Sono intervenuti: Ottavio Di Lorenzo, Longo, Patuelli, Gianfranco Spadaccia, Valerio Zanone.
Sono stati discussi i seguenti argomenti: Governo, Laicita', Politica.
09:30
10:00
10:00
10:00 - Roma
9:15 - Cesenatico
10:00 - Bologna
10:00 - Lido degli Estensi (FE)
18:00 - Levico Terme
18:30 - Marina di Ravenna
9:00 - Soveria Mannellai
9:30 - Avellino
9:30 - Palermo
Totti vi ringraziamo di essere intervenuti a questo dibattito
Ringraziamo il circolo Colter che ha preso l'iniziativa per questo confronto di idee vedo un pubblico molto giovane d'altra parte anche i protagonisti di questa tavola rotonda sono giovani sono nuove generazioni che si appassionano apolidi alla politica
Che portano anche un taglio nuovo un modo nuovo di fare politica il tema di questa sera è contenuti e prospettive dell'opposizione laica
Inutile riassumere il quadro politico il significato l'obiettivo tema prescelto per questa sera
I protagonisti riconoscente non varrebbe la pena presentarli perché sono il gli importi conosciuti alla
Radicale poi l'onorevole Pietro Longo segretario del partito socialdemocratico
Antonio Patuelli
Vice segretario del Partito liberale che
è l'uomo in panchina come si potrebbe dire perché in realtà avrebbe dovuto essere presente l'onorevole Zanone che purtroppo un contrattempo ha trattenuto a Torino e che ci auguriamo faccia in tempo a venire qui per eventualmente se non partecipare al dibattito almeno darci la sua testimonianza
Con la crisi quindi e i tempi disponibili non sono lunghi nei io pregherei subito
Protagonisti i nostri amici di dare il via la nostra procedura il nostro corpo questo ognuno dei tre interlocutori cinque minuti invia l'introduzione e poi andremo avanti con il dibattito eventualmente più avanti sarà possibile al pubblico pare
Quindi seguendo l'ordine alfabetico do la parola all'onorevole Pietro Longo segretario del partito socio
Io desidero innanzitutto ringraziare il circolo colpe eccitare l'occasione di questo incontro
Che reputo interessante
Un incontro nuovo insolito tra noi socialdemocratici gli amici liberale e i compagni radicali
Un incontro nuovo perché ci troviamo per la prima volta dopo tanti anni nel quale abbiamo operato sempre in difesa di valori democratici nel nostro Paese ma in posizioni collocazioni diverse di ruoli politici diversi in maggioranza minoranza governo ed opposizione
Ci troviamo ora tutti quanti sì oppure con motivazioni in parte sono diverse emergeranno da questo incontro in una situazione in un ruolo d'opposizione
Anch'io credo come bene ha detto
Il nostro conduttore che non occorre ripetere quello che il quadro politico generale nel Paese che diamo per noto pubblico tanto sensibile e attento quale quello che ci sta ascolta
Diciamo piuttosto
Quali possono essere in questo momento le ragioni di un impegno comune e di una riflessione comune sullo stato del Paese
Ragioni riflessioni che io vedo non tanto nella opposizione al governo tripartito che si è è costituito l'anno il partito è già nato con in una situazione re comatosa
Nei nei voti parlamentari
Muore ogni volta e in pratica si presenta al confronto dello scrutinio segreto
La tanto proclamata autosufficienza del tripartito in realtà non c'è né sul piano politico né su quello numerico quindi
C'è solo un problema di tipo i ceppi lira questo governo perché il cadavere già cioè secondo e nei ritengo che il problema nostro principale sia quello di esaminare quali sono gli aspetti negativi di questa situazione limitandolo soltanto un aspetto negativo di questo governo
Quanto piuttosto di considerare gli aspetti negativi che si sono introdotti progressivamente nella vita politica italiana
In una situazione che sempre più tende a trasformarsi verso un regime una del regime di compromesso storico contro il quale noi siamo fermamente decisi a dopo
Regime del compromesso storico che vediamo
Nella lottizzazione del potere regime del compromesso storico che troviamo in alcune leggi come quella pensionistica o quella del l'equo canone regime delle compromesso storico che è nella radio televisioni italiana una costante
Una costante continua in ogni forma di programma e che tra l'altro credo proprio in questi giorni sia venendo alla luce solare questa situazione della RAI Televisione Italiana che non si riesce a sistemare proprio perché se vuole mantenere all'interno un sistema fondato sul compromesso storico
Un regime di compromesso storico anche nel campo dell'ordine pubblico con questa sindacalizzazione delle forze di polizia che non ci piace così come sta avvenendo quindi c'è un problema che noi socialdemocratici ci poniamo che quello di e combattere con tutti i mezzi naturalmente consentiti dalla nota democrazia gas contro questo tipo di indirizzo globale soffocato ore delle inviti individualità delle caratteristiche liberty di libertà del nostro Paese
Ebbene migliori tradizioni sulle quali si fonda la nostra società e la nostra civiltà
Per combattere contro questo regime a mio giudizio non è sufficiente nazione isolata del nostro partito quelle degli altri partiti che in diverso modo comunque operano contro il regime del compromesso storico
Ma è necessario trovare punti di raccordo punti d'intesa punti di raccordo di intesa che a mio giudizio non vanno limitati soltanto alle forze tre che si trovano intorno a questo sta tavolo ma che vanno ricercati anche i in altri campi c'è una crisi profondissima di valori e ideali nella sinistra c'è una crisi profondissima anche in alcune forze che hanno tradizionalmente operato fiancheggiando all'interno
Del partito comunista con il crollo
Di tutti i miti c'è una crisi in alcuni gruppi extraparlamentari che si richiamano alla matrice ideologica del marxismo né di Mimmo pur non facendo parte organica
Del partito comunista e verso questi settori dobbiamo prestare il massimo d'attenzione così come io credo del mondo cattolico ci sono molti motivi di riflessione e che la fine spessa del collateralismo
Del mondo cattolico nei riguardi della demoni Grazia cristiana pone hanno di tutti altri ragioni per le quali dobbiamo guardare con più ampi più ampie visioni a quello che potrà essere la vita futura del nostro Paese qui concludo perché credo di aver parlato un anche qualche minuto in più forse del mio tempo ma ci tenevo nella in questa brevissima introduzione a sottolineare sia le caratteristiche della nostra opposizione non solo al governo quanto un regime sia quello che dovrebbe essere e l'obiettivo comune di ricercare su quali temi e in quale modo si possono realizzare più ampie convergenze
Grazie
Salvato qualche minuto non un staremo certo ma sindacale adesso appelli dicessimo
Ma mi sembra che il quadro politico che è uscito dalla recente crisi
Abbia una caratteristica principale quello di poter essere paragonato a tre diversi momenti della più recente vita politica italiana
Può essere paragonata alla formula elettoralistica
Che ha portato il Paese alle elezioni anticipate l'anno scorso il tripartito
Può essere paragonato alla formula del settantotto i primi prodromi della grande coalizione oppure può essere paragonato al centro sinistra di più o meno onorata memoria
Sostanzialmente già da questo differimento emerge il dato che il Governo sostanzialmente non esiste
è una finzione l'esistenza di questo governo
è un Governo che si caratterizza per non essere presente per non assumersi responsabilità e l'ultimo caso citato da luogo poco fa
Quello della costituzione del sindacato unitario di polizia è il dato più eclatante un atto di legalità posti in essere proprio da chi deve fare rispettare agli altri la legalità
Ecco queste sostanzialmente una soluzione elettorale
Si è voluta sceglie il tripartito democristiani socialisti e repubblicani in nome della ambiguità
Per non decidere se andare nella direzione del compromesso o andare nella direzione della solidarietà paritaria fra i partiti democrazia laica
Socialista e liberale e la democrazia Cristian
Questo ha prodotto dei vantaggi indubbi per i singoli partiti a Democrazia Cristiana ritrovato un unanimismo al proprio interno i repubblicani pur nei socialisti altrettanto ma non sono questi i governi ne che possono risolvere i problemi del Paese
E io direi anche che non è solo queste e il governo chiedereste deciso deve essere scelto dal paese l'otto giugno in una consultazione che ha un alto tasso di importanza politica nazionale
Io penso che il cittadino dovrebbe al limite e dico questo anche in maniera provocatoria prescinde dal giudizio di un governo che non esiste
Ma esprime un voto che possono essere di indennizzo per l'una o l'altra delle prospettive di cui si già si dibatte a pochi giorni dalla costituzione del governo
Cioè scegliere l'indirizzo del compromesso o sceglie l'indennizzo della solidarietà planetaria fa laici e democristiano
In effetti questo è il tema della consultazione del mille novecentosettantanove
L'Italia e il dieci giugno ai cittadini disse no molto chiaramente che non volevano il compromesso e che volevano un rapporto paritario fa Democrazia Cristiana e democrazia laica
Nel frattempo pian piano gli apparati dei partiti hanno ripreso il sopravvento suo gli orientamenti che erano emersi dalla pubblica opinione nelle consultazioni del giugno dello scorso anno
Oggi necessità di tornare a chiedere al cittadino un indennizzo ribadire quell'indirizzo del mille novecentosettantanove con più forza
Per renderlo solido e costante per tutto l'indennizzo quel tutta la durata della legislatura ecco il penso che l'alternativa sulla quale noi dovremo votare come indicazione nazionale sia fa il compromesso e l'alternativa possibile intendendo per un'alternativa possibile quella che è stata ormai definita con semplicismo pentapartito ma che ormai intendiamo tutti in maniera chiara
è difficile anche fare un'opposizione a un governo che non esiste o non dove anzi è difficile e al tempo stesso facilissimo
è facilissimo perché
è quasi sorprendentemente
E incredibilmente debole un governo che non è autosufficiente nemmeno numericamente che non esprime un indirizzo programmatico soprattutto in ambito economico che sul piano dell'efficienza delle istituzioni non si pone nemmeno il problema
Nella relazione programmatica del Presidente del Consiglio
Ma sostanzialmente per rispondere al tema di questo dibattito
Il contenuto principale della nostra critica al governo non è solo di politica generale di prospettiva ma è anche di responsabilità per il tipo per la qualificazione della gestione dello Stato
