Processo d'appello ter per la strage di via D'Amelio (omicidio del giudice Paolo Borsellino)

Sostituzione ex legge la pena dell'ergastolo a favore di ciò depone proprio secondo comma dell'articolo otto nella parte in cui prevede la revocabilità del beneficio e l'inasprimento della pena attraverso il giudizio di revisione circostanza che fai citazioni rispetto alle attenuanti generiche le altre attenuanti prevista dal nostro codice che non sono soggette a tale giudizio
Il contenuto dell'articolo otto nella parte in cui prevede i presupposti
Cito a memoria e sicuramente sbaglio chi disse non ci hanno dall'organizzazione mafiosa contribuisce alla raccolta delle prove l'individuazione dei colpevoli e alla condanna degli stessi questo il contenuto dell'articolo otto
Fa riferimento il rinvio al verificarsi di presupposti
Che non possono essere assimilati ai parametri di cui all'articolo centotrentatré norma invocata dal giudice per la graduazione del beneficio di quell'articolo otto
Cerco di essere più più chiara signor Presidente nella discrezionalità del giudice nell'applica l'articolo otto oscilla tra
Una pena nella misura di dodici anni a un massimo diventando il problema per il giudice a cui è stata assegnata concessa questa discrezionalità copia e sulla base di quali criteri il giudice nell'applicare l'articolo otto
Debba optare per una pena minima o per una pena massima
Io ritengo presidente che non si possa invocare l'articolo centotrentatré per commisurare l'entità del beneficio perché l'articolo otto costituendo appunto nel nostro codice
Norma di premialità straordinaria realizza così come finora è stato applicato tranne qualche eccezione realizza una sorta di appiattimento della collaborazione perché i criteri di applicazione i parametri cui si fa riferimento finiscono con l'essere i parametri di carattere generale per l'applicazione della pena costituiti dalla personalità del reo dalla gravità del fatto dalla condotta susseguente al reato
Condotta susseguente al reato che ha un suo momento di valorizzazione per l'applicazione l'articolo otto è sul punto la Corte di Cassazione di recente si è pronunciata in ordine al giudizio di compatibilità
Tra l'attenuante di cui all'articolo otto e le attenuanti di qua sessantadue bis dicendo che non vi è sostanzialmente una violazione del ne bis in idem sostanziale mi si perdoni il pasticcio
Nel momento in cui il giudice per applicare due premialità di natura diversa utilizzi o valorizzi comunque lo stesso elemento di fatto è chiaro ed evidente che concedere l'articolo otto e un mezzo per il giudice per valorizzare e diversamente
Valutare l'apporto collaborativo l'apporto collaborativo da ritengo Presidente valutato in relazione alla capacità delle dichiarazioni di dare impulso alle indagini disarticolare l'organizzazione mafiosa catturare latitanti individuare uomini mezzi strategie dell'organizzazione stessa e tale strumento della graduazione della pena tra il minimo e diciotto di dodici anni e il massimo di vent'anni è lo strumento appunto che viene dato al giudice per differenziare e diversamente valorizzare l'apporto collaborativo
Cosa diversa è se poniamo in relazione all'articolo otto alla cosiddetta premialità ordinaria quella di cui all'articolo sessantadue bis del Codice penale
Perché si tratta evidentemente di due forme di premialità diversa che soggiacciono anche a dei criteri di applicazione e di e comparazione delle circostanze
Sul punto vi è giurisprudenza della Cassazione che è giunta d'individuare nella norma di quell'articolo otto un'attenuante ad effetto speciale e quindi ad escludere
Su è stata annullata una sentenza che diversamente si era pronunciata e ad escludere che si possa effettuare un giudizio di comparazione nell'ipotesi in cui abbiamo circostanze
Sì la legano il compendio giurisprudenziale alla memoria presidente sì
Dal prendere gli appunti cito brevissimamente in presenza di circostanze attenuanti normale di una circostanza circostanza attenuante ad effetto speciale
Quale nel caso in esame è quella di quell'articolo otto la diminuzione non deve essere calcolata secondo i criteri dettati all'articolo sessantanove trovando applicazione
L'articolo sessantatré
Del codice penale
Questo è il
L'interpretazione cui giunge la corte di cassazione io ritengo presidente con in maniera molto sommessa nei confronti della pronuncia la Corte di Cassazione io ritengo che se l'interpretazione cui facevo riferimento poc'anzi e cioè attribuire alla norma di quell'articolo otto la natura di beneficio di sostituzione ex legge
Della pena dell'ergastolo con pena detentiva temporanea porta con sé altre conseguenze e cioè a dire la necessità di valutare il fatto sia sotto il profilo soggettivo sia sotto un profilo obiettivo prima di giungere alla sostituzione perché a fronte del fatto che il Ferrante nell'ambito di questo procedimento
Non ipotizziamo non abbia fatto alcuna dichiarazione o comunque eliminiamo per un attimo dall'oggetto il nostro giudizio le dichiarazioni intesa nel loro duplice aspetto di confessione di collaborazione intesa la prima come una scelta processuale di contenuto ben limitato intesa la seconda come estensione a fatti diversi da quelli oggetto del processo
Ma come comprensiva di dichiarazioni etero accusatorie e chiaro ed evidente che al Ferrante andrebbe comminata la pena dell'ergastolo
Nell'ambito del presente giudizio e quindi dopo la valutazione di tutti quegli elementi che devono essere tenuti presenti dal giudice per addivenire alla condanna alla pena in ergastolo ivi compreso il problema
Relativo alla applicazione della continuazione laddove ne sussistano dell'aumento per la continuazione laddove ne sussistano i presupposti
Si verifica invece per quello che è un approccio ancora indeciso in ordine alla natura dell'articolo otto si verifica un fatto completamente diverso cioè a dire l'articolo otto diviene nelle varie sentenze di condanna un modo per ripristinare una diversa pena base sulla quale poi effettuare gli aumenti per la continuazione ed eventualmente applicare le attenuanti generiche fra l'altro attenuanti generiche
Il la cui applicazione viene completamente vanificata perché il giudice spesso ricorre a un giudizio di prevalenza
Dell'articolo otto rispetto alle aggravanti contestate ed ivi compresa abbiamo impugnato sul punto alcune sentenze ivi compresa l'attenuante di cui all'articolo sette
Del DL centocinquantadue del novantuno a fronte invece di un giudizio di incompatibilità anzi di non applicazione non applicabilità
Della aggravante di cui all'articolo sette contenuto appunto nell'articolo otto del DL centocinquantadue del novantuno per cui nell'ambito della sentenza il giudizio di comparazione laddove il giudice valuti sussistano i presupposti per effettuarlo
Andrebbe comunque fatto in relazione se si tratta di pena temporanea alle altre aggravanti escludendo in maniera esplicita
L'aggravante di cui all'articolo sette fermo restando che nell'ipotesi che ci occupa e quindi reato di strage previsione in astratto della pena dell'ergastolo il giudizio di comparazione se
Dobbiamo come dire in ossequio alla pronuncia giurisprudenziale della Cassazione il giudizio di comparazione dovrebbe essere escluso
Per la natura di beneficio dell'articolo otto depongono in realtà presidente Sin i lavori preparatori della legge
Sin dall'inizio si profilo questo tipo di interpretazione e quindi di sostituzione della pena forse ragioni di politica giudiziaria forse ragioni anche necessità di adeguare la pena al caso concreto hanno indotto a diverse interpretazioni è chiaro però che queste interpretazioni se spinte oltre come spesso accade risultano realizzare uno svuotamento del significato della norma di quell'articolo otto la ratio della norma è quella di concedere una cospicua riduzione di pena ho iniziato il mio intervento con queste parole lo Stato rinuncia
Alla pretesa punitiva a una parte della pretesa punitiva realizzando attraverso la premialità straordinaria un abbattimento della pena non si può quindi poi aggirare l'ostacolo considerando questa abbattimento come la pena base sulla quale applicare le aggravanti
Le eventuali attenuanti ed effettuare poi anche gli aumenti per la continuazione perché verrebbe da edificato il
Il calcolo predeterminato
Predeterminato dal legislatore e cosa ancor più grave a mio modesto avviso verrebbe tolta al giudice la possibilità che ha di distinguere fra le varie collaborazioni per evitare quello che hanno definito innanzi un appiattimento
Delle condanne nei confronti dei collaboratori
Il nostro sistema ha bisogno dei collaboratori di giustizia ha bisogno di collaboratori di giustizia che siano serie che in maniera seria
Si assumano le responsabilità che derivano non solo da un contratto di protezione che viene invocato in maniera più o meno chiare io non l'ho mai visto questo contratto e previsto ormai
