Carcere: idee contro il disastro

Adesso arriva anche l'acqua
Quando mi fate segno io inizio
Si
Bene buongiorno a tutti
Con una relativa puntualità considerate le
Lei ha le nostre attitudini
E il giorno lavorativo diamo inizio a questo nostro
Incontro di riflessione e di proposta su un tema
Che noi consideriamo cruciale nella
Nel comma nella complessa tematica dei problemi della giustizia
Perché sta raggiungendo in questo Paese
Dei livelli
Di gravità mediante che precipita verso livelli di gravità finora sconosciuti voi sapete che
è stato
Ufficialmente superato il limite
Non il limite il numero dei sessantottini limiti sono stati superati da molto tempo il numero dei sessantotto mila
Detenuti
Nelle carceri italiane a fronte di un
Capienza che intorno ai quaranta
Quattro quarantacinque mila
Una tolleranza che è un concetto già singolare
Che non potrebbe superare il sessanta mila quindi siamo in una situazione
Drammatica della quale si parla
Vorrei dire inutilmente perché poi il segno di tendenza della legislazione soprattutto degli ultimi anni
E tutta nel senso
Come Fabio Santaniello oltre a un po'cd ricorderà sinteticamente
è tutta nel senso
Di rendere
Ancora più difficile l'accesso assoluzioni a misure alternative alla detenzione
Casse intramuraria qual è il senso il taglio che noi abbiamo voluto dare a questo convegno noi abbiamo voluto
Approvare e non solo diciamo a denunziare questa situazione a cercare di capire
Cioè quali possano essere
Delle idee dell'Ente di delle possibili soluzioni anche delle proposte
Di riforma concrete che noi vogliamo appunto
Sottoporre alla vostra attenzione alla discussione dei dei no dei nostri autorevolissimi
Interventori ne parleremo presentando grazie di volta in volta lei varie aree diciamo così di discussione tematiche e voglio io io per primo
Guadagnare tempo
Vuole essere questo
Anche il mondo il nostro modo per
Se posso dire festeggiare segnalare insomma
I cinquant'anni della Camera Penale di Roma
Costituita nel mille novecentosessanta
è
è una storia straordinaria se mi consentite questa apparente sia una storia straordinaria un'associazione
Forense poi particolare insomma un'associazione che noi definiamo a tutto tondo politica
Che che attraversato cinquant'anni di storia e qualcosa
Che merita sommaria essere richiamata non è non so non sono occasioni mondane è un è un modo solo per segnalare l'avremmo voluto evidenziare
Nel nostro logo abbiamo pensato che il modo migliore per
Per sì per festeggiare anche insomma per salutare questo straordinario cinquantennio dalla nostra associazione fosse quello di individuare
Due temi cruciali che dessero anche il senso
Di quella che il nostro modo
Di affrontare le questioni della giustizia cioè
Denunziare senza timori
Le storture che viviamo ma anche uno sforzo di individuare
Strade da percorrere per risolverle non limitarci a una sterile dell'INPS
Ringrazieremo di volta in volta quando ripresenterò i nostri autorevolissimi relatori avventori un ringraziamento particolare lo dobbiamo
Alla fondazione
Per la giustizia Enzo Tortora di cui è presidente Francesco Scopelliti e che al mio fianco che ha voluto a come dire patrocinare che per noi fondamentale naturalmente
Questo convegno e il secondo che faremo a a
A metà ottobre che riguarderà il tema della responsabilità civile del magistrato sono due nessuno è un'iniziativa questa della
Della Fondazione Tortora significativa perché si riconosce diciamo così una comune
Identità di DD vedute di tematiche di prospettive proprio per questo voglio passare
La parola per un breve saluto la
Senatrice Francesca Scopelliti Presidente la Fondazione torto
Grazie grazie Presidente creanza buongiorno a tutti sono io davvero che ringrazio
Il la
La Camera Penale di Roma è il suo Presidente Caiazzo a per aver voluto coinvolgere
La fondazione Tortora ricordando appunto quanto Enzo si sia impegnato sui temi
E del carcere dell'amara realtà del carcere di questa
Dei problemi che c'erano allora équipe ci sono ancora che sono rimasti inalterati in una davvero drammatica vecchia attualità
Grazie anche per aver voluto la fondazione di un convegno così autorevole dove gli interventi la discussione ancor più le proposte
Fanno come dire ben sperare in un comune nel nell'esito di un convegno che non si limita a consumare parole ma
A dare anche delle le risposte per tutto il mio saluto quindi di fronte all'autorevolezza degli interventi sarebbe stato come dire è poca cosa e anche forse inutile allora
Ho voluto portare il saluto
Attraverso come dire la rappresentazione di una giornata tipo in carcere attraverso un film che però è un film realizzato
Attraverso le parole di Enzo Tortora e per la prima volta è questa la sorpresa che avevo preannunciato
Ah Giandomenico per la prima volta io leggo in pubblico una lettera privata
Che Enzo mi scrisse dal carcere dove racconta la sua giornata tipo di detenuto la lettera è datata diciassette nove ottantatré tralascio le introduzioni più
Personali
E l'una o l'ha fatto da stamattina alle sei la ciotola di plastica dove e il menù del sabato metteranno delle patate lesse candite né i veleni
Ho camminato l'ora e mezza in tondo fra delle reti metalliche è sotto gli occhi di una guardia vestita in verde lucertola
Tutto asfalto davanti a me
Non parlo con nessuno quasi zoccolo hanno tanti tipi ragazzi tatuati in modo quasi comico non capisco questa mania malavitosa dei tatuaggi ci sono
Sulle braccia sempre il cobra violetti donne farfalle cani lupi spade fiamme nomi pistole
Un rituale assurdo incancellabile
Qualcuno di loro gioca palla bestemmiano con una violenza monotona tipica delle città piene di preti
Sono dei Marte latori della divinità e quasi comico sentirli bestemmia con tanto in esausto ossessivo fragore
Qui se irresistibilmente di essere letame letame e basta tutto si svolge con un ritmo lentissimo rotto solo dal rumore di chiavi girano esci
Con una guardia dietro e dopo tre passi e c'è un'altra porta è un'altra guardia con un'altra chiave apre e come nelle favole
Favole nere arrivano i giornali fra poco poi verso le due e mezza la posta e classisti allo scempio uno rango di Avellino che che la Pretura falla scrolla la guarda controluce e poi dalla buttarla
Non si è più uomini cicciotto ama dementi o malati o non so cosa
Certe mattine mentre l'AVO per terra ma per quanto Sgobio fa sempre schifo e la Camera del sassofonista riemerge atroce sassofonista era un nostro linguaggio riferito a Tolstoj mi sento così strano
Come se vivessimo un sogno che Franci dito
Poi passano queste in un certo l'universo di e dicono aviaria e mi sembra impossibile forse te l'ho già detto che un nome così bello aria venga avvilito a questa
Processione
Di disperati che girano intorno che girano in tondo attorno a un vespasiano che al centro si innalza come l'Ara Pacis
Poi mi rinchiude un in questo astuccio non più grande di una scatola persa Ardina di quelle lunghe e poi finita tutto qui
La notte un'altra porta più pesante ancora come quella con le sbarre e se chiuso murato due volte io guardo Morobianco dodici che pitturato all'interno e aspetto che il sonno venga il solo per viaggiare
Quando uscirò mi dovrà insegnare come si usa il campo il coltello non ne abbiamo
A Regina Coeli usavamo un coperchio di latta di scatoletta ma qui anche queste vietato temono i suicidi
Di notte qualche urlo dal settore dei derogati ma molto meno che a Roma dove era straziante resistere a quello che senti e poi il Mattino
E così gira la ruota lentissima Mola di mulino che macchina tedio schifo abbrutimento la domenica fuori e galera doppia beh che ho fatto un bel ritrattino ma è così italiani lo sanno
Ma lo sa che un imbecille ma scritto dicendo perché non ci telefona io non so più neppure come si mette il dito per fare i numeri non so più niente
Perché questo è il carcere una coperta di oblio che piano piano piano piano ti copre tutto e ti trasforma in muschio ti trasforma in niente questa è
Questo voglio sperare e che siate d'accordo con me era il modo migliore per iniziare questo convegno e dare davvero la firma di Enzo Tortora a quella che è una realtà che purtroppo rimane nella sua
Immutata
Brutalità quella Kenzo racconta dove Enzo e questi sono
Altri passi di altre lettere mi racconta appunto della sopra
Entro dell'essere sette in un carcere di non avere neanche la privacy nella nella toilette cioè tutte quelle che sono le situazioni
Delle delle carceri di oggi io ringrazio la Camera penale per aver voluto questo dibattito perché molte volte il carcere rimane se solo materia di discussione e poi però
In Parlamento non si riesce mai ad affrontare la soluzione al problema siamo tutti bravi con le parole
Ma poco meno con i fatti e carceri rimane lì quella realtà amara
Una discussione come questa approfondita
Come dire con un indirizzo preciso di soluzioni al problema spero che svegli le coscienze e che dia davvero una volta per tutte una soluzione è una risposta concreta grazie
Grazie sorpresa commovente straordinaria per
Tanti di noi un ricordo caro
E doloroso do la parola a Fabio Santaniello segretario della Camera Penale di Roma
Che ci farà un po'
Una ricognizione delle modifiche in particolare al seicentocinquantasei comunque gli interventi normativi più
Che più hanno pensato diciamo così sulla
Forte a aggravamento diciamo il
Del
Dei meccanismi
Di sovraffollamento
Grazie Giandomenico
Di di quanti come loro necessariamente fare e senza che questo possa apparire una scortesia per nessuno al quarto d'ora ricorderò che è passato un quarto un olio
Dicendo diciamo partecipato l'organizzazione di questo convegno intervengo
In maniera molto sintetica solo per offrire una base diciamo
Valutazione a agli interventi che poi
Verranno fatti nel corso del convegno perché
Il sovraffollamento delle carceri
è un problema
Perché prima ancora che di mezzi di risorse destinate al al mondo carcerario
Rappresenta senz'altro
Un problema di natura culturale
Noi abbiamo
Assistito nel corso della storia del nostro ordinamento giudizio al nostro ordinamento penitenziario ad un intervento da parte del legislatore
Più preoccupato
Soddisfare con spesso con legislazione di emergenza quello che il sentimento da parte dell'opinione pubblica della percezione di insicurezza del
Dell'opinione pubblica
A fronte di fatti magari spesso di cronaca giudiziaria di cronaca nera
Che hanno dato la stura a interventi da parte del legislatore tutti univocamente indirizzati a
Offrire
Una repressione di natura carceraria
A alla ai fenomeni di criminalità
Che richiedono appunto un'istanza punitiva da parte dello Stato
E preceduti spesso da un inasprimento delle pene per i reati che di volta in volta vengono ritenuti essere i reati di maggior allarme sociale
Ai quali si dà ripeto solo effettivamente una risposta di natura
Carceraria
Questo è un meccanismo che crea un certo un circolo vizioso tra opinione pubblica senso del del
Dell'insicurezza e risposta di carcerazione
Che al tempo stesso crea un indebolimento di quello che invece un aspetto fondamentale per la soluzione del problema sovraffollamento cacciagione mondo delle misure alternative alla alla pena
La all'articolo seicentocinquantasei del Codice di procedura penale è un po'un modello paradigmatico di quella che è stata la storia diciamo questa di questa impostazione culturale nel nostro Paese
è un articolo che nasce inizialmente nel vecchio voce già era allora l'articolo cinquecentotrentuno al Codice Rocco come un articolo che lamenta solo ed esclusivamente
Le modalità attraverso il quale il Pubblico Ministero titolare dell'esecuzione penale regolamenta all'esecuzione stessa
Per poi e diciamo inizialmente non prevede alcun modello alcun esempio di sospensione dell'esecuzione della pena
Non c'è nessun riferimento alla pena edittale come invece
Fa l'attuale articolo seicentocinquantasei nel momento in cui prevede
Limiti ostativi alla esecuzione della pena
Era diciamo l'unico riferimento al dato di tale da pena era con riferimento alle alla possibile pubbliche se lo avesse oggi parlarne oggi sembra quasi una cosa del tutto anacronistica Porro Mantica
Il pubblico ministero poteva emettere quando le viene erano sotto inferiore sei mesi l'ingiunzione di
Di presentazione in carcere di costituzione in carcere nei confronti del condannato che aveva la possibilità di cinque giorni di presentarsi questa era già nella previsione normativa facoltà che poi nella prassi non si verifica mai per cui è stata
è stata diciamo abrogata
In realtà all'istituto della sospensione dell'esecuzione la pena non nasce nel Codice di procedura penale ma nasce a seguito della
Nell'ottantasei con la legge Carotti
Laddove viene individuata una riforma dove si attua la riforma del
Dell'ordinamento penitenziario con l'introduzione misure di importanti figure di misure alternative al carcere inizialmente l'affidamento in prova la semilibertà si aggiungerà poi la la detenzione domiciliare
Gli atti diciamo nella nell'inserimento di tali figure di misure alternative la legge Carotti che introduce dell'istituto della sospensione della seduta dell'esecuzione
Rimettendo la però sostanzialmente alla iniziativa del condannato sostanzialmente di bruciare il pubblico ministero nell'esecuzione della pena una volta che la condanna diventa definitiva e di arrivare prima del pubblico ministero
Ha emettere l'ordine di esecuzione con la possibilità di presentare istanza di sospensione per l'esecuzione
Il diciamo non è un caso che questo istituto nasca nell'ambito dell'ordinamento penitenziario e non nel Codice procedura penale
Proprio perché i criteri che avevano ispirato quella riforma della legge Carotti ma che sono fuori
Criteri che avrebbero dovuto accompagnare l'articolo seicentocinquantasei nell'attuale diciamo previsione ma che invece è stato svuotato da una serie di interventi legislativi che poi affronteremo
Dicevo non è un caso che nasca all'interno dell'ordinamento penitenziario perché la ratio ispiratrice di quella norma era quella di offrire gli strumenti non solo di efficacia nel
Percorso diviso su risocializzazione del condannato attraverso il trattamento
Il programma trattamentale a quale livello veniva sottoposto nell'ambito dell'istituto e che poi dava naturalmente lo sta luogo alla possibilità di addivenire a misure alternative nella base ma diciamo
Finale delle sua
L'esecuzione
Ma ratio ispiratrice lo troviamo anche nei documenti che hanno accompagnato quella legge era proprio un'esigenza già allora avvertita e quindi qui riconosciamo che il problema sovraffollamento delle carceri il problema che ha costantemente attraversato il nostro Paese le nostre legislazioni
Perché il meccanismo della sospensione dell'esecuzione
Sostanzialmente derogando alla
Necessità di procedere ad un'osservazione del condannato che doveva che dovesse espiare una pena inferiore ai tre anni
Può anche come residuo pena di una precedente espiazione
In quel caso si poteva
A causa della
Diciamo modestia della pena da eseguire o comunque della di una previsione da parte del legislatore di mancanza di pericolosità del soggetto si poteva evitare
L'osservazione e farà divenire il soggetto direttamente e da libero alla alle misure alternative
Questo impianto che prima si allocava nell'ambito della dell'ordinamento penitenziario acquistato
Lo ricondotto allo stato condotto dalla legge Simeone nell'ambito processuale
La legge Simeone del novantotto a trasformato l'istituto della della sospensione dell'esecuzione della pena e la possibilità di quindi di addivenire a misure alternative al carcere l'ha trasformato in un meccanismo
Automatico
Laddove si voleva si è cercato di rendere di dare una risposta ad un'esigenza di equità perché si avvertiva nel sistema laddove
Facevano ricorso alla istanza di sospensione al pubblico
Se ho soltanto coloro che fossero assistiti in maniera adeguata da un difensore nel corso dell'esecuzione che fossero consapevoli del possibilità di chiedere misure alternative quindi con una disparità di trattamento nei confronti di soggetti più deboli che queste possibilità non avevano
Ma ripeto tale la legge Simeone oltre che garantire questa diciamo risposta di equità al sistema della sospensione all'esecuzione
A tenuto sempre unica un occhio al quello che era fertile diciamo l'ispirazione della norma cioè
Evitare che sorgenti che astrattamente ha visto la possibilità di ricorrere a misure alternative quindi senza passare per il carcere o per il carcere
Si trovassero poi ad affollare il carcere a vendere il carcere una un ambito diciamo così critico quale quello attuale
Già la legge Simeone introduceva un primo limite che non esisteva nell'ordinamento
Penitenziario con la legge con la legge Carotti perché quello è il limite cioè il i reati previsti dall'articolo quattro bis che era un limite solo alla misura alternativa
Il la legge Simeone introduce invece
Per la prima volta il diciamo divieto di sospensione dell'esecuzione nell'ipotesi in cui il condannato si trovi ad espiare
Un reato una pena per un reato previsto dall'articolo quattro bis dell'ordinamento penitenziario
Qui bisogna dire che seri interventi normativi che si sono succeduti ma anche l'interpretazione giurisprudenziale che è stata data su questo articolo c'è sull'articolo quattro bis
Ha portato ad allargare diciamo notevolmente le ipotesi di reati che diventano ostativi al
A alla la sospensione dell'esecuzione
Perché mentre l'articolo quattro bis nasceva come una diciamo purché con un articolo che regolamentava le ipotesi di diciamo di di
Riconoscimento e quindi di di riconoscimento di misure alternative
Nell'ipotesi di reati collegati con la criminalità organizzata o con una fine diversivo però terroristico
Diciamo il ricorso alla le l'indicazione articolo quattro bis nel meccanismo di sospensione l'esecuzione diventa invece un meccanismo assoluto oggettivo per cui tutti i reati previsti nell'articolo quattro bis diventano reale sì ostativi alla sospensione del dell'esecuzione che questo a prescindere dal
Controllo di eventuali collegamenti del soggetto con criminalità organizzata e da attività collaborativa o via dicendo
La
Diciamo su questo impianto che poi ha regolamentato l'accesso al carcere perché l'articolo seicentocinquantasei diventato una vera e propria norma filtro del tra la fase della
Cognizione la fase dell'esecuzione su questo impianto sono intervenuti negli ultimi anni una serie
Di interventi
Che hanno possiamo dire
Senza diciamo timore di smentita il sostanzialmente esautorato o quello che era lo spirito la ratio l'ispiratrice della
Della legge Gozzini della introduzione delle misure alternative e della possibilità di sospendere l'esecuzione in attesa
Che il tribunale di sorveglianza decidesse sulle misure alternative
Dico questo perché a seguito di una serie di interventi legislativi non posso per brevità di tempo che un ente
Ripercorrerli analiticamente tutti ma basta ricordare il la legge diciannove gennaio due mila uno numero quattro il cosiddetto la legge anti scarcerazioni
La legge Fini-Giovanardi che ha modificato la alle norme sul sugli in materia di stupefacenti la legge ex cosiddetta ex Cirielli
Che ha introdotto il importante limite della recidiva per poter ottenere la sospensione della recidive senza l'articolo novantanove novantanove quarto comma c'è la recidiva reiterata
Quale
Ostacolo alla sospensione esecuzione beh insomma situato e si sono
Succeduti il pacchetto sicurezza due mila otto che ha allargato nipote sì di reati che diventano ostativo l'introduzione ad esempio
Del reato di furto quando ha gravato da due circostanze
Da da due da almeno due circostanze il reato di furto in appartamento con strappo
Insomma si è andato sostanzialmente
Ad intervenire solo ed esclusivamente sui un allargamento di quelli che sono evinta attualmente i divieti per poter accedere alla sospensione dell'esecuzione
E allora nel rimandare ad un lavoro che un egregio lavoro che ha fatto
L'Osservatorio carcere dell'Unione delle Camere penali che di questo problema si è occupato e si occupa da lungo tempo abbiamo Alessandro De Federici s'che poi
Avrà modo di intervenire su questo nel rimandare a questo lavoro che l'avvocato De Felice sta svolto in una collaborazione con l'avvocato Veronica Fatuzzo che ringrazio perché mi ha fornito il materiale da loro elaborato
Noi in questa sede proprio perché riteniamo è un problema del problema del sovraffollamento del carcere un problema di natura culturale non vogliamo limitarci ad una denuncia così astratta ma accettiamo in questa sede già di
Individuare delle proposte
Modificative già attuabili nel breve termine quindi non parliamo di riforme complesse o diciamo inattuabili
Piccole modifiche che potrebbero inciderebbero senz'altro in maniera determinante sul problema del sofà sovraffollamento delle carceri
Faccio riferimento innanzitutto a al limite della sospensione al divieto di sospensione dell'esecuzione prevista dall'articolo seicentocinquantasei comma nove
Lettera a
Laddove in maniera direi indiscriminata si vieta la possibilità di sospendere l'esecuzione quando
Il titolo del reato come abbiamo visto
Un titolo che si ascrive nell'ambito del reato di cui all'articolo quattro bis quando il reato è un reato che rientra nelle fattispecie individuate dal dal pacchetto sicurezza sulle
Furto
Ha gravato da almeno due circostanze aggravanti da altre ipotesi
L'ipotesi delle del divieto del della sospensione esecuzione in caso di recidiva
Il sistema così come è attualmente offre diciamo la possibilità di individuare un aporia una contraddizione del del sistema stesso perché se
Diciamo lì la ratio che aveva ispirato l'introduzione della sospensione l'esecuzione del ricorso a misure alternative un
Una ratio che tende Abbado Zarate il percorso di di socializzazione delle condannato il percorso rieducativo del condannato
Non si comprende tale limitazione nel caso di bene Brady da espiare adesso io non voglio fare un'indicazione di quanto una pena possa essere considerato prese un anno quattro mesi e sei mesi
Non è questo il problema sappiamo che poi ci sono delle proposte di riforma che il divino delimitino ad esempio nei in un anno di pena al di sotto il quale sono previste automaticamente di misure alternative ma
Non c'è dubbio che la previsione di una di un limite alla sospensione dell'esecuzione in questi casi quando la pena da espiare una pena a breve
Diciamo diventa una contraddizione del sistema semmai dieci minuti scusami faccio un esempio immaginiamo il soggetto che ha espiato
Appena per un reato ostativo che abbia espiato maggior parte della pena in fase di custodia cautelare sia tornato libero
Abbia dimostrato sia nel corso della detenzione cautelare sia nel periodo da libero
Di aver intrapreso seriamente un percorso di ricostruzione deve rieducativo e di allontanamento dalla devianza sociale quando poi a causa dei ritardi con i quali spesso la udienze di da dinanzi al tribunale di sorveglianza per l'affidamento Paolin provò perdere ricorso misura alternativa arriva dopo diverso tempo diventava agonistico che quel soggetto debba ritornare in carcere solo perché i reato è un reato ostativo e quindi annullare quello che è stato sostanzialmente il percorso educativo ritornare in carcere laddove se se si solo si consideri che
Se fosse rimasto in carcere avrebbe avuto sicuramente
La possibilità di addivenire in meno in presenza di elementi solo positivi ad una misura alternativa
Vado brevemente altra ipotesi sui quali sicuramente occorre intervenire residente a breve per evitare una contraddizione il sistema in quello della materia degli stupefacenti in materia di stupefacenti la legge Fini-Giovanardi nel due mila sei ha creato
Una serie di limitazioni di
Ostacoli alla possibilità
Di addivenire alla sospensione dell'esecuzione per il soggetto
Tossicodipendente perché
Ha previsto in linea generale la possibilità che l'impossibilità di sospendere
L'esecuzione nel momento in cui il soggetto
Che si trova in diciamo in
Lo stato di tossicodipendenza
Si trovi di fronte a reati di cui al quattro bis o di cui alla recidiva
Riguarda la recidiva reiterata la luce il sistema prevede delle eccezioni a tale divieto per quanto riguarda i reati di cui al quattro bis l'eccezione che vi sia in corso una misura
L'are degli arresti domiciliari di quella disposta o prevista dall'articolo ottantanove della legge sugli stupefacenti solo in questo caso il soggetto diciamo tossicodipendente avrà la possibilità di sospendere l'esecuzione
Per vedete subito che si crea una disparità di trattamento evidente nei confronti del soggetto che pur non trovandosi
In stato di custodia cautelare in relazione
Cioè al agli arresti domiciliari previsti dall'articolo ottantanove ma sia libero e quindi dimostri una pericolosità sociale attenuata rispetto al soggetto che invece
Attualmente si trova sottoposto a misura cautelare il soggetto libri non può ricorre la lo sospensione dell'esecuzione si troverà necessità necessariamente tornare in carcere da lì poi cercare di addivenire
Al all'affidamento terapeutico
Nell'ipotesi della recidiva anche qui
Il il sistema prevede
Non senza moltissime difficoltà la possibilità di ricorrere alla sospensione dell'esecuzione per i condannati tossicodipendenti nei confronti di quale sia stata riconosciuta la recidiva reiterata
Soltanto nelle nei casi in cui abbiano già in corso un programma terapeutico al momento in cui viene depositata la sentenza la definitiva di condanna anche qui non si comprende ad esempio perché non vengano non venga ricompresa in tale ambito normativo il soggetto che ha già
