradossalmente lo dica a me stesso non voi il risultato è stato il crollo del sistema
Non lo so in che misura noi abbiamo concorso so però di certo che noi l'avevamo capito
E allora
Oggi o una condizione di maggiore serenità e di più grande preoccupazione la serenità in che cosa sta
Che io ora il giorno così spiego
Sull'esistente e con la consapevolezza che noi siamo
I in un passaggio
Dove l'analisi politica e ci obbligherebbe a fare riferimento alla realtà ma l'intelligenza inciso non lecita capire che è la realtà e in divenire
Faccio questa sola citazione Lupoi non ne farò hanno qualche altro forse la faccio riflettendo domini avvenuti mi rendevo vizio
Quando parlando delle cose che accadono
Fa riferimento alle cose che urgono ma le cose che urgono non si definiscono ancora ma le cose che un organo sono la realtà su cui bisogna lavorare
Però abbiamo bisogno
Direi di un'intelligenza complessa
Di non essere distratti su
Presente perché si parte da un punto solo ridotti versamenti e non si parte
Maria deve la grande capacità vino Duilio il futuro innanzi a noi CEE l'infinito l'orizzonte infinito che la grande prospettiva che accompagnerà questa nostra avventura
E quindi
Quando io ascolto ma questo è anche naturali e lo dico a me stesso prima di dirlo agli atti
Che molti amici pongono l'accento un proprio sulle cose che sono do un po'meno sulle cose che debbono accadere io credo che noi dobbiamo avere l'intelligenza Piero di tener conto dell'uno della più
Voi io che che cessa lo sa qualche volta abbiamo anche discusso su questo processo
Io chiedo nel passato ho messo un po'di più sulla sollecitazione a guardare al futuro
Adesso proprio perché questo ci ha di fronte o la consapevolezza che si parte dal dato presente per costruire il futuro perché non c'è futuro che non recuperi la storia che la giochi sullo presente
La seconda
Credo l'avrete letto anche voi professore
Statistico insomma politologo Anna convegno o di di una frazione del PD spiego l'inesistenza dell'UDC perché dai sondaggi
O quello dei rilievi elettorali scoprì
Che noi in questo passaggio anziché crescere da qualche parte siamo diminuiti tanti il fatto che siamo cresciute diminuiti
La mia lettura un po'diverso noi siamo una borsa che non Mangone ma sta per essere
E le cose che non lo sono e stanno per essere difficilmente misurabili possono essere intuito ma certamente non sono classificabili quanti tipicamente
Anzi questo dimostra che è il tipo di analisi che una certa cultura fra sul sistema politico in Italia in realtà a furia di perfezionare l'analisi rischia di non capire
Perché se fosse vero
Questo credo che ormai
Sia il punto comune della nostra convinzione che il sistema del bipolarismo bipartitico funzionasse de perché preoccuparsi che c'è qualcuno che tenta di pensare al futuro il sistema funziona
Utile che qualcuno stravagante soldi in un futuro e consentito la realtà è diverso
Che la difficoltà non siamo noi ne siamo il termometro la difficoltà sta nel sistema se il sistema funzionasse direi che la la preoccupazione sulla nostra esistenza sarebbe irrilevante
Le posso dire
Che queste taglia visione di un qualche pessimismo aveva preso anche alcuni di noi dopo il risultato elettorale
Ieri è vero
Percorsi insomma
Allora a commento caldo quando ci siamo visti dopo i risultati elettorali Piero aveva una lettura più problematiche
Mi disse che ci doveva pensare io gli dissi che no io pensavo diamo vinto hanno vinto sul piano del risultato immediato avevamo vinto
Perché è la novità del risultato elettorale io parto da questo è stato non la quantificazione della distribuzione del voto ma l'astensione
Perché significa che il raccordo tra la rappresentanza e la pubblica opinione aveva creato un allargamento
Del dissenso della contestazione della non condivisione per cui la rappresentanza
Come dire statisticamente aumentava ma in realtà siti riduceva e non a caso dopo le celebrazioni
Credo che voi vi ricordate le celebrazioni di Berlusconi che aveva vinto stravinto non affetti in tempo a celebrare l'ultima vittoria e che il sistema economico
E oggi tutta la pubblica opinione e di fronte a la considerazione che il sistema non regge
E stiamo a discutere se la crisi che stiamo attraversando e più o meno Calcutta di Tangentopoli io credo che sia più acute
Con questo paradosso
Lo dico a chi poi volle ricostruire che all'epoca di Tangentopoli la generalizzazione della crisi fu opera della magistratura
Non individuo irresponsabile ma disse e la classe dirigente responsabile adesso la magistratura
Sono i paradossi della storia in realtà recupera il giudizio sull'episodio e eppure il fenomeno di larga direi che un
Ho due o tre o quattro in realtà
La la consegna diffusa ma è diffusa non dal punto di vista del rilievo penale stiamo attenti
La cosa che preoccupa non è il rilievo penale la cosa che preoccupa e la percezione della pubblica opinione che la tutela del diritto è sparita e che la gestione degli interessi passa attraverso le controllate
Non
Non solo vi sottraete tempo perché si mi mi interrompe insomma ridotte mi segna il tempo
Diciamo di
La corsa
Perché
Non viene sottolineato che ormai in giudizio rispetto alla classe politica è in Afghanistan
Che non è una terminologia è un giudizio quando la classe dirigente di un Paese la classe politica e definita casta estranee al Paese perché la casta appartiene al passato
Quello che è urgente e torniamo a domicilio hanno vita
E l'ansia di ordine diverso e il modo di regolare la convivenza dove la tutela dei diritti all'attenzione dei bisogni abitata esige una nuova sintesi questo è il punto di partenza
Dico alla grande fiducia la grande novità poi probabilmente lo dico a me stesso quasi a giustificare il discorso che faccio
Nella narrazione noi non siamo neppure in condizione di raccontarla bene
Il paradosso è che non contando alla bene la gente lo capisce notte anche
Noi la comunichiamo ma perché la gente avverte che noi parliamo di una cosa che la riguarda
Noi
Parlando di alcune cose parliamo delle cose
Interessano le persone innesto la liturgia della politica le tasse che si tolgono quanto è possibile
Ma
Indette condotto in valori quel Paese umana l'uomo di Governo che spiega che le tasse le toglie quando si
Quando è possibile vuol dire che non le toglie
Cherchi e non do gli eredi delle tasse quando è possibile non le tasse si trovano
Creando le possibilità per fare
Non sorrida io
Io viabilistico un medico che dicesse al paziente io non riesca a curare
Però pur un soldo probabilmente di fare una diagnosi ma chiedo bisognerebbe come medico possiamo tenere dal Presidente del Consiglio uno bisogna cantare
La condizione
In cui dal versante
Noi siamo
In una condizione vorrei essere capito per la cosa che dico dove il
Il rilievo al particolare insignificante
Non perché il rilievo particolare non è fondato la perché rileva particolato invece va fatta alla generalità
E noi dobbiamo partire di qua
Dobbiamo partire di qua in un certo modo credo questo l'abbiamo fatto
Probabilmente siamo i soli
Perché su questa considerazione o ci soffermiamo di più
Lo dica ad Adornato probabilmente potremmo essere meno credibili perché coincide con la nostra posizione ma che il giudizio sul sistema che non funziona
E molto dentro la convinzione della pubblica opinione un fatto vero ma perché poi la gente quando va a votare sceglie i grandi io dico perché quello che vuole comprare un nuovo dentifricio
Va in un negozio e gli viene offerto soltanto il cocco o il Colgate olio Dusan dovendo compilare il dentifricio mi compra uno dei due ma dopo che l'ha comprato non è contento
E alla ricerca del dentifricio che vorrebbe
Noi siamo
Il potenziale negozio nuovo stiamo attenti se non percepiamo questa convinzione
La l'impegno che assumiamo rischia di meschini si rischia di non comunicare
L'ho dovremmo misurare sul risultato nonno sul punto di partenza siamo tutti chiamati ad un impegno straordinario e l'impegno straordinario in politica non è l'erudizione
Non è uno che fa la storia e Statuto l'impegno straordinario in politica che nel momento in cui c'è lo smaltimento e in condizioni di dire andiamo di là che quella e la
Però
Pazienza
C'è un linguaggio collettivo sia un sentimento comune se un'analisi resto raffinata non ha senso va bene per un salotto per un articolo del giornale
Per una rivista che paga per scrivere le cose
Che bisogna scrivere io bipolarismo non ha funzionato perché questa o quell'altro stupidaggine che circola superiamo il bipolarismo no la democrazia rappresentativa e fondata sulla competizione
è la competizione bipolare l'errore Piero
Io sono nel tema della tua proposta
Il nuovo l'unità del Paese dove sta che le democrazie rappresentative competono al centro
C'è competono sulla governabilità possibile la singolarità del bipolarismo italiano è stato fatto alle estreme l'emblema di Calderoli a Di Pietro l'altro ieri in televisione
La fotografia dalla stupidità politica
Formazione oltre al nostro Paese
Se avessimo dovuto
Come nasce
Io faccio appello
Alla vostra intelligenza perché il tempo è poco debbo riassumere
La bipolarismo protocollo si recupera bisogna recuperarlo recuperando l'unità civile e politica del Paese
Non c'è competizione se la competizione non far riferimento allo stesso oggetto come due medici
Che fanno congiunto fanno riferimento alla salute potenziale dell'ammalato discutono competono ma per guarirlo noi invece abbiamo organizzato il bipolarismo per escludere metà del paziente
E non a caso Bossi dice Casini no perché il giorno in cui dicesse casi meno Bossi non c'è più
Ed è difficile Piero chiedere il suicidio ad una persona che ha pensato che il potere la ragione della propria sopra altro che il Comitato della politica
Perché è il bipolarismo non ha funzionato perché bipolarismo legittima chi comanda Nocchi ha una funzione
Anche sul piano del passaggio elettorale quanti amici dicono ma noi prima delle elezioni troviamo chiedo poche letto ignora
Non perché si dimentica ma perché il sistema funziona con l'investitura raccomando non la rappresentanza noi abbiamo cancellato dalla nostra memoria che a chi governa esercita una funzione non ha il potere
Il potere ce la solo chi governa con sistemi notevole queste è la cosa più bella
Più diffusa che abbiamo come recuperarla
Come recuperare questo proprio
Due anni fa probabilmente parlarvi questa sembrava insomma
Un futuribile posso dirvi che parliamo già al passato
La pubblica opinione e molto più avanti delle analisi politica
E le analisi politiche sono molto più avanti e di ciò che la stampa fornisce come lettura agli eventi del Paese la crisi è complessiva
Non lo non basta che uno la percepisca allora c'è bisogno che qualcuno rompa questo sistema che qualcuno lo scarpini verde perché facendo questo Piero io penso di vivere ancora qualche anno per dire
Che il canale rosso
Mi capita mai
Perché
Ad una persona dite una cosa che si aspettava che gliela diceste
Durante quest'ultima campagna elettorale la percezione della pubblica opinione lo dicono i miei confronti
Io parlo sempre parlo da quando sono nato quindi non è che mi sommessa parlare adesso
Ma il passaggio dall'anno scorso a quest'anno mi segnalava un'attenzione diversa della pubblica opinione
Niente non perché dicessi cose nuove ma perché davo c'è ad un bisogno che era nell'attenzione quando volete essere applauditi lo dica quelli che vogliono gli applausi io di solito
Provoco non voglio l'applauso perché ritengo che sia quella
Provoco nel senso di sollecito non provoco dite quello che la gente vuole e allora avete l'applauso se dice una cosa in contrasto con quello che la gente pensa l'applauso non l'avete
Il politico vero non deve misurare l'applauso o il non applauso ma deve trasmettere la sollecitazione a pensare la funzione della politica questi perché ha la funzione della politica è organizzare le ragioni della
Rappresentanza scherzare
Questo probabilmente punto più delicato ma solo dal punto di vista
Terminologico Pirlo
Per la sostanza ho la sensazione che ci siamo
Quando tu dice il punto di partenza e
La pacificazione
Io la capisco la spiego a me stesso in maniera che
Come dire la convenzione sia comune noi non usciamo da un conflitto vero
Non c'è lo scontro Olgiata braccianti e contadini
Per cui dopo i morti ieri nell'intervento della polizia e c'è bisogno della pacificazione no noi no noi abbiamo bisogno
Di ricostruire
Un popolo conche che ha una condivisione della vita
è il punto di partenza vorrei che questo fosse accolto
Dal punto di vista politico entra riscoperta della comunità
Io valore fondante della politica e individuare il popolo
La crisi del bipolarismo sta nella circostanza
Che quando si apriva per la stagione politica italiana l'allargamento della cosiddetta Area democratica quelli che sono venuti anziché ripensare la loro storia
Hanno espulso la parte che aveva prodotto la grande trasformazione del Paese
La cultura del Governo possibilmente centro non è un luogo
Quel geografica o non è una posizione intermedia
è una posizione culturale diversa che a fronte delle culture tradizionali Dini origine illuminista che avevano la presunzione di imporre il futuro al presente dalla storia
Chiedevano all'uomo l'umiltà della ricerca per conseguire il risultato possibile
E come nella
Grande tradizione della cultura contadina
Dove il contadino ha spetta il raccolto ma dopo aver seminato e coltivato la pianta governa questa intelligenza di afferrare il future di un bollo alla vicenda politico umana che foriera di tanti disastri
Non era la nostra cultura
Allora non a noi che cosa tocca fare
Sentito Democrazia Cristiana si Democrazia Cristiana no non chiedete a me
Di cambiare consentitemi solo questo alla mia età
Posso io c'ho letta Pier inutili che fa
C'è la deformazione del pensiero
Per un certo verso
La vivacità rimane ma ci sono forme di cristallizzazione delle opinioni difficilmente
Modificato o una cosa però solo una cosa su cui
Anche Adornato ieri si è soffermato senza qualificarla
Per uscire dalle difficoltà e noi dobbiamo dar vita ad un movimento
Il movimento che ricomponga l'unità del popolo
Io sulla relazione ho qualche difficoltà lo dico con molta serenità nonno o
Dal punto di vista lessicale e dal punto di vista della cultura e della storia perché la nazione un'intenzione
La realtà sono soprattutto per una realtà come quella italiana i popoli le comunità
Perché lo Stato nazionale ha unificato ma dobbiamo avere la consapevolezza che la dimensione internazionale della politica hanno rotto questo passaggio quindi noi non ci possiamo inventare un orizzonte che non c'è
Saremmo localistiche municipalista di insufficienti dell'analisi lo sguardo lungo e i piedi sul loro terreno concreto la comunità e l'orizzonte della comunità internazionale e questo è lo spazio
Della politica era ricostruzione del popolo come dimensione della politica non vedo la Binetti
Perché
No no solo se facciamo riferimento dal popolo
Il diritto della persona che la cultura radicale esaspera nella costruzione dell'individuo individualità e ci pone di fronte ad un problema irrisolvibile
Quando la libertà non è più dell'individuo ma della persona
La libertà della persona coincide con la libertà del vicino il limite non è il limite della norma
Il limite è il limite di un valore e il limite del valore non può essere scardinato se ne vogliamo ricostruire davvero L'Unità di popolo
Questo ci spetta e questo ci spetta recuperando la storia
Noi usciremo da questo sistema molto artificioso sia ognuno di noi recupera la propria storia nella propria memoria e perché la nostra storia Piero
E molto più raccoglibile delle altre perché la storia dei cattolici popolari che non è la storia dei cattolici e basta
è una storia civile che fa riferimento all'ispirazione religiosa ma la risposta e alla libertà della persona non non subordinata all'azienda
Perché la sede un dono di Dio e qualcuno c'è una e qualche altro non c'è la
E quindi imporre comportamenti con riferimento ad una cosa che manca non dare la colpa di chi non ha è un atto di intolleranza
La grande leader
Ferdinand Eric essa
Fino realtà nostra paradossalmente stanno nell'acquisire la fede ma di partire dalla fede per dare alla persona una libertà molto più larga di quello che si possa immaginare allora
Recuperare la storia non a caso io Adornato tranne liberali non discutiamo più pur avendo provenienze diverso la vecchia la convergenze su un certo tipo di analisi
La persona al centro dell'attenzione la libertà dell'ARPA della persona il presupposto per la ricchezza della democrazia diversamente la democrazia diventa un rito inutile improduttivo
Noi dobbiamo riflettere su tre cose
Cinque minuti
Dopo mesi e quindi
Sul tre cose che io ritengo molto importanti la prima la laicità della politica
Noi dobbiamo cominciare a parlare di queste questioni
Queste questioni non sono cose riservate non ne parliamo perché crea no laicità della politica è il problema è che oggi
La società moderna che non è poi il rapporto Stato Chiesa
La nascita della politica è il valore che la libertà garantisce
Allora bisogna individuare qual è il valore che la società la società moderna si pone
Per poter sopravvivere rispetto a alle operazioni che le innovazioni tecnologiche e scientifiche comportano no per contrastarle no per impedirle
Ma per misurare
Perché l'innovazione tecnologica potenzialmente contiene tante cose
Se noi non riusciamo a capire
Che gli strumenti della vita sono in funzione della tutela della vita il bene primario non è la tecnica ma il bene primario e la dimensione umana
Severino conclude in maniera diversa noi continuiamo ad immaginare che il fine primario della politica e garantire la dignità della vita la dignità della dimensione umana
La seconda
E su questo
Io ho sentito sentito tante persone
Insomma che sui problemi concreti secondo me fanno riferimento ad una storia che non c'è più
Il secolo passato è stato un grande secco
Le culture che hanno motivati comportamenti politici non avevano come obiettivo questo le culture che hanno
Mosso la storia politica del secolo scorso erano finalizzate alla tutela del bisogno della persona
Noi abbiamo compiuto un miracolo straordinario
Di nonno averlo puntata a maggiore giustizia maggiore uguaglianza ma del resto le persone più liberi oggi la persona a una quantità di diritti che un secolo fa non aveva e la crisi sta nella circostanza
Che è la persona che ha avuto riconosciuti i diritti non trova la garanzia di diritti che ha diritto alla salute il diritto al lavoro il diritto alla tutela dell'ambiente il diritto come consumatore l'ordinamento statuali a cui dobbiamo dar vita perché questo diritto non si fa valere innanzi al magistrato
Deve corrispondere alla tutela di questo diritto perché il paradosso è che la gente più libera esistente con maggior disagio posso dirlo che si sentiva meglio cento anni fa che non adesso
Io dico sempre
Se uno non stilata non soffre
Se uno si la fogna mattino la mattina e che quindi la la stampa
Sperimentali sperimentarlo Rollo
Così
E paradossalmente uno dovrebbe dire ma come
Prima no Moro fai serve per un giorno
è per un giorno mi lamento perché sei
Un bisogno non tutelato su queste cose
Su queste cose altro che posizione arretrata io leggo la cultura che vorrei di imporsi Ostellino quelle che riscoprono in libertà il liberalismo puro quando in realtà in crisi
Parlo del liberalismo economico nuovo del liberalismo politico dicono nuova anche Mucchetti ieri sul
Correre il socialismo esce no
In realtà il problema sta nella circostanza che le conquiste che abbiamo realizzato hanno bisogno di essere ammodernate
Dove la competizione ricompare
Ma la compositiva la la competizione non concede il diritto
L'idea che è offrire la tutela di un bisogno garantendo la competizione dell'offerta dei servizi non risolve il problema della persona
Se la persona destinatario del servizio non ha un diritto da far valere
E l'enciclica di cui tutti hanno parlato
Veritas
I diversi incaricati Caritas
Beccare su questo passaggio una visioni illuminante molto più che gli economisti del nostro Paese
Leggibilità del Papa e molto più moderna di quando questi pretesi tutori delle istituzioni liberaldemocratico noi abbiamo bisogno
Di ridisegnare le condizioni istituzionali dentro le quali viene Canato la garanzia che realizzato le grandi conquiste dello stato sociale nella società moderna l'ultima
L'Europa
Io ieri ho visto che abbiamo avuto reazioni diverse sull'intervento di La Malfa probabilmente io l'ho capito male però io dico qual è la mia opinione
Io ho sull'impegno del Governo italiano ma dei Governi di ogni Paese dell'Europa a misurarsi con la crisi che abbiamo di fronte ricorrendo a politiche nazionali sono spaventato
Perché questa dimensione non c'è più l'orizzonte del nostro e diventato infinito
Noi possiamo agire dentro questo orizzonte
Solo se recuperiamo la dimensione dell'integrazione europea e su questo un giorno sarebbe utile fare la storia vera norma quella che si raccontano
Perché la storia vera
Insomma io non
So stato testimone
E per un certo verso la debbo dire Conte la moneta unica non è stata una scelta di politica monetaria
La condanna la scelta della moneta unica è stata una grande scelta politica e attenti perché si può verificare quello che mi vuole far meditare
Il cancelliere Kohl che è nella letteratura diffusa teneva qualificata come un omone non come uno statista
Corsa vi sono degli statisti sono quelli che parlano poco e operano noi invece siamo abituati agli statistiche parlano sembra non operano e quindi io capisco
La difficoltà
Cattivi
Che è in coincidenza dopo la caduta del muro di Berlino la ipotese della unificazione tedesca diventava un'ipotesi reale
E rispetto all'unificazione tedesca nel centro dell'Europa quando la potenza economica tedesca lui diceva questo potrebbe essere un rischio per l'euro
Allora c'è bisogno che la unificazione della Germania avvenga nel contesto più largo della Europa unita
E il l'accelerazione del processo fu la moneta unica su questi Governi si divisero e quindi quelli che racconta nuovo Mendo delle divisioni raccontano una cosa vera
Piero posso dire che io ho sentito i governanti italiani quando c'era questa proposta dire quel fra il mio onore pensa di fare l'unificazione tedesca con l'unificazione tedesca non noi
Insomma
C'è stata
Ma il problema quale
Adesso quale
Io
Io gli oppositore alla proposta del Cancelliere erano l'Inghilterra da una parte e Mitterrand dall'altra
L'Inghilterra era con danni e rimane contraria
Per non cedere sovranità rimane la posizione del Governo inglese quindi non è cambiato metteranno era con l'opera maggiore esattamente opposta
Per il rischio che la costola che azione della moneta euro unica senza
Il governo politico avrebbe creato problemi
Luigi convinse riflettendo che la moneta unica poteva essere l'acceleratore per l'integrazione politica
Quello era il problema è questo è poi un giorno dobbiamo anche raccontarci
Il mondo il comportamento dei Governi nazionali e del Presidente del Comunità europea rispetto a questi problemi perché io leggo strani articoli di celebrazione di comportamenti che io conosco non sono avvenuti la crisi è questa
La
Hai fatto tu
Mi aiuti hai detto che nei due dobbiamo registrare
Il problema è questo ma attenti perché l'idea di tornare indietro un'idea devastante
Il problema è come creare le condizioni per andare avanti
E allora discutere dell'uscita dalla crisi senza la visione del contesto europeo lo dico anche per la nostra dimensione politica significa fare una scelta provinciale senza prospettive e chiudo
Chiudo con anticipo chiudo
Questa l'ho scritta
Perché è un po'riassuntiva
Delle cose che sono state dette la nostalgica il futuro Ovo ho voluto scriverla credo che renda bene la opinione complesse
Non il Partito della Nazione
Ma il partito del popolo
Perché l'obiettivo prima
Dietro
Per ricostituire una dimensione del Po ma la dimensione del popolo non è la univocità del pensiero è il sentimento della comunità
E la comunità ebraica segna una pluralità di tensioni volte alla conservazione e alla crescita della comunità
E che è un fatto di cultura
E quindi quando tu poni il problema della riconciliazione perché lo poni così
E il punto di partenza se vogliamo recuperare il meccanismo della democrazia rappresentativa diversamente non ne usciamo
Il Governo che tu proponi a me è venuto di dire il Governo costituente in che senso non un Governo straordinario dove ci si spartirsi e le competenze
E da questo punto di vista vorrei essere capito sono indifferenti a chi lo Guido ATC sta la così importante che il Governo abbia la consapevolezza
Di essere strumento di loculi ricomposizione delle responsabilità politiche
Perché i problemi che abbiamo di fronte non sono un provvedimento particolare
I problemi che abbiamo di fronte sono il recupero della capacità ed è la responsabilità di governare un momento come questo di straordinaria difficoltà perché costituente perché ha due obiettivi o uno ne parliamo tanto di riforme
Ma riduciamo le riforme ad una cosa completamente secondaria il numero dei parlamentari della legge elettorale
Queste sono le condizioni
Per l'agire ma loro sono infine dell'agire non a caso qualcuno pensa che è facendo così poi il popolo sta zitto quando Berlusconi teorizzare che insomma
I parlamentari debbono essere liberate dalla depressione di votare
Con qualcuno
Dice una cosa ha qui molti credo no il meccanismo della democrazia rappresentativa Piero e in discussione quando i rappresentanti del Popolo della Libertà teorizzano
Che il rapporto non è immediato
Dalla politica ma il rapporto diretto Governo popolo in realtà ripetono le cose che Gheddafi scrive nel suo libro verde verde quando mette in discussione la funzione
Della democrazia dobbiamo avere
Questa consapevolezza
Sicuramente al Governo sono altri il Governo i problemi da del Governo sono quelli della organizzazione delle risposte a tutti i problemi che abbiamo dato solo che queste cose si fanno
Non so se si scrivono in un programma ma se si creano le condizioni per risolverlo allora noi dobbiamo dar vita ad un movimento attenti a quelle che vigono apriamo facciamo l'iscrizione poi chi vuole venire
No non è così
Piero è la cosa che il tutto la mia narrazione voglio dirti in maniera che la gente lo ricordi proprio con questa iniziativa
Voi dico Pietro nel senso Presidente
Leader
Guardi che il livello né un favore
Tu pensi che un favore il leader un impegno straordinario che nessuno ti dà e nessuno ti toglie
Seguimi bene ma visto che ce l'hai attendano un bene per
Attenta non interverrò
Perché è una funzione che invece di
Per esercitare
Io non sono lo molto preoccupato della tessera la sola cosa che mi sento di dire che la cosa che dobbiamo fare non deve emarginare nessuno
Deve partire da quelli che ci sono ma diciamo a quelli che ci sono
Che debbono farsi carico di far venire quelli che non vogliono venire doppie
Si stanno
Per compiere
Fiere siccome è l'avvio di questo processo ha un impatto di attrito perché se non fosse così saremmo in una condizione diversa e tu avrai la responsabilità di superarle Lotito
Io non mi invento di fisica so che è così tu che sembra vincolistica vedi che il meccanismo
Devo utilizza
Per poter
Allora io sono molto interessate vorrei vederlo
A un movimento vero che non so ogni il futuro i nordisti quelli che sognavo nel futuro chiusi rifugi nel passato la nostalgica
Del resto io nella memoria ho le tre sorelle di Cechov le raccontai ad un Consiglio nazionale della Democrazia Cristiana pensate quante forte questa
Tentazione a Mosca a Mosca che non finali Visca nel presente
Perché quelli che hanno la convinzione che la politica il presente in realtà sono fuori dalla storia non esistono si inventano
Noi dobbiamo creare un movimento che abbia il coraggio e la capacità di non animarsi in queste distinzioni
Ponendosi comuni membro della storia e che ricominci a mandarla la politica narrazione
La politica non è immagine e narrazione di storia perché le storie emanate queste sono
Sono l'insieme nelle tre dimensioni la nostalgica il futuro e il Presidente
E poco questa narrazione offrire agli uomini hanno ogni che vogliamo agire in politica solo che lo vogliamo di essere protagonisti della nostra avventura e che in giro ci assiste
Grazie
Allora
Allora
Diamo la parola
Allora grazie diamo la parola a Gianluca Attanasio
Che nostro pluricampione Paralimpico prego
Gianluca se non hanno sentito prima lo ripeto Gianluca Attanasio che nel nostro campione Paralimpico pluricampione Paralimpico
Buongiorno a tutti io diciamo ho avuto l'onore di essere preceduto da degli interventi di massimo livello
Spero di comunque di sarò sicuramente brevissimo di portare comunque il mio pensiero di voglio rubare o una definizione dei l'onorevole che mi ha preceduto ha detto io vorrei essere come elemento di sollecitazione
Ai nostri rappresentanti sono saremo chiamati fuori silenzio scusa c'è un attimo di silenzio se no non siete accusati ogni scusa per l'emozione perché non sono un politico quindi sono qui in base agli sportivi o nazionale esalta un po'emozionata Lella per andare a Napoli
Ho avuto la gamba Paltana di riuscire a sconfiggere una malattia è di vincere tra i titoli italiani nei cinquanta cento hanno timone quattrocento stile
E ho la fortuna di
A concordare per una qualificazione mondiale che ci sarà e novantaquattro della cinque chilometri ma io sono qui per un motivo molto semplice io qualche settimana fa ho avuto l'onore
Di incontrare per Ferdinando Casini perché io diciamo vi sono contraddistinto da
Dai tanti sportivi di livello nazionale perché
Ho deciso di fare delle imprese sportive
Un'impresa per il sociale per sensibilizzare le massime cariche dello Stato affinché
Inizino a parlare
Voti Buonomano non dati Istat di cittadini che vivono una malattia insieme a queste persone che non sono tutti falsi invalidi
Ci sono trenta milioni di famiglie che impongono il dramma della disabilità insieme ai loro cari e chiedo che questa sia una cosa drammatica una cosa drammatica che però io
Voglio dire anche una cosa scomoda in Italia mai nessun partito ha parlato di diversa abilità si è parlato di teorizzazione giuridica delle norme ma non dell'applicazione cioè io credo che comunque Conde una un'iniezione di io voglio dare la mia spinta energica
Di politica a intervenire sui politici e dire diamoci da fare iniziamo a parlare alle persone vogliamo io sento parlare di di di di raccolta di voti di consenso di astensionismo
Sono tutte cose vere
Sono d'accordo col Presidente Casini sulla questione unità perché è una cosa che io come rappresentante del due mila otto vestito la maglia della nazionale a Sette Colli
è una cosa e mi vergogno sentire direi che l'UDEUR d'Italia dubbi sulla Costituzione su l'Unità d'Italia che la posizione uno è l'unica cosa che probabilmente abbiamo che comunque fondamento importante del Paese
Abbiamo dei valori che noi possiamo insegnare democrazia tutto il mondo non abbiamo imparare non possiamo non dobbiamo imparare nulla dai tedeschi e francesi dagli americani anche se dobbiamo essere anche debito agli americani e comunque ci ha dato una mano per la liberazione
Quest'anno pensiero personale però sarò comunque a brevissimo io vorrei che una nuova formazione politica
Al suo interno porti dei giovani delle persone che hanno delle idee per risolvere i problemi
Perché io credo che bisogna lavorare come dice mia madre come faccio sembrò giorni vicina bisognava e di olio di gomito bisogna mettersi a telefonare martellare martellare questa azione io la sto facendo da sportivo assumendo dei risultati perché
Scrivo il Presidente Casini ha letto la mia lettera mi ha invitato e lo devo dire la verità devo dare atto io sono qui proprio perché ho avuto e riscontro effettivo che ci sono persone nel Paese che comunque Boggia ascoltare e che comunque sanno ascoltare persona che volevano dire cose semplici vorrei
Perché sicuramente l'intervento che per me è stato molto istruttivo dell'onorevole De Mita
Io ho seguito ho cercato di seguire di capire perché ci sono dei pensieri che sono molto complesse che probabilmente tutti i cittadini non riescono a capire perché bisognava attimo soffermarsi e riflettere
Io credo che col mio piccolo contributo vorrei che questa nuova formazione politica che si deve fondare su l'Unità d'Italia il presente ma sentiamo ma parlo di convergenza io rubo due secondi e vado via
Io parlavo con l'ingegnere della Red Bull in una teleconferenza il quale mi parlava di convergenza in Inghilterra
Capito Oppus ma
Incide Caridi il pezzettino si parla di convergenza cioè di questa innovazione che loro in Europa Italia convergenza vogliamo fa
Cioè vogliamo realmente metterci a tavolino fare leggi che vengono applicate poche ma buone e non milioni di leggi le palazzine ogni Comune interpreta a modo suo eccetera eccetera
Io sono impegnato in prima linea per i diritti civili il Presidente lo sa per questa questione delle
Bene parecchie basterebbe che i toni fattiva pagate trasporti mi ha fatto la prima pagina pretesa da votare per abbattere perché Toni e però
Ci vorrebbe comunque uno staff come devo dire una tasca forza io dico al vertice perché io credo che problemi si vadano a risolvere uso una parola nel turismo a Roma
Cioè si deve intervenissi del ci vuole i cittadini perché vi scrivono migliaia di famiglie io c'ho mio figlio disabile vasino scrivono l'associazione Di Martino politico scrivono a me
Lo sapete perché perché mi vedono come valore filamento naturale dicono questo ragazzo ce l'ha fatta insieme ad altri ragazzi sta cercando di cambia voglio fare qualcosa perché almeno paese perché non voglio dire in un Paese
E io non possa essergli orgogliosi resti italiana
C'è la voglia di dire che domani mattina
E mi devono dividere il Paese io vivo a Napoli la realtà difficilissima io otto Melania citare che voglio dire nella mia città perché è bellissima e ci sono persone perbene che non possono essere come audience soppresse dare sarebbe c'erano interessi personali finisco subito
Il l'interesse a battibecchi tonica semplicissimo ma si applica le leggi
Bisogna fare in modo che non rispettare la legge non convenga ma ci devono essere gli automatismi come in altri Paesi europei dobbiamo anche prendere cosa così attiva e sia come è normale perché abbiamo la capacità di innovare noi italiani
Siamo una repubblica fondata su dei diritti di tolleranza dei diritti dei valori cristiani che esso che non hanno precedenti nel mondo quindi io credo che comunque abbiamo tutti i numeri per poter intervenire in modo chiaro io comunque la mia persone a disposizione
Anche per una tasca Porzio possa lavorare posso portare il mio contributo di idee perché con delle idee semplici perché guardi la soluzione sotto al naso
Non c'è bisogno di mettere grandi professori lessicali nulla togliere la soluzione sotto al naso basta lavorare passa lavorare all'olio di gomito queste non aggiornamento quindi io ringrazio per questa grande opportunità
Per non aver potuto parlare qui davanti alle massime cariche dello Stato sono molto felice di essere qui
E spero di poter essere disponibile no va bene ma voi non deve rappresentare lo Stato italiano
C'è quindi anche nei gradi reali ringrazio e vi saluto e mi scuso ma l'emozione perché non se non poi non lo so parlare afferma grazie
Allora
Grazie a Gianluca
Adesso ho l'onorevole Giampiero Mantini è poi l'onorevole Cesa
Mantiene tempi europei
Ma intervengo dopo due beni bei discorsi diversi ma tutti e due importanti
Io credo che
Siamo
Abbiamo già un sacco di raggiungendo al fatto che questo scusate qualità questa settimana
Grazie all'impegno del nostro gruppo parlamentare alla determinazione di Teresio Delfino e alla mediazione che è riuscito
Affare Gestor
Quando Casini abbiamo dato copertura perché la Commissione bilancio attraverso un diktat di Tremonti non l'aveva data
Ad una legge importantissima per il mondo dei disabili perché finalmente questa legge aiuta concretamente i familiari chi assistono i disabili gravi
Questa cosa bisogna dirle anche se non le comunichiamo è un impegno poiché non dopo
Scusate grazie Sellerio proprio così
Abbiamo a questo punto del nostro incontro
Tante io credo tantissimo e buone ragioni per dire
Due essi
Unirsi
Innanzitutto alla
Bella relazione e di Ferdinando Adornato consiglio a tutto tondo un sì convinto
è un sì anche alla sollecitazione forte che ci viene da Pier Ferdinando Casini e a credere in questo processo di cambiamento che stiamo mettendo in campo
Dobbiamo essere innanzitutto noi lo diceva già grandi quel cambiamento che vorremmo vedere realizzato nel mondo e a questa sfida
Vogliamo
Attenerci credo che
Ce lo dirà meglio Lorenzo Cesa
Che parlerà tra poco ma che siamo in grado anche di
Rispondere con sufficiente precisione a un interrogativo politico serio ovvero che attraversa
Il nostro partito i nostri amici nostri militanti i nostri dirigenti ma
Questo percorso che stiamo proponendo al Paese
La politica dell'unità nazionale dinanzi alla crisi il Partito della Nazione i valori che in esso sono contenuti
Lo possiamo svolge al meglio dal Governo in una collaborazione il Governo
Oltre
Dall'opposizione
è un nodo naturalmente serio non pretendo di dire parole
Decisive sul punto però noi abbiamo già cui risposto
In più modi e come più lingue
Ma in modo univoco al fatto che non ci sono condizioni mi abbiamo intenzione di essere
Stampella dell'attuale Governo Bossi Berlusconi e del sottogoverno anemone
E che abbiamo
Fiducia nella nostra prospettiva sapendo che esattamente i temi che ci ricordava Ferdinando Adornato
E i temi delle nostre battaglie saranno dovranno essere agenda di governo su quello misuriamo il nostro voto come sempre abbiamo fatto la relazione di Adornato ci dice anche un'altra cosa importante lo voglio ringraziare per questo la citazione rapidissima
Ci dice per esempio un concetto a proposito civile accordi
Cultura politica che lo Stato non è non è morto lo Stato gli Stati nazionali si trasformano
Ma non sono morti
Per chi ha creduto che la globalizzazione basata appunto sulla Costituzione non serve dover mentre fosse qualcosa di più dopo dico degli Stati basati sul consenso popolare e sul e sul lo stato di diritto credo che questa nostra riflessione
Sia di grande importanza perciò
Certo mi avvio alla conclusione noi siamo qui per registrare al meglio alcune parole di questo nostro percorso perciò diciamo che forse
è sul tema del partito che dobbiamo fare un po'più di riflessione no il partito lo intendiamo per esempio nel progetto che stiamo costruendo Milano come una comunità che
Lavoretti comunica
Quindi forse più non partito un partito orizzontale fatto di molte consulte tematiche dissi ITT pagine di responsabili una comunità
L'uno un partito che non un partito e poi sul tema del nazionale sul tema delle nostre parole nazionale non nazionalismo
Liberale non liberista di ispirazione cristiana e non clericale
Che pone al centro la morale pubblica e non il moralismo perché una democrazia si basa sulle buone leggi il sui buoni costumi
Che pone al centro la famiglia e non il familismo autonomista forse non federalista dobbiamo avere anche il coraggio di usare queste parole
E la moderazione e non il moderatismo già Robespierre lo diceva che diciamo la moderazione sta al modello di moderatismo come la castità all'impotenza
Il popolo la sovranità popolare e non il populismo insomma Ciriaco prima ci citava Ovidio ho finito davvero
Che non è tanto pensatore del nuovo e per il settore delle Metamorfosi cioè delle trasformazioni
Del mito il mito che si rinnova ci sono valori antichi che noi sappiamo dobbiamo rendere molto moderni
Attraenti per il Paese per i giovani per il futuro abbiamo una prospettiva politica importante in cui crediamo in cui ci sfidiamo con
Un leader
Forte
Possiamo farlo dobbiamo farlo grazie
Grazie
Grazie
Allora l'onorevole Lorenzo Cesa
Grazie
Grazie veramente a tutti e
Io
Io non avevo dubbi che
Ancora una volta tardiva Ferdinando a chi magari in questi giorni era preoccupata perché vedere quella che abbiamo realizzato azionari l'organizzazione spontanei
Ognuno è venuto qui si paga la sua al suo alberghetto all'Albergo San
Che ancora una volta guardare qui che c'è quando Avantaggiato esce fuori
Il nostro popolo ha risposto veramente con grande passione a quello che abbiamo organizzato
Quindi
Grazie veramente a tutti voi a tutti voi veramente grazie grazie grazie colgo anche l'occasione perché veramente
Se questo sta avvenendo e perché c'è anche allo spirito all'interno del nostro partito di chi ha lavorato in questi due anni insieme veramente di grande amicizia e l'orario voglio esprimere carica sono allora i serie con valori senza valori sei voglio esprimere la gratitudine a tutti De Amicis che hanno della Costituente a Pier Ferdinando in primo luogo
Al Presidente De Mita a Rocco Adornato a a Donofrio a a Pezzotta allora non lo vedo stamattina Savino andare
Ecco Savino veramente a sansa ma veramente ai capigruppo veramente
Vedete
Ho riflettuto molto nei giorni scorsi sulle parole sui toni da utilizzare in questo mio intervento
Non so se ci riuscirò ma quelli che vorrei provare a trasmettervi
Sono due sentimenti anche un po'contro contrastanti
Con i quali con vivo da un po'di tempo il primo è un sentimento che assomiglia alla nostalgica
Quella di chi accudito è cresciuto un figlio ed ora si prepara a salutarlo
Come per molti di voi forse in qualche caso per mettere in un pizzico di presunzione anche un po'più di molti di voi non c'è stato giorno degli ultimi anni in cui non mi sia dedicato anima e corpo al nostro partito
In cui non abbia lavorato per tre
In cui non abbia lavorato per tenere insieme i nostri amici sul territorio in cui non mi sia sforzato di ascoltare capire e portare ad una sintesi la ragione di tutti
Dei nostri dirigenti locali dei nostri quadri di partito degli amici che abbiamo incrociato magari solo per qualche breve periodo
Ho cercato di Tare tutto me stesso all'UDC e di servire l'UDC
E oggi da quella storia insieme ad altre sta per nascere nascere una nuova
Non saremo mano se non dicessi che proprio
Provo forti emozioni dentro di me
Ma
Ma c'è un altro sentimento che avverto
Che un sentimento assolutamente prevalente più forte di quello che ho appena descritto
Ed è un sentimento di entusiasmo e di voglia di lanciarmi insieme a voi verso una nuova sfida più grande più appassionante la sfida per il governo del Paese
Per
Quattordici anni
Con l'UDC e le sedi le segrete che lo hanno preceduto abbiamo compiuto ogni sforzo per rendere più mite più ragionevole il bipolarismo italiano
Prima degli altri avevamo capito che un Paese diviso da un muro collocato giusto nel mezzo tra due schieramenti era un Paese destinato a perdere
Due anni fa preso atto che è quel sistema non si poteva cambiare dall'interno abbiamo deciso di collocarci fuori di contestarlo di metterci al lavoro per superarlo
Abbiamo
Accettato il rischio di pagare un prezzo altissimo rinunciando al potere e messo a repentaglio diciamolo la nostra stessa esistenza in Parlamento
Abbiamo perso una fetta consistente della nostra classe dirigente sul territorio
Che non se l'è sentita di seguirci in quella che ha molti pareva una follia suscita
Ma non abbiamo perso gli elettori anzi nell'arco di due anni li abbiamo rivisti crescere
E oggi siamo qua
Non siamo né impauriti né irrilevanti al corre al contrario siamo corteggiati lo vediamo tutti quanti da una parte e dall'altro quelli in crisi dunque non siamo noi
Mo'a ma sono proprio i grandi contenitori
Non li chiamo partiti perché i partiti veri sono assai diversi da quelli che noi vediamo oggi dei contenitori che avevano fatto di tutto per cancellare ACI e dividersi le nostre spoglia il PD e PdL
è in crisi purtroppo ahimè è tutto il sistema
Le nostre previsioni si stanno rivelando purtroppo per l'Italia seccati
Ma allora
In questi giorni questa mattina anche qui fuori qualcuno mi ha chiesto perché volete andare oltre l'UDC
Perché oggi che i fatti li stanno dando ragione progettare un nuovo partito
La mia risposta e che dobbiamo chiudere con il passato proprio perché abbiamo avuto ragione
Dobbiamo farlo perché sarebbe troppo comodo ora metterà farci metterci a fare ma esprime e segnare con la matita blu e rosso tutti gli errori di un governo di una maggioranza in affanno
E di un'opposizione confusa è in crisi dissenso e di identità
Sa tra il sarebbe troppo comodo ma sarebbe soprattutto da irresponsabile
La storia ha già bocciato questo sistema e questi mega contenitori senza identità
Questo bipolarismo verrà ricordato per aver scaraventato Alitalia agli ultimi posti della crescita dei Paesi europei dall'inizio degli anni novanta ad oggi
Sarà ricordato per aver ridotto Parolo paurosamente il potere d'acquisto dei nostri lavoratori per aver aumentato anziché diminuire cappe di competitività competitività che divide le nostre imprese
Dalle loro concorrenti europei ed americani non parlo di quella dei Paesi emergenti come la Cina che godono di aver
Un
Un vantaggio competitivo incolmabile
Questo bipolarismo verrà ricordato per aver prodotto montagne di promesse di riduzione di tasse
Di modernizzazione liberale dei riforma della macchina dello Stato di maggiore giustizia sociale senza aver mai realizzato nemmeno una collinetta di novità positiva
Questo è un Paese in cui ognuno se ha conquistato il suo fortino si è scelto un nemico e tira a campare spaventando i suoi Commessaggio siamo uniti se non vince nemico veramente triste veramente triste
è un Paese in cui Di Pietro esiste perché c'è un Berlusconi e dietro a questo paravento si trascina pure una buona fetta del PD è un Paese in cui Berlusconi esiste perché di difenderci dai comunisti
è un Paese in cui la lega esiste perché attirato una riga tra nord e sud
E gioca mettere gli uni contro gli altri
Allora amici possiamo andare avanti con l'UDC e metterci a fare mai Ettorina mentre l'Italia rischia di fare la fine della Grecia io dico di no
Se come amava ripetere uno dei tanti italiani che ha unito questo Paese attorno alle sue passioni più in giro ENEL magari ma anche più genuine le tutto sbagliato le tutto da rifare
Allora dobbiamo sapere che bisogna andare oltre questo schema oltre questa realtà e dunque anche oltre all'UDC
Non darci una riverniciata andare oltre
Il nostro è un Paese che con la fine della Prima Repubblica
Che con la fine dell'ideologia pensato di poter fare a meno della politica
L'onda peraltro lo ha detto bene Adornato nel suo intervento di apertura di ieri che condivido e apprezzo in pieno non ha riguardato solo l'Italia ma un po'tutto il mondo
Con le con la mia è soprattutto la finanza che spesso hanno ridotto in un angolo la politica
Mano in particolare abbiamo pensato addirittura di poterne fare a meno
Ci siamo affidati all'imprenditore più grande che avevamo proprio perché non era
Un politico e di questo si vantava e su questo ha fatto la campagna elettorale
Abbiamo costruito tutta la storia degli ultimi sedici anni intorno a questa distanza dalla politica
E solo oggi ci stiamo finalmente accorgendo che un Paese che rifiuta la politica è un Paese senza guida che se ne va alla deriva
Certo ahimè se la politica quella che ha perso ogni freno etico che punta solo sulle divisioni per tenere fermo il Paese
Mantenere le proprie posizioni di vantaggio arricchirci ad ogni livello è chiaro che non serve anzi è un danno ma quella non è politica
Mai come oggi l'Italia ha bisogno di politica vera
Di una guida che metta al centro l'interesse generale del Paese il bene comune che sappia ricondurre ad unità le infinite pulsioni attenzioni che provengono da una società civile complessa e variegata come erano
Ho letto ed interpellato perché ho partecipato all'iniziativa dei giorni scorsi di Rete imprese Italia come un grido d'aiuto e insieme un ultimo avvertimento alla politica
Due milioni e mezzo di piccoli imprenditori artigiani e commercianti che si mettono insieme per dirci
Guardate che è così non ce la facciamo più guardate che è così salta il Paese che non è possiamo più dalle vostre beghe dei vostri litigi dei vostri scandali ci avete stancato tutti
Noi abbiamo bisogno di rimetterci a produrre a crescere e se non lo facciamo insieme tutti insieme andiamo a fondo portiamo a fondo questo Paese
I segnali che arrivano da reti imprese Italia gli asset gli applausi a scena aperta delle donne degli uomini della Confindustria a Parma per le parole di responsabilità del sindacato
Della Cisa di Bonanni ci dicono c'è una quota sempre più consistente di questo Paese ha voglia di voltare pagina
Lo vogliono le sue categorie produttive ma lo vogliono anche quel sito trentasette per cento di italiani che alle ultime elezioni regionali non è andata a votare un numero di astenuti che non si era mai registrato in precedenza
E ce lo chiedono i nostri elettori domenica scorsa ho letto questa agenzia
Casini tutti i giorni combinava un pasticcio e frenava è come Fini
Per questo non so se è utile grazie al Governo anzi è meglio che non entri
Lo ha detto Bossi intervenendo a una gara di tiro alla fune su Fiume vicino
A Bossi
Abbiamo già risposto con grande chiarezza tutti senza se
Che nessuno ha mai chiesto di entrare dal lato delle auto che nessuno interessata entravano tranne l'attuale maggioranza n e non siamo veramente interessata a farlo dunque che stia tranquillo si allude tutti i suoi consociati ma non è questo il punto
Il punto è che se vogliamo davvero voltare pagina non abbiamo più bisogno di ministri che se ne vanno alle gare di tiro alla fune mentre il Paese è sull'orlo di una crisi drammatica
Non abbiamo più bisogno di ministri che girano collasso in mano
E si fanno fotografare felicemente le bruciano montagne di carte che inutilmente
E non abbiamo più bisogno di un'opposizione
Che passare sulla giornata di insultare tutto ectopia contro come fare il Presidente che poi però
Non abbiamo più bisogno dal braccio armato di Di Pietro Santoro che farà mostrare al mondo intero e poi si mette in tasca dieci milioni di euro di soldi
Corre il pericolo fretta
Per chiudere Annozero alla fattura alla piazza di tutti quelli
Per loro andavano come paladino pronto a immolarsi per la libertà di stampa
Come lo dica giornalisti va bene non abbiamo più bisogno di giornalisti militanti da qualunque parte siete stiano che di questo modo di fare politica che intendiamo sconfiggere sono ormai parte integrante
Abbiamo bisogno di giornalistiche tornino a fare il loro mestiere e basta
Vuol dire che abbiamo a Rho lato la Marcegaglia Monte Zelmo lo il sindacato le categorie produttive certo che no non siamo così ingenui
Ma siamo convinti che quando da posizioni diverse si condividono le stesse analisi analisi si invocano le stesse soluzioni primo poi trovare un luogo di incontro e di dialogo sia naturale
Nonostante
La situazione si è difficilissima voglio dirvi che sono ottimista
La storia di questo paese del nostro Paese insegna che gli italiani nei momenti del bisogno nelle fasi più dure sanno unirsi e trovare insieme la via d'uscita
L'hanno fatto dopo la Seconda guerra mondiale quando il Paese era lacerate distrutto e sia risollevato
Hanno fatto negli anni di piombo quando la guerra civile pareva dietro l'angolo e quando Aldo Moro aveva compreso prima degli altri c'era necessaria una nuova pacificazione per far progredire l'Italia
Per frasi come queste
Nessuna persona i margini
Nessuna persona esclusa dalla vitalità e dal valore della vita sociale
Niente che sia morto
Niente che sia condannato
Niente che sia fuori dalla linfa vitale della società
Questo è il problema immane la piena immissione delle masse nella vita dello Stato tutte presenti nell'esercizio del potere
Tutte presenti nella ricchezza della vita sociale
Non uno stato di alcuni ma lo stato di tutti non la fortuna di pochi ma la solidarietà sociale per frasi come queste dicevo Moro pago con la vita
Ma il suo
Ma il suo sacrificio compì davvero il miracolo
L'Italia torno ad unirsi e trovo la via per sconfiggere il terrorismo e ritrovare la speranza nel futuro
L'Italia sia unita nel mille novecentonovantadue quando di fronte alla crisi della lire a rischio della bancarotta di Stato ha pagato una manovra fatta di lacrime e sangue da novantatré mila miliardi per rimettersi in piedi
Questo è un Paese che ce la può fare anche Tocci
Ma ha bisogno di tornare coeso di riconciliarsi tra nord e sud tra politica e magistratura tra le categorie sociali e produttive
Tra chi è nata qui e civile e chi è qui è arrivato per lavorare rispettando le nostre leggi
Quello che serve lo sappiamo tutti la ricordano bene ieri Adornato nel suo intervento riduzione della spesa pubblica
Riduzione spesso specie sul versante dell'attenzione della sanità come detto tu riduzione del carico fiscale per le piccole imprese per le famiglie
Liberalizzazioni ricerca innovazione un nuovo modello di velluto di sviluppo basato sulla green economy
Riforme che questa politica non ha avuto il coraggio di affrontare sia quando ha governato il centrosinistra sia quando ha governato centrodestra
Si è preferito inseguire i sondaggi piuttosto che affrontare la realtà delle cose da fare si sono preferiti le facili promessi alla verità anche cruda dei nodi da sciogliere
E oggi agli italiani viene presentato il conto questa politica e questo bipolarismo non sono più credibile e non sono in grado di portarci fuori dalla tempesta perfetta in cui ci siamo cacciati
Di fronte all'emergenza
Naturalmente mi auguro che il Governo e Tremonti riescano a tappare la falla con questa manovra da ventisette miliardi di euro
E da sei mila Remo con grande attenzione senza pregiudizi ma con rigore le misure che verranno presentate in Parlamento
Un'opposizione repubblicana non può esserlo ad intermittenza
Tanto più nei momenti difficili cruciali sono in gioco la credibilità il destino di un Paese
Nelle missioni internazionali di pace siamo stati sempre accanto ai nostri soldati che rischiano ogni giorno la propria vita per difendere il tricolore
Ancora oggi di ricordiamo e dovremmo farlo tutti i giorni avremmo il dovere di fare
Allo stesso modo
In questo momento di crisi non possiamo rassegnarci a vedere la nostra nazione andare nel baratro
Come ha scritto oggi folli non possiamo stare alla finestra in attesa del peggio sarebbe un'imperdonabile errore politico
Prima
Per cambiare passò serve un'altra politica un altro Governo un Governo di unità nazionale di responsabilità nazionale il Governo costituente ha detto il Presidente De Mita ha chiamato la come volete
Servono altri protagonisti
Guardate quello che è successo però in questi giorni
Mentre i mercati si aspettano segnali precisi da Paesi comunque con un debito pubblico alto come nostro
Il Parlamento ha approvato un decreto sul federalismo demaniale che sottrae alla dalla disponibilità dello Stato una parte importante di quei beni che erano destinati proprio a garantire la solvibilità del nostro debito pubblico
Un pasticcio che ha visto non solo la maggioranza come al solito a rimorchio della lega
Ma pure il populismo che di Di Pietro
Che ha scavalcato il PD sempre più tremante impegnati in una
Gara tra loro ad ingraziarsi la lega pensando di poterle rubare qualche volto al nord scimmiottando la
è l'ennesima dimostrazione che serve ben altro
Serve un partito che state a parlare agli italiani con il linguaggio della verità e che sappia riunirli intorno ad una missione che nonché non può che essere comune
Quella di riprendere il cammino verso un'Europa più unite più coesa non solo sul piano economico ma anche soprattutto sul piano politico
Un'Europa in grado di affrontare le grandi sfide che portano che partono da distribuiti dalla Cina dagli altri Paesi emergenti e che la stanno marginalizzata questo proposito nei prossimi giorni saremo promotori all'interno di bio del Partito Popolare
Di un confronto sulla linea di rigore
In sede di Unione europea per tracciare attraverso anche i gruppi parlamentari in Parlamento europeo una linea comune anticrisi
Questo comunque è il Partito della Nazione che vogliamo costruire
Un partito che guarda al futuro moderno europeista che sappia dare spazio Gioni e costruire una nuova classe dirigente ma con radici solide fatte di storia e tradizione e valori
Un partito laico che si riconosca nella comunità entità cristiana dell'Italia dell'Europa e nel messaggio di uguaglianza e giustizia della dottrina sociale della Chiesa
Un partito liberale riformatore aperto alle innovazioni della scienza ma fermo nella tutela di valore irrinunciabili come quello alla vita
Non so che faranno Rutelli popolari del PD ma anche tanti moderati che non si riconoscono più in questo P.D.L. così cupo sono convinto che guarderanno con attenzione a quello che stiamo preparando
E immagino che prima o poi ci ritroveremo a dialogare insieme in che modo e da quale posizione non lo so ma sono sicuro che ci ritroveremo insieme
Ma loro e ancora di più
A tutti gli italiani di buonsenso che vogliono qualcosa di diverso rispetto a questo quanto hanno visto negli ultimi sedici anni mi sento di dire che che qui sta per nascere una casa completamente nuova
Che siamo pronti a costruirla con chiunque sia disponibile e lo vogliamo fare da pari a pari senza invocare i primogenitura
Nei giorni scorsi ho azzerato l'esecutivo come sapete all'Esecutivo nazionale del partito proprio per dimostrare che ci incamminiamo verso un terreno nuovo
