Imprese e politica

Benvenuti a di impresa e politica lo spazio settimanale di radio radicale dedicato al mondo delle attività produttive oggi prima chiacchierata la faremo con
Occhetto Sacripanti che l'amministratore delegato dell'AMA ANAS un'azienda che ha Sedea Montecosaro Scalo in provincia di Matera Macerata e che nel due mila nove fatturato settanta milioni di rom conta centodieci dipendenti diretti più o altri due mila cinque degli genera con l'indotto concreto Sacripanti che qualche anno fa se anche candidato alla guida di Confindustria Giovanni
Erano i modi innovazione di made in Italy dello volo delle associazioni di categoria
Nella seconda Como e chiacchierata così come facciamo di tante intanto cercheremo di capire cosa sta cambiando nel mondo delle ricerche dell'le disse del personale lo faremo parlandone con sta che Stefano scambio che il Presidente di Manpower andare nota società che si occupa di ricerca e selezione del personale chiuderemo parlano i consumi vedremo insomma come sono andati i primi sei mesi dell'anno e come al solito ci affideremo no alla società leader mondiale nelle ricerche di mercato l'ANMIL Sen oggi ne parleremo con il direttore rette Denis Verdini sanitaria Romolo De Camillis prima di iniziare con
Le chiacchierate vi ricordo il nostro indirizzo di posta elettronica in prese chiocciola Radio Radicale punto it quindi ARCI le vostre segnalazioni i vostri commenti allora iniziamo con la Cleto Sacripanti e l'amministratore delegato di Manaus benvenuto grazie buongiorno chiedo derivanti
Allora dottor Sacripanti tanto ci dice di che cosa si occupa la massima
Tamara sull'agenda che da cinquantacinque anni produce calzature don
Di medio alto livello
Abbiamo duemila negozi multibrand vitale nel mondo ore si entusiasma produrrebbe dei prodotti per le sensazioni femminili perché produciamo catturato
Senta non glieli ho letto il vostro profilo aziendale insomma
Voi puntate molto mettere in evidenza alla vostra propensione all'innovazione insomma chiaramente tutti gli osservatori concordano che per avere un futuro tutte le imprese soprattutto queste
Gli italiani insomma dell'Europa devono insomma avere in qualcosa sempre in più rispetto agli altri e quindi lavandaie per incentivare le aziende a investire in innovazione occorrono dei sussidi pubblici insomma delle facilitazioni pubblico oppure questo deve far parte il rischio di impresa
Ma ovviamente tutto quello che può arrivare dal pubblico ben accetto utile anche perché è uno stimolo per chi voli Novaro perché mai non Mai pensato e credo che se la rinnovazione
Fosse importante per l'azienda però principalmente all'imprenditore che opera nell'aperta all'innovazione continua
Nel nostro settore questo è facilitato dal fatto che noi ogni tre mesi produciamo nuove collezioni usciamo con nuovi modelli nuovi prodotti
Quindi siamo degli innovatori permanenti come come produttore che ha chiuso ieri propriamente rinnovazione vere e proprie quando studio una lavorazione particolare un prodotto con delle performances
Diverso dal passato ma l'innovazione che deve essere ogni mattina che non ci vogliamo pensare qualcosa di nuovo come imprenditori poiché ci arrivano
Aiuti sostegni pubblici ben vengano nelle Marche tra l'altro ultimamente la Regione ha dato una grossa spinta all'innovazione per le aziende e questo è ben accetto
Senta lei si legge punto le ricordava che ogni tre mesi dovete fare delle nuove collezioni per sviluppare vostre si legge che avete una visione del mercato attraverso gli occhi del cliente
Tua alle
Alla è quindi che cosa significa praticamente ciò che utilizzate non utilizzate i soliti strumenti per capire gli orientamenti di clienti ototipo il focus Pupo altre cosa oltre avete gli strumenti particolari
Cioè diciamo che nel nostro settore nella ricerca tradizionale quella di mandare in giro per il mondo ragazzi e ragazze giovani stilisti per
Insomma avere l'input
L'informazione per assentire in molte cosiddetti molte consigliavano di stilisti del prodotto
Sei mesi prima nove mesi prima di una collezione
Voi noi come mandasse danni abbiamo investito nel rapporto con il cliente Trade e abbiamo cinquanta sessanta negozi in tutto il mondo che sono per negozi antenna
Nel quale riceviamo giornalmente gli input
Poi da qualche tempo che ho militato anche con i focus group quindi sentendo la consumatrice soprattutto in Italia dove il mercato
Ma
O l'humus più adatto per raccogliere informazioni ma negli ultimi ed abbiamo fatto anche l'estroso per nei Paesi Baschi in Germania perché sono mercati più importanti
Una curiosità tra isole voglio occupare di calzature ci sono grandi differenze di gusti tra i vari punti del mondo sono io mi auguro opere in Italia piuttosto che in Olanda o piuttosto che in in Asia ciò fa delle stesse collezioni che vanno bene per tutti oppure le collezioni siamo sono mirate ai gusto del
Per la zona dove andare a terra in lista mandare la merce ma noi diciamo che è un grande sforzo questo però abbiamo una collezione unica per tutto il mondo
Non è difficile tanto per il gusto per come la globalizzazione interna tra noi nel giro di un giorno fa girare una moda in tutto il mondo se i conti con il prodotto invece una settimana quel prodotto è famosa in tutto il mondo