Portato a termine un programma di recupero dalla tossicodipendenza ho finito cioè un programma di recupero e la tossicodipendenza la ha la possibilità ad esempio di ricorrere all'articolo novanta del sesto sugli stupefacenti che gli consente di sospendere l'esecuzione quando l'esito del programma terapeutico ha dato esito positivo e non vi sono
Elementi
Che consentono di ritenere una recidivanza da parte del del soggetto ultimo esempio vere o finte Giandomenico
E quello delle ipotesi del
Soggetto che si trova già in carcere momento in cui sopravviene un altro titolo di reato
In esecuzione in questo caso non è possibile chiedere la sospensione esecuzione qui io penso e una riforma sia necessitata dalla
Diciamo anche qui disparità di trattamento che essi che si provoca tra il soggetto che
O è solo per il caso do per la burocrazia spesso
Determinante da parte degli Uffici esecuzione che decidono di
Mandare in esecuzione un titolo sotto in un momento piuttosto che in un altro
Il soggetto che si trova già in carcere ma la possibilità di chiedere la sospensione dell'esecuzione e rispetto a colui che è libero inevitabilmente si crea una disparità di trattamento perché il soggetto detenuto
Può avere tutto l'interesse a poter adire la misura alternativa da libero essendo comprensibile e diciamo la predisposizione di una misura alternativa è una diciamo via molto più agevole perché libero nonna perché detenuto diciamo quindi
Conclusivamente io ritengo che al di là di quelli che sono i problemi diciamo rappresentati in questa sede e ce ne sono molti altri ovviamente
Anche in altri aspetti del far credere che in altri argomenti del
Quale misure cautelari da qui abbiamo successi interventi ritengo che una modifica già su questi punti potrebbe dare un contributo serio al al decongestionamento del sovraffollamento delle carceri grazie
Abbiamo Santaniello per questa ricognizione che c'era consentito di mettere a fuoco
La situazione nella quale ci troviamo
A ragionare
Del
Quando noi abbiamo deciso di affrontare questo tema
Ci siamo posti anziché riproposti una domanda che da anni ci facciamo
Un po'inutilmente
E lo abbiamo fatto alla luce dei dati
Chi vi cito del al trenta aprile dati ufficiali del ministero
Del DAP Ministero giustizia
Al trenta aprile vi erano sessantasette mila cinquecentouno detenuti oggi non siamo largamente super e sessantotto mila
Di questi ventinove mila seicentosette sono in attesa di giudizio
Dei ventinove mila venti mila seicentosette sono circa il quaranta Quattrocchi produrre quarantatré quarantaquattro per cento della popolazione carceraria
è in attesa di giudizio dei ventinove mila seicentosette quattordici mila settecentottantaquattro sono inattesa
Del giudizio di primo grado
E ci siamo detti e ci diciamo da anni come sia possibile che si affronti il tema della sovraffollamento del carcere e non si discuta di custodia cautelare
La difficoltà del della prospettiva sta nel fatto
Che questo
Abuso della custodia cautelare
Fuori dai parametri dell'istituto processuale
E delle sue regole
è frutto di una
Diciamo deriva giurisprudenziale possiamo dire a nostro modo di vedere di una patologia
Piuttosto che di una insufficienza normativa
Perché il ricorso la misura carcere intramuraria come tutti sapete e la extrema ratio alla quale bisognerebbe aggiungere dopo tutta una serie di
Scrutini
Molto rigorosi
Allora abbiamo catturato
Il professor avvocato e nostro amico Luca Mara fiotti ordinario di procedura penale
L'Università Roma Tre e abbiamo detto ma perché non proviamo
A mettere mano
Ad una possibile proposta
Di
Soluzione di questa o di sfrenata di questa deriva ragionando in particolare esce Ulla
Sull'esigenza cautelare del pericolo di reiterazione del reato che la nostra esperienza ci
Insegna essere un po'il grimaldello attraverso il quale
Diciamo ceppo in questo si aprono queste le cateratte dell'ingresso in carcere
Di un numero così straordinariamente elevato di persone in attesa di giudizio è stato un lavoro
Che ci ha
Coinvolto c'è interessato
Luca Mara fiotti
Lo illustrerà
E e discuteranno con lui di questa proposta
Il professor Giorgio Spangher Ordinario di procedura penale Università Roma la Sapienza che sia ora raggiunto il presidente onorevole Gaetano Pecorella
Parlamentare il PdL
Ordinario di procedura penale a sua volta
Onorevole Lanfranco Tenaglia deputato del Partito Democratico membro della Commissione giustizia già ministro ombra
Della giustizia e quindi apriamo questa fase che noi riteniamo cruciale di questo nostro di questo nostro incontro do la parola
Al professor avvocato Luca
Mara fiotti
Anche qui mi permetterò di
Semplicemente di richiamare i tempi quando essi arrivano grazie maturano
Grazie provocato Caiazza al di là del calembour ora
O dell'autogol
Di una cattura finalizzata l'ambulanza è una proposta di legge
Rivolta ridurre l'incidenza della cattura quindi mi sembra evidentemente la lingua batte dove il dente duole zone
Più chiari i sentimenti al momento del in carico di questa cattura nei nostri confronti sono stati contrastanti no al di là della primo sentimento l'onore no
Mozione l'onore di poter
Parlare
In occasione del genere nel cinquantenario della Camera Penale Roma quindi ovviamente subito dopo no doccia fretta
Doccia fredda perché
La domanda che mi sono poste perché propriamente
Che sono così scettico da sempre nei confronti di un atteggiamento normativi stico
E quindi come potessi accogliere questa sfida anche nei confronti la nostra indole mostra cattedra diciamo di diritto processuale penale a Roma Tre
Abituata questo atteggiamento scettico nei confronti dell'incidenza delle norme sul cambiamento dei comportamenti delle persone in particolare di criteri applicati
E quindi la sfida è ancora più interessante cioè come sfidare lo scetticismo nei confronti un approccio normativi
E quindi lungi da me in questa sede dettare le coordinate al dibattito è più una scansione
Ci interessa più sentire l'opinione di chi segue precede la proposta perché la proposta è sotto gli occhi di tutti è stata distribuita c'è anche una relazione illustrativa anche semplice nella sua struttura quindi non è bisogni grandi spiegazioni
Mi sembra invece di dover fornire qualche spunto in questa sorta di apologia della proposta
Che su commissione della Camera Penale Francesco Petrelli avvocato Caiazza tutti quanti abbiamo elaborato insieme
A tutti gli assistenti alla cattedra e una duplice Apologia se mi potete consentire questo termine da un lato della contraddizione
Dall'alto della rassegnazione che ispirano in fondo questa tematica
Contraddizione leggevo l'altro ieri un articolo interessante di Salman Rushdie sulla Repubblica che si chiamava più o meno apologia della contraddizione Apologia l'incoerenza il paradosso ecco il sale della vita diceva
Diceva la narrativa diceva Salman Rushdie esattamente quello in cui le cose sono così e non sono così in cui esistono mondi in cui crediamo profondamente pur sapendo che non esistono
Non sono mai esistiti e mai esisteranno
Ed ecco questo è il collegamento alla tematica della custodia cautelare tra tutela cautelare
In materia penale cioè quello che Calamandrei chiamava strumento dello strumento
Quello che il mio primo maestro chiamava
Considerato il diffusi per Giuseppe De Luca per definizione una tutela mediata
Perché diretta assicurare lo svolgimento di un altro strumento di tutela
Questa dottrina è un percorso secondo me particolare un percorso ad ostacoli che ricorda
Non so se me lo consentirà Giorgio Spangher quelle corse folli che si fanno quando si rientra dal weekend convinti di sbrigarsi per arrivare prima a Roma abbattendo il traffico e poi si impantanati improvvisamente del traffico e non ci si muove più da quel posto qual è il problema
Cioè
Questa materia soffre di un pericoloso ibridi ISMU in tutta la vita io sono diciamo
Tributario anche debitori iscritti Spangher in materia di uno sforzo di affrancare depurare svuotare questa materia dai le sue componenti diciamo di diritto sostanziale
Natura preventiva per fargli assumere una connotato tipicamente costituzionalmente orientato di natura processuale c'è sempre detto che l'unica cosa da cautelare che si giustifica e quella finalizzata al processo
Ci siamo sforzati tanto indietro Giordo scritto della Gelmini tempestivamente
Su questo tema cioè la difficoltà di realizzare di scindere questi primo tra tutte la sostanziale tutela processuale
E la seconda soltanto compatibile con la così
Di Pia ripetiamo sempre che l'unica ragione
Costituzionalmente orientata costituzionalmente compatibile che potrebbe fondare una custodia cautelare c'è una pena prima del problema della condanna è quella di garantire il processo è la prova
Ora la storia di questa dottrina Giorgio va detto è la storia è un fallimento
Di un fallimento assoluto come quella folle corsa che facciamo quando cerchiamo di rientrare dalla week-end es sperando di raggiungere un risultato e non aggiungiamo cinquanta ANIA
Il discorso vale per il pericolo di fuga
Pensiamo a tutta la tematica della sospensione della pena cioè tutti le volte in cui la custodia cautelare non sarebbe giustificato di fronte a un reato che presuppone Brick andrà a finire probabilmente in una pena sospesa tutte quelle volte non si applica questo non so quanto l'avete applicata
è già fallita ma vale ancora di più per l'esigenza quella delle tracce della tutela della società chiamiamola generico
L'osservazione tutti i giorni
Ha fatto risaltare una con una una constatazione che Caiazza chiaramente enunciato come ipotesi di lavoro lo strumento utilizzato per giustificare le ragioni cautelari regimi cautelari carcerari è molto spesso
La ritenuta pericolosità sociale dell'indagato
Segnatamente il pericolo che commetta reati della stessa specie
Basta non solo calcare le aule giudiziarie o frequentare il Tribunale del Riesame andare davanti alla Corte di Cassazione ma basta anche scorreva giurisprudenza in materia per
Intuire il rilievo che questa esigenza assume
Anche da una lettura cursore della giurisprudenza
Emergono dati ancora più preoccupanti se si osserva che
L'enunciazione di quelle massime davanti alla Cassazione denotano l'esistenza di un problema nella giurisprudenza di merito cioè non tutte le questioni finiscono con una pronuncia di Cassazione che finisce in un massimario
Che finisce in una raccolta di giurisprudenza che finisce commentato come per esempio il caso di Spangher in questa materia
Ma quelle che finiscono dimostrano evidentemente che ci sia un problema
Senza
Emerge
Questo tipo di giurisprudenza una dispensa non assolutamente non attenta i profili di attualità del pericolo
Il requisito della qualità è quasi inesistente se vogliamo usarlo sette
Spesso addirittura c'è un esplicito spregio al principio del nemo tenetur se detergenti esistono custodie cautelari di lettera c dichiara entrarci basate sul per esempio l'atteggiamento del silenzio dell'imputato indagato
Quando si arriva in Cassazione perché non si può vuol dire che lo si è fatto in precedenza cioè che ci sono dei Tribunali dei giudici che l'hanno fatto e dei tribunali di esami che lo hanno fatto e tanto che le questioni aperte in Cassazione
Oppure si
Del
Emerge da da da una semplice scorsa di questa giurisprudenza un richiamo a a formule vere e proprie stereotipi
Ecco la contraddizione nonostante tutti i tentativi di depurare di logiche sostanzialistica e la materia
Di logiche preventive cioè di logiche di diritto penale sostanziale se non hanno nemmeno diritto penale sostanziale ma
Di doppio binario sereni dire questo termine
Non solo queste elementi sono presenti nella pratica applicazione ma di tra cui dono spesso in modo decisivo
Dice in maniera decisiva il comportamento il potere discrezionale i giudici Matteo
Allora l'atteggiamento rispetto a questa realtà può essere il più vario
Ognuno può prendere la
L'atteggiamento che vuole
Direi che
Il migliore o il meno peggio è una razionale presa d'atto di questa realtà
Cioè la presa d'atto della inestricabile intreccio fra diritto il processo fra istanze garantistica istanze di prevenzione dei reati in questa materia
Basta vedere
Tutta la dispensa che fa riferimento a centotrentadue del Codice penale per vedere se sussistevano le l'esigenza cautelare lettera c per capire quanto sia intriso di giudizio sostanzialistica o il giudizio preventivo in materia cautelare
E qual è il paradosso da cui non si esce calcoliamo che questo giudizio basato su centotrentatré basato sulla
Parametri eccetera il Codice Penale è un giudizio anticipato rispetto al giudizio del centotrentatré che deve fare il giudice naturale giudice del merito
Quindi questo è il paradosso perciò citavo Salman Rushdie questa materia tanto più ne vogliamo spostarci verso istanze garantistiche tanto più noi spingiamo per una concezione
A aderenti al principio di legalità delle esigenze cautelari tanto più dobbiamo formulare un giudizio anticipato sul fatto sulla personalità dell'imputato e su centotrentatré
Quindi tanto più vogliamo tutelare la presunzione innocenza tanto meno tuteliamo
Questa è una situazione assolutamente paradossale la quale non riusciamo a uscire devo dire
Da Pierino quale sulle Giorgio mi conosce la nostra materia non aiutato
Non ha contribuito sia sforzata mai andato a fermarsi diciamo prima di Ladispoli no prima di Cerveteri quando si torna dall'Aurelio già non so dove a latina quando si è la sua
Bisogna prendere atto di questa situazione bisogna prendere atto di un'altra situazione del fatto che più o meno anche gli altri ordinamenti nel secondo compiti nel sud compitino che Caiazza ce l'ha dato
Cosa fanno gli altri criteri no qui
Purtroppo mi trovo il compito messa dalla Caiazza e l'interrogazione e il voto Milano davo Spangher prima sostengono di Pecorella elette nel per primo però spero che temo prima di tutti
Che dopo arriveranno
Senza appello
A prescindere dall'Inghilterra dove il polizza incriminare evidenza che tiene poco conto di questo tema la tematica presenta analogie anche in altri Paesi non so stiamo peggio stiamo meglio
Francia la Francia ha un articolo centoquarantaquattro mi chiedeva tagliata di spiegarlo
Che espressamente prevede l'ordine pubblico la Repubblica come
Presupposto e la custodia cautelare dice finemente di mettere fine a un pericolo eccezionale persistente all'ordine pubblico
Provocato dalla gravità dell'infrazione dalle circostanze della sua Commissione o dell'importanza del pregiudizio che ha causato una formula assai generica molto poco tassativa con grossi problemi diciamo di costituzionalità
La Germania anche la Germania il paragrafo centododici della veste più
Il paragrafo centododici a della STET testé più prevedono una serie di reati per il quale il cosiddetto Vito videro lunghe fare cioè il pericolo di riperimetrazione reato è base
Per la custodia cautelare fin dal settantatré
Fin dal mio centosettantatré
La Corte Costituzionale puntasse Fasson scritte tedesco ha sancito la costituzionalità la compatibilità con la costituzione di
Fattispecie che prevedono il pericolo di reiterazione come presupposto la custodia cautelare ma incredibilmente il dibattito come voi sapete e andato toccando anche gli Stati Uniti da
Problemi di fondo dalla famosa sentenza Salerno sulla legittimità costituzionale di una preventivo e penso che siamo arrivati a forme più recenti di preventivi adesso anche in assenza di sospetto con problemi e immensi di tipo costituzionale
E il dibattito statunitense è molto molto serrato sulla legittima c'è una una spinta alla legittimazione di una custodi una
Nemmeno custodia cautelare di cui in carcerazione preventiva soltanto per ragioni di pericolo
Ma la dottrina mette gravemente molto il il
Il dito l'attenzione sulla pericolosità si parla di D'Angelo D'Angelo dando un nesso cioè il pericolo che la pericolosità
Se questo è il problema se questo insomma sono le analogie tra i vari ordinamenti
Dobbiamo prendere atto della
E questa è la base di questa proposta
Diciamo la logica chiamiamo della rassegnazione oltre la logica della contraddizione
La difficoltà di ingabbiare la discrezionalità in materia
Non si realizza soltanto attraverso la previsione di singoli tipi di reati per i quali
La
Pericolosità e presunta
Tale da giustificare un pericolo di reiterazione dei reati
Ma è parte da una presa d'atto in fondo questo Spangher me lo potrà confermare le norme c'erano già perché non si verificasse quello di cui noi stiamo lamentando CIO cioè le norme ci sono ma tipo ma ne avesse come diceva
Vi è la difficoltà è proprio quella di creare scale di valori
Quella di creare formule valida ingabbiare la discrezionalità del giudice quelle di impedire impedire formule stereotipi e ripetizioni ripetizioni ripetizioni di provvedimenti cautelari senza presupposti sosta
Sostanzialmente ecco perché la logica dall'assegnazione di cui la proposta
Che si articola sostanzialmente su due direttrici una
Più modesta quella della introduzione
Quella dell'introduzione
Sarebbe bene quella della introduzione dell'articolo duecento settantaquattro di un aggettivo ed attuale penalizzarci
Cioè si aggiunge concreto ed attuale pericolo che questo commenta
Io ho già sento sento riecheggiare le mie orecchie la
Che cosa si vuole fare si vuole
Sento già riecheggiare la matita rossa e blu di Giorgio Spangher quando ci diceva nel suo commentario
Che l'attualità non riguarda il dato correggimi se sbaglio ma riguarda il giudizio così come la pericolosità
Quindi già potrei
Prendere un voto insufficiente senonché se non che questa proposta
Sa che indicare proprio il juke il giudizio deve presentare il requisito dell'attualità c'è cerca di fare in modo che la qualità sia parte esplicitato il giudizio che per formulare il giudice se andiamo a correre scorrere massime ci accorgiamo che precedenti risalenti
Si diceva di Faenza non importa se siano risalenti
La prima parte la seconda parte e un nuovo
Comma tre bis dell'articolo duecentosettantacinque che qua ci si muove da una presa d'atto
Ci si muove dalla presa d'atto si voglia citarne possa dato che la normativa non viene applicata nella maniera c'è mano che l'Africa per come dovrebbe
Che il carcere non è un'estrema ratio
Ma forse anche una più come si può dire laica modesta presa d'atto della difficoltà o addirittura della impossibilità di ingabbiare i poteri discrezionali in materia vorrei
Senza presunzione sottolineare lo sforzo che questo ragionamento comporta per uno come me che è stato sempre convinto
Che la discrezionalità in materia non può essere ingabbiato
Affossare addirittura dire che non dovrebbe essere ingabbiato che il giudice dovrebbe avere
Il massimo potere per adattare la vicenda cautelare al caso concreto oggetto alla sua attenzione ma contemporaneamente della rassegnazione di chi si rende conto che questa
Come si può dire mito questa
L'obiezione mitica non trova riscontro nella
E allora la presa d'atto è quella più amara da cui muove questa proposta
Cioè
Che l'articolo duecentosettantacinque lettera CIPE qui reati intermedi lo è sicuramente per i reati più gravi ma lo è ancora più clamorosamente per i reati intermedi finisce per essere una pena anticipata per una recidiva
Di un qualcuno se non è stato nemmeno con la NATO
Cioè io vorrei sottolineare l'attenzione di chi pensa che al diritto in questo su questo tema cioè
Noi sappiamo la difficoltà di trovare un fondamento sappiamo quanto la tematica della riferiva sia tornata di moda in questi anni a partire dall'esperienza statunitense registrai Siniora Haute per passare i provvedimenti d'emergenza che sottolineano specializzano drammatizzano la posizione del decisivo e della piffero mordere civismo il nostro sistema sappiamo qual è la difficoltà per dare un fondamento giuridico razionale di civiltà
Se noi studiamo la storia della recidiva
Non la
Senza offesa per i legislatura quale anche la presenza delle isole la cronaca della recidiva foglio
Come si può dire listeria della recidiva che attualmente coglie una parte della politica una parte dell'opinione pubblica non ci accorgiamo che ha difficoltà a trovare un fondamento alla fine non c'è un fondamento giuridico per cui uno viene punito di più
Se non
Una valutazione di pericolosità
C'è dietro la pericolosità
Pensate al
Paradosso della pericolosità senza fondamento di un qualcheduno che non è stato ancora dichiarato pericoloso che è il problema della lettera c
E allora
Si potrà dire
Che si inserisce questa proposta a pieno titolo in quella sorta di norma attivismo reattivo cui il legislatore ci ha abituato in questi anni
Ma in realtà
Diciamo parte dalla constatazione
Che probabilmente non si può fare altro vista la difficoltà a far maturare io penso a recentemente a disposizione puro caso Fastweb cioè a far maturare nella
Coscienza di chi deve applicare queste norme è una concezione veramente adeguata alla dimensione del fatto veramente adeguata alla
Difficoltà la delicatezza altre more con cui il giudizio di pericolosità della lettera ci deve essere formulato adeguata all'attualità e la concretezza
Di questo giudizio
Rispetto alla singolo processo
Penso a quella giurisprudenza per rendermi conto che ovviamente è difficile a questo punto senza un limite
Essere ottimisti sulla capacità di chi deve applicare queste norme di vederlo affettivamente come
E allora non ci possiamo forse trasformare
Gli atti normativi visti
Ma sicuramente trovasse ancora sarebbe male Che cosa fece una cosa che
Eccoli qua c'è qui
Ecco
Ci auguriamo che questa proposta si inquadri presuntuosamente in un solco illuminista
Quel solco che portava dei Governi del mille settecentosettanta qualche anno fa a dire sono già più anni da che il ribrezzo medesimo che ho per le procedure criminali
Mi portò a voler esaminare la materia nei suoi autori
La crudeltà e assorbita dei quali sempre più mi confermo nell'opinione di riguardare Comuna tirannia superflua i tormenti che si danno nel carcere
Con questo diciamo presunzione illuminista
Trasmetto ai qui scassata questo sintetici
Dei commentatori la proposta della Camera Penale di Roma che abbiamo avuto l'onore insieme la mia carta di contribuire ad adattare grazie
Allora grazie a
A Luca Mara fiotti
La il testo la proposta è stato qui io e tutti distribuito noi abbiamo costituito si davvero una Commissione del Senato più autorevole possibile non non
Di Luca ma era più o ma di questa proposta alla quale crediamo
Che secondo me
Si iscrive in un solco di normati di normativizzate signori attiva
Perché l'ho detto in modo esplicito
E la reazione a una deriva
è un tentativo di trovare una soluzione vediamo cosa ne pensano i nostri
Interlocutori così
Autorevoli
Perché abbiamo Giorgio Spangher Ordinario di processuale penale Università Roma la Sapienza come ho detto che entrano Pecorella
Che oltre a essere autorevole esponente del parte del PdL è stato perso
Trent'anni ordinario di procedura penale Università di Milano Lanfranco Tenaglia magistrato di lungo corso e politico autorevole del Partito Democratico ci interessa sapere davvero
Cosa ne pensate se se questo è un mostro sproposito o se un una base di lavoro su cui poter lavorare magari anche insieme a ospiti abilmente Giorgio Spangher
Vic
Ma se Luca farà fiotti che saluto e ringrazio stato catturato io sono praticamente tra
Risultato all'interno di questa opera verrà
Giuridico letteralmente catapultato perché sia un letto ovviamente la proposta ma credo che il tema
Sia di
Più ampio respiro cioè
Se non riusciamo a capire bene i termini della situazione che si vive dal punto di vista processuale con
Riferimento alla materia cautelare
Credo che facciamo un discorso molto parziale
Io passo da convegni convegno
Con la sensazione di persone animate da spirito di grande volontà
Ma non so se con la consapevolezza
Della realtà nell'attuale operiamo in via nono intendo dire
La realtà normativa
Le scelte di politica criminale che vengono fatte
Dal Parlamento
Per motivi biecamente editoriali era interessato a sapere
Se il disegno di legge
Che prevedeva la sospensione del processo di messa alla prova in sede dibattimentale
Avrebbe avuto ha qualche possibilità di vedere la luce e credo che Gaetano
Gian Franco mi possano confermare che quel progetto è abortito
Io e l'idea qui parte parlo di provvedimenti che avrebbero avuto la finalità di là del fatto causa Ilaria Cavo un discorso di ampio respiro in una logica nella quale il carcere sovraffollato
Una logica nella quale l'Italia è condannata per la condizione dei detenuti lo spazio all'interno delle celle così
Ripeto la mia vocazione non era speculativa non è era biecamente interessato un'edizione di un
Manuale di diritto penitenziario ed in qualche pubblicazione codicistica quel progetto non c'è
O quanto meno allo Stato non alla legislativa anomala canalizzazione credo parlamentare sbaglio Laffranco e così via anche Gaetano che pace
A prescindere e devo dire che il tema delle misure cautelari che come credo molti di voi sanno mi ha sempre interessato
E ha subito
Una profonda trasformazione difficilmente reversibile allo Stato
E non è solo frutto della Lecce Inter legislazione emergenziale qualcosa che viene da più lontano