Senza volerci presentare con i gradi di generale o di maresciallo
Ma io Pierferdinando Rocco tutti noi la nostra parte penso che l'abbiamo fatta ora siamo con Cindy che dobbiamo dare spazio e portare in prima linea una nuova generazione
Alla guida del nostro oggetto abbiamo grande risorse tra di noi e tante altre sono certo arriveranno dall'esterno
Ai giovani però che vedo tantissimo chi presenti un parlamentare non parlamentari dirigenti
Chiediamo più coraggio almeno tatticismi mettete cuore faccio impegno come facciamo noi della costruzione di questo nuovo progetto e
Se farete questo
Per fare ed è questo avrete tutto il nostro sostegno e avrete un ruolo da protagonisti nel nostro Paese
Ma ci vuole coraggio e lavoro perché parliamoci chiaramente qua il sottoscritto e per tutti gli amici che vedo stanno dalla mattina alla sera lavorare per tenere in piedi la nostra posizione
Nessuno
Ai nostri dirigenti locali voglio innanzitutto esprimere tutta la mia gratitudine ammirazione per lo straordinario lavoro svolto in questi anni
Sapete quanto lo apprezzo e comprendo anche il dispiacere di alcuni che ho sentito prima di voi per la chiusura di questa fase lo stesso dispiacere ad hoc che provo io l'ho detto all'inizio
Peraltro se è vero e sappiamo tutti che è vero che l'UDC hanno sua forse presenza radicata sul territorio
Questo lo dobbiamo al vostro impegno e a quello dei tantissimi amministratori locali che si fanno in quattro ogni giorno nelle giunte nei Consigli comunali e provinciali e regionali aperto portare avanti le nostre battaglie
A tutti questi nostri amici voglio dire però che è arrivato come per i dirigenti nazionali il momento di fare un passo indietro clima di compierne due avanti
Non si tratta di punire nessuno voglio sottolinearlo con forza si tratta semmai di dimostrare all'esterno che il percorso che stiamo per compiere è davvero aperto a tutti
Troppe volte in passato e su questo credo che nessuno possa evitare di fare autocritica ci siamo rinchiusi nel nostro orticello
E ci siamo preoccupati più di impedire che altri venissero a dissociare la terra insieme a noi
Che è di far crescere la pianta del nostro partito
Oggi
Tutto questo cari amici non è più possibile non potrà più essere possibile
Questa la grande sfida questo ce lo dobbiamo mettere in testa a tutti
Perché non lo dico non oggi cioè ognuno di noi lo deve vorrei capire altrimenti non andiamo da nessuna parte
Mi aspetto quindi semmai che i nostri dirigenti locali tutti noi tutti noi voi noi siamo siamo tutti una squadra da amici qua no finale
Si impegnino sul territorio da domani a contattare nuove risorse nove interlocutori specie specie i giovani con i quali avviare il cammino verso il nord partito
Se
Nel merito e concorrenza sentivo anche tuo discorso meritevole anche i discorsi tanti fatti di ieri fatti darà anche dire merita e concorrenza rigore spessissimo i discorsi fatti dai nostri
Sono alcuni dei messaggi chiari e rivolti a all'esterno del nostro progetto
Non possiamo pensare di non applicarli con il massimo rigore anche al nostro interno
Non ci sarà più spazio per le incrostazioni e per gli sguardi rivolti all'indietro
Questo è il tempo della generosità
Queste il tempo del coraggio da qui parte il tesseramento volto verso il nuovo partito
Il cui nome lo decideranno gli italiani guardate lo decideranno i medianiche da domani attivo un sito internet a cui potranno mandare idee proposte per il simbolo e per il nome
Per quanto medicata tenendo presente possibilmente che non si può rinunciare a storie esaltanti che non si possono chiudere
Nell'armadio storia esaltanti soprattutto quando rappresentano patrimonio comune di un Paese intero
Il tesseramento
Verso
Verso il nuovo soggetto rimarrà aperto Fina fino a fine novembre
Tutti potranno aderire dal singolo naturalmente ma anche i movimenti realisti civili gruppi locali o regionali o nazionali che si riconosceranno
Nei valori del Partito e che risponderanno eri quesiti del Codice etico che entro pochissimi giorni vareremo renderemo noto
E a proposito del Codice etico vuol dire una cosa è la prima cosa che chiederò a chi è farà questo lavoro proprio per l'esperienza che ho vissuto è che chi fa il Segretario no Presidente
Ecco chi false non può candidarsi
Prevede
Testimone candidare se si vuole candidare no magari sei mesi privato nigeriano decidere si dimetta dalla carica perché purtroppo dove assistere da questo stato male veramente forte
Che ognuno si è organizzato parti dovere reggersi consigliere provinciale
Oltre
Al codice etico
Chi ha incarichi amministrativi vorrà derive dovrà anche sottoscrivere il decalogo dell'amministratore del partito che costi stiamo costruendo
Ogni adesione comunque verrà valutata ad un coordinamento nazionale di garantire una Commissione di garanzia nazionale ci vuole che vareremo qui ad oggi attori entro domani
A questo coordinamento la prossima settimana verrà affiancato un comitato promotore con il compito di sollecitare questa una cosa si importante iniziative ed incontri sul territorio per far conoscere gli uno la novità
E stimolare nuove adesioni quello che stiamo facendo oggi
Abbiamo il dovere di dire replicato uno in tutte le province
Chiuso
Chiuso del tesseramento
Avvieremo subito la fase delle assemblee congressuali che dovranno condurci al congresso fondativo tra la fine del di quest'anno agli inizi del prossimo
Mi rendo conto che tutte queste regole procedure organismi conica dovrà sommariamente possono apparire noiose
Ma noi vogliamo dar vita a un partito vero e per realizzarlo e per garantire la democraticità al suo interno le regole sono indispensabili altrimenti
Non faremo che scopiazzare gli altri
Ma la cronaca degli ultimi anni dimostra che i partiti finti possono anche funzionare per qualche tempo ma hanno il respiro corto noi invece vogliamo guardare lontano quella che stiamo per lanciare
Quella che stiamo per lanciare è la sfida per il Governo dell'Italia del domani se sapremo lanciarla con il rigore che traspare dalle parole che sto per leggervi ho la certezza che la vinceremo
Voi
Costituite bensì un partito cioè una parte della nazione da questa parte non è accampata nella nazione per dominare la o per dividerla
Ma è collocata in mezzo ad essa per servirla e precisamente per servirla secondo i criteri di convivenza
I quali prima che dalla Costituzione scritta derivano dalle esigenze del nostro regime libero
Dalla necessità primordiale di difendere all'interno le pubbliche libertà sul binario della morale e della giustizia sociale e di tenere alto all'estero l'onore dell'Italia e di proteggerle mi interessa
Ecco che più che come parte
Voi sentite la responsabilità di agire come centro
Come il nucleo più solido di una democrazia distinta in varie autonomi settori ma uniti tutti nell'impegno di consolidarla e Gadda garantirla Nesi nei suoi sviluppi avvenire
Sono parole di Alcide De Gasperi
Allora
Mi rivolgo a ognuno di voi ognuno di noi teniamoci alle strette
Facciamo facciamole nostre ognuno di noi perché
Ognuno di noi
E così possiamo guardare al futuro con grande fiducia con grande speranza grazie veramente
Grazie
Grazie
Calogero Mannino
E poi si prepara Carra
Grazie
Per cortesia se
Allora ragazzi scusate un secondo
Io sapete che sono molto amico di Cesa è
Dice che anche se non lo venite a salutare l'ho fatto e dopo di fatto una cortesia perché dobbiamo dare ai relatori
Il loro rappresento io se qualcuno ha bisogno di complimentarsi lo può fare con me recante siamo
Godevo via Levinson senza certi difetti
è allora
Adesso
Adesso scusate accomodatevi capisco che
Calia è
Cavalieri secca
Scusate accomodate quindi capisco che molto faticoso
Scale
Grazie
Ieri silenzioso
Chez
Fasc parlare tutti ascoltare tutti abbiamo troppa gente prestigiosa in questo partito per cui dobbiamo stare tutti qua tranquilli
Andiamo a mangiare le due ieri sera abbiamo sentito venticinque persone oggi ne abbiamo una sessantina
Laggiù in fondo il primo che parla
Perché chi sta in fondo a cavallo con la porta o entra o esce ma non si venga a chiacchierare allora un grande applauso
Canadesi
Guadagniamo tempo che è preferibile
Credo che la dicono Renzo Cesa al quale voglio esprimere
Con
Particolare nel senso di amicizia
Un grazie
Per le cose che ha detto il più ancora per quelle che ha fatto
Silenziosamente volta a volta pazientemente sempre volto concretamente ancora sempre in questi anni
Il suo intervento la sua relazione
Saso un taglio a una Prodi silenzio per cortesia
Alla relazione introduttiva abbia Adornato alla quale esprimo il mio apprezzamento per gli spunti che ha dato e per gli spunti che rimangono aperti in una discussione
Se è vicinissima di già in questa giornata qui a Todi ma in una discussione che deve continuare
Sulla quale mi permetto dire però Lorenzo
Noi che ci dobbiamo contraddistinguere per un senso della politica che anche
Certamente ha aperto una novità ma è antico non possiamo affidarci a nessun a tecnica di sondaggio neppure
A quella alternativa
Della
Sito al quale si accede soltanto
E
In pochi perché sappiamo benissimo che per quanto diffuso sia
Questo metodo e la rete non è
Accessibile a tutti gli italiani soprattutto agli italiani quali vogliamo parlare questa è la prima osservazione accanto alla quale ce n'è un'altra
State Rosa nobile pristino e te nomina nuda tenemmo s'
E la conclusione di uno dei romanzi
Quello di Umberto Eco il nome della rosa che ha fatto discutere per venti anni l'essenza delle cose
Sta
Nel loro nome
Noi oggi ci dobbiamo porre una domanda
Cosa vuole essere questo partito
Che rilanciamo che riproponiamo che rendiamo diverso che apriamo
Direi non un partito non
Un nuovo partito ma un partito nuovo e non è in questione meramente lessicale
Bene per dare una risposta a questa domanda che sembra semplice banale a me
In ragione dei miei capelli bianchi dovete lasciare fare una piccola narrazione storica
Non vedo più De Mita richiamo il suo criterio che ritengo
Criterio giusto e valido per la politica perché se la politica non è narrazione storica non è un bel nulla
La Democrazia Cristiana perché a questa che ci dobbiamo richiamare
è stata il partito che ha dato una soluzione a problemi storici secolari
Napolitano si è preso una grande responsabilità Miva di dargliene merito
Predicare all'unità nazionale in una fase in una stagione difficile della vita politica per tutti gli impliciti per gli spunti di impliciti sensi polemici che questa predicazione a
Noi però riteniamo di dover dire con molta franchezza che il processo risorgimentale
Che non possiamo ripudiare e che non possiamo sottoporre a condizionamento di giudizio storico
Ha avuto il suo perfetto compimento soltanto con la Repubblica italiana e con la stagione dalla Democrazia Cristiana
Il Risorgimento aveva lasciato da parte
Alcune parti del Paese una fondamentale
Quella cattolica che purtroppo poi è stata coperta dal Silla BO e quindi dalla rottura intestina lo stesso cattolicesimo tra la linea ortodossa di Pio IX
è lo spiritualismo di Rosy Bindi
Che avrà un'applicazione in politica è bene ricordare queste cose né i fratelli Sturzo perché le radici
Del pensiero popolare di ispirazione cristiana sono quelle di Rosmini e cioè collegate ha una visione del processo risorgimentale che poi la storia non ha realizzato e che tuttavia non ha condannato perché ha mantenuto aperti
Con
La Repubblica italiana è sanata la questione cattolica non sanata
Da Mussolini
Da Mussolini con i trattati lateranensi
Perché la questione cattolica è stata risolta soltanto nella fase storica in cui i cattolici sono entrati pienamente nella vita politica italiana e questo è avvenuto dopo il mille novecentoquarantasei
La Repubblica italiana si sanato il conflitto il contrasto e l'esclusione delle parti debole classe lavoratrice e su tutte dal processo risorgimentale Italia
Processo che quindi ha consumato tutte le contraddizioni che si può restano pure a una lettura ironicamente n o bollita ma che sono una
Caratteristica di questo processo risorgimentale
Dette queste cose con molta semplicità cosa intendo dire
La democrazia cristiana si è data non una metafora Pier Ferdinando
Si è data una missione il compimento dell'unità nazionale sotto ordinamenti repubblicani la chiusura della parentesi fascista come la considerava Benedetto Croce l'apertura di una nuova stagione
Nell'attuale interveniva un problema drammatico cioè dalla rottura internazionale
Che attraversava d'Italia
E anche qui la Democrazia Cristiana ha avuto il grande merito al tempo stesso di aderire al Patto Atlantico alla NATO ma di non considerarlo un fatto esclusivo tant'è
Lasciatemi procedere proprio per salti che era la Democrazia Cristiana e l'ultimo Presidente del Consiglio che ha espresso ha dovuto sempre sopportare nelle contraddizioni delle battute con cui ha risolto
Importanti i problemi di politica estera il sospetto di non essere perfettamente Atlantico restare è un dato della realtà
Ed è un dato dalla realtà che non dimostra tatticismo ma che ha dimostrato l'inveramento l'ho raccontato molte volte e lo voglio raccontare oggi
Di quella conversazione tra il primo ambasciatore uno dei primi ambasciatore degli USA e d'Italia e Mario Scelba
Quando questa ambasciatore la signora Clara botte Luz chiede la messa fuori legge del Movimento Sociale Italiano
E la scelta risponde signora lei sta dicendo una sciocchezza sono dei giovani nostalgici come i vecchi nostalgici della democrazia cristiana oggi pressappoco sono dei giovani nostalgici lasciamo fare loro
Il cammino che devono un bel giorno saranno perfettamente integrati della democrazia italiana
A questo punto la signora Clara botte russe
Esplose dicendo ma allora voi non volete mettere i comunisti fuorilegge
E la risposta serafica di Scelba perché tiro ha conosciuto lo può ricordare per tale avvalendosi della sua sordità parlava in un modo strano ma lento e paziente
C'è il bar rispose noi speriamo di vedere il giorno in cui i comunisti italiani
Saranno convertiti alla democrazia
La profezia cioè l'ammissione che si è data la Democrazia Cristiana e compiuta la rottura del novantadue procedo sempre per sbalzi nella rottura del novantadue
Ciò che conta non è Tangentopoli
E la caduta del muro di Berlino e quindi
La ragione politica di una riconsiderazione
Dell'equilibrio mondiale che noi vediamo in questi giorni Obama non se ne frega più niente dell'Europa Obama dedica alle sue attenzioni soltanto alla Cina non anche
In vario modo allo stesso Giappone Obama a il Pacifico come mare non l'Atlantico come lo hanno avuto tutti gli altri Presidenti degli Stati Uniti
Ma se guardate anche una censura di cultura
Perché la novità di Obama
è il superamento definitivo dell'aristocrazia di Boston e quindi derivasse dei bianchi protestanti quanto volete ma cristiani legati da radici di solidarietà con l'Europa
Sul crinale
De Mita corregge la Malfa io credo che non
Quelle correzioni delle viti De Mita non smentiscano la Malfa perché l'ho vissuta dal Ministro dall'agricoltura che accompagnava il Presidente del Consiglio il Ministro degli esteri in quelle giornate
Quando col per superare lo sgomento di tutta l'Europa gode
Lo sciovinismo anglo francese era esasperato giustissimo il ricordo delle memorie della signora Thatcher ma siccome siamo qui dobbiamo parlare con molta franchezza
Ma il papà di quel tempo il suo segretario di Stato non incoraggiano per nulla l'unificazione europea
Per nulla ed è adesso le faccio il nome e Andreotti che si è sempre preoccupato di essere più un Presidente del Consiglio Ministro degli esteri della Sacra Città del Vaticano ha risolto il problema con una battuta
Chi ha risolto il problema per come si voleva realmente
è
Vi offro questa testimonianza perché è un punto su cui riflettere un punto importante è stato colture
Cosa ha capito che l'unificazione tedesca spaventava l'Europa spaventava
La Francia spaventava lager spaventare all'Inghilterra spaventava Roma spaventava Roma e andava offerta
Una contropartita
La contropartita era un'accelerazione dell'unità europea ma l'unità europea e la scelta che i democristiani hanno già fatto nel mille novecentoquarantasei
Cosa accade per cercare di comprendere le fasi storiche che a questa fase dell'unità europea non ha corrisposto l'impegno di nessuno dei partiti politici
Europei nessuno dei partiti europei
Che l'acqua la querela crisi più grave
E quella che ha colpito la seduta a destra quando con un semplice scandalo è stato liquidato l'uomo che poteva guidare la Silvio e la SS VV tedesca
Su una linea di gestione della fase nuova dell'unità europea
La Francia ha offerto Chirac da Chirac l'attuale Presidente e fin troppo ovvio che la burocrazia di Bruxelles ha imposto una dimensione
Al Progetto unità europea meramente burocratico e compensativa lenta gli umori inglesi un'aria di puro libero scambio
Guardiamo adesso le cose come sono
E l'Italia nel novantadue il problema che si è posto era come fermare i comunisti
Ed era un problema emotivo
Che aveva un fondamento
Non è
Un punto sul quale dobbiamo regalare niente agli accessi comunisti o il post comunisti
I post comunisti che si chiamano Occhetto Veltroni Violante invece che fare i conti con la loro storia
Hanno colto l'opportunità che l'apparato giudiziario italiano offriva di decapitazione di un'intera classe politica nella convinzione
Che questo permettesse loro di superare il vuoto di idee che il PD è ancora oggi
Abbia la NATO
Dal fatto che nessuna leadership all'interno di quel partito
I post comunisti o chi è che se i comunisti è emerso la cosa è stata aggravata lo dico con franchezza
E con rispetto per gli amici che sono qua e per quelli che vorrei venissero dai democristiani che hanno ritenuto che la loro funzione fosse quella di portare il baldacchino al comunista di turno Salerno
Opera faraonica fa
Quindi Berlusconi
Non ha trovato la sua metafora
Berlusconi ha trovato la sua missione nella pancia del Paese la paura del comunismo ma Berlusconi non si è fatto passare per nulla
Attraverso la testa e guardate io considero Berlusconi l'altra faccia di Prodi perché questi quindici anni sono condizionati dalla stessa politica
La Malfa dimenticato di dirlo all'allargamento smisurato e non pensato
Dell'unità europea è stato dovuto al prodismo quando è stato Presidente della Comunità economica europea e alla
Su a influenza
Chiamiamola così
Della parrocchia londinese se ne avete capito tanto quelle guadagnato
Per cui
Il progetto politico dell'unità europea non c'è stato più in italiano c'è stato
Il fronte della Resistenza al comunismo il Paese in quindici anni ha perduto leali non spetta a me perché devo andare di corsa
Ma no inchiesta equazione abbiamo oggi perché questo è il
è il passaggio su quale dobbiamo riflettere
Noi abbiamo un Paese che in quindici anni ha perduto
Quindici punti di PIL
Li ha perduti in termini
Di lucro cessante
E gli attori tutti altrettanto di danno MD danno emergente altrettanti di lucro cessante cioè tra la ricchezza del novantadue la ricchezza italiana del due mila dieci ci sono trenta punti di PIL
C'è un debito pubblico
E l'obiezione che farei a la Malfa duplice c'è un debito pubblico che è arrivato al centodiciotto per cento senza bisogno di Tangentopoli perché è stato un grande errore
Non spiegare agli italiani
Che il debito pubblico degli anni ottanta oltre ai disastri di Cirino Pomicino a soltanto una causa
E in sede storica perché politica dobbiamo ricordarlo
Ha la causa della separazione del Tesoro dalla Banca d'Italia dall'emissione di un debito pubblico che Andreatta del quale ero sottosegretario e lo ricordo con affetto ed emozione
Che Andreatta spesso
Rimase colpito e turbato
Perché quando il debito pubblico non fu più coperto dalla emissione cartacea dalla Banca d'Italia si doveva posizionare sul mercato ed i mercati sono diventati i nuovi padroni delle democrazie occidentali
Essa è il punto
A Medicina meno spetta di fare il profeta di sciagure caro Pier
Se io avessi potuto consigliarci io ti avrei detto di non tirare subito fuori l'ipotesi strategica
Del Governo
Non so come chiamarlo
Però
Avendo
Perché deputato che non fa nulla per lo meno guarda il bilancio avendo la passione della vettura dei bilanci il bilancio dello Stato
Io vi dico che nel secondo semestre di quest'anno
Andrà in scadenza
Una quota del debito pubblico che è posizionata sul mercato internazionale dei capitali tra il sessanta il settanta per cento
Se è a le aste che verranno indette
I titoli non verranno acquistati i titoli che rinnovano i titoli esistenti e potrebbero non esserlo perché la vicenda greca
Nel suo fatto positivo di risoluzione per il ritardo con cui si è mossa la signora Merkel ha introdotto un elemento distorsivo che la signora Merkel e poi ha cercato di frenare questa settimana e qual è l'elemento distorsivo
Che è la Banca centrale europea il Fondo monetario internazionale
Hanno dovuto comprare tra parentesi dico a vantaggio delle banche tedesche hanno dovuto comprare i titoli della Grecia ad un interesse leggermente superiore
Altro disinteresse originario del titolo del titolo originario
Guardate che se dovesse avvenire questo ad ottobre noi saremo l'Italia sarà con le braccia in mano perché è Tremonti ci ha fatto credere di avere dominato il problema
Tremonti ha dominato un aspetto fenomenologico del problema che si chiama deficit
Non debba condurre nessun banco dicendo che è il deficit dell'Italia sta tra il trentacinque per cento a quello dei francesi il nove per cento
Perché il debito pubblico dei francesi non è quello italiano il debito pubblico e i francesi è pari
Al cinquantacinque sessanta per cento del PIL quello dell'Italia e cento diciotto per cento del PIL
Secondo
è vero te la Francia si è spostata
Devo dire che per una misura io condivido quello che ha fatto Sarkozy e mi augurerei che il Ministro dell'agricoltura cara collega
Poli Bortone italiano avesse questo coraggio Dini nazionalizzare alcune forme di politica agraria senza la quale l'agricoltura italiana nonostante i soldi del FAS
No scusate nonostante i soldi rubati al FAS
Per pagare le multe delle quote latte di una parte del Paese
In banca del sud in danno del sud nonostante questo un'altra hanno l'agricoltura italiana avrà disegnato si dice dalle mie parti allora caro PR tu hai avuto l'intuizione
Rapida rapida anche nell'annuncio ma è un'intuizione fondamentale
Il Paese alla fine dell'anno non può tenere in piedi questo Governo non si regge questo Governo per ragioni intrinseche ma non si reggerà per ragioni estrinseche
Berlusconi e non sarà in condizione di nominare ciò che il mercato internazionale potrebbe determinare
Viviamo della sventura del Paese no
Perché
Ci stiamo muovendo verso una proposta complessiva
Dico subito come stiamo facendo tolti dal quale Todi parte una riflessione
Dobbiamo anche trovare il modo prestissimo caro Lorenzoni fare un seminario allargato e partecipato credo che qua ci sia Nino Galloni mi piace fa piacere salutarlo bravo
Ecco allargato e partecipato ad altre forze di formazione cattolica ma anche dico subito di formazione laica Banca d'Italia che possono darci una mano d'aiuto
A elaborare una linea che dobbiamo portare intanto in Parlamento subito che non è di mera tattica e di strategia di politica economica ed allora tutti gli alloggi
Che vengono fatti a Tremonti devono essere molto relativi disagi
Al quale Tremonti va ricordato soprattutto di avere su Pato sei miliardi di tesoretto che gli ha lasciato Prodi per due provvedimenti sostanzialmente inutili e dannosi
Ma portandoci fuori dalla congiuntura ritornando al partito cosa deve essere allora il nostro partito il partito del soccorso alla crisi del Paese no
Il partito che propone
L'alternativa che bisognava dare alla Democrazia Cristiana il Partito socialista nel novantadue
Perché quando dite non si deve fare la democrazia cristiana
Immette trovate uno è estremamente attento perché a Casini lo sa io gli ultimi dieci anni
E mi dispiace che non ci sia De Mita gli ultimi dieci anni nella democrazia cristiana li ho vissuti in contraddizione in polemica in polemica ad Andreotti poter fare il processo Andreotti mi hanno fatto uno anche a me come il Corriere dei Piccoli sta il Corriere della Sera
A
Ecco punto non era di fare la democrazia cristiana
Ma nel fare questo partito
Noi non possiamo prescindere dai fondamentali della storia
Anche perché sono questi fondamentali che ci consentono di fare poi le scelte che è semplifichiamo libertà liberi di liberali liberale esimo
E vengo un punto delicato
Che dobbiamo saper affrontare chiaramente mondo cattolico
Bisognerebbe parlare molto meglio semplifico il messaggio noi non possiamo essere né un partito clericale
Ed è una tendenza che attraverso il foglio cerca di dilatarsi ma con molta franchezza che una parte della Commissione episcopale italiana
Dopo avere smarrito il senso delle intuizione lucidissima del progetto culturale del mille novecentonovantacinque sa avendo ritenendo di risolvere il problema
Del cattolicesimo in Italia non in termini di cattolicesimo politico
Lasciando cioè maturare
Al mondo cattolico con la stessa sofferenza è partita con cui maturò attraverso Luigi Sturzo non dimentichiamolo e paradossalmente attraverso
Esponenti dell'Azione Cattolica che sono stati archiviati ma io le voglio ricordare oggi Carlo carretto e Mario Rossi
Che per primi elaborare l'anno all'interno dell'Azione Cattolica di Pio dodicesimo Luigi Gedda
Quelle idee che si richiamavano Ammari tende perché era più comodo richiamare Maritain
Che non la scuso ma che sono le idee discorso fermi ma e di Maritain
Noi non possiamo essere un partito clericale
Ma noi non possiamo neanche essere un partito Bin vista Bindi da Bindi non so se rendo l'idea
Ed allora mi spiace che non ci sia la massa
è vero che il partito che andiamo a costruire un partito laico
Che sarà felice di vedere realizzata l'intuizione di De Gasperi
Che avrebbe voluto trasformare in concentrazione non mi elettorale
In concentrazione politica la sua alleanza di sistema con Einaudi con Sforza e con
E il padre di Giorgio La Malfa e con la Malfa
Perché la legge elettorale maggioritaria del cinquantatré che porta il nome di scioglierli Scelba perché acerba nella sua vita
Ha deciso soltanto di sacrificarsi per De Gasperi perché quella era una legge elettorale che avrebbe potuto portare il nome di De Gasperi comunque lei legge elettorale De Gasperi voleva allargare i confini della Democrazia Cristiana
Tenendo ferma la Democrazia Cristiana mi piace caro Lorenzo che tu sia andato a ripescare un passaggio importante vi devo dire che tutti dovremmo rileggere il discorso di De Gasperi al Congresso al congresso di Napoli
Cioè la Democrazia Cristiana
Punto fermo non come Partito della Chiesa non come partito clericale non come partito confessionale come partito di responsabilità laica dei cattolici
Che
Collabora noi vivono lo stesso impegno politico anche con chi non ha il dono della fede felicissima l'espressione che
Usato Ciriaco De Mita oggi in edizione migliore rispetto alle polemiche io facevo colui negli anni ottanta alla fine
Ecco cari amici
Allora
Vi devo dire per noi non è importante corre a cambiare il nome Unione di Centro e il punto fondamentale
Lorenzo Cesa dato le aperture che sono necessarie
A tutti quelli nonché devono venire che aspettiamo passivamente che dobbiamo andare a cercare
Perché
Questo è un passaggio in cui possiamo costruire un partito che diventa di maggioranza la storia ci insegna che nei frangenti e nelle crisi nascono le grandi cose
Come le grandi cose ma furono piccole nacquero tra il novantatré il novantaquattro caro Pier Ferdinando tout-court e i più giovani e lo dico da più vecchio che sa di uscire dalla vita politica tu hai più giovani dovete preparare il partito
Che fa al secondo ventennio di questo luogo secolo noi vi daremo una mano d'aiuto vi daremo una mano d'aiuto con la narrazione storica con la collaborazione
Ma amici se voi pensate di chiudere l'esperienza di partito entro la dimensione del partito personale
Di questo non accadrà niente
è l'alternativa sarà
E l'alternativa sarà il vuoto assoluto il vuoto assoluto
Ed allora io concludo così come erano iniziato così come ho esordito
Statte rosari nomine pristino e nomina nuda tenemmo OCSE
Allora UDC significa Unione di Centro il centro non è un luogo geometrico il centro è una funzione politica
Che va riaffermata per superare definitivamente un bipolarismo rissoso inconcludente e dannosa ma state attenti
Un bipolarismo un bipolarismo
Che nasce
Da una pretesa occultati
Per Ferdinando di fare una domanda
Siccome tu
E tutti gli amici Rocco Buttiglione CCD CDU non avete mai rigettato Berlusconi
Io ricordo che nel mille novecentonovantanove pur essendo io in cattività
Ho avuto delle conversazioni con voi dove il vostro tema era agevolare l'ingresso non vedo Gargani perché la
è un altro Paese
è un altro
Protagonista di questa vicenda dove il problema era accreditare
Forza Italia al Partito Popolare Europeo che il disegno avevate
Perché non avete niente da da rimproverare a voi stessi anzi questo questa narrazione storica importante
Voi eravate convinti
Che Berlusconi fosse il tramite per Lai edificazione di un partito politico nuovo corrispondente alle esigenze del tempo dove la tradizione democratica cristiana rappresentanza l'impianto centrale
Colloquiale e dialogante anche con quelle forze che invece più direttamente si riconoscono e anzi vengono espresse da Berlusconi
Perché hai avuto bisogno nel due mila otto di prendere la tua libertà cioè noi Conte
Perché abbiamo capito che nel progetto di Berlusconi
C'era un intento di estranei azione ed esclusione della tradizione non soltanto democratica cristiana ma della tradizione cristiana tout court
è staccato
Paradossalmente chiedete all'agli amici non che sono qui con noi e sono parte di noi
Chiedo agli amici che sono rimasti del PD
Agli amici della Margherita agli amici democristiani
Dopo avere coltivato l'illusione che la loro funzione fosse quella gramsciana di portare il comunismo al potere e di suicidarsi in sei sempre se è vero o i siciliani non esserlo perché a Padova e vicenza
Hai sperimentato quanto ti vogliono bene i siciliani anche quando ne parli male anche quando ne parlerà e ho concluso l'ICI
Allora noi dobbiamo avere il senso di questa nostra identità che non è un'etichetta
Che non è
Un distintivo che è una linea della nostra anima e del nostro pensiero solo così riusciremo a fare il partito di cui ha bisogno l'Italia
Grazie
Enzo Carra poi si prepari il Ciocchetti poi
Occhiuto
Cari amici il primo
Vi è
Dia
Rivela un attimo
Un po'di silenzio
Penso dopo l'aiuto delle azioni a Mannino
Allora un attimo di silenzio
La le porte e se si possono chiudere che così allora qui nelle nel silenzio del della campagna umbra che anche con una
Con una
Forte discrezione da parte dei giornali e naturalmente dando poco seguito questa vicenda
Abbiamo però il tempo di riflettere di più su questa nostra
Azione
E quindi secondo me il punto da cui
Partire brevemente
è proprio quello della nostra incapacità di analisi
Io ho sempre pensato riferito che Adornato Adornato mi dia sappia che cosa mi riferisco che si un'analisi o è sbagliata o addirittura
Non è stata neanche svolta
I le soluzioni saranno non potranno che essere fallimentari
E io penso che veramente in questi ultimi anni abbiamo fatto soltanto la politica soltanto fatto di ha trovato soltanto delle soluzioni o al massimo
E non vorrei che succedesse anche tra noi
Ha finito per rifugiarsi nel rinnovamento ora siccome però anche lì siamo nell'epoca del
Del maxillo facciale a oltranza
E poi non vorrei che fossero di farsi Shuteriqi
Nasi e tutti che e diventassimo voglia anche un po'ridicoli
Quindi io su un rinnovamento del sul rinnovamento dei lineamenti credo assai poco e sono anche un po'
Diffidente quando se ne parla perché credo che le cose che si debbano fare sono ben altre
Mannino
Ha fatto un paio di riferimenti che io ho colto e che erano interessanti molto anche molto
Corretti in questi quindici anni in questa lunga transizione italiana
Quelli che hanno cercato di di vedere se potevano portare come il baldacchino al i comuni agli ex comunisti io o gramsciana mente figurativo Gramsci almeno la più letto nessuno quindi anche questo e un'ampia illusione
Pensavano di di non so di di fare qualcosa con con gli ex comunisti
Della cosa ovviamente non mi riguarda io però credo che
Dal mio punto di vista di altrettanto interessante ma anche un po'raccapricciante pensare a quelli che oggi si
In un ridiscuta di Berlusconi
Perché è un po'come il urlino rifacimento di Del Barone Frankenstein cioè chi è che ha pensato veramente nel mille novecentonovantaquattro che Berlusconi fosse diverso da da Golda come adesso
No ditemi
C'è un italiano ecco ed al tema dei infatti il DPR io vado no no edema è e siccome sono tanti e clamorose e clamorose adesso le stiamo restiamo osservando tutti quanti
Queste grandi manovre di questi di questi perfetti creatori di un mostro o di una creatura anzi diciamo di una creatura con grandi potenzialità tra l'altro
Che si accorgono che però non è esattamente quella che loro immaginavano ma perché ne devono immaginare un'altra
E questo mi porta ad un'altra considerazione
Il berlusconismo ha cambiato l'elenco il Paese con Lugli dagli anni sono cambiati
E dunque il voto moderato al quale tutti quanti ogni giorno nonostante tutto e tutte le nostre anche
Lino di nostri ricordi prussiani del passato
Si affonda a che va e in quella direzione quel voto e quelle elettori ormai è cambiato e si è trasformato magari male non lo so certo io non parlerei mai male di un grande elettorato di milioni di persone
Adesso il punto è un altro semmai è che il berlusconismo senza Berlusconi sarebbe ancora più pericoloso di Berlusconi al potere
Cioè noi dobbiamo intervenire e questo è il il mi pare loro e il l'argomento all'ordine del giorno cui Ferdinando qui Piero è il nostro problema è quello di intervenire un momento prima che il dal Berlusca alla da Berlusconi dal Governo Berlusconi si passi di arbitri direttamente al berlusconismo
Con altri nomi con altre facce con altre situazioni con meno democrazia Sempre con meno democrazia
è questo e mi pare il punto è quello che il di parlare a un elettorato moderato e lo vediamo chi è che oggi
A in
In in odio la lato dall'avvocato parlavo per Annoni accusato la vecchia politica adesso la politica nuovamente no da qualche anno
Io penso ha come
A come dice letta no i vecchi politici i quali naturalmente non ci sono io che si sono sentiti o se
Dileggiato insultati per anni alla fine della Prima Repubblica si ritrovano insultati due volte
Quindi i soggetti clamoroso perché
Ma
Perché effettivamente la vecchia la la politica attuale e inutile e dannosa e anche molto costosa ma chi è che fa queste considerazioni il popolo di sinistra se ce n'è uno non lo fa il il moderato il nostro letture
Mica il
Mica il il l'ex compagno di base che ancora continua a votare tranquillamente per il PD anzi quello giustifica la politica l'unico quella giustifica
Noi abbiamo a che fare dobbiamo spiegarci dobbiamo metterci in sintonia con un elettorato caro Calogero che non è più il nostro della Democrazia Cristiana mai profondamente si è profondamente trasformato Coletto insieme al barone Frankenstein
è un altro film dove stiamo lavorando su una sceneggiatura completamente diversa poi avremo le stessi come direbbe qualcuno gli stessi principi benissimo in un'altra cosa
Vedete
C'è però e io nei ci sono dei dei barlumi di di di di di di speranza per noi perché perché io son convinto per esempio che il popolo quel popolo lì sia ancora o in massa stregato da Berlusconi ma non dà i suoi collaboratori non da Verdini o da Bondi o da chi altri tant'è vero che non è stregato nemmeno lui che man mano li molla
Come è facile come fece Craxi con Mario Chiesa
è fregato quel popolo da Berlusconi e ne ha ben donde perché ancora uno che sa dire le barzellette meglio di Lorenzo Cesa scusami Enrico e molto meglio in ogni è incredibile è un è una forza della natura ma Bondi non far ridere nemmeno la moglie
Insomma c'è c'è anche una
C'è un ci sono delle considerazioni da fare
E i quel popolo è ancora stregato da Berlusconi come il popolo questo popolo qui era stregato poco fa da De Mita è ma non dagli iniziali
No così adesso questo pochi la creatività no va bene ma insomma questa era per
Avere addetti è una cosa diversa
Vedete io sono allora sempre continuando e andando rapidamente
E andando rapidamente al sodo io direi
Nel cambio nel generale cambiamento e nella che ha determinato anche dalla fine dell'ideologia abbiamo sentito ma non sapere quanto apprezzato questo dibattito quindi non sto a riferire delle cose che sono state dette
Nella fine dell'ideologia è finito anche la compassione tra chi fa politica
Che di voi ha vissuto di più a contatto di grandi dei grandi partiti del bipolarismo così avversato da noi
Sa come in quei partiti ci sia o di ci City sì sì sì di Fini l'uno dell'altro Cisi ignori
Non si senta quello che gli altri dicono insomma lì veramente il
Chi ha vinto è il fascismo degli albori me ne frego a me ne frego dagli altri proprio ognuno va per conto suo
Vedete
Quelli sono partiti che vanno del secondo secondo me è il utilissima la vi ricordate la definizione che dette Voltaire derivi Joselito delle rate luminosi
Si uniscono senza conoscersi vivono insieme senza Marzi muoiono senza rimpianti alzi
Ed è così questo vale invece per noi mi pare di poter dire
Dillo che per noi questa cosa non vale proprio
Noi ci vogliamo bene sul serio
Noi abbiamo abbiamo in virtù di di una passione che non è tramontata
In una prima in un secolo senza passioni ci siamo portati dietro un'amicizia ci siamo portati indietro delle delle tende un linguaggio che è un che si è trasmesso come ma davvero come per come come
Più forte e più forte delle più forte delle delle sofferenze che abbiamo avuto
Insomma allora io direi
Ci vuole
Come Adornato ci vuole l'una una metafora ma non una meta forzosi
Perché la metamorfosi chi ha letto Kafka sa benissimo che fine fa quello che ebbe
In ebbe ebbe la metamorfosi
E io quindi direi che in tutto l'insegnamento darsi un uso un capace di essere retorico con lo sapete mi mi scuso da grande voglio diventare vorrei diventare retorico anche io
Però certamente io credo che questo Paese abbia mai come adesso ho bisogno di quell'esperienza strepitosa straordinaria
Irripetibile dei De Gasperi degli Sturzo dei Gonella
Di quelli che non ci diamo mai
Di Piccioni
E
Perché poi non non non era fatta soltanto don Sturzo De Gasperi quella tradizione di è stata fatta se permettete anche da Forlani e da De Mita
E non vedo
In giro altrove altri
Altri fari di civiltà però dico metafora va bene metamorfosi no
Ricostituzione della Democrazia Cristiana nemmeno anche se e lo dico qui a livello che ha parlato prima di me non c'è neanche una legge Scelba
Che vieti la ricostituzione del partito della Democrazia Cristiana come Scelba aveva fatto per il partito nazionale fascista insomma ci saranno anche delle differenze quando andiamo a vedere queste cose potremmo sempre dire Rocco
Che insomma come come appunto lo ripeto spesso come
Come come raccontava sempre Rosario Romeo certe cose bisognerebbe pensarci sempre senza parlarne mai
Perché vediamo un po'che succede non si sa mai qui il la storia molto più avanza molto più rapida molto più veloce i quindici anni che son passati dalla fine della Prima Repubblica sono molto più veloci da cinquant'anni che avevamo trascorso prima e vero o no
E allora
Io finisco con due con due considerazioni sulla Chiesa perché l'hanno fatta tutti la voglio fare pure io perché mi sembra giusto ma perché
Io direi che proprio la perenzione democratico cristiana che l'ha detto molto bene De Mita ci porta a non essere criticati
E ci porta perciò a vedere anche nel nostro rapporto con la Chiesa che un rapporto di amore
E l'amore fatto tra amici e gli amici sanno anche correggere gli amici
E io credo che noi dobbiamo saper correggere un andazzo che la Chiesa per per necessità
Qualche volta perché insomma anche perché perché fa piacere essere in in prima persona incerti in certi processi storici
Però la Chiesa certamente dopo quindici anni si ritrova oggi con delle difficoltà enormi che sono sotto gli occhi di tutti ed eguali un
Un gruppo di laici come noi posso soltanto intervenire indenni ma soltanto nella misura in cui riesce a parlare con la schiena dritta
E dicendo le cose come stanno qualche volta anche in là perché oltretutto siccome noi sappiamo benissimo che la Chiesa riparte sempre io non vorrei che un bel giorno con un'accelerata a secco la Chiesa ci lascia asse come già successo altre volte per strada fermi e lì un intontito di perché già perché già ci sono state altre scelte anche dal punto di vista teologico e potete pensare a che cosa si può
Pensare ecco
Ultima il Dalla Chiesa io
Arrivo subito dall'altra questione il Partito Liberale altra che dobbiamo
Siccome vedo che il referendum glielo stiamo facendo un unico e lo facciamo anche gli altri però è giusto che lo facciamo
Ecco io penso esattamente questo io non credo che siano i pensionati e di cui risparmiatori
Gli autori della crisi italiana
Io non credo che sia di cassa integrati non credo che siano i disoccupati non credo più che siano quelli che stanno peggio per dire che già pagano la crisi che debbano anche pagare gli insulti e rimproveri
Io credo che bisogna stare da quella parte e con quelli quello il nostro elettorato perché oggi è diventato e voi lo sapete un elettorato ottenuto moderato un elettorato che ha votato anche a destra addirittura quello è il voto quindi dobbiamo cercare
O meglio quello è l'elettorato al quale dobbiamo innanzitutto parlare
Perché vedete questo è un Paese che ha
Grandi maestri
Per cui dopo una stagione di in di Dean Bonivento sulla sinistra oggi ogni giorno ogni giorno su tutti i giornali e su tutte le le opinioni televisive o
Politiche sentiamo parlare di
Quel fare proseliti di sociale arresto eccetera ora io credo che un Paese che ha qualche problema blocco sociale caro
E io direi che con una cosa con un Paese come questo che non sa poi tanto bene ma non sta bene neanche al nord e l'hanno già detto tutti non c'è bisogno che spieghi
Beh insomma non non non è non è quindi innanzitutto non è giusto ma non è neanche intelligente
Guardiamo al blairismo dopo dieci anni di brevissimo e dopo la e dopo la sconfitta del pluralismo
Poi sentite divertiti liberali ormai ci son tutti io ho lasciato il Partito Democratico perché non perché io liberale
Oltre che essere un partito
Diretto da ex da soft da Dalida da continue liti tra ex leader o presunti tali del Partito comunista
Di aver lasciato nessuno spazio ai cattolici come è noto beh però io credo che quello il il il brulla fronte il vero valore principale del veltronismo e successivamente di altri
Leader del Partito Democratico è stato quello di trasportarlo lontano da quelle dal dal loro elettorato e del loro insediamento sociale
Questo è così
Non non possiamo dimenticare che quella è una delle questioni sulle quali noi noi possiamo e dobbiamo misurarci
Col Partito Democratico anche qua
Beh io io direi perché partire parliamo degli ex democristiani o gli ex popolari che stanno nel Partito Democratico come se fosse una una tribù di rivale di no no qualche volta nel né di spendere
No io direi che dobbiamo davvero parlare al loro innanzitutto
Perché se si vuole allargare questo partito
Innanzitutto parleremo a quelli che hanno comunque le stesse tradizioni le stesse l'hanno letto gli stessi libri sono andato hanno visto le stesse persone hanno avuto gli stessi leader di noi
è quindi da quel punto di vista io credo che dobbiamo avere la massima
La massima attenzione al loro
Finisco con il con il tema del giorno che poi sarà quello che mi pare
Vedete Enrico Mattei un altro democristiano il fondo
Disse una volta che i partiti fu una frase storica che i partiti sono come taxi
Ecco tutto possiamo permetterci me meno che essere un partito di tassisti
Che quando qualcuno ci chiama noi petardo abbassiamo il la la bandierina del tassametro prendiamola il tassì e arriviamo Sottocasa eroga richiamo questo non si può più fare se si è mai fatto questo non si può più fare soprattutto adesso
Questo deve essere un partito che può avere e di vedere il un'ambizione diversa quella di governare
Un Paese in crisi cioè di governare la crisi cioè che è una cosa pazzesca è una cosa che che che che fa tremare le vene ai polsi
Qualche settimana fa Pier Ferdinando aveva qualche settimana fa qualche mese fa aveva lanciato l'idea che lì per lì mi sembrò anche bizzarra quella cioè di unire in una specie di di nuovo CLN
Tutte le opposizioni poteva anche essere vero tutto sommato bizzarra ma in fondo ma adesso anche se quella idea fosse percorribile non basterebbe più a questo Paese
La crisi internazionale impone certamente impone un Governo di unità nazionale
E su questo io credo che la proposta che noi stiamo per fare qui sia la più la più idonea la più la più fatta per il bene del Paese dunque io penso che su questo le dobbiamo intervenire su questa su questa situazione che ci lascerà
Ci lascerà sicuramente al centro dello schieramento politico perché vedete le cose stanno purtroppo precipitano la tutti quanti ognuno di noi lo ha detto
Ma
Oggi
Un intervento di questo tipo è più necessario che mai questo partito al di là del nome
Al di là del nome
Parliamone in un altro momento e pensiamoci bene
E sulle sulle questioni programmatiche si faccia una Conferenza di programma ma su questo io credo che noi abbiamo tutto tutti i titoli e la possibilità la capacità
E direi anche se permettete il disinteresse
Perché c'è soltanto un'intesa unico interesse del quello del bene del Paese cioè il nostro di intervenire nella più grande crisi che questo Paese abbia mai sostenuto dalla fine della guerra probabilmente grazie all'onorevole Carra
Luciano Ciocchetti
Si prepari Occhiuto poi esci nemmeno Lusetti onorato Mona Scelli chiudiamo con si inizia alle quattordici Luciano Ciocchetti
Permesso permesso
Io credo che
In questa riflessione così importante si avverta con la relazione di Adornato ieri e con
Gli autorevoli e molto significativi interventi che si sono avuti ieri di esterni importanti ma anche di
Persone che da tempo hashish iniziato a seguire un percorso politico con loro negli ultimi anni
Dobbiamo anche considerare con maggiore attenzione il tema mi ha parlato Lorenzo Cesa nel suo intervento dell'attenzione che abbiamo registrato alle ultime elezioni regionali il trentasette per cento degli italiani
Hanno e in buona parte scientemente ha deciso di non andare a votare non perché erano partiti erano in vacanza si sono dimenticati
Ma hanno scelto di non andare a votare io credo
Che quella lucina vi prego di fare silenzio per la propria privacy portiamo avanti per riuscire ad abituarci a esca però
Siamo abituati
Io credo che questa sia una questione
Troppo presto dimenticate
Se n'è parlato qualche minuto dopo le laddove i risultati delle elezioni ma poi non ne ha parlato più nessuno plaudo il fatto che Lorenzo oggi l'ha voluto inserire all'interno
Della sua relazione perché io credo che questa sia la testimonianza
Del profondo disagio sociale
Che questo paese sta vivendo è un disagio sociale importante io credo che
Un Paese come il nostro e si parla troppo poco del fatto che aumentano le persone e le famiglie che non ce la fanno non solo ad arrivare alla fine del mese
Ma non ce la fanno a traguardare la speranza a traguardare un futuro per loro e i loro figli
Perché oggi le condizioni economiche di tantissimi milioni di italiani sono veramente in una condizione
Di povertà io credo che questo sia un tema che mi ero d'amo CIT mettere al centro della nostra riflessione politica ne ha parlato mi pare un passaggio Enzo Carra credo che al di là delle cose importanti giustissime dei quattro punti
Che ieri Ferdinando Adornato ha inserito al centro della sua riflessione in merito alla manovra in merito alle decisioni di politica economica
Noi dobbiamo parlare di più a queste persone
Dobbiamo parlare di più del fatto che questo è un Paese che invecchia e noi non abbiamo uno stato sociale in grado di aiutare le persone anziane che hanno dato tanto a questo nostro Paese che che hanno fatto crescere questo
Influenze invecchia i dati demografici dimostrano che fra quarant'anni se continua il progresso la la scarsa Natali da del nostro Paese noi avremo più pensionati che attivi nel mondo del lavoro questo è un dato drammatico per un Paese per una civiltà
Per una comunità credo che questo è un tema
Che noi dobbiamo mettere assolutamente al centro della nostra
Riflessione politica e l'astensione io credo che sia legata anche molto a questo
E credo sia legata al fatto che lo Stato il pubblico le regioni i comuni non riescono più a dare risposta
Alle esigenze dei servizi di attenzione e alle esigenze anche di poter soprattutto guardare al futuro quanti giovani oggi
Non hanno speranza
Non possono guardare al futuro con una speranza di un posto di lavoro con una speranza di poter portare avanti le loro scelte loro opportunità
I costi degli alloggi la mancanza del lavoro la impossibilità di poter mettere al mondo una famiglia dei figli credo che sia un tema che toglie speranza
E io credo che questa è un'altra questione che noi dobbiamo al di là
Delle singole battute che noi facciamo quando facciamo le campagne elettorali o quando riflettiamo tra di noi dobbiamo rimettere al centro di una grande mobilitazione nazionale
Partendo dei territori partendo dai Comuni partendo dalle realtà territoriali arrivando ad una grande proposta nazionale che si è in grado di poter riaprire e riaccendere questa speranza io penso
Che questo Progetto
Che la crisi del Progetto del Partito Democratico del Popolo della Libertà che è latente anche se ancora prendono i voti
E lo registriamo io penso e noi l'abbiamo registrato anche nell'ultima campagna elettorale regionale e certamente ci aspettavamo più voti
Ci aspettavamo che quella sensazione che registravamo nella campagna elettorale si trasformasse in più consensi
Però se incontriamo cinquanta mila persone e ce ne votano ventimila io credo che quella sensazione che da un momento all'altro l'ha detto De Mita nell'intervento di questa mattina
La sensazione di poter essere un nuovo punto di riferimento per tanti ambienti per tanti Bondi per tante realtà c'è
La dobbiamo dobbiamo solo lavorare di più per poterla fare diventare una realtà che si trasformi anche il consenso elettorale
Che si trasformi in una condivisione di un nuovo progetto che in qualche modo possa costruire un progetto nuovo di partito un nuovo progetto per dare un futuro e una speranza a questo nostro Paese
Io aggiungo soltanto tre temi alle i temi che sono stati messi al centro della riflessione di Ferdinando Adornato
Perché credo che siano tre temi di cui ne parliamo poco e dovremmo parlarne di più ne parliamo e abbiamo votato contro al federalismo abbiamo votato contro Alberto federalismo demaniale
Ma io credo che dobbiamo spiegarlo meglio questa questione perché appunto il federalismo è usato dalla lega come una metafora che viene rappresentata come la panacea di tutti i mali di questo Paese
Io penso che chi ha avuto esperienza negli enti locali nei Comuni nelle Regioni sa bene che oggi il problema grosso nasce nel mille novecentonovantanove quando si approva
La modifica della Costituzione con l'approvazione del Titolo quinto della Costituzione che altro quello spaccato profondamente del Paese quello ha creato una contrapposizione tra enti e istituzioni
Creando il tema che esiste solo in Italia delle materie concorrenti per cui non si capisce mai di chi è competenza se quella questione è competenza dello Stato è competenza delle Regioni o competenza dei Comuni io penso che è uno dei grandi drammi dell'organizzazione della sanità sia proprio questo la sanità è materia concorrente lo Stato stabilisce la cornice
Le Regioni hanno le competenze organizzative
Ma non si sa mai bene di chi è compito fare le scelte per togliere la lotta all'inefficienza
Per eliminare i costi della politica lo Stato dice è colpa delle Regioni le Regioni di non è colpa dello Stato e continua a questa vicenda assurda
Che non dà una risposta noi dovremmo aprire una grande questione per fare informare il Titolo quinto della Costituzione che io credo sia una delle grandi questioni che sta
Distruggendo il Paese
E poi riformare le autonomie locali
In Italia ci sono otto mila e trecento comuni parlava Bonanni ieri so che
Polka qualche campanile questa questione
Però insomma otto mila e trecento comuni
Comunità non esiste nessun altro Paese un numero di comuni così ampio anche con cento abitanti o anche meno
Con ventiquattro abitanti
Il ruolo sovrapposto delle Province queste competenze indefinite che si sommano lì c'è un tema veramente su cui bisognerebbe anche avere
Parliamo di scelte impopolari io credo che dobbiamo anche assumerci la responsabilità di fare queste scelte impopolari è il tempo delle vere riforme eliminare il costo della burocrazia
Ma vi chiederei perché ci sono gli anemoni perché ci sono
Il problema degli appalti facciamo uno studio sugli appalti tutti dare non solo quelli della famosa critica andiamo a vedere comune per comune e regione per regione come sono gestiti questi appalti
Come si faranno il
Ne procedure per poter fare l'appalto alla ditta che vince che vi fa che li dal fornitore OLO dalla
Alla dalla stazione appaltante
E queste sono le questioni di cui nessuno parla perché tanto so ogni partito più o meno è coinvolto chi soprattutto gestisce di più
Eliminare il costo della burocrazia
Quanti passaggi ci vogliono per avere un'autorizzazione in questo nostro Paese per poter realizzare una cosa non c'è certezza del diritto non c'è certezza delle cose che si possono fare e delle cose che non si possono fare
Noi dobbiamo semplificare e ridurre i passaggi aumentare i controlli
Due ultime cose ho finito legge elettorale
Io credo che R e Lorenzo anche noi l'abbiamo posta al centro qualche anno fa prima delle elezioni europee qua non abbiamo più parlato capendo anche che probabilmente non era
Il tema del momento però io credo che anche nella costruzione di un nuovo partito
Il la forma Stato si costruisce anche
L'idea di uno stato di un'organizzazione si costruisce anche con una proposta di legge elettorale io credo che dobbiamo riprendere una discussione
Su questo tema e rilanciare una forte proposta concreta dopo tutto il tema della legge elettorale si avverte in Inghilterra c'è un Paese da Sempre bipartitico che adesso
Padre
Apre addirittura in un punto nell'accordo tra i conservatori e liberali il punto dell'accordo e fare il referendum sulla legge elettorale proporzionale quindi credo che questa sia una questione che insomma dovremmo riprendere anche non in Italia
L'ultima questione dato che partiamo parliamo di un nuovo partito è il tema della forma partito
è il tema dell'organizzazione di un partito che io credo sia fondamentale sono fondamentali programmi sono fondamentali le grandi metafore sono fondamentali
Le questioni certamente culturali politiche Lemper grandi battaglie
Le posi il posizionamento i politici ma io credo che sia fondamentale anche l'organizzazione di un partito
Proprio per contrastare gli altri lo dobbiamo fare un partito profondamente democratico organizzato con regole precise
E con regole che possono consentire a tutti di poter esprimere all'interno di quelle regole la propria posizione e la propria convivenza all'interno di un partito
Negli ultimi anni per gioco forza per le condizioni che noi avevamo che abbiamo affrontato dal due mila otto in poi non abbiamo avuto un partito tutto commissariato ma non poteva essere altrimenti
Quindi non è una critica ma è una considerazione dello stato di fatto
Io credo che oggi questo non ce lo possiamo più permettere
Se vogliamo davvero costruire un nuovo partito non dobbiamo consentire certamente aperto a tutti giovani donne
Anche se il tema delle età non credo che sia lei teme se il tema essenziale il problema è la grande la capacità di mobilitarsi sul territorio
E voglio appunto definire tre punti che secondo me sono essenziali per un nuovo partito l'opinione
Credo che abbiamo dimostrato negli ultimi anni avendo anche un grande leader come Pier Ferdinando Casini di avere
Oggi una spazio di opinione importante che può aumentare e può sicuramente crescere ma l'opinione
Un giorno c'è il giorno dopo non starci più
Allora bisogna fare un partito di programma e credo che questi due giorni abbiamo dimostrato ma anche tutte le conferenze programmatiche svolta a livello regionale
Prima delle elezioni regionali abbiano
Dimostrato che siamo in grado di essere un grande partito di programma che che dialoga con la società la presenza della di Bonanni della merce Gagliardi Sangalli e di altri amici che parteciperanno credo tra oggi e domani
Dimostra questo ma lo ha dimostrato anche a livello regionale partito di territorio
La lega
E chiudo veramente termino
La lega certamente ha costruito la sua forza sulle metafore sul federalismo contro gli immigrati il nord e la Padania il Po
L'ampolla e compagnia varia ma la costruito anche con una fortissima organizzazione territoriale che dà presenza in ogni comune
Coinvolge il territorio
