Notiziario Antiproibizionista

Un milione di consumatori di droghe in meno nel giro di un anno il venticinque per cento e il calo in calo anche i consumi di tutte le sostanze illegali sono questi i dati veramente stupefacente il caso di dirlo della lotta alla droga della il Governo Berlusconi
I dati contenuti nella relazione annuale presentata la settimana scorsa dalla Sottosegretario Carlo Giovanardi sono in quattro anni proseguendo questo questa tendenza in quattro anni l'Italia potrebbe vincere la guerra alla droga ma ma forse le cose non stanno proprio così non è tutto oro quello che luccica come come si dice
Buongiorno da Roberto spagnole ben trovate all'appuntamento con il notiziario antiproibizionista di radio radicale lunedì ventotto giugno
Dunque la scorsa settimana il ventidue giugno il Governo ha presentato una volta tanto di questo bisogna andare a do al Sottosegretario Giovanardi in un entro la data entro il termine prevista del trenta giugno ha presentato la relazione annuale sullo stato delle tossicodipendenze in Italia e sulle politiche menzionato per contrastarle e i dati
Che contenuto per meglio dire quelli che più hanno fatto notizia parlano appunto di un di un calo dei consumatori di sostanze illegali del venticinque virgola sette per cento nel due mila nove rispetto all'anno precedente
Sparliamo di
Un milione un quasi un milione tondo da tre milioni novecentotrentaquattro mila quattrocentocinquantadue milioni novecentoventiquattro mila cinquecento quindi poco più di un milione
Di consumatori in meno in calo anche i consumi di tutte le sostanze si inverte così stando a questi dati una tendenza che durava da anni
Non sono molto chiari i motivi di questa riduzione si parla probabilmente degli effetti della crisi economica che ha ridotto la disponibilità di denaro
Ma anche probabilmente di di altri fattori i più fattori sociali fattori culturali
La relazione annuale al Parlamento del Governo è stata presentata il ventidue giugno scorso martedì scorso la Sottosegretario Carlo Giovanardi che ha la delega per le
Politica antidroga
Il calo dei consumi vale sia per la popolazione generale che per quella studentesca nella fascia dai quindici ai diciannove anni ed è un po'distribuito su tutte le sostanze
Guardando poi l'andamento degli ultimi dodici mesi
C'è nel due mila nove quelle presi in considerazione della relazione è da rilevare anche una diminuzione particolarmente significativa del consumo di cannabis nella popolazione generale
Mentre per gli studenti quindi veri le persone tra i quindici e diciannove anni diminuiscono tutti i consumi tranne quello di stimolanti per entrambe le Kant le categorie cioè gli studenti e la popolazione in generale si conferma
Una forte tendenza al poli con sumo quindi all'uso insieme di diverse sostanze di di sostanza insieme all'alcol più in particolare
I giovani nella fascia tra i quindici e diciannove anni consumano più cocaina rispetto alla popolazione generale molta più cannabis
Il consumo di quest'ultima cresce con l'età tra i quindici e diciannove anni per quanto riguarda la popolazione generale per l'eroina cala il consumo occasionale mentre resta stabile
Quello frequente o quotidiano calanchi consumo occasionale di cocaina internet è diventato ormai uno dei canali di acquisto sul web si acquistano sostanze si vendono farmaci senza prescrizione si chiedono e si danno consigli su rischi effetti dell'assunzione
Negli ultimi anni si legge ancora nella relazione del Governo si sta registrando un sempre più marcato spostamento dell'offerta di commercializzazione di sostanze illecite attraverso internet
A diminuire quest'ultimo anno ha sottolineato il Capo del Dipartimento nazionale antidroga Giovanni Serpelloni sono stati soprattutto i consumi occasionali di droga più che quelli cronici l'unico dato in crescita ha detto ancora Serpelloni presentando la relazione
Riguarda l'uso di stimolanti da parte degli studenti
I ragazzi cioè consumano meno eroina cocaina e cannabis ma più Stasi è una tendenza da tenere d'occhio ha detto Serpelloni che ha anche sottolineato come nei giovani
Il poi consuma sia più diffuso rispetto alla popolazione generale anche il consumo di bevande alcoliche nei più giovani preoccupa aggiunto Serpelloni perché in crescita soprattutto nei fine settimana
Questa è ovviamente una sintesi anzi chiama la sintesi ottimismo ma questi sono alcuni dati quelli così dire più eclatanti che emergono da questa relazione naturalmente sono ci sono stati
Commenti dobbiamo subito dire che rispetto ad anni passati quest'anno la relazione annuale
Ha suscitato molto meno interesse molte meno reazioni politiche rispetto a quelli che era quello che eravamo abituati a vedere ad ascoltare negli negli anni passati questo insomma non
Non non stupisce visto che la lotta alla droga che diciamo usiamo così questo termine per comodità nonostante la quando l'impegno per tenerla viva di Giovanardi non è che il Governo Berlusconi l'abbia particolarmente ma il primo posto delle proprie
Delle proprie iniziative comunque questi dati non hanno impedito al Presidente del Consiglio Berlusconi di dire che le buone notizie sul calo dei consumi di stupefacenti Italia premiano l'impegno del Governo in particolare del Sottosegretario Giovanardi in un campo decisivo per il futuro del nostro Paese e grazie a questi risultati ha detto ancora Berlusconi
Che si migliora la qualità della vita liberando anche ingenti risorse pubbliche da investire per settori importanti quali assistenza sanità e ricerca
Dicevamo non ci sono state
Molte molti commenti ma qualcosa c'è ovviamente
Di tra i commenti positivi c'è quello
Della di Maria Rita Muniz il Presidente del Moige Movimento italiano genitori che fa parte anche della Consulta per le politiche antidroga presso la Presidenza del Consiglio secondo la quale i risultati ottenuti in tema di contrasto delle droghe sono positivi
Sia per ciò che concerne l'uso che per ciò che riguarda i traffici
Se andiamo a vedere però poi le reazioni degli operatori allora lì le cose cominciano a non a non funzionare molto bene