Nelle negli obblighi prima era come dire relegato nel limbo della segretezza della riservatezza adesso è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale perché contenuto in una legge dello Stato ed è anche giusto che ognuno di noi possa poter leggere quali sono i diritti i doveri
La mia esperienza decennale ormai costruire decennale decennale presidente
Decennale nel tema i collaboratori di giustizia
Mi porta a dire mi porta a dire che vengono spesso invocati da questo Stato i doveri
E giammai diritti anche perché
Non vi è stata quella che definiscono in tanti Poletti mica mente
Una gestione dei collaboratori di giustizia di è stato un fenomeno e come ogni fenomeno ma disciplinato disciplinato con rigore l'ho già premesso con assoluto rigore
Ma questo assoluto rigore deve poi portare a una distinzione a una distinzione che anche un uno strumento per distinguere qualitativamente all'interno della qualità della quantità
Per distinguere in termini di utilità
Se lo sconto di pena è utile al collaboratore di giustizia
Ricordò brevissimamente le parole del mio assistito il quale sono tante e varie le motivazioni per cui una persona decide di collaborare con la giustizia io ritengo che possa anche essere ritenuta valida la prospettiva di rimanere per tutta la vita in carcere un buon motivo
Evitare l'ergastolo per collaborare ma ricordo fra i miei assistiti uno che davanti a una corte disse senza mezzi termini perché evidentemente nella sua esperienza questo momento aveva avuto un significato caratterizzato da maggiore importanza maggiore rilevanza disse lo Stato mi ha dato la possibilità di non scontare l'ergastolo perché non approfittarne ecco se questo è l'impulso del collaboratore di giustizia dall'altra parte da parte dello Stato di deve essere una visione Serena del fenomeno una visione anche per noi cittadini che non deve essere di demonizzazione perché all'interno del processo penale signori giudici is non è il collaboratore di giustizia l'unico soggetto processuale ad avere un interesse
I può essere un interessa del testimone a non essere veritiero di può essere un interesse della parte offesa
Come in altri processi può abbiamo potuto anche verificare acché il Processo abbia un determinato esito in quella che è una elencazione di fonti processuali di categorie di soggetti processuali e di valutazione
Degli stessi io penso che il collaboratore di giustizia non debba esserne considerato un soggetto immune da pregiudizio e da verificare ma non debba non debba nemmeno essere demonizzato all'interno del processo e non debba essere nel demonizzato all'interno alla società
Perché il processo è sicuramente il momento in cui la società recupera se stessa recupera quello strappo quella lacerazione alle regole della legalità al senso del vivere civile
Che altri uomini come noi hanno deciso a un certo punto che la nostra società siciliana e l'intero Paese non meritava e ha creato questa lacerazione a voi il compito di riportare equilibrio
E di scrivere quella che sono sicura sarà c'è una sentenza giusta
Grazie signor preside
Oppure
Mi volevo riportare per pigrizia alla memoria comunque concludo sin d'ora per motivi principali motivi aggiunti questi ultimi operato prevalentemente istruttori si avevo ribadito anche dei motivi aggiunti sembra non ricordo Presidente le conclusioni già rassegnata dei motivi principali e quindi applicazione dell'articolo otto
E minimi minimo edittale della pena grazie sul giudizio di prevalenza di sull'articolo saprà nove sentiamo porto chiaramente presidente alle motivazioni addotte e poi al contenuto della memoria che dedicherò a questo specifico argomento perché essendo stato l'ultimo che ho trattato è un po'appannato non ero proprio riposata accadono memoria dichiara la sua disponibilità dopo Presidente mi riservo di depositarla eccolo precauzioni
Arriva dall'anziano
Documentazione che abbiamo predisposto un secondo spero Presidente depositarla che presto grazie grazie a lei
Allora abbiamo esaurito il programma previsto per l'odierna udienza
Esaurito il programma previsto per l'odierna udienza il prossimo appuntamento processuale e fissato quindi ricapitoliamo quindi per quanti ci sentono anche in teleconferenza per il giorno diciassette
Dicembre due mila uno
Alle ore dice quindici
Sì
è anticipato alle ore undici
Sì perché c'è l'estrazione dei giudici popolari dirà solo pomeriggio
Anticipiamo poiché c'è un programma molto intenso
In queste sale quindi posso appuntamento processuale diciassette dicembre
Novantuno due mila uno ore undici per su queste pensavo con le solite modalità per la caccia agli arresti tre collegamenti traduzioni
Per il seguito previsto con interventi difensivi già in calendario
Grazie a tutti l'udienza è tolta
Allora al tema da affrontare
Avvocato giorno deboli spiace comunicazione di servizio una parentesi quindi
Recuperi per non abita lì
Va be'autodromi qui tra non ancora per adesso vediamo colori come l'ordinamento
L'ho neanche l'avvocato Fazzone al dondolo di equità ed è richiesta la sua presenza
Alcun elemento voluto Antonio alla con l'avvocato Giannone scusa perché per questa interruzione
Se era concordato con il tribunale anzi forse l'udienza se non ricordo male il ventisei novembre che visto il mio impegno sì dinanzi la la corte oggi l'udienza avesse inizio
Dinanzi al Tribunale per le ore nove si i tempi almeno così erano stati mandati dal presidente potevano essere utili per consentirmi di partecipare questa udienza
Io stamani presidente ho scritto a mano una nota che ho depositato in tribunale perché gli orari non sono più incompatibili sì
Allora applicando il noto punica Boccardo se nel Paese il Centre Paesi Baschi le potrebbe durante l'intervento dell'avvocato Giannone assi assistere alla e può rientrare verso le
Quindi
Alle undici e undici e trenta e compatibile col suo intervento sì presidente credo che magari i tempi potranno essere la Cina lasciamo un po'di spazio per la relazione nell'autorizzazione integrata l'attendiamo le undici e trenta ovviamente se finisce prima venga poi stiamo il collaudo verremo a una civile tenga così sia lo avremo priorità presidente grazie accoglienza che fissata già da parecchio tempo prego comunque lei c'è grazie cioè grazie vada latini nell'uno per tutti grazie grazie a lei
La corte dicevo in premessa che farò soltanto alcune considerazioni istintive in ordine alla richiesta di confermare la sentenza di primo grado e di rigetto della dell'appello del pm del procuratore del generale perché dato il lasso di tempo che intercorre fra tra il mio intervento il vostro ingresso in camera di dico di consiglio per la decisione affiderò a delle note difensive
Le mie conclusioni nel prosieguo
Perché vi chiedo l'assoluzione di spera è la conferma e la sentenza di primo grado io ho ascoltato con attenzione
E poi riletto nelle trascrizioni il l'intervento del procuratore generale dunque la sua requisitoria
L'ho letta dicevo con attenzione spero di averla meditata con altrettanta attenzione
E e col nuovo in nell'intervento dopo otto
Del procuratore generale
Una difficoltà
Grande che accompagna questi per
Che coincide anche con una propria
Che intercorre tra il momento dell'appello ai motivi di appello che voi conoscete
Da parte del pm del procuratore generale
Il momento invece della requisitoria che si è tenuta in esito al dibattito
Che cosa si è verificato tra il momento del impugnazione
è il momento della requisitoria è intervenuta la sentenza nell'omicidio Lima
Dicevo un intervento d'otto quello del procuratore generale d'altronde dovevamo aspettarci lo è un magistrato
Tra parentesi seniores di quelli abituati a rispettare l'oratoria che a un tempo
Era
Cerchiamo dentro presso
Che è un tempo Presidente era il fiore all'occhiello dell'avvocato
E dell'avvocatura e mi fa piacere che il procuratore generale seniores si fece senior si ricordi
Il valore della oratoria e dunque la capacità di persuasione che attraverso questo strumento piccolissimo nella parola si può trasmettere a chi ci ascolta
In questo caso chi a questo compito
Importantissimo e così delicato decidere quasi quali siete voi
Il procuratore generale per un verso dice in premessa appunto con un'arte che oratoria e dunque vi deve persuadere vi deve convincere che questa sentenza Lima non incide più di tanto
Nella vicenda
Processuale che ci riguarda
Per l'altro imposta tutta quanta la sua requisitoria in un tentativo di superare questa sentenza dicendovi badate bene non è la stessa la vicenda non è la stessa la fattispecie non sono gli stessi
E
Per
Superare la sentenza Lina utilizza un argomento squisitamente giuridico tant'è che si rivolge a lei signor presidente al consigliere all'ateneo è togato giudice togato e vi richiama la differenza tra reato continuato