Basti non ricordare le modifiche all'articolo duecentosettantaquattro assommato memoria commi uno bis due ter quello che è c'è una sostanziale applicazione a misura cauto fare con la sentenza di condanna di primo e di secondo grado con cui a mio parere lo dirò dopo questa proposta di modifica dovrebbe in qualche modo coordinarsi
Cioè coordinarsi per avere qualche possibilità di successo perché
Se no altrimenti il discorso diventa
In qualche misura aleatorio ma direi che questo discorso della misura cautelare che io definisco mai appiattita sulla pena
Risulta confermata dalle modifiche che con i recenti provvedimenti sicurezza sono state date all'articolo duecentosettantacinque comma tre
Che devo dire non so se supererà il vaglio di legittimità costituzionale perché la Corte sempre molto resistente ai alle presunzioni Grassi senza europea Pantano aveva confermato la duecentosettantacinque comma tre solo per i fatti di criminalità organizzata e all'interno del nuovo duecentosettantacinque
C'è una caterva di reati leggermente più ampia ma direi soprattutto
Con
Lordo l'utilizzo cautelare in funzione di accelerazione processuale
Esiste oggi esistono oggi vari tipi di procedimento scusate la la tendenza a fare il professore ma insomma ognuno ha i suoi limiti però noi abbiamo quello che Insolera chiama il procedimento lento
E poi abbiamo il procedimento veloce il procedimento veloce si sta incominciando a sperimentarlo del procedimento chiamiamo di sicurezza che però attenzione non riguarda solo i cosiddetti reati d'autore
Il procedimento di sicurezza e quello che parte l'ho già detto in questa sala dall'inasprimento delle ipotesi di arresto in flagranza passa successivamente per la convalida che può essere davanti al G.I.P. poi con testuale giudizio direttissimo da celebrarsi entro le quarantotto ore successivamente attraverso un procedimento sempre con l'imputato in vinculis diciamo di direttissimo celebrato entro trenta giorni passa successivamente ad va verso un immediato novanta giorni passa verso verso attraverso il immediato custodiale di cui si incominciano avere alcuni esempi Firenze non nell'ultimo
Bari ne sono stati altri e
La custodia cautelare non viene solo usata in funzione di pericolo cioè per arginare il tre classici per con la libertà
Viene utilizzata in funzione della celebrazione del processo bisogna tenere il soggetto in vinculis per celebrare il processo
Signori come dice l'ho già detto più volte noi abbiamo di fronte una realtà sociale
Che sull'onda della domanda di sicurezza e sull'onda di una domanda di giustizia e sullo spostamento dell'attenzione dall'imputato la persona offesa
Ha determinato una maggiore attenzione da parte del Parlamento a questo tipo di stanza
Per anni noi abbiamo
Voi venite da una città nella quale questo tipo di domanda che si chiama sicurezza o si chiama giustizia o si chiami vendetta
E a fissa per tutti i muri ogni tanto mi capita di girare visto la parola giustizia quattro immagine si chiamino Cucchi si chiamino vocabolo si chiamino Pinga si chiamino pallino
Cioè c'è una domanda di ordine dicevo unità chiamiamola così a cui e forze politiche alcune non tutte con distinte
Hanno dato un certo tipo di rispondermi la risposta è data inasprimento degli arresti uso della custodia cautelare celerità del processo per arrivare rapidamente poi il sistema esecutivo penitenziario restrittivo e più veloce possibile
Perché è chiaro che se arriva a dibattimento saggio le indagini salto l'udienza arrivo più facilmente a giudizio di primo grado attraverso poi la conferma delle condanna e delle misure cautelari primo e secondo grado e poi arrivo alla fase esecutiva è un discorso meccanismo meccanismi integrato
Anche se mi pare difficile da smontare mi pare edifici a smontare in questo itinerario che poi all'interno proposta possa
Arginare determinate patologie è un'altra questione ma se non riusciamo a cogliere il senso lo sfondo cioè in quale il tema del carcere della misura cautelare dell'esecuzione si colloca ma
Sì possiamo fare bei disco sì astratti ma secondo me con scarsa capacità di riuscita spiego cioè perché ormai la lì una certa linea di tendenza ma in quella direzione ma all'interno della Systema delle cautele perché
Qui abbiamo due rappresentanti del Parlamento io sono reduce da un dibattito ieri sulle intercettazioni il Parlamento le leggi di scrivere e possono anche avere una loro ratio ispiratrice ma le norme vengono interpretate e applicate
Cioè voglio dire
Ma è possiamo anche delineare quadri normativi vedrò di arrivare sub con il punto ma poi
C'è tutta una parte giurisprudenziale che chiamata l'applicazione l'interpretazione quelle nuove
Che qualche volta in questa interpretazione delle norme PATI contrario largamente contrario avviso a quelle che sono le della dottrina e anche forse l'opinionista di chi quelle norme aveva posto esistono oggi
Delle linee di tendenza nella interpretazione giurisprudenziale delle misure cautelari
Che per un verso
Rafforzano e anticipo anticipano le linee della difesa
Penso alla sentenza peraltro soprattutto la Corte costituzionale la recente sentenza della Corte in tema di duecentosessantotto cioè
Conoscenza trasposizione delle delle registrazioni ailanto Fidel duecentonovantatré cioè a dire depositò
Delle intercettazioni telefoniche possibilità per il difensore di chiedere la trasposizione
Non so quanto la Corte di Cassazione a sezioni unite abbia correttamente Inter dato interpretazione alle garanzie difensive con la sentenza la sala non sono sicuro Sezioni Unite la sala che hanno interpretato le garanzie di pensino e con riferimento all'applicazione della sentenza della Corte costituzionale su duecentosessantotto sulla sua posizione somma su dischetto Sudan astro eccetera eccetera c'è questa tendenza quindi per alcuni versi e tanta era alcuni versi ad anticipare le garanzie difensive ma per altri versi anche a ridimensionarli in quella fase poche garanzie per la difesa del duecentonovantatré avvisi dati all'ultima ora nomina dei due difensori per l'interrogatorio di garanzia inutilità intermedia sanabilità se non dedotta e quant'altro
C'è una linea ulteriore di tendenza che esclude la possibilità in caso di in applicazione del cervidi mancato rispetto delle regole del duecentonovantaquattro della liberazione con interrogatorio nello stato di Libero è ricorso piuttosto lo strumento per fare da parte del pubblico ministero in elusione chiara di quanto disposto dall'articolo ottocentodue ma c'è poi un altro una linea di tendenza fortemente diciamo così restrittiva che tende ad escludere il carcere torna
Tende ad escludere riesame in tutta una serie di situazioni per allungare il tempo del giudizio d'appello con grande svantaggio per la condizione dell'imputato e mi riferisco
Alla violazione dell'articolo duecento Sarmi riferisco l'articolo duecentosettantasei Sezioni riunite per cui in caso di violazione dei prescrizioni non c'è diritto al riesame e applica sa misura cautelare in carcere non c'è diritto al riesame ma ci ha chiarito l'appello nuova misura cauta la Rex articolo trecento nonché al riesame ma appello ripristino della custodia cautelare tra centosette non riesame appello che non è che un modo per allungare il tempo della custodia cautelare
Addirittura pubblici ministeri che ricorrono i fermi per interrogare l'imputato prima dell'applicazione delle misure cautelari e potrei andare avanti con l'indicazione di questo genere che tende
Come dire ad eludere i dati normativi di garanzia e che finisce inevitabilmente per incidere sull'applicazione dello strumento cautelare
Ripeto pensiamo al discorso PM non appella più uno fa più trecentodieci per ottenere la misura più grave in linea con la sentenza delle Sezioni Unite Donelli perché sa che si ottiene la sentenza l'applicazione a misura cautelare più grave l'imputato fa ricorso per Cassazione sospende l'esecuzione e allora preferisce tranquillamente in questo caso presentare una nuova domanda di misura cautelare nel gioco cioè per ottenere l'immediata esecuzione della misura più grave lui applicata ma potrei farvi una serie di esempi che non finiscono più
La proposta e la proposta incide su quello che è stato sempre storicamente definito il cosiddetto vuoto dei figli
Cioè la la nostra Carta costituzionale fissa una regola che quella dei termini di durata della custodia cautelare ma non è indica mai le ragioni cioè non vi c'è si chiama diano chiamato vuoto dei fini cioè esiste lo strumento esista il tempo ma non esistono i presupposti costituzionalmente non sono previsti
Devo dire per altri versi che nell'ottantotto ne siamo andati molto più avanti della nostra Carta costituzionale perché la nostra Carta costituzionale benemerito tutto quello che si vuole parla ancora di carcerazione preventiva mentre noi parliamo di custodia cautelare
Non è solo un fatto nominalistico
è un fatto
Era un fatto sostanziale vuoto definisca è stato colmato da una sentenza della Corte costituzionale perché la lettera c del Duecento e settantaquattro è stata sostanzialmente scritta dalla Corte
E paradossalmente corretta dalla legge di garanzia nove della tre tre e due del novantacinque ma evidentemente in termini che oggi si ritengono insufficienti
Della proposta
La proposta e convincente nella misura in cui
Tenda dipende di ridurre l'applicazione della lettera c e la lettera c a un paradosso il paradosso è che una persona
Di cui non si è certi della responsabilità viene giudicata pericolosa sulla base della prognosi viene commissione di un altro reato che non si sa che ha come sta non si sa se ha commesso il primo
E non sappiamo neanche se commetterà un secondo
E questo è un veti va a mente il punto debole dei dei Pericu la però attenzione quel pericolo è scritto in una sentenza della Corte costituzionale non è un'invenzione legislative nel relatore non ha fatto che riprodurla inverno le sentenze della Corte si possono rivedere quella sentenza datata se non ricordo male del settantacinque comunque non ha particolarmente importanza
La proposta è interessante
Ma è assieme perché tende sostanzialmente a spostare dal carcere gli arresti domiciliari una serie di situazioni questo tentativo di spostare dal carcere arresti domiciliari atto compra
L'ipotesi del braccialetto elettronico che costi poco una serie di danaro sprecato mai posto contribuente e che non torna nessun genere di risultato
Io credo però e lo dico subito che al di là della qualità che condivido questa norma questa previsione dovrebbe essere collegata lo dicevo in anticipo
Con le due ipotesi di applicazione delle misure cautelari con la sentenza di condanna e con l'asse di primo di secondo grado dove c'è il richiamo alla lettera c ora lì il meccanismo di pericolosità è leggermente diverso perché non è perché nasce sulla base ecco mi sembrerebbe corretto coordinare la lettera c
O comunque duecentosettantacinque come riformulato coordinarlo con i due commi è perché lì discorso è diverso lì c'è un almeno quanto la nostra Carta costituzionale l'articolo ventisette disciplina presunzione innocenza non colpevole per quanto quella sentenza sia di condanna di primo grado per quanto quella sentenza di condanna IAP però il giudizio di responsabilità si elegge mente rafforzato a mio sommesso questa è una una
Se dobbiamo fare delle critiche se dobbiamo fare delle osservazioni altri testi
Un'altra ragionamento da fare mentre condivido chiaramente l'allungamento dei tempi delle
Misure interdittive quello mi pare molto ragionevole perché obiettiva e questo potrebbe permettere di usare più le misure interdittive rispetto alle misure cautelari
La trasferimento nel primo comma dell'articolo relativo agli arresti domiciliari che diventerebbero quello relativo al divieto di comunicazione non diventerebbe più una
Come dire un la prescrizione ma diventerebbe una modalità esecutiva se diventa una misura età esecutiva allora bisogna vince non ad bisognerebbe forse tener conto maggiormente del significato delle ricadute della sua violazione
Cioè oggi noi abbiamo un primo comma del duecentosettantasei abbiamo un comma successivo del duecentosettantasei che distingue fra il tizio che esce di casa sparso comma due ter quello che è in difficoltà perché la sua fase palazzi centrale dell'evasione e il tizio dice che viola le tre
Se
Il divieto di comunicazione diventa elemento costitutivo degli arresti domiciliari e allora la sua violazione non può e sarebbe considerata alla pari della violazione di una prescrizione perché diventa elemento strutturale
Della misura cauta
E allora ambiti sarebbe considerare forse in modo diverso la violazione
Perché nella piccola esperienza di magistrato di sorveglianza fatto
Terna
Inviare non capisce che sta scontando una alternativa alla berlina così
Quindi vorrei capire ben diciamo lo capisce per problemi culturali valutabili solo lo vuole capire profilo mi sembrerebbe da incrementare per il resto non posso che ritornare l'ha trasmessa
Condivido l'impostazione data dalla proposta però dobbiamo anche confrontarci con molta realtà comunque un testo di ordine generale nel quale questa va oggi ad inserirsi
Con tutto rispetto non credo che oggi i tempi sia mortali teniamola per quando il momento potrà arrivare
Oggi mi sembra che siamo ancora sull'onda lunga di quella domanda di sicurezza di cui vi ho detto dall'uso della custodia cautelare in funzione processuale dall'appiattimento della misura cautelare sulla pena grazie
Grazie attraverso spazi
Continua una motivazione più specifica su qual è la la misura della proprietà
Il duecento e settantacinque
è stato introdotto un criterio di riduzione c'è la possibilità di applicazione del sulla cautelare
In quanto si dice che del caso di pericolo di reiterazione del reato la misura cautelare in carcere si può applicare se ho inteso bene solo nei confronti dei delinquenti abituali professionali o per tendenza
è questa che è una idea intelligente però pone due problemi il primo problema come è stata collocata la norma e siccome la norma dice che
Falerio al comma precedente dicendo fermo quanto disposto dal comma precedente
C'è il rischio che sia interpretata come una regola che vale nelle ipotesi del cinquantuno
Bis due PSR due quater
Questo è un problema solo sistematico proprio dedicato eh e proponibile una limitazione e così radicale del criterio
Che io dico non dovesse poter pericolo ma della probabilità perché
Quanti sono i soggetti nelle vi rammento che nel momento in cui commettono un reato sono stati già dichiarati delinquenti abituali professionali o per tendenza delinquente per tendenza
L'istituto che
Risale ai tempi della scuola positiva e che oggi io non non devo dire la verità non ho trovato quasi mai applicato anche davanti i delitti più efferati
Ma anche il delinquente abituale sia quello ritenuto dal giudice sia quello presunto perché richiede una serie di presupposti che sono altissimi per essere stato con deve essere Teresa dichiarato delinquente abituale come sapete condannato alla pena superiore a cinque anni
E deve avere commesso tra delitti non colposi deve commettere un altro entro i dieci anni cioè su una serie di elementi per cui
Io credo che
Se è un modo per eliminare il a la pericolosità come criterio per l'applicazione di misura cautelare in carcere è un modo intelligente ma credo che non passerebbe mai perché ridurrebbe la possibilità di applicare una misura cautelare
In misura così drastica che praticamente rispetto al concetto di pericolosità non
Sono troverebbe mai mai spazio
E quindi forse
Già basterebbe il
Un concetto più
Che stringa di più le ipotesi e comunque sono convinto che questa ipotesi a livello parlamentare non troverebbe
Mai una una maggioranza né di destra né di sinistra
Mi domando per quanto riguarda agli arresti domiciliari
Se sia
Come dire giustificato invertire la regola attuale che quella
Che
Si può tenere si possono tenere rapporti anche esterni purché il giudice non limiti questi porti vieni capovolta la regola dicendo non può tenere rapporti con nessuno salvo che il giudice lo autorizzi io credo che il diritto alla comunicazione e cioè alla vita sociale sia un diritto costituzionale che deve essere la regola cioè nel sud nel momento in cui si ritiene che il soggetto non deve stare in carcere ma appostare in un'abitazione privata limitare la responsabilità di rapporti sociali deve essere una regola che funziona in casi eccezionale non come regola generale quindi non credo che questo favorire il PD sull'applicazione della arresti domiciliari
Quando il giudice lo ritiene
Dagli arresti domiciliari e pone poi dei limiti alle possibilità di comunicazione
Quindi
Di Palmi e mi resti mi lascia un po'perplesso
Così come la norma sul divieto degli arresti domiciliari laddove
Conviva con la persona offesa
Beh e i casi sono due o questa norma viene interpretata nel senso
Che dovrebbe
Come dire applicarsi gli arresti domiciliari nel luogo dove sta la persona offesa penso che nessun giù dice dotato di un minimo di buonsenso lo farebbe o lo si intende nel senso che
Chi ha convissuto chi convive con la persona offesa non povera responsi dare neanche si vada altrove e non credo che questo sia il senso dalla norma
Per cui francamente questo intervento sugli arresti domiciliari mi lascia un po'perplesso per le ragioni che ho appena detto
Invece anch'io condivido come corso Spangher
Un allargamento delle misure interdittive perché francamente
Comparando i tempi dei processi con i tempi delle misure interdittive cioè due Nesi sono misure che poi
Scompaiono come neve al sole in tempi troppo ristretti rispetto alle esigenze cautelari
E allora
Basta quello che è stato scritto ci sono o delle vie alternative io credo che
Nessuno si opponga a maggiori garanzie
Quello che si vuole evitare
Che vuole evitare chi governa naturalmente e che la collettività abbia la sensazione che si lascino in libertà persone pericolose persone che potrebbero commettere reati gravi
E io vorrei riproporre qui trovare l'occasione per riproporre qui una visura
Che per qualche anno si è ritenuta
Di garanzia senza toccare e il problema della sicurezza che funziona benissimo in Francia almeno per i dati che avevo io so che sino a qualche tempo fa e che veramente lo strumento principe per ridurre i pochi casi ingiusti chiamiamoli così di misura cautelare in carcere o di misura cautelare
Tutti sappiamo perché facciamo questo lavoro come funziona il rapporto tra richiesta del Pubblico Ministero provvedimento cautelare Tribunale del Riesame il pubblico ministero conosce appunto gli atti perché ha sviluppato l'inchiesta e quindi
Scrive una richiesta di misura cautelare che contiene tutti gli atti
Il G.I.P. che deve decidere possibilmente in tempi brevi e poi
Non voglio parlare qui di separazione delle carriere ma che comunque considera i PM altrettanto
E dire tra virgolette imparziale quanto lui tende a prendere per buona la ricostruzione e la misura cautelare che viene richiesta
Quando si va al tribunale del riesame ancora peggio perché il tribunale del riesame certamente non va ad approfondire tutti gli atti che ha già letto il Pubblico Ministero che in qualche misura riesaminato anche il CIPE se non altro per che ha dei tempi di decisione molto stretti allora se questa sequenza e vera secondo me è vera alla fine chi decide della libertà della persona del cittadino è di pubblico ministero
Tanto è vero che sarà capitato sicuramente anche voi di trovare comunque sono casi classici ricordati i nei manuali e che il la misura cautelare riproduca testualmente la richiesta fatta dal Pubblico Ministero al punto tale dove si dice questo ufficio a seguito delle indagini svolte e così via
Tanto è vero che il
Tribunale del riesame
Non solo a una rarissima percentuale di accorgimenti ma sostanzialmente riproduce riprende quello che ha detto do prima il Pubblico Ministero oggi allora qui si tratta di smantellare questo sistema cioè di portare al sistema dove la presenza della difesa ha un suo peso
E l'unica possibilità è quella di cosiddetta contraddittorio anticipato che io credo sia una grande battaglia da fare
Che non incide sul senso della sicurezza ma che fa sì che la misura cautelare che oramai è sempre più una misura di tipo positivo
Nasca solo dopo il contraddittorio di sistema ai miei colleghi
Conoscono bene il sistema per cui il soggetto viene
Fermato
Vi è il tempo per la preparazione della difesa la conoscenza degli atti vi è la discussione e il confronto e anche return ente se necessario la audizione ticket testimoni insomma la soluzione di prove dopo di che davanti al tribunale
Poi se il giudice monocratico tribunale pentapartito trovo assai singolare che ci vogliono tribunale penetrazione telefoniche ci vogliono giudice monocratico invece per la libertà personale non so se è giusto l'uno sbagliata l'altra ma comunque le due cose non va bene
Allora davanti al al tribunale si discutono le prove e alla fine la misura che viene applicata è una misura che riguarda la custodia cautelare ma nasce dal contraddittorio non è esiste secondo me davvero ma la mia esperienza un vero contraddittorio per quel che riguarda oggi l'applicazione delle misure cautelari né prima del dopo allora perché non fare una battaglia vera su questa questione su
La dichiarazione di una misura solo dopo
Che le ragioni dell'indagato sono state ascoltate e valutate anche alla luce della discussione delle prove questa mi pare la strada maestra che si dovrebbe imboccare tenuto anche conto
Di alcune di quelle indicazione che sono contenute nella proposta che oggi ci sta sottoposta che comunque ha a prescindere ma volutamente ho cercato i punti su cui era possibile fare qualche rilievo ma a prescindere appunto da qualche critica è certamente
Puntare come si usa dire un pietra nello stagno cioè riaprire un discorso sulla custodia cautelare
Che per troppo tempo è rimasto silente non parliamo della politica che invece se n'è occupata in senso che io sostanzialmente non condivido ma è rimasta silente anche
Nella forza che deve avere la cultura universitaria e che avevano i tempi in cui si facevano i convegni De Nicola che erano alla base delle riforme
Anziché essere al massimo un commento tardivo grazie
Grazie davvero a
Gaetano Pecorella perché siamo qui per ascoltare proprio
Le valutazioni critiche se possibile siamo lieti delle condivisioni di fondo faremo tesoro delle osservazioni che vengono fatte sulla Baglio sul vaglio in contraddittorio nella misura un attimo Lanfranco Giorgio Spangher ma aveva chiesto una breve replica io di solito sono molto d'accordo con te Gaetano ma in questo caso non sono d'accordo
E spiego anche la ragione io sono
Favorevole a distinguere tra misure custodiali non custodia
Cioè se tu mi dice di fare l'interrogatorio anticipato per il ritiro del passaporto con l'obbligo di firma l'allontanamento divieto di avvicinamento divieto di dimora ci sto
Se invece cominciamo a ragionare sulle misure custodiali ci sto e spiego anche la ragione per la quale ci sto
Non ci sto anche perché abbiamo discusso in sede di Commissione Riccio e poi era prevalsa un'ipotesi lì questo questa ipotesi niente arresti
Il motivo è dato dal fatto che la domanda è dove sta il soggetto in pendenza dell'applicazione della misura sta in uno stato di fermo sta in uno stato di restrizione primo elemento secondo elemento qual è la condizione difensiva e psicologica
Del soggetto chissà che all'esito del suo atteggiamento in sede di contraddittorio con il giudice
Rischia di finire in carcere non vorrei che tornassimo nell'ottica della collaborazione cioè come dire se collabori chi eviti il carcere se non collabori Titti metto dentro
Terzo elemento se poi addirittura incominciamo a andare a un organo collegiale io temo che la cautela diventi un anticipazione dei pena perché più rafforzata la decisione fatta da un organo collegiale io non so che cosa ci sia sulla misura cautelare terzo quarto elemento è inevitabile che un contraddittorio anticipato di questo genere
Finisca per ridurre le possibilità dell'esame non perché io creda riesame ma perché sostanzialmente pochi tentare una garanzia
Come dire una do lo so però certo punto se tu mi dice addirittura che poi c'è un solo ricorso per Cassazione io non so cosa ti resta una volta che fatto il contraddittorio davanti al giudice il giudice di applicato la misura domanda come sarà facile un poco Rifici ottenere la revoca della misura cautelare secondo elemento sei stato di restrizione voi esercitare il diritto di difesa quanto tempo la difesa chiederà termine quindi il risultato il soggetto che resterà in uno stato provvisorio di fare abbiamo presto in vista dell'interrogatorio chiederà terminali sono stato resterà comunque i quindici giorni venti giorni prima che il giudice decide qualora l'intervento era una interrogatorio in tempi contraddittorio quello che vuole però ecco che stando ai giornali resta comunque in
Lo Stato restrittivo proprio in due parole sull'evolvere primo e più facile che si collabori quando sei a San Vittore piuttosto quando sei
In un
Istituto come dire inattesa perché quando sei finito non so se ricorderete come in atto il
Come si chiama
Mani pulite come è nata Mani pulite
Allora il cosiddetto mariuolo fu messo la notte in una cella assieme ad un personaggio ammalato di a x e la mattina dopo chiamò il giudice chiese assolutamente di potere confessare tutto quindi io
Penso di più al soggetto che sta in carcere con le vessazione casi Crosetto che sta in un istituto diverso dal calcio perché ancora avete tenuto la seconda il e ultima osservazione che voglio fare
