Festa del PD - Idee a confronto. Vasco Errani e Raffaele Fitto

Ma
Minuti piano
Bene benvenuti a questo dibattito che si preannuncia dei personaggi che abbiamo sul palco molto interessante
Resistere
Non erano di nazionalità
Più avvicinandosi
Scusate ma io sono giornalista carta stampata quei microfoni non sono preso la barba americane sono in capo in cammino Modena doveva essere qui il direttore esibisce purtroppo non è potuto venire quindi lo sostituisco
Abbiamo
Sul palco adesso va bene
Ecco vicino a me ci sarò ok il Ministro
Per i rapporti con le regioni Raffaele Fitto
Applauso
E naturalmente il Presidente della Giunta regionale Vasco Errani è
Che è anche il Presidente della Conferenza Stato-Regioni per cui sotto
No desideriamo l'arcano il Presidente la Conferenza Stato-Regioni ministro Raffaele io sono Presidente della Conferenza delle Regioni a veramente nella materia io residenti delle regioni italiane benissimo
Comunque
Per per dirla proprio in parole povere due pezzi grossi diciamo ecco in un momento
In cui certamente il rapporto tra lo Stato e Regioni non è
Proprio dei crediti anzi noi
Viviamo da ormai qualche anno una crisi economica molto importante una delle peggiori negli ultimi decenni
è qui e questo ci ha portato purtroppo a prendere decisioni drastiche in tutti i campi ci sono difficoltà o comunque dove ci giriamo comunque ci sono problemi è questo è innegabile
Stasera abbiamo qui due protagonisti uno del Governo e uno dalla Regione appunto perché questa crisi in qualche modo ci riguarda tutti e la gestione dei pochini fondi
Che diciamo ci sono ci riguarda tutti
Io prima chiacchieravo un attimo con loro parlavamo appunto nel discorso del federalismo la parola appunto di cui si parla molto di cui si legge molto magari non tutti stanno nel dettaglio di cosa si tratta
Cercheremo di farcelo spiegare da loro che invece la conoscono bene il ministro è stata la Fiera del Levante Puglia appunto e ha parlato della del federalismo per il Sud e gli otto punti
Al presidente Errani la conosce molto bene perché era presente a tutti i Presidenti delle Regioni e quindi sono in qualche modo fa le sue
Rimostranze le sue richieste la gente non lo so quanto lo conosca comunque abbiamo l'occasione di farcelo spiegare
Allora partivo dalla crisi per arrivare al federalismo poi magari torniamo alla crisi per parlare anche di soluzioni non solo di critica o di
Braccio di ferro tra la Regione lo Stato come si sta verificando ultimamente
Allora è innegabile che dallo Stato lo dicevamo prima arrivano meno trasferimenti alle Regioni questo comporta una serie di problemi ed è sicuramente l'Italia Service finanziari importanti che
In questa Regione siamo in Emilia-Romagna siamo a Modena
I servizi appunto importanti sono quelli che insomma su cui il Governo di centrosinistra se puntato molto
Partiamo dalla Ministro
Partirei appunto proprio dalla domanda questa manovra economica penalizza era
Moltissimo le Regioni e di conseguenza i Comuni le Province e comunque i territori locali lei prima appunto diceva in tempi di crisi tutti dobbiamo in qualche modo
Soffrire quindi Italy sono tali e sia a livello centrale che a livello locale non si poteva fare altro
Innanzitutto buonasera a tutti rivolgo un saluto ai presenti un ringraziamento agli organizzatori per questo invito che l'occasione utile e positiva di confronto su temi di grande attualità
Così come sono stati anche tratteggiati perché ci Modena questa sera rispetto anche alle questioni indicate
La crisi la crisi è una crisi a livello internazionale una crisi c'è questo Governo avvistò colletto anticipo
Perché la manovra economica alla quale si fa riferimento è una manovra economica che ha iniziato opportunamente con delle scelte
Nella prima azione nel primo provvedimento che il Governo ha varato nel due mila uno otto appena insediati ci perché perché si intravedevano in modo molto chiaro ed esplicito dei segnali gravi e preoccupanti
E l'azione che il Governo ha portato avanti sia in quella fase che
Con la manovra varata a luglio ha consentito e consente al nostro Paese e di poter tenere non solo i conti in ordine ma di evitare dei rischi che in altri Paesi sono emersi in modo molto chiaro evidente che
Una manovra economica che ha come obiettivo la tenuta dei conti pubblici non può che articolarsi con una riduzione sostanziale della spesa pubblica è inevitabile che ciò accada anche perché è questa la direzione di marcia
Indicare a tutti gli organismi a livello internazionale che ne hanno apprezzato i contenuti e le modalità e su questo si è sviluppata anche la recente manovra economica quella di luglio sulla quale con le regioni evidentemente con le Province con i Comuni è nata
Un'azione di confronto che si è tramutata con lo scontro ma che ha visto per quanto ci riguarda delle scelte ineludibili evitabili e io penso che sia importante anche fare una considerazione di carattere generale
Se noi avessimo a questa a questi provvedimenti a questa manovra l'approccio che tradizionalmente sia rispetto ad il provvedimento da parte del Governo ad una manovra di economica da parte del Governo commetteremmo un grosso errore perché perderemmo di vista la dimensione
Della crisi e soprattutto anche gli affetti e le considerazioni che
Ci sono state e che ci sono a livello più generale avere invece visto organizzato la manovra di questa entità che pur comporta dei sacrifici inevitabili a tutti i livelli
Non può chiede dare quella stabilità quella certezza al nostro Paese che la rende oggi sempre più credibile a livello internazionale questo dato di fatto oggettivo rispetto anche alle valutazioni e giudizi che in sede internazionale sono emersi
Rispetto a questa questione su questo sono convinto anche che ci sia
Un'altra valutazione altrettanto importante da fare la manovra anzi interviene con una riduzione della spesa pubblica a differenti livelli tanto a livello governativo centrale quanto nella ripeto del livello regionale provinciale e comunale ed interviene su alcune
Voci che devono essere oggetto di una verifica e valutazione ma che obiettivamente non possono che essere ritenute necessarie dal punto di vista dell'intervento mi riferisco in modo particolare al fatto che nella fase di crisi così complessa come
Quella che noi viviamo è evidente che ci sono molti sprechi che possono essere ridotti e questo è un ragionamento non demagogico ma bipartisan
E rispetto al tema degli sprechi ci sono anche
Altre voci che non sono ascrivibili nella voce degli sprechi
Ma che possono essere in questo momento indicate come voci che
In una fase così complessa e così critica possono essere evidentemente rinviate e possono essere non affrontate in questo momento
è chiaro che su questo c'è un tema
Che io voglio ricordare e sottolineare pochi mesi prima della manovra economica
Appare parliamo il Governo ha sottoscritto un accordo con le regioni aumentando di quattro miliardi di euro lo stanziamento rispetto al precedente Patto della salute
E sul trasferimento del fondo sanitario nazionale uno sforzo quello importante e che ha visto un confronto di una condivisione anche
Alla fine del percorso con le Regioni e che quindi rientra anche in una valutazione per la quale le voci principali che hanno un impatto di carattere sociale
Per quello che ci riguarda non vengono messe in discussione rispetto a questa manovra e su questo ci sarà un confronto di merito perché come abbiamo avuto modo di
Verificare anche nella fase più acuta dello scontro nel rapporto con le regioni con le Province con i Comuni il merito delle scelte le valutazioni all'interno dei tagli complessivi che sono stati varati saranno oggetto di un conto otto che riprenderà nei prossimi giorni fra Governo regioni che sarà appunto occasione di verifica rispetto alla situazione più complessiva e quindi anche rispetto alle scelte in questo contesto però mi piace sottolineare come il valore complessivo della manovra del Governo
Abbia dato non solo stabilità ma anche credibilità al nostro Paese
E di come ci siano delle differenze di fondo fra
Quello che è accaduto che sta accadendo in altri Paesi anche europei hanno è molto vicini e quanto invece non sia accaduto nel nostro Paese perché anche il tema delle reti sociali
Da portare come garanzia in questa fase di crisi
Hanno visto una risposta da parte del Governo e delle regioni lo voglio recuperare e valorizzare concludendo questo mio primo intervento
Allorquando il momento in cui sia intravisto il primo problema collegato questa critica era quello dell'Impact occupazionale il Governo insieme con le regioni abbiamo fatto insieme con
Vasco Errani e con tutte le altre Regioni ha sottoscritto l'intesa
Che ha
Predisposto le risorse necessarie
Per garantire
Gli ammortizzatori sociali ordinarie e straordinarie per poter affrontare in modo adeguato una fase molto complessa questo penso che sia stato un elemento
Di collaborazione positiva che io voglio valorizzare recuperare e che possa essere anche utilizzato come un riferimento rispetto alle scelte
E al confronto che
Sarà portata avanti nei prossimi mesi è chiaro che
Una manovra economica che interviene con una
Il taglio di trasferimento di risorse pubbliche e che complessivamente
Costa per due anni venticinque miliardi di euro è evidente che una manovra che
Impatta certamente su quelle che sono le questioni organizzative e finanziarie di ogni
Istituzione che
Ne subisce o che deve affrontare questa questione ma questo è un dato
Oggettivo che non può essere
Individuato nell'ambito della singola voce di spesa ma che deve essere inserito nello scenario complessivo nel quale noi ci muoviamo in questo scenario complessivo
Le scelte che il Governo ha portato avanti sono state scelte responsabili che hanno dato risposte chiare e soprattutto hanno creato le condizioni perché il nostro Paese affrontasse bene una fase molto complessa qual è quella che abbiamo vissuto e che continuano a vivere in questi mesi
Ecco prima di passata nella regione chiedevo solo un esempio per esempio di un taglio un un taglio di sprechi che invece è stato fatto a livello centrale la manovra non ha una voce di spesa specifica
Interviene rispetto a un taglio quantitativo su sei diversi livelli istituzionali che poi sarà articolata complessivamente rispetto alle singole scelte quindi
