Prima Festa Nazionale dell'Avanti! della domenica - Federalismo fiscale: egoista o solidale?

Giorno a tutti
Sveglia
Buongiorno a tutti sono Corrado per Fanelli mi presento sono e responsabile
Del resto del Carlino di Ferrara
Chiedo scusa innanzitutto come prima cosa per questo ritardo
Avete
Saputo immagino stiamo attendendo il Presidente Caldoro che sta arrivando credo sia partito stamattina quindi è in arrivo tra pochi minuti intanto comunque iniziamo questo dibattito sul federalismo
Che giunge in un momento particolarmente importante come avrete letto in questa settimana da tutti i giornali il federalismo ha avuto alcuni primi vagiti diciamo importanti anche come decreti attuativi qui presente innanzitutto
Il relatore di questa interessante giornata iniziando dalla vostra
Sinistra il senatore Gerardo Labellarte
Della segreteria nazionale della PSI per la quale responsabile degli enti locali
Ex assessore divampa tra le altre cariche che ha
Avuto in passato il senatore Giovanni Crema
Componente della Commissione affari
Costituzionali della Camera che ha modificato l'articolo cinque dalla Costituzione quindi uno dei fautori dei padri diciamo così della riforma cui potremmo chiedere maggiori delucidazioni ex Sindaco di Belluno componente dell'Ufficio di Presidenza della lega delle
Autonomie locali
Alla mia
Destra il Governatore del Lazio Renata Polverini
Da un anno Governatore del Lazio
Sì
Con meno di una
Alla aspettiamo il presidente Caldoro alla vostra destra il nostro Sindaco di Codigoro Rita Cinti Luciani
Una importante esperienza come amministratore locale di cui ha vissuto tutte le difficoltà sia come Comune adesso di cui il sindaco da due mila sei precedenza come
Assessore provinciale tra le altre cose io direi di iniziare subito chiedendo al governatore Polverini che ha partecipato a questi Vanali incontri con i vari Ministri in cui vi hanno illustrato
I primi passi di questi decreti attuativi qual è lo stato dell'arte ci siamo un po'tutti informati
Penso che molti non abbiano capito ancora bene però siete usciti da questo se non ho letto male dal dagli articoli in particolare il Sole ventiquattro Ore siete usciti da questi incontri
Abbastanza sereni ecco non proprio arrabbiati lei tra l'altro il Presidente Errani che il nostro punto di riferimento come Presidente la Conferenza delle Regioni
Grazie Santo buongiorno a tutti grazie
Per questo invito
Ho
Detto arrivando che mi posso fermare pochissimo perché abbiamo ancora in corso nella nostra Regione delle feste
Chiaramente che concludono la stagione estiva però ci tenevo ad essere presente visto che avevo dato la mia conferma già prima dell'estate
L'argomento tra l'altro risulta di straordinaria attualità proprio giovedì come ricordava
Il nostro coordinatore
Abbiamo avuto un primo incontro con il Governo devo dire che
Un incontro che ancora una volta insomma arriva con pochissime ore di
Preannuncio mazzo forma in questo Paese non ci formalizziamo più di nulla quindi abbiamo
Ascoltato quello che il Governo aveva da dire siamo usciti sereni perché
Al di là
Di quello che c'è scritto nella bozza che comunque abbiamo avuto in consegna dal dal Ministro Calderoli dal ministro Tremonti e dal Ministro Bossi che insieme affitto
Erano i presenti c'è stato detto con assoluta sincerità che quella serenità
Ho e sincerità vedremo con assoluta serenità che una semplice bozza di lavoro anche perché credo che mai come in questo momento
Occorre
Come dire valutare con una
Attenzione
I percorsi sui quali incanalare questo federalismo fiscale quindi non l'abbiamo preso come una bozza di lavoro ci siamo
Ovviamente preoccupati di non farla votare come pure era nelle intenzioni del Governo già ieri in Consiglio
Dei ministri abbiamo chiesto di aspettare giovedì mattina il Presidente Errani ha convocato una Conferenza delle Johnny che inizierà a discutere di questo provvedimento ma soprattutto ci siamo assicurati
Che ci sarà un metodo diciamo che ci farà partecipare a tutti i processi di costruzione di questo
Dispositivo legislativo
Ci è stato detto che avremo tempo fino a dicembre quindi mi pare insomma che
In questo caso tempo per discutere ce n'è a sufficienza chiaramente non è che non siamo preoccupati siamo comunque preoccupati perché stiamo riscrivendo
La setto ecco Caldoro che salutiamo
Stiamo riscrivendo l'assetto chiaramente fiscale
Di tutto il nostro Paese che passa anche attraverso il buon lavoro che i governatori io mi auguro sapranno fare
Io credo che
L'attenzione che dobbiamo mettere a questo provvedimento è un'attenzione alta ci siamo sentiti proprio in queste ore come mi governatori di tutta Italia ed in particolare per quello che mi riguarda con i lavoratori del centro e del sud
Perché quello che dobbiamo evitare
E che ci sia comunque nonna un decreto che magari
Come dire in qualche modo rischi di ben rizzare
Le regioni del centro sud del nostro Paese io credo che noi dobbiamo guardare a questa riforma rispetto anche
Alle indicazioni che il Capo dello Stato periodicamente ci vuole
Ci vuole dare quando dice quale il federalismo solidale partecipato che comunque diventa un elemento da un lato per dare più autonomia i territori nell'autentica
Di
Dare risposte migliori e più veloci alle esigenze dei cittadini e dall'altra però non perdiamo mai di vista il fatto di mantenere unito questo Paese il Lazio in questo io credo con l'aiuto anche
Di altre Regioni può rappresentare un elemento di collegamento un anello di congiunzione tra due parti del Paese che comunque oggi a volte parlano due linguaggi diversi
Noi chiaramente già da la riunione di giovedì vorremmo alcune alcune questioni
Che per noi sono sono fondamentali intanto capire qual è l'iter
Che questo decreto effettivamente seguirà
Se eccome
è previsto diciamo sia all'interno degli organi parlamentari che in Conferenza delle Regioni Conferenza Stato Regioni quale appunto quali sono i passaggi procedurali
Che sono previsti perché non possiamo evidentemente non seguire così da vicino questo decreto e questo già una prima cosa sulla quale credo che le chiederemmo chiederemo indicazioni
Dobbiamo capire
Come i territori
Trovano delle risposte nella consapevolezza che non abbiamo soltanto un problema chiaramente di diversità tra
Le regioni del nord delle Regioni del centro-sud abbiamo unna problema importante anche di dimensione
Per esempio se guardiamo ai Comuni anche rispetto agli elementi che pure se in bozza di lavoro sono già indicati nel decreto rispetto
Alla
Alla alla alla nuova fiscalità del Paese insomma ci sono alcune grandi questioni sulle quali io credo va fatta chiarezza da subito per capire quale può il punto di caduta definitivo e capire anche nell'impianto del decreto
Come si costruiranno poi decreti successivi
Perché chiaramente anche questo decreto avrà come dire sarà
Un decreto che darà degli indirizzi
Ma poi
La costruzione e quella dei passaggi successivi
Ieri c'è stata abbiamo visto primo passaggio per esempio né al Consiglio dei Ministri di Roma Capitale è chiaro che poi tutto il resto anche in quel caso scaturirà dai passaggi successivi
E la stessa cosa dovrebbe accadere
Sulla questione del federalismo io dico solo
Una cosa veramente
Che mi dà
Come dire una
Una tranquillità nell'affrontare questa discussione
Perché fu qualche mese fa in questo paese c'è stato un momento io ritengo molto importante quando si è arrivati alle elezioni regionali
Perché si era iscritta completamente una classe dirigente di questo Paese non sto parlando di appartenenze politiche sto parlando di Regioni
Che da qualche mese hanno segnato una svolta ci sono governatori giovani
Che parlano fra di loro
Il dibattito all'interno della Conferenza delle Regioni è completamente cambiato c'è una partecipazione diversa anche di quelle Regioni che forse in maniera troppo distratta avevano partecipato a processi che si sono invece segnati all'interno di questo
Di questo organismo
Ecco allora dico perché sono più serena perché credo ecco che che c'è una classe dirigente diversa
Che al di là chiaramente della rappresentanza degli interessi territoriali guarda ha una visione più complessiva ma del sistema Paese questo non lo vediamo tutti incontri che facciamo all'interno della della Conferenza
Però ripeto e concludo questo è un passaggio assolutamente storico determinante
Per il futuro del nostro Paese su questo non ci possiamo distrarre
Non possiamo accettare forzature non possiamo accettare che sia una parte politica piuttosto che un'altra asse mi are il percorso nel quale incanalare questo passaggio non possiamo accettare che sia una parte del Paese piuttosto che un'altra
Perché veramente e gli interessi in gioco sono interessi straordinariamente importante e quindi credo che vadano veramente costruiti con il contributo di tutti
Ed io chiamerei subito in causa il Presidente Caldoro che è arrivata in treno rende ammettiamo subito a proprio agio la Presidente Polverini è serena
Ha citato anche la Presidente il Capo dello Stato il Presidente La Repubblica le sue parole a favore dello Stato solidale però le chiedo anche lei si sente proprio così sereno non so io le cito questi numeri del disavanzo
Della sanità per il due mila nove della Campania almeno settecento settantatré sette bis settecentosessantatré mila ottocentocinquantatré e
Per il Lazio un milione quattrocentodiciassette mila ottocento quasi te al penultimo la Campania e all'ultimo posto
Nella classifica delle regioni per
Il disavanzo della sanità quindi non lo so anche lei è così sereno dopo l'incontro di giovedì
Ma intanto un saluto tutto i così su un saluto agli amici ai compagni
Devo devo dire che dal punto di vista
Generale del federalismo di cui
Questa sede in questo consesso voglio sempre ricordare che
Craxi alla più o meno alla fine degli anni ottanta
Parlava di un'evoluzione del regionalismo e di segreto aveva un portare il regionalismo ai limiti del federalismo ne parlavo riformista
Un socialista e riformista quindi non un è un eretti con è un rivoluzionario
Ne parlava quando altri a parlavano di secessione non parlavo di federalismo
La verità che federalismo è la vera grande sfida del Paese
E quindi non lo doveva avere nessun timore io dico i riformisti non deve avere sul timore a
Confrontarsi con un grande tema che era nel DNA della
Costruzione appunto della piattaforma di un riformista che pensa l'evoluzione del Paese in termini equilibrati dove si coniuga responsabilità certo solidarietà
Sotto questa parola magica in cui si dice il federalismo desse solidale becero dice Bagnasco sappiamo a chi si riferisce
Quindi quella quella parola un peso e
Anche alla storia del federalismo dispersione cattolica
E quando lo si dice strumentalmente o sedici per cento di altre strade chi può che farmi sconti sulla sanità che non funziona non è una scelta giusta
E deve essere equilibrato sicuramente già inviato diciamo nome cognome equilibrato competitivo
Perché paesi dei funzionari vi dovete a un sistema che funzioni e credo che il federalismo possa portare tutto ciò
è evidente come diceva prima Renata e poi però non è secondario di queste belle parole d'ordine
Mettere sul tavolo e capire come viene declinato cioè che cosa vuol dire in uno stato sostanzialmente Sica lesotho uno miliardo e forte autonomia ma uno Stato centrale unitario fortemente
Centrali termiche organizzazione
Rispetto invece a chi nasce e questo è un impone un'evoluzione complicata perché riteniamo tante esperienze di Stati federali ma nascono federale non
Non lo diventano e noi abbiamo un sistema in cui dobbiamo equilibrare un
