Festa Regionale dell'Umbria di Sinistra Ecologia Libertà - Nichi Vendola intervistato da Curzio Maltese

Perché
Buonasera a tutti
Sentite
No
Non sentito tocca alzare il volume
Questo funziona meglio
Allora veri saluto buona sera a tutti grazie bene arrivate alla nostra prima
E se
Ringrazio tutti voi anche della pazienza l'accoglienza è quella che più di questo spazio non siamo riusciti a prenotare ad organizzare in futuro faremo le cose più in grande
La cucina funzionerà anche dopo per chi non ha potuto mangiare e che ora è qui in trepidazione per ascoltare
Questa intervista può dopo dopo l'intervista servirsi della nostra cucina tanto poi inizia il concerto
Volevo dire due cose di presentazione una
E di ringraziamento una a Curzio Maltese giornalista
L'ho apprezzate
Totti come me questo mi fa
Estremamente piacere io a Curzio Maltese gli porgo il ringraziamento di tutta la sinistra e libertà Sinistra ecologia Libertà e gli faccio una
Dichiarazione
Io sono un collezionista dei tuoi contromano
Non è per feticismo però ci ricorro ogni tanto anche per argomentare quello che politicamente mi sembra utile per confrontarmi con i cittadini che si avvicinano alla nostra organizzazione
Anni chi va bene che gli dico ringraziamento solito lui ormai
Al con la sua presenza ci dichiara tutto l'amore che ci avverso la nostra Regione e verso il nostro popolo
Visto che c'era il microfono ve li lascio subito ma mi prendo un attimo di libertà per condividere con voi una
Idea che mi frulla in testa da un po'di tempo
Passando per le nostre città io
Non sento più uscire dalle case una voce di una donna che canta una canzone mentre fa le sue faccende
Non vedo più in un cantiere un operaio che canta un motivetto anche
Spensierato non
Incontro più
Persone che mentre camminano e passeggiano fischietto era un motivo che gli fa piacere che gli viene in mente ecco pongo questo interrogativo a tutti e due
Ma l'Italia è così triste è così depressa per cui non canta più e voi saprete ste dirmi se e quando gli italiani torneranno a cantare
Grazie
Buono
Dibattito a tutti e buon ascolto a tutti
La risposta
Io non so se Marchionne ha proibito di cantare nelle fabbriche potrà Flick
Vorremmo a una prova dopo in occasioni come queste io di solito
Denuncianti apertamente il mio antipatie e quindi stasera denuncia anche apertamente una mia
Simpatia per Nichi Vendola nel senso che euro
Trovo che quello che lui sta facendo sia una delle poche cose rimedi istituiscono speranza una politica negli ultimi anni ed è giusto dirlo prima di
Svolge nel mio mestiere di intervistatore
Detto questo c'è una cosa prima di entrare nel dettaglio delle alleanze quello che accadrà e le primarie cioè c'è un aspetto che a me
Come cittadino come mi colpisce ed è come dire la paura del futuro che hanno tutti gli italiani e che hanno in particolare le forze politiche oggi noi stiamo vivendo un periodo
Palesemente di trasformazione di cambiamento e
Vorrei toccare ferro ma insomma anche forse un periodo in cui finisce una stagione politica quella legata alla figura di Berlusconi e ne comincia forse sempre forse un'altra speriamo contro
Di fronte a questo cambiamento
Insieme a molti altri cambiamenti straordinari che avvengono nella società nel mondo la reazione non solo della parte politica
Che da questo cambiamento potrebbe
Come dire essere danneggiata ma anche dell'opposizione è una reazione come dire di sgomento
Il paura di quello che può arrivare si sa il peggio che ci che abbiamo vissuto finora ma non si conosce quello che vuole parità c'è qualcosa che manca di nella proposta politica nella
Nel nel guardare al futuro di questo Paese che forse sta per liberarsi
Di una stagione tristissima della vita pubblica italiana come il giusto entusiasmo che meriterebbe
Una fase di passaggio verso il nuovo che non si sa mai in Italia ma voglio dire e difficile che sia peggio di quello che abbiamo appena vissuto ora
E mi pare che essenzialmente in questo vuoto di
Entusiasmo si collochi la figura di Nichi Vendola e quello che sta facendo e lavoro deve sulle fabbriche forse questa è una
Delle ragioni
Del del consenso apparentemente e diciamo inspiegabile che si è stati e che si sta
In qualche modo condensando ritmi intorno a questa avventura lo so se la
La penso in questo modo
Ecco mi accorgo buonasera a tutti voi ce la fa
Vorrei cominciare
Vorrei cominciare da un paese che rischia di perdere il gusto del canto
Però il Paese della lirica e dei cantautori
Siamo il Paese di Apicella
E forse di Bruno Vespa al Festival di Sanremo
Non viene più voglia di cantare vero difficile
E accaduto indubbiamente
Un fatto strano negli ultimi mesi
è un fatto che fa riflettere
Sullo stato dell'arte nella politica della nostra politica
Ne accennava Curci ora
A fronte
Di una frattura sempre più grave sempre più
Irrimediabile del centrodestra un vero e proprio processo di deflagrazione
Lo sbandamento di una coalizione e si era presentata con ambizioni quasi di eternità
Ed entro
Alla crisi del centrodestra la crisi specifica del berlusconismo
E la crisi di quella cultura politica
Fatta di autoritarismo e filantropia
Fatta di missioni bontà e di affarismo al limite della malavita
Tutto questo improvvisamente ha cominciato a traballare
A non essere più credibile a non proporsi in più come
Un racconto coerente bene
A fronte
Del rischio per me
Non è un rischio ma un auspicio che tutto questo potesse precipitare in una crisi definitiva e in elezioni anticipate
Il centrosinistra e apparso più spaventato del centrodestra e le prime
Dichiarazioni
Le prime dichiarazioni sono state
Abbastanza singolari ma come
Andare alle elezioni anticipate mentre c'è la crisi economica in corso è io dicevo ma come continuare attenerci Tremonti mentre c'è la crisi economica in corso
Ma che modo di ragionare
Io
Ho reagito
In forme un po'naïf
Come so fare io che non sono molto esperto della grande politica di quella
Degli specialisti la Realpolitik le formule di palazzo io
Ho un altro percorso
Ho provato a dire bene il centro sinistra e orfano di un'anima certe volte avevo l'impressione che le cronache politiche erano come le Cronache marziane
Quando si dice forse c'è vita cinque su Marte e così for fece invita nel centrosinistra
Una specie
Del luogo di anime morte
E poi
La politica della rimozione dell'esorcismo
Veltroni iscrive all'Italia Bersani iscrive all'Italia
Ma poi ci sono degli italiani che scrivono a noi come tre operai di Melfi forse più interessante leggere quell'epistolario
Badate
Ne parlo così
Non per il gusto della polemica ma perché io dico cerco di indicare con parole mie per quello che io penso
Un percorso che ha sulle proprie spalle una lunga consolidata subalternità culturale
è una lunga incapacità a interrogarci su che cosa è il berlusconismo
Il berlusconismo varate se viene mitizzato
Se un fenomeno che assomiglia un maleficio una malattia se non viene interrogato se non viene capito se non viene sviscerato
Noi rischiamo di portarcelo
Quand'anche si sconfigge firmo Silvio Berlusconi dentro le nostre viscere perché il berlusconismo e l'autobiografia di una nazione il berlusconismo è un codice che ha attraversato l'Italia intera
Esso ha a che fare
Esso ha a che fare con la cultura diffusa con l'immaginario quello che è accaduto nel mondo in generale ma in particolare nel nostro Paese una vera rivoluzione antropologica basti immaginare
Il fatto che negli ultimi vent'anni la scuola che era sempre stata il centro motore della formazione delle forme di coscienza dello spirito pubblico
è diventata un protagonista marginale
E la televisione questa televisione invece con i suoi prodotti la fruizione i reality è stata sempre di più la cattedra effettuale della formazione delle giovani generazioni
E dopo vent'anni
Noi
Noi ci siamo occupati malissimo
Del conflitto di interessi
E talvolta con una logica che era quella della compensazione sul piano della lottizzazione nei consigli di amministrazione o magari abbiamo pensato che il problema era il quantum di partecipazione a una tribuna politica ca o al salotto di Bruno Vespa mentre Berlusconi non vinceva nei telegiornali o a Bruno Vespa ma vinceva nelle mattine nei pomeriggi nelle nottate nelle tre le missioni di intrattenimento in Domenica In vinceva dentro questa straordinaria permanente e costante capacità di trasformare l'immaginario degli italiani
In una forma specifica quella
Di un nuovo individualismo proprietario
In una forma che celebrasse la fine del beh dell'idea del bene comune la fine dei legami sociali la fine di un'idea di solidarietà questo è accaduto Berlusconi dopo che cosa ha fatto
