Trasmissione dell'Associazione "Non C'è Pace Senza Giustizia"

Buongiorno e benvenuti all'appuntamento settimanale con la trasmissione di approfondimento dell'associazione Non c'è pace senza giustizia in studio come sempre chi parla e Carla Caraccio e come Celli si Bertazzo Anna
Come abbiamo anticipato già la settimana scorsa quest'oggi l'intera trasmissione verrà dedicata alla Conferenza di revisione dello Statuto della Corte penale internazionale
E che si terrà a Kampala in Uganda tra il trentuno maggio e l'undici giugno
Questa è la prima conferenza di revisione dello Statuto della Corte penale internazionale che
Ricordiamolo è stato adottato a Roma nel mille novecento novantotto
A questa Conferenza è prevista la partecipazione di circa duemila delegati da tutto il mondo
Ed è aperta a i rappresentanti degli Stati utilmente Stati membri Sacchi osservatori o anche gli Stati privi di questi status
è aperta anche alle organizzazioni internazionali regionali gli organismi sussidiari dell'Assemblea degli Stati parti e delle organizzazioni e non governative accreditate
Le questioni che all'esame quindi che verranno prese in considerazione sono state decise durante l'assemblea degli Stati parte
Che stesse è svolta lo scorso novembre del due mila nove e sono tre temi particolari ed il primo sarà la revisione dell'articolo centoventiquattro
Che contiene la disposizione transitoria che permette agli Stati di scegliere di sottrarre i propri cittadini dalla giurisdizione della Corte per crimini di guerra
Per un periodo di sette anni dopo la ratifica attualmente in effetti l'unico Stato che si serve di questa disposizione e la Colombia
Poi ci sarà speriamo l'adozione di una definizione condivisa per il crimine e di aggressione
E l'inclusione dell'uso di al di alcune armi che possono essere armi avvelenate o armi che si appiattiscono si espandono facilmente all'interno dell'organismo umano
E questo per diciamo avere anche un tipo di giurisdizione diversa nei viene vari conflitti armati di carattere non internazionale
La Conferenza di revisione sarà anche un momento diciamo
Utile per tutti per considerare il successo globale l'impatto che lo Statuto di Roma avuto fino ad oggi
Ponendo particolare attenzione sull'impatto del sistema della Corte penale internazionale sulle vittime
E sulle comunità colpite dalle dalla da dalla guerra
Ricordiamo gli ascoltatori l'abbiamo già detto nel corso delle delle nostre trasmissione che attualmente la Corte penale internazionale sta investigando su quattro casi
Il primo la situazione nella Repubblica democratica del Congo
La situazione nella Repubblica Centrafricana
Ovviamente quella nella nella regione sudanese del Darfur di cui poi nella nel seguito della trasmissione parleremo veramente e ovviamente la situazione in Uganda
E proprio per questo visto che comunque tra le tra le investigazioni c'è anche il caso ugandese
E la decisione di fare questa conferenza di revisione in Uganda assume comunque un ruolo importante assolutamente importante soprattutto per le tante vittime
Che in questo modo quindi sentendo una
Presenza internazionale nel loro Paese si sentiranno
Un po'più rassicurante
Delle dalle dalla della comunità internazionale quindi dalla
Dalla situazione che c'è nel nel loro Paese
E da alcuni giorni proprio atterrà seguire da vicino i lavori di questa Conferenza o una delegazioni di Non c'è pace senza giustizia è presente a Kampala come ho già detto sì a perseguire i lavori di questa Conferenza ma anche per organizzare una serie di venti collaterali alla Conferenza stessa
Eventi che servono per sostenere il lavoro della Corte ma anche per dare un maggiore impatto mediatico alla Conferenza stessa
Il primo di questi eventi che ascoltatori di Radio Radicale loro l'avranno già sentito ne abbiamo parlato già l'altra l'altra volta è una partita di calcio
La partita di calcio che non c'è pace senza giustizia a organizzato insieme ad altre due o n e g locali ugandesi per offrire il proprio contributo alle vittime
Alle vittime di guerra questa partita si terrà domenica prossima domenica trenta maggio
Nello stadio di Kampala
