I magistrati e la forza del rinnovamento - XXX Congresso dell'Associazione Nazionale Magistrati (seconda giornata)

A imparare
La mattinata intensa gli argomenti sono interessantissimi prego tutti i colleghi che con fatica si sono alzati stamattina dopo la serata di gala ieri sera di entrare in sala perché il Congresso sta per riprendere i lavori
Grazie
Grazie prego tutti i colleghi di sedersi siamo già in ritardo sui tempi
Del congresso
Gli argomenti sono interessanti
Grazie
Grazie a tutti per cortesia prendete posto grazie chi è fuori entri grazie dire un po'di collaborazione
Bene
Cominciamo a quei pochi valorosi che ci sono grazie
Dicevo buongiorno discutere
Del tema dell'efficienza della giustizia significa ovviamente discutere del destino di ciascuno di noi del destino dei cittadini e del desiderio della Società di libertà uguaglianza sicurezza individuale e collettiva
Per fare funzionare la giustizia a parlare anche di efficienza significa volere dare attuazione a quei desideri
A quelle aspirazioni e se si vuole parlare di rinnovamento e il titolo del nostro congresso si deve necessariamente affrontare il tema dell'organizzazione
L'efficacia fungeva funzionamento della giustizia lo ha ricordato ieri il Presidente Palamara
Rappresenta una delle condizioni indispensabili per promuovere il buon funzionamento complessivo del sistema economico e sociale discutere quindi di organizzazione come faremo stamattina significa avere a cuore quelle aspirazioni e quei diritti
Mi dispiace ministro arriverà più tardi dopo gli applausi si fa per dire che ha ricevuto ieri a Genova la mia città
Io ricordo
Fra i pochi presenti che due anni fa al Congresso dell'associazione avevamo avuto delle rassicurazioni dalla politica e soprattutto da chi secondo la Costituzione è preposto all'organizzazione al funzionamento dei servizi relativi alla giustizia
Abbiamo avuto grandi rassicurazioni c'era stato detto il vostro programma e il mio programma
Sono passati due anni e siamo qui a chiederci che cosa è stato fatto
E dobbiamo rilevare che purtroppo lo ha detto con grande chiarezza al segretario Cascini ieri nessuna delle riforme prospettato delle riforme all'orizzonte va nelle nella direzione della efficienza
Oggi siamo di nuovo qui a sollecitare interventi urgenti per ovviare a quello che è stato definito un collasso ma che io definirei una vera e propria catastrofe
E ancora una volta con spirito di collaborazione siamo qui ad offrire come abbiamo già offerto soluzioni pratiche pragmatiche frutto della quotidiana difficile esperienza negli uffici a contatto con quei cittadini assettati di giustizia
Per ridare all'efficienza al sistema del dirà delle risorse umane e materiali cui deve provvedere il ministro appare un percorso obbligato muoversi sul piano organizzativo realizzando sinergie tra risorse materiali ed umane
Nel solco appunto dell'autoriforma
C'è la necessità cioè di riorganizzare il lavoro giudiziario adeguando la richiesta di giustizia gli strumenti disponibili alle nuove tecnologie
Via la necessità di individuare secondo la specificità delle diverse realtà giudiziarie i carichi di lavoro ragionevoli in modo da consentire l'assunzione informata di decisioni inerenti l'organizzazione dell'ufficio e la dotazione del personale
Vi era necessità di operare in maniera ragionata anche a tutela dei magistrati che negli uffici lavorano sia per le valutazioni successive di professionalità che soprattutto in sede disciplinare
Tutti questi temi verranno affrontati nel corso della tavola rotonda del successivo dibattito che spero saranno davvero proficui perché come è stato ricordato la giustizia per il Paese deve essere una risorsa la più grande risorsa al servizio della democrazia
E proprio per fare comprendere quanto possa essere utile una giustizia che funzione deficiente
Iniziamo la sessione del congresso mi dispiace davvero davanti a così pochi colleghi perché un argomento davvero interessante e innovativo
Dicevo iniziamo questa Sezione del Congresso dedicata all'organizzazione con la presentazione di un caso pratico
Che ci consente di toccare con mano la complessità del fenomeno
L'inefficienza della macchina amministrativa infatti genera il contenzioso il contenzioso genera profitto su cui si innesta di legalità che genera nuove difficile inefficienza ed occasioni di perverso profitto
Il caso che ci viene oggi illustrato dell'ictus dimostra però che se si acquisisce consapevolezza dei reali termini del problema e dunque se si esce dallo sterile approccio in cui ci vogliono costringere politica giustizia
è possibile spezzare questo intreccio riportando il contenzioso valori accettabili e quindi consentendo di dare una risposta in tempi equi alla domanda vera stimolando avvenire alla luce la domanda sommersa di giustizia dei cittadini
Si tratta ovviamente di un impegno non facile perché l'intreccio che abbiamo descritto implica la convergenza di interessi forti e che questa situazione non cambia l'inefficienza è diventata una risorsa illecita anche per vaste aree di utenti
Tuttavia vi sono interessi contrastanti altrettanto forti che possono essere mobilitati perché il ricorso a processo cessi di essere un'occasione di profitto per pochi e torni ad essere il luogo dell'affermazione dei diritti di tutti
In questo la giustizia è davvero una risorsa insostituibile buon lavoro a tutti
Grazie
Diamo gli escrementi grazie al turismo
Buongiorno io sono Giovanni Salvi presento questa
D'iniziativa all'interno del congresso che come ha detto Anna Canepa
Che il segno il simbolo di un approccio che vuole essere diverso rispetto a quello che vi è stato in questi anni al tema della giustizia
Non più chiusi
Stretti nella questione del rapporto tra politica e giustizia ma il tentativo di individuare quali sono le reali cause
Del difficile funzionamento della giustizia e quindi porre tutti di fronte alla necessità che siano questi
Le priorità qualunque sia il Governo qualunque sia la maggioranza che dovrà affrontare la questione giustizia non potrà che partire da questi dati di fatto ne sappiamo tutti che la
D'Italia a il maggior livello di contenzioso del dei Paesi europei milioni di cause che si riversano
Ogni anno sui giudici chi benché abbiano anche questo giudice Sulta dai lavori comparativi europei il ma il maggiore produttività se così si può dire
Sono sommersi da questa enorme valanga di procedimenti bene questa è un'dato di natura
Siamo litigiosi perché gli italiani sono litigiosi o non c'è forse qualche ragione per questo
Cerco il numero degli avvocati ormai intorno ai duecentocinquanta mila e anch'esso è un indice della litigiosità o è una causa della litigiosità
è ancora come si collega a tutto questo con le diverse caratteristiche del nostro territorio caratteristiche socio politiche del nostro territorio
Abbiamo la grande opportunità oggi di avere con noi il presidente dell'INPS Antonio Mastrapasqua
Che a ci potrà dare una serie di dati anche molto importanti e che ci potrà spiegare
Che cosa l'INPS e sta facendo per individuare il i problemi e cercare di avviarli a soluzione del caso dell'INPS esemplare ed è per questo esemplare in vari se Insiel esemplare
Perché in realtà l'INPS come ci spiegherà poi Vincenzo Di Cerbo che membro
Del consiglio direttivo della Corte di Cassazione
E che un magistrato molto esperto
In materia di lavoro non è che il come posso dire uno anche se forse il più grande dei committenti della giustizia italiana ma ce ne sono
Qualchedun altro che ai sette mentre gli stessi problemi quindi è esemplare
Perché individuando ciò che avviene nell'intesa dove potremo vedere ciò che può avvenire per gli altri ma esemplare anche
Perché l'INPS ha avviato primo ed unico fino a questo momento degli enti che generano contenzioso
è l'unico ad aver sita ad essersi posto il problema e ad voler cercare di capire perché e di risolvere questo problema ci dirà
Simm Mastropasqua anche qual è il costo di tutto questo per la collettività
Il caso dell'INPS e quindi esemplare le controversie che lo vedono parte costituiscono il il venti per cento esattamente il diciannove il novantotto per cento
Delle cause oggi pendenti della sezione lavoro della Cassazione e quasi il cinque per cento di tutte le controversie civili pendenti in Cassazione
Ciò riflette una analoga situazione dei meriti se si scompone il dato globale poi risulta che tre enti INPS INAIL possa italiane
Formano il cinquanta virgola cinquantaquattro per cento del contenzioso in materia lavoro e il dodici virgola tredici per cento del contenzioso globale
Della Corte di Cassazione sono tre enti che arrivano quasi a un sesto dell'intero carico giù da tutta la Corte di Cassazione
Queste norme conflittualità pesa sull'amministrazione della giustizia
Assorbendo energie sul bilancio dello Stato per le spese che ne risultano e sui cittadini che vedono i loro diritti riconosciuti dopo anni di estenuanti e spesso inutili traversie
Ed è esemplare l'INPS per una
Seconda ragione dicevo perché è in corso una complessa operazione finalizzate a ridurre drasticamente le controversie
Ciò che rende questo impegno interessante e che esso non mira semplicemente alla riduzione della domanda in realtà il punto di partenza e l'individuazione delle cause profonde che hanno negli anni determinato il ricorso diffuso alla giustizia
Un intreccio apparentemente inestricabile tra ritardi e inefficiente dell'ente nel riconoscere diritti e prestazioni e meccanismi di liquidazione delle spese processuali che rendono il ricorso all'azione giudiziaria appetibile in sé
La controversia diventa così per una vasta platea di interessanti non più uno strumento per azionare un diritto mondo operazione economica finalizzata a se stessa
L'inefficienza dello Stato diventa occasione di profitto e quindi causa di ulteriore inefficienza
In una spirale che la legge Pinto in altro settore esemplifica chiaramente noi ormai siamo al terzo livello della ter della legge Pinto cioè la legge Pinto sulle controversie tra legge Pinto che sono in ritardo sui tempi della legge Pinto
Il punto di partenza dell'INPS e dunque quello di recidere le proprie inefficienze come occasione per l'avvio del circuito strumentale
L'obiettivo non è tranciare i diritti dei ricorrenti ma riconoscere i subito e quando ciò non avviene
Evitare di resistere inutilmente nel giudizio in una spirale che si autoalimenta
è una sfida difficile che implica il confronto con interessi consolidati
Il coinvolgimento fattivo di altri interlocutori dai patronati e sindacati alle presenta anzi forense dunque fondamentale
Di questo confronto è parte anche l'Anm quanto essa coinvolga il ruolo dalla giurisdizione in particolare dalla Corte di Cassazione
In passato non ultima responsabile dell'insorgere di un contenzioso anomalo per contrasti giunti giurisprudenziali perpetuati sì per anni
Lo illustra Vincenzo Di Cerbo
Ciò che qui più incinte resta nell'approccio dell'INPS non è la riduzione della domanda senza aggettivi
Non si può perseguire l'efficienza sulla pelle dei cittadini e invece la domanda la riduzione della domanda generata dall'inefficienza e dall'uso strumentale del contenzioso quella che abbiamo definito domanda inutile
L'eliminazione di questa domanda drogata consentirà una migliore tutela dei diritti e quindi forse l'emergere di una domanda oggi sommersa dai ritardi e dei costi per il riconoscimento di diritti oggi non azione
Prassi virtuose della giurisdizione come Foggia e Lucera e l'attenzione per i profili di illegalità possono essere efficaci solo a Foggia che è stata la rinunzia migliaia di azioni pensate diciassette mila azioni
Nelle quali P che sono state abbandonate dopo l'inizio di questa attività dell'ente
A Lucera si è passati R azioni del valore inferiore a dieci euro ciascuna
Miliardi sono il più circa settantacinque mila solo Foggia le azioni per un valore inferiore a dieci euro
A Lucera si è passati da duecentocinquanta ricorsi al giorno a meno di dieci
Non ci sono scorciatoie lacci e tranelli decadenze interpretazioni retroattive conculcare i diritti e generano nuovo contenzioso come le esperienze del passato dovrebbero avere insegnato
Occorre intervenire alla radice RC dentro l'intreccio tra inefficienza e interessi che costituisce l'origine della domanda inutile intreccio consolidato lucroso e dunque politicamente forte
Se in questo riusciremo alla giustizia sarà finalmente quello
Che in un Paese civile una grande risorsa per il Paese fattore di crescita della competitività di ordine civile e di riconoscimento di nuovi diritti
Quindi io do la parola ad Antonio Mastrapasqua che ringraziamo davvero per essere venuto al nostro congresso
Grazie
Grazie a tutti
Permettetemi innanzitutto di salutare l'associazione nazionale magistrati il cui rivolgo i migliori saluti e auguri di buon lavoro per il congresso nazionale
E voglio ringraziare in particolare il suo Presidente Luca Palamara per l'invito che ha
Voluto rivolgermi un invito che dimostra l'attenzione a ciò che di nuovo accade nella pubblica amministrazione un'attenzione particolare a quelle che le pubbliche amministrazioni possono e debbono fare insieme collaborando al servizio del Paese dei cittadini
Ringrazio Giovanni Salvi
Per l'intervento che mi ha preceduto e che mi aiuta entrare rapidamente né argomento la buona amministrazione il primo elemento deflattivo del contenzioso giudiziario
Soprattutto per ridurre quella domanda inutile di giustizia che costituisce l'obiettivo di contrasto che deve vedere a fianco a fianco tutta la pubblica amministrazione
I dati citati da Giovanni Salvi rammentano che l'INPS detiene il non invidiabile record di maggiore azionista del contenzioso civile nazionale
Sono all'incirca un milione le cause pendenti che vedono l'istituto chiamato in giudizio
Si tratta del venti per cento del totale nazionale ma quello che deve destare la nostra attenzione non è solo la quantità delle cause pendenti ma la ragione per cui si produce questa liti soggetti litigiosità nei confronti dell'istituto
Io preferisco partire dalle lacune dalle inefficienze da Linda quelli essa dell'amministrazione pubblica che spesso sono all'origine la domanda di giustizia
Il primo intervento che abbiamo avviato l'istituto è consistito in un profondo processo di riorganizzazione che ha voluto dire assicurare le prestazioni nei tempi dovuti ha voluto dire eseguire gli atti amministrativi prima che possano generare effetti giudiziari
In una parola voluto dire garantire efficienza ed efficacia della pubblica amministrazione
Efficienza ed efficacia che devono tradursi anche nella doverosa costituzione in giudizio oltre che la puntuale presenza durante il dibattimento laddove la resistenza se richiesta da liti temerarie o irragionevoli
O peggio dove la patologia si afferma e la domanda di giustizia diventa pretestuoso ed inutile ma utilissima perché riesce a trasformare l'inefficienza della pubblica amministrazione in un beneficio economico surrettizio
Nell'introduzione Giovanni Salvi accolte riferimento ad alcune patologie un rigetto DC del contenzioso il ritardo nel riconoscimento del diritto alle prestazioni e il ritardo nell'esecuzione delle sentenze
Sono problemi reali che coinvolgono sicuramente una responsabilità dell'istituto
Ma la cui patologica manifestazione non è strano un complesso normativo che nel tempo mai razionalizzato e spesso rientrato più verso esigenze di politica sociale che verso la semplificazione applicativa e la possibilità di controllo
La buona amministrazione decongestione i tribunali almeno così dovrebbe essere ma serve anche un diverso impegno in sede di confronto giudiziario
Non a caso l'Istituto ha intrapreso una serie di iniziative volte ad affrontarlo con nuova atteggiamento e nuovi strumenti
Mediante una politica di congestione gli apparati giudiziari dall'indotto d'iniziativa INPS attraverso interventi legislativi con il passaggio della riscossione dei crediti al sistema dei concessionari e dei ruoli una modifica della legge fallimentare nessun insinuazione dei crediti
Una rinnovata attenzione al ricorso l'autotutela quale strumento per il cielo e riconoscimento dei buoni diritti dell'utenza in sede per contenziosa sia di iniziativa che per istanza di parte
Provvedimenti organizzativi volti ad innovare profondamente le modalità operative di raccordo tra gli avvocati impegnati la difesa dell'istituto
E le strutture amministrative tenuta di istruire procedimenti ad ottemperare giudicati al fine di assicurare la tempestiva esecuzione delle sentenze senza trascurare le necessarie verifiche
Il rafforzamento nell'immediato della presenza in giudizio degli avvocati
Con apposite determinazioni presidenziali stata quindi introdotta la possibilità del ricorso ad avvocati domiciliatari a sostituti di udienza ed ha praticanti ed è stata data effettività
Alla possibilità che nei giudizi in materia di invalidità civile la difesa dell'ente si è assunto da propri funzionari particolarmente qualificati
è infatti evidente che l'importanza di un'adeguata difesa in giudizio e come fattore deflattivo delle azioni basate non su un diritto ma su un'aspettativa di inefficienza dell'amministrazione
La costante codificate obbligatorio utilizzazione di strumenti informatici per la registrazione il monitoraggio il controllo dei processi giudiziari
Il caso Foggia
I volumi del contenzioso INPS devono essere letti con attenzione per distinguere tra diverse domande di giustizia distinguendo la legittima richiesta di affermazione di diritti dei tentativi di strumentalizzazione dei percorsi giudiziari
Uno sguardo e dati consente di prestare la dovuta attenzione casi patologici
I due terzi
Quindi quasi settecento mila cause delle cause pendenti contro l'istituto si concentrano in soli dieci tribunali italiani
Il cinquanta per cento del totale riguarda solo sei sedi Foggia Napoli-Bari Roma Lecce e Taranto
C'è un caso Puglia sicuramente c'è un caso Foggia dove sono pendenti oltre centoquaranta mila cause circa il quindici per cento dell'intero contenzioso nazionale dell'INPS
Con alcune punte ancora più allarmanti oltre il sessanta per cento del contenzioso nazionali per prestazioni perenzione agricole rappresentato solo da Foggia
Il quarantatré per cento del totale del contenzioso nazionali in sé per le prestazioni sociali del reddito e proprio lì a Foggia
Di alcune delle cause che producono tale abnorme fenomeno abbiamo già fatto cenno ma è certo troppo poco soprattutto tenendo conto basta leggere i giornali in proposito dell'ANAS dalla vasta platea dei falsi braccianti
Tenete conto che tutti quarantaseimila braccianti iscritti alle liste di Foggia fanno causa all'INPS il cento per cento dei braccianti solo a Foggia
E di illeciti in genere di cui sia periodica evidenza di quel territorio ci sono state ci sono indagine denuncia anche a carico di molti professionisti
Tutto ciò ha suscitato consistenti dubbi di pretestuosità su buona parte del contenzioso e della domanda di giustizia ed è imposto di affrontare il fenomeno con la massima incisività
Un esempio la constatazione del rapporto anomalo tra valore della prestazione in contestazione spesso irrisorio come citava prima
Giovanni Salvi e relative spese legali che nella particolari tipologie delle cause per Salerno reale in agricoltura vede le spese mediamente pari a dieci volte il valore della prestazione richiesta
Di fronte a questi dati l'INPS non poteva continuare a distrarre lo sguardo l'istituto che presiedo e da un dovere da compiere occuparsi di questa emergenza
Non ho voluto delegare ad altri ho preferito prendere diretta conoscenza e cognizione di questa condizione patologica sono andato a Foggia
Mi sono fatto raccontare i dettagli dei miei collaboratori locali ho avuto un incontro cordiale collaborativo con il Presidente del Tribunale e dire che da allora qualcosa iniziato a cambiare
Il caso Foggia si è tradotto che l'INPS in un nuovo approccio al problema della inutile e dannosa domanda di giustizia
Si è proceduto a svolge le quattro priorità di interventi
Verifica della correttezza degli uffici in sé nell'applicazione di normative
Piena operatività e inderogabile utilizzazione di una procedura informatica di registrazione monitoraggio del contenzioso pendente
Assidua presenza in giudizio della difesa INPS costante raccordo e collaborazione con la magistratura giudicante e ove necessario con quelle inquirente e con la polizia giudiziaria
L'insieme di tali iniziative
E mi piace dirlo tutto questo si è svolto a luglio quindi in pochissimi mesi
Ha fatto emergere la presenza di un abnorme fenomeno di litis pendenza sì ricorsi presentati l'interesse del medesimo soggetto anche quattro o cinque volte per la stessa prestazione da parte di diversi avvocati se non addirittura del medesimo
E ancora l'esistenza di gravami nell'interesse di soggetti deceduti da tempo
L'esistenza di documenti parametro palesemente contraffatti
La prassi di effettuare notificazione confronti dell'istituto solo in prossimità dell'udienza
Ovvero in forma massiva in particolari momenti opportunamente scelti
Tra l'altro la ritardata notificazione comporta l'impossibilità di individuare le citate liti pendenze o alcune di esse
Il ritardo nell'erogazione dei filoni seriali o para seriali un conseguente ritardo nell'adozione della proprietà iniziative sul piano amministrativo laddove come pure possibile fosse condivisibile la pretesa del Co ricorrente l'impossibilità di attivare meccanismi di sussidiarietà
Cosa è successo in appena tre mesi
Grazie a questa rinnovata ed efficiente attenzione rivolta alla qualità del contenzioso INPS a Foggia si è prodotta la rinuncia di oltre diciassette mila cause per anomalia documentale
Molto spesso si sono trovati ricorsi prima della firma in calce del ricorrente che con ogni probabilità era ignaro della pendenza giudiziaria nocche ulteriori cinquemila rinunce relative a moltiplicazione dei ricorsi
Quindi per un totale di quasi ventidue mila ricorsi abbandonati in pochi mesi
Il caso Foggia consentito all'INPS di instaurare una proficua collaborazione e lo voglio rimarcare con la polizia giudiziaria ma soprattutto col Tribunale civile
Al punto che possiamo parlare uno mai dell'evoluzione di una vera best practice che ci indurrà a costituire un nucleo di intervento speciale rivolto alla normalizzazione di tutte e dieci le sedi che insieme valgono il sessantacinque per cento dell'intero contenzioso INPS
Cosa fare quindi il proseguimento della linea intrapresa e oltre che doveroso ormai necessario pena la credibilità dell'azione amministrativa nel suo complesso
Sul piano normativo l'insieme gli ultimi anni attivato una funzione di sensibilizzazione propulsione delle GIS natura avesse misure di correzione delle distorsioni del processo previdenziale
Gli interventi sono stati finalizzati ad accordare al sistema previdenziale certezza prevedibilità e pianificazione della spesa
Non che è di evitare che un isolato precedente possa essere cavalcato con diffusione massiva prego reclutamento pretestuoso inconsapevole di potenziali ricorrenti
Nuovi interventi normativi hanno soccorso la nostra attività
Basta citare l'unificazione delle controversie relative a profeta di domande
Previsto nel decreto legislativo centododici il decreto ricettivo dentro dodici
L'estensione alla materia delimita civile del divieto prima se riguardante le sulle prestazioni parità assicurativa di presentare nuove domande per le medesime prestazioni per le quali non si è stato definito l'iter di precedente iniziativa giudiziaria
La delocalizzazione del contenzioso relativo a residenti all'estero prima incentrato interamente sulla sulla sede di Roma
Un regime delle spese di lite più rigoroso nel senso che spesse competenze di onorari liquidati dal giudice nei diversi giudizi per prestazioni previdenziali non possono superare il valore della prestazione dedotta in giudizio
Questi interventi normativi sono stati resi possibili dall'impegno del Ministero della giustizia che ha recepito alcune delle nostre preoccupazioni introducendo queste nuove norme nella riforma del processo civile
La parola che mi sento di ribadire collaborazione collaborazione con il Ministero che come dicevo si è avviata e che sta procedendo costruttivamente collaborazione con tutti i nostri interlocutori istituzionali con le parti sociali
Ma innanzitutto collaborazione con la magistratura già positivamente avviate verso la quale auspichiamo
La costituzione di tavoli tecnici ed iniziative di coordinamento sia a livello nazionale promuovendo incontri con il Consiglio Superiore magistrature la nostra Avvocatura sulle tematiche di interesse generale
Sì a livello locale sia a livello di distretto di Corte d'appello
Al fine di concordare linee di comportamento e definire prassi processuali condivise
Coinvolgendo oltre i magistrati all'avvocatura dell'INPS il Consiglio dell'ordine degli avvocati gli stessi avvocati previdenziali visti
Inoltre
L'istituto sarebbe lieto e lo dico
Ufficialmente spero di accogliere questo invito
Di porre a disposizione del sistema giustizia naturalmente limitatamente i dati oggettivi e naturali neutrali il proprio patrimonio informatizzato di dati e notizie attinente i contenziosi da tempo sviluppate di avere cento implementato
L'INPS inoltre ha già iniziato nei processi avanti al Giudice amministrativo a confezionare l'intero fascicolo di atti e documenti di cause in forma digitalizzata e riceve le sentenze viene Lino alcuni tribunali e corti di appello
L'obiettivo di assicurare la propria collaborazione al processo informatico condividete incorri condividere di incrociare informazioni dati elenchi alleggerire il lavoro delle cancellerie evitando quanto più possibile carta inutile
L'Amministrazione vuole essere parte attiva e propositiva nel processo di riduzione dell'indignazione delle diseconomie prodotte da quella inutile domanda di giustizia che perisce per ingolfare il motore della buona necessaria amministrazione della giustizia
I tempi certamente non potranno essere brevi ci sono ritardi da recuperare innanzitutto imputabile a un adeguato impegno dell'istituto negli ultimi anni
Con il caso Foggia credo che qualcosa sia cambiato definitivamente anche dentro l'INPS la mia responsabilità di Presidente sarà interamente impegnata a proseguire su questa strada nuova di efficacia ed efficienza
Affrontare la sfida della razionalizzazione degli ultimi ineludibile e necessario
Anche perché filtrare il contenzioso eliminando quello patologico o a dura addirittura antigiuridico comporta il recupero di risorse anche professionali che possono tornare alla giustizia vera necessaria e di qualità
L'occasione offertaci oggi
Nel mezzo di un percorso che vede sul tema una tensione comune e condivisa
Anche i più alti livelli straordinariamente importante segna un punto di non ritorno verso un recupero di efficienza e legalità dico potrà giovarsi tutta la pubblica amministrazione e l'intero sistema giustizia grazie
Ringraziamo il dottor Mastrapasqua per quater ci comunicato questa per esperienza che ha un'esperienza dai esportare quindi dovremo sicuramente come associazione farci carico di pubblicizzare al massimo questo percorso virtuoso che ha veramente un percorso di autoriforma
Do la parola al collega
Del serbo che chiedo di sacrificarsi contenendo al massimo il suo intervento perché la mattinata e molto densa un programma molto densa ciò spetta e quindi a lui la parola grazie
Obbedisco
Al
Allora
Procederò a questo punto semplicemente per in modo piuttosto schematico dunque il primo punto che c'è ha offerto presente passo Pasqua e
E per molto molto rilievo per noi e la scommessa sul o miglioramento dei livelli organizzativi dell'ente pubblico questa scommessa consente in primo luogo
Diciamo di riconoscere in sostanza diritti
Prima che questi diritti diritti ove esistenti prima che questi diritti arrivino al contenzioso e questo fa sì che automaticamente si deflazione la domanda di giustizia
Diciamo quella che specula sui ritardi dell'Amministrazione
Con un evidente risparmio di costi per l'ente pubblico che evita di pagare spese di giustizia per cause che comunque
Avrebbe perso
E con in evidente diciamo disincentivo a tutto quel giro di
Di cause che sono promosse proprio magari anche di carattere bagatellare magari di carattere di valore
Molto limitato
I rispetto alle quali l'interesse non è tanto quello del dell'assicurato ma è l'interesse dell'avvocato per
Muovere questo giro disperse di spese legali
Il sistema così come attuare attorno attualmente costoso anche per noi per la giurisdizione perché appesantisce appesantisce in modo enorme
In alcuni casi caso Foggia ma l'Italia è piena di casi Foggia e non soltanto relativamente all'INPS
Appesantisce diciamo i nostri ruoli di queste cause diciamo più o meno inutili
E questo è un è un primo profilo che volevo sottolineare ma il il secondo profilo e quello della collaborazione voi ha detto una parola molto interessante molto importante la collaborazione anche con
Le istituzioni giudiziarie
Collaborazione significa che fermo restando
Quindi da un lato c'è una diversa filosofia dell'INPS nel suo porsi come parte nei giudizi dall'altro c'è
L'INPS come istituto
Diciamo pubblicò erogatore di servizi che si pone come interlocutore
Nei confronti di tutti e quindi anche nei confronti diciamo del sistema giudiziario
Per offrire flussi di informazioni che possono essere utilmente sfruttati per
In vista del miglioramento del
Del servizio giustizia diciamo questa cosa già cominciata con la Cassazione e la Cassazione ha diciamo accolto volentieri diciamo c'è stato un incontro anche col Primo Presidente accolto volentieri diciamo questi stimoli
In
Diciamo e questa proposta di collaborare insieme per migliorare complessivamente il servizio giustizia
è da dire che questa cosa avviene in un momento per la Cassazione particolarmente favorevole perché la Cassazione come sapete ha avviato un processo pelle dopo la riforma del due mila sei dopo la riforma del due mila nove
Di rimeditazione dei propri moduli organizzativi dove
Si cerca di passare a una gestione del contenzioso più organizzata
E
In particolare con l'istituzione del filtro la possibilità di
In diciamo di esaminare immediatamente tutte
Tutte le cause che abbiano un certo devi rilievo e di pescare quindi
Immediatamente anche ottimizzando il livello di informazioni che ci viene fornito dal appunto in questo caso dall'INPS
Pescando queste cause che possono essere diciamo cause diciamo pilota o comunque cause
Che sottendono filoni diciamo molto ampia livello dei giudici di merito quindi la Cassazione potrebbe
Diciamo essere molto utile al sistema complessivo fornendo delle decisioni
In immediate su fattispecie che possono
O su tipologie di cause che possono interessare poi
Tutti i giudici di merito evitando così l'insorgere di dei contenziosi si trabordano tutti vi ricordo che
Attualmente lo riprendono far brevissima attualmente pendono divario non è una cosa che riguarda l'INPS ma è una cosa analoga di
Di pendono dinanzi alla Corte di Cassazione settemila processi in materia di Poste
Che derivano da un
Diciamo da un conflitto di giurisprudenza diciamo da un ritardato intervento della giurisprudenza di Cassazione che al momento
Di iniziare e si era manifestato con un conflitto di giurisprudenza stiamo pagando questo si è verificato in due mila e quanto stiamo ancora pagando adesso e probabilmente state pagando voi come come giudici di come giudici di merito
Accanto a questo però di volevo fornire dei dati che mi sembrano
Il partito
Scusate tipica di casi tenersi entro Casini negava quasi finito
Dati che sembrano particolarmente importanti il il Presidente dell'INPS ci ha fornito i dati relativi all'Istituto di quanto pesa no io ho provato a fare una somma
Con riferimento naturalmente dati della Cassazione mettendo insieme tutte le cause dove e parte l'Avvocatura dello Stato tutte le cause dove parte l'INPS tutte le cause dove parte
L'INAIL
E abbiamo
Un dato
Prego e insieme alle Poste diciamo che
è un ente privatizzato ma che subisce ancora questa forma di drammi della privatizzazione arriviamo a un quarantuno virgola novantadue per cento dell'intero contenzioso della Cassazione
Questo significa che praticamente
La pubblica amministrazione cioè che se noi riportiamo questo a livello
Diciamo di di giudici lì di merito possiamo pensare che un'altissima percentuale del contenzioso detti e derivante dalle nostre istituzioni pubbliche e probabilmente
Dipende in parte o in buona parte dalle inefficienze organizzative di queste istituzioni pubbliche da qui l'importanza del messaggio della scommessa sulla buona organizzazione
Quindi voglio dire per quanto riguarda la Corte di Cassazione sì avvieranno contatti anche con cioè questa prassi vuole diventare una prassi anche per quanto riguarda gli altri enti istituzionali
La sfida peraltro e
Per tutta l'Associazione nazionale magistrati perché si tratta semplicemente di
Modificare il
L'approccio che sia verso questo tipo di contenzioso
Da un approccio media meramente passivo rispetto all'afflusso di domanda che viene rispetto alle quale il giudice cerca semplicemente di far fronte a un approccio diciamo attivo diciamo di giudice protagonista che cerca di
Quanto meno di gestire al meglio ottimizzando le informazioni che ricava per poter
Offrire un servizio
Diciamo più efficiente della del per la giustizia è una sfida difficile ma secondo me merita di essere
Giocata merita di essere combattuta grazie
Grazie lasciamo spazio al dibattito invitiamo moderatore interventori attenere intenti grazie a tutti
Il sistema giudiziario italiano sta attraversando ormai da troppo tempo una preoccupante crisi di efficienza e funzionalità
Che riverbera e sugli effetti negativi sulla credibilità della giustizia non suo complesso e su quella dei singoli magistrati
Che vengono troppo di sovente individuati quali unici responsabili delle palesi disfunzioni
Non vi è dubbio che pesa come un macigno come non manca di richiamare il Presidente della Repubblica la lentezza con cui la giustizia civile viene somministrata
E infatti sotto gli occhi di tutti la grave situazione causata dal progressivo e rilevante aumento delle controversie pendenti che determina quale logico corollario l'eccessiva durata delle procedure
Il problema della lentezza della risposta giudiziaria soprattutto quella civile incide profondamente sull'aspetto dei rapporti tre consociati
Lei delle fondamenta di ogni società civile può far prevalere la logica del più forte del più prepotente e dar luogo commi sovente avviene nel meridione a forme alternative e criminali di giustizia
Non dobbiamo mai dimenticare che il processo rappresenta per il cittadino lo strumento fondamentale di tutela dei diritti lesi nell'agire quotidiano
E per il Paese è un mondo di Bra logico
Ai fini dello sviluppo economico e degli investimenti anche da parte di operatori stranieri che sono sottoposti spesso scoraggiati dalla lentezza delle decisioni e dalle difficoltà di rapida esecuzione delle stesse
Dal rapporto se è peggio dell'ottobre due mila dieci emerge anzitutto che l'Italia si deve confrontare con un contenzioso che non ha pari in Europa
Poi milioni e ottocento mila nuovi procedimenti
Nel due mila otto la seconda nazioni in Europa dopo la Russa sia la capacità di smaltimento degli affari civili sopravvenuti da parte dei giudici italiani e altissima seconda solo alla Russia
Eppure nonostante i giudici addetti al settore civile si siano posizionate al secondo posto in Europa quanto produttività
Tuttavia hanno accumulato un'ulteriore arretrato di circa centocinquanta mila procedimenti che consolida il nostro sistema giustizia al primo posto in Europa in tale classifica
Anche i giudici penali ricevono la più alta domanda di giustizia in Europa
E per capacità di DDT di definizione risultava al primo posto nonostante ciò l'Italia messa al primo posto anche per procedimenti pendenti in tale categoria
E lo stesso vale per il lavoro svolto nelle procure
Non va comunque dimenticato che dal rapporto serpeggia risulta che il numero degli avvocati italiani è il più alto in Europa
E questo è un dato su cui dobbiamo riflettere
è stata approvata dei giorni scorsi
La da parte del Senato il disegno di legge sulla riforma della professione forense dobbiamo valutare e vedere se questo disegno di legge pur con le sue luci e ombre
Siano in grado di fornire un risultato per
Eccessivo contenzioso
è indubbio che la magistratura in questi anni sia pur con i suoi consueti affanni si è assunta il carico della responsabilità di dare una risposta efficiente
Dagli stessi dati della sentenza emerge emerge che la produttività media dei singoli magistrati la più alte d'Europa
Negli ultimi anni il trend è ancora positivo mediamente si definisce un numero pari o superiore alle cause o processi sopravvenuti
Ovviamente alla situazione critica della giustizia italiana ciò non basta
Ma per intervenire bisogna individuare i problemi reali ed evitare la demagogia
Non si può pensare che solamente aumentando la produttività dei magistrati si possano risolvere i problemi della giustizia italiana in assenza di misure adeguate ulteriori
è fondamentale soprattutto che si acquisisca sempre più la Coop la consapevolezza della necessità di operare e non solo sul piano delle modifiche processuali ma anche su quello organizzativo istituzionale dei mezzi e delle strutture
Noi pur
Abbiamo come Associazione nazionale magistrati abbiamo chiesto che si intervenisse sul settore delle riforme processuali
Abbiamo chiesto che si attuasse una riforma del processo civile che abbiamo anche condiviso dei suoi risultati
Ma abbiamo sempre chiarito fin dall'inizio
Che merita forme processuali come quella del processo civile da sole in assenza di adeguate risorse strutture non sarebbero state sufficienti
Ad eliminare l'arretrato ed eliminare i problemi del rilevante aumento del contenzioso e così e Stato
Quanto necessita invece e un'adeguata combinazione di diversi fattori e di risorse di cui si compone l'apparato giudiziario e la loro ottimizzazione
Il mal funzionamento della giustizia non può essere risolto solo con interventi normativi
E tanto meno con tanto di moda spot pubblicitari che sembrano semplicemente con la loro presenza risolvere quelli che sono i problemi della giustizia ma sono solo degli slogan
In assenza di coperture e mezzi adeguati
Noi abbiamo chiesto da tempo e in ciò troviamo piena condivisione da parte dell'avvocatura l'istituzione di un ufficio del giudice realtà esistenti sia pure con diverse articolazioni in tutti gli Stati europei
L'ufficio del giudice quali stabile struttura di supporto al magistrato qui comunque resta affidato il compito istituzionale della decisione della causa il quale rappresenterebbe sicuramente uno strumento strategico al fine della riduzione degli arretrati
E della funzionalità del sistema giudiziario
Occorre un ufficio del giudice che trasformi le articolazioni interne degli uffici giudiziari
In unità operative dopo dotati di adeguate per Cologgi informatiche di banche dati costante aggiornamento
Di personale amministrativo opportunamente riqualificato di giudici onorari funzioni di collaborazione con il magistrato per la gestione delle singole fasi processuali
Al fine di evitare l'accumulo dei ruoli di assistenti e saggistica e possano svolgere di chieste qua di fare il giudice dello studio dei fascicoli nella tenuta dell'agenda e predisporre bozze di motivazione dei provvedimenti
Tale intervento permetterebbe di ottimizzare le risorse organizzare in materia in maniera più moderno e razionale gli uffici giudiziari
A tale risultato potrebbe anche pervenisse attraverso un altro istituto che è stato da tempo richiamato dall'Associazione che quello della mediazione civile
Sia pure intendo dirlo con le sue luci e umbre la recente pubblicazione del decreto regolamentare sulla mediazione civile
Conseguente al decreto legislativo quattro marzo due mila dieci ventotto
Completa agli atti di implementazione della legge sessantanove del due mila e nove intima di mediazione civile quale attività svolta da un terzo e imparziale e finalizzata alla ricerca di un accordo amichevole per la composizione di una controversia
Ovvero alla formulazione in una proposta per la risoluzione della stessa
Deve essere sicuramente accolto con approccio collaborativo dagli operatori in ragione di un superiore interesse pubblico
Che rilevi come in tempi di risorse per definizione limitate alcuni controversi e possono ma non devono trovare soluzione con strumenti diversi dal contenzioso giudiziario
Tali istituto tuttavia non dovrebbe essere concepito come alternativa al processo e come mezzo di liquidazione dei conflitti ma come tramite per il loro superamento nell'ottica di attuazione del principio costituzionale del giusto processo
Abbiamo chiesto ieri se ne ampiamente parlato la revisione della circoscrizioni giudiziarie
Sono indispensabili interventi che in volgare in primo luogo una razionale loro revisione mediante l'organizzazione la distribuzione sul territorio degli ufficiali degli uffici giudiziari
E scusate il riferimento campanilistico un'attenzione anche
Alla distribuzione degli uffici giudiziari né a Napoli abbiamo una situazione
Critica con la sezione distaccata del Tribunale di Marano
Che è il segno dell'inefficienza della giustizia territorio dove
Doveva essere spera fatto istituito il Tribunali di Giugliano che è rimasto un tribunale fatta asma il Presidente del Tribunale ha disposto la chiusura della sezione distaccata di Marano situata in uno dei territori
Ad a più alta densità criminale del distretto di Napoli dal primo gennaio due mila undici per strutture fatiscenti mancanza di personale amministrativo e mancata di risorse e su questo dobbiamo fare i punti
Noi riteniamo che tutela complessiva gravissima situazione della giustizia italiana diffonde anche tre magistrati in maniera esponenziale
Il timore che il suo cattivo funzionamento dei termini negative ripercussioni sia per ritardi oggettivi senza e di disciplinare che nell'ambito delle valutazioni di professionalità
In tale contesto la necessità di un assetto organizzativo moderno adeguato alle quali esigenze e condizione essenziale per la fissa dignità della funzione giurisdizionale
Noi chiediamo che venga effettuata una valutazione e misurazione seria degli standards di rendimento che già oggetto di studio della precedente consiliatura sarà assunto come uno dei principali temi di quella attuale
E soldi si badi bene non in una visione meramente corporativa bensì in quello possa che tenga conto del tiritera essere cittadino ad avere una sentenza in tempi ragionevoli
Ma anche acconsentire al proprio giudice di riflettere e spendere il proprio prudente apprezzamento dei tempi occorrenti
Per la decisione
Occorre contare i numeri e seriamente in quest'ottica l'individuazione degli standards nazionali medi di rendimento
Assume un particolare rilievo diciamocelo e utile quale criterio di analisi organizzativa per valorizzare la laboriosità intelligente del magistrato
Consentendogli di coniugare la quantità con la qualità del lavoro senza cadere in deleteria efficientissimi da cottimo giudiziario
Quale criterio di verifica dell'adeguatezza degli organici ed è la capacità di smaltimento dell'arretrato delle sopravvenienze per valutare l'adeguatezza degli organici medesimi e la distribuzione delle risorse sul territorio
Quale criterio fondamentale di abbiamo parlato anche ieri per monitorare l'attività del dirigente dell'ufficio il quale sulla base dei carichi di lavoro complessivi
Deve essere capace di impostare un progetto organizzativo che ottimizzi le risorse e distribuisca equamente carichi non solo tra l'iscrizione i singoli magistrati ma anche tra i vari settori dell'ufficio
Occorre un'equa distribuzione del lavoro ciò possa garanzia nel contempo dell'Amministrazione di cittadini utenti e del singolo magistrato
L'equa distribuzione dei processi e garanzia di celerità dei stessi e come tale dovrebbe essere rivendicata
Può valere anche quali si mette disciplinare da valutare in concreto non solo in relazione a fattispecie di ritardo nel deposito di provvedimenti
Ma altri sì rispetto ad eventuali errori dovuti a inefficienze organizzative colpi folli
Consentirebbe inoltre diciamocelo di individuare le oggettive sacche di inefficienza che pure esistono e di porvi rimedio adeguatamente
Così come non nascondiamoci di analizzare fasce di per produttività che possono costituire anche le stesse un fattori di rischio perché in taluni casi potrebbero celare qualche problema di qualità
Il gruppo di lavoro istituito presso la Quarta Commissione del Consiglio Superiore ha esaminato il lavoro svolto da dodici tribunali suddivisi tra piccoli e grandi
Eccolo opportunamente dislocati con organici superiore agli ottocento giudici nel settore civile da un migliaio nel penale sono stati elaborati i dati statistici in relazione a tali uffici messi a disposizione dal Ministero
Ho formando di gruppi che presentano caratteristiche omogenee quindi comparabilità lo tra loro i cluster all'esito è stata fissata una forchetta dentro cui posizionare diversi gruppi di attività e di rendimenti
Le conclusioni dell'indagine e del sugli Sandri valutazione è stata trasmessa al Consiglio Superiore della Magistratura
E dalle conclusioni si evince che non può esistere un indice di produttività dei magistrati un'asticella valida per la magistratura sotto la quale scatta il demerito del fannullone la differenza dei riti la dimensione degli uffici la collocazione territoriale
Sono variabili impossibili da ponderare a livello nazionale l'unico ambito in qualche modo modo genio quello dell'ufficio stesso territorio caratteristiche di contenzioso
Sì sarda di trazione stessa diligenza ma l'obiettivo resta quello di creare griglie di valutazione del singolo magistrato sulla base di parametri certi scientifici
E trasparenti
è vero comunque anche l'affermazione che ovunque ci sia un po'capoufficio funzione al servizio di si velocizza ed abbiamo parlato anche ieri importantissime la figura del dirigente
Quale ruolo Poggi svolgerà in questa rinnovata consapevolezza dell'importanza di un adeguato conto assetto organizzativo
Un ultimo accenno l'importanza dell'organizzazione è stata ribadita
Anche nel recente Codice etico che è stato approvato in due norme l'articolo quattro e l'articolo quattordici con specifico riferimento ai dirigenti
Per esaltare
Fondamentalmente l'importanza e la necessità che un adeguato affetto organizzativo corrisponda ad una moralizzazione dei dirigenti ad un suo impegno costante
Grazie
Buongiorno io mi chiamo Lionello Mancini sono un giornalista del Sole ventiquattro Ore credo di essere uno dei pochi in Italia che si occupa di questa
Nicchia l'organizzazione della giustizia
Allora
Farò una brevissima introduzione dopodichè darà la parola procuratori presidenti di tribunale presenza di jeep consiglieri eccetera
Il sa come vanno questi dibattiti in genere uno fare domande poi non ricevono che gli pare
Quindi allora io ho pensato di evitare questa questa modalità in questo modo io ora dirà una serie di cose ispirando via vieni via con me farò la mia lista diciamo
E
Gli interventi utili somma i di scarsa anche vorranno
Prendere spunto da queste mie affermazioni chiaramente grezze un po'un po'apodittiche