Non potrei fardello evidente ed è su questo ci sono delle esigenze delle valutazioni che saranno oggetto di quel confronto che proseguirà con le Regioni Rossini OCCAR
Presidente Errani quindi lei sperare in una mi diceva prima appunto dire noi discutere un po'la manovra
Ci sarà appunto un confronto che il ministro ci ha annunciato però mi sembra che ci sia vuota trippa per gatti come la mettiamo stante la situazione
Allora buonasera a tutti grazie a lei e al ministro per essere
Questo dibattito grazie a tutti voi per essere qui
Ma io
Vorrei cercare di fare un ragionamento
Anche un po'diciamo
Fuori dal dagli schemi no verrebbe
Ministro prima ha detto che il Governo aveva previsto
Tutto anche incidentalmente verrebbe da ricordare
Sarebbe da ricordare che il Ministro Tremonti ad aprire disse che non c'era bisogno di nessuna manovra tant'è che a maggio
Propose una manovra diritti venticinque miliardi di euro
L'altro giorno ha detto che non c'è bisogno di una manovra
Speriamo
Che questa volta sia vero ma perché
Sia
Si succede come l'altra volta siamo di fronte a un problema molto serio ma
Io vorrei
Mi pare un ragionamento
Un attimo diverso
Non c'è dubbio che
Questo Paese di fronte a un problema storico
Che il governo del debito pubblico che innesta aumentando
Perché occorre una manovra sul Governo dei conti
Su questo credo che nessuno abbia dei dubbi
Il problema che io pongo
è questo
Quale
La strategia
Di questo Paese
Per uscire dalla crisi
E fare in modo che l'Italia
Torni a crescere
Perché l'Italia non cresce
Ridia lavoro e mette in condizione il nostro sistema economico produttivo
Di essere competitivo nel mondo
Quale la strategia che il Governo ha scelto
Questo a me francamente non lo dico per polemica
Questo a me francamente non è chiaro
Perché
Perché
Fare un ragionamento come ha fatto il Governo di taglio lineare sulla spesa pubblica
A prescindere
Dai risultati concreti che questo taglio lineare via
E senza pensare alle conseguenze che questo per me al Palio nell'area invocando solo il ragionamento dei conti a me pare che non ci porti da nessuna parte
Voglio fare alcuni esempi
è verissimo che altri Paesi hanno fatto delle manovre
La Germania
La Francia a Spagna
L'Inghilterra
Ma tutti questi Paesi
Governati peraltro
Dai Governi
I testi né di sinistra
Hanno fatto delle scelte la Merkel ha fatto una ad una manovra
In cinque anni più robusta di quella
Italiane
Anche se il peeling
Della Germania è più robusto di quello italiano
Ma ha fatto una scelta per esempio la Merkel ha detto tagliamo una serie di spese ma non tagliamo le spese per l'università la ricerca la scuola e la formazione perché la scuola l'università e ricerca sono
Il nostro futuro
Ha fatto una scelta del Governo
Il Governo francese
Ha deciso di fare un grande investimento in dieci tecnopoli di valore mondiale
Per dare al suo sistema economico-produttivo una prospettiva di innovazione
Qual è
L'anima
La proposta il Progetto
Che questo Governo proposte
Io
La dico così
Nella manovra
Fatta prima dell'estate
Di fatto
Chi manca
Ci sono i ceti più
Deboli
Ci sono i ceti più esposti alla crisi questo dato oggettivo
è aumentata la pressione tributaria
è aumentata la pressione tributaria
E vedremo che nel due mila undici aumenterà ulteriormente
La pressione tributaria
Indiretta
Ma come ho sempre detto un cittadino quando deve pagare le tasse che le paghe lo Stato centrale o le paga il Comune la Provincia complessivamente quel cittadino quell'impresa paga più tasse
Dopodiché
Si è fatto una scelta
TERNA incredibile
Incredibile e insostenibile
Io
Vi stupirò sono ottimista da questo punto di vista
Perché sono convinto che il Governo
Prima del primo gennaio due mila undici dovrà prendere atto che i tagli proposti alle imposti alle Regioni non sono sostenibili
I conti sono presto fatti
I trasferimenti come dice la relazione
Prendo
Fonti incontestabili
I trasferimenti alle Regioni come dice la relazione del ministro Tremonti sulla la relazione sul federalismo fiscale valgono complessivamente quattro miliardi e novecento milioni
Perché cosa
Trasporto pubblico locale
Risorse per le imprese risorse per l'ambiente risorse per la famiglia
Sapete quanto l'italiano nel due mila undici quattro miliardi vi sembra che sia una politica sostenibile
Vi sembra che sia possibile
Che noi ai pendolari perché di questo si tratta
Andiamo a dire questa Regione la manovra per l'Emilia-Romagna vale
Trecentoquarantasette miliardi milioni di euro nel due mila undici
Vuole dire che io debba tagliare
Settantatré milioni per il trasporto ferroviario
E dato che questa Regione ha già fatto una un contratto di sei anni
Di sei anni con Trenitalia
Già come dice la legge siamo una delle pochissime Regioni come sa il Ministro come dice la legge gara europea
Ma sapete che
Quando io mi troverò a dire che devo tagliare
Settantadue milioni di euro alla Trenitalia al contratto mi troverò di fronte anche a rischio di dovere pagare delle penali
E sapete che i miei nostri pendolari si troveranno di fronte al problema
Di pagare in più
Il trasporto ferroviario e di avere una più bassa qualità dei servizi secondo voi leggeremo
Ha senso non è e credibile questo elemento è credibile che in una regione come l'Emilia Romagna
Dove il sistema economico e produttivo
Ed è impegnato in una sfida di innovazione ricerca
Io debba tagliare dobbiamo tagliare i settanta milioni di euro per le politiche di internazionalizzazione di ricerca ed innovazione sospendo dell'impresa
E delle reti di impresa sulla base di un patto
Che abbiamo fatto con le forze sociali economiche è credibile
Io credo di no
Io credo di no
Io penso
Che bisognerà
Che il Governo
Si metta al tavolo come peraltro ci siamo detti e si comincia a discutere
Gli sprechi degnissimo distretto
Discutiamo degli sprechi infatti io non ho ancora capito perché non abbiamo istituzionalizzato quella Commissione a zero euro proposta da noi
E che il Presidente del Consiglio ci ha detto la facciamo subito domani
Per discutere di tutti gli sprechi dallo Stato centrale
Alle Regioni e ai Comuni e intervenire
E fare degli accordi per lo sviluppo del Paese
Quali
Maicon avete già individuato è vero ma
Voglio farvi un esempio
Qualcuno mi sa dire
Dove abbiamo speso
Quindici milioni di euro per esempio
Sul turismo
Non lo so
Nello sport
Con la voce fuori campo del Presidente del Consiglio che dice che l'Italia bella è un record
è un record mondiale nemmeno Chavez ha fatto sul Venezuela uno spot con la sua voce fuoricampo
Lasciamo stare passiamo l'Asia la siamo non siamo stati
Allora rimettiamoci attorno al tavolo e decidiamo cosa vogliamo fare quattro miliardi in più sulla sanità allora
Per la prima volta dopo un gran dibattito durissimi perché già lo scorso anno avevamo cominciato male poi siamo arrivati un po'meglio
Ma per la prima volta
La sanità
In questo Paese cresce
Mediamente nei tre anni del nuovo patto della sanità
Del due virgola cinque per cento
Prima
La sanità è sempre cresciuta
Dal tre virgola cinque al tre virgola otto
Dunque c'è una riduzione vorrei vedere Casey decidesse di ridurre rispetto alla programmazione precedente il fondo sanitario
Visto che siamo nei Paesi dell'OCSE
Al penultimo posto per spesa sanitaria
Non è vero
Cioè in questo Paese
Si spende troppo e di più in sanità
In questo Paese si spende Nedo dico tutti i Paesi sviluppati mille
Cinquecento ventisei dollari
In Canada
Mille duecento ventisei dollari in Italia Rocca
Poi dopo ci sono delle regioni che spendono male discutiamone che facciamo
Ma
Che bisogna cambiare impostazione erotico non per un ragionamento diparte politica
Ne
Per tutelare come dice il ministro Sacconi che io faccio il sindacalista delle regioni in per fare il sindacalista e Regione
In questo Paese ha bisogno di definire una strategia per come ne usciamo dalla crisi
Ha bisogno di sapere come stanno i conti pubblici
Sarebbe una buona notizia
Sapere che il Ministro dell'economia va in Parlamento e dice effettivamente
Come stanno i conti della Repubblica
Perché dovete sapere che in questo Paese l'unico che conosci i ponti e il Ministro del CONI
Cioè non dice nemmeno gli altri Ministri della verità
E questo non va bene
Perché tutti i giorni noi apprendiamo che ci sono risorse per fare qualcosa
E risorse per fare un altro
Ma io dico istituzionalmente hanno e non è piaciuta la vicenda secondo la quale
La Presidente della Confindustria Marcegaglia con una telefonata ad Arcore
A spostato due miliardi e mezzo di risorse il secondo l'Ufficio studi del Senato a favore
Di una parte del Paese
Non va bene così
Non si discute così
Non si
Da una prospettiva al Paese per me la cosa più grave non sono i tagli alle Regioni
Non solo i tagli ai Comuni la cosa più grave è che non c'è un Progetto
E che soprattutto non si sceglie sulla base dei problemi dei bisogni reali quali strada
Prendiamo in questo Paese questo è il problema
Io
L'ho sempre detto e lo ripeto solo pronto a firmare
Oggi ieri domani un accordo con il Governo a me non interessa fare propaganda
E non mi interessa fare propaganda di parte per questo o quello schieramento o una funzione istituzionale ma non posso accettare
Un ragionamento che dice adesso ti prendi questi tagli e poi si vedrà perché a pagare sono le
Persone allora il Presidente del Consiglio
Va alla televisione e per la prima volta
Dice come stanno le cose
Dice alla televisione
E le risorse per le imprese
E lo dice anche alla Presidente Marcegaglia le taglia il Governo
Per le risorse per i pendolari l'Italia e il Governo
Non le Regioni
Se invece si vuole
Costruire un progetto per questo Paese le regioni ci sono come abbiamo dimostrato sempre dagli ammortizzatori sociali ad una serie di altre cose
Però bisogna
Che cambi la musica
Bisogna che ci si metta davvero a discutere
Per scegliere in che direzione va il nostro paese
E a questo visto che si parla tanto di federalismo adesso Bossi ha detto che l'abbiamo già conquistato
Io alzo la mano e dico mi dispiace ma non me ne sono accorto bisogna che
Inizia
E si sia la possibilità di costruire il Governo della Repubblica così come dice la Costituzione con la partecipazione di tutti i livelli istituzionale
Ministro lei che è qualcosa da replicare al Presidente lei ha partirei dalla fatto come tralascio nella sua replica attivamente
Alla discorso della strategia che mi sembra il punto centrale del Presidente no quindi lui dice
Vede tali sono importanti
Però
Una strategia ci vuole perché altrimenti non si ricostruisce per cui direi che in quell'anno