Sì per reati fine dispetto reato associativo e questo fatto per giungere ad una unificazioni per armonizzare e recuperare così un indizio
Unificazione tra la causa
Che diciamo la spinta generale che
Sottende al la commissione di un patto e il movente che invece è il la spinta individuale diciamo la causale tra virgolette impropriamente personale di ciascuno
Per compiere il fatto perché vedete giudici non toccati giudici popolari la sentenza Lina la sentenza della Cassazione ha scoperto in un certo senso l'acqua calda
Ha detto
Le pronunce precedenti della Cassazione la sentenza batte tante volte
E più volte richiamata nella sentenza di primo grado e il requisitoria del procuratore generale quella per intenderci che mise la parola conclusiva e dunque conseguiti la forza del giudicato maxiprocesso di Palermo Maximum
Le ascendenze dello stesso Periodo altra donna ed altre produzioni che vengono richiamate in fondo sono tutte nel Rispetto pronunziate nel rispetto di quello che è un principio fondamentale del nostro codice penale non responsabilità penale è una responsabilità personale
Questo che cosa significa in termini di compito vostro e dunque di dovere vostro di decidere verificare secondo quelle che sono le regole queste sì giuridiche imposte dal codice di procedura penale dall'articolo centonovantadue particolare
Se esistono attraverso la lettura degli atti e gli elementi che si ritrovano nel processo gli estremi per dire provata la condotta un rapporto causale del singolo in questo caso per la posizione che mi riguarda ritenuto componente della commissione provinciale di Palermo alla Commissione dunque realizzazione
Però aggiunge questi la sentenza della Corte
Di assiste di cassazione scusate nell'omicidio Lima queste sentenze Abate gli altri ribadiscono che si esistite dunque nel rispetto di questo principio un organismo decisionale di vertice in Cosa Nostra in un determinato momento storico e andremo a vedere perché e importante la storicizzazione
E dunque il legame proprio per questa verifica e ricerca della prova che il vostro compito poi decisionale nello specifico per
Processo che ci riguarda esiste un organismo esista un organismo centrale componenti possono essere ritenuti responsabili della commissione di singoli fatti
Così detti reati nella misura in cui però ecco il principio nella misura in cui il chi li commette prima di agire via sì questo è il secondo indizio il primo indizio dice espressamente a pagina trentatré della motivazione e l'esistenza di questo organismo
Il cui membri risultano responsabili dei fatti commessi da altri associati quando risulti che costoro prima di agire io sto leggendo gli avevano informati ecco il secondo indizio ed essi non avevano opposto ancora Espresso divieto ed è il terzo in
Il procuratore generale con Buonaparte oratoria giustamente preoccupato dal suo punto di vista della portata di questa sentenza che riporta nell'alveo della ricerca della prova quello che si era che era stato spacciato
Per un la massima di esperienza cioè l'immanenza la permanenza nel tempo come dato commenta storico che significa al di fuori della temporalità del fatto
Questa regola della decisione di Cosa Nostra il procuratore generale comunque dicevo preoccupato
Nella sostanza da questo intervento chiarificatore puntualizza attore della tassazione
Vede era ma il caso è diverso perché
A differenza dell'omicidio Lima
Che pure è un omicidio eccellente che pure è un omicidio che unitamente alle stragi di Capaci e via di almeno rientra nella nuova false della strategia di Cosa Nostra quella che viene decisa
Marzo febbraio marzo del novantadue in una riunione che di cui hanno parlato i collaboranti
Questo è un omicidio che presenta l'omicidio la strage dunque Borsellino una connotazione diversa perché viene contestata l'aggravante
L'aggravante della legge del novantuno cioè avere rispetto all'omicidio Lima cioè avere commesso questo fatto
Reato reato infine si chiama dunque distinto rispetto al reato associativo avvalendosi
Metodi e della forza intimidatori eccetera
E allora
Il procuratore generale di gli ha detto sostanzialmente recuperiamo in questa difficoltà che si avverte
Nella sua requisitoria dice
Reperire in venire elementi serie univoci concordanti perché così devono essere gli indizi univoci importanti concordanti della responsabilità individuale di ciascuno vi dirà attraverso questa aggravante recuperiamo la causale al movente perché la causale del fatto diventa il movente del singolo è il movente per
Il nostro codice è può essere è un indizio diciamo più corta
Correttamente della responsabilità individuale del singolo
Ma il procuratore generale non vi ha detto è non ve lo poteva dire che è contestato un'aggravante
Che è legata al mettono rispetto alla commissione del fatto che non è che contestata dell'omicidio Lima
Ma è una cosa ben diversa in termini di prova l'aggravante dunque l'utilizzo di un metodo rispetto alla contestazione del quattrocentosedici bis e dunque all'adesione a un programma dell'associazione
Per far quadrare il cerchio cioè per
Dimostrargli o tentare perché appare questo difensore non c'è assolutamente riuscito dimostrarvi che
La causale
Strategia stragista e la causale nuova questa strategia che i inizierebbe nel febbraio-marzo come devo vento ordo degli decisionale
Del mille novecentonovantadue e che accomuna ecco perché ritorna il tema affrontato dalla Cassazione si ha un bel dire son diverso in questi fatti
Ma è lo stesso procuratore generale che è costretto a dirvi che invece sono legati a un'unica decisione
Dice modificare la strategia di Cosa Nostra gli omicidi Lima la strage di Capaci la strage Borsellino per unificare la causale al movente e deve fare un un volo pindarico è arrampicarsi sugli specchi nella ricerca la prova perché dedita esiste questo è un indizio
Il movente che causale della nuova strategia diventa movente del singolo la prova che la decisione della commissione è e rimane collegiale
Che ciascuno avvilisce scientemente alla decisione di commettere nello specifico lo la strage Borsellino
La ricava da una pretesa voi la presenta come prova
Mia rappresentativa del del fatto pietraie dalle dichiarazioni e ora andremo esaminarle diessina di Singapore che un collaboranti di giustizia
Dalla notizie dalla circostanza diciamo meglio riferita sempre dal collaborante di una riunione successiva di riunioni successive alla
Strage di via D'Amelio i nomi così detti allargato che includerebbe ero dei soggetti diversi da quelli che era non lo nego il gruppo del Direttorio stretto
Di di Riina
Dando scosso vedere andremo a vedere la valenza in termini di fonte di prova
Che sarebbe stato fatto da Bagarella e riferito al sino a cori in ordine alla responsabilità della commissione di Palermo mi sarebbero subordinate de
Decisioni o le scelte degli altri o pretese tali componenti della Commissione che non sia quella di Palermo ma provinciale del dell'hinterland di Palermo
E questo fatto dicendovi ecco da questi elementi da queste circostanze si trae una prova rappresentativa andremo ora vedere perché non è una prova rappresentativa
Lella vigenza della regola della decisione collegiale eh per quella unificazione di causale indizio della responsabilità del singolo dunque dell'adesione
Alla decisione che dell'omicidio che è stata
Perché è un argomento suggestivo la suggestione affidata in questo caso l'abilità oratoria come vi dicevo in premessa del procuratore generale
Un'abilità oratoria che però si scontra contro due cancelli
Il primo sono le risultanze processuali
Dalle quali nessuno può prescindere né difesa mia
Né tanto meno voi che andrete a valutarle se eccezioni
Dalla qualità delle fonti di prova di conseguenza come corollario
Questo un primo elemento
E
Da lei
Da tutto quanto risulta dal processo tutta perché dico questo
Perché
Partendo dal differimento alle riunioni allargate cosiddetti allargate che secondo il procuratore generale
Sono successive si riferisce alla riunione ha parlato spesso avente la riunione all'hotel Zaccarelli a che si sarebbe dovuta verificare
E di cui parla Sina cori
Che non è un componente della commissione
è una persona che riferisce per che si doveva recare a questa riunione parla con un componente
Sarebbe Matteo voti si denaro che a sua volta gli riferisce quanto gli sarebbe stato detto da Bagarella vedete voi stessi giudici popolari togati conoscono la qualità di una fonte indiretta
Di una notizia del relatore in questo caso del re de relato tre volte
Perché sino a cuore non partecipa
Riferisce di confidenze avute da un soggetto che a sua volta le ho avute da un altro soggetto che sarebbe
Il Bagarella che gli riferisce a sua volta quello che dopo i fatti gli avrebbe detto
Il e cioè queste riunioni dunque queste decisioni sono delle decisioni di commissione questo verrebbe dedotto argomentato
