Il romanzo dei Mille

Avvocato
Sì
Bene siamo
Io
Intorno
Fino ad oggi
Ognuno di noi accentuata
Bollinatura abbia detto in
Grazie
No non c'è un altro e poi magari
Ecco diciamo parliamo poi pagano gli altri collaborare
Viene nominato
Però prelude
Rimanga parla aumenterà così ancorarla
Poi
Fra qualche giorno fa bene alla fine non avanti
Come alcune
Favorevole
Io
Preparato nulla che non sia in cinque minuti
Comprati autorevoli relatori che allora con
La metafora riscoperto nei nostri
Inadempienze
Come si sta
Concentrarsi
Alle autonomie non si può
Dagli anni
Una
è
Profondamente
Va bene
Non
C'è alle nomine nelle
Unanime
Cambia
Allora
Buonasera a tutti diretto di cominciare i nostri ospiti ci sono tutti
Innanzitutto vi do il benvenuto e do il benvenuto alla Casa della memoria mi permetto di farlo anche se
Insomma c'è la vittoria ci sono fai nel loro salute diranno qualcosa in più
La Casa della memoria come sapete chi più di Walter una di quei semi
Che sono stati piantati in questi anni bellissimi delle giunte delle tinte Walter Veltroni è un luogo appunto
Destinate dedicato a queste altre iniziative molto spesso qui
La mattina ci sono tantissimi tantissimi ragazzi e devo dire che mi fa particolarmente piacere che presentiamo questo libro io sono Paolo Masini caro consigliere comunale di Roma che presentiamo questo libro oggi quattro giugno giorno della liberazione
Appunto di Roma che lo facciamo qui alla Casa della memoria siamo qui per parlare del libro ma non solo
Come è uscirà fuori sicuramente
Legata a questo libro ci sono tantissime cose credo molto di attualità ASSTEL più altre meno altre che dovreste dovrebbero forse essere più die attualità
Allora visto che siamo in tanti ringrazio innanzitutto
Claudio Claudio Fracassi per averci regalato l'ennesima
Statica letteraria tra l'altro fu il tema che
A me molto a cuore quello della Repubblica romana e hanno tutti tra l'altro qui in sala c'è Miriam
Media credo all'esordio di un libro del nonno e la saluto particolarmente perché parlare di questi valori di questi valori e alla presenza di una bimba di pochi mesi insomma fa parte o mente piacere
Abbiamo anche noi per scimmiottare ecco linea
Anch'
Mi sembrava giusto ricordarlo
Mi sembrava giusto ricordarla
Anche perché
Gran parte dei libri di Claudio sulla Repubblica Romana nasconda le sue passeggiate a villa Pamphili Cassano frutto anche dell'essere nonno da poco
Il professor Villari che ringrazia serio nove e Walter Veltroni
Io darei subito la parola a ad Anita Gillet Garri Garibaldi per appunto una un piccolo saluto l'introduzione grazie
Ma io potrei vantare diversi titoli tra lei a società associazioni risorgimentali o patriottiche comunque della resistenza perché se non sarà in questa sede ma penso che mi si dà la parola anche come pronipote per quei come tale di costoro due cose una è che il modo in cui si sono svolte queste manifestazioni seppur
Nel gran turbinio di
Di parole sbagliate di errori di espressione diciamo che
E non in espressione
Speriamo ecco
Non però non può nascondere che c'è veramente il mio sentimento un grande entusiasmo per queste
Per questi momenti così importanti nella vita della nazione quali la spedizione dei Mille ebbe un momento meraviglioso non solo della storia d'Italia ma della storia europea e penso che questo sia in questo momento molto molto sentito
Le parole del Presidente della Repubblica hanno rimesso tutti intorno hanno detto quello che dovevano dire e credo che molte persone le hanno sentite anche lette perché ormai i metodi dell'informatica permettono anche questo non solo di sentirsi a dire le gentilezze che la Presidenza del Consiglio dice alle vecchie associazioni nazionali veterani e reduci garibaldini come la mia
Che è stata proprio molto maltrattata solo che si sia dimenticati che ottanta di questi veterani sono ancora in vita anche se hanno novant'anni e l'hanno preso un po'più male
Proprio male allora vedremo di fare che questo piccolo reggimenti novanta anziani faccia la sua
Battaglia
Quando o letto questo romanzo dei Mille mi è sembrato devo dire con tutta sincerità perché non sapevo all'epoca che avrei avuto l'onore di presentarlo il degno discendente del libro della da
Lei meravigliose note belle che malgrado il nome non hanno nulla di leggero
Ma sono uno dei più bei romanzi dei Mille
Non si può sempre scrivere libri di storia pesanti e un po'illeggibili per un pubblico ampia o no questo libro la prima cosa che ha come grandissima qualità e che si legge veramente bene dunque lo si può
Consiliare per questa estate se uno va a leggere un bel romanzo storico cioè fondato su elementi veri lo può fare attraverso questo romanzo e poi anche un po'se mi permetti tu per tu non sei non me lo scrivi come giornalisti ma
E anche un po'nella tradizione di Margaret foulard
O nella tradizione di Jessie White
Che nella loro professioni di giornalisti hanno però scritto il romanzo della Repubblica romana e perdeva gestivo ai tre
Tutti i romanzi infine a fino alla guerra di miglia dal mille ottocentosettanta ma scrivendo per dei giornali come oggi scriviamo per un pubblico in massa scrivevano con leggerezza raccontando dei personaggi come
Ce lo presenta questo libro dunque è una bellissima lettura che possono essere una lettura di successo come credo del resto
Già sia
Io mi chiedo se non do si dovrebbe pensare subito ha un bel lavoro di traduzione perché renderebbe naturalmente più
Accessibile a un pubblico europeo come si merita questa epopea di qui sottolineo di nuovo che e un'epopea europea come Fula Repubblica romana del quarantotto che non fu solo italiano ma che fu veramente un'epopea
Europea anche la spedizione dei Mille che costituì lo Stato nazionale italiano e ancora questa una grande epopea europea anche per chi ci ha partecipato anche resi polacchi inglesi
I francesi erano sempre o può al limite delle frontiere però veramente eccetera
Dunque sono felice di essere stata invitata a partecipare volevo solo fare una breve lettura ma brevissima se mi è consentito
Perché mi sono divertita tanto a leggere la lettera mandata da Genova il cinque maggio assumete maestà da Garibaldi una lettera ovviamente diplomatica ma che CIDA tutto del personaggio
E e una lettera naturalmente che è stata scritta in modo che poi si possa dire vedete il re non lo sapeva
è stata per questo però è una lettera veramente stupenda la cui prima parte forse non è dalla penna direttamente di Garibaldi che scrive Sire
Io grido di affanno che il grido di affanno che dalla spiccio nero il grido di affanno che dalla Sicilia arrivo alle mie orecchie famoso grido di dolore insomma allora questa parodia di un discorso dal Pontefice è un pochettino
è strana però poi il nostro grido di guerra sarà sempre viva l'Unità d'Italia viva Vittorio Emanuele sul primo e più bravo soldato nove Garibaldi gente
Volentieri a Vittorio Emanuele il ruolo di primo soldato perché insomma la spedizione dei Mille e una spedizione militare se non sbaglio poi però
Prende la sua piccola rivincita e permettete questo tratto meraviglioso di nuovo
Se non li fa li Remo spero che l'Italia e l'Europa liberale liberale si intendeva alle all'epoca era un altro senso non dimenticheranno che in questa impresa è stata decisa per motivi puri affatto da egoismo interamente patriottici
Se riusciremo sarò superbo d'onorare la corona di vostra maestà di questo nuovo brillantissimo gioiello a condizioni tuttavia c'è
E qui salta fuori Garibaldi a condizioni tuttavia che vostra maestà si opponga a ciò che ci si tira i consiglieri c'è il danno questa Provincia lo straniero come hanno fatto dalla mia terra natale
è poco seconda condizione io non ho partecipato il mio progetto a vostra maestà
Quindi va infatti temevo infatti che per la riverenza che lei professo vostra mai vista mostra ma età non riuscisse ha testé quaderni abbandonarlo
Cioè né può pur dire che non ci devo andare ma io ci vado lo stesso allora credo che in questo testo che ho scelto perché rispecchia anche un po'lo stile del nostro autore cioè questa leggerezza gradevole da legge l'appunto ma profondamente storica mi sembra che questa lettera faccia un po'leggo a questo benissimo tuo romanzo che un romanzo non è mobili pronto serio che però si legge come un romanzo grazie
Ringraziamo Anita gialli Garibaldi che non è qui non solo in quanto pronipote una perché come sappiamo tutti
Si occupa a quotidianamente con la sua associazione con le sue iniziative di questi temi e tra l'altro qui tal pubblicando tantissime in questi anni con i quali in questi anni
Abbiamo incrociato il lavoro e aproposito Roberto di pronipoti vedo più anche qui Guido lie a proposito di
Cognome importanti che si che uno si porta dietro nella vita
è approvato i nomi importanti io davvero con un po'd'emozione visto che non è poi tantissimo che abbiamo
Lasciate banchi di scuola e lasciare i lavori la voce la parola al più grande storico del Risorgimento credo ebbe mi sembra di sì
Professor Villari grazie intolleranze sono lieto di
Bisogna essere qui con voi intorno proprio dove qualche tempo fa è stata appunto questa presentazione del libro
Se ho dedicato il Risorgimento il clima vedo che è rimasto lo stesso cioè e c'è una
L'attenzione
è un entusiasmo le dico nel ricordare pagine importantissima di questa storia risorgimentale di cui certamente l'impresa dei Mille che è il punto sarei per dire breve per dire culminante
Forse questo stesso entusiasmo condiviso in altri luoghi come ben sappiamo
Devo fare qualche osservazione in proposito
Cioè mi pare che insomma
Mezzi di informazione sbattuto televisivi non non seguono questa vicenda
Diciamo degli centocinquant'anni reale e anche della
Nella ricostruzione storica problematica e importante della
Nel momento culminante del Risorgimento italiano che la sezione di mille con quell'attenzione con quella cura che sarebbe necessario soprattutto rivolgendoci rivolgendosi alle nuove generazioni che
Grazie anche a una certa sordità dei programmi scolastici perché faceva un accenno alla scuola
Ma il manuali i manuali dei licei non l'ho scritto io restituito dello Rosario sì certe volte mi si attribuiscono diciamo un bilancio no io l'ho scritto per la scuola ma credo