Ha portato sulla scena pubblica e linguaggio di beautiful
Ma mica fa un'altra cosa quando dice che quello invidioso è quello e rancoroso e quello è un traditore e il copione di una telenovela
Ha tradotto olimpica mente un linguaggio che progressivamente penetrato nel nostro immaginario
Allora
Sconfiggere Berlusconi non lo fai avendo la flessione delle alleanze ma ascoltando il dolore dei precari che ti raccontano che cos'è la scuola di oggi decida di cominciare
Eviterei di cominciare
La prima alleanza l'onere con Casini o addirittura contiene
Marco nel mondo della scuola con il mondo del lavoro felice lei c'è la domanda di cambiamento ecco
Questo penso
Finisco
Questo penso
Ma non è sufficiente quello che io ho detto se quel se questo processo non lo collochiamo in una scena più larga
Che la scena dell'ultimo trentennio in Europa e nel mondo di quella vera e propria rivoluzione restauratrice reazionaria che è stata la globalizzazione liberista
Non lo capiamo se non capiamo fino in fondo
Perché l'Europa è diventata questa schifezza perché i protagonisti fondamentali dell'Europa sono quelli di cui oggi dobbiamo giustamente vergognarci come il fare così che dà la caccia i rom perché
I grandi disegni
I grandi disegni che parevano diciamo
Apparire all'esordio della globalizzazione ancora prima quando parlavamo di interdipendenza cioè di un mondo capace di convivialità delle differenze di armonia tra le diversità
è un mondo in cui invece tornano erigere film barriere formidabili in cui si è potuto parlare di guerra infinita di scontro di civiltà insomma
Noi dobbiamo scavare più a lungo nelle ragioni della vittoria degli altri e nelle ragioni della nostra sconfitta noi siamo stati
Buoni amministratori di condominio in un'epoca in cui invece il mondo cambiava radicalmente c'era un passaggio d'epoca non si tratta di essere poeti
Seppure talvolta insopportabile essere governati dal Polo Sartori cinici si tratta di avere una visione larga del presente e del futuro
Bene
Se io in parte ha già risposto ma insomma ci sono delle notizie di giornata di di di questi giorni convulsi della politica
Tese giornata sono che appunto un pezzo del PD
Propone un'alleanza addirittura corpo elettorale confini
Ora le vediamo da una lunga stagione di secondo me finto bipolarismo
Perché non c'è è stato in Italia un velo bipolarismo accettare ogni volta una specie di
Le referendum monarchia o repubblica cioè diamo tutto il potere e Berlusconi o no questo era il senso del bipolarismo all'italiana
E mentre finisce questa stagione in cui in teoria c'erano grandi scontri ideologici in pratica
Tutti cerco di rimanere al loro posto in posizione di potere accettando quasi di compromesso
Berlusconi dopo aver detto qualsiasi cosa contro i finiani cerca comunque sotto banco l'accordo con loro con i finiani dopo aver detto che Casini e il peggio che ha espresso la politica italiana cerca un accordo sottobanco per rimanere al potere
Dall'altra parte l'opposizione
A un certo punto una mattina Bersani si è svegliato ha detto che andava bene anche il Governo Tremonti
E oggi si è svegliato qualcun altro ha detto che va bene l'alleanza confini
Allora siccome nel bipolarismo mi pare vogliamo rimanere ci sono dei confini oltre i quali diciamo indecente andare professore ci sono delle delle cose che non si possono fare
Risponderò da bruciatore
Io penso che
Non bisogna esercitare venti e non bisogna subire veti
Bisogna innanzitutto definire il terreno del programma cioè l'idea generali che sia del Paese e del suo futuro
Da questo punto di vista
è abbastanza ingeneroso provare a reclutare Gianfranco Fini
Ma proprio perché siamo in grado di apprezzarne l'evoluzione io sono tra coloro che dal primo momento
Ha ritenuto non strumentale quella evoluzione di chi cerca oggi di occupare uno spazio di politica e di cultura e di cultura politica che non infici Tito quasi mai in Italia
Una destra costituzionale europea liberaldemocratica liberista e diciamo così
Vagamente gollista questo Gianfranco Fini
L'antagonista dei nostri sogni dopo che il nostro antagonista è stato invece il circo Barnum di questi anni ma immaginare che questo
Significhi
Completarlo in un'alleanza democratica per liberarci dal tiranno significa continuare a ragionare con codici emergenziale
Lì che fanno sempre tanto male al Paese perché non Illy impediscono la natura della contesa politica non rendono visibili gli elementi fondamentali
Ora
Appunto quando c'è la propensione a un'alleanza firmo che pregiudiziale innanzitutto dalle Arusha il mito dell'alleanza
Può capitare perfino l'inconveniente di immaginare che Berlusconi sia la malattia
E Tremonti sia la medicina
Ora farà che io ho un pochino il dente avvelenato con Tremonti sarà che lo considero la cosa peggiore che si sta oggi in Europa
Sarà che penso
Che
Il Ministro Tremonti
Che è stato ministro dell'economia sostanzialmente per un decennio e il responsabile principale del declino del nostro Paese
Sarà che a lungo io imputo il fatto che l'Italia oggi ha sostanzialmente su Quagliato i ceti medi i corpi intermedi della società che fanno slittati verso aree di povertà o quasi
Mentre si è concentrato nel dieci per cento delle degli italiani una ricchezza pari al cinquanta per cento di tutta la ricchezza nazionale
Cioè l'Italia post tremontiana
è un'Italia che diciamo a un panorama sociale da America Latina degli anni Settanta sarà che mentre parlavano contro l'evasione
Cale solo negli ultimi due anni l'evasione fiscale accertata è passata da cento a centoventi miliardi di euro sarà per tutte queste ragioni
Che io considero diciamo il Tremonti io stimo una delle da nazioni del nostro Paese vorrei ricordare
Lo dico anche i riformisti oggi sul giornale il Riformista c'è un lungo articolo importante del mio ex antagonista Francesco Boccia
Che l'inventore della finanza creativa
E di quella sciagura che noi pagheremo per molti decenni di qui non molto si parla che la finanza derivata
Hai qui rami fissano implicate Regioni e Comuni l'ha inventata Tremonti il grande mago l'acrobata diciamo della finanza avveniristica il dadaista dell'economia
Cioè questo commercialista fa dico di Sondrio per dieci anni ammesso all'Italia in una condizione
In una condizione drammatica varate
Ma qualcuno
Concederà
Diciamo così lei cito citare Enrico Berlinguer nel momento in cui si prospetta ricavi generare la legge sei due sei sulla sicurezza sul lavoro ma come si permette
Ma come anche qual è la mente
è incredibile ed è incredibile
E proprio
Questa capacità manipolatori via di chi fermerà addestrato sui testi o quegli anni
A dire una parola per significare il contrario questo slittamento semantico continuo la politica come depistaggio Enrico Berlinguer e poi in un'Italia in cui ci sono Migliore di incidenti simulava ogni anno tre mila duecento morti all'anno io penso che il problema sia eliminare le normative sulla sicurezza sul lavoro vergognoso varata
Allora
Tutto questo accade
Perché
C'è nel centrosinistra una concentrazione offensiva solo quello che io chiamo il gioco delle belle statuine
La politica appunto con questo con quest'altro la politica con chi e non comincia mai una discussione sul Paese io son contento che Bersani
Abbiamo sollevato e che quell'abbia fatto con la sua autorevolezza il Presidente della Repubblica il tema di un Paese che non ha una politica industriale
Ma dov'è un luogo in cui discutere della crisi della chimica di base siamo qui in Umbria in cui ci sono aziende che rischiano davvero una deriva drammatica un settore innovativo e d'avanguardia come la chimica di base
Dov'è un luogo in cui discutere
Dei settori più innovativi e degli apparati produttivi di come fai a essere un Paese che compete Prai grandi dell'economia mondiale
Cioè non sai che costa resta diciamo di una storia industriale che progressivamente si sta squaglia andò
Però
Per parlare di politica industriale bisogna fare anche un bilancio bisogna dire tutto
Compagnon Bersani non è che davanti al cartello che dice Pomigliano e Melfi uno poi gira la testa da un'altra parte perché poi diventa difficile parlare anche di politica industriale
Io io che l'ordinanza sia un aspetto molto molto importante molto interessante
Quello che giudici della politica industriale c'è una tendenza di quello che si chiamava una volta il patronato a evitare anche questo argomento non solo alla la politica lo evita
Il io non sottovaluto l'ho mai come dire
L'altro sicuramente Marchionne altro da quello che penso io peraltro ancora di più da quello che pensi tu
