Radio Carcere: informazione su giustizia penale e detenzione

Foggia diciannove novembre
Raffaele Ferrara lettino di quarantuno anni
Si è impiccato durante la notte nella sua cella del carcere di Foggia Raffaele Ferrentino per impiccarsi ha utilizzato un cappio fabbricato con i pantaloni che indossava con i pantaloni che indossava Raffaele Ferrentino manifestava già da tempo un serio disagio psichiatrico tanto che in passato aveva già tentato il suicidio
Con
Il suicidio di Raffaele Ferrentino salgono a sei le persone detenute che si sono uccise deleghe ARCI della Puglia dall'inizio del due mila dieci due si sono ammazzati del carcere di Foggia due in quello di legge uno a Brindisi e uno nel carcere di Altamura
Baldini Reggio Calabria dieci al nove novembre Domenico Gaetano di quarantacinque anni si è tolto la vita impiccandosi alle sbarre della finestra e della sua cella del carcere di Palmi
Domenico Gaetano per impiccarsi ha usato i lacci delle scarpe i lacci delle scarpe
Due suicidi Dini poche ore
Uno del carcere di Foggia dove un detenuto si è impiccato usando dei pantaloni e l'altro nel carcere di Palmi dove un'altra persona detenuta si è impiccata con i lacci delle scarpe
Salgono così a sessanta le persone detenute che si sono tolte la vita dall'inizio del due mila dieci cinquanta di loro si sono impiccati
Sei si sono soffocati Trek si sono avvelenati e uno è morto dopo essersi tagliato la gola
Ma non c'è da preoccuparsi più di tanto e infatti infatti come dice in Ministro Alfano abbiamo seminato bene abbiamo seminato
Lavoro italiano il tribunale
Cinque Codice di procedura penale al d'appello di Palermo seconda soluzione
Data cinque aprile mille novecento
Buonasera buonasera bentrovati all'ascolto di Radio Carcere lavati Riccardo Arena questa sera parleremo della montagna della montagna che ha partorito il topolino questa sera infatti parleremo
Della legge Alfano legge ribattezzata forse in modo improprio legge svuota carceri legge che è stata approvata dal Senato il diciassette ottobre
La legge che tecnicamente intitolata disposizioni relative all'esecuzione presso il domicilio delle pene detentive non superiori ad un anno
Si tratta in poche parole della ormai famosa legge che consente l'esecuzione presso il domicilio delle pene detentive non superiore ad un anno il diciassette novembre gliela fa lo si domiciliari è diventato legge grazie al voto del Popolo delle Libertà
Cade la lega di futuro di libertà mentre Partito Democratico Italia dei Valori UDC si sono aspetta Stelluti e i senatori radicali non hanno partecipato al voto attenzione una non partecipazione al voto da parte di senatori radica che ha una sua ragione infatti il testo originale del disegno legge Alfano è stato profondamente modi in Commissione giustizia della Camera grazie all'intervento peggiorativo del Partito Democratico e dell'Italia dei Valori
Mentre infatti il testo iniziale che già non era un gran che di per sé prevedeva una sorta di automatismo nella situazione di ad omicidiari periti che non li comprino in tre ore entro un anno dopo grazie appunto l'intervento peggiorativo del Partito Democratico di Italia dei Valori sono stati inseriti tutta una serie di passaggi
Tra cui la previsione che a chiedere sulla a decidere sulla misura
Ispiratrice domiciliare sia il magistrato di sorveglianza passaggi che di fatto hanno stravolto il testo del PdL al fanno e secondo molti lo hanno ridotto a uno dei tanti misure alternative che oggi già ci sono ma che di fatto non vengono applicate
Insomma la storia del DDL Alfano sui domiciliari per pene entro un anno ci offre la misura della qualità di questa politica un DDL proposto dalla maggioranza che già si presentava disc ansa valenza e che viene poi non non migliorato dall'opposizione in modo da renderlo più efficace rispetto al dramma del sovraffollamento carcerario no quel testo già di per sé è scarso viene poi peggiorato dall'opposizione Partito Democratico e Italia dei Valori il che il che non è certo poco
Ma noi questa sera radio carcere non solo vogliamo spiegare il testo di questa di questa legge non solo vogliamo capire come che come va chiesto questo beneficio quindi vogliamo in qualche maniera
Fare un'informazione concrete per chi sta in carcere vogliamo anche cercare di capire che portata avrà tale normativa che secondo il Governo riguarderà circa sette mila detenuti vedremo
Vedremo c'è aiuterà in questo non facile scopo l'avvocato Cesare Placanica avvocato penalista del Foro di Roma Cioce essere
Buonasera a tutti diciamo allora scese iniziamo dalla parte didascalica ci siamo detti al telefono questi giorni insomma iniziamo dalla spiegazione ovvero cosa prevede questa legge e come si può chiedere tali beneficio e partiamo da poco dal concetto di
Di domicilio che vuol dire cosa dice la legge
Domicilio lo descrive la legge in realtà come domicilio lo denomina domicilio in realtà del l'abitazione del condannato
E speed dice esplicitamente oppure altro luogo pubblico o privato di cura assistenza e accoglienza
Tendenzialmente diciamo nasce per l'abitazione del condannato laddove il condannato non abbia la disponibilità dell'abitazione diciamo di quote
Sì scolastiche l'abitazione far riferimento appunto altro luogo pubblico privato di cura assistenza e accoglienza quindi
Anche quei luoghi pubblici se non ci sono veramente in Italia dignitosi
Che possono dare accoglienza soggetti che non hanno la disponibilità di un'abitazione ecco luogo di accoglienza questa intesa anche una stanza d'albergo faccia domande quindi
Sicuramente sì questo ente intesa
Diciamo che poi c'è un'istruttoria sull'idoneità del domicilio
Ma questo è quello che riguarda dopo perché
Tutti giustamente parlavi la montagna ha partorito il topolino la parte dove la montagna va partorisce il topolino è proprio in questa
Dove c'è un'ampia facoltà di valutazione di tutti i vari criteri tra cui anche l'idoneità del domicilio
Quindi dipende sostanzialmente alla scelta del magistrato di sorveglianza dal Pubblico Ministero Ciola invece un po'anticiparne la questione sul domicilio però non è non è non è di secondo luogo anzi popoli i criteri di priorità importante perché molti dei cioè detenute anche magari gente che gli manca un anno di pena appunto magari si sono nel frattempo separati con la moglie magari hanno perso la casa insomma molte persone non sanno dove andare ecco perché sarebbe poi importante capire
Cosa questi volevano dire qualche suo domicilio no e luogo pubblico questo sarà oggetto questo c'è una grande discrezionalità di chi poi decide eccetto perché realtà proprie una condizione ostativa non è che c'è una semplice istruttoria dice la la norma che la richiesta questa di accedere a questa misura alternativa deve essere corredata da un verbale di accertamento dell'idoneità del domicilio
Quindi deve essere un'idoneità anche finalizzato soprattutto rispetto a quello che potrà vedere la lettera d verrà secondo comma
Di questa norma che è quello che proprio la parte dove c'è più discrezionalità in particolar modo evidentemente con riferimento all'esigenza di tutela della collettività
Concordo con il passo CdA sanciamo infatti tubetto prima ci agganciamo perché dopo questo tema diventa ancora più importante