Che la scuola sia fondamentale
Intorno al soprattutto a temi come questi dove
Il problema della
Della educazione culturale dei geometri siamo si arricchisce di altri elementi educativi che appunto quelli della
Riconoscibilità della cittadinanza riconoscibilità dell'identità della nazione
Riconoscibilità della propria appartenenza a questa relazione l'azione che è stata costruita anche grazie a un uomo commenti Garibaldi
Detto questo Fracassi ha un benemerito degli studi risorgimentali io collego questo questo libro senz'altro a quello che lui
Ha dedicato al
Repubblica romana del mille e ottocentoquarantanove ecco ribadisco questa data perché spesso
Si pensa che la vicenda riguarda il quarantotto verità la Repubblica romana come tutti sappiamo nasce nel febbraio del quarantanove ed è un'esperienza particolare direi quasi
Unica nel panorama politico e nelle effervescenza rivoluzionaria dell'Europa di quel tempo
Perché e appartiene di diritto a quello che
Fu chiamata la primavera dei popoli del quarantotto ma
Pessime distanze nel momento in cui
Diciamo questa questa esperienza delle pubbliche romana ha visto gettare le premesse di quello che
Era un progetto possibile all'interno della lotta delle nazionalità dell'indipendenza dei popoli per la libertà dei popoli progetto anche di costruzione di una
Di un'entità o di istituzioni che si richiamasse euro
A valori e diciamo
Più avanzati anche rispetto
A quelli che potevano essere gli orizzonti liberali gli orizzonti patriottici di quel tempo c'è l'orizzonte
Che costruirono si cercava di costruire in quei mesi della Repubblica romana non era solo quella la lotta
Contro lo straniero
Che veniva
A a riportare il potere temporale a Roma ma è una nota anche per immaginare una possibile
Italia Futuro Alitalia democratica e la Costituzione emanate proprio nel giorno in cui
Repubblica si arrendeva questa Costituzione fu ammirata in tutta Europa ed è forse fra le premesse anche
Ideali ma anche direi letterali da un certo senso
Della Costituzione nostra del mille
Novecentoquarantotto
Fracassi ha scritto allora qualche anno fa appunto un libro come sappiamo molto interessante affascinante raccontato come raccontata questa
Questa vicenda dei Mille
Però è color immagina e che non com'provvede questo limbo immagine che si ha raccontato a tutta la spedizione dei Mille grida questo liberi concentrato solo sulla vicenda siciliana
E non su tutta la vicenda siciliana ma proprio la storia se ho letto bene si ferma proprio alla liberazione di Palermo quindi si tratta sarei per dire di una storia di pochi giorni
Che già di per sé
Dall'imbarco a Quarto fino a Liberazione di Palermo già di per sé costituisce punto il momento centrale di una iniziativa
Politica e militare
Senza la quale
Ribadirei l'Unità d'Italia non ci sarebbe stata perché è inutile
E diciamo nascondersi dietro formule ho detto interpretazioni più o meno scolastiche
La spedizione dei Mille e quell'evento politico e militare che ha permesso la nascita dell'Italia unità quindi questa
E e il punto focale
Come dicevo e culminante del Risorgimento italiano perché senza etnici Riva democratiche garibaldina
Probabilmente
Le cose sarebbero messi in modo diverso cioè sarebbe probabilmente costruita un'Italia
Unità ma che si fermava alle soglie del del dello Stato pontificio o al massimo alle soglie ai confini del Regno delle due Sicilie c'è un'Italia spezzata in due
Con la questo mi porta un'ulteriore riflessione perché c'è anche un equivoco che accompagna un po'nella ricostruzione storica del Risorgimento da tempo accompagna
Diciamo l'interpretazione storica di questo lo dico a margine come nota a margine di questo libro di Fracassi
E cioè che
Garibaldi fosse
Quello che ben conosciamo fosse un uomo di
Di grande
Ardimento di grande generosità di grande patriottismo
E di grande
Abilità e saggezza
Militare ma quanta intelligenza politica fosse diciamo
Inferiori in un certo senso a un Cavour e in parte anche
Alla predicazione mazziniana chiara ricca di molti elementi
Diciamo culturali evocativi ideologici eccetera
Per cui si dà sempre l'impressione
Che in Garibaldi fosse un
Un grande personaggio ma politicamente fosse diciamo in una posizione subalterna rispetto
Al
Acqua un politico come Cavour o ad altri che gestivano più o meno la politica
Del Regno di Sardegna in quegli anni in verità i fatti storici dimostrano e la documentazione storica dimostra
La finezza e la la la cultura percezione politica di Garibaldi ha avuto
Non solo dei dei momenti o nei momenti culminanti del suo agire ma anche dei momenti intermedi celermente made in cui il suo ruolo
è stato fondamentale
Forse discreto indiretto
Perfino da Caprera quando
Erano i momenti di isolamento e
I documenti dimostrano le lettere i rapporti internazionali con il movimento democratico europeo dimostrano che invece c'era e lui una visione politica molto ampia
Sia dal punto di vista strategico che dal punto di vista tattico
Questa sottigliezza politica di Garibaldi
Fu colta da molti osservatori
Trenitalia quel tempo ma
Da molti osservatori stranieri che hanno seguito per esempio la spedizione dei Mille con un occhio molto attento a quelli che erano
Le produzioni politiche che avvenivano all'interno della liberazione del Mezzogiorno
Uno di questi fu certamente
è interesse un altro Marx anche se forse fu il più acuto accogliere con delle corrispondenze che faceva man mano che la spedizione andava avanti per il minor New York Times per i giornali americani
E in cui raccontava
Dipesa sorpresa
Questa nell'assistere alla
Cioè agenzie abilità politica di Garibaldi nel costruire nel
Una rivoluzione all'interno di un processo di costruzione anche di nuovi
Se istituzioni possibili potenziali istituzioni politiche
Questo ha portato poi nel momento in cui Garibaldi arrivo a Napoli
Nelle vesti di dittatore anche dei confronti a degli scontri sia fra lui e Cavour gli emissari Cavour ma anche fra Luigi e Mazzini e Cattaneo che arrivarono a Napoli pensando di
Portare Garibaldi all'interno di un progetto politico sostanzialmente repubblicano
Che
E completasse con chiudesse e diciamo anche la spedizione dei Mille nei termini di una rivoluzione democratica compiuta e anche dalla caratterizzazione repubblicana e quanto in questo caso Garibaldi mostrò
A sua
Intelligenza politica
Diciamo sottraendosi a delle scelte che allora non sarebbero stati non avrebbero avuto alcun successo credo che questo sia un merito e importante e sta un'osservazione volevo farla perché
Anche nella storiografia le cambia la sua grafia fra gli storici non ci sono idee molto chiare su questo argomento
Allora tornando a Fracassi ecco questa storia che Fracassi ricostruisce con
Del scritture convegni l'abilità anche di montaggio
Di queste vicende e di queste diciannove dell'incrocio che c'è
Fra vicende personali individuali collettive e
Il movimento politico che e l'arrivo di Garibaldi in Sicilia crea l'agitazione lo sconvolgimento di tutti i sistemi
Diciamo esistenti in termini sociali politici culturali che questa riga Baldi comporta questo questo montaggio alternato che narrativamente entra
Francarossi ha mai fare molto efficace perché
Permette di vedere
L'operazione non in termini diciamo scolasticamente storici ma in termini proprio di ricostruzione esistenziale della vicenda cioè al
Interna ricostruzione del processo interno che avviene
Nel nel momento in cui
Garibaldi lascia lascia quarto e arriva in questa Sicilia ribollente
E controllata fare realmente da un potente esercito borbonico
La sorpresa
Colloqui da certo che c'è una sorpresa per esempio
Di di di questi corrispondenti come Marx ed Engels era che
Garibaldi in Sicilia dimostrava qualcosa di meraviglioso
Vi leggo sono le prime righe
Di questa corrispondenza del del maggio del del sessanta
Fine aprile ingresso il finalmente dopo le più svariate contraddittorie informazioni riceviamo qualche notizia che sembra degna di fede sulla meravigliosa marcia di Garibaldi da Marsala a Palermo che poi
Il percorso con cui si conclude anche
Il libro di Fracassi si tratta in vero di una delle più stupefacenti imprese militari del nostro secolo impresa che sembrerebbe quasi inconcepibile se non fosse per il prestigio
Che precede la marcia di un generale rivoluzionaria è più un fante
Il successo di Garibaldi prova che le truppe regge di Napoli sono tuttora terrorizzate dall'uomo che ha tenuta alta la bandiera della rivoluzione italiana in faccia i battaglioni francesi napoletani austriaci
E che il popolo della Sicilia non ha perduto Fedi in luglio o nella causa nazionale mi pare che essenzialmente
è interesse riproduca esattamente qual è la situazione di allora
Cioè che se non ci fosse stato anche
Questo consenso dei siciliani Garibaldi etnico andrebbero messe anche male un punto di vista l'Italia
Ecco unità niente mostrava giustamente dice il TAR finita letteraria fra tre
L'opera come che bellissima come sappiamo
Anche io intuisce letterario come livello tre le linee di mille di dieci sere araba il libro di
Di Fracassi in questa affinità io la vedo questa finita io la vedo
Per molti aspetti è nella narrazione
Ma il fatto poi che
Abba come anche Fracassi che fa sempre delle riflessioni politiche su quello che accade sembra che racconti le cose
In modo così che da testimone quasi poiché sappiamo che un libro costruito poi negli anni successivi alla vicenda ma
E sembra che la faccia anche in modo svagato
Con gli occhi del giovanotto come a vent'anni ABA fra il giovanotto che si meraviglia di quello che accade ma in realtà fra le righe c'è sempre
Una
Una
Dove dove occorre c'è sempre un'acuta riflessione analisi politica
Io vedevo giorni fa ce ne corre spesso in televisione appunto uno ad uno spot pubblicitario dei centocinquanta anni fatto dalla Presidenza del Consiglio dove mossa tanti passaggi della storia di questo suggerimento
Ciò oggi ce n'è uno occupazione di Salemi
Ora Salemi non è stata fatta occupata perché Garibaldi è stato accolto non solo la popolazione
Trionfante intorno all'undici ma dal Sindaco con la fascia è da una banda mi che suonava brani di musica lirica quindi più accoglienza di prossimità eccetera però
Prendendo