Ma lei è ottimista quanto il Presidente sulla possibilità di trovare un accordo
Di poter lavorare insieme c'è il presidente Riggio sono disponibile a firmare un accordo col Governo purché si definisca questa strategia per uscire davvero da questa crisi
Ma io sono diciamo in evidente dissenso con quanto detto poco fa dal Presidente Errani cercherò di spiegare anche in ragione a portando
Alcuni elementi di valutazione che spero possano essere considerati oggettivi perché magari qualche numero ci può venire in soccorso rispetto ad alcune tesi nel passaggio critico simpaticamente di Diego
Il il Presidente lei ha detto che il Ministro Tremonti è l'unico ad avere conoscenza dei numeri
E visto qualche precedente io penso che avere il Ministro dell'economia consapevole a conoscenza dei numeri sia anche una novità rispetto
Poi magari accaduto precedentemente questo lo voglio dire perché non è solo una battuta hanno dato di fatto oggettivo che ci riporta ad una seconda considerazione
Si è parlato di aumento della pressione fiscale questo Governo in una fase complicatissima con una crisi economica è sotto gli occhi di tutti non ha in alcun modo utilizzato la leva della pressione fiscale
Noi siamo reduci però dobbiamo ricordarcelo perché poi non è che le questioni nascono dalla mattina alla sera dal due mila sei al due mila otto in una fase di crescita economica questo sì
Perché dal due mila sei al due mila otto in Italia c'era una crescita economica in quella fase si è aumentata la spesa pubblica sia aumentato il deficit
Si è aumentata la pressione fiscale fino a oltre il quarantatré per cento e non si è ottenuto un uno nessuno di quei risultati ai quali si fa riferimento
Oggi auspicando un rilancio di una crescita sono dati dai quali difficilmente si può venir meno o prescindere e lo dico perché
Perché è evidente che illazione che il Governo ha portato avanti un'azione
Finalizzata ad una ad uno degli obiettivi principali
Per un anno e mezzo nella parte iniziale della del Governo Berlusconi in diverse occasioni anche in molti dibattiti televisivi
Non ci siamo sentiti richiamare come elemento di riferimento per la crescita come esempio come critica al nostro Governo l'esempio del governo spagnolo Cilicia guardate voi state fermi e qui dentro la Spagna Zapatero che sappiamo
Quello che è accaduto così subito dopo sappiamo con l'accaduto in Spagna rodata del Portogallo quello che è accaduto in Grecia quello che è accaduto e molti altri Paesi così come l'entità delle manovre a livello
Generale le quali ha fatto riferimento il Presidente Errani dalla Germania
Al all'Inghilterra la Francia
Devo tener conto di una piccola differenza rispetto all'entità delle manovre nostre se noi consideriamo la quota complessiva di risorse destinate agli interventi sul sistema bancario evidentemente la differenza c'è qualità e gli altri Paesi sarà considerando che in Italia
Quelle risorse non sono state destinate perché vi è stato una tenuta del sistema bancario una differenza notevolissima sotto questo punto di vista e dico questo perché
Perché
La scelta del Governo che è quella di una manovra che
Non se ne sarà accorto gradito Vasco Errani ma se ne sono accorti tutti gli organismi internazionali che certificano le manovre dei Governi nazionali perché
Sito chiunque a trovare
Dall'OCSE all'Unione Europea un giudizio negativo su quelle che sono state le manovre di questo Governo solo apprezzamenti giudizi positivi in questa direzione penso che che stimo
Lo dico in modo molto chiaro quella che è stata la linea di marcia chi governa ha seguito obbligato da un contesto generale e in questo veniamo anche
Ad alcuni esempi alcune valutazioni è chiaro che se noi estrapoliamo
Una parte
Dei bilanci e la definiamo come a titolo esemplificativo per dimostrare che i tagli incidono su quello delimitando il campo d'azione è chiaro che
Il trasporto pubblico locale anziché un'altra scelta che va in questa direzione può essere amplificata ma dobbiamo
Ragionare sul bilancio complessivo di una Regione
Dobbiamo ragionare sul bilancio complessivo all'interno del quale ribadisco
Dove più e dove meno i margini per ridurre gli sprechi sono in qualche caso elevatissimi in qualche caso molto più ridotti ma comunque ci sono margini
In tutti i bilanci pubblici a partire da quelli delle Regioni ci sono margini per poter intervenire non solamente su questo
Ma anche su alcune voci io non possono essere indicate come sprechi
E l'ho detto prima lo voglio spiegare ancora meglio ora
Perché ci sono delle voci che sono oggettivamente sprechi ci sono una serie di interventi che in un periodo di vacche grasse ordinario possono essere realizzati
Ci sono momenti nei quali la responsabilità
Il contesto generale il sacrificio generale porta ad una riduzione di interventi che non sono sprechi
Perché non sono ascrivibili alla voce gli sprechi ma che non sono nemmeno fondamentali indispensabili
E che quindi non hanno un
Idea di dover essere necessari in questa fase nella quale si possono contare questi sprechi voglio fare un esempio proprio per essere concreti e lo prendo da una regione e non certamente dello stesso colore politico nostro
Lo prendo da una dichiarazione del responsabile del Presidente della Regione Toscana
Che non ha nel pieno della manovra della polemica politica fra Governo regioni a sulla base della polemica degli sprechi
Detto e fatto un qualcosa che al di là dell'entità della cifra secondo me emblematico e significativo
Laddove è intervenuto riducendo il chiudendo una serie di sedi della Regione Toscana che va in giro per il mondo quantificando quel costo e indicandolo quello come una riduzione che faceva parte della manovra complessiva allora
Se vogliamo riaprire un tavolo
Compiamo tutti uno sforzo lo sforzo è quello di guardare alle diverse voci di contenere e quindi di creare le condizioni per comprendere dove questa manovra può arrivare se dovessero esserci delle condizioni oggettive
Sulle quali riaprire un confronto il confronto sicuramente sarà riaperto e verificheremo le condizioni che le Regioni dovessero portare all'attenzione del Governo su questo tema della sanità anche questo
Noi
Parliamo di una
Aumento del delle risorse c'è ripresenterà e dice che è l'aumento non è necessario e sufficiente
Stiamo parlando di un aumento cioè del fatto che rispetto alla quota assegnata precedentemente quest'anno nel nuovo Patto per la salute sia segno quattro miliardi di euro in più rispetto agli anni precedenti
Noi siamo convinti
Noi noi siamo non erano meno un miliardo centotre vado miliardi della manovra Rovigana ma la manovra
Quando noi garanti nullatenente decreto
Però quel miliardo e centotrentadue rimane nel fondo Malvaccaro darci bastano però sia
Quattro quel miliardo e cento trentadue della manovra di taglio rimane nel quando ero guardare rimane nel fondo
Non ci sono
Quattro miliardi in più
Cioè viene tolto scusami riguardava il per arrivare in Aula offrire noi stiamo parlando di una sì cifra che addizionata ne stiamo parlando di un più quindi
Quando si parla di tagli e si rappresenta il quadro questa discussione sul più cioè sul più quattro miliardi non sono meno non sul taglio e la sanità e
Fuori da questo tipo di manovra quindi la manovra economica non tocca la sanità la manovra economica assegna di quella dell'accordo precedente a quattro miliardi di euro in più alle Regioni sulla sanità e anche su questo vogliamo aprire il confronto su questo tema vogliamo discutere sul fatto della sanità non ci sia dei margini
Tanto meno per migliorare la qualità della spesa pubblica
Vogliamo dire che nel confronto tra Governo Regioni
Non ci siano le situazioni perché
In
Diverse regioni del nostro Paese deficit di qualche miliardo di euro certificato deficit che annualmente variano dai trecento ai quattro
Entra cinquecento anche cento milioni di euro non siano un problema della spesa pubblica non devono riguardare una gestione politica segnata da parte di un Governo che si pone come obiettivo il tema del rientro ed
Deficit nei confronti dello scenario generale di fronte al quale noi ci troviamo sono questi i temi sui quali dobbiamo discutere e sono questi i temi che non possono
Lo dico con rispetto però anche
Con molta chiarezza
Vedere avanti l'esempio di una Regione la mia regione far questo perché noi stiamo discutendo con tutto il sistema delle Regioni ad altri io comprendo e rispetto la valutazione ad esempio specifico di quel fra regione o di quella regione noi qui stiamo discutendo complessivamente di un quadro di riferimento di tutte le regioni italiane
E di numeriche complessivamente incidono sulla spesa pubblica nel nostro Paese in modo rilevantissimo e quando noi parliamo di sanità dobbiamo dirci che ci sono deficit
Che complessivamente incidono per diversi miliardi di euro l'anno sul bilancio del nostro Paese
E su queste questioni dobbiamo aprire un confronto
Valutando anche quello che accade negli altri Paesi
Perché
Non per ricordare
Quello che è accaduto in modo drammatico per esempio nella dell'intesa
Ma noi quando li chiamiamo la Spagna o il Portogallo ci troviamo di fronte a delle situazioni
Chiedo fino a poco tempo fa politicamente come ho detto prima derivano avete come riferimento la Spagna oggi in una condizione esattamente opposta rispetto a quanto si racconta la finanza di sette otto mesi fa
Perché questa crisi e ha una rilevanza di carattere internazionale che impatta in modo sostanziale in tutti i Paesi in modo particolare crea le condizioni per per ridiscutere complessivamente allora lo sforzo c'è il Governo chiede alle regioni al sistema delle autonomie locali
E quello di non affrontare questo tema guardando alla manovra economica come una delle tante manovre economiche
Questa non è una finanziaria o un provvedimento sul quale ci confrontiamo come lo si è sempre fatto nel passato
Questa è una manovra straordinaria lutto di una situazione drammatica a livello internazionale e che deve verificare un atteggiamento fortemente
Responsabile
E soprattutto una modifica profonda
Di comportamenti della gestione dell'utilizzo delle risorse pubbliche tanto a livello nazionale quanto a livello regionale quanto a livello locale questo è il tema sul quale dobbiamo confrontarci
Ed è per questo che io oppongo la parte finale
Del considerazioni del Presidente D'Alì che fa bene
