Milano: i Referendum Days, la raccolta firme per le 5 proposte referendarie di "Milano Sì Muove"

Do Croce uno dei promotori dei referendum per l'ambiente la qualità della vita a Mila non siamo sui Navigli in un bel locale le Trottoir a prenderci un caffè con noi c'è Emma Bonino
Marco Cappato
E due esperti sul tema quei Guido rospi e Stefano Rolando
Poi faremo anche un giro su questi Navigli siamo qua vicino alla darsena un tempo Porto di Milano o gemme palude in prospettiva probabilmente solo giardinetto a meno che
La politica non abbia il coraggio di riprendere in mano il tema quel e diamo subito la parola Emma Bonino però pardon scusate devo prima la parola a Guido ostriche è stato
Tra l'altro direttore in Provincia del direttore generale in Provincia del sito dell'ambiente e anche al Comune di Milano quando io ero Assessore l'ambiente ha lavorato con me come direttore settore ambiente soprattutto di uno dei massimi esperti di acque d'oltre trent'anni alta la parola Guido
Perbene si grazie mille
Grazie buongiorno a tutti
Siamo qui a parlare di Navigli ma soprattutto a parlare di una città Milano che era una città da acque e da dal mille duecento che Milano è diventata una città da qui importante e ricca di questa di queste acque che arrivavano dal nord e venivano portate nella città
Una città che non aveva grandi fiumi ma che è diventata una delle principali città utilizzavano le acque per tutti i suoi scopi per la navigazione per come forza Energia e quant'altro e siamo qui a cercare di fare in modo di
Farla tornare città da acque di riportare per quanto possibile questa immagine
Meravigliosa di questa città
A nuovi splendori ma non solo ci potranno essere
Una serie di interventi che potranno favorire il turismo potrà favorire la ricchezza della città sotto di un punto di vista artistico sociale
Della della mobilità lenta di tutto quello che può essere bello e apprezzabile per i cittadini milanesi per cui con pochi interventi
E con una anche con grandi interventi ma cercando di sforzarsi a sviluppare quello che è possibile fare
Per esempio la darsena la darsena con poco si può riportare subito essere il porto di Milano quello che è stato dal mille duecento in poi per cui con piccoli tenete con grandi interventi vedremo di capire che cosa si potrà fare riportare in vita
Questa meraviglia che anche Leonardo ha contribuito a creare
Ridotti
Grazie
Allora diamo la parola a Stefano Rolando Segretario generale della Fondazione luglio Ullman uomo che si è occupato tra l'altro proprio recentemente anche del tema acque dal punto di vista dell'identità culturale della nostra città
Ma questo tema dei Navigli diciamo è legato strettamente agli altri referendum
Da una visione
Del
Della storia e del futuro di questa città in cui
Si consente una progettazione diversa dell'ambiente partendo da una lunga storia identitaria come è stato detto che ha riguardato una città d'acqua prima ancora che di pietre
In cui
L'opinione pubblica i giovani ma anche i meno giovani hanno perso la sensazione di qual è la sto via e l'economia connessa a quella storia di questa città
Se si chiede a un cittadino di
Amsterdam di Stoccolma di San Pietroburgo non dico di Venezia che mi pare ovvio
In quale città vive sa che è una città fatta di elementi naturali che fanno parte dell'economia dell'identità e dello sviluppo stesso
Delle né delle della vita della città Milano questa cosa l'ha persa annegata dalle ciminiere dal traffico da un'altra idea leader
L'idea di una città industriale ma questa città industriale se n'è andata da anni
Si è spostata da anni eliminano è rimasta nella sua economia i oggi materiale nella sua vita diciamo slegata dall'industria di vecchia
Di che abbiamo conosciuto ma in tanti anni nel dopo dal dopoguerra in poi e al problema di ridefinire sé stessa una grande opportunità
Quella di ripensare all'ambiente per ridefinire una città più moderne più vivibile
I canili non andranno scoperti integralmente ma una politica di ripresa di contatto
