3ª edizione del Festival del Diritto - Le ragioni giuridiche dell'uguaglianza. Lezione di Pietro Rescigno

Non a ragazzi
Buongiorno e benvenuti
Benvenuti alla terza edizione del Festival del diritto
Come sapete siamo al secondo giorno
Il tema di quest'anno e quella delle disuguaglianze
E stamattina arriveremo
Una intensa mattinata andremo avanti per avere un'ora un quarto un'ora e mezzo fin verso mezzogiorno comma il professor Pietro Rescigno
E parleremo delle ragione giuridiche dell'uguaglianza
Lo guardarmi in uguaglianza giuridica a due volti
Due volte
Come è scritto è sancito anche nella nostra Costituzione
Da un lato il principio dell'uguaglianza formale dei cittadini davanti alla legge no
Dall'altro la necessità di rimuovere tutti gli ostacoli
Che si presentano come discriminanti che tendono a garantire i privilegi e garanzie soltanto ad un'élite di cittadini a discapito di altri
Pensiamo ad esempio a tutto il tema delle immunità tema molto attuale di questi tempi
Di tutte queste cose parleremo con il professor Rescigno accademico dei Lincei componente del Comitato scientifico dell'Istituto di studi filosofici di Napoli
Membro dal novanta al due mila sei del Comitato nazionale di bioetica ha fatto parte
Di Commissione Comitati scientifici presso il Ministero di Grazia e Giustizia presso organizzazione statali e internazionale
Il professor Rescigno e autore curatore di molte pubblicazione fra cui due trattati fondamentali
Il Trattato di diritto privato il trattato dei contratti quest'ultimo ho dato insieme a Enrico Gabrielli
A
Oltre a innumerevoli studi Rescigno è stato autore di un manuale di diritto privato
Che rappresenta un impianto di riferimento superando tutta la manualistica precedente per il metodo innovativo
Il suo manuale tuttora punto di riferimento culturale per studenti e studiosi
Che trovano le motivazioni che hanno indotto il legislatore italiano a disciplinare i rapporti fra i privati e una riflessione critica degli istituti in vigore
Il professor Rescigno e anche il fondatore il direttore dei Quaderni del pluralismo
E coordinatore di numerose riviste giuridiche e direttore della biblioteca di diritto privato della sezione civile dell'enciclopedia giuridica Treccani
Del Trattato di diritto privato del trattato dei contratti
Ha contribuito il professor Rescigno allo sviluppo degli studi in moltissimi campi di diritto civile
Teoria generale persone fisiche e giuridiche matrimonio e famiglia obbligazioni contratto successione di proprietà i diritti reali
Importanti per la scienza giuridica
è stato insignito di numerosi riconoscimenti in Italia all'estero fra cui la laurea honoris causa dell'Università di Bologna e la nomina professore honoris causa dell'Università di Lima e Bogotà
Un curriculum di grande rilievo di altissimo profilo
Intenso in questo festival
E il programma di queste ore di questi di questi minuti Rescigno in questo contesto è un testimone autorevolissimo
E ci potrà dire molto questo è un tema sulle disuguaglianze che diventano oggi discriminazione cui porre rimedio attraverso il diritto
L'idea stessa di uguaglianza
E ieri sera è stato molto bello il messaggio che ha mandato il Presidente della Repubblica Napolitano invitando tutti noi cittadini a riscoprire a tornare al gusto dell'uguaglianza
L'idea stessa di uguaglianza sembra aver perso in questi ultimi anni la sua spinta propulsiva
Infatti vengono avanti nuove forme di disuguaglianza inquietanti legate e lo ha sottolineato molto in questi giorni anche il professor Rodotà
Legati all'accesso al sapere e alle tecnologie ai diritti di chi è escluso dalla cittadinanza alle condizioni di lavoro e di vita soprattutto nei Paesi emergenti
Migranti donne minoranze etiche né etniche culturali
Bambini anziani sono vittime delle disuguaglianze del nostro tempo
Il sempre più crescente numero di lavoratori espulsi dal circuito produttivo
Ecco
Di tutte queste forme vecchie e nuove di discriminazione parleremo questa mattina con il professor Rescigno e vorrei chiedere al professor Rescigno se possibile
Trovare un punto di equilibrio un centro di gravità
Tra le ragioni individuali e il bisogno di uguaglianza tra individuo e società allora professore vediamo le ragioni giuridiche e dell'uguaglianza
Adesso io do la parola al professor Rescigno poi faremo anche un dibattito con voi
Prego professor Shea grazie
Grazie il dottor Ricevuto direttore del quotidiano piacentino la libertà grazie
Le parole
Così cortesi
Con cui ha voluto presentarmi
Grazie al festival
Del diritto
Di Piacenza per avermi voluto
Inserire in questo
Questa edizione dedicata al tema dell'eguaglianza anche un mio contributo
Io credo che uditorio costituito in
Larghissima maggioranza da Giovanni studenti delle scuole medie superiori mi si dice anche
Dell'università
E quindi
Anche se
Con qualche imbarazzo vedo tra gli uditori anche carissimi colleghi ed amici
Prodotta che di Amato Vincenzi Amato
Cercherò di Inter attenere
Intrattenervi su questo tema dell'eguaglianza
Usando
Nelle
Parole né concetti nel tentativo
Quindi di dare qualche sostanza queste mie riflessioni userò dicevo
Un tono semplice come si addice ad un'obiezione
Come si addice quelle elezioni che
O
Tenuto per
Tanta
Parte della mia vita
Fino a dieci anni fa
Dalla cattedrale di diritto privato e poi di diritto civile
Da ultimo nella sede romana ma anche in sedi
Nel più vicine anche dal punto di vista fisico alla citati Piacenza che ospita
Da tre anni questa manifestazione pone che vede anche questo enorme colloquio colla dottori tutto mi è stato confermato una così larga partecipazione
E non soltanto di Giovanni me e che
Comprende
Tante persone tante competenze
E non soltanto
Dal luogo dove queste elezioni si tengono
Ho insegnato
A Pavia Bologna per indicare soltanto alcune
Serie di del mio itinerario accademico che
So
Ancora più vicine al luogo che oggi ci ospita
Il tema
Dell'eguaglianza
E già
Dall'altro presentazione
Vi è stata data un'idea si è si è rinnovata anzi perché già ieri i discorsi introduttivi hanno pattuito darvi il senso
Della
Attualità e della convergenza del tema delle disparità
E dell'apposizione del giurista di fronte a questo argomento delle discriminazioni
Che persistono nella nostra società e nel nostro tempo