Noi non saremo mai in grado perché non fa parte della nostra cultura di fare una manifestazione ogni sabato e domenica e compagnia varia ma io credo che noi dobbiamo
Che noi dobbiamo riaprire
Una grande
Forza di presenza territoriale in ogni Comune in ogni quartiere in ogni realtà e questo vale di più nelle grandi città
Era il problema della democrazia cristiana
Che in alcune grandi città prendeva meno voti del dei piccoli Comuni per la nostra è il problema dell'UDC
è il problema della nostra classe dirigente in una grande città
Dove esistono i palazzoni dove le persone non si parlano neppure servivano nello stesso pianerottolo noi possiamo intercettare soltanto se faremo una grande organizzazione territoriale strada per strada quartiere per quartiere
Perché soltanto in questo modo potremmo intercettare i problemi quotidiani della gente
Ed è la crisi sociale nel disagio che oggi viviamo in problemi quotidiani della gente sono assolutamente fondamentali grazie grazie riusciamo ancora all'onorevole
Più
Giovani ultimo
Beh consentitemi intanto di dichiarare la mia soddisfazione nel mio orgoglio
Per
L'appartenenza ad una formazione politica che con coraggio sì scusami Roberto
Domando che con coraggio trova la forza di mettersi in discussione per cercare di interrogarsi su quello che deve essere il proprio ruolo nel futuro del Paese
E lo fa dopo aver vinto delle battaglie delle quali
Dobbiamo essere orgogliosi
Le abbiamo vinte all'insegna
Di un messaggio chef proprio qui qualche tempo fa da Todi è stato lanciato al paese quando facemmo il manifesto ritorni è in qualunque in quel manifesto
Dicevamo denunciavamo i limiti di un bipolarismo incapace inefficace bene questi limiti ora sono chiari a tutti sono chiari al Paese noi le ho vinto questa battaglia un tot per merito nostro un po'forse soprattutto per demerito di quanti questo bipolarismo avevano costruito
E allora
Oggi c'è da chiedersi se
La nostra missione per questo è compiuta o se non si debba aprire invece una fase ulteriore capace di farci guardare con maggiore protagonismo al al futuro abbia avuto ragione
Ma io non credo che il nostro percorso sia a fatto compiuto proprio nel manifesto di Todi qualche tempo fa
Noi ci candidiamo ad essere un'alternativa al bipolarismo noi non ci candidiamo a resistere col nostro cinque col nostro sei per cento
Non ci si candida ramo a rappresentare un altro modo possibile di fare politica e di guidare attraverso una nuova politica il il Paese
Quella era l'ambizione
Che l'UDC ha cercato di interpretare
Ebbene
L'abbiamo conseguito questo obiettivo nonostante gli sforzi apprezzabilissimi di tutti nonostante lavoro titanico che ha fatto Lorenzo Cesa al quale va
Tutta la nostra gratitudine per
I sacrifici che ha compiuto in questi anni io credo di no e io credo
Che noi corriamo forte il rischio
Di essere nella condizione di chi avendo partecipato ad un sistema che sta finendo rischia di finire insieme con quel sistema
Se il cadendo di Polaris boh noi che siamo stati quanti sostenevano l'inefficacia del bipolarismo io non sono convinto che raccoglieremo il risultato della caduta di questo sistema
Non dobbiamo prepararci allora ad interpretare
Un bisogno di politica che questo sistema bipolare non hanno saputo interpretare la sola possibilità che abbiamo di resistere è quell'allora di rilanciare
Dia di cercare di anticipare il futuro costruendo luogo politico con una identità ancora più riconoscibile della nostra
Io ho sentito gli interventi ieri oggi
In ultimo anche Luciano diceva noi dobbiamo essere un partito di programma
Altri hanno evocato la necessità di avere
Un manifesto culturale e altri hanno detto che dobbiamo rinviare riempire di contenuti la nostra azione darne
Non tutte queste cose le abbiamo avuto in questi anni il manifesto culturale lo abbiamo scritto qui a Todi
Lo ha fatto proprio Adornato
Abbiamo
Rappresentato in Parlamento
Un partito di contenuti con coraggio a volte perché siamo stati gli unici per esempio a votare
Contro il federalismo è anche in occasione della discussione sul primo decreto
Di attuazione
Per merito di Dalia e di Galletti noi siamo stati gli unici ad avere una posizione ben definita su un problema su su un problema importante come quella del federalismo
Abbiamo avuto dei contenuti che sono stati in qualche modo le nostre bandiere la famiglia il cogente
Familiare
La tradizione che abbiamo cercato di raccogliere quella dei democratici cristiani ma questo non è servito a farsi essere un partito capace di raccogliere l'ambizione del nostro
Progetto noi non abbiamo bisogno
Di contenuti e di un manifesto culturale perché quelli li abbiamo già
Noi abbiamo bisogno di idee forti che rappresenti no la nostra identità biondo bisogno di suggestioni capaci di evocare nella gente un bisogno che la politica non riesce più a interpretare quando nascono i diritti non nascono perché qualcuno scrive un manifesto culturale Elio lancia no nascono perché qualcuno all'intuizione di percepire che c'è un bisogno che la politica non interpreta e attraverso quel quel quelli vi su quell'intuizione e si candida a riempire uno spazio che altri in politica non hanno saputo riempire se non lo fa siamo noi qualcun altro lo faccia lo farà al nostro al nostro posto e allora quali possono essere queste suggestioni io non so
Se il nuovo partito ci chiamerà Partito della Nazione ma mi piace molto
L'idea che una di queste suggestioni sia rappresentata una di queste idee forti sia rappresentata dalla necessità di affermare L'Unità del Paese perché
La
Frattura sociale che noi vedremo acuirsi con maggiore intensità nei prossimi mesi
Sarà proprio quella legata alle spinte secessioniste che che si faranno strada in
Altre realtà del del Paese la frattura che ricadrà più acuta
E però ebbene che tutti quanti abbiamo chiarezza in ordine a un patto che affermare come idea cardine del nuovo partito
Il valore della unità nazionale significa avere il coraggio di sposare la questione del Mezzogiorno come questione nazionale entrati in Italia secco e senza incertezze
Le prossime i prossimi mesi le dimissioni fra territori saranno ancora più forti perché man mano che si riducono Lellis forse per gli interventi di politica economica ogni territorio tende a trattenere per sé tutte le risorse e a chiedere
Che i tagli vengano effettuati sulle risorse che spettano agli altri territori solo in territori più deboli come quelli del Mezzogiorno
Del
Partenza
Sono costretti a chiedere risorse come accaduto in questi anni per il FAS col quale ci sono finanziate in sostanza
Tutte le manovre quasi tutte le manovre economiche
Del Governo è come purtroppo sta accadendo oggi
Per responsabilità anche a dei Presidenti delle Regioni del sud
Io rimango interdetto quando ascolto invero presidenti eletti delle Regioni delle regioni del sud
Stracciarsi le vesti perché il Governo impedisce loro di utilizzare le risorse del FAS per ripianare i debiti della sanità ma come
Se da un lato sosteniamo che queste risorse devono essere utili per lo sviluppo per le strade per le autostrade per i porti
Come popolo il proprio il gruppo dirigente politico del sud pretendere chiedere che queste risorse vengano sottratte a questa finalità
Per essere impiegate
Per coprire baby-sitter
Prodotto dalla mala
Politica allora noi dobbiamo avere la capacità di porre
Un porto e senza timidezza la questione del sud come questione nazionale sapendo che le prossime manovre economiche
Quelle annunciate Giada Tremonti venticinque ventotto miliardi di euro saranno manovre
Viene di tagli e che questi tagli probabilmente riguarderanno soprattutto gli investimenti e soprattutto gli investimenti al sud dove c'è
Un'autostrada fatiscente come l'autostrada Salerno-Reggio Calabria
Dove ci sono infrastrutture
Potenzialmente straordinarie come il porto di Gioia del porto di Taranto l'Interporto di Nola che meriterebbero invece diventare infrastrutture
Per lo sviluppo del Paese per intero ebbene noi abbiamo la necessità allora di porre con forza a questo tema con un tema di carattere menzionati orale chiedendo alla comunità politica nazionale
Di avere la stessa maturità che ha dimostrato di avere la comunità politica europea
Perché
La Merkel scriveva sul solleverei sul Corella seria su altri giornali qualche giorno fa che solidarietà e solidità sono indissolubile
Le
I Paesi dell'Europa hanno
Trovato il coraggio di mettersi insieme
Per fare in modo che la Grecia non uscisse dall'Europa sarebbe singolare se noi nel nostro Paese non trovassimo la stessa maturità e non avessimo per esempio in ordine alle questioni che riguardano il Mezzogiorno degli italiani la stessa attenzione che è stata dimostrata in Europa per le questioni che hanno riguardato la Grecia getto una posizione politica di questo genere vado alla conclusione
E sostenibile
Se i tuoi la mentre l'Aster viviamo affermiamo con pari intensità
La necessità che i gruppi dirigenti politici del Mezzogiorno dimostrino maggiore rigore maggiore attenzione nella qualità e la spesa pubblica noi dobbiamo affermare le ragioni del Mezzogiorno ma essere poi
Ancora più rigorosi dei leghisti sulla qualità della spesa pubblica nel nel Mezzogiorno e dobbiamo pretenderlo anche dai gruppi dirigenti del nostro partito impegnati nel Governo di quelle Regione
Perché sempre Luciano parlava prima della sanità e del deficit sanitario ma l'ottantatré per cento del debito sanitario prodotto nel Paese e pronto al Mezzogiorno
E ci sarà una ragione per cui questo accade certo ci sono responsabilità storiche ma ci sono grandissime responsabilità di gruppi dirigenti che non hanno avuto la capacità di interpretare la politica come il metodo per produrre sviluppo attraverso percorsi di sviluppo locale e chiudo
Un'altra questione che
Mi piacerebbe diventasse suggestiva per noi il nuovo partito e la questione generazionale
Io mi stupisco che
Io mi stupisco del fatto
Che tutti quelli che motivo la necessità delle righe delle riforme per ammodernare il Paese
Poi non ricordino che il nostro Paese ENPA esse che ha i gruppi dirigenti più vecchi nel nostro Paese
Paese bloccato mentre il novanta per cento delle grandi idee che circolano nel mondo sono prodotte negli ultimi quindici anni
Noi abbiamo
Una classe dirigente che queste idee non le conosce perché
Non le ha vissute io sorrido quando qualcuno si rivolge a me
Dicendo mi ha un giovane parlamentare io quarant'anni
Non mi sento affatto giovane o coscienza però del fatto
Che mentre
In Inghilterra un ragazzo a trentacinque anni se è laureato in medicina fa il primario dallo il ragazzo trentacinque anni se è nato a Napoli a Cosenza Aloja un'altra realtà normativa con la guardia medica ma dobbiamo avere
La capacità di fare
Della questione generazionale una questione centrale dell'attività del nostro del nostro partito
E questo lo dico non con riferimento alla vita del partito perché
Lo voglio dire
A Casini lo voglio dire al Lorenzi lo sono fra quelli più convinti del fatto che l'obiettivo di questo processo di trasformazione non deve essere quello di sostituire con i giovani quelli che già c'erano a lavorare nel partito
E grazie ai quali noi abbiamo resistito in questi anni perché sarebbe come diceva Lorenzo soltanto una rinfrescata una riverniciata alla fa ci ATA di una vecchia casa l'obiettivo invece è quello più ambizioso di costruire insieme una casa più ampia dove anche i meno giovani
Possano continuare la loro esperienza riuscendo ad essere da guida a quelli che cominciano un'ultima cosa sul simbolo io
Apprezzo che
Sì facciamo un concorso su internet per la scelta del singolo
Io però inviterei ciascuno a non avere a non avere preoccupazioni
In ordine alla necessità o meno di mantenere il nostro simbolo del nuovo simbolo del del partito
Io ho rispetto di chi ha piantato le nostre radici
Ho rispetto anche della tradizione che noi abbiamo raccolto io faccio oggi parlamentare ma sono stato anch'io il movimento giovanile della DC facendo tutt'altro affidato lo Stato consigliere di circoscrizione della DC
Capisco anche che noi ci sentiamo in qualche modo continuatori di quell'esperienza
Soprattutto quando
Nelle manifestazioni che facciamo in periferia evocando la Democrazia Cristiana sentiamo qualcuno che applauda che si ricorda di quell'esperienza come di una esperienza gloriosa ma non è quella storia non la conserviamo solo attraverso
Il simbolo noi quella storia sappiamo onorarla se saremo capaci di interpretarla
Di interpretarne la sostanza traducendo la in chiave moderna quelli che furono grandi nella DC furono grandi non perché guardavano verso il passato trasformando il passato in un'icona ma perché hanno avuto l'intuizione l'intelligenza la capacità dimettersi un un passo avanti agli altri di guardare verso il futuro sapendo che solo in questo modo si valorizzano l'esperienza del passato grazie Roberto
L'onorevole Lusetti
Poi si prepari Cimmino
So che l'ora è tarda
Esce qualche faccio affamato
Come è noto io
Grazie come è noto io
Tutti questi anni sono vissuto nel centrosinistra
Prima
Con qualche altro amico che voi conoscete prima
Prima nel centrosinistra col trattino
E devo dire che lì una certa parte l'abbiamo fatta anche se a un certo punto la Sinistra democratica è rimasta e il PPI è finito
Successivamente
Diciamo
La sinistra patria è rimasta e la Margherita è finita e poi siamo arrivati al centrosinistra senza trattino
E
Ci ha condotto ha un'esperienza che io credo sia fallimentare per una serie di ragioni e ho scelto dopo aver parlato con Casini Cesa De Mita Buttiglione
Pezzotta Adornato di fare un lunghissimo tratto di strada in questa esperienza politica di centro
Puntando al partito relazione quindi io contribuisco questo dibattito questa mattina la relazione di Lorenzo Cesa io apprezzo e condivido pienamente
Per l'entusiasmo la passione anche l'emozione lo capisco con cui annunciato che si finisce sicuro l'esperienza politica ma anche per il timing che ha voluto dare nei prossimi mesi
Per poter dare vita concretamente a questo Partito della Nazione e poi non me ne vogliano gli altri interventi De Mita e di Mannino
Che hanno recuperato la loro esperienza storica
Per andare
Diciamo ossi verso questo partito nuove di
Voi sapete che De Mita e il mio maestro politico o segreto pubblicamente tutti lo sanno
Io credo Ciriaco che
Sono d'accordo quelli che ci sono devono farsi carico di quelli che non vogliono venire e io me ne faccio carico
Però ti dico dico tutti che
Quando uno vuole venire ci sono anche quelli che ci sono che devono fare un po'di spazio perché lo spazio va un po'allargato se vogliamo
Ma non lo dico
Lo dico a vendita in maniera di difesa di dialogo nel senso che è giusto che ci sia una nella nostra esperienza la possibilità di crescere insieme
Così come ha Mannino
Io non so se in sala Mannino ma bio lo stimolo a prezzo molto quante volte quante lì non abbiamo fatto a Casoli Demetrio ho imparato tante cose e tante discussioni vedi Mannino
Il centro è una funzione politica sono sicuro però ragazzi nel novantatré quando abbiamo cambiato la legge elettorale c'eravamo tutti lo c'ero l'ha votata
è per forza è cambiato il sistema
E siamo piombati nel bipolarismo poi ricambiata leggere tra un'altra volta
Ed è peggiorato ulteriormente perché oggi si viene cooptati in Parlamento senza poter esprimere nulla dal punto di vista la proposta politica e allora noi siamo finiti in questo tipo di impostazione vedete
Vogliamo cambia la legge elettorale voi avrete potuto bene però finché c'è questo sistema
O si cambia la legge elettorale e non so se oggi siamo in grado di farlo oppure dobbiamo dire che è il terzo polo in cui noi crediamo deve diventare o il secondo o il primo polo sono è difficile trovare un consenso che ci consenta
Di essere forte in questa situazione ha fatto veneto che tacitare il dell'Inghilterra perché alla fine
Tanto non c'è più il bipartitismo perché quando c'è un Governo di coalizione vuol dire che è finito bipartitismo quindi
Se si va veramente verso a una nuova legge elettorale gridare utile che sta cambiando il mondo
E se Candini metteremo cambierà anche in Italia io credo per questo abbiamo un grosso un grosso di compito per il futuro allora io credo appunto partendo da De Mita e Mannino che hanno ricordato e ci hanno fatto una bellissima lezione di politica che
Proprio perché c'è un riferimento alla nostra memoria storica del cattolicesimo democratico e più in generale che portino politico credo che dobbiamo puntare al futuro dico futuro perché perché sembra che il futuro oggi non si sia più
Vediamo in una eterna dilatazione del presente siamo tutti legati al quotidiano il contingente a quello che avverrà tra qualche minuto e così non va bene lo possiamo dare una prospettive un orizzonte alle nuove generazioni
Io credo che questo valga sia per la dimensione personale ma anche per quella politica vedete
Succede succede che che il Governo Berlusconi e la sua attività è finalizzata esplicitamente
In una logica risposto continuo e finalizzata al consenso immediato al titolo del giornale all'apertura del P.G.T. e questo non va
D'altra parte il PD IPT alle prese danni con la sua leadership ormai sono decenni tre lustri almeno che si va avanti tra un candidato e la altro per individuare una non c'è e anche oggi se l'Assemblea del Pd e il problema è sempre quello non va bene siamo legati al contingente al quotidiano non c'è futuro
Al nostro compito cari amici con questo nostro
Troppa il pizzo con il puntare al futuro veramente
La risposta è il partito relazione anche se vedrete ci faranno tante offerto e cercheremo di fare tanti sgambetti come per tutti ma con la quale il Governo è una cosa ridicola
Vedete
Questa presunta offerta sussurrata credo
Di ingresso al Governo l'UDC non sta né in seno né in terra
E vi dicono anche questo atteggiamento che va avanti ragione che abbiamo da un lato il premier
Che ci fa una carenza
E dice figlioli venite erano timido la caramella e dall'altro Bossi che è vero accolita di maggioranza di questo Governo TG da un ceffone sull'altra guancia perché non li vogliamo vagheggiava dentro a questa gente qua non è possibile non è possibile una cosa
In fondo
Dobbiamo veramente al di là
Poiché Bossi si cimenti paragone evangelici francamente lo dico Buttiglione sommi se mi sembra un po'esagerata riprende un po'comunque è veramente fuori luogo allora io credo cari amici tre nulli
Poi tra l'altro cioè noi vogliamo dire la verità se e quando entreremo al Governo lo faremo dalla porta principale non dalla porta di servizio non dalla finestra
E non per fare da stampella a un Governo che in qualche modo esuberi terzo piccante e che è andato sotto anche l'altro ieri i parlamentari sanno che alla Camera l'altro ieri su quel bellissimo provvedimento approvato grazie Anholt con la copertura finanziaria sul sostengo alle famiglie disabili il Governo su un ordine del giorno e l'opposizione è andato per l'ennesima volta sotto è sempre così alla Camera ora o il Governo a maggioranza se l'avete luogo solo alla faccia la crisi facciata cose questo è
Quello che dobbiamo fare io credo poi tra l'altro
Volete fare una cosa propone tra Di Pietro l'altro giorno di pietra al Governo di però totale ha fatto una conferenza tra ragione del metano la stupidità politica contro Di Pietro ha fatto una conferenza
Stampa con Calderoli per dire sì al federalismo quindi Berlusconi proponesse di pietra al Governo quindi siccome sono d'accordo sul federalismo che la vera
Che è la vera
Difficoltà
Che noi abbiamo
Entrato guardate io sono preoccupato perché il demaniale ormai andato dove l'UDC ha fatto bene grazie a Daja Galletti che ho fatto un buon lavoro
Dialogando ma votando contro giustamente vedremo il prossimo decreto e non sarà nemmeno quello più difficoltoso perché quello sul prelievo fiscale
Ma quando arriverà il terzo decreto che è quello vero quello che oggi sono la distribuzione delle risorse
Voglio vedere come spiegano a non lo so Aral farò a Schifani o ai loro esponenti del Mezzogiorno d'Italia quanti soldi daranno quante risorse da un anno al Piemonte di Cota
O al Veneto di Zaia questo il problema politico vero che noi dobbiamo affrontare e per il quale dovrà essere pronti quando sarà il nostro il nostro momento anche di io e il giusto noi dobbiamo conservare la nostra libertà
Di pensiero ed opinioni anche dall'opposizione perché io non cito nessuno dei grandi nostri
E per farlo
Citare qualche canzoncine ogni tanto c'è una molto bella di Bennato
Casini e vecchietto quindi la conosce bene dagli anni Settanta si chiama venderò
Disse ogni cosa ha il suo prezzo
Ma mai nessuno saprà quanto costa la mia libertà abbiamo scoperto che anche Santoro ha un prezzo però scoperto l'altro giorno e quindi
Ma
Dobbiamo dire
Che non abbiamo un prezzo per nulla nemmeno per quattro lenticchie di Governo qualche Presidente di Commissione non si interessano annoi con il Partito della Nazione ci interessa la prospettiva politica
Nostra ma soprattutto delle nuove generazioni e allora il furono rapidissimamente
Noi non vogliamo un predellino non saremmo capaci di fare un'opera del genere perché non siamo di quella di quella statali
Noi non facciamo parte una democrazia populista che non si appartiene
Noi
Beh però non vogliamo lo dico perché sono già passato due-tre anni fa non vogliamo nemmeno una fusione a freddo verticistica perché se no rischia di finire la nostra esperienza di prospettiva
Però perché lo sono per arrivato non posso dire nulla ma
Noi
Non
Quella di il particolato e non può essere però solamente la somma algebrica di alcune sigle pure importanti in questo noto parola politico ci vuole qualcosa di più
Noi dobbiamo come dire fare a partire dal basso questi idea del partito della nazione e allora io penso che ci debba essere una
Due sono i temi per il primo l'identità secondo il primato dei territori identità si è molto parlato di ispirazione cristiana
Per essere chiari noi non siamo il partito dei cattolici ma siamo un partito di cattolici aperto a chi non ha il dono della fede
E aperto anche a chi proviene da culture esperienze diverse dalle nostre se ho capito bene l'altro di accordato di ieri
Quando succede una saldatura tra il capo gesto politico l'esperienza di Bra democratica
C'è un fattor comune che è quello del primato della persona e ora questo tipo di discorso sull'identità che parte dalla persona
Deve
Essere molto forte e significare il grande senso dell'appartenenza Somalia un senso di appartenenza nel nostro partito
Lo devo motivare
Vedete oggi vinse nel Paese si motiva maggiormente il proprio elettorato se vede una forte identità radicata nei nostri cuori erano tapas zone abbiamo anche un elettorato motivato che ci seguirà sempre anche quando svolgeremo perché di perché in politica si sbaglia anche per questo motivo io credo che lo dobbiamo offrire
Degli itinerari onesti e credibili di militanza a tutti coloro che vengono nel partito della nazione questo il compito che ha un partito che come il nostro che avere una forte identità e concludo
Dicendo che ci vuole anche il primato dei territori avete il Lucia la ragazza di che in seconda fila fatto un intervento ha fatto l'intervento
Dire diciamo il modello ciascun Sasco che quel ragazzo dicono cose ho visto che desiderano cosa vuol dire modello ciascuno è un ragazzo che sta sul territorio sempre no non lo sapevo come l'hai detto a l'altro punto intervengono qua e cioè noi dobbiamo
A vere veramente un radicamento forte sul territorio non un partito leggero démodé visto Forza Italia da un lato e il PD di Veltroni dall'altro non solamente un partito l'opinione anche sull'opinione importante
Non un mero comitato elettorale perché non basta ma un partito strutturato radicato sul territorio tutto l'anno tutto l'anno e non solo
Durante le elezioni
Aperto al nuovo quindi uno parlava di formazione politica vogliamo farlo così formazione bello facciamo da Sturzo a internet da Sturzo a Facebook anche questo ci vuole però
Se vogliamo dare una risposta alle domande relazioni che non sempre con la zona due libri dobbiamo puntare sui mezzi nove sul web dobbiamo puntare su questi strumenti che tecnologicamente ci aiutano oggi a fare informazione allora io per ok dobbiamo definire un modello organizzativo capace di penetrare sul territorio puntare sul rinnovamento della classe dirigente in tutta Italia in tutti i territori oggi il senso è stato molto eloquente
In quel nel suo intervento e dobbiamo
Come dire avere
La possibilità di dare
Emozioni anche
No come diceva l'uso patti stima emozioni vere per la passione che deve dare la politica
L'uomo politico ha uno spessore purtroppo oggi la politica
Io ho vissuto da ragazzo la Prima Repubblica e la rimpiango la Prima Repubblica perché la politica governava i processi di trasformazione nel nostro Paese Demida quella settario contava davvero nella pleura politico veramente processi oggi purtroppo la
Anche Lombardo o meno dopodiché alla fine oggi è difficile siamo condizionati limita i poteri esterni scelte politiche cui facciamolo guardate
Lo spessore ma politico poco interesse onesto onestà da sola non basta per definire lo spessore di uomo politico
Il politico deve essere
Competente ma la competenza da sola non basta per poter dare spessore all'uomo politico ci vuole onestà ma competenza ma anche la capacità di capire i processi di trasformazione oggi presenti nel nostro Paese
E capire che oggi lo spessore dell'uomo politico deve guidare con la politica ipotesi trasformato lì solo in questo modo saremo non dei turisti di passaggio ma dei protagonisti del futuro
Grazie all'onorevole
Lusetti
Sì in vino
Onorato Bonacelli cautela
Faccio una mozione d'ordine anti De Poli anti presidenza no scusate un attimo ragazzi
Abbiamo i sederi praticamente con queste sei giorni che abbiamo bisogno di un'indennità che ci fornirà naturalmente Partito della Nazione
Io propongo almeno mezz'ora di pausa se no qua moriamo alle quattordici e trenta quantomeno allora necessità e alle già esistenti alle quindici se non quando arriviamo ragazze è che si può pretendere approvata all'unanimità
L'intervento
Organismo
Ho iniziamo la parola giro bella
Chiedo cortesemente
Tempi europee a quanto interverranno tra
Normale
Epocale
Però vorrei parlare anche a qualcuno
Che forse
Pronto
Precedere parla reali per qualcuno non solo gli ambiti
Revoca
Allora
Non
Non sono un politico
Sono studio nella mia vita lavorativa sono stato un manager con responsabilità internazionali
E quindi sono abituato
Alle cose ai fatti non alle parole
Apprezzo le parole apprezzo le cose che si sono dette
Anzi in alcuni casi ho applaudito convinto perché ci dicevano delle cose molto molto interessante
Ma
Ma lancillotto dove
Io dico
Ma
Il partito in qualche modo deve nascere
A Roma
Io ero presente
E ho visto quattro moschettieri che si sono dati la mano
Questi quattro moschettieri erano
Tre sono quelli oggi tutti in questo momento non ci sono ma pressoché qui
Uno non c'è
Cosa vogliamo creare un partito di centro insieme un partito di centro vicino
Rifaccio oggi mi rendo noto che in Toscana
Io sono di Carrara
Abbiamo un coordinatore provinciale Massa Carrara che
Viene interpellato
Lei
Cugini fratelli futuri non lo so
Della qui
Addirittura anzi concordano le decisioni perché siamo sicuri di un futuro insieme
Ma la loro unica condizione se creiamo un contenitore ci vogliamo essere anche noi a creare il contenitore vogliamo far parte del
Del Corcioli esterno
Non vogliamo entrare in un contenitore già creato cosa che invece mi sembra si stia facendo qui
Io sono abituato a parlar chiaro quindi sono abituato abituato perché
Nel mondo quando si parla si deve dire le Corti dei conti e le cose effettive e si deve concludere non si può parlare soltanto
Quindi io lo sto invitando a vedere le cose come un contenitore unico perché se per caso dovessero crearsi due centri uno piccolo grande qualunque cosa si creano si spacca
E questa sarebbe la parte che riguarda la situazione
Della formazione del partito
Ma la formazione del partito la rimandiamo ancora di un anno
Come è possibile andare avanti in questa situazione facciamo conto che io stia parlando di una fantasia mi raccomando consideriamola una fantasia
Nella mia
Provincia
Diciamo
Che per fantasia
Il trenta per cento di un
Partito
Di destra
Che ha raggiunto anche la maggioranza in un certo momento
E il quindici per cento di un partito di sinistra il già consolidato questa percentuale e prontamente fra entrate e con i nuovi nel contenitore se contenitore c'è
Se il contenitore c'è
Ma se il contenitore non c'è non solo non entrano
Ma anche quelli che oggi sono con noi
Cominciano a domandarsi ma cosa sta succedendo
Chianciano Roma e Prodi prima editto di adesso
Ma quando finiamo
Quand'è che andiamo in fondo alla situazione quand'è che creiamo questo partito a dicembre facciamo le iscrizioni a novembre dicembre facciamo le iscrizioni
Accenda giugno dell'anno prossimo facciamo il Congresso
Cosa vogliamo fare vogliamo che la gente se ne vada
So che si è antipatico questo modo di pensare devo parlare velocemente perché mi sono accordato nel parlare velocemente ma credo che sia molto importante quello che sto dicendo perché noi perdiamo l'aggancio con queste possibilità
Che nella mia fantasia esistono
E nello stesso tempo perdiamo anche quelli che sono qui che sono con noi che sono venuti qui noi da Carrara non so quanti siamo arrivati in ventidue venticinque persone
Massa Carrara questi vuol dire che c'è una
Un grosso gruppo che vuol venire di giovedì lavorativo
Stanno dicendo ma se continua così non ce ne andiamo
Cerchiamo un'altra strada vogliamo questo
Buongiorno
Occhio non
Si prepara Alessandra Richard
Poi Cimino
Il caso di dire pochi ma buoni io sono stata responsabile femminile della Lombardia dico sono stata
Perché visto l'annuncio di stamattina visto che gli incarichi sono stati azzerati quindi dal responsabile femminile chiaramente io come tutti gli altri sono una persona che dovrà entrare nel nuovo organismo allora
Io sono venuta per ascoltare e devo dire che viene arrivare
A Todi
Non vuol dire venire a fare una passeggiata per me che sono madre di famiglia nonna o degli impegni familiari che sono al primo posto
Ma sento la responsabilità anche perché sono la vice presidente di un'associazione di donne che a trentaquattro mila iscritte che certamente non militano tutto uno stesso partito altrimenti mi sarei fatta il partito per conto mio è il Novica Movimento italiano casalinghe
Che ha tanti gruppi in Italia ma non bisogna confondere anche la società civile io che faccio parte la società civile che sono la responsabile di un'associazione o il mio pensiero politico e da tempo
Ho aderito prima la Democrazia Cristiana poi all'UDC come da tanto tempo perché vale a dire che uno solo perché è responsabile di un'associazione non ha un pensiero
Chiaramente può essere che il mio pensiero influenzi in qualche modo
L'associazionismo e le associazioni di cui io sono responsabile
Ma io lo faccio in maniera
Perdonatemi il termine
Di portatrice di informazioni io sento il dovere di portare alle donne della mia associazione tutto ciò che il panorama politico
Dice e naturalmente io tento di interpretare secondo la mia appartenenza
Io sono convinta che ci mette troviamo in un momento strategico io come tutti voi siamo rimasti sorpresi dell'annuncio che in parte era già stato fatto
E dove e di darsi amici interno in questo contenitore di cui non sappiamo ancora il nome a me non interessa il dare il nome essi si chiamerà Partito della Nazione Partito del popolo eccetera
L'importante è che ci sia un soggetto
E questa è solo il messaggio che voglio dare a tutti a tutti voi e forse la riflessione che faccio con me stessa in grado di raccogliere
Le eredità del Governo di un Paese
Voi avete assistito alle ultime vicende di questi giorni esattamente una settimana fa le leggiamo i giornali sentivamo dei mass media
Tutto andava bene l'economia ma bene e noi l'abbiamo interpretata bene e quindi eravamo in fase di crescita e soprattutto avevamo quasi superato la crisi come Grecia
E Spagna hanno adottato misure
Di contenimento e di restrizione immediatamente il nostro Paese
Ha fatto la stessa cosa ma ma
Cambiando già poteri tavolette fino a ieri tutto andava bene oggi le cose non vanno bene e si cambia
Allora voi capite che questo già carattere di vita io mi permetto di dire
Per le scorie è certamente un ottimo imprenditore è stato forse un buon politico ha modo di vedere di molti io da parte mia non appartengo al suo gruppo c'è schieramento quindi sono abbastanza equidistante ma io dico che ha fatto il suo tempo
E occorre pensare al futuro il futuro sarà
Queste nuovo questo nuovo partito o qualcosa d'altro certamente
Occorrenti pensare al Governo di un Paese
Lei non abbia le caratteristiche di
Poi io partitiche si scontrano vedete
Io non amo il gioco del calcio so di dire qualcosa di popolare ma pensare che tanti uomini pagati a priori milioni coralli dite in palloni per infilare in una porta a me appare quasi demenziali però probabilmente sono l'unica
E quindi mi tengo le mie idee lascio alle persone che pagano Corea
Io non posso pensare che la politica solo questo
Non è Giata dei palloni dove chi sareste chi sta a sinistra ma ci sono dei valori
Delle questioni che io devo portare avanti e perdonatemi io che sono la vicepresidente del Movimento italiano casalinghe
La questione è Kimi stava più a cuore
è la famiglia ma non perché sono codina accattoni Carretta Riva
Ma perché Zaffa miglia liscia giacca il futuro del nostro Paese della società dove c'è una famiglia solida decisione dei genitori Silveri
Che non danno i figli
Ma dando con l'esempio insegna non lo stile di vita
Insegna non il percorso la è una società giusta perché crea le persone migliori per il futuro allora io mi permetto di dire io sono venuti ad ascoltare e come tutte le persone non sposta niente
E non da
Cambiali in bianco a nessuno se una donna prudente con i piedi per terra io rifletterò
Vedo che il Presidente mi guarda io sto guardando ed era come ci ha insegnato la riflessione è in sé sotto
Della rispose a vita e soprattutto del soggetto che dice io faccio politica
Tu lo sai Presidente io non faccio politica perché voglio diventare deputato senatore non interessano i carichi e già avuti molti e soprattutto sono molto impegnata ma mi interessa la politica come impegno serio
E quello che vedo qui con me ho visto negli altri incontri dell'UDC sono cose estremamente importanti serie e di nuovo ringrazio
Depaoli c'è lo vedo là impegnato perché è una gran fatica organizzare queste case non dico per qui che sarà avrà avuto la collaborazione di altri gruppi ma certamente portare delle persone a parlare e a riflettere diventa una grande fatica
Allora io voglio lasciare a tutti noi a tutti voi un seme
Come responsabile femminile
Io credo che la politica
Debba essere riportata nell'alveo giusto ovvero la capacità di proporre qualcosa di migliorativa per il futuro certamente con attenzione guarderà lo sviluppo di questo nuovo soggetto
Ma con l'attenzione nel dibattere di manico per qualcuno come dicevo prima
Per una partita di pallone
Ma
Voglio avere la certezza la consapevolezza e soprattutto la sicurezza
C'è questo nuovo soggetto possa veramente esseri soggetto
Dipenderà in mano le redini del Paese perché prima o poi Berlusconi dovrà lasciare non è un augurio negativo che faccio a lui non mi permetto di farlo nessuno ma chiaramente la classe politica
Si deve a rinnovare deve cambiare e noi abbiamo bisogno di energie nuove di motori nuovi su una cosa concordo sui giornali io credo che i giovani
Che sono dispersi in mille rivoli dovrebbero imparare a fare politica
Fare politica è bello è interessante e a volte dà molte soddisfazioni io lo dico sempre I ragazzi che vengono le direzioni perché insegna anche marketing al Politecnico del commercio
Guardate che fare qualcosa di gratuito in politica come nell'associazionismo non vuol dire perdere ma voglio dire arricchire sé stessi gli altri allora l'augurio che io faccia tutele
Le persone che stamattina hanno proposto questo nuovo soggetto che veramente le idealità di cui loro si sono fatte carico
Possano rappresentare il futuro della nostra generazione io credo in una politica che non si apre una partita di pallone
Ma che sia la ricerca vera per aiutare l'uomo nella sua esistenza e mantenere inutili i valori a cui noi siamo ancorati cambio grazie
Ora Cimmino si prepari Alessandro i cervelli
Due grandi questioni si muovono come tenutasi mi dinanzi a noi
C'è una questione morale gravemente sottovalutata nel Paese
La mancata risposta alle questioni sollevate nei primi anni Novanta con Tangentopoli e all'origine della crisi della politica italiana e della grave divisione della nazione
Quella che dà origine a tutte le altre divisioni dividere Eataly tra politica e cittadini tra istituzioni e diritti tra economia reale l'economia sotterranea
E c'è una crisi economica in Europa e nel mondo di cui
Il petrolio nel Pacifico la Grecia e l'America rappresento le spire più luminose la globalizzazione è fallito è stato detto ed è vero
Perché l'economia senza volgarità essenza politica
E guidate inevitabilmente da macchinisti e finanziari per i quali
La moneta non conta la persona non conta il capitale non conta i mezzi di produzione non contano conta l'economia che non c'è
Quella fittizia dei titoli fittizie De Boni
Il rischio per la democrazia nel mondo è notevole quando poche persone nel mondo
Tutte invisibili certamente anonime con le speculazioni falsi creano le bancarotte e i fallimenti dell'economia e negli Stati
Si è chiusa
Il secolo delle guerre dei fallimenti ha detto Ferdinando Adornato
Io non ho lavoro di rara finezza culturale che ci ha consegnato ieri
Con una relazione che
E davvero da condividere ha fallito il capitalismo e ha fallito il comunismo
E
Sul confine tra la fine del secolo scorso all'inizio del nuovo secolo hanno fallito anche le indicazioni di queste grandi biologi il laburismo inglese con il giorno con il socialismo sbagliò spagnolo il liberalismo TAC Ceriano
E Giscard diano perché questo è avvenuto queste avvenuto perché la nuova economia la nuova politica non sa accogliere i nuovi bisogni che salgono dalla società e non ha accolto il senso nuovo della democrazia
La democrazia è oggi il legame tra individualismo e collettivismo tra private Henze comunicazione pubblica
Tra solidarismo e creatività individuare tra enti locali è stato tra autonomia e nazionalismo tra nazione ed Europa
Ed anche tra
Giovani ed anziani
Quest'ultima relazione vede la sua più profonda crisi soprattutto nel rapporto tra mondo del lavoro e produttività è stato detto anche ieri tra salute e longevità della persona
E permanenza nell'attività lavorativa
Tra economia e bisogni
Per esempio oggi è stato detto ieri Bonanni l'ha citato la
La o lo ha richiamato si Jerry quarant'anni
Dalla nascita e lo Statuto dei lavoratori che si vuole che si vuole cambiare nel modo in cui propone il PdL e la destra nel nostro nel nostro Paese ma c'è un problema vecchio e nuovo che ancora risolto e del lavoro per i giovani la con la mia quando chiede
Hai ai qui e chi ha già il lavoro di restare più a lungo sul posto di lavoro di allontanare il pensionamento di fatto esclude i giovani dal mondo del lavoro
E crea quindi un nuovo problema che quello di
Dare supporto a Lecce occupazione specialmente giovanile che reclama sostegni sociali sostegni nuove quindi un nuovo Guelfa
Ma l'economia la sua rigidezza la necessità di far quadrare i conti chiude taglia proprio in questo settore per cui ancora una volta si genera un'emarginazione del mondo del mondo del mondo già voglio dire allora c'è una contraddizione nella nostra società alla modernità e contraddizione e la contraddizione ci è stato insegnato dal più pronti i filosofi primo poi genera conflitti genera
Delle guerre e allora per salvare l'Italia
L'Europa il mondo
C'è bisogno in Italia in Europa nel mondo di una nuova cultura politica che vado ad operare laddove le altre culture hanno fallito in Italia in Europa e nel mondo
Questa cultura c'è già c'è stata non la inventiamo oggi casi nel merito
E il coraggio di aver allungato le mani al cielo voglio
Strappare questo sentimento a me stesso e come per la poesia del riguardo appresso alcune delle grandi idee che De Gasperi rapina Sturzo
Do Einaudi Fanfani morì piccione con è l'approccio Maritain hanno lanciato affinché fossero
Preservate per il futuro e salvate dalla stupidità del potere
Per economia lessicale questa cultura la chiamiamo Centro
E poi quando si farà partito vedremo il nome che verrà
Ma quel che conta anche della società dell'immagine sono né dentro oggetto la direzione che prenderemo il futuro che consegneremo e la qualità del Governo che adesso faremo di scendere
In questa grande visione dell'uomo che
Ci trasmette come eredità Carlo Guelfi qua
Dicevo c'è
La stessa sorte del bipolarismo forzato ingannevole italiano fiducia pochissima cose della quale
Non voglio naturalmente parlare
Ma siccome lei bene e le grandi idee camminano sulle gambe degli uomini dobbiamo domandarci quale partito vogliamo
Del nuovo partito non solo per brevità non parlo non ne parlo per stanchezza personale e da una vita che predico rinnovamento ed oggi per me è molto triste trovarmi invecchiato per essere io stesso
Oggetto e soggetto del
Rinnovamento e poi ciò che ne ha parlato stamattina molto bene Marisa Fagagna
Quando ha parlato di un partito
Che sia coeso come
La pignola tra
Calabrese in cui il
Dolce del miele si possa fondere corno l'asciuttezza e la allora ognuno della della pasta proprio per significare
Con un partito deve essere insieme amicizia sentimento durezze fatica nella battaglia per sostenere i nostri ideali
Magistralmente ne ha parlato stamattina
Lorenzo Cesa con un intervento bellissimo completo sotto tutti i punti di vista se mi consentite io che lo conosco da sempre da
Oltre trenta anni estremamente commovente
Ricordo soltanto
A me stesso
Che sono come dice il mio amico Lando di Ciro l'ultimo segretario provinciale della democrazia cristiana di Catanzaro e l'ultimo vicesegretario con Misasi della democrazia cristiana
Bella Calabria senza indulgere in nostalgiche ricordo solo che
La Democrazia Cristiana
Non è caduta per mano militare e non è caduta per mano di quale che il magistrato
Caduta
Perché non ha risposto alle esigenze chi aveva sollevato Aldo Moro quando chiedeva rivendicava il rinnovamento qualcuno dei democratici cristiani ricorderà quella bellissima frase
In cui
All'inizio degli anni Settanta Aldo Moro disse la Democrazia Cristiana sia sacche essere alternativa a se stessa con ciò
Dicendo tutto quel panorama di cose che
Oggi ci troviamo ad affrontare la Democrazia Cristiana allora si è fermata sulla porta
Di due esigenze fondamentali il rinnovamento della politica la moralizzazione della politica e pelle istituzioni ecco noi credo dobbiamo partire da quel punto dobbiamo sfondare quella porta per cambiare noi stessi e la politica italiana grazie grazie
Alessandra Ricciardelli si prepari Sabatini Claudio
Chiedo tempi europei restando sembrava grazie
Buonasera a tutti amici
Parlare non partirà la nazione significa riconsiderare anni ha visto tre
Termini a tre concetti l'idea di governo le reali da di Stato e l'idea di nazione
L'idea di Stato è leader nella sovranità popolare che si esercita su un determinato territorio l'idea di governo non è altro che è un insieme di situazioni che vanno
A regolamentare questa sovranità per il popolo e l'idea di nazione che non deve essere
Fraintesa Manicardi nazionalismo perché abbiamo avuto molte ubriacature nazionali nazionalistiche nel corso di questi anni dal fascismo quando mi è mai fine serata considerare la italiani
Dei beni delle marionetta nelle mani del Duce quello che sta accadendo anche oggi con
La nazionalizzazione dell'il con l'habeas corpus verso
Berlusconizzazione degli italiani è una forma di nazionalismo io avanzo perché
Significare è possiamo berlusconismo berlusconiani o siamo non siamo italiani cioè si arriva addirittura
Ad a esagerare con il fenomeno del berlusconismo
Io penso che il Partito della Nazione non deve utilizzare non debba utilizzare il termine nazione perché FIBA riprendere alcuni ricordi drammatici quelli del fascismo
Oppure quelli eventi drammatici che potrebbe portare all'attaccamento al partito della lega
Partito della lega che
Sì fa ritardare
Non solo al federalismo ma anche la sessione alla negazione del Risorgimento e dell'Unità d'Italia forse per questo che italiani non si sentono ancora pronti ad accettare una riforma
O all'accettazione di un partito
Perché probabilmente siamo nati siamo appena nati sette cinquant'anni non sono tanti ed è per questo che potrebbe essere anche difficile imporre al nuovo partito
Il Partito della Nazione se non sentiamo prima di essere italiani non possiamo inventarci il Partito della Nazione
Per cui l'idea di nazione il concetto di nazione non deve essere sfruttato politicamente bello pensare come diceva De Mita stamattina all'idea di popolo
Della collettività
Delle persone libere
E questo mi piace ricordare la mia breve esperienza come amministratore in un piccolo paese quando la gente mi aveva visto giovane atterrata
Al
Ad aiutarli a risolvere delle questioni
Ed era molto confortante avere delle risposte da loro grazie per averci ricevuti
L'allargamento del partito deve essere
Basato sulla riconosco riconoscimento delle altre persone perché se l'amore ben ordinato quindi cominciare a noi stessi significa che si può allargare si può allargare al concetto di gruppi di persone di famiglie di società
è vero non dobbiamo
Intende ripartito emanazione OIV Partito del popolo come sono parte un partito che è legato ai valori cristiani bello sapere che abbiamo un ancorate il cattolicesimo la cristianità ma è bello anche allargare
Il partito a
In gruppi di interessa il cosiddetti presso il contesto pure interessa scusi sono molto utilizzati nel Regno Unito
è bello allargare gli orizzonti perché
Quando si è amministratore di di dialogare con tutte le forze culturali del Paese
E
E bello che non solo i cattolici vengono riconosciuti ma anche delle idee estreme di comunisti io cattocomunisti bello integrarli tutti insieme io penso che
Non è importante considerare un partito di destra o il partito di sinistra dallo considera il partito di tutta la gente che riconosce il PEF assenti
La libertà delle persone
E la cultura della politica allargare il partito anche
Al mondo dell'educazione al mondo dell'università
Non si fa più politica in questi ambienti o meglio è vietato fare politica in questi ambienti
Però fu in questo modo andiamo ad allontanare i giovani che sono la risorsa più importante di un partito
Ci rendiamo conto che i giovani che in questa sala ci sono ma non sono così tanti sarebbe bello vedere una sala piena di giovani sale che si riempiano quando c'è un cantante che va fatta una lectio magistralis università
Perché questo non succede durante l riunioni politiche
Perché non dobbiamo creare una cosa tra enti una bella cosa attraente e come si fa
è difficile dirlo adesso seminario di tre giorni bisogna lavorarci bisogna che in questo partito convergano eccellenze competenze
Il cosiddetto recruitment inglese che avviene all'interno dei partiti mi piace fare lo studio differimento perché la mia seconda patria
Il recruitment quello che io ho ricevuto
Facendoli prima esperienza porti politica con il partito conservatori con David Cameron nel due mila mille novecentonovantanove
I partiti inglesi fanno formazione chi si parte dalle questi terzista i collegi dalle località questo non avviene più una volta si faceva attorno all'agorà di Emilio Colombo mi piace ricordare perché sono
Pugliese vicina
Alla lucani
Si faceva intorno a un capo si chiamano delle scuole di pensiero
Sarebbe bello che questo avvenga ancora venga fatto oggi e questi seminari servono appunto a trasmettere quella
Cultura politica
Che si debba se gli si deve fare necessariamente con l'allargamento e gruppi interesse politico faccio riferimento al forum delle famiglie che sono delle realtà importanti che vanno a foraggiare il pensiero politico dei partiti
E poi penso anche al libro Cuore che era alla base
Del
Percorso formativo alle elementari ci insegnava
A capire la cultura italiana sin da piccoli
Chi scriverà uno studente che scriveva un diario di classe
E CIN segnava capire qual è la funzione educatrice della scuola
E la scuola e dimenticata la gente dalla politica
Non è vietato fare politica scuole io penso che i ragazzi devono essere incoraggiate sollecitati a scegliere se stare a destra asseverasse la sinistra o quello che devono capire essere italiani senza dimenticare la nostra identità culturale
E il senso dello Stato nel terzo termine che
Vado ad analizzare
Del rapporto tra Stato e il cittadino oggi penso che sta la lega utilizzato molto forzatamente questo termine
Andando ad attaccare lo Stato
Che funziona male vero Marta creando anche tutta l'Italia
La lega
Non ci in città al bene del Paese all'amore per la collettività ma ci divide
E io penso che il nostro partito del partito che io sento mio anche se
Per
Poco tempo ancora perché mi trovo davanti a una scelta difficile quella di lasciare l'Italia
Ritornare in Inghilterra
Perché
Le fatale per attivarsi o più focolai qui e sono quella che si trovino situazione difficile
Perché voglio contribuire alla formazione di questo nuovo partito a sollecitare time coetanei ad amare l'Italia cambiare a creare un partito nuovo allargato in otto innovativo moderno Maggini trovo di questa difficoltà
Fuori c'è lavoro mi cercano
Da fuori non posso lavorare in Italia perché non c'è lavoro
Però c'è un dilemma io amo la politica è una passione civica
Però mi tocca abbandonare quindi potrebbe essere anche l'ultimo intervento che faccio
Perché
è una passione quella che ho cercato di inculcare ai miei giovani
Ai ragazzi che ho cercato di coagulare vera anche lei mi ha la mia campagna elettorale
E nei giovani devono essere in grado di trasmettere altri giovani
In questo senso di passione
Investitura politica non è solamente il la sopravvivenza del potere o il potere della sopravvivenza e anche
L'amore per la propria terra per la programmazione
Per cui se lo Stato italiano almeno né nei confronti non è stato
Molto
Molto generoso perché non mi offre un lavoro allora
Dobbiamo essere in grado di di farlo per le prossime generazioni io non ho problemi di adattamento sono felice anche di andare via perché
Lo Stato dove andrò mi potrà mi potrà dare di molti vantaggi dal punto di vista del sociale e culturale
Però il brutto ad essere scollegati dalla propria famiglia nella propria cella
è dove è cominciato l'amore
Per cui è importante garantire alle nuove generazioni puntare sulle nuove generazioni allargarlo cominciare a fare politica da scuola è essere il partito per rompe quelli sistemi
Possa per fortuna
Entrare all'interno i sistemi educativi perché fare politica non deve essere un divieto ma un amore
Quindi un partito della Nazione che
Farse deve allontanarsi dal concetto di nazione in senso lato perché poi si possa potrà sfociare in un'idea di nazionalismo ma
La mattina Partito del popolo
Partito del Popolo della collettività della famiglia delle persone
E come diceva De Rita il Popolo delle Libertà delle persone non il Popolo delle Libertà
Ma il Popolo della Libertà delle persone da dove inizia una famiglia inizia
Una società
Una collettività
Grazie grazie ad essa
Azzardati
Claudio
Si prepari onorato Turoldo Speziali e Sandro conoscerli
Sì buonasera a tutti ringrazio per avermi dato la parola e chiedo scusa fin dall'inizio verrà la mia mozione
Faccio l'avvocato sono avvocato penalista sono abituato a parlare in aula di tribunale ma diciamo di fronte massimo a tre giudici ancora non sono in Corte d'Assise con la giuria popolare vincesse un impatto
Abbastanza forte
Volevo accennare quindi approfittare per segnalare una problematica che è una problematica che riguarda comunque siamo è la nostra società ma volevo calarla per un attimo anche alla categoria alla quale appartengo appunto alla professioni di avvocato
Credo che un tema sia centrale tutte mai oggi nella politica sia la difesa delle persone più deboli la tutela
Delle persone deboli Gianni banchi universitari passato qualche tempo o quasi quarant'anni mi sento ancora giovane a differenza del dell'onorevole che prima mi ha preceduto
Penso da quarant'anni ancora siamo abbastanza giovani quindi
E quindi già dai banchi universitari è passato tempo ma
Ho avuto modo di studiare è la nostra Costituzione in particolare qui focalizzare l'attenzione sull'articolo tre della nostra Costituzione il quale in sostanza dice che
La Repubblica di fare qualcosa quindi la politica per garantire a tutti le stesse opportunità di accesso di accesso a la professione all'economia in sostanza quindi è un'uguaglianza non soltanto formali ci deve essere Mann uguaglianza un'uguaglianza anche sostanziale
Quindi mi permetto di pensare a mio sommesso avviso che forse bisognerebbe guardare parallelamente alla famiglia giustamente il tema della famiglia in questa sede è stata spesso richiamata
E ma parallelamente alla famiglia bisogna guardare anche all'individuo quindi effettuare quelle riforme strutturali di sistema che possono comunque aiutare l'individuo la persona a superare questi ostacoli queste barriere e di ordine economico e sociale che non tutti garantiscono la invita di accesso in questo caso per esempio all'accesso alla professione forense e quindi qui vengo al punto brevemente della
E la riforma che oggi c'è in cantieri sulla professione forense un disegno di legge che devo dire che ha avuto il coraggio di affrontare in parte questa problematica
Ma non credo che sia molto stata sensibile fino in fondo alla a tema sollevato
Diciamo che sono stati
Previsti criteri più rigorosi per la
Per l'accesso alla professione nel senso per poter diventare prende il titolo di avvocato quindi sono stati presi in più adotti pensa di levare i codici commentati insiemi di esame si pensa di ad esempio di fare l'avviso di l'aprile selezione informatica come concorso in magistratura quindi da questo punto di vista bene forse
Si fa un passo in avanti perché
In effetti c'è stata una un accesso indiscriminato alla alla alla professione ma sul sul presupposto di libero mercato avrebbe premiati più Bre ma vi ma un libero mercato io dico il libero mercato libero il liberismo va bene ma nell'accezione più negativa come si è verificato in questi ultimi tempi ecco ha pregiudicato un po'tutti l'assenza di regole oppure le regole no non non osservate
L'assenza l'assenza di etica ecco quindi questo a cui do il il problema di questo di cui sto parlando e oltre quindi a parte criteri più sedi più rigorosi nella
Nell'accedere alla professione tuttavia non è non non mi sembra che siano stati abbastanza sensibili e i nostri parlamentare attualmente per quanto riguarda una tematica
Che è quella credo di fondo per il problema che si o che sta sollevando e cioè il
L'obbligo per il titolare dello studio del cosiddetto dominus di
Retribuire da una parte i collaboratori che possono essere o praticanti o giovani avvocati
Fino adesso questa questo obbligo è previsto soltanto dal nostro codice deontologico quindi è un obbligo che non ha
Ha soltanto un valore per lo più etico poco più etico non viene nella massima ma né la norma sicuramente rispettato
Pensiamo a giovani praticanti che vengono utilizzati dai titolari dello studio per fare mansioni anche i più disparati non non proprio diciamo in linea con la professione che stanno intraprendere e e quindi forse nel lavoro i parlamentari bisognerebbe appunto prevedere dalla anche a livello di disciplina legislativa quest'obbligo che necessariamente dovrà essere un po'più rispettato dalla dai titolari
Dello degli studi legali
Devo colgo l'occasione anche per segnalare in una una problematica che va di parallelo a quella di cui sto parlando e non c'entra con la riforma della professione forense ma chiedo che il legislatore debba mettere mano
Alla regolamentazione delle difese di ufficio
Fra la regolamentazione all'organizzazione dei DS illustrava perché vi sono molte cose sì andrà in Europa
Settanta Pisano grazie infine finisco un secondo solo vi sono indubbiamente tanti dai difensori d'ufficio che non ben non vedono riconosciuto dignitosamente il loro lavoro stiamo quindi come studio legale abbiamo segnalato questa problematica a Roberto Rao che ci rappresenta tutti in Commissione giustizia alla Camera speriamo che il lavoro da qui in poi possa continuare con
Con Roberto e quindi mi auguro che da qui al futuro vi possano essere maggiori riforme sul tappeto che possano tutelare tutte le fasce più deboli non solo della categoria professionale di cui sto parlando ma penso che in Senati dipendente diversamente abili è con grande partito un partito della Nazione un insieme di popolo mi piace questa frase che ha detto il il Presidente Casini credo che debba porsi questi problemi da affrontare nell'immediato grazie
Grazie a Claudio
Onorato
Chiedo anche all'Unità anche europee tour lutto Speziali si prepari Mona Scelli e poi l'onorevole Santolini Serino buonasera a tutti
Devo dire
Che ascoltando gli interventi
Quasi interamente da ieri ad oggi
Ho provato ad annotare a fare alcune piccole annotazioni a buttar giù così minimo di traccia ma devo dire che sistematicamente cambiava