Cambiare un sistema tentare di capire come leggevo appalto anche alcuni Stati federali guardiamo il Belgio
Qualche problemino ce la oggi non rispetto al passato anche rispetto alla costruzione del proprio sistema quindi troppe
Dare un attimo inventare poi gli aspetti tecnici troppo complicati quale ma siamo diventati tutti esperte di queste norme
Io guardo un attimo l'impianto generale l'impianto generale dice due condizioni sostanziale al di là dell'efficienza del sistema
E poco credo che ci possiamo tornare un attimo dopo ma
Se deve essere equilibrato competitivo nello stesso tempo tu lo devi far marciare insieme del Paese non puoi attivarle in maniera differenziata questa è la prima cosa che dobbiamo garantire
Che debba essere fatto un cui sistemi equilibrato orali ma evidente che non è pensabile che una parte del Paese come il sud solo perché ha indicatori diversi si lascia al suo destino perché non è guadagna il Paese
L'Europa decisi in una notte con grande difficoltà che non si poteva permettere il lusso di perdere la Grecia
Anche se devo dire qualche Stato ha avuto un certo punto fino all'ultimo il dubbio di dire ma che ci conviene fare questi interventi e vedere un Presidente nazionale Cacciari soldi si sono resi conto che non era possibile quello lo Stato
Beh qui in questo caso lo Stato non può pensare di perdere una parte del Paese veto da parte del Paese non è recuperabile se non un clima di solidarietà unitario di politiche
Condivise
Che integrano partendo dalle originalità quindi evidente che l'impianto generale non può essere un impianto di carattere equilibrato unitario e solidale per far partire il federalismo
Quegli argomenti ce li abbiamo tutti perché
Insomma l'argomento della lega che io capisco dico va beh ma qua abbiamo uno stato c'abbiamo aree che producono che producono reddito fanno ricchezza ma di ragazze che vede deve rimanere dove si produce
Se si producono gli sprechi come si vede una sanità campana
Beh allora di qualche devo pagare insomma gli errori degli altri e questa è una voglio dire un argomento molto immediato no ma in parte anche giusto però bisogna anche ragionare poi su altre
C'è qualcuno che può più apprezzato assunto potrebbe dire ma sa
Noi
In termini di sanità pro-capite prendiamo perché li può non c'è scritto sulle ventiquattro ore dalla Campania da dieci anni prende in termini pro capite e meno in tutte le regioni italiane quindi c'è meno risorse
Meno di tutte perché c'è un vecchio criterio che si privilegia la popolazione anziana che oggi si sa che in salita non posto perché la pensione costa più sui giovani quindi essendo popolazione pregio questi provvedimenti
Il sistema previdenziale
Noi Sud paga le pensioni del nord queste evidenti le pensioni di anzianità alle elezioni no perché ritengo che si è prodotto lavoro al nord si faceva assistenza assunto era una politica di quel libro del territorio
Allora guardiamo anche questo il debito pubblico e gli interessi del debito pubblico li paghiamo perché il debito pubblico è stato formato sostanzialmente al mondo perché è evidente che il debito pubblico e di interesse sono sulla fiscalità generale
Quindi ognuno ha i propri argomenti per dire
Ognuno paga il suo prezzo
Ma io guardo in termini sociali se esistano dati disoccupazione del venti per cento in un'area territorio ci sono situazioni di qui libro da garantire di più livelli essenziali delle prestazioni la parola magica cioè federalismo si deve applicare il congiungimento indica residenziali
Delle prestazioni della qualità dei servizi
Che è quello il raggiungimento l'obiettiva Tomei costi Standard al passaggio spesa storica al costo Standard evidente in un processo lungo ma non può non tener conto delle condizioni
Che esistono nei vari territori perché sono l'essenza di prestazioni in maniera uniforme sul territorio nazionale dove poi garantire quindi
è una grande operazione di cambiamento del Paese
Dove molte volte le parole d'ordine che servono per le campagne elettorali
E non servono per governare per dare delle risposte chi a responsabilità istituzionali perché poi deve decidere quindi vale per il Governo vale per le Regioni per gli enti locali
Il tentativo è quello di lavorare seriamente sulle carte e
Fare le cose giuste per l'Inter nell'interesse del Paese l'ultima questione che Renato aveva accennato
Io lo dico qua quelli che possano essere amministratori locali un altro l'errore che non deve essere non bisogna fare che duri impatti
Complici tutti è partito dal centrosinistra ma
Complici anche moltissimo amministratori del centrodestra
Che sì io sono fatti insomma un po'allettare dal
Da una
Dal Governo che insomma è che ha un po'portato i Comuni a dire facciamo un accordo al saltiamo le Regioni
Evitiamo applicare dei livelli decreti legislativi in particolare quelli sulla parte demaniale
Sul patrimonio diamolo I Comuni facciamo partire federalismo dal basso
Che l'unica maniera per non
Crearlo equilibrato competitivo perché si va verso la parcellizzazione
E non lo leggi il federalismo così che deve essere invece gli oneri seduti sui livelli di garanzia perché la Regione non può venir meno se abbiamo pensato che ci vuole
Regione e li regioni un Governo che chiaramente su grandi sistemi sanitario quel fare cedo a lui sono ancora in mano le Regioni
Se non parte da quello il resto non lo leggi e quindi c'è un grave rischio di far partire insieme differenziate anche istituzionale un federalismo dal basso dei Comuni e non chiaramente da un impianto di carattere generale quindi abbiamo tanti argomenti su cui discutere
Con Renata io corriamo se voce ad un lavoro per
Anche per evidenziare queste questioni che riguardano alcune Regioni che sono nascono tipicamente in alcune regioni che nascono in molte aree del Paese sulle chiaramente vivo una sua realtà molto omogenei temi difficoltà
Ma credo che se si sono convinto che se se c'è l'approccio riformista
Che che ha in sé la sperimentazione cioè verificare passo dopo passo le realizzazioni noi credo che
Dobbiamo intanto accettare questa sfida estenuante sarà una sfida che farà crescere il Paese
Ecco io darei la parola al senatore Giovanni Crema che avendo scritto in parte l'inizio di questa riforma un pozzi racconta
Un po'questi primi passi anche se tutto è coerente con quanto sta succedendo oggi o no prego tutti di essere un po'di veloci questo primo giro per la Presidente Polverini a mezzogiorno e un quarto Massimo sì da abbandonare per gli impegni che ricordava prima quindi vorrei farla interdire la seconda volta quando ha sentito dalle opinioni di tutti
Io potrei cavarmela dicendo che io ho partecipato a scrivere la parte buona del Titolo quinto per la parte negativa non mi sento responsabile detto questo e voglio per memoria storica ricordare a tutti noi che nel tredicesima legislatura nel suo finire il centro sinistra approvò lo con la riforma che era considerato uno stralcio l'avvio della riforma federale dello Stato
E non tanto per libera iniziativa
Ma sotto la pressione precisa incalzante e che e faceva opinione pubblica del sistema organizzato dell'autonomia locale io ero componente
Del comitato ristretto
Ricordo benissimo il collega ora senatore Ghigo
Che era Presidente della Conferenza delle Regioni quanto vende lui uomo di destra a prendere perché si operasse questo stralcio così pure l'ANCI così oppure l'UPI forse abbiamo sbagliato
Io non lo so ma nella mia dichiarazione di voto a nome dei socialisti che agli atti
Alla nell'Aula della Camera dissi per noi questo rimane uno stralcio e fatto solo perché ce lo chiede il sistema delle autonomie locali
Dovrà seguire subito nella prossima legislatura che stava per iniziare il completamento della riforma costituzionale federale dello Stato e l'avvio dei provvedimenti attuativi noi siamo in presenza di una riforma monca
Inizio tardo della video di interventi
E di attuazione amministrativa fondamentali come quello del federalismo fiscale
Tutto ciò in un contesto dove non sono stati rinnovati rinnovarla e ristrutturati i poteri fondamentali dei protagonisti della riforma cioè il sistema degli enti territoriali
E quindi il Codice dell'autonomia o l'ONU la riforma degli enti locali che dovrebbe essere
Parte integrante del processo di riforma è ancora fermo nelle stanze del Governo e questo per responsabilità sia del centrosinistra che del centrodestra
Non dobbiamo dimenticarci che nella legislatura immediatamente successiva a quella che ho però lo stralcio il Governo di centrodestra anziché seguire l'impronta data dall'allora Ministro La Loggia
Chi è razionale mente andava a completare la riforma fu scelta sulla spinta ideologica e opportunistica della lega pari tanto quanto
L'intervento che fu
Strumentale di parte del centrosinistra nel favorire lo stralcio perché si pensava da parte di qualcuno populista tanto come questi
Chi facendo sto stralcio si tampinava la lega se i favori nella legislatura successiva la demenziali e operazione di devolution
Chi ha fatto perdere una legislatura intera
Quella del centrodestra e che avrebbe dovuto completare se del caso migliorare quanto fatto in precedenza
Siamo nove anni dopo con un intervento che
Parte con un avvio di una legge discreta che la legge quarantadue del due mila nove che detta i principi informatori della riforma fiscale
Perché la riforma federale e molto più complessa e e se non c'è una riforma strutturale l'intervento modificando e delle del bicameralismo e quindi un desolato
Per l'Italia la Camera delle Regioni che deve essere la l'unica vera sedi di mediazione alta
Tra
I pezzi dello Stato che sono stato le Regioni sono stato non sono una cosa subalterna culturalmente ancora c'è in molti di noi l'idea che ce lo Stato centrale e poi una scala gerarchica riforma federale e la Regione è stato il Comune è stato
E quindi non si può intervenire una riforma strutturale come quella del fisco che senza di questo non c'è una riforma federale e ha ragione Caldoro
Tanto partendo da un intervento che mette
I Comuni come al centro della riforma non vera riforma equilibrata razionale
Strutturale federalista fiscale se non è l'armonica
E non può essere fatta in carenza della riforma dei poteri e delle funzioni
Degli enti locali quindi io temo che nella fase attuativa cioè per la parte che la
Presidente Polverini ricordava che il decreto legislativo l'attenzione
Delle Regioni dei Comuni
Delle delle Province e della politica italiana almeno quella non disattenta che l'avvio parte male perché parte di una crisi economica finanziarie del Paese una visione inevitabilmente allora da ragioniere cioè che va a favorire il taglio dei costi
E questo non nell'armonia che caldeggiava Stefano Caldoro che io concordo totalmente l'occasione della riforma federale dello Stato
Non è quella di comprimere i costi
Ma è quella di razionalizzarli e quello di rendere la armonia degli interventi
Si parlava dello SPISAL fondamentale per le Regioni la spesa sanitaria lo si può fare l'intervento di una riforma di unificazione dei tributi a favore dei Comuni ovviamente si guarderà ai grandi Comuni
Massacrando i piccoli Comuni no perché la riforma così come ci è stata presentata nelle borse attenzione solo
Per i grandi conglomerati urbani perché le mille realtà locali saranno annientate dalla impossibilità materiale di gestire
La nuova struttura e nella riforma organica e armonica prevede un concorso quotidiano
Organizzato razionale sistemico a servizio del cittadino di una filiera che non può che essere comune Provincia Regione non può essere staccata da questo