Questo tema
Diceva
Si conferma
Come un tema tuttora motivo o nella nostra società un tema al quale quindi il giurista igienista nelle varie questi in cui
è chiamato
A iscriversi a proporre
E prima ancora a constatare a denunciare
Nella nostra società dicevo un tema
Che ancora
E
Presente
Al di là
Delle proclamazioni
E proclamazioni auguri
Si aggiungono impegni promesse
Contenute nei testi fondamentali della nostra vita civile
Nelle parole introduttive
Vi è stato
Già ricordato e del resto e una menzione che verosimilmente già sta
Fatta enunciata e ricorrerà in tutti i discorsi di queste giornate
Vi è stata ricordata la formulazione della norma che
Sull'uguaglianza e dettata nel nostro
Nel nostro
Testo della Costituzione la sul testo fondamentale
E
Quando
è stata sottolineata la presenza nella norma costituzionale di due enunciazione del principio dell'eguaglianza
L'eguaglianza nel senso che è normale di questa
Parola
E della relativa formula e dell'eguaglianza sostanziale che si traduce nell'impegno di rimuovere gli ostacoli tratto che rendono l'affermazione dell'eguaglianza di fronte alla legge
Una
E l'interazione puramente retorica
Ecco il discorso sull'eguaglianza è un discorso che deve svolgersi in questa duplice direzione
Sia per
Segnalare
Come persistano zone di
Diritto singolare di eccezione ha un diritto comune
Posto per tutti i soggetti
E questo è il senso di una ricognizione compiuta nel nostro sistema
Che
Valga segnalarci e quindi al tempo stesso costituisca un monito perché siano rimuove si possano rimuovere siano cancellate
Queste zone queste aree di diritto singolare che ancora persistono nel sistema attraverso privilegi prerogative dispense immunità
Tutte le forme storicamente
Conosciute e ripeto in forme talvolta nuove e altre volte invece
Con
Resistenze RX individui di vecchi istituti ancora si presentano nel nostro sistema e e l'altro significato
Quello ancora più impegnativo che assume la parola eguaglianza nel testo della nostra Costituzione
Dove la Repubblica e quindi l'ordinamento nella sua totalità
Che significa sia il legislatore sia il Governo dunque i giudici sia tutte le componenti
Della nostra vita sociale
Che incidono in concreto su questa vita
L'impegno per tutte di adoperarsi perché siano
Cancellate o siano almeno attenuate quelle
Condizioni che rendono appunto l'eguaglianza di fronte alla legge una formula cui non corrisponde poi la sostanza dei rapporti sociali
Ma questo soprattutto il discorso del giurista
Deve soffermarsi
Dicevo tema
Di persistente attualità
Proprio qualche giorno fa due colleghi
Reduci da una discussione dinanzi alla Corte costituzionale mi riferivano
Ho ascoltato con estremo interesse
Questa
Vicenda portata all'esame del giudice delle leggi
Di un
Questione di un problema che
Avevano sottoposto appunto all'esame di
Costituzionalità che riguardava una ipotesi una ipotesi oggi non rimarrà
Di
Trattamento
Difforme di soggette i soggetti che
Sono approdati alla del nostro Paese
Che vengono con
Tutto un bagaglio di concezioni di idee di modi di vivere
Che certamente
Ribelle hanno diversità rispetto al nostro modo di comportarci e di operare e che
Tuttavia
Non
Provocano almeno possono non provocare
Disarmonie tali da essere emarginati o respinti
Si discuteva della legittimità di una legge
Della regione
Puglia
Relativamente alla
Ma al riconoscimento
Della titolarità e quindi della possibilità di pretendere prestazioni nel campo sanitario
Dei soggetti immigrati
E che
In quella regione problema come vi dicevo
Riguardava riguarda la pronuncia non è stata ancora emessa dalla
Corte costituzionale
Riguardava la erogazione di questi servizi a soggetti immigrati non regolari non regolarizzati per usare
Il vocabolo il termine così burocratico
Che vale a
Introdurli con il crisma della piena legalità della piena legittimità nel sistema
Nel nostro sistema nella nostra dite di relazione
La legittimità
La costituzionalità di un
Simile misura era contestata è stata contestata dal Governo nazionale con riguardo all'attribuzione di questa materia alla legge dello Stato
E quindi per la
Denunciata illegittimità di questa attribuzione di questa avocazione che una legge
Di una
Specifica di una singola regione italiana a operato di questa materia
Qui appunto si tratta di
Discutere se queste prestazioni così essenziali alla vita dei soggetti e per le quali
Almeno una reazione immediata dell'uomo comune nel senso tesse
Già sulla base del semplice dettato della norma costituzionale debbano essere garantite a tutti
E quindi senza che possa incidere la
Razza la cittadinanza la nazionalità
Proprio
Nessuna di quelle qualità personali
Che sono menzionate e l'ultima nell'enunciato costituzionale è appunto quella la più generale la più comprensiva le condizioni personali o sociali della persona
Ho
Che
Allo stesso senso dal punto di vista anche linguistico che nessuno che alcun soggetto ne venga escluso e quindi norme
Che a differenza di altri dello stesso testo costituzionale ma di talune di esse poi si può dubitare che la limitazione ai cittadini significhi veramente la esclusione di chi cittadino
Non è
E tuttavia vi sono norme
Che appunto sono dettate in favore di tre treni o se
Il dettato della Costituzione di tono negativo che come vi dicevo
Alcun soggetto nessun soggetto ne tengano scompenso
Quindi era un discorso non nuovo
In quell'ambiente davanti a quel giudice
Nel discorso comune che riguardava
Diritti fondamentali libertà elementari esigenze
Il rinunciabili degli uomini in quanto tali
Se appunto
Potessero invece
Essere toccate illimitate
E ne rimanessero l possano legittimamente rimanere esclusi taluni soggetti in ragione appunto di una di quelle condizioni che la norma della nostra Carta costituzionale impedisce che siano
Capaci che siano usate come fattore di discriminazione tra gli uomini
Ecco vi sono costituzioni
Che parlano dei cittadini vi sono costituzioni che più esattamente parlano degli uomini
Talora
Censurate perché
Concepite in termini evocativi di un antico giusto naturalismo
Il senso di queste norme al di là
Del le parole lei che i legislatori costituenti abbiano usate e chiaramente
Quello che
Da certe libertà da certi diritti siano chiamati fondamentale insieme chiamati inviolabili