Poi il ragionamento nel senso la matrice di quello che penso rimane la stessa però li preoccupazioni durante un convegno
Possono cambiare
In quanto magari si deve affermare una linea rispetto a un'altra e se
Giustamente dell'occasione che cita splendida realtà ringrazio quindi lo do l'onorevole Adornato
è quello appunto di discutere forse il più grande problema che ormai soltanto le fondazioni
Svolgono questo ruolo una volta magari
Svolgerò qualche ripartiti
Ma vedete io però parto direttamente dalla fine evitò un'analisi che potrebbe essere l'ennesima analisi
Anche se l'intervento di Lorenzo Chessa e non lo dico per piaggeria
No apportato un po'di grande tranquillità facciamo così un suo questo
Questo questo questo messaggio nel senso che
Avevo alcune paure perché talvolta vedo che durante convegni di questo tipo si rischia
Un'estenuante analisi di quella che fu la Democrazia Cristiana
In una sorta lo dico con grande rispetto anche di espiazione di quello che furono dei contrasti oppure dei punti di vista che poi la storia
Ha dato seguito forse dovrebbe aver messo un punto allora seppur
Il sottoscritto ha un appassionato di politica
E quindi ho anzi vivere come una sorta di privilegio la possibilità di ascoltare chi forse ha fatto la storia di questo Paese utilizzo forse perché non voglio esagerare una evidente che che sia così
è pur vero che c'è una platea enorme di persone che non ha la mia stessa deviazione perché tale potrebbe essere sin da giovane avere questa passione verso la politica ma c'è una marea di persone che non sono meno di me anzi forse sono di più di me
Perché verso azioni
Che siccome questo futuro noi può riservare nulla tutto ciò che il primo non raccoglie lo vogliono raccogliere o possono fare esclusivamente attraverso l'impegno
E attraverso il fatto che non debbono perdere tempo ed oggi la politica in taluni casi se non tutti i casi soprattutto nei giovani è visto con una perdita di tempo di frontone o un'università che magari una sessione di esami meno in più ti fa perdere l'occasione
Allora chiariamoci su un aspetto
Oggi qui non discutiamo sui può rinascere o meno democrazia cristiana
Con tutto il rispetto lo dico con il massimo rispetto di chi purtroppo non c'era in quel momento e studia quel momento ha studiato quel momento ma io mi domando
Io mi rendo conto che debbo studiare ciò che fu
Ma
Quelli che sono stati
Studiano ciò quello quello che oggi
Cioè nel senso io mi sento inappropriato a volte a dialogare con personaggi di un certo livello e che hanno fatto la storia di questo Paese e mi documento ma io dico
C'è il coraggio di documentarsi su quello che noi oggi viviamo fino in fondo
Tre non lo dico rispetto a una mancanza o meno di contatto con la realtà che sicuramente hanno meglio di me
Ma la loro esperienza dovrebbe essere canalizzata a quella che dovrebbe essere una soluzione da portare
Allora vado alla conclusione immediato
Nella relazione onorevole Adornato che purtroppo non ho ascoltato perché avevo il Consiglio comunale quindi prima alla pura
Mantenere il posto l'opposizione possono arrivare
Ma ho letto splendidamente cinque volte
Si supera l'Unione di Centro perché ha vinto una scommessa la superata sulla sfida c'era un'altra benissimo perfetto
Bene un partito per ricostruire il Paese
Bene nuovo Patto per l'Italia quindi proposte chiare all'esterno
Bene è un partito caldo cioè che abbiamo anche un suo Pantheon sì se ho detto anche quando lascia al Partito Democratico ma non necessariamente di personaggi
Che furono anche di quelli che sono appena stati che arrivano prima ha un elettorato che oggi è del mille novecentonovantadue
Parliamo anche di questo o comunque dal settantacinque al novantadue parliamo di un elettorato enorme senza scordarci quel trentasette per cento che oggi al quarantadue per cento di persone che non sanno chi votare
Ma soprattutto dice va bene un partito di regole di valori ma io aggiungo di coraggio perché se non c'è il coraggio il problema non è domani ognuno di noi si farà carico di trovare qualcuno il problema è che queste persone sulla carta sono pronte
Ma spettano le regole della partita perché senza regole
Le persone soprattutto più serie
Più preparate quelle che percepiscono che rischiano di perdere qualcosa non partecipano una partita Giordano un'altra perché c'è un'alternativa
Dobbiamo intercettare proprio chi hanno anche l'arte ma chi sente che ha un'alternativa all'interessa la politica perché hanno una vita comunque
Però dobbiamo andare a convincere quelle persone
Che in questo mento rifiutano la politica
E che piano piano stanno capendo che però la soluzione sempre dalla politica Rivera non arriverà da un un un illuminato ma da un gruppo da un gruppo di persone
E allora io dico una cosa ieri ho sentito chi criticava ad esempio il figlio di Bossi la trova e quant'altro di conseguenza criticava cosa nepotismo per intenderci no che ha varie sfaccettature quella familiare che è la più debole
Quella che si può capire più direttamente ma nepotismo anche tante altre forme il servilismo il sul parato
Ora su questo parliamoci chiaramente
Non vuol dire che il figlio di qualcuno non può fare la carriera o avere l'aspirazione che hanno avuto ruoli i propri padri ma il meccanismo che noi garantiamo che sia trasparente e di conseguenza chiunque viva non c'è dubbio su come è arrivato ritorniamo quindi alle regole
E concludo su un fatto
Io ho sentito più volte dei messaggi al leader il leader mi sembra di capire che non ci sono dubbi abbiamo questa fortuna abbiamo questa ricchezza
Però guardate io vengo qui in questo partito credendoci nella possibilità appunto di quest'ultima azione avendo
Partecipato lo lascio il Partito Democratico
La nascita al tentativo verrebbe o soltanto la paura che voglio ributtare qui
Quando si dice
Sugli orari oggi ho sentito anche loro persone del portale
Ci saranno persone entusiaste sportivi alcune un po'più abile peraltro che non lavorano
Ed è legittimo ed è evidente
Ma se in questo
Fatto questo analisi la si lascia esclusivamente all'abilità di un leader nel trovare una sintesi io vi dico che si è fatto si farà l'errore che si è fatto nel Partito Democratico dicendo abbiamo l'uomo della provvidenza ultronee
Veltroni trovate una sintesi sicuramente sarà possibile
Non credo sia questo il tema ma non
Se Pier Ferdinando Casini abbia o meno le capacità il tema è che ho Novartis sto lo si fa davvero se ognuno di noi sette la forza
Di creare questo partito ha rivolto al futuro quindi metterei ognuno qualcosa da parte
Per trovare quegli elementi in comune
Di conseguenza dico questo non creiamo una sorta di puntello sul quale c'è il rischio che poi si casca tocchiamo tutto dal campo dimostriamo davvero generosità
Io lo dico innanzitutto al sottoscritto che potrebbe essere il più irrequieto data la gioventù di conseguenza io credo che poi
I contenuti saranno quello che davvero conta insieme le regole insieme la passione ma è evidente che poi anche sul simbolo vediamo ciò che uscirà fuori da questa della consultazione popolare evidente che anche lì servirà davvero coraggio
Grazie
Ora furto fari Speziali acqua e l'onorevole Santolini
Chiedo cortesemente tempi europei per davvero grazie
Va bene grazie
Buonasera a tutti io sono Antonio torto Presidente nazionale di Italia unita un movimento politico
Che nato da pochi mesi noi proveniamo dall'Abruzzo e c'era sembrato interessante questa come dire l'iniziativa e abbiamo voluto immediatamente partecipare
Che vi devo dire noi che siamo come dire cattolici il venerdì per un giorno di solito no un po'triste
Invece noi siamo venuti dall'Abruzzo anzi ne approfitto per salutare il consigliere regionale Menna che ho visto stamattina dell'UDC
E ho ascoltato oltre tutte le relazioni sinceramente
Ho ascoltato una bellissima relazione dell'onorevole De Mita
E questa come dire una persona che
Ci ha portato dei messaggi che a me sono piaciuti tantissimo soprattutto quello
Sulla comunità sul popolo cioè qual è l'oggetto dalla nostra
Come dire attività dalla nostra azione è ovviamente mi è piaciuto tantissimo per la passione di intervento
Del segretario Cesa proprio con la passionalità di chi come dirà sudato in questi anni e forse anche un po'all'angolo come dire un po'all'oscuro e mi ha fatto tanto piacere
Noi come Partito come dire vediamo positiva questa nascita soprattutto vediamo positivo il fatto che
L'UDC nel momento in cui comincio ad avere ragione nella storia politica degli ultimi anni ha il coraggio di buttare il cuore oltre l'ostacolo e questo è un merito
Scusate chiedo un applauso perché io non sono dell'UDC Borgo siederà
Però chiedo un applauso voi
Perché avete del fegato e questo guardate che visti i tempi in cui la politica e meno errori tatticismo
C'è chi ha anche valore beffato tra quindi gli va dato atto di questo come dire impegno che noi ovviamente abbiamo condiviso da subito appena è cominciata a come dire a uscire fuori questa idea del partito ovviamente
Il la nostra come dire idea di partito è quella di
Un movimento ancorato all'uomo alle cose concrete
Prima anche gli interventi di prima ce n'erano alcuni che si riferivano proprio delle tematiche immediate io dico solo che
Nella nostra azione politica dobbiamo avere
Una stella polare
Diversa da quella degli ultimi anni l'uomo non è
Quello che possiede ancorché legittimamente
L'uomo è un'altra cosa
Non è quello che possiede ancorché legittima
Primo aspetto sul secondo aspetto io mi auguro che questo movimento che nasce
Questo partito che nasce sia un partito che non dice noi non lo sia o chiedo scusa non dice solo noi non siamo noi non vogliamo ma un partito radicato nel territorio nella tematica e se permettete perché vedo che un sentore che avete anche voi
In un quadro di un'Italia unità
Cioè non so pulp vedo ho sentito molti meridionali come me che vengono dall'Abruzzo l'Italia unita
Perché l'Italia è un valore a prescindere
E a priori penso di tutto e di tutti noi grazie grazie tutto
Spezia Ali
Tre minuti d'Europa e anche per te
Dopo l'orrendo solido l'augurio
Io
Volevo ringraziare
Sia l'onorevole Sanza programmato ma soprattutto
Il segretario del nostro partito
E confesso pure che dopo il suo intervento io mi sento molto più tranquillo
Perché finalmente il progetto che è stato ormai da due anni ha enunciato oggi funzioni più prende corpo da
Fino adesso da una fase preparativi abbiamo dovuto superare le forche caudine direzioni
Di momenti di emergenza soprattutto abbiamo dovuto difendere identità la nostra storia la nostra cultura le nostre proposte le nostre idee
Perché c'era qualcuno più di qualcuno che si era messo in testa di annullare e cancellare tutto quello che era fuori dal coro
Eppure è un coro erano praticamente la nostra idea della politica contro due polarizzazione fittizie fasulle piene di contraddizione al loro interno
Che vedevano noi tutti tutti quelli che siamo qua quelli che non ci sono e soprattutto l'elettorato non votante quello che si è
Dimostrato palle
Respingendo questo
Continua proposto di referendum a favore di un bipolarismo che appunto ha dimostrato di essere fittizio
Noi abbiamo
Fatto la nostra resistenza
E siccome chi democristiano devo sono geneticamente avendo avuto un momento seguente dovuto un mondo che è stato parlamentare
Dalla Democrazia Cristiana un po'ma lo sento dentro con orgoglio
E poi dirò una cosa su un simbolo c'era una cosa che mi premeva
Noi dicevamo abbiamo fatto un'altra resistenza perché abbiamo difeso quello che siamo e quello di cui non ci dobbiamo vergognare
Io mi devo vergognare di essere stato democristiano piombi come volontà e dovete vergognare di aver avuto una storia
Una solidarietà questo Paese
Una storia che ha demeritato un paese distrutto da una
Totalitarismo fascista e
Poi lui sta
Ed è una storia che abbiamo dovuto difendere nei momenti più buoni quando c'era il tinti Nardi manette e in Parlamento qualche pseudo leghista buttava anche il capo nella sede istituzionale principali dove nessuno può pensare notare i capi di un Parlamento si discute
Si parla ci si confronta non ci fanno svolgano i populismi
Bene
Io sono contento Lorenzo ti dico la verità e ho detto pure a qualche amico che il tuo discorso stato coraggioso
Perché è stato coraggioso discorso perché insieme compierlo
Un segretario di partito che annulla che apre
Contraddicendo anche il momento storico in cui praticamente ci sono Segretario pseudo segretario Presidente di partiti che precedesse nuova classe dirigente al secondo grado
Tipo di argomentazioni che non sto qui a ripetere e mi riferisco sicuramente
Al piccolo Napoleone di Arcore
Detto questo che chiedo scusa di coraggio di Lorenzo è stato quello di fissare le regole iniziare alcuni paletti per dire da oggi parta una ventina
Siccome questa non può essere un'avventura
Perché il Paese che chiede un impegno in un partito serio in un momento in cui
C'è una scarsa credibilità internazionale chi vi dice questo è perché per tre giorni alla settimana io vivo all'estero
C'è una scarsa credibilità e sfiducia nei confronti del nostro Governo e del nostro sistema politico
Guardate è vero che dietro l'angolo c'è la Grecia
Ma ci può essere dietro l'angolo anche altro
Ci può essere il fatto che non ci sia un governo autorevole che difenda l'interesse economici non perché noi vogliamo rifare il nazionalismo ma che mi sembra gli interessi economici di questo Paese che è fondato sulla piccola e media impresa
Che una particolarità italiani
Bene quando si è lanciata la proposta del Governo di salute pubblica è stato fatto giusto questo tipo di proposta e chiaro ed evidente che il signor Bossi nuova dei percorsi perché se noi dovessimo entrare non avrebbe ragion d'essere di esistere
Però oggi
Che usciamo fuori dalle catacombe
Che riprendiamo il cammino
Vincenzo
Riprendiamo il cammino è giusto che ci mettiamo in testa una cosa
Tutti siamo indispensabili
Perché questo progetto che cammina sulle gambe degli altri
Noi dobbiamo fare uno sforzo
Di essere umili innanzitutto pro noi stessi perché dobbiamo capire che c'è
Necessita di chiunque di tutti quanti
Ma soprattutto tenere ferma la barra sulle necessità di questo Paese
Soprattutto di ridare credibilità e dignità la classe dirigente della politica
Perché la politica non è marcio ma politica
Non è velleitarismo la politica impegno ed è soprattutto amore per le istituzioni e per questo Paese che mi ha tanto bisogno io vi ringrazio vi chiedo scusa relazionerò devono comunque sia nella condizione di poter dire che finalmente oggi
Usciamo dalle catacombe riprendiamo il percorso
Grazie Vincenzo onorevole Santolini
E poi c'è
Dall'India
L'onorevole Sanza
Mi hanno dato tre minuti europei cercherò di starci
Ecco vede brava
Voleva dire due-tre cose che mi stanno molto a cuore tenuta vi ringrazio temi date l'opportunità di dirle
Mannino mi pare che sia stato colui che ha chiuso il suo intervento dicendo che la nostra identità non è un'etichetta ma un pensiero
Ecco io sono assolutamente convinta che sia così
E sembra che noi dobbiamo cercare un'identità
Così trovandola perché magari non l'abbiamo persa
Ebbene difficile trovarla davanti a due schieramenti che tendono tutti a conquistare il centro e quindi a rubarci in qualche modo degli spazi
Invece io sono convinta che non ce l'abbiamo questa identità molto chiara che data dalla nostra storia dalla nostra cultura dai discorsi che hanno fatto oggi De Mita manine tutti gli altri che hanno parlato stamattina
E che noi siamo diversi e dobbiamo rivendicare il nostro spazio di cultura politica alternativa che alternativa sia la destra che alla sinistra perché la nostra cultura non ce l'ha nessuno
E io sono convinta che si deve affermare questi identità superando il concetto di destra e di sinistra
E noi che siamo al centro come se fosse un posto geografico non è così
Il nostro posto è una forma mentis è una è un modo per di essere è una concezione della società è una concezione dell'uomo poi chiamiamola come vogliamo
Perché guardate noi siamo
Assolutamente alternativi non tanto alla destra alla sinistra
Ma noi siamo alternativi a una cultura radicale che è presente sia nella destra che nella sinistra
E noi siamo alternativi ha una cultura del relativismo etico che sta dappertutto
Noi siamo un partito che può stampare un'identità agli altri no perché avendo raccolto di tutto e di più nel loro per Corso è chiaro che non possono avere l'identità che abbiamo noi allora di questo ne dobbiamo essere e molto fieri
E allora quando si parla della dottrina sociale della Chiesa non è per essere clericali o cocchieri Chieti
Ma semplicemente proprio perché noi abbiamo sempre difeso e rappresentato un certo tipo di uomo un certo tipo di società e quindi un certo tipo di politica
Se ci mettiamo a inseguire i partiti sul loro Tirreno gli altri partiti abbiamo perso perché non è quella la strada che dobbiamo percorrere a nostra tale solo la nostra
Allora io credo che
Dobbiamo sentirci in qualche modo chiamati ha una grande responsabilità proprio per questo patrimonio che noi abbiamo alle spalle
Credo che dobbiamo anche ragionare sul fatto che tutti ci chiedono dove andremo anche adesso venendo qua ma da che parte si va con chi andremo
è chiaro che le alleanze politiche sono utili sono molto spesso indispensabili
Ma decidere a tavolino con chi andare è un errore e soprattutto non paga non paga decidere al tavolino perché sembra che andiamo a fare una trattativa di poltrone il problema è guardare all'orizzonte dei nostri valori ed era rotta che vogliamo
Percorrere ed è giusto lavorare ad un partito nuovo ma in base a una tavola assiologica base a una tavola di valori condivisi che ci rendono più fu porti che ci rendono diversi che ci rendono in qualche modo capace di una proposta alternativa se non partiamo da qua io credo che non riusciremo a fare moltissima strada
Allora io credo che dobbiamo raccogliere la disaffezione qualcuno l'ha detto che abbiamo registrato nelle ultime elezioni ma è possibile a partire da un profilo culturale e politico molto chiaro del nostro partito
Che deve essere declinato dal Parlamento ma fino all'ultimo consigliere del più piccolo Comune deve essere un clima che si respira un'aria fresca un vento di novità una cosa che piace tempus gas ma e che noi da qui possiamo e siamo sicuramente in in grado di produrre e questo profilo si esprime attraverso una classe dirigente è stato detto responsabile
Questo è il punto
La seconda cosa che volevo dire e vado veloce
E che continuamente ci sentiamo dire anche oggi anche quando abbiamo fatto delle riunioni al partito e noi siamo alla ricerca di una metafora
Perché tutti ce l'hanno e noi hanno in banca
Io sono convinta che siamo gli unici ad averla sempre avuta questa metafora
Se poi la metafora è uno slogan è un'altra cosa quindi troveremo lo slogan e non è quello il problema ma il mio problema è che noi
Abbiamo Sempre avuto la metafora perché noi abbiamo sempre ho fatto una politica delle cose concrete vicina alla gente e abbiamo fatto tanto per fare degli esempi
Una politica per la vita a una politica per la famiglia una politica del lavoro una politica nel sociale senza cadere nel familismo come diceva Mantini quest'mattina o nel moralismo noi abbiamo fatto delle proposte molto concrete e questo elenco di cose non è secondario rispetto alla vita della gente
Allora ci siamo gli unici che dicono queste cose e soprattutto siamo gli unici testi sono riusciti in qualche modo consentitemi questo paragone un po'così
Siamo riusciti a dire anche al mondo cattolico
Che ci ha guardato sempre con molta attenzione che non è vero che le parole vita famiglia e sussidiarietà sono parole di destra
E le parole pace e giustizia e solidarietà sono parole di sinistra noi siamo riusciti a tenere insieme queste sei parole non siamo riusciti a fare in modo che queste parole fossero poni un date contemporaneamente in tutte le proposte che abbiamo fatto non è poca cosa in un mondo che è spaccato perché deve sempre essere noi diciamo parole di destra o parole di sinistra
Non è così è questa la nostra metafora poi la troveremo in qualche modo con uno slogan ma noi lo dobbiamo rivendicare sedotti tedeschi voi conoscete Gotti Tedeschi tema un personaggio di di spicco pochi giorni fa ha fatto una relazione dicendo che lo sviluppo economico di un Paese è legato ai figli
è legato al problema demografico ed ha detto più di una volta noi lo stiamo dicendo da anni
è nostro il merito di aver detto queste cose che le dica anche Gotti Tedeschi siamo molto contenti perché ci conforta
Ma abbiamo davvero il primato di alcune proposte e di alcuni percorsi e non li dobbiamo lasciare perdere non li dobbiamo dimenticare dobbiamo decidano di modo nuovo questo sì dobbiamo inventare nuovi percorsi aprirci alla gente cercare di far capire a chi non capisce che cosa vogliamo fare e dove vogliamo andare
Però la metafora secondo me ce l'abbiamo già
Un'ultima questione e poi chiudo rapidamente
Abbiamo bisogno anche e questa è l'occasione buona probabilmente ATER dircelo ma avremo anche altre occasioni
Abbiamo bisogno
Di una classe dirigente responsabile si diceva ma anche di una classe dirigente non solamente centrale ma una classe di persone che sono in mezzo alla gente e che vanno in mezzo alla gente
Quando si dice che noi dobbiamo dare entusiasmo fiducia speranza io sono convinta che siamo in grado di farlo
Ma noi non possiamo pensare di
Che la gente venga da noi perché noi siamo chiusi nelle nostre sezioni nei nostri circoli nel nord sì luoghi di incontro e la gente ci viene a cercare noi dobbiamo andare dove sono i giovani dove sono le famiglie dove sono le povere ta dove sono i problemi e dobbiamo andare là a raccontare che noi siamo in grado di dare delle risposte non tutte non definitive non le uniche
Però dobbiamo in qualche modo
Non aspettare tempi e non nelle nostre sedi e nei nostri cenacoli ma ci dobbiamo davvero rimboccare le maniche
Perché bisogna affascinare le persone con un entusiasmo di cui noi siamo ancora capaci e anche questo ci rende unici il discorso di Cesa stamattina commosso tutti
Perché è stato lì il discorso di una persona che ci credo davvero e che ha speso tanto tempo della sua vita e domani Pierre farà lo stesso discorso entusiasmi da tutti ma questo entusiasmo non può finire e qui non lo dobbiamo andare portare per le vie dell'Italia e dobbiamo dire che essere diversity essere migliori è possibile in un momento in cui la gente e tanto sfiduciata
Allora la narrazione del passato inevitabile io sono molto affezionato all'idea delle radici e quindi penso che
Le radici si l'anno fondamentali e la narrazione i discorsi che hanno fatto oggi gli amici Mannino e periti e De Mita mi sono molto piaciuti
Ma noi abbiamo da costruire il fu puro con i giovani che sono il nostro futuro
Allora mettiamo le condizioni perché la gente venga con noi e diciamo il messaggio che vorrei che partisse da Toti
Domani quando chiudiamo questa Assemblea io vorrei che si dicesse
Quello che sarà il Partito della Nazione o come si chiamerà
Questo che sta succedendo qui è una bella notizia è una bella notizia per il Paese è una bella notizia di chi crede ancora nella politica e nell'impegno verso i beni comuni grazie
Adesso il nostro Capogruppo al Senato Giampiero D'Alia
La fortuna di parlare dopo tanti è quella che ti si assottiglia il discorso quindi
Poiché
Ecco
Poiché il statisticamente provato che
Il calo della libido e dopo i sei minuti di intervento noi cercheremo di stare dentro
Anche perché la relazione che ha fatto Ferdinando Adornato credo che sia molto chiara e non abbia bisogno di replicare di replicanti
Però alcune considerazioni brevissime io credo che bisognerebbe farle noi stiamo cercando di capire come fare un nuovo soggetto politico
E stiamo cercando di capire qual è la suggestione culturale che sta
Prima di questo soggetto
E allora ogni partito
E chi si occupa di politica normalmente deve avere un'idea chiara dello Stato è una via è un'idea chiara della persona questi sono i due presupposti
L'idea chiara dello Stato l'idea chiara della persona e ciò che ha fatto grande la democrazia cristiana ma che ha fatto grande anche tanti altri partiti popolare di massa
Ora oggi l'idea di Stato l'idea di persona incrocia non solo il dibattito di Todi ma incrocia anche che il futuro di questo Paese
Poiché dobbiamo scendere un attimino con i piedi per terra la prima questione che credo debba dal nostro punto di vista vere un po'di riflessione in più e che la prossima settimana noi saremo chiamati a votare un provvedimento che da quattordici miliardi di euro all'Europa
Per salvare la Grecia
Questo apre un dibattito sulla situazione economica e sociale del nostro Paese ma apre un dibattito anche su ciò che noi vogliamo che sia e se vogliamo che continui ad essere
L'Europa il traino diciamo della comunità nella quale ci troviamo
Questo cambi anche l'idea di Stato perché la mia preoccupazione Ferdinando non è
Che noi ci troviamo di fronte a una serie di Stati nazione dal nostro punto di vista il dramma che questo Paese viva e che non ci troviamo di fronte ad una serie di Stati Regione
Il nostro Paese è un Paese che
Dovrebbe dopo dieci anni di questa falsa riforma istituzionale pseudo federalista interrogarsi profondamente non sulle puttanate
Del federalismo fiscale ma dovrebbe interrogarsi sul fatto che non riesce a tenere a freno alla spesa corrente per una ragione molto semplice
Perché nel due mila uno è entrata in vigore una riforma del sistema delle competenze delle funzioni amministrative di Stato regioni ed enti locali
Che a molti implicato l'apparato pubblico a tal punto dar metterlo fuori controllo ed a renderlo autoreferenziale per il ceto politico che si è moltiplicato in questa logica oggi chi a intenzione di
Produrre in questo Paese si trova di fronte alla interlocuzione con sette otto soggetti istituzionali diversi
Che hanno un colore politico diverso che hanno un sistema elettorale diverso che li elegge che assolvono alloggi ITEA di interessi territoriali generali diversi
Tutto questo tutto questo e questi dieci anni di non governo istituzionale del sistema Paese hanno prodotto al di là delle responsabilità della classe politica una difficoltà obiettiva
Anche sul governo della economia del nostro Paese e sul governo della economia in erano in una Europa che ha i suoi problemi
Per questo io credo che ridurre anche il dibattito alla questione sul federalismo fiscale sia come dire riduttivo
Perché
Questo è la genialità l'operazione geniale che ha fatto la lega la lega è partita dalla secessione e passata la devoluzione e passa dall'autonomia differenziata ricorderete
Nel due mila sei due mila otto il Governo Prodi e lei iniziativa della Lombardia del Veneto sull'attribuzione di competenze competenze differenziate
Non avendo ottenuto nulla di tutto ciò e dovendo dire qualcosa di leghista al proprio elettorato oggi si attende all'attuazione dell'articolo centodiciannove
Ma il dato reale e diverso e cioè che noi oggi abbiamo la necessità di custodi costruire un sistema politico in cui la unità
Della decisione il presupposto per la salvezza di questo Paese cioè noi abbiamo piani diversi noi abbiamo costruito un sistema federalista che più che guardare al i diversi livelli di responsabilità
Guarda sostanzialmente solo ed esclusivamente alla tutela di interessi particolari dei territori rappresentati questo è il punto su cui noi dovremmo partire per avere un'idea di Stato diciamola così se
E semplificativamente diverso
Perché poi la questione del federalismo demaniale o degli altri quindici decreti che questi signori dovrebbero fare in un anno
Dopo la relazione che Tremonti dovrebbe portarci in Parlamento il trenta di giugno su come si costruisce in questo sistema economico il federalismo fiscale a me sinceramente fa un po'ridere come far ridere questo decreto sul federalismo demaniale perché se noi stiamo qua a discutere
Se il lago di Garda lo deve gestire lo Stato oppure lo deve scesi gestire Zaia
Formigoni e Dellai ci rendiamo conto che alla fine della fiera siamo obiettivamente fuori dal binario delle cose concrete di ciò che ci crede il Paese l'altra considerazione e concludo e chiedo scusa se sono stato lungo
L'idea di personali delle persone legata I diritti di libertà stamattina l'onorevole Gargani diceva che noi
Sbagli eremo a votare contro le intercettazioni
Questo testo sulle intercettazioni ma anche qui voglio fare due considerazioni brevissime concluso la prima è questa
Da quando noi siamo in questo sistema finto bipolare i diritti di libertà che sono stati non per Costituzione suolo ma per Costituzione materiale indisponibili e sottratti al confronto politico e alla logica dello scontro politico sono entrati
Con tutto a gamba tesa nella contesa politica e non solo per le iniziative giudiziarie
Perché non è solo il problema del dossier raggio legato alle vicende diciamo delle fughe di notizia dei processi eccetera ma è anche il complesso della del sistema dell'informazione che viola i diritti di libertà ma oggi scambiare questo
E quindi la tutela di questi diritti con quello che si sta facendo in Parlamento e suicida perché Parlamento si sta facendo una cosa diversa
Per decidere delle intercettazioni bisogna ricorrere ad un collegio giudicante per decidere della condanna di un uomo basta un giudice monocratico ma vi sembra un modo
Assolutamente razionale di affrontare il problema non mi pare proprio
Allora oggi
Allora oggi o l'idea che io parlamentare se vengo se parlo con un tizio e questo viene intercettato si blocca l'indagine su questo oggetto tanto vale Vigli a questo soggetto mafioso o meno che sia continua a comunicare con i pizzini perché questo quello che c'è scritto in questo schifo che ci vogliono fare approvare in Parlamento
Altra cosa sono i diritti di libertà altra cosa è la riservatezza di cui in queste cose non si parte allora
Io credo che questo sia il senso anche concreto delle cose che dovremmo fare e cioè cercare di costruire un partito che come cioè insegnato per Ferdinando guarda sempre avanti e non si accontenta di ciò che è e di ciò che fa ne abbiamo
Portata avanti tante risultati positivi e concrete se siamo qua e quel questa ragione ma tutto questo non ci basta non può
Farci ritenere soddisfatti ci deve far capire che c'è tanto ancora da fare e che quindi c'è bisogno di qualcosa di nuovo e diverso e di più che ci mette in condizioni di farlo
Grazie grazie Giampiero D'Alia abbiamo l'onore di avere con noi il Presidente nazionale la Confartigianato Giorgio Natalino Guerrini che diamo la parola grazie
Buonasera a tutti grazie innanzitutto per l'invito
Diciamo che
Conosco molte persone
Conosco molte persone e quindi questo mi fa piacere
Cercherò in questo mio breve intervento di riuscire a
Tentare una cosa che in questi anni è stata
Estremamente difficile a volte quasi impossibile
Collegare
Il sistema della rappresentanza degli interessi
Che in questo Paese così variegato per certi aspetti anche frastagliato
E la rappresentanza politica che in qualche modo questi interessi dovrebbe portare
A definizione
Io ho vissuto personalmente in questi cinque anni alla presidenza di Confartigianato
Una difficoltà estrema
A
Trovare questo filo conduttore questo collegamento che riuscisse a rappresentare quelle che sono le richieste le necessità le esigenze le difficoltà di un ceto produttivo
Che è il più largamente diffuso nel Paese
Noi siamo
Il Paese al mondo che ha il rapporto maggiore tra numero di abitanti e presenza d'impresa
E quindi una cultura di impresa diffusissima una cultura di impresa che presente in quasi tutte le famiglie abbiamo un rapporto tra un'impresa e quindici cittadini
Poi ci sono zone dove questo è ancora più ampio ma mediamente
Ecco la difficoltà che abbiamo fatto in questi anni a riuscire a rappresentare questo mondo
Questo mondo che rappresenta su un panorama di oltre quattro milioni di impresa e ne rappresenta il novantotto virgola tre per cento per trovare un collegamento con una politica che sappia fare gli interessi generali
Ecco la difficoltà la difficoltà di questi anni è stata avere un rapporto che potesse portare le giuste istanze di questo sistema produttivo
L'attenzione che noi abbiamo riservato all'anno alla vostra iniziativa è un'attenzione devo dire ricambiata noi abbiamo
Pochi giorni fa il dieci e di questo mese dato vita
Insieme alle altre confederazioni che rappresentano il mondo dell'artigianato
E il mondo del commercio
Riteniamo ad una delle novità più importanti di questi ultimi dieci anni
Abbiamo
Rotto alcuni tradizionali muri
Che si erano infranti venti anni fa con la caduta del muro di Berlino per fortuna ma che nel sistema della rappresentanza degli interessi di impresa
Hanno fatto un percorso molto più lungo hanno fatto molta più fatica perché dietro poi ci sono ha parato istruttore
Delle associazioni che erano nati in un periodo storico
Che avevano delle sponde politiche e in quel tempo devo dire questo raccordo tra le esigenze della economia e le esigenze della politica avevano un filo diretto
La Confartigianato era notoriamente collegata con la Democrazia Cristiana e aveva dei referenti precisi
Lascia lineare era collegata con il Partito Comunista e aveva quei referente tutto questo è finito
Mentre queste entità sono rimaste ben presenti allora noi abbiamo fatto un'operazione qualche giorno fa e devo dire che
L'UDC in questa operazione l'ha colta
Perché mi hanno detto tutti l'UDC era il partito più presente era rappresentato dal presidente Casini D'Ascenzo da da quasi tutti i gruppi di dice perché è questo
Al di là dei rapporti personali perché c'è una cultura
E questa cultura francamente si fa fatica a riscontrare in altri partiti di rapporto vero di rapporto diretto con l'economia diffusa
Questa operazione e noi l'abbiamo fatta per dare un segnale forte al Governo perché abbiamo assistito in questi anni ad un teatrino
Vecchio
Di rapporti privilegiati tra entità che rappresentavano un tempo
L'economia
E il lavoro dipendente e che erano Confindustria e il sindacato dei lavoratori
Oggi questo rapporto non è così perché se andiamo a vedere
I numeri veri i dati chi rappresenta chi produce chi ha dato occupazione in questi anni chi ha dato occupazione in questi anni soprattutto nel meridione vediamo come esce una
Inesorabile costante erosione di posti di lavoro nella grande impresa
E al tempo stesso un recupero di posti di lavoro nel sistema delle piccole delle medie imprese dell'artigianato del commercio questo è avvenuto in questi ultimi dieci anni
A parte questi ultimi due di crisi profonda male negli anni passati in maniera proprio costante alcun travaso
Diretto
Che ha continuato a investire in questo Paese chi ha continuato a produrre in questo Paese che non ha delocalizzato in questo Paese sono quelle centinaia di migliaia di piccole imprese che sono rimaste ancorate con le loro aziende nel loro territorio
A queste bisogna cercare di dare voce
E quindi questa vicinanza di
Sentimenti ma anche di cultura io credo che sia in un momento economico come questo che molto difficile
Molto difficile
Perché
Tutti si sono affannati a intravedere la fine di questo tunnel ecco la fine del tunnel ed ancora per i dati che abbiamo noi ahimè purtroppo è abbastanza lontana
è ancora abbastanza lontana ma soprattutto quello che ci preoccupa di più
è che all'inizio di questa crisi
E io parlo di quasi due anni fa perché è cominciata nel luglio del due mila otto la situazione generale del mondo era di difficoltà
Negli Stati Uniti forze stavano ancora peggio di noi
Nell'America latina lo stesso in Cina in India si vedevano i primi avvisaglie oggi
Da molti mesi
è ripresa l'economia in questi Paesi
Negli Stati Uniti è ripresa l'economia nella Cina e in India è ripresa l'economia
Purtroppo
In Europa
E ancor di più nel nostro Paese segnali di ripresa francamente nonostante tutti i buoni auspici auspici e
Il desiderio di uscire da questa situazione difficile non si vede
E uno si chiede come mai nel Paese che ha la maggiore concentrazione e presenza di imprenditoria al mondo si fa fatica a crescere è un controsenso
è un controsenso
Noi riteniamo che le difficoltà
Che in questi anni si sono stratificati e che hanno impedito
E che hanno impedito ad una classe di imprenditori per certi aspetti anche molto dinamica di potere sviluppare è perché si sono costruite tanti e tali
Vincoli tanti e tali ostacoli tanti e tali normative tanti e tale Abu tale burocrazia che
Il percorso diventato complicatissimo difficilissimo un percorso ad ostacoli continuo perché perché nel passato
Non si è tenuto conto della dinamica di impresa più largamente diffusa che a quella media piccola micro e si sono fatti degli adempimenti che non erano su quella misura non erano su quella taglia
Potrei fare centinaia di esempi
E che hanno impedito lo sviluppo delle nostre imprese questo è un Paese io lo ripeto spesso anche alle assemblee nostre dove
Solo sessant'anni fa dalle ceneri dalle ceneri del dopoguerra dalla ricostruzione ha saputo diventare in pochi decenni la sesta potenza industriale del mondo
Sessanta milioni di abitanti uno sviluppo che era fino agli anni Settanta il doppio di quello europeo
Poi c'è stato un altro decennale decennio dove siamo cresciuti costantemente sempre di più rispetto a Paesi europei
Improvvisamente all'inizio degli anni Novanta
Questa crescita si è interrotto ed all'inizio degli anni Novanta per vent'anni costantemente il nostro Paese cresce sempre meno cresce meno della Germania cresce meno della Francia
Come mai
Io non mi rassegno a questa condanna di bassa crescita mi sembra che il nostro Paese abbia la capacità
La capacità
Per sviluppare energie tali che gli consentono di essere a livello degli altri Paesi più industrializzati l'OPA
Allora
In questo Paese è difficile che succedono delle cose
Nuove ecco perché siamo molto conservativi
Due fatti nuovi sono successi
La costituzione di Rete imprese Italia ieri
La la presenza della Presidente Sangalli che in questo periodo portavoce di questa che è un'associazione che sta sopra le altre associazioni
E che rappresenterà
Con un unico portavoce i diritti e le aspirazioni di oltre due milioni e mezzo di impresa in questo Paese
Io devo dire però che l'attenzione che l'UDC ha riservato non l'abbiamo riscontrata
Da altri faccio un esempio in questi giorni si parla e anche con preoccupazione
Della manovra
Di aggiustamento che Tremonti sta preparando
Allora in un Paese dove via questo collegamento tra agli interessi diffusi gli interessi Società sociali gli interessi economici e la politica vi è un dialogo
Vi è un'occasione dove ci si mette intorno a un tavolo e si discute di quello che si deve fare
Noi assistiamo invece ad una
Sfinge
Impenetrabile abbia anche a 'sto incontri di questi incontri vengono bis salti
Ci sarà un Consiglio dei Ministri martedì prossimo
Non lo so se scopriremo a questo Consiglio dei Ministri quello che questa manovra così pesante contiene ecco non mi sembra un modo di fare
Corretto e positivo
Quantomeno
Quantomeno no vale siamo stati abituati e devo dire che queste
Tuo modo di fare ha portato risultati positivi ha portato risultati positivi perché nonostante le difficoltà economiche
Che sono evidenti
Perché non ci sono solo le imprese che chiudono
E i lavoratori in cassa integrazione ci sono anche degli imprenditori che presi dalla disperazione si suscitano
Quindi la crisi
La Brianza entità sulla pelle e in maniera molto forte
Quello però che non è successo per fortuna in questo Paese è che questa crisi non ha sviluppato dei disordini sociali come abbiamo assistito in altri Paesi
Per fortuna ma perché esiste un rapporto
Che ha fatto di frequentazioni tra chi in qualche modo governa le scelte politiche
E chi rappresenta gli interessi veri
Io però non son sicuro che con l'andare del tempo se la situazione non trova uno sbocco positivo questa pace sociale si mantiene perché poi le persone
Presi dalla disperazione sono in grado di fare qualsiasi cosa l'abbiamo visto in televisione
Allora io credo invece che
In un rapporto giusto
Corretto tra chi rappresenta interessi diffusi e devo dire che l'enciclica del Santo Padre dello scorso anno è stato un richiamo fortissimo per tutti
Un richiamo al bene comune allora io mi chiedo in questo Paese in questi ultimi anni sono state fatte cose che andavano nella direzione del bene comune
Che andavano nella direzione di garantire gli interessi della maggioranza dei cittadini
Noi siamo
Democratici in democrazia la maggioranza chi rappresenta più ampiamente ceti sociali e interessi economici dovrebbe essere ascoltata
Purtroppo assistiamo e devo dire con
Con sempre maggiori difficoltà
Ad una politica
Che Sempre meno radicata nel territorio
Io lo dico a voi può darsi anche che strappi qualche timido applauso ma una legge elettorale
Che non consente la selezione del gruppo dirigente che non consente
Dismettere un voto per preferire un'affermazione piuttosto a un'altra è la conseguenza di questo disastro
è la conseguenza di questo disastro perché vi assicuro certe audizioni
Nelle Commissioni a noi di riferimento sono
Ecco sono penose sono una perdita di tempo assoluta non servono a niente ma perché non c'è un rapporto tra chi partecipa chi rappresenta perché chi è stato eletto a Trento magari e di Foggia
è così oppure chi è stato eletto
In una in un collegio dove ci sono
Dove ci sono dove ci sono strutture imprenditoriali non si rapporta con quelle con quelle o con quel tessuto imprenditoriale ecco io credo che
Non sia facile in un Paese come il nostro modificare
Tutte queste cose che non vanno bene però se nessuno comincia
E quindi io sono qui oggi portando la presenza della mia organizzazione per testimoniare una vicinanza
Perché credo che un'iniziativa come quella che
State intraprendendo
E che ha
Come fine quello di unire il Paese
E devo dire che
Percorrendo l'Italia dalla Sicilia ma dalla Val d'Aosta vi assicuro
Questo problema è un problema sentito importanti perché ci sono tante tensioni tante divisioni e chi getta la benzina sul fuoco
E quindi questo è importante un'altra cosa importante
Questo partito che
Parte oggi diciamo
Dato odi e poi dovrà concludersi alla fine dell'anno
Recuperi e anzi sviluppi quella cultura che
Derivava data comuni e partenze e che credo abbia fatto lo sviluppo di questo Paese perché questo Paese è cresciuto
Soprattutto negli anni dove
Un partito garantiva la libertà garantiva la democrazia e garantiva che gli interessi della maggioranza fossero rappresentati al meglio delle élite
Delle élite che il Governo che non rispondono a nessuno che fanno gli interessi di pochi e in questo Paese ci sono dei recinti Procter di
Che sono di una difficoltà da smantellare clamorosa voi avete fatto con noi una battaglia sulle società pubbliche locali
è una cosa incredibile c'è scritto nel programma del PdL
E però non se ne parla perché cosa è successo sia sostituito un partito all'altro i comunisti che avevano soprattutto nel Centro-Nord il controllo di queste società sono state sostituiti dalla lega e la lega non ne vuol parlare
Non ne vuol parlare
Per mantenere cosa
Per mantenere così spesso Società che sono
Dei carrozzoni
Che sono inefficienti che scaricano sul cittadino e sulle imprese e le loro inefficienti
Facendo pagare i servizi il venti il trenta per cento in più rispetto a quelli che che costano negli altri Paesi ecco questo non ce lo possiamo più permettere
Non ci possiamo più permettere un costo della burocrazia come quella che era il Paese non ci possiamo più permettere un fisco
Che non tenga conto delle esigenze delle famiglie delle imprese
Io mi auguro che questo Governo avendo ancora così tanto tempo di fronte e avendo una maggioranza nominale di cento deputati alla Camera sia in grado di portare in fondo una riforma fiscale
Me lo auguro con tutto il cuore
Ho qualche dubbio però
Però se non si arrivare anche alla fine di una legislatura dove una maggioranza una così ampia
Consistenza consistenza politica a fare quelle riforme che sono attese da tutti evidentemente Paese ha dei problemi
Ha dei problemi e pure esteri perché il resto del mondo va avanti il resto del mondo si sviluppa
Dopo questa crisi che asservita a ridefinire tante situazioni economiche però si sono modificate alcune cose
Si sono aperti tantissimi settori ad esempio di green economy che sarebbero
Straordinariamente importanti per un Paese come il nostro che non ha risorse naturali va bene e che però vengono disattese
Noi siamo in una situazione dove non avendo neanche il ministro di riferimento io ho anche una azienda nel settore del fotovoltaico non sappiamo quali saranno i benefici fiscali per il prossimo anno su questo settore e quindi tutti sono lì in attesa vedere che succede
è mai possibile
è mai possibile allora l'imprenditoria italiana ha dimostrato in questa crisi di saper reagire
Perché
Nonostante
Quasi nessun aiuto di fatto perché
La strategia di Tremonti è stata quella manteniamo le cose come sono
Non investiamo altre risorse pubbliche chi se la cava se la cava ecco
Questo è stato e devo dire che ce la siamo cavata abbastanza perché poi un imprenditore piccolo prima di licenziare le inventa tutte perché il patrimonio
Più importante della sua azienda il vero capitale sono i propri dipendenti
Tante
Tante
Che è quella contrapposizione
Vecchia
Trasi intaccato e in prese
Oggi
Fortunatamente non esiste più o esiste solamente nella testa di certi sindacalisti della CGIL che sono rimasti indietro di vent'anni
E questo è talmente vero che con gli amici della CISNAL
Probabilmente riusciremo a formulare insieme anche questa è una cosa
Credo che solo qualche anno fa non si sarebbe neanche potuta immaginare una proposta comune
Per impresa è e per famiglia sul fisco per far sì che la pressione fiscale sia allentata sul lavoro e sia trasferita su altri settori
Sulla finanza sulla speculazione
Poi un altro argomento e concludo il mio intervento non so se sono stato troppo lungo
Sono stato europeo da
No no no no no qui no no qui non ho qui l'orologio quindi
No no no
A uno sbocco
Un'altra cosa che dobbiamo scongiurare
E che vedo sta tornando in questi giorni
E che è pericolosissima perché ci fa tornare indietro di anni
è quello di buttarla croce addosso a qualcuno su questo problema della
Dell'evasione fiscale
Io ho personalmente vissuto il periodo del Governo Prodi con il ministro Visco
Che vi assicuro è questa tot terribile perché lui aveva individuato un settore che eravamo noi e che doveva pagare il conto
Allora in questo Paese il problema dell'evasione fiscale è un problema serio
Serissimo Nino allo sviluppo ma va affrontato in maniera seria perché è un problema che riguarda tutti
Riguarda il lavoro autonomo quindi riguarda gli imprenditori artigiani riguarda il commercio riguarda la grande impresa
Perché in questi cento miliardi
Che sono rientrati con lo scudo fiscale
Cento miliardi io non ho visto artigiani
Idraulici falegnami Panettieri fare la coda alle banche
A scrutare
A scrutare questi miliardi
Allora è un problema che riguarda tutti riguarda anche lavoro dipendente
Con il lavoro nero con il secondo lavoro con il terzo lavoro ma se ci mettiamo tutti ad affrontare i problemi con questo spirito di collaborazione arriviamo a soluzione
Ecco il timore
è che dovendo cercare qualcuno a cui addossarla Croce poi è facile trovare l'anello debole noi abbiamo fatto questa iniziativa di Rete imprese Italia per far sì che questi oltre due milioni e mezzo di
Piccoli imprenditori italiani abbiano una rappresentanza forte per farsi
Come ci disse una volta il Presidente del Consiglio ad una nostra Assemblea ma che purtroppo in questi anni ha praticato poco
Se è una cosa va bene alle piccole e medie imprese va bene al paese sia realizzato
Perché io sono convinto che se una norma una legge va bene alla dimensione di impresa piccola a maggior ragione va bene a quella grande
Invece è successo il contrario si sono applicate delle leggi che andavano bene alla FIAT per impresa con cinque dipendenti
Tra le nostre iniziative
Sulle quali puntiamo molto ma che facciamo nonostante
Tutte queste attenzioni formali a portare in fondo viene anche un impatto normativo nei confronti di questo sistema di piccole e medie imprese cioè che ci sia qualcuno che valuta una legge prima che sia
Pubblicata nella Gazzetta
Un'ultima cosa e poi chiudo un tema un argomento molto sentito dal sistema produttivo
Degli artigiani dei piccoli imprenditori del commercio e quello del ritardo dei pagamenti non solo della Pubblica amministrazione ma anche delle aziende più grandi nei confronti dei contoterzisti
Giorgetti aveva
Nel pacchetto
In Commissione un emendamento che faceva riferimento a un richiamo alla legge alla alla legge europea che fissava dei tempi di pagamento per
Le pubbliche amministrazioni ecco
è stato messo da una parte perché non è coperto perché non ci sono i soldi per realizzare queste cose
Poi i soldi magari si trovano per altre iniziative ecco io credo che in un momento come questo invece un'immissione di liquidità al di là di tanti
Strani meccanismi che sono stati inventati che poi alla fine producono dei grandi bacini d'acqua però il contenitore che porta l'acqua al cavallo è talmente bucato che quando arriva la qualche Avallone beve pochissimo
Mentre una afflusso di lupi di liquidità di questo genere visto che
Neri rapporti con la pubblica amministrazione
Ci sono tantissime centinaia di migliaia di piccole e medie imprese che magari hanno
Nei confronti del fisco dei soldi da dare
Hanno delle fatture da riscuotere ma non possono compensare perché se non pagano il fisco tag Veredice e se non viene pagato non può far niente per poterle riscuotere ecco allora io mi auguro
Che queste cose possono cambiare perché altrimenti e concludo veramente
Il distacco tra i cittadini e la politica aumenterà sempre di più
Io sono toscano in Toscana hanno votato quest'anno alle regionali il sessanta per cento dei toscani
E in Toscana al voto ci si va
Motivati
Allora il Presidente della Toscana è stato letto con il cinquantaquattro per cento dei voti quindi con il trentadue per cento il trentadue l'ha votato il settantanove
Ad ogni elezione questa distanza aumenta sempre di più è un problema questo perché noi abbiamo bisogno di buona politica io lo dico da imprenditore noi abbiamo bisogno della politica
Ma abbiamo bisogno della politica che risolve i problemi della gente
Non che va a crearne altri oppure che va a favorire pochi a discapito dei molti ecco io mi auguro che questa vostra iniziativa vada in questa direzione avrà
Il nostro Massimo grazie grazie
Grato a occorrerebbe prossime internazionale Confartigianato
Si prepari l'onorevole Romano Saverio
Poi
Francesco D'Onofrio poi Tassone però tutti gli altri Pezzotta gli altri
Avvio Faenza dal mio amico Giampiero D'Alia a me il discorso dopo avere ascoltato tanti interventi mise in grossa autonoma morto non lo utilizzerò accoppiamento
Non ultimo l'intervento interessantissimo di
Dell'amico Guerrini frattanto
Grazie
Grazie a Ferdinando grazie
Grazie per Todi
Todi che da oggi
Non sarà più l'atto di di sempre oggi assume un significato diverso
è stato sottolineato da molti e tu ci ha offerto una cornice dentro la quale scusate
Se chiudete le porte precedente ha fatto una cortesia a tutto il
Cioè offerto la cornice dentro la quale
Sviluppare
La nostra riflessione perché questa è
Un'occasione che non va sciupata ne dobbiamo approfittare
Dell'occasione che ci siamo dati
Per trasformare una difficoltà
Una difficoltà che vive il Paese una difficoltà che Verdi del sistema politico in una grande opportunità
Così è capitato nel due mila otto
Rispetto a una difficoltà politica
Abbiamo deciso non soltanto di difendere valori identità
Di lasciare anche una luce accesa nel buio del bipartitismo
Che ha dimostrato di non esistere nel nostro Paese grazie a Dio che denuncia anche oggi i limiti del bipolarismo ma
Ci siamo dati una opportunità che è quella di elaborare un progetto politico per offrirlo a questo Paese per risolvere la questione ancora aperta in questo Paese
E quindi dobbiamo approfittare di queste occasioni per un'analisi approfondita approfondita e da approfondire
E questo non è
L'ultimo dei nostri incontri ci sono tanti aspetti che vanno chiariti e che riguardano
I contenuti
E che riguardano il contenitore più volte abbiamo detto che noi
Abbiamo fatto a meno di confluenze
Come ad esempio quella del predellino proprio perché SIAN convinti
Che questi contenitori il PD da un lato il PdL dall'altro hanno dentro tutto il contrario di tutto mentre noi vogliamo realizzare un partito che abbia intanto la condivisione dei contenuti
E abbiamo detto anche il perché perché si fa presto anche a vincere le elezioni quando si fa uno schieramento largo
è molto difficile governare il Paese quando questo schieramento largo fa espleterà esplodere la sua contraddizioni come sta capitando anche per
Berlusconi e come è capitato anche per Prodi
E dobbiamo interessarci Ferdinando io so che sono sei molto sensibile a queste questioni
A partire da quelle che riguardano
La comunità internazionale
Perché le scelte che riguardano la
Fatte dalla comunità internazionale sempre di più
Sono prossime
E influenti a quella che poi noi andiamo a fare
Vi sono delle grandi questioni politiche che nel passato hanno interessato i governi del mondo che
Oggi sono state modificate in priorità in valori
Perché la maggioranza della comunità globale
Si era affidato ad esempio al libero mercato si era affidata al capitalismo si era affidata alla finanza creativa sera affidata
A termini come outsourcing
Come esternalizzazione dei servizi come quei meccanismi che comunque
Lasciavano immaginare che il nostro modello il modello occidentale il modello
Del capitalismo che avevamo poteva tranquillamente non soltanto essere esportato ma anche utilizzato abbiamo visto
Che la volontà di
Utilizzarlo o
Perché mancavano i mercati o perché si ricercava nuove risorse ha denunciato come questo modello può essere realizzato soltanto nei Paesi democratici allora
Il contagio della democrazia in alcuni casi la esportazione della democrazia anche attraverso
Meccanismi che non sono di pace ci han detto quanto è difficile fare questo tipo di operazione
Perché questo modello non solo necessita di governi democratici ma
Anche perché
Le vecchie ideologie o i sistemi socio-economici non sono riusciti a dare
Le risposte necessarie alle domande che oggi salgono dall'intero pianeta che sono domande DPS da qualche anno fa
La necessità di salvare il pianeta dal disastro ecologico
è un tema
Che riguarda il pianeta che riguarda l'ultima comunità di questo nostro Paese
L'esplosione demografica
L'esplosione demografica che ammonta a che fare con la crisi economica ci sono tante più bocche da sfamare le risorse si assottigliano la crisi energetica
Chi dieci anni fa parlava di crisi energetica o
Chi parlava di contrasti tra Stati
Inerenti ad esempio al passaggio del gasolio il metano come succede tra la Russia e Ucraina
Così come l'insidia del fanatismo religioso che è diventato ormai strumento di lotta dei diseredati
Si è trasformato
Da
Religione
A strumento di lotta per affermare un sistema di valori che ancora oggi noi disconosciamo
Sono questi i temi che adesso incalzano i governi del mondo e per la verità
E già nell'agenda politica
Del governo mondiale e però il fallimento di Copenaghen ci dice come è difficile riuscire a trovare la quadra
Perché ci sono dei sacrifici da fare e non tutti sono disposti
A fare questi sacrifici e soprattutto e questo è il dato politico
Perché in questa partita la nostra cara vecchia Europa e fuorigioco
Perché questa partita viene interamente giocata da Cina da India da Brasile
Insieme agli Stati Uniti d'America soltanto la Russia
Non soltanto per la sua dimensione geografica ma per la ricchezza delle risorse che ha
Riesce a modificare gli atteggiamenti di questo quadro che come diceva bene non ricordo chi stamattina
Mannino forse Obama guarda all'Oceano Pacifico non guarda all'oceano Atlantico
E allora loro OPA
E chiamate in causa da questa crisi perché assi sacrificato la leadership politica e anche economica che in passato aveva
Perché ha fatto crescere una Europ burocrazia autoreferenziale
L'ha detto monto molto bene La Malfa io devo dire la verità avevo qualche pregiudizio sulla Malfa di questi nostri incontri servono anche
Per lo diceva D'Angelo Sanza ieri no
A capire quanti quanto siamo vicini alcune volte ad esprime la nostra posizione politica eppure
Vivendo di vecchi steccati lo steccato del pensatore repubblicano diverso da quello democristiano magari su alcuni temi ci si sente lontane invece siamo molto vicini quell'euro burocrazia
Che ha sottratto di fatto anche alla dimensione statale
La possibilità di interloquire non c'è più nemmeno la grande Germania o la grande Francia nel panorama politico internazionale mondiale cos'è accaduto allora
è accaduto anche questa crisi è stata insuperata da Romano Prodi durante la sua Presidenza
Con l'allargamento mancando il rafforzamento di questo quadro politico
Perché la faccio lunga su questo tema perché l'Italia non vivo mondo a parte vitale condizionata dalle scelte che vengono fatte dalla comunità internazionale
E queste scelte sono quelle che ci chiamano oggi a rispondere dell'emergenza economica che è diventata la priorità nel nostro dibattito politico quotidiana
