Referendum contro la caccia: inizia la raccolta delle firme

La di o di carne sono le sedici e buon pomeriggio ai nostri ascoltatori daremo vita ora ad una trasmissione in Directa che si protrarrà sino alle ore sedici e trenta quando torneremo a collegarci in diretta con la carne deputati prosegue l'esame del cosiddetto decretone fiscale ma in questi trenta minuti come già annunciato in diverse occasioni stamane ci occuperemo del prossimo referendum sulla caccia si aprirà il dieci aprile la raccolta delle firme può darsi che questa sia l'occasione buona per portare i cittadini a pronunciarsi su questo delicato tema ne parleranno di studio Francesco mezza testa segretario della LIPU e coordinatore del comitato nazionale
E Mario De Stefano che Segretario del Partito Radicale elogi e qui in veste come in nella veste di responsabile del partito radicale per quanto riguarda questa iniziativa referendaria questa è solo una prima trasmissione sarà dedicata esclusivamente ad illustrazione dei temi dal modo nel quale si articolerà la Cam bagna ma certamente vi saranno altri appuntamenti per consentire anche a chi ci ascolta di intervenire dare lepri valutazioni reprime disponibilità per contribuire a questa difficoltosa che pane di raccolta firme perché ricordiamo le firme non possono essere accolte per un referendum da chicchessia hanno bisogno dell'autenticazione da parte di un notaio quindi problemi organizzativi che si riproporranno ma il comitato promotore abbastanza vasto da poter garantire una raccolta speriamo anche in tempi piuttosto rapidi cedo quindi la parola a Mario De Stefano
Grazie Roberto il
Dieci di aprile dunque si comincia con la raccolta delle firme su due referendum sul sulla caccia ancora una volta perché per altre due volte negli anni scorsi come gli ascoltatori radicale ben sanno
Per la prima volta il partito radicale da solo isolato in un in un isolamento che ora per fortuna è stato superato la seconda volta tre anni fa con
Alcune associazioni ambientaliste e con Democrazia proletaria questa volta si torna a raccogliere le firme contro la caccia con uno schieramento di partiti e di associazioni ambientaliste molto vasto è un dato molto importante questo credo da sottolineare poi che per la prima volta alcuni partiti che sono stati dei fieri oppositori di delle campagna anticaccia e in modo particolare il Partito Comunista ed il Partito Socialista hanno ritenuto questa volta di aderire a questa campagna una campagna dura una campagna difficile come tutte le campagne referendarie una campagna che però ha appunto questa caratteristica nuova rispetto alle due precedenti di vedere un un vasto schieramento di forze e la presso che totale presenze adesione delle associazioni ambientaliste non è questo però credo il solo dato rilevante di questa campagna referendaria ve n'è un altro molto importante che a me preme particolarmente sottolineare
Si ripropone pone come uno dei due quesiti da sottoporre all'approvazione dei cittadini quello sull'articolo ottocentoquarantadue del Codice civile in parole povere quell'articolo del Codice Civile che consente ai cacciatori e solo ad essi solo alla categoria dei cacciatori di poter entrare nei terreni agricoli nelle proprietà di chiunque e e esercitare la caccia in quei terreni senza dover chiedere il permesso del proprietario questo
Articolo che
è stato introdotto molti anni fa sotto il fascismo
Anche probabilmente per incoraggiare lusso e l'abitudine all'uso delle armi da parte dei cittadini è un articolo che abbiamo tentato di aggredire già con un un con la realtà con uno dei referendum proposti nella campagna referendaria la volta scorsa ma seguito di una delle più vergognose sentenze
Che la Corte costituzionale abbia mai firmato e che mai un giudice costituzionale abbia sottoscritto
Riuscirono a Scip darci persino di quel referendum che nella sua formulazione era di una esemplare chiarezza
E stime non si prestava assolutamente avesse frainteso questa volta
E ancora una volta dunque riproponiamo questo quesito
Questa volta tenendo conto persino di questa demenziale sentenza della Corte costituzionale con un formulazione quindi leggermente diversa che tiene conto persino lo ripeto delle osservazioni assai poco fondante con cui la Corte costituzionale
Fece questo gran piacere alle lobby potentissime degli Armieri ma a quella Lobby non meno potente e numerosissime