La questione del tribunale del riesame a cui io non credo ma io sono un peso un avvocato che trote che va a trovare l'esame di dar torto quindi vuol dire che sono Paesi l'avvocato
Ma
Credo che questo non impedisca cioè se io faccio davanti al giudice monocratico quello che oggi fa il giudice monocratico senza avere sentito la difesa
Mi restano tutte le altre garanzie quindi non
Non è questo questi pura comunque so che ci sono più a diverso anche però che in Francia mi dicono sbocchi istituto funziona per grazie
Bene grazie sono temi ovviamente interessanti questo del della dell'allocazione dell'arrestato in un luogo diverso è uno dei temi delle relazioni
Chiese che sentiremo dopo il
Dopo l'intervento di Lanfranco Tenaglia è un coffee break avremo il piacere di offrirvi per riposarsi un quarto d'ora
Lanfranco Tenaglia
Grazie
Giandomenico ora il ringraziamento agli organizzatori non è solo
Pragmatiche amare effettivo perché quindi affetti consente
Un confronto su tematiche che
Lavoro parlamentare cioè quella dell'estensione dei diritti maggiori garanzie
Delle decisioni in contraddittorio che nel lavoro parlamentare è sempre
Più difficile evidenziare in conciliare perché il cursore
Della nell'equilibrio legislativo come è stato detto da chi mia preceduto si è sempre più spostato nell'ultimo decennio verso le esigenze di sicurezza
Quindi verso diciamo la custodia cautelare la custodia in carcere come soluzione a queste esigenze e meno verso
La il punto di equilibrio fra i compiti di
è del resto molti sociologi della politica quando
Ci spiegano i flussi elettorali
E
Le
Diciamo dinamiche dice il TAR di voto e di intenzioni di voto
Sono concordi nel dire che fino a qualche decennio fa l'esigenza e la domanda a cui il cittadino voleva Rispo sarà quello la di libertà adesso l'esigenza e la domanda è quella di sicurezza ma stanno i politici
Trovare il punto di equilibrio e questa proposta di legge
A questo pregio
Di cercare di
Me rimettere al centro della discussione
Non solo del sovraffollamento delle carceri
Ma anche della crisi del processo penale la questione né di una riforma della custodia cautelare anche di una riforma del meccanismo processuale
Noi in Parlamento in questi giorni stiamo
Affrontando da un altro versante il problema del sovraffollamento e carcerario che il versante della detenzione domiciliare per il fine pena
E anche lì la discussione parlamentare ha risentito molto di questa pressione dell'opinione pubblica avverso le esigenze di sicurezza e che
Ritiene la risposta del caso
Ed è l'unica risposta possibile fatti per noi politici che abbiamo una forte caratterizzazione tecnica parla di questi argomenti provoca uno sdoppiamento che non so se
E lo stesso De Gaetano quando ci sono uditori specialistici tecnici professionali come i vostri e più facile per noi confrontarsi ma quando si va del Circolo del Partito diamo pratico di Ostia l'applauso vostra fisse dieci in carcere ci devono stare tutti delinquenti non devono scontare un minuto di meno fuori dal carcere
Quindi e la nostra la nostro il nostro problema la nostra forza dice tecnici prestati alla politica deve essere quelli far capire che non è questa la risposta che serve per recuperare la la sicurezza come non è
Spesso la risposta parziale ai problemi della giustizia quella che spesso ci troviamo ad affrontare in questi dibattiti io appena quindici giorni fa OPA qui ci vado ad un
Ad un convegno che era un
Nell'ambito delle celebrazioni del centocinquantesimo dalla
Del dell'Unità d'Italia sulla riforma della inserire un convegno tutto mirato a trovare le soluzioni dico urgenti per la questione organizzativa quindi l'utilizzo
Del personale in mobilità degli enti
L'ICI le risorse prese dalle banche ecco tutto cui insisto vattene tutti questi sono interventi parziali ma che è ben noto è una cosa la mancanza di un progetto di riforma complessivo questa è una fu un proposta di legge utile un uno spunto di dibattito ma se non inserita nell'ambito di un progetto di riforma complessivo del processo penale non risolverà il non risolverà i problemi che diceva Giorgio cioè quello quelli che vedono l'inchiesta all'indagine a venire una oramai un peso
è una un'espansione tale che sconfina nella poi nel processo
Quindi io penso che lo sforzo di tutti debba essere
Quello di
Rimarcare divenne diventi e di vedute e di evidenziare la necessità di interventi immediati per modificare alcuni alcuni fondi Nigris ma soprattutto
Quella di
Delineare un progetto di riforma del la giustizia che ci dica dove vogliamo andare in materia processuale in materia di garanzie sul Progetto sul proposta di legge e molte cose sono state già dette e mi trovano consenziente sia sulla modificato il duecentosettantaquattro quindi non ripeterò le cose già dette da Gaetano da Giorgio Spangaro
Voglio evidenziare alcuni spunti alcuni dubbi alcuni spunti critici che
Invece obolo riscontrato ecco mi pare Giorgio che così ma chiedo ai
Redattori della proposta così come
è iscritta la modifica del
Duecento settantacinque i commi uno bis e due ter dove duecentosettantacinque attuale sono abrogati
In un'ottica allora di
Non sono riproposti
Nella
Nell'articolo come cambia
I dodici commi attuali e non sono riproposto
Qua
Cinque quindi
Se così è capisco la finalità che quella diciamo di
E eliminare quegli inviti tesi dal in
Sottesi in questi due commi al Giudice ad applicare la custodia cautelare come surrogato della pena la cui
Se esecuzione avverrà
Una volta ai rilevato un esponente
Materiale di Sky allora avere
Insomma allora ritiro il più ampio prima si era irrita ovvero il nome
Io cessioni di Toro lo scolaro ci scusiamo punteggio con tutti voi a ragionevole lo scontro che si sono
Saltamartini professor Spangher
Può permettersi anche non essere scolare rifarla diritto all'asilo immediati interrompiamo dunque allora mi mi risparmiate un giustissimo hai ragione un errore un rilievo che e
è avrebbe dato dei numeri dei problemi di sistematicità e di misurato importane gli ostacoli
Allora in percorso di dibattito di confronto con la politica e ai
è un
Di futuro sviluppo parlamentare di una proposta di questo genere che sarebbero stati ben più
Diciamo
Arduini insuperabili di quelli evidenziarli prima di Meda Gaetano
Pecorella sullo comma previste del duecentosettantacinque io lo rilevo con lo stesso
Profilo di critica sistematica che a rilevato Gaetano cioè del
Del coordinamento col comma tre perché il fermo quanto disposto al comma precedente poco dare dei problemi interpretativi come credo che
Questa norma contenga una alimentazione della possibilità dei ricorre la la custodia cautelare I ai delinquenti abituali professionali o per tendenza che e sull'acqua occorre riflettere occorre confrontarsi occorre riflettere ma comunque che mi vede fortemente
Dubbioso solo il profilo della custodia cautelare in carcere ecco io
Anch'io
Ritengo che il meccanismo attuale sia un meccanismo più confacente a Costituzione e in più utile
Quindi non mi pare ci siano e vere necessità esigenze di
Come dire di
Di modificarlo tanto più che il dibattito parlamentare di questi giorni
Sulla normativa in materia di detenzione domiciliare nell'ultimo anno di pena dato dei risultati che
E delle soluzioni che sono diverse da quelle scelte
Dal da questa proposta di legge porrei de presenziare visto che mi pare di capire che questa sia
Sia un lavoro in divenire quindi una massa amarezza che è poco dar luogo a ad ulteriori elaborazioni al territorio i contributi due aspetti grande che andrebbero a mio avviso a breve avviso afro i dati sarebbero quelli della detenzione domiciliare per i soggetti extracomunitari cioè la possibilità di individuare anche case di accoglienza in strutture alternativa la privata dimora
E quella di riflettere insieme con voi con gli accolla voga dura e con la dottrina
Sulla sulla eventualità di i coordinare la custodia cautelare le persone getti extracomunitari con
La normativa che prevede l'applicazione alla sanzione sostitutiva dell'espulsione
Sono anch'io d'accordo
Sulla avviamento o della periodo fino a sei mesi per le misure interdittive nell'ottica di
Assorbire la funzione cautelare
E quindi questo mi pare un'ottima una ottima scelta
Ecco
Io sono stato fra coloro che in passato ha lanciato l'idea della
Della collegialità in materia di misure cautelari e mi pare che le ragioni che invitano per una scelta di questo genere siano più robuste di quelle pur significative individuate da Giorgio Spangher perché
Poi
Giorgio si riflettono nelle ulteriori fasi dell'Oltrepo attuale custodia cautelare non è che le ragioni date addotte adesso oggi non esistono
Quindi qua si tratta solamente di fare una scelta di Garattini perenne di politica giudiziaria che individua nel vedere la collegialità a uno
Un bene che per determinate esigenze beh determinate decisioni e qualcosa che garantisce meglio l'equilibrio fra duri diritti
Sulle esigenze organizzative che
Sarebbero di ostacolare la scelta di questo genere back sommario
Sono fra coloro che ritiene che già adesso con meccanismi significativi di flessibilità nell'utilizzo del personale di magistratura e del personale amministrativo queste esigenze potrebbero essere fa civilmente
Facilmente
Soddisfatte
E il sasso nello stagno e è un sasso nello stagno ma io
Vorrei che questo che diciamo le onde provocate dal sasso non finissero nell'arriva ma avessero un
Un seguito quindi questa materia grezza anche oggi abbiamo cominciato a lavorare per aprirei uno sviluppo positivo e futuro futuribile in termini di proposta definitive poi diviso fusione nella sede legislativa a mio avviso necessita di ulteriori
Spunti ed ulteriori poi ai temi di riflessione ne indico tre
Ecco
La riflessione sul controllo giudiziale quindi
In sede soprattutto di revoca delle misure sulla forse oralità frattempo espiato in custodia cautelare pene che potrà pena che potrà presumibilmente essere irrogata
Una riflessione sui tempi di durata massima della custodia cautelare è una riflessione
Sui
Sulla collegialità e sull'organo decidente in materia di custodia cautelare
Sono temi spinosi sono temi che incontrano le difficoltà che già Gaetano Pecorella le difficoltà politiche che già a Gaetano Pecorella ha individuato ma credo che il nostro dovere di tecnici e di politici sia soprattutto quello
Di lavorare perché i diritti e il processo e l'effettività della pena e del e della tutela giurisdizionale sia veramente garantito a trecentosessanta gradi i in questo Paese queste che argomenti sono necessari per raggiungere questo obiettivo grazie
Grazia Lanfranco Tenaglia
Che conclude questa prima fase
Esattamente questo era l'obiettivo del nostro lavoro di dare inizio ad una riflessione costruttiva
Sulla strada che questo progetto indicato
Ora ci attende e ci attendono delle
Considerazioni interessantissime sul pianeta delle
Misure alternative
Ed altro con però cifre remiamo davvero dieci minuti al bar qui in fondo un coffee break per i partecipanti al
Convegno ci rivediamo con puntualità per favore tra dieci minuti qui in Aula grazie
Un
Memoria ma
Un rinnovo
Bene
Se poi ci aiutate anche
Riporta a a sollecitare i colleghi a rientrare ci fate un grande cose con grande favore ma
Ah va bene se si va bene ma poi
Flavia suoi dire una cosa grazie no no non c'è problema
Ma
Innanzitutto
Già la Cina e sei
Bene o male sono
Che diciamo
Cinquanta dipendenti scala
Questa quello
Va bene
La
Va bene
No
Grazie
Cambiamento matricola
Buongiorno signori rappresentanti
No non sono
Bene anche
Vedo che ancora c'è chi
Si attarda insomma noi dobbiamo ricominciare
Da alla registrazione della radio c'è e avanti ma abbiamo Vittorio ben più
No no no ma
Si stanno
No non è diretta dal mandato poi
Bene
Si comincia a fare
Non soltanto
Esce c'è
Bene allora la seconda area diciamo così di
Di riflessione e di discussione
Per queste idee contro il disastro
Si vuole adesso concentrare
Innanzitutto sul tema
Delle misure alternative alla detenzione
Se
Se esista la possibilità seria concreta e risolutiva periti per i temi che noi stiamo
Qui denunziando
Di una pena anche di una pena fuori dal carcere e quello che noi vogliamo capire
E che cosa non funzioni
Strutturalmente
E in che modo una visione comparata
Dei sistemi
E delle benissimo in altri vigenti in altri Paesi ci possa aiutare a capire questo
E allora in questa riflessione
Ci guiderà innanzitutto il dottore ostaggio Vincenzo Petramala Direttore dell'Ufficio coordinamento tecnico rapporti istituzionali
Direzione generale dell'esecuzione penale esterna del tatto del ministero Dipartimento Amministrazione Penitenziaria non potremmo avere diciamo così una voce più autorevole dirette che si avvia questa riflessione
Abbiamo con noi
Interlocutori
Ancora una volta di prestigio che discuteranno
A cominciare lo ringrazio moltissime già questa mattina uno il Presidente del Tribunale sorveglianza
Di Roma dottor Giovanni Tamburino che ringrazio davvero
Perché ci sta seguendo dall'inizio
La sua contributo naturalmente sarà da noi
Particolarmente e dalle particolarmente atteso
L'onorevole Rita Bernardini che sui temi del carcere che del tema del carcere sta facendo un davvero un
Quasi un simbolo ma un punto percorso concreto diciamo caratterizzante il suo impegno politico
Avremo anche la relazione noi abbiamo distribuito relazione del dottor Francesco Dell'Aira direttore del carcere di Terni che ci parlerà noi abbiamo l'abbiamo indicato il tema della porta girevole
Voi sapete che decine di migliaia di
E persone
Entrano ed escono dal carcere per poche ore quarantotto trentasei ventiquattro qua come arrestati inattesa di una misura che potrebbe non essere emessa della convalida l'arresto eccetera
Vivendo questo impatto o tremendo col carcere e al tempo stesso gravando il carcere
è di un impegno amministrativo straordinario perché questo entrare e uscire identificare catalogare accompagnare eccetera
Ha un impatto
Straordinario che va ben al di là del numero comunque altissimo
Perché parliamo mi pare di trentadue mila persone vanno a Soci verrà detto il
Il direttore del carcere di tenervi dottor Francesco Dell'Aira
Non potuto
Allora ha redatto la relazione che abbiamo distribuito
Non può essere presente e presente per lui la dottoressa Wanda Falconi vice comandante della casa circondariale di Terni la ringraziamo c'è Alessandro De Federici se nostro amico avvocato collega
Responsabile
Corresponsabile del dell'Osservatorio carcere dell'Unione camere penali italiane e abbiamo il direttore
Del carcere di Rebibbia dottor Cantone che ringraziamo enormemente per la sua presenza quindi interlocutori di grande competenza
Ascoltiamo con interesse diamo la parola al dottor è ostaggio Vincenzo Petra
Anche qui mi permetterò senza offesa per nessuno di ricordare solo Pescante scandire i tempi prima il quarto d'ora poi venti minuti grazie
Grazioli
Presidente
Il testo ragioniamo e da
Un po'di anni e diciamo proponiamo a coloro che si occupano delle politiche della pena le strade la nostra visione il perché e riteniamo che non si possa più fare a meno
Porre in mano anche a questo settore dell'esecuzione della pena e questo lo diciamo ormai da dieci quindici anni purtroppo inascoltati ora lo ripetiamo in tutte le occasioni in cui punti in cui
Possiamo dirlo
Abbiamo mondo di confrontarci e di proporre la nostra
Opposizione
E questo perché perché insomma in realtà
E vero è forte noi spesso su questi temi ci scontriamo con la freddezza quando non con ostilità Villar i settori dell'opinione pubblica perché è vero è forte la percezione di insicurezza che esiste nella società ed è forte nel nell'opinione pubblica la
L'impressione che
Le misure non detentiva del siano una forma di impunità per il rinvio sia una forma di vanificazione della giusta sanzione per coloro che trasgrediscono la norma penale ecco
L'esperienza
Che dell'indulto del due mila e seri che non è stata ancora sufficientemente studiata credo che sia un esempio di scuola almeno per gli effetti che ha prodotto
Poi successivamente sulle politiche della pena è contrariamente a quelle che erano le aspetti e nonostante disturbi che stimo si sono alcuni studi che hanno mostrato come
Diciamo il tasso di recidiva
Di coloro che hanno subito dell'indulto è
Fortemente più basso del tasso di recidiva ordinario di coloro che
ESPI non appena nel negli istituti regime detentivo ciononostante
L'opinione pubblica ritiene che questo sia stato un aumento dell'insicurezza e le politiche dell'antenna seguono perché poi in realtà
è vero che CEI e il modo di leggere e poi elaborare le politiche la pena però ecco la risposta che si deve dare a questi bisogni ecco perché noi riteniamo
Che non sia più differibile
L'esigenza
Di rendere più efficienza più efficiente ed efficace il sistema delle pene dell'esecuzione penale e soprattutto
Di investire con urgenza sull'esecuzione penale esterna
Perché l'esecuzione delle pene non detentive noi devono essere considerate figli illegittime dell'esecuzione penale come invece finora sono state
Sono state considerate
In realtà chiunque prima di tutto coloro che si occupano di queste questioni cioè noi operatori l'Accademia la l'Avvocatura la magistratura
Devono cercare di evitare di cadere nella trappola
Meno carcere eguale meno sicurezza perché si per i cittadini perché questo
Questo è l'equivalenza che poi se passa questa equivalenza nella testa delle persone non c'è nessuna di nessuna
Per ricerca che può far cambiare
Può far cambiare idea e come del resto ci spiega il teorema di di Thomas che dice uno studioso sociologo che dice
Se le persone che considera un fenomeno come reale anche sesso non lo è diventa reale nelle conseguenze perché le persone si comporteranno come se qualche fenomeno è il reale e questo è quello che succede
Con le dovute cautele in questo nostro ambito
Allora una prima riflessione ecco nonostante ci siano delle ricerche seppure non molto numerose ma significative che
Hanno
Tradotto ora
In dati il tasso di recidiva e quindi sono delle ricerche su Wind assi di recidiva dei soggetti misura alternativa
è hanno dimostrato del tasso di recidiva di chi accede ad una misura alternativa al mediamente intorno al venti per cento mentre il tasso di recidiva del detenuto è intorno al sessanta settanta per cento
Ecco nonostante questa la convinzione l'opinione pubblica e lì c'è una
Pena non è seguita e che quindi anzi si aumenta l'insicurezza della società
Il tasso di queste ricerche hanno praticamente studiato
A distanza di cinque anni dal termine di una stanza di una misura alternativa lesa le condanne che sono state le Nicola recidiva di soggetti che hanno terminato e questi sono i risultati eppure ciononostante
La convinzione rimanendo rimane salda allorché il discordi chiedo scusa poiché c'è anche la registrazione contrario no non leggere no i dati se possibile perché quindi vediamo ma se alcuni più significativi di pur richiamo
Aree cioè perché poi si ascolterà in RAI con la ricerca del due mila sei fatta dal professor Santoro a Firenze sui dossier con
Enti ammessi all'affidamento in prova parla di un tasso del ventidue tre per cento è leggermente superiore perché il tasso di recidiva dei tossicodipendenti
Sono soggetti più un problema a maggior rischio e più elevato quella del dottor Leonardi che riguarda tutto il territorio d'Italia tutto il territorio nazionale
A
Registrato tassi di recidivi del diciannove per cento quella SAR Ciotti Petraglia che voi sarete io ma serva diciamo in capo fila di un pool di ricercatori nella nota sono spiegati altre tra l'altro anche torrente vincoli di gente che ha fatto ricerca su questo tema
A
Sull'area metropolitana di Bari dove io ancora in parte lavoro nelle in Puglia
Tra a rilevato un tasso di recidiva del tredici e novantacinque per cento ecco noi riteniamo
Che
Sei ancora persiste rocciosa inespugnabile questa convinzione l'opinione pubblica perché fino ad ora
Perché occorre ribaltare l'approccio che fino ad ora è stato dato al tema della pena e dell'esecuzione della pena cioè
Per ridurre la pervasività del ricorso al carcere dobbiamo occuparci e parlare del non carcere dobbiamo chiederci piuttosto che di idee e chiederci soltanto quali sono i danni che il carcere provoca
Perché e quali sono le ragioni per cui le misure alternative alla vudù così poco successo nell'opinione pubblica il sembrare
Inefficaci e queste poi sono domande ed Presidente Tamburino mi guarda probabilmente pensa quando lui si poneva da direttore dell'ufficio il studio e ricerca del Dipartimento più di dieci anni fa si poneva il tema di su quali sono le i motivi di
La domando quali sono i motivi di insuccesso perché
L'opinione pubblica ecco
Allora dobbiamo costruire il nuovo carcere e dobbiamo costruire l'antenna come in un carcere però deve essere un approccio che non deve
Dare l'idea che la pena non espiata nel carcere sia un anno pena perché questo non va bene
Per essere una pena se anche con contenuti affettivi diversi giocati diversamente espletati diversamente deve comunque rappresentare una forma di Saggioro Mario essere anche utile allo questo ragionamento vale per il
Quello per lei forme da diciamo predisporre ma anche per quello che già c'è oggi
Ad esempio
La legge prima si parlava oggi si parlava della
Legge
Fini-Giovanardi che ha avuto delle ricadute negative a sul piano della incarcerazione di tossicodipendente però la legge Fini-Giovanardi introduce l'articolo settantatré comma cinque
Con una misura una sanzione quella del lavoro di pubblica utilità
Terri soggetti tossicodipendenti non vanno una misura alternativa ma una sanzione che viene può essere applicata su richiesta del del tossicodipendenti quindi della parte
Allora
Interroghiamoci perché questa sanzione è di fatto inapplicata finita non credo che si superino si superino lei e quindici
Le quindici volte in cui è stata attuata noi in Puglia ne abbiamo avuto una in tutti questi anni dai perché eppure è
è possibile è questa è una sanzione che può evitare l'incarcerazione la condanna come mai allora in un discorso di sviluppo cultura
Perché
Pensiamo e guardiamo a queste come ha delle non sanzioni a delle non pene mentre tutti quanti noi pensiamo che invece il carcere unica prima
Allora questo ragionamento io lo sviluppo in relazione sia quello che è lo sviluppo del pene immagini in relazione
A raffronto con lei bene e con il sistema
Che sta che è in vigore in Europa in particolare in Francia è
In Inghilterra
Allora il primo grafico che voglio mostrarvi è questo ed è un grafico che
Un minuto espone un po'mandamento del esecuzione penale in Italia dalle novantuno al due mila nove
Delle tende detentive quindi penso oggetti incarcerati quindi dei soggetti presenti negli istituti al trentuno dicembre di ciascuno di questi anni
E poi dei soggetti ammessi in misura alternativa in tutto l'anno ecco vedete l'andamento mandamenti tanto l'andamento in parallelo
Non so non oso Antonello io tutto
L'andamento e parallelo cioè non è vero quello che si pensa e quello che si dice che l'aumento delle misure alternative comporta una riduzione delle pene detentive
Tra le misure alternative e le pene detentive esiste un'area comune c'è un interscambio ma questo interscambio
è
Limitato ad un certo numero di persone poiché esiste un'area autonoma di pene visura alternativa un'area autonoma di detenzione
è quindi il percorso in parallelo infatti aumentano nel percorso parallelamente tutte e due misure
Non è che diminuisce la misura della detenzione aumenta quell'alternativa
Poi dopo il due mila e sei abbiamo gli effetti dell'indulto che ha avuto
Una diciamo essendo tra virgolette di quasi azzeramento delle misure
Perché oltre che i ventiquattro uomini di ventisette mila detenuti sono stati liberati diciassettemila condannati che erano in misura alternativa bensì grazie a Dio quarantuno mila persone che sono state liberate con l'indulto non il ventiquattro mio come scudi
è il processo di crescita delle misure
è limitato ma comunque significativo perché tra l'altro
Ecco tra il due mila sette del due mila sette o otto tra il due mila otto il due mila sette c'è un aumento del trentanove per cento delle misure
Attive del diciannove per cento dei detenuti nel due mila nove due mila otto c'è un aumento del quarantasei per cento delle misure
Del dodici per cento dei detenuti naturalmente si tratta di percentuale che partono da numeri assoluti differenti però l'incremento nonostante gli interni
Enti di come dire forte limita cessione del ricorso alle misure sono andato sto andando Loyola sui tutti presentiamo con grande interesse e quindi potrà un po'le dico una emerse allora devo correre
Ok
E questo è un grafico che dimostra la condizione
Detentiva la condizione dei soggetti ed è in fase di esecuzione della misura
E questo dimostra appunto quelli la riga
Rossa è quella sulle dei soggetti provenienti dalla libertà validi la linea
Verde è quella dei soggetti provenienti dalla detenzione cioè complessivamente poniamo nel due mila nove su
Del dicembre due mila nove su ventimila circa ventuno mila circa misure alternative tredicimila erano soggetti che per il carcere non erano passati quindi l'area della sanzione non detentiva già esiste in Italia ed è su questo che bisogna lavorare
Perché si tratta di soggetti che ottengono la misura alternativa direttamente dalla libertà come
Il PD
Quindi iniziamo il raffronto con
I Paesi europei dando mandamento delle presenze dei detenuti e quindi l'incremento delle presenze dei detenuti negli istituti queste sempre al trentuno