Questo è il domicilio ma chi può Kim Ki è escluso da questa normativa sull'ultimo anno di pena che si può scontare i in detenzione domiciliare cioè quali sono le persone condannati in via definitiva ovvero detenute che non possono ottenere questo beneficio
Allora intanto mi permetto perché tutti giustamente ha detto lo diamo quasi per scontato riguarda gli ultimi dodici mesi di pena
Se c'è un residuo oppure dodici mesi o sotto dodici mesi siamo la pena di retta
Linea S dodici mesi undici mesi senesi esatto e c'è un punto molto anche importante da tenere presente perché da
Perché le le norme poi per comprenderle veramente bene si deve tener presente quello che il legislatore ci ha in testa la cosiddetta ratio cioè dove si va a parare
Ora la ratio di questa norma sembra la parte meno importante di questa riforma legislativa ma in realtà è fondamentale proprio per poi comprendere il resto il potere correttamente interpretare il resto
E quello che l'inizio perché l'inizio spiega dice noi facciamo questa e si chiamava legge esecuzione presso il domicilio delle pene detentive non superiori a dodici mesi
Perché in questo momento abbiamo l'emergenza carceri e non riusciamo a tenere le persone al carcere cioè lo facciamo proprio come
Non misura alternativa inteso in senso proprio quindi passo di fiducia nei confronti delle persone per un recupero sociale ed è un percorso di recupero sociale
Ma lo facciamo perché siccome abbiamo un problema di contenitori proprio sotto un profilo proprio pratico di contenitori
Il il il materiale umano sono ironico volutamente non vuole sul proprio il non fare magari di rispetta il materiale umano lo sposto dalla casella carcere alla casella B carcassa
Tanto che dice la norma fino alla completa attuazione del piano straordinario penitenziario famoso piano carceri dice fino a quando non costruisco più
Caselle a dove posso tenermi allora umano poi ottenere poté libri faccioni posso fare stare però alle condizioni ovviamente ho io voglio esatta che c'è una scadenza empatico
Sta misurare può essere ecco perché questa è una scadenza questa normativa vale non oltre il trentuno dicembre due mila e tredici torniamo un attimo o o attenzione
Per queste strano perché è un fatto a a atipico perché magari ora c'è gente che c'era tre anni di detenzione da scontare
E fa un calcolo io ci arriverò al due mila e tredici ancora sono sono già sotto un anno potrò chiedere quindi potrà che vediamo no perché dice fino non oltre il due mila tredici
Ma in realtà il termine fino alla completa attuazione del piano straordinario quindi io non so come faranno se il piano straordinario con chi si conclude il trentuno agosto del due mila e tredici
Il trattato il primo settembre due mila e tredici un soggetto che andrà sotto i dodici mesi chiodatrice lo abbiamo completato il piano straordinario quindi dopo
Documento si annulla questa normativa vantarsi ma c'è scritto nero su bianco non ne ho vista riflettersi lo voglio leggere fino alla completa attuazione del piano straordinario penitenziario
Non che in attesa della riforma della disciplina e comunque non oltre il trentuno dicembre due mila e tredici alla pena detentiva anche se costituente può essere scontata sono questa è una legge questa sulla in sede micidiale che ha una scadenza come fosse un medicinale però non si capisce bene quando scade e c'ha sicuramente che non ci si può andare oltre del velo però ci sarà una spada di Damocle diciamo senza niente
Che se escono precise tra un mese finiscono di costruire i contenitori annullano questa legge proprio per dire che è la ratio è quella che ho detto io all'inizio torniamo a bomba il chi non poté in ieri e questo beneficio quali sono i condannati entro un anno quali sono i detenuti ha qui manca un anno che sono esclusi da questa legge Alfano cosiddetta svuota carceri allora
Quindi rovescerei quasi la risposta invece di fare l'elenco andiamo al sodo
Non la possono ottenere tutti quelli che non la potevo che prima già non possono ottenere i benefici carcerari con l'unica differenza dei soggetti i recidivi ai sensi del quarto comma della legge dell'articolo novantanove
Del Codice Penale cioè sostanzialmente la categoria di quelli che non lo posso ottenere
Diciamo tra virgolette sempre la stessa cioè quelli che hanno i reati aggravati dal quattro bis quindi quelli là che hanno violenza sessuale Trovajoli rifarlo centosedici bis masseria articolo settantaquattro della legge stupefacenti tanto per dire i casi più frequenti a questi sono i grandi escludeste si sono e continua ad essere escluso
Io a un quattrocentosedici bis non può ottenere la detenzione sia una diano alla sua le anche se è una delle stesura meno grave di un'altra nel non non la voto il non luogo a chi ha chi ha una odio
Condanna per partecipazione all'associazione a delinquere finalizzata all'importazione al traffico di sostanza stupefacente il famoso articolo settantaquattro non lo può ottenevano così che era
Già all'esclusione anche la detenzione domiciliare che era già questa è la volta scorsa c'è sempre gallesi ti interrompo promesse e popola fu la una delle follie più ricorrenti il legislatore con la fa ste cose non è il giudice che condanna
L'imputato per violenza sessuale ovvero per droga a otto dieci o dodici anni ha già decretare se quello merita riuscire che non c'è c'è il pericolo vero o meno di altri
Queste sono veramente le follie legislativa perché
Tutti noi che facciamo questo lavoro e chiedo dentro sa che la pericolosità sociale tra
Pericolosità delle mentre famosi canoni tre famosi criteri di reiterazione di fu pericolo di fuga e di inquinamento delle prove deve essere valutato non lo specifico caso per caso e non ci sono casi di soggetti attinti
Da un per esempio quattrocentosedici bis incensurati di sessant'anni dove si deve fare un processo dove
Certamente si potrebbero per esempio dall'i domiciliari o una misura più blanda gli si possono dare perché INTERREG io cioè
Mio amico avvocato Mammoliti che ci ascolta che ne fa moltissimo di questi processi di quattrocentosedici bis e
E e
Capita costantemente che ci siano soggetti che certamente sono più pericolosi sotto un profilo che stanno per esempio domiciliari
Mentre viene tolto ogni discrezionalità al giudice il quale addirittura i reati aggravati dall'articolo sette
Della legge antimafia onde tanto per fare un esempio scusa scese Praga esiti ti interrompo ma insomma può essere in teoria può essere molto più pericoloso un rapinatore seriale e si è come dicevi testo
Il si ottanta li rivenditore che è in corso nel concorso esterno in associazione mafiosa la e in questo momento non voglio fare non casi specifici sceneggiata ma c'è per esempio detenuto un avvocato del Foro di Roma
Il quale peraltro sta male c'era e cioè non è per difesa di categoria e a prescindere dal fatto che il processo comincia ora cominciato oggi praticamente a
Davanti credo che sia l'avvocato Colosimo che con questo chiudiamo esatto esatto e che sta detenuto solo perché è impossibile
Poi qua bisognerebbe aprire una parentesi perché anche