Non vi è alcun connotato di miglioramento di cambiamento nel rapporto fra le istituzioni e il cittadino e nel rapporto delle istituzioni fra di loro ovvero sia nel funzionamento delle istituzioni
L'innesto del Partito socialista nonna sta producendo una correzione dei tradizionali metodi di governo del paese ma sta portando un'accentuazione i casi di questi giorni ne sono conferma
Della tradizionale malgoverno dei tradizionali difetti del governo democristiano ecco non era questo il quadro che noi si popolava
La prospettiva sulla quale ci siamo mossi e sulla quale non ci stanchiamo di muoversi
Perché è l'unica che possa portare l'Italia al di fuori dall'emergenza che il compromesso invece verrebbe perenne ecco la prospettiva è quella di cambiare i rapporti di potere ma non in una logica di potere ma in una logica di servizio alle istituzioni a uso volutamente la parola logica di servizi perché di fronte a chi ne abusa continuativamente invece utilizzando le istituzioni al proprio servizio noi dobbiamo essere coerenti con l'impegno di tutti i giorni al servizio delle istituzioni per farle funzionare in maniera corretta
Prendi pene ristrutturare e rilanciare il nostro Stato per affrontare l'emergenza innanzitutto facendo funzionare i servizi essenziali delle nostre istituzioni
Per quelli
L'ultimo di questo non c'era il senatore
Sono anch'io lieto di questo incontro che di cui ringrazio il circolo Voltaire
Perché nonostante le reazioni poi nei congressi radicali
O in manifestazioni radicali della e i nostri compagni di partito sì e no a questo proposito a volte intolleranti più appartengo qui radicali che ha sempre mantenuto
Ho ritenuto che si dovesse mantenere un rapporto dialogico
Con i cosiddetti partiti minori dai quali del resto proveniamo
Chi radicali di almeno che la mia generazione
E
Perché non dimentichiamo che il divorzio set vinto grazie a uno schieramento laico molto vasto comprendeva appunto
Dai liberali e comunisti
E perché quando parliamo di alternativa laica
E socialista
Alla Democrazia Cristiana
Certamente mettiamo nel conto la necessità e lo mettiamo ormai dal lontano mille novecentocinquantanove
E fu il primo motivo reale di divisione con la generazione radicale precedente di Pannunzio
Di Benedetti di Carandini
Di Cattani di Mario Paggi quei nomi gloriosi del mondo
Il confronto e la collaborazione con il partito comunista di fare i conti con la storia del Partito comunista
Ma certamente non abbiamo mai pensato di espellere dal dialogo e da questa prospettiva come il rapporto come partecipino a Tutino titolo e diritto
Partito repubblicano partito socialdemocratico Partito liberale
Detto questo
Devo dire che contenuti e prospettive dell'opposizione laica presentata così in termini assolutamente generali e generici
Credo che non possa dar luogo equivoci
Diciamo che ci siamo di fronte opposizioni laiche di diverso segno di diversa natura di diverso contenuto
Per limitarmi
Al all'attualità politica
Dico subito a Patuelli a lungo
Che noi non riteniamo questo Governo dei quali dei quali del quale siamo durissimi oppositori
Peggiore dei precedenti
Se non riusciamo proprio a vedere per quale motivo
Sia differente il peggiore e se c'è qualche motivo di differenza
Caso mai è un motivo di differenza rispetto per esempio al precedente
Governo nel quale sedevano ministri liberali
Che fa ritenere questo Governo migliore non foss'altro perché c'è una maggioranza
C'erano liberali e socialdemocratici
C'è una maggioranza
Poi questa maggioranza cioè tutte le contraddizioni non esiste
Però risponde anche le proprie non esistere
In una
Democrazia ciò che occorre è un dato fisiologico di rapporto fra maggioranza e minoranza io di questo devo tener conto come un fatto qualitativamente diverso rispetto al governo precedente
Ma probabilmente è vero
Che nella situazione politica generale del Paese che viviamo
Anche questa differenza cui in altre situazioni si potrebbe attribuire particolare
Significato e valore
Sa attenua e perde di significato
Perché in realtà c'è dietro a qualsiasi formula di governo e questo è il punto fondamentale che caratterizza la nostra opposizione
Pietro le formule maggioranza di maggioranza che di volta in volta si realizzano
Una sotterranea unità
Una unità nazionale non come formula di governo ma come tessuto connettivo
Di questo regime
Per cui in realtà tutto quanto procede attraverso sotterranee e surrettizie contrattazioni Franco forze di governo e forse di presunta e cosiddetta opposizione e i problemi fondamentali del Paese
Vengono decisi in altra sede che non sia quella del corretto confronto parlamentare fra maggioranza e opposizione
E credo che questo sia il motivo fondamentale
Del diversa angolatura della nostra opposizione
Non vogliamo cambiare questo stato di cose
Lo diciamo che in contrasto con la nostra Costituzione qui si parla di Seconda Repubblica
Di riforma istituzionale di riforme costituzionali la vera riforma costituzionale che dobbiamo fare è quella di attuare correttamente una Costituzione che da trent'anni perché questa unità nazionale non è nata nel settantasei
Dura da trent'anni in realtà negli anni Cinquanta avevamo lo scontro fra il partito russo il partito americano fra il partito occidentale il partito
Di sudditanza sovietica ma dietro lo scontro fra questo e due partiti di materie del PD di diversa matrice di diversa scelta internazionale poi sul piano della costruzione dello Stato tutti d'accordo
Proseguendo nella linea che già ne quarantacinque quarantasei quarantasette
Quarantotto i governi di TLN avevano portato avanti
Andava avanti la ricostruzione di uno Stato che non era quello della costituzione scritta ma era quello corporativo appunto tra ricordi cioè Tura democratica dell'assetto corporativo che avevamo ereditato dal fascismo e primarie del fascismo avevamo ereditato dalla medievale ideologia corporativa di Toniolo della Chiesa cattolica
E questo quindi il la nostra opposizione è rivolta a questo c'è anche un altro motivo nelle nostre polemiche come vedete
Pur essendoci motivi di diversità molto più netti
Fra noi e compagno lungo l'amico Patuelli
Fra noi e i repubblicani voi difficilmente ci trovate nelle piazze
Nei comizi o alla televisione a polemizzare con Longo Patuelli Rocco Spadolini
E neanche con Craxi
I nostri obiettivi polemici sono i due strutture due strutture portanti
Di questo regime la Democrazia cristiana e Partito Comunista
E questo è un altro motivo proprio per
I referendum anche l'astensione che abbiamo annunciato faremo campagna astensionisti e questa attenzione
Non sono quindi rivolte con un'ottica minoritaria
A a rivolgersi ai ruderi
Margini di elettorato a un altro a questo o quell'altro partito laico minore con cui le differenze sono pure grandi notevoli
Meno col partito di Zanone oggi col partito di Malagodi ieri meno col partito di Longo GE col partito di Tanassi ieri ma tuttavia ammette
Meno col partito di Craxi col partito di di di di De Martino nonostante poi a livello e nostre generazioni siano scelte anche esistenziale diverso che ci fanno essere diversi da Craxi signorile profondamente
Ma detto questo proprio no no anche all'epoca i De Martino anche all'epoca non è che facevamo la polemica contro Malagodi o contro Spadolini a seconda delle diverse situazioni debole di governo
Il perché il problema fondamentale di quel settanta per cento di elettori che confermano la loro fiducia a un partito che impartito direttive per il modo come gestisce il regime e d'altra parte c'è un trentacinque trenta per cento di elettori che confermarlo ridurre fiducia a un partito comunista
Che non ponendosi come forza alternativa perché non ha fatto la scelta perché questo di cui di questo si tratta non ha fatto fino in fondo la scelta democrazia
Per aiutarli a fare la scelta democrazia dobbiamo spingere ad essere forza alternativa
Questi invece sentono il bisogno di essere partito di compromesso su che cosa sui codici Rocco su tutti i valori liberali badate bene e anche democratici
Perché perché nella loro storia poi in fondo c'è da una parte questa ossessione che se si mettono in contrasto qualcheduno coi finiscono per ammazzarlo da una parte e dall'altra vecchia tentazione giacobina che ci vogliono i codici Rocco i codici Robespierre e i codici Stalin
Per governare un Paese
è per un'avanguardia ma qui ho superato probabilmente cinque minuti e pongo ecco e pongo soltanto però una domanda
Io capre con comprendo tutto chiedo però non comprendo perché
Certi strumenti che vi fanno uscire fuori da appunto una visione e anche una dialettica politica che forzatamente limitata
E che vi porta poi al conflitto
Fra minori
Non solo da cui mai utilizzati
Posso questa è il il l'interrogativo perché costa dove
Chiede comuni in
Anche anche in questi giri se stiamo sullo stretto c'è maggiore forse anch'io sono convinto vi circostanti pochi minuti dire molte cose
Faccio due osservazioni sulle considerazioni che hanno svolto Spadaccia introducono verso le metropoli nel dibattito
La prima considerazione e di natura politica nel senso che qualcuno gli ha detto lo dobbiamo lavorare per recuperare il pentapartito
Questo mi pare un proposta una posizione politica ragionevole e credo che dobbiamo dopo le elezioni amministrative lavorare con questa prospettiva a cominciare dagli enti locali dalle Regioni dai grandi comuni
Io vorrei però aggiungere una seconda considerazione che si collega alla conclusione e all'interrogativo posto da sfatare
Noi dobbiamo almeno per quel che ci ritmi riguarda per quel che ci riguarda come partito assolutamente impedire che nel futuro la Democrazia Cristiana Fossa operare
Attraverso la divisione dei partiti di democrazia socialista laica e liberale in modo tale da conservare la sua egemonia del potere
Per un altro punto centrale
A democrazie cristiane si sbaglia sei un domani entrato in crisi l'attuale governo tripartito
Può pensare di recuperare noi ad un'alleanza nel suo sistema di potere e di governo in rottura con le altre forze politiche dell'aria
E qui rappresentata insieme naturalmente anni compagni socialisti agli amici
Uno degli errori clamorosi
Che le nostre forze hanno commesso a dire il vero non l'abbiamo mai commesso non socialdemocratici che abbiamo cercato sempre di portare avanti una politica di impegno lo stesso gli amici liberalità alcuni anni a questa parte
Ebbene nella politica dell'intesa noi dobbiamo privilegiare questi rapporti tra i nostri partiti e non consentire la Democrazia Cristiana il gioco classico del dividere per cominciare per dividere per conservare l'egemonia del potere perché come diceva Spadaccia giusto il regime si fonda sul settanta per cento l'accordo