Perché non può esistere intervento riequilibra ante e migliorativo dei servizi alla persona il cittadino di un sistema federale se non è armonico su strutturale di tutti gli enti territoriali
Cito l'ultimo esempio e chiudo i nella proposta del Governo
Con l'istituzione dell'ERP e per il si intende livelli essenziali delle prestazioni c'è la controprova che Crema Giovanni non dice una cosa di parte ma è il
La radiografia dell'esistente
è un
Fissare i livelli si chiamano letta essenziali delle prestazioni
Evitabili inevitabilmente con questa cultura ragionieristica a ribasso quindi noi avremmo quale risultato finale che nelle regioni virtuose dove oggi non abbiamo servizi negli altri
Sta vivendo un livello mediocre
Per poterli supportare pari pari si dovrà agire sulla leva fiscale e qui documentando i costi
Perché invece sfortunatamente oggi questi livelli essenziali disservizio sono più scadenti
Non ne avrà la capacità
Di portarvi al livello medio alto dal resto del Paese questo è esattamente l'incontrario della sua diretta di una riforma
Sede Arale razionale e solidale nel senso che sia il Presidente Polverini che l'amico e fraterno compagno Presidente della Giunta regionale della Campania hanno ricordato un minuto fa vuol dire che chi sta gestendo questo processo
Non cultura di riforma federale lo fa o ideologicamente come la lega o fa da ragioniere di quart'ordine come il caro amico Ministro
Tremonti scusate la polemica ma da vecchio amministratore
Da vecchio regionalista ante litteram ritengo che siamo sulla strada sbagliata
Grazie
Ho sentito parlare di Comuni massacrati e quindi cambiamo l'ordine degli interventi diamo subito la parola alla signor Sindaco a Rita Cinti Luciani massacrati fino ad oggi e forse ancora peggio
Ma
Io ho ascoltato con attenzione
I due governatori di delle regioni consentito
Polverini preoccupata e Caldoro fare riferimento alla fatto che i socialisti già negli anni Ottanta avevano tracciato un percorso importante di riforma dello Stato in senso federalista
E è vero
Se dunque siamo a Rimini oggi sarebbero
Applicabili anche e sarebbero attualissime le cose dette in quegli anni purtroppo non è stato così non riprendiamo quelle vicende
Ma per tornare al tema se non solo preoccupazione da parte dei Comuni
Mazze forte arrabbiatura
Perché i Comuni sono perfettamente consapevoli anzi auspicano da anni il fatto che questo Paese debba dare autonomia impositiva e autonomia gestionale
Quello che si è fatto in questi anni sono un po'di chiacchiere
Io mi sono letta con attenzione anche
Sintesi ma non solo sono la legge quarantadue il decreto che sta venendo avanti
E mi rendo conto che
La questione molto complessa però stiamo vivendo una fase di transizione
Della quale mi pare non non non se ne esce più noi non siamo più in grado dite nere nei prossimi anni se non cambia qualcosa
Il sistema Paese coeso comuni sono l'ultimo anello della catena hanno il contatto diretto con i cittadini e anche qui vorrei sfatare
Un mito o una diceria
Spesso sento dire che l'indebitamento dello Stato deriva dal fatto che gli enti locali in particolare i Comuni hanno speso spesa storica senza tenere sotto controllo tutto questo non è affatto vero
Perché se noi andiamo a vedere molto spesso in passato sono state fatte leggi di spesa senza copertura questo andava via ad aumentare il debito pubblico
Questa riforma non solo
Nonna chiarito bene i tempi anche se si parla di due mila e quattordici si ipotizzano una serie di tappe con una fase tale dove tutto interpretabile ancora oggi non capiamo bene che cosa succederà nei prossimi anni ma mi vorrei citare degli esempi
Si parla e la lega su questo c'ha vissuto e ha preso anche parecchi voti al Nord e anche nella mia regione nel mio comune perché ha venduto il federalismo dicendo che è giusto perché il Nord altrimenti non ce la fa al nord si lavora e il sud drena
Le risorse e quindi creando i presupposti anche a mio avviso per una pericolosa spaccatura di questo Paese
Se atti facevo una riflessione con Caldoro prima dicevo ma tu stai parlando giustamente di riformismo di equità però la lega mi pare che vada in un'altra direzione
E
Nel contempo questa riforma non arriva Licci per esempio Linzi perché così ci intendiamo tutti è di competenza degli enti locali
Ebbene
Il Governo ha deciso attraverso le finanziarie degli ultimi emendamenti
Ha deciso che sulla prima casa si tirava via vizi
E voi non sapevamo lo abbiamo saputo solo qualche settimana fa quanto fosse dei trasferimenti
Può governare e programmare un ente locale senza sapere quali saranno i trasferimenti che arrivano dallo Stato
Faccio un altro differimento il tema del catasto più uno degli elementi sui quali comuni da anni si stanno apprestando perché anche quello può diventare un elemento intanto che può riportare
Come dire ad un maggior controllo
Leggevo che la Toscana
Mensili ha fatto un lavoro straordinario ipotizzando un sistema di controllo perché credo che anche su questo il tema dei furbi che non pagano debba finire e il tema del catasto è rimasto bloccato
Bloccato
Continuano e anche l'ultima ma non prima che ha tagliato per esempio ad un Comune medio piccolo medio grande come il mio circa trecento mila euro a dettagliare che cosa noi possiamo fare il tema del personale i Comuni che in questi anni sono stati virtuosi e hanno tagliato le spese di personale penso al mio Comune circa settanta persone
E si sono trovate in grandissima difficoltà perché qui tagliamo in modo indiscriminato cioè non si è fatta un'analisi dei fabbisogni
Non si è fatto si sono trasferite
Oltre al debito pubblico per cui a livello centrale si dice a noi non aumentiamo le tasse per forza il debito pubblico chiede decentrato ai Comuni penso solo alla scuola al tema dei disabili
Il mio Comune circa centocinquanta mila euro per sopperire alle carente dei docenti dello Stato
Senza tener conto del taglio dei bidelli che anche questo primato ieri abbiamo parlato del taglio della scuola sia un Paese investe nella scuola
Cari signori non creeremo una classe dirigente adeguata e saremo sempre l'ultimo dei Paesi europei
E sono i comuni che devono sopperire a queste esperienze
Per non dire sulla sanità sentivo dire il tema degli anziani è vero noi dobbiamo investire maggiormente nei giovani
Dobbiamo investire maggiormente nel giorno al tema degli anziani comporta almeno per una Regione per una Provincia come la nostra dove gli anziani per fortuna Del Bono vivono perché abbiamo una qualità evidentemente della vita un'attenzione
Interessante e i costi ci sono perché noi dobbiamo creare una serie di servizi noi dobbiamo creare
Servizi ospedalieri servizi sociali che funzionano nei prossimi anni se continuano a tagliarci le risorse come facciamo oggi
Con il Patto di Stabilità per esempio si impongono quanto noi possiamo spendere in un anno io ho dovuto stralciare
In tema di sicurezza
Asfaltatura strade marciapiedi ma sto parlando di sicurezza ho dovuto stralciare in due parti non so come fare ad eseguire i lavori
E voglio aggiungere un'altra cosa mi meraviglio
Perché a livello di Governo abbiamo molte donne nonché le donne dovrebbero devono avere una particolare sensibilità su alcune cose ora non sia non riuscite a stralciare dal patto di stabilità alcuni interventi come quello alla messa in sicurezza delle scuole dei nostri ragazzi che rientrano nel Patto di stabilità
Gli asili nido non abbiamo delle liste d'attesa enormi se una famiglia oggi non vive se non lavorano in due e allora oggi io devo sentire se fare
Mettere a norma l'asilo nido
O se fare le strade perché quotidianamente i cittadini vengono e mi denuncia no perché cadono e quindi chiedono denuncia al alla fanno denuncia al Comune allora dobbiamo intenderci in questo Paese
Vogliamo coinvolgere anche i Comuni medio-piccoli in tutto questo ragionamento oltre che le Regioni
Io credo che le Regioni sono convinta stanno facendo il loro dovere e Comuni devono appoggiare le Regioni
Però se di riforma parliamo se di federalismo fiscale parliamo noi dobbiamo prima razionalizzare quello che so che è il sistema complessivo a partire dal due una centrale non esiste che Brunetta che tocca degli argomenti importanti perché noi dobbiamo difendere i diritti e non i privilegi dei lavoratori tocca delle argomenti anche importanti
Ma non esiste che noi andiamo sempre a toccare i Comuni medio-piccoli dove il controllo c'è
Le auto blu non esistono non voglio fare del populismo
Vogliamo cominciare a parlare degli altri livelli istituzionale perché se noi invece entriamo le competenze ma il personale come il tema del catasto continua a restare a livello ministeriale non calano i posti
è questa non è colpa dei Comuni se poi c'è una necessità
Che è quella di accorpare perché
La crisi mondiale ha creato un cambiamento complessivo dove ci dobbiamo mettere in testa che non torneremo più nel tempo che fu e poi finisco non torneremo più al bel tempo quei punti e quindi dobbiamo metterci in testa da bravi riformisti socialisti hanno sempre avuto la capacità di tracciare un percorso di cambiamento del Paese credo che questa capacità ce l'abbiamo ancora ebbene se dobbiamo fare dei ragionamenti facciamoli però il Presidente del Consiglio il Governo devono avere il coraggio di dire
Che occorre
Cambiare quindi fusione nei Comuni o Damon o dire cancellazione nei Comuni non possono creare le condizioni per mettere in ginocchio che i Comuni lo devono dire chiaramente come si deve dire che in questo Paese la crisi non è finita domani facciano ha raccontato che la crisi è finita
Ma signori quotidianamente
Noi riteniamo giovani e famiglie che non sanno come fare ad arrivare a fine del mese
I sindaci sono in trincea siamo stanti
Noi vogliamo concorrere al cambiamento di questo Paese abbiamo delle idee
Noi
Le cose che facciamo i cittadini le vedono e quindi dobbiamo creare un federalismo che tenga unito quest'no Paese nonché lo divida che crei le condizioni di perequazione quindi al sud se ci sono delle difficoltà dobbiamo creare le condizioni non per fare dell'assistenzialismo ma per far crescere quella parte di paese
Abbia pazienza ma io ci metto passione perché vivo quotidianamente Moisei un'ammissione quindi
Per governare un Comune medio piccolo
Senza la passione
Ormai
Non si riesce più Presidente ci tenevo che lei sentisse l'intervento
Prima di concludere che lei deve scappare mi autorizza si teneva
Va bene perché ostaggio ambasciata rapida aveva è colpa di Caldarola che arrivate vietano annesso noia ai mercati ecco il quale accolta dalla Campania
No ci tenevo che lei sentisse l'intervento del senatore Gerardo Labellarte che
Nell'ambito della Segreteria nazionale del partito si occupa in particolare degli enti locali dove il federalismo lo vogliono tutti tutti sono favorevole però su come farlo c'è una contraddizione di
Pressioni interessi pure esigenze interventi politica c'è di tutto e quindi sul come farlo io le chiedo qual è la sua visione perché
Non abbiamo ancora capito bene quale possa essere la strada maestra
Se io innanzitutto credo che siamo dinanzi ad una signora Presidente quando Ferrovie non sarebbe anzi cerco di dire dei titoli
Allora
Prima questione io credo sia giusto ringraziare in maniera veramente sentita magari con un applauso Renata Polverini e Stefano Caldoro perché
Noi sappiamo quanto sia impegnativo il ruolo che svolgono e quindi annoverino incida segregazione di tutti i socialisti li ringrazio in maniera molto sentita sappiamo quello che significa venire di domenica mattina Rava alle
E quindi insomma è un fatto sicuramente molto importante noi socialisti né in Campania né nell'azione abbiamo votati siamo tuttora l'opposizione però questo è un atto di grande amicizia da parte loro che naturalmente