Questo evento nasce su iniziativa della fondazioni per le vittime dell'Uganda e del network per le iniziative della
Gioventù africana
Ovviamente lo scopo di questo evento è di porre a contatto su un campo di calcio
Leader regionali leader internazionali i rappresentanti della società civile della Corte penale internazionale ed vittime di crimini di guerra
Questo per dare così un'opportunità di creare un dialogo
Anche attraverso un gioco quindi anche attraverso il calcio e avere un'interazione diretta con le vittime prima di iniziare i lavori tecnici e quelli fa istituzionali della conferenza
Ovviamente è superfluo dirlo ma servirà sicuramente a avere un valore simboli con valore anche mediatico
Perché ci saranno personalità come Ban Ki Moon Presidente mosse beni il Presidente dell'Assemblea degli Stati membri della Corte penale internazionale venale SR
E tutti quanti insieme su un campo di calcio appunto insieme con le vittime
Quindi sarà una a un evento in cui non c'è pace sta investendo molte molte energie e di cui avremo sicuramente notizie tra tra qualche giorno
E anche perché volevo ricordare che Radio Radicale seguirà tutte le i lavori della Conferenza quindi anche una una un
Valore diciamo in più
E io ho sempre parlando del del tema della giustizia penale internazionale a questo punto lascerei la alla parola Delice Bertazzo nate appunto e qui in studio con me
Per raccontarci riportarci una notizia interessante
Su Radice
Ah TLS anzi congedarla buongiorno a tutti gli ascoltatori continuiamo quindi a parlare di giustizia penale internazionale e
Un particolare diamo uno sguardo all'Europa torniamo in Europa in particolare torniamo in Serbia
Dove
Stabilendo un fatto nuovo alquanto curioso in quanto la famiglia del generale Ratko nati che imperativi ascoltatori ricorderanno
Per per le accuse
Di essere uno dei mali dei
Dei responsabili dei dei massacri di Srebrenica
Negli anni Novanta durante le guerre nell'ex Jugoslavia la famiglia del generale avrebbe richiesto avrebbe avviato la pratica per riconoscerne la morte presunta
Questo
Teoricamente e questo è stato ingiustificato per delle motivazioni patrimoniali in quanto il riconoscimento della morte presunta darebbe modo alla famiglia di godere
Dei delle proprietà immobiliari non chiedo una pensione che si calcola essere sui cinquecento euro al mese
Che andrebbe quindi alla famiglia in aiuto alla famiglia
Non è chiaro ancora se questa pratica riuscirà ad essere sostenuta dalla
Dall'avvocato di famiglia
Per dire per dei cavilli burocratici in quanto infatti il generale non avrebbe ancora
Raggiunto letta letta necessaria per poter dare il via alla pratica dovrebbe avere settanta anni invece momentanea ancora sessantotto ma soprattutto non si sa non si sa se si riuscirà a tarda a dar seguito a questa
Questa procedura proprio perché Ratko Mladic era un latitante ed è latitante dal mille novecentonovantasei ricorderemo che
Stato accusato dal Tribunale penale internazionale e dell'ex Jugoslavia per
Crimini contro l'umanità genocidio in particolare per i massacri di Srebrenica
è latitante quindi dal mille novecentonovantasei anche se
Pare che che in numero cui numerose occasioni sia apparso anche addirittura in televisione l'ultima ultima apparizione risale al due mila otto in attivo bosniaca dove appunto lo si lo si ritraeva a
Allegro in un contesto familiare durante una festa di alcuni dicono di un matrimonio alcuni dicono di un battesimo comunque lo si ritraeva
Tutto fuorché morto e soprattutto perché
Nascosto e latitante secondo
L'ex procuratore dell'Aja Carla Del Ponte sembrerebbe che Mladic sia attualmente in Serbia e sia protetto dai settori militari dei servizi segreti serbi
E sicuramente la procedura di riconoscimento di morte presunta permetterebbe in un certo modo
Non solo alla famiglia di di di usufruire diciamo o dei del patrimonio immobiliare del
Del presunto morto ma soprattutto alleggerirebbe la Serbia di un di grosso di un grosso peso che attualmente
Di un passo lunga sosta polo che in questo momento le impedisce
Di proseguire sul cammino verso l'Unione europea quindi diciamo che questo piccolo questa piccola richiesta a livello familiare a è stata un'occasione un po'per ricordarci sia Ratko Mladic ricordarci