Sostanziale tra la DC del PC vede il settanta per cento degli elettori
E favorevoli
E più del settanta per cento degli elettori dei partiti che rappresentano il settanta per cento degli elettori favorevoli appoggiati a un allele prego legga la revoca di votare però opposizione oppositori intransigenti e pensieri oppositori intransigenti realizzi infatti Fran c'è la classica sceneggiata pre elettorale che però dobbiamo onestamente dire che si loro Equitalia la sceneggiata funziona e il fatto che l'Elia alla vigilia delle elezioni si riempiono di insulti e e che poi dopo si ricomincia il compromesso storico anziché chiaramente dico
Beh adesso siamo in una fase pre-elettorale certi problemi non li possiamo affrontare né sul piano legislativo né su quello della ripartizione del potere caso tipico il è la questione della radio e televisione adesso siamo in una fase pre-elettorale meglio non affrontarla perché il Partito Comunista deve mantenere la linea di opposizione alla Democrazia cristiana deve essere una linea credibile ma si intende quando si dice che siamo in una fase pre-elettorale progetti e ci sarà quella post elettorale
Questo sistema però ha funzionato sulla lettori italiani
Diciamolo con franchezza non è che abbia sinora retto l'italiano
Avuto
Delle grandi dei grandi ripensamenti sul piano elettorale qualsiasi cosa sia accaduta in Italia la DC epici hanno conservato trentasette trentotto per cento del potere l'uno e il Partito comunista è andata avanti ma comunque attestato grosso modo intorno al trenta per cento
Probabilmente questo sistema ha funzionato perché noi tutti eravamo divisi
Perché non abbiamo mai fornito un punto di forza credibile
Che potesse rappresentare un motivo di attrazione Aldo un elettorato che vuole vedere anche una certa forza
Nel portare avanti una certa forza numerica a sostegno di idee che vengono magari considerate valide giuste ma che si ritengono poi non realizzabili per la debolezza e per le controversie esistenti tra partiti
Che potrebbero mio giudizio fare qualcosa di più
Questo cosa significa significativo noi dobbiamo porci il problema di come progressivamente ricercare delle intese
Io non è che io manchino d'un tratto di cancellare la storia del passato dei nostri partiti le diverse provenienze dal punto di vista culturale in un Paese nel quale c'è molta ideologia ancora se volete una ideologia ancora più intermedie etichetta che di sostanza
Però ritengo che dei passi avanti si debbono fare come il vostro fra innanzitutto favorendo tutto ciò che può costituire motivo d'incontro quindi questo circolo è un fatto importante
Se un circolo di incontro di giovani di diversa provenienza politica che si riconoscono in una posizione comune lo spesso abbiamo non riaperto per nostra iniziativa ma con lo stesso spirito Roma pochi giorni fa il circolo Ignazio Silone
Ci sono riviste vedo l'amico Savelli direttore di Leviatano che qui che cercano di portare avanti questo
Rapporto nuovo tra i partiti democrazia socialista e laica
E liberale cioè dobbiamo favorire queste iniziative ed impegnarci in queste iniziative e dobbiamo a livello politico vedere con serenità quali punti di convergenza possiamo trovare io mi rendo conto che non è in una fase pre elettorale che dobbiamo ricercare
Che possiamo avviare questo tipo di dialogo però dico subito che non è la nostra campagna elettorale
Siamo interamente protesi a togliere voti alla DC si avvicini
Ed è il fatto di aumentare di mezzo punto in più o in meno nei confronti di amici o della stessa reo di compagni la stessa aria non lo ritengo un risultato politico
Non solo non esaltante ma neppure da perseguire perché l'obiettivo deve essere un altro Pepe se vogliamo guardare al futuro con una certa intelligenza confesso però a me spesso che è un po'di voti ai repubblicani che lavorano per il regime del compromesso
Penso che un po'di voti per i repubblicani che lavorano per regime del compromesso storico
Li li toglierei volentieri e li toglieremo sia gli amici liberali che noi non i radicali perché non chiamano il loro elettorato al voto e quindi non possono fare questo operazione perché ho detto prima qui dobbiamo intenderci a un certo punto dobbiamo intenderci
Sul terreno delle scelte concrete in relazione atti partecipavo può partecipare all'opposizione al regime del compromesso storico e a chi non partecipa è un certo punto una volta avviato il dibattito è chiarissima dice si deve marciare complicità
Non possiamo stare all'infinito a predicare che sarebbe tanto bello raggiungere un obiettivo quando poi ci sono ipotesi di vari canti come oggi ci sono con gli amici repubblicani o con una certa parte del partito socialista
Che non che anch'essa è nel regime del compromesso neri Gilbert compromesso storico a un certo punto dobbiamo dire tirare i remi in barca e e muoverci
Nelle non aspettando che arrivi un altro relatore intanto crematori che sono sulla barca perché altrimenti rimaniamo sempre Fermi e paralizzante sentire all'imbarco momento si riposa così e basta ecco facciamo il giro concluso dicendo che c'è un problema politico posto
Da Spadaccia cioè la politica della alternativa laica dell'alternativa di sinistra
E lo ha posto in un modo corretto perché quando dice
Noi lavoriamo per sollecitare il Partito Comunista a diventare un partito pienamente affidabile sul terreno democratico occidentale dice parole che suonano dolce melodia alle mie orecchie perché è evidente che il giorno in cui avessimo un partito comunista affidabile tanti problemi italiani non si porrebbero più così come oggi si pongono la sua strategia è quella di dire se non li collochiamo riportiamo fuori del compromesso storico e li mettiamo sul terreno dell'alternativa non possono che procedere alla revisione altrimenti non hanno alcun ipotesi di successo ed è giusto questo osservazione io la condivido questa questa posizione perché in realtà il compromesso storico serve per bloccare anche l'evoluzione del partito comunista quando anni fa
Si parlava il compromesso storico e la politica del PC ma il compromesso storico e anche e soprattutto la politica della Democrazia Cristiana che non vuole creare condizioni di alternativa
In una piena sicurezza democratica in un'affidabilità delle nostre alleanze internazionali per conservare il sistema d'egemonia del potere quindi
La DC opera per dividere le forze intermedie
E opera con la politica del compromesso storico per bloccare i processi l'alternativa e vuole mantenere la sua egemonia
Quando amico Longo ricevuto l'applauso
Sincero che ha chiesto rotti repubblicani i tornino padano ai liberali socialdemocratici
Io ho pensato non posso non essere d'accordo pensato che questo potrebbe nessuna medicina giusta per fare cambiare linea invece pubblica soprattutto per questo
E in questa logica
Ritorna il discorso che i laici scusami battuta
Perché siamo in una simpatica serata
Ma il problema è se sopravviveranno i repubblicani per consentire a Spadolini e di appagarsi delle sue ambizioni
Io questa battuta aprendo non sono difensore dei repubblicani lamenta scritta Longo
Di queste zone io sono Magnolo per cui ho compiuto la tradizione repubblicana il venti per cento di voti che hanno e il fatto che la Magna ha fatto salvare il partito repubblicano anche dopo gli scandali si fa i congressi truccati ai quattrini del si fa Lou Reed l'uscita di Pacciardi ecco anche in quei momenti di forte la sensazione del partito repubblicano è sopravvissuto quindi sopravviva
Io presumo anche questi eventi in problema è come si orienta in futuro una osservazioni su Spadaccia questo governo a nostro avviso è peggiore del presidente
Se non altro perché proprio ragioni perché non esclude la prospettiva del compromesso che il precedente governo esclude questo è un dato di fatto e in secondo luogo perché l'ingresso dei socialisti che è un fatto significativo nella coalizione di governo ecco non comporta un mutamento
Della gestione dello Stato anzi comporta una conferma del metodo democristiano che è proseguito anche dei socialisti
E lo che di conseguenza la carica innovativa dei socialisti si riduce a ben poco non intacca l'egemonia democristiana anzi è funzionale in questa fase all'egemonia democristiana e torniamo sempre lì
Alla democrazia bloccata come voi anche l'avete e definita cioè l'obiettivo che noi dobbiamo combattere una democrazia bloccata che impedisce il corretto funzionamento dell'istituzione che premiano democrazie cristiane che premia il partito comunista una democrazia cristiana poi che nei momenti di una certa debolezza incertezza cerca di alimentare un'alternanza fittizi
Ieri Elena fa socialisti da una parte i rivali oggi è fa socialdemocratici e liberali
Che repubblicani e socialisti
è importante che si vada prefigurando una attenzione liberale e socialdemocratica predone solamente no sta di non disponibilità ad alimentare questa alternanza fittizi
Perché significa non al non alimentava il gioco tradizionale la Democrazia Cristiana che porta al all'egemonia che porta ha bloccato il sistema politico che porta a non far funzionare cose perché tutto sommato
L'egemonia produce mancanza di correttivi democratici a tutte le cose che non funziona
E le divisioni fine laici come diceva Longo prima giustamente sono funzionali alla doppia egemonia sono funzionali anche al Partito comunista non solo la democrazia cristiana perché nel momento in cui ci fosse un'alternativa laica
Dei partiti intermedi fare poche aziende istriana il Partito comunista si risolverebbe
La mancanza di alternativa al sistema quella che chiama o prima l'alternativa possibile ecco noi dobbiamo oggi
Nel combattere il compromesso scegliere fa l'alternativa possibile è l'alternativa rischioso
L'alternativa rischiosa è l'alternativa di sinistra con un partito comunista che lo abbiamo letto tutti a questo tavolo non ha completato né si vede
In tempi brevi la prospettiva del completamento della revisione anzi una revisione perché batte molto il passo e che si caratterizza più quelli equivoci che può infatti nuovi ecco questo anche perché il Partito Comunista e lo ha detto ieri l'altro Berlinguer Roma ricerca il compromesso oggi più che mai queste significativo oggi più che mai e queste indicazione per il compromesso non è solamente un indicazione strategica e tattica
è una indicazione puntuale
Che non si può mutare in tempi brevi
è un'indicazione che necessita di tempi lunghissimi sepolta S corretta ecco che se puntiamo all'alternativa a puntare alternativa possibile che è l'alternativa dei laici protagonisti