Lo faranno io sarò contento chi all'intervento che si riferisce ovviamente la sua specifica situazione è il benvenuto l'unica cosa che chiedo siamo intima l'organizzazione
Di autolimitarsi i tempi di di intervento abbia una decina di minuti a testa faremo un giro solo
Penso che siano dieci minuti si dicono tante cose chi ha scritto venti cartelle né legge solo cinque diciamo per dire per fare un esempio allora
Parlare di organizzazione nella giustizia significa rinunciare a ogni alibi
Fondato
O inventato che sia
Parlare di organizzazione per molti di voi significa spesso cominciare dall'abc
Per cominciare dall'abc quando di mestiere si fanno i processi o si giudicano le persone ci vuole molta determinazione molto coraggio e anche molto umiltà
Parlare di organizzazione significa per qualcuno dire la responsabilità mia e di comandare
Per degli altri significa o la responsabilità di adeguarmi a delle indicazione
Parlare di organizzazione significa convincersi che è un ufficio è anche
Una squadra
Che un giudice è anche un impiegato pubblico
Sarò breve
Parlare di organizzazione significa convincersi che il potere diffuso di cui si è titolari riguarda il merito delle decisioni non il metodo di lavoro cioè non è che ognuno può fare credo che gli pare
Parlare di organizzazione significa che le stesse che le stelle polari per un magistrato sono nell'ordine
Il cittadino
La propria professionalità da coltivare
Le proprie convinzioni ideali e politiche
La propria corrente
La considerazione disse
Spesso in queste vengono troviamo completamente invertito
Taglio anch'io
Cos'è l'organizzazione per il cittadino uno
Trovare gli uffici gli uffici in un palazzo di giustizia
Cioè citando i cartelli che dirò doveva andare
Due avere interlocutori di ogni tipo che ti rispondo no
Tre
Avere tempi certi nelle risposte
Ci si sforza di farlo nella sanità con i tempi di attesa per le visite dirlo prima devi aspettare c'è son tre prima vite fra due mesi
Ci prova l'INPS
Ci prova il fisco perché non ci prova la giustizia
Quattro dei grandi processi ai grandi personaggi il cittadino è spettatore
Cinque
Delle liti di condominio delle assicurazioni che non pagano dello Stato che non paga le imprese per esempio
Del credito con i clienti
Della Banca d'Italia e già il cittadino è vittima o protagonista
Ecco
Questo è il mio elenco io penso che
Ripeto occupando mi dà tanto di di questo tema
Credo che ci siano delle spinte che in questo congresso ho sentito particolarmente forti
Verso la direzione di fornire un servizio l'ottanta per cento delle persone che entra in un ufficio giudiziario in tribunale
Non c'erano perché sono imputate o testimone e ci vanno perché hanno bisogno di una roba di una pratica di un timbro di un certificato l'ottanta per cento
Però il Tribunale un ufficio di cui nessuno sa né quanto costa quelli che ci lavoro non è
Quanto rende oltretutto neanche questo si sa
Ci sono degli studiosi come il professor Zanon e qui finisco veramente che dicono che insieme ad altri il sistema giudiziario un sistema chiuso che significa che solo chi ci lavora ventosa veramente come funziona
Autoreferenziale nel senso che l'organizzazione del lavoro e più mirata al proseguimento delle carriere che non a rendere un servizio
E irresponsabile che la somma diciamo del primo del secondo punto e comunque di una irresponsabilità sia economica sia di risultati
Ecco io ho finito io penso che
Queste cose qualche domanda la pongono nonostante ciò come dicevo prima
Io l'unico strumento io per
Fare così oppure netta gridare in uso vedete voi otto minuti a testa circa
Io vorrei iniziare dal procuratore Pignatone
Che
Governa una situazione particolarmente delicata e complessa come la procura di Reggio Calabria
E vorrei che ci dicesse che cosa a
Imparato in questo a due anni e rotti di di permanenza a Reggio Calabria
Nel Linke diciamo nell'intreccio tra organizza espositive organizzare quel po'po'di lavoro che tutti sappiamo stanno facendo a Reggio Calabria prego
Diciamo che
Colture elenco di domande ma con molte delle quali come sa io sono molto d'accordo Reggio Calabria veramente una situazione anomala cioè siamo oltre oltretutto direi
E non solo perché come un mantra ripetiamo ormai tutti la 'ndrangheta e la
Organizzazione più potente pericolosa ricca eccetera ma perché il livello di pervasività nella regione perché io dico sempre questo perché se no
Non capiamo neanche da dove partiamo e dove cerchiamo di superare
Cito sempre il caso di una cittadina Rosarno sono quindici mila abitanti
Nota peraltro per i fatti che sono successe eccetera e da dati processuali intercettazione eccetera risulta che ci sono duecentocinquanta affiliati formali alle cosca di ndrangheta
E che ne fanno altri tre o quattro a settimana c'è la lista d'attesa per entrare duecentocinquanta persone se noi ci
Consigliera ma poi parenti amici e conoscenti come si dice in Sicilia
Significa che spazzi irreali di vite e cioè che questa queste cosche 'ndrangheta condizionano
Totalmente la vita economico sociale della cittadina e questo vale
Per gran parte della Provincia e Regione alla ben quello salme anzi apparterrà ente una delle città più grandi ripresi sono più piccolo dente questa percentuale sale ancora
Quindi noi ci dobbiamo muovere su questa realtà
Poi
A fronte di questa realtà ci sono uffici giudiziari che erano ritenuti inadeguati nel due mila dalla Commissione il primate che oggi
E patiscono il la scopertura del trenta per cento come molti altri
Quindi
Fermo restando che io sono d'accordo abbiamo cercato di fare dare delle risposte in quel senso secondo tecnica me sono diffuse sicuramente parlerà Paolo Castelli che
Siete voi Claudio Castelli che
Quali all'eccesso opposto visto che non abbiamo Bolzano sotto il profilo dell'efficienza però mica se io sono a Reggio Calabria devo parlare di 'ndrangheta
E e quindi scusate in prendetelo come l'estremo opposto
L'estrema posto si è mai abbiamo
Visto
Preso con i colleghi di intesa questa considerazione questa situazione
Va detto noi dobbiamo affrontare questo problema prima di tutto gli altri e siccome in tutte le pietre illudersi di potere affrontare tutti gli affari
Abbiamo deciso di spostare metà dell'organico teorico il che significa due terzi di crisi c'è fisicamente presente come magistrati
E a presto e magistrati ovviamente il resto Cancellieri polizie e così via computer tutta quello
Sul settore 'ndrangheta e qualcos'altro ancora sul settore misure prevenzione perché dobbiamo aggredire i patrimoni mafiosi
Per
Il la Procura che con un brutto il gergo CBP definisce ordinaria
Ci sforziamo di non abbandonarla adottiamo tutte quelle varie tecniche che i colleghi sicuramente sanno meglio di me trattazioni seriali segreterie ove centralizzate
Protocolli di indagine e così via però la nostra dico io Reggio Calabria un senso parlarne in quanto cerca di combattere andrà
Fatto questa prima scelta di spostamento massiccio delle risorse che ha creato problemi al tribunale che poi rimbombo diciamo ad disse di proprio come dire spiegherà i suoi guai provocati dalla procura in questo senso
Sono cambiati i metodi di indagine nulla di particolarmente originale e geniale però
Noi siamo l'ufficio povero
A fronte di una mafia vittime un ufficio in cui fino a due mesi fa non c'erano collaboratori di giustizia che ti dessero una lettura di insieme ragionata che ti aiutano e quindi tutto basato supporto dell'attività di polizia intercettazione
Non
è un ufficio con un alto turn-over non è Palermo Napoli quindi non ci sono memorie storiche o sono
Una frazione minima quindi bisogna assicurare di mettere insieme quello che si fa e possibilmente conservarlo per gli anni avvenire non è che possiamo contare una parentesi che
Si chiude ricominciare tutto daccapo quindi la norma di riferimento del settanta bis dell'ordinamento giudiziario
Mettere insieme tutto quanto
Ma
Rispetto ad altre realtà io vengo da Palermo come molti sanno bisogna prendere atto di un'altra cosa la 'ndrangheta non è solo a Reggio Calabria anzi e e dappertutto io quasi direi Hammer board
In Canada e c'era lì non ci possiamo arrivare faremo i mandati alle rogatorie internazionali
Ma e soprattutto nel Centro-Nord d'Italia quindi bisogna collaborare con le altre anche questa secondo me organizzazione
Collaborare con le altre uffici in generale con le DDA in particolare con la DDA di Milano in particolare perché in questo momento storico
Il fulcro l'asse portante della 'ndrangheta secondo me
Se l'ho mai perché così dicono le carte è Reggio Milano e qui da qui una indagine penso tutti conosciamo
Di cui io vado personalmente orgoglioso ma di cui credo possiamo andare orgogliosi sia la procura peggio IGP linea ma un po'tutti quanti
Indagine il crimine Palermo presente Reggio Milano scusate ma io dopo trentaquattro anni fa perno su ogni tanto dico ancora a Palermo ma è Reggio a Milano
Reggio a Milano con due chiavi mila la 'ndrangheta è presente Lombardia lasciamo perdere poi ma certamente è presente in Lombardia in modi e richieste e forme
Che tocca i colleghi milanesi indagare la 'ndrangheta è un'associazione unitaria questa importante per noi Reggio secondo me questo è un punto così come nell'ottantaquattro a Palermo Buscetta è un
Una pagina nuova ed allora qualunque processo di mafia a Palermo altrove nasce
Per cominciare
Pur sempre idealmente partendo da Buscetta cioè cosa nostra organizzante tua io spero credo mi auguro
Che è da qui in avanti tutto di futuri processi 'ndrangheta partiranno dicendo la 'ndrangheta e almeno in questo momento non lo era probabilmente trenta anni fa non so cosa sarà fra trent'anni
Ma in questo Ente è un'organizzazione Italia con tutto quel che segue
Poi altra strada altro dato fondamentale che ha piena a una forma di organizzazione
Poi
Molto concreta le indagini hanno fatto a trecentosessanta gradi non si può dire pregiudizialmente questo settore non lo indaghiamo perché non non Civati indagarlo lasciano per dei motivi
Non si può dire secondo me è una scelta etica prima ancora che
Organizzativa questo settore lo indaghiamo a prescindere perché così ci piaccia
Tutto questo
Ha portato dei risultati io credo che questi risultati hanno prodotto a loro volta degli affetti che sono da un lato le bombe alle intimidazioni il bazooka e così via dall'altro però è un risultato anche che spesso non
Spuntati primi collaboratori giustizia cinque collaboratore di giustizia Reggio Calabria in due mesi diciamo è un risultato così come per altro verso il venti mila o venticinque mila persone che scendono in piazza peggiorava abbia contro la 'ndrangheta
Queste il versante squisitamente giudiziario ma il pubblico ministero non esiste se non c'è la polizia giudiziaria e anche qua secondo me qualcosa si deve dire
La premessa è che il responsabile la politica la sicurezza e il ministro dell'interno ha in genere l'esecutivo
Questo significa che il ministro diciamo al Governo che decide se mandare cento poliziotti a Reggio Calabria o mandarli a Verona Parma o a Biella non so il che ovviamente è un fatto che determinati fatti perché è inutile stare a discutere sei se io cento poliziotti in più e meno cambia la mia vita naturalmente
E allora cosa fa il Pubblico Ministero secondo e il pubblico è stato detto innanzitutto il primo garante del rispetto delle regole su questo punto io ci tengo a dirlo non vi possa essere scorciatoie neanche nella lotta alla 'ndrangheta la mafia la camorra
Poi al Pubblico Ministero alla procura distrettuale in particolare compete il coordinamento delle indagini e quello di cui ha parlato prima
In relazione all'esercizio all'azione penale come dice il Codice con quel concetto che mai facciamo indagini viste fare processi nomi in vista di fare articoli di giornale
Le scelte sulle indagini non essere razionali cioè devono poi essere condivisibili dagli interlocutori gli interlocutori sono i sostituti insomma
I giudici naturalmente
De somma anche innanzitutto direi le forze di polizia perché se non succede quello che è successo tante volte altrove contrasti il che significa o il fallimento prima o poi di tutto
E queste offre e vada a finire credo nei tempi spero
Un'altra riflessione
Bisogna creare di
Evitare il crearsi rapporti privilegiati tra singoli magistrati e singoli ufficiale di polizia giudiziaria senza o con ulteriori canali privilegiati con gli organi di informazione
Il rapporto va tenuto a livello istituzionale la Procura la squadra mobile il reparto per la tiritera Vignieri il nucleo polizia giuriste tributaria della Finanza e così via
E questo perché io cito sempre lo sa comma sette ammirazione Claudio Castelli
La giurisdizione non è solo l'esercizio di una funzione sovrana ma anche un servizio da rendere al cittadino queste l'organizzazione che cerchiamo di attuare avventata
Grazie
Nel frattempo anche pensato quale potrebbe essere la sequenza degli interventi mi pare ovviamente adesso il momento di
Sentire il Presidente del Tribunale di Reggio Calabria che sono gli uffici su cui si scarica
Il lavoro ora che fanno che stanno facendo in Procura dopodiché sentire il Consigliere Nappi
Renato Romano della di presidenze dei dirigenti amministrativi il Consigliere
Pepe farei confusa Claudio Castelli sia
Dopo aver acquisito almeno di recente il dono della sintesi
Allora
Gerardo is
Cosa significa
Un tribunale
Gestito Tribunale in cui introdurre come dire dicevo prima arriva questo popò di lavoro da parte della Procura sì certo
Io vedo che dei punta su su Reggio Calabria per mi consenta
Intanto come da Reggio Calabria
Di ringraziare di cuore io ieri ho sentito l'intervento di Marco Mancini etiche a nome della Sezione
Romana che ci ospita voluto darci questo forte incoraggiamento sentito anche in caldo applauso della platea
Dare Gino
Sento sento veramente di dover ringraziare tutti perché quell'applauso ieri mi ha fatto sinceramente venire i brividi
Perché sappiamo che abbiamo in questo momento
Il grande colpo
Grande conforto di tutti questo ci dà ancora più forza
Detto questo dico che quando parliamo noi di organizzazione proprio per rispondere alla sua domanda noi immaginiamo che l'organizzazione cos'è e
Mettere assieme tutte le risorse disponibili
E finalizzarle all'obiettivo da raggiungere da perseguire
Io
Credo che a Reggio Calabria ma penso in tanti uffici giudiziari in Italia prima ancora che organizzare le risorse bisogna averle cercarle
Ecco e questo è un momento importante per tutti i capi degli uffici in questo momento sicuramente per
Quelli del nostro distretto
Perché da noi le risorse mancano da tanti punti di vista mancano per le scoperture noi in questo momento abbiamo sedici magistrati su quarantatré mancanti
Un altro il magistrato c'è stato applicato in Corte d'appello sono diciassette
E quindi già abbiamo questa carenza grossissima di organico abbiamo un organico del personale di cancelleria che assolutamente inadeguato perché
Rispetto al già una stima ministeriale del due mila uno ci mancano un terzo delle forze di quella stima ritenuta necessaria per far fronte a tutto questo
Eppure
Dobbiamo appunto rispondere alla grande domanda di di di giustizia che ci viene dalla gente
Perché combattere la criminalità organizzata significa sicuramente contrastarla sul terreno penale
Ma significa anche contrastarla sul piano dell'affermazione dei diritti dell'affermazione della legalità quindi è chiaro che non tutte le risorse possono essere destinate al settore penale che pure prioritario
E non bisogna mai scoprire altro quindi bisogna dare una organizzazione che sia un'organizzazione equilibrata chiaramente assicurando in questo momento e questo è l'obiettivo prioritario
La Shell alla priorità appunto al settore al comparto penale
Come sta rispondendo pregio
Io credo che e qui non parlo solo del tribunale penso che
Reggio
Qua posso dare un messaggio di di speranza positiva penso che ci siano delle tipicità se non le guardiamo bene in questo momento nella risposta regine forse voi giornalisti di avete già accolte almeno in parte
Perché se
Nella lotta alla criminalità organizzata è un dato comune
La forte determinazione dei colleghi il grande impegno credo che in questo momento si siano venuti a determinare a Reggio Calabria delle condizioni particolarmente favorevoli
Voi avete notato credo che tutti siamo abbiamo cantato nel coro non ci sono stati protagonismi
Non ci sono stati individualismi c'è stato una forte coesione tra tutti gli uffici giudiziari naturalmente nel rispetto dei ruoli
Aggiungo
La storia la storia precedente della della nelle lotte alla criminalità organizzata Reggio Calabria Palermo ma altri
Rileva che quando segnala che quando e forte il momento di contrasto alla 'ndrangheta
Sorgono tra uffici rivalità possono sorgere veleni possono sorgere rapporti conflittuali disarmonie
Mi pare di rilevare che fino a questo momento sì sì che rischio credo sicuramente per il futuro queste fisarmoniche non se non sono esistite
Dico ancora che c'è quel una fortissima interazione con la società civile
Una società civile dapprima assolutamente sonnolenta non parliamo della Sicilia la Sicilia e terra di cultura di storia a Palermo è stata la Capitale d'Italia la Calabria e l'ultima provincia dell'impero
E noi lo sappiamo
Non solo il l'ultima provincia dell'impero è stata sempre tenuta in un grande cono d'ombra
Per cui è rimasta lì hanno un potere nell'ombra neanche guardare i suoi difetti neanche specchiarsi
Il momento in cui si accendono i riflettori diventa un momento di auto coscienza e credo che si stiano verificando condizioni per cui c'è una costante e forte crescente e progressiva interazione
Tra gli organi giudiziari e tra cittadinanza
Ripeto lenta perché sono lento era il più inizialmente il rapporto della società ma
Progressiva crescente chi vive a Reggio tutto questo lo avverte
C'è poi in questo momento una forte sinergia interistituzionale
Ieri sentivo il con ammirazione nelle parole del presidente della provincia del Lazio che parlava della di questi e di avere messa a disposizione centinaia di per risorse umane disposizioni agli uffici giudiziari anche noi
Nel nostro piccolo
Abbiamo potuto farlo utilizzando appunto al il prefetto la Provincia il Comune la Regione e degli organi sempre pubblici perché quelli sono e possono essere soltanto i nostri momenti di riferimento
Ecco accanto a tutto questo però
La risposta c'è stata se noi pensiamo che in un anno dico soltanto questo in questo momento su cinquanta di organico noi siamo meno di trentacinque
Tutti i magistrati di tutto il Tribunale
Però voi pensate che soltanto l'ufficio G.I.P. che fa dovrebbe fare sulla carta dodici unità più dei tributi qualche tribunale per esempio più di qualche tribunale piemontese più di qualche solo l'ufficio G.I.P.
Ma l'ufficio G.I.P. ha emesso qualcosa come mille trecento cinque misure cautelari in un anno
Ha fatto qualcosa come quattordici mila centosessantotto provvedimenti in materia di intercettazione
Ecco non dopo altri numeri mi fermo qua tanto per capire e C mille quattro e quattordici mila rotte abbiamo fatto un calcolo sono più di quaranta in provvedimenti di intercettazione al giorno compresi i giorni festivi
Per dire l'amore di lavoro che abbiamo allora come abbiamo
Cercato di rispondere a tutto questo con l'organizzazione
L'organizzazione noi ci siamo ispirati alla cosiddetta gestione partecipata dell'ufficio che credo sia veramente in una chiave di volta fondamentale
Sulla quale
Però credo che la Magistratura debba crescere molto
E debba crescere certamente in tutti noi diritti abbiamo in questo momento compiti dirigenziali ma debba crescere nello spirito nella consapevolezza di ciascun collega
In che cosa consiste nella utilizzazione massima degli strumenti che noi abbiamo
Quali sono questi strumenti
Primo l'assemblea dell'ufficio l'assemblea dell'ufficio a memoria mia io purtroppo una lunga memoria
La lame l'Assemblea l'ufficio non era quasi mai utilizzata forse veniva utilizzata solo quando si facevano le tabelle a memoria mia non so negli altri uffici ma così era peggio
Noi stiamo utilizzando l'assemblea dell'ufficio come momento periodico di confronto di scambio di informazioni con i colleghi che bilaterale
Viva il secondo
E e ovviamente teniamo conto del confronto continuo che abbiamo tra Presidente Presidenti di Sezione con riunioni periodiche perché che sono quelle previste
E poi per ovviamente io mi avvalgo anche della dei lega espressa di compiti di collaborazione
Per la Presidenza sia con i Presidenti di Sezione punti esattamente individuati naturalmente questi compiti di collaborazione
E sia utilizzo quella collaborazione prevista dall'articolo dal punto trentatré e sette della circolare tabelle che appunto consente di servirsi di colleghi che abbiano specifiche attitudini
Per collaborazioni puntuali su aspetti che non attengono ai compiti dei Presidenti di Sezione
Voglio dire che questo modo di
Interpretare i colleghi di sentirli di motivarli
Credo che crei poi proprio quella risposta unitaria noi non abbiamo mai avuto osservazioni a tabelle non abbiamo pure in questo contesto di
Di tensione perché siamo vissuti sotto le bombe
Siamo vissuti sotto in questi ultimi mesi in particolare con attentati ed altro ma credo
Che il coinvolgimento dei colleghi
Sulle tematiche sulle problematiche future anche dell'ufficio dove stiamo andando qual è l'obiettivo che dobbiamo porci ecco questo strumento dell'Assemblea questo confronto continuo con i colleghi
Sia un estremamente utile anche ai fini delle loro motivazioni
Dico che stiamo anche utilizzando mi avvio a conclusione voluto un solo minuto stiamo cercando di utilizzare anche i Got noi abbiamo fatto in questa carenza i Goti Giudici onorari di tribunale
In questa carenza molto forti di di di organi quell'altro ci stiamo avvalendo di un piano predeterminato di un progetto predeterminato di utilizzazione dei GOT
Tanto nel settore civile quanto nel settore penale
Attraverso appunto un progetto che preveda l'affiancamento del dal togato nel civile del singolo botta e che preveda di far fare al giudice monocratico penale soltanto le udienze riservate per poi utilizzarlo magari
Nell'anno riesame o al collegio e lasciando poi al voto tutte le udienze non riservate
Soltanto a volo d'angelo aggiungo che è fondamentale nell'ambito in questa gestione partecipate anche il confronto con il foro e quindi con gli osservatori
Che ci danno un molti strumenti di riflessione i protocolli e quant'altro mi fermo qua perché credo di avere
Consigliere Nappi
Secondo lei il CSM
Questo CSM abbastanza orientato su questo tema dell'organizzazione che non significa solamente il la questione distanza significa una mentalità
Vuole la sua opinione
Io me lo auguro che sia così e ci siamo certamente
Impegnando in questa direzione ho trovato particolarmente felice di impostazione di questo congresso
Perché vi ho letto una un'assunzione di responsabilità
In un Paese nel quale
Le diverse istanze istituzionali a tutti i livelli
Tendono sempre
Ad attribuire ad altri le responsabilità dei propri fallimenti
La crisi del sistema giudiziario italiano come bene ricordava prima Giovanni Salvi con Lei Pintor quadrato addirittura al cubo con le cause
Di irragionevole durata dei procedimenti per il ragionevole durata
Non nasce
Nel rapporto tra
La giustizia e il trovano della politica
Mascia nel rapporto tra la giustizia i cittadini
La problematicità del rapporto tra magistratura e politica
è un segno dalla crisi della politica non della crisi della magistratura
La crisi della giustizia
Va risolta va affrontata sul piano dell'organizzazione
Ed è bene
Che i magistrati comincino a dire
Che anche
La magistratura ha una sua responsabilità nella crisi della giustizia
Non è possibile continuare a
A dire che la crisi di
Della giustizia in questo Paese e attribuibile solo ad altri
E perciò trovo importante che in questo Congresso non si sia continuato
Soltanto
A rivendicare autonomia e indipendenza
Leggiti mando così la mistificazione per cui la crisi della giustizia dipende dal rapporto tra la magistratura e la politica
Ma ci si sia assunti la responsabilità di cominciare
Attrice lettere su ciò che i magistrati possono fare per risolvere la crisi della giustizia
Ora
Io farò due esempi su ciò che si può fare
L'uno riguarda la mia esperienza di provenienza la Corte di Cassazione e l'altro quello che mi appresto a fare al Consiglio superiore per rispondere così anche alla domanda del nostro
Conduttore
Vedete
La cassa la Corte di Cassazione oggi la Cassazione civile decide oggi i ricorsi proposti in cinque anni fa
Questa è una cosa inaccettabile
Una cosa che ci dovrebbe metterci mettere ciascun magistrato in una crisi di dignità
In un ciascun magistrato della Corte di Cassazione e in realtà
L'attuale organizzazione della Corte è tale
Per cui la quantità e la qualità del lavoro di ciascun consigliere non dipende dalle sue scelte dalle sue propensioni dalla sua capacità
Dal suo desiderio di contribuire a risolvere questi problemi ma dipende da altri dipende da uno sparuto numero di magistrati che
Fanno la selezione preliminare dei ricorsi
E dalle decisioni del Presidente della Sezione alla quale ciascun magistrato è assegnato
Ora grazie
Alla
Seconda riforma del giudizio civile di Cassazione quella dell'anno scorso la se la legge sessantanove del due mila nove che indica che sopravviene a distanza
Di pochi anni tre anni di soli tre anni alla precedente riforma
Della giudizio civile da cassa di Cassazione del due mila sei
Il che la dice lunga sulla
Proliferazione di leggi che fanno altro che a mio avviso
Accentuare la crisi piuttosto che a risolverla perché la giurisdizione ha bisogno di parametri in qualche misura stabili
E mentre invece qui il si il il dato normativo e in una ed una mutevolezza incessante in in vent'anni di vita del Codice procedura Penale ci sono state ottanta leggi di modifica
Quattro leggi all'anno e e nello stesso periodo venticinque leggi di modifica del Codice di procedura civile
Dicevo oggi questa legge l'ultima la sessantanove del due mila nove sì impone
Di riorganizzare la Corte di Cassazione
E si discute oggi
In Corte
Della possibilità di costituire un ruolo del Consigliere in modo che ciascun Consigliere possa decidere
Il in ragione delle sue capacità delle sue propensioni
Della della sua
Particolare specifica cultura che quale
Possa essere il suo apporto bene a questa prospettiva di riforma che il presidente Lupo sta coltivando suppongono notevolissime resistenze
Non perché
Questa prospettiva di riforma comporti un maggiore lavoro ma perché in questa prospettiva di di riforma comporta la possibilità
Di
Agevolare la manifestazione delle capacità di ciascuno e questo da rapporti sarà possibile ed era possibile un confronto una comparazione quando si dice come si è detto ma Assemblea dalla Corte della scorsa settimana si dice che
Bisogna opporsi al volante un volontarismo nella organizzazione della Corte acconto che cosa ci si con baci ci si imbatte non certo contro un possibile agrario di lavoro ma contro la possibilità
Che ciascuno di al massimo delle proprie delle proprie capacità
E e questo e parte di un atteggiamento corporativo della magistratura che bisogna sconfiggere
Ieri si è discusso e veniamo al CSM si è discusso della discrezionalità del CSA
Soprattutto nell'attribuzione degli incarichi direttivi
In realtà questa discrezionalità oggi scemi soltanto appunto nel conferimento degli incarichi direttivi la
La rimozione di superamento della
Dell'anzianità come criterio di selezione dei magistrati
Che è una cosa sacrosanta
A rotto il rapporto tra il CSM e e la magistratura ha messo in crisi questo rapporto perché perché nel passato questo rapporto si fondava su
Una complesso di regole estremamente vincolanti che limitavano in modo irragionevole la discrezionalità del CSM di modo che fosse possibile
Dire i no con facilità i tanti i molti no con facilità
Senza assumersi la responsabilità
Di questi no e così potendo continua perpetrare
E perpetua are un atteggiamento clientelare nei confronti della magistratura salvo poi
Per immaginare delle deroghe che potessero servire in casi eccezionali
Questa era logica ora questa logica è stata messa in crisi dal superamento dell'anzianità
E ci sono aspetti degli spazi di discrezionalità che vanno certamente regolati nell'attribuzione degli incarichi direttivi ma la discrezionalità del CSM ma estesa all'organizzazione
O noi oggi abbiamo una disciplina per esempio dell'incasso del delle armi
Applicazioni
Extra distrettuali che sono badate bene sono uno strumento fondamentale per ridurre il ricorso ai trasferimenti d'ufficio per scongiurare
L'ipotesi di un reclutamento straordinario di magistrati
Per adattare la risposta del CSM alla crisi degli organici
Noi abbiamo una disciplina di questi strumenti che
Rigida perché serve appunto ad agevolare lì no i no ai più salvo poi i sì I pochi
Noi su questo piano ci stiamo impegnando
Su proprio sul tema delle applicazioni extra distrettuali la il passato Consiglio forse di un istinto di legittima difesa aveva alzato l'asticella dell'ammissibilità delle applicazioni per evitare
Difende secondo la massa enorme di richieste di applicazioni dovuta deve provenienti dalle Procure dove nelle quali non possono più andare i giovani ma non potevano andare i giovani magistrati e si è alzata questa asticella rendendo quasi impossibile
Le applicazioni extradistrettuali nelle procure
C'è una che è una logica suicida
è una logica suicida senza serviva a difendere il sistema delle correnti dall'Associazione dalle istanze da richieste dei magistrati ma non si arriva a offrire una risposta efficiente sul piano dell'organizzazione
Questo e l'impegno che io mi auguro l'intero Consiglio Superiore della Magistratura vorrà affrontare in questi anni grazie
Grazie
Renato Romano
Non so fu ospitato Presidente Segretario forse essere Presidente
Dei dirigenti dell'Associazione dirigenti amministrativi anche loro ovviamente una parte un pezzo dalla macchina giustizia malridotta sotto organico
Con aspettative frustrate eccetera ecco porrei
Va aveva trovato
Che mi dicesse
Che cosa significa appunto per lui migliorare o introdurre alcuni casi l'organizzazione del servizio giustizia
Se grazie io intanto rilevo una cosa che noi
Come in coerenza con una consuetudine di questo Paese siamo passati dalla completa indifferenza
Hai temi gestionali del Nord e dell'organizzazione ha un
Ad accogliere invece un'idea come dire
Magica messianica dell'organizzazione stessa non è una cosa ma non è così siamo come italiani no eravamo tutti presi al di là dei nostri orientamenti politici e di ideali da pulsioni centraliste voi siamo diventati tutti federalisti adesso io che di mestiere faccio l'organizzazione
L'organizzatore quindi gestore di risorse invece vorrei provare paradossalmente prenderne un poco le distanze perché io credo io avrei aggiunto al decalogo stile
Fazio e Saviano dei video nello Mancini è un altro un altro punto credere dell'ordine l'organizzazione significa credere nella sua realtà non è la sua magia mi
Se per organizzazione intendiamo la rivisitazione dei modelli organizzativi e dei processi produttivi se poi intendiamo tutto le risorse qualora certo c'è dentro tutto
Allora
Può descrivere questo passaggio per vedere poi quello che si può fare noi avevamo fino a poco tempo fa una nel nostro mondo e nel mondo della magistratura dell'Avvocatura di tutte le professioni che a vario titolo gravitano sul modo la giustizia avevamo una indifferenza nei confronti dei tempi
Una indifferenza nei confronti dei costi
Una indifferenza nei confronti dei risultati e una insofferenza nei confronti della misurazione delle performances
Siamo passati invece da questo a
Ritenere che a prescindere da un progetto coerente di sviluppo organizzativo la rivisitazione modelli organizzativi in sé posso produrre miglioramento
E crescita dei livelli di servizio
Questo qui non è vero
Non è vero io euro interessato alle cose che ha detto il presidente dell'INPS conosco un poco quell'organizzazione sarebbe bello fare qualche paragone
Per esempio noi dirigenti di questa Amministrazione consideriamo l'INPS e l'Inpdap un po'con un po'di invidiano perché sono nell'ambito del comparto pubblico
Le organizzazioni che vanno meglio le più forti e più sviluppate back c'è una
Io sono dirige da ministri dalla Corte d'Appello di Trieste in Tribunale c'è una nostra funzionari è una delle più brave che ha fatto un concorso per funzionario all'INPS
Cioè non
Dal funzionariato nostro alla dirigenza dell'INPS ma funzionariato ma perché
Perché evidentemente il clima organizzativo le possibilità di affermazione del proprio valore in quell'organizzazione sono più forti che però è questa una cosa triste perché dieci dodici anni fa tredici anni fa non era così da noi
Allora invece noi che cosa stiamo facendo come l'abbiamo costruita questa nostra organizzazione io credo che e c'è una sorta di città uno sciame direi di interventi di una una sorta di molestia innovazioni Istica che ci sta per patendo tutti e che è articolata secondo me
Soprattutto intorno a tre direttrici fondamentali tutte e tre deboli tutte e tre in crisi uno
Una rivisitazione dei modelli organizzativi secondo il Progetto noto come
Tra virgolette esportazione del modello Bolzano meglio affermazione delle best practice in tutti gli uffici sono quei
Quei progetti che stanno riguardando alcune decine di alcune decine di uffici giudiziari di questo di questo Paese io colgo dalle resocontazione che vengono fornite dai miei colleghi che ci lavorano tanti entusiasmi ma anche pesanti critiche criticità
E non è una cosa
Valuteremo i risultati anche di quello no
Anche di quelle di quel processo i risultati sarà la cosa è andata bene non si avremo delle belle carte dei servizi del dei siti internet
Dei bei Bilanci sociali andrà bene se quegli uffici avranno fatto qualche sentenza in più perché noi questo produciamo regolazione di diritti affermazione di diritti e garanzie questo facciamo di mestiere sarà andata bene ma lo vedremo tra due anni tra tre anni
Non subito poi abbiamo invece sempre con attenzione profili organizzativi
Uno un altro sciame di interventi che io ricondurre a quello potrei chiamare modello Brunetta cioè invece una accentuazione dell'attenzione alle performances individuali questo è un po'il modello Brunetta dire si può ottenere di più premiando i più bravi
Castiga andò il più cattivi e anche qui vedo pesanti limiti perché in un sistema nei sistemi complessi nei sistemi a rete come l'organizzazione giudiziaria non funziona così
Cioè io debbo avere un sistema premiante
Bene ha strutturato include la possibilità di remunerare un pochino in più
Le le performances più elevate ma ci vuole un sistema complessivamente premiante dal punto di vista della valorizzazione del merito della progressione di carriera della della del della dignità del della dignità del lavoro questo tipo di comunque questo tipo di interventi
L'ultimo l'ultimo campo è quello di fare un po'a metà tra un'ipotesi di decentramento organizzativo la struttura del Ministero e la sempre sempre evocata non è realizzata
Revisione delle circoscrizioni giudiziarie anche lì io come come sempre accade il meglio è nemico del bene no cioè io sento progetti dappertutto ciascun lavoro uno studio molto serio fatto dal Consiglio superiore nella passata consiliatura
Io secondo me peccato di audacia questi progetti io mi accontenterei si concentrasse venisse perseguito il possibile cioè la
Celere soppressione di duecentocinquanta trecento uffici del giudice di pace
Che significherebbe
Dare una piccola linfa al nostro come dei alle alle nostre risorse umane e ne abbiamo circa quaranta mila persone in servizio il trecento uffici più piccoli del giudice di pace metterebbero assieme mille duecento mille trecento persone significa già una crescita
Del due maggio per cento al tre per cento del nostro organico cioè più di quello che avremo con tutti i concorsi che non faremo nei prossimi dieci anni
Ridimensiona Remo del venti per cento la nostra organizzazione abbiamo più di mille trecento uffici
La catena di comando c'è un risparmio indotto da dalla soppressione di trecento uffici del giudice di pace che è superiore alla soppressione
Di quella piccola quota della nostra organizzazione perché far funzionare un ufficio di cinque persone
Non costa dieci volte di meno che far funzionare un ufficio di cinquanta persone perché ci sono delle economie di scala
Che nell'ufficio piccolissimo non si possono realizzare il paradosso è che su questa cosa sono d'accordo tutti compreso e lo appresso
In un seminario che organizzo Magistratura democratica la fine di giugno proprio qua a Roma persino il Presidente l'Associazione Nazionale dei giudici di pace siamo favorevoli tutti perché non facciamo questo almeno subito per riprendere un poco di respiro no invece delle volte vengono perseguiti progetti
Che poi si usurano nei confronti della necessità di tenere alto il consenso politico intorno alla compagine di turno di Governo ma anche qui una cosa la devo dire
Secondo me si potrebbe forzata come chiuse si potrebbe forzare un poco di più ci sarebbe la possibilità di superare difficilissimo difficile attuare una rivisitazione sono cinque minuti Leonardo apposite organizzazione
è difficilissimo attuare una riorganizzazione pesante impegnativa ma superare qualche resistenza localistica
Si potrebbe fare allora da dove ripartire intanto si potrebbe dire accolgo comunque l'invito alla sintesi da parte dovranno Mancini ripartire davo da un'attenzione forte riservate alle risorse umane al capitale umano delle organizzazioni guardate c'è un'indagine
Della federazione manager delle aziende private della Lombardia
Che all'nel colmo della crisi ha provato intervistare tutti i capi azienda privati e di quel settore
E per chiedendo loro che cosa vi aspettate chi vi aiuterà ad uscire dalla crisi l'insieme delle numeri voli risposte che questi capi di aziende private hanno dato sono stati nell'ordine primo
Le persone secondo gli ammortizzatori sociali cioè secondo gli ammortizzatori sociali primo le persone
Invece no e questo capitale l'abbiamo lasciato disperdere vi dicevo do dieci dodici anni fa eravamo un'organizzazione Giovanni avevamo figure professionali giovane restiamo l'organizzazione stanca ripiegata su se stesso appreso ieri
Da un letto ieri sul sito della nostro Ministero che c'è ancora un concorso per uditori giudiziari ma la cosa non funziona cioè se noi
è indispensabile il reclutamento di figure magistratuali ma alla fine se noi non qua viviamo questo con un sostegno
Qualificato dal punto di che sul versante del risorse amministrative e facciamo uno spreco
Ma lo dico perché
Allora
Realizziamo uno spreco ma per un motivo molto semplice per un motivo molto semplice perché
Io so come funziona l'evoluzione degli stipendi dei magistrati all'inizio sono molto bassi alla fine sono piuttosto piuttosto congrui
Magistrato che vedo Consigli di Corte d'Appello guadagna quanto quattro mila cinquecento cinque mila euro scrive parlo di magistrato di Corte d'Appello a noi allora se utilizzo un professionista da cinque mila euro al mese per fare lavori a basso valore aggiunto che possono essere svolti anche da una figura
Sarebbe meglio la gestione delle
Un'ultima cosa che voglio dire ultimissima è come dire mi tolgo come uno sfizio professionale rendo pagoda azionava come dire alla a coloro che mi mandano quando nelle regole del manda qua
Io considero un altro degli esiti della ubriacatura panno organizzativi Istica che sta pervade endo il ragionamento sulla giudizio in questo Paese anche una suggestione che ne un pochino poi con De Tilla ci siamo chiariti ma un pochino è racchiusa anche nel decalogo dell'avvocatura dell'Organismo unitario dell'avvocatura quella di pensare di risolvere
Reclutando non meglio precisati manager per i maggiori uffici giudiziari io sono dazi e questo significa
Ravvisare il limite della cultura della giurisdizione che ha bisogno di essere
Integrata non affiancata ma integrata
Con figure
Professionali specialistiche che ha come le nostre più o meno che attingono dalla cultura dell'organizzazione e questo è un discorso se invece si tratta di affidarsi al potere salvifico di
Personalità esterne questa cosa ma non non funziona ma non in virtù dell'orgoglio professionale corporativo di noi dirigenti amministrativi o di voi magistrati capi ufficio ma non funziona perché quelli che stanno fuori sono meno bravi di noi
Sono meno bravi di noi perché noi conosciamo
Perché ci sono
Io non
Cioè se lo faccia cambiare da un anno Mancini non mi faccio l'elenco delle materie che si studiano per fare il dirigente amministrativo che mi e allora vedete tutte le materie dell'università loro normale università di una un di un corso di studi specialistico in giurisprudenza o in economia e in più
Analisi dei sistemi organizzativi complessi gestione gestione dei processi organizzativi statistica giudiziaria controllo di gestione una lingua straniera scelta e mi fermo qui
C'è tutto un campo è più facile che un dirigente pubblico bravo riesca a fare bene il capo di un'azienda privata che non il contrario perché ci sono i interi interi settori dell'organizzazione del lavoro pubblica che non esistono nella nel sul versante privato allora liberiamoci da questo poi tra l'altro al nodo
La Costituzione vigente mi sembra continui a prevedere che si entra nell'Amministrazione pubblica per concorso se questo deve valere per i dattilografia deve valere anche l'edilizia
Sempre
Pieno di spunti importante riflessione
Gli interventi di di Renato Romano abbiamo altri due interventi
Che sommando i minuti ci potrebbero alle undici e quaranta io mi auguro di essere decentemente ma i tempi ma
E quello che siamo riusciti a fare consigliere Pepe
Anche lei la stessa domanda che ho fatto dal suo collega Aracri cosa farà questo C.S.R. per sul versante dell'organizzazione senza farla bere romano religioso si fa e il tema dell'organizzazione che posso parlare delle farfalle che vedo prego
In primo luogo di una promessa di fondo lei ha fatto decalogo sul quale ci aveva invitato a fare qualche valutazione
Il primo per la prima cosa che ci ha detto evitare alibi se noi dovessimo parlare degli alibi che la magistratura
UDC vantare nei confronti degli efficienze dell'attuale sistema dopo dovrò parlare non dieci minuti ma
Vinti venti minuti un'ora ore ore potremo organizzare un congresso sull'efficienza che non sono dipendono la responsabilità dei giudici Abo che dobbiamo
Parlare di quello che mi possono fare come autogoverno ecco in magistratura evidente che
I minuti a disposizione saranno divino proprio appunto perché abbiamo
Molte cose da dire ma possiamo dirle anche in breve tempo
La prima cosa che voglio evidenziare anche quella richiamandomi a quello che ha detto che il Presidente Giorgis
Magistratura
Non è possibile avere una visione gerarchica
Di
ATO rete autoritarismo nella missione dell'organizzazione della diciamo
Nel sistema giudiziario
Il metodo di partecipazione che il Presidente Gilardi sociale evidenziato miglior metodi organizzazioni lavoro giudiziario
Nella magistratura proprio perché c'è questo potere diffuso proprio perché i magistrati si distinguono soltanto per diversità di funzioni
Il capisca poco non è in campo ma è un magistrato che deve dare non autorità ma autorevolezza tutti i magistrati
E tutti i magistrati devono partecipare al processo organizzativo nel in magistratura non abbiamo l'esigenza fortissimo di coniugare
Organizzazione a adotta autonomia dei singoli magistrati perché per questa e diciamo e la
Diretto corollario nella
Potere diffuso se c'è potere diffuso ci deve essere autonomia Secci autonomia non c'è irresponsabilità mance responsabilità da parte del singolo magistrato se noi diamo nell'ambito di un sistema organizzato che il capo dell'ufficio
Questo percorso democratico che l'attuale circolare per delle tabelle previste dalla possibilità singolo magistrale
Singolo magistrato di sviluppare l'autonomia autonomia significa responsabilità responsabilità potrà significare maggiore produttività e maggiore efficienza
Io credo molto in sistema appunto democratico in cui all'organizzazione si coniughi l'autonomia pro perché l'autonomia potrà produrre
Responsabilità e la responsabilità del singolo potrà produrre
Efficienza e produttività questa è una cosa su cui noi dobbiamo lavora lavorare anche come Consiglio Superiore perché io ho paura di sistemi
Controllo dall'alto
Che non potenze le capacità del singolo ma di consumo
Nel transitare pregiudicare quindi non abbiamo esigenza fortissima appunto di coniugare questo esigenze di organizzazione con questa esigenza di autonomia che implica responsabilità e dunque produttività
Questa la cosa fondamentale su cui dobbiamo ragionare tutti quanti insieme perché io credo fortemente alla possibilità del singolo magistrato di produrre nell'ambito di organizzazioni che di appunto il singolo autonomia
Vediamo quello che posso può fare il Consiglio superiore il Consiglio superiore deve evidentemente intervenire sulla circolare sulle tabelle la circolare sulle tabelle
è uno strumento
Che partendo da quattro cinque norme dell'ordinamento giudiziario che prevede i criteri di organizzazione dei tribunali
Ha creato una diciamo un diritto che è un diritto tabellare che viene anche studiato come materie nell'ambito delle quindi specializzazioni professioni legali che molte volte non è facilmente comprensibile e fonte di equivoci e fonti contrasti
E fonte di incertezze interpretative noi abbiamo l'esigenza e credo che il Presidente Nappi come Presidente settima Commissione interverrà sicuramente su questo versante
I semplificare la circolare sulle tabelle perché ci semplificare il diritto tabellare significa creare uno strumento di efficienza di organizzazione e di valorizzazione delle professionalità del dirigente ma anche dei singoli magistrati
Questo è il primo versante
Diritto dal Bellaria più semplice che sia più snello più rapido e più efficace in relazione alle esigenze dei singoli uffici giudiziari questa è la prima priorità semplificazione del diritto tabellare
Oggi abbiamo a circolare sulle tabelle di settanta ottanta pagine abbiamo l'esigenza di creare una circolare
Più facilmente intellegibile che tutti anche i singoli magistrati possono comprendere meglio nell'ambito di questo dialettica che deve essere forte tra il dirigente e il singolo magistrato
Seconda
Esigenza forte
Noi abbiamo
Siamo lavorando tantissimo su questa diciamo tema degli standards di rendimento
Stando il rendimento sono priorità
Per la la magistratura abbiamo una legge che ci impone al Consiglio superiore di individuare criteri di valutazione della professionalità dei magistrati
E su questo stiamo lavorando da anni ha lavorato il precedente comma Consiglio cerchiamo ora in questo momento di iniziare la fase di sperimentazione ma noi abbiamo una fortissima esigenza
Che gli standard di rendimento o carichi di lavoro chiamavano in questo modo non siano soltanto lo strumento attraverso cui i magistrati vengono valutati Masino appunto strumenti di organizzazione degli uffici giudiziari
Cosa dicono
Nel momento in cui avremo la possibilità di individuare per ciascuna Tribunale con particolare dimensioni qual è il carico di lavoro per singolo magistrato per singolo ufficio giudiziario lo avremo la possibilità di intervenire sotto il profilo organizzativo in che modo
