"Per l'uguaglianza nell'era dell'ingiustizia" - prima giornata del 7° convegno nazionale di studi dei Cristiano Sociali

è successo anche quando più colpi d'arma da fuoco hanno ucciso il capitano Alessandro Romani
Morto per mano nemica quell'arte effetti Simina bombe che massacra bambini che ostacola il progresso democratico dell'Afghanistan per il quale deve avere un senso anche ridare la vita
In memoria di telefonargli unica di Angelo Vassallo D'Alessandro Romani vi chiedo di unirci in un minuto di silenzio
Il titolo del nostro convegno
Esprime un giudizio severo su questo tempo
Il mondo ha scritto Franco Passuello esce dalla mitica era della globalizzazione liberista con un grave arretramento stiamo vivendo nell'era dell'ingiustizia
è un giudizio anche il tragico
Perché l'era dei quei parlare anche il nostro tempo
Sono i migliori anni della nostra vita una storia che potrebbe finire nei libri con un segno negativo perché in giustappunto
Sono due le parole di chi in un bell'abbiamo diffuso comunque il veleno della disuguaglianza
Eppure tali e tante sono le iniquità che si contano sul pianeta e tanto forte e la spinta all'appropriazione indebita delle risorse limitate di quei beni finiti che ancora ci restano
Che sembrano in grado di caccia fuori dal vocabolario o dalle costituzioni materiali la parola uguaglianza debole spacciare un diverso contenuto della parola libertà
Essere per l'uguaglianza in un contesto che riproduce ingiustizie allora una scelta di campo
Per niente semplice e banale
Al limite anche incomprensibile per chi affida al mercato un potere di minuti GICO o perché ha disposto soltanto a riconoscere la povertà al di là del confine del proprio status
Si potrebbe dire che i Cristiano sociali il campo dell'uguaglianza non l'hanno scelto ci sono nati dentro e l'hanno amato grazie all'insegnamento di Ermanno Gorrieri
In questo hanno un motivo in più personale politico per impedire che le politiche pubbliche arretri nota questo valore
Anche ridando e fraintendimenti che eolici che si sono prodotti nel bacino culturale della sinistra ospitando il nuovo mito di un benessere e può fare a meno degli esclusi
Va rilanciato il tardo per occuparsi delle disuguaglianze imponendo un ripetitivo quanto strategico gioco dell'oca
Provo a chiarirlo in tre invenzioni
La prima le disuguaglianze ingiuste non vanno contrastati e per impedire il progresso ma per assicurarlo secondo una logica ineludibile di interdipendenza
L'ambizione e quindi come per ogni gioco è quella di andare avanti e di arrivare vincente
L'ha spiegato molto bene il Barack Obama nel suo commento di ieri al Vertice del millennio
Altro aspetto ha detto che alcuni nei Paesi più ricchi possono chiedere perché un vertice sullo sviluppo con le nostre economie in difficoltà così tante persone senza lavoro e tante famiglie che riescono appena tirare avanti
La risposta
è semplice
Nella nostra economia globale aggiunge i progressi anche nei Paesi più poveri possano mancare la prosperità la sicurezza delle persone ben oltre i loro confini compresi i miei compatrioti americani
Quando un bambino muore per una malattia per inutile si scuote la nostra coscienza quando una ragazza viene privata di un'istruzione o la madre
Alla madre chimica la parità di diritti Simina la prosperità della nostra nazione
Quando un giovane imprenditore non può avviare una nuova attività
Si limita la creazione di nuovi posti di lavoro e mercati nel suo Paese nel nostro
Quando milioni di padri non possono provvedere alle loro famiglie inoltre la disperazione che può alimentare instabilità ed estremismo violento
Quando una malattia va controllata si può mettere in pericolo la salute di milioni
Persone in tutto il mondo quindi cerchiamo di mettere a tacere il vecchio mito che lo sviluppo è la carica semplice non serve i nostri interessi ed anche respingere il cinismo che dice che alcuni paesi sono condannati alla povertà perpetua
La seconda dimensione anche il gioco dell'uguaglianza può imporre di doverci fermare un giro o di dover tornare indietro se qualcuno
è ancora lì indietro o se non ce la fa
Ma tutto questo per ragioni opposte a quelle che vorrebbe imporci una mentalità che diffida dell'uguaglianza
Il traguardo dicevo è più avanti per tutti e perciò non c'è rischio di egualitarismo l'obiettiva accrescere la soglia del benessere per un numero maggiore di persone
E allora lo stato sociale non è la foresta di Sherwood della politica redistributiva scienza in quanto produce un dinamismo virtuoso e non quella sindrome da espropriazione fatto arretrare le esperienze civiche di mutua lirismo ad egoismo locale
Ed infine la terza dimensione di questo
Chiamato così gioco dell'oca in modo poco
Immagine
Il gioco dell'uguaglianza deve essere anche il contesto nel quale ricondurre l'azione politica
Al titolo diciamo Novellino l'insuccesso degli obiettivi di sviluppo del millennio va ricercato non già nell'indifferenza della politica
Bensì nell'evidente volontà della politica di non intraprendere alcuna azione efficace per combattere le disuguaglianze in altre parole la politica per prima ha rifiutato di stare al gioco
Tutto questo è convenuto alla destra
Ha invece messo fuori strada la sinistra illudendo la di un'emancipazione che alla prova della globalizzazione la resa subalterna la capienza del capitalismo
Incapace se non dimentica di sottrarre l'uguaglianza la gioiosa disillusione verso la quale ormai è avviata ed allora qual è l'auspicio di questo convegno
Io credo che sia quello di aiutare il Partito Democratico a riprendere il dado e a rilanciarlo
Aiutarlo a rianimare il gioco democratico dell'uguaglianza prendendolo sul serio reclamando nelle regole e il loro rispetto
Sul Partito Democratico dica certamente Mimmo Lucà
Elia compiutamente questa sera al nostro Segretario Pier Luigi Bersani
Dico che da noi mi piacerebbe sentirlo chiederei cristiano sociali un impegno preciso sul tema di questo convegno un contributo una collaborazione non elaborazione
In ogni caso io credo che questo impegno c'è Petti CIPE aspettando così come credo che questo impegno oggi spetti
Ed allora dico anche
A tutti quanti noi l'ho detto a me per prima che possiamo e dobbiamo andarcene a riprendere dobbiamo riprenderci dello a viso aperto e a piene mani
Grazie
Introduco
Alessandra Ferilli giorni
Alessandra snellire
Figlia di Maria Ausiliatrice
Che hanno uno splendido curriculum visto leggere tutto
Ruberia cioè sarebbe più lungo della relazione di Mimmo Lucà lascio emergere
Sarà pertanto
Sinteticamente vi dico che il Presidente aggiunto e di economia politica presso la Pontificia facoltà di scienze dell'educazione al Consiglio una di Roma
Che collabora con l'Università Cattolica di Roma specificamente con la Facoltà di Economia pericolosa di economia della cooperazione
E che è membro del Comitato scientifico e organizzativo delle settimane sociali dei cattolici promossa dalla CEI grande appuntamento gli oneri e sul quale il Partito Democratico ha sviluppato
Riflessione credo necessaria necessaria al partito necessaria anche al alla Settimana sociale dei cattolici grazie all'azione delle Fiandre chi ci ha dato
Grazie innanzitutto
Vi ringrazio dell'invito non sono parole di convenienza ma sono contenta di essere qui a condividere con voi sono stata chiamata per condividere quello che è stato poiché al percorso di preparazione del documento preparatorio per la prossima settimana sociale
Che si svolgerà a Reggio Calabria dal quattordici al diciassette ottobre prossimi
E che voi avete in cartella
Quindi sono qui a spiegarvi un po'che cos'è questo documento e come è nato perché nato in maniera particolare in particolare appunto nel due mila otto quando come Comitato scientifico a delle settimane sociali abbiamo cominciato a lavorare
Per individuare il tema quindi per cominciare realizzare questa settimana sociale
Ci siamo ci siamo subito resi conto della grande eredità che avevamo ricevuto dalla Settimana sociale precedente che si era concentrata sul tema del bene comune se vi ricordate apicale Isaia nel nel due mila sette
E aveva richiamato la forte nella piena attualità della nozione di bene comune
Un altro evento evento che c'è adesso se sollecitato nel pensare al tema errato il convegno di Verona che aveva riproposto all'esercizio della speranza cristiana
Infine proprio nei giorni in cui stavamo scegliendo questo tema c'è stato un discorso particolare di Benedetto sedicesimo in Sardegna banana Manna Madonna di bonaria nel due mila otto che richiamava sull'urgenza
Di lavorare alla formazione
Di una nuova generazione di uomini e donne capaci di assumere
Scusate delle responsabilità pubbliche nella vita civile e quindi anche nella vita politica
Di qui è venuta l'idea di dedicare questa settimana sociale la quarantasei enzima a uno sforzo di che cosa di declinazione della nozione di bene comune
Come
Con uno specifico riferimento alla realtà del nostro Paese ci è sembrato questo un modo per esercitare la speranza cristiana ci siamo detti noi e cristiani veniamo presentarvi somme sempre come quelli dei valori dei grandi valori se voi andate a leggere con attenzione il documento la parola valori non appare mai
Abbiamo cercato invece di ragionare sui problemi
Cioè abbiamo detto siamo tutti d'accordo sul valore del bene comune ma come si può declinare questo bene comune la nozione di bene comune in Italia qui è oggi
E quindi il titolo poi che è stato dato alla quarantaseiesimo Settimana sociale cattolici nell'Italia di oggi un'agenda di speranza
Per il futuro del Paese
Nella nel percorso c'è anche maturata la coscienza che il bene comune appartiene a tutti
E nell'enciclica nell'ultima enciclica Benedetto sedicesimo lo descrive in maniera molto molto semplice e dice accanto al bene individuale
C'è un bene legato a vivere sociale delle persone questo è il bene comune e
Quel bene di noi tutti fuori
Formato da individui famiglie gruppi intermedie che si uniscono in comunità sociale
Non è un bene ricercato per se stesso ma per le persone che fanno parte della comunità e che sono immensa possono realmente e più efficacemente conseguire il loro bene
E allora abbiamo detto sì al bene comune di tutti tutti dobbiamo partecipare
Allo sforzo di declinazione del bene comune e quindi abbiamo lanciato un'operazione l'abbiamo chiamata di discernimento con una prima lettera indirizzata a tutti abbiamo chiesto contributi
Per capire che cosa dovesse far parte di questa agenda di speranza
E vi devo dire che da lì la vita del Comitato è un po'cambiata nel senso che abbiamo visto forse quest'invito coglieva nel segno ma si sono moltiplicati gli inviti
Ad andare a presentare quest'idea non solo inviti
Da parte di movimenti e associazioni politici sindacati c'è tutto dentro ci hanno chiamato per dirci la loro su questa declinazione dell'agenda quindi così che nasce questo documento come una raccolta
Di tutto quello che è venuto fuori dai gli incontri nell'ultimo Comitato abbiamo visto che sono stati fatti più di cento seminari più di sessanta audizioni tutto questo in un anno e mezzo e vari altri incontri proprio sul tema
E come abbiamo declinato questa agenda
Ci è sembrato che la prossima settimana sociale può contribuire alla declinazione dell'idea di bene comune in che modo individuando una lista di problemi
Se parlate di speranza vi concentrati sui problemi si perché
Perché per problemi non abbiamo inteso da solo e semplicemente una difficoltà il fatto che ci siano delle difficoltà ma
Abbiamo considerato problema la
Compresenza quindi la presenza nello stesso tempo di una situazione difficile e di alternative realistiche di motivi ragionevoli distratti praticabili per soluzioni diverse
Quindi è un problema c'è una situazione che ha diverse alternative praticabile praticabili e come cristiani cerchiamo di capire qual è l'alternativa che produce più bene comune
E ma parlare di problemi vuol dire anche andare a cercare dei soggetti andare a cercare delle risorse
Perché
Se per immaginare una qualsiasi alternativa può bastare una teoria
Per immaginare un'alternativa realistica cioè praticabile e indispensabile la prego la presenza di soggetti reali dotati di risorse per perseguirla
Quindi
è con questo spirito e dalla raccolta di tutto il materiale che ci è pervenuto che è nato questo documento
Che non nasce per essere celebrato a Reggio Calabria nasce per essere discusso a Reggio Calabria questa è un'altra ci sono due novità nelle settimane nella settimana sociale che verrà
La prima e che ci sarà una sola mattinata di relazioni e il resto delle sessioni saranno assemblee tematiche in cui ci si potrà esprimere sull'agenda
E quindi le conclusioni della Settimana sociale non sono state già scritte ma verranno fuori dai dibattiti che si faranno inviare gioca a L'Aquila la seconda novità proprio in questo percorso di coinvolgimento e di discernimento è stata quella e
E ci siamo uniti alla Pastorale giovanile quindi centocinquanta giovani saranno presenti per la prima volta
Invitati proprio come i giovani alla settimana sociale
Eh lei cinque aree attorno a cui si sono concentrati i problemi sono l'area dell'intraprendere mi sembrava di rivedere un po'anche il vostro programma delle educare
Dell'includere le nuove presenze dello slegare la mobilità sociale del completare la transizione istituzionale
Di fronte a queste cose quando vedrete il documento leggerete le domande forse magari rimarrete un po'delusi perché evidentemente tutto qui
Il forse non è questo il modo con cui bisogna porsi di fronte al documento non è c'è tutto ma quello che c'è un realistico
Esistono altri problemi con soluzioni realistiche che possono essere praticati e sono parecchi rispetto a quelli che sono già scritti allora in questo caso
E auspicabile un contributo anche da parte vostra perché l'agenda ripetiamo non va celebrata Reggio Calabria e la messa in discussione che se tutti se viene fuori che ci sono
Altre istanze queste stanze devono essere prese in considerazione allora mi sembrava
Mi sembra molto bello che se questo convegno dedicato al tema dell'ingiusti del dell'uguaglianza nell'era dell'ingiustizia che il vostro contributo che attendiamo
Attendiamo anche in forma scritta sarebbe molto bello se alla fine di queste giornate ci presentate non un documento lungo perché capite che è difficile ma due pagine che riassumono le vostre istanze perché come Comitato ci dicevamo
Stanno non dobbiamo pubblicare gli atti con tutti i discorsi perché discorsi saranno pochi quindi cosa metteremo negli atti delle settimane sociali quello che verrà fuori dalle di posizioni ma ci piacerebbe includere come documentazione tutta quella che interviene da tutto il mondo che partecipa che ha partecipato
A questo processo e quindi se anche voi indirizzate al Comitato un documento questo documento entrerà a far parte di tutto quello che verrà fuori dalla quarantaseiesimo Settimana sociale e allora
Voi
Che avete questo tema particolare importantissimo ho letto qualcosa agli articoli del legno possa del significativo a dire che questa parola la parola dimenticata il vero se ne parla molto poco allora che torni anche
Non dibattito per l'esercizio della speranza del discernimento come cristiani
è molto importante quindi voi potreste testare l'agenda
A partire dall'uguaglianza
E
Per esempio ho fatto un piccolo esercizio pensando a questo tema Massaro Breguet cinque minuti finisco
In un convegno che affronta il tema dell'uguaglianza credo che non possiamo non riconoscere scusate forse sono cose banali e conosciute ma anche di queste non sempre se ne parla
Non possiamo non riconoscere che per esempio in Italia i giovani e le donne che rappresentano il sessanta per cento della popolazione non sono assolutamente rappresenta anzi lì dove si prendono delle decisioni in Parlamento le donne sono il diciotto per cento per esempio l'età media superiore I cinquant'anni
E e così in tutti gli altri luoghi dove vengono prese decisioni e sappiamo anche
Che i tassi di disoccupazione sono elevati che l'unica forma volte che i giovani possano sperimentare di occupazione almeno per l'ottantotto per cento di Giovanni
E il precariato
Sappiamo anche che l'occupazione femminile in Italia e ai livelli più bassi d'Europa siamo al quarantasette per cento con una media europea del cinquantotto per cento con punte dell'ottanta per cento nei paesi
Del nord
Europa
E ho in mente apriamo anche che l'Italia è al settantaduesimo posto nella classifica del Global gender gap
Del World Economic Forum a proposito di uguaglianza
Che
Come esercizio dicevamo prima presentare una situazione una difficoltà che potrebbe essere questa
Qua le risorse si possono mettere in campo questi soggetti per esempio la donna
Quali risorse può
Mettere in campo perché le cose vadano meglio
Sicuramente in termini di risorse e soprattutto credo risorse inesplorate la donna oggi avrebbe molto da offrire in quel nella situazione soprattutto economica che ci troviamo a vivere
E innanzitutto è stata sempre riconosciuto alla donna
Il fatto di saper vivere il rapporto come bene non a caso molta relativo Riva dei beni relazionali per esempio in economia
E di beni relazionali se ne parla da poco in economia e dovuta due donne la Martha Nussbaum la filosofa Martha Nussbaum Karol
Ulan R.