La drastica diminuzione dei consumatori di droga non sembra infatti trovare grandi riscontri per esempio nella lavoro dei servizi pubblici per le dipendenze il SerT e anche di alcune comunità terapeutiche che segnalano invece
Numeri invariati delle richieste di cura e i nuovi arrivi di chi abusa di psicofarmaci e alcol i servizi sono in grande difficoltà dice il segretario nazionale di Federsanità
Fausto D'Egidio Federsanità la l'organizzazione che raggruppa punto gli operatori di servizi pubblici
D'Egidio dirige il del SerT di Pescara
E dice che di non aver con constatato alcuna diminuzione nelle richieste di cura i dati presentati da Giovanardi da Serpelloni non convincono nemmeno chi come Andrea Muccioli è uno dei sostenitori del da sempre della linea della linea dura di una politica
Proibizionista
è tutta incentrata sulle comunità terapeutiche non mi pare proprio che ci sia una contrazione dell'abuso di stupefacenti di disagio nell'affrontare il futuro dice Muccioli che vorrebbe capire bene i sistemi e le metodologie
Di dei fantomatici dati sul consumo di droga presentati dal Governo c'è piuttosto secondo Muccioli un'espansione
Del disagio
Il coordinamento nazionale delle comunità di accoglienza giudica sorprendenti dati contenuti nella relazione annuale al Parlamento si augura che questo imprevisto successo non sia l'alibi per continuare a non investire nel sistema dei servizi pubblici e del privato sociale
I dati della relazione annuale ha detto il Presidente del CNCA Lucio valvolina lasciano esterrefatti noi come la gran parte degli operatori del settore
Non ci risulta una decrescita dei consumi così rilevante e in tempi così rapidi
Chiaro tuttavia che se anche questa discesa ci fosse stata non sarebbe certo merito del Governo
Solo in queste settimane infatti dice ancora il Presidente del CNCA sono stati assegnati dal Dipartimento nazionale antidroga i finanziamenti per i progetti di intervento nel campo delle del campo delle tossicodipendenze
A due anni dall'insediamento il merito sarebbe piuttosto delle migliaia si se appunto ci fosse davvero questo calo il merito secondo Babolin
Sarebbe piuttosto delle migliaia di operatori pubblici e del privato sociale che da anni si impegnano con competenza e passione per aiutare le persone
Tossicodipendenti
Per
Vittorio Agnoletto medico ed ex Presidente della lega Italiana per la lotta all'AIDS il Governo si è affrettato a dichiarare che siamo di fronte a un calo del consumo di stupefacenti ma la realtà è più complessa
Se infatti si osservano attentamente le caratteristiche del caro si scopre che a diminuire è soprattutto l'uso voluttuarie saltuario che a causa della crisi economica viene sostituito dall'alcol accessibile a prezzi inferiori
Il solo risultato della politica previste mista di questo Governo ha detto ancora Agnoletto e la cancellazione unico Paese in Europa occidentale delle politiche di riduzione del danno con ulteriore peggioramento su della vita dei tossicodipendenti delle loro condizioni di salute
Per la capogruppo del Partito Democratico in Commissione Affari Sociali alla Camera Livia Turco che è stata anche in passato
Ministro della sanità il Ministro delle politiche sociali la spudoratezza di Berlusconi e Giovanardi non ha limiti usano anche un tema delicato come quello della droga per fare propaganda e intestarsi un risultato che non c'è e un'azione inesistente
Invece delle chiacchiere dice ancora Livia Turco Giovanardi pensi a rilanciare la battaglia e la prevenzione contro le droghe e ad aiutare i servizi sociali e le comunità che sono sul lastrico per i tagli del Governo
Molto duro
Il Segretario di fare un droghe Franco Corleone
Carlo Giovanardi il piccolo Zara antidroga ha capito che la retorica sulla devastazione morale prodotta dei consumi di sostanze stupefacenti aveva stufato e così ha pensato bene di annunciare trionfalmente che i consumatori in un anno sono diminuiti di un milione
Le ricerche sulle droghe illegali in Italia sono quasi sempre al servizio del pensiero unico del potere i sondaggi poi con tutta evidenza hanno un tasso di errore assai alto per la paura che l'illegalità produce
Con la diffusione di teste di ogni tipo dice infatti Corleone a partire da quelli ai lavoratori con il rischio di licenziamento chi si azzarderebbe a confessare il vizio o la malattia come giudica Giovanardi stili di vita e comportamenti che non capisce
In compenso Giovanardi capisce bene le ragioni del lambrusco e quindi può essere soddisfatto della sostituzione del consumo della canapa con quello dell'alcol
Giovanardi santo subito è un po'con una battuta la richiesta che viene
Dai senatori radicali del PD Marco Perduca e Donatella Poretti
Come ogni anno stavamo accingendoci a stampare le quattrocentottantasette pagine della relazione sulle tossicodipendenze presentata da sotto
Greta regionali del Parlamento dicono Perduca corretti quando ci è caduto l'occhio sul primo dato che compare nella sintesi della relazione
Il Governo ci comunica che dal due mila otto al due mila nove consumatori di sostanze stupefacenti sono passati questo dato che il Di diciamo un'apertura da tre milioni novecentotrentaquattro mila quattrocentocinquantadue milioni novecentoventiquattro mila cinquecento un milione di consumatori meno al venticinque virgola sette per cento in meno
Leggendo le altre tabelle riportate i decrementi di consumatori sono ancora più diciamolo stupefacenti
Meno trentacinque virgola nove per l'eroina meno cinquantasette virgola uno per cento per la cocaina meno sessantatré virgola sei per cento per la cannabis meno settanta virgola tre per gli stimolanti meno sessantadue virgola sessantasei virgola due per gli allucinogeni
L'unica spiegazione di queste incredibili variazioni che Giovanardi ci propina è che c'è la crisi economica si spende meno magari se si butta sugli alcolici più accessibile e meno costosi e comunque in grado di dare effetti fortemente psico attivi
Questa è una citazione del documento è infatti Perduca corretti dicono un produttore di grappe non avrebbe potuto scrivere meglio