I laici che non più divisi i laici che si assumono le principali responsabilità della gestione del Paese
Il che può avvenire solamente sei Lights beneficiano fra di loro che il più degli elementi riunisce e il meno li divide
Se finiscono di farsi strumentalizzare dalla democrazia cristiana innanzitutto ma anche dal partito comunista per certi versi di alcuni versanti politici ecco Fini che questo elemento della dinamica dei rapporti politici
Non sarà nella coscienza di tutte le forze laiche del nostro Paese il nostro sistema politico rimarrà bloccato sulla doppia egemonia e la decadenza
Sarà il carattere specifico e precipuo non solo in ambito economico ma anche in ambito sociale civile ovviamente politico
Va be'
Io credo che manchino in questi Diba ma anche in questo dibattito
Sì manca in questi dibattito sarò essenziali sino due punti di riferimento
Un punto di riferimento è la situazione attuale italiana e internazionale ma soprattutto i processi della situazione italiana
E della situazione internazionale
Cioè io credo tutte le forze politiche devono fare i conti con dei cambiamenti qualitativi che sono intervenuti
Cioè quando nel mondo cominciano dobbiamo fare i codici ai trent'tre volte il quantitativo di tritolo
Sufficiente a distruggere il mondo
Quando ormai si parla di seicento miliardi di dollari di armamenti
Questo è il livello cui si si arriva e con una spirale che non arresti non accenna ad arrestarsi
Quando abbiamo sul piano dell'Energia
La prospettiva terrificante
Del plutonio
Quando vediamo sul piano della mera reazione
Consolidarsi in paesi
Come la Germania la Francia o posizioni ecologiste
Che non hanno dietro le spalle una lunga teoria di tradire è una tradizione di lotta politica alternativa
Del quattro cinque sei sette per cento a seconda dei casi delle regioni e delle circostanze
Quando in Italia ci troviamo presente presenti è la situazione che abbiamo analizzato
Ma un insieme
Clamoroso di contraddizioni
Per cui questo è un Paese che sul piano della maturità nella sua società civile
Ha conquistato ci uno stato
A un poeta ha effettuato cambiamenti che mai nessun Paese sono avvenuti nell'ordine di di una generazione come sono avvenuti in questo Paese negli altri Paesi sono avvenuti nel corso di più generazioni nel corso dirittura di secoli siamo in Inghilterra
Con una società che tiene di fronte al terrorismo nonostante tutto
E in cui si accumula una parte cose che sono
Cioè Cerci rendono omologhi ai Paesi per definizione che sono di più avanzata democrazia europea
E dall'altra abbiamo sul piano dalla gestione delle strutture dell'amministrazione dello Stato
Una logica che ancora quella del partito unico e in assenza del partito unico abbiamo la politica dell'unità nazionale del compromesso storico
E io credo che di fronte a tutto questo ci occorrono delle risposte che non possono essere risposte
Di carattere riformistico ma devono essere delle grandi risposte di carattere riformatrice
Devono essere risposte radicale con la r minuscola
Che che rimetta in discussione
Gli equilibri esistenti
E il dominio sulla vita politica dei due grandi partiti
Gli equilibri l'egemonia
E questo compromesso istituzionale permanente che è un compromesso di potere non è un compromesso sui valori
La Costituzione è un compromesso sui valori ma la lottizzazione della RAI ora Sipra e un compromesso di potere
E però per far questo io credo che occorrano occorre oggi esso al di là degli schieramenti politici delle situazioni
Delle forze che abbiano capacità alternativa Interna loro
Voi avete una lunga tradizione in cui siete stati partiti minori non per destino perché si non non minori non si nasce
Si riesce a
E si diventa per vocazione
Perché siete stati legati a una logica era subalterna
A quella degli altri partiti
Qual è il problema io credo che anche da un in una prospettiva di collaborazione
Con altri partiti sia quello di uscire da questa logica
Se noi avessimo avuto già dieci anni fa
Partiti socialisti e partiti laici capaci di candidarsi al governo del Paese senza aver la paura permettere gli altri due grandi schieramenti radici il partito comunista di fronte a la responsabilità di far cadere i governi di appoggiarli
Senza avere paura
Di un rapporto non subalterno ma di un rapporto autonomo col Partito comunista
Probabilmente la situazione del nostro Paese era matura per reggere questo del probabilmente oggi i rapporti fra socialisti fra Rea socialista laica del Paese il rapporti
Il Partito Comunista sarebbe diverso
Quindi è vero quello che dice lungo sono d'accordo anch'io sul partito comunista ma è evidente che non si spinge il Partito comunista
A ripudiare
La politica del compromesso e a scoprire quella dell'alternativa
E che
Senza
Porsi fuori anche della logica del compromesso porti fuori alloggi al compromesso non significa porsi fuori necessariamente
Dalla logica della collaborazione su alcuni grossi obiettivi di trasformazione
Limitati e precisi Fabiani secondo ma gloriosa tradizione quella anglosassone
Ma che siano obiettivi che siano davvero significativi a far cambiar molto alla società
Il divorzio nella sua limitatezza
è servito a questo
E noi abbiamo scatenato qualche cosa che ha è stato il il il lo ska il fattore scatenante di un cambiamento di valori Paesi ha preso coscienza che era cambiato perché si è riconosciuto non si conosceva perché prima si conosceva attraverso l'immagine deformata che i mezzi di comunicazione di massa la cultura l'editoria la televisione
Gli davano di se stesso quel giorno se riconosciuto i cambiamenti costati eccezionale
è vero che ma se noi viviamo comuni tutte le forze laiche son passate per la prima volta
Son diventate forse maggioritari
E la sinistra a sinistra storica e è arrivata quarantasette per cento
Perché perché noi che avevamo fatto la grande battaglia del divorzio non avevamo la capacità poi tirarne fuori frutti di tenere di tirannia i frutti e perché la gente qua nel momento in cui scopriva che che ci poteva essere alternativi a Democrazia Cristiana
Non riteneva di avere altro interlocutore possibile questa alternativa che il grande partito comunista e considerava il partito per opposizione e quindi alternativa la gente non vota Partito comunista perché è partito dal compromesso storico
Vota Partito comunista in quanto antagonista democrazia sia questa è la grande truffa cui questa situazione di democrazia bloccata di falsa democrazia
Conduce
Conduce il Paese
Per questo dico permetti sono due problemi cito ci sono grossi interrogativi sulla società cioè questa non è una società che può essere gestita non basta soltanto il Park c'è un problema di di buona amministrazione di buongoverno di moralità pubblica da ripristinare
Ah c'è anche un problema
Su quale forze comuniste forze socialiste
Forse liberali si devono interrogare questa società noi siamo di fronte a un'Europa che la terza area industriale del mondo
E che tipo di risposta da questa Europa ai problemi che ha di fronte che sono problemi immensi enormi
Il problema terzo mondo se ne continuiamo a non affrontarlo in termini radicali
Si tradurrà in un nell'accumulo di un passivo che ci travolgerà tutti non possiamo pensare quello che avviene in Afghanistan e in Iran nei due Paesi che vedono le due grandi potenze del Nord del mondo perché di questo si tratta
Non è una partita a scacchi
Fra America Russia dietro la partita a scacchi tra America e Russia c'è in realtà questo conflitto esplosivo
Questo passivo e norme che America e Russia e Oriente Occidente hanno accumulato nord del mondo contro il sud del mondo i dannati della terra
Voi credete pentito pensate davvero che si possa cumulare questo passivo senza che prima o poi si traduca militarmente anche in un'esplosione che rischi tra l'oggi ci tutti
E qual è il tipo di risposta al tipo di risposta
E rimane quello di una logica imperiale sottaciuta non proclamata o peggio di una logica nazista
Sottaciuta non proclamata per cui fondo le razze inferiori perché questa poi la logica
Che che portiamo avanti
Ma noi siamo dico qui noi siamo tradizionalmente idealmente storicamente i grandi rappresentanti della Rivoluzione francese del del del socialismo dell'internazionalismo cioè siamo tutti quanti ci riconosciamo in una tradizione che queste e possono forze politiche che si richiamano a questi ideali senza deve dire se stessi
Porsi oggi
Ignorare oggi gli interrogativi e questi ideali pongono rispetto ai problemi drammatici italiani ma soprattutto internazionali perché oggi il mondo è paese scusate sono andato anche stavolta oltre
La passione porta ad allargare moltissimo su problemi largamente Pertini io a questo punto vorrei sentire se qualcuno del pubblico col porre delle domande con una raccomandazione che siano domande veramente stringate senza lunghi interventi il tempo a disposizione poco quindi se qualcuno fare domande
Ovvio se si ha una però la domanda proprio stare alla domanda
Serafina
Credo allora che nega venga fuori
Eccoci al microfono che si chiamava
Che a me dispiace come sentire
L'augurio dell'insuccesso del partito repubblicano del Partito socialista perché nonostante tutto questi due partiti fanno parte dell'area laica
Secondo me proprio perché fra un mese dalle elezioni bisogna andare a prendere i voti laddove ci sono non tanto nel partito repubblicano anche ma formalmente S infatti cioè i voti dove c'è ci sono accenni ad una seria e sana nel Partito Comunista infatti l'onorevole lungo l'ha ricordato la forza di questi due partiti
Ebbene io penso che se i partiti laici hanno la possibilità rispetto alla scadenza elettorale cioè devono ricordare a tutto il Paese è quello che è successo
L'altra hanno nel nate prima nell'intervallo fra le lezioni politiche europee nel momento in cui il clima politico è diventato più più tenue i partiti laici hanno aumentato il Partito Liberale Partito socialdemocratico hanno metà dei voti io penso che questa cosa si può ripetere perché in fin dei conti elezioni regionali offrono sesso occasionale quindi io mi auguro tre cose c'è il fatto che i partiti inaugurò la domanda se
La domanda è chiaramente mi sorprendo come
Cioè la presenza dell'esponente del Partito Radicale da una parte i radicali conducono una così una una polemica contro tutto e contro tutti e Palermo non danno indicazioni positivo agli elettori perché nel momento in cui c'è da superare una grave difficoltà richiudono di misurarsi con i problemi dall'amministrazione locale e secondo me ormai la gente rifiuta l'ideologia dei grandi partiti e vuole vedere invece i partiti impegnati nella politica delle cose