In primo luogo nel momento in cui individueremo quelli che sono di stando evidentemente carichi lavoro per quel singolo giudice quel singolo magistrato noi avremo la possibilità davvero di avere criteri certi e predeterminati e oggettivi
Mi individuazione dei criteri che L'Unità se noi sapremo che
In quell'ufficio giudiziario
Abbiamo la possibilità di intervenire su x procedimenti ne avremo la possibilità di utilizzare la forza lavoro che c'è in quell'ufficio giudiziario per intervenire su quegli mix procedimenti
Che ritengo che riteniamo in quel momento di maggiore rilevanza sotto il profilo economico sociale
Se non l'avremo la possibilità di fare questo diciamo
Consequenzialità fra
Ciò che possiamo fare e la forza lavoro che noi abbiamo in quel momento in cui l'ufficio giudiziario noi noi non ha prima possibile del vertice di intervenire efficacemente quindi Standa di rendimento non significa soltanto Criterium strumento di valutazione del singolo
Ma significa anche criterio di individuazione di priorità nell'ambito degli uffici giudiziari
Dopodiché avremo un'altra possibilità formidabile strumento in capo al dirigente perché nel momento in cui avremo uno un
Individuazione di un carico di lavoro del singolo magistrato avremo davvero la possibilità per il dirigente di utilizzare un meccanismo che è previsto dall'attuale circolari quel quello delle perequazione dei ruoli noi abbiamo nel singolo ufficio giudiziario molte volte ruoli non ha eguali
Se ci sono ruoli o ne guadagni ciò significa
Non efficienza e non capacità di autorganizzazione perché avremo magistrati che hanno
Mille cinquecento procedimenti magistrati che hanno settecento
Noi avremo l'esigenza da parte del dirigente nostra che individuiamo che mille il carico di lavoro da quel singolo ufficio la possibilità di utilizzare un Mac mo'perequativo che non deve premiare coloro i quali a loro di meno ma deve premiare coloro i quali
A parità di carico di lavoro sono più prodotti
Coloro i quali a parità di carico di lavoro sono più produttivi avranno la possibilità di chiedere la perequazione dei ruoli per perdere quei procedimenti che nonostante il proprio sforzo produttivo non sono riusciti a visitare
Dopodiché una volta che
Una volta che noi avremo la possibilità di individuare quelli che sono i carichi di lavoro
Nell'ambito del singolo diciamo i singoli uffici giudiziari noi avremo anche la esigenza fortissima di verificare qual è la forza lavoro che noi possiamo utilizzare davvero
In modo transitorio per andare a colpire quelle che sono diciamo le i problemi de pranzo aiuti contingenti del singolo momento
Allora non soltanto l'istituto dell'applicazione è un istituto e necessario e qui il Consiglio subito e deve intervenire per semplificare il meccanismo interpello
Dobbiamo evitare oggi il sistema del doppio interpello che produce ritardi dell'intervento sull'applicazione ma noi dobbiamo anche lavorare anche sull'Istituto dei magistrati distrettuali che sono una
Risorse
è importante noi abbiamo pochi giudici distrettuali che sono quei giudici che vengono impiegati per tamponare le emergenze noi dobbiamo ampliare il novero dei magistrati distrettuali il motore che possiamo intervenire lo laddove ci sono le urgenze
è ultime le cose che volevo dire
Oggi non è possibile più avete un
Idea che giudici togati possono trattare tutti davanti a dei procedimenti che arrivano ogni anno sulle scrivanie dei giudici abbiamo ospitale arrivano circa tre milioni di procedimenti all'anno un numero impresso
Oggi non riusciamo a definire questo numero cementite arrivano tutti gli anni sulle scrivanie anche perché noi non abbiamo la capacità di impiegare il proprio come ci diceva prima i precedenti interventore
Mi di impiegare le grandi professionalità che ci sono nella magistratura per intervenire sulle cause davvero importante
Se noi riuscissimo davvero a creare un meccanismo attraverso cui i magistrati onorari vengono utilizzati in modo non transeunte non come oggi ma per intervenire in modo diciamo io organizzato in un alcuni procedimenti avremo la possibilità di cui più di utilizzare i giudici di carriera delle cose più importanti faccio un esempio noi abbiamo oggi una circolare sull'il cui impiego decotta
Che prevede dei limiti delle limitazioni molto molto molto più forti rispetto a quelle previste dalla legge
In materia civile noi abbiamo un unico limite che quello la materia collegiale ed è la materia cautelare la circolare invece prevede l'imitazione molto molto molto più ampio
Io ad esempio non capisco perché non potremo intervenire nel momento in cui l'ordinamento giudiziario ci dice
è il caso di mancanza o impedimento i giudici di carriera utilizziamo il giudice onorario perché non riferire che mancanza significa anche necessità organizzativa al
Se il giudice di pace del giudice onorario diciamo istituzionale
Ha la possibilità di intervenire materie controverse in materia di responsabilità civile auto fino a un certo limite di valore
E può chiedere ma controverso in materia di Air di RC auto sono il venticinque per cento delle cause oggi dei tribunali perché non immaginare che il giudice l'orario venga impiegato in modo diciamo
Si suturato sistematico in quelle procedure che sono diciamo anche per legge
E l'ultima cosa interevento sulle distaccato
Resta cambiate sono un grave problema oggi
Noi possiamo intervenire per eliminare o per riorganizzare lei distaccati nell'ambito dei il diciamo del organizzazione al di là dove l'intervento della legge oggi ci vuole la legge per sopprimere
Il tribunale ma ci vuole un decreto del Ministro per sopprimere le distacca
Ci vuole un intervento del ministro noi avevo detto che e finisco noi abbiamo la possibilità attraverso una riorganizzazione del lavoro tra distaccate centrale e cercando di valorizzare maga staccate impiego dei giudici onorari per cercare di portare tutta la forza lavoro dei giudici di carriera nell'ambito delle delle la sede principale voce cerchiamo atto eliminiamo distaccata inutili
Utilizziamo e distaccate per le cause più diciamo meno rilevanti i giudici onorari attraverso un meccanismo che è anche può essere previsto nella legge l'ordinamento giudiziario e nella circolare di accorpamento la sede centrale di Maselli controversi
Se noi accorpiamo la sede principale e una serie di controversie
Eviteremo che questo numero in per numero impressionante di procedimento distaccate gravi su strutture che non hanno la possibilità di dire finire i procedimenti dette arrivano dei distaccati lei quindi intervento ricentralizzazione e di razionalizzazione anche fra principali ed esercita sedi distaccate molto bene grazie
Siamo l'ultimo intervento spero di essere sufficientemente nei tempi
Do la parola Claudio Castelli Presidente aggiunto dell'ufficio G.I.P. di Milano e oltre a ciò anche responsabile attivatore dico una serie di progetti di innovazione di organizzazione nel settore della giustizia
Io però dobbiamo partire da un dato di fondo il nostro mondo è cambiato e credo che dobbiamo essere orgogliosi nel senso che quello che si è riusciti a farne gli uffici giudiziari come concreti realizzazioni e molto onestamente perché
Si debba diamo credo che la giustizia ci sia uno dei pochi progetti nazionali di
Riorganizzazione che appunto il progetto best practice che partito due anni fa che in realtà è partito credo organicamente solo la Regione Lombardia ma che sta partendo in a moltissime Regioni che coinvolge
Ottanta uffici giudiziari italiani
Molti fra questi in moltissimi uffici se andiamo a vedere ci sono
Magari piccole ma importantissime interessantissima esperienza di innovazione
Io devo dire ho avuto la fortuna
Dopo l'esperienza al ministro del giustizia che a me personalmente è servita moltissimo di andare a Milano dove abbiamo due sperimentare una
Fortissima esperienza di innovazione
Dei dodici dati noi al giorno d'oggi facciamo il settanta per cento dei rifiuti inutili a livello telematico tanto con un aumento costante son quasi raddoppiati realtà decreti ingiuntivi
Le le notifiche nel civile vengono fatte solo e in via obbligatoria livello telematico
Oltre a questo siamo partiti sempre artriti
Direi recentemente con una gli atti telematici in tutto il settore civile questo sia il proprio mentre il giudice sia
Con
Le memorie da parte degli avvocati
Con l'obiettivo di arrivare agli atti telematici di dieci per cento entro fine anno il quaranta per cento nel giugno del due mila e undici questo
I giudici sembrati pubblico sarà questo devo dire che i tempi
A che abbiamo sono buoni Luigi passa i mesi di tempo tra la richiesta rinvio a giudizio dei la definizione degli ambiti alternativi o il rinvio a giudizio il dibattimento penale sui trecento giorni di media
Nel civile dove sia molto più innovatori molto più innovatori
A in realtà i tempi sono peggiori sempre sui due anni e mezzo questo anche dura poche debba essere chiara io mi occupo mi son presenta al d'ufficio G.I.P. ma sono stato nominato con provento tabellare Responsabile progetti innovazione in tutto il Tribunale di Milano per cui mi occupo anche di quel settore
Prego agibile telematico non vuol dire riduzione dei tempi vuol dire qualità
Perché i tempi di taglio sui tempi morti pensare che sia alla pala Celti vari è sbagliata ti porta degli altri effetti positivi però su questo bisogna appunto evitare il pensare che cioè
La singola singolo elemento che ti risolve tutti i problemi
Però se abbia ridato queste cose questo punto siccome a quattro fattori
Il primo è
Una fortissima leadership il secondo è una fortissima sinergia con gli avvocati ne abbiamo un accordo totale sostanzialmente con l'ordine avvocati e andiamo avanti proprio in totale accordo tre elevate professionalità
Noi abbiamo avuto la fortuna di a vere o invocare professionalità sia a livello tecnico sia a livello di funzionari di cancellieri di avvocati di magistrati
E è vera una cosa la principale ricchezza che tutti noi abbiamo e che spesso non riusciamo a capire e le risorse umane degli esseri umani questi sulla grandissima ricchezza che in tutti gli uffici abbiano
Questo è fondamentale
E
L'ultimo elemento è
Una grande collaborazione
Con la agli enti locali la Camera di Commercio a Milano è stata creata in accordo anche con tre ministeri un tavolo per la giustizia che è quello che ti consente di
Dà respiro di uscire da un'ottica totalmente isolata chi guarda sono dentro se stessi ma che cerca anche di a vere e di capire quello bisogna fare all'esterno
Con ciò con altri poiché nella Milano vedrete che son tantissime cose non funzionano va essere chiaro però partendo a questo credo ci sia un elemento
Che deve essere chiaro
Quello che è successo nell'ultimo periodo è una elemento preoccupante per certi versi che ha avuto anche dei risvolti positivi
Le risorse sono crollate
C'è
Poi seguendo l'iter anche i dati in sentenza una
Elemento un luogo comune che si che c'è tra di noi che
Le risorse ci sono il problema è accorpare tutto in quelli degli altri Paesi europei
Dagli ultimi dati serpeggia se andate a vedere non è così perché ci sono alcuni dati di fondo che suo marito ebbe cogliere parità sebbene bantu tutti
Quelli a suo favore quelli contro di noi presi con le molle bisogna aver chiaro questo per cui magari bisogna sudati e quindi la partita approfondirli però elementi che siccome sono preoccupanti sono
Che il Bilancio assoluto per la giustizia in Italia tra due mesi del due mila otto è calato del sei virgola nove per cento la in Europa si è avuta una crescita media del ventisette virgola sette per cento
Qua in quattro Paesi è diminuito
L'Italia uno di questi quattro
Seconda cosa la spesa per gli uffici giudicanti rapporto al prodotto interno lordo intanto lo zero diciotto per cento la media europea dello zero ventiquattro per cento
Per gli uffici requirenti in Italia lo zero virgola zero sette per cento la metro per lo zero virgola zero nove per cento dico questo per un motivo
Io però mi attività uno dei pochi svolgo è la ricerca di risorse la cosa strana che
In altri settori non esita ormai lo fanno tranquillamente in Istria e lo fanno ricerca di risorse
Tra il timore che ho io ma che Angelo punto la renderemo livello talmente basso di implosione per cui io sono stato molto contento e questo l'altro segno dei tempi
Quindi è sulla venuto per lamentarsi
Normalmente la realtà di litigi giudiziaria la che si partiva dalla lamentazione invece Fabio lamentarsi a un evento di crescita culturale e di consapevolezza
Però il problema risorse un problema che tutti noi dobbiamo porci anche per un motivo risorse si possono trovare
Non dico dappertutto ma ci sono enormi possibilità però questo tra l'altro brutto dire un'altra cosa di cui secondo me bisogna essere consapevoli di cui
Bisogna fare dei passi avanti
Nel momento in cui è finito il monopolio del Ministero delle risorse
è finito anche il monopolio dei veri
Nel senso che oggi bisogna confrontarsi questo è un bene e un male
Con l'intesa dei più varie di cui tutti hanno la loro legittimazione perché al momento uno in cui uno va a cercarsi le risorse per farsi funzionare l'ufficio è chiaro che deve confrontarsi
Con questo non puoi dire no guarda il prodotto nazionale dagli se è un'altra cosa dei ricercati fare in modo di coordinare il tutto e su questo la domanda che siccome c'è fortissima e
è necessario che il Ministero del CSM prendano sempre di più un ruolo di coordinamento e ricomposizione in unum delle varie iniziative che sorgono
Perché
Sennò il rischio che l'abbiano che davvero ciascuno poi vada per la sua strada non solo abbiamo il rischio che esperienze eccezionali non non trovino sbocchi Baltico esperienza che ho che ho fatto dal quando rapporti con qualche ufficio il primo elemento che ho imparo
Imparo perché anche in posti che può sembrare molte volte più arretrati non è vero c'è qualcosa di ricco di pregevole lo lasciamo fare in modo che tutto questo diventi ricchezza comune oppure è chiaro che saremo sempre più disperati
Però qualcuno e abbiamo davvero su questo delle enormi possibilità e chiudo sul questa cosa
Uno questa enorme necessità di coordinamento che c'è da parte del Ministero e CSM subodorato la prima elemento qui vedo ci sono altri dirigenti ministeriali credo sia una cosa che va chiesta loro è
La trasparente
Non è migliore di sapere quanti soldi ci sono come vengono spesi cioè io l'altro giorno ho letto sul Sole ventiquattro Ore che l'informatica giudiziaria sono stati investiti centotrentaquattro milioni di euro
C'era questa articolo domenica scorsa io vorrei sapere dove sono finiti ma questo non per polemica ma per parlarne per capire
Cioè anche per condividere arrivano dal Fondo unico giustizia settantanove milioni al Ministero di giustizia quali sono le destinazioni
Questo è un problema di trasparenza fondamentale che siccome
Elemento su cui si può basare una forte collaborazione
Anche perché la collaborazione col Ministero il ministero può piacerci o no livello di momenti a politici istituzionali personali quello svolto ma noi abbiamo inevitabile l'obbligo di collaborazione
E
Questo è fondamentale l'altra cosa che siccome dobbiamo sperimentare i gemellaggi
Questa è la cosa che noi sentiamo profondamente pavese in una sede diciamo fortunata ma perché perché codici abbiamo fatto questo Milano tu dicono è a Milano un po'come Bolzano no
Se non riusciamo a farlo a Milano e a Reggio Calabria se riusciamo a farla Milano e Catania non ci sono davvero più alibi dimostriamo che queste possibile farla per tutto oltre al fatto che devo dire la verità
In epoca di centenario della gente il CIPE
Cinquant'anni dell'Unità d'Italia forse non farebbe male il fatto di riuscire a fare in modo in sedi del nord e sud del centro si mettono insieme realizzando il progetto
Grazie
Grazie
Lasciamole confusione
Non è neanche il microfono
Calcolare e
Sarà un pensiero finale perché portata ne ha facoltà possibile aggiornamento appannaggio Caramba in questo momento ha citato piacere saperlo
Determinazione apparecchi e attenzione all'impegno nella politica non è
Continuare ad avere attenzione bestiame sempre buonanima un solo nel momento dell'emergenza non solo allarmiamo ad una
La minoranza
Grazie a tutti e
Arrivederci
Buongiorno adesso apriamo il dibattito sono iscritti a parlare per ore Antonietta Fiorillo Marcello Matera Nello Rossi
Come organizzazione come il titolo del nostro congresso sicuramente cinque minuti a sette minuti devo togliere la parola gratis cercherei di non essere sgradevole grazie Antonietta Fiorillo
Grazie al collega Celori buongiorno a tutti e cercherò di essere come mio solito sintattico normalmente riesco a rispettare
I limiti perdonato emessi andrò di corsa voglio dire poche cose però le voglio riuscire a dirle la presentazione di questo congresso pur nella sua necessaria sintesi è molto chiara c'è scritto si volta pagina lasciandosi alle spalle so che non ha funzionato
Sia nella macchina giudiziaria e se all'interno della magistratura congresso si rivolge alla pudica per sollecitare interventi urgenti a tutti i magistrati per coinvolge un percorso di cambiamento fondato sull'elaborazione di una nuove dato governi di associazione
Dico subito in tutta franchezza che la Regione e questo mi ha lasciato un po'perplessa perché
Queste espressioni tipo lasciamoci alle spalle lasciarsi alle spalle ciò che non ha funzionato
Mi lascia perplesso perché non sia condivisibile l'idea ci mancherebbe altro ma perché prima vorrei capire bene vorrei passare da un'analisi un po'più approfondita di quella che è stata fatta secondo me in questi anni di cosa non ha funzionato particolarmente all'interno della magistratura
Dire che si vuole voltare pagina perdonatemi senza polemica è semplicistico dire che si vuole un magistrato diverso distante da logiche clientelari e corporative
è perdonatemi ancora una volta banale perché chi potrebbe non essere d'accordo per questo avrei voluto sentire in questa sede ciò che in questa direzione in questi anni negli ultimi anni quelli che sono seguiti all'approvazione dell'ordinamento giudiziario di cui tanto si è parlato ieri
La NM aveva già fatto e non solo che cosa intende fare perché colleghi il tempo corre corre troppo velocemente
Non ne abbiamo più molto per cercare di operare concretamente oltre a continuare a lavorare bellissime cose lo dico senza assolutamente senza
Nessun intento polemico
Però voglio provare a ragionare con voi si parla di percorso di
Cambiamento fondato sulla pura azione di una nuova idea di autogoverno e di associazione benissimo partiamo dall'autogoverno
E allora io chiedo all'associazione di cui faccio parte ovviamente ma sono in questo momento fuori desunta quali sono state in questi anni l'iniziativa dell'associazione
Per far per esempio un esempio far cambiare la legge elettorale del due mila due esattamente strutturata su quella della Camera che vogliono cambiare anche quella
E che consente alle correnti di designare gli eletti sappiamo bene dal due mila due designati dalle correnti sono i nominati al Consiglio superiore
Fuori dalla bravura e di di tutti i colleghi che ci sono stati
Ecco o non è questa una tematica assolutamente fondamentale se si vuole seriamente porre le basi e incominciare una riforma dall'interno dell'autogoverno che spazzi via qualunque
Possibilità addirittura e qualunque idea della presenza di logiche spartitorie all'interno dell'organo di autogoverno cosa abbiamo fatto niente anche quest'anno prima dell'ultima elezione ne abbiamo parlato pochi mesi prima abbiamo deprecato la legge ma ci siamo detti non si può fare niente al Governo il legislatore non l'ha cambiata bene
Forse si dovevano forse siamo in ritardo perché questo è veramente il primo passo
Non mi si dica per carità per favore che l'Anm la già che ci ha provato con le primarie che il mio gruppo non le ha volute non voglio annoiarvi non ho il tempo ho spiegato urbi et orbi perché ci siamo posti a quella a quelle cosiddette primarie che
Non assolutamente non consentivano una libera scelta e poi scusatemi ma le primarie non sono la soluzione per un problema di natura istituzionale che va risolto in maniera diversa neanche un altro aspetto dell'autogoverno che vorrei qui sottolineare che secondo me merita a questo punto veramente un approfondimento è una cambiamento e la sezione disciplinare
Dobbiamo forse arrivato il momento di incominciare a pensare prima prima per prevenire perché prevenire è meglio che
Reprimere perché non ci riusciamo dopo a pensare forse che la Sezione disciplinare da una posizione assolutamente sperano infrange un tabù ricordo quella che la posizione di Magistratura Indipendente
Da
Tantissimo tempo che sia dentro il Consiglio ma separata dalle altre
Sezioni che si è letta separatamente
E con parità di proporzione fra togati e laici un'ultima cosa volevo dire sull'autogoverno credo però che su questo sia il precedente Consiglio verso la scadenza sì al nuovo nonostante sia poco tempo
Stia probabilmente
Avviando sì la semplificazione e io chiederei anche l'attenuazione dei controlli
Preventivi del Consiglio sulla vita di ciascuno di noi
Voglio dire cercate di comprendermi il principio tendenziale dovrebbe esser questo per esempio sulle
Autorizzazioni che tutto ciò che autorizzabile deve ritenersi autorizzato ho sentito parlare io condivido pienamente anche l'associazione
Il discorso sulla responsabilità quale maniera migliore di responsabilizzare responsabilità del magistrato che deve capire quando si può permettere di fare un'attività extra giudiziaria
Se
E quando non la deve fare essendo lo capisce voglio dire sì successivamente si interviene ci sono i le valutazioni di professionalità ci sono
Le cioè la sezione disciplinare questo è anche responsabilizzate ore libererebbe ugualmente il Consiglio anche da un certo quali l'impegno per cose
Più importanti
Non aggiungo altro sull'autogoverno parlo rapidamente della nuova idea di associazione indispensabile indispensabile perché
A me dispiace essere stamattina un po'la voce fuori dal coro ma un po'anche la mia caratteristica qui ci siamo per confrontarci sul serio non per dirci quanto siamo belli quanto siamo bravi quanto stiamo facendo lo stiamo facendo però bisogna
Anche concretamente dire ciò che non va c'è disaffezione abbiamo assistito a disastri a a una certa notevoli tra fuzione
Di tanti colleghi nei confronti della partecipazione proprio all'attività associativa ci siamo interrogati a fondo stiamo prendendo le contromisure
Non è che non fosse prevedibile voglio dire io questo ordinamento nessuno vuole tornare indietro è chiaro che da questo dopo ordinamento non si può e non si deve tornare indietro
Però dobbiamo cercare di farlo riformare su quelle norme su cui l'associazione per anni ha lottato perché altrimenti significa rinnegare anni e anni
Di lotta dell'associazione che ha cercato in tutti i modi di opporsi a determinate norme che ne sono state
Per scritta in un certo modo io faccio l'esempio la decennalità non contesto il principio ma scritta come è stata scritta ammesso in crisi anche uffici che funzionavano
Vista la realtà con questo ci dobbiamo confrontare su questo dobbiamo cercare di fare intervenire il legislatore ieri è stata ricordata del divieto di ad
Inviare Motta in nelle sedi di procura
Voglio dire allora
A questo punto qualcosa su questo probabilmente bisogna
Incominciare seriamente a fare unità questo quindi gli effetti di questo unite mezzi che non ci sono le condizioni di lavoro
Ne dobbiamo parlare sono al collasso sa siamo alla canna del gas scusate l'espressione non particolarmente tecniche
Ma di questo siamo riusciti in qualche modo come associazione a dare in questi anni non tutto mano qualche risposta concreta i colleghi si confrontano quotidianamente con queste cose ci chiedono di ricondurre
Un minuto un minuto si cerco di concludere
Cosa abbiamo fatto sulla Finanziaria ieri si parlava di mille duecento vacanze lo sapevamo più i colleghi che se ne stanno andando il primo grado si sta svuotando diventerà disagiato anche ciò che non lo è fino ad ora un dato di fatto ci siamo posti come abbiamo seriamente veramente cercato di opporci fino in fondo secondo me no non l'abbiamo fatto siamo riusciti a fare il risicata mente un giorno di sciopero secco e basta non era questa la risposta che dovevamo dare
Perché non opporsi a questa nostra linea Maginot con la finanziaria dell'estate la politica ha chiuso il cerchio insieme a tutte le altre cose
Si parla di lei
Di
Della riforma costituzionale la vedremo se ci sarà ma intanto il disastro è stato compiuto e su questo secondo me non è stato
Resoconto né ai colleghi né ai cittadini perché l'esigenza che hanno
I cittadini di una giustizia rapida giusta anche la nostra esigenza di dare una giustizia rapida giusta efficiente
Ed efficace Antonia cioè l'accusa mica rimasero era una cosa chiarisca Palamara l'ha fatto riferimento al decreto scusate mi sul
E semplifico sulla così detto vuota carceri
Devo dire non all'inizio di niente Lucato hai detto all'inizio di qualcosa non all'inizio di niente
Nel senso che
Per come è scritto usciranno pochissime persone e comunque ancora una volta si cerca di risolvere un problema enorme scaricando lo ha male perché non si riesce ad affrontarlo a monte è la incapacità e la non volontà dell'AREU leader a risolvere i problemi grazie
Marcello Matera
Buongiorno a tutti io sicuramente recupererò in termini di tempo rispetto all'intervento di Antonietta Fiorillo
Perché vedete e faccio una considerazione preliminare
E non è un giudizio mio quello che sto per esprimere
Io credo che dopo la relazione di Luca Palamara
Dietro
Che ho ritenuto avevo trovato assolutamente completo
Nell'analisi e nella proposta
Credo che ci sia
Poco raggiunge
E non lo dico io l'opposto dal clima e dall'atmosfera che si è vissuta in ieri in quest'Aula
Cosa
Che
Andando indietro
Né di Corti
Non trovo
Analisti analoghi riscontri
In appuntamenti congressuali dell'Associazione nazionale magistrati
Però
Qualcosa dovrò
Direi anche io e qualche riflessione dovrà fare la farò per flash
Cercando di
Svolgere una ragionamento
Parto da una considerazione
Che è stata fatta da tantissimo
Molte cose sono cambiate nel Paese in questi anni
E fin qui non c'è nulla di nuovo perché il cambiamento in nelle cose e fa parte della storia è stato detto
Però
Guardate quello che ammette personalmente colpisce
E
La rapidità dei cambiamenti
Vogliamo solo considerare
Quello che accade oggi in politica
Quadro politico che da una parte caratterizzato dalla ridotta incidenza dei partiti quali tradizionali luoghi di elaborazione di confronto e dall'altra condizionato da un sistema elettorale che ha prodotto
Un Parlamento di nominati e non degli eletti con svuotamento del principio di partecipazione di rappresentanza democratica
Un sistema politico aggiungo io che si rimette contratti d'Italia in discussione fino al punto da rimettere in discussione è uno dei suoi tabù cioè quello del sistema bipolare
Allora
Da qui un'altra considerazione
La democrazia
Ha bisogno di regole certe di razionalità e di stabilità
A tal fine non si può prescindere non si può prescindere da un efficace sistema di controlli
Che deve essere assicurato dal meccanismo costituzionali della funzione giurisdizionale
Da un governo autonomo della magistratura dall'esercizio indipendente dell'azione penale
Per noi
Il punto di equilibrio e rappresentato dai princìpi costituzionali garantiti dalla terzietà del giudice resa tale dalla credibilità ai dall'autorevolezza delle sue decisioni
La garanzia di uguaglianza tra tutti i cittadini assicurati dalla terzietà del giudice pertanto la magistratura deve tenersi dissidi in mente
Lontana dalle ricorrenti tentazioni a fare opposizione un collateralismo politico un minuto
Mi un minuto
Allora mi fermo qua perché se non
Vale per tutti
Il processo è l'unico percorso attraverso il quale il giudice si manifesta con l'unico strumento che gli compete cioè l'interpretazione e l'applicazione della legge
E ricordiamoci tutti che allo stato l'unico potere esercitato da soggetti
La cui nomina sfugge alla politica
E quello dei magistrati
Dico andare per salto
Come mi si dice
Per il principio del potere diffuso della giurisdizione del quale
Ho sentito parlare ovviamente
E altro a buon diritto ieri
Oggi
E a mio avviso e a rischio di svuotamento sostanziale di un processo a un processo culturale di omologazione che si manifesta anche attraverso il conformismo giurisprudenziale
Per effetto di alcuni recenti interventi ordinamentale
Due su tutti
Il nuovo assetto organizzativo delle Procure
Il nuovo sistema disciplinare anche l'intero sistema della
Valutazioni professionalità infine il nuovo processo di Cassazione però dicevo due su tutti
Preoccupano le iniziative legislative destinate a
Comprimere ulteriormente le prerogative di indipendente esercizio dell'azione penale da parte del Pubblico Ministero attraverso
Ad esempio il depotenziamento di strumenti essenziali di investigazioni come le intercettazioni telefoniche
Preoccupano no di delimitare due minuti da
Porto un saluto al
Ministro della giustizia
Al Sottosegretario letta
Posso riprendere
Sì alcune cose le devo dire
Dicevo
Preoccupano quelle iniziative tendenti ad ridefinire l'ambito delicato delle cosiddette scelte di priorità che incidono direttamente sull'esercizio dell'azione penale
Così
Signor ministro
Preoccupa lo svuotamento degli uffici di Procura
Perfetto della sciagurata norma
Sciagurata norma
Di divieto di destinazione degli uditori giudiziari a funzioni monocratiche e francamente certo e francamente colpisce negativamente
L'ostinazione con la quale non si avvia sul punto un responsabile ripensamento legislativo
Così un flash sul nuovo sistema disciplinare
Che impone delle riflessioni circa la previsione iniziativa del cosiddetto cautelare da parte del Ministro della Giustizia
Sì tattica infatti di iniziativa sempre al limite tra l'esigenza disciplinari in senso tecnico e l'intervento di natura politica che incide inevitabilmente nei rapporti fra esecutivo e giustizia
A nessuno può sfuggire che le valutazioni e le iniziative del ministero sono
Ovviamente dovute anche a considerazioni di opportunità che appartiene per definizione ad ogni organo di responsabilità politica
Su questi temi che interessano l'esercizio azione penale il problema insiste ed è serio
Da parte dell'associazionismo giudiziario va fatto uno sforzo coraggioso anche per rimettere in discussione eventualmente
Punti fermi che s'abbiamo ritenuto tali pertanti anni
Però una cosa è certa
Qualunque discorso su questi come su altri temi della giustizia non può assolutamente prescindere dalla parete condizione di un'effettiva ed incisiva rivisitazione delle circoscrizioni giudiziarie
E da una seria meditata riflessione sul sistema delle impugnazioni che non sono più al passo con i tempi
Questo
è per noi il ruolo propositivo che devono assumere le cosiddette aree culturali in magistratura
Con assunzione di responsabilità
Occorre insomma
Ho concluso assunzioni responsabità interno al sistema di associazionismo giudiziario e del governo autonomo della magistratura in un percorso di autoriformarsi innalzato al pieno esercizio di competenze di politica giudiziaria
Oggi se ha un senso fare corrente occorre scegliere Sadr negazione sui valori io aggregazioni sugli interessi e qui voglio essere assolutamente chiaro nel primo caso di aggregazioni di valori si fa corrente
Nel secondo caso diciamocelo francamente si fa lobbismo
Un'ultima battuta no un'ultima battuta di abbiamo lavorato molto e leggo di un'ultima battuta perché per noi fondamentale dissipare quella zona grigia fra
Magistratura e politica la politica compete ovviamente il primato delle scelte dei valori meritevoli di diventare i diritti
Alla magistratura compete oppure applicare attraverso l'interpretazione delle norme le norme che quei valori riproducono e in questo quadro
Per noi il magistrato che legittimamente
E
Per Roma un principio previsto in Costituzione
Scende in politica fa una scelta irreversibile senza ritorno
Grazie
Un'ultima cosa
Così
Come pensiamo che il Consiglio superiore perché
Al Consiglio oppure superiore va chiesto con coraggio ma con determinazione di dividere la sua politica complessiva sui fuori ruolo
Dobbiamo essere consapevole che i numeri dei magistrati impegnati in ruoli diversi dal giudiziario è divenuto irrazionale improduttivo per il sistema e per certi versi imbarazzante
Devo saltare tutta la questione rispetto tutta la parte le sulla questione morale male ci sarebbe da dire
Concludo corno una
Battuta la forza del cambiamento che si muove in questa sede esattamente nel coraggio di voler cambiare vi ringrazio
Grazie
Nello Rossi
Io mi unisco al saluto che ha rivolto Marcello Matera al Ministro della Giustizia
Che ritorna tra di noi e noi lo ringraziamo di questa sua presenza a distanza di due anni e mezzo dal Congresso del giugno due mila otto nel quale l'abbiamo incontrato per la prima volta
Giovani Ministro agli esordi
Io ricordo e credo che molti di noi ricordano bene quell'incontro il modo in cui fu vissuto delle speranze e le attese che suscitò quell'incontro
La stampa ne parlò con un'espressione un po'a stereotipi ha forse come del possibile inizio del disgelo fra la parte politica che il ministro rappresentava e la magistratura
Si sa che l'eterna fretta dei cronisti suggerisce a volte delle espressioni un po'stereotipi ma
Io credo che i giornalisti avevano visto giusto
Perché avevano colto che quell'incontro fu effettivamente caratterizzato da un reciproco spirito di apertura
E dalla speranza che potesse mutare il clima e soprattutto che con il mutamento del clima
Potessero essere realizzate le cose necessarie per la giustizia
Ora in questa sala tutti sanno e quindi io non ho bisogno di soffermarmi su questo che il bilancio di questi anni e in rosso e che presenta un pesante saldo negativo
Il che per noi magistrati amministrati giustizia in modo efficace dignitoso di diventato ancora più difficile
Ieri la sala di questo congresso ho incontrato un collega che mi ha detto nello se tardi non parlare di massimi sistemi
Dici come stiamo veramente e io voglio dire come stiamo veramente perché quel collega aveva ragione nel dichiararmi alla concretezza
Voglio dire come stiamo veramente non per lamentarmi Mattei descrivere una situazione oggettiva che tutti noi viviamo all'interno degli uffici giudiziari e che non è giusto che qui venga dimenticata commessa da parte per parlare appunto dei massimi sistemi
Cerco di dire che c'è
Una situazione di estrema gravità guardate non c'è riunione organizzativa negli uffici che non si apra con l'elenco degli impiegati amministrativi che hanno lasciato il servizio e che non saranno rimpiazzati
Che non c'è la riunione che non prosegua con l'individuazione di carenze i fondi per il lavoro straordinario la riqualificazione del personale che non c'è le autovetture che mettono repentaglio funzioni
Vitali elementari della giustizia
Che non c'è la riunione che non si concluderà con uno sforzo da parte nostra anche queste autoriforma anche questo impegno concreto
Con la ricerca di soluzioni che tengano insieme spesso con spago vecchio oggi la struttura organizzativa degli uffici
Che permettono di fronteggiare carichi di lavoro che stanno diventando e i numeri lo dicono in maniera eloquente
Spesso assolutamente insopportabili il che oramai natura con il loro peso la l'artista attività il giudice del pubblico ministero
Voi siamo a rischio di naturalmente
Non è vero che ci lamentiamo sui temi dell'organizzazione dell'efficienza i magistrati italiani hanno fatto enormi passi in avanti lo testimoniano anche la tavola rotonda
Di qualche di qualche ora fa e hanno sviluppato con una scienza che si sono inventate competenze che erano molto distanti dalla loro formazione originaria ma proprio per questo hanno il diritto di pretendere che la politica risponda seriamente
Che non sia sorda
Questo è un tempo tormentato nel quale si acuiscono si drammatizzano tutti i motivi di conflitto che sono già presenti nella società
è un tempo nel quale diciamolo francamente la politica non è amata e spesso e duramente contestata
Ma noi siamo servitori dello Stato noi siamo parte dello Stato
E sentiamo fino in fondo la nostra responsabilità perciò non falliremo sui tetti per protestare anche se qualcuno pensa che ne avremo più di un motivo e Miccichè inviteremo a presentare un quaderno di doglianze al ministro
Al contrario
Abbiamo fatto i conti e taluni di noi hanno fatto anche dolorosamente con la questione morale in magistratura abbiamo avviato un serio processo di autoriforma e di autocorrezione di intervento sull'organizzazione
E oggi avanziamo proposte concrete
Sulla geografia giudiziaria sull'organizzazione su tutti gli aspetti della vita giudiziaria e chiediamo al Ministro chiediamo alla politica
Di rispondere impegnativa mente a ciascuna di queste proposte di dire sì sì o no no evangelica mente con chiarezza di risponderci perché questo è la responsabilità della politica e
E su questo si misura
Noi non vogliamo più soldi vogliamo però serietà e possibilità di operare all'interno degli uffici ieri il ministro ha detto a una platea di avvocati
Ci ha citato come quelli che chiedono più soldi per gli uffici noi chiediamo soluzioni serie chiediamo che ci sia sforzo di intelligenza e di razionalità per trovare a anche nel contesto attuale di difficoltà economiche soluzioni seri e diciamo anche come si possono recuperare soldi attraverso una più razionale organizzazione
Della giustizia quindi ci confrontiamo anche noi con la crisi con la difficoltà del Paese
E credo che abbia fatto bene ieri il Presidente dell'Associazione nazionale Nazmi magistrati a ribadire una nostra profonda convinzione
Non è dal conflitto che scaturisce la soluzione per i problemi della giustizia
Per mettere mano a questi problemi occorre come sempre la buona politica che è fatta di attenzione alle cose concrete
E noi siamo pronti a collaborare lealmente con chiunque abbia idee e voglia di fare
Certo in questi anni non lo dimentichiamo
Abbiamo dovuto reagire e io signor ministro le prometto che reagiremo sente alle invettive alle insinuazioni alle aggressioni verbali
Lo abbiamo fatto
Lo abbiamo fatto non faremo tutte le volte che sarà necessario per salvaguardare la verità dei fatti la dignità e il nostro onore professionale perché la dignità e il nostro dovere professionale non sono degli orpelli
Non solo dei pennacchi ma sono degli indispensabili i primi indispensabili strumenti di lavoro del magistrato perché all'indomani di ogni aggressione verbale al figlio di un domani di ogni intemperanza di ogni definizione insultante dei magistrati Noemi
Dobbiamo tornare nelle aule di giustizia dobbiamo tornare nei carceri dobbiamo stare di fronte a parti in conflitto agli imputati in attesa di giudizio persone condannate rinviamo un'innumerevole numero rivolte
E non ci aiuta io voglio essere sobrio non ci aiuta nello svolgere il nostro compito scorgere negli occhi dei nostri interlocutori il sospetto una diffidenza l'ostilità
Che sono alimentati da quanto
Hanno sentito dire il giorno prima da persone che sono e i vertici dello Stato non ci aiuta a capire
Nonostante il disagio nonostante questo disagio e mi avvio
All'ultima parte del mio intervento e a concludere nonostante questo disagio per questo Rosario di invettive ormai stanco noi insistiamo insistiamo ostinatamente tenacemente a misurarci sui fatti
Ed è con questo spirito che io voglio accennare posso solo accennare nei limiti di questo intervento
Al primo strumento di lavoro dei magistrati penali alla Scala sua condizione alla condizione del processo
Un grande alluvione che può attendere aiuti solamente dall'interno
Da quelli che vi operano visto il clima complessivo
Badate abbiamo detto e scritto tante volte che gli studiosi e gli operatori sono straordinariamente d'accordo su una serie di soluzioni che sarebbero necessarie per porre rimedio alla crisi anche attraverso introdurre una concezione
Realistica sostenibile dell'obbligatorietà dell'azione penale semplificare il regime dell'impugnazioni ridurre l'enorme contenzioso dalla Corte di Cassazione intervenire sulla prescrizione
Tutte cose che non sono state fatte in questi due anni neppure messe in cantiere che non sono state fatte le grandi cose neppure le piccole cose se è vero
Che non sia neppure chiesto agli avvocati italiani di dotarsi di un indirizzo di posta elettronica certificata
Determinando così quella dispendiosa girandola di ufficiali giudiziari e gli agenti di polizia e che corrono degli studi gli avvocati su questo terreno siamo straordinariamente indietro
E forse le sue iniziative legittime legislative signor ministro non sono andate in questa direzione
Hanno un'alta ispirazione hanno altri ispiratori riflettono altri priorità e forse proprio per questa distanza per questa loro eccentricità rispetto ai problemi reali
Che alcuni progetti di legge che lei ha presentato invece di porre finire all'alluvione sono finiti essi stessi dal pantano
Parlo delle intercettazioni parlo del processo breve della cosiddetta riforma del processo nell'ottica di con sto chiudendo sto chiudendo perché mi rendo conto
Questi queste iniziative legislative sono impazziscono impantanati e sullo sfondo e qui davvero concludo come una specie di terreni e spauracchio sta come sempre
L'idea il progetto di riscrivere il titolo quarto della pagina tre della Costituzione e l'intero assetto dalla magistratura a questa riscrittura io voglio dirlo ci opporremo con tutte le nostre armi
Le nostre armi le nostre armi sono quelle della discussione
Le nostre armi sono quelle della discussione pubblica della critica puntuale e argomentata dell'intelligenza istituzionale non altre
Ma in una moderna democrazia sono armi importanti non sono armi spuntate
Ci hanno permesso di giungere a questa trentesimo Congresso dell'Associazione
Salvaguardando in anni sempre difficile spesso terribili i beni preziosi l'indipendenza del governo autonomo L'Unità dell'ordine giudiziario
Che la magistratura di tiene in nome della Costituzione non nel suo interesse ma nell'interesse di tutti i cittadini
Io ho fiducia che i giovani magistrati che in tanti affollano questo congresso
Sapranno difendere in futuro questi beni così come li hanno difesi con enormi sforzi apprezzo gli enormi
Per costi personali i nostri fratelli maggiori e come li abbiamo difesi tenacemente anche se più modestamente noi stessi e ringrazio
Fra colleghi io l'ho idea anzitutto ringraziarvi anche per la grande partecipazione che stiamo registrando e oggi questa sala così piena nella plastica dimostrazione
Alle nostre spalle nei dibattiti di ieri nelle tavole tondi ieri di questa mattina la parola più usata in questo congresso è stato rinnovamento
Ovviamente come sempre la parola rinnovamento non può però farci
Trascurare quelle che sono le nostre radici e le nostre e tradizioni e se noi oggi abbiamo usato la parola rinnovamento
Non possiamo però non dimenticare quella che è una parola che rappresenta la nostra centenario associazione quella del rispetto
Del rispetto per le istituzioni democratiche di questo Stato e quindi a dispetto
Di quello che rappresenta il Ministero della giustizia e per questo motivo che proprio nell'ottica di quello che è stato evidenziato di una situazione nazionale magistrati che è sempre pronto e disponibile a fornire il proprio contributo di esperienza e di conoscenza tecnica
Che ho il piacere di dare la parola di fare intervenire anche a questo nostro congresso per la seconda volta il Ministro della Giustizia Angelino Alfano
Signor presidente dell'Anm signori
Congressisti sono davvero lieto di essere qui e sono lieto di essere qui esattamente come fui lieto di essere tra di voi la prima volta
Mi permetto di ringraziare preliminarmente
Il dottor Rossi che ho avuto modo di ascoltare dall'inizio alla fine il dottor Matera più ascoltato
In parte il Presidente Palamara li ringrazio per il tono e il modo utilizzato nel
Dire esattamente ciò che pensano senza fare alcuno sconto al Governo
Ma in una logica di rispetto istituzionale
Al quale alla quale logica mi atterrò nel mio intervento
Ho un intervento scritto che non leggerò perché sono passati due anni e mezzo
Esattamente a novembre il sei di novembre sette di novembre siamo arrivati al giro di boa della legislatura
E
Avrei avuto
Molti modi per sviluppare questo intervento ho scelto l'unico
Che mi sembra che possa unire ciò che in me rimasto di questi trenta mesi di esperienza nella mia mente nel mio cuore nella mia riflessione di cittadino della Repubblica che non necessariamente sarà chiamato a svolgere nel futuro questa
O altre funzioni dico questo nella consapevolezza che
Il quattordici dicembre non sappiamo
Se avremo la fiducia essa eccome speriamo continueremo a governare è ovvio che se andremo via andremo con l'intenzione quindi quella speranza la intenzione
Di tornare ancora più forti a governare il Paese ma tutto ciò premesso poiché non posso ipotecare nulla parlo oggi a voi
Nella logica di chi tira una riga di questi due anni e mezzo
Anch'io
Devo dire mille usi dottor Rossi quando venni la prima volta e dissi dicemmo anzi ce lo dicemmo reciprocamente il vostro programma è il mio programma e anche voi nella sostanza mi diceste la stessa cosa
Ciascuno di noi su questi due anni e mezzo e su come l'un programma non sia stato uguale all'altro è evidente che a una lettura differente
Voi rivendicata dal vostro punto di vista buona ragione
Aggressioni subite che hanno imposto repliche noi lamentiamo anche
Certifichiamo con lavori che sono stati fatti le centinaia e centinaia e centinaia di dichiarazioni che si sono in frammenti Zatta nel
Nel durante del percorso legislativo
Voi ribadite la necessità dell'autonomia della indipendenza e
Difendete il sacro principio della giurisdizione e quel recinto che non volete violato noi abbiamo provato a difendere il fatto che noi
Non intendiamo violarlo ed il fatto che il disegno costituzionale letto per intero il Parlamento è sovrano e fa le leggi il magistrato le applica la Corte costituzionale l'ultimo giudice
Questo noi
Pensiamo ed è su questo che evidentemente la lettura diverge nel senso che noi abbiamo percepito come aggredita la sovranità del Parlamento mentre altri
Voi in primis avete ritenuto aggredita l'autonomia e l'indipendenza oggi un momento per fare
Chiarezza di questo
Perché
Perché io sono convinto e traggo spunto dall'argomentare di chi mi ha preceduto che sia voi che la politica che il Governo che il ministro anzi facciamo se utilizzo il ministro così soggetti vizio non coinvolgono in su
Siamo stati un po'vittima di una
Illusione ottica
L'illusione ottica tracciò che è scritto sui giornali
E ciò che è scritto in Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana
I giornali scrivono un intendimento del Governo stampato con i tipi del Governo
Che elemento centrale del Governo è stato processo breve intercettazioni ipotesi di riforma del processo penale
La Gazzetta Ufficiale
Reca
Tutto quanto tutto quanto appena citato non sta in Gazzetta Ufficiale
I magistrati sono chiamate applicare la legge non siete chiamati ad applicare cosa che leggi non sono tutto ciò che prima ho detto non è legge va nel senso che processo breve intercettazione e quant'altro non hanno visto la luce non sono diventati legge