Ci siamo occupati fino all'altro ieri gli altri temi oggi non si fa ad altro che parlare della nuova manovra finanziaria che costerà lacrime e sangue agli italiani questa una ragione un principio
Non guardare alla
Alla crisi della democrazia
Come l'abbiamo sempre conosciute intesa significa non riuscire nemmeno a dare queste risposte ai problemi che vengono posti nel nostro Paese
Una crisi di democrazia che noi abbiamo conosciuto anche attraverso
Un meccanismo che è quello
Della
Correzione della Costituzione a Costituzione invariata
Noi abbiamo un meccanismo
Di rappresentanza
Democratica che non funziona più andate in tilt
Io faccio a ricadere anche qualche responsabilità alla democrazia cristiana perché il fallimento della Bicamerale De Mita diciamocelo con molta franchezza il fallimento della Bicamerale De Mita che doveva superare
Questo sistema democratico parlamentare ammesso soltanto una toppa
Dopo il cosiddetto referendum Segni pensando che cambiando la legge elettorale si potessero risolvere le questioni del
Della nostra istituzione non immaginando invece che cambiando la legge elettorale il meccanismo che abbiamo utilizzato ha lasciato il Parlamento così come era con le sue funzioni il Governo così come era con le sue funzioni con l'aggravante
Che la successiva verifica della legge lettorato apportato
A un disconoscimento di il rapporto tra eletto elettorato l'ha detto bene anche Guerrini perché oggi chi è eletto deve rispondere a chi lo mette in lista non certamente
Alla sua comunità che la
E questo non è un problema che tiene soltanto alla selezione della classe dirigente
Questo è un problema che attiene anche alla qualità della politica
Perché io le assicuro che in Parlamento molto spesso tanti parlamentari meridionali soprattutto
Non avrebbero mai votato questo federalismo fiscale così come è stato imposto dalla lega e sono stati costretti da Cavour tonica
Una necessità allora avere dentro la lega perché alla golden share
Dell'azione del suo Governo la qualità della politica di emessa in discussione
Da un modello di rappresentanza
Di rappresentanza e così come viene sovvenzionato alla classe dirigente allora vi sono delle questioni tutti aperta io devo anche essere sintetico mi piacerebbe molto
Ad esempio soffermarmi sulle questioni che ha sollevato ultimamente il Presidente Napoletano Napolitano negli ultimi tempi ha parlato intanto di Mezzogiorno lo ricordo a me stesso dopo aver parlato di Mezzogiorno ha parlato di fisco equo
Questioni che ha affrontato Guerrini
Ma è così difficile fare un'equazione poiché in Italia il novantacinque per cento delle impresa il fatto di piccole e media impresa
E al novantotto per cento delle piccole e medie imprese fatta di imprese familiare così scellerato pensare
Che il sostegno alla famiglia attraverso l'abbattimento dell'IRPEF o un aiuto alle piccole e medie imprese aiuto alle famiglie e il tessuto economico spesso nel nostro Paese
Oppure
Oppure
Come ha fatto Tremonti posticipare la data dell'intervento
Significa come ha detto poco fa Guerrini tenere tutti buoni attraverso la cosiddetta selezione darwiniana nel senso che soldi non ce ne sono che ce la faccio la fa che non ce la fa pazienza
Non siamo chiamati con senso di responsabilità a dare anche la nostra risposta
Perché sono domande che gliela fa che vengono fatte alla classe di dirigente tutta viste maggioranze che sta all'opposizione allora io dico tre cose semplici
Perché si è parlato negli ultimi tempi e di governo di apertura di maggioranza e sono temi che come dire
Ci riguardano anche perché spesso ci vengono chiesti nel nostro territorio
Vogliamo partecipare a un vero processo riformatore in questo Paese e dare il nostro contributo attraverso
Una proposta di salute pubblica io dico di sì io dico di sì perché siamo il partito della responsabilità nessuno l'ha citato più volte abbiamo detto
Che avere assunto l'opposizione repubblicana non è un titolo aver assunto l'opposizione repubblicana e votare quei provvedimenti che sono nell'interesse del Paese
E contrastare quelli che non fanno l'interesse del Paese e che magari fanno l'interesse di Berlusconi
Perché il vero problema che oggi si pone anche rispetto alla proposta di apertura di una nuova fase e stai interessi politici di Berlusconi siano coincidenti con gli interessi del Paese
Quando poco fa facciamo fare cenno alla correzione della Costituzione a Costituzione invariata
In maniera surrettizia oggi Berlusconi non avrebbe nemmeno riforma bisogno di riforme costituzionale per arrivare al presidenzialismo
Gli basterebbe nominare una nuova maggioranza in Parlamento
Da quella maggioranza terza votazione farsi eleggere presidente la Repubblica è il Presidente La Repubblica è capo del della del della difesa a capo del Consiglio suprema magistratura Berlusconi ci andrebbe
è
Anche a chi nomina il Presidente del Consiglio è firma i decreti per la nomina dei ministri poi magari ogni tanto invita il Consiglio dei Ministri a fare colazione a casa sua e cosa ci sarebbe di strano era Repubblica presidenziale che non è prevista la Costituzione ma che mi potrebbe inverare
Senza la necessità di passare attraverso
La doppia lettura prevista
E allora noi siamo stati chiamati a svolgere un ruolo che è quello di opposizione dobbiamo farlo fino in fondo anche perché
Presidente Casini
Nessuno di noi
Ha pagato per qualche torto oggi può rinunciare alle ragioni
Noi abbiamo fatto delle scelte e rispetta queste scelte dobbiamo avere anche
Come dire
Il coraggio
Di far diventare queste scelte condivise dalla comunità nazionale
Perché
Un partito col quale noi spesso batti becchiamo diciamo così e la lega e tutti sanno
Che la lega oggi e in crescita per le cose che tanti amici hanno detto prima di me adesso io non le ripeto
E fa strame del sentimento di unità nazionale qualcuno direbbe ma questo sentimento dell'unità nazionale un sentimento vecchio
Non antico vecchio è un sentimento che non è più al passo con i tempi abbiamo anche avuto modo di discutere io e Savino Pezzotta abbiamo anche un'idea diversa da questo punto di vista ma io ti faccio una domanda la faccio a tutti voi
L'unità nazionale
Attiene soltanto al modello di organizzazione di un Paese
O è anche il frutto del sacrificio di tanti militari meridionali che ha perso la vita del pronta alterino durante la prima e la seconda guerra mondiale
Un'altra cosa il sentimento di unità nazionale e anche riferibile alla infrastrutturazione del nord del nostro Paese non solo
In termini di impiego di risorse mai dai tanti lavoratori Checco ai listini persero la vita ad esempio per realizzare il traforo del Frejus
Sono questi problemi che io mi pongo nel momento in cui vogliono dilagare questo Paese
Se è un Paese che abbiamo contribuito a costruire col sangue la fatica è per noi lo hanno fatto i nostri padri beh noi possiamo licenziarlo senza fare un minimo di riflessione io non sono d'accordo
Noi dobbiamo poter dire che questo Paese ha un suo valore solo se resta unito e restare unito significa che questo Paese in ogni luogo deve poter avere eguaglianza e pari opportunità
Per questo io sono contro questo fare il federalismo fiscale a differenza di qualche amico del nord che dice
Che è contro anche dentro il nostro partito solo perché ancora non hanno stabilito chi fa che cosa ad esempio il Codice l'autonomia oppure perché si spenda di più anziché risparmiare io sono contrario per la semplice ragione che questo meccanismo
Dati in più a chi ha di più
Perché per unificare la Germania dell'est con quella dell'Ovest
è un po'che è già stato citato quest'oggi
In soli quattro anni Spencer quaranta mila miliardi di vecchie lire e cioè esattamente quanta spesso la Cassa del Mezzogiorno ex Cassa del Mezzogiorno in quarant'anni per fare le infrastrutture nel Mezzogiorno
Ed è esattamente quanto ha già prelevato questo Governo dai fondi FAS tanto ai quali la spesa corrente in l'investimento nel Mezzogiorno è molto da fare
Alla sono queste le questioni
Che mi fanno contrastare questo meccanismo che penalizza io dico il palese perché ritengo che il Mezzogiorno sia il Paese tossico nel nord del nostro Paese non mi piace questa rinuncia
So il perché c'è una spinta che io capisco per certi versi è legittima
Poi su questo possiamo anche dilungarci in altra sede legittima tanti soldi sono stati spesi male e tanta gente non vuole più pagare per investire altrove ma è
E questa è la logica dell'egoismo
Noi dobbiamo
Punire chi spreca dobbiamo aiutare chi ha bisogno e questo è il partito della solidarietà cosa significasse nostro unitarietà se non indaghiamo
Questi valori
Cosa significa come possiamo declina vado alla
Alla conclusione
Per fare tutto questo io sono convinto che abbiamo bisogno di discutere abbiamo bisogno di confrontarci abbiamo bisogno di superare i pregiudizi abbiamo citato uno poco fa e mettere insieme
I nostri sentimenti mettere un po'più di cuore rispetto a un percorso che richiede tante rinunce
Io ti ringrazio di tutto cuore Lorenzo per le parole che ha detto per il lavoro che è fatto ma soprattutto
Per l'umiltà la generosità la disponibilità che è un esempio a fare tutta questa nostra classe
Cosicché si riesce a interpretare al meglio di chi è al servizio di una comunità e per far questo sentiamo il bisogno
Di denunciare l'inadeguatezza del nostro sistema politico è la necessità di contribuirà cambiamento così
Anche attraverso queste rinunce per alcuni possono non essere importanti per me sono importantissime io capirei
Che se non dovessi fare più politica realmente ne soffrirà lei e la mia passione la mia vita sto dedicando gli anni migliori della mia vita
Lo voglio fare con grande sentimento perché sento il bisogno avendo anche i figli
E adesso figli che frequentano l'università sento il bisogno di fare riconoscere i miei figli dentro
Un percorso che è fatto di tradizioni di cultura e di valori che in una parola si chiama educazione
E così come la voglio dare i miei figli spero che questa educazione al nostro partito la possa dare all'intera comunità nazionale
Prima di oggi e concludo davvero
Per andare alla questione del nome ed è il simbolo prima di oggi abbiamo assistito oggi dico Todi oggi dico la nostra realtà oggi dico
Quello che stiamo facendo i partiti
Sono stati di qualcuno
Partito di qualcuno oppure
Sono stati i partiti di qualcosa
Di qualcosa
Poiché non siamo i titoli di coda
Lorenzo lo stiamo abbassando il sipario non siamo i titoli di coda stiamo semplicemente cambiando oscena
E arricchendo la compagnia degli attori noi abbiamo la necessità di riflettere ma in maniera seria sul progetto politico perché dopo quello ha ragione Mannino
Nome e la sua essenza dobbiamo fare un partito di tutti e per qualcosa per il nostro Paese e per la nostra comunità nazionale grazie
Senatore Francesco D'Onofrio
Fossero molto sarò ragionevolmente molto breve perché in un convegno come quello che si sta svolgendo mi sembra che sarebbe opportuno
Se
Vi fosse un momento specifico nel quale
Si possa dire cosa sta succedendo è che cosa sta per succedere
Soprattutto dal punto di vista del partito
E dal punto di vista del governo del Paese
Quindi chiedo scusa in anticipo se non dirò nulla delle molte cose molto importanti che sono state dette su questo o quell'aspetto del programma
Molte cose che appassionano più d'uno di noi perché sono tutte cose che in qualche misura sono contenute in ciò che sta accadendo
Intanto rilevo
La difesa sono certo che l'avete rilevato anche voi tutti ma è importante che lo
Abbiate presente si sta svolgendo un convegno
Organizzativamente diverso dai tanti convegni titoli che abbiamo visto in passato diverso per il modo con il quale si sta svolgendo non c'è un simbolo con un nome
Non c'è una sala con un Politburo
C'è un modo diverso di rapportarsi perché si sta andando verso qualche altra cosa
Todi viene da un passato glorioso di approfondimento culturale in un contesto che era quello di Forza Italia
Diventa da qualche tempo il contesto di un'Unione di Centro che soltanto l'intelligenza di Casini ha fatto in modo che avesse la stessa sigla dell'UDC ma non era la stessa cosa dell'UDC come purtroppo tanta parte vitale ha continuato a credere
Ettore ha cominciato a concorrere a costo di a costruire questa novità oggi la novità prende corpo
Oggi termina la stagione del parlare del nuovo partito inizia
Controlli una stagione nella quale il nuovo partito si stava facendo
Ha cominciato qualche giorno fa l'amico Cesa con l'azzeramento degli incarichi della esecutivo nazionale
Dopo per scontato che ciò che ha detto oggi al di là delle tante cose molto belle sulle quale
Concorrono da domani le capiremo ancora meglio perché questo azzeramento dovrà riguardare anche gli esecutivi regionali e mi auguro quelli provinciali perché il nuovo partito
Perché il nuovo Partito
Andrà avanti
Verso una grande stagione di novità
Quindi da quando comincia questo cambiamento e dove intende andare comincia dal due mila otto
Non comincia da tanto tempo fa
Comincia dal due mila otto perché il due mila otto elezioni politiche nazionali una persona che aveva la possibilità rimanendo in un soggetto politico che scambiava nome ma sostanzialmente era il vecchio Forza Italia diventava Popolo delle delle libertà avrebbe potuto avere
Un non uno strapuntino ma un comodissimo posto nel Governo probabilmente il più importante di tutti i vostri come nuove imprese del Consiglio
Parlo dell'amico Casini che rinunciando in quel momento ad entrare
Da un primo segnale politico di discontinuità
Rispetto al mille novecento novantaquattro
Esso quella discontinuità
Abbiano cominciando a costruire con estrema fatica estrema fatica lo dico all'amico cioè
In particolare che è stato aggredito per oltre un anno da quella che abbiamo ragionevolmente chiamato alla periferia del partito che non voleva
Accettare questo cambiamento radicale
Perché il cambiamento era nel momento in cui vi era stata la rinuncia ad un grande posto di potere da parte di Casini poteva significare qualche analoga rinunciare a qualche altra parte non lo comportava di conseguenza ma poteva significare
Quindi noi siamo sopravvissuti ad una stagione che si riteneva concludere in senso bipartitico
L'Italia ivi della transizione si riteneva da parte del PdL di Berlusconi da parte del PD di Veltroni che si concludesse la stagione bipartitica che aveva caratterizzato la transizione per noi non vi è l'ha posto come soggetto politico per qualcuno vi poteva essere qualche posto di governo ma non come soggetto politico dal due mila otto comincia un cammino grazie alle intelligenza politica di per Ferdinando ma in quel momento
Sono Italia
Perché la decisione di non entrare la prende per Ferdinando ragionevolmente compromettendo una questione di potere che lo riguardava ma anche altri non entrano per ragioni diverse vi dico tanti
Tanta parte della rosa ovviamente qualcuno parlerà ancora fra poco per soprattutto Rocco Buttiglione
Soprattutto ma non soltanto
Dico si decide quindi che cosa la scommessa e se esiste un soggetto politico che sopravvive il due mila otto questo soggetto esiste
Non è più il vecchio undici
Non è più il vecchio dieci
Sopravvive qualcosa che si chiama Unione di Centro che è già un nuovo soggetto embrione al mente tale
Che si compone della ipotesi della Rosa Bianca diventata rosa per ridare ipotesi che era l'ipotesi non governo del Paese di un diverso soggetto politico no le valigie di una giustamente o dell'UDC Edgar rigide Adornato che introducono non dando una grande quantità elettorale ma una qualità politica di pensiero di grande significato anche
Ad una qualche presenza elettorale
Questa è la prima novità
Hobby del due mila nove
Rappresenta alla vigilia delle elezioni europee questa grande novità oggi si decide che non basta
Non perché c'è ha fatto bene Romano dire non si tratta di tirare la
A terra non Tech è un partito che decide di concludere la sua stagione precedente che era stata caratterizzata da una qualche ambiguità di nome
Dove l'Unione di Centro poteva rep se fosse stata percepita come la novità politica poteva rimanere essa rappresentare la novità oggi
Ma oggi si decide la cancellazione del nome del partito perché le intelligenze le per Ferdinando non esce Pierre lo sa non veniamo dalla stessa storia politica
Di appartenenza democristiano è un è una presa è è una persona verrò sul voto finale edotti detti ha detto De Mita il rischio che la leadership si conquista ma si può perdere al di là dei risultati elettorali
Queste professore molto delicato
Quindi non è stato percepito dal due mila otto al due mila nove come la grande novità l'Unione dicendo è stata percepita come la continuazione della democrazia cristiana
E in qualche misura è stata percepita come in fondo un qualcosa di più del salvataggio di qualcuno che è del mille novecentonovantaquattro si era salvato quando Forza Italia è nata quest'oggi sta avvenendo
Quella storia si chiude non la storia della democrazia cristiana
Non l'idea di Governo del Paese Nova dovremo fare i conti del perché la demografiche seguite
E ci ha cessato che su un problema molto serio riguarda quando lo potremmo fare più liberamente perché il vero soggetto ci sarà una ovvio apre valenza democristiana non ci sono molti che non vengono dal mondo democristiano
Hai quale noi abbiamo teso la mano non in termini di
E beneficenza mentre nell'intelligenza politica di alleanza Degasperi Anna di concentrazione democratica una cosa molto diversa dalla beneficenza
Quindi quelli che vengono come
La dico Giorgio La Malfa come altri come lui
Vengono da diverse tradizioni culturalmente forte di questo Paese vengono ad irrobustire che cosa ecco che cosa nasce col nuovo soggetto
Nasce un'ambizione sterminata
Non è più la sopravvivenza di alcune persone
Non è più il fatto che qualche posto di governo in più e né lo si poteva avere non si è avuto non c'è più l'idea che qualche segretario regionale o provinciale è interessato no a sé otto io non ho questo quel posto in quella Giunta locale uno
C'è una visione straordinario oggi l'avete sentito nell'intervento di più d'uno
Io verrò anche all'ultimo intervento di giovani che non conosco l'importo perché lo scudo non conosco i nomi perché a me avete sentito grandi interventi di una grande storia del passato di questo Paese
Mi riferisco in particolare a De Mita che però avrei piacere che anche lui concorre sta farci capire perché il novantadue per la DC termina e una grande storia da parte di di Mannino che invece incoraggiare ha impedito di dire che cosa stava succedendo
Questa grande storia del passato della grandezza del no nella storia di un partito qualunque è la storia di un Governo del Paese che diverso alternativo a quello che si è realizzato con la vittoria del PdL da parte di Berlusconi quindi un modello alternativo
Al populismo PD è un altro che Alleanza altro che entrare del Governo altro che entrare di soppiatto
E siamo alternativi a ciò che a sinistra non si sa che cosa sia avvenuto quello che con grande saggezza D'Alema ha detto l'amalgama non riuscito
Perché non si può ammettere l'amalgama in una cosa che non può tenersi insieme quindi noi stiamo dando vita per la prima volta dal novantaquattro
Occorre che gli ha dieci queste cose le percepiscono perché poi se questo sarà il segno della periferia regionale provinciale
Questo è il messaggio che dovremo trasmettere secondo me
Sta avvenendo qualche cosa che prende atto del fallimento intervenuto dal novantaquattro in poi
Nasce come proposta di novità rispetto a questa situazione di fallimento come proposta non di centro geometrico tra destra e sinistra per tale ritenendosi PdL Pd rispetto ai quali chiedere massa decollino con le altre da che parte state ma siamo alternativi culturalmente ad entrambi politicamente ad entrambe ovviamente siamo piccoli
Ovviamente siamo piccoli
Quindi la proposta di governo deve essere corroborata da proposte di governo
Non da proposte di identità soltanto la nostra identità non è soltanto un'identità
Cristiana
è un'identità cristiana che ha l'ambizione del governo del Paese non è una non è una identità di nicchia del tre per cento del quattro per cento intende dire questo Paese può essere governato con questa aspirazione
Ma questo Paese oggi dove si trova e come si trova ecco il problema che i giovani ci pongono non è un problema di giovanilismo o di nuovismo
I giovani al posto degli anziani è un problema di capire l'Italia di oggi cosa è rispetto a quella che fu costruita all'inizio del quarantasei quarantasette
L'Italia di oggi si trova di fronte a tre grandi sfide ecco perché siamo alternativi alla lega so per dirlo alternativi strategicamente la grande sfida di capire cosa è un nuovo Mediterraneo
Non è più il vecchio mediterraneo
La lega non è sensibile forse perché la Lombardia non aveva sbocchi al mare non lo so certo non è sensibile al Mediterraneo
Noi siamo un partito che ha nell'idea del Mediterraneo un punto già non è il vecchio meridionalismo è un'idea d'Italia che ha nel Mediterraneo un punto d'identità strategica come parte della Francia come la Spagna
E come i paesi del nord del Mediterraneo come Israele come i palestinesi come gli ex
Jugoslavi intero dire quindi un problema nuovo
A un problema di integrazione europea cui viene
Assorbe il pensiero di De Mita è ovvio che se noi immaginiamo all'idea di fondo come una comunità
Un popolo comunità è ovvio che non abbiamo l'idea di nazione dell'ottocento abbiamo legga dunque di una comunità nazionale dignitosa ma che sa che esiste una comunità europea
Sa che esiste un popolo europeo sa che non può esistere l'idea di comunità nazionale se non dentro il contesto di un altro questo è ciò che manca lo dico con rabbia
Al partito della Merkel manca in Italia un riferimento analogo
Quello che al tempo di di Adenauer esisteva con De Gasperi quando il partito di Adenauer aveva come interlocutore un partito poco di cultura popolare democristiano oggi l'anarchia parla col Governo italiano bega parla con noi
E noi possiamo farla con il Partito Popolare Europeo siamo piccoli ecco la sede del confronto ecco perché ho seguito parla di un convegno europeismo molto interessante noi dobbiamo capire che il Governo tedesco parla con il Governo italiano che non abbiamo alle spalle questa cultura di governo
Questo è un problema molto delicato quelli quando ne chiediamo il riequilibrio meridionalisti co mediterraneo alla politica di espansione adesso dell'Europa chiediamo una cosa che ha senso per noi potrebbe non aver senza per questo Governo
Perché è un Governo attrazione nordista perché noi non siamo Antinoro dissi
La lega in questo senso rimosse essere avara io io so voglio riscoprire le parole dei sentimenti l'apicoltura tornato lo sa
Spesso cortesemente a Ostia sul giornale Libero articoli che sembrano lontani della quotidianità quello dei sentimenti delle parole hanno un grande valore politico la lega è amara sul territorio
E avara quindi per la Padania anziché l'Italia e avaro sul Mediterraneo di cui non ha la percezione e amara sull'Europa
E amarissima nei confronti della globalizzazione al tema dell'immigrazione cioè un soggetto complessivamente avaro
Che era diventa fondamentale questo Governo perché il Governo ha un Presidente Consiglio eletto direttamente dal corpo elettorale italiano
E quindi che non ha la cultura di popolo
Questo
All'altra alternativa all'avarizia della lega non è
Lo scialacquare e la generosità generosità verso il Mediterraneo generosità verso l'Europa generosità verso il andò ed è la logica ad un partito popolare di comunità non è la logica di un qualunque non è la logica un piccolo partito l'identità di vecchia è un'altra cosa questa nostra grande pensione caro Piero
De Mita ha detto la leadership conquistata per l'intelligenza del no ad entrare del PdL e per il modo col quale si è proposto il Governo di unità nazionale
Ha bisogno di essere percepita e vissuta quotidianamente come la leadership che riesce lo dico
Non vedo Cesa va
Ecco no perché era pagata
Lo
Lo dicono
Lo dico
Dalla norma è
Era il Mediterraneo
Per
Per perché lo dico perché Lorenzo in quel gruppo che abbiamo chiamato la Costituente di Centro mi hanno
Ripetutamente ho sentito prendere
Le sue ragioni perché l'UDC rappresentava dalla Costituente di Centro il senso della Resistenza che veniva dalla periferia che non era una resistenza di accattonaggio
Era una resistenza di cultura che voleva capì che stava succedendo quindi il suo merito è stato straordinario alla leadership politica di Pier Ferdinando sia fortunatamente unità la la leadership
Partitica di Lorenzo e quando si alza la no no no no va a casa
No no no non c'è niente di peggio dall'applauso per così dire quasi di di rigorosi merita molto di più dalla Pravda questo punto di serie evitiamo errori del del di di di di rumore è una cosa molto importante
E quindi se c'è però va capito che se c'è stata una qualche impazienza di Pezzotta
Era l'impazienza di chi non riteneva
Che noi potessimo soltanto abbellire l'UDC aggiustare l'UDC che dovessimo avere una visione molto più grande e in questo senso qualche volta quella queste quella fretta che che aveva sanitarie io
Oggi ho finito col parteggiare qualche volta molto di più per le
Per ben perché capivo il senso della Resistenza che che che Lorenzo ci veniva dare non perché lui ne esistesse ecco perché oggi la sua decisione
è una decisione complessivamente di chiusura di una fase
è di concorso personale fondamentale di apertura della nuova fase
Senza la volontà politica dell'amico Lorenzo Cesa la nuova fase sarebbe puramente velleitaria sarebbe soltanto utopistica sarebbe soltanto da professore universitario se posso Lizzano abbia categorie senza insultarvi troppo
C'è invece lui dalla nuova fase nel senso che la cosa è possibile
E siccome la fa la la disponibilità De Lorenzo rende possibile
Il proseguimento dalla leadership politica di per di di di Pier Ferdinando una leadership conquistata col nonno essere entrando e con le parole dette oggi è la prova più grande rendere credibile questa volontà del grande cambiamento
Lorenzo ti dà un aiuto drammatico e importante fondamentale senza il quale la leadership ma potrebbe essere di per così dire molto più incerta in questo momento
Abbiamo bisogno del rinnovo dalla leadership politica e abbiamo bisogno che questa leadership politica venga corroborata dalla capacità di avere questo linguaggio comune
Qual è la metafora per
Non non spiega uso una voto siccome
Cioè detto
C'è un motivo per il quale la lega affascina con la metafora della Padania o del federalismo
Di Pietro una B Berlusconi sono io la metafora
Tu hai usato molte volte di campagna elettorale in una parola che fonte non so se potevo chiamarci come partito in questo modo ma
è usato sembravano la responsabilità
Responsabilità tra generazioni responsabilità tra parti del territorio responsabilità para tra passato presente e futuro
La parola responsabilità è una parola strategicamente alternativa sia al populismo del PdL sia l'avarizia della lega
Sì al giustizialismo dell'Italia dei Valori da questo punto di vista abbiamo anche la nostra meta se Riva responsabile tra potesse diventare o per quanto mi riguarda vorrei proprio che lo possa diventare già
Grazie
Grazie a Francesco D'Onofrio
Diamo la parola
A Mario Tassone
Rigo dall'altra parte
Beh io vorrei fare
Qualche riflessione
Sono certamente aiutato
Tra gli interventi
Che ho ascoltato nel corso
Della giornata ma anche
Nella serata di ieri
Iniziando dalla relazione
Di Adornato
Per gli spunti che ha dato
Per i problemi che certamente
Ha sollevato
Che sono stati poi ampiamente recuperati
Nel dibattito un dibattito molto intenso molto forte
Ancorato ad una serie di preoccupazioni
Miste anche da speranze
Ed è un'esigenza di percorrere una strada
Che sia adeguata ai tempi
Che possa dare delle risposte
A quelle che sono gli interrogativi
Che sono stati posti e che ci sono nel Paese e di cui noi ci facciamo carico
Chi non ha domande da fare che non ha interrogativi da porsi
Certamente credo che abbia
Ho una qualche superficialità
Ma sì abbiamo degli interrogativi certamente sentiamo e avvertiamo
Tutto intero il peso dei temi dei problemi che stanno dinanzi a noi
Io non uno
Non definisco la situazione di grave economica eccetera eccetera
Ogni momento ha avuto una sua situazione grave
Molti amici che hanno consumato con me
Molte stagione quindi hanno attraversato una serie di esperienze
Posso tranquillamente chiedere
Qual è il congresso di un partito o un convegno del partito dove non è stata definita una situazione la situazione è grave e difficile
Ma certamente ogni momento ha una sua situazione
Una sua peculiarità
è una sua specificità nella gravità
Oggi ci ha detto la gravità economica
La situazione anche istituzionale all'interno del nostro Paese
Il venir meno il dialisi della politica richiede una adeguata risposta
E se non ci fosse questa situazione
Così disarticolata
Così grave
Forse non ci saremmo opposti i temi e forse non saremmo state manca attuali
Perché non saremmo stati credibili
Se è una situazione grave noi dobbiamo cercare di individuare un percorso
Che ci sia che ci dia una dignità
Attraverso una rivisitazione
Certamente
Di una andazzo e di una realtà che non possiamo più accettare
La situazione è grave sul piano economico
Anche per i riferimenti a livello internazionale anche per le dipendenze della Comunità europea non c'è dubbio
Ma è soltanto economica la crisi ma voi avete rilevato il marito e lo rinviamo
Che è una crisi sorte hanno anche etico
è una crisi politica
è una crisi morale
Dove un popolo o una nazione poi parliamo di questo
Per degli stimoli per delle tensioni
Perfetto tutto quello che fa di una realtà una forza soprattutto di
Ricezione e soprattutto di impegno e di scelte
Io ritengo
Che questo aspetto e questi dati
Ci portano accerto ad un'esigenza e di cambiamento
Tutti quanti chiediamo il cambiamento ed è necessario che ci sia questo cambiamento
Ma io voglio ricordare
Anestesie malamente ricordato voi
Che nel mille novecentonovantatré
Quando noi approvammo una legge elettorale
Ma l'approvammo diritto a un referendum popolare dove il popolo italiano sciocchezze di dire di no alla classe dirigente a quella politica
Noi già dicemmo poi attraverso
La legge elettorale quando Martinazzoli ci chiedeva o votate ove mandata a casa se votate rimarrete ancora in Parlamento mai votammo non per questo ma voi
No ma perché era una qualcosa di nuovo ma il nuovo seguiva lato effimero dannose grave come però vedete non sempre il nuovo è un fatto positivo rispetto agli interessi reale attese dalla gente
Che cosa è venuta fuori
Eccolo qua fuori lo smantellamento della politica
Lo sbandamento e dei partiti tradizionali era facile allora dare un colpo alla Democrazia Cristiana l'ultima parte l'ultima storia della Democrazia Cristiana
è stato una storia penosa fatto di personalismi fatto di ipoteche di catture sul piano a dell'anima e sul piano morale
Ma non c'è dubbio che fu quello
Il momento in cui il popolo italiano disse di no
E si affida od un altro sistema che sottraeva i partiti io soprattutto ad una partecipazione popolare quella che era un potere di gestione
E l'affidava è campi
Affidava ad una loro o di una cultura soprattutto manomissione leaderistica
Berlusconi è il prodotto di quel momento
è il popolo italiano e anche molti democratici cristiani
Votare lo stesso bonus cloni
Che attaccava la storia della democrazia cristiana o la storia del Partito Socialista imboccando etica invocando moralità è buon costume e votarono il popolo italiano e votare o gli ex democristiani
Fu quella la grande truffa
Sul piano politico da tutto questo ne discende lo smantellamento la diversificazioni fra stanziamento anche di un noto di orgoglio di identità che il popolo italiano perse
Perché affidò le sue speranze
Affido il fare il Facci mento della sua storia
Ad un uomo a dei leader
Dove i leader e sostituire vano gli organi collegiali e soprattutto poco qui inquinava o no e indeboliscono le istituzioni non abbiamo una storia vera
E quella della difficoltà dell'istituzione di democrazia rappresentativa all'interno del nostro Paese
Io non voglio entrare nel merito quello ti dico di giornalisti
Quando i giornalisti parlano continuamente si parla continuamente
Del costo della politica forse è vero
C'è tanta verità
Ma si parla del costo della politica con fastidio
Si parla del costo del Parlamento delle istituzioni locali
E il Sindaco è un fastidio
Mentre gli altri ecco è ULSS venti tutto quello che avviene
Nei POR di
Lì delle parastato nelle autoritativa espresse enorme quelle prodotte dal malcostume non si fa cenno con uno dovuta a sufficienza quando c'è semplicemente il differimento
Alla politica
Perché poi viene essere tradotto come non l'abbiamo prodotto continuamente
Do e verso il Parlamento c'è un fastidio
Vede se le assemblee c'è un fastidio e se c'è un fastidio se c'è una difficoltà e se l'Assemblea mi debbo sono messi in crisi non c'è dubbio che entri in crisi la partecipazione
Perché la formazione
è la creazione di una coscienza deriva sei se esiti esistono le condizioni
Che il
Da mettere a servizio dell'Italia del popolo italiano e quindi di farvi partecipare attraverso la capacità di formazione di presenze di corresponsabilizzazione non è
Che io ho cambiato avverso il decreto legge amici
Oggi si rinnova l'Italia
Oggi si riqualifica la politica abbiamo capito tutto questo che la fine impartite dall'ideologia allora prima del mille novecentonovantatré hanno prodotto una desertificazione
Noi siamo stati quelli che siamo rimasti perché agganciate una larga storia più lunga storia allo lunga tradizione
Dove i valori e riferimenti umani
Prevalevano sui piccoli interessi sulle mode utilità dei tempi
Se abbiamo questo ha contezza e se abbiamo questa voglia di andare avanti tutto questo ci deriva da una storia le storie non sono inventate
Non si sono costruite o dopo la mia storia non è una storia costruita la vostra storia non è ricostruita ma se fa sulla base dell'esperienza accumulata in via via nel tempo
E ognuno c'ha le sue sensibilità lessi visione visto amicizie
I suoi le sue nostro agire dice qualcuno certamente ognuno di noi ai riferimenti
Ma guai se noi togliessimo novità le storie
O dalla nostra storia la facessimo fare queste storie ad altri
Ho soprattutto
Alla con invenzioni che non appaiono ecco un'invenzione che certamente non rispondono a quelli che sono desideri obiettive traguardi da raggiungere allora amici
Tutto questo impone
Un momento di riflessione
Certo
Interventi
Il nostro UDC
è un momento importante questo io debbo ringraziare anche Adornato
Che gira come sua fondazione questo momento di colloquio di confronto
Veramente questo questo questo questo ringraziamento e sincero ma non c'è dubbio
Che lo sforzo che oggi dobbiamo fare
E questo tragitto che dobbiamo percorrere
Avendo contezza a quello che possiamo fare quello che vogliamo fare
Anche perché noi siamo convinti che non tutto è nelle nostre mani
Non dipende tutto da noi dipendono anche da fatti esterni dalla finestra di quella che ci sono momenti che sono fuori dalla nostra proiezione dai nostri ospiti per gli altri dati
Non pensiamo di essere al centro possiamo essere al centro dalla misura in cui sapremo suscitare
Entusiasmi sopiti
Sapremo dare una prospettiva un orgoglio una passione una riempita che si raggiunge attraverso la passione
è un ringiovanimento che si raggiunge attraverso l'entusiasmo la passione una passione ed entusiasmo perché Civita lungo il percorso della nostra vita
Guai se tutto questo mancasse
Perché noi abbiamo sostituito
All'entusiasmo verso le idee che rende verso i grandi valori l'abbiamo sostituito verso abbiamo il dovere al G otto diciannove leader
E gli altri hanno copiato IB pone e che cosa sono se non no la negazione di tutto questo attraverso l'interpretazione dei dissimile io ritengo che noi dobbiamo fare certe un partito
E dobbiamo avere chiaro il percorso
Io ne ho parlato anche intorno a Pier Ferdinando Casini al quale ho sempre atto che il due mila otto è stato salutare per noi perché ci ha rimesso in pista ci ha reso attuali si è arreso vivi
è un mondo che muore un sistema politico che muore noi siamo l'unica fiammella che desta qualche in più si alzano qualche speranza e colga aggancio con questa realtà
Ma dobbiamo essere sereni
Senza giudizi affrettati
Senza
Senza spinte in avanti e senza corse in avanti
Ma guardando queste aveva questa realtà per dice le cose come stanno
Le nostre storie non sono storie diverso degli di appare rispetto a tante altre storie ma la nostra storia pari
La nostra storia signor Minicis io veder faccio riferimento a quello che è stato il mille novecentonovantatré novantaquattro novantacinque
E la scissione del PPI il CDU prima ancora appoggeremo CCD poi l'UDC che sembrava un approdo questo non è più un approdo allora andiamo avanti verso questo tipo di prospettiva
Ma con quale forse
Con quale riferimenti storici
Certo con emissione di tanti amici ma stiamoci attenti adorna ricadere avvertii emergono alchimie
Dove conti marchesi non hanno più contee nel più marchi strati
Lo dobbiamo recuperare una forza ed una prospettiva all'interno dalla società Pepe dove lui si deve viario affondare la nostra attesi dai soprattutto la nostra attenzione
Per recuperare
Il pervade in quella realtà all'intero dalla società una forza per non sostituire
Vecchi boiardi hanno debbo Agliardi ma creare un partito di popolo un partito che un partito che faccia e si faccia carico di cuore che ci sono gli interessi variegati all'interno del nostro Paese
E l'ultima battuta due battute semplicemente
Io non ho bisogno
Di dire agli amici
Proprio per la lunga militanza e per i canali tizia
Che sono bravi eccetera eccetera per avere poi il passaggio oppure il salvacondotto non non è necessario tutto questo
Lo sanno sanno della lealtà migliaia di tanti altri amici
E con la stessa realtà io dico
E lo abbiamo anche
Essere una forza che si caratterizza per la coerenza
E il mantenimento dello scudo crociato
E certamente un atto di coerenza
Nando figlio sai quanto ti stimo
Io non io sai quanto
Io sai quanto ti stimo
Però vediamo pochettino sul nome troviamo una soluzione
Però
Mettere anche Scudocrociato è il nome lì
Ad una
Indagine di mercato si può essere anche una soluzione
Ma mi fa ricordare un po'
Le primarie del
Degli altri partiti che poi non hanno avuto grande successo e soprattutto grande consapevolezza ma detto questo
Io sono che possiamo fare tutto il sapere non è che
Saremmo salvo fare tutto non è il problema
Possiamo fare
Possiamo fare problème possiamo fare tutto la cosa che dobbiamo fare
E di essere noi stessi e di dire le cose che pensiamo evitando
Lei non pensa di non dire le cose
Perché possono dar fastidio a qualche amico perché gli ambiti i beni sono questi quello che dicono la verità e non alla tesa dietro la porta
Accesa io non lo so come definire
Non il per intervento abbiano capito ma l'intervento di qualche amico carente per tratto come chiusura di una fase
E soprattutto di storie
Fase storie ecco si ripropongono
Perché ha lavorato perché è stato a servizio
Laddove debbo dire proprio lo dico anche alla presenza di tanti amici di per Ferdinando
Che tue ha ereditato una situazione difficile
L'ho detto l'altro giorno eravamo un partito frastagliato
Avevamo dovuto sospendere anche le regole per dare corso all'UDC voi lo ricorderete io fu il primo il convegno di PIL il Presidente di quel congresso nazionale il primo congresso costituente
E ve non avere regole
E mantenere la gente sul piano umano e qualcuno forza se ne ha approfittato
Le rendite di posizione no
I piccoli boiardi locali no un partito con le regole un partito che sia democratico e rispettoso dagli altri
Grazie per cortesia molto chiaro
Richieda
Questa prospettiva
Noi ci giochiamo guardate amici e ho finito veramente
Che cosa vogliono i giovani
Io lo vedo anche ai miei figli
E sono i peggiori critici
Vogliono testimonianze di coerenza
Di lealtà di giustizia e di e correttezza di comportamento
Un partito è una classe dirigente la si misura da questo
Può anche uno sbagliare
Ma quello che non ti perdono sono le truffe
Sono i doppi giochi
Sono le ipocrisie sono i tradimenti della fiducia
Noi dobbiamo essere un partito che deve porsi questo questa questa questo interrogativo essere coerenti
Per essere per essere veritieri
Per essere veritieri quando ci richiamiamo ai valori dobbiamo essere veramente impegnata a questi valori
E non a dichiarazioni così di principio
Poi dopo che l'abbiamo dichiarato ognuno fa quel che vuole
Io da questo io credo che si misura la tempra di un partito che affonda la sua storia nella storia del Paese del Paese più libero più vero e più sincero grazie a mare o
Grazie prima di lasciare la parola Savino Pezzotta
Una nota tecnica per questioni di sicurezza c'era spostare una BMW X tre D.P. ottantatré otto Oppi H grazie Savino Pezzotta
Non è una sera
Ma io seguirò il Consiglio
Del mio compagno di banco che il tasso
Cercherò di essere
Sincero fino in fondo
C'è una cosa che mi preoccupa
La dico in premessa e poi non la ripeto
La cosa che mi preoccupa e l'entusiasmo
Perché quando si cambia
C'è sempre un tasso di sofferenza
Che vi abita nel conto non ci sono cambiamenti senza sofferenze non vorrei che il nostro entusiasmo
Sia un po'così
Però va beh
Cerco di dire alcune cose
Ma io ritengo
Questo è un incontro
Che potrà risultare importante
Se veramente
Saprà segnare una svolta
Non solo nei nostri discorsi
Nelle nostre analisi nelle nostre proposte
Ma soprattutto nei comportamenti di ognuno di noi
Badate che questo è il problema che abbiamo e quanto noi siamo disponibili a cambiare
No gli altri
Perché la disponibilità a vedere gli altri e cambiare sempre larga e problema quanto siamo noi disponibile a cambiare questo io che vorrei capire
In termini concreti e precisi
Dal dal due mila otto ad oggi abbiamo fatto insieme dei percorsi
Affrontato delle sfide
Ma soprattutto tenuto aperto una possibilità
Questo è avvenuto e ce lo dobbiamo dire
Più a livello nazionale che a livello territoriale
Questa è la verità
Cioè i processi di cambiamento di omologazione sono avvenuti i più a livello nazionale che a livello
Territoriale e questo è un problema
Cioè non è stato facile nemmeno a livello nazionale
Ma c'è stata una volontà un'onestà
Su una voglia di cambiare e questo per uno come me che ha più la predisposizione alla critica che non ha altro aspetto una bellissima esperienza
Di cui do atto a Casini a Cesa
Però
Durante l'ultima campagna elettorale
Il Lombardia
Ho potuto constatare chi può chi sapeva dopo
Che cosa era la Costituente
Non lo sapeva neanche se esisteva
E se e chi si continuava
A pensare all'UDC di prima del due mila e otto
E io credo che questo tutto sommato
Sia impedito di presentarci come una novità
Ma ci ha presentato con una continuità
No una novità in campo
Cioè
Non abbiamo
Siamo ora siamo arrivati a non essere diciamo al panorama politico quella novità che volevamo rappresentare
Noi dicevamo
Che volevamo sgretolare questo bipolarismo
Ma nello stesso tempo si continuava a discutere con chi ci si doveva leale che era la conferma del bipolarismo
Cioè cioè la contraddizione che ci siamo portati dentro
Questa campagna elettorale non è che possiamo far finta che non ci sono state
E pertanto vuol dire che se ci sono state bisogna correggerli cioè noi abbiamo avuto alcuni atteggiamenti contraddittori molti dettati dalla necessità perché in politica c'è anche la necessità
Tante perché non è avvenuta
In molti di noi
Una mutazione della coscienza era
E soprattutto da una non pesa di coscienza del progetto
Di cui noi dovevamo essere portatori
Ora lei a questo problema che è ancora aperto
Per cui è importante qui oggi ma importante lunedì
Noi possiamo
Cambiare i nomi i simboli definirsi in un modo o nell'altro
Ma se non cambia la percezione di ciò che noi ci sediamo è inutile cambiare i simboli
è inutile cambiare i nomi
Noi se non andiamo via da Todi dicendo vadano voi stessi
Per le responsabilità che abbiamo che siamo una cosa nuova
Badate possiamo cambiare tutti i simboli che vogliamo io poi non non mi appassiona più neanche tanto pur essendomi appassionato per lungo tempo perché diventa il discorso sul simbolo e non sui contenuti io voglio capire i contenuti voglio capire cosa si fa
E se non costruiamo delle visioni delle metafore dei nostri modi di essere noi saremo costretti a di seguire quello di altri
Ecco perché il tempo che forse bisogna anche se
Parlo io
Che sono un po'vecchio esso soffro più utili distonia senile che di sogni
Bisogna ricominciare a sognare
Tornare a sognare certo un sogno ad occhi aperti
Un sogno che ha dentro di sé alcuni connotati utopici ma che è in grado di guardare la realtà per poterla cambiare noi parliamo della realtà che ci riguarda non quella degli altri
Ognuno di noi
Sia individualmente che collettivamente ha una storia
C'è una porta appresso
Ma non è l'unica
Cioè noi dobbiamo pensare che la storia di cui siamo portatori di ognuno di noi c'è la
E la Carrà la carezza ogni giorno
Non è l'unica
Il problema che abbiamo e come le nostre differenze
Si aiutano a costruire una storia comune e che questo
è il problema che abbiamo costruire una storia comune da oggi in avanti
Ora non si tratta qui di dire se siamo d'accordo lo abbiamo detto anche lo scorso anno
Poi siamo tornati a casa e abbiamo continuato come prima perché così è stato abbiamo fatto diciamo abbiamo anche litigato Concesa i coordinamenti chi mettiamo chi non mettiamo no metto il mio metto il tuo poi alla fine
Non è successo nulla colate di noi non possiamo questa volta ripetere lo stesso schema
Non la possiamo ripetere
Perché se lo ripetiamo ci condanniamo
Ora c'è una responsabilità che ognuno di noi qualcuno può pensare che a ripetere lo schema a fare un po'il Gattopardo no tutto cambiava nulla cambia si può salvare non si salva perché il tema oggi è questo
Perché non possiamo e non ci salveremo se staremo dalle nostre nicchia
Perché i tempi sono terminati
I tempi sono terminati
O siamo in grado di avere tempi nuovi e di essere protagonisti di un tempo nuovo oppure guardate rassegniamoci
Allora cerchiamo di sedersi da qualche parte ma lo dico con con onestà
Sì però meno piante sedermi da qualche parte
Io credo che risalga assuma questa dimensione quella delle elezioni regionali sono stati un segnale
Da non sottovalutare
Non siamo andati male
Ma abbiamo avuto almeno io ho avuto la sensazione
E anche con un po'di sofferenza
Che se non cambiamo
Non riusciremo ad andare oltre quello che sia
E che pertanto non saremo una minoranza nel panorama politico ma una minorità
Una minoranza capacità creativa una minoranza ambisce a diventare una maggioranza una minorità si ferma lì e muore guardi noi siamo arrivati a questo punto
Lo vogliamo o no poi ognuno di noi di se sono stato bravo fatto uno sforzo per carità tutto vero ma i dati sono lei
Ci siamo salvati non siamo usciti male ma il rischio che è quello di venti il nostro modo di essere non ci possiamo rassegnare a questo
Sarebbe pericolosissimo
Ma lo dico per non per me
Lo dico per noi
Allora dobbiamo cominciare a dire quali chi siamo che cosa vogliamo fare
L'aveva fatto da uno degli esempi molto concreti
Durante la campagna elettorale del contratto le associazioni del mondo cattolico milanese lombardo
Che guardate sono un po'diverso
Lo dice uno che si l'Alitalia sono un po'diverso ed alla cultura nel modo di pensare di gli altri perché se dietro una storia
Perché hanno una sensibilità sociale di un certo tipo
Ci sono
Guardie parlo di Milano della Lombardia che sono alla ricerca di una proposta politica
Però
Ancora una volta in parte sono stati fermi sulla soglia
Perché volevano misurare le nostre coerenze le nostre idee di idealità e la nostra volontà di cambiare
Ma se a questi incontri
Non diamo una continuità
Non ripetiamo le parole che abbiamo detto
Non ci presentiamo con volti proposte nuove
Anche questa esigenza non sarà accolta
Perché noi abbiamo suscitato volenti o nolenti o anche strumentalmente delle attenzioni che se no soddisfiamo si ritorcerà hanno contro di noi
La relazione almeno dal mio punto di vista questo attraversamento della Lombardia Mita questo africano
Allora fare un partito aperto
Come ho detto tornato nella sua relazione
Non significa dentro tutti in modo indiscriminato come ho sentito qualche timore
Ma creare la possibilità
Perché tutti si possa entrare
Cioè creare la possibilità che chiunque ha una voglia di fare politica che chiunque vede nella nostra proposta il luogo dove esprimere la sua vocazione alla politica ci possa essere
E che quando è entrato
Non sia messo in un angolo perché io ho i numeri e tu non lineari che voi non manicomi
Ma devo dargli la possibilità perché l'anche noi possa avere i numeri
Vedete questa è la sfida vera che abbiamo che abbiamo di fronte
Ecco allora perché
Questo è il momento della verità
Dobbiamo dirci e lo stiamo facendo come la pensiamo
Anche a costo di essere tra di noi sgradevoli
La relazione
Di Adornato
Lo assunta
Come
Una traccia
Non come una conclusione
Come una traccia per avviare un discorso per avviare un percorso
Per ragionare
Per avere un punto di riferimento
Ma deve essere sottoposta alla nostra verifica al nostro coraggio
E ci sono dei punti che noi dobbiamo approfondire almeno io vorrei approfondire
E sono in particolare il concetto di nazione
Che cosa significa partito cristianoliberale
Che a me
Che cosa vuol dire la modernizzazione per noi in questo contesto con quali strumenti con quali mezzi qual è la forma partito alla quale
Si addentriamo
Noi stiamo insistendo molto sull'idea di nazione
Ho avvertito
Qualche cosa di Roma antico
Un poco distanti almeno da quella che è la realtà che io vivo
E credo sia importante allora scavare dentro
So benissimo chi è morto sulle Alpi
Ma non basta più
Non basta più non bastano nemmeno i cinquecento mila al PD che sono stati aperti
Perché solitamente le persone sperimentano legame affettivo con la terra in cui sono nati in cui vivono con il dialetto che parlano
è chiaro con la lingua con la storia con quello che hanno imparato
Però è chiaro che i livelli di identificazione territoriale influenzano la propria cultura
Influenzano la propria identità sociale e culturale questo non è statica
Le identità sono dinamiche molto no cambiano non sono ferme
Perché non è ferma il mondo
Non sono solo le distanze economiche
Tra il nord e il suo che si sono ampliate
Ma sia alimentata una rappresentazione che non è più unitaria di questa frattura nazionale
Questo è il tema
Basta venire a parlare al bar del mio paese
Non dico nei salotti nel bar del mio paese
Che è un luogo a frequentare il parere si imparano tante cose
Sempre più soprattutto al nord
E crescente l'idea
Chi di vari Badino affrontati con criteri il locali
Territorialmente distinti e che solo certe questioni
Possono essere gestite in modo unitario ma solo per un periodo di tempo breve
Questo è la cultura predominante in tutti i ceti che formano il nord
E le differenze
Territoriali non riguardano più
Solo l'economia del sociale
Riguarda la crisi si è mai partiti
Riguardano il sindacato non è uguale ve lo dico per esperienza del sindacato al largo guarda su
Lo do i sindacati
Voi state insieme
Ma sono due sindacati nel modo di essere nel ma
O di fare nel modo di pensare anche i partiti
La stessa Chiesa non è uguale la Chiesa lombarda la Chiesa nostro calabrese da altre parti beh dobbiamo prendere atto che questo è avvenuto
Perché se no l'idea di nazione non la ricostruiamo
Non è uguale nemmeno il modello burocratico che si esercita
Quando Formigoni dice
Datemi la scuola la sanità noi viaggiamo giustamente reagiamo
Ma lui esprime
Quello che una larga parte della gente dalle mie parti sente e percepisce
Dio ne devo prendere atto e
E ne prendo atto anche guardando i risultati elettorali
Io non credo
Poi se me lo dimostrate io sono sempre pronto a a correggere
Che oggi esista
Un'idea di nazione condivise
E questa
Da questo fatto
Ha ricadute
E chi è lì che noi teniamo conto nel ricostruire un'idea di nazione perché va ricostruita un'idea di nazione non la non c'è più quella che abbiamo ereditato
Tenendo conto delle differenze che ci sono
E si tratta anche qui dal mio punto di vista di abbandonare quella dicotomia che ti ha sempre accompagnato che alla fine è servita a penalizzare il mezzogiorno cioè quella del nord e sud
Noi dobbiamo capire che cosa è successo cosa è successo negli ultimi trent'anni
La globalizzazione non è solo una questione dall'economia
Incide nei modi di essere delle persone
Determina rapporti nuovi fra i territori del mondo
Determina rapporti interni all'interno di una nazione o di quella che noi riteniamo la nazione
Riguarda i nostri rapporti con l'Europa col mondo intero e i rapporti tra noi e il resto dell'Italia
Ma al nord è così
La mia gente quando pensa all'Italia non so se arriva fino in Sicilia
Gli imprenditori che vivono da me
Hanno un'idea che il loro che laiche il loro spazio è
La Lombardia o il nord
E il mondo
Non il resto quadrate io capisco che è antipatico magari diverse ore
E che forse la mia analisi può anche essere sbagliata ma io sento il dovere di fare una
La lega non è forte perché era di carta
Devo Rapallo
Perché è vero che a tante situazioni ma ci vanno solo i leghisti
La lega è forte perché interpreta questo tipo di sentire
C'è un sentire che ha diffuso che si sente differente che cerca altri sbocchi che circa altre cose che dire un'altra dimensione voi provate a venire alla reo Porto di Bergamo ma io vi invito a vedere
C'è un'attività di centoventi mila abitanti ha un aeroporto che
Legato a tutto il mondo dovrà lunedì mattina l'imprenditore bergamasco o il commercialista bergamasco Vallario porto non viene a Roma
Va da altre parti del mondo vai girava e lei ne aveva nave nell'est europeo ma in Inghilterra ma negli Stati Uniti perché il suo rapporto diventata quello lì
E questo non è senza conseguenze cari amici perché poi tutta una società tutto un mondo che ruota attorno a questo tipo di riferimento
Ecco la lega non è
La lega percepito
Questo sentire poi lo interpreta a modo suo
Ma allora vuol dire che anche noi non è che dobbiamo rincorrere la lega
Cioè non è che dobbiamo copiare l'elefante perché ci copiano elefante diventa come l'elefante pensavo elefante
Io vedo che tante volte noi continuiamo a inseguire dandogli ragione su alcune cose l'errore grosso che è stato fatto voglio qualche discorso che avrei aperta sul federalismo non è perché il PD vota sì
Ma perché poggiolo o si astiene ma perché facendo così dà ragione
Perché la lega ma andrà in giro a dire avete visto che noi avevamo ragione e che non abbiamo sbagliato perché è questo è l'errore politico che è stato commesso
Ma se no vado io te ne prendo atto
Che la lega
A
Percepisce
Quello che è avvenuto quello che c'è cioè che è la realtà lo percepisce in termini regressivi non in termini di modernizzazione
In termini di colui chiusure non di apertura ma lo percepisce e chi non ha altra rappresentanza si attiva questo
Si affida a questo
Guardate che non è una contrapposizione
Al sud
Ma è segnare uno sul nodo della questione
Non riusciremo a essere
Una rappresentanza nazionale se vinceremo la partita al nord
Questa è la realtà
Per come il nord sta cambiando
Per come il nord ha dentro i processi della globalizzazione
Per come
Agirà
Per cui la questione del nord non è
Altro che è una questione di un ambiente
Che si distingue dal territorio è un ambiente complessivo di pensieri di modi di essere di relazioni di intrecci di reti
Che a questa come sbocco locale
Del rapporto tra il nostro Paese in Europa il mondo per cui richiede presenze e nove nuovi
Atti politici nuove forme istituzionali
Se no la tentazione della piccola patria aumenta
Se no la tentazione della piccola patria aumenta
E noi qui abbiamo una responsabilità
Che non è quella di contrapporsi nord-sud
Io ho fatto per un po'di tempo l'ho fatto penso anche bene mi vanto di poco della mia vita la Fondazione Parisot
Per cui no no
Una visione ostile sto cercando di capire che cosa avviene
E credo che le elezioni regionali mi abbiano aiutato a capire quello che sta avvenendo nella mia realtà e di vedere come posso fare per ricongiungere in termini nuovi le cose del resto
E nella storia d'Italia
E l'Unità d'Italia a parte
Ah no
Il tricolore è stato inventato dalla dar da la Repubblica Cisalpina cioè
Teniamo presente che l'idea di cambiamenti di questa nazione avvengono lì ma anche quelli politici dov'è che nasce Forza Italia
Dov'è che nasce la lega
E allora vuol dire che c'è qualcosa di diverso che noi dobbiamo cercare di interpretare se è il nostro è un disegno unitario
Pertanto di ricostruire un'idea nuova dilazione un'idea che certamente
Si obbliga
A capire
A riorganizzare e a pensare forse o neo federalismo aperto non quello che ci viene propinato
Uno il neo federalismo aggiornato
Costituito per
Mettere insieme per realizzare i rapporti fra i territori delle regioni tra le reti lunghe le reti corte tra le città nelle campagne tra le Regioni e Comuni
Con il livello sociale
Ora se il problema è dentro anche le rappresentanze sociali
Di tentativo delle reti e che stanno facendo è un tentativo che coglie alcune cose
Perché c'è una difficoltà anche della rappresentanza sociale non è un caso che io sia invitato da associazioni strane degli piccoli imprenditori