Chela lombi dei cacciatori cioè di questa minoranza di cittadini italiani che sono esentati da una serie di doveri
Che hanno che godono di invece di altri numerosi privilegi privilegi che ne vogliamo con questi referendum rimuovere
Prima di dare la parola Francesco mezza testa che e il coordinatore di questa campagna su delega di tutte le associazioni di tutti i partiti che aderiscono a questa è campagna voglio ancora ricordare che ma poi entreremo nel merito dei quesiti che l'altro quesito referendario
Riguarda la legge numero novecentosessantotto del settantasette che è nota a tutti come la legge sulla caccia ma che ha un un titolo più lungo e più con o che i principi generali e disposizioni per la protezione e la tutela della fauna e la disciplina e la caccia ma passo subito la parola a Francesco pensati e sta intanto per se tu lo ritiene opportuno per illustrare questo secondo quesito che è certamente un quesito molto più complesso rispetto a quello dell'articolo ottocentoquarantadue
Si anzitutto vorrei dire il piacere di essere qui da radio radicale a parlare di questi argomenti che sono argomenti storici quindi siamo in una sede abilità diciamo da da dai fatti a a parlare di caccia e direi l'associazione maggiore perché questa volta penso che vi siano più possibilità come dicevi
Eccellenza che questi Torre ferendo un passi attraverso le forche caudine della corte costituzionale visto l'ampio schieramento che si è unito ai radicali alle associazioni ambientaliste reperti
Ora la proposta di abolizione lotto quattro due tu l'hai già illustrata una proposta tecnicamente a questo punto perfetta mo'non esistono più possibilità di appiglio anche se in teoria questo potrebbe sempre capitare
Ma la seconda proposta invece tende ad abolire gran parte degli articoli della legge attuale sulla caccia nove sei otto per il semplice
Moti e questo è stata statue proposta messa a punto da costituzionalisti insomma da gente tecnicamente a posto
Tende ad abolire gran parte della legge attuale perché la legge attuale e poi quella che regolamenta la non la mala ma la caccia chiamo la così
Attuali come praticata oggi in Italia
E questo in particolare vorrei riassumere il perché Giacinto centuriati anche di più ce ne sono ma insomma riassume i principali Dio perché oggi la caccia non fa c'è anche da dire che vi è un largo strato di opinione pubblico che pubblica che pensa che alla caccia in termini escludente di abolizione e questo è
Fatto anche da un punto di vista morale per cui ognuno può essere giustamente libero di pensarla come ritiene più opportuno però vi sono proprio anche degli argomenti delle ragioni
Non solo morale ma delle ragioni tecniche del ragioni scientifiche delle ragioni o di salvaguardia del patrimonio favolistico e le queste appunto che sono ma regolamentate oggi
Le le ragioni del no all'attuale situazione venatoria sono essenzialmente queste innanzitutto in Italia vi è un numero esorbitante di cacciatore
Cinque per chilometro quadrato una percentuale altissima considerato che il territorio italiano è per gran parte limitato e antropizzato
I cacciatori italiani si possono muovere dalle Alpi alla Sicilia diciamo così liberamente tra virgolette questo liberamente nel senso che non vi è un legame con un territorio per cui vi può essere una percentuale programmata di fa una prelevabile è un numero programmato di cacciatore relativo ma qui chiunque arriva prende e porta a casa cioè voglio dire Fulmar di cacciatore può partire da una qualsiasi Titta di italiana e andare
In un'altra regione e cacciare praticamente con le regole di quella regione ma comunque muovendosi a a modi di far west nel senso che se
Una persona dalla Lombardia si reca in Puglia o si reca in Toscana non può sapere la realtà di quel territorio quanti sono stati i ripopolamenti lepri fagiani faccio fare un esempio banale e quindi prelevo quello che capita peggio ancora prelevata fa una mi
Una storia che un patrimoni internazionale e che invece andrebbe rigorosamente protetta per lo meno perché non non non non era ripopolato di no è una sono specie che passano dal nostro territorio e quindi non andrebbero abbattute
Oggi ci sparano Italia cinquecento milioni di cartucce l'anno anche ammettendo
Che solo una su cinque su dieci di queste cartucce vada a segno e che è una buona parte sia utilizzata per il tiro al segno tiro al bersaglio mi risulta che ogni anno vengo
Battute a cinquanta cento milioni di di animali selvatici eque sono dati proprio che appaiono sulla stampa economica quindi non sono smentibili ma è questa è la realtà dei fatti