Invece cosa diventò come
Cosa è diventato legge
Una riforma del processo civile ringrazio il presidente Palamara
Per averla citata tra le poste attive
è diventata
Legge una importante legislazione antimafia
è diventata legge una significativa
Attività innovativa che ha introdotto reati veda se lo Sporting voi brillantemente avete
Utilizzato
E diventata legge una
Importante scelta legislativa avvenuta per decreto che ha ottenuto la un la limita in Parlamento e ringrazio il rappresentante del PD qui presente che a questa
Unanimità ha contribuito in materia di scelte informatiche
Tutte queste sono leggi leggi che hanno prodotto dei risultati
E apro un altro file
I risultati
Noi siamo
Il Governo
Che
Riconosce io cito sempre perché tanto
Come dimostro numerosissimi pronunciamenti il dottor Palamara il dottor Cascini sono muniti di un di di un efficientissimo ufficio stampa
Io
Ho tutte le agenzie tutte le mie dichiarazioni non c'è una sola agenzia non c'è una sola dichiarazione del Ministro della giustizia che non presupponga e che non parta dal risultato
Che il merito delle azioni compiute contro la criminalità organizzata degli arresti dei latitanti dei
Dell'aggressione
Dei patrimoni che non parta dal ringraziamento alla Direzione distrettuale competente
Ai magistrati che se ne sono occupati alle forze dell'ordine che hanno
Coadiuvato i magistrati che se ne sono occupati
Concludo quasi sempre perché ci credo
Un nuovo grande successo della squadra Stato
Perché perché partivo due anni e mezzo fa e nel resto raffermata dopo due anni e mezzo che alla fine c'è una grande squadra
E che se noi dividiamo la squadra chiunque la divida
E credo che
La buona coscienza di chi sceglie di fare il magistrato
E anche orientata in questa direzione Cecchel e difficile che tutte le ragioni siano sempre tutto dalla stessa parte tutti i torti sempre tutti dalla stessa parte
La buona coscienza di ciascuno di noi ci deve portare a dire lo dico anche di fronte a un Presidente emerito della Corte costituzionale
Che se vogliamo battere la criminalità organizzata se vogliamo battere il malaffare occorre che tutti giochiamo nella stessa metà campo chi sono i tutti il Parlamento
Il Governo
Anche il Ministro della Giustizia i magistrati
Le forze dell'ordine io aggiungo financo la Chiesa con il suo magistero morale
Cioè tutti devono giocare
Nella stessa dimensione e nella stessa a metà campo per affermare un principio che se si vince contro la criminalità organizzata
Lo si vince solo se si è squadra
Ecco perché
Ho voluto recuperare
In premessa acciocché in Gazzetta Ufficiale
Della Repubblica italiana io mi rendo conto
Che
L'inasprimento del quarantuno bis
Mi rendo conto che le norme che creano finalmente una distinzione tra le misure di prevenzione patrimoniale le misure di prevenzione personale
Che le norme che tolgono dal dall'impianto giuridico e dall'ordinamento giuridico italiano il patrocinio gratuito per i boss mafiosi
Che le norme che introducono il patrocinio gratuito per le norme della per le vittime della violenza sessuale che le norme che introducono nell'ordinamento giuridico italiano delle misure più penetranti quali il fatto dell'aggredito milita dei beni degli eredi dei bossoli
Mi rendo conto che tutte queste norme
Possono essere state ideate pensate proposte
Da qualcuno che c'era prima di noi ma non è colpa mia se l'ho fatta io se l'ho proposta io se la proposta in questo Governo è se le ha approvate questo Parlamento non è una colpa
Ne potete in buona coscienza rimproverarmi rimproverarci di vantare ce ne
Noi diciamo che le abbiamo fatte è chiaro che noi siamo chiamati a fare le leggi e il Governo a proporre il Parlamento ad approvarle non siamo chiamati ad applicarle e ringraziamo
I magistrati delle hanno console razzi applicate se io
Promuovo una riforma del processo civile mutuo dall'ordinamento giuridico francese
Una regola che prevede
Una immediata sanzione perlina Anderlini adempimento degli obblighi infungibili di fare e i magistrati italiani la applicano immediatamente facendosi
Che il cittadino che è chiamato da un giudice a demolire una casa abusiva accanto a una casa regolare e che non lo fa paga immediatamente una penale perché la sentenza l'ordinanza del pronunciamento del giudice rappresenta in me è talmente titolo esecutivo munito di penale i magistrati dopo che io ho proposto 'sta norma il Parlamento ha approvato l'applicano immediatamente che male c'è se tutti insieme diciamo lo Stato ha vinto contro un cittadino due volte inadempiente
E parliamo tutti insieme di una squadra che
Si chiama stato se
In ragione di un quarantuno bis perché settori importanti della cultura italiana Commissioni europee e molti parlamentari giudicano financo oltre la Costituzione
Questo Governo tiene duro lo inasprisce aumentare il numero dei collaboratori di giustizia
Che male c'è se noi ci vantiamo e diciamo che ha vinto la squadra Stato
Noi questo stiamo facendo
Perché perché abbiamo un fatturato che punta ad un punto di intersezione di incrocio che in quello del bene comune dei voti per rivincere ed è questo il nostro mestiere come un vostro mestiere
E quello di far sì che le leggi vengano correttamente applicata attraverso un'interpretazione che ha un vaglio di giudizio nelle Corti d'appello è ancora un vaglio di giudizio di legittimità
Nella Cassazione come noi e le nostre leggi siamo sottoposti a un vaglio di giudizio che è quello del popolo in sede di sovranità e di suffragio universale e di Corte costituzionale in sede di giudizio di legittimità
Oppure ancora
è vero esattamente vero quello che diceva il dottor Rossi
Cioè
Noi provochiamo uno strappo normativo non fidandoci della buona volontà degli attori e dei protagonisti e screen amo per decreto e otteniamo l'unanimità in Parlamento stiamo per decreto i protagonisti del processo devono comunicare per merito
Perché non è possibile che su quaranta mila dipendenti del sistema giustizia per di più in declino per la mancanza del turnover
Quattro mila quattro mila si occupino di mi un milione ottocento mila notifiche si chiamino quattromila si chiamino nel due mila dieci camminatori non è possibile
E io
Propongo con l'avallo del Governo un decreto per dire
Noi dobbiamo fare tutti comunicare per meglio
A quel punto cosa succede che negli ultimi dodici mesi si è incrementato del settanta per cento
Il numero degli avvocati italiani che si sono idonei usati scusando l'espressione bruttissima al processo telematico sapete quanti sono dodici mila
Sul Progetto vita cioè io posso vantarmi del risultato del più settanta per cento nell'ultimo anno ma mi rendo conto che ancora e tanto da fare mi rendo conto che c'è ancora tanto da fare
Aggiungo
Aggiungo
Noi proviamo a immaginare una chiamiamola così cabina di regia telematica perché è chiaro che se per ogni ufficio giudiziario c'è uno bravissimo informatica tra i vostri colleghi magistrati preposti
Dirigenti amministrativi e si inventa un programmino che funziona per quell'ufficio
Ma
Poi il il circuito non funzione non si comunica tra di noi proviamo a immaginare una cabina regia con tutti gli sforzi economici del caso perché è evidente
Che mentre io penso alla giustizia del due mila e trenta del due mila quaranta giustamente mi telefonano tanti procuratori della Repubblica
Presidenti di tribunali qualcuno lo vedo qui tantissimi con cui ho buoni rapporti che non cito perché spendeva gli danno cioè
Però sono tanti
Sono tante quelle con cui ottimi rapporti
Personali singoli magistrati che Amia chiamano gli uffici non ricorriamo allora la macchina io mi rendo conto che mentre io penso alla giustizia del due mila e trenta mi chiama il Procuratore della Repubblica è finita la benzina per le macchine è vero che cosa volete che vi dica che non sia vero
Ma ritenete che io sia talmente ottuso o talmente
Animato vanno lunghi tasso dicevano i latini da non volere proprio dare la benzina delle macchine proviamo a razionalizzare proviamo a fare del mio meglio anche al
Ma
Si fermano le macchine blindate dei magistrati può ora è quella del ministro si ferma non ci posso fare molto perché
Perché durante le assemblee del Ministro Gelmini non con gli studenti con i presìdi gli dicono che stanno accadendo le scuole
Durante le assemblee del Ministro Prestigiacomo con i Presidenti di Regione
Gli dicono che se accade una tracimazione di un fiume o un'alluvione il rischio del dissesto idrogeologico
è gravissimo
Perché durante le assemblee con i soprintendenti del Ministro Bondi c'è l'elenco dei monumenti e dei beni culturali italiani che rischiano il crollo
Esattamente come in Grecia c'era la protesta di tutti coloro i quali chiedevano più soldi è oggi c'è in Irlanda in Portogallo
Fin quando non ci sarà
Una condizione economica sarà una gara tra me e Bondi la Gelmini o i nostri successori cioè non immaginate neanche solo per un istante e lo dico prima di procedere un ringraziamento per quanto riguarda
Il vostro atteggiamento
Non immaginate neanche per un solo istante non partite mai dalla nostra buonafede così ci troviamo tutti in parità di condizioni
Partita sempre dal nostro utile secondo voi
Noi abbiamo viaggiare a uno a ricevere i voti di quelli legge brani ci avete messo là ma che la benzina queste il migliore Ministro della giustizia perché ci ha riempito di soldi migliore Ministro e beni culturali perché è intervenuto per l'ammodernamento la migliore ministra e l'ambiente perché ha rifatto tutti i ponti delle strade a rischio di dissesto il migliore ministro perché a ripristinare tutti ci vorremmo fare cioè vorremmo essere un ministro e questo deve questo è il nostro scopo da politici
Prendere i voti facendo il bene comune fine se non lo facciamo e perché proprio non li abbiamo se Nello Rossi sarebbe Ministro fosse Ministro della giustizia non sarebbe in grado Nello Rossi se fosse Ministro e la giustizia dopo di me in bocca al lupo
Se
Non
No non sarebbe in grado di darvi più soldi ve lo assicuro e se fosse in grado Lulli
Ci sarebbe una da Bruxelles aggredirebbe scusatemi la tripla diventa due ai vostro debito pubblico costa tre punti percentuali in più dall'anno prossimo allo
Questo abbiamo per free questo olio abbiamo per friggere
La congiuntura del due mila e dieci ci vede a me ministra voi magistrati se fossimo nati negli anni sta negli anni del debito pubblico ero Ministro del debito pubblico voi mezzi sarebbero arrabbiati nostri posteri ma tra di noi avremmo diviso un sacco di soldi
Ai rispettivi uffici e non alle nostre tasche ovviamente e allora che cosa c'è da fare
Mettere in efficienza del sistema nei limiti del possibile io su tutto quanto lo ripeto a Palamara e Cascini
Ringraziando i magistrati e qui presenti perché nonostante i sacrifici
Nonostante il fatto che allora faccio una premessa avete mai sentito il sottoscritto Ministro della Giustizia dare dal fannullone un magistrato
Lo dite no se c'è uno che ha mai sentito un'offesa personale a un magistrato un non riconoscimento nei confronti ma di radio io ho sempre riconosciuto che i magistrati italiani
Lavoro in condizioni di gravi difficoltà e ritengo che
Meritino un ringraziamento quei magistrati che
Non avendo neanche l'ufficio in piena efficienza si porta nel fascicolo accade solo vanno nel nel mettete alla casa
O nel computerino che c'è una casa quindi faccia
Partiamo da questa premessa e siccome il mio è un
Discorso che ho fatto due anni a me ho fatti e non ha la prova contraria perché non troverete un'agenzia io su questo vorrei essere caduto perché se non è creduto uno che non ha mai attaccato non rischia di non essere creduti da qualche altro che verrà dopo di me quindi credo di essere
Chiedo di essere creduto quando dico che io non ho nei confronti della magistratura italiana nella sua stragrande dissi ma a maggioranza null'altro che un profondo rispetto per avere vinto un concorso difficile
Per fare un mestiere che non è strapagato e per fare il lavoro che sono chiamati a fare in buona coscienza svegliando sì la mattina e più giovane lasciando i bambini a scuola andando all'ufficio espresso portandosi il fascicolo a casa
Questo è quello che penso io l'ho detto i l'ho detto ovunque mi è capitato di dirlo
Fermo rimanendo questo voglio affrontare di petto
Due temi che ritengo siano importanti e sui quali ci vuole onestà un tutela sul quale
Mi sono
Appassionato era quello del senso della squadra Stato
Nel senso che o c'è una reciprocità del sentirsi senza la squadra Stato OCSE i meriti sono solo di qualcuno i demeriti sono solo di qualche altro non ci capiremo mai quindi ritengo che a volte si possono condividere meriti come ho tentato di dimostrare pocanzi
è chiaro che la reciprocità vale su tutto da decenni
Io da due anni e mezzo e qualche anno prima essendo parlamentare del due mila e uno in grado intendere di volere si fa per dire dalle mille novecento
E qualche anno in più sento parlare di autoriforma dalla magistratura sento parlare
Di autoriforma della politica senza la necessità che intervengono i magistrati per una bonifica ambientale chiamiamola così ogni venti venticinque anni ne sento parlare da tantissimo tempo stabiliamo questa regola
Voi vi siete dati l'obiettivo dell'autoriforma noi pure
Io credo l'autoriforma e la magistratura come la magistratura per l'autoriforma la politico uguali
Siamo in condizioni di perfetta parità
Ne parliamo da tanta rovine parliate ne parla per la tanto voi noi non siamo vincitori di concorso ogni cinque anni abbiamo un giudice che il popolo a volte anche più frequente e voglio dirvi con grande franchezza due cose sedi disagiate e revisione delle circoscrizioni giudiziarie
Allora sedi disagiate sulle sedi disagiate l'ho fatta io la legge
Che ha impedito fatto avete trovato ce l'ho trovata nel senso che l'ha fatto il Governo precedente io cosa ho fatto
All'unanimità con Andrea Orlando e con il PD
Quindi sto per fare un annuncio dico i giornalisti presenti
Ho aperto la finestra
Cioè ho affermato che il trasferimento d'ufficio
Era una clausola principale
Poi vi sarebbe stata una clausola secondaria qualora il trasferimento d'ufficio
De parte del CSM con incentivi con tutto quello che in parte ha funzionato non avesse del tutto funzionato sarebbe intervenuta la BEI eroga al blocco tant'è che prenderanno i nuovi uditori giudiziari grazie alla deroga da me
Fatta in Parlamento prenderanno servizio nei prossimi mesi su questo ci sarebbe anzi va approvata in avanti
Così è andata cioè il trust il CSM essendo fra l'altro in breve campagna elettorale non ha fatto quasi ma anche un trasferimento d'ufficio
è riuscito nel geniale compito perché l'intervallo era lungo di dimezzare il praticantato
Dei magistrati così quelli nuovi
Di
Arrivano nuovissimi
Nel
Sedi disagiate quindi problema risolto per questo sbocco di concorso allora
Parlando con l'Anm con la quale mi ero arrabbiato a gennaio perché avevano fatto uno sciopero che non avevo molto condiviso tutta 'sta cosa e non non non c'era un evento grave sul con la voce o comunque le ho detto non gli parlavo più Palamara può abbiamo ripreso parlare perché la vita Contino
Se sul tema delle sedi disagiata
Siccome io quei fra l'altro
Questa è una delle due parentesi l'altra la prima ugualmente ci tengo alle sedi disagiate noi però non la considero disagiate perché siccome vengo da una sede disagiata io personalmente
Che mi sento un privilegiato mi sentono lui ha dato sempre in una città meravigliosa Agrigento i tempi e il mare sede disagiata sciatta una stazione termale spettacolare
A cinquanta minuti
A cinquanta minuti a cinquanta minuti dall'aeroporto di Palermo con un ufficio giudiziario meraviglioso su uno dei corsi più belli del Mediterraneo ho difficoltà a considerarla disagiata Lario porto l'aeroporto è vicinissimo
Anzi d'eccezione per la Sicilia Sciacca c'ha l'autostrada dall'aeroporto alla spazio alla vostra dall'aeroporto al tribunale una cosa meravigliosa viva Sciacca per chi farà la domanda per andarci
Quindi ho una difficoltà a condividere l'aggettivo disagiato non mi pare per nulla disagiato
Fermo rimanendo questa obiezione semantica sul disaggio
Ed è questo l'annuncio se con palla Mara con il quale ho ripreso a parlare
Sì troverà che gli indefettibili mente anche parlando con il vicepresidente Vietti trasferimenti d'ufficio medicina imbevibile
Non c'è altra soluzione in Parlamento troveremo la soluzione per stabilizzare questa benedetta deroga sulle sedi disagiate perché tutto voglio apparire tranne uno che si impunta
Su una questione che diventa ideologica non avendo io proposto cioè se non c'è
Un'altra soluzione
Nessuno anche tra i miei detrattori al centrodestra nel centrodestra nel senso che da interviste recenti che non cito qui per non fare troppa pubblicità un mio detrattore del centrodestra
Vengo considerato troppo vicina magistrati quindi dirò a I miei detrattori del centrodestra che ho provato
Con gli incentivi di stipendio hanno funzionato ma relativamente ho provato con gli incentivi di carriera hanno funzionato ma relativamente
Ho provato con il trasferimento d'ufficio ma secondo il monito del Presidente Cossiga cui rimpianto non è mai sufficiente il cui impianto nei confronti del quale mai sufficiente tenute netti al CSM perché vincerebbe CSM quindi
Non hanno fatto i trasferimenti d'ufficio e anzi hanno dimezzato il termine dell'uditorato così ci arrivano prima quelli nuove non avevano fare neanche uno visto che tutto è inutile è stato tutto inutile per affermare il principio ma risolvere il problema
Seguito il mio ragione tanto la notizia Coggiola
Visto che è tutto inutile per risolvere il problema è che io le ho provate a tutti i miei centesimi ed è trattori del centrodestra quelli dicono quelli che dicono io ho un rapporto troppo buono dei magistrati sappiano che il bivio di fronte al quale il ministro e la giustizia titolare a norma del centodieci dell'organizzazione del sistema giudiziario
è in generale ivi
Come dire catalizzatore dei demeriti essendo i pochi meriti nel funzionamento dell'organizzazione la giustizia sempre altrui
Il sottoscritto Ministro la giustizia si trova al bivio
Ho le sedi disagiate alle quali e particolarmente affezionato in quanto proviene da una sede disagiata in quanto ci tiene personalmente alla lotta alla mafia in quanto ci tiene ad avere una buona fama presso
ISP le sue lande terrone e cioè
La Sicilia in particolare
Le lascio
Scoperte e quindi o il Ministro lascia scoperte le sei cosiddette disagiate
O bisogna re Pristina are la possibilità che gli uditori ci vada a questo bivio avendole tentate tutte io scelgo opzione B ci vanno gli uditori visto che non c'è altra soluzione
E basta
Ma nessuno mi dirà di non averle tentate tutte
Spero che si dirà che questa regola introdotta dal governo di centrosinistra è stata tolta laddove nel centrodestra c'è male se lo dico pure un'offesa nei confronti di qualcuno no o se si può dire di così si può dire vuol dire che
La riforma delle circoscrizioni giudiziarie
Il CSM le ha fatte li ha fatti trasferimenti d'ufficio
No perché
Perché non li ha fatti perché io sono cattivo perché sono antipatico perché stava antipatica Mancino ha Pepino a tutti quelli di prima no perché
Perché c'era perdevano le elezioni cioè voi immaginate il dottor Matera capocorrente di Unicost che ha parlato poco fa a proporre sui nomi per i trasferimenti d'ufficio cosa gli succedeva veniva linciato Palamara lo superava nella classifica dentro le cose un inferno sarebbe
Un inferno assoluto dentro le correnti
Allora
Scusi dottor magari siccome lei un moderato per definizione Giulini permetterà una battuta di lei con altri non mi sarei mai permesso
Ora
Questo mi serve la premessa sulle circoscrizioni giudiziarie per parlare di me stesso ovviamente
Mi venne a trovare l'Anm e mi disse
Se il Governo cambia le circoscrizioni giudiziarie che non cambiano
Dal mille ottocento
Passa alla storia io guardai Palamara diciotto Palamara con massimo rispetto per la storia noi vorremmo passare alla storia senza passare la mano
In quanto io mi immagino la scena in Parlamento
Essendo
Non
Eletti a Marte a Saturno
I deputati deputati sono eletti esattamente nelle sedi dei piccoli tribunali
Io immagino l'accoglienza che avrà il sottoscritto proponente Ministro dell'esito del disegno di legge di circa ostruire visione le circoscrizioni giudiziarie
Questo significa che negli ultimi problema non lo affermo
Non lo vedo
A differenza lo consiglia come profilassi non evocate una cosa come panacea di tutti i mali perché quando quella cosa si realizzerà e i mali non saranno passati la colpa sarà della errore di diagnosi
è una cosa importante non è una cosa che risolve tutti i problemi della giustizia italiana che sarà importante e importante
Allora visto che voi siete giuristi ed io sono come dire voglio quadri di diritto secondo molti voglio mi occupo di rovescio
Voi che siete dei raffinati giuristi
Soprattutto mi riferisco i vertici dell'ANM proponente una soluzione ho visto che c'era la mappa fuori ma la faccia vedere il vice Presidente Napoli poco fa proponente una soluzione che abbia i crismi
Di un criterio talmente oggettivo e che è necessario e che eventualmente possa essere offerto al Parlamento come soluzione che va trovata di concerto in ipotesi col C.S.M.
Che possa trovare una larga condivisione parlamentare perché nessuno si cimenta in un'avventura dall'esito matematicamente certo è negativo
Matematicamente intendo dire che le leggi non le fa il Governo io mi posso cimentare nello sforzo di proposta
In parlamento ci vogliono trecentosedici voti alla Camera la metà al Senato
Questa è la verità poiché ho apprezzato il tono dei ideologizzato
Degli interventi che mi hanno preceduto anche quello del dottor Rossi era un intervento pragmatico non ideologico quindi pragmaticamente vogliamo parlare della revisione docenza spot delle circoscrizioni parliamone
Ma perché non sia un puro proclama occorre che ci sia una qualche
E qualche vincolo di natura talmente oggettivo da non potere avere una eccezione che poi a quel punto diventerebbe un puro egoismo territoriale ingiustificabile
Seconda clausola ma di questo io credo che non si ad esperti né noi né voi e né noi
Non concentrate vie non concentriamoci solo sul segmento giustizia del funzionamento del sistema Italia relativamente alla circoscrizione ma io non ho certezze da questo mentre la certezza sul premette sulla premessa cielo su questo non ho certezze e mi spiego meglio
Fate Kant fatte conto di una landa di montagna del nord che ha una sede di piccolo Tribunale è chiaro che la sottrazione di quel Tribunale apparentemente inutile da un beneficio al sistema giustizia
Occorre che qualcuno sia in grado di dimostrare e ripeto io un non non ho neppure né quella positiva e neanche quella negativa
Chiedo a voi di approvvigionarli ad un centro studi di farlo voi questo conto se
Rispetto al beneficio che quella chiusura di quel tribunale di montagna in un momento di crisi del Paese
Quello che crea di beneficio al sistema giustizia lo sottrae in un momento di crisi la chiusura di in quel luogo di quell'indotto al sistema nel suo insieme all'Italia non al sistema giustizia in Italia questa è una domanda alla quale non ho risposto
Ma è una domanda che dobbiamo insieme porci se siamo Squadra Italia cioè
Chiudiamo un tribunale vero e far facilitiamo il sistema giustizia ma togliamo l'indotto e quindi magari facciamo danno sull'altro versante del sistema Italia ciò che eccede otto
Per il sistema giustizia pone la domanda per avere se e
Come dire se è matematicamente certe economicamente certo che crei un beneficio di sistema nel suo insieme questa è una domanda che pongo ma vi ribadisco per onestà non ho la certezza che nuoce
Non ho la certezza del contrario e non ho la certezza contraria se sono sono sono dubbioso e dubito di chi non ha dubbi
Un'ultima considerazione
Ra lo dico ai lo dico a a tutti voi e con specificato riferimento al a coloro i quali sono applicati al penale
Rapporto P.G. P.M. e ufficio del
Pubblico Ministero
Anche qua una premessa che non è rituale ma è assolutamente sostanziale partiamo dall'assenza delle virtù
Quello che io vi sto per dire non decide non deriva dal fatto che siamo dei bravi ragazzi
Deriva da un ragionamento
Noi non vogliamo sottoporre il pm all'Esecutivo
Perché noi non siamo certi che dopo di noi verrà un esecutivo che userà male il potere che noi dovessimo attribuire non la vogliamo il pm sotto l'esecutivo ma come lo devo dire
Non intendo e non intendiamo arrivarci surrettiziamente tramite la polizia giudiziaria
L'articolo della Costituzione recita
L'articolo della Costituzione recita la Costituzione recita
Il Pubblico Ministero
Dispone della polizia giudiziaria dice così la Costituzione non intendiamo toccare questo
Questo questo il PM dispone della polizia giudiziaria noi non intendiamo toccarlo
Non abbiamo fiducia in alcuni governi che ci hanno preceduto non abbiamo fiducia in alcuni governi che potrebbero succedere PCI
Le leggi si fanno pensando che durino per sempre nel bene del Paese noi non intendiamo sottoporre il pm all'Esecutivo e non intendiamo fare sì che la polizia giudiziaria diventi un puro strumento in mano
All'Esecutivo a maggior ragione nel momento in cui noi esprimiamo al pari di come lo esprimiamo i tanti valorosi magistrati che danno il meglio di loro stessi nella trincea delle zone di frontiera esprimiamo la massima solidarietà a cui poliziotti a quei carabinieri a quegli esponenti della Guardia di finanzia quegli uomini della polizia penitenziaria che dentro e fuori le carceri
Svolgono con uno stipendio veramente non alto il meglio della propria anima il meglio del proprio
Disponibile fisico diciamo così
Al servizio del Paese esprimiamo anche a loro la nostra
La nostra gratitudine quello che intendo ribadire qui
E che per la via diritta o per la via traversa noi non intendiamo sottoporre il pm all'Esecutivo
E che non intendiamo violare
Il sacro recinto della giurisdizione perché non siamo certi che affermata una regola che quel sacro recinto è violato o può essere violato non venga dopo di noi un qualcuno che abuserà di quella violazione
Noi non ci crediamo e dunque ve lo diciamo con tutta la serietà istituzionale
Di cui disponiamo noi non intendiamo non intendiamo
Non intendiamo sottoporre il pm all'Esecutivo e intendiamo fare sì che il sistema del processo funzioni meglio vado a concludere
E concludo di fronte al dottor Letta che garante per il ruolo che svolge in Consiglio dei Ministri esattamente di tutti gli impegni che ho assunto nel corso del mio intervento in riferimento alle azioni di che il Governo porterà avanti
C'è un campo dove la sfida ci unisce e non ci divide
Dove
Noi non possiamo eccepire che alcune cose a voi sgradite di qualunque rango legislativo derivano dal nostro programma quindi da un nostro sacro patto con gli elettori
E dove voi non potrete eccepire di avere un Governo amico un Governo stile e del campo dell'organizzazione partendo da un presupposto noi e voi siamo istituzioni di questo Paese
E facciamo i conti con i soldi che questo Paese è oggi la
Se non ci faremo i conti faranno conti
I miei figli fra un po'di anni figli di qualcuno magari immediatamente coloro i quali sono vicini all'Università alla maggiore età io credo che poi alla fine Dino alla fine ciascuno di noi che sia magistrato che sia politico per signor ministro
Questa è una
Condizione cioè una concezione che mi deriva dal dal mio personale credo redigono religioso abbia dentro di sé alla fine un prevalente desiderio di bene quindi non non parto mai dal presupposto che ci sia un prevalente desiderio di male ed ecco il motivo per cui io mi chiamo questa sfida
C'è una sfida che ci unisce tutti
E sulla quale sfida noi non possiamo eccepire che non fa parte del programma e non fa parte però delle cose del programma nostro che ci dividono e allo stesso tempo voi non potete dire che si tratta di materie dell'oggi della sfida dell'organizzazione
Noi siamo sulla sfida dell'organizzazione assolutamente pronti a misurarci sapendo che quello è il terreno che può unire politica e giustizia e da quella unità costruire un'unità più grande al contempo
Pensiamo
Che quel terreno sia il terreno prediletto di questo nostro tempo quello dell'efficienza organizzativa è quella la sfida per la giustizia del futuro e su questa sfida io spero e penso che si possa rafforzare laddove esiste
E ricreare laddove l'unico non esiste una forte unità di intenti tra coloro i quali che lì credono che l'Italia si uno Stato che noi siamo parte di questa nostro grande Paese vi ringrazio
Valerio Fracassi
Cinque
Da cinque a sei da cinque a sette cercherò di stare nei termini
Questo congresso UE
Un'occasione per noi molto importante
Signori
E la completa relazione di Luca Palamara
Da qui impostazioni io condivido dà il senso di quella che oggi la magistratura
Riflettiamo anche sui nostri errori
Ci interroghiamo sulla sulle soluzioni
Formuliamo proposte
Tutto questo in una situazione
Drammatica che ci deriva dalla quotidianità del nostro lavoro
Franco Cassano ieri ho parlato di statica della giurisdizione
Anche oggi Nello Rossi che ha fatto un riferimento
Siamo in una situazione drammatica in cui però vediamo alternarsi proclami al rispetto dell'indipendenza
E però anche una serie di insulti
Che non fanno male solo perché sono insulti rivolti a chi rappresenta un'istituzione ma soprattutto perché incidono nella qualità quotidianità del nostro lavoro come ha sottolineato neonato
Ma noi continuiamo ad andare avanti
Continuiamo a riflettere
Perché abbiamo un concetto di
Giurisdizione di servizio in cui l'indipendenza non è un valore di per sé
Ma solo
Perché tutto è al servizio dei cittadini
Ora io
Farò solo un rapido riferimento a quelle che sono le nostre la nostra autoriforma perché vorrei dare qualche risposta o porre qualche domanda dopo ciò che ho sentito
E dico intanto che
Noi qualcosa stiamo già facendo
Mai nemmeno un'associazione di magistrati ha approvato un suo Codice etico che chiede comportamenti che vanno al di là di quella che la legge
Dobbiamo fare qualcosa
Per spezzare
L'inconveniente del correntismo
E su questo io mi permetto di dire che
Forse
Una delle cartine di tornasole
Vedere come
Nelle singole decisioni si è votato e perché
Ma intanto dobbiamo anche evitare di correre il rischio che si passi dal correntismo lobbismo la corrente ha un valore positivo se rimane tale
Cercheremo di fare la nostra parte
Ma è chiaro che oggi il tema che ritorna è sempre quello tra dei rapporti tra magistratura e politica e
Non si tratta di parlare di massimi sistemi perché parlare di massimi sistemi è quello di affermare i principi a disinteressarsi di quello che accade
E noi siamo da tempo individuati come antagonisti alla classe politica ieri ho ascoltato un aggettivo che mi ha lasciato perplesso
Sobri un termine sobrietà
E per la verità mi ha sconcertato perché lo sentito più volte ripetere non solo fuori di questa
Aula
Io credo che intanto qualcuno abbia sbagliato destinatario
Ma
Se questo può servire arrendere tutti sobri va bene saremo ancora più sobri
Però attenzione
Sobrietà non vuol dire rinunziare al diritto di esprimere la propria opinione
Su tutto quello che sa accadendo noi abbiamo il diritto come magistrati di esprimerci su quelli che sono i progetti di legge attenzione io dico anche esprimerci non solo per quello che riguarda un profilo squisitamente tecnico
Anche per quelli che sono le scelte di valore faccio solo un esempio stiamo assistendo siamo a cinque minuti cinque minuti non me ne sono accorto
Stiamo assistendo favore un po'di silenzio grazie
Ad una
Pericolosa deriva del diritto penale
Diritto penale che si espande sempre di più
Che
Crea una società sempre più divisa in due in cui alcuni hanno sempre meno diritti ecco noi riteniamo di avere il diritto il dovere di parlare di interloquire su questo problema ma naturalmente
Non pensiamo ad una Repubblica dei giudici ci rendiamo conto che quando le leggi ci sono vanno applicate lo ha detto benissimo il Consigliere Berruti noi applichiamo anche le leggi
Che non ci piacciono
Forse
Abbiamo anzi forse noi abbiamo non applicheremo leggi solo leggi che piacciono ad altri ignorando né a questa è la nostra impostazione la legge ci piace non ci piace non applichiamo perché siamo magistrati naturalmente poi bisogna capire qual è la legge che applichiamo
Perché
Non ci confrontiamo solo con una legge che è stata approvata dal Parlamento ma naturalmente anche con la Costituzione e con i riferimenti internazionali
Voglio dire cito noi siamo di fronti ad una ruolo che sta mutando ad una sfida importante di cui ha parlato ieri Franco Cassano
E siamo pronti
A collaborare ad impegnarci per rendere il servizio sempre ma siamo anche stanchi di essere continuamente additati come i responsabili di un sistema di cui poi del fa dalla Pauline efficienza paghiamo le conseguenze in prima persona e così chiudo e allora
Vi prego oggi chiudere ho ascoltato il
Ministro con molta attenzione devo dire è stato molto simpatico e la prima cosa ho avuto modo di solidarietà mi è sembrato di capire
Che a il Governo ha qualche difficoltà nella comunicazione visto che lui ha distinto tra ciò che appare sui giornali e ciò che
E chiederò Luca Palamara se possiamo darli un
Una mano in questo con il nostro ufficio stampa cioè ma non è possibile che oggi
Sì sia esistano in Liberia ti prego aiutami devo chiudere col cioè non alimenti poi devono parlare Sacco di colleghi va bene allora regolati prego va bene
Però mi fai anche concentrato d'accordo allora chiede cerco di chiudere rapidamente
Riprendendo il filo
Ho ascoltato ieri Senatore Berselli con molta attenzione era d'accordo su quasi tutto quello che ha
Detto Luca Palamara
Ho ascoltato anche oggi il ministro che ha detto che luterana sempre indipendenza e l'autonomia dei giudici
Allora c'è qualcosa che non funziona se stiamo sempre in queste situazioni
Pensare che oggi tutto si possa risolvere con una separazione delle carriere francamente io non
Riesco a comprendere come si possa dare questo tipo di risposta
E il problema non è solo quello della sottoposizione all'esecutivo il problema è di un pubblico ministero che deve restare nella cultura della giurisdizione noi continueremo a dirlo
E da questo punto di vista naturalmente siamo pronti a dare il nostro contributo diremo sempre quello che pensiamo
Ma
Pongo però un interrogativo
E tutto qui
Noi abbiamo una situazione drammatica l'unica risposta che possiamo dare è quella della
Separazione delle carriere
Ma non è possibile il
Ministro oggi ci ha fatto un esempio nell'elenco di leggi che hanno trovato che hanno applicato io dico che le leggi però bisogna mettere i magistrati in condizioni di farle funzionare di applicare la situazione drammatica
Grazie Valerio la ripartizione dei fondi Valerio del
La ripartizione dei fondi
Ma nessuno chiede che messi insieme i fondi vengano attribuiti tutti alla giustizia
Ma dobbiamo anche preoccuparci di una razionalizzazione
Le sedi
La revisione delle circoscrizioni giudiziarie e sto per chiudere
Ma il ministro forse dovrebbe prestare più attenzione a quello che diciamo non abbiamo proposto
Un criterio oggettivo un criterio numerico non va bene fatta in un altro ma il criterio è quello
E io credo che il ministro sia troppo timido nel pensare di non riuscire a farlo approvare perché questa maggioranza è riuscita a far approvare le leggi pesanti alcune direi discutibili a giudicare da quello che poi ha deciso la Corte costituzionale
Ecco è arrivato il momento
E chiudo veramente
In cui siamo stanchi di parole
Siamo stanchi di affermazioni di tutela dell'indipendenza vogliamo fatti e allora chiediamo a qualcuno di intervenire già con questo tipo di non funzionerà non è quella la soluzione lo vedremo ma intanto sicuramente un qualche cosa che va nella direzione giusta
Ecco perché da questo congresso
Io credo che sia la partecipazione sia la ricchezza del dibattito
Venga un monito alla classe politica che non è quella di invasione di campo noi siamo lì a proporre ma chiediamo di avere e le risposte e non ci accontentiamo di semplici affermazioni di principio che qui vengono smentite dai fatti grazie
Andrea Orlando responsabile Giustizia il Partito Democratico
Non fate niente essere cattivo sui tempi per favore buongiorno e non vorrei guardare il clima che anche la
La capacità oratoria del ministro è riuscito a produrre e tra l'altro
Non vorrei rovinare un risultato che questa mattina può essere già conseguite ascritto a merito dell'Associazione nazionale magistrati mi riferisco all'impegno assunto sulle sedi vacanti rispetto al quale noi siamo disponibilissimi
A sostenere una proposta di modifica della norma non si
Siamo affezionati al fatto che quella fu prodotta nella legislatura in cui eravamo in maggioranza
E tuttavia io non posso non sottolineare come seppure il ministro ne sia stato protagonista un certo grado di
Assalto al sacro recinto della giurisdizione per usare le sue parole in questi anni in questi due anni ci è parso ci sia stato
E cercherò di tenerlo il più possibile sul livello di un'oggettivazione della fenomenologia di questa assalto
C'è stata una linea propagandistica
Fatta di annunci di stravolgimenti costituzionali
Dichiarazioni
Di interviste
Che è vero o non hanno mai visto come protagonista il Ministro e però diciamo spesso hanno visto come protagonista persone addirittura più importanti di luglio ora quando si parla di Squadra Italia
Di squadra Stato
A me mi si apre il cuore
E tuttavia nessuna squadra può funzionare
Se l'allenatore
Fa conferenze stampa nella quale sostiene che alcuni dei suoi giocatori sono disturbati mentali oppure sono in malafede
E
A questa prima linea propagandistica c'è stata o anche una linea di carattere legislativo
Ora io su questo
Devo dire faccio politica da tempo ma non ho mai sentito diciamo l'elemento innovativo che il ministro ha portato questa mattina non ho mai sentito nessuno vantarsi in campagna elettorale di non aver fatto approvare le leggi che avrebbe voluto fare approvare
Non vorrei davvero che se ne ascriva il merito se quelle leggi non sono passate perché l'opposizione non ha voluto nel Paese c'è stata se ha sollevato
Se ha sollevato
Un dibattito è una parte della maggioranza non ha marciato seppure per molto tempo lo ha fatto anche questo va ricordato
E poi c'è una terza linea e su questo io ringrazio il presidente Palamara perché è stata messa al centro dell'attenzione del vostro congresso è una linea che deve definirei amministrativa
Che non si basa
Su un'azione ma si basa su un non fa accedere
Perché parlo di una linea di una volontà e non semplicemente come dire di un'inerzia beh ce lo ha spiegato ieri il ministro Alfano con il quale ho condiviso i fischi degli avvocati
Ha spiegato che buttare i soldi in questa organizzazione è come buttare i soldi tout-court
Peccato che l'articolo centodieci della prostituzione
Prevede una responsabilità specifica nel ministero rispetto
Alla al funzionamento dell'amministrazione
E peccato che anche molti alibi che sono stati utilizzati risultano assolutamente spuntati vogliamo discutere delle circoscrizioni
Il Partito Democratico approvata nella sua assemblea non senza fatica lo dico con molta chiarezza una proposta di revisione delle circoscrizioni che dice un tribunale ogni Provincia al netto delle grandi aree metropolitane
Se il Ministro Alfano si può sedere al tavolo noi domani mattina siamo pronti c'è migliore la proposta dell'Anm prendiamo in considerazione io solo a nome del partito di democratico disponibile a farla questa discussione così come
E non è che lo
Sia chiaro non è che la cosa last la affronto a cuor leggero io ero diventato responsabile da qualche ora
Nel momento in cui il CSM varò il suo rapporto sulle circoscrizioni le mie prime settimane sono state impegnate ad in cui tale dei miei colleghi parlamentare del mio partito che volevano rassicurazioni rispetto al fatto che il Tribunale di riferimento non sarebbe stato chiuso
Ebbene nonostante questo abbiamo in un'assemblea di mille persone votato un criterio
Che comunque non farà contenti quei temi ai colleghi che OSP ho affrontato
In quella fase
Però più complessivamente credo che la questione dalla quale dovremmo partire è come
Si spezza questa logica che ha combinato quei tre livelli di aggressione alla giurisdizione cioè
L'utilizzo della linea propagandistica per distrarre dalle altre due linee e lo dico in vista di un Consiglio dei ministri molto delicato
Se il Ministro Alfano davvero vuol fare può usare l'agonia di questo Governo per fare qualcosa che non sia riuscito a fare in questi due anni e mezzo tolga da mezzo l'ipotesi di riforma costituzionale la tolga via
La targa via perché sarà inevitabile da quello diventerà il cuore dello scontro e tutto il resto anche quel poco che si può fare anche quello che nei cassetti del ministero di grazia e giustizia resta dire sta rischia di restare lì
Allora se poi noi lo diciamo se può avviarsi a Consigliere che noi lo devo noi lo diciamo
Con grande chiarezza
Noi siamo contrari
Prima ancora a parte che voglio dirlo con molta franchezza e forse anche un po'di brutalità è patetico
è anche il recante che un Governo che non sa se passerà il quattordici di dicembre si ponga il problema di modificare la Costituzione del Paese
Ma se anche il quattordici gli andasse bene
Il punto fondamentale sul quale dobbiamo essere chiari da tutto principio è questo
Non c'entra niente niente col giusto procedesse con la discussione che sta che state facendo voi è una discussione è un è un una posizione che viene ancora prima
In un Paese nel quale è stata cancellata sostanzialmente con una legge elettorale la distinzione tra potere esecutivo e potere legislativo noi non voglia occorre nessun rischio che anche il terzo potere sia assoggettato direttamente o indirettamente a questo conglomerato di potere non è una questione che riguarda il servizio giustizia riguarda è una questione democratica eque e da questo punto di vista la nostra impostazione non cambierà neanche prendendo atto del bon ton che si è manifestato questa
Questa
Questa mattina
Vogliamo usare davvero
Appunto Ciocchetti
Separa dalle elezioni i mesi tanti o pochi che si che siano va bene
Partiamo dalle situazioni circoscrizioni giudiziarie partiamo e segreterie giudiziarie risponda anche una palla cosa si
Ci c'è il rischio che ci sia un danno a quel paese può darsi
Se però è giustissimo a superare il Ruanda complessivamente io credo che ci sarebbe il ritorno anche dal punto di vista economico cioè se la capacità di innovazione del sistema
Forse in grado per esempio di far funzionare il processo civile per il quale dove il Governo ha una delega da tempo
In modo tale da non disincentivare gli investimenti nel nostro Paese come ci dicono molta gente internazionale il problema del ritorno economico c'è stiamo parlando di un intervento che sappiamo essere doloroso ma sappiamo che può liberare anche delle risorse in termini
Di in termini di organici e in termini di disponibilità finanziarie concludo su due questioni brevissime la prima è questa
è stata sottolineata in più
In più passaggi io lo voglio fare fare perché penso che debba essere il centro dello sforzo che si può ancora produrre in questi mesi mi riferisco alla questione del personale giudiziario amministrativo
Io credo che questa sia l'emergenza tra le emergenze
Guardate voi avete più forza per farmi sentire allora forse ne hanno di meno la cosa emerge di meno sulla stampa
Mai agire noi stiamo girando con le nostre procure gli uffici giudiziari italiani e poi stiamo incontrando le associazioni di categoria degli avvocati e viene fuori costa l'unico punto che emerge come minimo comun d'nomi nato rally insostenibilità dell'attuale stato degli organici all'interno del servizio giustizia per quanto riguarda il personale amministrativo e sono molto d'accordo con una salute ma se ne è stata fatta
Da su dal loro rappresentante questa mattina anche reclutamento dei magistrati se poi i magistrati sono costretti a far al svolge delle funzioni di carattere amministrativo oppure anche il potenziamento da polizia giudiziaria se poi la polizia giudiziaria costretta a supplire alle funzioni che non sono in grado di svolge svolgete né gradi svolge il personale amministrativo sono tutti sforzo assolutamente inutili io credo che la prima questione la numero uno sia questo
Concludo su un'altra questo su un altro tempo io mi auguro che si sì
Superi questa fase politica
Mi con tutti gli ingombri che hanno impedito una discussione seria su questo tema
Mi auguro cioè che le parole progressivamente riassumono il loro significato diceva Cesare Zavattini un mondo nel quale buongiorno vuol dire soltanto buongiorno
è per esempio un mondo nel quale garantismo vuol dire cultura delle garanzie non un modo di farla franca
E dico questo perché io credo che sia urgente una discussione riguardo al tema di come il nostro sistema per una combinazione di interventi abbia Kuyt i propri caratteri di classe
Un la discussione sta seria assunte cosa ha prodotto il Pampena lirismo su come funziona il la difesa dei non abbienti nel nel nostro Paese una discussione seria su chi alla fine va a finire in carcere
Questa è una discussione che non si può fare finché il
Tema e il termine garantismo conserva quegli elementi di corruzione etimologico anche progressivamente assunto nel corso di questi
Di questi anni
Io mi auguro che la fase nuova che si può aprire anche dal punto di vista politico si consenta di fare questa discussione
Perché questa è la grande rimozione che esca che ritengo nello scontro nella conflittualità che si è generata nel corso nel corso di questi
Anni non sia riuscita a fare fino in fondo
Devo dire però anche con grande lealtà e anche rispetto avendo anche avuto opinioni diverse rispetta l'Associazione nazionale in magistrati avendo avuto anche dei distinguo nelle condizioni date non era scontato lo sforzo dell'Associazione nazionale magistrati sta facendo per mantenere
Una posizione
Di apertura e di proposta non era scontato
E non era scontato perché è proprio quella linea propagandistica di cui parlavo all'inizio che legittima spesso le posizioni più corporative più conservatrice che esistono anche all'interno della magistratura
Il fatto di aver tenuto la barra su questa linea che è una linea che mette al centro il cittadino
E non è il punto di vista soltanto del giudizio di questo o quell'operatore del settore io credo che sia uno sforzo importantissimo che rende un servizio al Paese
E che come dire rende giustizia delle caricature che si è cercato di fare quel percorso di questi anni della magistratura italiana
Alla quale credo questa mattina dico del rendere omaggio vi ringrazio
Grazie
Cosimo Ferri
Grazie bravi dato la parola devo dire che
Stavo facendo alcune riflessioni si parla
Di un Bilancio e occorre fare quindi bilanci guardare cosa si è riusciti a raggiungere i quali sono stati gli uffici obiettivi che ci eravamo prefissati non posso però non sottolineare perché nessuno l'ha detto se non chiaramente il nostro Segretario generale
E l'ha fatto anche l'intervento di ieri Piercamillo Davigo
Oggi noi abbiamo una Giunta che non è unitaria un'aggiunta a maggioranza dove la componente moderata
Che ha vinto le elezioni perché i numeri sono numeri insieme a Unicost penso che come incremento di voti ora non so con precisione comunque ha vinto le elezioni