Che come si è ancora latitante come
Sia difficile un certo modo per
Riuscire a portarlo a portarlo in un tribunale
Per la comunità internazionale certo no infatti
Abbiamo proprio dedicato l'intera trasmissione alla alla giustizia penale internazionale infatti
Abbiamo fatto e fatto benissimo Elisa anche ricordarci chi è questo personaggio perché non fa mai come dire male
Ricordarci e soprattutto loro in questo modo ci rendiamo conto del valore importantissimo che hanno e i tribunali internazionali infatti proprio sempre sul sul tema
Ricordiamo che il ventisette maggio è stato nominato per un altro mandanti mandato come presidente del Sudan Omar al-Bashir capo parlando di
I dittatori e di
E di crimini di criminali infatti l'associazione Non c'è pace senza giustizia
Ha denunciato attraverso un comunicato stampa che è uscito qualche giorno fa
Che gli Stati parte della Corte penale internazionale stanno prendendo in considerazione il rinvio di alcuni rappresentanti all'insediamento del del nuovo mandato
Ricordiamo che la Corte penale internazionale hai messo un mandato d'arresto per il Presidente Bashir nella marzo del due mila e nove
E l'insegnamento su un nuovo insediamento avverrà proprio quattro giorni prima dell'inaugurazione di un evento storico per la storia della Corte appunto della della conferenza di revisione ugandese
Quindi a nostro avviso è quella la denuncia che abbiamo fatto come non c'è pace senza giustizia come Partito Radicale transnazionale
Sarebbe che gli Stati parte della Corte penale internazionale non dovrebbero neanche pensare di essere rappresentati e di essere presenti alle celebrazioni per lei per le l'del presidente sudanese al-Bashir la ma dovrebbero invece considerare
L'evento come un'opportunità per dimostrare il loro sostegno alla Corte penale internazionale annunciando proprio pubblicamente la loro intenzione di boicottare questo evento infatti qualunque Stato
è che apprezzi i principi democratici dovrebbe pensarci due volte
Nel farsi vedere mentre celebra l'esito di un mea elezione che secondo tutti i resoconti internazionale non è stata né trasparente e né corretta e che legittimerebbe il ritorno al potere
Di un di un criminale considerando che Presidente al-Bashir le è al-Bashir era ricercato dalla Corte penale internazionale con l'accusa di crimini di guerra crimini contro l'umanità in Darfur ovviamente anche la tempistica di questo insediamento ENPA articolarmente interessante
Dal momento che appunto negli stessi Stati parte saranno riuniti a Kampala proprio qualche giorno dopo
Per negoziare dei concreti emendamenti allo Statuto di Roma in particolare l'eventuale inclusione come ho detto anche prima del crimine e di di aggressione
Quello che ci domandiamo ovviamente retoricamente però
è che tipo di messaggio in Vieri Beraud gli Stati se celebrasse nulla prosecuzione del mantenimento al potere di un leader che apertamente sfidato
La Corte penale internazionale dopo pochi giorni partecipassero in uno stato vicino alle celebrazioni per i successi del sistema della Corte penale internazionale B insomma questa era giusto in chiusura per ricordare anche se come a volte ci sono delle
Delle dei contro insomma delle delle cose un po'particolari anche a a livello internazionale noi infatti ci auguriamo come come associazione che piscina e che segue da anni la giustizia penale internazionale che istanti appunto non abbiano partecipato fico almeno così attivamente a all'al nuovo insediamento di
Di Bashir comunque terremo d'occhio anche questa come come notizia per riportarla nelle nelle prossime settimane
Siamo in chiusura
E come come sempre io ringrazio Radio Radicale per allo spazio che ci offre ringrazio anche Leonardo calabrese per il prezioso aiuto
Che ci ha dato nella redazione di
Di questa trasmissione ricordo agli ascoltatori che dal punto dal trenta maggio fino all'undici giugno
Per chi volesse seguire i lavori della Conferenza di di revisione che si terrà a Kampala Radio Radicale sarà presente lì quindi
Di collegarsi sul sito di Radio Radicale perseguire tutte le i lavori della conferenza io vi saluto vi ringrazio e vi do appuntamento a venerdì prossimo