L'importanza del vivere la gratuità la flessibilità come capacità di gestione creativa delle difficoltà e sappiamo che oggi l'accessibilità e molto evocata soprattutto nelle organizzazioni infine
La creatività e l'intuizione
Lo psicologo chi che Renzo terra ci ricorda che nel pensiero occidentale l'intuizione
è partita come forma più alta di conoscenza ed è finita nel disprezzo
Derisa come
Guida capriccioso inattendibile una volta cioè nel Medioevo l'intuizione era attribuita agli esseri superiori agli angeli come forma di conoscenza
Oggi e legata alle viscere anziché al cervello
Allora anche riconoscere perché l'intuizione ha una caratteristica per esempio tipicamente femminile riconoscere l'importanza di queste dimensioni come risorse che possono dare un di più anche perché per esempio nelle organizzazioni nel mondo delle imprese o comunque nel mondo del lavoro ci sia
Maggiore uguaglianza
Ma siccome gli inglesi dicono datemi risultanti inondati mille ragioni queste sono le ragioni sui risultati non vi voglio tediare ma ci sono tantissimi studi
Non ridere in particolare
Particolare analizzando il periodo della crisi come
Le società per esempio c'è uno studio della Société Generale
Le società quotate in borsa
In queste società si riscontra una correlazione positiva tra presenza di donne nei CDA
E performanti finanziarie e così variante dei dati che non sto qui a citare ma per esempio un dato a livello
Di organizzazione
Dice che le donne che il le organizzazioni che hanno almeno il trenta per cento di donne nel board
Nei loro board
Superano hanno maggiori opportunità tra virgolette di ricevere premi in nell'ambito dell'eccellenza organizzativa rispetto ad organizzazioni dove le donne non sono presenti
Questo e non è per
Lodare la donna e non ce l'ho assolutamente con gli uomini solo perché qui siamo in una situazione di disuguaglianza
E allora credo
Che per esempio questo potrebbe essere un esercizio nel dire c'è una difficoltà
Ci sono delle risorse che possono essere messe in campo e
Come possiamo fare perché si garantiscano condizioni e perché si possa in qualche modo
Sfruttare questa risorsa perché alla fine anche l'Economist già nel due mila sei dice non è una questione solo
Di pari dignità e né come cristiani crediamo che sia una questione di pari dignità ma è una questione anche di efficienza economica
E infine l'ultima cosa
Ritornando al tema del convegno come cristiani
Non dobbiamo dimenticare che la modernità nasce sulle tre parole libertà uguaglianza e fraternità e che in particolare la libertà e l'uguaglianza se non sono insieme alla fraternità non stanno in piedi e scadono in quello che non dovrebbero essere ed è stato già detto già citato ma lo dite anche nei vostri documenti lo scadere della libertà in
Liberalismo
La fraternità è un principio
Non è un principio che si affianca agli altri due
Ma è una dimensione della libertà e dell'uguaglianza e che se
Manca non permette a queste due dimensioni la libertà e l'uguaglianza
Di fiorire in pienezza e sappiamo che insieme all'uguaglianza anche la fraternità e il principio dimenticato dalla modernità
E per esempio in economia i paradossi che vengono i cosiddetti dell'infelicità opulenta o malessere del benessere o meglio conosciuti come paradossi della felicità cioè il fatto che il benessere aumenta
Ma le persone non stanno meglio e questo è dimostrato da tutta una serie di analisi e di dati
Questi paradossi hanno la loro causa nell'aver relegato la gratuità l'amicizia la fraternità
Nella sfera privata allora sono convinta che non si può a vere una società più giusta e quindi più egualitaria più eguale se non abbiamo il coraggio di riportare la categoria della fraternità dentro
La vita sociale
Civile ed economica e allora questo l'augurio che faccio anche lavori di questo convegno perché come cristiani
Non possiamo non prendere in considerazione l'importanza della fraternità perché l'uguaglianza della libertà possano essere quello che devono essere grazie
Bene
Intanto con
Con il contributo di Marcella Lucidi e di Alessandra Smeriglio abbiamo dato
Inizio allora Settimo Convegno Nazionale di Studi dei Cristiano sociali
Abbassi in un luogo ha dato gli studi alla
Riflessione affermare un po'il tempo che normalmente era così velocemente dire anche l'elaborazione di cessione
Intanto sono un saluto ma Lamberto Bottini che il segretario democratico dell'Umbria che interverrà domani ma che salutiamo perché è presente qui nei nostri lavori
E lo ringraziamo della nell'attenzione nel mio caso del collega quindi lo saluto anche volentieri la la condizione diciamo di responsabilità che condividiamo nella tra i segretari tre segretari regionali
Le due le due introduzioni dei due
I due contributi di apertura ai lavori hanno inquadrato molto bene il fatto che
Cerchiamo con questi con queste tre giornate di di di convegno di di di studi di rimettere al centro dell'attenzione una parola
Che è stata definita in vari modi una parola dimenticata Gorrieri
La città viene ci sono alla città nel suo nel suo testo delle sorprese novantanove con una parola in disuso una parola superata
Il tema che al di là del fatto che la parola in disuso dimenticato superata il
Il fatto
L'uguaglianza non è un obiettivo raggiunto e se prima sembrava che il tema dell'uguaglianza fosse un problema di
Che era lontano da noi di altri Paesi Gorrieri spesso la sua lezione
Del novantanove
Dice forse la dimentichiamo perché prevalgono gli interessi e la mentalità di quei due terzi di cittadini che ricoprono di elevate condizione di benessere
Se guardiamo alla condizione dell'Italia oggi quindi senza andare neanche lontani forse non sono più i due terzi di cittadini che godono di una quantità di benessere per non parlare della qualità di benessere che ricerchiamo
C'è di più cioè un cambiamento profondo di questi in questi anni e c'è la necessità che a sinistra
A questa parola venga ridata l'attenzione che non è dovuta soltanto la qualità ma un obiettivo che non è raggiunto non è giunto in questo Paese non è raggiunto in Europa che intende
A non essere raggiunto neanche se guardiamo l'evoluzione dei prossimi vent'anni nel mondo
Allora procediamo in questo modo oggi io do
La parola immediatamente il Presidente cristiano sociali a Mimmo Lucà per la sua relazione introduttiva
Dopo la sua relazione iniziamo una sessione di lavori che vedrà sicuramente l'intervento
Del presi dalla Facoltà di Sociologia dell'onestà Cattolica di Milano il professor Mauro Magatti che qui con noi
Ringraziamo autore di un
Importante libro recente libertà immaginaria pubblicato da Feltrinelli non sarà presente tra noi Marco Revelli per un problema dell'ultimo momento ma avremo degli altri interventi degli altri contributi
Prima di dare la parola Pierluigi Bersani che per strada purtroppo è stato rallentato da una incidente che c'è un'autostrada ma che porrebbe arriva aree in tempo per l'orario che abbiamo previsto nel nostro nei nostri nei nostri lavori do subito la parola al minimo per la relazione introduttiva
Ecco cinque cari amici un giorno tutti questo
E il settimo convegno nazionale di studi
Che teniamo ad Assisi e certamente in successione con quelli
Che lo hanno preceduto ma
Non è esattamente come gli altri almeno non lo è nelle nostre intenzioni
L'Assemblea nazionale di primavera come sapete molti di voi erano presenti lo ricordano va cambiato il profilo del nostro movimento dei Cristiano sociali
Restiamo un soggetto politico ma la nostra vocazione si è specificato in un'associazione di tutti formazione e di cultura politica
La scelta non è motivata da un dissenso nei confronti del Partito Democratico del suo gruppo dirigente naturalmente
Al congresso dello scorso anno partito abbiamo sostenuto la mozione Bersani non siamo sicuramente spenti anzi
Riteniamo che proprio in questi ultimi tempi Segretario stia dimostrando le sue doti che l'idea ingrato oggi di parlare al Paese di guidare il partito in una fase
Difficile
Il PPI dunque che abbiamo contribuito a far nascere resta il nostro referente politico
Tanto più
Restiamo profondamente legati al cristianesimo sociale
Lei ha fondiamo le nostre radici e si nutrono i nostri legali quei momenti culturali morali e politici
Con la nascita del nuovo partito però abbiamo ritenuto superato il nostro profilo originario l'abbiamo detto tante volte
Con la nascita del nuovo partito l'obiettivo per il quale avevamo dato vita ad un movimento politico L'Unità appunto dei riformisti italiani ci è sembrato in dirittura d'arrivo se non proprio raggiunto
Non potevamo trasformarci in una piccola corrente
Ne diventare sotto multiplo di una delle correnti che ci sono strutturate dentro il partito in costruzione
Le correnti appunto strutturata e con essi IP
Che si raccolgono attorno ai gruppi più o meno estese di notabili che lungo rivolo corso e come si fa
Anche in questi giorni che rischiano di mangiarsi il partito sono una degenerazione della dinamica democratica tenendo vitale una forza politica
Nella fase costituente del PPI ha avuto senso marcare
Le diverse storie le identità
Rendere visibile la pluralità che stava convergendo in una grande impresa comune ora però il compito un altro più il compito di dare vita e respiro ad una nuova sintesi culturale e politica
E l'accento appunto deve cadere su ciò che unisce non su ciò che di
Solo così sarà possibile proporsi al Paese compra il profilo forte riconoscibile che a parole tutti invochiamo
Quel profilo oggi è finalmente a portata di mano sul piano programmatico e su quello delle alleanze sia cominciato costruirlo nell'ultima assemblea nazionale nella iniziativa parlamentare
Che soprattutto nel discorso di chiusura Bersani attori un discorso tenuto al termine di una festa Democratica Nazionale
Che ha visto una straordinaria partecipazione di popolo e dove si è respirata l'aria di una forte volontà di uscire dalla frustrazione ed alla delusione
Nel suo discorso Segretario saputo davvero delineare un progetto Pieris meglio per l'Italia il progetto di un partito di governo
Momentaneamente all'opposizione ha detto
Basato sui contenuti programmatici incisivi per molti versi innovativi
E sostenuto sul terreno delle alleanze necessari per battere la destra
Sulla proposta di un nuovo Ulivo costruito intorno ad un preciso parto politico programmatico tra alcuni partiti del centrosinistra
Non un puro patto di vertice tra gruppi dirigenti ma il perno di una più vasta alleanza per la democrazia per un patto di Governo con le altre forze dell'opposizione parlamentare
Ci troviamo in forte sintonia con questo progetto politico che riteniamo davvero in grado
Se tutti faranno seriamente la loro parte e se ci sarà quel cambio di passo richiesto ieri in direzione da Bersani di fare uscire il centro sinistra dalle sue difficoltà
In grado cioè di rimandare all'opposizione questa destra populista
Per questo sono tra quanti trovano incomprensibile l'iniziativa presa da Veltroni da Fioroni con il recente documento sottoscritto da settantasei parlamentari
Quel documento
Il battage mediatico sulla messa in discussione della conduzione del partito
La scelta di farlo firmare alla vigilia della direzione da decine di parlamentari sono stati eletti da tutti al di là della volontà
Bikini nuova promosso come un fatto implicitamente la cena
è una follia gruppo dirigente attorno dunque dividersi la discussione deve slegata dai veri problemi del Paese e si torna linguaggio politichese che scoraggia disorienta i nostri elettori
Che riduce la credibilità del partito e che genera l'allontanamento forse irreparabile dell'alternativa di governo
Proprio nel momento in cui la crisi della maggioranza si fa più acuta
E le divisioni nel campo della destra rendono più evidente il fallimento della coalizione di Governo
Il principale partito dell'opposizione è costretto ancora una volta a distogliere l'attenzione dei problemi veri del Paese per ripiegarsi su se stesso occuparsi delle fratture che investono i suoi gruppi dirigenti
Gestire
L'ennesimo conflitto sui massimi sistemi
La nostra gente è stanca di queste divisione
Sa bene che senza la coesione del PD e di tutto il campo delle opposizioni non si potrà battere Berlusconi e proporsi al Paese con il profilo forte credibile di uno schieramento progressista
Per questo la nostra gente ci chiede di non litigare
Ci chiede di guardarci di meno lo specchio ed hanno un senso comune all'impegno per l'alternativa di coltivare la passione di trasmettere il coraggio la determinazione la fiducia
E non si può tenere un partito permanentemente inchiodato alle fibrillazioni del suo gruppo dirigente
E voglio dire a Veltroni che non si rafforza l'unità
Del partito tornando dividerlo perché il problema che è un partito democratico e quello della credibilità
è un partito più diviso non è più credibile mai meno credibile
Adesso occorre fermarsi
Rimuovere i personalismi
Ricomporre la frattura alzare lo sguardo verso le vere emergenze del Paese per intercettare se siamo ancora in tempo le aspettative degli italiani con messaggi concreti
Proposte comprensibili parole oneste
Spetta al Segretario di impegno più gravoso ed anche più difficile di proporre un terreno nuovo il confronto sulle idee sulle proposte per l'Italia capace di realizzare chiarimento necessario e insieme le nuove sintesi di cui ha bisogno di partito
Esperta tutta la classe dirigente del PD anche a Veltroni Fioroni sostenere questo impegno con lealtà responsabilità
Il nuovo profilo dei Cristiano sociali esige da questa mia relazione introduttiva un diverso approccio
Non comunicherò una linea politica da verificare e approfondire nel dibattito che seguirà nel corso dei prossimi giorni
Mi limiterò a tracciare alcune coordinate di fondo della nostra ricerca
Saranno poi i diversi interventi i confronti a più voci a fornire via via dati approfondimenti diversi pare
L'articolazione per sessioni tematiche centrata su alcuni fuochi del ragionamento che intendiamo svolgere delle idee forza che orientano appunto questa nostra Regione
Intervenire sull'attualità politica non sarà il nostro al singolo principale
Questo non vuol dire che le dinamiche che hanno occupato le cronache di questa torrida estate resteranno fuori dalla porta di questo convegno una elaborazione culturale credibile non può prescindere appunto dai processi reali sui quali vorrebbe inciso
E c'è dell'altro
Come è stato detto in introduzione al nostro convegno dalla severi a metà ottobre si terrà appunto a Reggio Calabria la quarantaseiesimo Settimana sociale dei cattolici italiani