In Italia si può sparare anche in agosto il diciotto di agosto apre la caccia in Italia ai gli uccelli migratori e soprattutto a quei giovani uccelli che sono ancora dipendenti dei genitori questo non è possibile perché la diretti IVA della CEE dice appunto che non si può abbattere i giovani dipendenti ancora dai gli adulti per non con ancora indipendenti insomma e lo stesso avviene in febbraio e in marzo quando i migratori d'tra sahariane tornano dall'Africa per nidificare e questo vuol dire abbattere i produttori dei produttori quindi che non possono più dare origina nuovi covate e questo danneggia tre quattro cinque volte di più
Ancora consentita la cattura degli uccelli con le reti sistema anti ideologico perché non selettivo condannato dalla Corte Lussemburgo e quindi l'Italia seguito già una condanna in questo senso che per l'uso delle reti
E il cacciatore italiano come si è detto anche in precedenza può entrare liberamente nel territorio altrui e questo vuol dire che è un privilegio
Medievale che viene a conoscere viene ad essere consentito il cacciatore nel senso che qualsiasi altro cittadino deve chiedere permesso prima di entrare in caserma
E infine
In Italia si può praticare la caccia al capanno per cui questi richiami vivi questi uccelli catturati con le reti vengono messi in gabbiette i cacciatori stanno dentro nascosti dentro dei capanni e da qui abbattono le chiamandole con il canto di questi uccelli intrappolati altri lo
O simili per abbattere ma caccia anti biologica praticata sui passeriformi socio piccoli uccelli che invece dovrebbero essere protetti perché non
Sono accessibili comunque in altri paesi europei sono protetti questa in sintesi sono il fondersi e come io volevo chiederti riguardo a questo
Vi è a mio parere un un aspetto che gravissimo della situazione venatoria in Italia ed è questo dal settantanove esistenti vista ben nota direttiva della CEE son passati dieci anni in cui si sono succeduti Progetti disegni di legge
Da parte di vari partiti dalla parte anche dei dei dei vari governi che si sono succeduti bene come può accadere che nonostante si sia manifestata in maniera così evidente e in da parte di un è significativa maggioranza dell'opinione pubblica
L'intenzione l'intento di modificare questa situazione nonostante tutto questo il Parlamento non abbia sentito la necessità l'uno
Senza di provvedere di adeguare la normativa italiana alla normativa della CEE e soprattutto ma qui questa è una domanda
Più retorica che altro perché io saprei bene
Qual è la ragione di questo ritardo l'ho detto prima ritengo che la ragione sia da dedicarsi alle pressioni indebite esercitate da questa potentissima lobby dei produttori di armi ma vorrei aggiungere ancora un'altra cosa come è possibile che ad oggi e ti chiedo questo per consentirti di parlare delle proposte che in questo momento sono depositati in parlamento come un possibile che ad oggi e non si sia trovato altro da parte di queste lo che proporre attraverso nuovi disegni di legge un recepimento delle direttive della direttiva CEE che è in realtà un non riesce il mento ma anzi la sconfessione completa dei principi che sono contenuti nella direttiva la cioè perché ad esempio solo ed è bene che lo sa
José ascoltatori che esiste
Un progetto di legge che io ho qui sotto mano a prima firma Martinazzoli Capria
Kharja Del Pennino e Battistutti cioè per i nostri per maggiori informazioni non si ascolta Dori i capigruppo di democrazia Christy Anna Partito Socialista Partito socialdemocratico Partito Repubblicano e Partito liberale cioè di tutti i capigruppo dell'attuale Governo in carica
Perché venga appunto recepita la la direttiva comunitaria ma noi sappiamo bene che questo disegno di legge in realtà capovolge completamente il disegno contenuto nella direttiva
Comunitaria ecco volevo che tu ci se sì cosa bolle in pentola cos'altro si prepara come si stanno muovendo i cacciatori e cosa dobbiamo dunque con questi due referente intere di fermare sì ecco io dico senz'altro esiste una lobby
Venatoria in Parlamento molto forte che da anni impedisce qualsiasi riforma della legge quadro e anche delle recepimento corretto
Vorrei ecco perché loro propongono sempre il recepimento quindi apertamente dicono reclama movimento che in realtà è una de era una una deroga raro ai principi contenuti elettiva insomma esatto perché la parola vedere cosa vuol dire recepimento bisogna vedere che senso viene proposto noi diamo detto più volte che questo recepimento è un recepimento spesso presentato in modo truffaldino