Qual è l'atteggiamento idea la logica il lavoro che hanno contraddistinto il in questi due anni il confronto con le regioni abbiamo avuto momenti di tensione altissima e abbiamo lavorato insieme per concordare definire
Alcuni aspetti e provvedimenti molto importanti sui quali ci siamo confrontati sui quali senza logica di appartenenza politica abbiamo fatto prevalere un interesse di carattere istituzionale nell'interesse del nostro Paese ora anche su questo provvedimento
Anche in questo momento io ritengo che sia necessario avere un atteggiamento responsabile guardare in modo complessivo allo scenario di carattere internazionale
E comprendere c'è lo sforzo che è il nostro Paese sta compiendo come tutti gli altri Paesi si inserisce in una valutazione più ampia e generale ecco perché
Il confronto va riaperto va verificato ma non va
Quindi una Rizzato ho ridotto ad un ambito particolare per fare emergere alcuni problemi che possono essere più sensibilmente
Comprensibili alla gente io penso che non vadano messi
Davanti queste questioni confrontiamoci verifichiamo
L'impatto reale di questa manovra e verifichiamo insieme in un confronto
Qualora dovessero emergere gli aspetti che vengono indicati forma prioritarie indispensabile su quello che cosa può accadere questo è il tema
Dieci sintonizza complessivamente sullo sforzo che stiamo facendo e io sono convinto che su questo ci possa essere
Un margine di dialogo di confronto ma non rappresentando l'azione del Governo con un'azione quasi dissennata un'azione incomprensibile fuori dal contesto nel quale ci ritroviamo questa nazione oculata ed importante e siccome ho fatto riferimento prima e lo voglio ribadire all'azione che il Governo ha messo in campo a partire dalla prima manovra
Appena insediati ci nel luglio del due mila otto il Governo ha fatto una manovra e veniva criticata perché tagliamo una parte di spesa pubblica e perché veniva dichiarata incomprensibile se il Governo non avesse fatto quella prima manovra
è stata propedeutica a questa seconda il nostro Paese non avrebbe affrontato il momento più pericoloso nella crisi così come l'ha approntato e ci saremmo trovati in una condizione ben più drammatica così come accaduto in altri Paesi nel contesto europeo
Questi sono i dati oggettivi
Sui quali noi vogliamo un confronto di merito e lo vogliamo soprattutto perché siamo convinti che su queste questioni ci siamo lei con
Fondi per poter recuperare
Un filo di dialogo e di confronto nell'interesse complessivo però
Non possiamo generalizzare
L'aspetto
Dei tagli
In modo Delice alla rispetto al Governo in modo di fare in modo generale e poi magari guardare in modo specifico alle questioni collegate
Per agli interventi che devono riguardare
Le scelte della Regione riportandoli sul territorio nei confronti dei cittadini questo non è possibile
Perché anche l'accordo sugli ammortizzatori sociali
Che io riconosco perché non ho alcuna difficoltà
A riconoscere nelle regioni in quel contesto come ha fatto pubblicamente lo sa bene perché abbiamo lavorato insieme
Un atteggiamento responsabile serio abbiamo lavorato insieme per predisporre un accordo che desse una rete
Sociale a tutti quei lavoratori che perdevano che hanno perso
E che perderanno il posto di lavoro in questa crisi l'abbiamo fatto l'abbiamo fatto in modo responsabile
L'abbiamo fatto fra Governo e Regioni però
Voglio anche ricordare che dal punto di vista con
Di tipo anche lì quando abbiamo individuato
Il tema della scelta delle risorse da assegnare sugli ammortizzatori sociali la critica politica è stata
Che il Governo esagerata
Utilizzava
Un numero di risorse eccessivamente importante che mandiamo ha bisogno di mettere quelle risorse questo era il quadro di riferimento che in quel momento emergeva anche la polemica politica allora
E chiudo su questo io penso che la polemica politica deriva lasciare su una discussione così di merito una maggiore attenzione al merito delle questioni
E sul merito delle questioni il Governo è disponibile a confrontarsi
Però sicuramente nelle condizioni politicamente
E istituzionalmente di replicare ogni qual volta il tentativo è quello di ribaltare il tavolo decisionale e mettere in condizione di governo di apparire come
Un Governo che
Compie scelte di tagli indiscriminati senza guardare al merito dei problemi questo non è il vero e questo non riguarda l'azione dei provvedimenti e il Governo ha varato in questo periodo
E lo so che non vi di altri non lo dovrei sentire dei ritardi non è
Quindi si può riaprire il tavolo si può tornare a ragionare se ci sono le condizioni oggettive e non è che ci ha detto condizioni oggettive
Sarebbero di sostanziale resa di coscienza da parte delle Regioni
Che esistono degli sprechi delle spese non necessarie l'acqua per tagliare o sunto è un po'è un po'questo non c'è di ragionare anche sul discorso lavorare sul discorso dello spreco
E sui eventuali agli alle spese non necessarie e in tempi di vacche emaneremo sono necessari e non sono ragionare sul discorso tali quindi stato che non trasferisce
Questi benedetti sprechi ci si può
Ma
Con grande rispetto
Per il Ministro Fitto vorrei dire questo
Prendo atto
Che si parla della Grecia
Dalla Spagna
è un discorso che
Conosco a memoria del Portogallo
Degli istituti internazionali
Che naturalmente guardano con attenzione al tema della stabilità ovviamente come è giusto
Ma non è che si pongono il problema del nostro Paese e di dove sta andando il nostro Paese
Adesso però gli sprechi però
Io ribadisco
Io non vedo
Uno straccio di politica industriale in questo Paese
E nel momento in cui tutto il mondo sta cambiando la divisione internazionale del lavoro sta cambiando
Nel momento in cui
Il nostro problema è
Riconvertire
Una parte rilevante della nostra economia
Non esiste
Uno scarto
C'è un milione e responsabile deriva mondo occidentale avanzato che non abbia una riforma istituzionale una riforma
Una una politica industriale
Non esistono
Non esiste e questo è un grande problema va bene è un grande problema non è così perché il nostro
La sfida che abbiamo davanti
Che Alitalia gli italiani
Al di là di come la pensano politicamente
Nei prossimi cinque anni come sapremo ricollocarsi nel mondo va bene
Questo è il nostro problema
Raffaele
Ho detto che il ministro c'ha i conti il problema non è che rischia luglio
Questo è un fatto positivo il problema per la democrazia italiana Elisa solo loro
E non li fa nessun altro
è questo è un grande
Più
Sai bene che dico una cosa
Vera
è vero
Vero
Estraevano vero che precedentemente come ho detto no va be'laterale varie precedentemente
Perché manuale non è così che lo separa segretare pregevole il ministro sa i soli ecco che cosa voglio dire Raffaele vediamone lo voglio fare continui evasa
Se
Noi vogliamo fare delle scelte
Dobbiamo sapere come me su questo Paese
E se vogliamo scegliere
Che facciamo la politica industriale li investiamo delle risorse
Se vogliamo scegliere che su alcuni servizi fondamentali
Li investiamo perché dobbiamo
Tutelare alcuni diritti essenziali dei cittadini
E su altro dobbiamo tagliare dobbiamo sapere come stiamo messi
Va bene dobbiamo saperlo
Il fatto che è aumentata la pressione fiscale non lo dico io
Per fare propaganda e l'ha detto la Banca d'Italia non le ha come la Banca d'Italia guardare ad un dato più zero virgola due
Della pressione fiscale Regioni-Enti locali all'interno
Questo dato oggettivo analoghe
L'uno aprile qualora a meno che in questo Paese l'unico che può dare dei dati sia
Il ministro Rosy Bindi ma doveva di presidiate in altro Paese
Non in un Paese democratico basco aveva visto il problema perché non mi indica in Aula mi pare un solo esempio di aumento della pressione fiscale da parte del Governo un solo esempio
Dell'organo tetto Raffaele
Data l'impegno del Governo bene io nel momento in cui Turano io ci ho chiesto una cosa diversa il Governo dove ha aumentato la pressione fiscale un esempio se dove dice che è completamente equal giusto religioni Provincia e Comune nel momento in cui il tono detto anche prima ed ero ribadisco
Nel momento in cui
Tuttavia le risorse agli enti locali e costringe gli enti locali no no no no l'anagrafe
No
Cioè la manovra la manovra parte dal due mila e uno si apre Agamben avendo io volevo confrontarmi diciamo
Non è così da abbiamo varato nel due mila e uno
Rilasciavano
Normale orario dalle manovre precedenti Presidenti
Ci stiamo confrontando e partecipino anche anche lui ha interrotto prima però fuori partecipi escutere ebbene discutere ebbene disputate il sedici
Allora
Questo è il primo problema prendo atto che non mi si risponde o meno
E non oltre una strategia da parte del Governo sulla politica industriale seguono comparativo sugli sprechi arrivo sul display
Io lo dico con con modestia
Che sul tema della qualificazione della spesa sanitaria io
Credo di potere dire
Non ho bisogno di lezioni da nessuno
Le Regioni italiane sgomento pensare
Noi abbiamo inventato il patto della salute noi regioni italiane
Noi abbiamo inventato i costi standard noi abbiamo detto che
Abbiamo ma l'insieme
Noi noi l'abbiamo proposto per primi norma questo per per informare i cittadini per informare i cittadini perché avere questi di questa informazione dalla televisione italiana è una missione impossibile
Allora
Allora
Allora
Scajola andiamo a Cofferati radiofonico usato con Ballarò ed abbiamo il nove unità di Roussel bene e tu sei parlamentari dedicherei un'altra dai musei idee che è il punto
Che le Regioni
Che non fanno la loro parte debbono
Responsabilmente
Fare fronte loro al buco
è chiaro questo dice il fatto ed ero
è vero che l'abbiamo proposto è vero che l'abbiamo scritto
Bene
Non puoi dire però che nella manovra
Non c'è una manovra sulla sanità nella sanità nella manovra c'è un miliardo cento trentadue milioni domanda
Rimangono
Al patto della salute quelle risorse o no
No ora
Il Ministro dell'economia
Mi ha detto una volta si una volta hanno
E una volta forse e quindi ai possiamo andare avanti così
No
Allora allora
Io sono d'accordo che ci sono realtà regionali in cui al bene di fare
Una vera e propria riforma della spesa a partire dalla spesa sanitaria
Non c'è dubbio
Ciò non toglie
Ciò non toglie
Che la spesa sanitaria
Al netto di quei problemi rimanga la più bassa
Nei Paesi dell'OCSE al penultimo posto
Ciò non non
è indiscutibile questo dov'era anche prima innovativa e se ne è stata data anche prima no