Dal fatto che lì Lina avrebbe detto al Bagarella io Mennella le mani
Mi rendo conto che il passaggio è difficile ma è molto parlo peggiori per i giudici
Parlo per il
Sì parlo per i giudici non togati del cosa intendo dire nello specifico il procuratore generale nella ricerca
Della prova della responsabilità che deve essere personale e dunque deve essere ricercata come responsabilità di ciascuno adesione di ciascun componente dunque anche di spera Benedetto assente alle riunioni
Del del febbraio marzo per intenderci del novantadue del ventotto giugno del novantadue quella proprio prossima al ai fatti e
Il procuratore generale deve cioè l'approva di questa responsabilità individuale si ricava dal fatto che le reti per cui la Commissione continuava ad essere adoperare e a decidere e dunque ciascun membro questi omicidi si ricava prima dal fatto che ci sono state delle riunioni successive allargata
Questa riunione di parlerebbe sì d'accordo la riunione localizza Carella che poi però di fatto non si è verificata e questo mi dà anche la portata l'inconsistenza dell'elemento
Di cui parla il procuratore generale a questa riunione non partecipava il Direttorio stretto delle di delle persone che in queste riunioni organizzative o decisionali comunque sono sempre le persone vicine al il al Divina in questa strategia stragista ma sarebbe allargato ad altri soggetti
Poi mi dice
Io ho commentato dicendo è una notizia che proviene da un collaborante che riferisce confidenze fatte da altri a cui allora volto l'avevano fatto dunque come fonte qualità della fonte assolutamente
Una qualità scarsa
Perché non è neanche una notizia dire
Ma dirige anche a sostegno sempre di questa sua
Testi il procuratore generale di questa ricerca che egli avverte pressante perché il punto nodale della decisione de di elementi responsabilità dei componenti assenti della commissione quali appunto spera Benedetto
Vi dirà la decisione e collegiale che continua
E continua ad essere all'epoca della strage Borsellino una decisione collegiale dunque dei tutti i singoli anche non presenti
Perché Rina ecco ve lo presenta con un argomentazioni oratorio mente valide ma in termini di prova di realtà dei dati degli elementi che avete in atto invece inconsistente
Perché Riina sarebbe un soggetto super partes cioè questi testi stragi le avrebbe voleva dire quasi accettate sarebbe stato un grande coinvolti Torre ecco convogli authority consensi sulle decisioni stragista
Da e questo elemento non ricava con un ragionamento deduttivo ovviamente
Con delle inferenze analogiche che vi spiegheranno i giudici togati hanno una valenza ridotta in termini probatori non sono prove dirette non sono un indizi univoci e concordanti
Ma continuano veramente con le illazioni
Da quello che si verifica dopo
Cioè il questo discorso che viene fatto sarebbe stato fatto da Bagarella riferito poi per interposta persona dal sinagoghe su una
Un ruolo super partes dirvi ecco questo
Tra intenso
Ruolo sino a parte esche
Super partes Carly vanta la commissione dunque il potere decisionale la Commissione rispetto a vita smentito dalle risultanze processuali quelle che io vi richiamate in premessa quando vi ho detto
Tutti dobbiamo tenere conto accusa difesa ma anche voi che decidete delle risultanze processuali di quello che viene Gennaro
Ecco è in atti avete tra gli altri due voci due fonti tempi lunghi regnanti con una valenza sicuramente maggiore perché anche il loro ruolo è diverso di quello del sindaco
Rappresentato da Brusca e Cancemi Dio qui non stanno
A ribadire ricordare perché ne abbiamo parlato in primo grado le memorie sono in atti e sono certa che nel la vostra diligente ricerca delle prove
In sede di decisione di andrete a riprendere a rileggere
I contrasti tra Cangemi e Brusca i problemi dell'attendibilità intrinseca di Cancemi che di questo fatto strage Borsellino non si è mai accusato prima che altri e vende tre anni dopo l'inizio e la sua collaborazione a sua volta lo accusassero anche i confronti drammatici che sono tutti consegnati al dibattimento di primo grado e sui quali pertanto non torni
Ma dicevo sicuramente l'ha portata
Dei personaggi Brusca e Cancemi componente della commissione il Cangemi il Brusca soggetto che vi dichiara di essere andato i rinnovi commissioni che visto da altri riunioni di alcuni componenti della Commissione
Ebbene di parlano di un Lina con un ruolo egemonico all'interno alla Commissione altro che di urina super partes e allora che valenza se non soltanto
Come pregio oratorio può davvero il tentativo del procuratore generale di far quadrare il cerchio
E per recuperare la responsabilità dei singoli componenti la Commissione di dirvi che Riina e super partes
E il trarre una indifferenza analogica e deduttiva con tutto il valore scarsi ridotto che questa in termini probatoria di ragionamento anche giuridico
Stretto può avere il fatto che Provenzano in una fase successiva e che potrei dire proprio perché successiva non mi interessa ai fini della ricerca è la prova legata a un momento storico perché la strage
Borsellino la strage di via D'Amelio
è un fatto storico
E dunque la prova va rapportata a quel momento così come la prova dell'immanenza delle regole di Cosa Nostra
Va rapportata al momento storico lo stiamo parlando di un'associazione di stampo mafioso stiamo di parlando di un di una contestazione che attiene a un fatto che si verifica in un determinato momento storico
Il il dato temporale è fondamentale perché a quello che voi dovete rapportare tutti quanti gli elementi di prova e conforme e confortare alla luce di questo dato temporale la proposta verifica in sede poi decise
Dicevo poco importa
Provenzano successivamente che cosa fa nella riunione relativa alla decisione di uccidere il capitano Ultimo perché già una una riunione successiva
Una reazione comunque che con buona pace del procuratore generale con rispetto delle risultanze processuale acquisiamo tenuti tutti
Non vede
Tra le persone presenti nel racconto dei collaboranti che in questo caso costituisce la notizia del fatto non vede la presenza ancora una volta prospettate
Ma che Provenzano oltre che fisicamente
Perché quello sicuramente lo è un soggetto diverso da Riina
La differenza
Tra i due emerge chiaramente anche dalle dichiarazioni di Brusca e Cancemi sin dalle prime quelle rese all'inizio
E allora che importanza può avere quello che succede dopo
E pretendere da quella riunione di desumere la prova
Per un fatto antecedente
Con un protagonismo diverso un soggetto diverso a cui i collaboranti quelli fondamentali del processo in questione così come delle altre stragi attribuiscono un ruolo egemonico all'interno della Commissione
Ma come si può parlare di urina super partes a per rivalutare comunque il ruolo della Commissione e
Il dei singoli componenti in termini decisionali come si può dire ed è stato detto Riina super partes quando abbiamo ecco il dato che emerge dal processo di cui dobbiamo tenere tutti contro
Cancemi che non come sino a cuore riferisce ciò che gli è stato compilato da una persona cui a sua volta è stato ha confidato il telefono senza fili ma riferisce per avere percepito direttamente lungo un discorso una frase
Che viene pronunciata da Riina che parla con ganci falloso la responsabilità in via e questa frase viene percepita ecco la percezione è un momento diretto di su cui riferisce il il testo in questo caso
Viene percepita nel corso di quella riunione del ventotto giugno cassa appunto che ha rilevanza infiniti del momento decisionale di dell'accelerazione tra virgolette
Della strage forse
Nel corso della sua requisitoria il procuratore alla fine quando vede individuare quelli che sono i dati probatori a parte questi riferimenti che vi ho indicato
Per i quali o spero di avere offerto le confutazioni adeguate del caso di deve indicare la prova
Che c'è stata una comunicazione ai componenti assenti alla riunione decisionale e il passaggio successivo perché non basta la comunicazione questo lo dice la Cassazione
La comunicazione
Deve essere provata
E deve essere provato il passaggio successivo
Che è quello della adesione alla decisione
Perché non si che valenza a dire non si sono opposti quella che il procuratore generale
Del processo
In esame presa in considerazione sviluppata altro decidente dire non non c'è stato il bis penso infatti non ci sono state reazioni da questo Silenzio Noè argomentiamo il famoso silenzio assenso delle pubbliche amministrazioni
Che la decisione e non solo collegiale mai del singolo
Nella collegialità anche se frazionata come momento di recezione della singola adesioni perché per motivi di sicurezza la Commissione si doveva riunire né a piccoli gruppi
Primo
Non c'è la prova e il procuratore generale malgrado le dotte dissertazioni non è riuscita dimostrando così come il giudice di primo grado sul punto non c'è la prova che