Questa occasione sono sempre importanti certamente lo sono per noi credere
La settimana due mila dieci ha però secondo noi una importanza particolare
Per il tema che affronta per un certo mutamento di toni e di metodo che abbiamo direttamente verificato il cui abbiamo avuto oggi un autorevole testimonianza per l'interesse che sta suscitando anche in ambiente
Cattolici nell'Italia di oggi un'agenda di speranza per il futuro del Paese un tema molto attuale
Un tema molto impegnativo
A leggere con attenzione il documento base è possibile riscontrare più
Più una discontinuità positiva
Vi si scorge la scelta di un dialogo che non parte da una prescrittiva affermazione dell'identità religiosa e culturale ma dai problemi reali del Paese e che quindi sinceramente orientato ad un ampio arco di interlocutori di buona volontà
Noi ci siamo sentiti particolarmente interpellati da questa novità adesso ci saremo
E per questo consideriamo questo nostro convegno anche come un contributo alla Settimana sociale
I nostri lavori che il resto lo avete visto hanno avuto inizio proprio con la riflessione
In un esponente significativa del Comitato scientifico e organizzatore delle settimane ci è sembrato naturale
Noi stessi stiamo lavorando da credenti appunto elaborare condividere una cultura politica che contribuisca ad individuare un'agenda politica orientata al bene comunque
Il documento base non tralascia di indicare le difficoltà che travalicano il Paese sceglie però un approccio positivo a volte decisamente ottimista
Con una certa condivisibile documento non elenca un ventaglio frammentato di problemi ma cerca di individuare le linee portanti di un processo riformista ritenuto necessario per l'impatto che l'Italia torni a crescere
Su queste basi viene individuata un'agenda che si articola avete sentito il cinque il problema di priorità
Va da sé che questa agenda non ha la pretesa di essere una piattaforma io una piattaforma propriamente politica è piuttosto un contributo ai cattolici e al Paese per uscire dal declino attuale
Riscontro senz'altro una certa sintonia con alcuni indirizzi che vengono indicati in materia di lavoro famiglia fisco immigrazione e non mancano materie materiali utili a lavorare una piattaforma di riformismo democratico
Alcuni nodi sono sciolti in modo più disteso su altre si evita forse di scegliere ed è giusto così perché la Chiesa non è un partito e neppure un sindacato
Questo non vuol dire che tutto ci convince
Avremmo preferito ad esempio che l'agenda cominciasse dall'emergenza educativa che noi consideriamo una priorità assoluta
Privilegiando invece l'intraprendere
Documento assume forse concerto sapore economicistico
Dando quasi l'idea
Di condividere l'opinione fin troppo diffusa ahimè
Che il problema principale del nostro Paese sia oggi quello di liberarlo dall'ACI e lacciuoli
Tre male bestie già denunciate da Sturzo assistenzialismo clientelismo partitocrazia riproposto dal documento restano in buona parte attuali anche se in forme diverse
Il male principale però sta nella crescente ingiustizia sociale nella crisi di coesione sociale che essa provoca
Non si tornerà a crescere e non si crescerà nel modo giusto se non ti sei se non si terrà ferma la bussola su un'adeguata riduzione delle disuguaglianze sociali e dei meccanismi perversi che le produco
Siamo assolutamente consapevoli del momento politico in cui la nostra ricerca si svolge lo scarto tra problemi del Paese politica lo sappiamo è diventato insopportabile
La politica italiana appare da tempo auto preferenziale
E lo spettacolo è desolante sarebbero più che mai necessario oggi un Governo un Parlamento capace di tirare fuori il Paese dalle gravi difficoltà in cui si trova
Sotto l'urto della recessione globale le sue debolezze storiche si sono rivelate in tutta la loro gravità
è invece
Una maggioranza parlamentare tanto ampia sulla carta da poter garantire una stabilità senza precedenti è una stagione riformatrice con effetti speciali sia disarticolata in poche settimane
E lo ha fatto dopo aver dimostrato la propria incapacità di garantire al Paese un Governo credo di questo no
In campo stanno soprattutto i problemi giudiziari e gli interessi di Berlusconi è una disastrosa politica dei tagli della spesa pubblica
Negli scorsi l'occasione entrano anche i problemi del recupero di competitività del rilancio della crescita ma sono gli stessi imprenditori avete sentito a denunciare l'assenza di una politica economica
Tutto si è ridotto ad un mix massiccio ricorso alla cassa integrazione in deroga che aiutato le imprese ha garantito certi livelli di reddito ai lavoratori ma mascherato l'un'entità reale dei costi di lavoro che si stanno perdendo
Per il resto macelleria sociale
La crisi esplosa per colpa delle follie speculative della finanza globale ma i suoi costi vengono tutti addossati agli strati sociali più fragili ed esposti
Ai redditi da lavoro ai pensionati alle famiglie con bassi redditi ad altri incarichi familiari alle nuove generazioni alle donne
E colpiscono soprattutto il Sud e il mondo del lavoro
L'arretramento dell'uguaglianza appare più evidente proprio qui nel mondo del lavoro
Qui dove il movimento operaio ha saputo storicamente affermarla per poi promuoverla nell'insieme della società attraverso strategie di inclusione nei diritti di cittadinanza come avvenuto in tutta Europa
Per questa destra i costi umani e sociali che la popolazione sta pagando hanno un peso solo marginale hanno rilievo solo per quel tanto che possono mettere in gioco il consenso elettorale
Ed anche in questo caso si fa leva soprattutto sugli effetti annuncio su promesse ma anche roboanti interessano regolarmente disattese
Gli effetti di questo andamento sono fin troppo chiaro disoccupazione
Precarietà insicurezza non accennano diminuire l'Istat ci dice che la disoccupazione giovanile proprio ieri nel secondo semestre due mila dieci raggiunge il ventotto per cento il picco più alto dal mille novecentonovantanove
Il fiume di euro impegnato nella cassa integrazione non è certo sufficiente a contrastare una forte e diffusa incertezza sociale a rilanciare la domanda Internal
I segnali di ripresa del PIL sono fiati ed incerti e comunque non sufficiente a recuperare l'ampio margine perduto negli ultimi tre tanto meno a creare il rilancio consistente la nuova occupazione che sarebbero necessari
C'è una evidente difficoltà di Berlusconi e nella sua maggioranza ma il centro sinistra è apparso finora piuttosto in affanno rispetto alle dinamiche che stanno ridisegnando gli equilibri politici del Paese
L'offensiva di finire l'ipotesi di terzo polo hanno ottenuto il centro della scena politica assai di più dell'iniziativa dell'opposizione
Eppure negli ultimi mesi come ho già messo in luce del PD ha intensificato la propria iniziativa assunto posizioni forti incisive ha cominciato a mettere in campo un suo preciso progetto politico
Sui media però esistono quasi esclusivamente i suoi problemi interni l'iniziativa di Vendola per candidarsi alle primarie i dirigenti che sono in polemica con il Segretario una qualificazione tendenziosa della questione della leadership
Il partito è oggetto di una massiccia campagna che bersaglio l'attuale gruppo dirigente
Con qualche complicità interne era
Tra i suoi principali protagonisti editori solitamente vicini al campo democratico non ci facciamo mancare nulla
Non voglio certo sottolineare qui le debolezze soggettive che si sono accumulate negli ultimi due decenni
Il centro sinistra è un campo di forze ancora frantumato di nonostante un buon congresso non ancora recuperato del tutto i contraccolpi della sconfitta subita alle ultime politiche
Eppure
Nonostante tutto questo momento non è solo all'Arma
Può anche essere promettente la dinamica politica finalmente uscito dalla situazione depressiva emerso dalle elezioni politiche del due mila otto ci chieda in un quadro di incertezza ma anche in un quadro di movimento fino a ieri sembrava del tutto impossibile
L'assetto politico costruito sulla forzatura del porcellum sta facendo non Francia
La legge elettorale
Ha fatto diventare larga maggioranza parlamentare di Governo una destra che affastella ampi consensi ma non riesce a governare
E se anche lo scontro tra Fini e Berlusconi troverà
Una qualche composizione se anche la legislatura non dovesse subire interruzione anticipata la situazione è profondamente cambiato
Da qui
In avanti navigazione del Governo della maggioranza saranno a vista
Non solo per le vicende giudiziarie del leader della sua squadra manca perché la sussistenza della maggioranza parlamentare dovrà essere verificata giorno per giorno
Nonostante la inverecondo a Campania acquisti a cui tutti stiamo assistendo ancora in queste ore
O forse anche
E proprio per questo
Il gruppo di Futuro e Libertà non rinuncerà all'autonomia e al potere contrattuale che conquista
In tanti parlano oggi di declino irreversibile di Berlusconi può darsi che sia così certamente me lo auguro questo però non risolverebbe lo stesso i nostri problemi
Il Cavaliere può anche uscire di scena ma sul campo resterebbe la vera questione di fondo
Se anche P.d.L. e lega si ritrova sono in minoranza la cultura e l'azione politica dei Democratici riformisti dovrebbe comunque fare i conti con una situazione dirompente
Non basterà a rilanciare la crescita e migliorare la competitività bisognerà contrastare il segno in responsabilità e di ingiustizia che il capitalismo senza regole a dimostrare
Che era a causa più profonda della crisi globale e sostenere con forza che non vi può essere crescita senza equità sviluppo senza coesione sociale produttività senza solidarietà
Alla fine degli anni Settanta
Quando con il dominio della finanza internazionale
Il capitalismo abbia una sua nuova metamorfosi si impongono varie tendenze che forse ne restano di attualità capaci di orientare le decisioni dei Governi ed influenzare l'opinione pubblica
Il liberismo
L'elogio del privato la denigrazione del settore pubblico il trionfo del denaro
Ed è l'individualismo l'ossessione della sicurezza il conservatorismo religioso la insofferenza verso gli immigrati e una certa xenofobia
L'iter quali Berlusconi
Bonus così che hanno incarnato in prima persona questi modelli economici politici culturali hanno contribuito ad imporre nello spazio pubblico con le armi del populismo
E della personalizzazione spregiudicata ponendo al centro la figura dell'idea del Presidente e accelerando in questo modo la mediatizzazione delle nostre democrazie
La crisi finanziaria ed economica del due mila otto due mila nove a però contribuito a far vacillare questo edificio lamentava mettono in discussione
Sono riemerse in primo piano questioni essenziali come le regole nel mondo finanziario l'occupazione il lavoro
Le diseguaglianze sociali ma anche la solidarietà
Il valore della gratuità del dono la sostenibilità dello sviluppo le forme della partecipazione democratica
Tuttavia le tematiche del ciclo precedente profondamente assimilate
Dalle società europea anche da quella americana non sono del tutto scomparso hanno anzi contaminato
La stessa sinistra come attestano l'esperienza delle strade in Germania e più ancora quella dell'aborto
Nel Regno Unito
La nostra destra avuto fino a ieri il vantaggio di essere
Più in sintonia consonante con lo spirito che ha dominato questo tema
Fino a ieri perché è una delle ragioni della sua crisi attuale sta proprio nella sua
Arretratezza illiberale
Quando la recessione globale ha reso urgenti per la tenuta del sistema Paese processi riformatori incisivi invocati a gran voce persino dalle forze economiche e dalle imprese
Berlusconi Tremonti e Bossi hanno più visibilmente dimostrato di non essere all'altezza del comma
Non so fino a che punto siamo tutti consapevoli di questo stato di cose l'asse del progetto di risveglio italiano che Bersani sta mettendo in campo
A anche da questo punto di vista a me pare le carte in regola credo però qualche segnale non comporta
Anche nelle nostre fila in tanti
In tanti pensano che Berlusconi possa essere mandato a casa è che il centro sinistra possa sostituirsi a noi come rapidamente referente affidabile del capitalismo nostrano
Come unico schieramento in grado di fare sul serio le riforme che avrebbero potuto fare loro
Si sente affermare che oggi tra lavoratori ed imprenditori ad esempio ci sarebbe una convergenza di interessi anzi addirittura una comunione di destino
E che quindi sarebbe necessario un patto per il rilancio della crescita e per il recupero di produttività e di competitività
Sembra semplice buonsenso ma nemmeno io non credo che sia
Che sia proprio così
Si tratta infantili definire le condizioni per sottoscrivere reparto un patto che non di vita i lavoratori e sapendo che non si possono mettere in discussione i diritti e la dignità del lavoro
Per noi
Cristiano sociali
L'uguaglianza era sempre un'idea forza un principio cardine della nostra visione di società e quindi del nostro riformismo solidale
Con questo convegno però cercheremo di dare al nostro essere per l'uguaglianza
Una nuova qualità una nuova connotazione
E l'inasprirsi regressivo della questione sociale e lo
Non pensavamo di dover vivere un tempo come questo segnato da una ingiustizia insostenibile e crescente
La disuguaglianza raggiunto nel mondo e anche qui da noi
Livelli che sono incompatibili con una convivenza civile incompatibile anche con ogni possibilità di rilancio di una crescita economica che non sia minata dall'avidità
E dalla irresponsabilità che hanno largamente prevalso negli ultimi due decenni
Sono in molti oggi a riconoscerlo sia pure in ritardo
L'era della globalizzazione neoliberista non è stata solo l'era del la crescente unificazione dei mercati
Dell'impetuoso sviluppo tecnologico delle imprese le immense capacità produttive e comunicative è stata anche l'era dell'ingiustizia
Oltre un miliardo di persone soffre la fame e moltissime altre conoscono un sostanziale regresso di condizioni e di aspettative di lì
La radici profonde della recessione globale non stanno
Nella scolina speculativa dei finanzieri d'assalto stanno nella crescita delle disuguaglianze dentro tra i sistemi nazionali
Nell'intollerabile ingiustizia causata da un capitalismo che si è sottratto dal governabilità democratica le regole
E alle proprie responsabilità sociale e questa crisi non sarà realmente superata