Coimputati per cui in teoria sarebbe impossibile visto che tu mitili io ne parlo con difficoltà perché
O delle difese in quel processo
Però anche altri imputati per esempio l'ex senatore Di Girolamo reale sono attinti l'articolo sette di fatto non so come stanno i domiciliari di fatto hanno patteggiato per un reato per cui ostativo la possibile patteggiare
Però per esempio quelle un caso concreto di una persona che certamente non può essere qualificata pericoloso socialmente già e che e obbligato lo stesso Giudice a poter fare una giù una valutazione non completa e perché
Visto sta articolo sette è costretto a fare permanere la custodia cautelare in carcere
Quindi questa
Ricapitolando non possono ottenere la detenzione domiciliare per pene entro un anno le persone detenute che rientro da quelli condannati sotto l'articolo quattro bis essa quindi violenza sessuale tratti mentre l'accesso associazione a delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti associazione di stampo mafioso se errori svolgo esigua
Sì questi non possono la vera novità è questa che mentre per la detenzione domiciliare oltre a questi del quattro del
Dell'articolo quattro bis
Erano esclusi anche coloro che erano studi condannati con la ricettiva reiterata prevista dall'articolo novantanove quarto comma famosa ex Cirielli legge ex Cirielli adesso
Poiché non è esplicitamente escluso la possibilità di dare la denuncia girare per dodici mesi a queste persone deve ritenersi che invece costoro possano usufruire di quest'anno
Una normativa sotto i dodici mesi quindi questa è la vera novità indi è vero che sono esclusi tutti i detenuti condannati chiese rientra nella categoria del quattro bis però
Chi è soggetto a una e chi è recidivo reiterato ovvero chi è sotto la la spada di Damocle della ex Cirielli possono chiedere la pensione domiciliare per una non si cioè questa alcuni alcuni alcuni studiosi alcuni studiosi alcuni magistrati alcuni avvocati detto questa è una grande novità posso essere sincero queste l'unica vera novità non è stato
Veramente perché sennò onestamente non avrebbe senso è una duplicazione della detenzione domiciliare che già c'era
Non avrebbe senso
L'unica vera a forze è un titolo in più snella la procedura perché qui la la il magistrato di sorveglianza Sirianni monocratico mentre la tensione domiciliare comunque di competenza del tribunale di sorveglianza quindi dell'ICE la procedura credo
Ma al di là di quello perché poi bisogna vedere alla prova dei fatti dal numero di
Però la vera l'unica vera novità è quella che consente questo a quelli condannati e senza ex Cirielli quarto comma della
Della recidiva c'è il recidivo reiterato eccetera eccetera è questa la grande novità questa è la vera novità ma restano esclusi i detenuti condannati dei reati più gravi tu quelli inseriti nel quattro bis si o gravi sulla carta insomma più gravi esclusione che sa un po'di propaganda no fa abbia detto mi
Io eguagliare usciti uguale dove quando entrò in vigore la legge seicentonove bis terra qua eccetera si era presi come in genere faccio la relazione ministeriale la relazione di accompagnamento
Perché di là delle indicazioni certamente ed estera
Un propone un proclama propagandistico non c'era nulla di tecnico risiedono finalmente
Quindi è ovvio
Cella questa tendenza all'aspetto non concreto non tecnico non è spregiativo e qui meramente politica e quindi nel
Peggiore dell'accezione allora abbiamo visto i concetti domicilio abbiamo visto i soggetti condannati che vengono esclusi da questa legge per l'ultimo anno di pena da scontare ai domiciliari adesso però insistiamo vedere questa legge perché c'è un'altra indicazione
Che sempre nell'articolo uno della legge fatte cinque articoli e niente degli
Però c'è un'altra normativa che ci ha fatto saltare sulla sedia tutte e due l'altro giorno al telefono ed è contenuta proprio al comma di no sì quando viene c'è il magistrato di sorveglianza può non dati questa misura
Al di là di tutto quanto quindi c'è una parte dove vieta al alla quattro bis vieta ai detenuti che sono sottoposti al regime di sorveglianza particolare se l'articolo quattordici bis della legge del settantacinque
Che è quella che prevede sono quei soggetti che vengono sanzionati all'interno del carcere per avere credito per avere rapporti violenze interni per aver impedito che la cosiddetta regimi sorveglianza particolare
Che riguarda soggetti nel con i loro comportamenti hanno posto a
Diciamo a a pericolo la sicurezza interna e l'ordine interno gli sindacali generali è questo prorogati con importanti di questa è una Caveri ma abbassa un rapporto disciplinare no sì ci vuole proprio questo cosiddetto regime disciplina di il regime di sorveglianza particolare e non è un modo di dire un'accezione Decchino in regime di sorveglianza particolare che viene
Gli dei somministrato insomma dei condannati agli internati agli anche agli imputati
Dentro vale anche per i giudicabili questo regime esiste quindi chiese sono coloro che con comportamenti compromettono la sicurezza o turbano l'ordine gli istituti quelli che il con uno violenza o minaccia impediscono l'attività degli altri detenuti internati
E quelli che
Nella vita penitenziarie si avvalgono lo Stato soggezione degli altri detenuti nei loro confronti
Questa è la voce Emeka Agocella è sì e disposto con provvedimento motivato dall'amministrazione penitenziaria previo parere del Consiglio disciplina integrato da due esperti
Quindi è disposto anche sentita l'autorità giudiziaria che procede per quanto riguarda i detenuti
E insomma è una sa è un è un particolare regime interno che riguarda questi casi pezzi ed Elsag terza categoria dei grandi esclusi da cui l'ultimo vive domiciliari sono i delinquenti abituali professionali o per tendenza esatto sono quelli previsti all'articolo centodue quelli sono i soggetti
Che
Viene dichiarato delinquente abituale chi dopo essere stato condannato alla reclusione immesso ora in misura superiore complessivamente a cinque anni per tre delitti non colposi della stessa indole
Ne commette entro i dieci anni e non contestualmente riporto un'altra condanna c'è una dichiarazione esplicita che fa il giudice che ti condanna per ultimo laddove contesta l'abitualità
Ti diritti dichiara delinquente abituale o di previsto all'articolo centodue del Codice Penale insomma basta leggera
Diciamo è una super recidiva estrarre una super riceveva una summa vedevo questa allora super ritira gli esclusi sono anche i per quelli che ben
O meglio la di professionisti nel reato sempre o per tendenza è o per tendenza alla riassumendo i gradi esclusi da quest'ultimo anno di veto rivediamo perché oggettivamente
Tre
I grandi esclusi
Oggi ora vediamo aderiamo al dunque oggettivamente sono quelli sottoporsi a quattro mesi dal sessuale associazione a delinquere finalizzata al traffico sui recenti mafia quelli che sono sul bisogno sono sono delinquenti abituali professionali o per tende Enza e quelli che sono sottoposti al regime di sorveglianza particolari in carcere disciplina all'articolo quattordici bis questi sono i grandi escluso quelli che rimarranno in carcere non potranno beneficiare dell'ultimo diviene domiciliati in acqua