Effettivamente ci sia stata alla trasmissione di questa notizia ai componenti la Commissione quale spera Benedetto non presenti a quella riunione perché dico che non c'è la prova perché c'è solo una notizia
Ritorniamo alla qualità in questo caso la fonte la fonte non dice che sarebbe in questo caso Brusca o tangenti non dicono abbiamo sentito con la comunicazione fatta all'interessato al destinatario nella specie
Foss'anche spera Benedetto
Dice di aver sentito dire uno dei due mi anche tutti e due che per gli assenti e avrebbe provveduto Rina questa non è prova manca un anello in questa concatenazione che come il DNA un anello interrompe
La sequenza
Abete in atti la prova che questa comunicazione effettivamente sia stata data sia arrivata pubblico
Secondo passaggio se anche avesse questa prova e non c'è in atti malgrado tutti gli sforzi argomentativi
E torniamo alle osservazioni della cassazione dell'omicidio Lima
Se ti manca questa propose anche aveste questa prova non l'ha detto avete la prova successiva che quella che vi porta al
A poter affermare la responsabilità del singolo e cioè che ci sia stata effettivamente un'adesione ed essere preventiva qui non stiamo parlando
Ritorniamo a quella confusione che è stata ingenerata perlomeno il merito dal la requisitoria del procuratore generale
Tra non stiamo parlando di reati associativo stiamo parlando di un fatto storico una fattispecie criminosa aggravata sì ma quello attiene ai metodi
Che va approvata nella con riferimento al dato temporale del suo verificarsi
Ed allora voi cosa assume importanza ai fini di una decisione la vera e dato l'assenso il consenso
E dunque il protagonismo deve essere al momento della decisione un protagonismo successivo che cosa significasse non accettazione delle decisioni prese da chi
Da un gruppo che poi è sempre quello signore la corte anche lì va andrete ha verificato le risultanze dibattimentali
è un gruppetto è un direttorio chiamatelo come volete ma sono sempre dei soggetti fedelissimi e insisto su questa qualificazione di fedelissimi legati al migliaia alla sua strappi
Se vi manca la prova di questi due elementi teorema o non teorema
Non potrete arrivare ad affermare la responsabilità dei componenti assenti
Perché quando al la dottoressa Romeo nel fase prego
Prego nella fase dicevo la dottoressa Romeo nella fase poi
Del suo intervento successivo a quello del procuratore generale ha affrontato il tema del concorso morale in cima che provano i dobbiamo dare quello che succede proprio nel suo discorso si coglie questa di difficoltà di eventuale quali sono le condotte parliamo di responsabilità penale non di responsabilità oggettiva in questi processi questo sì l'ha inventato la difesa il teorema Buscetta se mi consentite io ero al difensore Buxtehude
Non è un termine che è stato inventato e di senso
è il risultato di quello che è accaduto riqualificarlo teorema Buscetta
Ebbene sì invece e una creazione della difesa
Argomentativa mente parlando
L'aver detto badate bene che non si può prospettare una responsabilità oggettiva in quanto componenti della Commissione per una regola immanente meta storica rispondono di questi fatti per il codice penale il principio fondamentale
I casi responsabilità oggettiva sono eccezionali immaginate il direttore del giornale per l'articolo
Che scrive il il giornalista
Che viene poi querelato e via dicendo i casi responsabilità obiettiva in cui si risponde perché si riveste una determinata qualifico qualità sono eccezionali nel nostro codice penale e questo significa che sono espressamente indicati sono delle eccezioni inderogabili
La responsabilità penale ovviamente parroco giudici non togati è una responsabilità personale che va ricercata in completo
Voi dovete individuare il momento dell'assedio che deve essere preventivo e non successivo perché il successivo significa soltanto accettazione
Sì per et simpliciter di scelte altrui senza individuazione
Nel momento rafforzativo di tale decisione
Perché
Spera Benedetto essendo nello specifico non solo non è un soggetto che non partecipa a queste riunioni di alcuni componenti pochi poi per la verità andrete a verificare
Anche componenti commissione ma comunque del gruppo il Direttorio stretto di Rina che deliberano nello specifico
Questo fatto dunque la strage Borsellino ma non è uno di quelli che offrono mezzi uomini perché per esempio ecco di voglio fornire una prova concreta di che cosa può essere l'apporto causale nella decisione sì la condivido Larderello sposare una decisione dunque assumerla come propria può consistere anche nell'affrontare mezzi uomini e nel mettere a disposizione tutto questo non risulta
E allora questo concorso morale questo Silenzio
Di cui non abbiamo prova che cosa significhi perché voler mutuare le regole del diritto amministrativo nel in Cosa Nostra mi pare veramente un passaggio azzardato
Di natura meramente lato
Che cosa significa questo comportamento c'è un comportamento ecco il primo punto che poi dovete andare rituali India cose così assistito all'apporto causargli al fatto
A maggio il teorema Buscetta
E allora vi ho detto in premessa
Che cosa la cassazione dell'omicidio Lima sentenza comunque massimata proprio per la sua importanza che voi avete acquisito agli atti ha detto a proposito della immanenza del regole cosa occorre verificare che storicamente nel momento in cui si verifica il fatto non sedici anni fa epoca del maxiprocesso
Ma oltre all'epoca del del fatto della strage di vite di via D'Amelio dunque giungo mille novecentonovantadue si è verificato a luglio giugno luglio del mille novecentonovantadue questa regola il sistema era immanente
Era vigente
Dunque provare tutto
Dicevo il teorema Buscetta
A sicuramente
è innegabile questo una sua valenza nel momento storico in cui è stata pronunciata la sentenza e a cui si riferiscono le conoscenza di Buscetta Buscetta dal settanta signorine la corte l'ha detto sempre in tutti i suoi discorsi fuori
Dalle conoscenze se ne va in America in Brasile dirette di Corsano
E dunque adagiarsi su quello teorema è capire e immanente e ha sostenere questa immanenza malgrado quello che si è verificato cioè la presa di potere di Riina connotata in termini di egemonizzata collaboranti quelli diciamo
Perché sono i più importanti in questo processo e sono Brusca e Cancemi importanti parlati per la loro qualifica qualità dei capi mandamento comunque di soggetti che partecipavano
Alle riunioni del mandamento ecco affidare a al a questa teorema che ha una valenza in quel momento storico una l'immanenza come regola come massima di esperienze assolutamente gratuito non è una massima disperdete
Non è non ha questa qualità di mare sabauda edificata e ci si cura mente la prova non può essere affidata al fatto a a a riunioni di commissioni allargate che si verificano dopo i fatti per quanto io vi ho detto
Perché che importanza può avere la riunione allargata come prova della immanenza della regola quando l'oggetto di quella riunione il primo
Riunione per i TIR per intenderci per punire irresponsabili delle rapine ai TIR
Riunione che allargata nel senso che non si riferisce soltanto a soggetti che fanno parte del Direttorio ecco questa riunione allargata a un oggetto diverso da quello della strage
Ha un oggetto che attiene agli interessi dell'associazione se è importante quella distinzione tra partecipiamo associazione chi partecipa all'associazione di stampo mafioso
E aderisce anche a un programma dell'associazione e dunque alle finalità dell'associazione quei i collaboranti questo è un dato che emerge con chiarezza e con costanza ed è stato ripreso a procuratore generale hanno detto
Che la decisione stragista è una nuova fase di Cosa Nostra che temporalmente inizia in un determinato momento che voluta
Gestita orchestrata diretto da un soggetto che ridà che agisce
Con un un soggetto intorno despota
Un regime egemonico di Cosa Nostra
Che importanza può avere
In termini di frequenza come prova per la
Sussistenza immanenza della regola in responsabilità dei singoli componenti per la strage di via D'Amelio queste riunioni temporalmente non neanche coincidenti ma anche queste sì allargate ha un senso perché attengono a interessi
Della dell'associazione compresa la decisione la la riunione per la morte del fratello di spera per vendicare la morte del fratello rispetto
Che avvenne nel novembre del novantadue come fatto storico e alla quale partecipa a quella sì
Per quanto ci hanno riferito i collaboranti il metro è costituito dalla convergenza delle dichiarazioni dei collaboranti avrebbe partecipato lo sperato eletto è una riunione territoriale
è una riunione che territoriale in che senso che attiene a un oggetto territorialmente ben definito il mandamento di Belmonte Mezzagno alla vendetta per la morte di un soggetto che era il fratello dello sperma è che coinvolgere sia andata a vedere poi l'agiografia