Impresa imprese che resistono trecento persone che sparano contro tutti e anche contro le loro associazioni perché c'è anche lì una crisi di rappresentanza che noi dobbiamo cercare di capire di vedere
E badate dobbiamo veramente costruire il partito delle autonomie
Io dico che dobbiamo costruire un partito non federalista
Un partito federato
Che è in grado di mettere insieme le differenze
Io vorrei che ci fosse un partito del nord che è federata un partito nazionale come un partito del sud che è federato partito nazionale la possibilità per associazioni per movimenti dividi ritarderà ASI perché è questo
Ci aiuta a ricomporre gli elementi di una unità
L'altra questione che voglio affrontare
Non ho sentito De Mita Paolo
Va bene il popolo
Ma siamo ancora convinti
Che esiste il popolo
Il colore unità chiamo lento su comune che è una modalità di stare insieme
Il popolo era una realtà formata da CTA da classi è ancora così
O siamo entrati nell'era di siamo dalle moltitudini dalle moltitudini individualista delle nomadi che si combattono l'una con l'altra
Proviamo ad andare a vedere
Allora come ridare coesione a questa moltitudine che non è più un popolo
Perché non è più un popolo
E noi abbiamo il dovere allora anche qui divi inventare alcune possibilità abbiamo bisogno giovedì come ricomporre questa moltitudine per ricrearsi una dimensione di popolo ma di ricreare
Perché è un popolo netto ma noi pensiamo che in Italia esista ancora un ethos condiviso
Una foglia dico
Da ragazzo
Facevo il sindacalista ce l'ho fatto anche da darò ragazza attacca
Però fra me e il mio compagno gollista
Litigavano su tutto sull'Unione Sovietica sulla NATO sui missili e io gli spiegavo che era meglio che mi si sparavano di là che sparassero di qua ma non la capiva
Però avevamo delle cose che condivideva di fondo che l'ha letto spopolare che nasceva certamente
Dalla presenza del cristianesimo la nostra società
Ma noi dobbiamo tenere presente che se il cristianesimo era la base di tutti noi siamo entrati in una fase che la cristianità finita
La cristianità intesa come sistema come modalità come forma siamo entrati in una fase nuova dell'artista del del del dei cristiani e del loro modo di essere di organizzarsi
Allora capisco per esempio alcune diffidenze che vengono dal mondo cattolico alcune preoccupazioni una certa ritrosia della Chiesa
A metterci dentro l'agone politico anche qui
Bisogna essere estremamente attento
Ora ascoltare
La relazione di Adornato
Rilevato alcune cose che io vorrei approfondire
Lei parla di partito che stiano e liberale
Ho qualche
Preoccupazione sul accentuazione del liberale che nella sua relazione c'è
Gliel'ho già detto per cui non è che che sto dicendo una novità
Io credo che per noi sarebbe più utile in questa fase
Tentare di essere il partito di una democrazia sociale proprio perché abbiamo di fronte a questi suoi andamenti
Di una democrazia sociale fatta dello dalle autonomie dalle autonomie sociali ed alle sussidiarietà
Io credo che questo sia
Un elemento teniamo conto
Proprio parlando di liberali che la recente enciclica la del Papa la Caritas in veritate introduce
Dei nuovi concetti che non so quanto sono io come interferiscono con un'idea liberale
Che vanno oltre quell'impianto penso tutto il tema del dono della gratuità cioè di quello che ci porta fuori da questo tipo di dimensione
Io probabilmente ragiono così perché proveniente dai dall'esperienza del cattolicesimo sociale
Vorrei che questa filone di pensiero trovassero il partito nuovo una sua cittadinanza
Non la sua
Che omologhi tutti ma la sua cittadinanza vera
Certo un partito aperto anche qui però
Va bene aprire i repubblicani e liberali a tutti per carità non ho obiezioni
Il problema il modello
Perché se facciamo La Margherita dei moderati non fusione
Io ho avuto nel leggere la relazione nel sentirla questa sensazioni
Che vogliamo fare la Margherita dei moderati non va bene noi dobbiamo fare un partito lo dicevi chiamiamolo come vogliamo
Che è in grado di tenere insieme le differenze delle colture diverse no una cosa un po'così e io credo che su questo bisogna approfondire ancora molto di più
Perché io non credo che noi possiamo essere il partito dei moderati
Dei riformisti
Noi dobbiamo e se il partito della modernizzazione
Certo una modernizzazione temperata la modernizzazione prudente che tiene conto dei costi sociali dei costi economici che tiene conto del bene comune una modernizzazione vera pertanto riformatori più che riformisti
Io vorrei
Che il nostro fosse un grande partito
Diciamo che rappresenta il cambiamento la novità che attraversa questo Paese
Per fare questo terzo all'Europa
Ma io vorrei anche che discutessimo
E decidesse o come stiamo nel Partito popolare europeo
Proprio per la pluralità anche il Partito popolare europeo rappresenta
Non sono tutti uguali
La Merkel non è uguale ad altri
Allora dovremmo essere dentro il Partito Popolare Europeo una novità
Di stimolo qualcosa che ci distingue dal conservatorismo che lì presente ma che ci distingue anche dalla presenza di Forza Italia o del Partito delle Libertà che riceve perché anche lì
è il luogo dalla nostra battaglia proprio per i valori per quello che noi interpretiamo
Dobbiamo essere partito ai giovani
Sei nel nostro Paese una indifferenza sui giovani differenza non ne parliamo al massimo li mettiamo in cassa integrazione o li assistiamo a casa dato non dà fastidio
E questo però richiede se vogliamo essere il partito dei giovani
Richiede una disponibilità a cedere il passo
Ma non in tempi lunghi perché le cose urgono
Noi abbiamo il dovere di creare proprio per le cose che ci stiamo dicendo una nuova classe dirigente
E qui ricordo lo ricorda perché abbiamo parlato molto e di storia
Che quando Giulio Pastore volle fare sindacato nuovo
La prima cosa che fece
Non era l'appello
Peggiora scuola
Io credo che se noi vogliamo fare un partito nuovo abbiamo bisogno di creare una scuola di politica che prepari quadri che gli californiani manterrà
Rinunciamo ad altre cose ma su questo non possiamo rinunciare deve essere strutturata rigorosa e capace di selezionare e dia anche una prospettiva alle realtà
Un partito
Che assume la sfida educativa come elemento centrale del rinnovamento del Paese ti educativi i partiti hanno anche un ruolo pedagogico che ruolo può avere un ruolo educativo non la penso alla comunista
Ma un partito che rinuncia ad avere un ruolo educativo e penso solo di rappresentare è un partito che non va molto lontano
Dovrà essere un soggetto politico allora aperto democratico lontano dall'involuzioni populistiche oligarchi che negli ultimi tempi un partito aperto tutti coloro che hanno passione civile tensione sociale spirito di servizio e legalità
Capace di selezionare una nuova classe dirigente e di avere una gestione sempre più collegiale e partecipata a tutti i livelli questo è quello che io penso
Non voglio entrare sul terreno dell'economia
Per carità noi possiamo anche votare la manovra
Ma la manovra deve avere o
Contratto
Se no non funzioni
Che è entrato dell'equità io non posso pensare che devo far pagare ai pensionandi e i lavoratori del pubblico impiego e poi faccio il condono fiscale
Io non posso pensare
Che ci sia qualcuno che paga e qualcun altro no e qualcuno che ha incassato attraverso il condono un condono fiscale il tratto che deve dire che noi votiamo la manovra non è solo l'emergenza ma l'equità
Perché l'equità definisse un modo di essere un modo di fare e sull'economia ne dovremmo aprire un discorso approfondito proprio per capire quale tipo di economia vogliamo per il nostro Paese e per il suo futuro grazie
Grazie
Allora
Allora Presidente Rocco Buttiglione prego
Cari amici
Ora subito dopo il Presidente Buttiglione la senatrice Poli Bortone la senatrice la Sbarbati grazie scusa Rocco prego
Io prima di tutto mi devo scusare per non essere stato presente ieri alla magnifica relazione di Ferdinando Adornato aspettavo un bambino cioè mia figlia aspettava un bambino
Però la ostetricia e la ginecologia non solo scienze esatte e il bambino ha rimandato il suo arrivo in questo modo quindi adesso sono qui con voi mi sono perso la relazione però me la sono letta
E devo dire che ho trovato un senso profondo di continuità sono molti anni che noi ci ritroviamo qui atto di
Perché è bello
Perché si mangia bene odio oggi un po'meno
Prego oggi un po'meno che non ho altre volte io però sono venuto qui
Tante volte
E mi veniva in mente
La continuità di un percorso
Noi veniva fatto di tanti anni fa quando eravamo alleati di Berlusconi anzi tu stavi al suo partito
Per dire che bisogna fare in Italia il partito popolare europeo in Italia
Qualcuno ha detto siamo siamo stati con Berlusconi certo
è perché siamo stati perché avevamo un disegno il disegno era il Partito Popolare europeo da fare in Italia
Non siamo venuti in meno noi a questo disegno che era il disegno di una grande forza di centro come c'è nei grandi Paesi europei
Per dare equilibrio guida direzione al Paese
A quei tempi Berlusconi diceva tante cose non tutto è sbagliato
Berlusconi va al potere in Italia con il programma di una rivoluzione liberale di cui il Paese aveva bisogno io ricordo qui
Io
Devo detto badate io non sono un liberale farei fatica qualificarmi come liberale o se sono un liberale sono liberale non dogmatico
Ma pragmatico
Dentro un equilibrio che deve esserci fra la logica dello scambio degli equivalenti il mercato e la logica della gratuità non solo lo Stato sociale ma una società sociale
In questo momento nell'ambito di ripristinare alcuni criteri meritocratici e di aprire spazi al mercato che non sono bloccati per solidarietà sociale sono bloccati per corporativismo per rendite per la protezione di interessi particolari
Poi abbiamo avuto una storia particolare in Italia era il tempo in cui
Il verbo della Thatcher il verbo di Ronald Reagan arrivava in Italia
Che nei loro Paesi hanno fatto rivoluzioni liberali e liberiste
Berlusconi arriva al potere con questo verbo promettendo una rivoluzione liberale liberista quello che è accaduto e che Berlusconi ha promesso
Le liberalizzazioni
A introdotto nella mentalità degli italiani un vino rosso liberista
Che il
Risultato essere un virus dell'egoismo e della cura del proprio piuttosto che del bene comune
Ma le liberalizzazioni non le ha fatte non aveva avuto l'ideologia delle liberalizzazioni senza le liberalizzazioni ne avremmo voluto avere le liberalizzazioni
Dentro una visione culturale più accentuatamente solida vista
E ha fatto anche un'altra cosa invece di fare con noi il partito popolare europeo in Italia affatto confini che poi se ne pentito va fatto così un'altra cosa
Si è ricordato quando Berlusconi entrò nel Partito popolare europeo con le garanzie date tra Pier e da me
Io vorrei ricordare che allora
Io scrissi una lettera a Martens presidente del Partito Popolare Europeo
Che scrisse a Berlusconi chiedendo garanzie
E Berlusconi rispose puntando garanzie garanzie di fare un partito democratico garanzie di fare un partito che avesse un rapporto privilegiato con le forze del centro in Italia
Poi queste cose o le ha fatte
E allora quando divenne chiaro che quelle cose non si sarebbero fatte noi abbiamo detto a dobbiamo provarci e farle noi
Dobbiamo provare noi ad essere il Partito Popolare Europeo
In Italia e credo che il cammino che conduce non tutti ma
Molti di noi ognuno rende conto del suo cammino fino al momento presente e il cammino che segue esattamente questa linea
Un liberalismo pragmatico io non mi riferisco non mi definisco come liberale mio orientamento è
La dottrina sociale cristiana oppure se vogliamo usare un'altra formula che io raccomando e quella del Partito Popolare Europeo della seduta e pesca
L'immagine cristiana della persona umana come punto di orientamento e di riferimento che badate molto laico
Perché questa immagine che cristiana la persona umana è il riferimento di tanti che non vanno a messa la domenica che dicono che non sono cristiani che però aderiscono a quel nucleo fondamentale di valori tanto è vero che in Germania
Ci sono protestante il partito non è cattolico perché
Ci sono che protestante ma ci sono anche i cristiani non confessionali quelli come Benedetto Croce
Spero che la Sbarbati questo riferimento piaccia o anche come Mazzini che odiare i preti che peraltro lo odiavano Marche in materia di valori fondamentali era un cristiano eccome se fifty-fifty diceva e si affermava come cristiano allora
Questo è
Il percorsi attraverso il quale io e altri arriviamo qui dentro oggi
I partiti nuovi
Si fanno quando c'è una domanda forte nel Paese non è che un giorno si alza e dice tocca faccio oggi faccio un partito nuovo
Si si possono fare tanti partiti nuovi così difficilmente avranno ruolo funzione storica
Io credo che la domanda che dobbiamo farcela c'è la domanda di un partito nuovo in questo Paese che come domandarci viviamo una crisi che ha dimensioni tali da cambiare i parametri sui quali
Si misura tutta la politica italiana
Io credo che ora vi dico che ci sia
E credo che ancora a tutti noi compresi sottovalutiamo la portata di questa crisi
Tutti sottovalutiamo la portata di questa crisi l'altro giorno parlavo con un imprenditore del nord che mi ha detto e lavoro ma il lavoro c'è
Non c'è tanto lavoro solo i soldi che mancano io lavoro
Io fatturo e nessuno mi paga
Ho parlato con un imprenditore del sud di Napoli che mi ha detto e lavoro ma anche io lavoro anche io fatturo
Io lavoro col Comune più lavoro con la Regione quando io vado in banca scontare i mandati di pagamento del Comune della Regione la banca i soldi non merita
O se
Merita merita condizioni tali che io non li posso prendere
Ho parlato con
Le custodi del ministero dei beni culturali
Che mi hanno detto
Ne prendiamo atto centosettanta euro al mese e il marito disoccupato come facciamo a vivere
Sono interrogativi che coinvolgono tanti italiani perché la disoccupazione è aumentata di molto
Una volta predetto quattrocento mila unità oggi temo che sia un dato ormai largamente superato e abbiamo tanti in cassa integrazione ed è un'illusione perché molti posti di lavoro non ci sono i politici vanno a dire
Adesso faremo vedremo la carta ma per molta cassa integrazione quando la casa e dell'azione finisce
Non non c'è niente e l'unica politica sociale del Governo è stata meglio che niente ma non tantissimo quella di prolungare la cassa integrazione trovare i soldi per finanziare la cassa integrazione e basta
E ad altro
La crisi e grave e la sentiamo
Andando in giro parlando con la gente ma
Io vorrei illustrarvi un attimo alcune caratteristiche della crisi
Perché se non capiamo questo non capiamo niente
La crisi e crisi di etica prima che di essere crisi di economia
E come se un signore
Ripara una macchina
Ma la ripara male
E sa che quella macchina si romperà e provocherà un incidente
Banche che danno credito senza controllare il merito di credito al danno credito a caso dove non dovrebbero darlo poi vendono il credito alla clientela
Violazione di quel comandamento che dice
Di dire la verità mancanza di trasparenza
E fanno un'assicurazione a vantaggio proprio nel caso che quel credito non venga ripagato mercato di quella macchina vada a sbattere
Il meccanismo e questo
Perché il sistema capitalistico presuppone un'etica
Quando questa etica viene violata quando passa l'idea
Che l'ideologia del big del tutto il mercato quando si può vendere anche l'anima per fare i soldi il mercato non funziona più
E allora vedete
Il primo blocco di provvedimenti che vanno presi e
Angela Merkel ha avuto il coraggio di iniziare purtroppo l'Italia non l'ha seguita
Il blocco delle vendite allo scoperto io aggiungerei il blocco dell'assicurazione per rischio altrui e non proprio che
Taglierebbe il cui in tutto il mercato dei cosiddetti crediti default sua
Ma non basta
Oggi noi con la crisi della Grecia abbiamo l'attacco al debito pubblico degli Stati europei c'è stata una grande risposta europea
Non sottovalutate la difficoltà di queste risposte ritardi così come purtroppo si parla poco ma io capisco le difficoltà di Angela Merkel capisco le difficoltà dei tedeschi perché devi pagare per qualcuno il quale invece lascia lato
E lo devi fare perché altrimenti le conseguenze sono drammatiche per tutti
Per tutti
E
Io non mi piace essere demagogico
Io penso che Tremonti non è stato un cattivo Ministro del tesoro perché il Ministro del Tesoro deve vendere ogni tre mesi i titoli italiani al pubblico e fino ad ora luce riuscito anche a tassi di interesse buoni
Detto questo però
La strategia del Governo italiano è stata meramente difensiva
Solo la difesa del debito niente per lo sviluppo tranne la cassa integrazione
E i risultati non sono così brillanti come adesso tutti quanti ci vanno a dire perché sapete qual è la differenza tra i limiti di il rischio del debito pubblico italiano e quello del debito pubblico spagnolo
Zero virgola uno per cento noi abbiamo un differenziale di uno virgola zero cinque quando i tedeschi gli spagnoli hanno uno virgola quindici o diciassette cosa vuol dire questo che dopo la Spagna veniamo noi
E quindi il livello di rischio per l'Italia e elevato
Davanti a questo le recenti decisioni europee cosa ci dicono primo
Una interpretazione rigorista del Trattato di Maastricht
Non è vero che bisogna tornare ad un deficit di visti tre punti per cento Pirlo
Bisogna
Arrivare al pareggio di Bilancio
Al pareggio di bilancio quindi siamo fuori non di due punti come e questa è la base della manovra di Tremonti che o fuori di cinque punti
Secondo i paesi con un debito particolarmente elevato cioè l'Italia devono accettare una sorveglianza particolarmente intensa sui loro bilanci
Terzo che è una
Cattiva notizia ma anche una buona notizia che alla fine
Questo ancora che la merce non l'ha detto che
Ve lo dico io ma lo dirà
Alla fine chi se ne frega del deficit
Non è il deficit il problema il problema e la competitività Paesi i quali hanno
Una crescita della competitività troppo diversa fra di loro non possono stare nella stessa Area
E cosa vuol dire questo riferito all'Italia che quelle liberalizzazioni
Quella modernizzazione ed efficientizzazione dello Stato che dovevamo fare quindici anni fa in nome della quale Berlusconi è stato eletto adesso la dobbiamo fare davvero
E non ideologicamente dobbiamo farlo davvero
E sapete quali sono e qui noi dobbiamo riduce gli stipendi
A ma non sarà questo risolvere la crisi sapere quali sono i quattro cespiti forti da aggredire sui quali bisogna intervenire le pensioni
Il personale dello Stato il monte stipendi dello Stato la sanità
E l'evasione fiscale
Le i luoghi in cui andare a pescare risorse sono questi
E equità equità vuol dire sapere distribuire bene
Fra queste realtà e soprattutto non dimenticare la quarta
Perché il problema che la Quarta rischia di essere dimenticato allora noi possiamo in questa situazione
Si è parlato tanto di governi non governi è ovvio che noi
Abbiamo fatto le elezioni l'abbiamo persa realmente Berlusconi Berlusconi deve governare dobbiamo fare l'opposizione non abbiamo nessuna tentazione ricercare posti del Governo
Però è anche ovvio una cosa che adesso Berlusconi le quote vedere fare
Se le fa chapeau complimenti è stato bravo
Se non se la sente di fare da solo ebbene che dica io da solo non ce la faccio chiedo l'aiuto di tutti quelli che hanno senso di responsabilità e amano l'Italia e questo pone un problema lo pone a noi ma lo pone anche il Partito Democratico
A tutti e due perché non si può pensare che noi da soli ma stiamo a reggere una
Una vicenda così pesante e così drammatica
Non basta visto che siamo parlando di economia
Qui c'è bisogno di un cambiamento di mentalità
Di un cambiamento di mentalità e qui noi abbiamo una grande forza
Perché lasciatemelo dire la dottrina sociale cristiana è una grande forza come livello di elaborazione economica un altro Stato qualche settimana fa alla Pontificia Accademia delle scienze abbia fatto un
Un punto di riflessione sulla crisi ebbe ci sono delle corse anche elaborato in Italia io penso all'analisi di Stefano Zamagni
Penso alle idee sullo Stato sulla riforma dello stato sociale di Pier Paolo Donati questo retroterra culturale nostro
E sono le cose più aggiornate più intelligenti che siano state pensate su questi temi dobbiamo stabilire un rapporto vivo con questo retroterra
Perché cambiano i punti di riferimento
Noi abbiamo emarginato l'economia keynesiana per tanti anni io mi ricordo quand'ero bambino ho letto il libro di la Pira vi ricordate le attese della povera gente cosa dice la Pira ma i soldi ci sono solo nelle banche
Che non di prestanome oppure l'imprenditore non ho il coraggio di prendere a prestito indifferente
Li prenda lo Stato faccia ponte aeroporti interporti autostrade informatiche Ferrovie università ricerca scientifica formazione professionale di qualità investiamo
Che lo Stato sostenga un grande programma di investimenti terra migliorare la competitività del sistema Paese
Questo ci permetterà di avere più mercato di stare meglio sul mercato ma immediatamente darà lavoro a tanta gente eccoli Ferrari pagati questi pagheranno e daranno lavoro ad altra gente ancora
Che in sé è stato cacciato dal mondo dell'economia
Era come il cane morto dell'economia mondiale per due motivi uno la irresponsabilità di tanti politici anche democristiani in Italia
Diciamo la verità i quali hanno fatto stesa indebito non per fare i porti gli aeroporti le infrastrutture ma per pagare spesa corrente cioè per gli sicure sussidi
Secondo
Perché il moltiplicatore keynesiano funziona in un'economia chiusa
Se lo Stato italiano fa un programma così
Italiani che hanno più soldi in tasca li spendono mano per comprare merci italiane per comprare merci di tutto il mondo
Di tutto il mondo no
In grande maggioranza merci europee perché io non l'integrazione dell'Italia con gli altri quello che è molto più forte allora noi dobbiamo fare una politica
Europea la quale chieda all'Europa di dare via libera politiche di questo tipo o su base nazionale o meglio su base europea l'Europa oggi è forte
è forte perché Savino quella mentalità leghista cosa presuppone
Presuppone e a dire io con la mia comunità locale Stone sul mercato mondiale
E non ho bisogno né dello Stato italiano dallo Stato europea l'ordine economico internazionale luterano gli americani
E quindi io non ho bisogno di pormi da qui il problema politico delle garanzie politiche della mia presenza del mercato mondiale questo non funziona più perché gli americani non lo garantiscono più l'Europa forse
Con gli americani non da sola lo può garantire
Ma
L'idea che io sono io parto da Bergamo privato in Cina valore e faccio i miei affari che sono protetto da un ordine economico mondiale garantirlo gli americani questa è una balla
E chi non se ne accorge in fretta
Lo vedi che già cominciava a tornare quelli che non se ne sono accorti che non hanno capito per tempo allora noi dobbiamo
Dire che ci vuole una nuova politica economica che bisogna rilegittimarsi prudentemente politiche keynesiane
Sul livello nazionale ma naturalmente sull'iter europea perché altrimenti nota
Che va bene che lo Stato abbia il
Del bilancio in pareggio se l'Unione europea fra lei le politiche di investimento altrimenti facciamo un accordo per esentare da quel limite con criteri rigorosi ciò che è politica di investimento
Dobbiamo spostare risorse
Dai consumi agli investimenti e creare qualche milione di posti di lavoro
Il settore al riparo della concorrenza del lavoro a basso costo dei Paesi emergenti questa è la grande sfida questo significa che vogliamo e una scuola che funziona un'università di qualità
Questa è il terreno della nuova politica io credo che queste tre lo su cui dobbiamo porci noi è stato detto facciamo un momento di incontro sulla politica economica ce n'è bisogno
Abbia bisogno di idee nuove in politica economica che ci consentano di mettere al centro il lavoro la persona umana
Che quando viene qualcuno a dirti non o lavoro
Tu abbia una risposta politica da dargli non clientelare non il dire ma vediamo cerco di sa che poi non c'è niente ma una risposta politica c'è una politica alla quale
Crea il lavoro
E questo non essenza contatti con hanno e quello che era anche un'altra cosa a ridurre le spese
C'è un articolo di Angelo Panebianco sul Corriere della Sera di qualche giorno fa che dice questa volta e welfare è morto
C'è del vero
C'è del vero
A chi ha un'idea per
Tener vivo il welfare per dare servizi
Migliori con costi inferiori e io vorrei riguardi mandare qui alla riflessione del mio amico Pierpaolo Donati non è un iscritto al partito ma noi dovremmo riuscire a stabilire rapporti con il meglio di questa cultura
Un welfare riformato partendo dalla centralità non dell'individuo isolato ma della famiglia un welfare che dialoga con le famiglie su tutto
è uno è il FARC e più efficiente la gente è più contenta e costa di meno
E dobbiamo pensare non solo ad una rivalutazione dell'economia perché ce ne siano ma anche ad una visione dell'economia in cui l'utile individuare non sia l'unico motore e un motore
Per amor di Dio importantissimo ma ci sono altri motori per l'economia io credo che dovremmo
Cominciare a di erogare più intensamente con questi altri motori che ci sono anche in Italia il terzo settore
Per esempio
Ma anche attività confine di lucro che si sottopongono volontariamente un vincolo di responsabilità sociale
La banca
L'abbiamo un enorme patrimonio simile parare tutti da Banca etica no io non credo molto delle banche etiche
Credo che le case popolari credo della tradizione del credito
Che di origine cattolica italiano le banche popolari egli scrive le casse rurali quelli che hanno fatto credito non investendo sui credit default swap
Ma prestando il denaro agli artigiani perché pagassero sanare e perché creassero lavoro anche facessero ingiusto profitto
Io credo che su questo noi abbiamo potenzialmente una grande ricchezza di proposte culturale che ricchezza di proposta politica e che fino ad ora l'abbiamo
Toccata appena con un dito
La riforma dello stato sociale
Una nuova politica economica
Una nuova idea dell'Italia perché quello che tutti ci sa dire vero
L'Italia è molto diversa io ho una grande fortuna mio papà era un funzionario dello Stato e io da bambino nei primi vent'anni di vita ho girato dieci città
Da Catania a Torino e tutto quello che c'è in mezzo potuto vedere quanto diversa l'Italia che assicurò che era diversa anche allora
Dobbiamo fare un patto nuovo per l'unità nazionale perché quello vecchio non regge più
A questo punto ci sono due soluzioni oil dirà l'unità nazionale non ci interessa più è finita ma non ha senso non ha senso io ti assicuro guardata
Da non dico ad Amburgo ma da Spluga il
Che l'ultimo Paese di lingua tedesca della Svizzera prima di fare il passo San Bernardino
Il dialetto del Canton Ticino non dico di no diverso dal Canton Ticino e quello della Sicilia non si accorgono della differenza e c'è una parola sola con cui veniamo qualificati tutti
Vedi scende che potremmo tradurre con terroni
Io diffide rei intimi amici del nord dal pensare che
Ci sia un altro modo di stare in Europa che non come nazione italiana certo bisogna
Rifare il fatto dell'unità nazionale
E quindi
Dobbiamo spiegare la nostra posizione sul federalismo non è vero che noi non siamo federalisti cattolici sono sempre stati federalisti Rosmini era per una soluzione federale Gioberti era per una soluzione federale
La nostra opposizione acqua sesto federalismo ed è motivata per due ragioni una
Perché non è chiaro il meccanismo di finanziamento della spesa solidale
Non c'è
Federalismo senza solidarietà Romano ricordava lo sforzo enorme che la Germania ha fatto per integrare i lender dall'est
Allora non è chiaro il meccanismo solidale
Secondo non è chiaro quanto costa in generale la riforma federale
Perché con ogni probabilità costa terzo caro se non c'è
Il la capi la Camera delle Regioni
E ne abbiamo questa grande fortuna che non abbiamo senatori tranne la risposta
E poi in altri
Quindi possiamo dire
Ad ora siamo cresciuti oggi o di odio del sulla quale
Però il problema
Di una
Di una
Camera delle Regioni
Dove i il le Regioni diventa lo stato e sono loro lo Stato diventano loro lo Stato
è un problema che non si può eludere i nostri amici senatori ci devono aiutare a risolverlo ma è un problema che non si può eludere era la mia paura quale
Che quando questo federalismo non funzionerà e temo che non funziona
Borse lira abbiamo provato tutto abbia provato anche il federalismo non ha funzionato rimane anche la secessione rimane solo la secessione e quando c'è stata la crisi vicina del Governo Berlusconi Bossi l'ha detto
Pochi l'hanno ripreso ma a me non è sfuggito inizia una fase nuova in cui ci porremo traguardi più difficile più ambiziosi decreto entro gli altri traguardi più difficile più ambiziosi della lega se non la
Successione allora
Se dobbiamo fare un nuovo patto un patto federale
Di unità nazionale ma vero capace di funzionare o se non siamo in grado di fare un patto federale rivisitare il tema delle autonomia è un patto autonomistico più compatibile con il Senato
Questo è il nodo della questione e questo fa bene al Sud perché aiuta
La crescita di una classe dirigente
Che
I voti ricerca non
Perché va a Roma e porta a casa più soldi da Roma ma perché spende meglio i soldi che prende sul suo territorio compreso il sostegno di solidarietà nazionale
Ma
Non possiamo dire questo se non iniziamo una guerra
A morte
Contro le attuali classi dirigenti del Mezzogiorno lo devono essere responsabili perché con queste classi dirigenti sulle indifendibile con queste classi dirigenti un federalismo anche vero non funzionerebbero stesso
Queste classi dirigenti sono intrinsecamente legate a un sistema distesa parassitaria e talvolta delinquenziale
La dobbiamo denunciare questa situazione dobbiamo essere il Paese che dice questa verità soprattutto al metodo dobbiamo essere il Paese che scommette sulla classe dirigente nuova con criteri di moralità moralità personale e moralità politica qui c'è la grande la grande spina
Perché
Può guidare solo una classe dirigente in cui il Paese ha fiducia
Qual è il problema dell'Italia
Che è stata che prova di Berlusconi
Perché non ha fatto le riforme
Perché le riforme chiedo uno sforzo sacrificio a tutti le puoi fare se la gente che riconosce l'autorevolezza per farle se la gente ti vota perché dice ma insomma chi fa gli affari suoi o faccio gli affari miei tutto sommato mi
Mi va bene così
Allora le riforme non le fai
Ci vuole uno scatto morale dentro la politica senza questo al sud in modo particolare non non non va non riusciremo a combinare nulla
E
Ultima considerazione
Non so se avete fatto attenzione all'appello del Papa in Portogallo il Papa ha detto in politica manca una testimonianza cristiana manca non ha detto è troppo debole ha detto manca
Che vuol dire mancano in politica dei bravi cristiani che vanno a messa tutte le domeniche e magari anche tutti i giorni non mancano più sono o solo dell'UDC ci sono anche tutti i partiti
Bravi cristiani
Ma
La testimonianza di un modo di essere cristiano in politica quella manca
Tanti individui che non contano nulla
Che sono cristiani nel privato ma che politicamente sono o Moro omologati con tutti
Per condurre alcune battaglie ci si è collegati
è stata una grande cosa ci ha permesso di vincere alcune battaglie la legge quaranta ma basta questo basta che siamo collegati sui valori cosiddetti non negoziabili
Oppure quei valori non negoziabili sono un criterio col quale comincia alle otto elaborare un'altra politica economica
Un'altra politica sociale un'altra politica della famiglia basta dire che i bambini non nati non devono essere uccisi oppure dobbiamo fare in modo che la maternità sia un valore riconosciuto apprezzato messo al centro dalla costruzione sociale
Allora io credo che il partito nuovo debba essere anche la risposta che noi diamo all'appello del Papa laicamente liberamente lieti del fatto che ci sono tanti cristiani anonimi in politica
Contenti del fatto che ci sono alcune strutture che consentono le collegamenti ma la risposta nostra è quella che noi facciamo un partito
Come l'ha fatto degli a suo tempo Sturzo come ha ripreso questa tradizione De Gasperi noi facciamo un partito per rispondere laicamente a questa domanda
E non lo facciamo da soli
La nazione vedete l'idea del partito cattolico è un'idea che Rosmini non aveva
Non ce l'aveva neanche Gioberti però pensavano a un grande movimento nazionale dentro il quale di cattolici porsi devono portare liberamente i loro valori insieme con quanti volessero partecipare
Anche perché questi reattori ce non cattolici cristiani non cristiani ma in un modo o nell'altro tutti gli italiani sono toccati
Dalla
Dalla presenza della fede cristiana della solo del nostro popolo perché sono italiani in un modo o nell'altro De Santis grande nemico perché però
Però andate a leggere a leggere cosa scrive su Dante Mazzini
A
Se leggete le pagine di Mazzini sui doveri dell'uomo e peggio voglio dire meglio di predatore cibo sesto altra
Aperti fermi sui propri valori ma aperti eh la parola nazione a Gioberti piaceva a Rosmini piaceva è dopo il mille ottocentocinquantanove che non l'abbiamo ceduto agli altri accettando che ci definissero come elemento non nazionale quanti nazionale
Tanto che don Sturzo si dovette inventare il Partito Popolare
Riprendendo la parola Popolo visto che la prova nazione gli era interdetta in questo senso la probabilità partito nazionale me non dispiace potrebbe anche andar bene parliamone
E invece
Di una cosa son convinto
Lo scudo crociato e il segno del cattolicesimo politico italiano ma è anche il segno dell'unico vero grande tentativo liberale fatto imitare che quello di don Sturzo
Allora
Io penso che lo Scudocrociato debba rimanere nel nuovo partito
Sullo sfondo
Del tricolore circondato dal tricolore non lo so le soluzioni grafiche sono molte ma
Noi non ci vergogniamo di quel passato riteniamo che sia fecondo per il futuro sappiamo
Che per fare un bambino ci vuole un uomo è una donna gameti dell'uno e gameti dell'altro e che chi non si mescola non è secondo siamo pronti a mescolarsi città mantenendo la forza della nostra identità
Adesso vi devo leggere una lettera
Caro Rocco Buttiglione caro Pier Ferdinando Casini care amiche e cari amici dell'UDC
Sono lieto di salutare personalmente e anche a nome dell'Unione cristiano democratica della Germania tutti i partecipanti al Congresso e di porgere i miei migliori auguri
Il programma di questo congresso è molto ampio vi auguro tanto successo non solo l'Italia ma anche l'Europa nella sua totalità ha bisogno di un centro politicamente forte
La crisi economica e del mercato finanziario richiede costantemente il nostro impegno
Anche in futuro sarà importante in
Impiegare il nostro totale impegno politico per guidare insieme la nostra Europa attraverso tempi difficili
Sarà quindi ancora più importante per noi europei stare i vicini e uniti
La crisi del futuro dell'euro non è una crisi qualunque e la prova più grande che l'Europa sta sostenendo dal mille novecentonovanta
Se non addirittura negli ultimi cinquantatré anni dall'approvazione dei trattati romani
Questa prova esistenziale deve essere superata se non sarà così allora le conseguenze saranno incalcolabili se invece questa prova verrà superata con successo allora l'Europa sarà più forte di prima
Negli ultimi giorni abbiamo ricordato il sessantesimo anniversario dello Schumann clan
Ripensando insieme quali sono i valori base che i padri fondatori dell'Europa moderna Alcide Degasperi Konrad Adenauer Robert Schuman Gemmo né tutti
Democratici cristiani
Hanno portato avanti ovvero l'immagine di un'Europa pacifica e di un mondo più equa i loro valori di base erano l'immagine cristiana dell'uomo e la dottrina sociale cristiana
Non dobbiamo reinventare questi valori ma dobbiamo viverli consapevolmente
I cristiano democratici hanno costruito l'Europa unita dopo la Seconda guerra mondiale in maniera determinante e da cristiano democratici siamo chiamati adesso a condurre la società europea verso un futuro migliore
In questo congresso avete discusso di una politica di centro una politica di questo genere cerca dei compromessi si tiene lontana dalla demagogia e dal populismo
La politica di centro rientrata dal bene comune e non dagli interessi egoistici di un singolo
C'è scritto così
In questo senso auguro al vostro congresso un'ottima riuscita e al vostro poi lavoro politico anche in futuro molto successo cordiali saluti Hermann Bruno e il Segretario generale della Democrazia Cristiana reca
Grazie
Grazie Rocco Buttiglione
La senatrice Poli Bortone Adriano
Ragazzi abbiamo ancora da lavorare molto per cui il paziente cioè
Calmi e tranquilli
C'è anche lo spostare una macchina perché
Popoli che oggi non ho parlato una Porsche Cayenne
Dire ex
Però ad oggi Domodossola x novecento sei Taranto Como
Non so di chi sia almeno credo un ruolo anche però oggi
Raccomando
Ogni tanto se qualcuno si alza e per il problema
Ndr
Dopo questo ruolo che ti sei ritagliato possiamo possiamo proseguire ma io sarò brevissima veramente molto molto breve
Anche perché io sono venuta qui come sapete golosità grazie io non sono iscritta all'UDC
Io sono con piacere nel nel gruppo dove c'è l'UDC io sono presente col mio piccolissimo movimento Io Sud nel quale credo fino in fondo
E che voglio dirlo che credo fino in fondo perché io sono venuta qui con spirito assolutamente laico attesta decisa avvalere insieme con voi perché voglio stare insieme con voi
Io desidero continuare a costruire con voi un percorso che sia un percorso condiviso e condivisibile
Un percorso nel quale ritrovarci tutti quanti
Ed è per questo che devo dirvi che ho avvertito perché non dirlo avete detto che bisogna parlare con sincerità voglio parlare con sincerità fino in fondo perché si è amici quando si è sinceri fino in fondo
Ho avvertito un leggero il momento di di disagio un po'e di amarezza anche quando ho ascoltato più di uno
Che a
Indicato nella costruzione del nuovo partito
Anche un simbolo che un simbolo che di tutto rispetto e che appartiene alla grande storia dell'Italia democratica
Anche un simbolo nel quale
Una parte di questa sala si ritrova
Ma nel quale
Non si ritrovano tutti quanti
Ed io credo che quando si vuole costruire realmente qualche cosa di nuovo
Bisogna che veramente ciascuno di noi soffra e soffrendo lo sappia mettere da parte ciò che appartiene alla propria storia i propri ricordi alla propria identità
Al proprio
Al proprio a sentire
Che lei siamo in un'Italia nella quale siamo soffrendo io credo che stiamo soffrendo un po'tutti quanti da troppi anni da tanti anni siamo soffre perché ci sono mancati dei punti di riferimento certi
Perché nella maniera del nuovismo abbiamo inventato dei mostra direbbero i latini non soltanto come fatto prodigioso ma diciamo come fatto assolutamente diverso
E nei quali non siamo riusciti a riconoscersi quando io ho deciso di non entrare nel PdL partito pure essendo stata presente
Nel PdL lista ho fatto una scelta
Che non è che non mi sia personalmente costata mi è costata ma non perché non abbia avuto dei riconoscimenti a delle gratificazioni se avessi voluto me li sarei Paesi tranquillamente quando credo che Pier Ferdinando lo sappia perfettamente
Quando
Tanti offerte sono state fatte per non candidarmi alla Regione Puglia ma è stata anche quella una scelta di libertà che ho inteso fare insieme con voi
All'elettorato
Se ciascuno di noi dovesse pensare al suo piccolo particolare
Bene avremo tanti particolari I quali pensare o i quali avremmo potuto pensare nel passato e perché no giocarcela di anche per il futuro ma non è quello
Per il futuro io credo che tutti quanti noi che siamo in questa sala siamo qui
E siamo qui per l'invito soprattutto non è Rocco non è un congresso dell'UDC perdonami questo qui è un incontro voluto
Da li
Veranda con belle linee di indirizzo che sono state date da Ferdinando Adornato e che sono state date al di là di quelli che sono i confini di un partito io li ho letti così
E li ho letti così nel momento in cui ho voluto leggere prima di fare questo mio breve intervento probabilmente un po'le reti compro diverso non lo so ma ma comunque certamente
Sincero perché mi piace essere sincera quando parlo altrimenti non avrebbero senso la presenza di nessuno di noi nei momenti del dibattito
Ma io ho voluto leggere quello che diceva Adornato perché l'ho sempre apprezzato per la sua libertà totale di pensiero e di azione per la
Lucidità dei percorsi
Che sono i percorsi che si anticipano i percorsi della politica che veramente politica perché la politica è interpretazione capacità di captare ciò che vedo che può avvenire non ciò che già avvenute rispetto a cui
Bisogna cercare di mettere una pezza coloro che come si suol dire in soldoni notte interpretare ciò che che può avvenire se tutti quanti noi lo vogliamo
Beh e io
Voglio moda legge era quello che è scritto qui
Qui dice lanciamo qui da Todi un progetto per le prossime politiche
Lavoriamo per costruire insieme un grande rassemblement riformista una nuova grande alleanza che si candidi oltre il PD e PdL al Governo del Paese
Marciamo oggi distinti ma non distanti per colpire domani insieme
Da qui ad allora ciascuno coltivi la propria crescita preparandoci a rendere ancora più forte e credibile la proposta di una nuova casa politica comune
Ecco io
A questa a questa parte ci sta un po'
Ci sto fino in fondo per quel poco che posso contare per quel poco che posso fare
Per quel poco che porterò e che a bordo fare in futuro lasciandomi ritagliando mila libertà e di credere cioè in cui io voglio credere insomma io ho una tradizione una tradizione di cultura politica diversa da quella di tanti
I che sono in questa sala io vengo da una cultura politica di destra ci sono stata quarant'anni nella mia destra e ciò creduto fino in fondo e mi sono ritagliato un piccolo spazio
Che era lo spazio della questione meridionale non ho tradito niente
Io ho continuato a credere in ciò in cui ho creduto per tanti anni della mia vita
E da meridionale mi sono accorta oggi che mi trovo in un momento di
Di grossa emergenza di emergenza come Mezzogiorno d'Italia guardate abbiamo parlato poco qui dentro
Della questione meridionale forse perché abbiamo avuto il timore
Che parlando della questione meridionale si potesse intaccare l'idea del Partito della Nazione non è così
Il Partito della Nazione lo costruiamo se parliamo anche della risoluzione che la questione meridionale
E io non voglio
Non voglio passare come quella
Quella utopista o fantasioso presuntuosa
Che pensa di potere interpretare in toto il pensiero dei meridionali per carità io il senso del limite del mio limite essenzialmente so benissimo che sono piccolissima cosa ma voglio essere quella piccolissima cosa
Che può rappresentare qualcosa nell'ambito di un rassemblement che vuole arrivare
A ricostruire il senso della nazione
Oggi noi non viviamo realmente in una nazione oggi l'ha detto più di uno di voi oggi noi siamo già di crisi ma lo diceva anche Pezzotta nelle sue sagge riflessioni e sincere riflessioni che faceva
Quando riportava ad alta voce quelli che sono i sentimenti del nord che sono poi quei sentimenti che in maniera rozza interpretato la lega che maniera molto più sapiente sofisticata insaputa interpretare invece
Pezzotta per anche nel sud abbiamo dei sentimenti da interpretare li abbiamo anche noi
Anche noi non vogliamo andare avanti con delle forme di rivendicazionismo a me interessano fino a un certo punto i fondi FAS
Ma mi interessano soltanto in rapporto a ciò c'ho la capacità di fare in quanto meridionale e non voglio passare nel fascio dei meridionali che non sanno fare niente è che non hanno capace da
Vi faremo nella
Perché non è costui
Perché noi siamo tutti quanti uguali perché ciascuno di noi ha avuto delle capacità si è ritagliata e delle competenze si è creata delle professionalità avuto delle utopie ma perché no
In fin dei conti la politica deve essere anche utopia non può essere pragmatismo
Deve essere anche utopia deve avere anche degli obiettivi ideali degli obiettivi un po'più lontani quella tattica un'altra cosa la cattiva attacca la tattica appartiene alla quotidianità
Della politica la strategia deve prevedere anche un minimo di utopia e quindi un minimo di pathos anche che ciascuno di noi deve sentire se crede in determinate cose
E io credo molto nel fatto che oggi
L'UDC abbia avuto un
Un significato fondamentale nella vita politica italiana quando nel due mila e otto molti di noi me compresa avevano creduto nel fatto che esito che potesse superare quella frammentazione dei partiti con questa forma di bipolarismo che invece si è rivelato una forma di bipartitismo imposto assolutamente privo di libertà perché siamo stati i privati
Delle nostre libertà il pensiero edificazione
Le nostre libertà di decidere noi viviamo in un Parlamento che non è un Parlamento libero perché un Parlamento di nominati non può essere uno sbarramento libero
Questa è un problema
è un problema che la politica per il futuro deve affrontare l'ha detto già qualcuno il fatto del ritornare alla preferenza è una grande battaglia di libertà
Poi vediamo come la dobbiamo esercitare questa libertà della preferenza
Che non sia poi una specie di selezione per censo ecco questo no perché a questo eravamo arrivati
Attraverso la preferenza per cui c'era una selezione della classe politica per cui soltanto alcuni si potevano consentire di far politica ecco questo assolutamente no che ma questo presuppone uno sforzo notevolissimo
Presuppone lo sforzo di pensare al merito di per sé di pensare alla selezione della classe dirigente allora come meridionale una carenza che denuncio e la carenza di una classe dirigente di una classe politica
Che sia all'altezza della situazione in un momento così difficile della politica italiana io con il mio piccolo movimento non voglio tentare di dividere l'Italia
Perché l'Italia purtroppo è già divisa perché la lega il suo mestiere ha esercitato fino in fondo perché la sua macroregione del Nord se leggiamo parta
Perché qualcuno ha già detto che nel Mediterraneo e la lega se ne infischia
E noi meridionali invece del Mediterraneo dobbiamo avere molto curato devo avere molto interesse non soltanto come sbocco commerciale ma come momento di confronto come momento di culture diverse
Che debbono sapersi incontrare come momento di pacificazione bene l'UDC ha avuto la forza nel due mila e otto di dire non ci sto a questa forma di bipartitismo
Io l'ho detto
Amichevolmente acché Ferdinando Casini qualche tempo addietro quando sia pure di sfuggita stavano facendo un po'un'analisi politica di quello che è stato poi
Il volto e quando qualcuno dell'UDC e mi ha chiesto ma secondo te che cos'è che abbiamo sbagliato
Noi forse abbiamo sbagliato sento di poter dire noi perché ho combattuto insieme con voi in questa campagna elettorale regionale
Bene
Mai abbiamo sbagliato nel non essere rimasti soli anche in questa campagna elettorale dovevamo rappresentare dappertutto
Latte Sardinia
Dovevamo rappresentare dappertutto in tutta Italia in Piemonte nel Lazio in Campania dappertutto rinunciare a priori a quella che poteva essere una possibilità
Il Governo in qualche regione
Anche perché a governare oggi in questa situazione ma francamente io non so quanto possa essere gradevole o gratificante governare
In questa situazione ed in alcune regioni in particolare senza avere rimosso prima le cause
E le criticità che ci sono in tante regioni d'Italia
E mi sia consentito di dire non soltanto nelle regioni del Mezzogiorno perché anche nelle regioni del nord e ci sono tante criticità
E quando io sento dire che nel Mezzogiorno d'Italia siamo tutti fannulloni che nessuno vuole lavorare che nessuna capacità
Poi vado a guardare chi sono quelli che debbono fare il ponte di Messina e chi sono gli altri che debbono costruire la strada cento al sei
Non posso vedere che sono sempre e soltanto le grosse imprese del nord chiedendo prendere
Appalti nel Mezzogiorno d'Italia
Ecco è
Non è giustizia perché questi hanno significa vuol far crescere il Mezzogiorno
Altra cosa è il pretendere che si debba agire in uno Stato in una condizione in un contesto di legalità
è un'altra cosa è una pretesa giusta e corretta di chi vuole mantenere l'UPI l'Italia unità nella sostanza e nei valori io penso che oggi l'UDC può lanciare un grandissimo messaggio
Che il messaggio non di una costituente ma di una costituente sociale
Perché guardate i conflitti oggi sono ancora più forti noi avemmo somma tre versammo gli anni Settanta con dei conflitti incredibili che c'erano all'interno delle famiglie
All'interno delle fabbriche all'interno dei partiti oggi ci sono conflitti reali
Fra territori oggi ci sono conflitti fra blocchi sociali
Oggi c'è il conflitto fra il territorio che è ricco e che diventa sempre più ricco e il territorio che è povero che diventa sempre più povero e questa non è unità nazionale
è il federalismo oggi è il pretesto per andare a dividere sempre di più l'Italia il federalismo non è scritto da nessuna parte
Il federalismo non è nella Costituzione italiana una cosa sono le autonomie l'esaltazione delle autonomie altra cosa è il federalismo federalismo significa deriva da Fede Ussa
Significa parto ma il federalismo non è il federalismo che unisce questo qui questa è un federalismo che divide e che il stabilendo sempre
Allora
Cari amici
Non siamo tutti quanti siamo disponibili siamo disponibili a fare questo percorso quali questo partito questo rassemblement lasciamolo Pier come l'Assemblée male e sai perché
Perché vedi quello che già è successo nel PD e nel PdL ci dovrebbe essere di insegnamento io ormai c'è stata l'implosione per inventarsi delle diversificazioni all'interno del PD e del PdL
Si sono inventate le correnti noi non dobbiamo inventare niente ma dobbiamo avere la capacità di saper mettere insieme coloro che hanno una tradizione di cultura di destra coloro che hanno la cultura liberale coloro che vengono da una forte tradizione cattolica dobbiamo avere la capacità di saperli mettere insieme
Prima tatticamente di fronte ad obiettivi concreti perché non è alla gente dobbiamo dare delle risposte concrete e poi attraverso la strada delle risposte concrete individuare insieme
Quella identità condivisa quella identità che dobbiamo condividere quella identità che dobbiamo costruire tutti quanti insieme costruiamo la partecipando ad un grande l'Assemblée ma e poi potremmo anche arrivare ad un partito non so se a dicembre o a gennaio del due mila undici e non mi interessa neanche saperlo
Mi interessa sapere che abbiamo la voglia di costruire un'alternativa
Che è l'alternativa fra il capitalismo spinto è lo statalismo che sono due eccessi rispetto ai quali nessuno di noi in questa sala
Da qualunque cultura politica essi opporre provenga
Si può andare a ritrovare su questo possiamo e dobbiamo costruire la nuova Italia
Adesso
Siamo la parola a un ospite
A
La senatrice Sbarbati alla senatrice Sbarbati e poi dopo
Daremo la parola
A può farlo Staudacher della produzione Adenauer che
è un nostro amico e collaboratore
Vai Luciano apportato
Bene
Buonasera tutte a tutti
Un grazie per
Questo invito a questa importante riunione a questo incontro che ritengo sia una grande occasione
Di confronto democratico
Che avviene sia all'interno del
Vostro partito ma avviene anche
Come dire con un'apertura molto più ampia a
Chi la pensa diversamente a chi viene da altre culture a chi comunque oggi sente il dovere
Di affrontare
Un confronto è un dibattito che si impone nel nostro Paese con tutta la sua rilevanza per uscire da questo momento di grande difficoltà
In cui si trova la politica italiana in cui si trova il nostro Paese in cui si trova l'Europa
Io credo che
Qui c'è scritto dietro di me il Partito della Nazione e alato vedo per difendere l'unità d'Italia e ricostruire la Repubblica
Io p.l. avrei chiamato il partito della Repubblica a questo punto
E mi ha così bene quello che è scritto là per difendere l'unità e per questo ricostruirla Repubblica che quando il capogruppo del Senato mi ha
Consegnato l'invito
Ho detto beh questi sono temi i messaggi e contenuti che appartengono tutti interi alla cultura repubblicana la cultura democratica e repubblicana
Sui quali appunto io non mi tiro indietro nei repubblicani possono tirarsi indietro anzi
Intendono aprire una grande partita una grande partita di dialogo di confronto per trovare insieme ritrovare le coordinate di una politica alta di un incontro tra laici cattolici tra liberali e democratici
Che ritrovi nel nostro Paese
Delle come dire coordinate di pensiero
Nuove a utenti che per ritrovare per far ritrovare al nostro
A nostra Italia L'Unità profonda di un popolo unità profonda di una nazione e soprattutto il senso dello Stato e della Repubblica
Credo che più che il titolo che sta dietro di me ciò che è scritto alato dia il senso a questo dibattito perché credo che la crisi che noi stiamo vivendo e l'ha già detto Savino Pezzotta ma l'hanno detto molto bene anche altri
Questa è una crisi lo diceva anche persone una crisi non solo economica ma è una crisi
Culturale è una crisi morale come diceva il professor Buttiglione etica è una crisi che scuote
Dalle fondamenta non soltanto la nostra realtà nazionale ma l'intera Europa
La identificazione nelle culture da ogni parte ma soffre in modo particolare nel nostro Paese vedete c'è una
Si parla tanto ieri sera sentivo peccati reati
Beh io sia che si devono trovare un
Un peccato è un reato non c'è più bene il confine che la politica di cui si è macchiata la politica
Delle due più grossi contenitori non parlo dei più grossi partiti poi dirò perché vedo tre grossi contenitori il PdL il PD in quest'ultimo periodo e quello di aver voluto cinicamente e non democraticamente arrivare a selezionare in questo modo la classe politica e soprattutto violentemente cercare di archiviare non solo i partiti storici che hanno fatto l'Italia
L'Unità d'Italia
Ma anche le culture di riferimento di questi partiti qui non sono scomparsi soltanto i liberali i repubblicani socialdemocratici etc qui sono scomparse quelle culture che assieme a quella democratico cristiana hanno fatto Rooney
Tale professor Buttiglione di questo Paese hanno combattuto assieme anche le altre forze di sinistra per la resistenza dando un volto a questa nazione che è un volto democratico di cui non ci si può dimenticare quanti colori hanno contribuito
No a renderlo tale
E allora questo quattro per cento imposto sia parlare gara nazionale che per la gara europea
Voluto proditoriamente con un accordo sottobanco facendo finta che non stava bene alla sinistra ma in verità erano perfettamente d'accordo mirava soltanto a questo una semplificazione ottenuta selvaggiamente ottenuta senza coinvolgere il popolo italiano senza coinvolgere le forze politiche perché si voleva fare bottino di quei voti e si voleva soprattutto cancellare quelle culture
Ma io dico e sono convinta di dire una cosa
Giusta
Perché penso che anche voi la pensiate come mi
Che
Senza radici la pianta muore
E senza radice culturale non si costruisce nulla
Quindi ben venga la nascita di un partito della Nazione che fa perno sulle radici di una cultura democratica di una cultura liberale repubblicana professor Buttiglione non abbia paura
Il dialogo il confronto sarà Alton professor Buttiglione lei lo sa
Che sarà alto non si meschini Remo in confronti di bassissimo profilo ciò che abbiamo di fronte è un cammino difficile ma può essere un cammino lungo può essere un cammino vittorioso perché
I migliori momenti questo Paese li ha vissuti quando laici e cattolici lo hanno governato
Quando hanno saputo a fronteggiare le gravi emergenze nazionali quando hanno avuto il senso del bene comune prima nell'interesse del loro partito quando hanno saputo stilare l'impopolarità
Di scelte drastiche difficili come oggi sta dicendo spesso l'onorevole Casini bene possiamo anche votare una manovra difficile certo per la possiamo anche votare una manovra difficile ventotto miliardi trenta non lo so quel che sa
Se però ritroviamo in questa manovra
Qualche cosa che va nell'interesse generale non nel particolare se ritroviamo in questa manovra la capacità di agire su quel discorso degli Investimenti
Ovvio perché se questo Paese deve ripartire perché se noi dobbiamo stare dentro il trenta di una crescita europea e anche internazionale o mondiale noi abbiamo bisogno di fare queste ci e il calore sacrifici si possono sopportare se queste scelte non si fanno non si possono assolutamente sopportare ma manco il cinque per cento dei parlamentari si può sopportare
Perché questa è una regalia che serve a coprire qualcosa di peggio qualcosa un altro lo sappiamo benissimo
Allora
Io credo che
Parlare di nazione
Parlare di unità mentre dall'altra parte si parla di divisione
Di secessione si sputa sulla bandiera nazionale si sposta sulla storia io sento dei dibattiti in televisione e non la voglio ascoltare più da un periodo questa parte per che è la rozzezza politica oltre all'ignoranza della storia professor Buttiglione ma dovrebbe raccogliere i partiti qua ci vuole un insegnamento forte della storia nelle nostre scuole
Quello lo share culturale dell'unità nazionale
Anche alla scultura il sapere della nostra storia se non si conosce la storia ripeto cosa vogliamo parlare questi la Costituzione