Questo è difficile per una collezione per tutto il mondo dal punto di vista tecnico perché parlando di calciatore lei ieri sono molto diversi da noi ma dall'altra
Cioè noi rischiamo di diversi case tecnicamente li chiamiamo così le cazzate totalmente diverse tra Russia Cina Italia e America lavorando con questi continenti dobbiamo studiare delle poi dettagli tecnici
E quindi questo complica tantissimo l'industrializzazione e per ogni prodotto ma in termini di gusto
Ormai la globalizzazione le foto delle sfilate le riviste che ormai prendono si contaminano vicenda ormai hanno quasi del tutto annullato differenze tra l'Italia alla Cina il Nord America senta lei
Si occupa di calzature calzature insomma sono uno dei fiori all'occhiello del made in Italy allora decentemente il Parlamento ha approvato una legge che dovrebbe tutelare ora a questa legge come facilmente era facilmente prevedibile sta incontrando delle serie difficoltà a Bruxelles secondo lei quale potrebbe essere un modo efficace per tutelare il made in Italy
Ma la legge esistente quindi prima di questa modifica la legge locuzione nella già benissimo perché tutelava chi
Mi riferivo alla Reguzzoni che avrebbe dovrebbe avere difficoltà Passarelli io io me lo auguro e contando per
Non conosco l'onorevole Reguzzoni però me lo auguro perché cambiare leggi continuamente non non fa bene l'impresa completo grandissimo le strategie
è bene fare rispettare quelle
Quelle che ci sono già e l'Italia in Italia abbiamo tantissime diversi quindi
Insomma fare nuove leggi per avere visibilità non è il massimo insomma del
Del bene che si può portare alla collettività la legge attuale ottimale esiste da anni
Riconosce l'assemblaggio in Italia quindi molte aziende sono ma è giusto già strutturate per questo non la cambierei sicuramente anche perché poi si rischia di gettare fumo negli occhi dell'intera alcuni imprenditori che pensano
In merito agli possa essere la panacea di tutti i mali in maniera di un grande valore
Che lo trasferiamo con la ricerca con lo stile con la comunicazione con il rapporto con il cliente è un valore importante poi sapere che il prodotto assemblato in Italia ma sicuramente ecco non è quello che
E più forte del
Del del marchio made in Italy riesce che questa questa politica di protezionismo via sembra attacco di urlo non non porta benefici all'impresa c'è una legge
Che già da circa due anni molte aziende sono strutturati in base a quella legge
Facciamo conceda agli imprenditori sul brand sulla distribuzione e sull'organizzazione mantenendo l'assemblaggio in Italia quell'importante perché poi sono nelle calzature portarne leva attenderne cento cento cinquanta mila occupati qua riguardi la FIAT e quindi
Su questo magari un anche una
Una piccola analisi un piccolo mentre riflessione che la settore calzaturiero a tanti dipendenti quanti la FIAT il settore moda nella missione
Migliaia sparsi migliaia di aziende quello forse a differenza no era differente quella però è come
Noi non abbiamo Marchionne quello che ci manca nella calzatura un Marchionne che punto imitando i piedi
Per il nostro settore perché siamo tanti perché sempre seppure abbiamo imprenditori altissimo livello conosciuti però poi in termini di fatturato e siamo tantissimi
Guardian associati ANCI la mia associazione sono settecento
Rappresentano cento dieci mila dipendenti
Difficile poter ed una voce unica Conte precedendo sotto si anche ecco diciamo che c'è spesso sono piccole e medie aziende l'imprenditore italiano e ha una certa dose di in
Di dualismo quindi di sesto è facilmente diciamo al aggredibile no con le scelte populistiche tipo quella del protezionismo pure gli astri contorno di favori proposte
Il seicentouno pallide concentrare sullo sviluppo sulla crescita dei treni sulla creazione
Senta parliamo insomma lei Candy
Dato un paio d'anni fa giusto allargabile otto nel due mila otto si due mila e dieci quindi
Aggiustare alla guida di Confindustria giovani
Sì candid hanno prestato sconfitto da tabellari che viene infatti come giudica fin qui Hill operato sia della Marcegaglia sia della vite vivi
Per non non non era facile non è facile essere leader dell'industriali giugno l'ostello in questioni di questi danni in questo periodo e quindi io in questo
Capisco che cerco di mettermi nei panni di Emma Marcegaglia e Federica Guidi
Magari un po'più di coraggio sarebbe stato utile dal dal punto di vista i giovani di essere più vicini al territorio c'è Giovanni
E su questo avevo battaglie programma devono sviluppare incubatori di impresa laboratori sul territorio Comitati di lavoro collaborare con le scuole e l'università che era poi la mia delega su questo do fado oppure è stato fatto poco o niente
Io siamo al collasso Vasco io posso fare un appunto semplicemente no per gli ascoltatori che magari non sanno delle cose lei a differenza di altri giovani imprenditori e si figlio darne cioè praticamente la sua azienda che esiste da molti anni però diciamo che
Lei l'ha fatta crescere insomma è stato l'artefice della crescita dell'azienda mentre altri hanno ereditata ecco ma io sono più che fine votato dal figlio Nanto aree non c'è mio padre che stimo tantissimo che ha fatto crescere l'agenda quello due mila e uno sono diventato Ministro delegato da Vito al sette otto milioni di fatturato servono ad eventuali mentre la questione mentre altri magari non sono sarà magari il morale senza fare esempi che possono ancora motivare vicini siamo arrivati all'approvazione era quindi
