Intervista a Maria Antonietta Farina Coscioni sull'approvazione dell'ordine del giorno che riguarda i LEA (Livelli Essenziali di Assistenza) per le persone con disabilità

Maria Antonietta Farina Coscioni è stato approvato un ordine del giorno a tua firma anche riguarda l'iniziativa politica che hai portato avanti
Negli ultimi mesi per la quale fatto anche due scioperi della fame e che riguarda i LEA il Governo lo ha fatto proprio come lo impegna
L'impegna a
Emanare il decreto sui livelli essenziali di assistenza entro il mese di settembre e del uno dei primi dieci del due mila e dieci
Ho stabilito questo termine perché non è più accettabile che si possa giocare sulla pelle di più deboli sulla pelle di malati di disabili diciamo dei non autosufficienti
Perché parlare di malattie disabilità è importante ma altrettanto importante cogliere il carattere del del bisogno che hanno queste persone quindi tutte le persone che da soli e in autonomia e non sono in grado di potere provvedere alle proprie alle proprie esigenze i propri bisogni primari
Ho stabilito settembre due mila e dieci come un termine è da considerarsi perentorio se Salvo che il Ministro dell'economia non comunichi formalmente alla al Parlamento per le ragioni che considerasse
Ostative all'emanazione del decreto in questione entro il termine indicato sono state accolte le premesse ed è stato accolto il disegno del dispositivo di impegno del Governo
E questo primo risultato che vincola e che in qualche modo va ad incidere sul controllo dell'attività del Governo perché il fatto che non abbiano emendato che erano ok il Governo non abbia proposto una riformulazione al dispositivo di impegno cioè vuol dire che l'urgenza che la necessità di intervento eh come noi abbiamo dall'inizio di questa legislatura
E difeso e sostenuto non è più accettabile che la versione
Del nomenclatore degli asili e delle protesi in vigore è ancora a quello del mille nove cento novantanove peraltro una classifica di ausilio e di protesi Risi risalente addirittura ai primi anni Novanta
Questo vuol dire in pratica che
E i cittadini per disporre
Non solo di assistenza ma di ausili moderni debbano pagare di persona
Quello che sarebbe loro diritto a bere gratuitamente Marche formalmente non fa parte del vecchio nomenclatore
Quindi un inizio quindi aspettiamo
Il mese di settembre e auspichiamo che questo provvedimento venga
Approvato e quindi una prima
Soddisfazione perché
L'azione non violenta di sciopero della fame di dialogo con il gol
No
A almeno nella forma dell'operatività politica avuto primo buon esito