Dei delle dei mandami menti dei territori limitrofi appunto i territori limitrofi e dunque irresponsabili delle famiglie dei territori
Nessuna influenza può avere in termini provoca perché in convincente perché è ininfluente su le decisioni di una strategia stragista per quanto io appunto che
C'è un altro argomento per il quale
Io ritengo
Che Vacca confermata la sentenza di primo grado e che attiene specificatamente hanno spento
La sentenza di primo grado
Afferma la responsabilità
Componenti della Commissione di Cosa Nostra
Ho assenti alle riunioni deliberative ma comunque compone ritenuti componenti della commissione all'epoca del della strage di via D'Amelio
Per quanto riguarda la posizione di spera così come peraltro ovviamente la verifica l'ha fatta per tutti per alcuni ha trovato riscontri positivi peraltro evidentemente no
Interviene ad un'affermazione invece di non colpevolezza del soggetto
Ovviamente non condivise dal procuratore generale che invece io ritengo vada condivisa ciò non toglie che
Il mio in questo senso è un discorso subordinato di adesione al ragionamento specifico sulla posizione lo spera che fa la corte di assise
Perché in prima battuta e dunque linea principale io ritengo per quanto cercato tutti argomentare sul punto che ma anche la prova di un non solo di un consenso di una comunicazione ma che il ti vorrei
Ma Buscetta in questo caso non trovi applicazione e dunque non sussista l'immanenza della regole
Cosa Nostra e dunque il funzionamento della commissione di trasmissione ponte il consenso
L'argomento dicevo è specifico e linea subordinata non posso che ritenerlo comunque corretto per spera Benedetto
Perché la corte proprio in ossequio a quel principio che richiamavo di diritto penale la responsabilità comunque può è sempre personale agendo punto supera il teorema Buscetta che pure in linea di massima ritiene invece applicabile nel caso di specie in relazione all'immanenza delle funzioni della funzione della Commissioni in relazione agli omicidi eccellenti e vi dirà è si spera Benedetto
è il per quanto emerge dalle dichiarazioni diversi collaboranti è ritenuto capo mandamento dopo la morte di un uccello un piccolissimo riferimento temporale uccello muore fine novantuno
Era il capo del mandamento che poi cambia nome nel senso che non sarà più di Misilmeri ma diventa di Belmonte Mezzagno
Però si pone il problema ecco di proprio per quell'esigenza comunque di
Verifica in termini probatorio dell'apporto casuale in concreto dato si pone il problema del perché
Spera Benedetto è assente a tutte queste riunioni non da un uomo non dà mezzi e non ricerca
Con una ricerca che io condivido nelle vicende sporchi di questo mandamento
E a attraverso le dichiarazioni dei collaboranti quello che emerge con
In maniera diciamo concorda ecco perché l'elemento la concordanza è un amento Ivan è un elemento di valutazione
Positiva dell'attendibilità del collaboranti e che le vicende di questo mandamento sono su tutt'altro tema delle vicende pacifiche in che senso c'è una guerra interna quello che emerge con chiarezza la sentenza vi indica
Fa dei riferimenti alle dichiarazioni di Brusca di tangenti Di Grigoli di Gangi di Onorato quello che emerge con
Chiarezza e che questa guerra all'interno del mandamento che con spera con la nomina e spera cambierebbe da mandamento di Misilmeri diventa di Belmonte Mezzagno
E una storia di guerra
Dunque non di consensi di potere egemonico come deve essere perché badate bene la regola è che conta nostre piramidale questa sì è una regola di una massima di esperienza
E organizzata gerarchicamente
Dunque il capo che viene tra l'altro eletto col consenso
Degli altri componenti e le famiglie ci sono tante famiglie che compongono il mandamento
La nomina del capo del mandamento è una scelta
La guerra continua cioè prima dell'avvento di spera Benedetto tant'è che viene ucciso Ocello mille novecentonovantuno fine mille novecentonovantuno
La guerra continua dicevo e prima con la morte di uccello in questo mandamento la guerra e dunque i contrasti no mi consenti che assicurano il potere del capo all'interno perché con i consensi che si comanda
All'interno del mandamento
La guerra continua dopo la scelta di spesa
Per tutto il novantadue
Ma anche per il novantatré
E questo da che cosa lo ricava correttamente la sentenza dà i dati processuali vi dirà che sia Grigoli sia Brusca sia Cangemi di parlano di questa guerra
Questa guerra che non coinvolgere soltanto di componenti delle famiglie che fanno parte del mandamento ma coinvolgere soggetti che fanno parte del gruppo ristretto dei fedelissimi di Rina è questo passaggi importanti
Cioè di quel gruppo ristretto che questo è un dato di fatto questo è un elemento processuale è sempre presente in quelle riunioni nella riunione del febbraio marzo del novantadue del riunioni successive del giugno
Del novantadue tutte quelle che
Belliniano la linea stragista e le scelte
Delle stragi stress chi sono questi soggetti fedelissimi di Riina
Contrari nel racconto sul punto concorde per lo meno di due Grigoli Brusca ma anche cancelli per certi versi collabora
Sono bancarelle
Bagarella il cognato
Se dobbiamo parlare del cuore del direttorio di Riina non possiamo
Togliere
Cioè la sua il componente la sua stessa famiglia oltre che il gruppo lo zoccolo duro in quella divisione ha quindi accennato il procuratore generale successiva alla resto di Riina e la divisione in tre gruppi colombe
Mi diede i componenti di Cosa Nostra falchi è soggetti che stanno a guardare come ieri sempre secondo e Capizzi secondo la ricostruzione
Che fornisce sul punto Brusca
E Marchese
Bagarella
Il cognato di Fini
Gambino altro soggetto
Che sponsorizza
La nomina a capo del manto il mandamento di tale Lo Bianco
Gambino Kia
Mandamento di San Lorenzo
E chi fa parte questo mandamento se non quello che il procuratore generale vi ha indicato come il Nuncius di Riina il soggetto strettamente connesso legato linea quello a cui affidiamo i famosi messaggini
Le comunicazioni delle decisioni
Da trasmette
Ai capi mandamenti assenti quale spera Benedetto
E capo di Gandino diciannove del mandamento di San Lorenzo
E biondino fa parte del mandamento di San Lorenzo e per quella regola questa Silvio vi ripeto massiva di esperienza
Del organizzazione verticistica delle famiglie gerarchicamente verticistica del
Dio Nino il Sottocapo
Mi diranno i collaboranti solo dichiarazioni mette in atti come i pericoli come Brusca
Bagarella
Consiglia
Allora Bianco di uccidere spera dopo
E questa è un indizio un sintomo una prova
Di qualunque natura deduttiva argomentativa rappresentativa che riporti a dire che non c'erano contrasti dissensi guerre all'interno del mandamento
Altra circostanza che è riferita da due collaboranti Cangemi Brusca
Il Misilmeri la famiglia di Misilmeri
Malgrado la nomina sponsorizzato da Provenzano dispera continua a sfuggire dal controllo di spesa e questa è già di per sé sintomo ragionevole logico altamente probabile
Che spera
Non rientra nel gruppo degli dei fedelissimi
Collegato in relazione alle stragi a cui poteva essere comunque data notizia questa notizia riservatissima di questa nuova strategia che viene orchestrata da Rina
Mandamento e la famiglia di Misilmeri sfugge al controllo di
Spera Benedetto tante vero dicono in due andatemi andrete a rileggere queste dichiarazioni
Nel corso del loro esame la dichiarazione di Brusca la dichiarazione di Cancemi tant'è che il Dumbo che il mandato la famiglia di Misilmeri è autonoma
De Gasperi
Continua e camminato nuovamente con doppia
In quel vicende di una guerra all'interno la guerra e dissenso la guerra non è consenso sulla figura di spesa
Nemici presenti prima della nomina dunque fine novantuno morte di uccello successiva designazione del
Successore di uccello è nomina di spera continua dopo per tutto il novantadue è la prova storica questa sì storica
Che la guerra continua voi l'avete con l'uccisione del fratello spetta vada rate sono importanti sono fondamentali
Per i fatti
E siamo al novembre del novantadue
è una guerra che continua anche dopo la strage
Ma intanto i consensi che permane
Prima durante
E allora in linea subordinata
Questa difesa non può che accedere ad una ricostruzioni e alle conclusioni fatte sentenza di primo grado nulla di
Senta io probatoriamente parlando è stato offerto dal ricostruzione del procuratore generale che ancora una volta ha dovuto per sostenere il ruolo di spera fare riferimento a fatti di dieci anni dopo rispetto a quelli da provare perché quello che abbiamo da provare
Che questo assenso fosse stato dato che la comunicazione prima all'assenza fosse stata data ricordate il Nuncius biondino che fa parte di una famiglia che compra spera
Gum il cui capo Gambino aveva consigliato dallo bianco di fare fuori spera