Del quale diamo volentieri atto
Per questo motivo siamo contenti che siano più sereni
Cioè li vedo sorridenti li vedo sereni
Erano imbufaliti
Io per la verità il motivo per il quale i governatori erano imbufaliti a luglio ed erano imbufaliti per
Motivi importanti cioè l'euro ha sfilato quattro miliardi di euro senza consultarli non è poco essi erano imbufaliti
Adesso son più sereni il motivo non l'ho capito bene quindi chiedo di spiegarci motivo di questa serenità come ma si potrebbe liquidare con una battuta no cioè si diceva un pezzo diceva si dice che se uno c'ha qualche milione di debito
Si preoccupa e non dorme la notte come faccio a pagarlo se uno c'era qualche miliardo di debito allora si deve porre dorme sereno perché si deve preoccupare voglio dire quello che è il il creditore alla sintesi essendo Lazio e Campania la nazione Regione naturalmente del debito e tutt'altro che responsabile della Polverini ma c'è una responsabilità storica quindi figuriamoci
Essendo due delle Regioni prende più indebita si potrebbe dire questa serenità deriva da questo
In realtà io credo che non ci sia da essere molto seri su come stanno andando le cose molte cose le hanno dette
Giovanni il ritardo per i socialisti di come la pensiamo della nostra storia la nostra elaborazione ne aggiungo alcune
Anche come dire per provocare un po'minimo Stefano non so se nella palude parlerà ancora su come stanno andando le cose alla prima questione e cerco di dirle in maniera molto schematica e e semplice
Prima questione ha ragione Stefano il inferirne regionalismo è il federalismo vengono da molto lontano stanno nella storia del nostro Paese che nasce centralista
Naturalmente fascismo post fascismo non ricostruiamo e molto centralista
A un certo punto lavoro dei riformisti lavoro dei socialisti lavoro di tanti lavoro di un pensiero complesso
Mano a mano Costituzione che prevede le Regioni le Regioni poi non si fanno battaglia nel centrosinistra per fare regioni regioni si fanno non si attuano
A mano a mano poi si si si va avanti leggi Bassanini cioè
Un processo che viene da lontano e che è di
Razionalizzazione che è figlio di una cultura della sussidiarietà della partecipazione dell'equilibrio
Di una crescita equilibrata di tutto il Paese
In questa vicenda a un certo punto si innesta un elemento propagandistico
Cioè si passa da un processo lento graduale difficile perché son processi difficili di maggiore partecipazione del mondo delle autonomie eccetera
A un elemento di strumentalizzazione del tema cioè il tema diventa vorrei fare la secessione cioè staccare il nord dal resto del Paese non la posso fare allora faccio il federalismo intendendolo come resa dei conti
Bisogna fare una resa dei conti tra nord e sud
E il federalismo diventa un elemento propagandistico di questa resa dei conti per cui se si fa un passo avanti in direzione del federalismo non è una vittoria del Paese di tutti noi di una razionalizzazione del sistema
Ma è la vittoria di una parte del Paese contro un'altra
E questo è un elemento diciamo così politico che ha inquinato il meccanismo federale perché naturalmente questo comporta se qualcuno dice come ha detto Maroni e affini no
Tu uno difende gli interessi del sud non quelli della Padania se noi diamo per scontato che esistano gli interessi del sud e quindi la Padania
Ci sarà un partito del sud come infatti sta sorgendo un partito de La Padania come infatti c'è poi alla fine dovremmo organizzare il partito del Lazio o non so di che cosa delle Marche eccetera eccetera
Era questo è un primo elemento che va combattuto sul piano culturale
Primo levi
Secondo elemento mentre si fa tutta questa propaganda
Questa propaganda partorisce dei topolini cioè si dice abbiamo fatto veramente il federalismo vedete qualche novità no
Esempio per non andare insomma sul sul tecnico e poi per non andare la coi tempi federalismo demaniale
Bossi scrive finalmente ci siamo ripresi nostri laghi nostri fiumi ciò che si è ripreso le montagne eccetera eccetera
O lo sapete quanta parte del patrimonio dello Stato restato devoluto
Hai comune alle Regioni agli enti locali con
La famosa che fino adesso è l'ultimo l'unica cosa concreta noi sarà fatta la legge la grande legge quarantadue buona concordata insomma
Che però non ha dato luogo a nessuna nessun atto perché si dice voi solo due anni
Per fare diciamo i decreti attuativi mi raccomando un decreto attuativo di fare entro un anno entro un anno si fa quel federalismo demaniale ve lo sapete quanta parte del patrimonio devolverà il all'agli enti locali lo Stato
Uno dirà trenta almeno il trenta per o il tre per cento
Cioè questo Stato ultra federale che dai fiumi che dai laghi chiede in realtà se andiamo a vedere i fatti veri dai tre per cento del proprio patrimonio
E quel tre per cento di RAI beh
Magari da parte migliore perché il tre per cento dalla crema no è il tre per cento peggiore più improduttivo
Quello che si è provato a vendere e non si è riusciti avvengano stava deserta la seconda va deserta densa va deserta li diamo a Rita Cinti Luciani al Comune sarà veda lei la rogna
Non è che a Roma mi dai magari il Colosseo modo io c'ho i turisti vanno li pagano il biglietto c'è un'entrata
O mi dai le caserme di pratiche magari Renata ci metterà sposta dalla Pisana la sede si toglie un affitto e c'è una serie di proprietà con in una caserma dove prima c'erano i soldati sorge stanno più non si sa che c'è
Non mi dai magari
Il problema del torrente che scorre che travolge la povera ragazza ad a Trani necessità rogna tienitela tu ecco questo mi colpisce
Cioè la la differenza abissale tra quello che si dice di voler fare e quello è quello che poi invece realmente si fa ecco
Per non rimanere un esempio ultimo punto che è ancora peggiore di quelli precedenti
Cioè in realtà non solo si partoriscono dei topolini in realtà si fa esattamente il contrario di quello che si dice di voler fare faceva ridare esempio dell'ICI
Negli anni attraverso quel processo graduale diciamo di
Decentramento dell'imposizione
Si era arrivati attraverso delle delle delle tasse locali quali era l'ICI qual era la lira perché io non non non entro nel merito se sia giusto non sia giusto
Che ci sia l'ICI che cioè ogni tassa ingiusta e ingiusto politici all'IRPEF è ingiusto pure in genere la tassa era tassa l'imposta l'imposta non entriamo nel merito della giustezza non giustezza di un singolo tributo ci sarebbe da dire l'infinito
Entriamo nel merito del fatto che attraverso una serie di meccanismi seria si era arrivati al fatto che
L'imposizione locale
Aveva superato l'imposizione centrale attraverso l'ICI attraverso altre meccanismi ecceda i comuni erano arrivati ad uno ad una
Diciamo autonomia impositiva tale per cui superavano i trasferimenti
Quando si è deciso giustamente credo di abolire l'ICI sulla prima casa non si è detto ai Comuni titolo angolatura imposta
L'ICI sulla prima casa e ti do non so una compartecipazione all'IVA una una qualsiasi altra cosa non li si è tolta punto e basta cioè quello che realmente è successo e qui chiudo
è esattamente il contrario di quello che si dice di voler fare cioè si dice dò autonomia impositiva i Comuni
Comincio a lavorare facile Grady studio ville e villette Illy in costi Standard meccanismi complicati si accede nel frattempo però caro Caldoro ti levo qualche miliardo di euro ecco io
Tanto sereno nei panni vostri non ci starei e neanche per la verità nei panni dei nostri concittadini
Grazie
Presidente grazie per aver atteso
Cedo la parola perché so che vuole intervenire anche
Su quello che ha detto prima il suo collega Caldoro prego grazie
No intanto io vorrei fosse chiaro che sia io che Caldoro ci siamo candidati nell'assoluta consapevolezza
Di quello che avremmo trovato nelle nostre regioni non siamo degli sprovveduti credo che la consapevolezza oggi ci dà la possibilità di affrontare con serenità tutto quello che abbiamo trovato
E con la certezza di non avere almeno nel mio caso e sono sicura nemmeno nel caso di Stefàno
Cordoni
Che ci legano al passato e che quindi in qualche modo ci fanno compiere delle scelte diverse che sicuramente segneranno in maniera positiva il destino delle persone che ormai
Dal mese di di marzo rappresentiamo
E alla domanda
Presidente che mi fanno i cittadini quando mi incontrano ma riesce a dormire la notte
Io dico sempre guardate i problemi della nostra Regione sono talmente grandi
Che anche se
Dovessi passare qualche notte insonne no non sarei in grado di risolvere i con qualche ora quindi dormo la notte seria così il giorno sono abbastanza forte per affrontarli con la dovuta serenità
E come anche quando ero bambina non avendo avuto come dire un'infanzia molto felice dal punto di vista della mia a famiglia andavo a pagare le cambiali per mia madre
Con l'autobus perché lei lavorava
E a un certo punto gli chiesi mamma ma che cosa sono queste cambiali perché vado in banca con ai ricchi cinquanta euro e venti euro
E lei mi dice mi disse sono una cosa che ci allungano la vita perché noi dobbiamo dare dei soldi a delle persone che quindi sono contenti che noi chiediamo a lungo
Perché così almeno potranno riaverli allora forse sarà stato questo
Che mi ha messo nelle condizioni di affrontare oggi
Di più e meglio
Tutte le
Difficoltà che propone la Regione comunque scherzi
A a parte credo che abbiamo l'assoluta consapevolezza del momento storico che stiamo vivendo ma io credo
Che abbiamo l'altrettanta consapevolezza
Che stanno venendo al nodo dei Aliberti né dei nodi storici
Che forse adesso
Meglio Sipa leggeranno
Di fronte al Paese
Intanto vorrei
Prima di arrivare a questo che riguarda poi in particolare la questione dei costosi dei costi standardizzati e sono particolarmente legati al sistema sanitario o socio sanitario
Nel nostro Paese grava insomma nei bilanci delle regioni
Almeno nel mio
Per circa il settanta per cento e quindi è chiaro
Che è la partita centrale sulla quale poi si gioca tutta la questione del federalismo
Fiscale vorrei dire alla Sindaco
Che ovviamente
Ha mostrato la la la la
Quello che io dico sempre guardate io
Qualche tempo fa
Prima delle elezioni nazionali
è uscito anche sui giornali cui chiamata
A candidarmi alla Camera con ovviamente
Anche grandi pressioni
Rinunciai per due motivi il primo era perché è da poco ero segretario generale dell'organizzazione sindacale e quindi
Non avevo intenzione avendo
Gettato
Il mandato di almeno quattro anni di abitanti è una di abbandonare
Prematuramente noi mi sembrava giusto rispetto a chi mi aveva voluto
In quella in quel posto l'altro motivo era perché io credo che la politica
Che per lo meno piace fare a me la missione politica e piace è quella appunto di rapportarsi con le persone e dicevo sempre
Cioè
La differenza enorme no nei comportamenti anche nel modo di affrontare le questioni trattate tra chi ovviamente a
Da Roma agisce in termini legislativi e chi invece poi si trova le persone che quotidianamente ti chiediamo delle risposte sicuramente più
Problematica o sicuramente più bello perché comunque sai che con un gesto riesce a cambiare se sei bravo se ce la metti tutti al meglio
La vita delle persone
E allora
Non so se dovrei cambiare il posto con Errani
O se il Sindaco deve venire nel Lazio perché sono due questioni
Io ho dato già delle risposte importanti proprio le due questioni che ha evidenziato il Sindaco già prima e la messa in sicurezza delle scuole io nella mia
Come dire nel mio tragico