No e cioè mentre da un lato si dice per esempio che l'attuale legge quadro è proibita luce la jeune cioè la cattura degli uccelli con le reti dall'altro si permetterà che le regioni e autorizzino a quattordici anni con la rete ecco queste tecniche di aggiramento
Sono utilizzati da più anni da quando appunto la direttiva è uscita in più riprese da varie proposte di legge si sono succedute ora quest'ultimo caso però oltre al discorso di ovvio appunto che indubbiamente esiste c'è anche però un problema di disinformazione di molti parlamentari che non conoscono i temi della caccia della fa una e quindi succede spesso che quando si cent'dire la presentazione di un recepimento della relativa molti dicano da che bella cosa finalmente ma non riescono mai a disquisire tecnicamente quindi al di là
Della
Della De Albertis densa di alcuni di via girare dalla ebreo nell'arrivare a porzione online si informi
Formazione si pensò non si capirebbe come mai alcuni parlamentari di certi partiti per esempio poi in che hanno invece sostenuto il referendum possono cadere in queste trappole china tema di Terni
Di caccia parliamo anche di tra previsto che i cacciatori di trappole sentendo ecco o
Il problema attualmente che vi è una proposta di legge abbastanza valida fatta dal ministro Ruffolo e che ha trovato il consenso di buona parte del mondo scientifico ed è tutti gli ambientalisti è stata presentata al Consiglio nazionale l'ambiente con grande complimenti da parte di tutti però ecco che subito dopo il ministero dell'agricoltura para la mossa diciamo così presenta il comitato tecnico venatorio proprio ieri è stato presentato una proposta di legge analoga che però è completamente diversa da quella di Ruffolo e cioè presente legge l'agricoltura è il classico disegno di legge fatto a diciamo dei cacciatori e che aggira i soliti punti
Per esempio il primo articolo di questo nuovo disegno di legge sostenuto da non so non mi ricordo se il sottosegretario Cimino e così via che presenta che la fa una non è più patrimoni dispone dello Stato ma diventa
Bisogna difendere la fa una per gli equilibri complessivi questo significa in parole povere che le sentenze della corte di cassazione della costituzionale che hanno dichiarato che chi abbatte o illegalmente si impossessa sentiero animali protetti
Compie furto ai danni lo Stato se la femme più patrimonio dello Stato a queste cose come non hanno più rilievo penale quindi non è una cosa no confondevano fenomenale voglio dire questa legge veramente indecente lo stesso problema della caccia per territorio del numero di cacciatori proprio
Senato la fa una prelevabile non è presa in considerazione lo stesso periodo la caccia viene ampliato in settembre e insomma una serie di ridipinti di tentativi di ancora una volta di verificare quello che sono invece le proposte tradizionali del mondo scientifico e del mondo ambientalista e direi le proposte che il referendum in quanto tale vuole smuovere comunque però ci accorgiamo
Che da un lato quindi si fa un referendum e si promuove questo grande sforzo di una di una società civile direi da tutte le forze politiche e anche culturali ambientaliste interessati a una riforma comunque sarebbe l'ideale arrivare comunque al referendum e votare sull'
Caccia perché italiani potessero sapere fa sapere come la pensano su questa materia ma obiettivamente una legge di prospettiva deve essere una legge tecnicamente ineccepibile da nessuna legge che accontenta queste nos
Richieste Amagliani e la maggioranza della gente quest'altro tentativo invece dimostra come ancora una volta queste nostre istanze si assegnano C&C si tenti di vanificare l'efficacia ecco certamente io
Volevo aggiungere qualcosa quello che tu dicevi un momento fa credo che si siano mosse dunque senz'altro due le lobby ebraiche vi sia anche una notevole dose di disinformazione
Ed è appunto per questo che quest'anno per la prima volta sì e proposto un referendum che
In qualche maniera di cui non possiamo tacere in questa sede che e inizierà la sua la raccolta di delle firme in un epoca successiva probabilmente diciassette di questo mese che i referendum sui pesticidi questo referendum di cui avremo modo di parlare in un'altra circostanza