è fuori dalla Giunta però con grande responsabilità in questi anni
Pur rimanendo fuori
Per i giochi di palazzo
Giochi di potere quando parliamo di lotta al correntismo quando parliamo di come migliorare quando parliamo di dare voce a tutti
All'interno dello status dei magistrati di dare voce non solo a chi è iscritto delle correnti
Ma di dare voce anche a chi non è iscritto a chi è scritto solo l'associazione e questo non avviene è avvenuto poco anche in questi giorni
Non parlo per gli iscritti alle correnti ma per chi ci ascolta e chi non è scritto e che guarda alle correnti con Mondo misterioso allora io mi sono riletto quello che ci aveva detto Palamara per il centenario quello che ci aveva detto due anni fa per il per l'altro congresso e devo dire tanti proclami
Tanti parole e pochi fatti cos'ha fatto l'Anm per
Sconfiggere il correntismo cos'ha fatto l'Anm e di critico nei confronti del Consiglio superiori quale circolare ha criticato quale decisione del disciplinare
Quale apporto positivo e costruttivo ha portato nella dialettica che ci deve essere tra Consiglio
E An n e sono tanti casi e a dobbiamo guardarci negli occhi dirceli tutti affrontarli e trovare delle soluzioni
Perché non cambiamo il sistema elettorale per il prossimo ci dici che è uno dei punti fermi che potrebbe superare il correntismo
Perché non introduciamo il pane lasciaci per le elezioni del novembre del due mila e undici
Perché non si parla di questi temi abbiamo parlato solo di primarie
E sappiamo come sono finite basta vedere la gente che ha partecipato alle primarie l'esito e risultati e poiché vedere quello che è successo alle alle lezioni quindi noi vogliamo che l'Anm sia più sindacato che faccia meno politica che sia più vicino ai problemi dei magistrati
Che riprenda il discorso dei carichi di lavoro di lavoro sono contento l'espressione o con piacere ho ascoltato ieri Cassano quando parlava di fattività della giurisdizione
La NM deve essere vicino ai magistrati
Che sono in prima linea che sono lontani oggi più che mai è inutile nascondercelo dall'Associazione dalle correnti e che quindi pensano al lavoro quotidiano dobbiamo guardare a questi magistrati
E aiutarli quindi dobbiamo insieme superare questi steccati fare un'autocritica vera senza ipocrisia
Perché io sono soddisfatto di questi giorni di convegno abbiamo dato detto tante cose positive ma andiamo a vedere quello che si diceva nel passato più o meno le stesse cose quindi non vedo grandi novità vorrei allora dei risultati concreti su questi temi
Vorrei anche quando si parla di CSM parlare
E ricito Cassano quando ieri e lo condivido lo sottoscrivo quando ieri ha detto limitiamo la discrezionalità del CSM
Non parliamo di rinnovamento dei dirigenti e negli uffici direttivi senza parlare del contenzioso delle sentenze del TAR e del Consiglio di Stato vanno annullato
Delle nomine importantissime degli uffici direttivi apicali
Di livello davvero
Nata di una certa importanza
Quindi parliamo poi di professionalità è una corsa ad ostacoli da una parte vogliamo la produttività dall'altra una professionalità la severa non critichiamo la riforma dell'ordinamento giudiziario questa professionalità ad ostacoli ogni quattro anni e poi dopo
La settima valutazione nessuno viene valutato non viene più valutato
E non pensiamo che chi è sottoposto alla valutazione professionale come minimo in quel periodo tra autorelazione cercare i i provvedimenti a campione eccetera sicuramente in quel periodo sono sicuro che calerà la produttività dell'ufficio giudiziario
Perché è impensabile stare dietro a tutto quindi semplifichiamo l'Anm non ha mai detto niente sulla semplificazione delle circolari del Consiglio
Sulle questioni tabellari ha solo saputo introdurre spingere l'ultradecennalità
E sappiamo quello che sta succedendo dobbiamo poi fare attenzione a quello che succede perché ne parliamo di rinnovamento dei dirigenti ma oggi dobbiamo parlare di rapporto tra dirigente singolo magistrato
Dobbiamo rispettare salvaguardare l'autonomia organizzativa del singolo magistrato
Anche il singolo magistrato deve avere degli obiettivi organizzativi
Degli obiettivi da raggiungere e deve essere autonomo ed è che potete star tranquilli invece oggi il magistrato solo controlli il dirigente che pensava con ferma lui che c'ha la confermo di quattro anni il Consiglio giudiziario siamo riscontriamo oggi abbiamo un sistema elettorale il Consiglio giudiziario
Che e molto correntizio perché con la lista addirittura è simile a quello dell'ANM e meno in meno diciamo nuove innovativo rispetto a quello
Delle Consiglio quindi su tutti questi temi dobbiamo interrogarci si parla di semplificare la tecnica della motivazione
Però quando poi va in cassazione che quali sentenze produci quelle dov'è motivato poco perché né di produrre ed evitare una qualità e quantità al cittadino o produci quella che divisibili cercare di avere capacità di analisi delle norme e capacità scientifica questi sono i temi secondo me che devono essere ripresi sui quali l'Anm poco affatto concluderli poteva incidere conclude quindi con questo spirito critico questi te e mi uno di Magistratura Indipendente li porteremo sempre avanti l'abbiamo fatto così come abbiamo fatto pur rimanendo opposizione sempre
Sono stati sempre collaborativi quando si trattava di dire no no a certe riforme oggi noi diciamo no
Alla riforma costituzionale diciamo no
Alla alla separazione del CSM e lo diciamo no chiaramente anche se il ministro oggi la escluso
A che un pubblico ministero sia sotto il potere esecutivo questi sono i nostri no non ci distinguono dalla maggioranza ma non possiamo dimenticare chi Magistratura indipendente rappresenta oggi una buona fetta di moderati
Che all'opposizione
Che ha poco spazio però che queste idee che ha portato avanti con dignità oggi
Sono alte sono attuali e sono al centro del dibattito e sono contento e chiudo
Che Palamara nell'invitare il ministro e nell'accoglierlo abbia detto l'ANM rispetta le istituzioni ha ragione il Presidente peccato che quando lo diceva Magistratura indipendente
E quando spiegava per l'inaugurazione degli anni dell'anno giudiziario che bisogna distinguere
La polemica istituzionale
E da quella invece politica importante da fare e quando chiedevamo di
Desistere da attacchi frontali per l'inaugurazione dell'anno giudiziario tutti ci hanno deriso e ci hanno preso in giro nel non solo nella stampa ma anche nelle per nelle varie Melis dicevamo le stesse cose
Sono contento che questi temi ci sono stati rubati non siamo gelosi li vogliamo condividere rispetto delle istituzioni collaborazione dialogo e fermezza sui principi
Speriamo di ritrovarci
Di capirci e di ricomprende grazie per voi comunque già una soddisfazione che questi temi siano diventati vincenti dell'attenzione di tutti quindi un rinnovamento vero
Di dare
Che sia accompagnato a dei risultati concreti sui quali purtroppo la indenne poco affatto grazie
Il vorrei chiedere al Presidente fino a che ora possiamo andare avanti
Tredici
C'è presente Flick se vuole un cenno di saluto alla congresso
Grazie io non voglio dargli un cenno di saluto voglio farvi un augurio in base alla mia esperienza
Voglio farvi un grosso apprezzamento
Credo sia una delle prime volte in cui
In un convegno dell'Associazione
Si parla di rinnovamento e si fa riferimento al rinnovamento attraverso
Qual è il termine esatto
La
Autoriforma per l'organizzazione
Di questione morale si è sempre parlato
Di autoriforma e di non piangersi addosso si è parlato troppo poco
Il mio intervento a braccio del rapidissimo stamattina ho colto due profili sull'organizzazione che mi fanno sembrare che il tempo non sia passato
Il profilo del riforma della geografia giudiziaria
Il profilo di cui si sta discutendo nel civile delle sezioni stralcio sono due temi sul quale ci siamo già confrontati ben dodici anni fa vorrei tranquillizzare il Ministro
è possibile fare la riforma della geografia giudiziaria faticosissimo
Ci abbiamo provato e ci siamo riusciti
Dodici anni fa quando abbiamo dimezzato passando dalla Pretura al giudice unico abbiamo dimezzato le sedi di pretura da quattrocentocinquanta duecentoventi il che vuol dire che è possibile farlo anche con grossi sacrifici
Grossi sacrifici che consentitemi ricordo personale
Sono legati anche al fatto ad esempio e quando dimezzando le sedi di pretura abolendo le Procure in e le preture idee le preture uno dei problemi più grossi con cui avremo che fare dopo lo scontro con i parlamentari locali
E con i Sindaci con le realtà locali fu il problema dei cosiddetti perdenti posto i quali avevano addirittura costituito una sorta di corrente per frenare il movimento
Quindi credo che la riforma della geografia giudiziaria richiederà dei sacrifici anche voi
L'altro problema quello delle cosiddette sezioni stralcio delle quali si riparla adesso sia pure con forme diverse per ritornare a eliminare l'arretrato cosa vuol dire questo che
Dopo quindici anni i problemi e le soluzioni tecniche per l'efficienza sono esattamente adesso quelle che erano allora e mi pare che poco si sia fatto per arrivare ad affrontarle
L'ultima corsa che vorrei segnalare in questa prospettiva
Una
Un criterio che di porto avanti del quale sono sempre più convinto credo che la nostra Costituzione possa essere riassunta in due principi fondamentali che riassumono tutti gli altri
Uno nel merito nei contenuti e quello della pari dignità sociale che riassume tutti gli altri valori della prima parte della Costituzione
L'altro è un principio di metodo non di merito che non è scritto esplicitamente ma che è stato tirato fuori dalla Corte costituzionale il principio della laicità
Credo che in questo momento abbiamo moltissimo bisogno
Di pari dignità e di laicità laicità intesa non come riferimento al rapporto politica religione ma intesa come rispetto dell'altro come dialogo non come tolleranza credo che abbiamo un estremo bisogno di ritornare ad applicare
Tutti questi valori parlando a voce a bassa non a voce alta una collega scusate non siamo così ormai sono avvocato fonda l'altra parte della barricata stamattina diceva non ci capite
Forse dobbiamo cominciare a dire non ci spieghiamo anzi che non ci capita abbiamo cioè l'un per fare del buonismo
Ma per applicare quel principio di laicità la sessione di stamattina è stata molto laica nel rispetto reciproco anche se formale che c'è stata tra voi e il ministro
Una situazione che non c'è stata ad esempio ieri a Genova
Con riferimento alla presenza del ministro in un'altra prateria quella degli avvocati ecco io credo che la strada sia questa
E mi fa bene sperare per il futuro della giustizia il fatto che il vostro convegno si apra all'insegna del rinnovamento anche attraverso l'autoriforma grazie e auguri di buon lavoro
Se vuole dire Stefano Schirò
C'è ancora
No
Ne ha un po'sezione se lo tirano fuori
Sinistra eccetera non c'è dubbio
Allora ma Mario Cicala
Anch'io
Io l'orario cinque mila mediante
Auspico
Il cessate di certe polemiche dirette violente che impediscono una riflessione vorrei dare due battute di riflessione
Di mia riflessione personale la prima sul potere della magistratura la seconda sul potere nella magistratura potere della magistratura e chiaramente in fortissima espansione
L'abbiamo detto con chiarezza in questi convegno
L'hanno detto tutti
L'abbandono della giurisprudenza esegetica sulla norma
L'entrare della giurisprudenza dei principi porta a una dilatazione del potere della magistratura i principi sono bellissimi
Sono però come la luna
Ciascuno ci vede il viso della sua innamorata
Io guardo la Costituzione e ci leggo la sacralità della vita
Un altro la legge e ci vede chissà che il testamento biologico
Faccio un esempio banale non strettamente banale per la notorietà e non strettamente di polemica attuale in questo momento almeno in questa sala
In questo
Dilatarsi dal ruolo creativo della giurisprudenza
Non parliamo poi dei pubblici ministeri che
Il
C'è il problema del Governo interno io sono entrato in magistratura nel Parioli tipo superiore quando Cera la battaglia contro la gerarchia di allora che si basava su un principio
L'idea che applicare la legge fosse un'attività tecnica
Non era sbagliato da quel punto di vista ora siamo se non sappiamo con l'attività politica perciò non accettiamo più quel sistema
Quel sistema si basava che e quindi si raffinato alla tecnica se diventava consiglieri di Cassazione attraverso questa tecnica e consigliere di cassazione governavano blandamente devo dire non era non c'era il terrore almeno io non l'ho visto
Però condannavano la magistratura il cattivo
Erano capii e facevano pareri molto incisivi perché
Perché alle loro spalle avere un Consiglio Superiore composto di altri capi parliamoci chiaro voi capite arcano di sfuggire perché dicono modo il parere negativo a questo questo domani ma al Consiglio superiore al Consiglio giudiziario mi frega
Trattiamo
Letti si viviamo in un sistema paritario nel sistema paritario logicamente
Ciascuno tende a rispettare l'altro quale risistemare
Allora battemmo pensate la
A la meritocrazia mi ricordo che mi chiamò un il capo che apparteneva lumi e difendere i concorsi dice ma tu
Che figura voi come mai tu sei per la Guagliani tra sei per tutti se di Magistratura Indipendente tanto per parlarci chiaro
Che dei più sindacale ed ha tuttora dei movimenti della magistratura sia perché
Infondo pensa domani chi potrebbe passare davanti Tizio indicò un povero collega che effettivamente aveva buona se difficoltà
Devo dire si senta se quelle più anziano di me non me ne frega niente
Se è più giovane di me
Mi scoccia che mi passi davanti
Boldi con questo non per va bene la solita cosa dei vecchi che richiamano i ricordi antichi per dire che già allora non è adesso che sono vecchio che dico che secondo me l'anzianità senza demerito e sistema più sicuro
Per la scelta dei capi e che rende sicuro che non ci sono pastette
Ma lo dicevo allora quando tutto sommato ed ero così presuntuoso vi aggiungo che credevo pure che avrei vinto un concorso se l'avessi fatto
Ora so benissimo che forse non l'avrei vinto e quindi mi rallegro della mia scelta allora poi si è passati quindi a questa un potere diffuso con un Consiglio superiore che sceglieva con anzianità
Senza demerito adesso siamo passati a un altro sistema ma guardate che il potere è rimasto
è passato agli organi elettivi
Cast la riforma Castelli è stata l'esaltazione del potere del Consiglio Superiore
Fino a ieri si diventava capo e si diceva vo
Folz me da un lato negativo me ne posso stare tranquillo e non far nulla dall'altro lato nulla da temere perché una volta dicevamo che il magistrato non deve avere la speranza di timore ma
Rinnovo quadriennale
Non diciamo che sia un timore è una preoccupazione
Il potere è passato e passata agli organi e condividere ed è passato attribuisco assoluta fatalmente alle correnti se si vota c'è chi organizza il volto
E se c'è chi abbia lo disegna Einaudi figuratevi e se ci che organizza il voto ci sono le strutture che organizzano il voto sarà come gestiscono queste correnti questo potere sarà come riterranno eccome opereranno
Allora interno questa e la situazione quindi a me pare per concludere immediatamente
Che vi sia un problema
Che già allora ci ponemmo e che ora ci continuiamo a porci e che credo di potervi riproporlo
Che l'indipendenza interna anche
Nei confronti
Degli organi eletti anche nei confronti del Consigli giudiziari anche nei confronti del Consiglio Superiore della Magistratura vi ringrazio
Grazie
Aveva chiesto di intervenire la collega Chiuri giudice di Monza
Saldo io non rappresento nessuno non sono iscritta nessuna corrente quindi parlo
Raccontando che quelle che sono le mie personali riflessioni a seguito del al della partecipazione a questo congresso ma soprattutto
Dopo aver vissuto e lavorato in magistratura dal mille novecentonovantaquattro quindi sono circa sedici anni
Io dico che AN e poche volte mi sono sentita rappresentata dalle dai dirigenti delle correnti dai dirigenti di ANM
Poche volte mi sono sentita
Veramente considerata nella mia difficoltà di tutti i giorni di lavoro costante
E poi io ho vissuto grandissima delusioni quando nella scelta dei dirigenti
Ho visto pretermesso e persone molto valide
In favore di persone che invece si avevano un passato di militanza attiva nelle correnti
Credo colgo quindi con grande attenzione la sollecitazione che ci veniva ieri dal rappresentante della Italia dei Valori credo che fosse
Il quale ci ha detto magistrati aiutateci ad aiutarvi
Io penso che potremmo aiutare veramente i politici di buona volontà cominciando a fare qualcosa di concreto nell'ottica del rinnovamento che il titolo di questo congresso
Sarò velocissima si tratta solo di una di una mia elucubrazione mentale probabilmente sorta in uno di quei giorni di grande amarezza
Quando ho visto appunto diventare dirigenti persone che forse non lo meritava
Forse dal mio punto di vista dal punto di vista di altri
Molte giudici modelli base io amo chiamarle cioè quelli che lavorano allora io avevo pensato
Che
Forse poteva costituire quasi un cordone sanitario ma forse solo un'illusione quella per esempio di introdurre una clausola di incompatibilità
Tra il la vera rivestito
Una funzione dirigenziale nelle correnti e nell'associazione
E l'andare a partecipare a concorsi per la nomina di dirigenti
Nell'ambito della funzione giurisdizionale che io credo sia una funzione molto delicata credo poi che queste associazioni siano tutto sommato di le associazioni di carattere privatistico non di carattere pubblicistico mi riferisco ai metodi
Ah Unicost eccetera
Credo quindi che non sia giusto che se ne avvantaggi no per andare a ricoprire un ruolo dirigenziale di carattere pubblicistico
Si potrebbe pensare
Veramente potrebbe servire una cosa di questo tipo sarebbe molto semplice da realizzare basterebbe inserire una norma di carattere statutario all'interno del dei singoli statuti
Delle associazioni private in cui si dice io quindi mi Candido voglio essere il segretario nazionale Presidente nazionale mi impegno
A non candidarmi può e non partecipare al concorso per primo presidente della Cassazione almeno per i successivi cinque anni
Sarebbe sufficiente potrebbe intervenire anche una legge ordinaria dello Stato che dispone questo
Credo che potremmo sommessamente magari una stupidata e magari non serve a niente ho solo un'illusione questa mia però credo potrebbe essere eletto sia dai
Politici sia delle persone che stanno sulla strada sia da nostri colleghi che arrivano adesso in magistratura e che non sono minimamente motivati a partecipare al momento associativo
Questo potrebbe probabilmente dare un segnale
Di autentico desiderio di rinnovamento
Non lo so
Antonino nasone responsabile cui il giustizia
Cari signori magistrati io vi porto il saluto della unirle giustizia di tutta l'Aula
Nella qualità di Segretario generale della quelle giustizia appunto
A volo vacui la perché il tempo è breve
Sullo stato della giustizia in Italia aggravano i problemi non ancora risolti
Riguardanti l'organizzazione le strutture i servizi gli organici degli uffici giudiziari nelle loro varie articolazioni
Le risorse finanziarie e l'effettiva valorizzazione professionale dei dipendenti dell'amministrazione giudiziaria e colgo l'occasione di ringraziare
Pubblicamente qui nel vostro congresso Luca Palamara per le cose che ha detto ieri nei confronti del personale giudiziario nella sua relazione e per ringraziare anche l'onorevole Andrea Orlando per quello che ha detto qualche minuto fa
Dipendenti dell'amministrazione giudiziari quali purtroppo sono gli unici del comparto Stato a non aver effettuato le progressioni professionali oltretutto recentemente con l'accordo al ribasso dequalificante del ventinove luglio due mila e dieci
Tra l'Amministrazione la CISNAL LUMSA e la Federazione intesa
Sindacati minoritaria al danno si è aggiunta anche la beffa
I mali della giustizia delle alla sono stati resi noti peraltro da dibattiti che si susseguono Vanni e che sono dei levato spessore nelle aule parlamentari nell'ambito politico tra gli operatori del diritto e della giustizia
Vi è una sensazione di sfiducia generalizzata nei confronti della nostra giustizia della quale si percepisce sempre di più l'inadeguatezza rispetto all'esigenza della nostra comunità e nei confronti di quanto invece sia conseguito in altri Paesi d'Europa
Europa che giustamente ci condanna ripetutamente per la lentezza della giurisdizione e quanto lo Stato paga per tali condanne basterebbe coprirà di contro un serio investimento sulla funzionalità dell'amministrazione giudiziaria
Specificatamente negli ultimi undici anni
La politica dei tagli portata avanti dai diversi Governi con la sola eccezione dell'ultimo Governo Prodi ha minato alle fondamenta l'efficacia della macchina giudiziaria
Infatti alle condizioni della giustizia italiana sono notevolmente peggiorate a causa dei costanti i tagli a tutti di vedere insorse con un carico di lavoro che come è stato sottolineato anche oggi
In questo dibattito e aumentarla dismisura sia nel settore penale sia nel settore civile negli altri vari settori con un personale giudiziario
Profondamente demotivato per non aver avuto gli adeguati riconoscimenti economici e professionali
Gli ultimi provvedimenti assunti dall'attuale Governo hanno segnato l'ennesimo colpo di scure nel settore della giustizia
In particolare con il varo del DL centododici del due mila otto convertito nella legge centotrentatré due mila otto la situazione è notevolmente peggiorata infliggendo un colpo durissimo alla funzionalità degli uffici giudiziari
Con conseguenze irreparabili sull'efficienza dei servizi al cittadino
Gli effetti della legge centotrentatré dove le otto sulla giustizia sono disastrose devastanti
Praticamente la norma tagli alle risorse finanziarie quando sono necessari invece nuovi investimenti
E riduce le dotazioni organiche quando sarebbe necessario ed urgente incrementarne ad assumere nuovo personale checché ne dica il Ministro Alfano nella sostanza le spese sono state abbattute del ventidue per cento nel due mila e nove
E verranno abbattute alla piena del due mila dieci ed al trenta per cento
Ed è al quaranta per cento nel due mila undici
Con duecentodieci milioni duecentocinquanta milioni quattrocentoquarantadue milioni di euro in meno nel corso
Degli anni e nel triennio significa con un milione cento due mila euro in meno
Un miliardo e centodue mila euro in meno
Sono state Italia degli organici del personale nella misura del dieci per cento
Quelle del personale dirigenziale nella misura del quindici per cento
Con il blocco del turn over ovvero con la possibilità della sostituzione di un dipendente o di un magistrato ogni dieci gessati dal servizio
A questa mattanza si sono aggiunti altri due colpi da capo con gli ultimi tagli alle risorse finanziarie previsto dall'ultima finanziaria
E con l'accordo truffa del CCNL del ventinove luglio due mila e dieci siglato dall'amministrazione con la moglie avanza sindacale e contro i principi contrattuale costituzionali nonché contro i codici e le norme di legge
Altro che il processo breve signor ministro
Si tagliano i cancellieri e gli ufficiali giudiziari
Altro che il processo telematico signor ministro diminuiscono gli informatici
Altro che integrazione europea globale signor ministro diminuiscono gli aspetti linguistici altro che attenzione alle colonie e ai risparmi signor ministro si dimezzano i contabili
La sigla del suddetto accordo rappresenta una delle pagine più nefaste della storia d'Italia una operazione terrificante per il servizio della giustizia per l'efficienza del settore
Per i lavoratori che sono stati spogliati dalle funzioni svolte in cui est in questi ultimi dieci anni in condizioni difficilissime
Se può cominciare se eludere grazie
Il progetto è evidente
è inutile che il ministro tenta di giustificare
Come ha fatto qui stamattina che c'è questa difficoltà economica del Paese
Perché a tutti i ministri chiedono soldi ma i tagli non si fanno come si sta facendo adesso si possono fare risparmi e noi con l'Anm abbiamo provato che si possono fare nel nostro Patto per la giustizia abbiamo costruito un Progetto
Che parta dalla riforma delle circoscrizioni giudiziarie e parte anche
Alla previsione più complessiva dell'organizzazione lo del lavoro io abbiamo messe in campo le vere indicazioni anche sui risparmi non chiediamo soldi solo a casaccio
Gli abbiamo anche detto in termini pratici nelle vostre iniziative
Che ha i soldi ci sono ci sono i soldi dal recupero dei crediti sono miliardi di euro questi soldi vorremmo capire dove sono andati a finire
Come mai agli interni l'Italia è una giustizia no e poi ci sono i soldi dell'aumento del contributo unificato
Che ci avevano detto all'inizio di questa
Legislatura che loro non volevano aumentare le tasse che quei soldi non andavano toccati che Querzè per quell'aumento non si poteva fare
Ma poi l'hanno fatto nella legge finanziaria dello scorso anno e l'hanno fatto sul decreto milleproroghe ma di quei soldi per il personale della giustizia e per la giustizia ancora non si è visto nemmeno uno euro
Non voglio farla lunga e concludo grazie non ci sono giustificazioni che attengono
Caro signor ministro della giustizia la realtà è che voi
La giustizia in Italia non voleva farla funzionare
E allora io voglio fare
Un appello
Al vostro congresso ribadendo che noi dobbiamo continuare nel solco dal Patto per la giustizia non dobbiamo abbandonare quel progetto dobbiamo portarlo avanti insieme unitariamente soprattutto perché noi
Personale giudiziario noi insieme a voi magistrati agli avvocati
Ancora possiamo dire molto e tanto e batterci per cercare di avere in Italia una giustizia efficiente veramente europea
Non vogliamo rimanere al centocinquantaseiesimo posto dalle graduatorie né internazionali
Dopo la Guinea Bissau o dopo i Paesi africani vogliamo essere allineati tra i primi Paesi d'Europa fermare questo ci ha bisogno di combattere di fare battaglia di stare insieme di essere uniti nell'unica ed esclusiva interesse che è quello della giustizia perché da vecchia giustizia c'è democrazia dovere cioè giustizia invece c'è dittatura ma noi vogliamo una democrazia che funziona ed è per questo che la nostra lotta deve andare avanti è continua nel solco di una grande unità di intenti insieme a voi
Grazie
Allora concludiamo la mattinata con l'intervento dire mondo ruppero dai giudici onoraria fa FEDERMOT
Il presidente Palamara mi chiede di ricordarvi le riprese lavori fissata per le quindici e dieci con il dibattito e tavola rotonda sulla questione morale poi per la prosecuzione
Degli interventi fino alla conclusione serale grazie
Grazie
è mia intenzione portarvi il saluto dei magistrati onorari di tribunale
La FEDERMOT l'associazione della quale sono vice Presidente vi è sicuramente vicina nelle vostre nelle vostre battaglie o ho avuto modo di
Ascoltare
Come
Alcuni di voi che sono ancora in aula le parole del del ministro è vi dico che non sono stato rassicurato da quanto ci è stato detto oggi non so ora assicurato perché
Il ministro ampiamente omesso di dire quali saranno effettivamente le riforme che saranno presentate martedì in Consiglio dei Ministri debbo notare
Che non si è affrontato il se sarà presentata la cosiddetta separazione delle carriere vi dico che chi vi parla in questo l'iter già attinto da una separazione di fatto i vice procuratori
Indotta sono e hanno due
Concorsi distinti e separati
Pertanto su di noi già si è sperimentata questa separazione ma
Io volevo sapere dal ministro e non l'abbiamo saputo che cosa quindi intenderà fare su questo punto che è nodale
Su cosa intenderà fare della magistratura onoraria di tribunale se sono da confermare o non sono da confermare quelle notizie di stampa che ieri avevamo modo di leggere su tutti i quotidiani
Che per figurerebbe o la creazione di una nuova di una nuova Magistratura onoraria
Così una riedizione del dei giudici onorari aggregati
Con il classico la classica retribuzione che in questo caso sarà cottimo per pare duecento euro a sentenza utilizzando do magistrati in pensione forse quelli che si stanno mandando in pensione costringe a non andare in pensione attraverso la famosa norma che in finanziaria
Ha previsto la rateizzazione
In tre tranche della liquidazione gli avvocati in pensione professori universitari in pensione bene io mi chiedo e chiedo e chiederò al signor ministro sin da domani
Come può pensare di creare una nuova magistratura quando
Quando
Quella che già c'è quella ordinaria è quella che ordinariamente
Il collabora insieme alla magistratura professionale ossia la magistratura nei tribunali cosiddetti DOP e i Pio non hanno ottenuto e non hanno dice avuto alcuna risposta in merito a quella necessità che ad essi
Che erano già in servizio fosse assegnato questo questo gravoso compito di definire
Tutto l'ENAV tutta quell'enorme mola mole di arretrato che si annida ormai negli archivi dei nostri tribunali non abbiamo avuto risposte ho preso nota sicuramente della simpatia anche in questo caso
Che si è manifestata anche in questo intervento del del ministro persona che indubbiamente ha una grande capacità di essere è gradevole
E conciliante ma
Ho annotato e credo che abbiate annotato anche voi la mancanza di risposte
Ora sarà nostro dovere doveri tutti nella magistratura ordinaria della magistratura onoraria
Quella di
Continuare a pressare
Continuare a pensare questo esecutivo e se non ci sarà questo esecutivo e ce ne sarà un altro il prossimo Esecutivo perché vengano fatte delle riforme ma vengano fatte realmente non
Non sulla carta non con interventi estemporanei per quanto simpatici
Presso il i nostri congressi o convegni
Io invece mi aspetto dall'ANM
Come magistrato non ha dei tribunali mi aspetto un
Un forte appoggio perché insieme possiamo essere più efficaci più determinanti e vi chiedo e chiedo a nome di tutti i colleghi della magistratura onorari di tribunale
Veramente un aiuto un aiuto perché ci sono tre mila seicento viceprocuratori ha indotto
Che attendono dai vari esecutivi che si sono succeduti in questi anni una riforma seria una riforma seria che non sia e non preveda l'ingresso di magistratura perché nessuno di noi vuole bypassare il selettivo concorso che riguarda l'accesso I vuole ordinari ma vogliamo avere delle garanzie le nostre colleghe
Hanno diritto a una maternità a quelle a quelle previdenze che sono date a ogni ad ogni lavoratore e le nostre e colleghi vice procuratori o Gott non posso a me non hanno neanche questi minimi queste minime garanzie io vi chiedo veramente di unirmi al coro del della magistratura onoraria e aiutarci aiutarci
Per queste cose concrete e peraltro avere i teloni sempre
Al vostro fianco perché noi ben conosciamo quello che fate
E sarà importante e lo riterremo importante aiutarvi in ogni occasione in cui ci fosse un vero pericolo per
La la giurisdizione e per le vostre e la tutela e l'indipendenza delle vostre funzioni Dio
Vi ringrazio vi saluto grazie
Allora sessione chiusa
Questo pomeriggio ripresa le tre e dieci grazie
Odiava possiamo iniziare
Grazie
Avete posto per favore
Per favore accomodatevi così iniziamo
Diamon sacco di cose da fare oggi
Cominciamo
Funzionanti sente benissimo
Aspettiamo ogni utili colleghi si accomodano di file più indietro sì possiamo cominciare
Va bene
Noi crediamo i magistrati che si legittimano esclusivamente nello svolgimento dell'attività giudiziaria esercitata con indipendenza ed imparzialità
Noi crediamo i magistrati che evitano qualsiasi coinvolgimento in centri di potere partitici o affaristici che possano condizionare esercizio delle loro funzioni o comunque appannare l'immagine
Noi crediamo i magistrati
Che non accettano candidature e non assumono incarichi politici e amministrativi nel territorio dove esercitano la loro funzione
Noi crediamo i magistrati
Che non tornano ad esercitare le funzioni giudiziarie dopo aver svolto un'attività politica o amministrativa
Noi crediamo i magistrati che non fanno pressioni
Per ottenere un trasferimento una promozione o un incarico di qualsiasi natura
Noi crediamo i magistrati
Che non utilizzano la loro qualifica per trarne vantaggi personali
Noi crediamo i magistrati che consigliere loro garanzia e le loro prerogative
Come funzionali soltanto al servizio da rendere i cittadini
Noi crediamo i magistrati per i quali la moralità non è una questione
Ma una pratica quotidiana
Noi crediamo i magistrati per i quali
L'unico modo di svolgi il loro ruolo e quello delineato dalla Costituzione
Noi crediamo in questi magistrati
E sono questi vogliamo rappresentare grazie
Allora adesso seguiranno gli interventi come previsti sulle modifiche al codice etico della magistratura interverranno i colleghi Antonello ardito duro Aldo Morgigni Raffaele Sabato
A tutti a comando con interventi di una durata non superiore sette minuti per una semplice ragione abbia una tavola rotonda con molti ospiti che verrà
Moderate da Bruxelles otto e soprattutto poi dopo vediamo dare spazio ampio al dibattito che già si preannuncia piuttosto
Partecipato sulla questione morale quindi questa l'Associazione nazionale magistrati a casa di tutti il congresso è la sede dove tutti
Possono esprimere opinioni né vogliamo dare spazio a tutti quindi prego i colleghi
Di contenere i loro interventi nel tempo programmata tirannico sarà costretto a togliere la parola
Do senz'altro la parola a
Antonello orditura grazie
Grazie Gaetano il mio intervento intende
Di introdurre il tema delle
Modifiche che sono state apportate al Codice deontologico della magistratura è stato distribuito valide trovato qui
Però fuori alla sala
E questo faretti ma anche della tavola rotonda
All'associazione nazionale magistrati a un codice deontologico
Che
Fu emanato a seguito di una legge del mille novecento novantatré fu dato compito alla fascia all'Associazione nazionale magistrati
Di redigere questo Codice un codice che recentemente
Da ultimo nelle ultime settimane l'associazione ha inteso
Aggiornare modificare rende che
Più al passo con i tempi
Credo sia giusto innanzitutto dire che il lavoro che è stato fatto è stato un un lavoro appunto di aggiornamento per il nostro Codice deontologico era già
Uno buoni Codice deontologico
Conteneva tutti quei valori tutte quelle
Quei principi in cui la magistratura crede in cui si riflette e si rispecchia
è chiaro che il passare del tempo a
Imposto
Una un aggiornamento è anche evidente che
Questo aggiornamento lo abbiamo in qualche modo
Affrettato anche sulla base di quanto accaduto negli ultimi mesi noi come dire
Non dobbiamo nascondere i non abbiamo il timore di affrontare questi problemi problemi sotto gli occhi di tutti di cui hanno parlato gli organi di stampa
E di informazione
è stato fatto un lavoro
Che ha visto coinvolte tutte le componenti dell'associazione
In una Commissione che si è preoccupata di intraprendere intellegibili quei valori in cui tutti crediamo credo sia importante anche chiarire che
Lo sforzo che è stato compiuto
Che è stato uno sforzo
Volto
Non
A voleva esprimere
Dei precetti ai colleghi
Da parte di alcuni
Mi piace dire che il Codice deontologico omnes ha una funzione come dire dichiarativa di quei valori che noi tutti
Sentiamo è stato fatto uno sforzo in questo senso il Codice non esprime il massimo etico
A cui deve attendere il magistrato esprime quei valori
Che sono comunemente sentiti da parte dei magistrati e su quei valori ci si confronta
La questione
Morale nel Codice deontologico lato venite affrontata praticamente in tutti gli articoli perché
Tutte queste norme si può dire affrontano congiuntamente pronta una questione morale in senso ampio che contiene non soltanto quello a cui tutti pensiamo per le vicende degli ultimi degli ultimi mesi
Ma contiene anche norme che si riferiscono alla questione professionale alla condotta del magistrato nell'esercizio delle sue funzioni alla condotta dell'uomo magistrato al di fuori
Delle sue funzioni
Spedite
Non c'era bisogno di dirlo
Non c'era bisogno di ribadirlo come lo come pure abbiamo fatto non c'era bisogno di sottolinearlo come pure abbiamo fatto in tantissimi articoli di questo codice
Non c'era bisogno di dire che noi non abbiamo nulla a che fare con le magistrature con le cricche Colle i centri di affari centri di potere non c'era bisogno di scriverlo ulteriormente come pure abbiamo fatto
I colleghi di quei colleghi che hanno sbagliato sono soggetti che noi
Abbiamo in qualche modo voluto additare per quello che hanno commesso
Non ci riconosciamo il loro
O dodici amo come dire con forza con quell'atto dignità ricon quella autorevolezza
Che ha consentito a mio giudizio al nostro Presidente chiedi di accogliere atte salta il Presidente della Repubblica in questa sala perché la magistratura un colpo sanno che non ha paura di fare i conti con i colleghi
Che sbagliano questo credo che
Vada detto con grande forza e con grande fermezza di abbiamo affrontato anche
Alcuni temi che magari
Non appartengono diciamo alla
Questione morale in senso tecnico così come
Siamo abituati ad affrontarla ma
Mi piace sottolinea che dunque aspetti del nostro lavoro
Un aspetto entro di grandissima attualità
A mio giudizio molto importante quello con il quale ci siamo confrontati a proposito della partecipazione dei magistrati
Alle trasmissioni televisive quindi rapporti con i mass media
Anche qui il Codice conteneva una disciplina tra sappiamo di anche la normativa disciplinare contiene una disciplina molto puntuale e precisa abbiamo voluto specificare un punto a mio giudizio assolutamente importante
C'è
Come dire una sorta di invito ai magistrati a non prendere parte a quelle trasmissioni televisive in cui il possesso viene fatto oggetto di rappresentazione teatrale e scientifica
Non è possibile che di possesso sia diventato nel dibattito massmediatico un plastico
Una recita di intercettazioni una scenetta fatta da attori di fiction questo non
Come dire per volere interferire con la libera
Informazione otto la libertà di chi organizza i programmi televisivi ma noi dobbiamo e intendiamo affermare la dignità del processo
La dignità del processo come luogo unico nel quale le vicende processuali le vicende giudiziarie devono trovare un luogo accertarne la non sono venuto
E in questo senso abbiamo voluto dare un segnale allo stesso modo mi sembra importante quella previsione a cui anche prima
Chi mi ha preceduto ha fatto riferimento e cioè del Codice deontologico deontologico c'è scritto
Qualcosa che non c'è nel ordinamento o normativo e cioè che il magistrato non deve assume le funzioni amministrative o politiche nel territorio dove ha esercitato le sue funzioni
Perché è capitato anche recentemente e perché evidente il pericolo della strumentalizzazione della funzione giudiziaria per altri
Finalità
Voglio dire e concludo che
Ci siamo indignati
è vero ci siamo molto indignati per quello che è accaduto ci hanno riportato le cronache negli ultimi missive e per il comportamento di alcuni magistrati che noi respingiamo quindi quali assolutamente non ci riconosciamo
E temo fosse però che la nostra indignazione non l'abbiamo gridata fosse l'abbiamo soltanto sussurrata o fosse scritta anche con prudenza che alcuni documenti fosse dovevamo guidarla
Come dire con maggiore rafforzate con maggiore
Capacità di manifestarla però e difficile
è difficile farlo se la magistratura e costretta sempre nell'angolo se la magistratura e costretta sempre
In una funzione continuamente difensiva rispetto agli attacchi che vengono dall'esterno ma noi siamo
E rimaniamo fortemente indignati per di comportamenti
Assolutamente dei convenevoli di alcuni magistrati tenui respingiamo e che
Attraverso quest'opera di autoriforma anche sulla questione morale ci consentono
Però di entrare tutti i giorni nelle aule di giustizia attestata con la nostra dignità vi ringrazio
Ringrazio Antonello orditura anche per il rispetto dei tempi e adesso do senz'altro la parola ad Aldo Morgigni a cui ovviamente faccio la stessa raccomandazione devo fare un piccolo annuncio è stato smarrito un portamonete di cuoio Nottola lo trovate al Capranichetta
Bene a proposito di questione morale va bene
è mio
Allora
Trovo
Triste a un congresso di magistrati purtroppo si debba parlare di etica
Sono entrato in magistratura un anno prima della stagione delle stragi anzi pochi mesi prima
Il clima era un altro
Io cerco di rispettare il tempo anzi sarò forse più breve perché
Quello che osservo e che
Li abbiamo
Approfondito
Una normativa deontologica che già avevamo
Che trova il
Suo fondamento nella legge
Che però è sostanzialmente rimasta un come dire un
Un po'in disparte perché non avuto finora alcuna concreta applicazione
Nemmeno a livello di verifica dei comportamenti tenuti
Colgo anche l'occasione per suggerire all'Associazione magistrati di costituirsi in
Comitato in Commissione etica per prevenire di comportamenti che sono sotto gli occhi di tutti e che non hanno aiutato la magistratura gli occhi dell'opinione pubblica ad avere l'immagine che
Ha avuto e sono sicuro
A e tornerà da dire
Affinché possano essere rivolte ma anche magari da semplici cittadini domando informazioni un po'come fa il Consiglio superiore con le risposte a quesiti sulla
Opportunità
Oppure anche semplice opportunità di comportamenti perché di questo che stiamo parlando e Cossu udire comportamento l'etica e la scienza dello studio del comportamento
Secondo me il Codice etico si può sintetizzare in una sola frase
Che è riportata nella Costituzione
Secondo la quale i cittadini i quali sono affidate pubbliche funzioni le svolgono con disciplina e onore non ci sono altre regole l'unica regola è che la condotta deve essere irreprensibile
Non si può
Accettare una regola se non come complemento di questa unica linea guida che ciascun magistrato ma ciascun soggetto al quale sono affidate pubbliche funzioni deve avere il rilassamento dei costumi nei fatti
Non ci si indigna più è stato detto per niente
Il parametro
Che viene offerto alla opinione pubblica dalla politica e
Credo io non svelare un mistero bassissimo
Probabilmente anche l'opinione pubblica non brilla in alcuni comportamenti in alcuni atti di tolleranza verso comportamenti
Non apprezzabili sotto i profondi sotto il profilo morale tuttavia io credo che i magistrati non possono limitarsi a
Ripetere
I valori etici che provengono
Dalla morale sociale il singolo momento storico vi è richiesto uno standard più alto
è un sacrificio
Ma probabilmente è un sacrificio doveroso per chi sceglie di intraprendere questa mostra attività
In realtà
Con riferimento alle modifiche del Codice etico io
Penso che
Sarebbe anche facile produrre un'etica ancora più rigorosa
O comunque almeno non sarebbe difficile
Affrontare problemi basilari di struttura per strutturare anche una forma di controllo perché il problema del Codice etico e
Come si fa
Ottenerne poi una
Applicazione io ho individuato due o tre strumenti anche normativi perché ripeto sono convinto che le norme del nostro Codice etico che discendono direttamente dalla legge perché la legge centosessantacinque del due mila e uno da Locri
Associazione nazionale magistrati
Direi quasi il compito obbligatorio di predisporre le norme etiche e i magistrati quelle di conoscere
E dai capi degli uffici il dovere di vigilare sui comportamenti previsti nel Codice etico questa una cosa che io ribadisco all'incipit del codice etico c'è una frase un po'critica perché si dubitava della possibilità
Diciassette anni fa quando entrò in vigore la legge ventinove del novantatré che
Per la prima volta aveva previsto questo strumento si dubitava della possibilità di avere delle norme di questo tipo conforme a Costituzione che non fossero anche disciplinari ma lei dica si pone sulla soglia rispetto alla disciplina
Fa parte di quel concetto che secondo la Costituzione integra l'onore però si contrappone ma è complementare alla disciplina
Ed è una nozione basilare indispensabile che deve essere scritta nel DNA di ogni magistrato
No no è
Diciamo nemmeno utile citare episodi di cronaca recenti che hanno visto collare la fiducia nella magistratura nella opinione pubblica perché anche con un certo con una certa quarto di stazione si è detto allora siete come tutti gli altri
Anzi siete peggio perciò è bene che noi cominciamo a discutere dell'etica all'interno dalla magistratura
Ossia il rapporto del magistrato col Consiglio Superiore questo un fatto che dobbiamo affrontare con chiarezza immediatamente
Se riteniamo che
Di lobbying quello che pratichiamo con le telefonate e richieste informazioni sia giusto in che termini
Se pensiamo che l'intromissione di terzi estranei sia normale
In che misura
Quale sia il rapporto con la politica io credo che il rapporto con la politica sia quello di libertà se ci si vuole impegnare ci si impegni ma è una strada a senso unico
Io non credo che sia possibile ragionevolmente rientrare a fare il magistrato dopo anni di politica
E avere
La stessa immagine di imparzialità che si aveva prima c'è una sentenza interessante che la sua disposizione di tutti che è una sentenza emessa dalla falso l'orzo nel mille novecentonovantotto Aldo minuto finisco che riguardava il caso Pinochet sebbene in quel caso
Lord of mancherà un componente della Corte è stato sostanzialmente ricusato la ricusazione è stata accolta perché
Aveva lavorato la moglie come
Assistente amministrative di Amnesty International e si riteneva che questo potesse pregiudicare l'immagine di imparzialità di uno dei componenti del collegio che doveva giudicare sull'estradizioni riconosce
Questo è un livello di Standard e dico molto alto sostanzialmente accettato all'interessato che io mi auguro che si possa applicare magistratura chiuso con
Chiudo parafrasando una frase di Ezra Pound là dove
Un po'una moto mi permetto di fare questa cosa anch'io
Diceva tu non puoi fare una buona economia con una cattiva etica io credo che si possa fare solo una pessima giustizia senza etica
Grazia Aldo è stata perfetta nei tempi Raffaele Sabato
Detto Lello
Grazie Gaetano grazie
Alla giunta dell'Associazione magistrati il mio intervento trae spunto da qualche interpretare l'esperienza personale in materia di deontologia giudiziaria sia in ambito
Internazionale che
Nell'ambito la preparazione di un bel convegno giuridico di celebrazione del decennale del Codice etico svoltosi a Napoli su iniziativa dell'Associazione magistrati e il quattro cinque novembre due mila cinque
Una
Prima osservazione mi riporta agli anni dal novantaquattro allorché questo Codice etico primo nell'esperienza dei Paesi romani germanici
Di diritto romano germanico vive l'Italia avere un codice etico per i magistrati all'esito di una
Strana vicenda legislativa la sulla NM dubitava addirittura della costituzionalità della legge che imponeva
Anche a noi di redigere un codice etico e ciononostante in un momento in cui era esplosa con forza
Allora come oggi la questione morale l'Associazione magistrati dopo una Commissione
Gabriella Luccioli Gioacchino Izzo Nello Rossi Vladimiro Zagrebelsky che redasse un
Codice preparatorio fu discussa in sede locale fu approvata in sede centrale decidemmo di darci questo testo per
Indicare ai cittadini i valori comuni in cui la magistratura si riconosce
Volevamo anche stimolare la deontologia delle altre professioni che all'epoca erano sprovviste di codici etici