Sì usiamo usate altre espressioni per classificarli per qualificarli prima e poi classificarli nel novero
Delle libertà e dei diritti della persona assumono appunto un carattere di
Assolutezza nel senso che nessuno possa venirne escluso ecco si discuteva con riguardo alle competenze tra Stato e Regione e questo
Dava l'idea
Ripeto è materia di un discorso di una discussione che è stata svolta in questa settimana
Di come si
Mantenga vivo un tema
Una materia di discussione con riguardo ad una delle realtà più recenti con cui
Nostro Paese la nostra politica e
In particolare la magistratura alla magistratura che richiede queste richieste e solleva
Gli incidenti di costituzionalità e poi il giudice delle leggi che è chiamato in definitiva pronunciarsi dicevo uno dei casi più recenti più attuali che ha
Interessato la nostra società
Non nuovo
I difensori della regione pugliese hanno potuto anzi richiamare una decisione recente che in termini non lontani da questi del caso verificatosi per quella regione
Ha interessato la Regione Toscana e poi gli altri
Altre figure altre ipotesi di
Denunciata
Incompatibilità
Con principi della nostra Costituzione di altre leggi regionali
Per ciò che riguarda
L'avviamento degli invalidi al lavoro esclusione in talune normative regionali
E degli invalidi non cittadini degli invalidi in particolare appartenenti e queste comunità
Di immigrati
Con riguardo a previsioni ancora più minute ancora forse meno meno importanti dal punto di vista della gravità
Delle conseguenze che determinano
Della misura cioè dell'incidenza sui bisogni elementari degli uomini
Una norma che escludeva questo nella Regione Lombardia
E stavolta quindi è il giudice che invece solleva la questione di costituzionalità di una siffatta limitazione di una siffatta restrizione
Regione Lombardia che
Ammetteva
All'uso gratuito dei mezzi di trasporto pubblico gli invalidi purché cittadini e quindi escludeva da questa
Normativa vantaggiosa i soggetti appartenenti appunto agli extra alle comunità degli extracomunitari
Perché
Può trattarsi sia della esclusione da una norma di favore
E sia dell'atto mancata ammissione a un diritto riconosciuto invece tutti i cittadini
E con questi casi
Della cronaca più recente ci rivela no e ci divengono con riguardo ad una
Ipotesi che nel momento della formulazione della nostra Carta costituzionale
Certamente non era ancora un dato
Della nostra società
La nostra società
Degli anni della
Redazione del testo costituzionale non aveva assunto quei caratteri che oggi riassumiamo nei termini della
Lo multiculturalità una multietnicità arazzi alita
Certamente non lo conosceva seppure non l'era del tutto ignoto nelle dimensioni che oggi conta la Savignano questo tema questo problema
Ed è questo qua se oggi uno degli aspetti più importanti
Perché i di scorta
Il tema dell'eguaglianza
Ma l'ha attualità di questo particolare aspetto
Non ci può far trascurare
Un
E così via opportunità la convenienza o addirittura l'esigenza di ripensare il tema dell'eguaglianza anche nei termini
Ripeto oggi ampliati arricchiti nei termini più ristretti in cui il principio dell'eguaglianza
Era discusso poteva essere eletto nel momento
Della stesura del testo costituzionale in cui è intanto è importante sottolineare come
Sì sì allora avvertita la necessità di non
Restringere la formula dell'eguaglianza in quella propria delle carte liberali che appunto era l'affermazione
Della
E uguale dignità sociale e quindi della parità di posizione di fronte alla legge senza che
Potessero incidere qui
Una razza religione le opinioni politiche il sesso
Le diverse condizioni personali e sociali che sono appunto quei
Caratteri quelle connotazioni personali che è ancora figurano
Ed è giusto che figurino
E non soltanto come una sorta di relitto storico ma come il riaffermazione di un'esigenza che è alla base delle costituzioni degli Stati moderni
Sono ancora menzionati come cause che non possono essere assunte dal legislatore come
Ragione di discriminazioni tra gli uomini
Chi vi parla e un
Cultore e dalle
Parole così gentili di presentazioni questo è emerso un cultore del diritto privato
Lo studio del principio di eguaglianza non è però
Ad una
Non esclusiva
Competenza del pubblicista
Ed è accaduto nella esperienza storica nell'esperienza recente che però ormai copre più di cinquant'anni
Che a questo tema dell'eguaglianza abbiano manifestato attenzione come era giusto che avvenisse anche gli studiosi di diritto privato
Ecco come avvenuto in concreto
Non credo che
Corse non sia privo di utilità
Dare conto anche
Dell'esperienza specifica di ciascuno di noi che abbiamo anzi avuto la ventura
Facendo un certo senso la fortuna se questo
Potuto
Darci l'opportunità di vedere in termini
Più moderni l'oggetto delle nostre discipline
Ecco come si sia compiuta nell'esperienza del giusto primatista questa
Possibilità di
Apprezzare il principio dell'eguaglianza
Ecco perché lo studioso del diritto privato
Chi vi parla piccoli e che ha rivestito così questa
è assolto questo compito nella sua lunga vita
Accademica per lo studioso del diritto privato l'incontro con il principio di eguaglianza è avvenuto così è accaduto ripeto me così è accaduto ad altri studiosi della materia
Con riguarda un tema specifico che pure è presente e che anzi si lega al tema dell'eguaglianza
Nelle norme di apertura del nostro testo costituzionale
Il principio di eguaglianza
è scritto nell'articolo tre ed è scritto in questa duplice versione
Ripeto già sottolineata in apertura e poi da me richiamata il principio dell'eguaglianza formale a cui si aggiunge a correggerla e
Quindi Adda
Ad allargarne lo spettro l'eguaglianza sostanziale ma prima ancora vi è una norma la quale appunto
Destinata a
Porre la garanzia la tutela
Dei diritti inviolabili della persona
E questi diritti inviolabili della persona vengono riconosciuti
Anche questo rappresenta un dato innovativo
Innovativo per la stessa cultura
E in cui si inserisce il testo costituzionale innovativo rispetto alla
Concezione che delle libertà dell'individuo avevano
Le vecchie costituzioni liberali questi diritti inviolabili sono riconosciuti alla persona si sia
Considerata come singolo sia