Bilancio nella mia tragica situazione finanziaria ha voluto dare un segnale in una manovra di assestamento di un miliardo quindi molto forte sono riuscita a trovare centocinque milioni
E quindi da quest'anno tutti i Comuni del Lazio che hanno una scuola di proprietà attraverso dei bandi che stanno per essere messi potranno partecipare appunto a alla messa in sicurezza di tutt'dalle scuole in più di questi cinque centocinque milioni alcuni andranno per il fotovoltaico sempre nelle scuole perché credo
Che al di là delle enunciazioni bisogna anche fare in modo che quando si crede
In
Alcune questioni si deve cominciare a dare dei segnali e soprattutto si devono dare dei segnali laddove si crea
La cultura futura del Paese
Quindi sicurezza nelle scuole perché se voglia che in futuro tutti apprezzino la sicurezza forse bisogna
Far crescere i nostri i bambini in ambienti sicuri se vogliamo
Una paese con energia pulita
Bisogna far capire anche appunto a ragazzi e i loro genitori come si può raggiungere a piccoli passi quel risultato
Ma la questione più importante è quella che abbiamo messo in campo
Con il patto regionalizzato che abbiamo appena consegnato alla anche all'assessore al bilancio di Stefano che
è il primo
Che viene messo in campo dalle regioni del nostro Paese vedete io ho sempre sentito questa lamentela di questi comuni che hanno
Possibilità di investire ma non possono farlo perché alcune
Questioni rientra o il patto di stabilità quindi pur avendo disponibilità non possono farlo perché il Governo nazionale
Dice che non è possibile e allora noi che cosa abbiamo fatto e questo l'abbiamo fatto perché io ho avuto
Dà forza anche di rinnovare non soltanto la classe politica della Regione ma anche quella amministrativa
E quindi ho messo delle persone giovani e capace il proprio
Nella direzione della programmazione al bilancio abbiamo messo in campo uno strumento dove tutti gli enti locali Regione Provincia e Comuni e Comune e lo dico in parole povere
Metto in un unico calderone calderone il loro patto di stabilità e a secondo delle esigenze la Regione insieme alle Province
Lo mette a disposizione rispetto a qui non a chi non lo vuole utilizzare e di chi invece
Alla possibilità e la voglia di farlo questo significa
Che noi dal prossimo anno avremo uno straordinario strumento che se fosse stato applicato nel due mila nove avrebbe e messo in campo per la nostra Regione duecento latente trentuno milioni in più di Investimenti ecco noi siamo andati lì
Ancora una volta dire allo Stato ci deve dare ci deve dire abbiamo cercato di capire come da soli perché poi quando la cerchiamo l'autonomia a volte abbiamo gli strumenti che non siamo in grado di utilizzo Carli abbiamo messo in campo uno strumento straordinario che abbiamo adesso consegnato I colleghi governatori che vogliono ripetere la stessa esperienza e lo abbiamo anche fatto apprezzare al Ministero dell'economia che devo dire con grande sorpresa credo ne farà un buon utilizzo anche rispetto rispetto agli altri e qui concludo perché non voglio dire
Solo quello che faccio dico anche
Che alcune questioni
Le Regioni le hanno capite prima dei Comuni
Perché
E diciamo l'aver sposato interamente la manovra ed aver raggiunto un accordo con il Governo nazionale per quanto riguarda il federalismo a cominciare da quello demaniale non è stato fatto dalla Conferenza delle Regioni o dai governatori è stato fatto dal Presidente dell'ANCI che ha un nome un cognome si chiama Sergio Chiamparino io credo in condivisione con tutte le rappresentanze dei Comuni quando ci siamo trovati spiazzati quel senso perché comunque
è storia non lo di poi io abbiamo aperto i giornali e ci siamo accorti che mentre il giorno prima avevamo un accordo perlomeno così
Pensavamo visto che in sede Conferenza delle Regioni avevamo fatto addirittura una conferenza stampa unificata nella dire
Al Governo nazionale e quello che secondo noi non andava poi ci siamo accorti che invece
Nella notte i Comuni avevano cambiato idea
E allora
è chiaro che adesso
Noi abbiamo
Riaperto il confronto con il Governo e su questo abbiamo preteso che almeno si vada avanti insieme perché il rischio di una divisione degli enti locali che rappresentano il territorio sicuramente è un rischio che poi andrà pesare soltanto sulle persone che rappresentiamo al di là delle ditte le nostre
Discussioni interne
Quindi concludo dicendo
Ciò
Prima sentito Stefàno e o chiaramente ascoltato i dati
Che dava il nostro moderatore
Sulla situazione in particolare della sanità quando parliamo di costi standard guardate qui
Si gioca la vera partita
Perché qui si segna
Un limite come eravamo e come vogliamo diventare
Noi abbiamo ereditato situazioni difficili che non sono soltanto il frutto sul quale io sto intervenendo lo sta facendo anche Stefano sta facendo parte Scopelliti lo stanno parlando tutti i governatori che annerito ereditato
Situazione difficile sugli sprechi su quello che evidentemente è inutile che sto qui
A a ripetere
Ma noi dobbiamo paghiamo anche lo scotto di decisioni
Che sono state prese a prescindere da quelli che erano gli interessi o le esigenze del territorio quando la sanità era governata anche quella
Direttamente dallo Stato
E allora per esempio per quello che riguarda la mia regione
Adesso ci sono delle questioni che sono irrisolte che non è quello
Che non si è trasformata l'offerta esposte da chi era Chioggia in eccesso in risposte territoriali
Delle quali invece nel mio territorio cioè fortemente bisogno ma già tutta per esempio la questione dei policlinici universitari
Questo è un tema
Importantissimo che io porrò con forza alta
A volo della negoziato chiamiamolo così
Perché è indubbio che la maggior parte dei policlinici universitari e quindi la spessa
Divorava esclusivamente sulla mia regione ma del dalla mia regione poi parte tutta la classe medica che viene utilizzata dal resto del territorio nazionale non solo e allora perché il Lazio deve continuare per esempio
A sostenere questo costo anche per la Lombardia o per il Veneto questo è un tema
Del quale fino ad oggi ci siamo fatti carico noi ma con questo nuovo assetto sicuramente non può più sfuggire a quello che è un dibattito
Di natura generale oppure gli ospedali classificati quelle sono scelte che sono state fatte molto spesso anche nei rapporti
Tra gli Stati
E quindi anche qui il sessanta per cento degli ospedali classificati tirava sulla Regione Lazio anche questo è un tema
Che sarà posto all'attenzione quindi voglio dire non scherziamo
Perché stiamo per decidere qualcosa di importante
Ma la serenità deriva dal fatto che se fino ad oggi abbiamo in qualche modo anche tamponato situazioni perché comunque poi nel contesto generale bene o male un risultato una risposta si trovava adesso non ce lo può siamo più permettere e quindi è chiaro che saremo tutti più attenti tutti più vigile faremo pesare anche diciamo quelle che sono le nostre idee
Rispetto I nuovi ai nuovi assetti quindi io credo che la serenità
Deriva da queste oggi se mi consentite io di questo non mi stancherò mai di dirlo deriva anche dal fatto
Che c'è stata una classe dirigente nel centro sud del Paese che a mio avviso fino
Al mese di marzo non ha adeguatamente rappresentato gli interessi dei territori dei quali era espressione
Non ha voluto anche ripeto nei contesti dove tra Regioni si pongono e questioni di equilibrio non ha avuto la forza non ha voluto farlo la mia Regione era quasi totalmente assente
Da quella che da quello che era il dibattito nella Conferenza delle Regioni
E altrettanto la campagna pertanto la Calabria
Il Presidente della Regione Lazio non sentiva il dovere di partecipare alle riunioni dove si decide il
Destino no delle persone dove si decidono i tetti dei patti di stabilità dove si decidono i costi Standard dove si decidono le risorse da assegnare
Al sistema sanitario regionale
E allora questo è chiaro che
Oltre al malcostume a inciso in termini negativi in quelli che sono i terribili nostri territorio invece vedo
Ed allora il clima è un po'cambiato concludo veramente con questa cosa perché quando abbiamo deciso di rieleggere il Presidente Errani alla guida della Conferenza e ci siamo presentati e abbiamo
Quando un Governatore
Del nord ha detto allora siamo tutti d'accordo che il Presidente Errani ha lavorato bene lo eravamo tutti e quindi lo
Intendiamo rimetterlo in votazione abbiamo tutti votato per il Presidente Errani poi è stato detto visto che rimane il Presidente non cambiamo l'assetto dell'Ufficio di Presidenza ovviamente perché comunque ha dato
Dei risultati e abbiamo detto tutti va bene alla terza questione che ci è stata posta rispetto alle Commissioni dice allora adesso non cambiamo niente noi abbiamo alzato va male abbiamo detto no guarda
Probabilmente qualcosa a marzo è cambiata e quindi non intendiamo dare la nostra parte per dire che ci siamo posti comunque
Al centro del dibattito anche dei rapporti e degli equilibri tra le Regioni intendiamo farlo intendiamo dare un contributo importante a questo anche soprattutto ripeto collaborando
Con tutti al di là degli schieramenti di partito o di appartenenza politica ma anche al di là degli schieramenti territoriali grazie
Grazie complimenti
Salutiamo anche grazie di aver partecipato ad avere
L'altro
Scusatemi
Voglio dire
Porta
Tenga
Ora Presidente la la Presidente Polverini ha citato il tema dei costi standards come momento di rottura rispetto alla vecchia prassi della spesa storica io devo però prima dire che lei prima mi ha contestato il fatto che
La spesa pro capite della sua regione che per l'ottanta per cento come per le altre Regioni è legata alla sanità fosse in realtà passa per i trasferimenti dello Stato sono più bassi allora io l'ho trovato un'altra tabella che dopo le darò
Come l'ha dato quella di prima in cui il bilancio delle regioni le cifre degli avanzi dell'indebitamento pro capite pro-capite importi in euro e la sua regione
E quarta tra le peggiori purtroppo dopo il Lazio mi dispiace che non c'è più il Presidente il Molise la Valle d'Aosta addirittura quindi
E poi c'è la Campania dopo le do anche questa quindi
Però le vorrei di ecco dovrebbero chiedere questo va bene emanava nasce la scelta del candidato dato è sbagliato perché tu lo fai sulla dentro il Sole ventiquattro di trasferimento netto pro capite cioè quando le trasferito pro-capite sul fondo generale
Questi sono dati ufficiali del Ministero beffe in assoluto banalità sono inconfutabili nel senso che per una serie di meccanismi qui efficienti quali sono
Popolazione
E anzianità della popolazione si sono solo questi due coefficienti non ci sono gli indici di deprivazione cresca che sono gli indici Istat della ditte
Portualità infantile e tanti altri indici nazionali che non vengono applicate al fondo sanitario
Quindi è evidente che se tu se la Regione cioè più giovane d'Italia come la Campania e la Regione peggiori d'Italia essendo il parametro unico parametro unico che non c'era una
Che viene destinato per il fondo equipara attivo nel senso che una parte il numero di popolazione evidente il cinquanta per cento e sulla popolazione anziana evidente che chi è più giovane a un trasferimento pro capro capite inferiore ma
E matematica dicendo
Non è contestabile in questo senso però
Le devo chiedere queste sono passando a questo discorso dei costi standardizzati come possibile che
Non si riesca ad applicare questo meccanismo che ci siano tante difficoltà ad uscire dalla spirale della spesa storica presente non si riesce a sapere cosa
Lei singole da sanitarie locali pagano le siringhe i le varie componenti non si riesce neanche a sapere non solo a modificare perché anche trasversale tengono nascoste svuotati