E pensando a quella noi pensando
A cosa è successo negli ultimi mesi e nel
Clima di deriva morale che
Purtroppo per me nel nostro Paese direi che
Il nostro ragionamento è più che opportuno ovviamente non può che bastare per cui ecco terminano il mio intervento dicendo che forse bisogna anche che da oggi in poi rendiamo visibile effettivo e forse anche l'Esecutivo questo codice
Il codice avuto molti meriti storici innanzitutto avuto con la funzione che viene chiamata di benchmark ho sentito parlare di minimo etico e di Massimo etico in qualche modo il Codice vuole rappresentare deve rappresentare il massimo etico
Non nel senso che non si possa andare oltre esso ma nel senso che deve distinguersi la portata come era scritto nel preambolo nel mille novecentonovantaquattro del Codice etico rispetto alle norme disciplinari hanno funzioni diverse
E quindi una prima proposta potrebbe essere quella di recuperare quel preambolo del novantaquattro e di giustapporre i due preamboli nella pubblicazione definitiva del Codice perché le ragioni di allora sono almeno tanto importanti quanto quelle di oggi
La seconda funzione storica oramai finita questa da quella di aiutare all'epoca di interpretare le regole di o disciplinari flessibili della legge sulle guarentigie questa cosa e terminata
E terminata in maniera a mio avviso inopportuna laddove la riforma dell'ordinamento giudiziario
Tra il due mila sei e il due mila sette ha purtroppo prodotto un frutto avvelenato nel senso che è quella che si voleva come tipizzazione è stata sostanzialmente una traduzione in norma disciplinare
Di una norma che invece noi volevamo soltanto come modello
Un frutto
A mio avviso quindi mi prendo qualche responsabilità personale nella
Nel dire nel fare questa valutazione è stata ad esempio la nota sentenza la Corte Costituzionale duecentoventiquattro del due mila nove
Su una questione di costituzionalità molto ben sollevava la Sezione disciplinare del Consiglio Superiore della Magistratura
La Corte Costituzionale rigetta la questione stessa e cito testualmente sulla base di questa argomentazione l'estraneità del magistrato la politica dei partiti e dei suoi metodi
è un valore di particolare rilievo eccetera eccetera
L'attività del magistrato non sia guidata dal desiderio di Pascal prevalere una parte politica
E allora vediamo come la Corte
Inserendosi nel dibattito del momento e in il clima
Metodi della politica desiderio di prevalere di un momento di contrapposizione stigmatizzato ancora pochi giorni fa dal Capo dello Stato
A ritenuto costituzionale questa norma così sancendo nuovamente una confusione tra deontologia e disciplina
Che sarebbe stato più opportuno affidare hanno gli stessi all'Associazione magistrati come dirò come molti testi internazionale l'africano e che l'Associazione sia capace
Di gestire queste tematiche lo abbiamo visto nel nodo comunicato circa l'assunzione di funzioni politico-amministrative e oggi anche nella nostra introduzione
Dell'amico Gaetano sbrogliare nel momento in cui si inserisce nel Codice etico diciamo la l'auspicio che non si accettino incarichi negli enti locali sì
Ci si tenga distanti dall'attività politica ma queste dovrebbero essere norme appunto etiche
La
Fortuna del nostro Codice etico e sarà anche internazionale
Il parere numero tre del Consiglio consultivo dei giudici europei ha indicato la strada del Codice etico italiano addirittura tutta l'Europa e a distanza adesso di anni
Poco meno di un decennio vediamo che le magistrature degli altri Paesi si sono allineate alla nostra esperienza Villan raccomandazione del consiglio d'Europa numero dodici del due mila dieci adottata
Dieci giorni fa e la Magna Carta dei giudici europei adottata paradossalmente nella stessa
Data
Indicano delle strade da percorrere per rendere effettivo come dicevo visibile e in qualche modo esecutivo anche
Un testo come quello di cui disponiamo che semplicemente vuole indicare un modello ad esempio Illy intero capo
VII della raccomandazione indicava le necessità di costituzione di comitati consultivi di etica giudiziaria questo qualcosa su cui ho già scritto in passato qualche proposta che vorrei rilanciare oggi per rivitalizzare i nostri codici per renderli visibili al di là del pubblicarli ad esempio nelle aule di giustizia potrebbe essere un'idea
Per nella pubblica amministrazione siamo abituati alla pubblicazione di Standard
Di comportamenti non so se sia opportuno per noi bisognerà riflettere però
Può essere senza dubbio opportuno senza dubbio opportuno stabilire senza derogare che in sede centrale
Dei gruppi di magistrati di cui l'associazione dovrebbe farsi coordinatrice che possono fornire ai colleghi
Una
Opportuna guida
Per far sì che al di là delle norme disciplinari al di là della funzione disciplinare del CSM
Essi vengano guidati soprattutto laddove si vada verso una liberalizzazione ad esempio delle attività extragiudiziarie e attraverso il recepimento nelle valutazioni di professionalità
Delle considerazioni che anche nell'ambiente professionale viene fatto circa la compatibilità del magistrato ad esempio dal punto di vista
Delle incompatibilità parentali questi comitati potrebbero fornire a mio avviso utile supporto
Per evitare che casi accedano poi alla funzione disciplinare del Consiglio Superiore della Magistratura grazie
Grazie Lello
Allora atterrata Rina parte riguardante appunto le modifiche al Codice etico della magistratura a questo punto state inizio la tavola rotonda
Che credo si si farà partitamente interessante ringraziamo gli ospiti che hanno accettato il nostro invito ora il Presidente Giulia Bongiorno e poi Giancarlo De Cataldo Riccardo Fuzio Carlo Federico Grosso e Grazia Maccora
E la Giunta esecutiva centrare l'Associazione nazionale magistrati il componente la collega tanica Anna Canepa farà una introduzione e poi comincia la tavola rotonda Cordì moderata da Bruno Manzi e l'otto grazie
Grazie
Forse non serve
Cercherò di affrontare in questa mia breve introduzione ovviamente con la sintesi necessaria impostata i tempi
Una questione cruciale per la magistratura non solo la questione morale
La questione morale all'interno della magistratura ha ad oggetto in primo luogo i rapporti opachi tra magistratura e centri di potere politico affaristici
Ha ad oggetto i comportamenti poco trasparenti di alcuni
Che fanno perdere fiducia nella istituzione ed evidenziano il progressivo scivolamento della categoria verso la palude a cui ci ha abituato la peggiore politica di questi anni
La questione morale riguarda le condotte dei magistrati che ricercano favori e si adoperano per ottenerli
O che concorrono nel tentativo di determinare inquinamenti o condizionamenti nel corretto funzionante funzionamento delle regole istituzionali
Inutile sottolineare che questo sistema clientelare mina l'indipendenza della magistratura ne stravolge l'immagina la quei parla equipara alla politica deteriore
La questione morale poi è qualcosa di più per noi magistrati anche ad oggetto quei comportamenti connotati da neghittosità e da carenza di professionalità
Che ricadono sulla credibilità dell'intera magistratura
La questione morale infatti viene a declinarsi per noi magistrati su molteplici piani
Primo quello della professionalità che è quella che ci legittima nella giurisdizione ma anche su quello dei rapporti con la politica e con la stampa le sirene moderne perché svolge la nostra delicatissima funzione
La questione cruciale ed è proprio per la sua rilevanza centralità che le è stata dedicata una sessione al congresso al nostro trentesimo congresso dedicato alla forza del rinnovamento
Capacità di rinnovarsi significa Inca infatti lo ha detto con grande chiarezza ieri il Presidente Palamara non avere paura a guardarsi dentro significa capacità di riflessione sui nostri comportamenti
E capacità di riconoscere i nostri errori
Significa capacità di critica ma soprattutto di azzurri autocritica significa assunzione di responsabilità
Solo assumendo le nostre responsabilità possiamo mettere mano a quell'autoriforma che giustifica e sostiene la nostra indipendenza
La credibilità della funzione giudiziaria e la sua legittimazione democratica si fondano su una seria capacità di autocritica
La questione morale ha sollecitato l'Associazione nazionale magistrati ad una presa di posizione chiara precisa e rigorosa in difesa dell'integrità dell'istituzioni ed in primo luogo della magistratura
E del corretto svolgimento della vita democratica quale condizione per la tutela dei diritti e delle libertà e della dignità delle persone
L'Associazione nazionale magistrati su una questione così delicata al dovere diretto di intervenire in relazione a quella finalità di tutela della funzione giudiziaria che costituisce uno dei cardini del suo Statuto
L'Associazione nazionale magistrati doveva intervenire per come è intervenuta a difesa di fondamentali principi del Codice etico che come ci è stato illustrato è stato innovato
L'Associazione nazionale magistrati ha deliberato unire unanimemente che i magistrati coinvolti le cronache recenti c'hanno
Illustrato in che cosa indipendentemente questo il punto cruciale dall'accertamento di eventuali responsabilità penali o disciplinari
Dovevano avere la sensibilità e istituzionale di fare un passo indietro e liberale l'istituzione da ogni ombra di sospetto
Con questo deliberato l'Associazione nazionale magistrati ha voluto dare un segnale forte ed inequivoco
E ha voluto distinguersi dai tanti che di fronte agli stessi comportamenti che richiamano per l'uscita di scena sentenze passate in giudicato noi no
I magistrati non possono e non devono nascondersi dietro l'assenza di responsabilità penali laddove nemmeno la responsabilità disciplinare è sufficiente a dare loro credibilità
I magistrati infatti al di là della responsabilità penale e disciplinare per cui risponderanno nelle sedi deputate devono porre in essere comportamenti
Ispirati alle norme eticamente condivise che li devono guidare per trasformarli in soggetti consapevoli della loro funzione
Attenti alle esigenze della collettività nella più assoluta trasparenza le norme etiche tendono infatti a realizzare il massimo etico per la categoria bisogna infatti tener ben distinti è già stato detto i livelli di responsabilità ed in particolare quello disciplinare da quello di ontologico
Le norme deontologiche infatti non sono sanzionate se non con la riprovazione della categoria dei cittadini sono l'assunzione di un impegno
Nei confronti della collettività a fronte del supremo bene dell'indipendenza dalla discrezionalità nell'esercizio delle funzioni e proprio per questo devono ispirare l'agire dei magistrati
Le norme deontologiche sono un vero e proprio patto sociale con cui ci si impegna ad osservare regole di correttezza istituzionale ma anche di cortesia di umanità di rispetto di efficienza nell'adempimento dei propri compiti
Il sistema disciplinare uscito dalla riforma dell'ordinamento giudiziario attento alle violazioni di ordine formale lo ha evidenziato il presidente Palamara nella sua relazione
Sta dimostrando tutta la sua inidoneità a garantire la credibilità dell'ordine giudiziario e l'indipendenza dei magistrati
Sto spingendo l'invece ad una deriva burocratica i pali da nel timore delle sanzioni
è invece attraverso le regole etiche condivise patrimonio di tutti che si è chiamati a rispondere delle violazioni davanti al tribunale della pubblica opinione interna ed esterna alla magistratura
E al mondo degli operatori del diritto che vengono a contatto con noi
Come ha scritto nello Rossini grande Nello Rossi ho già fatto un bellissimo intervento che ha redatto con altri la prima stesura del Codice etico
Si viene a rispondere dinanzi al Tribunale morale di una Società giustamente esigente nei confronti dei suoi giudici e che ha diritto di pretendere che si rispettino gli impegni assunti
E per assolvere i quali godano di indipendenza ed autonomia
Sulla questione morale non possiamo essere ambigui i magistrati devono essere alieni da qualunque condizionamento esterno non devono subire le lusinghe della politica se non attraverso percorsi trasparenti
E non si devono alleare con le lobby di potere
Il magistrato sulla questione morale si gioca la propria credibilità e quella della istituzione a cui appartiene
E la sua credibilità si gioca in particolare oltre che sulla professionalità l'ho già detto che è la precondizione della sua legittimazione su due aspetti cruciali
Su cui penso che gli interventi della tavola rotonda che seguirà avranno da dire nel rapporto con la politica nel rapporto con i mass media due aspetti di strettissima attualità
Quanto al rapporto con la politica è inaccettabile che tra appelli l'immagine di una magistratura contigua gruppi lobbistici impegnata in impropri interventi volti a influire sull'assegnazione di affari ed incarichi prestigiosi
Quanto al rapporto con i mass media i magistrati debbono ovviamente è stato detto poter godere in quanto cittadini della piena libertà di manifestazione del pensiero
Ed è quindi del tutto naturale che intervengano nel dibattito sul funzionamento della giustizia sono proposte di riforma con le loro diverse opzioni culturali ed ideologiche
Ma non vi è dubbio che per gli interventi del magistrato nel dibattito della pubblica opinione vi sono limiti sanciti dalla normativa disciplinare e soprattutto limiti deontologici
Il principio generale quello dell'esercizio di un diritto di libertà e i limiti sono l'eccezione in questo quadro di rigorosa tutela delle libertà costituzionalmente garantite di manifestazione del pensiero per il magistrato assume
Ancora una volta un rilievo decisivo la deontologia
Si tratta di princìpi validi per tutti i magistrati ma che assumono una valenza particolare per il pubblico ministero parlo per me io sono un pubblico ministero che mediaticamente più esposto
L'esperienza ci insegna che i magistrati particolarmente i pubblici ministeri non sempre si sono attenuti e si attengono a questi principi deontologici
Concludo per lasciare spazio alla spalla tavola rotonda in quei temi che ho solo sommariamente affrontato saranno certamente sviluppati
Ebbene ribadire ancora una volta che i magistrati si legittimano esclusivamente nello svolgimento dell'attività giurisdizionale esercitata con indipendenza ed imparzialità e senza che si insinui il dubbio di illeciti condizionamenti esterni
E questa la magistratura delineata dalla Costituzione che l'associazione intende rappresentare e nella quale noi tutti vogliamo identificare ci grazie
Bene buongiorno a tutti possiamo cominciare la discussione dopo questo intervento che
Già ci ha dato parecchi spunti di riflessione o sono Bruno Walter lotto sono direttore dell'Espresso vi ringrazio dell'invitò ringrazio l'Anm dell'invito e voi
Della partecipazione invito che ha accettato perché mi sembra molto importante non solo
Il fatto che si stenda un codice etico e poi via via o si lo si innovi anche per la categoria e magistrati ma mi sembra molto interessante che diventi oggetto di discussione approfondita
Da chi poi giorno per giorno deve misurarsi su questi problemi io innanzitutto mi presento
Le li conoscete ma insomma lì lì lì per lì ripresentiamo coloro che parteciperanno a discussione che sono Giancarlo De Cataldo che giudice
E scrittore per la fortuna anche nei giornali
Poi c'è ed sia Maccora che è stata componente del CSM accanto a Lecce Riccardo Fuzio che invece tuttora componente del CSM l'avvocato
Giulia buongiorno deputato futurista si dice mi pare
No deputato diciamo
L'affiancamento c'è il il
Il professor Grosso avvocato voi che che che conoscete e e penalista dove quando si parla di di questione morale è stato un po'detto anche
Gli interventi precedenti molto interessante quelle di Hardy turo e di di Morgigni i temi poi ai quali si fa riferimento sono sono molti intrigo ardono innanzitutto il comportamento dei magistrati
è stato qui più volte si è citati si è accennato a vicende anche molto recenti che hanno riguardato
Magistrati a proposito di indagini su cricche e dintorni
Si sono manifestati alcuni elementi anche in quelli molto significativi specialmente per quello che riguarda l'immagine dei magistrati al di là poi dei rilievi pena e penso hai ai I figli e avvocati che si sono trovati a discutere causa davanti ai giudici parenti e genitori
Mi riferisco a parenti di magistrati che hanno avuto
Sono comparsi in questione di appalti e di di affari tutte vicende che hanno
Contribuito a a creare un'immaginaria magistratura sulla quale invece coi opportunamente vistate interrogando
Se si parla di questione morale si parla anche del CSM dalla capacità che poi il CSM ha poi di indagare su questi casi
E di punire quando quando necessario si intreccia in qualche modo con tutti i temi della discussione sulla riforma Alfano le fa e lì le proposte che sono state fatte perché
Se non ricordo male anche in quella sede
Si è parlato accanto alla questione delle carriere separate anche poi di di due sezioni del CSM e anche di una
Di uno di uno di un qualcosa che
Bar lavori al posto di quella che oggi è la Sezione disciplinare del
Del CSM si è parlato dei rapporti con con la stampa
Indirettamente mi riguardano
Particolarmente sapete che negli anni passati si è parlato di circuito mediatico giudiziario anche questo ha contribuito
A complicare la vita il lavoro e l'immagine dei magistrati infine si è parlato di magistrati
E politica sia per la politicizzazione presunta un reale in alcune determinati procedimenti sia poi per la carriera politica che magistrati
Hanno fatto ai quali i magistrati hanno poi aderito allora le questioni quindi come vedete sono molte volendo nel poco tempo che abbiamo a disposizione mi piacerebbe che ciascuno per la sua
Competenza per la sua passione rispondesse intervenisse su alcuni di questi temi io mi limito solo a dire due cose con un paio di esempi ho letto il vostro Codice etico
Permette lo vedo da fuori mi sembra una
Un buon punto di partenza del può arrivare a quello che dovrebbe essere un più un più efficace non più
Chiaro Codice etico mi spiego se
Per la magistratura la situazione è tale da sentire l'esigenza di sottolineare
Certi comportamenti certe modalità di comportamento e di porre
Dei dei confini e dei paletti per esempio alla presenza alla presenza in sul sull'in televisione o al tipo di al modo in cui si debba entrare in in politica allora secondo me lo dico questo da cittadino da osservatore il Codice etico dovrebbe essere infinitamente più duro
Dovrebbe essere prevedere eventualmente anche delle sanzioni mi chiedo per esempio lo chiedo a voi che cosa succede sempre qualche magistrato non rispetta tutti i punti
Cosa fa il l'Associazione nazionale magistrati nei confronti di questi di questi magistrati a proposito della stampa altro elemento che pongo alla vostra attenzione
Si sottolinea nel testo dell'articolo che quando il magistrato non è tenuto al segreto non utilizzi canali informativi
Personali chiamiamoli così però io segnalo anche che almeno per la mia esperienza non c'è un'abitudine da parte delle procure per esempio di di dare un'informazione anche ufficiale su quelli che sono l'andamento dell'inchiesta una volta superato la fase il periodo in cui c'è il rispetto del del segreto
E per quello che riguarda invece l'articolo otto il regime della ineleggibilità ed eleggibilità non nel territorio dove si eserciterà funzioni
Là dove si scrive evita di accettare ecco anche lì forse una formulazione più dura non so più chiare per esplicita
Sarebbe
Ma credo che la cosa più importante sia quella la quale mi sembra che abbia accennato il Presidente Palamara ieri cioè e il ritorno poi dopo l'esercizio della magistratura e la politica per un certo numero di anni e il ritorno in
Magistratura è anche quello
Immagino che sarà oggetto di discussione e avrebbe una
Un effetto secondo me è molto più chiaro e molto più definito ecco queste sono solo alcune delle
Del dei temi sui quali mi piacerebbe
Sentirvi io comincerei dall'avvocato buongiorno e poi dalla
Dottoressa Maccora soprattutto alla all'avvocato Bongiorno per quello che riguarda per esempio i rapporti tra magistrati
E stampa visto che poi l'avvocato anche molto seguito
Il l'iter della DDL sulle
Sulle intercettazioni l'intercettazione del passato chiamato legge bavaglio io ricordo a tutti che ci siamo dati come tempi cinque sei minuti ciascuno se così riusciamo a fare anche due giri
Di di intervento e mi permetterò poi quando vedo che il tempo passa di farvi un un cenno
Prego avvocato
Grazie allora io vorrei dire arrivo poi subito al punto sul quale tra l'altro appunto volevo dire due parole che in realtà
A ho sentito gli interventi da da da quando sono arrivata qui euro due
Due due obiezioni da fare
Regole etiche sono regole del Comune sentire dovremmo sentirle tutte dovrebbero sentirle tutti i magistrati dentro allora se si scrivono è perché effettivamente forse non tutti riescono a sentire la loro almeno si leggano
A che cos'è che voglio obiettare consentito nell'ambito di alcuni interventi dire vede il magistrato che effettivamente ammesso fa sempre paura l'idea di uno che giudica altri uomini
In realtà dovrebbe avere delle regole
Morali
Ancora più rigorose rispetto agli altri
La mia obiezione
Anche gli avvocati o i politici dovrebbero avere regole di identico rigore
Cioè possiamo caso mai dire che sono diverse ma non è che un politico gestisce un tipo di potere meno importanti di un magistrato quindi cominciamo a dire
Che
Questo tipo di ragionamento ci deve portare a dire a seconda del settore possiamo decidere che tipo di regole però non mi dite esempio che un avvocato non deve avere delle regole rigorose
Consideri che io dico seriamente spessissimo in i clienti che vengono da me certe note devono andare magari da un altro avvocato io non li posso si società e dico all'IVA da un avvocato si munisca di un avvocato cioè faccia andare spesso dagli avvocati con gli avvocati perché anche un avvocato
Chi può fare un enorme danno quindi un politico con un avvocato con un magistrato
Quindi non mi sta bene che siano più rigorose devono essere diverse secondo obiezione che volevo fare e poi rispondo sulle intercettazioni è questa
Ho sentito credo
Il consigliere Morgigni dire basterebbe alla fin fine
Dire magistrato deve essere irreprensibile risolveremmo tutto con questa etichetta non è vero ne verrà fatto
Qui sì che ci vuole qualcosa secondo me di molto particolare per i magistrati il magistrato non deve
Essere solo irreprensibile
Perché quel magistrato che segue pedissequamente maniera forma Lissi ma la legge non è detto che sia il magistrato poi più adatto che tenga in tra nel cuore
Delle cose
Il magistrato è questo il saggio più belle di Calamandrei ma il saggio più belle nell'esperienza quotidiana e quello che riesco a capire che accanto alla regola c'è anche l'umanità
E vi dico lo dissero raccontavo prima entrando un caso particolarissimo che mi è capitato in questa situazione
Nota in cui verso di gravidanza in cui ho notato parlando con alcuni magistrati i quali rappresentavo il mio stato di gravidanza vedere la diversità di atteggiamenti
C'è una regola per cui se tu due ai due avvocati non dà il rinvio
Allora alcuni decenni come i fax
Sì tutto ma fu cauti i ciò va beh l'altro magari o di un giovane collega capisce bene che in realtà sono io ma forma va rispettata allora questo è per dire che ci vuole anche saper entrare nella regola
E mi avvio al problema intercettazioni che lei
Sulle quali lei mi chiedeva
Per quanto concerne
In il problema voi sapete benissimo qual è stata la mia posizione giusta
Sto Montetitano al mio status di gravidanza
Il mormorio e cosa si deve
La grave situazione del Lazio
Adesso lei fare gli auguri a un'azione voglio Gori Verzelli regalato al
Sulle
Sulle
Sulle intercettazioni
Anche perché poi vede il cliente all'avvocato donna non permette la gravidanza e tutti i miei clienti quindi sono guardi sto in gravidanza e mi sono ma va dallo stesso cioè non ci dà fastidio ecco
Ferone
Allora intercettazioni
Io sapete benissimo quelle posizione ho avuto è stata una posizione tra l'altro quando ancora lì ci definisce futuristi io devo capire ancora se ci chiamiamo così come quando non esisteva Fini
Io ho avuto una posizione diversa all'interno la maggioranza quindi insomma sotto questo profilo non vi è dubbio di quello che
è la mia posizione e non la voglio ripetere
Però mi ricollego al tema di prima
Io mi sono battuta perché non venissero cancellate le intercettazioni sono andata contro corrente ho fatto una serie di oltre su una si posiziona che come Presidente Commissione giustizia è anche vero che mi sento di dire che sono d'accordo
Con alcuni all'interno della magistratura che riconoscono e fanno bene a farlo che ad esempio c'è stato comunque un uso smodato se voi riconoscete questo consentite a persone come me poi di fare le battaglie come voi se dite tutto va bene poi difficile anche difendervi
Grazie grazie
Grazie per la brevità è anche vero ai temi molto ben individuati
Regole ferrei e non solo dalla magistratura ma anche
Per i politici come per gli avvocati secondo tema norme irreprensibili tale da sola non basta a nozze se poi le regole vengono
Applicate in modo miope diciamo così infine sulle intercettazioni riflessione anche sull'uso che può esserne è stato fatto
Passo la parola alla
Alla dottoressa ma Maccora nelle nella mia brevissima introduzione ho fatto qualche accenno anche
Al CSM ai numeri del CSM io mi sono segnato solo alcune stadi sia magari superate le gare di due di due anni fa
In dieci anni mille duecentottantadue procedimenti duecentonovanta sanzioni ritrovata condannati centocinquantasei dimissioni prima
Del giudizio
Prego
Allora io partirei con una curiosità perché quando si è posto il tema della questione morale in questo congresso si è detto una grande novità e allora visto che siamo nell'epoca della tecnologia o fondata su internet
E ho inserito la parola questione morale ed è venuto fuori una una ricerca molto interessante perché in realtà di questione morale nell'epoca più moderna se inizia a parlare nel mille novecentottanta
E se ne parla in particolare a seguito di una intervista che pesce Berlinguer
Rilasciò Burning guerre al genio Scalfari era all'epoca probabilmente in tanti se lo ricorderanno del terremoto dell'Irpinia
Che è quella intervista perché coglieva ovviamente quel momento drammatico del Paese lascito perché era importante nel nelle individuazione dei partiti come macchine di potere di clientela
Che Berlinguer Berlinguer denunciava e di una scarsa consapevolezza dei problemi della società e della gente
Non può riletto prende nel rileggere quell'intervista di che cosa mi sono resa conto che noi oggi a distanza di trent'anni da allora dobbiamo ammettere una cosa che quei giudizi che e quella denuncia così forte che fece Berlinguer allora
In realtà un giudizio molto serio soprattutto era un giudizio destinato a vivere nel tempo
Dopo gli anni ottanta arriviamo agli anni Novanta l'esperienza di Mani pulite arriviamo ad oggi alla piaga della corruzione all'infiltrazione nella della
Criminalità negli enti locali e arriviamo finalmente a parlare di questione morale scoprendo la noi come magistrati allora scusate la in qualche modo
Così la provocazione ma io ricordo che negli anni Novanta la questione morale era anche per alcuni magistrati alcuni magistrati entrarono negli anni novanta in alcuni processi di Mani pulite
Erano fatti molto gravi stiamo parlando di fatti che comportavano un giudizio penale
Allora forse dovremmo dire meno male che oggi
Non solo ne parliamo ma l'associazionismo e tutto d'accordo nel dire che questa e una priorità ed è una priorità
A cui deve essere data una risposta non diciamo che ce ne accorgiamo oggi perché questo sarebbe secondo me è veramente una ulteriore mistificazione e anche noi faremo l'errore probabilmente
Che il mondo della politica ha fatto nel sottovalutare quella denuncia degli anni Ottanta io sono d'accordo con
L'avvocato Bongiorno nel dire che quando si parla di etica l'etica appartiene a tutto e l'etica e dei mercati l'etica e della politica l'etica della pubblica amministrazione e l'etica e della magistratura
Allora sono contenta che l'Associazione pone questo tema ma vorrei dire forse siamo un pochino il ritardo
Allora la lari siamo serenità da che cosa mi diede di miniere dal fatto che oggi ho sentito con accenti più o meno diciamo diversificati che comunque tutti concordiamo sul
Arrivare a rivisitare perché questo Codice etico bisogna anche dirlo né un codice etico di oggi no risale mi pare al novantaquattro è notevole novantatré novantaquattro quindi noi oggi sostanzialmente lo aggiorniamo rispetto ad alcuni temi che sono dei temi nuovi
Ora sui temi di aggiornamento nuovo secondo me ci sono tre pilastri e che sono di grande attualità e non a caso tutti ce ne stiamo occupando non posso dire tutto adesso per i cinque minuti li annuncio e poi eventualmente nel secondo girone parliamo
Il la prima questione e il nostro modo di stare nell'autogoverno secondo me questa è una riflessione seria che noi dobbiamo fare
Dobbiamo farla perché anche qui non perché sia nuova ma semplicemente perché non abbiamo alternative le vicende ultime della stampa di questi giorni ci pongono delle situazioni drammatiche
E quindi dobbiamo renderci conto anche di che cos'è l'autoriforma e di come
Di che cos'è il nostro modo di stare nell'autogoverno rispetto
A una diciamo situazione generalizzata che secondo me e molto ma molto grave il secondo punto imparzialità che cura dell'immagine
Su questo siamo stati dico solo questo chiamati da esempi che secondo me sono delle sono preziosi
Non solo perché sono stati i Presidenti della Repubblica ma per la statura morale che hanno avuto Pertini Scalfaro Ciampi Napolitano c'è il problema
Della oggi né dell'essere imparziale collegato anche all'apparire imparziale fatta parte del due mila e dieci è un problema di cui noi oggi ci dobbiamo occupare se n'è occupato la Corte costituzionale
Se ne occupa il codice etico e indirettamente collegato ad alcune domande che non possiamo a cui non possiamo non dare degli interrogativi
Cioè io richiedo questo ma c'è il o nuovo una confusione di
Ruoli e di funzioni se noi abbiamo soggetti che esercitano contemporaneamente funzioni amministrative funzioni giurisdizionale
L'esempio di sindaci che esercita la funzione giurisdizionale non hanno bisogno di rivolgersi al CSM perché fanno i sindaci a ottocento chilometri di distanza
E ci sono
Lei problemi essere alla guida delle Regioni vengono chiamate come ha come e consiglieri regionali i soggetti che in quel territorio esercitavano fino a qualche mese prima
Funzioni giudiziarie
E c'è un problema di confusione di ruolo se vieni chiamato a fare l'assessore esterno in un territorio come la Sicilia in cui sostanzialmente esercitato
E in cui la normativa primaria non ti pone dei problemi e quindi nel momento in cui Tux metterai di fare quella funzione rientrerà e ad esercitare la giurisdizione
Io credo che questo sia un tema grosso che deve essere affrontato non dicendo
Le frasi che poi tutti diciamo era non è un problema bastare e quelli che entrano in politica di cui si devono dimettere io non voglio slogan e vorrei che la ma vista la pura affrontasse in modo consapevole anche questi problemi perché oggi nel due mila dieci e i cittadini su questo dobbiamo dare risposte terzo punto
L'informazione e i magistrati anche qua
E ci sono delle novità anche qui siamo nel due mila e dieci e trent'anni fa il ad una delle doti principali del magistrato era la riservatezza lo è ancora oggi
Ma deve essere però coniugata con l'essere nel due mila dieci allora il Consiglio superiore per esempio nella scorsa consiliatura si era resa conto che c'era una esigenza di comunicazione dell'attività in una società che è una società fatta di notizie fatta di
Come dire informazione e allora i dirigenti degli uffici i procuratori della Repubblica gli stessi magistrati non è che non debbano comunicare o non debbano dare informazioni o non debbano partecipare
Come dire al formarsi di una opinione in materia di giustizia c'è un problema le dico solo uno su cui dobbiamo riflettere seriamente
Possiamo legittimare alcune trasmissioni televisive in cui non si fa una critica al processo ma si parla di un'altra storia si parla della storia pulite Ermini propri dei mass media
Li sappiamo tutti no il forse il il ma il maggior merito in questo c'è la Vespa con le sue trasmissioni sul caso Conte sul caso Garlasco sul caso Erba
Possiamo ancora oggi noi accettare che il raccontare una storia sia fare un processo in televisione su questo credo che la magistratura si debba interrogo
Fare l'Associazione sicuramente l'ha fatto ma la riflessione deve entrare nel nostro sentire comune grazie
Della la sindrome del plastico grava su questa
Questa sala ovviamente
Dunque molto interessante anche intervento la dottoressa Amato sia per il il ricordo della l'origine della della di della definizione durante del tema della questione morale mi ha colpito naturalmente
L'affermazione forse siamo in ritardo e anche gli appelli che sono stati fatti a proposito dell'autoriforma dall'autogoverno tema quale accennato ieri anche il Capo dello Stato uscendo
Uscendo proprio da questa da questa sala sentirei su queste cose Giancarlo le Cataldo perché secondo me su questione informazione
Presenza televisiva eccetera forse a qualche opinione
Difforme
Ma intanto buonasera a tutti no più che un'opinione difforme io intanto vorrei premettere che non sono
Un frequentatore abituale di trasmissioni sulla giustizia frequento molto le televisioni peraltro centrale di libri di cultura eccetera quindi sono vi è una delle rare occasioni in cui mi sentite
Intervenire sulla giustizia non ha incarichi istituzionali
Né di associazione né all'interno della corrente nella quale milito da quando sono entrato in magistratura anche la corrente di Magistratura Democratica vorrei qui ricordarlo affettuosamente
E e quindi quello che dirò e a titolo esclusivamente personale questo per eventuale il disclaimer che si fa così dice decadano detto dei no evitando dice che questo
Codice etico gli piacerebbe fosse stato diciamo che schede mi piacerebbe poter parlare una volta di giustizia al di fuori della storia e quindi al di fuori del contingente nel senso che
Grava il plastico ma girava su tutto il nostro dibattito da venticinque anni a questa parte
Grava enormemente su tutto ciò che riguarda il settore giustizia learning lei evidentissimo conflitto tra giustizia e politica che attraversa questo Paese e che non è stato ancora risolto
Non so se sarà mai risolto contiene sicuramente in sé alcuni aspetti fisiologici ontologiche cinquanta si dal rapporto tra potere esecutivo legislativo e giudiziario nelle democrazie avanzate
Ultimo ma non meno importante dei quali il problema dei rapporti mediatici quindi dell'immagine
Ma contiene anche un evidentissimo problema contingente che qui non possiamo fare a meno
Se non di evocare come come di un fantasma che c'è sullo sfondo era vediamo
Quanto di questo codice etico per molti versi apprezzabile per molti versi punto di partenza
Attiene realmente a ciò che la gente diciamo ciò che un cittadino svedese o un cittadino del Ruanda si potrebbe chiedere da un giudice da un politico da un avvocato del suo Paese e quanto è specificamente italiano
Cioè
Quanto e ispirato alla necessità di garantire in una democrazia avanzata un corretto rapporto e di equilibrio fra i poteri dello Stato e dalla circolazione di informazioni e di idee intorno a questo equilibrio
E quanto invece nasce dalla paura quindi a un atteggiamento auto difensivo un po'mettere le mani avanti ha in mano ai magistrati c'è anche
Nella relazione nell'introduzione del dottor Malfa e l'otto
Da quali dati del partito dottor Lanzillotta dal numero di procedimenti disciplinari di condanne di dimissioni fatte negli ultimi anni al Consiglio Superiore della Magistratura quale il segno
Semantico di questa comunicazione ecco anche i magistrati si puniscono
Ecco perché i magistrati si puniscono e si puniscono e fanno pulizia al loro interno qual è il fantasma evocato che sia necessario fare pulizia all'interno della magistratura
E ci ritroviamo a dover condividere con un applauso
Diciamo da parte neanche di ammirazione le parole della presidente Bongiorno che dice ma il problema etico è anche un problema di tutta la società non solo dei magistrati allora cominciamo
A sgombrare il campo diciamo dal contingente se vogliamo a a parlare di di principi in linea generale in linea assoluta
Che immagine del magistrato delinea questo
Codice etico potrebbe deviare questo Codice etico
L'immagine di un magistrato che assolutamente indipendente e imparziale
E sin qui mi pare siamo tutti d'accordo persino un sondaggio di ieri di Sky TV che non ha un pubblico
Di popolo viola di estremisti scatenati
Secondo i quali le parole del presidente Palamara incontrano il gradimento del settantanove per cento di quelli che hanno partecipato al sondaggio e diciamo sono contrastate dal dal restante ventuno ventidue per cento
Penso a c'è
Un bene un valore immagine dei magistrati e una largo consenso almeno di quella fetta di cittadini tornavano e dell'indipendenza e dell'autonomia
Ma non vorrei che quell'inquinamento dovuto al contingente ci portasse a ritenere che autonomia e indipendenza sono sinonimo di assoluta mancanza di idee non di principi i principi diceva bene lei prima che percepisce l'abbiamo tutti anzi il giudice scrupolosi Simo e giudice che che si attiene scrupolosamente al
Al Regolamento il giudice che non interviene il giudice che non appare
Il giudice che non può essere accusato di essere un giudice politicizzato perché non scrive su nessun giornale ecco ma
Quanti ne sono stati sono stati poi oggetto di attenzione da parte del Consiglio superiore perché avevano dei rapporti
Come dire
Segreti silenziosi coltivati nella discrezione coltivati in quel non apparire in quell'essere sempre Chini
Sulle proprie carte che non dava adito annesso una travisamento di immagine esterno
E quanti invece sono stati attaccati per avere avuto il coraggio di esprimere le loro idee quelle stesse idee che sotto il manifesto dell'articolo ventuno della Costituzione
Vengono rispettate dal diciamo dalla parte precettiva di questo Codice etico
Sono problemi come un problema enorme quello che la società mediatica tu puoi anche fare una legge che
Riduce al minimo le intercettazioni telefoniche
Che vietare intercettazioni ambientali che fa della del blocco alla circolazione di informazioni
L'hanno tolto tutto
Va bene pronto ecco adesso va
Si può fare diciamo che avere come fare blocco l'informazione la circolazione di formazione ma le tecnologie esistono con le tecnologie bisogna fare i conti e spunterà sempre Wikileaks
Aspetti impone quelle informazioni che tu hai cercato in un altro modo di nascondere meglio imparare a convivere con la società delle informazioni meglio attrezzarsi per saper comunicare man io
Per comunicare nel modo più intelligente meglio imboccare la par condicio della comunicazione anche nei confronti di chi fa il plastico ultimissima cosa sono delle suggestioni
Ripeto che che vi dico così a titolo assolutamente individuale io ho lavorato negli ultimi anni della mia carriera con un Presidente il cui testimone di nozze era stato Almirante io scrivo sull'Unità
Non abbiamo avuto un momento di contrasto un solo istante di contrasto eravamo nel momento del giudizio degli esseri umani prima ancora che dei magistrati delle persone estremamente libere ecco quella libertà
Che nasce da noi si costruisce con la cultura
Si costruisce con l'esercizio quotidiano dell'intelligenza e anche con gli occhi aperti sul mondo e non necessariamente con i divieti e nemmeno con le raccomandazioni grazie grazie
Grazie a De Cataldo mi piace il suo invito a non
Cioè andare oltre il contingente però poi il contingente e lui chili sfoci insegnano pure che appena succede qualcosa pare che sia un complotto internazionale mondiale quindi il contingente ahinoi pesa quasi quanto il plastico di Porto porzioni più niente
Sentiamo il professor Carlo Federico però sui temi già sono stati introdotti lascio a lei la libertà di scegliere quello che preferisce
Si
Difficile parlare dopo che altri hanno già pagato così ben che esso può tutto è difficile intervenire dopo De Cataldo
Se voi punto patria delle suggestioni il contingente andiamo oltre il contingente sì però il però oggi siamo anche il contingente
Sentivo prima quando c'erano le relazioni introduttive
Ci ha detto una cosa molto giusta
Questione morale
Però
Nelle maxi solo pochi
La magistratura nel suo complesso e sanno
La carretta
Sono assolutamente d'accordo
Le mele marce sono poiché
Però credo che
Di ogni in ogni caso fare anche un'altra riflessione
Quale
Sono mele marce ciechi no perché si è c'è qualche piccola nella marcia della Pretura di
Presidio Montebello corrente ma
E che se ne preoccupa più di tanto
Ma quando è esploso lo scandalo che ci ha fatto saltare tutti sulla poltrona prima dell'estate le mele marce fra virgolette grazie
E caspita
Io ho letto il nome prezzi sui giornali per carità
Il nome del Primo Presidente
Ho letto i nomi di alcuni magistrati o ex magistrati o persone che si sono precipitati a scappare dalla magistratura che erano stati per anni colonne portanti dell'associazione nazionale magistrati e questo
Che mi ha a
Per questo
Poiché nelle marce matti
E questo e su questo credo che bisogna riflettere io credo che la grande importanza del fatto che
Voi avete posto il tema della questione morale convivo ditemi centrale di questo convegno mostro è proprio questo
La qualità
Tra virgolette
Di alcuni protagonisti dicevo che è accaduto ecco perché dicevo cento supponiamo il contingente però forse il contingente quindi un po'piccolo piccolissimo ma
Comunque Marsilio
Già
Benissimo allora adesso aggiorniamo
Ciò è già accaduto non deve ripetersi devo giustamente avete scritto un codice etico dove in realtà avete scritto cose che
Tutti sapevamo in ogni caso no il magistrato deve essere queste cose deve stare anche molto di più
C'è un atto in questa tavola rotonda
E tutti vorremmo che
Noi ritorniamo su questo terreno l'antico
Io ricordo che vorrei
Menis quando è capitato allo scandalo quando ho letto le quelle cose che ci hanno fatto molti di noi sobbalzare
Entro appunto io ho scritto al direttore del giornale dice cui schema alcune poche cose ho detto un cammino intervenire onde poter profondo l'articolo
Ricordandomi cose che racconta mi raccontava mio padre cosiddetti magistrati di fine Ottocento e primo Novecento scritto l'articolo duro
Che il giornale intitolato e il giudice Basile da solo lo ha ricordato non per l'articolo ma per le reazioni alla stampa
Dopo questo articolo sono arrivate decine di lettere di cittadini
Fece una pezza Bottura
Sia stato qualcuno che ha scritto queste cose per questo che ha molto colpito perché questa è l'agente
Le hanno elettori
I lettori comuni dalla stampa che
Lettura articolo in cui si dice a Maccora alta Cataldo in questo Paese in questa nostra magistratura caro evidentemente che aspettiamo perché
Dell'acqua l'abbiamo
Come si deve
Una grande apprezzamento di tipo generale ecco molti cittadini hanno scritto
Io quell'articolo avevo cercato di spiegare piccolo decalogo da alcuni cittadini hanno in queste lettere a cui fa dal pubblicate sulla stampa hanno ripreso questi discorsi ma allora
Se la gente
Queste cose le sente credo che
Da questa contingenza bisogna commentare aggiornare molto seriamente quindi voi avete fatto benissimo a ragionare molto seriamente hai ragione
Chi ha detto della questione morale
Si parla da
Tempo certo tagliole ci ha detto la questione morale deve coinvolgere tutti i settori della società certo
Sì però
Se si pensa a chi eserciti il controllo sulle sulle di legalità sulla legalità e a questo punto il tema della questione ma reale
Di un settore dove non dovrebbe nemmeno posti poco perché si tratta di controllo della legalità diventa un problema particolarmente delicata
E quindi
E quindi è molto apprezzamento per l'associazione che ha avuto il coraggio
La forza a questo tema quando io ho letto le agenzie di stampa che riprendevano i concetti espressi dal volto Presidente ieri avuto segretario generale di ieri ho detto eletta fortuna
Era una cosa che accorreva affiancare portano avanti certa
Ecco ma a questo punto mi domando
Questo volto a Codice etico che consente è un
Codice etico minimo
Poi il vostro Codice etico non letto con attenzione permette un Codice etico Bindi
Voi dovreste partire di qui
Per essere molto più aggressivi nei confronti
Delle mele marce pura per come dicevo le mele marce non stavano soltanto in basso ma purtroppo avevano raggiunto
Il cuore cervello delle vostre organizzazioni e questi era particolarmente
La voce da questo coraggiosissimo vostro convegno chiedendo un impulso sulla spinta perché voi riusciate a superare definitivamente
Posso dire una cosa Chiofalo male molto anziano è
Solo il Global Fund al passato perché voi fosse per certi aspetti
Rettore nata al passato non
Racket rinunciate e più agevole De Cataldo ad esprimere confortare vostro opinioni nel dibattito quel tocchiamo che dovete farlo
Le vostre opinioni deposto ideali e porta battaglie non evidentemente la pubblicità dei circa con cui qualcuno di voi cerca di ottenere alte risulta questo certo
Ho
Esprimere con coraggio le vostre opinioni certo ma sempre con
L'attenzione al
Rispetto Della Porta funzione foto parlato troppo amici no è stata abbastanza nei tempi
Va bene
Poi magari nel
Secondo giro Saro sarete un po'più più più concisi allora chiedo al consigliere Fuzio codice minimo o come chiede il professor Carlo Del Grosso il vostro Codice prima domanda se è una domanda mi pare che
Forse sono stato un po'frainteso quando ho dato quei numeri al medico onestamente le nuove mi sembra un po'pochi
Cioè mi stili di ricitarlo perché mi sembrava che se è vera l'allarme che la stessa associazione lanciate
Se è vero quello che che si è se è vero pure che si legge quella famosa contingenza che
Vogliamo superarla valgano tener conto
Mi pare che spesso
Il Consiglio supremo già sura dato idea più che di essere una sezione disciplinare di essere un po'una difesa corporativa
Ma guardi
Innanzitutto paio dibattute rientra un po'nel mio stile anzitutto testimonio quello che ha detto lui nei confronti del suo Presidente perché io no ero pubblico ministero davanti a Luisa e quindi la chiarezza è sicuramente una chiarezza che parte
In secondo luogo una battuta credo che qui grava non sono
Contro
Un po'è opposta accettavo benissimo il ruolo del pubblico ministero e la valutiamo di confronto che già
Fassana quindi Rava non solo
Credo per il plastico di Vespa ma ero stato invitato ad una tavola rotonda invece mi sembra che sia stata invitata a Porta a porta alle stesse poltrone
Daremo più europeo e queste quindi lei vederlo la prendo con lei lo sa personale è salito al fra delle l'unica pecca di chi ha organizzato questo convegno
E in realtà io
Dirò quattro cose quattro punti due avesse due nella tornata precedente Nava selezionata successivo
Il contingente quello che dice lei Codice minimo ma io credo che
Riprendo un po'le cose che sono state dette anche nella ma ancora perché oggi un nuovo Codice disciplinare è chi come il parto