Il libro di Abbanoa proprio alla data del tredici maggio esso sotto il diciamo l'indicazione di Salemi
Qui a un certo punto racconta come arrivare allo di impeto questi ragazzi al seguito del generale
A Salemi era una salita che si facevano a piedi naturalmente faceva molto caldo poi comincia a piovere ma insomma
Dice aprivamo tali arrivando fummo accolti quella salita scomunicato ha ci ha fatto a rompere il petto ma pazienza arrivando Puma accolti da una folla di uomini di donne di fanciulli strilla oneri cioè che gridavano
Quasi non si sentiva la banda che ci sono ama il trionfo
Però è connotazione acuta che apre uno scenario assolutamente credo importante dal punto di vista politico una donna con un panno nero giù sulla faccia mi stesse la mano borbottando che cosa dissidio
Fai un rendiconto eccellenza
Ma che ci si prende in giro ha detto lui rimase sorpreso
E allora un signore chiede alla donna humus Tonet e mi offre se va bene non bocca riterrà fusilli per darglielo in faccia
Ma costa e le labbra per creare ansia poi pianta ahilui per raggiungere quella donna norme riusciti trovarla ma subito la giovane dagli occhi grandi suo avvio smonta malata
Mi porse un centro con la destra e con la sinistra Tessa verissimi signorino
Chiedeva l'elemosina
Un cencio di gonnellone ed ne dava mezzo stinco e aveva in piedi
Io inquieto mi fermerei qui perché qui entriamo proprio nel cuore di quella che
Anche la vicenda di Garibaldi in Sicilia perché è chiaro che l'arrivo Garibaldi fu sentito come l'arrivo non solo di un liberatore Marrocu di con lui che avrebbe riscattato anche
Le popolazioni siciliane dalla miseria arretratezza queste un nodo politico molto importante perché
Certo un uomo come Garibaldi è Garibaldi lo seguivano avrebbe voluto fare una rivoluzione anche sociale dopo insieme alla rivoluzione
Liberatoria dal regime borbonico e questo non era possibile in quei giorni e che da qui nasce il dramma di Bronte pure intorno
Su cui ricavano ancora oggi di microspie esso a dovere in varie parti d'Italia è stata invitata a presentare il mio libro a sentire sempre qualcuno che si alza ma Bronte oppure ma il brigantaggio io dico sempre
Prima il tagiko spiego io che cosa è da storico
E dico certamente impianti sono stati vinti ma dalla domanda che lei fa dico sempre sembra che lei volesse dei in questi venti fossero stati vincitori non ho capito ecco allora che
Resta l'equivoco
Della malizia citati questa domanda ma Bronte
E certamente un passaggio importante anche della spedizione dei Mille
Perché dimostra che c'è
Nella nell'attesa di questo di Garibaldi c'è la volontà veramente di rinnovamento di questi Italia e quindi ci sono le premesse evidenti nella spedizione dei Mille
Di una
Trasformazione profonda di un'Italia unità come sarebbe stata di lì a poco e questo è un problema che riguarda diciamo
Anche la lettura di questi centocinquanta anni della nostra storia
Perché ci porta a fare delle riflessioni su quello che è stato fatto e quello che non si è potuto fare
Ma questo non toglie assolutamente nulla
Alla grande lezione all'importanza di un evento viene ricostruito anche in questo libro e che poi trova una
Un prolungamento poi Claudio dedica solo poche pagine alle a quello che succederà
Dopo lo sbarco sul continente che Cavour avrebbe voluto naturalmente
Ma che Garibaldi politicamente più fine fece ecco e questo sbarco che fu poi una marcia trionfale almeno fino alla battaglia di capo del Volturno dell'ottobre quindi noi siamo
Allo sbarco in Calabria al fine di agosto occupazione di Reggio Calabria
Dove c'era un muniti stimo Castello
Tenuto da migliaia di soldati borbonici armati fino ai denti e la battaglia di Reggio Calabria fu decisiva
Di regimi non la regimi attuali forse per il clima politico che c'è fanno di tutto per non raccontarla per l'individuo questa cosa
Alla battaglia di Regioni fondamentale perché anche Garibaldi nelle sue memorie UDC se non avessimo vinto a Reggio sarebbe fallito tutta la spedizione
E che la vittoria di Reggio comportò voglia resa
Delle della delle divisioni al bar bonifiche c'erano attestate da Reggio in su fino alla resa di dieci mila soldati borbonici assolviamo a livelli sempre in Calabria
E voi capite che è un'operazione di questo genere non potevo del suscitare in Europa diciamo la meraviglia e che già è inutile se aveva individuato nella sua corrispondenza cioè si disfaceva uno Stato
Davanti soltanto a un grande impatto politico
Ha un grande intuito ideale che Garibaldi rappresentata
E c'è questa questa questa specie di
Di poi di passeggiata militare che che
Garibaldi sui mille e gli altri che ha voluto aiutarlo fanno fino a Napoli per cui lui arriva a Napoli
In treno
All'interno Cava dei Tirreni arriva Napoli accolto anche lui
Dalle
Tu lo schieramento un reparto di tutti i soldati borbonici quindi presentano le armi perché anche questo e il paradosso
Di questa vicenda che appunto tra casi racconta così bene e quindi
Palermo si congiunge con Napoli
Napoli diventa allora il centro in quel momento con l'arrivo di Garibaldi il centro quindi di una operazione politica abbastanza complessa giorno uscendo oltre diciamo
Nei dettagli di un libro che valletto naturalmente
Anche gustato perché è pieno di notizie di cose molto belle di testimonianze che vengono qui riportate
Ma quello che conta e
Che i siciliani Angelo
Risposto Garibaldi e questo è grave che non è Vanessa non è facile insomma il momento del genere e in un tempo del genere come quelle quell'esporle informazioni erano scarsi cui
Si dava l'immagine di briganti che erano venuti salire tre anni prima Pisacane era stato sterminato a Sapri
Perché si era sparsa la voce che hanno trecento briganti che venivano stuprare alle donne
A rubare i soldi alle persone perbene e quindi furono sterminati solo tre anni prima cos'era avvenuto tre anni dopo contro quando il trasformato improvvisamente da briganti un liberatori
Ed anche la cultura che c'era dietro questa specie di mille che c'era dentro la spedizione dei Mille
Che gran parte di questi mille come come sappiamo erano persone di cultura
E quindi
C'è anche un messaggio che viene lanciato noi centocinquanta anni dopo e che passa anche il attraverso questo romanzo dei Mille c'è il messaggio che
Anche rivoluzioni
Più profonde e più complesse se vogliamo anche più drammatiche
Devono avere un contenuto culturale devono avere c'è un riferimento a valori e ideali molto alti che
Garibaldi ha impersonato interpretato secondo me il modo perfetto non solo in questa vicenda ma in tutta la sua vita grazie
Il fascino della storia
Sarebbe ore a sentire il professor Lucio Villari anche perché credo che
Attraverso un taglio così
Si leggeva anche nelle pagine l'altro testo ma io credo che il
Il
L'idea un po'lo stile ormai di di Claudio Fracassi di entrare niente nella storia nella vita quotidiana della storia da veramente un aspetto
Affascinante l'affare queste parole di Villari che parlava bene del libro ma io permettere di ricordare un altro libro che belle perduta l'Italia del Risorgimento che ultimo
Libero del professor Villari insomma parla di quei di quei momenti in maniera altrettanto affascinante entrando appunto nella storia
Si è parlato di di Sicilia
Vittorio scimmiottare Presidente del della FIAT è una delle associazioni a Casale memoria perché l'ho intenzione appunto di
Di Walter Veltroni all'epoca fu di dare un luogo alle associazioni alla memoria dando appunto una sede a tutela fraziona si apre una di queste
Un'altra e lampi mi permetto di portare il saluto di Massimo Rendina che
E non è ricoverato in ospedale non non fa benissimo questi giorni però
Lo stiamo sentendo molto insomma in questi giorni ci veniva in qualche maniera essere presente attraverso il suo saluto anche qui Mariagrazia Lancellotti dell'ampia
Insomma vari rappresentanti mi scuso se me ne dimentico qualcuno delle associazioni che appunto qui svolgono la propria attività vita Rescigno
Buonasera a tutti
Io sono nativo di Marsala ma non sono qui in qualità
Del rappresentante della città ma qual è il responsabile il presidente della FIAT
Sia per la Federazione italiana delle associazioni partigiane
Seconda all'ANPI per numero consentitemi di dirlo ma non per valore
Alla sia per l'anno addebito le
Le formazioni partigiane
Tutte le formazioni partigiane e di giustizia libertà del Partito d'azione
Le Brigate Matteotti le Brigate vedo Mazzini
Io sono qui per portare un saluto vedo con dinanzi a questi relatori per le eccellenti il primo saluto consentitemelo voi tutto pubblico vero
Poi
Walter Veltroni
Che
E grazie a lui se esiste euro questa Casa della memoria e della storia
Molte associazioni ed hanno sotto sfratto e vado praticamente per le strade
Voi così ho dato alloggio è stata una cosa i un non solo utile perché il vede qui e qui è diventato un centro di ricerca anche ogni associazione ha portato qui i propri archivi le proprio in ordine le notizie i fatti
I nomi gli avvenimenti deluderla resistenze che se lasciate alle famiglie così dovrebbero andatevelo disperse invece qui c'è un luogo dove questa memoria avevo dicono conservate
Poi insoluto il professor Villari che ci ha onorato qui come ha detto che una simile c'abbiamo presentato il suo bel libro Bellavere perduta
Ad Anita Garibaldi una gravissima aveva amiche che rappresenta la tradizione migliore vederli della del deve dei Democratici garibaldini
Voglio ricordare che perché il Papa per la repressione aveva il fascismo andata a finire a Bacau insomma aveva e quindi
Meglio porta degnamente però questo non
E poi infine dell'OLAF atto autovelox ragazzi con questo libro io in quanto
Marsalese credevo di sapere tutto sullo sbarco dei Mille
E invece ho trovato tante notizie documentato documento disse vedevo molto interessanti perché mi hanno arricchito appunto per mia conoscenza
Auguro loro buon lavoro e un saluto a tutti buonasera
Grazie a vittoria non solo per questo ma per lavoro che fa con la foto associazione con le altre associazioni tra l'altro saluto tra il pubblico Sasà Bentivegna che qui con noi
Esportiamo un saluto appunto a ma al massimo a renderci più volte nominato
Credo ce ne sia da dire su su quegli anni e su questi anni prima sono state parole usate parole importanti come riscatto valori ideali