Con quella storia anche speri in tale anche per pezzi
Rimette in moto
In tutta la città e nei giovani l'idea di una percezione di vivibilità che oggi non c'è
Grazie a Stefano ricordiamo che la riqualificazione dei Navigli
La riscoperta delle vie d'acqua è uno dei temi dei cinque referendum per l'ambiente la qualità la vita
Che abbiamo proposte su cui stiamo raccogliendo le firme dobbiamo arrivare a quindici mila firme entro sei novembre
Siamo vicini alle dieci mila firme in questi
Tre giorni di referendum Beschi diamo il massimo sforzo a tutti abbiamo circa cento punti di raccolta in tutte le città adesso la parola ad Emma Bonino
Sì grazie mille io sono
Davvero contenta di essere di nuovo a Milano per questa
Seconda data che che vi siete data in un'accelerazione di di
Attività e di raccolta firme che è in corso per riuscire a depositare le quindici mila legali no dico per dire
Legali entro il sei novembre
No non non sarò reticente ne parlerò altrettanto ma dicevo sono particolarmente contenta perché a me pare che a Milano si trova all'incrocio
Di grandi sfide Coco relative grandi e possibilità ma anche il rischio in realtà di perdere tutte queste sfide e tutte queste opportunità
Io leggo questa storia dei cinque referendum ivi compreso questo sulla riattivazione di parte del sistema delle acque
A all'ipotesi aver Expo
Perché credo che la questione Expo sia una questione di grande rilevanza
è che questa città rischia di perdere rischi intanto ha perso due anni come è evidente tra liti interne pur essendo i protagonisti tutti dello stesso schieramento politico e viene
Un po'di amarezza pensare come invece tutta la campagna diciamo per la candidatura di Milano fu fatta da uno schieramento diciamo altro e diverso
Proprio perché
Pure dal dal Governo Prodi che quindi rappresentava un altro tipo di
Di posizioni eravamo assolutamente consapevoli e convinti di come un Expo
Sia stato per molte città e doveva essere per me Milano e per tutto il Paese a un rilancio di di attrazione di attrattività del mondo intero
Certamente all'Expo ha senso se si inserisce anche in una visione e in una progettualità diversa della stessa a Milano come è stato detto
Milano ha scelto a un certo punto ha una sua identità industriale
E a questo a come dire canalizzato tutti gli sforzi
Solamente che questa realtà industriale pesante finita da da quel dì ed è rimasta in centro in realtà di una Milano
è dell'immateriale in qualche modo o del versare in una ma non è più tornata ad essere
Una Milano del turismo del turismo
Limite questa gita novanta musei per esempio credo non lo sappia proprio nessuno probabilmente manco i milanesi figuriamoci il turismo ed una città quindi che si può a preparare a divenire addivenire diversa ora
Questa questione della città delle acque non è una nostalgia del passato per cui e noi non abbiamo
Mai avuto tentazioni come dire di fare politica corre trovi sole ma è indubbio che il recupero delle radici può invece dare foglie frutti diversi
Basta pensare a cosa sarebbe il sogno di una città Milano dove arrivano le barche
Per esempio e dove invece del giardinetto della darsena che andremo a visitare tra poco
Arrivassero invece le barche da Pavia o comunque un quadrilatero delle acque che basta andare sul sito che si chiama che io ho scoperto ma che si chiama
Www acqua affollata appunto i tempi chi sia interessato questo discorso anche nei dettagli e nella sua
Praticità può trovare tutti gli elementi che ritiene
Però a me preme fare tre considerazioni ulteriori
La prima e che in un mondo che cambia così velocemente molte città europee internazionali io faccio sempre l'esercito l'esempio di Manchester o l'esempio l'esempio di Detroit
Che è venuta meno una loro funzione in questo caso quella della Milano industriale hanno riscoperto introita perso lobby
La la città dell'automobile insomma
Ha saputo reinventare se stessa in un dato di grande visibilità per i suoi abitanti è di grande attrattività anche di capitali stranieri o meno però non diversa funzione della città
Ora a Milano a questa possibilità