No perché nel parco precedente l'incremento medio di crescita è stato del tre virgola nella posizione da sempre ma questo l'abbiamo accettato noi
Il due virgola cinque io chiedo adesso la garanzia
Che come il due virgola cinque per cento in più gare poco
Ci sia seggi sia soprattutto a partire a proposito di federalismo da quelle Regioni e hanno una gestione dei servizi di qualità ai virtuose che non possono trovarci domani in una situazione di disagio per politiche di riduzione
è chiaro io credo che questo sia un discorso responsabile e serio terzo punto
Non ho mai
Non ho mai utilizzato
Il confronto istituzionale per ragioni politico e questo me ne darà il via l'ho detto
Appunto
Perché
Se c'è l'accordo sugli ammortizzatori sociali
è perché le Regioni lo hanno
Voluto e costruito insieme al Governo
E noi ci abbiamo pensato in un secondo a cominciare da me
A sottoscriverlo una notte
Senza avviso
Ogni o dissentire o di telefonare o di parlare tu sei un testimone vivente ad alcuno
Ma proprio per questo credo di avere i titoli
Autorevolezza per dire
Non accetterò mai telefonate da alcuno che dicono o così
Oppormi
Ho discuti con noi
Edifichiamo insieme dove andiamo
Ho io una volta ci si può e non perché
O l'interesse politico a da tutelare perché non capisco dove stiamo andando
Ci sono cento che aprirebbe il tavolo sui trasporti perché se no a Natale
Ci troveremo di fronte all'emergenza e allora il Governo ci chiamerà
Egidio Ravi sogna fare qualcosa di straordinario ma certe aree visto che sappiamo già che il film va a finire lì non ci mettiamo attorno al tavolo io ho delle proposte ne faccio una
Per quanto riguarda i trasporti io dico
E per quanto riguarda il trasporto ferroviario io dico chiederne investire di più lo Stato centrale
E devo investire di più le Regioni
E io in un progetto sono pronto a farlo
Faccio un esempio
Decidiamo
Che questo Paese ha bisogno di fare un salto di qualità tecnologico nel trasporto pubblico ferroviario
E decidiamo insieme di comprare
Un bel po'di treni per i pendolari
Dove il riscaldamento funziona e l'aria condizionata produzione
Non
Inverno estate è mai stata inverno
E facciamolo insieme io sono pronto a metterci delle risorse
Voi
Studiamo insieme una politica industriale
E la via viviamo
Una filiera industriale
Che era quella della costruzione dei treni che oggi gli andiamo sostanzialmente a comprare in Francia Marche otto anni qua
Producevamo a livelli diversi in Italia
Facciamo cominciamo a fare
Politiche
Industriali io sono pronto a firmare
è chiaro a firmare
La Regione Emilia-Romagna tre
Uffici all'estero
Complessivamente
Costano
Meno venticinque mila euro
Abbiamo un ufficio nell'Università di Tor vicini Sanga
Quello Rizzoli
è una piattaforma strategica
Per le nostre imprese è quello Rizzoli
Io come
Continuare attiene
Perché è giusto è giusto
è giusto
Era giusto perché se vogliamo vincere la sfida
Se questo nostro sistema di impresa
Vuole continuare a guardare al futuro e il nostro livello di reddito vuole continuare andare avanti è errata
Entrai in quei mercati la vera sfida del futuro e io voglio che questa Regione ci siano le Emilia-Romagna come Regione istituzione
Voglio che prese dell'Emilia Romagna ci siano riprese dalla meccanica dalla meccatronica della ceramica ci debbono essere
è uno spettro è uno spreco
No no ce lo possiamo permettere quando ci sono le vacche grasse no è proprio adesso che le mani vacche sono magre
E che ne dobbiamo fare ingrassare
Che dobbiamo andare là
Ma perché dobbiamo discutere in questo Paese qui qui Raffaele voglio dirlo proprio e non lo dico a te ma lo dico ad altri del Governo
Io penso che noi siamo di fronte alla situazione molto delicata in questo Paese
E ci sia una vera e propria crisi di fiducia tra i cittadini e le istituzioni
Questo è un fatto
Serio
E bisogna guardare negli occhi
Perché è un problema
Ma io dico
E chiunque
Avendo funzioni istituzionali bombardarci sulla credibilità
Delle istituzioni commette un errore gravissimo
Basta con le regioni sprecone virtuose
Basta con i vincoli chili oggi lavora nella pubblica amministrazione sono fannulloni basta con gli insegnanti che non sanno più fare niente basta con questa propaganda
E crea un danno alla qualità della nostra democrazia
Assumiamoci assumono la responsabilità
E andiamo al merito e andiamo al merito penso che ne discuteremo ma andiamo al merito delle scelte da fare
Voglio fare un esempio
La sanità in difficoltà in alcune regioni bene sono pronto a fare dei passi ulteriori
Costruiamo quella cabina di regia io proposi connessa
Quella sorta di
Gruppo di intervento speciale
Nelle regioni in difficoltà e costruiamo di un per comunque un percorso credibile ma attenzione
Se nel Lazio
O in Calabria
O in Campania
Noi usiamo
Per affrontare il problema della sanità solo il criterio
Ragionieristico delle risorse
Noi ci troveremo in questa situazione
Non avremo governato le risorse
Eticità il
L'idea di quelle Regioni giustamente verranno nelle altre regioni a curarsi io dico giustamente e quindi ci troveremo in un corto circuito disastroso
Ricostruire la sanità vuol dire fare anche investimenti
Nella tua regione come essa
Vi sono aree
Di duecentocinquanta mila abitanti che non hanno l'Oncologia
Se si vogliono chiudere gli ospedali che bisogna chiudere i piccoli ospedali però bisogna dare servizi ai cittadini
E bisogna investire
è questo meccanismo che non è chiara
Non è chiaro tanti in modo trasversale
Ma
Bisogna che andiamo io sono pronto ad andare al merito se facciamo questa scelta allora
Forse facciamo dei passi in avanti se tra sordi ci raccontiamo cosa fa
La Grecia
E la Spagna o il Portogallo
Io dico ai cittadini italiani
Non basta
Allora direi
Presidente sceso nel concreto a questa proposta ai trasporti nave questi tre
Sul trasporto pubblico locale anche qui
Sono potrei essere d'accordo sulla sua valutazione rispetto alla necessità di investire
Nel settore non c'è dubbio perché non dovrei essere d'accordo su questo
E perché non ci diciamo però che le Regioni hanno fatto un accordo con il Governo anche qui io non ho difficoltà a riconoscere che l'Emilia-Romagna ha fatto
La sua riforma anche a farà
Do legare come altre Regioni ma perché non dice che ci sono Consiglieri o e perché noi oggi diciamo che c'è la stragrande maggioranza delle Regioni ci ha fatto un accordo con il Governo precedente
Quindi vado a scanso di equivoci
In base al quale prendeva più risorse sulla ci sono per la benzina da investire obbligatoriamente nel trasporto pubblico locale
E oggi la quasi totalità di quelle regioni con alcune eccezioni ha speso quei soldi in altra direzione diciamocele va bene ma allora in orari non veloce no perché io non ero relatore no no non lo so questo ascoltino le vogliamo chiamare per nome
Qualcosa è accaduto nel due mila S quotidiano domina di trovarci Serra Rordorf
è accaduto in diverse regioni del Paese dove le risorse che dovevano essere destinate a quegli investimenti ai quali fa riferimento tu non sono state destinate a quelli dell'IRI a quegli investimenti pari fa riferimento a due questo è un dato
Così come vorrei anche fare una considerazione di carattere generale io non la penso per nulla
Come Errani rispetto al tema e della generalizzazione su alcune grandi voci della spesa pubblica nel nostro Paese
Quando parliamo di scuola quando parliamo di pubblica amministrazione perché anche qui se non generalizziamo commettiamo un errore in un senso o nell'altro se invece noi entriamo nel
Merito dobbiamo dire che all'interno la pubblica amministrazione come della scuola ci sono dipendenti pubblici che è poi un grande spirito di abnegazione fra mille difficoltà
Fanno eccezionalmente il loro lavoro dobbiamo dire che ci sono degli insegnanti che sono eccezionali
Ma dobbiamo dire però anche che all'interno della pubblica amministrazione ci sono grandi sprechi che non possono essere giustificati tollerati dobbiamo dire anche
C'è il dibattito che il dibattito chi è in corso in questi giorni penso che non sia positivo perché quando parliamo dei precari della scuola e tocco un tema dico chi non vorrebbe dare una risposta positiva
A quattrocento mila precari fino a cinquecento mila ma anche di più perché dal punto di vista
Umano del rispetto e l'impegno di queste persone chi non dovrebbe essere d'accordo nel dire a rigor di logica senza porsi il problema di chi paga di come si pagano e di quello che vanno a fare all'interno di un sistema scolastico
Assumiamo tutti i precari così non vanno a manifestare contro il Governo ma tutti sappiamo anche chi va ad accompagnarli nelle manifestazioni che questo non è possibile allora quando parliamo di competitività e di rilancio del Paese dico una cosa che sicuramente
Non sarà
Condivisa dalla stragrande maggioranza delle persone qui ma che penso sia condivisa da molti cittadini d'Italia quando parliamo di riforma dell'università
Di riforma della scuola questo Governo
Piaccia o non piaccia la si può condividere o la si può non condividere a una strategia chiara
La strategia chiave è quella di riformare
Settori fondamentali perché anche all'interno del mondo universitario dobbiamo capire avere il coraggio di dire le cose come stanno
Può anche non piacere ma all'interno del sistema universitario ne abbiamo università che solo decotte che sono quasi fallite che hanno dei bilanci che sono superiori al novanta per cento per la spesa di personale
Delle università che hanno la stragrande maggioranza dei corsi di laurea che sono finalizzati una direzione opposta alle esigenze del mondo del lavoro queste competitività questo è un progetto industriale per un Paese
Questi sono pezzi importanti di una strategia che il Governo sta portando avanti sulla quale io penso sia necessario indispensabile e utile
Contro un taxi
Non condividerla per carità
Ho detto in premessa e lo dico anche
A conclusione ma su questo però dobbiamo anche avere la capacità di dirci le cose come stanno perché in Grecia e accaduto chiedo alla mattina alla sera ci si è resi conto di aver vissuto al di sopra e di volto delle proprie possibilità
Questo non è consentito ad una famiglia e in questo contesto non può essere più consentito alla luce di quello che è accaduto a un Governo di un Paese ad uno Stato nazionale
Non è più consentito io sono reduce oggi pomeriggio
Da un incontro con il