E in questo periodo insomma sia l'unità all'Italia che devo dire la democrazia un po'sotto sotto scacco
Questo libro si riporta credo anche nella vita di quel quotidiana di alcuni personaggi a quell'epoca quei momenti a quei grandi valori che hanno da quella grande spinta che ha portato l'Italia in un
In luoghi diversi di dove si trovava
Ringraziandolo ancora per il suo lavoro e per la casa nella memoria dalla parola Walter Veltroni
Allora
Se io
Per parlare del libro di di Claudio comincio proprio dal luogo nel quale siamo
Per dire questo libro di Claudio libero molto bello veramente molto bello scritto
Con una straordinaria felicità narrativa con come ha detto Lucio un
Un montaggio quasi cinematografico una struttura
A incastro
E che ha dietro le spalle un gigantesco lavoro
Evidentemente un gigantesco lavoro un lavoro che attinge a che cosa alla memoria
Parola che per me sta progressivamente diventando un'ossessione nel senso che
A me pare che
La nostra società
Non vorrei dire anche il nostro Paese ma la nostra società
Debba risolvere il suo problema con con la memoria come condizione per
Per immaginarsi nel futuro
Grosso società Cossutta molto
Concitata
Che immagazzina una quantità di informazioni incredibili
I siti dei giornali che ormai progressivamente stanno non dico sostituendo ma insomma accompagnandoci hanno un numero di fruitori superiore a quello dei giornali di carta stampata
Consumano una quantità di notizie nel corso di un giorno inimmaginabile con quella del passato ci pensavo ieri guardando appunto
Come cambiassero le aperture ogni ora perché si durano più di un'ora sembra vecchio
E quindi chi come Claudio ha fatto un giornale sa che la discussione su come aprire il giornale era un'espressione importante quell'apertura dava il tono del dibattito culturale adesso e tutto consumato
In una affollamento di informazioni
La quantità non corrisponde alla qualità e alla profondità dell'informazione
Tutto è
Molto rapido
Passa molto rapidamente non lascia tracce
Viene rimosso abbastanza facilmente si cerca di trincerare
Nella coscienza collettiva passato e futuro
Lasciando tutto in uno spazio di presente
Da divorare
Ed a consumare
In una progressiva trasformazione dei cittadini in spettatori consumatori più che i cittadini
E
E noi stiamo perdendo memoria
Paradosso che la nostra vita e che ormai dentro quegli apparecchi che sono qui lire
S'oggi se ci si pari si era ciascuno di noi il computer sparirebbe una quantità di informazioni di relazioni decisive per la nostra vita racchiusa nella memoria del computer
Ma alla memoria del computer e la sua importanza non corrisponde l'importanza della memoria della società
E io sento che noi abbiamo un grande lavoro da fare su questo fronte
Lo dico vorrei dire quasi a prescindere da da da
Dalle collocazioni politiche ma lo dico per la civiltà del nostro Paese
Ricostruire nel senso che la nostra identità del nostro cammino
Sentirsi figli di un processo storico
Avere coltivare dentro di sé vorrei dire persino per la propria famiglia non solamente per la propria
Società ma per la propria famiglia il senso di un processo storico che ha determinato ciò che noi siamo oggi
Tutto questo ci sta sparendo ne siamo vittime di una specie di Alzheimer collettivo di una ridonda in mozione violenta della memoria io sento che luoghi come questo che volemmo allora tutti insieme proprio per questo
Ma non sono luoghi come questo mai viaggia ad Auschwitz piuttosto che
Il libro di Claudio Fracassi piuttosto che le trasmissioni televisive che vanno in onda nell'ora dei vampiri su sulla storia
Debbano indolore vampiri non per caso
Tutto questo serve a restituirci
Il senso di un cammino che è fatto di tragedie di meraviglie
Perché la storia italiana è fatta
Di tragedie di meraviglie
Oggi ne parliamo di una meraviglia e ne parliamo attraverso però prima di arrivare al merito rimango ancora questo aspetto se volete metodologico ma per me e la questione di merito fondamentale
Claudio si è fondato su i racconti al di là delle testimonianze dei protagonisti assoluti Garibaldi agli atti
Ma su i racconti anche dei
Diciamo delle comparse della storia
Questa è una cosa fondamentale dal punto di vista della metodologia penso che l'uso potrebbe a questo dedicare un
Un'attenzione particolare si fa meglio gli storici fanno meglio la storia piuttosto che sulla storia fatta dagli storici che li hanno preceduti sulle fonti che derivano
Dal racconto dire
Cioè io c'ero e racconto anche se
Sapevo far poco di grammatica
E mi sbagliavo l'ortografia la punteggiatura racconto
La memoria il racconto
La memoria è quella meravigliosa forma di altruismo in base alla quale
Chi ha vissuto qualcosa bolle di trasferirla agli altri
Io mio romanzo ultimo romanzo e delicato esattamente ancora una volta questo tema della memoria e dovunque vada presentarlo dico tutte le persone scrivete
Scrivete i vostri diari scrivete la vostra vita conta più per ricostruire la storia della guerra in Italia
La memoria del capostazione di una stazione piuttosto che certi filosofie diciamo che che che che accompagnano la lettura dei fatti storici la testimonianza storica il racconto diretto Lapresa diretto di cui questo libro anime
La sintesi la summa del DAP perlomeno per la storia che racconta
è fondamentale
E questo circuito va alimentato perché va costruita una cultura della memoria
Perché negli anni passati si cancellava tutto per esempio RAI hanno cancellato e buttato tutto
Perché non avevano la coscienza la memoria
Che questo Paese per fortuna ha avuto perché se voi girate per l'Italia
Quelli che a San Gimignano non hanno buttato giù considerando delle cose vecchie
Le costruzioni e rinascimentali lo hanno fatto perché avevano dentro di sé la coscienza e la memoria che è una cosa di questo nostro Paese però ovvi motivi ha sempre avuto dentro di sé e che invece adesso si va progressivamente cancellando consentitemi solo una
Battuta non è polemica non è polemica politica politicamente polemica culturalmente Presidente Consiglio in questo Paese che dice in televisione sarò lieto di ricevere il Papa dei fratelli Cervi
Racconta in maniera spaventosa questa gigantesca rimozione di coscienza storica e di memoria
E Cotta
Attuale presidente della Regione Piemonte la Regione Piemonte il quale ha detto di Garibaldi era un criminale che seminano morte e distruzione
Racconta al di là del fatto che introduce perché Papa ci arriveremo tra un attimo ma racconta di una desolante un desolante paesaggio culturale storico appunto di un mondo fatto di libri
Di Calderoli e mondi Garibaldi ma questo dico Calderoli per dire
La memoria strana poi perché è un filo che si tiene adesso Lucio ha citato
Questi
Testi come al solito anche giornalisticamente straordinari come i testi di
Di Engels sulla rivoluzione industriale inerzie scriveva da Dio forse dal punto di vista della scrittura persino meglio Di Carlo Marx
Ma intanto ci sono molte cose divertenti dove pubblicava nei loro articoli sulla pubblicavano sul New York degli Clinton
E questo già dodici anni dopo la scrittura del manifesto del Partito comunista per dire che il mondo e soprattutto con la società erano abbastanza strano
La cosa bella che Carlo Marx io me lo ricordavo può il punto ritrovato
Nel nel foglio che aveva davanti a sé Lucio
Carlo Marx parlandogli Garibaldi parla e della Sicilia cita le orazioni di Cicerone contro averne chiaramente verrei era un Ciancimino dell'epoca
Cito qui la nota al pezzo di di di Carlo Marx
Violazione Francia del settanta aC Marco Tullio Cicerone contro verrà che dal settantatré al settanta avanti Cristo aveva governato la Sicilia come protettore
E che è appena uscito di carica fu accusato dai suoi amministrati di concussione rapine violenze ed eccessi di potere
Quindi
Per dire che la storia è una storia che ha radici infinite
Se si vuole capire la Sicilia di oggi bisognerebbe
Risalire fino a Beppe passando per Carlo Marx che scriveva sul New York dell'Ipost e nove e qui
Di il festival e il tripudio della memoria
Fatta questa considerazione che però per me propedeutica a a dire la cosa che che che vorrei dire dal punto di vista il significato che oggi un lavoro come quello di Claudio può avere perché tragedie meraviglia
Perché il nostro Paese ha nella sua storia
Dalla metà dell'Ottocento fino ad oggi
Ha avuto
Due o tre momenti straordinari
Esemplari ma esemplari nel mondo e d'altra parte l'Italia era stata ad esempio nel mondo
Per molto tempo prima in tanti passaggi dal Rinascimento a Roma
E sono
Il Risorgimento italiano la Resistenza italiana ecco
La fase del grande sviluppo economico alla modernizzazione della
In qualche misura anche dalla secolarizzazione del Paese
Insieme a questi delle tragedie
Delle tragedie emotive e infantile
Una di questa tragedia è stata il fascismo che vorrei ci ricordassimo come tale io ripeto qui quello l'ho detto in televisione ma
Sono quasi più stupito dell'assenza di indignazione che della cosa in sé
Il fatto che un quotidiano italiano
Distribuisca gratuitamente
I DVD con i discorsi di Mussolini
Con il titolo le parole virgola gli applausi un titolo che avvento se tutto cioè
Siccome era applaudito era giusto questa il messaggio subliminale che demanda
E che questo avvenga nel totale silenzio dell'opinione pubblica italiana
Distribuiti gratuitamente io l'ho fatto cercare e non si trovava il primo numero perché era andato a rubare Mussolini stiamo parlando di Mussolini
E
In questa sede non ho bisogno di usare altre parole
Ma se noi oggi guardiamo l'immagine di Mussolini noi perché ci sembra una follia che quello
Con quel modo di parlare con quell'argomentazione sia stato il padrone di questo Paese
E abbiamo avuto gli applausi
Così ma vanno letti dall'altra parte abbia avuto gli applausi anche quando dichiarava l'entrata in guerra entriamo guerra la dichiarazione di guerra esporre virgola vanità ex per la gioia
è successo nel nostro Paese nostro civilissimo Paese patria di Michelangelo di Leonardo di Garibaldi di Cavour di Mazzini è successo da un certo punto arrivato Mussolini il quale
Parlando come un pazzo e facendo a partire dalla data la rivendicazione dall'assassinio di Matteotti delle cose che