Non si creeranno le condizioni di una stabile recita globale se questa ingiustizia non sarà progressivamente sana se non si contrasta erano le cause che l'hanno prodotto
Questo capitalismo preteso di ignorare una legge importante dei sistemi sociali democratici e dell'economia di mercato
Essi prosperano soltanto in presenza di livelli sufficienti di coesione e di regolazione sociale
Lei era neoliberista iniziata come lotta di liberazione
Dall'ANCI e lacciuoli
Dello stato sociale
Come conflitto redistributivo rivolta fiscale contro i suoi eccessi ma è andata molto al di là i tutto questo si è tradotta in un vero divorzio tra libertà
Uguaglianza
Tra libertà e responsabilità sociale
E se la libertà è la condizione per l'intrapresa l'uguaglianza e la responsabilità sono le condizioni per la convivenza civile
Le condizioni che permettono la ricchezza dei privati di diventare il benessere dell'insieme della comunità
Vedremo nel corso dei nostri lavori come l'avviso eguaglianza non sia solo
Il prodotto di meccanismi perversi sul piano economico e finanziario
Ma si è anche figlia di una ideologia
Che via via via
Legittimati alimentati celebrati ecologiche
Il capitalismo che ha segnato la nostra epoca non è soltanto anarchico e irresponsabile anche una sua forma ideologica
Che ho segnalato prima che ha imposto la propria si sarebbe detto un tempo egemonia svuotando il banalizzando ogni premessa etica ed ogni trascendenza
Mauro Magatti parlati tecnico lì finisce se non sbaglio
Ecco la potenza comunicativa di questo capitalismo è stata in grado di acquisire un'egemonia culturale
Le forze che la cavalcano hanno potuto procurarsi un consenso diffuso anche
Popolare spesso implicito rassegnato inconsapevole subalterno ma comunque un consenso reale e questo consente a quelle forze di vincere le elezioni e di giungere a praticare un uso spregiudicato dei poteri e delle istituzioni della democrazia
Ecco perché contrastare
Riformare questo capitalismo vuol dire oggi prima di tutto rimettere in campo una battaglia delle interi un riorientamento profondo delle culture democratiche una grande opera educativa formativa
C'è stato un tempo non molto lontana in cui in tanti abbiamo creduto che le nuove tecnologie della comunicazione avrebbero consentito di ampliare consolidare le basi sociali e le procedure della democrazia politica
Per molti anni anche a sinistra sta per spirare nell'immagine estratto il principale indicatore di modernità del ceto politico
Berlusconi
Ci sostenevano va combattuto con le sue stesse armi sul suo stesso terreno infatti non hanno solo dimostrato che la sproporzione crescente nella disponibilità pendenti rendeva visibile
Questa pretesa hanno dimostrato anche e soprattutto che i media vecchi e nuovi sono al servizio di una intollerabile pretesa
Ridurre la società le persone le loro relazioni le comunità i legami
A est missione e protesi dal mercato
Tra le accuse che mi hanno convinto nel discorso di Bersani a Torino c'è anche una netta presa di posizione su questi temi conflitto di interessi superamento della spartizione della RAI
Salvaguardia della libertà dei nuovi media
La comunicazione politica ritorta marketing populistico si mangia
La politica e forse finisce per mangiarsi anche la democrazia la riduce ad un vuoto simulato di se stesso
Ah competizione incrinata e falsificata
Tra le idee Vegas legittimati a ritenersi penali non perché sanno proporre ideali e risolvere il problema ma perché imperversano in questo intrattenimento mediatico
A guadagnarci
In tutto questo e solo l'antipolitica quella vincente e maggioritaria in Parlamento che assume le maschere del populismo e liberale della destra
è qui
Proprio qui che si mostrò tutta l'urgenza di un profondo rinnovamento della nostra cultura
Politica siamo in presenza di un appannamento e forse non avere Chrissie delle idee di uguaglianza e di giustizia sociale dalle culture politiche progressiste
Queste idee sono diventate quasi impronunciabile lì
Anche la sinistra europea finito quasi colti mendicare che le moderne società democratiche si reggono su un giusto equilibrio appunto tra libertà ed uguaglianza
E questo criterio essenziale non può essere sostituito
In via esclusiva da concetti come equità
Pari opportunità meritocrazia ricordo congresso dei DS del due mila Torino la parola uguaglianza nella mozione non si poteva inserire
E appunto si inserì questo riferimento alle pari opportunità e ci fu una discussione infinita su questa questione
Sono dunque
Molte diverso le ragioni che ci stringono oggi questo convegno riproporre l'uguaglianza come polo magnetico
Di una nuova cultura politica riformista
E non lo facciamo con lo sguardo rivolto all'indietro
Si deve lavorare lavorazioni studiosi di matrice liberale come Amartya Sen se oggi temi dell'uguaglianza e della giustizia
Hanno trovato un loro rilancio
Nell'ambiente politico che conta e il problema è stato sostanzialmente rimossi IMO salutiamo con un applauso il segretario
Nell'ambiente politico che conta il problema è stato sostanzialmente rimosso
Un destino analogo a quello toccato ad esempio all'idea di solidarietà
Quasi ci fosse da vergognarsi a parlare di valori tanto démodé e i pochi che parlano di uguaglianza si affrettano a precisare e non si riferiscono al vecchio egualitarismo
Dimenticando che quell'idea pure
Esasperata talvolta animato i consulenti del lavoro di una intera storica senza quelle idea forza
Le società europee degli ultimi cento anni sarebbero più ingiuste e forse anche meno democratica
Noi
L'uguaglianza l'abbiamo sempre interpretato in modo dinamico e realistico non per nulla il nostro maestro stato Ermanno Gorrieri
Ermanno ancora nel suo ultimo saggio parti uguali fra disuguali ne parlava con la volontà di rimediare all'astrattezza di una uguaglianza formale
Dichiarata nei principi e nelle leggi ma negata nella sostanza e mi fa
Negata
Perché non tiene conto delle diverse condizioni di partenza delle persone dei diversi carichi di famiglia delle diverse possibilità di accesso ai piedi
Se davvero si vogliono garantire a tutti pari opportunità
Le politiche familiari il sistema di welfare le politiche fatte fiscali devono agire con strategie di discriminazione positiva va a favore dei più deboli ed è chiuso a voi
Non si tratta di livellare ovviamente ma di riequilibrare le forti disuguaglianze nelle condizioni di partenza e nei percorsi di vita
Di garantire i diritti siano sempre concretamente esigibili ma anche
Accessibili
In questa direzione c'è un vizio della cultura di governo riformista che è urgente superare un vizio che abbiamo denunciato sicuramente lo ricorderete anche quando il centrosinistra era al Governo
Si è sempre praticata una politica dei due tempi prima il risanamento del territorio pubblico poi il rilancio della crescita e dunque
Infine la redistribuzione
La spesa sociale va tagliata e si può redistribuire soltanto la ricchezza che si è prodotta chiuso le virgole
Già
Ma se i modi in cui cerca di rientrare dal debito e in cui promuove la crescita economica sono tali
Da creare disuguaglianze crescenti
Se il Paese conosce anche a causa di questo un regresso civile che alimenta il consenso a una Destra liberale evidente che quel secondo tempo quel terzo tempo della redistribuzione non giungevano mai
E così purtroppo è accaduto
La destra al Governo naturalmente ha fatto il resto
La realtà l'abbiamo sotto gli occhi
In Italia la divaricazione tra i redditi e divenuta insopportabile
E la distribuzione delle opportunità e della ricchezza è divenuta così ingiusta Daria quantizzare vecchie fratture sociali ed a crearne di nuovi
Di notte generazionali di genere sociali etniche territoriali
Ritardi contraddizione e inefficienza della Pubblica amministrazione del sistema di Guelfa obbligano ancora ad agire
Perché i diritti sociali non restino solo sulla carta e
Proprio per i soggetti più esposti è più facile
Oggi però
Si presenta una questione che insieme più arretrate più decisiva nel determinare gli equilibri sociali e politici stiamo conoscendo una vera regressione anche sul terreno dell'uguaglianza formale
Si stanno svuotando negando ogni giorno a viso aperto con leggi e decreti con decisioni unilaterali dei poteri forti fondamentali diritti di cittadinanza e persino essenziali diritti umani
Pensate a come stiamo trattando gli immigrati non comunitari eroismo
è una scala europea intendiamoci e avviene in tutti gli ambiti istruzione e lavoro i servizi
Nella però negato o precario nella pretesa di imporre per via unilaterale
E convenienze dell'impresa
Nel negare cittadinanza e perfino un'esistenza minimamente dignitosa ai rifugiati agli immigrati ai loro figli nati in Italia
Sono sessanta mila ogni anno
Cosa gli diciamo questi ragazzi che parlano pensano scrivono si divertono come tutti i loro amici italiani che non sappiamo come chiamarli
Che devono aspettare ancora qualche altro decennio per essere considerate a tutte le cittadini italiani cittadini di questo Paese
Questo arretramento di civiltà e di giustizia
Conferma a cominciare dalla dimensione appunto culturale
Con il liberale Amartya Sen una delle voci più originali nel dibattito sul liberalismo e sulle teorie della giustizia sociale anche noi pensiamo che il valore della libertà del Paese al quale debba essere preso sul serio
Per questo è possibile soltanto mettendo in relazione con un altro valore mettendolo in relazione con un altro valore bene misura l'effettiva realizzazione cioè l'uguaglianza
Non a caso è un valore e decisivo e un valore da un forte valore simbolico e un inciso
E in una società plurale e complessa una convivenza civile può costituirsi durare soltanto se libertà e uguaglianza camminano insieme soltanto se a tutti è riconosciuto l'uguale diritto ad essere libero
Questo riconoscimento non può essere astratto c'è reale uguaglianza di opportunità di essere liberi soltanto riconoscendo le differenze di identità di condizioni più facoltà individuali
Dei contesti comunitari e sociale
Una uguaglianza formale come quella che a lungo le società borghese hanno sperimentato ha potuto progressivamente tradursi in un processo storico di riduzione
Vede disuguaglianza di crescita economica grazie al grande compromesso keynesiana
L'antagonismo vicinali o degli interessi nell'arco nel rapporto tra capitale e lavoro ha trovato la possibilità di essere
Canalizzato
In una conflittualità regolate in una sintesi che è stata il motore di uno scambio democratico
Tra crescita
E
Redistribuzione
La forza sociale contrattuale delle donne degli uomini del lavoro fu decisiva in quel processo come lo fu una mediazione che si realizzò nello Stato sociale grazie alle rappresentanze sindacali e politiche organica
Sappiamo tutti che questo mondo non esiste più
Che gli industriali si possono ci permettere plateali gesti unilaterali
Perché quella rappresentanza sindacale e politica non può più fare leva sulla possibilità di unificare
Una grande forza sociale ed elettorale
Per di più e ha sicuramente divisa
Sappiamo che a maggior ragione oggi
Di fronte ad una potenza prevaricante l'economia non si può pensare di imporre una diversa responsabilizzazione sociale dell'economia di mercato soltanto in forza di leggi e del Regolamento
Una regolazione formale da sola non può essere sufficiente serve una nuova consapevolezza etica di chi intraprende gestisce
Beh servono soprattutto forme di regolazione di mediazione bipartizione sociale qui in grado di sostituire quelle entrate in crisi è in fase
Declina
E serve un ripensamento un ripensamento incisivo delle strategie di cittadinanza e delle politiche di guerra
Su questo
Non accadrà
Le crescenti fratture sociali possono dare luogo soltanto ad una società
Fortemente conflittuale segnata da invidie rancori particolarismi di ogni genere
Sanare quelle fratture riducendo la disuguaglianza dunque anzitutto un problema
Più sostenibilità e di coesione sociale
Non c'è bisogno di cercare chissà dove per avere una bussola capace di orientare il cammino riformista
Sta nella Costituzione della Repubblica e il problema non è cambiarla per legittimare la Società disuguale il problema intervenire con decisione per ridurre gli scarti tra principi costituzionali e il Paese reale
I primi quattro articoli quel patto costituente sono formidabili
E l'articolo tre
E in particolare resta il punto fermo che deve orientare l'economia e politica
Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge
Senza distinzione di sesso di razza bilingue di religione di opinioni politiche di condizioni personali e sociali
Libertà ed uguaglianza sono sostenuti da una pari dignità che attraversa tutte le differenze io sono rivolti al pieno sviluppo della persona umana e alla partecipazione politica
E di coesione Gentile messo la Repubblica e non solo garantite
Ma soggetto promotore promotrice attiva il secondo comma
Non paga confonde il diritto di tutti ad essere liberi che mi riconosco nella tua alterità nella tua differenza e nella tua uguale dignità per resto riconosco i tuoi diritti di libertà
La libertà da a ciascuno la possibilità di scegliere la propria strada per realizzare se stesso la propria felicità la propria vita buona
Resta libera scelta a sua volta trova un suo limite responsabile
La distribuzione della ricchezza e della buona vita non può essere così disuguale da negare a poche o molte persone diritto di realizzare appunto se stesse
Di perseguire una vita fiorente ancora Amartya Sen
Capace cioè di sviluppare tutte le sue potenzialità
Ecco perché il reddito da solo non basta a misurare le reali opportunità di buona vita che a ciascuno vengono realmente offre
Ci sono molte altre cose la qualità delle relazioni per esempio a cominciare da quelle che si realizzano nella famiglia
La qualità dell'ambiente in tutte le sue dimensioni il clima i beni comuni vicini
Le possibilità di mettersi alla prova di un lavoro è un'attività sociale dove si possono esprimere le proprie capacità i diritti civili
Il problema dunque non è né carne differenze ma riconoscerle nelle loro pari dignità inerente alle risorse di una convivenza civile del bene di ciascuno
E di quello di tutti
Di qui in avanti il riformismo del centrosinistra deve tenere ferma la bussola allora su un obiettivo centrale
Io credo ridurre le disuguaglianze sociali
Questo riequilibrio deve diventare il criterio discriminante di ogni proposta politica e deve attraversare tutti gli ambiti quello culturale quello sociale quello economico quello politico