Ci siamo è diciamo era accomuna svuota carcerati sì va bene poteva essere poteva i grandi inclusi invece i i recidivi recidivi previsti all'ex ci disse
Punto puntuali abbiamo un comma che ci ha lasciato perplessi infatti a un certo punto dell'articolo uno c'è un comma
Che dice questa misura è l'ultimo anno di pena
Non può essere concessa quando vi era concrete possibilità che condannato possa darsi alla fuga
A
B quando sussistono specifiche e motivate ragioni per ritenere che condonato possa commettere altri delitti
Ci oppure quando non sussiste l'idoneità dei fitti del domicilio effettività del domicilio anche in funzione di esigenze di tutela di persona offesa dal reato
A vicenda
Per carità non è che si può dire sbagliato non è sbagliato per carità nati a nessuno però però apre un fronte di discrezionalità
Forte e sostanzialmente per questo il topolino all'infuori dell'ex de all'infuori di quelli che avevano l'ex Cirielli equipara perfettamente alla detenzione domiciliare
Equipara la concessione di questo beneficio in tutto e per tutta la loro alla alla detenzione domiciliare perché tu se il magistrato di sorveglianza e prima ancora il Pubblico Ministero che queste richiedente devi valutare la possibilità concreta che si dia la fuga carica giusto però intervenire nella stesso presupposto la detenzione domiciliare identico deve valutare che non commetta altri reati e anche questo deve valutare
L'idoneità del domicilio anche in funzione di una protezione le persone offese dal reato e e quindi per esempio ritrovo ritroveremo la questione classica che ove si dice per esempio chilo trovato che spacciava l'ho trovato sostanza stupefacente a casa il domicilio e inidoneo perché c'era lì alla sostanza stupefacente è questo il rischio di potrebbero andare
Di nuovo a comprarsi la droga sicuramente troveremo questo flash questa normativa di questo comma dell'articolo uno di questa legge sulla sulla detenzione domiciliare brevemente
Consente al perché i dati quelli nei cinque però consente di fatto al mese sorveglianza qual PM ditino la la parte per la verità perché per il resto per carità di Dio anche una sua logica anzi addirittura condivisibili qui invece è una longa quello che non è è e che è un doppione non valeva la pena insomma che
Il Senato alla Camera perdessero tempo per fare questa cosa bastava modificare della detenzione domiciliare la detenzione domiciliare si può dare ai ex Cirielli sotto un anno invece che sotto due bastava fare sta sta frasetta
Nell'in corpo normativo e dire su quella invece di decidere il Tribunale sorveglianza decide il magistrato sorveglianza su sotto un anno così più lapidato che impressiona questa previsione normativa oltre alle altre esclusioni queste proprio capito questo vuol dire proprio
Adesso perché i dati sì è che la rende inutile non che non è condivisibile che lo rende inutile
Non lo distingue da quello che già oggi anche perché come fanno prevedere che uno si può forse ti puoi dare alla fuga
Certo una misura cautelare diverso come può prevedere e che potresti commettere altri reati alla pace la piena discrezionalità alla pace nella piena discrezionalità questo significa che
Il recidivo per esempio e malgrado la possibilità di prevedere l'ex Cirielli niente di più facile il magistrato di sorveglianza dice no siccome di fatto cinque furti
Io prevedo la il pericolo che tu possa rifare un furto che li manda a casa eletti
Inoppugnabile c'è eccessiva
Quindi insomma è la stesso criterio e lo stesso concetto mi sono reinseriti mentre lì si dice Sierri inserito la possibilità
Di una misura alternativa qui si dice così però e lo stessa ratio io questo il punto che veramente mi colpisce
E fotocopia del sovrapponibile perfettamente a quello che già c'è e che non viene applicato quindi non so perché
Fermarlo ecco allora io mi chiedo che sarebbe la domanda alla veniamo alla procedura
Chi decide chi partiamo da chiede col vediamo la procedura e partiamo da chi è da chi è detenuto alcune persona detenuta che
Vuole richiede reddito deve scontare gli ultimi senesi gli ultimi otto mesi gli ultimi dieci mesi di pena ai domiciliari che deve fare
Allora il non detenuto il degli e vedevo che il detenuto quando sardi arrivare sotto
E non gli è consentito e non c'è la possibilità
Ovviamente di sospensione come o per l'affidamento eccetera eccetera
Può essere fatto una richiesta addirittura anche dal Pubblico Ministero poi la norma dice o le altre parti io credo che le altre parti possa essere solo il diretti interessato
Non so se far riferimento addirittura la struttura carceraria flussi è legittimato ma certo il diretto interessato lo può fare certamente chiede al magistrato di sorveglianza
Di potere ottenere di scontare questo ultimo residuo pena inferiore dodici mesi in detenzione ma domiciliate tenuto presso il domicilio non non dovrebbe stimolare il pubblico ministero
Non
Lo lo può chiedere direttamente al magistrato di sorveglianza la sorveglianza si il o il pubblico
Dice la norma dei casi eccetera eccetera nel consentire la sospensione e il pubblico ministero o le altre parti fanno richiesta per l'applicazione la misura al magistrato di sorveglianza
In più dice in ogni caso la direzione dell'istituto anche a seguito alla richiesta del detenuto o del suo difensore trasmette al magistrato sorveglianza una dell'
Azione sulla condotta tenuta durante l'avete anzi dalla prevenzione quindi insomma per le persone detenute a cui gli manca appunto un anno un anno di pena undici mesi otto sei
Devono fare vi istanza al magistrato sorveglianza competente giusto signore
Inutile ecco beh ecco un consiglio l'avvocato la Caniglia
Che fanno è meglio fare l'istanza subito al macero sorveglianza senza aspettare che il pm si attivi dove proprio di sì dire analisi è una variabile e si domanda scontata a cui attenzione a l'istanza
Parte dal carcere con questa relazione e qui saremo alle soglie problemi la relazione l'équipe tutte ste cose quanti Salinelle di tempistica a livello di tempistica a cerca chi sa quanti
Non voglio essere un uccello del malaugurio ma
Vedo il pericolo insomma che gran parte sfuma di questi dodici mesi sfumano che trasferiamo sa se Sella perché non solo deve fare la relazione
Il carcere sulla detenzione poi dicevano ma una relazione e corredata da un verbale di accertamento dell'idoneità del domicilio
Quindi insieme alla relazione deve arrivare sul tavolo del magistrato di sorveglianza una relazione un verbale di accertamento dell'idoneità del del domicilio e per quanto riguarda il detenuto lo farà una un PG della del del del PM non nessuno esattamente perché loro l'ordine di lo indetto
Sì fanno Brenelli per quanti fanno prime libero il budget adesso abbiamo fatto prima il detenuto se quindi insomma il detenuto che vuole chiedere questa detenzione domiciliare deve fare istanza merce sorveglianza se il punto il direttore si dovrà attivare per scrive il suo per vale mandare tutta l'istruttoria sul tavolo del maggiore sorveglianza se non prima c'è se magari c'è questo porterà abbia tempo giustamente per forza se devono fare una relazione sullo stato di pensiamo alle doveva trovare chiama devono devono