Commissario europeo al Bilancio c'è in Italia oggi per una serie di incontri ha incontrato me sul piano della politica di coesione sul futuro del bilancio dell'Unione europea
Io penso che sono temi che possono apparire lontani
Ma che sono molto più vicini al pendolare al trasporto pubblico locale alla scuola all'università di quanto noi possiamo pensare e su questo si gioca una sfida e anche culturale consentitemelo
C'è una sfida che
Taglia trasversalmente anche alcuni partiti e che trova anche dei rigurgiti e delle posizioni completamente differenti anche all'interno del vostro partito perché io penso che il tema del riformismo è un tema che possa essere
E debba essere declinato rispetto anche al contesto all'interno del quale ci troviamo su questo la sfida aperta il confronto è aperto ma su questo sono convinto che l'azione che il Governo sta portando avanti sia un'azione chiara
Che risponde a delle posizioni politiche chiare e che ha degli obiettivi che poggiano esclusivamente su un dato
Non si può continuare ad alimentare in molti casi una speranza avendo la certezza che quella speranza non possa trovare alcun tipo di risposta e la competitività
Di un Paese si gioca su alcune scelte importanti e fondamentali che devono riformare profondamente alcuni settori che sul mondo della formazione
Dalla scuola
All'università alla ricerca giocare una parte decisiva e sono di grande ritardo ultima considerazione
Proprio sul tema della competitività il tema del nucleare
è un tema nel quale bisognerà parlare perché questo è un Paese
Nel quale il costo della bolletta energetica al trenta per cento superiore rispetto agli altri Paesi europei questo è un Paese che è circondato dalle centrali nucleari rispetto a tutti i Paesi a noi confinanti
Questo è un Paese che ha al suo interno al chi si oppone
Pregiudizialmente ad una politica seria sul fronte industriale dal punto di vista energetico sono questi i temi della competitività che la politica industriale sul quale vogliamo confrontarci e sui quali sono convinto che ci sarà la possibilità di dimostrare
Chiaramente qual è la linea del POR del Paese e quella del Governo su questi temi
Nucleare vogliamo dire qualcosa
Da
Devo dire
Prima una cosa sulla scuola
Dunque innanzitutto vorrei chiarire
Un concetto perché se no diventa una palestra anche un po'a somma zero
E invece la politica e anche il confronto non deve essere a somma zero
Io non ho detto
Che la pubblica amministrazione va tutto bene
Io ho detto che la rappresentazione
Di Brunetta
Sulla sui fannulloni
E la rappresentazione degli insegnanti capaci di insegnare
è
Un gravissimo errore e questo l'hanno fatto
I ministri del Governo che in cui tu non è così
Perché se no
Se no non ci capiamo se non ci capiamo
Scuola io sono riformista credo di esserlo
E credo anche nella mia
Modesta funzioni di governo il dimostra
Io vorrei discutere della riforma della scuola
Ma in questo Paese non ce n'è una riforma della scuola
C'è un taglio
Unilaterale
Di otto miliardi di euro sulla scuola non c'è la riforma Gelmini
C'è l'intervento del ministro Tremonti in cui a cui si è collegata una
Il porta etica riforma
Della scuola Gelmini
Questo è il problema
Dunque
Parliamone seriamente un attimo perché
L'Italia aveva la scuola elementare
Seconda
Classificata a livello europeo
In questi due anni noi abbiamo testo volturato la scuola elementare
E non lo sono Giammanco
Destrutturato sì perché Ministro
Al ministro ascolta amiche
Accorparla verrà
è dura dire che
Il secondo anno deve ancora partire islamiche di limito troviamo tirarlo avrà lo sai perché voglio dire ci vuole ormai
In questo Paese dopo ho un'esperienza straordinaria sulla scuola elementare abbiamo confuso il tempo pieno col tempo prolungato
Tempo pieno è un progetto educativo
Il tempo prolungato è un parcheggio dei ragazzi
E questo è un problema che non è con
Siamo l'unico Paese
Che ha ridotto l'obbligo scolastico
L'unico Paese che ha ridotto l'obbligo scolastico
Ci siamo un Paese
Che e
Prendiamo la mia regione
Gli alunni aumenta no prende alla mia regione e non capisco da cioè ma sono in Italia
L'Emilia-Romagna in Italia e ma non può alimentare lei
Non può alimentare che allora il vero rendendomi
Sbagliare io tendenziale Lombardia come riferimento in Italia in Europa in Italia in realtà il problema non si ricorda quali parere semmai ragioniamo in termini sia e spara parlo sull'intero crederebbe sedute del Paese ma potrei fare vale ebraiche annuale ebraiche sarei d'accordo ma non è così non innervosire che vedrà economica dello allora
Allora guarda abbia della mia regione cose nella nostra Regione
Ieri studenti aumentano dell'otto per cento
Ok
Il taglio del Ministero
Sugli insegnanti è i cinquecento quaranta
Insegnanti
Il risultato
è molto pesante
La prima emergenza riguarda la scuola materna statale che non entrino in grado di dare le risposte che bisogna dare
Ai ragazzi e alle famiglie
Esiste una situazione in altre regioni diverse
Bene allora guardiamo nel conto i materiali locali debba parentela porto e lotterie insieme con l'articolo
Italiano per dare un giudice Yoshimoto una condizione io sull'argomento vocalist dodici ascolto emanava leggeva col Governo allora dico io assolutamente pericolosa Pistorio dicendo allora
Il Governo e il ministro
Prenda su
Faccio una discussione e scelga rispetto alle effettive priorità
E ricognizioni realizzata se no
Perché fa il taglio
Lineare
Fa il taglio lineare
Cenno ci sono altre ragioni a cui io non voglio nemmeno pensare
E cioè che
Come è stato detto in qualche occasione
Le Regioni cosiddette rosse
Io dico sempre che l'Emilia-Romagna non è una regione rossa una grande regione europea di cui tutta l'Italia dovrebbe andare orgogliosa
Vede Regioni rosse
Vanno penalizzate ma io questo non ci voglio credere e allora prevede e allora termineremo andamento la Renault perché non si è fatto questo lavoro
Per è il Governo ha fatto il taglio lineare su tutto
Questi sono i problemi
E sono problemi seri perché perché allora
Se la riforma della scuola passa dal fatto che si pagano otto miliardi
Perché Tremonti
Lo ha deciso senza nemmeno informare allora il Ministro Gelmini
Come ebbi a dirci come a dedicarci in una conferenza pubblica questa come deve dirci in una conferenza
Unificata con le Regioni Comuni enti locali
Si è fatto un po'come modello stalinista no
Prima la pratica come si faceva la teoria
Quei prima abbiamo tagliato le risorse e poi ci si è inventato uno straccio di riforma non va bene
La scuola italiana sta peggiorando e il futuro dell'Italia
Città solo nella conoscenza e nel sapere e se noi peggioriamo la scuola
Sì prendiamo
Il
Futuro
Il futuro
Ok
Dopodiché
Vanno tagliati i corsi di laurea vanno migliorati qualificati le università devono e
Non devono più essere autoreferenziali Mannoni sì
Taglia in modo così unilaterale sul sapere
Nucleare
La mia non è una posizione pregiudiziale sul nucleare
La mia rappresenta una posizione
Molto concreto
Ed economica
Oltre che ambientale
Io sostengo che il nucleare di terza generazione
Non è
Competitivo
Era aggravante poi per questo Paese
è che noi
La filiera industriale
Del la nucleare di fatto non ce l'abbiamo più
E dunque
Concordo non solo i francesi
E non vado delicate
E chilowattore se ci mettiamo anche come dimostrano tutti con tutti i conti fatti se ci mettiamo anche
Come un Paese civile deve metterci lo smaltimento delle scorie radioattive
Come un Paese civile deve fare beh allora
Il nucleare norme competitivo
Terzo punto perché un punto sul nucleare quanti anni ci vediamo
Quanti anni ci mettiamo
Quali sono quali sono i singoli quelli che abbiamo in Unione Europea discutere
Allocare inglese lo ed esigono che andava attuale ci sono i siti nucleari
Questo articolo si verificheranno no no no no no
No no no no no siete già fuori tempo e
Il Ministro Scajola il fu Ministro Scajola aveva annunciato
Aveva annunciato che si definiva risicata avrei evitato infatti io chi è no varare evitata no
Pura verità cui non è più ministro io avevo Ministro Scajola ereditata hai capito
No ma non è arrogante
Non era anche se
Anche se intendiamoci poi ne parleremo penso anche di questa questione anche se il problema esiste ma non è arrogante non è più ministro
Dovevamo stabilire e vedere i siti prima delle elezioni regionali allora ministro ti faccio l'elenco
Il Presidente Formigoni ha dichiarato lei sa a memoria ha dichiarato giustissima l'assenza del nucleare
In Italia fatta dal Governo ma in Lombardia
No
Il
Presidente del Veneto ha dichiarato
Giustissima la
Scelta del nucleare ma noi
Penso e sceglieremo un'altra strada non c'è bisogno di farlo in Veneto così ha fatto la Presidente del Lazio
Dove premettete
Bene
Ve lo dico
Ve lo dico subito accattonaggio no
A Caorso
C'è il professor rinvieremo precarizzazione
Si è avviato abbiamo già speso
Centinaia di milioni di euro
E adesso così come si è impegnato a fare il Governo va avanti il processo ditelo per infrazioni
Se facessimo una politica sulla Energia intelligente in questo Paese forse dei passi in avanti che stiamo facendo
Sono stato le sto spreco sprechi inaudito quando anzi il Ministro Tremonti lo sa già
Ma certamente
Mi prenderò un articolo sul giornale su Libero sono andato alle scuole diamo tanti ma sollevo un'ora è andato all'Expo
Aderisco
Di Pechino di Salgari e ho visto
Tutto il mondo
Tutto il mondo sta ragionando
Su politiche assolutamente innovative
Sull'Energia tutto il mondo sta ragionando sul politico
Sapete qual è il Paese che investe di più
Di più in
Energia
Rinnovabile e tecnologie ambientali sapete qual è
E la Cina
Forse
C'abbiamo un problema
Sapete il Paese e
Laurea più ingegneri
Di tutta l'Unione europea qual è ogni anno la Cina
Forse ci avviamo un problema altamente abbiamo un problema c'abbiamo un problema serio e forse bisogna guardare oltre le vecchie frontiere e bisogna avere il coraggio di andare oltre certi confini culturali
Secondo i quali
Non ci sono i soldi
E quindi bisogna tagliare sin d'accordo ma i centocinquanta miliardi di evasione fiscale li vogliamo andare apprendere
In questo Paese
Per fare politiche di sviluppo
Ci vogliamo andare
Vogliamo fare delle politiche serie basta leggere i dati dell'Agenzia delle entrate negli ultimi due anni non vi piaceranno ma sono dati che dimostrano come in questo Paese con questo Governo l'Agenzia delle
Entrate ha ottenuto dei risultati nettamente superiori a quanto non lo so che ha fatto in passato basta leggere