Il problema oggi assumere l'iniziativa per un nuovo patto tra economia Società e politica che abbia appunto come obiettivo più sviluppo economico più sviluppo umano più giustizia sociale le tre cose insieme
In gioco c'è una molteplicità di obiettivi
Rigenerare legami sociali e la coesione civile ristabilire l'uguaglianza formale e sostanziale di tutti di fronte ai diritti alla legge alla responsabilità di cittadinanza la moralità pubblica
Cui l'iniziativa politica deve darsi il compito di promuovere un vero e proprio movimento di liberazione culturale diffuso minuto
Che si propone di rigenerare un'etica condivisa Bersani parla di una riscossa civile civica
Un orizzonte di legalità e di bene comune
Non è certo il compito di uno o di più partiti
E il compito di una vasta coalizione di forze culturali sociale politica io direi anche sindacali
Sono così ripresa della crescita e della competitività che la competitività potranno camminare insieme ad una rinnovata coesione e sostenibilità sociale dello sviluppo
E vado alle conclusioni
In tale movimento è necessario per promuovere e sostenere un progetto politico di risveglio dell'Italia come quello che Bersani ci ha proposto attori
Oggi più che mai il riformismo solidale deve poggiare su una stretta connessione tra politiche del lavoro le politiche di cittadinanza
Non basta più redistribuire a posteriori la ricchezza prodotta nel mercato nessun sistema di welfare di sicurezza sociale può confessa compensare forme di ingiustizia gravi come quelle di cui abbiamo sì in cui parlato
Ci troviamo dunque a dover affrontare in modo coordinato i diversi momenti chiarire la questione sociale nella crisi
Bassi salari disoccupazione in sicurezza del lavoro insostenibilità crescente delle famiglie più povere
E con maggiore carichi di cura sostegno ai soggetti più deboli
Ci rendiamo conto oggi quanto mal posto fosse l'ottimismo di una certa vulgata sulla fine del lavoro e comunque della sua
Centralità
Una fine vista come grande innovazione storica introdotto dallo sviluppo della scienza della tecnica dalla liberalizzazione dell'economia di mercato dall'espansione delle libertà individuali
La realtà a cui stiamo assistendo e tutta da un'altra parte
Il lavoro manifesta duramente la sua centralità attraverso la sua attuale scarsità paradosso
La povertà nel lavoro la subalternità del lavoro
Il sogno che tutti possono diventare imprenditore di se stessi in libera competizione tra loro è smentito in modo stridente dalla realtà il lavoro diminuisce quello che resta Siniscalchi lisce
La miriade di piccoli minuti imprenditori cresciuti sull'onda del mito del nord-est italiano sono stati i primi a subire contraccolpi della crisi
I ricchi diventano sempre più ricchi i ceti medi impoveriscono i poveri marginali vedono inasprite le proprie condizioni di vita
Il lavoro quello che c'è
Riesce sempre meno a riequilibrare questa intollerabile
Ingiustizia da motore dei diritti di citare la fonte degli enti di cittadinanza rischia di diventare motore per loro svuotamento
E quindi di una cosa noi siamo convinti Serenase lavoro welfare resta decisivo tenere però cambiare l'interscambio tra i due ambiti
Il lavoro continuità continuerà ad includere nei diritti sociali di cittadinanza
Ma il sistema della cittadinanza può oggi più di ieri sostenere il lavoro
In più può creare nuovo lavoro a tanta utilità sociale e contribuire così ad allargare la base occupazionale
E non si tratta di lavoro assistito o improduttivo si tratta di imprese di lavoro che possono dare
Un contributo importante a diverse dimensioni di uno sviluppo appunto sostenibile
Contrastare l'ingiustizia dunque vuol dire tornare a considerare
Politicamente centrare il lavoro perché torni ad esserlo anche socialmente
Parlo del lavoro nella sua accezione più ampia innovativa certo ma pur sempre del lavoro e non soltanto del lavoro per il mercato ma anche del lavoro per il bene comune e lavoro per la cosa pubblica
Abbiamo assistito in proposito
Ad una vera
E propria gogna mediatica che atteso a svalutare delegittimare il pubblico impiego
Correttivi necessari a portare questa dimensione per l'impresa e del lavoro a livelli più efficienti e più efficaci non debbono tardare che si tratti delle diverse dimensioni amministrative come degli insegnanti
Dei sanitari
Come delle Forze dell'ordine
Senza immaginare però una privatizzazione strisciante della pubblica amministrazione ne è una pura parificazione del lavoratore pubblico chi lavora per se stesso e per il mercato
Chi guadagna la propria retribuzione in settori chiamati a garantire il perseguimento efficiente del bene di tutti ha una sua specifica attività
Contribuisce a creare coesione sociale
E sviluppo socialmente sostenibile
Riqualificare oggi il pubblico impiego vuol dire certamente negoziale livelli
Accettabili di efficienza e di produttività vuol dire anche però rimettere al centro della consapevolezza comune i dirigenti dei lavoratori di quel settore il senso della vocazione della missione
Della pubblica amministrazione e di chi opera in essa
Il lavoro
E in tutte le sue forme deve tornare ad essere cioè fattore di realizzazione di sé
E via maestra per la promozione sociale per l'inclusione nella cittadinanza nei suoi diritti nelle sue responsabilità
In tempi di lavoro scarso di cattivo lavoro non sono molte le vie praticabili
Io le indico alcune
Creare nuovo lavoro buono
Che significa stabile
Che significa dare continuità dare sicurezza e dare garanzie
Redistribuire lavoro che c'è
Promuovere la libera capacità di intraprendere
Garantire un reddito minimo e opportunità a chi comunque non trova lavoro
O non è in grado di lavorare
Inutile dire che imboccare questa strada vuol dire investire nuove risorse ed dislocare quelle già impegnate in forme decisamente inadeguate di tutela e di promozione
Ne parleremo domani nella sessione che sarà introdotto da Pierre Carniti qui
Mi limito a ricordare che si tratta di saltare intervento sui salari e sul loro potere d'acquisto
Anche attraverso la riduzione del prelievo fiscale con un deciso contrasto alla precarietà e all'insicurezza del lavoro dei giovani ed alle persone che hanno superato i cinquanta
Riforma degli ammortizzatori sociali dunque e delle strategie di sostegno agli inserimenti
E forti investimenti sulla formazione continua forme incisive di accompagnamento della mobilità nel mercato del lavoro
Ma anche quella introduzione del salario minimo e ad altri perché lo strumento più efficace per contrastare disuguaglianze inaccettabili economia sommersa e povertà nel lavoro
E questo insieme ad un sostegno adeguato anche fiscale ai redditi delle famiglie con maggiore carichi di cura e alla introduzione progressiva del reddito minimo di inserimento
In questa
In questa direzione
Occorre ripensare alle politiche sociali come vera dimensione civile dello sviluppo
Far leva sulle responsabilità delle famiglie e delle comunità riconoscere e valorizzare le forme autonomia di solidarietà cosiddetto terzo settore
Riformismo solidale che ho qui tratteggiato nelle sue linee essenziali non è impresa da poco sono consapevole
Esige un allargamento della base occupazionale nella popolazione attiva pretende
Politica di investimento e sostegno all'impresa
Ah come passaggio obbligato il Comiso dal consolidamento della contrattazione collettiva nelle sue articolazioni anche territoriali e il coinvolgimento dei lavoratori nelle imprese presiede il rafforzamento dei servizi alle famiglie sul territorio
Con riformismo che punta anche su alcune priorità di regolazione del sistema
Il coinvolgimento la responsabilizzazione delle parti sociali nazionale ed europea
La promozione della responsabilità della governance sociale dell'impresa un rafforzamento anche in senso sociale e dei diritti fondamentali delle regole e dei controlli dal commercio internazionale dei compartimenti delle multinazionali
Un sistema comune almeno a livello europeo lo ha proposto come sapete la Francia tassazione delle transazioni finanziari
Difendere e diffondere le conquiste e i benefici del welfare infine significa affrontare i costi attraverso indubbiamente la ripresa della crescita
Una spesa pubblica più trasparente ed efficace
La forte riduzione dei costi della politica un fisco più giusto orientato sulla rendita sui patrimoni e la lotta all'evasione la responsabilizzazione del sistema bancario e finanziari
Si tratta di una proposta riformista esigente che chiede a tutti noi di porre mano ad una progettazione coraggiosa e innovativa e naturalmente anche noi faremo la nostra parte
E concludendo
Concludendo non vi nascondo che non è stato facile non è facile non lo sarà per me trovare la nuova lunghezza d'onda
è una scelta fatta nella nostra Assemblea di primavera richiede e richiederà ancora
Un taglio più culturale
Meno orientato a prendere posizione nettamente nelle dinamiche in corso
La vicenda della cronaca politica più attento al pensiero di respiro
La
Sono lo sapete persona abituata da sempre la politica pranzi
Ragionare
E ad agire con un certo pragmatismo con l'attenzione a valutare come quello che diciamo e facciamo in gita
Nella situazione qui
Ed ora non so se ci sono riuscito
Almeno questa volta nel resto non è che la scelta associativa compiuta impedisca a me garantire a tutti voi di continuare a fare ovviamente concretamente politica ci mancherebbe altro e comunque
Anche collegialmente dovremo sempre fare attenzione all'impatto politico
Anche immediato delle proposte degli indirizzi delle idee che lavoriamo tutti insieme
Il respiro ampio
Non schiacciato solo sulla cronica quotidiano sulla cronaca quotidiana la politica italiana io credo abbia sicuramente un bisogno bisogna persino drammatico la politica
La politica la buona politica siccome noi da tempo parliamo
Non si riduce a sapere
Chi comanda in questo o quel partito o che vincerà o perderà le prossime elezioni cosa che hanno un'importanza decisiva naturalmente
Ma se tutto questo non si nutre della passione per il sogno se non è sempre a servizio della speranza
è un progetto politico che cerca incessantemente
Le vie verso il bene comune allora si riduce a gioco che maschera e le attività e gli interessi di visibilità e di potere è questa non è politica almeno nullo esterno grazie
Io penso che lo sforzo di
Di dare un'impronta
Culturale prevalente
La nostra elaborazione
Sia sia riuscito a ci siano le condizioni per
Per qualora venisse sono in questi tre giorni io
Poiché abbiamo dei tempi ristretti do la parola direttamente subito
Allora professor Mauro Magatti che come ha detto il Presidente ha facoltà di Sociologia la Cattolica cedendo disse la citazione di Amartya Sen la necessità di un moderno equilibrio la libertà eguaglianza sia un obiettivo raggiungibile oppure se siamo condannati a stare dentro quella libertà immaginaria di qui
Parla nel suo ultimo
Libero pubblicato da da Feltrinelli e da dove viene questa disuguaglianza esistiamo condannato in qualche modo subirla
Sì grazie mi avete messo in un panino tra due politici non so bene adesso cercano di ritrovare un linguaggio non so
Ora
Essi
Deve diciamo
E questo naturalmente la mia intenzione ovviamente di far capire Velaj così svelata dipendeva se nel panino naturalmente
Va beh voi
è ovvio che adesso dica che del PIL segretario del partito democratico quindi va ESA quindi cercherò di fare un ragionamento entro trenta minuti
Per via delle cose un po'impegnative e sarò necessariamente ancora più tranciante quanto Gianni operata nel porto estere per cui mi scuserete poi ci saranno
Luoghi occasioni a partire dalla lettura del libro per fare un ragionamento un po'più approfondito
Non è tanto originale nel due mila dieci fine due mila dieci
C'era un po'più originale pensando a qualche tempo fa
Pensare che
Sia utile concepire
La crisi e con la finanziaria ed economica come un giro di boa
è come quando si fa
Come dire la Regata giri la boa
E tutto cambia anche se passato poco tempo diciamo così
Allora io penso che questo giro di boa
Ci mette in un mare
Che sarà diverso da quello che abbiamo solcato negli ultimi trent'anni
E io tenterò di fare un discorso in cui da una parte in maniera telegrafica
Dirò quello che
Per me sono gli elementi centrali per capire qualche cosa della forma nel capitalismo assunto negli ultimi trent'anni capite che la pretesa leggermente
Esagerata
E d'altra parte vi do qualche cosa su come questa cosa qui arrivate in Italia
E ci però con qualche mia prospettiva delle cose che ho sentito sono in parte soluzioni sono d'accordo solo in parte devo dire non so non mi hanno del tutto convinto
Io uso questa espressione che naturalmente la considero efficace e parlo di capitalismo techno nichilista per qualificare gli ultimi trent'anni
Perché questo è stato nel senso che è stata una grande riorganizzazione capitalistica e io lo dico in senso weberiano bensì insomma lasciano
Perché
Weber cioè segnato l'inizio del secolo scorso nel capitalismo due tracce una traccia che ha a che fare con gli assenti diciamo così strutturali con quello che lui chiama processo di razionalizzazione
L'altra traccia a che fare con invece i quadri culturali
Con lo spirito del capitalismo
E allora
Per farla molto breve telegrafica gli ultimi trent'anni dal punto di vista degli elementi strutturali su cui si organizzano scambio capitalistico sono successe delle cose grandi come delle case
Nel senso che le infrastrutture
Su cui è possibile organizzare lo scambio fra vitalistico hanno fatto un salto di qualità dico così per flash
Se ottocento seconda quattro per cento si razionalizza la fabbrica inizio del secolo si razionalizza la città
Metà del secolo si alzano i toni Stati nazionali cavallo ventesimo alcune sono secco si comincia la sanità nel mondo
E la cosa va avanti diciamo così
Ciò è stato fatto un salto rispetto
Alla fase di razionalizzazione dello Stato-nazione nono tempo di argomentare questo punto e lo lascio a lui
Sul piano degli assetti culturali
Anche lì è successa una cosa significativa sono contento che
Galli Della Loggia ad avere portato al Corriere della sera in un suo articolo diciamo così nel senso che si è andato formando
Quello che con qualche altro collega
Chiamiamo uno spazio estetico sganciato riferimenti territoriali e cioè
Dove andiamo a pescare
I nostri riferimenti culturali
In tanti luoghi
E soprattutto in questo spazio estetico che mediaticamente prodotto in cui vale la legge contrariamente a qualunque altra forma culturale