Questa
Decisione
Dicevo una decisione condivisibile non è condivisibile l'argomento portato avanti probatoriamente dal procuratore generale dedichiamo spera quando viene catturato
Viene catturato assieme a soggetti
è stabilisce un collegamento diretto con prudenza
Io conoscendo il rigore e la serietà del procuratore Tore generale
Non posso che pensare ad un errore al lapsus quando dicono che addossa spera sono state trovate le lettere di Provenzano perché ad essa spera non è stata trovata nessuna lettera di Provenzano è scritto sarà un
Sicuramente un lapsus nell'intervento nella trascrizione delle dentro la lettera e non sono state trovate addosso
Spera sono state trovate addosso ad un'altra persona che era con spera assieme ad un medico
Sono state trovate Armani in una busta sigillata dunque non appena dunque non possiamo inserire sulla conoscenza del contenuto in queste lettere da parte dispera
E non addosso a Luino addosso a quest'altra persona in un involucro consoni all'interno di una tasca mi pare la tasca destra del suo
Ancora una volta si tenta il metodo dello stesso e non è condivisibile dico fornire la prova
Fatto da provare della responsabilità di spera allora attraverso
Perché dico allora attraverso
Perché la cattura di spera avviene dopo una lunga latitanza e e tutti per esperienza questa cura così giudiziaria diciamo meglio investigativa sanno che la la latitanza è una condizione di precarietà dei soggetti dunque di ricorso agli aiuti di quanti comunque li possano dare
Non si può correttamente incredibile la prova della responsabilità di spera come appartenente al gruppo dei fedelissimi che decise e non decise per quello ok ovvio
Prima detto
Questa prova al fatto che dieci anni dopo perché la strage del novantadue spera che le tre presso i due mila siamo otto anni e passa dopo otto anni e sei mesi
Ed è il nome del due mila presidente dal del nome sì dunque io dico stiamo siamo prossimi incarichi
Al decennio
La prova della responsabilità ora per allora dello spera questa è una circostanza anche vale per quello che vale in relazione al momento in cui si verifica non certo alla prova della
Assunzione di decisione da parte dello spera che cosa diversa ma la Cassazione consentitemi di ripeterlo dell'omicidio Lima l'accento sul pool
è stata molto chiara
Il l'accettazione successiva non equivale a partecipazione al momento decisionale
E questo vale per l'omicidio Lima come vale per la strage di Borsellino come vale per la saggezza Pati tenuto conto che questo è un dato che emerge con costanza dalle dichiarazioni dunque dal materiale dei collaboranti ed ai dati
Abbiamo degli atti del dibattimento queste decisioni vengono sarebbero prese in un'unica riunione
E fanno parte di un'unica svolta che proprio perché è una svolta signori questa importante Tucci più popolari proprio perché è un mutamento di della strategia
Non può considerarsi il programma dell'associazione né
Farsi rientrare in quel movente che il procuratore generale in extremis tenta di recuperare attraverso la contestazione di un'aggravante che cioè nella strage di via D'Amelio e non c'è
Dell'omicidio Lima ma che comunque attiene a un al movente
Come elemento di indizio e non come prova perché gli indizi diventano prova quando sono tanti sono di un'unica lettura sono univoci e sono concordanti
Della responsabilità e dunque del contributo causale di ciascuno che invece va approvato va approvato con rigore così come impone il nostro Codice a voi che siete chiamati a decidere e a noi
In sede di valutazione delle risultanze processuali in atti
Quali ho cercato di brevemente illustrarmi nel nel corso del mio discorso pertanto io insisto per l'affermazione di responsabilità dispera Benedetto nell'accompagna devi affermazione di
Innocenza e spera Benedetto lapsus presidente e nella conferma della sentenza di primo grado facendo una subordinata al signor Della Corte conferma con il secondo comma così come prospettato in sentenza di primo grado in relazione proprio al vissuto specifico della sfera all'interno del
Mandamento di Misilmeri e dunque la esistenza di nemici in in linea principale la soluzione nello spera
Perché non ha commesso il fatto che non ha deciso nulla relazione alla strage
Capo
Caro centosedici non c'è impugnazione semmai
Grazie avvocato prova le riflessioni del presidente
Il tasso quattrocentosedici ma
Confermare così come ho indicato si sa è subordinata per quanto riguarda l'argomentazione chiaro io ho dovuto fare due prima di dare la parola Falzone dieci minuti sospesi
Colpendo avvocato Falzone l'interesse differenti vantaggi soltanto a scopo orientativo perdiamo voti neanche a questo nonostante noto udienza antimeridiane e pomeridiane eventualmente lei è in grado di formulare una previsione di massima
Presidente compatibilmente con quella che è la materia sembrerò Kudrin collocato doverosamente secondo mio costume lealmente
Senza alcun intento di incidere in alcuna misura sull'esercizio del diritto difensivo quanto lei ritiene utile l'interesse del suo assistito
Colombo di mille Bossi su questo Sanasi presidente se dovessi fare adesso una previsione ritengo che il mio intervento dovrei riuscire a contenerlo entro le due ore
Quindi e potremmo però fare una previsione ancor più decide precisa e dettagliata fa un po'presi d'allora potremo dire una breve interruzione tra un'ora si di modo che lei in quella fase vuol dire esauriscono dell'ora antimeridiano comunque si procedere ripiana presto anziché andare qualcuna costituzionalmente presente cosa che riuscirò a fare non appena ritira Leo però vedremo qualche argomento diversi internet anche perché sostanzialmente penso Presidente di suddividere il mio intervento in tre parti una parte generale
Una parte relativa alla ricostruzione del patto e poi una parte finale relativa al trattamento sanzionatorio a coniugare eventualmente l'interruzione all'esodo la parte generale
Va bene Presidente da raccolgo la raccolgo il suo invito ai la ringrazio
Sì signor presidente eccellenza della corte prendo la parola nell'interesse dell'imputato Giovambattista Ferrante
E chiaro ed evidente che l'approccio che sia nei confronti di un grave reato egualmente gravi sono i reati di cui la corte d'assise destinata ad occuparsi e ancor più grave reato di strage per cui oggi è processo
Non è un approccio che né predeterminato né previsto da alcuna norma è un approccio legato alla contenute esperienza personale esperienza professionale e un approccio legato alla all'indole di ognuno di noi
Ma è chiaro ed evidente che nel esaminare la materia che intendo proporre all'attenzione delle signorie loro mi sono fatta delle domande e mi sono fatto delle domande anche me lo consentirà preliminarmente la corte per quella che l'esperienza personale
Non si può non avere nei confronti di un fatto così grave una percezione che non sia quella determinata dalla perdita
Di vite umane dal dolore dei familiari per questa perdita da quello che il lutto che nasce da un fatto delittuoso che ancor più grave più travolgente di un lutto qualsiasi cui l'uomo
E per destino abituato a doverne accettare come non ricordare le parti civili costituite nell'ambito di questo processo i familiari delle vittime la signora catalano che ha seguito le udienza del primo processo Borsellino portando appeso al collo
Una piccola medaglia con l'immagine del figlio
E nel
Individuare quale doveva essere oggi l'impostazione che avrei dato al mio intervento difensivo e qui la parentesi di tipo personale ho ricordato le parole di una persona
Che si è occupata anche se sotto un profilo giornalistico di questi fatti processuali e che nella mia vita assegnato un'esperienza fondamentale e che ho ricordato proprio per preparare questo intervento difensivo
Durante una chiacchierata intervista con un noto giornalista televisivo che Sergio Zavoli
Ad una mia risposta interlocutoria sul fenomeno dei collaboratori di giustizia sul fenomeno del pentitismo
Il dottore Zavoli interruppe bruscamente l'intervista dicendomi avvocato le arringhe in tribunale io voglio il suo sdegno
Di siciliana per questi fatti che sono successe che lei ha avuto modo di conoscere ed è così che mi presento a voi in quella che è la nostra duplice veste quella di cittadini che non va mai dimenticata ne deve soggiacere all'oblio che dovuto alla
Grande serietà
E compostezza dell'esercizio della professione di avvocato il tecnicismo la pratica delle aule giudiziarie va sempre conciliata con l'umano sentire con quelli che sono i sentimenti
Perché propri sentimenti rapporto umano va comunque privilegiato anche nel rapporto con il proprio assistito per avere un corretto approccio a quella che poi è la verità la verità processuale verità processuale che il punto di arrivo di quell'analisi che il giudice deve compiere partendo appunto dalla fonte