Fino a cinque anni fa cinque anni prima erano inimmaginabili ha dominato questo Paese lo ha distrutto
Però
Passano
Settant'anni siamo qui con i DVD di Mussolini
Ecco la memoria quando sparisce che cosa comporta
Abbiamo avuto
Il più lungo terrorismo della storia
Devono
Non c'è nessun altro Paese che abbia avuto un terrorismo che sia durato tanto che abbia avuto basi di massa come auto in Italia anche qui guardate che se si rileggono i proclami delle Brigate Rosse avvenga
Oggi ci sembrano delle cose da matti
Ma quelle cose da matti venivano scritte e in qualche caso anche sostenute autorevolmente
è successo nel nostro civilissimo Paese e mi fermo periodo diciamo c'è un'altra fase che dal punto di vista dell'emotività e bella
Perdita di di di principi dello slittamento verso è la fase che stiamo vivendo che speriamo sia concludente ma fasi lunghe di grande emotività
Persino di
Di infantile adesione a suggestioni salvifiche
Che sono un pezzo dalla storia italiana
Tragico che hanno richiesto in momenti più belli
C'è una pagina del libro di Claudio leggendo la quale io ho pensato ma
Adesso vedo sassate mi viene in mente che avrebbe potuto scriverla luglio avrebbe potuto scrive la chiude qualsiasi testimone della storia della Resistenza
In cui Garibaldi dicembre trovarmi calabre soldati borbonici per le vie divorati decani ero calabre di italianità italiani sgozzati
Che si è cresciuti alla vita da liberi cittadini avrebbero servito efficacemente la causa del loro oppresso paese ed invece come frutto dell'odio suscitato del loro perversi padroni essi finivano straziati sbranarsi del loro propri fratelli
Passano dieci righe Garibaldi raccontando l'accoglienza che è vero in mille in Sicilia dice quello che avrebbe potuto scrivere un generale americano arrivato lì
E agli sbocchi l'estradizione campestri gruppi di donne innanzi a loro uomini di cui ben Binda al collo per mano di chi dà modo i saluti quasi religiosi alcune si inginocchiano altre dicevano Betti I giovani soldati
è come se la storia italiane si fosse ripetuta e si è ripetuta nei suoi due momenti più belli il Risorgimento e
La Resistenza e la liberazione dell'Italia due grandi liberazioni due liberazioni fatte
Con l'obiettivo di riunificare il Paese
Uno di unificarlo anche geograficamente anche la seconda è che la Resistenza a un certo punto spese un problema di riunificazione geografiche ma parte liberata una parte era occupata
Ma la seconda con la la più esplicita volontà di
Riunificato la politicamente
Due grandi moti di popolo
Svolti da minoranze perché erano minoranze anche quelli che faccia una resistenza non erano milioni di persone Bardaro minoranza
Come i mille capaci di combattere contro eserciti più grandi di loro come i mille molto più grandi di loro
Nel caso avesse senza poi ovviamente ci fu l'incontro con
Con gli alleati
Capaci di suscitare come la composizione di cui Claudio racconta perché la composizione sociale dei mille sessantanove eh particolarmente interessante perché ci sono gli intellettuali braccianti esattamente come la Resistenza
Cioè ci sono stati dei momenti in cui il nostro popolo ha saputo guardarsi unitariamente
Ha saputo guardarsi attraversando le collocazioni sociali e costruendo le ragioni di un grande riscatto generale
Perché parlo di quest'oggi perché oggi questo ha messo in discussione
Questo ha messo in discussione
La frase ricotta è una frase che non ha senso da nessun punto di vista però è la spia di una idea che è l'opposto dell'idea del Risorgimento
Ed è per questo che attorno alle celebrazioni del centocinquantesimo
Dell'Unità d'Italia che dovrebbero essere per definizione
Dissoluta da tutti come una grande festa c'è la solito carico di polemica politica e di
Di fastidio d'altra parte abbiamo avuto per altri versi attorno alla Resistenza
Ma qui dentro c'è qualcosa di ancora più gravi
Cioè
Dove va il nostro tempo
Lo dico in ore nelle quali lei euro precipita l'Ungheria rischia il default eccetera
Dove vanno storte
Dove va il nostro continente noi il vecchio continente la la la che si sente ormai
Quasi per autodefinizione il cuore del centro che la civiltà umana
Dove stiamo andando
Dove dice dove pensiamo di portare le nostre conoscenze in un tempo di globalizzazione
Verso una società aperta verso la società chiusa
Dal suo riflesso identitario verso propensione al dialogo
Bensì il riconoscimento della bellezza di quell'altro che quando si manifesta informa di mercati da conquistare ci piace quando si presenta nella forma di un essere umano che ha un colore dalla pelle diverso da noi ci mette paura
Andiamo verso la Società dei piccoli Stati verso un mondo nel quale l'elemento identitario riflesso della paura della globalizzazione ci spingerà chiuderci sempre di più identità regionali provinciali comunali di quartiere
Evocando anche dell'identità inesistenti
O ci sentiremo parte di questo grande mondo fatto di persone che ormai studiano in diversi Paesi in Europa viaggiano senza passaporto hanno la stessa moneta
Qual è la strada che vogliamo invocare
Noi siamo nel cuore di questo pre-CIPE
Ed è questo che
Personalmente mi fa ritenere decisivo l'uso della memoria perché solo con la memoria si può scegliere una delle due strade che la storia ci ha proposto o la strada di rilanciare
Di gettare il cuore oltre l'ostacolo
Di contro DD
Di avere il coraggio di coltivare la bellezza di un'utopia razionale quella di Garibaldi avuto garanzie Malaga mille uomini andava conquistare una Regione combattendo contro eserciti trentamila sembra un pazzo
Ma lo faceva perché coltivava un UTP utopia razionale e aveva intelligenza politica perché sapeva che per diventare da mille
Di più utopie va coltivare relazioni con i movimenti di protesta con
Le crisi sociali eccetera eccetera
Vogliamo fare questo se vogliamo cultura coltivare questa razionale utopia cioè un'Europa più forte un
Un
Un'unità dei popoli unità di governo mondiale o invece
O invece
Stiamo
Accettando il giorno dopo giorno
L'esito esattamente opposto e cioè l'esito identitario e conflittuale
Religioni una contro l'altra e quindi è una contro l'altra cultura una contro l'altra
Fino al punto che
Quando la storia ha prodotto queste tendenze l'esito è sempre stato un esito catastrofico
La grande questione del nostro tempo ma non del nostro tempo dieci anni del nostro tempo oggi
è questo
Ormai la società non ci dà più dieci anni per svolgere le sue fasi storiche voi pensate all'undici settembre due mila uno
Quanto sembra passato un secco son passati nove anni
Perché perché siamo divorati da questa quotidianità che ci fa
Sbalordito e di fronte a cose che che ci sembravano inimmaginabili in negativo in positivo le grandi conquiste la scienza eccetera
Ma come cominceremo tutto questo come affronteremo i temi
Le grandi questioni ambientali grandi temi sovranazionali chiudendoci ciascuno di voi stessi
Questo ci ripropone la celebrazione del centocinquantesimo dell'Unità d'Italia e questo è il giudizio storico su Garibaldi e Risorgimento
Così come il giudizio storico sulla Resistenza
Sui momenti più grandi e più alti della storia nazionale
Primo assi quali noi siamo
Di nuovo pronti per andare a tirare i pezzi a a un nuovo Palazzo Venezia nel quale ci si annunci che bisogna fare la guerra la Cina perché la Cina è un pericolo la guerra a
Alla Polonia o non so chi
Siamo pronti se rimuoviamo la memoria con le tendenze che ci sono oggi una società il rischio molto forte
La memoria e in questo momento il principale volano per la costruzione di questa ratio tanto più
Ed è per questo che il lavoro di Claudio io lo considero un lavoro di
Grandissima importanza
E
Vorrei concludere con una con una nota ottimistica chissà che
Il Risorgimento al di là del lavoro di grandi storici però considerato in Italia anche per la grandezza della Resistenza tutti noi ci sentiamo generazionale mente più figli della Resistenza che grigio cemento per ovvi motivi di vicinanza storica perché
Per ragioni mi attengo agli esseri umani che abbiamo incontrato le storica abbiamo ascoltato ma degli un po'
Che questa vicenda
Riaccende i riflettori sui rifugi medici Risorgimento
E ci faccia scoprire tutta intera la grandezza di un momento storico nel quale l'Italia approvato ad essere un paese unito perché l'Italia non è ancora un Paese
Perché d'aver a Provenzano
Adesso faccio una
Ma è una storia che non siamo riusciti a compiere e che prima o poi dovremo compiere ci vorrà del dolore perché bisognerà dirsi
In questi giorni possiamo
Credo sperimentando bisognerà dirci delle cose dolorose
Ma prima o poi L'Unità vera del Paese il compimento definitivo diciamo così di quelle due grandi pagine ci aggiungo anche la terza che è meno politiche più sociale anche se naturalmente
E che fu nel
La fase tra modernizzazione si dovrà realizzare
Se non si realizzerà nuovi civica cerimonie qualche
Ulteriore guaio oltre quelli già diciamo italiani si sono fatti con le loro ma io davvero penso che riaccendere la luce sul Risorgimento in questo momento sia culturalmente intellettualmente civilmente una grande risorsa per il futuro
Ringraziamo Walter Veltroni voglio ringraziare in maniera particolare perché credo che in uno dei momenti più più brutti nella vita sociale e politica
Italiani dal punto di vista anche etico e morale credo che
Le la lezione di bella politica di Walter Veltroni è una cosa che fa bene e lo dico da consigliere comunale che ha avuto la fortuna di passare alcuni anni con Walter Sindaco
La fortuna di passaggio qualcun altro
Perché credo che questa grande forza e questa
Grande passione
Per forza di valori credo che sia fondamentale senza di questa la politica
è un'altra cosa perciò oltre alle
A quello che è stato detto che ha detto Walter rispetto al libero e tutta la storia e l'attualizzazione di questo tema non a caso all'inizio dicevo che
Bene che si faccia il quattro giugno questa cosa perché poi
Chissà se come diceva
Dediche nei prossimi anni davvero riusciamo a ritirarlo fuori quell'orgoglio e quella passione che hanno tirato fuori i mille che hanno tirato fuori strada
E gli altri tanta resistenza verso grazie grazie davvero Abalti per terra
Per varie cose
Ora ci sono due interventi