Fanno poco spazio quindi proprio in
The diciamo la differenza di visione dovuta anche a questa zona perché non hanno magari vissuto la la lotta e la la voglia anche di crescere che all'azienda
O no del quella di essere impegnato in prima linea in azienda avere poi la squadra di collaboratori ed esso si il giorno altri riferisco solo per te
è un'ottima crescita che poi serve anche utile a chi pretende di Confindustria per elaborare progetti
Non bisogna fare in Confindustria per fare solo la cosiddetta lodi da relazioni bisogna andarci anche per sviluppare progettualità
In questo senso io ne mie tre anni di vicepresidenza di Matteo Colaninno Presidente che ho stimato esprimo mi son fatto centocinquanta mila chilometri per il territorio italiano Nando nelle scuole nelle università nelle associazioni
E credo che come poi conosco il tessuto delle Confindustria locali conosco quasi tutti i direttori dei precedenti dei sogni terminal perché è andato sul territorio questo un po'è mancato in questi due anni soprattutto da giovani ci vuole coraggio a farlo e
Ne anche i momenti difficili come questo però questo ruolo di sono imprenditori che esso non volevamo sapere se lei sa ci sono è uscito recentemente non abbiamo avuto anche ospite un libro
Ho sulla Confindustria insomma il partito dei padroni mi pare che si chiamava
è che non è non è fa un quadro molto positivo di Confindustria
Sai perché chi vive siano due anime in Confindustria non le due anime benedette che diceva Cipolletta avete qualche tempo fa ma non hanno invece la Confindustria d'élite che a Roma per quella locale cioè la Confindustria di Macerata per dire come quella di Benevento quella di Bolzano è molto molto lontana dalla Confindustria Roma
Nessuno si sente coinvolte più o meno nella Confindustria nazionale e questo è sbagliato cioè il direttivo di Confindustria la Presidente vicepresidente Delbono girare molto in quel territorio ascoltare la base
Ci sono temi importanti che vanno discussi dentro un Direttivo dentro un
Un gruppo ristretto
Però bisogna far sentire la base
Coinvolta nei temi e parte in una di una struttura importante altrimenti poi la Confindustria canto solo una una fabbrica di nomine
E io parlavo tempo fa con un direttore di converso Macerata che
Ha fatto benissimo negli anni in corso da Macerata diceva vent'anni quindici anni fa era difficilissimo trovare un Presidente per le varie
No nei manicomi dove c'è la sezione varie difficilissimo trovarlo no figuriamoci perché amico della Confindustria locale era difficilissimo trovarlo oggi era commissionare a tre quattro candidati
Quindi avevo parla solo di nomine nomine nominato dalla le faccio una domanda ma secondo lei Confindustrie tutte le associazioni di categoria
Presentano veramente gli interessi dei degli associati o sono solo punto trampolini di lancio o per chiarire politico per in più implementare le proprie relazioni
Guardi io ho la fortuna di vivere in un Confindustria territoriale ottimale in generale vagliare andare io so perfettamente a Piove fetente anche i nostri ascoltatori che ci sono e che questo programma va in onda da due anni e mezzo quindi abbiamo sentito delle Confindustrie più o meno cioè cerchiamo che ci sono delle
Sul territorio ci sono funzionari che organizzazioni che vanno benissimo come Crema c'è la regola ne sono contento sono anche Vicepresidente quindi e quindi di parte vecchia ma c'era perché oppure siamo associati ormai da trentacinque anni quindi non potrei farne a meno anche dirlo anche se non fosse vicepresidente
Certo a livello nazionale sperimentando più un trampolino il fatto stesso di trovare
Questi direttivi molto molto l'aria che significa dover soddisfare più persone mari prepararli a nuovi a nuovi ruoli quindi su questo
Magari occorrono appare indispensabile aprire più ristretti senta un'ultima domanda non sempre su Confindustria insomma vedovelle ne parla anche molto volentieri e noi sentiamo insomma tutti qualsiasi convegno intervento sulla stampa
Sempre sono io parlavano di Confindustria dice la necessità di fare le riforme strutturali del Paese
Tra e su questo credo che poi maggio parte insomma siamo d'accordo che nel Paese insomma necessita di essere modernizzato e avere delle riforme strutturali
Però allo stesso tempo rimasta cosa si dice almeno da vent'anni Confindustria Associazione decisamente potente
E quindi le chiedo come che non nonostante la grande forza persuasiva di Confindustria non si riescono a fare le riforme strutturali
No Ugo perché Confindustria per prima dovrebbe farle
Noi imprenditori siamo bravi quando con un pizzico otto chili e poi partiamo per primi quindi noi abbiamo tantissime cose forse troppe territoriali
Nelle Marche stiamo provando delle prove diciamo stiamo provando a fare delle alleanze delle sinergie tra Confindustria locali questo Roberto è un tema
Fortemente spinto da Confindustria allora se riuscissimo a fare questi in Confindustria potremmo mettere più credibili e anche più incisiva a livello nazionale
Anche nel fare riforme e le Province di degli enti pubblici o quant'altro noi imprenditori seri che siamo gente che bravi nel fare