Dicembre di ogni anno e al trentuno marzo del due mila dieci adesso al primo luglio siamo a sessantotto mila duecentocinquanta metri
E quindi l'andamento comunque eh
Simile nei paesi europei l'Italia non è che fa eccezione nella crescita dei detenuti ma nel decennio nell'ultimo decennio l'Italia salvo la parentesi dell'indulto non fa eccezione perché tutti i Paesi ma queste Francia e Inghilterra ma anche Spagna anche bordo caro anche altri Paesi hanno una tendenza
Questo indice è un grafico allo vado un po'più di sommossa
è un grafico che vuole paragonare la situazione della diciamo del sistema dell'esecuzione delle pene tra Inghilterra Francia e Italia poi vedete che
I dati sono per l'Italia relativi al trentuno uno dicembre per Regno Unito e sarebbe Inghilterra vero Inghilterra e Galles è Francia sono al trent'
Al
Trentuno o dal due mila otto ora
I detenuti vedete che
Perché il tasso di detenzione per centomila abitanti
Francia Inghilterra in Italia diciamo a qualche scostamento l'Italia si trova su un tasso dicendo undici detenuti per centomila abitanti
Fate conto che il tasso dell'Europa ugualmente dicendo trentasette detenuti per centomila abitanti naturalmente in questo questo tasso arriva centotrentasei perché ci sono i nuovi ingressi dei Paesi europei che hanno fatto alzare di molto ma diciamo che il tasso
Per il quindici è intorno ai cento centodue l'Italia sta un poco sopra
Lì dove l'Italia invece è stato sotto è il tasso di
So oggetti in esecuzione penale per centomila abitanti e quindi vediamo che mentre
Allora mentre
In una Francia abbiamo trenta c'è trecentocinquantasette persone per centomila abitanti in esecuzione di pena
In Inghilterra ne abbiamo cinquecentoventisei in Italia abbiamo centoquarantasette più cioè solo tre trenta sei per cento mila sono o i soggetti ammessi alle pene non detentiva e questo è il problema per noi dell'Italia che voglio segnalare
E ciò è il fenomeno della crescita degli della sanzione penale è un fenomeno che nell'ultimo ventennio è interessato tutti i Paesi occidentali
Non solo venga
Mai interessato anche i Paesi scandinavi cioè quelli che hanno un tassi più bassi diciamo punibilità
Perché perché la società è cambiata il fenomeno è cambiato quindi a fenomeni molto più complesse e quindi transazioni molto più numerose
Corrispondono trasgressioni molto più numerose il problema è che noi in Italia abbiamo un tappo evita vorrei che non ci sono previste le sanzioni le misure fuori dal carcere come sistema
Sia dopo la condanna che durante il processo prima del processo questo è il vero problema dell'Italia
è la situazione attuale
è più complicata perché le leggi attualmente in vigore
Creano un tappo ulteriore per cui se siamo sessantotto mila detenuti se torniamo tornassimo al primo grafico noi potremmo vedere
Che ostici per il PIL del due mila e nove il numero dei soggetti in Italia entrate nel circuito penale inferiore all'uno dei soggetti entrati nel circuito penale nel due mila sei
Complessivamente nel due mila sei sono entrati Ines sono stati sottoposti ad una condanna
Ci sono entrati nella
Carcere o nella sua
Circa cento trenta mila soggetti forse centoquaranta nel due mila nove si parla di centoquindici mila terribile questo sì perché
Perché c'è un tappo
Allora io è chiaro che poi la reazione della società editore voliamo più sicurezza perché era una sanzione altra non c'è mentre invece è necessario avere la sanzione amministrativa dodici quindi il problema
Stringo ancora di più il vero la vera partita si gioca su non carcere
Cioè si gioca
Sullo sviluppo delle pene non carceraria e come intenda è norma sullo sviluppo del carcere fino a quando questo non lo avremo in Italia noi avremo sempre necessità periodicamente di trovare qualche escamotage verrà
Abbassare la pressione negli istituti di pena perché si arriva appunto a una situazione di pressione non sostenibile come quello attuale e non sarebbe così cioè
è necessario costruire nuovi nuove carte nel senso
Dare una sistemazione alloggiativa decente quel secondo ivi Standard previsti dalle norme europei ai detenuti ma questo non basta perché le sanzioni aumentano allora
Perché non deve
Passo vado oltre questo aspetto questo già lo ha detto lei quindi su le anomalie italiane sono il l'elevato numero di detenuti non definitivi e il quarantatré per cento in Italia il venticinque per cento in Francia i diciott'per cento in Inghilterra alcune la densità quindi l'indice di affollamento centocinquantasei detenuti per cento posti disponibili in Italia centoventuno per cento posti disponibili in Italia il novantanove per cento posti disponibili nonostante l'Inghilterra già ottantatré mila indipendenti
Questo invece il rapporto sempre tra Italia Francia è state Inghilterra
Su le risorse di personale niente allora possiamo ben dire che l'Italia complessivamente le risorse come sono distribuite nel sistema
Penitenziario
Allora in Italia
Abbiamo un rapporto detenuto operatori naturalmente questo è fatto a dati del duemilanove quindi probabilmente il rapporto è peggiorata detenuti operatori nel carcere di nulla operatore ogni
Ne quattro detenuti nel regno unità uno nel regno nel in Inghilterra uno ogni un detenuto e sessantatré in Francia
Un operatore ogni due virgola diciotto detenuti scusate se sto dando questi dubbi ma il vero problema è quello di ieri sono le risorse destinata altro beige
Ho va inserita i sistemi altri dal carcere noi abbiamo in Francia
L'undici e cinque per cento del personale di cui dispone l'amministrazione penitenziaria lavora nei servizi nei servizi di
Tipo inserzione propagazione con richiamo
Nel Regno Unito il ventotto per cento dagli operatori dell'amministrazione penitenziaria opera nella propensione perché possono gestire duecentoquarantamila sanzioni in Italia
Mille sei tutti compresi ma sono meno di mille assistenti sociali che devono gestire cioè il due per cento degli operatori del personale di cui dispone a loro
Per carità non voglio dire se Atene piange Sparta non ride quindi non è un problema con gli istituti per carità qui stiamo in una situazione in cui tutti piangono
Però è chiaro che se noi vogliamo sviluppare l'esecuzione penale se dobbiamo pensare
A quella che gli inglesi chiamano l'intendenza
E chiudo allora il discorso per me è che propongo perché abbiamo sempre proposto I politici va sviluppato su tre
Livelli
L'agenda
Allora le pene devono garantire bene altre dal carcere devono essere considerate crimine a tutti gli effetti devono assicurare
Non solo la funzione rieducativa e di reinserimento ma anche quello afflittiva deve essere una pena anche se più piccolina
Anche se in meno dannose meno pesante di quella del carcere
Deve
Anche assicurare la funzione riparativa ma questa passi questo cioè
Restituiamo alla società il danno che questa sua oggetto la comma a arrecato alla società intendiamo la comunità nella quale questo soggetto ha compiuto il suo reato
Quindi
Ecco come
Quindi che significa significa che se questa persona viene ammesso ad una ma sanzione non detentiva egli si dice di fare un'attività
Di riparazione www utile socialmente di assistenza di manutenzione del giardino o così via
Questo ci consentirebbe di dire alla comunità questa è una pena utile e la comunità vedrebbe che quella persona voi vi ricordate quando l'abbiamo visto qualche anno fa
Naomi Campbell che andava con una ramazza ella tutta da spazzino perché arriva dileggiato
Ecco bello conta più di cento articolo dicendo ricerca
Per l'immagine del pubblica allora
La dottrina giuridica si deve occupare un po'di più della storia dell'esecuzione della pena
Occorre riformare l'ordinamento penitenziario dico perché l'ordinamento penitenziario in realtà è stata la riforma del carcere
Non è stata la riforma della pena
E anzi la riforma
Successivamente non solo la legge Gozzini in una aperto grandemente che pure non lo guardiamo la guardiamo comuni dove
Sono state sono state sentenze della Corte costituzionale che hanno
Largamente ampliato lei sa la possibilità di aprire
Misurabile da una libertà quindi occorre
Rivedibile l'ordinamento penitenziario e costruire nel Codice penale dell'ebbene che devono essere altre va messa alla prova da solo non basta
Occorrono gli arresti di fine settimana occorre il lavoro di pubblica utilità occorrono modalità nuove di esecuzione della pena non detentiva guardate io l'anno scorso mi sono incontrato con
Il direttore dello speaker
Di Parigi dalla Regione di Parigi che poi tra l'altro è anche Presidente la Conferenza europea n dell'approvazione come mancavano la conferenza che è un organo dell'Unione europea
E Luigi vi diceva che avevano in programma l'impiego per il controllo elettronico gestito dal servizio di problemi
Pongo alla polizia come strumento di supporto all'attività di esecuzione delle pene alternative che gestiscono loro per il controllo notturno del soggetto
è in ritardo alla polizia di fare questa cosa e lui mi diceva
Lei si trova
Sobrietà franchigia e le magistrato complice del mensile ok allora noi però ci scandalizziamo quando sentiamo parlare di controllo e le do ancora è una questione va al di là del
Di privati esperienza in me
Non molto felice di quello che ha citato il professor Spangher ma
E in questo avviene in Portogallo né in Scozia inno
Landa Stallone tutti lavorando la Conferenza europea de l'approbation affatto per dire ormai stavo decimo congresso del controllo eletto
Gestito come strumento di supporto
E quindi che favorisce la sanzione non detentiva perché se la scelta è io metto una persona non nuovamente in carcere ma la lascio
Forse il controllo ha letto forse quella persona preferisce avere un braccialetto collegato al crollo parrebbe Frontex
Ma questo si deve fare con l'intendenza e chiudo davvero scuse in un unico a cui fare
Sfrutterei ancora sembrano riporto sempre questo esempio ci sono degli eventi storici che poi i Paesi a
L'accordo che determinano drammi o situazioni particolarmente AISE che di fatto essendo delle pietre miliari io
Cito sempre
La battaglia dissanguata in cui l'esercito inglese del Menem mille ottocentottanta fu massacrato dall'ISU
L'Inghilterra era massimo della sua potenza coloniale aveva deciso di invadere lo quattro uno che appunto l'impegno degli sullo
Però siccome il Governo voleva dare dimostrazione di noi qua conquistiamo mandò un lorda guidare l'esercito è ai generali che dicevano ma guardate che
Non possiamo avanzare perché allunghiamo troppo le nostre file le nostre linee l'intendenza non ce la fa di fornirci disse il lordo che guidava quello che dirà l'intendenza seguirà
Allora
Ma continuano furono massacrati più di duemila soldati inglesi questo provocò la caduta del Governo di Israele dall'ora di inglesi imparare uno
Che quando si fa un Progetto si pensa anche all'intendenza
Non solo a scrivere il progetto ecco questo dovrebbe essere insegnamento per l'Italia scusa se vi ho rubato
Chi c'era capitato in altra occasione di rimanere affascinati dal
Dalle idee e dal modo di porle dottor Petrella per questa ragione abbiamo voluto
Gli abbiamo chiesto di essere
Partecipe con noi in questo qui questa riflessione
In modo che lo possiamo fare poteste conoscere anche voi violato ascoltata ancora tanto a lungo
Non sono un orario che interessantissime che so faccio solo un commento ci fanno capire come su questo tema
La comunità politica sociale dei cittadini dei parlamentari legislatore parla discute e decide di consegne che non hanno niente a che fare con la realtà
Le cose su cui si discute questi dati ci dimostrano questa cesura per certi versi strabiliante
E questo è il grande problema e che si parla di problemi virtuali si ragiona sulla soluzione di problemi che non si conoscono però io su questo vorrei subito produttori se me lo consentirà
Che il Presidente del Tribunale di Sorveglianza dottor Giovanni Tamburino esprimesse su questo come su so che
Era interessato anche la riflessione sulla proposta di modifica della misura cautelare esponesse subito
Così la sua opinione ci desse il suo contributo Presidente Ramponi
Sì chiederò di un minuto come premessa
Per
Per dire che ho ricevuto questo cortese invito della Camera Penale di Roma
In un momento di difficoltà dei rapporti tra l'ANM Lara e Lorella Unione camere penali
In relazione a talune prese di posizione una molto recente
Che sono sembrate particolarmente infelici quanto meno per quanto riguarda le modalità di espressione
Io considero azzardato attribuire agli altri intenzioni cattive perché l'esperienza mi dice che queste spese intenzioni spesso non ci sono
E mi dice che facciamo tutti un mestiere che ci abitua ad apprezzare l'oggettività
Cercare negli altri ma all'inizio retropensieri non sta su questo piano gli ho chiesto di obiettività
E non facilita il dialogo
Io considero essenziale il dialogo e non mi stanco di ricercarlo
Per questo ho accettato l'invito al di là degli eccellenti rapporti che sono iniziati fin da subito dal mio arrivo qualche mese fa a Roma come Presidente del Tribunale di Sorveglianza con la Camera
Penale di Roma ecco credo che un dialogo consesso del e rispettoso della differenza dei ruoli sia la prospettiva giusta per un futuro che non voglia vedere soltanto
Critici
Detto questo
Entro nel merito del discorso sulla appunto crisi del carcere disastro secondo il tra il termine impiegato la
Presentazione del convegno
Come porsi di fronte acquisto
Lo faccio collegandomi a
Almeno quarant'anni di esperienze fatte in gran parte anche i ritiri fuori d'Italia
Che mi dicono che vi sono alcuni luoghi comuni
Che il carcere sia sempre uguale a se stesso
Che il carcere sia in crisi o comunque
Che sia ovunque sovraffollato sono tre affermazioni tutte e tre false tutti e tre luoghi comuni nessuna e vera
Vi sono vicinissimi a noi nello stesso sistema capitalistico occidentale
Paesi dove sovraffollamento non esistere
Il traffico ditte tra alla ma è un uno soltanto dei dati interessanti ha mostrato ad esempio l'andamento degli ultimi anni della Francia
Ma la stessa cosa riguarda altri Paesi come la Germania la Svizzera l'Olanda dove ci sono problemi di affittare le celle vuote
Il carcere e in discesa in discesa da anni il ricorso al carcere vi sono altri sistemi in Paesi vicinissimi a noi dove il sistema correzionale complessivo è in equilibrio sta in equilibrio
Che cosa rende possibile questo
La mia convinzione e che in Italia viviamo troppe riforme mi spiace che non ci siano i professori Mara fiotti
E Spangher che
Hanno
Espresso molto meglio di me questa posizione cioè la ricerca continua di norme di riforme di leggi
Ottantatré da dal
Mille novecentottantanove il solo di modifica del Codice di procedura penale ottantatré nessuno di noi certamente non io
Malgrado il brocardo in più Iura novit curia le conosce tutte è impossibile
Ebbene riforme che mancano però di una prospettiva organica e questo
Non produce utilità
Non da nulla di utile probabilmente spesso tale effetti dannosi
Cioè quell'andamento a pendolo che conosciamo quell'oscillazioni continue che non consentono nessun assestamento all'interno di una logica di una coerenza e di una progressione
Se mi consentite uno slogan ci sono battaglie che anche se perse favoriscono la guerra e ci sono battaglie che anche se vinte portano alla sconfitta
E noi facciamo di queste seconde battaglie molto spesso
Non consentiamo un equilibrio che si deve formare nel tempo nell'assestamento nella
Riflessione secondo una linea di coerenza e di progressione
Che cosa intendo per prospettiva organica
Intendo una cosa molto ovvia e direi banale ed elementare
Che non è possibile incidere sul carcere senza vederlo come parte di un complesso sanzionatorio
E questo è troppo banale per dirlo ma aggiungo questo secondo questo secondo
Elemento della medesima frase che a sua volta il complesso sanzionatorio deve essere visto come una variabile dipendente del fenomeno criminale
E una variabile dipendente perché
In un Paese in cui la variabile criminale è fuori controllo il carcere sarà fuori controllo e il SIC complesso sanzionatoria complessivo sarà fuori controllo viceversa
Se la variabile criminale viene ridotta sotto controllo
Non solo in carcere sarà a sua volta sotto controllo ma si avrà l'effetto sperimentato assolutamente incerto di una progressiva riduzione della richiesta del carcere
Quindi una obsolescenza progressiva di questo strumento che ha costi altissimi perché effettivamente siamo tutti d'accordo debba esservi Cervato I casi estremi insomma quando occorre
Tutto questo questa prospettiva non sono così ingenuo da non prenderne nel conto è considerato un'utopia nel nostro Paese
E in realtà ci condanniamo a quella che è la vera utopia cioè credere di poter riformare il carcere con continui
Diciamo giri di di valzer diceva accetto manca
O comunque un continui
Insomma interventi normativi fuori da una prospettiva organica voglio per brevità indicare qualcuno di questi interventi che a mio parere a costo zero quasi zero
Anzi direi con farmi possibili potrebbero rientrare anche in questa prospettiva organica che una prospettiva in sostanza di riduzione
Del fenomeno criminale questo ripeto può sembrare
Un obiettivo
Così di fantastico però guardate non siamo più in Italia siamo in Europa
Siamo in Europa e questi e e siamo rispetto ad altri Paesi europei abbiamo decenni di ritardo su questo
Su questo ma su questo anche su questo piano decenni di ritardo che dovremmo cercare di colmare appunto ponte ponendoci degli obiettivi sensati intorno ai quali lavorare
Indico appunto e concludo alcuni
Alcuni interventi che a mio parere appunto a costo zero anzi come risparmio potrebbero
Valere a muoversi nella direzione di questa
Ristrutturazione
Del sistema complessivo che
E qui ha detto benissimo Petramala insomma i nel suo intervento
Che ha perché che sinti sintetizzerei con le parole di del del grande
Studioso Decker copre che dice
In realtà il problema del carcere è il problema delle alternative al carcere
Cioè il problema del carcere è il problema delle alternative al carcere cioè che cosa costruiamo al posto e quindi queste misure alternative che appunto devono avere anche carattere
Di affettività come è stato ricordato e come noi non ci si deve vergognare o per paura di dire perché è l'unica possibilità che vengano accettate
E accolte vengano apprezzate dalla società per la quale
Evidentemente noi tutti funzioniamo
Allora allora riformare la custodia cautelare voglio dare alcune
Brevi indicazioni anche se devo anche qui fare una pregressa
Brevissima la custodia cautelare in Italia non è anormale perché per custodia cautelare in nel linguaggio europeo si intende solo quella di chi non ha avuto
La per la prima sentenza dopo la prima sentenza non si parla più in Europa di custodia cautelare una nulli euro è un termine
Che abbiamo noi solo noi perché c'è l'articolo ventisette della Conferenza c'è l'articolo ventisette della Costituzione dopo la prima sentenza non si parla più di custodia cautelare perché è stravagante che uno è un condannato e e le vengono qualificati come condannati altrove
Allora quattordici mila sono quelli che non hanno la sentenza di primo grado sul circa settanta mila e guardate la popolazione carceraria italiana l'ha ricordato Petra alla
è al di sotto dello Standard europea europee più europeo medio anche se come torno a dire in molti paesi ci sono tendenze alla diminuzione di questo Standa
Allora rispetto a questo numero il numero della custodia cautelare non è
Così lontano appunto dalla dalla media europea perché dovrà perché
Per parlare lo stesso linguaggio dobbiamo parlare dei quattordici mila non dei ventinove mila
Che non hanno avuto la la sentenza definitiva comunque
Chiusa questa parentesi la custodia cautelare andrebbe come potrebbe essere riformata anche per evitare questo fenomeno delle porte girevoli che effettivamente ha dei costi molto elevati di tanti tipi
Sicuramente a mio parere si può pensare
A
La permanenza dell'arrestato nelle camere di sicurezza
Per
Quarantotto settantadue novantasei ore non lo so però per un periodo molto breve per un periodo diciamo idoneo a consentire le primissime attività
Giudiziarie naturalmente occorre che questa permanenza sia accompagnata da una rigorosa supervisione perché l'esperienza insegna il CPT ce l'ha detto varie volte cioè il
Comitato
Di prevenzione della tortura ed i trattamenti inumani degradanti ce l'ha detto varie volte che proprio lì si verificano spesso
E non superino un per cattiveria degli operatori o per
Malvagità delle persone ma per la o anche per questo ma anche per altre ragioni
Nelle e gli abusi e le e le violazioni più gravi un po'più frequenti della norma
Del dell'articolo tre della CEDU
Occorre una rigorosa supervisione che però potrebbe essere organizzata anche con mezzi con l'occhio servendosi degli strumenti dell'Elettronica oggi consentono di
Controllare visualizzare verificare a distanza anche poiché non ha ci farà accedere al carcere chi abbia una cautela che premi presumibilmente prevedibilmente si esaurirà
Entro quindici trenta giorni e pensare rispetto a questo tipo di cautela appunto sotto un giudizio prognostico perché appunto anch'io credo che non ci possano essere regole rigide non vadano neanche bene le regole troppo rigide prevedere in luogo del carcere appunto dei
Nei luoghi diversi
Appartamenti in sé le sezioni di semilibertà alle Sezioni delle sezioni esterni ma proprio non carcere
E che
Diciamo invece dopo la prima o la seconda condanna Consip si condanna di primo grado di secondo grado avviare con franchezza un percorso rieducativo solamente quando nel caso insomma quanto
Ci sono delle
Del delle situazioni rispetto alle quali l'accertamento della responsabilità qualche modo
Si può ritenere irreversibile avviare un percorso di recupero perché questo non è contro l'articolo ventisette
Se
Chiesto e volontari accettato e tutto questo potrebbe essere molto utile di funzione delle misure alternative e successive di prospettiva
Secondo
Punto io sarei favorevole a un'altra regola analoga a quella che mi ricordo di aver trovato in Spagna secondo cui per pene fino a sei mesi
Non vi sia il carcere perché sei mesi non consento ma non solo nella situazione italiana vive in generale di impostare
Una un un discorso di recupero se effetto efficace effettivo quindi pensate per le la durata fino a sei mesi potrebbe essere un anno non lo so oggi si lavora
Rispetto a questa normativa sulla detenzione domiciliare per l'ultimo anno però ancora una volta viene presentata come normativa al tempo
Verrà fatta pare che immagino di un paio di settimane l'avremo adesso
Sì
Quindi stessa pare che si accerta che che sarà anche molto molto prossima però ancora una volta è una normativa tempo cioè non è una riformata organica che sappia
Che sappia se sentiremo comunque
Le l'intervento di chi conosce più da dentro il meglio di me e comunque rispetto a questo pensare appunto a sanzioni diverse
Fin dall'inizio quindi in sostanza non eseguire
Nel carcere le pene fino a sei mesi
Abbiamo già detto del rafforzamento dell'alternativa delle alternative e infine
Ecco deviare verso sanzioni minori
E qui sarebbe e quindi si potrà
Si potrebbe chiedere quali
E qui non è
Il il luogo il momento chi vi parla che sia capace di dare una risposta ma comunque sanzioni minori contenitive ma non carcerarie
L'area che e destinata ad aumentare della devianza e del disturbo per do minore che con configura reato
Perché
Evidentemente sempre un reato ma si tratta di reati ma si tratta di quei reati appunto minori che in realtà sono legati
A fenomeni di marginalità di devianza che sono ahimè destinati a crescere rispetto a questo
Sarebbe da prevedere crescere sarebbero da prevedere degli istituti diversi da dal carcere vero e proprio degli istituti contrassegnati
Da da una configurazione giuridica organizzativa ed edilizia particolare ho finito grazie
Grazie presidente vorrei ringraziare in particolare anche in relazione alla premessa che lei
Ritenuto di fare richiamando
Una polemica di questi giorni relativa a Pechino sapesse a una
Presa di posizione dell'Unione delle Camere penali sul sullo sciopero dei magistrati eccetera eccetera che è stato giudicato dall'Anm per i toni gli argomenti peggio per i toni usati
Diciamo largamente sopra sopra le righe che ha fatto determinare per conseguenza una presa di posizione dell'Associazione nazionale magistrati o informo per i pochi
Che non sappiano che invitava tutti impropri associati a non diciamo partecipare ad iniziative di tipo culturale
Eccetera delle Camere penali o dell'Unione su questo punto io perciò la ringrazio in modo particolare perché noi siamo i primi a essere convinti
Che il dialogo cioè il confronto anche durissimo il confronto sia diciamo sì una
Detto una precondizione insomma nella
Delle nostre del nostro essere delle nostre
E delle nostre discussioni pensiamo che ogni che nelle polemiche politiche
Si possa essere si possano scrivere pagine felici o meno felici
Si possa essere più o meno ispirati nella espressione di una presa di posizione
Ah siamo convinti che la risposta del silenzio del non discutere non andare
Di una questa sorta di abiura che sia addirittura chiesta eccetera non sia
La risposta che aiuti a superare anche momenti di difficoltà quindi è la ragione per la quale
Noi apprezziamo ancora di più il suo contributo la sua presenza
Il
è distribuita in Aula la relazione ampia del dottor Francesco Dell'Aira direttore del carcere di Terni come ho detto oggi