E questo a me sembra
Una grave una grave una grave colpa
Di fronte a elezioni la cui importanza indubbiamente e di carattere nazionale per i riflessi che povere sulla politica nazionale non dobbiamo dimenticare che andiamo ad eleggere consigli regionali consigli comunali e consigli provinciali
Quindi io gradirei ecco che l'onorevole Longo in particolare
Offrisse una possibilità concreta in questo il nostro incontro attraverso una dichiarazione responsabile sappiamo tutti onorevole Longo
E non faccio la domanda che volevo fare il proprio perché ci deve essere questo spirito di collaborazione sappiamo tutti però che le più grandi amministrazioni comunali le regioni sono state rette da giunte di sinistra
Con posizione egemonica del Partito Comunista Italiano attraverso l'appoggio determinante delle rappresentanze socialdemocratica
L'esempio più tipico l'abbiamo a Roma al Comune di Roma come vi sono assessori socialisti socialdemocratici delle giunte di sinistra
L'abbiamo alla Regione Lazio l'abbiamo alla Provincia di Roma o addirittura il presidente Mancini recentemente si è compiaciuto di collaborare con i comunisti in una dichiarazione resa pubblica sulla stampa
Ecco la domanda che pongo io continuerà a questo stato di cose in futuro oppure la socialdemocrazia assume l'impegno per le prossime Amministrazioni nei prossimi enti locali di cambiare rotta di dare finalmente una svolta a questa politica
Pare
Ma che ricordo vorrei sapere la lotta all'inflazione esattamente come le forze dell'opposizione intendono condurre
Se intendono
Sì ma pare che data la data la legge finanziaria e che io ho accuratamente letto ai buoni propositi
Ai buoni propositi non si accompagnano
Le iniziative vere aree che si voglia continuare in un lieto Girotondo di scaricare l'inflazione
Sulle spalle del vicino ai politici e le altre forze sociali stanno comportandosi in questa maniera
Quindi la domanda e qui sta il problema della fiscalizzazione degli oneri sociali in modo particolare vorrei sapere appunto la risposta decisa netta su questo
Una domanda Spadaccia richiamo costante aprirà nella loro mozione dell'ultimo congresso
E i radicali che alle varie cose attacchi al sistema capitalista e via dicendo sul quale non non vorrei subito di entrare in merito parlano dell'ipotesi di costituire un governo ombra per fare l'opposizione diciamo al governo Cossiga e si rivolgono esclusivamente alle forze della sinistra chiamiamola tradizionale escludendo pertanto le forze eversive dei corpi le forze laiche diciamo quando Spadaccia quindi dice che è importante l'unità dei laici come fa collinare questa esigenza del di un'opposizione laica o comunque di una manciata dei laici con me il fatto che il partito radicale si rivolge esclusivamente alle forze della sinistra storica
Sempre al senatore Spadaccia quando scritte allora senta a parte l'opposizione che quel conducente che io non approvo perché ritengo un pochino demagogia
Ma però per il fatto che l'opposizione del tema del del convegno
Voi sembrava che foste favorevole a un'astensione solo se il governo avesse accettato un aumento dei fondi per la fame nel mondo e per il bilancio e la giustizia non pensa che questo sia un po'poco per dare una vostra astensione
Quando accusare la democrazia cristiana e tutti i governi che si formano di essere dei dei governi uguali
Anche in quel pacco suo punto se voi mira in questo momento gli asteneva per e penso che rientravate anche un'ecologia del potere e mi sembra un po'poco qualche miliardo per la fame e qualche miliardi in più per la giustizia
Ma io volevo sottolineare un fatto secondo me diciamo l'unica possibilità che ci possa essere un'unità tra le forze più rappresentate in questa occasione
E tramite il metro del referendum in questo caso però essenzialmente io dono opinione personale io personalmente come militante radicale le prossime elezioni voterò Partito comunista e credo che il discorso le faccio la domanda
Adesso le dico le dico io credo che finché dico
Le credo le dico che cioè io dico che secondo me finché diciamo le forze Lai che continueranno a dubitare della democraticità del Partito comunista
In Italia le cose non cambieranno e io credo che protagonista finora dato delle prove abbastanza notevoli della della sua democraticità e quindi io credo che come posso come si può credere nella speranza di cambiare qualcosa in Italia finché si continuerà a escludere una notevole parte dell'elettorato italiano dal Governo
Ha citato da varie il suo turno senatore Spadaccia ecco lei afferma che tra i due grossi schieramenti due grossi partiti egemoni della politica italiana e necessario
Un una scelta per un cambiamento della situazione della della situazione politica e
Non crede che il il Partito comunista
Non abbia dato la dimostrazione che voi da da tempo chiedete
Di una scelta di campo decisa ed irrevocabile e non crede che la politica dei radicali i loro referendum i loro attacchi indiscriminati portino poi i i loro simpatizzanti come abbiamo sentito adesso affermare dal dal giovane che è intervenuto ad a votare proprio quel partito comunista che voi di cui vorreste ridurre il potere
Se mi è permesso un attimo prima di formulare mia domanda volevo ringraziare a nome del centro oltre a tutti coloro che cortesemente sono intervenuti
Ricordare che colosso interessati all'attività del centro al di là dei momenti di rilevanza esterna come questi dibattiti
Potranno rivolgersi a noi o all'uscita obbedendo a farci visita cortesemente qui venivano io volevo fare questa domanda un po'a tutti e tre i i rappresentanti dei partiti del dell'opposizione laica
Volevo chiedere prendo spunto dal dai fatti dai drammatici fatti dell'Iran nel blitz fallito blitz americano e e l'approssimarsi la scadenza olimpica Mosca è inutile che sottolineo è stato fatto molto meglio di me di quanto costi fare io sottolinei le divisioni la maggioranza con la maggioranza sia solcata da una frattura profonda anche all'interno dei dei partiti che la compongono per quello riguarda la politica estera ora voglio sapere appunto nei reparti dell'opposizione laica
Come intendono operare per mettere in evidenza queste queste contraddizioni e soprattutto per far sì che il nostro Paese almeno in momenti così delicati possa avere una una posizione e di politica estera chiara che tenga conto delle Pino degli impegni assunti con gli alleati e poi soprattutto nel ruolo che il nostro Paese dovrebbe svolgere all'interno della Comunità europea
Prevalga
E se non sono mai abbastanza ma è vero anche che non vi è una ruolo protagonista dei paesi uno Paese in sostanza quello che avviene in Italia che e le forze laiche non sono protagoniste nel sistema politico avviene anche nella dinamica internazionale dove bene aggiorni non ovviamente assimilabili i Paesi europei non sono protagoniste ma sono sempre un po'alla di Morchio di altre iniziative io vorrei porre io ma non penso che sia possibile dal nostro inflessibile
Moderato a una domanda alla collega amico militante radicale
Per chiedergli come da una militanza radicale si passa arrivare in una consultazione in cui radicale non presenta le liste al voto al Partito comunista come segno di attestazione di democraticità e di indipendenza da Mosca ecco io penso che in questa fase questo elemento
Non possano essere sostenuto con rigore non penso che dobbiamo citare una storia trentennale ma il caso dell'Afghanistan è talmente purulento
E la posizione del partito comunista è ancora talmente ambigua
Per non potendo l'ha assolta specialmente con un atto unilaterale di solidarietà sci scusi scusi scusi signore signora abbiamo a ripeterla salvo pesavo recitare un'altra volta porterà altrimenti lo ecco gestore Spadazzi è stato tirato per i capelli per fortuna e di forti perché le prime a questo punto oltre alle molte domande del pubblico c'è anche un appunto specifico di Patuelli
Ecco nonostante molte domande non vorrei che tutti ritratti dilatarsi molto nelle risposte
Ma a Patuelli posso rispondere che ci sono stati elettori radicale che hanno votato
Democrazia Cristiana perché ritenevano per anni hanno ritenuto troppo a destra la linea del partito liberale
Per quanto mi riguarda evidente che non io ho sempre sostenuto laicamente che un partito non è mai proprietario dei propri voti quindi compagno che ci ha votato e che voterà comunista
Esercita la sua libertà in un partito libertario non ne rispondo io io rispondo di una indicazione che consiglio federativo e gruppi parlamentari radicali hanno dato e che è quella per cui la prossima campagna
Elettorale regionale amministrativa faremo una campagna elettorale di astensionismo attivo
Utilizzando tutti i mezzi
Per de criminalizzare rispetto a dieci anni a trent'anni di tradizione democratica in cui si invitava sempre la gente a dire che bisognava andare a votare perché se no crollava la democrazia
Coloro che invece vogliono astenersi o vogliono annullare il proprio voto di fronte alla situazione che riteniamo grave
Gravissima stagnante
Che non lascia aperte possibilità di rinnovamento e che impedisce agli elettori di far contare il ci sono più
Le percentuali al novanta per cento sono percentuali non da democrazie occidentali perché ne democrazie occidentali si vota al settanta settantacinque al sessanta qualche volta quaranta per cento come l'Inghilterra
E nessuno si è sognato e ma sono le votazione plebiscitaria di tutti i regimi fascisti e comunisti
Questo non significa che non ci misureremo con le realtà locali con le regioni e con le strutture amministrative dei comuni
Ma c'è misureremo come cittadini
Con la forza di pressione nelle nostre battaglie politiche e con gli strumenti di democrazia diretta degli statuti che le costituzioni la costituzione gli statuti regionali soffriranno
Vi ho messo vent'anni per arrivare in Parlamento ne metteremo prova spero almeno per arrivare nelle Regioni ai Comuni ma ci arriveremo quando saremo insicuri di poter lì
Cambiare qualche cosa e come credo qualcosa abbiamo cambiato in nel Parlamento
E perché questo
Perché oggi dobbiamo dire che quando ci dicono la nostra polemica un Cossutta che ci sono giunte rosse l'UDC e riteniamo che questa sia una mistificazione non abbiamo fatto delle regioni che secondo la Costituzione dove un alleggerire il Parlamento in un campo in cui su alcune materie su cui hanno competenza primaria cioè devono essere organi di legislazione primaria dovrà essere organi di programmazione del territorio ne abbiamo fatto una nuova superfetazione
Burocratica