Come ogni anno proseguono
I due esponenti due senatori radicali leggeremo tutta la relazione e grazie all'aiuto del nostro compagno Giulio Manfredi tenteremo di individuare i problemi
Di entrare proprio problemi di proporre riduzioni al danno prodotto dal regime proibizionista ma di fronte a cifre così incredibili ci chiediamo e chiediamo Giovanardi
Era proprio necessario dare simili i numeri per supportare la tesi che il Governo Berlusconi salito al potere nell'aprile due mila otto fa miracoli anche fra i tossicodipendenti non bastava don Gelmini con la sua Cristo terapia
Tra i commenti sentiamo anche quello di un altro esponente una trasparente radicale la deputata Rita Bernardini sentiamo suo commento a caldo sulla relazione della Governo sulle dipendenze al microfono della se Falcone
Il il Governo canta vittoria sulla droga
Servire in tal senso oggi il Ministro Giovanardi al Sottosegretario Giovanardi condanna
Alla
Politica sulla tossicodipendenza
E poi anche Berlusconi gli fa eco comunicato insomma la vita
Il problema dello studio nel se d'Italia
Sta drasticamente diminuendo secondo quei dati però poi in realtà chiunque G
Abbia la possibilità di girare
Anche per un parco della città come Roma Roma singhiozzi chiusa ringraziamo
Grazie
Ma intanto bisognerà leggere bene questa relazione che verrà
Presentata al Parlamento devo dire che noi abbiamo dato atto
Anche grazie ad uno studio fatto da Giulio Manfredi che la relazione dello scorso anno era fatta molto bene cioè era molto dettagliata
Per cui
Speriamo che i criteri seguiti siano gli stessi
Dello scorso anno
Da questo punto di vista credo che non possiamo dubitare
Visti
I risultati così come sono stati presentati
Ma cantare vittoria in un momento di crisi
è evidente che diminuiscono con tutti i consumi e forse il primo mia diminuire sono proprio quelli
Vorrei tra virgolette non di prima hanno necessità
A me quello che sembra ecco che in realtà il proibizionismo sul sulla droga
Continua a
A produrre i suoi effetti nefasti lo dico perché
Ne
Sicuramente andando visitare il visite di sindacato ispettivo le carceri italiane la percentuale
Di detenuti tossico dipendenti occhi e sono in carcere per reati legati allo stato di tossicodipendenza sono veramente tanti e continua ad essere in turno
Al
Il trenta per cento tossicodipendenti male percentuali
Superano abbondantemente il cinquanta per cento se consideriamo i diritti che sono collegati
Alle sostanze stupefacenti quindi un proibizionismo quello che si attua in Italia
è che producevamo in grado di reagire a cercarci Rizzoli diciamo carceri Busato insorse anche di più forse anche di più
Che poi bisogna considerare a tutti
I reati e che poi derivano dagli immensi guadagni che e si fanno grazie al proibizionismo sulla droga perché poi è chiaro che questi immensi guadagni
Vanno reinvestiti e sono
Grado come è dimostrato dimostrato in continua ad tre dalle cronache dei giornali sono in grado e di corrompere e istituzioni insomma a me basta
L'esempio
Che la droga per esempio continua ad entrare tant'è vero che ogni tanto qualcuno muore anche di overdose nelle carceri italiane
Quindi si entra nel luogo più controllato figuriamoci nei luoghi liberi
Della nostra vita sociale per cui
Io inviterei Giovanardi a non cantare troppo vittoria
E e soprattutto inviterei
Tutta la classe politica italiana a riflettere sulle conseguenze delle
Proibizionismo insomma mamme
Non sembra che si è diminuito di molto il fatturato delle grandi organizzazioni di criminalità
è come la mafia la 'ndrangheta la camorra la Sacra corona unita e sappiamo per esempio soprattutto la 'ndrangheta che è proprio grazie
Alla questo traffico di sostanze stupefacenti che
A i suoi maggiori margini di profitto
E sappiamo quanto è quanto le pene tra
Questa criminalità organizzata nel tessuto politico del il nostro Paese
Capita spesso è capitato recentemente di scoprire che anche insomma fra la classe politica italiana ci sono consumatori non di Spinea dilemma
Gli auguri la cocaina Gogo
Insomma credo che sia piuttosto diffusa
Approfitto da di una risposta che ha dato recentemente il sottosegretario Giovanardi ad una
Nostra interrogazione della delegazione radicale
Affinché si possa passare dalle parole ai fatti per
Evitare
Persone che hanno problemi di tossicodipendenza non Stigliano nelle carceri italiane ma seguano dei percorsi di reinserimento purtroppo questo che è previsto dalla legge in realtà non è
Attuato e per chi gira le carceri può vedere e che
C'è la disperazione c'era tant'è vero che si fa
Un uso spropositato di sostanze stupefacenti legali frasi virgolettate
Proprio per tenere calmi calme le persone che per esempio si trovano
In
Crisi di astinenza o che comunque nelle condizioni dati e di idee della detenzione italiana hanno una enorme e sofferenza quindi pensiamo
Contenti di poter leggere una arrivato relazione che ci sentiremmo di
Commentare in modo con più tutto
Quando sarà presentata possibilmente senza cantar vittoria su un tema
Che
Deliberi piegate spesso le istituzioni
Piegate alla
Alla voglia di sopraffazione pena ambizioni di potere di denaro da parte della
Criminalità organizzata quindi vediamoli questi dati
Grazie riduttivo
Naturalmente dovremo approfondire ovviamente ci riserviamo di farlo lo faremo sicuramente come facciamo tutti gli anni approfondire i dati contenuti nella relazione intanto però delle considerazioni i si sommarie prime considerazioni si possono fare come quelle che
Ha fatto per esempio Pietro Iezzi Moretti sulla notiziario droga e del sito internet del lato con l'Associazione per i diritti degli utenti dei consumatori
Www punto adduco punto ITI andando punto sulla canale droghe trovate
Il ventisei giugno queste prime superstiti superficiali riflessioni sul miracolo italiano ammettiamo pure dice tra l'altro un certo punto che Trieste Moretti che le diminuite la diminuzione del consumo in Italia sia tale da costituire l'eccezione europea sinceramente ci sfugge cosa abbia fatto questo dipartimento antidroga