E credo molto coerente col significato che si è voluto dare alla in piena campagna referendaria questa stagione referendaria è la stagione che per la prima volta vede si schiera enti tanti partiti tanti movimenti e tanti associazioni ambientaliste ma è una stagione referendaria Gratteri caratterizzato dal fatto che da una parte si sono predisposti quesiti inattaccabili per quanto nella nostra capacità di previsione poi evidentemente la Corte costituzionale potrà inventare una nuova categoria di referendum inammissibili come purtroppo spesso ha fatto ma ecco alla luce della giurisprudenza hanno nota della corte costituzionale non sappiamo che questi due referendum che abbiamo proposto sono referendum inattaccabile
Ma insieme a questo c'è importante il dato che non si tratta di affrontare solo il nodo caccia ma per la prima volta quest'anno affrontiamo anche un altro modo importante che ha un rilevante di una rilevante influenza anche non solo sul sulla fa una volatile ma in generale sugli equilibri produttivi sull'agricoltura sulla nostra qualità della vita in una maniera diretta che appunto i referendum sui pesticidi
E questo credo che sia una positiva è favorevole occasione per affrontare più complessivamente i temi della qualità della vita i temi della tutela dell'ambiente
Anche al di là del problema specifico che a noi sta a cuore del della l'imitazione e regolamentazione drastica dell'attività venatoria dico questo perché
Ho l'impressione che si trascuri avvolte da parte dei cacciatori un atteggiamento che invece è stato coerente da parte delle associazioni ambientaliste che non hanno
Voluto affrontare soltanto il tema della caccia individuando quindi solo nei cacciatori i responsabili degli squilibri che oggi sono davanti agli occhi di tutti ma che vedono anche nell'abuso di un
Di un'agricoltura chimica un un'altra ragione di squilibrio e di grave preoccupazione anche per la salute Dinoi tutti che siamo consumatori di prodotti della terra però se mi permetti vuole anche dire questo
Che se da un lato ci sono tante cause che danneggiano cioè
La fa una lama salute umana perché pensiamo sempre il quando meno danneggiati gli animali vengono lamentate anche gli umani certo ecco il tende la tendenza allo scaricabarile quando ci si occupa di un argomento è molto facile faccio per dire quando si dice invece di occuparvi della
Caccia occupati dei pesticidi invece ma ora ce ne occupiamo altrimenti attacca però invece di occuparvi nero è la logica sbagliato cioè se invece di occuparsi di pesticidi occupati delle cave invece si fa rilevare qual è l'insegnamento di nostalgia e così lui alla fine non ci si occupa di miei nulla c'era invece
Direi che la caccia che è vent'anni che siamo qui a cercare di riformarla comunque di sosta di vedere una soluzione in ti fai da te la fa un generale deve vederci tutti impegnati per in questa battaglia storica certe e cioè non vorrei che aprire nuovi fronti più basse se passare
Secondo ordine ma è anche fronti meglio a mio parere la la battaglia trainante anche rispetto ad altre queste molto importante sentirlo dire perché la mia paura e che come in altre occasioni la caccia trainata sull'opinione pubblica ma non traina prassi partiti cioè i partiti intimò
E in volte trovano emergenze nuove perché viene intaccata principalmente la salute umana tipo anche il disastro di Chernobyl e potrebbe essere frasi in a fra qualche tempo e e mette in secondo ordine quello che invece era il problema che la gente comunque sente molto cioè quella della caccia
Sonego lamentata che deve va risolto al più presto dopodiché le nuove battaglie bisogna aprirle perché che l'ambiente va difeso nel suo complesso ma ce ne sono talmente tante che prima si risolvono le vecchie Poesia frontiere nuove oppure si comincia a far
Entrambe le cose ecco quindi mi fa piacere sentire che la caccia deve essere non più considerata una tra le tante battaglie ma è la battaglia da risolvere e questo vorrebbe avere un significato anche sulle nuove altre battaglie certamente
Dunque siccome RIM mancano pochi minuti alla fine di questa trasmissione e io vorrei dare spero che tu aggiungerei qualche altro dato alcuni dati di informazione per i nostri
Contatori dunque questa campagna e inizia il dieci di aprile e il dieci aprile inizia con un conferenza stampa che è stata già convocata
Cui parteciperanno tutti i promotori di questa iniziativa referendaria che si terrà all'Hotel Nazionale a Roma alle ore undici e trenta di lunedì ma parte lunedì appunto con i tavoli con i tavoli per la raccolta delle firme per cui già oggi