Abbiamo decentrato il clientelismo abbiamo decentrato il potere ma la legislazione delle regioni è una cosa assolutamente ridicola perché Orrico lamentano
Leggi di principio fatte dal Parlamento italiano o fanno a loro volta leggi di principio che non hanno alcuno strumento operativo
Questa è la realtà
Quindi riteniamo che in questo momento
Sia assolutamente necessario proprio oggi guardate molto francamente
Io se dovessi votare
Posso pensare che votando qualcuno dei parchi sono contento di non essere candidato qualcuno degli altri partiti cambio le situazioni
Io credo che l'equivoco sia nel fatto
Che non ci non si non ci consideriamo non ci interessa essere un partito minore
Hanno droga ci interessa S e e la democrazia nel nostro Paese e costruire l'alternativa costruire alternativa certo con tutti i dati storici che sono grossi e pesanti e il Partito comunista non lo si esorcizza dicendo che ambiguo che questo che è questa
Io ritengo che sapete benissimo le lotte che faccio col Partito comunista il partito comunista comunque sia i comunisti forse sono peggiori ciascuno di essi
Ma il Partito comunista non ha certo peggiore di quello del quarantacinque della strada l'ha fatto non fino al punto di scoprire i valori della democrazia e portarli fino in fondo
Governo ombra perché ci siamo rivolti alla
Ai partiti a sinistra storica
Perché è evidente che un partito che può fare un governo ombra alternativa si rivolge a quei partiti
Che assumono ho perché la Suma i congressi Partito Socialista volo smentisce nei fatti ma addirittura per per cinque anni in alberato la bandiera dell'alternativa o si trovano all'opposizione
Questo non significa escludere Rio nel discorso parlamentare ha fatto un discorso che per un terzo sulla prima fiducia al governo Cossiga in cui eravate presenti ho fatto uno uno credo un un quinto del mio intervento era dedicato ai partiti laici minori
Tra ruolo che ritengo importante di questi partiti
Al fatto che ritengo importante questi partiti si liberino da una
Nel da una logica subalterna il l'amico qui ha detto di sudditanza che li ha caratterizzati fino a oggi
Per quanto riguarda
La nostra astensione
Anche l'amico che m'ha detto l'astensione quindi siete anche voi un partito di potere anche tutti fare portavoce qui delle menzogne della stampa comunista e nei giorni fascista e della stampa de di Repubblica
Classe Cossiga Pannella il Paese Sera dell'Unità in base alla quale noi quasi fossimo andati a chiedere baratti
I sottopotere di sottogoverno fossimo andati a chiedere una vicepresidenza della Sipra un assessorato un consigliere d'amministrazione a RAI TV maxi emendati e porre
Secondo una logica una tradizione che ripeto quella del resto russi e quella Fabiana
Due problemi che riteniamo essenziali certo qui c'è una diviene differenza tu dici giustizia fame non ci sembra un po'poco qualche miliardo per la fame
Abbiamo visto cinque mila miliardi
Patuelli esperto di inflazione io no perché ritengo col partito dell'inflazione non si possono risolvere alleandosi o proponendo Cisi alleare col partito l'inflazione non Richie posta risolve il partito inflazione ma Pato quelli che esperto di e di inflazione
Ti può dire che significano con l'aria che tira inflazionistica cinque mila miliardi nel nostro Paese ma se noi riteniamo che quaranta milioni di morti per farne un puro alcune c'è molte centinaia di milioni in stato di denutrizione e di abbrutimento permanente in Asia in Africa il Sud America
Sono la sono necessariamente
Ciò che prepara innesca esplosione da guerra mondiale perché non si passa perché le le le le esplosioni militari un rivoluzionario le pulsioni rivoluzionarie che vediamo sono in realtà gli è più fenomeni le conseguenze obbligate di questa situazione che stiamo creando nuovi del mondo sviluppato dell'Est e dell'Ovest
Del capitalismo privato delle multinazionali e del capitalismo di Stato dei Paesi del cosiddetto socialismo reale non affrontiamo questo Paese ecco questo significava concretamente secondo una commissione Kai dati della Commissione le stime delle Commissione Carter e le stime della Commissione Brant SAR bare quattro milioni di persone ma significava dare al nostro Paese in termini di politica estera
Una forza contrattuale enorme perché Colombo che è un presidente o Cossiga che sono presidenti ridicoli dei consigli dei ministri stanno con squallida mente consumando
La loro presenza nelle comuni nella Comunità europea di presidenza Comunità europea sarebbero andati lì con una forza contrattuale che che avrebbero la forza branda avrebbero dato avrebbero
Potuto a partire da una da una costosa perché certo sarebbe stata costosa
Iniziativa italiana una iniziativa la comunità europea a avrebbero avuto forza peso contrattuale rispetta le Nazioni Unite rispetto al Consiglio mondiale dell'alimentazione cioè non prone ponevamo il solito carrozzone italiano proponevamo di dare questi soldi agli organismi internazionali che hanno capacità di spesa
Programmi che possono essere realizzati e via dicendo
La giustizia
Ma la giustizia il problema centrale io purtroppo sei come in ossalico sei domande prendine prendile ecco così infatti so sto concludendo sta concludendo
Io credo che su questa che questa chiede che la giustizia è anch'essa il problema centrale di questo Paese se terrorismo criminalità e noi dobbiamo sapere
Che tipo di risposta abbiano
La la risposta dei riti speciali guardare se se non è stato preso un terrorista grazie a leggi speciali terroristi sono cominciati essa apprendere quando pesci e comincia a parlare
Quando Fioroni ha parlato cioè non è che non non è il fermo di polizia che gli fa prendere perché non serve fermo di polizia contro i terroristi ma poi io quindi neppure da libertario ma da liberale
Da quello che ho appreso di Voltaire da Volterra o da Cesare Beccaria o dagli ultimi Achille battaglia descritta Partito repubblicano ma che era un liberale non il figlio ma il padre o Piero Calamandrei che militava a sinistra
Ma gli ultimi grandi a tradizione liberale italiana
Io apprezzo Ferone Lina non non so e non è l'inasprimento delle pene non sono i provvedimenti speciali che lì limitano la criminalità ma è l'efficacia dello Stato la rapidità e la giustizia dei processi la efficacia efficienza pulizia su questo ci distingue
Sul piano del sindacato di polizia molto dai liberali dai socialdemocratici cui siamo convinti che i diritti sindacali come in altri Paesi devono essere i conosciuti
Che non c'è questo gran pericolo del io non capisco questa triplice che poi tanto criticare sotto certi aspetti perché all'improvviso deve diventare pubblica deve diretta rivoluzionaria quando si tratterà di tutelare i i poliziotti
I poliziotti italiani ma detto questo che è un un aspetto particolare il problema fondamentale è che tipo come tutti a come si si risponde alla barbarie del terrorismo con l'imbarbarimento ulteriore
Delle leggi dello Stato delle sue pulizie giusti evidentemente lo riteniamo e allora crediamo che sia uno scandalo in questo Paese procede con una legge speciale ogni sei mesi e poi dallo zero virgola sette per cento del bilancio dello Stato come darà
E e adesso è stato aumentato di una cifra che comunque insufficiente
Del bilancio dello Stato alla giustizia
Che a trent'anni non ci sia ancora la polizia la polizia giudiziaria che la polizia italiana né gli strumenti né delle Cornelle The ecologia Berzin condizioni che sono miserevoli per stanziamenti per noi sappiamo ormai da sette anni otto anni abbiamo bisogno non
Della polizia dei celerini che la che doveva affrontare le masse in rivolta nelle piazze ma le ho bisogno di Ventimila investigatori
Eh sì Ventimila investigatori non ci sono perché non ci sono perché non li hanno voluti perché nessuno ci ha pensato perché lo Stato scollato pene ci siamo fatti portavoce di questa esigenza questi non erano per noi due problemi secondari
E hanno fatto l'astensione per ritrovarci probabilmente il giorno dopo già vota contro
E certamente a votar contro dopo la verifica che su queste cose con la Democrazia cristiana e anche col Partito socialista per insensibilità culturale innanzitutto da parte del Partito Socialista rispetto a questi problemi
E la risposta è negativa ma noi su questo siamo laici cioè riteniamo appunto saremmo partito di potere se Baratta Simo astensione o non so che cosa in cambio di di baratti di di potere
Ma se riteniamo io sono un non violento ritengo e posso mettere in discussione domani su una battaglia anche per la fame nel mondo la mia vita
E se posso mettere in discussione la mia vita con un digiuno con uno sciopero la sete come ho fatto nel passato
Ti pare che non posso tu tu vuoi morto tubo il morto probabilmente possono avere con osservazione questo dieci sarà ma voglio dire se posso mettere in discussione la mia vita il l'amico qui che è particolarmente dice che ci vuole morto quindici invita morire io dico prima rimettere invito le gambe siccome la vita ritengo anche la mia molto sagra sono disposto a mettere in discussione anche il mio voto ma proprio perché ritengo questo
Il problema centrale centrale soltanto l'insensibilità culturale di questa società cibo farlo cioè ce lo può farlo ignorare allora farsi concentrare l'attenzione soltanto sulla barbarie dei terroristi
Come nei misti che tengono ottanta ostaggi nella e dimenticarsi i venti anni che abbiamo tollerato tutti di violazione dei diritti dell'uomo da parte del regime dello Scià e centinaio le migliaia di persone che sono state barbaramente torturate nega briosa o ignorare soltanto perché avvengono che noi oggi siamo i protagonisti
Di una politica e di un'ideologia nazista che trova oggi la sua tata attuazione clamorosa e cene disinteressiamo come i tedeschi si disinteressano degli ebrei soltanto perché gente di altra pelle di altro colore o che vive in altre zone di questo pianeta scusate nessuno ecco io la mia po'quindi o credo di aver risposto perché su queste opere dove la politica estera anche questo sulla politica estera chiara la politica estera chiara è quella che affronta questi questi problemi e ribadisco una cosa certo non siamo una forza minoritaria noi riteniamo che un consigliere comunale
Come mio amico Angiolo Bandinelli a Roma come quando non c'è un fatto nuovo come sta la Trieste mezza città e allora si è chiaro tre tre consiglieri comunali radicali più altri quindici
Che nascono dal tutte le ambiguità eccetera ma diventano e allora lì se un fatto nuovo altrimenti anche noi cristallizza eremo un altro partito minore e credo che ce ne sia a sufficienza da più d'OPA PLI al Partito repubblicano di partiti minori noi cristallizzare un altro partiva arriveremo alle regioni arriveremo alle