Ma il fatto che Marchionne faccia delle dichiarazioni che io trovo scandalosa c'è ma trova scandalose oggettivamente non in quanto uomo di sinistra in quanto appartenente alla generazione di quelli che oggi hanno cinquant'anni cioè io
Non pensavo mai di ascoltare queste parole sul al mondo del lavoro
Dopo tanti anni ci sono la negazione di qualsiasi conquista del diritto e lavoratori ma perché Marchionne lo fa cioè non essendo un idiota perché lui considera che sia quella una strada da battere cioè
Il
L'azzeramento di ogni conquista del del diritto del lavoro e
Una strada come dire terzomondista per la grande impresa italiana perché lo fa
Tutti domandi perché lo fa non solo perché Bersani non gli risponde abbastanza ma quelle
Il movente
Di Marchionne e della dell'unica ormai grande industria manifatturiera italiana rimasta su grazie
C'è chi ha pensato che la globalizzazione
Forse mettere in competizione due miliardi e mezzo dei lavoratori subordinati dei mondi emergenti con mezzo miliardo di lavoratori subordinati del mondo industrializzato
In una competizione
Che all'inizio noi potevamo immaginare potesse consentire una omogeneizzazione i livelli più alti standard più evoluti di diritti sociali e di reddito
Invece
Quello che è accaduto in questi
Ultimi decenni e che il tentativo scientificamente costruito
Anche con diffuse complicità
Culturali di tutti nel mondo è stato il tentativo di omogeneizzare il mondo del lavoro verso
Gli standards più bassi di reddito e di diritti sostanzialmente immaginando che la Cina potesse essere il paradigma
Accade però devo dire che la storia è fatta di corpi che si evolvono le nazioni popoli non solo delle mummie un grande continente come la Cina non è un sarcofago
Mentre qui si pensa che bisogna considerare la lotta di classe quella che fanno gli operai perché quella che fanno i padroni va sempre bene una
Vecchio reperto archeologico in Cina
Nelle ultime settimane ci sono vertenze operai in tutte le fabbriche
Quando parliamo delle fabbriche in Cina dobbiamo sapere qual è la proporzione solo in una città come Shenzhen si fa il quaranta per cento di tu do il tessile che si fa nel mondo tanto che quella città viene chiamata la fabbrica del mondo in quella città le lotte sono cominciate
Da un fenomeno di suicidi di massa di operai
E ora in tutta la Cina c'è un dilagare divertenti operaie che nel giro di poche settimane ovunque si concludono con il raddoppio dei salari e il regime
Nelle
Nei suoi organi ufficiali
Dà spazio alle cronache delle lotte operaie e invita i sindacati a fare fino in fondo la propria parte naturalmente
Non è sol non è una
Diciamo un ingrediente di apertura la democrazia
Semplicemente una clausola di salvaguardia perché in quel regime l'idea di poter reggere e legata alla cooptazione di masse crescenti dentro determinati Standard abilità
Allora
Marchionne ha pensato di poter fare ciò che soprattutto in Italia gli veniva consentito di fare perché in fondo Berlusconi che ha detto
Ecco ma
Tocca all'impresa fare che cosa decidere di delocalizzare vedi Curcio io penso che non si può bloccare un'impresa che voglia delocalizzare però si possono fare due cose o no
Fare una differenza tra un'impresa che rischia del proprio è un'impresa come la FIAT che da cento anni non rischia del proprio ma rischia i soldi dei contribuenti italiani
Io
Non sono uno un patriota ardo come tanti del centrodestra non ho le coccarde tricolore al petto come un la Russa non ciò
Il pedigree
Del patriota a quella maniera lì però
Credo che un ragionamento di patriottismo nei confronti della FIAT bisognerebbe farlo fra l'altro trovavo anche come posso dire angosciante immaginare che la FIAT
Se arriva l'industria italiana andando investire in quella specifica fabbrica in Serbia che noi italiani avevamo bombardato durante la guerra la serve anche questo anche questo aspetto diciamo
Mi colpiva
Ma vedi
Io sono stato convocato a Palazzo Chigi perché ho molta FIAT anche nella mia regione
Con una differenza
Che non ha avuto il trattamento dei miei colleghi tedeschi dei governatori dei Länder tedeschi
I miei colleghi sono stati convocati in tutti i passaggi fondamentali della trattativa che Marchionne ha fatto con il Governo tedesco e con l'industria automobilistica carte Resca
La politica del Nord America a negoziato passo dopo passo con Marchionne
I Governi hanno mantenuto in piedi la bandiera dell'interesse nazionale
Noi siamo stati convocati a Palazzo Chigi sotto forma di bancomat
Siccome le Regioni mettono i quattrini per gli accordi di programma nell'impresa che ma non per discutere di politica industriale per sentire la lezione che ci ha fatto Marchionne presentandoci le sue slide e i suoi dépliant
Senza avere possibilità di interloquire con lui questa è la differenza l'Italia è un Paese in cui si continua a pensare che la politica industriale non la debba fare il pubblico
Ma la fanno lei in prese questo e il tema fondamentale della fuoriuscita dal trentennio liberista io non voglio fare come rappresentante delle istituzioni non voglio improvvisare me imprenditore
L'impresa deve fare l'impresa l'impresa deve ricercare il profitto ma io ho il dovere di porre all'impresa un orizzonte e dei vincoli all'impresa devo dirgli
Tumore rifare il profitto ma deve rispettare l'ambiente pure di fare il profitto ma deve rispettare i diritti dei lavoratori questo poca
E aggiungo
Badate
Scusate compagni fatemi fare un discorso diverso
Voglio fare un discorso da parte dell'impresa
Il guaio di questi ultimi trent'anni è duplice
C'è un guaio specifico per l'impresa
E se restate educate all'idea
Che poi fare la competizione internazionale sulla leva della compressione del costo del lavoro
Ha stimolato la pigrizia imprenditoriale noi abbiamo un capitalismo arcaico abbiamo ancora un capitalismo famelici sta
Loro parlano di innovazione io li conosco bene perché le visito continuamente le impresa ma nella realtà fanno fatica talvolta distinguere tra proprietà e management
Investono in innovazione in percentuali risibili rispetto ad altri contesti internazionali non c'è possibilità di vincere le sfide competitive
Se non investe di nell'innovazione di processo di prodotto
Perché per quanto tu puoi comprimere il costo del lavoro non ce la farai mai
A vincere la competizione dall'ATO dello schiavismo e fortunatamente i tuoi si ribella erano a Melfi ma poi si ribella
Hanno anche a Shenzhen ma perché la dignità degli uomini e delle donne e più forte e qualunque tendenza alla mercificazione
L'ultima l'altra quota
Scusa
Qui però c'è un punto che riguarda quello che è accaduto in proprio il cuore di quello che è accaduto in questi trent'anni
In questi trent'anni la globalizzazione è stata fondamentalmente un'impresa che è diventata prevalentemente finanziaria
Che si è sposata con la rendita e con la speculazione
Cioè nell'economia mondiale ingredienti di parassitismo sono diventati prevalenti
Tanto è vero che a un certo punto questa
Economia mondiale si è mostrata col volto di un cannibale che divorava se stesso nelle proprie viscere
I Governi europei si sono indebitati per salvare le banche
E poi hanno chiesto i popoli di farsi carico del debito e del potemmo europeisti corde il debito pubblico
Compagni e compagne da questa storia qualcuno pensa di uscire portando alle estreme conseguenze la filosofia che ha portato il mondo al collasso economico e finanziario
Da questa storia noi possiamo uscire invece soltanto se prendiamo a calci nel sedere la rendita la speculazione finanziaria
E li mettiamo al centro della scena sociale il valore del lavoro il valore del lavoro
No volevo poi
Anni fa io ho lavorato certo periodo dalla stampa e i dirigenti erano dal giornale erano da stampare proprietà FIAT Vallotton dirigente mi disse un dirigente intelligente da FIAT mi disse
Sa bisognerebbe trattare meglio di operare perché in fondo sono i nostri primi clienti
Le utilitarie FIAT si vendono al quaranta per cento sul mercato italiano quando uno pensa di andare a delocalizzare
Fa un calcolo anche imprenditoriale strano cioè nel senso tempo felici il tuo mercato interno principale quello che ha permesso alla FIAT
Di essere la la grande FIAT cioè il mercato interno italiano impoverendo i ceti popolari italiani
Io sono i primi clienti le macchine FIAT per andare a fare che cosa
Il resto del mondo anche questo sarebbe interessante da chiedere se ci fosse un'interlocuzione politica mi pare che la politica ti volevo chiedere io poi vorrei tornare sulle questioni e nazionali interne interne al centrosinistra eccetera e alla vigilia però rimanendo su questo sguardo largo per un po'di orecchie chiede il nostro ruolo internazionale io ho notato una grande attenzione