Questo il dato nuovo del testo costituzionale nelle formazioni sociali in cui si svolge la sua personalità
Qual è la connessione
Tra questi due
Enunciati della nostra Carta costituzionale
E con la connessione data appunto da questa idea dello sviluppo della persona dello svolgimento della persona
Nella norma relativa
I diritti inviolabili
Questo sviluppo della persona viene visto come uno dei compiti e viene garantito proprio perché è svolto dalle formazioni sociali in cui la persona appunto si completa
Perché sono o le formazioni più elementari quelle che cadono immediatamente sotto la nostra osservazione
La famiglia in primo luogo
Questa comunità la più elementare al tempo stesso quella che si presenta connotata dalla maggiore coesione sociale
E poi però tutte le altre formazioni sociali
Che non l'hanno quel carattere almeno così una certa corrente di pensiero definisce la famiglia
Di organicità e di necessarietà che contraddistinguere ebbe la famiglia
Che sono invece
L'esito di una scelta individuale che quindi riposa sul consenso sulla decisione della persona
In misura diversa tuttavia queste formazioni sociali sono tutte riconducibili
E nel senso della necessità di una positiva manifestazioni di assenza o almeno nel senso della libertà
Di allontanarsene ove la persona vi si trovi inserita senza una
Positiva personale manifestazione di volontà
Pensiamo alle chiese pensiamo all'organizzazione professionale organizzazione professionale che in una certa fase storica nel costituiva
Una miglior quasi l'esito di una
Posizione dell'individuo che non nasceva uno nasceva esclusivamente dalla sua volontà pensiamo al sistema corporativo medievale oggi invece
In relazione alla libertà del lavoro e la libertà delle scelte professionali
Dipende dalla volontà individuale quindi pensiamo alla famiglia alle chiese al sindacato professionale al partito politico come alle formazioni sociali tipiche
Che risultando
Riassunte condensate
Presenti alla
Visione del legislatore costituente in quella norma della Costituzione che appunto assicura i diritti inviolabili anche
In relazione all'appartenenza queste formazioni informazioni di cui al punto la caratteristica è la finalità avvengono i
Indicate in questo sviluppo della persona
Ecco quindi positivamente al servizio di questo svolgimento della persona sono le formazioni sociali
Lo sviluppo della persona però è presente anche nella norma relativa all'eguaglianza perché di quelle cause
Ostative
Della effettiva eguaglianza della persona
E che debbano essere rimosse si dice appunto che sono impedimenti al pieno sviluppo della persona
Ecco quindi lo sviluppo della persona e
Il concetto ed è un programma
Della nostra Carta costituzionale che appare in una duplice
Accezione nel testo costituzionale
Sia
In quanto con precisione che perseguono queste formazioni sociali Ettore ha ragione della garanzia che viene prestata alla persona anche
Come
Soggetto che si inserisce in ciascuna di queste formazioni sociali
Lo sviluppo della persona viene visto anche come qualcosa che
Annoverato trarli finalità da perseguire essi
E garantite dal testo costituzionale
E minacciato e
Compromesso pur rischia di rimanere privo di una concreta realizzazione in ragione di quegli ostacoli di fatto
Che al di là della enunciazione dell'eguaglianza formale di fronte alla legge
Vengono a trovarsi sul cammino per il singolo e ripeto il singolo che non è soltanto visto nel suo isolamento mai visto anche come partecipe di queste formazioni sociali ecco questo
Questa finalità anche gli deve perseguire
Trova questi ostacoli ostacoli che ripeto vengono visti nella norma costituzionale in relazione anche
A questo esito
Della realizzazione disegni del completamento di sede e lo sviluppo di sé che quindi contare
Questo
Intendevo
Particolarmente
Richiamare alla vostra attenzione nell'una e nell'altra norma
Sia nella norma che consideriamo ha ragione come la norma
Di riconoscimento del pluralismo che deve contraddistinguere il nostro ordinamento sociale e quindi la stessa visione giuridica dell'ordinamento politico sociale in cui viviamo
Questo sviluppo dalla persona non solo nella norma sul pluralismo ma altresì nella norma sull'uguaglianza perché gli ostacoli che si frappongono sul cammino dell'eguaglianza intesa non soltanto in termini formali
Sono ostacoli che
Gravano che pesa hanno sulla realizzazione della persona sul suo sviluppo
Ecco quindi vi era una
Innegabile connessione tra un tema che
Apparteneva alla competenza del giusto primatista questo delle formazioni sociali perché le formazioni sociali sono
Un fenomeno del diritto privato proprio in ragione di quella
Su base volontaristica
Che
è propria di ciascuna di queste formazioni sociali
E quindi era un campo allusivi
Riservato per tradizione
E anzi il primatista era chiamato presso il senso del contributo che gli poteva dare nel momento in cui era scritta la nostra Costituzione
Un contributo che gli poteva dare nel senso di rivendicare questo carattere privatistico in definitiva noi uscivamo da un'esperienza politica in cui su tutte queste materie aveva
Inciso in maniera radicale
Maniera
Addirittura da
Tentarono né
Lo spostamento di trascinare lì nel campo del diritto pubblico aveva inciso una certa visione
Degli interessi propri di ciascuna di queste formazioni sociali come interessi non più specifici di questi gruppi di queste comunità
Ma come interessi della generalità della collettività e della collettività impersonata dallo Stato
Questo aveva significato la soppressione della libertà e dell'autonomia sindacale
E quindi
Il riconoscimento di un sindacato Unico per ciascuna categoria professionale e del sindacato dell'una a e dell'altra parte di ciascuna categoria confluiti o comunque destinati a confluire come era del resto storicamente a
Avvenuto nelle corporazioni che erano
Istituti di diritto pubblico questo aveva significato la soppressione della pluralità e della libertà dei partiti e il partito unico il partito di Stato
Questo aveva significato anche
La adozione di un sistema lo di intesa di concordati
Tra lo Stato e le chiese in particolare la Chiesa cattolica e l'aver ribadito il carattere di religione di Stato della Chiesa cattolica questo aveva significato
Persino