Quando chiediamo dovremmo anche imparare un po'dimostrare sulla nostra pelle che siamo bravi a farlo anche noi fondo strutturale allora credo che e dare il buon esempio agenzie dalle polemiche più anche mettere un po'di timore e politici che esserci arrabbiavano imprenditori
Prima le facciamo sino al Polo che nelle pretendiamo che ora va bene allora dottor Sacripanti io la ringrazio grazie a lei è stato un piacere dialogare con lei
Era l'amministratore delegato di Manaus vecchietto Sacripanti adesso parliamo di
Di lavoro con Stefano scambio presidente dell'AMA empowerment tornato vogliono tutti allora voto scabbia noi ci siamo sentiti circa cinque mesi fa insomma ci sentiamo anche più volte l'anno per capire come va il mercato al mondo del lavoro visto dal suo punto di osservazione allora in questi cinque mesi cosa è che se perché è cambiato
Sicuramente non ci stiamo a a dei cambiamenti che hanno
Assunto una consistenza sempre più netta a partire dagli ultimi meglio diciamo dal dal dal periodo dopo Pasqua
Si è evidenziata anche se a macchia di leopardo una
Una ripresa che ha assunto appunto i connotati di di di di maggior forza no lo vediamo ossia sei numeri del
E lavoratori
Interinali e richiesti dalle aziende in questo momento quindi che vanno a a così
Rafforzare quella che aveva la la struttura l'organico esistente
Per gestire picchi di attività sia anche nell'aspetto di di contratti di ricerche no di nuovi profili di contratti a tempo indeterminato socialista assumendo anche ai contratti a tempo indeterminato
Per profili medio-alti questo un pò discapito data dai dati ancora allarmanti intera nostra disoccupazione sebbene
Mediamente inferiore
A quella degli altri Paesi europei però sul profili medio-alti sia evidente a questa
Questa quel fondamento in contrapposizione e che vede figure
Di venditori di tecnici che conoscono bene le lingue eccetera di medio alto profilo essere richiesti soprattutto dalle aziende DD medio piccole dimensioni perché l'esigenza di competere un mercato che è diventato sempre più globale
è forte quindi c'è questo trend di sensibilizzazione
Nell'acquisire maneggiare Litani acquisire competenze manageriali per poter
Cresce e ritornare a crescere e abbia successo in un mercato che è profondamente cambiato quindi siamo parlando più di medie aziende di piccole
Ma degli o piccole direi che che stiamo parlando del segmento medio piccole soprattutto quindi sono attende diciamo che esportano molto
Che si sono orientate verso mercati a forte crescita consideri anche che l'opportunità del mercato Consumer no dicendo a livello a livello mondiale
Se guardiamo e per un attimo abbiamo come riferimento i dati che ho fatto economici è enorme ma anche nell'est per cui vicino a noi pensiamo soltanto che
Si stima che circa un miliardo di persone nei Paesi emergenti no dentro due mila quindici uscirà dalla povertà ed entra a far parte del ceto medio no
Circa cinquecento milioni di questo e di questo miliardo sono concentrati in Cina e India cento milioni ci trovano l'Europa dell'est e che sono quindi sono dietro l'angolo e diceva il resto nel resto del mondo ben sei soprattutto
L'opportunità opportunità per le per le per i prodotti italiani per il made in Italy fino di cogliere no questo in questo mercato di nuovi clienti quindi anche attende
Sting colecistico dimensioni che hanno un prodotto no appealing stava cercando di costruirsi una lettera dei commerciali che parla diverse lingue che siano capaci di penetrare Euromercato eccetera eccessi al sesso se ho capito bene sto dicendo che ci sono
Dello
Processo di riorganizzazione e di riorganizzazione delle piccole imprese italiane che si sono resi conto che il Brix Pellegrino Tevere scade che lei li citava insomma sono quelli di sviluppo futuro e quindi si stanno attrezzando per andare investire in questi posti
Assolutamente c'è anche un tema come meta più volte evidenziato dinamismo del nostro del nostro sistema imprenditoriale
E quindi il tema anche e qui mi mi mi appello alla alla
Alla politica al Governo per dare degli incentivi alla capitalizzazione alla crescita di questi prese
In modo tale che ci sia un'agevolazione per cercare di far sì che queste imprese abbiano anche una struttura no patrimoniale tale che le permetta di di competere con maggior
In maniera più agevole e no
Con dimensioni più adeguate a quello che viene richiesto che opera in un mercato internazionale senta lei insomma voi siete diffusi su tutto il territorio nazionale insomma
Che cerchiamo di capire a questo punto come sono le aziende come stanno cambiando le richieste e quindi in base alle lo e le richieste che abbiamo come si stanno muovendo le aziende lei differenze territoriali in Italia sono
Quali sono le differenze sono quelle
Così alla economicamente interessante questo aspetto è interessante anche perché divergenze rispetto quello che abbiamo visto anche qui in passato all'uscita delle precedenti crisi
Sì ci ricordiamo il nord est era una di quelle realtà che per la sua dinamicità imprenditoriale
Era era dare l'allarme l'area che per prima dava segnali di ripresa e anche
Dal suo punto avete geografico sono molto vicino no alla al al Circolo Europa aveva facilità di di di recupero oggi in realtà assistiamo a ad una ad una situazione di Norberto in cui metto in più difficoltà a reagire
Fanno fatica lenza reiterare agire proprio perché per la forte connotazione manifatturiera no
Considerato alla la la Cina dell'italiano Norberto oggi questo