I dati dell'Agenzia delle entrate non i dati che gli a qualcuno di noi
So che non dichiarerà allora i dati ai quali facciamo
No
Grossolano europei ancora parlare
Ordinaria Carlo mi dispiace ma è consigliare l'una calma dispiace per voi ma è così è un
Punti
Un dibattito
è un dibattito a questo ci tengo molto anche rispetto a quello che è successo Torino
No
è un dibattito nella
Politica nel dibattito politico non c'è solo l'applauso o il fischio ma c'è il confronto tra posizioni diverse e questo è un valore
è un valore
Non dobbiamo diventare anche noi
Come qualcuno vorrebbe farci diventare
Quelli e applaudono o fischiano
Noi siamo gente
Ragione e che vuole costruire il futuro del nostro Paese
No dicevo il dato sull'evasione fiscale lo ribadisco e l'Agenzia delle entrate del cielo certifica e che dimostra in modo molto chiaro quale sia l'azione
I risultati prodotti in questi anni sono sotto gli occhi di tutti sono numeri e quindi possiamo discuterne quanto vogliamo ma sono sotto gli occhi posso parti sono sotto gli occhi di tutti i quali
C'è un dato che con questa manovra con questa manovra
Emerso nel dibattito il Governo ha varato un provvedimento che riduce modo
Intelligente opportuno
Correggendo una precedente scelta secondo il nostro punto di vista probabilmente sbagliata che è quella della possibilità D. M. emissione di assegno per un importo non superiore a cinque mila euro e poi ci aggiungo anche due altre considerazioni e poi
Chiudo su questo dato
Il tema della scuola perché è un tema sensibile oggi è il primo giorno di scuola in molte parti d'Italia quindi è importante ricordare anche questo aspetto
Lo dicevo prima interrompendo qui l'OCSE dà un giudizio sul sistema scolastico italiano c'è un giudizio non preoccupante molto di più l'idea che
Oggi mentre parte il secondo anno scolastico perché noi ci siamo insediati nel due mila otto l'anno scolastico il partito dei mesi dopo c'è stato un solo anno scolastico di mezzo il seconda parte adesso l'idea che
Questo Governo abbia avuto la capacità così come è stato rappresentato di costruire dei provvedimenti tali che nel giro di un anno scolastico hanno prodotto questi risultati sinceramente
E
Ombrellino diversi è poco credibile dettagli novecentosette miliardi uno è chiaro che gli onorevoli per ora notato anche Adriano anche perché i dati dell'OCSE che vengono puntualmente aggiornati ci danno una
Elemento di preoccupazione molto evidente e forte sulla attuale organizzazione del sistema scolastico che non nasce dalle scelte di questi sette otto mesi ma che nasce da quello che
E il sistema scolastico del nostro Paese
Il tema del nucleare e vogliono ribadirlo in modo molto semplice i riferimenti lesiva agli altri Paesi altri Paesi hanno il nucleare
E quindi oggi stanno ragionando su come completare l'offerta energetica sulla base di una situazione già esistente ma
Il fatto che noi siamo circondati in Europa
Da tutti i Paesi che hanno le centrali nucleari non ci deve far fare una riflessione
Sul fatto che forse abbiamo torto noi abbiamo sbagliato ma in questi trent'anni hanno realizzarle anziché pensare che abbiamo sbagliato tutti gli altri lo pongo come domanda
Come elemento di dubbio nel senso che l'idea che tutti coloro i quali hanno il nucleare come elemento centrale
Dell'approvvigionamento energetico abbiano sbagliato e che noi invece facciamo bene a dire no a questo tipo di realizzazione sia un fatto giusto secondo me
Non è proprio così e ci dovrebbe porre molti dubbi e molte perplessità su quel su quanto è stato fatto non è stato fatto e su quello che invece inevitabilmente necessariamente per rendere competitivo il nostro Paese dovrebbe essere qua
Vorrei ministro farne adesso sono una domanda
Appunto riprendendo il discorso del risorse eccetera
Secondo lei è vero che sarà sempre più la lega a dettare l'agenda di Berlusconi e quindi
Questa diciamo questa situazione potrebbe penalizzare proprio nel sud che
Per lei guardi l'accento penso che tradisca in modo chiaro la mia appartenenza territoriale quindi
Pensare che ci possa essere un Governo nel quale una forza politica
Favorendo un territorio né penalizzi un altro e che ci possa essere chi
Condivide questo percorso all'interno del Governo non solo non corrisponde al vero ma sarebbe molto preoccupante per ognuno di noi il tema è molto più semplice il percorso del federalismo fiscale
Che io ritengo sia una grande opportunità soprattutto per il Mezzogiorno d'Italia alcuni punti di riferimento certo questo federalismo così come il Governo ha proposto confrontandosi con le Regioni le Province Comuni e il Parlamento ha approvato
è un federalismo che all'interno elementi di
Solidarietà e di equilibrio che sono stati affermati con molta chiarezza e lo dico senza
Polemica ma come dato oggettivo noi siamo partiti dal cosiddetto modello lombardo sul federalismo è vero
C'era un'idea
Che era quella calibrata su alcune regioni ricche del Paese
Ma
Il provvedimento approvato non è stato certo il modello lombardo all'interno della legge quarantadue sul federalismo fiscale sono chiariti alcuni aspetti il principale e quello relativo alla perequazione
Cioè al fatto che
Il Governo e perequazione in capo allo Stato
Interviene in quelle regioni che hanno una minore capacità fiscale per coprire la differenza che c'è fra la minore capacità fiscale e l'esigenza di garantire i livelli essenziali su tre materie fondamentali essenziali che sono quelle che voi
Coprono circa il novanta per cento dei bilanci di ogni singola Regione cioè la sanità l'assistenza ed istruzione
Che cosa vuol dire questo vuol dire che all'interno di questo percorso sei garantito il sistema di solidarietà del nostro Paese che è fondamentale
Per tenere unito il nostro Paese e per poter rafforzare il concetto dell'unità dello stesso evidente che al tempo stesso noi abbiamo la necessità di affermare alcuni altri aspetti se nella rivendicazione
Per trattenere insieme il Paese il tema della perequazione della solidarietà è stato inserito dobbiamo anche fare io lo faccio da meridionale senza alcun ombra di dubbio una forte autocritica su ciò che non va nel Mezzogiorno
E su questo ad avere
La capacità di farlo senza infingimenti e senza atteggiamenti sbagliati io non sono fra coloro i quali immagina immaginerà mai un'azione di rivendicazione rispetto alle risorse del Mezzogiorno
Io non sono tra coloro i quali immagina una contrapposizione territoriale che non sia dei perché quell'autocritica per portarci a valutare con molta attenzione come
La qualità dei servizi
Essenziali e gli interventi fondamentali che puntano un riequilibrio del nostro Paese in questi decenni non sono stati realizzati quindi pagare nel soggiorno è un problema nazionale
Siamo reduci in queste ore da un forte richiamo che io personalmente condivido
Da parte del Presidente della Repubblica che da Salerno ha dato alcune indicazioni molto chiare su questo
Io ho avuto un incarico recentemente sul quale sto lavorando è quello della predisposizione di un piano per il Mezzogiorno che abbia come obiettivo molto chiaro il riequilibrio di questa parte del Paese
E il piano per il sud con il federalismo procede di pari passo perché
I concetti che è la legge sul federalismo afferma che sono quelli della responso l'abilitazione di pubblici amministratori i che sono quelli collegati immediatamente a questa responsabilizzazione cioè
Il miglioramento della qualità della spesa pubblica
Sono due concetti fondamentali soprattutto da Roma in giù soprattutto nel Mezzogiorno del Paese
Sono i due aspetti decisivi sui quali noi dobbiamo
Confrontarci che devono caratterizzare in modo molto chiaro il percorso che deve essere quello dell'attuazione dell'applicazione della riforma in senso federale per questo ritengo
Chi è su questi temi ci sia bisogno di quella responsabilità chiara e soprattutto anche di quell'atteggiamento che non punti alla mera contrapposizione ma che indichi in modo molto chiaro le cose che non vanno
Abbiamo parlato di sanità
è evidente che noi abbiamo il problema della sanità da Roma in giù evidente che la concentrazione del deficit sanitario e concentrato in quelle regioni è evidente che la qualità
Della organizzazione del servizio sanitario in quelle regioni lascia molto a desiderare in molti casi non ha visto mai inoltre trent'anni una scelta precisa del mille novecentosettantotto di riforme di riorganizzazione ed evidente che
Con alcuni elementi come l'invecchiamento e la popolazione una serie di fattori che modificano sostanzialmente la nostra società è inimmaginabile continua ad avere un sistema sanitario analogo identico a quello di trent'anni
Prima era per questo io penso che il federalismo
Rappresenti una grande opportunità non è questa l'occasione abbiamo la possibilità per farlo perché il tema è molto articolato c'è da discutere sui contenuti
I decreti di attuazione ci sono su questi posizioni contrapposte ci sono punti da chiarire e ci sono elementi da verificare lo faremo nei prossimi mesi ma sicuramente
Il punto è l'obiettivo che la riforma in senso federale dello Stato lancia e che sono inserite all'interno del provvedimento legislativo
Per quanto mi riguarda sono un aspetto fondamentale decisivo e positivo non solamente
Per il nord del Paese ma io ritengo che siano fondamentali e utili per rafforzare il concetto di unità nazionale e per dare insieme interventi strutturali un cambiamento complessivo all'interno delle aree del Mezzogiorno del Paese cito solo un dato perché
è importante richiamarlo sul quale sono direttamente impegnato non abbiamo ingenti risorse comunitarie che vengono assegnate le regioni del Mezzogiorno ingenti risorse comunitarie che
Superano le decine di miliardi di euro
In alcuni Regioni cento miliardi ragionevolmente ad alcune Regioni una singola Regione quindi complessivamente
La cifra fra fondi nazionali fondi comunitari si aggira intorno ai cento miliardi di euro io penso che
Al di là della contesa politica sia demenziale
Continuare con una polemica politica sulla quantità delle risorse
Che devono essere assegnata al mezzogiorno senza porsi il problema c'è il vero problema
Di come queste risorse vengono spese della qualità della spesa delle scelte che vengono fatte su questo uno dei punti che caratterizzerà l'azione del Governo sarà quello di passare dalla moltiplicazione attuale della spesa