Rappresentato dottoressa dalla dottoressa manda Falconi vicecomandante dalla casa circondario di Terni è questo problema coi che abbiamo chiamato delle porte girevoli
Sulla quale poi sentiremo subito su queste su tutto quello che si è detto daremo poi subito la parola al direttore del carcere di Rebibbia dottor Carmelo Cantone e a seguire e gli altri illustri interventori chiedono dottoressa Falconi di una
Di tener presente che la relazione e distribuita
E di
Soffermare la sua attenzione sul punto centrale diciamo così della
Delle ipotesi avanzate in questa relazione grazie
Buongiorno a tutti cercherò di essere più breve possibile allora
L'argomento su cui vorrei soffermare l'attenzione è un aspetto della
è un aspetto del sovraffollamento le detenzioni di brevissima durata un aspetto che purtroppo non ne viene molto spesso agli onori della cronaca
Malgrado non possa essere trascurata statali incidenza quantitativa del fenomeno e soprattutto la grave di lavoro che esso comporta per gli operatori penitenziari oltre a problemi organizzativi certamente non di poco conto
Basti pensare che il trenta per cento fiscale le persone arrestate resta in carcere soltanto per tre giorni
Peraltro nell'ottica ispiratrice tra ordinamento vigente se è vero che la prevenzione e l'estrema ratio
Nel senso che ad essa si può ricorre soltanto quando ogni altra misura non via una soluzione adeguata allora ciò non può
Letizia liberali durata non possono non richiamare vecchia interesse ha una vocazione circa lo stato di attuazione
CPT in altre parole ci si chiede le scarcerazioni dopo breve termine possono essere evitate per fare un tre
Crea dell'ampiezza del fenomeno a livello nazionale volevo richiamare un dato relativo a un accertamento statistico riferito all'anno due mila sette
Nel due mila sette su circa novanta mila ingressi dalla libertà ventinove mila vale a dire trentadue per cento conseguiti la scarcerazione dopo tre giorni e sono circa tre mila i detenuti
Sottoposti ardito direttissima è interessante e valutare l'aspetto anche sotto un profilo strettamente penitenziario di gestione Amministrazioni interna gli studi penitenziari per capire che cosa
Questo fenomeno comporta per la realtà penitenziaria periferica
In particolare ingrasso all'istituto di una persona attiva una serie di procedure dirette alla presa in carico del soggetto identificazione perquisizione registrazione apertura di un fascicolo matricolare decida di primo ingresso dura già cartella clinica dirà al sostegno del soggetto vorrò quindi ma ingresso proprio lo psicologo e diretto anche a inidonea ubicazione dello stesso delle Sezioni dove giunte laddove
Bossi seguono poi una serie di attività materiali quale la consegnate generi di prima necessità tipi di prodotti igienici delle storielle per
Ricevere i pasti ritiro degli affetti non
Non consentiti
Voi spettro a trascurabile è l'indicazione del posto letto al di là del soggetto che può presentare caratteristiche attivati dei reati per condannati per reati di particolare riprovazione sociale
Chiesta getti assegnarsi zone cosiddette protette
Oppure soggetti con problematiche particolari spesso e volentieri non si ha la possibilità di tener conto delle caratteristiche personali della persona provenienza
Etnica anche idee religiose e così via
Tutto ciò comportava un un costo notevole costo in termini di lavoro di tempi e di risorse materiale oltre certamente a un accumulo di tensione all'interno
Di settori detentivi
Le procedure descritte vengono spesso svolte dagli operatori finanziari correnti militanza citavo tranne quello di attenersi alla regola e di rispettare
Nella misura più ampia possibile la dignità delle persone che vengono accompagnate in carcere nella consapevolezza che e non si risolve il problema adesso ma domani il problema si ripresenta di nuovo e comunque sia il problema è sempre e costantemente presente nel settore detentivo dove questa rete che vieni costante
Crea conflitti e tensioni non trascurabile ma c'è di più questo assume un aspetto ancora più grave se si tiene conto che dopo prevede dopo tre giorni si attivano con le procedure della scarcerazione quindi restituzione degli effetti consegnati
Quindi di pulitura ripresa in consegna degli oggetti dell'Amministrazione chiusura del fascicolo matricolare chiusura della cartella clinica
Ma perché
Qual è quali sono le cause delle detenzione di brevissima durata in campo in questo senso è stata fatta un'analisi molto approfondita anche interessante dal dottor Patrone
Il quale a esaminato la problematica da un punto di vista giuridico secondo il magistrato la causa della
Di questa diciamo di questa problematica potrebbe essere individuata nel succedersi di decisioni degli per tante
Apprende mente contraddittorie a brevissima distanza di tempo
Ma in realtà se una persona viene liberata dopo tre giorni dall'ingresso in carcere cioè sempre dovuto a fattori concreti facilmente individuabili nella realtà o di chi per esso alle quotidiana Carraro che provvedimenti arresto
Non vengono convalidati è invece molto frequente che raggiungere la convalida
Dopo aver convalidato l'arresto Boldini l'immediata liberazione
Dell'arrestato perché ritiene la misura dell'appunto che vada in carcere non
Troppo grave e invece doniamo a soddisfare esigenze caso concreto ma sulla pietra ad esempio gli arresti domiciliari o anche pubblico grave può anche cadere che dopo la convalida dell'arresto e l'adozione dei confronti dell'arrestato
La misura cautelare della custodia in carcere il giudice ha celebrato il giudizio forgiata la sentenza di primo grado paludi poi anche diversamente
Le esigenze processuali che solo qualche giorno prima lo avevano portato ad applicare la custodia in carcere quindi recuperiamo misura costruisca con altra meno bravi o addirittura
Concedere interessato il beneficio della sospensione condizionale
Della pena
Queste decisioni non sono contrari Tore se si considera la diversità di presupposti che sta alla base di queste esigenze quello che voglio dire in sostanza è questo esigenze cautelari tenta giudizio possono essere sicuramente diverso dall'esigenza cautelare
Successive a giudizio stesso così come diverse sono due punti di una votazione relativa all'eseguibilità in concreto della pena oppure no valutazione prognostica circa la possibilità che il reo Comitato nuovamente il reato
Anche il Codice di procedura prevede previsti Intek ipotesi la regola base questa la polizia giudiziaria che procede l'arresto in flagranza di reato
Derivarne minimamente comunicazione al pubblico ministero luogo è stato eseguito l'arresto
E dell'intera restava a discutere il punto di vista era una casa circondariale competente per territorio e trasmettere voi al pm
Il verbale Ibiene chiederà la convalida nelle quarantott'titola tuttora l'arresto fissando davanti al giudice Brianza LEP oggi pro che si distingue così sono sostanzialmente due
Ribassi riguarda il tribunale i reati coperti al tribunale in composizione collegiale e l'altra ipotesi riguarda e gli atti di competenza del tribunale in composizione burocratica
Nel primo caso di regola l'arrestato in flagranza viene condotto in carcere ed entro quarantotto ore l'arresto portata al pm davanti al giudice per la convalida eventuale applicazione di una misura cautelare
Ovvero per la celebrazione del giudizio diritti si oppone a dire sia per ipotesi contemplate
Può anche accadere in questo caso che la polizia giudiziaria apporti direttamente all'arrestato in udienza davanti a luce dibattimentale così che l'arrestato non transita affatto risarcisce
Diverso il discorso per i reati di competenza del tribunale monocratico qui c'è valere la regola per cui la polizia giudiziaria porta l'arrestato direttamente davanti al giudice del dibattimento per la convalida dell'arresto
Trattenendo evento messinese diciotto in udienza dovrebbero attenere interessato le proprie gambe di sicurezza in questo caso la regola è che nei processi di compenso ecco dell'attuale composizione monocratica
Il ciò è stato non deve transitare per il carcere è vero anche che c'è ipotizzabile Pupi stare un po'tutti può ordinare va bene ho bisogno ulteriori approfondimenti di indagine quindi portate l'arrestato la casa circondariale
Ma questa dovrebbero essere ipotesi marginale in realtà se noi
Ci riferiamo alla indagine statistica anche abbastanza recente
Ci accorgiamo che in termini statistici gli arresti per reati compenso tribale posizione burocratica solo il numero nettamente superiore rispetto agli arresti in per reati di competenza del
Tribunale in
Composizione collegiale ciò si ciò dovrebbe significare che il numero degli arrestati
Del sotto con possibilità di scarcerazione a breve termine dopo l'arresto dovrebbe essere alquanto limitato in realtà ad un'indagine statistica compiuta si è verificato che nella maggior parte tranne le materie nelle più grandi case circondariali
Circa cinquanta sessanta per cento delle persone scarcerare entro tre giorni per l'arresto riguardano proprio
Soggetti arrestati per reati di competenza del tribunale monocratico di soggetti che in teoria in carcere non dovrebbero affatto entrare
Perché questo
Dice quali sono le cause di questo perché le pere questi soggetti vengono portati in carcere magari cioè ci fosse la possibilità comunque
Di
Saltare l'ingresso
In carcere integrata sono diverse a volte sono di natura organizzativa
Per esempio la differenza è grande tra i Tribunali di piccole
Medie e grande dimensione e i Tribunali di piccole dimensione è difficile che ci sia
Udienza dibattimentale
Del giudice dibattimentale penale giornaliera
A volte sono stato in tabelle i tre giorni a settimana ed è chiaro che in questo caso la polizia giudiziaria non avendo strutture cambi sicurezza
Adeguate strutturalmente personale da porre poi a il servizio di tipo vigilanza queste cave si potenzia preferisca che era pubblico ministero riportare l'interessato nella casa circondariale
Diverso il discorso dei tribunali grandi come nel caso del tributo il Tribunale di Roma
Dove comunque è assicurata giornaliero giornalmente l'udienza dibattimentale del tribunale monocratico per cui c'è la possibilità materiale di portare l'arrestato
Davanti al giudice per la convalida dell'arresto e la rito direttissima
In questi termini in questi territori così come in questi rituali così grandi esche rara è
Ridotta la percentuale di persone
Che vengono portate al carcere direttamente senza non passando per legami sicurezza la polizia giudiziaria ciò accade soltanto in quei casi in cui
La polizia operato l'arresto non dispone di cava e di sicurezza come il caso
Della polizia principale un'altra ipotesi che giustifica la la conduzione in carcere dell'arrestato per beati compete al tribunale in composizione monocratica
E anche un annessi sita dell'ufficio della Procura intende definire le proprie strategie difensive e cioè se chiederà direttamente la compagnia rito direttissimo oppure
Oppure no in ogni caso indagato
Questo è il quadro normativo di riferimento
Indagine unità di statistica riferita all'anno due mila sette ha evidenziato che oltre l'ottanta per cento delle invenzioni brevis sono riferibili esclusivamente abilità attribuita la competenza del Tribunale monocratico per cui la regola prima citata viene sostanzialmente inapplicata
è chiaro che toccherà alle situazioni che il tenente interessate al fenomeno prendere provvedimenti perché questa situazione comporta una gravi o in in assetto attuale delle problematicità che sono destinate accrescerà moltiplicarsi con delle conseguenze in un certo punto di un certo punto otto
D'altro canto la problematica delle riduzioni di breve durata voglio ricordare
Chi non può essere trascurata in un discorso una riflessione più ampia sul problema penitenziario in generale perché molti princìpi di carattere costituzionale
Inviolabilità della libertà personale la sanità rieducativa della pena cioè sono qui sinteticamente i punti che voglio su cui voglio richiamare l'attenzione è noto l'istituzione penitenziaria ha come fine testo opzionale unanimità trattamentale rieducativa
Questa finalità e formalizzata per i detenuti in esecuzione di pena definitiva ed è previsto che possono accedervi anche i detenuti in attesa
Della definizione della propria posizione giuridica quindi gli imputati gli appellanti giudicabili
Anche se in questo caso con finalità differenti
Nel primo caso la mia età dovrebbe essere quella della rieducazione nel secondo caso la finalità dovrebbe essere quella del sostegno di mantenere i contatti con l'ambiente esterno rispettati comunque
Ed è stato già tutto questo non sappiamo è stata ancora accertato a questo rimane a livello di principio perché in concreto l'imputato la persona che era stata ancora condannata
è sottoposto allo stesso trattamento della persona condannato con il quale condivide regole e detenzione e secondo me questo involge anche profili di implicita costituzionale perché come si fa ad educare una persona di cui non c'è ancora accertata
La responsabilità ma c'è di più questa commistione tra
Imputati giudicabili definitivi abbia aspetti drammatici sotto il profilo dei riflessi
E danni anche psico somatici Elisa gli episodi che avvengono all'attenzione quello più visibile il suicidio Mari alta più anche spetta altri aspetti che magari appaiono meno bravi ma che impoverendo appesa abbastanza grave la situazione
Un altro aspetto poi
Questi ingressi seguite a breve termine la scarcerazione insomma un costo notevole per lo Stato per l'amministrazione finanziaria perché poi Gorobet pone di risorse umane immateriale e una predisposizione di un'organizzazione di cultura dovrebbe esservi persa per una o per un'altra categoria di soggetti
E quindi opportuno leggere la previsione dell'articolo centottantasette cioè la conduzione nella casa circondariale
Del luogo dove adesso è stato eseguito in una chiave ben diversa da quella troppo semplice e moralmente deresponsabilizzati finora usata
Il problema deve essere affrontato in tempi in termini di competenza e di comunità sotto sostanziali e può essere assunto nelle seguenti del sotto questione
Competenza della custodia temporanea in capo alle forze di polizia che procedono all'arresto afferma rapidità dei tempi di convalida modalità degli aspetti legati alla temporanea gestione delle persone arrestate o fermate
In tutte le questioni citate la competenza poi prevista l'amministrazione finanziaria può essere consegnata inserita ma in termini certamente diversi e più rispettosi dei diritti della dignità delle persone
Per semmai certamente auspicabile un intervento del legislatore
Diretto a cambiare l'impostazione che da cambiare radicalmente la situazione promesse in attesa di un intervento in tal senso è chiaro che comunque non si può rimanere con le mani in mano senza far niente
Si può cercare di coinvolgere gli orbita locale si preventiva su tutte le letture sul profilo dell'ordine pubblico il Comune sotto il profilo del controllo del territorio l'asta che già quel modello tutelata la salute il volontariato
L'idea turche nobile luglio indica cultura dello sport
Sì volevo soltanto sono arrivato alla fine nessuno
Bussolo indicato il portico
Sì mi fa io quello che volevo fare adesso presentarvi è un'idea una proposta magari è una bozza di proposta che fa dovrà essere valutata e pensa è una proposta che però diventa una valutazioni di breve periodo in attesa di una soluzione che rivolga una riflessione sul lungo periodo perché chiaramente
Nel lungo periodo solo nel lungo periodo si possono adottare soluzioni radicale e quindi risolvere rimuovere la causa del problema e adottare soluzioni definitive si propone l'Akrea di creare e gestire
Una struttura diversa e dei innovativa più aderente ai principi di dignità efficienza efficacia e rispetto della persona
Una struttura la cui realizzazione è pur sempre quel disabile all'interno
Di una l'istituzione penitenziaria
Di ricoprire dei livelli di sicurezza ivi presenti ma giustamente lontana dall'aspetto della mera segregazione in altre parole
Si pensa a una struttura che non sia di mera segregazione perché iniziare a ma una struttura
Al di accoglienza come definite dall'Amministrazione anche recenti circolare una struttura che dia una dimensione
Umana avete no no in una dimensione virtuale si pensa a una casa di accoglienza una struttura di accoglienza carreggiata all'interno del carcere che consentirebbe di avvalerci delle risorse del carcere
Strutturare la cui gestione sicure va a valere anche per gli enti locali comune le Forze polizia dalla procedura l'arresto la prefettura
è chiaro però in ogni caso questa è la l'osservazione conclusiva che
Una indirizzo
Per risolvere il problema è certamente quello della deflazione del carcere perché al di là della creazione della nuova struttura
Occorre restituire al carcere la sua funzione sociale che la funzione di rieducazione e reinserimento sociale funzione consenso e spero tocca i detenuti definitivi il consenso da misure impiccarci abbia una dimensione umana cioè consenta alla persona che Spagna espiazione di pena e non alla persona
Da questo la cui responsabilità deve essere accertata veramente di ripercorre il proprio nel passato invita a ricostruire la Scala
Di valori e globalmente
Possa essere accompagnata nella società
Come risorsa utile e quindi non più come elemento passivo cioè le dovute essere visto in sostanza non come un non è un costo per la società ma è una risorsa che adeguatamente rivista e guidata possa poiché in definitiva rispetto tradursi in una risorsa per tutta la collettività grazie
Grazie dottoressa Falcone avevamo mostrato interesse per le posizioni che aveva espresso anche un'altra occasione il dottor Dell'Aira apprezziamo molto il controllo di questa relazione anche nelle
Nelle parti che
Meritano a nostro avviso degli approfondimenti il tema della permanenza
Nelle camere di sicurezza
Pure altri altri ordini diciamo di problemi e di preoccupazione mentre proprio nel complesso ma lei assicuriamo che è un contributo prezioso sul quale noi
Intendiamo continuare a lavorare il dottor Carmelo Cantone direttore
Del carcere di Rebibbia uno dei più importanti d'Europa stavo per dire quasi il nostro carcere ora un rapporto
Diciamocelo affettivo
Insomma potrebbe apparire
Ma di fatto voglio dire lo percepiamo anche così quindi ascoltiamo con grande interesse cosa da dire
Su questo che ci stiamo qui dicendo sulla riflessione che stiamo conducendo stamattina
Grazie aggiungo anche io ai ringraziamenti non formale ovviamente per l'ospitalità all'Unione delle Camere penali
E passo oltre ci sto anche i tempi che abbiamo
Ma mi pare intanto che dal tavolo o sia venuto fuori con con molta naturalezza e quindi aggiungo anch'io la mia piccola fetta
Un sia venuto fuori un una riflessione forte un ragionamento importante
Sulla necessità che si pensi a tutta una fascia di situazioni che non non necessariamente anzi se possibile nel ritardo debbono trovare accoglienza all'interno del carcere
Anche nel dibattito di stamattina pensavo per esempio allo scambio che c'era stato fra il professor Spangher il professor Pecorella
A riguardo della valorizzazione così almeno io l'ho intesa non lo la valorizzazione della
Del momento del confronto nella fase in cui si deve decidere se emettere o meno ordinanza di custodia cautelare in carcere
E
Posso Spangher esplicitato la domanda che io mi mi ponevo dal
Dall'uditorio cioè
E nel frattempo che fine fa che che destino avrà che accoglienza dove sarà collocato alla persona
Rispetto alla quale si sta sviluppando questo contraddittorio e si deve decidere nel giro anche di pochi giorni poche settimane sento se è necessario che vada in carcere oppure che abbia altre altre misure
Ma anche tutte le situazioni che sono state esplicitate prima signor Presidente Tamburino sia dalla dottoressa Falcone
A riguardo della necessità di evitare la parentesi carceri in carcere in tutta una serie di
Situazioni di soggetti che si apre che per i quali inizia la vicenda penale la frase e la la possibile da possibili azioni misure di misure coercitive ecco
Forse il caso di cominciare veramente a pensare seriamente a un luogo terzo
Che non sia il carcere un luogo terzo dove sono molto più blande tra virgolette le misure di controllo dove per esempio
Tutto quel mansionario quella procedura che è stata che è stata esplicitata dalla dottoressa Falconi non è poi così necessario non è necessario in quel momento andare a fare la rivelazione di impronte non è necessario
Toglie il telefonino cellulare non è necessario andarla privare dei soldi e non è necessario fare tutta una serie di perquisizioni cioè un luogo terzo
Che vale
Per chi
E passibile e di uno procedimento in cui si vada a discutere se ne trovi l'ordinanza di custodia cautelare ma è valido per tutta quella che esiste che è stata più o meno enunciata prima
è importante si sa
La percezione anche che il cittadino riceve certe misure no allora la percezione di un luogo terzo che non sia il carcere ma che come
Dicere presenta burino può essere potrebbe essere
La cava in sicurezza la il commissariato la caserma dei carabinieri
O altro ancora io penserei per esempio ma siccome siamo in Italia voci dobbiamo stare attenti
Penserei per esempio a un recupero in quel senso di alcune caserme dismesse
Il problema qual è che quando si parla di là della creazione di un'agenzia
E già ho detto una brutta parola di un'agenzia terza che gestisce questo tipo di situazioni che non sono carcere ma non sono libertà in Italia questo voi significa creare
Nuovi posti di lavoro nuovo burocrazia nuove Commissioni quindi un voci di spese ulteriori bisognerebbe pensare invece
Piuttosto che alle carceri leggere a strutture di questo tipo leggere che fanno sentire il cittadino come dire in sospensione
Ma è meglio stare in questo regime di sospensione o è meglio affrontare tutta la vicenda carcerarie
I dati sono usciti fuori no trentadue per cento se non ricordo male di
Persone che ogni anno o trentadue milioni ricorso
Trentadue mila persone che entrano venti ogni anello diktat pensate ventinove mila ci tengo che rientra il trentadue per cento che ogni anno però sono entrate in carcere e hanno soggiornato
E i nostri istituti dalle quarantotto alle settantadue ore
Che senso ha mi pare che insomma non c'è bisogno di di sottolinearlo mi pare io credo che ci ritroveremo tutti su questa su questa valutazione e il problema paradossalmente sta sempre più venendo a galla perché
Proprio perché in questi ultimi anni credo in molte realtà
Ma divo l'esperienza nostri ripetono complesso quando finalmente siamo riusciti da un anno a questa parte in un istituto che
Chi fra i professionisti presenti fra venderebbero complesso probabilmente lo saprà l'istituto che ormai
Non ha non ha posti liberi
Quando finalmente siamo riusciti a creare una sezione cosiddetta di accoglienza quindi una sezione filtro dove le persone stanno normalmente
Per le prime settantadue ore primi ad avere con l'assegnazione definitiva in reparto questo problema quasi subito è venuto mi da trenta a galla
E cioè visto che poi non abbiamo un tipo di organizzazione anche di recente un pochino più complessa per quanto riguarda anche la riconoscibilità detenuto
Delle che di media o lunga permanenza Rebibbia di muoversi anche in un certo modo all'interno dell'istituto vada ma questo è importante tutte queste cose insieme anche alle preoccupazioni di non creare maggiori problemi al detenuto
A maggior ragione viene fuori la necessità
Di porsi il problema ma se questa persona
Non deve stare più di cinque sei giorni a Rebibbia e giusto che dalla Sezione d'accoglienza la tiro fuori e la Varenne treni settori comuni
Cioè questo ragionamento vedete viene immediatamente a galla
Questo do ragione questo discorso può valere per quanto riguarda e Consiglio giudicabile inattesa di di primo giudizio
E quindi siamo su quarantatré per cento che il mio amico Vetralla evocava pocanzi
E altri ragionamenti però si devono fare sulla massa dei detenuti definitivi
A volte a volte ci sono piccole norme che andrebbero utilizzate e che invece non appartengono e questo è grave
Alla cultura di tutte le agenzie istituzionali che si occupano chi più chi meno del passaggio all'interno del carcere
Per esempio si parla tanto delle persone malate che entrano in carcere
Persone che magari oggettivamente cartelle cliniche alla mano tutti possiamo ragionevolmente dire che devono uscire fuori dal carcere
Tutti sappiamo però che una volta che c'è un po'in carcere
O perché rimanga a domicilio o insomma per tutti i tempi tecnici che ci sono tranne che non ci sono le condizioni di arrivare per a un
Seicentottantaquattro la scarcerazione provvisori disposta magistrato sorveglianza intanto in carcere con le tue per le patologie ci stai
E però esiste anche una norma
Il il centootto del del nostro regolamento seduzione D.P.R. duecentotrenta del due mila che prevede per una piccola grande cosa che non soltanto noi del carcere direttori medici e lavora in carcere
Ma anche letizia esterne quindi in particolare le forze di polizia che procedono agli arresti all'esecuzione delle
Delle dei provvedimenti di degli ordini esecuzione a condanne a pena detentiva anche loro se rilevano che la persona che sta sul territorio in questo momento a cui da notificare questo provvedimento