Da parte dei colleghi stranieri che sento spesso anche sulla
Sull'attuale diciamo avventura politica ma soprattutto uno scoraggiamento ora una una perplessità sul ruolo che in questi anni
Al di là di quello che è successo dentro il nostro Paese l'Italia ha assunto
Nei confronti del resto del mondo siamo diventati un Paese era fondamentalmente un Paese strano agli occhi dell'Europa del resto del mondo un Paese con gli xenofobi al Governo un paese che fa
Scelte singolari anomale in Europa
Un Paese che ha in fondo due grandi alleati nel mondo Putin Gheddafi al quale
Perfino io so che tu la pensi diversamente da me
Però io diciamo il mio limite in cui dico veramente non
Si è mosso chiedi e quando per fine invece come dicono
Una parola contro allora vuol dire che veramente abbiamo superato ogni limite nel caso di Gheddafi questo è accaduto di ruolo
In Europa de di un grande Paese come siamo
Un grande Paese come l'Italia è una grande punto di riferimento culturale come come dovrebbe essere l'Italia in questi anni si è avvilito enormemente intorno a questa diciamo pagliacci lunga pagliacciata ora
C'è un modo per
Per tornare avere un ruolo creativo un ruolo vivere un uomo che ci compete di più un ruolo all'interno del di un'Europa che come tutti ci è diventata povera cosa
Varrà
Non dirò quello che sappiamo
La marginalità
Dell'Italia nel mondo
Anche il giudizio sprezzante
Non solo dei Governi ma delle opinioni pubbliche di tanta parte del mondo sono cose note
Ne dirò nulla di più sulla tenda di Gheddafi
E fu
Su quelle cose che in Gheddafi devono farci orrore perché sono un po'berlusconiane parole
Perché sono la strumentalizzazione del corpo delle donne
Se io ti devo dire non si usa
Le faccio una parentesi poi spero possa essere invece un pezzo nel dibattito la cosa che personalmente mi ha offeso di più in questi anni mi ha fatto talvolta desiderare li figlio
Lo sdoganamento di un lessico veramente fascista ante nel parlare del corpo delle donne
Infliggere
Io ho visto tante volte sbarcare migranti sulla costa pugliese sono ottocento chilometri di costa
Non dimentico mai che ci sono dodici mila cadaveri
In quella in quel mare meraviglioso di migranti naufragati
E quando Berlusconi dice le unioni ci che vogliamo che vengano dall'Albania sono le belle donne
La noncuranza delle parole le donne sono
L'oggetto della tratta sono le schiave dei mercati della prostituzione capisco che
Quelle un mondo in cui c'è una certa confidenza
Con questa idea però io lo trovo volgare
Lo trovo volgare
Gli insulti scusate gli insulti a Rosi Bindi
E l'idea che le tue fattezze fisiche possano essere la precondizione di una carriera
Solo per le donne poi dovrebbero spiegarci Brunetta sano
Chiudo chiudo la parentesi ma il tema il tema è rilevante il tema vero compagni e compagne non c'è il cambiamento
Se nel percorso nel cantiere dell'alternativa non ricostruiamo una grammatica delle relazioni tra i sessi che fa del rispetto della dignità di ciascuno il centro assoluto
L'inviolabile
Però parliamo
Però parliamo
Invece
Ti dico cosa vorrei che fosse il mio Paese
Il mio Paese vorrei che fosse protagonista del rilancio dell'Europa
L'Europa si sta restringendo
A messo il freno a mano rispetto al processo di allargamento
Ha rallentato l'idea dell'integrazione dei Balcani occidentali
Oggi considera come uno spauracchio la Turchia
Che è uno dei Paesi più interessanti più vitali
Ecco non i popoli più civili che io conosca al mondo
E sconfiggere il fondamentalismo islamico
Piuttosto che con la guerra bisognerebbe farlo con la politica con la cultura l'allargamento del vecchio continente alla Turchia ai Balcani occidentali è uno dei modi più intelligenti di predisporre
Le condizioni che consentano a ciascuna religione a ciascuna fede a ciascuna etnia ciascuna cultura di vivere in un registro di convivialità
Oggi
L'Europa che avanza e quella dell'asse
Berlino Roma
è un'Europa neo carolingia
Un'Europa nella quale si guarda con sospetto alle aree più povere
Alle barriere come hai frutta
Un'Europa che vuole
Trasformarsi sempre di più in una fortezza assediata
Ma guardate che questo continente fa appena non fa più fondi
è spaventato si chiude dentro il circuito dei propri privilegi
Ma era nato per un'altra missione
Era nato da questo mare che il Mediterraneo
Renato dalle promesse dei figli di Abramo ciascuno con il proprio Dio che erano promesse di pace poche realtà ci fu infatti tante guerre ma è un'Europa che invece dovrebbe tornare ad allargarsi
E dovrebbe oggi ecco con quella proposta che io faccio
Tornare a quella straordinaria provocazione di un
Grande uomo che nel Kosovo confino I tempi del fascismo a Ventotene
Scrisse il manifesto del federalismo europeo Altiero Spinelli
Io
Fornirò
Un'Europa che rilancia fortemente il progetto non di una Unione fatta sulla moneta essenza pendenze xenofobe ma di una grande democrazia che si allarga
Scusate
La crisi economica a livello europeo
Non poteva prospettare
Co soluzioni percorsi di tipo europeo le indico alcuni che possono far storcere il naso
Possiamo continuare ad avere
Organizzazione della Difesa
Ciascuna confinata nello Stato nazionale
O non potremmo superare i sistemi di difesa
Costruendo un sistema di difesa europeo che però
Non ci sia la somma di quello europeo più quelle nazionali che figli per i da quelli nazionali quante decine di miliardi di euro l'Europa potrebbe risparmiare concentrandosi su una riforma militare a livello europeo
Cosa potrebbe accadere se facessimo una riforma fiscale a livello europeo cominciando dalla tassazione delle transazioni economico-finanziarie
Non è il tempo questi ad immaginare con un reddito di cittadinanza per i giovani disoccupati a livello europeo non è questo il tempo
Devi immaginare diritti sociali europei proprio per evitare che ci possa essere la guerra tra poveri la messa in competizione dall'operaio polacco come operaio inglese e come operaio di Pomigliano perché quella è un'Europa che è a favore e capro spetta una crisi di civiltà
Ecco
Il federalismo europeo io penso che questo è il tempo in cui dovremmo anche per superare questa farsa che può diventare una tragedia del federalismo in falsa leghista
Che assomiglia molto al nome mascherato della secessione ed è l'abdicazione da i doveri della solidarietà nazionale
E ancora
L'Italia
Non avrebbe dovuto
Vivere l'amicizia con Israele
Nella maniera pacchiana
Che ha esibito il nostro premier in Israele
L'amicizia è un sentimento molto importante
Ma gli amici veri sono quelli che dicono la verità
è la verità e che finché non si restituisce il diritto a una patria al popolo palestinese
Sarà difficile
Sarà difficile
Risolvere
Certo
Avendo l'accortezza di tenere in equilibrio e il diritto alla sicurezza dello Stato di Israele
Considerato ormai come posso dire un pezzo pregiato della scena planetaria della cultura mondiale e il diritto del popolo palestinese al proprio futuro alla propria indipendenza e a una patria
Avremmo dovuto fare questo lì perché Gerusalemme
E dentro
La nostra civiltà dentro la nostra storia dentro le nostre promesse
La Gerusalemme celeste ed entrò i nostri sogni di trascendenza ma la Gerusalemme terrena e ancora insanguinata e avremmo dovuto aiutare gli uni e gli altri a ritrovare il sentiero del dialogo e della pace
E ancora
Abbiamo responsabilità per quanto riguarda i Balcani processi che vanno irrobustiti di pacificazione e di democratizzazione di tutta l'area balcanica
E ancora non avremmo dovuto
Mettercelo l'elmetto in testa e sentirci reclutati dalla leva della guerra infinita e partecipare all'avventura irachena
Ma allora
Io penso
Che l'Italia
Avrebbe potuto far sentire la propria voce per accentuare i processi di pace perché possono finire
Le operazioni di occupazione militare dei territori ma che non è affogano l'ultima proposta intelligente una volta posso dire una cosa a favore di Massimo D'Alema
Non io non dico mai niente contro D'Alema
Però una cosa a favore la dico raramente quindici la proposta di un di una
Conferenza internazionale di pace sull'Afghanistan cioè
Ho una italiani che riscopre la propria vocazione
La propria vocazione il contrario di quella della lega
L'Italia è stata grande certo perché aveva in piedi i piedi ben piantati in questi municipi nella loro civiltà nell'orgoglio nella loro identità
Ma questi municipi insieme avevano una grande propensione al cosmopolitismo l'Italia è stata grande quando è stata capace di incantare il mondo con le proprie