Non funziona più a un modello di business che è superato o no chiaramente sto parlando in senso generale certo sì sinceramente me nell'
Per risolvere al TAR assolutamente erano è chiara siano tracciare allargare il contesto tracciato delle linee delle linee macro
Ecco che la Norberto ci spinge fortemente alla decorrenza una delocalizzazione proprio per la povertà no
Di di di di
Dicono stanno sentendo molto cioè stanno soffrendo in maniera maggiore la globalizzazione e nomadi a maggiore la globalizzazione porsi salgono molte realtà che conosciamo eccetera miope invece l'evasione quali sono le zone più vivaci del Paese
Le zone più vivaci sono sicuramente la parte Lombardia che voglio dire rappresenta comunque storicamente gli orientamenti che il sul poi il
Centro no della nostra nella nostra officina imprenditoriale creativa
Ma poi soprattutto il versante nord ovest nord o perché se entriamo in area
Molto connotata da dal dal settore automotive no per una breve in Tanzania assolutamente importante nell'Asia tenendo dove noi possiamo fare noi assistiamo anche fare il nome
Se con quindi con tutto l'indotto che ne deriva da questa grande realtà
Questa dopo la crisi dei dipendenti degli anni precedenti che aveva subito settore automotive in genere
Eccitare convertendo questa questo territorio verso una realtà dei servizi anche l'iter tale vantato e oggi sta riprendendo proprio grazie a questa
A questo cambiamento di pelle in maniera più rigoroso rispetto altri territori quindi questo è un altro segnale
In ovvietà e vogliamo rispetto al passato diciamo preminente probabilmente loro sono arrivati prima alla crisi di conseguenza se non realizzare una vera ci sono dovuti riorganizzare adattare un ambiente che stavo mutando no Pol Pot
Per necessità un'altra un'altra avrei un'altra regione particolare nella Lazio nel Lazio che a una concentrazione di realtà imprenditoriali direi contenuto fortemente ecologico innovativo li può molte
Diede del fotovoltaico e della ricerca anche applicata sul farmaceutico ecco sono settori che oggi sono abbastanza tra i e anche lui nel nostro Paese in termini di di di di sviluppo di interventi occupazione ecco che il Lazio è una realtà in controtendenza mentre
Forte segnale ancora di rallentamento sei ci sono del sud sud rappresenta ancora purtroppo
Il tallone d'Achille no intermedi disoccupazione della nostra realtà e invece di uscire dalla crisi con un colpo di reni no a
Suo subisce ancora di più voglio dire gli affetti gli strascichi di quello che è stata una crisi molto pesante molto dura che abbiamo subito quindi realtà al sud
E ancora non so che è ancora molto estremamente difficile e a acuisce la dualità del mercato del lavoro del nostro Paese purtroppo ahimè e soprattutto per i giovani perché così non è ci arriviamo ai giovani altre domande lei parlava a proposito del Lazio
Come settori trainanti farmaceutico il fotovoltaico questo e vale anche per le altre cose insomma in tutta Italia come settori trainanti oppure ci sono altri settori che stanno trainando lo la ripresa l'occupazione
Non sono settori tre anzi sicuramente un altro settore che sta andando molto bene per ragioni più che altro di prezzo delle materie prime il settore alimentare senza unanimità unanimità l'agroalimentare faceva molto perché x interessante dopo scelti nel due mila sei e otto due mila e nove pedantemente quindi le aziende hanno
Ha avuto dei buoni risultati mantenendo diciamo i volumi o anche con trenta allestimenti Morolla chiaramente i parchi si sono ampliati i prefetti diminuzione del prezzo delle materie prime
E quindi era un molte risorse disponibili sta investendo stanno facendo qui lezione argano dalla gamma dei prodotti quindi alimentare agroalimentare
Un un settore innovativo forte in forte espansione probabilmente verso adesso perché non adesso dopo di lei seguirà
Il Direttore rete i della Nissan Italia però se non ricordo male l'altra volta avevamo avevamo letto da qualche parte fratelli consumi alimentari hanno in calo
Quindi che se probabilmente sono anche delle riorganizzazioni verranno verso l'estero dei Paesi ma dicevamo prima nel profondo sono mercati con queste dei mercati i mercati stranieri le faccio un esempio capire pensioni irregolare ed era
Patané e-mail lei nei prodotti da forno c'è una forte penetrazione nei mercati esteri apparterebbero italiana e questo è un dato molto interessante senta ora velocemente vi faccio
Mi domando insomma una prima insomma sulla disoccupazione giovanile insomma qualche ente mese fa qualche settimana fa abbiamo letto andato quasi inquietante mi pare il trenta per cento di disoccupazione giovanile come come sono
Ci sono richieste di giovani giovani che si rivolgono a voi come questa suo punto di vista giovani i giovani che si rivolgono solo ora solo dal pre-CIPE sono la maggior parte
Ma che io ho molto a cuore da diversi anni noto questo clima dei giovani più ancora che diventasse un'emergenza nel nostro Paese purtroppo la
Il Paese troppi vincoli culturali e strutturare rendono difficile a lungo il percorso dei giovani a svolgere direi continuità un'esperienza professionale
E anche ahimè dobbiamo aggiungere il nostro sistema scolastico in più oltre IVA troppo poco project di apertura al mondo della ora al mondo reale perde perché a me cara Claretta scuole dell'Europa nel mondo già a partire dalla scuola superiore no