Devono mandare a una un verbale di accertamento dell'idoneità del domicilio quindi bisognerà
L'accertare l'idoneità del desiderio quindi necessariamente e dopodiché il magistrato di sorveglianza
Non mi risulta che siano
Tantissimi ma ci sono centosettanta in tutta Italia e quindici
Il magistrato sorveglianza deve leggersi queste carte
Deve leggersi nel frattempo deve fare le udienze per l'affinamento nel minor tempo deve fare le udienze della detenzione domiciliare nel frattempo deve fare l'udienza di quarantuno bis e nel frattempo le facciamo deve fare tutto quello che già sta facendo
Oltre quello quindi si deve leggere tutte queste carte deve decidere e i termini sono abbreviati i termini sono abbreviati il termine ridotta cinque giorni da quindici e cinque sì
Però ecco questa cosa sulla l'istruttoria che deve portare avanti il direttore del carcere non è una cosa da poco perché magari cittadini liberi si pensa si immagino che in carcere un detenuto fa una richiesta e subito tacche gli rispondo immediatamente
I cantieri nelle carceri richiede legasse dagli anni ormai sono un caos e una cabala sono cioè i detenuti fanno le famose domandine Von modelli le famose richieste aspettano giorni dieci quindici venti giorni un mese dalla del disposta questa normativa si colloca in questo contesto di
Di cause che sono le carceri o sbaglio
Non tutti riescono ad avere sempre la risposta c'è anche l'altro l'altro caso della non risposta e la non rispondenza esattamente le zone surf proprio un fatto raro episodico
L'ha rapita insomma e capita si quindi insomma se uniamo i vari passaggi prima del detenuto fa la richiesta
E la richiesta arriva sul tavolo del direttore il direttore prepara istruisce questa relazione ed è andato male c'è sorveglianza prima voi che arriva il parere del pm poiché dobbiamo aspettare anche il magistrato sorveglianza decida
Sono questa questa questa dimensione di un anno rischia veramente altri feroci settemila persone fanno cinque mila mila e cinque rischia di bruciarsi così
Rischia di bruciarsi così rischiano l'anno di passare nella testa di di
Che si compia l'iter della procedura
Che non finisce così perché dopo che il magistrato sorveglianza nel caso in cui il magistrato sorveglianza sia l'analisi del pubblico ministero prima sia l'analisi del Po del magistrato sorveglianza dopo abbiano un buon esito e quindi ci sia il provvedimento
Che dispone l'esecuzione di questa diciamo chiamiamolo detenzione presso il domicilio
Questa e trasmesso lo stesso provvedimento non solo al pubblico ministero ma anche
Qui lo chiama l'ufficio locale dell'esecuzione penale esterna UEPE
Che devono fare intervento di sostegni e controllo cambia come fanno tutte le misure terrà come fanno per e che trasmettono la relazione trimestrale e poi una relazione conclusiva
Ma
Scusa c'è una parte riguarda mille stessa procedura diciamo più o meno ecco riguarda coloro i soggetti tossicodipendenti che quindi invece di andare presso il domicilio vanno presso i luoghi Lerna comune sia alla comunità di le posso andare lì sì che questa normativa però riguarda non soltanto di persone detenute in vinculis insomma ma riguarda anche chi è libero
Riguarda il libro e qui proprio l'ipotesi residuale quella che proprio non consente perché noi sappiamo che se uno da libero viene raggiunto da una condanna interiore tre anni o viene raggiunto a a un residuo pena considerando che è presente ha scontato una parte già come misura cautelare e quindi sul residuo per inferiore a tre anni il pubblico ministero
Sostenendo che l'ordine sì così ce ne pena ma contestualmente lo sospende consentendo un termine di trenta giorni entro il quale chiede una misura alternativa sotto i due anni questa misura alternativa può essere gli arresti domiciliari
Viene prorogato lo stato di detenzione domiciliare qualora l'accesi a una custodia cautelare abbia di arresti domiciliari in attesa che venga deciso se dalla detenzione domiciliare o addirittura l'affidamento
In questo caso ci sono ovviamente il che riguarda in particolar modo l'ex Cirielli come abbiamo detto prima soggetti che non potevano ottenere questa sospensione
Nel caso di soggetti che non possono tenere questa sospensione possono fare la richiesta o la fa lo stesso pubblico ministero
Se è sotto i dodici mesi
Lo fa lo stesso pubblico ministero a sospende l'esecuzione trasmette gli altamente gli atti al magistrato sorveglianza affinché possa disporre invece la detenzione in carcere per quel residuo per inferiore a dodici mesi la detenzione presso il domicilio
Anche qui
Anche qui la richiesta deve essere corredata dal verbale di accertamento dell'idoneità del domicilio
E anche qui ovviamente il Pubblico Ministero a una discrezionalità che Nona nel caso di
Che non ha nel caso di
E in particolar modo anche il magistrato che non c'è nel caso di
Sospensione scusi scusa più il magistrato sorveglianza perché anche qui valutammo il pericolo di fuga il pericolo di pericolosità sociale e l'idoneità del domicilio allora scese Pagani che il tempo è una supposizione quasi finito idee ed è volato gli ultimi tre
Gli ultimi tre
Ultime tre domande in magistrati sorveglianza abbia detto anche prima in tutta Italia
Sono cento settanta come faranno a occuparsi tale beneficio quando sono anche oberati da altro lavoro che tanto devono portare avanti
E non sarà facile sarà un grosso va un grosso problema
Sarà un grosso problema sarà un grosso problema anche perché l'organico e iter ridotto
E diciamo che
Una chiosa
Come giustamente con la sua sensibilità mi diceva avvocato Mammoliti che assiste alla trasmissione un grosso problema pratico sarà di stranieri
Perché se ci vuole questo verbale di idoneità demagogico
I soggetti stranieri nelle ricerche
Non sarà facile considerando il sistema Italia diciamo di un luogo pubblico di accoglienza i centri di prima accoglienza devo deve essere idoneo
Essa deve essere idonei dove si valuterà le e quindi la sanabile straniero darà dovranno indicare vorrà ci centri di accoglienza i CPT essa allora cedere Caniglia c'è o no il rischio che queste misure l'ultimo livello omicidiari si tramuti anche se poi a scadenza l'abbiamo visto prima in uno dei tanti misure alternative che di fatto non riesco a essa applicate e altre parole c'è visto che non serva a ben poco
è brutto essere io penso che proprio cioè più del rischio cioè sostanzialmente non mi sembra una cosa che possa in qualche modo incidere veramente
La gente non si rende conto
Di un fatto che non si può mancare di rispetto a criteri minimi di dignità umana io ormai di oltre e fino a quando non ci sei dentro non ti rendi conto di cosa vuol dire
Non è scritto da nessuna parte che oltre alla reclusione uno debba subire veramente Fitto ferite profonde alla propria dignità invece lo stato di detenzione carceraria in questo momento e così
E così ed è pazzesco per i detenuti condannati
E così
E non trovo un aggettivo per poterla definire
Periti innocenti che stanno intorno al mese perché i soggetti che non sono condannati sono innocente
E che sono appunto sottoposti a misura cautelare ex articoli sono sottoposte a enti ci vado la domanda è come non era più sensato interrogarsi incidere sull'applicazione della misura cautelare in carcere visto che diciamolo non tutta la metà quindici mila detenuti in Italia sono in attesa di un primo giudizio