Il
Tentativo di vedere la stessa famiglia
Non già
Del resto
Pesava su questo istituto una tradizione in cui si riconoscevano i segni di una certa educazione di una certa concezione della famiglia
Non come una comunità di uguale lemma come è una
Società nella quale invece
Il principio gerarchico e quindi l'organizzazione in termini di potestà e di soggezione significava riconoscere al marito e al padre un apposizione
Nettamente imminente rispetto agli altri componenti della comunità familiare
Ecco il senso della presenza e dell'impegno
Dello studioso del diritto privato volle dire anche questo volle dire restituire perché per molti di questi istituti si trattava appunto di ritrovare le radici nel diritto privato degli istituti
Di cui
Non li ho fatto adesso parola
E significava quindi porre anche un problema
Che credo nel discorso sulle eguaglianza
Forse può essere considerato
Di rilevanza minore e che tuttavia non può essere trascurato
E che forse fu quello che
Almeno inizialmente e che del resto alla stregua della formulazione della norma costituzionale si comprende che
Richiami immediatamente all'attenzione del privatistica se questo principio di eguaglianza sia a un principio destinato a valere anche nell'ambito di queste migliori formazioni
Quando diciamo minori non più un esprimiamo un giudizio di dignità nel senso che la comunità statale
Mi sia quella
Rivestita di una importanza e di un
Valore
Gerarchicamente superiore a quello delle comunità minori così come quando parliamo di queste comunità come di comunità intermedie non intesi non intendiamo costruire una sorta di scala
E di valori e soprattutto di approssimazione alla comunità delle comunità alla comunità di tutti che sarebbe rappresentata dallo Stato
In realtà ancora lo Stato rappresenta o una formazione sociale certamente per dimensioni per un numero dei soggetti che comprende assai più vasta di queste minori comunità ma non è
In queste espressioni minori intermedie il proposito il disegno di costruire questa sorta di graduatoria ecco però anche per queste formazioni sociali si pone il problema
Del principio dell'eguaglianza dei soggetti
E il principio dell'eguaglianza sostanziale si riflette anche sulla vita sulla concezione di queste formazioni sociali
Ripeto di carattere privato
Perché hanno origine nella volontà privata ciò che bisogna ribadire anche per quella formazione sociale su cui più
Che su ogni altra grava invece l'idea della organicità e della necessarietà
E quindi l'idea di fonti da cui nasce e che non sono la volontà privata o un non sono soltanto la volontà privata
In cui cioè sembra che quasi il parlare di contratto alla base della comunità alla base della famiglia ad esempio
Sia
Disconoscere nero un carattere
Sacrale che dovrebbe invece
Contrassegnare queste comunità ecco dicevo anche
Nelle formazioni sociali intermedie si pone il problema del principio dell'eguaglianza del principio della parità di trattamento e questo poteva
Ecco
Poteva rappresentare anche un'attenta azione per il primatista limitativa del punto di vista da assumere rispetto al tema dell'eguaglianza
Perché il tema delle uguaglianza per ciò che riguarda il diritto privato
Tocca soprattutto due aspetti
Che io
Soprattutto al pubblico giovane vorrei raccomandare come
Meritevoli di un'attenta riflessione
Ecco da un lato
Con riguardo al divieto di discriminazioni fissato nella norma costituzionale
In particolare
In quella prima parte
Che riassume tutta l'esperienza liberale e che quindi vieta dischi discriminare in ragione
Ripeto ancora della razza della religione delle opinioni politiche delle condizioni personali e sociali
Ecco pone il problema
Pone un interrogativo che certamente sul terreno pratico oltre che
Con riguardo alla sistemazione concettuale della materia un interrogativo importante ecco questi
Discriminazione dei vietate
Discriminazioni che viceversa un'attenta ricognizione del sistema ci rivela almeno in parte come persistenti attraverso quei meccanismi
Che pure io
Ricordato sia pure attraverso la semplice elencazione il privilegio di immunità alla dispensa la prerogativa talune di queste parole restano ancora nel sistema positivo
E talune poi
Nate e costruite in funzione di protezione di determinati soggetti o perlomeno con intenti protettivi
Pensiamo per esempio alla dispensa della donna o del ministro di culto dall'ufficio tutelare che voleva essere in ragione degli impegni di questi soggetti fuori
Di questi uffici
Carlo certamente un contenuto anche pubblicistico
Voleva essere ispirata all'idea di non distrarre Lulli dalla funzione familiare per ciò che riguarda la donna dalla cura d'anime per ciò che riguarda il ministro del culto
E come anche istituti che nascono ripeto
Con intenti di protezione della persona sono istituti limitativi della generale capacità della persona
Di quella generale capacità
Che è affidata alla norma di apertura dei codici civili degli Stati moderne a quella norma la quale
Stabilisce cioè che con il solo fatto della nascita e che quindi con l'acquisto della condizione di uomo e dal momento della nascita fino al momento della morte
Tutti i soggetti sono
Possibili titolari sono dotati di quella del giurista chiama attitudine alla titolarità di diritti di doveri in cui consiste
Quella capacità di diritto capacità giuridica così la chiama il legislatore e che nel linguaggio comune in maniera ancora più efficace noi chiamiamo soggettività personalità
Ecco
Uno degli interrogativi che il giusto Riva artista chiamata a occuparsi del tema dell'eguaglianza già deve porsi è se
Assente ragioni di discriminazione e vietate nel sistema in primo luogo al legislatore
Debbano valere anche nei rapporti tra privati
Ed è questo un problema cioè non teorico
è un problema invece
Ricorrente se non con una frequenza
Proprio nella vita ad ogni giorno certamente con una notevole assiduità
Ma quello che
Col Boca Apollo di dei giuristi gli altri Paesi
Viene chiamato della efficacia di principi costituzionali anche per i terzi dove i terzi
Non solo degli estranei ma i terzi sono i privati che nelle loro relazioni appunto di carattere individuale interi individuale
Possono
Essere anch'essi dominati da preconcetti e muovere in ragione di pregiudizi che legano la considerazione del prossimo a
