L'intervista è stata registrata giovedì 2 febbraio 1989 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Elezioni, Europee, Psdi, Sciascia, Verdeuropa.
La registrazione audio ha una durata di 6 minuti.
Rubrica
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PSDI
Radio radicale una importante adesione all'appello che ormai viene chiamato verde Europa quello lanciato da un gruppo di intellettuali e personaggi dello spettacolo
Comprime firme Leonardo Sciascia e Dario Fo
Un importante diremo anche inaspettata adesione è venuta da Maurizio Pagani senatore socialdemocratico che anche il presidente della Commissione ente di Palazzo Madama nonché responsabile del Settore Ambiente del suo partito lo abbiamo in collegamento telefonico lo salutiamo Bongiorno senatore Bongiorno Marche senta una cosa senatore allo io ho detto che nella mia introduzione che la sua adesione stati inaspettata ma inaspettata manco diciamo anche gradita ecco vorremmo sapere quali sono le motivazioni che l'hanno spinta ad esprimere un giudizio positivo rispetto questa iniziativa
Ma la mia decisione deriva dalla consapevolezza che ho maturato proprio in particolare nella mia funzione istituzionale di presidente della Commissione ambiente del Senato
Che i problemi che riguardano l'ambiente ma non solo quelle che riguardano l'ambiente hanno dimensione e respiro tale da non essere affrontati non poter essere affrontati né in dimensione nazionale per ragioni come dire geografiche
Ma anche per un altro motivo che è anche più importante
Perché il clima partitico che domina e tante volte soffoca la politica italiana non consente di andare al di là di certi limiti e che sono invece i limiti che dobbiamo valicare
Vogliamo fare che vogliamo fare veramente una politica ambientale voglio fare qualche esempio
Cappa di smog che oggi grava sull'Italia vediamo i ministri che fanno siccome eterno tra di loro per venire a proporre soluzioni non soluzioni eccetera che poi sono classici topolini partoriti dalle montagne
Che invece non dicono come è la situazione legislativa io sono molto meravigliato delle prime vedere che nessuno richiamo il fatto che al Senato abbiamo provato nell'agosto scorso un piano triennale
Di salvaguardia ambientale in cui sono contenuti proprio provvedimenti molto importanti che questo piano e alla Camera dall'agosto scorso e non viene discusso mentre invece quando accadono queste emergenze tutti
Si fanno in quattro per promuovere nuovi provvedimenti che poi non andranno a buon fine quindi diciamo che con il solito vizio italiano lì le questioni ambientali vengono utilizzate solo per farsene sgabello per acquistare notorietà e quindi se vogliamo usare una parola gru grossa in termini demagogici
Quindi invece si tratta di rispondere in chiave
Europea dovremmo anche dire transnazionale transpallet tipica a questa esigenza appunto di rispetto dell'ambiente del miglioramento della qualità della vita con una mediazione di persone più che di di schieramenti politici
Ma io ho definito la la iniziativa di Sciascia e degli altri che particolarmente è stata rivolta averti radicali di pietra come un'iniziativa generosa e provocatorio e nello stesso tempo e in questo senso è per questi motivi ho dato la mia adesione quando noi in Italia dove pure a livello legislativo si sta facendo qualcosa di nuovo e di aver intatto pensiamo che ad esempio
Faccio il
Calcio degli scarichi a mare ecco perché amo mettendo a punto in Parlamento una legislazione che direi abbastanza avanzata
E poi ci troviamo la vicina Francia la quale invece o ancor più l'Inghilterra quale usano ancora il mare come un ricettore indiscriminato per ogni tipo di scarico ecco io penso che questo spirito deve essere uno spin uno scritto una visione europea è inutile che si facciano in Italia delle leggi che poi vengono dice che il giorno o comunque edito in Francia in Inghilterra gli altri paesi europei una legislazione che consente che consente di fare degli abusi che mettono in mettono in forse mettono veramente a repentaglio anche la nostra la nostra situazione ambientale quindi come dicevo prima ci vuole un respiro europeo giorno respiro europeo e allora le elezioni europee possono essere l'occasione per iniziare a dare questo segnale di
Tra strappa direttivi spettrale spartiti che e anche transnazionali che pongono questi che sono i veri problemi della società
Non ha paura e del suo intervento posso diciamo spostare un po'a destra l'ago della della bilancia quello che riguarda questo appello per l'Europa
Ma io non non ritengo di essere peso così forte da poter esportare agli di bilancio di qualsiasi tipo è un'adesione convinta su un piano che ho maturato su un piano essenzialmente culturale
E poi io non mi ritengo affatto un uomo di destra relativamente sa tradizione socialdemocratica nella quale in modo ortodosso opero
è una tradizione che rientra tutte completamente nell'ambito della sinistra
A parte poi che a mio avviso di fronte questi tipi di problemi le tradizionali le tradizionali diversificazioni tra destra o classificazioni tra decrescente eccetera cadono assolutamente anzi diventano strumentali e mascherare un certo tipo di interessi partitici che invece devono essere in certa misura esclusi da questi problemi
Ma infatti la domande in senso però arriverà mentre va bene la ringraziamo ad ha avuto modo di parlare di confrontarsi anche con altri colleghi del suo partito magari anche della commissione Ambiente a Palazzo Madama su questo questo tipo d'inizio guardi io ho ricevuto le dirò perché l'iniziativa quelli che
Delle delle espressioni di adesione ecco diciamo o comunque di comprensione
E credo che questa iniziativa possa andare avanti speriamo che si allarghi perché ripeto nella suo provocatorietà e generosità può cominciare a mettere
Il diciamolo esce la scintilla che poi un certo punto prova con altri diverse prese di coscienza da parte di tutti i partiti a fronte di questi problemi stimati amati grazie tu grazie
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