Rischia però di perderla e quindi di continuare ad essere una cita ex industriale
Ma futura mente niente e senza una sua identità e quindi una capacità di vivibilità per le persone di attrattività
Turistica innanzitutto ma anche di capitali
Secondariamente
La per questo l'importanza del di questi referendum perché
Chiunque vinca le amministrative questo poi lo si vedrà anche con
Ci si vorrà in qualche modo est essere partecipi bisogna che questi temi per l'ambiente per la vivibilità per il rilancio di una Milano
Diversa rimangano al centro del dibattito politico che oggi in realtà è un tutto un dibattito sui candidati ma molto poco sui contenuti
E sul tipo di prospettiva di governo della città
Che di cui parla nessuno ora
Mettere invece sul tavolo quindici mila firme legali ed autenticate che costringeranno chiunque sia ad andare a referendum è a prendere posizione
Io credo sia il legame più vero e lo strumento possibile e più adeguato fare ancorare questo discorso lo dico senza peli sulla lingua per esempio ai nostri amici candidati del centrosinistra
Che si riuniscono stamattina eccetera in via vista delle primarie
Che hanno presentato e presenteranno un programma appunti ecologisti di cui molti sono presi dalle idee referendaria che vanno benissimo le idee ma poi servano le gambe
Serve cioè che queste firme le abbiamo perché questi temi poi non si perdano diciamo nelle schermaglie solo del Consiglio comunale
Ma sappiano avere i cittadini come protagonisti o comunque uno dei protagonisti di questo dibattito dico spesso
Che delegare alla ginnastica consigli consigliare o parlamentare questi obiettivi da soli è una tattica perdente per cui noi ci auguriamo e vorremmo vederli che è
Queste prese di posizione anche degli amici candidati del centrosinistra
Possono trasformarsi in firme Comitato è un comitato molto trasversale ma è indubbio che chi soprattutto di queste idee parla a proprio da loro ci aspettiamo che queste idee
Rafforzi e corrobora il peraltro con un dato
Di democrazia
Molto semplice ma anche piuttosto politicamente vincolante
Perché dico politicamente vincolante perché questo a mio avviso in particolarità in particolare questo sull'acqua ma non solo si interseca molto bene con il futuro dell'Expo
Se ho capito bene dopo due anni e mezzo inenarrabile e che è bene non narrare anche se tutti sappiamo finalmente ci sono i terreni questi terreni sono in comodato d'uso
La cosa più probabile che può avvenire che ha una volta chiuso l'orto il giardino Expo
Su questi terreni nasca una bella cementificazione
Tipo Milano cinque per l'interno
Noi riteniamo invece che proprio perché è un patrimonio della città questo patrimonio debba rimanere a disposizione dei cittadini
E anzi debba essere un Expo bella forte importante proprio perché rimane
No perché tre mesi dopo viene smantellata con una serie di cementificazione peraltro di cui
Milano certamente non ha non ha bisogno può aver bisogno di molte cose ma di ulteriore cementificazione e viene difficile anche solo immaginare
Allora poiché è uno dei referendum è anche questo cioè sulla destino Expo poste tipo
è io credo che ancorarsi ad una scadenza di dibattito pubblico le in vista referendaria sia ondate innanzitutto prudenziale lo dico per i cittadini
Che è quasi un altro
Insomma è un po'un'assicurazione sia di garantirsi che è il dibattito post Expo non sia un dibattito sequestrato all'interno di qualche gruppo di potere più o meno ben intenzionato ma sia un dibattito che coinvolgere l'intera città proprio perché questo è patrimonio della della città
Infine
La difficoltà di firme legali
è nota
Perché ci vuole l'autentica attore io colgo l'occasione per ringraziare tutti quelli che radicali o no
Sono venuti ad altre città dare una mano e quelli che si attivano per riuscire a raccogliere queste firme
Credo anzi che nella diciamo dibattito in corso su firme false firme vere firma è decisamente false