Di Nicola Terracciano che hanno chiesto la la parola chiedere interventi brevi per rispettare i tempi e di Italo pappa Rini
Sì sì prego crede no ma forse sarebbe meglio dal vivo
Collega
Sì
Ci si deve impegnare
Disegnare il reato di applicabilità
Ritardare
I grandi
Gabriele
Ritenevamo
Quando si
Ossia
Bis
Intervenendo
Aggiungo che spesso
Sta avvenendo
Preciso
Nelle cose che non si possono accettare
Come
Immobile reagire
Controlli a
A antenna valori fondanti
Della nostra dico solo io prima addirittura
Illusioni svolgimento
Di Roma che
Maiali egoistiche sfregiato
Dalla presenza di andrà
Bene
Fascista che sono stati
Prodotti concorso dapprima
Problema nove
Che occupano minimamente
Quelle
Quello Paolo a servizio
E chi sono
Relativa negli anni Novanta della prima guerra mondiale
Mi sembrano sicuramente
Al Risorgimento birmano assolutamente
Ultima cosa
Non è ammissibile in un Paese
Abbia dato numeri Garibaldi in un'isoletta
Perché non è abilitata a nessuno
Comandante indebolendo di Ravenna
Nei campi rom abusivi
In una cappella
Familiare
Binari grandi
Date camionale emersi
Strane
Editoriali
Italo fatta Rini
Brevemente Casere rispettiamo i tempi
Provocatorio almeno provocazione un altro intervento voglio da Claudio
Abbiamo appena
Però luogo
Indotto allora
Presente
Salve consentiva approssimativo nei confronti
A
Anziché libero all'agricoltura
Come l'abbiamo presentata all'inerzia Italo e
è disattento
Allora figlio del boss devo attacca attacca
Mai l'ultimo intervento prego
Per cinque mesi
Decide di lavorare con il Sindaco
Aprire uno in poi riorganizza
Cassa statale
Chi di competenza
Sommovigo anche lei
Vale
Domanda
Pensiero tramite i media
Mi chiedo discutendo
Relativo
Terrazza sull'isola di Caprera
Isolati
Negli anni
Come si dice
Sorta
Omaggio
Maggio
Facendoli
Dell'isola
Stante
Ecco perché l'asse della
La
Autonoma
Poi volevo fare i complimenti no io lascerei Garibaldi
Valutarla verso
Lesione qualora dovessero essere
Conoscere usare la sua vera
Sorrentino
Voglio ricordarlo sarà
Federale
Voglio dalle
Sorrento
Nonostante una
Le aveva regalato
Praticamente
Irrituali destinato
Evolutivo dignità Italia
Grande ospitalità
Per lo più
Trentanove
Ripeto
Bragastini radio
Io
Il giudice non privilegi tranquillissimo
La Repubblica
Di se stessi credo che
Adesso io credo ci siano
Vettura
Romanzo di
Alcuni
Il
Ritiro
Interpretare mosso
Mi sarà possibile
Questa
Fermo restando che
Iraniana
Confedilizia
Da una lettura
Ormai lui sono costretti a scuola
Volessi venivano fatti saremo
Regolarizzarli
Nei poi i grandi diciamo
Io vorrei che si va undici mila settecento
Mille duecento lire
Io
Non l'ho letto decida
Lo
Grazie
Allora
Davvero credo che quest'ultimo intervento di un po'l'idea io sto pensa la stessa cosa ho letto tutti i libri
Di Claudio soprattutto quelli riguardanti appunto la Repubblica romana l'ultimo punto
La ribelle il parecchi credo che abbiano sul proprio questo pregio di essere sette li mangi teli di valori e credo che non sia cosa facile e soprattutto rispetto a questi temi perciò credo
Ripeto la grande sfida la grande stile di Claudio sia proprio questa è per questo ringrazio perché per attraverso quest'arma siamo riusciti a parlare
E siamo dopo magari ed ho notato un salto abbiamo Presidenti dopo
Essendo Air France che siamo in ottantasei dialogo
Secondo lei grande farlo
Rivolge passiva è un'espressione di Vincenzo Cuoco che fu diciamo
Rappresentò secondo cuoco
L'interpretazione che si doveva fare alla vicenda
Delle repubbliche giacobina e italiane comincerà della Repubblica Napolitano del novantanove sull'onda diciamo non solo dall'avvenuta del generale Napoleone Bonaparte va sull'onda anche della Rivoluzione francese
Ora passiva ha detto in senso
Politico ma anche in senso tecnico cioè che una cosa che avviene diciamo al seguito di un'altra cosa esterna non è attiva cioè non è originaria donne unica allora
Il Risorgimento non ha mai grammi se non l'ha mai considerato una rivoluzione passiva
Ha considerato diciamo anzi addirittura queste bene chiarirlo perché poi purtroppo ci sono delle
Interpretazioni anche
E gramsciana e che fanno parte di un
Di una informazione più giornalistica che di lettura diretta dinamici anzi ha detto che
Addirittura la vittoria moderata reggiamo delle cavouriana Risorgimento era quasi inevitabile
Ma questo confermando proprio l'interpretazione che Garibaldi diede delle stesse vicende sue delle vicende Risorgimento perché rimprovero che veniva fatta Garibaldi ripeto quello che ha citato prima e di avere compiuto
Quell'operazione che era prevista in una rivoluzione democratica che lo interpretava non solo di
Trasformare diciamo lex Regno di Napoli in una Repubblica era l'idea di Catania un po'pazzesca eccetera
Ma anche di portare immediatamente le truppe garibaldine vinci vittoriose a Roma per abbattere ecco allora questo Garibaldi non accettò mai
Una cosa di questo genere perché è sempre stato alla fine del Risorgimento ed della al moto unitario perché sarebbero intervenuti immediatamente grandi potenze come la Francia di Napoleone terzo
E l'Austria e avrebbero sta stracciato via tutto tutto l'esercito garibaldino tutti i motivi nazionali che c'erano all'interno del Risorgimento italiano intendendo per nazioni gli Stati che componevano questa
No il camice distrattamente moderate un'audizione
Necessaria alla fine il termine moderato non devo far pensare a un fallimento ma era il fatto che Cavour aveva dietro di sé uno Stato che si era dato una Costituzione
Una costruzione e lo Statuto Albertino a quel tempo importante perché era un punto di riferimento produzione che
Che permesso anche
Di di dare un impulso alle altre costituzioni che nel dopo il quarantotto vennero sperimentate ma fallita dopo eccetera
Quindi
Ingrandisce non ha mai considerato rivoluzione passiva il Risorgimento
Se posso aggiungere qualcosa quali diceva rubando un altro minuto
Come Walter giustamente ricordava
La pochezza e la povertà anche di esponenti politici istituzionali come Presidente della Regione
Piemonte addirittura
Cotta sul Risorgimento quando esibito il giorno prima per cui della delinea biennale della cerimonie di quarto che avvenne quattro maggiore presenza del Presidente della Repubblica
Il telegiornale della RAI GR tre alle ore diciannove e quarantacinque trasmise un servizio
Sul un album che custodito al Museo del Risorgimento che ha effettivamente quei difetti che ricordava l'amico dell'intervenuto prima
E questi abbastanza grave e un servizio sull'albo modelle fotografie dei mille che erano state riunite da un fotografo dopo alcuni anni cenno anche Claudio eccetera
Beh io ho ascoltato lette nel servizio pubblico TGR il commento dello speaker anonimo che parlava di via Garibaldi come di un mercenario
E di uno sfruttatore esportato del Risorgimento questo avviene nella RAI e nessuna protestati avrei potuto certo protestare pure io ma
Questo punto decadono ricadono veramente le mani ma si è riservato a Stato
Avrei letto solo due righe di una lettera inviata il ventisette maggio mille ottocentosessanta
A un un signore condivido che l'autore è viva dunque Garibaldi
Per Dio e un uomo veramente da inginocchiati si davanti pessimo alle tre di Giuseppe Verdi ha un suo collaboratore musicale capite l'Italia è così era di allora
E questo dimostra che il consenso ci sto tiene ci fu in Sicilia era poi la proiezione di un consenso profondo
Che investiva anche intellettuali di altissimo livello grazie
Grazie al professor Villari capisco che l'occasione giusta ad avere
Questi personaggi appunto sul tavolo credo che da più parti sia aggiunta appunto
La voce del fatto di quanto sia necessarie quanto sia attuale parlare di questi temi ancora oggi Claudio Fracassi
Mi scuserete se mal poc'anzi non mi scuserete ma così uno rinfacciare persone
E
Io devo
Innanzitutto difendere la dedica che
Ispirata a cui criteri di trasmissione di cultura
Venivano ricordati da Walter Veltroni da Lucio Villari che da tutti quanti adesso al di là del fatto in sé io credo che
Le storie vanno raccontate vanno raccontate tra le generazioni e vanno raccontate da Sardo diffida nonni
Ha
Bambini nipoti noi per esempio con la resistenza credo che
Abbiamo
L'occasione ancora di
Aviere racconti diretti forti
Pieni di costi
Che i libri non ci potranno dare mai
Quindi io spero che
Questa piccola mi risulta abbia questa fortuna
E
Devo anche giustificare il titolo perché in realtà si chiama il romanzo dei mille
Ma come è stato credo spiegato bene questo non è un romanzo o almeno lo è soltanto nel senso di romanzo che viene da
Romantico checché tutto quello che non sappiamo
E
Io ho o
Dato un senso preciso a questa questione questo libro di storia insomma ecco appieno come è stato detto di
Non c'è una parola un dialogo o un'osservazione che non trovino riscontro in qualche documento
E questi documenti non si intendono le grandi analisi degli studi degli statisti ma anche
La lettera che un in
Ragazzo scriveva ha i suoi genitori
Però
Questa lettera ci deve essere perché l'abbia riportato
Io ho
Credo che la che la spiegazione del libro sia la dia un io fra riporto la sua
La sua lettera un ragazzo di Treviso
E sapete spogli questa storia che sono di Treviso di Berga a mo'di Pavia a che soddisfazione
No è così
Dopo che è uscito il libro bisogna mi ha telefonato magari
Tele Padania no
Evidentemente per stuzzicare provocare eccetera
E io per tre minuti sono rimasti basiti prospetto affatto un alloggio delle loro olandese veniva Berno dove viva Pavia e viva il Veneto che ci hanno dato tutti questi ragazzi
Bravi bravi ecco
Questo è un ragazzo di Treviso che aveva diciannove anni
è morto poco dopo aver scritto questa lettera i suoi genitori
è morto in Calabria cioè dopo avere liberato Palermo qualche
E
E
Egli ha scritto delle presente che le notizie arrivavano
Il non arrivavano una delle cose più interessanti
E che comunque loro riuscivano a informare a distanza
Attraverso le lettere ai genitori attraverso lettere portate da navi e che poi alla fine arrivava ne vengono pubblicate sobri giornali comunque certo
Qua arrivati a Palermo i mille non avevano l'idea di che cosa era successo avevano però questo che c'aveva le idee chiarissime
E dice io non so dice ai suoi I suoi genitori io non so che notizie vi saranno giunte costi