I così diverso dagli anni passati da determinare un così drammatico improvviso successo
Dopo una sequela di di insuccessi Giovanardi che alla guida delle politiche antidroga in Italia del due mila e uno seppure con la breve pausa del Governo Prodi
La legge sugli stupefacenti che porta il suo nome la cosiddetta Fini-Giovanardi è in vigore dal due mila e cinque può davvero credere Giovanardi di aver avuto un ruolo in questa improvvisa inversione di tendenza
In ogni modo prosegue che Trieste Moretti gli strumenti vincenti sarebbero stati due per il sottosegretario
Repressione e informazione basata sull'evidenza scientifica per quanto riguarda la repressione non v'è dubbio che dal due mila uno ad oggi essa sia aumentata
La legge del due mila cinque ha un impianto fortemente repressivo ed oggi sappiamo che viene perseguito non solo chi vende legalmente semi di cannabis ma vengono perquisite a tappeto le case di coloro che li acquistano legalmente
Sono aumentate anche le irruzioni nelle classi scolastiche di cani antidroga già questo va detto che la nota
Moretti già al tempo del Governo Prodi bisogna dire appunto può ancora i controlli fuori dalle scuole
Le carceri sono sempre più colme di tossicodipendenti ma come spiegarsi che improvvisamente dopo anni di assoluta inefficacia di queste misure repressive si assiste ad una così miracolosi inversione
E comunque seppure iper repressiva la legge Fini-Giovanardi non è così drammaticamente differente dalle leggi previgenti precedenti
Il predizione ISMU e la repressione sono alla base delle politiche antidroga da quarant'anni
Forse sono state le campagne di informazione
Non entriamo nel merito di queste informazioni tra virgolette che di certificano spesso solo l'etichetta anche qui non è spiegabile che dopo anni di indiscussi successi si assiste ad un loro improvviso successo
Il Dipartimento per le politiche antidroga e Loggia in particolar modo le proprie campagne sui giovani che si incentrano più che altro sulla cannabis e più di recente sulle cosiddette smart tags
Da qui slogan come la cannabis distrugge il cervello basta uno spinello per morire lezioni sulla salute mentale fatte da poliziotti invece che da medici e così via con più volte abbiamo ripetuto tesi così palesemente false apocalittiche finiscono per di lapidaria è ogni briciolo di credibilità che le istituzioni godono fra i giovani
Questi ultimi come chiunque abbia un minimo di vita sociale sanno benissimo che la cannabis non ha mai ucciso nessuno al contrario di tabacco e alcol infatti diversi studi dimostrano come questi messaggi finiscono per incoraggiare al consumo
Più giovani di quanti ne scoraggiano
La realtà è conclude appunto Moretti Pietrobiasi Moretti sulla
Notiziario droghe della dunque la realtà purtroppo che l'attuale approccio alle droghe ha privato i governi italiani europei e mondiali di qualsiasi reale controllo del fenomeno controllato più che altro dalle organizzazioni criminali sempre più forti globalizzate
E influenti grazie alla proibizionismo
Ci se il senatore radicali cioè Marco Perduca data la Poretti così anche come Rita Bernardini nell'intervista nesso Falconio citavano Giulio Manfredi
Una radicale torinese da sempre molto attivo in particolare l'iniziativa ti prevenzioni stato ammette fa parte del Comitato Nazionale dei Radicali Italiani
Che ogni anno si prende la briga e non è un lavoro facile di analizzare a fondo la relazione annuale intanto però sentiamo le sue prime valutazioni le ha raccolte Dino Mara fiotti
Già
Lo scorso anno avevi avuto modo di
Guardarti leggerti le stime precedenti e quindi insomma conosci in poi i meccanismi attenti come vengono fatte queste stime sul dato diffuso da Giovanardi checché mi sai dire
Tutto ciò DiDoRe buongiorno agli ascoltatori ma guarda la relazione di quest'anno è il quadro centottantasette pagine sinceramente dopo ci sono ancora messo a alle Regioni la fonte di Obama il dato salta agli occhi che boccia accanto anche disponibile con un comunicato molto duro io i fondatori radicali
Donatella Poretti e Marco Perduca che sono cifre incredibili come è possibile che tra un anno ha un alto dal due mila otto al due mila nove ci sia un calo del pentito cinque trascrittori forse fumatori umili
Cioè pittorico spogliatoi in pieno oli più vanno a vedere i tasti dell'affinché
Dal Governo le percentuali sono ancora maggiore di meno sessanta per cento mi pare sulla cannabis per meno quaranta sulla scocca ma
Percentuali di quarto livello quando la minestra gli elettori quel tirannide relazioni degli anni passati c'erano gli scostamenti che non superava il nuovo al massimo il dieci per cento
Adesso è quello dati incredibili e difficilmente succo accusabili anche con i ragionamenti che ho fatto Giovanardi Giovanardi dice c'è la crisi quindi la gente l'amico soldi
Sì sballati qui Rocco valga riparte strada allo sbando dove il proprio
Degradanti ad Agota legate al Polo a questo istituto a dimostrare voi
Mi pare che i rifiuti per il rimborso spese materiali di consumo qui sostanze stupefacenti aumenti lordi quindi unisca
Tanto è vero che
Allora Bosco poi opportuno comunicarvi il consumo speculi devo CPT
Beh io permetti quel complesso da parte delle tracce nel recupero azionabile ricerche
Quindi non mi sembra l'ultimo futuro scientifico che contesta i dati di Giovanna ecco aiutarci a capire anche perché come tutte tutti i dati
Quando per esempio se dovessero i veri rilevare
Cali di consumi di di beni di consumo beh ci sarebbero comunque a far fede delle degli ordinativi delle delle fatturazioni il giro d'affari quando nel caso invece del commercio di sostanze stupefacenti che è un commercio illegale quindi chiaramente sommerso
Come
Quali sono i parametri a questo punto che possono essere utilizzati per fare ripeto quelli che sono stime non dati
Ma guardarli
Penso che il Ministero a cui l'impalcatura qui
Per esempio dalle questure a cui noi copriamo uguali grosso possa migliorare ampi i consumatori sulla su quella cioè di impiego
Agli sperperi abbia capito se dipendenti delle comunità terapeutiche ma qui