E che non sono state manipolate dai radicali sono proprio state raccolte falsificate cioè non non è che ci siano dubbi ormai su questo credo anziché dare un'ulteriore prova anche di legalità di rispetto della legge
Ancorché è una legge medioevale in cui
In nell'epoca dell'autocertificazione telematica siamo ancora qui con penne pennarelli ma
Questo qual è la legge
E questo dobbiamo io credo sia un ulteriore
Segno di una protagonismo che vuole essere
Un protagonismo democratico un protagonismo legale e legalitario un protagonismo che quindi non ha nulla né di rivoltosi zone di demagogico né Dini
Come dire discredito della politica al contrario vuole recuperare alla buona politica e alla buona prassi politica uno un elemento sostanziale dei nostri tempi e che
Il futuro delle grandi città oggi può essere l'ipotesi di Milano metropolitana possiamo studiare varie cose ma è indubbio che
O questo dibattito si apre
E l'occasione del referendum piede nella campagna sull'amministrativa è un'occasione da non perdere altrimenti non ce ne saranno molte altre diciamo
Oppure questa è una città destinate evidentemente ad una
Sopravvivenza diciamo ostentata abbastanza difficile senza rilancio senza identità
Per tutti questi motivi penso che
La
Come necessità di arrivare a quindici mila firme
Che può sembrare de minimis rispetto a tutti questi problemi si è invece
Il filo dati reale da tirare più opportuno per tornare anche a rendere i cittadini un minimo attori minimo attori
Del futuro della territorio dove vivono
Grazie grazie Emma Bonino ricordiamo che il referendum sui Navigli sul ripristino della darsena come porto di Milano
E sulla riapertura laddove possibile di tratti dei Navigli per tornare ad avere una vera città d'acqua e uno dei cinque referendum per Milano che proponiamo di cui si raccolgono le firme in questi giorni
Sono cinque referendum nel complesso da una visione diversa innovativa e amica l'ambiente e soprattutto delle persone
Di questa città
Potete avere maggiori informazioni sui punti di raccolta firme al sito www punto Milano si muove punto it oppure telefonando allo zero due trentanove cinquantaquattro venti ventisei
A questo punto ringraziamo
Profondere Emma Bonino Marco sobbalzo
Guido Rossi
Stefano Rolando eh passiamo anzi diamo la parola direttamente ma poca no solo per ringraziare il nostro
Recordman delle autentica delle firme il consigliere comunale verde Enrico Fedrighini che tra i cofondatori insieme a Edoardo
E a me del Comitato ringraziavo so perché ha raccolto una buona parte delle firme più alla cosa ma ieri è stato anche investito da un'auto pirata il tutta relazione si è alzato
Si è rialzato ed è andato a fare uno dei cinque o sei tavoli della giornata quindi qualcosa
Un saluto a loro e lo dico per chi ci ascolta c'è veramente bisogno di una mano per questo
Rush finale immagino che i giornalisti ma presenti prenderanno una dichiarazione adesso adesso di Emma quindi grazie a tutti Milano si muove punto it
Il numero di telefono ricordato ora da Edoardo che adesso ce lo mette a disposizione di zero due
Tre nove cinque quattro due zero due sei grazie a Guido Rossi grazie Stefano Rolando oltre che naturalmente
E
Passiamo a questo mercato e come
Potete vedere la
Problema è che c'è molto interesse da parte delle persone
Abbiamo però come vedete una
Specie di strozzatura che ed intanto il tavolo è è piccolo i nostri militanti e sono molto molto attivi molto volenterosi
Il siero fermarsi si crea ogni tanto un po'di coda e la gente ha fretta quindici servirebbe ero un po'più di struttura semplice Salon pochi o dei tavoli un po'più di militanti è un po'più di raccoglitori perché la gente non ha
Tempo però come vedete adesso vadano inquadra l'anno è un tavolo molto attivo con molte molte persone e quindi noi ci auguriamo che questa idea del per una Milano diversa comincia evidentemente a essere conosciuta salvo che
Rimangono pochissimi giorni nel ringraziare tutti quelli che ci danno una mano è veramente cercate i tavoli mancano poche migliaia di firme sarebbe veramente drammatico perdere questa occasione grazie a tutti e forza fa