Motivi fondati sulla diversità di razza o di le opinioni politiche o di religione e conviene
L'esigenza vi è
Addirittura
Val d'obbligo
Che di scendere dalla norma costituzionale di trasferire al terreno in cui vale la libertà dei privati
Il terreno cioè dominato da quella che chiamiamo all'autonomia dei privati cioè la possibilità per il privato di dare in regola asse spesso
E quando si tratti del contratto che è la forma più importanti di espressione di questa autonomia di dare regola ai soggetti del contratto
E possibile lecito superare
Quei divieti che invece sono posti al legislatore che non può disciplinare
L'uno o l'altra materia affidando regimi diversi in ragione della diversità di ratio di religione di opinione politica
Ecco il trasferimento integrale ecco di questi tre Vietti alla materia di rapporti tra privati
Forse non è possibile vi sono dei terreni pensiamo degli ambiti
Pensiamo soprattutto a quelli in cui il privato nuove soltanto da considerazioni che nascono dal suo intento così di liberalità di beneficenza
Scegli essi un erede per testamento scegliersi una persona a cui fare
Senza essere ritenuto e quindi per
Spirito di liberalità come si esprime il diritto
Un accrescimento del suo patrimonio probabilmente lì le scelte individuali
Salta tutta una casistica sulla quale il giurista tecnico spesso è chiamata a pronunciarsi
Ma che può rimanere estranea un discorso di carattere generale forse su quel terreno e nei limiti in cui sia garantita la libertà dell'individuo
E possibile farsi dominare da pregiudizi che attengano a quelle cause discriminanti e non vedere il proprio atto sindacato né tanto meno destinato
Addivenire per il diritto inefficace a essere colpito da sanzione
E questo è certamente
Un tema l'altro tema
Ma questo forse più importante se nell'ambito di ciascuna comunità
Debba da loro il principio di
Pari trattamento di eguaglianza questo invece è un problema
Certamente
Più importante dell'altro
Ecco io volevo
Menzionare affidare così a una prima riflessione una prima riflessione che non richiede un bagaglio di cognizioni tecniche l'uno
E l'altro aspetto del tema dell'eguaglianza che vanno al di là
Dei confini della norma costituzionale
Ripeto ancora una volta se anche l'autonomia privata è sempre
E con l'autonomia privata certamente deve rispettare
E cerca di farla di farlo lo stesso legislatore anche se un legislatore che
Per il
Contingente mutare degli indirizzi politici
Poi interviene con maggiore tempestività con maggiore rigore
Certamente il caso che si è verificata in concreto della
Ma esercente un pubblico esercizio che quindi
Agisce sul terreno privato della contrattazione riserva condizioni diverse al cittadino e all'extracomunitario che quindi una consumazione la fa pagare
Più Camara all'extracomunitario non è un caso di scuole è un caso che si è verificato nella realtà concreta questo è certamente una condotta che cade
Sotto la norma cade addirittura sotto la norma costituzionale che
Quindi tocca la libertà di un atto che pure è un atto di autonomia privato e che consente privata e che consente di giudicarlo alla stregua di un più
Bono elevato illuminante principio che attiene alla norma costituzionale
Quando dicevo studiare in cui
Probabilmente invece il pregiudizio il preconcetto può ancora trovare soddisfazione evidentemente non la
Intendevo questi
Queste aree dell'autonomia negoziale in cui lo stesso legislatore può intervenire obbligando a contrattare obbligando a contrattare a condizioni che non siano condizioni
Di diversità di difformità di trattamento
Ma anche su quei terreni dove il privato rimane libero perché gli fa esercizio di un'autonomia che non può essere controllata cioè vi sono strumenti che appartengono al diritto privato tradizionale
Attraverso i quali esigenze rispecchiate nella norma costituzionale possono trovare ugualmente
Una risposta
I i principi propri del diritto privato che del resto usa poi una terminologia
Che legga la considerazione in termini privatistici ai principi superiori dell'ordinamento
Il concetto di ordine pubblico che è un limite alla stessa autonomia dei privati
Lo stesso principio del buon costume che soprattutto in alcuni ordinamenti viene visto in termini
Che superano la stretta morale individuale toccano invece le concezioni etiche
Diffuse o che sono da considerare come un terreno sul quale
è costruita alla società di tutti e con queste stesse Nazioni
Puramente privatistiche ma che ripeto
Rivela non puoi connessioni anche con una considerazione generale dell'ordinamento consentono un intervento che
Riporti all'asse Salerno-Reggio diritto privato il principio di eguaglianza
In un significato non diverso da quello che
Iscritto alla norma costituzionale l'altro tema che volevo segnalare già primatista
E per
Così
Completare sia pure in maniera
Così
Disorganica e che si limita ad accenni il quadro del principio dell'eguaglianza e quello della parità di trattamento nell'ambito dei rapporti privati
Dell'eguaglianza nel campo del diritto privato
Che è un
Terremo sul quale lo stesso legislatore si muove e si muove già a partire da quelle comunità nelle quali ragioni di rispetto dell'autonomia del gruppo avvengano storicamente consentito e giustificato trattamenti nel segno della disparità
Pensiamo
Alla misura in cui il principio dell'eguaglianza
Non solo nell'enunciazione costituzionale ma nelle realizzazioni del legislatore ordinario
Il principio di eguaglianza sia andato realizzando nel tempo pensiamo allo stesso istituto familiare
All'eguaglianza tra i coniugi ma anche alla misura della partecipazione alle decisioni della vita familiare a cui sono stati chiamati in con gradi diversi anche tutti i soggetti della comunità familiare
Pensiamo anche alla misura della partecipazione per ciò che riguarda decisioni che attengono alla vita interna della famiglia e che incidono sulla loro sfera individuale la partecipazione anche dei soggetti minori
Alla
Costruzione
Quindi di una mozione
Di minoritaria che non è legata in maniera rigida al compimento di una certa età ma che contempla diversi momenti del lo svolgersi della persona torniamo
A quell'idea dello sviluppo dello svolgimento iniziale