E per i quali si deve procedere all'arresto conduzione in carcere se queste persone a uno Stato non compatibile con la detenzione non necessariamente si deve procedere attuare questo provvedimento ma lo si segnala
Con alla magistratura di sorveglianza l'articolo centotto in genere in Italia viene
Non applicato questa realtà dei fatti
Di potrei segnalare diversi casi i primi due così che mi vengono in mente che sono significativi di come poi si crea questo scarto anche fra le risorse a disposizione i consumi impieghi che si è chiamata a fare
La forza di polizia che va a eseguire
Un ordine di e seguenti esecuzione condannate detentiva nei confronti di persone che si trova in ospedale ricoverata allettata inattesa di intervento operatorio pena da scontare un mese
Una volta che gli ha notificato il provvedimento si pone ecco il discorso successivo
Poi poliziotti penitenziari venite da prendere perché adorarlo
Abbiamo piantonato per un mese una persona che era lì prima inattesa può sottoporsi a intervento chirurgico eccetera eccetera eccetera
Qualche settimana fa una persona condotta in istituto con la bombola ossigeno
Il medico del carcere in quel momento interviene fa un filtro e dice scusate in queste condizioni la persona non può entrare in carcere non c'è problema
Però l'ordine già è stato eseguito piena portata all'ospedale San Camillo e comincia il periodo di detenzione è ancora lì la persona
C'era la necessità c'era l'opportunità di applicare questo progetto allora
Se ogni tanto si agisse non applicando come dire il pilota automatico ma utilizzando queste norme credo che nell'arco di un anno in tutta Italia centinaia di siti di situazioni
Eviterebbero di vedere con immediatezza la risposta carcere perché voi
Lo sapete tutti chi esercita insomma che tanti ma tanti assistiti che si trovano in questa situazione una volta che entri dentro da oltre che comincia lo stadio detenzione la storia cambia diventa
Diventa diversa potrei parlare per esempio di casi di persone che dovevano scontare cure venticinque giorni di ricordo una vigilia di Natale venticinque giorni di di carcerazione
E soggetto in casa alloggio
Schizofrenico in cura da danni una volta che entra in carcere
Nel giro di quarantotto ore totalmente scompensato hai voglia a dire che adesso il magistrato mi farà il seicentottantaquattro Balbo magistrati sorveglianza giustamente
Deve avere più una struttura uno il problema delle ricompensa ventotto farmacologiche quant'altri questa persona ritrovare una struttura data a ad ospitarlo non saranno grandi quantità
Però siccome parliamo di un diritto fondamentale alla salute alla persona si tratta di grande qualità su cui in un Paese civile non ci dovrebbero essere dubbi allora su questo una riflessione credo che coinvolga insieme queste agenzie e necessaria
Poi c'è un altro ragionamento da fare sempre a riguardo del definitivi
Un non non mi pare che si corra rischi di essere smentiti fra noi addetti ai lavori sul fatto che le carcerazione di breve durata quelle di pochi mesi che anche quelle in fondo con appartengono alla grande categoria delle slide indossa
Queste carcerazioni per condannati definitivi per pochi mesi sono inutili o peggiorative della situazione
Destino sempre fuori qualche caso in concreto perché poi insomma è la vita di tutti i giorni che aiuta meglio a toccare con mano appare carne e sangue I concetti che a concetti anche altri
Una persona che ha cinque mesi da scontare
E che
Cito un caso in particolare e che dopo due mesi muore in carcere perché
A affatto non si è capito se
Per probabilmente non non una volontà suicida tema ha sniffato come si usa in gergo carcerario appioppato la bomboletta del gas un ragazzo di ventitré anni qualche anno fa cinque mesi è un tossicodipendente chiaro
Però questa persona quando è entrato in carcere per questo residuo pena
Bensì ha guardato da andare a cercare i servizi per le tossicodipendenze perché un ragazzo di il Garda scontare cinque mesi
Non è che non è un problema
Ma non ha interesse nella parentesi penitenziaria lumi si considera parcheggiato non ha bisogno di andare dai servizi vista pensando che essa ottobre sta in carcere sempre dall'anno prossimo esce fuori e tornare a fare i suoi impicci allora questa parentesi
Per tutte le sue variabili acché mi serve per felici di avere a breve qualche settimana fa
Girando per per le Sezioni di Rebibbia
Citando cinese chiedendo rende chissà perché vengo tutti casi strani uno hanno nomi che sono fortunato io chissà perché ci siamo c'è sempre qualche pensiero da fare ci sembra che pensiero da fare una persona romane
Trenta trentacinque anni Luini lavorare proprietario di uno sfascio
E aveva otto mesi di condanna un residuo di cinque mesi
Dico come io sfido qua
Cioè ti vedo se italiano saremmo Romano presente molto tranquillo Scafati insomma abituato a stare in carcere però cinque mesi
In attesa dall'alto di collocazione definitiva in una stanza quindi la situazione anche provvisoria ma molto presenta se stesso chiedo ma
Però mi sembra il tipo che non ha un avvocato che e si
Ho fatto chiesto la sospensione Dell'Orco suddetto ordine di carcerazione
Il tribunale di sorveglianza non mi ha dato il beneficio perché arriva affidamento perché ha ritenuto che l'ambiente dove che ho io e un ambiente frequentato da pregiudicati
E sarà pure vero perché voi sappiamo insomma lo sfascio a Roma è
E insomma e da
Dai soliti ignoti il problema è non è un attacco alla sorveglianza Presidente perché se no mi mi mi bruciava audience
Non è questo problema è un problema di sistema perché in effetti a noi complessivamente come sistema noi carcere con operatori tribune sorveglianza magistrature cioè
Abbiamo una difficoltà a comprendere che oggi solo perché cede Sensolo dato che c'era eseguire una
Anche breve condanna a pena detentiva
C'è un problema di di pericolosità di non affidabile all'esterno
Fra tre mesi quel problema sarà scomparso non c'è più malumori tornerà alle sopra allo sfascio
Con i suoi romeni ma pagati o comunque
Lavoro nero e tutelato sul belle storie non me ne importa più niente di quell'area di quella persona
E lui in questi cinque mesi non avrà nulla da chiedere a me avrà il problema soltanto di galleggiare all'interno di un carcere si tratti di Rebibbia no complesso o di Regina Coeli ha importanza cosa voglio sottolineare con questo esempio
Che dovremmo fortemente rivedere il concetto di
Pericolosità sociale di quale questi impatto della pericolosità sociale che ci preoccupa tanto
Qui dovremmo aprire l'altro problema per quanto riguarda tutte le persone che entrano in carcere che hanno problemi con le dipendenze da
La sostanza
Quante volte capita sempre girando appunto per le Sezioni card e sentire gente che ritorna in carcere che è successo no era uscito è andata bene o avevo un bel lavoro con la cooperativa però c'è un problema che ho bisogno sostanza stupefacente quindi rubo anche se una famiglia anche solo uno stipendio di mille cinque mila euro con cui tanta gente riesce beh Novara campare onestamente
Questo problema come viene risolto rientrando in carcere
E anche qui nel rapporto costi benefici che cosa ho concluso ho parcheggiato perché voi la persona perché voi si tratta sempre di punto di pene di di condanne di pochi mesi o di o di un anno
Cioè questo pericolo può e possibile non possa essere gestito con le altre misure che evocava il mio amico Vetralla o nel presidente un bollino
Cioè veramente rivedere in modo serio il discorso delle delle misure alternative al carcere già in sede di giudizio di cognizione perché non deve essere possibile
In questo Paese
C'è da dire poi e chiudo c'è da dire poi in effetti noi tutti ci diciamo delle cose però sentivo anche stamattina aproposito centosettantacinque
Che anche dal livello politico è stato detto quindi sia dal dal
Pecorella C tarda Tenaglia è stata detta una cosa è tutto molto bello però poi vorrei ma non posso
Questo secondo me è una cesura importante su cui bisogna intervenire in questo Paese
Perché io l'ho toccato con mano anche recentemente in un incontro che riguardava la nostra Amministrazione
E ho ritenuto importante civile sottolineare una cosa e di questo continuo su questo continuo a credere e e lo voglio sottolineare a proposito di questa misura sulla detenzione domiciliare Rita Bernardini sa qualche cosa perché parte il fatto quello che ha fatto ma insomma
Qualche scambio abbiamo avuto
Perché la detenzione domiciliare comminata per l'ultimo anno di espiazione della pena deve escludere i detenuti quanto meno della seconda fascia del quattro bis
Cosa c'è di sconvolgente in questo Paese che una persona che abbia commesso reati per cui non è che abbiamo adesso una patente un premio un bonus ma l'omicida l'estorsore
E così scandaloso che l'ultimo anno di detenzione lo trascorre in detenzione domiciliare con tutti i crismi
Su questo però c'è una censura politica ben precisa ma se non è l'interlocutore politico che rassicura la collettività ma come volete che il cittadino della Padania ma il cittadino di
Di Piazzale Clodio possa credere che investire sul sul territorio anziché sulla sul carcere possa essere vincente alla gente bisogna portare buone prassi io racconto spesso in questi incontri e chiudo
Racconto per esempio l'esperienza anche anche divertente tra virgolette che mi capitò di fare quando ero direttore prima di questa esperienza la casa di reclusione di Padova
E partimmo nel novantanove a portare i nostri lavoranti all'e sterno nostri condannati a fare le attività di manutenzione del verde pubblico e notazione stradale di un ricco comune dell'Alta Padovana Galliera Veneta
Dove i livelli di IRPEF sono stellari
Cinque mila abitanti che stanno benissimo e il Segretario comunale leghista
Molto vadano fatti lo faccio apposta dicevo sito so due detenuti un marocchino l'altro è siciliano preparate
E il segretario leghista e quant'altro fortemente preoccupati da questa presenza sul territorio
Io adesso non ho indagato sono fermo a i dati di qualche anno fa però quell'esperienza che li aveva portato all'adozione delle persone che man mano sono state accompagnate a quel percorso di lavoro all'esterno fosse staccata Padova
Lo stesso accade in giro per l'Italia dove si riescono a fare queste buone prassi dove ci sono
Tanti operatori che riescono a fare cose buone se alla collettività non si può ostano le buone prassi non si può mai spaccare questa diffidenza e questo investimento sul carcere che puntino a rimanere soltanto un'area di parcheggio
Sapevamo che il dottor Cantona non ci avrebbe deluso diciamo così le tante cose importanti che se stiamo dicendo qui
Oltre essere oggetto che la riflessione dei tanti di voi che siete qui da stamattina
Saranno per nostra Popper fortuna di tutti penso ascoltate risentite da diverse centinaia di migliaia di persone io colgo l'occasione per ringraziare Radio Radicale registro le trasmetterà
Questo convegno e speriamo che le cose importanti che stiamo dicendo
Simili Piano
Stiano semina siano semina per tutti
O priorità all'onorevole Rita per latina Bernardini deputato radicare nel gruppo del PD la notizia che vedo e qui in quanto fornisce di un permesso premio penso
Ho
Forse perché semilibero adesso non so perché negli ultimi anni ha passato più tempo in carcere perché io penso che si sia installata definitivamente nelle carceri
Italiana se abbiamo tutti con attenzione sarà importante ascoltare capita
Ma funziona no non
Ma io
Lì ci sono le impronte
Allora voglio partire proprio
Dalla conclusione dell'intervento del direttore del carcere di Rebibbia dottor Cantone
Per l'atteggiamento che ha la classe politica nei confronti del problema carcere
In realtà la classe politica nei confronti del carcere
Diciamo che all'atteggiamento di chi
Utilizza
Questa istituzione
Penso non è
Farsi propaganda nel senso collegandolo alla sicurezza
Insomma se battiamo quante più persone in galera perché così diamo la sensazione ai cittadini della sicurezza
E ce lo ricordava prima il dottor Petralia però non ha fatto un
Una considerazione che in realtà
C'è un gioco
Un gioco
Da Paese non democratico che viene fatto perché i dati e che lei oggi ci ha fornito e che abbiamo ascoltato dagli interventi in questa sede in realtà sono dei dati segreti che non devono essere
Conosciuti sono sul sito si il problema è però dottor Petramala che
TG uno TG due TG tre e TG quattro TG cinque tutti gli altri
Di che cosa parlano
Parlano delle notizie di cronaca nera parlano dell'insicurezza dei cittadini
E fanno vedere immagini per un invito e che sono proibite dalla legge come
Coloro che vengono portati che vengono arrestati e ammanettati
Proibito dalla legge no eppure lo vediamo alla rallentatore ogni giorno in televisione a e e autisti dalla parola soprattutto a coloro
E qui voglio citare Di Pietro che oggi ho avuto il coraggio di dichiarare che quello che è rimasto del fu DDL al fanno quello
Che in origine veniva chiamato svuota carceri nelle varie tracce le quelle vaghe tracce omeopatiche delle fonti dl Alfano
Ha avuto il coraggio di dire di farsi propaganda e l'avranno intervistato tutti state sicuri
E il coraggio di dire c'è un indulto mascherato e quindi io sono contrario alla sede legislativa queste quello che sarà passato a tutti i telegiornali così come è passata l'informazione all'indomani dell'indulto
E perché il Governo Prodi pure molto intelligentemente avendo fatto parare qual è il provvedimento
E chi ci ha mandato a parlare in televisione di quel provvedimento l'unico che era stato contrario Di Pietro in tutti
Telegiornali
E allora
Sulla sicurezza è chiaro che si fanno le campagne elettorali perché è più facile colpire l'emozione
Ecco perché io non finirò mai di ringraziare Giandomenico Caiazza la Camera Penale di Roma
è proprio per quello che è venuto fuori oggi per gli elementi e le informazioni che sono state date che sono preziose poi ai fini
Del del della redazione delle leggi perché sembra che dicono di tutte queste cose
E non si tiene conto se parliamo di sicurezza vogliamo lei lo ha lo ha detto cioè in Italia non si usano le misure alternative
Cioè
E
Grosso modo i detenuti che sono nella stessa percentuale degli altri dei Paesi europei la popolazione detenuta o più o meno
Ma
Gli altri utilizzano molto di più le misure alternative e quando arriviamo a livelli duecentoventi mila come Francia OP più di trecento mila
In Gran Bretagna beh io mi permetto di dire che vuol dire che c'è maggiore sicurezza
E allora raccontano balle ai cittadini perché in realtà il controllo
Della violazione delle leggi
E quindi
Della sicurezza dei cittadini in Italia non c'era
E tutto se a mio avviso in realtà fuori controllo però quando si parla di galera sì da questa immagine di sicurezza o del disegno di legge Alfano
Beh
Che cosa è rimasto
Dunque a ha fatto i conti onestamente il Sottosegretario Caliendo Alfano l'abbiamo proprio visto
E essi con nell'originario disegno di legge sarebbero potuti uscire circa dodici tredici mila detenuti
Con l'attuale che a ridato in mano ha tolto l'automaticità e ha ridato in mano al magistrato di sorveglianza
La possibilità di valutare quindi la pericolosità sociale di quello che comunque come ci ricordava il dottor Cantone
Fra due mesi tre mesi quattro mesi comunque cucina al
Magistrato di sorveglianza deve valutare la pericolosissima pericolosità sociale Elidon unità del domicilio
Allora io credo che quelli che hanno ancora da scontare se fosse approvata domani quelli che hanno ancora da scontare un mese due ministri tre mesi eccetera
Aspettano la decisione del magistrato di sorveglianza e quindi si fanno tutta la prima
Caliendo se ho detto che usciranno io quasi non ci credo due mila persone voglio vederlo voglio vedere
Se questo accadrà ma nessuno si pone nessuna delle forze politiche si pone il problema che lo Stato sta violando la legge
Perché quando tu
Metti sessantotto mila duecentocinquanta persone in quarantaquattro mila posti
Poi è come il pollo di Trilussa sappiamo che in alcune parti queste misure queste percentuali sono completamente sconvolte
Insomma e
Stai agendo evidentemente in un modo illegale comuni tale rinvio di risorse che sono state fatte
Adesso forse non lo so il carcere di Rebibbia più fortunato degli altri non credo ma un po'di più perché c'è l'attenzione star Roma
Ma mica tanto dice il dottor Cardone
Ma noi sappiamo che per esempio linee ceti sono state via via sempre di più tagliati essi al carcere togliamo la possibilità di lavoro
Per i detenuti che cosa rimanenti
In Daddy rieducazione cioè questi nella maggior parte dei casi passano nell'occhio tutta la giornata
E in molti casi passano tutta la giornata non è certamente il caso di Rebibbia ma a Poggioreale così
Per ventidue umori chiusi in cella con la televisione
E e io ne sono in situazione di sovraffollamento cioè fanno uno sopra all'altro e dopodiché si possono fare la doccia anche restanti due volte a settimana
E io dico chi ha fatto bene e mi meraviglio che non l'abbiamo fatto o agli altri magistrati di sorveglianza evidentemente la situazione migliore ma dico che ha fatto bene la dottoressa Di Giovanni
Quando
Ad aprile dello di quest'anno
Ha mandato l'ordine ha fatto un'ordinanza e ha
Imposto ha chiesto tua ordinari
Al
Allegarci rettificato sotto il distretto della Corte d'Appello di Napoli di rientrare nella legalità
Intanto affatto questa cosa
Dopodiché
Il direttore di Poggioreale
E poveraccio perché gestire una situazione risanati moderno dato al web scusate e
Con Roma allora è il direttore di Poggioreale Trevisan se non vi è alcun hanno fatto naturalmente niente e erede me l'ha data ieri la notizia frequente lei che cosa ha fatto ha preso tutto elencare
E li ha portati alla Procura della Repubblica in questo modo aggregandosi anche all'iniziativa che stanno facendo le Camere penali perché
E in questo Paese il rispetto delle regole eh uno sonar soprattutto quando riguarda le persone in più diseredati e che hanno poca possibilità di difendersi quindi va dato atto a a questo magistrato di sorveglianza che per altri versi io sono subissati da dalle lettere
Dei detenuti che mi dicono questo la dottoressa Di Giovanni letteralmente a non va più niente dice no a tutto non so se lei è più buono
Dottor Tamburrino ma a Napoli i detenuti sono abbiamo avuto ancora sperare disperati
Ma continuare a parlare di rispetto delle regole chi è che essa che il Comitato nazionale di bioetica
Che sul sito delle Governo www punto governo punto it ha fatto una bella relazione su cui sui cd in carcere
E le ha suggerito alle forze politiche e al Governo stesso che vanno al più presto rimosse le cause
Del sovraffollamento accerto
Approfondito che il suicidio non è ma insomma il sovraffollamento contribuisce
E soprattutto se unito alla mancanza di risorse
E naturalmente il Governo lo Stato italiano paga i gettoni di presenza per coloro che fanno parte del Comina Comitato nazionale di bioetica
Loro fanno le loro delibere non Pompei system definirla
Così come sono arrivata al tempo
Sì così come
Le cose che approviamo in Parlamento ma da parte gli scioperi della fame che sono stati necessari per arrivare
A gennaio alla votazione delle mozioni sulle carceri
Dopo che sono state approvate alla messa in operai quindi altri giorni di sciopero della fame esce fuori questo disegno di legge Alfano che era l'applicazione di uno dei dodici punti
Della mozione nostra che era stata sottoscritta da quasi cento deputati di tutti gli schieramenti politici
E nel momento arriva l'unità nazionale il tiro incrociato perché se il Governo agisce nella
Direzione intanto di affrontare perché era quello scopo di affrontare
E l'emergenza estiva che adesso sarà
Veramente esplosive terribile esplosiva
Però stare tutti tranquilli perché
Adesso il Governo si sta occupando del lavoro dei detenuti
Se ne sta occupando in questo modo tagliando le Mercedes per coloro che sono detenuti
Però sapete lo Spirito Santo ci aiuta a tutti e con un finanziamento di quattro virgola otto milioni tratti dalla Cassa delle ammende
Che
Chimera saltasse pool tarda anni abbiamo ritirato fuori nulli con il suo scopo primario
E praticamente ha messo su un'agenzia di collocamento affidata al rinnovamento dello Spirito Santo
Insomma una
Associazione ecclesiale che si occuperà di questi doppie
PRI rende lo scopo è benissimo siamo tutti d'accordo però non si può accettare
Che e nelle carceri lavorino ormai meno del dieci per cento dei detenuti il novanta per cento sta nell'ozio e poi e fuori si danno finanziamenti a go go
Per questo tipo di associazioni di cui poi dovremo vedere affidamento diretto
La Fondazione che ispira questa cosa ha sede ad Agrigento che caso strano è la
Città di nascita delle al Ministro della Giustizia ma insomma non vogliamo essere maligni lo scopo
E nobile e però poi spero che venga misurata l'efficacia di questo ingente stanziamento
Mentre nella Regione Piemonte è stato fatto un taglio di un milione e settecento mila euro
Ha a tutti quei progetti che negli anni
Hanno dato una mano a risolvere le convinzioni dei detenuti eludere
Sì questo si taglia da una parte e
Che cosa siccome mi dice il mio amico Caiazza che devo chiudere
Io credo giustamente perché nel passato il tempo
Io credo che vi possiamo dare e a tutti un appuntamento veramente nella speranza che sia possibile continuare ad informare perché è questo il punto fondamentale
E al nostro vostro e speriamo di tanti deputati come è stato l'anno scorso di tanti parlamentari il tredici quattordici e quindici agosto nelle carceri italiane sperando di portare almeno un po'di sollievo grazie
Grazie grazie rito davvero Alessandro De Federici es osservatorio carcere Unione delle Camere penali italiane
Oltre che nostro insomma
Associato storico potrei farci delle considerazioni diciamo politiche di carattere generale che nascono anche
Dall'osservazione che in questi anni l'Osservatorio tra realizzato dopo Alessandro ci saranno delle contro considerazioni conclusive di Francesco e termineremo con una precisione formidabile all'orario
Previsto
Di durata del convegno Alessandro film
Grazie ma
Insomma intervenire su questi temi
Dopo gli interventi che ci sono stati parte di questi relatori ci confrontiamo praticamente o in ogni occasione no Rita Bernardini ci vediamo di lei tutti i convegni direttore Cantore Sindaut torniamo in Cascina bruciata in galera e il dottor Petramala col quale abbiamo condiviso un'interessante esperienza all'università per un anno intero abbiamo fatto questi incontri che potevano essere forieri di miglior
Sorte visto che era presente anche la magistratura l'avvocatura il dato servizi insomma in un mondo all'università ovviamente quindi sono
Temi che a cui è difficile aggiungere qualcosa ma anche perché è stato scritto e detto tanto sul sovraffollamento allora il problema è capire un attimo
Perché tutti sanno che c'è un'emergenza di sovraffollamento tutti sanno che bisogna intervenire
Io aggiungerei tutti sanno che cosa dovrebbe essere fatto perché il problema è che non è un problema di informazione confermo nel nel con lui nei confronti della politica
è un problema di corretta informazione nei confronti dell'opinione pubblica perché la politica sa benissimo compreso
Il Di Pietro che fa quello esternazioni che cosa dovrebbe essere fatto
Noi che cosa dovrebbe essere fatto l'abbiamo scritto tante volte Monozzo Moggi è stato ripreso allora si parla dell'applicazione della misura cautelare in casi eccezionali interessanti siamo a questo proposito il convegno di oggi l'unica cosa che mi sento da aggiungere e che in uno studio che nell'osservatorio che al ce l'abbiamo fatta a livello europeo
Abbiamo scoperto
Il dato è di ottobre diede il due mila nove che in nella popolazione europea detenuta di custodia cautelare per custodia cautelare in carcere pari a centotrenta mila unità
All'epoca nell'ottobre due mila nove noi avevamo un quarto di questa popolazione che era detenuta in Italia
Cioè l'Italia occupa un quarto dell'intera popolazione europea in custodia cautelare già questo dato è ha ben norme rispetto a quello che può essere l'abuso la custodia cautelare oggi in Italia e per il quale già è stato ampiamente discusso
Applicazione di misure alternative all'epoca ottobre dicevamo forse rafforziamo la detenzione domiciliare se Rita ci ha detto il percorso quale è stato in parte l'abbiamo seguito anche noi dell'Unione Camere penali composita dentro però è poi leggo e poi abbiamo anche detto che la riforma del Codice penale il sistema sanzionatorio tutte le idee del dottor Vetralla che condividiamo quindi non c'è bisogno di fermarsi su questo
Il bisogna quello di fare un'analisi politica di queste allora
Io leggevo o la relazione che ha fatto Caliendo sottosegretario alla giustizia alla Camera l'altro giorno di ieri quando è stato l'Italia la no l'altro ieri
E leggevo anche l'intervento di vita e in Parlamento che dice se i politici non sanno forse Lelli Stura le orecchie ogni tanto con i suoi interventi però in realtà loro sanno perché gli stessi sotto segreto se Sottosegretario
Alla giustizia dice in termini statistici per
Appoggiare e l'approvazione in sede legislativa del decreto bozza fanno
Dice che nel due mila dieci a fronte di dodici mila cinquecento due persone in detenzione domiciliare si sono riscontrate trentacinque evasione
Allora il dato statistico è un dato che
Non può non colpire la mattina Violante alla riunione ha detto perché non controllano