E perché è stato fatto nel mille novecentonovantaquattro
Perché è stato fatto dai magistrati e non dei politici
Perché nel novantaquattro noi abbiamo
Avviato il
Austrian centottanta
Il magistrato svolge una funzione costituzionale
Alcuni dicono che
Un potere ma la Costituzione la definisce un ordine quindi rientra comunque nel pubblico impiego nel novantatré
Un decreto legislativo impose a tutti di darsi un codice etico e il codice etico del novantaquattro corrispondeva a quello che era stato in quel periodo
Il comune sentire dei magistrati che erano stati coinvolti anche allora in quella
Grande rivolta così come
Qualcuno lo ha battezzato dello Stato italiano e a cui ha fatto riferimento e chiama
Perché oggi un nuovo Codice disciplinare nuovo Codice disciplinare perché innanzitutto c'è stata la novità del
Legge che ha
Previsto la obbligatorietà dell'azione disciplinare ha tipizzato alcuni illeciti disciplinari rispetto a questo la associazione
Sicuramente anche sulla spinta di quelle episodi a cui aveva fatto riferimento della prima applicazione della normativa sulla responsabilità disciplinare assentito all'esigenza di aggiornare questo Codice disciplina
E a me
Al di là di tutto preme sottolineare invece un dato che forse è sfuggito ai morti
L'attualità di questo codice disciplinare nel delineare quello che il loro ruolo del magistrato oggi che non è solo quello di
Fare giurisdizione di rispondere ai bisogni dei cittadini che si rivolgono al giudice ma di dare una risposta efficace in un tempo ragionevole
Perché la durata ragionevole del processo è un qualcosa che coinvolge non sono l'organizzazione di uffici giudiziari ma anche il singolo magistrato
E nel Codice etico è inserito quello che il magistrato oggi deve fare quello che insegna a voi agli uditori giudiziari la filosofia della porta aperti il partecipare all'attività organizzativo dell'ufficio ma lavorare soprattutto in un modo diverso
Magari
Avendo la capacità
Così come ormai acquisita ogni magistrato di non avere più un dattilografo ma di scrivere direttamente le sentenze per accorciare i tempi e accorciare anche la motivazione
Detto questo questo nuovo Codice discipline etico fa un po'da pendant a quelle che sono è stato l'illecito la lo Statuto disciplinare del magistrato
Nell'articolo uno del decreto legislativo che ha disciplinato la responsabilità del magistrato sono elencati quelli che sono tutti i doveri del magistrato
è si conclude con il rispetto della dignità delle persone umane
Che significa che il magistrato deve sicuramente
Seguire quello che una
Auto formazione continua
Il mestiere del magistrato è un mestiere estremamente individuale
Che deve confrontarsi con una
Valanga legislativa
Che oggi costituisce
Un modo diverso di affrontare e risolvere gli interessi
Ma deve essere fatta attraverso una cura continua del proprio equilibrio non solo nel rendere giustizia ma le proprie equilibrio va psicologico è un problema di salute mentale quello a cui si riferiva
De Cataldo prima il magistrato deve esercitare i suoi diritti costituzionali di partecipare alla vita
Politica in senso alto non la vita partitica deve
Avere la possibilità di partecipare alla vita associativa
Ecco perché l'Associazione si è aperta sempre di più e Giordano proprio per
Coltivare dentro di sé quei valori che costituiscono dei doveri non sono etici ma l'esproprio essere magistrato nell'esercizio quotidiano delle proprie funzioni
Detto questo perché oggi perché oggi sicuramente ci ritroviamo di fronte ad una nuova emergenza
Determinata da
Quello che lo stesso Capo dello Stato ha voluto sottolineare questo ricorso a consorteria squallide consorterie alle critiche
Ma
So qualcuno di voi l'ha già accennato
Abbiamo avuto forse la fortuna di scoprirlo
Ma probabilmente questi tre che esistevano prima
E perché
Perché qui secondo punto che voglio toccare in questa prima tornata la magistratura vive dovrà essere un po'più chiudo sul la magistratura vile
Nella
Paese la storia del Paese è il Paese che è fermo il Paese è fermo dal novantadue
è il Paese come diceva giustamente il presidente Bongiorno allora nel richiedere alla politica un diverso modo di approcciarsi ai
Quello che è l'attività del politico a quello che l'attività del dell'avvocato
Cioè quello di
Partecipare a un servizio essenziale quale quello della giustizia ma attraverso un approccio puramente pragmatico laddove invece il Paese in questo momento ha cercato ancora una volta di scaricare
Il controllo di legalità esclusivamente sulla spalle dei magistrati quindi in questo senso io credo che la questione morale
Si impone oggi proprio perché la magistratura e in affanno così come in affanno il Paese che è fermo da diciotto anni ma noi vogliamo dare questo tipo di segnale lo riprenderò dopo
Che occorre finalmente ripartire in questo
Concludo per dire al professor Grosso noi tutti
Come associazione come Magistratura vogliamo guardare avanti perché se è vero che chi è rimasto invischiato in quelli critiche
Quelle persone non facevano più attività associativa hanno utilizzato io dico la ditta a cui appartenevano e hanno utilizzato la loro
Ex qualifica di magistrati associati
Grazie
Va beh verrebbe da dire lei aveva accennato già abbiamo avuto per un certo verso la fortuna di riscoprire
Che c'erano certi legami con certe chili che verrebbe da chiedere perché non ve ne siete accorti prima questo potrebbe essere
Oggetto di risposta subito
In questo secondo giro d'ora ma essendo il piacere un po'più o sintetici allora comincia con
L'avvocato Bongiorno
Voleva approfondire la cosa però io se se vuole
Vorrei che dicesse qualcosa in più proprio sul rapporto magistrati e politica ma anche inteso in senso pratico cioè l'articolo sei del Codice Varese Valotto non mi ricordo a proposito del fatto del collegio orribili imposte possibile ha diritto di ricominciare poi dopo in magistratura
Così intenso sì sì allora tra queste nuove regole che sono state distribuite colletto ci sono assolutamente una serie di
Cioè io non credo che ci sia una di queste regole che non sia condivisibile
No nel senso che possiamo casomai discutere quanto su alcune cose però mi sembra di intuitiva evidenza che la regola che è stata inserita adesso e chi fa l'opzione per
L'attività politica il territorio poiché non debba continuare a magistrati al svolge attività e la magistratura eccetera io mi pongo un altro problema
Non tanto se
Poi queste regole siano condivisibili o meno ma un problema se volete più concreto
Il problema è questo alcune di queste regole tra le quali questa la quale lei fa cenno
Sono facilissime da verificare sì è facile verificarne l'applicazione perché è perché è facile
Perché tu verifichi se il magistrato da questa regola magistrato tornavano a fare attività politica e quindi fatta la regola verifichi l'applicazione oppure la regola di cui si parlava rapporto con Vidia
Stabiliscono la regola e si verifica se poi vanno in televisione in che termini vanno quindi
Premesso che cento la mia condivisione credo anche che queste poi siano per loro abbastanza facili da applicare
Secondo me è un tema a che potrebbe far parte di questo secondo giro è questo ma
Ci sono delle regole che avete scritto però che sono difficilissime
Da applicare e da controllare tra l'altro secondo me
Non mi piace per fare una gerarchie regola però tra le più importanti
Cosa intendo dire la maggior parte dell'attività del magistrato come quella dell'avvocato peraltro è un'attività invisibile
è un'attività che tu non puoi del tutto controllare faccio sempre riferimento per essere concreta alla mia attività di avvocato
Attività intellettuale
Se io ho il dovere di studiare dei fascicoli anche il magistrato il dovere di studio di fascicoli e non è che è un dovere subordinato se voglio studio se non vogliono perché a decisione deve essere agli atti
Allora il problema è come si fa a garantire che questo tipo di attività invisibile ma doverosa poi viene effettivamente applicata
Perché io le dico siccome sono pure io fissato con le regole sempre al mio studio dato una regola etica i miei collaboratori
Che per il lavoro invisibile e cioè gli ho detto se voi state studiando il fascicolo di Tizio
E Tizio di telefona il grande avvocato guai chi non risponde a Tizio per non interrompere il suo studio trentuno né di vendere il tuo lavoro al cliente tu devi studiare il fascicolo
Allora se questo ovviamente puro poi trasmettere altro allievo avvocato a livello di magistratura vuol come dovette trasmettere queste regole secondo me il tema è qui
Il clou e qui non soltanto scrivendo delle regole
Che poi
Dobbiamo di fatto sperare che vengano applicate
Ma dovete secondo me tramandare insegnare e formare i giovani avvocati i giovani magistrati
Io sono sotto questo profilo estremamente convinta che quando si parla di riforme la magistratura premesso che io sono assolutamente favorevole anche contro l'opinione di tutti voi alla separazione le carie cetriolo credo che la
Vera priorità
Sia quella della formazione del magistrato perché queste regole vetture riesci a darle al magistrato se tutte lo curi quando il giovane
Una delle cose stranissimi in Italia e misteriose è che si fatti ma il concorso appena verificano che poi superato l'esame ti faccio fare due anni di tirocinio
Me l'Avvocatura non è così prima le disse in pratica se sai fare l'avvocato io stroncò miliardi praticanti e poi li fai fare nemmeno l'esame
Quindi il vero problema la prima Rita è un accesso alla magistratura
PPT quella formazione che abbia alla base anche tramandare queste regole dove come quando l'avvocato Bongiorno la sala comune stavolta nemmeno per quanto riguarda Lazzaro De gravità propendo utenti concluderemo dopo i dovrei vedere
Un'altra cosa siamo le conclusioni del precedente
Nonostante in tutti e due in tutti i miei due interventi che come vede rispettano la sintesi perché da quando faccio Presidente Commissione giustizia sto attentissima i tempi anche l'avvocato perché tanto anche lì si addormentano se parli dopo oltre sei minuti
Non vorrei che passasse il concetto che siccome ho detto regole etiche sì ma non solo per i giudici anche per i politici e magistrati
Non vorrei che si pensasse che io ritengo allora questa scelta di parlare delle regole etiche quasi superflua
Al contrario io credo
Onestamente
Che la scelta in un momento di questo genere della giustizia cioè di giustizia disastrosa
Dico di fare una scelta di autoresponsabilizzazione parte del Dede dell'ANM sia apprezzabile perché onestamente loro potevano perfetta in un momento di sfascio della magistratura della della giustizia dire
Prima voi aggiustate le prevale la quindi comunque queste regole
è secondo me danno la dimostrazione che non si vuole morire anche se c'è una Goodyear della giustizia grazie grazie
Allora Teresa ma non c'è
C'è una domanda in più che è quella che ha fatto adesso Presidente buongiorno su come fate come trasmettere queste regole diciamo sia come formare quindi giovani magistrati però era rimasta anche in sospeso con l'altra domanda alla quale io tenevo
Cioè quella della scoperta fortunato tra virgolette dell'appartenenza certe cricche allora io
Insisto con questo vorrei sapere dal vostro il vostro parere
Prima non c'è stato modo di scoprire le oppure magari c'era il sospetto ma non c'erano gli strumenti per intervenire
Allora io cerco di essere chiarissima e vado per flash secondo me c'è una magistratura eccezionale rispetto a quella che viene rappresentata dei giornali da giugno in poi
Questo lo dico perché ci sono milioni di magistrati che fanno ogni giorno il proprio lavoro fuori dai riflettori e seriamente il problema qual è è che la credibilità di quei magistrati quelli che stanno tutti i giorni negli uffici viene messa sotto i piedi dal FAS io che due o tre persone di qualità come diceva prima avvocato grosso cioè il problema è che le persone che sono emersi e sono persone che erano
Stata nell'associazione che comunque erano presenti nella magistratura anche i ruoli elevati
Hanno Renzo nullo il lavoro di milioni di magistrati di tutti i giorni
Allora secondo me va affrontato così e non è un caso che ho detto che noi arriviamo il ritardo io sono stata credo
Qui l'unica dire finalmente se ne parla negli anni due mila dieci se ne poteva parlare anche prima
E forse prima i rimedi c'erano ed erano migliori di quelli di oggi vi faccio un esempio prima il Consiglio Superiore aveva per esempio la possibilità di operare con l'articolo due cosa che oggi non ha più piccolo
Perché questo è un altro dei problemi il Consiglio superiore non ha particolari strumenti c'è la
Con le sanzioni disciplinari e con i tempi dell'i disciplinari ma se io oggi ho un dirigente che commette
Diciamo delle e violazioni anche solo etiche molto grosso che si dimostra assolutamente incapace io non ho la possibilità
Io consiglio superiore intendo dire
Di spostarlo questo deve esser detto quindi la magistratura sicuramente non ha voluto vedere e poteva vedere quanto meno
Diciamo alcuni potevano vedere e bisogna oggi però fare dei passi avanti e laddove gli strumenti non ci sono introdurli questo è un altro tutto serio nel discorso perché altrimenti noi
Affidiamo tutto all'etica ma l'etica non può risolvere tutto bisogna però fare una distinzione io qui sono un po'd'accordo con le Cataldo su una cosa lei ha fatto una affermazione in qualche modo suggestiva perché ha citato io non è un caso che non l'ho ripresa la sua suggestione poi l'ha fatta De Cataldo ha citato i dati del disciplinare
Allora vorremmo io vorrei capire ma lei cita i dati del disciplinare perché pensa che la magistratura è una magistratura come dire su cui non si può esprimere un giudizio positivo e quindi è troppo poco il dato del disciplinare che emerge
O e quindi ci invita a fare di più perché quello che emerge è uno spaccato che mette in discussione tutto io vorrei non fare di tutta l'erba un fascio
Non vorrei trovarmi a un certo punto che noi pensiamo che col disciplinare risolviamo tutti i problemi perché nel disciplinare ci sono
Vari tipi di disciplinare allora che cosa facciamo pensiamo che i ritardi e la magistratura
E i problemi che la magistratura sia solo il ritardo nel deposito di sentenze l'attualità la contingenza che abbiamo oggi e che noi chiamiamo con questione morale e civile c'è molto di più di quello
E poi guardiamo anche qui all'Europa noi abbiamo dieci volte la risposta del disciplinare che hanno altri Paesi come può essere la Francia
Anche questo bisogna dire nel momento in cui sostanzialmente diamo questo tipo di suggestione che io non credo sinceramente che il disciplinare sia una risposta
E credo che lo sia molto di più il Codice etico cerco di spiegare perché
Secondo me il codice etico e lei lo salvato ce lo ricordava nell'intervento precedente dicendoci che ormai quasi tutti i Paesi
A livello internazionale i principi di banda loro i principi e il Comitato consultivo dei giudici ce lo dicono si stanno dotando di un codice etico perché
Perché il codice etico secondo me agisce su un piano che quello che alcuni magistrati francesi chiamano della responsabilità d'azione
E non della responsabilità sanzione cioè non mirano alla patologia ma mirano alla crescita generale della magistratura
Io cerco di introitare dei valori che siano il punto di riferimento della mio lavoro attuale cerco di far crescere tutti
Allora questo deve essere lo sforzo della magistratura la sanzione deve essere soltanto un momento successivo ma noi dobbiamo agire questa è la novità di questo sicuramente io sono d'accordo però solo grosso di questo congresso questo Congresso e questa sessione ha fatto una cosa ha dato una voce politica a tutti i magistrati che lavorano seriamente negli uffici che oggi ci hanno detto ci sono tre quattro cinque sei dieci venti casi
Dobbiamo colpirli perché questo è il modo per presentarci credibilmente davanti ai magistrati
Per fare questo questi valori devono essere da oggi in poi pubblicizzati come il nostro bigliettino da visita
E deve essere di come dire un giudizio del non lo ricordava Anna Canepa noti in tribunale morale della società rispetto a comportamenti che si allontanano da quel codice ne cito un altro esempio e chiudo su soldi già di essere in ritardo
La Assemblea che l'Associazione nazionale magistrati ha svolto nella sede di Milano con riferimento a una vicenda che riguardava il Presidente della Corte d'Appello di Milano avuto questo pregio è stata
Come dire la uno scatto d'orgoglio il senso dell'essere magistrato che veniva rappresentato in una sede collettive che passava come messaggio
Sempre Anna Canepa l'associazione ha detto rispetto ad alcuni personaggi fate dei passi indietro perché la vostra in questo momento
Presenza al di là se sia approvata o meno nelle istituzioni crea dei problemi alle istituzioni allora noi dobbiamo tendere a questo tipo di magistrati e lo dobbiamo fare con la professionalità con la formazione con l'etica io direi soltanto in ultimo col disciplinare perché il disciplinare patologia
Grazie
Quelle settantadue doveva fare un ultimo punto saltiamo a nome della giacca del di tutti i magistrati presenti la ripensare l'onorevole Veltroni che interverrà una volta a fronte del dibattito grazie
Allora no io nomi ricordo soltanto che io sono qui per fare domande quindi lungi da me fare esprimere giudizi o fare fare processi chiedo dei numeri e quindi a voi che avete
Giustamente sollevato la problema dalla questione morale che mi sembra
Anche l'ho detto nell'introduzione elemento determinante di questo appuntamento chiedo a voi se in quei numeri sono giusti pochi troppi sbagliati o quello che sia vero delle cifre
E su quelle faccio delle delle domande
De Cataldo dobbiamo essere bravi Luisa ma di un ponte intenda disegni
Allora sinteticamente al professor Grosso il giudice va c'era da solo non secondo me giudice sempre andato a cena fino a un certo momento con quelli che la pensavano come lui
Quindi nessuno raccontava quello che accadeva a cena perché appartenevano per tradizione per formazione per storia per cultura allo stesso milieu
Fino agli anni Sessanta
A queste cene non partecipavano le signore per il semplice fatto che non potevano fare i giudici in Italia
Fino a sessantotto quando c'è stata la liberalizzazione dei piani di studio non vi partecipavano neanche provenienti mediamente da certi
Operaio di piccola borghesia il giudice non mestiere nobile delle dita di una naturale che si pesca se in quella spunti quella stesso humus culturale
Successivamente poi credo sia una storia una delle rarissime storia italiani condivise da tutti
Il giudice cominci ad applicare la Costituzione e alzarsi dalla tavola dei suoi tali diventa un problema politico e non un problema politico soltanto italiano il problema
Largamente studiato e diffusa anche in altre democrazie avanzate insisto stampa e stampa non dimentichiamo grazie alla libera stampa di questo Paese ha conosciuto l'esistenza di tentativi di golpe
Ha conosciuto l'esistenza della loggia massonica degli attacchi due se non vado errato sciolta da una legge dello Stato a seguito di una Commissione d'inchiesta quindi L'Espresso cui potrebbe
Darci lezioni quindi anche
Questo giudizio come dire che mitico generalizzato nei confronti della libera stampa va secondo me in parte ridimensionato o comunque va contestualizzato va storicizzato
Il contingente per esempio un'affermazione del contingente nella quale evidentemente siamo tirati
Per i capelli e che il pubblico ministero e che il giudice buono se quello che non dà sempre non è appiattito supinamente sul giudice sul pubblico ministero quindi io sono un bravo giudice quando assolvo qualcuno di come è stata richiesta la condanna è un cattivo giudice
Per il quale e necessaria un procedimento di separazione e quando invece do ragione al Pubblico Ministero
Se non fossimo in questa bolla venticinquennale noi questi argomenti non li tireremo fuori perché ci farebbero orrore siamo tutti esperti siamo tutti addetti ai lavori
Tralascia diciamo accantoneremo questo livello diciamo bay sitter veramente umiliante di discussione
Così come l'argomento
Argomento argomento politica
E anche quello secondo me un argomento fondamentalmente contingente ci appare molto urgente perché da venticinque anni
Una parte della magistratura è accusata di complottare non si in Italia per cioè scusate devo dirlo l'accusa non è DS non l'anno della politicizzazione dei magistrati nessuno ha mai contestato
Ho fatto barricate per i tanti colleghi che hanno in questi anni degnissima mente occupato seggi parlamentari presieduto Commissioni collaborazione dai banchi del centrodestra il problema si è sempre posto
Quando venivano da quell'altra parte e purtroppo
Bisogna prendere atto e questo è un problema assolutamente contingentando che a un certo punto quelli di centrosinistra qui
Diciamo il il rimpianto sindaco di Roma Walter Veltroni da me come affermazione personale
Sicuramente farà si cui sicuramente potrà confermare a un certo punto quelli di centrosinistra hanno detto per carità noi magistrati non ne vogliamo più
Perché mangiano Fasoli magistrati non è successo dall'altra parte ecco
E e contingente in ultimo in ultimo quello che voglio dire è che
Diciamo la verità alle persone diciamocela almeno tra noi gli uomini si distinguono per gusti vocazioni idee sentimenti
E si distingue l'anno sempre il modello totalmente neutro assolutamente astratto del tutto se mi consentite
Privo di qualunque risonanze motivo ed è attiva e privo anche di qualunque idea che si vuole ipotizzare il giudice inattaccabile perché è semplicemente un non essere umano non esiste
Impariamo piuttosto a fare i conti con i nostri limiti
Condividerli cerchiamo dei percorsi per evitare che questi limiti siano un ostacolo al sentire comune sulla giustizia grazie
Allora due
Due battute finali per crescere dal professor Grosso impone dal Consigliere Fuzio prego no una battuta dottor Cardia Cataldo
Cinquantotto qualche detto bene vorrei darle un bacio in fronte Marisa Ferro getto il giudice deve essere carne e ossa pecca retta non può essere a fuori dai ecco pronti un punto
Nel momento in cui si fissano a delle vengono lette le regole per ostentare apportate ad un modello astratto ecco no e quindi una contrapposizione
Abbiamo le regole astratte fu abbiamo
Le persone in carne e ossa l'importante è che le persone in carne e ossa certo
Siano uomini avere le idee combatterono battaglie però sempre rispettino regolarmente le regole ecco su questo però penso che siamo assolutamente d'accordo
Quel titolo
Il giudice grazie alla solo evidentemente quelli astratta no è ovvio no
è un po'e dando atto io ho detto
è un'idea
Volevo dire io violenze non devi andare nei circoli cittadini collezioni circoli di fine Ottocento quel tono
Non devi mischiati i conti li ben fiume con le consorterie
Guai è questo il discorso
Una seconda battuta
Di questa volta Codice etico a me Vietti richiesto tutto bene
La parte che più interessa per ultime
Condotta nell'identikit nelle funzioni ed io poi ritrovata alcune cose importanti e fondamentali il Pubblico Ministero si comporta con l'imparzialità castità importantissimo dello Scrivia atte
Indietro alla sua indagine Venezia candelabri è lenta acquisendo anche agli elementi più a favore lo sappiamo tutti tema
Accade ad esempio il ruolo del Cataldo e
Bene avete fatto benissimo a schiene queste cose come diceva lei
Ricerchiamo di TAC crescente la coscienza anche a lei
Dei magistrati e qui veramente
Un'ultima parlo di una battuta
Queste cose mettete le intensità molto chiaramente alle ultimissime leve di magistrati
è importantissimo della giurisdizione del futuro
Ecco
Contro io mai
Sto avviandomi alla viale del tramonto
Ho settantatré anni
Per carità
Però
Devo dire che
Se mi trovo molte volte bene con i magistrati delle vecchie generazioni delle vite
Ho incontrato qual è il più giovanissima leva
Ecco dette degli bene in mente
Come ci si deve comportare queste importantissimo e allora ecco la formazione per carità ma molto bene avete avuto un grande coraggio nell'affrontare tutti questi problemi autoriforma
Questo è il morale
Formazione come lottando grazie professore
Chiudiamo con il
Con il Consigliere Fuzio brevemente siamo fuorilegge shock
Pienamente d'accordo sull'insegnamento da noi quello che stiamo cercando di far non solo I giovani magistrati quello di infondere una etica del giudizio e della ricerca della prova il pubblico ministero e quello che deve investigare a trecentosessanta gradi al massimo ma che se dopo le indagini non ritiene di poi per andare avanti deve avere il coraggio di richiedere l'archiviazione è ci sono anche di questi casi ci sono purtroppo non fanno notizia
Perché fanno notizia equivoco
Tocchiamo il problema della stampa e dei mass media perché ci sono molti che ritengono che attraverso la visibilità alla spettacolarizzazione l'appoggio mediatico le proprie indagini ritengono di poter fare
Polizia su questi casi si è intervenuto il Consiglio Superiore della Magistratura e
Sono stati raggiunti dei risultati qui anche sul piano
Disciplinari
La forte etica professionale che deve appunto essere un bagaglio comune di pubblico ministero e di giudici
Non deve assolutamente però consentire che ci sia un rapporto privilegiato con la stampa e che non significa assolutamente disconoscere il grande ruolo
Che la stampa a
I cani da guardia della democrazia afferma alcune decisioni della Corte
Di Strasburgo sicuramente la stampa deve fare il suo lavoro
Più giornalismo di inchiesta
Ci sarà meglio è
Però occorre evitare quella spettacolarizzazione non tanto da parte della stampa ma da parte dei mass media che coinvolge non solo i giudici coinvolge anche gli avvocati pensiamo a tutto ciò che è avvenuto
Nel
Nell'omicidio di Avetrana c'è alla vendita addirittura delle consulenze questo è frutto
Di una attività dei ma dei mass media che vi erano le stesse disposizione raccomandazioni non solo
Europei ma anche della Autority delle comunicazioni che fa
Enuncia questi princìpi e poi abbiamo visto che magari attraverso intercettazioni cerca di fare bene
Chiudo però su quello che è il ruolo oggi Miglio attuale insieme con tanti altri nel Consiglio Superiore della Magistratura
Richiamando soprattutto la critica che Davigo ha fatto ieri alla temporaneità degli uffici direttivi in realtà la temporaneità di uffici direttivi ha consentito di evitare che in certe
Procure incerti Tribunale si svolgessero quelle attività di consorterie
Lei il compito di questo Consiglio superiore del venti Agca precedute proprio quello di riuscire a dare dei dirigenti validi sotto questo punto di vista
Per far questo sicuramente il Consiglio superiore deve dire e noi cercheremo di farlo no a condizionamenti esterni le nostre decisioni no
Alla
Vincolo territoriale che spesso sia
La punto di vista
Dei magistrati togati o attualmente coro di provenienza che anche chi lasciandoli nella
Massima trasparenza
Occorre un lavoro plurale del Consiglio Superiore a questo ci ha invitato il Capo dello Stato anche nel dare risposta a questa questione morale
E allora credo che anche questo è un altro messaggio che il Consiglio può e deve dare c'è quello della
No a questa logica della vittoria della sconfitta ogni volta che si nomina un grande
Rule dirigenti un grande ufficio
Che è andato in minoranza e sconfitto non è così noi dobbiamo cercare di dare credibilità l'istituzione e in questo senso credo che questo punto raro congresso con queste richieste dell'Associazione nazionale magistrati
Siamo noi che rivolgiamo veramente quando io ho parlato al Paese che è fermo una volontà di cambiamento reale
Da subito
Senza rimandare
è un il tempo del cambiamento e questo non possiamo
Rinviare delle decisioni che ci siamo trascinati per ritrovarci tra dieci anni con la nuova pliche con un nuovo Codice disciplina
Possiamo fare quello che è giusto fare io credo che il Consiglio Superiore della Magistratura nel momento in cui ci si avvia
Sfortunatamente forse ad una estrema
Combattuta lotta politica e di cui il contenuto della relazione del ministro oggi è stato l'esempio plastico può e deve partire dal Consiglio superiore questo messaggio di reale le
Attività istituzionale
Non legata allo scontro ma al creare delle nuove regole per il futuro
Grazie
Bene io
Darla la dottoressa Canepa aveva introdotto dato argomenti insomma la discussione nel seguito credo che sia opportuno che sia poi lei a darci una battuta
Dall'era una battuta Berlinguer ti voglio bene allora
Ringrazio ringrazio tutti sapranno nervi comprimendo ancora colon con l'Anm per aver aperto questa
Discussione
Questo è un
Mi permetto credo anch'io un bacio in fronte degradando visto che ha fatto la difesa della libera stampa che
è sempre più difficile da esercitare grazie canta
Al microfono
Ecco
A lei
Sì ho capito
A
Evoca ecologico Foschi allora molto calmo allora
Luca eletti Cobellis allora diamo inizio quindi al dibattito
Il primo a prendere la parola sarà Piergiorgio Morosini il nuovo segretario di Magistratura Democratica prego
Allora in questi anni ci siamo preoccupati molto
Delle invettive di larghi settori del mondo politico nei confronti della magistratura
Come magistrati ci siamo preoccupati un po'meno degli effetti di queste invettive degli effetti soprattutto su quello che è il rapporto
Tra
Giustizia e società un rapporto che attualmente è profondamente in crisi ed è in crisi badate bene non solo per quelle invettive del mondo politico ma in buona parte anche per i nostri comportamenti comportamenti
Che si sono verificati all'interno della magistratura
Recenti indagini su malaffare in Italia ci segnalano in realtà una vera e propria emergenza etica
Magistrati sedotti da salotti da particolari frequentazioni dalle Losi dalle lusinghe del potente di turno
Indagini su frequentazioni da parte di magistrati strumentali per ottenere dei vantaggi personali per propri parenti per la propria carriera
Indagini che in realtà ci parlano di condotte che subiscono un principio fondamentale in cui tutti ci tutti ci riconosciamo cioè il fatto che i magistrati sono soggetti solo soltanto alla legge
Siamo di fronte realtà qualcosa di più preoccupante di un semplice campanello d'allarme o siamo di fronte a condotte diffuse non solo in grandi centri ma anche in piccoli centri sono condotte che contribuiscono
A creare un clima di sfiducia dei cittadini verso le istituzioni una sfiducia verso le istituzioni e verso la giustizia
Che in un Paese come l'Italia ancora più pericolosa perché a quel punto molti cittadini si rivolgono a forme di giustizia alternativa
Che in
Territori significativi dell'Italia significa rivolgersi alla giustizia anche della criminalità organizzata
Questo congresso dimostra di avere la consapevolezza nei confronti di questo problema abbiamo aggiornato il Codice etico ed è stato detto in maniera molto significativa molto efficace è stato aggiornato anche per individuare un modello di comportamento
Ma oggi forse dobbiamo cambiare passo dobbiamo osare di più dobbiamo osare di più rispetto alle conseguenze di certe condotte di certe condotte opache
Vedete è stata evocata poco fa l'iniziativa che si è adottata presso la la Associazione nazionale magistrati di Milano
Un'assemblea molto importante che ha preso in considerazione una vicenda molto delicata che riguardava il vertice massimo degli uffici giudiziari proprio della legge della Regione Lombardia
Ecco in quel caso è stata adottata una decisione finale che ha invitato ad un passo indietro
Il magistrato coinvolto in queste vicende
è stato un fatto importante è stato un fatto che ha dimostrato la capacità che noi magistrati voi Associazione nazionale magistrati possiamo osare di più
Ed è stato fatto badate bene tutto con equilibrio nel rispetto delle garanzie ma con il rigore rispetto ai principi nostri di riferimento
Io credo che anche nell'autogoverno il Consiglio Superiore della Magistratura dovrebbe prendere in considerazione in maniera seria queste condotte perché noi siamo abituati
A leggere le statistiche sul disciplinare
Che ci parlano di sanzioni anche di sanzioni pesanti nei confronti dei colleghi che ritardano il deposito di sentenze ma abbiamo veramente pochissimi casi in cui sono state colpite in maniera incisiva le condotte opache i rapporti strani le frequentazioni indebite
Ma vorrei dire sarebbe davvero meramente consolatorio sposare una logica che identifica la questione morale solo in qualcosa che attiene alle frequentazioni con ambienti esterni alla magistratura con il potente di turno
Una parte non insignificante della questione morale si gioca proprio sulla nostra professionalità sul modo di intendere il nostro ruolo sul modo di concepire il nostro modo di autogovernarsi
Sono aspetti questi particolarmente significativi sono aspetti che nelle condotte riflettono troppo spesso lo spirito dei nostri tempi se ci guardiamo dentro la questione morale riguarda proprio il nostro stile professionale
Due esempi molto semplici telegrafici sul piano della giustizia come garanzia ma siamo proprio sicuri che emettere un provvedimento cautelare di arresto
Riprendendo pedissequamente la richiesta del Pubblico Ministero e dimostrando in questo modo di non
Di non aver valutato neanche una carta di quel fascicolo non sia un qualcosa che attiene anche pesantemente alla questione morale
Siamo convinti che sul piano della giustizia come servizio
Non incida su di noi
In questo momento profondamente il tema della cultura dell'immagine dell'esserci delle della della rappresentazione giornalistica e allora mi chiedo se non ne tenga squisitamente alla questione morale il fatto che vi siano colleghi che
Coltivano tendono a coltivare i fascicoli che rendono mediaticamente ma che sono vuoti probatoriamente a discapito di fascicoli pieni Mannoni dal punto di vista mediatico
Che nello stesso tempo però si occupano
Di questioni importanti a livello di tutela dei risparmiatori di tutela dei consumatori di tutelare i lavoratori
Allora dico una cosa lo dico all'autogoverno ma lo dico anche all'Associazione nazionale magistrati
Ma riusciamo a fare delle scelte ad esempio di dirigenti che non confondano la notorietà con la professionalità sarebbe già un grandissimo passo avanti
Concludo il
Il recupero della fiducia dei cittadini del nostro servizio nel servizio giustizia
Passa per tante cose
Io credo che questo sia il senso profondo della torna mento del Codice etico che è stato proposto in questo congresso
Che poi è il fatto che la credibilità la si deve conquistare giorno per giorno attraverso
Comportamenti condotte stili di vita modi di essere stili di vita comportamenti modi di essere che
Talvolta pur non oltrepassando la soglia dell'illecito disciplinare
Non sono comunque tollerabili in una società che affida a noi magistrati alla giustizia la giurisdizione la tutela di beni fondamentali del singolo individuo e della collettività grazie
Grazie a Piergiorgio Morosini allora soltanto una cosa dal dibattito di stamattina diceva il collega Cerroni che non hanno già uscita prende la parola Luigi Marini e Monica Massenzio e non so se sono ancora in sale se vuole intervenire
Come se vorranno farlo sapere dato che va avanti con gli iscritti al dibattito sulla questione morale è il turno di Stefano Schirò
Se certe cioè andiamo avanti
Stefano benissimo vieni
Sì sì sì sì
Solo per precisare io per iscritto stamattina quindi credo lo spazio e panche per la regole di organizzazione e il mio riscritto anche stamattina va bene fatto quant'è il tempo cinque minuti cinque minuti grazie una sera a tutti
Ore come il tempo è pochissimo andrò per flash
Lo posso fare sul discorso più coordinato
Allora
Voglio fare qualche considerazione sulla
Il problema dell'autoriforma dell'autorganizzazione e qualche considerazione sul tema
La questione morale del Codice etico sulla autoriforma e l'auto-organizzazione cercherò di costruire due considerazioni su tre concetti che mi hanno colpito nel dibattito tra ieri e oggi
Ieri il nostro bravo Presidente
Concludendo il suo brillante intervento ci ha detto che i magistrati debbono essere attenzione
Quando ho sentito questa parola ho sentito un brivido
Termine orribile mi consentirà il Presidente si dal punto di vista
Spetterà alle banche per quello che la logica che in
Che sottende è un termine da caserma è un termine da Caporale
Perché noi magistrati mi chiedevo mentre
Non possiamo essere
Valutati ma dobbiamo essere
Attenzione
Poi
Dopo
Il vice Presidente del Consiglio Superiore della Magistratura persona preparatissimo intelligentissima l'alto senso istituzionale ci ha spiegato che dovremo vivere come magistrati il certificato di qualità professionale
Il certificato di professionalità
I magistrati come detto abusi e banane o come la mozzarella
O farà campana quel certificato doc
Perché Ciabò questo ci apre il cuore la speranza siccome la pastasciutta italiana è diventato patrimonio l'umanità forse di questo passo anche la magistratura italiana diventerà patrimonio di dell'umanità
Ma io mi sono chiesto ma
Ma perché io questo lo trentaquattro anni che faccio il magistrato che ovviamente come tanti qui presenti stasera tutto fatto di male in questi trentaquattro anni per meritare mi questa
Al fondo questo disprezzo perché quando ci si dice ci diciamo tra di noi che dobbiamo essere attenzionati che abbiamo bisogno del bollino
In realtà non ci diciamo chi mi richiamo il disprezzo del Paese e ce lo diciamo da solisti cielo autocertifica
Ho pensato idee trentaquattro anni che sono i trentaquattro anni come i venticinque e tanti altri non è un discorso mio personale corso fatto di male una cosa l'ho fatta di male perché in queste trentaquattro anni come altri
Migliaia di magistrati
Mi sono fatto un mazzo così tutti i santi giorni
A fare il giudice il cancelliere il segretario non speciale giudiziario e il commesso e l'addetto alle pulizie tutti i santi giorni per supplire alle carenze di un sistema che non ci fa lavorare
Per consentire al sistema di andare avanti
Perché se l'Italia la giustizia civile e penale palmare ma non è naufragata perché ci sono stati e ci saranno migliaia di magistrati
Vanno molto di più del loro dovere perché mandare avanti la baracca di una situazione di inerzia scandalosa venti sistemi allora io vorrei
Trentesimo anniversario tantissimo
Ho un grasso dell'associazione avrei voluto un Presidente che ci dicesse autoriforma camosci
Aldo governiamo ci miglioriamo ma ci dicesse per primo e orgoglioso di essere una categoria che si è sacrificata per il Paese se non ce lo diciamo noi certamente non potremo sperare che ce lo possa dire la classe politica
Allora il primo punto è questo il primo punto è questo e chiudo sul punto
L'ho detto anche al congresso di magistratura democratica lo posso ripetere qua
Se non si capisce
Delle
Nuove regole di autoriforma devono passare attraverso il consenso dei magistrati
Altrimenti rimarranno lettera morta
Se non si capisce che il consenso e magistrati oggi
Passa nel dare risposta all'ansia al desiderio dei magistrati italiani di vedere tutelata la loro dignità professionale se non si coniuga questo binomio
Nuova funzione sociale correttezza lavoro dovere con la valorizzazione della donna nostra dignità professionale noi non andremo
Sulla parte
Quindi è necessario politicamente fare questa sintesi della nostra associazione la maggioranza che ci governa non sa fare perché non è nel suo patrimonio culturale
La terza frase
E quei dati
Del collega Rossi
Che oggi ci ha detto
Che bisogna guardare anche al problema dei carichi di lavoro
La rivoluzione copernicana sentiti dire una cosa del genere peccato
Quando che quando glielo abbiamo detto noi
Lei ha detto che questa è una cosa corporativa
Si parlava a pancia dei magistrati non si doveva dire oggi l'ha detto qui per prendersi qualche applauso peccato che la politica dell'associazione vada esattamente
In senso contrario perché i carichi di lavoro visto distinti ancora una volta come uno strumento per come dire sottoporci ad una attenzione ambientale
Questione morale
Ma chi macchinisti matti
Ma chi si è mai sognato di pensare che il magistrato non deve essere non deve essere contiguo centri di potere non deve contaminarsi ma chi conosce i centri di potere apriti cielo verità diranno apatia meno perché magari io sono
Commistione nato applicando debbo dire a voce ma quanti ce ne staranno qua dentro di colleghe in tutt'Italia che frequentano i centri di potere che si fanno contabile quanti ce ne sarà perché ce lo venite a dire
Perché si fa quest'operazione
Chi è stato
Chi è stato è stato è stato chi ha avuto ha avuto ha avuto voltiamo pagina e no
No se lo si volta pagina spiegando ai magistrati italiani soprattutto i più giovani
Quello che è successo
Dove era questa situazione
Che cos'era in che misura si è intrecciata con la storia dell'associazionismo giudiziari
Suo dobbiamo dire dobbiamo fare un'analisi capire perché queste situazioni sono andate avanti per tanti anni nell'indifferenza generale noi non faremo un'operazione di rinnovamento faremo un'operazione di facciata
Faremo un'operazione di facciata
Noi dobbiamo spiegarci perché ci sono verificate queste cose capire le le condizioni che l'ATO degrado determinato queste cose dopodiché si potrà veramente cambiare queste regole
Sono ottime
Passi solo destinati a diventare un simbolo non praticato non servono a niente a parte che non c'è un buco questo codice etico tanto declamato c'è un buco nero il rapporto con la politica
Non basta non basta dire che chi fa politica non torna indietro
E questo perché ci voleva il Codice etico per dire
Bisogna il problema vero
E chi è più capirei spiegarsi da Julie
Perché dalla magistratura si passa alla politica ma come mai da come si fa avere quattrocento mila voti il giorno dopo aver fatto il magistrato ma ce lo siamo mai chiesto questo come è possibile che si verifichi tutto questo
Ma perché quando io vado
Lei mi hai incarichi
Associativi vado a partecipare a un convegno di importante partito vedo uno schieramento
Gli incarichi rappresentativi di quel partito fatto da magistrati ma come si è verificato ma perché si passa dal Consiglio superiore alla politica direttamente ma chi ce li regale posti
I posti se datoriali sicuri bloccati ce li legga
Perché si verifica tutto quest'Aula anche qui è un problema di facciata
Ci dice a volte Dubai politica si dà poi fare valuto l'indietro
Io vorrei capire che ci venisse spiegato perché si passa da questa situazione dalla magistratura alla politica
Noi avevamo proposto in questo Codice etico e non è stato voluto un emendamento che sanzione ARSS e moralmente
Il passaggio da funzioni istituzionali dentro la magistratura a funzioni politiche partitica come si è verificato non è stato voluto perché non si vuole incidere sulla stretta connessione
Tra magistratura e politica un certo modo di intendere la magistratura un certo modo intesa politica che è parte integrante la nostra storia associativa e allora se non si può dare al fondo vuol dire che si può fare
Anche qui
Un'operazione di facciata da vedere o fine sempre no o fine sforato un po'ho finito
L'operazione di facciata Dacome diretta sbattere il fatta i magistrati i centri di potere non sanno neanche dove sta lo dica e tenerli tutti buoni e attenzionati grazie
Luca Poniz poi si prepari Andrea reale
Io
Vorrei
Replicare
Su due punti
Replicare allo
Stupefacente intervento del Ministro della Giustizia di questa mezzi
Stupefacente perché pieno di
Omissioni di reticenza
Di singolari amnesie di deformazione della realtà
Egli parla di un'illusione ottica
Pensando che noi non abbiamo la memoria sufficientemente lunga ma non sarebbe bisogno di un anno memoria prodigiosa
E quindi in questo siamo incapaci di ricordare
Non
Dibattiti ma testi di legge
Licenziati dalla maggioranza di cui è autorevole e importante esponente
Dove non vengono suggerite idee ma progetti di stravolgimento dell'assetto costituzionale
Egli pensa che i magistrati non ricordino testi di legge
Che stravolgono i principi fondamentali dell'ordinamento giuridico e dell'assetto processuale
Egli pensa che non è non ricordiamo testi normativi dove si parla di una sana competizione tra polizia giudiziaria e pubblico ministero
Ipres con il bando una sottrazione negando quindi ciò che il ministro dice oggi
Al controllo del pubblico ministero produttori fa giudiziario ed un solo strumento essenziale non soltanto dell'investigazione ma dell'accertamento della Galletta
Mostrando un vero e proprio analfabetismo costituzionali nel momento in cui si ignora che il controllo di legalità
Deriva dall'attribuzione all'autorità giudiziaria di una riserva di giurisdizione che nessun progetto di legge potrà mai
Intaccare
Sembra che noi non ricordiamo tutto questo ma sta i progetti di legge che tutti noi abbiamo letto
Abbiamo commentato abbiamo esaminato rispetto i quali
Abbiamo dovuto fare una posizione ferma con gli strumenti che bene cioè il collasso Nello Rossi e questa mattina
Ma c'è di peggio
Il ministro esprimono cultura della politica
Che noi non possiamo minimamente condivisa
Facciamo parte dell'associazione
Che è stata criticata per essa l'associazione del no
Del non sistematica o dell'opposizione per l'opposizione dell'opposizione politica ci viene detto più volte
è il ministro ci viene qui oggi a dire che anche davanti alle nostre soluzioni concrete in cui consiste la verità della politica dell'associazione
La risposta non può essere positiva perché intacca il principio del consenso politico
Perché qui in questo si è trattato
Le circoscrizioni giudiziarie non possono essere modificate perché intaccano nel momento in cui
Dovessero essere ripensate il meccanismo della ricerca del consenso
La negazione involontaria del metodo politico che ci viene attribuito che invece proprio esclusivamente per politica
Non ci si venga a dire che i magistrati non ragionano positivamente non fanno proposte
Devi hanno per il gusto di negare il confronto con la politica perché tutte le volte in cui noi incassiamo la politica la politica si risponde così
Ci sono però altri aspetti che trovo abbastanza sorprendenti
Da ultimo
Stefano Schirò
Attacca l'impianto di questo congresso
Nel quale
Il deficit l'omissione significativa e politicamente rilevante sarebbe quella di una nostra incapacità di guardare i problemi veri della magistratura e sostanzialmente dunque di non offrire alla magistratura quella tutela
Di cui ci sarebbe bisogno caspita se c'è bisogno
In relazione alla serietà l'urgenza all'importanza delle cose che facciamo quotidianamente
Molte sono le obiezioni che si possono fare questo ragionamento
Che è riduttivo
Che muove da un'idea secondo me mio perché la nostra funzione disconoscere storicamente alcuni punti certi
Prima di ogni altra cosa non saremmo qui a parlare anche della dignità dei magistrati della tutela dei magistrati se la sua azione se l'Associazione non fosse stata capace come è stata capace in questi anni
Di difendersi dagli attacchi più vistosi del potere politico che avrebbe voluto riscrivere non nel nostro lavoro ma l'idea stessa della giurisdizione
Il tema delle tutele dei magistrati sarebbe superato da un annullamento delle funzioni giurisdizionali se fossero passati quei disegni
Noi riformatori ma di
Ripensamento dell'assetto giurisdizionale che più volte la politica a annunciato
Ma c'è di peggio