Ecco quindi
L'eguaglianza nell'ambito dei gruppi privati significa
Porgere una particolare attenzione uno sguardo
Comunità come la famiglia significa ancora di più
Occuparsi delle comunità diverse dalla famiglia nelle quali l'eguale trattamento pensiamo
Al sindacato al partito pensiamo agli atti l'intero campo delle associazioni si ribella nella pretesa delle quale trattamento degli eguali diritti
A cominciare ad esempio con riguardo alla libertà di staccarsi dalla comunità e alla possibilità
Per la comunità di una sanzione a carico del componente del diritto a un
Contraddittorio con la comunità dalla quale
Volontariamente ci si separi o dalla quale invece sia il gruppo a volerlo pronunciare discussione ecco
Volevo
Perché il quadro dell'eguaglianza e anche con riguardo all'esperienza del diritto privato risultasse ancora più
Non compiuto perché discorso
I si direbbe ancora altri passi ma volevo segnalarvi anche questi temi come temi che hanno interessato
Il giusto primatista e che
Possono
Io credo essere utilmente consegnati alla nostra ulteriore discussione
Questo
Voleva essere
Così anche in chiave così di personale biografia
Un modo di inserirsi né in questa comune riflessione sul tema dell'eguaglianza promuovendo dalla radici della propria formazione e cercando di
Contribuire a un discorso che
In primo luogo
Un discorso che ci tocca come
Destinatari lettori cultori esecutori soprattutto nella società mutata vi dicevo in principio
Divenuta una società che si è arricchita con il contatto
Ma anche col contrasto con le altre culture
Una società che oggi
Ci richiede un'urna
Ancor più meditata riflessione sull'eguaglianza
Questo
Tocco un altro tema ma
Probabilmente in altre sedi sarà affrontato in maniera
Più adeguata ma è il tema ecco
Della misura in cui questo confronto con lei altre culture
Nel rispetto del principio dell'eguaglianza
Posso tuttavia
Richiedere
Voglio evocare temi che nella riflessione comune sono spesso presenti vitello il burqa e ma
Ancora più rilevanti
Tema di istituti del tutto agnolotti o almeno formalmente alla nostra educazione il ripudio la poligamia ecco il tema dell'eguaglianza è un tema che
Significa anche evocare
Il problema del rispetto della diversità ma che pone certamente al giurista anche il
Problema delle indicazione di
Vò menti fondamentali del proprio ordine giuridico rispetto i quali
La ricerca
La ricerca dell'incontro del compromesso può riuscire e certamente più difficile
Ma deve essere ugualmente tentata
Grazie
Grazie
Al professor Pietro Rescigno per questa bella lezione
Ieri sera abbiamo vissuto nella sala dei creativi
La lezione del professor Amato sulla democrazia
Oggi abbiamo capito molte più cose sulle ragioni giuridiche e dell'uguaglianza
Adesso sono alle dodici meno venti andremo avanti ancora per dieci minuti un quarto d'ora
Anche perché poi ci sono altre iniziative
Io vorrei porre
Una domanda al professor rotti e tono Rescigno anzi fra i giovani se c'è qualcuno che vuole intervenire alzi la mano e
Gli do volentieri la parola
Ieri il Presidente Napolitano ha parlato del ritorno al gusto dell'uguaglianza il professor Rodotà
In questi giorni ha parlato proprio
Di una rivoluzione dell'uguaglianza una rivoluzione per garantire il legame sociale noi stamattina qui abbiamo avuto tanti ragazzi delle scuole e dell'università
Di Piacenza
Ecco quale tipo di istruzione pubblica serve all'Italia come motore efficace di uguaglianza il ruolo della scuola
Nella scuola pubblica in particolare mi pare che
Dottor Ricevuto abbia richiamato
Con riguardo alla scuola il ruolo della scuola pubblica ecco
Io
Parlato nel mio così disordinato discorso e me ne scuso di queste formazioni sociali e certamente
Il discorso delle formazioni sociali evoca spesso anche quello della scuola
Io ho sempre ritenuto che nella nozione di formazione sociale spicca attiva della persona la previsione costituzionale
Nonostante
La diversa lettura che da molti autorevoli studiosi viene fornita verosimilmente non volesse comprendere l'organizzazione scolastica
Nell'ora l'organizzazione scolastica e tuttavia un'organizzazione nella quale le formazioni sociali a cominciare dalla famiglia
Quindi le chiese letti e le altre forme di aggregazione sociale
Giocano un loro ruolo manifestano la loro presenza il loro interesse al modo in cui
La politica scolastica e l'organizzazione scolastica vengono condotte
Io penso ecco che il ruolo della scuola pubblica
Sì appunto un ruolo importante proprio perché senza negare
La funzione delle specifiche formazioni sociali destinate ad agire anche sul terreno educativo
E quindi a
Ad avere una proiezione anche sul campo della formazione scolastica dei giovani
Rappresenti però un luogo dove
Nessuna di queste formazioni sociali possa arrogarsi ad assumere
Un ruolo di esclusività nella formazione dei giovani
Liberi i singoli del resto la norma
Costituzionale
Esige solo che non vi siano oneri per lo Stato nel favorire questa scelta di carattere individuale e di natura privatistica diverso strutture educative diverse da quella pubblica
Ma soltanto la scuola pubblica e il il luogo nel quale
Venga garantita appunto attraverso l'esercizio soprattutto attraverso l'esercizio della libertà di aderire a formazioni sociali le più diverse
Venga garantita una formazione neutrale dispetto a scelte che nelle
Singole formazioni sociali sono com'è naturale che avvenga invece ideologicamente orientate ideologicamente influenzate
Quindi io ritengo ecco che
Il
Tema dell'eguaglianza se vogliamo legare come credo siamo sollecitati a fare
Problemi specifici al nostro tema dell'eguaglianza la scuola pubblica sia garanzia della parità sia a garanzia dell'eguaglianza
Ciò che non esclude una libertà che si voglia invece manifestare nel senso di una
La scelta di scuola fuori dell'area pubblica anche su questo il giusto primatista era ed è tuttora invitato a riflettere reggiamo giuristi giuristi di
Grande peso nella cultura
Del diritto
Si è ritenuto che il principio dell'eguaglianza e anche questo è un tema che vorrei affidare a una vostra anche uno prima elementare considerazione
Il principio dell'eguaglianza non sarebbe violato tutte le volte che ai singoli
Sia lasciata la libertà di scegliere l'uno o l'altra forma di realizzare un certo risultato giuridico