Ai Comuni quando li potremo travolgere o cambiare gli equilibri politici di quelli istituti per il momento ci accingiamo a fare con i nostri metodi e con le nostre condizioni una campagna di appello all'astensione
Una campagna di appello all'annullamento della Scheda
Rivolgendoci innanzitutto alle grandi masse degli elettori democristiani e comunisti c'è stato bravo mai e che ai allargata purtroppo non è colpa mia sono delle domande che sono state fatte anche l'onorevole Longo quindi intanto saluto favorevole non è che arriva questo
Sparse specie nelle quali sono i ritardi prego
Ma credo che la fortuna di avere qui con noi anche Valerio Zanone poi ci consentirà di
Ciò offrirà il privilegio di ascoltare anche qualche sua considerazione a conclusione di questa interessante tavola rotonda io rispondo alle domande facendo una brevissima osservazione preliminare su un punto che Spadaccia toccato prima
Che minori non si nasce ma minori si diventa se io dico che in parte la sua osservazione vera
E che probabilmente guardando in sede storica quello che è stata la vita politica italiana dopo il quarantotto l'errore fu all'ora di non operare per costruire un'alternativa una Democrazia cristiana che aveva la maggioranza assoluta
In una condizione che poteva senz'altro essere realizzata quello cioè di operare per un'alternativa
Che non poneva pellet questioni gravi di scelte di campo che allora si ponevano in maniera drammatico ma questa è una considerazione che va che vale in sede
In sede storica in sede politica credo che dobbiamo guardare al futuro cosa possiamo fare con uno sguardo all'orizzonte piuttosto che con una riflessione sul passato e credo che una delle degli errori delle forze politiche italiane è sempre quello di guardare troppo al passato poco al presente e ancor meno al futuro
Vivendo sempre nel provvisorio dovendo ogni giorno cercar di risolvere i problemi di quel giorno di quel momento
Ma questo guardar sempre presente finisce poi per fare il gioco del regime del partito comunista e della Democrazia Cristiana
Mentre dovremmo collocarci guardando appunto al futuro in quella prospettiva di ricerca di intese sulla quale io torno insiste
A conclusione questo mi per
Regione Lazio
E alcuni grandi comunque ma aggiungo perché Rizza estrema e ne stiamo parlando proprio in comitato centrale del mio partito in questi giorni io sono arrivato qui appieno concluso la relazione introduttiva e domani ci sarà il documento conclusivo e noi riteniamo importante nonostante la situazione di confusione di ambiguità che c'è tra le forze politiche recuperare il disegno politico che proponiamo a livello nazionale anche a livello locale
Aggiungo e naturalmente ci troviamo di fronte a difficoltà evidenti
Perché l'abbiccì
Preferenze a il PSI e Craxi domenica scorsa ha detto che loro privilegiano ovunque sia possibile nel giunte con il Partito Comunista tant'è vero che l'unità che da tempo non la udiva a Craxi ha riportato in prima pagina
La dichiarazione del segretario del partito socialista dicendo che finalmente il partito socialista era uscito dall'equivoco
Il nostro obiettivo perciò è quello di operare a livello locale
Perché sì allacci no tutte le possibili intese tra i partiti di democrazia socialista laica e liberale per arrivare a formazioni di giunte
Di in maggioranza diciamo che senta partito per usare una espressione a tutti nota a livello locale soprattutto nelle regioni e nei grandi comuni perché questi son quelli politicamente rilevante dico anche
Faccio anche un'altra considerazione che in realtà aver messo alla prova in alcune zone soprattutto del Mezzogiorno
Il Partito comunista non è stato un elemento negativo anche perché certi miti sono un bocca dubbi da sono un po'caduti c'un un po'caduti nei confronti di quello che si pensava che potesse essere di miracolismo del Partito comunista il partito comunista tranne che nelle zone dove ha un potere consolidato in Toscana in Umbria e in Emilia Romagna dove noi non partecipiamo nelle giunte laddove è andata a nuove esperienze ha avuto le più clamorose sconfitte
Dico questo come riflessione aggiuntiva della quale comunque credo che bisogna tener conto
Concludo dicendo su questo punto noi daremo una direttiva precisa ai nostri comitati regionali le nostre Federazione daremo nel documento che approveremo domani dato stradale quelli di ricercare prima delle elezioni intese accordi con gli altri partiti che prima ora bordato il pentapartito proprio perché vogliamo che gli elettori siano posti alla vigilia del voto di fronte ad una scelta non solo di un partito ma di una politica in modo che e questo sarebbe buona regola che sempre avvenisse in Italia visto che nessun partito può conseguire la maggioranza assoluta dovremmo cominciare appare abituare gli italiani a votare per un governo per un'alleanza e questo credo che ci sia una buon metodo che dobbiamo cercare di realizzare a livello locale
Per la questione delle Olimpiadi e ho veramente concluso io credo che non si debba andare a Mosca lo diremo domani nel dibattito che si terrà alla camera non ci si deve andare a Mosca anche e soprattutto perché ce lo chiedono i dissidenti sovietici
Se noi siamo e certamente siamo dalla parte di Sakharov dei dissidenti io credo che noi dobbiamo operare con coerenza e con conseguenza nelle nostre decisioni di politica estera
Mentre vedo questo governo ambiguo
Io
Rigido uso paese Piemonte che si debba essere onesti puntuali
Siccome non sono riuscito ad essere puntuale cercano almeno di essere onesti no va bene alcuni minuti no d'altra parte Patuelli avrà
Certo illustrato
In termini molto precisi le ragioni della opposizione
Liberale
Ciò che io intendo ciascuno a le sue civetterie anche le più impensabili e quindi anch'io vorrei permettermi di manifestarle una vengo sottolineando la continuità della linea liberale
Quando nel settantanove noi dall'opposizione siamo passati nel governo non abbiamo cambiato politica abbiamo mantenuto Napoli
Ed ora che dal Governo ritorniamo all'opposizione non abbiamo cambiato una politica abbiamo mantenuto una politica quello che deve cambiare se mai è il clima generale del Paese io credo che le elezioni dell'otto giugno saranno molto importanti a questo fine
Sia dal punto di vista della formazione dei governi locali sia dal punto di vista anche nella effetto che questo avrà sulla situazione nazionale ed anche sul governo
A sostenere questo non deve essere tanto la voce dell'opposizione quanto la natura stessa del governo che dichiaratamente esplicitamente un governo ora io ricordo onorevole Longo ricorda meglio di me certamente che fino a poche settimane prima della repentina crisi
Da tutte le parti ivi compresa una parte che lo aveva una certa solennità cioè il congresso democristiano
Venivano ufficiali conferme circa la necessità di andare avanti con l'azione del primo governo Cossiga
Il congresso democristiano si concluse Polo documento che stava bene chiamava invece il preambolo ma il quale dichiarava solennemente impegno leale di proseguire la collaborazione
Appena si raffreddarono gli altoparlanti di queste solenni impegni in realtà la democrazia cristiana provocò invece questa crisi repentina e il cambio
Della del Governo e anche della formula di governo perché questo è avvenuto
Per dichiarate ragioni di calcolo elettorale sono stati i partiti che si astenevano sul precedente governo
E noi liberali anche il partito socialdemocratico non sempre sollecitato che si arrivasse ad una intesa più completato una collaborazione più forte intorno alla
Allora il primo esperimento governativo della legislatura ma furono i partiti che allora si estendevano a ritenere
Che arrivando alle elezioni con un governo che aveva non aveva una maggioranza precostituita per la verità mi chiedo se ce l'abbia quello che ora hanno fatto non lo trovo molto dimostrazione ma comunque
Arrivando lezioni con quel governo di si correva il rischio da parte dei partiti l'astensione di trovarsi in una posizione di difficoltà e allora rispetto alla nostra proposta che era quella di arrivare ad una intesa delle pratica di legislatura sui cinque partite cioè preferito provocare repentinamente questo spostamento di alleanza e la formazione del governo attuale dico questo non per inutili recriminazioni ma per accentuare la origine elettorale del nuovo governo questo governo nato per considerazioni di carattere elettorale e che quindi citerà la sua sorte in base al risultato delle elezioni
Ora
Quale
Principale a debito si può muovere da parte nostra alla formula con cui si è pensato di
Sostituire il Governo precedente di stabilire una nuova maggioranza ed una nuova compagine ministeriali io penso sono salì convinto di questo che il difetto peggiore di questo governo non è neppure nel pericolo del futuro ma nell'ambiguità presente non so fino a che punto questo governo sia l'anticamera del compromesso so di certo che dovendo fingere di esserlo e costretto una serie di comportamenti per cui stranamente questo come che si fonda su un accordo dei partiti così diverso tuttavia ripete le stesse pratiche gli stessi comportamenti della maggioranza che centosettantotto
Tutto è cambiato l'apparenza del Partito comunista non è più nella maggioranza ma è all'opposizione allora c'era un monocolore democristiano ora c'è un governo con la partecipazione di tre partiti i socialisti allora erano all'appoggio esterno ora sono membri della coalizione governativa e ancorché tutto sia diverso allora la politica tende ad essere per esplicita dichiarazione del Presidente del Consiglio Cossiga quello che allora si cerca di rifare con un quadro diverso la politica del settantotto fra la politica dell'intesa tendenziale con il Partito Comunista i cui voti saranno del resto indispensabili per far passare alcune decisioni che questo governo
Poi dovrà presentare e che faranno esplodere quello che è avvenuto finora credo rappresenta soltanto la prima avvisaglia del fenomeno faranno esplodere in termini molto più forti il il caso dei franchi tiratori nella Democrazia cristiana negli altri partiti conferma allora a me pare l'errore è soprattutto del presente il costo politico e soprattutto del presente
Ciò che questo governo sicuramente sicuramente impone come costo negativo la politica italiana e anche alle sue prospettive nello sviluppo prevede medio periodo è questa questa i miei l'indebolimento di quella politica di intesa tra i partiti democratici sulla quale il partito liberale ha sempre puntato per la quale il partito liberale sia sempre adoperato