Queste e questo è il vero problema non è il problema vero è che senza essere ipocriti la misura cautelare sopperisce alla funzione della pena
In Italia in particolar modo a quella la funzione più importante rispetto alla Società a uno gruppo di consociati che quella di dimostrare che il soggetto che trasgredisce voi subisce la punizione siccome in realtà da noi innocentista anni in carcere e i colpevoli aspettano da liberi
Novanta per cento di quelli che sono in appello anche per reati gravi sono liberi il novanta per cento di quelli che nota di gravi e stanno in piedi sono detenuti e questa è una stortura pazzesca folle
C'è allora subito supplisce a quella funzione la pena naturalmente il problema qual è che mentre almeno la condanna finale
Ha più garanzie di effettiva che certamente o di un reale colpevole la misura cautelare la misura cautelare no eccetera ed esprime la sua natura e quindi sui tassisti Sissy falla funziona bene non solo
Peraltro incide pazze scadente incredibilmente sulla l'esito finale del processo perché necessariamente a una influenza
Negativa il processo di Insiel coulisse rispetto al giudizio l'influenza certamente il giudizio del giudice assolutamente
Cioè se Placanica al Governo dicevo questa con questa Didier leggo questa legge Alfano sulla rinunzia micidiale usciranno più di sette mila persone detenute sono circa trentamila su sessantanove mila le persone condannate in carcere
Donatella Stasio l'altro giorno il sul Sole ventiquattro Ore parlava di un dossier che il DAP avrebbe preparato che riguarda dito a nove mila persone detenute secondo Tecce severa cani che ha di fatto questa normativa
A quante persone quante persone porterà avrà scontare la pena Allawi in detenzione domiciliare sette mila nove mila questo ho veramente sostanzialmente dipenderà da
Come verrà interpretata da chi deve dare esecuzione soprattutto alla magistratura di sorveglianza e dei pubblici ministeri
Se verrà se è una valutazione quella classica diciamo
Di dire una valutazione e allora avrà un'incidenza minima minima
Nel senso di vini va nel senso di poco
Non lo so i numeri io i numeri non un viaggio molto però molto poco Tommasi si è invece entra nell'ottica che effettivamente e un soggetto che sta per uscire dal carcere e sta per finire di scontare la pena
Era un senso anche questa fine possa essere fatta in detenzione domiciliare quindi prevarrà questa aspetto nella valutazione allora può essere
Che come numeri presa pesi di più un pochino di più il problema sarà che ha
Siracusa ci sarà il magistrato sorveglianza che privilegerà un aspetto
E a Bari ci sarà Lanza che perché c'era un'altra e quindi ci saranno sperequazioni incredibile a beh insomma le che il dialogo abbiamo iniziato l'elefante partorito il topolino sito bianco quello piccolo proprio così così
Grazie Cesare Placanica voi adesso entriamo dentro le carceri italiane quelle teschi tre precede tenute però prima ascoltiamo quello che
Ci dice più o meno quasi ogni settimana il Ministro Alfano perché è una cosa importante sentiamo
Io credo che in questo nostro tempo in questa nostra legislatura abbiamo imboccato la strada giusta
E abbiamo seminato bene ho seminato bene e abbiamo seminato bene ho seminato bene
Ce lo mettiamo sviluppando in materia di carceri una politica assolutamente non unidirezionale ma che si muove sul versante di se sul versante del recupero del detenuto sul versante del trasferimento dei detenuti dall'Italia all'estero sul versante del sostegno alla Polizia penitenziaria abbiamo seminato bene e abbiamo seminato bene e abbiamo seminato bene ricchi Ritter ripeto noi noi noi stiamo seminando bene grazie
Io credo che in questo nostro tempo in questa nostra legislatura abbiamo imboccato la strada giusta
E abbiamo seminato bene ho seminato bene e abbiamo seminato bene ho seminato bene
Cioè noi stiamo sviluppando il ma previa di carceri una politica assolutamente non unidirezionale ma che si muove sul versante edilizio sul versante del recupero del detenuto sul versante del trasferimento dei detenuti dall'Italia all'estero sul versante del sostegno alla Polizia penitenziaria abbiamo seminato bene e abbiamo seminato bene e abbiamo seminato bene Ricci Ritter ripeto noi noi noi stiamo seminando bene grazie
Ed ecco dopo aver ascoltato giustamente ancora una volta la voce del Ministro Alfano che ci ha ricordato come in questi anni il Governo Berlusconi
Ha seminato bene sul fronte del sistema penitenziario entriamo invece proprio delle carceri italiane attraverso le lettere scritte
Dalle persone detenute nelle carceri italiane persone detenute che sono sempre di più pensate sono arrivate a quota sessantanove mila trecentotredici persone detenute che con molta probabilità non si sono accorti minimamente di questa eccezionale attività poste in essere in questi anni dal Governo Berlusconi e in particolar modo dal Ministro della Giustizia
Angelino Alfano queste le lettere scritte delle persone detenute questa è la realtà presente le carceri italiane benvenuti benvenuti nelle palle galere
La prima lettera di questa settimana ci arriva dal carcere di Bergamo e ci scrive una persona detenuta che chiede l'anonimato e noi giustamente lo rispettiamo scrive questa persona detenuta carissimo Arena
Ti scrivo questa lettera con un grande vuoto nel cuore ovvero ovvero con un grande dispiacere con il dispiacere che provo dopo aver saputo della notizia della morte di Graziano Scialpi che era
Detenuto nel carcere Palazzi di Padova
E che non è stato e che non è stato curato
Ho ascoltato radio carcere la voce di Graziano Scialpi la sua storia poco prima che morisse
E ti posso solo dire che come Graziano ce ne sono tanti gli detenuti malati malati non curati nelle carceri italiane esattamente esattamente come lo sono io
Si tratta di malati terminali di malati terminali che vengono curati se così si può dire solo con degli antidolorifici
E che di fatto di fatto vengono lasciati morire
Abbandonati
Abbandonati in una cella saluto Decaro Riccardo Graziano che non c'è più e tutti quei detenuti senza nome né fama che il resto né in carcere malati è senza cure la lettera è firmata da una persona
Detenuto nel carcere di Bergamo
Beh è una lettera che non gliela giocarci e non possiamo che condividere soprattutto alla luce di quella che abbiamo già più volte definito la sovraesposizione mediatica del caso Cucchi
Sembra che ormai si parli soltanto della morte del povero se fanno Cucchi
Oscurando così le vicende di quei dite dovuti e sono circa centocinquanta che sono morti in carcere perché non sono stati perché non sono stati curati
E invece no dei loro non si parla Lisi ammazzo due volte si parla soltanto
è unicamente del caso cookie ecco questo noi di radio carcere lo troviamo profondamente ingiusto e sia chiaro non perché
Opportuno altamente si parla del caso Cucchi ma perché
Non si parla di tutti gli altri che in condizioni analoghe
Sono morti hanno perso la vita nelle patrie galere questo
è il punto
Mia e ci scrive dal carcere Poggio Reale di Napoli