C'è una prima obiezione ecco pregevole oggi nel territorio col voto del Gruppo Abele ma anche altre comunità e anche i servizi pubblici e protetto
Noi in quel
Culti quarantotto abbiamo avuto
Niente Ballocco più intensa un aumento quindi compatto in controtendenza
Il sospetto o alla ricusazione sbandierata da Giovanardi
Quindi è difficile capire su quali basi sui
CIPAG valide scure i suoi impegni per i giovani anche perché voi
Ve lo ricordiamo
Delle polemiche per carburanti griffati grafica dell'acqua dei fiumi triliardi virtuali assoluta
Chiudo
O dello spazio figure concentrazioni di stupefacenti chiudere la copia Lagerbäck cui prima
Cibrario allarmi sulla sul consumo sull'autoconsumo dico che per esempio in città ora
Citare il dato meno venticinque per cento di consumatori mi sembra che gira
Troppa discrasia fra quale due cose per credere ritratti Giovanardi
Così le prime considerazioni Giulio Manfredi che citava una la smentita che viene dal CNR rispetto ai dati dal Consiglio Nazionale Ricerche rispetto ai dati contenuti nella relazione annuale
Sulle tossicodipendenze in particolare questa smentita
Di era contenuta in un articolo del quotidiano La Stampa articoli Francesca Paci pubblicato dalla stampa il ventiquattro giugno
Che città la
Sabena Molinaro dell'istituto di fisiologia clinica del CNR che appunto parla di una calo tendenziale ma assai lontano da almeno venticinque per cento che è contenuto appunto nella relazione annuale c'è una leggera flessione ma per esempio ci risulta dice la dottoressa Molinaro
Che tra gli studenti l'uso di cannabis è sceso del due per cento e non del nove per cento dottoressa Molinaro ricercatrice appunto del CNR responsabile per l'Italia di e spara dell'al Progetto del Consiglio d'Europa che ogni quattro anni analizza mercato della droga in trentanove e Paesi
Arriva a questo è il listelli dati in cosa del genere arrivano a conclusioni piuttosto diverse da quelle del Governo per esempio per le droghe pesanti tra il due mila otto il due mila nove eroina cocaina stimolanti sono diminuiti ma solo dello zero sei zero due zero tre per cento
Poi ancora il ricorso all'alcol lungi dall'aumentare come dice il Governo e con dice la dottoressa Molinaro il consumo di alcol si è ridotto dell'uno virgola sette per cento le ubriacature sono passate dal quarantatré alla del due mila e sette al quaranta per cento attuale
E poi gli psicofarmaci che sono la vera new entry in due anni gli adolescenti che hanno ingerito tavolo sono saliti dal dieci virgola quattro all'undici virgola otto per cento
Tutte le tendenze ieri comunque lontanissime da quelle pubblicizzate dalla relazione annuale
Su queste su questi dati appunto a cui faceva riferimento la dottoressa Molinaro in questa articolo della stampa è naturalmente intervenuto il Dipartimento per le politiche antidroga
Che dice in una nota
Messe lo stesso ventiquattro giugno nonostante la diversità di vedute il Dipartimento tiene a sottolineare il rapporto di leale collaborazione esistente con il CNR
La collaborazione con l'Istituto di fisiologia clinica del CNR di Pisa è stata interrotta a suo tempo per l'alto costo e le difficoltà di quest'ultimo nel fornire data Albese completi attraverso cui controllare quanto riportato nelle precedenti relazioni al Parlamento
I risultati delle ricerche del CNR non sono disponibili ufficialmente nessuno li ha potuti vedere e verificare dice ancora la nota
Del dipartimento politiche antidroga e quelli esposti dalla dottoressa Molinaro inoltre risultano peraltro coerenti con quanto riportato dalla relazione al Parlamento anche se con valori più bassi
Comunque dal dipartimento antidroga viene l'anno è venuto l'annuncio che a breve appunto verrà fissato un incontro con i ricercatori del CNR per aprire un confronto diretto tecnico scientifico sull'argomento
Ho la questione dei dati ovviamente come tutte le rilevazioni e statistiche come tutte le analisi si presta a diverse letture ed è a parte quella do un un esercizio molto complicato anche molto complicato da da spiegano noi però cerchiamo di farlo ogni volta ce cerchiamo di farlo
Il meglio possibile perché appunto è un terreno complicato può diventare anche scivoloso sicuramente difficile da spiegare però non di meno
Si può tentare di farlo su questo proprio
Di Novara fiati ancora sentito la professoressa Carla Rossi
Perché gli ascoltatori di Radio Radicale conoscono ha molto bene dirige il centro interverrà interdipartimentale di bio statistica bioinformatica dell'Università di Roma Tor Vergata presiede la Onlus Elisetti draga marchetta ne abbiamo parlato recentemente a proposito di uno studio di vari studi che
Questa organizzazione ha fatto sulle mercato illegale delle droghe
E anche fa parte dell'Osservatorio europeo sulle droghe di Lisbona
Che l'organo ufficiale dell'Unione europea di studio di analisi della fenomeno delle dipendenze del consumo di sostanze psicoattive in Europa sentiamo allora l'analisi questa una prima analisi dei dati contenuti nella relazione annuale della professoressa Carla Rosa microfoni di Novara fiotti
La faccenda è alquanto complicata perché quando poi si va alla battaglia dei dati davvero difficile raccapezzarsi se ne comunque
Diciamo che insomma il succo è questo che sono questi dunque se due fonti di dati diverse
In poche hai elaborato quelle appunto del del Governo come te le spieghi c'è una spiegazione ma
Ma guarda la spiegazione è abbastanza che impedisce e in realtà per esempio se prendiamo in mano l'articolo più critico quello della della stampa di ieri di Francesca Paci
Purtroppo molta della querelle è basata su una
Diciamo ignoranza dei fatti specifici
Sia da parte del CNR sia da parte assoluta o no questa lettera sarebbe da vedere sia da parte della Giordania da mandare a fare diciamo i giornalisti è noto che non sono non masticano tanto di statisti
Della responsabile dell'indagine del CNR dovrebbe saperne un po'di più
Però date purtroppo una psicologa e quindi anche gli psicologi equità che non sono proprio vietatissimi