Ad esempio non sarebbe violato il principio di eguaglianza se si consentisse ai singoli di se si consente come avviene positivamente in molti sistemi di conseguire lo stato di coniugi
Cioè di celebrare il matrimonio secondo il rito di una confessione o secondo i riti di tutte le confessioni conosciute nello Stato
Ecco
Ripeto è una tesi
Validamente sostenuta ma è una tesi di fronte alla quale si può però anche esprimere qualche dubbio e ritenere ad esempio più corretta
Più esatta alla visuale che tornando all'esempio del matrimonio
Ritenga che l'eguaglianza è garantita solo dall'ordinamento che per tutti i cittadini imponga la celebrazione del matrimonio civile salva la libertà di celebrare il matrimonio anche
Ai fini della
Efficacia in un ordine diverso nell'ambito di una confessione religiosa ecco
Questo è un altro tema importante
E credo che il discorso che è stato evocato sulla scuola pubblica ci possa indurre a riflettere su questo cioè uguaglianza anche quando l'ordinamento
Consente ecco un ordinamento e quale rinunciasse ad esempio alla scuola pubblica
Ma attribuisse poi valore civile agli studi fatti una qualsiasi scuola privata di scelta degli interessati realizza ugualmente il principio dell'eguaglianza
Ecco io avrei dei dubbi che un ordinamento del genere sia un ordinamento coerente
è veramente rispondente al principio dell'eguaglianza
Grazie ragazzi c'è qualche domanda da parte vostra avviso che avete preso tanti appunti avete partecipato in un modo molto bello se c'è qualche ragazzo che chiede la parola ci farà molto piacere
Chi chiede la parola
C'è qualche ragazzo sta
Sono bravi ma sono stati bravissimi ancora qualche minuto aerei chiudiamo perché
Loro devono tornare a scuola
Grazie della pazienza
Io direi professore le faccio l'ultima domanda e poi chiudiamo allora si parla molto in questi periodi della
Competitività economica che è uno dei temi importante dello sviluppo allora come conciliare la competitività economica la tutela dei lavoratori dei loro diritti la giustizia sociale e questo grande tema dell'uguaglianza
La competitività nel senso eviterà
Fra ecco Sella dopo
Problema ecco della competitività legato al tema dell'eguaglianza
Può
Verosimilmente significare se appunto questo principio che diventa quasi un mito della libera concorrenza possa
Giustificare anche la diseguaglianza dei trattamenti
Mi pare che abbiamo
Se tutto il caso FIAT e se ecco
E se possa
A maggioranza discorsivi di un
Del trattamento riservato ai singoli quindi con sacrificio anche dell'esigenza dell'eguaglianza
Ecco quindi ecco questa comparazione questo possibile conflitto tra i due principi della libertà di concorrenza è oggi
L'esaltazione la mitizzazione del mercato può indurre a pensare che si faccia di questo il valore
Di questo della libertà di mercato si faccia il principio prevalente
Ecco io credo che
Se in concreto può rivelarsi una certa difficoltà di conciliazione con l'eguaglianza
Sia però prevalente il principio di eguaglianza il principio di eguaglianza che però ecco qui forse va valutato anche con il principio di eguaglianza nell'ambito dei singoli Gruppi quindi la
Con la difformità di vedute nell'ambito delle organizzazioni sindacali
Può poi significare ecco che
Non ci sia
Non ci sia non venga disatteso il principio dell'eguaglianza proprio con riguardo a una concorrenza che si determina nell'ambito
Del lei e il
Diciamo del soggetto collettivo debole
Che può
Giustificare il sacrificio di una posizione questa forse
Più vicina all'esigenza del pari trattamento che però rimanga minoritaria nell'organizzazione sindacale io credo che lei volesse punto
Fa riferimento anche ad esperienze recenti nella nostra vita economica e sociale allora c'è qualche domanda professoressa maggio c'è qualcuna delle tue alone che vuole parlare no no dico a te donata
C'è qualche ragazza
Questi ragazzi sono del liceo classico
No questa questa materia
Anche fonti legislative di trattamento delle discriminazioni nel campo del diritto del lavoro anche se
Possano apparire non
Non del tutto soddisfacenti delle esigenze della parità di trattamento comunque sono già presenti nel sistema in particolare lo Statuto dei lavoratori e poi le norme successive sulle
Parità di trattamento sulla
Le e sulle procedure sulla
Le pratiche attive diciamo di parità di trattamento
Già garantiscono contro discriminazioni del genere legate al sesso o alla cittadinanza ecco probabilmente che il tema della ci ordinanza e dell'appartenenza un'etnia diversa è un tema forse non coperto ancora sufficientemente né in sede
Legislativa né in sede di contrattazione collettiva ecco dire però negli esempi che lei faceva della discriminazione legata
Ecco sul sesso uso questo dovrebbero già trovare nelle norme
Voce che era la norma costituzionale che ne costituisce la radice originaria nelle norme specifiche in particolare dello Statuto e dello Statuto
A aggiornato e delle della legislazione sulla pari opportunità sulle pratiche attive dovrebbero
Anzi nel nostro sistema con riguardo a queste discriminazioni si è avuta anche una
Allora
Innovazione allora qualità
Qualificabile innovazione leggi come innovazione legislativa nel senso che a fronte la discriminazione è sufficiente il tempo Ciarlo Eccher Rava sul datore di lavoro al quale si imputa questa discriminazione la prova che non sia discriminatorio il suo comportamento
Che è una maniera un fondo di rovesciare il principio secondo il quale chi lamenta una violazione dovrebbe dar la prova Luigi tutto ecco qui già
Collana appare non sa
Un'apparenza ragionevole di discriminazione sono agente per intentare l'azione si rovescia l'onere di
Provare il contrario Quirino ecco da questo punto di vista verso il nostro sistema è già avviato in maniera
Via
Incoraggiante circa l'adozione del principio di eguaglianza
Ecco grazie al professor Pietro Rescigno per questa ora e mezza che ci ha regalato
Noi sappiamo
Non sappiamo ancora non conosciamo il professor Rodotà ce lo comunicherà domenica sera
Quale sarà il tema del prossimo anno della quarta edizione del Festival del diritto speriamo solo caro professore di riaverla qui con noi il prossimo anno per la quarta edizione Grazia
Ora