Ha con il proprio afflato spirituale fra i propri sogni universalistici non quando si è ridotta a una sequela di piccole patrie oggi abbiamo Signorie
Senza più signori ma con lobbisti affaristiche corruttori è un Paese
Complesse
Pavento non so ma vero compagni e compagne diciamoci la verità è un Paese è spaventoso non è spaventoso solo nelle sue classi dirigenti
è spaventoso perché nella sua opinione pubblica larga ha largamente convissuto con la cultura della violenza ed è la negazione del diritto degli altri
Perché è entrato dentro il quotidiano
L'idea che lo straniero è portatore di disordine
è una minaccia e non una ricchezza e quando facciamo i nostri proclami antirazzisti c'è sempre un però che si ferma sulla soglia di un uomo di un figlio di qualcuno la cui
Diversità diciamo così c'è un codice per noi è incomprensibile non abbiamo il tempo per comprendere vedete abbiamo vissuto l'epoca della tolleranza zero
E invece questa era l'epoca in cui
Bisognava avere la tolleranza un milione perché quando il mondo diventa complesso
Devi avere capacità di mediazione e di conoscenza se invece procedi per semplificazioni violente restano stritolata e le vite delle persone
Qua qua
Avremmo dovuto marcare la differenza nell'idea del mondo nell'idea della vita
Qua avremmo dovuto marcare la differenza non affidare
I leghisti
E la destra sul suo terreno accogliendo il paradigma emergenziale securitaria io e sentendoci a modo nostro soltanto come i riduttori del danno dello scontro di civiltà
Ma prospettando l'idea
Che la sicurezza e innanzitutto il prodotto della convivialità dell'accoglienza dell'integrazione dei diritti altrimenti
Altrimenti no
Altrimenti è un corto circuito altrimenti all'apartheid altrimenti nel programma altrimenti a Ponticelli altrimenti a Rosarno altrimenti è la caccia a qualcuno
Badate in tutte le epoche storiche di transizione quando il mondo è smarrito quando c'è incertezza del futuro c'è sempre qualcuno che fa il capo est
Gli attori offerte la prende con loro inerti accanisce con lui versava il perno veniva ogni epoca storica dei capri espiatori battente compagna tempi
Mi capita spesso negli ultimi tempi che mi chiedono come va a finire che cosa succede
Io francamente non non lo so però credo che lo chiedono anche per
Ma
La confusione moltissime a le viene fuori anche questa come dire
Scarsa solidità di principi per cui tutto è possibile
Quello che dici tu infedeli illegittimo di sinistra e cose
Cosa strana vorrei anche ricordare che ci sono solo due Paesi in Europa
Dove la differenza tra una reale e l'altra del Paese negli ultimi dieci anni quindici anni è aumentata uno siamo noi e l'altro è l'ex Repubblica cecoslovacca che non è più uno Stato nazionale
Gli altri Paesi tutti gli altri Paesi europei e sono ventiquattro hanno ridotto le differenze
All'interno
Un un'esperienza che a me serve per cercare di capire che cosa accade oggi in Italia è quella che
Ho fatto seguendo le le due vicende pugliesi
Ho pensato a un certo punto un po'come formula giornalistica che quello fosse un laboratorio
Della vita politica nazionale perché era una Regione come dire in cui accadevano cose strane rispetto
A
Quello che accadeva ritualmente rispetto alla politica Adriano e le altre Regioni
Ho pensato che è quello che è accaduto in Puglia c'è la divisione del centrodestra
Esattamente come si sta riproponendo adesso
Cioè tra un'area cattolica centrista
E dei
Esponenti di An
Diciamo dei rispettabili fascista oneri come si diceva una volta rispetto al berlusconismo e dall'altra parte è una vittoria
Uno scompaginato mento dei valori tradizionali della sinistra fosse così un annuncio di quello che stava accadendo
Nel Paese
Rivedo anche gli stessi argomenti che contro la tua candidatura all'ora abbia un'alleanza migliore
Più larga con dei cattolici lui non va bene perché omosessuale tanto per essere di reti perché allora Ichino e tutti questi discorsi che si facevano su uno sottopelle insomma
Ricordano un po'quelli che si fecero appunto quello non va bene perché nero non vincerà mai e dovesse credo
Tu ai
Sì severamente come dire la sensazione che quello che è accaduto in Puglia è una delle Regioni più di destra d'Italia
Diciamo dal punto di vista del voto politico tradizionale stia per accadere in Italia Cecchel cioè andremo alle elezioni con uno schema di quel genere con
Un
Tre poli con la possibilità per la sinistra di Rea aggregarsi su nuove
Sul nuove basi su nuove forme
Ma ieri
Dunque
Io penso che
Questo modo di ragionare
L'applicazione di schemi di schemi geometrici
Astratti alla società si vince al centro
E il candidato
Deve essere in Puglia lo si cercava
Somigliante all'antagonista
Bisogna
Tranquillizzare l'opinione pubblica moderata
Una litania politici Istica che non conosce più la realtà
Scusate il moderatismo
La moderazione
Moderatismo una cultura politica la moderazione diciamo è un comportamento mai erano la cultura dei corpi intermedi della Società dei ceti medi
E in una società in cui
Al centro c'erano i maestri elementari
Gli artigiani
I piccoli coltivatori diretti
Ma in una società in cui c'è stato un terremoto sociale che ha colpito al centro oltre che
Nei recinti del lavoro subordinato
I maestri delle maestre delle scuole elementari ancora fino agli anni Settanta messaggi di sociologia venivano definite le vestali della classe media
Erano
Portatori di un valore generale costruivano società
E nel ceto medio non c'era ricche traccerà sacrificio etica del sacrificio
Era la cultura generale della nostra società è vero noi andavamo alle scuole elementari avevamo il manifesto del salvadanaio di INARCASSA era la cultura del risparmio vero vi ricordate
Il risparmio perché perché bisognava investire sul futuro dei propri figli certo di vacanze le facili pochine
Le scarpe erano un paio all'anno il maglione vari faceva mamma anche fieri sempre quello noi figli
Apprestavamo le nostre braccia per rifare il vecchio maglione recuperare la lana per fare il loro Maione e in quel tal laboriosa etica del ceto medio
C'era dentro una ricchezza straordinaria
L'investimento sul futuro il capitale sociale fondamentale era l'accertamento avere futuro l'idea che mio figlio comunque sarà meglio di me questo era l'anno
Mi ricordo gli ultimi
Le ultime efferati che ho passato con mio papà prima che lo perversi discutevamo di questo
Lo è stato dieci anni disoccupato ha fatto la fame perché era comunista
Però anche questa è una storia che bisognerebbe raccontarla dalla parte dei vinti e non dalla parte dei vincitori
Che raccontare quella storia come fanno ora
A volte
Insopportabile
La dignità con cui affrontare anche la fame per difendere le tue idee politiche e la tua collocazione sulla scena pubblica però dicevo al Papa
Lei nel momento più acuto della tua del Po disagio sociale
Tu eri ricco
Perché nessuno mai in chi ha privato della certezza di potercela fare
Che avreste messo al mondo dei figli avessi dato un futuro
E lo dice la fiera vero
Il tuo i nipoti figli dei miei fratelli
Che hanno invece
Titoli di studio fanno l'università che compra le camicie griffate
Hanno questo elemento strutturale di povertà
Non hanno nessuna certezza del futuro
E quando
Quando
E quando il Governatore di Bankitalia dice
Che c'è
La giovane generazione questi
Che
Perderà per sempre l'appuntamento col proprio destino produttivo
Quindi
Che non ha un futuro
Sta dicendo qual è la tragedia di questo Paese e qual è il crimine di queste classi dirigenti e questa dovrebbe essere la nostra principale bandi
Piera perché non si può accettare che una generazione venga buttata al macero lo si può accertare
Per due ragioni
Per due ragioni non lo si può accettare
Per i diritti soggettivi
Chi ha vent'anni chi ha venticinque anni e vive in una società che gli dice che per Tecce una saracinesca chiusa
Esprime
Una condizione inaccettabile ma poi per una ragione nostra di tutto il resto della società quando salta una generazione
Ci vogliono due o tre generazioni per recuperare il gap culturale che si è creato quando nella pubblica amministrazione
C'è il blocco delle assunzioni e falda il turno una generazione e inevitabile che quella pubblica amministrazione viva un processo
Di irrigidimento culturale
Celant chi lo firma culturale malate è una tragedia perdere il ritmo soprattutto in un mondo nel quale noi contiamo la gerontocrazia che domina tutti gli spazi della vita sociale mentre nei mondi emergenti essere giovani non è un reato
Allora ho fatto questo lungo discorso per dire io conoscevo la mia Puglia tutto il Mezzogiorno d'Italia perché ho fatto tante legislature in Parlamento quattro soprattutto