Ci avranno viste più volte cita avranno visti più volte dispersi disfatti ora Minghi sulle montagne come bande di facinorosi
In effetti c'era stato qualcuno che le aveva viste queste cose e coloro che non pensano ci avranno tacciati di imprudenti di pazzi di gente che
Non ha nulla da perdere
Adesso che tutto è riuscito di meraviglia e stupore di tutta l'Europa
Fra virgolette ora che questi hanno vinto
Battono le mani e plaudono ai giovani eroi
Hai caldi amatori della
Patria bene benissimo dice questo ragazza
Diciannove anni bene benissimo così va il mondo
Del resto aggiunge finisce la lettera vi dico io oppure la verità
Che avvennero fatti a cui la possibilità non potrà così facilmente prestarsi
Sembrano parti felici della fantasia di un come anzi vere
E credo che questo
La presa di coscienza chi queste cose bisognava raccontarle
Perché altrimenti sarebbero sarebbero diventati favole
E ecco diciamo è quello che
Che mi ha spinto a parlare del
Romanzo non per abbellire quello che
Si scrive ma per rifarmi alla origine
Alla fonte lì ciò che questo libro a
Io
Ovviamente ringrazio voi che siete venuti ringrazio Walter Veltroni
E che la cui analisi condivido in toto
E
Ringrazio il
Ovviamente perché ci ha dato il
Ulteriore contributo ringrazio Annita Garibaldi si chiama Annita lei con due enne no perché sugli inviti dice Annita Garibaldi solo sbagliati un refuso invece lei si chiama Annita
E si chiama ed è la ed è una pronipote vera
Dini Garibaldi ma è una studiosa è un ritiene
Negando il motivo
Ecco no lei si chiamava analisi no si chiamava domande esattamente Nanni esattamente
E Elia anche scimmiottare che già aiutato a diciamo organizzare questo incontro che spero sia fruttuoso perché uno le cose le scrive perché servano non lo so io ci stanno quelli che scrivono
Per fare i soldi cosa non disprezzabile
Tuttavia con i comandi di storia non è che con i Roma con i libri di storia se il Consiglio ben spesi sette sette oggi
Sto
Si stanno quelli che scrivono per per per
Con un senso dell'ego perché sono contenti di di
Di mettersi in mostra eccetera io devo dire con assoluta umiltà e senza menzogna che scrivo perché le cose siano siano lette penso che sia utile ecco diciamo così
E
Quindi tutti quelli che sono venuti qui spero che poi escono fuori sapendo che un po'di più con un
Ponti più di coscienza che so io
E
Quello che
Mi chiedo
Non la farò lunga ma quello che mi chiedo e come mai c'è stata questa rimozione
Detti di storie meraviglia insomma kilt legge questo libro ma non perché
Insomma chi entra dentro queste vicende scopre che sono delle cose
Di straordinari interezza
A parte il fatto che di qui è nata l'Italia cioè poi ci sta alla celebrazione l'anno prossimo perché si riunisce in quella data il parli il
Parlamento subalpino che diventa Parlamento italiano e quindi per questo è stato spostato al sessantuno Rachel la celebrazione cioè ma questa questi hanno fatto l'Italia l'Italia era
Regno piemontese legnosa che poi si era ingrandito con i plebisciti fino alla Toscana poi c'era l'Austria che occupavano curi il Veneto
Poi c'era lo Stato Pontificio che era tutto il centro
Poi c'era il regno dei Borboni nelle due Sicilie questa era quella che noi oggi chiamiamo Italia era una cosa incredibile con i passaporti che bisognava dare i dazi e insomma
Quello che ha fatto l'Italia è stata questa questa idea
Straordinaria di partire dalla Sicilia che era il posto più ribelle contributo Boni e poi risalire Garibaldi Volvo voleva arrivare a Roma
E le condizioni internazionali e poi l'ascesa qui piemontesi dall'alto non lo hanno consentito Cera la Francia che proteggeva lo Stato
Pontificio quindi questi racconti sono da un lato la fondazione della nostra nazione
Dall'altro lato sono pieni di storie ma di storie emozionanti appassionanti divertenti commoventi pieni di storia allora io mi chiedo
E
Noi
Abbiamo
Fatto conoscenza con la conquista dell'Ovest da parte dei
Dei
Cominciamo cow boy love day
Dei pionieri americani e l'abbiamo fatta abbiamo fatto conoscenza il generale Custer
E
Buffalo Bill e Toro seduto cioè
Tutti gli sappi conosciamo sappiamo un sacco di storie
Gli Stati Uniti hanno prodotto Holy Wood ha prodotto più di mille cinquecento film su questo tema
Che è diciamo
Non proprio la Fondazione degli Stati Uniti d'America perché poi c'è stata la guerra di
Secessioniste maestro parli diciamo che è un uno dei punti fondamentali che erano
Battaglie di gruppi di privati contro gli indiani eccetera eccetera
In Francia se voi andate in una qualsiasi Burgo francese il quattordici di luglio ogni anno la gente scende in piazze Ballarò perché lì
Enti sì si rievoca la presa della Bastiglia
Pensate quanti sono i francesi che magari su questa presa della
Bastiglia buoni con i rivoluzionari che poi andavano in giro con colleghi che con le
Capo c'è tagliate dal al
Diciamo governatore della Bastiglia quanti storcono il naso
No e quanti magari abbiamo visto sulla Rivoluzione francese nessun giudizio si dividono destra sinistra è ovvio no ma vanno in piazza a ballare
Vanno in piazza a ballare perché lì è nata
è vero che la nazione francese ha più antica ma la Francia moderna è nata lì
Allora io
Sono stata Marsala
Recentemente ho fatto
Fra l'altro ci stanno anche bravi insegnanti lì non è che che che sia una
Ma insomma
Lo abbiamo fatto un incontro un centinaio di ragazzi io ho avuto l'impressione che pienone sapessero quasi niente
Che non ne sapessero quasi niente
Addirittura c'è ancora una discussione dice dove approdato periferici
E però lì no non eri del dall'altra parte tavoli libere o c'è ancora è una è una cosa cioè e non è
Non è la memoria e la leggenda anche magari ancora esiste no vere
Ora io migliori documento tutto http
Come e Potì perché si trattasse di roba come si può dire
Pizzo ecco no insomma che questa storia
Uno non la conosce ma sono cose euro belle emozionanti
Su un personaggio come Rosa Lino piglio che si chiamava cosa Lino e non Rosolino
E perché era di Santa Rosalia no perché la pedalata diverso un personaggio così non una fiction televisiva ma cinquant'anni
Cioè questo questo mazziniano che aveva rubato la moglie a un altro mazziniano che quindi era stato espulso cacciato via e che poi
E poi è
E che poi partito
Due mesi un mese prima di Garibaldi
Per andare e che lui era convinto che la rivoluzione in Sicilia insomma bisogna farlo Garibaldi che era persona come è stato giustamente
Detto era una persona di di grande intelligenza politica diceva guardati io non voglio fare la fine di Pisacane vado lì
Se ci sono le condizioni tuttavia a Rosolino Pilo che gli competeva le scatole gli ha dato
Una lettera in cui ha detto se ci saranno le condizioni voi potete contare su contare su di me la lettera che non diceva niente
L'olio apprezza se le messi in tasca s'è messo d'accordo con un suo compagno che si chiamava Corrao
Costantino Pilo era un intellettuale siciliano anche di famiglia aristocratica Corrado era un forte proletarie contadino insomma con con preziosi sono saliti su una barchetta
Sono sbarcati ammessi a
Messina
Nell'aprile poi dove diciamo sbarco di Garibaldi è stato l'undici maggio quindi poco prima e hanno attraversato la Sicilia
Con questa lettera Garibaldi arriva arriva Garibaldi
E
Hanno compiuto in tutta la Sicilia un'opera di propaganda che è stata fondamentale poi per quello che è successo dopo ora chi ero Savino
Lo sanno pilota si chiama Rosolino perché l'hanno trasformato ed è una
Piazza di Montevideo
Chiunque abilità Monteverde sacche
Chi ero sarebbe io vi dico naturalmente poi uno le cose le studia le vede ma insomma da ragazzo
Mi ricordo che piazza Rosolino Pilo gamba dove ci vediamo c'era il bar non come il bar famoso e
E Rosolino Pilo è una lapide
è una lapide non ce l'ha raccontato nessuno mentre la sua storia una storia piena di avventure è un romanzo
E di polizia
E e io mi chiedo ma
Come potuto sufficiente
E mi sono dato una diciamo risposta quella che ha dato Walter Veltroni e la risposta di fondo cioè la perdita di memoria di una società come queste
Poi però certo tutti diciamo accanto a questo c'è una
Una storia nostra come ci è stato raccontato allora da un lato
Il Risorgimento c'è stato raccontato con una storia di santini
Garibaldi Vittorio Emanuele Mazzini Cavour uno accanto all'altro
I i santini dell'Unità d'Italia a me quando ero piccolo mi stavano antipatici appartenga Ribaldi appartenga ad hoc
Tuo tuono nome bastano sempre simpatico
Ma Mazzini Mestalla antipatico perché è tutto vero tutto un questa cosa
Connessi con una situazione quasi gettato Oria queste fotografie
Ora e Cavour che tutti insieme
Dovete sapere ma lo sapete ma insomma che in realtà ognuno di questi versa era portatore di un progetto politico
Che confliggeva con gli altri che produceva azioni produceva idee Mazzini
Uno dei quattro santi
è morto
Nel mille ottocentottantadue appigli sa
In casa di una grande famiglia Rosselli
è morto e sulle e clandestino sotto il nome mistero bravo
Non si chiamava Giuseppe Mazzini si chiamava Eastern tra perché se lo beccavano era condannata a morte
Allora il Risorgimento ce l'hanno raccontato
è stata la la la
La geografia che possiamo definire Villari
Sabauda diciamo no e poi anche in parte fascista
Ecco che si sono ben tre sexies
Prevalentemente ma non si sono impadroniti diversi qui hanno fatto degli altarini che ce li hanno resi estranei lontani
Ma non so io quanto quant'sempre quand'ero ragazzo di come realtà anche quand'era un po'più quel ragazzo
Goffredo Mameli meno sempre evitare
Delle il modici José finita la testa le sarà io me lo sono immaginato non dico come la
Padania che ha titolato una un articolo su un muro Mameli Mameli primo falsario d'Italia
Questa gente che sta al Governo e va bene lasciamo stare le polemiche
Ma me lo sono immaginato con un personaggio che retorico
Per sì io me lo sono immaginato più anziano è morta vent'anni
è morta vent'anni
Per
Venire a difendere la Repubblica romana era uno che l'hanno cacciato di scuola tre volte perché era ribelli
E allora un personaggio così Goffredo Mameli
E è come se non esistesse fra l'altro via via Mameli eppure piccola per cui mentre piazza Rosolino Pilo uno
Dice va bene