Di prova attraverso la formazione della prova nell'ambito della fase dibattimentale alla sua valutazione fino al momento che è il momento culminante di un Vito sacro ma officiato da sacerdoti laici quali siete voi giudici che quello dell'emissione della sentenza
E in questo approccio alla realtà alla particolare realtà che la strage che viene perpetrata in via D'Amelio
Strage che non può non essere inserita in quelle che sono le finalità dell'associazione mafiosa Cosa Nostra appare utile anzi oserei dire signor Presidente e signori della Corte appare necessario
Un Processo di comprensione del fenomeno mafioso
Un processo di comprensione che non deve Purple urtare
Chiaramente chissà parlando dinanzi a voi a delle pericolose giustificazioni del fenomeno ma deve portare alla comprensione del fenomeno e quindi di quelle che sono le manifestazioni esteriori dell'organizzazione stessa ed in particolare la Commissione del reato di strage questo tipo di approccio appare altresì necessario
Affinché voi possiate valutare la personalità dell'imputato possiate valutarla sia da un punto di vista soggettivo riferito al suo vissuto criminale perché non può e non potrà che essere sotto questo profilo la vostra una valutazione negativa
Quella che scaturisce da un'analisi del vissuto criminale del Ferrante la nostra società e il nostro sistema
Giudiziario vive ancora oggi una sorta di paradosso cioè a dire insinua il dubbio che si debba comunque valutare sotto un profilo morale
Il comportamento dell'imputato
Non riuscendo però a conciliare poi il comportamento dell'imputato a quella che è una legislazione premiale la legislazione dedicata appunto ai collaboratori di giustizia che li rende tali e li rende meritevoli di determinati benefici solo a fronte del fatto che gli stessi abbiano commesso dei gravi reati
Quindi sgombrato il campo da questo dubbio e certe fiduciosa in un approccio sereno
E privo di pregiudizi che la Corte avrà nella figura nei confronti della figura di Giovambattista Ferrante che io chiamerò sin d'ora presidente per tutto il resto è la durata il mio intervento l'imputato Ferrante perché il fatto che il Ferrante Giovambattista sia oggi così come risulta alla corte sottoposto a un programma di protezione lo dico a beneficio chiaramente giudici popolari è un fatto meramente amministrativo
Esiste una legge dello Stato che prevede l'adozione di determinate misure di sicurezza per quei soggetti
Che provenendo da un contesto mafioso
Facciano determinate dichiarazioni accusatorie nei confronti dei propri corre quindi per motivi di sicurezza devono essere sottoposti appunto a misure tutorie ben altra cosa è lo status di collaboratore di giustizia
Che l'imputato Ferrante così come tutti coloro che decidono di iniziare poi continuare nel tempo un rapporto con l'autorità giudiziaria
Deve essere valutato nell'ambito del singolo procedimento e quindi solo all'esito di questo procedimento e dell'emissione della sentenza sarà la Corte a decidere
E questo è il grande elemento di equilibrio che all'interno alla legislazione premiale il nostro legislatore appunto introdotto sarà la Corte a decidere se il l'imputato Ferrante Giovambattista può essere mi si passi il termine promosso nel rango dei collaboratori di giustizia
Se e nella misura in cui la Corte avrà ritenuto che le dichiarazioni rese dal Ferrante nell'ambito di questo procedimento
Si sono rivelate utili per la ricostruzione per l'individuazione dei colpevoli la ricostruzione del fatto e poi per l'emissione della sentenza
Di condanna
Quindi il ruolo di imputato imputato che nell'ambito del processo fa una determinata scelta va sicuramente fatta sul punto una premessa
Quello che di risparmio sul punto ulteriori approfondimenti quanto che il dibattito giuridico
Che si è sviluppato attorno alla figura del collaboratore di giustizia spesso è stato un dibattito che ha coinvolto la società civile che ha coinvolto tutti noi cittadini sulla base di alcuni elementi che non sono stati né previsti né voluti dal legislatore il nostro legislatore nel momento in cui decide ma non come atto di debolezza ma come atto di strategia
Processuale anzi come espressione di una certa politica criminale che in un determinato periodo della nostra storia
Con la quale in un determinato periodo si è deciso di aggredire l'organizzazione Cosa Nostra ha scelto creando la e creando la sulla falsariga di quella che era stata la figura dei dissociati
Per quanto riguarda il fenomeno
Del terrorismo ha creato appunto la figura del collaboratore di giustizia prevedendo all'interno di una legge cosiddetta legge premiale
Alcuni benefici
Ben precisi che vengono concessi quando si verificano tutta una serie di condizioni che poi esamineremo alla fine del mio intervento quando si verifica una serie di condizioni che legittimano lo Stato a rinunciare
A parte della sua pretesa punitiva nei confronti dell'imputato che viene riconosciuto colpevole e quindi a concedergli dei benefici
Questo atteggiamento delle disegnatore italiano così come spesso avviene nel nostro Paese anche frutto di una mediazione
Il nostro legislatore non è riuscito sicuramente perché non l'ha voluto e perché ciò non si confaceva quello che la cultura italiana quella che anche le sono le scelte di politica criminale del nostro Paese non è riuscita ad arrivare a uno strappo
Estremo così come per esempio ha fatto il legislatore americano
E nessuno si scandalizzi se il legislatore americano pur valorizzando e utilizzando e sebbene il fenomeno in America sia decisamente più contenuto la figura dei collaboratori di giustizia è arrivato il legislatore americano a concedere al collaboratore di giustizia l'impunità quindi a rinunciare
In maniera assoluta la pretesa punitiva nei confronti del soggetto che aspira e poi diviene e collaboratore di giustizia attraverso ciò che in parte avviene in Italia cioè la stipula di un vero e proprio contratto
Con il quale il soggetto si obbliga
E ancor più oggi vista le modifiche legislative che sono intervenute si obbliga a rendere dichiarazioni e quindi a collaborare con l'autorità giudiziaria
Diciamo pure che la scelta dell'imputato quindi dell'imputato Giambattista Ferrante è una scelta che corrisponde a uno schema normativo quello appunto del soggetto che collabora con l'autorità giudiziaria
Sicuramente è una scelta utilitaristica ma è una scelta utilitaristica non solo per quelle che sono per quella che è la funzione soggettiva dell'imputato perché l'imputato
E l'imputato facente parte di Cosa Nostra
Ha avuto negli anni Novanta specialmente degli anni novanta quando la politica giudiziaria e l'attività investigativa hanno raggiunto determinati livelli di efficienza e di volontà politica nel permeare il fenomeno Cosa Nostra ha raggiunto livelli altissimi l'imputato appartenente all'associazione mafiosa si è trovato così come si è trovato l'imputato Ferrante a confrontarsi con lo Stato
E si è trovato a vivere questo momento di confronto
Proprio quando lo Stato lo raggiunge attraverso la notifica delle ordinanze di custodia cautelare l'arresto quindi e la sottoposizione a regime carcerario del quarantuno bis
Il Ferrante Giovambattista è noto alla Corte viene arrestato nel novembre del mille novecento novantatré rimane detenuto per un lungo periodo parecchi mesi in totale isolamento e continua a rimanere detenuto fino al novembre del mille novecentonovantasette quando ha seguito della collaborazione e non solo e non tanto in maniera automatica rispetto alla collaborazione che aveva offerto l'autorità giudiziaria ma dopo una serie di valutazioni che vennero fatte
E soprattutto di una positiva valutazione della sua attendibilità nel processo per la strage di Capaci
Viene rimesso in libertà attraverso la revoca delle ordinanze di custodia cautelare dal novantasette a oggi il Ferrante Giambattista rimane ininterrottamente libero
Non soggetta ad alcun obbligo se non quelli contrattuali che poi vedremo e di cui ci occuperemo in seguito quindi scelta utilitaristica che viene fatta nel momento in cui il soggetto si trova detenuto
Il momento della detenzione un momento di confronto importante è fondamentale perché priva l'appartenente all'organizzazione mafiosa
Di quello che mi si consenta di usare il termine è una sorta di delirio di onnipotenza che ha attraversato l'organizzazione stessa per anni e che ha visto partecipe dell'organizzazione lo stesso Ferrante il quale rimane
All'interno del mezzo e persone dal momento dell'affiliazione siamo all'inizio degli anni ottanta fino al mille novecentonovantatré sostanzialmente ignoto alle forze di polizia
Non ha mai subito una perquisizione non ha mai subito alcun procedimento penale
Era fino a l'anno scorso incensurato fino al momento in cui decidendo di non impugnare una sentenza di condanna la sentenza per l'omicidio Lima che voi avete in atti decide appunto