Attraversando il lungo in largo ogni angolo del Mezzogiorno d'Italia
Vorrei dire che nel tempo libero attraversavo ogni angolo del Mezzogiorno del mondo
Perché mi è piaciuto essere in Colombia piuttosto che inciampa piuttosto che in Guatemala piuttosto che Nicaragua piuttosto che a Sarajevo arriverà anche la mia compartecipazione alle vicende del mondo
Quello che vedevo nella mia terra in Puglia nel sud era un sommovimento sociale importante è una domanda viscerale di cambiamento
Quando il centrosinistra si presenta con un livello molto basso di credibilità
Come un aggregato dei
Cartelli elettorali di rendite di posizione
Ma è chiaro che lì e forte la tendenza di accettare la rete corruttiva e clientelare del centrodestra io quando mi sono candidato nel quartiere più povero di Bari che
Ritento
Dove morta una bambina di due anni per fame
è accaduto un fatto incredibile in quel quartiere badate
E stato una delle esperienze più toccanti della mia vita alle donne di Enziteto che sono quelle che animano la battaglia contro la mafia che aveva occupato quel quartiere
Hanno fatto qualcosa di inaudito in campagna elettorale
Hanno cacciato quelli che erano andati con i cento euro a testa per comperare il voto sono venute a dirmelo con orgoglio non abbiamo preso i soldi per votare
Perché c'era
E perché
Perché come dice fascino io sono una Madonna Pellegrina o forse perché mi avevano visto
Mi avevano visto non solo in campagna elettorale
Mi avevano visto nelle battaglie antimafia e i loro mariti mi avevano visto in carcere quando andava occuparmi dopo che avevo lottato contro di loro che l'anno mi andava occupare di loro come diritti dei detenuti nelle galere cosa che non si fa più oggi
Nelle fabbriche
Al Nuovo Pignone alle Officine Calabrese alla Breda alla fine resta
Alla FIAT di Melfi non dovevo presentarmi in campagna elettorale trovando un Codice di comunicazione perché c'avevo passato quindici anni lì
Intanto è Alberto a volte
Con la frustrazione di non ricevere ma è una parola quante albe devi fare per guadagnare la stima di un operaio
Certe volte in passivo a Melfi ricordo una mattina ero andato dopo un costante flusso
Quindi mi sentivo un vivo dico chi fa come forma concreta come mi accoglieranno io Querini volantini sono tornato a casa con tutti i miei volantini non un operaio appresso un solo volantino
Son tornato irritato detto edifici Tronci tra me e me in cuor mio avevano ragione loro
Perché mica a te la cavi perché Bandiera rossa perché il tuo volantino è bello nella Borruto no
Non è la presenza col megafono e la costanza della tua battaglia che paga e la credibilità che devi guadagnare la questo la credibilità
E ancora poi quando ci fu sempre a Melfi la battaglia dei ventuno giorni due mila quattro beh io ho vinto le elezioni in Puglia in realtà le ho vinte
In Basilicata quelle della Puglia lealmente a Melfi
Perché Fini facevo il parlamentare
Le ore della mattina e poi mettevo in automobile e correvo lì davanti ai cancelli di quella fabbrica sono stato anche sotto la carica della polizia e ho provato a raccontare anche quello che io vedevo quella scena
Da film di Bertolucci dei ragazzi che cominciano accanto fare quando comincia la carica della polizia ma non li internazionale non Bandiera rossa ma Fratelli d'Italia io credo di aver mai pianto tanto in
La mia per come mi sono emozionato di quella fondazione civile della patria fatta da quegli operai in quel momento e lì
Cioè non sto parlando di mare
Sto parlando di loro
Sto parlando io ho sempre detto non sono un fenomeno sono una epifenomeno cioè segnalo il fenomeno che il fenomeno sono le rivolte poc'
Orari quella per esempio contro la discarica di rifiuti nucleari a Scanzano Jonico quella contro la privatizzazione della sanità cioè
Battaglie lotte che abbiamo raccontato che abbiamo seguito in fondo
Questo viene chiesto alla sinistra
Di essere non una buona proposta di come si amministrano le tabelle millesimali ma di essere una grande narrazione che entri
Nelle case di tutti varate
Io parlo di una sinistra non minoritaria perché io mi sono rotto proprio l'anima dell'idea che è bello a perdere le battaglie perché rimane quella bandiera in mano
Lo dico a me non piace non mi piace
Non mi piace molto la dico qui poi lo dirò bene a Torino la proposta di Bersani tanto è vero perché non mi piace
Perché penso che sia un appello i conservatorismi di tutti cioè così come stiamo mettiamoci insieme e promettiamo come dice lui per il il Segretario di Verdi Bonelli facciamo il fioretto che non litigheremo più no
E allora e poi Ferrero dice Ferrero che cosa ha dichiarato dice bene non ci stiamo tanto noi non entreremo nel governo perché sembra che l'ansia di ciascuno sia segnare la propria bandierina
Io voglio cambiare la vita di questo Paese
Noi diventare una bandiera
Sapete qual è il punto
E noi dobbiamo cambiare
Dobbiamo cambiare il centrosinistra
Guardiamo rende ancora più garanzia prima
L'alleanza fondamentale eccolo una generazione ancora un popolo poi quando ci vogliono le primarie perché ad esempio sui temi
Protagonista lembo
Badate bagnate
Anche se la colori di rosso la bandiera di un piccolo cento legare Chicco
Non cambia la storia
Le primarie faremo un principio di sovvenzione della politica fatta dalle oligarchie per questo a me piacciono perché secondo me sono i giochi perché quelli erano i giochi
Perché prende la parola al popolo questo per
Spero di aver predisposto pur
Come viene un infarto
Sì
Volevo è chiedervi che la cosa
La cosa che mi ha più colpito del della natura
Vicenda pugliese
E che alla vice vicenda pugliese uno di quelli che sanno sempre tutto trasversale mi ha detto guarda in Puglia finisce così che chiunque vinca privatizzare l'acquedotto pugliese e devo dire che ho goduto moltissimo per il fatto che vedete è l'unico che non l'avrebbe mai privatizzata
Se
Ecco va bene
Perché anche questo cinismo stanca diciamolo rubare scusa siccome lamiera mirato avvalla famiglie dovrebbe brevemente proprio la raccogliamo le firme perché vogliamo fare un referendum contro le norme
Che abbiano la privatizzazione dei servizi pubblici locali
Perché possono naturalmente
Per effetto di trascinamento produrre la privatizzazione del più grande Acquedotto De Europa di uno dei più grandi acquedotti del mondo che l'Acquedotto pugliese
E mentre noi raccogliamo le firme che sono un fatto straordinario eccolo diciamo un potenziale maggioritario
Nelle parrocchie si parla di questo il boy scout parlano di questo dell'acqua come bene comune io posso dire ovunque privatizzare l'acqua è una bestemmia contro Dio
E so che non sto facendo una battuta demagogica che stavo dicendo una cosa a cui credo fortemente
E i nostri compagni io sono sgomento per
I nostri compagni del Partito Democratico lanciano una petizione
Per raccogliere le firme per l'acqua pubblica
Secondo la seguente filosofia che l'acqua in effetti deve rimanere pubblica
Solo le condotte che devono essere privatizzate
E io lo dico ai miei amici
Del PD
Su compagni fatte i riformisti
In fondo e il Sindaco riformista di Parigi della nove che ha cominciato quest'anno dopo che già ci dirà che nell'ottantaquattro va privatizzato l'acquedotto di Parigi questo Sindaco riformista
Ha fatto i conti con la realtà ha visto che la privatizzazione significa peggiorare i servizi e aumentare le tariffe ripubblicizzazione quell'acquedotto su compagni vedete che è successo ad Arezzo
Ho
A latina a un anno o l'ha con la privatizzazione delle reti acquedottistiche
è
Da buoni riformisti
Che fondate sul principio di realtà e sull'analisi
Però sai ca delle corse così come sono e non così come la vorrebbero i poeti e gli ideologi abbiate coraggio non c'è niente di più riformista che difendere l'acqua come bene comune
Io il per quanto mi riguarda devo fare ancora solo due domande una è questa
Detto questo la la politica e anche fatta di compromessi
E in Puglia governando e si è trovato a fare dei compromessi ci sono situazioni nelle quali difficile uscire l'Ilva di Taranto porta il cancro ma porta anche lavoro
E quindi un conto è una posizione intransigente sul sul piano all'ambiente un conto è
Mandare a casa un sacco di persone a enti tetto dove che è una zona che
Magari molti non conoscono ma insomma sembra un quartiere dalla Cambogia non c'erano neanche i nomi sulle vie per portare un po'di vita un po'arriva Enziteto bisogna fare dei compromessi ora
Ci
Ci si trova nei nei prossimi mesi probabilmente cercare dei compromessi io non posso credere che andremo per l'ottava volta al voto con uno dei contendenti che controlla tutte le televisioni