Prima banale osservazione l'indagine del CNR riguarda i dati del due mila e nove
Cioè è un'indagine sul consumo nelle scuole relativa all'anno due mila nove
Il e loro riscontrano vere regalo soltanto la cannabis perché ci capiamo più facili
Sì conteranno un calo del due per cento fra il due mila otto del due mila nove
Dell'ampia indagine tanto un'indagine con uno strumento
Molto più innovativo perché è stata fatta on line e non con il perché un sistema dove
Per caso nelle buste bianche questo
Fai Tabacci torniamo perché questo è un punto importante sì e riguarda i dati del due mila dieci quindi sono
Diciamo il CNR dovrebbe confrontare una eventuale indagine che facesse l'anno prossimo con quella nota di quest'anno Intini perché te non prendiamo lo stesso anno
E c'è un trend è piccola e prende cento niente chiaramente l'anno dopo riprende è andata avanti specie ora che tu prendi su questo articolo ottanta C uno specchietto in cui si dice il confronto fra le due ricerche però non c'è scritto l'anno esatto che fece scritta da un'altra parte però il pacchetto nel parco dell'azione effetto consideri che quel ventidue
Quel dato ventidue vicina la cannabis perché NR è in caso di due punti come dicono all'interno dell'articolo rispetto all'anno precedente
E riguarda il due mila e nove
Il dato del Ministero è un diciannove per cento
Ed è per il due mila dieci ripeto rapportato al due mila nove giusto no è un una è la percentuale degli utilizzatori di Sanremo
Che è un diciannove per cento nel due mila dieci
Contro un ventidue per cento del CNR del due mila nove a sette tutti nel due mila otto era
Ventiquattro per cento visto che il CNR PC per il CNR non non l'abbiamo fatta nel due mila otto quindi non lo sappiamo la nostra non c'è
Va beh quindi perché li nel due mila otto era del ventiquattro per cento del rinnovo del ventidue mila lire due mila dieci del diciannove e non c'è niente di strano un certo cioè continua sempre c'è anche il grande già affermato quindi pubblicare i dati del due mila nove sul per gioco forza di perseguire il due mila dieci questa variazione anche se fossero stati fatti con l'assestamento del regia certi
Ma se così non è per sotto che in due punti in particolare perché il motivo per cui CNR aperto questa indagine è proprio nel il fatto che non si è saputa adeguare un pochino anche anche alla crisi se vogliamo una perché un'indagine on line è molto meno costosa e non altro perché non c'è ovviamente poi da pagare chi inserisce i dati Rakkaz
Sì gli atti si inseriscono direttamente gli studenti che vanno direttamente nel database
Questo ha una serie di vantaggi a parte sui costi
Che ovvio chiunque ci pensi
In pratica gli studenti inseriscono i dati a gratis reciproci ex restituire
E propriamente sia evitano anche possibili errori
Perché chiunque insomma cedevole Presidente che si devono introdurre da questionari cartacei piuttosto corposi perché le domande sono tante
Che pensi che on line uno studente ci metteva da una due ore a riempire il questionario
Quindi sono questionari corrisposti forse quello del CNR lo è leggermente meno perché ne abbiamo approfondito alcuni aspetti che riguardano anche il mercato e come si procurano per esempio i soldi
Però in ogni caso sono questionari corposi allora tetto devi inserire delle persone umane devono inserire trentotto mila quaranta mila questionari corposi
Da un cartaceo dentro un data fissa
è chiaro che ci sono
Buoni margini di possibilità di errore
Mentre invece lo studente naturalmente sta dicendo quello che pensa di voler dire
E quindi non fa errori perlomeno questo tipo di errori
Non c'è certo correggere questo tipo di errori è una cosa molto farraginoso e molto costose che ritarda comunque risultati
Infatti poi ci sarà stato c'è sicuramente un vantaggio sui tempi alto perché hai un monitoraggio in tempo reale eccetera
Ma c'è anche un altro vantaggio perché in realtà
La storia diciamo la querelle col CNR cominciando mila sei
Quando io ero nel comitato scientifico e al Ministro Ferrero
E insieme ad altre persone assai qualificate come per esempio solo vetrine una Marina Davoli che vicepresidente del Consiglio scientifico dell'Osservatorio europeo
Abbiamo analizzato in dettaglio quest'indagine insieme ad altre cose naturalmente e abbiamo riscontrato che i campioni utilizzato dal CNR non era rappresentativo soprattutto a livello territoriale
Cioè erano sopra rappresentate le Province piccole ed erano quasi assenti non del tutto assenti per carità e le Province per esempio di Torino Milano Napoli e Roma
Se c'è stato uno studio che è anche on line sul sito del centraggio statistiche abbia formantica in cui si dimostra che il campioni utilizzata dal CNR
Parlo di quello del due mila sei due mila sette naturalmente adesso potrebbero aver migliorato ma non è dato sapere perché non c'è on line
Informazione su questo
Era un campione non rappresentativo
E quindi ovviamente tutte le analisi perdevano di valore certo certo certo e quindi questa era una punto
Per cui diciamo il CNR si era impegnato allora con il Ministro Ferrero a migliorare questa situazione può darsi che l'abbiano fatto può darsi di no perché nel frattempo è caduto il Governo Prodi
E ci sono state le elezioni quindi loro hanno continuato ancora per un anno a fare questa indagine cartacea non soffre modificando non campione
Con il nuovo Governo dopodiché nel frattempo
Era stato noi avevamo un gruppo di ricerca di cui fanno parte anche degli ex residence Istat abbiamo fatto un'indagine pilota che viene correttamente citata nella relazione al Parlamento
Per verificare lo strumento informatico deficienza e la che
Quanto agli studenti potessero gradire lo strumento informatico rispetta cartaceo mette in famiglia è e abbiamo fatto
L'indagine pilota più svolta in due fasi una prima fase in stretta collaborazione con alcune classi e
I ragazzi che partecipavano a un progetto del Ministero dell'istruzione anche per formulare meglio possibile le domande