Caro Arena ti scrivo da quell'inferno che è il carcere di Poggioreale già perché lo ricordo incidentalmente il calcio ipogeo reale non soltanto il vecchio ma pensate è una delle carceri più sovraffollate d'Europa scrive ancora Mihai o l'inferno quello di Poggioreale dove ci costringono a restare chiusi in celle sporche sovraffollate per
Ventidue ore al giorno Quai sto dovrebbe essere un carcere di transito dove mentre chi è in attesa di giudizio ma di fatto di fatto tanti detenuti come me
Si trovano qui dentro a Poggioreale
Per scontare la loro pena una appena fatta di ozio e di degrado qui infatti ci manca di tutto scrive ancora Mihai dal carcere di Poggioreale qui infatti ci manca di tutto e credimi credimi tante volte ci manca anche la speranza per un domani possibile
Tante volte ci ritroviamo sperduti
In queste celle
Che hanno il sapore e soltanto il sapore della sofferenza infatti
Come sentite anche voi tante volte qui ci manca la forza il coraggio di andare avanti perché perché ogni giorno ogni momento ogni notte noi
Siamo
Più stanchi
Il sovraffollamento scrive ancora Mihai dal carcere di Poggioreale il sovraffollamento ci provoca una serie di problemi che rendono
La nostra vita in carcere impossibile
E poi poi l'assenza di opportunità lavorative le lungaggini carcerarie processuali che trasformò la detenzione in una cosa ben peggiore di una semplice punizione
Sono una sessantina e detenuti che si sono uccisi dall'inizio del due mila e dieci un chiaro segno di disagio che purtroppo spesso si tramuta in disperazione una disperazione assoluta
E devastante
Scusa lo sfogo scrive Mihai dal carcere di Poggioreale scusa lo sfogo caro amico ma quando sento notizia di un detenuto che si è impiccato in cella
Rivivono tutte le sue sofferenze un saluto di stima la lettera è firmata da Mihai
Persona detenuta
Nel carcere Poggio Reale di Napoli mi hai grazie a te e per la tua lettera che così in poche righe è stata capace di fotografare in maniera così chiara il dramma
Che consumare persone detenute che a volte purtroppo le porta ad attaccare una corda alle Sbardella finestre a farla finita
Mario ci scrive dal centro clinico del carcere Regina Coeli di Roma reparto medicina due cella numero tre o se è chiaro il centro clinico per chi non lo sapesse il centro clinico di Regina Coeli non è un ospedale
è un parte del vecchio carcere di Regina Coeli è come se fossero tre piani del vecchio carcere di Regina Coeli un carcere vecchie sono fuori lato costruito pensato un po'nel mille seicentocinquantaquattro quindi quando sentire parlare di centro clinico di Regina Coeli non vi immaginate
Un ospedale ecco è una galera dove stanno i malati
Punto un reparto di una galera dove stanno i malati ecco ci scrive Mario appunto dal centro clinico del carcere di Regina Coeli di Roma medicina du questo è il reparto c'è la numero tre è questo era c'era dove sta Mario che scrive carissimo Riccardo come vedi sono ancora vivo
Nonostante le mie precarie condizioni di salute che mi portano a digiunare ormai da mesi e mesi
Non posso infatti alimentarmi in modo adeguato e nonostante ciò non vengono rispettate le mie tabelle iper caloriche e io non vengo monitorato dei medici così come
Dovrebbero
Sta di fatto che le mie condizioni di salute peggiorato sempre più ma io sono riuscito a trovare la forza per iscriverti per diritti tutto il disagio che stiamo vivendo noi detenuti anche qui
Noi detenuti ristretti a Regina Coeli
Scrive appunto Mario
Detenuto del centro clinico del carcere gira Scelli
Il sovraffollamento infatti anche qui a Regina Coeli ormai arrivato alle stelle
Ed inoltre come saprai qui manca l'acqua calda da due mesi e i disagi
E i disagi si fanno adesso sentire sul serio eppure scrive ancora Mario dal centro clinico del carcere Gina Celli eppure il Governo Berlusconi fa poco o nulla per affrontare il dramma che si sta consumando nelle carceri italiane
A che i numeri vogliono arrivare quanta gente si dovrà ancora ammazzare nelle carceri italiane perché si faccia finalmente qualcosa domanda giustamente Mario dal carcere di Regina Coeli
Sanno solo parlare di nuove carceri ma si rendono conto di quanti cittadini sono in carcere perché sottoposti a una misura cautelare
Si rendono conto che quella di oggi non è più giustizia la verità è che ci trattano come carne umana da mandare al macero tutto qui
Fino a che avrò forza
Telo scriverò mi auguro tanto che i compagni detenuti recarci italiane sappiano promuovere una grande lotta pacifica
Seguendo quanto sta facendo già
Marco Pannella ciao Riccardo la lettera è firmata da Mario persona detenuta del centro clinico del carcere di Regina Coeli Roma reparto medicina due cella numero tre
Una persona detenuta poi ci scrive dal carcere di Ravenna
Cara meglio carcere per prima cosa devi sapere che il calcio di Ravenna
è seriamente sovraffollato infatti l'istituto potrebbe contenere solo cinquantanove detenuti ma noi qui oscilliamo sempre tra i centoquaranta lei centocinquanta come a Ravenna
La capienza regolamentare di cinquantanove posti e voi siete trecentoquaranta centocinquanta incredibile
Scrive ancora questa persona detenuta nel carcere di Ravenna di conseguenza è ovvio che qui nulla può funzionare e lo credo
E la cosa è facilmente immaginabile le celle che qui sono minuscole sono riempite con tre o quattro detenuti
Non siamo messi in condizione di poter lavorare in me di frequentare corsi scolastici mancano le medicine e ci curano sempre con la
Tachipirina
L'educatrice e come se non ci fosse e l'indifferenza regna sovrana nel carcere di Ravenna
Per non dire
Del magistrato di sorveglianza che non ci concede praticamente nulla neanche dei semplici permessi non a caso scrive ancora questa persona detenuta nel carcere di Ravenna non a caso qui nel mese di ottobre un detenuto che si chiamava Carmelo che aveva quaranta o due anni si è ucciso impiccandosi in cella un evento tragico che è avvenuto in una sezione del carcere Ravenna che ora è stata chiusa perché non era pian norma e dove il bagno era diviso dalla cella con solo una tendina
E dove non c'erano neanche i termosifoni
Ma se è la cosa incredibile dei calci Ravenna qual è
La direzione vorrebbe fare qualcosa per migliorare la nostra vita ma non altro soldi non altri soldi come dire viviamo in un piccolo carcere con tantissimi detenuti e con pochissimi
Soldi
Un saluto e tanti ringraziamenti
La lettera è firmata da una persona detenuta nel piccolo è sovraffollato carcere di Ravenna
Ci scrive poi Sebastiano dal carcere di Carinola caro Arena ti scrivo per le medie evidenziare una tra le tante pratiche ingiuste che non vengono commesse nelle carceri
E che rendono la nostra appena afflittiva
Più del dovuto più del dovuto
Tra queste pratiche scrive Sebastiano tra queste pratiche la più barbara è quella di trasferire i detenuti in carcere lontane dalla propria città di residenza
E quindi lontani dalla propria famiglia e tutto ciò senza reali e accertati motivi
Anzi scrive e giustamente scrive Sebastiano dal carcere di Carinola anzi
Sembra quasi che tali barbari trasferimenti siano dettati da quel concetto assai diffuso delle carceri
Per cui la detenzione tanto più giusta quanto più diventa trattamento disumano degradante penoso