Chi oggi contesta questo ruolo dell'associazione è stato significativamente vicino a quella parte politica che ci ha voluto attaccare significativamente
Come si fa dimenticare tutto insieme
Che oggi chi
Attacca questo ruolo dell'associazione che ne vede una riduzione rispetto agli obiettivi ha significativamente condiviso parti non secondarie di quel progetto politico
E non è della verità che qui è stata da più
Du uno invocata
Diciamo allora le cose fino in fondo
Diciamo in quale parte politica stavano accanto quale politica stavano alcuni dirigenti all'associazione quali cadere ministeriali sono state favorite quali le contiguità
Facciamo nomi facciamo cognomi ricordiamo il curriculum e ricordiamo le vicinanze ricordiamo i collateralismi diamo però un nome un cognome agli stessi
E vedremo che allora la tutela o meno della funzione giudiziaria passa proprio attraverso la vicinanza o la lontananza da certe idee da certi centri di potere da certe frequentazioni non siamo tutti uguali
Abbiamo un percorso diverso politicamente caratterizzato in alcuni casi ma per alcuni di noi
La vicinanza all'elaborazione politica non è mai stata occasione di vantaggio personale questo non vorrei che fosse mai dimenticato
Allora io credo che l'associazione matura consapevole moderno come è stato da più
Ad uno detto debba fare esattamente quello che oggi cerca di fare
Rendersi credibile per fare fino in fondo l'attività di tutela dei magistrati
Dove certamente
Certamente l'ausilio
Alle funzioni che noi svolgiamo alle drammatiche condizioni in cui le svolgiamo una parte essenziale
Della funzione stessa
Non so se queste sindacalismo più o meno spinto non mi interessa la qualificazione ma certamente un elemento fondamentale ma è fondamentale in un disegno di tutela che passa attraverso il ragionamento
Come è stato fatto secondo me bene in questi giorni di riflessione sulla nostra identità sulla nostra capacità di riforma ci sono stati capacità di essere credibili
Come oggi si possa ignorare l'urgenza di questa riflessione e la sua straordinaria priorità rispetto ad ogni altro tema è una questione che davvero mi sfugge significa miopia politica conservazione regresso
Da ultimo
Non voglio polemizzare in una logica anche bieca di corrente schieramenti non fa parte del mio modo di intendere la politica ma davvero sarebbe strano
Che qualcuno si chiami fuori dalla condivisione di una intera storia associativa dove sono stati assunti importanti ruoli di rappresentanza dell'intera magistratura solo perché da un anno e mezzo o poco più non si governa l'associazione
Sarebbe strano che a fronte di un'assunzione di responsabilità in passato anche molto ben svolta con una condivisione i passaggi fondamentali della nostra storia bastassero due anni di lontananza dalla Giunta per poter
Allontanare da sé responsabilità che si vogliono attribuire a tutti gli altri
Questa lettura tutta contingente consentitemi non priva di un missioni la trovo metodologicamente sbagliata
Inficia il senso della nostra azione e rischia di essere questa sì un pericoloso segnale all'esterno ringrazia
Grazie a Luca Polizia tocca ad ad Andrea reale
Sei sette andrà avanti
Andrea reale eccolo qua benissimo
Buonasera a tutti
Ringrazio
Grano duro e ringrazio tutti voi
Di essere presente e oggi devo dire la verità ho pensato tanto a questo intervento serie il caso di farlo
E ho pensato di farlo credo di farlo e tenessero intervento libero fatto parte della commissione di riforma del Codice deontologico oggi non voglio parlarvi questo
Oggi voglio parlare dell'associazione voglio parlare dell'associazione nel modo
Che reputo più naturale e nel modo in cui l'ho fatta per quattro anni questi ultimi quattro anni
E leggerò a differenza delle altre volte in cui mi sono espresso più liberamente leggerò leggerò il sunto della mia attività associativa
In un modo che peraltro è conforme e di rispetti anche le mode del momento tramite un elenco due lenti in particolari l'elenco dei motivi per cui
Oggi l'Associazione nazionale magistrati si deve rinnovare e l'elenco dei motivi per cui invece e giusto impegnarsi tutti all'interno dall'Associazione nazionale magistrati per il rinnovamento e per cambiare davvero
Come penso e molto molto modestamente faccio io ecco alcuni motivi per cui va rinnovata la MM
Perché per buttare davvero pagina è necessario superare il clima di chiusura di pregiudizio e di incomunicabilità ormai esistente all'interno dei vari gruppi che animano l'ANM e che ha ucciso il dibattito interno
Perché non si può più assistere silente certe lotte intestine che indeboliscono fatalmente l'Associazione nazionale e che manifesto nel modo più eloquente la degenerazione correntizia
Perché non si capisce più quale sia la concreta differenza fra i singoli gruppi associativi all'interno per l'Associazione nazionale magistrati e pochi anche tra coloro che si definiscono i padri fondatori dell'associazionismo giudiziario te lo sanno spiegare in modo chiaro e credibile
Perché l'Anm troppo vicino al Consiglio Superiore della Magistratura e troppo forte il loro legame
Pur dovendo essere due realtà ontologicamente diverse
Perché è strano che i vertici di un'associazione non sappiano indire in sette anni in un'assemblea ordinaria o pubblicizzare adeguatamente tutti i verbali delle riunioni degli organismi rappresentativi
Perché non è credibile una situazione che non fa perdere eseguite sui deliberati che non sappia organizzare le primarie per la scelta di propria presentante l'autogoverno pur dopo aver deliberato la loro indizione a maggioranza assoluta
Perché è difficile accettare il fatto che si possa fare associazione soltanto all'interno di un gruppo e non si di alcune importanza e non si valorizzi l'impegno di chi non ha voglia di schierarsi
Perché è intollerabile che oggi chi non aderisce ad un gruppo dell'Associazione nazionale magistrati ma intenda partecipare attivamente all'associazione venga isolato deriso e screditato professionalmente anche personalmente persino cancellato da una mailing list
Perché bisogna interrogarsi su quel senso totale di disaffezione all'Associazione nazionale magistrati che si respira la base tra i colleghi e derivante dalla sfiducia né sui rappresentanti dall'idea molto diffusa che l'N M sia cosa di pochi prescelte serva per fare carriera
Perché non si può permettere che l'ENEL May dunque al suo interno si comportano come le attuali partiti politici scegliendo dall'alto i futuri rappresentanti al suo interno in tutti gli organismi istituzionali di rappresentanza e la magistratura e che denota molta vita indegne forme di lottizzazione
Perché non si comprende come possa ritenersi anticorpo una giustizia disciplinare draconiane precipitosa che metta a repentaglio l'indipendenza interna della magistratura
Perché è necessario
Perché non se ne può più di un sindacato che spesso invece che tutelare sulla presentati stia dalla parte di chi in questi ultimi amministra
Adesso vorrebbe cioè parlare di la Paz congruenza e quella che più mi piace quella che prima passione quella che vorrei che fosse l'Associazione per la quale mi sono impegnato in questi anni
E mi rivolgo a tutti i giovani colleghe colleghi atti hanno piacere di fare associazione e anche a quelli meno giovani che sono invece stufati di un certo modo di far associazione
E sono l'elenco e dell'elenco dei motivi e sono sicuramente più numerosi per cui oggi è importante impegnarsi nell'associazione all'interno dell'Associazione nazionale magistrati perché dobbiamo essere uniti tutti
Perché non si può soltanto criticare la NM mai partecipare alla vita associativa
Perché enormemente gratificante sentirsi utile per un collega e risolvere un suo problema senza aspettarsi niente e senza chiedere un voto in cambio
Perché bisogna tornare allo spirito delle origini dell'Anm perché è giusto impegnarsi gratuitamente e disinteressatamente per la nostra associazione
Perché vitale combattere denunciare i vizi di un sistema giudiziario anche di autogoverno che non funziona
Perché non ci si può rassegnare all'idea che la nostra NM diventi una oligarchia perché bisogna trovarsi tutti quanti noi della Casa comune dell'Associazione nazionale che siamo tutti noi magistrati italiani senza differenze
E considerare il nostro sindacato come luogo di difesa intransigente dei diritti e degli interessi legittimi di tutti e di ciascun singolo magistrato
Perché è giusto onorare con i fatti l'impegno di uomini e donne magistrato che hanno sacrificato persino la vita per difendere i valori in cui tutti noi anche come associate alle NM crediamo
Perché Monsanto organizzare una giornata per la giustizia aperta alla cittadinanza e spiegare specie i giovani come funziona un processo civile o penale perché esso dura tanto
E fare conoscere alla società civile che in magistratura non ci sono toghe rosse o politicizzate né che magistrati sono esseri antropologicamente diversi dalla razza umana
O che si sono la metastasi dalla democrazia ma al contrario che la giurisdizione e chi la esercita costituiscono la spina dorsale dello stato di diritto
Perché straordinario essere nominato componente della commissione di riforma del codice deontologico dei magistrati italiani e vedere tradotti in princìpi lede il rinnovamento necessarie per un reale cambiamento
Perché è necessario impegno fattivo per garantire concretamente alle donne in Magistratura pari opportunità in ambito lavorativo
Perché è bello che l'impegno associativo diventi parte integrante nella nostra vita professionale perché la nostra idea dire annodamento non si va a figure in onda alta e travolgente
Ma è meglio descritta da una goccia lenta ma inesorabile che sappia perforare la pietra butta Cavatton lapidari e che metafora sia metafora di una ferrea volontà con la quale si possono conseguire obiettivi altrimenti impossibili
Perché forse è giunto il momento in cui chi la pensa diversamente si organizzi
E su unisca per dare forza alla nobile di associazionismo pronto al dialogo con tutte le componenti associative con le istituzioni con gli altri soggetti della giurisdizione con la collettività e che ponga come regola statutaria fondamentale
L'incompatibilità dell'incarico associativo con qualsivoglia altro impegno e ruoli istituzionali e o amministrativi e politici questa è la priorità dell'Associazione nazionale magistrati
L'ultima considerazione e ho concluso perché e questo sì ritorno invece allo spirito anche più niente divertente dell'elenco perché non si deve andare via
Perché è meglio fermarsi qui ed ora e dare provi contributo al cambiamento e dimostrare con i fatti e non con le parole o i titoli altisonanti il vero rinnovamento grazie
Grazie ad Atene reale il turno di Carlo poco
Poi parlerà Luigi Marini
Cala anche te la preghiera di cinque minuti
Mi ricorderai senz'altro se scuola grazie
Io parto dall'osservazione che credo
Non so se si è notato altro
L'intervento del ministro di oggi Bibbiena
Importante in questo periodo in questi giorni
Sono in corso manifestazioni agitazioni diverse categorie
Oggi c'è la manifestazione della CGIL ieri e l'altro ieri la scuola il mondo della cultura lo spettacolo
Dall'inizio alla fine l'intervento del ministro crea dell'unico ministro che ha concluso in maniera palesi dicendo
Che non farà differenza dei suoi colleghi ministri di questi settori che ho citato
Neppure uno sforzo
Per
Perché alla giustizia sia destinata a qualche risorsa aggiuntiva
Questa è una particolarità voi avete visto il Ministro Bondi
Il Ministro Gelmini
Impegnarsi
Quanto meno farebbe le promesse mettersi in contrasto
Con l'ottimo Ministro Tremonti
Questo significa qualcosa non stiamo parlando di aspetti soggettivi stiamo parlando di grandi apparati le alla giustizia un grande ha pagato tutti hanno detto che la giustizia
Incide anche sulla redditività dell'investimento in questo Paese
Il tasso di illegalità incide
E allora stiamo parlando incide sull'economia perché la cosa che sta
Certamente in una fase di crisi più a cuore a tutti ebbene nulla è stato
Promesso
Sotto questo aspetto
Ma quello che a me stupisce di più perché noi dobbiamo
Cogliere anche i nostri limiti
E che
Invero
Noi non abbiamo richiesto
In maniera chiara netta precisa ultimativa
Qualcosa sotto questo profilo certo nei nostri documenti ci sono queste richieste ma non c'è
La minaccia
Di una reazione peraltro non isolata della magistratura ma col congiunte quell'ente fra tutte le categorie potenti
Con forme
Agli impegni che prima con l'appello per la giustizia due anni fa un anno fa col Patto per la giustizia e per i cittadini
La NM a stipulato con le associazioni sindacali dei lavoratori con le rappresentanze altre magistrature con le rappresentanze dell'avvocatura
Tutto questo manca da parte nostra qualche giorno fa in una
Messaggi man liste preannunciavo no nonché in realtà non volevo preannunciare mi accorgo di aveva preannunciato che anche in questa sede noi
O nel
Nella bontà degli intenti nella concretezza assoluta degli obiettivi e l'aggiornamento l'attualità degli obiettivi che ci siamo
Imposti
Tuttavia
Siamo noi stessi ad alimentare un equivoco l'equivoco che la magistratura possa fare da sé
Il ministro ha concluso appunto dicendo un terreno comune e l'abbiamo quello di autorganizzarsi senza nulla di più
Ma senza nulla di più
Non si possono conseguire risultati
Significativi secondo le esigenze del Paese l'esigenza
Di efficacia della giustizia che richiede una società moderna
Poco senso ha vantare le serie statistiche che dimostrano
Il grandissimo impegno della magistratura il collega scrivo su questa battuto seguendo è assolutamente vero e fondato nei dati ma questo non basterà analoghe alla tolto non basterà la collettività
Se non vengono stanziate quel minimo di risorse aggiuntive necessari
La mancanza di stanziamento di risorse comporta l'aborto anche dei migliori progetti che vengono proposti dalla magistratura
Anche le migliori energie vengono frustrate perché seri rivelano per quello che sono velleitarie anche progetti
Ottimamente concepite sicuramente potenzialmente idonei
A migliorare l'efficacia come il processo civile telematico che attuato nella forma attuale
Dopo il tagli del personale operati al due mila otto e con quelli alle porte che il ministro Brunetta ha già preannunciato altri trecento mila tagli in tre anni
Senza nessuna riqualificazione del personale reingegnerizzazione riorganizzazione del lavoro giudiziario il processo
Civile telematico si rivela un boomerang
Finisce per essere la dizione queste il dottor romani col il dottor Bonanni rappresentante dei dirigenti amministrativi oggi sia ben segnalato
La violazione la dimensione del magistrata funzioni meramente strumentali
Che il linguaggio lavoristico
Si traduce in demansionamento è prima di tutto la violazione della prima regola Carlo diniego con gestione delle risorse umane questo solo per dare una dimostrazione e per dire che come associazione
Dobbiamo mettere al primo posto queste esigenze nomi
Per prendiamo l'impegno e lo abbiamo fatto anche in questo congresso sui tre temi importanti posti all'ordine del giorno di fare tutto quanto il nostro
Potere
Per migliorare le cose e in particolare mi riferisco all'impegno assunto il codice deontologico il magistrato fa tutto quanto in suo potere
Per
Garantire la ragionevole giù
Durata del processo ma dobbiamo richiamare sempre più con forza
L'esigenza organizzativa strutturale di fornire risorse alla giustizia altrimenti alimentiamo un equivoco
Abbiamo la nostra promessa nei confronti dei cittadini non saremo in grado di mantenerla neppure CONI progetti più ambiziosi dell'India grazie al calo Coco
Luigi Marini poi parlerà Paolo Corder
Io vorrei provare nel pochissimo tempo a disposizione andare tre risposte e a fare una proposta
La prima risposta la devo alla
Vicepresidente Vietti
Il quale si è fatto portatore nel suo ampio discorso di un
Fatto che però è diventato un luogo comune
Li ritardi ed ha detto che vicepresidente Vietti citando Rettore dell'Università Bocconi
I ritardi della giustizia civile sono un elemento che pesa sulla crescita del Paese
Viene misurato in termini di percentuali di PIL
E si aggiunge una cosa che mi ha lasciato abbastanza perplesso che non avevo mai sentito prima se non in questi ultimi studi
Che nei Paesi dove la giustizia funziona peggio le aziende tendono a non innovare ma a conservare
Saranno sono dati veri tutti noi ci rendiamo conto che la giustizia che non funziona non è una risorsa ma rischia di essere un pezzo
Però io vorrei provare un attimo a
Fare due osservazioni sul punto primo
Io credo che se le imprese straniere e le grandi imprese non investa nel nostro Paese in particolare nel sud del nostro Paese
Non non è solo perché la giustizia non funziona
E perché mancano i trasporti mancano i servizi mancano fra il le infrastrutture cioè
Hanno di fronte alle imprese straniere un sistema Italia che non dà le risposte che ci aspetta e allora io proverei a rovesciare l'ottica
E vorrei domandare
In un Paese in cui
I treni dei pendolari sono diventati
Incredibilmente inefficienti
In un Paese in cui non si riesce ad avere se hai un guasto al telefono ci vuole un mese perché ti venga riparato in un Paese in cui non funziona il servizio ordinario
E cioè non funzionano le pubbliche amministrazioni salvo piccole eccezioni non è per caso che è la giustizia che non riesce a funzionare perché non funziona il sistema Paese
Non è forse il fatto
Che non funziona l'ordinarietà della pubblica amministrazione non funziona al servizio delle Poste non funziona servizio dei telefoni non funzionano le reti telematiche che questo diventa un peso per la nostra innovazione
Cominciamo a domandarci se è giusto che leggere sempre i ritardi della giustizia come causa di un disservizio e non leggere anche le il disservizio come causa dei nostri militari
E dico questo perché vorrei fare il passaggio vorrei rispondere al ministro della giustizia che questa mattina ha fatto un ampio discorso
C'è attenuti quaranta minuti anche in maniera brillante ascoltarlo però non ha parlato dei problemi che non gli abbiamo posto non ne ha parlato io vorrei fare solo tre esempi
Il processo civile telematico per legge doveva avere avvio il primo gennaio duemila due
Siamo a fine due mila dieci il processo civile telematico funziona solo per i decreti ingiuntivi per qualche notificazione per qualche parte dell'esecuzione in una piccola parte del Paese
Non credo che questa sia una responsabilità dei magistrati
Il protocollo Alfano Brunetta non ce lo siamo inventati noi
è un protocollo che il Governo ha sottoscritto due anni e mezzo fa impegnandosi a dare dei servizi che dovevano servire la giustizia quel protocollo non è stato rispettato in nessuna delle sue scadenza
La cosa che trovo ancora più grave su cui non non credo che il ministro possa non dare risposte
E che in una situazione in cui gli organici stanno crescendo stanno diminuendo e siamo tutti in difficoltà è stato firmato un contratto integrativo che ha fatto un passo indietro di venti anni tornando alle mansioni
E il contratto integrativo che introduce le mansioni un contratto integrativo che sta mettendo in ginocchio gli uffici allora la domanda è questa
Nel momento in cui la magistratura sta facendo uno sforzo nuovo veramente intenso e particolarmente incisivo
Per riuscire a
Innovare a fare autocritica e a cambiare
Noi chiediamo come già stato detto che questo processo di cambiamento venga accompagnato non tanto con soldi a fondo perduto non chiediamo al Ministro
Di investire dove non vede perché ministro ieri al alla al Congresso degli avvocati ha detto quello che disse il Ministro Castelli nel due mila due al Consiglio superiore noi non intendiamo investire in una macchina che non funzioni
Ora siccome l'articolo centodieci pone innanzitutto a carico del ministro il funzionamento della macchina
Allora lo dobbiamo chiedere di sciogliere questo nodo
Se tu non intende investire una macchina che non funziona allora ai due strade o abbandoni la tua responsabilità o allora mette la macchina in grado di funzionare perché possa ricevere investimenti
E siccome la magistratura da molti anni sta facendo uno sforzo di fantasia di innovazione di proposta che ci viene riconosciuta dalla classe politica
A questo riconoscimento noi non vogliamo più
Che si accompagnino annunci di sistemi informatici meravigliosamente funzionanti quando noi ogni giorno sperimentiamo che non funzionano
Non vogliamo avere annunci di sì di soluzioni che metterebbero giustizia in grado di funzionare perché questo Governo è andato avanti con grandi annunci e con pochi fatti noi chiediamo che i nostri sforzi si accompagnano gli sforzi di
Del di questo del del di chi ci governa
E allora l'esempio questa mattina dell'INPS
E della Cassazione cioè il fatto che
Una grande impresa pubblica e una la la Corte di Cassazione abbiano trovato il modo di parlarsi e avvenuto senza l'intermediazione del ministro
Cioè chi dovrebbe gestire i servizi e chi dovrebbe essere in grado di fare sinergia e che dovrebbe essere il punto di raccordo fra l'innovazione che si fa
Per poterla gestire e coordinare tutto questo avviene al di fuori e senza il ministro parla di questo credo che il ministro avrebbe dovuto parlarci e su questo avrebbe dovuto assumere le sue responsabilità
Questo io credo che non lo possiamo dire
E io credo di poterlo dire personalmente perché da quando nel novantasei sono andato al Ministero mi sono occupato della riforma del giudice unico delle leggi
Sezione mette dei tribunali metropolitani della soppressione delle Viminario grazie delle mi sono occupato di tutte queste cose mi sono reso conto che noi eravamo compartecipi come categoria
Di un ritardo culturale di un ritardo organizzativo e da allora noi abbiamo cominciato a cambiare marcia perché ci siamo resi conto che era anche nostra responsabilità
E allora faccio l'ultimo passaggio
La nostra responsabilità sull'innovazione e la nostra responsabilità sulla organizzazione deve essere accompagnata a livello politico a livello culturale e a livello del di valutazione e qui una parola sulle valutazioni la devo dire
Il Consiglio superiore ha creato questa struttura chi a cui ho lavorato per un anno e mezzo insieme ad altri colleghi per individuare il metodo di misurazione del lavoro dei magistrati
I cosiddetti Standa medi di produttività quadrate che questo strumento è uno strumento delicatissimo che accompagna la crescita culturale può favorirla opposto gorilla la misurazione e la valutazione non sono mai niente
Imboccare una strada produttivistica come poteva essere la strada che c'era indicata dal legislatore o cercare quella produttività intelligente che ha individuato il Consiglio superiore come risposta
Cioè individuare un metodo di valutazione partecipato attento intelligente che non spinga produrre di più ma che spinga produrre medio
Meglio che non spinga ad avere delle carriere con delle pagelle ma spinga magistrati a considerare come stanno lavorando confrontandosi con gli altri
Cambia radicalmente il nostro modo di essere la nostra professionalità e anche essere capaci di coniugare formazione tecnica cultura professionalità valutazione e responsabilità e qui chiudo
Un sistema di valutazione intelligente un sistema che sottolinea il fatto che noi non lavoriamo per noi stessi non lavoriamo Perna pere una crescita di carriera lavoriamo per il Paese lavoriamo per le persone lavoriamo per i cittadini
Questo deve entrare dentro i nostri strumenti valutazione abbiamo le possibilità di farlo e l'ANM si è assunta deve continuare ad assumersi la responsabilità di accompagnare culturalmente e politicamente questo percorso
Per renderci tutti più consapevoli più informati più partecipati e più responsabile
Grazie a Luigi Marini
Allora è il turno di Paolo Corder
Poi Manuela ma senza
Grazie
Prendo la questione morale
Da un punto di vista
Forse che non abbiamo sentito fino ad ora
La questione morale è un difficile Arnese da maneggiare
Mette in difficoltà ritorna ciclicamente e non fa sconti
Nel senso che la questione morale impone innanzitutto coerenza tra parole e comportamenti
E la coerenza come sappiamo il valore forse più difficile da realizzare
In effetti senza un minimo di coerenza dico minimo di coerenza
Ogni parola ogni messaggio ogni proclama ogni bellissimo e completo rinnovato Codice etico
Perde di significato
Diviene inefficace
E allora credo che per affrontare anche al nostro interno la questione morale serva anzitutto
La coerenza tra parole e comportamenti
Occorre
Distinguere chiaramente
I pali parole i comportamenti dei singoli da quelli degli organismi collettivi
è evidente che
Per i singoli della responsabilità individuale dei singoli ma per i gli organismi collettivi c'è una responsabilità dell'Italia e gli organismi collettivi come tali
Ma gli organismi collettivi molto di più e a differenza dei singoli
Nuovo non si muovono operano in base
Necessariamente in base a regole modelli disposizioni norme e così via
E allora su queste regole occorre incentrare la nostra attenzione per verificare se esse siano o meno sufficienti
A scongiurare il riproporsi ciclico della questione morale
E in caso positivo se essi siano o meno mediamente applicate
Le regole sono il primo argine al ripresentarsi ciclico della questione morale
Poiché oltre c'è la sensibilità dei singoli
Ora la questione morale in magistratura non può quindi
Che importare una verifica di resistenza
In relazione agli organismi collettivi
Che rappresentano il tessuto vitale dell'Associazione nazionale magistrati dell'INPS di tutti i magistrati ovverossia le correnti
Voglio essere chiaro
Non voglio non ho nessuna intenzione di accostare tanto meno da un punto di vista Ezio logico l'esistenza la storia delle correnti con la questione morale
Voglio fare un dare uno sguardo impositivo verso il futuro
Il compito critico Brera e che o
Mi sono c'ho cercato di dare di darmi è quello di verificare se le correnti come sono oggi
E come si sono evolute paiono meno in grado di scongiurare il pericolo del ripresentarsi della questione morale
Se esse al loro interno hanno degli antidoti
Di più se esse costituiscono una barriera invalicabile rispetto a condotte negative poco trasparenti interessenze con ambienti poco chiari
Ma dico ancora di più
Se le correnti
Hanno strutture natura tali da fare da traino per ciascun magistrato da fare da esempio per ciascun magistrato sotto profilo delle
Quindi la questione morale delle regole da seguire
Oggi è innegabile che o di poter condividere con tutti l'idea che la magistratura è
Completamente cambiata un ingresso massiccio di giovani
La riforma dell'ordinamento giudiziario la assoluta scarsità di risorse le condizioni di lavoro è sempre più penose
La deriva quantitativa del nostro lavoro che toglie dignità al lavoro del magistrato è una magistratura cambiata
Al di fuori abbiamo un panorama che è cambiato totalmente è crollato il muro di Berlino sono scomparsi i partiti politici della Costituente si sono composti ricomposti i partiti politici anche in questi ultimi giorni
Tutto è cambiato ma forse l'unica cosa che non è ancora cambiata sono le correnti della magistratura
Hanno la struttura
E la natura sostanzialmente inalterata
E se vi è stato qualche cambiamento al minuto sì
Questo è avvenuto in senso dirigistico verticistico in nome dell'efficienza dell'organismo collettivo
Dell'efficienza del consenso e dell'interlocuzione con la politica che io penso che l'efficienza sia un valore che la corrente come tale non deve assolutamente porre come primario interesse
Occorre
Che si abbandoni l'idea di messa in inefficienza del consenso l'efficienza dell'interlocuzione
Occorre che la anche le correnti facciano da esempio e da traino come dicevo per
Evitare il rischio del ripresentarsi la questione morale
L'antidoto è ovviamente un cambiamento
Un cambiamento ovvero che si traduca in nuove regole che muovono da un concetto chiaro l'organismo collettivo corrente deve ispirarsi a un modello di riduzione ridistribuzione del potere non di accumulo del potere
E allora la corrente dovrà essere unisi regole nuove come ad esempio quella dell'incompatibilità tra cariche istituzionali a su certi vedi corrente istituzionali o politiche
Regole come
La
Stringente
Temporaneità degli incarichi la non reiterabile ITA delle cariche una
Eliminazione delle strutture piramidali
Una
Visione delle strutture in modo fluido
Una non incidenza sulle elezioni degli organi istituzionali
Queste sono le regole che potrebbero costituire la base su cui creare organismi collettivi nuovi in grado di esse di fare da esempio ed antidoto controlla il ripresentarsi della questione morale Paolo
Concludi sì
Queste e altre regole dicevo
Fanno della corrente e delle correnti
In qualcosa di nuovo
Solo così solo così
Credo
Che le correnti torneranno ad essere un saranno finalmente del luogo i luoghi veri di elaborazione di idee e di confronto solo così potremo un giorno sperare in un futuro
In un futuro in cui non si parlerà più della questione morale non per nascondere qualcosa che c'è ma per rendersi conto che non c'è più
E allora chiudo
Dicendo che con
Parafrasando Neruda non sono il primo a farlo per la verità che questa speranza a due bellissime
Figlie lo sdegno per la realtà delle cose e il coraggio di cambiarla vi ringrazio
Grazie a Paolo Corder allora
Manuela Massenzio poi Carlo Fucci
C'è Manuela Manzan grazie
Buonasera a tutti io vorrei raccontarvi brevemente solo per cenni l'esperienza che ho vissuto nell'ultimo anno e mezzo in una Giunta distrettuale
Che in una rotazione di incarichi in questo momento in primo luogo l'onore di presiedere
Si tratta della Giunta dell'Anm del distretto di Milano il
Dell'esperienza è strettamente legata alla questione morale di cui parliamo oggi pomeriggio
Non vi parlerò però dell'Assemblea sulla questione morale cui hanno già fatto riferimento ed sia Maccora e Piergiorgio Morosini
Quello è stato un momento è stato un momento per il quale credo di dover ringraziare in questo momento pubblicamente la gente
Che si è spostata fino a Milano ha partecipato a questa Assemblea dando un segnale molto forte a tutti i magistrati milanesi
Voglio parlare di altro
La questione morale è una questione sulla quale l'associazione delle giustamente pronunciarsi con parole ferme come quelle che Luca Palamara pronunciato o nella relazione introduttiva
è giusto che si interroghi sul Codice etico ma deve rendersi conto che la cosa più importante prevenire le storture
Ebbene molto importante una presenza radicata dell'associazione nel territorio e negli uffici
Questo è il compito che ci siamo dati a Milano
A Milano c'è una Giunta nella quale siamo presenti sono presenti tutte le correnti e quindi è una Giunta unitaria
Nella quale pur nelle differenze che non sono annacquate per questo anzi credo siano rinforzate siamo riusciti a far davvero un disegno comune che stiamo perseguendo
Stiamo incontrando tutti i magistrati del distretto
Questo non significa fare delle assemblee vuol dire andare in tutti i tribunali piccoli e grandi abbiamo fatto anche una vera e propria gita fino a Sondrio perché vi assicuro che da Milano è una gita
Per vedere in faccia i colleghi per farci vedere in faccia per farsi sentire ai colleghi che l'appartenenza a un'associazione non è qualcosa
Di di non importante di qualcosa che sta solo sulla carta di qualcosa che non importa è vero che c'è molta disaffezione nei confronti dell'associazione ma noi abbiamo voluto fare e stiamo facendo questo giro perché abbiamo riteniamo che sia molto importante per i colleghi
Sentire di appartenere a un organismo collettivo che in questo momento più che mai afferma valori che sono importanti e che la maggior parte dei colleghi condividono e sentono come propri
Riteniamo che i colleghi abbiano molto bisogno di non sentirsi soli e isolati
Non devono sentirsi soli sul peso rispetto al peso del lavoro che è sempre di più che sempre più difficile portare a termine sul quale si sente sempre di più
Il peso del la statistica dei termini di deposito del fatto dell'efficienza alla quale che spesso comporta una rinuncia
Almeno parziale alla qualità del lavoro che si svolge noi abbiamo voluto dare questo segnale
Vogliamo che i colleghi non si sentano soli
E non cerchi non quindi come dire amicizie all'e sterno non cerchino legami con consorterie
Politico affaristiche non cerchino legami nemmeno all'interno in termini di protezione individuale
Vogliamo che colleghi non si sentano soli
Quando si trovano un ufficio dove
I campi o i colleghi più anziani appartengono a queste consorterie e quindi in qualche modo
Sembrano più forti
Questo lo abbiamo fatto lo stiamo facendo girando negli uffici lo abbiamo fatto
Organizzando una mostra su Guido Galli c'è stato un momento di grandissima emozione per tutti i magistrati milanesi
Perché per tutti Guido Galli è un simbolo anche chi non lo ha conosciuto lo riconosce sempre come un modello di riferimento
è stato un momento quello della mostra su Guido Galli per portare a Palazzo di Giustizia di Milano centinaia di studenti
Che hanno visto le udienze hanno visto la mostrano capito quello che ha il nostro lavoro quotidiano
Che rispetto agli studenti aggiungo anche questo perché mi sembra giusto che
Questo lavoro che stiamo facendo e che è anche molto faticoso
Abbiamo
Abbia un riconoscimento è un lavoro non solo della Giunta è un lavoro di tutti i magistrati del distretto di Milano noi stiamo abbiamo avviato un progetto che si chiama adottiamo una scuola dotiamo la Costituzione
Abbiamo chiesto a tutti i magistrati di darsi disponibili per accompagna per andare nelle scuole accompagnare gli studenti diventare Cutty or di progetti che nelle scuole affrontino i temi della costituenda un minuto finisco subito
Questo questa risposta che abbiamo avuto dei magistrati è il segno del fatto che noi abbiamo bisogno di sentirci appartenenti all'associazione ma non vogliamo essere chiusi
In una torre vogliamo uscire all'esterno perché il discorsi di legalità sono discorsi che per noi sono fondamentali ma che sono fondamentali solo se ed in quanto sono condivisi dalla società civile
Sappiamo che è un momento difficile in cui IP principi di legalità sono anche fortemente contrastati dall'esterno
Uscire andare nelle scuole è una grande soddisfazione per tutti noi è
Un momento di grande crescita un momento di appartenenza a un'entità collettiva che credo sia irrinunciabile grazie
Si piega Baratello foci solo per ricordare anzi le parole dalla collega Manuela ma sedici Cordaro Guido Galli del CIV ci fallimenti di pubblicizzare un po'il nostro sito che è stato recentemente rinnovato e un progetto dedicato a tutti i nostri colleghi
Stati uccisi solo perché credevo nell'ideale della giustizia e competere titolare della grafica e più facile accedervi si può sfogliare on line la rivista la magistratura
E quindi vi preghiamo di visitarlo dovrebbe essere anche di visibile in streaming
Il nostro congresso
E per la rassegna stampa poi sia effettivamente anche queste consultabile sul nostro sito allora do senz'altro la parola Carlo Fucci grazie anche lui raccomandi cinque minuti
Che hanno osservato tutti quasi tutti
Io penso che in un Paese come il nostro che da tanti anni le caratterizzato da una
Da una fase storica in cui
La morale l'onestà
Il rispetto dei diritti di doveri dispetto della divisione dei poteri dello Stato rappresentano elementi di diversità di anomalia addirittura secondo alcuni di eversione del potere costituito
Parlare oggi tra di noi e pubblicamente di questione morale che riguarda i magistrati è una scelta coraggiosa
E di questo va dato atto all'Associazione nazionale magistrati
Era una scelta
Necessaria
Una scelta necessaria perché noi abbiamo il diritto e il dovere di non tacere
Abbiamo il diritto il dovere di interrogarci sul futuro
Ma questo vedete
Non nell'interesse del singolo o dei singoli ma nell'interesse
Dei cittadini
Per la fedeltà ai principi costituzionali ai quali abbiamo
Giurato appunto fedeltà
E per la stragrande maggioranza dei colleghi a cominciare dai più giovani che non meritano minimamente di essere accomunati nell'opinione pubblica dà un giudizio di infedeltà ai principi costituzionali generalizzato ed indifferenziato
Io penso che ogni magistrato e quindi la magistratura si giochi la sua credibilità
E legittimazione
Sul versante anche della
Moralità
E investe più piani ampiamente è stato detto quello dell'esercizio la correttezza dell'esercizio delle funzioni
I rapporti con la politica la correttezza dell'espletamento dell'incarico Consiliare perché al Consiglio Superiore della Magistratura
Che ancora
Impegno associativo e consigliare intesi come servizio in un mondo come un ponte
Per conseguire e poi privilegi e vantaggi di altra naturale
Affermato con correttezza
Che
L'operatività della questione morale
Non può essere però limitata diciamo alla campo delle enunciazioni di principi che vengono poi affidati alle buone intenzioni dei singoli
Credo che l'associazione abbia il dovere
Di individuare delle regole precise da inserire nello Statuto prevedere delle sanzioni per chi viola queste regole fare proposte
Invece al potere legislativo per modificare la realtà attuale
E se
Coraggio c'è dobbiamo dire anche altro
Chi può contestare che la difesa
Del ruolo costituzionale del Consiglio passive la sua capacità di essere
Un organo credibile autorevole
E che passa per
La sua capacità
Di
Non farsi condizionare dalle correnti dell'Associazione nazionale magistrati
Eppure
Nonostante
La qualità di tantissimi Consiglieri la storia ci insegna che la realtà non è stata questa
Chi può contestare che un associazionismo giudiziario nel quale si elabora cultura
Tra presenti un luogo fondamentale anche per la crescita culturale e professionale del singolo magistrato ma
è sotto gli occhi di tutti
Che come il fenomeno degenerativo della partitocrazia appannato il ruolo dei partiti
Così la deriva e le tentazioni autocratica e di parte della dirigenza correntizia ha già compromesso seriamente la credibilità dell'associazionismo giudiziario su quel versante
Allora dobbiamo domandarci come possiamo essere credibili all'esterno se al nostro interno non contrastiamo con tutta la forza possibile ed immaginabile ciò che contestiamo la peggiore partitocrazia
E che anche come cittadini non condividiamo
Come possiamo tollerare che le correnti
Anche attraverso la scelta dei consiglieri da nominare Carloni dovuto per forza sono esseri condizionate nell'esercizio delle funzioni
Dei generi
Del genere o da loro molti sono oggi può per trasformarsi in incontrollabili centri di potere allora persino desidero soltanto dire
Che occorre una reazione
Politica prima ancora variazione
Morale alla chiara degenerazione
Occorre
Una nuova frontiera che superi gli steccati dei gruppi di potere all'interno della magistratura e tutti siamo chiamati a dare il nostro contributo con le regole dell'incompatibilità con le proposte di riforma legislativa
Questo ed altro è il terreno sul quale
Noi misureremo la nostra effettiva volontà e capacità di volere un associazionismo che ritrovi le ragioni dello stare insieme
Un associazionismo capace di recuperare gli antichi valori
E ciò andrà perseguito se sarà necessario anche
Superando gli antichi imperanti schemi associativi questi cari colleghi e per me la sfida del futuro
Grazie Carlo Fucci allora i lavori di i lavori domani come si
Allora siano vi ricordo che arrivi domani i lavori iniziano alle nove e un quarto ci Europa i giudizi giudice diritti dopo Lisbona
E quindi vi raccomando prima che aderire tutti adesso do la parola a Massimo Vaccari poison iscritti soltanto Matteo centine Liborio Fazzi che interverranno dell'ordine quindi se c'è Massimo Vaccari
Non c'è
Cioè allora do la parola Matteo Centini
E poi Liborio Fazzi concluderà il dibattito se non vi sono altri iscritti
Matteo Centini ICE va bene
E poi Liborio Fazzi se non viene poi i NAS Massimo Vaccari buonasera a tutti io sono un MOT un uditore quindi oggi sono venuto insieme a molti miei colleghi ad ascoltare piuttosto che per dire la mia in ogni caso ho deciso di di farlo brevemente perché insomma la mia ecco ed avere il senso queste mie però devono nel senso della testimonianza quindi sappiate
Che io come molti colleghi del mio concorso del concorso successivo abbiamo deciso di venire oggi ci interessa ciò che fa l'associazione e svolge il nostro ruolo
Volevo
Quindi esprimere il mio ringraziamento ai vertici dell'ANM ha Palamara e a Cascini perché abbiamo sentito sin dall'inizio della nostra esperienza molto vicino all'associazione
Per le problematiche ci sono state anche riguardo alla questione insomma degli stipendi e in ogni caso ci hanno fatto presente sin dall'inizio la volontà dell'associazione che noi stessimo all'interno della stessa che vive svolgesse un ruolo
Riguarda la questione morale voglio dire solo due parole racconta di uno Piso mette i soldi o che
Che ho vissuto esprimere un proposito l'episodio riguarda un convegno al quale partecipavano altissimo magistrato l'allora forse il più alto magistrato italiano
Il quale si parlava di indipendenza della magistratura ci ricordo l'importanza dell'indipendenza del magistrato non solo dal foro esterno quanto queste parole saranno profetiche ma anche dal foro interno
Qui ci spiegava come importante che il magistrato superi i suoi valori cioè ideali nel momento in cui giudica svolge la sua funzione io onestamente questa seconda parte del suo intervento non l'ha capito
La capite che secondo me i valori gli ideali quello che penso magistero sono il bagaglio fondamentale con cui esercita la sua funzione
Quello stesso magistrato e quel padre esprimo il mio proposito qualche tempo dopo venne registrato durante la telefonata mentre si preoccupava mettendo le relazione forse all'esercizio della sua funzione del suo ufficio di che cosa avrebbe fatto domani
Beh io vi posso dire una cosa mi proposito è di svolgere la mia funzioni modestamente di
Adempiere gli uffici e non più comando mi di cosa farò domani ma di che cosa è giusto fare oggi come se quello fosse l'ultimo giorno in cui io farò il magistrato grazie
Grazie Matteo Centini allora ripeto Massimo Vaccari si era prenotato sulla mi ha mandato una mail non c'è va bene allora concluderà il dibattito il collega Liborio Fazzi grazie
Vi rubo veramente pochi minuti non avevo in mente
Di intervenire non ho preparato un intervento però quello che ho sentito oggi pomeriggio Michele impone di in
Dire un po'cosa penso
Su alcuni su alcuni punti mi ha fatto piacere
Intervenire subito dopo il motto che mi ha preceduto perché
Da
Anzitutto apprendo con
Sorpresa che dal discorso del collega Schirò sembrerebbe che non esistesse una questione morale
Io devo veramente
Raccogliere con sorpresa una posizione di questo genere e perché ritengo che proprio oggi in questo momento
Quando alla ribalta la magistratura viene percepite alla ribalta all'opinione pubblica con delle connotazioni negative abbini politici che
Con estrema tranquillità in trasmissioni
Ascoltate da
Milioni di persone si permettono di dire che i magistrati sono fannulloni che i magistrati non lavorano che i magistrati sono corrotti e atti senza
Un
Una posizione che ci difenda nell'ambito della politica in modo forte e consistente non porre in questo momento la questione morale e una follia
Oggi la questione morale e la questione
Più del passato questo non significa che nel passato non ci fosse la questione morale io ricordo
All'indomani della mia nomina come e uditore giudiziario
Mi ha sbigottito la notizia di un collega che era stato arrestato perché colto in flagranza mentre cercava di disfarsi di una mazzetta
La questione morale
E una questione che deve sempre essere alla ribalta
E in modo particolare oggi proprio per
L'atteggiamento che il cittadino a nei nostri confronti atteggiamento che viene sostanzialmente determinato dalla sfiducia
Che la politica da alla magistratura perché è un fatto oggettivo quindi io raccolgo veramente con
Entusiasmo la riproposizione forte della questione morale che ha avuto il coraggio
L'Associazione nazionale magistrati di mettere in primo piano
Secondo punto
Veramente velocissimo e io stimo tantissimo il collega Andrea reale per la sua onestà intellettuale che lo contraddistingue
Però
Non condivido le sue posizioni e ho il dovere di rappresentarlo perché perché io mi sono formato all'interno delle correnti di una corrente
E praticamente all'interno alla corrente mi sono formato ho avuto la possibilità di esprimersi di esprimermi ho avuto la libertà di esprimermi
E
Ho vissuto il mio impegno associativo come servizio e sacrificio perché vi assicuro ne ho fatto parte della Giunta locale ho fatto parte faccio parte del Comitato direttivo centrale
Che sono
Molto di più gli oneri che gli onori soprattutto a livello locale l'impegno associativo implica sostanzialmente un sacrificio dei espropri hobby del proprio tempo libero
E anche del tempo che si toglie alla propria vita sostanzialmente privata perché non puoi togliere nulla al tuo lavoro e tutto ciò si fa all'interno di una corrente
E funzionerà presumo nella questa mia esperienza personale ma non ho motivo di ritenere che all'interno delle altre correnti
Non di Libia il pluralismo e la democrazia che caratterizza la mia corrente io
Di rappresento veramente sommessamente la mia esperienza
è vero che esistono all'interno delle correnti delle tensioni
Del opinioni diverse ed è giusto che esistano e ingiusto che esistano delle idee contrapposte e giusto che esistano delle maggioranze e delle minoranze
Non è giusto che le minoranze vadano fuori
è giusto che le minoranze il restino dentro le correnti combattano per le loro idee
Per farle eventualmente diventare un giorno maggioranza e questa e l'esperienza che o materialmente vissuto e che vivo quotidianamente
Nella scelta del
Dei candidati al Consiglio Superiore della Magistratura io fin dall'inizio da uditore giudiziario Aubisque su tutto
Una
Democraticità esemplare nel senso che
C'è stato un comitato di coordinamento che è composto da tutti i rappresentanti
Locali
Che esprime una idea
Nessuno mi ha mai forzato nessuno mi ha mai imposto su come votare io ritengo veramente importante rappresentare anche quest'altra faccia
Ed è
Una prova di quello che dico il fatto che all'interno dell'Associazione nazionale magistrati
Persone come Andrea reale hanno la possibilità di esprimersi
Anche all'interno di una Commissione così delicata come quella che ha predisposto il Codice etico quindi
Una associazionismo caratterizzato da correnti che permette a chi non fa parte di una corrente di esprimersi liberamente quindi quando demonizziamo il correntismo secondo me dobbiamo un attimino riflettere meglio
E poi un altro aspetto importante che va contro sostanzialmente quella n stigmatizzazione che si faceva
Dell'attuale formati dall'attuale modo di essere associazione io in questo congresso
Ho visto che tantissimi Motta hanno partecipato
Chi mi ha preceduto e intervenuto ha detto la sua si dà la possibilità all'associazione di vivere
Aria aria nuova di respirare scusate aria nuova
Di respirare idee nuove tutto questo è anche l'attuale Associazione nazionale magistrati grazie
Grazie a Liborio Fazzi allora i lavori riprenderanno domani mattina alle nove e un quarto grazie adesso c'è la Cina come sapete alle otto e mezza grazie
Oggi
Mai