C'è palati io qua ho alcuni dati che riguardano le differenze che ci sono
Tra alcune componente della spesa medica tra varie ragioni anche del nord trasferimento un sacco di foglie le ho perse Galileo dopo però ecco le chiedo questo cioè la sua Regione che ha qualche difficoltà con la spesa storica Grassi casse recupero
Ecco come si comporta questa rottura
Che c'è che ci sarà penso probabilmente rispetto alla
Alla spesa storica passando a questo tema dei costi stampa su cui come ha detto prima la Presidente Polverini molti in passato evidentemente hanno governato male insomma perché
è scappato da qualunque controllo creando una situazione ai limiti dell'ingovernabile
Allora intanto
Per rendere un po'più semplice perché
Tutto il dibattito sul federalismo sul patto di stabilità sta facendo diventare tutti noi gli esperti
In ragioneria cioè siamo diventati ormai tutti abbiamo una laurea ragioneria l'abbiamo acquisita sul campo perché tutti i numeri sono fondamentali i cui efficienti i numeri
Non esageriamo perché poi c'è la politica perché se non ci metti un po'di scelte politiche
Tutto questa bella
Per dire cosa che fa Dossetti fatto ti crescerà ogni giorno che mischie RAI di numeri i processi si genera confusione allora la cosa un po'più semplice
La legge prevede sistemi dalla
Passaggio dalla spesa storica al costo stand bene
Non lo puoi fare dalla sera alla mattina devi garantire livelli perequativi e quindi ci sono che sistemi che devono garantire i livelli essenziali delle prestazioni cioè quello che deve offrire al cittadino viene equiparato con dei fondi
Aggiuntivi nei sette anni
Anche se la legge dice a totale copertura quindi sogna capire dove trovo risorse dalla totale copertura
Bene
Il secondo dice che bisogna ridurre le capacità fiscali la differenza tra le capacità fiscale e l'altro le menti più pratico
Nel senso che è evidente che se io do arredi ha una struttura federata la possibilità di aumentare le tasse del MIUR agire sulla capacità fiscale del proprio territorio c'è una grande disparità perché è evidente che
In alcune aree della Paese la capacità fiscale tale da poter agire in termini aggiuntivi molto di più che ne Lanzoni cui questa capacità fiscale non c'è
Quindi esiste un problema di
Gradualità
Di sperimentazione come ho detto e di garanzie di solidarietà e di equilibrio
Ecco uno degli elementi che sicuramente non può essere considerato che un forte folle
E nonché stupido
E quello di pensare che il sistema vada garantito attraverso
Come lo siamo definirlo la le Regioni virtuose quelli che chiamo le Regioni virtuose allo le Regioni virtuose non esistono di per sé
Perché allora andiamo sulla spesa storica andiamo sullo storico esistono i comportamenti virtuosi cioè significa quando parte un sistema acqua legato a capacità di miglioramento
Questo succede ogni in ogni sistema economico che funziona che sia aziendale pubblico o simil pubblico funziona così
Nessuno gioca sulla rendita perché se tu porti parametri alla rendita fai sedere pure quelli che erano bravi perché quelli che erano bravi dica intanto prendo risiedono miglioro prendo di più
E non no a agisco in maniera competitiva non esiste la Regione virtuosa
Esiste il comportamento virtuoso cioè le azioni che mette in campo rispetto a una sfida eccome migliori in questo per esempio noi potremmo io ho fatto una volta una molti mia
Dal dibattito con Zaia
E gli ho portato dei numeri dove in questo caso la Regione Campania il più virtuoso della Regione in salita sembrerebbe sembra strano no
Nella vendita indiretta dei farmaci il costo nostro e quattro virgola cinque a farmaco il Veneto è arrivato a circa otto
Quindi abbiamo per esempio in un'azione perché noi siamo partiti dopo del Veneto il Veneto ci partito storicamente non è riuscito a garantire la logica del mercato un miglioramento della qualità prezzo
Benefici dal punto di vista della
Se il servizio perché sono anni sì ma se un po'ancorati a un vecchio sistema perché siamo arrivati dopo l'abbiamo perfezionato e abbiamo costi inferiori facendo lo stesso servizio
Quindi bisogna premiare i comportamenti virtuosi cioè dobbiamo andare a vedere la capacità di miglioramento in questo tu garantisce un federalismo quello che si dice ripetono parola abusata equilibrato e solidale
Però permetti un attimo di uscire fuori dalla
Tecnicismo di questa
Dibattito
E approfittando anche delle cose che dicevi tu perché può alla fine lo in trincea ci siamo tutti ci sono i sindaci ci sono i presidenti di regione i Presidenti di Provincia
è se non concediamo un modello di Stato diverso che noi ci mettiamo a caricare le leggi una sopra l'altra
E allora questa piattaforma del confronto riformista
In mi rivolgo a tanti che sono qua in particolare
In più in particolare a Gigi Covatta che
Diciamo è stato un'estensione un estensore materiale tra i migliori documenti che hanno
Il tracciato la linea della modernizzazione di questo Paese in temi di riforme abbiamo scritto nel PSI negli anni essendo l'uno estensore materiale sa
Che se non c'è un modello politico di riferimento noi non possiamo caricare di strumenti tecnici su una macchina che non funzioni
Allora questo bel dibattito che credo debba riformisti possa partire come elemento di confronto
Che quello del tema del meno Stato più società
Che imposti collega idee che avevamo allora quando aprivamo alle nutro flessione una società che cambiamo la modernizzazione del Paese
Che vedevi vedere il federalismo come elemento essenziale ma non solo nella parte è stato perché la cosa che mettete impulsi una posizione debole lo dico a te che
è una modernità nell'affrontare i problemi una voglia una
C'è né non possiamo continuare a pensare che tutto deve essere svolto dal pubblico
Da un Comune dal Sindaco che deve risponde agli asili nido a tutte le esigenze della società di questo Stato pesante che è diventato l'unico interlocutore non funziona
E ve lo diciamo da tempo e quindi questa sfida che abbiamo messo in campo attraverso un parte Maurizio Sacconi Brunetta ed altri di costruire una piattaforma
Nuova e
E la sussidiarietà declinate nella logica riformista
No
Dove nell'entrare la società ad essere una sfida per la società sostituirsi allo Stato quando queste audizioni fa meglio che lo Stato li fa costi più bassi
Li fa con l'atteggiamento della solidarietà propria delle Società di Mutuo Soccorso delle cooperative dello privi di tutto quello che nella società funziona e che dobbiamo dargli la possibilità però regolamentando la rendermi facile l'attività
E di garantire e il Comune non deve tenersi per forza stretto nel recinto potere i perché sono forme di condizionamento politico molto o presunto così avviene
Io non affronto quel problema perché se c'è non è il capitolo di bilancio l'assessore o dopo Peter
Ed è un elemento di gioco politico ma costa di più se io invece non definanzia o l'utilizzo peraltro invece come condizione territoriali per garantire al privato anche alla parte
Che Donà e non necessariamente che chiede
Di poter fare quel servizio e ne sappiamo che questo avviene perché abbiamo casi
Che possiamo verificare sperimentare in aree territoriali in Comune dove questa fase molto avanzata quindi si può fare non è vero che non si può fare perché sperimentata perché succede
Quindi questa piattaforma è una piattaforma politica perché se non ci mettiamo un modello in e non abbiamo un modello in testa
Noi non è che con il tecnicismo col posto standards risolviamo i problemi in termini di equità di questo Paese sputi farlo funzionare meglio rispetto i servizi che dobbiamo fare i cittadini perché poi
Queste nostro mestiere fa funzionare meglio la società
E quindi se questo è
Non carichiamo troppo anzi
Deleghiamo trasferiamo nella logica del federalismo anche sociale e potevi che sono oggi
Dello Stato e quindi una serie di azioni che stia mettendo in modo il Governo io poco fa citato alcuni ministri credo che siano quelli più riformisti che possono mettere in campo dei modelli cui la società e lo Stato si possono confrontare e
Poi permettimi l'ultima questione questa vicenda della scuola che per l'amor del cielo
Sono
è giusto che la scuola importante la cultura
La buona educazione ma non si può continuare a fare a nasconderci problemi italiano
Non possiamo rincorrere il problema dei precari della scuola come se fosse il problema del buon insegnamento dei nostri giovani
La centralità non può essere una burocrazia non può essere l'assist il precariato dell'AST degli assistenti amministrativi noi abbiamo precari e cento mila precari ma chi vogliamo illudere più a chi vogliamo illude siamo un Paese sovietico che a cento mila precari con la speranza che il mille duemila forse
Avranno la supplenza
E il nostro problema deve essere quelli vicini pensavo la qualità dell'insegnamento dove siamo ai livelli più bassi d'Europa e allora qual è il problema se dobbiamo cambiare il sistema possiamo rimanere ancorati al vecchio
E sapete bene
Sapete bene sappiamo tutti che in termini di rapporto insegnanti alunni noi abbiamo la più alta percentuale in Italia il problema non sono il numero degli insegnanti
Mete diamo a sufficienza di insegnanti
Abbiamo un problema di funzionamento e di qualità nella scuola e non necessariamente di personale della scuola
E allora se noi siamo riformisti ben prima noi dobbiamo esserne informi Stipe prima noi non ancoriamo ci a valori che non sono i nostri
Che non sono mai stati i nostri
E difendere quello che non è possibile difendere è una sfida
E mi auguro che questa sfida possa far crescere questa bellissima tradizione che la nostra che discute e poi decidere bene del paese che la scuola la tradizione socialista e riformista
Grazie
Senatore il Presidente sostiene in pratica la sua tesi cioè il
I conti il tecnicismo quello che ha chiamato questa somma di tecnicismi non si può innestare su una struttura che non è cambiata sa che non è stata riformata adeguatamente ecco questo penso sia il suo
Cavallo di battaglia notevole la vede tra Stefano Caldoro
Sottoscritto qualcosa delle nostre radici comuni
Rimasto quindi
Trovo perfettamente normale
Che suppongo alcune questioni di fondo ci sia un sentire comune
è che
Di sventure
Le avventure di questa presunta Seconda Repubblica hanno diviso il un corpo un corpo ideale politico culturale
Che aveva molto da dare a questo Paese per favorirne l'ammodernamento il rilancio e direi anche la coesione sociale e culturale
E quindi la distruzione di una forza organizzata che ha questa cultura quale fu quella del PSI che portò oggi avere un carattere nella politica italiana
E ne risente tanto l'attuale sinistra quanto l'attuale destra
Perché ciò che dice Stefano Caldoro non è maggioritario per partito dei testi
E tanto meno lo è della presunta sinistra italiana di questo Paese
Vedete la Presidente Polverini prima ha detto delle cose sacrosante
Giustamente ha criticato la fuga in avanti o indietro dell'ANCI a fronte di una
Presa di posizione unitaria nei confronti del Governo per l'inizio dell'avvio
Della riforma federale
Che agibile fiscale che agiva in contemporanea con l'approvazione di alcuni strumenti e di bilancio decisamente punitivi nei confronti del sistema delle autonomie locali
Questo avviene tutte le volte in cui per mancanza di cultura istituzionale
Ci si muove nell'ambito dei provvedimenti che riguarda l'intero sistema
Delle autonomie locali che non può essere
Trattato se stante per il livello Regione Province e Comuni