Sia per il detenuto che per i suoi familiari bravo Sebastiano ha inquadrato proprio
La questione scrive ancora Sebastiano dal carcere di Carinola una pratica inutile dire costosa che oltre a privare i detenuti
Del conforto dei propri familiari fa sì che il sistema debba sopportare i costi vita i trasferimenti e tutto questo nel più totale disprezzo delle risorse pubbliche un dato scrive ancora si passa dal Caccini Carinola un dato è significativo e ce lo ha detto in un'intervista lo stesso capo del DAP Franco Ionta secondo cui
Nel due mila e nove la Polizia penitenziaria ha effettuato bene
Trecentotrentamila trasferimenti chiamati in gergo traduzioni
Per non contare innovi milioni di euro i nove milioni di euro che il data ha speso alle compagnie aeree sempre per il trasferimento dei
Detenuti tutto questo conclude Sebastio nel carcere di Carinola tutto questo lo ripeto per raggiungere lo scopo Barbaro e Marzano di dividere separare
Il detenuto dalla propria famiglia grazie per avermi dato voce la lettera è firmata da Sebastiano persona detenuta nel carcere di Carinola e Sebastiano ci mancherebbe
Chai oltretutto ragione anche perché è la legge l'ordinamento penitenziario che
Indica che il detenuto debba stare in un carcere vicino alla propria famiglia ma al di là della legge mi voglio rivolgere
Agli ascoltatori che sono che sono cittadini liberi ci stanno ascoltando da casa o da una macchina immaginate di immaginatevi
Già di essere arrestati il che è un trauma innocenti o colpevoli che uno è è comunque un trauma immaginatevi di stare in carcere
Per sei sette mesi in un carcere lontano magari mille chilometri da dove sta vostra moglie vostro figlio o vostra figlia o la vostra o la vostra ragazza
è una doppia è una doppia prigione questo intendeva giustamente sottolineare se Bassiano dal carceri Carinola ecco ogni tanto noi cittadini liberi dovremo
Immedesimarsi incerte
Situazioni per capirle meglio
Gaetano dal carcere bisogni Favignana che
L'ultimo carceri d'Italia per quanto riguarda il il punto di vista geografico e infatti l'ultimo verso sud ma è anche forse il più
Il più scandaloso per quanto riguarda la struttura infatti è un carcere realizzato sotto terra a dieci metri sottoterra stile Gaetano dal carcere sotterraneo dell'isola di Favignana carissimo Riccardo solo uno degli internati
Nel carcere bisogni Favignana sono uno di quelli cioè sottoposti a misura di sicurezza detentiva
Come sai il carcere Favignana è un carcere sotterraneo le celle infatti sono messe a dieci metri sotto il livello del mare
E dire che viviamo in condizioni disumane poco riduttivo
Le nostre scrive ancora Gaetano dal carcere dell'isola di Favignana e cacce sotterraneo
Le nostre celle ovviamente ovviamente non hanno finestre sono in base dall'umidità ovviamente non hanno termosifoni del sano in uno stato igienico-sanitario a dir poco penoso
Come se non bastasse scrive che Gaetano che adesso ci scrive dal carcere ISEE Favignana come se non bastasse in queste celle messe a dieci metri sottoterra siamo invasi da topi e scarafaggi e non ci possiamo neanche lamentare perché perché altrimenti
Veniamo minacciati
Ed è meglio ed è meglio che non ti aggiungo altro
Ti voglio inoltre far presente scrive ancora Gaetano dal carcere Lisi Favignana
Ti voglio inoltre far presente che qui c'è un mio compagno di cella che si chiama Luigi e chi è affetto da una grave depressione tanto che non mangia ed è dimagrito di circa trenta chili
Ha una gamba che non gli funzione pure anche se il dirigente sanitario del carcere
Di Favignana ha sollecitato il DAP per farlo trasferire in una struttura situata in terraferma Luigi rimane qui in una cella del carcere di Favignana a dieci metri
Sotto terra il pensare e pensare che Luigi soffre anche di claustrofobia
Sappi che aspettiamo con ansia il martedì
Per ascoltare radio carcere e salutarci Pannella la Bonino e la Bernardini parete firmata da Gaetano persona detenuta nel carcere dell'isola di Favignana nel sotterraneo carcere
Dell'isola di Favignana un carcere lo ricordo incidentalmente che nel due mila e tre
Era stato visitato dall'allora ministro la giustizia Roberto Castelli che disse è uno scandalo e va chiuso pensato un po'per scandalizza Castelli politiche veramente Favignana è uno schifo eppure nonostante
L'indignazione delle dell'ex ministro a giustizia Roberto Castelli il caso di Favignana
Quello sotterraneo rimane
Rimane lì
Salutiamo Mohammed che ci scrive a calci Sollicciano differenze che da più di un mese e in sciopero della sete in quanto è costretto a vivere una cella non solo sono affollata ma dove manca anche la porta del bagno salutiamo Min dal carcere Busto Arsizio che ci manda una cartolina in cui invia le sue condoglianze alla famiglia di grazia lasciati molto perché
Non curato mentre era detenuto nel carcere Palazzi di Padova e si augura che presto venga fatta
Giustizia salutiamo un gruppo di persone detenute che ci scrivo dal carcere di Rebibbia reparto alta sicurezza e che ci sottopongono il caso di Oscar
I tagli o spagnolo che a loro dire è vittima di un errore giudiziario salutiamo narghilè che ci scrive a recarci di Cassino che ha perso
Dopo l'arresto i contatti con la sua compagna e con sua figlia salutiamo Fiore dal carcere opera di Milano che con la solita intelligenza critica una sente puntata di Porta a Porta dove si è parlato di ergastolo che invita tutti i detenuti ad aderire allo sciopero la fame che Marco Pannella sta portando avanti
Dal due ottobre salutiamo un gruppo di persone detenute nel carcere di Santa Maria Capua Vetere e salutiamo Antonio persona detenuta nei casi di vigevano
Bene allora io vi ricordo i recapiti di radio carcere ovvero come entrare in contatto con noi di radio carcere questo è il numero di telefono di Radio Radicale dove mi potete trovare per tutta la settimana
Zero sei
Quattro otto otto sette otto uno ripeto zero sei quattro otto otto sette otto
Uno poi vi ricordo il sito interrati di radio carcere che all'indirizzo www punto radio carcere punto com dei ricordo anche che siamo presenti su Facebook basta cliccare Riccardo Arena
E lì appare subito il simbolo di radio carcere su Facebook e poi e poi soprattutto le persone detenute ricordo l'indirizzo per scrivere le lettere dal carcere come quindi migliorare quest'rapporto che c'è tra voi che state in carcere e noi che cerchiamo di far sentire la vostra voce questo indirizzo Radio Radicale rubrica radio carcere via Principe Amedeo due
Zero zero uno otto cinque Roma scrivete scrivete scrivete radio carcere non lasciate che le ingiustizie che subite rimangono protette
Proprio da quelle quattro mura grazie ad Alessandro Teodori per l'assistenza in regia e grazie a tutti voi che anche questa sera da una casa da una macchina da un camion e da una ce è la avete ascoltato la voce di radio carcere l'informazione sul processo penale e la detenzione a tutti voi a tutti voi un caro saluto da Riccardo Arena
In nome del popolo italiano intercomunale
Soltanto il cinque il Codice di procedura penale
Sia
Novantotto Italgas o la Corte d'Appello di Palermo seconda sezione
In data cinque aprile mille novecento