Non sanno che cos'è perché per loro è carta straccia lo dicono tutti i giorni non sanno neanche di che cosa parlano senso dello Stato
Qual è il senso dello Stato di chi non capisce neanche i meccanismi di chi pensa di poter cambiare perché soltanto già i numeri le regole che hanno ottenuto in via di questo Paese la sua unità e mi hanno fatto un Paese europeo
Bene io credo che siamo veramente uno snodo importante della nostra politica non solo stiamo perdendo terreno come immagine internazionale non contiamo più nulla nella realtà per l'antica
E anche in quella
Fondamentalmente più globale è vero che questa è una crisi che si fa sentire sotto il profilo dell'economia del primo vero grande terremoto delle aree dalla globalizzazione
Ma è vero anche che noi non ne usciamo se non li compariamo un tessuto culturale
Prima anche fare il federalismo prima che a fare la Carta delle autonomie c'è bisogno di un'iniezione di culture il nostro Paese ha perso terreno sotto il profilo dalla cultura da troppi anni professor Buttiglione lo sa meglio di me
E questa ignoranza di fondo è il pascolo di Berlusconi del centrodestra
è il pascolo alla nostra scuola
Identità
La nostra scuola viene mutilata giorno per giorno non sono i finanziamenti ma anche nella capacità di incidere le coscienze attraverso quella formazione umanistica un nuovo umanesimo per carità
Non è che siamo i nostalgici qualche cosa che non c'è più che Anna
Ma ci ha lasciato qualcosa dentro un nuovo umanesimo che riscopre nuove frontiere della scienza del diritto che parla di un incontro tardivo etica etica e diritto che vede i nuovi diritti emergenti e tenta diritti catalogarli dentro un percorso nuovo dentro delle categorie di pensiero politico che sanno dare ai giovani dare risposte di senza che la politica non riesce a dare ma questo è un sistema dentro il quale il nuovo Partito della Nazione dovrà camminare Pier Ferdinando
Se così sarà
Noi faremo la nostra parte
Se così faranno il faremo la nostra parte
Io credo che
Il panorama che abbiamo di fronte vede due grossi contenitori non due soggetti pochi ma chi dice che quell'un soggetto politico e PdL un soggetto politico
Ma di che parliamo qual è la sintonia tra
Di ex cave AN e i leghisti qual è la sintonia tra i liberisti liberali di Forza Italia i socialisti di Forza Italia e i leghisti
Soltanto un patto di potere un becero a patto di potere
Per il quale non fiscale l'anno
E noi dobbiamo impiegare dicendo alla gente quello che diceva Spadolini saggiamente te lo ricorderà
Per l'amicizia che ci ha negato
Io vado al Governo
Nell'Italia si fa il Governo e ci si va con la valigia immane non ci si va per il potere ma ci si va per servire il bene nazionale
Questi signori si vanno a tempo pieno la differenza e queste allora dobbiamo saper marcare dobbiamo dire alle giovani generazioni che non è il potere che ci interessa
Ma ci interessa sapere governare perché la politica ha bisogno di idee ha bisogno di carattere e ha bisogno di capacità di governo
Io credo che il Partito della Nazione su queste tre coordinate dovrà camminare
Mettendo assieme come diceva prima Savino Pezzotta dei contenuti robusti pochi
Semplici perché vedete non sarà facile recuperare un tempo perduto sotto il profilo della cultura a cui facevo prima riferimento
Non sarà facile perché abbiamo abituato i nostri figli i nostri giovani e anche quelli che hanno un'età media a un linguaggio basso
A un altro come dire incapacità di sforzo di decodificazione dei messaggi sto soprattutto se sono portatori di pensiero alto e abbiamo bisogno di recuperare
Non attraverso slogan certamente ma attraverso delle
Come dire coordinate delle delibere contenuti che arrivino direttamente oltre che al cervello anche al cuore
E quindi la passione e quindi l'anima e quindi la spiritualità e quindi tutto ciò che un partito anche nella sua funzione pedagogica
Rispetto agli iscritti state su e simpatizzanti può fare attraverso una scuola di partito dovrà essere messi in campo non è un'operazione facile ti stai accollandovi state accollando perché come promotori come
Un impresa titanica
Altre due forse avevano le stesse nobili intenzioni io non voglio fare il processo alle intenzioni io so di aver lavorato per quindici anni per il Partito Democratico
E ciò lavorato come sede convinzione profonda non sono mai mancata cercate dar tutto ciò che potevo nel mio piccolo
Bene ma quando ho capito che non c'era pluralità
Che c'era quella che fa di ho pensato e diceva come dire li prendiamo però poi li mettiamo in un angolo perché era soltanto un patto di potere tra i più forti
Perché tra ex democristiani Ovo margheritini non li voglio chiamare non so come si sono chiamate popolari e come si chiamavano e ex di essere un PC
C'è stato semplicemente un patto di potere e che ancora va avanti in quei termini perché ancora si litiga non so quanti posti a tempo antipasti anni ancora non sanno decidere qual è il progetto che devono mettere in campo alternativo a quello APTL perché vedete Berlusconi
Non è un cretino
Potrà essere tutto ma non è un cretino Berlusconi disegno ce l'aveva
La buttato nel campo della politica con quello ha vinto anche se poi non l'ha rispettato ma un modello di società c'era un modello di politica c'era un modello di adesione all'Europa c'era
A quest'altra parte non c'è stato niente perché non si è voluto costruire per chi si è fermato a metà strada perché si sia
Come dire ostinati a combattere una battaglia di potere all'interno
All'interno è stato drammatico
La Resistenza
Va bene a un certo punto finisce perché quando capisci che prestano rubando anche l'anima l'anima professore non me la faccio rubare da nessuno laviani ma repubblicana la voglia portare ancora finché avrò voce più che altro
Capacità dentro uno spazio politico che la sa comprendere
Non dico che tutti devono venire un accordo con me come io non potrà andare d'accordo con tutti ma sono certa che un punto d'incontro di nobile compromesso o di incontro serio nell'interesse comune lo si può sempre trovare
E dico anche che goda di ricominciare a parlare
Attraverso un linguaggio che non può essere soltanto Polo della politica ma deve essere quello della cultura più ampia della filosofia della sociologia eccetera un incontro tra laici e cattolici
Riportiamo lo in campo dalle grandi questioni non perdi la recarci o per scontrarci ma per trovare quei punti di incontro che io credo oggi la realtà ci impone di trovare la realtà dei fatti l'emergenza dei fatti guardate i vostri figli guardiamo i nostri figli vediamo come li hanno ridotti
Nessuna speranza di futuro noi dobbiamo ricostruire la speranza attraverso una politica diversa fatta di progetto
E il progetto deve puntare su contenuti precisi debba contare su valori altrettanto precisi e condivisibili e chiari edere puntare anche sull'apporto delle diversità
Perché essi si parliamo addosso spetti Antoci perché io mi riconosco nell'altro repubblicano e non mi posso riconoscere in chi è diverso da me abbiamo chiuso oggi la vera ricchezza sono le diversità purché si sappia comporre
E per comporre
Dalle mie parti marchigiani siamo un po'razzetti qualche volta molto concreti ci vuole un bel manico e il manico della politica questa volta deve farsi che
Nel rispetto delle diversità ci sia la sintesi migliore
Delle migliori culture da cui tutti noi proveniamo che hanno dato prova di questo nel passato e che oggi devono tornare con la responsabilità a darla dell'interesse del nostro Paese e dei nostri figli e del mondo intero grazie
Una volta
La parola adesso a controviali Staudacher
Della
Fondazione Adenauer dove Staudacher
Non le farà
Mentre lo cerchiamo diamo la parola Gustavo Selva
Che quasi il tedesco anche noi
Caro
Pier Ferdinando
Caro Lorenzo
E cari amici trasferisco
Capisco che
Era ora che io tornassi
Alla media
Alla mia professione alla mia professione di giornalista
Perché
Tutto quello che è stato detto qui
Mi trova
Assolutamente convergente
Per cui se avessi ancora la direzione del GR due
O del TG uno
Io darei il minor consenso assessore sposterà affermazione a queste vostre idee
Definendole
Non centriste
Questo voglio dirlo subito ma definendo le
Alternative concrete
Alla sinistra estrema
Alternativa che ovviamente comincio dal centro
Perché io mi rifiuto di credere Pier Ferdinando
Pensando acciocché Degasperi disse nella tua
Città natale Bologna in vista del diciotto aprile
Mille novecentoquarantacinque
Capirete che io con una certa età
Allora io lavoravo al quotidiano cattolico l'avvenire dell'Italia
Dove ho cominciato la mia carriera
E De Gasperis Degasperi
Disegno allora
Un sistema politico non bipolare ma bipartitico
Perché
Il fronte
Con la faccia di Garibaldi
Non con la falce e il martello uno del primi mascheramenti che la sinistra è stata capace di fare
Si presentava come forza politica unitaria
De Gasperi pensava
Che ha questa forza politica siedo volevo porre esattamente l'opposto in politica estera in politica economica in politica sociale
Ma non mi interessava credo mai che gli italiani decreta sì vero che la Democrazia Cristiana da sola
Avesse
Alla Camera dei deputati la maggioranza assoluta
Dico questo per esaltare
Adesso l'azione di De Gasperi che ho sentito ricordare e che si completò sul piano istituzionale e parlamentare
Facendo quella che ai me Aime
Anche certi democratici cristiani chiamarono legge truffa quando si accorse
Che
Fra il mille novecentoquarantotto e il mille novecentocinquantatré quando De Gasperi aveva lavorato da centralista insieme con
Partiti laici di centro disse che era necessario
E pensò perché la legge non è la legge Scelba era legge De Gasperi penso avvisare una
Legge elettorale che tesse figuratevi a chi otteneva
Il cinquanta zero uno per cento una maggioranza del sessantacinque per cento
Il che vuol dire nella fondazione di dei casi per i nel pensiero di De Gasperi nelle idee di De Gasperi c'era che il bipolarismo evadendo il mento vitale
Di un sistema democratico occidentale
Ma perché avveniva questo avveniva testo perché sul piano dei grandi valori sul piano dei grandi valori
A cominciare per la politica internazionale non dimentichiamolo mai L'Unità europea e sulla politica estera il Patto atlantico la coerenza non è onesto ritrovava soltanto
Se vogliamo usare un'espressione che forse apparirà eccessiva da parte mia ma supposizioni berlusconiane
Voglio dire cioè un'alleanza che poteva andare che doveva andare dal centro maggioritario
Verso
La destra
Io quindi credo e chiudo subito come vedete credo che oggi noi dobbiamo riflettere
Su qualche cosa che io ritrovo fortemente nella relazione nella relazione di Adornato
Nella redazione di Adornato non solo trovo quello che ho già detto vari capire ciò che sembra a me la necessità
Di più un bipolarismo ma lo trovo anche in qualche valori ideali per i quali
Per i quali
Io voglio arrivare a destra e minimizzare la mia posizione
Fino al punto
Di mettere
Due punti fermi nella nostra Costituzione
La nostra Costituzione italiana la Costituzione italiana ha con me
Prima
Articolo che l'Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro
Ora io non credo
Che il concetto del lavoro
Prendendolo anche nella propria maturità ed entità ideale sia un concetto che può essere a base della Costituzione italiana
Non fosse altro perché
Facendo io ormai lo storico prescrivendo qualche cosa su questo sono andato a vedere perché nasce quell'articolo
Per l'articolo nascente perché
Si opponevano
Due concezioni
Da un lato quella comunista socialista che diceva l'Italia è una Repubblica democratica dei lavoratori dai lavoratori
Badate bene la stessa identica definizione che veniva messa nelle costituzioni di tutti i Paesi dell'est europeo
Attraverso le mediazioni di Fanfani e di
La Pira sia arrivo al concetto l'Italia è una Repubblica italiana forse direi erano le pubblicità di una Repubblica file democratica fondata sul lavoro
Ora io facendo un sogno o un'utopia
Dico che questo articolo dovrebbe essere
Oggi modificato in questa
In questo senso l'Italia è una Repubblica
Fondata sul valore della persona una ed irripetibile
Così davvero noi abbiamo ciò
Che può affermare anche sui valori etici sui valori spirituali ciò che è il personalismo cristiano di munire
Ecco perché allora una delle grandi crisi dell'Italia dell'Europa
è determinata dal non rispetto di quei valori etici che noi riteniamo fondamentali
Ma un'altra naturalmente qui ci vorrebbe tutto una spiegazione che io scriverò in un libro che sto
Elaborando in questo momento ma un altro cambiamento dovrebbe essere fatto
Questo dal punto di vista giuridico e non costituzionale anche se la Prima Repubblica non avevo un articolo riguardante l'Europa da
Testo dovrebbe essere fatto l'unità europea
Dovrebbe
Essere fondata suo valore in un territorio uso un'espressione gollista dall'Atlantico agli Urali
Un'espressione gollista che noi io credo possiamo assolutamente accettare perché facendo questo davvero le idee democratiche cristiane liberali e sociali trovano una loro osservazione anche in quell'Europa
Io ne ho parlato col cardinale Ruini il quale mi ha confortato dicendo questo potrebbe perfino favorire
La annullamento di quello sisma della chiesa russa
Essendo caduto il comunismo ed il marxismo in quella parte come vedete ho qualche grande ambizione di potere culturalmente e politicamente preparare un'Europa
Che pensi alla creazione degli Stati Uniti d'Europa che non fu soltanto il sogno di Spinelli ma anche di come devo nove calli R.G. che rappresentava valori cristiani e democratica grazie
Allora l'onorevole Sanza assicura al pari
Dopo Lupo
L'ora approvato a
Mi mi consentono di fare un di dare una testimonianza
Un po'diversa da quella che
Avrei fatto intervenendo in un'altra ora del giorno
Ve lo posso consentire credo che
Lorenzo
Mi darà l'autorizzazione a dire quello che vado a dire
Perché
Per me oggi
Un giorno
Che
Salda una storia è una vita
Io ho speso molti anni in politica posso anche dire che ho fatto solo politica e non me ne vergogno perché
Al
Alla luce di quello chiacchierate tra i neofiti della politica
Forse
Le esperienze consumate darmela tanti di voi sarebbero servite proprio per recuperare tutte quelle problematiche che hanno denunciato gli amici che hanno parlato prima di me e che io condivido e quindi recupero per quello che potrebbe essere se ci sarà ancora un impegno
Ma quale il ciclo che si chiude Lorenzo perché
In questa casa
In questa casa con o senza lo scudo crociato io sono tra quelli che ritengo che lo scudo crociato sia ancora molto utile
L'ho detto
Perché vorrei anche
Concludere il lungo iter politico sapendo che mi trovo in una famiglia nella quale ecco quel simbolo ho iniziato a far politica
Ma grazie attese Lorenzo e a Pier
Ho avuto la possibilità di ritrovare quest'oggi
Quello che poi è stato il personaggio che abbia portato ad amare la politica Ciriaco De Mita io devo dire che Ciriaco De Mita è stato creerebbe
Col maestro col quale abbiamo spesso litigato ma
De Mita
è il personaggio che non tira mai soddisfazione
Norme edulcorata il rapporto stimola stimola e provocato lo hai visto bene
Quando
La sera
Del predellino
Ferdinando vano posso permettere io e te ci guardando in faccia eravamo
Nella famiglia di colui che salire sul predellino
Io credevo che tutto quello che era stato alla Democrazia Cristiana si potesse realizzare da quella parte
Per quello che ha recuperato qui quest'oggi Buttiglione nelle nella nell'aiuto che
L'UDC dette a Forza Italia perché venisse riconosciuto autorevole Partito Popolare nel Partito popolare europeo bene io
Quella sera del predellino ebbi la pelle d'oca
Tornai a casa mi guardai allo specchio
E dissi Padova esso finito
Sono passato dalle stimolazioni quotidiane di viabilità ecco De Mita non potevi mai fare un'affermazione che fosse efficace perché anche esserlo era
Ti provocava voleva capire se dietro a quell'affermazione
C'era una lettura una riflessione un'esperienza
E allora solo
Si apriva un confronto è valorizzava una presenza nell'agone nell'agone politico
Bene Ferdinando Adornato del resto Piero lo sa perché dopo qualche giorno ci incontrammo colte copia
Con considerando che quella esperienza in quel partito non poteva continuare
E prendemmo le distanze
Io
Sabato ad adattare quel giorno per dire che le belle cose che ha detto la Sbarbati poc'anzi no
La decadenza della politica è per noi per bene
E e la data il giorno di inizio e quella sera sul predellino quando uno pensa da solo di fare un nuovo partito
Ebbene voglio dire e in tre battuta e chiudo che
La società civile italiana perché
La politica a tre momenti la società
Le istituzioni e il partito che deve raccordare la società con le istituzioni
Bene la società cari amici e ormai impregnata di berlusconismo
Tutte le cose che diciamo noi qui e che qualche volta poiché nella
Nel nell'esprimersi di quelli più colti sembra quasi che il mondo intorno fosse diverso
E io devo dirvi che non è così amici voi quando avete contatti quotidiani con la società la società è diventata berlusconiana
Del per Rusconi Anna anche la Società della sinistra per perché il delitto compiuto
A questo Paese pressato con delitto congiunto
Voluto da Berlusconi e dalle sinistre
Nell'ammontare il sistema è il elettorali italiani guardate qui credo che l'ha fatto stamattina Occhiuto la ha richiamato diversi semmai inglese dove
Per la prima volta si fa dopo dopo tanti anni da poco oltre quaranta si ritorna
Ad una coalizione
è più facile fare una coalizione con il sistema elettorale inglese e non fare la coalizione con il sistema italiano perché
Questo sistema italiano ormai è diventato così bipolare
Che è difficilmente noi saremo in condizione di poter recuperare un ruolo per il centro
E allora
Se il centro e messo così a mal partito ad hoc noi abbiamo fatto già tre miracoli
Prendiamo consapevolezza di questo le tre elezioni che siamo andati da sole nel due mila otto due mila nove e anche
Parzialmente adesso il due mila dieci poi
Noi in Puglia e l'abbiamo fatto pure qui il due mila dieci l'avventura andandola sole
Bene andando ora soli delle due o questo soggetto di centro con questo sistema elettorale diventa
Uno dei due popoli che si può contendere
Laica la la presenza nelle istituzioni in alternativa servigio o con quello che vince oppure deve andare in coalizione
E allora qui c'è un passaggio importante
Io mi permetto Pier di condividere Mannino questa mattina quando tu con una intuizione felice
E detto qualche giorno fa bisogna andare verso un Governo
Di unità nazionale di salute pubblica
Noi dobbiamo cogliere questo momento difficile
E vedo qui ci si è detto spero che domani ci dia contezza di alcune preoccupazioni che sono appalesate in questa Assemblea in questi giorni credo che la crisi dell'Euro e la crisi
Della economia complessiva quella europea e quella nazionale non consentirà a Berlusconi di fare nulla per rispondere ai problemi del Paese
L'ha detto in un modo come A B non piacere ieri
Enrico letta Berlusconi metta la faccia davanti a i sacrifici che chiede agli italiani però
Berlusconi dovrà chiedere sacrifici a agli italiani da lì non si scappa perché
Il debito pubblico rispetto al deficit
Porterà Sarkozy alla Berger a chiederci dei sacrifici pesantissimi è lì dovremmo fare
Allora cessato un giorno un tentativo di aggirare il problema qualche giorno fa quando
Tremonti e Calderoli sembravano quasi che avessero dato il segnale che stava nascendo un cambiamento di guida del
Del centrodestra
Poi
Il il il presidente del Consiglio li ha richiamati
Per attenere buoni questi due personaggi dai dei quali non può privarsi sede
Non può privarsi di Tremonti per le cose che dovrà fare sul piano economico e non può privarsi
Di della lega
Ma a questo scenario se ne aggiungo un altro piccolo piccolo che mi qualcuno l'ha richiamato qui questa mattina a me ha fatto venire in mente una cosa che vi dirò e poi chiudo
Quella provocazione proprio solo contro l'undici della conferenza stampa Calderoli Italia dei Valori
Sul federalismo fiscale
Bene Di Pietro Italia dei Valori ha detto sin qui dediti allora io dico che
Non solo e necessario un Governo di unità nazionale ma è necessario un Governo di unità nazionale
Tra quelle quelle forze politiche che rispetto alla Costituzione è vera
No la Costituzione materiale che si è costruita Berlusconi per i propri comodi perché
Quella Costituzione materiale
Della quale chiede di fare tutti i giochi che vuole con il Parlamento che non esiste e con il Quirinale che qualche volta è più debole di quando debba esserci nei confronti di questo de di questa maggioranza
Bene un Governo Dini
E di unità nazionale lo possono fare solo l'UDC il PdL senza per l'ogni è il PD un Governo in un Governo di unità nazionale non hanno luogo per me nella lega è da Italia dei Valori
Tra l'altro
Giuseppe Lupoi
Europee provveduto a tutti nota
Ora se io sono Giuseppe Lupoi
Sono presidente del COLAP mettere il coordinamento delle libere associazioni professionali
Duecento associazione trecento mila iscritti cosa sono le associazioni professionali per chi
Non conosce la materia
Sono soggette liberamente costituiti per
Qualificare
Presso gli utenti le capacità dei professionisti
Se non hanno un albo e non voglio avere un albo e quindi delle dei professionisti che non hanno una professione con patente
E anche di quelli che hanno una patente ma
Ed esigono presentare alle
All'utenza loro specializzazioni
Io ringrazio
La sensibilità di Pierluigi Mantini
Per
Per l'occasione mi ha dato di portare alla vostra attenzione
Il saluto l'incoraggiamento del mondo delle professioni è un mondo importante
Quattro cinque milioni di professionisti italiani ordinistica ordini esistenti
Che non contano niente
A livello politico sia per le divisioni allori interno immondo ordinistico ritiene di essere l'unico rappresentante di professioni noi vorremmo invece avere una certa regolamentazione ma sia perché
Obiettivamente
Il mondo politico non li ha mai individuati come soggetti
Da curare se non al momento un'elezione
Da quello che io ho sentito oggi
Stiamo assistendo alla sala alla nascita di un
Movimento che ha l'obiettivo
Di porre riparo all'impotenza della politica dal novantaquattro oggi c'era la seconda Repubblica è un compito difficile ma è un pronto a mio modesto avviso ineludibile s'
Per chi ritiene che l'impegno
Politico sia servizio e non sia
Acquisizione poltrone beh l'UDC ha dato prova di questo di questa disponibilità il discorso del segretario Cesa oggi il discorso particolarmente generoso è stato testimonio il primo di questa capacità bene
Perché però abbia successo
Io credo
Che la stella polare di questo movimento debba essere
L'attenzione
Alle istanze dei cittadini nonno
Senza farsi condizionare vive meglio invece
Dai blocchi di interessi precostituiti che sino a oggi hanno dato in
Hanno reso impossibile
Che qualcosa cambiasse in Italia
Ci vuole molto coraggio è facile a dirlo di questo ci vuole coraggio a farlo devo dire che
è una scommessa durissima
Perché posso essere vinta
Il Presidente Buttiglione che non veda Presidente volevo ringraziare però perché aveva presentato anche Maria Teresa Formisano due ottimi
Disegni di legge sulle nostre professioni sa
Come San Michele Vietti promessa per Luigi Martini che la mia associazione io personalmente ci stiamo spendendo a dieci anni per cercare di modernizzare dice stia professionalità Aviano
Si apre sia dagli anni lo specchio del Paese grosse potenzialità
Individuare in individualità forte
Ma tutto rinchiuso all'interno di steccati ottocenteschi do non permettono
Lo sviluppo compiuto deve
Anche dal punto di vista economico le professioni
La bilancia dei pagamenti eseguiti dovesse alle passiva di due mila miliardi in Italia
Benché ci siano cinquecento milioni in attivo per la parte servizi professionali che l'unico settore che ha subito dal novanta
Il novantaquattro una grossa riforma e consente di operare
Così come opero negli altri Paesi industrializzati
è un lusso questo del Paese non si può permettere sono dieci anni che noi stiamo cercando di proporre regoli modernità
Ma troviamo blocchi
Non siamo ascoltati dai partiti maggiori il Governo
Sembra sia impegnato petizioni dove non è libertà e chiede se è impegnato in tutt'altre cose basta pensare
Alla riforma che sta San davanti al Senato
Dove
Di tutto si parla
Ma non si parla del
Provvedimento più pericoloso e questa riforma sta portando avanti che è
L'aumento delle esclusive
Per gli avvocati estendendo lì alla consulenza professionale per una cosa assurda
è una cosa impensabile sia qualcosa mi fa poi parliamo dei tirocini e troppo lungo
Combattiamo su quello men alta il vero motivo
Per cui la legge non è a chi non è
Pensabile quello il PD ancora peggio il PD perché a meno dal Governo ce l'ha detto
Che Annolino ci considera
Ma IPT invece no PD dice Emilio nostro poi realtà andiamo a vedere gli atti parlamentari andiamo a vedere cosa si fa in Commissione
E vediamo che l'amicizia e molte molto molto lontana bene io da ospite non posso prolungare questo intervento abitanti o se a dire se poi sono interessati sono posti io dico questo
L'ho sentito oggi
Se quello che oggi si tradurrà in atti concreti
Se la stella polare che ho dato sarà quella che abbiamo detto più ricordavo prima allora io ritengo
Che per
I professionisti italiani
Questo movimento questo partito potrà essere anche
La nostra casa grazie grazie
Alto affiora e dopo si prepari l'onorevole Galletti
Sì
Voglio dare i del contributo questo dibattito utilizzando la mia esperienza di sindaco di un piccolo comune del sud
Un'esperienza che
Che mi ha consentito in questi anni di toccare con mano le inevitabili difficoltà che la gestione della cosa pubblica comporta
Ma anche non ha assolutamente modificato la mia convinzione di considerare l'esperienza politica l'esperienza più intensa e umanamente più entusiasmante che ognuno di noi possa vivere
In primo luogo per le passioni che è in grado di suscitare ma direi anche
Per le occasioni di crescita di confronto di dialogo di discussione con le quali occorre relazionarsi quotidianamente
No no anche oggi convinta che nasce
Chiamai
All'età
L'esperienza politica è rimane
L'unico modo possibile con il quale immaginare di poter cambiare le cose e al tempo stesso mettere in campo una serie di azioni finalizzate a raggiungere gli obiettivi
Ma sono anche
Convinta che per continuare ad essere credibili e direi anche convincenti
Occorre mettere in campo una
Vera e propria rivoluzione prima culturale ma poi soprattutto morale
Che scardina è un sistema assuefatto dell'agire politico e che la sostituisca con uno invece che sia in grado di me
Realmente al centro del dibattito la persona umana i suoi bisogni i suoi doveri i suoi diritti
In una società come la nostra consumistica molto individualistica
Si avverte sicuramente
Una mancanza di valori di riferimento e direi anche la dissoluzione dei rapporti umani
In questo mondo in cui si vive oramai una dimensione da individuo più che da persona in cui si brancola in un mondo come una monade la iniziano a senza porte né finestre incapace di comunicare di guardare oltre il proprio punto di vista ognuno vive limitandosi a salvaguardare le proprie cose
Senza percepire adeguatamente il valore dello stare insieme il valore della comunità
Il valore di un film di un vivere insieme per un progetto di crescita che possa veramente interessare l'intero Paese e l'intera comunità
Il relativismo dica dilagante il nichilismo dei nostri giovani in cui qualcuno faceva riferimento se da un lato sono sicuramente la conseguenza di una modello educativo berlusconiano
Che modificando la scala tradizionale dei valori ha di fatto deresponsabilizzato le nuove generazioni che oggi si trovano ad avere come sogno nel cassetto sempre più facilmente la fama i cesso la bellezza
Ma questo relativismo e questo nichilismo sono anche dobbiamo riconoscerlo
Il risultato dell'incapacità di una classe dirigente
Che continuando a litigare con se stessa non è riuscita ad essere veramente alternativa e non è riuscita a mettere in campo azioni positive
Volte a frenare il dilagare del giorno escono istmo stesso che non voleva dire
Attaccare Berlusconi anzi questo poi ha generato nelle competizioni elettorali esattamente l'opposto
Voleva dire però trovare il modo attraverso il quale impedire che la nostra nazione la nostra stessa storia fosse minata nei suoi valori di democrazia di partecipazione di libertà e di unità
Voleva dire fornire agli italiani gli strumenti per spalancare la finestra del futuro
Progettando insieme osando insieme sacrificandosi insieme
Invece
è accaduto esattamente il contrario
E la conclusione che oggi
Si vive quasi in simbiosi con la rassegnazione
E i nostri giovani continuano a ripetere tanto non cambia niente e inutile impegnarsi e la politica non mi interessa
Ma io credo che proprio questa sia
La sfida la sfida che un grande della della mia terra definiva la sfida della speranza
Quella che ci deve vedere impegnati a recuperare le grandi passioni a far prevalere la speranza sullo scetticismo lo stupore sulla partita l'estasi all'immobilismo
E per fare questa non dobbiamo accodarci alla rabbia delle rivoluzioni gridate che invece di risolvere i problemi ne creano di nuovi io credo che siamo sulla buona strada
Quella della costruzione di un nuovo soggetto politico che al di là del nome e al di là
Del del del simbolo
Sia in grado di introdurre in questo difficile campo di rapporti sociali e politici valori come la disponibilità l'ascolto il rispetto di sé degli altri lo scambio la sobrietà
L'accoglienza l'integrazione la diversità
L'amore intelligente creativo
Perché di queste che ha bisogno il nostro Paese il Paese ha bisogno di capire dove andare ma soprattutto come andare e i nostri giovani hanno bisogno di questo
Ed è questa il tempo per poterlo fare non domani oggi come diceva qualcuno oggi che la storia ce lo chiede
E che cosa deve fare allora un partito che in questo mondo nel mondo di oggi così difficile così complicato vuole davvero essere l'elemento catalizzatore dei nuovi bisogni e delle nuove ma delle nuove emergenze
Io penso che
Un partito nuovo deve sconfiggere in primo luogo una malattia forse la più devastante di questo secolo che la solitudine
Quella solitudine del cittadino globale di cui parla Bauman che descrive le persone come i passeggeri di un aereo
Che dopo essersi accorti che la cabina di pilotaggio è vuota e che la voce del capitano era soltanto la ripetizione di un messaggio registrato molto tempo prima
Ricercano ognuno il proprio paracadute la propria salvezza senza pensare a quella degli altri
La solitudine e che amministra questa dimensione l'avverte più di ogni altro perché si scontra quotidianamente con le conseguenze di una vita frettolosa
Superficiale consumistica individualistica che poco spazio lascia recupero dei valori e dei rapporti tra gli uomini
Un nuovo partito deve essere in grado di non lasciare nessuno da solo ma soprattutto di non far sentire nessuno solo
Non deve lasciare nessuno da solo nella comprensione dei doveri necessari per la costruzione dello stare insieme non deve far sentire nessuno solo nella rivendicazione dei diritti sanciti dalla nostra Carta costituzionale
Il nuovo partito deve essere in grado
Di trasmettere la comunità il calore di una missione collettiva e perché no di farla anche sognare
Ma come
Io credo che occorrano strategie modalità che siano al passo con i tempi
Occorrono azioni catalizza Trichet che utilizzino nuove metodologie nuovi strumenti penso agli strumenti della Rete a cui qualcuno faceva riferimento questa mattina
Strumenti che riescano ad entrare in sintonia con questa società dell'immagine
Riuscendo però ad affiancare ad essa veri contenuti
Azioni che siano veramente alternative
Ma credibili
Come credibile deve essere la classe dirigente chiamata a rappresentare questa nuova esperienza per questa direi che la questione morale deve essere al primo posto dell'agenda del nuovo partito
Per ricucire l'Italia per diffondere questa assenza di una missione collettiva non è sufficiente richiamarsi ai valori occorre testimoniali nella società come nelle istituzioni
E quanto maggiore sarà la credibilità di una classe dirigente del nuovo partito tanto più facile sarà la diminuzione dell'astensionismo e la diminuzione dell'antipolitica
Perché solo la forza dei fatti e anche l'applicazione delle regole distruggerà il populismo e il qualunquismo dilagante
Sono d'accordo con chi dice ripartiamo da i territori
Ripartiamo dagli enti locali perché il primo luogo di incontro dei problemi con i cittadini e allora pensiamo ad una rete di sindaci una rete degli amministratori in grado di tessere una rete comune per esempio di progetti virtuosi
Noi in grado di mettere insieme strategie e finalità da condividere per il bene di tutti
Perché pensa che sulla concretezza che si costruisce il consenso
Sulla concretezza di azioni in grado di mettere in campo politiche lungimiranti che sappiano assumersi responsabilità
Che sappiano prevedere i bisogni futuri che sappiano pronosticare l'urgenza di domani e che sappiano utilizzare il tempo che si spreca nel riparare i danni a trovare il sistema per prevenirli
Io sono qui a dare la mia disponibilità per riprendere le parole del Segretario con il cuore con la faccia e con l'impegno
Sono qui per intraprendere questo nuovo ma nuovo viaggio anche se sono consapevole delle difficoltà vitale navigazione perché spesso il vento spira in direzione di non favorevoli
Ma di fronte a questa possibilità ci sono diverse opzioni
Si può decidere di non saltare e di rimanere arriva deprecabile i tempi
Si può decidere di mutare la propria destinazione adattandola la direzione del vento
Si può infine decidere di tenere ferma la meta ma prendere lo stesso del mare
Sapendo bene che il viaggio sarà sicuramente duro perché comporterà fatiche pazienza sacrifici
Ma che alla fine questo viaggio consentirà ad ognuno di noi di ridare il senso alla nostra vita a quella dei nostri figli e a quella del popolo italiano
Grazie al piano terreno
Grazie
Oggi saranno fischiate le orecchie a tanti giovani che non erano qui con noi non solo le orecchie
Io ho prestato molta attenzione a agli interventi di tutti da da da questa mattina ma
Da ieri pomeriggio ho riscontrato che il tema centrale di questa commessa neanche ricambio
Si è parlato di ricambio o quanto meno si è parlato di una nuova generazione una nuova classe dirigente da formare
Bene io ritengo
Come
Bene io ritengo che il nostro il nostro punto di vista non possa prescindere
Da un'analisi anche anagraficamente Di Resta benché io ritengo che si debba ripartire nei contenuti quando dico lei contenuti mi riferisco alla necessità oggi di affrontare delle tematiche che probabilmente oggi fino ad oggi non abbiamo affrontato
E parlo del tema dell'accesso accesso al credito accesso al mondo del lavoro accesso al mondo delle professioni accesso al mondo della politica
Questo credo che questo credo sia il tema chiave il tema centrale della politica che dobbiamo affrontare se do se vogliamo aspettarci che i giovani guardino questo nuovo soggetto può
Dico perché il tema centrale della nostra azione politica deve essere la proposta se vogliamo crescere in termini sì di contenuti ma
Se vogliamo te crescere
Non considerando soltanto l'elettorato che abbiamo sul territorio che è frutto del consenso di tanti militanti che ci sono ma vogliamo puntare ad un voto d'opinione ad un consenso d'opinione non possiamo prescindere da tutto questo
E quando parlo di accesso al credito penso a quanto poco abbia fatto questo Governo in tema di aiuti e i giovani
Quando parlo di accesso al mondo del lavoro penso se sia questo un Paese che guarda al futuro quando prevede incentivi soltanto per i giovani precari e non cerca di creare stabilità nel mondo dei giovani quando parlo di accesso al mondo delle professioni penso sia assurdo ritenere che nel nostro Paese meno che in altri sia
Sia facile
Inserirsi nel mercato del lavoro e penso ai giovani giuristi un giovane giurista oggi appena laureato ha difficoltà ad iniziare un percorso so lavorativo serio proprio perché il biennio specialistico dell'università che ha frequentato non gli ha insegnato il mestiere non l'ha formato
Ecco questa è una grave penalità ma così come è una grave penalità
Quello che deriva da un sistema universitario che non funziona ritengo che la la nostra parte come partito e come gruppo parlamentare la possiamo fare prendendo le parti dei giovani
E fa e sto accende il naso di fronte di fronte alle esigenze dei cosiddetti ordini professionali i cui interessi spesso prevalgono rispetto agli interessi dei giovani cioè
Questo è il momento di questo il punto dell'analisi del momento dell'analisi credo che però
All'analisi debba seguire anche una critica si parla di partecipazione dei giovani al mondo della vittima
Critica mi riferivo all'autocritica e ci arriverò si parla di partecipazione giovanile che manca e questo Governo oggi intende intervenire
Risolvendo il tema della partecipazione giovanile oppure della scarsa partecipazione dei giovani alla vita politica
Pensando un disegno di legge costituzionale è la proposta della Merloni che dice risolviamo il problema della partecipazione dei giovani o meglio la scarsa partecipazione dei giovani alla politica
E prevediamo l'abbassamento della soglia dell'età di di elettorato attivo
Abbassandola diciott'anni quindi equiparando le letta la soglia di età prevista per l'elettorato passivo alla soglia di età prevista per l'elettorato attivo Beppe sia stati gli unici a dire no perché riteniamo che trasformare un diciottenne in un legislatore non sia una soluzione che riteniamo che gli anni della forma pone quelli universitari e nel caso di chi non ha potuto studiare quelli lavorativi siano fondamentali per dare un contributo
Quello è il presupposto dal quale partiamo
Beh adesso ce la fate l'autocritica e sono così veloce proprio perché
I tempi sono stretti e lascia che l'orario dice la si avvicina
Be'il tempo di autocritica
Il tempo
Il tempo dell'autocritica
Riguarda le nostre aspettative aspettative che avevamo anche in merito alle lezioni universitarie
Di questo maggio e che sono state deluse ma la maggiore autocritica che io faccio a me stesso e al nostro movimento giovanile è legata
Al fatto alterato legata al fallimento
Reale della nostra politica universitaria non siamo riusciti ad entrare nell'università e lanciare il messaggio
Delle legato al merito che abbiamo sostenuto durante tutto questo anno in verità hanno prevalso gli slogan al a è prevalsa la demagogia urlata di quelle forze
Politiche presenti all'Università che guardano a sinistra guardano a destra la nostra autocritica parte da qui però
Tu Segretario oggi cioè chiesto di metterci un po'di cuore noi ci metteremo del cuore partendo da questa autocritica consapevoli del cuore perché il mio accento effettive e tengo alla mia appartenenza territoriale Presidente
Ci metteremo del cuore ma lo faremo nella misura in cui saremo nelle condizioni di poter dare il nostro contributo ed è questa la richiesta che vi facciamo
Di poter dare il nostro sì per cui vi ringrazio
L'accordo grigia
Grazie
Giallo cavallette
Grazie
Facci sognare
Buon sembra cos'è il problema
Anche a me piacerebbe farlo ma fissa rapita mai dire mai
Ma io penso che oggi stiamo facendo una cosa più importante forse di quello che noi pensiamo
Stiamo costruendo qualcosa di nuovo in un momento in cui c'è bisogno di qualcosa di nuovo
Torno indietro con la memoria vado al quindici di settembre del due mila otto
Il giorno in cui il mondo si rese conto di essere in crisi vi ricordate quel giorno Lima ambrata rapporto i libri in tribunale ci convincemmo quel giorno tutti di una cosa
Che non era la fine del mondo ma la fine di un mondo lo disse Tremonti e noi condividemmo
Quello che lui disse questo voleva dire che iniziava un nuovo mondo quell'uomo mondo ha bisogno di strumenti nuovi e noi oggi stiamo costruendo uno strumento nuovo per incominciare a inserirci in questo nuovo mondo
Come sarà questo nuovo mondo
Dipende dalle scelte che sapremo fare noi
Gli economisti dicono che sarà peggio di quello che abbiamo lasciato
Va molto di poca però ma molto di moda una battuta adesso e convegni economici che dice io non sono il Comune o in un economista allora ragiono col buonsenso
E provo a fare quello a ragionare col buonsenso il nuovo mondo sarà meglio del vecchio se noi sapremo fare
Le scelte giuste
Per fare le scelte giuste io condivido quello che ha detto De Mita e
Dell'indennità questa mattina bisogna recuperare una storia
Bisogna recuperare la nostra storia io ho provato a fare questo e devo dire
A Buttiglione io non so se in sala e lì
Che recuperando la nostra storia a Cancer preferisco ancora Toniolo e lì ho trovato le radici nostra le ho trovate Louise le ho trovate in Don Sturzo lo trovate in De Gasperi e ho provato a declinarlo in tre parole
Che sono l'etica
Sono federalismo generazionale
Ed è ed è sussidiarietà sussidiarietà se noi mettiamo queste tre parole al centro del nostro programma e del nostro programma economico troviamo una risposta immediata i problemi che ci sono di fronte
Sull'etica sull'etica voglio leggervi solo un pezzo
Che ho trovato nel programma della Democrazia Cristiana scritto da dei De Gasperi
Che dice le riforme politiche sociali ed economiche le garanzie costituzionale i controlli amministrativi le stesse sanzioni penali restano inefficaci se non è viva ed operante la coscienza morale
Il carabiniere il finanziere il revisore il giudice non bastano affermare che a sopprimere la corruzione
Bisogna che controllore controllanti custodi e custoditi Governo i governanti si sentano loro stessi responsabili
I patti internazionali sono carta straccia se non hanno la salvaguardia della coscienza morale la libertà politica di un popolo soccombe se non è accompagnata da i freni di una vita morale
Perché il Governo se tali freni non agiscono sarà indotto per attuare le sue riforme ad una costrizione eccessiva e perfino ad una dittatura ferme sanguinaria
Non abbiamo bisogno di uno Stato etico ma abbiamo bisogno di amministratori etici
Io penso che questa sia la migliore risposta
Che noi possiamo dare oggi al problema delle riforme noi le riforme le vogliamo così le riforme le vogliamo etiche e il problema non è il nord e sud il problema è di avere degli amministratori etici che rispondono con la propria responsabilità
Se noi avremo questo avremmo un'Italia migliore
Al federalismo fiscale che divide il nord al sud io preferisco il federalismo generazionale che quello che unisce padri e figli
E questa deve essere la scelta che noi
Il la barra che noi teniamo in ogni scelta economica che facciamo
Ci apprestiamo a fare una manovra finanziaria difficile
Valore oggi sembra ventotto miliardi o vi dico che secondo me alla fine arriverà a trentadue trentatré miliardi è una manovra molto pesante per questo Paese abbiamo di fronte il Governo di fronte due strade
O rifare le manovre che ha fatto finora negando che la crisi ci sia
Negando che la crisi ci sia e ce la può fare
Può prendere può posticipare il contratto dei lavoratori dipendenti lo metto un po'più l'arma prima o poi bisogna che lo rinnovi chiudo due finestre sul ponte sul fronte pensionistico ma prima o poi bisogna che quelle finestre
Le riapra mi invento qualcosa sul fronte dei condoni dove Tremonti
Si sa è molto esperto e riesco ad arrivare
Al al prossimo anno ma il prossimo anno il problema è tutto lì non ha fatto altro che lasciano un po'di più ai nostri figli ma non l'ho affrontato queste non nel modo giusto di fare le cose questo non rispetta il federalismo generazionale
Rispetto al federalismo generazionale fare le scelte di responsabilità e le scelte di responsabilità sono fare una riforma delle pensioni degna di quel nome bisogna che la mia generazione
Quelli come me che caso mai hanno fatto un lavoro più semplice di altri decidano di andare in pensione un pochettino dopo
Per dare degli ammortizzatori sociali degni di questo nome nostri figli per dargli una prospettiva lo so è una scelta difficile è una scelta che non porta voti
Però che rispetta il federalismo generazionale ci vuole una riforma dei servizi pubblici locali
Vedete se la lega non vuole
La riforma dei servizi pubblici locali perché dice che le municipalizzate servono e invece io penso che voglia pagare molti stipendi agli amministratori che metterli di faccio una proposta
Facciamo in modo che nelle municipalizzate sono venticinque mila i consiglieri di amministrazione
Ci vanno solo funzionari dirigenti degli enti che nominano
E quando prendono il compenso lo riversa no all'ente che ha dato quel compenso così come avviene nel privato volete vedere che arriviamo in fretta una riforma dei servizi pubblici locali perché viene meno il benefit che quelli consigliere d'amministrazione prendono e che rientra nella logica di un partito io penso che queste cose se non a fare perché sono responsabili io non voglio i tagli di tagli lineari io voglio dei tagli selettivi
Voglio dei tagli che sulle spese improduttive non sull'istruzione o sulla sicurezza
Voglio che le Province vengano abolite perché noi
Abbiamo nel programma a quel punto e ce l'hanno anche la casa ce n'è anche al Popolo delle Libertà e su questo perché noi che vogliamo fare una riforma una riforma certo che forse non crea consenso nel breve periodo ma ripeto rispetta
Il patto generazionale Querte
L'errore sarebbe oggi credere
Che l'attuale crisi che stiamo vivendo attuale situazione che stiamo vivendo sia all'apice della crisi non è l'apice della crisi questo è l'inizio del nuovo mondo
Il nuovo mondo inizia oggi e le scelte che facciamo oggi condizionando il mondo
Chi aspetta la ripresa aspetterà troppo non potrà non non la vetrata perché non c'è non ENIT equa e Stella nuova struttura del mondo dobbiamo consumare meno sì forse dovremmo consumare meno dovremo stare
Dovremmo non dico peggio dovremmo consumare meno di quello che abbiamo consumato fino a oggi e come
Se all'interno di una famiglia ci fossimo resi conto una mattina che abbiamo vissuto sopra le nostre responsabilità abbiamo un debito troppo alto
Certo possiamo crescere possiamo andare dal capufficio e chiede di un aumento di stipendio forse per un anno ci va bene
Ma l'anno dopo il problema ce l'abbiamo ancora allora la crescita importante ma importante tagliare le spese noi oggi dobbiamo fare essenzialmente
Essenzialmente questo
Sul federalismo e concludo
Io non accetto lezioni di federalismo da nessuno la nostra storia è una storia federalista la nostra storia ha fatto le Regioni ne ha messo al centro dello schema organizzativo dello Stato i Comuni
Noi abbiamo fatto il federalismo quando la lega non esisteva ancora quindi nessuno per favore CdA lezione di federalismo noi siamo più federalisti di loro ma quale federalismo allora mettiamoci d'accordo subito su una cosa
Che il Po non è un Dio ma è un fiume
E casomai un fiume anche un po'inquinato che la Padania non è una Regione emana pianura dove c'è pure la nebbia che Roma non è la cronaca ma è la Capitale d'Italia
Se siamo
Se siamo se ci troviamo d'accordo su questo possiamo partire a parlare di federalismo e non ci sottrarremo a parlare di federalismo e
Abbiamo chiesto sommessamente solo una cosa
Abbiamo chiesto di sapere quanto costa perché abbiamo il timore che il federalismo che ha in testa a qualcuno costi troppo per le casse di questo Paese soprattutto in questo momento
Allora prima di comprare una macchina io chiedo quanto costa poi guardo se ha i soldi la compro vorrei fare quello vorrei sapere quanto costa
Sul federalismo demaniale certo ne abbiamo dato atto a Calderoli di aver preso gran parte delle nostre proposte che hanno migliorato sensibilmente quel testo ma non ci fidiamo
Perché il bene di quanto di tutti sono diventati i beni di qualcuno e guarda caso quei beni sono tutti nel nord del leader in Italia e nel Lazio hanno in questo non piace ma non perché vogliamo
Stare dalla parte del sud non ci sarebbe piaciuto neanche se quei beni fossero stati tutti al Sud perché riteniamo quei beni sono di tutti e devono rimanere di tutti
E riteniamo anche che il federalismo vada avanti insieme che non possa andare avanti a pezzi
Un giorno va avanti il demanio un giorno va avanti la fiscalità e guarda caso quello che non va mai avanti sono il dei servizi e se
è chiaro il costo Standa no questo non ci sta bene siamo pronti a parlare ma conoscendo i numeri e conoscendo le tappe Défi definiti
Allora io credo che se noi siamo in grado di mettere questi temi al centro del nuovo partito che sta nascendo avremo un futuro e un futuro molto rozzo
Calare
Tratteggiati toccare
L'onorevole Dozzo testa
Vorrei mezzora finisco tutto
A
Beh voglio dare un piccolo contributo rischio di ripetere le cose ma quando le cose vanno ripetute significa sono condivise dalla fine
Ci sono due cose molto molto importante che ci danno il segnale di gradimento di quello che noi
Stiamo facendo
La prima cosa senz'altro il fatto che stiamo seduti su questa serie di a più di cinque minuti e questo significa che c'è un altro indice di gradimento mentre
La seconda sicuramente la più importante che si è messo in discussione tutto si decide di azzerare
E quindi non si tratti di una parte plastica facciale si tratta di un ragionamento importante che
Pervade un polo di tutti
Nel mio piccolo qualche tempo fa ho già fatto un'operazione di questo tipo quando ero segretario provinciale
E subendo anche qualcosa di
Di personale diranno personale ma ho fatto rifarei quello che avevo deciso di fare allora perché il partito doveva passare da uno quattro e mezzo per cento molto torbido al quale non si usciva l'attuale dieci per cento e quindi ringrazio tutti coloro che hanno partecipato a questo
Processo
Tanto forte il segnale di azzeramento e quindi rendez il senso di responsabilità che a questo partito in questo momento
Che invece andare a vedere il tiro alla fune siamo qui ad ascoltare un po'tutti a cercare di trovare delle soluzioni
Tanto grave è la crisi
Questa crisi ci attanaglia era nei prossimi mesi credo che ognuno di noi ci abbia pensato ma forse ma poi sostanziata questa mattina Calogero Mannino con i numeri con i fatti
Credo sia una crisi che vada oltre quello che noi
Pensiamo io ho paura di questa crisi
E credo che tanti italiani abbiano paura di questa crisi
Ma veniamo la al partito il partito cioè già è un partito
Quello che stiamo per lasciare un partito del sei per cento qui non si tratta di aumentare di qualche decimale si tratta di fare un discorso che aveva
Al di là della siepe di si tratta di fare un
Un un salto di raddoppio o forse anche di triplicare questo lavoro questo valore
è uno sforzo
Che bisogna fare tutti quanti insieme credo che il
Punto fondamentale sia l'accoglienza che noi facciamo in questo partito
L'accoglienza
Sia passiva cioè quella
Dell'atteso che qualcuno ci venga a bus venga a bussare alla porta ma anche l'accoglienza attiva che dobbiamo fare
Sul
Territorio
Per quanto riguarda il nome non mi appassiona molto quale sarà il nome
Sono d'accordo con Carra che dice che le generazioni sono cambiate il voto è cambiato
E che quindi l'attenzione di tanti giovani
Probabilmente ce la può suggerire più un'agenzia che noi stessi va bene Partito del popolo appena Partito della Nazione va bene qualunque cosa mentre ho
Qualche difficoltà sul pensare che
Un simbolo che ci ha accompagnato ormai da tanti anni possa invece essere così all'improvviso tolto dalla
Dal nostro simbolo quello che ha rappresentato il nostro partito e lì non è un concetto di agenzie lì è un segno di riconoscimento io credo che sul territorio quando noi incontriamo le persone
La maggior parte di quelli che per lo meno incontro io ma credo che sia un
Discorso comune ti dicono che sono state io che sono democratici cristiani ti riconoscono e si avvicinano diversamente poi lasciatemi passare una battuta vista la longevità del dei Democratici Cristiani conviene forse ancora profittare dei voti dei democratici cristiani
In questo modo allo Scudocrociato più un nome nuovo che possa
Attirare l'attenzione dei giovani credo che sia la cosa migliore è un po'quella
Federalismo generazionale di cui parlava
Prima
L'amico Galletti cioè di cercare di mettere insieme al padre i figli in questa ricordo del passato in questa correzione nel futuro nel futuro
è un'altra cosa importante che non ma anche all'interno dell'acronimo il nome
La la scritta partito
E qui vengo alla sostanza io credo che sia fondamentale per noi radicare sul territorio il concetto di partito il partito che va fatto nei piccoli centri delle grandi città
Soprattutto credo nei piccoli centri sia un po'più e ancora un po'più difficile farlo nelle grandi città ma nei piccoli centri c'è bisogno di un centro di ascolto
Le persone i cittadini hanno bisogno di essere ascoltati e non sempre riesce a risolvere il problema credo sia fondata fondamentale comunque ascoltare ascoltarle per quelle che sono le loro richieste i loro problemi
E
Da questo Polvani fuori quello che è venuto l'altro giorno in Parlamento quando
La sensibilità
Della
Del nostro collega
Delfino
La sensibilità dello Stato nell'ascolto delle persone che hanno problemi seri in famiglia ha portato ad una legge che ha ridotto il numero
Degli anni di pensionamento che sono fondamentali in quelle famiglie che hanno i figli diversamente abili
Un centro d'ascolto importante dal quale non necessariamente nasce la soluzione
Problemi possono
Essere risolti anche diversamente c'è un'attenzione particolare dei
Dei vari amministratori nostri che stanno sul territorio che sono bravissimi
E che fanno il loro dovere ce n'è una generazione nuova che adesso è appena passata con le elezioni regionale
Possono
Risolverli e non è la formula lega quello che stiamo facendo qualcuno pensa che sia la formula lega
La lega non si è inventato nulla questo era un modo di fare della Democrazia Cristiana e semmai del Partito comunista non è stato mai
Della lega questa formula
Abbiamo
I nostri amministratori brave lo dimostreranno ma
Contemporaneamente devo dire che questo partito deve porre un po'di attenzione a quelle Regioni che hanno qualche problema in più
Alle Regioni del sud mi fa piacere aver sentito ieri mattina
Colleghi del nord Mauro libere consentito Brandani che ponevano come al centro dei problemi il problema del sud che l'Italia cresce se cresce il sud sono solite cose ma sono cose importantissime
E anche il federalismo fiscale che ci apprestiamo
A seguire
Adesso nei prossimi le prossimi giorni in Aula
è un federalismo che va controllato bisogna sapere da dove si parte non si può partire con un gap eccessivo dal quale le regioni del sud non ne vengono più fuori mi ha preoccupato il discorso che ha fatto
Prima l'amico Pezzotta ma mi ha rincuorato poi quello di Buttiglione che diceva che
Queste differenze fra il nord del sud ormai sono anni che ci sono
Io penso che
Ci sia una via di mezzo fra le due cose c'è un grosso pericolo secessionista perché se il sud non rifà
Il suo percorso e li guadagna attraverso il lavoro attraverso attenzione al proprio alla propria gestione naturalmente il sud rimarrà sempre un po'più indietro
Dopo il due mila otto e concludo i risultati elettorale mi hanno fatto pensare lo dico per onestà e lo dico qui all'interno di negli stessi
Mi hanno fatto pensare che prima o poi una legge elettorale diversa da questa c'è una legge elettorale tedesca potesse essere a portata di mano devo dire che negli ultimi l'ultimo periodo non ci credo più come prima
Come non credo che sia ripristinato il concetto della preferenza è una cosa che noi dobbiamo portare avanti con forza ma forse una soluzione intermedia fra le due con una rappresentanza all'interno dei territori
Utilizzando una Mattarellum tipo quello che c'è stato negli anni passati potrebbe
Una
Un tipo di
Sistema elettorale che consenta una parte proporzionale una parte che abbia un legame col territorio potrebbe essere una
Soluzione auspicabile
Bene io voglio concludere
Perché
Noi caro Piero
Viaggiamo su una barca già da un po'di tempo tutti quanti insieme
Apriamo gli occhi sulle sirene che cantano durante il nostro percorso
Noi dobbiamo arrivare a vita che lo faremo e credo che lo faremo anche molto bene
Ma non dobbiamo fermarci lungo la strada bisogna andare avanti a meno che le sirene non salgono sulla nostra barca grazie
Grazie
Il senso diverso
Grazie Antonio Antonio mia catapultato qui io non posso che chiedere di per Antonio De Poli un grande applauso per come è stato facendo un lavoro encomiabile
Io
Correi aggiungere
Al concetto di Partito della Nazione due cose che mi sembrano fondamentali perché per me rappresentano anche un invito agli amici della PdL e del PD a riflettere su quello che stiamo facendo
Il concetto di Partito della Nazione è un concetto che contiene pienamente quello di libertà e di democrazia
Che è un concetto al quale secondo me
Non è stato
Dato
Pieno compimento da chi ha immaginato da una prospettiva diverso di costruire due grandi contenitori i quali hanno dimostrato di essere dei giganti di argilla
E
Questa nostra forza che
Deriva da quella che è stata la storia degli
Di chi ha costruito anche
Con il presente
Che
Io ritengo importante fondamentale
Ma che va in qualche modo superato ma non perché vogliamo superare
I valori
Lede