Ma in base a questo tipo di riforma non può che essere trattato ormoni che a mente per una mancanza di cultura
Dell'essere che sta
Nella classe dirigente parte della classe dirigente del Governo e anche negli enti locali
Stefano Caldoro e e noi sappiamo lo vorrei essere malizioso
Che c'è da tempo un'azione del Ministero degli interni interlocutore degli enti locali comuni innanzitutto pensate voi
Siamo ancora alla cultura napoleonica che il ministro interni rapporti Bridget così com'Oricchio questo Paese che ha proposto e trattato da tempo il riconoscimento istituzionale come unico interlocutore
Di tutti i passaggi di confronto di consenso sui provvedimenti del Governo lanci
Questo vorrebbe dire che anche dove per
Assurdo nella realtà dove esistono pluralità di soggetti degli enti locali sui per i tori lanci e l'unico che sarà sentito dal Governo e istituzionalmente il Governo ricevuto uno il consenso opererà
Voglio adottare un termine soft
Questa si chiama con Rocco
Corruzione corrosione
Corrosione dei soggetti interlocutori
Si favorisce l'accordo con il più debole e si rompe il fronte questo dimostra non avrebbe senso istituzionale da parte di questi
Signori al Governo e dimostra anche la debolezza della spina dorsale
Di chi oggi nell'ANCI a tanta preponderante voce in capitolo che oggi alla lega
E che condiziona anche i presunti spiriti nobili e puri dei colleghi dell'ANCI invece con questo spirito Q culturale
Il discorso di Caldoro che
Fa nei confronti
Leggi un approprio culturale prima
Che politico e poi quindi politico sul fatto che
Non tutto
Va svolto dal pubblico è nello spirito del Titolo quinto riformato e Stefano sa e nello spirito della legge quarantadue del due mila e nove
E proprio questo che bisogna
Coerentemente perseguire cioè il tram è che coloro i quali sono deputati e delegati oggi dal Parlamento repubblicano attuare questi principi
Un'altra questa cultura
Perché nel momento in cui non va a privilegiare
Il processo virtuoso non istituto virtuoso è oggi
Quale l'istituzione che ne ha
La potenzialità più grande di favorire questo processo la Regione
Perché la Regione che nei confronti dei Comuni in questo caso alle leve o dovrà avere le leve per una politica virtuosa
Sia della fiscalità sia nell'ambito delle deleghe sia nell'ambito della gestione di quel principio contenuto nella Costituzione e nella legge quarantadue del due mila nove che si chiama convergenza degli enti territoriali
Che non può che governare la Regione e si parte con il federalismo fiscale dai Comuni questa è
La famosa diciamo corrosione
Nell'interlocuzione istituzionale alla questo bisogna avere il coraggio dire non va bene
Non va bene perché passando questo principio noi avremo un ulteriore conflitto perché Caldoro sa quanto me che nei Paesi federali cito l'unico modello in portabile per questo Paese a mio avviso
Che è quello tedesco esista in istituto costituzionale per la grande mediazione che il Bundesrat
Che non si fa nella Conferenza permanente che è un surrogato dello Stato delle Regioni non si fa nella Bicamerale parlamentare di cui sono stato fino agli all'altro indegno vicepresidente parlamentare si fa nell'ambito della Camera delle Regioni che in tedesco è il Bundesrat
E qui dobbiamo fare anche la riforma del bicameralismo allo stoccaggio di Calderoli
Lo che assomiglia a controfigura vede della soubrette che
Si metta nelle condizioni di ragionare da uomo di Stato nota propagandista del cattivo vestito di verde
E chi se non
Le persone che rappresentano un pezzo la cultura riformista come
Stefano e altri ragazzi che sono gira pro tempore no non debbono aprire un codice perché spero sempre che siano questo fronte in legno
Virgola
Di un bipolarismo indecente in questo Paese e chi si ritorni all'omogeneità delle culture ma e la battaglia non possiamo pensare di vincerla
Se ci sono solo i pigmei di qua che tengono aperto il lume della ragione la battaglia si vince la misura in cui si spiega l'arroganza Ciarla Tana
Dei venditori di fumo che sono oggi al potere
Allora credo che la corretta trasversalità va costruita anche perché e tante sono responsabilità vecchi di chi ha guidato il centrosinistra in questi tragici quattordici anni
Che ha subito la stessa seduzione della definiamo non sempre corrosione del potere
Che ha acceduto a interventi legislativi demenziali sia sull'ordine pubblico sia sulla sicurezza sia per quanto riguarda gli interventi che del verso il mondo degli enti locali aveva Stefano
Oggi voi avete una straordinaria occasione
Avete un profondo un rimescolamento delle carte a livello che la Conferenza permanente
Delle Regioni
Avete vinto e tu in prima persona una battaglia di ricambio alla guida di importanti istituzioni anche nell'ambito delle schieramento dove e ti collochi ora però io penso sia necessario che debbano essere fatte seguire non le ragion di Stato
Dello schieramento politico perché questi passa due quarant'anni sti qua saranno terra da Bocca il servizio del paese cioè saranno morti e sepolti fra vent'anni tu sarà ancora protagonista
E allora bisogna seppellirlo avere il coraggio di dire no e a fronte di cose che stanno distruggendo parzialmente
L'unità di questo Paese o il sentire civico della popolazione italiana voi avete e siete voi al potere noi ci hanno mandato a casa in due giorni una legge elettorale che ha provato la corruzione politica
Del centro destra e chi fa parte del centrosinistra perché gli unici che si sono opposti a questa legge vergognosa
Sono stati senatori e deputati
Del partito socialista nella
Quattordicesima legislatura atti parlamentari storno sono testimoniarlo e quindi voi avete un compito fondamentale lo da parte nostra non ci siamo mai tirati indietro però abbiamo il coraggio
Dire oggi di dirlo oggi che questo va fatto la misura in cui ci si sveglia fino in fondo nello schieramento che oggi ancora il potere
Grazie
Io fatta una riflessione da cittadino sette tutti o quasi sono d'accordo sul federalismo se oggi siamo ridotti con una spesa della sanità incontrollabile o comunque molto pesante in alcune regioni
Perché se si è arrivati lettura a parlare di successione o di ovviamente dei nuovi venti di successione se il federalismo dovesse
Fallire non andare velocemente come
Si augura la lega ma voglio dire voi che comunque avete governato per tanto tempo a questa domanda la giro al senatore Labellarte ma non si poteva fare qualcosa prima per evitare che si arrivasse a questo punto
Ma intanto diciamo le cose come stavo io su una cosa sono molto d'accordo con la Stefano Caldoro noi i numeri ingannano
E allora i numeri bisogna leggerli perché se non portano a conseguenze la spesa sanitaria i in Italia non è una spina sanitaria esplosiva
Noi siamo in coda tra i Paesi OCSE
Tra i Paesi OCSE siamo tra quelli che spendono di meno nella sanità reduce abbiamo una spesa esplosiva noi spendiamo molto rispetto agli altri Paesi OCSE su altri versanti nella sanità spendiamo di meno intanto spendiamo male sicuramente sì
Nel senso che se ci son dei fenomeni evidenti se è una siringa costa il doppio in Calabria di quanto costa una siringa per dire una TAC
Che alcune cose non funzionino e chiaro ed evidente tanto più
Quando è altrettanto chiaro ed evidente che spesso
Dove le cose costano di più i servizi sono peggiori
Quindi che si debba intervenire e si debba intervenire con grande attenzione su questi fenomeni della spesa sanitaria è una cosa evidente ed accettata da tutti non c'è nessun dubbio
Così come non c'è nessun dubbio è ragione Stefàno che questi numeri rischiano di ingannare come se io dicessi ho io vivo nel centro di Roma
Prendo normalmente non so il caffè e cappuccino eccetera eccetera vengo a Ferrara prendo lo stesso identico caffè cappuccino e spendo un terzo di più più di un terzo quasi il doppio
Allora senza come si vede il tema pre o se vado in un paese del sud probabilmente per quello stesso cappuccino e cornetto spendono la metà
Allora il vogliamo fare i costi standards dei Cappuccini dei cornetti sono questioni molto complesse
Anche perché un altro elemento che mi ha colpito che
Naturalmente valletto se uno va a vedere i resoconti delle entrate tributarie pro capite
Cioè quanto i Comuni incassano attesta da ogni cittadino anche questo è un dato complesso chi trova in testa
Bologna Milano Genova e Imperia no trova al netto di Venezia che ci ha delle entrate particolari del Casinò trova Lecce
Trova Caserta e trova Olbia entrate fiscali pro capite è un dato molto complesso
Che però per esempio risente di un fatto chiaramente si pagano più tasse dove c'è più lavoro dipendente pensionati
Cioè si crea l'effetto se noi prendiamo i numeri per come sono si crea esattamente l'effetto che si trova negli asili-nido della periferia romana gli asili-nido e credo in tutti gli asili nido d'Italia
E cioè che tu vai lì e trovi fuori ad accompagnare i bimbi i Surbo le grandi macchine i porti e cioè perché
Perché hanno diritto ad accedere al Comune di Roma chi i redditi più bassi e putacaso in quelle zone eredi di più bassa in quelli gli idraulici
Son quelli vede dei commercianti eccetera mentre la madre lavoratrice magari
C'ha un reddito alto e non ha diritto acché il suo figlio all'asilo nido e quello che evade ecco allora noi i numeri li dobbiamo prendere con grande grande grande attenzione anche perché i numeri nascondono altri insidia
E cioè l'insidia centralista
Cioè quando si insiste lo dico in particolare Stefano perché Stefàno i governatori la parte diciamo così più sensibile più ape sta della maggioranza del PdL del Governo hanno su questo una grande responsabilità perché questi meccanismi poi si modificano si controllano
Spesso i numeri nascondo l'insidia centralista mi rifaccio a quello che dicevo prima
Cioè quando dopo i regolare i costi Standard quando tu non dà nessuna nessun tributo proprio agli enti locali quando tu regoli
I fabbisogni e voi stabilire che insomma non so un trasporto pubblico dei bambini è normale è normale che costi molto di più in un paese di montagna
Rispetto ad un paese della Piana padana insomma e normale e quindi è difficile anche regolare questi elementi quando si eccede nella regolazione di questi elementi questo nasconde la vecchia insidia del centralismo
Su questi punti io sono d'accordo con lo Stefano e credo che si debba fare
Lavoro insieme non sono d'accordo sull'approccio ad alcuni problemi lei quali lui secondo me risente della cultura un po'dominante al Governo quando parla dei precari Pavan cioè a me mi pare che
La questione dei precari
E su questo chiudo
Si approcci un po'l'omessa approcciata la questione dei detti della sparatoria sulla Libia non sul sulla sul sulla sul peschereccio diciamo di Mazara cioè gli stessi si sono sbagliati perché le hanno scambiati per per per clandestina resi sparai clandestini no insomma allora l'approccio sulla questione precari non vorrei che fosse questo
Cioè considerando il numero
Ci son centomila sono troppi mandiamoli per strada
Senza pensare che sono cento mila storie cento mila famiglie qualche decina di migliaia di mutui qualche decina di migliaia di bambini che rimangono senza assistenza e senza per usare che un Governo se c'è un problema di cento mila concittadini che rimangono per strada e naturalmente di un servizio scolastico e ci è stata appena la la la al primo giorno di scuola
è e il mio figlio figliolo che non va in una scuola che ha otto anni non va in una scuola dell'estrema periferia o delle Trouble gamma l'ASP in una zona