Quindi è stata fatta su questi canali e poi un'indagine non grandissime essendo una pilota abbiamo circa mille duecento questionari analizzati nell'indagine pilota in cui abbiamo verificato sostanzialmente da uno studio di fattibilità
Questo studio di fattibilità ha convinto il Dipartimento e quindi quest'anno abbiamo condotto noi
Insieme al Dipartimento naturalmente e soprattutto il Ministero dell'Istruzione quest'indagine che appunto è partita da una nuova riformulazione del questionario
Fatta insieme diciamo a
Partecipata questa
Formulazione questionario una persona molto esperta al di sopra di ogni sospetto come il professore Alberto Zuliani già presidente dell'INPS
E abbiamo riformulato il piano di campionamento soprattutto per avere la sicurezza della rappresentatività sia territoriale sia per tipo di scuola
E queste è stato fatto con un'altra collega sempre della capienza per la Facoltà di Statistica non di economia che la professoressa Giovanna io una rapina titolare di teoria dei campioni quindi è stato fatto una
Diciamo la pianificazione dell'indagine molto accurata
Lo strumento informatico l'avevamo già approvato l'anno scorso è stato ovviamente un po'ha modificato anche perché questionario quindi quest'anno più completo di quello della pilota
E tutto sommato è stato gradito
Dagli studenti
Il punto che viene sollevato nell'articolo e ciò che è stato sollevato anche in altri i punti da Sabrina Molinaro appunto responsabile dell'indagine per il CNR
è che gli studenti nel nostro caso potrebbero aver mentito perché sicuri di essere riconosciuti dato quello strumento guerra
Permette riconoscimento ecco questo dimostrato implicitamente una certa scarsa dimestichezza con lo strumento web
Perché assolutamente ci sono modi perché non sia possibile riconoscimento anche
Qualora
Sia possibile riconoscere il computer da cui sono stati messi i dati
Questo
Ministero dell'istruzione fra l'altro utilità
Per molte altre situazioni la rilevazione e comunque addirittura noi votiamo on line per le commissioni di concorso universitario
E assolutamente diciamo nella tecnica e la stesse al tipo di conoscere i computer ma non chi l'ha usato ovviamente perché le password vendo vengono dati a caso
In busta chiusa e quinti come è stato fatto depresso anche con con questa indagine Sasso erano generate casualmente dal computer
E quindi
Si può riconoscere naturalmente ma questo si può riconoscere per forza da quale scuola arriva a un certo questionario
Certo queste opinioni mamma un di più ma non tutti
Se ti posso farti una domanda visto che abbiamo punto chiarito o comunque cercato di chiarire tutta la come la preparazione fondata dalla parte diciamo così tecnica di questo bisogna ci sono un paio di cose che mi hanno incuriosito almeno per quanto riguarda i risultati che sono il calo da una parte delle cosiddette droghe illegali sia leggere che pesante e dall'altra il l'incremento
Ti quelle cosiddette legali a cominciare dall'alto con io vedo un consumo di alcol dell'ottantotto per cento che è una cosa
Spaventosa e anche degli psichico psicofarmaci degli stimolanti ma non lo so ecco Cerdan qualcosa di più che ci può dire
Che certamente questo guarda è una tendenza mondiale
E diciamo è quello che
Fanno normalmente questi ragazzi e di procurarsi
O
Falsificando le o comunque procurati dei prodotti farmaceutici
E costruiti con quelli
Delle sostanze non solo ma ci sono le cosiddette farmaci on line in tutto il mondo che tendono già dei miscugli i vari
Che non vanno su quindi che non rientrano
Nelle sostanze classiche
E quindi
Non le vedi sostanzialmente in queste rilevazioni perché addirittura
Alcune di queste sostanze da sballo diciamo on line se si vendono on line
Non sono neanche classificate illegali in alcuni Paesi si per cui alla fine i questionari classici diciamo le rilevazioni classiche
Non riescono accogliere questo questo fenomeno che però è una cosa evidente cominciata negli Stati Uniti continua in Europa
Ci sono degli studi dell'Osservatorio europeo in proposito sulle farmacie on line sulle
Botteghe diciamo di sostanze on line e queste sostanzialmente le reti forse un pochino nell'aumento degli stimolanti però non sono realmente
Identificabili in modo corretto con questi mezzi ancora
E una cosa che appunto pure succede moltissimo nella falsificazione delle Rishear
No fiabesco abbonarsi che per tranquillanti sì
E questo per esempio c'è una nostra proposta che abbiamo presentato in conferenza stampa alla Camera non molto tempo fa per l'introduzione non solo a in via sperimentale in alcune province della ricetta elettronica per limitare
Siamo di nuovo il mezzo elettronico insomma che mi sembra che in genere non ami molto ma che invece diciamo ormai dilaga nel bene e nel male nel senso ci sono le farmacie le e i prodotti legali venduti on line
Ma ci sono c'è anche la possibilità di usare l'on line
Però ed è gestito in qualche modo utile parlando di giovani credo che sia il in ormai il Codice di comunicazione preferito quello dell'on line
Non lo ritroviamo dappertutto nel nel
Nell'uso dei media che che chiaramente di gran lunga prevale internet e così via insomma
Non faranno
Ha cercato
No Presidente in pericolo di essere identificati assoluto pensiamo al fenomeno della pirateria discografico Roma i dischi non si vedono più si scaricano quindi chi ha vinto lo sanno benissimo che
Che non si viene identificati per cui questa è una è un timore ammesso che sia un timore non una cosa buttata lì dovuto soltanto a scarsa dimestichezza con il mezzo con soprattutto con i prodotti informatici che garantiscono
L'anonimato sia eventualmente la protezione Sanna ultimissima battuta va beh non Flash se ci riusciamo come all'alcol vederli sulla carta questi testi questi dati sono impressionanti l'ottantotto per cento una cifra davvero alta
Sì tieni presente che stiamo al liceo e che l'alcol comprende anche le attività
Per cui quindi uso e abuso un serbo una perfetta Occhetto uso e abuso quindi non è così strana anomalia
è facile procurati
Un bicchiere una bottiglia di birra o possibile ventinove insomma noi non è solo l'abuso proprio per allora allora sì siamo siamo insomma siamo ma c'è anche una parte di abuso perché qui per esempio c'è