In cui la legge
Più ce ne meglio è
E in cui si rinuncia in linea di principio
All'idea di organizzare secondo
Dei quadri normativi cioè sostanzialmente gerarchici degli ordini culturali
E l'idea e naturalmente che questo in questo spazio estetico si accede non tanto per ragionamento
Ma si accede per emozione fondamentalmente e il passaggio dal prevalere da nella lingua scritta e parlata al prevaleva linguaggi con il concetto di immagini facilita enormemente questa trasformazione
Allora
Non stiamo parlando di Berlusconi e stiamo parlando come dire di riassetti profondi
Dal punto di vista strutturale le infrastrutture globale la formazione di questo spazio che la formazione culturale
Che interessano tutto il mondo diciamo così e che ieri definiscono
Come le basi su cui il capitalismo se organi
Ed è come dire
Il versante techno della parola tecnicismo
Naturalmente confrontandosi con questo spazio estetico chiamiamolo così
Lo spazio estetico è stato un luogo in cui è stato possibile assorbire il pluralismo culturale che nessun avanzate erano in grado di offrire e di ospitarlo diciamo così e ha in qualche modo
Creato un luogo dove è stato possibile immaginare
Che la libertà del pensiero volesse dire che uno pensa qualunque cosa qualunque titolo in qualunque maniera e dice qualunque cosa qualunque titolo in qualunque maniera e tutto equivale esattamente a qualunque altra cosa
Cioè
Il regime dell'equivalente
è la logica dello spazio estetico che una male
Una cattiva interpretazione del concetto di pluralismo culturale
Regime delle qui valenze vuol dire che
Niente vale più
Ovviamente
Che tutto è azzerato tutta messo sullo stesso piano
E se voi osservate uno dei problemi drammatiche nel ma drammatici della nostra società
E lo spappolamento letterale
Di qualunque parola
Di qualunque possibilità d'intesa
Sulla base dell'accordo
Perché
E come se fosse impossibile
O richiede poco una fatica pazzesca
Il mettersi d'accordo su qualunque cosa
Tanto è vero che il movimento tipico presente dei giovani non è più quello che la contestazione
Ma è il movimento dello spostarsi
Tu la pensi così bene pensa così chi se ne frega di un esposto durante questo stato di quaranta anni del movimento spostarsi
Non non è neanche necessario non è neanche richiesto contestare la contestazione avviene quando c'è come di un sistema organizzato minimamente gerarchico qui ci si sposta punto Tura che lì io lo dico passa uguale
A e naturalmente questo apre tutta una serie di questioni la Chiesa parla di emergenza educativa perché questa tutta una serie di effetti anche su lo stesso significato dei processi educativi sulla scuola arabe lasciamo sulla scuola pubblica cos'è oggi stesso composta
Allora
Questo capitalismo tende a essere tecnico e missilistico nel senso che assorbe da una parte questa equivalenza di significati e e diventa come dire il luogo in cui
E anche in questo senso Michelis dico si si sollecita e si
Rende come dire
Si accetta con me ratio fondamentale
E quella cosa che Bonicelli aveva ne parlano secolo fa attacco accolto come elemento distintivo da nostra caratterizzazione aprir caratteristica di essere umani cioè il fatto che non siamo volontà di potenza
E quindi
Il diritto fondamentale per citare un altro grande del secolo scorso che viene riconosciuto a tutti i cittadini e il diritto al godimento
Ciascuno a un sacrosanto diritto godimento dove per l'approfondimento si intende come dire io ho diritto star bene punto e basta e questo è un diritto fondamentale
Il diritto che mi dovete riconoscere questo diritto al godimento
Allora questo è come dire le è stato citato prima nella relazione un pensiero egemonico
è stato un pensiero egemonico
Nel senso che non ha più ha avuto fondamentalmente negli ultimi vent'anni venticinque anni contestazione
Storicamente sto parlando di fronte al segretario del Partito Democratico
Questo modello si afferma nel momento in cui storicamente crolla finisce terminati e da come avete voi la grande esperienza che attraverso il ventesimo sei solo
Dell'Unione Sovietica del comunismo per come si è realizzato e con il trauma storico che questa storia support e questa conclusione si è portata dietro cioè
E come se fosse sparito
Dalla scena pubblica un discorso alternativo
E qui c'è stato come dire sul piano del pensiero ricavi per il modello nichilista assolutamente preso tutta la scena
Che il tema che mi piace sottolineare qua e che
La Cina è stata presa culturalmente
Mettendo in campo un'idea di libertà
Profondamente individualistica
Dove ciascuno appunto rivendica il diritto al godimento dove ciascuno a questo desiderio di vita perché naturalmente ci caratterizza tutti quanti in cui tutti i discorsi un po'come dire che
In cui uno si deve un po'contenere
Non tengono badate non tengono
Cioè sono bei discorsi e mantengono
Cioè culturalmente se non riusciamo a fare un cambio di paradigma il discorso in cui dite c'è troppa libertà bisogna poiché
Cioè non tengono se non la forma regressiva avete visto che il casino che abbiamo fatto
Riduciamo la libertà che infatti è un refrain che tornano in tutte le varie forme reattiva di questo tempo cioè
Ed è un gioco che un gioco che
Che si tiene l'uno con l'altro cioè tra virgolette una libertà regolata da una parte
E continuamente la ricerca di un solido Ussa
Che giustifichi comunque dei limiti delle limitazioni della libertà dove per soli gusto si intende come dire la erra il sangue colore della pelle qualche cosa che così indiscutibile estratto un casino ma su questo ci intendiamo
Che il discorso come dire che alcuni movimenti politici anche l'Italia ha cercato di fare no
Ci
Ognuno fa quel che vuole ma su questa roba qui sarà sicure che siamo tutti d'accordo e li costruisci poi delle aggregazioni in questa situazione
Allora le strada formazione consenso sono due no o il momento o il consenso momentaneo emozionale
La fiammata e poi domani ci ripensiamo oppure il consenso che si appoggia su un duro su un solido costo per la solidarietà diventa regressiva che solidarietà viene da soli uso ovviamente
E come dire che diventa la solidarietà
Che ha
Con dei contratti
Delle venature violente
E dove anche là con la solidarietà di niente equivoca no
Perché o solidarietà cosa vuol dire
Ecco allora un collega francese usa una bella espressione chiuso Biber per sintetizzare questo tema
Se produrrebbe se non me l'espressione una certa economia psichica
Cioè abbiamo
L'economia psichico e sociale che dice su abbiamo sollecitato in questi vent'anni una certa idea di essere umano e alcuni come dire dinamiche
Sì inteso gentile collettive che hanno sostenuto su scala globale una crescita fantastica
Perché come dire su scala globale questi ultimi trent'anni hanno registrato una crescita
Fenomenale non dimentichiamolo è
Non siamo noi occidentali europei italiani che
Percepiamo questi trent'anni come declino
Ma su scala globale il capitalismo fatto fare un salto
Dal punto di vista delle capacità di produzione complessiva
Ed è la capacità di generazione della di ricchezza
No
Quindi bisogna partire da questo punto di vantaggio secondo me come dire adesso scusate scusate la
Scusate la le la semplificazione ma
Come dire
Perché non abbiamo ancora scavato abbastanza la comprensione di questi trent'anni la crisi finanziaria non è
Stata causata da un gruppo di persone cattive che hanno fatto delle cose strane che non dovevano fare no come dire la crisi finanziaria intervenuta vuol scritta cioè il cuore il capitalismo globale da le istituzioni banche
Più importanti del capitalismo non è stato uno sbaglio una svista
è espressione di una
In reali ISMU di questo capitalismo che per per produrre quella cosa lì devi rimuovere intere parti della realtà ma nel senso proprio del termine non so esagerando cioè devi far finta che alcune cose non ci siano
Esempio farmi capire noi siamo volontà di potenza ma siamo anche impotenza
Cioè ci sono momenti della vita in cui un siamo fragili
E tu qui se sei fragile ti devi solo vergognare fondamentalmente certi deve andare a nascondere se sei frasi perché non c'è non c'è culturalmente parola per la fragilità l'abbiamo persa
Per cui quando fa la politica di welfare se li che cerca di giustificare i nostri adesso non troppe risorse perché
Non
Il desiderio sarebbe che non ci fosse fragilità fossimo tutti forti no il discorso che fa la Chiesa proponevo data la potenza tra tecnica e questo attenzione perché l'uomo che si pretende fra potente serve efficiente un uomo disumano disumanità del mondo
Non è semplicemente dire
Non bisogna farlo ma
Siamo in grado culturalmente di dire potendo fare una cosa
Ci mettiamo d'accordo sul non farla
Credo di no fate il problema delle regole finanziarie proprio questo no cioè qual è l'autorità
Su quale argomenti e qual è l'autorità politica che è in grado di ritenere una restrizione finanziaria
Di sostenere con la decisione di che significa cascata
Che la velocità dello sviluppo dei prossimi anni sarà un po'più basso è adesso concretamente questo cioè bisogna andare cittadine dire guardate invece in Cina invece del dieci sarà cinque in Italia invece del due sarà l'uno cioè non ve lo vengono a dire ma sostanzialmente significa che il
La finanza che è una sorta di sangue verrebbe l'economia
Circolerà un po'di meno un po'più lentamente la crescita sarà un po'più bassa e questo vuol dire che che lo regge quel noi
Certo è che regge quel Nolli
Poiché non sappiamo più leggere dei no va bene tutto e naturalmente sita nel conseguenza allora
La
Nelle cartellette ho messo delle appunto una sera di notte ho anche preso da un testo che adesso non circa quindici son dell'ente i numeri delle cose questo dentiere su cui non entro questo modello ha prodotto una cresta globale impressionante
Io voglio sottolineare
La disuguaglianza
Ci sono dei dati evidenti che ci mostrano che la disuguaglianza aumentate in tutti i Paesi occidentali sono pubblicato nel due mila nove dell'OCSE che documenta abbondantemente questo
Fa vedere che in Italia la situazione peggiore che in altri Paesi riceve tre tabelle io mi fermo solo su un dato che è un grafico
Che questo che fa impressione su cui faccio una riflessione che dal settantasei al due mila sei quasi trent'anni la quota
Del lavoro sul valore aggiunto
Nei quindici fai principali paesi OCSE è passata dal sessantasette
Al cinquantasette in Italia dal sessantasette
Al cinquantatré per cento
Cioè abbiamo spostato
Quindici punti percentuali di valore aggiunto dal lavoro ad altre forme di reddito e non so se ci rendiamo conto
Oltre a tutta la redistribuzione ci sono più lui rimedi più poveri cioè abbiamo spostato una quantità enorme di risorse dal lavoro ad altro perché
Perché questo capitalismo
Ha bisogno del lavoro nel terzo mondo ma al nord non ha bisogno di lavoro
Se non in forma come dire
Ridotta interprofessionale il lavoro che tratta l'informazione la comunicazione e produce simboli
Oppure lavoro parlassero vive
Abbiamo fatto venire gli immigrati a farcelo
C'è
Eccome se in questa forma
Lasciata a se stessa
Stesse su senta il bisogno del lavoro umano se ci sono dei dati che ci dice oggi come dire adesso esagerato ha meno bisogno di lavoro a mano per esistere per produrre ricchezza e accumulare
Benessere
D'altra parte
Se questo personaggio curioso che sono andati sul giornale questo banchiere l'attuale presidente dello IOR che è un po'fissato Marco ad un aspetto interessante no quando
Il Paese si tenta negli anni settanta raggiungono un certo benessere diffuso
La l'aumento demografico comincia rallentare poiché comincia a declinare in questa situazione pongo la domanda a Bersani
Cos'è la crescita economica
Cioè cosa vuol dire
Crescere economicamente in questa situazione certe zone in cui avevamo raggiunto una serie un benessere diffuso dare
E
Non regge una spinta democratica per cui devi
Allora la risposta del capitalismo tengono in lista al nord del mondo è
Faccio girare la macchina dell'innovazione e la macchina della comunicazione ammanettato né e così come dire la il sistema agire
Esordisco un'opinione pubblica che
A un'istanza molto forte di benessere
Questo il berlusconismo
Perché l'aumento delle disuguaglianze avvenuto in Italia senza conflitto sociale
Non si è visto
Cioè
E questo fa impressione
Perché negli ultimi trent'anni
Abbiamo spostato
Delle quantità gigantesche di ricchezza tra i vari gruppi dalla popolazione e non se n'è accorto nessuno io non me ne sono accorto soggettivamente sui faccio lo studente non me ne accorgo ma non ce ne siamo accorti
E qualche anno fa ha avuto la fortuna di fare uno studio perché mi incuriosiva era cosa nota su quelle che abbiamo chiamato poi con un collega nuovi ceti popolari per dire i nuovi ceti popolari sono quelli che economicamente tendono a stare peggio
Ma che non si accorgono di questo peggioramento dell'aerostazione perché l'egemonia culturale del modello che gira è assolutamente dominante con una formula sintetica dato tempo si passa dalla lotta alla lotteria
Cioè nel senso che come dire voi andate e Consiglio anche qui il segretario democratico sotto mentite spoglie di farsi un sabato pomeriggio Lombardi periferia fa impressione
Cioè fa impressione vedere le persone che vanno lì e si prendono nell'angolino il loro cartoncino lo Graziano
Perché il modello è
Se io potessi io sono fortunato
Il convegno di filosofia di Modena e la sua fortuna chiusa parentesi se io sono fortunato mi va bene che il vento
Nell'immaginario come il nostro Presidente del Consiglio che naturalmente ha un immaginario collettivo normalmente in quella forza non è al di là delle c'è un immaginario collettivo cioè
La mia potenza
O esplicarsi in questa maniera libera diciamo così senza vincolo allora va beh la passo breve avete capito il discorso allora
Quindi
La mia tesi è
Per una nuova politica di riformare dopo questa crisi finanziaria il giro di boa se non si fa questa la mia tesi se non si mette a a tema
Prima di tutto il modello culturale la libertà non ce la fate non ce la fa nessuno
Non nel senso della minore libertà che naturalmente la legge a questo tema meno libertà ma per così dire
Una
Diversa libertà allora la dico così sempre per immagine
In Europa in Occidente diciamo così questa fase post-bellica ha prodotto una situazione
Storicamente inedita
Milioni di persone sono state messe in condizione di avere un
Livello vi benessere decente
Di essere un po'abbia cederà all'istruzione di avere