Dimenticare
Questo questo è un tema secondo me sul quale dobbiamo molto il sensibilizzare molto perché abbia bisogno
Di cambiare questa cultura partendo dalle scuole superiori ad avviso che i giovani già a diciassette diciotto anni
Abbiamo possibilità di conoscere il casco alla cultura aziendale e questo è fondamentale capire come si creano nuovi trenta come funziona entrare in contatto con i processi produttivi vendute
è assolutamente fondamentale Prosperini niente che riescono a far capire al meglio i giovani coppie inclinazioni personali
Aumentarli delle scelte scolastiche future anche a dare un senso a rivolgere alla motivazione sosta la scuola oggi che è fondamentale
Quindi io voglio dire dobbiamo cercare veramente di far sì che questo parta veramente dalla scuola in alcune città
Sapete che
Se guardiamo un po'scenario educatori imprenditoriale in Europa abbiamo Paesi come la Bulgaria e la Danimarca Lettonia la Gran Bretagna e viene in mente la Polonia la Slovenia
Che hanno in qualche maniera incluso nei programmi di studio assonanze imprenditorialità come ma quarantanove ideatorio
Capisce che noi invece non formuliamo neanche a riformare l'università che in qualche maniera va bocciata allora io credo che qui bisogna combattere no il tema di fondo è questo
Senta un'ultima domanda che mi ha risposto molto veloce possibilmente cosa prevede per i prossimi mesi
Io prevedo un rapportarsi di continuo della della della ripresa solo molto confidente i dati di luglio antichi confermano questa crescita costante quindi non c'è un rallentamento come si potrebbe prevedere
In previsione di un di una pausa estiva anche di solito
Forte che la deve ovviamente chiudono no e qui non ci sia una limitazione di richieste
No no mentendo sta aumentando quindi c'è maggior fiducia mi auguro che voglio dire ci sia anche da parte del
Del Governo una volontà al di là dei diritti non continua fine definanziamento di quelli che sono gli ammortizzatori sociali di dare un po'di stimolo no alla alla all'opportunità di fare entrare nel mercato del lavoro questi giovani attraverso qualche forma di
Defiscalizzazione e decontribuzione che permetta a questi giovani di entrare con maggior facilità superare questo a fronte del mercato del lavoro questo però ha un
Ugualmente a fronte
Di risorse che riusciamo a recuperare mandare da un risparmio di spesa pubblica o quant'altro perfetto la ringrazio e risentirla
Grazie mille Gentile
Ed era la voce di spesa Moscardi o presidente di Manpower adesso c'è un piano di consumi con una il direttore del tennis venisse in Italia Romolo De Camillis benvenuto buongiorno allora dottor De Camillis della Missa in un recentemente insomma avete diffuso un'indagine i dati di un'indagine che riguarda avrà la fiducia dei consumatori in tutto il mondo allora ci illustra partendo prima nello scenario mondiale voi quello europeo e infine all'Italia
Ma
Se guardiamo
I risultati di questa indagine che conduciamo ormai da qualche anno
In circa centoventi nel mondo
Abbiamo una conferma anche continua ad esserci una situazione di incertezza
Quindi non ci sono ancora assegnati sufficientemente forte a livello globale per poter dire che siamo di fronte ad una piena ripresa economica
Ovviamente questa situazione trova molte declinazione e quindi è una situazione che cambia
Molto dal Paese a Paese in Europa le cose vanno un po'peggio rispetto a quello che registriamo come media globale in particolare nei Paesi economicamente più maturi del vecchio continente c'è una situazione in cui acché l'indice di fiducia rimane in basso ciò diffuso pessimismo praticamente Schio diffuso pessimismo soprattutto nonché intravede ancora chiaramente un'uscita dall'vada alla crisi
Ovviamente questo vale anche per decurtazioni dei quindici sogni perché in via di sviluppo che
Contenta da queste situazioni
Emerge diciamo come fattore critico anche nella percepito del delle famiglie la disoccupazione come principale
Comunque alcun come principale appunto elemento di preoccupazione
Senta grandi ritorniamo poco nel mondo trovare quali sono i Paesi praticamente sono quelli del Brix sommare Ussi a Cina India quelle dove Brasile dove c'è più difesa di fiducia o ci sono altre zone
Dove l'indice di fiducia dei consumatori un po'più alto
Beh ci sono no e ci sono diversi paesi dove ovviamente accettato una ripresa del livello di di fiducia
E che sono ovviamente i Paesi in via di sviluppo quindi
Stiamo parlando di Bra etilene errori e ai India Cina in realtà la Russia non è così netta la ripresa come il Brasile e la Russia e l'India
Quelli sono i Paesi più importanti sigaro barriere naturali corale l'economia i praticamente in crescita quelle dove sono agli altri che sono concentrati se vogliamo proprio generalizzare una nella in Africa
Quindi sono paesi come vie mamma le Filippine la colpa ma anche diciamo qualcosa nel Sud America quindi Paesi
Il cui livello di maturità ma economica inferiore hanno un indice di fiducia viene H ripresa rispetto rispetto al passato merita
In Italia invece come accennavamo prima la situazione è ancora di di incertezza
Quindi perdurano alcune preoccupazione
La preoccupazione legata alla l'occupazione
E elevata e questa è una situazione ovviamente che poi si ripercuota anche sui consumi reali come si sono modificati in questi due anni a questo punto possiamo dire