Dunque le ubriacature parler CNR le ubriacature sono passate dal quarantatré per cento del due mila sette e quaranta per cento attuale loro invitasse un pochino più alto credo sito non ce l'ho qui
Però ecco quello è l'abuso che mai
C'è troppa dico neanche vedere perché a diciott'anni una volta un'ubriacatura Manson pesanti io insomma non non
Bisogna vedere quante nasceva alternative non hanno
Bene molto chiaro speriamo di aver chiarito anche ai nostri ascoltatori questa una vicenda che tanto semplice da chiarire non è la mamma penso proprio di sì e per di questo ti ringrazio molto grazie a Carla Rossi
Direttrice del centro di statistica e il mio informatica dell'Università Tor Vergata di Roma
Grazie a tempo pieno e grazie a Radio Radicale che permette
Diciamo di chiarire le cose anche quando sono complicate
Ecco proprio questo che abbiamo cercato hanno cercato di fare insomma abbiamo l'abbiamo ripetuto lo ripetiamo sempre da anni non ci stancheremo di farlo di che Juan si maneggiano i dati statistici che riguardano l'uso e l'abuso di sostanze illegali bisogna muoversi con estrema cautela è questa intervista
Alla professoressa Carla Rossi cena per l'ennesima volta spiegato anche l'attenzione che bisogna avere per maneggiare i dati
Mentre abbiamo prima leggendo punto la risposta del dipartimento politiche antidroga alla alle dichiarazioni riportate dalla stampa della dottoressa
Molinaro dell'istituto di fisiologia chimica del cinema cenere abbiamo letto parzialmente l'abbiamo saltato un passaggio della nota del dipartimento antidroga quando diceva che la collaborazione con l'Istituto di fisiologia clinica cenare di più è stata interrotta a suo tempo per l'alto costo un milione trecento mila euro e la difficoltà di questura o nel fornire database complete Traverso cui controllare quanto riportato nelle precedenti relazioni al Parlamento per questo la ricerca di tali dati
Spiega il Dipartimento è stata assegnata l'Università di Roma Tor Vergata e nello specifico a un gruppo di ricercatori maggiormente qualificati accreditati anche a livello europeo con progetto finanziato con centoquindici mila euro questo per
Completezza di informazione comunque come leggevamo nella nota il dipartimento per le politiche antidroga vuole mantenere ovviamente un vuole aprire un confronto diretto tecnico scientifico sull'argomento con i ricercatori del CNR e intanto
Giovanardi invita anche a superare le diatribe ideologiche sulla droga che dice il Sottosegretario appartengono al al passato ora il momento di lavorare tutti insieme
Per questo Giovanardi ha esortato a mettere da parte le polemiche scaturite dalla pubblicazione della relazione annuale mi sarei aspettato che qualcuno prima di criticare avesse letto letto il rapporto avrebbe così scoperto che non ci sono solo dati positivi
Sul fronte delle dipendenza secondo Giovanardi occorre lavorare tutti insieme istituzioni famiglia scuola servizi comunità bisogna fare squadra perché senza l'aiuto di tutti non si va da nessuna parte
A queste dichiarazioni Giovanardi ha risposto il senatore radicale Marco Perduca
Leggiamo la sua la sua suo comunicato con un candore degno di miglior causa Sottosegretario Giovanardi auspica che le diatribe ideologiche sulle droghe vengano lasciate da parte perché occorre lavorare tutti insieme istituzioni famiglia scuola servizi comunità per fare squadra
Perché senza l'aiuto di tutti non si va da nessuna parte abbiamo punto appena letto le parole di Giovanardi bene dice senatore Perduca posto che non si capisce quale sia la parte verso la quale vorrebbe che si andasse
Giovanardi stesso ha più volte ideologicamente manipolato la definizione internazionalmente riconosciuta di riduzione del danno lo aspettiamo per un ampio dibattito dati alla mano in Parlamento
Il metodo di rilevamento dell'andamento dei consumi in Italia nel mondo è a dir poco aleatorio si tratta di stima e di stima di stime che prendono in considerazione un fenomeno illegale e quindi per definizione sfuggente alla libertà scientificità di indagine
Per quanto riguarda l'ideologia segnalo all'onorevole Giovanardi che l'antiproibizionismo radicale vuole affrontare anche in maniera pragmatica la questione
E dati alla mano non sarebbe la prima volta che si cerca di dimostrare al Governo a tutti i Governi degli ultimi trent'anni e alla comunità internazionale
Che una riforma del cosiddetto controllo delle sostanze stupefacenti che faccia emergere dall'illegalità la produzione al consumo il commercio
Anche al fine di garantire una minore nocività e l'unica alternativa che oggi ha dato risultati positivi alle squadre svizzere olandesi tedesche spagnole australiane
Dove l'hanno praticata vogliamo provarci anche in Italia domanda il senatore radicale Marco Perduca
Con questa domanda chiudiamo anche questa puntata della testati prevenzioni sta ma attorno e Remo sulla tema della relazione è annuale del Governo al Parlamento sullo stato delle dipendenze in Italia sulle politiche messe in atto dalla Governo perché appunto
Il documento ha una mole piuttosto
Piuttosto consistente sono oltre quattrocentocinquanta pagine i dati che contiene sono molti molto complessi l'anno scorso e no dicevano notare ha notato appunto Giulio Manfredi il la relazione il Governo era fatta bene vedremo anche se il Governo anche quest'anno ha proseguito su quella buona strada
Intanto rileviamo ed è andato positiva anche questo che la relazione è stata presentata nei termini di legge ma bisogna dire che giorno più giorno meno Giovanardi in questi anni
Ha rispettato la scadenza del trenta giugno quindi torneremo da fare ad affrontare l'argomento anche scavando più a fondo nella relazione però oggi però ci dobbiamo fermare qui i notiziari antiproibizionista non ci sarà per le prossime tre settimane torneremo dunque attorno alla metà di luglio magari appunto ripartendo dalla dall'analisi della relazione annuale del Parlamento
Ci grava qui dunque però oggi grazie per l'ascolto un saluto da Roberto spagnoli