Intervista a Francesco Boccia sulla crisi della maggioranza di Governo e l'ipotesi di elezioni anticipate

Francesco Boccia deputato del Partito Democratico il giorno dopo questa crisi che di fatto non non si è compiuta anche se questa maggioranza dimostra di non avere
Dei numeri più così concreti e saldi come invece era prima
è cambiato
Completamente il quadro politico non c'è più il PdL
Nato sul predellino a piazza San Babila probabilmente ci sarà presto nelle prossime settimane un altro partito che prenderà vita da questi due gruppi nati in Camera e Senato
Nella politica italiana è evidente che è cambiato
Schema complessivo
Fini ha detto vita il sesto gruppo parlamentare
Questa non può essere una cosa marginale è chiaro che cambiato il quadro è cambiato il contesto ci sono tre gruppi di maggioranza
E tre gruppi di opposizione
E purtroppo nega e quel che resta il PdL non hanno almeno alla Camera quel Montecitorio non hanno numeri per andare avanti questo mi sembra evidente
Si parla di elezioni sempre con maggiore insistenza certo proceda chiedersi come mai il presente Consiglio non abbia utilizzato l'occasione di ieri per aprire anche formalmente
La crisi politica perché c'è chi diceva che avrebbe preferito andare alle urne addirittura novembre altrimenti il voto sembra rimandato alla primavera prossima al Partito Democratico
E pronto a una pronto che cosa farà
Ieri e l'intervento di Franceschini è stato semplicemente perfetto perché ha dato
Il perimetro dentro cui si sta muovendo in questo momento la politica nel nostro Paese la posizione del Partito Democratico
Intanto non è
Berlusconi né qualsiasi altro Segretario politico che decide quando si va a votare ma il Presidente della Repubblica
Quando Berlusconi prenderà atto come me diciamo che non c'è più la maggioranza che lo ha eletto dovrà rassegnare dimissioni e lì deciderà il Presidente della Repubblica qual è il percorso
Successivo quello che io posso dire con grande chiarezza
E che
In ogni caso lo scenario che abbiamo di fronte uno scenario
Che evoca sempre di più alla fine della seconda Repubblica connessa alla fine del berlusconismo per costruire per interpretare meglio questi nuovi orizzonti non si potrà prescindere in ogni caso dalla centralità del Partito Democratico
Partito Democratico che però abbiano
Criticato da sinistra da esponenti di sinistra e libertà
E anche da Italia dei Valori cessata questo presa di distanza da parte di Enrico Letta rispetto alla a quello che è passato un accordo pre-elettorale con
Antonio Di Pietro che evidentemente non non si deve ripetere allora state guardando l'UDC
Ora rimane non possiamo più tollerare tanto meno in questa fase politica così importante così complessa la mattina
Diciamo di ottenere il buongiorno dalle critiche volte
Gratuite di Di Pietro di Sinistra ecologia e Libertà o di chiunque si alzi a sinistra
Molti di questi fuori dal Parlamento che non trovano di meglio da fare che criticare il Partito Democratico Partito Democratico invece ha tenuto in maniera molto molto forte
E incisiva Cuneo continuo dentro tutte le politiche fallimentare il centrodestra in questi due anni e mezzo esse
Il PdL imploso imploso anche perché le contraddizioni chiuso mutevoli sono due fuori per
L'eccellente lavoro fatto dai democratici al Senato
E alla Camera sul mille provvedimenti potrei ricordare
Quelli sull'immigrazione per non parlare tutti di tutti i provvedimenti economici sui quali sono andati ci sono state fibrillazione a maggioranza me non possiamo più tollerare che lo sport principale di alcuni partiti
Che si in qualche modo collocano io non ho mai capito ancora perché ma si colloca la sinistra del PD non possiamo tollerare che
E il buongiorno sia una critica al PD alla proprio segretario e quindi ripeto è stato molto chiaro ha detto che ci sono orizzonti nuovi emiparesi è sotto gli occhi di tutti
Il voto o di astensione ieri sono sei Caliendo non voto
Fatto da oltre settanta deputati che son tanti
E ci sono Rizzon ci nuovi che vanno interpretati in maniera assolutamente nuova rispetto a questo io voglio aggiungere una cosa in più
Qualsiasi ipotesi futura
Non potrà non passare dalla centralità la posizione politica del Partito Democratico questo deve essere chiaro a tutti a chi pensa di stare alla sinistra del PD
Ma anche all'eventuale Terzo Polo chi non sta col PD in questo processo politico sta con Berlusconi direttamente
Nel senso che fa altre alleanze
Oppure indirettamente come fanno a volte coloro che si richiamano alla sinistra del PdL contestando il Partito Democratico fanno il gioco di Berlusconi iniziamo sospettare che alcuni di questi rischiano di
Destino essendo tutto nel caso in cui Berlusconi dovesse
Diciamo
In qualche modo prendere atto che la sua stagione poesie finta penso davvero che senza Berlusconi molti non avranno più lavoro politico da fare
E quindi ribadiamo con forza e con chiarezza a questo aspetto mai
Riteniamo che questa stagione vada interpretata in maniera assolutamente
Chiara trasparente rispetto rapporto agli elettori abbiamo detto che noi questa
Pessima legge elettorale che ha allontanato l'Italia e alla politica perché allontanato gli italiani dei propri eletti vada cambiate modificata
Quindi faremo di tutto per accelerare la crisi del Governo Berlusconi al loro diciamo che siamo prontissimi per votare ma
è una questione di
Di di di genere
Pubblica e politica
Questa legge elettorale non può rivedere la luce ancora in una una competizione elettorale e quindi io son convinto che si troveranno i modi per cambiare questa legge elettorale in Parlamento tipo tornare tranquillamente votare collo orizzonti nuovi ed
Chi non sta a colpi di inevitabilmente sarà con Berlusconi