Possiamo dire di crisi questo guardando al passato
Guardando al futuro a monte ci sono ancora elementi che ci fanno intravedere sia nel processo di dottor la signora arriviamo e consumatori noterete siamo sulla fiducia ma perché è una cosa che
Mi è balzata agli occhi insomma leggendo il vostro comunicato che in Italia gara il livello di fiducia registrato appunto nel primo trimestre del due il c'era niente bar molto basso nel primo trimestre due mila dieci la setta tu uno punti quasi lo stesso quando c'era al massimo la crisi che era di settanta c'è secondo lei quali sono a questo Cal questo motivo insomma di pessimismo diffuso in Italia esista secondo le giustificabile con la disoccupazione
Che pena e abbiamo approvato individuare quali sono diciamo gli elementi sicuramente l'alto tasso di disoccupazione
Questo incide significativamente
Che a ciò che è già un grande anche il timore era
Di poter perdere il posto di lavoro nel
Della precarietà nel mondo del lavoro c'è o non avere un una visione di medio lungo termine
Atto non c'è e diciamo no non c'è ottimismo rispetto alla alla all'occupazione anche in una prospettiva futura quindi pure
Chi ha mantenuto il proprio posto di lavoro procurato rispetto a quello che può essere il futuro
Disse ovviamente su questo perché è una diciamo anche nei periodi tipo i tagli alla spesa pubblica alla famiglia azione ecco no mica complessiva
E questo ha determinato sicuramente con me dicevamo prima un indice di fiducia che ritornato ai livelli più bassi
Che avevamo registrato di forza perché adesso è praticamente il ragionamento del primo trimestre del due mila nove forse probabilmente perché veramente prima c'era che i termini che lamenta getterà impaurita poi
Siccome forse siamo un po'abituati e i tempi dei televisivi pensiamo che le cose vadano via dove nel giro di qualche ora insomma si vede che le la crisi sta crescendo tabacco Tino ha praticamente si sente nel vita di tutti i giorni è quello probabilmente la depressione la mancata uscita la speranza del delusa in uscita veloce alla crisi
Potrebbe essere questa mancanza di fiducia
Berti con
Continuano diciamo corso ovviamente non alimentare il il clima di fiducia continuano ad essere in certi tempi dieci della crisi quindi
Sul fronte dell'economia reale c'è qualche segnale ma sembra che questo segnale non sia ancora sufficiente a trasmettere fiducia alla famiglia beh passiamo adesso dico
Assume insomma non voi avete mi pare adesso diffuso i dati dei primi sei mesi sono allora con sono cambiati in questi sei mesi comportamenti degli italiani in termini di consumi
Allora si possono fare due ragionamenti differenti uno riguarda un po'la fotografia degli ultimi due anni dei consumi
Sicuramente ci dotate delle trasformazioni significativa
Ci sono state delle trasformazioni significa dire queste trasformazioni e significative non hanno impattato
Tanto sulla quantità anche perché come dire rileva diciamo una parte dei consumi che è quella legata più ai bisogni primari del delle famiglie
E quindi non c'è stata una contrazione significativa dei volumi ci sono state invece continuano ad esserci per alcuni aspetti
Trasformazione significative proprio nel nel mix dei consumi delle famiglie
Quindi perché consumato diciamo attenuto i mercati alimentare ovviamente che sono il bisogno primario per eccellenza hanno tenuto meglio rispetto ad altre che noi rileviamo come ad esempio i prodotti per la cura della casa alla persona
Che sono comunque prodotti di prima necessità ma che hanno subito qualche contestazione
Nel corso degli ultimi negli ultimi due anni
Però agli aspetti più significativi dal punto di vista della ricerca anche sono quello che dicevamo non tanto le contrazioni non le trasformazioni quindi noi abbiamo assistito
O non spostate di consumatori
Tra canali differenti hanno cercato di privilegiare diciamo canali più economici
Insegna
Più economica quindi hanno modificato il loro comportamento da quindi possiamo potremmo utilizzare Enzo queste mai
Il carrello rimasto pieno solo che invece di riempirlo di grandi di prodotti più prelibati l'hanno riempito pronti più economici
Stavo arrivando anche stavo arrivando anche all'area del prodotto in realtà diciamo quello che ha cercato di fare la famiglia di salvaguardare proprio diciamo la quantità dei consumi
Per farlo ha cercato di raggiungerà il rapporto tra
Qualità e prezzo più elevato
E coperte che cos'è il prodotto nella pratica nella ricerca di canali il quattordici nella ricerca di insegne più economica e quindi di catene che potevano essere
Percepite come più economiche rispetto ad altre concorrenti
Quindi con significativi impatti anche prolisso
Sul mondo del sul mondo del dell'impresa quindi sono cresciuti però come dice lei ci sono modificate anche gli atteggiamenti rispetto alla composizione del carrello
Quindi prodotti diciamo a più basso prezzo i prodotti dei distributori
Quindi le Marche private sono cresciute moltissimo viceversa c'è un fenomeno che c'era c'avevate segnalato da vivere nelle diversamente nel senso che gli ultimi due anni e questo fenomeno diciamo ormai è abbastanza è abbastanza evidente
Così come sono cambiate anche diciamo della tipologie di consumo quindi si sono spostati alcuni consumi dal fuori casa