Incerto pluralismo culturale una condizione che i nostri antenati avrebbero considerato il paradiso
Cioè DCA posto così son tutti contenti
No paradossi del benessere ci dicono che
Ci sono delle cose che non funzionano guarda versando la Smeriglio nel senso che si fa in problemi con la felicità le relazioni e così via il problema di per l'immagine questa e come se fossimo solo nell'adolescenza della libertà
E la prima cosa che ha ben pensato nato decentrati Bertacche la libertà
Vuol dire ognuno fa quel che vuole cioè
Finalmente nessuno mi rompe le scatole su quello che devo fare sono io che decido nessuno mi dica niente di quello che devo fare
E questo come la
Come dire la libertà
Passata l'atto anarchico e ci siamo diciamo così dopodiché il problema la libertà e dire adesso che mi sono ho fatto questo atto anarchico diciamo così constato che una libertà
Non
Che diventa responsabile perché si riduce
E su cui pende su questo punto mi permetto di citare prima ho citato verrà un altro grande della mia disciplina esimere il quale cento anni fa aveva capito benissimo questa cosa tant'è vero che lui
Sosteneva che scusate la rivendicazione disciplinare che non è l'economia centralizzata come tutti pensate pensiamo
Ma che la scienza la libertà e la sociologia perché
Perché Weber sì me l'aveva capito questo punto fondamentale che per la questione di cui stiamo parlando interessante cioè che
Per essere realistica la tua libertà deve assumere la libertà degli altri e deve come dire con
Mettersi in relazione alla libertà degli altri se no irrealistica
E la responsabilità non vuol dire che tu sei libero libero con un certo punto perché se un bravo ragazzo beneducato qualunque altra ragione a sei cioè il cuore tenero diventi responsabile perché se la volete così avete già finito da quella partita ce l'avete già perso
Ma sino all'insegna una cosa fondamentale cioè che la la responsabilità e la condizione
Della libertà cioè ciò che la fa esisteva nei e ciò che lei evita lauto annichilimento e come il corpo
Con la struttura ossia cioè la la responsabilità e e la il come dire lo scheletro che tiene su la carne se no come dire la carne si stia per la per R. non esistiamo siamo dei termini allora la responsabilità non è
Una cosa che riduce la libertà
Come abbiamo pensato in questi trent'anni la responsabilità è la condizione dell'uomo libero
è una cosa completamente diversa allora se non riusciamo a ridire
Che permette la presidenza Obama
Approvato come dire
Ad accennare qualcosa del genere non se non proviamo a dire che qui abbiamo creato un gran casino siamo tutti contenti però il problema è
Riattivare delle risorse in cui la libertà viene giocata in senso relazionale cioè in senso positivo facendosi carico dei problemi a dei problemi degli atti per costruire qualcosa di buono insieme
E se non si riesce come dire
Ah ah rigiocare questo disponibilità di libertà verso qualche cosa
Che merita significato valore senso che in qualche modo diciamo costruire insieme
Io credo che
Avremo altre crisi oltre con la finanziaria che abbiamo già visto dice va be ma dovuta da dove ce li inventiamo beh un modo semplice e quello intanto di partita da dei problemi
Adesso la faccio anche qui molto bene la più banale di tutte ma ce ne sono molte altre la questione ambientale la questione ambientale è una questione di responsabilità noi Toselli però coerente distruggerlo l'ambiente ma voi mettersi una posizione diversa e rispondere come dire
Alle alle istanze che con l'ambiente lieti pone
E come dire e chi ci chiede di essere libero in un certo modo perché semplicemente se è reale sia realistico e assume il fatto che c'è l'ambiente non che non esistono vincoli evacuazione
Allora questo per me è il fondamento
Per me
Culturalmente questo un passaggio fondamentale e dico anche
Che questo a che fare con la rielaborazione del tram dell'ottantanove
Perché
La mia personale sensazione e che tutta la storia del
Socialismo
Che ha avuto tante componenti naturalmente
A un certo punto ha incanalato in una certa maniera a un certo punto è crollato tutto e noi siamo una condizione in cui tutta quell'atto in tutta quell'analisi
Non è più detta culturalmente tanto meno politicamente
Io credo che l'uscita per quanto mi riguarda dal capitalismo techno nichilista
Presuppone questo pensiero
Naturalmente e chiudo su questo perché potrei parlare per i prossimi tre giorni naturalmente
L'idea di libertà che si è affermata tra gli anni Sessanta gli anni Settanta che è stata la premessa a questi trent'anni avuto successo perché se come è combinata con un'istituzione che gli ha dato a casa il mercato
Il mercato è stato l'istituzione che ha dato a casa a questi delle libertà che si è affermata in quel passaggio storico il problema è che questa sensibilità alla responsabilità io credo che sia diffusa
Perché le persone si rendono conto che ci sono i problemi si rendono conto che la loro vita non va bene si rendono conto che ci sono mille cose che devono essere corrette il problema è quali sono le riforme istituzionali
Quali sono gli assetti istituzionali che possono ospitare
Quest'idea di libertà e qui la capacità di innovazione e di riforma
Secondo me può essere molto grande ma ma va giocata con grande fantasia come dire no superando anche tutta una serie di schemi
Si dovrebbe aggiungere
Per
Appesantire ulteriormente la dose diciamo così che l'Europa è stato dentro questa vicenda
In una maniera particolare
E quello che in America è stato il mercato in Europa è stato questa combinazione tra Stato e mercato
E il debito pubblico a che fare con il predominio in una maniera specifica del tecnicismo in Europa come debito pubblico in questa in questi questi trent'anni è la sintesi di una società che ha voluto
Non affrontare questa stagione stavo reca starne immagini e provare a proteggerci
Problema che le o l'Europa cambia questa
Questa sua posizione e e
A questo giro di boa rientra in partita provando a dire qualche cosa di
Intelligente di innovativo oppure a questa
Progressiva marginalizzazione l'Europa rischia di essere
Veramente letale grazie
Abbiamo per due minuti velocissimi la parola Fabio Porta che un deputato del PD eletto nella circoscrizione Sud America per un d'
Il Simo saluto prima di dare la parola di Luigi Bersani che ringraziamo per la disponibilità e la pazienza ancora
Ma grazie mi davvero un saluto una brevissima riflessione solo che Pierluigi a poco a poco tempo il saluto e la riflessione dal fatto che oggi
Egli tra l'altro proprio al nostro Segretario ho partecipato
A due esperienze che mi hanno un po'riportato indietro nel tempo non il l'associazionismo cattolico con i Cristiano sociali la militanza
Dentro la guida nel sindacato e da queste due incontri però prendo una
Una riflessione che mi è
Gli è venuta dalle parole proprio di Mimmo ed io ho paura che che la politica dei due tempi sia una malattia che
Che noi ci portiamo ci portiamo dietro per voi io a questo proposito allora fare un esempio e legato al tema ma anche alla mia specifica esperienza all'esterno e tra qualche giorno celebreremo un fatto storico il tre ottobre il Brasile e leggera
Una Presidente
Che dopo otto anni di mandato di un altro grande leader Lula continuerà quella rivoluzione democratica e di sinistra
Che ha trasformato non solo un paese ma anche il continente
Ecco cosa ed è una donna cosa ci insegna perché poi solo al tema durante la parola Pierluigi intanto per questo nuovo molo urla che aveva il più alto consenso che qualsiasi personaggio politico ha mai avuto nella storia non ha voluto
Puntare alla leadership per questo la dice lunga su tanti discorsi che facciamo qui sulla leadership ma su un programma
Che affidato e avrebbe potuto benissimo ricandidarsi modificare in questo senso la Costituzione se fosse stato qualche altro caso Maggio che noi conosciamo bene secondo che ha messo al centro del suo programma proprio la lotta contro la disuguaglianza per l'uguaglianza
E ha saputo coniugare uguaglianza con uno sviluppo sociale anzi asfalto della lotta e delle del successo della lotta contro la disuguaglianza il motore per lo sviluppo
Perché ventidue milioni di brasiliani sono uscite dalla povertà trenta milioni di
Di ceto medio sono diventati ceto medio-alto questo qualcosa qualcosa vuol dire credo anche per noi
Non voglio fare sovrapposizioni veramente sono fuori fuori luogo tra l'Italia e Brasile ma voglio soltanto dire che un grande partito come il Partito Democratico può coniugare può dare questo messaggio al Paese se che possibile coniugare la lotta per l'uguaglianza e per la giustizia sociale con lo sviluppo e credo che il valore nel partito di una formazione come Cristiano sociali
Nel tenere alta questa questo obiettivo e questo lo spirito
Valoriale grazie
L'avversario per la sintesi io darei rapidamente la parola via Luigi Bersani grazie all'opera secondo chiedersi se non so se il primo convegno bisturi nazionali
Grazie
All'Ucraina seduti voi
Dell'invito anche quest'anno vengo volentieri questo nostro confronto anzi adesso sentendo rovente in marchi misurazioni lucra e anche sentendo adesso
è strano questo intervento uso magazzino Althamer aveva voglio dire come disse quello buttar via
Copertino
Di però mi sono qualcosa dirò anche sui profili un po'di fondo di questa discussione
Però non vorrei che sta nel mio diciamo in tempi accelerano le fasi della politica bisogna noi non sappiamo neanche così già dalla prossima settimana praticabile non lo sappia questa è la verità
Probabilmente non lo sa neanche Berlusconi
Quindi bisogna che stiamo nel tempo che abbiamo
Ora
Io comincio con un ringraziamento a voi per quello che fate come anche con vostri diciamo con esponenti che sono dentro la vostra storia vostra cultura sarda contribuendo
L'avventura di questo partito
Ieri abbiamo svolto una direzione io do un giudizio provvisoriamente positivo dovrei dallo pienamente positivo ma ho detto ieri anche spesso gli organismi funzionando infermeria
Non rispetta le marcature che depositiamo in giro quindi vediamo dia
Lavoro dato bene benissimo e dice perché abbiamo cercato di dire la bussola cinese anche lo spirito unitario capace di farsi guardare avanti ora però io ricavo anche la discussione di ieri
E il tema di fondo è emerso per l'amor di Dio ma forse ancora non è come dire sufficientemente percepite condiviso dal corpo grande del nostro partito i nostri elettori cioè il giudizio
Primo sul significato e la crisi del centro destra secondo sullo stato dell'opinione pubblica
Perché vedete
Per esempio quando si dice troppo facilmente come un male
Che nel momento in cui c'è la crisi del centrodestra il centrosinistra non ne fruisce
Si lascia intendere uno scenario lineare
Quasi fossimo in una diatriba fra Tories Labour laddove classicamente si disegna nell'ordinario il meccanismo di Lord tanti
Noi non siamo in questa fase qui
Tensione
Noi siamo Vizzini ha problemi sistemici
Noi siamo a una crisi del centrodestra che io ho sempre definito non lattine Berlusconi il secondo tempo del berlusconismo
Dove l'Ulivo detto mille volte non può tirare avanti la palla avanti non può disegnare un orizzonte
Ma a forza
Sufficiente ancora di consenso e degradato
Ma di potere del conto alla comunicazione di collegamento con interessi e un conformismo ormai diffuso di chi dell'astio dare che gli consenta un forte controllo la situazione e quindi e i lasciare anche la situazione in uno stallo
E anche lo stato dell'opinione pubblica
Non è in questo momento segnato dal punto in più o in meno di sondaggio fra noi ed PdL
è segnato dal fatto che il cinquanta per cento e oltre dei cittadini cinquanta per cento e oltre siamo al record
O dice che non si va a votare
O dice che non ha la più pallida idea di cosa voterà
Sinistra creando secretato un elemento Titti spacco formidabile fra politica e cittadini o un disarmo
Cioè si svolge l'indifferenza intuitiva impotente
Indi si lucido
Allora sequestro è questo
L'attenzione che
Queste cose qui addentrando entrate delle novità
Per esempio se uno guarda la pazienza di guardare quello che chiamiamo Grilli istmo
Ma non sto dicendo delle regioni più evolute violenza eh un fenomeno che in buona parte segnarla un distacco non incolto
Cioè noi abbia tele sette acculturata
Che si occupa anche di problemi e so ambientali piuttosto cosa eccetera che
Tappe persa la politica
Da per persa la politica
Allora il nostro compito
Esso fondare il ruolo del suo nel rapporto fra politica e sicuri
Cercare di animare che attraverso l'unità del nostro
Le nostre forze talmente belli fiducia e cercano di sfondare quel muro del suono ri ricomponendo
Una con l'occhio fra politica e i problemi cardiaci
Questo è l'urgente il compito di oggi perché è evidente perché
Il giorno che noi andiamo davanti alle scuole tardivo che a parlare della situazione questa scuola un giorno che non riusciamo a pronunciare anche solo la tv la parola al lavoro
Noi togliamo qualche goccia d'acqua danese chiodi questa lontana
Tutte le volte che ci facciamo raffigurare mettersi guardiamo la punta delle scarpe o ragioniamo fra noi a prescindere noi riempiamo di più di una goccia quel senso della lontananza e di una politica
Inaffidabile alla quale alla fine non si può chiedere niente di sostanziale e quindi tanto vale lo sberleffo è sempre facile
Ora
Io credo che la parola sia la prima parola sia questo del lavoro
Se questo è il lavoro per del lavoro
L'evoluzione a pronunciare questa parola è già approvato Torino
Riuscendo a fare questa trasmesso questa parola naturalmente l'universo
Io pare faceva l'artigiano
E ci parlava così c'è più lavoro c'è meno lavoro c'è lavoro stampa sul lavoro dipendente
Stiamo parlando del lavoro di un musicista parlando del lavoro e un piccolo imprenditore che non ha commesso stiamo parlando ormai l'universo che il lavoro non c'erano c'era poco
Oppure MT averne meno oppure attenzione anche se c'era alla primo rischio di perderlo
Drammatizza al massimo perché per la prima volta la crisi è pervasiva non è che siete un pezzo di industria ma anche lì si va bene non è che l'agricoltura la male tuttavia l'informatica attiverà
La crisi è pervasiva e quindi quando voi vedrete anche al di là bisogna tali impresa che improvvisamente ma sui tetti anche se forse si potrebbe ragionare question time
Perché si è aperto il tuo lavoro non sa dove sbattere la testa
Cioè la giovane generazione eolico negativa
Noi siamo al trenta per cento disoccupazione giovanile ci siamo capitati Aveta rifare psicologia capace di contratto