Non posso credere che torneremo al voto con una legge elettorale che è anche quello che l'ha fatta definito una porcata
Secondo te c'è la possibilità di trovare prima parlavo di cose che indecenti invece deve trovare dei decenti compromessi in questi mesi che presumibilmente ci separano
Dalla
Fine
Della legislature e speriamo anche di una stagione politica
Trovare dei compromessi per rimettere non dico a posto ma insomma correggere un po'queste storture
Del sistema politico italiano non dico arrivare alla sognata legge sul conflitto d'interessi che il centrosinistra va fatto quando era al Governo
Ma quantomeno a una
Decente legge elettorale che non costringa il Paese andare a votare a intervalli regolari due anni
Sono due questioni che mi ha imposto rispondo a quella per meno importante poi rispondo quella più importante
Io mi sono trovato in una condizione un po'paradossale
è sembrata un certo punto che in Italia
Forse io il teorico del bipolarismo del maggioritario uninominale
E che non vuole fine anche cambiare
La legge
Fare una legge seria sul conflitto di interessi
Mi son visto
Puntato l'indice
Perché ho detto elezioni anticipate anche
Anche anche
Il più illustre tra i colleghi di Curzio vero genio Scalfari
Ma
Mazzorato in un editoriale pesantemente perché ho detto elezioni anticipate
Io ho semplicemente detto
Siete in grado di fare
Queste riforme di trovare in Parlamento una maggioranza per fare
La riforma elettorale e per mettere in piedi una normativa sul conflitto di interessi magari venderò io non certo in Parlamento
Il mio movimento non ci sta in Parlamento
Voi avete cantato
Con l'ARPA col violino con i tamburi la bellezza del bipolarismo
La bellezza di
Nuovo avete sempre attribuito al sistema elettorale un compito salvifico per il Paese ogni volta pareva che facendo una nuova legge elettorale l'Italia poteva finalmente guadagnare
Io sono rimasto umilmente
Da questo punto di vista un po'antico un proporzionalista che pensa che la politica è la rappresentanza di interessi sociali di interessi veri che ci sono nel mondo e anche di filoni ideali e culturali
Quindi mi sono trovato in questa strana situazione la mia opinione
E che era un dibattito che ha un depistaggio quel dibattito
Perché non appena nel PD uno ha detto facciamo
L'uninominale alla francese l'altro detto facciamo la riforma alla tedesca l'altro ha detto cioè nel principale partito
Del centrosinistra non c'è nessuna omogeneità su questa materia e come si pensa di poter trovare in Parlamento
La forza per convergere sul sistema elettorale che possa garantire stabilita e anche rappresentanza politica
Secondo come si pensa di poter trovare in Parlamento dove c'è una maggioranza schiacciante di centrodestra quella maggioranza che faccia il conflitto di interessi che non abbiamo fatto noi quando noi eravamo maggioranza
Dico
Lo dico perché
Anche
Anche Paolo Flores D'Arcais Paolo sulla dal caso concreto una lettera sul
Sul quotidiano il fatto
Ma a me a Di Pietro Eichmann e a me io mi sono sentito sono stato molto lusingato
Diciamo da tanto onore però non ho proprio non ho neanche un diritto di tribuna posso dire la mia opinione non ho nessuna influenza nella vita parlamentare
Magari
Però io ho pensato che invece le cose sarebbero andate come mi pare
Che stiamo andando visto che D'Alema ieri esortato il popolo del PD a concentrarci sulla precipitazione elettorale perché qua né di governi tecnici medi governi di transizione se
Aria
Quindi questo è il primo tema dopodiché ripeto modificare la porcata cioè la legge fatta da Calderoli e introdurre una normativa sul conflitto di interessi è molto importante e noi
Diciamo abbiamo da colmare un vuoto culturale sul problema del conflitto di interessi
Perché il generale anche noi facciamo fatica a vedere la realtà effettuale del rapporto tra impresa e politica e siccome anche a sinistra
è cresciuto il primato del sistema di impresa come organizzatore totalitario della vita pubblica facciamo qualche fatica a muoverci su questo terreno per cui io dico non sarà mica facile
Dovremmo fare un vero dibattito culturale
I compromessi
Che cosa sono i compromessi
Da io se mi dicono
Voi andare con Casini
Non non
La questione mi fa venire un po'dei
Giramenti di testa
Perché
Io penso un'altra cosa Casini è uno degli alfieri di quel processo che culminato nel family day
Io credo che oggi noi
Dovremmo guardare
Socialmente alla platea del family day perché mai come oggi il popolo delle famiglie
Vive una condizione di estromissione era qualunque benessere e da qualunque certezza che dovrebbe essere un interlocutore
E soprattutto nel sud le famiglie le famiglie numerose sono veramente a rischio
Io penso che oggi
Il popolo delle partite IVA che è stato diciamo così un architrave del consenso alla destra e del blocco sociale del berlusconismo
Sia orfano dei riferimenti politici perché è un popolo abbandonato
Dall'ultima finanziaria di Tremonti un popolo ingannato strumentalizzato e abbandonato perché Tremonti ha scelto la grande impresa contro la piccola impresa
Allora io modo piuttosto che parlare di Casini
Vorrei parlare della società di come si articola ed in quale diciamo la Rete di alleanze con soggetti sociali
E alla fine di questo discorso mi troverò i compagni di strada le compagni di strada ma non posso mettere il carro davanti ai buoi e prima evocare diciamo
La mila mio asse preferenziale per gli interlocutori i compromessi
Io oggi non faccio più il parlamentare faccio il Presidente di Regione
Non è soltanto che dirigo una coalizione sono il capo di una grande coalizione
Ma è proprio cambiato mestiere
Facciamo finta che avete di fronte un ospedale
è come se io ho dedicato tutta la mia vita occuparmi solo di un segmento dell'ospedale quello dei malati terminali
Per quello sono stato un estremista perché ero lì dentro mi occupavo di loro non conoscevo quasi niente nel resto dell'ospedale
E mentre stava soltanto il diritto alla dignità
Di quei soggetti che erano diciamo la parte estrema del ciclo produttivo chiamato ospedale
A un certo punto perché la vita fa degli scherzi veramente incredibili perché io pensavo che il destino della mia vita sarebbe stato sempre quello
Di essere il rappresentante la voce della parte ultima estrema della società e di raccontare quante Bortolussi e nel potere poi un giorno mi son trovato nel luogo più solenne del potere
In una città in una regione di quattro milioni duecento mila abitanti cioè e questo è un po'curioso e come se mi hanno detto ora se il capo di tutto l'ospedale
Ho dovuto girare tutti i reparti ho dovuto conoscere i portantini i primari le cucine
Ho dovuto essere il punto di equilibrio tra tante cose differenti provando non dimenticarmi mai dei malati terminali e del loro reparto ma provando governare
Il sistema
Vedete
Il cancro
E la segnalazione della insopportabilità di una lunga storia di inquinamento di devastazione
Come si reagisce a questo
Intanto
Non illudendo sì che ci siano delle strade facile
C'è una strada importante che quella globale delle bonifiche
Del disinquinamento
Posso dire una cosa nella mia regione fino al due mila e cinque non è mai esistita una centralina per misurare uno solo parametro inquinante di una sola azienda
Nella mia regione non esisteva niente
Noi
Abbiamo fatto per la prima volta il monitoraggio a tappeto dei fattori inquinanti oggi sappiamo che cos'è la diossina i furani il mercurio le polveri sottili l'arsenico
E abbiamo problemi che ci sono in tutte le altre Regioni ma alcuni problemi particolarmente gravi per la congestione industriale che c'è in due città che solo a Brindisi e Taranto
Anche prima qualcuno mi ha detto perché non più utili li fa
L'Ilva da direttamente quattordici mila posti di lavoro e indirettamente altri sei mila posti di lavoro
Io ho fatto un braccio di ferro corriva col padrone dell'Ilva la più grande fabbrica Alitalia molti non lo sanno l'età media di quella classe operaia di trent'anni
E molti non lo sanno
Non soltanto gli ho controllato i parametri finora il padrone ha speso circa un miliardo di euro gli interventi di ambientalizzazione dell'azienda ho voluto una legge per l'abbattimento delle diossine
E badate
Non significa che nessuno più morirà a causa della diossina perché cinquant'anni di diossine sedimentate nel terreno
Hanno bisogno diciamo di un ciclopico intervento di bonifica per essere smaltite però io opposto nella legge due anni di tempo
Perché le emissioni di diossine di furani passassero