Sì alle mura domestiche quindi non è un ristorante o in un cinema
Non solo ad esempio abbiamo visto diciamo per lunghi periodi per diciamo divertimenti crescerà prodotti come quelli che
Legate alla prima colazione
A tutti quindi avere meno a fare colazione al bar che cappuccino e cornetto chiavi nata a casa errato più con l'azione fatta caccia
Abbiamo visto crescere diciamo tutta una serie di prodotti
Anche in questo caso sostitutivo di consumi fatti fuori le mura domestiche e quindi ad esempio diciamo di
Di spuntini oppure di di di di di aperitivi di birra e questo significava probabilmente che
Si rinunciava ad andare al pub o alla pizzeria e si organizzava diciamo la cena a casa mondo un notevole risparmio ovviamente dal fatto di
Non andar fuori a mangiare quindi questo
è un po'quello che abbiamo osservato noi nel corso degli ultimi dismessa messi senta da un portandolo agli ultimi quindi emersi e questi fenomeni sembrano essersi un po'affrettata che accertato il significa che non vediamo ancora delle controtendenza riveniente noi i clienti diciamo le famiglie hanno stanno tornando a consumare
Non stavo tornando a consumare fuori casa però una parte di questi fenomeni sono affrettati quindi significa che
Ci sono abitudini di acquisto e comportamenti di consumo che ormai si sono consolidate
Dal punto di vista dei volumi negli ultimissimi mesi non sono così negativi
Tuttavia ancora troppo presto per poter parlare di ripresa noi stiamo aspettando che diciamo questi segnali siano consolidati ulteriormente
Enzo ma all'indicatore che è un po'ci fa temere proprio quello di cui parlavamo all'inizio quindi e non c'è fiducia si ha notizia che mi pare che le consegniamo ad assistere ad una ripartenza
Spinta dei consumi senta da un punto di vista geografico su come spesso l'Italia si dice che è divisa due insomma non il nord più ricco il sud
Più povero ci sono delle differenze ci sono state differenze dei comportamenti dei consumatori
Se realtà fermo e andiamo a guardare voi uomini e le difficoltà diciamo le flessioni più significative le abbiamo registrate al sud
Quindi abbiamo della legge consumi erano più bassi rispetto al nord o sbaglio
Sì i consumi erano ovviamente sono più bassi consideri anche che però è già molto differente il mix
Dei consumi e quindi al sud ci sono molti più ingredienti di Burt al nord diciamo sono più prodotti elevato contenuto di servizio
Indica che c'è qualcuno che
Che che che che prepara gli alimenti in casa
Dovuta anche al fatto che si lavori le donne lavorano meno sono attese da qualcuno in casa mia e di conseguenza la femminile che rappresenta ancora la figura della casalinga probabilmente molto più diffuso rispetto al nord
Esatto però diciamo dal punto di vista complessivo e generale dei volumi noi abbiamo visto delle flessioni e quelle flessione sono state in parte compensate da un canale che
è stato molto dinamico messo di tale che il discount che il canale diciamo che poi
Il canale del
Del risparmio diversi delle spalle del prezzo del primo prezzo basso
Volendo un po'anche diciamo sintetizzare da siamo fuori tempi pure
Siamo fuori tempo si radica veloce sia dal punto di vista più quale qualitativo ecco dobbiamo dire che comunque sono state fatte da parte delle famiglie delle scelte oculata
Che abbiamo assistito in molti casi la trasformazione di consumi dove però
Diciamo il requisito è stato quello da parte delle famiglie di non rinunciare alla qualità
Quindi è stato proprio la ricerca del miglior rapporto qualità prezzo quindi che per potere ovvero sapere cosa ne oppositiva ecco infatti possiamo ENAV anche perché questo punto potrebbe essere un incentivo alle imprese oltre l'investimento sull'immagine anche sulla qualità del prodotto
Certo mi vergogno se quindi diciamo abbiamo visto crescere molto prodotti impegna canali che erano in grado di coniugare
Molto bene questa diciamo qualità
E e prezzo sentiamo mentre diciamo offerte fa basate solo sul prezzo ma che non offrivano
Livelli qualitativi accettabili non hanno avuto grandissimo successo nemmeno in tempo di crisi ci sono delle proprio l'ultimissima domanda la risposta possibilmente telegrafica il livello di fedeltà alla band al marchio è rimasto invariato oppure se
Cioè nel senso cioè uno che comprava un tipo di passare gli piaceva continuato a comprare quell'oppure
Hanno sofferto anche quelli le case con dei marchi più affermati e c'è un'elevatissima variabilità per dirlo con
No battuta alcuni marchi e hanno tenuto hanno tenuto molto bene Clark la capacità di offrire qualità alla al prezzo giusto altre invece è che avevano già un livello di fedeltà più basso hanno perso oltre realmente per Renault
In generale negli ultimi due anni e c'è stato un consumatore un pochino più infedele rispetto ai marchi rispetto all'insegna se
Perfetto allora la ringrazio dottor De Camillis risentirla allegra
Perché
Ed era
Romolo De Camillis direttore tratta del sì di disse in Italia Presidenza avevamo sentito Cleto Sacripanti amministratore delegato di Mana su cui aveva fatto seguito Stefano scambio Presidente di Manpower
Portata da di imprese politica si conclude qui prima di salutarvi vi ricordo ancora una volta il nostro indirizzo di posta elettronica prese chiocciola Radio Radicale punto it presenteremo luglio insoluto sentirci la prossima settimana e buon proseguimento con i programmi di Radio Radicale