Normale della città di Roma beh vedo mia moglie il primo giorno di scuola con due buste dico che ce ne se due buste c'è la carta igienica cella cose bicchieri di plastica l'ago cioè tutta una serie di attrezzature per la scuola perché le mamme sono state incaricate di portare l'attrezzatura che in quella scuola non c'è affatto
Cioè queste o è lo stato della scuola italiana e noi e non parlo di tutta una serie di altri elementi allora noi come approcciamo questa questione Colombo un colossale risparmio cioè come se fosse un problema di contabilità pubblica
Sei fanno e esattamente la visione di Tremonti
è esattamente la visione di una cultura che va combattuta
Ed è la cultura di insomma di fare le cose a risparmio faceva Giovanni era brutale dicendo ragione di quel di quarto ordine mi pare che ci sia questo tipo di visione cioè
La nostra visione non è quella di dire a cento mila persone vi porto tutti nello Stato
E quella di dire l'incontro parlo con voi cerco di risolvere il problema partendo da un presupposto e cioè che anche qui
La nostra spesa dell'istruzione bassa il nostro livello di istruzione basso livello le nostre università è basso e se c'è un settore sul quale dobbiamo investire esattamente quello della scuola dell'università e della ricerca
Siamo d'accordo su questo e ci siamo d'accordo su questo
In questo rientra anche
Il problema dei precari
Bene grazie cerchiamo di chiudere un po'velocemente perché giustamente le persone dovranno fare quindi
Sindaco io avevo tirarle questa considerazione della Presidente Polverini o la colpa di Errani se non si fa il patto tra regioni comuni per fare lo stesso gli asili gli interventi nelle scuole perché loro nell'articolo fanno acqua se non si riesce a fare come
Dunque io
Volevo dire ma non c'è più
La Polverini una cosa la mia osservazione nasce dal fatto
Che all'interno del Governo che stiamo parlando di federalismo fiscale che la lega sta vendendo raccogliendo un bottino da anni
E
Diciamolo questo è il federalismo fiscale di fatto oggi non esiste
Oggi il Governo sta declinando ai Comuni tutto quello che dobbiamo fare compreso il numero di persone che possiamo prendere all'interno di un Comune
Compreso il fatto che non possiamo più dare contributi alle associazioni questo noi contestiamo allora io ho fatto un ragionamento se il Governo sta facendo e si sta confrontando con le Regioni con i Comuni il federalismo fiscale
Okay
Perché all'interno delle varie finanziarie che stabiliscono il patto di stabilità così vincolante e ci sono donne all'interno del Governo
Ma non solo le donne mi meraviglio ancora di più perché ci sono delle donne che questi problemi dovrebbero conoscerle
Perché non sono riusciti ad estrapolare dal patto di stabilità e gli interventi legati alla sicurezza
Io non ho detto per esempio che la Regione Emilia-Romagna o la Provincia di Ferrara non cita le risorse per intervenire io dico che con il patto di stabilità il Governo non ha saputo ancora una volta a dare delle risposte
La Regione Emilia-Romagna l'ho fatto in fase sperimentale lo scorso anno
Agganciando alcuni comuni con sulla base di alcuni criteri per il patto di stabilità stare giornali dando anche lei in modo da consentire sì di potere lavorare ma siccome questo è parlando del Governo e siccome ci sono delle forze politiche di governo che stanno spendendo questo danni raccogliendo voti perché la lega sta al Governo e sta all'opposizione nei Comuni nelle Province nelle Regioni e racconta delle altre cose
Allora anche qui
Si stanno aumentando un una pericolosa divisione del Paese io voglio fare riferimento agli Stati Uniti
Che prende difetti sono un grande Paese un grande Paese che si è costituito è uno Stato federale no
Però a
Devoluto ha fatto il ragionamento inverso
Alla
Allo Stato centrale al Governo centrale diciamo al congresso una serie di competenze questo per mantenere forte l'identità e il ruolo di quel grande Paese
Che vuole esercitare nel mondo il suo ruolo noi stavamo facendo la cosa inversa io non contesto il federalismo contesto le modalità la confusione la sovrapposizione delle norme è il fatto che si sta indebolendo questo Paese rompendo quella che l'unità del Paese noi abbiamo dei consiglieri comunali che escono quando si suona l'inno d'Italia lenta no dei consigli comunale abbiamo dei ministri che sono infastiditi dalla fascia col bianca rossa e verde dei sindaci
In America gente così non verrebbe neanche prese in considerazione qui le leggiamo ministeri
Ma vogliamo dire queste cose
Allora
Risponderemo all'amico Caldoro che ha detto cose condivisibilissima io apprezzo molto il grande senso di responsabilità che le istituzioni stanno avendo su questi temi per il bene del Paese
Ma io non facevo riferimento dal suo
Redattori italiana
Io non facevo riferimento al tema dei precari che pure è un tema importante risultata precaria vent'anni lo dicevo a Caldoro
E quindi andrà in pensione a settantacinque ottanta non lo so neanche se Sandro ma il tema dei precari mi rendo conto che molto complesso
Io ho semplicemente si tatto una delle tante cose che vengono scaricate dei Comuni che sono i docenti di sostegno dei ragazzi diversamente abili che hanno diritto ad andare a scuola è il Governo non si dai docenti andiamo a tagliare noi allora io credo fermamente che il pubblico intanto possa e debba lavorare bene non è che solo il privato lavorabili noi dobbiamo lavorare bene essere efficienti e trasparenti questo è un tema che dobbiamo avete all'ordine
Del giorno della politica delle istituzioni perché la gente ha bisogno che queste risposte e sono perfettamente consapevole che è giusto l'aveva un rapporto tra
Il privato che lavora bene tant'è che il mio asilo è gestito da privati quindi non c'è
Un problema
Quello che io contesto è il fatto che oggi non ci vengono offerti gli strumenti per potere lavorare è stata fatta una legge che Nietzsche
Pregi e difetti non entro nel merito che se l'elezione diretta del Sindaco allora annessi nei Comuni
Dove per entrare dal Sindaco è sufficiente a salire le scale aprire la porta chiunque ti può anche
Come dire sparare la mattina ci siamo fa male non è che non siamo a livello ministeriale è il cittadino che inizia e caro Sindaco io ho eletto attenti noi abbiamo il contatto con i cittadini oggi non siamo noi che ci vogliamo accaparrare competenze nuove sono i cittadini che si vendono come l'aspetto istituzionale come
Le figure che sono loro più vicine allora non interessa più si ha una competenza ministeriale vengono dagli amministratori e pretendono delle risposte allora io concludo credo che il federalismo sia un'opportunità importante
Però oggi noi non abbiamo assistito assolutamente a nessun effetto positivo e abbiamo forti preoccupazioni perché se continuiamo così con tagli dei trasferimenti vincoli di patto di stabilità
E leggi interpretabili quotidianamente noi non riusciremo più a garantire la coesione sociale e non riusciremo più a garantire i servizi ai nostri cittadini questo è il tema allora
Se il Governo ritiene che in molte regioni siano governate fatta di fare una battuta dal centrosinistra in questo modo perderemo le elezioni ecco forse può essere un elemento importante da portare avanti io credo che invece
Tutti si debba lavorare per creare uno strumento
Che possa davvero cambiare il Paese perché ne ha bisogno ha bisogno no che si investa in questo Paese
Ha bisogno che le imprese ricomincino a lavorare e in questo modo invece non è possibile farlo
Solo
L'ultima domanda
A risposta telegrafica dopo si va tutti a pranzo al presidente
Caldoro siamo in una casa della politica in una riunione
Con un fondo politico ti faccio le faccio questa domanda cosa significa quello che ha detto senatore Crema prima pro-tempore
No dentro molti hanno applaudito pro tempore rinnovi la pro tempore crea credo che credo che visto che
Conosco quello che pensa che si riferisse in generale quindi io penso che
Che che ma non lo so guarda la situazione quell'attuale noi siamo realisti bisogna confrontarsi con del sistema istituzionale attuale sistema elettorale attuale quindi ognuno trova
Perché insomma noi la l'aria riformista fatta così quindi è di cerniera per alcuni aspetti se tutte in piedi spaccare in due e quindi evidente che
Ci sono delle scelte vengono fatte di qui di via ognuno ha le sue ragioni ecco ognuno difende diciamo né con le sue ognuno difende le sue ragioni no non è elemento di polemica
A me quello che piace di più rispondo velocemente anche delle cose che ci siamo detti perché per la fine ci sono molti più punti che ci uniscono
Che quello che ci quelli che ci dividono né quindi federalismo l'accettiamo tutti vogliamo sapere come si fanno insomma
Punti di partenza sono veramente tanti quindi perché non ricorro speriamo non lavoriamo io lo fa citato qualche elemento di quelli di studio di sperimentazioni che su grandi temi come quelli del meno Stato e più società
Che è un tema che sono in continuo rispetta abitiamo vetture fatto di
Di alcuni azioni socialiste riformiste da Rimini in poi che hanno tracciato la strada e la modernizzazione del Paese
Non si può rimettere in piedi una un lavoro di questo tipo ecco io continuo a dire non finiscono con una parola di pace non sono né socialisti siamo fatti così
Non possiamo partire la sta dicendo dei precari
Permettetemi di
Io su questo ci tornerò fino alla morte
Allora che c'entra che i precari che la questione dei precari è una questione che dietro ci sono famiglie questioni e che ci mancherebbe altro che la questione dei precari e solo di numeri ma che cosa a che vedere la questione dei precari che può essere una questione di guerra
Di solidarietà come avviene in ogni azione di quel parco la qualità della scuola lo dovete dire
Non esiste e come quando sulla ricerca e sull'università ci farlo che bisogna investire in un sistema che ha
E vi do dei numeri
Sessantotto mila professori in ruolo
Io ho sessanta otto mila il Paese in Europa che c'era di più ce ne alla meta
La Germania
Il resto è fatto di
Precariato non è precariato
è come in tutto il sistema della formazione della cultura della ricerca int tutto il mondo nei Paesi anglosassoni in America nessuno è a tempo determinato non esiste il posto a tempo indeterminato in questo sistema della ricerca che vogliamo finanziare
Il sistema deve essere competitivo noi non facciamo cresce la nostra ricerca perché teniamo settanta mila professori di ruolo che drenano gran parte delle risorse in termini di rapporto di qualità non producono come gli altri Paesi
E non abbiamo la possibilità di inserire tanti giovani perché la Germania sono la metà dei professori di ruolo e poi c'ha una
Grandissima base della piramide fatta da cento mila giovani che il lavoro messe ma che non chiedono il posto fisso
Si confrontano sugli obiettivi se riescono a raggiungere gli obiettivi sono fare un altro mestiere
Il sistema è così oggi deve essere competitivo se non accettiamo questa sfida non cambiamo nella scuola
Nell'università nella ricerca e continueremo ad avere i dati di oggi e l'OCSE ci porta su questi tre settori agli ultimi posti in Europa quindi cambiamo la mentalità se siamo riformisti
E accettiamo anche di discutere senza vere dei totem che non servono a nulla neanche in campagna elettorale che non producono e anche più voti
Ma confrontiamoci con le grandi sfide che sono propri di una grande forza riformista
Bene
Grazie a tutti grazie al Sindaco ricatti enti locali grazie al Presidente della Regione Campania grazie senatore Giovanni Crema e grazie al senatore c'era dalla dell'arte lasciatemi dire grazie da parte mia all'altro PSI alla festa della mantiene a Sergio Alberti in modo particolare che mi hanno invitato qua
Grazie e buona serata a tutti