E io credo che
Questa agiografia
è
è stata ha contribuito pesantemente a
Fare a non far penetrare il Risorgimento nella coscienza nel nella falda siano così
In secondo luogo non dobbiamo dimenticare
Che c'è stata una cultura
Cattolico clericale
Che il che essi che ma
è un fatto semplicissimo
Il professor risorgimentale ha annullato
Il potere temporale del Papa sottolineando le fortemente l'indipendenza spirituale questo dice un articolo fondamentale della Repubblica romana
Credo
Vero
La reazione di Pio IX che è stato il Papa del Risorgimento diciamo è stata una
Reazione ottusa
Lo ha riconosciuto Paolo sesto quando
Quando qua detto qua a
Riconosciute esattamente questo che la
Reazione era era stata dannosa per la Chiesa perché l'aveva identificata con
Il potere in maniera diretta
La Chiesa il Papa ha reagito scomunica Ando tu
Garibaldi è stato comunicato
Mazzini non ne parliamo nemmeno
Io non le è stato scomunicato tutti di quelli tutti quelli che hanno combattuto nel Risorgimento erano scomunicato i
E quando Cavour prima di morire ha avuto i conforti religiosi
Il appellarlo che glieli chicche glieli ha dati è stato chiamato a Roma dal Papa personalmente che lo ha emarginato
Perché arriva ecco allora pensiamo che tutto questo non abbia influito su un rapporto
Tra
La gente l'opinione nostra e il Risorgimento
Infine
Io qui non voglio entrare in polemiche prestato giustamente citato Engels Marx come hanno visto l'impresa garibaldina sono corrispondenze godibilissime quelle che hanno scritto
Cioè fra l'altro un libero l'appello che lei ha che le ha rimesse insieme tutte
Scritti sul Risorgimento e si esattamente l'inverso pubblica e
Tuttavia
è vero
O almeno io credo che ci sia un punto che anche la cultura non Marx Engels non grandi ma la una parte della cultura marxista
Ha guardato alle Risorgimento un poco la puzza sotto al naso
E cioè
Cioè questi erano borghesi
Non hanno fatto la rivoluzione contadina non hanno fatto la rivoluzione proletaria
E quindi insomma è un episodio importante ma insomma non è quello che ci voleva
Diciamo quando io dico cultura
Non dico tutti
Ma dico una pazzo ma
Non possiamo negare oggi ville a chi ha scritto un bellissimo pezzo su Repubblica in cui ricorda che Palmiro Togliatti invece
Fece né il quarantasei
Un discorso su Mazzini che ne recuperava la è grande forza ideale di rinnovata dice il lo indicava come esenti
Tuttavia
Siamo a testimoni coloro che hanno
Avvicinato la cultura comunista marxista socialista
Negli ultimi sessant'anni o anche prima in un elemento insomma il Risorgimento è una cosa minore cioè testato io non voglio che sia stato il punto fondamentale
Però se la mettiamo insieme tutte queste cose io credo che arriviamo a dire che
è stato fatto di tutto
Per
Negarci la conoscenza della nostra storia
Non con un disegno ma semplicemente
Semplicemente non raccontando una storia
Io credo che la cosa fondamentale della storia sia
Raccontarla
Finisco perché
Per tappi diretti cos'è stata questa spedizione bisogna capire da
La la la straordinaria e come si può dire intelligenti fantasia questi personaggi
Mi
è stato come Stato anche ripeto è stato ricordato quelle era l'esercito più colto della storia
Perché c'erano dentro un sacco di studenti i famosi studenti dell'Università di Pavia con i due fratelli Cairoli uno è diventato fra l'altro Presidente del Consiglio per la sinistra dopo insomma la classe dirigente allora si
Si formava così
E
Interruzione e
Il
La loro attitudine sembra sembra una attitudine di di persone che che
Che hanno uno scopo ma che
Via via aggiustano la situazione per arrivare per esempio sbarcano a Talamone
Per fare
Diciamo carburante a Santo Stefano e munizioni naturalmente questo questa zona è diventata Regno l'Italia lì ci stanno i militari che custodiscono qui un forte a occhio diciamo Orbetello stesse del secolo
è chiaro che vedono arrivare questa nave di tutti quanti i civili
Con pistola a cinque fucili cose eccetera ICI ma questa che fondi o no scendono giù
Tra l'altro le donne si mettono paura perché pensano che siano venuti a rapire utile
E e e deve essere Garibaldi
A scendere dalla nave tutti sopra sopra e native ma quando arrivano quelli i militari del porto
Non sanno con chi hanno a che fare naturalmente Garibaldi a dall'ordine di issare la bandiera sabauda
Sembra un figlio no su alzare che non c'era bandiere dopodiché si veste
Si veste un villa Elisa sua divisa di generale piemontese guardati queste politica
Non è una un non essi giornalisti non è una
Barzelletta è politica loro avevano vitale bisogno di munizioni le munizioni dov'è dovevano prenderle in quel forte se non li facevano Nosferatu edizione treni
Poiché succedeva Sciaman con il
Regno borbonico non lo so però queste sono stati gli atti
Si veste da regionale e siccome intorno c'erano tutti i guasti questi s'mantra pari vestiti ognuno può vestito da artigiano ricca dice c'erano cinque o sei
Che era che ci avevano la divisa dice mettete vera pulite vera e mettete
Dopodiché
Questi scendono vanno a prendere vanno a prendere
E gli ufficiali di sanità degli ufficiali del porto per portarli via a bordo perché diano il permesso di scegliere soltanto difendere potete andare a prendere le cose
E succede questa scena
E sulla tolda della navi sia Cinzia ero assalire da una barca salpata dal
Molo due militari gli anziani e intimiditi un ufficiale della sanità e un
Tenente d'artiglieria
Tremavano come foglie noto un aiutante di Garibaldi sceso ad accoglierli mentre i due
Nella barchetta si stringevano la mano
Si svolse allora la seguente
Scelta
Aperta da una rassicurante informazione da parte del garibaldino vedano
Sono due legni italiani su cui si è spento la la bandiera di sua maestà il Re Vittorio Emanuele
A bordo c'è un luogotenente generale che mi ha dato un ordine
Di far risalire su
Pensate che onore i due vecchi alzarono io si
E considero la ambiente
Che era stata appena fissata
Ma nel vedere la bandiera videro anche il punto in pieno di camicie rosse
Ho in mente disse in ufficiali che sanità quelle uniformi rosse sono ambiti da viaggio rispose
Ecco Cossiga hanno fatto l'Italia
A Calatafimi
Nella famosa battaglia
C'è il compendio il rapporto con la popolazione contadina
Perché e chiaro che l'ho accoglievano bene all'inizio però erano anche molto diffidente Garibaldi voleva che con battessero con lunghi e diceva ha i suoi
Con grande durezza e l'intelligenza politica
Noi dobbiamo menar lì
Dobbiamo picchiare borbonici guardate io sono un po'pacifista dico queste cose con sette che il punto è chiaro che il le vicende della storia non possa
Dobbiamo insomma dobbiamo
Dimostrare di essere forti
Se lo saremo noi riusciremo a conquistare
A Calatafimi combattono Sung Monti garibaldini sull'altro quello del Pianto Romano si chiamava così
Il pianto di
Il
Il contingente
Borgo Nico molto meglio armato con cannoni eccetera
E che facevano grandi manovre
Per fare paura gli altri sull'altro Monte e Garibaldi diceva i suoi come come manovrano bene questi via
Dopodiché bisognava combattere conquistare intorno c'erano altre colline
E sulle colline era pieno di gente così
Era gente che era andata lì per capire che cosa succede per vedere la battaglia come in un antico teatro greco
Chi stava arrampicato sugli alberi chi guardava da lontane durante la facevano il tifo Peri garibaldino
Ma il tifo per ora ecco il tifo non è cattivo e quando i garibaldini sono lanciavano urla terribili mentre si svolgeva una battaglia sanguinosa fissi sanguinosi
Non grande perché erano sei sette mila persone in campo ma sanguinosi insieme quando fu conquistato un tallone
Borbonico e si stava concludendo la la
Battaglia ci fu un urlo generale come se qualcuno avesse fatto gol
Le
La storia dell'alleanza con la popolazione di Garibaldi ha detto bene Villari Del Balzo era prima conduciamo prima accanto
Al fatto che era un
Grande generale vera un grande Empoli
Ha fatto una politica di alleanze
Si è alleato con i contadini
La Sicilia è stata l'unica
Grande occasioni in cui si è realizzata una partecipazione contadina al Risorgimento italiano in tutte
Le altre zone e occasioni erano state rivolte cittadina
Ha fatto l'alleanza con l'aristocrazia anti borbonica
Affatto alleanza con l'ha chiesta
Con i preti con i frati
E naturalmente i suoi molti fra i suoi non erano d'accordo
Perché lo sa diciamo erano tutti mazziniani ma non è per un fatto ideologico la Chiesa occupavate calpestava un terzo del debitorio nazionale era da considerarsi l'avversario più
Spietato dell'unitarietà no quindi non è che stavano simpatici pare
E IMI
La
Coordinatore garante verrebbe molto bello e a un certo punto succede che frattempo si presenta Garibaldi
E
Si levarono grida di scherno e
Borbottii da parte di questi che erano anticlericali che vieni tu qui a rompere gli se vede il frate
Accidenti atte e ai frati
Il generale intervenne sottolineò uno per questo pilastri tutti in un
Viario credo Banti intervenne con gentilezza chiedendo al Frati non esporsi
Quello si preoccupò di chiarire subito le pallottole non mi fanno paura sono servo di San Francesco acquistate dunque con i con il
Popolo fu la retorica colpo o lo col popolo assicuro
Il frate il ragionamento di Garibaldi era semplice così lo sintetizzo poi da un suo stretto collaboratore è vero preti frati sono spesso nemici delle idee moderne di
Progresso ma sono soprattutto nemici dei Borboni
Questa è
Intelligenza politica
Ecco io ho ricordato tutto questo
Ma naturalmente spendendo pochi soldi voi potete
Nella
Impadronirmi di queste cose
Credo proprio per finire finire finire
Queste tasse storia vada conosciuta questa memoria vada alimentata
Vada raccontata e se noi riusciremo a farlo in questo Veltroni
Ha totalmente ragione possiamo riprendere i periti capelli una situazione brutta se non ci riusciamo se restiamo annegati nell'oggi badate che non c'è via d'uscita
Allora abbiamo ringraziato tutti gli intervenuti io ringrazio Claudio per avermi chiesto di coordinare quest'incontro un appuntamento della FIAT a proposito dei fratelli lo fa Celli il nove giugno alle dieci qui con Nicola Tranfaglia
Paolo Bagnoli
Grazie a tutti fuori trovate liberati da da Porzia
è infatti alcun operatore
Qualcosa
Parlava