E tutto ciò si traduce in un grandissimo vantaggio politico pare un unico partito cioè parla del sì cristiana e in realtà questo Governo celebra ancora una volta i fasti debba egemonia democristiana
La democrazia cristiana alla ricerca di consensi mi pare che abbia cercato di procurarsi ha detto al sito dal Partito radicale pur essendo qualificato dal medesimo Comune associazione al fine di Berlinguer tutto questo
Comprò occupa i democristiani che quando si tratta di trovare qualche astensione non guardano tanto per il sottile però sta di fatto che questa formula è il nuovo nuovo prendi un nuovo vantaggio politico per la Democrazia cristiana perché rallenta allontana ritarda l'unico vero Processo di correzione dell'egemonia democristiana che dal vostro punto di vista altri la vedono diversamente
Come è evidente però dal nostro punto di vista può contrastare questa egemonia può stabilire un un minimo di alternanza democratica e all'avvicinamento fra i partiti per l'invito del del del circolo Voltaire diamo impartiti dalla maggior nei partiti della laicità sostanzialmente i partiti di democrazia socialista e di partiti di democrazia liberale viene oggi una intesa fra i fra la democrazia socialista e la democrazia liberale che è un intesa dall'opposizione rispetto a questo governo e a questa maggioranza ma perché
Queste intesa fra i quattro partiti laici che noi ci auguravamo più forte e io credo che anche il partito radicale dovrebbe considerarsi del tutto esterno questa collocazione questa ipotesi
Si è invece realizzata dall'opposizione cioè come un'operazione di dissenso e non di governo perché nel premiare l'egemonia democristiana si è anche premiato la parte
Diciamo più massimalista tempo richiama massimali massimalista non so se il termine sia scientificamente adeguato perché i massimalisti erano quelli vogliono tutto subito e la sinistra socialista e invece una cellula una corrente che è un
Le subito non si sa che cosa soprattutto dove la dogana testa già una cosa che però non l'hanno alla caratterizza ma in senso porta unico perché è un comportamento comune anche ad altre tendenze politiche sta di fatto che è prevalso nella nella in questa operazione il premio nell'area socialista al vizio del nominalismo ai
E quindi se è vero il l'ipotesi positiva già che si fa un'alternativa democratica quando si riesce attuare una politica di intesa fra democrazia liberale democrazia socialista è anche vero il contrario quando questo non si riesce a fare è perché del socialismo italiano prevale la componente nominali dica che non è certamente quella che anche in altri paesi ha potuto realizzare delle intese con la liberaldemocrazia perché le intese tra democrazia socialista democrazia liberale sono sempre intese sulle cose non sempre convergenze di carattere empirico e allora se si privilegia il nominalismo ideologico astratto è chiaro che si sceglie in partenza una strada non trovare questi dati
Io ho letto articolo pregevole qualche giorno fa sulla nazione in cui si parlava di questa eterna vicenda della delle intese Lidl ampia della possibilità ad attuarle prima o poi anche nel nostro Paese e si diceva
Per bontà dell'articolista riserva nuove non non andava d'accordo con i comunisti io non è che poi non vada d'accordo con i comunisti semplice ma non voglio fare una maggioranza con loro quindi in grado di porre la questione dei termini dettare anche d'accordo ma il lungo rapporto dialettico fra gente che la pensa diversamente frangente col fare un compromesso reciproco ebbe si diceva non non saranno i liberali favorevoli alla quale i comunisti però bisognerà pur riconoscere che Zanone più progressista dei piccoli Spadolini ora io mi ritengo tale e vi confesso che non ci vuole del puro uno sforzo eccezionale sarei più progressisti sui piccoli ed Spadolini ma sta di fatto che quando si è stabilita questa questa
Formula di governo certamente non si è proceduto a verificare se c'era un programma comune si poteva trovare un'intesa è prevalsa discriminazione di carattere emblematico come anche il Salento il vizio del nominalismo è stato forte
Ancora una volta ed allora mi pare l'opposizione deve essere chiara coerente
In in questa in questo periodo per mantenere attiva questa prospettiva d'intesa che sia allontanata
Il risultato elettorale avrà certamente una possibilità correttiva di carattere molto importante c'è la questione del governo locale
Penso non dobbiamo dissociare nella campagna elettorale per la quale stiamo affilando le nostre lame
I due le due poste in gioco non possiamo dire soltanto che questo sarà un plebiscito sulla politica nazionale e neppure limitarsi a vedere il fatto amministrativo Manzi l'una cosa all'inizio dall'altra se si riesce a cambiare qualcosa nel clima del governo locale implicitamente si cambia poi anche qualche cosa negli assetti della politica centrale da questo punto di vista noi Longo meno io di più ci troviamo esposti alle artiglierie senza porto d'armi di Spadaccia e dei radicali perché certamente l'obiezione che si fa di dire bene voi Vérité fatte ora delle perorazioni contro l'egemonia del Cristiana li scagliate contro la politica di quel partito e poi stringi stringi alla fine volete pur sempre negoziare nuovamente un accordo a carattere nazionale anche a carattere locale con la Democrazia Cristiana ricordo quando va al riposo e questo questo problema anche recentemente forse un anno fa non ricordo bene le date e mi chiesero di rispondere a quell'obiezione di io feci un articolo che s'intitola purtroppo no le alternative che passa il convento certi convento passa delle alternative molto ristrette e se si vuol essere su una posizione di sicurezza democratica a mio avviso altri penseranno diversamente si deve pur sempre pre vedere la necessità dell'intesa fra le forze in democrazia laica e il partito della Democrazia Cristiana però ecco questo lo dico ciò proprio riferimento ai governi locali dopo l'otto giugno io credo penso quello che ci riguarderà faremo sicuramente così non si deve porre nella trattativa che si aprirà risulta delle azioni soltanto la discussione su chi governerà da regioni Comuni ma su come si governavano la regione i commi sulle se vogliamo veramente stabilire le le di contenuti io le clausole di un patto che cambi qualcosa rispetto al vecchio costume del governo e del malgoverno democristiano occorre che i partiti minoritari noi siamo certamente soltanto anche nelle circostanze più fortunata una minoranza critica pongano con forza con determinazione non soltanto il problema di chi deve governare ma anche un problema di come si deve governare e su questo io penso che ma l'azione dei partiti laici potrà essere importante ed anche i partiti che hanno peraltro
Aspetti posizioni molto lontane potrebbero trovare su questo un forte elemento di raccordo grazie romana per conclude
Ore recandosi
Di essere sinfonico
No non può
Ma io
Sul decreto come fare veri noi abbiamo già chiarito le nostre posizioni con molta franchezza dico soltanto che inizia un'epoca nuova che dobbiamo coltivare che questo rapporto che stiamo cercando Spiegel stabilire non deve essere un fatto momentaneo ma deve avere poi dei punti scivola Sacile continue nostre capacità di promuovere iniziative che consentano lo sviluppo di questo dialogo perché creare delle condizioni migliori di alternanza nel futuro della vita politica italiana scade vorrei chiarissimamente violato
Sì che il secondo poi tanto di reclusi Capri credo che almeno su dieci importanti chi legislativi inutile il Partito Comunista contrattati con gli altri partiti riunione
Riunioni formali e trattati da ministri con ministri trattati anche con ministri liberali sono stati sono confluiti nei corsi che prima con la maggioranza
Qui non devo sono state leggi fondamentali decreti Cossiga è stato perché lo considero uno di questi io non nego Panico indubbiamente Livorno dichiarandosi oculista verrà volevano almeno settanta non si apre tata soltanto di queste sono tra coloro che però si è trattato anche di trattative tutta la finanza del Fai i decreti legge sui quali la trattativa è stata una trattativa neppure tanto sottobanco ma una trattativa riconosce
Simone
La seconda cosa che devo dire a proposito cui ha fatto un riferimento all'astensione a ma innanzitutto quando ne parliamo di associazione per delinquere non riteniamo criminalizzare né su temiamo semplicemente fare processi possibilmente con le leggi che con con normative costituzionali che assicurino a tutti la possibilità di difendersi di avere processi rapidi giusti e pene e pene cinque e quindi non abbiamo mai pensato di espellere la Democrazia cristiana della vita politica del Paese con la moka Somaini avere degli avversari che si si rinnovi non cambierà in meglio anche attraverso i processi che sono giusti doverosi di fronte azioni delinquenziali quanto all'astensione non abbiamo chiesto né posti di ministro nascosti i sottosegretari ho posto due problemi che riteniamo centrale su quindi in assenza di una possibilità di hashish hashish mettendo in discussione i nostri voti non per arrivare a forme organiche di governo con la Democrazia Cristiana ma perché riteniamo che poi empiricamente su alcuni problemi che si ritengono essenziale che possono mutare le cose ci possa essere anche la nostra confluenza questo è poi il motivo del mio essere qui dialogante con liberali e socialdemocratici perché ritengo che sui temi dei nostri opere almeno su alcuni dei temi osserverei
Sui temi che portiamo avanti sul tema sicuramente del lotta contro lo sterminio per fame nel mondo su altri temi la confluenza sarebbe opportuna e necessaria mi mi dispiace che non ci possa essere non si possa verificare Zanon a parlare nominalismo ho l'impressione che il nominalismo negli schieramenti tante volte nei suoi discorsi faccia gioco sui contenuti di una politica alternativa e una minoranza anche critica dovrebbe porsi il problema di essere anche minoranza alternativa almeno nei contenuti se non negli schieramenti quando non c'è un possibile io ringrazio o
Valore anche economico fatture
Registrato far
Far ringrazio pubblico ma soprattutto gli amici del Circolo porterà avvocato questa occasione confronto il disteso pacato dico
Per basta facili ma e comunque una sede stesa per confrontare le idee nella ricerca basta territorio comuni sul futuro allora io dico che è venuto dall'Epiro certamente svolto proprio
Entrate oppure
No avevo deciso
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