La storia le tradizioni che oggi ci consentono di stare qui qui non è una questione di
General si ordina confronto è un patto tra generazioni per fare andare avanti l'Italia per far crescere questo Paese
Per superare tutti i insieme
Dall'assessore prospettiva le difficoltà che ci attanagliano e che
Ai vari livelli diventano le stesse
Delle generazioni che si incontrano e che insieme vogliono superare e vincere questa sfida Brother diceva per essere bisogna essere stati è bene io mi riconosco in personaggi che sono stati come il Presidente Ciriaco De Mita come altri amici che in questo momento sono e stanno scrivendo la storia però caro Presidente e io voglio raccogliere il testimone lo voglio portare avanti
Lo voglio portare sul traguardo e vincere con tutta la squadra
Allora
Avanti col Partito della Nazione alcuni particolari possono essere
Superati e Moro diceva
Una cosa molto bella che ho riscoperto in questi giorni è meglio avere torto ed essere in tanti che avere ragione ed essere da solo grazie
Giuseppe De Mita
Ma la mia sensazione ascoltando tra stamattina
La discussione che c'è stata
Delle cose dette sono state dette
In una certa misura
Dicono troppo e troppo poco
Sono ho parlato da un lato il segno della grande spinta
Che cioè a immaginare qualcosa di nuovo
Ma dall'altro a mio avviso segnalano come programmare se che stiamo facendo restino molto sul piano esigenziale senza riuscire a mettere a fuoco quale possa essere il punto di arrivo
E sotto questo profilo non invidio
Il gruppo dirigente nazionale che sarà chiamato in qualche modo e per qualche verso
A trovare un punto di sintesi in questa discussione che resta molto articolata e allo stesso tempo molto fragile
Io vorrei segnalare però per esperienza
In alcuni momenti mi è parso di ascoltare
La discussione che
Precedette la nascita del Partito Democratico
Tuttavia è calata su una sorta di pensiero dei desideri dobbiamo essere così dovremmo fare così dovremmo immaginare questo
Senza che questa cosa poi come ha dimostrato la storia si chiudesse i in una sintesi e in un'iniziativa
E allora io vorrei
Provare nella esigenza di sintesi
Per i tempi
Che ci sono a fare una considerazione e a sporgere un'ipotesi
La considerazione è questa che al di là delle nostre analisi al di là delle cose che pensiamo e desideriamo
Noi dovremmo agganciare quello che
Percepiamo e proviamo a spiegare I fenomeni per come si dimostra
E credo che il passaggio elettorale che abbiamo vissuto di recente alle regionali resti un passaggio elettorale estremamente significativo
Noi dovremmo soffermarci ad indagare quello che questo passaggio elettorale significa anche perché non vorrei essere travolto da una forma
Profeti ca tra qualche anno potremmo scoprire che questo passaggio elettorale conteneva in nuce una serie di cose che poi
Potrebbero avere una manifestazione
In futuro
E
Questo riguarda sia una condizione di ordine generale che una condizione di ordine particolare legata all'Unione di Centro sulla condizione di ordine generale lo accenno in maniera riepilogativa
Si direbbe in un'aula di tribunale per completezza di analisi il primo punto e
Che questo passaggio elettorale più che la fine del PD da questo bipolarismo segna la fuga da questo bipolarismo da parte dell'elettorato italiano
Noi abbiamo avuto rispetto alle elezioni del due mila otto
Circa nove milioni e mezzo di persone che non hanno riconfermato il voto al PD e alla PdL
Nove milioni e mezzo di persone ora che queste si siano posizionate nell'astensione abbiano votato l'uno l'altro sta dentro i percorsi delle motivazioni di ogni singolo soggetto
Ma la circostanza è che queste elezioni certificano il punto di crisi massima dei questo sistema bipolare la seconda questione
è il fenomeno della lega che accenno a motivazioni enormi molto articolate
Sulle anche su questo dovremmo su questo dovremmo essere molto attente
E c'è una cosa che ci riguarda il risultato elettorale dell'Unione di Centro segna un elemento di incertezza di ciò che noi
Siamo e per come siamo stati percepiti dentro questo passaggio
Però al di là del numero di voti che noi abbiamo preso
Io credo che
Dovremmo misurare la nostra posizione in ragione di quello che noi volevamo testimoniare noi volevamo essere in qualche modo
Il cuneo all'apertura nella crisi del sistema bipolare da questo punto di vista
Trovo senza senso la discussione se fosse stato meglio andare da soli dovunque o in Aula in allerta noi dovevamo registrare questa condizione e il nostro posizionamento sicuramente ha dimostrato questo
E l'altra questione era costruire politiche locali
Che resta un punto noi non abbiamo fatto l'alleanza dove capitate siamo al Governo per una forma come dire di di anziano di potere di ritorno
Non è l'abbiamo fatto perché mentre da un lato ritenevamo che la rottura del sistema bipolare fosse l'apertura dello spazio
Dall'altro va immaginata una forma di recupero e la forma di recupero e nella costruzione di politica di governo all'interno delle comunità
Che è la sfida più preoccupante più
Incisiva che noi
Abbiamo davanti però l'incertezza
Del risultato elettorale dell'Unione di Centro dentro questo contesto dispari lamento generale
Noi la dobbiamo percepire come una sollecitazione ad avanzare una proposta al nuovo che non può essere la prefigurazione di un sistema tripolare
Non per come sono andate le elezioni in Inghilterra o per la fine di Bari lui in Francia e che credo che la nostra storia e le culture politiche di questo Paese ci dicano che l'ipotesi di un terzo polo è un'ipotesi
Qui siamo
Senza senza prospettiva e la costruzione di governi sul piano locale dentro le comunità è la possibile via di uscita
Questa è la considerazione l'ipotesi se noi siamo di fronte a alle esigenze alla necessità di dover pensare un nuovo partito il punto
Mi Dio proporre CUP
Dovendo immaginare come si fa io prova a recuperare in chiave storica come sono nate le forze politiche i partiti sono e sono state
E si sono organizzate in ragione dei diritti che hanno inteso tutelare e della narrazione vi compositiva dei diritti che hanno offerto
Il Partito popolare i partiti di massa del Novecento
Non solo non non si sono organizzati prima come partiti di massa sono diventati i partiti di massa perché avevano a riferimento i diritti sociali delle persone e volendo tutelare i diritti delle persone poi sono diventati partiti di massa
Così come nell'Ottocento i movimenti politici si organizzavano così
Perché i diritti che intendevano tutelare erano i diritti politici delle persone ad ottenere gli Statuti liberali
Tant'è vero che il punto di crisi dell'organizzazione del nostro sistema politico e anche dei nostri partiti negli anni settanta non è un dato organizzativo
E la circostanza che quei partiti di fronte all'emersione dei nuovi diritti non sono stati in grado di raccoglierle tutelarli
E questo secondo me chiude e credo o meglio dovrebbe aiutarci anche nella comprensione di cos'è la politica il territorio e l'organizzazione del territorio la Democrazia Cristiana il Partito comunista
Non sono mai stati i primi parti primi secondi partiti in tutte le province d'Italia
Erano partiti radicati in alcune zone e e quasi assenti direi in altre ma non per questo non erano partiti nazionali
E questa considerazione noi dovremmo utilizzarla per capire che è una bagliori ragionare in termini di Partito del Sud che poi si fa ed era un partito nazionale un partito del nord che poi si prenderà un partito nazionale
Perché la questione non è il territorio ma i diritti delle persone calati nel territorio che seguono aumentano si auspica una però poi si organizzano
Dentro una proposta
Di tipo nazionale
E allora noi dovremmo riflettere su una questione latte l'all'accennata in maniera molto brillante Gustavo Selva prima quando ha ipotizzato la la riscrittura dell'articolo della nostra Costituzione
Oggi i diritti che sono più più evidenti perché allo stesso tempo più privi di tipo di tutela sono i diritti dell'esclusività e delle
Irripetibilità dell'esperienza umana
Ed è per questo che l'ispirazione religiosa laicamente intesa offre una chiave di lettura di fronte a questa difficoltà
Ma non è un dato inedito
Tutte le forze politiche oggi presenti sul territorio si sono solo
Evolute e sono presenti nella politica italiana
In ragione di un tentativo di tutelare questi diritti delle persone
La lega è questo
Ma la lega né formula una narrazione legata alla dimensione della paura Forza Italia è questo Forza Italia è un tentativo magari inconsapevole e privo di riferimenti culturali
Ma di tutelare i diritti dell'individualità della persona solo che lo fa costruendo una narrazione legata all'egoismo e lo stesso Partito Democratico è legato a questa dimensione
Solo che ne coglie la dimensione infantile vorrei migliorare vorrei essere buono dimenticando il passato noi a questa condizione dobbiamo legarci
E questa condizione si recupera con la costruzione del governo locale delle autonomie il luogo e il tempo nel quale l'esperienza delle persone si consuma
Raccogliendo i desideri le aspirazioni e li colloca dentro una prospettiva più ampia
Per questo
Il gruppo dirigente sarà chiamato a svolgere un ruolo estremamente importante perché noi abbiamo l'esigenza di testimoniare una radicalità in questo momento
Il partito che sarà quello che diverrà sia esso Partito della Nazione
Con o senza il simbolo della Democrazia Cristiana
Deve essere un partito
Che si organizza in ragione di una cultura e dell'attitudine a tutelare questa dimensione della persona e allora qui vale la pena di ripetere
Quella
E vocazione di Martin Buber andranno e non sarà chiesto quando andremo davanti a le porte del paradiso speriamo perché non siamo stati mosse e perché non abbiamo portato il nostro popolo fuori dalla terra promessa
Hanno e sarà chiesto perché non siamo stati noi stessi e se noi oggi ci riteniamo in una qualche misura gli anticipatori di questo tempo per guidarlo abbiamo bisogno di radicalità
Grazie
Allora nota di servizio
Grazie a Giuseppe
Allora sono iscritte ancora parlare che abbiamo qui dodici persone
Dodici tredici persone allora se
Ci diamo una chiusura alle nove e mezza se parlano ognuno tre minuti e ce la facciamo se no chiaramente
La situazione è un po'difficile pianeta ecco allora io quarto comma con chi occupa vediamo parametri sta nei termini stavolta strettamente europei salvo che qualcuno non rinunci che allora va bene
Facciamo prima ancora allora
Cominciamo col primo Ignazio la rotta
Tre minuti
Va bene
Allo non rinuncio
Vediamo di recuperare perché in effetti siamo tutti stanchi speriamo di recuperare solo
Solo una qualche spunto di riflessione o qualche slancio
Se sono qui
Partiamo da questo
Che sono qui e mi occupo da qualche tempo
In realtà un attimo di silenzio per favore
Pietro scegliere
Chi deve uscire esce
Vai possa andare allora
Vorrei recuperare diciamo dall'esperienza personale anche una riflessione se sono qui e da qualche tempo mi occupo di politica
Lo devo a delle cattive abitudini che sono quelle della lettura
Lettura
O la sera della Democrazia Cristiana in camera da letto suoi discorsi di De Gasperi cedere una letteratura anche più vasta ovviamente che però si fa una tradizione
O forse lo sono qui anche perché ho dei cattivi maestri indimenticato Renzo Foa il nostro amico Renzo Foa della Fondazione Liberal scrisse un libro
I cattivi maestri
è uno dei miei cattivi maestri e Ferdinando Adornato
è uno dei miei cattivi maestri Ferdinando Adornato sia diventato ancor di più quando disse no a Berlusconi
Perché vedete io non sono neanche più tanto giovane perché ha quarant'anni insomma siamo in una fase di
L'esclusiva
Che si va verso
La maturità però cosa può interessare e affascinare un giovane una scelta
Basata su un valore su un principio io conoscevo Ferdinando Adornato già da due anni tre anni ed eravamo collocati in un'area politica a tempo mi apparteneva
Mi apparteneva con appartenuto all'UDC per tanto tempo
Però Ferdinando Adornato avevamo svolto un discorso si parlava di un partito si parla di che cosa significava non le regole cosa significava la partecipazione
E quando fece quella scelta mi ha convinto è stato lì che mi ha conquistato non interessava è ovvio poi l'UDC da parte di una tradizione quando ci siamo avvicinati all'UDC la parte in una tradizione che era la mia mi sembrò che stiamo da sempre e mi ha ritrovato ma mi ha convinto quella scelta
E poi mi ha convinto la tua scelta dell'altro giorno è un altro cattivo maestro se è diventato anche tu questo momento come è stato casi di due anni fa quando non è entrato nel PdL
Purtroppo possono essere scelte
Minoritarie dispongono di una
Però il Vangelo ci insegna che si può essere anche lampade Sciascia cioè essere una minoranza critica rilevante e io voglio essere una minoranza critica rilevante se non posso essere maggioranza
Ma voglio avere la possibilità di dire sempre quello che penso
E pensare che ci sia qualcuno che voglia spiega ascoltare perché anche dal pensiero di minoranza la tutela delle minoranze può nascere un'idea buona per le maggioranze ed è questo che si tutelano le minoranze perché la maggioranza si tutela da sola
In qualsiasi democrazia la maggioranza si tutela da sola c'è bisogno di ascoltare le minoranze per capire se ci può essere qualche sentiero nuovo da esplorare
Ed allora
Seguendo questi esempi che insomma può darsi che rimarremo sembra l'opposizione rimarremo sempre no potremmo diventare lievito nelle masse e faremo Odorizzi cresca al punto tale da poter diventare un giorno maggioranza ed è questo il partito dalla nazione ed è questo il parere del soggetto che ne stiamo
Ponendo l'attenzione della tutela dei cittadini degli italiani
Stiamo ponendo un progetto tempi siamo pone
Si lo so però devo devo devo sviluppare due pensavo perché la miscela delle Ragioneria se vogliamo era era già
No no no no lei no ha ragione purtroppo
A
Fatta
No no
Però è difficile garantire
No lo recupero in tre battute comunque va benissimo lo recuperi tre battute che
Non lo recupero in in tre battute
Il progetto che lanciamo è proprio questo
Allora ne dobbiamo recuperare
Due cose della relazione di Ferdinando mondo con lealtà perché responsabilità è unita responsabilità la responsabilità personale prima di tutto
Perché possiamo essere degli amministratori responsabili se siamo dei dirigenti responsabili e questa responsabilità nella dobbiamo vedere concretamente
A siamo una classe dirigente e mi metto in mezzo perché qua non è fuori nessuno che in periferia deve lavorare di più deve lavorare meglio non possiamo diciamo pretendere sempre dei nostri leader nazionali
Che ci risolvono i problemi non possiamo pretendere sempre i nostri leader nazionali che entrino nelle questioni locali
Dobbiamo essere una classe dirigente credibile
è solo da questa credibilità con i cittadini con le istituzioni nelle istituzioni che ne creiamo dal basso la forza per esserne credibili nei confronti nostri leader nazionale
Io
Lo recupero questo perché è un momento di critica del nostro partito parliamoci chiaro
Di questo rapporto centro-periferia di questa invadenza qualche volta viene anche diciamo definita così ma la colpa eh prima di tutto nostra
Prima di tutto e i dirigenti locali che non sanno essere credibili
Secondo punto è questo lancio diciamo e chiudo
Parlavamo di diciamo di immagini questo desse ripartito secondo me della partecipazione della partecipazione dei cittadini noi recuperiamo
Credibilità ed è per questo che servono o soggetto la limitatezza di quello che avevamo andando diciamo verso qualcosa di nuovo potevamo pure
Tenerci quel partito che avevamo ma
Vogliamo andare verso qualcosa di nuovo perché c'è bisogno di un messaggio forte noi viviamo
In un Paese in cui i partiti sono anticostituzionali
Cioè non c'è un partito politico dal nostro a quelli presenti che sia conforme al dettato costituzionale in Germania questo Buttiglione lo sa benissimo i partiti contrari alla Costituzione vengono estromessi dalla composizione
Allora dobbiamo fare nostra dobbiamo fare nostra una battaglia con questo partito nuovo noi vogliamo fare un partito democratico vogliamo che lo Statuto sia Pubblico vogliamo che le fonti di finanziamento siamo pubblica dobbiamo fare un partito trasparente se ne facciamo un partito trasparente vigendo un partito aperto difendo partito credibile noi non non c'è il discorso di alleanze c'è il discorso che avremo un fiume
Di consensi e dovrei imporlo però questo anche agli atti perché non vogliamo essere l'unico partito vogliamo essere un partito che si che sicché che si compete con gli altri
E per fare questo per competere con gli altri però dobbiamo avere un partito credibile secondo me quindi
Dobbiamo recuperare perché oggi la funzione essenziale del partito
E quella di
Garantire la partecipazione dei cittadini il partito fa formazione seleziona una classe dirigente attraverso la partecipazione e da lì che nel merito se no noi
Parliamo ma non avremo mai una selezione reale attraverso il merito
Ed allora
Ed allora e concludo
Hanno ragione i leader che ne abbiamo in Puglia io vengo dalla Puglia no abbiamo Vendola un leader carismatico molto forte che dice di partiti non esistono più ad dammi Miliano un leader meno carismatico ma
Elettoralmente anche capace di raccogliere consenso dici partiti non esistono più perché si fanno i partiti loro
Perché anche loro si fanno i loro movimenti politici allora noi se stiamo qui ed è questo centro che ci unisce e credere che invece il part Tito possa esaltare i singoli e garantire perché nel pubblico che ne garantiamo effettivamente ognuno di noi ogni cittadino perché vedete nel privato ognuno di noi si tutela come può e chi anzi a mezzi si tutela benissimo è il nostro è il e luogo di tutti che ne dobbiamo per dire e la politica non deve essere una censore sociale a deve essere un luogo dove tutti coloro che lo hanno capacità i migliori possono andare nelle istituzioni
Concludo solo coloro iniziato con un una un messaggio evangelico e ed è importante recuperare anche quest'ulteriore messaggio perché nel Vangelo c'è una
C'è una parola vera no una parola di verità
è importante fare qualcosa di veramente nuovo perché come insegna il Vangelo noi abbiamo dato una bella immagine di Cuccia Buonitalia ecco il Vangelo ci insegna che si fa cerchiamo di mettere una toppa su un rattoppo vecchio lo squarcio rischiamo che diventi più grande grazie
Grazie
L'onorevole travolse c'è
No andiamo avanti se non ci andiamo avanti l'onorevole Boselli se non c'è aggravante onorevole RIA
Cari amici
Non so se è come dice Ferdinando Adornato nella sua bella relazione
Non so se quello che stiamo attraversando e davvero uno di quei momenti nella vita di una nazione nei quali si sente la storia passare vicino
Se c'è cioè
Ci troviamo dinanzi
Ad uno di quei momenti decisivi nella vita dell'Italia e dell'Europa
Naturalmente sarà il corso della storia a manifestarsi e loro
So per certo che oggi
Il contesto nazionale va
Pericolosamente ricordando i tempi
Che precedettero il crollo di una intera classe dirigente cioè i terribili anni
O
Tanta nove novantatré
Introdurlo fu traumatico pertiene quella classe dirigente non riuscì a rinnovare né se stessa né il suo rapporto con il Paese
I tentativi di auto o conservare assi eletti rimandare il cambiamento portarono inevitabilmente alla rottura
Il
Tatticismo spinto
Il temporeggia mento all'infinito possono funzionare se si desidera in un ruolo marginale non se si ambisce alla leadership
Lo dico molto sommessamente perché io sono tra gli ultimi arrivati nel vostro partito nel nostro partito nell'Unione di centro sono ormai due anni e due anni nei tempi che viviamo sono tanti soprattutto nei tempi della politica sono due anni che si parla del nuovo partito
E non sarebbe più comprensibile solo il partito nuovo
Io stesso come
Altre persone di diverse sensibilità politiche hanno aderito ho aderito a questa prospettiva che va oltre l'Unione è di cento che si mette alle spalle
Una vicenda politica che pure ha avuto un ruolo importante dopo la fine della Prima Repubblica
E chiedo di parte però da una base culturale forte
Forse l'ultima che è rimasta al Paese
L'Unione di Centro il Partito della Nazione hanno di fronte a sé due scelte
Una
Più attendista ma molto poco ambiziosa
Che ci vede fare
Un partito nuovo con una operazione tardivo di restyling dell'UDC
O la creazione di un soggetto del tutto nuovo ampio solido culturalmente soprattutto con la leadership del pluralismo
Questo
Può significare che dovremo abituarsi ad ascoltare
Voci diverse salvo poi parlare con una voce sola
A prendere le decisioni in maniera diversa
Ad armonizzare i nostri valori con quelli di chi vorrà starci e saprà riconoscersi in uno modello di aggregazione sociale più che in un semplice simbolo
Perché e qui che emergerà la capacità di leadership nella sua accezione autentica l'abilità di ascoltare
Di promuovere la più ampia mediazione e poi di fare sintesi
Il domani
Si vedrà costretti sì a proporre una classe dirigente nuova lo abbiamo detto in molti in questi due giorni
Che non è
Cooptazione di pezzi di società civile o di tecnici non è
Il mille novecentonovantatré
Bisogna selezionare i giovani e i quarantenni migliori conservare
I cinquanta sessantenni in grado di dare un contributo organizzativo dal punto di vista culturale dal punto di vista sociale valido
Abbiamo bisogno di una nuova generazione politica che non è solo una questione anagrafica ma è una questione di mentalità non dobbiamo ancorarci
Alla difesa dell'identità passata
Quanto votarsi ad una costruzione convinta di una identità nuova e il cambiamento non avviene non è mai avvenuto spontaneamente ma il cambiamento va conquistato giorno dopo giorno con fatica
Ricordiamoci
Che stiamo andando a costruire un nuovo soggetto politico in una
Condizione economica sociale critica
Lo stiamo facendo a pochi mesi di una campagna elettorale difficile che ci ha messo alla prova
A dura prova sul territorio io e in tanti casi ci ha dimostrato quanto sia complesso quanto sia difficile
Convincere gli italiani
Della bontà di una proposta politica nuova
Al di fuori dello schema rigido del bipolarismo
Non possiamo
Correre il rischio di apparire un partito lontano dalla realtà
E io non desidero il rapporto territoriale
Della lega Lombarda che mi riporta politologi talmente
Mi ricorda il periodo di incubazione della malattia che uccise la Democrazia Cristiana questo tipo di rapporto che pure qui è stato da molti evocato
Troppo stretto con la pancia del Paese ti porta a ragionare in termini di risposte immediate istintive e spesso egoistiche tutto questo va bene
Per organizzare il sacco della cosa pubblica meno per programmare l'uscita da una grande da una grande crisi
E il federalismo
Il federalismo il federalismo non può essere quello che c'è proposto con la moltiplicazione continua delle spese e la soddisfazione di piccoli egoismi comunitari
L'Italia conta se rappresenta un mercato di sessanta milioni di persone e lo dico molto molto sommessamente
A Savino Pezzotta
Quelli che partono gli artigiani che partono da Bergamo per andare a promuovere i loro prodotti all'estero sono
Artigiani sono piccole
Imprese che vengono apprezzati all'estero perché propongono il medico iniziali
E l'Italia deve rappresentare
Questi sessanta milioni di persone cioè un sistema integrato di aziende
Una identità culturale
E sociale
Altrimenti una Padania con dieci milioni di persone nonno può certo sedere a nessun tavolo internazionale
Appare chiaro non si può avere
Un sistema
Chiuso e orizzontale per l'economia pubblica e ha perduto e verticale per l'economia privata non possiamo
Approfondirli questi temi e allora vado a chiudere
Dicendo che dobbiamo
Rispolverare le nostre bandiere quei grandi valori che ispirano ogni giorno la nostra azione politica nei Comuni negli enti locali in Parlamento nelle istituzioni
Dobbiamo
Riappropriarci della battaglia per la vita per la tutela della salute e della ricerca scientifica
Dobbiamo riscoprire il valore supremo del merito che bensì coniuga
Con i problemi legati
Ai tagli indiscriminati nelle università
Dobbiamo dare risposte
Alla crisi economica può non risposte
Radicate nella realtà di oggi coltivare il dialogo profit molti abbiamo aperto con il mondo dell'imprenditoria
Dobbiamo approfondire il discorso sulla responsabilità
E la riconciliazione nazionale che ci permetta di avere
Una voce autorevole nel confronto sulle grandi riforme al quale già partecipiamo in modo costruttivo ma dobbiamo anche essere fermi e coraggiosi nel portare avanti quelle che sono state nostri iniziative vostre battaglie ha avuto un grande successo due anni fa la campagna per il Ripoli Dino delle
Preferenze nelle elezioni e nella legge elettorale europea oggi dobbiamo cercare
Di spingere sull'acceleratore dell'agenda politica
Perché pormi attuale lo abbiamo ricordato in molti perché pormi attuale il tema
Della riforma elettorale perché non si debba più rischiare di andare a votare con questa legge Ines inefficace dal punto di vista della rappresentanza
Abbiamo le idee chiare
Sulla strada da percorrere
Per noi il modello tedesco e il riferimento è un punto fermo sul quale tra l'altro si è raggiunto l'accordo nella passata legislatura al Senato
Io stesso ho voluto riprendere quel percorso di concertazione che portò all'ora ad una sintesi
E mi piacerebbe dopo una discussione tra di noi approfondita mi piacerebbe che oggi quello diventasse
Un buon punto di partenza per rilanciare il tema Hitachi ebbe che tutti sottoscrive Simo una legge dopo aver discusso
Tra di noi per essere noi i primi ad impegnarci per ripristinare un equo sistema elettorale che non sacrifichi la rappresentanza senza minare la governabilità e riavvicini i cittadini alla politica
E per metà hanno gli stessi che sediamo in Parlamento di riallacciare un rapporto profondo con i nostri territori penso che questa sia la più grande opportunità che abbiamo per scrivere una bella pagina di democrazia partecipata ringrazio
Se è vero anche
No
Silvia Noè
Poi Ciccanti
E dopo sentiamo se ci sono gli altri
Ronconi c'è
No
C'è
Gianluca Enzo buona c'è
No
Roma c'è
Sì Miazzi Mario c'è
Massimario c'è se
O marea di Prato c'è
Sì
Okay vada no e
Allora io vorrei solamente a condividere con voi in due minuti
Quello che
Penso dopo
Questa giornata sono qui come voi da diverse ore e soprattutto vorrei dire
Vorrei pensare a voce alta con voi
Dopo che ho vissuto una campagna elettorale per le regionali
E che per fortuna mi ha consentito con il risultato conseguito è di essere nuovamente riconfermata nella Regione Emilia-Romagna
Io vengo fuori da una regione dove il partito di maggioranza che governa ormai da oltre cinquant'anni ha perso per la prima volta in questa tornata dodici punti
Un PD che perde dodici punti mi avrebbe fatto così pensare teoricamente
Che forse il primo partito di opposizione di conseguenza di fronte alla perdita di un partito di maggioranza avrebbe dovuto guadagnare e invece no in Emilia Romagna anche il PdL è calato
Abbiamo però avuto circa un dieci per cento di Grillo abbiamo avuto un trenta per cento di astensionismo
Abbiamo avuto una crescita della lega una crescita dell'IdV
è una nostra tenuta almeno il numero di consiglieri
Beh io la riflessione la riflessione che faccio a questo proposito
E che pensa che questo spaccato che il mio spaccato della Regione Emilia-Romagna a me fa molto riflettere
Mi fa molto riflettere perché considerato anche il momento che stiamo attraversando
Sia sotto il profilo sociale che economico etico
Vedere che effettivamente i due più grandi partiti l'espressione fondante del bipolarismo ha conseguito un risultato di questo genere
è stata per me è la chiara conferma che il bipolarismo anche nella mia regione ha fallito
Cara lasciatemi dire che ciò che invece ha vinto mi preoccupa In altrettanta maniera mi preoccupa perché purtroppo chi ha vinto con il trenta per cento è un astensionismo
Che effettivamente non ha trovato riscontro in molti partiti
Allora io chiedo questo in un appuntamento come quello di oggi e il mio intervento è finalizzato solamente a fare un appello un appello a Lorenzo un appello a voi dirigenti del partito
Io sono venuta con molto entusiasmo a questa conferente a questo seminario
Perché io credo ancora nella missione che ci siamo dati con coerenza e non con convenienza quando abbiamo fatto la scelta di correre da soli
E sapevamo anche quando abbiamo fatto questa scelta che sarebbe stata un percorso molto duro e l'abbiamo visto fino all'ultimo quando ancora un'altra elettorato perché no lasciatemi dire anche il nostro elettorato fedele
Non riusciva a capire fino in fondo per nostre modalità di presentazione di schieramento in Italia non è stato facile non è stato facile
Allora io d'accordo io sono venuta qua con entusiasmo vi confesso anche che ha delle aspettative
E aspettative che sono quelle di
Di un partito nuovo
Si parla di un partito aperto che io poi tra l'altro non riesco nemmeno a capire che cosa vuol dire partito aperto quando questa pleonastica mente credo che lo debba essere sempre
Questo è un partito che voglia dire negli ultimi anni era talmente aperto che di ingressi ne ha visti ma visto anche tante uscite allora a me sta bene siamo
Siamo aperti
Siamo coraggiosamente aperti benissimo io però chiedo una collaborazione la chiedo
E nella davanti a stessa perché bene o male come consigliere regionale o anche un territorio di riferimento che tutta la Regione Emilia-Romagna
Però
Io apprezzato molto l'intervento di De Mita De Mita junior non so se c'è un legame di parentela però al De Mita che
Il limite
Card anatre
Ma io chiedo questo ecco perché il mio appello è questo
Io ho visto tanta gente qua oggi però anche tanta gente fuori mi ha chiesto allora
Io capisco anche le perplessità con cui ha iniziato il suo intervento Pezzotta quando diceva questo sarà un seminario produttivo se effettivamente
Segnerà una svolta ed effettivamente si caratterizzerà dal punto di vista che noi faremo capire che abbiamo voglia di cambiare
Io credo che nei contenuti ce li abbiamo vero piuttosto i contenuti li conosciamo sono quelli
Forse però dobbiamo anche consapevolmente e cercare di essere
Un po'più suggestivi un po'più persuasi di
Un po'
Un po'più convincenti nei confronti del nostro dettato forse dobbiamo a bere più formazione e più informazione
E quindi l'appello che io rivolgo e soprattutto
A Roma e che oggi molte volte quelle che sono le decisioni che vengono prese a livello nazionale molte volte
La vostra
La nostra decisione le nostre leggi l'interpretazione autentica di un certo pensiero non sempre riesce ad arrivare fino alla periferia
Non sempre la periferia e in grado di sapere e capire quello che effettivamente a Roma sta avvenendo noi abbiamo assolutamente bisogno
Io chiedo che questo partito se effettivamente si vuole strutturare per crescere deve fare come un'azienda deve mettersi nelle condizioni effettivamente di gestire al limite una maggior produzione d'informazione
E quindi io chiedo che chi oggi riveste il Dipartimento degli enti locali dei rapporti con gli enti locali le relazioni con la periferia venga assolutamente potenziato c'è una persona ce ne vogliono a tre
Ce ne vogliono di più perché purtroppo la situazione fuori e critica dal punto di vista economico
E di benefattori di amici ce ne sono di meno o quanto meno hanno meno soldi per poterci dare una mano
Di risorse non ce ne sono neanche da Roma
Abbiamo tanti volontari tanti soldati che sono disposte compassione a sostenerci però per essere persuasi di nei confronti di quel trenta per cento che per me oggi è iniziata la vera nuova campagna elettorale e politica cioè quella di riconquistare questa gente e di farlo soprattutto con dei contenuti certamente anche con delle modalità comunicative che siano più convincenti ma non perché voglio mettermi ad alzare la voce non perché voglio essere più folcloristica alla lega
Voglio essere informata e voglio informarmi e voglio anche informarmi nello sci contenuti su come io posso articolare le trote le proposte in cui io credo e in cui io convintamente sostengo a livello partitico io chiedo questo perché io quando vedo anche il territorio che mi viene a chiedere dalle risorse anche semplicemente per fare
Un'iniziativa politica questa è la dimostrazione che cioè la buona volontà ma spesso non ci sono le risorse io credo che se ha molto importante anche di fronte all'appello che oggi abbiamo ricevuto da parte dei giovani i giovani hanno voglia di partecipare a questo percorso
Però noi dobbiamo coinvolgerli di più e perché no anche con maggiori occasioni di confronto io credo che quando usciremo da questa serata soprattutto domani io spero che troveremo ancora di più come succede spesso anche quando è terminiamo che Chianciano
Per essere più stimolati e più motivati io chiedo di incontrarci di più chiedo di informarmi e di poter informare meglio tutta la base che da me a me è collegata grazie
Grazie Amedeo Ciccanti da non avere Ciccanti
Grazie
Già domenica o lunedì noi dovremmo spiegare
Agli italiani quando torniamo a casa
Chi siamo che facciamo e soprattutto come lo facciamo
Vorrei fare
Al riguardo sette considerazioni sette il numero perfetto ci possiamo stare
Sì
Pronti cuore può andare un po'di silenzio per cortesia grazie
Non voglio disturbare chi parla
Allora
Vedete noi dell'UDC
Un partito l'avevamo
Ci bastava sicuramente si poteva bastare per gestire anche una quota di potere viste le difficoltà in cui si trova tra l'attuale maggioranza
Questa mattina la relazione di Cesa ci dice invece
Che ci pronunciamo a questo partito
Per farne un altro ma non per noi ma per l'Italia
Ci rimettiamo tutti in discussione
Lo facciamo con un atto di generosità la commozione
Vicenza segna lo stato d'animo non solo suo ma di tutti noi perché
Da lunedì
Chi era segretario provinciale non lo è più chiara Segretario regionale non lo è più chi aveva in qualche modo una responsabilità di partito non la più pur avendo la magari sofferta
Guadagna da sul campo come si dice
Però
Questo atto di generosità
Non è soltanto perché ci viene chiesto perché veda qualche anno tutti convintamente siamo per questo Progetto perché lo facciamo e della seconda considerazione
Perché l'Italia ha bisogno ancora di noi non noi come persone adesso ma anche di noi come persone ma soprattutto dei nostri valori democratici liberali cristiani
Io no no
Da chiosare su queste definizioni
I dubbi
Di Pezzotta voglio dire in qualche modo possono essere i dubbi di una parte del partito ma nella tradizione liberale
La tradizione politica liberale noi ci siamo sempre ritrovati dal mille novecentoquarantotto
Soprattutto noi vogliamo
Rendere attuali quei valori comunitari
Locali e nazionali perché di questo si tratta per essere un partito legato agli interessi del territorio
Legato alla Italia reale
La terza considerazione
Per questo partito che noi ci accingiamo a fare
Dobbiamo
Dare
Quello che Benedetto sedicesimo ci viene dicendo
Da qualche anno quattro scrive per il terzo millennio scrive mondiali la prima sfida è quella della bioetica
Ossia la difesa della vita la seconda sfida è quella dell'ambiente la difesa del creato
La terza sfida
E l'immigrazione la difesa della dignità umana la quarta sfida e la globalizzazione c'è la difesa del primato della politica
La difesa del primato del popolo sulla finanza e sul capitale l'uomo non è me c'è
Se li affrontiamo queste sfide
Con questo bipolarismo italiano la destra di Berlusconi è attrezzata mediaticamente per vincere la sfida della bioetica ma perde le altre
La sinistra di Bersani e Veltroni dice sulle altre e perde sulla bioetica su quel diritto naturale di cui si è parlato norme
Vinciamo invece tutte e quattro le sfide
La quarta considerazione
Abbiamo una missione politica e civile proprio in ragione
Della potenzialità che abbiamo di vincere queste quattro scrive però bisogna cambiare questo bipolarismo perché come ho detto non è in grado di vincere queste quattro stride Sasco doni solfatazione silenzio scusa Ciccanti un po'di silenzio se non si capisce né dentro né fuori grazie compresi a quei due congiure stanno parlando
E sto qua apposta per tenere l'ordine
Berlusconi poteva essere un'opportunità per vincere queste sfide ma ha fallito
Vedete Moro e la decisa al bar o non l'Italia unendo i moderati di destra e di sinistra
Berlusconi ha fatto il contrario sta rovinando l'Italia vi do dividendo la soprattutto dividendo i moderati a destra e a sinistra una parte e li ha dati a Bossi è una parte a Veltroni
Bisogna distrutte
Destrutturare ristrutturare il bipolarismo usando un fraseggio di Cossiga
Noi siamo però bipolarista i dobbiamo sempre tener conto di essere bipolarista i
Da una parte noi del Partito popolare europeo con una nostra visione della vita e della società dall'altra parte
Quelli i riformisti del Partito Socialista europee
Diversi ma non alternativi
A questo punto che fare
Era la quinta considerazione
Secondo il mio punto di vista la madre di tutte le battaglie per abbattere questo bipolarismo è la riforma elettorale proporzionale senza premio di maggioranza
L'UDC è nato su questo pilastro il Partito della Nazione come si chiamerà avrà un senso se raggiungerà questo obiettivo
Bossi vuole la Padania noi vogliamo il proporzionale senza premio di maggioranza
Se dobbiamo avere delle parole d'ordine questi sono queste due sono le parole d'ordine che dobbiamo in qualche modo far capire agli italiani per far capire la nostra alternatività
Gli alleati
Devono essere tra coloro che condividono la nostra ragione sociale che è poi quella degli italiani
Uniti sull'Italia e non sulle convenienze del premio di maggioranza la sesta considerazione
Il nome Partito della Nazione
Io al Segretario cessa ho fatto una mia considerazione Partito della Nazione è un ossimoro
Perché se
Noi vogliamo essere Nazione inverare
L'unità della nazione essere parte poi di una unità chiaramente non fa inverare L'Unità stessa
La Democrazia Cristiana si interrogano sul nome partito della Democrazia Cristiana o Democrazia Cristiana
De Gasperi optò per Democrazia Cristiana perché i diede allora lo stesso significato che vogliamo dare oggi al nostro partito cioè un partito che rappresenta la nazione
E allora non possiamo essere parte di qualcosa che vogliamo invece unito
Allora io la chiamerei
Come dire unità nazionale ma non partito
Alla fine poiché potremmo essere decritta di come unionisti tutt'al più
Il simbolo è un altro problema vedete
So che ieri qualche amico anzi dico voglio dire posso dirlo l'amico Totò ruggini di questa mattina mi raccontava che ieri si sono riuniti quattro rapaci
Nel in un in una stanza della della Camera perché già svolazzano sopra di noi sapendo che sulle
Spoglie dell'UDC si possa prendere lo scudo crociato utilizzando tutte le traversie legali che abbiamo avuto
Hanno fatto le dichiarazioni anche oggi sulle agenzie si capisce allora
Io mi vergogno a pensare che noi prendiamo i voti perché c'è il simbolo mi vergogno ci mancherebbe altro non lo faccio non lo difendo il simbolo per una azione lucrativa
Però
Se noi abbiamo fatto una battaglia
Forte e c'era anche Fini oltre che Follini
Per mettere nel preambolo della Costituzione europea o il richiamo ai valori cristiani non vedo perché ci dobbiamo preoccupare di vedere questo simboletto dello scudo crociato magari su quel fondo bianco
Del
Tricolore anzi
Se c'è uno sfondo ci deve essere quello europeo proprio per non destare
Interpretazioni come oggi qualcuno ha fatto riprendendo l'intervento di Adornato solo un'idea di nazione
Più ottocentesca che per il significato che vogliamo dargli noi
Allora se noi incardiniamo questo discorso della unità della nazione all'interno di un disegno anche visibile nel simbolo europeo
Dove l'azzurro europeo in qualche modo si riconosca io credo che noi abbiamo interpretato proprio quel disegno
Di radici cristiane in cui vogliamo inserire non solo la nostra Italia ma anche il futuro dell'Europa se un partito che deve guardare al futuro
Detto questo l'ultima considerazione come costruire questo partito innanzitutto si è detto un partito aperto
Ma una partito aperto non con la porta girevole di un albergo dove si entra e si esce a piacimento qui è stato ricordato
Che bisogna mettere nel Codice degli amministratori ho letto il codice degli amministratori e non ce ne
Bisognerebbe se è possibile adattarlo
Ecco bisogna mettere Lorenzo
Quello che è stato detto qui
Che chi viene eletto sotto un simbolo si dimette se decide di fare altre scelte
è vero che non c'è il vincolo di mandato però eh ISPO di fronte al trasformismo della politica
Ho un segnale dove l'UDC si presenta all'elettorato con questo impegno e i suoi candidati lasceranno lo scranno se cambiano opinione e strada facendo perché molte volte le opinioni si cambiano a convenienza
Allora già situato lo fanno nessuno degli altri partiti già sarebbe un segnale di serietà di sobrietà di austerità proprio di una dimensione diversa che vogliamo dare alla politica
No
All'UDC allargata il nuovo Partito non potrà essere un UDC allargato se non ai segni della novità e del cambiamento non può
Essere una speranza per gli italiani e se
Noi ci presentiamo certamente la sua classe dirigente non sarà nell'Inner vera tutta la organizzazione però dobbiamo saperci
Presentare agli italiani come una novità
Partito
Nazionale però con autonomia regionale è importante io non entro nel discorso del partito
Deve arato perché ha ragione chi lo ha posto ero è è da affrontare con molta delicatezza però attenzione
Noi dell'UDC abbiamo vissuto l'esperienza di come anche per le elezioni nazionali si fanno le liste
Regionali
Di collegio regionale allora essere un partito nazionale sta bene ma che poi
Il Segretario nazionale o il responsabile nazionale faccia le liste secondo una logica nazionale ci può anche stare bene eh ma deve essere condivisa dai collegi regionale non è pensabile che siano espropriati sacrifici l'impegno la tradizione di una classe dirigente soltanto per l'oggi che che non sono corrispondenti agli interessi regionali
Una organizzazione provinciale quindi dovremmo fare uno Statuto che si fonda sulla capillarità organizzativa di tipo provinciale
Quindi iniziato o di questo percorso
Ma non basta che inizi con l'iniziativa di Liberal
Questo
Di Liberal è un atto come dire di generosità che viene fatto per lanciare questo partito però da lunedì questo Progetto deve incominciare così come
Secondo il modello liberal direi
A essere discusso lo ha detto Cesa in tutte le sezioni in tutti i territori con una campagna che finisce non finisce con il tesseramento io dico una cosa accesa l'ho detto al gruppo attenzione
Noi ci troviamo di fronte a Generazione Italia alla Terna al alte a
Alla movimento
No al movimento di Rutelli
Appesi al
Alleanza per l'Italia
Che in qualche modo hanno le stesse
Le stesse finalità
Le stesse ambizioni del nostro partito io non so se queste strade si incontreranno
Però certamente noi non possiamo chiudere il partito dopo i congressi che si faranno da settembre a prima aveva locali
E nazionale perché dobbiamo lasciare questo cantiere aperto fino al due mila e tredici
Noi
Iniziamo adesso o un cammino
Per
Perché non finisca con le elezioni
Noi
Abbiamo e concludo
La necessità di ricucire l'Italia e l'Italia
è stata come dire si prende Lata
In questi ultimi dieci otto anni non bastano sei mesi per ricucire nulla quindi questo è un cammino noi siamo un po'come si dice un popolo in cammino per ricucire l'Italia attraverso un disegno che potrà richiedere anche un decennio
Attenzione la madre di tutte le battaglie ho detto è la riforma elettorale senza premio di maggioranza
Stamattina Carraretto una grande verità
Gli italiani si sono Berlusconi già di tutti è cambiato l'elettore
Per cui nessuno di noi può pensare con questo elettore nei tempi brevi necessari però per cambiare questo bipolarismo
Che noi facciamo un partito che sia alternativo in termini bipolari cioè giù in un bipolarismo che in veri la nostra visione di un bel però bipolarismo europeo no
Noi abbiamo bisogno attraverso un percorso diverso
Di poterlo ottenere
E sotto questo aspetto dobbiamo pensare alla crisi di questa maggioranza
Di poter ottenere on proporzionare di tipo tedesco che ci consentirà
Soltanto dopo di poter costruire quel bipolarismo sesto però come dire dobbiamo essere
Decisivi
Dobbiamo avere una
Capacità direi quasi
Ricattatoria ma non per i nostri interessi perché sappiamo che l'Italia ha bisogno di questo bipolarismo quindi le nostre alleanze saranno alleanze attenzione
Di qualunque genere
Di qualunque genere meglio se questa esigenza di un popolari di un bipolarismo compiuto è avvertito da destra e da sinistra ma comunque
Lo dobbiamo fare i conti avverte l'esigenza di cambiare questo bipolarismo
Sia devo che sia da una parte sia che sia dall'altra in questi due anni ci dobbiamo sperare grazie
Grazie per questa occasione attaccato diciamo no era l'ultima La sette
No no sette era l'ultima a Casini diciamo che il lunedì lo ringraziamo e
Accese a tutta
La la Costituente di Centro per la fiducia che vuole dare hanno di tutti
Alla periferia i militanti ai quadri dirigenti periferici
Noi
Non deluderemo ci metteremo tutto l'impegno per portare avanti questo Progetto però attenzione nemmeno voi
Ci potrebbe eludere
Non sarà perdonata
Grazie Riccardo Roman massimario c'è questa Mazza dopo quindi
No l'accento
No rotto prevedeva tracciato presto se no se
Qui davanti
Scusa un secondo che ricordiamo che i ricchi ma caricandola Giovanna c'è
Ok
Allora sono due tre
Se state zitti faccio presto se non lago tutte venti tra le cartelle evitano qua fino a domani mattina allora
Allora care ecco cari amici io sono un sindaco che gli amici svizzeri del professor Buttiglione definiscono Sindaco Perrone perché vengo dal Veneto
E oggi mi è capitato di sentire tante cose estremamente interessanti
Fortunatamente in un momento tra virgolette costituente come questo ho sentito cose che condivido anche cose che condivido meno mi sembra sia un elemento di come dire positività in un'occasione del genere visto che l'Italia devono essere tirate fuori
Però ho sentito tradurre perfettamente in parole e musica il pensiero di tanta gente dal nord da Savino Pezzotta
E Savino Pezzotta che poi successivamente dati di una e legittimamente è stato criticato in quella fase del suo discorso non stava esprimendo un'opinione ma stava facendo una cronaca io credo che su questo sia bene che questo partito sia molto attento
Perché se non abbiamo il coraggio che è un aggettivo che manca qui con coraggio verso il Partito della Nazione se non abbiamo il coraggio di fare una
Sì realistica di quello che pensa la gente non possiamo essere in grado di interpretarla né tanto meno di proporre delle cose nella quale la gente si riconosca
Non dimentichiamo che Berlusconi prima e dalle mie parti la lega poi ha fatto innamorare la gente disse
L'ha fatto innamorare in modo magari anche
Poco simpatico con argomenti che alcune qui proprio oggi hanno con forza con troppa leggerezza disprezzato
Caro Ciriaco io ho tanto rispetto per trasporto nati anche per me
Io
Ecco io penso io penso che in una sede come questa una parola importante possa essa poco rispetto rispetta anche verso un modo di comunicare alla gente che noi forse abbiamo per un certo periodo un po'sabato a e che noi nei nostri territori e questo ha fatto in modo che la lega non essendo radicata sul territorio perché ha ragione apprezzata anche in questo non lo è magazzini il TAR nel mio comune l'UDC al trenta per cento ma mi faccio un culo così e invece la lega che al venti per cento non ha neanche un rappresentante conosciuto dalla gente
Allora noi queste cose iniziamo a capirle e intorno a queste costruiamo il nostro Progetto oppure rischiamo di fare di questa occasione che è un'occasione strategiche
Un momento in cui si fa un confronto filosofico un confronto etico confronto anche politico ma di sicuro un confronto che rimarrà all'interno di queste quattro mura
Io ho finito nel dire un'unica cosa ci vuole coraggio e ci vuole determinazione perché questa occasione in questi giorni si colloca come un grimaldello in un sistema che ha una crema profondissima
è un sistema che sta crepando comunque crepe era comunque crollerà comunque o noi saremo in grado di essere presenti e di avere un ruolo da protagonisti in quello che verrà dopo oppure avremo parsa un valore tende arrivederci
Mazza Mario
No io pochissime battute intanto da un torrone del nord e c'è un torrone del sud sempre Sindaco che interviene anche per dire che l'Unità d'Italia la stiamo facendo anche noi con i nostri problemi
Io sono
Abbastanza breve però alcune cose le debbo dire sono molto soddisfatto di questa nostra incontro ringrazio Adornato
Per avermi dato la possibilità a tutti noi di confrontarci seriamente su temi molto importanti
L'UDC c'è
L'UDC non è sparito diciamocelo tutti allora io guardo Lorenzo Cesa
E dico che è straordinario sia Lorenzo Cesa sia tutti i dirigenti di questo partito persone straordinarie che nonostante che hanno un partito che comunque
Attraversato il mare in tempesta e comunque è sopravvissuto e ha portato
Con tanti sacrifici arriva un progetto un'idea un programma una proposta che è comunicata agli italiani gli italiani che hanno recepito il sei per cento non è tantissimo è un sei per cento importantissimo
E allora noi oggi stiamo dicendo che cosa certe li ammiro perché era facile adagiarsi e dire noi viviamo di rendita invece progetti e molto più ampio il progetto vuole guardare al futuro il progetto è molto più forti
Fare un nuovo partito
Non rinnegando le proprie radici essendo orgogliosi delle proprie radici della propria storia dei propri sacrifici dei tanti amici che hanno lottato per rendere alto il valore e l'idealità che poi di cui siamo portatori
E noi siamo appassionati e ci vuole passione speranza ci vuole passione e speranza
E vedete
Partito della Nazione io non so se il termine giusto però certamente non può essere un movimento questo ce lo dobbiamo dire deve essere un partito che ha
L'accordo ma la sostanza dell'organizzazione di partito
Seconda questione
Non dobbiamo avere fretta però dei tempi ce le dobbiamo dare ed è giusto l'azzeramento e vedete l'azzeramento costa sacrifici per chi lo fa però è giusto che nemmeno ci siano rendite di posizione non è possibile chi sia pace viene bussa a questo nuovo progetto e non all'UDC a questo nuovo progetto della nazione che vuole difendere l'unità d'Italia
Uguale difendere l'unità d'Italia
E mi dispiace per ragionamento che ha fatto Savino Pezzotta perché non lo condivido per nulla e lo debbo dire chiaramente perché io non sono per quello che si dice nel bar
Io non sono colui il quale
Vuole difendere l'unità d'Italia per
Veramente garantire un principio reale che sono i nostri valori i nostri valori si fondano su un principio di solidarietà di sussidiarietà guai se noi copriamo a Berlusconi porta vorremmo se noi copriamo Berlusconi andiamo a guardare i particolari particolare grande vendibile in particolare come c'è un grande amore per Berlusconi ettari buona perché fa Berlusconi da me ma non ci sarà
Con grande odio verso Berlusconi perché non dare le risposte necessarie a queste nostre taglia i cittadini e delle tante a quella ragazza che diceva che dovrà andare in Inghilterra perché non trova lavoro a quei tanti giovani un milione disoccupati in più un milione disoccupati e non suddetta sessanta settanta per cento di disoccupazione in più
E quando parliamo di federalismo quando abbiamo presente gallerie carbone dal Paese
Ma anche faranno la rivoluzione ma nessuno se lo dimentichi perché la fame brutta io faccio esibito in un comune molto debole con mille problemi e noi abbiamo problemi in Calabria nella regione Calabria e non bisogna generalizzare
Perché in Calabria abbiamo anche tanti uomini dotato di buona volontà nel nostro partito che hanno adottato con serietà con determinazione giungendo ad una difficoltà quando trasparenti
Che adesso è diventato un punto di riferimento non bisogna generalizzare che il sud sempre spreconi più al sud e sempre cattivo
Cerca attivismo c'è la mafia la 'ndrangheta ci sono tanti limiti tante vite ma c'è tanta buona volontà c'è tanta buona gente quella bisogna valorizzare
Togliere la mala pianta e guardare a ciò che c'è di positivo una classe dirigente un partito la della costruire sapendo analizzare ebrezza dando anche scegliere dopodiché la debbono rappresentare e in questo la democrazia vuole che ci siano i tesseramenti che ci siano tesseramento e trasparenti che si riaprono le Sezioni ci sia il dibattito il piano io non posso andare oltre perché i tre minuti io rispetto le revoche
Però vorrei dire tante cose io intanto vi ringrazio per questo appuntamento vi chiedo scusa sono intervenuto e
Ci tenevo a dire una cosa
Noi siamo
Per un'Italia
Una forte e che possa competere in tutto il mondo e con
Gli appuntamenti del Monte
E questo nuovo partito Novara sognare e tutte le battaglie che abbiamo fatto nel passato passo però a riguardo per superare le tempeste non siamo tornado siamo una forza responsabile chiare il dovere di governare
Nei limiti e nelle possibilità in cui saprà attrarre il consenso che ringrazio
Grazie Proto Peretto
Dopo vi sembra Cardona Giovanna non ci sia se non erro
Allora è finito ultimo giusto giusto un saluto perché sono il primo essere stanco e affrontata affinché
Però tutte doveroso perché
Sono verdetto Proto Presidente del Consiglio provinciale di Crotone
Mi è stata data l'opportunità dal porto al mio partito l'UDC di essere candidato alla presidenza della Provincia di Crotone ormai un anno fa
Di questo colgo l'occasione per per ringraziare il segretario nazionale ma tutti i vertici nazionali perché si è parlato molto di giovani oggi
Però poi quando si arriva al momento delle scelte al momento di dover veramente andava individuale chi
A chi consegnare la poca fiducia e quindi fare delle scelte di responsabilità molte volte
I giovani vengono messe in disparte invece devo dire che nel
Devo dobbiamo riconoscere ringrazio nuovamente l'UDC in questo in quella scelta
Devo dire che si è comportato in modo in modo coerente
Io rinuncio al mio intervento rinuncio dicevo perché sono sono l'ultimo però oggi una giornata molto importante una pagina nuova
Del nostro partito lo politico
Io service hanno ribadito in più occasioni in un segno di un segno di continuità è vero come è sempre una pagina nuova
Però in questa pagina nuova mi sento in dovere di ringraziare Segretario nazionale cessa tutti verso il Presidente Casini
Tassone
Il presidente Buttiglione
Perché comunque rivolgo sperimentato in campagna elettorale
Grazie al loro grazie all'operato Noemi
Possiamo dare presentarci i cittadini in campagna elettorale e non solo a viso aperto e siamo accolti con rispetto vuol dire che noi non abbiamo mai preso in giro italiane col vostro operato anzi abbiamo abbiamo fatto in modo di maturare un rispetto da parte loro e guardate che non è non è una cosa ovvia il messaggio che voglio lanciare da
Rappresentante delle istituzioni un territorio difficile come quello di Crotone quindi calabrese e come dirigente dell'UDC
è l'ennesima sfida se l'ennesimo impegno che ci chiedete di affrontare
E con entusiasmo mi sento di dire che ritornerò
Ritornerò a Crotone
Le farò in modo di trasmettere entusiasmo che
Che oggi è in basso dove
Anche attacca tutti militanti tutti simpatizzanti a tutti i dirigenti che anche se è vero sono stati azzerati
Sono lì
E mi hanno mandato oggi o non
Siamo in tanti ma premuto essere anche molti di più sono incuriositi
Veramente di questo nuovo soggetto sono assetati di sapere qual è la prossima sfida quindi io c'è anche questo impegno di di riportare di fare in modo la l'onorevole Binetti ha detto una cosa importante bisogna mandare un messaggio chiaro però non solo all'esterno perché importantissimo che il nuovo soggetto ad un po'lo abbia un messaggio chiaro nei confronti degli italiani ma anche al nostro interno
Perché perché questo processo abbia successo è giusto che sia il più condiviso possibile e allora c'è un impegno di tutti Massimo
Acché questo acché questo avvenga poiché ci avrebbe le cose da dire però io non non vi rubo altro tempo una cosa è certa noi dal due mila otto abbiamo
Abbiamo accettato quella sfida di prendere in mano del partito dal cinque per cento l'abbiamo portato al tredici e tre
Riusciremo anche in questa anche in questa sfida ne sono certo perché abbiamo rinnovato la classe dirigente il segretario nazionale lo sa con molte difficoltà
Ma ne stiamo venendo fuori è uno spazio politico dice entro il sistema
Con dei valori fondanti e quindi abbiamo l'opportunità veramente come più volte è stato ricordato in vari interventi che che ci sono stati oggi la che ieri bisogna riportare ci riusciremo a dare fiducia verso il futuro fiducia
Verso il nostro Paese grazie
Grazie e chiudiamo qua
Per i pochi colti che sono qui e per i tanti in giro per l'albergo ripartiamo allora adesso prende il nome di tutti i presenti e che saranno tutti provenienti tutti Eno
No verrà allora e oggi presenti grave
Ai quelle allora
Adesso Lerna le agende che ecco sì o no Paola
E parlamentari
Mi rivolge
Di rivolgere
Mi rivolgevo prevale tenete darla mentalità guardando i parlamentari eletti sei vigeva ancora altra legge scusa
Grazie dalla tutti ad essere degli eroi grazie