Da nove nanogrammi armata al metro cubo come erano le missioni di due anni fa a zero virgola quattro da nove a zero virgola quattro nanogrammi entro la fine del due mila e dieci
Il due mila e dieci non è ancora finito ma gli zero virgola quattro nanogrammi li abbiamo già raggiunti non abbiamo
Non abbiamo
Eliminato non abbiamo eliminato il problema badate
Perché poi ci sono il benzo a pirene poi ci sono le polveri sottili cioè è un ciclo doloroso e continuo in questo momento c'è chi propone un referendum per la chiusura della fabbrica
Io lo considero una sconfitta culturale sempre c'è stata la contrapposizione tre il diritto al lavoro e il diritto alla salute
Io penso che noi dobbiamo
Diventare coloro che sono in grado di costruire gli equilibri che consentano I due diritti di stare dalla stessa parte e non l'uno armato contro l'altro
Perché altrimenti
Altrimenti io non so come fare
Ci proveremo ci dobbiamo provare vedi i compromessi fammi dire i compromessi
Sono soprattutto nelle società complesse una assoluta necessità
Non si può combattere il rischio del fondamentalismo se non si accetta l'idea che bisogna trovare punti di equilibrio che bisogna praticare la mediazione abbiate pazienza non significa
Immaginare un mondo in cui si fanno accordi con Marcello Dell'Utri
In cui si fanno patti scellerati per compromessi
Per compromesso io intendo la ricerca fatti corsa dei punti di equilibrio dei punti di equilibrio sapendo che la mia verità no allo queste terre dei cacciatori
Così tocco un punto dolente io personalmente sono
Assolutamente eticamente contrario
Nei confronti della carta no
Lo dico al mio
Il mio punto di vista
Cioè
Sulla
Però
è il
Penso che devo fare la mia battaglia culturale il mio convincimento
Politicamente
Quello che è importante far crescere la
Mio convincimento come una battaglia ideale e culturale politicamente ciò che è importante
Quando la caccia diventa un fenomeno consumistico la pressione venatoria rischia di compromettere equilibri ecologici e allora
Politicamente la cosa importante la regolamentazione
Politicamente importante proteggere le specie che rischiano l'estinzione o che o gli uccelli migranti cioè fare delle corse che siano utili noi
Non possiamo immaginare che
Ciò che è urgente la nostra coscienza come Codice etico debba tra fondersi immediatamente sulla scena pubblica e diventare diritto positivo perché quello
Voi
Diciamo così il rischio del fondamentalismo noi dobbiamo abituarci
A convivere
Ho ma scherziamo sulla caccia questi ritornare
Dall'ultima domanda che voglio fare questa io non so chi sarà il leader del centrosinistra dopo che si saranno fatte inevitabilmente credo le primarie
Naturalmente ho le mie preferenze si capisce anche quali sono ma ma
Chiunque sia spero che non presenterà un programma di duecentosessantuno pagine come l'ultima volta allora ti chiedo soltanto nel caso diciamo fossi tu
Quali sono le primissime le prime prime cose da cambiare in questo Paese le due tre cose che
Che proprio non possono andare avanti così
Certe ma ha fatto un giornalista una domanda così
Diventi premier e il potere assoluto qual è la prima cosa che fai più aperto abolisco il mio potere assoluto
Capito e difficile
è difficile rispondere a questa domanda dico che è al centro dall'inizio bella azione di governo ci deve fare una parola chiave
Che riguarda il lavoro l'ambiente che riguarda le fasce marginali che riguarda l'idea della società e la parola il per tre incarichi età
Dico che tutto deve essere orientato a combattere la precarietà come condizione e come destino
E lo dico ai miei compagni
Definisce tra
Più a sinistra
Combattere la precarietà e potenzialmente
L'argomento più universale più maggioritario si possono dire che noi abbiamo
Perché la precarietà
Una cancrena che corro dei legami sociali
Che uccide proprio
Il senso della missione delle società delle comunità
La precarietà e
Un elemento di appannamento della qualità umana della qualità della vita
Il degrado antropologico e segnato dal fatto che la precarietà viene compensata dalla mercificazione da questa diciamo così
Surroga in forma televisiva non c'è niente sui precari FI appeso a un destino fragile
Ma c'è un sogno individuale benché volgare celai la precarietà compensata dalla battuta di Berlusconi no
Presidente sono precaria dice una ragazza Berlusconi che cosa posso fare e lui risponde sposati mio figlio
Sposato milionario badate
è una battuta emblematica
Perché
Nel mondo
Della nostra educazione civile non solo politica della nostra educazione civile
Avremmo detto
Sei precaria
Bisogna lottare insieme
Bisogna uscire fuori da questa deriva esistenziale produttiva che la precarietà
La flessibilità
Qua e là finché è una cosa buona ma compagni del centrosinistra la flessibilità
In un'Italia che ha queste percentuali di disoccupazione e che riguarda le mansioni più basso della società è un atto Ruppi natura
Flessibile era Leonardo da Vinci che poteva fare l'ingegnere il pittore il musicista ma
I lavoratori senza contratto a tempo indeterminato della scuola non sono flessibili sopra negare
Badate
Perfino
La riflessione della Chiesa di questo Magistero ratzingeriane no
Dell'ultima enciclica
Tocca questo tema e vede nella precarietà una minaccia la coesione sociale
Allora si tratta di sapere che
La precarietà non può essere indicata come un vagone Micco veltroniana mente come qualcosa
è brutto come siccome nelle campagne elettorali tutti i manifesti elettorali del centrosinistra sono tutti contro quante brutta la precarietà salvo che non si tocca la legge trenta
E no
Grazie si tocca la legge trenta però
Come in altri casi come nasca cardini come la Scala di Mila precarietà
Quella
Quella incredibile articolazione dei contratti che prevedono alla fine il lavoro ad ora no come
Negli alberghi della famosa canzone
Di Ornella Vanoni
Ho detto va beh scusate sì io alla periferico cantata da Ornella Vanoni
Cioè
Attenzione
Non viviamo la lotta contro la precarietà come un coloro estremista
Come diciamo l'allenamento canoro degli alternativi
Dobbiamo metterlo al centro di un discorso di civiltà la lotta contro la precarietà
La precarietà riguarda tutti non solo i precari
La precarietà era conto generale del lavoro il lavoro quando non ha più valore quando perde la sua dimensione se posso dire così perfino epica generazione
L'ho detto tante volte permette delirio lo ripeta in una formula che può apparire retorica i lavoratori nei cantieri edili del dopoguerra
Facevano dei cappellini con i giornali di partito con l'unità con l'Avanti e appese le impalcature dei del dei palazzi avevano questi cappelli benché lavoratori sfruttare in quel cantiere rischiando di rompersi l'osso del collo volevano dire siamo cittadini della Repubblica siamo persone che lei la parola l'ho trovato l'elemento fondativo
Dalla propria identità civile
Questo è un certo peso questo non c'è più non c'è più la parcellizzazione del lavoro anche del lavoro intellettuale
La difficoltà di capire dove il senso del proprio smarrimenti per un medico per un architetto non soltanto per un lavoratore subordinato
Il lavoro non è più il centro
Della racconto della società punto perché il centro è diventato l'arricchimento la finanza la speculazione l'individualismo proprietario così l'ha chiamato un filosofo fine come Pietro Barcellona
Allora noi su questo dobbiamo imbastire un discorso che riguardi
Come dice
Alfredo Reichlin questo bellissimo libro che il midollo delle ore
Un nuovo umanesimo
La politica con lo dice un realista togliattiano come Alfredo Reichlin non ce la facciamo con il piccolo cabotaggio abbia bisogno di immettere
Dentro un programma una coalizione un'alleanza
L'anima di un nuovo umanesimo di una nuova antropologica di usarli o Galanda che non sia quella della pena quello del tronista quello che naturalmente è labile condizione individuale
No questo dobbiamo fare riscoprire questo ecco
Compagne e compagni e ho finito mi devi fare un'altra domanda no se non è questa se non è accolto
Ho finito se non è questo la politica per me non ha cigni ficcato
E la mia partecipazione
Alla contesa interne al centrosinistra
La mia richiesta di fare le primarie nella mia volontà di candidarmi alle primarie non è la parola di un gallo che vuole entrare nel pollaio dove ci sono gli altri Galli
E tutti quanti si beccherà hanno perché il potere diciamo così è il tema fondamentale che resta quando non ci sono più le grandi narrazioni
Ma è semplicemente la volontà
Di smuovere quest'albero che da troppo tempo non da più fronti perché se l'albero della politica della sinistra non dà frutti e difficile che potremmo affascinare le giovani generazioni