Perché un conto è chiaro è se è sempre il dalle sempre manipolabili diciamo però di fatto trentacinque persone hanno fatto un'evasione rispetto a dodici mila
Cinquecentodue gli arresti domiciliari ma il dato è in costante anche nel due mila nove perché anche Andrea nove era quello il dato
Allora che il problema è che questo voi va fatto affatto il PIL mail diciamo
La comparazione con gli altri rilievi statistici che pure la politica conosce perché sono documenti ufficiali detti in Parlamento
Che è presente o quello in cui i reati nel due mila otto sono diminuiti dell'otto virgola uno
C'è stato un aumento degli arresti del dieci per cento
E c'è il dato che prima ricordava trarla della notevole minore recidivanza delle persone rapidamente se vede misure misura alternativa rispetto a quelli che spiava vera in carcere ma sono dati statistici di una semplicità leggerli
Che non possono dare diciamo spazio a equivoci se non a malevole manipolazioni
E allora il problema non è un problema di non conoscenza dei fatti della politica è un problema perché attenzione se non si esamina il problema sapendo
Con su che cosa confrontarsi poiché si si prendono o strategie scelte dire sbagliate alla il sovraffollamento è una conseguenza di una scelta di politica legislativa
Il sovraffollamento la politica genera con le sue scelte di politica legislativa il sovraffollamento allegati
è una responsabilità chiara e precisa dei politici i quali forse devono smarcarsi da quel circolo di Ostia
E devono avere il coraggio di andare al Circolo di ossia come diceva Tremaglia dire che anche se in politico in quella forza che rappresenta l'no che non paga la falsa rappresentazione l'esigenza di sicurezza come risposte quelle che ha risposto a cui si risponde con il carcere
E allora la politica deve avere la capacità di mettere a repentaglio anche la poltrona su cui si vede perché quando il consenso elettorale non sia in quel momento si deve cercare attraverso una scelta culturale esatta e corretta
Altrimenti non si arriverà mai a un soluzione e allora a fronte di questo che non è l'ignoranza alla quale si pone rimedio con l'informazione e con questi convegni ma è una scelta consapevole
Che cosa si deve fare si deve fare un muro culturale svincolato da interessi di categoria
Quello che io chiamo muro culturale dei quali testi categorica che ognuno deve fare la domanda
E allora l'informazione deve fare la sua parte
Il
Guardate il DAP gli agenti di polizia penitenziaria che sono stritolati da questa situazione lo stanno già facendo hanno preso posizioni pubbliche invitando la magistratura dare più misure alternative assorbe alla detenzione
I poliziotti penitenziari ha perfino hanno fatto il salto culturale dicendo guardate qui c'è bisogno più di ed effetti retroattivi sul carcere
Loro sono in prima linea voi cioè tutti quelli che non sono in prima linea ma che dovrebbero fare svincolandosi da interessi di categoria una corretta operazione culturale
Che all'informazione noi abbiamo fatto grazie la Camera per aeromobili eccellente convegno sulle Rory giudiziario la Caffarella ci sono venuti a dire
Direttori importanti che notizie diverse non sarebbero passate o comunque avrebbero trovato poco spazio all'opinione pubblica che voleva assetata di sangue leggere programmi che sfioravano la reintroduzione della pena di morte
Poi quando ci siamo accorti che il soggetto era innocente la notizia è passata con molta minore ecco sulla stampa e allora
Il problema culturale formazione un problema che ci dobbiamo porre l'informazione come la politica deve svincolarsi dal consenso all'opinione pubblica
Deve fare un'operazione di e ci sono ci sono giornalisti ne facemmo anche un convegno a Torino con Luigi Ferrarella per esempio per dirne uno cavatore firma che è molto attenta a questi problemi che cerca di dare un'informazione corretta
Che certo magari non trovano spazio che troverebbe se scrivesse cose diverse ma comunque lo trova
L'avvocatura
Nelle componenti associative mi sento di dover dire che noi facciamo il massimo questo convegno dessimo ignoranza ma anche nei singoli avvocati che partecipano con lo componente necessaria la giurisdizione dovrà avere la consapevolezza del ruolo che si va a svolgere
Noi spesso ci confrontiamo con i magistrati presente della Procura in sede esecuzione la vera
Dice ma qui e
I due colleghi hanno fatto un disastro e allora la consapevolezza del ruolo che si va a svolgere saper mettere mano dove e c'è bisogno di me
Tremano
Avere la possibilità di svincolarsi da interessi di categoria affrontare e
Combattere scelte di politica legislative
Perché se sono carcerano centri che probabilmente sono utili
Agli interessi di categoria diciamocelo fuori dei denti quindi non è un'accusa alle componenti associative ma i singoli avvocati che si confrontano ogni giorno in tribunale e che non prendono le posizioni consapevoli e dure rispetto a certe
Scelte legislative
La magistratura
è e qui io commi voglio fare subito nemico nuovo Presidente del Tribunale di Sorveglianza mandando perché l'unico magistrato presente in aula e allora
Quando io sento che si deve arrivare a delle riforme legislative che devono incidere sulla discrezione dalla magistratura io sento che c'è un repentaglio per la libertà e la democrazia
Quando si è scelto il binario del quattro bis nelle individuare dei tipi d'autore di reato
Quando si dice oggi per modificare la custodia cautelare bisogna introdurre dei paletti alla discrezione dei magistrati noi in un certo senso ci aspetteremo la rivoluzione da parte dei magistrati perché va a incidere sul loro potere discrezionale
Non possiamo tollerare che il magistrato si senta più sicuro
Di decidere secondo dei paletti normativamente prestabiliti e quindi non azzardare un percorso penitenziario per un quattro bis e quindi per odore di reato astrattamente più grave
Quando voi magistrati di sorveglianza avete fatto la sollevazione attraverso i ricorsi alla Corte costituzionale dopo l'introduzione del quattro bis quello fu un segno importante di risposta di civiltà poi la Corte Costituzionale ha fatto
Il solito discorso di bilanciamento di interessi ma su quella scia bisognava proseguire e allora
Quello che chiediamo e magistrati è un un problema di onestà intellettuale
Non si può farlo si possono fare delle scelte
Vedete noi abbiamo avuto un'esperienza non me ne ricordo una norma a tante in cui siamo stati gli unici a dover difendere la magistratura di sorveglianza di Roma che aveva annullato dei quarantuno bis per perciò da personaggi eccellenti
Perché comunque gli annullamenti c'era stata una sollevazione mediatica nessuno le aveva difesi le camere penali si schierarono comunicato a sostegno delle libertà dell'indipendenza della giurisdizione
E dell'autonomia della giurisdizione ma quando invece le scelte sono condizionate perché ci rendiamo conto che un momento difficile anche per la magistratura noi non non non abbiamo gli occhi foderati di prosciutto ne sappiamo che oggi una scelta politica
Che è politicamente e non felice secondo l'ottica dell'opinione pubblica comporta delle responsabilità è anche la possibile apertura progetto disciplinare
Però si possono fare provvedimenti che guardino prima all'eventualità della possibilità di essere sottoposti a progetto disciplinare piuttosto che a quello che
La cultura della giurisdizione non è un'accusa a un singolo magistrato ma un'impostazione mentale che risente oggi di una situazione generale veramente difficili per tutti ma anche ma anche
Anche a quelli che
Fanno delle scelte di andare sia citare una mansione come quella per esempio del magistrato di sorveglianza Gramazio per la quale bisogna avere una cultura di quella mansione che si va a svolgerlo si può fare il PM a Gela il giorno dopo andare a fare il magistrato di sorveglianza
Perché è un salto triplo salto mortale per la per il quale non c'è la possibilità di avere un adeguamento culturale per quello che si fa
Spesso si sceglie per comodità una sede rispetto al fatto di una seguire un istinto un approccio culturale che può essere diciamo esplicitato in diversa modo
C'è chi ha una cultura e la giurisdizione che è forse inferiori ma che ha più la cultura della del pubblico ministero e non può venire a fare il magistrato di sorveglianza e allora
Tutto questo genera perché basti pensare Presidente che oggi noi abbiamo in Italia il massimo storico la misura cautelare come ricordavo rispetto all'euro all'Europa e abbiamo il minimo storico delle misure alternative
Cioè ma questa forbice di chi dichiara responsabile di questa forbice della politica le scelte legislative ma c'è ci vogliamo mettere anche forse di una giurisdizione
Un po'troppo col freno a mano tirato su alcune cose perché oggi
E quando si dice le persone sotto la non devono stare in carcere
E e poi si abbiamo gli esempi come il direttore Cantore ci portava di quello cinque mesi in cui rigettato affidamento perché domicilio non è idoneo o l'ambiente non è idoneo forse in quei casi bisognerebbe mettere un po'più di coraggio perché si va a e investire su percorsi alternativi di soggetti che sono al confine con la legalità o che hanno già superato il confine con la legalità quindi la scelta è difficile ma il vostro un lavoro difficile
E allora se questo noi registriamo attraverso queste esame
Di quello che è venuto fuori in questo convegno una generale regresso culturale di tutte le componenti a cui bisogna di cui bisogna tener conto perché se non si tiene conto di questo
Di questo
Non sia la percezione che si è giunti a un punto di non facile ritorno
Io nono o rimedi in questi anni che ho diciamo approfondito la materia come Osservatorio carcere Unione camere penali però io penso che due e concludo due sono
E rimedi e le strade sulla quale si può lavorare che non sono rimedi assoluti
E tanto bisogna a mio parere è un mio diciamo una mia fissa direi quella di coalizzare le cosce anzi culturale delle varie categorie noi ricorda un'esperienza che ho fatto tutto però all'università
Mettemmo intorno a un tavolo tutte le componenti poi quel progetto non decolla come forse meritava
Decollasse però se si potesse coalizzare queste cosce anzi culturali su uno o due punti in cui c'è un accordo una consonanza di interessi
E farne una proposta di riforma normativa fatta più umani quindi per la prima volta magistrati avvocati università DAP associazioni se si riesce per esempio mi viene in mente il sei cinque sei in cui so che c'è
Un gruppo di lavoro e la magistratura che mi dice invia così
Fuori le righe che a volte gli pesa la penna dovere mettere
Certi ordini di esecuzione del soggetti che probabilmente devono andare dentro solo perché c'era nulla recidiva solo perché c'hanno un quattro bis ed anche la storia non consentirebbe di metterli dentro
E quindi questo su queste battaglie singole di e costruire un qualcosa per coalizzare questo strazio culturale e poi c'è l'ultimo punto che la corretta educazione dei giovani abbiamo statistiche
Impressionanti su come la pensa di giudizio i giovani oggi sul carcere sulla risposta sanzionatoria che è solo quella del carcere
E quindi prevedere degli interventi di formazione culturali nel c'è i dove si studiano le materie i profili costituzionali articolo ventisette perché quando si è un punto così
Di regressione culturale così forte di non ritorno bisogna intervenire con metodi drastici che ripartano dall'inizio grazie
Grazie prima di dare la parola a Francesco Petrelli per il brevi considerazioni conclusive Presidente Tamburino si realizzi
Chiamato in causa chiede di rispondere molto volentieri prego
Taglio non non intervengo certamente per fatto personale
Ringrazio delle
Valutazioni critiche anche delle provocazioni che sono sempre utilissime in un dibattito ma
Ecco volevo fare solo queste
Considerazioni la discrezionalità ecco la discrezionalità viene a sua volta criticata quando ce n'è troppa si
Vi sono frequentemente posizioni che sono espresse non solo dall'Avvocatura sono espresse autorevolmente in sede
Di accademie ambiente degli studi eccetera e che contestano
L'eccesso di discrezionalità del magistrato quindi per così dire bisogna mettersi d'accordo però bisogna aver con se stessi ma bisogna avere credete chiare presente questa doppia
Lo facciamo doppiare lama diciamo della discrezionalità
E
Parliamo di discrezionalità che comunque fa ricadere su quello che è l'interesse forse più per dedicate più elevato della persona che gestita quelli gestiti diciamo dal magistrato che la libertà
Quindi dare una nel una discrezionalità maggiore può essere poi fonte gli i dubbie di discussioni perché comunque di fronte al discrezionale del magistrato cedono al magistrato purtroppo non è
Illuminato dato dal Padreterno
O non sempre
E quindi da le può fare uso bene o male diciamo nella nell'ambito della discrezionalità e una persona certamente preparata
Con una formazione professionale ma può farne un uso discutibile criticabile ecco che la discrezione siamo banda ad affidare una discrezionalità di una ampiezza maggiore è stato frequentemente criticato
Quindi vi è una posizione ambivalente rispetto alla discrezionalità
Per quanto riguarda poi il mestiere del magistrati sorveglianza sono convinto che occorra qualche cosa per farlo qualche cosa che potremmo chiamare in mancanza di una migliore parola una vocazione particolare specifica
Ne sono convinto anche perché avendolo fatto anche in altri periodi della della mia carriera giudiziaria non ho fatto solo questo ma l'ho fatto so che
Fatto almeno un certo modo dopo un certo numero di anni e così logorante usurante pesante che almeno a me è accaduto di ritirarmi cioè proprio di non farcela più e di passare
Ad altra funzione anche se poi questa rimane dentro ti rimane dentro per una serie di ragioni e magari poi ci ritorni come è stato il mio caso però certo occorre qualche cosa
Di più per una serie di ragioni che chi conosce la materia non ha bisogno che io specifichi
Peraltro ecco credo che almeno fintanto che il magistrato il pm non è separato dalla dalla presto la magistratura e quindi ha veramente una cultura giurisdizionale come
Gli altri magistrati possa transitare a questa funzione
Eventualmente con quel momento di formazione particolare specifica che però varrebbe anche per un civilista che venisse a farla
E e poi potrebbe farla bene benissimo o un penalista
Di altro genere d'altra parte appunto io
Ho fatto anche a lungo il magistrato penale giudicante e anche quella è una funzione notevolmente diversa benestare quali per dire radicalmente diversa da quella della assoluta della sorveglianza
Ultima considerazione ecco stia serie stia sereno insomma l'avvocato che fra due Federici se come e chiunque altro che ritengo che il magistrato sorveglianza
Non decida mai pensando al facendo sì influenzare dal rischio della conseguenza disciplinare
Ecco evidentemente il rapporto rispetto a questo è un rapporto che va ribaltato c'è la decisione deve essere una decisione
Il più possibile corretta e conforme alla reale prescrizioni della della normali e indicazioni della giurisprudenza
Ma perché questo va fatto va fatto sempre in ogni in ogni situazione
Ecco se questo non venisse fatto e nei limiti in cui diciamo è possibile un sindacato disciplinare rispetto a provvedimenti abnormi almeno questa era la come delle come dire loro lo schema
Che consentiva una sindacato disciplinare sul provvedimento giurisdizionale e allora questo sarà
Appunto una una eventuale conseguenza del fatto che non si è deciso non sia giudicato bene ecco ma non c'è una rapporto di quel di di quello del genere coperta da questo punto di vista vorrei appunto tranquillizzare
Assolutamente l'avvocato del giudizio di chiunque altro grazie Presidente all'avvocato
Francesco Petrelli responsabile del Centro Studi Alberto Pisani dalla Camera Penale di Roma il compito di una conclusione di sintesi
Grazie
Ma compito davvero arduo che sarebbe arduo anche prescindendo dalla ristrettezza dei tempi perché inevitabilmente
Mi restano assegnati
Un compito arduo per il motivo perché in realtà i temi trattati e la concentrazione di spunti la congerie di dati che sono stati forniti oggi con una straordinaria efficacia devo dire da ciascuno dei singoli interventori
Rende davvero impossibile una qualche sintesi efficace
Milite qui mi limiterò pertanto esclusivamente ad una serie di considerazioni in ordine a quelle che sono a mio avviso gli spunti e le tematiche di maggiore interesse
Parto dal titolo idee contro il disastro con riferimento alla situazione di sovraffollamento carcerario
Potrebbe francamente sembrare in qualche modo questione riduttiva
Nonostante ovviamente la finalità e il compito di trovare soluzioni a questo problema sia
Nobilissimo qualcuno potrebbe immaginare
Che una volta risolto con uno o l'altro meccanismo legislativo il momento emergenziale
La questione sarebbe definitivamente risolta e tramontata come se il nodo che qui abbiamo inteso cogliere
Quello delle misure custodiali quello della carta Cerizza azione
Non fossero invece temi destinati ad essere coltivati alti Lai oltre questa emergenza
Il disastro evoca e qualcuno lo ha fatto l'idea della crisi e la crisi è sempre un momento di di opportunità
Un momento di opportunità rispetto ai temi della carceri Zazie oneri della cautela carceraria
Che in particolare si pone come un'operazione di restituzioni di dignità costituzionale alla custodia cautelare allo strumento della custodia cautelare
E allo strumento della carcerazione nella luce della nostra Costituzione
E quindi delle finalità di rieducazione
A me è capitato già in un'altra occasione
Di
Parafrasare un detto Del Vecchio fuoco
Quando diceva che il carcere è quella istituzione detestabile della quale purtroppo noi non possiamo fare a meno
E questa parafrasi mi sembra oggi particolarmente suggestiva proprio nel momento in cui ci accorgiamo
Che nella cultura corrente sempre meno nove sul punto mi è piaciuto
Mi è piaciuta l'annotazione dell'avvocato di Federici se fatta con riferimento alle generazioni future ci pare sempre meno detestabile questa istituzione e anzi sempre più la soluzione dei problemi securitaria
E tanto più oggi ci accorgiamo che non è affatto vero che di questa istituzione detestabile non possiamo fare a meno e ci accorgiamo che al contrario in particolare per il nostro legislatore
è un'istituzione della quale non vogliamo affatto fare a meno e continuiamo ancora di immaginarla come unica soluzione di tutti i possibili problemi
Un'altra questione si snoda da questa prima considerazione la confusione Tirrenia nella nostra cultura
Questo diversamente dagli altri fenomeni analizzati tipicamente italiano non confondiamo
Spesso lo sappiamo vecchia storia il termine di giudice assemblando all'interno di questa figura
La figura del giudicante la figura del pubblico ministero si potrebbe dire un banale equivoco nominalistico
Se non fosse invece che da questo equivoco diciamo così nascono delle pesanti conseguenze concrete
Perché al di là del falso problema è che la falsa impostazione della cosiddetta cultura della giurisdizione sta di fatto che sia poi in realtà il giudice in questo Paese
Ad accogliere su di esse la funzione
Di pubblico ministero
E di detentore della pretesa punitiva dello Stato
Stessa confusione mi pare di poter ravvisare con riferimento alla parola carcere
Perché mi è la stessa parola carcere che spesso viene dall'opinione pubblica normalmente utilizzata in realtà di sonno due
Due soggetti due istituti due organizzazioni totalmente distinte la casa circondariale per esempio
E l'Istituto di reclusione l'istituto di penna due funzioni che ancora una volta si potrebbe dire
Confuse in maniera nominalistica non influente ma che in realtà ancora una volta ha manifestato un mese e concreto delle soluzioni legislative e nel sentire comune dell'opinione pubblica una assolutamente insopportabile
Confusione di ruoli cosicché e che si succede spesso nel nostro Paese per non dire che questa sia la soluzione che si vuole dare al problema
Che la custodia cautelare in carcere diventi in realtà l'unica pena che l'imputato debba scontare
E questa confusione ancora una volta la vediamo nelle soluzioni emergenziali che sono allo studio
Del legislatore
Nel momento in cui si pensa nobile finalità ancora una volta di poter svuotare le carceri facendo scontare presso il domicilio
L'ultimo anno di detenzione
Se non fosse che questo strumento ottimamente implica l'applicazione di qualsiasi trattamento nei confronti del detenuto definitivo
Di talché la penna che dovrebbe essere destinata al trattamento ed al recupero diventa un metro parcheggio mera e pura afflittività contenitiva
Diceva il professor spamming per in ordine alla questione della custodia cautelare scusami se questo superando
I limiti di tempo
Che la custodia cautelare in realtà
Proprio rispondendo a scuole sto schema della carceri Lizza azione
Sta assumendo connotati peculiari che travalicano i limiti tassativi indicati dal duecentosettantaquattro nelle tre tipiche figure della lettera a PRC
E si sta andando imponendo il sistema processuale una sorta di terzo genus di custodia cautelare
Che non è imposta più da specifiche esigenze fondate sulla pericolosità della fuga della dispersione della prova della reiterazione del reato
Ma un'esigenza tutta interna al processo di reiterare determinati schemi di accelerazione processuale l'ipotesi per l'appunto dell'immediato
Me la sfida del professor va Mara fiotti che ha distrutto l'idolo della normativi trazione
Ed ha elaborato come o più un un'ipotesi che è un work in progress e che come tutte le sfide evidentemente ha bisogno
Di opinioni anche contrarie per raggiungere altro scopo
Ma questo scopo è straordinariamente interessante e qui tre rapidissime osservazioni
Intanto annoto che nella esperienza francese proprio mi pare evocata nel suo intervento
Nel due mila che è stata un'importante modifica della custodia cautelare
E traggo da fonti recenti carcere globalizzazione
La conferma che dal duemila in Francia il numero dei detenuti inattesa di giudizio è vistosamente diminuita quindi questa sfida e questa ipotesi di riforma
è una sfida che ha nell'esperienza europea nobili importanti ed efficaci
Antecedenti
Il problema seconda annotazione che occorre cercare di risolvere è sotto gli occhi di tutti a me mi pare di non dover citare nulla di quello che è stato
Detto con tanta efficacia dispetto le singole esperienze
Dalla Bernardini dalla dottoressa Falconi dal dottor
Petraglia
La questione della porta girevole dimostra in maniera inconfutabile di incontrovertibile
Il fallimento di un non so ragionevole della custodia in carcere
Io vi fornisco un dato in più che viene dal carcere di Torino ed è cronologicamente sovrapponibile hai al periodo di rilevazione dei dati che vi sono già stati forniti
Perché ovviamente il territorio dimostra delle sue peculiarità e all'esperienza
Di Torino ci dimostra che addirittura le scarcerazioni dopo tre giorni di custodia in carcere
Hanno raggiunto addirittura il cinquantadue per cento quindi significa
Che i dati forniti da Pietro Buffa direttore del carcere di Torino hanno superato la metà delle persone detenute in carcere dato di una tale gravità
Da dover aprire solo per questo il dibattito che oggi
Ci ci appassiona chiudo sulla questione della sicurezza
La questione della sicurezza la potremmo raccontare in poche battute per quel che qui interessa
Per le ricadute in termini di progetti legislativi e più utilizzazione della preoccupazione securitaria al fine di ottenere strategicamente determinati
Obiettivi di controllo
Nel sedile persone questi sono i dati che ci sono stati forniti in maniera ineludibile dai relatori di questa mattina
Se mille persone guardano
La costa innevata di una montagna preoccupati perché venga giù una valanga
Con i loro sguardi preoccupati non riusciranno a farla venir giù se non vi sono le condizioni perché è una valanga si provochi
Il mercato valutario funziona in maniera differente perché se mille persone guardando l'andamento della borsa la loro preoccupazione può fare precipitare i mercati azionari
Il nostro legislatore non mi pare che sia attento alla prima prospettazione quella cioè della osservazione oggettiva dei dati pensa che il mille persone preoccupate
Possono far venir giù la valanga dalla montagna
E così chiudiamo anche per quanto riguarda questo aspetto
Della della vicenda io voglio concludere
Soltanto con una annotazione perché mi sta a cuore perché un po'
Diciamo così nella storia dell'attività politica della Camera Penale
Il modo più alto di far politica
Oggi sembrerebbe quello di svelare la verità
Mi pare che sia la cosa più politica che si possa fare in un momento di emergenza e in un momento di crisi
E voglio chiudere prima dei ringraziamenti con una frase che spero aiuti arrendere più detestabile per tutti noi quell'istituzione
E mi piace leggerla e ricordarla in particolare perché è un'osservazione non di un detenuto ma di un operatore carcerario di una guardia di un
Di un esponente della polizia di un agente di polizia
Penitenziaria che dice il carcere e un ozio senza riposo dove il facile Ernesto difficile dall'inutile
Vi ringrazio
Ovviamente con Francesco Petrelli Franco Teramo che chiudere nel modo migliore grazie a tutti penso che sia stato il modo migliore per festeggiare i primi cinquant'anni della Camera Penale di Roma grazie grazie
Allora
Cattiva ministeri