In mille rivoli inefficaci ad interventi che siano invece gli interventi che caratterizzano in modo chiaro lo sviluppo del Mezzogiorno e perché chiudere faccio un esempio concreto
Noi non possiamo pensare di continuare a spendere
Queste importanti risorse magari non realizzando ancora una volta dopo questo ciclo di programmazione le tre reti di alta velocità ferroviaria del Mezzogiorno
La scienza che il Governo farà sarà quello di concentrare su grandi interventi che possono realmente incidere in positivo
Sulle politiche del Mezzogiorno le risorse disponibili evitando che si possa continuare
Su un tipo di scelta che è e una scelta che va nella direzione della spesa corrente dell'aumento dell'utilizzo delle risorse della frammentazione di risorse che non incidono questo è uno dei Malvezzi del Mezzogiorno
Sul quale bisogna avere la capacità di autocritica quando il dibattito politico
Si sposta sugli estremismi lo dico da una parte e dall'altra andiamo nella direzione sbagliata io sono contro e non ho difficoltà ad affermarlo lo faccio
Regolarmente anche nelle sedi competenti sono contro gli estremismi che talvolta emergono dal nord del Paese
Rispetto ad alcuni elementi degenerativi così come sono contro perché ritengo che tutto questo faccia molto male all'eccesso di rivendicazione e di posizione politica né del Mezzogiorno punta
Ad una situazione uguale il contrario di contrapposizione che fa male al Mezzogiorno lo scorso
Dobbiamo cercare di compiere e questo è ritengo che il lavoro che si dovrà compiere di intesa con le regioni perché le Regioni sono parte integrante fondamentale di questo processo debba andare soprattutto nel Mezzogiorno del Paese
A creare le condizioni perché parallelamente vada avanti la riforma del in senso federale dello Stato ma al tempo stesso si lavori sul quel riequilibrio infrastrutturale territoriale che metta in condizioni del soggiorno di crescere realmente l'Italia
E un Paese che ha
Un'esigenza fondamentale quello di non solamente mantenere il suo elemento di unitarietà dal punto di vista valoriale
Che l'ha sempre caratterizzato ma di realizzare questo processo profondo con un percorso che guardi in modo concreto
A livelli economici e sociali che sono rimasti profondamente indietro su questo io sono certo è convinto che il federalismo fiscale potrà dare un contributo decisivo ed importante
Presidente Errani ci avviamo alla conclusione
Lei si fida di quello che ha detto il ministro cioè secondo lei il Governo non sarà ostaggio credo nella legalità ma di residui sulla legge del federalismo
E magari anche
Vorrei fare un esempio
Io
Apprezzo che il Ministro Fitto dica
Una cosa impensabile che il Governo possa essere condizionato
Dalla lega
Prendo atto però per esempio
Che il Governo ha dovuto accettare nonostante il Ministro dell'agricoltura fosse nettamente contraria
Che
Per salvare cento produttori di latte
Che
Che stanno con la lega e non hanno rispettate le leggi
Noi corriamo il rischio dell'infrazione comunitaria e diamo uno schiaffo a migliaia e migliaia di agricoltori che hanno fatto il loro dovere
è oggettiva
è oggettivo
Così come
Io attendo un intervento del Governo
Autorevole
Nei confronti
Di quella
Comune
Che ha deciso di infestare una scuola
Pubblica
Coi simbolica dare
Mi attendo un intervento del Governo
Perché
Perché esiste una simbologia
Ed esiste una dignità
Delle istituzioni
Qualsiasi simbolo sia chiaro
Sia il simbolo della lega o qualsiasi altro simbolo di appartenenza partitica e voi ideologica nella scuola pubblica italiana qui magari partendo dall'altra si apre molti
Come
Quel dibattito diventa
Particolare se la tipologia delle zone vero proprio di no e come ovvero proprio di no ci spero proprio che tu non abbia dubbi
Che tuo figlio e li ho un figlio non debbano andare assoluta è una scuola rossa ben una scuola verrebbe
Nella scuola bianca a
Siamo l'Italia ma stiamo scherzando
Siamo d'accordo nell'esame invocare Arcosu importanti derivante dal reale su questo tema dunque il tema
Il ma non c'è dubbio che l'azionista di riferimento del Governo oggi è la lega tanto più in questa situazione di crisi politica in cui si trova il Governo e la maggioranza dopo la vicenda dei fini
Detto questo io sul ragionamento fatto generale sul federalismo fiscale fatto dal ministro io lo condivido al cento per cento
C'è scritto
Quello che ha detto il ministro è quello che è scritto nella legge quarantadue
E che abbiamo contribuito
In modo determinante
Però adesso il problema è come quando si gioca proprio perché si dice è vero
è qui che piove
è qui che sono preoccupato
Perché
Sono d'accordo poi dirò una cosa sul Mezzogiorno ma sullo spirito sono d'accordo come sa
Ma se
Per fare un po'di propaganda diciamoci la verità
Dall'America si chiamasse i decreti che dovrebbero essere quelli che dicono come stanno le cose no
Come si fa il federalismo fiscale no
Applicare la delega
Cioè
Scrivere
Come si realizza il federalismo fiscale
Ma se il Governo fa dei decreti che invece di dire come si realizza il federalismo fiscale rinvia ad ulteriori provvedimenti
Io non capisco più dove si stia andando
Ma dato che siamo d'accordo
Sui principi mettiamoci attorno al tavolo e discutere di questi principi questi dell'applicazione di queste di questi di questo federalismo fiscale
E per me ci sono due cose da fare subito
Il primo
Stabilire
Per regioni comuni e Province quali sono le fonti
Del federalismo fiscale
Perché non ci possono più essere trasferimenti come dice la la legge quarantadue
Poi bisogna stabilire istantanea
Prestazionali
E bisogna stabilire quali sono i livelli essenziali di assistenza
Ma dato che il discorso diventa troppo tecnico dello voglio fare con un esempio
Concreto
E questo è questo
E questo quello a cui il federalismo fiscale coi decreti attuativi deve dare una risposta
Oggi in Emilia Romagna abbiamo una risposta per quello che riguarda gli asili nido al
Trenta per cento di ragazzi
Di bambini
In Italia
Il nove
La mia domanda è
Stabilito il costo standard per bambino
Quale
Il parametro assistenziale
Sociale che noi prendiamo
Il nome
Il trenta
O il trentatré per cento come il Governo ha firmato a Lisbona no perché non è indifferente
Perché
Se prendiamo
Il trenta
Teniamo questi servizi se non ho presente a questa Regione dovremmo dire
Che se
Se prendiamo Stendhal più bassi allora
Per avere gli stessi servizi di atteso
I cittadini di questa Regione dovrebbero
Pagare
Tasse
Passe aggiuntive
Non è che pare stiamo parlando di una cosa dove parte il mago diminuire
Un po'di soldi di qua o di soldi dirà no no bisogna capire deve quale
Il livello di prestazioni
Per
La politica degli anziani la politica delle famiglie la politica della sanità
Senza la definizione di questo il federalismo fiscale non sta in piedi
Allora
Sì mettiamo a farlo come prevede la legge quarantadue
Come prevede la legge quarantadue
Io credo che invece noi stiamo correndo
Correndo senza respirare
Per poter capire ho fatto il decreto fatto questo fatto
Per consentire a Bossi di dire abbiamo fatto il federalismo fiscale
Verrà anche il giorno
Per anche per la legge il giorno della verità
Quando si dovranno andare in Val Brembana a spiegare
Che cos'è la legge quarantadue
La legge Calderoli dove c'è
Quella perequazione che stavi dicendo tu e dove
L'idea secondo la quale
L'ottanta per cento di risorse come hanno detto per anni versate dal fisco in
In quella regione non esiste che rimanga in quella regione no è abbastanza chiaro
Verrà il giorno della verità ecco la mia preoccupazione è questa dato che il giorno della verità e scomodo io non vorrei che si facesse dalla gran propaganda
E nel frattempo cifra un colpo pesantissimo al territorio alle Regioni agli enti locali con la manovra
Questo è il problema vero
Infine sempre sul federalismo fiscale
Vorrei dire questa piccolissima cosa
Possiamo fare il federalismo per pezzi
Possiamo fare
Il federalismo municipale
Scusate lo chiedo perché il federalismo municipale è un concetto
Destituito di fondamento
Perché in un Paese con otto mila e quattrocento comuni
Fare il federalismo fiscale vuol dire
Ritornare ai trasferimenti
è chiaro peraltro come dice il decreto
Quando dice che
Sì dovrà quando
Come dice il Governo quando dice
Il Ministro Tremonti al Ministro Calderoli che la perequazione lo dice il Ministro Tremonti nella sua relazione sul federalismo fiscale la sperequazione tra i Comuni la fa il Governo
Presto fatto torniamo ai trasferimenti torniamo a prima del seicentosedici mille novecentosettantasei seicentosedici che ha dato quel minimo di autonomia fiscale al Comune
Sul Mezzogiorno
D'accordissimo
E d'accordissimo caso su una politica concertata
Ad un'unica condizione
Che sia chiaro
Che nessuno punta a fare cassa
Le risorse
Dei fondi comunitari dei fondi strutturali sono forse le uniche risorse reali
Che ha a disposizione
Ora questo Paese
Sì faccio un parco
Si faccia un patto con le regioni
Ma un patto vero
Non si centralisti la spesa
Perché è altro che federalismo fiscale
Ci troveremmo di fronte alla
Ricostituzione di una visione del Mezzogiorno che viene investito da politiche centrali anche quelle hanno fallito e
Non solo l'esperienza territoriale delle regioni
Anche
Le
Politiche centraliste
Vi ricordate la vecchia Cassa del Mezzogiorno adesso il Ministro Tremonti fa la Banca del Sud auguri
Ma io dico facciamo un patto e nessuno faccia cassa
E ciascuno ci mette le sue per una programmazione integrata
Allora facciamo un passo in avanti sintetici si pensa di dire che al nord
Va avanti il federalismo
Non vorrei ho sentito discorsi che non mi convincono e il sud del Mezzogiorno che non hanno classe dirigente
Ha bisogno di una politica centralista
Io non riesco a capire come facciamo a costruire un Paese
Che realizza il federalismo il federalismo fiscale accentrando
Sul Governo centrale
E nel Governo centrale su di fatto un'unica mano
Tutte le politiche di investimento
Non andrà
Mai beni una politiche questo tipo
Chiariti questi due punti sono d'accordissimo ci mancherebbe che non concentriamo le risorse per far fare al sud
Un salto di qualità ma questi due punti vanno chiariti oggi francamente io non sono chiare
Concludiamo averne redigano qualche tardive sicuramente porterò i saluti del Presidente o dal Ministro Tremonti come alterato popolato da conservare analoghe arrivano riparlare
Grazie a tutti grazie a tutti buonasera