Ma ti ricorderai che allora la reazione assestare che fosse efficaci impotente eccetera ma tutti i partiti politici in Parlamento facendo leggi sull'occupazione giovanile si inventavano in coda c'era un dibattito cavolo
Adesso noi siamo la stessa percentuale disoccupazione giovanile e si discute delle evidenti
Cioè
Cosa deve cioè
Dentro
A.N. c'è un meccanismo di distacco rischia
Allora io la prenderei tali
Il lavoro l'ho detto attori non è solo per mangiare per la famiglia tra la cosa aeratori pertanto individua ritardo giorno verso la possibilità di avere l'asilo
E quindi io credo che noi dobbiamo da lì poi fare arrivare tutte le cose di cui parliamo che parliamo di ambiente che parliamo di fisco faremo le proposte eccetera eccetera creiamo
Torno a questo punto perfino quando parliamo di democrazia
Io lo so che quando parlo di costituzione prima del mondo dico sempre scatta l'applauso
E noi siamo ultra convinti
E anzi io intendo
Proprio motivare questo battaglia questa cosa però se un sacco di gente che
Bisogna fare in un altro modo Borrasso Baesso biochimiche che pensi mi
Ci ha portato via il lavoro ci ha portato via subito a dare una concretezza rapporto fra questo democratico e sociale
Che questo modo di comandata solo chi vota per alla costituzione di dire cose non ci ha portato a niente
E si porta contro un muro
Dare concretezza a queste questioni e qui entro attorno a questo tema del lavoro
C'è la questione e voi ve ne sono anche in questo
Appuntamento avete posto con forza che veniva richiamata e delle tratti giudicato di fondo che l'intervento
Paga
Io
Ritengo che
Sia possibile ancora forse non
C'è gente che penso quel modello lui possa ancora andare avanti
Però poco a poco siccome i prossimi mesi guardati guaio metterà
Io sono convinto che possa avere
Cittadinanza un ragionamento nel quale si mostri la razionalità dell'uguaglianza
E cioè che l'uguaglianza esca dalle secche tra virgole
Motivazione ideale
E tre più direttamente dentro pare meccanismo di prospettiva
Economica sociale di sicurezza e la prospettiva economica e sociale perché Arrigo questo perché
Cioè non è che si affaccia un modello alternativo dopo che è caduto il muro di Berlino
Così
Perché
Perché non c'è
Perché non c'è
Abbastanza chi sa interpretarlo
Perché c'è ci sono anche forse non interpreterei però ma le forze che lo contrastano sono ancora troppo forti perché guardate che
Come è andata sacrifico vi dovete bambini rom
Do Chiampo la colpa la finanza saluto non misurata abbiamo avuto una finanza che ha avuto una funzione lo sviluppare per quindici anni grande nuovo ciclo tecnologico ma sempre così no
Arrivo un grande così come pericolosi col nuovo c'è bisogno di meccanismi capitalisti si muove
Allegazioni fusioni internazionalizzazione capitali per offrire allo sviluppo di tecnologie e così via la finanza ha inventato dei marchingegni che hanno consentito solo perché se autorizzato
E ha cominciato del carico al Governo ecco ma ha potuto dettare il compito perché se uno scheletro profondo nel mondo dal punto di vista dei meccanismi dell'economia reale
Perché
Perché gli Stati Uniti invece distribuire salario
Deve eseguire l'Uefa ne è seguito mutui carte di credito perché la sinistra ha prodotto tutto non ha consumato nulle apprestato sorprendenti privati e pubblici americani e Totti il meccanismo era corretta
Con un asilo sensazione dove se il capitalismo perfetto dieci perché è venuta fuori l'ideologia anziché
Gira un sacco di soli so che non sono un problema non ha aumentato in Fazio
Perché l'agitazione producendo a basso costo e chi vende magliette a caso
Si alza in tutte le parti sia vero che quel miliardario diventa il cinquemila volte miliardario però insomma
Si alza tutte le barche perché se non prendo basata salario però Joi la borsa che come mi hanno detto ma
Non serve solo ad andare a fare il biglietto della lotteria
Un meccanismo trattata tradotte e ha creato l'ideologia anche i ragazzi che problema c'è
Ideologia ruolo riversi attualmente
Ora noi se se
Modello alternativo e torniamo con i piedi per terra
Io dico sempre dislocare lo dico certo che si capisce cos'è se consente la ricchezza sul dieci per cento popolazione quelli non possono esaurirsi volte al giorno e una volta non c'era
E non si può star bene da soli
Tu devi dare solidità a un'economia nelle quali il meccanismo di partecipazione i fatti economici produzione e consumo eccetera sia più larga
E non puoi aspettare che arrivino a crescita per dar lavoro no
Devi provare a mettere risorse per far lavoro se vuoi stress
Ed è di metterci dentro la tesi un po'di uguaglianza l'uscita dalla crisi sconfitti in radice la questione dei due tempi generasse proprio alle spalle
Ci
Controlla a me stesso e cioè io ho partecipato alla fase delle
Ma
Se leggo le cose adesso realisticamente dove si governa domani mattina devo prendere un po'di soldi cerco di capire come prendere per metterli dentro attività economiche fatti ridistribuiti
Ora
Io sono convinto che
Poi c'è dentro qui rigetti crescita cioè decide cosa le ha prese una bella domanda è questa qui
Tanto per approssimazione dirò e fare un PIL nuovo
No e considerare che consenta
Anche questi meccanismi relazionali che che stavi che stavi dicendo
è chiaro che tu puoi fare pesi in un incidente stradale se fare il ponte sullo Stretto e si avvale dell'efficienza energetica occorre della difesa del territorio e il
Però
Quindi sono concetti diciamo qualitativi tanti interessi
E credo però che questo tema del lavoro della presenza e della vada affiancato come ho detto anche quel tema di riscossa civica
E anche questo può essere come si dice volgare esatto e tradotto anche nel messaggio è
Perché voi dovete dirmi alla verità poiché sulla dico così un po'demagogica medio ma è la verità ma qual è quel Pirlo ad un imprenditore che deve dire adesso io so che i soldi sul mio conto corrente lime doveri presi
La quale è un rischio masse guadagno so che segue danni umani sipario sul prego il quaranta per cento unità signore presso le porto all'estero
Li lascio la affrontare a fare eccetera può essere equiparato il cinque per cento di vedersi grazie
Bertasi perdere molte delle attese
Cioè
Dire al Paese come tocchiamo perché la narrazione del sequestro proposito qual è la narrazione che facciamo io notizie voglio capire mettiamoci d'accordo e
Perché io sono per i soldi come giudice anche Luca ho detto solo che collega però
L'Italia il meglio di qualche dei capi l'Italia può tornare a parlare il futuro è possibile
A condizione più lo sforzo comune dove chiavi in più deve restare
Se no seno noi
Sennò noi
Se no noi sostituiamo una favola un'altra tavola
E quando ci capita di assegnarla dopo due Nando secondi abbiamo già chiuso il libro
Dobbiamo dire un po'di verità fascicoli
E dentro questa verità dentro testo sono collegate rapinare
Ci sta questo tema riesce ad avere delle regole legali Stradella occorre essa del Civis
è una libertà e responsabilità
Io adesso tra l'altro c'è tutto un euro perché
è stato dirimenti il miglior Ratzinger facciamo consente teorico alla fine sostenerlo e io sono d'accordo
Sono d'accordo tra se la traduco in politica questo concetto che all'ex Ersap sfere periodico più larga eccetera eccetera
Ragazzi ciascuno bisogna che faccia da solo mestiere
è una cosa
Banale per dire semplice cosa eccetera però è un messaggio che va ricordato perché qui passa l'idea che quelli perbene sono il vero e quelli connessa
Lì bisogna ristabilire un attimo e ci sono diversi volti intendiamo signor suggerivo Torino è chiaro che la legislazione non risolve tutto
Però per parco comincia a far togliere una quindicina di leggi che ho già visto guardi
E sono fatte apposta per i furbi
Essa ha un peso
Segnale
No cominci a dire sul fisco un ragionamento serio
Sergio se vogliamo fare lavoro
E a ridurre la pressione sull'impresa lavori familiare e dico medio basso si fa sul serio è possibile con le Ferrovie Nord una lotta all'evasione e si fa pagare un prezzo a rendite finanziare voglia
Si comincia a dire queste cose qua
Credo che dovremmo pieno con più coraggio di quanto non abbiamo avuto fin qui grazie la situazione è questa
Allora con questi
Con questa diciamo con sé io ho cercato
Rimetterli detto Torino
Ricapitolo spero almeno
Sono sicuro che Luca
Che ringrazio anche per i passaggi che ho avuto insomma su questa su questa strada
Insomma l'idea è un po'quella ridare
Un cambio di passo rimettere in campo uno schema politico così possiamo porre sulla T Progetto centrale se tutti sono interrogati con chi vai a chi non
Va lo schema politico il nuovo Ulivo graduatorie project leader per il Paese è una mobilitazione di questo partitino far spazio nei prossimi mesi con i cittadini
E stiamo organizzando
Ora questo schema
Di cui clou secondo me il progetto il messaggio unitario si lavora revoca l'assemblea che facciamo Varese
Facciamo Varese non a caso perché ora di prendere un po'di un sarà
Cioè lentissimo è un po'aveva appreso che il punto adesso
Asta
Cioè se non può non capisco cosa su cui ho fatto fare un po'di manifesti sulle nocche non capisco perché il voto su Cosentino continuiamo sta lì a dire esteri Franco tira no l'ha portato la lirica
E pienamente anzi immani
A Sassari rango tirato
La rotta con la lega e lo mettiamo si manifesta sono andato un po'parco regaliamo laser
Per fare un po'di colleghi naturalmente ma anche per cominciare a avanzare proposte in quale la riforma fiscale
Serie
Con la quale confronteremo con le forze sociali e così via
Io spero nei prossimi mesi perché andare io vedo che comincia non Montesi ricorsi così però comincia Zaman chiesto entrando qui vi siete presidente Marcegaglia ha detto che non è vero che noi ci siamo messi meglio degli altri
Bene ho detto
Io lo so è una netta e mezzo che noi lo diciamo
Però è un fatto positivo
Quindi forse a quel momento in cui noi dobbiamo come partito
Anche muoversi riprendere domani sono appunto configura il sei per riprendere
Rapporti per portare i nostri devo comunque con le forze USA particolare abbiamo questo tema del
Del patto sociale
Io
In pirolitico questi soldi sicuro
Patto sociale
Sotto l'accusa dall'organizzazione però non può essere una cosa fatta tutta sulla difensiva
Tu puoi fare un patto sociale se lo metti dentro ha un grande produce
Per il lavoro
E dove ne in equilibrio davanti all'urbanizzazione il ruolo della negoziazione desidero presidenze prossima attraverso meccanismi di partecipazione codificate il responso presi i lavoratori
E che abbia un poiché tratti comuni c'è un preteso troppo disgregata che possono essere tenuti dentro la controversia nazionale o a volte devono averla sfondo di una legge con la ferma la globalizzazione solo con la negoziazione dei suoi effetti deteriori
L'accordo sono ma si parlava e si sono parlati salario minimo
Ma poco mica me però sotto l'afflusso di questi meccanismi tua ai settori di lavoro e alcuni campo dei servizi per esempio e contatti che voi
Rapina trattano rese arrivare un salario qui mi consenta di vivere
Ti fa alla fine del mese
Sei coperto con i dati nazionali dimostrano che i problemi veri pensione che anzi altro punto su una cosa acquisita dominata sia attraverso una riforma che risponda guardi Masi attraverso anche una riflessione sulla necessita di una legislazione anche
E quindi anche questo problema mi interessa dire in questa interlocuzione
Io ho visto l'esito non c'erano cartelli i Luca questa
So che andate pur siete presenti settimane sociali
Adesso fa molto piacere credo che
Sia molto importante che l'unico portiate il vostro contributo avete visto che abbiamo cercato di siamo come Partito anche di interloquire
è stato importante per soprattutto per cercare interlineare come dire un terre per capirsi però
Quel documento certamente
è una novità perché consente effettivamente prenditeli concreti all'emergenza di un Paese
Di interloquire con la politica in modo serio in modo che sia
E consentono di portare le nostre proposte di confrontare
Là dove siamo d'accordo e siamo meno d'accordo
E di cominciare a fare intravedere un metro anche questo guardandola
Chiarire
Che noi non siamo né il neo Gentiloni anni corretta l'altra volta mentre diamo nessuna sfumatura di possibili religioni incisivi
Noi siamo perché ognuno fa abbia la sua vocazione il suo mestiere la sua responsabilità
E la chiesa antica vitto e io ho detto non oso dire il dovere perché non tocca a me ma
L'utile
Intervenire nell'agorà di dire cosa penso delle comuni su imprese qua
La politica che vogliamo noi è una politica che ho detto non vanno acqua infinito di ciascuno
Che anzi ha bisogno di essere alimentate da culture forti
è una politica però che conosce il suo limite ma il succo
Che è quello di costruire la mediazione anche la negoziazione una soluzione dei problemi che riguardano dipende come nella sua autonomia nella sua responsabili anche quanto è difficile
Questo non queste dobbiamo queste dobbiamo rivendicare dobbiamo essere chiari prezzi seguaci limpidi trasparente non c'è nient'altro che questo
E io credo che questo sia importante da dire ed a praticare e da praticare perché forse in tutti questi anni non compreso abbiamo registrato bene il tipo di problema
Che ci consente di discutere non solo i temi sociale
Ma anche i temi che riguardano conclusione umani veramente contro coloro
Certamente
Discutere un certo punto arrivando responsabilità della politica
Ecco questo io so che
Da voi il così posizioni collegamento fra i grandi temi sociali questo tipo di
Vedrà
Lei era un contributo sicuramente preziose intanto veramente
Vi chiedo di continuare a lavorare per alimentare una cultura politica di questo nostro
Partinico
E ha bisogno di diventare l'ho detto anche ieri avevamo Tafuro nuovi evolvere dalla metafora della casa dove ci sono distanze alla metafora di un prodotto e ai
Gli ingredienti riconducibili Marrollo è una cosa
Individuato
Preciso da consegnare gli attivi del PD dobbiamo fare una grande operazione dov'è in capo al partito dei progressisti italiani
Con cultura riconducibili al sapore
Ma non si scompone in crisi Alice
Questo è il compito che non ci troviamo in sei mesi forse neanche in un anno in due Massolo se avviene così avremo il partito del secolo
Perché astanteria staffette non credo che possiamo avere il dibattito prese
Grazie
Chiamo Pier Luigi Bersani
Unitaria del miracolo segretare ringraziando ancora
Io
Usata la serata anche perché
Adesso c'è la cena domani mattina si riprende