E possiamo annunciare che in numerosissime città italiane lunedì dieci aprile sarà caratterizzato dall'uscita di numerosissimi tavoli che avvieranno questa campagna di raccolta delle firme
Una campagna come tutte le campagne referendarie particolarmente complessa ed onerosa costosa
Se non altro per il fatto che occorre attrezzare i tavoli con materiale illustrativo con con i moduli occorre ottenere la collaborazione di un cancelliere che certi i fichi le firme che vengono racconta quel tavolo per tutte le ragioni che gli ascoltatori di radio radicale ben conoscono essendo stati in prima persona protagonisti di numerosissime campagne referendarie che non starò qui a ripetere
Voglio invece dare qualche elemento aggiuntivo si è costituito questo comitato promotore nazionale ha sede a Roma in via del Corso certo centouno e ha organizzato già è a completato nei giorni scorsi la spedizione dei moduli per la raccolta delle firme presso tutte le segreterie comunali degli oltre otto mila comuni italiani cioè i cittadini italiani debbono sapere debbono essere informati il fatto che dal dieci da lunedì dieci aprile possono firmare ove non trovino i tavoli per la raccolta delle firme possono firmare recandosi presso la segreteria comunale del loro comune questo è un dato di informazione in poi tante altre informazioni ovviamente aggiungeremo nei giorni prossimi attraverso una serie di in trasmissioni informative che abbiamo già programmato qui a radio radicale aggiungo ancora che avremo spesso ospiti esponenti
Del comitato promotore dei referendum sulla caccia
Con cui affronteremo specificamente alcuni degli aspetti di questa campagna facciamo questo servizio se mi passi il termine come in altre occasioni referendarie ritenendo che si ebbe innanzitutto garantire a ai cittadini italiani
Una dose di informazione sui temi referendari il più possibile ampia perché siano messi in grado di deck chiedere di decidere innanzitutto se sottoscrivere o meno questa richiesta i referendum ecco sei qualche altro dato nei due minuti che
Ma vediamo i dati sono sono sono quelle di l'invito sarebbe quello di andare al più presto a firmare questo referendum questi due referendum sulla caccia nei primi giorni di apertura presso le segreterie comunali del comune se non c'è facilmente reperibile il tavolo
Perché prima si raccolgono molte firme e prima possiamo dare anche un grosso segnale a al Paese di questa volontà della gente di cambia are la situazione mentre la caccia in Italia quindi l'invito che io faccio solo uno lunedì martedì mercoledì comunque subito andare in Comune a firmare o sui tavoli
Più gente avremo più potremo sperare di avere questa volta il successo che meritiamo un successo che ripeto non soltanto di un partito dell'altro devastazioni ambientali sta dall'altra ma è un successo che io credo sia della società civile che vuole le riforme che vuole le cose concrete
Te nell'interesse complessivo del Paese non nell'interesse di gruppi economici o di gruppi legati a lobby politiche pace per dire il gli Aces pratica c'è che attualmente esistono nel Paese sono certamente contrarie a questa cosa perché vedono svanire dei voti organizzati e così via certo è assurdo credo del resto che vi siano assessorati caccia e che videro avesse assolate ambiente e alla fauna sarebbe come avere assessorati al gioco del calcio anziché assessorati allo sport insomma
Certo per concludere ti ringrazio intanto di questa due presenza oggi qui a radio radicale voglio aggiungere un un ultimo dato per gli ascoltatori di Radio Radicale si stanno costituendo in questi giorni
Comitati locali più o meno in tutte le città d Italia e importante che quanti hanno interessa questa battaglia di civiltà che hanno interesse a garantire che il
Ci crede non sia messa nella condizione di esercitare questo suo diritto di esprimersi una volta per tutte sul tema della caccia e importante dicevo che quanti hanno a cuore questa campagna si mobilitò si muovano si si facciano promotori di nuovi comitati locali cui potremmo
Nei prossimi giorni le prossime settimane fare riferimento
Con l'augurio che questo mio invito venga raccolto dal maggior numero possibile di ascoltatori
Vi saluto e vi do appuntamento a una prossima trasmissione che terremo in occasione dell'apertura della campagna di raccolta delle firme sui referendum sulla caccia buonasera